You are on page 1of 3

presenta

L’ALTRA META’ DEL MANAGEMENT


Il primo corso di Direzione d’Impresa tenuto da docenti donne
e rivolto alle donne e agli uomini.
La donna porta con sé consapevolezze che possono essere ben intese come
atteggiamento etico.
La vita e le persone non possono essere fatte a pezzi. Il lavoro non può essere
scorporato, non può essere inteso come un tempo separato. La persona non può
essere divisa. I ruoli sociali non impediscono di essere se stessi. Un atteggiamento
generativo, costantemente orientato al cambiamento, da cui discendono una diversa
concezione del potere, ed un diverso modo di intendere l’organizzazione e il
funzionamento delle aziende.
La differenza femminile si mostra così non come presa di distanza, ma al contrario
come fertile e costruttiva rivisitazione del mondo dell’impresa. Il consueto
management può essere ripensato. Le pretese regole che stanno alla base del modo
maschile di dirigere possono essere messe in discussione, e sostituite da un più
efficace stile di guida, di governo e di cura.

Perciò l'associazione Donnesenzaguscio, in collaborazione con Assoetica, propone


un percorso formativo condotto da sole docenti donne, per valorizzare strumenti e
pratiche derivanti dalla visione e dall'esperienza delle donne manager. Il corso è
rivolto a donne interessate a dotarsi di strumenti coerenti con il proprio modo di
essere nel lavoro di manager. E rivolto a uomini impegnati o orientati a ruoli
manageriali, consapevoli che senza comprensione della differenza, senza rispetto per
l’altro, senza orientamento al cambiamento nessuna impresa ha un futuro.

Perché questo corso?

1
I corsi di management, in generale, si sviluppano restando all'interno del modello di
management consolidato, che ha certamente un suo senso e una sua utilità. Ma questo
modello oggi non appare più né l'unico possibile né sufficiente: le aziende sono
cambiate, la società e il mondo sono cambiati. Oggi nel management ci sono le
donne, che entrando in questi ruoli hanno manifestato un punto di vista diverso e
sviluppato pratiche nuove nel modo di governare la aziende.
L'utilità di questo corso sta nel mostrare e imparare da questa realtà, che nelle aziende
già esiste.
Mostrare che la 'leadership femminile' non si riduce a qualche attitudine o
competenza aggiuntiva, ma che le differenze portano anche ad avere un'idea diversa
di come può essere un'azienda, di come può essere il management. Mostrare che
queste idee non sono modelli ideali impossibili da attuare nei vincoli aziendali,
perché in molti casi sono state tradotte in pratica, con beneficio per l'azienda e per
tutti.
Le docenti saranno perciò principalmente donne dirigenti di alto livello in azienda o
in altre organizzazioni, e donne imprenditrici. Ci mostreranno le visioni e le pratiche
utili a governare meglio le imprese, e come hanno fatto a realizzarle. Tratteranno
temi di direzione aziendale, con inquadramento concettuale unito alla loro esperienza
su come è possibile attuare quell'orientamento: una modalità insolita di role modeling
rivolto a tutti.

Aree tematiche trattate dalle docenti che hanno aderito finora.

LUISA POGLIANA, Consulente. Già Direttore Ricerche Gruppo Mondadori


-Che cos'è la femminilità in azienda
-Un altro modo di governare le aziende: il governo, la guida, la cura.

CLAUDIA PICCARDO, Docente di Psicologia del Lavoro e delle Organizzazioni,


Università di Torino
-La leadership al femminile: cosa dicono gli studi di psicologia del lavoro

PINA GRIMALDI, Direttore Organizzazione e Sistemi, Centro Direzionale


Fatebenefratelli
-I meccanismi del potere che non giovano all'azienda

PATRIZIA DI PIETRO, Direttore del Personale, General Electric Finance


-Cambiare le regole dietro le quinte: aggirare la paura del cambiamento

ISABELLA COVILI, head hunter, già Direttore del Personale in aziende italiane e
multinazionali, Presidente AIDP Emilia-Romagna
-Microsoluzioni. Fare il bene delle aziende facendo il bene delle persone

2
ANNA DEAMBROSIS, Direttore Vita e Previdenza, Reale Mutua
-Team building: far crescere le persone come risposta strategica a un problema
contingente

ALESSANDRA RIZZI, Direttore del Personale, Randstat Italia


-Quanto costa non scegliere una donna: gestire il talento femminile per
esprimere il potenziale dell'impresa.

ALESSANDRA ZINI, Store manager Roma, Ikea


-Il potere come responsabilità

VALERIA PIRE', Dirigente Penitenziario


-Una professione di cura. Cosa significa per una donna dirigere un carcere

ALIDA VITALE, Consigliera di Parità Regione Piemonte


-Le Pari Opportunità: dalla 'tutela del soggetto debole' all'innovazione nelle
politiche aziendali

Altre aree tematiche che saranno trattate (contatti con le docenti in corso)

Far crescere un'azienda curando il bene comune


Cogliere l'opportunità del ruolo: donne al vertice e politiche aziendali
Dirigere una squadra di uomini
Il senso della squadra in situazioni estreme
Cosa significa essere un'azienda etica

Responsabile del corso:


Luisa Pogliana, Presidente Associazione Donnesenzaguscio
Data di inizio : settembre 2011
Durata: 8 giornate (2 moduli), l’ultimo sabato di ogni mese (tranne Dicembre)
Location: Milano
Quota di iscrizione: € 2.900 + IVA . E' possibile iscriversi ad un singolo modulo o
ad alcuni moduli: la quota per ogni singolo modulo di mezza giornata è di € 200.00.
Riduzione del 25% per socie PWA.
Informazioni: luisa.pogliana@gmail.com

www.donnesenzaguscio.it

www.assoetica.it

You might also like