Professional Documents
Culture Documents
Ai maestri cattolici il Papa chiede di formare ragazzi aperti e rispettosi verso gli altri Per la ricostruzione tornano anche numerosi cristiani
L’umanesimo integrale
di Montini
PAGINA 7
y(7HA3J1*QSSKKM( +:!"!=!z!.!
L’OSSERVATORE ROMANO GIOVANNI MARIA VIAN Servizio vaticano: vaticano@ossrom.va Segreteria di redazione Tariffe di abbonamento Concessionaria di pubblicità Aziende promotrici della diffusione
direttore responsabile telefono 06 698 83461, 06 698 84442 Vaticano e Italia: semestrale € 99; annuale € 198
Servizio internazionale: internazionale@ossrom.va fax 06 698 83675 Europa: € 410; $ 605 Il Sole 24 Ore S.p.A.
GIORNALE QUOTIDIANO POLITICO RELIGIOSO Giuseppe Fiorentino segreteria@ossrom.va Africa, Asia, America Latina: € 450; $ 665 System Comunicazione Pubblicitaria
Servizio culturale: cultura@ossrom.va America Nord, Oceania: € 500; $ 740
Unicuique suum Non praevalebunt vicedirettore Intesa San Paolo
Sede legale
Piero Di Domenicantonio Servizio religioso: religione@ossrom.va Tipografia Vaticana Abbonamenti e diffusione (dalle 8 alle 15.30): Via Monte Rosa 91, 20149 Milano
Città del Vaticano Editrice L’Osservatore Romano telefono 06 698 99480, 06 698 99483 Ospedale Pediatrico Bambino Gesù
caporedattore telefono 02 30221/3003
fax 06 69885164, 06 698 82818, fax 02 30223214 Società Cattolica di Assicurazione
ornet@ossrom.va Gaetano Vallini Servizio fotografico: telefono 06 698 84797, fax 06 698 84998 don Sergio Pellini S.D.B. info@ossrom.va diffusione@ossrom.va
www.osservatoreromano.va segretario di redazione photo@ossrom.va www.photo.va direttore generale Necrologie: telefono 06 698 83461, fax 06 698 83675 segreteriadirezionesystem@ilsole24ore.com Credito Valtellinese
sabato 6 gennaio 2018 L’OSSERVATORE ROMANO pagina 3
Apple conferma
l’allarme sicurezza
informatica
WASHINGTON, 5. L’amministrazione
Trump si appresta ad annunciare il
via libera alle trivellazioni per gas e CUPERTINO, 5. Fiato sospeso nel
petrolio in tutte le acque federali. mondo dell’hi-tech per l’allarme
Questo consentirà all’industria del sulla falla globale ai sistemi infor-
settore di aver accesso ai giacimenti matici. Intel, Amd e Arm, i tre co-
negli oceani Atlantico e Pacifico e lossi (i primi due statunitensi, il
nel Golfo del Messico, in zone che terzo britannico) nella produzione
sono stati per decenni escluse dalle di microchip a livello globale, so-
trivellazioni. A darne notizia è il no corsi ai ripari per porre rime-
«Wall Street Journal» che cita fonti dio ai gravi problemi scoperti nei
dell’amministrazione. sistemi di sicurezza di tutti i pro-
Nel dettaglio, il dipartimento cessori, le apparecchiature da cui
dell’interno — cui appartiene anche dipendono i pc prodotti negli ul-
la competenza di proteggere e gesti- timi dieci anni. E oggi anche un
re le risorse naturali della nazione altro big del settore, la Apple, ha
(inclusi parchi e foreste) e di super- confermato che l’allarme riguarda
visionare le attività di esplorazione
Trump si appresta a varare un piano di concessioni per rilanciare il settore del petrolio e del gas anche i suoi dispositivi. In realtà,
su suolo pubblico — sta lavorando a precisa la società, gli ultimi ag-
un piano record di concessioni,
nell’arco di cinque anni, per le atti-
vità di esplorazione ed estrazione
offshore di petrolio e gas. La mossa
Verso nuove trivellazioni negli oceani giornamenti del sistema operativo
per computer Mac, per Apple Tv,
iPhone e iPad proteggono gli
utenti da attacchi.
chiama in causa gli oceani Pacifico e La falla potrebbe essere sfrutta-
Atlantico, il mar Glaciale Artico e il Trump permetterà ad aziende petro- chiesto di rovesciare le politiche at- non solo in Alaska, che sarebbero volontà di rilanciare il settore petro- ta dagli hacker per introdursi nei
Golfo del Messico. Tra il 2019 e il lifere ed energetiche di esplorare tuate dall’amministrazione Obama. incluse nel progetto di Trump. Per lifero e del gas. In ogni caso, se il sistemi criptati dei big dell’hi-tech
2024 verrà offerto il novanta per aree considerate intoccabili da de- Ma le difficoltà sono tante: si tratta non parlare del Golfo del Messico, progetto delle nuove trivellazioni ri- e ottenere informazioni riservate
cento circa dell’area offshore di com- cenni. di aree remote con condizioni am- dove è ancora vivo il ricordo del di- ceverà il via libera del congresso, sa- come password e un certo numero
petenza della nazione, la più grande Gli esperti dicono che dalle acque bientali e climatiche proibitive, dove sastro ambientale provocato dall’in- rà una nuova, ennesima, conferma di dati sensibili. Al momento non
di sempre. Con la precedente ammi- dell’Alaska si potrebbero estrarre 24 vivono specie protette, come balene cidente della British Petroleum nel di una linea politica esplicitamente sembra che i pirati informatici si
nistrazione Obama soltanto il sei miliardi di barili di petrolio e e trichechi, e dove il costo dello svi- 2010. contraria agli accordi di Parigi per la siano avvantaggiati di queste vul-
per cento dell’area offshore sarebbe 104.000 miliardi di metri cubi di gas luppo è altissimo mentre i prezzi del Già in un lungo discorso al dipar- lotta al riscaldamento globale. Ac- nerabilità. Amd sta lavorando ai
stata aperta a simili attività. Come e molti politici locali vogliono le petrolio sono bassi. E la stessa cosa timento dell’energia lo scorso giu- cordi dai quali Trump ha annunciato chip dei server e dei pc, Intel an-
detto, la mossa dell’amministrazione esplorazioni; anzi, hanno più volte potrebbe dirsi per molte altre aree, gno Trump aveva annunciato la sua di voler uscire. che a quelli del settore mobile.
