car

on
f
ta
c

BAR
e

traib
es

il

CEL
LONA Parc Güell: un parco Vita da spiaggia
da fiaba con vista in città
da sogno Dopo il bagno subito
La straordinaria opera a ballare
d’arte panoramica Viaggi
a con
di Gaudí
i consigli
di chi
ci vive
 Il top
delle scelte
MARCO POLO
La nostra top 15 vi guiderà ai luoghi
più suggestivi e alle più appassionanti
attrazioni
A Barri Gòtic
Cuore storico e scrigno di
tesori per tutti gli amanti
dell’arte: il quartiere gotico
→ p27
B Catedral
L’acropoli di Barcellona
iniziata nell’XI secolo:
l’architettura gotica nel suo
massimo splendore → p29
C Palau de la Música
Catalana
Il fasto di un edificio liberty:
gioiello concepito come ode
alla Catalogna
→ pp30, 85
D Museu Picasso
Arte moderna tra mura me-
dievali nel museo più amato
della città, con le opere del
”periodo blu” → p34
B fratello dello chef stellato
E Casa Milà
L’edificio più pazzo della
città, con possenti forme
curvilinee, colonne che sem-
brano tronchi d’albero e bal-
coni arcuati che ricordano il
mondo vegetale → p37
F Sagrada Família
La grande opera incompiuta
di Gaudí è il cantiere più
famoso di Barcellona → p39
G LA Rambla
Luci della ribalta per turisti,
perdigiorno e borseggiatori.
Il fascino un po’ decadente
del noto viale pedonale
di Barcellona → p43
H Fundació Joan Miró
Donna, uccello e stella nella
collezione delle opere del
pittore catalano → p50
I
Parc Güell
Il fiabesco giardino pensile
progettato da Antoni Gaudí
L
Cal Pep
Pesce e frutti di mare sem-
pre freschissimi in un locale
gode di una fantastica vista
panoramica sull’intera città
autentico che è un’istituzio-
ne → p63
e dal 1984 è Patrimonio
dell’Umanità dell’Unesco
M
Mercat de Sant Josep
IL TOP DELLE SCELTE MARCO POLO
→ p53 Guardare, annusare, assag-
giare nel più bel mercato
J
Museu Nacional d‘Art
de Catalunya
Dagli affreschi medievali
coperto della città, frequen-
tato dalla gente del posto e
da famosi chef → p74
a Miró: l’eccezionale
collezione d’arte del Museo
Nazionale della Catalogna
→ p51
N
Textil-Route
Passeggiare e fare acquisti:
artigianato artistico, design
e moda tra mura medievali
K
Tickets
Da molti considerato la ver-
→ p75
sione pop del ristorante più
famoso di Spagna El Bulli:
il tapas bar di Albert Adrià,
O
Sala Apolo/Nitsa Club
Concerti e dj in una grande
sala da ballo in un ex
Ferran → p65
teatro: il club più in voga di
Barcellona → p83
G
 Bar
Cel
LOna OCEANO FRANCIA
B

L
Deutschland

ÖS
R
ATLANTICO SVIZZERA

ITALIA
PORTUGAL Bilbao
RSM
ANDORRA

Madrid
Lissabon Corsica
SPAGNA Barcellona
Valencia Sardegna
i
r
Málaga e a
B a l

Mar Medit er r aneo

MAROKKO ALGERIA TUNISIA
autrice MARCO POLO
Dorothea Massmann
L’autrice lavora dagli anni ’90 come giornalista freelance
occupandosi di viaggi, cultura e turismo, in particolare
alla radio. Di Barcellona ama lo stile di vita, la varietà di
caffetterie e locali, il mite clima mediterraneo e l’ottima
cucina tipica della Catalogna. Adora fare la spesa nel più
bel mercato della città, la Boqueria, un luogo animato,
ricco di profumi e colori.
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guida che hai in mano: scopri di più nella pagina seguente.

2
 sommario

6 Il top dei consigli

La nostra selezione dei
78 DI SERA
Concerti, spettacoli e vita
112 Link, Blog,
App e altro
15 suggerimenti che fanno notturna Prima di partire o già in viaggio
la differenza
86 DOVE DORMIRE 114 INFORMAZIONI
8 ilrrLmeglio di...
uoghi fantastici
Soluzioni per tutte le tasche PRATICHE
Dalla A alla Z

rr È tipico di Barcellona
a basso costo

rr Bello anche con la pioggia

26 da vedere 120 FRASARIO CATALANO
rr Momenti di relax
27 Barri Gòtic 
33 La Ribera e
Parc de la Ciutadella 
124 atlante STRADALE
12 INTRODUZIONE
Benvenuti a Barcellona!
36 Eixample 
41 Raval e Rambla 
44 Barceloneta e Porto Vecchio 
18 tendenze
A Barcellona le novità
46 Altri rioni 
49 Altri quartieri 
da scoprire sono tante 55 Fuori città

20 PAROLE CHIAVE
Attualità, ambiente, storia 96 PASSEGGIATE
96 Il tour ideale 
IN CITTà

100 A spasso per il quartiere

della Ribera 
103 Sul Montjuïc 
150 INDICE DEI NOMI
E colophon
105 Sole, mare, spiaggia
152 DA EVITARE
108 IN GIRO CON I BAMBINI
58 MANGIARE E BERE
I migliori indirizzi
Per divertirsi con i più piccoli

110 EVENTI E FESTE

70 SHOPPING
Tra mercati, negozi e boutique
Il calendario degli
appuntamenti

SIMBOLI
 !  I consigli di chi ci vive
h Le scelte MARCO POLO
a Punto panoramico
g Ecosostenibile
r r r r Il meglio di...
PREZZI DEGLI ALBERGHI
€€€ più di 200 euro
€€ 120-200 euro
€ meno di 120 euro
I prezzi si intendono per una
notte in camera doppia,
prima colazione esclusa
prezzi dei ristoranti Buono a sapersi
Più di una squadra
€€€ più di 40 euro di calcio → p23
In perfetta forma! → p40
€€ 20 -40 euro Divertimento e relax → p48
Libri e film → p52
€ meno di 20 euro I templi del gusto → p62
Specialità → p68
I prezzi si intendono per
Alberghi di lusso → p90
un piatto principale con
antipasto, bevande escluse Giorni festivi → p111
Quanto costa? → p115
Il tempo a Barcellona → p118
CARTINE RISVOLTI di copertina
(126 A1) Numeri di pagina e Il top delle scelte MARCO POLO
coordinate per l’atlante della Mappa delle linee
città e per la cartina di del trasporto pubblico
Barcellona e dintorni alle
pp142-143
(0) Fuori cartina
Sono fornite di coordinate
anche le località che non
figurano nell’atlante stradale
(f A-B 2-3) Coordinate per
la carta estraibile

4 5

Il top dei consigli
di chi ci vive
La nostra selezione
dei 15 suggerimenti
che fanno la differenza
 ! Un grattacielo medievale  
L’armonia di Plaça del Rei e le propor-
zionate linee del palazzo reale creano
un quadro incantevole, soprattutto se
contemplato al tramonto → p33
 ! Dal moderno all’iperrealismo
Un gioiello architettonico e un tesoro
artistico di valore: nel Museu Europeu  
d’Art Modern (MEAM) sono esposte
meravigliose opere di arte figurativa
del XX e XXI secolo ancora poco cono-
sciute dai turisti → p34
 ! Un tuffo nel passato
Architettura gotica e atmosfera misti-  
ca nel magnifico chiostro del Museu-
Monestir Pedralbes dove la comunità
di Clarisse ha conservato veri gioielli
d’arte (foto in alto) → p53
 ! Un labirinto immerso nel verde
Il Parc del Laberint d’Horta, proget­  
tato dall’architetto italiano Domeni-
co Bagotti, è uno splendido giardi­no
neoclassico ricco di ponti e fontane,
templi di marmo e laghetti. Il luogo
ideale per una passeggiata → p53
 
 
! Colonne dalle forme
inconsuete
Il capolavoro incompiuto di Antoni  
Gaudí: l’originale cripta della Colonia
Güell è una delle creazioni più audaci
e significative del geniale architetto
catalano → p56
! Coniglio all’aglio in un luogo
originale
La trattoria Can Margarit propone la
tipica cucina catalana in un ambiente
molto particolare: le ex scuderie della
città → p61
! Piccolo ma prezioso
Deliziose tapas catalane tra scaffali
ricolmi di bottiglie fino al soffitto e
montagne di gran riserve al Quimet
& Quimet, storico e accogliente locale
del Poble Sec → p62
! In un altro mondo
Un monastero dove gustare piatti dai
sapori divini, in una suggestiva can-
tina dalle volte a botte. Da Caelum
vengono soddisfatti anche i palati più
raffinati → p72
 ! Spuntino in un negozio
di specialità catalane
Nella ”boutique di prodotti gastrono-
mici“ La Pineda potete concedervi una
degustazione e provare tapas, vini e
salsicce → p74
! Aperitivo con vista
straordinaria
Accomodatevi a un tavolo del giardi-
no-terrazza del bar Mirabé e godetevi
lo spettacolo della città ai vostri piedi  
→ p81
! Un appartamento
con angolo bar
Il Pipa Club è un punto di incontro
molto frequentato dai nottambuli.
Narghilè, concertini e stile inglese:
una combinazione perfetta, apprez-
zata anche dai non fumatori (foto in  
basso) → p81
! Nel paradiso del gin tonic
Intenditori e non ameranno il piccolo
cocktail bar Ultramarinos nel quartie-
re del Raval. Il gin tonic è semplice-
mente fantastico! → p82
 ! Modernismo
allo stato puro
Il Pavilló Barcelona, progettato come
struttura temporanea nel 1929 dal­
l’ar­chitetto tedesco Ludwig Mies van
der Rohe, è stato completamente ri­
cos­truito negli anni ’80 seguendo il
modello originale e rappresenta oggi
una delle principali attrazioni della
città → p103
! Dove danzano le bambole
Al Museu dels Autòmates nel parco di-
vertimenti Tibidabo potrete ammirare
pupazzi e giocattoli meccanici in mo-
vimento. Divertimento assicurato per
grandi e piccini in uno dei luna park
più antichi del mondo, costruito oltre
100 anni fa → p103
! Net.art e installazioni
interattive
Opere sonore di arte contemporanea,
techno music e multimedia: l’Interna-
tional Festival of Advanced Music and
Multimedia Arts Sonar è uno dei più
importanti del mondo in questo set-
tore → p110
 il meglio di... È Tipico DI BARCELLONA
Lo trovate solo qui

LUOGHI fantastici rr Uno sull’altro

a basso costo Lo sport popolare catalano dei castells prevede che

si costruisca una grande torre umana di almeno
sei piani. Ammirate l’abilità dei giocatori e, se
Nuove scoperte con un occhio al risparmio ne avete il coraggio, partecipate in prima

rr Scegliere gli orari giusti

persona mettendo in mostra le vostre doti
OCCASIONI
di equilibristi → pp23, 111

rr Suoni tra Catalogna e Caraibi

La cattedrale gotica di Barcellona è tra le attrazioni da non perdere
durante il viaggio, ma non è detto che dobbiate pagare l’ingresso:
evitate la spesa programmando la visita la mattina tra le 8 e le 12.30 La rumba catalana, un mix esplosivo di
oppure nel tardo pomeriggio tra le 17.30 e le 19, quando l’accesso è flamenco, ritmi esotici e rock, è la musica
libero → p29 dei gitani ed è molto conosciuta a Barcel-

rr Il più bel cimitero di Barcellona

lona. Per informazioni sui concerti consul-
tate il sito internet www.calarumba.com
Nel Cementiri de Montjuïc, il magnifico Pantheon e le disadorne tombe → p25

rr Un palazzo eccentrico e colorato

nelle nicchie sono il riflesso della storia della città. Con un impareggia-
bile panorama gratuito su Barcellona → p50

rr Musica maestro!
Scheletri, maschere, zampe di elefante: il celebre
architetto Antoni Gaudí si lasciò ispirare dalla natura per

CLASSICO
Chi ama la musica antica, classica e jazz può ascoltare gli studenti e i realizzare il fantasioso edificio in stile liberty Casa Batlló, su Passeig
maestri della Escola Superior de Música de Catalunya durante le prove, de Gràcia → p36

rr Una cattedrale fuori dall’ordinario

i concerti e i saggi di fine anno che si svolgono nell’aula magna del
moderno edificio → p55

rr Canti gregoriani
La Sagrada Família (in foto) è il monumento più famoso di Barcellona.
Le enormi colonne e gli spettacolari interni della struttura vi lasceranno
Nel convento benedettino situato a 60 km da Barcellona si entra senza senza parole → p39

rr Curioso e popolare
dover pagare un biglietto. La visita alla Abadia de Montserrat diventa
un’esperienza speciale quando i ragazzi del coro intonano i canti gre-
goriani, ogni giorno intorno all’ora di pranzo → p55 Abbandonatevi alla caotica atmosfera che si respira sulla Rambla, tra

rr Picasso nel weekend

turisti e appassionati d’arte, amanti del kitsch ed eleganti frequentatori
dell’opera, gente che esce da teatro e camerieri in livrea → p43

rr Stile di vita mediterraneo

Alcuni musei aprono le porte ai turisti la domenica a partire
dalle 15; tra questi figura il Museu Picasso, il più visitato di
Barcellona. Se ci andate la prima domenica del mese
potete starci un giorno intero e godervi la bellezza delle
opere esposte in tutta tranquillità → p55
Godetevi il fascino di una grande città che si affaccia sul mare comoda-
mente seduti in una piazza, sorseggiando un caffè o una birra fresca.
Sono particolarmente suggestive Plaça de la Vila e Plaça de la Virreina,

rr Nei club più in voga

nel quartiere di Gràcia → p46

Prenotatevi negli elenchi online come Shaz’ Guest rr Barcellona in tavola

List per entrare nei locali più trendy e gettonati Seguite l’esempio dei catalani e provate le ottime tapas servite nei
della città senza pagare l’ingresso. Se siete fortunati minuscoli locali del Poble Sec, gli stuzzichini a base di pesce e frutti
potrete trascorrere una serata nell’elegante lounge di mare del rustico Bar Mundial o la ricca selezione della Cerveceria
club Shoko a costo zero (in foto) → p84 Catalana → pp60, 61

r r r r   Il colore dei punti nei capitoli seguenti richiama quello de Il meglio di... 9
 il meglio di... momenti di RELAX
Per riprendere fiato e ripartire

rr Circondati dal verde

BELLO ANCHE CON LA PIOGGIA

DIVERTIMENTO
Per allontanarvi dalla confusione cittadina potete recarvi al più bel
parco di Barcellona, il tranquillo Parc de la Ciutadella. Prendete parte a
Idee per non perdere il buon umore un rilassante giro in barca sul lago o fate una visita allo zoo per vedere
le scimmie e altri animali → p35

rr Atmosfere mistiche rr Mare dolce mare

In caso di pioggia rifugiatevi nella splendida
chiesa gotica di Santa Maria del Mar. Qui
sobrietà e linee essenziali favoriscono il
raccoglimento interiore. Oppure godetevi
l’ottima acustica dell’edificio ascoltando
un concerto → p35
La lunga spiaggia balneabile (in foto) di Barcellona è il luogo ideale per
un po’ di relax: invita a compiere piacevoli passeggiate all’ombra delle
palme della promenade, a nuotare e giocare nell’acqua, a prendere il
sole e sonnecchiare distesi su comode sedie sdraio. E per concludere
in bellezza la giornata, sorseggiate un aperitivo in un bar con vista
mare → p47

rr Tra pesci e cavallucci marini rr Come nell’antica Roma

Nell’Aquàrium attraverserete in un tun- Tra le mura medievali del quartiere del Borne c’è il posto giusto per
nel, senza bagnarvi, un grande oceana- curare spirito e corpo e risollevarsi dalle fatiche del turista: la spa Aire
rio con squali e pesci luna e scoprirete la de Barcelona è una popolare oasi del relax. Meglio prenotare la visita
ricchezza del patrimonio floro-faunistico in anticipo online → p48

rr Accarezzati da delicate bollicine

dei mari di tutto il mondo → p45

rr Innovativo e interattivo Addio tensioni e benvenuto riposo: immergetevi nelle vasche a forma
Nel museo della scienza CosmoCaixa, uno dei più di capsula della spa Flotarium e godetevi il piacere dell’idromassaggio
grandi e interessanti d’Europa, si attraversa la foresta → p48
E SE PIOVE?

rr Musica chill out in un club sulla spiaggia

tropicale, si guardano le stelle e si simula una tempesta di sabbia.
Un paradiso per i bambini → p49

rr Uno sguardo sulla cultura catalana

Raffinate poltrone in pelle sotto eleganti tende beduine, splendida vista
mare e interni dallo stile orientaleggiante: al Carpe Diem Lounge Club
Potete trascorrere un giorno intero al Museu National d’Art de Catalun- l’atmosfera concilia il relax assoluto
ya. Conviene infatti avere il tempo necessario per godersi la bellezza → p80

rr Tutti in barca!
della più famosa collezione di affreschi romani, della rivoluzionaria pit-
tura di Pablo Picasso e di originali opere di arte contemporanea → p51

rr Nel cuore di Barcellona

Durante un giro tu-
ristico nel porto, a bordo di una
Nel più bel mercato cittadino, la Boqueria (in foto), abbandonatevi ai tradizionale imbarcazione in
profumi e ai colori di frutta e verdura, erbe aromatiche, pesce fresco legno o su un moderno ca-
e frutti di mare. Un consiglio? Terminate la visita con un buon pranzo tamarano con il fondo in
seduti ai tavoli di una bancarella → pp66, 74 vetro, respirerete la fresca

rr Per i più golosi

aria di mare e ammirerete
la straordinaria bellezza di
Potete osservare la Rambla anche con la pioggia: assaggiate le Barcellona, lontano dalla
specialità della pasticceria catalana nell’elegante caffè in stile liberty confusione e dai rumori
Pastelería Escribà → p74 della città → p115

10 11
INTRODUZIONE

BENVENUTI
A BARCELLONA!
Chi arriva in aereo può dare una prima occhiata a Barcellona già durante l’atterraggio.
Davanti alla città si apre il Mediterraneo, mentre sui lati è delimitata da dolci colline.
Spettacolari grattacieli e torri ultramoderne si stagliano sul dedalo di viuzze del
quartiere gotico. Subito accanto si riconosce la rete stradale a scacchiera del quartiere
liberty. Inconfondibile: Barcellona (1,6 milioni di abitanti) è una città dai contrasti
forti e tuttavia piacevoli. Nel grande centro storico della metropoli del design potrete
passeggiare senza una meta precisa anche per ore.
Gli appartamenti, invece, sono perlopiù piccoli, quando non minuscoli, e continuano
ad avere prezzi a dir poco folli, nonostante la crisi immobiliare, perché il terreno
edificabile tra i monti e il mare ormai scarseggia. La città si sta trasformando
nell’area urbana di tendenza del Mediterraneo, secondo il motto “sempre più
nuova, più grande e più bella”, ma dimostra allo stesso tempo un profondo attac-
camento alla storia e alle tradizioni catalane. Gli abitanti della regione, più di altri
popoli, sanno integrare le differenze. Si pensi, per esempio, al quartiere liberty di
Barcellona, uno dei più splendidi al mondo, nel quale dietro alle facciate di edifici
sontuosamente decorati e a voluttuose opere d’arte permane il sobrio spirito della

12 In foto: la Sagrada Família


ricca borghesia commerciale. Ciò non significa che i catalani non siano creativi; al
contrario, l’energia innovativa non è mai mancata alla metropoli iberica. Essa è
in costante movimento e si reinventa di continuo. E per farlo ha sempre bisogno
di un evento importante, in modo da realizzare qualcosa di originale che prima
mancava. Così è stato in occasione dell’Esposizione Universale del 1888, che
risvegliò dal sonno la “bella addormentata” e costituì l’inizio di un florido periodo
all’insegna del nascente stile liberty. Per la manifestazione si approntò il terreno
intorno al parco della Ciutadella. Nel 1929 la città venne di nuovo rimessa a lucido
per la seconda Esposizione Universale. Questa volta fu attrezzato il Montjuïc.
Le opere di ristrutturazione per i Giochi Olimpici del 1992, infine, resero la città non
solo una mecca per i turisti di tutto il mondo, ma anche un eldorado per architetti
e urbanisti, che festeggiarono Barcellona
quale riuscito esempio di rinnovamento
Piacevoli momenti di urbano. Le Olimpiadi avevano stimolato l’eu-
relax sul lungomare foria necessaria affinché la capitale catalana
si rimboccasse le maniche e si sbarazzasse
della triste eredità di quarant’anni di ditta-
tura. Barcellona si preparò al salto nel postmoderno e si fece bella. E, soprattutto,
si aprì verso il mare: tra i luoghi più apprezzati ancora oggi compaiono la grande
spiaggia e il lungomare, frequentati soprattutto nel weekend da gente che va
a passeggio, fa jogging, si diverte sui pattini o sullo skate sotto le palme della
promenade, per poi ordinare un piatto
di paella con vista mare o rilassarsi
sorseggiando un cock­tail in un bar o in
un club sulla spiaggia.
INTRODUZIONE
parte più a nord del lungomare: intorno alla foce del Besòs e al prolungamento
della principale arteria stradale, la Diagonal, è stato edificato uno dei più costosi
quartieri della capitale catalana, il Diagonal Mar, con uffici, appartamenti di
lusso e grattacieli che ospitano eleganti
hotel di design. L’ultima novità è la
struttura dove ha sede la compagnia Il generale Franco
telefonica spagnola Edificio Telefónica proibì l’uso del catalano
Diagonal Zero Zero dell’architetto Enric
Massip Bosch, che pare un diamante
che si erge sulle acque del Mediterraneo. Un altro palazzo che si fa notare è il
triangolo blu dell’Edifici Fòrum, proprio di fronte: si tratta di uno dei più grandi
centri per congressi ed esposizioni di tutta Europa, ideato dallo studio di archi-
tettura elvetico Herzog & de Meuron.
La predisposizione dei catalani alla mania di grandezza ha una lunga storia. Dal
XIX secolo la classe borghese volle dimostrare all’impopolare potere centralizzato
di Madrid l’importanza che rivestiva in ambito politico, anche attraverso l’arte e
l’architettura. Ciò spiega in parte la nascita del modernismo, il liberty catalano. A
Barcellona tutto doveva apparire non solo più grande, ma anche più sontuoso e
più bello. E nemmeno oggi la situazione è cambiata. L’unica diversità è che invece
delle bizzarre teste di drago moderniste si costruiscono grattacieli e strutture dal
design ipermoderno.
Mondanità al Porto Vecchio, con yacht e ristoranti di lusso

A nord del villaggio olimpico si trova

il quartiere Poble Nou, in origine area
industriale, oggi trasformata in centro
dell’high tech e nevralgica zona d’affari:
intorno agli imponenti edifici delle
fabbriche di un tempo sono sorti centri
dell’innovazione, studi cinematografici e
grandi loft, oltre a locali e poli culturali.
Una delle principali attrazioni di questo
luogo è la Torre Agbar, il grattacielo
illuminato da dispositivi a led con le
sue immagini luminose, che è stato
disegnato dall’architetto francese Jean
Nouvel nel quadro di un progetto più am-
pio di rinnovamento e riqualificazione
dell’area circostante.

Il volto della città è sensibilmente cam-

biato rispetto al passato, anche nella

14 15

Il motivo è insito nella storia: i catalani per secoli furono sottomessi dal potere
centrale. Nel Medio Evo la regione divenne uno snodo importante degli scambi
commerciali e una potenza dell’area mediterranea. Del periodo d’oro della Ca-
talogna, a cui ancora oggi si guarda con orgoglio, sono testimoni le meraviglie
architettoniche dello splendido Quartiere
Gotico, con capolavori come la cattedrale e i
Ritmi mediterranei cantieri navali Drassanes. La prima pietra per
e spirito nordico una nazione catalana fu posata nell’anno 878
dal conte Goffredo il Peloso (Guifré el Pilós), che
unì alcune contee sotto il dominio di un’unica
dinastia e governò dal palazzo reale di Plaça del Rei. Il declino ebbe inizio nel XV
secolo, quando le corone di Aragona e Castiglia si unirono con il matrimonio dei “re
cattolici” Ferdinando e Isabella. Fu così che la Catalogna perse la sua supremazia.
INTRODUZIONE
Non solo in bene: il ritardo nella modernizzazione ha fatto sì che gli immobilia-
risti, gli speculatori, gli alberghi di lusso e il jet-set abbiano colonizzato questo
quartiere inizialmente residenziale, con le conseguenti polemiche scatenate dagli
abitanti che sostengono a gran voce che Barcellona è capace di soddisfare solo le
esigenze dettate dalla moda e dal turismo. Per contrastare simili eccessi di cam-
biamento, i barcellonesi sono spesso impegnati nell’organizzazione di iniziative
volte a salvare il centro storico. Alla Barceloneta vogliono impedire che l’antico
quartiere dei pescatori, in cui ancora si respira la tipica atmosfera di paese, si
trasformi nella Miami europea.

Gli orgogliosi catalani si ribellarono continuamente alla corona spagnola. Tuttavia,

dopo un assedio a Barcellona durato vari mesi, l’11 settembre 1714 dovettero
capitolare e il governo autonomo della regione fu abolito. La fiamma eterna ai
caduti nella lotta contro la Spagna brucia ancora oggi sul Fossar de les Moreres,
accanto alla chiesa Santa María del Mar. Per i catalani è la data dell’umiliazione
nazionale e ufficialmente giornata nazionale del ricordo. In tempi più recenti fu il
dittatore della Spagna Francisco Franco a voler placare ogni ribellione nel Nord est
e ogni segno identitario, a partire dalla lingua catalana, il cui uso venne proibito.
Ma mentre la dittatura del generalísimo è terminata nel 1975, le conseguenze
della repressione continuano a farsi sentire, tanto che ancora oggi la metà della
popolazione usa prevalentemente lo spagnolo, nonostante il 75% dei catalani
conosca il català.

La diffidenza e il pregiudizio degli abitanti della regione nei confronti di Madrid – e

viceversa – sono stati superati solo in parte. Chiunque abbia visto la confusione
e l’allegra frenesia che regna sulla Rambla dopo una vittoria del F. C. Barcelona
contro gli storici rivali del Real Madrid può facilmente capire che l’avversione non
ha a che fare solo con il calcio. Per non parlare della cultura catalana, influenzata
sia dai rilassati ritmi mediterranei che dall’efficiente spirito europeo. Gli abitanti
della regione, tuttavia, sentono di avere più elementi in comune con il Nord che
con la penisola iberica.
Barcellona è infatti conosciuta come la città nordica del Sud o la più meridionale
delle città del Nord. Il che non significa che non vi siano contraddizioni insolute
che emergono spesso in modo evidente. Un esempio? Nella parte meridionale del
Raval, un quartiere del centro storico completamente ristrutturato, il leggendario
Barri Xino, la zona del porto e a luci rosse di Barcellona, sono ancora chiare le
tracce di un passato in cui le strade erano popolate da prostitute, ladri e truffatori
(che ispirarono lo scrittore francese Jean Genet nel celebre romanzo Diario di un
ladro), mentre a poca distanza inizia una zona ricca di locali e centri culturali che si
sviluppa intorno al Museo di Arte Contemporanea e al nuovo elegante viale della
Rambla del Raval: il quadro cambia sensibilmente in una porzione limitata di città.
Romantica atmosfera serale alla Font Màgica davanti al palazzo nazionale
Fortunatamente ciò è vero solo in parte. In effetti,
la grande città mediterranea ci tiene ad avere un La capitale dello
volto curato ed elegante, e i suoi abitanti sono stile e del design
particolarmente sensibili in fatto di stile. Tutta-
via, Barcellona è ben lontana dal trasformarsi in
un luccicante e monotono agglomerato urbano. Ci sono ancora molti negozi e
bar che non sono stati contagiati dalla febbre del design; oltre a molti giovani
creativi con sufficiente fantasia “sovversiva” da rispondere al disseny barceloní
con un proprio stile personale.
Preparatevi, quindi, a scoprire un luogo pieno di affascinanti contrasti, in continuo
movimento e sempre pronto a sorprendervi. Non dispiacetevi se non riuscirete
a vedere tutto. Pensate semplicemente: “Sarà per la prossima volta!” Poiché chi
se ne va, lo fa con il fermo proposito di ritornare.

16 17
TENDENZE
1 La febbre del vermut
Drink e spezie A lungo la tradizione era sopravvissuta solo
nei villaggi e nei locali di nicchia, oggi invece l’entusia-
smo per il vermut si è diffuso in tutti i quartieri più in di
Barcellona. Al Bar Calders (C/ Parlament 25) nella nuova
zona della movida Sant Antoni potete ordinare l’aperitivo
catalano fer el vermut nella maniera tipica: con uno
(o due) bicchieri di vermut si servono olive,
patatine, acciughe in salamoia e vongole
con salsa piccante.
Skate mania
2
Una tavola e quattro ruote Il mite clima me-
diterraneo e la moderna struttura urbana della
città hanno trasformato Barcellona in un paradiso
per skater e pattinatori. Tra i luoghi più apprezzati
compaiono la passeggiata lungomare, la piazza
davanti al Museo di Arte Contemporanea del Raval e
Plaça de la Universitat. La comunità locale organizza
diversi tour gratuiti, il più popolare dei quali è quello
del venerdì sera, quando frotte di rollerblader si ritrova-
no per un giro tra le strade della capitale catalana sulle
”quattro ruote“ (www.patinarbcn.org).
Eco-automobili
3
Sostenibilità  g Le corse d’auto stanno cambiando, a partire dall’ECO-
sèries della Catalan Motor Racing Federation (www.ecoraces.net | in
foto), che si corre solo con mezzi ecologici e ha sempre
un nutrito pubblico. Per visitare la città in modo
sostenibile partecipate a un tour in segway
(www.segwaytours.cat) o in bicicletta orga-
nizzato da Barcelona Electric Bicycle (Gran Via
694 | www.beb.com.es). E se raggiungete la
Spagna in aereo, sappiate che il terminal 1
dell’aeroporto El Prat funziona a energia
solare.
A Barcellona le novità da scoprire sono
tante: le più entusiasmanti in queste pagine
Usato è chic
Di nuovo alla moda  g Vaho (Plaça de Sant Josep Oriol 3 | Ferrán 43 |
www.vaho.ws | in foto) realizza magnifiche borse e puff utilizzando
vecchi teli o contenitori in plastica usati. Da Demano
(C/ dels Carders 36 | www.demano.net), invece,
troverete borse da computer originali, zai-
4
netti, portafogli e materiale scolastico.
Ogni articolo, fatto con vecchi cartelloni
pubblicitari, manifesti e carta usa-
ta, è un pezzo unico. Anche Drap-
Art (Groc 1 | www.drapart.org) è un
maestro del riciclo. L’organizzazione
no-profit gestisce un laboratorio in
cui reimpiega e trasforma a nuovo
ogni tipo di materiale: dagli utensili da
cucina agli avanzi di stoffa, fino ai fili dei
burattini e ad altri oggetti nascono nuove
idee. Spesso, con le ultime creazioni vengo-
no allestite mostre ed esposizioni interessanti.
Verso il futuro
Architettura  Le vecchie industrie sono appannaggio del
passato. Nel­l’ex area industriale e periferica Poble Nou
il progetto 22@Barcelona (www.22barcelona.com)
5
ha dato vita a un nuovo quartiere: idee innova-
tive e mezzi all’avanguardia per creare luoghi
confortevoli in cui vivere e lavorare. Gli anti-
chi ­stabilimenti rimasti inutilizzati sono stati
reintegrati in nuovi progetti, come è succes-
so per la manifattura tessile trasformata
nel centro multimediale Parc Barcellona
Media (www.parcbarcelonamedia.com).
È una struttura completamente nuova
la stazione dei treni Barcelona-Sagrera
(www.barcelonasagrera.com), progettata dal
celebre architetto Frank O. Gehry. L’opera ha lo
scopo di far confluire in un unico punto treni ad
alta velocità, treni regionali e metropolitana.
19
PAROLE CHIAVE
A mbiente
L’attenzione per l’ecologia è arri-
vata una decina d’anni in ritardo nella
capitale catalana. Oggi, tuttavia, vi sono
sempre più autobus che funzionano con
biocarburanti o corrieri che si muovono
in bicicletta e il bike sharing è ampia-
mente diffuso. Ma gli sforzi compiuti
non sono sufficienti: i tassi di inquina-
mento dell’aria continuano crescere e a
superare i parametri dettati dall’Unione
Europea. I principali colpevoli sono mez-
zi di trasporto privati che invadono le
strade a ogni ora del giorno nonostante
l’efficienza del sistema pubblico. Si stan-
no diffondendo la raccolta differenziata,
il riciclo e i negozi di seconda mano, un
tempo poco apprezzati dai catalani ma
oggi diffusi con i marchi ”ecologico” e
20 In foto: Casa Milà
”Fair Trade”. Si sta sviluppando anche
la cultura del biologico.
A ntoni Gaudí
Uno dei suoi docenti, parlando del
giovane studente di architettura Antoni
Gaudí, si domandava se fosse un genio o
un pazzo. Ammirando le opere di questo
artista e costruttore, nato nel 1852 a
Reus, presso Tarragona, e figlio di un
artigiano, si arriva probabilmente alla
conclusione che siano vere entrambe le
tesi. Di fatto, Gaudí si allontanò presto dai
dettami dell’architettura del suo tempo.
Le forme organiche e voluttuose dei suoi
edifici, i colori surreali, la forza plastica e
la strabordante fantasia dei suoi utopistici
progetti vennero aspramente criticati dai
suoi contemporanei. Non c’è quindi da
Cultura ieri e oggi: amanti della musica
e dell’estetica, così si definiscono
gli abitanti della città
meravigliarsi se, quando era in vita, non
ricevette molti riconoscimenti o incari-
chi ufficiali. Per contro, alcuni mecenati
come Eusebio Güell riconobbero il suo
genio e lo sostennero nella sua opera,
tanto che Parc Güell, Palau Güell e Casa
Milà sono stati dichiarati Patrimonio
dell’Umanità dell’Unesco.
La vita di Gaudí fu piena di contraddi-
zioni. Da giovane ebbe fama di esse-
re un dandy amante della bella vita,
promotore di idee rivoluzionarie e fre-
quentatore di circoli ateistici. Ciono-
nostante, a 31 anni iniziò a lavorare
alla costruzione della mai terminata
chiesa della Sagrada Família. In età
più avanzata, si dedicò esclusivamente
a quest’ultima, ritirandosi a vivere in
solitudine. Soprannominato il “Dante
Alighieri dell’architettura”, Gaudì morì
tragicamente, investito e ucciso da un
tram nel 1926.
a rcheologia
La storia di Barcellona iniziò con
gli antichi Romani. Intorno all’anno
21

15 a.C., durante l’impero di Augusto, fu
fondata la colonia Barcino: un piccolo
insediamento con templi, bagni termali,
officine, negozi e circa un migliaio di
abitanti. Sulle sue rovine oggi si levano
la cattedrale e parte della vecchia città
gotica. Su Plaça Nova e su Plaça Ramon
Berenguer si notano le rovine della cinta
muraria di epoca romana, le porte di
accesso alla città e due delle torri di
Castells in Plaça de Sant Jaune
vedetta. Le strade principali correvano
dal foro, oggi Plaça de Sant Jaume. In
Carrer Paradís n. 10 si alzano quattro
colossali colonne del Tempio di Augusto.
I defunti venivano seppelliti fuori dalle
mura cittadine: i resti della necropoli
con 70 sepolture si possono ancora
vedere in Plaça Vila de Madrid. Al Museo
della storia cittadina (→ p30) potrete
scendere sottoterra tra le imponenti
rovine restaurate dell’insediamento
romano.
22
A utonomia
Sempre più catalani nutrono il de-
siderio di una maggiore autonomia,
se non di una vera secessione dalla
Spagna. La riforma allo statuto che do-
vrebbe portare maggiore indipendenza
politica ed economica alla regione è
stata accantonata nel 2010 dal gover-
no spagnolo. Da allora, i sostenitori
dell’autonomia si mobilitano spesso con
proteste di massa. Poi c’è stata la goccia
che ha fatto traboccare il vaso, quando
nel 2014 fu vietato il referendum sull’au-
tonomia. Per protestare quasi un mi-
lione di catalani si riversò nelle strade:
insieme formarono una catena umana a
“V“ e svolsero una votazione simbolica
in cui la maggioranza si pronunciò a
favore della separazione dalla Spagna.
Se prima i cittadini si sentivano un po’
catalani e un po’ spagnoli, oggi cresce
sempre più il senso di appartenenza
catalana, benché Madrid continui a non
prenderlo in considerazione.
C astellS
Sport nazionale ed espressione
dell’orgoglioso spirito dei catalani: nelle
feste popolari i castells (piramidi umane)
non mancano mai. In queste occasioni,
infatti, vengono costruite audaci compo-
sizioni alte fino a 15 m che raggiungono
addirittura i dieci piani. Gli uomini più for-
ti stanno in basso, mentre i più giovani e
agili si arrampicano in alto e in cima sale
un bambino. Per ottenere un buon pun-
teggio è necessario che la realizzazione
avvenga senza intoppi. Parte integrante
della colla castelliera (associazione) è
la sua banda musicale, formata da un
semplice tamburo di grandezza variabile
e da tre o più gralle, strumenti a fiato in
legno tipici del folclore catalano.
A Barcellona i castellers si esibiscono so-
prattutto nella piazza del municipio, Plaça
de Sant Jaume. Le prime testimonianze di
questa particolare forma d’intrattenimento
più di una squadra di calcio
Quando il Barcellona gioca contro la
sua eterna rivale, il Real Madrid, è in
gioco l’umore dei catalani: tutta la città
esulta in caso di vittoria, mentre entra
in uno stato di depressione collettiva
dopo una sconfitta. Questo accade
perché il Barça è sempre stato più di
una semplice squadra di calcio: è un
simbolo di identità del popolo catala-
no, soprattutto nei confronti del potere
centrale di Madrid. Fondata nel 1899,
l’F.C. Barcellona è una delle più antiche
squadre del mondo, e con il museo del
calcio più ampio. Gioca al Camp Nou,
lo stadio più grande d’Europa. Quan-
PAROLE CHIAVE
risalgono al XVII secolo, quando al termi-
ne dei balli popolari si saliva sulle spalle
dei propri compagni. Dal XVIII secolo i
danzatori iniziarono a cimentarsi in figure
sempre più difficili fino a eliminare del
tutto la componente del ballo. Il ”Periodo
d’Oro“ dei castells è stato il XIX secolo.
Durante la dittatura militare del generale
Francisco Franco, invece, il gioco venne
vietato in quanto simbolo della cultura
nazionale catalana, ma continuò a far
parte del programma delle feste e ma-
nifestazioni popolari e nel 2011 è stato
riconosciuto dall’Unesco come Patrimonio
culturale dell’Umanità. Durante il vostro
allenamenti dei r Castellers de Barce-
viaggio in Catalogna potete assistere agli
lona (www.castellersdebarcelona.cat) e,
se avete abbastanza coraggio, prendere
parte gratuitamente alla realizzazione di
una torre umana.
C atalano
Ufficialmente in Catalogna vige il
bilinguismo: tutte le indicazioni, la mo-
do il Barça incontra il Real Madrid è
praticamente impossibile trovare un bi-
glietto, se non muovendosi con il giusto
anticipo; ma potrete avere maggiore
fortuna per le partite meno importanti.
La prevendita ha inizio un mese prima
su internet, 14 giorni prima anche per
telefono. Camp Nou (130 B3) (f D6)
(museo e stadio: apr-set ogni giorno
9.30-19.30, ott-marzo lun-sab 10-18.30,
dom 10-14.30. Orari variabili in caso di
partite | ingresso al museo e visita dello
stadio €23 | Aristides Maillol | tel 934
96 36 00 | www.fcbarcelona.com | me-
tro L5: Collblanc).
23

