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IT - INTERNATIONAL TECHNOLOGY - XXVI Year - N° 5- JULY 2017 - Bi-monthly of Technologies and Materials - Spedizione Poste Italiane - Postatarget - Milano

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64.4% turnover is generated Assomac great commitment

Assocalzaturifici and Humana
to start off a charity project
Assocalzaturifici e Humana
dànno vita al progetto
Charity ....................................... 8
by export
Il 64,4% del fatturato è generato
dall’export .............................. 12
A change of pace in the first
months of current year
Cambio di passo nei primi
in corso................................... 18
behind the scenes
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foreground
markets
Recovery signs for Made in Italy footwear
ASSOCALZATURIFICI AND
HUMANA TO START OFF
A CHARITY PROJECT
L
ast June 27th, during
the Annual Meeting of
Italian shoe factories at
the Cattaneo-LIUC University,
words were spoken about
positive signs that emerged in
the first months of the current
year, giving confidence to
the footwear industry, and
hopes that the road taken by
the sector is the right one.
There were also discussions
about investments and the
Annarita Pilotti
8
advantages offered by the
most advanced technologies,
talking about “Smart Factory”
and “Italian manufacturing
industry in the run for the
Industry 4.0 development.”
The President of
Assocalzaturifici, Annarita
Pilotti, stressed that data
for the first quarter of
2017 does not confirm the
definitive recovery for the
footwear sector, but gives an
primo piano
mercati
Segnali di recupero per la
calzatura made in Italy
Assocalzaturifici
e Humana
dànno vita
al progetto
Charity
Nel corso dell’assemblea annuale
dei calzaturifici italiani, tenutasi
il 27 giugno scorso presso l’Univer-
sità Cattaneo-LIUC, si è parlato dei
segnali positivi emersi nei primi
mesi dell’anno in corso che dànno
fiducia al comparto calzaturiero e
fanno sperare che la strada imboc-
cata dal settore sia quella giusta.
Si è parlato anche d’investimenti e
dei vantaggi offerti dalle tecnologie
più evolute, toccando i temi “Smart
Factory e “L’Italia manifatturiera
in corsa per lo sviluppo dell’indu-
stria 4.0”.
L’intervento del Presidente di As-
socalzaturifici, Annarita Pilotti,
ha sottolineato che i dati del primo
trimestre del 2017 non sanciscono
la ripresa definitiva per il settore
calzaturiero, ma tracciano un qua-
dro incoraggiante, che dimostra un
certo fermento e determina un’in-
versione di tendenza rispetto agli
ultimi anni.
“Dopo un 2016 archiviato in chiaro-
scuro, apriamo il 2017 all’insegna
della stabilità e di un cauto ottimi-
smo”, ha affermato Annarita Pilotti.
“A sostenere il settore è ancora
una volta l’export che, nel singolo
mese di marzo, ha registrato cre-
scite significative del 13% rispetto
all’analogo mese dello scorso anno,
totalizzando nel primo trimestre in-
crementi vicini al 5% in valore e al
2% in quantità. Risultati che hanno
fatto registrare un nuovo record in
termini di valore”.
Ma se le prime rilevazioni del 2017
mostrano timidi segnali di ripresa,
il bilancio del 2016 presentato nel
corso dell’Assemblea annuale è stato
connotato da numeri debolmente ne-
gativi, confermandosi come un altro

anno interlocutorio per il settore
calzaturiero.
“Il 2016 ha registrato risultati poco
soddisfacenti che confermano la
situazione complessa e il clima
incerto”, ha proseguito il presiden-
te Pilotti. “La domanda interna è
rimasta al palo, dopo otto anni di
contrazioni. Malgrado ciò, il settore
è riuscito a limitare la flessione dei
livelli produttivi (-1,9% in volume);
a consolidare le vendite estero (8,9
miliardi di euro, +2,6%) e l’attivo
del saldo (+1,3%): un recupero che
segna un’inversione di tendenza
ma che è ancora al di sotto di circa
il 40% in quantità e il 50% in valo-
re rispetto ai livelli del 2013”.
L’assemblea annuale ha riproposto
l’impegno di Assocalzaturifici sui
tempi strategici per il settore, che
ancora non hanno trovato una
risposta da parte delle istituzioni
italiane ed europee. Tra questi, una
norma che regolamenti il cosiddet-
to made in: a tutela dell’eccellenza
della manifattura italiana e del di-
ritto dei consumatori europei alla
conoscenza di ciò che acquistano
attraverso l’introduzione dell’eti-
chettatura obbligatoria.
La centralità della manifattura nel-
le politiche industriali in Europa è
un altro tema che vede impegnata
l’associazione.
“Senza una politica industriale
che sostenga il comparto non so
per quanto tempo la filiera potrà
ancora resistere”, ha ribadito Pilot-
ti. “L’Italia rappresenta più di un
terzo della produzione europea di
calzature in volume (oltre la metà
in valore) ed è la piattaforma ma-
nifatturiera di tutti i più grandi
nomi della moda mondiale. Ma
questa grande storia di successo
del made in Italy alle condizioni di
competitività attuali rischia con-
traccolpi seri”.
Un altro fronte sul quale Assocal-
zaturifici è sempre in prima linea
è il riconoscimento dello status di
economia di mercato (MES) alla
Cina da parte dell’Unione Euro-
pea. Assocalzaturifici, al pari di
Confindustria, è profondamente
contraria: un primo risultato si è
raggiunto con il via libera dell’Eu-
roparlamento al nuovo sistema di
dazi anti-dumping messo in piedi
da Bruxelles per difendere i produt-
tori UE e al contempo aggirare il
problema.
A livello internazionale resta in-
vece alta l’attenzione ai trattati di
foreground
markets
encouraging picture, which
shows a certain degree of
ferment and leads to an about-
turn compared to recent years.
“After a year 2016 closed
in ups and downs, we open
2017 in the spirit of stability
and cautious optimism,” said
Annarita Pilotti. The Annual Meeting
“Export is once again reiterated the commitment
supporting the sector, which of Assocalzaturifici to the
registered significant growth strategic timing for the
by 13% in the month of March sector, which is still not
alone, compared to the same addressed by the Italian and
month last year, bringing an European institutions. Among
increase of about 5% in value them, a rule that regulates
and 2 % in quantity in the first the so-called ‘made in’, to
quarter. These results made a protect the excellence of
new record in terms of value. “ Italian manufacturing and
While the first surveys of European consumers’ rights to
2017 showed timid signs of exactly know what they buy
recovery, the 2016 budget through the introduction of
presented during the Annual compulsory labelling.
Meeting was characterized The centrality of
by weakly negative numbers, manufacturing in industrial
proving to be another policy in Europe is another
provisional year for the theme in which the
footwear industry. Association is involved.
“2016 has shown
unsatisfactory results that
confirm the complex situation
and the uncertain climate,”
continued President Pilotti.
“Domestic demand remained
standstill, after eight years
of contractions. Despite this,
the sector has been able to
limit the decline in production
levels (-1.9% in volume); to
consolidate foreign sales (8.9
billion euro, +2.6%), and trade
surplus (+1.3%) - a recovery
that marks a turnabout, but
is still below about 40% in
quantity, and 50% in value
compared to 2013 levels.”
International Technology s*ULY 9
foreground
markets
“Without an industrial policy
supporting the sector, I do not
know how long the supply
chain will hold on,” Pilotti
said. “Italy represents more
than a third of European
footwear production (over
half in value) and is the
manufacturing platform
of all the world’s biggest
fashion brands. But at current
competitiveness conditions,
this great Made in Italy’s
success is risking serious
repercussions.”
Another front on which
Assocalzaturifici is always at
the forefront is the European
Union’s recognition of market
economy status (MES) for
China. Assocalzaturifici, as well
as Confindustria are definitely
against it – a first result
has been achieved with the
European Parliament’s green
light on the new anti-dumping
tariff system set up by Brussels
to defend EU producers, while
10
sidestepping the matter.
On the international level,
however, great attention
was given to the free trade
treaties: in particular, the
TTIP, the commercial treaty
that would eliminate trade
barriers with the United
States. A step forward was
made with the agreement
reached with Canada – the
introduction of CETA would
immediately eliminate export
duties, currently at 18%. The
revival of the trade treaty
with Japan is also meaningful,
for which - after years of
inactivity – there seems
to be very positive signs:
ongoing negotiations are very
important for the footwear
industry, penalized by non-
tariff duties and barriers.
Hopefully such negotiations
will end within this year.
Finally, it is noteworthy the
resumption of talks with the
countries of Latin America –
a market (especially Brazil)
that is presently closed, but
potentially very important.
Another key point within
Assocalzaturifici’s agenda
is the willingness to keep
creating synergy with the
fashion sector’s players. A
milestone that came true
last March 28th with the
introduction of “Confindustria
Moda”, the new fashion, textile
and accessory federation that
represents more than 67,000
companies, the excellence
of Italian manufacturing,
which generate a turnover of
more than 88 billion euro and
employs more than 580,000
people.
With the establishment of
“Confindustria Moda”, the
wish is to coordinate fashion
shows, events, and fairs by
making “system” in Milan,
the capital of Italian fashion,
and abroad. twear that is no
longer suitable for sale and
donate them to HUMANA
affiliates in Africa. The NPO
will give Assocalzaturifici
an amount for the donated
shoes and this money will
help Malawi’s children against
school withdrawal. $
libero scambio: su tutti, il TTIP, il
trattato commerciale che elimine-
rebbe gli ostacoli commerciali con
gli Stati Uniti. Un passo in avanti
si è fatto con l’accordo raggiunto
con il Canada: l’introduzione del
CETA permetterebbe di eliminare
da subito i dazi all’esportazione,
attualmente al 18%. Resta signifi-
cativo anche il rilancio del trattato
commerciale con il Giappone, per
il quale dopo anni di immobilismo
sembrano esserci segnali fortemen-
te positivi: le negoziazioni in corso
sono molto importanti per il settore
calzaturiero, penalizzato da dazi
e barriere non tariffarie. La spe-
ranza è di concludere il negoziato
entro l’anno. Infine c’è da segnalare
la ripresa dei colloqui con i paesi
dell’America Latina, un mercato,
specialmente quello brasiliano, a
oggi chiuso ma potenzialmente
molto importante.
Un altro punto chiave all’interno
dell’agenda di Assocalzaturifici è
la volontà di continuare a creare
sinergia con i player del comparto
fashion. Un traguardo che è diven-
tato realtà lo scorso 28 marzo con
la presentazione di “Confindustria
Moda”, la nuova federazione del-
la moda, tessile e accessorio che
rappresenta oltre 67mila imprese,
eccellenza della manifattura ita-
liana, che generano un fatturato
superiore a 88miliardi di euro e
dànno impiego a più di 580mila
lavoratori.
Con la nascita di “Confindustria
Moda”, l’auspicio è di coordinare
sfilate, eventi e fiere facendo “siste-
ma” a Milano, capitale per eccel-
lenza della moda, e all’estero.
L’Assemblea annuale dei calzatu-
rieri, infine, ha rappresentato la
giusta occasione per annunciare
il nuovo progetto di charity di As-
socalzaturifici “Anche con i piedi
si può dare una mano” (www.
unamanoconipiedi.org). L’inizia-
tiva nasce dalla collaborazione con
HUMANA, organizzazione umani-
taria laica e indipendente presente
in 43 Paesi di Africa, Asia, Euro-
pa, America. L’obiettivo è quello
di raccogliere le calzature non più
adatte alla vendita e donarle alle
consorelle di HUMANA in Africa.
L’onlus riconoscerà ad Assocalza-
turifici un valore economico delle
scarpe donate e l’importo si con-
cretizzerà in aiuto ai bambini del
Malawi per contrastare l’abbando-
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 foreground
markets

International Technology s*ULY 11

foreground
markets
Italian men’s fashion in 2016-2017
64.4% TURNOVER IS
GENERATED BY EXPORT
I
talian men’s fashion
closed the year 2016 in
positive figures, register-
ing a growth of 1.2%. The sec-
tor turnover, which exceeded
9 billion euro, was largely due
to exports, which proved to be
brighter than estimated, com-
pensating for the sell-out on the
domestic market, which reg-
istered a greater decline over
forecasts. The most successful
product categories were ready
to wear (+2.0%) and knitwear
(+5.1%), while negative sign for
shirts (-5.4%), ties (-6.3%), and
leather clothes (-11%) was reg-
istered. Export kept playing a
key role in the growth of Italian
men’s fashion, thanks to +2.4%
sales revenue to 5.8 billion euro
- the export incidence on sales
is 64.4%. In the case of imports,
a marked slowdown in growth
for most fashion-clothing seg-
ments was seen, instead: a
total turnover of 4 billion euro,
which is quite close to that
achieved in 2015. With respect
to this trend, in 2016 the sec-
tor further improves its trade
surplus, which amounted to
just under 1.8 billion euro (+135
12
million). Considering the Italian
market, during 2016, the men’s
fashion purchases by Italian
households lost ground overall
(-2.2%).
The Spring/Summer, however,
proved to be rather favourable,
mitigating the decline to -0.7%.
By contrast, the second half
of the year saw new deteriora-
tion that resulted in an overall
negative balance. In the twelve-
month period, the predominant
segments – i.e. ready to wear
(54.9% men’s fashion sell-out)
and knitwear (25.6% men’s
market) – lost -1.7% and -3.5%,
respectively. The shirts slowed
down to -0.3%, while ties lost
-2.1%. Finally, the leather
clothes, always swinging, lost
-15%. At the distribution chan-
nel level, the big chains – after
having outpaced the traditional
retail in 2014 – increased by
35.7%. Independent retail, at
26.9%, declined by -7.7%. The
large retail chain universe, on
the other hand, met consumers’
favour, showing an increase in
intermediated sell-out of 2.7%.
In conclusion, the e-commerce
performance should be high-
primo piano
mercati
La moda maschile italiana
nel 2016-2017
Il 64,4%
del fatturato
è generato
dall’export
La moda maschile italiana archi-
via l’anno 2016 in area positiva,
facendo registrare una crescita
pari all’1,2%. Il turnover di settore,
che supera i 9 miliardi di euro,
deve molto alla voce esportazioni
che si è rivelata più vivace di
quanto era stato stimato, com-
pensando il sell-out sul mercato
interno che ha evidenziato un calo
di maggior entità rispetto alle
previsioni. Le merceologie più per-
formanti sono state la confezione
(+2,0%) e la maglieria (+5,1%),
mentre si è registrato il segno ne-
gativo per la camicia (-5,4%), la
cravatta (-6,3%) e la confezione in
pelle (-11%). L’export mantiene un
ruolo fondamentale per la cresci-
ta della moda maschile italiana,
grazie a un +2,4% delle vendite che
portano entrate per 5,8 miliardi
di euro: l’incidenza dell’export sul
fatturato viene a rappresentare
il 64,4%. Nel caso dell’import, per
la maggior parte dei comparti
dell’Abbigliamento-Moda, si rileva
invece un deciso rallentamento
della crescita: con un fatturato to-
tale complessivo di 4 miliardi che
è molto vicino a quello realizzato
nel 2015. A fronte di questa dina-
mica nel 2016 il settore migliora
ulteriormente il saldo commer-
ciale, che si è portato a poco meno
di 1,8 miliardi di euro (+135
milioni). Se si considera il mer-
cato italiano, nel corso del 2016
gli acquisti di moda maschile da
parte delle famiglie residenti han-
no perso complessivamente ancora
terreno (-2,2%).
La Primavera/Estate, peraltro, si
era rivelata piuttosto favorevole,
contenendo il calo al -0,7%. Di con-
tro, la seconda parte dell’anno ha
 foreground
markets

assistito a nuovi peggioramenti The Italian Men’s Fashion Industry (2011-2016)

che hanno determinato un bilan- (Millions of current Euros)
cio complessivamente negativo.
I segmenti preponderanti, ossia 2011 2012 2013 2014 2015 2016
la confezione (54,9% del sell-out
Turnover 8,441 8,575 8,520 8,776 8,898 9,003
di moda maschile) e la maglieria
(25,6% del mercato uomo), nei Change % 1.6 -0.6 3.0 1.4 1.2
dodici mesi lasciano sul campo Production value 4,584 4,924 4,976 4,841 4,672 4,656
rispettivamente il -1,7% e il -3,5%.
Change % 7.4 1.0 -2.7 -3.5 -0.3
La camiceria frena al -0,3%, men-
tre le cravatte arretrano del -2,1%. Exports 4,870 5,053 5,268 5,534 5,661 5,796
Infine, la confezione in pelle, sem- Change % 3.8 4.3 5.1 2.3 2.4
pre molto altalenante, cede il -15%.
A livello di canale distributivo, le
Imports 3,889 3,526 3,372 3,719 4,009 4,009
grandi catene, sorpassato il det- Change % -9.3 -4.4 10.3 7.8 0.0
taglio tradizionale nel 2014, sono Trade Balance 981 1,527 1,895 1,815 1,652 1,787
salite a quota 35,7%. Il dettaglio
indipendente, passato al 26,9%, Final consumption (*) 9,007 8,494 7,701 7,427 7,177 7,022
presenta un calo pari al -7,7%. L’u- Change % -5.7 -9.3 -3.6 -3.4 -2.2
niverso della GDO, invece, ha in-
Instrumental Indicators (%)
contrato il favore dei consumatori,
presentando un aumento del sell- Export/Turnover 57.7 58.9 61.8 63.1 63.6 64.4
out intermediato pari al 2,7%. Da Source: SMI on ISTAT data, SITA Research and Internal Investigations
sottolineare, infine, la performan-
ce dell’e-commerce: in aumento del
42%, raggiunge uno share del 6,3% lighted: increasing by 42%, knitwear by +3.0% and +8.3%,
del mercato uomo (nel 2015 era al it reached a share of 6.3% of respectively. Conversely, shirts
4,4%). men’s market (in 2015 it was and ties lost 7%, while leather
4.4%). clothes suffered a decline by
Le performance sui mercati 12.4%.
esteri Performance on foreign Both the EU and non-EU areas
Secondo i dati di fonte ISTAT, markets showed a favourable trend for
nell’anno 2016, la moda maschile According to the ISTAT data, in the segment, although experi-
ha assistito a una prosecuzione 2016, the men’s fashion saw a encing a very different growth:
del trend positivo sia sul fronte positive trend in both imports +4.8% and +0.4%, respectively.
import sia sul fronte export. Per le and exports. Product categories The EU market is therefore the
categorie di prodotto si registrano showed dichotomous trends. largest buyer, with a share of
andamenti dicotomici. Sperimen- An increase in exports was ex- 53.6% of total sector exports.
tano un incremento dell’export la perienced by ready to wear and France and Germany closed the

Italian Men’s Fashion: the structure and performance of individual compartments

Composition of turnover Turnover trend

(% Of total) (var.% 2016/15, current values)

3.6%
2.7% Total men’s fashion

Leather clothing
11.3%
Ties
54.2%
Shirts
28.2%
Apparel Knitwear
Shirts
Leather clothing Apparel
Knitwear
Ties -15 -10 -5 0 5 10

