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Editoriale di Cronos
Yule si avvicina, anche quest’anno nel cuore della not- persona a questo sentire e si facciano protagonisti del
te celebreremo la rinascita del sole e la nostra rina- confronto. Questo si teme di noi, il nostro spirito di li-
scita… vi auguro di ricevere i migliori regali che sono bertà, la nostra avversione ai cartelli, e naturalmente
la saggezza e la gioia di vivere. Perché costruire una la paura genera il rancore. Per questo arrivano gli
comunità pagana richiede molta saggezza, ma ancor attacchi, gli attacchi alla Wicca, gli attacchi ai nostri
più tantissima gioia e tantissima voglia di fare. Ci sia- principi, gli attacchi alla nostra associazione, gli at-
mo appena lasciati alle spalle il III Convegno nazio- tacchi alle nostre mailing list, da questi “figuri” in cer-
nale Wicca organizzato dai Trivi e dall’Antica Quer- ca di seguaci e che speravano di aver trovato qualco-
cia che ha mostrato come già in Italia ci siano i germi sa su cui mettere le mani.
per far crescere questa comunità, un evento che è sta- Ma questo deve essere chiaro, la Wicca non ha biso-
to un momento di incontro e di condivisione di espe- gno di seguaci!
rienze, soprattutto di differenze. Perché la “varietà” Per questo, malgrado le attestazioni di stima che sono
vuole essere la caratteristica della comunità wiccan e arrivate a me personalmente, a questa associazione,
pagana, una varietà che sfuggirà sempre alle rigide ai suoi soci e che continuano ad arrivare, l’ultima da
definizioni e soprattutto una libertà che non si lascerà AraNews la newsletter del Tempio di Ara a nome di
mai egemonizzare da nessuno. P. Curott, ci sentiamo di dirvi: non ci seguite!
Anche in Italia la Wicca assieme al resto del movi- Noi non vogliamo che seguiate quello che diciamo,
mento pagano va crescendo sempre di più. Le iniziati- non vogliamo che seguiate le nostre iniziative, non ab-
ve si moltiplicano e la partecipazione è sempre più biamo bisogno di spettatori! Abbiamo bisogno di
“sentita” come abbiamo potuto vedere al Convegno. “partecipanti” di persone che abbiano voglia di con-
E’ naturale che più la Wicca cresce più cresce l’inte- frontarsi e di mettersi in gioco, di questo abbiamo bi-
resse dei media nei nostri confronti, interesse che spes- sogno e il vostro “amore” lo abbiamo visto manife-
so va a braccetto con la ricerca di “sensazione”. Pos- starsi anche nelle vostre critiche e nei vostri consigli e
siamo estendere questa curiosità dei mass-media a nel “pensare diverso” a cui questo giornale cerca di
tutto il paganesimo, né è un esempio l’atroce articolo dare voce. Abbiamo bisogno di dire che ognuna delle
apparso sul Giornale di domenica 3 ottobre, in cui voci di Athame è una voce indipendente? No. Diverse
appare persino un fantomatico Papa dei pagani! opinioni per una comunità ricca di differenze e di voci
Ovvia intenzione di questo e altri giornali di farci che creano però una sinfonia. Per questo Athame non
passare per un gruppo di fanatici e di estremisti, ed è è uno spazio, è un coro di voci diverse, di voci diverse
assolutamente importante per tutti noi prendere le di- che partecipano e arricchiscono a modo loro il grande
stanze come singoli da certe strumentalizzazioni. disegno della Wicca.
Come se non bastasse più la Wicca si sviluppa, più di- Vi lascio con una citazione, non di un sacerdote paga-
venta un piatto succulento e più si moltiplicano i tenta- no, non di un wiccan, ma di una persona “libera”:
tivi di egemonizzare questo piccolo, ma vivo universo.
Ma la Wicca nasce libera e gli wiccan non sono un
“popolo” che ha bisogno di pseudopontefici pseudo- “La libertà non è star sopra un albero,
pagani. La Wicca ha solo bisogno di persone autono- non è neanche il volo di un moscone,
me che sappiano valutare e soprattutto criticare e che la libertà non è uno spazio libero,
diffidino dei proclami. Che non si accontentino di un libertà è partecipazione.”
giornale (neppure di questo giornale!), che non si ac- da Libertà di G. Gaber
contentino di quello che viene scritto qui o nelle tante
mailing list wiccan e pagane, che non si accontentino
di quello che viene fatto dalle associazioni (neppure
da questa Associazione), ma che partecipino in prima Buona (e critica lettura)
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ATHAMK
Anno 111 - n° 9 XII/2004
Direttore responsabile
Davide Marrè (Cronos)
Capo redattore
Luca Nogarotto (Laugha) Articoli :
Redazione
Gabrio Andena (Gabriel) Antiche Tradizioni e Caccia alle Streghe
Daniele Tronco (Elaphe)
nel Chiostro Alpino Pag 3 - 4
Hanno collaborato Un resoconto del convegno tenuto a
Tristania - Upui - Valeria Di Pace
Triora su Streghe e Cultura Popolare.
Quartilla - Vandennast
Circle of Sand
Leadership e Comunità Neopagane Pag 5 - 6
Disegno in copertina:
Un riflessione su Potere, Comando e Rapporti
Circle of Sand
tra nuovi e vecchi movimenti Neopogani.
Informazioni Tel:340 1282118
e-mail: circolodeitrivi@athame.it Fratellanza e Sorellanza Neopagana Pag 7 - 10
Stampato in proprio Meditazione sulla Comunità
presso e sul Ritorno degli Dei
"Circolo dei Trivi"
Via Medaglie d'Oro 19
Casorate Sempione (VA)
Memorie Orfiche Pag 11 - 13
Due voci, domande e risposte sulla
Tutti i diritti di proprietà e il marchio Memoria e sui Misteri Orfici
Athame sono riservati a:
Associazione
"Circolo dei T rivi" TI Pensiero della Wicca Pag 14 - 18
C.F.97334480155 Un percorso per "tirare le somme"
Atto Costitutivo
tra ragione, sentimento
Reg.10/12/2002
N" 7198 serie 3 pseudo Scienza e pseudo Wicca.
3° Ufficio Entrate Milano
Sede Legale
In rotta verso l'Ancestrale: Pag 22 - 25
Antiche Tradizioni
e Caccia alle Streghe
nel Chiostro Alpino di Valeria
Triora è divenuta famosa all'estero. Non mi soffermo sulle sue spie-
come "paese delle streghe". Non inizierò a parlare né gazioni sulla Wicca, per tutti voi
Emittenti televisive e mass media di date né di nomi né di vicende che state leggendo è un argo-
nazionali ed internazionali, han- personali dell'epoca perché, cre- mento che ben conoscete. Mi fer-
no definito questo stupendo bor- detemi, tre giorni trascorsi ad mo solo su un punto: è possibile
go medioevale un luogo strego- ascoltare studiosi molto colti e oggi con computer, cellulari, ecc.
nesco. preparati ma che hanno raccon- recuperare una parte di antiqua
I processi di stregoneria a Trio- tato quei secoli bui e feroci in religio? E' possibile oggi essere
ra, scoperti tra le antiche carte modo freddo, distaccato, senza strega? Certo! Ed è quello che
dell'Archivio di Stato di Genova un minimo di enfasi o passione, noi tutti penso stiamo facendo:
nel 1898, sono vicende che pos- per nulla coinvolgenti, non è sta- recuperare un modus vivendi che
sono dare adito a diverse inter- to piacevole. non è stato mai sepolto né ince-
pretazioni ed essere sviscerate C'è stato comunque un in- nerito dalla storia! Laura sei sta-
nei loro molteplici aspetti. tervento gradito e appassionato, ta grande, grandissima!
