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MANUALplus 620
Software NC
548 328-02
Italiano (it)
1/2010
Elementi di comando del MANUALplus 620 Tasti di navigazione
Elementi di comando sullo schermo Tasto Funzione
Tasto Funzione Tasti cursore
Commutazione della grafica di supporto Verso l'alto / verso il basso
tra lavorazione esterna e interna (solo
nella Programmazione di cicli) A sinistra / a destra
Nessuna funzione
Videata/pagina di dialogo precedente /
successiva
Softkey: selezione funzioni sullo schermo
A inizio programma/lista o fine
Spostamento a sinistra/a destra nel menu programma/lista
softkey
Tastiera numerica
Spostamento al menu successivo nel
menu PLC Tasto Blocco funzioni
Tasti numerici 0-9
Tasti delle modalità operative 0 9
Immissione di numeri
Tasto Funzione
Punto decimale
Modalità operative Macchina:
Funzionamento manuale
Commutazione tra valori positivi e
Autoapprendimento /+ negativi
Esecuzione programma
Tasto Escape - I interruzione in dialoghi e
Modalità operative Programmazione
voce menu precedente
smart.Turn
Tasto di inserimento - OK nei dialoghi e
DINplus
nuovi blocchi NC nell'editor
DIN/ISO
Dati utensile e tecnologici DEL Blocco di cancellazione - Cancellazione
dell'area selezionata
8
Indice Introduzione e principi fondamentali
1
Note operative
2
Modalità operativa Macchina
3
Programmazione di cicli
4
Programmazione ICP
5
Simulazione grafica
6
Editor utensili
7
Modalità operativa Organizzazione
8
Tabelle e riepiloghi
9
Panoramica dei cicli
10
12
3 Modalità operativa Macchina ..... 63
3.1 La modalità operativa Macchina ..... 64
3.2 Accensione e spegnimento ..... 65
Accensione ..... 65
Monitoraggio degli encoder EnDat ..... 65
Ripresa punti di riferimento ..... 66
Spegnimento ..... 67
3.3 Dati macchina ..... 68
Immissione dei dati macchina ..... 68
Visualizzazione dati macchina ..... 70
Stati ciclo ..... 72
Avanzamento asse ..... 72
Mandrino ..... 73
3.4 Preparazione lista utensili ..... 74
Macchina con torretta ..... 74
Macchina con Multifix ..... 74
Utensili in diversi quadranti ..... 75
Equipaggiamento lista torretta dalla banca dati ..... 76
Equipaggiamento lista torretta ..... 77
Chiamata utensile ..... 78
Utensili motorizzati ..... 78
Monitoraggio durata utensile ..... 79
3.5 Predisposizione macchina ..... 80
Definizione origine pezzo ..... 80
Ripresa dei punti di riferimento degli assi ..... 81
Definizione zona di sicurezza ..... 82
Definizione punto cambio utensile ..... 83
Definizione valori asse C ..... 84
3.6 Misurazione di utensili ..... 85
Sfioramento ..... 86
Tastatore di misura ..... 87
Sistema ottico di misura ..... 88
Correzioni utensile ..... 89
3.7 Modalità "Funzionamento manuale" ..... 90
Cambio utensile ..... 90
Mandrino ..... 90
Funzionamento volantino ..... 90
Funzionamento Jog (comando movimento assi) ..... 91
Cicli in Funzionamento manuale ..... 91
3.8 Modalità "Autoapprendimento" ..... 92
Autoapprendimento ..... 92
Programmazione di cicli ..... 93
14
4 Programmazione di cicli ..... 107
4.1 Lavorare con i cicli ..... 108
Punto di partenza ciclo ..... 108
Grafica di supporto ..... 109
Macro DIN ..... 109
Controllo grafico (Simulazione) ..... 109
Tasti ciclo ..... 109
Funzioni di comando (funzioni M) ..... 110
Commenti ..... 110
Menu cicli ..... 111
Indirizzi impiegati in molti cicli ..... 113
4.2 Cicli parte grezza ..... 114
Barra/tubo parte grezza ..... 115
Profilo parte grezza ICP ..... 116
4.3 Cicli a passate singole ..... 117
Posizionamento in rapido ..... 118
Raggiungimento punto cambio utensile ..... 118
Movimento lineare assiale ..... 119
Movimento lineare radiale ..... 120
Movimento lineare inclinato ..... 121
Movimento circolare ..... 122
Smusso ..... 123
Raccordo ..... 124
Funzioni M ..... 125
16
4.5 Cicli di troncatura ..... 170
Direzioni di passata e di accostamento per cicli di troncatura ..... 170
Posizione scarico ..... 171
Forme del profilo ..... 171
Gola radiale ..... 172
Gola assiale ..... 173
Gola radiale – Estesa ..... 174
Gola assiale – Estesa ..... 176
Gola radiale finitura ..... 178
Gola assiale finitura ..... 179
Gola radiale finitura – Estesa ..... 180
Gola assiale finitura – Estesa ..... 182
Cicli per esecuzione gola ICP radiale ..... 184
Cicli per esecuzione gola ICP assiale ..... 186
Profilo ICP finitura radiale ..... 188
Profilo ICP finitura assiale ..... 190
Troncatura-tornitura ..... 191
Troncatura-tornitura radiale ..... 192
Troncatura-tornitura assiale ..... 193
Troncatura-tornitura radiale – Estesa ..... 194
Troncatura-tornitura assiale – Estesa ..... 196
Troncatura-tornitura radiale finitura ..... 198
Troncatura-tornitura assiale finitura ..... 200
Troncatura-tornitura radiale finitura – Estesa ..... 202
Troncatura-tornitura assiale finitura – Estesa ..... 204
Troncatura-tornitura ICP radiale ..... 206
Troncatura-tornitura ICP assiale ..... 208
Troncatura-tornitura ICP radiale finitura ..... 210
Troncatura-tornitura ICP assiale finitura ..... 212
Scarico Forma H ..... 214
Scarico Forma K ..... 215
Scarico Forma U ..... 216
Scanalatura ..... 218
Esempi dei cicli di troncatura ..... 219
18
4.9 Sagome di foratura e fresatura ..... 292
Sagoma di foratura lineare assiale ..... 293
Sagoma di fresatura lineare assiale ..... 295
Sagoma di foratura circolare assiale ..... 297
Sagoma di fresatura circolare assiale ..... 299
Sagoma di foratura lineare radiale ..... 301
Sagoma di fresatura lineare radiale ..... 303
Sagoma di foratura circolare radiale ..... 305
Sagoma di fresatura circolare radiale ..... 307
Esempi di lavorazione di sagome ..... 309
4.10 Cicli DIN ..... 312
Ciclo DIN ..... 312
20
5.10 Elementi del profilo superficie cilindrica ..... 353
Punto di partenza profilo superficie cilindrica ..... 353
Linee verticali superficie cilindrica ..... 354
Linee orizzontali superficie cilindrica ..... 354
Linea inclinata superficie cilindrica ..... 355
Arco superficie cilindrica ..... 356
Smusso/Arrotondamento superficie cilindrica ..... 358
5.11 Lavorazione con asse C e Y in smart.Turn ..... 359
Dati di riferimento, profili annidati ..... 360
Rappresentazione degli elementi ICP nel programma smart.Turn ..... 361
5.12 Profili su superficie frontale in smart.Turn ..... 362
Dati di riferimento per profili complessi su superficie frontale ..... 362
Cerchio superficie frontale ..... 363
Rettangolo superficie frontale ..... 364
Poligono superficie frontale ..... 365
Scanalatura lineare superficie frontale ..... 366
Scanalatura circolare superficie frontale ..... 367
Foro superficie frontale ..... 368
Sagoma lineare superficie frontale ..... 369
Sagoma circolare superficie frontale ..... 370
5.13 Profili su superficie cilindrica in smart.Turn ..... 372
Dati di riferimento superficie cilindrica ..... 372
Cerchio superficie cilindrica ..... 373
Rettangolo superficie cilindrica ..... 374
Poligono superficie cilindrica ..... 375
Scanalatura lineare superficie cilindrica ..... 376
Scanalatura circolare superficie cilindrica ..... 377
Foro superficie cilindrica ..... 378
Sagoma lineare superficie cilindrica ..... 380
Sagoma circolare superficie cilindrica ..... 381
22
6 Simulazione grafica ..... 423
6.1 Il modo operativo Simulazione ..... 424
Funzionamento della simulazione ..... 425
Le funzioni ausiliarie ..... 426
6.2 Finestra di simulazione ..... 427
Impostazione delle viste ..... 427
Rappresentazione a una finestra ..... 427
Rappresentazione a più finestre ..... 428
6.3 Rappresentazione dei percorsi residui ..... 429
Rappresentazione del percorso ..... 429
Rappresentazione dell'utensile ..... 429
Grafica solida ..... 430
6.4 Lo zoom ..... 431
Adattamento della sezione ..... 431
6.5 Simulazione con blocco di partenza ..... 433
Blocco di partenza dei programmi DIN PLUS ..... 433
Blocco di partenza nei programmi ciclo ..... 434
6.6 Calcolo dei tempi ..... 435
Visualizzazione dei tempi operativi ..... 435
24
8 Modalità operativa Organizzazione ..... 467
8.1 La modalità operativa Organizzazione ..... 468
8.2 Parametri ..... 469
Editor di parametri ..... 469
Elenco dei parametri utente ..... 471
8.3 Transfer ..... 475
Salvataggio dati ..... 475
Scambio di dati con TNCremoNT ..... 475
Collegamenti ..... 476
Possibilità della trasmissione dati ..... 479
Trasmissione di programmi (file) ..... 480
Trasmissione dei parametri ..... 482
Trasmissione dei dati utensile ..... 483
Service file ..... 484
Generazione di backup di dati ..... 485
Importazione dei programmi NC da controlli numerici precedenti ..... 486
8.4 Service Pack ..... 490
Installazione del Service Pack ..... 490
Disinstallazione del Service Pack ..... 491
26
10 Panoramica dei cicli ..... 513
10.1 Cicli parte grezza, cicli a passate singole ..... 514
10.2 Cicli di asportazione trucioli ..... 515
10.3 Cicli di troncatura e troncatura-tornitura ..... 516
10.4 Cicli di filettatura ..... 517
10.5 Cicli di foratura ..... 518
10.6 Cicli di fresatura ..... 519
Sistemi di portautensili
Come portautensili il MANUALplus 620 supporta i seguenti sistemi:
attacco Multifix con un posto
torretta con n posti
torretta con n posti e un attacco Multifix con un posto; in questo
modo è possibile che uno dei due portautensili sia posto in speculare
sul lato del pezzo opposto al portautensili standard
due attacchi Multifix con un posto. I portautensili sono disposti in
direzione contrapposta. Uno dei due portautensili è rappresentato in
speculare.
L'asse C
L'asse C consente di eseguire lavorazioni di foratura e fresatura sulla
superficie frontale e su quella cilindrica.
Quando si impiega l'asse C, un asse si interpola con il mandrino in
lineare o circolare nel piano di lavorazione predefinito, mentre il terzo
asse si interpola in lineare.
Il MANUALplus supporta la generazione di programmi NC con l'asse
C in:
Programmazione di cicli
Programmazione smart.Turn
Programmazione DINplus
L'asse Y
L'asse Y consente di eseguire lavorazioni di foratura e fresatura sulla
superficie frontale e su quella cilindrica.
Nell'impiego dell'asse Y, due assi vengono interpolati linearmente o
circolarmente nel piano di lavoro prestabilito, mentre il terzo asse
viene interpolato linearmente. In questo modo si possono realizzare
per esempio scanalature o tasche con fondo piano e pareti della
scanalatura perpendicolari. Attraverso il valore prestabilito dell'angolo
mandrino si determina la posizione del profilo fresato sul pezzo.
Il MANUALplus supporta la generazione di programmi NC con l'asse Y
in:
Programmazione smart.Turn
Programmazione DINplus
Modalità operative
Funzionamento manuale
Movimento manuale delle slitte tramite tasti manuali, comando
movimento assi o volantini elettronici.
Immissione ed esecuzione di cicli con supporto grafico senza
memorizzazione delle fasi di lavoro con utilizzo diretto della macchina.
Ripresa filetto (ripassatura filetto) per pezzi smontati e riserrati.
Autoapprendimento
Disposizione sequenziale di cicli di lavorazione, dove ogni ciclo di
lavorazione deve essere eseguito o simulato graficamente subito dopo
l'immissione e quindi memorizzato.
Esecuzione programma
In modalità Esecuzione singola o Esecuzione continua
Programmi DINplus
Programmi smart.Turn
Programmi ciclo
Funzioni di predisposizione
Definizione origine pezzo
Definizione punto cambio utensile
Definizione zona di sicurezza
Misurazione utensile mediante sfioramento con tastatore o sistema
ottico di misura
Programmazione
Programmazione di cicli
Programmazione interattiva di profili (ICP)
Programmazione smart.Turn
Programmazione DINplus
Simulazione grafica
Rappresentazione grafica dell'esecuzione, dei programmi ciclo,
smart.Turn o DINplus.
Simulazione dei percorsi utensile con grafica a linee o con
rappresentazione a tracce, in particolare identificazione dei percorsi
in rapido
Simulazione di movimento (grafica solida)
Vista lungo l'asse di rotazione o frontale oppure rappresentazione
della superficie cilindrica (sviluppo)
Rappresentazione di profili programmati
Funzioni di spostamento e zoom
Sistema utensili
Banca dati per 250 utensili, a richiesta 999 utensili
Possibile descrizione del relativo utensile
Supporto opzionale di utensili multipli (utensili con diversi punti di
riferimento o diversi taglienti)
Sistema a torretta o Multifix
Interpolazione
Lineare: in 2 assi principali (max ± 100 m)
Circolare: in 2 assi (raggio max 999 m)
Asse C: interpolazione di asse X e Z con l'asse C
Asse Y: interpolazione lineare o circolare tra due assi nel piano
predefinito. Il terzo asse può essere contemporaneamente
interpolato in lineare.
G17: piano XY
G18: piano XZ
G19: piano YZ
Elementi di comando:
1 Risoluzione volantino: definisce la risoluzione del 9 Refrigerante On/Off: disattiva l'alimentazione del
volantino a 1 mm, 1/10 mm o 1/100 mm in funzione refrigerante
della scala (o altre risoluzioni definite dal costruttore
della macchina)
2 Sovrapposizione volantino per cicli di filettatura: 10 Comando movimento assi: trasla con movimento
commuta il volantino su "Sovrapposizione per cicli di rettilineo la slitta in avanzamento o in rapido
filettatura"
5 Correzione velocità: corregge la velocità predefinita 13 Start ciclo: avvia cicli, programmi ciclo o programmi
(Speed Override) NC
7 Volantino Z: determina il posizionamento della slitta 15 Funzionamento ad impulsi mandrino CCW: ruota
longitudinale lentamente il mandrino verso sinistra (CCW)
Coordinate assolute
Se le coordinate di una posizione si riferiscono all'origine del pezzo, tali
coordinate vengono definite assolute. Ogni posizione del pezzo è
definita in modo univoco da coordinate assolute (vedere figura).
Coordinate incrementali
Le coordinate incrementali si riferiscono all'ultima posizione
programmata. Le coordinate incrementali indicano la quota tra l'ultima
posizione e quella immediatamente successiva. Ogni posizione del
pezzo è definita in modo univoco da coordinate incrementali (vedere
figura).
Coordinate polari
I dati di posizione sulla superficie frontale o cilindrica possono essere
indicati in coordinate cartesiane o polari.
Per la quotatura con coordinate polari, una posizione sul pezzo è
definita in modo univoco dall'indicazione del diametro e dell'angolo
(vedere figura).
Origine macchina
Il punto di intersezione degli assi X e Z è denominato origine
macchina. Su un tornio esso corrisponde di norma al punto di
intersezione dell'asse e della superficie del mandrino. La lettera che
identifica l'origine macchina è la "M" (vedere figura).
Unità di misura
Il MANUALplus può essere programmato sia in modalità "metrica" sia
in "inch". Per gli inserimenti e le visualizzazioni si applicano le unità di
misura riportate nella tabella.
Quote metrico inch
Coordinate mm inch
Lunghezze mm inch
Angoli gradi gradi
Velocità giri/min giri/min
Velocità di taglio m/min ft/min
Avanzamento al giro mm/giro inch/giro
Avanzamento al minuto mm/min inch/min
2
Accelerazione m/s ft/s2
Lunghezza utensile
Tutti i valori di posizione programmati e visualizzati si riferiscono alla
distanza tra punta dell'utensile e origine del pezzo. Internamente al
sistema è nota solo la posizione assoluta del portautensili (slitta). Per
determinare e visualizzare la posizione della punta dell'utensile il
MANUALplus necessita delle quote XL e ZL (vedere figura).
Correzioni utensile
Il tagliente dell'utensile si usura durante la lavorazione. Per
compensare questa usura, il MANUALplus applica valori di correzione.
I valori di correzione vengono gestiti indipendentemente dalle quote
della lunghezza. Il sistema somma internamente tali valori alle
lunghezze definite.
Preparazione
Tutte le funzioni di predisposizione sono disponibili in
"Funzionamento manuale" della modalità "Macchina".
Tramite le opzioni menu "Predisposizione" e "S,F,T" è possibile
eseguire qualsiasi operazione preliminare.
Programmazione - Autoapprendimento
U Selezionare Autoapprendimento nella modalità operativa "Macchina"
e aprire un nuovo programma ciclo con il softkey Lista progr..
U Il menu cicli si attiva con il softkey Inserisci ciclo. Selezionare qui
la lavorazione e specificarla.
U Premere quindi il softkey Immiss. finita. È ora possibile avviare la
simulazione e valutare l'esecuzione.
U Con "Start ciclo" avviare la lavorazione sulla macchina.
U Memorizzare il ciclo una volta eseguita la lavorazione.
U Ripetere le ultime fasi per ogni nuova lavorazione.
Programmazione - smart.Turn
Pratica programmazione tramite UNITS in un programma NC
strutturato.
Possibilità di combinazione con funzioni DIN.
Possibile definizione grafica del profilo.
Riproduzione profilo in caso di impiego con pezzo grezzo.
Conversione di programmi ciclo in programmi smart.Turn della
medesima funzionalità.
48 Note operative
2.2 Lo schermo del MANUALplus
2.2 Lo schermo del MANUALplus
Il MANUALplus raggruppa le informazioni da visualizzare e le
rappresenta in cosiddette finestre. Alcune finestre vengono
visualizzate esclusivamente in caso di necessità, ad esempio durante
l'immissione dei dati.
50 Note operative
2.3 Funzionamento, immissione dati
Selezione menu
I tasti numerici possono essere impiegati sia per la selezione dei menu
sia per l'immissione di dati. La rappresentazione dipende dalla
modalità:
Per Predisposizione, Programmazione di cicli ecc. le funzioni
vengono rappresentate in un campo a 9 caselle, la finestra dei
menu. La riga in basso riporta la descrizione dell'opzione
selezionata.
In altre modalità il simbolo del campo a 9 caselle è rappresentato con
una posizione selezionata della funzione (vedere figura).
È possibile premere il tasto numerico corrispondente oppure
selezionare l'icona con i tasti cursore e premere il tasto Enter.
Softkey
Per alcune funzioni di sistema la selezione dei softkey è strutturata
a più livelli.
Determinati softkey agiscono come "interruttori a leva". La modalità
è attiva quando è "attiva" la relativa casella (sfondo colorato).
L'impostazione rimane invariata fino alla successiva disattivazione
della funzione.
Funzioni come Conferma posizione sostituiscono l'immissione
manuale di un valore. I dati vengono scritti nelle relative caselle di
immissione.
Le immissioni di dati sono da terminare con il softkey Salva o
Immiss. finita.
Con il softkey Ritorno si ritorna indietro di un livello.
Immissione dati
Le finestre di immissione contengono diverse caselle di immissione.
Con i tasti freccia su/freccia giù si posiziona il cursore sulla casella di
immissione. Nella riga in basso sulla finestra o direttamente prima
della casella di immissione, il MANUALplus visualizza la descrizione
della casella selezionata.
Per immettere i dati occorre posizionare il cursore sulla casella
desiderata. I dati presenti vengono sovrascritti. Con i tasti freccia a
sinistra/freccia a destra si sposta il cursore sulla posizione desiderata
all'interno della casella di immissione per poter cancellare caratteri
presenti o aggiungerne altri.
Premere i tasti freccia su/freccia giù oppure il tasto Enter per terminare
l'immissione di dati in una casella.
Se il numero delle caselle di immissione supera la capacità di una
finestra, si utilizza una seconda finestra di immissione, identificabile
sulla base dell'icona riportata in basso nella finestra di immissione.
Con i tasti Pagina avanti/Pagina indietro si passa da una finestra di
immissione all'altra.
Dialogo smart.Turn
Il dialogo Unit si suddivide in maschere e le maschere a loro volta in
gruppi. Le maschere sono contrassegnate da schede e i gruppi sono
racchiusi in cornici dai filetti sottili. Tra le maschere e i gruppi si naviga
con i tasti smart.
Tasti smart
Per passare alla maschera successiva
52 Note operative
2.3 Funzionamento, immissione dati
Uso delle liste
Programmi ciclo, programmi DIN, liste utensili ecc. vengono
rappresentati sotto forma di liste. È possibile "navigare" all'interno della
lista utilizzando i tasti cursore per verificare i dati o selezionare
elementi per operazioni come cancellazione, copia, modifica ecc.
Tastiera alfanumerica
I caratteri e i caratteri speciali possono essere inseriti con la tastiera
visualizzata sullo schermo o (se presente) con una tastiera per PC
collegata attraverso l'interfaccia USB.
Immissione di testo con la tastiera visualizzata sullo schermo
Premere il softkey "Tastiera alfanum." o il tasto "GOTO" se si
desidera inserire un testo (ad es. per il nome del programma).
Il MANUALplus apre la finestra "Immiss. testo".
Come sulla tastiera di un cellulare inserire le lettere o i caratteri
speciali desiderati premendo più volte il tasto numerico.
Attendere fino a quando il carattere selezionato viene confermato
nella casella di immissione, prima di inserire il successivo carattere.
Confermare con il softkey OK il testo nella casella di dialogo aperta.