Al Museu Picasso sono esposte opere realizzate durante il soggiorno dell’artista a Barcellona
dulistica e i cartelli dovrebbero, in teoria,
essere scritti sia in spagnolo sia in catala-
no. Nella pratica, però, gli abitanti della
regione danno la precedenza alla propria
lingua rispetto allo spagnolo, cosa che
può generare una certa confusione. In
effetti, se si risponde a una domanda o
a un saluto in spagnolo, la gente del luo-
go tende a proseguire la conversazione
usando la lingua nazionale. Chi voglia
accedere a un impiego pubblico deve in
ogni caso conoscere il catalano che, dal
2005, è riconosciuto dall’Unione Europea
come lingua co-ufficiale accanto al casti-
gliano. Il catalano viene parlato da circa
6 milioni di persone: lungo la costa del
Mediterraneo tra Perpignan e Alicante,
sulle isole Baleari, ad Andorra e perfino in
Italia, nella città sarda di Alghero.
C orrida
In Spagna la corrida è molto seguita,
ma da qualche anno a questa parte non
è vista di buon occhio dai catalani, che
ne condannano la crudeltà immotivata
nei confronti degli animali. Dal 2010 il
parlamento ha finalmente preso una
decisione: la Catalogna è stata la prima
24
regione della Spagna continentale a vie-
tare la corrida (a partire dal 2012). Da
allora, a Barcellona si tengono solo poche
esibizioni, e soprattutto tra i giovani non
c’è più interesse per il macabro spettaco-
lo. La presa di posizione catalana ha dato
un forte segnale anche alle altre regioni
del paese. La tradizione del correbous,
tuttavia, continua a essere seguita: in
queste occasioni il toro viene portato per
le vie della città guidato da una torcia,
senza inutili spargimenti di sangue.
M odernismo
Il modernisme, la variante catala-
na del liberty europeo, nato alla fine del
XIX secolo, non fu solo espressione di una
ribellione alla geometria e alla linearità
della società industriale. Era piuttosto
una cornice estetica adatta allo stile di
vita della nascente borghesia. Questa
classe sociale, tenuta al guinzaglio dal
potere politico di Madrid, trovò nello stile
smodatamente ricco delle decorazioni un
mezzo efficace di autorappresentazione
e uno stile adatto a rispecchiare la rinata
coscienza dei catalani. Il movimento non
coinvolse solo l’architettura, ma anche
tutti gli ambiti del design, dai mobili alla
ceramica, dai gioielli al ferro battuto.
Tra gli artisti più famosi, ricordiamo Jo-
sep Puig i Cadafalch, Lluís Domènech i
Montaner e Antoni Gaudí. Potrete appro-
fondire la conoscenza di questa corrente
artistica seguendo la Ruta del Moder-
nisme (www.rutadelmodernisme.com)
realizzata dall’Ente del Turismo. Il tour
guidato conduce a più di 100 importanti
monumenti del modernismo catalano.
P ablo picasso
Nonostante sia nato a Malaga nel
1881, il celebre pittore spagnolo è con-
siderato un figlio della città di Barcel-
lona. Nel 1895 vi si trasferì con la fa-
miglia poiché il padre fu assunto come
insegnante all’Accademia di Belle Arti La
Llotja. Il talento del giovane Picasso fu
evidente fin da subito, tanto che iniziò
a frequentare l’accademia all’età di 13
anni. L’appartamento in cui abitò si trova
vicino alla scuola, in direzione del porto e
sopra gli archi del Porxos d’en Xifre. Molti
dei quadri esposti al Museu Picasso che
hanno come soggetto il mare, le luci
mediterranee, i tetti e le viuzze del centro
storico furono realizzati sulla terrazza
della casa di Barcellona. All’età di 14 anni
aveva già un atelier e ben presto iniziò a
frequentare gli artisti e i bohémien della
capitale catalana che preferivano l’avan-
guardia parigina allo spirito conservatore
di Madrid. Si incontravano nel locale Els
Quatre Gats, situato in un edificio in stile
liberty progettato dall’architetto Puig i
Cadafalch su modello del locale di Parigi
chiamato Le Chat Noir, tutt’oggi esistente.
Qui, nel 1900 Picasso fece la sua prima
mostra – e disegnò i menu. Il quartiere
a luci rosse, nella parte vecchia della città
vicino a Carrer Avinyó, fu fonte d’ispirazio-
ne per il celebre dipinto Les Demoiselles
d’Avignon. Nel 1904 si trasferì definitiva-
mente a Parigi.
PAROLE CHIAVE
R umba Catalana
Una combinazione di flamenco,
r  rumba catalana è nata negli anni
musica afro-caraibica e rock’n’roll: la
’50 nei rioni Gràcia, Hostafrancs e Sant
Antoni, i quartieri dei gitanos catalani,
residenti qui da più di 200 anni. Essi
inventarono un proprio genere musicale
e un nuovo modo di suonare la chitarra,
picchiettando le corde e percuotendo
la cassa dello strumento. Nel 1971, la
star catalana della rumba, Peret, riuscì
perfino a scalare la vetta delle hit-parade
internazionali con il successo dell’estate
Borriquito. Da alcuni anni una nuova ge-
nerazione di musicisti sta modernizzando
il genere. Il nuovo sound di Barcellona
fa tendenza non solo nella città medi-
terranea.
S eny e Rauxa
Così come Barcellona è segnata
da affascinanti contrasti, allo stesso
modo il carattere e il modo di vivere dei
suoi abitanti sono determinati da due
tratti antitetici. Da un lato, i catalani
tendono ad avere un sano buonsenso e
propensione alla socialità, sono dotati
per gli affari, sono diligenti e discipli-
nati (cosa che è valsa loro l’appellativo
di “prussiani di Spagna”). Per contro,
a tanta serietà può improvvisamente
subentrare uno stato di eccitazione e di
ebbrezza irrazionale.
Questi due estremi vengono chiamati
seny e rauxa (pronuncia: rauscia). Moti
dell’animo che hanno contribuito alla
crescita economica della regione, hanno
prodotto geni come Salvador Dalí e Joan
Miró, hanno influenzato il pragmatismo
politico, nonché ispirato alcune grandi
rivolte anarchiche. Così, ancora oggi, nei
catalani si percepisce un’antica nostalgia
nei confronti dell’Europa e “del Nord” che
convive con una mentalità profondamen-
te mediterranea.
25
DA VEDERE
c iniziamo da...
Plaça de Catalunya (127 D2)
(f J9): da qui potete passeggiare
sul più famoso viale di Barcellona,
La Rambla. Sulla destra si estende il
Raval, mentre a sinistra il quartiere
gotico, con diverse attrazioni turisti-
che degne di nota. Anche il Passeig
de Gràcia e i suoi moderni monu-
menti si trovano a poca distanza
e sono facilmente raggiungibili a
piedi. Potete lasciare la vostra au-
tomobile nei parcheggi sotterranei
di Plaça de Catalunya. Le linee della
metropolitana L1 e L3 fermano qui,
così come la ferrovia suburbana FGC
e molti autobus.
26 In foto: Plaça Reial
L’opinione secondo cui Barcellona è una
città di una bellezza unica fu espressa
già da Miguel de Cervantes per bocca
del celebre personaggio Don Chisciotte.
E i viaggiatori moderni non possono che
condividere le lodi del cavaliere errante.
In quale altra città, del resto, si trovano
tante attrazioni così diverse tra loro? Il
quartiere gotico, i monumenti del mo-
dernismo, le creazioni di grandi designer
e architetti internazionali contemporanei
come Jean Nouvel e Norman Foster: il
volto di Barcellona era ed è caratterizzato
dall’arte e dalla cultura. Eppure, non sono
solo le importanti opere architettoniche ad
affascinare i visitatori; l’arte è una compo-
nente implicita della vita della città, delle
strade e delle piazze, di case, cortili, parchi
e patii. Se desiderate quindi scoprire la
Medievale, modernista e visionaria:
per scoprire l’affascinante bellezza di
Barcellona prendetevi il tempo necessario
tanto decantata bellezza di Barcellona,
dovrete prendervi il tempo necessario per
apprezzarne al meglio i dettagli. Per non
parlare degli oltre 50 musei e gallerie: l’of-
ferta spazia dai famosi affreschi romanici
ai trofei di calcio del Barça.
Attenzione però: molti musei sono chiu-
si la domenica mattina e il lunedì. A
luglio e agosto alcuni sono aperti an-
che nelle ore serali e offrono, oltre a
speciali visite guidate, anche un drink
rinfrescante. Informazioni presso il Palau
de la Virreina (Rambla 99 | tel 9 33 01
77 75 | www.bcn.es/icub) e presso gli
uffici informativi dell’Ente del Turismo
(www.barcelonaturisme.com). Per molte
delle attrazioni principali è possibile ac-
quistare il biglietto d’ingresso in anticipo
online, evitando in questo modo lunghe
code di attesa in loco.
Barri Gòtic
Con la sua sontuosa architettura, il
h Barri Gòtic, il “cuore di Barcellona”,
27
Barri Gòtic
Eixample
PAGINA → 36
Barri Gòtic
Raval E
Rambla
PAGINA → 41
Questa è la localizzazione dei quartieri più interessanti di Barcellona. Per ognuno di essi trovate una
cartina dettagliata, in cui sono riportati con un numero tutti i luoghi descritti.
è una viva testimonianza del periodo
di massimo splendore della Catalogna,
quando divenne una delle potenze eco-
nomiche del Mediterraneo.
La maggior parte dei monumenti risale
proprio al XIV e XV secolo, quando il
benessere degli abitanti portò a un vero
e proprio boom dell’edilizia. La lenta de-
cadenza del quartiere gotico ebbe inizio a
partire dal XVI secolo, quando la capitale
catalana perse la sua posizione egemone
a favore della Castiglia.
Ancora oggi, molti edifici residenziali si
trovano in grave stato di degrado, e poco
è cambiato in seguito alle opere di am-
modernamento svolte in occasione delle
Olimpiadi del 1992. Solo di recente alcuni
restauratori e architetti hanno cominciato
ad avventurarsi in questo quartiere. Con
28
PAGINA → 27
La Ribera e Parc
de la Ciutadella
PAGINA → 33
Barceloneta
e porto vecchio
PAGINA → 44
loro, però, sono arrivate anche le agenzie
immobiliari e gli speculatori, che tentano
in tutti i modi di allontanare i residenti
dalle loro abitazioni. Prima vivevano qui
soprattutto persone anziane, studen-
ti, artisti e immigrati. Ora, accanto agli
strani negozi dei robivecchi, ai fumosi
bar agli angoli delle strade e ai saloni
dei barbieri, vengono inaugurati eleganti
caffè, boutique alla moda e locali di ten-
denza. Ciononostante, è ancora possibile
farsi un’idea della storia e dell’autentico
stile di vita catalano passeggiando per il
dedalo di viuzze della città vecchia.
1 Casa de l’Ardiaca
(127 D4) (f J10)
Sul lato sud della Plaça de la Seu, la piaz-
za antistante la cattedrale, si trova la Casa
DA VEDERE
de l’Ardiaca, la dimora dell’Arcidiacono: secolo, è custodito un crocifisso ritenu-
un edificio del XII secolo, restaurato nel to miracoloso. Secondo la tradizione,
Quattrocento e oggi sede dell’Archivio avrebbe permesso di battere i Turchi
Storico della città. Ammirate lo splen- nella grande battaglia navale di Lepan-
dido cortile interno con il pozzo in stile to. La cattedrale fungeva, quindi, da
gotico. La bella cassetta delle lettere in
marmo all’ingresso (Carrer del Bisbe) è
simbolo non solo del potere spirituale
ma anche di quello temporale. Fu con-
opera dell’architetto modernista Lluís sacrata a Santa Eulalia martire, patrona
Domènech i Montaner. Metro L4: Jaume I della città, torturata a morte in epoca
Catedral h r
tardo romana. Le sue spoglie sono cu-
stodite in un sarcofago di alabastro
2
(127 D4) (f J10) nella cripta sotto l’altare principale.
La costruzione di questo maestoso luo- Da vedere anche lo splendido chiostro
go di culto fu iniziata nell’XI secolo, sulle con piccole cappelle, giardini e fontane.
fondamenta di una basilica protocri- Di qui si accede al museo (lun-sab 13-17,
stiana distrutta dai Mori. Fu solo tra il dom 14-17 | ingresso €7 inclusa Vísita
1298 e il 1448 che la grandiosa navata Turística) della cattedrale, che oltre a
assunse le sue attuali forme, mentre la
neogotica facciata principale fu com-
paramenti liturgici espone reperti archeo­
logici e pale d’altare gotiche.
pletata nel 1890. Splendidi gli stalli del Lun-sab 8.30-12.30 e lun-ven 17.15-19 | in-
coro situati al centro della navata, una gresso gratuito | Visita Turística (non visita
particolarità delle chiese spagnole, che guidata) lun-sab 13-16.45, dom 14-16.45 |
non erano concepite esclusivamente a €7 (compresi gli stalli del coro, il museo
fini liturgici. In una delle 29 cappelle e l’ascensore per la torre campanaria) |
laterali, realizzate per la maggior parte Plaça de la Seu | www.catedralbcn.org |
nel periodo compreso tra il XVI e il XVII metro L4: Jaume I
le scelte marco polo
hh Barri Gòtic hh Museu Picasso hh Fundació Joan Miró
Il quartiere gotico, un Gli esordi del grande Le opere dell’artista
gioiello unico di architet- maestro → p34 in una cornice molto
tura medievale → p27 mediterranea → p50
hh Casa Milà
hh Catedral La geniale opera hh Museu Nacional
Trionfo del gotico cata- d’arte totale di Gaudí d’Art de Catalunya
lano → p29 → p37 Un museo enorme
dedicato ai capolavori
hh Palau de la Música hh Sagrada Família dell’arte catalana dal
Catalana Un capolavoro ancora romanico a oggi → 51
Una sontuosa sala da incompiuto → p39
concerto in stile liberty: hh Parc Güell
un magnifico edificio hh La Rambla Un bizzarro balcone
apprezzato non solo da- Via dello shopping e multicolore sulla città,
gli amanti della musica palcoscenico di Barcel- Patrimonio dell’Umani-
→ p30 lona → p42 tà → p53
29
Barri Gòtic
3 Museu d’Història de la
Ciutat (127 D4) (f J10)
Il museo cittadino di storia è ospitato in
un palazzo in stile gotico che nel 1931 fu
spostato dal sito originale e riedificato
sulla Plaça del Rei. Nel costruire le nuove
fondamenta, sono stati portati alla luce
resti di epoca romana, quando Barcello-
na si chiamava Barcino: canalizzazione,
strade, terme, officine e pavimenti a mo-
saico che possono essere ammirati negli
Un liberty esplosivo per il
Palau de la Música Catalana
DA VEDERE
ambienti sotterranei del museo su un’a-
rea espositiva di circa 4000 m2. Ai piani
superiori sono visibili resti delle mura cit-
tadine di epoca romana, nonché oggetti
di epoca medievale e moderna. Mar-sab 5
10-19, dom 10-20 | ingresso €7, ingresso
Museu-Monestir Pedralbes incluso, dom
a partire dalle 15 ingresso gratuito | Plaça
del Rei | www.museuhistoria.bcn.es | me-
tro L4: Jaume I
4 Museu Frederic Marès
4
(127 D4) (f J10)
7 1 2 3
Lo scultore Frederic Marès (1893-1991) era
9
un appassionato viaggiatore e collezionista
d’arte. Gli oggetti da lui raccolti possono 11
8
essere ammirati in questo edificio me-
dievale sito sulla Plaça del Rei. La sezione
dedicata alle sculture, con opere risalenti
all’epoca romana, al Romanticismo e ai 6

periodi gotico, rinascimentale e barocco, 10

presenta una delle più complete collezio-

ni di tutta la Spagna. Ai piani superiori
si trova  ! una raccolta di oggetti di uso
quotidiano dal XV secolo ai giorni nostri.
Mar-sab 10-19, dom 11-20 | ingresso €4,20,
ogni prima dom del mese e ogni dom a
partire dalle 15 ingresso gratuito | Plaça
Sant Iu 5 | www.museumares.bcn.cat |
metro L4: Jaume I
da vedere nel Barri Gòtic Zona pedonale

Catalana h r(127 E3) (f J9)
5 Palau de la Música
Il palazzo della musica costruito da Lluís
Domènech i Montaner tra il 1905 e il 1908
in un esuberante stile liberty è un gioiello
del modernismo concepito come “ode alla
Catalogna”. Facciate decorate con grande
opulenza, quella su Carrer Sant Pere més
Alt con colonne mosaicate sormontate
dai busti di Bach, Beethoven, Wagner e
Palestrina. Di rara bellezza il lucernario in
vetro colorato al centro dell’auditorium. I
soffitti, le pareti e le colonne della sala
sono ricoperti di decorazioni a forma di fiori
e viticci in innumerevoli variazioni, nonché
1 Casa de l’Ardiaca 6 Palau Güell 10 Plaça Reial
2 Catedral 7 Plaça de Sant Felip Neri 11 Plaça del Rei
3 Museu d’Història de la Ciutat 8 Plaça de Sant Jaume
4 Museu Frederic Marès 9 Plaça de Sant Josep Oriol/
5 Palau de la Música Catalana ​Plaça del Pi
teste di drago e altre sculture dai significati 6 Palau Güell (126 B-C5) (f H10)
allegorici. Non vengono accettate preno- Una delle prime opere di Antoni Gaudí,
tazioni, per cui è necessario acquistare che contribuì a renderlo noto come uno
i biglietti in anticipo. Visite guidate ogni dei più grandi architetti e artisti del suo
giorno 10-15.30 ogni 30 minuti, agosto tempo. Fu costruito nel 1889 per il me-
9-20 | ingresso €18 | C/ Sant Pere més alt | cenate e magnate dell’industria Eusebi
tel 9 32 95 72 00 | www.palaumusica.cat | Güell. La facciata asimmetrica e i bizzarri
metro L1, L4: Urquinaona comignoli sul tetto indicano già la rot-

30 31
Barri Gòtic
tura di Gaudí con le tradizionali forme
geometriche. Apr-ott mar-dom 10-20,
nov-marzo 10-17.30, ultimo ingresso un’o-
ra prima della chiusura | ingresso €12, au-
dioguida inclusa | C/ Nou de la Rambla 3 |
www.palauguell.cat | metro L3: Liceu
7  ! Plaça de Sant Felip Neri  entusiasta pronunciando la storica frase:
(127 D4) (f J10)
La pittoresca piazzetta nel quartiere go-
tico è il luogo ideale per una piacevole
sosta nel dedalo di viuzze della città vec-
chia. Antoni Gaudí vi si recava nelle sue
passeggiate serali, mentre lavorava alla
Sagrada Família. Sulla romantica piazza,
potrete ammirare la chiesa barocca Sant
Felip Neri e la facciata rinascimentale del
Museo della Calzatura, il Museu del Calçat
(mar-dom 11-14 | ingresso €2,50). Metro
L1, L3: Catalunya
8 Plaça de Sant Jaume
(127 D4) (f J10)
Su questa piazza del quartiere gotico
sono state scritte pagine di storia impor-
Il Palau de la Generalitat è la sede del governo regionale catalano
32
tanti. Era un centro strategico fondamen-
tale già 2000 anni fa quando Barcellona
era ancora Barcino, l’insediamento fon-
dato dai Romani. Su questa piazza fu
proclamata la Repubblica Catalana nel
1931, da qui il presidente Josep Tarradel-
las di rientro dall’esilio si rivolse alla folla
“Ja sóc aquí” (Sono tornato). Ancora oggi
i catalani si riuniscono su Plaça de Sant
Jaume per le manifestazioni politiche e
per festeggiare eventi importanti o una
vittoria del Barça. La piazza è degna di
nota anche sotto il profilo architettonico.
Su uno dei suoi lati sorge il Palau de la
Generalitat (visite guidate ogni secondo
e quarto weekend del mese, sab-dom
10-13.30, su prenotazione | ingresso gra-
tuito | www.president.cat), sede degli
organi amministrativo-istituzionali della
comunità autonoma della Catalogna. Il
palazzo fu costruito tra il 1403 e il 1630
intorno a un preesistente nucleo archi-
tettonico gotico. Molto belle la Cappella
di Sant Jordi con le volte affrescate e la
sontuosa sala dorata delle riunioni, alla
quale si accede attraverso un incantevole
patio di aranci.
Di fronte sorge il municipio (visite guidate
dom 10.30-13.30 | ingresso gratuito).
Merita di essere visitata la parte goti-
ca (XIV secolo), molto ben conservata,
con la magnifica sala del Consell de Cent
(Consiglio dei Cento) e il meraviglioso
cortile interno. La facciata neoclassica
del municipio risale al XIX secolo. Metro
L4: Jaume I
9 Plaça de Sant Josep Oriol/​
Plaça del Pi
(126 C4) (f H10)
Le due piazze che circondano la Chiesa di
Santa Maria del Pi sono tra le più sugge-
stive del centro cittadino. Potrete godervi
una piacevole sosta nei piccoli bar con ta-
volini all’aperto e caffè, e curiosare tra le
merci dei vecchi negozietti. La domenica
mattina vi si tiene un mercato di quadri.
Metro L3: Liceu
10 Plaça Reial
(126 C4-5) (f H10)
Una delle più belle piazze della città,
costruita tra il 1848 e il 1859. Il complesso
di edifici neoclassici decorato da arcate fu
costruito su un preesistente monastero di
frati cappuccini. Al centro si trova la Fon-
tana delle Tre Grazie a cui più tardi furono
aggiunte le lampade in stile modernista
disegnate da Antoni Gaudí. Caduta in uno
stato di abbandono e divenuta regno di
spacciatori e prostitute, è stata comple-
tamente risanata e ora vi sono molti
caffè con tavolini all’aperto, gradevoli
locali e club di musica jazz. Attenzione ai
borseggiatori! Metro L3: Liceu
11 Plaça del Rei
(127 D4) (f J9)
Un complesso architettonico davvero uni-
co. Il Palau Reial Mayor (Palazzo Reale),
DA VEDERE
con la grande sala da banchetti in stile
gotico detta Saló del Tinell e l’imponente
torre del Mirador del Rei Martí (una sorta
di grattacielo medievale), insieme al
vicino Palau del Lloctinent (Palazzo del
Luogotenente, facciata gotica, cortile in-
terno rinascimentale) e alla piccola cap-
pella gotica di Santa Agata (XIV secolo)
costituiscono una  ! cornice architettoni-
ca spettacolare, soprattutto nella luce
della sera. Eccellente anche l’acustica (in
estate vi si tengono concerti). Nel Saló
del Tinell, il salone delle feste del Pa-
lazzo Reale, i sovrani spagnoli accolsero
Colombo al suo rientro dalle Americhe.
E qui si riuniva il tribunale dell’Inquisi-
zione nel XV secolo: coloro che venivano
condannati come eretici erano giustiziati
direttamente nella piazza sottostante.
Potrete accedere all’interno del palazzo
attraverso il Museo Cittadino di Storia
sull’altro lato della Plaça del Rei. Metro
L4: Jaume I
La Ribera e
Parc de la
Ciutadella
Nel Medioevo, la Ribera era il quartiere
dei commercianti e degli artigiani: case
piccole e modeste e laboratori artigiani
sono tutt’oggi riconoscibili tra le viuzze
strette e gli angusti portali ad arco.
Negli anni ’60 si iniziò a restaurare gli edi-
fici in stato di degrado. Oggi il quartiere è
molto in voga, sia di giorno che di notte:
negozietti originali, atelier di stilisti e
designer, gallerie, ristoranti alla moda,
pub e caffè. Ciononostante, l’autentico
carattere del rione non è andato del tutto
perso. Appena pochi metri più avanti si
accede a uno dei più bei parchi della città,
il Parc de la Ciutadella.
33
La Ribera e Parc de la Ciutadella
1 el born centre
cultural (127 E4-5) (f K10)
Lo storico mercato coperto sorge sulle
rovine della città rasa al suolo dagli Spa-
gnoli nel 1714. Per il sentimento identi-
tario catalano questo luogo è una sorta
di “Ground Zero”, per cui vi sventola una
bandiera della Catalogna a oltre 17 m di
altezza. Il centro culturale ed espositivo è
concepito come un memoriale. Mar-dom
10-20 | ingresso €6 | C/ del Commerç 2 |
elbornecentrecultural.bcn.cat/es | metro
L1 : Arc de Triomf, L4: Jaume I
2  ! Museu Europeu d’Art
Modern (MEAM)
(127 E4) (f J10)
Il museo più recente della città, gestito
da una fondazione privata, è stato inau-
gurato nel 2011 in uno splendido palazzo
Vicoli gotici alle porte
del Museu Picasso
34
del XVIII secolo vicino al Museu Picasso.
Tre piani dedicati ad artisti del XXI secolo
che negano l’astrazione e la sperimen-
tazione e fanno della figurazione, del
realismo e del ritorno alla tradizione, la
loro bandiera. Merita la visita. Il venerdì
sera vengono organizzati concerti blues
e il sabato di musica classica, oltre a
mostre, conferenze e molto altro. Mar-
dom 10-20 | ingresso €9, ridotto €6 | Calle
Barra de Ferro 5 | www.meam.es | metro
L4: Jaume I
3 Museu Picasso h
(127 E4) (f J10)
Il museo più visitato della città presenta
soprattutto opere della prima fase arti-
stica di Pablo Picasso, il “periodo blu”,
corrispondente agli anni che l’artista tra-
scorse a Barcellona. Egli visse infatti nella
metropoli catalana tra il 1895 e il 1904,
dove aderì alle correnti artistiche dell’A-
vanguardia e della Bohème e ricevette i
primi riconoscimenti per la sua opera. Per
tutta la vita si sentì legato a Barcellona,
anche durante l’esilio francese nel periodo
della dittatura franchista. A partire dagli
anni ’30, Picasso donò vari dipinti alla
città, tra cui il famoso Arlecchino. Solo nel
1963, tuttavia, i suoi quadri vennero riuniti
in un museo, su iniziativa dell’amico e se-
gretario Jaume Sabartés che in quell’occa-
sione donò la sua intera collezione privata.
Inizialmente ospitato in un palazzo gotico
su Carrer Montcada, oggi il museo occupa
cinque splendidi edifici. La collezione fu
quindi completata nel tempo: Picasso
stesso donò la famosa serie delle Meni-
na e alcuni primi lavori che si trovavano
nella casa di famiglia a Barcellona. La
sua vedova, Jacqueline, donò alcune pre-
ziose ceramiche. Nel frattempo il museo
è diventato, con quello di Parigi, la più
importante collezione pubblica di opere
dell’artista. Mar-dom 10-19, gio fino alle
21.30 | ingresso €11, biglietto combinato
2
3 4
1
5
da vedere a La Ribera e Parc de La Ciutadella
1 Carrer de Montcada 3 Museu Picasso
2 Museu Europeu d’Art Modern 4 Parc de la Ciutadella
€14, ogni prima dom del mese e ogni dom
15-20 ingresso gratuito | C/ de Montca-
da 15-23 | www.museupicasso.bcn.es |
metro L4: Jaume I
Parc de la Ciutadella r
4 ra studente. All’estremità inferiore di
(139 D-E 4-5) (f K10-11)
Nel luogo in cui oggi si trova un piace-
vole parco, sorgeva un tempo la tanto
odiata “cittadella”. Costrui­ta nel 1715 da
Filippo V dopo la conquista della città,
la fortezza fu usata come carcere duro
per piegare i riottosi catalani. Questi,
tuttavia, non ebbero pace fino a che
la cittadella non cadde nel 1878 e al
suo posto fu creato un parco. Nel 1888
vennero allestiti qui i padiglioni dell’Espo-
sizione Universale. All’ingresso principale
dell’area verde sorge una sorta di fortezza
con merli dorati dall’aspetto fiabesco: la
struttura, il Castells dels Tres Dragons,
che ospitava il ristorante dell’Expo, fu
DA VEDERE
Zona pedonale
5 Santa Maria del Mar
costruita su progetto dell’architetto Lluís
Domènech i Montaner, e oggi è sede
del Museo di Zoologia. Il pezzo forte del
parco è la grande cascata con le statue
realizzate da Gaudí quando era anco-
quest’area si trova il Giardino Zoologico
(nov-marzo ogni giorno 10-17, marzo-metà
mag e metà set-ott ogni giorno 10-18,
metà mag-metà set ogni giorno 10-19 | in-
gresso €19,90, bambini 3-12 anni €11,95 |
www.zoobarcelona.cat), a poca distanza
vi è il palazzo del Parlamento Catalano.
Parco ogni giorno fino al tramonto | metro
L1: Arc de Triomf, L4: Ciutadella
Santa Maria del Mar r
5
(127 E5) (f J10)
Per molti è la più bella chiesa di Barcel-
lona. Questo luogo di culto in puro stile
gotico catalano affascina per la sua arti-
stica sobrietà: nessun elemento sfarzoso
35
Eixample
interviene a disturbare l’impressione di
vastità, ariosità e quiete che invitano alla
meditazione. Le artistiche vetrate poli-
crome, in parte realizzate nel XV secolo,
diffondono sulla navata pressoché vuota
(gli stalli del coro e i paramenti furono
distrutti dal fuoco durante la guerra civi-
le) una  ! luce quasi mistica e accentua-
no il senso di profonda pace interiore.
La chiesa, con le alte colonne slanciate
all’interno, fu costruita tra il 1329 e il
1384: un tempo record per gli standard
medievali, cosa che spiega anche la sua
omogeneità stilistica. In occasione di
un concerto potrete apprezzarne, oltre
all’architettura, anche la  ! straordinaria
acustica. Lun- sab 9-13.30 e 16.30-20,
dom 10-13.30 e 16.30-20 | Plaça de Santa
DA VEDERE
1 Casa Amatller (138 C1) (f J8)
L’edificio (1898-1900) progettato da Jo-
sep Puig i Cadafalch fa parte del caseg-
giato sito su Passeig de Gràcia (tra le
vie Consell de Cent e Aragó) noto come
Mançana de la Discòrdia: il pomo della
discordia. Il nome si riferisce alla disputa
su quale capolavoro architettonico tra
Casa Amatller, Casa Batlló di Gaudí e
Casa Lleó Morera di Lluís Domènech i
Montaner sia il più bello. Casa Amatller
testimonia quanto il modernismo sia
stato influenzato dallo stile neogotico,
l’“età dell’oro” della Catalogna. Visite
guidate sab su prenotazione | tel 670 46
62 60 | www.casessingulars.com | Passeig
de Gràcia 41 | www.amatller.com | metro
L2, L3, L4: Passeig de Gràcia

2 Casa Batlló r (138 C1) (f J8)

Maria | metro L4: Jaume I
Casa Amatller, a sinistra, e Casa Batlló a destra

Eixample L’edificio ristrutturato da Antoni Gaudí tra

L’Eixample sorse nel XIX secolo come
nuova zona per la nascente borghesia
catalana.
I lavori iniziarono nel 1859 su progetto
di Ildefons Cerdà, un giovane ingegnere
progressista. Ispirandosi a modelli ameri-
cani, sviluppò un progetto rivoluzionario:
il 1904 e il 1906 fa parte della Mançana
de la Discòrdia. Anche per questo fantasti-
co capolavoro architettonico, dichiarato
Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco
nel 2005, Gaudí si lasciò ispirare dalla
natura. La facciata, dalle morbide linee
curve, è ricoperta da luccicanti tessere
di mosaico, i bizzarri balconi e i bovindi
ricordano delle ossa o delle maschere,
1906. Ricco di decorazioni artistiche mol-
to elaborate in puro stile liberty, con una
gamma pressoché infinità di elementi
floreali realizzati con pittura, pietra, stuc-
co, vetro, legno e ceramica. L’edificio si
può visitare solo su prenotazione. Visite
guidate lun-sab, orari variabili | a partire
da €12 | Passeig de Gràcia 35 | metro L2,
L3, L4: Passeig de Gràcia
moderno camouflage. L’edificio è sta-
to dichiarato Patrimonio dell’Umanità
dall’Unesco nel 1984.
È possibile visitare un appartamento,
la terrazza sul tetto e l’Espai Gaudí, con
informazioni su supporto multimediale
sulla vita e sulle opere dell’architetto ca-
talano. Al primo piano vengono allestite
mostre d’arte temporanee. In estate si

4 Casa Milà h r (132 C5) (f J7)

una città moderna e spaziosa, con ampie
strade disposte a scacchiera, in cui tutto
fosse a misura d’uomo. Purtroppo i suoi
progetti furono radicalmente modificati
durante la messa in opera. Ciò che rende
unico il quartiere sono gli splendidi edi-
fici costruiti secondo il gusto del liberty
catalano. Nel Quadrat d’Or (il “quadrato
d’oro” a sud di Av. Diagonal, tra Aribau e
Sant Joan) sono stati posti sotto tutela
più di 150 edifici, uno più bello dell’altro.
Ma l’Eixample non è solo un museo a cie-
lo aperto dello stile modernista. Negozi,
gallerie, locali, bar e caffè con tavolini
all’aperto ne fanno uno dei quartieri più
vitali della città.
mentre i basamenti delle colonne sem-
brano zampe di elefante. La struttura del
tetto fa pensare a un gigantesco rettile,
un rimando allegorico all’uccisione del
drago da parte di Sant Jordi, il patrono
della città. Ogni giorno 9-21 (in caso di
particolari eventi solo fino alle 14) | ingres-
so 21,50, audioguida inclusa | Passeig de
Gràcia 43 | www.casabatllo.es | metro L2,
L3, L4: Passeig de Gràcia
3 Casa Lleó Morera
(138 C1) (f J8)
Il terzo edificio della fantastica Mança-
na de la Discòrdia fu ideato da Lluís
Domènech i Montaner tra il 1902 e il
L’edificio più famoso costruito da Antoni
Gaudí è chiamato anche La Pedrera (cava
di pietra): una costruzione in pietra na-
turale realizzata senza l’ausilio di pareti
portanti, la cui facciata è caratterizzata
da possenti forme curvilinee, colonne
che sembrano tronchi d’albero e balconi
arcuati che ricordano il mondo vegetale.
In quest’audace struttura l’architetto ha
sfogato tutta la sua fantasia. Unico nel
suo genere il a tetto, con camini e
condotti per la ventilazione che talvol-
ta sembrano dei totem, altre volte dei
soldati con l’elmo: un’anticipazione del
organizzano  ! suggestivi concerti jazz
nella terrazza sul tetto. Per evitare lunghi
tempi di attesa conviene prenotare in
anticipo (online). Marzo-ott ogni giorno
9-20.30, nov-feb ogni giorno 9-18.30 |
ingresso compreso il primo piano €20,50,
solo mostre temporanee al primo pia-
no €3, visite guidate notturne compre-
so un bicchiere di cava €30 | Passeig de
Gràcia 92 | www.lapedrera.com | metro
L3, L5: Diagonal
5 Casa Terrades (133 D5) (f J7)
L’edificio in mattoni rossi costruito nel
1905 da Josep Puig i Cadafalch combina
lo stile gotico nordeuropeo con la tradi-

36 37
Eixample
zione catalana. Con le sue sei torri a pun-
ta che sembrano cappelli da strega (da
cui il soprannome di Casa de les Punxes,
casa delle punte), l’eccentrica costruzione
sembra tratta dal mondo fiabesco dei
fratelli Grimm. Gli ambienti interni sono
chiusi al pubblico | Av. Diagonal 416 | me-
tro L3, L5: Diagonal
6 Fundació antoni Tàpies
(132 C6) (f J8)
Il museo è stato fondato nel 1990 dallo
stesso Antoni Tàpies (1923-2012), tra i
più significativi artisti della Catalogna.
L’edificio che ospita la collezione delle sue
opere di pittura e scultura, una tra le più
complete al mondo, fu progettato dall’ar-
chitetto modernista Lluís Domènech i
Le forme curvilinee di Casa Milà
DA VEDERE
Montaner. Vi si tengono anche mostre
temporanee di artisti internazionali,
spesso estremamente attuali. Mar-dom
5
10-19 | ingresso €7 | C/ d’Aragó 255 | 7
www.fundaciotapies.org | metro L2, L3,
4
L4: Passeig de Gràcia 9
7 Hospital de Sant Pau
(134 A5) (f M7)
Nel 1902 Lluís Domènech i Montaner
progettò un nuovo ospedale cittadino 6
davvero rivoluzionario per gli standard 2
dell’epoca. Affinché i pazienti potessero 1
godere di aria pulita e di verde durante la
3
convalescenza, costruì 26 padiglioni in un
parco, collegati da corridoi di passaggio 8
e locali di servizio sotterranei. Domènech
i Montaner volle, inoltre, abbellire gli
edifici con decorazioni artistiche e colori,
in quanto riteneva che avrebbero giovato
alla salute dei pazienti. Davvero unici i
tetti piastrellati in ceramica con le loro
torrette e l’atrio di ingresso decorato a
mosaico. Il complesso oggi è utilizzato
come centro culturale. Nov-marzo lun-sab
10-16.30, apr-ott lun-sab 10-18.30, dom
10-14.30 | ingresso €8 (visita guidata €
14) | Sant Antoni Maria Claret 167-171 |
www.rutadelmodernisme.com | metro L5:
Hospital de Sant Pau

8 Passeig de Gràcia
(132 C5-6, 134 C1-2) (f J7-8) da vedere a Eixample Zona pedonale
Viale mondano dello shopping con splen- 1 Casa Amatller 4 Casa Milà 7 Hospital de Sant Pau
didi edifici e palazzi in stile liberty, tra 2 Casa Batlló 5 Casa Terrades 8 Passeig de Gràcia
i quali spiccano alcuni monumenti del 3 Casa Lleó Morera 6 Fundació Antoni Tàpies 9 Sagrada Família
modernismo, come La Pedrera di Gaudí.

