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Si tratta di una buona SUORE MISSIONARIE DI SAN CARLO

BORROMEO - SCALABRINIANE
pratica pastorale perché:
“Mentre il mondo si agita, abbagliato dal suo
progresso, mentre l'uomo si esalta per le sue conqui-
 E' per una Chiesa “in uscita” e “in
ste sulla materia…mentre i popoli si rinnovano e le
cammino”
razze si mescolano, crescono e si arricchiscono, tra-
 Crea una rete con le istituzioni, in un mite il rumore delle nostre macchine, al di sopra di
percorso di sussidiarietà orizzontale
tutta questa attività febbrile e di tutte queste ope-
 Rafforza il dialogo e il confronto re gigantesche, sta maturando sulla terra un piano
seguendo i principi della Parola di più vasto, più nobile e più sublime: l'unione con
Dio Dio di tutti gli uomini di buona volontà”.
 E' una risposta concreta agli effetti -Scalabrini -
delle crisi internazionali
 E' la testimonianza di politica pasto-
rale inclusiva

Nessuno è straniero
L'esperienza di Reggio Calabria

Missione di Reggio Calabria


www.scalabriniane.org
mscslina@yahoo.it
Il cuore del progetto Una Chiesa che fa stare Il focus innovativo
bene e che fa guardare del progetto
il futuro con speranza
La centralità del migrante è essenziale.
Ecco perché viene seguito sin dall'ini-
zio con un progetto completo. In Italia
è essenziale una visione ampia, “di fi-
liera”, per fare in modo che il migran-
te possa avere tutte quelle informazioni
utili per vivere le diverse fasi (quella
dell'emergenza e quella dell'integrazio-
ne). Tutto ciò passa attraverso percorsi
formativi attivi.
Viene presa cura del migrante in due per-
corsi diversi: uno, nell'assistenza dell'emer-
genza (appena arriva in Italia), l'altra, per
Quale Chiesa tra vent'anni? Gli elementi di reiterabilità
la sua integrazione sul territorio.
del progetto
Nella prima fase le Suore missionarie scala-
briniane sono inserite all'interno della Uni-
La risposta è nella Parola di Dio La presenza di attori istituzionali simili
tà di crisi promossa dalla Prefettura di Reg- nel resto d'Italia permette la realizzazio-
gio Calabria nell'ambito del Coordinamen- - È inclusiva ne di percorsi attuativi simili che po-
to ecclesiale emergenza sbarchi. Qui le so- - Che ama il “prossimo tuo” trebbero variare nelle politiche di me-
relle lavorano per una accompagnamento - Che dialoga diazione interculturale in relazione alle
delle persona nella ambito morale e spiri- - Che tende mani origini culturali dei migranti stessi.
tuale. - Povera tra i poveri
- Che vive nelle periferie
Nella seconda fase le Suore missionarie
scalabriniane sono, grazie sempre al soste- - Di dialogo interconfessionale
gno della Diocesi, in un Centro di ascolto - Che testimonia la speranza nel Cristo
per migranti. La fase di audit di chi ha bi- Risorto
sogno è essenziale per indirizzarli al meglio
per quanto riguarda lavoro, formazione,
sostegno familiare, accesso alle cure. Tutto
ciò passa anche attraverso corsi di lingua e
cultura italiana.

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