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Antonio e Susanna
Parrocchia S. Gioacchino
Bologna, 14 Ottobre 2017
Ingresso
Riti di Introduzione
Celebrante: Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.
Assemblea: Amen
Celebrante: La grazia del Signore nostro Gesù Cristo, l’amore di Dio Padre e la comunione dello
Spirito Santo sia con tutti voi.
Assemblea: E con il tuo spirito.
Padre, nel Battesimo del tuo Figlio Gesù nel fiume Giordano, hai rivelato al mondo l’amore
sponsale per il tuo popolo.
Assemblea: Noi ti lodiamo e ti rendiamo grazie.
Celebrante: Cristo Gesù, dal tuo costato aperto sulla croce hai generato la Chiesa, tua diletta
sposa.
Assemblea: Noi ti lodiamo e ti rendiamo grazie.
Celebrante: Spirito Santo, potenza del Padre e del Figlio, oggi fai risplendere in Susanna e
Antonio la veste nuziale della Chiesa.
Assemblea: Noi ti lodiamo e ti rendiamo grazie.
Celebrante: Dio onnipotente, origine e fonte della vita, che ci hai rigenerati nell’acqua con la
potenza del tuo Spirito, ravviva in tutti noi la grazia del Battesimo, e concedi a Susanna e Antonio
un cuore libero e una fede ardente perché, purificati nell’intimo, accolgano il dono del
matrimonio, nuova via della loro santificazione. Per Cristo nostro Signore.
Assemblea: Amen
Segue aspersione
Inno di Gloria
Insieme: Gloria a Dio nell’alto dei Cieli e pace in terra agli uomini di buona volontà. Noi ti
lodiamo, ti benediciamo, ti adoriamo, ti glorifichiamo, ti rendiamo grazie per la tua gloria
immensa, Signore Dio, Re del Cielo, Dio Padre onnipotente. Signore, Figlio unigenito, Gesù
Cristo, Signore Dio, Agnello di Dio, Figlio del Padre, tu che togli i peccati del mondo, abbi pietà
di noi; tu che togli i peccati del mondo, accogli la nostra supplica; tu che siedi alla destra del
Padre, abbi pietà di noi. Perché tu solo il Santo, tu solo il Signore, tu solo l’Altissimo, Gesù Cristo,
con lo Spirito Santo nella gloria di Dio Padre. Amen
Colletta
Celebrante: Preghiamo.
Dio onnipotente, concedi a Susanna e Antonio che oggi consacrano il loro amore, di crescere
insieme nella fede che professano davanti a te, e di arricchire con i loro figli la tua Chiesa. Per il
nostro signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito
Santo, per tutti i secoli dei secoli.
Assemblea: Amen
Lettore: Dalla prima lettera di san Paolo Apostolo ai Corinzi, (12,31-13, 8a)
Fratelli, aspirate ai carismi più grandi! E io vi mostrerò una via migliore di tutte. Se anche parlassi
le lingue degli uomini e degli angeli, ma non avessi la carità, sono come un bronzo che risuona o
un cembalo che tintinna. E se avessi il dono della profezia e conoscessi tutti i misteri e tutta la
scienza, e possedessi la pienezza della fede così da trasportare le montagne, ma non avessi la
carità, non sono nulla. E se anche distribuissi tutte le mie sostanze e dessi il mio corpo per esser
bruciato, ma non avessi la carità, niente mi giova. La carità è paziente, è benigna la carità; non è
invidiosa la carità, non si vanta, non si gonfia, non manca di rispetto, non cerca il suo interesse,
non si adira, non tiene conto del male ricevuto, non gode dell'ingiustizia, ma si compiace della
verità. Tutto copre, tutto crede, tutto spera, tutto sopporta. La carità non avrà mai fine.
Parola di Dio.
Assemblea: Rendiamo grazie a Dio.
N Alleluia, alleluia.
Lettore: Cristo ha amato la Chiesa e ha dato se stesso per lei: grande è questo mistero.
N Alleluia.
Omelia
Celebrante: Effondi, Signore, su Susanna e Antonio lo Spirito del tuo amore, perché diventino
un cuore solo e un'anima sola: nulla separi questi sposi che tu hai unito, e, ricolmati della tua
benedizione, nulla li affligga. Per Cristo nostro Signore.