Chi nel XIX secolo teneva alla propria
reputazione faceva costruire un palazzo
residenziale o commerciale sul Passeig
de Gràcia. Ancora oggi, i negozi di moda
più esclusivi, le gioiellerie, gli alberghi
di lusso e i ristoranti più raffinati si con-
centrano qui, benché siano in continuo
aumento anche i fast food e i tapas bar.
Metro L2, L3, L4: Passeig de Gràcia
Sagrada Família h r
9 paraboliche che salgono a vite verso il
(133 F5-6) (f L7) cielo in puro stile modernista, è diventato
La chiesa della Sagrada Família, commis- il simbolo riconosciuto in tutto il mondo
sionata dalla congregazione dei Figli e di Barcellona. Antoni Gaudí lavorò per
delle Missionarie Figlie della Sacra Fami- quattro decenni a quello che sarebbe poi
glia incaricati di promuovere l’educazione divenuto il suo capolavoro incompiuto e
cristiana nei giovani e nei bambini nel il suo testamento artistico, dedicandosi
XIX secolo, con le sue gigantesche torri negli ultimi 12 anni della sua vita esclu-

38 39
Eixample
sivamente alla costruzione della chiesa.
Quando morì, nel 1926, aveva completato
solo l’abside, una delle 18 torri progetta-
te, la cripta neogotica e la facciata orien-
tale, detta “della Natività” e dedicata alla
nascita di Cristo. Vale a dire un decimo
del lavoro totale. Da allora si continua a
lavorare alla basilica, finanziando le spese
solo con le donazioni e i biglietti d’ingres-
so dei visitatori. Quando i lavori saranno
terminati, al suo interno potranno trovare
posto 10.000 persone. In ultimo verrà
eretta al centro della Sagrada Família
anche una torre monumentale di 170 m,
la cui forma ricorda un dirigibile disposto
verticalmente. Previsioni ottimistiche par-
lano del 2026, in occasione del centena-
rio della morte di Gaudí. Per allora dovrà
essere costruita una grande scalinata di
accesso all’ingresso principale su Carrer
Mallorca, a discapito di alcune abitazioni
che vi sorgono al momento.
Nel frattempo la chiesa è stata coperta
ed è stata consacrata dal papa come
basilica. Il tetto, spettacolare, poggia su
enormi colonne che si ergono imponenti
verso il cielo, simili ad alberi (elemento
ricorrente delle opere di Gaudí). Nella
parte culminante, i pilastri si ramificano
assumendo una forma a imbuto e la-
sciando spazio al trencadís, frammenti di
DA VEDERE
ceramica o pezzi di vetro tagliati in modo
irregolare. La maestosità della struttura
serve a rimarcare la piccolezza dell’uomo
rispetto alla grandezza divina. Anche chi
si dimostrava critico nei confronti del
progetto ha dovuto ricredersi di fronte
alla grandiosità degli interni – mentre i
giudizi sulla successiva decorazione delle
facciate esterne rimangono controversi.
Già Le Corbusier, Walter Gropius e Sal-
vador Dalí erano contrari a continuare
la costruzione della Sagrada Família alla
morte di Gaudí.
Le proteste continuano tutt’oggi, so-
prattutto contro le sculture ideate da
Josep María Subirachs sulla facciata
nord, considerate più kitsch che arti-
stiche da chi teme che la cattedrale
diventi una ”Gaudílandia“, un’attrazione
visitata ogni giorno da migliaia di turisti
e privata della sua originaria funzione.
Nessuno può immaginare quale fosse Gli spettacolari interni della Sagrada Família, simbolo di Barcellona
il progetto reale poiché Antoni Gaudí
improvvisava durante la costruzione. un ”sermone inciso nella pietra“. In i monasteri, i parchi, gli ospedali e le
Alcuni sostengono che il maestro seguis- effetti, ogni singolo elemento è ispirato botteghe degli artigiani.
se leggi geometriche capaci di conferire alla natura, alla mistica e alla religione. Con l’industrializzazione vi sorsero
organicità alla struttura. Lui stesso disse Per salire sulle a torri dovete fare la fabbriche e case per gli operai finché,
che l’edificio era stato progettato sul coda e prendere l’ascensore, mentre per all’inizio del XX secolo, la parte me-
modello delle cattedrali medievali, la scendere è obbligatorio usare le sca- ridionale non divenne famosa come
cui realizzazione necessitava anni di le. Meglio acquistare i biglietti in anti- quartiere portuale e a luci rosse con il
lavoro – ha descritto la sua opera come cipo online per evitare i lunghi tempi nome di Barri Xino. Gli alberghi a ore e
di attesa sul posto. Apr-set ogni gior- i bordelli, tuttavia, vennero chiusi nel
no 9-20, ott e marzo ogni giorno 9-19, corso delle opere di ammodernamento

in perfetta forma! nov-feb 9-18 | ingresso €15, con visita

Scoprire monumenti, storia e cultura
correndo: il maratoneta tedesco e
scienziato dello sport Arnd Krüger ha
fondato il sightjogging. Invita i visitatori
ad attraversare la sua città d’elezione
facendo footing al seguito di una guida
esperta (in inglese e spagnolo). Potrete
scegliere tra sette differenti percorsi
diurni più uno serale. Si corre in gruppi
formati al massimo da quattro persone
(4 persone a partire da €35, 2 persone
a partire da €50 per un’ora). Particolar-
mente suggestivi i percorsi all’alba e al
tramonto.
Prenotate con almeno un
giorno di anticipo sul sito
www.sightjogging-barcelona.com o
chiamando il numero tel 620 46 93 91.
guidata €19,50, ascensore €4,50 | Plaça
de la Sagrada Família | www.sagradafa
milia.cat | metro L2, L5: Sagrada Família
Raval e
Rambla
Fino alla fine del XVIII secolo, il Raval era
la zona situata fuori dalle mura medie-
vali della città, dove erano concentrati
degli anni ’90. Oggi, nel Raval più che in
ogni altra zona di Barcellona, convivono
realtà differenti: vi si trovano viuzze
antiche semidistrutte e gallerie d’a-
vanguardia, bar di tendenza e bettole,
locali frequentati dal demi-monde ed
edifici storici. Alcuni abitanti risiedono
qui da sempre, altri sono immigrati,
stilisti, pusher e artisti: un microcosmo
complesso ma anche creativo. Nel corso
dei lavori di riqualificazione sono stati
costruiti tratti di strada completamente
nuovi, come ad esempio il viale Rambla

40 41
Raval e Rambla
del Raval, da non confondere con la più
celebre via di Barcellona, la Rambla.
Quest’ultima segna il confine tra il Raval
e il quartiere gotico.
1 Antic Hospital de la Santa
Creu (138 B3) (f H10)
L’eccezionale struttura ospedaliera in stile
DA VEDERE
performance, foto e video. Affascinante
anche l’incontro di architettura antica
e nuova: la facciata e il cortile interno,
resti di un ex orfanotrofio (1802), sono
stati integrati in una  ! grande struttura
in vetro che crea un insieme unico. Mar-
dom 11-20 | ingresso €6, dom a partire
dalle 15 ingresso gratuito | Montalegre 5 | 2

gotico è una delle più antiche in assoluto:
la sua costruzione ebbe inizio nel 1401.
Fino al 1926 è stato l’ospedale principale
della città, dove tra l’altro morì Antoni
Gaudí. Oggi ospita la Biblioteca de Cata-
lunya (non pubblica). Non perdete l’occa-
sione di ammirare il  ! romantico cortile
interno. Vale la pena visitarlo soprattutto
durante i concerti che vi si tengono in
estate. C/ del Carme 47 | metro L3: Liceu
2 Centre de Cultura
Contemporània (126 B2) (f H9)
La città è l’asse tematico intorno al quale
ruotano esposizioni, concerti, balletti,
www.cccb.org | metro L1, L2: Universitat 3
3 Museu d’Art Contemporani
(126 B2) (f H9) 4
Bianco, arioso, elegante, di gusto me-
diterraneo: l’avveniristico edificio fu
progettato nel 1995 dall’architetto sta-
tunitense Richard Meier. Nel Museo di
Arte Contemporanea vengono allestite 1
mostre interessanti. 25 giu-24 set lun e
mer-gio 11-20, ven 11-22, sab 10-22, dom
10-15, 25 set-24 giu lun e mer-ven 11-19.30,
sab 10-21, dom 10-15 | ingresso €10 | Plaça
dels Àngels 1 | www.macba.cat | metro L1,
L2: Universitat

Un negozio di vestiti di seconda mano al Raval, il quartiere di tendenza di Barcellona

da vedere a Raval e rambla Zona pedonale

1 Antic Hospital de la Santa Creu 3 Museu d’Art Contemporani
2 Centre de Cultura 4 La Rambla
Contemporània 5 Sant Pau del Camp

4 la Rambla h r della vita, la storia e il futuro di Barcel-

(126 C2-5) (f H9-11)
Anche se il celebre viale alberato è lungo
poco più di un chilometro, sulla via tra
Plaça de Catalunya e il porto potrete
scorgere i differenti volti della città,
potrete percepire l’atmosfera e il ritmo
lona. La Rambla è costantemente popo-
lata da una colorata massa di persone
ed è palcoscenico e platea allo stesso
tempo: casalinghe e impiegati, musicisti
di strada e amanti dell’opera, prostitute
e borseggiatori (fate attenzione soprat-

42 43
Barceloneta e porto vecchio DA VEDERE
tutto tra la folla!). Su entrambi i lati del
corso, tra pittori di ritratti, chiromanti,
venditori di fiori e di uccelli, c’è sempre
moltissima gente e i camerieri sono
costretti a vere e proprie acrobazie con
i loro vassoi pieni di bibite. Sulla Ram-
bla vengono allestite mostre d’arte, si
imbrogliano i turisti e si festeggiano
le vittorie calcistiche del Barça. Qui gli
edifici storici sono affiancati ad alberghi
decadenti e pensioni di lusso, i palazzi e
i negozietti in stile liberty si alternano a
fast food e rivendite di souvenir.
Costruita sul letto di un fiume prosciu-
gato, fino al XVIII secolo la Rambla si
trovava al di fuori delle mura cittadine
e vi sorgevano perlopiù monasteri e
scuole. Solo nel XIX secolo essa divenne
la passeggiata preferita dai barcello-
nesi. Qui sono avvenuti gli scontri a
fuoco durante la guerra civile; su questo Il ponte pedonale in legno Rambla del Mar, al Porto Vecchio
viale gli anarchici hanno messo le loro
bombe. Qui venivano gli aristocratici ingresso €3 | C/ de Sant Pau 101 | metro Vecchio tra la Barceloneta e la Rambla fu sono  ! i pic­coli locali poco appariscenti
per il teatro Liceu e per i Meublés nella L3: Parallel trasformato in un moderno ormeggio per davanti ai quali i turisti passano senza ac-
parte bassa della Rambla, dove per altro yacht, gli scalcinati capannoni industriali corgersene. Dalla teleferica a Transbor-
ancora oggi prosperano prostituzione e
piccola criminalità. Barceloneta fecero spazio a una nuova via dello shop-
ping e dei ristoranti. Da tempo, il Moll de
dador del Port, che congiunge il Moll de
la Barceloneta al Montjuïc, si gode di un
Il corso rispecchia alla perfezione i discor-
danti tratti caratteristici che contraddi- e porto la Barceloneta è diventato una delle mete
preferite per trascorrere il tempo libero e
magnifico panorama.

stinguono l’essenza dei catalani, il seny
e la rauxa: mentre nella parte alta (da
Plaça de Catalunya verso il porto) domina
la ragione pratica (seny), nel tratto più a
sud (da Plaça del Teatre verso il porto) si
impone piuttosto la rauxa, la passionalità
senza inibizioni. Metro L3: Drassanes,
Liceu o Catalunya
5 Sant Pau del Camp
(126 A4) (f G10)
Il bel monastero ai margini del Barri
Xino fu eretto nel X secolo in aperta
campagna. È una delle poche strutture
di epoca romanica conservatesi a Bar-
cellona, un’oasi di pace nel centro della
metropoli. Ogni giorno 10-13 e 16-19 |
vecchio
Il quartiere è diventato famoso come
sobborgo marinaro. Con le sue strette
viuzze e i fili del bucato tesi tra i palazzi,
ricorda un po’ la città vecchia di Napoli.
Nel quartiere, sorto nel 1753 sul mare,
i pescatori, i marinai e i lavoratori del
porto vivevano in case un tempo sobrie
e soleggiate. Con la decadenza dei settori
della pesca e della navigazione maritti-
ma, circa 100 anni fa, ebbe inizio il de-
grado della Barceloneta. Durante i lavori
di ammodernamento per le Olimpiadi
ci furono, anche in questa zona, molte
demolizioni e ristrutturazioni. Il Porto
per gli amanti dello skateboard.
Pochi metri più avanti, verso l’entroterra,
inizia la vera Barceloneta, con facciate
malconce, finestre da cui solo di rado
entra un po’ di luce e gente che vive
rispettando le antiche regole del buon
vicinato. Da quando il quartiere costiero
è diventato così di moda, tuttavia, molti
degli originali abitanti sono stati sfrattati
dalle loro case affinché queste potessero
essere ristrutturate e trasformate in più
redditizi appartamentini per turisti.
Fortunatamente, il sobborgo di pescato-
ri ha comunque conservato gran parte
del suo spirito marinaro. Resistono i bar
caratteristici e i ristoranti dove mangiare
bene e a buon prezzo. In genere i migliori
Aquàrium r
1
(138 C5) (f J11)
Grandioso spettacolo con più di 8000
animali e piante da tutti i mari del
mondo, con barriere coralline artificiali,
biotopi e ricostruzioni delle profondità
marine. L’attrazione principale di uno dei
più grandi acquari d’Europa è il tunnel in
vetro acrilico, lungo oltre 80 m, dentro
cui i visitatori passeggiano sul fondo
di una gigantesca vasca dedicata agli
esseri viventi che popolano gli oceani.
Lug e agosto ogni giorno 9.30-23, set-giu
lun-ven 9.30-21, sab-dom 9.30-21.30 |
ingresso €20, online €17 | Moll d‘Espanya
del Port Vell | www.aquariumbcn.com |
metro L4: Barceloneta

