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· · ARCHIV.I O.· GIURIDICO,.

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DIH.ETTO

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FILJPPO SERAFl~I
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l'ROFESSOl\t: DI l'.\NDt:TTE ~ELL' llNl\'ERSIT A DI BOLllG~A

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Volume IX

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BOLOGNA
TlPI FA.VA E GARAONANI
1872

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LA C08TITUZIONE DELL' IMPERO GERMANICU
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( Da, r,.r(auung,- R,.cl,t de, Deut,den R,idan . historisch-dogmatisch ctargt.

stellt ton Dr. Ladwig "'11 Bine. Leipiig, 187i, pp. Ym-!04 ).

La Germanía, guidata da un grand' uomo, ha restaurato rim-

pero: ma mentre il primo traeva vita stentata e mínaccíava ad ogni
momento rovina, ti nuovo Impero poggia su saldissimc basi , e si
-
,_· presenta quasi colosso di forza e di potenza. Allo svíluppo del ouovo
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' Impero sooo lega te le sorti dell' Europa, si che giova teoeroc
d' occhio gli avvenimenti. L' opera riesclrá assai piit tacíle cono-
scendo quali sono Je fila che riducono ad unitá quel corpo rnolti-
forme, quali i rapporti fra il governo imperia1e ed i singoli stati,
quali le istituzioni politichc ed amministrative del nuovo impero.
Salle traccie della diligente opera del Rónne, ho cercato appunto
di raccogliere in poche pagine i caratteri fondamentali del nueve
díritto pubb1ico germanico, mosso anche, debbo confessarlo, da un
altro pensíero, Conosccre le istituzioni germaniche per noi italiani
~ un <lovere. La Germanía ci. stima, ci ama, cí studia; contrae-
. cambiamola di parí cortcsia: e poíche gli eventi politici mira.bil-
men te cospirano a creare fra i due paesi un' alleanza , 1a quale,
benche non consegnata in documento alcuno, non ~ ~rcil> meno
salda e verace, all' alleanza politica diamo per compagna, ( del parí
occulta, ma del pari potente), r aJleanza intellettuale.

I.

Nel 1~ Francesco II deponeva la corona imperiale, e scio-

glieva i principi tedeschl da ogni dovere di suddítanza verso il capo
dell' impero. Cosl di fatto aveva termine il Romano impero della
nazione tedesca. 11 primo trattato di Parlgt ( 30 Maggio 18l4.

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HARVARO UNIVERSffY
 - 289-
art. 6) dichiara indipendenti gll stati tedesehi: da ríunirsi pero in
una coofederazione. Mollo si disputo sulle uonne che dovevano reg-
gerla, e non si riuscl a conclusione alcuna fino al 10 Giugno 1815,
giorno in cui si sottoscrissero gli Att-i dell,a, Ocmfederaeione tedesea
(Deut.sche Bundes-AJde), a complemento dei quali vennero gli atti
15 Maggio 1820 (Wiener Schluss-.Akte), che fecero della Germanía
una vera Confederasione di Stati (Staate-nbund), avente ístítu-
zioni organiche per r esercizio della suprema autorítá federale, men-
tre i singoli stati cooservavano la loro indipendenza.
Le ripetute promesse di ristaurazione dell' impero tedeseo erano
rinwte inadempiute e la coníederazione diventava ogni giorno piit
una unione personale di. principi, osteggiatrice del movimento libe-
rale nei singoli stati. Si ebbero odíose leggi di eccezione: l' Assem-
blea federale (Bundes-Versammlung) era diventata una magi-
stratura di polizia: di qui disistima, anzi disprezzo nel popolo, Nel
_, 48 i proclami del re di Prussia promisero di mutare la Confedera-
zione in uno Stato federal,e (Bundes-Staat). Nello stesso anno
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5¡ radunó l' Anti-Parlamento (Vorporlameni) a Francoforte, su)
Meno: indi al 18 Maggio l'Assemblea naeionale (Naticmal- Ver-
sammlung) che deliberó una Oostit-usione delf Impero tedesco
( quella 28 Mano 1849 ), ed offrl la corona imperiale al Re di
Prussia, Ouest! la rlüutó: I' Assemblea nazionalc poco dopo si sciolse.
U 1850 fu anuo fecondo di inutili trattatíve: i congressi, le eom-
missioni, i progetti , le circolari, le gare fra Prussia e Aust1ia fu-
rono senza numero. Nel 1851 si riuscl finalmente a qualche cosa,
cssen<losi restaurata l' antica Assemblea federale (Bundes-Ve-rsmnm- ·
lung), madre di nuovi pro\'Vedimenti reazionari. Nel 68 rallirono
nuovamente i progetti di rirorma. La questione dello Schleswig-
Holstcin sopl per un momento i dissidii fra Austria e Prussia , ma
le pretese della Prussia finita la conquista apparvero inaccettabili
alf Austria, onde la guerra fu ine,·itabile. Proclamb bentosto la
Prussia voler instaurare una unione corrispondente ai nuovi tempi ,
con un Consiglio federale, Bundestag, cd una rapprcsentanza nazio-
nale sorgente da elezioni dirette a sulfragio universale, ed esclu-
dendo dalla Confederazione l' Austria e le reali Provincie Neerlan-
desi; poi dichiarb la guerra, prima ali' Annover, Sassonia ed
~a elettorale, poscia all' Austria, Würtemberg, naviera e Baden.
La Pru~ia fu vittoriosa: etl esclusa l' Austria dalla Germanía, for-
mava la Oonfederasicme tedesca del norcl, comprendendovi tutli
gli antichi Stati , ad eccezionc di naviera, \Viirtemberg e Baden.

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 -290-
ll resto della Dieta rederaJe tenne r ultima seduta il 24 Agosto
1866 in Augsburg (Augusta), dichiarando sciogliersi, coosiclerar
finito i1 suo mandato, e notificarlo aglí agenti dagli Stati esteri
accreditati presso di lei.
11 18 Agosto gia erasi finnato in Berlino il trattato di comede-
razione fra la Prussía ed i seguenti stau : Sassenía-Weímar, Olden-
burgo, Braunschweig, Sassonia-Altenburg, Sassonia-Coburgo-Gotba,
Anhalt , Schwarzburg-Rudolstadt, Schwarzburg-Sondershausen,
WaJdeck, la linea juniore di Reuss, Schaumburg-Líppe, Lippe,
Lubecca, Brema ed Amburgo. Vi accedevano pfü tardi i granduchi
di Mecklenburg-Schwerin, di MeckJemburg-Strelitz, d' ~a per
una parte del dominio di Reuss, o infine, col trattato 21 Ouobre
1866, anche la Sassonia reate. Approvossi dal Parlamento Prussia-
no o dalle rispettive rappresentanze degJi stati confederati una leg-
ge, per regolare le elezioni in tutta la ConCederazione; inoltre i
Plenipotenziari dei varii stati íurono chiamati ad una conferenza io
Berlino (15 Dicembre 1866) per combinare un progetto di eosuiu-
zíone da sottoporsi alla nuova Dieta federale (Reichstag) che do-
veva rra breve riunirsi. Le elezioni ebbero luogo i1 12 Febbraio
1867 ed il Reichstag fu aperto il 24 stesso mese dal Re di P~
sia come Presidente della Confederazione. II progetto di Costituziooe
oocupó 34 sedute: nell' ultima, 16 Aprile 1867, ru eomplessivamente
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approvato clal Reichstag, indi aeceuato dai commissa,rii dei sin-
r'-~ <..) goli stati confederati , iJ cui presidente, conte Bismarck , in forza
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'.1 ;::: dei pieni poterí data dai singoli stati al Re di Prussia, e quindi
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'In nome di questo, diede annunzio dell' accettazrone sulla seduta
._~ 11 35 del Reichstag (17 Aprile) col che venne dichiarata chiusa la
'11) J:,.. , sessíone del Reichstag costitucnte. Le rappresentanze dei varii paesi
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approvarono bentosto 1a Costituzione della Confederazione, ed il 24
~ .~ (f,) Giugno 1867 chiudendo il Landstag Prussiano, pote il discorso
. della corona consLatare che adempiute tutte le condizioni prelimi-
nari la Costituzione della Confederazione tedesca del Nord sarebbe
stata ben~to promulgala e pubb1icata in tutti gJi stati confederati.
La pubblicazione venne falla nei varii stati prima del 1 Luglio
1867, nel qual giorno entro in vigore per tulla la Confederaziooe:
e nel proclama 27 Luglio il Re di Prussia ricordando questo rauo,
dichiarava di accettare per ~ e pei suoi successori i diritti, le
facolta e i doveri che la Costituzione gli attribuiva. I rapporti della
Confederazione del Nord coi 4 stati del Sud, Baviera, Baden, Wür-
temberg e Granducato d' Assia ( pei dominü al sud del Meno) furon
regolati:

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 . - 291 -
l." Con trattato di aJleanza per cui gli stali suddetti si obbli-
garon , in caso di guerra , a ríunire le loro forze sotto il comando
del Re di Prussia.
2. º Con un trattato di unione doganale e commerciale ( Zoll-
tmd Hatldelsvereins-Vertrag) 8 Luglio 1867.
Le vittorie riportate sulla Francia nel 1870 mossero questi
stati del Sud a far demanda di essere ammessi nella Confedera-
zi~ del Nord cosl che l' ammíssíone venne stipulata in varii trat-
lati, i qualí accettati dal Consiglio tederale (Bundesratl,)1 venero
anche dal Reichstag approvali. Venivao pure dal Consiglio federale
e poi dal Reichstag approvate le proposte del governo Bavarese
di cambiare il reame di Oonf,'ederasione tedesca in quello di
Impero tedesca, e quello di Presidente della O<>nfederazione,
spettante al Re di Prussia, in quello di Imperatore di Germanía.
La proclamazione della restaurazione della dignítá imperiale
venee falla dal Re di Prussia il 18 Gennaio 1871 in Versailles,
meotre· veniva aonunziata al popolo tedesco da proclama 17 Gen-
oaio.
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' La nueva costítuzione dell' impero tedesco era entrata in vigore
il 1 Gennaio.
Al 3 Marzo 1871 ebbero luogo le elezloni del primo Reickstag
dell' impero, che venne aperto dall' Iniperatore in persona il 21
dello stesso mese. Avendo il nuovo impero per documenti coslitu-
zionali tre atti diversi, cioe i trattati fra la Confederazione del Nord,
il Badea e r Assia ( 15 Novembre 1870 ), fra quena e la Baviera
( 23 Novembre 1870 ), infine fra quella e il Badén e l' Assia da una
parte, e il Würtemberg dall' altra ( 25 Novembre 1870); essendovi
iooltre molte discordanze di forma per la nuova terminología Impero
tedesco, cui erasi adouata , presento il Cancelliere dell' Impero il
21 Marzo 1871 al Reiclistag un progetto di Costituzione che venne
aeceuato senza modiflcaziooi, non essendo che una nuova redazione
degli Atti precedenti. La legge del t6 Aprile promulgava il nuovo
Atto costituzionale dell' Impero tedesco.

