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EDIZIONE

Prossimi eventi
13-14-15 Agosto 2011 Palio dei Normanni, SantAngelo dAlife (Ce), la Compagnia dei tre leoni. 15 Agosto 2011 Veglia Apodosis Dormitio Mariae, presso le commende UNITAU. Giornata mauriziana, Scarario Mauriziano di Pescocostanzo (Aq) ore 10.30. Inizio corsi Univesitas Internationalis Studiorum Superiorum PRO TEMPLO. Solenne cerimonia apertura anno accademico corsi Univesitatis Internationalis Studiorum Superiorum PRO TEMPLO

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MESE 8 ANNO 1 A.O. 893

Newsletter Interna UNITAU

UNITAUnews
Unione Nazionale Inter-forze/nazionale Templari Attivit Umanitarie Union National Inter-forces/national Templars Humanitarian Activities

International Course for Commandeur UNITAU


The course will be taught in English, Spanish and Italian. CALENDAR 30 Maggio Prolusione: la regola e le sue interpretazioni 27 Giugno Genesi dell'Ordine e sviluppi degli ultimi 200 anni 11 Luglio Etica e protocollo templare 26 settembre Luglio Cerimoniali 03 OttobreCristianesimo e liturgia dell'Ordine

18 Settembre 2011 25 Ottobre 2011 30 Ottobre 2011

in questa edizione
Dalla Cancelleria
Costituita in Italia la Univesitas Internationalis Studiorum Superiorum PRO TEMPLO, con sedi in Napoli, Aversa, e di prossima apertura Bogot (Col) e Lulu Bay (Nav).

Dormizione di Maria P.1 Vita, speranza infinita P.2 Attivit internazionali P.3 Tendenze Templari P.3 Prossimi Eventi P.4

La cancelleria UNITAU augura a tutti cavalieri un sereno periodo di riposo estivo e invitando a prendere parte alle attivit estive dei Priorati, dei Balivati e delle rispettive Commende di afferimento.
DIPLOMATICA
E' morto mercoled 27 luglio u.s. in serata all'ospedale Johns Hopkins di Baltimora l'Arcivescovo Pietro Sambi, Nunzio Apostolico negli Stati Uniti e Osservatore Permanente della Santa Sede presso lOrganizzazione degli Stati Americani (OAS).

" Apodosis della festa della Dormizione di Maria Santissima "