44 45
altri rioni
2 Monument a Cristóbal Colom
a(126 B6) (f H11)
Quando nel 1493 Colombo ritornò dall’A-
merica, fu accolto a Barcellona con tutti
gli onori. La colonna commemorativa in
stile corinzio, alta quasi 60 m, fu eretta
nel 1888 in occasione dell’Esposizione
Universale e divenne una delle icone
della città. Si trova nella piazza Portal de
la Pau; dalla piattaforma del belvedere
potrete godere di una vista fantastica sul
porto e sulla città vecchia. Ogni giorno
8.30-20 | ingresso €4,50 | Plaça del Portal
de la Pau | metro L3: Drassanes
3 Museu Marítim (126 B6) (f H11)
Il museo è situato nei Drassanes, i cantieri
navali medievali tra i più grandi e i più
belli di tutto il mondo. Nelle darsene, co-
struite tra il XIII e il XIV secolo, potevano
essere riparate fino a 30 navi contempo-
raneamente. Oggi vi si trovano imponenti
riproduzioni di imbarcazioni famose, in
parte anche a grandezza naturale, ed
esposizioni temporanee sul tema della
navigazione. Ogni giorno 10-19.30 | in-
gresso €5, dom a partire dalle 15 ingresso
gratuito | Av. Drassanes 1 | www.mmb.cat |
metro L3: Drassanes
Nel suugestivo tunnel trasparente dell’acquario di Barcellona
46
altri rioni
Gràcia
(128-129 B-E 2-5) (f J-K 5-7)
In questo piacevole quartiere situato
al di là della Diagonal e del Passeig
de Gràcia, si respira un’aria quasi di
paese. Qui potrete ancora percepire
qualcosa della tranquilla atmosfera
che caratterizzava il borgo prima che a
fine Ottocento venisse inglobato nella
grande città. Piccole case e laboratori
artigianali, bar d’angolo e locali, dro-
gherie e caffè con i tavolini sulla strada,
piazze, patii e dehors animati fino a
tarda sera pullulano ovunque.
diamo r  ! Plaça de la Vila e Plaça de la
Tra le più belle piazze del quartiere ricor-
Virreina. Il movimento culturale alterna-
tivo degli anni ’70, a Barcellona, mosse i
primi passi proprio da Gràcia.
Ancora oggi sono presenti e attivi molti
piccoli teatri, locali di tendenza, pub,
gallerie e negozi alternativi, sebbene
l’avanguardia si sia decisamente spostata
in altre zone, in particolare nei quartieri
Raval e Ribera. Metro L3: Fontana, FGC:
Gràcia
3
2
1
da vedere a Barceloneta e porto vecchio
1 Aquàrium 2 Monument a Cristóbal Colom
porto olimpico, spiaggia
e Forum (136-137 A-F 5-6) (f L-Q11)
I lavori di ammodernamento eseguiti in
occasione dei Giochi Olimpici del 1992
DA VEDERE
3 Museu Marítim
r belle spiagge balneabili. Si esten-
hanno regalato alla città anche delle
dono per chilometri dalla Barceloneta
verso nord, fino al villaggio olimpico (Vila
Olímpica) con il suo moderno porto per
yacht. Il lungomare è costeggiato da una
promenade con palme, panchine e bar
che invitano a piacevoli passeggiate e a
concedersi momenti di relax.
Dalla Barceloneta potrete vedere il futuri-
stico edificio della società del gas, opera
della coppia di architetti Enric Miralles
(1955-2000) e Benedetta Tagliabue,
inaugurato nel 2006. Frank O. Gehry ha
invece ideato un’affascinante scultura: un
pesce in bronzo lungo quasi 50 m, il cui
aspetto muta a seconda dell’inclinazione
dei raggi del sole. La scultura è sita sulla
spiaggia davanti alle “torri gemelle” del
villaggio olimpico: l’albergo di lusso Arts
con spa sul tetto e un palazzo di uffici vin-
47
altri rioni
citore di un premio. Mentre nel villaggio
ci sono moltissimi ristoranti, locali e caffè,
a nord l’atmosfera è più tranquilla. Nelle
calde sere d’estate, i graziosi bar sulla
spiaggia di Barcellona attirano gli amanti
della notte (soprattutto nel weekend) con
party, dj, musica dal vivo e drink sulle
sedie a sdraio con vista mare.
Sulla Diagonal, tra la Plaça de les Glòries
e la zona del Forum (Diagonal Mar), si
stagliano imponenti palazzi di uffici e al-
berghi grattacielo, opere di noti architetti
come David Chipperfield e Dominique
Perrault.
La Torre Agbar, il grande edificio can-
giante a forma di sigaro, alto 142 m,
è stato progettato invece dal francese
Jean Nouvel su incarico della centrale
idrica. Dal 2004 l’edificio corona lo skyli-
ne postmoderno del tratto costiero. An-
cora il catalano Enric Miralles e l’italiana
Benedetta Tagliabue hanno allestito il
fantasioso ed eccentrico Parc Diagonal
Mar (Av. Diagonal/Taulat). Nell’area del
Forum, hanno affidato il proprio nome
ai posteri anche gli architetti svizzeri
divertimento e relax
Volte in pietra, fragranze aroma-
suggestivi e rinnovati r Aire de
tiche, lume di candela: i bagni
Barcelona (127 F4) (f K10) (Passeig
de Picasso 22 | tel 932 95 57 43 |
www.airedebarcelona.com | metro L1:
Arc de Triomf) regalano un’esperienza
memorabile. Ma dovete prenotare
online perché è spesso al completo,
soprattutto nei weekend. Per idromas-
saggio e trattamenti wellness vi consi-
gliamo invece la spa dell’hotel di design
Omm (132 C5) (f H7)(lun-sab 9-22,
dom 10-18 | Rosseló 265 | tel 934 45
48
Jacques Herzog e Pierre de Meuron con
l’Edifici Fòrum, la struttura color blu
oltremare dotata di auditorium e spazi
espositivi, edificata nel 2004 e vincitrice
di numerosi premi. Assieme al Centro
Congressi sito di fronte (MAP Architects,
2004), il complesso costituisce uno dei
più grandi centri per manifestazioni e
congressi d’Europa, con una capienza
di più di 18.000 persone.
Un’altra attrazione architettonica è la
Torre Diagonal Zero Zero (Torre Tele-
fonica), l’avveniristico grattacielo di
110 m sito proprio nell’area del Forum e
ideato dal giovane progettista catala-
no Enric Massip-Bosch per conto della
compagnia telefonica spagnola. Metro
L4: Barceloneta
Sant Pere e Santa Caterina
(127 E-F 3-4) (f J-K 9-10)
Nel XII e XIII secolo gli artigiani e i com-
mercianti barcellonesi trasformarono
i due quartieri gemelli tra le vie Laie-
tana, Princesa e Sant Pere més Alt nel
centro fiorente della città. Più tardi,
49 49 | www.hotelomm.es | metro L3,
L5: Diagonal), con sauna, docce fredde
e calde, piscina, palestra, massaggi,
aroma­terapia e coiffeur. Se invece vole-
te liberarvi di residui di stress e tensione
con idromassaggio del r Flotarium
potete anche immergervi nelle capsule
(132 B4) (f H7) (ogni giorno 10-22 |
a partire da €35 | Plaça Narcís Oller 3 |
www.flotarium.com | metro L3, L5: Dia-
gonal) e galleggiare con la sensazione
dell’assenza di gravità. Insomma, libe-
rate la mente e godetevi momenti di
puro relax per corpo e spirito.
DA VEDERE
sorsero qui le prime fabbriche tessili
della Catalogna e il quartiere si popolò
di operai e immigrati. Ancora oggi, più
della metà della popolazione è compo-
sta da stranieri.
Un paio di anni fa si è dato inizio ai lavori
di risanamento del quartiere, a partire
dalla zona circostante lo storico mercato
coperto di Santa Caterina, a sua volta
ristrutturato e dotato di un tetto spetta-
colare progettato dall’architetto Enric Mi-
ralles. Nelle viuzze tutt’intorno sono stati
aperti locali di tendenza, bar con sale chill
out, gallerie e boutique di alta moda.
Eppure, ancora oggi, Sant Pere e Santa
Caterina colpiscono il visitatore soprat-
tutto per la loro atmosfera medievale, i
passaggi tortuosi e le splendide piazze.
Particolarmente bella la  ! Plaça Sant
Augustí Vell, che con le facciate storiche
dei palazzi e l’illuminazione stradale in
ferro battuto ricorda la vecchia Parigi.
La tranquilla  ! Plaça de Sant Pere invita
a sedersi per ammirare la chiesa roma-
nica Sant Pere de Puelles, la fontana
liberty e le facciate dagli stili medievali
e modernisti.
altri
quartieri
Caixa Forum (137 D2) (f E9)
La fondazione La Caixa possiede una
delle più significative collezioni di arte La Torre Agbar in veste serale
contemporanea d’Europa. Più di 800
opere (da Joseph Beuys a Julian Schnabel Comillas 6-8 | www.fundacio.lacaixa.es |
fino a Sue Williams) sono esposte nella metro L1, L3: Espanya
spettacolare Casaramona, ex fabbrica tes-
(museo della scienza) r
sile restaurata. L’imponente costruzione CosmoCaixa barcelona
in stile liberty di Josep Puig i Cadafalch
ospita anche interessanti mostre tempo- (129 F3) (f H3)
ranee ed eventi culturali. Lun-ven 10-20, Dopo essere stato sottoposto a lavori di
sab-dom 10-21, lug-agosto mer fino alle ampliamento per alcuni anni, il Museo
23 | ingresso gratuito | Av. Marquès de della Scienza è diventato uno dei più
49
altri quartieri
grandi, moderni e innovativi del suo
genere in Europa. Qui è possibile spe-
rimentare in modo interattivo le leggi
scientifiche. Nella zona dedicata alla
giungla amazzonica, per esempio, ven-
gono riprodotti violenti scrosci di pioggia
tropicale. Il museo è particolarmente
indicato per i bambini, ma risulta molto
interessante anche per il pubblico adulto.
Mar-dom 10-20 | ingresso €4, ogni prima
dom del mese ingresso gratuito | C/ Isaac
Newton 26 | www.fundacio.lacaixa.es |
fino ad Avinguda Tibidabo, poi con la
Tramvia Blau o a piedi
Cementiri de Montjuïc r
(136 A-B5) (f C-D11)
Una passeggiata nel più bel cimitero di
Barcellona è un viaggio nella storia della
città. Nel XIX secolo, la borghesia fece
costruire nella parte alta della capitale
Arte catalana sul Montjuïc, alla Fundació Joan Miró
50
catalana un camposanto con sontuosi
pantheon e cappelle maestose. Le tombe
delle persone benestanti sono situate
in un’area separata da quella riservata
alle classi sociali più basse. Al Montjuïc
sono sepolti diversi personaggi famosi
come il pittore Joan Miró, nato proprio a
Barcellona, o l’anarchico Buenaventura
Durruti. Ogni giorno 8-18 | C/ Mare de
Déu de Port 56-58 | www.cbsa.es | metro
L2, L3: Parallel, poi autobus 21, fermata:
Pg. Cementiri del Sud-Oest
Fundació Joan Miró h
(137 D-E4) (f F10)
Fu lo stesso artista a dar vita alla fonda-
zione nel 1975. Lo splendido museo sul
Montjuïc fu progettato da un suo amico,
Josep Lluís Sert, uno dei più significativi
artisti spagnoli moderni. La costruzione,
aperta, luminosa e molto mediterranea,
con patii e dehors che ben si integrano
con il paesaggio, è la cornice ideale per
esaltare al meglio le opere di Joan Miró
(1893-1983). Qui avrete modo di cono-
scere l’arte del grande pittore surrealista
catalano, divenuto uno degli artisti più
famosi del XX secolo: dai primi schizzi
del 1901 fino ai suoi ultimi dipinti mo-
numentali. Nella mostra permanente
vengono presentati anche arazzi, litogra-
fie, ceramiche e sculture, mentre le mo-
stre temporanee sono dedicate all’arte
moderna e contemporanea. Meritano
di essere visitate anche la libreria e la
caffetteria. Lug-set mar-sab 10-20, ott-giu
mar-sab 10-19, tutto l’anno gio fino alle
21 e dom 10-14.30 | ingresso €11 | Parc de
Montjuïc | www.fundaciomiro-bcn.org |
metro L2, L3: Parallelpoi con la funicolare
fino al Montjuïc | metro L1, L3: Espanya |
autobus 50, 55
DA VEDERE
Montjuïc
(132-133 B-E 2-5) (f D-F 9-11)
Il colle di Barcellona, alto 173 m, ha sem-
pre rivestito un ruolo importante nella
storia, nella cultura e nel tempo libero
dei suoi abitanti. L’esercito castigliano
utilizzò la fortezza costruita sulla sua
sommità nel XVII secolo (oggi museo
militare) per tenere sotto assedio la
città. Durante la dittatura di Franco, la
struttura veniva ancora utilizzata come
carcere duro. Oggi la collina è tra le più
attraenti mete di escursione nei pressi
di Barcellona. La sua trasformazione
ebbe inizio con l’Esposizione Universale
del 1929 e venne ulteriormente abbel-
lita in occasione dei Giochi Olimpici del
1992. Oggi l’area è molto vasta e ricca
di attrazioni (→ p103).
Museu del disseny de barcellona
(140 A1-2) (f M8-9)
Oltre 70.000 oggetti da 500 anni di
storia del design catalano e spagnolo
sono custoditi in un edificio compatto
dall’architettura sospesa, progettato da
Oriol Bohigas e pensato anche come nuo-
vo centro di attività creative. Mar-dom
10-20 | ingresso €5, dom a partire dalle
15 e prima domenica del mese ingresso
gratuito | Placa de les Glòries Catalanes
37 | www.museudeldisseny.cat | metro
L1: Glòries
Catalunya r (137 D3) (f E10)
Museu Nacional d’Art de
L’arte catalana sotto un unico tetto:
la collezione di opere di età romanica
di questo museo è semplicemente im-
pareggiabile. L’attrazione principale è
costituita da affreschi dai colori brillanti
(prelevati da chiese e cappelle dei Pire-
nei catalani), che si trovavano in gravi
condizioni di degrado. Vengono qui
esposti nella ricostruzione di absidi e
nicchie d’altare, esaltando la bellezza di
51
altri quartieri
questi capolavori di sobrietà. Altrettan-
to straordinaria è la collezione di arte
gotica cui si aggiungono oggetti d’epoca
rinascimentale, barocca e modernista
della fine del XIX secolo e degli inizi del
XX secolo, di arte moderna e contempo-
ranea. È presente anche una parte della
collezione privata Thyssen-Bornemisza
che offre una visione d’insieme della
storia dell’arte europea dal Medioevo
fino al tardo barocco veneziano. Calco-
late almeno tre ore di tempo per visitare
l’intero museo. Ne vale la pena. Ott-apr
mar-sab 10-18, dom 10-15, mag-set mar-
sab 10-20, dom 10-15 | ingresso €12,
audioguida inclusa (valida due giorni
entro lo stesso mese), ogni prima dom del
mese a partire dalle 15 ingresso gratuito |
Palau Nacional | www.mnac.es | metro
L1, L3: Espanya
LIBRI E FILM
La città dei prodigi – Con linguaggio
colorito e piglio satirico, il romanzo
di Eduardo Mendoza narra di eventi
avvenuti tra il 1888 e il 1929. Racconta
dell’avventurosa ascesa di un giovane
architetto che diventa l’uomo più poten-
te di Barcellona (Giunti, 2009).
La cattedrale del mare – Nel suo libro,
pubblicato nel 2006 e divenuto subito
un best seller internazionale, Ildefonso
Falcones narra della vita nella Barcel-
lona del Medioevo e della costruzione
della Cattedrale di Santa Maria del Mar
(Longanesi, 2007).
I gialli di Manuel Vázquez Montalbán –
Il detective privato Pepe Carvalho, cinico
e buongustaio, combatte la criminalità
e la corruzione nei quartieri moderni.
52
L’ombra del vento – Un romanzo a più
livelli in cui Carlos Ruiz Zafón cattura la
magia della città (Mondadori, 2006).
Vicky Cristina Barcelona – Ispirandosi
alla città catalana, Woody Allen ha
diretto, nel 2008, una commedia sull’a-
more. Con Scarlett Johansson, Javier
Bardem e Penélope Cruz.
Profumo – Storia di un assassino – Film
tratto dal romanzo di Patrick Süskind,
diretto da Tom Tykwer e girato a Barcel-
lona nel 2006.
Tutto su mia madre – Ambientato a
Barcellona, il film di Pedro Almodóvar
sull’amore e sull’irriducibile forza delle
donne è uno dei migliori del grande
regista. Premio Oscar nel 1999.
 ! Museu-Monestir Pedralbes 
(128 A4) (f E3)
Il convento è un gioiello dell’architettura
gotica. All’interno potrete ammirare
pezzi d’arredo, dipinti e sculture di epo-
ca medievale. L’incantevole chiostro a
due piani è decorato con affreschi del
XIV secolo. Ott-marzo mar-ven 10-14,
sab-dom 10-17, apr-set mar-ven 10-17,
sab 10-19, dom 10-20 | ingresso €7 (con
ingresso al Museu d’Història de la Ciutat),
ogni dom a partire dalle 15 ingresso gra-
tuito | Baixada Monestir 9 | www.museu
historia.bcn.cat | FGC: Reina Elisenda
 ! Parc del Laberint  (0) (f N1)
Il parco è un capolavoro della fine del
XVIII secolo. Fu progettato dal suo pro-
prietario, il marchese di Alfarràs, che
puntò su un impianto di gusto neoclas-
sico ispirato a modelli italiani. Le statue
di amorini, le cascate, i ponti, le fontane
e i laghetti nonché i templi in marmo
abbelliscono questa magnifica area
verde. Sebbene oggi il parco necessiti di
DA VEDERE
Il Palau Nacional è sede del Museo di Arte Catalana
qualche lavoro di ristrutturazione, il suo
fascino decadente non cessa di stupire
i visitatori. Al centro si erge il grazioso
palazzo dei marchesi di Alfarràs, in stile
naïf arabesco con elementi modernisti.
Nel labirinto di cipressi potrete mettere
alla prova il vostro senso dell’orien-
tamento. Apr-ott ogni giorno 10-20,
nov-marzo ogni giorno 10-19 | ingresso
€2,23, dom ingresso gratuito | metro
L3: Mundet
Parc Güell h a
(133 E1) (f K4)
Case fiabesche, statue di draghi, grot-
te gigantesche, colonnati che scorrono
obliqui rispetto alle pendici del colle: il
pittoresco parco sopra la città, progettato
da Antoni Gaudí tra il 1900 e il 1911 e che
già aveva entusiasmato Salvador Dalí,
è stato posto sotto la tutela dell’Unesco
come Patrimonio dell’Umanità nel 1984.
L’innovativa opera di Gaudí, realizza-
ta su incarico del suo mecenate Eusebi
Güell, era stata pensata, inizialmente,
53
altri quartieri
come grande città giardino, ma furono
realizzate solo tre case. La struttura, ca-
ratterizzata da forme organiche e dall’uso
di materiali naturali, testimonia, forse
come nessun’altra sua opera, il genio
universale di Gaudí come architetto, ar-
tista, artigiano e paesaggista. Al centro si
trova una gigantesca terrazza sorretta da
colonne in stile dorico (originariamente
progettata come mercato), al di sotto
Draghi colorati
sorvegliano il Parc Güell
54
della quale si apre un bizzarro salone.
Sopra la terrazza, dalla quale si gode
di una vista mozzafiato, si snoda una
panchina a forma di serpente decorata,
come molte opere di Gaudí, con la tecnica
del Trencadís, il tipo di collage che crea
coloratissimi mosaici utilizzando cocci di
vetro e frammenti di ceramica. Ovunque
si scoprono motivi e sculture carichi di
significati simbolici, come ad esempio il
variopinto drago Pitone sulla scalinata,
che secondo la mitologia greca era il
custode delle acque sotterranee. Il parco
è una felice combinazione, unica nel suo
genere, di architettura e natura. Gaudí,
infatti, realizzò una struttura allo stesso
tempo efficiente e rispettosa dell’am-
biente. Per i mosaici, ad esempio, furono
impiegati gli scarti delle fabbriche di cera-
mica presenti nei dintorni (nel rosone sul
soffitto si vedono parti di piatti e manici
di tazze) e fece confluire l’acqua piovana
all’interno delle colonne doriche in modo
che raggiungesse canali sotterranei.
Interessante anche il Museo di Gaudí, tra
le mura di quella che è stata la dimora
del grande architetto, con documenti
e oggetti biografici. Apr e set-ott ogni
giorno 8-19.30, nov-marzo 8.30-17.30,
mag-agosto 8-21 | ingresso €8, online €7
(la prenotazione online risparmia i lunghi
tempi di attesa, visto che possono acce-
dere solo 400 visitatori ogni mezz’ora) |
C/ d‘Olot | www.parkguell.cat | metro L3:
Lesseps (lunga passeggiata in salita) |
autobus 24: Parc Güell (direttamente al
parco). A poca distanza potete prendere
parte al percorso interattivo in 4D Gaudí
Experiencia (ott-marzo 10.30-16.30, apr-
set 10-18.30 | ingresso €9, consigliabi-
le la prenotazione online | Larrard 41 |
www.gaudiexperiencia.com).
Tibidabo a (129 E1-2) (f H-J 1-2)
Con i suoi 500 m è la collina più alta
della città. Anche solo il viaggio attra-
verso i quartieri eleganti di Barcellona
sulle vetture aperte del tram blu (Tramvia
Blau | da Av. del Tibidabo | 24 giu-11 nov
ogni giorno 10-20, altrimenti sab e dom
10-18) è un’esperienza da non perdere.
Al capolinea vi attendono bar panora-
mici e un ristorante con giardino. Una
funicolare prosegue poi per la vetta,
dove troverete un luna park con ruota
panoramica e diverse attrazioni, nonché
la torre delle telecomunicazioni. Lug-
agosto mer-dom, set-dic e marzo-giu di
solito sab-dom | ingresso al parco €28,50 |
orari di apertura variabili | tel 932 11 79
42 | www.tibidabo.cat | FGC: Tibidabo,
poi Tramvia Blau e funivia o autobus 196
Torre de Collserola a
(0) (f 0)
La torre delle telecomunicazioni, eretta
sul Tibidabo in occasione delle Olimpia-
di del 1992, è opera di uno dei grandi
architetti contemporanei, l’inglese Nor-
man Foster. Qui si realizzano le mag-
giori trasmissioni audiovisive dell’area
metropolitana di Barcellona e della
provincia. Dall’alto potrete godere di
un fantastico panorama a 360 gradi
sull’intera città e, se la visibilità è buona,
fino a 70 km di distanza. Un ascensore in
vetro acrilico vi porterà a velocità moz-
zafiato alla piattaforma panoramica sita
a 115 m dal suolo. Lug-agosto mer-dom
12-14 e 15.15-20, marzo-giu e set-dic di
solito sab-dom 12-14 e 15.15-18 | ingresso
€5,60 | www.torredecollserola.com |
FGC: S1, S2 Peu de Funicular, poi Funicular
Vallvidrera
fuori città
Abadia de Montserrat r
(142 C4) (f 0)
Il monastero benedettino di Montserrat
ospita la Moreneta (Madonna Nera), patro-
DA VEDERE
na della Catalogna. La struttura si trova su
una ripida parete rocciosa ed è circondata
da un magnifico paesaggio, fortunatamen-
te non rovinato da ristoranti e negozi di
Low Budg€t
Maestri e studenti della r Escola
Superior de Música de Catalunya
(139 F2) (f L 9) (C/ de Padilla 155 |
tel 933 52 30 11 | www.esmuc.cat |
metro L1: Glòries) tengono concerti
serali spesso gratuiti in varie location.
Le nuove tendenze in campo artistico
sono in mostra presso La Capella
(126 B3) (f H 10) (mar-sab 12-14
e 16-20, dom 11-14 | C/ Hospital 56 |
metro L3: Liceu). Eventi e mostre
gratuite anche all’Arts Santa Mòni-
ca (126 B5) (f H 11) (mar-sab
11-21, dom 11-17 | La Rambla 7 |
www.artssantamonica.cat | metro L3:
Drassanes).
Le funciones populares (rappresen-
tazioni popolari) del Gran Teatre del
Liceu vi permettono di assistere, a
prezzo ridotto, a spettacoli d’opera
eseguiti da giovani artisti. Le persone
con meno di 28 e più di 65 anni
hanno diritto a un ulteriore sconto
del 30% sui biglietti last minute (alla
cassa lun-ven tre ore prima, sab-dom
un’ora prima dello spettacolo).
Gli studenti entrano gratis in molti
musei; informazioni sui rispettivi
domenica pomeriggio r l’ingresso
siti. Alcune domeniche del mese o la
è gratuito per tutti, per esempio al
Museu Picasso e al Museu d’Història
de la Ciutat.
55
fuori città
souvenir. Da non perdere i canti gregoriani
del coro, a mezzogiorno (lun-ven alle 13,
dom 12). Monastero ogni giorno 8-20, in-
verno 9-17.45, Madonna Nera 8-10.30 e
12-18.30, lug-set anche 19.30-20.10 | ingres-
so gratuito | www.abadiamontserrat.net |
autostrada A2, uscita Martorell, poi strada
nazionale NII (circa 60 km a nord ovest da
Barcellona), o ferrovia suburbana FGC da
Plaça Espanya (circa un’ora di viaggio) fino
a Monistrol de Montserrat, poi prendere
la ferrovia a cremagliera (circa 15 minuti
di viaggio)
 ! cripta della Colonia Güell 
(0) (f 0)
Anche se del progetto della chiesa è visi-
bile solo la cripta, l’opera è considerata
uno dei capolavori di Antoni Gaudí. Per
molti, questa fantastica e complicatis-
sima cripta, quasi del tutto priva di an-
goli retti, è addirittura da considerarsi
il suo progetto più audace e moderno.
La chiesa, incompiuta, sorge al centro
dell’insediamento operaio e dell’impian-
Il monastero benedettino di Montserrat è circondato da bizzarre formazioni rocciose
56
to industriale modernista Colonia Güell,
fondato dal fabbricante di tessuti Eusebio
Güell. Mag-ott lun-ven 10-19, sab-dom 10-
15, nov-apr lun-ven 10-17, sab-dom 10-15 |
ingresso €6 | Santa Coloma de Cervelló |
FGC: linea S3, S4, S7 da Plaça Espanya a
Colonia Güell
Monestir de Santes Creus
(142 A5) (f 0)
Fondato nel 1158, il monastero cistercen-
se Monestir de Santes Creus è una vera
e propria oasi di pace, oltre a essere uno
dei più belli di tutta la Catalogna. Giu-set
mar-dom 10-18.30, ott-mag mar-dom 10-
17 | ingresso €4,50, ott-giu ultimo mar del
mese ingresso gratuito | A2, uscita Valls
Vilarodona, circa un’ora di viaggio
Monestir Santa María de Poblet
(142 A5) (f 0)
Il Monestir Santa María de Poblet, a circa
100 km da Barcellona, è uno dei conventi
più importanti di tutta la Spagna ed è
Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco.
DA VEDERE
Dietro alle mura di recinzione si trova una
vera e propria città. Metà ott-metà marzo
lun-sab 10-12.30 e 15-17.25, dom 10.30-
12.25 e 15-17.25, metà marzo-metà ott lun-
sab 10-12.30 e 15-17.55, dom 10.30-12.25 e
15-17.25 | www.poblet.cat | ingresso €7,50,
visite guidate €10 | A2, uscita Montblanc,
o treno dalla stazione Sants in direzione
Lleida fino a L’Espluga de Francoli (a circa
4 km dal monastero)
Penedés
(142 B5) (f 0)
Le dolci colline della regione vinicola di
Penedés ricordano i paesaggi toscani.
Qui è possibile visitare diverse aziende
e cantine che producono vini di qualità.
Sono raccolte principalmente intorno
ai paesi di Sant Sadurni d’Anoia e Vila-
franca. Una di queste è Caves Codorníu
(www.codorniu.es) di Vilafranca, il cui
progetto è firmato dall’architetto Josep
Puig I Cadafalch. Treno dalla stazione
Sants o in auto sulla A7
Sitges
(142 B6) (f 0)
In questa località situata circa 40 km a
sud di Barcellona ci sono belle spiagge
e musei interessanti, oltre a case dalle
bianche facciate, strette viuzze e una
piacevole atmosfera fin-de-siècle (nel
XIX secolo era abitata da numerosi arti- Un dipinto nel Teatre-Museu Dalí
sti). Dalla stazione Sants partono diversi
treni che portano al mare. Calcolate che in un ex teatro, divenuto una grande
ci vogliono circa 30 minuti di viaggio. opera d’arte circondata da simpatiche
Con l’auto sulla A16 uova in calcestruzzo. L’edificio contiene
straordinarie opere surrea­liste. Lug-set
Teatre-Museu Dalí  ogni giorno 9-19.15, ott e marzo-mag mar-
(143 F2) (f 0) dom 9.30-17.15, nov-feb mar-dom 10.30-
Un viaggio a Figueres per vedere il Teatre- 17.15, gio ogni giorno 9.30-17.15,  ! agosto
Museu Dalí, uno dei più visitati di tutta anche 22-1 su prenotazione consultando
la Spagna, è un’esperienza imperdibile il sito www.salvador-dali.org | ingresso
non solo per chi ama il celebre artista €13 | A7 direzione Norden (circa 140 km da
conosciuto in tutto il mondo. Il pittore ha Barcellona) o treno dalla stazione Sants
creato un monumento davvero originale (circa 2 ore di viaggio)
57
MANGIARE E BERE
Quando si assaggiano le prelibatezze
della Catalogna non si apprezzano sem-
plicemente nuovi gusti, ma si capisce
meglio la regione e la sua gente.
Nel cibo, infatti, si rispecchia il contrad-
dittorio carattere dei catalani, sempre
in bilico tra seny e rauxa, tra equilibrata
assennatezza e vulcanica fantasia. “Sen-
tite” quindi questo paese nelle strane e
squisite combinazioni di dolce e piccante,
o nei piatti di pesce e carne chiamati
mar i muntanya (mare e montagna). I
contrasti creano un insieme armonico
che riflette la varietà del paesaggio lo-
cale. Tipici dell’entroterra sono i piatti
unici sostanziosi e le specialità a base
di salame, selvaggina, funghi di bosco,
agnello e legumi. Le ricette della regione
costiera sono più leggere, soprattutto
58 In foto: un piatto di pesce del ristorante Gaig
grazie alla disponibilità di pesce e frutti
di mare freschi.
Il talento nel realizzare pietanze fantasio-
se partendo da ingredienti semplici è una
caratteristica della cucina catalana che,
insieme a quella basca, è considerata
la migliore della Spagna. Bisogna però
fare attenzione a non farsi imbrogliare,
soprattutto nei locali della Rambla, che
è meglio evitare. Conviene non fermarsi
nei fast food ma andare alla ricerca di
ristoranti dove potrete mangiare meglio,
spendendo comunque poco. Molti locali
e bar della città offrono un  ! menu a
prezzo ridotto all’ora di pranzo, il menú
del día, che consiste in un antipasto,
una portata principale e un dessert a
partire da €9, comprensivi a volte di
una bevanda. Anche i ristoranti di classe
Piaceri del palato e convivialità: i catalani
sono dei veri buongustai e sono maestri
nelle combinazioni gastronomiche
superiore offrono spesso menu che vi
permetteranno di sperimentare la loro
arte culinaria per meno di €40. Ma ov-
viamente non a cena.
In Catalogna, come nel resto della Spa-
gna, si mangia piuttosto tardi: la sera
dalle 21, a pranzo non prima delle 14.
In entrambi i casi, i pasti sono caldi, con
due portate e un dolce. La prima colazio-
ne, se consumata fuori casa, è simile a
quella italiana: in genere consiste in un
caffelatte e un croissant presi di corsa
nel bar più vicino. A seconda dell’ora, i
bar fungono da caffè, bistrot, ristorante
e pub. Sono simili a grandi salotti dove si
svolge parte della vita di tutti i giorni. Di
solito vi sono servite anche delle tapas e
dei piccoli stuzzichini.
In Spagna non è usanza chiedere conti
separati, come talvolta facciamo noi.
In molti ristoranti è consigliabile preno-
tare, soprattutto il venerdì e il sabato.
La domenica e nei giorni festivi diversi
locali sono chiusi di sera; a luglio e agosto
alcuni chiudono per ferie, da una fino
a tre settimane. In questo periodo, vi
59
Caffè, OSTERIE e tapas bar
Els Quatre Gats: il leggendario locale degli artisti frequentato anche da Picasso
consigliamo di telefonare in anticipo.
La maggior parte dei ristoranti è aperta
a mezzogiorno dalle 13 alle 16 e la sera
dalle 21 alle 24. Molti dei locali più ap-
prezzati si trovano nella città vecchia: di
sera prendete un taxi!
Caffè, OSTERIE
e tapas bar
 ! Bar de l’Antic Teatre 
(127 E3) (f J9)
Affascinante caffè shabby con panche di
legno e atmosfera bohème in un teatro
del XIX secolo, a pochi passi dal Palau
de la Música Catalana. A partire dalle 16,
chiuso dom | C/ de Verdaguer i Callís 12 |
tel 933 15 23 54 | www.anticteatre.com |
metro L4: Urquinaona
Bar del Convent (127 F4) (f K10)
Grazioso piccolo bar dall’atmosfera fami-
liare, un po’ nascosto sotto gli archi nel
chiostro del monastero di Sant Augustí.
60
Chiuso dom | Plaça de l‘Acadèmia | tel
932 56 50 17 | www.bardelconvent.com |
metro L1: Arc de Triomf, L4: Jaume I
Bar la Plata
(138 C4) (f J11)
Questo piccolo e rustico locale decorato
con frammenti di ceramiche, sullo stile
di Gaudí, è frequentato sia dagli abitanti
della città che dai turisti che sono in cerca
di un ambiente autentico. Molto conve-
niente: un bicchiere di vino costa solo €1.
Chiuso dom e agosto | Mercé 28 | tel 933
15 10 09 | metro L4: Jaume I
Bar Mundial r
(127 F4) (f K10)
Un tapas bar tradizionale, in attività dal
1908. Ambiente informale affacciato
su una delle piazze più belle della città
vecchia. Specialità: pesce e frutti di mare.
Mar-dom 12-16 e 20-24, chiuso agosto |
Plaça Sant Augustí 1 | tel 933 19 90 56 |
metro L4: Jaume I
Bodega L’Electricitat
(139 D6) (f K12)
Un’istituzione da più di un secolo, nel
quartiere dei pescatori. Vino e vermut
spillati da grandi botti e una luce fluore-
scente che non rovina l’atmosfera allegra
del rumoroso locale. Mar-dom 8-16 e
mar-sab 19-22.30 | C/ de Sant Carles 15 |
tel 932 21 50 17 | metro L4: Barceloneta
 ! Can Margarit 
(137 E3) (f F10)
Simpatica trattoria in un’ex scuderia.
Piatti semplici; specialità coniglio. Otti-
mo ambiente, spesso piuttosto affolla-
to. Lun-sab 20.30-23.30, chiuso agosto |
Concòrdia 21 | tel 934 41 67 23 | metro
L3: Poble Sec
Cerveceria Catalana r
(132 B6) (f H8)
Un bar classico molto popolare: un’ampia
scelta di prodotti freschi e tapas a qualsia-
si ora del giorno. Per ingannare il tempo
mentre siete in coda, soprattutto all’ora
di pranzo, sgranocchiate qualche stuzzi-
chino. Ogni giorno | C/ de Mallorca 236 |
tel 932 16 03 68 | metro L3, L5: Diagonal
 ! El Jardí 
(138 B3) (f H10)
Snack bar situato nell’incantevole cortile
interno dell’Antic Hospital de la San-
ta Creu con vista sulle mura gotiche e
sugli aranci. Servizio tranquillo. Chiuso
dom | Hospital 56 | tel 933 29 15 50 |
www.eljardibarcelona.es | metro L3: Liceu
Els Quatre Gats (127 D3) (f J9)
Un leggendario locale frequentato da
artisti in un ambiente modernista, co-
nosciuto già da Picasso e dalla bohéme
della sua epoca. Cucina tradizionale ca-
talana. Chiuso agosto | C/ de Montsió 3 |
tel 933 02 41 40 | 4gats.com | metro L1,
L3: Catalunya
MANGIARE E BERE
El Xampanyet (127 E5) (f J10)
In questo rustico champagne bar si ser-
vono cavas, vini e ottime tapas. Un’isti-
tuzione. Chiuso dom sera, lun e agosto |
C/ Montcada 22 | tel 933 19 70 03 | metro
L4: Jaume I
Granja Viader
(126 C3) (f H10)
Una delle più antiche latterie di Barcello-
na, con eccellenti torte di ricotta e orxa-
ta (latte di mandorla). Lun-sab 9-13 e
17-21 | C/ Xuclà 4 | www.granjaviader.cat |
metro L3: Liceu
La Vinateria del Call r
(127 D4) (f J10)
L’osteria storica, nascosta tra i vicoli polve-
rosi del quartiere ebraico, sembra uscita da
un romanzo di Charles Dickens. Si servono
tapas tradizionali fatte in casa e buoni
vini spagnoli. Ogni giorno a partire dalle
le scelte marco polo
hh ABAC
Aperitivi da maestro → p62
hh Gaig
Haute cuisine innovativa → p62
hh Cal Pep
Tapas di pesce → p63
hh Hofmann
Dove i migliori cuochi imparano
i segreti del mestiere → p64
hh Tickets
Il tapas bar di Albert e Ferran
Adrià → p65
hh Mercat de Sant Josep/​
La Boqueria
Al mercato coperto, prelibatezze
di qualità → p66
61
Caffè, OSTERIE e tapas bar
19.30 | C/ de Sant Domènec del Call 9 | tel
9 33 02 60 92 | www.lavinateriadelcall.com |
metro L3: Liceu, L4: Jaume I
 ! Quimet & Quimet 
(137 F4) (f G10)
Un locale caratteristico molto piccolo, ma
conosciuto da generazioni per le ottime
tapas, i vini eccellenti e l’atmosfera fami-
liare. Chiuso sab sera, dom e agosto | C/
del Poeta Cabanyes 25 | tel 934 42 31 42 |
metro L2, L3: Parallel
I TEMPLI DEL GUSTO
ABAC h (129 F4) ​(f H3)
In cucina c’è Jordi Cruz, il più giovane
chef spagnolo con due stelle Michelin.
Le sue creazioni come la neve di carne
e la tartare di ostriche con finocchi sono
piccoli capolavori culinari. L’elegante
ristorante di design è in posizione
meravigliosa ai piedi del Tibidabo.
Con terrazza e giardino d’inverno.
Menu a partire da €135 | chiuso dom e
lun | Av. Tibidabo 1 | tel 9 33 19 66 00 |
www.abacbarcelona.com | FGC: Avingu-
da Tibidabo
Gaig h (132 B6) (f H8)
Il grande cuoco Carles Gaig (una stella
Michelin) combina una tradizione fa-
miliare ultracentenaria con la moderna
haute cuisine. Assaggiare le sue varia-
zioni dei piatti tipici della cucina cata-
lana è un’esperienza davvero unica, da
provare una volta nella vita. Eccellente
scelta di vini. Menu a partire da €65, a
pranzo €48 | chiuso dom-lun | C/ de Cór-
cega 200 | nell’Hotel Cram | tel 934 29
10 17 | www.restaurantgaig.com | metro
L2, L3, L4: Passeig de Gràcia
62
Travel Bar (138 B3) (f H10)
Un punto di incontro apprezzato soprattut-
to dai viaggiatori low budget. Intorno alle
20 viene servita la cena europea: ordinate
una bevanda e con questa vi verrà servito
anche un  ! piatto fatto in casa al prezzo
di €1. Ogni giorno | C/ de la Boqueria 27 |
www.travelbar.com | metro L3: Liceu
Velódromo (132 A4) (f H7)
Un caffè popolare dall’atmosfera bohé­
mien, aperto dal 1930 e gestito dal-
Moments
(138 C1) (f J8)
Carme Ruscalleda, l’unica cuoca ad ave-
re conquistato in tutto sei stelle Miche-
lin, si distingue per un creativo ritorno
alle origini ispirato da prodotti regionali
di stagione. Gestisce l’elegante ristoran-
te nell’Hotel Mandarin con suo figlio e
con lo chef Raül Balam. Menu €143, a
pranzo (mar-ven) €62 | chiuso dom-lun e
agosto | Passeig de Gràcia 38-40 | tel 931
51 87 81 | www.mandarinoriental.es |
metro L2, L3, L4: Passeig de Gràcia
Via Veneto
(131 F3) (f G6)
Questo ristorante dagli interni classici
è una vera e propria meta di pellegri-
naggio per gourmet da oltre 30 anni.
Haute cuisine della migliore tradizione
catalana e ricette che continuano a es-
sere perfezionate. Stellato. Menu a par-
tire da €90 | chiuso sab a pranzo, dom e
agosto | C/ de Ganduxer 10 | tel 9 32 00
72 44 | www.viavenetorestaurant.com |
autobus 6, 7, 33, 34, 67, 68: Av. Diago-
nal-Av. Sarrià
MANGIARE E BERE
lo chef stellato Carles Abellán. Tapas dom sera e lun | C/ de Sant Rafael 24 |
semplici ma sfiziose. Ogni giorno | C/ tel 934 41 30 14 | www.casaleopoldo.com |
Muntaner 213 | tel 934 30 60 22 | metro metro L3: Parallel
L5: Hospital Clinic
Comerç 24 (127 F4) (f K10)
L’indirizzo da non perdere per gli amanti
ristoranti €€€
delle prelibatezze d’avanguardia: lo “chef
Alkimia (133 E5) (f K7) de cuisine” Carles Abellán ha lavora-
Cucina catalana innovativa coronata to molti anni con il leggendario Ferran
con una stella Michelin. Jordi Vila rea­ Adrià. Le sue raffinate creazioni di tapas
lizza vere e proprie opere d’arte; per lo dimostrano ampiamente. Stella Miche-
esempio, ha trasformato la bruschetta lin. Chiuso dom-lun | C/ del Comerç 24 |
tradizionale in un capolavoro a base di
salsa di pomodoro bianco con un filo di
olio di oliva e pezzettini di pane tostato.
Anche menu del giorno all’ora di pranzo.
Chiuso sab a pranzo, dom, agosto e Pa-
squa | C/ de la Indústria 79 | tel 932 07
61 15 | www.alkimia.cat | metro L4, L5:
Verdaguer
Botafumeiro (132 C4) (f J6)
Cucina della ricca tradizione galiziana,
per gli amanti del pesce e dei frutti di
mare. Sono da consigliare anche gli as-
saggi serviti direttamente al bancone.
Ogni giorno | C/ Gran de Gràcia 81 | tel 932
18 42 30 | www.botafumeiro.es | metro
L3: Fontana
Cal Pep h (127 E5) (f J10)
Al bancone di questo locale, generalmen-
te molto affollato, troverete pesce e frutti
di mare freschissimi. Tutto è preparato al Quimet & Quimet:
momento davanti ai vostri occhi. Per il cu- piccolo bar, tapas sfiziose
rioso ristorante sul retro è assolutamente
necessario prenotare in anticipo. Chiuso tel 933 19 21 02 | www.carlesabellan.com |
lun a pranzo, sab sera, dom e agosto | metro L4: Jaume I
Plaça de les Olles 8 | tel 933 10 79 61 |
www.calpep.com | metro L4: Barceloneta  ! Disfrutar 
(132 A5) (f G7)
Casa Leopoldo (126 B4) (f H10) Per i gourmet che amano sperimentare e
Il ristorante è un’istituzione sin dall’Espo- assaggiare nuovi gusti: i tre giovani chef
sizione Universale del 1929. L’ambiente è Mateu Casañas, Oriol Castro ed Eduard
rilassato, rustico, la cucina è quella tradi- Xatruch dominano i livelli massimi dell’al-
zionale catalana, fresca e buona. Chiuso ta cucina. Sono stati allievi della star della
63
ristoranti €€€
cucina Ferran Adrià nel ristorante che
tutto il mondo conosce, El Bulli. Potete
ordinare un menu – per esempio con
barbabietola rossa sottoforma di schiu-
ma liofilizzata – oppure scegliere degli
assaggi esposti nelle vetrine. Meglio
prenotare online. Mar-sab 13-15 e 20-22 |
Albert Adrià, fratello del celebre Ferran, nel loro tapas bar Tickets
C/ de Villarroel 163 | tel 9 33 48 68 96 |
www.disfrutarbarcelona.com | metro L5:
Hospital Clinic
Gresca
(132 B6) (f H7)
Il giovane chef Rafael Peña, una scoper-
ta in campo gastronomico degli ultimi
anni, arricchisce la cucina catalana con
idee innovative come il carpaccio di
polpo con sanguinaccio. L’arredamento
del piccolo locale è curato e il servizio
cordiale. Consigliato per il menu a pran-
zo a partire da €19. Chiuso sab a pranzo
e dom | C/ de Provença 230 | tel 934 51
61 93 | www.gresca.net | metro L3, L5:
Diagonal
64
Hofmann h
(132 B4) (f H6)
Dalla scuola di alta cucina di May
Hofmann sono usciti molti famosi “chef
de cuisine”. Il ristorante, premiato con
una stella Michelin, offre piatti fanta-
siosi e raffinati. Anche a pranzo. Chiuso
sab-dom, giorni festivi e agosto | C/ de la
Granada del Penedés 14-16 | tel 932 18 71
65 | www.hofmann-bcn.com | metro L3,
L5: Diagonal
Loidi (132 C6) (f J8)
Haute cuisine nel bistrot gestito dallo
chef stellato spagnolo Martín Berasate-
gui. Nella filiale catalana del suo impero
gastronomico, coronato in tutto da sei
stelle Michelin, potete provare le sue
originali creazioni senza spendere un
occhio della testa. Il menu del giorno
cambia regolarmente e consiste in quat-
tro portate al costo di €28-64. Chiuso
dom sera | C/ de Mallorca 248 | Hotel
Condes de Barcelona | tel 934 92 92 92 |
www.condesdebarcelona.com | metro L2,
L3, L4: Passeig de Gràcia
Moo (132 C5) (f J7)
Qui potete provare l’ottima cucina medi-
terranea dei fratelli Roca, premiati con tre
stelle Michelin e cuochi in uno dei miglio-
ri ristoranti spagnoli, a Girona. Design ul-
tra chic con tocco zen. Chiuso dom | C/ del
Rosseló 265 | nella lobby dell’Hotel Omm |
tel 934 45 40 00 | www.hotelomm.es |
metro L3, L5: Diagonal
Saüc (127 E2) (f J9)
Il giovane e pluripremiato chef Xavier Fran-
co si lancia in interessanti esperimenti con
ricette tradizionali, ma nonostante le am-
bizioni innovative, mantiene intatta la vera
natura della cucina locale. Una stella Mi-
chelin, elegante e di stile. Anche a pranzo
lun-ven €37. Ogni giorno | Via Laietana 49 |
tel 933 21 01 89 | www.saucrestaurant.com |
metro L1, L4: Urquinaona
Tickets h
(137 E23) (f F9)
Questo locale in stile hollywoodiano ge-
stito dai fratelli Albert-Ferran (quest’ulti-
mo conosciuto soprattutto come chef del
celebre ristorante El Bulli) è un eccellente
tapas bar: gli stuzzichini portano la firma
del maestro, ma sono semplici e relati-
vamente convenienti. Premiato con una
stella Michelin. Piacevole atmosfera.
Bisogna prenotare online con settimane
di anticipo. Chiuso a pranzo e dom-lun |
Av. del Paral·lel 164 | tel 932 92 42 53 |
www.ticketsbar.es | metro L3: Paral·lel
Xiringuito Escribà
(140 B5) (f N11)
Il ristorante si affaccia direttamente sulla
spiaggia. Condotto da Joan Escribà, il
locale è famoso per i suoi piatti di riso
e pasta. Sul menu del giorno troverete
anche pesce e frutti di mare freschi di
MANGIARE E BERE
giornata. I deliziosi dessert sono creati
dal padre di Joan, il famoso pasticcere
di Barcellona Antoni Escribà. Ogni gior-
no, ott-maggio chiuso di sera | Av. Litoral
Mar 42 | Bogatell | tel 932 21 07 29 |
www.escriba.es | metro L4: Llacuna
ristoranti €€
Allium g (126 C4) (f J10)
Un colorato ristorante nel cuore del
quartiere gotico che propone buone
ricette catalane seguendo la filoso-
fia Slow Food: gli ingredienti vengo-
no acquistati da produttori locali e si
prediligono l’agricoltura biologica e
la pesca sostenibile. La cucina rima-
ne aperta fino alle 23.30. Ogni gior-
no | C/ del Call 17 | tel 933 02 30 03 |
www.alliumrestaurant.es | metro L4:
Jaume I
Low Budg€t
All’ora di pranzo, il rustico locale Ge-
lida (137 F1) (f G8) (chiuso sab sera
e dom | Comte d’Urgell 75 |
934 53 10 61 | metro L1: Urgell) è
spesso al completo, ma se siete for-
tunati riuscirete a trovare un posto.
Gestito dalla stessa famiglia da più
di mezzo secolo. Cucina tradizionale
catalana e piatti che non costano
più di €4.
Non così bello, ma ­davvero
conveniente: il Romesco
(138 B4) (f H10) (chiuso dom e
agosto | C/ de Sant Pau 28 | tel 933
18 93 81 | metro L3: Liceu), vicino alla
Rambla, serve specialità fatte in casa
come coniglio con contorno (€4,70),
paella (€4,50) e zuppe (€3).
65
ristoranti €€
Bestial a (139 E5) (f L11)
La sua bella e grande terrazza con vista
mare fa di questo bistrot sulla spiaggia
una scelta eccellente per le calde sere
d’estate. Cucina italiana. Ogni giorno |
C/ de Ramón Trias Fargas 2-4 | tel 932 24
04 07 | www.grupotragaluz.com | metro
L4: Ciutadella
 ! Cuines de Santa Caterina 
(127 E3) (f J10)
Presso gli stand del mercato coperto,
recentemente restaurato in modo molto
originale, potrete consumare un’ottima
prima colazione, assaggiare tapas, pran-
zare con piatti mediterranei, asiatici o
vegetariani. Tutto fresco di mercato. Am-
biente informale. Ogni giorno | Mercat de
Santa Caterina | Av. Francesc Cambó 16 |
tel 932 68 99 18 | metro L4: Jaume I
En Ville (126 B3) (f J10)
Con specchi, tavolini in marmo e decora-
zioni anni ’20, nello stile dei bistrot fran-
cesi. L’ottima cucina è mediterranea, con
ingredienti freschi di mercato. Verso l’ora
di pranzo è sempre strapieno. Chiuso dom-
lun sera | C/ del Doctor Dou 14 | tel 933 02
84 67 | www.envillebarcelona.es | metro
L1, L3: Catalunya
Hábaluc g (132 B6) (f H7)
Cibi sani e gustosi: le pietanze vegetaria-
ne e i prodotti biologici sono preparati
con fantasia e sono davvero buoni. Con
dehors sulla strada. Ogni giorno | C/ Enric
Granados 41 | tel 934 52 29 28 | restauran-
tehabaluc.com | metro L3, L5: Diagonal
La Venta a (129 F3) (f J2)
Grazie alla terrazza riscaldata potete
godervi la splendida vista su Tibidabo
anche in inverno. Cucina mediterranea
e interni in stile modernista. Conviene
sempre prenotare. Chiuso dom sera |
Plaça Doctor Andreu | tel 932 12 64 55 |
66
www.restaurantelaventa.com  | metro
Tibidabo, stazione finale Tramvia Blau o
autobus 196 (fino alle 22)
La Boqueria h r (126 C3) (f H10)
Mercat de Sant Josep/​
Al Mercato della Boqueria mangia volen-
tieri anche la gente del posto. Al famoso
banco del Pinotxo (chiuso dom | stand
466-470) si fermano per uno spuntino
perfino gli “chef de cuisine” quando van-
no a fare la spesa; un’istituzione culinaria
peraltro piuttosto cara. Presso il banco
del chiosco Universal (chiuso dom | stand
691), affollatissimo a mezzogiorno, vi
consigliamo caldamente di provare il
menu del giorno. Anche da El Quim de
la Boqueria (chiuso dom-lun | stand 584)
potrete gustare delle autentiche preliba-
tezze. Metro L3: Liceu
Mercat Princesa (127 D4) (f K10)
Un viaggio tra i gusti del Mediterraneo
e dell’Oriente. Le bancarelle all’interno
dell’imponente palazzo del XIV secolo
offrono un po’ di tutto: tapas, pesce, pa-
sta, prosciutto, sushi, dolci, vino, cocktail
e molto altro. Dom-mer 9-24, gio-sab 9-1 |
C/ Sabateret 1 | metro L4: Jaume I
Rasoterra g
(127 D5) (f J10)
Cucina vegetariana a base di prodotti
ecologici dell’orto composti con fanta-
sia in modo originale. I proprietari del
simpatico locale fanno parte del mo-
vimento Slow Food. Tapas, piatti del
giorno, brunch sab-dom. Chiuso lun |
C/ de Palau 5 | tel 9 33 18 69 26 | www.
rasoterra.cat | metro L4: Jaume I
Senyor Parellada (127 E5) (f J10)
Questo famoso ristorante in un signo-
rile palazzo medievale è una versione
moderna della tradizionale trattoria ca-
talana. Ambiente informale e piatti con
ingredienti freschissimi. Ogni giorno |
C/ de l’Argentaria 37 | tel 933 10 50 94 |
www.senyorparellada.com | metro L4:
Jaume I
Sésamo g (126 A3) (f G9)
Piccolo e spesso affollato: un locale per
gli amanti della filosofia Slow Food e
Pinotxo, nel mercato della Boqueria: il bancone è spartano ma la cucina è raffinata
della fantasiosa cucina vegetariana e
vegana. Un esempio? Ravioli al forno
con gorgonzola, nocciole tostate e sal-
sa di barbabietola. Meglio prenotare.
Chiuso a pranzo e lun | C/ de Sant Antoni
Abat 52 | tel 934 41 64 11 | metro L2:
Sant Antoni
Set Portes (127 E5) (f J11)
Il ristorante aperto 180 anni fa è oggi
un’istituzione gastronomica, famosa per
la paella e risotti, per il bacalao de la Sra.
Carme e la coda di rospo del barcaiolo.
Cucina catalana casereccia servita nell’at-
mosfera accogliente del centro storico,
a pochi passi dal porto. Ogni giorno |
Passeig Isabel II 14 | tel 9 33 19 30 33 |
www.7portes.com | metro L4: Barceloneta
MANGIARE E BERE
Silenus (126 B3) (f H9)
Il moderno locale dall’arredamento fan-
tasioso mostra la vicinanza al Museo
d’arte contemporanea. Gastronomia di
ispirazione mediterranea. Chiuso dom |
Carrer dels Àngels 8 | tel 933 02 26 80 |
www.restaurantsilenus.com | metro L1,
L3: Catalunya
ristoranti €
Can Maño (139 D5) (f K11)
Gli interni di questo ristorante della Bar-
celoneta ricordano le scene di un film
italiano degli anni ’60. Ottima qualità a
prezzi convenienti. Pesce fresco cucinato
in modo semplice. Meglio prenotare per
essere sicuri di trovare posto. Chiuso sab
sera e dom-lun a pranzo | C/ Baluard 12 |
tel 933 19 30 82 | metro L4: Barceloneta
 ! Gat Blau  g (133 F1) (f G8)
Il giovane team che gestisce questo ri-
storante fa parte del movimento Slow
Food, motivo per cui dà molta impor-
tanza a ingredienti biologici, regionali
e al Fair Trade. Piatti semplici ma di alta
67
ristoranti €
SPECIALITà
allioli – maionese con aglio.
Ottima per accompagnare piatti di pe-
sce e riso o con la carne alla griglia
(foto a sinistra)
amanida catalana – insalata con embo-
tits, un tipo di salame affumicato molto
saporito
arròs negre – risotto di seppie con il
“nero”, che dà colore e particolare pro-
fumo alla pietanza
bacallà – in Spagna il baccalà viene
preparato in diversi modi: a la samfaina
(con pomodori, peperoni e melanzane),
con peperoncino e aglio (al pil-pil) o
con il miele
canelones a la catalana – cannelloni
alla catalana gratinati, con carne ma-
cinata, besciamella, petto e fegatini
di pollo
cava – lo spumante catalano, tradizio-
nalmente fermentato in bottiglia, non
ha nulla da invidiare allo champagne
crema catalana – crema all’uovo rico-
perta da un sottile strato di zucchero
caramellato
qualità, atmosfera piacevole e servizio
cordiale. Menu a pranzo €11,50, a cena
€22. Chiuso lun-mer di sera e sab-dom |
Consell del Cent 139 | tel 933 25 61 99 |
www.gatblau.com | metro L1: Rocafort
68
escalivada – antipasto freddo a base di
melanzane e peperoni grigliati e conditi
con olio d’oliva
espinacs a la catalana – antipasto a
base di spinaci (o bietole), con uva
passa e pinoli
esqueixada – antipasto molto amato
sia dai turisti che dagli spagnoli a base
di baccalà crudo, pomodori freschi,
cipolla, peperoni e olive nere
fideuà – paella di pasta gratinata al for-
no con coda di rospo, seppie, gamberi e
frutti di mare
llagosta i pollastre – pollo e aragosta
conditi con una salsa di pomodoro e
nocciole oppure con mandorle, ciocco-
lata, zafferano e aglio
pa amb tomàquet – pane condito con
pomodoro, aglio e olio d’oliva. Una spe-
cie di bruschetta che è al tempo stesso
un piatto nazionale, una filosofia di vita
e una grande passione
suquet de peix – zuppa di pesce alla ca-
talana, con coda di rospo, orata, seppie
e frutti di mare (foto a destra)
La Avia
(138 A3) (f G10)
Questo locale dall’atmosfera familiare e
bohémien del Raval punta sui piatti della
cucina tipica catalana come la paella e lo
MANGIARE E BERE
stoccafisso ai ceci o piatti di pasta a parti- so dom | Baixada de Sant Miquel 3 | tel 933
re da soli €3,60. Deliziose le empanadas
enormi e sempre fresche a €1,30; menu
01 85 10 | metro L3: Liceu
di tre portate a €8-10, inclusi caffè e be- La Fonda
vande. Ogni giorno | La Cera 33 | tel 934 (126 C5) (f H10)
42 00 97 | metro L2: Sant Antoni La versione moderna delle tradizionali
ricette catalane. Molto apprezzato sia
La Bella Napoli dai turisti che dagli abitanti della città.
(137 F3) (f G10) Non è possibile prenotare, motivo per
Le eccellenti pizze cotte nel forno a legna cui è preferibile arrivare con il dovuto
sono autenticamente italiane, così come anticipo. Menu a pranzo conveniente.
l’ambiente, il servizio e l’atmosfera. Un
ristorante molto apprezzato dove è pre-
feribile prenotare o presentarsi presto
la sera. Ogni giorno | C/ de Margarit 14 |
tel 934 42 50 56 | metro L3: Poble Sec
La Bombeta
(139 D5) (f J11)
In questo autentico locale situato nel
quartiere dei pescatori della Barceloneta
si possono assaporare ottime bombetas
(piccole bombe) fatte in casa, specialità
che ha dato il nome al ristorante. Sono
palline fritte a base di purè di patate e
ripiene di carne, con salsa piccante e
allioli. Da assaggiare anche i calamari
e il nasello alla griglia. Non si accetta
la carta di credito. Chiuso mer | C/ de la
Maquinista 3 | tel 933 19 94 45 | metro
L4: Barceloneta Per i più golosi, la crema catalana
La Candela Ogni giorno | Escudellers 10 | tel 933 01 75
(127 F3) (f K9) 15 | www.lafonda-restaurant.com | metro
Ottima cucina mediterranea e straordina- L3: Drassanes
ria posizione in una delle più belle piazze
del centro storico. Chiuso dom e lun sera | Pitarra
Plaça de Sant Pere 12 | tel 933 10 62 42 | (127 D5) (f J10)
metro L1: Arc de Triomf Autentico locale del centro storico con
una lunga tradizione familiare. Sostan-
La Cerería g ziosi piatti di cucina regionale in un
(138 B4) (f J10) ambiente accogliente. Servizio gentile.
Piatti vegetariani nella confortevole atmo- Specialità: piatti a base di carne. Chiuso
sfera della città vecchia. Torte fatte in casa, dom e agosto | Avinyó 56 | tel 930 116
pizza e antipasti, perlopiù con ingredienti 47 | www.restaurantpitarra.cat | metro
provenienti da coltivazioni biologiche. Chiu- L3: Drassanes
69
SHOPPING
c INIZIAMO DA...
A Barcellona non vi è un’uni-
ca via dello shopping come spesso
accade nelle grandi città europee,
ma zone adatte agli acquisti in di-
versi quartieri. Boutique esclusive
si trovano soprattutto sulla Rambla
de Catalunya (132 B5-6) (f J7-8)
(sopra Plaça de Catalunya) e sul Pas-
seig de Gràcia (132 C5-6) (f J8-9). A
Porta de l’Àngel (127 D2-3) (f J9) e
in Carrer de la Portaferrissa (126 C3)
(f H-J10) vi sono invece negozi di
tendenza e di abbigliamento di ce-
lebri catene, mentre Carrer Girona
(127 F1-2) (f K9) è la strada degli
acquisti nota per gli outlet.
70 In foto: una vetrina nel centro storico
“Compro, quindi esisto”: non è un caso
che un noto centro commerciale alla
moda di Barcellona abbia scelto questa
ironica interpretazione del celebre “co-
gito, ergo sum” cartesiano.
Per i catalani è sempre stato importante
esprimere la propria identità in manie-
ra appariscente. Lo dimostrano i tanti
negozi esclusivi, soprattutto nella parte
alta della città, in sontuoso stile liberty
oppure improntati a un elegante under-
statement. Nella città vecchia, accanto
alle location più esclusive, troverete bot-
teghe, drogherie e negozi che espongono
articoli di artigianato kitsch e di seconda
mano, spesso in locali minuscoli nei quali
gli anni sembrano non essere passati.
Negli ultimi tempi sono sempre più nu-
merosi gli empori di tendenza e le bouti-
Dal fondo di magazzino al capo all’ultimo
grido: tra luoghi culto della moda e negozi
di tendenza, mercatini e antiquari
que di moda giovane, in particolare nel
Raval, intorno a Carrer Avinyó o nel rione
Santa Caterina.
Il quartiere della Ribera spicca per le
attraenti botteghe di artigianato artistico,
abbigliamento di design e specialità ga-
stronomiche, in particolare intorno a Pas-
seig del Born e a Carrer dels Flassaders
(attenzione perché in questo rione molti
negozi sono chiusi il lunedì). Chi preferi-
sce invece il genere etnico, bohémien,
ecosostenibile e alternativo deve recarsi
nel quartiere Gràcia.
Fare shopping a Barcellona è divertente
ma non economico. Lasciate perdere
i ventagli o le ballerine di flamenco in
porcellana: qui siete nella roccaforte eu-
ropea del design, della moda e dell’arti-
gianato artistico. Ciononostante, è bene
fare attenzione alla scelta degli oggetti
per non incappare nell’acquisto di qual-
cosa di “tipicamente catalano” prodotto
a Hong Kong. Presso i punti informativi
dell’Ente del Turismo è disponibile una
lista di negozi consigliati. Potrete inoltre
trovare bei regali e souvenir anche negli
71
Antiquariato
shop dei musei. La maggior parte degli
esercizi è aperta da lunedì a venerdì
dalle 10 alle 14.30 e dalle 16.30 alle 20.
I centri commerciali e i grandi magazzini
sono in genere aperti fino alle 22, molti
con orario continuato e spesso anche
il sabato.
città vecchia h
(122-123 C-D 3-4) (f J10)
I seducenti negozi di antiquariato in cui
entrare e curiosare si trovano nelle viuzze
del vecchio quartiere ebraico El Call: in
Carrer de la Palla e in Carrer dels Banys
Nous.
libri e Musica
Se cercate libri d’arte, volumi illustrati
o cataloghi di mostre, nei negozi dei
musei troverete spesso un’ottima scelta,
soprattutto presso la Fondazione Miró,
nel Museu Picasso o nel Centre de Cultura
Contemporània.
Discos Castelló (138 B2) (f H9)
Nuove uscite, pezzi introvabili e rarità.
Il personale è molto competente e vi
aiuterà nella scelta. Dischi e cd a partire
da €3. C/ dels Tallers 7 | metro L1, L3:
Plaça Catalunya
La Central del Raval
(126 C2) (f H9)
Nella cappella barocca si trova una delle
librerie più grandi e meglio assortite d’Eu-
ropa. C/ d’Elisabets 6 | www.lacentral.com |
SHOPPING
miele, vini e liquori. In una cantina re-
staurata del XIV secolo potrete assaggia-
re tè e vini per la messa, a lume di can-
dela e al suono di musica antica. Negozio
lun-gio e dom 10.30-20.30, ven-sab 11-
22, cantina lun-gio 15.30-20.30, ven-sab
15.30-22 | www.caelumbarcelona.com |
Carrer de la Palla 8 | metro L3: Liceu
Casa Gisbert h
(127 E5) (f J10)
Incantevole negozio di articoli coloniali,
in attività da più di 150 anni nel quartiere
della Ribera. Il forno, in cui sono fatte
seccare prugne e albicocche, è in funzione
dal 1851 ed è unico nel suo genere in
tutta la Spagna. Chiuso dom-lun | Som-
brerers 23 | www.casagibert.es | metro
L4: Jaume I Caelum: assaggi dai monasteri
Fargas h Herbolari del Rei
(127 D3) (f J10) (126 C4) (f H10)
Nessuno può resistere al cioccolato pre- Il paradiso delle spezie e delle erbe medi-
parato sul momento. Bel negozio liber- terranee, aperto nel 1818, continua a es-
ty, dal 1827 è la prima xocolateria sulla sere ricco e ben fornito e merita senz’altro
piazza. Chiuso dom | C/ del Pi 16 | metro una visita. Chiuso dom | Vidre 1 | herbori-
L1, L3: Catalunya steriadelrei.blogspot.com | metro L3: Liceu

le scelte marco polo

Casa Gispert: specialità da tutto
il mondo in un edificio storico
Antiquariato
Barcellona è una mecca per gli aman-
ti (facoltosi) del liberty catalano. Per i
budget più modesti ci sono i negozietti
dall’aspetto un po’ scalcinato intorno al
mercatino delle pulci di Encants Nous.
metro L1, L3: Catalunya
Specialità
gastronomiche e mercati
Cacao Sampaka
(138 B1) (f J8)
Pura cultura del cacao, senza additivi.
Creazioni di cioccolato e strabilian-
ti combinazioni di gusti. Caffè lun-sab
9-20.30 | C/ del Consell de Cent 292 |
www.cacaosampaka.com | metro L2, L3,
L4: Passeig de Gràcia
 ! Caelum  (127 D3-4) (f J10)
Manicaretti “divini”, prodotti nei mona-
steri spagnoli: pasticceria, marzapane,
hh Città vecchia
Curiosare e rovistare nei più interes-
santi negozi di antiquariato → p72
hh Casa Gisbert
Per fare un tuffo nel passato: famo-
sissimo negozio di articoli coloniali
→ p73
hh Fargas
Dolci tentazioni al cioccolato in un
negozio in stile liberty → p73
hh Mercat de Sant Josep
Fare la spesa tra modernismo e frutti
di mare → p74
hh Art Escudellers
Artigianato artistico catalano: dalle
piastrelle alle porcellane tradizionali,
ma anche collane dal taglio originale
→ p74
hh Textil-Route
Creazioni moderne tra mura medieva-
li: le dimore degli artigiani e i loro la-
boratori riprendono vita con gli atelier
dei designer contemporanei → p75
hh La Manual Alpargatera
Scarpe su misura da oltre 70 anni,
materiali riciclati ed ecosostenibilità
→ p77

72 73
Specialità gastronomiche e mercati
 ! La Pineda 
(127 D3) (f J10)
Tapas, vino e salami: specialità gastro-
nomiche catalane in uno straordinario
negozio coloniale di antica tradizione.
Potete provare i prodotti in loco facen-
do una degustazione. Lun-sab 9-15 e
18-21.30, dom 11-15 | C/ del Pi 16 | metro
L3: Liceu
Mercat de Sant Josep h r
(126 C3) (f H10)
La Boqueria è il famoso mercato coperto
sulla Rambla. Qui fanno la spesa non
soltanto le casalinghe catalane, ma
anche gli “chef de cuisine” della città.
Ammirate le cassette di pesce fresco e di
frutti di mare, le appetitose montagnole
di funghi, peperoni, noci e tartufi. Evitate
gli stand più vicini all’ingresso, e più cari,
per provare invece le prelibatezze offerte
A Barcellona le ultime tendenze negli arredi di design
74
da quelli situati ai margini del padiglione,
prodotte con ingredienti freschissimi.
Chiuso dom | C/ de Pelai Portal de l’Àn-
gel 85 | metro L3: Liceu
Pastelería Escribà r
(126 C4) (f H10)
La storica pasticceria in stile liberty con
una facciata riccamente decorata è uno
dei migliori posti di Barcellona in cui as-
saggiare dolci tentazioni regionali. Ampio
assortimento di cioccolato. Ogni giorno
9-21 | La Rambla 83 | www.escriba.es |
metro L3: Liceu
Vila Viniteca (127 E5) (f J10)
Più di 6000 vini, oltre a quelli di spic-
co del Priorat o di culto come il “Vega
Sicilia”. Inoltre, una ricca scelta di sher-
ry, vari tipi di vermut e alcune rarità.
A fine novembre organizza la festa del
vino novello. Chiuso dom | C/ Agullers 7 |
www.vilaviniteca.es | metro L4: Jaume I
Design e artigianato
Art Escudellers h
(126 C5) (f H10)
Un paradiso per gli appassionati di arti-
gianato artistico di qualità, dal tradizio-
nale al contemporaneo, tutto a prezzi
abbastanza ragionevoli. Oltre alle bel-
lissime piastrelle decorate potete anche
acquistare pregiati oggetti in vetro e
ceramica e gioielli dal taglio originale.
Escudellers 12 | anche Escudellers 23-25
(di fronte) | www.escudellers-art.com |
metro L3: Drassanes
Cerería Subirá (127 D4) (f J10)
Un negozio di candele ricco di atmosfera,
dove il tempo sembra essersi fermato al
SHOPPING
1761. Chiuso dom | Baixada de la Llibrete-
ria 7 | metro L4: Jaume I
Dos i Una (132 C5) (f J7)
Articoli creativi, curiosi e kitsch, tutti pro-
dotti dell’artigianato catalano. C/ de
Rosselló 275 | metro L3, L5: Diagonal
Luesma & Vega (136 C2) (f E9)
Lavorazioni artigianali in porcellana e
cristallo, originali e a buon prezzo. Av.
Francesc Ferrer i Guàrdia  13  | a Poble
Espanyol | www.luesmavega.com | metro
L1, L3: Plaça Espanya
OMG BCN (127 E4) (f J10)
“Oh My God“ (OMG) è una grande fonte
di ispirazione per idee regalo fuori dagli
schemi. Nell’originale concept store tutti
gli oggetti sono made in Barcelona, ide-
ati da designer locali e realizzati a mano.
Plaça de la Llana 7 | www.omgbcn.com |
metro L4: Jaume I
Textil-Route h (127 E4-5) (f J10)
Per molto tempo, le case degli artigiani
e le tessiture storiche del quartiere della
Ribera sono rimaste vuote. Negli ultimi
anni, tuttavia, in questi edifici si sono
stabiliti molti giovani designer e crea-
tivi, rivitalizzando il rione. Soprattutto
nei pressi delle vie Banys Vells, Esquirol
Flassaders e Barra de Ferro, troverete
negozi molto interessanti, laboratori tes-
sili e atelier di moda in cui fare acquisti.
Attenzione: la maggior parte dei negozi è
chiusa il lunedì. Metro L4: Jaume I
Gallerie
Molte gallerie d’arte potete trovarle lun-
go le vie Consell de Cent e Rambla de Ca-
talunya (138 B1) (f H-J8): per esempio,
Carles Taché (C/ de Consell de Cent 290)
o Prats (Rambla de Catalunya 54), che
rappresentano famosi artisti spagnoli e
75
Moda e accessori
catalani. Vi sono state numerose nuove
aperture anche nel Raval, intorno al Mu-
seo di Arte Contemporanea e, in tempi
più recenti, nel quartiere Poble Nou e
nei pressi del mercato di Santa Caterina
a Ribera.
Moda e accessori
Custo
(138 C4) (f J10)
Stampe e mix di materiali: gli inno-
vativi top e t-shirt di Custo vengono
venduti in più di 50 paesi del mondo.
Tutto cominciò alla fine degli anni ’90
in questo negozio della città vecchia.
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eccentriche, sono nate a Maiorca ma
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Il simpatico negozio nel quartiere di
Gràcia è specializzato in moda di stili-
sti che soddisfano specifici criteri di so-
stenibilità, ecologia e del commercio
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è possibile.
I prezzi della cooperativa di specialità
gastronomiche Area sono imbattibili.
Qui salsiccie, carne, paté, affettati,
formaggi e prodotti caseari, frutta
e verdura della provincia agricola di
Lleida sono più freschi e convenienti
di quelli che si trovano nei comuni
supermercati. Per conoscere gli indi-
rizzi delle 50 filiali di Barcellona con-
sultate il sito internet www.cag.es
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Riera Baixa
(126 B3) (f H10)
Questa piccola strada, che a prima vista
pare un po’ scalcinata, al momento è
molto in voga. Qui potrete trovare vari
negozietti di seconda mano e di abbiglia-
mento vintage, studi per tatuaggi e pier-
cing. C/ de Riera Baixa | metro L3: Liceu
Sombrerería Obach
(127 D4) (f J10)
Antica cappelleria in un pittoresco ne-
gozio sull’angolo. Qui da generazioni
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accessori e collane realizzati con materiali
originali (anche fili elettrici). Chiuso lun |
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Amapola g (132 C4) (f J6)
Il negozio nel quartiere Gràcia, impegna-
to nella protezione dell’ambiente e nel
rispetto della vita degli animali, offre ori-
ginali alternative ai convenzionali articoli
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La Manual Alpargatera h g
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con suola in rafia, continuano a essere
di moda nonostante siano prodotte da
tempo immemore: per la vita di tutti i
giorni e per le grandi star come il celebre
attore hollywoodiano Michael Douglas.
Quasi tutti i materiali utilizzati sono rici-
clati. L’azienda promuove il commercio
sostenibile. A/ Avinyó 7 | lamanualalpar-
gatera.es | metro L3: Liceu

