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SETTORE ATTIVITÀ EDILIZIE E PRODUTTIVE, SPORTELLO UNICO ED INTEGRATO

ED EDILIZIA INTEGRATA

ORDINANZA SINDACALE N° 117 DEL 28/07/2018

Oggetto: ORDINANZA EX ART. 50, COMMA 5, D.LGS. N. 267/2000 S.M.I. IN MATERIA


DI TUTELA DEL DECORO E DELLA VIVIBILITÀ URBANA AREA DI PIAZZA MUZII E
VIE LIMITROFE .

IL SINDACO

Premesso che:
- è precipuo compito dell’Amministrazione Comunale porre in essere tutti gli interventi
necessari ad assicurare una serena e civile convivenza anche al fine di tutelare la tranquillità
sociale e la qualità della vita dei cittadini;
- le recenti misure di liberalizzazione anche in materia di orari di esercizio delle attività
adottate per agevolare le forme di libera concorrenza hanno favorito il proliferare di attività
commerciali e laboratori artigianali del settore alimentare che anche nelle ore serali e
notturne effettuano la somministrazione e/o la vendita per asporto di bevande alcoliche che
vengono consumate anche all’esterno dei locali con conseguenti fenomeni di disturbo della
quiete pubblica, oltrechè di degrado e incuria a causa dell’abbandono indiscriminato di rifiuti,
tra i quali, in particolare, bottiglie o contenitori in vetro anche in frammenti, idonei ad utilizzi
anche impropri e potenzialmente pericolosi per la pubblica incolumita;
Considerato che:
- la zona centrale della citta’, ed in particolare, l’area di P.zza Muzii e vie limitrofe, è
caratterizzata da un notevole numero di esercizi di somministrazione di alimenti e bevande
e di intrattenimento misto;
- il proliferare di tali attività ha determinato un afflusso considerevole dei clienti degli esercizi
pubblici che insistono in tale area e che, pertanto, sopratutto nelle ore serali e notturne, si
registrano problematiche di ordine e sicurezza pubblica, fenomeni di degrado urbano,
disturbo della quiete pubblica, danneggiamenti al patrimonio e agli arredi urbani, incidenti
con lesioni alle persone, tutti derivanti dall’abuso di sostanze alcoliche;
- che, conseguentemente, si assiste al fenomeno dell'abbandono a terra dei contenitori di
vetro delle bevande alcoliche, a volte pericolosamente frantumati e che ciò costituisce non
solo fonte di pericolo per le persone che abitano o transitano in quelle aree ma contribuisce
ad ingenerare una sensazione di generale insicurezza e di degrado urbano;
- che il disturbo alla quiete pubblica nelle aree ove maggiormente trovano insediamento tali
attività è documentato da numerosi esposti inoltrati dai cittadini e dai comitati, che hanno
rappresentato alle istituzioni preposte al controllo del territorio episodi di grave inciviltà e
vandalismo;
- che, come sopra ricordato, tali fenomeni sono particolarmente diffusi nell’area limitrofa a
P.zza Muzii, individuata nell’elenco di vie e aree sottoelencate:
- Via C.Battisti
- Via Piave
- Via Mazzini
- Via Forti
- Via Goito
- Via Curtatone
- Largo Scurti
- Via De Cesaris
- Via Minghetti
- Via Poerio
- P.zza M.Muzii
- P.zza Santa Caterina
- Via Quarto dei Mille
- Via De Amicis
- Via Gorizia
- Corso Umberto (tratto compreso tra via Cesare Battisti e via Forti);