La Chiesa matur presto lintuizione secondo cui il corpo di Maria, prodigiosamente consustanziale a quello del Risorto, non era possibile che fosse rimasto prigioniero della morte. Cos, al Dio fatto uomo corrisponde luomo deificato, e il primo essere umano presente, anima e corpo, nella gloria divina la Donna vestita di sole di cui parla lApocalisse. Maria si trova ormai al di l della morte e del giudizio, in quella luce che le Scritture chiamano regno di Dio; e tuttavia umana, infinitamente materna, ella rimane totalmente rivolta verso gli uomini, verso le loro sofferenze, verso il pellegrinaggio compiuto cos spesso a tastoni dalla chiesa, e prima ancora dalla chiesa mistica che ingloba lintera umanit e tutto quanto il cosmo. Nella grande spiritualit della chiesa antica, come pure in molte leggende popolari, Maria colei che pronuncia sullinferno anche sul nostro inferno interiore la preghiera per la salvezza universale. I testi delle omelie orientali associano, a partire dal V secolo, la Dormizione di Maria vale a dire una morte pacifica, in cui lanima entra nella pace e la sua Assunzione corporale lanima ricongiunta al corpo nellunit della persona (come avverr a ciascuno di noi), ormai elevata al cielo, letteralmente sollevata dallo slancio risurrezionale del Cristo . Parecchie leggende, ricche peraltro di significato, si sono sedimentate nelle pi antiche liturgie. Mentre Maria viene avvisata della sua morte da un angelo, gli apostoli, dispersi lontano da lei, le sono miracolosamente trasportati accanto. Lei li consola, li benedice, prega per la pace del mondo, e muore. Essi la seppelliscono nel Getsemani. Dopo tre giorni, Maria appare loro mentre stanno celebrando leucarestia, e gli apostoli trovano la sua tomba vuota. Celebrata originariamente in ricordo di una stazione (cos si faceva la liturgia, di stazione in stazione) ubicata nei pressi di Betlemme e dove la Vergine si sarebbe riposata, lAssunzione veniva festeggiata in Oriente come in Occidente nel mese di gennaio. La festa estesa allimpero bizantino intorno allanno 600, giunse in Occidente quarantanni pi tardi, grazie a papa Teodoro I, il quale proveniva dal clero di Gerusalemme. Nel 1950, Pio XII proclam con tutte le solennit che si addicono ad un dogma che limmacolata Madre di Dio, la sempre Vergine Maria, dopo aver terminato il corso della sua vita terrena, stata elevata in corpo e anima alla gloria celeste. La chiesa ortodossa, che si prepara a questa festa con un digiuno di quindici giorni, non ha avvertito la necessit di un simile dogma; nessun ortodosso, infatti, contesta il mistero della dormizione-assunzione proclamato dai testi liturgici dellortodossia: Ella la Madre della vita, e colui che aveva abitato il suo seno verginale lha trasferita alla vita Ogni figlio della terra trasalga nel suo spirito e celebri con gioia la venerabile assunzione della Madre di Dio. Si aggiunga che in oriente la venerazione mariana al tempo stesso onnipresente e assai discreta, quasi iniziatica, poich dipendente non tanto dallannuncio della risurrezione di Cristo, quanto dalla ricezione di tale annuncio. La differenza tra loriente e loccidente che per il primo Maria doveva passare, in Cristo, attraverso una morte e resurrezione reali, mentre per il secondo il dogma dellImmacolata Concezione rende dubbia la sua morte: su questo punto il dogma del 1950 non si pronuncia. Si tratta di una semplice disputa terminologica? Ci che in gioco sono due approcci parzialmente differenti al tema del peccato originale e della sua trasmissione? Oppure il problema un altro? In realt, sia per loriente che per loccidente, lassunzione un segno delle cose ultime. In Maria, figlia del proprio Figlio, dice Dante, ci data unanticipazione della glorificazione di tutto luniverso che avverr alla fine dei tempi, quando Dio sar tutto in tutti, tutto in ogni cosa. Innalzata al cielo a differenza di Cristo che si innalza da se stesso Maria, dicono certi testi liturgici, la nostra Terra promessa. La dormizione-assunzione anticipa la parusa, e non affatto un caso che nei grandi affreschi che impreziosiscono i muri esterni delle chiese monastiche moldave, il tronco di Iesse divenga un immenso, cosmico roveto ardente. L assunzione anticipa e prepara il nostro comune destino. Nel corpo della Vergine, sepolto simbolicamente dagli apostoli (richiamo della pentecoste) nel Getsemani (richiamo della passione, unica fonte della nostra salvezza), in quel corpo portato verso la luce originaria e terminale, tutto il creato assunto dallIncreato, tutta la carne della terra diventa eucaristia. Come Giovanni Damasceno, allora, anche noi possiamo dire: Rallegrati, germe divino della terra, giardino in cui fu posto lAlbero della vita!

UNITAU-News Edizione 01 Mese 08 Anno 2011

UNITAU Piazza Granatello 12 80055 Portici (Na) chancellery.unitau@gmail.com www.osmtj-osmthu.it

Documento UNITAU dellIstituzione del Protettorato del Principato di Navaza, Dicembre 2010

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La Regola Latina emanata durante il Concilio di Troyes nel 1128


(V parte)