Combattere
bile in centocinquanta lingue, raggiun-
gendo i sessanta milioni di iscritti, per
lo più adolescenti tra i 13 e i 16 anni, e
un valore stimato attorno ai settanta mi-
lioni di dollari. In teoria l’accesso è vie-
Sotto la guida
di Giuseppe
di SILVIA GUIDI
Dalle catacombe al Quattrocento
a base canonica scritturale del-
L’
Jaca Book, 2017, pagine 160, euro 20).
gi trova una tradu- vando il parallelismo, che interes- nozzo Gozzoli, allievo del Beato ziano che cavalca una mula può
Un viaggio menzionato esplicitamente solo in
zione figurata nella serà anche il “faccia a faccia” con Angelico, nel 1459. Lungo le pare- essere identificato con Giuseppe,
uno dei quattro Vangeli, quello di Matteo, e quasi patriarca di Costantinopoli,
più antica arte cri- l’episodio dei tre fanciulli ebrei di ti, si snoda un’animatissima Ca-
completamente ignorato dalla riflessione teologica preceduto da Giuliano de’ Medici
stiana, a comincia- Babilonia, condannati al vivicom- valcata dei Magi, che — come si
dei primi secoli cristiani. Non a caso, spiegano gli con un ghepardo sul cavallo. Nel-
re dall’essenziale affresco della burium, per quanto apprendiamo diceva — rispettando una sottile
autori, è uno dei rari eventi del ciclo dell’infanzia lo stesso gruppo, tra linci e falco-
cappella greca nelle catacombe dal libro di Daniele. Tale similitu- metafora politica, allude al corteo
di Cristo che non è stato celebrato da una festa nel ni, spuntano Sigismondo Malate-
romane di Priscilla degli anni dine si muove su vari livelli ana- di Papa Pio II Piccolomini, che
calendario liturgico, tranne quello della Chiesa or- sta e Galeazzo Maria Sforza.
centrali del III secolo, che mostra logici: il numero tre, il vestiario giunge a Firenze nel 1458, diretto
todossa copta, tra cui figura come “le piccole feste Nella scarsella si distendono due
unicamente la Madonna seduta in all’orientale e l’adorazione “rifiu- a Mantova, dove il Pontefice ave-
di Cristo” rinominata Ingresso della Sacra Fami- cori angelici, affini a quelli
cattedra, con il Bambino sul tata” nei confronti del re Nabu- va convocato i “grandi” del tem-
glia in Egitto e celebrata il 24 del mese copto di concepiti dal Beato Angelico, che
grembo, che accoglie tre uomini chodonosor. In quest’ultimo caso, po, per organizzare una “crociata
Pakhons, corrispondente al primo giugno del ca- affiancano una copia della fine
in tunichetta che si affrettano ur- come è intuitivo, scatta una legge cristiana” contro l’avanzata turca
lendario gregoriano, e dalla Chiesa ortodossa Te- del Quattrocento dell’Adorazione
gentemente a recare i doni. Qui, ermeneutica del contrappunto, ri- in Europa. Molti principi italiani
wahedo d’Etiopia. Il numero di opere d’arte che
le immagini sono ridotte a profili guardo alla tipologia dell’adora- precedettero il pontefice, per so-
questo episodio ha suscitato, invece, è davvero
appena animati, dando luogo a zione dovuta e/o negata. stare a Firenze. Tra questi, rico-
grandissimo.
una sorta di illustrazione di un L’ambiente cortigiano della noscibili nell’affresco, si indivi-
La fuga in Egitto non è un concetto teologico o fumetto, con le figure, realizzate,
liturgico, non è un sacramento né un rito, non è reggia di Nabuchodonosor, poi, duano gli alleati dei Medici Ga- Nella cappella fiorentina
secondo una poverissima gamma ci rimanda a quello di Erode, che leazzo Maria Sforza, il figlio
cromatica, che interessa i toni del dialoga con i Magi per indovina- quindicenne Francesco duca di affrescata da Benozzo Gozzoli
rosso cinabro, della terra verde e re l’identità del Salvatore e il luo- Milano e Sigismondo Malatesta, la ricca decorazione
dell’ocra, ritagliate, come in un go da perlustrare per eliminarlo. signore di Rimini.
infantile collage, per essere appli- La decorazione segue un anda- segue un andamento avvolgente
Ebbene, anche in questo confron-
cate al fondo rosso pompeiano, mento avvolgente, senza alcuna e si dispiega
to, trova dettagliate traduzioni fi-
che interessa il vano più interno interruzione, e si dispiega su un
gurate nell’arco, ora trionfale, del- su un paesaggio
della cappella. animato paesaggio tardogotico,
la basilica romana di Santa Maria
Tra il III e il IV secolo, la scena costellato di piante esotiche e sce- costellato di piante esotiche
Maggiore, tra altre scene ispirate
torna varie volte nella pittura ca- ne di caccia, secondo una tipolo-
tacombale, mostrando anche la all’Infantia salvatoris, tenendo
conto anche dei testi apocrifi, gia iconografica, che ricorda gli
versione simmetrica, che compor- arazzi fiamminghi. Nella parete
ta la postazione centrale della all’indomani del concilio di Efeso
del 431 e nel fianco dell’arca mo- orientale, si riconoscono i Medici
Vergine assisa con il Bambino in del Bambino di Filippo Lippi,
numentale del nobile Catervio, in corteo, guidati da Lorenzo il
braccio, verso cui procedono i eseguito presumibilmente dallo
seppellito in un sontuoso mauso- Magnifico, sontuosamente abbi-
Magi, disposti in una o due cop- Pseudo Pier Francesco Fiorenti-
leo a Tolentino, nell’ultimo scor- gliato, mentre cavalca un candido
pie, come succede, rispettivamen- destriero, seguito dal padre Pietro no.
te, nelle catacombe dei Santi Pie- cio del secolo IV. La cappella dei Magi rappre-
L’adorazione dei Magi, secon- il Gottoso, il nonno, i signori
tro e Marcellino e nel cimitero di d’Italia, i filosofi platonici, lo senta, insomma, una situazione
Domitilla. Per il resto, prevale il do lo schema canonico, attraver- della Firenze del maturo umanesi-
sa, come si diceva, tutta la lunga stesso Benozzo e, forse, ancora
classico schema con i tre Magi, Lorenzo de’ Medici. Seguono i mo e costella il denso corteo
vestiti all’orientale, con il berretto stagione bizantina, per approdare trionfale delle figure salienti della
Arcabas, «La fuga in Egitto» (1997) all’altomedioevo, come suggeri- dignitari bizantini e appunto
frigio, la breve tunichetta e il pic- Enea Silvio Piccolomini, Papa geografia politica e religiosa del
colo mantello e con le bracae, che, scono gli affreschi di Santa Maria tempo, per fotografare l’apoteosi
Pio II.
