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Il Mistero di Dio
Per i cristiani al centro della loro fede ci sono due Misteri fondamentali:
- è ritornato in vita
=
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Ciò che Gesù ha compiuto INCARNANDOSI, MORENDO SULLA CROCE e RISORGENDO
per noi è il dono della SALVEZZA. L’uomo era in una situazione di peccato: il
peccato originale ereditato da Adamo ed Eva. Il Paradiso era chiuso. L’uomo infatti
nella sua storia nel mondo si è sempre ribellato all’amore di Dio. Dio Padre ha mandato
il proprio Figlio nel mondo per liberarci da questa situazione, farci ritornare
nell’amore di Dio, liberarci dal peccato e riaprici il Paradiso. Gesù ha fatto tutto
questo.
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Il Credo
Il Credo sono l’insieme delle Verità di fede nelle quali noi crediamo. Il cristiano deve
conoscere la propria fede. Quello di seguito si chiama “Simbolo Apostolico”: è il Credo
più antico, tramandato a noi dagli Apostoli stessi.
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La Chiesa
- LA SPOSA DI GESU’
(Perché Gesù la ama come una sposa)
- IL POPOLO DI DIO
- LA CASA DI DIO
(Perché tutti trovano rifugio in essa)
- IL CORPO DI GESU’
(Perché tutti noi insieme costituiamo come un corpo)
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La Chiesa ha 4 caratteristiche:
- UNA
(Non c’è ne sono altre, la Chiesa è unita)
- SANTA
(Perché è santificata da Dio)
- CATTOLICA
(vuol dire che è “universale”, diffusa in tutto il mondo)
- APOSTOLICA
(ha ricevuto i suoi poteri e i suoi doni dagli Apostoli)
La Chiesa ha una sua struttura. In essa ci sono vari doni, compiti, carismi. Tutti coloro
che sono battezzati sono detti FEDELI.
Questi fedeli si distinguono in tre tipologie:
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La Chiesa ha una sua guida: è il Signore Gesù. Tuttavia qui in terra il Signore ha un suo
rappresentante: il Papa. Il Papa è qui in terra il pastore della Chiesa universale. Il
Papa è un Vescovo: il Vescovo della Chiesa di Roma: per questo motivo è il successore
di San Pietro, il primo degli Apostoli. Il Papa guida la Chiesa di Roma e tutta la Chiesa
nel Mondo.
Al suo compito così importante si affiancano i Vescovi sparsi in ogni angolo del
Pianeta. Ogni Vescovo è alla guida di un territorio che si chiama DIOCESI. I Vescovi
sono i Successori degli Apostoli.
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Le Virtù teologali
Ogni VIRTU’ è una «capacità dell’uomo di fare il bene». LE VIRTU’ TEOLOGALI sono
proprie di Dio, ma le possiedono anche tutte quelle persone che credono, sperano e
amano Dio. Sono TRE:
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I Sacramenti
Nella Chiesa sono il modo col quale possiamo incontrare Gesù
e camminare verso la Salvezza. Sono sette grandi dono che ci ha fatto il Signore per
incontrarlo qui in terra, in preparazione all’incontro con lui in Cielo.
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I Sacramenti sono SETTE:
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versare «io ti battezzo nel il Sacerdote o il - un dono
dell’acqua sul Nome del Padre e Diacono indelebile (CARATTERE)
capo del Figlio e dello (qualunque - liberazione dal
Spirito Santo» persona in caso di Peccato
necessità) - figli di Dio
- figli della Chiesa
unzione con l’olio «ricevi il Sigillo il Vescovo (o il - un dono
del Crisma dello Spirito Santo Sacerdote indelebile (CARATTERE)
che ti è dato in incaricato) - uno speciale
dono» dono dello Spirito
Santo che
completa il dono
del Battesimo
consacrazione del «questo è il mio il Sacerdote la Comunione ci
Pane e del Vino corpo … unisce in modo
questo è il calice tutto particolare
del mio sangue» a Gesù Morto e
Risorto
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Il battesimo
Il Battesimo è il primo dei sacramenti. Col Battesimo
- diventiamo figli di Dio
- diventiamo figli della Chiesa.