II.

L' impero tedesco costituisce un uoione che la Costituzione di-

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chiara perpetna (ew1g). Niuno {ra gli stati che la compoogono o
parte di questi stati pub di propria volontA staccarseoe.

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Scopo dello impero sono: 1. º la protezionc deU' integrita teni- .
toriaJe e del diritto comune vigente in tutta Ja confederazime:
2. º la cura del benessere del popoJo tedesco.
L' impero ha un' autoritá speciale, indipendente, sovrana: ~
una personalítá poJitica unitaria, non una semplice rinnione di
statí; questi stanno di fronte all' autoritá suprema solo COOJe natu-
ra le ordinamento del popolo tedesco.
L' esercizio della sovranítá spetta ali' lmperatore, Kauer, cl¡e
Jo esercita coi Rappresentanti dei slngoli stati federati, formanti il
Consiglio f'ederale, Bundesrath. Allato ad essi la Dieta dell' in1-
pero, Reichstag si presenta come tauoee Jimitante la potesta della
suprema autorítá Iederale,
11 Reichstag ed il Bundesratl, formano gJi orgaoi legislafüi
delJ' impero.
Ríspetto ali' autorítá suprema dell' impero, la condiziooe dei
slngolí stati e regolata da queste norme:
1. º Le costítuzíoní del síngoli statl e le loro leggi e regola-
menli sono consérvate in quanto non contraddícouo alla Costituzi~
n"'; • . .! deJI' impero.
- o
~ .,.~ 2.º Le Jeggi dell' impero hanno forza di Jegge in tullo l' im-
i".
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lj' pero dopo t 4 giorni daJla loro pubbJicazione nel Gwr,iak delle
Leggi dell' impero , Reichs- Geseteblat«, se altro termine non ~
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preüsso alJa legge stessa, Non e quindi necessaría oé r aecettaziooe
,' !..,.)
ne la pubblicazione per parte dei singoli stati.
i~ . , n;
3.º Tanto Je costituzioni quanto Je leggi dei singoli stati pes-
,1 .;
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sono essere mutate da leggí coslituzionali o comuni deH' impero.
:;, L~ La Jegislazione deU' impero pub risolver controversie costiluziODJli
sorte in uno degli stati confederati ove non esista corpo costituito
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per risoJvere taJi controversie, o quando non puo il BHnd.esralA,
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in\'ocato da una delle parti, giuogere ad amiche,·ole componimento.

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4. º Alf autorita de1J' impero spetta il diritto di sor\'egliare l' e-
i: ~-~ secuzione delle leggi delf impero in tutto il territorio di questo,
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servendosi all' uopo anche delle autorita costituite nei singoli stati.
NeUa Costituzione dell' impero tedesco e notevole la mancaoza
di ogni principio di diritto pubblico universale, di ogni nozione
teorelica, e delle consuele dichiarazioni dei cosí detti diritti fon-
clamentali, Grundrechte, o diritti · dell' uomo, tanto abbondanti
nene innumerevoJi costituzioni francesi: e, piu che altro, una rae-
coita di disposizioni che avrebbero poluto formare oggetto di Je@'gi
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speciaJi: di qui il suo carattere pratico. Ma la sua efflcacia ~ reale.
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 -293-
La gia Confederazione di stati e diventata un vero Stato federa-
tivo. L' impero ha i suoí organi legislativi: le leggí che da essi
emanano obbligano direttamente i sudditi dei singoli stati e non
Je sole autorita costituite degli stati stessi. - L' impero ha dominii
amministrativi a lui esclusivamente riservati o in cui opera per
mezzo di proprii impiegati: ha proprie finanze, perñno il diritto
di imporre tasse dirette. 11 popolo e unito polilicamente per' mezzo
delf indigenato federale, e rappresentato ali' interno da una assem-
blea eleua a suffragio diretto, ali' estero da una sola autorítá ,
r Imperatore.
11 Consiglio federole, Bundesrath composto dei rappresen-
tanti dei singoli stati ; non altera il carattcrc di Stato federativo
che r impero possiede; e un risultato deJJa forma interna, per dir
e® , dell' impero, il prodotto della molteplícítá dei membri , e·
nello stesso tempo un vero consiglio di mínistri, una pratica istitu-
zione di molla efficaccia, e notevolc in quanto lascia la dovuta
influenza, nell' esercizio della suprema autoritá federale, anche ai
varíí monarchi dei singoli stati.
,

III.

Entriamo ora a ragionare piu minutamente dell' azione dello

impero esteasívamente ed intensivamente.
A. Dominio territoriale dell' impero e membri di esso.
L' impero comprende i seguenti stati: 1 º Prussia col La un bur-
¡. go - 2º Ilaviera - 3º Sassonia - 4º Würtemburg - 5º Badén
- 6º Assia - 7º Mecklenburg-Schwerin - 8º Sassonia- ei-
mar - 9º Mccklenlmrg-Strclitz - 10º Oldenburgo - 11º Brann-
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sehweig - 12" Sassonfa-Meíningen - 13º Sassonia Altenburg -
14º Sassonla-Coburgo-Gotha - 15º Anhalt - 16º Schwarzburg-
Rudolstadt - 17º Schwarzburg-Sondershausen - 18º Waldeck -
19° Reuss ( linea seniore) - 20º Reuss ( linea juniore) - 21 º
Sehaumburg-Líppe - 22º Lippe - 23º Lubecca - 24º Brema -
25º Amburgo.
A. questí paesí i Preliminari di pace del 26 Frebbraio 1871,
iDdi il trattato di pace 10 Maggio aggiunsero I' Alsazia e la Lorena
tolte alla Francia. La legge 9 Giugno ordinü che la Costituzione
dell' impero vi entrasse in vigore il 1 Giugno 1873, che nel rrattem-
pe la suprema autorita speuasse all' Imperatore con (acolla di in-

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 - 294 -
trodurvi parte della Costituzione coll' approvazlone del Bu.nduralJ&.
Le leggí che vi si pubblicano devono anche avere l' appro,"lliooe
del Btmde.srath., e, se si tratta di oggetti che possono portare ag-
- gravii pecuniarii all' impero, anche del Reickstag, cui devono farsi
annualmente rapporti sull' ammínístrazíone di detti paesi. Le ordi-
nanze devono aver la ñrma del Cancelliere dell' impero che ne as-
sume la responsabilitá, Notisi che Alsazia e Loreoa non Cormaoo
uno stato specíale , ma territorio dell' impero, Reicksland.
L' aggíunta di nuovo stato in caso di conquista si puo fare
mediante modiflcazione costituzionale.
Siccome poi il Jegame federativo e dichiarato perpetuo, cosi
non puo alcun stato ne volontariamente ne coll' approvaziooe della
maggioranza deglí statí confederati stacearsi deJI' impero, e neees-
sariá l' apprevazíone di tutti gli statí federati, eíoe delle . rapprc-
sentanze loro deJI' lmperatore, del BundesratJ, e del Reickstag.

La Costituzione pero non impedisce che uno stato deUa coo-

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Iederazione stípuli con un altro di cederglí una parte del suo ter-
-1 (f ritorio: - che due stati si stringano sotto un solo monarca cioe
con unionc personale - che un sovrano ceda ad un altro i suoi
cliritti di sovranítá (hoheitsrechie) conservando solo il tilolo di so-
vrano. Pero una unione reale di due stati porterebbe seco una
modificazione della Costituzione, perche uno clegli stati dovrebbe
cessare di avere iJ rapprescntante nel B"ndes-rath, ed íl rappre-
sentante dell' altro dovrebbe avere maggior numero di voti.
La Costituzione inflne non víeta che uno stato deJla federaziooe
'-··-' u:;
4 si st.ringa in unione personal.e con uno stato estero.
;,,- j
B. Competenza del potere supremo dell' impero o suo un·
pllamento.
L' impero ha naturalmente il suo potere legislativo, iJ suo po-
tere esccutivo ed una specie di potere giudiziario.
l. 11 potere legislativo spetta esclusivam.ente ali' impero:
1.º Per le materie miJitari, ad eccezione di alcune disposuiooi
speciali pel ,vürtemberg e la Baviera.
2. º Per Je materie finanziarie, ·cioe per i bilanci , dogaoe e
tasse dell' impero, per le tasse straordinarie, pei traltati' di com-
\.. .. ,,·
mercio, poste e telegrafi, ferrovie relative alla difesa, il tutto coo
alcune eccezioni per Ja Baviera, il Würtemberg, ed il Baden; infioo
per Je mutazioni sulle Costituziooi , per le quali si richiede nel
Rcichstag l' assoluta mággioranza , ne) Bmidésratk Ja maggio-