International Technology s*ULY 13

 foreground
markets
Men’s Fashion: Consumption and Distribution on the Italian Market (*) (2016 **)
Sales-out performance per product Sales-out trend for distribution channel
(% trend change) (%Change trend)
Total
Total
Other channels
Leather clothing
Website/Online shop
Ties
Stockists
Shirts
Hawkers
Knitwear
MMR
Apparel
Chains
-20 -15 -10 -5 0
Retail
-50
Source: SMI on Sita Research data
(*) Unlike Table 1, here the data refer only to purchases by Italian households, inventories and extra-
family purchases are excluded.
(**) The channels are processed starting from the seasonal data then as sums S/S 2016 and A/I 2016-17
year at almost identical figures,
although the first experienced
a slight decline by -1.5%, while
the latter a growth by 8.8%. The
United Kingdom remained a
particularly dynamic market,
thanks to an increase of +7.6%.
Still in the EU, the performance
of Spain, with a double digit
increase of +15.4%, should be
emphasized. Negative dynam-
ics affected the Netherlands
(-17.6%), while sales grew in
both Austria (+6.2%), and Bel-
gium (+4.0%), although in minor
values. After the excellent per-
formance experienced in 2015
(+12.6%), the United States reg-
istered a decline by -8.7%, thus
losing their first position gained
in 2015 and dropped to fourth
place in the ranking of the main
outlets of Italian menswear.
Looking at the Far East mar-
kets, sales to Hong Kong grew
by +14.9%, those in Japan by
+12.5%; exports to China, on
the other hand, closed with a
modest +5.3%, to 201 million
euro. Also positive were the
sales in South Korea (+8.2%),
for a total value of 124 million
euro. Although significantly less
relevant for men’s fashion than
women’s, Russia showed to be
recovering (+3.8%).
14
-30 -10 10 30 50
confezione e la maglieria, rispet-
tivamente del +3,0% e del +8,3%.
Di contro, camiceria e cravatte
perdono il 7%, mentre la confezio-
ne in pelle accusa una flessione del
12,4%.
Sia le aree UE sia quelle extra-UE
evidenziano un trend favorevole
al comparto, pur mostrando una
crescita molto differente tra loro:
rispettivamente +4,8% e +0,4%. Il
mercato UE si conferma, pertanto,
il maggior acquirente, con una
quota del 53,6% sull’export totale
di settore. Francia e Germania
chiudono l’anno su valori pres-
soché identici, pur mostrando la
prima un lieve calo pari al -1,5%,
mentre la seconda un aumento
del +8,8%. Il Regno Unito resta un
mercato particolarmente dina-
mico, grazie ad un aumento del
+7,6%. Sempre restando in ambito
UE, va sottolineata la performance
della Spagna, caratterizzata da un
incremento double-digit pari al
+15,4%. Dinamiche negative in-
teressano i Paesi Bassi (-17,6%),
mentre, pur su valori più modesti,
crescono le vendite sia in Austria
(+6,2%) sia in Belgio (+4,0%).
Gli Stati Uniti, dopo l’ottima per-
formance sperimentata nel 2015
(+12,6%), registrano una perdita
del -8,7%, abbandonando così la
prima posizione conquistata pro-
prio nel 2015 e scivolando al quar-
to posto nel ranking degli sbocchi
principali del menswear italiano.
 foreground
markets

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International Technology s*ULY 15

 foreground
markets
Italian Men’s Fashion: Foreign Trade (*) Guardando ai mercati del Far
(January-December 2016) East, le vendite verso Hong Kong
crescono del +14,9%, quelle in
IMPORTS EXPORTS Giappone del +12,5%; l’export in
Country Millions Change Share Destination Millions Change Share Cina, invece, si chiude con un più
of origin of euro % % country of euro % % modesto +5,3%, per un totale di
201 milioni di euro. Bene anche le
Total 4,786 0.3 100 Total 6,180 2.7 100 vendite in Corea del Sud (+8,2%),
from here per un valore complessivo di 124
Intra EU 28 1,760 3.8 36.8 Intra EU 28 3,315 4.8 53.6
Extra EU 28 milioni di euro. Pur nettamente
3,025 -1.7 63.2 Extra EU 28 2,865 0.4 46.4
meno rilevante per la moda ma-
The top 15 suppliers The top 15 costumers schile rispetto a quella femminile,
la Russia si mostra in recupero
China 946 -8.6 19.8 France 612 -1.5 9.9 (+3,8%).
Bangladesh 642 7.1 13.4 Germany 601 8.8 9.7 Le importazioni, nel 2016, regi-
Romania 383 5.4 8.0 United Kingdom 590 7.6 9.5 strano un lieve aumento rispetto
Tunisia 303 -3.9 6.3 USA 586 -8.7 9.5 ai livelli dell’anno precedente
France 282 3.7 5.9 Switzerland** 522 -7.3 8.4 (+0,3%). Entrando più nello speci-
Turkey 193 -3.8 4.0 Spain 421 15.4 6.8 fico delle singole merceologie, frena
Germany 181 4.5 3.8 321 14.9 5.2 l’import della confezione in tessuto
Hong Kong
(-0,7%), resta stabile la camicia,
Belgium 169 5.8 3.5 Japan 278 12.5 4.5
mentre la maglieria cresce margi-
Netherlands 154 2.7 3.2 Netherlands 213 -17.6 3.4
nalmente (+1,9%). Cravatte e abbi-
India 105 -1.4 2.2 China 201 5.3 3.3 gliamento in pelle cedono, invece,
Spain 103 -2.5 2.2 Russia 146 3.8 2.4 oltre il -3%.
Albania 101 12.8 2.1 South Korea 124 8.2 2.0 La Cina si conferma in assoluto
Vietnam 99 2.7 2.1 Austria 122 6.2 2.0 top supplier a quota 19,8%, nono-
United Kingdom 99 2.3 2.1 Belgium 118 4.0 1.9 stante accusi un decremento del
Switzerland 97 19.2 2.0 Greece 82 7.8 1.3 -8,6%. Il Bangladesh, secondo sup-
plier, risulta in crescita del +7,1%
(*) Unlike the data in Table 1, this aggregate includes Junior products e sale così a uno share del 13,4%
(**) To be considered as a logistic-commercial platform
del totale importato. Mentre la
Romania presenta una variazione
In 2016, imports slightly in- second supplier, grew by +7.1% positiva del +5,4%, sia Tunisia
creased compared to previous and thus reached 13.4% share sia Turchia calano del -4% circa.
year levels (+0.3%). Analysing of the total imported. While Ro- In crescita risultano, inoltre, an-
more specifically the single mania had a positive change of che Francia (+3,7%) e Germania
product category, the import +5.4%, both Tunisia and Turkey (+4,5%).
of ready to wear garments fell by about -4%. Also growing
made of fabric slowed down were France (+3.7%), and Ger- Prime indicazioni per il 2017
(-0.7%), shirts remained stable, many (+4.5%). Nei primi due mesi dell’anno in
while knitwear grew margin- corso si registra un buon trend
ally (+1.9%). Ties and leather First signs for 2017 dell’export e un timido recupero
clothes, however, lost more In the first two months of the dell’import (+0,8%). In particola-
than -3%. current year there was a good re, il fatturato estero, trainato dal-
China proved to be the absolute trend of exports and a timid la confezione ma ancor più dalla
top supplier at 19.8%, despite recovery of imports (+0.8%). maglieria maschile, sperimenta
declining by -8.6%. Bangladesh, In particular, foreign sales – una crescita del 6% circa rispetto
driven by ready to wear and al primo bimestre 2016. In queste
even more by men’s knitwear prime battute del 2017, tra i mer-
– experienced a growth of cati di sbocco best performer in
about 6% compared to the first termini di ritmo di crescita si se-
two months of 2016. In this gnalano Germania (+8,3%), Regno
opening chapter of 2017, the Unito (+24,8%) e Spagna (+10,5%)
best-performing outlet markets in ambito UE, Hong Kong (26,8%)
in terms of growth rate are e Corea del Sud (39,4%) ma an-
Germany (+8.3%), UK (+24.8%), che Giappone (+9,2%) in ambito
and Spain (+10.5%) in the EU; extra-UE; la Cina non supera, in-
Hong Kong (26.8%) and South VECEILs
Korea (39.4%), but also Japan
(+9.2%) in the non-EU context;
China, however, did not exceed
+2.1%. $

16
 foreground
markets

International Technology s*ULY 17

foreground
markets
Positive trend for Italian junior fashion in 2016
A CHANGE OF PACE
IN THE FIRST MONTHS
OF CURRENT YEAR
I
n 2016, childrenswear
registered a positive
trend, highlighting
acceleration in growth rates
over 2015. Infact thanks to an
increase of +2.8%, the sector
turnover exceeded of as much
as 2.7 billion euro. First of all,
Junior fashion has once again
benefited of the international
markets favour. However,
also in Italy – predominant
market for the sector - a
dynamic trend, among the
best-achieved in the whole
textile-clothing landscape, was
registered. More specifically,
the sector exports grew by
4.4% on an annual basis, and
such performance allowed
foreign sales to exceed one
billion euro. Last year, the
average incidence of foreign
sales on turnover increased by
37.7%; compared to 2011, this
share gained 6.4 percentage
points. Taking into account the
trend of the domestic market
during the solar year, the sell-
out registered a variation of
-0.2%, essentially confirming
the levels achieved in 2015. At
the same time, imports from
abroad – as experienced by
18
most of the fashion-clothing
sectors, after a two-year
period of bright increase
– slowed down by -0.6%.
Therefore, in 2016, the trade
balance - while remaining
in deficit - earned 53 million
euro setting it at -736 million
euro. Foreign trade of baby
clothing alone (of which the
relevant customs tariffs – and
consequently the foreign trade
flows by country – can be
isolated) has witnessed a fair
growth in exports by +4.9%; at
the same time, imports were
lifeless, decreasing by 1.7%.
Export
With reference to the main
outlet markets, Spain, while
keeping the first place,
declined by -5.6%, in contrast
to the sector average data.
The other markets were
bright, instead: the United
Kingdom grew by +16.1%,
Germany by +2.2%, France
by +14.7%. Even if related to
more modest turnover, the
United States (+29.4%) and
the UAE (+4.0%) showed
positive performances. Russia
– the leading outlet market
primo piano
mercati
Trend positivo per la moda
junior italiana nel 2016
Cambio di
passo nei primi
mesi dell’anno
in corso
Il childrenswear ha fatto registrare
nel 2016 una dinamica positiva,
mettendo in evidenza, peraltro,
un’accelerazione del ritmo di cre-
scita rispetto al 2015. Grazie ad
un incremento del +2,8%, infatti,
il fatturato del settore ha supera-
to ampiamente i 2,7 miliardi di
euro. La moda Junior, ancora una
volta, si è giovata in primis del fa-
vore riscontrato sui mercati inter-
nazionali; anche in Italia, tutta-
via, mercato preponderante per il
comparto, si è comunque registra-
ta una dinamica tra le migliori
raggiunte in tutto il panorama del
Tessile-Abbigliamento. Più nello
specifico, l’export di comparto è
cresciuto del 4,4% su base annua,
performance, questa, che ha con-
sentito alle vendite estere di supe-
rare il miliardo di euro. Lo scorso
anno l’incidenza media delle ven-
dite oltreconfine sul giro d’affari,
pertanto, è salita al 37,7%: rispetto
al 2011 tale quota ha guadagnato
6,4 punti percentuali. Consideran-
do il trend del mercato interno nel
corso dell’anno solare, il sell-out
ha archiviato una variazione pari
al -0,2%, confermando sostanzial-
mente i livelli raggiunti nel 2015.
Parallelamente, le importazioni
dall’estero, come riscontrato per
la maggior parte dei comparti
dell’Abbigliamento-Moda, dopo
un biennio d’incrementi vivaci,
frenano al -0,6%. Nel 2016, quindi,
pur restando in deficit, la bilan-
cia commerciale ha guadagnato
53 milioni di euro, portandosi a
-736 milioni. L’interscambio con
l’estero del solo abbigliamento per
neonati (per il quale si possono
isolare le voci doganali di perti-
nenza e, quindi, i flussi commer-
 foreground
markets

ciali con l’estero per Nazione) ha

assistito ad una discreta crescita The Italian Junior Fashion Industry (2011-2016) (*)
dell’export (+4,9%), più riflessivo (Current Million Euro)
l’import (-1,7%).
2011 2012 2013 2014 2015 2016
Turnover 2,648 2,631 2,580 2,642 2,688 2,763
Export
Change % -0.6 -1.9 2.4 1.7 2.8
La Spagna, pur rimanendo al
primo posto, presenta un decre- Production value 1,047 1,115 1,113 1,029 980 977
mento del -5,6%, mentre restano Change % 6.5 -0.1 -7.6 -4.7 -0.3
vivaci gli atri principali mercati:
Regno Unito (+16,1%), Germania Exports 829 845 879 947 997 1,041
(+2,2%), Francia (+14,7%). Pur ri- Change % 1.9 4.1 7.7 5.3 4.4
ferendosi a un fatturato più conte-
Imports 1,701 1,580 1,520 1,675 1,787 1,777
nuto, mostrano performance posi-
tive anche gli Stati Uniti (+29,4%) Change % -7.1 -3.8 10.2 6.7 -0.6
e gli Emirati Arabi (+4,0%). La Sales Balance -871 -736 -641 -728 -790 -736
Russia, che frena la flessione al
Final consumption (*) 4,770 4,600 4,360 4,270 4,242 4,231
-5,2%, passa in sesta posizione tra
i mercati esteri di rifermento. Change % -3.6 -5.2 -2.1 -0.7 -0.2
Structural Indicators (%)
Import
Sempre per il solo abbigliamento
Export/Turnover 31.3 32.1 34.1 35.8 37.1 37.7
bebè, le importazioni dall’estero, Imports/Production 57.0 55.0 55.8 63.8 67.4 67.2
complessivamente in calo, vedono Consumption
la Cina in deciso arretramen-
(*) Boys/Girls Knitwear and fabric apparel 0/14 years, underwear and accessories included
to (-18,7%) a favore di Francia Source: SMI on ISTAT data, SITA Research, Internal Investigations
(+14,4%), Bangladesh (+8,4%) e
Spagna (+14,9%). Pur con riferi-
mento a valori assoluti ben più for Italian childrenswear in greater emotional involvement
modesti, crescono anche Turchia the years 2014-2010 – slowed and functional needs linked
(+45,2%), Romania (+28,4%) e down the decline to -5.2%, and to the shortest product life
Germania (+18,2%). gained the sixth place among cycle – seemed to have found
the foreign reference markets. a new balance point. From
Mercato interno the commodity point of
Il sell-out di moda junior, secondo Import view, the ‘little boy’ segment
le rilevazioni svolte da Sita Ri- Again for baby clothing alone, and the ‘little girl’ segment
cerca per conto di SMI (Sistema imports from abroad to Italy (the latter structurally
Moda Italia), conferma sostan- – declining on the whole – dominant in Italy, with 46.4%
zialmente i livelli raggiunti nel registered a sharp decline for childrenswear consumption)
2015, archiviando un -0,2%. Sotto China (-18.7%) in favour of experienced a dichotomous
il profilo merceologico, il segmento France (+14.4%), Bangladesh trend: ‘little boy’ remained
‘bambino’ e il segmento ‘bambina’ (+8.4%), and Spain (+14.9%). in the negative area (-0.9%),
(quest’ultimo preponderante con il Even with considerably while ‘little girl’ changed
46,4% dei consumi di childrenswe- smaller absolute values, also step, registering a dynamic
ar in Italia) hanno sperimentato Turkey (+45.2%), Romania trend of + 0.2% in the twelve
un trend dicotomico: il ‘bambino’ è (+28.4%), and Germany months. Finally, the ‘new-born’
rimasto in area negativa (-0,9%), (+18.2%) grew significantly. segment remained stable.
la ‘bambina’, invece, ha cambiato From the time point of view,
passo e nei dodici mesi evidenzia Domestic market after a growth in January-
una dinamica del +0,2%. Il seg- In the wake of what was February 2016 (+0.8%), the
mento ‘neonato’, infine, resta sta- experienced in 2015, even S/S season closed altogether
bile. Dal punto di vista temporale in 2016, the Italian market with a slightly negative figure
si è avuto un showed some recovery (-0.3%), due to a heavy second
gennaio-febbraio in crescita capability. The junior fashion two-month period (-2.3%)
(+0,8%), mentre la P/E si è chiusa sell-out, according to surveys offset, however, by a positive
con un -0,3%, imputabile a un conducted by Sita Ricerca on May-June and July-August
gravoso secondo bimestre (-2,3%) behalf of SMI (Sistema Moda periods (+0.9% and +1.0%,
compensato, però, da un maggio- Italia), substantially confirms respectively). Then the end
giugno e da un luglio-agosto in the levels achieved in 2015, of the year saw less decline,
area positiva (rispettivamente registering - 0.2%. The sector especially in September-
+0,9% e +1,0%). La parte termi- – a segment less exposed to October (-0.5%). The sell-
nale dell’anno ha poi visto un economic factors, both for a out analysis per channel

International Technology s*ULY 19

 foreground
markets
Junior Fashion: sales-out per channel (S/S 2016 - A/W 2016-17)
(Var% of consumption in value)
Total
Other channels
Website/On-line store
Outlets/Stockists
Hawkers
Shopping Malls
Food (Hypermarket/Supermarket)
Department Stores
Chains/Franchising
Total Retail
-60 -40
Junior Fashion: Distribution Structure (S/S 2016 - A/W 2016-17)
(% On total consumption in value)
1.0% 1.3%
3.3%
2.9%
11.6%
9.9%
4.3%
51.4%
14.4%
Total retail
Department stores
Shopping Malls
Outlet/Stockists drew an accurate picture
Other CHannels of both the junior fashion
Chains/Franchising distribution in the country
Food (Hypermarkets and the Italian household
Supermarkets) purchasing orientations.
Hawkers Based on statistical surveys
Website/online store (in this case not referring
to the solar year, but to the
Source: SMI on Sita
period Spring/Summer 2016
Research data
to Autumn/Winter 2016-17),
the chains proved to be the
first channel for intermediated
sell-out, with an incidence of
51.4% on the total, despite the
registered decline of -1.8%.
Double digit sell-out increases
were registered for large-scale
retail trade (+11.5%) – with a
share of 14.4%, the department
stores registered, in fact, an
increase of +14%, as well as
the large stores, growing by
20
- 0.3
19.1
17.4
- 46.5
-15.2
-14.6
-1.8
14.0
-1.8
-12.3
-20 0 20 40
+14.6% and with a market
share of 9.9%. Although with
a minor share of 3.3%, also
the digital channel performed
positively, growing by +17.4%.
The independent retail still
lagged at much sustained
rates (-12.3%), as well as outlet
losses, down by almost -50%.
The first months of 2017
In the current year, according
to ISTAT data available
today (January-March), with
reference to the baby segment
only, export experienced
a trend change, showing a
decrease of -2.1 %. The average
figure was affected also by
the drops in sales in Spain
(-16.6%), France (-5.9%), and
Germany (-8.1%). By contrast,
the United Kingdom was
very positive, closing the first
quarter to +18.5%. Russia itself
improved its performance
and returned to show a
stronger recovery, registering
a variation of +13.4%. In
the first three months of
the year, a pace change in
imports was also seen – the
foreign supply rebounded by
+11%, driven in particular by
flows from France and India.
China returned to grow, and
Bangladesh continues its
positive evolution. $
contenimento del calo, soprattut-
to nel periodo settembre-ottobre
(-0,5%). L’analisi del sell-out per
canale, fotografa sia la struttura
distributiva della moda junior nel
Paese, ma anche gli orientamenti
per gli acquisti delle famiglie ita-
liane. Sulla base delle rilevazioni
statistiche (in tal caso riferite
non all’anno solare, bensì al pe-
riodo compreso dalla Primavera/
Estate 2016 all’Autunno/Inverno
2016-17), le catene si confermano
primo canale per sell-out interme-
diato, con un’incidenza del 51,4%
sul totale, nonostante la flessione
registrata del -1,8%. Aumenti del
sell-out a doppia cifra si registra-
no anche per la GDO (+11,5%): i
Grandi Magazzini, con uno share
del 14,4%, segnano infatti un
+14%, similmente alle grandi su-
perfici, in crescita del +14,6% e con
una quota di mercato pari al 9,9%.
Anche il canale digitale, pur circo-
scritto a quota 3,3%, si muove po-
sitivamente, crescendo del +17,4%.
Il dettaglio indipendente arretra
ancora su ritmi molto sostenuti
(-12,3%), così come proseguono le
perdite degli outlet, in calo quasi
del -50%.
I primi mesi del 2017
Nell’anno in corso, secondo i
dati ISTAT ad oggi disponibili
(gennaio-marzo), con riferimento
al solo segmento bebè, l’export ha
sperimentato un cambio di trend,
evidenziando una flessione nella
misura del -2,1%. Sul dato medio
incidono i cali che hanno carat-
terizzato le vendite settoriali in
Spagna (-16,6%), Francia (-5,9%)
e Germania (-8,1%). Al contrario,
il Regno Unito si conferma molto
positivo, archiviando un primo
trimestre a +18,5%. La stessa
Russia cambia segno e torna a
mostrare un recupero più mar-
cato, registrando una variazione
del +13,4%. Nei primi tre mesi
dell’anno anche sul fronte import
si rileva un cambio di passo: l’ap-
provvigionamento dall’estero pre-
senta, infatti, un rimbalzo pari al
+11%, sospinto in particolare dai
flussi provenienti dalla Francia
e dall’India. La stessa Cina torna
comunque a crescere e il Bangla-
desh prosegue nella sua evoluzione
positiva. s
 foreground
markets

