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Schulz e i socialdemocratici di Germania intrappolati nella Grosse Koalition

della Merkel: non sarà meglio rinunciare al potere per fare vera opposizione? y(7HC0D7*KSTKKQ( +_!"!;!"!\

Martedì 5 settembre 2017 – Anno 9 – n° 244 a 1,50 - Arretrati: a 3,00e- 1,50


a 16,00 con il libroe“Vasco”
– Arretrati: 3,00
Redazione: via di Sant’Erasmo n° 2 – 00184 Roma Spedizione abb. postale D.L. 353/03 (conv.in L. 27/02/2004 n. 46)
tel. +39 06 32818.1 – fax +39 06 32818.230 Art. 1 comma 1 Roma Aut. 114/2009

VIGILANZA “L’investitore D’Aguì condannato”: non era vero STRAGE SUL 904 Giudice prepensionato, tutto da rifare
Appunti da una festa

“Bankitalia, carte false Riina: processo nullo » MARCO TRAVAGLIO

contro l’affare di Bim” per due leggi di Renzi M


entre scrivo ho ancora
negli occhi le migliaia
di amici del Fatto che
hanno affollato, ancor più che
negli anni scorsi, l’ottava festa
p Per fermare la cordata MORATORIA ZAIA p In primo grado il boss fu OMICIDIO REGENI del nostro giornale alla Versilia-
di imprenditori che voleva assolto. Con la riforma del- na. Quattro serate e tre giornate
rilevare l’istituto torinese,
la vigilanza di Via Naziona-
Il Veneto rinvia la Giustizia quel prosciogli-
mento fa riaprire l’intera
Alfano confessa: piene di incontri dei generi e sui
temi più vari: dalla serata Loft
le è pronta a tutto. In una
lettera della Bce si parla
fino al 2019 istruttoria del primo gra-
do. Non bastasse, il magi-
“Non possiamo per il lancio della nostra piatta-
forma tv davanti a 2500 ragazzi
anche di una condanna
che non c’è mai stata i vaccini forzati strato deve lasciare la toga
per un’altra norma Renzi irritare l’Egitto” e molti genitori allo spettacolo di
Sabina Guzzanti, dalla mia
chiacchierata sulle “Balle spa-
q MELETTI q DELLA SALA q SANSA q CERASA ziali” dell’anno alle improvvisa-
A PAG. 6 Visco Ansa A PAG. 7 A PAG. 8 Riina Ansa A PAG. 5 zioni finali di Ficarra e Picone
stimolati da Buttafuoco. E, in
mezzo, dibattiti sulla politica di
ogni colore, la mafia, la corruzio-
“INCOSTITUZIONALE” Il capogruppo Zanda fulmina i tagli già votati alla Camera ne, gli scandali, l’immigrazione,
la tv e le elezioni anticipate da

Il Pd riscopre la Carta per salvare


Mieli e Padellaro; e appunta-
menti in apparenza più leggeri
come quelli con Selvaggia Luca-
relli sulla web-spazzatura e la
web-politica, con Antonio Man-
zini sul romanzo poliziesco, con

i vitalizi dalla legge voluta dal Pd


Sabrina Ferilli sull’impegno de-
gli artisti. Grazie ai nostri ospiti
che, comunque la pensassero,
sono stati ascoltati con rispetto
(che non esclude i fischi e i dis-
sensi). Grazie alla nostra squa-
p Il presidente del gruppo dra – redazionale, tecnica e am-
Dem a Palazzo Madama, COREA DEL NORD Le paure dei potenti ministrativa –che ha dato il mas-
che da settimane smentiva simo con pochi mezzi. Grazie
ci fosse un fronda interna
per affossare il provvedi-
mento, adesso ritiene
Kim, la famiglia atomica soprattutto alla grande comuni-
tà dei nostri lettori, abbonati e
soci di Fatto, quelli storici e di
che possa essere sbagliato.
Per non approvarla, dice,
e la Guerra fredda all’Onu quelli nuovi, che arrivano da o-
gni parte d’Italia e non finiscono
“ci vuole coraggio civile” mai di stupirci (sabato, al termi-
L:237.751pt A:189pt ne del dibattito sul centrodestra,
Il regista Luigi Zanda, capogruppo Pd al Senato LaPresse q RODANO A PAG. 2 /FATTO/Foto/Da trattare/5012_A03_4370724_img02~550864* mi ha avvicinato una signora per
dirmi: “Io vi detestavo, vi pen-
savo settari e arroganti, invece
ho visto che fate parlare tutti e,
SPECIALE Gli interventi dei 2 magistrati alla festa del Fatto sul malaffare 2.0 siccome siete gli unici, da doma-

Di Matteo e Scarpinato: “La mafia


ni comprerò il Fatto”).
Nei vari incontri, seduto fra la
gente, ho cercato di dare un sen-

non spara più, i politici li compra”


so all’applausometro e al fi-
schiometro: cioè di capire dove
vanno e come cambiano, in que-
sti tempi confusi, disorientati,
“liquidi” e un po’ incattiviti, gli
p Le stragi sono servite umori della nostra comunità e se
a stabilire nuovi equilibri La cattiveria DOPO GLI HOTEL il nostro giornale sa interpretar-
di cui Cosa Nostra ha appro- li al meglio. Rivelatori i “proces-
fittato: oggi riesce a sfrutta- Appello Isis: “Avvelenate “CHILD FREE”, si” alla sinistra, alla destra e ai
re le opportunità della i cibi nei supermercati”. AL BANDO NANI, Berecundus Umbrac asda sdaculi agnbraculi agn Credit 5Stelle, e il dibattito fra il mini-
globalizzazione senza rischi Replica Ilva: “Dilettanti” VECCHI E DONNE stro dell’Interno Marco Minni-
WWW.FORUM.SPINOZA.IT q GRAMAGLIA A PAG. 9 ti, Furio Colombo e Milena Ga-
q A PAG. 13 - 16 q MASSIMO FINI A PAG. 11 banelli. Chi, dall’esterno, con la
consueta pigrizia mentale che
vive di slogan e di etichette, si a-
spettava un derby fra il giornale
IL FILM A VENEZIA IL FESTIVAL DELLA PATONZA Scosciate alla meta, è la nuova moda È MORTO A 88 ANNI “grillino” e il resto del mondo è
rimasto deluso. E ha dovuto ras-

Mutanda Carpet, promossi e bocciati segnarsi all’idea molto meno


rassicurante (per lui) di un gior-
nale libero, una comunità aperta
» SELVAGGIA LUCARELLI cisamente al Festival la nuova ceretta in- che applaude o fischia, ma so-
del cinema, sulla guinale a Robert prattutto ascolta a prescindere

C’
era un tempo, in quel di cui passerella or-
settembre, in cui non si m a i s f i l a n o p i ù
vedeva l’ora di tornare a casa mutande che attri-
Redford mentre ri-
ceve il premio alla
carriera. Natural-
dagli schieramenti perché la
bussola non sono le bandiere di
partito, ma i valori costituziona-
per togliersi i vestiti di dosso ci. Alla notte degli mente, in tema di li che, fin dalla fondazione, il
Utero in affitto, dopo una dura giornata di la- Oscar vanno la Ar-
voro e restare in mutande a quette o la Streep a fare
obbrobri, la sfilata
delle patonze è in ottima
Addio Moschin, Fatto ha scelto come unica linea
politica. È capitato così che e-
la Ramazzotti casa propria, mentre il resto bei discorsi sulla parità, ai compagnia, per cui vado a il grande Melandri sponenti rispettabili della sini-
della famiglia magari era an- Leoni d’Oro arriva un’orda compilare una pagella del stra storica come Bindi e Bersani
e i figli venduti cora al mare. L’abitudine set- di smutandate che pur di fi- peggio visto sul red carpet e tanta altra arte ricevessero applausi a scena a-
tembrina sopravvive ma si è nire nella gallery di Vanity 2017 a Venezia. perta.
q A PAG. 19 spostata a Venezia, più pre- Fair mostrano i risultati del- A PAGINA 18 q PONTIGGIA A PAG. 17 SEGUE A PAGINA 20
2 » POLITICA | IL FATTO QUOTIDIANO | Martedì 5 Settembre 2017

RICORRENZE E STRATEGIE UFFICIALMENTE ha lasciato la po- so della prossima conferenza programma- dimissioni di Renzi, per invocare l’unità del

Riecco Veltroni:
q litica anni fa, ma a quanto pare libri e
documentari non bastano più a Walter Vel-
tica del Partito democratico prevista dal 12
al 15 ottobre. Proprio la conferenza pro-
partito e proteggere l’ex presidente del
Consiglio dai fuochi incrociati delle mino-
troni. Ieri infatti l’ex segretario del Pd ha in- grammatica, che cadrà nel decennale della ranze. Dopo essere stato il candidato pre-
a colloquio con Matteo contrato il premier Paolo Gentiloni a Palaz- fondazione del Pd, potrebbe essere l’occa- mier nel 2008, opposto a Silvio Berlusconi,
zo Chigi. Poco più tardi, nel pomeriggio, Vel- sione di un ritorno alla politica di Veltroni, Veltroni ha rinunciato a candidarsi alle Po-
e con Gentiloni troni si è recato al Nazareno per una visita al che ormai da tempo non ha più incarichi di litiche del 2013. Da allora solo film, docu-
segretario dem Matteo Renzi (il Pd smen- partito, ma che anche lo scorso febbraio era mentari e romanzi, ma non è escluso che nel
tisce), incontro nel quale si sarebbe discus- intervenuto all’Assemblea del Pd, dopo le 2018 le cose possano cambiare.

SVOLTE

MATTEO RENZI ETTORE ROSATO MATTEO RICHETTI UGO SPOSETTI


AL VOTO PER LE PENSIONI IL PARERE DEI GIURISTI IL PADRE DELLA RIFORMA IL TESORIERE RIBELLE
“Bisogna evitare che scattino “Il vitalizio non è una pensione. “La Costituzione l’ho sfogliata più “Non solo voterò contro la Ri-
i vitalizi perché sarebbe assurdo e I costituzionalisti ci hanno detto volte e dice che tutti i cittadini chetti, ma organizzerò la rivolta
molto ingiusto verso i cittadini” che la legge si può fare” hanno pari dignità sociale” in Senato contro la legge”

Vitalizi, il Pd usa la Carta


“Tagli incostituzionali”
Zanda distrugge al Senato la legge che i dem hanno approvato alla Camera

» TOMMASO RODANO uno dei provvedimenti più Cresciuto re di vitalizi, non esistono sversale ai gruppi parla-
sensibili di questo finale di nella Dc più da cinque anni. Se ap- mentari, a partire dal Pd. Il

U
n flashback: Mon- legislatura; il simbolo più Luigi proviamo una legge per con- primo, e il più assertivo, ad
tecitorio, 26 luglio. odiato dei privilegi, pre- Zanda, venienza, senza pensare al uscire allo scoperto è stato
Il capogruppo del sunti o reali, della classe capogruppo merito e alla giustezza del l’ex tesoriere dei Ds, Ugo
Pd Ettore Rosato politica italiana. Un argo- del Partito provvedimento, rischiamo Sposetti: “Non solo voterò
esulta. La Camera ha appe- mento molto delicato per la democratico di diventare tutti dei carrie- contro la legge sui vitalizi –
na approvato la legge che campagna elettorale che i- al Senato r is ti ”. E ancora: “La mia ha detto al Fatto – ma orga-
porta la firma del collega nizierà nelle prossime set- Ansa preoccupazione riguarda la nizzerò proprio la rivolta in
renziano Matteo Richetti. timane. retroattività del provvedi- Senato contro il provvedi-
Prevede che tutte le pensio- mento. Se penso a parla- mento approvato alla Ca-
ni degli ex parlamentari sia- NE È CONSAPEVOLE anche mentari di 80-90 anni che mera”. Non sarebbero pochi
no ricalcolate secondo il Matteo Renzi: la battaglia hanno fatto l’Italia e che po- quelli pronti ad arruolarsi,
metodo contributivo. Un ta- sui vitalizi – aveva ordinato I numeri trebbero rimanere senza ma probabilmente non ce ne
glio sostanzioso agli assegni il segretario del Pd – non an- pensione, ho degli interro- sarà bisogno: la battaglia sui
degli ex onorevoli, sostenu-
to anche dai voti dei 5 Stelle.
Garantisce Rosato: “Il vita-
dava assolutamente “rega-
lata” ai grillini. Un tasto su
cui i Cinque Stelle vanno a-
1.286
Gli ex
gativi”.
Contro la legge al Senato,
peraltro, non c’è solo Zanda.
vitalizi a Palazzo Madama
non sarà nemmeno combat-
tuta.
lizio non è una pensione, è vanti senza incoerenze: deputati Il fronte anti Richetti è tra- © RIPRODUZIONE RISERVATA
hanno presentato proposte percettori
per tagliarli sia in ufficio di di vitalizio
Il capogruppo presidenza che in assem- Esclusi Salvi i consulenti e il settore comunicazione
CONTI IN ROSSO
“Non si può approvare blea e hanno sostenuto con i
propri voti la Richetti a 836
una norma solamente
per convenienza,
Montecitorio.
Il Pd invece ha giocato di
Gli ex senatori
percettori Al Nazareno c’è la cassa integrazione:
rimessa: prima ha tenuto di vitalizio
serve coraggio civile” ferma la legge in Commis- niente sacrifici per i fedelissimi di Renzi
un’altra cosa. Ce l’hanno
sione Affari costituzionali
per due anni, poi l’ha tirata
fuori quando la pressione
26.379
L’assegno » WANDA MARRA steneva che a essere “salvati”sareb- De Giorgi, quello che cura Matteo
detto nelle audizioni i costi- politica e mediatica (un ser- minimo bero stati i più renziani: non è an- Renzi News, e che si è lasciato an-
tuzionalisti. Ci hanno detto:
potete farlo”. Nessun profi-
lo di incostituzionalità.
vizio delle Iene da cui il Par-
tito democratico usciva par-
ticolarmente malconcio) e-
versato
agli ex
onorevoli
C omincia con la cassa integrazio-
ne l’anno (lavorativo) dei 174 di-
pendenti del Pd. La decisione era
data così, si è ragionato per settori. dare negli ultimi mesi a operazioni
Con le dovute eccezioni, però. Le comunicative abbastanza ardite (ti-
persone che lavoravano nelle se- po quando ha accostato il segretario
Cambio di scena, dome- ra diventata insostenibile. con il metodo stata annunciata alla fine di luglio, greterie dei politici (considerate so- a Francesco Totti). Consulente è il
nica 3 settembre. L’altro ca- Ora il taglio si ferma alle attuale, ma le lettere sono arrivate qualche vrabbondanti) sono in nuovo portavoce, Mar-
pogruppo del Pd (al Senato) porte del Senato, dove a ge- il retributivo giorno fa. Il piano prevede percen- Cig al 70%. Tranne le co Agnoletti (che già lo
Luigi Zanda prende la paro- stire le truppe del Pd c’è un tuali diverse di Cig. La scelta è stata segretarie dello stesso seguiva a Firenze).
la alla festa dell’Unità di
Modena. “Dobbiamo avere
il coraggio civile, popolare o
navigato politico ex demo-
cristiano, alla sua quarta le-
gislatura parlamentare.
2.487
L’assegno
compiuta – come ammettono ai
vertici Dem – privilegiando il set-
tore considerato più strategico: ov-
Bonifazi e di Renzi.
L’amministrazione è Irrinunciabili
Consulente è l’agenzia
di comunicazione di
intorno al 30% (tranne Riduzioni pesanti Bari, Proforma, che sta
non popolare che sia, di esa- Luigi Zanda aveva esplicita- minimo vero, la comunicazione. Da sempre figure come il capo del rifacendo da capo l’im-
minare il provvedimento to le sue perplessità sulla Ri- con il il pallino numero uno di Matteo personale, Antonella alle segreterie magine del Pd. Lavora
sui vitalizi per la sua costi- chetti già il 20 agosto. E a- passaggio al Renzi. I 16 dipendenti che lavorano Trevisonno, al 10%). politiche al Cipe, Franco Bellac-
tuzionalità”. Ovvero: prima veva confessato al Fatto:“La contributivo per la comunicazione sono al 10% di ci, ma resta l’accompa-
di portare la legge a Palazzo legge sui vitalizi non sarà cassa integrazione (quindi hanno lo TRA I PIÙ penalizzati, i Il capo e Bonifazi gnatore/factotum pre-
Madama, bisogna essere
certi che non sia incostitu-
zionale (alla faccia dei giu-
mai votata dal Senato? È un
pensiero legittimo”. Poi era
tornato sui suoi passi: “A Pa-
40%
Il risparmio
stipendio al 90%). Tra loro, ci sono
10 giornalisti, e l’ufficio stampa al
completo. Proprio ieri il Pd ha lan-
dipendenti della reda- tutelano le loro
zione web, che sono
all’80%. Questo nono- assistenti
ferito di Renzi. Era
quello che gli gestiva il
profilo Twitter, per re-
risti già “auditi” alla Came- lazzo Madama non ci sarà con la Richetti ciato il suo nuovo sito di informa- stante il fatto che i so- stare in tema. Lavora
ra). Traduciamo noi: il ta- nessun insabbiamento”. secondo zione, online Democratica.com. Il cial siano considerati per Paolo Gentiloni, Fi-
glio ai vitalizi non si fa più. L’altro giorno, a Modena, la stima Inps dipartimento Organizzazione, in- centrali. E allora? Proprio in virtù lippo Sensi, ma continua a dare una
L’effetto è paradossale: ha di nuovo agitato lo spet- vece, è tra il 25 e il 30%. A proposito del fatto che la comunicazione è la mano anche al segretario Pd. Cen-
nell’arco di un mese i due tro dell’incostituzionalità. di priorità. Non a caso, qualche gior- priorità di Renzi, in larga parte, a trale è Benedetta Rizzo, ora arrivata
capigruppo del Pd si sono Ma ha detto di più: “D o- no fa, il tesoriere, Francesco Boni- partire proprio dai social, è affidata in segreteria del Pd, che prima era a
contraddetti a vicenda su vremmo smetterla di parla- fazi, replicava a chi, nel partito, so- ad esterni. È un consulente, Alessio capo dell’agenzia Hdrà. Comunica-
Martedì 5 Settembre 2017 | IL FATTO QUOTIDIANO | POLITICA »3
50 MILA MODIFICHE SONO OLTRE 50.000 gli emenda- tato da Pd, Mdp e Ap. Proposte anche da pio, del disegno di legge sul passaggio del

Ius soli, la valanga


q menti presentati in aula al Senato
sullo Ius Soli, di cui 49.745 a firma Lega
Forza Italia (287) , dal Gruppo Misto (21),
da Fratelli d’Italia (14) e dalle Autonomie
comune di Sappada dal Veneto al Friuli. An-
che qualora i dem riuscissero ad ottenere
Nord, a testimonianza della forte opposi- (7). L’intenzione del Partito democratico è un cambio di calendario, rimarrebbe lo sco-
di emendamenti zione alla legge da parte del Carroccio. Non quella di approvare lo Ius Soli prima della glio dei numeri. Il governo, per una volta,
sono state presentate proposte di modifica legge di bilancio, eventualmente ricorren- può contare sul sostegno delle sinistre, ma
della Lega Nord dal Movimento 5 Stelle, che potrebbe però do al voto di fiducia. Al momento, però, il serviranno anche i voti dei centristi di Al-
appoggiare le richieste della Lega, così co- calendario non la ritiene una priorità, dato fano, comunque già favorevoli alla legge al-
me nessun emendamento è stato deposi- che l’aula dovrà prima occuparsi, ad esem- la Camera, quando votarono con il Pd.

ASSE Alla fine Di Battista decide di stare con Luigi

Primarie a 5 Stelle:
» LUCA DE CAROLIS

non ci sono le regole


A
Cernobbio, vetrina dei po-
teri economici, in tanti gli

ma vincerà Di Maio
hanno calato contro giudi-
zi scettici. La pancia critica
del M5S rumoreggia per la sua abiu-
ra del populismo. Mentre l’ortodos-
so degli ortodossi, Roberto Fico, po-
trebbe sfidarlo nelle primarie a
5Stelle in nome di un movimento
più “di sinistra”. Ma Luigi Di A 20 giorni dal voto sul premier del Movimento è ancora
Maio sarà comunque il candida-
to premier dei Cinque Stelle. Ri-
ceverà l’investitura il 24 settem-
tutto indefinito, però il prescelto prepara la sua squadra
bre durante Italia5Stelle, la festa
nazionale di Rimini, dopo
una votazione sul web
dall’esito scontato ma
Fatto a mano
dalle regole ancora non
definite. E già pensa al
dopo. Ovvero alla ca-
bina di regia, a una
squadra ristretta di
parlamentari (e non)
che lo aiuterà a seleziona-
re ministri e dirigenti di
un ipotetico governo a
5Stelle. E a nuovi viaggi
all’estero, per accredi-
tarsi. Tra i quali infilerà
incontri con le varie parti
sociali, dai sindacati ad as-
sociazioni e imprese, per
presentare il programma
del M5S, e le trasferte in Si-
cilia per le Regionali del 5
novembre. Tante partite
diverse, per Di Maio. Che a-
vrà ascoltato con un certo
stupore l’Alessandro Di
Battista che domenica, alla Comunque tio”. Formula che il 31enne campano certo di Di Maio, con cui il vicepre-
festa del Fatto, aveva semi- alleati aveva già detto più volte nelle ultime sidente della Camera ha provato per
nato parole ambigue su una A sinistra, settimane, certificando una virata mesi a ricucire, senza esito. Una frat-
sua eventuale candidatura il vicepresi- benedetta dallo stesso Grillo il 20 tura che gli pesa.
alle primarie del Movi- dente della Ca- maggio scorso. Eppure gli ortodossi
mento: “Non penso che mera Luigi Di non hanno deglutito il no all’Italia DA SETTIMANE dentro il Movimen-
ci sarà un solo candidato, Maio. A destra, populista. Lontano anni luce dal to si chiedono tutti “cosa farà Rober-
saprete a tempo debito quello che Alessandro Beppe Grillo che il 30 ottobre 2013 to”. E lui tace. Ma i suoi post spesso
farò”. Sillabe in parte sorprendenti, Di Battista Ansa rivendicava: “Il M5S non è di destra, in antitesi con Di Maio (come quello
visto che ufficiosamente il deputato né di sinistra, è dalla parte dei cit- sullo sgombero di rifugiati a Roma)
romano ha sempre escluso di voler tadini, fieramente populista”. Paro- sembrano la piattaforma di un an-
correre come premier, anche per il le poi diluite dal fondatore. Ma i mo- tagonista, leader della minoranza
suo patto di ferro con Di Maio. Ma vimentisti della interna. Nell’atte-
domenica notte lo stesso Di Battista, prima ora non han- sa, va chiarito se fa-
pubblicando il suo intervento su Fa- no cambiato idea. Lo scoglio re tutto in una sin-
cebook, correggeva: “Questo il mio E ieri se lo sono Fico è l’unico ostacolo, gola votazione o in
intervento alla festa del Fatto. Ov- (ri)detto in telefo- un doppio turno.
viamente si leggono in giro titoli che nate e messaggi. dopo selezionerà Con l’ipotesi del vo-
non corrispondono a verità. Io or- Ma c’è anche si è la- i ministri con alcuni to secco che guada-
mai francamente me ne infischio”. mentato su Face- gna terreno. Se ne
Traduzione: non ho mai detto che book, come la se- parlamentari sarebbe discusso
mi candiderò. Mentre dai piani alti natrice campana anche ieri, in una
sminuiscono: “Avrà voluto dire che Paola Nugnes: riunione a Milano.
la corsa deve essere il più possibile “Qui se non hai una visione del mon- “Ma tutte le ipotesi sono ancora a-
aperta e che non ci sono scelte pre- do che accomuna, una precisa idea perte” assicura una fonte. Anche se
determinate...”. di come vuoi realizzare e cosa, vai di tempo ne resta poco. Di certo do-
come una banderuola: una barchet- po il 24 settembre Di Maio si con-
trice anche lei, è la donna delle re- Lo sfondo col simbolo LA CONVINZIONE diffusa, insomma, ta senza i remi in mezzo al mare, e centrerà sulla squadra di governo
lazioni, una sorta di cacciatore di te- La sala stampa con le è che Di Battista non sarà della par- questa a conti fatti non è la mia idea con un gruppo di parlamentari. Ot-
ste di imprenditori e manager pron- telecamere schierate tita. Altrimenti per il Movimento e di politica”. Invettiva senza riferi- to-dieci persone, con cui comporre
ti a collaborare con il Pd. Anche lei, nella sede del Nazareno per Di Maio cambierebbe tutto. Per- menti diretti, ma dal chiaro tono cri- la quadra. Il tassello più complicato
una comunicatrice. Una mano ai di Roma, dove di solito ché il deputato romano sarebbe l’u- tico nei confronti della svolta gover- rimane quello per il ministero
Dem la dà Francesco Nicodemo, che la segreteria del Partito nico a poter battere il vicepresidente nista, e quindi della linea Di Maio. dell’Economia, dove andrà un tec-
resta inquadrato a Palazzo Chigi. Fa democratico incontra i della Camera, vanificando i piani dei Però questo non cambierà lo spar- nico. Ma il nome ancora non c’è.
l’autrice e produttrice televisiva, Si- giornalisti per commen- vertici e gli equilibri interni. E sareb- tito a 5Stelle. Perché il candidato ri- Mentre per il Viminale il primo o-
mona Ercolani, ma al Nazareno si tare gli eventi elettorali be un guaio imprevisto per Di Maio, mane il deputato 31enne, il modera- biettivo rimane il pm antimafia Nino
vede spesso. Il fotografo Tiberio Ansa che domenica era al Forum Ambro- to. Le regole con cui nominarlo non Di Matteo, da cui è arrivata una di-
Barchielli è rimasto a Palazzo Chigi setti, a Cernobbio, a scandire davan- sono ancora stabilite. Davide Casa- sponibilità di massima. “Ma non sa-
con Gentiloni, ma agli scatti per il se- ti agli imprenditori un discorso ras- leggio e Beppe Grillo ne stanno an- rà facile averlo”sussurrano. Di Maio
gretario non ha rinunciato. Nomi sicurante: “Vorrei chiarire che il cora discutendo, con lo staff. Ma co- comunque non ha fretta. Mentre
centrali di un drappello di fidatissi- Movimento non vuole un’Italia po- me Di Battista, i vertici spingono per prepara nuovi viaggi all’estero. Per
mi di cui l’ex premier non può fare a pulista, anti-europeista o estremi- più candidature. Anche per ridurre andare a rassicurare governi e mer-
meno. sta”. Di conseguenza, “il referen- i voti che potrebbero andare a Fico, cati: di nuovo.
© RIPRODUZIONE RISERVATA dum sull’euro è solo un’extrema ra- il rivale probabile ma non ancora © RIPRODUZIONE RISERVATA
4 » POLITICA | IL FATTO QUOTIDIANO | Martedì 5 Settembre 2017

LEGGE ELETTORALE LEGGE ELETTORALE, il Pd rilancia sul Ma il capogruppo dem in commissione Affari Danilo Toninelli ha ribadito il no dei 5Stelle:

Il Pd ripropone
q “tedesco”, ma il M5S si sfila. A oltre mesi
dal voto che alla Camera affondò il ddl per una
costituzionali pone una condizione: “Si può ri-
prendere in mano il tedesco solo se ci stanno
“Mentre i vecchi partiti fremono per la legge
elettorale migliore per loro, il M5S si prepara
nuova legge , il relatore del testo Emanuele Fia- tutti i contraenti del vecchio patto”. Ossia For- alla battaglia per abolire i vitalizi”. Il segretario
il modello “tedesco”: no (Pd) ripropone il modello tedesco modifi- za Italia, Lega ed M5S. Per Fiano “si può riten- della Lega Matteo Salvini invece rilancia il Mat-
cato, ovvero una legge proporzionale con col- tare. Mercoledì c'è commissione, verifichere- tarellum, rivolgendosi a Berlusconi: “Passi dal-
no da M5S e Lega legi uninonimali e listini bloccati (ma senza la mo se ci sono le condizioni”. Ma gli unici pro- le parole ai fatti; appoggi un modello maggio-
possibilità del voto disgiunto, fondamentale pensi sono i forzisti. Dopo il muro di Luigi Di ritario come il Mattarellum e convinca Renzi
nella legge elettorale vigente in Germania). Maio domenica da Cernobbio, ieri il deputato che il proporzionale è il caos”.