La storia, infatti, non è quello di Laura Rangoni. Non ha Solo un piccolo appunto:
che un tessuto di luci e di ombre. parlato di fredde date o di nomi perché hai inveito con tanta rab-
E lo storico, così come non do- sconosciuti ai più, ma di antiqua bia contro gli americani che, a
vrebbe trascurare le luci del religio: una religione nata prima tuo parere, hanno voluto fare
quadro, altrettanto non dovreb- del Cristianesimo. Le streghe della Wicca un fenomeno di co-
be dissimulare le ombre e le te- erano adepte all'antiqua religio stume e che sono sbarcati in Ita-
nebre, affinché il quadro possa che ha oggi denominazioni di- lia volendola fare da padroni?
apparire conforme alla realtà. verse, la più comune è WICCA! Non ti sembra che proprio gra-
Fra i periodi maggior-
mente annebbiati dalle
tenebre annovero sen-
za dubbio quello della
caccia alle streghe: fe-
nomeno atroce ed ag-
ghiacciante, periodo di
grande paura, di paz-
zia collettiva.
Ed ecco il motivo
del Convegno naziona-
le di studi storici-
antropologici a Triora
sul lungo periodo del-
l'inquisizione, in Italia e
Triora
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Leadership
e
Comunità Neopagane
di Quartilla
Nella storia delle religioni romana, che era anti- disprezzato dai tradizionalisti:
e di altre costruzioni sociali è ben democratica ed anti-egualitaria, spalancato com'è, è un'apertura
difficile ricordare leader che ab- aristocratica e gerarchica, e di programmatica verso un possibile
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biano combattuto perché ciascu- fatto assai più vicina all'India ve- plurale, piuttosto che una stabilità
no/a potesse fare e pensare quel dica o al Giappone shintoista che apollinea data coercitivamente
che meglio crede senza darne non alle aberrazioni anglosasso- una volta per tutte.
conto a nessuno/a; spesso invece ni". I moderni esegeti della
si assiste al malcelato tentativo di I valori maschilisti di que- Tradizione Antica, come per
indirizzare le coscienze su norme ste persone si riconoscono dalla esempio la redazione della rivi-
comportamentali eterodirette, netta prevalenza di uomini nella sta Hera, si appellano alla verità
meglio se profondamente intro- composizione delle congreghe e unica con frasi tipo : "siccome il
iettate, in modo da non richiede- da appelli a valori come la pa- paganesimo c'è stato nel passato,
re eccessivi sforzi repressivi dal- tria, i profeti, la famiglia patriar- basta andare a vedere la Storia.
l'esterno: la punizione per l'ina- cale, ecc... Se ci si conforma al filone tradi-
deguatezza al modello viene au- Da un punto di vista lingui- zionale, allora si è nel giusto. Se
tosomministrata attraverso la ver- stico si noti come vengano accu- ci si allontana troppo no".
gogna o la colpa. ratamente sorvolate la complessi- Conformarsi, ecco: il con-
Alcune tradizioni sono di- tà e la pluralità dei fenomeni in- formismo come valore.
chiaratamente e programmatica- vocati. Nel mondo romano non Non in tutti i gruppi questo
mente normative, si pensi per c'era una sola religione, bensì principio ordinatore è così sfac-
esempio al Tradizionalismo roma- pantheon e pratiche cultuali di- ciatamente dichiarato. In altri casi
no; riporto di seguito affermazio- stinti per classi sociali e ambiti la richiesta di conformarsi a un
ni di un esponente di questo movi- culturali, esattamente come lo modello eterodiretto è formulata
mento su una ML pubblica: "... per Shinto, che è distinguibile in impe- in modo più subdolo, attraverso
tramite dello studio dei classici ho riale (quello a cui si richiamano la creazione di un tipo antropolo-
riscoperto l'importanza dell'ubbi- implicitamente i tradizionalisti), gico. Questo si può formare sia in
dienza, del rispetto delle gerar- jinja, quello dei sacerdoti prepo- modo teorico, per esempio con
chie, del rispetto alla parola da- sti alla cura dei grandi santuari, Mailing List o altri strumenti me-
ta, la ricerca dell'ordine in un e popolare, quello praticato dal- diatici, finti gruppi di discussione,
mondo che sprofonda sempre più le masse, festaiolo e baraccone dove non si nota alcun segno di
nel caos". "Non ritengo poi di en- (si pensi alle falloforie primaveri- accoglienza dei nuovi arrivi, dove
trare in merito a quello che fanno li!), con forti connotazioni animisti- una o poche persone veicolano
gli inglesi, in quanto portatori di che e sciamaniche. pensieri e prese di posizione pre-
una (in)cultura irriducibilmente ne- E' appena il caso di evi- confezionate, sciorinano le loro
mica ed opposta a quella greco- denziare che io apprezzo il caos ricette e dove si rimproverano
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bruscamente anche timidi tentativi l'adozione di stili di comporta- siamo così, non cerchiamo Mae-
di dissenso. mento, di obiettivi esistenziali e di stri/e da prendere a modello,
Ancora più subdolo è quel orientamenti di pensiero caratte- ma semplici maestri/e dai/dalle
modus operandi del quale non rizzanti un tipo antropologico al quali imparare qualche insegna-
viene verbalizzata la teoria sot- quale si deve aderire se si vuol mento, magari da tradire alla
tesa, che prevede che qualcuno/ far parte di una comunità, rinun- prima occasione.
a fornisca agli/alle allievi/e mi- ciando più o meno ampiamente Allora più che una comu-
nute istruzioni operative, da ese- all'autodeterminazione e alla so- nità, che richiede delle fedeltà
guire secondo una precisa se- vranità su di sé. che non siamo disposti/e a giura-
quenza; e guai a sgarrare, vi at- Evidentemente appartene- re, sarebbe forse opportuno far
tirereste le più ferme rimostranze re a una comunità con le caratte- proliferare le occasioni di conve-
del/della docente, magari ester- ristiche appena accennate è gno, dove ciascuno/a insegna e
nate in modo politically correct, quanto di meno desiderabile pos- impara, porta la sua esperienza
studiatamente per colpevolizzare sa esserci, specialmente in questa e la confronta con quella altrui.
eventuali reazioni di genuina ira Europa post-moderna, paradig- Se a qualcuno/a riconosciamo
da parte di chi le riceve. maticamente caratterizzata da un particolari competenze maturate
E' infatti il caso di ricorda- continuo transito identitario, dal con l'esperienza e lo studio, sta-
re come praticamente ogni istitu- posizionamento individuale, dal- remo ad ascoltarlo/a con parti-
zione sociale repressiva (carcere, l'apprendere un po' di tutto, ri- colare attenzione, ma senza
manicomio, ecc...) si basi appunto servandosi però l'eventuale op- prendere neppure questo per oro
sulla somministrazione di minuzio- zione di non riprodurre niente di colato.
se istruzione operative. quanto appreso e anzi di scarta- Una comunità temporanea
La capacità a manipolare re come scorie tutto ciò che ci ne- di questo tipo, alla quale poter
di queste persone è facilmente ga come soggetti. aderire se, quanto e "quando lo
smascherabile ricorrendo ai me- Altre genti, come molti/e dirò io", per dirla alla maniera di
todi psicologici di decodifica lin- nordamericani/e, sono più gre- un mago televisivo, è certamente
guistica, ad esempio il principio garie e bisognose di senso d'ap- meno impegnativa e meno inquie-
di negazione; dunque quando vi partenenza. tante. Un sottile intento manipola-
verrà mossa una critica premet- La campagna elettorale torio può tuttavia nascondersi an-
tendo: "lo dico senza connotazioni presidenziale ce ne dà ogni volta che dietro l'organizzazione di un
valoriali", vuol dire che si stanno conferma; sono arrivati al punto convegno: la decisione su chi
invece appunto attribuendo con- di minacciare ostentatamente e in escludere, chi invitare e quanto
notazioni valoriali al discorso. modo organizzato il rifiuto ses- spazio dare a ognuno/a può
Ciascuna di queste moda- suale di chi non si è recato a vo- condizionare la comunicazione
lità è uno stile di manipolazione tare! tra i diversi soggetti che condivi-
del prossimo, di induzione al- Ma noi europei/e non dono interessi comuni.