International Technology s*ULY 21

 foreground
actuality
The first Italian-Vietnamese technology centre for primo piano
the footwear industry inaugurated in Ho Chi Minh attualità

ASSOMAC
GREAT
COMMITMENT BEHIND
Inaugurato a Ho Chi Minh
THE SCENES il primo Centro Tecnologico
Italo-Vietnamita per l’industria
calzaturiera

Dietro le quinte
il grande
impegno
di Assomac
Un passo importante per
promuovere la tecnologia italiana
in Vietnam è stato compiuto
ufficialmente il 12 luglio scorso,
con l’inaugurazione nel distretto

L
ast 12th of July, an im-
portant step to promote
Italian technology in
Vietnam was officially com-
pleted. In fact, the first Italian-
Vietnamese technology centre –
intended for developing skilled
operators to be employed in
Gabriella Marchioni Bocca Paolo Lemma
footwear industry - was inau-
gurated. The centre is located
within the shoe factory district
in the province of Binh Duong
(HCMC), in one of the head-
quarters of LEFASO (national
association gathering footwear,
leather goods, and tannery
manufacturers). The initiative,
which, among other things,
aims at consolidating the Ital-
ian mechanical industry in the
country’s “leather area”, was
funded by the Italian govern-
ment through MiSE (Ministry
for Economic Development)
and ICE-Agenzia (Italian Trade
Agency), while the organiza-
tional part was performed by
Assomac, which, thanks to the
support of PISIE (International
Polytechnic for Industrial and
Economic Development),
calzaturiero della provincia di Binh
Duong (HCMC), all’interno di una
delle sedi di LEFASO (associazione
nazionale che riunisce i produttori
manifatturieri del settore calzature,
pelletteria e conceria), del primo
Centro Tecnologico Italo-Vietnamita
destinato alla formazione di
figure professionali da inserire
nell’industria calzaturiera.
L’iniziativa, che tra i diversi
obiettivi ha anche il consolidamento
dell’industria meccanica italiana
nell’”area pelle” del paese, è stata
finanziata dal governo italiano
attraverso il MiSE (Ministero
dello Sviluppo Economico) e l’ICE-
Agenzia (Italian Trade Agency),
mentre la parte organizzativa è stata
seguita da Assomac, che, grazie
al supporto di PISIE (Politecnico
Internazionale per lo Sviluppo

22
 foreground
actuality

Industriale ed Economico),
ha curato la formazione del
personale impiegato nel Centro.
L’inaugurazione ha visto la
partecipazione di rappresentanti
delle istituzioni politiche e
industriali: infatti, erano presenti
il Vice Ministro vietnamita
dell’Industria e del Commercio,
Cao Quoc Hung, l’Ambasciatrice
d’Italia in Vietnam Cecilia
Piccioni, il Direttore dell’ufficio di
Ho Chi Minh City di ICE-Agenzia,
Paolo Lemma, il Presidente di Cecilia Piccioni Cao Quoc Hung Diep Thanh Kiet
Assomac, Gabriella Marchioni
Bocca, il Presidente e il Vice cared for the training of staff Bocca, the LEFASO Chairman
Presidente di LEFASO, Nguyen employed in the Centre. The and Vice President, Nguyen
Duc Thuan e Diep Thanh Kiet. inauguration was attended by Duc Thuan and Diep Thanh
L‘apertura ufficiale del Centro representatives of political and Kiet were present. The official
Tecnologico, ha coinciso con industrial institutions; in fact, opening of the Technologi-
l’inizio della manifestazione the Vietnamese Deputy Minis- cal Centre coincided with the
fieristica Shoes & Leather Vietnam, ter of Industry and Commerce, launch of the ‘Shoes & Leather
alla quale hanno partecipato Cao Quoc Hung, the Ambassa- Vietnam’ exhibition, which
diverse industrie Italiane, dor of Italy in Vietnam, Cecilia was attended by several Italian
inclusa la collettiva di 25 aziende Piccioni, the Director of the enterprises, including a group
organizzata da Assomac con il Ho Chi Minh City ICE Agenzia, of 25 companies organized by
SUPPORTODI)#% !GENZIAs Paolo Lemma, the Assomac Assomac with the support of
President, Gabriella Marchioni ICE-Agenzia. $

The Technological
Centre realised within
LEFASO is equipped
with a complete line
of Italian machinery
for the production
of footwear.

Il Centro Tecnologico
realizzato all’interno
di LEFASO è
dotato di una
linea completa di
macchinari italiani
per la produzione di
calzature.

International Technology s*ULY 23

foreground
actuality
LINEAPELLE on stage October 4 to 6, 2017
MAPS, THE LABYRINTH
FOR YOUR IDEAS
T
he trends for the next
2018-19 winter season
have an attractive and
well-aimed name: MAPS.
LINEAPELLE premiered them
in the United Kingdom and
the United States, during its
recent previews. They evoke
the need to orient themselves
within a creative and economic
context that, despite showing
reassuring signals, remains,
in many ways, a maze of ideas
and proposals.
So, the next edition of
LINEAPELLE will be the
ideal exhibition event to
evaluate the present of the
leather sector, and its future
evolutions. Held as usual in
Milan in the second half of
next September, the event will
have a great anticipation.
THE TRENDS
Developed by the Comitato
Moda Lineapelle, the MAPS
for the 2018-19 winter
seasons arise from the need
to “understand the geography
and evolution of infinite
24
weaves and contaminations
that the contemporary
manifests.” So, “crossing,
creating hybrid solutions,
manipulating, represent the
fingerprints of our time, along
with the need to translate the
emotion map into materials,
colours, shapes that are the
mirror of a constantly moving
and perpetually connected
reality.” On materials and
accessories, these suggestions
will be translated into “basic
and quality materials with
traditional surfaces to support
a clean style that returns to
peep out in the catwalks.
Hence, brave, eccentric
and opulent evolutions will
arise: traditional solutions to
be renewed, however, with
shines, from the brightest and
brilliant to the delicate dark-
coloured pearls. “There will
be “shiny aspects with a 1970s
flavour, well-worn tones,
natural ones, but also the
pleasure of leather coupled
with fur, wool, felt, and
padding in general”.
primo piano
fiere
LINEAPELLE in scena dal 4 al 6
ottobre 2017
MAPS,
il labirinto per
le tue idee
Le tendenze della prossima stagione
invernale 2018-19 hanno un nome
stimolante e azzeccato: MAPS.
LINEAPELLE le ha presentate in
anteprima in Gran Bretagna e negli
Stati Uniti, durante le sue recenti
preview. Evocano la necessità di
orientarsi all’interno di un contesto
creativo e congiunturale che, nono-
stante mostri segnali rassicuranti,
resta sotto vari aspetti un labirinto
d’idee e di proposte.
La prossima edizione di LINEA-
PELLE si propone, dunque, come
l’appuntamento fieristico ideale per
valutare il presente dell’area pelle e
le sue future evoluzioni. Un evento
che, sempre a Milano, nella seconda
metà del prossimo mese di settem-
bre, avrà un’anticipazione tutta da
scoprire.
LE TENDENZE
Elaborate dal Comitato Moda Li-
neapelle, le MAPPE per la stagione
invernale 2018-19 nascono dalla
necessità di “comprendere la geo-
grafia e l’evoluzione degli infiniti
intrecci e contaminazioni che il
contemporaneo manifesta”. Quindi,
“incrociare, creare soluzioni ibride,
manipolare, rappresentano le im-
pronte digitali del nostro tempo, in-
sieme alla necessità di tradurre la
mappa delle emozioni in materiali,
colori, forme che siano lo specchio
di una realtà in continuo movimen-
to e perenne connessione”. Su mate-
riali e accessori, queste suggestioni
si tradurranno in “materiali basici
e di qualità con superfici tradizio-
nali a sostenere uno stile pulito che
ritorna a far capolino sulle passe-
relle. Da qui nasceranno evoluzioni
coraggiose, eccentriche e opulente:
soluzioni tradizionali da rinnovare
però con lucentezze, da quelle più
spinte e brillanti alla delicatezza di
perlature in toni scuri”. Non man-
cheranno “aspetti lucidi con un sa-
pore anni ’70, i toni vissuti, quelli
 foreground
actuality
naturali, ma anche il piacere della
pelle accoppiata a pellicce, lane, fel-
tri, imbottiture in genere”.

Tra le vie e le piazze di Milano

Lineapelle sarà tra i protagonisti
di Milano XL, “La festa della crea-
tività italiana” che animerà le vie
e le piazze di Milano dal 16 al 26
settembre in concomitanza con la
Settimana della Moda milanese.
Milano XL prevede 7 grandi instal-
lazioni scenografiche, fortemente
evocative, dislocate in diversi punti
della città con lo scopo di far cono- Among the streets and manufacturing. Lineapelle,
scere al grande pubblico la creativi- squares of Milan leader of a segment that also
tà e il saper fare della manifattura Lineapelle will be among includes theMicam’s footwear,
italiana. Lineapelle, capofila di un the protagonists of Milano Mipel leather goods, and The
segmento che coinvolge anche la cal- XL, “The Festival of Italian One’s fur, will be celebrated
zatura di theMicam, la pelletteria Creativity”, which will animate with a video installation in
di Mipel e la pellicceria di The One, the streets and squares of Piazza Croce Rossa. Within an
sarà celebrata con una videoin- Milan, from September 16th to 8x8 meter frame, a double-face
stallazione in Piazza Croce Rossa. 26th in conjunction with the video wall will be mounted,
All’interno di un telaio di 8 metri ‘Milan Fashion Week’. Milan projecting in loop a short
per 8 sarà montato un videowall XL has 7 impressive, highly film on how the world’s most
bifacciale che proietterà in loop un evocative scenic installations, beautiful leather - the Italian
breve film sul modo in cui si ottiene located at different spots in the one – is obtained, getting to
la più bella pelle del mondo, quella city, with the aim of making the the realization of leather shoes,
italiana, arrivando alla confezione public aware of the creativity handbags and accessories of
di calzature, borse e accessori di
and know-how of Italian the highest quality. $
pelletteria di altissima qualità.s

International Technology s*ULY 27

 foreground
fairs
primo piano
fiere

LINEAPELLE, la fiera che non

ha eguali

Visitatori
attenti e
LINEAPELLE - an unrivalled fair preparati
WELL-INFORMED L’ultima edizione di LINEAPELLE
(21-23 febbraio 2017, Fieramilano
Rho) ha sottolineato l’internaziona-
AND ATTENTIVE VISITORS lità di una manifestazione che, par-
tendo dalla pelle, offre una panora-
mica completa di tutti i materiali e

T
he latest edition The Fair in Numbers componenti che si collocano a monte
of LINEAPELLE Over 21,800 direct visitors dell’industria del lusso, del fashion
(February 21-23, 2017, (+3% compared to the system e della manifattura di acces-
Fieramilano Rho) highlighted edition of September 2016, sori moda, ma anche di comparti
the international nature of +1% compared to that of differenti, quali, ad esempio, quello
a show that, starting from February 2016: 55% Italian, 45% della cartotecnica, della confezione,
leather, can offer a complete foreigners from 79 countries) dell’arredamento e dell’auto.
overview of all materials to whom the attendance LINEAPELLE, inoltre, è stata l’occa-
and components that are (increased in double-figure) at sione per il mercato globale dell’area
above the luxury industry, Simac Tanning Tech – held at pelle di confrontarsi sull’evoluzione
fashion system, and accessory the same time as LINEAPELLE di una congiuntura settoriale com-
manufacturing, as well as in the Fieramilano Rho plessa, confermandosi un punto
other different sectors, such pavilions – must be added. d’incontro ricco di spunti stimolanti
as bookbinding/leather Significant was the attendance e concreti, sui quali costruire e svi-
and eco-leather stationery, increase from Germany, China, luppare il proprio futuro.
clothing, interior design, and and Russia – markets that
automotive. in the previous season were La fiera in numeri
LINEAPELLE was also an particularly struggling. The Oltre 21.800 i visitatori diretti (+3%
opportunity for the global 1,198 LINEAPELLE exhibitors rispetto all’edizione di settembre
leather market to meet on (+ 4% over last year, coming 2016, +1% rispetto a quella di febbra-
the evolution of a challenging from 44 countries) experienced io 2016: 55% italiani, 45% stranieri
economic situation, proving a visitors’ strong interest for provenienti da 79 nazioni) ai quali
to be a meeting point full of the most innovative products, va aggiunta l’affluenza, cresciuta
stirring, solid insights upon in term of both style and in doppia cifra, di Simac Tanning
which to build and develop technology. $ Tech, svoltasi anch’essa nei padiglio-
one’s own future. ni di Fieramilano Rho contempora-
neamente a LINEAPELLE. Signifi-
cativo l’aumento delle presenze da
The future is “Soft High Tech” Germania, Cina e Russia, mercati
The exhibitors were focused on crea- che nella scorsa stagione hanno par-
tivity and research, breaking out of the Il futuro è “Soft High Tech” ticolarmente faticato. I 1.198 esposi-
mould of caution that characterised the Gli espositori hanno puntato su creatività
tori di LINEAPELLE (+4% rispetto a
last collections - a strong commitment e ricerca, rompendo lo schema della cautela
un anno fa, provenienti da 44 Paesi)
that gained a footing in the new Area che ha caratterizzato le ultime collezioni:
hanno riscontrato un forte interesse
Trend organised in the Pavilion 13. The un forte impegno che ha trovato ampio
da parte dei visitatori per i prodotti
visitors did not waste any time: many spazio nella nuova Area Trend allestita
were the samples requested; specifical- più innovativi, sia sotto l’aspetto sti-
all’ingresso del Padiglione 13. La risposta
ly the interest in the craftsman quality listico ma anche tecnologico.
dei visitatori non si è fatta attendere: molte
materials that accompanied “Soft High Il risultato ottenuto in questa edizio-
le campionature richieste; in particolare è
Tech” is to be emphasized. ne, fa guardare con motivato ottimi-
stato sottolineato l’interesse per quei mate-
smo al prossimo appuntamento di
riali la cui qualità artigianale si è accom-
LINEAPELLE fissato dal 4 al 6 otto-
pagnata al “Soft High Tech”.
bre 2017, sempre presso i padiglioni
di Fieramilano Rho.s

26
 foreground
foreground
fairs
fairs

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s!UGUST 27
27
foreground
fairs
Expo Riva Schuh aims at the emerging markets primo piano
to expands its horizons fiere

“MULTICHANNEL” Expo Riva Schuh amplia

CAN STRENGTHEN i suoi orizzonti guardando

ai mercati emergenti

THE EXHIBITION ROLE La “multicana-

last April we presented our
fair in South Africa, and soon
we will be in Russia and
Bulgaria.”
The results were not long
in coming. In fact, this
edition hosted - along with
SAFLEC (South African
Leather Export Council) – a
new group of South African
exhibitors, and saw the
lità” può
rafforzare il
ruolo della fiera
Una piattaforma per il business
internazionale, un momento di in-
contro e confronto, un laboratorio di
idee, trend e prospettive per il futu-
ro: questi gli ingredienti che hanno
caratterizzato l’88a edizione di Expo
Riva Schuh.
“Questa edizione ha rafforzato la
centralità di Expo Riva Schuh come
punto d’incontro tra i grandi produt-
tori mondiali e i buyer, europei ma
non solo - commenta il Presidente
di Riva del Garda Fierecongressi,
Roberto Pellegrini. Con il progetto
Expo Riva Schuh Around The World,
stiamo lavorando molto per dare
spazio anche ai mercati emergenti
più interessanti: ad aprile abbiamo
presentato la nostra fiera in Sudafri-
ca, mentre prossimamente saremo
in Russia e Bulgaria”.
I risultati non si sono fatti attende-
re, infatti questa edizione ha ospita-
to, insieme a SAFLEC

A
platform for
international business,
an occasion to meet
and exchange experiences,
a laboratory of ideas, trends
and prospects for the future:
these are the ingredients that
featured the 88th edition of
Expo Riva Schuh.
“This edition has strengthened
the centrality of Expo Riva
Schuh as a meeting point
between the world’s largest
producers and buyers
from Europe, but not only.
“ said Roberto Pellegrini,
President of Riva del Garda
Fierecongressi. With the ‘Riva
Schuh Around The World
Expo’ project, we are working
hard to give space to the most
interesting emerging markets:
debut of two other groups
of exhibitors from Bulgaria
and Russia (particularly from
St. Petersburg). There were
a total of 1,464 exhibitors,
representing 40 countries.
Among the buyers, the
presence of an important
delegation of French buyers
was noteworthy, reaffirming
the key role that Expo Riva
Schuh plays in Europe and
around the world.
“At Expo Riva Schuh, we
have reached an optimum
ratio between the number
of exhibitors and buyers
who visit the fair - explained
Giovanni Laezza, General
Manager of Riva del Garda
Fierecongressi. At the
moment, the ratio is 1 to
- South African Leather Export
Council, una nuova collettiva di
espositori sudafricani e ha visto
il debutto di altri due gruppi di
espositori da Bulgaria e Russia (in
particolare da San Pietroburgo). il
numero complessivo degli espositori
ha toccato quota 1.464 presenze, in
rappresentanza di 40 i paesi.
Tra i buyer va sottolineata la presen-
za di un’importante delegazione di
compratori francesi, a riconferma
del ruolo chiave che Expo Riva Schuh
gioca a livello europeo e mondiale.
“A Expo Riva Schuh, abbiamo rag-
giunto un rapporto ottimale tra nu-
mero di espositori e compratori che
visitano la fiera - spiega Giovanni
Laezza, direttore generale di Riva del
Garda Fierecongressi. Al momento il
rapporto è di 1 a 10: è una garanzia
di qualità del business, un elemento