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 - 295-
noza di 3 quarti : in questo intendesi poi respinta una mozione
di tal genere, quaodo ha 14 voti contro. I diritti specíalí conce-
dnti ad uno degll stati nena Costituzione dell' impero nen si possono
ad esso togliere scoza il consenso del suo rappresentante nel Bun-
desrath.
11 potero legislativo speua all' impero anche in ca:nco·rren.sa
rolle autorítá legislative dei singoli stati. Pero una legge ímperiale
non si pub piü mutare da una legge di uno degli stati fcdcrati,
la prima ha la prccedenza ancorche si ríferisea allo stesso oggeuo.
e sia posteríore la data. - Cosl sulJa libera círcolasíone interna:
sulla cittadinanza e íl domicilio, sui passaporti, e gli stranieri, su
aleuoe industrie, su1Ie assícurazíoní, sulla colonizzazione e sull' emi-
grazione, sui pesi e misure, sulJe monete , sulla carta moneta , sui
titoli di rendite perpetue, sulle banche, sui díritti di invcnzione
selle propríetá dei prodotti dell' ingegno, sulle ferrovic, sulla naví-
·J.
gaziene de' fiumi che percorrono varii stati come sulle tasse relative,
sull' esecuzione delle sentenze in materia civile, sull' autenticazione
.
'""', . tli documenti pubblici, sulla Jegislazione in. materia di obbligazioni,
sul diriito penale , commerciale e cambiarle, solla procedura , sulla
polizia medica e veterinaria, solla stampa e sulle riunioni , solla
concessione di auestatí della portata delle navi, sulla presentazíone
dei ceníñcatí navali, le condizioni da cui di pende il permesso di
capitaoare una nave di mare ecc.
· II. Il potere esecutivo si esercita:
t.º All' interno
1J f-..1'
a) Colla sorveglianza quando la Jegislazione dei siogoli stati
,!.~. si estende a materia che possono anche essere regolate dalla legi-
' ' slazione dell' impero, o quando ai fuozionarii dei singoli stati e
laseíata r esecuzione della Jegislazione deU' impero, nel qual secondo
caso sono ammessi i reclami dei cittadini alla suprema potestá
dell' impero - il tullo con gravi eccezioni 'per la Baviera.
b) Coll' aeione diretta in materie sottopostc alla Iegislazione
delJ' impero, come esereito e marina, tasse e doganc dell' impero,
poste e telegrafi ecc. Cio non escinde il concorso áelle ammfnistra-
zioni degli altri stati e varie eccezioni in favore della Baviera e
del Würtemberg.
2.º Ali' estero, spettando all' Imperatore il diriuo esclusivo di
regolare e dirigere le relazioni cogli stati esteri, di rappresentare
r impero, di dichiarar guerra e conchiuder trattati di pace, di al-
leanza, e simi1i, di inYiarc ambasciatori - trannc alcuue limita-
ziooi in Corta del concorso del Bundesratk e deJ Reickstag.

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 -296-
111. 11 potere giudi8iario si esplica:
Lº Nel Bimdesratk, cuí spetta decidere controversie In due
o piu stati federali o fra i poteri costituiti in uoo stato: nel SCCUldo
caso perb richiedesi, che non esísta nello stato tribonale con mis-
sione di decidere Je controversie costituzionali. e che il rappresen-
tante di queJlo stato ecciti la glurísdulone del Bundesrat.Ja.; e non
riuseende il suo arbitramento, ricorresi alle vie legislative ordioarie
dell' impero, disposizione mollo crítícata, come quella che costiluisct
i corpi legislativi a giudici, per il che vien da molli ríchíesu la
erezione di un supremo Tríbunale dell' Impero, Reichsgeriiltt. 11
Bundesrath ha provvisoriamente una gíurísdízíene penale sui con-
soli ordínari, consules missi.
2.º Nel Supremo Tribunale d' Appello (Ober-AppeUatimuge-
richt) deJle tre cíuá libere, Brema, Amburgo e Lubecea , e risie-
dente in quest' ultima, i1 quaJe ha anche potestá di giudícare tlegli
attentati centro alcuno degli stati federa ti, attentati qualificati come
reati di alto tradimento ( Hocb-und Landesverrath ). Decide in
prima ed ultima istanza.
3.º Nell' aver conservata ai consoli deH' impero quell' autorit~
'\i: giudiziaria che avevano gia prima per consuetudine o trattati.
r,!)
,~
. 1 4.º Nel Supremo Tribunale di Commercio, Oberhandel.sgerid'1,
=·~- " ! istituilo a Lipsia nel 1869, che ora estende la sua giurisdiziooe
su tuuo l' impero per Je materie commcrciali.
5.º Nella Giurisdizione amministrativa lasciato ali' ufficio fede-
ra le per Je materíe di naturalitá, Bundesami (ilr das Heimatls-
ioesen, risiedente come corpo collegiale in Berlino. - Anche la
suprema Direzione delle poste dell' impero esercita fuozioni di ilier-
pretazione legislativa come i ruinisteri.
.i:, Riguardo all' ampliamento delle competenze delle pote.c;ta le.gi-
, .. . · (tj slativa dell' impero, vivacissime furopo le discussioni nclla ~amp.1
e neJle rappresentanze. Ma opinione prevalente e confermata da deli-
berazioni del Reiclistag e che l' allargamento della compctenza
della legislazione dell' impero debb:i f:irsi in forma di moditicazione
della costituzione, cioe in guisa che oltre all' approvazione della
maggioranza del Reichstag, debba nel Bundesrath non u·er coo-
tro 14 voti, perche in tal caso si intende respinta; che del rrsto,
t'(
e
;"" ~
:¡: esistendo qucsf.e condizioni, nulla possa porre ostacolo a che la
,v '·-~ f~j competenza deJla legislazione federdle si estenda. Cosl menfre nel
...... J '

'-'i' e:
diritto civile la costituzione ( art. 4, n. 13) lascib :1Jla lcgislazione
fedcralc la competenza sulla sola parte delle obbligazioni, il Reick-

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 -297-
stag approvava ripetutamente la proposta dei deputati Lasker e
Miquel di estendere la competenza della legíslazíone federale a tutto
il diriUO civile, proposta che non ebbe seguito perche respínta dal
lkutilurath.

IV.

I singoli rami della competeoza dell' impero s1 pessono rías-

sumere sotto i seguenti capi.
I. Affari esteri dell' impero.
L' lmperatore rappresenta l' impero nei rapporti interoazionali.
Egli accredita inviati all' estero e ríceve gli inviati esteri ( diritto
di ambasci,eria attivo e passivo). GJi ambasciatori stessi della
Prussia sono di venta ti ambasciatori dell' impero: i soli inviali della
Baviera sussistono ancora in parte, anzi essi fuogono da ínviati
dell' impero, quando il vero inviato di questo e assente o altrimenti
impedito. Possono i singoli stati federati mandare inviati per oggetti
che non sono di competenza dell' autorítá imperiale.
Spetta anche esclusivamente ali' Imperatore tullo quanto riguar-
da i consola.ti.
L' lmperatore ha il diritto di stringere alleanze e di conchiudere
trattati cogli stati estén. Perb se il trattato versa su una di quelle
materic che la Costituzione designa dover essere regoJate dalla le-
gislazione dell' impero il trattato non potra essere conchiuso senza
r approvazíone del Bundesratb , e non avra vigore se non dopo
(j,
,,....
',
.¡.
1..,·~.
r approvazione del Reichstag. Cosl anche i trattati di commercio
e oavigaziooe, e i relativi alle poste e telegrafi internazíonalí, Na-
turalmente tutto cio che non e compreso nel caso accenoato resta
.
<..
.¡
T' di esclusíva competenza dell' lmperatore: i trattatí da questí con-
'" chiusi debbono portare anche la firma del Cancelliere dell' im-
~:: :..\~
e-.,. pero, il quale cosl ne assume la respoosabilita. I trattati conchiusi
dalf lmperatore su oggetti in cui esclusíva e la sua competenza
J)OSM)DO dal Re·ichstag venir esammatí , per sincerarsi se siano con-
lormi al diritto esistente ed alla costituziooe: eib pcrb non puo ren-
derli invalidi (ungaltig). Pub darsi caso che il trattato spiaccia
al Rei'.chstag e non potendolo annullare, neghi i mezzi per darvi
eseeuztoae, non concedendo ad es. il sussidio finanziario. Allor~ il
trauat-0 non sará invalido, anzi l' lmperatore ne sará obbligato verso
lo stato estero, contraente, ma sará inaclempibile (un-vollziehbar).
An:bmo Giaridico Vol. IX. !O

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u e
.,
 - 298·-
ll solo lmperatore apre le Lrattative e rílaseía le istruzioni ai ple-
ñipotenziarii : eglí poi ha il diritto di ratifica e di promulgaziooe.
I trattati devono essere pubblicati di obbligo solo qnando legaoo
in qualche modo i singoli sudditi: allora si pubblicano come le
Jeggi ordinaric.
L' lmperatore ha iofine il diritto di dichiarare la guerra e di
esercitare le rappresaglie. Niuna guerra pub esser fatta contra alcuoo
degli stati confederati senza attaccar l' impero, perche a questo solo
appartengono tulle le fon;e militari. Pero per poter dichiarare la
guerra, I' Jmperatore - dere a ver I' assentimento del Bmulesrath, e
sono sempre salvi i diritti del Reichstag nella votazione dei mezzi
pecuniarii per l' armamento. L' lmperatore ha infine esclusivo diritto
di conchiudere la pace, o dichiarare che I' impero conserva la
neutralitá in una guerra fra altri statí , sempre pero che cio non
importi mutazíone alla Jegislazione vigente nell' impero, perche al-
Jora sarebbe necessario il consenso dei corpi legislativí.
II. Forze militari dell' impero.
-,
--' Secondo la Costituzione tutte le forze militari terrestri dei sin-
-~ goli statl fonnano un solo esercito: cosí Je forze militari marittime.
Y;: Quindi le materie militari fonnano oggetto della Jegislaziooe dell' im-
_;
' ,i,
t "'; pero. Finora pero tutto si Jimito al1' applicazione a tullo r impero
u
della Jegislazionc Prussiana , come prescrivc la Costituzione stessa
,.· deJl' impero e ad una Jegge sulle pensioni dei militan.
y };
·- La 'spesa e ripartita proporzionatameote fra i varii stati: la
L· -
Baviera pero ha ancora a proprio caríco esclusivo il suo esercito
L ,._.,.
e Je sue fortezzc.
L' Imperatore ha il supremo comando delle truppe di terra e
r-
di mare: pub esercitarlo personalmente o per mandatario. Tutti i
,'fl -
} '
soldati souo obbJigati a prestargJi ubbidienza. Eglí determina r or-
.\'
\. ·'Z' ganizzazíone e la divisione del contingente, e I' organízzazíone deJla
' '
landwehr ed ha cura onde si conservi unitá nella formazione,
nell' armamento, nel comando, e nella qualiflcazione degli ufflziali.
I reggimentí porta no un numero progressi vo: la divisa e la Prus-
(-., siana, tranne alcuni segni secondari. La sorvegtíanza si esercita
'.
;- T: dall' Imperatore colle íspezioni: puó ordioare la riparazione delle
rinvenute mancanze, con lievi eccezioni per Sassonía, Würlemberg
·l () e Bavicra.
'L
}'; L' lmperatore assegna Je guarnigioni e le riviste: non pero per
Sassonia, Assia, Würtemburg, e Baviera, tranne in caso di urgente
necessita e di guerra.