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L’acqua è importantissima. L’acqua è sempre presente nella
nostra vita. La usiamo per dissetarci e per lavarci. L’acqua
consente che ci sia la vita, che le piante crescano, che gli
animali e l’uomo possano vivere.
Così anche nel battesimo l’acqua rappresenta la vita, la vita
che ci dona Gesù. Rappresenta anche il lavaggio dai peccati
che Dio compie in noi.
Anche Gesù ricevette il battesimo da Giovanni Battista, ma
quello era solo un battesimo di pentimento e conversione. Nel
battesimo cristiano invece noi riceviamo veramente il perdono dei peccati.
Il battesimo è importantissimo perché si può ricevere una sola volta, e chi lo riceve
deve impegnarsi a vivere da figlio di Dio. Col battesimo riceviamo come un marchio, un
impronta, che non potrà mai più essere tolta: si chiama CARATTERE. Con il battesimo
Dio viene ad abitare in noi con il suo amore e mai più ci lascerà.
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La cresima o confermazione
«La Cresima è il sacramento
con il quale diventiamo
perfettamente cristiani».
Questo sacramento ha un legame tutto particolare con il Battesimo. Con esso avevamo
ricevuto come “l’inizio di un dono” che ora diventa completo con la Cresima. La Cresima
ci fa adulti e maturi nella fede.
BATTESIMO CRESIMA
iniziamo ad essere cristiani diventiamo perfetti cristiani
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Poi il Vescovo dà il segno di pace al cresimato: «La pace sia con te»: «e con il tuo Spirito».
«RICEVI IL SIGILLO
DELLO SPIRITO SANTO
UNZIONE COL CRISMA CHE TI E’ DATO IN DONO»
UN PARTICOLARE DONO
IL VESCOVO
DELLO SPIRITO SANTO
(o un sacerdote
CHE CI FA
incaricato)
PERFETTI CRISTTIANI
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- MARIA nell’Annunciazione riceve «per opera dello Spirito Santo» la presenza di
Gesù nel suo grembo;
- GESU’ è ripieno dello Spirito Santo. Egli promette questo dono ai
suoi discepoli.
« I soldati lo crocifissero e con lui altri due, uno da una parte e uno dall'altra, e
Gesù nel mezzo. … Gesù, sapendo che ogni cosa era stata ormai compiuta,
disse: … "Tutto è compiuto!". E, chinato il capo, consegnò lo spirito»
«La sera di quello stesso giorno, … venne Gesù, si fermò in mezzo a loro e
disse: «Pace a voi!». Detto questo, mostrò loro le mani e il costato. E i discepoli
gioirono al vedere il Signore. Gesù disse loro di nuovo: «Pace a voi! Come il
Padre ha mandato me, anch'io mando voi». Dopo aver detto questo, alitò su di
loro e disse: «Ricevete lo Spirito Santo»
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Dio è Spirito, lo Spirito Santo essendo Dio è Spirito. Questo significa che non si può
venere. Tuttavia nella Bibbi troviamo varie immagini con le quali lo Spirito Santo
manifesta la sua opera:
LA COLOMBA. È un animale mite e splendente. Appare diverse volte nella Bibbia. Alla
fine del diluvio universale Noè invia dall’Arca una colomba, la quale ritorna a lui con
nel becco un ramoscello d’ulivo. Nel Battesimo di Gesù lo Spirito Santo appare in
forma di Colomba.
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I doni dello Spirito Santo non sono sette, ma infiniti. Lo Spirito Santo stesso è il grande
Dono che riceviamo nella Cresima. Eppure, la Bibbia dà sette nomi, sette
sfaccettature, a questo grande dono di Dio:
Oggi è il Vescovo
Gesù promise Gli Apostoli trasmisero che compie gli stessi gesti
il Dono dello Spirito Santo Gli Apostoli ricevettero il Dono questo Dono ai battezzati e dona lo Spirito Santo
dopo la sua Ascensione al Cielo dello Spirito Santo a Pentecoste imponendo le mani nella Cresima
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L’eucarestia
L’Eucarestia è il più grande e importante dei sacramenti,
perché questo sacramento non è solo un dono di Gesù ma in
esso è presente Gesù stesso.