Crocetta si arrende a Renzi


per qualche posto in Senato
Il governatore uscente si ritira dopo l’accordo con l’ex premier: “Un atto
d’amore”. In cambio strappa seggi sicuri in Regione e a Palazzo Madama

» GIANLUCA ROSELLI cettato ufficialmente di candidarsi per Mdp A Renzi ho spiegato la mia
e Sinistra italiana. Il centrosinistra alle Re- preoccupazione per un can-

L o psicodramma del centrosinistra in Si- gionali siciliane del 5 novembre andrà dun-
cilia è finalmente arrivato a una svolta. que diviso: Micari alla guida di una coalizio-
Dopo settimane di scontri e ricuciture alla ne formata da Pd e Ap, mentre Fava sarà alla
didato poco conosciuto (Mi-
cari, ndr). Il mio è un atto d’a-
more, ce ne fossero altri co-
ricerca di un candidato uni- testa dell’asse ex Sel-Mdp me me…”, ha spiegato il go-
tario, la notizia è che un no- dopo il passo indietro di Ot- vernatore uscente. La cui ri-
me in grado di mettere tutti Centrosinistra diviso tavio Navarra, che in un pri- candidatura negli ultimi
d’accordo non ci sarà. Ieri, Fava ufficializza mo momento sembrava es- giorni aveva ripreso quota A fine corsa Il presidente della Regione Sicilia, Rosario Crocetta Ansa
infatti, Rosario Crocetta, do- sere il prescelto. Con l’inco- grazie all’indecisione e ai dis-
po un incontro con Matteo la sua candidatura gnita Pisapia: l’ex sindaco di sidi interni che hanno permeato il Pd locale e proposto, mi è stato chiesto sulla soglia di un
Renzi al Nazareno, ha fatto con Mdp e Fratoianni, Milano sarebbe a un passo nazionale sul nome per Palazzo d’Orleans. bivio: accettare di essere gli inutili ascari in
sapere di essere pronto a ri- dall’appoggiare Micari, al- Forte di sondaggi che accreditano il suo coalizione con Alfano oppure andare da soli
nunciare alla ricandidatura, il vice sarà Navarra meno a quanto fa trapelare lo movimento intorno in 10%, il governatore fa provando a cercare un consenso largo”, ha
aprendo così la strada all’uo- staff di Orlando. sapere che presenterà liste alle Regionali e sottolineato.
mo voluto da Leoluca Orlan- alle Politiche. Che tradotto significa l’aver ot- A due mesi dalle urne il quadro in Sicilia è
do, il rettore dell’Università di Palermo Fa- SE COSÌ FOSSE, le elezioni isolane potrebbero tenuto da Renzi posti sicuri per sé e i suoi a finalmente chiaro. Con due candidati a si-
brizio Micari, la cui candidatura sarà uffi- davvero configurarsi come la prova generale Palermo e a Roma. nistra, però, M5S (con Giancarlo Cancellie-
cializzata oggi a Palermo. Che, per il suo ca- delle Politiche, con Pd e Mdp divisi e Pisapia Claudio Fava invece ha ufficializzato la ri) e centrodestra (con Nello Musumeci),
rattere civico, ha il pregio di piacere anche al che opta per Renzi. Ma torniamo a Crocetta. sua corsa alle elezioni di novembre con un che già partivano favoriti, ora lo sono ancora
segretario del Pd. “Mi prendo 18 ore per decidere, devo sentire lungo comunicato via Facebook: “Non ho di più.
Sempre ieri, invece, Claudio Fava ha ac- i miei. Ma io non sono uno che sfascia tutto. cercato io questa candidatura, non mi sono © RIPRODUZIONE RISERVATA

IL PERSONAGGIO Caos L’ex presidente Antimafia segnalò Pellegrino, poi archiviato per voto di scambio mafioso Antimafia
Nello Musu-
meci sfida

L’aspirante candidato
M5S e Pd Ansa

di Forza Italia in Sicilia


» GIUSEPPE LO BIANCO I PROTAGONISTI
E ANTONIO MASSARI

È
scontro, nel centro-
destra siciliano, per
le candidature regio-
nali a Catania. La vi-
cenda ruota intorno a Riccar-
do Pellegrino, 33 anni, candi-
dato di Forza Italia. Il suo no-
imbarazza Musumeci SILVIO
me era finito in un elenco che rettezza dell'espressione, ci stri quartieri, qui prima pren- familiari di soggetti che, per mo grado, per me il problema CUFFARO
Nello Musumeci, presidente preme sottolineare che l'u- dono i voti, poi non gliene fre- ragioni etiche, dovessero ri- non c'è”. Al processo, che è a Sindaco
della Commissione d'inchie- nico rapporto che lega il si- ga niente. Io non sono così. velarsi incompatibili”. Si ri- dibattimento in primo grado, di Raffadali,
sta sulla Mafia in Sicilia e La scheda gnor Pellegrino alla famiglia Qui sono nato, qui continuo a ferisce a Pellegrino? “Alla lu- Gaetano Pellegrino c'è anda- fratello dell’ex
candidato a governatore per Mazzei è l'atavica amicizia vivere, qui faccio politica”. ce di queste considerazioni – to a piede libero perché, spie- governatore
il centrodestra, aveva pre- n A CATANIA con Carmelo Mazzei, sog- Archiviato conclude Musu- ga il suo avvocato Giuseppe
sentato all'Assemblea regio- Archiviato getto del tutto incensurato e Pellegrino, in- meci – so già che Rapisarda, è “stato scarcera-
nale appena due anni fa. Ora Pellegrino, mai attinto da interesse inve- dagato invece Forza Italia non to dopo una sentenza della
si prepara a candidarsi nelle indagato stigativo, compagno di scuo- suo fratello, proporrà la can- Cassazione e del tribunale
liste che Forza Italia sta pre- il fratello, la sin dall'infanzia che, pe- Gaetano, che è Scontri didatura del Pel- del Riesame che hanno rile-
sentando per le imminenti e- Gaetano, raltro, ha preso la via sacer- stato arrestato il Il “civico” di destra legrino”. vato mancanza di indizi di
lezioni regionali. che è stato dotale e da poco ha anche ri- 30 giugno 2014 “La sua segna- colpevolezza”. Resta il fatto
arrestato il 30 cevuto gli ordini sacri”. con l'accusa di lo vuole fuori, ma lazione all'As- che sta affrontando un pro-
IL PUNTO è che si candidereb- giugno 2014 Il Fatto ha contattato tele- “aver fatto parte a decidere sarà semblea regio- cesso per associazione ma- SALVATORE
be nella stessa coalizione che con l’accusa fonicamente Riccardo Pelle- dell'associazio- na le ?”, replica fiosa. CUFFARO
corre per Musumeci, il quale di “aver fatto grino. “Della famiglia Maffei ne di tipo mafio- il partito. Il fratello invece Pellegri- Ex
si presenta con la lista “Di- parte io conosco soltanto Carmelo. so denominata di Cuffaro invece no, “è stato un C'È CHI, INVECE, un processo governatore,
venterà Bellissima”, collega- dell’associazio- Sono un suo amico fraterno. clan dei ‘carca- gesto doveroso, l'ha già affrontato ed è stato condannato
ta al centrodestra. E Pellegri- ne di tipo Ha intrapreso la strada del sa- gn us i’, facente va con i Dem avrei fatto lo condannato: parliamo per mafia
no, proprio a causa della se- mafioso cerdozio, a dimostrazione capo a Santo stesso, anzi, se dell’ex governatore siciliano
gnalazione di Musumeci, è denominata che anche in quartiere diffi- Mazzei”. Vicen- non avessi avuto Totò Cuffaro. E anche in que-
stato indagato per 416 ter – clan dei cile come San Cristoforo, an- da segnalata proprio da Mu- l’archiviazione non mi sarei sto caso siamo dinanzi a una
scambio elettorale politico “carcagnusi”, che in un campo di spine, na- sumeci che, da appena 72 ore, candidato...”. Ribattiamo che storia di fratelli. Eh già, per-
mafioso –dalla Procura della facente capo scono delle rose. Io non sono è il candidato unitario del Musumeci vuole la sua esclu- ché il rischio di candidature
Repubblica di Catania. Pro- a Santo mai sceso a compromessi con centrodestra, quindi anche di sione dalle liste: “Lui non può imbarazzanti colpisce anche
cura che, come spiega il suo Mazzei” nessuno. Anzi, sa cosa le dico, Forza Italia, alla presidenza parlare per Forza Italia, ma le liste dei territori del cen-
avvocato Luca Mirone, ha Vicenda che sono i figli dei professio- della Regione. Interpellato soltanto per la sua lista. E co- trosinistra, volute da Luca
poi chiesto e ottenuto l'ar- segnalata nisti, dei magistrati, degli av- dal Fatto, Musumeci rispon- munque, considerato che al- Orlando, che ad Agrigento – RICCARDO
chiviazione. “E l'archivia- da Musumeci, vocati, dei giornalisti, sono i de: “Le forze politiche della l'epoca della segnalazione come rivela in un video l'ex PELLEGRINO
zione – commenta Mirone – presidente figli della borghesia ad ali- mia coalizione, nella scelta l'ho denunciato per diffama- sindaco di Racalmuto, Salva- Consigliere
conferma la correttezza” di dell‘Antimafia mentare la criminalità nel dei candidati, sono chiamate zione, se dovesse risultare in- tore Petrotto – candiderebbe comunale
Pellegrino “nello svolgi- in Sicilia mio quartiere”. In che senso? a osservare rigorosamente dagato, che fa? Rinuncia alla per le regionali il sindaco di di Forza Italia
mento della sua attività po- “E chi altri ha i soldi per ve- l'apposito protocollo della candidatura pure lui?”. Sulla Raffadali, ovvero Silvio Cuf- a Catania
litica. E quanto al vocio sui nire qui a comprare la droga? commissione parlamentare vicenda che riguarda suo fra- faro, fratello di Salvatore,
suoi ‘presunti contatti con Sono loro che alimentano il nazionale antimafia. In ag- tello invece commenta: “Fin- detto Totò, condannato per
persone del clan Mazzei’, ol- traffico. La verità è che a nes- giunta, chiederò formalmen- ché non c'è un giudizio, e non favoreggiamento alla mafia.
tre all'ambiguità e non cor- sun politico interessa dei no- te l'esclusione dalle liste dei siamo neanche arrivati al pri- © RIPRODUZIONE RISERVATA
Martedì 5 Settembre 2017 | IL FATTO QUOTIDIANO | POLITICA »5
DUE UBRIACHI A TORINO RIENTRAVA A CASA da una cena ha definito il presidente della Regione Pie- sono passati ai fatti, rubandogli anche il te-

Rapina con frattura:


q con alcuni amici, quando due ubria-
chi lo hanno aggredito. “Prima mi hanno in-
monte Sergio Chiamparino, condannato in
modo unanime dalla politica.
lefono cellulare. Trenta giorni la prognosi,
secondo i sanitari, per Airola, medicato
sultato, poi mi hanno sferrato un paio di pu- L’aggressione è avvenuta l’altra notte in via all’ospedale San Giovanni Bosco di Torino,
notte di terrore per gni in faccia”: notte di terrore, a Torino, per il Cremona, cuore di Barriera di Milano, il dove mercoledì verrà operato. Sul caso in-
senatore M5S Alberto Airola, finito in ospe- quartiere torinese dove risiede il portavoce daga la polizia, che stanno ricostruendo la
il senatore M5s Airola dale con una mandibola rotta che lo costrin- pentastellato al Senato. Era passata da po- vicenda per rintracciare i due aggressori.
gerà a sottoporsi a un intervento chirurgico. co la mezzanotte quando dalle parole i due, Sono stati numerosi i messaggi di solida-
Un “inqualificabile episodio di teppismo” lo nordafricani secondo i primi accertamenti, rietà, e di vicinanza ricevuti dal senatore.

REALPOLITIK Partner ineludibile In Parlamento spiega il ritorno al Cairo


dell’ambasciatore. Di Battista: “Vergogna”. Le indagini al palo

Alfano su Regeni:
» LUCIANO CERASA

“Non possiamo Cairo e che vengano organizzate


cerimonie commemorative nella

L’
Italia riprenderà dal 14 ricorrenza della sua scomparsa in
settembre i normali rap- tutte le sede istituzionali italiane Il caso

litigare con Al-Sisi”


porti diplomatici con in Egitto”.
l’Egitto, a 19 mesi dal
massacro di Giulio Regeni, nono- QUANDO alcuni parlamentari
stante tutte le piste investigative presenti hanno chiesto conto
portino ai servizi di sicurezza del dell’inchiesta del New York Ti-
presidente Abdel Fattah Al Sisi. mes che riferiva come Obama a-
Le indagini sull’omicidio ripar- vesse trasmesso al governo Renzi
tono praticamente da zero, men- sunte responsabilità dell’univer- prove “esplosive” sul coinvolgi-
tre si comincia a indagare sulla sità di Cambridge è intervenuto mento dei servizi di sicurezza e-
natura dell’incarico che Regeni ad adiuvandum il capogruppo al giziani, Alfano ha liquidato tutto
aveva ricevuto dall’Università di Senato del Pd, Luigi Zanda. “È u- con una battuta: “Palazzo Chigi Il corpo di
Cambridge, per appurare even- no dei punti più oscuri della vi- ha già prontamente chiarito che Giulio Regeni
tuali responsabilità. cenda – scuote la testa preoccu- non furono mai trasmessi ele- fu ritrovato
pato – non sappiamo quale fosse menti di fatto né tantomeno pro- senza vita il 3
SONO QUESTE le stupefacenti co- fino in fondo il mandato di ricerca ve esplosive”. La risposta non ha febbraio 2016
municazioni che il ministro degli di Giulio Regeni, che però era tale convinto il deputato M5S della vicino a una
Esteri, all’epoca dei fatti al dica- da mettere a rischio la sua stessa commissione Esteri Alessandro prigione dei
stero degli Interni, Angelino Al- incolumità e non conosciamo Di Battista: “Il suo è il discorso più servizi segreti
fano, ha reso ieri alle commissio- quale fosse il livello di protezione ipocrita che ho sentito da quando egiziani.
ni riunite di Camera e Senato. garantito da Cambridge ai suoi sono parlamentare”. “È una ver- Le condizioni
“L’Egitto è un partner ineludibile studenti mandati a far ricerca in gogna incredibile” ha attaccato della sua
dell’Italia e l’Italia è un partner un ambiente difficile e su temi di Di Battista accusando anche i salma
imprescindibile per l’Egitto” ha confine”. Dichiarata l’apertura presidenti delle Commissioni avevano
argomentato Alfano, annuncian- della pista britannica “c’è la gran- Pier Ferdinando Casini e Fabri- messo
do al Parlamento l’invio al Cairo de, e per noi prioritaria, questio- zio Cicchitto di aver convocato in luce
d e l l’ambasciatore Giampaolo l’audizione solo due settimane gli
Cantini. Lo stesso giorno, ha pro- dopo. Immediata è stata la rispo- evidentissimi
seguito, assumerà in Italia il suo Compensazioni sta di Casini: “Si vergogni lei, di un segni di
incarico l’ambasciatore egiziano Al nome del ricercatore intervento cialtronesco che stru- un’atroce e
a Roma, Hisham Badr. La Farne- mentalizza la memoria di Giulio ripetuta
sina aveva annunciato il ritorno verrà intestata la nuova Regeni per scopi di speculazione tortura.
dell’ambasciatore al Cairo, ri- università italo-egiziana politica”. Anche il presidente del- Da allora le
chiamato nell’aprile del 2016 a la Commissione del Senato, Fa- indagini
causa della mancata collabora- e un auditorium brizio Cicchitto, ha voluto dire la hanno subito
zione sul caso Regeni, lo scorso 14 in audizione il ministro degli Esteri Angelino Alfano Ansa sua. “Chi cavalca l’articolo del continui
agosto. “Le indagini dovranno New York Times”, forse “com- depistaggi
proseguire con vigore e conti- mologo egiziano, incontrato nel tutto campo la Procura di Roma ne della memoria di Giulio”, ha missionato da un pezzo dei ser-
nueremo ad aspettarci piena col- suo ultimo viaggio a Washington nella ricerca della verità anche annunciato Alfano forte dell’e- vizi americani”, “fa l’utile idiota
laborazione dalle autorità egizia- “di fare in modo che gli atti su Giu- nella richiesta di collaborazione” sperienza siciliana, aggiungendo di quelle forze che manovrano
ne, lo dobbiamo a Giulio, alla sua lio Regeni richiesti dalla procura dell’Università di Cambridge, che “contro l’oblio, vorremmo contro l’Italia” e sarebbe stato i-
famiglia e a tutti noi italiani” ha di Roma le vengano trasmessi”. Il dove Regeni stava conseguendo il che gli fosse intitolata l’università spirato “da realtà petrolifere con-
aggiunto Alfano rivelando di aver titolare della Farnesina ha spie- dottorato per il quale si trovava al italo-egiziana, l’auditorium correnziali con l’Eni”.
chiesto ancora una volta al suo o- gato che il governo sosterrà “a Cairo. A chiarire meglio le pre- dell’Istituto italiano di cultura al © RIPRODUZIONE RISERVATA

Sgomberi, l’Anci segna un punto su Minniti


» WANDA MARRA
La circolare Il Viminale viene incontro agli enti locali: il peso mier Paolo Gentiloni (al quale sivo: la mappatura degli im-
ha già scritto una lettera): ser- mobili è importante, ma non

“H anno riconosciuto il fat-


to che l’emergenza abi-
tativa è un problema”. Anto-
degli interventi sulle case occupate viene spostato sui Prefetti vono soldi per ristrutturare gli basta. Ci aspettiamo che nella
immobili e per tutta l’emer- legge di bilancio ci siano fondi
genza abitativa. Il Presidente per fare le ristrutturazioni”. E
nio Decaro, sindaco di Bari e sponsabilità resta ai Prefetti. dell’Anci parte, intanto, da al- a proposito della mappatura
Presidente dell’Anci, così Le linee guida, dunque, cuni elementi degli immobili
commenta la circolare sugli prevedono una mappatura di positivi. Ovvero privati liberi, De-
sgomberi, firmata dal capo di tutti gli immobili inutilizzati - che sono previsti caro scherza:
Gabinetto di Marco Minniti, pubblici e privati - presenti 18 milioni da par- “Non è che si può
Mario Morcone, e mandata ai sul territorio nazionale; e poi te dell’Agenzia e Il presidente procedere all’ e-
Prefetti. Si tratta di una serie di fanno riferimento alla neces- 55 milioni nel Antonio Decaro: sproprio proleta-
linee guida per gestire la situa- sità di “un piano per il loro riu- Pon (il program- rio”. Quindi, è ne-
zione, dopo che lo sgombero so a fini abitativi con un’ade- Primo ma operativo na- “L’emergenza cessaria una poli-
di via Curtatone a Roma ha guato stanziamento di fondi”. cittadino zionale) per ri- abitativa tica complessiva
messo in evidenza il proble- Nel frattempo, l’intenzione è Antonio strutturare gli e- per incentivare a-
ma. Alla fine l’Anci può riven- di lavorare sulla prevenzione: Decaro, difici sequestrati è entrata gli affitti. Ancora:
dicare il fatto che non tutto è interventi immediati per evi- sindaco di Ba- alla criminalità nell’agenda “Chiediamo alle
stato scaricato sui Comuni. La tare che le situazioni si con- ri e presiden- organizzata. Per- Regioni di finan-
prima riunione tra l’Associa- solidino. te dell’Anci ché poi il proble- del nostro Paese” ziare l’ag en zi a
zione nazionale dei Comuni i- Ansa ma casa non ri- per la casa”. E “i
taliani e il Viminale, la setti- MA PARTENDO dal principio guarda solo i mi- comuni più im-
mana scorsa, era andata che vanno tenuti in considera- zioni di sgombero”. È prevista confiscati alla criminalità or- granti, ma anche le famiglie portanti hanno bisogno di fi-
tutt’altro che bene. Nella cir- zione i “soggetti portatori di una Cabina di regia, nell’am- ganizzata. che non riescono a pagare il nanziamenti ad hoc dal gover-
colare definitiva manca il rife- conclamate e oggettive ‘fragi- bito del Viminale, con la par- Per Decaro, “il fatto che mutuo e i senza fissa dimora. Il no per pagare i dormitori”. In-
rimento - presente nella pri- lità’” e che la “tutela dei nuclei tecipazione di rappresentanti venga istituita una cabina di sindaco di Bari cita l’articolo somma, va bene gestire gli
ma bozza - che chiedeva alle familiari in situazioni di disa- dell’Anci e della Conferenza regia mette la casa nell’agenda 26 dello Sblocca Italia che par- sgomberi, ma il problema è al-
regioni e agli enti locali il com- gio economico e sociale” deve dei Presidenti di Regione non- del nostro paese”. Ma “non la di misure urgenti “per la va- trove. E la lista delle cose da fa-
pito di trovare una via d’uscita, essere “condizione prioritaria ché dell’Agenzia nazionale posso chiedere a Minniti tut- lorizzazione degli immobili re e dei fondi da stanziare è
individuando soluzioni abita- per la definizione delle moda- per l’amministrazione e desti- to”. L’interlocutore immedia- pubblici inutilizzati”. Insom- lunga.
tive alternative. La prima re- lità di esecuzione delle opera- nazione dei beni sequestrati e tamente successivo è il pre- ma, “serve un piano comples- © RIPRODUZIONE RISERVATA
6 » ECONOMIA | IL FATTO QUOTIDIANO | Martedì 5 Settembre 2017

ACCADE A UDINE PRIMA DI MORIRE, a luglio per un L’azienda ha riaperto ieri i cancelli e da oggi dicata ad Andrea i suoi cinque fidati dipenden-

Imprenditore muore
q male incurabile, dona le quote dell’a-
zienda ai suoi cinque dipendenti. E ora, a poco
conta di rientrare nel pieno dell’attività. Nel
corso dell’ultimo mese i dipendenti hanno
ti. Persone che in questi anni lui aveva non solo
assunto, ma cresciuto e consigliato. Collabo-
più di un mese di distanza, l’officina riapre i bat- sbrigato le pratiche burocratiche per acquisire ratori che ora si apprestano a portare avanti il
e lascia l’azienda tenti. È la storia di generosità di Andrea Co- le quote donate da Comand e l’intera proprietà suo sogno e la sua passione. "Ci ha insegnato a
mand, 39 anni, imprenditore di Mortegliano dell’attività, chiusa da Ferragosto. "Come camminare da soli perché non era una persona
ai suoi dipendenti (Udine) che nelle sue ultime volontà ha dispo- sempre ci ha spiazzati con i suoi gesti istintivi, gelosa del suo sapere ma orgogliosa di far cre-
sto di lasciare ai più stretti collaboratori le sue diretti, concreti impegnativi ma fatti sempre scere le persone che aveva scelto alle sue di-
quote dell’officina Garage srl, avviata nel 2011. con il cuore", hanno scritto in una lettera de- pendenze”.