secondo una solenne processione, di Castelseprio e la fase pittorica, della famiglia dei Medici, ma an-
Nella parete meridionale, si ri-
nemmeno un evento ben circoscritto nel tempo in ispirata al cerimoniale imperiale riferibile al pontificato di Giovan- che per illustrare un progetto,
conosce, nel cavaliere barbato sul
quanto occupa mesi o persino anni, ma è un tema dell’aurum coronarium, recano i ni VII (705-707), nella basilica ro- promosso dal pontefice romano,
cavallo bianco, Giovanni VIII Pa-
ramificato, con una forte risonanza emotiva, che doni, in atteggiamento reverenzia- mana di Santa Maria Antiqua,
leologo di Bisanzio e tre amazzo- che vuole combattere e sconfigge-
riecheggia altre “fughe” della Bibbia. Ci mostra le e talora con le mani velate, senza dimenticare una faccia
ni, forse le figlie di Piero il Got- re l’invasivo incedere turco nei
una Santa Famiglia in cammino e vulnerabile, e il quasi nella posizione della proski- dell’altare cividalese di Ratchis,
toso e sorelle di Lorenzo e Giu- territori italiani del tempo.
fatto che anche il Figlio di Dio abbia dovuto af- nesis. che propone una delle rappresen-
frontare un lungo viaggio in un paese straniero Questa situazione figurativa si tazioni più suggestive e originali
può confortare chi oggi vive la stessa esperienza, puntualizza nella plastica funera- di un episodio che, dalla matrice
nota monsignor Silvano Tomasi, segretario delega- ria, prima romana, poi gallica ed imperiale, approda a quella teofa-
to del dicastero Servizio per lo sviluppo umano in- ispanica, procedendo nel tempo, nica.
tegrale nella prefazione al volume: si calcola che, sino all’età bizantina, quando in Il medioevo è rappresentato
in tutto il mondo, 250 milioni di persone vivono e un sarcofago ravennate, conside- dal presepe della basilica romana
lavorano in un paese diverso da quello in cui sono rato il sepolcro dell’esarca Isacio di Santa Maria Maggiore, realiz-
nate. Tra le opere riprodotte e commentate nel li- (620-637), la scena si distende so- zato nel 1291 da Arnolfo di Cam-
lennemente su tutta la fronte. bio, allievo di Nicola Pisano, su
bro — da Tiepolo a Georges Rouault, da Renato
D’altra parte, il tema dell’adora- commissione del pontefice france-
Guttuso a François-Xavier de Boissoudy, senza di-
zione aveva conosciuto molta for- scano Niccolò IV (1288-1292), che
menticare la miniatura e la scultura medievale —
tuna a Ravenna, forse per la sua desiderava, da un lato, immorta-
spicca un’opera di Arcabas, molto dolce e poetica
ma anche molto meno naïf di quello che può sem- lare il presepe di Greccio e,
brare a un primo sguardo. La sua Fuga in Egitto, dall’altra, agganciarsi alle reliquie
infatti, è insieme un omaggio a Tiepolo e una ori- Tra il III e il IV secolo della mangiatoia, che, un tempo,
ginale rilettura della figura di Giuseppe. Il gruppo erano conservate nella Cappella
è già a bordo — asino compreso — della barca che la scena torna varie volte della Sacra Grotta, considerata la
permetterà loro di attraversare un fiume, verosimil- nelle catacombe Betlemme d’O ccidente.
mente il Nilo. I passeggeri si stagliano su uno Gli altorilievi rappresentano
sfondo color oro, il traghettatore spinge la barca
Dai Santi Pietro e Marcellino san Giuseppe, il bue, l’asino, la
con un palo, gesto che evoca, come in Tiepolo, i al cimitero di Domitilla Madonna (ora cinquecentesca),
gondolieri veneziani. che al tempo doveva apparire
L’asino è immerso nella tranquilla contemplazio- sdraiata, come una partoriente
ne dello sciabordio dell’acqua mentre Maria guar- con il Bambino, e i Magi. Il pre-
accezione “imperiale”: basti pen- sepe di Arnolfo vuole esprimere
da verso l’orizzonte dove è dipinta una croce tozza
sare alla megalografia, che con- lo “stupore” per la Natività, che
(una sorta di firma del pittore francese). Molto ori-
clude la teoria delle vergini nei si manifesta, oltre che con l’atteg-
ginale è la figura di Giuseppe, un gigante azzurro
mosaici della basilica di giamento pensoso di Giuseppe,
che avvolge in un abbraccio protettivo ma appena Sant’Apollinare Nuovo, nella fase
accennato Madre e Figlio. Gli occhi sovrapposti con il volto rapito del Vecchio
ancora teodericiana, ma anche al
“alla Picasso” intensificano il suo sguardo e fanno Mago inginocchiato e a mani
“ricamo” della veste di Teodora
capire a chi contempla l’immagine che il suo ruolo nel “quadro”, che la rappresenta giunte.
è guidare, custodire e proteggere. C’è una grande con la sua corte, nel San Vitale, Passano i secoli, ma l’adorazio-
armonia nel dipinto, «si respira la speranza — scri- di piena età giustinianea. ne dei Magi non viene dimentica-
vono Boespflug e Fogliadini — che Giuseppe sem- Se lo schema fortunato trova ta e il suo significato complesso,
bra indicare con la mano e che le piccole braccia una ripetizione quasi meccanica che abbina il livello epifanico, a
tese di Gesù annunciano. Il Bambino è vestito co- in tutte le arti e in tutti i tempi, quello, mai smarrito, dell’aurum
me la Madre: tra i due c’è una profonda intimità e arricchendosi della caratterizza- coronarium, produce fortuna e ca-
tenerezza. Gli sguardi del barcaiolo e dell’asino, ri- zione dei cammelli, che spuntano polavori, dei quali sembra emble-
volti verso l’acqua, contrastano con quelli della alle spalle degli offerenti, la stella matico, paradigmatico ed estre-
Santa Famiglia, indirizzati verso un orizzonte che, che li guida diviene “cifra condi- mamente metaforico quello che
anche se non si vede fisicamente, si percepisce mi- visa” con la scena della Natività, decora la cappella del Palazzo Benozzo Gozzoli, «Corteo dei Magi»
sticamente». assurgendo a segno messianico Medici Riccardi a Firenze. (particolare, Cappella dei Magi, Firenze, Palazzo Medici Riccardi, 1459)
pagina 6 L’OSSERVATORE ROMANO sabato 6 gennaio 2018
Oggi il Giordano
accoglie il fuoco immateriale
Le teofanie del Signore nella tradizione bizantina
di MANUEL NIN Le katavasìe sono il primo tro- cristologica. Il canone del mattu- danna di Adamo, il primo creato:
pario di ogni ode o cantico del tino della festa del 6 gennaio è di lui che non ha bisogno di purifi-
La celebrazione della festa mattutino, tropario che nei giorni Cosma di Maiouma, innografo cazione, come Dio, nel Giordano
festivi viene ripetuto alla fine di bizantino nato a Damasco verso si purifica per l’uomo caduto, e
dell’Epifania nella tradizione bi-
ogni ode. Il nome katavasìa viene il 675, vescovo di Maiouma a Ga- uccidendo là l’inimicizia, dona la
zantina e in genere nelle tradizioni
dal fatto che tradizionalmente i za nel 734 e morto nel 752. Fratel- pace che oltrepassa ogni intelli-
liturgiche orientali è la celebrazio- cantori scendono dai loro stalli lo adottivo di Giovanni Damasce- genza».