28

a cui teniamo molto in questa ma-
nifestazione. Tra i visitatori, ab-
biamo tra l’altro rilevato la sempre
maggiore presenza di professiona-
lità nuove, molto spesso legate allo
sviluppo dell’e-commerce. Anche
alcuni produttori di fascia alta
frequentano la nostra manifesta-
zione alla ricerca di partnership
per lo sviluppo di campionature e
collezioni”.
L’opening talk “Nuove strategie per
la distribuzione calzaturiera: verso
l’omnicanalità”, che ha inaugurato
ufficialmente l’88a edizione, è stato
occasione per analizzare le nuove
strategie distributive del mercato
calzaturiero e in particolare la ten-
denza verso l’omnicanalità, ovvero
verso una gestione integrata dei di-
versi canali di vendita. L’interven-
to di Daniel Agis Branchi, esperto
internazionale e consulente di
distribuzione, ha evidenziato come
il passaggio all’omnicanalità stia
portando al capovolgimento delle
gerarchie distributive tradizionali,
ma anche a un ripensamento del
sistema basato sulle stagionalità e
a una diversa percezione del con-
cetto di brand.
Il dialogo con Giovanni Laezza e
Carla Costa, moderato da Andrea
Cabrini (Direttore di Class CNBC),
è stato poi occasione per riflette-
re sul ruolo delle manifestazioni
fieristiche che, in un contesto di
omnicanalità, rafforzano il proprio
ruolo di coordinamento e raccordo
delle varie componenti della filiera
produttiva e distributiva.
“Il mondo dell’online e il tema
dell’integrazione con l’offline sono
due sfide che riguardano anche il
settore delle fiere – commenta Carla
Costa, responsabile dell’Area Fiere
di Riva del Garda Fierecongressi –
nonostante si tratti di un’evoluzio-
ne molto più lenta rispetto a quanto
succede nelle aziende. Per la nostra
fiera, l’online è uno strumento che
da qualche anno a questa parte ci
aiuta a profilare con più accura-
tezza aziende e compratori e ci
aiuta a capire meglio le esigenze di
ciascuno. L’idea è che nel futuro la
fiera, che continuerà secondo me ad
essere un momento insostituibile
di incontro e business, possa “vi-
vere” 365 giorni all’anno proprio
grazie all’online e alla creazione
di una community che continua a
interagire”. s
10 – this ensures the quality
of the business, an element
in this event we care a lot
about. Among the visitors,
we have also noticed the
increasing presence of new
professionalism, very often
related to e-commerce
development. Our fair is
also attended by some high-
end producers, who look
for partnerships for the
development of samples and
collections. “
The opening talk “New
Strategies for Footwear
Distribution: Towards
Omnichannel”, which officially
inaugurated the 88th edition of
the fair, was an opportunity to
analyse the new distribution
strategies of the footwear
market, and, in particular, the
trend towards a omnichannel
business model, i.e. towards
an integrated management of
the various sales channels.
Daniel Agis Branchi, an
international distribution
expert and consultant,
commented on how the shift
to a omnichannel business
model is leading to the
overturning of traditional
distribution hierarchies, but
also to a rethinking of the
season-based system, and a
different perception of the
brand concept.
The conversation with
Giovanni Laezza and Carla
Costa, moderated by Andrea
Cabrini (Class CNBC
Director), was an opportunity
to think about the role of
International Technology s*ULY
foreground
fairs
trade fair events which,
in a omnichannel context,
strengthen their role of
coordination and link for the
various components of the
production and supply chain.
“The online world and the
integration with the offline
reality are two challenges
that also affect the trade
fair industry,” said Carla
Costa, Responsible of
Area Fiere, Riva del Garda
Fierecongressi - although this
is a much slower evolution
compared to what happens
within the enterpises. For
our fair, online is a tool that
for some years has helped
us to profile companies and
buyers more accurately and
to better understand each
other’s needs. The idea is that
in the future the fair – which
in my opinion will keep being
an irreplaceable occasion to
meet and make business - can
“live” 365 days a year thanks
to the online activity and the
creation of a community that
keeps interacting.” $
At the center South
Africa’s Consul General,
Titi Nxumalo, during her
visit at the 88th Expo Riva
Schuh (from left Giovanni
Laezza, Roberto Pellegrini
and Carla Costa).
Al centro della foto il
Console Generale del
Sudafrica Titi Nxumalo,
in visita all’88a edizione
di Expo Riva Schuh:
da sinistra Giovanni
Laezza, Roberto Pellegrini
e Carla Costa.
29
foreground
fairs
Another success scored by
Pitti Immagine Uomo
30,000 WERE THE
VISITORS REGISTERED
T
he big international
and Italian buyers have
chosen Pitti Immagine
Uomo as a global reference
point for the lifestyle dimension
and quality scouting, once
again confirming the selection
and segmentation criteria of
the show. Those were adopted
by the marketing team of Pitti
Immagine in order to showcase
the more interesting (fashion
and product) novelties by the
best Italian and international
companies that research and
innovate in style and materials.
The undisputed prestige of
design and Made in Italy,
completeness of the offer,
30
variety of collections, the
liveliness of booth setup and
presentations, international
partnerships (see the projects
Guest Nation Australia, Japan
Fashion Week, Liberty), and
special events (the exhibition
of Palazzo Pitti, JW Anderson
and Off White shows, the
success of the Italian designers,
Curradi and Alanui ...) have
done the rest. Glancing through
the list of buyers, all the major
departments and specialty
stores, specialized boutiques,
high-end chains, and most
popular e-commerce sites
could be found. This is why
among the booths, corridors
primo piano
fiere
Pitti Immagine Uomo archivia
un nuovo successo
30.000
i visitatori
registrati
I grandi buyer internazionali e
italiani eleggono Pitti Immagine
Uomo come punto di riferimento
globale per la dimensione lifestyle
e lo scouting di qualità, dando an-
cora una volta ragione ai criteri
di selezione e segmentazione del
salone adottati dal marketing team
di Pitti Immagine, orientato a pre-
sentare le novità più interessanti –
di moda e di prodotto – provenienti
dalle migliori aziende italiane e
internazionali che fanno ricerca
e innovazione di stile e materiali.
Il prestigio indiscusso del design
e del Made in Italy, la completezza
dell’offerta, la varietà delle collezio-
ni, la vivacità degli allestimenti e
delle presentazioni, le partnership
internazionali (vedi i progetti
Guest Nation Australia, Japan
Fashion Week, Liberty) e gli eventi
speciali (la mostra di Palazzo Pitti,
le sfilate di JW Anderson e Off Whi-
te, la consacrazione dei designer
italiani Curradi e Alanui…), han-
no fatto il resto. Scorrendo la lista
dei compratori presenti si scoprono
tutti i più importanti department e
specialty store, le boutique specia-
lizzate, le catene di alto livello, gli
e-commerce di maggiore diffusione
di qualità. È per questo che tra gli
stand, nei corridoi e nelle occasioni
più social, si è respirato ottimismo
e fiducia nel consolidamento della
ripresa.
I dati di affluenza finale hanno
fatto registrare 19.400 compratori:
l’estero si conferma sui livelli dello
scorso giugno – con circa 8.400
buyer internazionali arrivati a
Firenze, l’Italia è in flessione del 9%
(quella di giugno 2016 fu l’edizione
record degli ultimi dieci anni!); in
totale si sono superati ampiamente
i 30.000 visitatori complessivi.
“Sul dato italiano - dice Raffaello
Napoleone, amministratore delega-

to di Pitti Immagine - ha influito
non poco il massiccio sciopero
dei trasporti. Un vero peccato. Per
quanto riguarda l’estero, sono da
mettere in evidenza i risultati
positivi nei numeri dei negozi da
Giappone (+4%), Spagna (+2%),
Olanda (+3%), Stati Uniti (+6%),
le crescite dei buyer da Corea del
Sud (+5%), Russia (+10%), Nord
ed Est Europa, Australia (+9,5%)
e Canada (+13%), a fronte della
sostanziale stabilità di Francia,
Turchia e Olanda e di una certa
flessione cinese, inglese e tedesca”.
Questa la classifica dei primi 20
paesi per presenze: Germania
(907 buyer), Giappone (825),
Spagna (640), Regno Unito (507),
Olanda (435), Cina (385), Fran-
cia (363), Svizzera (296), Tur-
chia (369), Usa (276), Corea del
Sud (241), Belgio (268), Russia
(219) Austria (174), Portogallo
(148), Svezia (144), Grecia (128),
Danimarca (116), Polonia (96) e
Canada (77).
“La fedeltà dei compratori a Pitti
Uomo – continua Napoleone - si
misura sul medio-lungo periodo:
nelle edizioni estive, tra il 2009
e il 2017 i compratori esteri sono
passati da poco più di 6.000 a cir-
ca 8.000, una crescita al cui inter-
no si sono intrecciate dinamiche
diverse tra i vari paesi. Pensiamo
al boom della Russia di quindici
anni fa e al successivo calo: ades-
so i compratori russi sono nuova-
mente in aumento… L’andamento
della Cina è altalenante, forse
perché si tratta di un’economia di
mercato fortemente centralizzata
e perciò bastano poche direttive
per cambiare di colpo il compor-
tamento di tutti gli operatori. Gli
Usa hanno superato l’anno eletto-
rale e hanno ripreso a comprare,
nel nord Europa c’è più voglia di
moda (italiana). Il Regno Unito è
alla prese con il post Brexit, men-
tre per quanto riguarda la Germa-
nia l’unico rammarico è che lì i
consumi interni sono ancora mol-
to al di sotto delle possibilità date
dalla ricchezza esistente… Per
l’Italia in questi anni l’altalena è
stata più marcata ma il dato da
segnalare è che le presenze di die-
ci anni fa sono pressoché le stesse
di adesso”. s
and more social occasions,
optimism and confidence in the
consolidation of the recovery
was detectable.
The final attendance figure
indicated a number of 19,400
registered buyers: foreign
countries confirmed last
June levels; with about 8,400
international buyers arrived in
Florence, Italy was down 9%
(the record edition in the last
10 years has been that of June
2016!). In total, the number
of visitors was well over
30,000. “The Italian figure,”
said Raffaello Napoleone, Pitti
Immagine’s CEO, “was deeply
impacted by the massive strike
of transport. Such a pity. As
fa as the foreign countries,
noteworthy are the positive
results in term of number of
stores from Japan (+4%), Spain
(+2%), the Netherlands (+3%),
the United States (+6%), the
increase in buyers from South
Korea (+5%), Russia (+10%),
North and Eastern Europe,
Australia (+9.5%), and Canada
(+13%) against the substantial
stability of France, Turkey,
and the Netherlands and some
Chinese, English and German
decline.”
This is the ranking of the top
20 countries per attendance:
Germany (907 buyers),
Japan (825), Spain (640),
United Kingdom (507), The
Netherlands (435), China (385),
France (363), Switzerland (296)
Turkey (369), USA (276), South
Korea (241), Belgium (268),
Russia (219) Austria (174),
Portugal (148), Sweden (144),
International Technology s*ULY
foreground
fairs
Greece (128), Denmark (116),
Poland (96), and Canada (77).
“The buyers’ loyalty to Pitti
Uomo - continues Napoleone
- is measured over the medium-
long term: in summer editions,
between 2009 and 2017, foreign
buyers have gone from just
over 6,000 to about 8,000, a
growth within which different
trends between the various
countries have intertwined.
Let’s think to Russia’s boom
of fifteen years ago and the
following drop; now Russian
buyers are increasing again...
China’s trend is made of ups
and downs; perhaps because
it is a heavily centralized
market economy, therefore few
directives suffice to suddenly
have all the operators changing
their behaviour. The USA is
past their election year, and has
resumed buying; in northern
Europe there is a stronger
wish of (Italian) fashion. The
United Kingdom is dealing
with post-Brexit, and as far
as Germany, the only regret is
that in that country domestic
consumptions are still far
below the possibilities given
by the existing wealth ... For
Italy, in these years, the ups
and downs have been more
noticeable, but it is noteworthy
how the attendance of ten
years ago is almost the same as
it is now.” $
31
foreground
fairs
primo piano
fiere

Il childrenswear
internazionale si dà
appuntamento a Pitti Bimbo

Cresce la
presenza dei
The appointment with International
childrenswear is at Pitti Bimbo
buyer russi
e cinesi
AN INCREASE IN THE Per la moda junior internazionale

ATTENDANCE OF RUSSIAN
da Pitti Bimbo arrivano feedback
positivi che fanno ben sperare per

AND CHINESE BUYERS

gli ordini e le vendite della prossima
stagione. Alla Fortezza da Basso si
sono visti i più importanti buyer
internazionali e italiani della moda

P
ositive feedback is States, while Spain, the UK, bimbo, curiosi di scoprire le novità C

coming from Pitti Turkey, and Greece registered dei 548 marchi protagonisti a que-
Bimbo for international a decrease in the number of
M
sta edizione.
junior fashion, giving good buyers; the Italian buyers’ I dati di affluenza finale di questa Y

hope for next seasons’ orders front dropped by around 8%, edizione hanno fatto registrare un
and sales. The most important continuing a trend that also lieve ma confortante aumento dei CM

international and Italian baby was registered at Pitti Uomo. buyer esteri, con performance molto MY
fashion buyers were keen to The show overall exceeded positive da mercati come Russia
discover the novelties of the 5,300 buyers - just below the (+16%), Cina (+45%), Olanda CY

548 brands featuring this show results of a year ago, with a (+25%), Ucraina (+24%), Austria
CMY
edition at the Fortezza da total number of visitors of (+22%), in crescita anche Germania,
Basso. around 10,000. Brasile, Portogallo e i paesi dell’a- K

The final attendance data of “The mood at the Fortezza rea Mediorientale; una conferma
this edition showed a slight was definitely positive,” said sostanziale dei buyer è arrivata da
but encouraging increase Raffaello Napoleone, Pitti Francia e Stati Uniti, mentre hanno
in foreign buyers, with very Immagine’s CEO. We saw a fair registrato numeri in flessione Spa-
positive performances from in full swing and we received gna, Regno Unito, Turchia e Grecia;
markets such as Russia positive appreciation for the il fronte dei compratori italiani ha
(+16%), China (+45%), the many initiatives showcased, riportato un calo intorno all’8%, pro-
Netherlands (+25%), Ukraine and also for the participation seguendo un trend che si è registrato
(+24%), and Austria (+22%); of major fashion brands, such anche in occasione di Pitti Uomo.
also growing were Germany, as Dolce & Gabbana and Il salone ha complessivamente supe-
Brazil, Portugal and the Middle Roberto Cavalli Junior, with rato i 5.300 compratori - poco al di
East countries; a substantial their projects and events, and sotto dei risultati di un anno fa, con
buyer’s confirmation came Emilio Pucci who launched the un numero totale di visitatori che si
from France and the United junior line.” $ è attestato sulle 10.000 presenze.
“L’atmosfera alla Fortezza è stata
decisamente positiva – dice Raffaello
Napoleone, amministratore delegato
The ranking of the first 20 reference markets in the show
di Pitti Immagine – abbiamo visto
saw / La classifica dei primi 20 mercati di riferimento
una fiera in fermento e abbiamo
del salone vede sempre in testa la / Russia (207 buyers) in
ricevuto apprezzamenti positivi
the first place, followed by China (181), Spain (155 buyers),
per le numerose iniziative messe in
Germany (154), Holland (107), United Kingdom (106) France
mostra e anche per la partecipazione
(94), Ukraine (83), Belgium (72), Turkey (67), Greece (54),
di firme che dettano i canoni della
Poland (49), Austria (43), United States (40), Lebanon (37),
moda: Dolce & Gabbana e Roberto
Japan, Brazil (34), Portugal (33), United Arab Emirates (32),
Cavalli Junior con i loro progetti ed
and Switzerland (28).
eventi ed Emilio Pucci che ha lan-
CIATOLALINEAJUNIORvs

32
 foreground
fairs

CM

MY

CY

CMY

TOE PUFFS, COUNTERS

WATER AND SOLVENT BASED ADHESIVES
MADE IN ITALY SINCE 1918.

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International Technology s-AY 33

 foreground
technology
Caligola4, CAD according to Comelz
PRACTICAL, FAST AND
ALWAYS UPDATED
M
Caligola4 - Moduli ore than 20 years
after its debut and 10
years after a whole
revision, the Caligola4 CAD
System by Comelz is more than
ever a critical tool for designing
footwear, handbags and leather
goods.
Over the time, Caligola4 -
designed to meet the need
of providing data to the first
models of cutting machines
- has been developed
remaining faithful to the
features that have always
distinguished it: software
power, efficiency, precision and
ease-of-use. In addition, the
continuous operating process
improvements to which the
CAD undergoes has always the
same goal: to meet the needs
of a diversified and demanding
market, with which Comelz
has a close relationship of
cooperation and exchange of
information.
34
Some of the features of
Caligola4 make this CAD a
unique product - its portability
allows users to work with
their own operating system
(Windows, Linux and Mac
OS X); it’s an open system
(inbound and outbound) to
other CAD systems and cutting
peripherals; this version has
been designed to leverage the
latest information technologies
to make it future-proof. It is
also an interactive system, i.e.
it can communicate directly
with Comelz technical support
for specific troubleshooting,
but it also features an unlimited
use and is accompanied by an
irrevocable and transferable
license.
An advanced CAD that is
always updated
The technical team members
performing research and
development within the I.T.
department are engaged in the
regular update of Caligola4:
each year 2 versions with new
features are released. These are
made available to customers
who have subscribed a
maintenance contract.
Simplified information
management
Caligola4 is a true information
collector for the various
company departments. In
fact, the Integrated Datasheet
module allows adding to the
project, and keeping updated,
all the information that is useful
to the production: from Cover
to Processing data sheet, Bill
of Materials to Consumption
data Sheet, even with automatic
nesting. It is also possible
to generate a database of
materials, accessories and other
kind of processes, and import
information from different
primo piano
tecnologia
Caligola4, il CAD secondo
Comelz
Pratico, veloce
e sempre
aggiornato
Ad oltre vent’anni dal suo debutto
e a dieci dalla sua integrale
rivisitazione, il sistema CAD
Caligola4, prodotto da Comelz,
è più che mai uno strumento
fondamentale per il lavoro di
progettazione di calzature, di
borse e dei vari articoli del settore
pelletteria.
Pensato per rispondere alla
necessità di fornire i dati ai
primi modelli di macchine per
il taglio, Caligola4, nel tempo, è
stato sviluppato restando fedele
alle caratteristiche che lo hanno
distinto da sempre: potenza del
software, efficienza, precisione e
semplicità d’impiego. I continui
perfezionamenti del processo
operativo ai quali il CAD è
sottoposto, inoltre, hanno sempre
lo stesso obiettivo: rispondere alle
necessità di un mercato molto
variegato ed esigente, con il quale
Comelz ha un rapporto di stretta
collaborazione e un continuo
interscambio di informazioni.
Alcune caratteristiche proprie di
Caligola4, fanno di questo CAD un
prodotto unico: la sua portabilità
consente agli utenti di lavorare
con il proprio sistema operativo
(Windows, Linux e Mac OS X); è
un sistema aperto (in ingresso e
in uscita) verso altri CAD e verso
le periferiche di taglio; questa
versione è stata progettata per
sfruttare le più attuali tecnologie
informatiche e preservarlo
dall’invecchiamento. Inoltre è un
sistema interattivo, vale a dire che
può colloquiare direttamente col
supporto tecnico di Comelz per la
risoluzione di specifici problemi,
ma è anche illimitato nell’uso ed
è accompagnato da una licenza
irrevocabile e cedibile.