Passare con il softkey abc/ABC tra caratteri maiuscoli e minuscoli.
Per cancellare singoli caratteri, utilizzare il softkey Backspace.
2.4 La calcolatrice
Funzioni della calcolatrice
La calcolatrice può essere selezionata soltanto con dialoghi aperti nella
Programmazione di cicli o smart.Turn. La calcolatrice supporta le
seguenti tre visualizzazioni (vedere figure a destra):
scientifica
standard
editor di formule, in cui possono essere immessi in successione
diversi calcoli (esempio: 17*3+5/9)
Uso della calcolatrice
U Selezionare il campo di immissione con i tasti cursore.
U Attivare o disattivare la calcolatrice con il tasto CALC.
U Eseguire il calcolo.
U Premere il softkey. il MANUALplus acquisisce il valore
nella casella di immissione attiva e chiude la
calcolatrice.
Commutazione della visualizzazione della calcolatrice
U Commutare il livello softkey fino a quando compare il softkey VISTA.
U Premere il softkey Vista fino a mostrare la vista
desiderata.
Istruzione
Funzioni di calcolo abbreviata
(softkey)
Addizione +
Sottrazione -
Moltiplicazione *
Divisione /
Arco-coseno ARC
Seno SIN
Coseno COS
Tangente TAN
54 Note operative
2.4 La calcolatrice
Istruzione
Funzioni di calcolo abbreviata
(softkey)
Radice quadrata SQRT
PI (3.14159265359) PI
Logaritmo naturale LN
Logaritmo LOG
56 Note operative
2.5 Tipi di programmi
2.5 Tipi di programmi
Il MANUALplus riconosce i seguenti programmi/profili: Tipo di programmi Cartella Estensione
I programmi ciclo vengono utilizzati in modalità Programmi ciclo "nc_prog\gtz" "*.gmz"
"Autoapprendimento".
I sottoprogrammi smart.Turn e DIN vengono scritti in modalità Programmi principali "nc_prog\ncps" "*.nc"
"smart.Turn". smart.Turn e DIN
I sottoprogrammi DIN vengono scritti in modalità "smart.Turn" e Sottoprogrammi DIN "nc_prog\ncps" "*.ncs"
sono utilizzati nei programmi ciclo e nei programmi principali
smart.Turn. Profili ICP "nc_prog\gti"
I profili ICP vengono creati durante la programmazione di cicli nella
modalità "Autoapprendimento" o in "Funzionamento manuale". Profili di tornitura "*.gmi"
L'estensione dipende dal profilo descritto.
Profili pezzi grezzi "*.gmr"
In smart.Turn i profili si archiviano direttamente nel programma
principale. Profili su "*.gms"
superficie frontale
Profili su "*.gmm"
superficie
cilindrica
58 Note operative
2.6 Messaggi di errore
Messaggi di errore dettagliati
Il MANUALplus visualizza le possibili cause dell'errore e le procedure
previste per eliminarlo:
Informazioni sulla causa dell’errore e relativo rimedio:
U Apertura della finestra errori
U Posizionare il cursore sul messaggio d'errore e
premere il softkey. Il MANUALplus apre una finestra
con le informazioni sulla causa dell'errore e sul
relativo rimedio.
U Uscita da Info: premere di nuovo il softkey Info.
Softkey Dettagli
Il softkey Dettagli fornisce informazioni sul messaggio d'errore
significative solo in caso di intervento di controllo e manutenzione.
U Apertura della finestra errori
U Posizionare il cursore sul messaggio d'errore e
premere il softkey. Il MANUALplus apre una finestra
con le informazioni interne sull'errore.
U Uscita da Dettagli: premere di nuovo il softkey
Dettagli.
Cancellazione errori
Cancellazione di errori fuori dalla finestra errori
U Apertura della finestra errori
U Cancellazione di errore/avvertenza visualizzato nella
riga di intestazione: premere il tasto CE
Logfile errori
Il MANUALplus memorizza gli errori verificatisi ed eventi importanti
(ad es. avvio del sistema) nel logfile errori. La capacità del logfile errori
è limitata. Se il logfile è pieno, viene attivato il successivo e così via.
Se anche l'ultimo logfile è pieno, il primo viene cancellato e di nuovo
scritto e così via. Commutare all'occorrenza il logfile per visualizzare la
cronistoria. Sono disponibili 5 logfile.
U Apertura della finestra errori
U Premere il softkey Logfile
U Aprire il logfile
La voce meno recente del logfile è riportata all’inizio, mentre quella più
recente alla fine del file.
60 Note operative
2.6 Messaggi di errore
Logfile tasti
Il MANUALplus memorizza le immissioni dei tasti ed eventi importanti
(ad es. avvio del sistema) nel logfile tasti. La capacità del logfile tasti è
limitata. Se il logfile è pieno, viene attivato il successivo e così via. Se
anche l'ultimo logfile è pieno, il primo viene cancellato e di nuovo
scritto e così via. Commutare all'occorrenza il logfile per visualizzare la
cronistoria. Sono disponibili 10 logfile.
U Aprire il logfile tasti
U Premere il softkey Logfile
U Aprire il logfile
62
Note operative
Modalità operativa
Macchina
Premere il softkey Z
Premere il softkey X
Spegnimento
Inserire i parametri
Chiamare la "Lista utensili". Acquisizione
del numero T dalla lista utensili: Vedere
Terminare l'immissione "Preparazione lista utensili" a pagina 74.
Attenzione: a seconda della macchina impiegata questo On: avanzamento al minuto (mm/min)
comando attiva un movimento di orientamento della Off: avanzamento al giro (mm/giro)
torretta.
On: numero di giri costante (giri/min)
Off: velocità di taglio costante (m/min)
Visualizzazione numeri T
Numero T dell'utensile impiegato
Valori di correzione utensile
Per tutte le visualizzazioni T:
T su sfondo colorato: utensile motorizzato
Numero T o ID su sfondo colorato: attacco utensile speculare
Lettera X/Z della correzione su sfondo colorato: correzione speciale in direzione
X/Z attiva
Visualizzazione ID T
ID dell'utensile impiegato
Valori di correzione utensile
Correzione addizionale
Valori di correzione in grigio: correzione D inattiva
Valori di correzione in nero: correzione D attiva
Visualizzazione override
Stati ciclo
Il MANUALplus visualizza lo stato attuale del ciclo con la relativa icona Icone ciclo
(vedere tabella a destra).
Stato "Start ciclo"
Esecuzione ciclo o programma attiva
Avanzamento asse
F (dall'inglese Feed) è la lettera che identifica i valori di avanzamento.
In funzione della posizione del softkey Avanzamento al minuto
l'immissione viene eseguita in:
millimetri per giro mandrino (avanzamento al giro) o
millimetri al minuto (avanzamento al minuto).
Sullo schermo è possibile rilevare sulla base dell'unità di misura il tipo
di avanzamento con cui si sta lavorando.
Con il potenziometro correzione avanzamento (Feed
Override) è possibile modificare il valore di avanzamento
(intervallo: da 0% a 150%).
Selezionare e ordinare le voci della banca dati utensili (vedere softkey Ordinamento degli utensili nella lista
tabella a destra). visualizzata a scelta per:
tipo utensile
ID utensile
Selezionare con i tasti cursore la voce nella banca dati utensili.
orientamento utensile
Ad ogni pressione del softkey si passa al
Acquisire l'utensile selezionato nella configurazione successivo ordinamento
torretta
Commutazione tra ordine crescente e
discendente
Chiamata utensile
T (dall'inglese Tool) è la lettera che identifica l'attacco utensile. ID
definisce il numero di identificazione dell'utensile. La chiamata
utensile viene programmata in funzione della configurazione del
portautensili.
Attacco utensile semplice (ad esempio Multifix):
L'utensile viene chiamato tramite "ID". Il numero posto "T" è
sempre 1. Non viene gestita alcuna lista torretta.
Attacchi utensile multipli (ad esempio torretta):
L'utensile viene chiamato tramite "T" (numero posto torretta). Il
numero di identificazione "ID" viene acquisito nei dialoghi e
automaticamente compilato. Viene gestita una lista torretta.
In Funzionamento manuale si inserisce il numero T e/o il numero ID
nella Finestra di dialogo TSF. In Autoapprendimento "T" e "ID" sono
parametri ciclo.
Utensili motorizzati
Un utensile motorizzato è specificato nella descrizione utensile.
L'utensile motorizzato può essere azionato con avanzamento al giro
se l'azionamento di mandrino-utensile è dotato di un encoder.
Se gli utensili motorizzati vengono impiegati con velocità di taglio
costante, il numero di giri si calcola sulla base del diametro
dell'utensile.
Selezionare Predisposizione
øX
++øX
M W
XN
XN
Selezionare Impostare valori asse
Selezionare Predisposizione
Premere il softkey Z
Premere il softkey X
Selezionare Predisposizione
Portarsi con i tasti Jog o con il volantino sulla "zona di sicurezza". Monitoraggio zona di sicurezza
Con il softkey Conferma posizione acquisire questa inattivo
posizione come zona di sicurezza
Selezionare Predisposizione
W
Selezionare Defin. valori asse C +X
+C
Posizionare l'asse C
Definire la posizione come Origine asse C
Sfioramento
Per lo "sfioramento" si determinano le quote in riferimento ad un
utensile quotato.
Determinazione delle quote utensile mediante sfioramento
Cambio utensile
Il Numero T/ID utensile si inserisce nella Finestra di dialogo TSF.
Controllare i parametri utensile.
"T0" non definisce alcun utensile. Di conseguenza non sono
memorizzati nemmeno le quote della lunghezza, il raggio del tagliente
ecc.
Mandrino
Il numero di giri mandrino si inserisce nella Finestra di dialogo TSF.
L'avvio e l'arresto del mandrino vengono eseguiti tramite l'interruttore
posto sul pannello di comando della macchina. L'Angolo di
orientamento A nella Finestra di dialogo TSF determina l'arresto del
mandrino sempre in questa posizione.
Funzionamento volantino
Con il selettore Risoluzione volantino posto sul pannello di comando
della macchina si imposta il percorso che deve essere eseguito ad ogni
incremento volantino.
Avanzamento
Con mandrino rotante: avanzamento al giro [mm/giro]
Con mandrino fermo: avanzamento al minuto [m/min]
Avanzamento in rapido: avanzamento al minuto [m/min]
3.8 Modalità
"Autoapprendimento"
Autoapprendimento
In modalità Autoapprendimento si esegue la lavorazione del pezzo
passo dopo passo utilizzando i cicli. Il MANUALplus "apprende" questa
lavorazione del pezzo e memorizza le fasi di lavoro in un programma
ciclo che può essere riutilizzato in qualsiasi momento dall'operatore.
La modalità Autoapprendimento viene attivata tramite softkey e
visualizzata nella riga di intestazione.
Ogni programma ciclo presenta un nome e una breve descrizione.
Ogni ciclo viene rappresentato in un blocco numerato. Il numero di
blocco non ha alcuna rilevanza per l'esecuzione del programma in
quanto i cicli vengono elaborati in successione. Se il cursore si trova su
un blocco del ciclo, il MANUALplus visualizza i parametri ciclo.
Il blocco del ciclo contiene:
numero del blocco
utensile impiegato (numero posto torretta e UT-ID)
denominazione del ciclo
numero del profilo ICP o del sottoprogramma DIN (in "%")
Da osservare
Posizionare la slitta in modo tale che
la torretta possa ruotare senza pericolo di collisioni,
gli assi possano raggiungere l'ultima posizione
programmata senza pericolo di collisioni.
Se si impiega un'istruzione T come blocco di partenza, si
orienta dapprima la torretta sull'utensile precedente
quindi sull'utensile selezionato nel blocco di partenza.
Organizzazione programmi
Con le funzioni dell'Organizzazione programmi è possibile copiare,
cancellare ecc. i file dei programmi. Il tipo di programma (programmi
ciclo o smart.Turn o DIN) si seleziona prima di richiamare
l'Organizzazione programmi
Softkey dell'Organizzazione
Cancellazione del programma selezionato dopo
domanda di conferma
inch metrico
Unità
Dati su coordinate e 4 3
informazioni sul percorso
Valori di correzione 5 3
Macro DIN
Le macro DIN (cicli DIN) sono sottoprogrammi DIN (vedere "Ciclo DIN"
a pagina 312), che possono essere integrate in programmi ciclo. Le
macro DIN non devono contenere alcun spostamento origine.
Tasti ciclo
Un ciclo programmato viene eseguito azionando Start ciclo. Stop
ciclo interrompe invece un ciclo in corso. Durante la filettatura, con
Stop ciclo l'utensile viene sollevato e quindi arrestato. Il ciclo deve
essere avviato di nuovo.
Nel corso dell'interruzione di un ciclo è possibile:
proseguire la lavorazione del ciclo con Start ciclo. In tal caso la
lavorazione viene sempre ripresa dal punto in cui è stata interrotta,
anche se nel frattempo gli assi sono stati spostati,
spostare gli assi con i tasti Jog o con i volantini,
terminare la lavorazione con il softkey Annulla.
Commenti
Ad un ciclo esistente è possibile assegnare un commento, che viene
posizionato sotto il ciclo in "[...]".
Creare/selezionare il ciclo
Confermare il commento
Passate singole
Posizionamento in rapido, singole passate lineari e
circolari, smussi e arrotondamenti
Filettatura
Cicli di filettatura, tornitura automatica e ripresa
filetto
Foratura
Cicli di foratura e lavorazione sagome per
superficie frontale e cilindrica
Fresatura
Cicli di fresatura e lavorazione sagome per
superficie frontale e cilindrica
Macro DIN
Attivazione delle macro DIN
2: prima Z, poi X 0
2
3: solo X
4: solo Z
øSX
Z
J = 0
B K
Selezionare Barra/tubo parte grezza
J = 1
øI øX
Il ciclo descrive la parte grezza e la situazione di serraggio. Queste
informazioni vengono analizzate nella simulazione.
Parametri ciclo J = 2
X Diametro esterno
Z Lunghezza, incl. sovrametallo radiale e zona di serraggio
I Diametro interno per tipo parte grezza "Tubo"
K Lato destro (sovrametallo radiale)
B Zona di serraggio
J Tipo di serraggio
0: non bloccato
1: bloccato esterno
2: bloccato interno
Z
J = 0
B
Selezionare Profilo parte grezza ICP
J = 1
øX
Il ciclo integra la parte grezza definita tramite ICP e descrive la
situazione di serraggio. Queste informazioni vengono analizzate nella
simulazione.
J = 2
Parametri ciclo
X Diametro di serraggio
Z Posizione di serraggio in Z
B Zona di serraggio
J Tipo di serraggio
0: non bloccato
1: bloccato esterno
2: bloccato interno
RK Numero profilo ICP
Movimento circolare
Passata singola circolare (direzione
di passata vedere tasto menu)
Smusso
Raccordo
Funzione M
Posizionamento in rapido
G14
Selezionare Passate singole
T .. 3
ID ".."
4
G14 1
Parametri ciclo
Q Ordine (default: 0)
0: percorso di traslazione diagonale
1: prima in direzione X, poi Z
2: prima in direzione Z, poi X
3: solo in direzione X
4: solo in direzione Z
T Numero posto torretta
ID ID utensile
øX1
Parametri ciclo
X, Z Punto di partenza
X1 Punto iniziale profilo ("Con ritorno")
øX1
Z2 Punto finale profilo
øX
T Numero posto torretta
ID ID utensile
S Numero di giri/Velocità di taglio
F Avanzamento al giro
X, Z Punto di partenza
Z1 Punto iniziale profilo ("Con ritorno")
X2 Punto finale profilo øX
Z1
T Numero posto torretta
Z
ID ID utensile
S Numero di giri/Velocità di taglio
F Avanzamento al giro
øX2
A
Off: l'utensile si arresta alla fine del ciclo.
On: l'utensile ritorna al punto di partenza øX1
Z1
Parametri ciclo
øX2
X, Z Punto di partenza
øX
X1, Z1 Punto iniziale profilo ("Con ritorno") Z2 Z
Movimento circolare
Z2
øX2 R
Movimento circolare Z1
L'utensile avanza in circolare dal Punto di partenza X, Z fino al Punto
finale X2, Z2 e alla fine del ciclo si arresta.
Contornitura circolare (con ritorno)
øX1
L'utensile si avvicina, esegue la passata circolare e al termine del ciclo
ritorna al punto di partenza (vedere figure). La compensazione del
raggio del tagliente viene considerata.
øX2
Parametri ciclo øX
X, Z Punto di partenza Z2 Z
Selezionare Smusso 4 2
øX
A
øX1 I
J=+
3 1
Off: l'utensile si arresta alla fine del ciclo.
On: l'utensile ritorna al punto di partenza 4 2
K
Smusso
Il ciclo genera uno smusso quotato relativamente allo spigolo del
profilo. L'utensile si arresta alla fine del ciclo.
Contornitura smusso (con ritorno) I
J= K K
L'utensile si avvicina, esegue lo smusso quotato relativamente allo 3 1 I, K
spigolo del profilo e al termine del ciclo ritorna al punto di partenza. La I, A
K, A
compensazione del raggio del tagliente viene considerata. 4 2
I
Parametri ciclo
A
X, Z Punto di partenza J=+
3 1
øX1
X1, Z1 Spigolo profilo
øX
A Angolo iniziale: angolo dello smusso (intervallo: 4 2 Z1
0° < A < 90°)
Z
I, K Larghezza smusso (in X, Z)
J Posizione elemento (default: 1) – Il segno determina la
direzione di lavorazione (vedere grafica di supporto).
T Numero posto torretta
ID ID utensile
S Numero di giri/Velocità di taglio
F Avanzamento al giro
Raccordo
Z1
4 2
Selezionare Raccordo
øX
R øX1
J=+
3 1
Off: l'utensile si arresta alla fine del ciclo.
On: l'utensile ritorna al punto di partenza 4 2
Raccordo
Il ciclo genera un raccordo quotato relativamente allo spigolo del
profilo. L'utensile si arresta alla fine del ciclo.
Contornitura raccordo (con ritorno)
J=
L'utensile si avvicina, esegue il raccordo quotato relativamente allo 3 1
spigolo del profilo e al termine del ciclo ritorna al punto di partenza. La
compensazione del raggio del tagliente viene considerata. 4 2 R
Parametri ciclo
X, Z Punto di partenza J=+
3 1 øX1
Z1
X1, Z1 Spigolo profilo øX
4 2
R Raggio arrotondamento Z
Selezionare Funzione M
Selezionare Funzione M
Ciclo base: sono determinanti i parametri Punto di partenza X, Z Passata parallela al profilo ICP
(Funzionamento manuale: "Pos. utensile attuale") e Inizio profilo X1/ assiale/radiale
Fine profilo Z2. Ciclo di sgrossatura e finitura per
Ciclo esteso: sono determinanti i parametri Punto iniziale profilo X1, profili qualsiasi (passate parallele
Z1 e Punto finale profilo X2, Z2. alla parte finita)
Cicli ICP: sono determinanti i parametri Punto di partenza X, Z Profilo ICP assiale/radiale
(Funzionamento manuale: "Pos. utensile attuale") e Punto di Ciclo di sgrossatura e finitura per
partenza profilo ICP. profili qualsiasi
A
Ciclo esteso E Z
Diagonale a inizio profilo
X
A
Ciclo esteso
Diagonale a fine profilo
E Z
Ciclo esteso
Diagonale a inizio e fine profilo con
angolo > 45°
Ciclo esteso
Una diagonale (con immissione di punto
iniziale profilo, punto finale profilo e angolo
iniziale)
Ciclo esteso
Arrotondamento
Ciclo base
Passata di profilo inclinato
Ciclo base
Diagonale a fine profilo
Ciclo esteso
Arrotondamento ai lati (in entrambi gli spigoli)
Ciclo esteso
Smusso (o raccordo) a inizio profilo
Ciclo esteso
Smusso (o raccordo) a fine profilo
H=0
Selezionare Cicli di asportazione trucioli
assiale/radiale
Z2 Z
H=1 P
øX
Selezionare Passata assiale
ø X1
H=2
Parametri ciclo
X, Z Punto di partenza
X1 Punto iniziale profilo H=0
H Lisciatura profilo
øX1
0: ad ogni passata
P
1: con l'ultima passata H=2
2: senza passata di lisciatura øX
Passata radiale
Z1 Z
Selezionare Cicli di asportazione trucioli
assiale/radiale H=0
øX
øX1
H=1 P
Selezionare Passata radiale
Parametri ciclo
X, Z Punto di partenza
Z1 Punto iniziale profilo
H=0
X2 Punto finale profilo
ø X2
P Profondità di accostamento: profondità di accostamento
massima P
H=1
H Lisciatura profilo
0: ad ogni passata
1: con l'ultima passata
H=2 øX
2: senza passata di lisciatura
Z1 Z
G47 Distanza di sicurezza (vedere pagina 113)
G14 Punto cambio utensile (vedere pagina 113)
T Numero posto torretta
ID ID utensile
S Numero di giri/Velocità di taglio
F Avanzamento al giro
H=0
Selezionare Cicli di asportazione trucioli
assiale/radiale
Z2 Z
K
H=1 P
W R øX
ø X2 +B2
Selezionare Passata assiale
A
+B1 øI ø X1
H=2
Z1
Z1 Z
Selezionare Cicli di asportazione trucioli K
assiale/radiale H=0
øX
G47 øX1
A
H=1 PP
Selezionare Passata radiale
R
K
A Angolo iniziale (intervallo: 0° <= A < 90°) øX1
H=2 øX
W Angolo finale (intervallo: 0° <= W < 90°)
Z1 Z
R Arrotondamento
B1, B2 Smusso/Raccordo (B1 inizio profilo; B2 fine profilo)
B>0: raggio raccordo
B<0: larghezza smusso
I, K Sovrametallo X, Z
H Lisciatura profilo
0: ad ogni passata
1: con l'ultima passata
2: senza passata di lisciatura
G47 Distanza di sicurezza (vedere pagina 113)
G14 Punto cambio utensile (vedere pagina 113)
T Numero posto torretta
ID ID utensile
S Numero di giri/Velocità di taglio
F Avanzamento al giro
øX
Selezionare Passata assiale
ø X1
X, Z Punto di partenza
X1 Punto iniziale profilo
øX
Z2 Punto finale profilo
Z2 Z
G14 Punto cambio utensile (vedere pagina 113)
T Numero posto torretta
ID ID utensile
S Numero di giri/Velocità di taglio
F Avanzamento al giro
Z1 Z
Selezionare Cicli di asportazione trucioli
assiale/radiale
øX
ø X2
Parametri ciclo
X, Z Punto di partenza
Z1 Punto iniziale profilo
øX
X2 Punto finale profilo
Z1 Z
G14 Punto cambio utensile (vedere pagina 113)
T Numero posto torretta
ID ID utensile
S Numero di giri/Velocità di taglio
F Avanzamento al giro
R øX
+B2 W
Selezionare Passata assiale ø X2
DXX
A
XX=01..16
+B1 øX1
G58
Attivare il softkey Estesa B2 B1
Z1
G58
L'utensile si arresta alla fine del ciclo. +B1
DXX
XX=01..16 A
R øX1
+B2 W
Parametri ciclo
ø X2 G58
øX
X, Z Punto di partenza
Z2 Z
X1, Z1 Punto iniziale profilo
X2, Z2 Punto finale profilo
A Angolo iniziale (intervallo: 0° <= A < 90°)
W Angolo finale (intervallo: 0° <= W < 90°)
R Arrotondamento
B1, B2 Smusso/Raccordo (B1 inizio profilo; B2 fine profilo)
B>0: raggio raccordo
B<0: larghezza smusso
DXX Numero correzione addizionale: 1-16 (vedere pagina 113)
G58 Sovrametallo parallelo al profilo
G47 Distanza di sicurezza (vedere pagina 113)
G14 Punto cambio utensile (vedere pagina 113)
T Numero posto torretta
ID ID utensile
S Numero di giri/Velocità di taglio
F Avanzamento al giro
Z1 Z
Selezionare Cicli di asportazione trucioli G58
assiale/radiale
øX
øX1 +B1
B1 A
DXX
Selezionare Passata radiale XX=01..16
R
Z2
Il ciclo rifinisce la parte del profilo da Punto iniziale profilo a Punto B2 +B2 G58
finale profilo.