ne del battesimo del Signore nel per cantare in mezzo alla chiesa il no, con lui fu strenuo difensore La katavasìa della sesta ode
Giordano. Per la festa del Natale suddetto tropario. Come primo e della venerazione delle icone; co- presenta tutta una serie di paral- Sarà inaugurata il 7 gennaio vicino al Cairo
abbiamo proposto una lettura del- ultimo tropario di ogni ode, ri- me innografo si colloca nella scia lelismi tra Giovanni Battista e
le katavasìe dell’ufficiatura della
festa, e per l’Epifania vorrei pre-
sentare anche una lettura di questi
prende di solito il tema dell’ode
biblica dell’Antico testamento a
cui fa riferimento, e di cui, molto
di Gregorio di Nazianzo e Roma-
no il Melodo.
I testi dei tropari sottolineano
Cristo stesso, con una terminolo-
gia che indica in qualche modo
la preparazione o lo strumento e
Una cattedrale
testi nell’ufficiatura del giorno. spesso, fa una lettura in chiave ripetutamente l’abbassamento, la
discesa di Cristo nel Gior-
dano come conseguenza
l’adempimento della redenzione:
voce / Verbo, lampada / luce.
«La voce del Verbo, la lampada
per i copti ortodossi
della sua stessa incarnazio- della luce, la stella che precede
ne: «Il Signore forte nelle l’aurora, il precursore del sole, IL CAIRO, 5. Sarà inaugurata nella datore della Chiesa copta. Alcune
guerre ha scoperto le pro- grida a tutti i popoli nel deserto: notte tra il 6 e il 7 gennaio, in occa- sue reliquie sono conservate all’in-
fondità dell’abisso e ha Convertitevi, e cominciate a puri- sione del Natale copto, a pochi chi- terno del tempio. Fu Paolo VI nel
tratto i suoi attraverso ficarvi: ecco, è giunto il Cristo,
lometri dal Cairo, una delle più giugno 1968 a far restituire ai copti
l’asciutto, sommergendo per riscattare dalla corruzione il
grandi cattedrali del nord Africa e ortodossi dell’Egitto una parte delle
invece gli avversari: poiché mondo». I tropari della settima e
del Vicino oriente. Il luogo di cul- reliquie dell’evangelista a seguito di
egli si è glorificato». Il ottava ode riprendono la profezia
to, dedicato alla Natività di Cristo, una richiesta del patriarca Cirillo
cantico del primo libro dei nel terzo capitolo di Daniele:
Re della terza ode accosta accoglierà almeno tremila fedeli che VI, in occasione delle celebrazioni
«Un vento rugiadoso e la discesa
l’immagine del Signore seguiranno il rito presieduto dal pa- dei millenovecento anni dal marti-
di un angelo divino custodirono
che dà forza e potenza al triarca copto ortodosso Tawadros II, rio di san Marco. Le reliquie del
illesi i pii giovinetti che se ne sta-
suo popolo a quella dello alla presenza, fra gli altri, del presi- santo furono trafugate nell’828 e
vano nella fornace infuocata: co-
stesso Signore nato dalla dente della Repubblica egiziana portate a Venezia. Le parti restituite
sì, irrorati di rugiada tra le fiam-
Vergine e venuto al batte- me, grati cantavano: O celebratis- Abdel Fattah el-Sisi. Una promessa da Papa Montini vennero deposte
simo volontariamente: «Il simo! Benedetto tu sei, Signore, mantenuta quella del capo dello con grande devozione in un altare
Signore, che dà forza ai Dio dei padri nostri». E ancora stato che, durante la messa di Nata- costruito proprio a questo scopo e
nostri re, e solleva la fron- mette in parallelo la rugiada della le del 7 gennaio 2017, aveva annun- si trovano tuttora lì.
te dei suoi consacrati, è fornace di Babilonia col Giorda- ciato la costruzione di una nuova La nuova cattedrale sorge nel ter-
partorito dalla Vergine e no che accoglie il «fuoco immate- cattedrale per i copti ortodossi e si ritorio di quella che sarà la capitale
viene al battesimo; perciò, riale», Cristo incarnato: «La for- era anche impegnato a far riparare amministrativa egiziana e a poca
o fedeli, acclamiamo: non nace di Babilonia facendo scatu- le chiese danneggiate o distrutte distanza sta per essere ultimata an-
c’è santo come il nostro rire rugiada, ha manifestato uno dagli attentati terroristici. L’ultimo che la più grande moschea
Dio, e non c’è giusto straordinario mistero: come il attacco è avvenuto il 29 dicembre dell’Egitto. Nella zona dei due luo-
all’infuori di te, Signore». Giordano avrebbe accolto nei scorso quando due uomini hanno ghi di culto il presidente della Re-
Il tropario della quarta suoi flutti il fuoco immateriale, e preso d’assalto una chiesa a Hel- pubblica vede «un simbolo di coe-
ode è un vero e proprio ricoperto il Creatore battezzato wan, nella parte meridionale del sistenza».