1 -- Digitized by Go,ogle Original from

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 -299-
L' Imperatore nomina i supremi comandanti dei cont.ingeoli,
tutti gli ufflziali che comandono truppe di píü che un contingente,
e tutti i comandanti di fortezzc. Per i primi in Sassonía spetta al
Re un diritto di proposta.
lo ogni cooliogeole la nomina dei generali speua ai singoli stati
ma devono otteoere il consenso dell' Imperatore. Del resto, ove noo
esiste cooveozione o disposizione della costituzione in contrario, i
monarchi de' siogoli stati conservano il diritto di nomina degli uffi-
ziali, di ispeziooe delle truppe ed il supremo comando di esse,
come certi atti di giustizia militare.
Il principio fondamentale della legislazione in materia milítare
e r obbligo universalc al serv·isio militare. << Ogni Tedesco e
obbligato al servizio militare, e nell' adempimebto di questo dovere
egli non si pub far surrogare » (art. 57 della Cost.). Ne sooo esenti
le case regnanti e quelle persone e famíglie che ne furooo esone-
<_:
( rate da disposiziooi speciali. Le forze milüari si distinguono: 1 º in
forze di terra cioe esercito permanente (stehende Heer) e milizia
províncíale {Land-icehr), 2° forLe di mare cioc Ilotta (Flotte) e
milizia marillima (Seesoeh»). 3º La Landsturm che si chiama in
..
caso di pericolo nazionale e comprende tutti i cittadini attí alle
¡
armi dai 17 al 42 anni. La Landwehr e la Seeioeh» in caso di
necessítá sooo chiamate a riempiere i vuotí nell' esercíto permanente
e nella Ootta. La durata del servizio per l' esercito permanente e di
7 anni, dei quali 3 si passano nel servizio altivo, 4 nella riserva ,
la quale e chiamata ad annuali esercitazioni oon eccedentí 8 set-
timane. L' obbligo comincia pel cittadino dal 1 º Gennaio deJI' anno
successivo a queJlo in cui compl il 20º anoo. - Compiuto il servizio
nelf esercilo permanente, il soldato entra oella Landwehr, ove sta
5 anoi. Le stesse regole servono per la flotta, e per la Seewebr.
La chiamata sotto le armi spetta ali' Imperatore, cosí il deter-
minare il numero delle reclute annuali. I due Comitati (Ausschüsse)
del Bundesrath per Je forze di terra e per la marina determinano
- Ó. il contingente per ogni stato secando la popolazione di ~.
•
'- ! '
3 .
L' esercito bavarese forma _ poi una parte per se completa ed
indipendente dell' esercito dell' impero: esso soggiace solo al comando
supremo dell' lmpcratore in caso di guerra e cío dal giorno della
r---..
't
r·,1 mobilizzazione, L' lmperatore ha pero un diritto di ispezione su
' .¡.'
e··.·, tale esercito onde assicurarsi della sua conformita, negli ordina-
menti organici, all' esercito delf impero.
Disposizioni identiche valgooo pel Wiirtemberg, il cui ei-ercito
forma il 14º corpo d' armata dell' impero.

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 -300-
La marina militare infine soggiace intieramente al comando
dell' lmperatore ed e divenuta cosl marina federale, le cuí spese
sono sopportate da tutta la confederazione.
III. Finanze dell' impero.
Essendo mol ti rami · di amministrazione o interamente o qua.si
unitaríi , ne gravitano le spese sull' impero in complesso.
Tutte le entrate e spese dell' impero devono essere per ogni
anno calcolate e pórtate nello stato finansiario o bilancio del,.
r impero, che al principio dell' anno finanziario vien determinato
da una kgge cíoe da una concorde deliberazione del Rei.chstag e
del Btmdesrath, Quindi il governo imperiale non pub riscuotere
che quelle tasse e tare quelle spese che vennero dei due rorpi
concesse, Ne puó, senza loro autorizzazione, I' Imperatore domandar
sussidii ai singoli stati. Del resto tali corpi legislativi possono reo-
dere di maggior durata l' anno finanziario, la quale deliberaziooe lega
costituzionalmente anche il Reiclistag, dell' anno successívo, Onde
poi non porre in pericolo l' ordinamento dell' esercito, si e giusta-
mente stabilito doversi le spese per esso coricedere dal Beichsta.g
e dal Bundesrath in base del1a legge órganíca 9 Novembre 1~.
Oltre ai resíduí attivi dell' anno antecedente, ranno parte del-
1' entra te dell' impero:
t.º Le Dogane e Je tasse di consumo. La loro ríscessieee e
affidata ai funzionarü dei singoli stati , che ogni tre mesi tnsmet-
tono alla direzione generale dello stato il rapporto delle ri~oni
del trimestre e il conto definitivo alla fine dell' anno. Le d.ire.ziooi
raccolgono i dati in specchü generali , che mandano al Comita.to
(Ausschuss) flnanziario del Bundesrath, il quale cosl determina
,('. ;..-
; di trimestre in trimestre la somma dovuta dai singoli stati alla casg
dell' impero (Rcichskasse). 11 Comitato comunica tali dati al Bw-
desrath cd ai singoli stati; annualmente inoltre il Comitato pre-
senta al Bundesratk la finale determinazione degli importi di tali
forme dovute dai singoli stati; il Bl4ndesrath decide definitiva-
mente su di essa.
Riguardo alle dogane vigono in parte le leggi delf antica lega
doganale, Zollverein, completate da nuove Jeggi.
Le tas..~ di consumo gravitano sul sale, sul t.abacco, sullo
zucchero di barbabietola, sullo i;pirito di rapa e sulla birra.
2. º Le entra te delle Poste e Telegrafi, la spesa dei quali ~
sopportata anche dalla caSM delf impero. Baviera e Würtemberg
hanno ancora amministrazione separata.
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 - 301 -
3. º I prodotti di varie tasse quali la tassa di bollo sugli effelli
cambiarii, i diritli consolari, le attivita ricavate dalle casse pub-
bliche di prestiti. ,
4.º In caso poi che tutte queste entrate siano insufflcienti per
coprire tutte le spese dell' impero allora tutti gli stati vengono tas-
sati per un cootributo supplemeotare in propeníone della loro po-
polaziooe (MatrikHlar-Beitrage).
Come controllo giudiziario dell' uscíta, la suprema Camera dei
Cooti ( Ober-Btchnungskammer) prussíana ~ muta ta provvisoria-
mente in ·Corte dei Conti (Rechnungshof) dell' impero tedesco. -
I conti devono poscia essere approvati dal Beichstag e dal Bun-
cksrath: responsabíle , ove si rifluti 1' approvazione in tutto o in
parte, é il Cancel1iere dell' impero.
In caso di bisogni straordinarii possono ct>Jla legislaziooe del-
ü)
r impero essere fatti prestiti ed assunte garanzie a canco deJI' im-
pero. Manca ancora un amministrazione specíale per i prestiti del-
r impero. La Jegge t 9 Giugno 1868 e leggi posteriori 1' affldarono
provvisoriamente all' amministrazione prussiana dei prestiti, sotto
la direzione del caoceUiere dell' impero e col eontrollo di una Com-
missione composta di tre membri del Bu~srath, compreso il Pre-
sidente del Comitato (Ausschuss) dei Conli di questo ( il quale é
anche presidente della Commíssíone) e di tre membri del Reichstag.
IV. Gittadinanea e godimento dei diritti civili nell' impero.
La Costituzione dispone che ogní suddito dell' impero deve in
ogni singolo stato essere trattato come regnicolo , e quindi aver
capacitá a stabile residenza, alle industrie, aí pubblici impieghi, al
godimento dei diritti civiJi, eco,
La legge 1 º Gíugno 1870, divenuta ora legge dell' impero, de-
termina modi uniformi di acquisto e di perdita della cittadinanza
~.. . .,;
per tutti gli stati dell' impero.
'·~.. ~¿. La cittadioanza si acquista :
1.º Per nascita; i flgli legittimi acquístano la cittadinanza del
padre, i ñglí naturali quena della madre.
2.º Per legittimaei<>ne; quando il padre é cittadino e non la
madre , il figlio naturale acquista la cittadinanza per legittimazione
3. º Per matrimonio; una donna che si marita ad un cittadino
t,,
a, tedeseo, diventa tedesea,
,-i
t"-
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J ·.
4. º Per naturali.1easione, che si concede solo concorrendo le
()' ~.:)"\ condizioni speciftcate nella legge.
11 domicilio e insufflciente a cooferire il diritto di cittadinanza.