W
L'utensile si arresta alla fine del ciclo. R ø X2
DXX
XX=01..16
+B1 A
B1
Parametri ciclo
øX1 G58
X, Z Punto di partenza øX
H=1 P
G47 W øX1 øX
Selezionare Entrata assiale A
øX2
H=2
Il ciclo sgrossa l'area descritta da Punto iniziale profilo, Punto
finale profilo e Angolo di entrata.
H=2 øX1
X2, Z2 Punto finale profilo øX
H Lisciatura profilo
0: ad ogni passata
1: con l'ultima passata
2: senza passata di lisciatura
A Angolo di entrata (intervallo: 0° <= A < 90°; default: 0°)
W Angolo finale – Diagonale a fine profilo
(intervallo: 0° <= W < 90°)
G47 Distanza di sicurezza (vedere pagina 113)
G14 Punto cambio utensile (vedere pagina 113)
T Numero posto torretta
ID ID utensile
S Numero di giri/Velocità di taglio
F Avanzamento al giro
Z
Selezionare Cicli di asportazione trucioli
Z1
assiale/radiale H=0
øX
A
G47
øX1
Il ciclo sgrossa l'area descritta da Punto iniziale profilo, Punto H=2 øX2
finale profilo e Angolo di entrata.
Z2
0: ad ogni passata
1: con l'ultima passata
2: senza passata di lisciatura
A Angolo di entrata (intervallo: 0° <= A < 90°; default: 0°)
W Angolo finale – Diagonale a fine profilo
(intervallo: 0° <= W < 90°)
G47 Distanza di sicurezza (vedere pagina 113)
G14 Punto cambio utensile (vedere pagina 113)
T Numero posto torretta
ID ID utensile
S Numero di giri/Velocità di taglio
F Avanzamento al giro
P
H=1 +B2
G47 W øX
Selezionare Entrata assiale A +B1 øX1
øI R
øX2
H=2
Attivare il softkey Estesa B2 B1
Z
Selezionare Cicli di asportazione trucioli
Z1
assiale/radiale H=0
+B1 øX
A
G47 B1
øX1
Z2
B1
Parametri ciclo A
+B1
X, Z Punto di partenza øX1
H=2 øX
X1, Z1 Punto iniziale profilo
Z1
X2, Z2 Punto finale profilo Z
W øX1 øX
Selezionare Entrata assiale A
øX2
øX1
Parametri ciclo øX
X, Z Punto di partenza Z2 Z1
Z
X1, Z1 Punto iniziale profilo
X2, Z2 Punto finale profilo
A Angolo di entrata (intervallo: 0° <= A < 90°; default: 0°)
W Angolo finale – Diagonale a fine profilo
(intervallo: 0° <= W < 90°)
G47 Distanza di sicurezza (vedere pagina 113)
G14 Punto cambio utensile (vedere pagina 113)
T Numero posto torretta
ID ID utensile
S Numero di giri/Velocità di taglio
F Avanzamento al giro
Z
Selezionare Cicli di asportazione trucioli
Z1
assiale/radiale
øX
A
øX1
Z2
Parametri ciclo
øX1
X, Z Punto di partenza øX
+B2 W
DXX A +B1 øX1 øX
Selezionare Entrata assiale R
XX=01..16
øX2
Il ciclo rifinisce la parte del profilo da Punto iniziale profilo a Punto B2 B1
finale profilo. L'utensile si arresta alla fine del ciclo.
Z2 Z1
Parametri ciclo
Z
X, Z Punto di partenza
X1, Z1 Punto iniziale profilo
X2, Z2 Punto finale profilo
DXX Numero correzione addizionale: 1-16 (vedere pagina 113)
G58 Sovrametallo parallelo al profilo
A Angolo di entrata (intervallo: 0° <= A < 90°; default: 0°)
W Angolo finale – Diagonale a fine profilo
(intervallo: 0° <= W < 90°)
R Arrotondamento
G14 Punto cambio utensile (vedere pagina 113)
T Numero posto torretta
ID ID utensile
Z
Selezionare Cicli di asportazione trucioli
Z1
assiale/radiale
+B1 øX
A
B1
øX1
DXX
Selezionare Entrata radiale XX=01..16
R
G58
B2
W
Z2
Attivare il softkey Finitura
Z2
B2 +B2
G58
Il ciclo rifinisce la parte del profilo da Punto iniziale profilo a Punto
finale profilo. L'utensile si arresta alla fine del ciclo. W
øX2
R
L'utensile penetra con l'angolo massimo possibile, il DXX
materiale residuo viene ignorato. XX=01..16
Parametri ciclo Z1
Z
X, Z Punto di partenza
X1, Z1 Punto iniziale profilo
X2, Z2 Punto finale profilo
DXX Numero correzione addizionale: 1-16 (vedere pagina 113)
G58 Sovrametallo parallelo al profilo
A Angolo di entrata (intervallo: 0° <= A < 90°; default: 0°)
W Angolo finale – Diagonale a fine profilo
(intervallo: 0° <= W < 90°)
R Arrotondamento
G14 Punto cambio utensile (vedere pagina 113)
T Numero posto torretta
ID ID utensile
S Numero di giri/Velocità di taglio
Z
K
Selezionare Passata parallela al profilo ICP
øX
assiale
P
P
Attenzione Pericolo di collisioni!
Sovrametallo parte grezza J>0: utilizzare come K
Z øX
Profondità di accostamento P l'accostamento minore, se
a causa della geometria del tagliente l'accostamento
massimo in direzione assiale e radiale è differente.
Parametri ciclo
X, Z Punto di partenza H=0 H=1
øSX
Tipo di lavorazione per accesso alla banca dati tecnologici:
Sgrossatura
Esecuzione ciclo
1 calcola la configurazione di taglio (accostamento) tenendo conto di
Sovram. parte grezza J e Tipo di sezioni H
J=0: la geometria del tagliente viene considerata. In questo
modo si possono ottenere accostamenti differenti in direzione
assiale e radiale.
J>0: in direzione assiale e radiale viene utilizzato lo stesso
accostamento.
2 avanzamento parallelamente all'asse dal punto di partenza per la
prima passata
3 lavorazione secondo la configurazione di taglio calcolata
4 ritorno e avanzamento per la successiva passata
5 ripetizione di 3...4, fino a lavorare l'area definita
6 ritorno al punto di partenza, parallelamente all'asse
7 avvicinamento secondo l'impostazione G14 al Punto cambio
utensile
J Z J = 0
Selezionare Cicli di asportazione trucioli
assiale/radiale K
P
øX
øI
Il ciclo sgrossa parallelamente al profilo l'area definita.
Parametri ciclo
X, Z Punto di partenza H=0 H=1
øSX
Attivare il softkey Finitura G58
Il ciclo rifinisce la parte del profilo descritta nel profilo ICP. L'utensile si
arresta alla fine del ciclo.
DXX
XX=01..16
Parametri ciclo øSX
X, Z Punto di partenza
G58
FK Parte finita ICP: nome del profilo da lavorare SZ
Z øX
Z
Selezionare Cicli di asportazione trucioli SZ
assiale/radiale G58
øX
øSX
G58
Attivare il softkey Finitura
Il ciclo rifinisce la parte del profilo descritta nel profilo ICP. L'utensile si
arresta alla fine del ciclo.
G58
DXX
XX=01..16
Parametri ciclo
X, Z Punto di partenza
G58
FK Parte finita ICP: nome del profilo da lavorare SZ øX
H=0
Selezionare Cicli di asportazione trucioli
assiale/radiale
H=1 Z
G47 K
Selezionare Profilo ICP assiale P
øX
H=2
Il ciclo sgrossa l'area descritta da punto di partenza e profilo ICP,
tenendo conto dei sovrametalli.
Parametri ciclo
H=1 øI
X, Z Punto di partenza
G47
FK Parte finita ICP: nome del profilo da lavorare
P Profondità di accostamento: profondità di accostamento H=2 P
massima
K
øX
H Lisciatura profilo
0: ad ogni passata Z
G47 øX
H=0
Parametri ciclo
X, Z Punto di partenza P
H=1
FK Parte finita ICP: nome del profilo da lavorare
G47
P Profondità di accostamento: profondità di accostamento
massima K
H Lisciatura profilo H=2 Z øX
0: ad ogni passata
1: con l'ultima passata
2: senza passata di lisciatura
I, K Sovrametallo X, Z
SZ
E Comportamento in entrata: E
=
0
Nessuna immissione: senza riduzione automatica
dell'avanzamento
E=0: senza entrata
E>0: avanzamento in entrata impiegato
SX, SZ Limitazioni di taglio (vedere pagina 113) E>O F
E>0
øSX
G47 Distanza di sicurezza (vedere pagina 113)
G14 Punto cambio utensile (vedere pagina 113)
T Numero posto torretta
ID ID utensile
S Numero di giri/Velocità di taglio
F Avanzamento al giro
SZ
Z
G58
Selezionare Profilo ICP assiale
DXX øX
XX=01..16
Il ciclo rifinisce la parte del profilo descritta nel profilo ICP. L'utensile si
arresta alla fine del ciclo.
G58
DXX
Parametri ciclo XX=01..16
øX
øSX
Attivare il softkey Finitura
G58
Il ciclo rifinisce la parte del profilo descritta nel profilo ICP. L'utensile si
arresta alla fine del ciclo.
DXX
Parametri ciclo XX=01..16
X, Z Punto di partenza
FK Parte finita ICP: nome del profilo da lavorare
G58
DXX Numero correzione addizionale: 1-16 (vedere pagina 113) SZ Z øX
30 X
EP
ø80
30°
R5
AP
ø60
Z
L'area contrassegnata da AP (Punto iniziale profilo) a EP (Punto finale
profilo) viene sgrossata con il ciclo Passata assiale – Estesa tenendo
conto dei sovrametalli. Nel passo successivo tale parte del profilo
viene rifinita con Passata assiale – Estesa.
Il "ciclo esteso" esegue sia il raccordo sia la diagonale a fine profilo.
I parametri Punto iniziale profilo X1, Z1 e Punto finale profilo
X2, Z2 sono determinanti per la direzione di passata e di
accostamento, in questo esempio per la lavorazione esterna e
l'accostamento "in direzione –X".
Dati utensile
Utensile per tornire (per lavorazione esterna)
WO = 1 – Orientamento utensile
A = 93° – Angolo di inclinazione
B = 55° – Angolo di affilatura
ø40
R3 AP
15
ø20
2x45° EP
Z
L'area contrassegnata da AP (Punto iniziale profilo) a EP (Punto finale
profilo) viene sgrossata con il ciclo Passata assiale – Estesa tenendo
conto dei sovrametalli. Nel passo successivo tale parte del profilo
viene rifinita con Passata assiale – Estesa.
Il "ciclo esteso" esegue sia il raccordo sia lo smusso a fine profilo.
I parametri Punto iniziale profilo X1, Z1 e Punto finale profilo
X2, Z2 sono determinanti per la direzione di passata e di
accostamento, in questo esempio per la lavorazione interna e
l'accostamento "in direzione –X".
Dati utensile
Utensile per tornire (per lavorazione interna)
WO = 7 – Orientamento utensile
A = 93° – Angolo di inclinazione
B = 55° – Angolo di affilatura
15° 15°
EP AP ø60
R5 R5
ø40
Z
L'utensile impiegato non può iniziare la lavorazione con un angolo di
15°. Per tale ragione l'area viene lavorata in due passi.
1° passo:
L'area contrassegnata da AP (Punto iniziale profilo) a EP (Punto finale
profilo) viene sgrossata con il ciclo Entrata assiale – Estesa tenendo
conto dei sovrametalli.
L'Angolo iniziale A viene predefinito con 15°, come quotato sul
disegno. Il MANUALplus calcola l'angolo di entrata massimo possibile
sulla base dei parametri utensile. Il "materiale residuo" viene ignorato
e lavorato nel 2° passo.
Il "ciclo esteso" si impiega per realizzare i raccordi ai lati.
Verificare i parametri Punto iniziale profilo X1, Z1 e Punto finale
profilo X2, Z2, che sono determinanti per la direzione di passata e di
avanzamento, in questo esempio per la lavorazione esterna e
l'avanzamento "in direzione –X".
Dati utensile
Utensile per tornire (per lavorazione esterna)
WO = 1 – Orientamento utensile
A = 93° – Angolo di inclinazione
B = 55° – Angolo di affilatura
15° 15°
AP EP
ø60
R5 R5
ø40
Troncatura-tornitura radiale/
assiale
Cicli di troncatura-tornitura e finitura
per profili semplici e qualsiasi
Scarico H
Scarico "Forma H"
Scarico K
Scarico "Forma K"
Scarico U
Scarico "Forma U"
Scanalatura
ciclo per esecuzione scanalature
Ciclo esteso
Diagonale a inizio profilo
Ciclo esteso
Diagonale a fine profilo
Ciclo esteso
Arrotondamento in entrambi gli spigoli
Ciclo esteso
Smusso (o raccordo) a inizio profilo
Ciclo esteso
Smusso (o raccordo) a fine profilo
Gola radiale
DZ EZ
Il ciclo realizza il numero di gole definito in Qn. I parametri Punto di ø X2
partenza e Punto finale profilo definiscono la prima gola (posizione,
profondità e larghezza). Z2
DX
Parametri ciclo
X, Z Punto di partenza
X2, Z2 Punto finale profilo
Z2
P Larghezza del tagliente: accostamenti <= P (nessuna
immissione: P = 0,8 * larghezza tagliente utensile)
EZ
EZ Tempo di sosta: tempo di rottura truciolo (default: durata
di due giri)
ø X2
Qn Numero di cicli per esecuzione gola (default: 1) P
Parametri ciclo
X, Z Punto di partenza
Z2
X2, Z2 Punto finale profilo
P Larghezza del tagliente: accostamenti <= P (nessuna
immissione: P = 0,8 * larghezza tagliente utensile)
EZ Tempo di sosta: tempo di rottura truciolo (default: durata øX2 P
di due giri) EZ
Qn=3
Qn Numero di cicli per esecuzione gola (default: 1)
DX, DZ Distanza dalla gola successiva relativamente alla gola øX
DZ
precedente
ø DX
G47 Distanza di sicurezza (vedere pagina 113)
Z
G14 Punto cambio utensile (vedere pagina 113)
T Numero posto torretta
ID ID utensile
S Numero di giri/Velocità di taglio
F Avanzamento al giro
K
øX
Selezionare Gola radiale
+B2 W A +B1
ø X1
R
øI
Attivare il softkey Estesa ø X2
B2 B1
Z2 Z1
Il ciclo realizza il numero di gole definito in Qn. I parametri Punto
iniziale profilo e Punto finale profilo definiscono la prima gola
(posizione, profondità e larghezza).
Z2 Z1
Parametri ciclo B2 B1
X, Z Punto di partenza
øI
X1, Z1 Punto iniziale profilo
X2, Z2 Punto finale profilo R
ø X2
+B2 W A +B1
B1, B2 Smusso/Raccordo (B1 inizio profilo; B2 fine profilo)
K
B>0: raggio raccordo ø X1
B<0: larghezza smusso
øX
A Angolo iniziale (intervallo: 0° <= A < 90°)
W Angolo finale (intervallo: 0° <= W < 90°) Z
R Arrotondamento
I, K Sovrametallo X, Z
G14 Punto cambio utensile (vedere pagina 113)
T Numero posto torretta ET
ID ID utensile
S Numero di giri/Velocità di taglio P
G47
F Avanzamento al giro Qn=3
P Larghezza del tagliente: accostamenti <= P (nessuna DZ EZ
immissione: P = 0,8 * larghezza tagliente utensile)
EZ Tempo di sosta: tempo di rottura truciolo (default: durata
di due giri) ø DX
Z
Selezionare Cicli di troncatura
Z1
K
B1 +B1
øX
Selezionare Gola assiale
A
øX1
R
B2 W
Attivare il softkey Estesa øI
øX2 +B2
Z2
Il ciclo realizza il numero di gole definito in Qn. I parametri Punto
iniziale profilo e Punto finale profilo definiscono la prima gola
(posizione, profondità e larghezza).
Z2
K
Parametri ciclo
X, Z Punto di partenza B2 +B2
øI
DZ
Attivare il softkey Finitura ø X2
Z2
ø DX
Parametri ciclo Z2
X, Z Punto di partenza
X2, Z2 Punto finale profilo
Qn Numero di cicli per esecuzione gola (default: 1) ø X2
ID ID utensile
S Numero di giri/Velocità di taglio
F Avanzamento al giro
Z2
Il ciclo rifinisce il numero di gole definito in Qn. I parametri Punto di
partenza e Punto finale profilo definiscono la prima gola (posizione,
profondità e larghezza).
Z2
Parametri ciclo
X, Z Punto di partenza
X2, Z2 Punto finale profilo
øX2
Qn Numero di cicli per esecuzione gola (default: 1)
Qn=3
DX, DZ Distanza dalla gola successiva relativamente alla gola
precedente øX
DZ
G47 Distanza di sicurezza (vedere pagina 113)
ø DX
G14 Punto cambio utensile (vedere pagina 113)
Z
T Numero posto torretta
ID ID utensile
S Numero di giri/Velocità di taglio
F Avanzamento al giro
Z
K
Selezionare Gola radiale
+B2 W A +B1 øX
ø X1
Qn=3 R
DZ øI
Attivare il softkey Estesa ø X2
B2 B1
Attivare il softkey Finitura ø DX
Z2 Z1
Parametri ciclo øI
X, Z Punto di partenza R
ø X2
+B2 W A +B1
X1, Z1 Punto iniziale profilo
K
X2, Z2 Punto finale profilo Qn=3 ø X1
øX
B1, B2 Smusso/Raccordo (B1 inizio profilo; B2 fine profilo) ø DX
Z
B>0: raggio raccordo
B<0: larghezza smusso DZ
Z
Selezionare Cicli di troncatura
Z1
K
B1 +B1
øX
Selezionare Gola assiale
A
øX1
Qn=3
R
B2 W
Attivare il softkey Estesa ø DX øI
DZ øX2 +B2
Parametri ciclo
R W
øX2
X, Z Punto di partenza
B1 A
Qn=3
X1, Z1 Punto iniziale profilo
X2, Z2 Punto finale profilo +B1 øX1
ø DX
B1, B2 Smusso/Raccordo (B1 inizio profilo; B2 fine profilo) DZ
øX
Z1
B>0: raggio raccordo Z
B<0: larghezza smusso
A Angolo iniziale (intervallo: 0° <= A < 90°)
W Angolo finale (intervallo: 0° <= W < 90°)
R Arrotondamento
G14 Punto cambio utensile (vedere pagina 113)
T Numero posto torretta
ID ID utensile
S Numero di giri/Velocità di taglio
F Avanzamento al giro
Qn Numero di cicli per esecuzione gola (default: 1)
DX, DZ Distanza dalla gola successiva relativamente alla gola
precedente
G47 Distanza di sicurezza (vedere pagina 113)
G47 K
Selezionare Gola radiale ICP
øX
P
Il ciclo realizza il numero di gole con il profilo gola ICP definito in Qn. Il øI
Punto di partenza definisce la posizione della prima gola. EZ
Parametri ciclo
X, Z Punto di partenza
FK Parte finita ICP: nome del profilo da lavorare
P Larghezza del tagliente: accostamenti <= P (nessuna
immissione: P = 0,8 * larghezza tagliente utensile)
EZ
EZ Tempo di sosta: tempo di rottura truciolo (default: durata ET øI
di due giri)
I, K Sovrametallo X, Z
P
Qn Numero di cicli per esecuzione gola (default: 1) øX
K
DX, DZ Distanza dalla gola successiva relativamente alla gola
precedente
G14 Punto cambio utensile (vedere pagina 113) Z
ø DX
øX
Selezionare Gola assiale ICP
EZ P
Il ciclo realizza il numero di gole con il profilo gola ICP definito in Qn. Il
Punto di partenza definisce la posizione della prima gola.