tessuto di citazioni bibli- nella carne: lui che i popoli bene- Cairo. Per garantire ai copti un Na- Nel cantiere della cattedrale cru-
che a partire dal cantico dicono e sovresaltano per tutti i tale sereno, il ministero dell’interno ciforme si continua a lavorare a rit-
del profeta Abacuc: «Ha secoli». ha rafforzato il dispiegamento di mi incalzanti e nelle ultime settima-
udito, Signore, la tua vo- L’ultimo dei tropari, a partire uomini e mezzi a protezione delle ne le maestranze si sono impegnate
ce, colui che hai chiamato dai due cantici neotestamentari di chiese in tutto il paese. in una corsa contro il tempo per
“voce di uno che grida nel Zaccaria e della Madre di Dio, la A celebrare domenica 7 gennaio rendere possibile l’inaugurazione in
deserto”, quando tu hai invoca come protettrice e avvoca- la solennità del Natale del Signore concomitanza con le celebrazioni
tuonato sulle grandi ac- ta dei cristiani: «Nessuna lingua saranno poco più di trecento milio- natalizie. L’edificio sarà circondato
que, per rendere testimo- sa come degnamente esaltarti, è ni di fedeli cristiani di tradizione da giardini e da un complesso di
nianza al Figlio tuo; e, preso da vertigine, o Madre di orientale, che seguono il calendario strutture che includono le abitazio-
tutto posseduto dallo Spi- Dio, anche l’intelletto ultramon- giuliano, dall’Egitto all’Etiopia, dal- ni e gli uffici del personale religio-
rito lí presente, ha gridato: dano nel cantarti. Ma tu che sei la Russia all’Ucraina, alla Bielo- so, un parcheggio sotterraneo mul-
Tu sei il Cristo, sapienza e buona, accetta la fede, ben cono- russia. tipiano, sale riunioni, aule multi-
potenza di Dio». Il tuono scendo l’amore che Dio ci ispira Secondo il giornale on line funzionali e una chiesa di minori
(la voce) di Dio sulle per te: perché tu sei l’avvocata «Egypt Today», per la quarta volta dimensioni. La cattedrale vera e
grandi acque preso dal dei cristiani, e noi ti magnifi- consecutiva il presidente el-Sisi propria occupa il secondo piano
salmo 28, 3 è un tema, un chiamo». prenderà parte alle liturgie natalizie dello stabile principale, con una su-
testo che verrà ripreso ri- Il battesimo di Cristo nel Gior- dei copti, consistente minoranza in perficie di 8100 metri quadrati. La
petutamente lungo tutta dano e quello dei cristiani nelle una nazione a stragrande maggio- navata può accogliere 7500 fedeli e
l’ufficiatura della festa. acque battesimali è per tutti in ranza musulmana sunnita. Il porta- si sviluppa lungo l’asse est-ovest.
Il tropario della quinta Cristo una nuova creazione, un voce del patriarcato copto, padre All’incrocio con i transetti una cu-
ode è una professione di lavacro di rigenerazione: «Nei Paul Halim, ha precisato che per pola, alta trentanove metri e con un
fede nell’Incarnazione del flutti del Giordano il Signore ri- l’occasione Tawadros II non presie- diametro di quaranta, poggia su
Verbo di Dio che nascen- plasma Adamo […] ed oggi con derà i riti natalizi nella cattedrale di quattro pilastri. Al piano inferiore
do ricrea Adamo, e nel la carne materiale rivestita del San Marco al Cairo (nel quartiere una chiesa più piccola (1800 metri
Giordano come uomo pu- fuoco immateriale della divinità si di Abbassiya) dove si trova l’attuale quadrati) potrà contenere 1200 per-
rifica la natura umana: avvolge nelle onde del Giordano residenza patriarcale. La chiesa è sone. La cattedrale avrà due campa-
«Gesù, autore della vita, è il Signore incarnato dalla Ver- intitolata a San Marco evangelista, nili che raggiungeranno i sessanta
venuto a sciogliere la con- gine». considerato e venerato come il fon- metri d’altezza.
Tutti a piedi Denuncia della Repam sui soprusi in Amazzonia Lutti nell’episcopato
dal Cura Brochero A difesa della casa comune
Monsignor Emanuel Barbara, dell’ordine
BUENOS AIRES, 5. Si concluderà il Scopo del pellegrinaggio è quello dei frati minori cappuccini, vescovo di Ma-
24 gennaio il pellegrinaggio, lungo di «aiutarsi a vicenda e a crescere BRASÍLIA, 5. L’Amazzonia è stata ruzione», con un costo di soffe- aggressore». Al riguardo, viene lindi, in Kenya, è morto nelle prime ore di
seicentoquaranta chilometri, che la in un incontro personale con Gesù, trasformata in una terra senza renze collettive pagato dalle po- richiamata anche «la mancanza venerdì 5 gennaio, dopo un periodo di ri-
comunità diocesana di San Nicolás sapere amare di più, perché amare è legge o senza stato di diritto, in polazioni amazzoniche che «resi- di indagini e l’impunità per la covero in ospedale a Malta. Il compianto
de los Arroyos (Buenos Aires) ha donare la vita». Prima della parten- balia delle prepotenze di chi ha stono alla distruzione della no- maggior parte dei crimini com- presule era nato infatti a Gzira, nell’arci-
intrapreso martedì scorso per rag- za i fedeli si sono detti convinti che soldi e potere, e dove il potere stra casa comune». messi in Amazzonia». Il testo si diocesi di Malta, il 27 ottobre 1949. Il 26
giungere il santuario di San José questo evento sarà una profonda politico, giudiziario e le forze La lettera — riferisce l’agenzia conclude ricordando «la fede settembre 1966 aveva fatto la professione
Gabriel del Rosario Brochero, a esperienza spirituale «che ci aiuterà dell’ordine sono come fantasmi: è Fides — si sofferma sugli omicidi, profetica di molti testimoni religiosa ed era stato ordinato sacerdote il
Villa Cura Brochero, nella provincia a un incontro personale con Gesù quanto scrivono il cardinale sui casi di deportazione, violen- dell’Amazzonia», che riconosco- 20 luglio 1974. Quindi era divenuto vesco-
di Córdoba. La tabella di marcia Cristo più fecondo». Oggi Broche- Cláudio Hummes, arcivescovo za, sopruso, sul saccheggio delle no e confessano «l’incarnazione vo di Malindi il 9 luglio 2011, e il successi-
prevede trentacinque chilometri a ro, è stato sottolineato, «ci insegna emerito di São Paulo e presiden- case e delle terre che hanno fune- di Dio in mezzo ai poveri. La na- vo 1° ottobre aveva ricevuto l’ordinazione
piedi al giorno caratterizzati da a pregare per noi, sentendolo vicino te della Red Eclesial PanAmazó- stato la vita delle comunità native scita di Gesù in una stalla, fuori episcopale. Dal 1° novembre 2013 al 21 feb-
canti, preghiere e momenti di rifles- attraverso le sue parole e i consigli, nica (Repam), e il vescovo prela- nell’ultimo anno. «Il 2017 — rile- dalla città — sottolineano Hum- braio 2015 era anche stato amministratore
sione. A sostenere i pellegrini sono grazie alla sua preghiera». Il vesco- to emerito di Xingu, Erwin va la lettera della Repam — si mes e Kräutler — è già un’opzio- apostolico di Mombasa.