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Fratellanza e Sorellanza
NEOPAGANA
Un’analisi dello stato at- principalmente di ragazzine corsi di conoscere parecchi wic-
tuale della comunità neopagana dark, casalinghe alla ricerca di can. Sapete quali sono gli unici
in Italia, dovrebbe prendere forti emozioni e omosessuali che elementi che posso dire di aver
l’avvio dalla cruda realtà dei trovano nel lassismo morale del- trovato in tutti?
fatti. la Wicca un luogo dove sentirsi Eccoli, si fa presto ad
Siamo una ristrettissima accettati. elencarli: un generico panteismo,
minoranza religiosa, un movi- Ovvio, quando non siamo il divino femminile, si traccia un
mento di persone variegate, semplicemente equiparati a dei cerchio ordinato secondo i quat-
ognuna gelosa della sua indi- satanisti o a dei malati di mente. tro punti cardinali.
pendenza e delle sue personalis- Prima di scandalizzarvi, Fine. Non la magia, per-
sime concezioni, veicolate da una una precisazione. ché ricordo di aver avuto delle
sensibilità che, per l’uomo di Quella che ho descritto è discussioni telematiche in cui di-
strada, sfiora il patologico. Ve- l’immagine media che una qua- versi partecipanti avevano af-
neriamo divinità che furono con- lunque persona di media cultura, fermato di interessarsi solo al-
siderate favole anche da alcuni media intelligenza e media con- l’aspetto “religioso” e non a
fra i popoli che le crearono. dizione economica potrà farsi quello “magico” (qualcuno prima
Rimestiamo in un solo cal- della comunità neopagana. o poi spero mi spiegherà la dif-
derone tradizioni diversissime E, bisogna riconoscerlo, ferenza). Non il riferimento a
che spesso non c’entrano proprio qua e là c’è del vero in questa qualche popolazione, perché an-
nulla una con l’altra, mischiando descrizione non molto lusinghie- che se i Celti vanno di gran lun-
chakra, karma, divinità greche e ra. ga per la maggiore, non manca-
romane, celti, rune, animali- Essenzialmente l’elemento no Indiani d’America, Greci,
guida e mondi sciamanici, alieni che ci fa difetto per essere una Germani e altri. E, cosa sconvol-
e, ovviamente, l’imminente era vera comunità e non un’accozza- gente, neppure il più piccolo ac-
dell’acquario predetta anche glia di gente è l’unità: la Wicca, cordo sulle festività: perché c’è
dai Maya. per come è vissuta ed esperita in una buona fetta dell’utenza neo-
Insomma, all’occhio del- questo momento in Italia, è trop- pagana media che non solo non
l’osservatore medio siamo un po vaga. Ho avuto occasione, conosce il significato di Mabon o
gruppo di spostati, composto fra internet, convegni, feste e di Imbolc…ma neppure i loro
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ci passa l'antichità, lo viviamo a preferirebbe stare in discoteca pegnarvi, come facciamo noi con
modo nostro, e lasciamo qualco- a ballare invece che infognarsi lo nostra associazione.
sa ai posteri, ai pagani che ver- ad un rituale sotto lo pioggia; ci Ognuno ha i suoi modi,
ranno. In questo modo si formo sono amici che diventano nemici, ma l'importante è metterci l'ani-
lo catena aurea di cui parlano i e nemici che ripetono costante- ma per donare qualcosa alla
testi alchemici, lo fratellanza e mente le loro stupidaggini, tro- nostra comunità, alla nostra fa-
lo sorellanza neopagana è que- vando purtroppo dei seguaci; ci miglia.
sto, un fare qualcosa, un continuo sono persone che, dopo dieci ri- Vorrei ricordare solo un
rinnovare forme antiche e conse- tuali, chiederanno ancora se al- piccolo episodio, su cui tornerò
gnare questi simboli ai nostri di- l'est si deve invocare l'aria o il nei prossimi anni, ogni volta che
scendenti. fuoco; ci sono persone che non mi sentirò abbattuto o sfiduciato
Qualcuno potrebbe tac- vogliono pensare con lo loro te- verso lo comunità neopagana.
ciare anche questo di utopia. Ma sta e che chiedono una rivelazio- Attorno a Samhain ero alla festa
commetterebbe l'errore di con- ne, ci sono accuse e calunnie. celtica di Milano, vicino a Castel-
fondere l'ideale con lo realtà - lo Sforzesco; ero lì per aiutare
si erra quando si confonde un Ossian dell'Antica Quercia al suo
ideale con una realtà, e allora,
come suole dirsi, si è utopici. lo chiacchierato a
non confondo l'ideale con lo
realtà: mi rendo conto che que-
sto far rivivere lo tradizione è boschi ene, adesso mi tolgo
una battaglia disperata, me ne bisogn
rendo conto ogni volta che sento altrim
dire che non c'è verità, ogni vol-
ta che sento parlare di angeli e
dell'esistenza di un principio del sione.
male, ogni volta che incontro un
praticante solitario che vuole re- un compenso: una
stare solitario, senza aver mai telligente rivolta dur
provato a formare un gruppo, so, sapere che alcu
pur avendone avuto l'occasione. che abbiamo fatto
Non possiamo continuare a com- formano un cerchio,
portarci come bambini e a pen- '",
sare solo a noi stessi. Bisogna
pensare ai compagni di strada -
questo è paganesimo: vivere lo
religione non da soli, ma in co- controno ogni tanto, molto pi
munità. raramente di quanto non si ere
Vi metto in guardia: c'è da, degli individui sp
gente che ci frego, ci sono delu- valgono tutta lo fat
sioni, litigi, incomprensioni, non ci
si accorda mai, i primi gruppi
che formerete si sfalderanno, lo
studio del paganesimo antico ri-
chiede tempo e pazienza, ci so-
no volte in cui ci si annoia e si
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HIe:rnorie
0riiche di Laugha
"Da dove veniamo ?" condo il suo destino e secondo le sua amata ..."
necessitò."
"Da Oriente e abitiamo ora lo "...ma Orfeo si girò •..!"
ve sono cresciute le nostre creden- "Euridice viene morsa da un Delfi lì si svolgeva nell'antro di
fedeltò ne lo memoria di chi le ha l'impresa di riprendersi Euridice. Il che Nutre, in questa grotta si mi-
formate" suo canto era potente e sulla ter- mava, si recitava lo Discesa del-
"Ho giò sentito queste parole, pietre nonché sapeva ammansire dei Morti."
chi le ha dette ?" gli animali selvatici. Giunge così '"
negli Inferi e riesce a persuadere "Era una recita tipo quelle del
"Un poeta, il poeta della Tra- Cerbero, il cane con tre teste ed il teatro ?"
cia, Orfeo ..." traghettatore Caronte a lasciarlo
"Ah! me lo ricordo! Non era mondo dei morti. Raggiunge cosi più importante"
colui che innamorato di una certa Persefone che commossa e spinta
Euridice si reca nell'Ade per ri- a benevolenza consente ad Orfeo " E... cosa succedeva ?"
attribuiti gli Inni Orfici, le preghie- "•••ad una condizione, giusto?" prima di entrare nell'antro vicino
tutta lo vita umana e ti rendeva canta contrariamente ad Omero esisteva né un castigo né un pre-
simile ad un morto ... quindi si veni- di un corpo dal quale bisogna li- mio ma solo una 'fine' che solo la
va condotti nell'antro e quando se berarsi perché l'essenza dell'uomo memoria ... quella del poeta ... po-
. ne usciva ti veniva data l'acqua è in quel principio divino che rea- teva evitare, perché nel racconto
della seconda sorgente. l'acqua lizza se stesso sono quando il cor- la persona 'ri-viveva'. Mentre nel-
della Memoria al fine che si po- po dorme o quando sta per mori- la religione Ortica dopo il corpo
tesse ricordare cosa si era visto o re, ovvero quando i vicoli con c'è qualcosa perché la natura di-
udito nell'altro mondo" quest'ultimo si allentano ..•" vina dell'anima le permette di
continuare in altri corpi o oltre ..."