26 Life Happening dei giovani del Movimento per la Vita


Dal 1 al 6 agosto a Squillace sul tema Vita, speranza infinita
ROMA, gioved, 28 luglio 2011 (ZENIT.org).- Si terr a Squillace (Catanzaro) presso il Centro Congressi Porto Rhoca nei giorni 1-6 agosto il 26 Life Happening dei giovani del Movimento per la Vita Italiano (MpV), dal titolo Vita, speranza infinita, dedicato alla memoria di Vittoria Quarenghi, prima segretaria del Movimento per la Vita Italiano. Il Life Happening vedr radunarsi nella cittadina costiera calabrese oltre 250 giovani e giovani famiglie, che vivranno una settimana di formazione, condivisione e vacanza. Tra i numerosi relatori: il Presidente del Movimento per la Vita Italiano, Carlo Casini; il prof. Adriano Bompiani, Presidente onorario del Comitato Nazionale per la Bioetica; il prof. Antonino Zichichi, Presidente della World Federation of Scientists, che interverr in video; il Ministro della Giovent, Giorgia Meloni, il giornalista e conduttore televisivo, Rosario Carello; il prof. Giuseppe Noia, docente di medicina prenatale allUniversit Cattolica del S. Cuore di Roma. Levento sar concluso con la S. Messa celebrata il 6 agosto nella Cattedrale di Squillace da mons. Vincenzo Bertolone, Arcivescovo di Catanzaro-Squillace. Il tema della settimana trae ispirazione da alcune parole rivolte da Benedetto XVI ai volontari del Movimento per la Vita: Voi collaborate a scrivere pagine di speranza per il futuro dellumanit, proclamando in maniera concreta il 'Vangelo della Vita'. Secondo Leo Pergamo, responsabile dei giovani del MpV, scrivere la speranza attraverso la promozione della cultura della Vita significa costruire una speranza che parla di Infinito, come specifica vocazione dei giovani. A proposito del Life Happening, il prof. Zichichi ha inviato un messaggio in cui ha scritto: Non abbiate paura di aprire il vostro cuore al prossimo, alle grandi sfide che ci attendono. Ricordate che la scienza, se autenticamente intesa, nata da un atto di fede in Colui che ha creato il mondo, sorgente di speranza. Con questi sentimenti vi saluto e vi incoraggio a camminare sulla strada intrapresa. Secondo Leo Pergamo, la sfida della vita cosi cruciale che il nostro Movimento continua lopera di formazione delle nuove leve e sa che un grande impegno per la vita per tanti volontari nasce proprio nel percorso offerto dal Seminario. Perch ha aggiunto - in tempi di pillole di ogni tipo create per distruggere la vita di un bimbo che diventa un 'rischio' o per debellare la 'malattia della maternit', troppo spesso si sente parlare di sfida educativa e della centralit della questione antropologica, senza che questa tensione si tramuti in impegno educativo per la famiglia e le nuove generazioni. Per il responsabile dei giovani del MpV, la riconoscenza e lo stupore per la speranza infinita che la vita ci dona ci fa trasmettere ai giovani che incontriamo la gioia dellamicizia e la carica di futuro che caratterizza ogni sentinella del mattino, consapevole che 'il pianto pu durare una notte, ma il nuovo giorno porta con s un urlo di gioia (Sal 30,5)'. Levento organizzato con la collaborazione della diocesi di Catanzaro-Squillace e con il patrocinio della Regione Calabria, della Provincia di Catanzaro e del Comune di Squillace. [Per tutte le informazioni: www.seminarioquarenghi.blogspot.com;

FOCUS
Tendenze Templari
I Cappellani
Memori della grande eredit, alla ricerca della Grazia delle origini, in primo luogo lOrdine fissa rigidi canoni di formazione e conduzione Spirituale dei propri associati, sotto la direzione dei fratelli Cappellani affinch siano attualizzati i valori sopiti della regola storica. Come Bernardo di Chiaravalle, ispirato dallAlto, offr ai Cavalieri del Tempio la pi alta collaborazione, cos lo Spirito di Dio, crediamo, stia guidando lOrdine dei nostri giorni. LOrdine pu contare sulla collaborazione di Presbiteri Cattolici e delle varie tradizioni Cristiane che, incardinati nella gerarchia, offrono la loro disponibilit sia nellattivit di culto, sia in quella di formazione, che cos strutturata: Preparazione storica preparazione spirituale preparazione umana. Poich il Signore, in Italia, ci ha anche fatto dono di cappellani provenienti dai due Ordini Mendicanti, "I sentieri dello spirito" spaziano tra la coscienza dellappartenenza al glorioso Ordine del Medio Evo e la testimonianza Cristiana nel nostro tempo. Il progresso e la prosperit dellOrdine condizionato alla perseveranza nella Fede Cristiana che si configura ad oggi con la Chiesa ma non nella Chiesa. Nessuno pu avere Dio per Padre se non ha la Chiesa per madre. Facendo propri quanto il poverello dAssisi allinizio della Regola per i suoi Frati scrisse: "Frate Francesco promette obbedienza e reverenza al Signor Papa e ai suoi successori canonicamente eletti".

XIX - Sia conservata comunit di vitto tra i fratelli Si legge nella pagina Divina: Si divideva ai singoli, come era necessario per ciascuno. Perci non diciamo che vi sia accezione di persone ma vi deve essere considerazione delle malattie. Quando uno ha meno bisogno, ringrazi Dio, e non si rattristi: colui che ha bisogno si umili per l'infermit, non si innalzi per la misericordia, e cos tutte le membra saranno in pace. Ma questo proibiamo ch a nessuno sia lecito abbracciare una astinenza fuori posto, ma conducano una vita comune costantemente.