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 - 302 -
()uesto si perde:
1. º Per congedo dietro domanda, il quale perde efflcacia se
il ríchledente non abbandona il domicilio nell' impero entro sei mesi,
2. º Per decisione dele amministrazione dello stato cui ap-
particne, quando, richiamato per la guerra, non ritomi o qnando
entra senza permesso nel servizio di governo estero.
3. e Per soggiorno decennale all' estero senza essersi fallo
iscrivere nelle matrieole presso i consolati.
4.º Per aver preso la cittadinanza straniera, o per a\'er
sposato, se donna, uno straniero.
5.º Per essere, quando figlio naturale di padre straniero, sfa.fo
legittimato da questo.
La legislazione dell' impero dispone inoltre: che ogni cittadioo
dell' impero abbía diritto di fermarsi e domiciJiarsi in ogoi Juogo
dove cgJi pub procurarsi una abitazione, di acquistarvi propríeü
fondiarie, di esercitarvi industrie ecc. Sono tolti tutti gli impedí-
menti che erano stati oppostí al matrimonio per ragioni di polizia,
come la mancanza di sufficiente fortuna , di presente o temihile
povertá , J' a ver sofferto pene crimina Ji, l' aver cattívo nome ece,
( Lcggi 1 Novembre 1867, e 4 Maggio 1868 ). Per evitare poi una
duplíce tassazionc della stessa persona si dispose che le tasse díreue
debbono pagarsi nel luogo del domicilio, da chi non ha domicilio
L nel luogo della resídenza , da chi ha possessí fondiarii o esercila
~',J
'-,
Í;
' ,.
un' industria ncl luogo ove ha i possessi o le officine, da chi rieeve
e J
¡
\..)
pensioni nello stato da cuí la pensione gli ~ pagata. ( Legge 13
iJ., Maggio 1870 ).
(l) (:) La legge 3 Luglio 1869 proclama l' uguaglianza religiosa dei
-~
,
-~·,; cittadini , e dichiara che le diversitá di religione non potr.\ mai
costituire causa di Jimitazione al godimento dei diritti civili e po-
,,...
l., lÜici, cd ali' ammessibilita agli impieghi. lnfme fu la Iegge 6 Giu-
gno 1870 stabilito per massima fondamcntale che ogni tedesco in
ogni stato federato ha diritto in caso di bisogno al pubblico soe-
corso nei tcrmini stabiliti dalla legge, la quale costituisce pcr cio
speciali distretti dei poveri (Armenverbiinde) su cui gra,·ita il peso
della pubblica beneflcenza.
V. Amministrazione del Commercio.
Ya. Unita dclle dogane e del sistema commerciale. L' impero
e)
. <L forma un solo territorio circondato da comuni confini doganali, e
'., t !
gli oggetti di commercio non sono tassati nel passare da uno in altro
' stato confederato, tranne che nello stato in cui vanno soggiacciano

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HARVARD UNIVERSffY
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 - 303 ~
ad imposta : Brema ed Amburgo sono pero porti Jiberi , ed esse
cittA e varíe parti di territorio non adatte ad esser comprese nel
confine dogaoale ne rimangono escluse.
L' impero si e sostituito in tutto allo Zollverein: quindi le
atlribuz.ioni del Reichstag dello Zollverein passarono al Reichstag
dell' impero, e cosí quelle del Bundesrath del prímo al Bundes-
rath del secondo.
Niuno degli stati confederati pub tassare le mereí che entrano
nel suo telTitorio quando il confine di questo e il confine doganale
coincidono; ne pub imporre dazi di entra ta, di uscita, o di pas-
saggio su merci che pervengono da altro stato confederato. Pero se
uo dato oggetto e sottoposto in un stato ad imposta, allora vi sará
assoggettato anche l' oggetto identico che provenga da altro stato
confederato nella stessa misura in cui e tassato l' oggetto medesímo,
In tal caso la tassa vien riscossa all' entrata della merce dal1' uno
<.., . nell' altro stato, se la tassa in questo gravita sulla produzione,
víen riscossa nell' atto <leila vendila, o del consumo, se la tassa
in questo colpisce l' oggetto nella vendita o nel consumo.
Vb. Unítá della marina mercantile dell' impero. _ Tutti i navigli
della marina mercantile tedesca formano una marina unica colla
bandiera dell' impero (bianco-rosso-nera). La possono portare le navi
possedute da cittadini tedeschi, o da socíeta in accomandita com-
poste di cittadini tedeschi o cona selle nell' ,impero, o da socíetá
per azioni o cooperatíve aventi pure sede nell' impero. Spetta alla
legislazione delí' impero il determinare i modi di protezione del na-
viglio mercantile, le riparazioni a lle vie di navigazione, íl promuo-
I·
li'·
vere la industria na vale, il fissare le tasse: ali' autorítá dell' impero
,T speua esclusivamente il diritto di ríconoscere se la nave e atta alla
navigazione, di concedere i certlñcatí di nazíonalitá , o corte di
bordo, di determinare Je condizioni da cui far dipendere il per-
messo di guidare un naviglío, di imporre su navi straniere tasse
maggiori .di quelJe gravanti sui naviglí nazionali. Le tasse del resto
sono riscosse non per scopo flscale , ma nel limite necessario pel
mantenimento deglí istítutl ed opere destinate a favorire il com-
mercio.
Ve. Unita dei Consolali dell' impero. I consoli dell' impero sono
(.
sotto la sorveglianza dell' imperatore, che Ji nomina col consiglio
t J
¡'
del Comitato del Bundesratñ per gli atTari commerciali. I conso-
. .. e:, Jati dei singoli stati confederati sono aboliti e sostituiti dai consolati
dell' impero. Debbono i consoli proteggere e promuovere gli ínte-
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HARVARD UNIVERS11Y
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 -304-
ressí delJ' impero specialmeote in materia di c-OD11Dercio, sorvegliare
r esecuzione dei trattati, prestar soccorso e consiglio ai sudditi ae-
deschi che si trovano all' estero. Dipendono dírettamenre dal Can-
celliere dell' impero: possono pero agire anche nell' ioteresse di
aleono degli stati confedera ti, quaodo si verifichino circostanze che
lo riguardano: ma senza iJ permesso del cancelliere non possooo
ricevere doni e decorazioni dagli esteri govemi. I consoli si distin-
guono in 1 º consoli di professione ( eonsule« missi ), ag1i stipendii
dell' impero, pennanenti, scelti dietro esame fra i Iaureati in legge,
2° consoli eletti ( oonsules electi), d' ordinario scelti fra i com-
mereíantí, inviati per scopi speciali, revocabili a volonta.
I consoli di professione tengono una matricola dei sudditi del-
r impero resideoti nel loro distretto, sono uffiziali dello stato civile.
e ne tengono i registri, ricevooo le testimonianze , fanoo gli atti
notarili, ricevono i testamenti, sono amministratori delle eredítá
giacenti o di quelle i coi eredi sono notí ma lontani , fanno da
arbitri se son ricbiesti dalle parti , esercitano le funzioni di giodice
~ nei paesi nei quali sono loro coneesse dai trattati, anche nelle con-
q,"',
-i C· troversie fra tedeschi ed iodigeni , rilasciano e rivedooo i passa-
porti , provvedono all' estradizione dei delinquenti , partecipano ai
capitani di nave notizie degli usi o dello stato sanitario del lnogo,
,''
¡......
t,",
~J·~
sorvegliano lo adempimento delle prescrizioni della Jegislazione ma-
,1, rittima per parte delle navi , su cui esercitano autorita di polizia,
f'\,J
¡· {
1,
if]
eccitano l' azione delle autorita locali per l' arresto dei diS8"l0ri
.i: ~:.~ da1le navi, provvedono alle riparazioni di queste, alJa sostituzione
ü~ () cJei comandaoti morti, ecc. Riscootono pore tas.,~ a titolo di diritti
¡
, ... · ,.,, consolari.
V d. Pesi e misure, monete e carte-valori.
t.º Unita di misura e il metro, unita di peso e il chi1<Jgram,-
ma. Il peso e la misura tipi, ratti di platino, sono conservati dal
govemo prussiaoo: se ne traggono copie per uso degli ufflzii. Nel
l. :
j '
._·;.-,
• commercio non possooo usarsi che pesi e misore col marchio go-
' -~·-'
N-,, vernativo postovi dagli ufflzii a cio delegati , i qua1i dipendono dalle
aotorita dei singoli stati. Sono ammesse al bollo le suddivisioni per
meta, o il doppio, il triplo, il quadruplo, il decuplo ed anche il
venti volte maggiore.
2.º Per la carta moneta, la legge 16 Giugno 1870 permette
c,-'i ·4., solo, fino a nuova legge, la sostitozione ai biglietti allora esistenti
s e, tli altri nuovi dello stesso valore.
,., <J}
3.º La legge 8 Giugno 1871 dichiara che 1' emissione di titoli

e
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 _,305 -
di prestito con premii non potra farsi che per mezzo di legge del-
r impero e proibisce il commercio sia alle borse che in luoghi pub-
bliei di contratti di carte valori, dei titoli di · prestito con premio
emessí all' estero dopo il 30 Aprile 1871, e di quelli anteriori al
1 Maggio 1871 permette il commercio porche siano bollati.
4. º La legge transitoria 21 luglio 1870 permette la emissione
di litoli per parte delle casse di prestiti. 11 loro importo totale non
pub superare 30 millioni di talleri.
5. º La legge 4 Dicembre 1871 introdusse la coniazione di mo-
nete d' oro dell' impero (Reichsgo«ltnünsen).
Ve. Banche.
La legislazione non e ancor unificata. Onde facilitare l' opera
futura, la legge 'l7 Marzo 1870 dispone: il diritto ali' emissione di
b:mconote non potersi d' or innanzi acquistare che per legge dell' im-
pero, non potersi aumentare l' emissione oltre il termine fissato dalle
leggi che r haono autorizzata senza intervento di legge dell' impero,
cosl pure non prolungare il termine ecc.
:''Y 1; __)
VI. Ordinamento delle industrie.
.~......~ (''-=
E riconosciuta la liberta dell' esercizio delle industrie in tutti
gli stati che componevano la confederazione nord tedesca. Pel rí-
manente dell' impero la Jegislazione non e ancora unificata. Pero
!""'"-, }~:; anche la legislazione della confederazione del nord aveva e conserva
r:,
\,..,.,;
,L
' una efflcacia limitata, benehe sia un passo verso l' unítá delle nor-
me regolatrici de1Ie industrie stabili, dei venditori ambulanti, dei
mercati, delle corporazioni d' arti e mestieri , dei rapporti fra pa-
ü: e: droni ed operai, delle casse di soccorso, degli statuti, ece.: ma
.\
sono escluse daJJa sua competenza tutte le professioni cosl dette
libera Ji ( avvocati, insegnanti, medici e professioni sanitarie afflni ),
soeíetá d' assicurazioni e rerrovíaríe , commissionarii di trasporti,
'·~-. . . ·.·· .
eerte industrie come la pesca, ecc.
La costituzione stabilisce che la legislazione sui brevetti d' in-
veazlone spetti all' impero: ma flnora non fu pubblicata legge al
riguardo. Pero il trattato di uníone doganale del 1867 stabiliscc
come base alla loro concesslone la convenzione del 21 Settembre
1842.
-~1"', t:;
VII. Poste e telegrafi.
"' "j,: Ad eccezione della Baviera e del Würtemberg , tutti gli stati
f',,
dell' impero hanno una sola amministrazione delle poste e telegrafl,
.e quindi la legislazione spetta all' impero e cosl il potere regoJa-
mentare, al qua le in ispecie venne data ampia estensione da leggi