"ahhh, ma e poi ?" "Già sentito queste cose, ma
non ricordo dove ..." "Ma la memoria, era quindi
"Tutto quello che la persona importante per i greci ... "
raccontava veniva trascritto e "Platone. Nel Cretilo dice: Di-
conservato da dei Sacerdoti" fatti alcuni dicono che il corpo è "Certo"
per noi una tomba. Qui Platone gessi gli Inni Orfici troveresti molti
stava citando Gorgia, ma tornia- "Per loro c'era solo l'Oblio di quelli che oggi la psicologia
mo al discorso di prima." Eterno in vita che i miti greci han- chiamano 'affetti' dell'anima e che
no raccontato in diversi modi ma servono a iIIuminarci intorno a
"Non ho capito .." sempre con lo stesso significato. quello che passa dentro di noi"
"Aspetta ... cos'è quindi lo mor- Sisifo costretto a spingere senza
te? Una liberazione ? Una con- fine una pietra che ricade, Ocno "Vuoi dire che i miti hanno an-
danna? Cosa ?" che intreccia una corda che un'asi- ticipato lo psicologia ?"
no poi si mangia, le Tanaidi che
"Non saprei ..." invano cercano di riempire una "I miti parlano tramite immagi-
giara bucata, ed è ancora Plato- ni simboli allegorie e le nostre
"la morte è un passaggio at- ne che identifica le anime di orecchio non sono più capaci di
traverso il quale o l'anima purifi- quest' ultime con l'incapacità di comprenderli subito, mentre lo
cata si riappropria del suo 'essere trattenere, 'per oblio', il contenu- psicologia racconta in modo di-
divina' o continua nell'Oblio di to... ovvero lo memoria." staccato e asettico ciò che era
corpo in corpo il suo castigo e lo stato esposto già nella grandiosi-
sua morte finché non si ricorderà "Ora è più chiaro ... almeno un tà degli antichi racconti. Cambia il
più d'essere tale." po'" modo ed i tempi, ma alla fine su
"Uno degli Inni Orfici dice: So- molto si sono riconosciuti."
"Forse ho capito, se prendia- no riarso di sete e muoio, ma da-
mo ad esempio lo discesa nel- temi lo fredda acqua che sgorga "Ed ora i miti... che fanno ?"
l'Ade di cui parlavamo prima. dalla palude della memoria ..."
l'Acqua dell'Oblio è un acqua che "Persistono nei nostri sogni, un
permette all'anima di 'liberarsi' e "Cosi lo memoria disseta l'ani- po' messi nell'angolo dalla ragio-
di poter viaggiare con lo sua ma, riconsegnandola alla sua na- ne, ma resistono e quando uno è
parte divina, mentre l'Acqua della tura divina che era tenuta sepa- solo con se stesso, ognuno deve
Memoria è quella che permette a rata a causa del corpo" vedersela con essi, ma per fortu-
questo passaggio di essere capito na lo razionalità gli ha relegati a
o per meglio dire ricordato ?" "Esattamente proprio così l" cattivi pensieri o insane passioni.
O no?"
"Infatti, questo è un rito di "E quindi?" "O no cosa?"
passaggio che permetteva a
quelle persone di essere conside- "E quindi cosa ?" "O forse lo ragione non riesce
rati degli Iniziati poiché nell'Ade, più a trattenerli ? questo intende-
',.
che ti ricordo deriva da a-ides in- "Alla fine cosa ci rimane ?" vo. "
visibile, essi vedevano quella che
era ritenuta lo 'vera' realtà, quel- "la memoria, lo conoscenza "Non so..."
la dell'anima! Quella di un'anima che ci viene coi -mltl tramandata ...
libera dal corpo e finalmente dal- solo che ogni tanto ce ne dimenti- "Capisco."
la colpa e dal castigo. l'Acqua chiamo come dell'orizzonte da cui
della Memoria permetteva simbo- il sole sorge."
licamente a quegli iniziati di sve-
gliarsi, di ricordare, rimembrare "Ma i miti a che servono ?"
quello che erano: Anime e non so-
lo corpll" "I miti non sono né leggenda
né favola ma depositari di memo- Testo da "Il gioco delle opi-
"E quelli che non ricordava- ria, una memoria si antica ma non nioni" di U.Galimnberti.
no ?" diversa da quella di oggi. Se leg- Adattamento di laugha
gionamento.
Il pensiero, cioè l'a
elaborazione dei concetti,
diamo questa definizione
modo più ampio possibile perché
avremo poi modo di definire che
cosa realmente intendiamo per la scienza e il pensiero scientifico Inoltrandoci verso le vette, o forse
pensiero, è guardato con una sor- sono figli. i burroni, del pensiero scientifico
ta di sospetto dai wiccan, soprat- Oggi qualunque disciplina ci troviamo di fronte a discipline
tutto perché viene considerato co- per avere una parvenza di validi- come la PNl, la programmazione
me pensiero solo l'attività razio- tà deve essere scientifica, non si neuro-linguistica, che prescindono
perce
rosi progeHi di ricerca (visive, uditive, sensitive)
a tale riguardo, in tutto il stessi e negli altri.
prannaturale, dun
i mo-
di co-
ne per sviluppare mo-
e tecniche in grado di spie-
gare le strategie di eccellenza ',.
della comunicazione umana.
magia ha l'origine della ricerca fu
chiunque nulla di sopran- l'interesse a capire come, attra-
gliorare uma- naturale, ma semplicemente per- verso i cambiamenti verbali e
na." (dal sito www.pnl.info ) ché noi abbiamo una definizione non-verbali di comunicazione, si
di natura diversa da quella del- producesse cambiamento nel
La PNL risponde all'esi- la scienza, una visione panteisti- comportamento delle persone.
genza della scienza di modella- ca ed "energetica", lo natura è Oggetto della loro osser-
re l'uomo cambiandone lo un Cosmo divino dove lo magia vazione furono terapisti estrema-
"struttura", cioè il comportamen- è il navigare le maree dell'ener- mente esperti ed efficaci quali
to, è in buona sostanza il com- gia che colmano questo cosmo. Virginia Satir terapeuta familia-
1: da http://www.freewebs.com/oro_streghe/
2: da http://www.emconsulting.itj
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re, il padre della ipnosi clinica è niente altro che un "pensiero No, non possiamo, altri-
moderna Milton Erickson ed il del cuore" come per esempio lo menti..• arriva la PNl, il morbillo!
creatore della Gestalt therapy intende J. Hillmann. Pensiamo a un rituale, al-
Fritz Perls, che riuscivano a pro- Esiste un pensiero che in- l'effetto che può avere un rituale
durre cambiamento in modo sor- fatti non è solo analitico, che non su di un essere umano, all'effetto
prendente, nonostante partissero "seziona" (che sia una rana o un che può avere il connettersi con il
da assunti teorici molto diversi e discorso ad essere sezionato non divino, all'esperienza a cui que-
per alcuni aspetti anche diver- cambia nulla), ma che guarda sto può portare.
genti. alla parola e al linguaggio, non A livello collettivo se se-
la ricerca fu commissio- solo come a un semplice istinto, guiamo lo teoria della PNl, non
nata ed influenzata dall'innova- specifico dell'uomo in questo ca- ha nessuna importanza se io ce-
tiva opera teorica di Gregory so, ma come alla caratteristica lebro con delle persone che non
Bateson. esistenziale dell'u~~o~m~0i;.