Attivit internazionali
Sostegno per la Conferenza ONU sulla Regolamentazione delle Armi
NEW YORK, (ZENIT.org).- Il traffico illegale di armi ha contribuito a numerose situazioni di sofferenza umana, ed necessaria una serie di regolamentazioni globali, afferma la Santa Sede. In una dichiarazione preparata per il Terzo Comitato Preparatorio per la Conferenza ONU sul Trattato sul Commercio delle Armi, che ha avuto luogo a New York dall'11 al 15 luglio, la Missione della Santa Sede presso le Nazioni Unite ha espresso sostegno a una serie di standard concordati a livello internazionale, che verr discussa nel corso della Conferenza delle Nazioni Unite sul Trattato sul Commercio delle Armi del prossimo anno. In molte parti del mondo, afferma la dichiarazione, il traffico illecito di armi e munizioni ha portato a sofferenza umana, conflitti interni, disordini civili, violazioni dei diritti umani, crisi umanitarie, crimine, violenza e terrore. Riconoscendo la grande importanza dell'attuale processo del Trattato sul Commercio delle Armi, la dichiarazione ha sottolineato che il traffico di armi non regolamentato e non trasparente e l'assenza di sistemi di monitoraggio effettivo per il commercio delle armi a livello internazionale provocano serie conseguenze umanitarie, rallentano lo sviluppo umano integrale, minano la supremazia della legge, aumentano i conflitti e l'instabilit nel mondo, mettono in pericolo i processi di peace-building in vari Paesi e producono una cultura basata su violenza e impunit. Dovremmo sempre tenere a mente le gravi ripercussioni del traffico illecito delle armi sulla pace, lo sviluppo, i diritti umani e la situazione umanitaria, soprattutto il profondo impatto che provoca su donne e bambini, ha aggiunto la Santa Sede. Tali questioni possono essere risolte in modo efficace solo attraverso la comune divisione delle responsabilit da parte di tutti i membri della comunit internazionale. La dichiarazione della Missione della Santa Sede presso le Nazioni Unite esorta a far s che nessuna arma sia considerata come qualsiasi altro tipo di merce che viene messo in vendita e spiega la necessit di regolamentazione in conformit ai principi specifici dell'ordine morale e legale.Si richiede ogni sforzo per evitare la proliferazione di tutti i tipi di armi che incoraggiano le guerre locali e la violenza urbana e uccidono troppe persone nel mondo ogni giorno, dichiara la nota.Da ci deriva l'urgenza dell'adozione di uno strumento legale, che la Santa Sede sostiene pienamente, con misure legalmente vincolanti sul controllo del commercio delle armi convenzionali e delle munizioni a livello globale, regionale e nazionale.

XX - Qualit e stile del vestito Comandiamo che i vestiti siano sempre di un unico colore, ad esempio bianchi, o neri, o, per cos dire, bigi. A tutti i soldati professi in inverno e in estate, se possibile, concediamo vesti bianche, cosicch coloro che avranno posposto una vita tenebrosa, riconoscano di doversi riconciliare con il loro Creatore, mediante una vita trasparente e bianca. Che cosa di bianco, se non l'integra castit? La castit sicurezza della mente, e sanit del corpo. Infatti ogni militare, se non avr preservato nella castit, non potr raggiungere la pace perpetua e vedere Dio; come attesta l'apostolo San Paolo: Seguiamo la pace con tutti e la castit, senza cui nessuno vedr il Signore. Ma perch una sia di questo stile deve essere privo della nota arroganza e del superfluo; comandiamo a tutti che abbiano tali cose affinch ciascuno da solo sia capace senza clamore di vestirsi e svestirsi, mettersi i calzari e levarseli. Il procuratore di questo ministero con vigile cura sia attento nell'evitare questo, coloro che ricevono abiti nuovi, restituiscano subito i vecchi, da riporre in camera, o dove il fratello ci spetta il compito avesse deciso, perch possano servire agli scudieri o agli aggregati, oppure ai poveri.

Domande e risposte del mese

Hugues de Payens, il fondatore dei Templari, era italiano?


Nonostante alcuni storici sostengano il contrario. Hugues, secondo diversi documenti autentici e comparati, fu vassallo dei conti del Blois, territorio situato nella Francia settentrionale, ad ovest della Champagne. I documenti e le leggende lo riportano come persona estremamente pia e con animo contemplativo. In giovent avrebbe fatto diversi viaggi in Terra Santa, verosimilmente demandato per motivi religiosi da Bernardo de Clairvaux. Sarebbe stato amico e seguace del celebre e combattivo frate predicatore Pierre Le Coucoptre (Pietro Eremita), ed avrebbe seguito la spedizione armata europea sotto le insegne di Goffredo di Buglione nella prima crociata, quella che condusse alla conquista cristiana di Gerusalemme e dei suoi territori. Non trova giustificazione storica una teoria collegata ad documento in forte odore di artificiosit che legherebbe Hugues de Payns (per l'occasione italianizzato in Ugone dei Pagani) alla nobile famiglia calabrese degli Amarelli. E' certo che Hugues fosse stato il primo Maestro dell'Ordine, ed in questa veste avrebbe fatto erigere il fortilizio di Destroit nei pressi della citt di Giaffa. Fu promotore dell'Ordine presso signori e monarchi europei, ottenendo riconoscimenti e possedimenti. Fin la vita quasi cieco a Gerusalemme, presumibilmente nell'anno 1136 a sessantasei anni d'et.

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