L’INCHIESTA Le accuse di D’Aguì agli ispettori di Palazzo Koch


» GIORGIO MELETTI LE TAPPE DELLA VICENDA

I
l 16 giugno 2015 il capo
della vigilanza bancaria Vigilantes sotto indagine
europea Danièle Nouy
scrive alla cordata di in- • L’ACCUSA Pietro D’Aguì è l’ex amministratore
vestitori guidata da Pietro delegato e socio della Banca Intermobiliare (Bim).
D'Aguì di non averle auto- Si tratta di una banca specializzata in gestioni
rizzato l’acquisto di Banca patrimoniali acquistata da Veneto Banca (che è
Intermobiliare (Bim) da Ve- ora in liquidazione) nel 2011. Il 30 giugno scorso
neto Banca. Allega il provve- D’Aguì ha inoltrato alla Procura della
dimento di diniego, firmato Repubblica di Roma un memoriale che
dal presidente della Bce Ma- conterrebbe “dati idonei a costituire notizie di
rio Draghi, che di fatto ri- reato”, relative a Carmelo Barbagallo, capo
produce la proposta di deci- della vigilanza, e all’ispettore Emanuele Gatti.
sione negativa formulata
dalla Banca d’Italia. Da • L’INDAGINE Il fascicolo, per ora senza
quando la vigilanza europea indagati, è stato affidato ai pm Maria Sabina
si è sovrapposta a quelle na- Calabretta e Stefano Pesci, già al lavoro
zionali non si riesce più a sa- nell’indagine su Veneto Banca (per Consoli è
pere, tra Bce e Banca d’Ita- stato chiesto il rinvio a giudizio). Le
lia, chi sia responsabile di inadempienze della Vigilanza
che cosa. Draghi ha chiesto riguarderebbero il mancato riacquisto da
che non ci fosse più la sua fir- parte di Veneto Banca, nonostante gli impegni,
ma sui provvedimenti di delle azioni con cui fu pagato l’acquisto di Bim;
dettaglio perché, soprattut- la sopravvalutazione del deficit del capitale di
to in Germania, finiva per vigilanza di Bim, che costò la revoca dei poteri a
dover rispondere di atti de- D’Aguì; il mancato consenso all’acquisto di Bim
cisi dalla Nouy. a una cordata di compratori (che comprendeva
La vicenda è raccontata Il governa- D’Aguì) con motivazioni ritenute pretestuose.
da D’Aguì nell’esposto pre- tore Ignazio
sentato alla Procura di Ro- Visco Ansa
ma lo scorso 30 giugno e in

“La Vigilanza fece carte false


seguito al quale il procura-
tore capo ha aperto un fasci-
colo d’indagine affidato ai
sostituti Maria Sabina Cala-

per fermare l’affare di Bim”


bretta e Stefano Pesci. Se-
condo l’avvocato Michele
Gentiloni Silveri l’esposto
del suo cliente contiene “no-
tizie di reato” riferite anche
al diniego dell’acquisto di
Bim e la Procura dovrebbe
indagare in particolare sui
Notizie sbagliate (anche giudiziarie) e controsensi nelle lettere di Bce e Bankitalia
“motivi reali del mancato
consenso all'operazione”.
Notate che di tutto ciò gli a- non viene riconosciuta la na banca. Pesano le sanzioni Nel 2013, nella stessa lettera cusato di averla scassata,
zionisti di Bim e di Veneto “solidità finanziaria” p er ricevute in seguito alle ispe- segreta con cui il governato- vietano a D'Aguì di ricom-
Banca non hanno mai sapu- comprare Bim, e per conta- zioni del 2009 e del 2013, ma re Ignazio Visco ingiunge a prarsi la Bim perché la sua
to niente: è ancora tutto co- gio tutta la cordata (una ven- IPROTAGONISTI anche una notizia falsa. Nel Bim di far fuori D'Aguì, or- reputazione non assicura la
perto dal segreto d’ufficio. tina di soggetti, compresi 2011 D’Aguì è stato rinviato a dina di accelerare l’integra- “sana e prudente gestione”
Carlo De Benedetti e Luca di giudizio per ostacolo alla vi- zione con la controllante Ve- della banca, garantita inve-
CI SONO DIVERSE stranezze Montezemolo) viene boc- gilanza per una vicenda di neto Banca. Pochi mesi dopo ce, si deduce, da Veneto Ban-
che tocca adesso ai magistra- ciata. Eppure Veneto Banca cinque anni prima, un finan- lo stesso Visco scrive a Ve- ca che pochi mesi dopo sarà
ti comprendere. Un motivo scrisse che, vendendo la Bim ziamento alla moglie del- neto Banca (in segreto) che i vaporizzata. E ha il direttore
del diniego è che uno dei par- per un valore di 562 milioni, l'immobiliarista Danilo suoi conti stanno saltando, e generale indagato per osta-
tecipanti all’offerta, Gian- avrebbe avuto un netto mi- Coppola. Bankitalia sapeva non solo le ordina di inte- colo alla vigilanza insieme
claudio Giovannone, parte- glioramento del patrimonio che nel 2014, durante il pro- grarsi di corsa con altro isti- all'ex presidente Flavio
cipa all’operazione da 562 di vigilanza (50 punti base) BANCA INTERMOBILIARE cesso, era stato sentito l’i- tuto di “elevato standing” Trinca, anche lui fuori dal c-
milioni offrendo in paga- anche riacquistando le pro- La Vigilanza ha detto no alla spettore Nicola Stabile, ma prescrive anche il “ri- da per ordine di Visco. Solo
mento, per 43 milioni, azioni prie azioni, di per sé un in- cessione di Bim a una cordata all’epoca dei fatti in ispezio- cambio integrale” del cda, che la pur inflessibile vigi-
debolimento del capitale. per 562 milioni. Era il 2015, ne alla Bim. Aveva ammesso lanza Bankitalia-Bce non si è
Non solo. Dal 12 gennaio ora la stessa società è in di aver discusso più volte l’o- accorta che Trinca si era te-
Tra i motivi dello stop 2015 a Veneto Banca ci sono vendita per 100-150 milioni perazione con D’Aguì. Il La stranezza nuto una presidenza banca-
Francoforte dice che gli ispettori della Consob quale è stato poi prosciolto Per Via Nazionale Bim ria di consolazione. Indovi-
che scoprono l’impegno di per prescrizione. Resta il mi- nate quale? Naturalmente
il banchiere è stato riacquisto delle azioni, per la stero di come si potesse deve integrarsi con quella di Bim. Di lavoro per i
condannato in primo segretezza del quale giorni commettere l’ostacolo alla Veneto Banca, poi pm e per la commissione
fa tutto lo stato maggiore di vigilanza fornendo all’ispet- parlamentare d’inchiesta ce
grado, ma non è vero Veneto Banca di allora è sta- tore Bankitalia tutte le infor- ha ordinato di venderla n'è sicuramente parecchio.
to pesantemente multato. mazioni dalle quali Stabile © RIPRODUZIONE RISERVATA
Chissà quando l’ha saputo la potè giudicare irregolare
della stessa Veneto Banca vigilanza bancaria. Fatto sta l’operazione. Il punto è però compreso l’amministratore
accettate in pagamento (con che, bloccata due anni fa la un altro. La Bce motiva il di- delegato Consoli, e di fare
patto di riacquisto rapido) vendita a 562 milioni, oggi il niego all’acquisto di Bim, tra cassa vendendo al più presto
anni prima, quando il capo di liquidatore di Veneto Banca, MARIO CARMELO l’altro, con la notizia che “il proprio quella Bim alla qua-
Montebelluna Vincenzo Fabrizio Viola, è costretto a DRAGHI BARBAGALLO processo di primo grado è le aveva appena ordinato di
Consoli aveva comprato la trattare la cessione di Bim a Il presidente Il capo della stato appellato ed è attual- meglio integrarsi con la con-
Bim. Ma Veneto Banca, per un valore tra i 100 e i 150 mi- della Bce, ha vigilanza mente all’esame del Tribu- trollante. Consoli, uscito
ricomprare azioni proprie, lioni, con gioia degli azioni- firmato la della Banca nale di Roma (quindi nessu- dalla porta del cda, è rientra-
deve essere autorizzata dalla sti che hanno perso tutto. lettera di d’Italia, citato na condanna definitiva)”. to il giorno stesso dalla fine-
vigilanza. E la stessa vigilan- C’è poi la stranezza dell’o- diniego per la nell’esposto Ma la condanna in primo stra come direttore genera-
za stabilisce che, qualora es- norabilità di D’Aguì. Per lui, vendita di Bim di D’Aguì grado non c’è mai stata, pro- le, senza che Bankitalia fia-
sa stessa non autorizzasse il si legge nella lettera firmata testa D'Aguì nel suo esposto. tasse benché lo avesse già da
riacquisto delle proprie a- da Draghi, ci sono “ragione- Quando la Bce formula il di- mesi denunciato per ostaco-
zioni, Giovannone non a- voli basi per sospettare” niego il processo era ancora lo alla vigilanza.
vrebbe i 43 milioni per paga- (reasonable grounds to su- in corso. La conclusione di giugno
re cash. A causa di questo spect) che non abbia i requi- C’è infine una stranezza 2015 è scoppiettante. Banki-
“comma 22” a Giovannone siti morali per comprarsi u- che sconfina nel surreale. talia e Bce, dopo averlo ac-
Martedì 5 Settembre 2017 | IL FATTO QUOTIDIANO | ITALIA »7
IL COUNTDOWN CODE e caos in molte Asl e centri vac- nisello Balsamo, nei giorni scorsi hanno scrit- ambulatori. A Torino tutto è pronto per dare il

Da Nord a Sud, caos


q cinali, dal nord al sud, in vista dell’aper-
tura dell’anno scolastico, con un aumento del-
to direttamente alle famiglie per confermare
che "per le scuole Infanzia, Primaria e Secon-
via il 4 ottobre al piano di vaccinazioni. Sono
state predisposte altre 9 sale mediche e 18 in-
la richiesta di informazioni da parte delle fa- daria saranno i Dirigenti scolastici ad infor- fermieri in più che potrebbero diventare 30 a
e code alle Asl miglie sul come mettersi in regola per rispon- marle su modalità e tempi con cui produrre le seconda della necessità. Le lettere, già inviate
dere alla nuova legge sull'obbligo vaccinale informazioni per l’obbligo vaccinale". Alta af- in tutto il Piemonte, nel capoluogo regionale
per mettersi in regola per l'iscrizione a scuola. A Milano e hinterland fluenza nei centri di vaccinazione delle Asl di interessano 27mila bambini e ragazzi. Il piano
c'è attesa: le famiglie aspettano istruzioni dai Napoli, presi d’assalto dalle famiglie, con le prevede 250 vaccinati al giorno. Sulle scorte
dirigenti scolastici. Alcuni Comuni, tra cui Ci- persone in fila anche prima dell’apertura degli "non ci sono problemi", assicura Testi.

Vaccini a scuola: il Veneto


sposta l’obbligo al 2019
La Regione prova a farsi la legge dopo aver impugnato quella in vigore

U na moratoria, fino al 2019, dell’obbligo di tecnici del Veneto, per un’incongruenza pre-
vaccinazione per l’accesso agli asili nido (e sente nel testo della legge. “Il testo del decreto -
simili) e alle scuole dell’infanzia: il Veneto, che spiegano - all’articolo 3 comma 3, recita: ‘…per i
dei contenuti del ricorso alla
Consulta. “In attesa di even-
tuali ulteriori chiarimenti mi-
è già ricorso alla Corte Costituzionale contro la servizi educativi per l'infanzia e le scuole dell'in- nisteriali - spiega la Regione -
legge Lorenzin che rende obbligatorie le vac- fanzia (...) la presentazione della documentazio- per i bambini già iscritti si ap-
cinazioni a scuola, alza il tiro , ne costituisce requisito di acces- plicherà il regime transitorio
si oppone ancora e cerca di so’ in contrasto con quanto e- fino al 2019/2020 anno che
scriversi una propria legge su Fatta la regola... spresso all’articolo 3 bis che prevede, invece, la decadenza
misura. I tecnici di Zaia descrive le misure per l’anno dell’iscrizione”. Annuncio a Nero su bianco Il governatore Luca Zaia LaPresse
scolastico 2019 dove al comma cui non è seguita alcuna replica
LA DECISIONE è stata comuni- hanno sfruttato 5, recita: ‘Per i servizi educativi dal Governo, in attesa di reperire e leggere il de- nei giorni scorsi, aveva già sollevato le sue per-
cata ieri sul sito della Regione: un’incongruenza per l'infanzia e le scuole dell'in- creto veneto. plessità. Passo indietro, invece, dalla Lombar-
un decreto firmato dal diretto- fanzia (...) la mancata presenta- dia che ha annunciato di star valutando il ritiro
re generale della Sanità Dome- presente nel testo zione della documentazione di LA REGIONE detta poi anche indicazioni sulla della deroga di 40 giorni per mettere in regola i
nico Mantoan dal titolo “Indi- cui al comma 3 nei termini pre- semplificazione e decide, al contrario, di accor- bambini degli asili nido (unici di competenza
cazioni regionali in regime visti comporta la decadenza ciare i tempi. “Per agevolare le famiglie e le diretta). “Non voglio lo scontro col Governo - ha
transitorio di applicazione della legge Loren- dall’iscrizione”. scuole, si anticipa quanto previsto per l’anno detto il governatore Roberto Maroni-. Ho par-
zi n” che allunga fino all’anno scolastico In pratica, non è chiaro se le restrizioni siano scolastico 2019/20, cioè l’invio alle scuole degli lato con la ministra Fedeli, ci siamo chiariti. Non
2019-2020 il termine per presentare la docu- applicabili, nei prossimi due anni scolastici, ai elenchi dei bambini con la loro situazione nei c’è posizione di conflittualità”.
mentazione vaccinale per i bimbi da 0 a 6 anni bambini iscritti prima dell’entrata in vigore del- confronti della vaccinazione, privi di dati sen- VDS
già iscritti. Una decisione possibile, secondo i la legge. Un’incongruenza che fa parte anche sibili”. Modalità su cui il Garante della Privacy, © RIPRODUZIONE RISERVATA

“Norma anticostituzionale
L’INTERVISTA tutto, ingiustificata. Il dirit-
to alla salute ce l’ha il citta-
dino, non la ministra Loren-
zin. Si può essere d’accordo

Verso una pioggia di ricorsi”


con la Lorenzin, ma si deve
» VIRGINIA DELLA SALA decidere autonomamente
di assumersi il rischio.

I
ricorsi contro i vaccini Come avrebbe dovuto es-
obbligatori sono da fare. sere questa legge?
Bisogna chiedere l’i-
scrizione all’asilo, rice-
Paolo Maddalena L’ex vicepresidente della Consulta: “È un ricatto Avrebbero dovuto portare
avanti una campagna infor-
vere il rifiuto o la mancata ai genitori. Così si arreca un danno all’istruzione, la scuola è un obbligo” mativa serrata, evitare che
risposta e poi impugnare fosse così a ridosso dell’ac-
tutto davanti al Tar. Stesso cesso a scuola e, soprattut-
principio per la multa: to, avrebbero dovuto disci-
al termine del proce- che prevedono una scuola Chi è del plinare il consenso infor-
d i m e n t o a m m i n i- aperta a tutti e l’obbligo del- mestiere mato: istituire dei corsi, far
strativo previsto dal- la scuola inferiore. Le ma- Paolo Madda- partecipare i genitori, for-
la circolare, quando terne fanno parte del siste- lena è stato marli e in seguito lasciarli li-
si infligge la sanzio- ma educativo, secondo la vicepresiden- beri di dare o meno il con-
ne, la si può impu- legge 53 del 2003. Privare i te della Corte senso alle vaccinazioni.
gnare. Credo ce bambini dell’accesso alla costituzionale Tutto questo, così come
ne saranno molti. scuola dell’infanzia signifi- Ansa strutturato, crea solo confu-
Però mi chiedo: ca arrecare un danno all’in- sione e subbuglio. E, politi-
perché intasare i fanzia, creare nel bambino camente, è un errore.
tribunali? Colpa un trauma, farlo sentire e- © RIPRODUZIONE RISERVATA
di questa legge marginato perché non vac-
che sembra una cinato. È una discrimina-
sorta di ricatto”. zione. Poi c’è disparità di Direttore responsabile Marco Travaglio
Paolo Madda- trattamento: fino a 5 anni Direttore de ilfattoquotidiano.it Peter Gomez
lena, magistrato sono obbligati a fare il vac- Vicedirettori Ettore Boffano, Stefano Feltri
Caporedattore centrale Edoardo Novella
già membro e vice cino, dopo i 5 no e devono Vicecaporedattore vicario Eduardo Di Blasi
presidente della pagare una multa. Non c’è Vicecaporedattore Stefano Citati
Art director Fabio Corsi
Corte costituzio- uguaglianza. Infine, c’è la
mail: segreteria@ilfattoquotidiano.it
nale, racconta di a- questione delle sanzioni. Editoriale il Fatto S.p.A.
ver deciso proprio Cioé? sede legale: 00184 Roma , Via di Sant’Erasmo n° 2
due giorni fa, insie- Ammettono a scuola, pro- Amministratore delegato: Cinzia Monteverdi
Presidente Consiglio Amministrazione:
me alla figlia, di vac- pongono un percorso di for- Antonio Padellaro
cinare il nipotino. vede che la legge può impor- mazione e poi, però, se si de- Consiglieri:
Luca D’Aprile, Layla Pavone, Lucia Calvosa
Non è contrario ai re un trattamento solo nel ri- cide di non vaccinare, san-
vaccini? spetto della persona umana. zionano: è un consenso
Non pregiudizialmen- Se toglie libertà di scelta e coatto insomma. I diritti Centri stampa: Litosud, 00156 Roma, via Carlo Pesenti n°130;
Litosud, 20060 Milano, Pessano con Bornago, via Aldo Moro n° 4;
te. Sono contrario al fat- Sono per la profilassi, nega il consenso informato, fondamentali vanno rispet- Centro Stampa Unione Sarda S. p. A., 09034 Elmas (Ca), via Omodeo;
to che la valutazione sul è palesemente illegittima. I- tati in ogni caso, non posso- Società Tipografica Siciliana S. p. A., 95030 Catania, strada 5ª n° 35
farli o meno, che implica due giorni fa l’abbiamo noltre, se si fosse certi al cen- no essere soggetti a condi-
Pubblicità: SubConcessionaria esclusiva per l’Italia e per l’estero
SPORT NETWORK S.r.l., Uffici: Milano 20134, via Messina 38
l’assunzione di rischi, sia fatta a mio nipote to per cento della sicurezza zioni. Tel 02/349621– Fax 02/34962450.
Roma 00185 – P.zza Indipendenza, 11/B.
sottratta ai genitori e im- della vaccinazione, allora si Siamo davanti a due diritti
posta dallo Stato. Peraltro Ma i ricorsi contro potrebbe anche accettare fondamentali che collido-
mail: segreteria@sportnetwork.it, sito: www.sportnetwork.it
Distribuzione: m-dis Distribuzione Media S.p.A. - Via Cazzaniga, 19
20132 Milano - Tel. 02.25821 - Fax 02.25825306
con una sanzione che viola l’obbligo sono da fare, l’imposizione. Le reazioni no, salute e istruzione? Resp.le del trattamento dei dati (d. Les. 196/2003): Antonio Padellaro
un diritto fondamentale avverse però esistono, quin- Può succedere. Quando ac- Chiusura in redazione: ore 22.00
Sul ponte della Costituzione, ovvero anche per le multe di non si può tirare in causa cade, si interviene applican- Certificato ADS n° 8137 del 06/04/2016
Iscr. al Registro degli Operatori di Comunicazione al numero 18599
di comando il diritto all’Istruzione. Non il diritto alla Salute. Se c’è un do il criterio del bilancia-
Il ministro si può legiferare in questo rischio, ognuno deve deci- mento dei diritti. Eppure COME ABBONARSI
della Salute, modo. dere per sé. non è questo il caso: non c’è È possibile sottoscrivere l’abbonamento su:
Beatrice È l’unico problema? E sulla scuola? necessità di bilanciare al- https://shop.ilfattoquotidiano.it/abbonamenti/
Lorenzin No. C’è la violazione dell’ar- Ritengo che questo decreto cunchè, perché siamo solo • Servizio clienti
abbonamenti@ilfattoquotidiano.it • Tel. 0521 1 687 687
LaPresse ticolo 32 della Costituzione violi i commi 1 e 2 dell’arti- di fronte alla violazione di
che, al secondo comma, pre- colo 34 della Costituzione, un diritto. Violazione, oltre-
8 » CRONACA | IL FATTO QUOTIDIANO | Martedì 5 Settembre 2017

ROMA, DOPO LO SGOMBERO LA POLIZIA rimuove il gazebo dei ri- ti durante il secondo sgombero. “Non è vero, sione confermata dal Comune, ma smentita

Bombola contro la Ps,


q fugiati africani, che si erano accampati
ai Fori Imperiali dopo lo sgombero del palazzo
nessuno ha firmato per andare sei mesi nel
centro d’accoglienza –dicono dal sit-in ai Fori –.
dai rifugiati. Non si è ancora conclusa la vicen-
da dei richiedenti asilo del Corno d’Africa ini-
di via Curtatone e poi di piazza Indipendenza, e Vogliamo una stanza con luce e acqua, voglia- ziata con l’evacuazione dell’edificio in centro
fermato un etiope una trentina di loro accettano di andare tem- mo una casa e un futuro”. Mentre la questura di che ne ospitava oltre 500. A decine restano in
poraneamente in centri di accoglienza in pe- Roma in una nota afferma che “i movimenti per piazza Madonna di Loreto, tra loro numerose
Via il gazebo ai Fori riferia. Durante i controlli della Digos è stato il diritto all’abitare li stanno istigando a rinun- donne, che temono un nuovo sgombero. E si
fermato un richiedente asilo etiope accusato ciare agli alloggi nei centri di accoglienza, mes- rafforza l’asse tra il ministro dell’Interno Marco
di aver lanciato bombole di gas contro gli agen- si loro a disposizione dal Comune”. Una ver- Minniti del Pd e la sindaca M5S di Roma.