Assemblea: Amen
Professione di Fede
Insieme: Credo in un solo Dio, Padre onnipotente, creatore del cielo e della terra, di tutte le
cose visibili ed invisibili. Credo in un solo Signore, Gesù Cristo, unigenito Figlio di Dio, nato
dal Padre prima di tutti i secoli: Dio da Dio, luce da luce, Dio vero da Dio vero, generato non
creato, della stessa sostanza del Padre; per mezzo di lui tutte le cose sono state create. Per noi
uomini e per la nostra salvezza discese dal cielo, e per opera dello Spirito Santo si è incarnato
nel seno della Vergine Maria e si è fatto uomo. Fu crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato, morì
e fu sepolto. Il terzo giorno è resuscitato, secondo le Scritture, è salito al cielo, siede alla destra
del Padre. E di nuovo verrà, nella gloria, per giudicare i vivi e i morti, e il suo regno non avrà
fine.
Credo nello Spirito Santo, che è Signore e dà la vita, e procede dal Padre e dal Figlio. Con il
Padre e il Figlio è adorato e glorificato, e ha parlato per mezzo dei profeti. Credo la Chiesa,
una santa cattolica e apostolica. Professo un solo battesimo per il perdono dei peccati. Aspetto
la risurrezione dei morti e la vita del mondo che verrà. Amen
Offertorio
N Vivaldi – Cantabile de la tempesta
Liturgia Eucaristica
Celebrante: Pregate fratelli e sorelle perché il mio e vostro sacrificio sia gradito a Dio, Padre
onnipotente.
Assemblea: Il Signore riceva dalle tue mani questo sacrificio, a lode e gloria del suo
nome, per il bene nostro e di tutta la sua santa Chiesa.
Preghiera Eucaristica
Celebrante: Padre, veramente santo, fonte di ogni santità, santifica questi doni con l’effusione
del tuo Spirito, perché diventino per noi il corpo e il sangue di Gesù Cristo nostro Signore.
Nella notte in cui fu tradito, egli prese il pane e rese grazie, lo spezzò, lo diede ai suoi discepoli,
e disse: “Prendete e mangiatene tutti, questo è il mio Corpo, offerto in sacrificio per voi”.
Dopo la cena, allo stesso modo, prese il calice e rese grazie, lo diede ai suoi discepoli e disse:
“Prendete e bevetene tutti, questo è il calice del mio Sangue, per la nuova ed eterna alleanza,
versato per voi e per tutti in remissione dei peccati. Fate questo in memoria di me”.
Mistero della fede.
Assemblea: Annunziamo la tua morte, Signore, proclamiamo la tua risurrezione,
nell’attesa della tua venuta.
Celebrante: Celebrando il memoriale della morte e risurrezione del tuo Figlio, ti offriamo,
Padre, il pane della vita e il calice della salvezza, e ti rendiamo grazie per averci ammesso alla
tua presenza a compiere il servizio sacerdotale. Ti preghiamo umilmente: per la comunione al
corpo e al sangue di Cristo, lo Spirito Santo ci riunisca in un solo corpo.
Ricordati Padre della tua Chiesa diffusa su tutta la terra, rendila perfetta nell’amore in unione
con il nostro papa Francesco, il nostro vescovo Bruno e tutto l’ordine sacerdotale. Ricordati
dei tuoi figli Susanna e Antonio, che in Cristo hanno costituito una nuova famiglia, piccola
Chiesa e sacramento del tuo amore, perché la grazia di questo giorno si estenda a tutta la loro
vita.
Ricordati dei nostri fratelli, che si sono addormentati nella speranza della risurrezione, e di
tutti i defunti che si affidano alla tua clemenza: ammettili a godere la luce del tuo volto.
Di noi tutti abbi misericordia: donaci di aver parte alla vita eterna, insieme con la beata Maria,
Vergine e Madre di Dio, con gli apostoli e tutti i santi, che in ogni tempo ti furono graditi: e
in Gesù Cristo tuo Figlio canteremo la tua gloria.