Evidenziato anche che l’abuso di bevande alcoliche, in particolare da parte dei giovani, costituisce
pericolo per la salute degli stessi consumatori e che, pertanto, sono da contrastare tutte le forme di
pubblicità a bevande alcoliche svolte, ad esempio, promuovendo sconti, offerte, condizioni
vantaggiose d’acquisto o consumo a prezzi particolarmente vantaggiosi (es. i cicchetti) ;
Preso atto dei numerosi interventi delle Forze di Polizia e del Comando di P.M. effettuati su
sollecitazione dei cittadini residenti;
Rilevato che nelle riunioni del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica più volte è
stata portata all'attenzione del tavolo da parte dei cittadini e dei comitati di cittadini l’esigenza di
adottare provvedimenti urgenti finalizzati a:
 limitare in determinati orari ed in specifiche zone della città di Pescara la vendita, anche per
asporto, di alcolici in qualsiasi contenitore;
 limitare in determinati orari ed in specifiche zone della città di Pescara la somministrazione di
alcolici e superalcolici, se non a condizioni che garantiscano che tale somministrazione
avvenga nei locali dell’esercizio e nelle sue pertinenze legittimamente autorizzate ed
evitando la dispersione al suolo di contenitori di vetro;
 prevenire e contrastare i rischi per l’incolumità pubblica e di danneggiamento del patrimonio
artistico e monumentale connessi all’abuso del consumo di alcolici ed alla dispersione al
suolo di contenitori di vetro;
Ravvisata, quindi, la necessità di intervenire per arginare il fenomeno suddetto, individuando, come
misura utile, la limitazione oraria alla vendita per asporto e alla somministrazione delle bevande
alcoliche;
Ritenuto opportuno, al fine di assicurare gli interventi utili per migliorare le condizioni di vivibilità
della zona in questione, introdurre il limite orario relativamente alla somministrazione di bevande
alcoliche negli esercizi presenti nelle aree sopra individuate, ivi compresi i laboratori artigianali ed i
circoli privati, da effettuarsi :
- nelle giornate dalla domenica al mercoledì dalle ore 01.00 fino alle ore 06.30;
- il giovedì, il venerdì ed il sabato dalle ore 02.00 fino alle ore 06.30;
Ritenuto, altresì, opportuno adottare tutte le misure idonee a prevenire gli inconvenienti ed i rischi
per l’incolumità dei residenti e dei cittadini derivanti dall’utilizzo di contenitori usati anche
impropriamente e/o abbandonati sul suolo pubblico in contrasto con le norme di igiiene e sicurezza,
vietando l’utilizzo di contenitori in vetro sia per la somministrazione che per la vendita di
qualunque tipo di bevanda, anche a mezzo distributori automatici, dalle ore 22.00 e fino alla
chiusura degli esercizi, ad esclusione del servizio di somministrazione al tavolo, del consumo
immediato al bancone all’interno degli esercizi a ciò autorizzati e loro pertinenze e della vendita per
asporto in abbinamento con alimenti;
Considerato che una minaccia per la salute pubblica, il decoro e la vivibilità urbana è rappresentata
anche dai fenomeni di inquinamento acustico causati dalle emissioni sonore degli impianti di
amplificazione degli esercizi pubblici che superano i valori limite stabiliti dalla vigente normativa;
Preso atto:
- delle numerose segnalazioni dei cittadini residenti che hanno ripetutamente denunciato una
situazione di intollerabile rumorosità notturna proveniente dagli esercizi pubblici presenti in
zona, dalle quali è scaturita un’intensa attività di indagine per verificare la sussistenza di
condotte integranti l’ipotesi di reato di cui all’art. 659 c.p.;
- delle risultanze dell’attività d’indagine che ha accertato in numerosi casi il superamento dei
valori limite di emissioni sonore stabiliti dalla vigente normativa, con conseguente grave
pregiudizio per la salute pubblica;
Dato atto che le situazioni di degrado legate ai fenomeni sopra riportati creano uno stato di
emergenza che legittimano il Sindaco ad intervenire con misure eccezionali che l’Ordinamento pone
a sua disposizione;
Visto il disposto dell’art. 50, comma 5, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, così come
modificato dall’art. 8 del Decreto Legge 20 febbraio 2017, n. 14, convertito con modifiche con la
Legge 18 aprile 2017, n. 48, a mente del quale:”In particolare, in caso di emergenze sanitarie o di
igiene pubblica a carattere esclusivamente locale le ordinanze contingibili e urgenti sono
adottate dal sindaco, quale rappresentante della comunità locale. Le medesime ordinanze sono
adottate dal sindaco, quale rappresentante della comunita' locale, in relazione all'urgente
necessita' di interventi volti a superare situazioni di grave incuria o degrado del territorio,
dell'ambiente e del patrimonio culturale o di pregiudizio del decoro e della vivibilita' urbana, con
particolare riferimento alle esigenze di tutela della tranquillita' e del riposo dei residenti, anche
intervenendo in materia di orari di vendita, anche per asporto, e di somministrazione di bevande
alcoliche e superalcoliche. Negli altri casi l'adozione dei provvedimenti d'urgenza, ivi compresa la
costituzione di centri e organismi di referenza o assistenza, spetta allo Stato o alle regioni
in ragione della dimensione dell'emergenza e dell'eventuale interessamento di più ambiti
territoriali regionali”;
Visto il disposto dell’art. 12, comma 1, Decreto Legge 14/2017, convertito con modifiche con la
Legge 18 aprile 2017 n. 48, a mente del quale: “Nei casi di reiterata inosservanza delle ordinanze
emanate, nella stessa materia, ai sensi dell'art. 50, commi 5 e 7, del decreto legislativo 18 agosto
2000, n. 267, come modificato dal presente decreto, puo' essere disposta dal questore
l'applicazione della misura della sospensione dell'attivita' per un massimo di quindici giorni, ai sensi
dell'art. 100 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza, di cui al regio decreto 18 giugno 1931,
n. 773.”
Vista la Legge 29.07.2010, n. 120 “Disposizioni in materia di sicurezza stradale”;
Vista la deliberazione di G.C. n. 225 del 05/03/2009 relativa alla determinazione in misura ridotta
della sanzione pecuniaria per le violazioni ai regolamenti ed alle ordinanze comunali;
Vista la deliberazione di G.C.n. 425 del 31/05/2011 relativa alla “Disciplina degli orari di esercizio
delle attività economiche”;
Vista la L.R. n. 11/08 come modificata e integrata;