76 77
DI SERA
c INIZIAMO DA...
Non esiste un quartiere in
cui si concentrano tutti i locali. Il
centro storico è il punto d’incontro
preferito da giovani e alternativi.
A Raval e Poble Sec vi sono invece
caffè e birrerie, dai rumorosi locali
all’avanguardia ai pub dall’atmo-
sfera più tranquilla. Uno dei posti
considerati più in della città è il
quartiere della Ribera, con cocktail
bar e locali di tendenza. I loft dell’ex
zona industriale di Poble Nou sono
frequentati da persone eleganti e
di cultura. Sul tratto di spiaggia tra
la Barceloneta e Vila Olímpica si
affacciano diversi club e lounge.
78 In foto: discoteca a ritmo di salsa
Che vi piacciano i locali eleganti o alla
buona, con atmosfera eccentrica o ri-
lassata, arredamento confortevole o
postmoderno: Barcellona è capace di
soddisfare tutti i gusti.
Nel quartiere di Santa Caterina si sta cre-
ando una nuova scena di locali trendy e
bar chill out, soprattutto nei pressi del
mercato coperto e della suggestiva piaz-
za  ! Plaça D’Allada-Vermell. Il quartiere
Gràcia ha un carattere più alternativo, con
tanti piccoli pub, tapas bar e ristoranti,
spesso davvero economici. In estate molte
piazze si riempiono di allegri dehors e si
trasformano in palcoscenici a cielo aperto
per musicisti e giocolieri. Tra i vecchi bar
e i piccoli caffè di Poble Sec vi sono una
serie di pub leggendari poco conosciuti dai
turisti, soprattutto nelle vie Blai e Blesa.
Momenti magici per gli amanti della notte: la
scelta spazia tra locali caratteristici e feste nei
dance palace, club techno e sale da concerto
La Zona Alta intorno a Diagonal, Mariano
Cubí e Tibidabo è il quartiere preferito da
chi è attento alla moda e alla carriera.
Alcuni bar di design dell’Eixample, nel
frattempo, hanno perso un po’ del loro
appeal. In estate, molti alberghi aprono
le proprie a  ! terrazze sul tetto come
bar e lounge. Sono davvero belle quelle
degli hotel di alta categoria Pulitzer, Ma-
jestic e Grand Hotel Central. Le terrazze del
moderno W Barcelona e dell’elegante Arts
Barcelona non sono sul tetto ma offrono
un’incantevole vista sul mare. Lanciatevi
quindi nella notte barcellonese! Divertitevi,
ma siate comunque prudenti: evitate di
portare con voi oggetti di valore nella città
vecchia, e di sera prendete un taxi!
COCKTAIL Bar E Lounge
Boadas h (126 C2) (f H9)
Il leggendario cocktail bar è il più antico
di Barcellona e continua a essere un’isti-
tuzione. Lo frequentava anche Ernest He-
mingway. Lun-sab 12-2 | C/ dels Tallers 1 |
metro L1, L3: Catalunya
79
COCKTAIL Bar E Lounge
Canigó (133 D4) (f K6)
Se ne avete abbastanza delle lounge
alla moda e volete invece entrare in
un’autentica birreria frequentata anche
dagli abitanti della città dovete recarvi
nel quartiere Gràcia. Di sera questo
locale è spesso pieno e rumoroso, anche
quando non c’è la musica di sottofondo.
Lun-sab 10-2.30 | C/ de Verdi 2 | metro
L3: Fontana
Autentica atmosfera d’altri tempi al London Bar
Casa Almirall
(126 B2) (f H9)
Bancone in marmo, lampade e decora-
zioni liberty: un classico tra i bar di Bar-
cellona, aperto sin dal 1860. Musica jazz
a basso volume, confortevoli divanetti. Il
bar in stile retrò è molto amato anche dai
giovani. Lun-sab a partire dalle 18, chiuso
dom | C/ de Joaquín Costa 33 | metro L1,
L2: Universitat
CDLC (Carpe Diem Lounge Club) r
(139 E5) (f L11)
Il bar sulla spiaggia più cool di Barcellona.
Potete godervi la splendida vista mare
seduti su comode sedie sdraio. All’interno
80
vi è un grande club con sale vip e dj ses-
sion. Ogni giorno 12-2 | Passeig Marítim 32 |
tel 932 24 04 70 | www.cdlcbarcelona.com |
metro L4: Ciutadella
Chatelet (133 D4) (f K6)
Qui potete facilmente incontrare designer
stravaganti e venditori del mercato delle
pulci abbigliati in modo originale: uno
dei bar più apprezzati del quartiere di
Gràcia. Fino alle 22 i cocktail costano solo
€4. Ogni giorno 18-2.30 | C/ Torrijos 54 |
metro L3: Fontana
Dry Martini (132 B5) (f H7)
Deve il suo nome al drink preferito del
regista spagnolo Luis Buñuel: un impe-
rativo per gli amanti dei cocktail. Come
aperitivo sono serviti raffinati manicaret-
ti. Lun-sab 20-24 | C/ d’Aribau 162 | metro
L5: Hospital Clínic
L’Entresòl (132 C4) (f J6)
Un bar molto apprezzato per i buoni
cocktail e la musica. Nel quartiere di
Gràcia, con interni neri, rossi e bianchi.
Luci soffuse, long drink equilibrati e otti-
mo gin tonic. Mar-sab a partire dalle 19 |
Planeta 39 | metro L3: Fontana
 ! Gran Bodega Saltó
(137 F4) (f G11)
Creativo, kitsch e accogliente: le originali
decorazioni sono state ideate da un arti-
sta locale. Questa simpatica birreria ad
angolo, aperta da più di un secolo, orga-
nizza eventi culturali e serate di musica
dal vivo. Il ricavato viene devoluto per
iniziative solidali nel quartiere di Poble
Sec. Lun-mer a partire dalle 19, gio-dom
a partire dalle 12 | Blesa 36 | bodegasalto.
net | metro L2, L3: Parallel
London Bar
(126 B5) (f H10)
Un bar un po’ bohémien dal fascino deca-
dente, in attività dal 1910 nel quartiere di
Raval. Ogni giorno a partire dalle 18, gio
e dom musica dal vivo a partire dalle 23,
ven-sab a partire dalle 21.30 | C/ Nou de
la Rambla 34 | metro L3: Liceu
Lupara (138 C3) (f J10)
Piccolo ma raffinato bar di tendenza con
terrazza, nella nuova via dei locali intorno
al mercato coperto di Santa Caterina.
Qui potrete per sorseggiare un buon
drink, tra i tanti a base di gin, magari
accompagnato da tapas con salame e
formaggio. Lun-sab a partire dalle 10,
dom dalle 12 | Plaça de Santa Caterina 2 |
www.lupara.cat | metro L4: Jaume I
Margarita Blue (126 C6) (f H11)
Curioso pub e ristorante tex mex, spesso
affollatissimo. Dj, drink e cock­tail. Ogni
giorno a partire dalle 19 | C/ de Josep
Anselm Clavé 6 | metro L3: Drassanes
Mirabé a (129 F3) (f J2)
Aperitivi, long drink e una  ! vista moz-
zafiato su tutta Barcellona. In estate
DI SERA
terrazza in giardino. Mer a partire dalle
18.30, mer-dom dalle 12.30 | C/ de Ma-
nuel Arnús 2 | www.mirabe.com | FGC:
Tibidabo, cambiare e prendere la Tramvia
Blau o l’autobus 196
 ! Pipa Club  (126 C4-5) (f H10)
L’originale e accogliente bar di tenden-
za con vista su Plaça Reial è, in effetti,
un club privato di amanti della pipa.
Anche eventi culturali e concerti prima
dell’orario di apertura. Attenzione: per
entrare dovete suonare il campanello.
Ogni giorno 22.30-1.30 | Plaça Reial 3
pral. | metro L3: Liceu
Pitín Bar (127 E5) (f K10)
Piccolo bar romantico, arredato in modo
originale, nel cuore del quartiere della
Ribera. Bel dehors. Ogni giorno 10-2,
ven-sab fino alle 3 | Passeig Del Born 34 |
metro L4: Jaume I
le scelte marco polo
hh Boadas
Leggendario cocktail bar di
Barcellona sulle tracce di He-
mingway → p79
hh Jamboree
La migliore cantina jazz della
città → p83
hh Sala Apolo/​Nitsa Club
Club molto in voga in una vec-
chia sala da ballo → p83
hh Gran Teatre del Liceu
Più di un semplice teatro d’o-
pera: un simbolo della cultura
catalana → p85
hh Palau de la Música Catalana
Magnifica sala da concerto
in stile liberty → p85
81
DISCOTECHE, CLUB E MUSICA LIVE
Resolis (138 A3) (f H10)
Un bar di lunga tradizione nel Raval, con
un passato modernista. Semplice, rustico
e alla moda, frequentato per la piacevole
atmosfera. I piatti serviti, piccoli e sfiziosi,
sono perfetti per accompagnare un buon
boccale di birra durante il vostro tour
per locali. Lun-ven a partire dalle 18, sab
dalle 13 | C/ Riera Baixa 22 | metro L2:
Sant Antoni
Suborn (127 F5) (f K10)
Punto d’incontro informale in un loft mo-
derno del Born, il quartiere in di Barcello-
na. Con club, pista da ballo e dehors. Gio-
sab a partire dalle 23 | Passeig Picasso 42 |
tel 933 10 11 10 | metro L4: Barceloneta
 ! Ultramarinos 
(126 A4) (f G10)
Gli esperti giurano che in questo piccolo
bar del Raval si preparano cocktail ottimi,
a partire dal gin tonic. Oltre che bravi, i
baristi sono anche simpatici. Ampia sele-
zione di gin, atmosfera rilassata e prezzi
ragionevoli. Lun-sab a partire dalle 20 | C/
de Sant Pau 126 | metro L2, L3: Paral lel
Nei club si balla fino alle prime luci dell’alba
82
 ! XIX  (137 E2) (f F9)
Un originale cocktail bar, conosciuto per
l’ottimo gin tonic. Dietro a un bancone in
marmo antico più di 100 anni sono espo-
sti addirittura 30 tipi di gin. Chiuso dom |
C/ de Rocafort 19 | www.xixbar.com | me-
tro L3: Poble Sec
DISCOTECHE, CLUB
E MUSICA LIVE
Antilla Barcelona (138 A1) (f G8)
Uno dei club più conosciuti per ballare la
salsa, dove gli immigrati dai Caraibi leni-
scono la nostalgia del proprio paese. Mer-
sab a partire dalle 23, dom a partire dalle
19 | C/ d’Aragó 141 | www.antillasalsa.com |
metro L5: Hospital Clínic
Astoria Club (132 B5) (f H7)
Un club esclusivo situato in un ex cinema.
Tre vecchi banconi, piste da ballo, proie-
zioni di film e appartati posti a sedere.
Molto apprezzato dal pubblico più moda-
iolo. Mer-sab a partire dalle 23.30 | C/ de
Paris 193-197 | www.clubastoriabcn.com |
metro L3, L5: Diagonal
Jamboree h
(126 C4-5) (f H10)
La cantina jazz è una meta molto amata
dai fan del genere sin dal 1959. Concerti
di ospiti internazionali, pista da ballo.
Musica dal vivo mar-dom alle 20 e 22,
lun solo 20, discoteca a partire dalle 24 |
Plaça Reial 17 | www.masimas.com | me-
tro L3: Liceu
 ! Jazz Si Club  (126 A2-3) (f G9)
Pub molto amato con concerti dal
vivo di giovani musicisti. Drink a buon
prezzo. Jazz, flamenco, jam session.
Ogni giorno, orari di apertura variabi-
li | C/ Requesens 2 | tel 933 29 00 20 |
www.tallerdemusics.com | metro L2: Sant
Antoni
Luz de Gas (132 A4) (f H6)
Discoteca e music hall molto apprezzata,
con decorazioni Belle Époque delizio-
samente decadenti. Interessanti pro-
grammi dal vivo, soprattutto durante
il festival del jazz (ott-dic). Mer-sab a
partire dalle 24 | Muntaner 246 | tel 932
09 73 85 | www.luzdegas.com | metro L3,
L5: Diagonal
Marula Café (126 C5) (f H10)
Musica afro-americana, soul, funk,
house, hip-hop, dj session. Lun-sab a
partire dalle 23 | C/ dels Escudellers 49 |
www.marulacafe.com | metro L3: Dras-
sanes
Moog (126 B5) (f H10)
Programma musicale eccellente con
dj affermati. Per amanti della techno
e dell’elettronica. Ogni giorno a par-
tire dalle 24 | C/ de l’Arc del Teatre 3 |
www.masimas.com | metro L3: Liceu
Otto Zutz Club (132 B3) (f H6)
Popolare discoteca a tre piani dal look
industriale; dj session, musica nera ed
DI SERA
elettronica. La serata inizia ad animarsi
solo dopo le 2. Mer-sab a partire dalle
24 | C/ de Lincoln 15 | www.ottozutz.com |
FGC: Gràcia | metro L3: Fontana
23 Robador (126 B4) (f H10)
I graffiti sulle pareti di pietra conferiscono
un tocco underground al locale nel quar-
tiere del Raval. Ogni sera musica dal vivo:
jazz, funk, indie, il sabato flamenco. Le
altre sere sono animate dal ritmo dei dj.
Per entrare dovete suonare il campanel-
lo. Fate attenzione alla vostra borsa! Ogni
giorno, orari variabili | ingresso gratuito
o al massimo €4 | C/ d’en Robador 23 |
metro L3: Liceu
Sala Apolo/​Nitsa Club h
(126 A5) (f G10)
La vecchia ed elegante sala da ballo è
oggi uno dei locali più in voga della cit-
tà, con musica dal vivo, discoteca, dj,
feste danzanti e proiezione di film un-
derground (programma aggiornato degli
eventi sul sito web). Durante il fine setti-
mana, la Sala Apolo si trasforma nel Nitsa
Club, con musica di tendenza. Sala Apolo
ogni giorno, Nitsa Club ven-sab a partire
dalle 0.30 | C/ de Nou de la Rambla 113 |
www.sala-apolo.com | metro L3: Parallel
Sala Razzmatazz (139 F3) (f M10)
Uno dei più conosciuti club di Barcellona,
situato in una ex fabbrica di Poble Nou,
su cinque piani che propongono vari tipi
di musica. Qui potrete ascoltare anche
gruppi di fama internazionale come i
Coldplay o i Kraftwerk. Mer-sab, orari e
concerti variabili | Pamplona 88 | tel 933
20 82 00 | www.salarazzmatazz.com |
metro L4: Bogatell oder Marina
Shoko a
(139 E6) (f L11)
Lounge club esclusivo e ristorante con vi-
sta mare. Una delle terrazze sulla spiag-
83
Flamenco e rumba catalana
gia più gettonate della città. Chi riesce a
entrare ascolterà musica anni ’80, funk
e house di dj internazionali. Ogni giorno
a partire dalle 24 | Passeig Marítim de la
Barceloneta 36 | www.shoko.biz | metro
L4: Ciutadella
Sidecar Factory Club
(126 C4) (f H10)
Da oltre 30 anni questo club è un cult
per gli appassionati di musica. Concerti
e dj sessions spaziano tra rock, inidie e
independant music. Lun-sab a partire
dalle 19 | Plaça Reial 7 | tel 9 33 02 15 86 |
www.sidecarfactoryclub.com | metro L3:
Drassanes
Flamenco
e rumba catalana
 ! La Rumbeta r (126 C5) (f H10)
L’autentica rumba catalana è la musica
popolare dei gitanos della Catalogna. In
questo locale e centro culturale nella città
vecchia potete assistere a show esplosivi,
bere qualcosa e, su richiesta, assaggiare
qualche tapas. Ven e sab 23-1 | Passatge
Escudellers 7 | www.larumbeta.com | me-
tro L3: Drassanes
Tablao de Carmen (136 C2) (f E9)
Dove oggi sorge il Tablao de Carmen,
debuttò nel 1929 la leggendaria ballerina
di flamenco Carmen Amaya, in occasione
dell’apertura dell’Esposizione Univer-
DI SERA
C/ de Lepant 150 | tel 932 47 93 00 | tenimento e molte rappresentazioni sono
www.auditori.com | metro L1: Glòries, L2: in lingua catalana. Spettacoli con ospiti
Monumental internazionali hanno luogo soprattutto al
Mercat de les Flors e nell’ambito dell’an-
Gran Teatre del Liceu h nuale festival culturale Grec, che si tiene
(126 C4) (f H10) a luglio e agosto.
Quando, nel 1994, lo storico edificio sulla
Rambla fu devastato da un incendio, le
fiamme distrussero uno dei più bei teatri
d’opera europei, simbolo dell’identità,
dell’orgoglio e della cultura catalana.
Pertanto, se ne decise l’immediata rico-
struzione e il nuovo teatro fu inaugurato
nel 1999. Mentre la platea è risorta in
tutto il suo antico fasto e splendore, il
palcoscenico è considerato uno dei più
moderni del mondo. Vi è stato un rinno-
vamento anche dal punto di vista della

Low Budg€t sale. Flamenco autentico e program-

Una tipica osteria nel quartie-
re del porto: da Can Paixano
(138 C5) (f J11) (lun-sab
9-22.30 | Reina Cristina 7 |
www.canpaixano.com | metro L4:
Barceloneta), pareti ingiallite e pro-
sciutti appesi alle travi di legno. Non
ci sono sedie e si beve al banco. Cava
fatto in casa a prezzi straordinari: da
€0,80 a €1,20 al bicchiere.
A Barcellona potete andare da
Shoko, il club più alla moda della
città, senza spendere un euro.
Dovete solo segnarvi nella giusta
ma interessante. Nel villaggio-museo
di Poble Espanyol. Mar-dom circa 20-2,
spettacoli di flamenco mar-dom alle 19
e 21.30 | ingresso €41, inclusi una con-
sumazione e accesso al Poble Espanyol |
www.tablaodecarmen.com | metro L1,
L3: Espanya, poi proseguire a piedi o con
l’autobus 61, 13: Poble Espanyol
Tarantos (126 C4) (f H10)
Qui si sono esibiti molti grandi nomi
del flamenco, da Antonio Gades a Du-
quende. Ogni giorno flamenco dal vivo
alle 20.30, 21.30, 22.30, poi discoteca e
musica latino-americana | ingresso €10,
online €8 | Plaça Reial 17 | metro L3: Liceu
programmazione: oltre al repertorio
classico, sono ora rappresentate opere
contemporanee e regie teatrali sperimen-
tali. La Rambla 51-59 | tel 934 85 99 13 |
www.liceubarcelona.cat | metro L3: Liceu
Palau de la Música Catalana h
(127 E3) (f J9)
Una sala da concerto che non ha pari al
mondo. Tra tanto sfarzo liberty è diffici-
le concentrarsi sulla musica, ma il pro-
gramma merita la massima attenzione. I tacchi battono il ritmo
Ogni anno vengono eseguiti più di 200 del flamenco al Tarantos
concerti con la partecipazione di grandi
star internazionali, dalla musica classica Mercat de les Flors
al jazz, dalla chanson alla world music. (137 D-E3) (f E10)
C/ Palau de la Música4-6 | tel 932 95 72 Teatro di danza contemporanea di livello
00 | www.palaumusica.cat | metro L1, L4: internazionale, nell’ex mercato dei fiori; sul

popolari c’è quello di r Shaz’, su

lista d’attesa: tra gli elenchi più
www.barcelonaparties.com. Attenzio-
ne: gli inviti sono validi solo per l’o-
rario d’ingresso specificato; chi arriva
in ritardo deve pagare l’entrata, fino
a €20. Considerate quindi i tempi di
attesa per entrare se non volete met-
tere mano al portafoglio.
sale da concerto e Opera
Auditori de Barcelona
(139 F2) (f L9)
Centro dell’attività concertistica cittadina,
l’edificio, sito accanto al teatro nazionale,
è stato progettato da Rafael Moneo e
inaugurato nel 1999. L’auditorium ospi-
ta artisti internazionali di spicco ed è
sede dell’orchestra sinfonica della città.
Ur­qui­naona
teatro
Barcellona ha ormai conseguito la fama di
fucina di nuove forme di teatro impegnato.
Le compagnie teatrali più significative della
Spagna hanno la loro sede qui: il teatro
Lliure e gruppi come Els Joglars o La Fura
dels Baus. Ma c’è anche il teatro d’intrat-
palco si alternano ospiti di tutto il mondo e
artisti nazionali. Da vedere anche la cupola
dell’atrio d’ingresso. Miquel Barceló realiz-
zò qui uno dei suoi dipinti più belli. Intorno
al Mercat è sorto un gigantesco complesso
teatrale, di cui fanno parte anche il famo-
so Teatre Lliure (Teatre Fabià Puigserver),
nell’imponente Palau de la Agricultura, e
l’Istituto del Tea­tro (C/ Lleida 59 | tel 932
56 26 00 | metro L1, L3: Plaça Espanya).

84 85
DOVE DORMIRE
A Barcellona sono stati costruiti nume-
rosi hotel e nuovi ostelli continuano ad
aprire in tutta la città.
Ciononostante, la capacità ricettiva del-
la capitale catalana non è sufficiente,
soprattutto nei periodi in cui vengono
organizzati congressi internazionali o
fiere (tenete conto che vi sono grandi
eventi quasi ogni mese). Gli hotel devono
quindi essere prenotati in anticipo e per
di più i prezzi aumentano in occasione
di manifestazioni importanti. Molti turi-
sti, quindi, cercano soluzioni alternative
online, prediligendo appartamenti e bed
& breakfast. D’altra parte, è possibile
trovare offerte convenienti nei periodi
di bassa stagione o quando non sono
in corso grandi eventi, con sconti fino
al 60% e pacchetti speciali. Ricordate
86 In foto: la hall dell’hotel Palace
inoltre di  ! chiedere una stanza che si
affaccia all’esterno (habitación exterior).
Le camere che danno sull’interno (habi-
tación interior) sono piuttosto comuni a
Barcellona, ma sono anche un po’ de-
primenti e nella maggior parte dei casi
più piccole. Se viaggiate nella stagione
estiva, inoltre, è preferibile scegliere una
stanza con climatizzatore. Non dimentica-
te, infine, di chiedere se nel prezzo sono
comprese la prima colazione e la tassa sul
valore aggiunto (Iva).
Le seguenti indicazioni si riferiscono alle
categorie di prezzo ufficiali degli alberghi.
Spesso è possibile trovare offerte molto
più vantaggiose sui siti degli hotel. In
Catalogna esiste una tassa di soggiorno
tra €0,50 e €2,50, per persona a notte
(deve essere specificato nel conto).
Ottime sistemazioni a buon prezzo:
a Barcellona è possibile se si prenota
per tempo
Alberghi €€€
Alma Hotel (132 C6) (f J8)
Lusso discreto, moderno e minimalista,
con dettagli curati. Servizio di prima clas-
se – una vera e propria oasi di relax sul
Passeig de Gràcia. Con centro benessere,
terrazza panoramica e bar, zona chill
out. Sono più tranquille le stanze che si
affacciano sul patio e sul giardino. 72 ca-
mere | C/ de Mallorca 271 | tel 932 16 44
90 | www.almabarcelona.com | metro L2,
L3, L4: Passeig de Gràcia
Grand Hotel Central
(138 C3) (f J10)
L’edificio situato nel cuore del centro
storico ricorda un vecchio grattacielo,
anche perché è un omaggio agli anni
’20, combinato a moderni elementi di
design. Dispone di una delle più belle
a terrazze sul tetto della città e del
ristorante gourmet Ávalon, gestito dallo
chef stellato Ramón Freixa. 147 came-
re | Via Laietana 30 | tel 932 95 79 00 |
www.grandhotelcentral.com | metro L4:
Jaume I
87
Alberghi €€€
Le camere dell’H 1898 sono arredate con gusto
H 1898 (126 C3) (f H9)
Un tocco di stile coloniale e di nostalgia
per i tropici nel palazzo della vecchia com-
pagnia filippina del tabacco. L’albergo, di
classe superiore, è situato sulla Rambla,
con a piscina sul tetto e spa. 169 came-
re | La Rambla 109 | ingresso Pintor For-
tuny | tel 935 52 95 52 | www.nnhotels.es |
metro L1, L3: Catalunya
Majestic h (132 C6) (f J8)
Un classico tra le strutture ricettive di
lusso a Barcellona. Combina il comfort
moderno con il fascino del XIX secolo
di Passeig de Gràcia. Piscina, spa e bar
incantevole sulla a terrazza sul tetto,
con magnifico panorama. 303 camere |
Passeig de Gràcia 70 | tel 934 88 17 17 |
www.hotelmajestic.es | metro L2, L3, L4:
Passeig de Gràcia
Mercer Hotel Barcelona h
(127 D5) (f J10)
Dormire tra le rovine di mura romane,
sotto arcate medievali e circondati da
88
un design ultramoderno, nel mezzo del
quartiere gotico in un palazzo cittadino
perfettamente rinnovato dall’archistar
Rafael Moneo. Massimi comfort ed
eleganza tra meraviglie storiche. Patio
all’ombra degli alberi di arancio, piscina
e bar sulla a terrazza sul tetto con vista
sul centro storico. Servizio eccellente. 28
camere | C/ dels Lledó 7 | tel 9 33 10 74 80 |
www.mercerbarcelona.com | metro L4:
Jaume I
Neri (136 C3) (f J10)
Un palazzo del XVIII secolo ristruttura-
to, ricco di stile e situato nel dedalo di
viuzze del barrio gotico, a pochi passi di
distanza dalla cattedrale e dalla sugge-
stiva Plaça Neri. Arredi eleganti, ogni
tipo di comfort e design ipermoderno
con elementi in raso e velluto. Attenzio-
ne: le stanze nell’edificio storico hanno
grandezze differenti e non sempre sono
luminose. 22 camere | C/ San Sever 5 |
tel 933 04 06 55 | www.hotelneri.com |
metro L4: Jaume I
Omm (132 C5) (f J7)
Dietro la sinuosa facciata in stile avant­
garde si nasconde un’oasi di design
minimalista, legni pregiati, high tech e
feng shui. Ambienti ampi, linee chiare,
materiali naturali; le camere sono curate
nel minimo dettaglio e si affacciano sul
capolavoro di Gaudí: La Pedrera. La  ! lob-
by che sembra un loft è uno dei bar più in
di Barcellona, e il ristorante di alta classe
Moo rappresenta un’esperienza mera-
vigliosa anche sotto il profilo estetico.
Terrazza sul tetto con piscina e zona spa.
58 camere | C/ del Rosseló 265 | tel 934
45 40 00 | www.hotelomm.es | metro L3,
L5: Diagonal
Sixtytwo Hotel g (132 C6) (f J8)
Esclusivo ed elegante: arredi moderni,
nei toni del marrone e del grigio, con
legni pregiati e cuscini in seta. Nel cortile
interno vi è un giardino giapponese. At-
tenzione all’ambiente con climatizzatori
e illuminazione a risparmio energetico,
regolatori di flusso ai rubinetti, riciclo con
compostiera e saponi biologici. Chiedete
una stanza con vista perché alcune si af-
hh Majestic
Godersi un confortevole relax in
un ambiente moderno con una
magnifica terrazza e piscina sul tetto
→ p88
hh Mercer Hotel Barcelona
Trascorrere la notte in un palazzo
storico immersi tra rovine di epoca
romana, lusso medievale ed elegan-
za postmoderna → p88
hh Banys Orientals
L’hotel di design si trova all’interno
di un edificio antico e offre un ottimo
rapporto qualità-prezzo → p90
DOVE DORMIRE
facciano su un muro. 45 camere | Passeig
de Gràcia 62 | tel 932 72 41 80 | metro L2,
L3, L4: Passeig de Gràcia
W Hotel (0) (f 0)
L’hotel di lusso della nota catena alber-
ghiera W si affaccia sul lungomare di Bar-
cellona. Il grattacielo ha la forma di una
grande vela ed è stato progettato dall’ar-
chitetto e urbanista catalano Ricardo
Bofill. Le stanze e le suite dispongono di
a grandi finestre panoramiche (che non
possono essere aperte) rivolte verso la
spiaggia. Eclipse Bar al ventiseiesimo pia-
no, palestra, magnifica spa, terrazze con
piscina e ristorante gourmet. 473 came-
re | Plaça de la Rosa dels Vents 1 | tel 932
95 28 00 | www.w-barcelona.com | metro
L4: Barceloneta
alberghi €€
Actual (132 C5) (f J7)
Moderno hotel di design ricco di stile, a po-
chi passi dal grande viale Passeig de Gràcia.
Chiedete che vi diano una stanza con vista
sul più famoso palazzo di Antoni Gaudí, La
le scelte marco polo
hh Arts Barcelona
Dormire nel lusso e svegliarsi con
un’incantevole vista panoramica sul
Mar Mediterraneo non ha prezzo
→ p90
hh Chic & basic
Eleganza e comfort: un palazzo
medievale situato nell’originale
quartiere della Ribera, uno dei più
interessanti della città → p91
hh K+K Hotel Picasso
Servizio cordiale e arredi curati, a
poca distanza dal porto e dal quartie-
re del Raval → p92
89
alberghi €€
Pedrera. 29 camere | C/ del Rosseló 238 |
tel 935 52 05 50 | www.hotelactual.com |
metro L3, L5: Diagonal
Banys Orientals h
(127 E5) (f J10)
Le riviste di architettura e di design hanno
più volte elogiato questo incantevole
alberghi di lusso
Arts Barcelona h a
(139 F5) (f L11)
Un sogno di eleganza, high tech,
design, sole e mare. Nell’avveniristico
grattacielo di 45 piani sulla spiaggia del
villaggio olimpico, vi attendono stanze
ampie nonché suite con vista panorami-
ca e lussuosi bagni in marmo. Inoltre,
terrazze, giardini, bar, caffè, spa, una
piscina con vista mare e il ristorante di
tapas Arola del cuoco a due stelle Mi-
chelin Sergi Arola. 482 camere | a parti-
re da €385 | C/ Marina 19-21 | tel 932 21
10 00 | www.hotelartsbarcelona.com |
metro L4: Ciutadella – Vila Olímpica
Casa Fuster (132 C5) (f J7)
Lussuoso albergo in uno dei più be-
gli edifici ideati dall’architetto Lluís
Domènech i Montaner, posto sotto
tutela dalle belle arti. Le opulente de-
corazioni tipiche dello stile liberty sono
qui combinate con un comfort ultramo-
derno. Inoltre, a magnifica terrazza
panoramica, piscina, sauna e il risto-
rante di alta classe Galaxó. Incantevole
anche il Café Vienés con i suoi grandi e
comodi divani in velluto e interessanti
jazz session. 96 camere | a partire da
€190 | Passeig de Gràcia 132 | tel 932
55 30 00 | www.hotelcasafuster.com |
metro L3, L5: Diagonal
90
albergo dalle mura storiche restaurate
con grande cura e sito in posizione cen-
trale tra il quartiere gotico e La Ribera. Le
piccole camere con letti particolarmente
grandi sono arredate in modo minima-
lista. Considerati il servizio offerto e la
posizione, è abbastanza economico. 43
camere | C/ de l’Argenteria 32 | tel 932 68
Miramar Barcelona a
(137 F5) (f G11)
Sorge sul Montjuïc con una vista moz-
zafiato sulla città e sul mare, eppure,
nonostante ciò, l’albergo di lusso inau-
gurato nel 2007 dista solo una decina
di minuti dal centro. L’edificio, degli
anni ’20, è stato ristrutturato con cura
e arredato con il massimo comfort e un
design estremamente attuale. L’hotel è
circondato da splendidi giardini, con ter-
razze e piscine. Ristorante di alta classe
Forestier. 75 camere | a partre da €220 |
Plaza Carlos Ibañez 3 | tel 932 81 16 00 |
www.hotelmiramarbarcelona.com | me-
tro L1, L3: Plaça Espanya | autobus: 50
Mandarin Oriental (138 C1) (f J8)
Un mix raffinato di moderno design,
eleganza senza tempo e tocchi orientali.
Dalle stanze esclusive e dalle suite si
apre una splendida vista sulle facciate
in stile liberty di Passeig de Gràcia o sul
grazioso giardino. Centro benessere e
a piscina sul tetto con magnifico pa-
norama. Il ristorante di classe Moments
è gestito dalla chef Carmen Ruscalleda,
che si è guadagnata sei stelle Michelin.
91 camere | a partire da €325 | Passeig
de Gràcia 38-40 | tel 931 51 88 88 |
www.mandarinoriental.com | metro L2,
L3, L4: Passeig de Gràcia
L’avveniristico hotel Arts Barcelona, grattacielo di 45 piani
84 60 | www.hotelbanysorientals.com |
metro L4: Jaume I
Catalonia Born (139 D3) (f K9)
Albergo di classe media in un edificio sto-
rico del XIX seolo situato in posizione cen-
trale nel quartiere di El Born, sul Parc de la
Ciutadella. Camere moderne e accoglienti.
90 camere | C/ Rec Comtal 16-18 | tel 932
68 86 00 | www.hoteles-catalonia.com |
metro L1: Arc de Triomf
Chic & basic h
(127 F4) (f K10)
Per sentirsi bene. Creativo, accogliente ed
elegante: il luminoso albergo si trova in
un palazzo medievale nel cuore del quar-
tiere in della Ribera. Idee di arredamento
innovative e dettagli sorprendenti. Per
gente moderna e anticonformista. Offer-
te interessanti se si prenota con il giusto
anticipo. 31 camere | C/ de la Princesa 50 |
tel 932 95 46 52 | www.chicandbasic.com |
metro L4: Jaume I
DOVE DORMIRE
Constanza g
(139 D1) (f J8)
Hotel ecosostenibile con illuminazione e
climatizzazione a risparmio energetico e
riduttori di flusso ai rubinetti. Design raffi-
nato e curati dettagli decorativi, dalla lob-
by alle stanze. Questo moderno hotel nel
quartiere liberty Eixample, vicino a Plaça
Catalunya, dispone di un piccolo ma in-
cantevole bar situato sulla a  ! terrazza
sul tetto. 46 camere | C/ Bruc 33 | tel 932
70 19 10 | www.hotelconstanza.com | me-
tro L4: Girona
Granvía (127 D1) (f J9)
Le camere di questo palazzo liberty sono
semplici e avrebbero bisogno di qualche
restauro, ma le  ! sale comuni e per la
prima colazione sono una gioia per gli
amanti del fin de siècle. Bella terrazza.
Posizione centrale. 53 camere | Gran Vía
de les Corts Catalanes 642 | tel 933 18 19
00 | www.hotelgranvia.com | metro L2,
L3, L4: Passeig de Gràcia
91
alberghi €
Posizione centrale: molti hotel si
trovano vicino a Plaça de Catalunya
Jazz (126 C2) (f H9)
A pochi metri da Plaça Catalunya. Ar-
redi confortevoli e moderni, raffinati e
funzionali. a Piscina sul tetto con vista
panoramica e solarium. Servizio acco-
gliente. 108 camere | Pelai 3 | tel 935 52
96 96 | www.hoteljazz.com | metro L1, L3:
Plaça Catalunya
K+K Hotel Picasso h
(127 F4) (f K10)
Hotel ristrutturato con gusto ai margini del
rinomato quartiere del Born. L’arredamen-
to è moderno e confortevole, dal design
classico e senza tempo. Sul tetto: terrazza
con piscina. Servizio attento e premuroso.
92 camere | Passeig de Picasso 26-30 | tel
9 35 47 86 00 | www.kkhotels.com | metro
L1: Arc de Triomf
92
Praktik Rambla (138 B1) (f J8)
Un hotel di design situato in un edificio
liberty con vista o sul viale della Rambla
de Catalunya o sul grazioso giardino.
Arredamento moderno. Economico se
si considera l’eccellente posizione. 43
camere | Rambla de Catalunya 27 | tel 933
43 66 90 | www.hotelpraktikrambla.com |
metro L2, L3, L4: Passeig de Gràcia
Soho (126 A1) (f G8)
Hotel chic nel quartiere dell’Eixample,
ben collegato con l’aeroporto. Le camere
esterne, che si affacciano sulla strada prin-
cipale, sono insonorizzate. a Terrazza sul
tetto con piscina e vista panoramica. 51
camere | Gran Via 543 | tel 9 35 52 96 10 |
www.hotelsohobarcelona.com | metro L1:
Urgell
 ! Yurbban Trafalgar 
(139 D2) (f J9)
Giovane, fresco, trendy: camere piccole
e design curato, terrazza sul tetto con
piscina per i momenti di relax, sala fit-
ness, servizio accogliente, atmosfera ri-
lassata. La prima colazione (€14), ricca
di specialità regionali, vale il prezzo. 56
Zi. | C/ de Trafalgar 30 | tel 9 32 68 07 27 |
www.yurbban.com  | metro L1: Arc de
Triomf
alberghi €
Barcelona Urbany
(140 A1) (f M8)
Un ostello al passo con i tempi e gli stessi
comfort di un hotel: ogni stanza è dotata
di bagno, aria condizionata e cassetta di
sicurezza. a Terrazza sul tetto con vista
panoramica. Piscina, zona fitness e wi-fi
gratuito. Anche camere per sole donne.
Prima colazione “all you can eat“ €3,50.
396 posti letto | Av. Meridiana 97 | tel 932
45 84 14 | www.barcelonaurbany.com |
metro L1: Glòries
Curious (126 C3) (f H10)
Camere piccole, moderne e arredate in
modo semplice, tutte rinnovate e dota-
te di bagno, tv, climatizzatore, riscalda-
mento e wi-fi, pulite e funzionali. Staff
simpatico e disponibile a consigli. Buon
rapporto qualità-prezzo soprattutto per
la posizione vicino alla Rambla. 24 ca-
mere | C/ del Carme 25 | tel 9 33 01 44 84 |
www.hotelcurious.com | metro L3: Liceu
Denit (127 D2) (f J9)
Centrale è dir poco: questo albergo si
trova in una tranquilla via laterale vici-
na a Plaça Catalunya. Le camere hanno
diverse fasce di prezzo e dimensioni,
ma sono tutte accoglienti, funzionali e
moderne. Servizio amichevole e buon
rapporto qualità-prezzo. Fate attenzione
alle offerte speciali. 36 camere | Estruc 24-
26 | tel 935 45 40 00 | www.denit.com |
metro L1, L3: Catalunya
Hostal Goya (138 C2) (f J9)
Un ostello dall’atmosfera familiare si-
tuato a poca distanza da Plaça de Cata-
lunya. Stanze moderne e confortevoli,
con pavimenti a mosaico e in parquet,
quasi tutte con bagno. Wi-fi gratuito. 19
camere | C/ de Pau Claris 74 | tel 933 02
25 65 | www.hostalgoya.com | metro L1,
L3: Plaça Catalunya
 ! Hostal Grau g
(126 C2) (f H9)
Accogliente struttura alberghiera del
centro storico adatta alle famiglie, a
cinque minuti a piedi dalla Rambla. Il
piccolo ostello è stato completamente
ristrutturato in modo ecosostenibile pre-
diligendo un uso efficiente delle risorse
energetiche. Curato in ogni dettaglio.
Tenete d’occhio le offerte speciali. 20
camere | C/ de les Ramelleres 27 | tel 933
01 81 35 | www.hostalgrau.com | metro
L1, L3: Catalunya
DOVE DORMIRE
La Terrassa (126 B4) (f H10)
Una soluzione low budget, nel cuore
di Raval, non lontano dalla Rambla. Le
camere sono dotate di bagno, riscalda-
mento e climatizzatore, alcune di balco-
ne. Grazioso il cortile interno. 42 camere |
C/ de la Junta del Commerç 11 | tel 933 02
51 74 | www.laterrassa-barcelona.com |
metro L3: Liceu
 ! Market  (137 F2) (f G9)
In posizione centrale ma lontano dalla
confusione del nuovo quartiere di ten-
denza Sant Antoni. Le stanze sono picco-
Low Budg€t
Camere doppie (alcune con
bagno) a circa €28 alla Garden
House (0) (f 0) (56 posti letto |
C/ Hedilla 58 | tel 934 27 24 79 |
www.feetuphostels.com | metro L3:
Vall­daura), una villa fin de siècle nel-
la verde zona residenziale di Horta, a
cinque minuti a piedi dalla stazione
della metropolitana. Giardino, terraz-
za sul tetto, lobby accogliente e cuci-
na per gli ospiti. Atmosfera familiare.
Le camere sono ampie e luminose.
Lenzuola e biancheria da bagno in-
clusa nel prezzo. Wi-fi gratuito.
L’Hostal Girona (139 D) (f K9) (27
camere | C/ Girona 24 | tel 932 65 02
59 | www.hostalgirona.com | metro
L1, L4: Urquinaona) è un’accogliente
pensione per famiglie in un edificio
in stile liberty. Camere di diversa
grandezza (doppia €45-88) dotate di
climatizzatore. Alcune hanno balcone
e bagno privato. Le finestre non sono
ben isolate; le stanze che si affaccia-
no sul patio sono più tranquille.
93
alberghi €
le, ma accoglienti e arredate con stile, di
ispirazione asiatica. Comfort e semplicità;
dettagli originali, come le docce che si-
mulano la pioggia tropicale. Piacevole
il bar. Buon rapporto qualità-prezzo. 58
camere | Comte Borell 68 | tel 933 25 12
05 | www.markethotel.com.es | metro L2:
Sant Antoni
L’albergo Paseo de Gràcia sorge accanto alla famosa Casa Milà di Gaudí
Oliva (138 C1) (f J8)
Un’accogliente pensione per famiglie
al quarto piano di un elegante edificio
liberty sul noto Passeig de Gràcia. Stanze
rinnovate con gusto e bagni ristrutturati.
Molto conveniente se si considera la posi-
zione. Solo per non fumatori! 16 camere |
Passeig de Gràcia 32 | tel 934 88 01 62 |
www.hostaloliva.com | metro L2, L3, L4:
Passeig de Gràcia
Paseo de Gràcia
(132 C5) (f J7)
Le camere sono semplici e moderne, in
parte con balcone o terrazza, e si affacciano
sul Passeig de Gràcia (silenzioso). Chiedete
una a  ! stanza con vista ai piani alti. 33
94
camere | Passeig de Gràcia 102 | tel 932 15
58 24 | www.hotelpaseodegracia.es | metro
L3, L5: Diagonal
San Remo (127 E2) (f K9)
Curata pensione familiare in una graziosa
casa in stile liberty dell’Eixample, a pochi
passi dal centro. Molto tranquilla, non
solo grazie alle finestre isolanti: è la pro-
prietaria in persona ad assicurarsi che gli
ospiti non siano disturbati. 7 camere | C/
d’Ausiàs Marc 19 | primo piano | tel 933 02
19 89 | www.hostalsanremo.com | metro
L1, L4: Urquinaona
Somnio Hostel
(138 B1) (f J8)
Una moderna pensione situata in un
edificio in stile liberty vicino al Passeig
de Gràcia. Arredi discreti, con dettagli
simpatici. Conveniente per la posizione
esclusiva. 27 posti letto | C/ de la Dipu-
tació 251 | secondo piano | tel 932 72 53
08 | www.somniohostels.com | metro L2,
L3, L4: Passeig de Gràcia
The Praktik
(139 D1) (f K8)
Semplice, pulito e conveniente: un al-
bergo a due stelle nel quartiere liberty,
con pavimenti a mosaico in stile moder-
nista e interni moderni. Le camere sono
dotate di bagno, riscaldamento e aria
condizionata, alcune di balcone. Grande
giardino attrezzato aperto in estate. 43
camere | C/ de la Diputació 325 | tel 934
67 31 15 | www.praktikhotels.com | metro
L2: Tetuán, L4: Girona
Appartamenti,
Bed & Breakfast
Amiga Barcelona Bed &
Breakfast (0) (f J3)
Per rilassarsi e sentirsi bene: apparta-
mento tranquillo nella parte alta della
città, in un edificio liberty progettato
da Josep Puig i Cadafalch e arredato
con gusto. Viene servita una prima co-
lazione abbondante. Connessione wi-fi
gratuita e buffet a disposizione tutto il
giorno, con caffè, tè, frutta e pasticcini.
Una doppia costa €95. 6 camere | C/
Gomis 49 | primo piano | tel 06 36 83
25 84 | www.barcelona-bb.com | metro
L3: Vallcarca
Apartment Barcelona
Questa agenzia con sito anche in lingua
italiana dispone di più di 700 apparta-
menti e case per le vacanze. Fate atten-
zione alle offerte speciali e alle occasioni
nel caso in cui prenotiate in anticipo.
Potete anche chiamare un numero dedi-
cato all’Italia. Tel Italia: 06 94 80 45 02 |
www.apartmentbarcelona.com
Apartments Ramblas
Più di 120 appartamenti in posizione
centrale, per tutte le tasche. Tel 933 01 76
78 | www.apartmentsramblas.com
DOVE DORMIRE
Barcelona Room
Specializzati nell’affitto di appartamenti
e camere di privati in zona centrale. Le
strutture sono supervisionate con rego-
larità. Servizio personalizzato. www.barce
lonaroom.com
 ! Poblenou Barcelona
Bed & Breakfast  (140 B4) (f N11)
Una magnifica pensione: le stanze han-
no il nome di artisti famosi come Dalí
o Picasso e sono arredate seguendo lo
stile dei pittori. Sono dotate di bagno
privato e tv al plasma. Tè, caffè e acqua
minerale in camera non hanno costi ag-
giuntivi. Salone con camino e terrazza in
estate. Si accettano animali domestici. 6
camere | C/ del Taulat 30 | tel 932 21 26
01 | www.hostalpoblenou.com | autobus
41: Park del Poble Nou
ostelli della gioventù
Alternative Creative Youth
Hostel (126 C1) (f H9)
Ostello dal piglio alternativo, con incontri
culturali al di fuori delle mete più turistiche.
Connessione wi-fi gratuita e computer
Mac a disposizione nella hall. Vicino alla
Rambla. Camerate da 3 a 8 letti | Ronda
de la Universitat 17 | tel 6 35 6 69 02 |
www.alternative-barcelona.com | metro
L1, L3: Catalunya
Sleep Green – Eco Youth
Hostel g (126 C1) (f H9)
Il primo ostello della gioventù spagnolo con
certificazione UE Ecolabel. Camere con bal-
cone, materassi nuovi, cucina, wi-fi gratuito,
computer a disposizione degli ospiti e bian-
cheria da letto. Lo staff è prodigo di consigli
per vivere Barcellona come dei veri gira-
mondo ecoconsapevoli. Camerate da 5 letti |
Ronda de la Universitat 15 | tel 9 32 50 79 38 |
www.sleepgreenbarcelona.com | metro L1,
L3: Catalunya
95
PASSEGGIATE IN CITTà
Le città hanno mille volti. Per scoprirne i segreti,
il tour ideale
A percorrere i tour più interessanti o rifugiarvi in
tranquille aree verdi, per scegliere il locale che fa
B ARRIVO: 21 Boadas
PARTENZA: 1 Plaça del Rei
1 giorno
3 ore per voi o vivere le esperienze tipiche del luogo,
   6 km
Percorso: a piedi e in metro
seguite senza indugio i nostri consigli
  attenzione: la visita alla 3 cattedrale costa €7 a partire dalle 12.30,
 