øI
Parametri ciclo
X, Z Punto di partenza
FK Parte finita ICP: nome del profilo da lavorare
P Larghezza del tagliente: accostamenti <= P (nessuna øI
immissione: P = 0,8 * larghezza tagliente utensile)
EZ Tempo di sosta: tempo di rottura truciolo (default: durata EZ
di due giri)
P
I, K Sovrametallo X, Z ET
F Avanzamento al giro
SX, SZ Limitazioni di taglio (vedere pagina 113)
G47 Distanza di sicurezza (vedere pagina 113)
Qn=3
Tipo di lavorazione per accesso alla banca dati tecnologici: Troncatura
profilo
ø DX
DZ
øSX
Qn=3
ø DX
Il ciclo rifinisce il numero di gole con il profilo gola ICP definito in Qn. Il
Punto di partenza definisce la posizione della prima gola.
øSX
Parametri ciclo
X, Z Punto di partenza
øX
FK Parte finita ICP: nome del profilo da lavorare Qn=3
ø DX
Qn Numero di cicli per esecuzione gola (default: 1)
DX, DZ Distanza dalla gola successiva relativamente alla gola Z
precedente SZ
DZ
SZ Z
Selezionare Cicli di troncatura
øX
Selezionare Gola assiale ICP
Qn=3
Il ciclo rifinisce il numero di gole con il profilo gola ICP definito in Qn. Il
Punto di partenza definisce la posizione della prima gola.
øSX
Parametri ciclo Qn=3
X, Z Punto di partenza
FK Parte finita ICP: nome del profilo da lavorare ø DX
Troncatura-tornitura
I cicli di troncatura-tornitura eseguono la lavorazione compiendo
movimenti alternati di esecuzione gola e sgrossatura, eseguendo
minimi movimenti di sollevamento e accostamento.
I seguenti parametri determinano le particolarità della lavorazione di
troncatura-tornitura.
Avanzamento di troncatura O: avanzamento per il movimento di
troncatura.
Lavorazione di tornitura unidirezionale/bidirezionale U: la
lavorazione di tornitura può essere unidirezionale o bidirezionale. Per
cicli di troncatura-tornitura radiali la lavorazione unidirezionale viene
eseguita in direzione del mandrino principale; per cicli di troncatura-
tornitura ICP assiali la direzione di lavorazione corrisponde alla
direzione di definizione del profilo.
Larghezza offset B: a partire dal secondo avanzamento, in caso di
passaggio dalla lavorazione di tornitura a quella di troncatura il
percorso da lavorare viene ridotto della larghezza offset. Ad ogni
successivo passaggio dalla lavorazione di tornitura a quella di
troncatura su questo fianco si verifica una riduzione della larghezza
di offset, oltre all'offset attuale. La somma dell'"offset" è limitata
all'80% della larghezza effettiva del tagliente (larghezza tagliente
effettiva = larghezza tagliente – 2*raggio tagliente). Il MANUALplus
riduce se necessario la larghezza programmata dell'offset. Al
termine della pretroncatura il materiale residuo viene lavorato con
una corsa di troncatura.
Correzione profondità di tornitura RB: in funzione del materiale,
della velocità di avanzamento ecc., il tagliente "devia" durante la
lavorazione di tornitura. Tale errore di accostamento si corregge in
fase di "Finitura estesa" con la correzione profondità di tornitura. La
correzione della profondità di tornitura viene di norma determinata
per via empirica.
Troncatura-tornitura radiale
U=0 O
Selezionare Cicli di troncatura
Z
B P
Selezionare Troncatura-tornitura øX
U=1
B
øX2
Selezionare Troncatura-tornitura radiale
Z2
Parametri ciclo Z2
U=0 O
X, Z Punto di partenza
X2, Z2 Punto finale profilo
P Profondità di accostamento: profondità di accostamento B øX2
massima
U=1
O Avanzamento di troncatura (default: avanzamento attivo) P
U=0
Selezionare Cicli di troncatura
Z O
B
Selezionare Troncatura-tornitura
øX
P
U=1
Selezionare Troncatura-tornitura assiale
B øX2
Z2
X, Z Punto di partenza
O
X2, Z2 Punto finale profilo B
0: bidirezionale
1: unidirezionale Z
U=0 O Z
Selezionare Cicli di troncatura
K G47
øX
B P
Selezionare Troncatura-tornitura +B2 W A +B1 øX1
R
U=1
B øI
øX2
Selezionare Troncatura-tornitura radiale
B2
Z2 Z1 B1
Z2 Z1
Il ciclo lavora l'area descritta da Punto di partenza X/Punto iniziale O
øX2 R
Parametri ciclo
W A
X, Z Punto di partenza P
K øX1
X1, Z1 Punto iniziale profilo
X2, Z2 Punto finale profilo øX
F Avanzamento al giro
B1, B2 Smusso/Raccordo (B1 inizio profilo; B2 fine profilo)
B>0: raggio raccordo
B<0: larghezza smusso
B Larghezza offset (default: 0)
K Z1
O
øX
Selezionare Troncatura-tornitura
øX1
P
Z2
Attivare il softkey Estesa
Z2
Il ciclo lavora l'area descritta da Punto iniziale X1/Punto di partenza
Z e Punto finale profilo tenendo conto dei sovrametalli (vedere øI
O
anche "Troncatura-tornitura" a pagina 191).
X, Z Punto di partenza
X1, Z1 Punto iniziale profilo øX1
F Avanzamento al giro
B1, B2 Smusso/Raccordo (B1 inizio profilo; B2 fine profilo)
B>0: raggio raccordo
B<0: larghezza smusso
B Larghezza offset (default: 0)
Selezionare Troncatura-tornitura øX
I
øX2
Selezionare Troncatura-tornitura radiale
Z2
Z2
Il ciclo rifinisce la parte del profilo definita da Punto di partenza e
Punto finale profilo (vedere anche "Troncatura-tornitura" a
pagina 191). I
øX2
Con Sovrametalli parte grezza I, K si definisce il
materiale lavorato nel ciclo di finitura. Indicare pertanto i
sovrametalli per la finitura del ciclo di troncatura-tornitura. K
øX
Parametri ciclo Z
X, Z Punto di partenza
X2, Z2 Punto finale profilo
I, K Sovrametallo pezzo grezzo X, Z
G14 Punto cambio utensile (vedere pagina 113)
T Numero posto torretta
ID ID utensile
S Numero di giri/Velocità di taglio
F Avanzamento al giro
G47 Distanza di sicurezza (vedere pagina 113)
Selezionare Troncatura-tornitura
øX
Z2
Z2
Il ciclo rifinisce la parte del profilo definita da Punto di partenza e
Punto finale profilo (vedere anche "Troncatura-tornitura" a øI
pagina 191).
øI
øX2
Selezionare Troncatura-tornitura radiale
B2 B1
Z2 Z1
Attivare il softkey Estesa
øI
Il ciclo rifinisce la parte del profilo definita da Punto iniziale profilo
e Punto finale profilo (vedere anche "Troncatura-tornitura" a øX2 R
pagina 191). +B2 W A +B1
RB K øX1
Con Sovrametalli parte grezza I, K si definisce il
øX
materiale lavorato nel ciclo di finitura. Indicare pertanto i
sovrametalli per la finitura del ciclo di troncatura-tornitura. Z
Parametri ciclo
X, Z Punto di partenza
X1, Z1 Punto iniziale profilo
X2, Z2 Punto finale profilo
RB Correzione profondità di tornitura
I, K Sovrametallo X, Z
A Angolo iniziale (intervallo: 0° <= A < 90°)
W Angolo finale (intervallo: 0° <= W < 90°)
R Arrotondamento
G14 Punto cambio utensile (vedere pagina 113)
T Numero posto torretta
ID ID utensile
S Numero di giri/Velocità di taglio
F Avanzamento al giro
K Z1
B1 +B1
øX
Selezionare Troncatura-tornitura RB
A
øX1
B2 R W
Selezionare Troncatura-tornitura assiale
øI
+B2
øX2
Z2
Attivare il softkey Estesa
B2 +B2
øI
Z1
Parametri ciclo Z
X, Z Punto di partenza
X1, Z1 Punto iniziale profilo
X2, Z2 Punto finale profilo
RB Correzione profondità di tornitura
I, K Sovrametallo X, Z
A Angolo iniziale (intervallo: 0° <= A < 90°)
W Angolo finale (intervallo: 0° <= W < 90°)
R Arrotondamento
G14 Punto cambio utensile (vedere pagina 113)
T Numero posto torretta
ID ID utensile
S Numero di giri/Velocità di taglio
F Avanzamento al giro
Z
Selezionare Cicli di troncatura
Z1
øX
Definire per
profili discendenti il Punto di partenza – non il Punto
iniziale pezzo grezzo. Il ciclo lavora l'area descritta da
punto di partenza e profilo ICP, tenendo conto dei Z1
sovrametalli. øX1
øX
profili ascendenti il Punto di partenza e il Punto
iniziale pezzo grezzo. Il ciclo lavora l'area descritta da Z
øX
Parametri ciclo
Z
X, Z Punto di partenza
X1, Z1 Punto iniziale parte grezza
FK Parte finita ICP: nome del profilo da lavorare O
I, K Sovrametallo X, Z P
øX
øX1
Selezionare Troncatura-tornitura øX
Definire per
profili discendenti il Punto di partenza – non il Punto
iniziale profilo. Il ciclo lavora l'area descritta da punto
di partenza e profilo ICP, tenendo conto dei sovrametalli.
profili ascendenti il Punto di partenza e il Punto
iniziale profilo. Il ciclo lavora l'area descritta da punto
iniziale e profilo ICP, tenendo conto dei sovrametalli.
Parametri ciclo
øX
X, Z Punto di partenza øX
øX1
Z1
Z
X1, Z1 Punto iniziale parte grezza Z
I, K Sovrametallo X, Z
SX, SZ Limitazioni di taglio (vedere pagina 113)
B Larghezza offset (default: 0) P
RB
Selezionare Troncatura-tornitura
øX
Il ciclo rifinisce la parte del profilo descritta nel profilo ICP (vedere
anche "Troncatura-tornitura" a pagina 191). Al termine del ciclo
l'utensile ritorna sul punto di partenza.
øI
K øX
Parametri ciclo
X, Z Punto di partenza
Z
FK Parte finita ICP: nome del profilo da lavorare
RB Correzione profondità di tornitura
I, K Sovrametallo X, Z
SX, SZ Limitazioni di taglio (vedere pagina 113)
G14 Punto cambio utensile (vedere pagina 113) SZ
øX
Selezionare Troncatura-tornitura RB
øI
Il ciclo rifinisce la parte del profilo descritta nel profilo ICP (vedere øI
K
Parametri ciclo
X, Z Punto di partenza øX
Scarico Forma H
Z
Z1
Selezionare Scarico H
øX
K W
R øX1
Parametri ciclo
R
X, Z Punto di partenza
K W
X1, Z1 Spigolo profilo øX1
K Lunghezza scarico øX
Z1 Z
Selezionare Scarico K I
45°
øX
I øX1
Parametri ciclo
X, Z Punto di partenza
X1, Z1 Spigolo profilo
I Profondità scarico
G47 Distanza di sicurezza (vedere pagina 113)
G14 Punto cambio utensile (vedere pagina 113) I
Scarico Forma U
Z
Z1
Selezionare Scarico U øX
øX2 K
+B
øX1
Parametri ciclo
B
X, Z Punto di partenza
X1, Z1 Spigolo profilo
X2 Punto finale superficie piana +B
øI
I Diametro scarico K
øX1
K Larghezza scarico
Z1 øX
øX2
B Smusso/arrotondamento
B>0: raggio raccordo Z
B<0: larghezza smusso
G47 Distanza di sicurezza (vedere pagina 113)
G14 Punto cambio utensile (vedere pagina 113)
T Numero posto torretta
ID ID utensile
S Numero di giri/Velocità di taglio
F Avanzamento al giro
Scanalatura
Z
Z1
Selezionare Scanalatura øX
+B
øX1
F
øI
Il ciclo esegue una scanalatura sul pezzo tornito. A scelta può essere E B øXE
eseguito uno smusso o un raccordo sul diametro esterno.
Parametri ciclo
X, Z Punto di partenza
X1, Z1 Spigolo profilo
I Diametro riduzione avanzamento
B Smusso/arrotondamento
B>0: raggio raccordo
B<0: larghezza smusso
E Avanzamento ridotto
G47 Distanza di sicurezza (vedere pagina 113)
G14 Punto cambio utensile (vedere pagina 113)
T Numero posto torretta
ID ID utensile
S Numero di giri/Velocità di taglio
F Avanzamento al giro
X
46
36°
EP 13 AP ø80
ø60
Gola interna
ø50
ø40
0,5x45
EP AP
5
Scarico DIN 76
Scarico filettato e imbocco filettato
1. 2. 3.
Controllare il filetto
Filettatura (assiale)
Selezionare Filettatura
Z
Z2
G47
Selezionare Filettatura
øX
Parametri ciclo
X, Z Punto di partenza filetto
Z2 Punto finale filetto
F1 Passo filetto (= avanzamento)
U Profondità filetto – Nessuna immissione: øX
G47
filetto esterno: U=0.6134*F1
Z2 Z
filetto interno: U=–0.5413*F1
I Accostamento massimo
I<U: prima profondità di taglio con "I" – ogni passata
successiva: riduzione profondità di taglio
I=U: una passata
nessuna immissione: I viene calcolato sulla base di U
e F1
G47 Distanza di sicurezza (vedere pagina 113) F1
ID ID utensile
S Numero di giri/Velocità di taglio
GV Tipo di accostamento
0: sezione truciolo costante
1: accostamento costante
2: con configurazione di taglio residua
3: senza configurazione di taglio residua
4: come MANUALplus 4110
Selezionare Filettatura GK
F1
Selezionare Filettatura I
Parametri ciclo
U
X, Z Punto di partenza filetto
I
Z2 Punto finale filetto
F1 Passo filetto (= avanzamento) F1
GK Lunghezza uscita
3
G47 Distanza di sicurezza (vedere pagina 113)
G14 Punto cambio utensile (vedere pagina 113)
T Numero posto torretta
ID ID utensile
S Numero di giri/Velocità di taglio
Filettatura conica
Selezionare Filettatura
Z2
Z
Selezionare Filettatura conica
øX2
øX
øX1
On: filetto interno
Off: filetto esterno Z1
Parametri ciclo
X, Z Punto di partenza
X1, Z1 Punto di partenza filetto
Z1
X2, Z2 Punto finale filetto
F1 Passo filetto (= avanzamento)
D Numero di principi (default: 1 filetto)
U Profondità filetto – Nessuna immissione: øX
øX1
filetto esterno: U=0.6134*F1 øX2
Z2 Z
filetto interno: U=–0.5413*F1
I Accostamento massimo
I<U: prima profondità di taglio con "I" – ogni passata
successiva: riduzione profondità di taglio Z2
filettatura
Combinazioni di parametri per l'angolo di conicità:
X1/Z1, X2/Z2
X1/Z1, Z2, W
Z1, X2/Z2, W
Esecuzione ciclo
1 calcolo della configurazione di taglio
2 posizionamento sul Punto di partenza filetto X1, Z1
3 avanzamento fino al Punto finale Z2
4 ritorno parallelamente all'asse e avanzamento per il successivo
principio
5 ripetizione di 3...4 per tutti i principi
6 accostamento per la passata successiva tenendo conto della
Profondità di taglio ridotta e dell'Angolo di accostamento A
7 ripetizione di 3...6, fino a raggiungere N. principi D e Profondità
filettatura U
8 avvicinamento secondo l'impostazione G14 al Punto cambio
utensile
Filettatura API
Selezionare Filettatura
Z2
Z
øX
øX1
On: filetto interno
Off: filetto esterno Z1
Parametri ciclo
X, Z Punto di partenza Z1
Selezionare Filettatura GH
0
Z2 ZC F1 Z
Selezionare Filettatura 1 A I
øX1 U
2
C
GH
Parametri ciclo Z2 F1 Z
ZC
X1 Punto di partenza filetto
Z2 Punto finale filetto
F1 Passo filetto (= avanzamento)
U Profondità filetto – Nessuna immissione:
filetto esterno: U=0.6134*F1
filetto interno: U=–0.5413*F1
I Accostamento massimo
I<U: prima profondità di taglio con "I" – ogni passata
successiva: riduzione profondità di taglio
I=U: una passata
nessuna immissione: viene calcolato sulla base di U
e F1
Esecuzione ciclo
1 posizionamento dell'utensile per filettare al centro di un filetto
2 acquisizione di posizione utensile e angolo mandrino con il softkey
Conferma posizione nei parametri Posizione misurata ZC e
Angolo misurato C
3 ritiro manuale dell'utensile dal filetto
4 posizionamento dell'utensile sul punto di partenza
5 avvio dell'esecuzione del ciclo con il softkey Immiss. finita,
quindi Start ciclo
Selezionare Filettatura GH GK
Selezionare Filettatura 1
Z2 ZC F1 Z
2 A I
3 C
0 GK
Z2
Questo ciclo opzionale ripassa un filetto interno o esterno a uno o più
principi. Siccome il pezzo era già stato smontato, il MANUALplus deve 1
Esecuzione ciclo
1 posizionamento dell'utensile per filettare al centro di un filetto
2 acquisizione di posizione utensile e angolo mandrino con il softkey
Conferma posizione nei parametri Posizione misurata ZC e
Angolo misurato C
3 ritiro manuale dell'utensile dal filetto
4 posizionamento dell'utensile sul punto di partenza
5 avvio dell'esecuzione del ciclo con il softkey Immiss. finita,
quindi Start ciclo
Selezionare Filettatura GH GK
2 øX2 A
Attivare il softkey Ripresa
W I U
3 C
øX1
Z1
On: filetto interno
Off: filetto esterno
GH
Questo ciclo opzionale ripassa un filetto conico interno o esterno a uno GK
o più principi. Siccome il pezzo era già stato smontato, il MANUALplus 0
Z2
deve determinare l'esatta posizione del filetto. Posizionare a tale Z1
scopo la punta del tagliente dell'utensile per filettare al centro di un I
1
filetto e acquisire queste posizioni nei parametri Angolo misurato e U
W
Posizione misurata (softkey Conferma posizione). Il ciclo calcola sulla
base di questi valori l'angolo del mandrino sul punto di partenza. 2
A
Questa funzione è disponibile solo in Funzionamento manuale.