1iP-••••• otJI!l~i'"'""~~ Wicco, in linea
Bondler e Grinder giunse- teorico se questi rsone ogi-
/
,
17
turata. resta nel cielo del mondo come meno più vicino all'uomo di qua-
A che cosa ci serve il pen- una stella. lunque ente, sia questo una roc-
siero? Il pensiero in questo caso
[ ...] cia, un animale, un'opera d'arte,
accompagna il nostro sentire e il una macchina, un angelo o un
Il coraggio del pensiero discen-
nostro sentimento, potremmo dire Dio. L'Essere è ciò che è più vici-
de dall'urgente desiderio del-
che spiana lo spazio e destruttu- no. Eppure questa vicinanza re-
l'essere, è allora che fiorisce il
ra, è il pensiero a creare il silen- sta per l'uomo ciò che è più lon-
linguaggio del destino.
zio e ad elaborarlo, a renderlo tano. [ •••] In questa vicinanza si
[...]
carico di senso, e in questo con- compie, se mai si compie, lo de-
Mai siamo noi a pervenire ai
testo i sentimenti e le emozioni cisione intorno e se e come Dio e
pensieri, sono essi che ci raggiun-
assumono un significato e vengo- gli dèi si neghino e resti lo notte,
gono. E' questa l'ora opportuna
no vissuti. se e come il giorno del sacro al-
al dialogo.
beggi, se e come nell'albeggia-
Non c'è dubbio che un ri- Ci predispone rasserenati al co-
e
sacro, che solo è lo
della divinità,
concede lo
18
tura è per questo che in questo l' "essere" nello sua vicinanza glie attorno alla domanda sull'es-
contesto siamo noi a decidere se piuttosto che nella sua lontanan- sere e sul sacro, trovando il suo
e come il sacro albeggi per la- za. senso non nella risposta, ma pri-
sciare apparire di nuovo e final- ma ancora nello stesso domanda-
Quando giunge questo
mente gli Dèi. re, questo è anche il senso della
momento siamo pronti al dialogo.
magia, è la magia ed è anche la
Pensare del resto è sem- Ma per dialogo dobbiamo inten-
"cura", ma siamo troppo oltre
pre fissare un astro tra gli altri dere sempre qualcosa che avvie-
per aprire una parentesi sulla
nel cielo notturno che lascia ap- ne nel "dià" ciò "fra", questo
magia in questo contesto, restia-
punto accadere le stelle, ma un "fra", cioè discorso (Iogos) fra
mo al domandare (e lo magia
pensiero è un attimo e tuttavia persone, questa alternanza di di-
nasce innanzitutto dalla doman-
certi pensieri come stelle polari scorsi, non può che essere negata
da) che è anche un mettersi in
diventano nostre guide, questa dal desiderio di sopraffare l'al-
cammino sul sentiero:
stella polare è il pensiero del!' tro, cioè dal contrasto ambizioso
"essere" e sul sacro. che elimina il "fra", così come il "Sempre di nuovo il pen-
"fra" non viene neppure posto siero il sentiero di campagna se-
Ma questo pensiero non
davanti ad un arrendevole con- gue attraverso i campi. In questo
può venire espresso nei termini
senso che cioè non si pone in modo resta vicino al passo del
della logica o della tecnica, non
quella disposizione di ascolto che pensatore come a quello del con-
può piegarsi a modelli e a strut-
lascia sempre aperto il tadino, che, di primo mattino, si
ture, né può essere mera comuni-
"domandare". Ora dall'esperien- avvia alla mietitura.
cazione, esso è innanzitutto nel
za del dialogo il pensiero si fa
suo fondamento coraggio e desi- Sovente, col passare degli
attività comune e l'essere si avvi-
derio che si realizza in un lin- anni, la quercia ci riporta inevita-
cina ancora di più, lasciando ora
guaggio, che non è il linguaggio bilmente lungo il sentiero della
in un tempo ora in un altro che
della pubblicità, non è il linguag- memoria al primo gioco e alle
ciascuno dei dialoganti possa es-
gio dei "programmatori", esso è prime scelte. [... ] La quercia stes-
sere un maestro.
solamento linguaggio del destino sa diceva che, solo nel crescere,
perché nasce destinalmente dal- Non ci sono infatti mai viene fondato ciò che dura e da
l'essere, è mogia, stupore, straor- maestri a priori, ma nella comune frutti: che crescere significa: radi-
dinario. esperienza spesso gli altri ci si ri- ci nell'oscurità della terrai che
velano come maestri perché pri- tutto ciò che è solido fiorisce, solo
Ed è per questo sono i
ma di tutto si fanno nostri compa- quando l'uomo è, fino in fondo, '"
pensieri a raggiungerci, questa è
gni nel dialogare e in seguito nel l'uno e l'altra: predisposto a
l'ispirazione e il pensiero è pen-
pensare, in questo viaggio mano quanto gli è richiesto dal cielo più
siero solamente quando è ispira-
nella mano verso la verità. elevato e ben protetto nel rifugio
to, in questo senso è sempre l'ispi-
della terra che tutto sorregge"5
razione a venire a noi e a con- Ecco questo è il pensare e
durci il pensiero e anche questo nella mia dimensione questo è il
non è niente altro che un ascolto solo possibile pensiero nell'ambi-
del silenzio che ci apre all'avven- to della Wicca, un pensiero che si
to di un linguaggio che comunica libera e che vola e che si racco-
• Fuoco
• _Acqua
• Pentagrammi di invocazione
-,--P=ro~gZ'-r=am=m=a"-""d=el=-1~2=<I,-,,,O=2'1--'IO=5,,--
__ --,h 17:30
Teorico-Pratico I parte
• Il Grande Rito
-"--P~ro!.:lg~ra
••.•m...........,m""a~d.."e,",-l-,-l
O""J/,-"O"",2,,-,-IO~5,-- __ -,-,h 1 9:30 • Gli Dei nei rituali
• Terra
• Aria
1.__ -------------- __
niblioteca della 20
bilità che vadano ben al di là di quanto ci viene no solamente l'elemento soprannaturale. Si parte da
quotidianamente propinato dai mezzi di informa- "entità" mitologiche come le ondine, le silfidi, le ninfe e
zione. Le buone letture possono essere un canale
le sirene per introdurci alle origini del tema delle fate.
per spazio re con l'animo e con l'intelletto, deciden-
Moltissimigli accenni al
do di trascorrere una piacevole serata in compa-
gnia di pensatori sensibili, anziché sobillati dal po- folklore e alle leggende che arricchiscono questo testo
vero (di spirito!) conduttore televisivo di turno. e immancabile la biografia d~lIe fate più note della
Ricordiamo quindi che le recensioni non bastano la fata e quelli che invece lo affiancano a questa figu-
mai anzi molto spesso inducendo al riassunto indu- ra.
cono anche alla sua chiusura. Noi non vogliamo
questo. I libri invece vanno aperti, sfogliati, nonché
Titolo: Le Fate
non si dovrebbe mai domandare "cosa dice il li- Autore: Laura Rangoni
bro ?" ma " a che cosa fa pensare questo libro ?". Edizioni: Xenia
Costo: € 6,50
Aggiungo che si tratta di testi scelti liberamente, Forse non tutti sanno che proprio da questo mitologico
esclusivamente sulla base dei nostri gusti e sensibi- animale posto alla guardia del!' Ade prende il nome
lità personali. Non rispecchiano tendenze redazio-
uno dei paesi più noti della provincia di Imperia, Trio-
nali né, tanto meno, provengono da segnalazioni
ra.
di case editrici.