Nella cena di Gesù sembra mancare l’Agnello! In realtà egli vuole insegnare ai suoi
discepoli che è lui stesso quell’Agnello che sarà offerto in sacrificio il Venerdì Santo.
Non più un sacrificio di animali, ma Gesù stesso morirà per salvarci. Così
nell’Eucarestia Gesù ci dona il suo Corpo e il suo Sangue sacrificati sulla Croce.
Nell’ultima cena Gesù con il pane e il vino anticipa quello che avverrà il giorno dopo
sulla Croce.
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«Questo è il mio Corpo,
questo è il calice del mio Sangue»
Gesù si sta
«offerto in sacrificio riferendo alla sua
Solo il Sacerdote può “trasformare” il pane e il vino nel Corpo e Sangue di Gesù. Questo
gesto si chiama: «TRANSUSTANZIAZIONE»
Il sacerdote, con il sacramento dell’Ordine, ha ricevuto il compito e il potere di darci
questo grande dono. Con i suoi gesti e le sue parole fa scendere dal
Cielo Gesù sulla terra nel dono dell’Eucarestia. Questo, però, non
significa che noi siamo muti e indifferenti: tutti noi celebriamo come
battezzati.
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- Sono necessari il pane e il vino. Il pane e il vino diventeranno il Corpo e il
Sangue di Gesù.
- Perché il pane e il vino divengano il Corpo e il Sangue di Gesù il Sacerdote
pronuncia le stesse parole di Gesù nell’Ultima Cena, in riferimento alla Croce:
«Questo è il mio Corpo … Questo è il calice del mio Sangue».
Cosa si riceve facendo la Comunione? La Comunione ci unisce in modo tutto
particolare e intimo a Gesù. La Comunione domenica dopo domenica sostiene
e rende più forte la nostra vita cristiana iniziata col battesimo.
Cosa si
riceve?
Chi lo fa?
Quali parole? UN’UNIONE
IL SACERDOTE
«QUESTO E’ INTIMA
IL MIO CORPO… CON GESU’
QUESTO E’ IL CALICE CHE VIENE
Cosa serve?
DEL MIO SANGUE» AD ABITARE
IL PANE E
IL VINO DENTRO DI NOI
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(Sia nel pane che nel vino consacrati è presente tutto intero Gesù in Corpo, Sangue,
Anima e Divinità. Questo spiega il perché non sia necessario fare la comunione anche
con il vino consacrato, anche se è comunque possibile in alcune occasioni).
Pane e Vino
Corpo e Sangue
di Gesù
Ricorda bene alcune cose:
- Quando facciamo la Comunione non siamo dei cannibali! Gesù è presente veramente,
con il suo corpo e il suo sangue, ma in una modalità che si chiama “sacramentale”!
- Il Signore è presente nell’Ostia consacrata, così come nel più piccolo frammento. Sia
che io faccia la Comunione con il segno del pane, sia con il segno del vino, sto ricevendo
sempre Corpo, Sangue, Anima e Divinità del Signore.
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Per ricevere l’Eucarestia occorrono due cose:
- NON ESSERE IN PECCATO GRAVE (in tal caso occorre fare la
confessione prima della Messa, oppure ricevere l’Eucarestia e avere il
proposito di confessarsi prima possibile);
- UN’ORA DI DIGIUNO (La Chiesa chiede di astenersi dal cibo un ora
prima della Comunione. Questo serve per prepararci anche con il
nostro corpo a ricevere il Signore Gesù).
(Es. Significa che se la Messa è alle 10.30 e all’incirca farò la Comunione intorno alle
11.00, potrò fare colazione non oltre le 10.00).