 
Il punto di partenza è la 1 Plaça del Rei → p33. La 1 Plaça del Rei
I biglietti per la 15 Sagrada Família e la 18 Casa Batlló sono da
mentre prima l’ingresso è gratuito.

 
I
torre di guardia medievale e il 2 Museu d‘Història de la
piazza, insieme con il palazzo reale, la stravagante
2 Museu d'Història
 
 
acquistare online per evitare la lunga coda e l’attesa sul posto.
Attenzione ai borseggiatori. Ciutat → p30, è un gioiello dell’architettura gotica. Attra- de la Ciutat
verso la pavimentazione in vetro del museo potete lancia-
re un’occhiata di sfuggita alle rovine romane di Barcellona.
Dalla Plaça del Rei andate avanti su Carrer dels Comtes
Parco da favola, tempio faraonico e labirinto di vicoli gotici: l’itinerario vi porta per Plaça de Sant Iu. Lasciatevi incantare dal patio medie-
alla scoperta delle principali attrazioni della metropoli sul Mediterraneo, in sinto- vale, che fa parte del complesso del palazzo reale, in cui
nia con il ritmo vibrante della città. oggi è allestito il Museu Frederic Marès → p30. Di fron-

96 In foto: un giro tra i banchi della Boqueria 97


  te potete già ammirare la navata laterale della 3 catte-
3 Cattedrale
drale → p29. Nell’imponente chiesa sono da notare i ma-
4 Plaça de Sant
  
gnifici stalli del coro e il chiostro, di grande suggestione.
Felip Neri
  gica 4 Plaça de Sant Felip Neri → p32 entrate nel
Dopo una deviazione nella città vecchia sulla ma-
5 El Call M
quartiere abraico 5 El Call. Camminate tra gli stretti vico-

li gotici Sant Server e Sant Domènec del Call; in via Marlet
potete vedere la storica sinagoga di Barcellona immersa in

un’atmosfera in tutto e per tutto medievale. Da Carrer del
Call prendete quindi a destra in via Banys Nous, costella-

ta di bei negozietti e bar. Dopo un paio di minuti svolta-
te a sinistra sulla via laterale Carrer de l’Ave Maria e pas-
98
PASSEGGIATE IN CITTà
seggiate tra le pittoresche “piazze gemelle“ 6 Plaça de 6 Plaça de Sant Josep
Sant Josep Oriol e Plaça del Pi → p33, prima di arrrivare, Oriol/Plaça del Pi  
passando davanti alla Chiesa di Santa María del Pi e pren-
cellona, la 7 Rambla → p43.  
dendo Carrer Cardenal Casañas, sul più celebre viale di Bar-
7 La Rambla
Dopo aver dato uno sguardo al teatro d’opera Gran 
Q
pasticceria liberty 8 Pastelería Escribà → p74. Proseguite
Teatre del Liceu godetevi una pausa nella splendida
8 Pastelería Escribà
poi verso il quartiere di tendenza 9 Raval → p41 con rino-  
 
mati negozi, locali e lounge bar. Dalla Rambla svoltate in
9 Raval
rare il complesso gotico dell’ 10 Antic Hospital de la Santa
via Hospital; qui, sul lato destro della strada potete ammi-
10 Antic Hospital de la
 
Creu → p42 e seguire l’invito a soffermarsi nel romantico
Santa Creu
cortile ombreggiato dagli alberi di arancio.
me. Il Carrer del Doctor Dou vi conduce al 11 Museu
Prendete l’uscita sul lato opposto, in Carrer del Car-
U 11 Museu d’Art
Contemporani 
ne. Nel patio del vicino 12 Centre de Cultura Contempo-
d’Art Contemporani → p44 e alle sue facciate postmoder-
rània → p42 la Barcellona antica si specchia nella spettaco-
12 Centre de Cultura
Contemporània 
lare struttura in vetro. A questo punto vi siete decisamente
meritati una pausa pranzo. Passando dal Carrer Elisabets
go viale in direzione del porto per il 13 Mercat de Sant Jo-
tornate indietro sulla Rambla, scendete un tratto del lun-
13 Mercat de Sant Josep
sep → p74. Nel famoso mercato coperto potete mangia-  
re nell’atmosfera vivace di El Quim de la Boqueria (Stand
584 | chiuso dom-lun | €€), oppure nell’altrettanto consi-
gliabile Kiosko Universal (Stand 691 | chiuso dom | €€).

giungere il 14 Parc Güell → p53. Dal fantastico parco
Dopo pranzo prendete la metropolitana per rag-
]
ideato dall’architetto catalano Antoni Gaudí si apre un pa-
14 Parc Güell
 
norama unico sulla città. Salite ancora una volta sulla me-
do, la celeberrima 15 Sagrada Família → p39. Il simbolo
tro alla volta dell’opera di Gaudí più conosciuta nel mon-
di Barcellona è imperdibile! In particolare sono da vedere
15 Sagrada Família 
la facciata orientale, l’unica terminata dall’architetto, e gli
spettacolari interni delle gigantesche navate con le impo-
sa caffè? Nella caffetteria 16 Gaudí Bakery (C/ de Sarden-  
nenti colonne gotiche. È il momento giusto per una pau-
16 Gaudí Bakery
ya 298), a pochi passi dalla facciata occidentale, potete
assaggiare ottimi dolci, muffin e pane fatti in casa.
Per la continuazione del tour è in programma un’im-
i mersione nel liberty catalano. Sul boulevard nobi-
99
 PASSEGGIATE IN CITTà
17 Passeig de Gràcia le di Barcellona 17 Passeig de Gràcia → p38 si affacciano
  alcuni degli edifici liberty più significativi: Casa Amatller
→ p36, Casa Lleó Morera → p36 e Casa Milà → p37, l’on-
dulata opera di Gaudí che pare respirare. Per avvicinarvi

18 Casa Batlló   18 Casa Batlló → p36 (si consiglia vivamente l’audiogui-
al meglio allo spirito del suo genio è necessario visitare

da!) e la sua bizzarra terrazza sul tetto.

  tentica cornice in stile liberty di 19 El Nacional

È l’ora dell’aperitivo! Accomodatevi nell’au-
19 El Nacional q
(ogni giorno | Passeig de Gràcia 24 | tel 9 35 18 50 53 |
www.elnacionalbcn.com), una manifattura tessile ricon-

za in direzione del Carrer de Mallorca alla 20 Cerveceria

vertita. Tapas catalane di qualità si trovano a poca distan-
20 Cerveceria Catalana
  Catalana → p61.

Calata la notte, la città si anima ancora. Seguite la

y Rambla Catalunya in direzione di Plaça Catalunya,
attraversate la piazza e scendete lungo la Rambla. Termi-

  cocktail bar 21 Boadas → p79.

nate la vostra giornata bevendo un drink nel leggendario
21 Boadas
2 Santa Maria del Mar → p35; abbandonatevi per qual- 2 Santa Maria del Mar
che momento alla contemplazione e lasciatevi avvolgere  

a spasso per il quartiere

B della Ribera
dalla sua quiete. Di ritorno nella confusione delle vie citta-

ti, nella meravigliosa drogheria d’epoca 3 Casa Gispert

dine, proseguite su Carrer Sombrerers. Se sarete fortuna-
3 Casa Gispert  

B ARRIVO: 14 Bar de l'Antic Teatre

PARTENZA: 1 Plaça de l’Àngel
→ p73 troverete qualcuno intento ad arrostire frutta sec-


6-7 ore ca, proprio come due secoli fa!
1-2 ore

  3 km
Percorso: di cammino Per continuare tornate un po’ indietro sulle vie Mirallers



e Carassa: nello storico centro delle botteghe di artigia-
costi: 6 Museu Picasso: ingresso €11 (da acquistare in anticipio
ni tessili e artisti, tra le mura medievali si sono insediati
numerosi negozi interessanti. Fate una deviazione in via
online!)
Barra de Ferro, svoltate nella piccola via Sant Antoni dels

re su 4 Carrer de Montcada con il suo ensemble di palaz-

attenzione: non fate il tour di lunedì perché molti negozi, gallerie,
bar, ristoranti e musei sono chiusi!
Una passeggiata tra vicoli medievali, arte moderna e la vita autentica della città
Sombrerers e poi nella Placeta de Montcada per sbuca-
4 Carrer de Montcada
 
zi gotici. Un gioiello dell’architettura del tardo Medio Evo.
Nella maggior parte degli edifici potete visitare le esposi-
zioni di gallerie e musei. Prima di proseguire verso il Mu-

ristorante 5  ! Petra  (chiuso dom | angolo C/ dels Som-  

vecchia: dietro alle facciate storiche si nascondono i laboratori di artigiani e arti- seu Picasso, fate una pausa rigenerante nel gradevole
sti, gallerie, ristoranti e bar – oltre al celebre Museu Picasso. 5 Petra

1 Plaça de l’Àngel   Da 1 Plaça de l‘Àngel (metro L4: Jaume I), l’anti-

M co centro di commercio del grano, svoltate in Car-
rer l’Argenteria. Qui entrate in quella che per molti è il
più bell’edificio religioso gotico di Barcellona, la chiesa di
brerers 13 | angolo C/ dels Banys Vells | tel 9 33 19 99 99 |
www.restaurantpetra.com | €).
Dopo aver visitato l’imperdibile 6 Museu Picas- 6 Museu Picasso  
Y so → p34 è decisamente il momento di una pau-

100 101

7 Pastissería Hofmann
 
8 Passeig del Born 
9 Mercat del Born  
10 Parc de la Ciutadella
 
11 Plaça Sant
Augustí Vell  
12 Plaça de Sant Pere
 
13 Palau de la Música
Catalana 
14 Bar de l’Antic Teatre
 
Negozi di moda nei dintorni
del Mercat del Born
102
sa: camminando su Carrer Princesa si arriva nel piacevole
getevi verso la piccola 7  ! Pastissería Hofmann  (chiuso
vicolo Flassaders con tanti negozi e caffè accoglienti. Diri-
dom pomeriggio | C/ del Flassaders 44) e gustatevi i fanta-
stici croissants e l’ottimo caffè.
le 8 Passeig del Born. Nel Medio Evo qui si svolgevano
Alla fine della via Flassaders dirigetevi verso il centra-
le competizioni tra cavalieri. Alcune facciate molto belle si
quindi verso il 9 Mercat del Born, del XIX secolo, uno dei
sono ben conservate e sono state restaurate. Camminate
più bei mercati coperti storici di Barcellona. Nelle vie late-
rali intorno alla struttura ci si immerge invece nella città
più moderna, con caffè alla moda, bar di tendenza e ne-
gozi di abbigliamento all’ultimo grido, in special modo su
Carrer del Rec. Seguite quindi la strada Commerç finché
giate un po’ nel popolare 10 Parc de la Ciutadella → p35,
non potrete svoltare a destra in Carrer Princesa: passeg-
poi uscite dall’entrata principale per imboccare Passeig
de Pujades. Tornate quindi su via Commerç e percorrete
Carrer dels Tiradors per raggiungere una
11 Plaça Sant Augustí Vell → p49. Fate
delle più belle piazze del centro storico:
una deviazione in Allada Vermell dove in-
contrerete una serie di interessanti bar, lo-
cali e teatri di cabaret.
Camminando su Carrer de les
a
più suggestive del quartiere: 12 Plaça de
Basses si arriva a una delle piazze
Sant Pere → p49, con la chiesa romanica
di Sant Pere de Puelles → p49. Godete-
vi per un po’ l’idillio della piazzetta per
poi proseguire su via Sant Pere més alt,
che un tempo rappresentava il centro ca-
talano del commercio di tessuti. Alla fine
nel suo genere, il 13 Palau de la Música
della via si trova un edificio liberty unico
Catalana → p30. Osservatene le facciate
riccamente decorate. Quindi camminate
Callis. Il caffè dall’aria bohemien 14 Bar
nella stretta viuzza laterale Verdaguer i
de l‘Antic Teatre → p60, con il suo giar-
dino nascosto tra i vicoletti del Born, è
la conclusione perfetta per questa gior-
nata in giro per Barcellona.
PASSEGGIATE IN CITTà
sul Montjuïc
C
B ARRIVO: 15 La Tagliatella
PARTENZA: 1 Plaça de Espanya
1 giorno
2-3 ore
  5 km
Percorso:
di cammino
 costi: €7,80 a corsa per il biglietto del 8 Telefèric de Montjuïc.

attenzione: la domenica pomeriggio e il lunedì i musei sono chiusi.
Questo tour vi mostrerà opere di arte moderna, lo stadio olimpico e giardini me-
diterranei da fiaba. Dalle cabine della funivia per il Montjuïc potrete ammirare un
panorama mozzafiato sulla città.
Partite da 1 Plaça de Espanya. Qui comincia il
1 Plaça de Espanya
I  
complesso dell’esposizione universale del 1929.
Lungo Avinguda de la Reina Maria Cristina, raggiungete
le scale mobili che arrivano fino al palazzo nazionale (Pa-
lau Nacional). Qui davanti svoltate a destra in Avingu-
spettacolare centro d’arte 2 Caixa Forum → p49, ricava-  
da de Frances Ferrer i Guàrdia e vi troverete di fronte allo
2 Caixa Forum
to in una manifattura tessile riqualificata. Non trascurate
di ammirare le magnifiche opere di arte contemporanea
3  ! Pavilló Barcelona (ogni giorno 10-18 | ingresso €5), il
esposte al suo interno. Dall’altro lato della strada sorge il
3 Pavilló Barcelona
 
padiglione tedesco ricostruito seguendo il modello origi-
nale del 1929 opera dell’architetto Mies van der Rohe, un’i-
cona dell’architettura Bauhaus.
Proseguendo in salita incontrerete il museo all’aperto Po-
della Spagna. Dopo una curva la strada arriva allo 4 Sta- 4 Stadio Olimpico  
ble Espanyol con le ricostruzioni di edifici di tutte le regioni
per i Giochi olimpici del 1992. Il 5 Palau Sant Jordi, il pa-
dio Olimpico, edificato nel 1929 e totalmente ricostruito
5 Palau Sant Jordi 
scio di una tartaruga, sovrastato dalla vicina 6 Torre Ca-
lazzo dello sport progettato da Arata Isozaki, ricorda il gu-
6 Torre Calatrava  
latrava, la particolare torre delle comunicazioni, ideata da
Santiago Calatrava, che punge il cielo come un ago sinuo-
mediterranea del 7 Giardino botanico (apr-set 10-19, ott-
so. Dietro allo stadio potete passeggiare nella vegetazione
7 Giardino botanico
 
marzo 10-17 | ingresso €3,50, dom dalle 15 e ultima dome-
nica del mese ingresso gratuito | C/ del Doctor Font i Quer 2 |
www.jardibotanic.bcn.es) con vista sulla città e sul porto.
103

arriva con la funivia del 8 Telefèric de Montjuïc.
Sulla cima a quota 173 m del colle di Barcellona si
8 Telefèric de Montjuïc
 
Y
Ripercorrete in discesa il Carrer dels Tarongers fino ad Avin-
guda de Miramar; la stazione della funivia si trova proprio
bine supera anche il panorama che si apre dal 9 Castell
di fronte alla fondazione Miró. La fantastica vista dalle ca-
9 Castell de Montjuïc
  de Montjuïc, una fortezza del XVIII secolo che oggi è utiliz-
zata come sede di esposizioni e manifestazioni. Dall’altro
lato della strada rispetto alla stazione a valle della funivia
sab 13-15.30 | €€) della 10 Fundació Joan Miró → p51, con
potete approfittare per rifocillarvi nel bar ristorante (mar-
10 Fundació Joan Miró
  vista sulle sculture variopinte del maestro surrealista, pri-
ma di dedicarvi alla visita del museo.
104
PASSEGGIATE IN CITTà
dazione Miró sulla 11 Escalera Generalife, una scalinata me-
In seguito avviatevi per l’affascinante discesa dietro alla fon-
11 Escalera Generalife
 
al centro dei 12 Jardins del Teatre Grec, i giardini che circon-
ravigliosa circondata da ruscelli e fontane. Alla fine vi ritrovate
12 Jardins del Teatre
Grec 
dano la struttura costruita a imitazione di un teatro greco an-
terrazza del bar ristorante 13 Font del Gat (mar-ven 13-16, Ca-
tico. Per una pausa rigenerante è da consigliare la romantica
fetería fino alle 18, sab-dom a partire dalle 12, chiuso due set- 13 Font del Gat  
timane ad agosto | tel 9 32 89 04 04 | www.lafontdelgat.com |
con il 14 Museu Nacional d‘Art de Catalunya → p51. Gli af-
€€). Il Passeig Santa Madrona conduce al Palau Nacional
14 Museu Nacional
freschi romanici sono famosi nel mondo e assolutamente d'Art de Catalunya  
da vedere, mentre le altre sezioni del museo potete visitar-
le in un secondo momento, visto che  ! il biglietto d’ingres-
so vale per due giorni nell’arco di un mese.

Il tour termina a Plaça de Espanya, nel centro com-
m merciale e per il tempo libero Les Arenes, un tem-
liano 15 La Tagliatella (ogni giorno | www.latagliatella.es |
po arena per corride di tori. Accomodatevi al ristorante ita-
15 La Tagliatella
€€) all’ultimo piano per godervi la vista sulla Font Màgi-  
ca (apr-ott gio-dom 21-23.30, nov-dic ven-sab 19-21, marzo
ven-dom 19-21, spettacoli ogni mezz’ora | www.bcn.cat/fon-
tmagica), la fontana magica ai piedi del Palau Nacional,
con grandi giochi d’acqua e di luci tra decorazioni art déco.
Sole, mare, spiaggia
D
B ARRIVO: 9 Filferro
PARTENZA: 1 Monument a Cristóbal Colom
6-7 ore
2-3 ore
  6 km
Percorso: di cammino


costi: giro del porto (40 minuti) €7, noleggio della bicicletta a partire
da €6 per 2 ore.
cosa portare: costume da bagno, protezione solare, abiti comodi.
Vivete il lato marino di Barcellona. Fate un giro in barca nel porto, tuffatevi per un
bagno e asciugatevi al sole, passeggiate sul lungomare tra architetture futuristi-
che e arte moderna. Senza dimenticare un’incursione alla Barceloneta, il “villag-
gio dei pescatori“.
Iniziate l’esplorazione marina di Barcellona dal lato
I dell’acqua: con un’escursione di 40 minuti nel por-
105
 PASSEGGIATE IN CITTà

ri golondrinas ormeggiate dietro al 1 Monument a Cri-

to a bordo di una confortevole chiatta, una delle popola-
1 Monument a
 
2 Passeig de Colom nel Porto Vecchio e ammirate le belle
Cristóbal Colom stóbal Colom → p46. Tornati a terra, passeggiate lungo il

2 Passeig de Colom
 
imbarcazioni qui ancorate. Il lungomare conduce, passan-
do davanti a una variopinta scultura di Roy Lichtenstein,

3 Museu d’Historia de Catalunya (mar-sab 10-19, dom 10-

direttamente al Palau de Mar: al suo interno è allestito il
3 Museu d’Historia
de Catalunya   14.30 | ingresso €4,50, ott-giu ultimo mar del mese gratis |
Plaça de Pau Vila 3 | www.mhcat.cat), un viaggio interat-
tivo nella storia della Catalogna. Vi è venuta voglia di un


caffè? La terrazza sul tetto del museo è il posto giusto: i di-
vanetti del 1881 Sagardi (ogni giorno 11-24) offrono bibite


e snack, oltre a un fantastico panorama.

  tevi al noleggio 4 Rent a Bike (marzo-giu e set-nov 10-20,

Seguite il Passeig de Borbó lungo il Porto Vecchio. Ferma-
4 Rent a Bike


lug-agosto 10-22, dic-feb 10-18 | Passeig de Joan de Borbó 35 |
www.barcelonarentabike.com) e prendete una bicicletta scultura dell’artista tedesca Rebecca Horn. Sul tratto di li-
per esplorare l’ottimo percorso lungo il porto e la spiaggia. torale della Barceloneta vi potete immergere nella vita da

  Alla fine del tragitto spingetevi sulla 5 spiaggia

spiaggia: tuffatevi tra le onde del Mediterraneo, stendete-
5 Spiaggia vi al sole, giocate a beach volley. Pedalate più oltre verso


U → p47. A destra si staglia il monumentale gratta-
cielo a forma di vela progettato da Ricardo Bofill con il W-
il Forum, dietro al porto olimpico l’atmosfera è in genere
più tranquilla. Davanti a voi si staglia la gigantesca scul-
Hotel. Tenetevi a sinistra in direzione del porto olimpico tura a forma di pesce composta da strisce di bronzo, ope-
e superate una torre composta da cubi ferro arrugginito, ra dell’architetto americano Frank O. Gehry. Lasciate a de-

risalendo la spiaggia fermatevi a pranzare al 6 Xiringui-

stra e a sinistra il turistico porto olimpico. Poco più avanti
6 Xiringuito Escribà
 
Vita da spiaggia alla Barceloneta
to Escribà → p65, paradiso della paella con fantastica ter-
razza sulla spiaggia.

Per tornare in città prendete la via lungomare Pas- 

] seig Maritim e poi svoltate in Carrer de Sant Car-
les: stretti vicoli, piccole piazzette e fili tesi con il bucato ad
asciugare ricordano il centro storico di Napoli, ma in realtà

scatori della 7 Barceloneta → p44. Ricordatevi di restitui-

vi trovate a Barcellona nel mezzo dello storico borgo di pe-
7 Barceloneta  


re in tempo la vostra bicicletta al noleggio (Sant Carles/​Pas-
seig de Joan de Borbó). Quindi lasciatevi semplicemente

marinaro del quartiere. Nella rustica e originale 8 Bodega

trasportare dal brulichio dei vicoli e assaporate lo charme
8 Bodega L'Electricitat
L‘Electricitat → p61 potete gustarvi un tipico vermut cata-  

te sbagliare andando al bello ed economico 9  ! Filferro   

lano come apertivio. Per concludere in bellezza non pote-
9 Filferro
(mar-dom 10-1 | C/ de Sant Carles 29 | tel 9 32 21 98 36 | €)
e godetevi il calar della sera in riva al mare.

106 107
in giro con
i bambini
Aquàrium (138 C5) (f J11)
Un tunnel subacqueo trasparente permette
di vedere da vicino squali, piovre e pesci
luna. Nella zona interattiva i bambini pos-
sono toccare, ascoltare e scoprire il mondo
sottomarino. Lug e agosto ogni giorno 9.30-
23, set-giu lun-ven 9.30-21, sab-dom 9.30-
21.30 | ingresso €20 (online €17), bambini
€15 (online €12,75) | Moll d‘Espanya del
Port Vell | www.aquariumbcn.com | metro
L4: Barceloneta
CosmoCaixa barcelona
(129 F3) (f H3)
In una zona interattiva del Museo della
scienza, i più piccoli potranno imparare
(giocando) molte cose nuove sul clima,
sulla luce e sul laser. Nella zona chiamata
Toca Toca esploreranno il mondo delle
piante e degli animali. Mar-dom 10-20 |
ingresso €4, ingresso gratuito fino ai 16
anni e prima dom del mese | C/ Isaac
Newton 26 | www.fundacio.lacaixa.es |
FGC fino a Avinguda Tibidabo, poi Tramvia
Blau o a piedi
 ! El Rei de la Màgia
(127 E4) (f J10)
Dalla stregoneria a Harry Potter: da più
di un secolo, in questo negozio c’è tutto
ciò che un appassionato di magia può
108
desiderare (C/ Princesa 11 | lun-ven 11-14 e
17-20, sab 11-14, agosto chiuso sab | metro
L4: Jaume I). Anche nel Museo e Teatro
(127 E2)(f J9) (Museo mar-dom 11-14
e 16-20, Teatro gio-dom | ingresso €3,
visite guidate €5 | C/ de los Jonqueres 15 |
www.elreydelamagia.com | metro L1, L4:
Urquinaona) potrete vivere fantastiche
esperienze legate al mondo dell’arte
magica. Durante le visite vengono svelati
alcuni trucchi.
Jardí Joan Brossa (137 E4) (f F11)
L’incantevole giardino di Montjuïc è il
posto ideale per rilassarsi su campi e
prati. Qui i bambini potranno divertirsi
nel parco giochi o imparare a comporre
simpatiche melodie saltando su cuscini e
pedali che producono suoni diversi. Ogni
giorno dalle 10 al tramonto | ingresso
gratuito | metro L1, L3: Espanya, poi pro-
seguire a piedi o con l’autobus 55
Museu de la Xocolata
(139 D3) (f K10)
Qui, oltre a golosi assaggi, potrete scopri-
re molte curiosità sulla storia e sull’antica
mitologia del cacao. Lun-sab 10-19, dom
10-15 | ingresso €5 | C/ del Comerç 36 |
www.museuxocolata.cat | metro L4: Jau-
me I
Dall’acquario al bosco incantato, dalle
montagne russe al cioccolato: Barcellona è una
miniera di opportunità anche per i più piccoli
Museu Olímpic (137 D4) (f E10)
Al museo dedicato allo sport di Montjuïc
acquisirete diverse informazioni in modo
tutt’altro che noioso, grazie a moderni
­simulatori e all’alta tecnologia. Ott-marzo
mar-sab 10-18, apr-set 10-20, tutto l’anno
dom 10-14.30 | ingresso €5,10, bambini fino
a 6 anni ingresso gratuito, bambini dai 7 anni
€3,20 | Av. de l‘Estadi 60 | vicino allo stadio
olimpico | www.museuolimpicbcn.cat | me-
tro L1, L3: Espanya, poi proseguire a piedi o
con l’autobus 55
Parc Zoológic
(139 E4) (f K11)
Al giardino zoologico, con grandi recin-
ti all’aperto, potete anche assistere a
spettacoli di delfini, cavalcare un pony,
noleggiare un risciò o fare un giro in
barca sul lago. All’interno del Parc de la
Ciutadella. Nov-marzo ogni giorno 10-17,
apr-metà mag e metà set-ott ogni giorno
10-18, metà mag-metà set ogni giorno
10-19 | ingresso €19,90, bambini 3-12 anni
€11,95 (online sconto 10%) | Parc de la
Ciutadella | www.zoobarcelona.cat | metro
L1: Marina oder Arc de Triomf
PARCO DEI DIVERTIMENTI E MUSEO
DEI GIOCATTOLI ANIMATI
Tibidabo a
(129 F1) (f H1)
Il parco divertimenti, uno dei più antichi
del mondo, offre una meravigliosa vista
panoramica su Barcellona (500 m d’altez-
za), oltre a tutto ciò che i vostri bambini
possono desiderare, che siano più o meno
coraggiosi: giostre, tappeti elastici, ruota
panoramica, castello misterioso, trenino,
montagne russe e attrazioni all’ultimo
grido. Nel Museo delle Bambole e dei
Giocattoli Animati,  ! Museu dels Autòma-
tes, i giocattoli meccanici sembrano vivi.
Ristoranti e zona picnic. Marzo-dic, orari
di apertura variabili | ingresso parco di-
vertimenti €28,50, bambini fino a 90 cm
ingresso gratuito, bambini fino a 120 cm
€10,50, solo Museo dei Giocattoli Animati
€2 | www.tibidabo.es | FGC: Tibidabo, poi
Tramvia Blau e funivia
109
EVENTI E FESTE
A Barcellona si festeggia spesso e con
grande sfarzo. Sebbene quasi tutte le
feste popolari abbiano origine religiosa,
ciò che conta davvero è il divertimento
profano. Spesso gli eventi vengono co-
ronati da meravigliosi fuochi d’artificio.
Festival E MANIFESTAZIONI
gennaio
Cavalcada de Reis: grandiosa processione
dei Re Magi nel centro cittadino. Si tiene
il 5 gennaio.
Marzo
Rally internazionale di auto d’epoca:
parata di auto tra Barcellona e Sitges.
Tel 938 94 93 57 | www.rallyesitges.com
Marató Barcelona: popolare marato-
na che si tiene la prima domenica del
mese. Partenza e traguardo: Plaça de
Espanya. Iscrizioni fino a 24 ore prima
dell’inizio della gara. Tel 902 43 17 63 |
www.zurichmaratobarcelona.es
Aprile
h Sant Jordi (Giornata del Libro): il 23
aprile, in onore di San Giorgio patrono
della Catalogna, ci si regala una rosa ros-
sa. Sulle strade e sulle piazze si vendono
libri con lo sconto del 10%.
Maggio
Saló Internacional del Còmic: un’impor-
tante fiera internazionale dedicata al
fumetto. A metà mese. www.ficomic.com
giugno
 ! Sonar: l’International Festival of Advan-
ced Music and Multimedia Arts è una delle
più importanti manifestazioni d’arte con-
temporanea, con net.art, techno music
e installazioni interattive. A metà mese.
www.sonar.es
h Nit de Sant Joan: l’intera città festeggia
la notte più corta dell’anno (23-24 giugno)
con salti a superare falò in fiamme e
grandi fuochi d’artificio.
Primavera Sound: è uno dei più grandi
festival di rock indipendente d’Europa.
www.primaverasound.com
Luglio-agosto
Grec: festival internazionale della cultura.
Concerti, teatro di prosa e balletto, spet-
tacoli di circo, incontri con personaggi
illustri e nuovi talenti. Tel 933 01 77 75 |
www.barcelonafestival.com
Festa Major de Gràcia: nella festa che si
tiene nel quartiere Gràcia, la più famosa
di Barcellona, le piazze e le vie vengono
decorate con luci colorate. Concerti e
balli, teatro e sfilate, attività per bambini
I catalani festeggiano in pompa magna, con
spettacolari fuochi d’artificio e gigantesche
piramidi umane
e artisti di strada. Birra e vino a fiumi.
www.festamajordegracia.cat
Settembre
h Festa de la Mercé: festa popolare in
onore della patrona di Barcellona, intor-
r castells, il corteo dei gegants (statue
no al 24 settembre. Potrete ammirare i
gigantesche), draghi sputafuoco, diavoli
danzanti e gli spettacolari fuochi d’artificio
(www.bcn.es/merce).
In contemporanea alla Festa de la Mercé
dal 1993 si svolge il Barcelona Acció Mu-
sical (BAM) dedicato alla musica alterna-
tiva. Ingresso libero. www.bcn.es/bam
Ottobre-dicembre
Festival Internazionale del Jazz: un riferi-
mento mondiale del genere con concerti
presso il Palau de la Música, l’Auditorium
e il Luz de Gas. www.theproject.es
dicembre
Fira de Santa Llùcia: una fiera centenaria,
che si svolge con presepi e mercatino di
Natale davanti alla cattedrale gotica per
tutto il periodo dell’Avvento.
GIORNI FESTIVI
1° gennaio Capodanno
6 gennaio Epifania
(Reyes Magos)
Marzo-aprile Venerdì Santo;
Lunedì di Pasqua
1° maggio Festa del Lavoro
24 giugno San Giovanni
Mag-giu Lunedì di Pentecoste
15 agosto Ferragosto
11 settembre Festa Nazionale Catalana
24 settembre La Mercè
(patrona della città)
12 ottobre Giorno della Scoperta
dell’America
1° novembre Ognissanti
6 dicembre Festa della Costituzione
8 dicembre Immacolata Concezione
25-26 dic Natale, Santo Stefano

110 111
 Link, Blog, Prima di partire o già in viaggio, create la
vostra vacanza sulla rete: link, blog, forum
App e altro e social network sono a vostra disposizione

barcelona.lecool.com Una rivista che presenta ogni giorno eventi culturali, espo- www.spottedbylocals.com/barce
LINK e blog

sizioni, festival, cinema, spettacoli teatrali, ristoranti e negozi. In spagnolo. lona​ Sito in lingua inglese con i consi-
gli degli abitanti della città: i loro caffè
www.guialowcost.es​  Attrazioni turistiche e locali convenienti: questo sito offre preferiti, i musei, i parchi e molto altro.
consigli interessanti su ciò che si può trovare in città a prezzi ridotti o addirittura
senza dover mettere mano al portafoglio. In spagnolo. www.couchsurfing.org​  Da una parte
c’è chi mette a disposizione una stanza
www.forfree.cat Cinema, spettacoli, concerti, esposizioni, festival: tutto gratis! o il divano di casa, dall’altra c’è chi si
Sito aggiornato e molto chiaro in inglese e spagnolo. mette in viaggio per un paese scono-
sciuto e cerca una sistemazione gra-
www.barcelonaparties.com Guida virtua- tuita per qualche giorno. Una soluzio-
le agli eventi dei locali con liste per ospiti ne ideale per risparmiare, conoscere
“speciali” e con l’opportunità di entrare gente nuova e immergersi in contesti
nei club più esclusivi senza pagare il bi- culturalmente differenti.
glietto. Scoprite come...

www.barcellona.it  Cultura, city life, www.videosfrombarcelona.com Un viaggio tra le più importanti attrazioni turi-

shopping, attrazioni da non perdere:
una comoda guida turistica in italiano.
www.barcelona-tourist-guide.com/
it Mappe, tour, strutture ricettive, tra-
sporti, eventi, ristoranti... Con questa
pratica guida è impossibile non sapere che cosa fare nella capitale catalana.
spaghettibcn.com Tutto ciò che riguarda Barcellona e la comunità di italiani che
vi risiede: notizie, curiosità, interviste, approfondimenti, commenti e consigli
vengono pubblicati con frequenza giornaliera.
VIDEO e musica
stiche, le piazze più affascinanti, i negozi e le feste più frequentate.
www.youtube.com/watch?v=sg7ThkOzTtY Un interessante video-guida con una
serie di foto che permettono di farsi un’idea generale sulla città grazie al buon
contributo visivo.
www.calarumba.com Tutto sulla Rumba spagnola, con info su concerti e filmati
di varie esibizioni. Guardate i video.
barcelonaguidebooks.com/tutte-le-applicazioni-per-smartphone-da-usare-a-

APP
barcellona Un portale dedicato alle 150 applicazioni disponibili sulla città. In
amarcordbarcellona.blogspot.it La nuova casa di Claudia, originaria di Rimini, è spagnolo, catalano e inglese.
Barcellona. L’obiettivo del suo blog è
quello di condividere, con amici e non, Top 10 Barcelona Musei, parchi, ristoranti, tapas bar, eventi, alberghi, viaggi con
storie, interessi, informazioni e consi- bambini al seguito: consigli utili, suggerimenti, informazioni e immagini, oltre a
gli di viaggio, sulla meravigliosa città un menu chiaro, link interessanti, strade e mappe della metropolitana. In inglese.
catalana dove ha deciso di trasferirsi.
www.tmb.cat/en/descarregues-i-aplicacions Dal sito dei mezzi pubblici, alla voce
dintornibarcellona.blogspot.it Notizie Mobile & PDA, è possibile scaricare gratuitamente l’app in inglese e spagnolo.
su eventi, cultura e gastronomia. Un Per orientarsi tra autobus, metro e tram.
blog per scoprire la Catalogna e tutto
ciò che circonda la sua capitale: dalle Minube – guida di viaggio Barcellona Scopri i posti più particolari da visitare, i
coste più belle, alle piste da sci fino ai migliori ristoranti e le soluzioni più convenienti per dormire. Il tutto accompagnato
paesini medievali. da immagini e indirizzi. In italiano.