C
3
Parametri ciclo øX1
øX2
Z2 F1
X1, Z1 Punto di partenza filetto ZC
Esecuzione ciclo
1 posizionamento dell'utensile per filettare al centro di un filetto
2 acquisizione di posizione utensile e angolo mandrino con il softkey
Conferma posizione nei parametri Posizione misurata ZC e
Angolo misurato C
3 ritiro manuale dell'utensile dal filetto
4 posizionamento dell'utensile davanti al pezzo
5 avvio dell'esecuzione del ciclo con il softkey Immiss. finita,
quindi Start ciclo
Selezionare Filettatura GH
0
Z2 ZC
2
C øX1
Attivare il softkey Ripresa
3 Z1
Parametri ciclo
X1, Z1 Punto di partenza filetto
X2, Z2 Punto finale filetto
F1 Passo filetto (= avanzamento)
GH
D Numero di principi
Z1
0 I
U Profondità filetto – Nessuna immissione:
U
filetto esterno: U=0.6134*F1 W
1
filetto interno: U=–0.5413*F1 WE
øX1
A
I Accostamento massimo 2
C
I<U: prima profondità di taglio con "I" – ogni passata øX2
successiva: riduzione profondità di taglio 3 Z2 F1
Esecuzione ciclo
1 posizionamento dell'utensile per filettare al centro di un filetto
2 acquisizione di posizione utensile e angolo mandrino con il softkey
Conferma posizione nei parametri Posizione misurata ZC e
Angolo misurato C
3 ritiro manuale dell'utensile dal filetto
4 posizionamento dell'utensile davanti al pezzo
5 avvio dell'esecuzione del ciclo con il softkey Immiss. finita,
quindi Start ciclo
Scarico DIN 76
E F E
Selezionare Filettatura
Z2 Z
Parametri ciclo
X, Z Punto di partenza R P1
W I
X1, Z1 Punto di partenza cilindro
K Z1 øX1
X2, Z2 Punto finale superficie piana
FP Passo filetto (default: tabella standard)
øX2 øX
E Avanzamento ridotto per entrata e imbocco filettato
(default: avanzamento F) Z2 Z
E F E
Selezionare Filettatura
Z2 Z
W
R U
I øX1
Parametri ciclo I
R
X, Z Punto di partenza W
ID ID utensile
S Numero di giri/Velocità di taglio
F Avanzamento al giro
Selezionare Filettatura
Z2 Z
P2
K
Selezionare Scarico DIN 509 F øX2 A Z1 øX
W
RR U
I øX1
Parametri ciclo I
RR
X, Z Punto di partenza W
A
X1, Z1 Punto di partenza cilindro U
P2 øX1
K Z1
X2, Z2 Punto finale superficie piana
U Sovrametallo rettifica per l'area del cilindro (default: 0) øX2 øX
40
6 5
30°
R1
30°
R2
M46 x 2
ø43
ø55
30
2x45°
M42 x 1,5
DIN76
ø35
Maschiatura assiale/radiale
Per fori singoli e sagome
Fresatura di filettature
Per esecuzione filettatura in un foro
esistente
Selezionare Foratura
0: rapido
E
1: avanzamento
AB Lunghezza di foratura (default: 0)
V Varianti di foratura (default: 0) AB AB
Esecuzione ciclo
1 posizionamento su Angolo mandrino C (Funzionamento manuale:
lavorazione a partire da angolo mandrino attuale)
2 se definito: avanzamento in rapido sul Punto di partenza foro Z1
3 se definito: foratura con avanzamento ridotto
4 in funzione di Varianti di foratura V:
riduzione foratura passante:
– foratura con avanzamento programmato fino alla
posizione Z2 – AB
– foratura con avanzamento ridotto fino al Punto finale
foro Z2
senza riduzione foratura passante:
– foratura con avanzamento programmato fino al Punto finale
foro Z2
– se definito: sosta del Tempo E sul punto finale del foro
5 ritorno
se è programmato Z1: sul Punto di partenza foro Z1
se non è programmato Z1: sul Punto di partenza Z
6 avvicinamento secondo l'impostazione G14 al Punto cambio
utensile
Selezionare Foratura
øX
Selezionare Foratura radiale øX1
X, Z Punto di partenza
C Angolo mandrino (posizione asse C)
X1 Punto di partenza foro (default: foro da X)
D
V
X2 Punto finale foro D=0: D=1:
V=2,V=3
F(50%)
E Tempo di sosta per eseguire la spoglia al termine della
foratura G0 G1 AB
(default: 0)
F(100%)
D Svincolo
0: rapido
1: avanzamento E
AB V=1,V=3
F(50%)
AB Lunghezza di foratura (default: 0)
V Varianti di foratura (default: 0)
0: senza riduzione di avanzamento
1: riduzione avanzamento a fine foro
2: riduzione avanzamento a inizio foro
3: riduzione avanzamento a inizio e fine foro
SCK Distanza di sicurezza (vedere pagina 113) SCK
Esecuzione ciclo
1 posizionamento su Angolo mandrino C (Funzionamento manuale:
lavorazione a partire da angolo mandrino attuale)
2 se definito: avanzamento in rapido sul Punto di partenza foro X1
3 se definito: foratura con avanzamento ridotto
4 in funzione di Varianti di foratura V:
riduzione foratura passante:
– foratura con avanzamento programmato fino alla posizione
X2 – AB
– foratura con avanzamento ridotto fino al Punto finale
foro X2
senza riduzione foratura passante:
– foratura con avanzamento programmato fino al Punto finale
foro X2
– se definito: sosta del Tempo E sul punto finale del foro
5 ritorno
se è programmato X1: sul Punto di partenza foro X1
se non è programmato X1: sul Punto di partenza X
6 avvicinamento secondo l'impostazione G14 al Punto cambio
utensile
Selezionare Foratura
Parametri ciclo
X, Z Punto di partenza
C Angolo mandrino (posizione asse C)
Z1 Punto di partenza foro (default: foro da "Z")
Z2 Punto finale foro
P 1ª profondità di foratura (default: foratura senza
interruzione)
IB Valore di riduzione profondità di foratura (default: 0)
JB Profondità minima di foratura (default: 1/10 di P) B
JB PIB P
B Lunghezza ritorno (default: ritorno sul "Punto iniziale foro")
E Tempo di sosta per eseguire la spoglia al termine della
foratura V
V=1,V=3 V=2,V=3
(default: 0)
F(50%) F(100%) F(50%)
D Ritorno – Velocità di ritorno e accostamento all'interno del
foro (default: 0)
D
0: rapido D=0: G0
1: avanzamento
D=1: F
AB Lunghezza di foratura (default: 0)
V Varianti di foratura (default: 0) E
F Avanzamento al giro
SCK Distanza di sicurezza (vedere pagina 113)
G60 Disattivazione zona di sicurezza per l'operazione di foratura
0: attiva
1: inattiva
Esecuzione ciclo
1 posizionamento su Angolo mandrino C (Funzionamento manuale:
lavorazione a partire da angolo mandrino attuale)
2 se definito: avanzamento in rapido sul Punto di partenza foro Z1
3 primo passo di foratura (profondità foro: P) – se definito: foratura
con avanzamento ridotto
4 ritorno di Lunghezza ritorno B o sul Punto iniziale foro e
posizionamento alla distanza di sicurezza nel foro
5 successivo passo di foratura (profondità foro: "Ultima profondità –
IB" oppure JB)
6 ripetizione di 4...5, fino a raggiungere il Punto finale foro Z2
7 ultimo passo di foratura – in funzione di Varianti di foratura V:
riduzione foratura passante:
– foratura con avanzamento programmato fino alla posizione Z2
– AB
– foratura con avanzamento ridotto fino al Punto finale foro Z2
senza riduzione foratura passante:
– foratura con avanzamento programmato fino al Punto finale
foro Z2
– se definito: sosta del Tempo E sul punto finale del foro
8 ritorno
se è programmato Z1: sul Punto di partenza foro Z1
se non è programmato Z1: sul Punto di partenza Z
9 avvicinamento secondo l'impostazione G14 al Punto cambio
utensile
Selezionare Foratura
SCK
Parametri ciclo
X, Z Punto di partenza
C Angolo mandrino (posizione asse C)
X1 Punto di partenza foro (default: foro da X)
X2 Punto finale foro P
B
foro (default: 0)
G0 G1 AB
0: rapido
F(100%)
1: avanzamento
AB Lunghezza di foratura (default: 0)
AB V=1,V=3
V Varianti di foratura (default: 0) E
F(50%)
F Avanzamento al giro
SCK Distanza di sicurezza (vedere pagina 113)
Esecuzione ciclo
1 posizionamento su Angolo mandrino C (Funzionamento manuale:
lavorazione a partire da angolo mandrino attuale)
2 se definito: avanzamento in rapido sul Punto di partenza foro X1
3 primo passo di foratura (profondità foro: P) – se definito: foratura
con avanzamento ridotto
4 ritorno di Lunghezza ritorno B o sul Punto iniziale foro e
posizionamento alla distanza di sicurezza nel foro
5 successivo passo di foratura (profondità foro: "Ultima profondità –
IB" oppure JB)
6 ripetizione di 4...5, fino a raggiungere il Punto finale foro X2
7 ultimo passo di foratura – in funzione di Varianti di foratura V:
riduzione foratura passante:
– foratura con avanzamento programmato fino alla
posizione X2 – AB
– foratura con avanzamento ridotto fino al Punto finale
foro X2
senza riduzione foratura passante:
– foratura con avanzamento programmato fino al Punto finale
foro X2
– se definito: sosta del Tempo E sul punto finale del foro
8 ritorno
se è programmato X1: sul Punto di partenza foro X1
se non è programmato X1: sul Punto di partenza X
9 avvicinamento secondo l'impostazione G14 al Punto cambio
utensile
Selezionare Foratura
C øX
Il ciclo esegue una maschiatura sulla superficie frontale.
Z2 Z1
Significato della Lunghezza di estrazione: utilizzare questo parametro Z
per pinze di serraggio con compensazione lineare. Il ciclo calcola un
nuovo passo nominale sulla base della profondità filetto, del passo
programmato e della lunghezza di estrazione. Il passo nominale è
leggermente inferiore al passo del maschio. Alla realizzazione del
filetto, la punta viene estratta dal mandrino di serraggio della lunghezza
di estrazione. Con questa procedura si assicurano migliori durate dei
maschi.
F1
Parametri ciclo
SR
X, Z Punto di partenza
C Angolo mandrino (posizione asse C) – (default: angolo
mandrino attuale)
Z1 Punto di partenza foro (default: foro da "Z")
B
Z2 Punto finale foro
F1 Passo filetto (= avanzamento) (default: avanzamento da
descrizione utensile)
B Lunghezza di avvio per raggiungere la velocità
programmata e l'avanzamento (default: 2 * passo
G60
filetto F1)
0
SR Velocità di ritorno per ritorno rapido (default: stessa
velocità della maschiatura)
L Lunghezza di estrazione per impiego di pinze di serraggio
con compensazione lineare (default: 0)
SCK Distanza di sicurezza (vedere pagina 113) 1
Esecuzione ciclo
1 posizionamento su Angolo mandrino C (Funzionamento manuale:
lavorazione a partire da angolo mandrino attuale)
2 se definito: avanzamento in rapido sul Punto di partenza foro Z1
3 esecuzione maschiatura fino a Punto finale foro Z2
4 ritorno con Velocità di ritorno SR
se è programmato Z1: sul Punto di partenza foro Z1
se non è programmato Z1: sul Punto di partenza Z
5 avvicinamento secondo l'impostazione G14 al Punto cambio
utensile
Maschiatura radiale
Selezionare Foratura
Parametri ciclo
SCK B
X, Z Punto di partenza
C Angolo mandrino (posizione asse C) – (default: angolo F1
mandrino attuale)
X1 Punto di partenza foro (default: foro da X)
X2 Punto finale foro
F1 Passo filetto (= avanzamento) (default: avanzamento da
descrizione utensile)
B Lunghezza di avvio per raggiungere la velocità
programmata e l'avanzamento (default: 2 * passo filetto
F1)
Selezionare Foratura
C
Z2 Z1
Parametri ciclo
X, Z Punto di partenza I
F1
Z1 Punto di partenza filetto (default: foro da "Z")
H1 H0
Z2 Punto finale filetto
F1 Passo filetto (= avanzamento)
J Direzione di filettatura
0: dx
1: sx
I Diametro filetto
R Raggio di avvicinamento (default: ((I – diametro fresa)/2)
H Direzione di fresatura
0: discorde:
1: concorde
SCK Distanza di sicurezza (vedere pagina 113)
M10
-18
-25
-50
ø12
ø40
ø70
Sul pezzo viene eseguito un foro passate fuori centro con il ciclo
Foratura profonda assiale. Questa lavorazione presuppone un
mandrino posizionabile e utensili motorizzati.
1ª prof. forat. P e Valore di riduz. prof. for. IB definiscono i
singoli passi di foratura e la Prof. min. di foratura JB limita la
riduzione.
Siccome la Lunghezza ritorno B non è specificata, il ciclo ritira la punta
sul punto di partenza dove sosta brevemente e quindi l'avanza alla
distanza di sicurezza per il successivo passo di foratura.
Siccome questo esempio descrive un foro passante, il Punto finale
foro Z2 viene definito in modo tale che la punta fori completamente il
materiale.
"AB" e "V" definiscono una riduzione avanzamento per foratura e
foratura passante.
Dati utensile
WO = 8 – Orientamento utensile
I = 12 – Diametro foro
B = 118 – Angolo di affilatura
H = 1 – Utensile motorizzato
Scanalatura assiale/radiale
Fresatura di scanalatura singola o
sagoma di scanalature
Figura assiale/radiale
Fresatura di figura singola
Fresatura frontale
Fresatura di superfici o poligoni
Fres.scanal.elic.radiale
Fresatura di una scanalatura
elicoidale
Selezionare Fresatura Z2 Z
øX
Selezionare Posizionamento in rapido øX
C
øX2 øX2 C2
Il ciclo attiva l'asse C, posiziona il mandrino (asse C) e l'utensile.
Parametri ciclo
X2, Z2 Punto di arrivo
C2 Angolo finale (posizione asse C) – (default: angolo
mandrino attuale)
Esecuzione ciclo
1 attivazione dell'asse C
2 inserimento dell'utensile attuale
3 posizionamento dell'utensile in rapido sul Punto di arrivo X2, Z2
e sull'Angolo finale C2
Scanalatura assiale
Selezionare Fresatura
Parametri ciclo Z
X, Z Punto di partenza
C Angolo mandrino (posizione asse C)
X1 Punto di arrivo scanalatura in X (quota diametrale) X1, C1
L, A1
C1 Angolo punto di arrivo scanalatura (default: angolo
mandrino C)
L Lunghezza scanalatura
øX1
A1 Angolo rispetto all'asse X (default: 0)
C1
Z1 Spigolo superiore di fresatura (default: punto di partenza Z) L
A1
Z2 Fondo scanalatura
P Profondità di accostamento (default: profondità totale in
un accostamento)
FZ Avanzamento di accostamento (default: avanzamento
attivo)
SCK Distanza di sicurezza (vedere pagina 113)
Z2 Z1
G14 Punto cambio utensile (vedere pagina 113) FZ
Figura assiale
Z1 E
Selezionare Fresatura FZ
P2
In funzione dei parametri, il ciclo fresa uno dei seguenti profili ovvero
sgrossa/rifinisce una tasca sulla superficie frontale: C
øX
Rettangolo (Q=4, L<>B)
Quadrato (Q=4, L=B) K Z
RE
Rettangolo: larghezza rettangolo B
Quadrato: L=B L
L
Poligono, cerchio: nessuna immissione
RE Raggio arrotondamento (default: 0)
Rettangolo, quadrato, poligono: raggio di
arrotondamento
Cerchio: raggio del cerchio
P2 Profondità di fresatura
H=1
G14 Punto cambio utensile (vedere pagina 113)
T Numero posto torretta
H=0
ID ID utensile
U
S Numero di giri/Velocità di taglio
F Avanzamento al giro H=1
0: sgrossatura
1: finitura
H Direzione di fresatura
0: discorde:
1: concorde SCI
Note su parametri/funzioni
Fresatura profilo o tasca: viene definita con Fattore di
sovrapposizione U.
Direzione di fresatura: è influenzata da Direzione
di fresatura H e senso di rotazione della fresa
(vedere "Direzione di fresatura per fresatura profilo" a
pagina 288).
Compensazione del raggio di fresatura: viene
eseguita (eccetto che per fresatura profilo con J=0).
Avvicinamento e allontanamento: con profili chiusi, il
punto di partenza del primo elemento (per rettangoli
l'elemento più lungo) è la posizione di avvicinamento e
allontanamento. Con Raggio di avvicinamento R si
definisce se l'avvicinamento è diretto o in un arco.
Fresatura profilo JK definisce se la fresa deve
lavorare sul profilo (centro fresa sul profilo) o sul lato
interno/esterno del profilo.
Fresatura tasca – Sgrossatura (O=0): definire con JT
se la tasca deve essere fresata dall'interno verso
l'esterno o viceversa.
Fresatura tasca – Finitura (O=1): dapprima viene
fresato il bordo della tasca e quindi la base della stessa;
definire con JT se la base della tasca deve essere rifinita
dall'interno verso l'esterno o viceversa.
I
Selezionare Profilo assiale ICP
un accostamento) SCI
R
E
FZ Avanzamento di accostamento (default: avanzamento
attivo)
E Avanzamento ridotto per elementi circolari (default:
SCK
avanzamento attivo)
FK Numero profilo ICP
G14 Punto cambio utensile (vedere pagina 113) H=0
O=0
T Numero posto torretta O=1 ( )
ID ID utensile
H=1
S Numero di giri/Velocità di taglio
F Avanzamento al giro
H=0
Note su parametri/funzioni
Fresatura profilo o tasca: viene definita con Fattore di
sovrapposizione U.
Direzione di fresatura: è influenzata da Direzione di
fresatura H e senso di rotazione della fresa (vedere
"Direzione di fresatura per fresatura profilo" a pagina 288).
Compensazione del raggio di fresatura: viene eseguita
(eccetto che per fresatura profilo con JK=0).
Avvicinamento e allontanamento: con profili chiusi, il
punto di partenza del primo elemento (per rettangoli
l'elemento più lungo) è la posizione di avvicinamento e
allontanamento. Con Raggio di avvicinamento R si
definisce se l'avvicinamento è diretto o in un arco.
Note su parametri/funzioni
Fresatura profilo JK definisce se la fresa deve
lavorare sul profilo (centro fresa sul profilo) o sul lato
interno/esterno del profilo. Con profili aperti si lavora
nella direzione di creazione del profilo. JK definisce se lo
spostamento è a sinistra o a destra del profilo.
Fresatura tasca – Sgrossatura (O=0): definire con JT
se la tasca deve essere fresata dall'interno verso
l'esterno o viceversa.
Fresatura tasca – Finitura (O=1): dapprima viene
fresato il bordo della tasca e quindi la base della stessa;
definire con JT se la base della tasca deve essere rifinita
dall'interno verso l'esterno o viceversa.
Esecuzione ciclo
1 attivazione dell'asse C e posizionamento in rapido su Angolo
mandrino C (solo in modalità Autoapprendimento)
2 calcolo della configurazione di taglio (accostamenti in piano,
accostamenti in profondità)
Fresatura profilo:
3 avvicinamento in funzione di Raggio di avvicinamento R e
avanzamento per il primo piano di fresatura
4 fresatura in un piano
5 avanzamento per il successivo piano di fresatura
6 ripetizione di 5...6, fino a raggiungere la profondità di fresatura
Fresatura tasca – Sgrossatura:
3 avvicinamento a distanza di sicurezza e avanzamento per il primo
piano di fresatura
4 lavorazione di un piano di fresatura; in funzione di Fresatura tasca
JT dall'interno verso l'esterno o dall'esterno verso l'interno
5 avanzamento per il successivo piano di fresatura
6 ripetizione di 4...5, fino a raggiungere la profondità di fresatura
Fresatura tasca – Finitura:
3 avvicinamento in funzione di Raggio di avvicinamento R e
avanzamento per il primo piano di fresatura
4 finitura del bordo della tasca – piano per piano
5 finitura della base della tasca; in funzione di Fresatura tasca JT
dall'interno verso l'esterno o dall'esterno verso l'interno
6 finitura della tasca con avanzamento programmato
Tutte le varianti:
7 posizionamento su Punto di partenza Z e disattivazione dell'asse
C
8 avvicinamento secondo l'impostazione G14 al Punto cambio
utensile
X, Z Punto di partenza
C Angolo mandrino (posizione asse C)
X1 Diametro centro figura X1 C1
B Apertura chiave
Con Q=1, Q=2: spessore residuo (materiale che rimane
invariato)
Rettangolo: larghezza rettangolo
Quadrato, poligono (Q>=4): apertura chiave (da utilizzare
solo con numero pari di superfici; da programmare in
alternativa a "L")
Cerchio: nessuna immissione
ID ID utensile
S Numero di giri/Velocità di taglio
F Avanzamento al giro SCI
K SCK
attivo)
E Avanzamento ridotto per elementi circolari (default: P
avanzamento attivo)
U Fattore di sovrapposizione (intervallo: 0 < U < 1; FZ
default 0,5)
O Sgrossatura o Finitura
0: sgrossatura O=0
H=0
1: finitura O=1 ( )
H Direzione di fresatura
H=1
0: discorde: RE=0
Scanalatura radiale
Z1, C1
Selezionare Fresatura L, A1
C1
Selezionare Scanalatura radiale
L
Il ciclo esegue una scanalatura sulla superficie cilindrica. La larghezza A1
C
della scanalatura corrisponde al diametro della fresa.
øX
Parametri ciclo (prima finestra di immissione)
Z Z1
X, Z Punto di partenza
C Angolo mandrino (posizione asse C)
Z1 Punto arrivo scanalatura FZ
Figura radiale
Selezionare Fresatura Z
øX
C
Selezionare Figura radiale
C1
In funzione dei parametri, il ciclo fresa uno dei seguenti profili ovvero
sgrossa/rifinisce una tasca sulla superficie cilindrica:
Rettangolo (Q=4, L<>B)
Quadrato (Q=4, L=B) Z1
0: sul profilo
1: all'interno del profilo
2: all'esterno del profilo
JT Fresatura tasca (immissione considerata solo per fresatura
tasca)
0: dall'interno verso l'esterno
1: dall'esterno verso l'interno
Note su parametri/funzioni
Fresatura profilo o tasca: viene definita con Fattore di
sovrapposizione U.
Direzione di fresatura: è influenzata da Direzione di
fresatura H e senso di rotazione della fresa (vedere
"Direzione di fresatura per fresatura profilo" a pagina
288).
Compensazione del raggio di fresatura: viene
eseguita (eccetto che per fresatura profilo con JK=0).
Avvicinamento e allontanamento: con profili chiusi, il
punto di partenza del primo elemento (per rettangoli
l'elemento più lungo) è la posizione di avvicinamento e
allontanamento. Con Raggio di avvicinamento R si
definisce se l'avvicinamento è diretto o in un arco.
Fresatura profilo JK definisce se la fresa deve
lavorare sul profilo (centro fresa sul profilo) o sul lato
interno/esterno del profilo.
Fresatura tasca – Sgrossatura (O=0): definire con JT
se la tasca deve essere fresata dall'interno verso
l'esterno o viceversa.
Fresatura tasca – Finitura (O=1): dapprima viene
fresato il bordo della tasca e quindi la base della stessa;
definire con JT se la base della tasca deve essere rifinita
dall'interno verso l'esterno o viceversa.
Selezionare Fresatura
øX
øX1
Parametri ciclo (prima finestra di immissione)
Z
X, Z Punto di partenza
C Angolo mandrino (posizione asse C)
X1 Spigolo superiore di fresatura (diametro) – (default: punto E
FZ
di partenza X)
P2 Profondità di fresatura
I Sovrametallo parallelo al profilo
K Sovrametallo in direzione di accostamento
P
P Profondità di accostamento (default: profondità totale in
un accostamento) SCK
R
FZ Avanzamento di accostamento (default: avanzamento
attivo)
SCI
E Avanzamento ridotto per elementi circolari (default:
avanzamento attivo)
FK Numero profilo ICP
H=0
G14 Punto cambio utensile (vedere pagina 113) O=0
O=1 ( )
T Numero posto torretta
ID ID utensile H=1
U
Parametri ciclo (seconda finestra di immissione)
O Sgrossatura o Finitura – solo per fresatura tasca H=1
0: sgrossatura
1: finitura
H Direzione di fresatura
0: discorde:
1: concorde
verticale in profondità
JT=0
R>0: la fresa percorre l'arco di avvicinamento/ JK=1
allontanamento che si unisce tangenzialmente
all'elemento del profilo
R<0 per spigoli interni: la fresa percorre l'arco di JT=1
avvicinamento/allontanamento che si unisce
tangenzialmente all'elemento del profilo
R<0 per spigoli esterni: lunghezza elemento di
avvicinamento/allontanamento lineare; avvicinamento/
allontanamento tangenziale dall'elemento del profilo
SCI Distanza di sicurezza nel piano di lavoro
SCK Distanza di sicurezza in direzione di accostamento (vedere
pagina 113)
Note su parametri/funzioni
Fresatura profilo o tasca: viene definita con Fattore di
sovrapposizione U.
Direzione di fresatura: è influenzata da Direzione di
fresatura H e senso di rotazione della fresa (vedere
"Direzione di fresatura per fresatura profilo" a pagina
288).
Compensazione del raggio di fresatura: viene eseguita
(eccetto che per fresatura profilo con JK=0).
Avvicinamento e allontanamento: con profili chiusi, il
punto di partenza del primo elemento (per rettangoli
l'elemento più lungo) è la posizione di avvicinamento e
allontanamento. Con Raggio di avvicinamento R si
definisce se l'avvicinamento è diretto o in un arco.
Note su parametri/funzioni
Fresatura profilo JK definisce se la fresa deve
lavorare sul profilo (centro fresa sul profilo) o sul lato
interno/esterno del profilo. Con profili aperti si lavora
nella direzione di creazione del profilo. JK definisce se lo
spostamento è a sinistra o a destra del profilo.
Fresatura tasca – Sgrossatura (O=0): definire con JT
se la tasca deve essere fresata dall'interno verso
l'esterno o viceversa.