attivi diversi mezzi di trasporto che vo di San Nicolás de los Arroyos, Kräutler, presidente della Re- chiude con un bilancio senza ne silenziosa di Dio per i poveri Monsignor Vincent Mojwok Nyiker, ve-
distribuiscono cibo, acqua e medici- monsignor Hugo Norberto Santia- pam-Brasil, in una lettera diffusa precedenti di morti di contadini, e gli esclusi, quelli che il mondo scovo emerito di Malakal, in Sud Sudan, è
nali. Il pellegrinaggio è partito dal- go, ha incoraggiato i partecipanti a nei giorni scorsi dal titolo ¡Tanta uomini, donne e bambini. I con- considera superflui come oggetti morto venerdì 5 gennaio a Khartoum. Il
la parrocchia di Nuestra Señora de condividere in pace e serenità que- violencia en la Amazonia, pero la flitti si sono intensificati e hanno “usa e getta”. I poveri, nella loro compianto presule era nato ad Atigo-Ton-
Pompeya con il motto «Io sono la sto lungo cammino. Mentre l’arci- vida, don de Dios, es más fuerte!. raggiunto tutti gli angoli condizione di esclusione dal ga, in diocesi di Malakal, il 25 gennaio
via, la verità e la vita». Sarà un iti- vescovo di Córdoba, monsignor Il documento richiama l’evento dell’Amazzonia». Le informazio- “banchetto della vita”, diventano 1933 ed era stato ordinato sacerdote il 21
nerario di preghiera — hanno spie- Carlos José Ñáñez, ha dato la sua del Natale che irrompe tra i segni ni riportate nel documento mo- i prediletti di Dio». luglio 1963. Il 15 marzo 1979 era stato elet-
gato gli organizzatori — «da com- benedizione ai pellegrini e il per- di morte e di oppressione che fe- strano «una imperdonabile negli- La Red Eclesial PanAmazóni- to alla sede residenziale vescovile di Mala-
piere in ventitré giorni di grazia». messo a svolgere qualsiasi attività riscono l’Amazzonia, divenuta genza da parte delle autorità, che ca, oltre che in Brasile, è presente kal e aveva ricevuto l’ordinazione episco-
Nell’occasione i pellegrini sono sta- spirituale nelle comunità parroc- «moneta di scambio nelle trame in quei conflitti non ha difeso in Colombia, Venezuela, Ecua- pale il 27 maggio successivo. Aveva rinun-
ti affidati «alla protezione del San- chiali che si trovano lungo il per- politiche di rappresentanti pub- sufficientemente le vittime e, in dor, Perú, Bolivia, Guyana e Su- ciato al governo pastorale della diocesi il
to Cura Gaucho». corso. blici immersi nel fango della cor- alcuni casi, ha assunto il ruolo di riname. 16 maggio 2009.
sabato 6 gennaio 2018 L’OSSERVATORE ROMANO pagina 7
Wolfgang Betke
«State of Humanism» (2015)
Ai maestri cattolici il Papa chiede di formare ragazzi aperti e rispettosi verso gli altri
tra scuola, stato e famiglia dei segni dei tempi e con lo sguar-
do aperto all’orizzonte sociale e
culturale. Non abbiate paura delle
differenze e anche dei conflitti che
normalmente ci sono nelle associa-
La cultura dell’incontro, l’alleanza tra scuola e famiglia e l’educazione aggressivi, duri verso gli altri, spe- zioni laicali; è normale che ci sia-
ecologica: sono i tre «punti di riflessione e di impegno» indicati da Papa cialmente verso chi è diverso, stra- no, è normale. Non nascondeteli,
Francesco ai rappresentanti dell’Associazione italiana maestri cattolici (Aimc), niero o chi in qualsiasi modo è vi- ma affrontateli con stile evangeli-
ricevuti in udienza venerdì mattina, 5 gennaio, nella Sala Clementina, in sto come ostacolo alla propria af- co, nella ricerca del vero bene
occasione del ventunesimo congresso nazionale in corso a Roma. fermazione. Questa purtroppo è dell’associazione, valutato sulla ba-
un’“aria” che spesso i nostri se dei principi statutari. L’essere
bambini respirano, e il rimedio è associazione è un valore ed è una
Cari fratelli e sorelle, effetti, in questa sfida culturale so- fare in modo che possano respirare
no decisive le basi che vengono responsabilità, che in questo mo-
do il benvenuto a voi, rappresen- un’aria diversa, più sana, più mento è affidata a voi. Con l’aiuto
tanti dell’Associazione Italiana poste negli anni dell’educazione umana. E per questo scopo è di Dio e dei pastori della Chiesa,
Maestri Cattolici, in occasione del primaria dei bambini. Gli inse- molto importante l’alleanza con i siete chiamati a far fruttare questo
vostro Congresso nazionale, e rin- gnanti cristiani, sia che operino in genitori. talento posto nelle vostre mani.
grazio il Presidente per le sue pa- scuole cattoliche sia in scuole sta- E qui veniamo al secondo pun-
tali, sono chiamati a stimolare ne- trano nell’educazione, e così crean- un valore da non dare per sconta- Grazie. Vi ringrazio per questo
role. to, cioè all’alleanza educativa tra la do una maggiore solidarietà: com-
gli alunni l’apertura all’altro come to, ma da coltivare sempre, e i mo- incontro e benedico di cuore voi,
Vorrei proporvi tre punti di ri- scuola e la famiglia. Io sono con- plicità solidale. menti istituzionali come il Con- tutta l’associazione e il vostro lavo-
flessione e di impegno: la cultura volto, come persona, come fratello vinto che il patto educativo è rot-
e sorella da conoscere e rispettare, Il terzo aspetto che voglio sotto- gresso servono a questo. Vi esorto ro. Anche voi, per favore, pregate
dell’incontro, l’alleanza tra scuola e to; è rotto il patto educativo tra lineare è l’educazione ecologica (cfr. a rinnovare la volontà di essere e per me.