(,; ,T·

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HARVARD UNIVERSffY
 -306-
speeíali. Tutti gli impiegali sono obbligati a prestar obbidieoza
alle ordinaoze dell' Imperatore, il quale ha diritto di nominarli per
tutto l' impero, ad eccezioni di pochi applicati al servizio tecnico
e locale, la cui 'nomina e lasciata ai siogoU stati. Altre leggi de-
tenuinano gli oggetti che si possono spedire per posta , i diritti e
le garanzie da prestarsi dall' amministrazione , la punizione delle
frodi, l' invíolabilitá del segreto delle Iettere , le tasse, le assícura-
zioni , la emissione di francobolli e di buste affrancate, i franco-
bolli per affrancare i díspaecí, eee.
VIII. Ferrooie.
Le ferrovie soggiacciono alla legislazione ed alla sorveglianza
dell' impero per l' interesse della difesa del paese e del commercio
generale. Possono dalla legislazione delf impero farsi concessioni di
costruzioni ferroviarie: ne possono ostarvi i singoli stati confede-
ratí , ne i prívatí , quando la socíetá e munita del diritto di espro-
1,
priazione. ll govemo imperiale esercita sorveglianza sulle reti fer-
roviarie onde stabilire unítá di norme, accertarsi della bontá e
sufflcienza del materíale , assíeurare la necessaria veloeítá, il numero
e la natura del treni, la uniformita e moderazione nelle tariñe , le
convenzioni colle amministrazioni postalí, ecc. Le ferrovie sono in
assoluta disposizione del govemo in caso di guerra. La Baviera
conserva ancora la sua legislazione speciale.
IX. Legislazione aulla polizia.
(",; \,. )
Si estcnde L º alla polizia sui passeggieri e sugli straníeri, ai
'"• ;1:
qualí del resto e concesso la piü ampia liberta di circolazione senza
aleona preventiva licenza o passaporto.
2. º sulla epizoozia.
La legislazione ha inoltrc ordinato la chiusura di tulle le case
di giuoco al piu tardi pel 31 Decembre 1872: proibili nel frauem-
po il giuoco nelle domeniche e nelle feste, soppressa ogni conces-
sione, negato il díritto di domandar risarcimento pei danni preve-
nienti dalla chiusura di una casa da giuoco. Tale legislazione non
e ancor estesa a tutto l' impero.
X. Legislasione civile, penale, oommerciale, e di procedura.
Oltre alle disposizioni penali e civili sulle frodi nene poste,
suUa responsabílitá delle ammínlstraziení postali , e sulla giurisdi-
zione consolare, sono a ricordarsi :
Lº La legge i4 Novembre 1867 che sopprime le restrizioni
agli interessi , e abolisce le leggi su1l' usura - non estesa a11a
Baviera.
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HARVARD UNIVERSITY
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 -307-
2.º .La Jegge 29 Maggio 1868. che abolisce 1' arresto per debiti,
che dalla Jegge 22 Aprile 1871 venne cambiata in Jegge dell' im-
pero.
3. º La Jegge 4 Juglio 1868 sulla condizione privata delle societá
cooperative di acquisto ed economia.
4.º La Jegge 5 Giugno 1869, ora divenuta Jegge dell' impero
che pone in vigore la l~gge universale di cambio, le Novelle
camhiarie di Norimberga, e i1 Codice gencrale di commercio.
5." La Iegge 12 Giugno 1869, ora divenuta legge delf impero,
cbe istituisce i1 Supremo tri"bunale di commercio.
6. º La legge 21 Giugno 1869, ora dívenuta Jegge dell' impero,
relativa al sequestro dei salarií.
7.º La Jegge 11 Giugno 1870 sulle soeíetá in accomaodita e
le soeíetá anonime.
8.º Il Codice penale del 31 Maggio 1870 che colle modifica-
ziooi approvate dalJa legge 15 Maggio 1871, e divenuto Oodice
,_.
G penale dell' impero tedeseo, ed entro in vigore per tutto I' impero
"'
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il 1 Geonaio 1872.
')
,...... ('
' 9.º La legge dell' impero 7 Giugno 1871 relativo al risarci-
mento dei danni cui sono tenute Je intraprese di ferrovie, di mínlere ,
eee, per avvenute uccísioni od ofTese corporalí,
10. º La legge 11 Giugno 1870 sulla proprieta intellettuale,
ossía Jetteraria ed artística: vige per tutto l' impero.
11.º La legge 21 Giugno 1869, ora divenuta Jegge dell' im-
pero che cerca di assicurare ai cittadini la assístenza dei tribunali
e la esccuziooe delle sentenze civíli in tullo 1' impero in quel mi-
t; e~ .\
gliore modo che comportino Je molle differenze esistenti fra i di-
>,_. t.i~-
versl stati, nella procedÜra.
Si lavora intanto altivamente alla formazione di un codice di
procedura penale e di un codice di procedura civile. Quest' ultima
intrapresa in ispecie e irta di difflcolta.
:-. .
{' XI. Disposizioni sul'la protezione del'l' impero e della sua
costituzwne.
Le azioni contro la esistenza, sicurezza ed íntegritá , e contra
la costituzione dell' impero, e Je offese al Bundesrath, al Reichstag
o ai singoli membri di essi, od un magístrato o altro pubblico
funzionario nell' esercizio delle sue funzioni sia con parole, o seritti,
' 1
/',,
o stampe o disegni o altre figure, devono, secondo la costituzione,
,- l essere puoite colle pene inflitte dalle Jegislazioni dei singoli stati
per reati analoghi. Ora pero sono in vigore le disposiziooi del
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 -308-
Codice p~k dell' impero tedeseo il quale naturalmente regolb
anche questi casi.

v.
Gli organí delf autorita dell' impero sono il Bundesrath, l' Im-
peraiore, e il .lleichstag.
I: II Bundesrath o Consigllo Federale ~ la riunione dei rap-
presentanti- dei 25 stati eonrederatí. Partecipa alla legi~Jaziooe,
senza a ver carattere di un senato, e ali' amministrazione delf im-
pero. Ciascuno degli stati conrederatí vi ha un numero di YOli pro-
porzionale alla sua potenza. Prussia ha 17 voti, Baviera 6, ~
nía e Würtemberg 4 ciascuno, Baden ed Assia 3 voli ciascune,
Mecklemburg-Schwerin e Braunschweig 2 ciascuno, tutti g1i allli
iJ__;
stati 1 per cíascuno: onde si ha un complesso di 58 voti. Ogni
stato pub mandare tanti delegati quanti ha voli: ma il comple.wl
dei voti deve darsi come voto uníco cíoe non puossene dare parte
in ra vore, parte contro una proposta. 1 delega ti sono pl~nipoteoziarii.
cui le islruzioni sono date dai governi dei singoli stati coníederali,
senza ingerenza immediata alle rappresentanze popolarí.
Onde le deJiberazioni del Bundesrath siano valide, non e
ñssato un mínimum di voli: qualunque numero quindi basta. Noa
sono computati i voti di quegli statí che o non hanno ·nominato
aleun delegato, o a questo non hanno dato istruzioni per quel ruo
(l; ,:.·,:
speciale , o quando le istruzioni íurono di asteoersi, o quando il de-
~..
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legato non si trova presente. Non sta al- Bundesrath accert.arsi
r
della eoníormítá delle istruzioni col voto del delega to: i singoli
stati pero non possono sottrarsi dall' accettare le deliberazionf del
Bundesrath.
Ove la deliberaziooe riguardi solo una parte dell' impero, vi
partecipano solamente i delegati dei paesi interessali.
Le deliberazioni sí' prendono a maggioranza relativa; in caso
di uguaglíanza , prepondera il voto del presidente. Le modificaziooi
eostítuzlonalí si intendono respinte se hanno contro 14 voti. Certe
leggi infine non pos..c;ono mutarsi se non dietro iniziativa delf lmpera-
tore. Ogni deJegato ha diritlo di far proposte e vederle poste ai voti.
1
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t ~~ La presidenza spetta al Cancelliere dell' impero o ad un suo
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.! .

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rappresenlante scelto fra i membri del Bundesrath. Pero il trat-
,,., : (> tato colla Baviera dispone , che, mancando il delegato della Prussia,
({'' ,1,' spetta di diritto la presidenza al delegato della Baviera.

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 -309-
L' Jmperatore convoca, apre, proroga, cbiude il Bumlesrath .
.E obbligato a radunarlo ogni anno: e pub convocarlo anche
senza chiamare il Reichstag, ma non viceversa.
Il Bundesrath nomina nel suo seno varii comítatí o giunte
(AusscJn'isse) per i singoli aO'ari di sua competeoza. Cosl: 1. per 0