Fresatura tasca – Finitura (O=1): dapprima viene
fresato il bordo della tasca e quindi la base della stessa;
definire con JT se la base della tasca deve essere rifinita
dall'interno verso l'esterno o viceversa.
Esecuzione ciclo
1 attivazione dell'asse C e posizionamento in rapido su Angolo
mandrino C (solo in modalità Autoapprendimento)
2 calcolo della configurazione di taglio (accostamenti in piano,
accostamenti in profondità)
Fresatura profilo:
3 avvicinamento in funzione di Raggio di avvicinamento R e
avanzamento per il primo piano di fresatura
4 fresatura in un piano
5 avanzamento per il successivo piano di fresatura
6 ripetizione di 5...6, fino a raggiungere la profondità di fresatura
Fresatura tasca – Sgrossatura:
3 avvicinamento a distanza di sicurezza e avanzamento per il primo
piano di fresatura
4 lavorazione di un piano di fresatura; in funzione di Fresatura tasca
JT dall'interno verso l'esterno o dall'esterno verso l'interno
5 avanzamento per il successivo piano di fresatura
6 ripetizione di 4...5, fino a raggiungere la profondità di fresatura
Fresatura tasca – Finitura:
3 avvicinamento in funzione di Raggio di avvicinamento R e
avanzamento per il primo piano di fresatura
4 finitura del bordo della tasca – piano per piano
5 finitura della base della tasca; in funzione di Fresatura tasca JT
dall'interno verso l'esterno o dall'esterno verso l'interno
6 finitura della tasca con avanzamento programmato
Tutte le varianti:
7 posizionamento su Punto di partenza Z e disattivazione
dell'asse C
8 avvicinamento secondo l'impostazione G14 al Punto cambio
utensile
K P
Selezionare Fresatura E
Z
Selezionare Fresatura scanalatura elicoidale
F1
radiale Z2 K Z1
U øX
øX1
Il ciclo fresa una scanalatura elicoidale dal Punto di partenza filetto C1
al Punto finale filetto. L'Angolo iniziale definisce la posizione
iniziale della scanalatura. La larghezza della scanalatura corrisponde al
diametro della fresa.
Parametri ciclo
X, Z Punto di partenza
C Angolo mandrino (posizione asse C)
X1 Diametro filetto
C1 Angolo iniziale
Z1 Punto di partenza filetto
SCK
Z2 Punto finale filetto
F1 Passo della filettatura
F1 positivo: filettatura destrorsa
F1 negativo: filettatura sinistrorsa
U Profondità di filettatura
I Accostamento massimo: gli accostamenti vengono ridotti
secondo la seguente formula fino a >= 0,5 mm. Quindi
ogni accostamento viene eseguito con 0,5 mm.
Accostamento 1: "I"
Accostamento n: I * (1 – (n–1) * E)
E Riduzione profondità di taglio
P Lunghezza entrata (rampa a inizio scanalatura)
K Lunghezza uscita (rampa a fine scanalatura)
G14 Punto cambio utensile (vedere pagina 113)
T Numero posto torretta
ID ID utensile
S Numero di giri/Velocità di taglio
F Avanzamento al giro
SCK Distanza di sicurezza in direzione di accostamento (vedere
pagina 113)
Esecuzione ciclo
1 attivazione dell'asse C e posizionamento in rapido su Angolo
mandrino C (solo in modalità Autoapprendimento)
2 calcolo dell'accostamento attuale
3 posizionamento per corsa continua di fresatura
4 fresatura con avanzamento programmato fino al Punto finale Z2,
tenendo conto delle rampe a inizio e fine scanalatura
5 ritorno parallelamente all'asse e posizionamento per la successiva
corsa continua di fresatura
6 ripetizione di 4...5, fino a raggiungere la profondità della scanalatura
7 avvicinamento secondo l'impostazione G14 al Punto cambio
utensile
YK
R5 10 ø100
ø40 XK
Selezionare Foratura
øX
C
C1 3
Il softkey Sagoma lineare viene attivato per realizzare sagome di
foratura con le medesime distanze su una linea sulla superficie 4
frontale.
Parametri ciclo
X, Z Punto di partenza
C Angolo mandrino (posizione asse C) – (default: angolo
mandrino attuale)
Q Numero di fori I, J
Ii,Ji
X1, C1 Punto di partenza sagoma in coordinate polari 1
Esecuzione ciclo
Q=4 XK,YK
XK
1 posizionamento (in funzione della configurazione della macchina): X1,C1
1
senza asse C: posizionamento su Angolo mandrino C
con asse C: attivazione dell'asse C e posizionamento in rapido su ø X1 2
Angolo mandrino C YK
2 Ji
Ii
3
J
4
Selezionare Fresatura
Parametri ciclo
4
X, Z Punto di partenza
C Angolo mandrino (posizione asse C) – (default: angolo
mandrino attuale)
Q Numero di scanalature
X1, C1 Punto di partenza sagoma in coordinate polari
XK, YK Punto di partenza sagoma in coordinate cartesiane
I, J
I, J Punto finale sagoma in coordinate cartesiane Ii,Ji
1
Esecuzione ciclo
1 posizionamento (in funzione della configurazione della macchina): Z1
senza asse C: posizionamento su Angolo mandrino C
P2
con asse C: attivazione dell'asse C e posizionamento in rapido su
Angolo mandrino C
I
funzionamento manuale: lavorazione a partire da angolo
mandrino attuale
2 calcolo delle posizioni della sagoma
3 posizionamento su Punto di partenza sagoma
4 esecuzione della fresatura C
5 posizionamento per la successiva lavorazione øX
ø X1 2
YK
C1
IL,JL
1 Ii,Ji
Ii
2 Ji
JL 3
IL
Selezionare Foratura
øX
C
4 øXM CM 6 YK
Il softkey Sagoma circolare viene attivato in caso di cicli di foratura per
realizzare sagome di foratura con le medesime distanze su un cerchio
o un arco sulla superficie frontale. 5
XK
Parametri ciclo
X, Z Punto di partenza
C Angolo mandrino (posizione asse C) – (default: angolo
mandrino attuale)
Q Numero di fori 2
5
XK
Esecuzione ciclo
1 posizionamento (in funzione della configurazione della macchina):
senza asse C: posizionamento su Angolo mandrino C
con asse C: attivazione dell'asse C e posizionamento in rapido su
Angolo mandrino C
funzionamento manuale: lavorazione a partire da angolo
mandrino attuale
2 calcolo delle posizioni della sagoma
3 posizionamento su Punto di partenza sagoma
4 esecuzione della foratura
5 posizionamento per la successiva lavorazione
6 ripetizione di 4...5, fino a realizzare tutte le lavorazioni
7 ritorno al punto di partenza
8 avvicinamento secondo l'impostazione G14 al Punto cambio
utensile
Selezionare Fresatura
Parametri ciclo
X, Z Punto di partenza 5
XK
C Angolo mandrino (posizione asse C) – (default: angolo
mandrino attuale)
Q Numero di scanalature
XM, CM Centro sagoma in coordinate polari
XK, YK Centro sagoma in coordinate cartesiane
2
K Diametro sagoma
3 1
A Angolo 1ª scanalatura (default: 0°)
Wi
A
Wi Incremento angolare (distanza di sagoma) – (default:
disposizione alle medesime distanze di lavorazioni di K
4 6
fresatura su un cerchio)
5
Vengono inoltre richiesti i parametri di fresatura.
Q=4
Z1 XK,YK
Utilizzare le seguenti combinazioni di parametri per centro sagoma: 1
XM,CM
P2
XM, CM o
XK, YK 2 XK Wi
I
A
KD
øXM 4 YK
CM
3
C
øX
K Z
Esecuzione ciclo
1 posizionamento (in funzione della configurazione della macchina):
senza asse C: posizionamento su Angolo mandrino C
con asse C: attivazione dell'asse C e posizionamento in rapido su
Angolo mandrino C
funzionamento manuale: lavorazione a partire da angolo
mandrino attuale
2 calcolo delle posizioni della sagoma
3 posizionamento su Punto di partenza sagoma
4 esecuzione della fresatura
5 posizionamento per la successiva lavorazione
6 ripetizione di 4...5, fino a realizzare tutte le lavorazioni
7 ritorno al punto di partenza
8 avvicinamento secondo l'impostazione G14 al Punto cambio
utensile
C
Selezionare Foratura
2
3
Selezionare Foratura radiale øX2
Wi
øX1 4
øX 1
Esecuzione ciclo
1 posizionamento (in funzione della configurazione della macchina):
senza asse C: posizionamento su Angolo mandrino C
con asse C: attivazione dell'asse C e posizionamento in rapido su
Angolo mandrino C
funzionamento manuale: lavorazione a partire da angolo
mandrino attuale
2 calcolo delle posizioni della sagoma
3 posizionamento su Punto di partenza sagoma
4 esecuzione della foratura
5 posizionamento per la successiva lavorazione
6 ripetizione di 4...5, fino a realizzare tutte le lavorazioni
7 posizionamento su Punto di partenza Z e disattivazione
dell'asse C
8 avvicinamento secondo l'impostazione G14 al Punto cambio
utensile
C
Selezionare Fresatura 2
scanalature. øX1 3
ZE Z
Esecuzione ciclo
1 posizionamento (in funzione della configurazione della macchina):
senza asse C: posizionamento su Angolo mandrino C
con asse C: attivazione dell'asse C e posizionamento in rapido su
Angolo mandrino C
funzionamento manuale: lavorazione a partire da angolo
mandrino attuale
2 calcolo delle posizioni della sagoma
3 posizionamento su Punto di partenza sagoma
4 esecuzione della fresatura
5 posizionamento per la successiva lavorazione
6 ripetizione di 4...5, fino a realizzare tutte le lavorazioni
7 posizionamento su Punto di partenza Z e disattivazione
dell'asse C
8 avvicinamento secondo l'impostazione G14 al Punto cambio
utensile
Wi
A
5
Selezionare Foratura profonda radiale øX1
Z
øX 2
Attivare il softkey Sagoma circolare
C 3 1
Wi
A
Il softkey Sagoma circolare viene attivato in caso di cicli di foratura per
4 K 6
realizzare sagome di foratura con le medesime distanze su un cerchio øX2 CM
o un arco sulla superficie cilindrica.
5
Parametri ciclo øX1
Z
X, Z Punto di partenza
C Angolo mandrino (posizione asse C) – (default: angolo
mandrino attuale)
ZM Q=6
Q Numero di scanalature
ZM, CM Centro sagoma: posizione, angolo øX 2
øX1
K Diametro sagoma 3 1
C
A Angolo 1° foro (default: 0°) øX2
Wi
A
Wi Incremento angolare (distanza di sagoma) – (default:
disposizione alle medesime distanze di fori su un cerchio) 4 K 6
CM
Esecuzione ciclo
1 posizionamento (in funzione della configurazione della macchina): RB
SCK 2
senza asse C: posizionamento su Angolo mandrino C
con asse C: attivazione dell'asse C e posizionamento in rapido su 3 1
Angolo mandrino C
funzionamento manuale: lavorazione a partire da angolo
mandrino attuale
4 6
2 calcolo delle posizioni della sagoma
3 posizionamento su Punto di partenza sagoma
5
4 esecuzione della foratura
5 posizionamento per la successiva lavorazione
6 ripetizione di 4...5, fino a realizzare tutte le lavorazioni
7 posizionamento su Punto di partenza Z e disattivazione
dell'asse C
8 avvicinamento secondo l'impostazione G14 al Punto cambio
utensile
øX1
Il softkey Sagoma circolare viene attivato in caso di cicli di fresatura
per realizzare sagome di fresatura con le medesime distanze su un øX2
P
cerchio o un arco sulla superficie cilindrica.
L
A1
Parametri ciclo
X, Z Punto di partenza
C Angolo mandrino (posizione asse C) – (default: angolo
mandrino attuale)
Q Numero di scanalature SCK
Esecuzione ciclo
1 posizionamento (in funzione della configurazione della macchina):
senza asse C: posizionamento su Angolo mandrino C
con asse C: attivazione dell'asse C e posizionamento in rapido su
Angolo mandrino C
funzionamento manuale: lavorazione a partire da angolo
mandrino attuale
2 calcolo delle posizioni della sagoma
3 posizionamento su Punto di partenza sagoma
4 esecuzione della fresatura
5 posizionamento per la successiva lavorazione
6 ripetizione di 4...5, fino a realizzare tutte le lavorazioni
7 posizionamento su Punto di partenza Z e disattivazione
dell'asse C
8 avvicinamento secondo l'impostazione G14 al Punto cambio
utensile
YK
8 tief 5
25
XK
10
10
25
90
°
XK 0
ø7
ø10
YK 25
-10
Z
ø8
15
XK Referenz ø120
40°
ø1
20
YK
Parametri ciclo
L Numero macro DIN
Q Numero di ripetizioni (default: 1)
LA-LF Valori di trasferimento
LH-LK Valori di trasferimento
LO-LP Valori di trasferimento
LR-LS Valori di trasferimento
LU Valore di trasferimento
LW-LZ Valori di trasferimento
LN Valore di trasferimento
T Numero posto torretta
ID Numero ID utensile
S Numero di giri/Velocità di taglio
F Avanzamento al giro
Attributi di lavorazione
Agli elementi del profilo si possono assegnare i seguenti attributi di
lavorazione:
Parametri
U Sovrametallo (aggiuntivo rispetto ad altri sovrametalli)
ICP genera un'istruzione G52 Pxx H1.
F Avanzamento speciale per la lavorazione di finitura
ICP genera un'istruzione G95 Fxx.
D Numero della correzione D addizionale per la lavorazione di
finitura (D=01..16).
ICP genera un'istruzione G149 D9xx.
Calcoli geometrici
Il MANUALplus calcola le coordinate mancanti, i punti di intersezione,
i centri ecc., per quanto ciò sia fattibile in termini matematici.
Qualora risultino diverse soluzioni possibili, l'operatore può vagliare le
varianti matematicamente ammesse e scegliere la soluzione
desiderata.
Ogni elemento indefinito del profilo viene rappresentato da una
piccola icona inferiormente alla finestra grafica. Vengono visualizzati
tutti gli elementi del profilo non completamente definiti, ma comunque
rappresentabili.
Per l'immissione di elementi lineari o circolari viene visualizzato il Richiamo del menu Elemento
Punto di partenza a titolo informativo, ma non può essere editato. Il sagomato
punto di partenza corrisponde al punto finale dell'ultimo elemento.
Per passare dal menu Linea al menu Arco e viceversa si utilizza il Opzioni menu Arco
relativo softkey. Gli elementi sagomati (smusso, arrotondamento e
scarico) si selezionano tramite tasto menu. Arco nel senso di rotazione
visualizzato
Coordinate polari
Per default si prevede l'immissione di coordinate cartesiane. Con i Softkey per coordinate polari
softkey per coordinate polari si commutano le singole coordinate in
coordinate polari. Commutazione del campo per
immissione angolo W
Per la definizione di un punto è possibile mescolare le coordinate
cartesiane con le coordinate polari.
Commutazione del campo per
immissione raggio P
Immissioni angolari
Selezionare l'indicazione angolare desiderata tramite softkey. Softkey per immissioni angolari
Elementi lineari Angolo con elemento successivo
AN Angolo rispetto all'asse Z (AN<=90° – all'interno del
quadrante preselezionato)
ANn Angolo con elemento successivo Angolo con elemento precedente
ANp Angolo con elemento precedente
Arco di cerchio
ANs Angolo tangenziale nel punto di partenza del cerchio
ANe Angolo tangenziale nel punto finale del cerchio
ANn Angolo con elemento successivo
ANp Angolo con elemento precedente
Premere il softkey.
Selezionare lo spigolo
Premere il softkey
Opzione Cancella...
Opzione Modifica...
Apportare le modifiche.
Confermare le modifiche.
Modifica sezione
Modifica della sezione dell'immagine con i tasti
U La sezione dell'immagine può essere modificata, senza aprire il
menu Zoom, con i tasti cursore nonché con i tasti PgDn e PgUp.
Parametri
XS, ZS Punto di partenza del profilo
W Punto di partenza del profilo polare (angolo)
P Punto di partenza del profilo polare (quota radiale)
Linee verticali
Parametri
X Punto di arrivo
Xi Punto di arrivo incrementale (distanza punto di partenza –
punto di arrivo)
W Punto di arrivo polare (angolo)
P Punto di arrivo polare (quota radiale)
L Lunghezza linea
U, F, D: vedere attributi di lavorazione Pag. 317
Linee orizzontali
Parametri
Z Punto di arrivo
Zi Punto di arrivo incrementale (distanza punto di partenza –
punto di arrivo)
W Punto di arrivo polare (angolo)
P Punto di arrivo polare (quota radiale)
L Lunghezza linea
U, F, D: vedere attributi di lavorazione Pag. 317
Parametri
X, Z Punto di arrivo
Xi, Zi Punto di arrivo incrementale (distanza punto di partenza –
punto di arrivo)
W Punto di arrivo polare (angolo)
P Punto di arrivo polare (quota radiale)
L Lunghezza linea
AN Angolo rispetto asse Z
ANn Angolo con elemento successivo
ANp Angolo con elemento precedente
U, F, D: vedere attributi di lavorazione Pag. 317
Arco di cerchio
Parametri
X, Z Punto di arrivo (punto finale dell'arco)
Xi, Zi Punto di arrivo incrementale (distanza punto di partenza –
punto di arrivo)
W Punto di arrivo polare (angolo)
Wi Punto di arrivo polare, incrementale – Angolo (riferito al
punto di partenza)
P Punto di arrivo polare (quota radiale)
Pi Punto di arrivo polare, incrementale (distanza punto di
partenza – punto di arrivo)
I, K Centro arco
Ii, Ki Centro arco incrementale (distanza punto di partenza –
centro in direzione X, Z)
PM Centro arco polare (quota radiale)
PMi Centro arco polare, incrementale (distanza punto di
partenza – centro)
WM Centro arco polare – Angolo
WMi Centro arco polare, incrementale – Angolo (riferito al punto
di partenza)
R Raggio
ANs Angolo tangenziale nel punto di partenza
ANe Angolo tangenziale nel punto di arrivo
ANp Angolo con elemento precedente
ANn Angolo con elemento successivo
U, F, D: vedere attributi di lavorazione Pag. 317
Selezionare Smusso
Selezionare Raccordo
Parametri
BR Larghezza smusso/Raggio arrotondamento
AN Posizione elemento
U, F, D: vedere attributi di lavorazione Pag. 317
Parametri
FP Passo filetto (default: tabella standard)
I Profondità scarico (quota radiale) (default: tabella standard)
K Lunghezza scarico (default: tabella standard)
R Raggio scarico (default: tabella standard)
W Angolo scarico (default: tabella standard)
U, F, D: vedere attributi di lavorazione Pag. 317
Parametri
I Profondità scarico (quota radiale) (default: tabella standard)
K Lunghezza scarico (default: tabella standard)
R Raggio scarico (default: tabella standard)
W Angolo scarico (default: tabella standard)
U, F, D: vedere attributi di lavorazione Pag. 317
Parametri
I Profondità scarico (quota radiale) (default: tabella standard)
K Lunghezza scarico (default: tabella standard)
R Raggio scarico (default: tabella standard)
W Angolo scarico (default: tabella standard)
P Profondità trasversale (default: tabella standard)
A Angolo trasversale (default: tabella standard)
U, F, D: vedere attributi di lavorazione Pag. 317
Parametri
I Profondità scarico (quota radiale)
K Lunghezza scarico
R Raggio scarico
P Smusso/Arrotondamento
U, F, D: vedere attributi di lavorazione Pag. 317
Scarico Forma H
Parametri
K Lunghezza scarico
R Raggio scarico
W Angolo di penetrazione
U, F, D: vedere attributi di lavorazione Pag. 317
Parametri
I Profondità scarico
R Raggio scarico
W Angolo di apertura
A Angolo di penetrazione
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Parametri
XKS, YKS Punto di partenza del profilo
C Punto di partenza del profilo polare (angolo)
P Punto di partenza del profilo polare (quota radiale)
Parametri
YK Punto di arrivo cartesiano
YKi Punto di arrivo incrementale (distanza punto di partenza –
punto di arrivo)
C Punto di arrivo polare – Angolo
P Punto di arrivo polare
L Lunghezza linea
F: vedere attributi di lavorazione Pag. 317
Parametri
XK Punto di arrivo cartesiano
XKi Punto di arrivo incrementale (distanza punto di partenza –
punto di arrivo)
C Punto di arrivo polare – Angolo
P Punto di arrivo polare
L Lunghezza linea
F: vedere attributi di lavorazione Pag. 317
Parametri
XK, YK Punto di arrivo cartesiano
XKi, YKi Punto di arrivo incrementale (distanza punto di partenza –
punto di arrivo)
C Punto di arrivo polare – Angolo
P Punto di arrivo polare
AN Angolo rispetto ad asse XK (direzione angolo vedere
grafica di supporto)
L Lunghezza linea
ANn Angolo con elemento successivo
ANp Angolo con elemento precedente
F: vedere attributi di lavorazione Pag. 317
Parametri
XK, YK Punto di arrivo (punto finale dell'arco)
XKi, YKi Punto di arrivo incrementale (distanza punto di partenza –
punto di arrivo)
P Punto di arrivo polare (quota radiale)
Pi Punto di arrivo polare, incrementale (distanza punto di
partenza – punto di arrivo)
C Punto di arrivo polare – Angolo
Ci Punto di arrivo polare, incrementale – Angolo (riferito al
punto di partenza)
I, J Centro arco
Ii, Ji Centro arco incrementale (distanza punto di partenza –
centro in X, Z)
PM Centro arco polare
PMi Centro arco polare, incrementale (distanza punto di
partenza – centro)
CM Centro arco polare – Angolo
CMi Centro arco polare, incrementale – Angolo (riferito al punto
di partenza)
R Raggio
ANs Angolo tangenziale nel punto di partenza
ANe Angolo tangenziale nel punto di arrivo
ANp Angolo con elemento precedente
ANn Angolo con elemento successivo
F: vedere attributi di lavorazione Pag. 317
Selezionare Smusso
Selezionare Arrotondamento
Parametri
BR Larghezza smusso/Raggio arrotondamento
AN Posizione elemento
F: vedere attributi di lavorazione Pag. 317
Parametri
ZS Punto di partenza del profilo
CYS Punto di partenza come quota elemento lineare
(riferimento: diametro XS)
P Punto di partenza del profilo polare
C Punto di partenza del profilo polare – Angolo
Parametri
CY Punto di arrivo come quota elemento lineare (riferimento:
diametro XS)
CYi Punto di arrivo incrementale come quota elemento lineare
(riferimento: diametro XS)
P Punto di arrivo come raggio polare
C Punto di arrivo polare – Angolo
Ci Punto di arrivo incrementale, polare – Angolo
L Lunghezza linea
F: vedere attributi di lavorazione Pag. 317
Parametri
Z Punto di arrivo
Zi Punto di arrivo incrementale
P Punto di arrivo come raggio polare
L Lunghezza linea
F: vedere attributi di lavorazione Pag. 317
Parametri
Z Punto di arrivo
Zi Punto di arrivo incrementale
CY Punto di arrivo come quota elemento lineare (riferimento:
diametro XS)
CYi Punto di arrivo incrementale come quota elemento lineare
(riferimento: diametro XS)
P Punto di arrivo come raggio polare
C Punto di arrivo polare – Angolo
Ci Punto di arrivo incrementale, polare – Angolo
AN Angolo rispetto ad asse Z (direzione angolo vedere grafica
di supporto)
ANn Angolo con elemento successivo
ANp Angolo con elemento precedente
L Lunghezza linea
F: vedere attributi di lavorazione Pag. 317
Parametri
Z Punto di arrivo
Zi Punto di arrivo incrementale
CY Punto di arrivo come quota elemento lineare (riferimento:
diametro XS)
CYi Punto di arrivo incrementale come quota elemento lineare
(riferimento: diametro XS)
P Punto di arrivo come raggio polare
C Punto di arrivo polare – Angolo
Pi Punto di arrivo polare, incrementale (distanza punto di
partenza – punto di arrivo)
Ci Punto di arrivo polare, incrementale – Angolo (riferito al
punto di partenza)
K Centro in Z
Ki Centro incrementale in Z
CJ Centro come quota elemento lineare (riferimento:
diametro XS)
CJi Centro incrementale come quota elemento lineare
(riferimento: diametro XS)
PM Centro arco polare
PMi Centro arco polare, incrementale (distanza punto di
partenza – centro)
WM Centro arco polare – Angolo
WMi Centro arco polare, incrementale – Angolo (riferito al punto
di partenza)
Selezionare Smusso
Selezionare Arrotondamento
Parametri
BR Larghezza smusso/Raggio arrotondamento
AN Posizione elemento
F: vedere attributi di lavorazione Pag. 317
Parametri
XS, YS Punto di partenza del profilo
W Punto di partenza del profilo polare (angolo)
P Punto di partenza del profilo polare (quota radiale)
Parametri
Y Punto di arrivo
Yi Punto di arrivo incrementale (distanza punto di partenza –
punto di arrivo)
W Punto di arrivo polare – Angolo
P Punto di arrivo polare
L Lunghezza linea
F: vedere attributi di lavorazione Pag. 317
Parametri
X Punto di arrivo
Xi Punto di arrivo incrementale (distanza punto di partenza –
punto di arrivo)
W Punto di arrivo polare – Angolo
P Punto di arrivo polare
L Lunghezza linea
F: vedere attributi di lavorazione Pag. 317
Parametri
X, Y Punto di arrivo
Xi, Yi Punto di arrivo incrementale (distanza punto di partenza –
punto di arrivo)
W Punto di arrivo polare – Angolo
P Punto di arrivo polare
AN Angolo rispetto ad asse X (direzione angolo vedere grafica
di supporto)
L Lunghezza linea
ANn Angolo con elemento successivo
ANp Angolo con elemento precedente
F: vedere attributi di lavorazione Pag. 317
Parametri
X, Y Punto di arrivo (punto finale dell'arco)
Xi, Yi Punto di arrivo incrementale (distanza punto di partenza –
punto di arrivo)
P Punto di arrivo polare (quota radiale)
Pi Punto di arrivo polare, incrementale (distanza punto di
partenza – punto di arrivo)
W Punto di arrivo polare – Angolo
Wi Punto di arrivo polare, incrementale – Angolo (riferito al
punto di partenza)
I, J Centro arco
Ii, Ji Centro arco incrementale (distanza punto di partenza –
centro in X, Z)
PM Centro arco polare
PMi Centro arco polare, incrementale (distanza punto di
partenza – centro)
WM Centro arco polare – Angolo
WMi Centro arco polare, incrementale – Angolo (riferito al punto
di partenza)
R Raggio
ANs Angolo tangenziale nel punto di partenza
ANe Angolo tangenziale nel punto di arrivo
ANp Angolo con elemento precedente
ANn Angolo con elemento successivo
F: vedere attributi di lavorazione Pag. 317
Smusso/Arrotondamento piano XY
Selezionare Smusso
Selezionare Arrotondamento
Parametri
BR Larghezza smusso/Raggio arrotondamento
AN Posizione elemento
F: vedere attributi di lavorazione Pag. 317
Rettangolo piano XY
Foro piano XY
Il foro definisce una foratura singola, che può includere i seguenti
elementi:
Centratura
Foratura
Svasatura
Filettatura
ICP genera:
l'identificativo di sezione FACE_Y con i parametri Diametro di
riferimento, Quota di riferimento e Angolo mandrino. L'identificativo
di sezione non viene inserito in caso di profili annidati,
una G308 con i parametri Nome profilo e Profondità di fresatura o di
foratura (–1*BT),
una G472 con i parametri della sagoma,
la funzione G e i parametri della figura/del foro,
una G309.