112 La redazione MARCO POLO declina ogni responsabilità circa il contenuto di queste pagine internet 113
INFORMAZIONI
PRATICHE
Banche e carte di credito
Le banche sono aperte dalle 8 alle 14 nei
giorni lavorativi. Le casse di risparmio
(caixas) sono aperte anche il giovedì
pomeriggio dalle 16.30 alle 19.45. È pos-
sibile prelevare dagli sportelli con i ban-
comat EC e le più comuni carte di credito.
Normalmente non si può pagare con il
bancomat. Denunce di smarrimento e
richieste: Mastercard (tel 900 97 12 31) |
Visa (tel 900 99 11 24)
Biglietti per teatri
e concerti
Per prenotare e acquistare in anticipo i
biglietti per diversi eventi culturali con
carta di credito: Entrada Caixa Catalunya |
VIAGGIARE VERDE
Potete fare molto con semplici mezzi.
Non calcolate solo le emissioni di
anidride carbonica emessa per il
vostro viaggio di andata e ritorno
(cityfactor.it/calcolatoreco2), ma
fate attenzione e proteggete anche
la natura e le tradizioni del paese
che visitate (www.climatecare.org;
www.vacanzefaidate.com;
www.aitr.org). Come turisti è neces-
sario avere cura dell’ambiente (en.
nabu.de; www.wwf.it), privilegiare
i prodotti regionali, utilizzare mezzi
di trasporto puliti (bicicletta anziché
automobile), risparmiare l’acqua
e molto altro. Per maggiori infor-
mazioni sul turismo ecosostenibile:
www.tuttogreen.it/category/viaggi
114
tel 902 10 12 12; Servi Caixa | tel 902 33
22 11 | www.serviticket.com
documenti
La carta d’identità valida per l’espatrio
o il passaporto in corso di validità sono
sufficienti per visitare Barcellona. I minori
di 15 anni devono avere un documento
proprio.
dogana
I cittadini UE possono esportare e im-
portare, esentasse, articoli per uso
personale (fino a 800 sigarette, 90 l di
vino e 10 l di superalcolici per ciascun
adulto). Per i cittadini svizzeri i limiti
sono 200 sigarette, 1 l di superalcoli-
ci e 2 l di vino. Per maggiori informa-
zioni consultare i siti: www.agenzia
dogane.it, www.ezv.admin.ch
emergenze
Ambulanza: tel 061
Polizia: tel 088 o tel 092
Pronto intervento nazionale: tel 112
Vigili del fuoco: tel 080
EVENTI E GIORNALI
Ogni giovedì esce Guía del Ocio, la
guida agli eventi in lingua spagno-
la (anche online sul sito www.guiade
lociobcn.es). In molti cinema e bar è
possibile trovare il mensile inglese Me-
tropolitan (www.barcelona-metropo
litan.com). Anche la rivista di lifestyle
in spagnolo e inglese b-guided può
essere consultata online sul sito www.
b-guided.com
Destinazione Barcellona
La vacanza dalla A alla Z: in ordine alfabetico
le informazioni indispensabili per il vostro viaggio
Giri turistici in città
Art Ticket
Con questo biglietto potete visitare le
mostre temporanee e permanenti di sei
importanti musei di Barcellona spen-
dendo solo €30, come il Museu Picasso
o la Fondazione Miró. La tessera è valida
tre mesi e può essere acquistata presso
i complessi museali e all’Ufficio del Tu-
rismo al costo di €30, online €28,50.
www.barcelonaturisme.cat
Barcelona Card
Agevolazioni: metropolitana e autobus
gratuiti, riduzioni fino al 50% per musei,
manifestazioni e visite. Carte: €45 per 3
giorni, €55 per 4 giorni, €60 per 5 giorni.
Possono essere acquistate presso i terminal
T1 e T2 dell’aeroporto, l’Ufficio del Turismo
di Plaça de Catalunya, il municipio, in sta-
zione e sul sito www.barcelonaturisme.com
(10% di sconto sull’acquisto online).
Barcelona Nightcard
Serate a prezzi stracciati: con la Nightcard
(€20) potete entrare gratis (fino alle 2)
per sette notti in molti dei club e delle
discoteche più in voga della città. La carta
si acquista in diversi punti vendita, come
uffici turistici, alberghi, centri commer-
ciali e bar. www.barcelonanightcard.com
Bus Turístic
Questi autobus a due piani fermano ogni
15-30 minuti davanti a tutti i principali
monumenti della città. È possibile salire e
scendere a piacimento. Partenze dall’Uf-
ficio del Turismo di Plaça de Catalunya a
partire dalle 9 (biglietto €27 per 1 giorno,
€38 per 2 giorni). Un tour notturno di Bar-
cellona costa circa €20 (giu-ott 21.30-24).
QUANTO COSTA?
Caffè 1,40 euro
un espresso al bar
Cinema da 8 euro
un biglietto
Scarpe da 9,50 euro
un paio di scarpe di tela
Spuntino 3,50 euro
una porzione di patatas
bravas
Taxi da 1,07 euro
tariffa al km
Vino 6-9 euro
0,7 l di vino della casa
giro turistico del porto r
Potete fare un giro del Porto Vecchio
di Barcellona o visitare il comprensorio
del Forum Universale delle Culture con
le golondrinas (chiatte) o su un moder-
no catamarano con il fondo in vetro,
ormeggiati dietro il Monumento a Co-
lombo (126 B6)(f H11). Tel 934 42 31
06 | www.lasgolondrinas.com | metro
L3: Drassanes
noleggio e tour in bicicletta
Sul sito dell’Ufficio del Turismo tro-
verete le offerte aggiornate di va-
rie compagnie: tel 932 85 38 34  |
www.barcelonaturisme.com
Smart Tour fornisce biciclette con GPS e
un iPhone con itinerari e descrizioni dei
luoghi visitati lungo il percorso (a partire
da €24 per 2 ore), oppure scooter elettrici
che possono essere guidati a partire dai
14 anni (€10 all’ora).
Budget Bikes (ogni giorno 10-20 | a partire
da €6 per 2 ore, a partire da €16 per un
115

giorno, assicurazione inclusa | tel 933 04
18 85 | www.budgetbikes.eu): noleggio
biciclette in 4 filiali, tour guidati in diverse
lingue a partire da €23.
passeggiate in città
L’Ente del Turismo organizza varie
passeggiate a tema in inglese e spa-
gnolo: attraverso il quartiere gotico,
sulle tracce del modernismo, di Gaudí
o di Picasso, per approfondire l’archi-
tettura o la Guerra civile oppure per i
golosi del cioccolato. Anche tour not-
turni, di tapas e gourmet. Informa-
zioni su www.barcelonaturisme.com o
all’Ufficio turistico di Plaça Catalunya
(127 D2) ​(f J9) | metro L1, L3: Catalunya
RISCIò g
La compagnia Trixi fornisce mezzi di
trasporto ecologico che permettono di
visitare le principali attrazioni turistiche
e percorrere itinerari meno battuti. Gli
autisti vengono a prendervi all’hotel in
cui risiedete.
Oppure potete partecipare a un tour gui-
dato: ad esempio, centro storico a partire
da €15 per 30 minuti, Gaudí Tour €45 per
due ore, guida personalizzata di 8 ore a
€150. I prezzi sono validi per due perso-
ne. Apr-nov ogni giorno 11-20 | incontro
davanti alla cattedrale | www.trixi.com
scooter e gocart
Sul sito dell’Ufficio del Turismo
(www.barcelonaturisme.com) vi sono
diverse informazioni per noleggiare go-
cart e scooter, oltre a tour tematici in
motorino (a partire da €50, per un giorno
€79). Gli scooter funzionano a energia
rinnovabile.
Un’altra soluzione rispettosa dell’am-
biente è il segway: potete girare auto-
nomamente o prendere parte a una
visita guidata di due ore, su richiesta
anche in italiano. Cooltra propone visite
116
in scooter a partire da €40, volendo in
italiano, ma conviene affittare un mo-
torino per un giorno a €25 in inverno,
€38 in estate (assicurazione inclusa),
oppure un paio di rollerblade a €5 all’o-
ra, €14 al giorno. Noleggio rollerblade
da Cooltra-Shop (138 C6)(f J11) (Pas-
seig de Joan Borbó 80-84), scooter e
biciclette elettriche meglio in Via Laietana
6 (127 E5) ​( f J10) (tel 9 32 21 40 70 |
www.cooltra.com | metro L4: Barcelo-
neta).
tour con auto elettriche g
Con le biposto elettriche Twizy, dotate
di GPS, esplorare la città è ecologico e
divertente (a partire da €21 per 1 ora,
€50 per 5 ore). C/ de Rivadeneyra 6 |
Plaça Catalunya/Rambles, vicino all’Hard
Rock Café (127 D2) ​( f J9) | metro L1,
L3: Catalunya
informazioni
a barcellona
città di Barcellona
Informazioni generali: tel  010  |
www.bcn.cat
Turisme de Barcelona
Informazioni esaurienti, anche su pas-
seggiate in città e giri turistici, all’indi-
rizzo www.barcelonaturisme.com. Ogni
giorno 9-21 | sotto Plaça de Catalunya,
ingresso di fronte al grande magaz­zino
Corte Inglés (127 D2)(f J9) | tel 932 85
38 34 (estate ogni giorno 8-20, inverno
dom 10-14, anche in inglese) | metro L1,
L3: Catalunya
Ufficio del turismo del governo
catalano
Lun-sab 10-20, dom 10-14.30 | Passeig de
Gràcia 107 (132 C5) (f J7) | Palau Ro-
bert | tel 932 38 80 91 | www.gencat.cat/
palaurobert | metro L3, L5: Diagonal
INFORMAZIONI PRATICHE
informazioni prima
della partenza
Ufficio del turismo spagnolo
– V i a B ro l e t to 30, 201 2 1 M i -
lano  | milan@tourspain.es  |
www.turismospagnolo.it
– Piazza di Spagna 55, 00187 Roma |
roma@tourspain.es | www.turismospa
gnolo.it
– Seefeldstraße 19, 8008 Zurigo | tel 044
253 60 50 | zurich@tourspain.es
Informazioni e prenotazioni
Online
– www.barcelona-online.com: informa-
zioni turistiche, sistemazioni alberghiere,
offerte last minute, altri servizi
– www.barcelona-on-line.es: pensioni, al-
berghi, appartamenti, anche last minute
– www.oh-barcelona.com: prenotazioni
di hotel e appartamenti. Tel 06 97 62 64
13 (in Italia)
– www.hotelsbcn.com: camere d’albergo
mance
In alberghi e ristoranti normalmente
si lascia una mancia del 5-10%. In bar,
caffè e locali viene lasciata sul piattino
del conto.
Polizia
Al numero di telefono 112 e pres-
so la centrale della Policia Nacional
(127 D3)(f J9) (Via Laietana 43 | tel 932
90 30 00 | metro L1, L4: Urquinaona) è
attivo un servizio di interpretariato. In
tutte le stazioni di polizia ci sono moduli
di denuncia multilingue.
Posta
I francobolli possono essere acquistati an-
che presso i tabaccai (estanc). L’importo
per inviare cartoline e lettere del peso di
20 g nei paesi europei è di €1,15
rappresentanze
diplomatiche
consolato italiano
(127 E6)(f E8) Calle Mallorca 270,
08037 Barcellona | tel 902 05 01 41 |
segreteria.barcellona@esteri.it
consolato svizzero
( 1 30  C 3 ) ( f   E 5 ) Gran Via de Car-
les I I I  94  | tel  934 09 06 50  |
bar.vertretung@eda.admin.ch
salute
I cittadini UE hanno diritto all’assistenza
sanitaria gratuita esibendo la Tessera Eu-
ropea (TEAM). È comunque consigliabile
stipulare un’assicurazione. Come pazien-
te privato si ricevono cure più tempestive
e si può chiedere il rimborso spese al
rientro. In tutti i quartieri della città sono
presenti centri sanitari di pronto soccorso
(Centros de Asistencia Primaria). Informa-
zioni: tel 010
Taxi
Per la chiamata è sufficiente fare un gesto
taxi è libero. Potete prenotare un g eco-
con la mano. La luce verde indica che il
taxi (elettrici e ibridi) al tel 932 78 30 00 o
tel 605 58 45 39 | taxiecologic.com
Telefono
La maggior parte delle cabine telefo-
niche funziona solo con le schede in
vendita da tabaccai (estancs) e uffici
postali (correus). Per quanto riguarda i
cellulari è necessario informarsi sui costi
di roaming dal proprio operatore telefo-
nico o acquistare una sim spagnola. Le
117

call by call card, in vendita presso i ne-
gozi cinesi, pakistani e di telefonia sono
un’opzione conveniente. Infine è utile
ricordare che il servizio di segreteria è
piuttosto caro ed è meglio disattivarlo.
Per chiamare l’Italia: 0039 seguito dal
prefisso della città con lo zero iniziale e il
numero dell’abbonato; per chiamare la
Svizzera: 0041 seguito dal prefisso della
città senza lo zero iniziale e il numero
dell’abbonato. Per chiamare Barcellona
dall’Italia: 0034 seguito dal numero
comprensivo del prefisso della città 93,
che è parte integrante del numero.
trasporti pubblici
Con la metropolitana ci si muove veloce-
mente e a prezzi ragionevoli: da domeni-
ca a giovedì e nei giorni festivi dalle 5 alle
24, il venerdì dalle 5 alle 2 e il sabato 24
IL TEMPO A BARCELLONA
Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic
Temperature massime in °C
13 14 16 18 22 25 27 28 26 22 17 14
           
Temperature minime in °C
6 7 8 11 14 17 21 21 18 14 10 7
           
           
           
5 6 6 8 8 9 10 9 7 5 5 4
           
4 5 5 6 6 4 3 4 6 7 6 5
13 12 13 14 16 19 22 24 22 20 16 14
118  Ore di soleggiamento/giorno   Precipitazioni giorni/mese   Temperatura dell’acqua in °C
ore su 24. Un biglietto per una corsa co-
sta €2,15, uno per dieci corse (T10) €9,95.
Quest’ultimo dà diritto a cambiare mezzo
sulle linee della metropolitana, dell’au-
tobus, del Nit Bus (autobus notturni) e
sui treni locali FGC (biglietto giornaliero
€7,60, biglietto per due giorni €14, bigliet-
to per tre giorni €20,50).
La Funicular de Montjuïc porta dalla
stazione della metropolitana di Parallel
(L3) alla Avinguda de Miramar e da lì
una teleferica prosegue fino alla For-
tezza di Montjuïc (Telefèric de Montjuïc |
apr-mag e ott ogni giorno 10-19, giu-set
ogni giorno 10-21, nov-marzo ogni giorno
10-18 | biglietto semplice €7,80, biglietto
di andata e ritorno €11,50). Dal molo del
Porto Vecchio al Montjuïc è in funzione
la funivia Transbordador del Port (metà
ott-feb ogni giorno 11-17.30, marzo-metà
set ogni giorno 11-20, metà set-metà ott
INFORMAZIONI PRATICHE
ogni giorno 11-19 | biglietto semplice €11,
biglietto di andata e ritorno €17).
Potete raggiungere il Tibidabo con il
tram storico Tramvia Blau (metà-giu-
metà set e Pasqua ogni giorno 10-19.30,
Pasqua-metà giu e metà set-dic sab-dom
10-19.30, gen-Pasqua sab-dom 10-18 |
biglietto semplice €5,50, biglietto di
andata e ritorno €10 | partenza stazione
FGC Av. Tibidabo | www.emt-amb.com),
che parte dalla stazione della metropo-
litana Av. Tibidabo, per poi cambiare
e prendere la Funicular del Tibidabo
(marzo-dic lun-ven 10.45-17, sab-dom
10.45-20, feb sab-dom 10.45-20 | €4,10,
andata e ritorno €7,70).
Quando non è in funzione il tram, tra
la stazione della metropolitana Av. Ti-
bidabo e il Tibidabo circola la linea 196
dell’autobus (ogni giorno fino alle 22,
lun-ven ogni 15 minuti, sab-dom ogni
30 minuti). Informazioni: tel 010 o alla
Metrostation Universitat | tel 933 18 70
74 | www.tmb.net
viaggio
M Barcellona è facilmente raggiun-
gibile in aereo con numerosi voli
diretti operati, per esempio, da Alitalia,
Iberia, Ryanair, Easyjet, Vueling e Swiss.
I prezzi variano a seconda della stagiona-
lità o per particolari promozioni. Il centro
si raggiunge con gli autobus navetta A1
(terminal 1) e A2 (terminal 2), in parten-
za ogni 5-20 minuti per Plaça de Cata-
lunya, passando per la stazione Sants e
Plaça de Espanya e ritorno (€5,90, anda-
ta e ritorno €10,20, acquistabile online,
­durata del viaggio circa 30-45 minuti  |
www.aerobusbcn.com). In alternativa
c’è la linea n. 46 degli autobus per Plaça
de Espanya (€2,15, circa 35 minuti). Dalle
23 alle 5, ogni 30 minuti, tra Pla­ça de
Calatunya e l’aeroporto circola l’autobus
notturno N17. Il Terminal 2 ha inoltre
un collegamento ferroviario diretto con
l’Estació El Clot/Aragó (passando per la
stazione Sants e Passeig de Gràcia, circa
ogni 30 minuti, durata del viaggio 20-
30 minuti, partenze 6.08-23.38 | €4,10 |
www.aeropuertobarcelona-elprat.com).
Una navetta gratuita collega Terminal
1 e Terminal 2 ogni 5-10 minuti (durata
del viaggio 10 minuti). La soluzione più
economica è acquistare subito a una
macchinetta il biglietto da 10 corse T-10
(€9,95), valido anche per questo tragitto.
La corsa in taxi costa sui €30. Supple-
mento aeroporto €3,10, supplemento
valigia €1.
C
Con l’auto l’itinerario più comodo
passa per il confine franco-spa-
gnolo di Céret/La Jonquera. Per pianifi-
care il percorso consultare il sito www.via
michelin.com
G Gli autobus a lunga percorrenza di
Eurolines (www.eurolines.it) e Alsa
(www.alsa.es) raggiungono Barcellona
perlopiù alla Estación del Norte (C/ d’Ali
Bei 80 | metro L1: Arc de Triomf).
Z In treno ci sono collegamenti diretti
da Milano e Zurigo. Per maggiori in-
formazioni consultare i siti: www.trenita
lia.com, www.dbitalia.it, www.elipsos.
com
Wi-fi
Nella maggior parte degli alberghi e
delle pensioni si può navigare su In-
ternet gratuitamente, così come nelle
strutture pubbliche quali biblioteche e
musei o ancora nei mercati e in molti
parchi (quando è esposto il cartello con
una “W” blu). Molti bar e caffè offrono
la connessione: in genere è presente
un cartello con la dicitura “wi-fi gratis”.
119
FRASARIO Parles català?

CATALANO “Parli catalano?” Questo frasario vi aiuterà ad apprendere

parole e frasi d’uso comune

Mi chiamo… Em dic…
COME SI PRONUNCIA Vengo da… Sóc de…

c come “ss” davanti a “e”, “i” (ad esempio “Barcelona”); DATA E ORA
come “k” davanti a “a”, “o” e “u” (ad esempio “casa”) lunedì/martedì/mercoledì dilluns/dimarts/dimecres
ç come “ss“ (ad esempio “França”)
giovedì/venerdì/sabato dijous/divendres/dissabte
g come “g” dolce davanti a “e”, “i” (come in italiano “giardino”)
domenica/feriale/festivo diumenge/dia laborable/dia festiu
come “g” dura davanti a “a”, “o” e “u” (come in italiano “gallo”)
h è muta oggi/domani/ieri avui/demà/ahir
ll come “gl” (come in italiano “aglio”) ora/minuto hora/minut
l·l come la doppia italiana in “illustre” giorno/notte/settimana dia/nit/setmana
ny come “gn” (ad esempio “Catalunya”) mese/anno mes/any
que/qui come “k”, la “u” è muta (ad esempio “perquè”) Che ora è?/Sono le tre Quina hora és?/Són les tres
v all’inizio di parola e dopo una consonante come “b”
(ad esempio “València”)
x come “sc” in “sciame” (ad esempio “Xina”) PER STRADA
aperto/chiuso obert/tancat
ingresso/entrata/uscita entrada/sortida
vocabolario base partenza/decollo/arrivo sortida/sortida d’avió/arribada
sì/no/forse sí/no/potser toilettes/signore/signori lavabos/dones/homes
per favore/grazie sisplau/gràcies acqua (non) potabile aigua (no) potable
Scusa!/Scusi! Perdoni!/Perdona! Dov’è…?/Dove sono…? On està...?/On estan...?
Posso…?/Come? Puc…?/ Com diu?/Com dius? a sinistra/a destra/dritto/indietro a l’esquerra/a la dreta/tot recte/enrere
Vorrei.../Avete…? Voldria.../Té…? autobus/tram/metro/taxi bus/tramvia/metro/taxi
Quanto costa? Quant val? fermata/stazione dei taxi parada/parada de taxis
(non) Mi piace (no) M’agrada parcheggio/garage aparcament/garatge
guasto/non funziona trencat/no funciona cartina della città/mappa pla de la ciutat/mapa
Aiuto!/Attenzione!/Attenzione! Ajuda!/Compte!/Cura! stazione/porto/aeroporto estació/port/aeroport
polizia/vigili del fuoco/ambulanza policia/bombers/ambulància orario/biglietto/supplemento horario/bitllet/suplement
divieto/vietato prohibició/prohibit solo andata/andata e ritorno bitllet senzill/bitllet d’anada i tornada
pericolo/pericoloso perill/perillós treno/binario/banchina tren/via/andana
Posso fare una fotografia? Puc fer-li una foto aquí? Vorrei noleggiare… Voldria llogar...
un’automobile/una bicicletta un cotxe/una bicicleta
SALUTI distributore/benzina/diesel gasolinera/gasolina/gasoil
guasto/officina avaria/taller
Buongiorno! Bon dia!
Buonasera!/Buonanotte! Bona tarda!/Bona nit!
Ciao!/Arrivederci! Hola!/Adéu! Passi-ho bé MANGIARE E BERE
Ciao! (quando si va via) Adéu! Vorrei prenotare un tavolo per quattro Voldriem reservar una taula per a
Come ti chiami?/Come si chiama? Com et dius?/Com es diu? persone per questa sera, per favore quatre persones per avui al vespre

120 121
 FRASARIO CATALANO
in terrazza/vicino alla finestra a la terrassa/al costat de la finestra ospedale/pronto soccorso hospital/urgència
Potrebbe portarmi…? Podria portar-me...? febbre/dolore febre/dolor
bottiglia/caraffa/bicchiere ampolla/garrafa/got diarrea/nausea/scottatura diarrea/nàusees/cremada pel sol
coltello/forchetta/cucchiaio ganivet/forquilla/cullera cerotto/benda/pomata/crema tireta/embenat/pomada/crema
sale/pepe/zucchero sal/pebrot/sucre antidolorifico analgèsic
aceto/olio vinagre/oli compressa/supposta pastilla/supositori
latte/panna/limone llet/crema de llet/llimona
freddo/salato/crudo fred/salat/cru MEZZI DI COMUNICAZIONE
con/senza ghiaccio/gas amb/sense gel/gas
francobollo/lettera/cartolina segell/carta/postal
Il conto, per favore! El compte, sisplau!
Mi servirebbe una scheda telefonica Necessito una targeta telefònica
conto/ricevuta/mancia compte/rebut/propina
Avrei bisogno di una scheda Estic buscant una targeta de
prepagata per il cellulare prepagament pel mòbil
SHOPPING Dove posso collegarmi a internet? On em puc connectar a Internet?
Dove posso trovare…? On hi ha...? È necessario digitare He de marcar algun
Vorrei…/Cerco… Voldria.../Estic buscant... un prefisso particolare? prefix particolare?
farmacia/drogheria farmacia/drogueria presa/adattatore endoll/adaptador
panetteria/mercato forn/mercat batteria/caricabatteria bateria/carregador
centro commerciale/grande magazzino centre comercial/gran magatzem computer/accumulatore ordinador/acumulador
negozio di alimentari/supermercato botiga de queviures/supermercat chiocciola (negli indirizzi e-mail) arrova
articoli fotografici/fotografo articles/botiga de fotografia indirizzo e-mail adreça de correu electrònic
100 grammi/1 chilo cent grams/un quilo connessione internet/wi-fi connexió a internet/WLAN
caro/economico/prezzo car/barat/preu e-mail/file/stampare correu electrònic/fitxer/imprimir
di più/di meno més/menys
da agricoltura biologica de cultiu ecológic TEMPO LIBERO, SPORT E SPIAGGE
spiaggia/ombrellone/sdraio platja/parasol/gandula
DORMIRE funivia/seggiovia funicular/telecadira
Ho prenotato una camera He reservat una habitació
Avete ancora…? Encara té...?
NUMERI
camera singola/camera doppia una habitació individual/doble
0 zero 13 tretze 40 quaranta
prima colazione/all’esterno/vista mare esmorzar/exterior/amb vistes al mar
1 un/una 14 catorze 50 cinquanta
doccia/vasca da bagno/balcone dutxa/bany/balcó
2 dos/dues 15 quinze 60 seixanta
chiave/passepartout clau/targeta de l’habitació
3 tres 16 setze 70 setanta
bagaglio/valigia/borsa equipatge/maleta/bossa
4 quatre 17 disset 80 vuitanta
5 cinc 18 divuit 90 noranta
BANCA E VALUTA 6 sis 19 dinou 100 cent
banca/bancomat/codice segreto banc/caixer automàtic/codi secret 7 set 20 vint a 200 dos-cents/dues-centes
contanti/carta di credito al comptat/amb targeta de crèdit 8 vuit 21 vint-i-u/vint-i-un 1000 mil
banconota/moneta bitllet/moneda 9 nou 22 vint-i-dos/ vint-i-dues 10.000 deu mil
10 deu 23 vint-i-tres 1.000.000 un milió
SALUTE 11 onze 24 vint-i-quatre ½ mig
medico/dentista/pediatra metge/dentista/pediatre 12 dotze 30 trenta ¼ un quart

122 123
ATLANTE A spasso per Barcellona

STRADALE Le zone di riferimento delle cartine si trovano sul retro

della copertina di questa guida

La linea verde indica Il tour ideale descritto

nel capitolo Passeggiate in città
La linea blu indica gli altri percorsi
Tutti gli itinerari sono riportati anche nella carta estraibile

124 In foto: il Parco Olimpico 125


L’indice contiene una selezione delle vie e delle piazze riportate sull’atlante stradale
A Àvila, C. d‘ 140/A3-A5
Abaixadors, C. 127/E5
Abat Safont, C. de l‘ 126/A4
Acàcies, C. 134/C3
Acadèmia, Pl. de d‘ 127/F4
Aglà, C. 126/C5
Agregació, C. de l‘ 134/B3
Agricultura, C. de l‘ 141/E1-E3
Agullers, C. 127/D5
Agustina Saragossa, C. d‘ 131/E3
Aigües, Carretera de les 128/B1-129/D2
Àlaba, C. d‘ 140/A3-A4
Albareda, C. d‘ 126/A6-138/A4
Alcalde de Móstoles, C. de l‘ 133/F4
Alcoi, Carrer d‘ 129/D4
Aldana, C. 137/F3
Alegre de Dalt, C. de l‘ 133/E4
Alexandre Galí, C. d‘ 134/C3
Alfambra, C. 130/B1
Alfons el Magnànim, Carrer d‘ 141/F4
Alfons XII, C. d‘ 132/B4
Alí Bei, C. d‘ 127/F2-139/D2
Allada, C. 127/E4
Almogàvers, C. dels 139/E3
Alsina, C. 126/C4
Alt de Gironella, C. 128/C6-131/E2
Amadeu Vives, C. 127/E3
Amargós, C. 127/D3
Amigó, C. d‘ 132/A4
Amílcar, C. d‘ 134/C2-B3
Amnistia Internacional, C. de 136/A2
Ample, C. 126/C5-138/B4
Andrade, C. d‘ 140/C1-141/E1
Angel, Pl. de l‘ 127/D4-138/C4
Angel Baixeras, C. 127/D5
Angel Guimerà, C. 131/E2
Angels, C. dels 126/B3-138/B3
Angli, C. d‘ 128/C5
Anisadeta, C. (18) 127/E5
Antic de Bellesguard, Camí 129/E3
Antic de Sant Joan, C. 127/E5
Antic de València-Poble Nou, Camí 140/B3
Antoni López, Pl. d‘ 127/D5-138/C4
Antoni Maura, Plaça 127/D3-138/C3
Aragó, C. d‘ 131/D6-133/E6-134/B6-137/D1-
138/A1-139/E1
Arai, C. d‘ 126/C5
Arc del Teatre, C. de l‘ 126/A5-138/A4
Arc de Sant Agustí, C. de l‘ 126/B4
Arc de Sant Martí, C. de l‘ 134/B2
Arc de Sant Ramon del Call, C. de l‘ 127/D4
Arc de Sant Silvestre, C. de l‘ (22) 127/E4
Arcs, C. dels 127/D3-138/C3
Arc Sant Pau, C. de l‘ 126/A4
Arenes, C. 127/E3
Argenter, C. de l‘ 127/E3
Argenteria, C. 127/D4-138/C4
Aribau, C. d‘ 126/B1-132/B4-138/B1
Aristides Maillol, C. 130/B3
Arlet, C. 127/D4
Armada, Plaça de l‘ 137/F5
Armengol, C. (24) 127/E3
Arolas, C. 126/C4
Arquitecte Sert, C. de l‘ 139/F5-140/A5
Ases, C. 127/E5
Assaonadors, C. 127/E4
Assemblea de Catalunya, Pl. de l‘ 135/D4
Astronàutica, C. de l‘ 141/F3
Astúries, C. d‘ 132/C3
Ataülf, C. d‘ 127/D5
Augusta, Via 128/C5-131/E1-132/B5
Aurora, C. l‘ 126/A4-138/A3
Ausiàs Marc, C. d‘ 127/E2-138/C2
Avella, C. d‘ 127/E4
Ave Maria, C. de l‘ 126/C4
144
Avinyó, C. d‘ 126/C4-138/B4
B Camèlies, C. de les 133/E3
Bacardi, C. de 130/A5
Bac de Roda, C. de 141/D4
Badajoz, C. de 140/A3-A5
Badal, C. de 136/A1
Badalona, C. 130/C5
Bailén, C. de 127/F2-133/D6-139/D2-D1
Balboa, C. 127/E6-139/D5
Balears, C. 133/D1
Balmes, C. de 126/C1-129/E6-132/B3-B2
Banys, Ptge. 126/C5-138/B4
Banys Nous, C. 126/C4
Banys Vells, C. 127/E4
Barra de Ferro, C. 127/E4
Basea, C. 127/E5
Bassegoda, C. 130/A4
Basses de Sant Pere, C. 127/F3
Beates, C. 127/E3
Bellafila, C. 127/D5
Beltram i Rozpide, C. 128/A6-130/C1
Benet XV, Pl. 128/C3
Berenguer de Palou, C. 135/D5
Bergara, C. 126/C2-138/B2
Berlin, C. de 131/D4
Berlinès, C. 129/E6-132/B1
Bernardí Martorell, Ptge. de 126/B4
Bertran, C. de 129/F6-132/B1
Bertrellans, C. de 127/D3
Bilbao, C. de 140/C4
Bisbe Caçador, C. 127/D4
Bisbe Català, C. 128/A4
Bisbe Irurita, C. 127/D4
Bisbe Laguarda, C. 126/A3
Bisbe Sivilla, C. 129/D5-132/A1
Biscaia, C. de 134/C6
Blai, C. de 137/F3
Blanqueria, C. 127/E4
Blesa, C. 137/F4
Bofarull, C. de 134/C5
BogateII, Av. del 139/F4
Bolívia, C. 140/C2-A2-141/E2
Bonanova, Pg. de la 128/C4
Bonanova, Pl. de la 129/E5
Bon Succés, C. 126/C3
Boquer, C. 127/E4
Boqueria, C. 126/C4-138/B3
Borbó, Av. de 134/C2
Bordeta, C. de la 136/C1
Borell i Soler, C. 128/A5
Boria, C. 127/E4
Bori i Fontestà, C. 131/E3
Born, Pg. del 127/E5-138/C4
Borràs, Pl. 128/C3
Bosc, Carrer del 128/C2
Bosch i Gimpera, C. de 128/A5
Botella, C. 126/A3
Boters, C. 127/D3
Bou de Sant Pere, C. 127/E3
Brasil, C. del 130/B4
Brosoli, C. 127/E5
Bruc, C. del 127/E2-133/D6-139/D2
Bruniquer, C. de 133/D4
Buenaventura Muñoz, C. de 139/D3
Buenos Aires, C. 131/F4
Buïgas, C. de 131/E2
C Congrès Eucaristic, Pl. 135/D3
Cabanes, C. de 137/F4
Cabres, C. de les 126/C4
Cadis, C. 129/F6-132/B1
Calàbria, C. de 137/F3
Calatrava, C. de 128/C6-131/F1
Call, C. del 126/C4
Calvell, Pg. de 140/B5
Calvet, C. de 132/A4
Camp Arriassa, C. de 135/F6
Campions, Pl. dels 139/F5-140/A5
Canalejas, C. de 130/A5
Can Baró, Pl. 133/F2
Can Borni, Camí de 129/F1
Ca N‘Oliva, C. de 135/F6-141/F1
Canonja, Baixada de la 127/D4
Can Tunis, Pg. de 136/B6
Canuda, C. 126/C3-138/B3
Canvis Nous, C. 127/E5
Cap del Món, C. (16) 127/E5
Capità Arenas, C. del 131/D2
Caramelles, Pl. de les 126/B3
Carassa, C. (11) 127/E4
Caravel.la Niña, C. 131/E3
Caravel.la Pinta, C. 131/E2
Cardenal Casañas, C. del 126/C4
Cardenal Tedeschini, C. del 135/D3
Cardener, C. del 133/D2
Carders, C. 127/E4-138/C3
Cardona, C. 126/A2
Carles Buïgas, Pl. 137/D2
Carles Ibáñez, Plaça 137/F5
Carles III, Gran Via de 130/C4
Carme, C. del 126/A3-138/A3
Carmen Amaya, C. 140/A5
Carrera, C. 126/A6-138/A5
Carreras i Candi, C. 130/B5
Carretes, C. de les 126/A3-138/A3
Cartagena, C. de 134/A4
Casanova, C. de 126/A2-132/A6-138/A2
Casp, C. de 127/F1-D1-138/C2-139/D2
Castella, C. de 140/C3
Castella, Plaça de 126/B2-138/A2
Castillejos, C. de 133/F5-134/A5
Catalana, Pl. 134/B3
Catalunya, Plaça de 127/D2-138/B2
Catalunya, Rambla de 126/C1-138/B1
Catedral, Av. 127/D3-138/C3
Cecs de la Boqueria, C. dels 126/C4
Cecs de Sant Cugat, C. (31) 127/E4
Cendra, C. de la 126/A3
Cera, C. de la 126/A3-137/F3-138/A3
Cervantes, C. de 127/D5-138/B4
Cid, C. del 126/B5-138/A4
Cienfuegos, C. 135/D3
Circumval.lació, Passeig de 127/F5
Circumvallació, Passeig de 127/F5-139/D4
Cister, C. del 129/E4
Ciudad, Calle de la 127/D5-138/C4
Ciutat de Balaguer, C. 129/E6-132/A1
Ciutat de Granada, C. de la 140/B4
Còdols, C. de 126/C5-138/B4
Colom, Passeig de 126/C6-138/B5
Colomines, C. de 127/E4
Comerç, C. del 127/F5-139/D4
Comercial, C. de 127/F5
Comtal, C. 127/D3-138/C3
Comte Borrell, C. del 137/F3
Comte d‘Urgell, C. del 126/A2
Comtes de Bell-Lloc, C. dels 131/D5
Comtessa de Sobradiel, C. 127/D5
Concepció, Ptge. de la 132/B5
Concepció Arenal, C. de 134/C4
Concili de Trento, C. del 140/C1-141/E1
Consell de Cent, C. del 137/E1-138/C1
Consellers, C. (17) 127/E5
Consolat de Mar, C. 127/E5-138/C4
Constitució, C. de la 130/A6
Copèrnic, C. de 129/D6-131/F2-132/A2
Copons, C. de 127/D3
Corders, C. 127/E4
Corretger, C. 127/E4
Correu Vell, C. 127/D5
Còrsega, C. de 131/E5-132/B5-133/E5
Cortinas, C. 127/F3-139/D3
Corts, Travessera de les 130/B3-131/D4
Corts Catalanes, Gran Via de les 126/A1-140/
A2
Corunya, C. de la 140/B1
Cotoners, C. 127/E4
Craywinckel, C. 129/F5
Cremat Gran, C. 127/E4
Cremat Xic, C. 127/E4
Creu dels Molers, C. de la 137/E3
Cristóbal de Moura, C. de 140/C3
Cururulla, C. 127/D3
D Flor de Lliri, C. (27) 127/E4
Dalt, Ronda de 128/C3
Dalt, Travessera de 133/D2
Diagonal, Av. 131/D3-132/B4-140/B2
Diputació, C. la de 138/C1
Doctor Aiguader, C. del 127/F6-E6-139/D5
Doctor Andreu, Pl. del 129/F3
Doctor Carulla, C. del 128/C5-131/E1
Doctor Dou, C. 138/B3
Doctor Ferran, C. 131/D2
Doctor Jaquim Pou, C. 127/D3
Doctor Letamendi, Plaça 132/B6-138/B1
Doctor Marañón, Av. del 130/A1
Doctor Martí i Julià, C. del 130/A5
Doctor Roux, C. del 131/E2
Doctor Trueta, C. del 139/E4
Dos de Maig, C. del 140/A1
Drassanes, Av. de les 126/B5-138/A4
Drassanes, Pl. de les 126/B6
Duana, C. 127/E5
Dubte, C. 126/A2
Duc de la Victòria, C. 127/D3-138/B3
Duc de la Victòria, Ptge. del 126/C3
Duran i Bas, C. 127/D3
E G
Eduard Conde, C. d‘ 128/A6-131/D1
Egipcíaques, C. 126/B3
Eguilaz, Pl. 131/E2
Elisa, C. d‘ 129/F6-132/B1
Elisabets, C. 126/B2-138/B2
Elisabets, Ptge. 126/C3
Elkano, C. d‘ 137/E3
Enamorats, C. dels 139/F1
En Boltres, C. d‘ 127/D5
En Bot, C. d‘ 126/C3-138/B3
En Carabassa, C. d‘ 127/D5
Encarnació, C. de l‘ 133/D3
En Cignàs, C. d‘ 127/D5
En Marcús, Pl. d‘ 127/E4
En Mòneo, C. d‘ 127/E3
Enric Giménez, C. d‘ 128/B5
Enric Granados, C. d‘ 138/B1
En Rocca, C. d‘ 126/C4-138/B3
En Roig, C. d‘ 126/B3
En Serra, C. d‘ 126/C5
Entença, C. d‘ 131/E6-E4-137/E2
En Xuclà, C. d‘ 126/C2-138/B2
Erasme de Janer, C. 126/A3
Ercilla, C. d‘ 134/B3
Escoles Pies, C. de les 131/F2
Escorial, C. de l‘ 133/E4
Escornalbou, C. d‘ 134/B4
Escudellers, C. dels 126/C5-138/B4
Escudellers, Ptge. dels 126/C5
Espalter, C. de l‘ 126/B4
Espanya, Plaça d‘ 137/D1
Esparteria, C. 127/E5
Espasa, Av. d‘ 128/A4
Esperança, C. de l‘ 128/C4
Espolssasacs, C. 127/D3
Espronceda, C. d‘ 140/C2-C4
Est, C. de l‘ 126/B5-138/A4
Estadi, Av. de l‘ 136/B2
Estel, C. de l‘ 126/A5
Europa, Plaça d‘ 136/C3
Exposicío, Pg. de l‘ 137/E3
F Hospital, C. de l‘ 126/A3-138/A3
Fabra i Puig, Passeig de 135/D2
Felip II, C. de 135/D5
Fernando Primo de Rivera, C. 130/C2
Ferran, C. de 126/C4-138/B4
Flassaders, C. dels 127/E4-139/D4
Flaugier, Ptge. 134/B4
Flor, C. 127/D3
Floridablanca, C. de 137/E2
Flos i Calcat, C. 131/D2
Fluvià, C. del 141/D1
Foc, C. del 136/A4
Foment i les Banderes, Carretera del 136/B4
Fonollar, C. 127/E3-138/C3
Fontanella, C. 127/D2-138/C2
Font d‘En Fargues, Pg. de la 134/A2
Font de Sant Miquel, C. 127/D4
Forasté, Ptge. 129/F5-132/B1
Forn de la Fonda (29) 127/E4
Fossar de les Moreres, Pl. 127/E5
Francesc Cambó, Av. 127/E3-138/C3
Francesc Ferrer i Guàrdia, Av. de 136/C2
Francesc Macià, Plaça 131/F4
Francesc Pérez Cabrereo, C. 131/F3
Frederic Mompou, C. de 140/A5
Frederic Rahola, Av. de 134/B2
Freixures, C. de 127/E4
Freser, C. del 134/B5
Fruita, C. de la 127/D4
Fusina, C. de la 127/F4-139/D4
Fusteria, C. 127/D5
Galileo, C. de 130/C5-C4
Ganduxer, C. de 131/F3
Garcilaso, C. de 134/C3
Garriga i Roca, C. de 134/B3
Gas, C. del 139/E5
Gatuelles, C. (25) 127/E3
Gaudi, Av. de 133/F5
Gaudí, Plaça de 133/F6
Gavà, C. de 136/B1
Gegants, C. 127/D4
General Alvarez de Castro, C. 127/E3
General Bassols, Ptge. 140/A5
General Castaños, C. 127/E5
General Mitre, Ronda del 131/E2
Ginebra, C. de 127/E6-139/D5
Gínjol, C. del 126/C5
Giralt i Pellicer, C. 127/E4-138/C3
Giriti, C. 127/E4
Girona, C. de 127/F2-133/D6-139/D2
Glòries Catalanes, Plaça de les 140/A1
Gombau, C. 127/E3
Gràcia, Passeig de 127/D1
Gràcia, Travessera de 132/A4-133/D4
Gran de Gràcia, C. 132/C4
Groc, C. 127/D5
Grunyi, C. 127/E4
Guarda Anton, C. 129/E2
Guàrdia, C. 126/B5-138/B4
Guernica, Pl. 130/A4
Guifré, C. 126/B2
Guillem, C. (21) 127/E5
Guinardó, Rda. del 134/C3
STRADARIO
Guinardó, Ronda del 133/E3
Guipúscoa, C. de 141/D1
Guitard, C. de 131/D5
Gutenberg, Ptge. de 126/B5
H
Hèrcules, C. d‘ 127/D4
Heures, C. de les 126/C4
Hort de la Bomba, C. de l‘ 126/A4
Hort dels Velluters, Ptge. de l‘ 127/F3
Hostal de Sant Antoni, C. (12) 127/E4
Huelva, C. de 135/D6
I
Icária, Av. d‘ 139/F5
Immaculada, Carrer de la 128/C4
Inca, C. 135/D1
Independència, C. de la 140/A1
Indústria, C. de la 133/D5-134/A5
Infant, C. de l‘ 134/B5
Iradier, C. d‘ 129/D4
Isaac Newton, C. d‘ 129/F3
Isabel II, Passeig d‘ 127/E5
J
Jacinto Benavente, C. 131/F2
Jaume Brossa, C. de 135/F4
Jaume Giralt, C. 127/E4-139/D3
Jaume I, C. 127/D4-138/C4
Jaume II, Pl. 128/B4
Jerusalem, C. 126/C4-138/B3
Jesús i Maria, C. 129/E4
Joan Carles I, Plaça 132/C5
Joan d‘Austria, C. de 139/F5
Joan de Borbó, Passeig de 138/C6
Joan Massana, C. 127/D5
Joan Peiró, Pl. 130/C5
Joan XXIII, Av. de 130/B3
Joaquim Folguera, Pl. 129/E6-132/B1
Joaquin Costa, C. 126/B3-138/A3
Johann Sebastian Bach, C. 131/F3
John F. Kennedy, Pl. 129/F5
Jonqueres, C. 127/E3-138/C3
Josep Anselm Clavé, C. 126/C6-138/B5
Josep Bertrand, C. 131/F3
Josep Maria Folch i Torres, Pl. 126/A4
Josep Pla, C. de 141/E4
Josep Tarradellas, Av. de 131/E5
Josep Vicenç Foix, Av. de 128/B5-131/D1
Jota, C. de la 135/D2
Jovellanos, C. 126/C2-138/B2
Juan de Garay, C. de 134/C4
Jules Verne, C. 129/F6-132/B2
Julià Portet, C. 127/D3
Julio González, Plaça de 140/C4
Junta de Comerç, C. 126/B4-138/B4
Jupí, C. 127/D5
L
Laietana, Via 127/D5-138/C4
Lancester, C. 126/B5
La Rambla 126/C5-C3-138/B4-B3
Lepant, C. de 133/F5-139/F2
Lesseps, Plaça de 132/C2
Litoral, Ronda 127/F6-139/D5
Llacuna, C. de la 140/B3
Llana, Pl. la 127/E4
Llançà, C. 131/E6
Llàstics, C. 127/F3
Lledó, C. dels 127/D5
Lleida, C. de 137/D3
Lleó, C. del 126/B2
Lleó XIII, C. de 129/F5
Llibreteria, C. 127/D4
Lluçà, C. de 130/C4
145