Per Cristo, con Cristo e in Cristo, a te, Dio Padre onnipotente, nell’unità dello Spirito Santo,
ogni onore e gloria per tutti i secoli dei secoli.
Assemblea: Amen
Riti di comunione
Celebrante: Obbedienti alla parola del Salvatore e formati al suo divino insegnamento osiamo
dire:
Assemblea: Padre nostro, che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome, venga il tuo regno,
sia fatta la tua volontà, come in cielo così in terra. Dacci oggi il nostro pane quotidiano,
e rimetti a noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non ci indurre
in tentazione, ma liberaci dal male.
Celebrante: La pace del Signore sia sempre con voi.
Assemblea: E con il tuo spirito.
Celebrante: Scambiatevi un segno di pace.
Assemblea: Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo, abbi pietà di noi.
Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo, abbi pietà di noi.
Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo, dona a noi la pace.
Celebrante: Beati gli invitati alla Cena del Signore. Ecco l’Agnello di Dio, che toglie i peccati
del mondo.
Assemblea: O Signore, non sono degno di partecipare alla tua mensa, ma di’ soltanto
una parola e io sarò salvato.
Celebrante: Preghiamo.
O Signore, per questo sacrificio di salvezza, accompagna con la tua provvidenza la nuova famiglia
che hai istituito: fa che Susanna e Antonio, uniti nel vincolo santo e nutriti con l’unico pane e
unico calice, vivano concordi nel tuo amore.
Per Cristo nostro Signore.
Assemblea: Amen
Riti di conclusione
Celebrante: Dio, eterno Padre, vi conservi uniti nell’amore; la pace di Cristo abiti in voi e
rimanga sempre nella vostra casa.
Assemblea: Amen
Celebrante: Abbiate benedizione nei figli, conforto dagli amici, vera pace con tutti.
Assemblea: Amen
Celebrante: Siate nel mondo testimoni della carità di Cristo, sappiate riconoscere Dio nei
poveri e nei sofferenti perché essi vi accolgano un giorno nella casa del Padre.
Assemblea: Amen
Celebrante: E su voi tutti che avete partecipato a questa liturgia nuziale, scenda la
benedizione di Dio onnipotente, Padre e Figlio e Spirito Santo.
Assemblea: Amen
Celebrante: Nel nome del Signore, andate in pace.
Assemblea: Rendiamo grazie a Dio.
Art. 143: Con il matrimonio il marito e la moglie acquistano gli stessi diritti e assumono i
medesimi doveri. Dal matrimonio deriva l’obbligo reciproco alla fedeltà, all’assistenza morale
e materiale, alla collaborazione nell’interesse della famiglia e alla coabitazione. Entrambi i
coniugi sono tenuti, ciascuno in relazione alle proprie sostanze e alla propria capacità di lavoro
professionale o casalingo, a contribuire ai bisogni della famiglia.
Art. 144: I coniugi concordano tra loro l’indirizzo della vita familiare e fissano la residenza
della famiglia secondo le esigenze di entrambi e quelle preminenti della famiglia stessa. A
ciascuno dei coniugi spetta il potere di attuare l’indirizzo concordato.
Art. 147: Il matrimonio impone ad ambedue i coniugi l’obbligo di mantenere, istruire, educare
e assistere moralmente i figli, nel rispetto delle loro capacità, inclinazioni naturali e aspirazioni
secondo quanto previsto dall’articolo 315-bis.
Art. 315-bis: Il figlio ha diritto di essere mantenuto, educato, istruito e assistito moralmente
dai genitori, nel rispetto delle sue capacità, delle sue inclinazioni naturali e delle sue
aspirazioni.
Il figlio ha diritto di crescere in famiglia e di mantenere rapporti significativi con i parenti.
Il figlio minore che abbia compiuto gli anni dodici, e anche di età inferiore ove capace di
discernimento, ha diritto di essere ascoltato in tutte le questioni e le procedure che lo
riguardano.
Il figlio deve rispettare i genitori e deve contribuire, in relazione alle proprie capacità, alle
proprie sostanze e al proprio reddito, al mantenimento della famiglia finché convive con essa.
seguono le firme
N Haendel – Hornpipe
Vi ringraziamo di cuore per aver condiviso con noi questo
momento di grande gioia.
firme