Parametri
YS, ZS Punto di partenza del profilo
W Punto di partenza del profilo polare (angolo)
P Punto di partenza del profilo polare (quota radiale)
Parametri
Y Punto di arrivo
Yi Punto di arrivo incrementale (distanza punto di partenza –
punto di arrivo)
W Punto di arrivo polare – Angolo
P Punto di arrivo polare
L Lunghezza linea
F: vedere attributi di lavorazione Pag. 317
Parametri
Z Punto di arrivo
Zi Punto di arrivo incrementale (distanza punto di partenza –
punto di arrivo)
W Punto di arrivo polare – Angolo
P Punto di arrivo polare
L Lunghezza linea
F: vedere attributi di lavorazione Pag. 317
Parametri
Y, Z Punto di arrivo
Yi, Zi Punto di arrivo incrementale (distanza punto di partenza –
punto di arrivo)
W Punto di arrivo polare – Angolo
P Punto di arrivo polare
AN Angolo rispetto ad asse Z (direzione angolo vedere grafica
di supporto)
L Lunghezza linea
ANn Angolo con elemento successivo
ANp Angolo con elemento precedente
F: vedere attributi di lavorazione Pag. 317
Parametri
Y, Z Punto di arrivo (punto finale dell'arco)
Yi, Zi Punto di arrivo incrementale (distanza punto di partenza –
punto di arrivo)
P Punto di arrivo polare (quota radiale)
Pi Punto di arrivo polare, incrementale (distanza punto di
partenza – punto di arrivo)
W Punto di arrivo polare – Angolo
Wi Punto di arrivo polare, incrementale – Angolo (riferito al
punto di partenza)
J, K Centro arco
Ji, Ki Centro arco incrementale (distanza punto di partenza –
centro in X, Z)
PM Centro arco polare
PMi Centro arco polare, incrementale (distanza punto di
partenza – centro)
WM Centro arco polare – Angolo
WMi Centro arco polare, incrementale – Angolo (riferito al punto
di partenza)
R Raggio
ANs Angolo tangenziale nel punto di partenza
ANe Angolo tangenziale nel punto di arrivo
ANp Angolo con elemento precedente
ANn Angolo con elemento successivo
F: vedere attributi di lavorazione Pag. 317
Smusso/Arrotondamento piano YZ
Selezionare Smusso
Selezionare Arrotondamento
Parametri
BR Larghezza smusso/Raggio arrotondamento
AN Posizione elemento
F: vedere attributi di lavorazione Pag. 317
Rettangolo piano YZ
Foro piano YZ
Il foro definisce una foratura singola, che può includere i seguenti
elementi:
Centratura
Foratura
Svasatura
Filettatura
ICP genera:
l'identificativo di sezione LATERAL_Y con i parametri Diametro di
riferimento e Angolo mandrino. L'identificativo di sezione non viene
inserito in caso di profili annidati,
una G308 con i parametri Nome profilo e Profondità di fresatura o di
foratura (–1*BT),
una G482 con i parametri della sagoma,
la funzione G e i parametri della figura/del foro,
una G309.
Selezionare il file.
Selezionare il file.
422
Programmazione ICP
Simulazione grafica
6.1 Il modo operativo Simulazione
smart.Turn
Esecuzione programma
Autoapprendimento
Funzionamento manuale (cicli)
Alla chiamata da smart.Turn la simulazione apre la finestra di
simulazione grande e carica il programma selezionato. Se la
simulazione viene avviata dalle modalità operative Macchina, si apre la
finestra di simulazione piccola o la finestra selezionata per ultima
dall'operatore.
La finestra di simulazione grande
Riga menu per il controllo della simulazione con la tastiera numerica
Finestra di simulazione: visualizzazione dei pezzi e dei movimenti
utensile. La simulazione supporta la contemporanea visualizzazione
di diverse viste nella finestra di simulazione. Selezionare nella
"Selezione finestra" le seguenti viste:
vista XZ (vista lungo l'asse di rotazione)
vista XC (vista frontale)
vista ZC (superficie cilindrica)
vista YZ (per lavorazioni con asse Y)
Visualizzazioni
Blocco sorgente NC
Numero blocco NC, valori di posizione e informazioni utensile
Nome del programma NC
La finestra di simulazione piccola
Per la simulazione di programmi ciclo la visualizzazione stato
macchina e il dialogo del ciclo non sono sovrapposti.
In modalità smart.Turn la visualizzazione stato macchina non viene
sovrapposta.
È possibile impostare tramite softkey le seguenti viste:
vista XZ (vista lungo l'asse di rotazione)
vista XC (vista superficie frontale)
vista ZC (sviluppo superficie cilindrica)
Le funzioni ausiliarie
Le funzioni ausiliarie si impiegano per selezionare la finestra di
simulazione, influire sulla rappresentazione del percorso o richiamare
il calcolo dei tempi.
Le tabelle forniscono una panoramica delle funzioni del menu e dei
softkey.
Panoramica del menu "Funzioni ausiliarie"
Selezione della finestra di simulazione (vedere
"Finestra di simulazione" a pagina 427).
Attivazione della ricerca blocco di partenza (vedere
"Simulazione con blocco di partenza" a pagina 433).
Richiamo del calcolo dei tempi (vedere "Calcolo dei
tempi" a pagina 435).
Commutazione tra finestra di simulazione grande e
piccola (vedere "Funzionamento della simulazione" a Softkey delle funzioni ausiliarie
pagina 425).
Commutazione tra grafica a linee e
Cambia tra rappresentazione a una o più grafica a tracce
finestre (vedere "Rappresentazione a più
finestre" a pagina 428).
Commutazione tra rappresentazione
del punto luminoso e rappresentazione
del tagliente dell'utensile
Rappresentazione dell'utensile
Impostare tramite softkey se rappresentare il tagliente dell'utensile o Softkey per funzioni ausiliarie
il "punto luminoso" (vedere tabella a destra).
Commutazione tra grafica a linee e
Il tagliente dell'utensile viene rappresentato con angoli e raggio del grafica a tracce
tagliente corretti, come definito nella banca dati utensili.
Punto luminoso: nella posizione attualmente programmata viene Commutazione tra rappresentazione
rappresentato un quadrato bianco (punto luminoso). Il punto del punto luminoso e
luminoso viene rappresentato nella posizione dello spigolo virtuale rappresentazione del tagliente
del tagliente. dell'utensile
Grafica solida
La "grafica solida" rappresenta la parte grezza come "superficie piena". Softkey per funzioni ausiliarie
Se il tagliente dell'utensile attraversa il pezzo grezzo, la parte del pezzo
grezzo percorsa dall'utensile viene eliminata. Attivazione della grafica solida
Tipi di utensile
Utensili per finitura, foratura, troncatura ecc. presentano forme molto
diverse. I punti di riferimento per determinare le quote di lunghezza o
altri dati utensile sono di conseguenza diversi.
La seguente tabella riporta una panoramica dei tipi di utensile.
Utensili per troncare (Pag. 450) Svasatori con guida (Pag. 455)
Utensili per eseguire gole
Utensili per scanalare Svasatori (Pag. 456)
Utensili per troncare-tornire
Utensili per filettare (Pag. 451) Utensili per fresare standard (Pag. 458)
Utensili multipli
Un utensile con più taglienti o con più punti di riferimento è definito
utensile multiplo. Per ogni tagliente e per ogni punto di riferimento
viene creato un record di dati. Successivamente vengono
"concatenati" tutti i record di dati dell'utensile multiplo.
Nella lista utensili, nella colonna "MU" è riportata per ogni record di dati
di un utensile multiplo la posizione all'interno della catena degli utensili
multipli. La numerazione inizia da "0".
La figura a destra mostra un utensile con due punti di riferimento.
Testi utensile
I testi vengono assegnati agli utensili e visualizzati nella lista utensili. Il
MANUALplus gestisce i testi utensile in una lista separata.
Le correlazioni
Le descrizioni vengono gestite nella lista Testi utensile. Ogni voce
è preceduta da un "Numero QT".
Il parametro "Testo utensile QT" contiene il numero di riferimento
alla lista "Testi utensile". Nella lista utensili viene visualizzato il testo
che presenta "QT".
Nel dialogo Utensile aperto il MANUALplus consente di immettere i
testi utensile. Premere il softkey Testi utensile.
Possono essere definiti al massimo 999 testi utensile, il testo non
deve essere più lungo di 80 caratteri.
Premere il softkey.
Selezionare il tagliente.
Nuovo tagliente
ZL
DK Fattore di correzione profondità (default: 1) ZL
4 TO= 8
Per utensili con inserto rotondo: commutare sul
5 7
dialogo per utensili sferici 6
5 7
6
Parametri speciali per utensili sferici
RS Raggio tagliente
EW Angolo di inclinazione (intervallo: 0° <= EW <= 180°)
DS Correzione speciale (posizione della correzione speciale:
vedere figura)
Altri parametri utensile: vedere Pag. 446.
XL XL
Con Correzione usura DX, DZ si compensa l'usura dei lati
del tagliente adiacenti al punto di riferimento. La SL SL
Correzione speciale DS compensa l'usura del terzo lato
RS RS
del tagliente. SB SB
ZL ZL
TO=5 TO=7
ZL ZL
SB XL XL SB
RS RS
SL SL
Selezionare Punte
2
4 TO= 8
Per punte con inserti: commutare sul dialogo per
punte con inserti 6
TO=4 TO=8
XL XL
DV DV
BW BW
ZL ZL
Svasatori
Selezionare Nuovo utensile
Selezionare Maschi
4 TO= 8
La grafica di supporto illustra la quotatura degli utensili.
6
Parametri speciali per utensili per fresare standard
DV Diametro fresa
AZ Numero dei taglienti
DD Correzione diametro fresa
Altri parametri utensile: vedere Pag. 446.
TO=2 AZ=4
TO=8
In caso di fresatura con "Velocità di taglio costante" il
numero di giri del mandrino viene calcolato sulla base
del Diametro fresa (DV). XL ZL
Il parametro Numero di denti (AZ) viene considerato in
caso di G193 Avanzamento al dente. XL DV
DV
ZL
TO=4 AZ=4
TO=6
XL
ZL
XL
DV
DV
ZL
Sgrossatura 2
Finitura 3
Tornitura 4
filettatura
Troncatura profilo 5
Scanalatura 6
Centratura 9
Foratura 8
Svasatura 9
Maschiatura 11
Fresatura 12
Finitura a fresa 13
Sbavatura 14
Incisione 15
Troncatura- 16
tornitura
diramazione aperta
Parametri utente
I parametri rilevanti per l'"impiego quotidiano" sono organizzati come
Parametri utente.
Per consentire all'utente la programmazione di funzioni specifiche di
macchina, il costruttore della macchina può mettere a disposizione
altri parametri come parametri utente.
Ricerca parametri
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CZECH
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PORTUGUESE
SWEDISH
DANISH
FINNISH
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POLISH
HUNGARIAN
RUSSIAN
CHINESE
CHINESE_TRAD
SLOVENIAN
ESTONIAN
KOREAN
LATVIAN
NORWEGIAN
ROMANIAN
SLOVAK
TURKISH
LITHUANIAN
... / Lingua di dialogo PLC (101302)
Vedere Lingua di dialogo NC
... / Lingua dei messaggi di errore PLC (101303)
Vedere Lingua di dialogo NC
... / Lingua di guida (101304)
Vedere Lingua di dialogo NC
Impostazioni generali:
Percorso di misura [mm] (604603) Il tastatore deve essere attivato all'interno del
percorso di misura. In caso contrario viene visualizzato
un messaggio di errore
... / Distanza di sicurezza esterna (SAR) [mm] (602005) Distanza di sicurezza esterna su pezzo grezzo
... / Distanza di sicurezza interna (SIR) [mm] (602006) Distanza di sicurezza interna su pezzo grezzo
... / Esterna su pezzo lavorato (SAT) [mm] (602007) Distanza di sicurezza esterna su pezzo lavorato
... / Interna su pezzo lavorato (SIT) [mm] (602008) Distanza di sicurezza interna su pezzo lavorato
... / G14 per nuove Units (602009) Valore predefinito per "Punto cambio utensile G14"
... / Refrigerante per nuove Units (602010) Valore predefinito per "Refrigerante CLT"
0: senza (refrigerante)
1: circuito 1 on
2: circuito 2 on
... / G60 per nuove Units (602011) Valore predefinito per "Zona di sicurezza G60":
0: attiva
1: inattivo
... / Distanza di sicurezza G47 [mm] (602012) Valore predefinito per "Distanza di sicurezza G47"
... / Distanza di sicurezza G147 direzione di accostamento Valore predefinito per "Distanza di sicurezza SCK"
[mm] (602013)
... / Distanza di sicurezza G147 piano [mm] (602014) Valore predefinito per "Distanza di sicurezza SCI"
... / Sovrametallo in direzione X [mm] (602015) Valore predefinito per "Sovrametallo (X) I"
... / Sovrametallo in direzione Z [mm] (602016) Valore predefinito per "Sovrametallo (Z) K"
Salvataggio dati
HEIDENHAIN consiglia di salvare a intervalli regolari su unità esterna i
programmi e i dati utensile creati sul MANUALplus.
Anche i parametri dovrebbero essere salvati, ma non venendo
modificati di frequente, è sufficiente salvarli all'occorrenza.
Collegamenti
I collegamenti possono essere effettuati tramite rete (Ethernet) o con
un supporto dati USB. I dati vengono trasmessi tramite Ethernet o
interfaccia USB.
Rete (via Ethernet): il MANUALplus supporta le reti SMB (Server
Message Block, WINDOWS) e le reti NFS (Network File Service).
I supporti dati USB vengono collegati direttamente al controllo
numerico. Il MANUALplus impiega soltanto la prima partizione su un
supporto dati USB.
Collegamento USB
Selezionare la modalità Organizzazione e collegare il supporto dati USB
all'interfaccia USB del MANUALplus.
I parametri e i dati utensile vengono memorizzati sul controllo \gti Descrizioni profilo ICP
numerico con il nome file immesso in Nome backup in un file ZIP nella
cartella "para" o "tool". Questo file di backup può essere quindi *.gmi (profilo di tornitura)
trasmesso in una cartella progetto sulla stazione remota. *.gmr (profilo pezzo grezzo)
*.gms (superficie frontale asse C)
Se i file di programma sono aperti in un'altra modalità
*.gmm (superficie cilindrica asse
operativa, non vengono sovrascritti.
C)
La lettura di dati utensile e parametri è possibile soltanto
se nell'Esecuzione programma non è stato avviato alcun \gtz Programmi ciclo
programma. (Autoapprendimento)
*.gmz
Sono disponibili le seguenti funzioni di trasferimento dati:
\ncps Programmi DIN (smart.Turn)
Programmi: invio e ricezione di file
Backup parametri: creazione, trasmissione e ricezione *.nc (programmi principali)
Restore parametri: ricaricamento del backup parametri *.ncs (sottoprogrammi)
Backup utensili: creazione, trasmissione e ricezione \para File di backup parametri
Restore utensili: ricaricamento del backup utensili
PA_*.zip (parametri)
Dati Service: creazione e trasmissione di dati Service
Backup dati: salvataggio di tutti i dati in una cartella progetto \table File di backup parametri
Selezione libera esterna: libera selezione dei file di programmi da TA*.zip (tabelle)
un supporto dati USB
Funzioni ausiliarie: importazioni di programmi ciclo e DIN del \tool File di backup utensili
MANUALplus 4110 TO*.zip (dati utensile e
Cartella progetto tecnologici)
Il trasferimento di dati dal controllo numerico su un supporto dati
esterno è possibile soltanto in una cartella progetto precedentemente \pictures File grafici per sottoprogrammi
creata. In ogni cartella progetto vengono archiviati i file con la stessa *.bmp/png/jpg
struttura delle cartelle presenti sul controllo numerico.
Le cartelle progetto possono essere impiegate soltanto direttamente \data Service file
nel percorso di rete selezionato ovvero nella directory root del Service*.zip
supporto dati USB.
Attivare i programmi DIN (o altri tipi di programma) per Profili ICP per programmi ciclo
il trasferimento. *.gmi (profilo di tornitura)
*.gmr (profilo pezzo grezzo)
*.gms (superficie frontale asse C)
*.gmm (superficie cilindrica asse C)
Service file
I service file contengono diverse informazioni del logfile che vengono Softkey Trasferimento service file
impiegate dal Servizio Assistenza per la ricerca errori. Tutte le
informazioni importanti vengono raggruppate in un record dati di Trasmissione di tutti i file evidenziati
service file come file ZIP. dal controllo numerico alla stazione
remota
Percorso e nome dei file di backup:
Cancellazione di tutti i file evidenziati
\data\SERVICEx.zip ("x" sta per un numero progressivo)
in seguito alla richiesta di conferma
Il MANUALplus genera il service file sempre con il numero "1". I file già (solo con login)
presenti vengono rinominati con i numeri "2-5". Un file già presente con
il numero "5" viene cancellato. Selezione di tutti i file nella finestra
attuale
Creazione service file: le informazioni vengono raggruppate in un
file ZIP e archiviate sul controllo numerico.