STRAGI
Le leggi di Renzi azzerano DOPO GLI ARRESTI

Stupri di Rimini,

il processo “Rapido 904”


» FERRUCCIO SANSA la Polonia vuole
l’estradizione

T
utto da rifare. Il pro-
cesso d’appello per la Ma è impossibile
strage del rapido 904
deve ricominciare. Al- » DAVIDE VECCHI
meno la parte che vede come
unico imputato Totò Riina. Il
Giudice in pensione e riforma del codice, da rifare l’Appello contro Riina (malato) inviato a Rimini

L
risultato: la verità sul ruolo del a Polonia ha inten-
capo di Cosa Nostra rischia di zione di chiedere
non arrivare mai. Dopo 33 an- Tempi lunghi. L’incognita so- l'estradizione dei
ni lo Stato sta per alzare ban- no le condizioni di salute mol- quattro del branco accusa-
diera bianca: rinvio a data da to precarie di Riina, che ha ti di aver aggredi-
destinarsi. sempre assistito alle udienze to a Miramare
“Siamo presi in una tena- dal carcere di Parma. In primo la notte del 25
glia tra la nuova legge Orlando grado il boss di Cosa Nostra è agosto una
e il pensionamento del presi- stato assolto. coppia di tu-
dente della Corte d’As s is e risti polacchi,
d’appello di Firenze”, sospira ERA IL 23 DICEMBRE 1984 – da picchiando lui
l’avvocato Danilo Ammanna- qui il nome di strage di Natale e violentando lei. Il
to che rappresenta le famiglie – quando il rapido 904 prove- viceministro della Giusti-
delle vittime. niente da Napoli, dopo la sta- zia, Patryk Yaki, ha annun-
zione di Vernio, imboccò la ciato la richiesta, aggiun-
A LUGLIO è arrivata la riforma Grande Galleria dell’Appen- gendo che a suo avviso i
della giustizia. Come hanno nino (lunga 18 chilometri). Al- quattro dovrebbero rice-
spiegato i familiari dell’Asso- le 19,08, quando il treno rag- vere una punizione molto
ciazione delle vittime di via dei giunse la metà del tunnel, nella severa: “Per questo tipo di
Georgofili, altra strage di ma- carrozza 9 esplose un ordigno reati il minimo è la pena di
fia: “Le modifiche apportate radiocomandato che provocò morte. Ma io tornerei alla
all'articolo 603 del codice di 16 morti e 267 feriti. Fu l’inizio t or t u ra ”. La possibilità
procedura penale impongono della stagione delle stragi ma- che i quattro possano esse-
al giudice, nel caso di appello 23 dicembre 1984 Il treno dopo la “strage di Natale”, a destra Totò Riina nel 1996 Ansa fiose. Con un groviglio inestri- re trasferiti in Polonia è
del pm contro una sentenza di cabile di complicità che tra e- decisamente improbabile.
proscioglimento, la riapertura stero, ci tengono a sottolinea- sione. E invece ecco la nuova secutori e autori di depistaggi L'estradizione, nel caso in
completa dell’i s tr u tt o r ia . Botta e risposta re: “Non c’è stato alcun impre- legge. chiamò in causa Cosa Nostra, specie, non è praticabile.
Quando avremo la verità sulle I familiari delle vittime vedibile rallentamento del Risultato: il processo, do- camorra, P2 ed estrema de- L'unica strada percorribi-
stragi degli anni 90 se anche i processo a seguito dell'entrata vendosi sentire di nuovo i testi, stra. Finora sono stati condan- le potrebbe essere tentare
ministri della Giustizia rema- contro il ministero in vigore della riforma. Anzi, il andrà per forza oltre l’inizio di nati quattro imputati, tra cui il di far emettere un manda-
no contro?”. della Giustizia che però ministro ha chiesto una rela- ottobre. Quindi cambierà il boss Pippo Calò, ed esponenti to di arresto europeo. La
Sarà necessario risentire zione dettagliata sui rinvii su- presidente della Corte e tutto il della camorra. All’indomani valutazione spetta all'au-
tutti i testimoni: “Parliamo di esclude rallentamenti biti dal procedimento”. lavoro svolto fin qui andrà ri- della strage, l’allora presiden- torità giudiziaria italiana.
una dozzina di testi per i quali Il risultato comunque è l’az- fatto. te della Repubblica Sandro I quattro del branco,
in primo grado erano occorse zeramento del processo di ap- Pertini disse: “Cinque stragi intanto, oggi potranno
sedici udienze”, spiega Am- tà di rinnovare il dibattimento pello fin qui svolto. Mesi e mesi “FACCIAMO un appello pres- abbiamo avuto, tutte con lo fornire una nuova versio-
mannato. Finora in appello sa- in caso di appello del pm con- di udienze. Si era arrivati sulla sante perché il nuovo presi- stesso marchio d'infamia, e i ne dell’accaduto, in sede
rebbe bastato produrre gli atti tro una sentenza fondata su linea del traguardo: il presi- dente indichi subito le date”, responsabili non sono stati an- di convalida dell'arresto.
delle testimonianze raccolte prove testimoniali discende dente della Corte, Salvatore chiede Ammannato. Ma quan- cora assicurati alla giustizia. I Finora ciascuno ha
in primo grado. da una consolidata giurispru- Giardina, aveva convocato in to tempo potrebbe occorrere parenti delle vittime, il popolo tentato di negare le pro-
I parenti delle vittime pun- denza della Corte europea dei tempi strettissimi le ultime u- per risentire tutti? “Volendo si italiano non chiedono, come prie responsabilità. I mi-
tano il dito contro la riforma. Diritti dell'Uomo ampiamen- dienze per poter arrivare a può fare in un paio di settima- qualcuno insinua, vendetta, nori scaricano la colpa sul
Ma il ministero della Giustizia te recepita dalla Cassazione”. sentenza entro il primo otto- ne”. Il rischio è che ci vogliano ma giustizia”. 20enne congolese, lui ri-
respinge l’accusa: “La necessi- Da via Arenula, sede del mini- bre, giorno in cui andrà in pen- mesi. Poi c’è la Cassazione. © RIPRODUZIONE RISERVATA cambia: nega di aver vio-
lentato la ragazza polacca
e la trans, sostenendo ad-
dirittura che “in spiaggia

Il superlatitante con la villa in Uruguay io dormivo, non so cosa


hanno combinato quei
tre”. Ma ci sono sufficien-
ti riscontri scientifici per
» LUCIO MUSOLINO
’Ndrangheta Preso dopo 23 anni Rocco Morabito, nipote Rocco Morabito è fatto di
traffico di droga e di rapporti
ritenerli gli autori del du-
plice stupro.

O rmai di lui avevano perso


le tracce. Anche perché il
suo nome da tempo non com-
del “Tiradrittu”: un fiume di coca dal Sudamerica a Milano anche con la camorra. Qual-
che anno prima di darsi alla
macchia, infatti, assieme ad
I tre minori (il più pic-
colo ha 14 anni, ne com-
pirà 15 a ottobre) sono nel
pare nelle inchieste della Di- sentando un documento falso altri affiliati, è stato identifi- carcere minorile di Bolo-
rezione distrettuale antima- intestato a Francisco Antonio cato a Baia Domizia di Sessa gna, mentre il 20enne è
fia di Reggio Calabria. Eppu- Capeletto Souza. L’ultima, i- Aurunca (Caserta), nell’abi- trattenuto a Rimini ma
re, Rocco Morabito, 51 anni di nutile carta. Il procuratore di tazione di Alberto Beneduce, non in isolamento. I reati
cui metà trascorsi da latitante, Reggio Federico Cafiero De boss e narcotrafficante ca- contestati a tutti sono ra-
è un esponente di primo piano Raho ha assicurato che sono morrista conosciuto con il so- pina aggravata, lesioni
della ’ndrangheta di Africo state avviate le procedure per prannome di “A cocaina” e aggravate, violenza ses-
(Reggio Calabria). Da oltre 10 l’estradizione e presto Mora- trovato qualche settimana suale di gruppo. Nono-
anni si era stabilito in Uru- bito potrebbe rientrare in Ita- dopo carbonizzato nel baga- stante gli sconti previsti
guay, a Punta del Este, dove è lia a scontare una condanna gliaio di un’auto. per la giovane età di tre
stato arrestato dalla polizia definitiva a 30 anni per asso- Ma è a Milano che Morabito del branco, la pena po-
locale e dove, fino a ieri, faceva ciazione mafiosa e un traffico entra nel giro grosso. I cogno- trebbe arrivare anche a
la bella vita con tanto di villa di cocaina tra il Sudamerica e mi sono sempre gli stessi. Tan- venti anni di detenzione,
con piscina, assegni e contan- Milano. Punta del Este La villa in Uruguay; a destra, Rocco Morabito Ansa to in Calabria quanto in Lom- per stessa ammissione
ti, una Mercedes, 13 cellulari, Il latitante è nipote del più bardia, gli amici del latitante del procuratore capo di
12 carte di credito e un passa- noto boss Giuseppe Morabito sità di Messina nei tempi in cui quote della società Mistigrì a arrestato in Uruguay erano Rimini, Paolo Giovagnoli.
porto brasiliano. detto “u Tiradrittu”, conside- la ’ndrangheta si laureava con cui venivano intestate le auto Antonio Morabito, Domenico Ma è ancora presto: si do-
rato il numero uno della ‘n- la pistola sulla cattedra. Non a utilizzate e le utenze degli af- Antonio Mollica e Francesco vrà attendere il processo.
QUANDO È STATO fermato, drangheta fino all’arresto nel caso, nel 1988, era stato arre- filiati alla cosca di Africo. Sculli. Quest’ultimo, nel 1992 E i minori, che già godono
Morabito era in un hotel a 204, e con i fratelli Domenico stato dalla Procura di Messina era stato arrestato a Fortaleza, di uno sconto di pena di
Montevideo assieme alla mo- Leo e Giovanni Morabito so- per minacce a un docente u- NEL 1989, il fratello Leo Mo- in Brasile, assieme a Waleed un terzo, potrebbero
glie angolana con passaporto prannominati gli “Scassapor- niversitario. La vicenda è ri- rabito è stato ucciso in un ag- Issa Khamayis detto “Ciccio”. chiedere il rito abbrevia-
portoghese. Il latitante, inse- te”. A cavallo tra gli anni 80 e cordata in una vecchia infor- guato mafioso e l’anno succes- Avevano messo in piedi un ca- to e vedersi riconoscere
rito nella lista dei 10 mafiosi 90, Rocco Morabito era uno mativa dei carabinieri di Bo- sivo lo stesso latitante è stato rico di oltre mezza tonnellata una ulteriore riduzione.
più ricercati d’Italia, ha tenta- dei rampolli degli “africoti” logna, dove prima di darsi alla ferito in un altro attentato. di cocaina. © RIPRODUZIONE RISERVATA
to di sfuggire all’arresto pre- che hanno studiato all’univer- macchia, il latitante gestiva le Il curriculum criminale di © RIPRODUZIONE RISERVATA
Martedì 5 Settembre 2017 | IL FATTO QUOTIDIANO | ESTERI »9
SIRIA ”285 CIVILI UCCISI DAGLI AMERICANI” ISRAELE NUOVI GUAI PER I NETANYAHU
Sono 772 i civili uccisi ad agosto in Siria, secondo il Nessuna incriminazione ma i guai giudiziari per il
rapporto della Rete siriana per i diritti umani, ong premier Benyamin Netanyahu sembrano accelera-
con sede a Londra che ritiene la coalizione interna- re. Ci sono in corso inchieste giudiziarie che lo inte-
zionale a guida Usa responsabile della maggior ressano direttamente o indirettamente, più quella
parte delle vittime: almeno 285 civili, tra cui 58 che coinvolge la moglie Sarah. Una vicenda che po-
donne e 97 bambini uccisi dalle forze della coalizio- trebbe portare presto all’incriminazione della con-
ne; 11 i civili uccisi dai russi; le forze al-Assad sareb- sorte del primo ministro per frode di fondi pubblici
bero responsabili della morte di 229 civili. LaPresse pari a circa 400mila shekel (circa 90mila euro).

COREA DEL NORD Trump minaccia la ritorsione nucleare contro


Pyongyang. Russi, cinesi e anche europei ritardano la risposta

Tweet di guerra e sanzioni


ma l’Onu frena gli Usa
A
l botto all’idrogeno di Il capo del Pentagono Mattis però, osservano che la spirale ‘te-
Kim, l’Onu risponde con stempera le dichiarazioni del st–sanzioni’ non ha finora porta-
una minaccia di sanzioni presidente: “Abbiamo molte op- to da nessuna parte.
dilazionata a lunedì 11, zioni militari”e la risposta a qual- Dopo il sesto test nucleare
Seul con un botto a salve e gli Stati siasi minaccia agli Usa, inclusa l’i- nordcoreano, il più potente, il
Uniti con una raffica di tweet spe- sola di Guam, sarà “massiccia, ef- primo d’un ordigno all’idrogeno,
rata da Donald Trump e poi ridi- ficace e risolutiva”. l’ambasciatrice degli Usa all’O-
mensionata dai suoi collaborato- Ma – precisa Mattis – “no n nu Nikki Haley scandisce: “Ora è
ri. Di questo passo, Pyongyang puntiamo all’annientamento del- troppo. Non vogliamo la guerra,
può tirare diritto, ammesso che ma la nostra pazienza non è illi-
sappia dove va: l’unica bussola mitata”. Escalation
della Repubblica ‘dinastica’ è la Seul-Tokyo avanti tutta L’ambasciatore cinese Liu Jie- bellica
conservazione del regime. yi chiede a Pyongyang di cessare È molto Il lancio di un
I Paesi più esposti facile
L’alba di lunedì è tonitruante di compiere “azioni sbagliate, che missile nord-
in Estremo Oriente: la Corea del vorrebbero una vanno contro gli interessi di tut- pronunciare coreano e
Sud simula, con gli F-15K che ti- rappresaglia militare ti”. Pechino vuole il dialogo, “non la parola Kim Jong-un
rano veri missili balistici Hyun- il caos e una guerra”. La crisi “de- guerra, al potere dal
moo, un attacco al sito nucleare contro Jong-un ve essere risolta pacificamente”.
ma i Paesi 2011 con l’ulti-
nord-coreano, Punggye-ri; e il mo ordigno a-
presidente Moon e il premier A- DA MOSCA, la Russia insiste che dell’area tomico. A sini-
be concordano di aumentare le la Corea del Nord”, anche se “ab- la soluzione può essere solo po- devono tra, Putin Ansa
pressioni su Pyonyang perché ri- biamo di che farlo”. litica: per gli Usa e per gli altri Pae- avere più
nunci ai test e torni a negoziare. Poi, preceduta dal tam-tam di- si lontani dalla Regione è “molto saggezza ed
plomatico russo e cinese e pure facile pronunciare la parola guer- equilibrio
DA WASHINGTON, arrivano i t- europeo – “Siamo chiari: c’è biso- ra, ma i Paesi dell’area devono a- mite di carico (500 kg) finora po- tale”. Sarebbe il terzo, dopo quel-
weet di Trump, che non esclude il gno di una soluzione pacifica e di- vere più saggezza ed equilibrio”. IL CREMLINO sto alle testate dei missili sudco- li del 4 e del 29 agosto. I tecnici di
ricorso all’atomica contro la Co- plomatica”, dice Angela Merkel, Il Cremlino teme la concentra- reani. Kim III potrebbero pure essere
rea del Nord e minaccia di met- che di opzione militare non parla zione in Estremo Oriente di siste- riusciti a miniaturizzare un’ogi-
tere sotto embargo commerciale i proprio –, arriva la riunione d’ur- ma di difesa antimissili. “CONTINUIAMO a vedere segnali va nucleare, facendola pesare
Paesi che fanno affari con Pyon- genza del Consiglio di Sicurezza Infatti, Usa e Corea del Sud de- di possibili lanci di missili balisti- meno di 500 chili e potendola co-
gyang – tipo, la Cina, la Russia, gli dell’Onu. cidono di aumentare il numero di ci” nordcoreani – dicono esperti sì installare su missili intercon-
stessi alleati Corea del Sud e Giap- Gli Usa hanno pronta una riso- rampe per lo scudo antimissile sudcoreani -, “prevediamo che la tinentali.
pone: un’affermazione che appa- luzione per nuove sanzioni, che Thaad, su cui Moon aveva riserve, Pyongyang possa lanciare un G.G.
re subito paradossale. sarà votata lunedì. Russia e Cina, e concordano di rimuovere il li- missile balistico intercontinen- © RIPRODUZIONE RISERVATA

LA STORIA Sotterfugi Il regime comunista ha iniziato negli anni 60 la corsa alla Bomba, tra azzardi e sotterfugi

“Nonno Kim” e gli acquisti al gran bazar atomico


» GIAMPIERO GRAMAGLIA liferazione di materiale nu- Voglia di abitanti, e irretendo gli Usa
cleare innescata dallo smem- atomica in una trattativa senza sboc-

C on l’atomica ci gioca Kim bramento dell’Urss, che rese


III, l’ultimo rampollo del- disponibile a buon prezzo
la dinastia comunista che, dal materiale fissile, e la distra-
Kim Jong-Il
mentre
segue
chi, che coinvolge l’ex presi-
dente, e Nobel per la Pace,
Jimmy Carter.
1948,‘regna’, incontrastata, zione degli Stati Uniti, sotto un’esercita- Mentre Pechino fa finta di
sulla Corea del Nord, tra guer- attacco da parte del terrori- zione delle non vedere né sapere, Wa-
re, purghe e carestie. Ma il gio- smo integralista, consenti- sue forze shington oscilla fra buonismi
cattolo gliel’hanno fatto tro- rono a Pyongyang un balzo in armate Ansa politici e diffidenze, ma pure
vare bell’e pron- a v a n t i i n c o n- approssimazioni, dell’intelli-
to il nonno, Kim trollato e, per gence. Se le colombe applau-
Il-Sung, fonda- molti versi, ina- dono la diplomazia ‘del raggio
t o r e d e l l a R e- spettato dei suoi di sole’ dei fratelli di Seul, i fal-
pubblica popola- Anni d’oro programmi nu- chi ammoniscono sui rischi
r e , m o r t o n e l La proliferazione cleari. d’una guerra. E Kim II prima
1994, e il padre, Nel l’autu nno sperimenta, grazie alla colla-
K i m J o n g - I l , innescata dallo del 2000, a fine borazione del Pakistan, alcuni
morto nel 2011. smembramento m a n d a t o , B i l l ma solo perché la presidenza ferazione nucleare e poi siglò crisi viene risolta l’anno dopo missili e poi si dota d’almeno 8
Come tutto, in Clinton ‘f li rt ò’ era ormai in disarmo. nel 1991 un trattato con la Co- ancora: Pyongyang conclude testate atomiche, facendo e-
Corea del Nord, dell’Urss rese con in progetto Il programma nucleare ci- rea del Sud volto a vietare lo un accordo quadro con gli Usa splodere la prima nel 2006.
la storia della disponibile di una visita in vile nordcoreano fu avviato sviluppo, la sperimentazione e s’impegna a bloccare il suo Scattano le sanzioni dell’O-
bomba è un affa- Corea del Nord all'inizio degli Anni Sessanta: ed il possesso di armi nucleari programma nucleare, in cam- nu, partono i negoziati a sei (le
re di famiglia – materiale fissile per una spetta- l’Urss, allora punto di riferi- nella penisola coreana –la ba- bio della fornitura di combu- due Coree, Giappone, Cina,
K i m , n a t u r a l- colare pacifica- mento del regime, contribuì se di quella denuclearizza- stibili e altre materie prime. Russia e Usa): il presupposto è
mente: tutto un zione con il ne- alla realizzazione di un reat- zione della penisola coreana a Naturalmente, l’impegno sempre che nessuno vuole la
intreccio di connivenze, so- mico di mezzo secolo: Pyon- tore e d’un centro di ricerca più riprese invocata -. viene eluso. Kim II s’avvale guerra e che Pyongyang recla-
prattutto cinesi e russe, ma gyang non ha mai riconosciu- nucleare a Yongbyon, cuore dei servigi dello scienziato ca- ma a modo suo attenzione per
anche pachistane e iraniane, e to con un Trattato di Pace la pure del successivo program- GLI ULTIMI DI KIM I sono anni naglia pachistano Abdul Qa- le due difficoltà economiche.
d’ingenuità e superficialità fine del conflitto del 1950/’53, ma militare avviato nel 1980 – di mosse e contromosse. Nel deer Khan, artefice di un traf- Nel 2009, Kim II fa un secon-
dei leader occidentali e delle da cui uscì l’attuale assetto sempre sotto Kim I. ‘92 il Paese sottoscrive, come fico clandestino di materiale do botto e aumenta l’arsenale.
loro intelligence – sette pre- ‘provvisorio’ della penisola Sottoposta a forti pressioni previsto dal Tnp, un accordo nucleare. La Corea del Nord Kim III, dal 2013, ha compiuto
sidenti Usa sono stati in qual- coreana, divisa in due lungo il internazionali, e sempre abile con l'Aiea per sottoporre i suoi porta avanti il suo programma 4 test, fra cui il primo d’una
che modo gabbati o tenuti in 38° parallelo, il confine più a giocare a più tavoli, la Corea impianti nucleari a periodiche a Yongbyon, lasciando che la bomba all’idrogeno, e accre-
scacco dalla famiglia Kim. militarizzato al mondo. A del Nord firmò e ratificò nel ispezioni; e l’anno dopo, alla Cina garantisca, con aiuti, la sciuto il suo arsenale.
A cavallo del 2000, la pro- conti fatti, Clinton rinunciò, 1985 il Trattato di non proli- prima occasione, lo viola. La sussistenza dei suoi 23 milioni © RIPRODUZIONE RISERVATA
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10 » | IL FATTO QUOTIDIANO | Martedì 5 Settembre 2017

iazza rande Inviate le vostre lettere (massimo 1.200 caratteri) a: il Fatto Quotidiano
00184 Roma, via di Sant’Erasmo n°2 - lettere@ilfattoquotidiano.it

La politica impari mettere in dubbio tali qualità non è


dalla società civile A DOMANDA RISPONDO FURIO COLOMBO
stato un pinco pallino qualsiasi,
La società è più avanti della poli- bensì i procuratori della Repubbli-
tica? Credo di sì, perché la società
sono le persone che vivono la realtà
con le problematiche di tutti i gior-
Fiabe moderne: i robot ca che hanno messo sotto inchiesta
personaggi di primo piano del ren-
zismo come il ministro Lotti e lo
ni. I partiti sono lontani anni luce
dai territori, dalla realtà vera. In
questi anni in Italia, in varie regio-
rubano il lavoro ai giovani stesso papà dell’ex premier. Se lo
hanno fatto, significa che sono in
possesso di elementi sufficienti
ni, sono aumentate le liste civiche, per avviare l’indagine. Dunque, il
un patrimonio per i territori comu- CARO FURIO COLOMBO, i robot rubano il lavoro. Lo delle donne. Non è vero (ma c’è voluto del tempo per dubbio, per il momento, ha un fon-
nali in questo Paese. Speriamo che annunciano illustri sociologi, grandi giornali, carrel- fugare la superstizione) che le donne non sanno o non damento, poi vedremo quale sarà
la politica possa ritornare ai suoi li- late televisive in cui al robot manca solo un basco o possono. Semplicemente una cultura (che era anche l’esito dell’eventuale processo.
velli e a fare riforme utili. una bandana per farlo sembrare un essere umano al la nostra, fino a poco fa) le escludeva in base a una MAURIZIO BURATTINI
MASSIMO AURIOSO lavoro. Ma è davvero quella la ragione del non lavoro credenza. Nel mondo produttivo, la credenza, nata
per i giovani? prestissimo nella fervida ricostruzione del dopoguer- Matteo mago delle mance
L’ex premier scrive “Avanti”, MARINA ra, lentamente e poi rapidamente ha dato i suoi frutti. improbabile anti-populista
Alfano replica con “Fermo” Non è la speculazione sbagliata o il manager inetto a Qualche giorno fa Renzi si è defi-
Se Renzi scrive “Avanti”, Angelino SE I ROBOT FOSSERO LA RAGIONE della disoccupa- fermare l’impresa. È la credenza, largamente infon- nito “scudo anti-populisti”. Mi dà
Alfano scriverebbe “Fermo”. Co- zione, non si capirebbe come ha fatto Obama, durante data e fermissima, che il lavoro sia il primo costo da tanto l’idea del bue che chiama cor-
me nella canzone di Ligabue: “Fin- la sua presidenza (in tutto, otto anni) a portare i sen- abbattere. La maggioranza degli imprenditori vi si nuto l’asino. Se, infatti, con il ter-
ché ce n’hai stai lì”. Ci sono molte za-lavoro del suo Paese al minimo mai toccato in un sono dedicati con furore. Hanno creato imprese sen- mine populista ci riferiamo a chi
incognite nelle prossime elezioni Paese industriale, 4,4 per cento (cioè praticamente za vita, senza slancio, senza capacità di avere un’im- cerca il successo elettorale pro-
ma una sola certezza: lì nel mezzo nessuno) di gente senza lavoro. Nel mondo di Obama magine che produce affezione, dunque consumo. mettendo alle masse la magica rea-
ci sarà lui, Angelino. Non si fa si capisce che più robot vuol dire più lavoro, più pro- Hanno messo a carico dei clienti o consumatori il la- lizzazione dei loro desiderata, allo-
sgomberare da nessuno. Non im- duzione, più vendita. Dunque più esseri umani, a voro di attesa (le banche quasi senza sportelli) di tra- ra, non vi è dubbio che in questo
porta che governo si farà, se di cen- monte e a valle delle varie classi di robot impegnati sporto, di montaggio, di installazione e – se ne sono campo Renzi batte di gran lunga lo
tro-destra o di centrosinistra, lui nei vari snodi produttivi. Il vuoto di lavoro ha sempre capaci – di riparazione. Un salone di banca, gremito stesso Salvini, che pure è un fuori-
sarà ancora lì. Non si capisce chi due grandi cause: una crisi o una cultura. La crisi c’è di gente esausta e con un solo impiegato, ti aspetta classe di questa specialità. Come si
sostiene chi, o se si sostengono tutti stata, è stata brutta e lunga, ed è rimasta a lungo un mentre tu stai già pensando dove e come cambiare potrebbe definire la politica degli
gli uni con gli altri, ma il perno di enigma anche per i grandi esperti che poi vanno a banca. Piccolissimi risparmi sul lavoro impiegatizio 80 euro o quella del respingimento
tutte le allegre brigate di governo, è spiegare il non molto che sanno a Davos o al Forum non compenseranno mai gli errori dei manager, che dei migranti?
sempre lui. E se la ride coi dentoni Ambrosetti. Oppure è una cultura. Adriano Olivetti, sono la vera causa, oltre i loro salari, nella grande DOMENICO FORZIATI
in bella mostra. Se la ride di tutti capo di una azienda di fama e di successo mondiale, carestia del lavoro.
che hanno sempre bisogno di qual- non faceva parte della Confindustria italiana perché L’importante, per un capo azienda disputato con ci- DIRITTO DI REPLICA
cuno al centro per poter fare i go- (cito lui) “indesiderato”. Infatti Olivetti, in quegli an- fre da calciatore fra una impresa e l’altra, è dimo- Doveva essere piuttosto distratto
verni. E lui li fa. Tutti. Ci andrà ni Cinquanta in cui tutti si dedicavano a deprecare il strare di avere licenziato molto, moltissimo. E il Par- il lettore che scrive sul Fatto Quo-
Grillo al governo? Da solo? Un gril- costo del lavoro e, dove possibile, a licenziare, lui, O- lamento comincerà subito con una nuova legge sul tidiano di domenica scorsa che, a I-
lo solitario? Non ce la fa, dovrà livetti, assumeva operai, impiegati, tecnici, dirigenti, lavoro dei giovani. schia, il presidente della Repubbli-
mettersi con qualcuno, magari con produceva molto e vendeva molto nel mondo. Ecco ca avrebbe accettato “in evidente
Salvini e in mezzo un moderato, perché dico che il lavoro (crearlo, offrirlo, limitarlo, Furio Colombo - il Fatto Quotidiano stato di compiacimento” che una
moderatore, cioè A.A. A sinistra pagarlo male, toglierlo) è un fenomeno culturale. 00184 Roma, via di Sant’Erasmo n°2 anziana signora gli baciasse la ma-
Gentiloni, pardon Renzi, non ce la Un’analogia utile è quella con il mondo e il destino lettere@ilfattoquotidiano.it no. Come si vede con assoluta
fa da solo e allora con chi si allea? chiarezza dai filmati il Presidente
Ma col Grillo e in mezzo chi ci sta? Mattarella, colto di sorpresa da
Sempre Alfano. Avanti, allora, a quel gesto inopportuno, non gra-
tutta forza, se non abbiamo i nume- del “ladro” a tutti coloro che non mavera seguiti da continue ondate ci sono le condizioni e la caccia non dito e inaspettato, ha spinto con
ri e vogliamo lasciare fuori quei hanno fatto nulla per evitarle que- di caldo sahariano, il tutto condito può aprire. Non è così, non abbia- decisione la mano destra verso il
rompiscatole populisti dei Cinque sta truffa. Giuridicamente Renzi da una persistente, terribile sicci- mo amministratori con tale consa- basso cercando con l’altra mano di
Stelle, alleamoci tra noi, sinistra- non ha responsabilità dirette; po- tà. Fiumi e laghi ai minimi storici, pevolezza dell' interesse pubblico trattenere il movimento della don-
destra e in mezzo ci mettiamo An- liticamente sì. Perché non ha mai falde ridotte o scomparse, alberi generale, ma persone condiziona- na. Vi è una sola alternativa alla di-
gelino! Avanti con le elezioni, tutti preso le distanze dall’enorme con- che presentavano un aspetto au- te dall’“auditel” elettorale. Le ele- strazione del lettore: una vis pole-
insieme, appassionatamente. flitto di interessi che ha investito la tunnale, secco, dal mare ai monti, zioni sono prossime e 40 milioni di mica pregiudiziale, anche contro
MARIAGRAZIA GAZZATO Boschi, per il coinvolgimento del anche a fine luglio. E gli incendi: animali morti contano meno di l’evidenza dei fatti.
di lei padre nella mala gestione del- più di 600 grandi incendi, senza qualche migliaio di voti venatori. GIOVANNI GRASSO
Contestare è democratico, la Banca Etruria. Neanche quando contare i minori. con oltre 125.000 Occasione persa anche per i cac- CONSIGLIERE DEL PRESIDENTE
l’odio non c’entra affatto sono fioccate le sanzioni pecunia- ettari in fumo. Oltre ai danni per ciatori, sempre alla ricerca di una DELLA REPUBBLICA
A chi ieri parlava di odio verso B. rie. L'odio è un brutto sentimento, l’economia questa catastrofe cli- loro immagine di custodi della na- PER LA STAMPA
vorrei far riascoltare le parole det- ma anche un comodo paravento, matica ha spazzato via habitat im- tura. Ormai non c'è più molto da E LA COMUNICAZIONE
te dai magistrati, grazie all’incon- per banalizzare ragioni reali in portantissimi per la vita e la ripro- custodire.
tro organizzato dal Fatto Quotidia- sentimenti umorali. Ormai per i duzione della fauna, le condizioni FRANCESCO MARIA MANTERO I NOSTRI ERRORI
no, alla Versiliana. Quelle con cui politici più imbarazzanti, la tecni- climatiche hanno impedito la ma- Nell’articolo pubblicato ieri
giudici del livello di Scarpinato e ca è sempre quella: quando non hai turazione dei frutti del bosco, le Sullo scandalo delle banche “Franceschini si mette in Mostra
Di Matteo hanno ricordato i 18 an- più argomenti, buttala in odio. fioriture e la presenza di insetti Renzi rispetti cittadini e pm con la nuova legge sul Cinema” di
ni di sodalizio tra il caimano e i pa- MASSIMO MARNETTO portando a uno scarsissimo tasso Renzi perde il controllo e risponde Federico Pontiggia, abbiamo erro-
drini, tramite i buoi uffici di di riproduzione delle specie selva- in malo modo alla pensionata di- neamente nominato l’Anac di Raf-
Dell’Utri. A chi oggi parla di odio Per contrastare l’emergenza tiche, soprattutto di uccelli. Uno sperata che ha perso tutti i rispar- faele Cantone al posto dell’Asso-
verso Renzi, vorrei segnalare come climatica blocchiamo la caccia stato degno del suo ruolo o ragioni mi per il fallimento della sua banca. ciazione Nazionale Autori Cine-
il segretario del Pd ha maltrattato Non sono giovane e non ho mai vis- consapevoli dei compiti loro con- Poi aggiunge: “Nessuno può met- matografici. Ce ne scusiamo con gli
la pensionata disperata per aver suto un semestre primavera-estate feriti in materia ambientale non ci tere in dubbio le qualità morali de- interessati, l’autore e i lettori.
perso i risparmi di una vita, dando come questo: freddi tardivi a pri- avrebbero pensato due volte: non gli uomini e delle donne del Pd”. A FQ