famiglia e l’educazione ecologica. con la sua storia, i suoi pregi e di- scuola, famiglia e Stato; è rotto,
fetti, ricchezze e limiti. La scom- Enc. Laudato si’, 209-2015). Natu-
E anche un incoraggiamento al fa- dobbiamo riprenderlo. Tutti sap- ralmente non si tratta solo di dare
re associazione. messa è quella di cooperare a for- piamo che questa alleanza è da alcune nozioni, che pure vanno in-
Per prima cosa, vi ringrazio per mare ragazzi aperti e interessati al- tempo in crisi, e in certi casi del segnate. Si tratta di educare a uno
il contributo che date all’impegno la realtà che li circonda, capaci di tutto rotta. Una volta c’era molto stile di vita basato sull’atteggia-
della Chiesa per promuovere la cura e di tenerezza — penso ai bul- rinforzo reciproco tra gli stimoli mento della cura per la nostra casa Intenzione di preghiera
cultura dell’incontro. E vi incorag- li —, che siano liberi dal pregiudi- dati dagli insegnanti e quelli dati comune che è il creato. Uno stile
gio a farlo, se possibile, in maniera
ancora più capillare e incisiva. In
zio diffuso secondo il quale per
valere bisogna essere competitivi,
dai genitori. Oggi la situazione è
cambiata, ma non possiamo essere
di vita che non sia schizofrenico,
che cioè, ad esempio, si prenda cu-
Per le minoranze religiose
nostalgici del passato. Bisogna
prendere atto dei mutamenti che
ra degli animali in estinzione ma
ignori i problemi degli anziani; o
in Asia
hanno riguardato sia la famiglia che difenda la foresta amazzonica
sia la scuola, e rinnovare l’impe- ma trascuri i diritti dei lavoratori
gno per una costruttiva collabora- ad un giusto salario, e così via.
I nuovi orfani zione — ossia, ricostruire l’alleanza
e il patto educativo — per il bene
Questa è schizofrenia. L’ecologia a
cui educare dev’essere integrale. E
dei bambini e dei ragazzi. E dal soprattutto l’educazione deve pun-
«Una comunità di cristiani laici che vi- punti di riferimento, sradicati da valori momento che questa sinergia non tare al senso di responsabilità: non
vono, da oltre settant’anni, con passio- che diventano ragioni per vivere, avviene più in modo “naturale”, a trasmettere slogan che altri do-
ne missionaria il loro essere maestri di “adultizzati” anzitempo, espropriati bisogna favorirla in modo proget- vrebbero attuare, ma a suscitare il
vita nelle aule scolastiche»: ecco il bi- della loro stessa infanzia». Dunque tuale, anche con l’apporto di gusto di sperimentare un’etica eco-
glietto da visita presentato al Papa da «per i maestri cristiani essere Chiesa si esperti in campo pedagogico. Ma logica partendo da scelte e gesti di
Giuseppe Desideri, presidente concretizza nella scuola perché diventi prima ancora bisogna favorire una vita quotidiana. Uno stile di com-
dell’Aimc. I maestri cattolici, ha assicu- comunità, luogo di autentica promo- nuova “complicità” — sono co- portamento che nella prospettiva
rato, «come operatori e formatori di zione umana». E per questo, ha detto, sciente dell’uso di questa parola —, cristiana trova senso e motivazione
pace», vogliono fare della scuola una «ci impegniamo a vivere e annunciare una nuova complicità tra inse- nel rapporto con Dio creatore e re-
«casa comune, in cui bambini, ragazzi il Vangelo della carità attraverso l’edu- gnanti e genitori. Anzitutto rinun- dentore, con Gesù Cristo centro
e giovani si incontrino per conoscere, cazione, consapevoli che la liturgia del- ciando a pensarsi come fronti con- del cosmo e della storia, con lo
amarsi e stimarsi in un fecondo dialo- la vita per i docenti si celebra nella trapposti, colpevolizzandosi a vi- Spirito Santo fonte di armonia
go interculturale tra le diversità». Nel scuola con una presenza seria, adulta, cenda, ma al contrario mettendosi nella sinfonia del creato.
nostro tempo, ha affermato, «i bambi- competente», riconoscendo che «tutti nei panni gli uni degli altri, com- Infine, cari fratelli e sorelle, vo-
ni sono da riconoscersi tra i “nuovi po- sentiamo forte la responsabilità del prendendo le oggettive difficoltà glio aggiungere una parola sul va-
veri” in quanto “orfani” di significativi prendersi cura dei giovani». che gli uni e gli altri oggi incon- lore di essere e fare associazione. È Paesaggi tipici dell’Asia, alcune abitazioni immerse
nel verde della natura, donne intente a lavorare nei
campi al riparo dei caratteristici cappelli a tetto spio-
vente, una chiesa costruita secondo i gusti orientali.
Sono alcune delle immagini del videomessaggio del
Papa con l’intenzione di preghiera per il mese di
Francesco tra i piccoli ricoverati nella sede di Palidoro del Bambino Gesù gennaio diffusa su internet (www.thepopevideo.org).
Al centro della riflessione che il Pontefice ha affidato
Festa a sorpresa, venerdì pomeriggio
5 gennaio, per i centoventi piccoli
Festa a sorpresa lestina, Georgia, Russia, Cina ed
Etiopia sono stati avviati concreti
alla rete mondiale di preghiera ci sono infatti «le mi-
noranze religiose» nel continente.
«Nel diversificato mondo culturale dell’Asia — sot-
ricoverati nella sede del Bambino progetti di collaborazione con le tolinea Francesco — la Chiesa deve affrontare molti
Gesù a Palidoro: a poche ore strutture sanitarie universitarie loca- rischi e il suo compito è reso ancor più difficile dal
dall’Epifania, Papa Francesco ha vo- Un festa per l’Epifania con Fran- con i fatti alle nuove esigenze di as- li. In tale prospettiva l’ospedale, che fatto di essere minoranza». Il filmato mostra delle
luto andare di persona a visitarli per cesco, dunque, in un clima di acco- sistenza medica, nel giro di pochi in questi anni ha sviluppato capaci- mani giunte che stringono un rosario. All’improvviso
salutarli e consegnare a ciascuno un glienza e di famiglia, di gioia e sere- anni si è affermata come centro me- tà di ricerca scientifica di prim’ordi- una mano esterna vi sovrappone una catena, a ricor-
dono e un sorriso. E portando con nità pur nella prova. Proprio nello dico chirurgico di avanguardia. ne, si occupa di affrontare anche le dare le persecuzioni a cui sono sottoposti i cristiani,
sé anche un regalo enorme per i ge- stile del Bambino Gesù, un ospeda- L’alta professionalità nelle cure, malattie cosiddette “nuove” perché e non solo, in quel continente.