ORDINA

con decorrenza immediata e fino al 30 Settembre 2018, relativamente agli esercizi commerciali in
cui si somministrano e/o vendono alimenti e bevande ivi compresi i laboratori artigianali ed i circoli
privati, ubicati nelle vie e strade del centro cittadino sotto identificate:
- Via C.Battisti
- Via Piave
- Via Mazzini
- Via Forti
- Via Goito
- Via Curtatone
- Largo Scurti
- Via De Cesaris
- Via Minghetti
- Via Poerio
- P.zza M.Muzii
- P.zza Santa Caterina
- Via Quarto dei Mille
- Via De Amicis
- Via Gorizia
- C.so Umberto (tratto da via Cesare Battisti a Via Forti).

1. il divieto di somministrazione di bevande alcoliche e superalcoliche:


- dalle ore 01:00 fino alle ore 6:30 dalla domenica al mercoledì;
- dalle ore 2:00 fino alle ore 6:30 dal giovedì al sabato;
2. Il divieto di vendita e somministrazione di qualunque tipo di bevanda in contenitori di vetro,
anche a mezzo di distributori automatici, dalle ore 22,00 e fino alla chiusura degli esercizi, ad
esclusione del servizio di somministrazione al tavolo, del consumo immediato al bancone
all’interno degli esercizi a ciò autorizzati e loro pertinenze e della vendita per asporto in
abbinamento con alimenti;
3. Il divieto di consumare bevande alcoliche su strada negli spazi antistanti gli esercizi
commerciali al di fuori delle pertinenze degli esercizi stessi, dalle ore 22,00 e fino alla
chiusura;
4. il divieto di svolgere in qualsiasi forma e con qualsiasi mezzo, pubblicità a bevande alcoliche,
anche promuovendo sconti, offerte, condizioni vantaggiose d’acquisto o consumo;
5. l’obbligo, per gli esercenti le attività economiche interessate, di provvedere, nelle aree
esterne di pertinenza dei locali, alla rimozione dei rifiuti e alla pulizia del suolo entro l’ora di
chiusura del locale;
6. il divieto di svolgere intrattenimenti musicali all’interno ed all’esterno dei locali dalle ore 00:00
durante tutti i giorni della settimana;

D I S P O N E, A L T R E S I’

 che l’inosservanza dei precetti di cui ai punti precdenti è punita, impregiudicata la rilevanza
penale per fatti costituenti reato, con la sanzione amministrativa pecuniaria determinata tra €
25,00 ed € 500,00, con pagamento in misura ridotta sin d’ora fissata in € 300,00, salve spese di
notifica ed altri oneri di legge e di procedimento;
 la verifica dell’inottemperanza sia effettuata dalle Forze e dai Corpi di Polizia che procederanno,
in caso di inosservanza, assumendo che gli ulteriori provvedimenti previsti dall’ordinamento
vigente, in particolare per quanto riguarda l’applicazione dell’art. 12 del D.L. n. 14/2017,
convertito con modifiche con la L. n. 48/2017;
 che la presente ordinanza sia affissa all’Albo Pretorio informatico dell’Ente per tutta la validità di
durata della medesima;
 che la presente ordinanza sia comunicata:
1. alla Polizia Municipale del Comune di Pescara;
2. allo Sportello Unico per le Attività Produttive del Comune di Pescara;
3. al Prefetto per l’esecuzione da parte delel Forze dell’Ordine.

INFORMA

che è facoltà dell’Amministrazione Comunale concedere deroghe alle limitazioni di cui ai punti
precedenti, in occasione di manifestazioni autorizzate di particolare rilevanza pubblica.
Ai fini della possibilità di effettuare spettacoli e/o produrre musica si dovrà osservare quanto previsto
nella normativa di settore, nel TULPS e relativo regolamento di esecuzione .

AVVISA

che avverso il presente provvedimento è altresì ammesso ricorso al TAR Abruzzo Sezione di
Pescara entro 60 giorni dalla pubblicazione oppure, in via alternativa, ricorso straordinario al
Presidente della Repubblica da proporre entro 120 giorni dalla suddetta pubblicazione.

IL DIRIGENTE DEL SETTORE


ATTIVITA’ EDILIZIE E PRODUTTIVE

IL SINDACO
ALESSANDRINI MARCO
(atto sottoscritto digitalmente)

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