Selezione o deselezione del file su cui
Trasmissione di service file si trova il cursore e spostamento del
cursore nella posizione sottostante
Selezione di Service
I service file possono essere creati anche senza collegamento attivo Creazione di un record dati di backup
con il supporto dati esterno. dei service file come file ZIP
Premere il softkey.
Premere il softkey.
Premere il softkey.
Tipo filettatura Q. F P R A W
Q=1 Filettatura fine metrica ISO esterna – 0,61343*F F 30° 30°
interna – 0,54127*F F 30° 30°
Q=2 Filettatura metrica ISO esterna * 0,61343*F F 30° 30°
interna * 0,54127*F F 30° 30°
Q=3 Filettatura conica metrica ISO esterna – 0,61343*F F 30° 30°
Q=4 Filettatura fine conica metrica ISO – 0,61343*F F 30° 30°
Q=5 Filettatura trapezoidale metrica ISO esterna – 0,5*F+ac 0,633*F 15° 15°
interna – 0,5*F+ac 0,633*F 15° 15°
Q=6 Filettatura trapezoidale radiale metr. esterna – 0,3*F+ac 0,527*F 15° 15°
interna – 0,3*F+ac 0,527*F 15° 15°
Q=7 Filettatura a sega metrica esterna – 0,86777*F 0,73616*F 3° 30°
interna – 0,75*F F–Kb 30° 3°
Q=8 Filettatura tonda cilindrica esterna * 0,5*F F 15° 15°
interna * 0,5*F F 15° 15°
Q=9 Filettatura Whitworth cilindrica esterna * 0,64033*F F 27,5° 27,5°
interna * 0,64033*F F 27,5° 27,5°
Q=10 Filettatura Whitworth conica esterna * 0,640327*F F 27,5° 27,5°
Q=11 Filettatura tubolare Whitworth esterna * 0,640327*F F 27,5° 27,5°
interna * 0,640327*F F 27,5° 27,5°
Diametro I K R W
<=1,6 0,1 0,5 0,1 15°
> 1,6 – 3 0,1 1 0,2 15°
> 3 – 10 0,2 2 0,2 15°
> 10 – 18 0,2 2 0,6 15°
> 18 – 80 0,3 2,5 0,6 15°
> 80 0,4 4 1 15°
Diametro I K R W P A
<=1,6 0,1 0,5 0,1 15° 0,1 8°
> 1,6 – 3 0,1 1 0,2 15° 0,1 8°
> 3 – 10 0,2 2 0,2 15° 0,1 8°
> 10 – 18 0,2 2 0,6 15° 0,1 8°
> 18 – 80 0,3 2,5 0,6 15° 0,2 8°
> 80 0,4 4 1 15° 0,3 8°
Dati tecnici
Sistema operativo sistema operativo in tempo reale HEROS per il controllo macchina
Regolazione assi regolazione di velocità digitale integrata per motori sincroni e asincroni
precisione di regolazione posizione: periodo del segnale dell'encoder di
posizione/1024
ciclo di regolazione posizione: 3 ms
regolazione velocità: 0,6 ms
regolazione corrente: 0,1 ms
Compensazione errori errori assiali lineari e non lineari, giochi, errori di inversione per
movimenti circolari
attrito statico
Modalità Funzionamento manuale movimento manuale delle slitte tramite tasti manuali, comando
movimento assi o volantini elettronici
immissione ed esecuzione di cicli con supporto grafico senza
memorizzazione delle fasi di lavoro in cambio diretto con impiego
manuale della macchina
ripresa filetto (ripassatura filetto) per pezzi smontati e riserrati
(opzionale)
Funzioni utente
Programmazione – Programmazione di cicli cicli di asportazione trucioli per profili semplici, complessi e con
(opzionale) descrizione ICP
cicli di asportazione trucioli paralleli al profilo
cicli per esecuzione gola per profili semplici, complessi e con
descrizione ICP
ripetizioni per cicli per esecuzione gola
cicli di troncatura-tornitura per profili semplici, complessi e con
descrizione ICP
cicli per esecuzione scarico e scanalatura (opzionale)
cicli di filettatura per filetti assiali, conici o API a uno o più principi
cicli di foratura, foratura profonda e maschiatura assiali e radiali per
lavorazione con asse C
fresatura filettatura con asse C
cicli di fresatura assiali e radiali per scanalature, figure, superfici
singole e poligonali nonché per profili complessi con descrizione ICP
per lavorazione con asse C
fresatura scanalatura a spirale con asse C
sagome lineari e circolari per lavorazioni di foratura e di fresatura con
asse C
grafica di supporto contestuale
acquisizione dei valori di taglio dalla banca dati tecnologici
utilizzo di macro DIN nei programmi ciclo
conversione di programmi ciclo in programmi smart.Turn
Programmazione interattiva dei profili (ICP) definizione profilo con elementi lineari e circolari
(opzionale) visualizzazione immediata degli elementi immessi del profilo
calcolo delle coordinate mancanti, dei punti di intersezione ecc.
rappresentazione grafica di tutte le soluzioni e scelta da parte
dell'utente tra le diverse soluzioni possibili
smussi, raccordi e scarichi disponibili come elementi sagomati
immissione di elementi sagomati immediata alla creazione del profilo
o con successiva sovrapposizione
programmazione delle modifiche per profili esistenti
Programmazione smart.Turn (opzionale) la base è la Unit, la descrizione completa di un blocco di lavoro (dati
geometrici, tecnologici e ciclo)
dialoghi ripartiti in maschere generali e dettagliate
navigazione rapida tra le maschere e i gruppi di immissione mediante
i tasti smart
grafica di supporto contestuale
Start Unit con impostazioni globali
acquisizione di valori globali da Start Unit
acquisizione dei valori di taglio dalla banca dati tecnologici
Units per tutte le lavorazioni di tornitura e troncatura
impiego di profili descritti con ICP per lavorazione di tornitura e
troncatura
Units per tutte le lavorazioni di foratura e di fresatura con asse C
impiego di sagome e profili descritti con ICP per lavorazione con asse
C
attivazione/disattivazione Units per asse C
Units per tutte le lavorazioni di foratura e di fresatura con asse Y
impiego di sagome e profili descritti con ICP per lavorazione con asse
Y
Units speciali per sottoprogrammi e ripetizioni
grafica di controllo per pezzo grezzo e finito nonché per profili asse C
eY
configurazione torretta e ulteriore informazioni di predisposizione nel
programma smart.Turn
programmazione parallela
simulazione parallela
Funzioni utente
Banca dati tecnologici (opzionale) accesso ai dati di taglio indicando materiale da lavorare, materiale del
tagliente e tipo di lavorazione. Il MANUALplus distingue 16 tipi di
lavorazione. Ogni combinazione di materiale da lavorare-materiale del
tagliente comprende per ciascuno dei 16 tipi di lavorazione la velocità
di taglio, l'avanzamento principale e secondario e l'accostamento
definizione automatica dei tipi di lavorazione dal ciclo o dalla Unit di
lavorazione
registrazione dei dati di taglio come valori proposti nel ciclo o
nella Unit
9 combinazioni di materiale da lavorare-materiale del tagliante
(144 voci)
62 combinazioni di materiale da lavorare-materiale del tagliante (992
voci) (opzionale)
Accessori
Numero
opzione ID Descrizione
opzione
Smusso 123
Realizzazione di uno smusso
Raccordo 124
Realizzazione di un raccordo
Funzione M 125
Immissione di una funzione M
Scarico K 215
Scarico U 216
Scanalatura 218
Ciclo per esecuzione scanalature
E F L
Esecuzione continua Funzioni di selezione ICP ... 329 Linee orizzontali superficie frontale
esecuzione programma ... 97 Funzioni M ... 125 ICP ... 349
Esecuzione programma ... 94, 97 Funzioni M nei cicli ... 110 Linee verticali piano XY ICP ... 384
Esempi dei cicli di troncatura ... 219 Linee verticali piano YZ ICP ... 402
Esempio dei cicli di filettatura ed G Linee verticali profilo di tornitura
esecuzione scarico ... 246 Gestione di utensili multipli ... 443 ICP ... 338
Esempio dei cicli di foratura ... 262 Gola assiale – Estesa ... 176 Linee verticali superficie cilindrica
Esempio del ciclo di fresatura ... 291 Gola assiale finitura ... 179 ICP ... 354
Esempio di cicli di asportazione Gola assiale finitura – Estesa ... 182 Linee verticali superficie frontale
trucioli ... 166 Gola radiale ... 172 ICP ... 349
Esempio di lavorazione di Gola radiale – Estesa ... 174 Lista utensili ... 440
sagome ... 309 Gola radiale finitura ... 178 Logfile errori ... 60
Ethernet ... 476 Gola radiale finitura – Estesa ... 180 Logfile tasti ... 61
Gole assiale ... 173 Logfile, logfile tasti ... 61
F Grafica di supporto ... 109
Filettatura M
programmazione di cicli I Macchina con Multifix ... 74
filettatura API ... 230 Immissione dati - Principi Macchina con torretta ... 74
filettatura conica ... 228 fondamentali ... 52 Macro DIN ... 109
Filettatura (assiale) ... 224 Immissione dati macchina ... 68 Mandrino ... 73
Filettatura (assiale) – Estesa ... 226 Immissioni angolari ICP ... 326 Marcatura (trasferimento
Filettatura API ... 230 Imperiale, sistema di misura ... 43 programmi) ... 481
Filettatura conica ... 228 Importazione dei programmi NC da Maschiatura assiale ... 257
Finestra di immissione ... 49 controlli numerici precedenti ... 486 Maschiatura radiale ... 258
Finestra di simulazione ... 427 Impostare valori asse ... 80, 81, 82 Memorizzazione di service file ... 61
Foratura assiale ... 249 Incrementali, coordinate ... 42 Menu cicli ... 111
Foratura profonda assiale ... 253 Indice di riferimento ... 40 Messaggi d'errore ... 58
Foratura profonda radiale ... 255 Inserimento di elementi del profilo Metrico, sistema di misura ... 43
Foratura radiale ... 251 ICP ... 331 Misurazione di utensili ... 85
Forma parte grezza ICP "Barra" ... 336 Interfaccia Ethernet ... 476 Misurazione utensile con sistema ottico
Forma parte grezza ICP "Tubo" ... 336 Interfaccia USB ... 476 di misura ... 88
Foro piano XY ICP ... 394 Misurazione utensile con
Foro piano YZ ICP ... 412 L tastatore ... 87
Foro superficie cilindrica ICP ... 378 Lavorare con i cicli ... 108 misurazione utensile mediante
Foro superficie frontale ICP ... 368 Limitazione numero di giri sfioramento ... 86
Fresatura filettatura assiale ... 260 definizione in modalità Cicli ... 68 Modalità "dry run" ... 101
Fresatura, figura assiale ... 268 Limitazioni di taglio SX, SZ ... 113 Modalità Autoapprendimento ... 92
Fresatura, figura radiale ... 280 Linea inclinata piano XY ICP ... 386 Modalità Blocchi di base
Fresatura, fresatura frontale ... 275 Linea inclinata piano YZ ICP ... 404 visualizzazione in Esecuzione
Fresatura, profilo ICP assiale ... 272 Linea inclinata profilo di tornitura programma ... 97
Fresatura, profilo ICP radiale ... 284 ICP ... 339 Modalità Editor utensili ... 438
Fresatura, scanalatura assiale ... 266 Linea inclinata superficie cilindrica Modalità Esecuzione programma ... 94
Fresatura, scanalatura elicoidale ICP ... 355 Modalità Esecuzione singola
radiale ... 287 Linea inclinata superficie frontale esecuzione programma ... 97
Fresatura, scanalatura radiale ... 278 ICP ... 350 Modalità Funzionamento manuale ... 90
Funzionamento - Principi Linee orizzontali piano XY ICP ... 385 Modalità operativa Macchina ... 64
fondamentali ... 50 Linee orizzontali piano YZ ICP ... 403 Modalità operativa
Funzionamento Jog ... 91 Linee orizzontali profilo di tornitura Organizzazione ... 468
Funzionamento manuale ... 90 ICP ... 338 Modalità operative ... 33, 50
Funzionamento volantino ... 90 Linee orizzontali superficie cilindrica Modifica di profili ICP ... 331
Funzioni di comando nei cicli ... 110 ICP ... 354 Modifica elementi profilo ICP ... 333
Funzioni di ordinamento ... 103
522
Index
M P P
Modifica o cancellazione dell'ultimo Passata radiale con entrata ... 142 Punto di partenza ciclo ... 108
elemento del profilo ICP ... 332 Passata radiale con entrata – Punto di partenza profilo di tornitura
Monitoraggio degli encoder EnDat ... 65 Estesa ... 146 ICP ... 337
Monitoraggio durata ... 79 Passata radiale finitura ... 136 Punto di partenza profilo ICP ... 324
Monitoraggio durata utensile ... 79 Passata radiale finitura – Estesa ... 138 Punto di partenza profilo piano XY
Movimento circolare ... 122 Passo del filetto ... 495 ICP ... 384
Movimento lineare assiale ... 119 Polari, coordinate ... 42 Punto di partenza profilo piano YZ
Movimento lineare inclinato ... 121 Poligono piano XY ICP ... 391 ICP ... 402
Movimento lineare radiale ... 120 Poligono piano YZ ICP ... 409 Punto di partenza profilo superficie
Poligono superficie cilindrica ICP ... 375 cilindrica ICP ... 353
N Poligono superficie frontale ICP ... 365 Punto di partenza profilo superficie
Nome backup ... 479 Portautensili Multifix ... 74 frontale ICP ... 348
Numero blocco Posizionamento Punto finale profilo ICP ... 324
programmazione di cicli ... 92 posizionamento mandrino in
modalità Cicli ... 68 Q
O Posizionamento rapido in Quota elemento lineare ... 353
Organizzazione file ... 103 fresatura ... 265 Quotatura assoluta o incrementale
Origine macchina ... 42 Posizione della slitta ... 31 ICP ... 325
Origine pezzo ... 43 Posizione filetto, programmazione di Quote utensile, principi
cicli ... 221 fondamentali ... 44
P Posizione scarico, programmazione di
Pannello di comando ... 38 cicli ... 221 R
Pannello di comando macchina ... 39 Posizione utensile per cicli di Raccordo ... 124
Parametri ... 469 asportazione trucioli ... 127 Raggiungimento del punto cambio
Parametri del filetto ... 494 Predisposizione macchina ... 80 utensile ... 118
Passaggi fra elementi del profilo Preparazione lista utensili ... 74 Rappresentazione del profilo ICP ... 327
ICP ... 325 Principi fondamentali profili ICP ... 316 Rettangolo piano XY ICP ... 390
Passata assiale ... 129 Profili annidati e fori ICP ... 360 Rettangolo piano YZ ICP ... 408
Passata assiale – Estesa ... 131 Profili DXF ... 420 Rettangolo superficie cilindrica
Passata assiale con entrata ... 140 Profili ICP lavorazione asse C ... 359 ICP ... 374
Passata assiale con entrata – Profili ICP lavorazione asse Y ... 359 Rettangolo superficie frontale
Estesa ... 144 Profili su superficie cilindrica ICP in ICP ... 364
Passata assiale finitura ... 135 smart.Turn ... 372 Ricerca blocco di partenza ... 96
Passata assiale finitura – Estesa ... 137 Profili su superficie frontale ICP in Riduzione avanzamento foratura
Passata di finitura con entrata smart.Turn ... 362 programmazione di cicli
assiale ... 148 Profilo ICP assiale ... 160 Foratura ... 250, 252
Passata di finitura con entrata assiale – Profilo ICP finitura assiale ... 164, 190 Foratura profonda ... 254, 256
Estesa ... 150 Profilo ICP finitura radiale ... 165, 188 Ripresa filetto (assiale) ... 232
Passata di finitura con entrata Profilo ICP radiale ... 162 ripresa filetto API ... 238
radiale ... 149 Profilo parte grezza ICP ... 116 ripresa filetto conico ... 236
Passata di finitura con entrata radiale – Profondità di filettatura ... 222 Ripresa filetto estesa (assiale) ... 234
Estesa ... 152 Programma, dati sul ... 103 Ripresa punti di riferimento ... 66, 81
Passata di finitura parallela al profilo ICP Programmazione di cicli Risoluzione volantino ... 90, 106
assiale ... 158 tasti ciclo ... 109
Passata di finitura parallela al profilo ICP Programmazione ICP S
radiale ... 159 direzione del profilo ... 330 Sagoma circolare piano XY ICP ... 397
Passata parallela al profilo ICP elementi del profilo superficie Sagoma circolare piano YZ ICP ... 415
assiale ... 154 frontale ... 348, 362 Sagoma circolare superficie cilindrica
Passata parallela al profilo ICP quotatura assoluta o ICP ... 381
radiale ... 156 incrementale ... 325 Sagoma circolare superficie frontale
Passata radiale ... 130 Punto cambio utensile G14 ... 113 ICP ... 370
Passata radiale – Estesa ... 133
S S T
Sagoma di foratura circolare Scarico ICP DIN 509 F ... 344 Tipi di programmi ... 57
assiale ... 297 Scarico ICP DIN 76 ... 342 Tipi di utensile ... 438
Sagoma di foratura circolare Scarico ICP Forma H ... 346 Torretta portautensili ... 74
radiale ... 305 Scarico ICP Forma K ... 347 Transfer ... 475
Sagoma di foratura lineare Scarico ICP Forma U ... 345 Trasferimento dati ... 475
assiale ... 293 Schermo ... 49 Troncatura-tornitura - Principi
Sagoma di foratura lineare Selezione della soluzione ICP ... 328 fondamentali programmazione di
radiale ... 301 Selezione menu ... 51 cicli ... 191
Sagoma di fresatura circolare Selezione programma ... 103 Troncatura-tornitura assiale ... 193
assiale ... 299 Senso di rotazione (parametro Troncatura-tornitura assiale –
Sagoma di fresatura circolare utensile) ... 447 Estesa ... 196
radiale ... 307 Sfioramento ... 86 Troncatura-tornitura assiale
Sagoma di fresatura lineare Simulazione ... 102, 424 finitura ... 200
assiale ... 295 Simulazione con blocco di Troncatura-tornitura assiale finitura –
Sagoma di fresatura lineare partenza ... 433 Estesa ... 204
radiale ... 303 Simulazione, funzionamento ... 425 Troncatura-tornitura ICP assiale ... 208
Sagoma lineare piano XY ICP ... 396 Simulazione, funzioni ausiliarie ... 426 Troncatura-tornitura ICP assiale
Sagoma lineare piano YZ ICP ... 414 Simulazione, grafica solida ... 430 finitura ... 212
Sagoma lineare superficie cilindrica Simulazione, impostazione delle Troncatura-tornitura ICP radiale ... 206
ICP ... 380 viste ... 427 Troncatura-tornitura ICP radiale
Sagoma lineare superficie frontale Simulazione, rappresentazione del finitura ... 210
ICP ... 369 percorso ... 429 Troncatura-tornitura radiale ... 192
Sagome di foratura e fresatura, Simulazione, rappresentazione Troncatura-tornitura radiale –
programmazione di profili ... 292 dell'utensile ... 429 Estesa ... 194
Sagome di fresatura Simulazione, zoom ... 431 Troncatura-tornitura radiale
programmazione di cicli Sistema di coordinate ... 41 finitura ... 198
note ... 292 Sistema ottico di misura ... 88 Troncatura-tornitura radiale finitura –
Salvataggio dei dati ... 35, 475 Sistemi di misura ... 40 Estesa ... 202
Scanalatura ... 218 Sistemi di portautensili ... 31
Scanalatura circolare piano XY Smusso ... 123 U
ICP ... 393 Smusso piano XY ICP ... 388 Ultimo passata per cicli di
Scanalatura circolare piano YZ Smusso piano YZ ICP ... 406 filettatura ... 223
ICP ... 411 Smusso profilo di tornitura ICP ... 341 Unità di misura ... 43
Scanalatura circolare superficie Smusso superficie cilindrica ICP ... 358 Uscita filetto ... 222
cilindrica ICP ... 377 Smusso superficie frontale ICP ... 352 Uso delle liste ... 53
Scanalatura circolare superficie frontale Softkey ... 51 Utensile motorizzato ... 447, 448
ICP ... 367 Sottosquadro forma H ... 214 Utensili
Scanalatura lineare piano XY ICP ... 392 Sottosquadro forma K ... 215 gestione utensili ... 438
Scanalatura lineare piano YZ ICP ... 410 Sottosquadro forma U ... 216 immissione correzioni utensile ... 89
Scanalatura lineare superficie cilindrica Sovrapposizione di elementi sagomati lista utensili ... 440
ICP ... 376 ICP ... 331 utensili in diversi quadranti ... 75
Scanalatura lineare superficie frontale Spegnimento ... 67 utensili motorizzati ... 78
ICP ... 366 Stato ciclo ... 72 Utensili in diversi quadranti ... 75
Scarico Superfici poligonali piano XY ICP ... 400 Utensili motorizzati ... 78
parametri Scarico DIN 509 E, DIN Superfici poligonali piano YZ ICP ... 418 Utensili per eseguire gole ... 438
509 F ... 503 Superficie singola piano XY ICP ... 399 Utensili per scanalare ... 438
parametri Scarico DIN 76 ... 501 Superficie singola piano YZ ICP ... 417 Utensili per troncare-tornire ... 438
Scarico DIN 509 E ... 242
Scarico DIN 509 F ... 244 T V
Scarico DIN 76 ... 240 Tastatore di misura ... 87 Visualizzazione dati macchina ... 70
Scarico ICP DIN 509 E ... 343 Tasti ciclo ... 109
Tastiera alfanumerica ... 53
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Index
Z
Zona di sicurezza
visualizzazione stato zona di
sicurezza ... 82
Zoom ICP ... 335
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