1' esercito e le fortiflcazioni; 2. º per la marina; 3. º per le dogane

e tasse: 4. º pel commercio; 5. º per ferrovie, poste e telegrafl ;
6. º per la giustizia; 7. º per i con ti; 8. º per gli affari esterí, Tali
comítatí sono eletti dal Bundesrath, ad eccezione di quello per
r esercíto e fortificazioni, nel quale la Bavíera ha una sede perma-
nente, e i membri restanti, come pure tutti i membri del comitato
perla marina, sono nominati dall' Imperatore. Li compongono i membri •
stessí del Bundesrath. Ogní comitato deve rappresentare almeno
qoattro stali confederati; pero quello per li affari esteri e composto
dai delegati di Baviera, \Vürterberg e Sassonia colla presideoza al
primo. I comitali si rinnovano ogni anno. Essi hanno solo funzioni
eensultíve , ed amministrative: ad ~¡ sono aggiunli gli impiegati
oecessarii.
n Bundesrath estende la sua azione legislativa a tutt<i Ja le-
gislazione che costituzionalmente spetta ali' impero. Approva i pro-
getti quali vennero c.leJiberati dal Reichstag: decide sui progeuí
che devono a questo presentarsí : anzi, benche la presentazione sía
fatta dal Cancelliere dell' impero in nome dell' Imperatore, e tuttavía
necessario il previo consenso aJla presentazione per parte del Bun-
desrath. Come ogni membro del Bundesrath ha diritto di far pro-
Ü) •:)
poste, cosl, ciascun governo confedera to ha un mezzo indiretto di
'.
ü:; partecipare alla legislazione dell' impero. I membri del Bundesrath
sono ammessi nel Reichstag: e benche il compito di sostenere i
progetti di legge spetti al Cancelliere tuttavia questi puo delegarlo
ad uno dei membri del Bundesrath. I membri del Bundesrath pos-
!iODO pure parlare contro · i progetti anche se delibera ti nel Bun-
desrath., quando egJi ha in questo vota to contro secondo le istru-
zioni del suo governo, le quali puó in tal modo sostenere anche
nel Beichstag.
Il Bundesrath esercíta veri diríttí di governo decidendo sulla
coovenienza di sciogliere il Reichstag prima deJJo scadere del ter-
,1,
mine fis.c;ato della Costituzione per la inticra legislatura ( 3 anni),
f'-.l sui regolamenti e decreti per la esecuzione delle Jeggi, sui con ti
(°"< +:
ftnali dei proventi delle dogane e tasse deJl' impero, e solla deter-
minazione annua delle quote a pag3rsi alla cassa dell' impero tlai

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 - 310 -
singoli stati, sui con ti delle spese, sulla dillicolta insorgenti nena
esecuzione della legge e dei regolamenti, e sulla nomina dei membri
della Corte dei Conti , e di due membri della Com~ione del de-
bito pubblico.
Anche una specie di autorítá giudiziaria esercita il Bundtsrall.
Cosl quando ad un cíttadíno in uno degli statí e diniegata giustwa,
iJ Bundesratk esamina i reclami sporti , e procaccia al reclamante
il sussidio giudiziario presso lo stato che ha dato luogo al reclamo.
11 Bundesrath sorveglia a che gli stati coníederati compiano i do-
veri Joro irnposti dalla Costituzione. Esercita infine quelle funzioni
giudiziali che sopra ( § 111) enumerammo.
Ai membri del Bundesratk e concessa la protezione giuridíea
di cuí godono i membri del corpo diplomatico secondo la pratíea
intcrnazionale.
Ü) II. Presidenza dell' Impero, Reicbsprlsidium.
A capo dell' impero sta il Re di Prussia coJ nome di Impe·
raiore di Germanio; La dígnítá e ereditaria nena dinastía Pros-
: siana: si trasmctte di maschio in maschio, e mancando questi al
maschi della linea agnata , cuí spetta pure la reggenza in caso dí
minorita del príncipe ereditario. La maggior eta del monarca e fis.
sata a 18 anni.
L' Imperatore non partecipa alla legislazlone direttameote, non
a vendo a sua dísposízíone che i 17 voti concessí alla Prussia nel
Bundesratli: pero pub irnpedire le deJiberaziooi del Bundesratl,
quando trattasi di leggi inoovatrici in materia di guerra, marina e
tasse dell' Impero, In tutti gli altri casi I' lmperatore non puü rifill-
tare la sua sanzíone ad una legge.
All' Imperatore spetta il diritto e meglio il dovere di promul-
gare e pubblicare le leggi, e di curaroe l' esecuzione, di sorvegliare
su tutti i servizii di cornpetenza dell' impero, di pubblicare i rego-
lamenti e i decreti per l' esecuzione delle leggi, di nominare gli im·
piegati dell' impero, e di licenziarli ( salve le limitaziooi imposte
dalle leggi a tale facolta). Gli spettano il comando dell' esercito di
terra e di mare, il diritto di dichiarare in istato d' assedio le parti
dell' impero ove la pubblica sicurezza sia mioacciata.
t- ....
L' Imperatore ha diritto di ·costringere gli stati contederatí a
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:···-··~ •J.
(..,
cornpicr gli obblighi loro imposti dalla Costituzione. Spetta al Bu,,-
~-:~
C-...f
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1, desrath decídere quando intervenga caso di rifiuto o trascuranza
di cornpiere tali doveri; cio decíso, spettano all' Imperatore anche
mezzi estremí , come l' occupazione dell' intiero stato con truppe , e
la soppresslone del governo esistente.

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 - 311 -
L' Imperatore nomina il Cancelliere dell' impero che presiede il
Bundesrath; egli apre, proroga, chiude le sessioní di questo: pre-
senta al Reichstag le proposte delíberate dal Bundesrath. Nelle
relazioni esteri, rappresenta l' impero, nomina e riceve ambasciatori
e consoli : dichiara guerra , e stringe trattali e alleanze ( per Jo piu
richiedesi qui anche l' approvazione del Bundesrath): e comanda
r esercito.
III. La Dieta dell' Impero , Reichstag.
A. Stm natura gforidica.
E l' organo dei cittadini dell' impero: siccome l' impero e uno
stato federativo, non una federazione di statí , il Reickstag e sím-
bolo den' unítá nazionale e rappresenta il popolo tutto. L' impero e
cosl uno stato costituzionale. -
B. Formasione del Reichstag.
I membri del Reichstag seno eletti a suffragio universale, di-
retto, segreto. Ogni 100 mila abitanti avvi un rappresentante. GJi
statí che non raggíungono tale cifra hanno anche 1 rappresentante.
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11 numero c.Jei rappresentanti e di 382: cioe Prussia 235, Baviera
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~, Sassonia 23, \Vürtemberg 17 , Baden 14 , Assia 9, Mecklen-
burg-Strelitz 1, Oldenburg 3, Braunschweig 3, Sassonia-Meiningen
2, Sassonia Altenburg 1, Sassonia-Coburgo-Gotha 2, Anhalt 2,
r~;
,.:",_,,
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\.·
Sehwarzburg-Hudolstadt l , Schwarzburg Soodershauscn 1, Wal-
deek 1, Linea seniore di Reuss 1, Linea iuniore 1, Schaumburg
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Lippe 1, Lippe 1, Lauenburg 1, Lubecca 1, Brema 1, Amburgo 3.
Ogni deputato e eletto in uno speciale collegio (Wahlkreis) suddi-
I (t

1. -

(l; ,: .. diviso per facilitare r elezíone in sezioni o distretti ( Besirke ). In

ogoi dístretto si fonnano le liste, che si pubblicano 4 settimane
prima dell' elezione, onde possano farsi i recia mi. Dopo 14 giorni
le liste si ritirano e solo gli inscritti possano partecipare all' elezíone
Elettore e ogni tedesco di 25 anni: vota ove ha domici1io.
Escluse daJI' elettorato sono persone sotto tutela o cura, i falliti
mentre dura la procedura pel faJlimento, persone sussídíate dalla
carita pubblica , persone prive dei dlritti civili per il tempo della
privazione.
Eleggibile e ogni elettore che abbia compiuto i 25 anni, e che
¡f
abbia da almeno uri anno domicilio ncllo stato o,·e viene eletto. Niuno
:: ........
C·
Q, pub essere contemporaneamente membro del Reichstag e del Bu.n-
,-, .1·,, desrath. .
C\1 i.
()'• G Il voto e segreto, e si da con scheda. Gli ufllzii eJettorali sono
composti di personaggi onore\'Oli. :"\el caso che niuno dei candidati

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HARVARD UNIVERSITY
 - 312 --
raggiunga la maggioranza assoluta ha luogo il ballottaggio fra i dae
che ot leonero maggior numero di voti: a paríü di voti decide la
sorte.
11 mandato dura per una intiera legislatura, cioe 3 anní, ~
per la scadenza di questa, per morte o per rinunzia del deputato, pel
suo passaggio ad un impiego dello stato o superiore a quello che
gia occupa (nei quali due casi pub essere rieletto ), per la sua en-
trata nel Bundesrath (ed allora non pub pin essere rieletto), infine
per la perdita delle condizioni per essere elettore.
C. Condisioni e durata delf asione del Reichstag.
La convocazione e l' apertura del Reichstag e esclusivo diritto
dell' Imperatore, il quale pero deve convocarlo una volta all' armo;
pub pure chiamarlo a sessíoní straordinarie.
Aperto il Reickstag, prende -la presidenza il piu anziano; ap-
pena vi e numero sufficiente di deputa ti, si procede alla costituziooe
del seggio presídenziale ed alla verifica dei poterí. L' ordine nella
.trattazíone degli afTari e detenninato dal regolamento interno.
Le deliberazioni nel Rei.chstag si prendono a maggioranza as-
,-,
.''\',
C:
' .. ,;
solu ta; bisogna quindi sia presente la meta piü uno dei deputali
\. cíoe 192.
·1·
-::;_· v·~ 11 diritto di prorogare le sessioni del Reichstag speua all' Im-
peratore, La proroga senza approvazione del Beichstag non puo
tr'·