Un CAD evoluto che viene
sempre aggiornato
Il team di tecnici che seguono
la ricerca e sviluppo del reparto
informatico sono impegnati
nel continuo aggiornamento di
Caligola4: ogni anno vengono
pubblicate 2 versioni con nuove
funzionalità. Queste sono messe
a disposizione dei clienti che
sottoscrivono il contratto di
manutenzione.
Una gestione semplificata
delle informazioni
Caligola4 rappresenta un vero e
proprio collettore di informazioni
per i vari reparti dell’azienda.
Il modulo integrato di Schede
Tecniche, infatti, consente di
aggiungere al progetto tutte le
informazioni utili alla produzione e
di tenerle collegate al modello: dalla
Busta alle Schede di lavorazione,
dalla Distinta base alle Schede
consumi, anche con piazzamento
automatico. In aggiunta a
questo, è possibile creare un
database di materiali, accessori
e tipi di lavorazioni e importare
informazioni dalle diverse stazioni
di lavoro.
Le linee del modello possono
essere inserite da digitalizzatori
(tablet); da scanner, attraverso il
caricamento di immagini di sfondo
e la vettorializzazione automatica;
da file generati da altri CAD in
diversi formati (DXF, CMZ, XML,
PAT, SHOE). Per le Schede Tecniche
si possono importare informazioni
dai database dei gestionali in
formati standard (CSV, TXT).
La capacità di importare ed
esportare dati da altri CAD, così
come da PDM o da programmi
gestionali, è un altro punto di
forza del CAD Comelz. Capacità
ulteriormente potenziata dalla
possibilità di personalizzazione
attraverso la scrittura di specifici
plugin, moduli software esterni
richiamabili da Caligola4.
Un’accoppiata vincente
Comelz, da sempre attenta
alla massima efficienza delle
soluzioni integrate, propone
per le esigenze della modelleria,
della prototipazione e della
piccola produzione, Caligola4 in
abbinamento con la sua macchina
di taglio a lama CZ/P: la personal
cutter compatta e flessibile adatta al
TAGLIOMULTIUSOs
foreground
technology
Caligola4 - Input-Output
workstations.
Pattern lines
can be acquired
from digitizers
(tablets); scanners;
through the upload
of background
images and auto-
vectorising; files
generated by other
CADs in various modules that can be run by
formats (DXF, CMZ, XML, PAT, Caligola4.
SHOE).
For Technical Data Sheets, A winning combination
information from ERP Always attentive to the highest
databases in standard formats efficiency of integrated
(CSV, TXT) can be imported. solutions, Comelz introduces
The capability of importing Caligola4 in combination
and exporting data from with its CZ/P blade cutting
other CADs, as well as PDMs machine - the compact and
or ERP software is other flexible personal cutter suitable
strength of Comelz CAD. This for multipurpose cutting - for
feature is further enhanced by pattern making, prototyping
customization through specific and small production needs. $
plugins – i.e. external software
CZ/P is a compact cutting instrument, inspired by the
swing beam clicking press, has been recently updated
to answer the different needs in quality of work,
production times and flexibility in handling orders.
The last version of the CZ/P has a working area highly
accessible, and a cutting field of 1.3 x 0.7m. The new
“personal cutter” is presented in a version with a
conveyer belt, to help the movement of the leathers on
the vacuumed surface: a technical solution which can be
used beyond the use for samples, allowing it to enter in
the world as a production machine with full title.
Impianto di taglio compatto, ispirato alle
fustellatrici a bandiera, è stata recentemente
aggiornata in modo da rispondere alle più
disparate esigenze in termini di qualità del
lavoro, tempi di produzione, flessibilità
nella gestione degli ordini. L’ultima
versione della CZ/P dispone di un’area
di lavoro ad alta accessibilità e un campo
di taglio di 1,3 x 0,7 m. Il nuovo “personal
cutter” viene proposto anche in versione a nastro
trasportatore, per l’ausilio alla movimentazione
delle pelli sul piano aspirante: una soluzione
tecnica che lo proietta oltre l’ambito dell’utilizzo per
CZ/P
campionature, permettendogli di entrare a pieno
titolo nel mondo delle macchine per la produzione.
International Technology s*ULY 35
 foreground
technology
STEMMA aims at the high-end market
THE 4TH GENERATION OF THE
MAXIMA LINE IS HERE
A
t SIMAC 2017, the
Italian company
specialising in the
production of polyurethane
footwear direct-moulding
machines, introduced two
innovations that will enrich its
product portfolio:
s4HEh2053PRAY-OULDINGv
technology to be applied
to the production of
polyurethane boots;
s4HENEWROTARYMACHINE
for the direct moulding of
polyurethane sports shoes
using the “RPU Spray
Moulding” technology.
With these new offerings,
STEMMA will reinterpret
the upper injection and all
the polyurethane plastics,
adapting traditional
production technologies to
the needs of the sports and
casual high-end markets.
The “RPU Spray Moulding”
technology combines the
automation of the high-quality,
flawless process with the
possibility of enhancing the
characteristics of the best
polyurethane, especially
in terms of lightness. The tutto plastico in poliuretano,
sports brands have shown a
great interest, because today,
more than ever, they are
searching for high-automation DIALTAGAMMA
production solutions, as
well as increasingly high
performance materials to
be combined with high-end
quality products.
With regard to polyurethane
boots, which are now almost
exclusively dedicated to the
“safety and work” sectors,
the technology offered by
STEMMA will open interesting
opportunities in the “casual”
and “winter” businesses.
STEMMA commitment,
however, is also focused
on the development of
increasingly sophisticated
technologies for the upper
injection (direct soling) in
PUPU and TPUPU, a sector in
which it has been present for
primo piano
tecnologia
STEMMA punta alla fascia
alta del mercato
Nasce la 4a
generazione
della linea
MAXIMA
Al SIMAC 2017 l’azienda Italiana
specializzata nella produzione di
macchine per stampaggio diretto
di calzature in poliuretano,
ha presentato due novità che
allargano la gamma dei suoi
prodotti:
s,ATECNOLOGIAh2053PRAY
-OLDINGhAPPLICATAALLA
produzione di stivali in
poliuretano;
s,ANUOVAMACCHINAROTATIVA
per stampaggio diretto di scarpe
sportive in poliuretano con
TECNOLOGIAh2053PRAY-OLDINGv
Con queste nuove proposte la
STEMMA sta reinterpretando
l’iniezione su tomaia e del
adeguando tecnologie produttive
tradizionali alle esigenze proprie
del mercato sportivo e del casual
h2053PRAY-OLDINGvCONIUGA
l’automazione del processo di
alta qualità, data dall’assenza
di difetti di stampaggio, con
la possibilità di valorizzare
le caratteristiche dei miglior
poliuretani in particolare per
QUANTORIGUARDALALEGGEREZZA
Elevato l’interesse da parte dei
marchi sportivi, che oggi più
che mai, sono alla ricerca di
soluzioni produttive ad alto
contenuto di automazione,
ma anche di materiali dalle
caratteristiche sempre più
performanti che si abbinino a
prodotti di fascia di qualità più
ALTA
0EQUANTORIGUARDAGLISTIVALI
in poliuretano, fin ora destinati
quasi esclusivamente al settore
over 20 years. The STEMMA DELLAhSICUREZZAEDELLAVOROvLA
upper injection technologies, tecnologia proposta da STEMMA
such as the hydrodynamic apre invece interessanti sbocchi

36

NELhCASUALvENELLvINVERNALEv
,IMPEGNODI34%--!Ò
comunque indirizzato anche
allo sviluppo di tecnologie
sempre più performanti per
LINIEZIONESUTOMAIADI0505
foreground
technology
control injection system, are for controlling the mould-
an example - combined with holder, which ensures greater
efficient and highly reliable flexibility and production
cycle processes, they make control. $
these systems very powerful
and easy to use, even for
E40505UNSETTORENELQUALE the new companies in this
ÒPRESENTEDAOLTREANNI industry.
,ETECNOLOGIE34%--!PER This year, at the A+A in
l’iniezione su tomaia, quali il Düsseldorf, STEMMA will
sistema di iniezione a controllo present the 4th series of its
idrodinamico, sono un esempio: MAXIMA (a rotary machine
abbinate a processi del ciclo for the direct injection of
efficienti e altamente affidabili , PUPU and TPUPU soles
rendono questi impianti molto onto the uppers), featuring
performanti e di semplice a new electronic system
impiego, anche per aziende che si
affacciano per la prima volta al
SETTORE
Quest’anno STEMMA presentera’
all’A+A di Dusseldorf la 4°
serie della macchina MAXIMA
(rotativa per iniezione diretta
SUTOMAIADISUOLEIN0505E
40505 ARRICCHITADIUNNUOVO
sistema elettronico per il controllo
del portastampo che garantisce
maggiore flessibilità e controllo
NELLAPRODUZIONEs

SOUL FOR YOUR SHOES

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& LEATHER GOODS

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foreground
technology
LAMEBO – The blade that makes the difference
CUTTING COSTS WHILE
IMPROVING THE QUALITY
90 countries
1,700 customers
100% made in Italy
D
uring the production
cycle, there are
technical components
which have a key role in the
work quality they enable to
achieve.
For instance, the blade used
to split the leather – many
variables, in fact, will depend
on its features, including the
machine proper operation.
We have asked Gabriella
Marchioni Bocca, CEO
LAMEBO – an Italian
company among the world’s
most qualified ones in the
manufacturing of this product
– to what extent a blade can
make the difference. Inevitably
the subject brought us to talk
about her company and the
obvious question came to
mind, “why LAMEBO?”
38
Is it correct to claim that a
blade quality impacts the
machine operation?
Definitely yes, this is correct
indeed! Frequent and irregular
oscillations of the blade during
rotation will result in stressing
the mechanical parts involved,
as well as more blade wear and
tear.
What other benefits a
blade manufactured with
high quality materials and
careful finishing will offer?
As already mentioned, a blade
longer life cycle, resulting
in less machine downtime.
Moreover, the work reject will
be sensibly reduced to the
advantage of production costs.
Now, the obvious question -
Why LAMEBO?
Our blades are 100% made
in Italy at our plant located
in Leinì (Turin), using steel
originated in Germany or
Sweden only. Welding and
edges and surface rectification
are made with one goal -
ensuring the highest possible
quality. Leathers and hides
with equal thicknesses and
smooth surfaces are crucial
in the finished product
processing cycle: footwear,
bags, belts, and any other
item.
primo piano
tecnologia
LAMEBO, la lama che fa
la differenza
Abbattere
i costi
migliorando
la qualità
Nel ciclo produttivo vi sono
componenti tecnici che assumono
un ruolo determinante e non
solo per la qualità del lavoro che
permettono di ottenere. Un esempio
è la lama per spaccare la pelle:
dalle sue caratteristiche, infatti,
dipendono diverse variabili,
incluso il corretto funzionamento
della macchina stessa.
A Gabriella Marchioni Bocca,
titolare della LAMEBO, azienda
italiana tra le più qualificate nel
mondo per la produzione di questo
prodotto, abbiamo chiesto fino
a che punto una lama può fare
la differenza. Inevitabilmente il
discorso ha toccato la sua azienda
e la domanda d’obbligo è stata
“perché LAMEBO?”.
È corretto affermare che la
qualità di una lama, incide sul
funzionamento della macchina?
Assolutamente si, è più che
corretto! Oscillazioni irregolari
e frequenti della lama in fase
di rotazione comportano più
sollecitazioni alle parti meccaniche
interessate, oltre ad un maggiore
consumo della lama stessa.
Una lama costruita con
materiali di qualità ed elevata
attenzione alle finiture, quali
altri vantaggi offre?
Come già detto una maggior
durata della lama stessa, con un
conseguente abbattimento dei
tempi di fermo macchina. Inoltre
si riducono sensibilmente gli scarti
di lavorazione. Tutto a vantaggio
dei costi di produzione.
Ora la domanda obbligatoria,
perché LAMEBO?
Le nostre lame sono prodotte
al 100% in Italia, nel nostro
stabilimento di Leinì (TO),
utilizzando solo acciai di origine
tedesca o svedese. Saldatura e
rettifiche su bordi e superfici sono
realizzate con un solo obiettivo,
garantire la massima qualità

possibile. Pellami con spessori
uguali e superfici omogenee,
sono determinanti nel ciclo di
lavorazione del prodotto finito:
calzatura, borse, cinture e per
qualsiasi altro articolo.
Signora Bocca, ci fa un esempio
delle lavorazioni alle quali sono
sottoposti i prodotti firmati
LAMEBO?
Prebisellatura e rettifica sui bordi e
sulle superfici in più passaggi. La
qualità che otteniamo ci differenzia
da molti competitor e garantisce
ai nostri clienti spaccature precise
e un grado di tolleranza minima.
Inoltre il materiale da spaccare
Mrs. Bocca, can you give
us an example of the
processing the products
made by LAMEBO are
subject to?
Multiple steps prebevelling
and edge and surface
rectification.
The quality we manage to
achieve makes us different
from many competitors, and
ensures precise splitting and
a minimum tolerance level to
our customers. In addition,
the material to be split runs
foreground
technology
“Need a splitting band knife,
but can’t find one? Let us
custom-make it for you.
Customers’ needs are in the
heart of our activity .”
“Se la Vostra lama a nastro
are 100% verified non esiste Lamebo ve la crea
and guaranteed, and su misura, perché le esigenze
our Quality is ISO dei nostri clienti sono sempre
9001:2008 certified. al centro di tutta la nostra
The relevant certificate attività”. Questo, lo slogan con
is available on our il quale l’azienda si presenta
website. $ sul mercato.

sorre velocemente e più facilmente, quickly and easily, improving

a vantaggio della produttività.
Nelle macchine con affilatura
ad avanzamento automatico la
rettifica del bordo e di conseguenza
la precisione sulla linearità che ne
deriva, permette alla lama di girare
in maniera perfetta limitandone
l’affilatura: se la lama gira storta la
fotocellula ne rileva il movimento
e la richiama più frequentemente
verso le mole. Tutte le lame che
produciamo sono controllate e
garantite al 100% e la nostra
qualità è certificata ISO 9001:2008,
il certificato è sul nostro sito.s
the productivity.
In the automatic feed
sharpening machines, the
edge rectification – and
consequently the precision
on the linearity – enables the
blade to run perfectly reducing
the use of the grinding stones
(if the blade does not run
perfectly, a photocell will
detect its movement “forcing”
the blade towards the grinding
stones more frequently).
All the blades we produce

International Technology s&EBRUARY 39

foreground
technology
Technology showcase 2017 primo piano
tecnologia
THE LATEST
T
he very latest product technologies that Rassegna tecnologica 2017
stand out for innovation, production
flexibility and simplicity. Le più recenti
Le ultimissime proposte in
campo tecnologico si distinguono
per innovazione, flessibilità
produttiva e semplificazione
gestionale.

WINTECH
L’ultima proposta dell’azienda
veneta si chiama BORADUE: una
macchina rotativa a 3 stazioni,
compatta e flessibile, studiata per
la produzione di suole bicolore in
materiali termoplastici.
Grazie al ciclo di produzione
che ottimizza i tempi di
raffreddamento, il nuovo modello
firmato Wintech si differenzia
rispetto alle tradizionali macchine
statiche per la sua elevata
produttività, ma anche per una
serie di caratteristiche tecniche che
WINTECH la rendono funzionale e di semplice
utilizzo.
BORADUE is the name of the latest proposal by the company I diversi optional, studiati per
in Veneto. This is a compact, flexible 3-station rotary machine essere montati sulla macchina
designed for the production of two-colour soles made of BORADUE, permettono
thermoplastic materials. all’utilizzatore di poter disporre
Thanks to the production cycle that optimizes cooling times, the di un impianto chiavi in
new model by Wintech differentiates itself from traditional static mano, capace di adattarsi a
machines for its high productivity, as well as a range of technical una produzione estremamente
features that make it functional and easy to use. diversificata ma dai volumi
A series of options, designed to be fitted on the BORADUE importanti. La particolare
machine, allow the user to get a turnkey system, capable of flessibilità della macchina è data
adapting to an extremely diversified production but large in soprattutto dalla possibilità di
volumes. The particular flexibility of the machine is mainly due scegliere tra due differenti cicli
to the possibility of choosing between two different production di produzione, ovvero quello più
cycles, i.e. the most suitable one for the type of material to be indicato al tipo di materiale da
injected, and the density of the material itself – either PVC or TR iniettare e alla densità dello stesso:
in the compact/compact or compact/expanded versions. The PVC o TR nelle versioni compatto/
options that make BORADUE a highly productive, compatto o compatto/espanso. Gli
optional che fanno di BORADUE
flexible, efficient, and low-energy/material
una macchina altamente
consumption machine are the following:
produttiva, molto flessibile,
automatic shifting injectors, automatic
efficiente e a basso consumo di
injection unit lifting system, and
materiale e di energia, sono: gli
sole extractors.
iniettori traslanti automatici, il
sistema di sollevamento gruppo
iniezione automatico e gli
estrattori delle suole.

FENIX
L’azienda di Vigevano si è
presentata al Simac 2017 con
un’ampia gamma di macchine per

40

la gestione del caldo e del freddo,
tra le quali figurano anche due
modelli di recente progettazione.
Il primo è FX 860: cambratrice/
sagomatrice 3D di nuova
generazione, studiata per ottenere
un risultato finale che permetta
di ottimizzare le fasi successive
del ciclo di lavorazione. La 860,
sagoma e stira la mascherina di
qualsiasi tipo di tomaia, scarpa,
sandalo, stivale, tronchetto e sabot.
Facile da impiegare e costruito
con materiali di elevata
qualità, il modello FX 860 è
attrezzato di un sistema di
controllo per l’inclinazione del
sagomatore, e di un proiettore
ottico regolabile che permette il
corretto posizionamento della
tomaia. Tra gli ultimi nati in
casa Fenix anche il frigorifero
FX 990: macchina con sistema di
ventilazione forzata, progettato
per assicurare un flusso d’aria
omogeneo su tutta la superficie
della calzatura e mantenere una
temperatura costante in tutta
la camera di raffreddamento. Il
sistema di ventilazione forzata ha
un duplice vantaggio, ottimizza
il risultato finale e abbatte i costi
energetici di gestione (meno
impiego di watt). Dotata di nastro
trasportatore, la FX 990 dispone
degli opportuni strumenti per
l’impostazione e il controllo delle
diverse fasi operative.
ALBERTI
L’Officina meccanica Fratelli
Alberti, conosciuta in tutto il
mondo con il marchio FAV,
presenta le sue ultime proposte
per la scarnitura della pelle e dei
materiali flessibili. Tra queste
figura anche la versione definitiva
del modello AV 12 TEV, che è stata
presentata al Simac 2017. La
AV 12 TEV è una macchina di
nuova concezione che sintetizza
l’esperienza dell’azienda in
questo tipo di tecnologia e sulla
quale, percorrendo la strada già
intrapresa con successo per la
versione AV 2 TEV, introduce
anche in questo modello i
componenti elettronici più
moderni e funzionali.
La presenza del pannello di
comando touch screen, intuitivo
e di semplice gestione, permette
di sfruttare nel migliore dei
modi i vantaggi dell’elettronica:
ottimizzare il lavoro dell’operatore,
garantire lo standard della qualità
foreground
technology
FENIX
FX 990
The company in Vigevano has
participated in the Simac 2017, with
a wide range of machines for hot
and cold handling, which also
include two newly designed
models. The first one is FX
860 – a next-generation 3D
crimping/moulding machine
designed to obtain a final
result that allows optimizing
the subsequent stages of the FX 860
processing cycle. The 860
shapes and streches the vamps
of any type of uppers, shoes, sandals,
boots, half boots, sabots.
User-friendly and built with high-quality materials,
the FX 860 model is equipped with a shaper tilting control system
and an adjustable optical projector which allows the correct
positioning of the upper. New by Fenix is also the FX 990 chill
setter - a machine with a forced ventilation system designed to
ensure a uniform air flow over the entire surface of the shoe and
maintain a constant temperature across the cooling chamber. The
forced ventilation system offers two benefits: it allows optimizing
the final result and dramatically reduces energy costs (less power
watts). The FX 990 is equipped with a conveyor and the appropriate
tools for setting and controlling the various operating phases.
ALBERTI
Also known as FAV all over the world, Officina meccanica Fratelli
Alberti has introduced its latest proposals for skiving leather
and flexible materials, including the AV 12 TEV final version; this
machine was showcased within the FAV booth at Simac 2017.
The AV 12 TEV a newly designed machine that synthesizes the
company’s experience in this kind of technology. Following the
successful road already undertaken with AV2 TEV version, the
company integrates the most innovative and functional electronic
components in this new model, too. The intuitive and user-friendly
touch-screen control panel enables to leverage at best the benefits
of electronics: optimizing the operator’s work, ensuring the required
finished product quality standard, guaranteeing maximum flexibility
during the production of different lots. The main features making
the AV 12 TEV a unique machine is its structure – specifically
designed to facilitate the maintenance operations, such as the
blade change and grinding wheel change. Other operational
features of the machine include, for example, the transport speed
– doubled compared to traditional skiving machines (up to 70 m
/ min without loss of skiving precision) with consequent increase
in the hourly productivity – and the self-diagnostic system, which
allows identifying machine downtime causes, making maintenance
operation easier.
The software and machining programs can be updated at any
time, in order to adjust the production to market requirements; the
ability to save skiving programs on a pen drive also enables the data
backup and the ability to transfer it to another machine.
Other features of the AV 12 TEV also include:
International Technology s*ULY 41
foreground
technology
desiderata per il prodotto finito,
- Fast and immediate feet position change;
assicurare la massima flessibilità
- Automatic and immediate calculation of skiving angle – this is
in fase di produzione di lotti
accomplished by inserting the leather of different thickness and
differenti tra loro.
running the length of skiving to be obtained for the
Tra le caratteristiche che fanno
production lot;
dell’AV 12 TEV una macchina
- Grinding system over traditional skiving unica figura la sua struttura,
revolutionized; studiata specificatamente per
- Machine Operating instructions in eight agevolare al massimo le operazioni
different languages – the language selection di manutenzione, quali ad
is quick and simple. esempio quella del cambio lama
e del cambio mola. Diverse le
caratteristiche operative che
la distinguono: ad esempio, la
velocità di trasporto, raddoppiata
AV12 Tev rispetto alle scarnitrici
tradizionali (fino a 70 mt/min
senza perdita di precisione nella
scarnitura) con conseguente
aumento della produttività oraria
e il sistema di autodiagnosi, che
permette di individuare le cause
dell’eventuale fermo macchina
agevolando l’intervento di
manutenzione.
Il software e i programmi di
lavorazione sono aggiornabili
in ogni momento, in modo da
adattare la produzione alle
A splitting machine made in Italy esigenze del mercato: la possibilità
di salvataggio dei programmi
A next generation splitting machine is among the novelties of
di scarnitura su una chiavetta,
Fratelli Alberti, Varese. The machine is built in a wide range of
inoltre, consente il back up dei
models, which mainly differ in the working width: 300, 430, 520,
dati e la possibilità di trasferirli a
and 620 mm. The choice of offering these different worktops
un’altra macchina.
has become mandatory in order to meet the various needs of
Tra le caratteristiche dell’AV 12
the industry that operates both in our sector and in others. The TEV figurano anche:
most popular model, however, remains that of 520 mm. The - Velocità del cambio di posizione
machine is built entirely in Italy, with high quality materials and dei piedini immediata;
components, and, thanks to the know-how of Fratelli Alberti – a - Calcolo dell’angolo della
proven technology that has been appreciated throughout the world scarnitura immediato e
for many years - each version delivers: work maximum precision, automatico: avviene inserendo
keeping the production standards as required, machine durability, la pelle di differente spessore
ease of management, operator and environment protection. ed eseguendo la lunghezza di
Splitting accuracy and production quality standard is guaranteed scarnitura che si vuole ottenere per
by the restyling of the blade sharpening mechanics, while the new la produzione del lotto;
automatic plate adjustment system (currently available on the - Sistema di affilatura
FAV 430 and FAV 520 models only) makes the life of even the less rivoluzionato rispetto alle
experienced operators easier. On the tradizionali scarnitrici;
other hand, the powerful aspirators, - Istruzioni per l’uso della
the reduced level of decibels macchina fornite in 8 lingue
generated, and ergonomics differenti: la scelta della lingua è
will protect both the operators veloce e semplice.
and the environment. The
machine is also designed Una spaccapelli made in Italy
for an easy access to its Tra le novità della Fratelli Alberti
components, allowing a Varese figura anche una spaccapelli
much easier ordinary or di ultima generazione, prodotta
extraordinary maintenance. in un’ampia gamma di modelli
che si differenziano soprattutto
Energy saving is another
per la luce di lavoro: 300, 430, 520
feature of these leather
e 620 mm. Una scelta, quella di
splitting machines by FAV.
proporre diversi piani di lavoro,
che si è resa obbligata dalle più
disparate esigenze dell’industria
che opera sia nel nostro settore