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LA PENITENZA
Questo Sacramento ha tre nomi:
- Penitenza (indica la conversione per ritornare a Dio)
- Confessione (indica il momento in cui diciamo i peccati)
- Riconciliazione (indica il ritorno in amicizia con Dio)
Solo il Sacerdote può perdonare i peccati. Lui lo fa in nome di Dio. Nella Confessione
è a Gesù stesso che stiamo dicendo i peccati, ed è lui che ci perdona nella persona del
Sacerdote. Ricorda che il Sacerdote non può rivelare i tuoi peccati a nessuno e per
nessun motivo!
Occorrono tre cose per fare la confessione: 1) pentimento dei peccati (se non sono
pentito non posso ricevere il perdono) 2) confessione dei peccati 3) proposito di non
peccare più.
Chi lo amministra?
Cosa serve? IL SACERDOTE
1) PENTIMENTO
2) CONFESSIONE Quali parole?
3) PROPOSITO «Io ti assolvo
dai tuoi peccati
Cosa si riceve? nel nome del Padre
RICONCILIAZIONE e del Figlio
CON DIO e dello Spirito Santo»
E CON LA CHIESA
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L’unzione degli infermi
Questo Sacramento esprime la vicinanza di Dio a chi è
malato. Lo può ricevere chi ha una malattia grave o chi è avanti negli anni ed è infermo. Anche
chi si deve sottoporre a un intervento chirurgico complesso può riceverlo.
Gesù nel Vangelo comandò ai suoi discepoli di ungere con l’olio i malati. In questo caso l’olio,
che si chiama Olio degli infermi, rappresenta come un medicinale con cui Dio si fa vicino a chi
sta male.
Con questo sacramento:
- si riceve il dono dello Spirito Santo che sostiene il malato nell’infermità,
- vengono perdonati i peccati.
Quali parole?
Chi lo fa?
La preghiera che recita
IL SACERDOTE
il Sacerdote
Cosa serve? Cosa si riceve?
Unzione con 1) Dono dello Spirito Santo
l’Olio degli Infermi per la guarigione
2) Perdono dei peccati
L’ordine sacro
L’Ordine Sacro e il Matrimonio sono chiamati “Sacramenti del Servizio”
esprimono un servizio particolare nella Chiesa.
L’Ordine Sacro esiste per tre finalità:
- Annunciare il Vangelo (INSEGNAMENTO)
- Amministrare i Sacramenti (SANTIFICAZIONE)
- Guidare il popolo di Dio (GOVERNO)
Con il Sacramento dell’Ordine si riceve un dono tutto particolare dello Spirito Santo che non
potrà mai più essere cancellato (CARATTERE), come abbiamo visto anche nel Battesimo e nella
Cresima.
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solitamente è la Diocesi. Il Presbitero o “Prete” ha il compito di aiutare il Vescovo, solitamente
in una Parrocchia. Il Diacono ha il compito tutto particolare di “servire”.
iL matrimonio
Il Matrimonio esisteva fin dalla Creazione del mondo nella volontà di
Dio. Ad Adamo ed Eva, Dio aveva dato il compito di vivere uniti insieme
nell’amore. Gesù ha preso quello che già esisteva e lo ha fatto diventare un Sacramento.
Il Matrimonio si regge sul fatto che un uomo e una donna scelgono reciprocamente di stare
uniti insieme per tutta la vita (si chiama CONSENSO). Questa unione viene benedetta e
sostenuta da Dio con questo particolare Sacramento. È un’unione INDISSOLUBILE: significa
che nessuno mai potrà separarla, poiché proviene da Dio. Il Sacerdote è presente al momento
del Matrimonio, ma i sono gli sposi stessi che scambiano
fra loro il consenso e si uniscono in Matrimonio.
Avere dei figli è il dono più grande che scaturisce gli sposi + figli
dal matrimonio. Diventano una FAMIGLIA. diventano FAMIGLIA
Il matrimonio è importantissimo per la Chiesa,
perché è un esempio di come si ama veramente e di come l’amore vero produce la vita. Gli sposi
cristiani danno alla Chiesa nuovi Figli nel Battesimo.
Chi lo fanno?
Cosa serve? Gli sposi
Il CONSENSO fra i due
(NON il sacerdote!)