PROGRAMMITV

11:00 Tg1 07:30 Le sorelle McLeod 10:00 La voce 07:30 A-team 07:59 Tg5 07:45 Cartoni animati 06:00 Tg La7 Morning News 19:00 Independence Day
11:05 Pick Up - Storie a 45 giri 08:55 Summer Voyager 12:00 Tg3 09:30 Carabinieri 2 08:45 Wild Israele 09:25 Una Mamma per Amica - Meteo - Oroscopo - Rigenerazione
11:20 Don Matteo 9 09:45 Tg2 Lavori in corso 12:17 Tg3 Festival del Cinema 10:40 Ricette all'italiana 10:10 Pianeta Mare 11:25 The Glades - Traffico 21:00 Sky Cine News
13:30 Tg1 10:30 Tg2 Flash a Venezia 11:30 Tg4 11:00 Forum 12:25 Studio Aperto 07:00 Omnibus News 21:15 Equals
14:00 Katie Fforde 10:35 Un ciclone in convento 12:25 Doc Martin 12:00 The Mentalist 13:00 Tg5 13:05 Sport Mediaset 07:30 Tg La7 23:05 In bici senza sella
15:35 La Vita in diretta estate 13:00 Tg2 GIORNO 13:15 Italiani con Paolo Mieli 13:00 La Signora in Giallo 13:41 Beautiful 13:45 Dragon Ball Super 07:50 Omnibus 00:50 Serialized - Omicidi
16:30 Tg1 13:30 Tg2 Costume 14:20 Tg3 14:00 Lo Sportello di Forum 14:10 Una Vita 14:10 I Simpson 09:40 Coffee Break in serie
16:40 Tg1 Economia 13:50 Tg2 Medicina 33 15:00 Il Commissario Rex 15:30 Flikken - Coppia in Giallo 15:15 Cherry Season 14:35 I Griffin
14:00 15:45 Tutti pazzi per amore 15:00 11:00 L'aria d'Estate 02:30 A un miglio da te
16:50 La Vita in diretta estate Hide - Segreti sepolti 16:29 FILM Amico, stammi lon- - La Stagione del Cuore Big Bang Theory
18:45 Reazione a Catena 15:35 Squadra Speciale Cobra 11 17:45 Geo Magazine 17:10 Pomeriggio Cinque 15:25 My Name Is Earl 13:30 Tg La7 04:15 Piuma
tano almeno un palmo... 14:00 Tg La7 Cronache
20:00 Tg1 17:10 Elementary 19:00 Tg3 18:45 Il Segreto 15:55 The Middle
18:55 Tg4 14:20 Cocoon - L'energia
20:30 Calcio: Qualificazioni 18:15 Tg2 20:00 Blob 20:00 Tg5 16:25 Due Uomini e 1/2
Mondiali 2018 18:30 Tg Sport 20:15 Da Venezia è tutto 19:50 Tempesta d'amore 12 20:40 Paperissima Sprint 16:50 Baby Daddy dell'universo
20:30 Dalla Vostra Parte 15:00 Maratona Il Trono
Italia-Israele 18:50 Castle 20:40 Un posto al sole - Estate 17:20 Friends 16:30 Il commissario Cordier di Spade 7
23:03 Tg1 60 Secondi 19:40 N.C.I.S. 21:15 Litigi d'amore 21:15 FILM La Casa Stregata 21:10 Il Segreto di Marta 18:21 Teste di Casting 18:15 Josephine Ange Gardien 22:40 Black Sails
23:05 Nel nome del popolo 20:30 Tg2 20.30 23:20 Tg3 Linea notte estate 23:20 FILM Fracchia la belva 23:01 Amore & Altri Rimedi 18:30 Studio Aperto
umana 20:00 Tg La7 23:45 Il trono di spade
italiano 21:05 Camera Cafè 23:55 Fuori Orario cose (mai) 01:20 Tg5 19:22 C.s.i. - Scena del Crimine 20:35 In onda
00:05 Cinematografo Speciale 21:20 Dirty Dancing viste 01:30 Tg4 - Night News 02:04 Paperissima Sprint 21:15 Chicago Med 01:10 Black Sails
74ª Mostra d'Arte Cine- 23:45 Emozioni Hit Parade Anni 00:00 Belluscone - Una storia 01:52 Media Shopping - Estate 23:00 Inception 00:00 Soluzione estrema
02:15 Romanzo criminale
matografica di Venezia 90 (volume 2) siciliana 02:09 Senza famiglia nullate- 02:30 Centovetrine 01:45 The Following 00:30 Tg La7
03:55 Atlantic Confidential
00:35 Tg1 NOTTE 01:10 Letters to God 01:33 Fuori Orario cose (mai) nenti cercano affetto 05:00 Media Shopping 02:30 Studio Aperto 01:50 L'aria d'Estate
03:50 Help 04:20 Moonlighting 04:10 I Soprano
01:10 Viaggio nella Bellezza 03:00 La Piovra 7 viste 05:15 Tg5 - La Giornata
Martedì 5 Settembre 2017 | IL FATTO QUOTIDIANO | PIAZZA GRANDE » 11
IDENTIKIT

HOTEL “CHILD FREE” Hasta siempre

E I VECCHI INVECE SÌ? subcomandante


Christian Raimo

S
» ANDREA SCANZI
i sta espandendo an- » MASSIMO FINI posito di Amintore Fanfani,

C
che in Italia la pratica molti decenni prima che Fabri- hristian Raimo è membro di nicchia
del child free: degli al- zio De André le scippasse il di quella “sinistra ideale” non si sa
berghi che non accet- ni altrettanto belli, ma la mag- di accogliere o servire un clien- brand. Via i nani dagli alberghi. quanto esistente e –quel che è certo
tano bambini. Si sa i gioranza dei condomini proibi- te a meno che non vi sia una le- Dwarf free. – non meno di nicchia. Scrittore, tradut-
bambini fanno chiasso, corro- scono ai bambini di andarci a gittima ragione”. Ma, come E chi porta la barba? Potreb- tore, insegnante. Nato a Roma 42 anni fa,
no, sporcano e addirittura, se giocare. Disturbano il riposo e sempre, in Italia c’è una scap- be essere un pericoloso jihadi- a volte stimolante, più spesso
sono molto piccoli, frignano. E possono danneggiare il famoso patoia costituita in questo caso sta. O anche semplicemente un tronfio e palloso. Ospite
quindi disturbano la quiete dei “verde”. Abbiamo il culto delle dalla “legittima ragione” che o- erede e seguace dei barbudos di pochi giorni fa a Dalla vo-
clienti. Per la verità in giro più piante, tanto che impicchiamo gnuno può interpretare come Castro e del Che e quindi di stra parte, ha esaltato gli
che bambini io vedo cani, di tut- gli alberi alle facciate di vetro- gli pare. Chávez e persino del dittatore internauti convinti che
te le razze, che d’inverno ven- cemento di certi grattacieli e li Maduro. La barba è un simbolo Minniti sia Mengele. A
gono rivestiti di cappottini e an- chiamiamo “boschi verticali”. AD OGNI MODO se si accetta che politico e come tale inaccetta- un certo punto ha mostra-
che, a volte, muniti di guanti, Comunque i condomini, co- la pratica del child free sia legale bile in un luogo pubblico. Se la to un cartellone, sentendo-
perché non prendano freddo, me i club, sono luoghi privati e si si aprono le porte a ogni sorta di rasino prima di entrare in un al- si Bob Dylan o mal che vada
poveri cari. danno le regole che più riten- apartheid. Gli “over 70”? A nes- bergo. Via i barbuti dagli alber- Silvestri a Sanremo, esortando Belpietro a
Secondo me i cani andrebbe- gono opportune. Ma gli alber- suno piace vedere un vecchio ghi. Beard free. mandare in onda qualche altro servizio
ro trattati da cani, senza farne ghi, i ristoranti, i caffè, i bar so- bavoso, con la patta dei panta- E le donne che portano il velo “sui negri cattivi”. Poi, ostentando l’ac-
una sorta di scimmie umane, no luoghi pubblici, aperti al loni mezza aperta perché si è di- (non il burqa, ma lo hjijab che cento romanesco, ha detto che si divertiva
con opportuni calci nel culo pubblico. menticato di abbottonarsi, copre solo i capelli)? Il velo è un di più a cena e ha salutato tutti. Lo sketch,
quando occorre. Ma siamo un C’è quindi da vedere, in pri- mentre a colazione biascica la simbolo religioso e come tale i- preparatissimo, ha funzionato anche se
paese di animalisti e se ti azzar- ma istanza, se la pratica del sua brioche. Eppoi gli over 70 nammissibile in un luogo pub- Raimo non è mai granché sciolto in tivù.
di a dare una pedata a un cane child free è legale. All’apparen- sono notoriamente “a rischio”, blico. Via le musulmane dagli al- Politicamente Raimo è un Casarini che
che ti ha morso il polpaccio ri- za sembrerebbe di no. Il Testo d’infarto, di ictus. Arrivo di am- berghi. Muslim free. non ce l’ha fatta, mediaticamente un Pie-
schi di finire non al Pronto soc- Unico di Pubblica Sicurezza re- bulanze, sirene e addio alla E le donne incinte? Potrebbe- ro Ricca che non ce l’ha fatta, letteraria-
corso ma in gattabuia per “mal- cita: “Gli esercenti di locali quiete dei clienti. Via i vecchi ro accusare le doglie in albergo. mente un Lagioia che non ce l’ha fatta.
trattamento di animali”. pubblici non possono rifiutare dagli alberghi. Old free. Trambusto, arrivo di medici e Anche per questo, forse, appare sempre
Ci inumidiamo fi- E gli handicappa- infermieri con buona pace dei rancoroso. Non lo aiuta poi quell’espres-
no alle lacrime per le ti? A nessuno piace clienti. Via le donne in stato in- sione perenne da “io ho letto il Capitale e
fotografie di corpi di vedere una persona teressante dagli alberghi. Pre- voi no”. Ogni volta che apre bocca te lo
bambini stesi, esani- menomata che ma- gnant free. immagini che riflette – risolvendoli – sui
mi, su qualche spiag- gari pretende anche E le donne in generale con problemi del mondo, sorseggiando Bio-
gia della rotta dei mi- di girare per la hall e quel loro fastidiosissimo tic- Cola con altri professionisti qualsiasi
granti o morti assas- nei corridoi in car- chettio mentre marciano su tac- dell’alternativismo effimero. Senz’altro,
sinati dai bombardie- rozzella. Via gli han- co 12? Si accertino di avere non a fine Settanta, Raimo avrebbe fischiato il
ri in Siria o in Iraq. Ma dicappati dagli al- più di un tacco 8 se vogliono en- Gaber di Polli di allevamento, trattando
bambini vivi non vo- berghi. Handy-han- trare in albergo. Altrimenti se ne già che c’era Pasolini come un “compa-
gliamo averli fra i pie- dy free. vadano da un’altra parte, magari gno che sbaglia” e gridando “reaziona-
di. Via, raus, foera di E i nani? I nani so- in campeggio che è più salutare. rio” a Sordi.
b al l. I bambini, so- no, oltre che disgu- Via i tacchi a spillo dagli alber-
prattutto nelle gran- stosi, pericolosi. Per- ghi. Heel free. NON È UN CASO che, su Facebook, faccia
di città, non hanno ché sono cattivi. In ogni caso la questione del a gara con Diego Fusaro su chi tra i due sia
luoghi in cui giocare. “Hanno il cuore trop- child free si eliminerà da sola. Il più marxista (povero Marx), per poi ri-
Per esempio nel cen- po vicino al buco del tasso di fertilità delle donne i- cordare che Montanelli nel 1947 scrisse Il
tro di Milano ci sono culo” come scrisse la taliane è 1,3. Fra poco non na- buonuomo Mussolini. Quelli come Raimo
degli splendidi pa- formidabile giornali- sceranno più bambini. Proble- sono sempre esistiti. Barba d’ordinanza,
lazzi che hanno al lo- sta del Borghese, ma risolto. stempiati perché i capelli si son presto
ro interno dei giardi- Gianna Preda, a pro- © RIPRODUZIONE RISERVATA rotti i coglioni di sentir sempre parlare di
proletariato. Si vestono pure allo stesso
modo. Hipster iper-politicizzati, enco-
miabili nel rendere la sinistra ridicola, in-

IL MODELLO
digesta e invotabile. Massimalisti per mo-
da, senza mai dubbi, tolleranti finché gli
dai ragione e pronti a dirti che gli Stones

C
non varranno mai un Lolli perché non ab-
he Marco Minniti fosse
un politico di sinistra
serio e determinato
l’ho capito subito
MINNITI OLTRE della tutela dei diritti” (altro che
svolta a destra!), decisivi il ruolo
dell’Onu e la nostra idea di uma-
nità: “Io mi sento responsabile ap-
bastanza ideologici.
Dopo la puntata da Belpietro, presa a e-
sempio da Civati neanche avesse appena
visto il martirio di Matteotti o Gobetti,
quando l’ascoltai per la
prima volta all’inizio degli anni 90.
Guidava con sicurezza – da segre-
LA DEMAGOGIA pena un uomo posa il suo sguardo
su di me” (Dostoevskij).
Raimo ha ricevuto attacchi belluini in Re-
te: ha tutta la nostra solidarietà. Viviamo
tempi beceri e tremendi. Poi, trasudando
tario regionale – il Pds calabrese IL MODELLO Minniti è il primo pas- quella comica e al contempo insopporta-
(1992-1994), prima di diventare so e indica una via (qualcuno ha u- bile autoconvinzione d’esser superiore a-
segretario organizzativo dei Ds » ANGELO CANNATÀ na proposta più concreta?); ridico- gli altri, ha scritto: “Sta a noi di sinistra,
nel 1998. Mi trovavo ancora nel le le accuse di fascismo, il problema semplicemente democratici, antifascisti,
Reggino nel 1997 e come “segreta- della stabilità sociale esiste, lo di- pensanti, fare argine a questo. Come scri-
rio di zona” del Partito democra- in 36 ore sono arrivati 12 mila mi- tante è raggiungere l’obiettivo”) cono i fatti di Roma (“Non voglia- veva in una delle ultime interviste prima di
tico di sinistra –coordinavo alcune granti, ho temuto per la tenuta de- ha dato buoni risultati. mo più migranti nel quartiere”); morire Roberto Bolaño, alla domanda su
sezioni nella fascia alta della piana mocratica del Paese”, dice Minniti. 3) Essenziale – per Minniti – assurde l’inerzia e la demagogia quali fossero le cose che lo annoiavano di
di Gioia Tauro – ebbi modo d’ap- Ed ecco allora le regole di condotta l’aiuto operativo alla Guardia co- della sinistra salottiera. Minniti o- più. “Il discorso vuoto della sinistra, il di-
prezzare il carattere, lo stile, l’at- per le Ong (discusse e contestate, stiera di Tripoli che “ora fa il suo pera per la sicurezza senza dimen- scorso vuoto della destra lo do per scon-
tenzione agli ultimi, la cultura e la mestiere di pre- ticare che diritti, valori e umane- tato”. Capito? Lo decide Raimo chi sono i
determinazione di Marco, lo chia- venzione e repres- simo sono la sua storia, e la storia buoni e i cattivi. La sinistra (la sua) ha ra-
mavamo tutti così riconoscendo- QUESTIONE MIGRANTI sione”. È il percor- della sinistra democratica. I risul- gione e chi è di destra è un cretino.
ne il carisma e la leadership. Fu per so accolto a Parigi. tati gli danno ragione: gli sbarchi Beato lui: è sempre dalla parte del giusto
me una breve esperienza politica, Il capo del Viminale, uomo Ci deridevano, og- sono al minimo storico e dicono di e mai del torto, con buona pace di Brecht.
la cattedra di Storia e Filosofia nei
licei assorbì il mio tempo, ma è a concreto, si sta muovendo gi accettano un
modello di conte-
un’azione politica lungimirante
che prova a mettere un freno (an-
Felici per le sue certezze, vorremmo giu-
sto chiedergli: se n’è reso conto, il po-
quegli anni che la memoria torna
oggi che il ministro dell’Interno
su più piani conciliando nimento dell’i m-
migrazione. Vi-
che) ai rigurgiti xenofobi alimen-
tati dal salvinismo. Nessuno è riu-
st-morettiano Raimo, che i M5S sono nati
e proliferano grazie al fallimento di gente
mostra a una platea più grande la “diritti, valori e sicurezza” sione, strategia, a- scito a passare dalle parole ai fatti come lui? Se n’è reso conto, il guevarista
sua capacità di “vedere”, analizza- zione: questo è come il capo del Viminale (l’effetto comodo Raimo, che lui e i suoi idoli hanno
re i problemi, imporre l’agenda, I risultati gli danno ragione Minniti. Questio- Minniti è evidente). È uomo con- meno pubblico di Scaramacai e che per a-
mediare, in breve: la sua capacità ne immigrati ri- creto. Coniuga sicurezza e civiltà i- vere un minimo di riscontro devono ele-
di “fare” politica. solta? No. Le rego- spirandosi alla saggezza antica: mosinare uno strapuntino a Rete4? Se n’è
finché si vuole, ma efficaci). le di Dublino penalizzano l’Italia e “Andrai ben sicuro seguendo il reso conto, il fieramente anacronistico
DAL VERTICE di Parigi, dopo anni di 2) Poteva diminuire l’afflusso sono da rivedere; lo dice anche la giusto mezzo”. Vorrei non essere Raimo, che l’unica cosa riuscita alla sini-
umiliazioni, è arrivato il riconosci- di migranti senza preventivi ac- Merkel: “Visto che non c’è solida- reggino come lui; non averlo ascol- stra italiana negli ultimi 30 anni è stato de-
mento di Francia, Germania e Spa- cordi in Libia? Minniti chiude rietà, i Paesi d’arrivo sono sfavo- tato negli anni 90; non essere stato ludere? Per dirla con quel vecchio film di
gna; il modello Minniti s’è imposto. quanti più accordi possibili con le riti”. C’è ancora molto da fare. Oc- segretario di zona del Pds quando Paolo Virzì: “La verità è che non ce state
Di cosa si tratta? Il capo del Vimi- autorità locali libiche, anche se corre vigilare sui migranti blocca- dominava in Calabria, per poter di- più a capì un cazzo ma non da adesso, da
nale s’è mosso su più piani conci- per molti l’assenza di un governo ti in condizioni disumane; il timo- re – senza suscitare inutili sospetti mo’”. Quando te ne renderai conto, sub-
liando “diritti e sicurezza”: stabile era un ostacolo insormon- re di Grillo è anche di Minniti (af- – che è il miglior ministro dell’In- comandante Raimo, facci un fischio.
1) Poteva continuare l’anarchia tabile; stringere patti con le diffu- finità nella differenza), “la crea- terno di sempre. © RIPRODUZIONE RISERVATA
devastante degli sbarchi? “Quando se autorità territoriali (“l’impor- zione di hotspot pone la questione © RIPRODUZIONE RISERVATA
12 » ESTERI | IL FATTO QUOTIDIANO | Martedì 5 Settembre 2017

KENYA RIPETIZIONE VOTO IL 17 OTTOBRE NEW YORK “CAUSA CONTRO TRUMP”


Le nuove presidenziali in Kenya si terranno il 17 ot- Il governatore e l’attorney general dello Stato di
tobre. Lo ha annunciato la Commissione elettorale New York, Andrew Cuomo ed Eric Schneiderman
dopo l’annullamento del voto dell’8 agosto per irre- hanno annunciato che faranno causa a Donald
golarità da parte della Corte Suprema. Secondo la Trump se cancellerà il programma Deferred Action
Commissione, gli unici candidati sulla carta saran- for Childhood Arrivals (Daca) che protegge dall’e-
no Uhuru Kenyatta e il leader dell’opposizione Raila spulsione i centinaia di migliaia di immigrati arri-
Odinga. Il presidente uscente aveva vinto con il vati negli Usa quando erano bambini, con genitori
54% dei consensi, contro il 44,7% di Odinga. Ansa entrati illegalmente.