Stefano Moriggi storico e filosofo della scienza presso
Buona lettura! l'Università di Milano tra il moderno giornalista e il cu-
questo borgo dell'alta Valle Argentina. neria, compreso "The Triumph of the Moon" di Ronald
Moriggi ricostruisce con semplicità ed acume la Hutton dedicato nello specifico alla storia della Wic-
storia di questa cittadina poco conosciuta ma storica- co e ancora inedito in Italia. Si parte dalle età più
mente tanto importante per l'itera zona da essere la antiche per arrivare ai tempi moderni, con uno
giusta premessa per uno degli eventi storici più sin- sguardo obiettivo e disincantato e soprattutto al di
golari ed interessanti: la misteriosa scomparsa delle là delle parti, non potevamo aspettarci di meno da
Di ognuna di loro l'autore, incrociando racconti e do- Andrews in Scozia. Le streghe ci vengono presentate
cumenti registrati, riuscirà a tracciarne un profilo dalla tradizione popolare ora come coloro che pro-
personale ed una descrizione dell'ambiente che l'ha ticano le loro nefaste magie oppure guariscono uo-
ospitata, così come per l'intera cittadina che nelle mini e animali grazie a particolari erbe curative e
pagine del libro riprende vita come se si stesse pos- incantesimi, neppure l'attività benefica pare tuttavia
seggiando nelle strade e nel tempo che fu di Triora. le salvasse dal finire sul rogo. Questo è appunto lo
\ Il caso Triora, non è solo un caso di Inquisizione ma stereotipo che però è in gran parte fuorviante. La
un vero e proprio scontro di potere tra prelati a ecc- stessa realtà dei processi non è un dipanarsi di conti-
cia di eresia, il potere politico interessato ad una nue condanne inappellabili, ma al di là dei noti ma-
delle zone più ricche e prosperose della Liguria e gli nuali degli inquisitori, ci viene mostrata la contraddi-
abitanti di un paesino all'apparenza così devoto, di zione profonda di un epoca tesa tra due modelli di
fatto però molto sensibile all'utilità del Male. giustizia e due modalità attraverso cui considerare
Molte domande rimangono senza risposta, ma il fa- l'arte magica. In realtà sappiamo che tra le streghe
scino e il mistero per ciò che è accaduto rimane in- alcune subirono un processo ma vennero assolte, e
L'autore riesce a proporre i fatti in una chiave sem- rono uomini. Un'analisi dettagliata, che ci mostra
plice ed accessibile, proponendo una realtà non con- sempre di più come la stregoneria non possa essere
dizionata da pregiudizi o storiografie discutibili. considerata come un "unicum", ma che ogni processo,
Un'attenta analisi, ricostruita in tutta la sua complessi- ogni caso di stregoneria, ogni strega, sono una storia
Titolo: Le tre bocche di Cerbero se. Un libro sicuramente da leggere. Unica nota do-
Autore: Stefano Moriggi
lente la storia della Wicca e del neopaganesimo è
Edizioni: Tascabili Bompiani
Corsto: € 7,50 abbastanza parziale, del resto anche per motivi di
della stregoneria
di Cronos Titolo: Storia delle streghe e della stregoneria
Autore: P.G. Maxwell Stuart
Uno dei libri storici più aggiornati sull'argomento che Edizioni: Newton & Compton
fa riferimento a tutte le ultime ricerche sulla strego- Corsto: € 7,90
22
In rotta di Upui
l
"\7er~o
l~lInce~trale:
alrerigine della ~trega ~
R.iile~~ioni perssorralt in rnerttc alla propria lirfe
I
Introduzione: resto non ho nessuna intenzione di quanto riguarda lo mia "identità
farlo. da Strega" e le mie
Spesso quando si scrive, si "Opere" ( Rituali) .
cerca anche di immaginare l'udi- Considero lo Stregoneria Ho specificato più volte
torio a cui le proprie parole sa- come parte del mio sentire, e non nei miei articoli precedenti che
ranno rivolte . qualcosa che si può leggere in un non è sufficiente dichiararsi in un
Ad ogni modo quale che libro di storia delle inquisizioni e contesto di tradizione, per affer-
sia quel lettore, credo fermamen- quindi chluderlo in un qualsiasi mare di praticare quella tradi-
te che le cose debbano essere momento. Si tratta della mia vita zione e dunque entrare nel merito
vissute in prima persona e che e non posso "chiudere" lo mia vi- di queste criticando le diverse
senza questo approccio persona- ta come lo si potrebbe fare con sensibilità.
le soggettivo, difficilmente si pos- un libro: sento che devo andare Dal mio punto di vista cre-
sa parlare di Stregoneria come avanti! do che sia necessaria una rivalu-
Religiosità veramente vissuta nel tazione di tutto, poiché per una
proprio animo. Anzi, bisognereb- Mi hanno sempre colpito le Strega l'unica metodologia vali-
be fare molta attenzione dal mio parole iniziali di quel "Vangelo" da è sempre quella che riesce a
punto di vista, a che ciò non pos- che Maddalena consegnò nelle garantirgli dei risultati, anche in
sa accadere, altrimenti si ridur- mani di c.G. Leland, poiché tro- merito alla percezione stessa del
rebbe lo Stregoneria a qualcosa vandomi a riflettere su tutte quelle Divino (essendo questa poi molto
di meccanico e di sterile. che sono state le esperienze che mi soggettiva).
La si ridurrebbe a una hanno portato alla Stregoneria,
moda del momento. ritengo che tali parole possano 1/ senso di tutta lo Strego-
frovarvi un giusto riscontro. neria trova un riscontro nell'ab-
Ho avuto modo di matura- bandono della Strega al/e Sue
re delle consapevolezze, e di in- Del resto però , non vorrei Divinità. Queste possono chiamar-
quadrare molte delle mie che il lettore mi "inquadrasse", in si in molti modi o avere anche un
"locuzioni" in un preciso contesto. una tradizione estranea a quella senso individuale, lo cosa impor-
Non posso rinnegare le "tradizione istintiva" che mi ha tante è sempre quella di riuscire
mie "prese di coscienza" e del portato a dei risultati concreti per ad instaurare un rapporto diretto
23
r colo
In questo arti-
ho anche occa-
trovare in un con-
testo di
sione di specificare "Stregoneria"!
che mi sento più le- Alla fin fine, cre-
gato al "Principio do che il termine
Femminile" del Divi- "Stregoneria" ac-
no, e dunque ho fatto quisti un senso
della Notte il perio- Vero solamente
do appropriato in cui quando si parla
incontrare lo mia di questa attra-
Maestra. le mie pra- verso l'ottica del
tiche mi portano ad praticante, e mai
accostarmi al dello studioso.
"Principio Femminile",
per poi in un secondo La Percezione
tempo riuscire a ma- soggeHiva del
nifestare le mie Emo- Divino: '..,
~ zioni attraverso delle Vere e pro- "Religione delle Streghe"!
"Iato Luce" che si rispecchia nella "costruzione" dovrebbe continua- ca". Se siete interessati al percor-
Natura, e quindi artefice princi- re ad accrescersi nell'animo di so verso "l'identità ancestra-
pale delle Emozioni che devono coloro che si saranno poi aggiun- le" ( identità da Strega ), dovete
guidare le azioni della Strega. ti. prima di tutto dimenticare le opi-
A seconda del Nostro E' un discorso complicato nioni degli altri, poiché qui conta-
umore, spesso anche i nostri ap- questo, e mi rendo conto che ad no solamente le Vostre opinioni e
procci divergono e diventano 10- ogni modo rlspecchlo solamente il i risultati che riuscirete individual-
bili. Nei differenti approcci pos- mio pensiero . Forse il lettore si è mente a raggiungere: conta il ri-
siamo giungere a diverse cogni- fatto una diversa opinione, e vuo- uscire a "costruire se stessi"!