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I dieci Comandamenti
I 10 Comandamenti costituiscono la Legge che Dio ha dato al suo Popolo per vivere nella sua
Alleanza. Furono scritte su due Tavole di pietra. Sono le indicazioni che Dio ci dona per vivere nella
sua amicizia ed essere felici.
Dio ha dato queste Legge sul monte Sinai a Mosè, dopo essere uscito dalla
schiavitù dell’Egitto in cammino verso la Terra Promessa.
Gesù ha confermato i 10 Comandamenti, ma li ha sintetizzati in due
comandamenti fondamentali:
-Amare Dio (i primi tre comandamenti)
-Amare il “Prossimo”, ossia “chi mi è vicino/ le persone” (gli altri sette
comandamenti)
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2) NON NOMINARE IL NOME DI DIO INVANO
Il nome di Dio è importantissimo, santissimo. Dire il Suo Nome significa rivolgersi a Lui stesso.
Nell’Antico Testamento Dio ha rivelato il suo nome a Mosè: “Io Sono colui che Sono”, Significa che Dio, e anche
il suo nome, è talmente grande che va oltre ogni nostro pensiero. Gesù ci ha rivelato che Dio è nostro Padre.
5) non uccidere
Questo comandamento ci chiede di rispettare la nostra vita e quella degli altri. Solo a Dio spetta decidere della vita
di ognuno, non a noi. Dobbiamo curare il nostro corpo perché possa servire per Dio e per le opere di bene.
Spesso possiamo “uccidere” gli altri, anche se non fisicamente, con le parole, le calunnie, le critiche e le cattiverie.
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6) non commettere atti impuri
Questo Comandamento chiede a chi è sposato di NON COMMETTERE ADULTERIO, ossia di rispettare la
fedeltà con il proprio marito/la propria moglie. Uomini e donne sono fatti per amarsi e per rispettare la scelta del
matrimonio.
“La Purezza” indica l’intenzione buona nel compiere un’azione. Le nostre azioni o i nostri pensieri sono impuri
quando sono mossi da un’intenzione cattiva.
7) non rubare
Ci sono bambini ma anche persone grandi che vogliono tutto quello che vedono: dolci, giocattoli, colori, vestiti. Il
peggio è che prendono quelle cose anche se sono di altri bambini o di altre persone! Dio in questo comandamento
ci dice che ciò non si può fare e non si deve fare. Chi lo fa ruba. Dobbiamo accontentarci delle cose che abbiamo
ed essere felici che gli altri abbiano cose più belle di quelle che abbiamo noi. Dio dona a tutti tante cose belle e non
è necessario che noi ci impossessiamo di ciò che non è nostro. Rubiamo quando facciamo nostra una cosa senza il
permesso del suo proprietario. Chi ha rubato oltre a pentirsi e chiedere perdono a Dio deve anche restituire
ciò che ha rubato.
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Le opere di Misericordia
1 - Consigliare i dubbiosi
3 - Rimproverare i peccatori
5 - Perdonare le offese
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LE SETTE OPERE DI MISERICORDIA CORPORALE
4 - Alloggiare i pellegrini
5 - Visitare i malati
6 - Visitare i carcerati
7 - Seppellire i morti
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Le preghiere da conoscere
Padre nostro, che sei nei cieli,
sia santificato il tuo nome,
venga il tuo regno,
sia fatta la tua volontà, come in cielo così in terra.
Dacci oggi il nostro pane quotidiano,
e rimetti a noi i nostri debiti
come noi li rimettiamo ai nostri debitori,
e non ci indurre in tentazione,
ma liberaci dal male.
Amen.
Ave, o Maria,
piena di grazia,
il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne
e benedetto è il frutto del Tuo seno, Gesù.
Santa Maria,
Madre di Dio,
prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte.
Amen.
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Gloria al Padre e al Figlio
e allo Spirito Santo.
Come era nel principio, ora e sempre
nei secoli dei secoli.
Amen.
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PREGHIERA DEL MATTINO
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ATTO DI DOLORE
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