GERMANIA
Merkulz: l’abbraccio mortale
dell’eterna Große Koalition
» MATTIA ECCHELI
Berlino

L’
alternanza democra-
tica (in Germania) e
la Turchia sono le ve-
re sconfitte dell'uni-
co dibattito televisivo tra An-
Nel confronto tv un duetto più che un duello tra la Merkel e il socialdemocratico Schulz
gela Merkel e il rivale Martin
Schulz. Più che un duello,
hanno ironizzato gli avversa- Affettuosi an- parlamento ha bisogno di un Si tratta certamente di una
ri, è stato un duetto. Perfino tagonisti miracolo per vincere. Tutti coincidenza, ma uno dei due
un alleato della cancelliera Angela sondaggi danno la cancelliera tedeschi arrestati giovedì
come l’ex ministro della dife- Merkel come vincitrice del confron- all’aeroporto di Antalya per
sa Karl Theodor zu Gutten- (63 anni) to, fra l’altro con un vantaggio “motivi politici” è stato rila-
berg, costretto a dimettersi cancelliera mai ottenuto in passato sciato (ne restano in carcere
nel 2011 per aver plagiato il la- dal 2005; (55%). È stata particolarmen- 11). Le minacce elettorali di
voro di dottorato, è stato sfer- Martin Schulz te incisiva quando ha con- bloccare i negoziati per l’in-
zante: “Per quello che abbia- (61) Ansa dannato la scelta del suo pre- gresso nell’Ue e di sospendere
mo visto – ha argomentato - il decessore socialdemocratico i finanziamenti alla Turchia
termine duello non è il più ap- Gerhard Schröder di accetta- sono state stigmatizzate da
propriato. Ci è mancato poco re i 300.000 euro come pre- Ankara. “La sottomissione dei
che venisse annunciata una sidente del Consiglio di Sor-
fusione fra i due partiti”. Già Le date veglianza della Rosneft: “Ag-
domenica sera, il rientrante Angela gira le sanzioni economiche Ironie tra alleati
zu Guttenberg (il capo della Merkel si è imposte alla Russia”, ha ta- L’ex ministro
Csu Horst Seehofer avrebbe candidata per gliato corto. Schulz, che ha
già in mente un posto nel il 4° mandato pure bacchettato il suo colle- zu Guttenberg:
prossimo esecutivo federale come ga di partito, ha ricordato co- “Mi aspetto la fusione
dopo 6 anni di “esilio” statu- cancelliera me l’ex presidente Christian
nitense), aveva scherzato: Wulff rappresenti gli interes- tra i due partiti...”
“Pensavo che si abbraccias- 3 si di una società turca, ma il
sero. Mi aspettavo quasi le la- settembre suo colpo è stato fiacco.
crime”.
Schulz poteva sparare
quasi solo a salve, perché i to-
BIRMANIA In Cecenia un milione in piazza per i “fratelli” L’unico
dibattito tv
accettato
PER MOLTI, IL NON DUELLO di
domenica sera è stata una sor-
55%
ni accesi e offensivi della po- Il mondo arabo si mobilita per i Rohingya dalla leader ta di prova generale per la dei consensi
litica americana (e non solo)
vengono puniti dall’elettora-
La Nobel Yousafzai fa appello ad Aung San cristiano-
democratica
prossima grande coalizione.
Secondo zu Guttenberg l'at-
Cancelliera accreditata
to tedesco. E perché la Spd è è andato a teggiamento di Schulz sareb- di una vittoria netta
reduce da una legislatura co- IL MONDO MUSULMANO si stime della polizia, sono scese in piazza suo favore be stato quello di un aspirante
me “junior partner” che non
porta consensi: le era già ac-
q mobilita per la causa dei Rohin-
gya, la minoranza musulmana della Bir-
davanti alla moschea principale della
città per ascoltare l’appello delle autori-
(44% contro
il 32% di
ministro degli esteri. Eppure,
l’alleanza naturale dell’Unio- politici tedeschi al populismo
caduto 8 anni fa, mentre nel mania. La premio Nobel per la Pace Ma- tà a favore dei Rohingya. Ad arringare la Schulz) ne sarebbe con i liberali, an- e all’alienazione – ha dichia-
2013 il conto lo avevano pa- lala Yousafzai ha fatto appello alla lea- folla c'era naturalmente anche Kadyrov, che se attualmente una simile rato Ibrahim Kalin, portavoce
gato i liberali della Fdp, che der birmana Aung San Suu il leader considerato un fe- 24 coalizione non avrebbe i voti. del presidente Erdogan – ali-
non erano riusciti a farsi con- Kyi, anche lei premio Nobel, delissimo di Putin. “Chie- settembre Non è escluso un esecutivo a menterà la discriminazione e
fermare al Bundestag. Alla a prendere posizione con- diamo, insieme a milioni di Al voto tre con i Verdi, che costringe- il razzismo”. “Non importa
Merkel, i socialdemocratici tro le violenze e le persecu- altre persone in molti paesi, parteciperan- rebbe la Spd all’opposizione, quale partito politico vincerà
hanno finora opposto candi- zioni nei confronti dei che i leader mondiali metta- no anche un libera di corteggiare con i do- perché la mentalità che pre-
dati i cui cognomi comincia- Rohingya. Appello con- no fine a questo spargimen- milione di vuti accenti il proprio eletto- varrà è scontata”, ha concluso.
no con la “S”: Gerhard Schrö- giunto anche di Putin e del to di sangue e pretendiamo elettori di rato naturale. Erdogan aveva già invitato il
der, Frank-Walter Stein- presidente egiziano al-Sisi che venga lanciata un’inda- origine turca Solo su Erdogan e sulle re- milione di connazionali con
meier e Peer Steinbrück. La dalla riunione dei paesi dei gine internazionale per cri- lazioni con la Turchia i due diritto di voto in Germania a
cancelliera li ha battuti tutti e Brics. A Grozny, capitale mini contro l'umanità e che i candidati si sono superati in non sostenere i partiti nemici
a tre settimane dal voto anche della Cecenia, circa un mi- La Nobel per la Pace responsabili siano puniti”, termini di ritorsioni e nella so- della Turchia, che ha indivi-
Schulz è spacciato. lione di persone, stando alle birmana LaPresse ha detto Kadyrov dal palco. stanza entrambi hanno con- duato in Cdu, Spd e Verdi.
L’ex presidente dell’Euro- cordato che la misura è colma. © RIPRODUZIONE RISERVATA

FRANCIA Svolta nelle indagini A 10 giorni dalla scomparsa della bambina, fermato un 34enne invitato alla festa

L’ultima traccia di Maëlys nell’auto dell’orco


» LUANA DE MICCO bambini in una grande stanza la torta. Domenica scorsa era cio e sulle gambe che lui sostie-
Parigi della Salle des fêtes di stato fermato e interrogato, ne essersi procurato tagliando
Pont-de-Beauvoisin. Ma prima di essere rilasciato per l’erba in giardino. Se si sospet-
Contro
di me,
D elle tracce di Dna trovate
sul cruscotto di un’auto
sono l’ultimo segno di vita di
quando i genitori sono andati a
chiamarla, verso le 2 e 30 di
notte, per rientrare a casa,
mancanza di prove. Agli inqui-
renti aveva assicurato di non
aver nulla a che fare con la
ta di lui è anche perché si era
assentato per un breve perio-
do, quel sabato sera, mentre
una serie Maëlys. Tracce minuscole Maëlys non c’era più da nes- scomparsa della bambina, ma Maëlys scompariva. Si era
di fattori che però rapprentano una suna parte. Si sono passati al la sua testimonianza non ave- macchiato i pantaloni con il vi-
sfortunati; svolta importante nella vicen- setaccio boschi, strade e cam- va convinto. no, ha spiegato, e quindi era
l’ho fatta da della bimba di 9 anni scom- pi circostanti. Sono stati inter- rientrato un attimo a cambiar-
parsa più di una settimana fa a rogati i 200 invitati IERI HA AMMESSO che Maëlys si. Poi, la mattina dopo, si era
salire sulla Pont-de-Beauvoisin, un pae- era salita sulla sua auto quella affrettato a lavare l’auto. Un
macchina sino sulle Alpi francesi, vicino LA SOLA PISTA in mano agli in- sera, ma si dice innocente: gesto necessario, ha detto, per
per a Chambéry. Maëlys è intro- quirenti girava da giorni intor- “Contro di me, una serie di fat- poterla vendere.
mostrarle vabile dalla notte di sabato 26 no al parcheggio della sala, do- stato arrestato e accusato di 10 giorni tori sfortunati”. Stando alla © RIPRODUZIONE RISERVATA

il mio cane agosto. Quella sera la famiglia ve i cani poliziotto perdevano sequestro di minori. Nor- di caccia sua versione, la sera della festa,
de Araujo, che abita a Migno- ogni traccia. L’ipotesi più ter- dahall L. è il proprietario Il Dna della aveva fatto salire la bimba sul
villard, al confine svizzero, ribile, che la bimba fosse salita dell’Audi A3 su cui è stato tro- bambina tro- sedile posteriore dell’auto, in-
partecipava alla festa di matri- su un’auto prima di sparire nel vato il Dna di Maëlys. Sulla fe- vato su un’au- sieme a un amichetto, solo per
monio di una cugina della nulla, diventava la più credibi- dina penale figurano piccoli to nel parcheg- mostrare loro il suo cane. Al-
mamma di Maëlys. La bimba, le. Ora sembra confermarsi. furti e infrazioni per droga. A- gio del locale cuni testimoni sostengono di
dai lunghi capelli castani scu- Ieri un uomo di 34 anni, resi- mico dello sposo, era stato in- dove si tene- averlo visto parlare con lei. Si
ro, giocava insieme agli altri dente a Domessin, in Savoia, è vitato alla festa per il taglio del- vano le nozze parla di alcuni graffi sul brac-
Martedì 5 Settembre 2017 | IL FATTO QUOTIDIANO | » 13

Il Fatto Speciale
25 anni dopo
le stragi

Pubblichiamo la trascrizione
dei principali interventi di
Roberto Scarpinato, procura-
tore generale presso la Corte
d’Appello di Palermo, e di Ni-
no Di Matteo, sostituto pro-
curatore presso la Direzione
nazionale antimafia. Il con-
fronto si è svolto alla festa del

R
Fatto alla Versiliana, venerdì
primo settembre.

oberto Scarpinato. 25 anni


fa cade il Muro di Berlino, fi-
nisce l’Impero sovietico, fi-
nisce la Guerra fredda, il bi-
polarismo internazionale
che aveva ingessato la storia
italiana dentro la camicia di
forza della Guerra fredda e il
sistema di potere politico che
si era fondato sulla paura del-
l'avvento dei comunisti al po-
tere collassa improvvisa-
mente, si sciolgono i serbatoi
del voto ideologico, il voto
d'opinione viene messo in li-
bertà e all'improvviso quel
L’intervento sistema di potere si trova sen-
ALLA za più le leve del comando.
VERSILIANA Un vuoto di potere che allora
nella giornata abbiamo scambiato per l'ini-
di apertura zio di una nuova storia, ma
della festa del oggi possiamo dire che è stata
Fatto sono l'apertura di una parentesi,
intervenuti: che forse si va a chiudere, in
Roberto cui la magistratura riesce a
Scarpinato fare indagini che prima non
(Caltanis- erano possibili.
setta, 1952), La magistratura non sco-
procuratore pre Tangentopoli all'inizio
generale della degli anni 90, l'aveva scoper-
Repubblica ta anche prima, ma il Parla-
presso mento aveva si-

“La mafia non spara più:


la Corte stematicamente
di Appello di negato tutte le
Palermo, autorizzazioni a
magistrato procedere,
antimafia tra i quindi non era
stato possibile

i politici se li compra”
titolari
dell'inchiesta avviare indagini
sulla trattativa sulla corruzio-
fra Stato e ne. E Tommaso
Cosa nostra; Buscetta, per
Nino anni, si rifiutò di
Di Matteo rivelare a Falco-
(Palermo,
1961),
ne quali erano i
rapporti tra ma-
Evoluzione Criminalità organizzata e corruzione stanno vincendo,
sostituto
procuratore
fia e politica, ri-
petendogli che i governi garantiscono impunità e la globalizzazione offre nuovi affari
della l'Italia non era
Direzione pronta. Buscet-
nazionale ta inizia a parla-
antimafia. re dopo le stragi, quando il si- Nino Di Matteo. Quello Ieri e oggi no la fine della Prima Repub- Quelle del ‘92 e ancora di più cui pochi parlano e pochi vo-
dopo lavorato stema di potere crolla e molti del 1992 è un periodo che L’ombra delle blica. E la mafia siciliana, quelle del ‘93, quelle di Roma, gliono parlare e su cui pochi
18 anni a collaboratori di giustizia ri- nessuno di noi potrà mai di- stragi di mafia quando inizia la propria stra- Firenze e Milano. Con una vogliono riflettere. Mi riferi-
Palermo tengono che quegli uomini menticare. Io muovevo i pri- sulla politica tegia stragista con l’omicidio natura terroristica che è ano- sco alla sentenza del tribuna-
potentissimi che dovevano mi passi da magistrato, da di oggi e i suoi Lima (marzo ‘92) intende – mala perfino per Cosa No- le, e poi appello e Cassazione,
giovane siciliano palermita- protagonisti utilizzo parole di Riina come stra. In quel momento –lo di- su Marcello Dell'Utri. Quella
no avevo coltivato quel sogno nel disegno ci sono state raccontate da ce anche uno degli autori sentenza sancisce in maniera
avendo come punto di riferi- di Emanuele pentiti di mafia – “fare la principali delle stragi del ‘93, definitiva cioè che Dell’Utri,
mento orazioni di Falcone e Fucecchi guerra per poi fare la pace”, Giuseppe Graviano –, biso- uno dei fondatori di Forza I-
Borsellino, avevo fatto il tiro- giocare un ruolo decisivo nel gnava fare le stragi per creare talia, è stato condannato per
cinio a Palermo, li avevo co- delineare nuovi assetti di po- un nuovo tipo di rapporto in- concorso esterno perché è
nosciuti. Mentre facevo il ti- tere mafioso, politico, im- tenso, duraturo, importante, stato il tramite della stipula e
rocinio sono stati uccisi nelle prenditoriale. Intende, at- con la politica di alto livello. poi del mantenimento di un
stragi di maggio e luglio. traverso gli omicidi eccellen- Il procuratore Scarpinato accordo intervenuto nel ‘74 e
Già Roberto Scarpinato ha ti e le stragi, rinegoziare il ha subito delineato il fatto rispettato – così dice la sen-
rilevato i punti di analogia tra proprio ruolo di potere. Le della ricerca di nuovi equili- tenza –, almeno fino al ‘92, tra
l'azione delle Procure di Mi- stragi sono stragi politiche. bri politici in quel momento l'allora imprenditore Berlu-
lano e di Palermo, una magi- da parte della mafia. Fa im- sconi, di lì a poco presidente
stratura che riacquista co- pressione un dato oggettivo, del Consiglio, e le famiglie
scienza del valore della pro- pesante, lo sancisce una sen- mafiose più potenti di Paler-
pria indipendenza, della pro- tenza passata in giudicato di mo. Io mi chiedo se questa
pria autonomia dalla politi- conclusione definitiva di
accusare, non hanno più il ca, che riacquista coraggio, Cassazione abbia avuto un
potere che avevano prima e si una magistratura siciliana peso nella politica italiana. E
apre una nuova stagione del-
l'antimafia, e non è un caso
che sul sangue dei morti si ri-
compatta, opera una svolta Indifferenti a tutto la risposta non può che esse-
re negativa, se è vero che nei
che proprio in quel frangente che per alcuni anni produrrà giorni in cui quella sentenza
si verificò lo stragismo, negli
anni ‘92 e ‘93, ultimo colpo di
i suoi frutti e i cui effetti pur-
troppo nella magistratura si-
La Cassazione ha sancito i nessi della Cassazione veniva e-
messa e quelle motivazioni
coda di un sistema di potere
che, nel momento in cui col-
ciliana, ma in generale, si so-
no esauriti da qualche anno.
tra Dell’Utri e Cosa Nostra, rese note, il presidente del
Consiglio Renzi discuteva
lassa, cerca con le stragi di in-
terferire col nuovo corso del-
Ci sono tanti punti di contat-
to tra mafia e corruzione. So- ma Renzi tratta con Berlusconi con Berlusconi di come rifor-
mare la Costituzione.
la storia italiana. no due fenomeni che segna- SEGUE A PAGINA 14
14 | IL FATTO QUOTIDIANO | Martedì 5 Settembre 2017

Il Fatto Speciale
25 anni dopo
le stragi

Le stragi
di mafia
del 1992
Cosa Nostra
ha inaugurato
la strategia
stragista nel
1947 con
il massacro
di Portella
della Ginestra

12
marzo
Viene am-
mazzato
l’onorevole
Salvo Lima
a Mondello

23
maggio
A Capaci
vengono
uccisi il giu-
dice Falcone,
la moglie
Francesca
Morvillo
e tre agenti
di scorta

19
luglio
In via
D'Amelio
a Palermo,
muoiono
il giudice
Borsellino
e 5 agenti
di scorta

S
SEGUE DA PAGINA 13 poco ci sarà un grande botto. Gaspare Spatuzza ha qualcuno dello Stato si fosse fatto avanti. Aveva crea-
rivelato che, quando stavano riempiendo di esplo- to consapevolezza che le bombe stavano costringen-
carpinato. Le stragi del ‘92 e ‘93 sono un prolunga- sivo la macchina poi lasciata sotto casa della madre di do lo Stato al dialogo, legittimando definitivamente
mento della strategia della tensione, che come ac- Borsellino, era presente un soggetto che non era di Cosa Nostra come forza politica. Bisogna insistere su
certato in varie sentenze, come quella su Bologna, è Cosa Nostra che non gli fu presentato. Le stragi questo, capire a fondo l'attentato a Maurizio Costan-
stata posta in essere nelle fasi storiche in cui si te- Quando viene rapito il figlio del collaboratore Di del ‘92-‘93 zo, quello di via dei Georgofili, le stragi in contem-
meva che il Partito comunista potesse arrivare al go- Matteo, Giuseppe, si mette sotto intercettazione Di sono un poranea a Roma e a Milano il 28 luglio, dirette contro
verno. La storia italiana nasce con una strage, quella Matteo e la moglie. Lei gli dice: “Tu hai capito perché prolunga- due chiese, capire perché le informative dei Servizi,
di Portella della Ginestra (1 maggio ‘47) in un mo- hanno rapito nostro figlio, dobbiamo salvare l'altro mento della venute fuori solo ultimamente grazie al nostro lavo-
mento in cui si teme che il blocco delle sinistre possa figlio, non parlare mai degli infiltrati della polizia nel- strategia ro a Palermo nell'ambito del processo sulla Tratta-
arrivare al potere. A fine anni 80 e inizio 90 la situa- la strage di via D’Amelio”. Questi e altri fattori aprono tiva, avevano informato tutti di un possibile immi-
zione è analoga. Il sistema di potere della Prima Re- scenari inquietanti perché sono indicativi del fatto della nente attentato nei confronti o del presidente della
pubblica crolla e avanza la “gioiosa macchina da che, così come avvenuto nella strategia della tensione tensione Camera Napolitano o del presidente del Senato Spa-
guerra” degli eredi di Pci e sinistra Dc che si prono- negli anni 70, anche nelle stragi del ‘92-’93 in momen- che voleva dolini. Ma bisogna capire anche, soprattutto, l’ulti-
sticava potesse andare al governo. Erano in molti a ti cruciali di pianificazione politica e scelta obiettivi e fermare mo anello della strategia stragista, l'attentato allo
temere quest'evento. Non solo i mafiosi, ma anche anche nelle fasi esecutive, ci sono stati soggetti ester- il Pci Stadio Olimpico, quello in cui dovevano morire cen-
tutti quelli che, approfittando della Guerra fredda e ni alla mafia che hanno svolto un ruolo importante. tinaia di carabinieri dopo una partita di calcio.
della protezione Usa, si erano resi responsabili delle Le indagini hanno dimostrato che quell'attentato
stragi neofasciste e avevano coperto gli esecutori Di Matteo. La strage di via D’Amelio è stata ac- era pronto ed era stato materialmente predisposto
materiali. Tutti costoro temono che un avvento delle celerata rispetto ai programmi originali dei mafiosi. per il 23 gennaio ‘94 in occasione di Roma-Udinese.
sinistre al potere possa determinare l'apertura di Non era prevista l'eliminazione di Borsellino a 57 L'attentato fallisce per un cattivo funzionamento del
scenari per loro terribili. giorni soltanto dalla strage di Capaci e in un momen- telecomando, ma tutti coloro che erano già presenti a
Vari collaboratori di giustizia ci dicono che i capi to in cui, credetemi, la reazione dello Stato, mani- Nella Roma erano pronti a ripeterlo la settimana succes-
di Cosa Nostra, prima di lanciare l'offensiva stragi- festata con il decreto legge 8 giugno ‘92, si stava spe- pianifica- siva. C'è un nesso tra questo fallito attentato e il fatto
sta, si sono riuniti mesi per discutere del nuovo as- gnendo. A livello politico stava prevalendo l'ipotesi zione che 4 giorni dopo i principali protagonisti –Giuseppe
setto politico dell'Italia e abbiamo anche risultanze di non convertire in legge il decreto che aveva intro- dell’attacco e Filippo Graviano –a Milano, dove si erano recati per
processuali che ci fanno capire che c'è stato qualcosa dotto il 41 bis. I mafiosi erano consapevoli che Fal- sono stati una vicenda relativa al provino nel Milan di un loro
che è andato al di là della mafia. Per esempio prima cone era un nemico per molti, anche all'interno delle coinvolti adepto, vengono arrestati? C'è un nesso col fatto che
che inizi la strategia stragista, prima di Lima, abbia- istituzioni, e la sua eliminazione, purtroppo, era sta- gli equilibri politici cambino di lì a poco? Ormai ab-
mo Elio Ciolini, implicato nella strage di Bologna, ta gradita anche in molti ambienti di potere. Nono- anche biamo capito il perché delle stragi, bisogna capire per-
che scrive una lettera al giudice istruttore di Bologna stante questa consapevolezza, i mafiosi hanno rite- soggetti ché improvvisamente, e non credo che l'arresto dei
annunciando che di lì a poco sarebbe stato assassi- nuto di fare un'altra strage. Bisogna capire il perché esterni fratelli Graviano possa essere il solo elemento, quelle
nato un importante esponente della Dc, che da mag- di questa accelerazione, per capire se riguarda per a Cosa stragi cessano. In Cosa Nostra si diffonde il convin-
gio a luglio si sarebbero verificate delle stragi e che caso anche quello sciagurato dialogo che alcuni uf- Nostra cimento di aver raggiunto l'obiettivo: far la guerra per
poi la strategia sarebbe stata portata al Nord per di- ficiali dei carabinieri del Ros instaurarono con la la pace. Cosa Nostra si è dimostrata capace di uccidere
strarre l'opinione pubblica dalla mafia. O questo si- mente politica di Cosa Nostra, Vito Ciancimino, che magistrati, politici di governo e di opposizione, uf-
gnore aveva la palla di vetro o, evidentemente, era una sentenza definitiva di Firenze dice che ogget- ficiali dei carabinieri, questori, commissari, sacerdo-
stata pensata anche altrove. Pensiamo ancora che tivamente provocò in Cosa Nostra la consapevolezza ti, imprenditori, giornalisti. E ha nel suo Dna, da sem-
poi l'agenzia Repubblica, vicina ai Servizi segreti, 48 che la strategia delle bombe pagasse. I primi omicidi pre, la ricerca costante di rapporti di altissimo livello
ore prima della strage di Capaci annuncia che di lì a eccellenti avevano fatto sì che agli occhi di Totò Riina con la politica nazionale: Andreotti, Dell’Utri (sen-
tenze definitive lo attestano),
Contrada, e con il potere regio-
Impuniti La corruzione è oggi il principale strumento di penetrazione nale (Cuffaro e Lombardo, per
citare due casi).
delle mafie nelle istituzioni. E il Parlamento ha smantellato le leggi pensate Scarpinato. La corruzione

per prevenire queste infiltrazioni. I “colletti bianchi” non pagano mai è oggi il principale strumento
di penetrazione delle mafie
Martedì 5 Settembre 2017 | IL FATTO QUOTIDIANO | ITALIA » 15
Falcone e Borsellino: ricordi asimmetrici Capaci. Un'orazione civile in diretta dai drammatici della nostra democrazia e per
Sono passati 25 anni dalle stragi di Capaci e via D’Amelio in cui luoghi simbolo della lotta alla mafia a riscoprire l’alto senso dello Stato”, come ha
persero la vita, tra gli altri, Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, Palermo con la conduzione affidata a Fabio spiegato la Rai. Poi, però, il 19 luglio scorso
i magistrati del pool antimafia che portò al maxi-processo di Fazio, Roberto Saviano e Pif. Durante la non è stato previsto nessun evento dedicato
Palermo. Ma per ricordare l’anniversario, la Rai ha organizzato diretta di tre ore, senza interruzioni a Falcone, che già visse gli ultimi anni
un solo evento, martedì 23 maggio, giorno della strage di pubblicitarie, si sono rivissuti “i momenti più circondato da dissenso e diffidenza.