nitori: un abbraccio carico di spe- le che costituisce un unicum straor- come testimonia la cosiddetta “astro ancora in parte non conosciute. E Il Papa nel messaggio sottolinea proprio questo
ranza per incoraggiarli a vivere, ac- dinario: è oggi il più grande policli- Tac”, va di pari passo con la consa- sta facendo un grande lavoro anche aspetto che accomuna diversi credo religiosi: «Que-
canto ai loro figli, un momento così nico e centro di ricerca pediatrico in pevolezza che in un ospedale pedia- con l’ospedale di Miami per svilup- sti rischi, queste sfide sono condivisi da altre tradi-
delicato come il ric0vero in un ospe- Europa, collegato alle maggiori trico il paziente è un bambino e che pare una piattaforma di formazione, zioni religiose minoritarie alle quali ci unisce un de-
dale. La visita a sorpresa del Ponte- strutture internazionali, mantenendo la malattia coinvolge tutti i familia- in modo di poter garantire la prepa- siderio di sapienza, di verità e di santità». Infatti,
fice è stata il grazie più bello a colo- però sempre la sua caratteristica di ri. Ecco infatti che a Palidoro ci so- razione dei medici nei paesi meno prosegue il Pontefice, «quando pensiamo a quanti
ro che si prendono cura dei bambini fondo che viene, appunto, dall’esse- no anche due ludoteche e le scuole attrezzati. A Bangui, per esempio, sono perseguitati per la loro religione, andiamo al di
ammalati: medici, infermieri e tutto re “l’ospedale del Papa”. elementare e secondaria di primo sono stati assunti sedici medici loca- là delle distinzioni di rito o di confessione: ci mettia-
il personale dell’ospedale. E la sede di Palidoro è proprio grado. Non mancano la biblioteca e li che hanno ricevuto tutta la forma- mo al fianco di uomini e donne che lottano per non
La comunità del Bambino Gesù un segno concreto dell’attenzione altri punti d’incontro e di svago a zione necessaria. Dalla Cina è arri- rinunciare alla propria identità religiosa». Il filmato
si presenta al Papa nella sua sempli- che i Pontefici hanno sempre avuto cominciare dal parco giochi: seicen- vata invece la richiesta di uno stu- si chiude con l’intenzione affidata a tutti i fedeli:
cità, mostrandogli le tre direttrici per il «loro» ospedale: quarant’anni to metri quadrati “verdi”, a pochi dio sulle malattie genetiche rare e «Preghiamo per tutti loro, perché nei paesi asiatici i
del proprio servizio: la ricerca scien- fa, nel 1978, è stato Paolo VI ad affi- passi dal mare, con attrezzature sulla cardiochirurgia: ne è scaturito cristiani, come pure le altre minoranze religiose, pos-
tifica come patrimonio da condivi- dare alla direzione dell’ospedale una pensate espressamente per far diver- un accordo con un ospedale della sano vivere la loro fede con tutta libertà».
dere a beneficio di tutti; l’ospedale vasta area di fronte al mare, a pochi tire soprattutto i bambini con parti- regione di Hebei. In Siria viene so- Tradotto in nove lingue, il video, così come i
come comunità di persone e non so- chilometri da Roma, lungo la via colari patologie e con disabilità fisi- stenuta la formazione dei giovani precedenti, è stato preparato dall’agenzia La Machi,
lo come logica aziendale; l’apertura Aurelia, con tre padiglioni già adibi- che e intellettive. medici, mentre in Giordania è stato che si occupa della produzione e della distribuzione
verso il mondo per riuscire a curare ti all’assistenza di bambini con pro- Uno stile di accoglienza e atten- aperto un centro di riabilitazione in collaborazione con Vatican Media che lo ha regi-
anche i bambini delle zone più blemi di disabilità. La sede di Pali- zione a ogni persona che si ritrova neuropsichiatrica e neuromotoria. strato.
svantaggiate. doro, nata dunque per rispondere anche nelle altre sedi del Bambino
Gesù: a San Paolo, accanto alla ba-
silica, e a Santa Marinella, sempre
sul litorale romano. Oltre che nella
storica struttura del Gianicolo, do-
nata alla Santa Sede dalla famiglia Newsletter del Dicastero per i laici, la famiglia e la vita
Salviati nel 1924. Assommando tutte
queste sedi, oggi il Bambino Gesù
ha le dimensioni di una vera città,
Informazione e coinvolgimento
abitata però dai bambini e dai loro
genitori: ogni anno si contano oltre Dopo il lancio a dicembre del notiziario on li- Dio e per la tutela e il sostegno alla vita uma-
ventisettemila ricoveri, ottantamila ne Good News, proseguono le iniziative del Di- na, dal concepimento alla sua fine naturale».
accessi al pronto soccorso e più di castero per i laici, la famiglia e la vita per far In evidenza, in questo numero, oltre al noti-
un milione e settecentomila presta- conoscere le proprie attività a livello internazio- ziario Good News e a un’intervista alle nuove
zioni ambulatoriali. Con un dato si- nale. Il nuovo anno è stato aperto infatti dalla sottosegretarie Linda Ghisoni e Gabriella Gam-
gnificativo: il tredici per cento dei newsletter che, attraverso link al sito del Dica- bino, vi sono gli aggiornamenti su tre grandi
bambini non è italiano. Per la mag- stero (www.laityfamilylife.va), riassume le novità eventi che si stanno preparando: il sinodo sui
gior parte sono figli di immigrati, a più rilevanti dell’ultimo periodo. giovani, l’incontro delle famiglie a Dublino e la
cui si aggiungono sempre più bam- Si tratta, spiega il segretario padre Alexandre giornata mondiale della gioventù a Panamá.
bini provenienti dai paesi poveri, Awi Mello, di uno strumento di informazione e La newsletter è inviata in cinque lingue —
che necessitano di cure specifiche. coinvolgimento che va incontro a chi è interes- italiano, inglese, francese, spagnolo e portoghe-
Oggi il Bambino Gesù è presen- sato a collaborare al lavoro che l’organismo se — e offre anche i collegamenti ai canali so-
te, infatti, in tante nazioni con inter- svolge «al servizio della Chiesa e della società cial sui quali il dicastero è attivamente presen-
venti di assistenza e cooperazione. nella promozione della vita e dell’apostolato te: Twitter, Instagram, YouTube e Flickr. Chi
E così in Cambogia, Repubblica dei fedeli laici, nella cura pastorale della fami- fosse interessato a riceverla può farne richiesta
Centrafricana, Giordania, Siria, Pa- glia e della sua missione, secondo il disegno di tramite mail (info@laityfamilylife.va).