42
 foreground
technology

THE FUTURE
OF TECHNOLOGY

is here

20-22
FEBRUARY 2018
MILAN
SALONI INTERNAZIONALI DELLE MACCHINE
E DELLE TECNOLOGIE PER LE INDUSTRIE
CALZATURIERA, PELLETTIERA E CONCIARIA
INTERNATIONAL EXHIBITIONS OF MACHINES
AND TECHNOLOGIES FOR FOOTWEAR,
LEATHERGOODS AND TANNING INDUSTRY

Assomac Servizi Srl

Via Matteotti, 4/a P.O. Box 73-PTB - 27029 Vigevano - PV - ITALY
www.simactanningtech.it T +39 038 178 883 F +39 038 188 602 E exhibition@assomac.it
foreground
technology
sia in altri. La versione più
richiesta, però, resta quella con
piano di lavoro utile da 520 mm.
Costruita completamente in
P.145L Italia, impiegando materiali e
componenti di altissima qualità,
grazie al know how Alberti,
una tecnologia collaudata da
moltissimi anni e apprezzata
in tutto il mondo, ogni versione
della macchina garantisce:
massima precisione del lavoro,
mantenimento degli standard di
produzione desiderati, durata
della macchina nel tempo, facilità
di gestione, salvaguardia del
lavoratore e dell’ambiente. La
precisione di spaccatura e lo
standard qualitativo di produzione
è garantito dal restyling della
meccanica preposta all’affilatura
della lama, mentre, il nuovo
MM SOLUTION BY MA-MECC sistema di autoregolazione
della piastra (prevista per il
The use of rubber and synthetic materials for sole production momento sui modelli FAV 430 e
is constantly increasing – especially the expanded rubber, such FAV 520) agevola il lavoro anche
as Eva and Microporous. In order to meet the increasing market della manodopera meno esperta.
demand, the Tuscan company has developed a cutting machine La potenza degli aspiratori, il
that, thanks to its operational flexibility, allows to optimize work basso livello dei decibel prodotti
on a wide range of materials: from the softest and even thicker, e l’aspetto ergonomico, invece,
to those with the characteristics and thicknesses typical of tutelano ambiente e lavoratore.
compact rubber and leather. Per facilitare la manutenzione
For this kind of working, the offering is the P.145L model, a ordinaria e straordinaria, la
machina è stata progettata per
multi-purpose blade cutting system with a 1700mm x 1100mm
permettere un facile accesso ad
useful area worktop, or the P.146L model with a double worktop
ogni suo componente. Il risparmio
compared to the previous (3400mm x 1100mm useful area) .
energetico è un altro aspetto che
Suitable also for working on cellulose materials and fiberboard,
caratterizza i nuovi modelli di
these two models feature a mechanical cutting head capable
spaccapelli a marchio FAV.
of exerting a high work force – natural and synthetic materials
with a height up to 50mm can be cut in a single stroke and MM SOLUTION
at high speed, with minimum power consumption as no BY MA-MECC
compressed air is used. L’impiego di gomma e materiali
sintetici per la produzione di
suole è in costante aumento: in
particolare la gomma espansa tipo
Eva e Microporosa. Per rispondere
alla crescente richiesta del mercato,
l’azienda toscana ha messo a punto
una macchina di taglio che, grazie
alla sua flessibilità operativa,
permette di ottimizzare il lavoro
su un’ampia fascia di materiali:
dai più morbidi e con spessori
anche elevati, sino a quelli con le
caratteristiche e spessori tipici
della gomma compatta e del cuoio.
Le proposte per questo lavoro
sono il modello P.145L, sistema
universale per taglio a lama,
P.146L piano utile di lavoro di mm 1700
x 1100 o la versione P.146L con un
piano di lavoro doppio rispetto al
precedente (area utile mm 3400
x1100).

44

Indicate anche per operare su
materiali cellulosici e cartoni
fibrati, le due versioni montano
una testa di taglio meccanica,
capace di esercitare un’elevata
forza di lavoro: si possono tagliare
in un’unica soluzione ed a velocità
elevate materiali naturali e
sintetici fino a 50 mm di altezza,
con un consumo minimo di
energia elettrica in quanto non
s’impiega aria compressa.
Il piano di taglio è suddiviso
in celle (selezionabili) ad alta
depressione e grazie all’inverter si
può ottenere la massima adesione
del materiale al piano di lavoro.
Sempre per la lavorazione di
suole in EVA e Microporosa,
la MM Solution ha presentato
recentemente la P.160NI: centro
di lavoro Cad/Cam universale
attrezzato con due mandrini. La
macchina è stata progettata per
eseguire in automatico operazioni
d’insellatura e scavatura in 3D,
con la massima precisione, senza
l’utilizzo della dima.
Il mandrino che si muove in
orizzontale ed esegue il lavoro
d’insellatura delle suole, permette
di montare una fresa di diametro
di 100 mm e di altezza massima
di 145mm. Il mandrino che lavora
in 3D ha movimento verticale ed
esegue la scavatura delle suole a
profilo variabile.
RECES
La Nova 4 IP Master, tecnologia
ampiamente collaudata per il
montaggio della calzatura, oggi è
disponibile anche nella versione
4.0.
L’ultima frontiera della tecnologia
è stata raggiunta con la messa a
punto di un nuovo software ed un
hardware che si distinguono per le
funzioni disponibili e la potenza
in grado di supportarle.
Nova 4 IP Master 4.0
Questa nuova versione permette
una ulteriore semplificazione del
lavoro, in tutte le diverse fasi del
ciclo di produzione, e, inoltre,
riduce in modo significativo i
tempi e le operazioni necessarie
per il passaggio a lavorazioni di
forme molto diverse tra loro. In
sintesi è una macchina capace
di rispondere alla crescente
esigenza di produzioni flessibili.
La meccanica, pur essendo
sostanzialmente la stessa, è stata
foreground
technology
The cutting top is divided
into high-depression
(selectable) cells and, thanks
to the inverter, a maximum P.160NI
adhesion of the material to
the worktop can be achieved.
Still for EVA and Microporous
sole working, MM Solution
has recently presented the
P.160NI model – a multi-
purpose Cad/Cam machining
center equipped with two
spindles. The machine has
been designed to automatically
perform 3D milling and skiving
with maximum precision without
using a template.
The spindle that moves horizontally
and performs the sole milling,
allows mounting a 100 mm diameter
and 145mm max height cutter. The
spindle that works in 3D has vertical movement and
performs variable profile sole skiviing.
RECES
The Nova 4 IP Master, widely tested technology for shoe lasting,
is now available in version 4.0. The last frontier of technology was
achieved with the development of new software and hardware
characterised by new features and the power necessary to support
them.
Nova 4 IP Master 4.0
This new version enables to streamline the work in all the different
phases of the production cycle; furthermore, it significantly reduces
the time and operations required to switch among very different
forms processing. In summary, this is a machine that meets the
growing need for flexible production. The
mechanics, while being substantially
the same, has been calibrated in
order to precisely respond to the
possibilities offered by the software.
This enables accurate work with high
quality standards, even in the presence
of particular or extreme shapes, as
some women’s shoe tips could be. 4.0
also means remote connection via
network or cable - a useful feature for
both monitoring the production cycle
and enabling the remote technical
assistance. Moreover, the scanning
of “RFID Tag”, allows the automatic
setup of the machine according to
the shoe being worked (model, size,
right or left, etc.). Like other machines
by RECES, the Nova 4 IP Master 4.0
is produced in-house, using electrical,
hydraulic, pneumatic and mechanical
parts realised by Italian or European companies.
Nova 4 IP Master 4.0
International Technology s*ULY 45
 foreground
technology
TEGO
The Italian mechanical
engineering industry– already
operating in the leather goods
sector with a line of sewing and
decorating (punching) machines
for leather, plastics, cardboard, etc. – is now presenting on the
market technologies for belt processing, spray gluing worktops,
and streamlined and cost-effective bag handle finishing systems.
ID 2000
Machines for belt manufacturers
The ID 2000, RCB special, and CMP 2000 are among the
models that comprise the line of machines for belt
manufacturing. The mainly features are simplicity of
use, ability to perform precise and accurate works,
production speed, a good quality/price ratio, and the
compliance with CE safety regulations.
The ID 2000 is a hydraulic machine for non-stop printing
on the whole belt; it is equipped with a speed regulator,
a mould heating and working pressure digital controls.
The ID 2000 allows to set the operating cycle.
The ICMP 2000 is a machine for non-stop printing on
material in strips for belts or other kind of uses. It is
equipped with a speed regulator and digital control
systems.
The RCB special is a machine used for coupling and
trimming the belts. The speed regulator and various setting
configurations enable a fast and high-quality working.
Leather working
One of the strengths of TEGO
is also the automatic systems
for punching leather or flexible
materials. For example, the
TE-2-GO numerical control
centre - thanks to the
software options and a
mechanical design that
allows using up to six tools -
enables to punch 1,500 holes per minute
and to make any type of decoration on a 900
x 1000 mm workbench.
Sewing machines
TE-2-GO
TEGO is also well-known for its line
of column sewing machine used in
handbag manufacturing, and not only
– in fact, the company has developed a
sewing system that enables to assemble
or decorate the uppers. The
mechanics used in these
sewing machines is by
Adler.
TE-1GO-DX 640
TP BH applicator
46
calibrata per rispondere in modo
preciso alle possibilità offerte
dal software. Un aspetto che gli
permette lavorazioni precise e di
alto standard qualitativo, anche
in presenza di forme particolari
o esasperate, come possono essere
alcune punte di calzature da
donna. Fabbrica 4.0 significa anche
collegamento remoto via rete o via
cavo: un passaggio utile sia per
monitorare il ciclo produttivo sia
per permettere l’assistenza tecnica
a distanza. Inoltre, la possibilità
di lettura “Tag RFID”, permette
la predisposizione automatica
della macchina alla calzatura in
lavorazione (modello, taglia, destro
o sinistra, etc.).
La Nova 4 IP Master 4.0, come
le altre macchine marcate
RECES, viene prodotta all’interno
dell’azienda che impiega
componenti elettrici, idraulici,
pneumatici e meccanici costruiti
da industrie italiane o europee.
TEGO
L’officina meccanica italiana, già
presente nel settore della pelletteria
con una linea di macchine per
cucire e per decorare (forando)
pelli, materiali sintetici, cartoni,
ecc., oggi si presenta sul mercato
con tecnologie studiate per la
lavorazione della cintura, tavoli
per l‘incollaggio a spruzzo e
sistemi semplificati ed economici
per la finitura dei manici di borse.
Macchine per i cinturifici
Tra i modelli che compongono
la line delle macchine per la
lavorazione delle cinture figurano
la ID 2000, la RCB special e
la CMP 2000. Tra le diverse
caratteristiche che le distinguono
vi sono la semplicità d’impiego,
la possibilità di eseguire lavori
precisi ed accurati, la velocità
di produzione, un vantaggioso
rapporto qualità/prezzo e la
conformità alle normative CE in
merito alla sicurezza. La ID 2000
è una macchina a funzionamento
idraulico per stampare in continuo
tutta la cintura: è dotata di
variatore di velocità, di controllo
digitale del riscaldamento stampo
e della pressione di lavoro. La
ID 2000 consente di impostare il
ciclo operativo. La ICMP 2000 è
una macchina per la stampa in
continuo di materiale in strisce per
cinture o altri tipi di impieghi. È
dotata di variatore di velocita e di
 foreground
technology
sistemi digitali di controllo. La
BARRERA
RCB special è una macchina per
accoppiare e rifilare le cinture. Il
TEC is the latest Barrera’s proposal, a tool designed for accurately
variatore di velocità e le diverse
checking the inside of shoes and boots. This handy, easy-to-use and
possibilità d’impostazione dei
highly reliable device is built on PANASONIC technology serving
parametri permettono un lavoro
the footwear industry. The final goal is to ensure a complete safety
veloce di alta qualità.
of the finished product, supporting the operator’s checking phase
La lavorazione della pelle
for any staples, nails or highlighting any defective seams. The TEC
Punto di forza della TEGO sono system comprises a high-definition industrial monitor, with a crystal
anche i sistemi automatici per la screen protection, and an endoscopic camera with a
foratura della pelle o dei materiali specific focal mounted on an ergonomic
flessibili. Il centro di lavoro a handle support. The system comes with
controllo numerico TE-2-GO, ad 2 different options that differ just for
esempio, grazie alle possibilità the shape and the camera support
offerte dal software e dal progetto length, namely that for the internal
meccanico che consente di inspection of shoes and the one for
impiegare fino a sei utensili, boots.
permette di eseguire 1.500 fori al TEC is the latest Barrera’s
minuto e di realizzare qualsiasi proposal, a tool designed for
tipo di decorazione su un piano accurately checking the inside
utile di lavoro di mm 900 x 1000. of shoes and boots. This handy,
easy-to-use and highly reliable device is built
Macchine da cucire on PANASONIC technology serving the footwear industry. The
La TEGO, inoltre, è molto final goal is to ensure a complete safety of the finished product,
conosciuta per la linea di supporting the operator’s checking phase for any staples, nails or
macchine per cucire a colonna highlighting any defective seams. The TEC system comprises a
impiegate nella lavorazione delle high-definition industrial monitor, with a crystal screen protection,
borse e non solo: recentemente, and an endoscopic camera with a specific focal mounted on an
infatti, ha messo a punto un ergonomic handle support. The system comes with 2 different
sistema da cucire che permette di options that differ just for the shape and the camera support length,
assemblare o decorare la tomaia. namely that for the internal inspection of shoes and the one for
La meccanica impiegata per le boots.
macchine da cucire è Adler.
Stabilizers-Dehumidifiers
BARRERA Among the latest proposals of the company from Vigevano, there
La sua ultima proposta è la are also dehumidifiers.
TCE: strumento che permette il This machine uses a high-speed air flow that eliminates the
controllo accurato dell’interno dew phenomenon, i.e. bringing any type of shoes at the optimal
della calzatura e dello stivale. Il
temperature. This operation prevents the formation of moisture,
nuovo apparecchio, maneggevole,
and consequently the formation of mould inside the box
di facile impiego e altamente
during transport. Once the processing time is set, the software
affidabile, sfrutta al meglio
automatically adjusts all the other parameter values according to
le opportunità offerte dalla
the measured outside temperature.
tecnologia PANASONIC mettendole
al servizio dell’industria
calzaturiera. Obiettivo finale è
garantire la piena sicurezza del
prodotto finito, supportando il
lavoro di collaudo dell’operatore
in fase di ricerca di grappette,
chiodi o di imperfezioni delle
cuciture. La TCE è composta da
un monitor industriale ad alta
definizione, con protezione video
in cristallo, e da una telecamera
per ispezioni endoscopiche con
un focale specifico montato su di
un supporto con impugnatura
ergonomica. Viene fornito in 2
varianti che differiscono solo
per la forma e la lunghezza del
Stabilizers-Dehumidifiers
supporto della telecamera, ossia mod S.D-4C
quello per l’ispezione interna delle
scarpe e quello per lo stivale.

International Technology s*ULY 47

 foreground
technology

ATOM
Many were the cutting solutions
showcased at Simac 2017,
among them stands out a new
laser beam projector. This is
an “all-Atom” design which,
for the moment, is suitable
for the FlashCut Speedy 26B
system only. The latter is a
machine that, thanks to its wide
dimensions (2,600 mm wide)
allows processing both half
and whole leathers. The laser
technology has been developed
to provide a better view of the
shapes even on dark and shiny
leathers, for its fine line, and also
for the ability to project different
colours (blue-green-cyan). Such
options facilitate the operator’s
work both during shape positioning (for example, choosing the most
contrasting colour with the leather surface), and at the identification
phase (ability to assign different colours to different shapes).
GILARDI
The automatic punch GL13SC has been revised adding an
electronic component that ensures high surplus at production
level to a mechanical project that has been widely accepted in the
market for years.
The machine is now able to carry out very special operations due
to particular software. It’s no longer drilling and socket punch
notchings but also designs obtained with a cutting blade, a process
GL 13SC that allows to achive the more and more in demand reptil effect.
Stabilizzatori deumidificatori
Tra le ultime proposte dell’azienda
vigevanese figurano anche i
deumidificatori.
Il modello più recente lavora con
un flusso di aria ad alta velocità
che elimina il fenomeno di
rugiada, vale a dire portare alla
temperatura ottimale qualsiasi
tipo di calzatura. Quest’operazione
evita la formazione di umidità,
quindi il formarsi della muffa
all’interno della scatola durante il
trasporto. Una volta impostato il
tempo di lavorazione, il software
adegua automaticamente tutti i
valori degli altri parametri in base
alla temperatura esterna rilevata.
ATOM
Molte le proposte per il taglio
presentate in occasione del Simac
2017, tra queste figura anche
un nuovo proiettore a raggio
laser. Un progetto tutto Atom,
abbinabile, per il momento, al
solo sistema FlashCut Speedy
26B: macchina a due teste di
taglio, che, per le sue dimensioni
(2600 mm di ampiezza), consente
di lavorare sia mezze pelli sia
pelli intere. La tecnologia laser
è stata sviluppata per offrire
una migliore visualizzazione
delle sagome anche sui pelami
scuri e lucidi, per il tratto sottile,
e, inoltre, per la possibilità
di proiettare colori differenti
(blu-verde-ciano). Opzioni che
agevolano il lavoro dell’operatore
sia in fase di piazzamento delle
sagome (ad esempio scelta del
colore più contrastante con la
superficie della pelle), sia nella
fase di identificazione delle stesse
(possibilità di attribuire colori
diversi a sagome diverse).

Nuovo particolare che renderà semplice e veloce
la sostituzione del porta fustelle. Il carter, infatti, è
stato realizzato per un ingresso facile degli attrezzi
di fissaggio alla testa battente.
New detail that will make
the die-cutters holder
replacement quick and easy.
In fact, the casing has been
designed for an easy
access of the fixtures
to the swing head.
GILARDI
La foratrice automatica GL13SC è
stata rivisitata, aggiungendo, ad
un progetto meccanico che da anni
trova ampi consensi sul mercato,
una componente elettronica che le
garantisce un elevato plusvalore a
livello di produzione. La macchina,
infatti, grazie ad un particolare
software, oggi, è in grado di
compiere operazioni assolutamente
speciali. Non più solo forature
e intagli da fustella, ma anche
disegni ottenuti con incisione a
lama, operazione che permette di
realizzare il sempre più richiesto
effetto rettile.