DALLA CHIESA Ucciso 35 anni fa

“Cosa Nostra colpisce


chi viene lasciato solo”
SONO PASSATI 35 ANNI da quando Carlo Alberto dalla Chiesa
q fu ucciso dalla mafia insieme alla moglie Emanuela Setti Carraro e
all’agente di polizia Domenico Russo durante un agguato a Palermo in via
Isidoro Carini. Erano le 21:15 del 3 settembre 1982, quando in questa stra-
da la macchina su cui viaggiavano il generale e prefetto di Palermo e la
moglie viene affiancata da una Bmw dalla quale partono 30 colpi di ak-47.
Subito dopo, l’auto di scorta viene presa di mira da un commando in mo-
tocicletta che scarica una serie di
colpi di mitra.
Per gli omicidi, su cui ancora si ag-
giungono dettagli, sono stati con-
dannati all’ergastolo, come man-
danti, i vertici di Cosa Nostra
dell’epoca: i boss Totò Riina, Ber-
nardo Provenzano, Michele Gre-
co, Pippo Calò, Bernardo Brusca e
Nenè Geraci. Nel 2002 è arrivata
la condanna anche per gli esecu-
tori: Vincenzo Galatolo, Antonino
Madonia, Francesco Paolo Anzel-
mo e Calogero Ganci. Nella sen-
tenza si legge: “Si può senz’altro Il generale Dalla Chiesa
convenire con chi sostiene che
persistano ampie zone d’ombra, concernenti sia le modalità con le quali
il generale è stato mandato in Sicilia a fronteggiare il fenomeno mafioso,
sia la coesistenza di specifici interessi, all’interno delle stesse istitu-
zioni, all’eliminazione del pericolo costituito dalla determinazione e
dalla capacità del generale”.
Tre settimane prima di essere ucciso, il generale Dalla Chiesa racconta a
Giorgio Bocca che i poteri speciali promessi dal governo per combattere
Cosa Nostra non sono ancora stati approvati (e non lo saranno mai).
L’intervista è stata pubblicata su Repubblica il 10 agosto 1982. Ne esce un
ritratto impeccabile della Palermo di quegli anni: la mafia che si muove a
proprio piacimento sul territorio, le complicità della classe dirigente lo-
cale, il significato di certi omicidi eccellenti, come quello del leader de-
mocristiano Pier Santi Mattarella. E la consapevolezza, espressa dal
generale che: “Chiunque pensasse di combattere la mafia nel ‘pascolo’
palermitano e non nel resto d'Italia non farebbe che perdere tempo”.

nelle istituzioni. Si è ridotto il tasso di violenza per- L’attentato tiva, impresa impossibile, e non c'è verso di avere una tuto del 41 bis, il carcere duro. Oggi, paradossalmen-
ché non c'è più bisogno di uccidere, corrompi. Ab- a Firenze normativa che sia ragionevole. Tutte le riforme che te, ci tocca difendere quegli strumenti normativi che
biamo un ceto politico che, dopo il crollo della Prima Il 27 maggio hanno fatto ultimamente non servono, perché so- tutto il resto del mondo ci invidia, perché li riconosce
Repubblica, ha progressivamente emanato una se- 1993 in via dei spendere la prescrizione dopo la sentenza di primo come strumenti efficaci contro la mafia. Le stragi
rie di leggi che hanno impedito il contrasto giudi- Georgofili grado non serve, tenuto conto che i pm, di solito, ven- Oggi gli attacchi all'autonomia della magistratu- di mafia
ziario alla corruzione. Oggi la corruzione è sostan- esplode gono a conoscenza dei reati qualche anno dopo che ra, che ci sono sempre stati, non provengono solo dal del 1993
zialmente impunita: su 60.000 detenuti, quelli con- un'autobom- sono stati compiuti. ceto politico. Oggi quegli attacchi portati avanti con
dannati in sede definitiva per corruzione sono tal- ba imbottita campagne ventennali di delegittimazione non della 27
mente pochi che non sono statisticamente riportati. con circa 277 Di Matteo. Il sistema mafioso, la sua integrazione magistratura in generale, ma di quei magistrati che, maggio
E c'è una differenza fondamentale tra la corruzione Kg di esplosi- col suo sistema corruttivo, la diffusione di metodi intendendo il principio della legge uguale per tutti Esplode
della Prima Repubblica e quella della Seconda. Nella vo Ansa mafiosi persino nell'esercizio del potere istituziona- veramente come tale, hanno osato indagare anche un'autobomba
prima, quando lo Stato italiano aveva il potere di e- le, costituiscono un fattore gravissimo di compro- sul potere, oggi quegli attacchi non provengono solo in via dei
mettere moneta e obbligazioni di Stato, poteva fi- L’esplosione missione della democrazia. Da magistrati, abbiamo dalla politica, ma hanno fatto breccia anche all'in- Georgofili
nanziare la spesa pubblica in modo illimitato e fi- di Capaci una sensazione sgradevole, quella di guidare una terno della magistratura e dell'organo di autogover- a Firenze,
nanziava anche la corruzione. Dopo la fine della Pri- Il 23 maggio macchina della giustizia che ha due velocità: potente no della magistratura, il Csm. Si stanno creando vicino
ma Repubblica e poi con i trattati di Maastricht, e 1992, nei pres- ed efficiente quando vuole, perfino spietata, nei con- condizioni pericolose non per la magistratura, ma agli Uffizi:
l'importanza dell'Ue manifestata in rigorosi vincoli si dello svin- fronti della criminalità comune, e assolutamente in- per i cittadini. Nel 2006 è stata approvata la riforma 5 morti
di bilancio, non è più possibile finanziare la corru- colo di Capa- capace di sanzionare la criminalità dei colletti bian- dell'ordinamento giudiziario che ha previsto una
zione con la spesa pubblica. La corruzione però è ci, perde la vi- chi. Penso, ad esempio, alla riforma della prescrizio- accentuazione della gerarchizzazione delle procu- 27
rimasta e, anzi, è aumentata, ma ora si finanzia con il ta Giovanni ne, che deve decorrere da quando il reato viene sco- re e dei poteri dei pm. Si è venuta a creare una con- luglio
taglio ai servizi dello Stato sociale. Uno dei più fa- Falcone perto, oppure deve terminare quando il magistrato dizione tale per cui gli organi di autogoverno hanno Autobomba
mosi casi di corruzione è il Mose di Venezia, 2 mi- LaPresse esercita l’azione penale. In quel modo, ogni intento mutuato dalla peggiore politica gli stessi meccani- in via
liardi il costo iniziale previsto e costo finale, invece, dilatorio e di fuggire al processo, nonostante i cor- smi spartitori del potere, per esempio nelle nomine Palestro,
di 6 miliardi, di cui 4 di spesa di corruzione. Nella I misteri di rotti si possano avvalere degli avvocati più bravi, sa- dei capi degli uffici, che subiscono sempre di più la a Milano,
Prima Repubblica questi 4 miliardi erano di spesa via D’Amelio rebbe inutile. Penso a una riforma che, sulla falsariga volontà di un ceto politico che pregiudizialmente presso
pubblica in più, nella Seconda sono tagli agli ospe- Una fortissi- di ciò che è previsto negli Usa, preveda la possibilità non vuole che certi uffici nevralgici nella struttura la Galleria
dali, alle scuole, alle pensioni… Non serve a niente ma esplosio- di usare gli agenti provocatori per scoprire i corrotti giudiziaria complessiva del Paese vengano affidati d'arte
minacciare delle pene severe, perché i colletti bian- ne uccide il nella PA. Penso alla previsione di benefici sostanziali a magistrati realmente autonomi, coraggiosi, indi- moderna:
chi che delinquono sono operatori razionali e pren- magistrato sulla falsariga di quelli previsti per i collaboratori di pendenti, che non tengano in nessun conto il prin- 5 morti
dono in considerazione il concreto rischio di essere Paolo Borsel- giustizia per mafia per chi collabora per reati di cor- cipio di opportunità delle loro iniziative politiche,
scoperti e le concrete conseguenze penali. Oggi il ri- lino il 19 luglio ruzione o contro la PA. Penso all'estensione della ma solo il principio della doverosità delle loro ini- 28
schio e il costo penale sono prossimi allo zero. Il ri- 1992 normativa sulle misure di prevenzione patrimoniali ziative giudiziarie. luglio
schio di essere scoperto è ridotto perché nel mondo LaPresse per gli indiziati di mafia nei confronti degli indiziati Sento sempre più nel nostro ambiente affermare Scoppiano
dei colletti bianchi c'è un’omertà superiore a quella di fatti gravi di corruzione. Sono tante le possibilità di l'importanza della valutazione del principio di op- due
della mafia, tanto è vero che non abbiamo quasi mai riforma normativa di cui pure si è parlato ma che nor- portunità di certe scelte giudiziarie. Per esempio, autobombe
collaboratori. E il rischio è ridotto anche dalla pre- malmente si infrangono contro quella che è una nell’ambito del Processo per la trattativa, ci siamo a Roma: a
scrizione, che l'Unione europea ha detto essere cri- mancanza di volontà di considerare questi problemi sentiti dire “avete agito correttamente, rispettando San Giovanni
minogena per come è stabilita, perché impedisce di come prioritari. Ma oggi, addirittura, e torno a par- le norme quando avete citato Napolitano nel proces- in Laterano
combattere la corruzione, perché non decorre dal lare di mafie, non solo non si vuole andare avanti, ma so, avete fatto bene, però non era opportuno”. Sapete e a San
momento in cui io pubblico ministero accerto il rea- si stanno mettendo in discussione quei capisaldi del- quante volte, in indagini come quella su Ilva o in altre, Giorgio
to, ma dal momento in cui il reato è stato commesso. la normativa che hanno fatto sì che comunque, al- il criterio dell'opportunità finisce per prevalere sugli in Velabro
Quindi, tutta una serie di reati, dall'abuso d'ufficio al meno nei confronti della mafia militare, i passi in a- altri? E quante volte il Csm tende ad assecondare i
traffico di influenze illecite, il pilotaggio di gare d'ap- vanti siano stati importanti. Si sta nuovamente met- desiderata politici di nomina nei posti direttivi di
palto, il reato di frode nelle pubbliche forniture, es- tendo in discussione l'ergastolo, l'ergastolo ostativo, magistrati sensibili a quel criterio? Questa è la fine
sendo puniti con pene inferiori a 5 anni, si prescri- cioè l'impossibilità per i condannati per mafia, di go- dell'indipendenza della magistratura e fino a quando
vono in 7 anni e mezzo da quando il reato è stato con- dere benefici. Si sta cominciando nuovamente a met- crediamo nei valori costituzionali anche noi magi-
sumato. Se i reati sono stati consumati 3 o 4 anni fa, a tere in discussione, attraverso anche, purtroppo, un strati dobbiamo avere il coraggio di dirlo.
me restano uno o due anni per una sentenza defini- sempre più diffuso lassismo nell'applicazione, l'isti- SEGUE A PAGINA 16
16 » | IL FATTO QUOTIDIANO | Martedì 5 Settembre 2017

Il Fatto Speciale
25 anni dopo
le stragi

La strategia La mafia è diventata “mercatista”, invece di sottrarre risorse


all’economia le investe, contribuisce alla crescita del Pil. Così nessuno protesta

S
SEGUE DA PAGINA 15 Vittime sente milioni di nuovi ricchi nel mondo che vo- in Alto Distretto, hanno criticato l’iniziativa del-
La macchina gliono imitare lo stile di vita occidentale, il vo- la Procura della Repubblica e della Corte d’As-
carpinato. Qualche anno fa, Time ha pubblicato in via Libertà, lume globale degli affari di mafia è cresciuto in sise (fu Giovanni Canzio, a Milano). Quando si
una graduatoria dei giganti del capitalismo ame- luogo dell’ag- maniera tale che non è gestibile penalmente. parla del processo sulla Trattativa e di possibili
ricano. Nei primi 20, accanto a Rockefeller e Bill guato in cui è Questo è il terreno di riflessione che manca. mandanti occulti, tutto si può fare, tutto si può
Gates, ha messo anche Lucky Luciano. Ho chie- stato ucciso criticare, anzi, chi muove delle critiche o degli
sto ad alcuni giornalisti del Time il perché della Pier Santi Di Matteo. C'è speranza di capire chi sono attacchi calunniosi è sempre da apprezzare.
loro scelta. Risposta: “Prima di Lucky Luciano la Mattarella il 6 quelli che hanno collaborato con Cosa Nostra per Non è importante l’azione del singolo magi-
mafia americana era come quella siciliana, pre- gennaio 1980 le stragi? Chi siano i mandanti? Bisogna leggere strato o l’esito di questo o quel processo, certe
datrice, quella delle estorsioni, del racket. Lucky a Palermo; le sentenze dei giudici per comprendere che volte da questo punto di vista, nei momenti an-
Luciano ha un colpo di genio: negli anni del proi- a destra, Gio- quelli che i mandanti a volto coperto ci sono. Ma che di maggiore scoramento, ho l’orgoglio di es-
bizionismo si rende conto che milioni di ame- vanni Falcone finora non c’è stata volontà di dare un nome. In sere appartenuto a un ufficio che comunque, ne-
ricani volevano beni e servizi vietati e si inventa e Paolo Bor- questo momento storico la ricerca dell’appro- gli anni, al di là del fatto se le sentenze siano state
la mafia mercatista, che offre sul libero mercato sellino Ansa fondimento della verità sulla stagione stragista è di condanna o assoluzione, ha fatto venire fuori
beni e servizi per cui c'è una domanda di massa. rimasta sulle spalle di pochissimi magistrati e determinati fatti che il potere non voleva far ve-
A fronte di questa offerta, introita capitali che pochi investigatori, che pagano prezzi altissimi, nire fuori.
immette nel circuito produttivo, aiutando il ca- primo dei quali la solitudine assoluta, trattati co- Avere stabilito, grazie alle iniziative giudizia-
pitalismo americano a decollare”. Questa è di- me gli ultimi giapponesi che non capivano che la rie della Procura di Palermo, con sentenze de-
ventata una storia italiana. guerra fosse finita. Vengono denigrati, messi in finitive, che un politico sette volte presidente del
Dal 2014, l’Ue ha stabilito che nel calcolare il ridicolo, così come abilmente vengono delegit- Consiglio ha trattato e incontrato personalmen-
Pil dei Paesi membri bisogna calcolare anche il timati quei pochi collaboratori di giustizia che te i capi della mafia palermitana prima e dopo
fatturato della droga, della prostituzione e del ancora sono rimasti disponibili a cercare di apri- l’omicidio di Pier Santi Mattarella, parlandone
contrabbando. Me lo sono fatto spiegare da al- re spiragli di verità. prima e dopo, non è una cosa da poco. Avere sco-
cuni economisti: la mafia delle estorsioni sottrae Oggi ci vorrebbe una mobilitazione forte, an- perto che uno dei fondatori del partito Forza I-
risorse al ciclo produttivo, se impone il suo mo- che politica, un’iniziativa non estemporanea da talia, Marcello Dell’Utri, è stato colui il quale ha
nopolio è contro la concorrenza e zavorra il Pil, parte di una Commissione parlamentare. Tutto fatto da garante di un patto tra Silvio Berlusconi
la mafia mercatista invece, che offre droga e pro- questo non c'è. Non c'è la volontà, al di là di quello e i mafiosi, non è cosa da poco. Non è cosa da poco
stituzione, a fronte della libera trattazione riceve che si dice in occasione degli anniversari del 23 nemmeno aver stabilito, al di là di quella che sarà
una prestazione monetaria che fa crescere il Pil. maggio e 19 luglio, di completare quel percorso di la sentenza, che nel momento in cui i mafiosi
Quindi, ormai, la distinzione di base è tra una ma- verità, anzi, quando c'è qualche iniziativa giu- mettevano le bombe, qualcuno dello Stato anda-
fia predatrice violenta classica e quella nuova, diziaria, che al di là delle critiche che si possono va a cercare i mafiosi e chiedeva loro – utilizzo le
che aumenta il Pil. La mafia russa, in un momento muovere e che quindi si possono accettare, come loro stesse parole nel processo di Firenze –, “Co-
di crisi dell'economia spagnola, ha cominciato a a noi a Palermo col processo alla Trattativa, che s'è questo muro contro muro? Cosa si deve fare
investire nella costruzione di villaggi, facendo ha portato alla sbarra contemporaneamente ma- per far finire queste stragi?”.
girare l'economia, e io credo che molti Paesi fiosi riconosciuti come Riina, Bagarella, Brusca, Questi sono fatti che l’opinione pubblica deve
dell’Ue, in momenti di recessione come questo, esponenti delle istituzioni e delle forze di polizia, conoscere e che sono venuti fuori non grazie a un
non abbiano interessi a fare l’analisi del sangue ai ed esponenti politici, ecco, quel processo è di- impegno politico, ma grazie all’azione testarda e
capitali esteri che investono. ventato il bersaglio preferito da colpire, perché è incisiva della Procura della Repubblica di Paler-
Perché non c'è una reazione popolare? Io non il simbolo di quella pretesa della magistratura di mo negli anni. I fatti sono fatti, anche quando
credo sia per paura, cre- fare luce a 360 gradi. vengono giudicati in sentenza come non suffi-
do che invece la mafia Quando il capo dello cienti per condannare qualcuno, perché non c'è
mercatista, che si è inse- Stato Giorgio Napoli- la prova del dolo, come avvenuto anche in altri
diata al Nord, si rapporti tano ha mosso un con- processi recentemente a Palermo, questo signi-
alle popolazioni come u- flitto di attribuzioni fica che i fatti comunque si sono verificati. Ades-
n'agenzia che offre beni e nei confronti della so la partita è questa: vogliamo una magistratura
servizi, immette capitali, Procura della Repub- che si accontenti di perseguire in maniera effi-
fa girare l'economia e che
quindi sta diventando Capitali senza limiti blica di Palermo, quel
processo è diventato
cace i criminali comuni o, come accadde mira-
colosamente all’indomani delle stragi, possiamo
molto più pericolosa di ancor più un bersaglio, aspettarci ancora che l’azione della magistratura
quella di Totò Riina e
Bernardo Provenzano.
Con la globalizzazione anche all’interno della
magistratura. Ci sono
si diriga anche nel controllare il modo in cui il
potere viene esercitato in Italia? Questa è una
Dopo la globalizzazio-
ne, la creazione di un
il volume degli affari criminali stati perfino procura-
tori generali di altri di-
partita decisiva per la nostra democrazia e per il
nostro futuro.
mercato unico delle mer-
ci, la crescita di reddito non è più gestibile penalmente stretti, che nel discor-
so di inaugurazione
A CURA DI
LORENZO GIARELLI
dei Paesi emergenti con- dell’anno giudiziario © RIPRODUZIONE RISERVATA
Martedì 5 Settembre 2017 | IL FATTO QUOTIDIANO | SECONDO TEMPO » 17
Cultura | Spettacoli | Società | Sport

Secondo Tempo
Ibrahimovic, rientro vicino Eurobasket, Italia-Germania Box office, vincono i Minions
C’è anche lo svedese nella lista Sfida decisiva oggi contro la “Cattivissimo me 3” rimane in testa
Champions del Manchester United Germania, quarto impegno per gli al botteghino. Al secondo posto il
Lo svedese, infortunatosi ad aprile, azzurri reduci dalla sconfitta con debutto di “Dunkirk ”, kolossal di
rientrerebbe con grande anticipo la Lituania. Fiducioso il ct Messina Nolan, al terzo l’action “Overdrive”

Gli Amici (miei) SE NE VANNO


LA MORTE DI GASTONE MOSCHIN

“M
» FEDERICO PONTIGGIA

a come calmo, ho visto la


Madonna, un’altra volta!”.
Se c’è un aldilà, Gastone Se n’è
Moschin ha potuto esibire andato ieri
un biglietto da visita di as- a 88 anni,
soluta, comprovata e preco- giocando
ce fede: la Madonna lui l’a- un ultimo
veva vista già nel 1975, alla scherzo:
corte immaginifica di Mario
Monicelli condivisa con U- costringere
go Tognazzi (Il Conte Ma- i critici a
scetti), Philippe Noiret Venezia a
Filmografia (Giorgio Perozzi), Duilio lasciare le
Del Prete (Guido Necchi) e proiezioni
Adolfo Celi (Alfeo Sassaro-
li). Era uno di quegli ineffa-
bili, mitici Amici miei, era Poche pose,
l’architetto Rambaldo Me- grande
landri, e se n’è andato ieri, effetto
all’età di 88 anni, giocando Nell’età
un ultimo scherzo, pardon, d’oro
un’ultima zingarata: passa-
re a miglior vita durante la del nostro
Mostra di Venezia, costrin- cinema
gendo critici e giornalisti ad ha brillato
abbandonare le proiezioni anche lui,
della Laguna per un cocco- di luce
drillo, il suo. Mancava solo propria
di prenderli a schiaffoni, ma
Moschin può consolarsi,
l’addio al cinema di Pietro
Germi che ispirò quel titolo
indimenticabile oggi l’ha
fatto suo: “Amici miei, ci ve-
dremo, io me ne vado”. Anzi, Da don Fanucci al Melandri E, ancora, i polizi(ott)e-
schi, da Roma bene di Carlo
Lizzani (1971) al cult Milano

Addio all’ultimo “zingaro”


“io vi raggiungo”. calibro 9 di Fernando Di Leo
(1972). Moschin non ha pau-
ERA L’UNICO superstite, ora ra, si presta a tutto, anche
Storia Gastone ritrova i defunti U- all’impossibile: incassa
del cinema go, Philippe, Duilio e Adol- l’improbo compito di rim-
“Signore e si- fo, oltre a Renzo Monta- piazzare lo scomparso Fer-
gnori” di Ger- gnani, che sostituì Del Pre- ploma, approda al teatro di- nandel in Don Camillo e i gio-
mi, “Il Padrino te dopo il primo episodio. E videndosi tra lo Stabile di vani d'oggi, che è un succes-
II” di Coppola la supercazzola conosce la Genova e il Piccolo di Mila- so, accetta di gareggiare con
e “Amici miei” trascendenza: “Antani, co- no, e provandosi nei classici, gli esperti del genere Tomas
di Monicelli me se fosse antani, anche da Il potere e la gloria di Milian e Mario Carotenuto
per il direttore, la super- Graham Greene all’Ivanov tra inseguimenti e sparato-
cazzola con scappellamen- di Cechov e I demoni di Do- rie in Squadra volante, regia
to” affare degli angeli. stoevskij. Fin dal 1956, con di Stelvio Massi (1974), dove
Chissà quanto staranno ri- Istantanea sotto l’orologiodi dà corpo e volto all’icastico
dendo i cinque, s’intende, Edmo Fenoglio, non dise- Marsigliese.
alla faccia nostra. gna programmi e sceneggia- Negli anni Duemila si era
ti televisivo. dato alle serie tv, quali Don
Matteo e Sei forte, maestro, a
L’ARCHITETTO IL DEBUTTO al cinema è ne darlo ne Il conformista Personaggi cazzola, Scherzo del destino Terni aveva aperto la sua
La rivale (1955) di Anton (1970) di Bernardo Berto- In alto, il in agguato dietro l’angolo co- scuola di recitazione insie-
Era l’ultimo superstite Giulio Majano, cui segue lucci, ma è con quella saga Melandri, don me un brigante da strada me alla figlia Emanuela.
L’audace colpo dei soliti i- “amicale” che ottiene la fa- (1983), per tacere, regia di
dell’indimenticabile saga, g n o ti di Nanni Loy e, nel ma imperitura: Amici miei,
Fanucci e “Sei
forte maestro”. Antonio Margheriti, de L’i- È STATA LEI ad annunciarne
ma recitò anche per 1962, Gli anni ruggenti di
Luigi Zampa, proseguendo
Amici miei atto II(1982), en-
trambi diretti da Monicelli,
Sotto, “Milano
Calibro 9”
nafferrabile invincibile mi-
ster invisibile. Come se fosse
la morte, giunta dopo un
breve ricovero all’ospedale
Coppola e fu un volto con La rimpatriata di Da- e Amici miei atto III, per la Ansa/LaPresse antani. Santa Maria della città um-
miano Damiani (1963) e La regia di Nanni Loy (1985), bra: “Addio papà, per me eri
dei poliziotteschi Anni 70 visita di Antonio Pietrangeli che gli assicura un altro Na- tutto”.
(1965), Moschin perfeziona stro da non protagonista. Per noi è stato soprattutto
onori e oneri del caratteri- l’architetto Rambaldi: l’ulti-
Nato a San Giovanni Lu- sta: poche pose, grande ef- NON FINISCE qui, presenza mo dei romantici, il primo
patoto, in provincia di Vero- fetto, domicilio nell’imma- scenica e talento attoriale ne dei complici. “Ragazzi – di-
na, l’8 giugno 1929, Moschin ginario. Nell’età d’oro del allargano i confini interpre- ce agli zingari dopo la cele-
provò l’insoddisfazione del nostro cinema brilla anche tativi, lo rendono appetibile bre scena degli schiaffi ai
banchiere prima di iscriver- lui, e di luce propria. per Francis Ford Coppola, Il viaggiatori in stazione – co-
si all'Accademia d’Arte Difficile dimenticarlo in Padrino parte II (1974) dove me si sta bene tra noi, tra uo-
Drammatica di Roma: arte Signore e signori (1965) di è il cravattaro don Fanucci, e mini! Ma perché non siamo
come fuga e miglioria esi- Germi, che gli vale un Na- per Lina Wertmüller, in un nati tutti finocchi?”.
stenziale. Raggiunto il di- stro d’argento, arduo scor- titolo che è un’altra super- © RIPRODUZIONE RISERVATA
18 » SECONDO TEMPO | IL FATTO QUOTIDIANO | Martedì 5 Settembre 2017