zioni e potenzialità, e
ci accorgiamo che più Anche le mie
ci conosciamo e più parole, queste
queste cognizioni rie- stesse che state
scono ad avvicinarci al leggendo devo-
Divino che è in Noi. no essere prese
Forse in questo risiede con le doverose
lo conoscenza che la cautele. Con
Strega può e dovreb- questo non in-
be avere del Divino. tendo dire che
E' molto impor- le affermazioni
tante accostarsi alla degli altri siano
DEA con "Passione e totalmente inuti-
Dedizione", come ho li ma solamen-
I
------------------------------------------------------------------------/
25
prefigge. lo base di uno tradizione che vie- eliminare tutti quei presupposti sto-
Che cosa intendo dire ? Ri- ne a costruirsi proprio da questa rici che hanno portato alla
cordo come non molto tempo ad- percezione soggettiva. Personal- "fondazione" di questa , ma inten-
dietro, certi praticanti si dilettava- mente non mi sono mai accostato do dire che lo Stregoneria è anche
no nel ripetersi le (infelici) parole al Divino utilizzando nomi conven- una pratica (e uno Religiosità) che
"No Wicca", cercando in questo zionali , proprio perché ho sempre viene a costruirsi sulle esperienze
modo di distinguersi e sottolineare pensato che i termini sono sempre dirette e personali. Aderendo a
secondo loro l'importanza di una legati all'umano che nella stra- qualcosa di già prestabilito, si ri-
certa tradizione. grande maggioranza dei casi di- schierebbe di precludersi lo possi-
In questo momen- bilità di creare in
to non voglio lasciarmi noi lo nostro per-
condizionare dallo mia sonale tradizione
già pubblicato opinione di Pratico e di Fe-
in merito al discorso del- de.
le tradizioni (articolo o
cui vi rimando nel nume- Il lettore in questo
ro 8 di Athame), e quindi momento potrebbe
anche sull'efficacia di anche porsi il dub-
queste per quanto ri- bio su queste mie
guardo lo pratico ultimo riflessioni, e del re-
di chi si accosto 0110 sto ci ho già pen-
Stregoneria . sato io chiedendo-
In questo articolo mi se in tutto ciò
svilupperò il mio pensie- non vi si possa rav-
ro non per favorire una visare l'apologia
tradizione piuttosto che che potrebbe por-
l'altra, non mi sognerò tare alla creazione
mai di indicare una tra- di una sorta di
dizione in quanto deten- "stregoneria ba-
trice di tutte quelle cono- starda" (questo in-
scenze che poi vengono teso come uno
definite Stregoneria . Il pratico che si di-
mio discorso parte do un scosto do alcuni '.,
semplice presupposto di concetti di base l.
base, ritengo che sia nel Però mi sono anche
potenziale umano che il chiesto quale pos-
praticante dovrebbe concentrare mostra di avere una percezione so essere il motivo per cui io (in
lo sua attenzione, per quanto ri- del Divino frammentario, o legato quanto praticante) non posso esse-
guarda lo sua ricerco di tutti quei proprio alla suo condizione umano re l'artefice di questo apologia, se
presupposti che siano poi in un se- che non gli permette di avere una in fondo questo mi potrebbe poi
condo tempo sufficienti a garantir- "visione d'insieme" . portare od uno concreto elabora-
gli un certo "successo" in merito a Per quanto riguarda tutto zione dello mia Pratico e Fede?
ciò che si propone di "creare". ciò che è Stregoneria r bisogne-
Penso che lo percezione del rebbe cominciare a guardala non
Divino sia molto relativo quando intendendo questa in un contesto
questo lo si vuole intendere da un tradizionale antico. Sia chiaro che
punto di vista umano, e dunque sul- non sto dicendo che bisognerebbe
26
;. ,__n,~ovi.Una garanzia Cronos prende qui lo parola alle streghe !fqp f'lil__
Da Ila ,parte
" ~~ &. ~ ~ 1t' J -;, s:
di continuità ,del gradimento dei sottolineando come già esistano delle streghe>Q093) tutti editi
·S~: ,~ k ,
partecipant;,,*e dell'impegno" del- \ diverse iniziative che dallo scam- dalla Piemme.' I seol libri ed in
t·~f!.· /. ~
l'()rgan~~~,7j~ne. bio e dalla collaborazione sono particolare l'ultimo:cen;ano di illu-
ProJi!~~}- 6 questo riguardo scaturite o che di èiò fanno i pro- strare il secondo evéhto che al
Osslon sottolinea l'importanza pri principi ispiratori: il Pagan Pri- pari della scoperta delle Ameri-
dello sviluppo di una rete/ de a Roma, Sacri Fuochi (di cui ci che ha avuto il maggiore impatto
27
.':'1<~~t~~P.~:'~i':(,'}·'
., 30
"'iil'J:l : ',i'4'%ili"
.ivata all'adolescen- Og'ijJtfiri'1?/Tn
,,";J;r~
punto certamente glio reso con a :Olk
tta dallo spiritismo. cruciale del suo cammino, Aman- da qui parecchi fraintendiìnenti) e
• __ ~I_~
Dalla nOlJna·:~essa apprende al- da invita a valutare con occhi la Massa Critica. Qualunque mo-
Cllniritu:<iììd~1'latradizione
~<_!~".;.",. '"
.J(,,,';,~
rurale, nuovi la segretezza, un tempo in- vimento relativamente di minoran-
cristianizzati nascondono comun- dispensabile per la salvaguardia za può effettivamente modificare
que il forte background pagano. della vita, ai nostri giorni necessa- l'ambiente in cui si muove, se rag-
D'oltre canto le moderne tradizio- rio invito al riservo, per non con- giunge un'espansione sufficiente a'-'
nno rapidamente dif- fondersi nel chiasso mediatico ma formare, appunto, la massa critica
lègate, a riflessione di una necessaria (non troppo metafori-
,tif;':-·'· 'm'-,
camente) per dare il via alla re-
31
manca di richiamare lo concezio- guardare in volto i propri compa- sperano, nell'intessere lo trama
ne punitiva a cui il modo di pen- gni di avventura e leggere rifles- con tonalità forse non nuove ma
sare abramitico ci ha abituati tut- sa nei loro occhi lo propria soddi- certo personalissime.
ti. Che trattenersi dal fare del sfatta stanchezza. Un Cerchio si Un'amica Strega e Sacerdo-
male agli altri per timore del scioglie, intatto e vigoroso. E men- tessa, dal viso aperto e fiero, nei
"Ritorno" non abbia alcun valore tre sentiamo scorrere attorno a suoi occhi lo libertà.
dal punto di vista etico ma sia una noi le risate e le lacrime di un ad- Una vita recente, un'anima an-
logica costruita sulla paura è una dio nolente, verso gli angoli della tica che ha accompagnato i suoi
realtà che molti di noi si sono tro- Penisola o oltre l'Atlantico ripen- genitori e tutti noi durante le due
vati ad affrontare. Che il "Tre", siamo ai mille momenti che rimar- intense giornate: Melissa.
poi, non sia che una convenzione ranno marchiati a fuoco in noi. Le lacrime di una Sacerdotes-
c h e
Gardner
formulò del
tutto auto-
nomamente
è una realtà
ampiamente
riconosciuta
dagli storici.