48
 foreground
technology

Footwear hot melt adhesives

SIPOL S.p.A. · Via Leonardo Da Vinci, 5

27036 MORTARA (PV) - Italy
Tel. +39 0384 295237 · Fax +39 0384 295084
sipol@sipol.com · www.sipol.com

International Technology s*ULY 49

 foreground
technology

MAIN GROUP
La PRAGMA, tecnologia di punta
dell’azienda veneta per l’iniezione
diretta di suole in PU, a partire
dal momento in cui è entrata
Twin Head in produzione è stata oggetto di
continui rinnovamenti. Possiamo
dire senza tema di smentita,
MAIN GROUP TECHNOLOGIES quindi, che le diverse versioni
proposte oggi costituiscono una
Since it has gone into production, PRAGMA - the leading PU sole vera e propria linea di macchine:
direct injection moulding technology of the company in Veneto un’ampia gamma di modelli
- has been subject to continuous renovations. So, without any ognuno dei quali offre soluzioni
contradictions, we can say that the different versions proposed diverse tra loro. Aspetto, questo,
today constitute a true line of machines - a wide range of models che permette di soddisfare le più
for different kind of solutions. And this allows meeting the most disparate esigenze del mercato.
varied market needs. The latest proposal of PRAGMA is a brand La proposta più recente di
new system, which includes a production cycle that, thanks to the PRAGMA offre all’utilizzatore un
patents introduced by Main Group Technologies, is optimized in impianto nuovo nei contenuti,
several respects. con un ciclo di produzione che
grazie ai brevetti introdotti dalla
New injector alternating system Main Group Technologies viene
The introduction of two injection heads that alternate at a very ottimizzato sotto diversi aspetti.
high speed and are perfectly synchronized with the rotation of the
mould-holder table, allows the operator to better manage the color Nuovo sistema di alternanza
change (or PU density). Mounted on a unit working on-board of degli iniettori
the machine, the two injection heads alternate thanks to the rapid L’introduzione di due teste
movement of the programmable mechanical belt that supports d’iniezione che si alternano a
them. This is a patented concept by which the OEE (Overall velocità molto elevata e in perfetta
Equipment Effectiveness) can be increased by 15%. Thanks to this sincronia con la rotazione del
ingenious system, in fact, the color change and screw change does tavolo porta stampi (carosello),
not affect the production time. consente di gestire al meglio il
cambio colore (o densità del PU).
Le due teste d’iniezione, montate
Efficient in all the working phases
su un’unità che lavora a bordo
Pragma Other pending patents ensure PRAGMA to reach
macchina, si alternano grazie
a productivity rate beyond the above
al movimento rapido del nastro
mentioned 15%. However, this is
meccanico programmabile che le
not only a matter of optimizing fa da supporto. Un’idea coperta da
production time, which in itself brevetto che porta ad elevare l’unita
represents a fundamental step; when di misura del ciclo produttivo
the size - and consequently the (OEE - Overall Equipment
number of the mould-holders – is Effectiveness) del 15%. Grazie a
bigger, the new solutions lay the questo ingegnoso sistema, infatti,
foundations for a finished good cambio colore e cambio della
quality higher than that achievable vite non influenzano i tempi di
with standard technologies. produzione.

OEE - Overall Equipment Efficiente in tutte le fasi di

Effectiveness
This is a percentage index that sums
up three very important concepts
from the manufacturing production
point of view - availability (actual
work time calculated excluding cycle
stops or idle times), efficiency (real
and theoretical cadence, which, in a
series of cycle micro-stops, are not
always the same), and quality rate (it
expresses the ratio between the pieces
produced, in accordance with the
desired specifications, and the total
number of pieces actually produced in
a given time range).
OEE - Overall Equipment Effectiveness
È un indice percentuale che riassume in
se tre concetti molto importanti dal punto
di vista della produzione manifatturiera:
la disponibilità (tempo effettivo di lavoro
calcolato senza includere le fermate del
ciclo o i tempi morti), l’efficienza (cadenza
reale e teorica, che, per una serie di micro
fermate del ciclo, non sono sempre uguali)
e il tasso di qualità (esprime il rapporto
tra pezzi realizzati, conformi alle specifiche
desiderate, e il numero totale di pezzi
effettivamente prodotti in un dato intervallo
temporale).
lavoro
Altri brevetti in attesa di rilascio,
assicurano a PRAGMA un grado
di produttività che va oltre il
15% sopra indicato. Ma non si
tratta solo di ottimizzare il tempo
di produzione, che comunque
rappresenta di per sé un passaggio
fondamentale; soprattutto quando
aumenta la dimensione del
portastampi e il conseguente
numero degli stessi, infatti, le
nuove soluzioni, pongono le basi
per una qualità del prodotto finito
di livello superiore rispetto a quella
ottenibile con tecnologie standard.

50
 foreground
technology

THE LATEST GENERATION’S

SPLITTING MACHINES
L’ULTIMA GENERAZIONE DI MACCHINE SPACCAPELLI
t
/FX
TJNQMJmFE
QMBUF
BEKVTUNFOU
TZTUFN
t
4IBSQFOJOH
6OJU
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t
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Fratelli Alberti srl - Via Selene, 16 - 21100 Varese - Italy

Tel. +39 0332333619 - Fax +39 0332326980
siteinfo@fratellialberti.com - www.fratellialberti.com

International Technology s*ULY 51

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technology

COMEC COMEC
Due le proposte dell’azienda veneta,
Two are the options proposed by the Venetian company: the la garbatrice semi-automatica
SPM/15 Universal semi-automatic moulding machine, and the ST / universale SPM/15 e la scarnitrice
18 Skiving machine. ST/18. La macchina modello
SPM/15 permette di lavorare ogni
The SPM / 15 model machine allows to work any kind of insole,
tipo di sottopiede, garantendo
ensuring the optimum quality of the finished product and the
la qualità ottimale del prodotto
maximum simplicity in the operating cycle. This is achieved
finito e la massima semplicità del
thanks to the technical characteristics of the machine – firstly,
ciclo operativo. Le caratteristiche
a set of templates (lateral stop, and rear stop), which facilitate
tecniche che consentono quanto
the positioning of the insole on the conveyor belt. Both stops are sopra, iniziano con la presenza
adjustable by means of the provided knobs and position indicators. delle dime (fermo laterale e
Secondly, the other feature that sets this machine apart is a two- fermo posteriore) che agevolano
conveyor belt function, which - thanks to brushless precision l’operatore nel posizionamento del
motors – ensures the desired positioning of the workpieces within sottopiede sul nastro trasportatore.
the moulds. The limit of each conveyor belt is adjustable; the Entrambi i fermi sono regolabili
specific parameter setting is performed on a touch-screen panel. grazie alla presenza di apposite
More generally, this touch-screen panel allows to perform various manopole e indicatori di posizione.
settings of the operating cycle and control the whole machine Proseguendo nei plus che
functioning. The accuracy of the work is guaranteed by the distinguono la macchina, va
structure robustness and the presence of four columns supporting sottolineata la funzione dei due
the male mould lowering. The latter, moreover, has a tilting nastri trasportatori, che, per mezzo
movement that allows the locking of the insole in the heel area, di motori di precisione Brushless,
and, subsequently, a horizontal alignment for the perfect winding assicurano il posizionamento
with the female mould. Prepared with a function that allows to desiderato dei pezzi in lavorazione
bring the moulded insole back to the process initial position, for all’interno degli stampi. Il fine
quality assurance, and the ability to adjust moulding run speed, the corsa di ogni nastro può essere
SPM / 15 is ideal for both high-production and sample productions. differente: l’impostazione dei
Thus, a flexible machine, fully compliant with European parametri specifici viene eseguita
regulations governing the safety of the operator and environmental su pannello touch screen. Pannello
protection. dal quale si eseguono le diverse
The skiving machine Mod. ST/18 is an electro-mechanical machine impostazioni del ciclo operativo
for automatically skiving fibre board or other material-heel seats. e si controlla il funzionamento
della macchina. La precisione
The programming, and production cycle control touch-screen
del lavoro è garantita dalla
allows for an easier use of the machine and guarantees maximum
solidità della struttura e dalla
safety. Moreover, thanks to a powerful and reliable hardware,
presenza di quattro colonne che
all parameters entered are stored. The different process storage
supportano la discesa dello stampo
allows recalling the desired working cycle at any time, resulting
maschio. Quest’ultimo, inoltre,
in an automatic machine set-up. The vertical loader fitted in the ha un movimento basculante
che permette il bloccaggio
del sottopiede nella zona del
SPM/15
tallone, e, successivamente, un
allineamento orizzontale per
il perfetto avvolgimento con lo
stampo femmina. Predisposta
con una funzione che permette di
riportare il sottopiede garbato nella
posizione iniziale di lavoro, per il
controllo della qualità, e grazie alla
possibilità di regolare la velocità
della corsa di pressatura, la
SPM/15 si presta sia a produzioni
elevate sia a produzioni di
campionature. Quindi, una
macchina flessibile, perfettamente
conforme alle normative europee
che regolamentano la sicurezza
dell’operatore e la salvaguardia
ambientale. La ST/18 è una
macchina a gestione elettro-
meccanica per scarnire in
automatico la tallonetta in cartone
fibrato o in altro materiale. Il
pannello touch sceen, per la

52
 foreground
technology

THE LATEST GENERATION’S

SKIVING MACHINES
SCARNITRICI DI ULTIMA GENERAZIONE

AV2 TEV AV12 TEV

Semi-automatic, simplified touch screen, updatable software, replaceable
consumable parts (FAV skiving machines), programmable sharpening and
equipped with electronic speed variator.
AV2 TEV: Possibility to store thousands of skiving programs and different
presserfeet.
AV2 AUTO TEV: manual regulation of skiving and presserfoot.
Possibility to store thousands of skiving programs, with new innovative
table design and grinding system.
Possibilità di memorizzare migliaia di programmi di scarnitura, nuovo
design del tavolo, sistema di affilatura.

Semi-automatiche, touch screen semplificato, software aggiornabile, parti

di maggior consumo intercambiabili (scarnitrici FAV), affilatura e velocità di
trasporto programmabili.
AV2 TEV: possibilità di programmare migliaia di scarniture e piedini
differenti.
AV2 AUTO TEV: regolazione della scarnitura e del piedino manuale.

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International Technology s*ULY 53

 foreground
technology
programmazione e il controllo del
ciclo produttivo, semplifica il lavoro
ST/18 dell’operatore e gli garantisce
la massima sicurezza. Inoltre,
grazie ad un hardware potente ed
affidabile, tutti i parametri inseriti
vengono memorizzati. L’archivio
delle diverse lavorazioni permette
di richiamare in ogni momento
il ciclo di lavoro desiderato, con
la conseguente autoregolazione
della macchina. Il caricatore
verticale, di cui la ST/18 è dotata,
assicura l’alimentazione continua
dei pezzi, che, una volta lavorati,
vengono contati e depositati sul
nastro traportatore per la loro
raccolta. Caricatore e meccanismo
di spinta della tallonetta formano
un blocco unico: questo permette
di regolare in modo ottimale il
tempo d’ingresso del pezzo sotto
ST/18 ensures a continuous feeding of the workpieces, which, la matrice. La precisione della
once worked, are counted and deposited on the conveyor belt for scarnitura è garantita da matrici
collection. The heel-seat charger and pushing mechanism form cilindriche opportunamente
a single block, allowing an optimal entry time adjustment of the lavorate e facilmente sostituibili
workpiece under the roller. grazie ad un dispositivo ad
The accuracy of skiving is guaranteed by rollers properly espansione.
processed and easily replaceable by an expansion device. La stessa matrice può essere
impiegata per scarnire tallonette
The same roller can be used for skiving heel-seats of different
di differenti spessori (minimo
thicknesses (minimum 18/10, maximum 30/10).
18/10, massimo 30/10). Altre
Other features of the machine are: low noise, energy saving, high
caratteristiche della macchina
throughput, cut of production costs (lower number of rollers
sono: silenziosità, risparmio
used for the same machining operations, less material needed for
energetico, elevata produttività,
machine start-up.) abbattimento dei costi di
The ST / 18 is EC compliant. produzione (minor numero di
matrici impiegate a parità di
lavorazioni, minor consumo di
materiale per l’avviamento).
SHOE MACHINERY GMBH La ST/18 è costruita nel rispetto
delle normative CE.
The Tape Peel adhesive system – the material used for applying the
insole to the shoe last – has substantially changed. Besides being SHOE MACHINERY
technically improved to deliver a better bond, in fact, Tape Peel has GMBH
been introduced in its new version that allows applying the element Cambiamenti sostanziali
directly on the insole, so that the cycle steps are per il sistema adesivo Tape
inverted and the final result is optimised. This also Peel, materiale impiegato per
Tape Peel
facilitates the operator’s work, accelerating the l’applicazione del sottopiede
production times (previously the last application alla forma della calzatura. Tape
came first, and then the insole positioning Peel, infatti, oltre ad essere
was performed). Important changes have also stato perfezionato sotto l‘aspetto
been made to the application machine, more tecnico, e quindi garantire una
specifically to the head, which, in the new version, sempre maggiore tenuta, è stato
presentato nella nuova versione che
permette di applicare l’elemento
direttamente sul sottopiede:
invertire i passaggi del ciclo,
che prevedevano l’applicazione
sulla forma e il successivo
posizionamento del sottopiede,
agevola il lavoro dell’operatore e
velocizza i tempi di produzione,
Tape Heel con un risultato ottimale. Modifiche
importanti sono state apportate
TP BH applicator
anche alla macchina applicatrice

54

e più precisamente alla testa,
che, nella versione aggiornata, si
presenta con l’elemento adesivo sia
sul lato destro sia sul lato sinistro
della testa.
Al Simac 2017 è stato presentato
anche Tape Heel, materiale
specifico per la lavorazione di
calzature da donna e sandali
tipo Birkenstock. Come Tape
Peel, Tape Heel viene applicato
direttamente sul sottopiede:
disponibile in spessori di 2 mm o
4 mm e con due diverse versioni di
collanti, si presta ad ottimizzare
l’applicazione di sottopiedi che
normalmente non combaciano
perfettamente con le forme.
Tape Peel e Tape Heel, sono stati
progettati per poter essere rimossi,
a lavorazione terminata, con il
semplice scivolamento della forma
(sulla quale restano attaccati): non
lasciano residui di collante e non
rovinano il sotto piede.
COMELZ
Con la messa a punto definitiva
del nuovo digitalizzatore delle
pelli ESA NEK, l’azienda compie
un ulteriore paso in avanti nel
mondo delle tecnologie dedicate al
taglio della pelle. Efficiente e unico
per le dotazioni tecniche che lo
distinguono, ESA NEK, affiancato
alle isole da taglio COMELZ, quali
ad esempio la ultima nata ESA,
permette di realizzare un’isola
di lavoro compatta, capace di
raggiungere livelli elevati di
produzione, di agevolare ogni
singolo intervento dell’operatore
e di ottimizzare la qualità del
risultato finale.
Per garantire un’accurata
ispezione superficiale, mettendo
in risalto tutte le caratteristiche di
pelli di ogni tipo e colore, la nuova
“Nesting console” king-size (ESA
NEK) da 3000x1400 mm, oltre
a assicurare un illuminazione
del piano di lavoro unica sul
mercato (fino a 11.000 lux), è
dotata di un sistema di controllo
della temperatura del tipo di
colore (modulabile da 2.700°K
a 6.500°K). Questo grazie alla
presenza di una matrice composta
da 20 spot a doppio led (luce
calda e fredda), dotato, ognuno, di
deflettore
anti-abbagliante, per assicurare il
massimo confort dell’operatore.
La visione dell’intera area di lavoro
con una risoluzione di 0,5 mm è
realizzata da un complesso di 10
foreground
technology
has the adhesive element on both the right and left sides of the
head. At Simac 2017, also Tape Heel - a specific material for the
manufacturing of Birkenstock type women’s shoes and sandals –
was introduced. Like Tape Peel, Tape Heel is applied directly onto
the insole; available in 2 to 4 mm thicknesses and with two different
versions of adhesives, it lends itself to optimize the application of
insoles that normally do not perfectly match with the lasts. Tape
Peel and Tape Heel have been designed to be removable, once the
work is done, with the simple sliding of the last (on which they
remain attached); they do not leave residues of adhesive nor do they
damage the insoles.
The new machine for applying the adhesive
treated material allows two types of
adjustments: column height and arm’s
inclination angle. The first delivers the
most ergonomic position for the operator,
while the latter ensures the proper material
location upon the insole or last.
La nuova macchina per
l’applicazione del materiale
adesivizzato, permette due tipi
di regolazioni: altezza della
colonna e inclinazione del
braccio. La prima garantisce
all’operatore la posizione
più ergonomica, mentre la
seconda assicura il corretto
posizionamento del materiale
su sottopiede o forma.
COMELZ
With the finalization of ESA NEK - a new
leather digitizer - COMELZ takes a further
step forward in the world of leather
cutting technologies. Featuring efficient
and unique technical solutions, ESA
NEK - used along the COMELZ cutting
islands, such as the latest addition, ESA –
enables to create a compact work island
that allows reaching high production
levels facilitating any single operator
intervention, and maximizing the quality of
the final product.
In order to ensure an accurate surface
inspection, highlighting all the features of hides of any type and
colours, the new 3000x1400 mm King-size “Nesting console”
(ESA NEK) - besides delivering a world’s unique work surface
lighting available on the market (up to 11,000 lux) - is equipped
with a color temperature control system (adjustable from 2,700
°K to 6,500 °K.) This, thanks to the presence of a 20-double spot
led matrix (warm and cold light), each one equipped with an anti-
glare deflector, to ensure optimal operator’s comfort.
A two-row combination of 10 cameras enables to view the entire
work area with a resolution of 0.5 mm, which, thanks to a narrow
pitch, scan each area of the leather with an angle of vision always
near to the vertical (<22 °), optimizing the leather edge detection
resolution, where a gradient to the top surface exists.
Three scanning modes are available to ensure system efficiency,
and operator’s comfort and ergonomics:
International Technology s*ULY 55
 foreground
technology
telecamere (disposte su due file),
- Hide measurement/classification and consumption calculation
che, grazie al passo ravvicinato,
(by cutting simulations of one or more hides)
digitalizzano ogni zona della
- Hide marking and different hide positioning modes (manual,
pelle con un angolo di visione
manual with auto-completion, auto-configurable)
sempre vicino alla verticale (<
- Hide marking only, with automatic hide positioning, made
22°) ottimizzando la risoluzione
directly at the machine in real time, in parallel to cutting di rilevazione dei bordi della pelle,
By using 3 laser projectors - always visible on each hide even in dove si crea un dislivello rispetto al
bright lighting - the scratchproof digital pen virtually marks any piano d’appoggio.
defects and quality areas, calling all the system functions and Tre modalità di digitalizzazione
main controls, avoiding using the mouse. per assicurate efficienza
At Simac 2017, within the ESA leather scanning and cutting dell’impianto, confort ed ergonomia
machine line, the models CT/M, CT/M-LB, and CZ were also per il lavoratore:
showcased. - Misurazione/classificazione
pelli e calcolo consumi (secondo
CT/M mono-head Utility Cutter simulazioni di taglio di una o più
A compact, automatic cutting system, capable of combining pelli)
the advantages of the conveyor belt - Marcatura pelli e piazzamento
continuous processing cycle, with a fast- pezzi in diverse modalità
responding, simplified, single-cutting (manuale, manuale con
head design. The new concept is completamento automatico,
based on a “T-Gantry” design, automatico parametrizzabile)
featuring a moving - Solo marcatura pelli, con
gantry with a tool piazzamento pezzi automatico,
holder head on a effettuato direttamente in
suspended arm - this macchina in tempo reale, in
technical feature parallelo al taglio
allows to create a Utilizzando 3 proiettori laser,
large working area sempre visibili su ogni pelle
anche in piena illuminazione, la
for the operator.
penna digitale antigraffio marca
virtualmente difetti ed aree di
qualità e richiama tutte le funzioni
e i comandi principali del sistema,
evitando l’uso del mouse.
The ESA cutting system represents the new frontier in the field of advanced technolo- Al Simac 2017, ad affiancare la
gies for cutting leather. It was designed for companies that need to work large hides and linea di macchine ESA per il taglio
require a particular technology that is highly productive, reliable and easily manageable e la digitalizzazione della pelle,
by the operator. The ESA cutting unit offers a working mode where the ideal console in erano presenti anche i modelli
terms of ergonomics, lighting, and flexibility
CT/M, CT/M-LB e CZ.
of the input and feedback tools (monitoring,
classification and placement of hides of any
Utility Cutter mono- testa CT/M
size) is finally realized, on an area of 3,00 mm
Impianto di taglio automatico,
in width.
compatto, capace di combinare i
A system of cantilevered heads, with a so-
vantaggi del ciclo di lavorazione
phisticated, enhanced telescopic movement,
allows the operator to constantly keep the continuo (su nastro trasportatore)
working phase under control, and at the same ad una struttura semplificata (a
ESA singola testa di taglio) di grande
time to perform the collection of the pieces.
immediatezza.
Alla base del nuovo concetto
operativo vi è l’architettura “Ponte
T”, caratterizzata da un ponte
L’impianto da taglio ESA rappresenta la nuova frontiera nel campo delle tecnologie mobile strutturato con testa porta
più avanzate per il taglio della pelle. utensili su braccio sospeso: questo
È stato studiato per le aziende che devono lavorare pellami di grandi dimensioni e aspetto tecnico crea un’ampia area
necessitano di una tecnologia particolare che sia altamente produttiva, affidabile e di lavoro condivisa con l’operatore,
facilmente gestibile dall’operatore. uno spazio libero da elementi di
L’unità di taglio ESA propone una modalità di lavoro, dove, su un’area di 3.000 mm di supporto e parti in movimento.
larghezza, si realizza finalmente la consolle ideale per l’ergonometria, l’illuminazione In questo modo la macchina
e la grande flessibilità degli strumenti preposti all’input e al feedback: controllo, può operare in due diverse
classificazione e piazzamento di pelli di ogni dimensione. Un sistema di teste a modalità di funzionamento: una
sbalzo, con movimento telescopico maggiorato molto evoluto, consente all’operatore modalità statica, ideale per la
di mantenere costantemente sotto controllo la fase di lavoro e, allo stesso tempo, di prototipazione di pochi pezzi, ed
eseguire la raccolta dei pezzi.
una modalità continua volta invece
allo sfruttamento massimo della
capacità di taglio.

