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ECONOMIA E ORGANIZZAZIONE AZIENDALE

Prof. ANDREA CARDONI

Corso di Laurea Triennale in Ingegneria Meccanica

- Indirizzo Gestionale – 8 CFU

Dipartimento di Ingegneria – Università degli Studi di Perugia

Anno Accademico 2017-2018

Andrea Cardoni Orario di Ricevimento: Lunedì, 10.30-12.30


Dipartimento di Economia Telefono:+39 075.5855253
email: andrea.cardoni@unipg.it Fax:+39 075.5855257

ORARIO DELLE LEZIONI :

- Lunedì, ore 15.30-18.30


- Giovedì, ore 15.30-18.30

DESCRIZIONE DEL CORSO


Il corso di Economia e Organizzazione Aziendale si colloca al secondo anno del Corso di
Laurea Triennale in Ingegneria Meccanica - Indirizzo Gestionale.
Il corso è finalizzato a fornire la conoscenza basilare dei fenomeni aziendali e presenta i
concetti, le logiche e gli strumenti di analisi elaborati dalla economia aziendale che sono utili
allo studente per avvicinarsi al mondo delle unità produttive con la necessaria maturità e
visione teorica di insieme.
L’approccio disciplinare è caratterizzato da una maggiore declinazione economico-sociale
degli argomenti affrontati rispetto ai temi specialistici proposti nel corso di laurea,
integrando e valorizzando la formazione complessiva dello studente in Ingegneria Meccanica
– Indirizzo Gestionale. Il corso favorisce perciò una visione dell’azienda e dei suoi obiettivi di
fondo utile ad esaltare il valore delle conoscenze ingegneristiche e può agevolare, tra l’altro,
una più mirata scelta tematica di orientamento per il prosieguo del proprio percorso
accademico e professionale.
A tal fine il programma si sviluppa in due parti. La prima parte si concentra sui caratteri
generali dell’azienda nei suoi profili di gestione, organizzazione e rilevazione.
La seconda parte contiene alcuni approfondimenti concettuali riferiti al tema della

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strategia aziendale e presenta i principali riferimenti teorici e applicativi riguardanti l’analisi
strategica e delle performance.

OBIETTIVI DEL CORSO E RISULTATI DI APPRENDIMENTO


In una prospettiva generale il corso intende fornire una consapevolezza sulle
caratteristiche basilari del fenomeno azienda, nei suoi profili teorici ed empirici.
Più specificamente, con riferimento alla prima parte, i risultati di apprendimento sono
riconnessi all'acquisizione delle seguenti conoscenze e capacità:
- conoscenza del concetto di azienda e delle varie tipologie di azienda;
- capacità di identificare i soggetti aziendeli, giuridico ed economico;
- conoscenza delle fasi della gestione, delle dinamiche di investimento e finanziamento;
- capacità di analizzare l’azienda come sistema nei suoi contenuti di specializzazione per
aree funzionali e di organizzazione aziendale;
- conoscenza delle logiche della rilevazione contabile e capacità di leggere un bilancio;
- comprensione delle dinamiche economico-finanziarie e analisi delle condizioni generali di
equilibrio.
Con riferimento alla seconda parte:
- conoscenza dei principali strumenti interpretativi maturati nell'ambito della strategia
aziendale;
- capacità identificare e strutturare i passaggi logici che conducono alla elaborazione di una
analisi strategica;
- capacità di identificare le logiche che sovrintendono la fissazione degli obiettivi, dei valori e
dei risultati di una impresa;
- conoscenza delle principali caratteristiche degli strumenti di analisi dell'ambiente esterno,
del settore e dei concorrenti, delle risorse, delle competenze e dei processi aziendali;
- capacità di analizzare le performance aziendali in una prospettiva strategica.

FREQUENZA E PROPEDEUTICITA’
La frequenza è facoltativa, ma fortemente consigliata. Le lezioni frontali, basate su
materiale bibliografico e di supporto indicato puntualmente e facilmente accessibile,
consentono l’approfondimento dei temi e lo sviluppo dei collegamenti richiesti per una
preparazione solida e completa.

METODOLOGIA DIDATTICA E VERIFICA DELL’APPRENDIMENTO


La metodologia didattica si basa su lezioni frontali, seminari di approfondimento,
presentazione e discussione di concetti teorici ed esempi aziendali.

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La verifica dell’apprendimento verrà effettuata attraverso una prova scritta, la cui
struttura si sostanzia in 3 domande in forma aperta, di cui una potrebbe comprendere un
esercizio numerico.
Nella prova sarà valutatata:
- la conoscenza tecnica degli specifici argomenti;
- la capacità di collocare i temi nel quadro complessivo della materia;
- l’abilità nel collegare i vari temi e spiegarne la logica sottostante.

TESTI DI RIFERIMENTO
Parte 1: G. Cavazzoni (a cura di), Elementi di Economia Aziendale, Giappichelli, Torino,
2002 (esclusi CAPP. V e VII).
Parte 2: A. Cardoni, Strategia e performance nel sistema di impresa, Giappichelli, Torino,
2016.
Altro materiale di supporto indicato dal docente.

STRUTTURA E CONTENUTO DEL CORSO – PROGRAMMA DETTAGLIATO

PARTE 1 - L’economia aziendale e lo studio dell’impresa nei suoi profili di gestione,


organizzazione e rilevazione

-­‐ Lo studio dell’azienda: concetti introduttivi. L'attività economica e l'azienda. La


classificazione delle aziende. Le aziende di erogazione e di produzione.
-­‐ Il soggetto economico ed il soggetto giuridico. Le forme societarie.
-­‐ Il ciclo della gestione. Il capitale di rischio e il capitale di credito. Le forme tecniche di
finanziamento esterno. Gli investimenti tecnici e finanziari.
-­‐ Il sistema di impresa. Le singole aree funzionali e l’organizzazione aziendale.
-­‐ La rilevazione aziendale. Le rilevazioni contabili: alcuni esempi. Focus di
approfondimento teorico-pratico: la lettura del bilancio.
-­‐ Le dinamiche economiche e finanziarie. I costi e ricavi. Le varie configurazioni di
reddito. Le equazioni finanziarie ed economiche di breve e di lungo periodo.
PARTE 2 - La strategia aziendale e l’analisi delle performance
-­‐ La strategia e la gestione strategica. L’evoluzione del concetto di strategia. Dalla
pianificazione strategica alla gestione strategica. Il ruolo dell’analisi strategica.
-­‐ La dimensione qualitativa dell’analisi. Logiche e strumenti per analizzare gli obiettivi
e le prospettive di fondo, l’ambiente esterno e l’ambiente interno. I modelli per
integrare analisi interna ed esterna: SWOT analysis, fattori critici di successo,
business model, formula imprenditoriale.

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-­‐ La dimensione quantitativa dell’analisi. La riclassifica dello stato patrimoniale di tipo
finanziario e gestionale. Le grandezze patrimoniali più significative. La riclassifica del
conto economico a valore aggiunto, funzionale e a margine di contribuzione. Le
grandezze economiche più significative.
-­‐ Le decisioni economiche e le performance di redditività operativa.
-­‐ Le decisioni finanziarie e l’analisi dell’equilibrio finanziario.
-­‐ Le performance di creazione del valore misurate attraverso l’EVA (economic value
added).

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