Lluís Companys, Passeig 127/F3-139/D3
Lluís el Piadós, C. 127/F3
Lluís Millet, Pl. 127/D3
Llull, C. de 139/E4-141/D4
Lluna, C. la 126/B3-138/A3
Londres, C. de 131/F4
Lope de Vega, C. de 140/C4
Lutxana, C. de 140/B4
M Montjuïc del Carme, C. 126/C3
Madoz, Ptge. 126/C4
Madrazo, C. dels 132/A3
Madrid, Av. de 130/B4
Magalhaes, C. de 137/E3
Magarola, Ptge. de 126/C3
Magdalenes, C. 127/D3-138/C3
Major de Sarrià, C. 128/B5
Mallorca, C. de 131/E6-132/B6-133/E6-134/A6
Malnom, C. 126/B3
Mandri, C. de 129/D6-132/A1
Manresa, C. 127/E5
Manso, C. de 137/E3
Manuel Girona, Passeig de 128/A6-130/C1
Manuel Ribé, Pl. de 127/D4
Maquinista, C. la 138/C5
Maragall, Passeig de 134/B5-B1
Maragall, Pl. de 134/C4
Mare de Déu de la Salut, C. 133/D2
Mare de Déu del Coll, C. de la 133/D2
Mare de Déu del Pilar, C. 133/E1
Mare de Déu dels Desemparats, C. de la 133/D4
Mare de Déu de Port, C. de la 136/A6-A4
Maresme, C. del 141/F4-F1
Marià Aguiló, C. de 140/B3
Marià Cubí, C. de 132/A3
Marina, C. de la 133/F6-139/F6-F5-F3
Marina, Ptge. de la 141/D3
Marítim de la Barceloneta, Passeig 139/D6
Marítim de la Mar Bella, Passeig 140/C5
Marítim del Bogatell, Passeig 140/A5
Marlet, C. 127/D4
Marquesa de Vilallonga, C. de la 129/D4
Marquès de Barberà, C. del 126/B4-138/A4
Marquès de Campo Sagrado, C. del 137/F3
Marquès de l‘Argentera, Av. 127/E5-138/C4
Marquès de Mulhacén, C. del 128/A6-130/C1
Marquès de Sentmenat, C. del 131/D4
Marquet, C. 127/D5
Marquilles, Pl. 127/F3
Marroc, C. del 140/C2-141/E2
Martí i Julià, C. 131/D3
Mascaró, C. 134/B3
Mas Casanoves, C. del 133/F4
Massanet, C. de 127/E4
Mata, C. 137/F4
Maternitat, C. de la 130/B3
Mejia Lequerica, C. 130/C3
Méndez Núñez, C. 127/F3-139/D3
Menorca, C. de 135/D6
Mercaders, C. 127/E4-138/C3
Mercantil, Ptge. 127/F5
Mercè, C. de la 126/C6-138/B5
Meridiana, Av. 134/B6-135/E2-139/E3
Mestes Casals i Martorell, C. 127/E3
Mestre Nicolau, C. 131/F3
Metges, C. 127/E4-139/D3
Mèxic, C. de 137/D2
Milà i Fontanals, C. 133/D5
Milanesat, C. del 128/C6-131/E1
Milans, C. de 127/D5
Minici Natal, Pg. de 136/C3
Mirallers, C. 127/E4-138/C4
Miramar, Av. de 137/E4
Miramar, Carretera de 137/E6
Misser Ferrer, C. 127/D3
Mistral, Av. de 137/E2
146
Modolell, C. de 131/F2
Moianès, C. del 136/C1
Moles, C. les 127/D3-138/C3
Montalegre, C. 126/B2
Montcada, C. 127/E4-138/C4
Montecada, Pl. 127/E5
Montevideo, C. de 128/A4
Montjuïc, Passeig de 137/F4
Montjuïc del Bisbe, C. de 127/D4
Montserrat, C. 126/B5
Montserrat Casanovas, C. de 134/A1
Montsió, C. 127/D3-138/C3
Morera, C. 126/C4
Mosques, C. 127/E5
Mossèn Jacint Verdaguer, Pl. 133/D6
Muntaner, C. de 126/B1-132/A4-138/A2
Muntanya, C. 134/B6-B5
Múrcia, C. de 134/C6
Musitu, C. de 129/E6-132/B1
N Poble Nou, Rbla. del 140/B5
N°. 15, C. 129/F3
Nació, C. de la 134/B5
Nàpols, C. de 133/E6-139/E3
Nau, C. 127/E5
Navas de Tolosa, C. de las 134/C6
Nena Casas, C. de la 131/E2
Neu de Sant Cugat, C. de (30) 127/E4
Niça, C. de 133/F3-134/A3
Nicaragua, C. de 131/E4-E5
Nicolau de Sant Climent, C. (13) 127/E5
Notariat, C. 126/C3
Nou de Dulce, C. 126/A2
Nou de la Rambla, C. 137/E4
Nou de Sant Francesc, C. 126/C5-138/B4
Nou de Zurbano, C. 126/C5
Numància, C. de 131/D5-D3
O Príncep d‘Astúries, Av. del 132/C3
Obradors, C. 126/C5
Ocata, C. d‘ 127/E5
Olles, Pl. de les 127/E5
Olzinelles, C. d‘ 136/B1
Om, C. de l‘ 126/B5-138/A4
Onze de Setembre, Pg. 135/E3
Ortigosa, C. 127/E2-138/C2
P Pujades, Passeig de 127/F4-139/D3
Pablo Neruda, Pl. 133/E6-139/E1
Padilla, C. de 133/F4
Pàdua, C. de 132/B2
Països Catalans, Pl. dels 131/D5
Palau, Pla. del 127/E5-138/C4
Palau, Ptge. 127/E5
Palaudàries, C. 126/A6-137/F5-138/A5
Palla, C. de la 126/C4-138/B3
Pallars, C. de 139/F3-140/B3-141/E3-D3
Paloma, C. de la 126/A2-138/A2
Pamplona, C. de 139/F4-140/A4
Paradís, C. del 127/D4
Paral-lel, Av. del 126/A4-137/E2
Pardo, C. de 135/D3
París, C. de 131/E5
Parlament, C. 137/F3
Pau, Ptge. la 126/C5
Pau Alcover, C. de 128/C5
Pau Casals, Av. 131/F3
Pau Claris, C. de 127/D1
Pau Gargallo, C. 130/A2
Pau Vila, Pl. de 127/E6-138/C5
Pedralbes, Av. de 128/A6
Pedro, Plaça 126/A3
Pelai, C. de 126/C1-138/B2
Penedides, C. de les 126/B4
Peracamps, C. 126/B5
Pere IV, C. de 139/F3-140/C3
Perot lo Lladre, C. d‘En 126/C3
Perú, C. del 140/B2-141/D2
Pescateria, C. 127/E5
Pes de la Palla, Pl. del 126/A2
Petons, C. dels 127/F4
Petritxol, C. de 126/C4-138/B3
Petxina, C. de la 126/C4
Peu de la Creu, C. del 126/B3-138/A3
Pi, C. del 126/C4-138/B3
Picalquers, C. 126/B3
Picasso, Passeig de 127/F5-139/D4
Pietat, C. 127/D4
Piferrer, C. de 135/D2
Pi i Margall, C. de 133/E4
Pinar del Río, C. 134/C3
Pintor Casas, C. 134/C1
Pintor Fortuny, C. 126/B3-138/B3
Pintor Ribalta, C. 130/A2
Pius XII, Plaça 130/C2
Plata, C. 127/D5
Poeta Cabanyes, C. 137/E4
Pomaret, C. de 128/C4-129/D4
Pom d‘Or, C. 127/D5
Pons i Clerch, Pl. 127/F4
Pont del Treball Digne, C. 135/E5
Portadores, C. (20) 127/E5
Portaferrissa, C. 126/C3
Portal de l‘Angel, Av. 127/D3-138/C3
Portal de la Pau, Plaça del 126/B6-138/B5
Portal de Santa Madrona, C. 126/B5
Portal Nou, C. 127/F3-139/D3
Pou Cadena, C. 127/E4
Pou de la Figuera, C. 127/E3-E4
Pou Dolç, C. del 127/D4
Praga, C. de 133/F3
Prat de la Riba, Pl. 131/E2
Prim, Rambla de 141/F4-F1
Princep de Viana, C. 126/A3
Princesa, C. de la 127/E4-138/C4
Provença, C. de 131/E5-132/A5-133/E5
Provençals, C. de 135/D6-141/D4
Puerto Principe, C. 134/C4
Puigcerdà, C. de 141/E1-E3
Puig i Xoriguer, C. 126/A6-138/A5
Pujades, C. de 139/F3-140/C3
Pujol, C. 129/E6-132/A1
Q Santa Maria, Pl. 127/E5
Quetzal, C. de 130/A6-136/A1
Quintana, C. 126/C4
R Sant Antoni, C. 130/C5
Rafael Campalans, C. de 130/A5
Ramelleres, C. 126/C2-138/B2
Ramon Albó, C. 134/C3
Ramon Amadeu, Plc. de 127/D2
Ramon Calsina, Plaça de 141/D4
Ramon Mas, C. 127/D3
Ramon Trias Fargas, C. de 139/E5
Ramon Turró, C. de 139/E4-140/C4
Ramón y Cajal, C. 133/D4
Rauric, C. 126/C4
Raval, Rambla del 126/B4-138/A4
Rec, C. del 127/E5-139/D4
Rec Comtal, C. 127/F3-139/D3
Rector Triadó, C. del 137/D1
Regomir, C. 127/D5-138/C4
Rei, Pl. del 127/D4
Reial, Plaça 126/C4-138/B4
Reina Amàlia, C. de la 126/A3-137/F3-138/A3
Reina Cristina, C. 127/E6-138/C4
Reina Elisenda de Montcada, Pg. de la 128/B4
Reina Maria Cristina, Av. de la 137/D2
Reina Maria Cristina, Pl. de la 131/D2
Reina Victòria, C. 131/F2
República Argentina, Av. de la 132/C2
Requesens, C. de 126/A2
Rera Palau, C. 127/E5
Reus, C. 129/E5-132/A1
Ribera, C. 127/F5-139/D4
Ribes, C. de 139/E2
Riera Alta, C. de la 126/A2-138/A2
Riera Baixa, C. 126/B3-138/A3
Riera Blanca, C. 130/A4-A5-A6-136/A1
Riera de Sant Andreu, C. 135/F2
Riereta, C. de la 126/A3-138/A3
Rio de Janeiro, Av. de 135/E2-E1
Ripoll, C. 127/D3
Rius i Taulet, Av. de 137/D2
Rivadeneyra, C. 126/C2
Robador, C. 126/B4-138/A4
Rocafort, C. de 131/E6-137/E2
Rogent, C. de 134/B5
Roger de Flor, C. de 133/E6-139/E3
Roger de Llúria, C. de 127/E2-138/C2
Roma, Av. de 131/E6
Roma, C. de 129/F5-132/B1
Rosa, C. 126/C5
Rosic, C. 127/E5
Rosselló, C. del 131/E5-133/D5
Rull, C. 126/C5
S Sant Ramon Nonat, Av. de 130/A3
Sabino de Arana, C. 130/C2
Sadurní, C. de 126/B4
Sagrera, C. de la 135/D5
Sagristans, C. 127/D3
Salvà, C. 137/E4
Salvador Aulet, C. 127/D5
Salvadors, C. dels 126/A3
Salvat Papasseit, Pg. de 139/D5
Sancho de Avila, C. 139/F3
Santa Amèlia, Ptge. 128/C2
Santa Anna, C. 126/C3-138/B3
Santa Caterina, Pl. de 127/E4
Santa Clara, Bda. de 127/D4
Santa Elena, C. 126/A4
Santa Eulàlia, C. 133/D5
Sant Agusti, C. 132/C5
Santaló, C. de 132/A4
Santa Madrona, C. de 126/A5-138/A4
Santa Madrona, Passeig de 137/D3
Santa Margarida, C. de 126/B4
Santa Mònica, C. 126/B5
Santander, C. 135/E5
Sant Andreu, C. Gran de 135/E4
Sant Antoni, Ronda de 126/A2
Sant Antoni Abat, C. de 126/A3
Sant Antoni des Sombrerers, C. (15) 127/E5
Sant Augustí Vell, Pl. 127/F4
Sant Bartomeu, C. de 126/A4
Sant Benet, Ptge. de 127/F3
Sant Bernat, Ptge. 126/B2
Sant Bernat Calbó, Pl. 140/B4
Sant Bertran, C. de 126/A5
Sant Bonaventura, Cró. de 126/C3
Sant Climent, C. de 126/A3
Sant Domènec, C. 132/C4
Sant Erasme, C. 126/A2
Sant Eusebi, C. de 132/B3
Sant Felip Neri, Pl. de 127/D4
Sant Francesc, Pl. 126/C5
Sant Francesc de Paula, C. 127/E3
Sant Francesc Xavier, C. 135/F1
Sant Gervasi, Passeig de 129/E5
Sant Gervasi de Cassoles, C. 129/E5
STRADARIO
Sant Gil, C. 126/A2-138/A2 Tenerife, C. 133/F2
Sant Gregori Taumaturg, Pl. 131/F3 Tenor Massini, C. del 130/C5
Sant Honorat, C. de 127/D4 Teodora Lamadrid, C. 129/E5
Sant Ignasi, C. 127/E4 Tetuan, Plaça de 127/F1-139/D1
Sant Jacint, C. (28) 127/E4 Tibidabo, Av. del 129/F4
Sant Jaume, Pl. 127/D4-138/C4 Tibidabo, Pl. 129/E1
Sant Joan, Passeig 127/F2 Tigre, C. de 126/A2-138/A2
Sant Joan, Passeig de 127/F2-139/D2 Til.lers, Pg. dels 128/A5-130/C1
Sant Joan Bosco, Pg. de 128/B6-131/E1 Tiradors, C. dels 127/F4
Sant Joan de Malta, C. 140/B3 Tomàs Mieres, C. 127/D3
Sant Josep Oriol, C. de 126/B4 Torras i Pujalt, C. 129/D6-131/F1-132/A1
Sant Just, Pl. 127/D4 Torre dels Pardals, C. de la 134/B2
Sant Llàtzer, C. 126/A3 Torrent de les Flors, C. 133/D4
Sant Llúcia, C. 127/D4 Torrent de l‘Olla, C. del 132/C5
Sant Lluís, C. de 133/D4 Torres i Amat, C. 126/B1
Sant Màrius, C. de 129/D6-132/A1 Trafalgar, C. de 127/E2-138/C2
Sant Marti, C. de 126/A4-138/A3 Tragi, C. 127/E4
Sant Martí, Ronda de 135/D6 Trajana, Via 135/F4
Sant Miquel, Riera de 132/C4 Treball, C. del 141/E1-E3
Sant Oleguer, C. de 126/B4
Sant Pacià, C. 126/A4 Tres Llits, C. dels 126/C4
Tres Torres, C. de les 128/C6-131/E2
Sant Pau, C. de 126/A4-137/F4-138/A4
Triangle, C. 127/E4
Sant Pau, Ronda de 126/A4-137/F4
Sant Pere, Pl. 127/F3-139/D3 Trinitat, C. 126/C4
Sant Pere, Ronda de 127/D2-138/C2 Tuset, C. 132/B4
Sant Pere més Alt, C. 127/E3-138/C3
Sant Pere més Baix, C. 127/D3-138/C3 U
Sant Pere Mitjà, C. 127/E3-132/C5-138/C3 Unió, C. la 126/B4-138/B4
Sant Quintí, C. de 134/B5 Universitat, Plaça de la 126/B1-138/A2
Sant Rafael, C. de 126/A4-138/A3 Universitat, Ronda 126/C1-138/B2
Urquinaona, Pl. 127/E2-138/C2
Sants, C. de 130/A4
Sant Salvador, C. de 133/D3 V
Sant Sebastià, C. de 135/E4 València, C. de 131/D6-132/C6-A6-134/A6
Sant Sever, C. de 127/D4 Valldoncella, C. 126/B2-138/A2
Sant Simplici, C. 127/D5 Vallirana, C. de 132/C3
Santuari Sant Josep de la Muntanya, Av. 133/D2 Vallmajor, C. de 131/F2
Sant Vincenç, C. 126/A3-138/A3 Vallvidrera, Av. de 128/C3
Saragossa, C. de 132/B3 Vallvidrera al Tibidabo, Carretera de 129/D1
Sardenya, C. de 139/E4 Varsòvia, C. de 134/A3
Sarrià, Av. de 131/E2 Vèlia, C. de 135/D2-D3
Sarrià a Vallvidrera, Carretera de 128/B2 Veneçuela, C. 141/D3
Seca, C. de la 127/E4 Verdageur i Callis, C. 127/E3
Secretari Coloma, C. del 133/E4 Verdi, C. de 133/D2-D3
Selva de Mar, C. de la 141/D2-D4 Verge, C. 126/B2
Semolores, C. (26) 127/E4 Vergós, C. dels 128/B6-131/E1
Sepúlveda, C. de 126/A1-137/E2 Vermell, C. 127/E4
Sèquia, C. de la 127/F3 Verònica, Pl. 126/C5
Serra Xic, C. 127/F3 Vicenç Montalt, Ptge. 140/C1
Seu, Pl. de la 127/D4 Victor Balaguer, Pl. 127/D5
Sicília, C. de 133/E6-139/E2 Vidre, C. del 126/C5-C4
Sils, C. 126/C5 Vidrieria, C. (19) 127/E5
Simo Oller, C. 127/D5 Vigatans, C. 127/E4
Sitges, C. les 126/C2 Viladecols, Bda. 127/D5
Sóller, Plaça de 135/D1 Vila de Madrid, Pl. 126/C3-138/B3
Sombrerers, C. 127/E5 Viladomat, C. de 131/F6-137/F3
Sots-Tinent Navarro, C. del 127/D5-138/C4
Sugranyes, C. de 130/B5 Vila i Vilà, C. de 137/F4
Vilamari, C. de 137/E1
Suïssa, C. 129/F5-132/C1
Vilanova, Av. 139/D3
T Villaroel, C. de 126/A2-132/A6-138/A2
Tallers, C. dels 126/B1-138/B2 Villena, C. 139/E4
Tamarit, C. de 137/E2 Virrei Amat, Plaça 135/D1
Tànger, C. de 139/F2-140/A2 Vistalegre, C. de 126/A3
Tantarantana, C. 127/F4-139/D3 Volta del Remei, C. de la 126/C4
Tàpies, C. de les 126/A5-138/A4 Volta dels Juesus, C. 127/F3
Tapineria, C. 127/D4
Tapioles, C. de 137/E4 W
Tarongeta, C. (14) 127/E5 Wellington, C. de 139/E5
Tarròs, C. del 127/E4
Taulat, C. del 140/A4 X
Taulat, Passeig del 140/C4-141/D4 Xifré, C. de 134/A6
Tavern, C. de 132/A3 Xile, Av. de 130/A2
Tècnica, Av. de la 137/D3
Telègraf, C. del 134/A3 Z
Templaris, C. 127/D5 Zamora, C. de 139/F4
147
LEGENDA delle cartine IL CATALOGO MARCO POLO

Molise Repubblica Ceca Tunisia

Strada a più corsie – Sopraelevata Piemonte Romania, Vietnam
Puglia Repubblica di
Strada di transito – Strada principale Sardegna Moldavia,
Sicilia Russia PIANTE CITTÀ
Toscana Scozia, ITALIA
Altre strade – Scale Trentino Alto Inghilterra del Firenze
Adige Nord Milano
Strada a senso unico – Zona pedonale GUIDE Maiorca Umbria Slovacchia
Roma
Malta, Gozo Valle d’Aosta Slovenia
ITALIA Venezia
Ferrovia principale con stazione – Altre ferrovie Minorca Veneto, Friuli, Spagna
Calabria
Dolomiti Monaco Lago di Garda Svezia
di Baviera Svizzera EUROPA
Metropolitana – Metropolitana in costruzione Firenze Amsterdam
Ischia Montenegro EUROPA Turchia
Nizza Andalusia Ucraina Atene
Tram – Autobus Liguria
Parigi Austria Ungheria Barcellona
Milano
Napoli e il Golfo Portogallo Belgio Berlino
Filobus – Autobus per l’aeroporto Praga Bielorussia MONDO Bruxelles
Puglia
Roma Provenza Bosnia- Australia Budapest
Traghetto auto – Traghetto passeggeri – Rotta marittima Sardegna Rodi Erzegovina Bangladesh Copenaghen
Sicilia Santorini Bretagna, Bassa Bhutan Istanbul
Parcheggio – Taxi – Eliporto Torino e Stoccolma Normandia Botswana Lisbona
Piemonte Svizzera Bulgaria Brasile Londra
Stazione di polizia – Ufficio postale – Ospedale Toscana Valencia Canarie, isole California Madrid
Umbria e Costa Blanca Corfù Cambogia Mosca
Ostello della gioventù – Campeggio – Fontana Venezia Vienna Corsica Canada Parigi
Zacinto Costa Azzurra Cina, Corea, Praga
EUROPA Creta Bhutan San Pietroburgo
Monumento – Torre – Torre della radio Croazia costiera, Cuba
Amsterdam MONDO Siviglia
Andalusia California Slovenia El Salvador
Faro – Mulino a vento – Chiusa Danimarca Filippine Stoccolma
Austria Cuba
Estonia Florida Vienna
Barcellona Dubai
Chiesa – Cappella – Sinagoga Berlino Marocco Finlandia India
Bruxelles New York Francia Indonesia MONDO
Moschea – Tempio – Reliquiario Budapest Oman Galles Laos Los Angeles
Copenaghen Tokyo Germania Malaysia Miami
Teatro – Informazioni – Punto panoramico Corfù Gran Bretagna Marocco Montreal
Corsica Grecia, Cicladi, Messico, New York
Cracovia CARTE Sporadi Guatemala, Pechino
Area edificata – Edifici pubblici – Zona industriale Ibiza, Belize
Creta STRADALI San Francisco
Croazia Formentera, Namibia Sidney
Parco, foresta – Vigneto Dublino ITALIA Maiorca, Nepal Tokyo
Edimburgo Abruzzo Minorca Nuova Zelanda
Cimiteri (cristiano, ebraico, musulmano, buddista) Francoforte Alpi Inghilterra Sri Lanka
Gran Canaria Calabria Irlanda Stati Uniti ATLANTI
Spiaggia – Area a traffico limitato Ibiza, Campania, Islanda occidentali, Italia
Formentera Basilicata Lettonia Costa del
Emilia Romagna Europa
Confini nazionali – Confini amministrativi Il Cammino Lituania Pacifico
di Santiago Friuli Venezia Lussemburgo Stati Uniti
Irlanda Giulia Macedonia orientali,
Il tour ideale Islanda Italia Montenegro Grandi Laghi,
Istanbul Lazio Norvegia Appalach
Passeggiate in città Kos Liguria Paesi Baltici Sud America
Lanzarote Lombardia, Paesi Bassi Sudafrica,
Lisbona Laghi del Nord Polonia Namibia,
Le scelte MARCO POLO Londra Italia Portogallo Botswana
Madrid Marche Provenza Thailandia

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148 1491
INDICE DEI NOMI
Sono riportati qui tutti i luoghi di interesse e le attrazioni citati nella guida oltre ai nomi
di alcune vie, personaggi illustri e parole chiave. I numeri di pagina dei riferimenti
principali sono in neretto.
Abadia de Montserrat 8, 55
Antic Hospital de la Santa Creu 42,
61, 99
Aquàrium 10, 45, 108
Arts Santa Mònica 55
Auditori de Barcelona 84
Auditorium 30, 48, 84, 111
Barceloneta 17, 28, 44, 45, 47, 48,
67, 69, 78, 105, 106, 107
Barri Gòtic 27, 28, 29, 31
Barri Xino 16, 41, 44
Boqueria 10, 61, 66, 74, 99
Caixa Forum 8, 49, 103
Camp Nou 23
Carrer Avinyó 25, 71
Carrer de la Palla 72
Carrer de Montcada 101
Carrer dels Banys Nous 72, 98
Carrer dels Flassaders 71, 75, 102
Carrer Girona 70
Casa Amatller 36, 100
Casa Batlló 9, 36, 96, 100
Casa de l’Ardiaca 28
Casa de les Punxes 38
Casa Lleó Morera 36, 100
Casa Milà 21, 29, 37, 100
Casa Terrades 37
Casaramona 49
Castell de Montjuïc 104
Castells 23, 35, 111
Cattedrale 8, 9, 16, 22, 28, 29, 40,
52, 96, 98, 111
Cementiri Montjuïc 50
Centre de Cultura Contemporània
42, 72, 99
Centro Congressi 48
Colonia Güell 6, 56
Consell de Cent 33, 36, 75
CosmoCaixa 10, 49, 108
Cripta della Colonia Güell 6, 56
Dalí, Salvador 25, 40, 53
Diagonal Mar 15, 48
Drassanes 16, 44, 46
Edifici Fòrum 15, 48
Edificio Telefónica Diagonal 15
Eixample 28, 36, 39, 79, 91, 92,
94
El Born 34, 77, 91
El Call 72, 98
El Rei de la Màgia 108
Escola Superior de Música de
Catalunya 55
F.C. Barcellona 23
Figueres 57
Fondazione Miró 72, 103, 104, 115
Font Màgica 105
Forum 8, 47, 48, 49, 103, 106, 113,
115
Fossar de les Moreres 16
Franco 15, 16, 23, 51, 65
Fundació Joan Miró 29, 50, 103
Gaudí, Antoni 6, 9, 20, 25, 31, 32,
33, 36, 37, 39, 42, 53, 56, 89, 99
Giardino Botanico 103
Giardino Zoologico 109
Gràcia 9, 11, 25, 26, 36, 38, 39, 46,
70, 71, 77, 78, 80, 87, 88, 89, 90,
94, 100, 110
Gran Teatre del Liceu 55, 81, 85, 99
Hospital de Sant Pau 38
150
Hostafrancs 25
Jardí Joan Brossa 108
Jardins del Teatre Grec 104
La Boqueria 10, 61, 66, 74, 99
La Pedrera 37, 38, 89, 90
Liberty 8, 9, 10, 13, 14, 15, 24, 25,
29, 30, 36, 37, 38, 44, 49, 70,
72, 73, 74, 76, 80, 81, 85, 90,
91, 92, 93, 94, 95, 99, 100, 102
Mançana de la Discòrdia 36
MEAM 6, 34
Mercat de les Flors 85
Mercat de Sant Josep 61, 66, 73,
74, 99
Mercat del Born 102
Mercato coperto di Santa Caterina
49, 81
Mercato della Boqueria 66
Miró, Joan 25, 29, 50, 51, 104
Modernisme 24, 25
Moll de la Barceloneta 45
Monestir de Santes Creus 56
Monestir Santa María de Poblet 56
Montjuïc 8, 14, 45, 50, 51, 90, 102,
103, 108, 109, 118
Montserrat 8, 55
Monument a Cristóbal Colom 46,
105
Monumento a Colombo 115
Municipio 23, 33, 115
Museo dei Giocattoli Animati
Tibidabo 109
Museo del Calcio 23
Museo della Calzatura 32
Museo della Scienza 10, 49, 108
Museu d’Art Contemporani 42, 99
Museu d’Història de Catalunya 106
Museu d’Història de la Ciutat 30
Museu de la Xocolata 108
Museu del Calçat 32
Museu del Disseny de Barcelona 51
Museu dels Autòmates 7, 109
Museu Europeu d’Art Modern 6, 34
Museu Frederic Marès 30, 97
Museu Marítim 46
Museu Nacional d’Art de Catalunya
29, 51
Museu Olímpic 109
Museu Picasso 8, 25, 29, 34, 55,
72, 100, 101, 115
Museu-Monestir Pedralbes 6, 53
Palau de la Generalitat 32
Palau de la Música Catalana 29,
30, 60, 81, 85, 102
Palau del Lloctinent 33
Palau Güell 21, 31
Palau Nacional 103, 105
Palau Reial Mayor 33
Palau Sant Jordi 103
Palazzo Reale 6, 16, 33, 97
Parc de la Ciutadella 28, 33, 35,
91, 102, 109
Parc del Laberint 6, 53
Parc Diagonal Mar 48
Parc Güell 21, 29, 53, 99
Parc Zoológic 109
Parlamento catalano 35
Passeig de Gràcia 9, 11, 26, 36, 38,
39, 46, 70, 87, 88, 89, 90, 94,
100
Passeig del Born 71, 102
Penedés 57
Picasso, Pablo 10, 25, 34
Plaça de Catalunya 26, 43, 44, 70,
93, 115
Plaça de Espanya 102, 103, 105,
110
Plaça de la Vila 9, 46
Plaça de la Virreina 9, 46
Plaça de Sant Felip Neri 32, 98
Plaça de Sant Jaume 22, 23, 32
Plaça de Sant Josep Oriol 33, 99
Plaça de Sant Pere 49, 102
Plaça del Pi 33, 99
Plaça del Rei 6, 16, 30, 33, 96, 97
Plaça Reial 33, 81
Plaça Sant Augustí Vell 49, 102
Poble Espanyol 84, 103
Poble Nou 14, 19, 76, 78, 83
Poble Sec 9, 78
Porta de l’Àngel 70
Portaferrissa 70
Porto olimpico 47, 106
Porto Vecchio 44, 45, 47, 105, 106,
118
Quartiere ebraico 61, 72
Quartiere gotico 13, 16, 26, 28, 29,
32, 42, 65, 88, 90, 116
Rambla 9, 10, 16, 26, 28, 29, 41,
42, 43, 44, 45, 58, 65, 69, 70,
74, 85, 88, 93, 95, 99, 100
Rambla de Catalunya 70, 75, 92
Rambla del Raval 16, 42
Raval 7, 16, 26, 28, 41, 43, 46, 68,
71, 72, 76, 78, 81, 82, 83, 89,
93, 99
Ribera 28, 33, 35, 46, 71, 73, 75,
76, 78, 81, 89, 90, 91, 100
Riera Baixa 76
Sagrada Família 9, 21, 29, 32, 39,
40, 96, 99
Sant Antoni 18, 25, 93, 101
Sant Felip Neri 32, 98
Sant Pau del Camp 44
Sant Pere 30, 48, 49, 102
Sant Pere de Puelles 49, 102
Sant Sadurni d’Anoia 57
Santa Agata 33
Santa Caterina 48, 49, 66, 71, 76,
78, 81
Santa Maria del Mar 10, 35, 52,
101
Santa María del Pi 99
Sinagoga 98
Sitges 57, 110
Stadio olimpico 103
Teatre Grec 104
Teatre-Museu Dalí 57
Tibidabo 7, 54, 55, 62, 66, 79, 109
Torre Agbar 14, 48
Torre Calatrava 103
Torre de Collserola 55
Torre Telefonica (Torre Diagonal
Zero Zero) 48
Transbordador del Port 45
Vila Olímpica 47, 78
Vilafranca 57
Villaggio olimpico 14, 47, 90
Zona Alta 79
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ISBN: 978-88-5924-540-7
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Coordinamento: Linda Cottino; redazione e aggiornamenti per l’edizione italiana: Claudia Franch
Traduzione dal tedesco: Elena Arneodo e Claudia Franch
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Stampato da: Graf Art s.r.l., viale delle Industrie 30, 10078 Venaria (To)
Tradotto dall’edizione originale tedesca completamente rivista e aggiornata:
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Ostfildern; grafica di copertina, p1, pp2-3, copertina della carta estraibile: Karl Anders – Büro für
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Frasario: in collaborazione con Ernst Klett Sprachen GmbH, Stoccarda, redazione dizionari PONS
In copertina: Parc Güell (Look: T. A. Hoffmann)
Foto: BarcelonaTurisme (19 in basso); W. Dieterich (68 sx); DuMont Bildarchiv: Pompe (4
in alto, 5, 42, 46-​47, 50-​51, 58-​59, 69, 70-​71, 78-​79, 86-​87, 110, 111, 113, 124-​125); ECOsèries:
Toni Jiménez (18 in basso); © fotolia.com: Galina Barskaya (18 in centro); R. Freyer (4 in bas-
so, 10, 11, 20-​21, 54, 60, 112 in basso); R. M. Gill (32, 38, 56, 94, 108, 109); huber-images: P.
Canali (22, 26-​27, 44-​45), J. Lawrence (12-​13), L. Linder (63), Lubenow (14-​15), S. Lubenow (72,
96-​97); Laif: Gonzales (30), M. Gumm (102), F. Heuer (106), Lange (74-​75), Siemers (7), Stukhard
(49); Laif/​hemis.fr: Moirenc (41); Laif/​Le Figaro Magazine: Martin (8, 112 in alto); Look: Flei-
sher (88), T. A. Hoffmann (1 in alto), Stumpe (108-​109); Look/​age fotostock/​Succession Picasso/​
VG Bild-Kunst Bonn (24); D. Massmann (1 in basso); mauritius images/​age (2, 64); mauritius
images/​Alamy (risvolto dx, 9, 17, 18 in alto, 34, 52-​53, 67, 73, 77, 80, 82); mauritius images/​
Imagebroker: E. Bömsch (risvolto sx), Karl F. Schöfmann (92); mauritius images/​imagebroker:
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bili. Tuttavia declinano ogni responsabilità per qualsiasi danno, pregiudizio o inconveniente che
dovesse derivare dall’utilizzo di questa guida.
Questo libro è stampato su carta ecosostenibile.
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DA EVITARE
Alcuni suggerimenti per non avere brutte sorprese

tasche interne degli abiti (meglio ave-

fumare nei locali re con sé solo la fotocopia dei docu-
pubblici menti).
Nella città vecchia, dove sono più fre-
È proibito fumare in uffici, banche, cen-
quenti gli episodi di piccola criminalità,
tri commerciali e strutture pubbliche.
fate attenzione anche di giorno. In ge-
Nei locali sono segnalate le aree fuma-
nere i borseggiatori lavorano in coppia:
tori.
uno vi distrae e l’altro vi strappa la
borsa dalla spalla o dal collo. Di notte
Guidare l’auto in città non attraversate i vicoli stretti e bui
della città vecchia ed evitate di prende-
L’automobile è meglio che rimanga a
re la metropolitana. La guida di viaggio
casa. Sebbene la rete stradale ultima-
vi rende immediatamente riconoscibili
mente sia migliorata, durante le ore di
come turisti: è meglio tenerla in tasca.
punta il traffico si blocca. I parcheggi in
Prendete piuttosto un quotidiano spa-
centro sono pochi, gli autosilos sono
gnolo da tenere sotto il braccio.
cari e parcheggiare in divieto di sosta
lo è ancor di più. Non lasciate mai og-
getti di valore in macchina. E se qual- girare in abbigliamento
cuno vi fa cenni per segnalarvi che c’è da spiaggia
qualcosa che non va nella vostra auto
Entrare con i pantaloncini corti o con la
non fermatevi! Attenzione quando sie-
pancia scoperta in chiesa non si addice
te fermi al semaforo, soprattutto in
al bon ton, e può essere sanzionato con
centro: qualcuno potrebbe cercare di
una multa. Anche nei ristoranti, nei bar
distrarvi mentre un’altra persona vi
o nelle lounge degli alberghi, la vista di
deruba. Non lasciate nulla in vista!
clienti in ciabatte e short susciterà,
Chiudete i finestrini posteriori e le por-
nella migliore delle ipotesi, qualche
tiere. Non scendete dall’auto per nes-
risolino. E i borseggiatori vi riconosce-
sun motivo. Questo tipo di furti sta
ranno immediatamente come turisti.
aumentando negli ultimi tempi. Se
doveste smarrire le chiavi della macchi-
na, cambiate la serratura, poiché que- cAdere nella trappola
ste bande hanno ramificazioni interna- degli imbroglioni
zionali.
Se vi invitano a partecipare a un gioco
di fortuna, lasciate stare, soprattutto
sottovalutare nella zona della Rambla. Non fatevi
borseggiatori e ladri attirare in negozi “economici”: la qua-
lità ha il suo prezzo, ovunque. I souvenir
A causa dell’allarmante aumento delle
tipici però risultano spesso essere
aggressioni e dei borseggi, dovrete
“made in Taiwan“ e gli autentici spet-
prestare attenzione mentre camminate
tacoli di flamenco sono, in realtà, costo-
in città. Non riponete denaro e carte di
si show per turisti.
credito nelle borse, ma piuttosto nelle

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