LE PAGELLE Promossi e bocciati in passerella

C’ Melanzane,
» SELVAGGIA LUCARELLI

era un tempo, in quel di set-


tembre, in cui non si vedeva

slip e ballerine
l’ora di tornare a casa per to-
gliersi i vestiti di dosso dopo
una dura giornata di lavoro e
restare in mutande a casa
propria, mentre il resto del-
la famiglia magari era anco-

È il red carpet
ra al mare. L’abitudine set-
tembrina sopravvive ma si è
spostata a Venezia, più pre-
cisamente al Festival del ci-
nema, sulla cui passerella

a luci rosse
ormai sfilano più mutande
che attrici. Alla notte degli
Oscar vanno la Arquette o la
Streep a fare bei discorsi
sulla parità, ai Leoni d’Oro
arriva un’orda di smutanda-
te che pur di finire nella gal-
lery di Vanity Fairmostrano
Chi di di- i risultati della nuova ceret- in jeans, sta bene con un
ritto e chi ta inguinale a Robert Red- chiodo, sta bene in bi-
no Marini ford mentre riceve il kini, sta bene in cia-
onnipre- premio alla carriera. batte e canotta, ma o-
sente, Naturalmente, in tema gni volta che si infila
di obbrobri, la sfilata un abito da princi-
Ferragni delle patonze è in otti- pessa, pare Mrs
come fos- ma compagnia, per Doubtfire. Era già
se Sanre- cui vado a compi- successo a Sanre-
mo. Me- lare una pagella mo. E il bello è
glio Amal, del peggio visto che il disagio
la neo sul red carpet glielo leggi negli
mamma 2017 a Venezia. occhi: anche a
Valeria Ma- Venezia, fissava i
taglia 38 rini: 9. Ormai ci fotografi con l’in-
siamo perfino confondibile
stufati di do- sguardo della serie
mandarci che “che mi cadesse in
minchia ci fac- testa un asteroide se
cia tutti gli an- non preferirei esse-
ni la Marini a re nel tinello di casa
Pillola Venezia, vi- che qui”. Solo che
sto che la sua non è la pubblicità
i n t e r p r e t a- del Buondì Motta e gonista di The Lady di Lory Colpi di ven- che indovinate un po’? Era- cosa certissima. Con la fel-
zione in Bam- le tocca sopravvive- del Santo), dimostra di voler to In grande, la no proprio color melanza- pa “Frosinone” di Matteo
bo la è una di re all’imbarazzo. fare un salto di qualità: da- modella Isabe- na. Ma tu guarda la fortuna, Salvini ne sarebbe uscita
quelle cose Bianca Balti: vanti ai fotografi si tira su li Fontana. Qui, quella mattina poteva pe- meglio.
per cui Gianni 10. È il contra- l’abito e mostra una mutan- Lapo Elkann scare una culotte Tezenis Alessandro Borghi: 10.
Canova si sve- rio di Emma da leopardata che trovereb- e Chiara Ferra- panna o un perizoma Ragno Il “madrino” della rassegna
glia ancora di Marrone. Si be kitsch pure una lapdan- gni. A sinistra, verde pisello, e invece pro- ha raccontato ai giornalisti
notte tutto suda- infila in un abi- cer rumena di un nightclub Emma Marro- prio la mutande melanzana che suo padre lavora in una
n SALONE to. Il giorno in cui to Oviesse e anzi- del Chietino. ne LaPresse/Ansa come il vestito è andata a sala Bingo, la madre fa la
DEL LIBRO, non la vedremo sul ché sembrare una Isabeli Fontana: 4. La trovare. cuoca, il fratello fa il porti-
LA REGIONE red carpet vorrà dire che scende a dar da modella brasiliana le mu- Matilde Gioli: 3. Se ci sia naio alla Garbatella. Nessu-
RICAPITA- che è rimasta prigio- mangiare ai gatti con la tande poverina non le vole- o no un complotto mondia- no che gli abbia domandato
LIZZA niera di una sua calza vaschetta Cuki come tut- va mostrare, ma ahimè, un le per far fuori Kim Jong- come mai, con questi curri-
La Regione contenitiva nella suite te noi, pare una dea. maestrale birichino le ha ti- un non è cosa certa, ma che cula, nessuno della sua fa-
Piemonte dell’Excelsior. Patricia Contreras: rato su l’abito lungo color ci sia stato un complotto miglia fosse sul red carpet e
guidata Chiara Ferragni: 5. 1. Invitata a Venezia per melanzana e indovinate un nazionale per far indossare Valeria Marini, anche que-
da Sergio Interrogata sul per- via del suo curriculum di po’? Si sono viste acciden- alla Gioli i vestiti più infe- st’anno, sì.
Chiamparino ché si trovi al festival tutto rispetto (ex prota- talmente le sue mutande lici del globo terraqueo è © RIPRODUZIONE RISERVATA
stanzierà nonostante non sia e-
un milione sattamente del settore, ha
e mezzo di risposto seccata che il festi-
euro “per co- val lo seguiva sempre da pic- NELLESALE Scorretta e ironica, si candida al Leone d’Oro. La nostalgia di Fantozzi nel doc di Sesti
prire even- cola con i genitori e che co-
tuali accordi
di ricapitaliz-
munque quest’anno tifa per
Michele Zarrillo. “Three Billboards”: la pellicola che i Coen
zazione o per
la costituzio-
ne di un nuo-
Lapo Elkann: 4.Dopo un
lungo periodo di assenza
dalla mondanità per la vi-
sognano di fare da anni è di McDonagh
vo soggetto” cenda del finto sequestro a
per l’organiz- seguito del quale molti gli Three Billboards Outside Ebbing, ancora un colpevole, dunque, affitta tre vecchi car-
zazione e la hanno dato dello scemo coi Missouri telloni pubblicitari fuori Ebbing, Missouri, per chia-
gestione del fiocchi, si è presentato a Ve- Regia: Martin McDonagh mare in causa il capo della polizia locale William
Salone del Li- nezia con delle ballerine ai Attori principali: Frances McDormand, Sam Willoughby (Woody Harrelson), malato di cancro Piccoli cannibali crescono La storia
bro di Torino: piedi. Coi fiocchi. Poi dice Rockwell, Woody Harrelson al pancreas. Tra gli sbirri, per violenza e balordaggi- di Issei Sagawa in “Caniba”
“Senza i soldi che non se le cerca. Durata: 115 min. ne, spicca l’agente Dixon (Sam Rockwell), che non
pubblici il Sa- Amal Clooney: 10. Ha a- ,,,,, tollera l’iniziativa di Mildred… to mentre cerca di liberarsi di due valigie contenenti
lone di Torino vuto due gemelli tre mesi fa Dark-comedy sanguinolenta e arrabbiata, ironica i resti putrefatti di una sua compagna di studi, l’olan-
non esiste- e anziché entrare in una tuta SE AVETE il cellulare di Clooney, mandategli un e avvelenata, è a oggi il Leone d’Oro di Venezia 74: dese Renée Hartevelt, nel laghetto di Bois de Boulo-
rebbe più ciniglia Decathlon taglia 48 messaggio: “Ciao George, guarda come si fa!”. Si fa correttezza politica al tappeto, tenerezza affiorante, gne. Due giorni prima l’aveva assassinata, stuprata e
da un pezzo”, è entrata in un Versace ta- come il britannico classe 1971 Martin McDonagh, battute fulminanti, che cazzo – fuck è l’intercalare mangiata parzialmente, partendo dal gluteo destro.
è l’accusa glia 38. Le darei un Leone che dopo gli ottimi In Bruges (2008) e 7 psicopaticicomune – di film! Per tacere degli attori: McDor- Dichiarato insano di mente e inabile a sostenere un
dei “rivali” d’Oro solo per questo. (2012) perfeziona la sua magniloquente cifra poe- mand, Rockwell e Harrelson sono di un’altra catego- processo, viene estradato in Giappone: il 12 agosto
milanesi Maria Elena Boschi: 9. tico-stilistica: se Clooney con Suburbicon non è riu-
ria, in Italia non esistono. 1985 esce dall’ospedale psichiatrico.
Non avendo, per ovvi moti- scito a fare un film à la Coen pur FED. PONT. Firmato dai registi-antropologi Verena Paravel e
vi, altri candidati spendibili avendo tra le mani una loro vec- Lucien Castaing-Taylor, Caniba era annunciato qua-
in famiglia, ha deciso di chia sceneggiatura, Three Bil- Caniba le il film scandalo di Venezia 74 (Orizzonti), al con-
puntare sul fratello gnocco, lboards è il film che i fratelli Joel e trario, è un cannibale bollito, cucinato a (fuori) fuo-
così da dimostrare che Ethan Coen sognano di fare da Regia: Verena Paravel e Lucien co lento, perché il passo a due di Issei, oggi debili-
qualche parente presenta- anni a questa parte. Del resto, la Castaing-Taylor tato, e il fratello Jun, specializzato in masochismo,
bile ce l’ha pure lei. Matteo protagonista è Frances McDor- Documentario viene sempre inquadrato con close-up e sfocature
Renzi ha appena iniziato i mand, signora Joel dal 1984 e Durata: 90 min. assortite. Obiettivo, crediamo, frustrare il nostro vo-
casting per la scelta della semplicemente strepitosa: non le ,,,,, yeurismo, tutelare il mostro, particolareggiare il tut-
sorella figa. dovessero dare Coppa Volpi, Gol- to; risultato, ne siamo certi, annoiare a morte. Pavi-
Emma Marrone: 6. Lei den Globe e Oscar, bruciate tutto. PARIGI, 13 giugno 1981: Issei Sa- do e ipocrita, altro che antropofago. Nota a margine:
soffre della maledizione La sua Mildred mesi dopo il bru- Frances McDormand La pro- gawa, 32enne giapponese univer- il manga di Issei sul suo misfatto è molto bello.
dell’abito da sera. Sta bene tale omicidio della figlia non ha tagonista di “Three Billboards” sitario alla Sorbona, viene arresta- FED. PONT.
Martedì 5 Settembre 2017 | IL FATTO QUOTIDIANO | SECONDO TEMPO » 19
IN CONCORSO Il secondo italiano dopo Virzì vede protagonista sua moglie, Micaela
Ramazzotti, nei panni di una madre surrogata. Una storia vera, con troppo melodramma

Uteri in affitto, figli venduti


Tutto per “Una famiglia”
» FEDERICO PONTIGGIA vuole cedere: saprà ribellar-
Venezia si all’uomo della sua vita?

“N
“Raccontiamo l’Italia di
o n v o l e- oggi, dove l’adozione è dif-
vamo fa- ficilissima e lunghissima per
re solo un le coppie eterosessuali e ad-
film sul- dirittura impossibile per gli
l’utero in omosessuali, cosicché la ri-
affitto e sulle madri surroga- chiesta al mercato nero è alle
te, ma su quanto le diverse fa- stelle”, sottolinea Riso, che
miglie coinvolte nella storia incassa per la seconda volta
fossero davvero famiglie”. il placet della Ramazzotti:
Aveva incantato tre anni fa “Sebastiano mi fa sentire co-
alla Semaine de la Critique di me Meryl Streep, gonfia la
Cannes con l’esordio P iù mia autostima”. Del resto,
buio di mezzanotte, con l’o- Micaela è usa a interpretare
pera seconda Una famiglia madri attaccate ma non pro-
Sebastiano Riso è approdato strate, vilipese ma non do-
a Venezia, entrando dalla me: “Tutte quelle che ho in-
porta principale del Concor- terpretato le ho scelte, volu-
so. La protagonista è la stes- te e rincorse, più vengono da
sa, Micaela Ramazzotti, qui realtà disperate e più le vo-
metà femminile di “una cop- glio fare. Maria inizialmen- minale, quel che oggi è l’Ita- Cerlino, Matilda De Angelis
pia legata da un rapporto te aderisce al progetto cri- lia uno straniero come Vin- e Pippo Delbono, l’elabora-
morboso, da una serie di di- minale di Vincenzo, ma da cent lo capisce bene, subito. zione viene dal tavolino di
pendenze”. subito comincia a coltivare E ci marcia. Le nostre leggi scrittura – con il regista sog-
un progetto di libertà: io so- sono vecchie, desuete e bi- gettisti e sceneggiatori sono
NE VIENE un lavoro, ne di- no sempre dalla parte di gotte, i controlli quasi impos- Andrea Cedrola e Stefano
scende un crimine: lei e lui donne come lei, le eroine sibili: tutto è facilmente ag- Grasso – ma il precipitato è
fanno bambini e li rivendo- non mi piacciono”. girabile. Il problema non sta della realtà: “Lo spunto vie-
no, come si dice, al miglior Accolto senza entusiasmi nella domanda o nell’offerta ne dalla cronaca, è lo scan-
offerente. Il compagno è Pa- dalla stampa a Venezia, Una di figli, bensì nella monetiz- dalo del mercato nero dei
trick Bruel, che in Francia è famiglia arriverà in sala il 28 zazione che sta in mezzo”. neonati, che abbiamo stu-
un dio: attore, cantante, settembre con Bim, e non diato grazie alle intercetta-
campione di poker. Titu- mancherà di dividere: sensi- LE COPPIE omosessuali sono zioni forniteci dal procura-
bante “per un personaggio bilissimo il tema, non sempre appunto della partita, e quel- tore capo di Grosseto Raf-
così dark”, si è fatto convin- il racconto, che calcando le la messa in scena da Riso – faella Capasso”.
cere e s’è lasciato decurtare orme del melodramma e am- Il francese vile non latita: è un cinema l’anziano divo è Ennio Fan- Dietro quella finzionale di
il cachet senza colpo ferire. plificando il voltaggio emo- e l’italiana che non si nasconde, pure tastichini, Sebastian Gimelli Vincent e Maria si staglia
Patrick e Micaela, ovvero tivo qui e là esce dalla strada Patrick Bruel troppo. Servirebbe una sor- Morosini l’attor giovine – ri- l’ombra di un’altra coppia,
Vincent e Maria, lui del- della verosimiglianza. Pec- e Micaela Ra- dina poetica, un minimali- fiutando un bimbo perché un’altra fabbrica di bambini,
l’hinterland parigino, lei di cato, perché il coraggio mo- mazzotti in smo alieno da patetici casso- malato potrebbe contrariare stavolta vera e ancor più frut-
Ostia, sono due destini che si rale non manca, l’urgenza ci- “Una famiglia” netti dell’immondizia, gay la comunità LGBT: “Il perso- tifera: “Di figli quella reale ne
uniscono e trovano una mis- dalla ricetta e dal ballo facile, naggio di Fantastichini dice aveva venduti undici, finché
sione comune: aiutare le calabresi divisi tra ‘ndran- una frase di grande umanità: per la crescente tensione del-
coppie che non possono ave- Il regista Sebastiano Riso aveva gheta e affettazione e una ‘Alla mia età non mi ripren- la donna l’uomo non ha com-
re figli. Dietro compenso. incantato con l’esordio “Più buio teoria di scene, davvero, ma- derei da un dolore così forte’. piuto dei passi falsi ed è stato
Ma gravidanza dopo gravi- dri. Insomma, anche meno. Su tutte queste aspiranti fa- beccato. Noi abbiamo pres-
danza, non si uccidono così di mezzanotte”. Meno convincente Non per questo il valore, e miglie non diamo giudizi, la soché dimezzato questo nu-
anche le “c a v a l le ”? Maria questa prova che pure affronta, la sfida etica, del soggetto è nostra è una riflessione su U- mero: era troppo alto, incre-
sente di essere arrivata, pregiudicato, e sa Dio quanto na famiglia, qualunque essa dibile persino per un film”.
quella che ha in grembo è con coraggio, un tema delicato ne abbiamo bisogno: “Spae- sia”, taglia corto Riso. @fpontiggia1
l’ultima creatura, e non la samento e disponibilità cri- Nel cast anche Fortunato © RIPRODUZIONE RISERVATA

La voce di Fantozzi stesso: basta la controfigura, ba- Dove cadono le ombre


Regia: Mario Sesti sta la sua voce sfiatata. Regia: Valentina Pedicini
Documentario FED. PONT. Attori principali: Federica Rosellini, Elena Cot-
Durata: 78 min. ta
,,,,, Durata: 103 min.
EX LIBRIS - The New ,,,,,
L’IMMANCABILE basco, il completo grigio, i corri- York Public Library
doi ancor più grigi della megaditta: Fantozzi vive e NELLA claustrofobia di un ospizio svizzero, la re-
soffre per noi. Impossibile dimenticarlo, ancor più Regia: Frederick Wiseman sponsabile Anna (Rosellini, brava) prova a fare i
oggi che il suo alter ego, Paolo Villaggio, non è più. Documentario conti con un passato indigesto. Il ritorno di Gertru-
Mario Sesti, critico e talvolta documentarista, il ge- Durata: 197 min. de, ora anziana, le riapre ferite ancora sanguinanti e
nio genovese l’ha portato per l’ultima volta sul gran- ,,,,, purtroppo irreversibili per la salute mentale sua e di
de schermo, cantando e decrittando il lascito nell’a- chi ha subito il suo destino. Forte di tema inedito (lo
genda Italia della sua LA BIBLIOTECA del futuro? Sarà sterminio dei bimbi jenisch da parte della Pro Juven-
creatura principe. Da un mosaico di attività ove i libri tute svizzera dal 1926 al 1946), l’esordio in fiction
Maurizio Costanzo a occuperanno uno spazio minori- Che fine faranno i libri? La New York Public Library della regista pugliese soffre di una geometria for-
Marco Travaglio, da tario. Poiché Wiseman vive nel male troppo manifesta, ma si avvalora di legittime
Fiorello a Lino Banfi, il- futuro da almeno 50 anni e il suo imponente lavoro ce sulla costante ed eterna ricerca identitaria ab o- ambizioni da sviluppare (meglio) in un futuro pro-
lustri talking heads ne documentario sulla biblioteca di New York respira di rigine del cittadino statunitense, specie newyorke- mettente. Nelle sale dal 6 settembre.
stimano l’eredità, ma a un presente già consapevole benché si riferisca, in se. Va da sè che lo spazio della Library diventi essen- AM PAS
tenere il polso del ra- buona parte, a qualcosa che ancora non esiste. Il ri- zialmente territorio metafisico-filantropico a strati-
gionier Bambocci è l’i- ferimento va al libro come oggetto cartaceo ma non ficazione socio-territoriale: eventi, presentazioni,
neffabile Megadiret- solo (ex libris è un titolo tutt’altro che casuale..) già corsi, performance, laboratori, dibattiti, riunioni, de-
tore (Paolo Volponi, un passato prossimo nel cervello visionario del ci- cisioni, tante decisioni da prendere dal board dire-
che classe), che candi- neasta americano da sempre e soprattutto negli ul- zionale affinché l’istituzione recentemente in par-
do ammette l’inam- timi anni impegnato a setacciare il significato pro- tnership col Comune della Grande Mela incentivi la
missibile: Fantozzi? fondo delle istituzioni culturali sparse nel mondo cittadinanza ad istruirsi... e gratuitamente. Siamo in
Un raccomandato; occidentale. La lunghezza forse un po’ esagerata del America, quindi lo sponsor regna sovrano, ma di o-
l’Ufficio Ricatti? Per- capitolo newyorkese si giustifica per ius soli e rela- gni colore, lingua, cultura ed etnia ecco il meltin’ pot
fettamente funzionan- tivo spirito critico accentuato: impossibile era mini- libero e partecipe nella sacra “community” sparsa
te. Così iconico, Fan- mizzare la gravità dello stato dell’arte culturale negli nei Five Boroughs. “Libertà è partecipazione” diceva
L’eredità del ragionie- tocci, da non aver bi- States, destinato ad aggravarsi nell’era di Trump. Al Gaber che tanto avrebbe amato questo film. L’esordio in fiction “Dove cadono
re “La voce di Fantozzi” sogno nemmeno di se centro della riflessione di Wiseman è anche fare lu- ANNA MARIA PASETTI le ombre” di Valentina Pedicini
20 » ULTIMA PAGINA | IL FATTO QUOTIDIANO | Martedì 5 Settembre 2017

Dalla Prima
B
ei tempi quelli della caccia alle IL PEGGIO DELLA DIRETTA niana. “Che possa colpirmi un a- che un bambino potrebbe impa-
streghe; bastava tenersi alla lar- steroide, se esiste”. L’asteroide, rare a ridere, e magari ricordar-
» MARCO TRAVAGLIO ga dai comunisti e tutto era ri- premuroso, le piomba all’istan- lo agli adulti? Ce ne sarebbe un
solto. Oggi ogni giorno ce n’è una nuo- Buondì, te sulla testa, e nello spot succes- gran bisogno, in un’epoca in cui

M a anche Giorgia Meloni,


quando ha chiesto le pri-
marie nel centrodestra per su-
va, l’ultima è la caccia al Buondì Mot-
ta. Vade retro, Buondì. E tutto per col-
pa del suo ultimo spot pubblicitario.
l’asteroide
sivo la stessa sorte tocca al papà (le fa-
mose Quote Asteroide che tutti so-
gniamo). Finalmente un’idea diver-
il tribunale del web insegue la ditta-
tura del politicamente corretto e il
senso dell’ironia si va esaurendo più
perare il decrepito liderismo
berlusconiano. È accaduto per-
Una bambina, che da come parla deve
avere preso lezioni di storytelling alla ha colpito tente e impertinente. Ma siccome la
mamma degli indignati è sempre in-
del pack antartico. Altrimenti balze-
rebbe subito agli occhi come lo spot
sino che, sulle politiche migra-
torie, due posizioni inconcilia-
Leopolda, chiede alla mamma “una
merenda che possa coniugare la mia il bersaglio cinta, si è aperta la caccia al Buondì.
“Non avete pensato che un bambino
sia una riuscita irrisione dei luoghi co-
muni della pubblicità televisiva, al suo
bili come l’idealismo di Furio voglia di leggerezza e golosità” (tipo potrebbe impressionarsi?”. E faccia- oceano di melassa, mulini bianchi e
Colombo e il pragmatismo di voucher). “Una merenda così non e- moli impressionare: non si vive di soli galline Rosita. Complimenti all’aste-
Minniti e Gabanelli fossero ac- siste”, risponde la mamma, più salvi- » NANNI DELBECCHI Minions. Ma poi, non avete pensato roide. Non poteva mirare meglio.
colte con uguale rispetto e con-
senso. E che, al posto della con-
testazione al ministro temuta
da qualcuno al Viminale, si av-
vertisse una condivisione o al-
meno un’apertura di credito
per un politico della vecchia si-
nistra che prova a fare qualcosa
e mostra di avere una visione
d’insieme su un tema comples-
so e irrisolvibile come la migra-
zione biblica da Sud a Nord.
Forse perché, mentre parla, non
fa uscire dalla bocca il solito fu-
mo politichese e non butta la
palla in tribuna (“ci pensi l’Eu-
ro pa ”), ma annuncia misure
concrete (già prese o in cantie-
re) e si accolla impegni strin-
genti (“sul rispetto dei diritti u-
mani sotto il controllo dell’Onu
nei campi di raccolta in Libia mi
gioco la faccia e la carriera, cioè
tutto”). Due giorni prima la Bin-
di, non certo sospettabile di ten-
denze destrorse, xenofobe o fa-
scistoidi, aveva detto: “Preferi-
sco avere un ministro dell’In-
terno che non averlo, come nei
quattro anni precedenti”
(quando c’era, si fa per dire, Al-
fano). Non sappiamo se Minniti
ce la farà, in pochi mesi, a ribal-
tare i guasti di un’inerzia alme-
no ventennale. Ma glielo e ce lo
auguriamo. Il crollo degli im-
barchi e degli sbarchi (senza più
morti annegati) fra luglio e ago-
sto è solo la precondizione di u-
na sfida colossale, che passa per
la stabilizzazione del Nord A-
frica, la guerra ai trafficanti di
esseri umani che ricattano le
classi dirigenti locali e alimen-
tano l’economia illegale (l’unica
esistente), una cooperazione fi-
nalmente efficace e non preda-
toria, una vera integrazione dei
veri profughi in Italia (e si spera
in Europa) insegnando loro non
solo la lingua e un mestiere, ma
anche lo Stato laico, la distinzio-
ne fra Sharia e codici penale e
civile, la parità uomo-donna
ecc.
Mentre Minniti parlava a u-
na platea prima diffidente, poi
aperta, infine empatica, pensa-
vo al branco dei quattro giova-
nissimi appena arrestati a Ri-
mini per i brutali stupri della
donna polacca e della trans pe-
ruviana: il congolese di 20 anni
sbarcato a Lampedusa, richie-
dente asilo, fino a due mesi fa
ospite di una casa famiglia e poi
sparito nel nulla, con un tenore
di vita tanto alto quanto inspie-
gabile; i due fratelli marocchini
di 15 e 17 anni (figli di genitori
col permesso di soggiorno, ma
nei guai con la giustizia) e il ni-
geriano di 16, tutti e tre nati in
Italia e denunciati per piccoli
furti. Materiale altamente in-
fiammabile che, se avessimo
trascorso l’ennesima estate con
decine di migliaia di sbarchi,
sarebbe esploso innescando u-
no tsunami di razzismo molto
più vasto e travolgente di quello
che vediamo. E il partito della
paura avrebbe fatto altri prose-
liti. Se ciò non è accaduto e Sal-
vini è ridotto a parlare della
Boldrini (cioè del nulla), è per la
diffusa sensazione che si sta co-
minciando a governare i flussi
migratori e a mettere un po’
d’ordine sulle due sponde del
Far West Mediterraneo. Nulla
è risolto, ma scusate se è poco.

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