~ ~;/ eccedere 30 giorni. Cosl pure ali' Imperatore spetta il díriuo ( legato
all' approvazione del Bundesratli) di sciogliere il Reichstag, anche
prima dello scadere del periodo costituzionale della legislatura (3 anni):
pero fra 60 giorni devono allora radunarsi gli elettori, e fra 90 ri-
convocarsí il Reichstag.
D. Diritti del Reichstag.
11 Reickstag ha díritto di . dare la sua approvazíone a tulle le
~-···' {~
leggi dell' impero: ha diritto di iniziativa, anche per le leggi che
··.. ;,., f..
~-: :0,: impJicano una modificazione della eostítuzlone: ha dirilto alla pre-
~: sentazione dei bilanci e dei cooti consuntívi, alla votazione delle en-
~. trate e delle spese, delle imposte e dei prestiti ecc. II Reichstag
.'
~
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riceve le petizioni , per le quali elegge commissione apposita : ne
'
~. .! puo ordinare l' invio al Bundesraih. o al Cancellicre federale; ha
diritto di dírígere interpellanze al Bundesrath, le quali devooo re-
digersi per iscritto, sottoscriversi da 30 membri e per mezzo del
,, ... "! hl presidente farsi tenere al Bundesrath, cioe al Cancelliere dell' im-
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pero, il quale e tenuto rispondere nel giorno fl~to di comune ac-
f''V (. cordo. II Reickstag puo pure rivolgere ali' lmperalore indirizzi , e
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 - 313 -
presentargliell per mezzo di una deputazionc. Inñne come acccnnammo,
ha diritto di costituire il proprio seggio presidenzialc nominando
presidente, vice-presidenti e segretarii, di verificare i proprii poten, ·
11i formare i1 proprio regolamento interno.
E. Diritti personali dei membri del Reiclistag.
I deputan rappresentano l' intiera nazione e non sono lega ti da
mandato imperativo. A loro e guarentíta liberta di parola e di voto,
ne possono , senza permesso del Re-ichstag, essere arrestati per reati
o debiti. Non ricevono stipendio o risarcimento delJe spese di viaggio:
godono solo della franchigia postale,
F. Trattosione degli affari nel Reichstag.
Le sedute plenarie del Re-ichstag sono pubbliche, tranne che
allrimenli esso decida dietro proposta del Presidente o di 10 membri.
Yi sono stenogrnfi per ríprodurre in extenso i resoconti delle sc-
dute: permessi del resto i resoconti sui gíornali e simili.
11 Reickstag si divide in selle uffizii pennanenti di cui cía-
scuno eleggc i I suo presidente ed i1 suo segretario: spetta loro in
íspecíe la verifica delle clczioni. II Presidente dirige la trattazione
degli añari , e rapprescnta i1 Reichsfa.g nei rapporti esterni ed ha
cura dell' amministrazione interna; nel che e assistito dai vice-pre-
sidenti , dai segretarii e dai due questori, 11 presidente procura la
stampa e distribuzione dei progetti e proposte che provengono dal
Bundesraih. o dai singoli membri.
La discussione sui progetti di legge ha tre stadii. Nel primo
si fa una diseussione genérale, e si decide se debba o no nominarsi
una commissione. Nel secondo ( che si comincia non prima del se-
rondo giorno dopo la discussione genérale o dopo la presentazione
delle proposte della commissione, se questa verme eleua), si fa la
diseussíone degti artícolí e si prcscntano gli emendamenti. 11 terzo
• H . "• ' "
stadio comincia non prima di due giorní dalla chiusura della seconda
~··-.
{ "'
..'::,_.
N- :11 díseussíone: le modificazioni devono allora essere presenta te da al-
meno 30 membri: indi alla fine si vota sull' intiero progetto.
...
;:-·.
Le proposte che non sono progettí di legge soggiacciono ad
una sola discussione cui succede la votazionc.
I progetti di legge approvati si mandano al Cancelliere dcl-
r impero.

•
.\rd1i,io tiforidko \'ol. IX. ti ..

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HARVARD UNIVERSITY
 - 314 -

VI.

A compiere questo quadro della eostítusíene dell' impezo tooe.sf.o

ci resta a dire brevemente degli impieghi e degli impiegati di essc,.
A. L' impero non ha alcun ministero, ma solo un ministro re-
sponsablle , il Oancelliere dell' impero, ReichskanHler. Egli dirige
la rappresentanza dell' impero ali' estero, sorveglia l' esecuzione delle
leggi dell' impero, presiede il Bundesrath e ne guida la trattaziooe
degli atTari; presenta in nome dell' Imperatore al Beichsfag le pro-
poste e progetti del Bundesraht. Oltre a ció egli ha souo la sua am-
ministrazione díreua e responsabile l' Alsazia e la Loreoa, che, oome
dícemmo , furono dichiarate territorio dell' impero e sottoposte diret-
tamente ali' autorítá imperiale.
ll Cancellierc assume la responsabílítá di tutti gli attí del go-
verno , che ei deve cootrofirmare , tranoe quelli che il sovrano fa
come comandante supremo dell' esercito e che portano il caratttre
di comando militare. La responsabilitá del Cancelliere esiste solo di
fronte al Bundesrotb ed al Reiclistag. Sotto la sua dipendem.a
sta la Oancelleria imperiale (Reichskaneler-Amt), che forma il
centro dell' amministrazione delJ' impero, ad eccezione degli alJari
esteri. In essa si prcparono le proposte pel Bundesratli, e si trat-
tano gli añari politico-commerciali.
La CaoceJlcria e composta di un Presidente, quattro consiglieri,
'.[, :, quattro eoadíutorí permanenti e dal necessario numero di impiegati.
/ ..
!./:
Ne forma parte l' amministrazione delle poste e telegraü Le
poste sono amministrate dal Direttore generale, aiutato da due Ispet-
tori postali generali, e dalle varíe direzioni provinciali ( o regionali,
come noi diremmo ). I telegrafl hanno pure una direziooe generale
- ;¿ nella Cancelleria. 11 díreuore genérale e coadiuvato da varü ron-
' .?; . . sigli , uno pel scrvizio amministrativo, l' altro pel senizio mecca-
--
,,
níco , il terso per gli impiegati, e da un giurisperito. Le singole di-
rezioni compiono le funzioni del direttore generale nel loro distretto.
11 servizio locale e affidato alle stazioni telegrafiche: a Berlina e-
' l:
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'.-.. , f
.

siste stazione centra\e.

C' Ufflzii coordinati alla Cancelleria e dichiarati imperiali sooo:
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I- t.º Ufficii per l' ammiJ)istrazione finanziaria, cioe: la ~
(J\ C/1 centrale o Tesoro dell' impero, la Corte dei Conti , la Commissiooe
('\¡ <'· tlel Debito pubblico, l' Ufficio delle Doga ne e Tassc dell' impero.

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 - 315 -
2. º La commissione normale di pesí e mísure dell'impero istituita
per mantenere l' unirá in tale servizio. E eomposta di un Direttore, di
,·arii consiglieri che esercitano tal carica gratuitamente, e di varii .
impiegati penn:menti.
3.º 11 Supremo Tribunale di Commercio in Lipsia, composto
di un presidente, di uno o piú vice-presidenti, e di varii consiglieri ,
nominati tutti dall' Imperatore. Ha ginrisdizione in materia com-
merciale, come tribunale supremo, per tutto l' impero; ha pero an-
che competenza per le queslioni di pro prieta letteraria cd artistíca,
per le tasse di trasporto sulle aoque che passano per varii stati
confedera ti, sulle sentenze dei consoli che vanno in appello alla
Corte di Appello di Stettino, solla responsabilitá delle imprese di
ferrovie e miniere e simili , per morti e danni corporali. E anche
Corte di Cassazíone per l' Alsazia e Lorena.
4.º L' ufficio federale perle questioni di naturalitá , Bimdesamt
für das Heimathswesén , diretto specíalmente a decidere le con-
testazioni fra i distretti creati per l' amministrazione della benefi-
cenza pubblica, e sul diritto al soccorso cui taluno invochi. E un
magistrato collegiale, composto di un presidente e di almeno 4 membri.
'l:J::
- =:

,: Q
Per gli affari esteri si creb l' Tlfficio degli affari eeteri del-
:::_..,;

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l' impero tedesco , Auswartiges Amt des Deutsche» Reicbs , il
quale altro non e che il mínístero prussiano degli atTari esterí tra-
ijJ
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smutato in mioistero dell' impero. E diretto dal Cancelliere dell' im-
f ...
¡·,
1•

rt,
....1 pero. Ne dípendono i consolati.
J,, _, Le amministraziooi della guerra e della marina non sono ancora
dichiarate amministrazioni dell' impero, benche le spese siano soppor-
late da tullo l' impero: esistono ancora come ministeri prussiani: avvi
pero il Comitato del Bundesrath per l' esercito e l,e forti{icazioni,
che puossi considerare come un minislero imperiale della guerm.
B. Gli impiegati deU: impero.
Essi sono nominali dall' lmperatore, e quando dal servizio di
alcuno degli stali confederati passano al servizio dell' impero con-
SCJ'\'ano g1i stessi diritti che avevano verso lo stato che prima
ser"Vivano.
Manca ancora una Jegge generale sollo stato degli impiega.ti
.i''
dell' impero, non essemlo stato approvato aleono dei progctti pre-
sentati. Vi sono solo norme sparse in varíe Jeggi che si possono
cosi riassumcre.
l.º Gli impiegati prima di entrare in funzione prestauo giura-
mento di ~re fedeli ali' imperatore e di o~servarc la costituzionc
~ le. leggi dell' impero.

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 - 316 -
2.º Pei membri del Supremo Tribunale di Commercio e disposto:
perdere ~¡ la carica se condannati a pena infamante o a prigionia
maggiore di un anno, o a pena per delitto non infamante secondo
le Jeggi : poter iJ tribunale stesso sospenderli dalla carica durante
il procedimento inquisitorio. Se per ínrermítá di mente o di corpo,
taluno di venta incapace, pub essere collocato a riposo con pe~ione
annuale di 'X0 dello stipendio dopo 10 aoni di servízío, con au-
mento di Y.0 in ragione di ciaschedun anno di servízio oltre i dieci.
Gli sono computati gli anni in cui lavoro come procuratore del re,
avvocato , notaio, gíudíce, professore pubblico di diritto. Quando
taluno ha i requisiti necessari per essere collocato a riposo , pub
esservi collocato, anche senza sua domanda, per deeísione di una
seduta plenaria del tribunale,
Valgono le stesse clisposiziooi per l' ufficio federale per le que-
stioni di naturalitá , tranne che al tribuoale supremo e qui sostituítc
l' ufficio stesso , e le pensioni si r.cgolano secondo le Jeggi del paese
a cui il membro dell' ufilcio apparteneva prima di passare in questa
Gli altri impiegati dell' impero baono glí stessi diriUi di pea-
t) ·",u
,"'-1 C>
. sióne cui avevano nello stato presso il quale presta vano servísío od
al quale appartengono come suddili.
3.º Una legge dell' impero impone a certi impiegati, in ispecie
a quelli che maneggiano valori, l' obbligo di prestar cauzíene..
4.º La legge 27 giugno 1871 estende infine a tutto l' impero
le disposizioni della legislazione Prussiana sulle peosioni e snssidii
agli uffiziali dell' esercito e della marina militare, ed al membri
superstiti delle loro famiglie.
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C..\.RLO FRA~CESCO FERIU.IIS

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