56
 foreground
technology

International Technology s*ULY 57

news in brief
companies
countries
LVMH – DOUBLE-DIGIT
GROWTH EARNINGS
The holding closed the
first half of 2017 with
sales of 19.7 billion euro
(+15%): operating profit
amounted to 3.64 billion
euro (+23%). Half-yearly
earnings achieved exceeded
analysts’ expectations -
Bloomberg said - with the
highest growth rate since
MORE THAN POSITIVE
THE FIRST QUARTER
FOR PIQUADRO
The brand closed the first
quarter of fiscal year 2017-
18 with a turnover of 19.15
million euro, registering
a growth of 37.2%; in the
same period last year, the
turnover was about 13.96
million euro. The result was
due to the acquisition of The
Bridge brand which, in the
period April-June, brought
revenues of 4.57 million
euro, and an increase
in sales (+4.4%) of the
Piquadro-branded products;
to the latter, in particular,
both the sales of Dos
Piquadro channel (+6.5%) -
including e-commerce sales
(+29.2%) - and wholesale
channels (+3.1% ). The
58
2011. Among the various
divisions, the fashion sector
proved to be the driver,
registering revenues of
6.89 billion euro (+17%).
As explained by an official
note, all the geographic
regions have contributed
to the sales double-digit
progression, especially the
Asian (+18%, excluding
Japan) and European
(+13%) markets.
“Lvmh experienced an
excellent six-month period,”
said President Bernard
Arnault, “but in a still
uncertain international
context, we look at the
second half of the year with
caution.”
sales trend in the various
geographic areas was
positive: in Italy, accounting
for 75.6% of sales, revenues
registered +46.6%; in the
rest of Europe, growth was
40%. In non-EU countries,
however, sales declined
by 43.2%. The 2016-2017
financial year closed with
consolidated sales of 75.91
million euro (+9.5%); the net
profit declined by 12.2% (3.4
million in total).
PUMA EXPECTS MORE
The Kering Group’s brand
raised their growth estimate
for 2017 ranging from 12 to
14%; the previous forecast
was below a two-digit value.
Such optimism came from
the figures registered in the
second quarter of 2017, in
which sales exceeded 969
million euro (+17%). The
EBIT, on the other hand,
should range between
notizie in breve
aziende
paesi
Lvmh: crescita a due cifre
degli utili
L’holding chiude il primo semestre
2017 con vendite per 19,7 miliardi
di euro (+15%): i profitti operativi
si attestano a quota 3,64 miliardi
(+23%). Gli utili semestrali
raggiunti hanno superato le attese
degli analisti, sottolinea l’agenzia
Bloomberg, toccando il tasso di
crescita più elevato dal 2011. Tra
le diverse divisioni si conferma
trainante il settore fashion che
ha fatto registrare ricavi per 6,89
miliardi (+17%). A contribuire
alla progressione double digit delle
vendite, spiega una nota ufficiale,
sono state tutte le aree geografiche,
in particolare il mercato asiatico
(+18% escluso il Giappone) ed
europeo (+13 per cento).
“Lvmh ha vissuto un semestre
eccellente -ha affermato il
Presidente Bernard Arnault- ma
in un contesto internazionale
che rimane incerto, guardiamo
alla seconda parte dell’anno con
prudenza”.
Primo trimestre più che positivo
per Piquadro
Il brand chiude il primo trimestre
dell’anno fiscale 2017-18 con un
fatturato di 19,15 milioni di euro,
facendo registrare una crescita
del 37,2%: nello stesso periodo
dello scorso anno il fatturato è
stato di circa 13,96 milioni. Il
risultato ottenuto è da attribuirsi
all’acquisizione del marchio The
Bridge, che nel periodo aprile-
giugno ha portato ricavi per
4,57 milioni, e all’aumento delle
vendite (+4,4%) dei prodotti firmati
Piquadro: per questi ultimi, in
particolare, hanno contribuito sia
le vendite del canale Dos Piquadro
(+6,5%), che include anche il
fatturato dell’e-commerce (+29,2%),
sia quelle del canale wholesale
(+3,1%). Positivo il trend di
vendite nelle varie aree geografiche:
in Italia, che rappresenta il 75,6%
del fatturato, i ricavi hanno
registrato un +46,6%, nel resto
dell’Europa la crescita è stata del
40%. Nei Paesi extra-Ue, invece,
il fatturato è calato del 43,2%.
L’esercizio 2016-2017 si è chiuso
con un fatturato consolidato di
75,91 milioni di euro (+9,5%):
in calo del 12,2% l’utile netto (3,4
milioni complessivi).
Puma alza il tiro
Il brand del gruppo Kering alza
le stime di crescita per il 2017
a un range che va dal 12 al 14%:
le previsioni fatte in precedenza
erano sotto le due cifre. Un
ottimismo che viene dai numeri
registrati nel secondo trimestre di
questo 2017, nel quale le vendite
hanno superato la quota dei 969
milioni di euro (+17%). L’ebit,
invece, dovrebbe aggirarsi tra
i 205 e i 215 milioni di euro,
contro i 185-200 milioni stimati
precedentemente. Le aspettative
sul fronte del reddito netto sono
altrettanto ottimistiche, fanno
sapere dall’azienda. I dati definitivi
riguardanti il secondo trimestre,
invece, verranno resi pubblici entro
la fine di luglio.
Armani: le due facce del 2016
Nel 2016 le vendite del gruppo
Armani hanno raggiunto i 2,511
miliardi di euro (-5%), mentre
l’utile netto ha fatto registrare una
crescita del 12,4%, attestandosi a
quota 271 milioni. La liquidità
del Gruppo è cresciuta del 35%,
passando dai 654 milioni di
fine 2015 agli 881 milioni del
2016. “Lo scorso anno - spiega
l’azienda - il gruppo Armani
ha conseguito risultati positivi,
pur nel contesto di una leggera
flessione delle vendite. Un risultato
ottenuto grazie al processo di
riorganizzazione della propria rete
distributiva internazionale”.
Benetton archivia il 2016
ancora in rosso
Benetton Group ha chiuso il 2016
con una perdita di 81 milioni
di euro: nel 2015 era stata di 46
milioni. Lo scorso anno i ricavi
sono scesi a 1,38 miliardi dagli
1,5 del 2015, mentre il risultato
operativo ha registrato un rosso
pari a 38 milioni, che si confronta
con le perdite di 19 milioni
dell’anno precedente. Un documento
diffuso dall’azienda aiuta a
chiarire la situazione e fa il punto
sulle prospettive future: “Benetton
205 and 215 million euro
vs. 185-200 million euro
of the previous estimate.
Net income expectations
are just as optimistic as
the company expects. The
final figures for the second
quarter, however, will be
released by the end of July.
ARMANI - THE TWO
FACES OF 2016
In 2016, Armani Group’s
sales reached 2.511 billion
euro (-5%), while the net
income increased by 12.4%
to 271 million euro. The
Group’s liquidity grew
by 35%, from 654 million
euro at the end of 2015 to
881 million euro in 2016.
“Last year – explained the
company - the Armani group
achieved positive results,
even in the context of a
slight decline in sales. A
result made possible thanks
to the reorganization of its
international distribution
network.”
International Technology s*ULY
LEATHER GOODS MACHINERY
FROM BAGS TO WALLETS
ID 2000
Hydraulic Stitch Marking
Machine. Printing machine
for belts with variable
speed drive (inverter) and
pedal. Heating is digitally
controlled.
RCB PK SPECIAL
Coupling and trimming
machine for belts with
variable speed drive
(inverter).
CMP 2000
Mechanical Stitch Marking Machine.
Printing machine for belts with
variable speed drive (inverter).
Heating is digitally controlled.
TE-1GO-DX 640
Reduced post bed high
cm.64 sewing machine,
on Adler 867 head.
TE-1-GO DX
Right reduced post bed 40 cm. high
sewing machine on mechanical Adler
867, with small hook at horizontal axis,
with needle guard (069 Adler type hook).
TE-2-GO
CNC drilling machine.
6 tools for embroidery
and logos.
Tego srl
info@tego.it – www.tegosrl.com
news in brief
companies
countries
BENETTON CLOSED
2016 STILL IN THE RED
Benetton Group closed
2016 with a loss of 81
million euro: in 2015 it was
46 million euro. Last year,
revenues fell to 1.38 billion
from 1.5 in 2015, while
operating income registered
a loss of 38 million euro
compared to 19 million
euro in the previous year.
A document issued by the
company helps clarify the
situation and defines the
future prospects: “Benetton
Group suffered from the
persistence of economic
stagnation in Europe, but
did not slow down the
A NEGATIVE 2016 FOR
VERSACE TOO
In 2016, the brand saw
its turnover increased
by 3.7%, reaching 668.7
million euro, but at the
same time suffered a loss
of 7.4 million euro: in 2015,
the increase in turnover
had been 17.5% (+8.6%
at constant exchange
rates). The Radiocor
agency indicated that “the
EBITDA margin passed
from 12.5% in 2015 to 6.6%.”
Operating costs increased
by 60.7 million euro, almost
reaching 630 million euro.
According to official
company documents, this
increase is partly due to
business development,
but also to a cost rise of
materials (+27.8%), services
(+5%), and personnel
(+12.7%). The incidence of
operating costs on revenues
60
ongoing transformation
projects and the investment
plan, managing to realize
them as expected with no
leverage. The first months
of 2017 did not show signs
of market recovery, but
show a slowdown in the
negative trend that has
characterized 2016. Changes
to the product could only
have a partial impact in
2017 and will be visible in
full only from 2018 Spring-
Summer season, while the
progressive implementation
of the various
transformation projects will
have positive effects in the
course of the year.”
reached 94.2 percent. In
2016, Versace opened 38
new stores (including 29
flagships and 5 outlets) and
Group ha sofferto per il perdurare
della stagnazione economica in
Europa, ma non ha rallentato
i progetti di trasformazione in
corso e il piano d’investimenti,
riuscendo a realizzarli come
da programma senza ricorrere
all’indebitamento. I primi mesi
del 2017 non registrano segnali di
ripresa del mercato, ma mostrano
un rallentamento del trend
negativo che ha caratterizzato il
2016. I cambiamenti introdotti
sul prodotto potranno avere
un impatto soltanto parziale
nel 2017 e si manifesteranno
compiutamente solo a partire
dalla stagione primavera-estate
2018, mentre la progressiva
implementazione dei vari progetti
di trasformazione avrà effetti
positivi crescenti già nel corso
dell’anno”.
Un 2016 con segno meno anche
per Versace
Il marchio nel 2016 vede
aumentare il suo giro d’affari
del 3,7%, arrivato a quota 668,7
milioni di euro, ma nel contempo
accusa una perdita di 7,4 milioni
di euro: nel 2015, l’incremento
del turnover era stato del 17,5%
(+8,6% a cambi costanti).
L’agenzia Radiocor ha sottolineato
che “l’ebitda margin è passato dal
12,5% del 2015 al 6,6 per cento”. I
costi operativi sono aumentati di
60,7 milioni di euro, sfiorando i
630 milioni: stando ai documenti
ufficiali dell’azienda questo
incremento è dovuto in parte allo
sviluppo del business, ma anche
all’aumento del costo di materiali
(+27,8%), dei servizi (+5%) e del
personale (+12,7%). L’incidenza
dei costi operativi sui ricavi ha
raggiunto il 94,2 per cento. Nel
2016 Versace ha aperto 38 nuovi
negozi (di cui 29 monomarca
e 5 outlet) e ha potenziato il
canale online. Nonostante una
perdita di 24,1 milioni di euro,
la Gianni Versace spa ha deciso
di distribuire 6 milioni di
dividendi.
“Per una crescita solida nel
futuro - si legge in una nota
divulgata dalla società - l’azienda
ha rinnovato il team che compone
il management, ma continua
la politica d’investimenti nel
prodotto, nella distribuzione e

nella comunicazione. Crediamo
di avere un posizionamento
corretto per far fruttare l’immenso
potenziale di questo brand”.
Opera riporta in primo piano il
marchio Keys
La società guidata da Carlo
Cavaciocchi, che nel maggio di
quest’anno ha definitivamente
acquisito il marchio di calzature
Keys, ha triplicato il fatturato,
passando dai 2,3 milioni di euro
del 2015 ai 7 milioni del 2016. I
mercati di riferimento dell’azienda
di Manerbio (Brescia), fondata
due anni fa, sono l’Italia, che
assorbe tre terzi della produzione, e
l’Europa con 85mila paia di scarpe
vendute tra Francia, Inghilterra e
Spagna.
Attraverso un comunicato stampa,
Cavaciocchi, AD della società,
ha così commentato il risultato
raggiunto: “Siamo molto soddisfatti
dei risultati ottenuti in soli due
anni di attività. Infatti, abbiamo
raggiunto il fatturato che c’eravamo
preposti, e, soprattutto, è stato
rilanciato un marchio storico come
Keys. Gli investimenti iniziali ci
hanno portato ad avere un’azienda
solida che può consolidare la sua
posizione sul mercato interno e
proseguire nel suo percorso di
crescita all’estero”.
Adidas by Wang si compra
con lo smartphone
A New York basterà comporre un
numero di telefono – (917)512-
7715 – per ordinare con il proprio
smartphone i capi della seconda
collezione di Adidas Originals
by Alexander Wang. Il numero di
telefono, pubblicizzato in diversi
modi a New York, è anche presente
nel video promozionale realizzato da
Ryan Staake che ha per protagonisti
dei corrieri in bicicletta. E saranno
proprio corrieri su due ruote a
recapitare agli acquirenti i capi
della linea unisex. La collezione
Adidas Originals by Alexander
Wang sarà disponibile worldwide
dal 5 agosto. I prodotti della prima
collaborazione, iniziata lo scorso
settembre, furono venduti oltre che
in selezionati concept store (Dover
Street Market, Colette, Antonioli e
Boon the shop) anche all’interno di
alcuni camion a New York, Tokyo e
Londra.
strengthened the online
channel. Despite a loss of
24.1 million euro, Gianni
Versace spa decided to
distribute 6 million in
dividends. “For a future
steady growth – read in
an official note disclosed
by the company - the
OPERA BRINGS THE
KEYS BRAND BACK
IN THE FOREGROUND
The company - led by Carlo
Cavaciocchi - which in May
of this year has definitively
acquired the Keys footwear
brand has tripled its
turnover from 2.3 million
euro in 2015 to 7 million
euro in 2016. The reference
markets of the company
founded two years ago
ADIDAS BY WANG
– SHOPPING VIA
SMARTPHONES
In New York, one simply
dials a phone number –
(917)512-7715 – with their
smartphone to order the
second collection items
of Adidas Originals by
Alexander Wang. The phone
number, advertised in several
ways in New York, appears
also in the promotional video
realised by Ryan Staake,
featuring couriers in their
bicycles. And the latter will
be indeed the ones who
deliver the unisex line items
purchased by customers.
The Adidas Originals by
Alexander Wang collection
will be available from August
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news in brief
companies
countries
company has renewed its
team Management, but
keeps investing in the
products, distribution and
communication. We believe
we achieved a proper
positioning to leverage
the huge potential of this
brand.”
and located in Manerbio
(Brescia) are Italy, which
absorbs three-thirds of
production, and Europe,
with 85,000 pairs of shoes
sold among France, the
United Kingdom, and Spain.
Through a press release,
Mr. Cavaciocchi, CEO of
the company, commented
on the result: “We are very
pleased with the results
obtained in just two years
in the business. In fact, we
have reached the turnover
we had set, and above all,
a historic brand such Keys
has been relaunched. Initial
investments enabled us to
get a solid business that can
consolidate its position on
the domestic market and
continue its growth path
abroad.”
5th worldwide. The first
collaboration products,
launched last September,
were sold in selected stores
(Dover Street Market,
Colette, Antonioli, and Boon
the shop), as well as in some
trucks in New York, Tokyo,
and London.
61
news in brief
companies
countries
ITALIAN FASHION
FLIES HIGH IN THE
EMIRATES
In 2016, the Italian fashion
exports to the United Arab
Emirates were about 371.4
million euro, with clothing
achieving 186.4 million
euro, and accessories 185
million euro. And the trade,
in the first four months
of the year, registered an
increase between 5 and 10
percent. Exports data to
the region emerged during
a show, in Milan, of two
brands connected with
the area (Raja El Rayes
and Lidia Cardinale) and
organized by Giovanni
Bozzetti, former Milan
fashion councillor and
unique referent for the
“Abu Dhabi Chamber of
Commerce in Italy. “Today,
Dubai is the second
shopping destination after
London, and the Emirates
are ranked fifth in the
global retail index, the
GIANNICO CHOOSES
ROVEDA
The footwear brand created
by Nicolò Beretta – a
twenty-one-year-old stylist
considered a true natural
talent by the most acclaimed
fashion talent-scouts - will
be produced by the shoe
manufacturer Roveda in
Parabiago that, in 2000,
was acquired by the Chanel
group. The collaboration
with Roveda will start with
the collection S/S
2018. Beretta
62
Lidia Cardinale
‘Global Retail Development
Index’,” explained Bozzetti
to Mff.
has launched his own
collection at the fashion
week of Milan and Paris in
2013. In the same year he
was selected in the Vogue
Talents project, and, in
2015, he won ‘Who is on
Next’, a fashion scouting
project devoted to young
fashion talents, conceived
and realized by Altaroma in
collaboration with Vogue
Italia. The Forbes magazine
reported Giannico among
the 10 start-ups that are
revolutionizing Italian
fashion.
Vola la moda italiana negli
Emirati
L’export del fashion italiano
negli Emirati Arabi, nel 2016,
è stato di circa 371,4 milioni di
euro, con l’abbigliamento a quota
186,4 milioni e gli accessori
per un valore di 185 milioni. E
l’interscambio, nei primi quattro
mesi dell’anno, ha registrato un
aumento compreso tra il 5 e il
10 per cento. I dati relativi alle
esportazioni verso la regione
sono emersi a margine della
sfilata milanese di due marchi
che hanno un legame con la zona
(Raja El Rayes e Lidia Cardinale)
organizzata da Giovanni Bozzetti,
ex assessore alla moda di Milano
e referente unico per l’Italia della
Camera di Commercio di Abu
Dhabi. “Oggi Dubai è la seconda
destinazione di shopping dopo
Londra, e gli Emirati sono al
quinto posto nell’indice del
retail globale, il Global retail
development index”, ha spiegato
Bozzetti a Mff.
Giannico sceglie Roveda
Il marchio di calzature creato da
Nicolò Beretta, stilista ventunenne
considerato un vero talento
naturale dai più accreditati
talent scout della moda, verrà
prodotto dal calzaturificio Roveda
di Parabiago che nel 2000 è stato
acquisito dal gruppo Chanel.
La collaborazione con Roveda,
avrà inizio con la collezione
P/E 2018. Beretta ha lanciato la
propria collezione presentandola
alle fashion week di Milano e
Parigi nel 2013, nello stesso anno
è stato selezionato nel progetto
Vogue Talents e nel 2015 ha
vinto Who is on Next, progetto
di fashion scouting dedicato ai
giovani talenti della moda, ideato
e realizzato da Altaroma in
collaborazione con Vogue Italia.
La rivista Forbes ha segnalato
Giannico tra le 10 startup che
stanno rivoluzionando la moda
italiana.
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