Un sistema
etico basato
sulla perce-
zione del
Sacro nel
mondo è in
buona so-
stanza 1'01- Organizzatori e Ospiti, da sinistra: Nicoletta, Cronos, Laura Rangoni, Elaphe, Nyx,
Laugha, Riccardo, Maria; in seconda fila: Phyllis Currot, Gabrio e M. Vaglio
ternativa
~ii~~~~~~~~J&SJZC- ii~w,~~~rc", ~
che Phyllis
.,...".,.""..--------------------''c.:-. -"li,.".,',.-~,..._--------~
lasciare Tante facce conosciute, tàrite . çapacità che ci piace p
nuove o da poco scoperte. Non re ncisca sulle coste) I!lglesi,
neces.§!lr!!l!11enteamici, nonhe- tre' soéra)a "Manica"si aff6
impene- cess~~f~ii\tnte d'accordo, fra aerei e bombe volanti
sempre. cantesimi con cui Crowl'
antenati la Danza che vibra nella
Terra fino alle profondità del lo guerra. E' cresca nel f ..,
ventre americano, fra c
le Muse, che hanno l'onore e l'orgoglio di accogliere tra i propri membri lo grande PhyllisCurott in persona!, dia 10-
gano di Cultura, Magia, Benessere e Gioia di Vivere. Bene accetti articoli sulla Wicca, recensioni di film, opere tea-
trali, libri, di argomento esoterico e non, che arricchiscano il nostro "bagaglio" di viaggiatori sui percorsi magici. Il
proprio libro delle Ombre. Commenti personali, purché di carattere generale, su fatti di Vita, Uomini, Cose e, per-
di Tristania
ECATE è una dea avvolta lontò" che è l'espressione plU co- lante, o meglio della luna nuova,
nel mistero ed è per questo motivo munemente accettata. Ma sono della vecchia, della morte. Basti
che ci sono alcune divergenze a state suggerite altre ipotesi: lo lon- pensare alle immagini che lo raf-
proposito della sua origine e del tana, lo remota che ci fanno capi- figurano in una triade insieme a
suo personaggio. Purtroppo molto re come il suo nome e il suo potere Persefone (lo fanciulla, lo nascita)
di quello che ci proviene dalla let- si perda nelle origini del tempo. e a Demetra (lo madre, lo vita).
teratura e dai miti è stato triste-
mente distorto ed Ecate ha assunto Nell'antica Grecia pre- Forse per questo motivo, si
connotati di divinitò "maligna, classica, Ecate viene rappresenta- incominciò ad enfatizzare il suo
oscura" che precedentemente non aspetto come quello di uno dea
aveva. Secondo alcune fonti,Ecate oscura che erro in compagnia di
è figlia del titano Perse e della cani latranti e degli spiriti che sono
dea delle stelle Asteria, mentre al- morti prima del tempo o quelli di
cuni mitografi più tordi, pensano coloro che non hanno avuto
sia noto dallo stesso Zeus e do un'adeguata sepoltura.
Demetra. Altri lo identificano con Ecate era considerata lo
',.
una delle Furie. Euripide lo defini- luna nera, simbolo di morte, regina
sce figlia di Leto. Alcuni ancora incontrastato della notte e delle
pensano che Ecate sia figlio di streghe.
Erebo e Nyx, dea dello notte e
dell'oltretomba. Altri ancora cre- Viene raffigurata, nel suo
dono che sia ancoro più antico de- aspetto triforme, con tre corpi che
gli dei della mitologia greca e io stanno schiena contro schiena che
mi associo a quest'idea. riescono a guardare in ogni dire-
ta come una giovane donna vestita zione e per questo motivo viene
Il nome Ecate ha vari possi- di una lunga toga, che regge le adorata come dea dei trivi e degli
bili significati: "cento" (da cui deri- torce illuminate. Solo più tardi la incroci.
va anche il termine ecatombe), op- Dea assumerò l'aspetto, se cosi si Il tre è il numero a lei sa-
...
pure "Colei che opera lo Sua vo- può dire, "negativo" della luna ca- cro. Viene anche rappresentata
34
talvolta con tre volti, perché si rite- anche della nascita e del rinnova- aveva la facoltà di distruggerlo.
neva che conoscesse il passato, il mento.Viene invocata per la prote- Anche samhain è un giorno a lei
presente e il futuro. L'aspetto tri- zione del parto. La luce delle fiac- gradito. Ecate è la vecchia, lo
forme della dea, ctonia, terrestre cole fanno da guida al nuovo nato saggia, è colei che ha concepito il
e lunare è ben rappresentato dal attraverso l'oscurità del canale mistero estremo dell'esistenza.
fatto che è lo sola divinità a condi- cervicale, mentre con i coltelli reci- Nella dinastia egiziana la matriar-
videre con Zeus lo facoltà di muo- de il cordone ombelicale. ca e la donna saggia della tribù
versi fra i tre regni: il mondo degli A Lei sono sacri i salici, ma era chiamata la "Heq" ed è inte-
spiriti dell'oltretomba, fra i mortali anche l'aconito e la luparia. Si cre- ressante notare l'assonanza del
e fra gli dei e di estendere il suo de che per mettersi in contatto con termine con quello della Dea Eca-
potere sia sul cielo, sia sulla terra, Lei basta recarsi di notte nei cro- te. E' il simbolo della morte inteso
sia sul mare. cevia o pregarla sotto ai piedi di come punto di cambiamento,di tra-
Ecate è lo guardiana dei un salice. A coloro che le sono cc- sformazione,da cui tutto fluisce per
trivi e delle porte, è lo dea degli prepararsi a rinascere.
inferi e lo maestra della magia; Ma ancora la luna è Ecate,
si può vederla raffigurata con le il riflesso delle sue fasi e il pote-
torce tra le mani e con i coltelli. re dipendente dalle fasi. Perché
Oppure può apparire con corde Lei è lo fanciulla, lo madre e la
e fruste, fiori o melograni. Il suo veneranda. Lei è la triplice in
animale prediletto è il cane, che Una.
accompagna i morti, tant'è vero
che un'altra rappresentazione Invocazione a Ecale
della dea è quella di una cagna
che vaga irrequieta nei cimiteri o Dea delle streghe, Regina
la si può vedere raffigurata con della magia e delle tempeste Dea
Cerbero, cane a tre teste, che fa dei crocicchi, amica dei fantasmi
da guardia all'entrata dell'Ade. Il e della notte Sovrana
cane inoltre è un animale che, co- dei mondi e degli elementali
me tutti ben sappiamo, fa la lo ti invoco
guardia e questo aspetto sembra Potente Ecate, Dea dai tre
anche relazionarsi al ruolo di Eca- volti e dalle mille forme
te Guardiana, di colei che condu- Giovane, Madre e Anziana Guar-
ce. diana delle porte e nube oscura
E' inoltre protettrice dei
====
lo ti invoco '"
viaggiatori. Ma altri animali le LuminosaDea che incedi nel-
sono sacri, come il serpente, il ca- ri, dona grandi visioni, il potere l'oscurità. E al tuo passo si inchina-
vallo, il corvo, il gufo, l'orso. Nel- della divinazione e la saggezza. no i mortali. Dea di giustizia e di
l'antica Grecia i serpenti erano Ma il potere di Ecate può anche vendetta
creature spesso associate con la essere pericoloso. Può punire i suoi lo ti invoco
morte e si riteneva che un morto nemici con lo pazzia, facendoli va- Eterna Guida delle anime e
potesse apparire in forma di ser- gare nell'oscurità e nel caos. compagna dei cani. Corri sul tuo
pente. Ecate è la Dea della tra- Uno dei giorni dedicati a cavallo al mio richiamo. Poiché io
sformazione, del cambiamento ed Ecate è il l 3 o secondo alcuni il sono lo tua serva
è interessante inoltre l'analogia l 5 di agosto, festa lunare notturna lo ti invoco, io ti invoco, io ti
che ha col serpente che "cambia" in cui lo popolazione pregava per invoco .•.
lo pelle per rinascere. la benedizione del raccolto prima
Ecate non è solo la dea della mietitura, siccome Ecate, che
delle streghe e della magia; ma è anche la Dea delle tempeste,
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uno
osissimo Airesis
o sapere che è stato scritto un' articolo sul mio sito e 999 ecc. rigirando
Ovviamente non sono qui per andare contro nessuno ternet.Ora è molto semplice comportarsi co-
perché ognuno è libero di pensarla come vuole, ma me ha fatto Falco ,ma, si ringrazia che tutto
anche io voglio esprimere il mio pensiero e difender- ciò che sto dicendo è scritto all'interno del
mi. sito.
Leggendo l'articolo di Falco ho deciso di rispondere 3. La frase reale voleva stare a significare che
La prima cosa che voglio precisare è lo seguente: stati sicuramente già pensati, solo che nes-
suno ha mai voluto descriverli all'interno di
un sito.
Cordiali saluti
Vandermast
••
i
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