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UNIVERSIDADE FEDERAL DO RIO GRANDE DO SUL

Instituto de Letras

Comissão de Avaliação de Proficiência de Leitura em Língua Estrangeira


CAPLLE

Prova de Proficiência para alunos de Pós-Graduação

ITALIANO – 09/10/2008

Aluno: ................................................................................................................................

Curso (CPG/PPG): ..........................................................................................................

Instruções

1. Verifique se o caderno contém 6 folhas (contando com a folha de rosto). Caso contrário, solicite
ao fiscal a substituição do mesmo. Rubrique todas as folhas.
2. Escreva suas respostas a tinta.
3. Responda em português.
4. Atenha-se ao conteúdo das perguntas, pois comentários sobre o conteúdo do texto não serão
considerados para avaliar sua competência de leitura.
5. É facultativo o uso individual de dicionário em papel ou de caneta eletrônica.
6. Não é permitido o uso de notebook ou palmtop.
7. Nenhum candidato poderá entregar a prova antes de transcorridos 30 minutos do início da
mesma.
8. Antes do início da prova solicita-se desligar os telefones celulares.
9. A duração da prova é de 2 horas e 30 minutos.
10. Serão considerados aprovados os candidatos que demonstrarem, no mínimo, 70% de
compreensão do texto.
11. Os resultados serão divulgados no endereço: www.ufrgs.br/propg (item: Provas de
Proficiência), por ordem alfabética, a partir de 11/11/2008.
12. Os alunos aprovados que desejarem atestado devem solicitá-lo por meio do end.eletrônico:
caplle@ufrgs.br
Il cane può imparare le parole?
di Manuela Michelazzi e Simona Cannas

1 Da sempre il cane viene definito il migliore amico dell’uomo: questo non solo perché ci
2 leghiamo a lui e lui si lega a noi da un punto di vista affettivo, ma anche perché è in grado di
3 comprendere, a differenza del suo progenitore (il lupo), i nostri gesti ed è in grado di comunicare con
4 noi intenzionalmente. Infatti, anche se linguaggio fatto di parole non fa parte delle sue modalità
5 comunicative è capace, come altre specie di mammiferi (scimpanzè e delfini), di imparare che le cose
6 hanno un nome e gestire un vocabolario di oltre 200 parole.
7 È il caso di Rico, un border collie che vive con i suoi proprietari in Germania.
8 Rico conosce il nome di oltre 200 oggetti, tra cui giochi per bambini e palline, ed è in grado di
9 riportarli al padrone su richiesta. Quando Rico aveva 10 mesi i proprietari gli hanno insegnato a
10 riconoscere gli oggetti in questo modo: venivano messi sul pavimento tre differenti oggetti e gli veniva
11 chiesto di prenderne uno in particolare. Se Rico sceglieva quello giusto veniva premiato con del cibo o
12 con il gioco.
13 In questo modo Rico aumentò gradualmente la sua conoscenza degli oggetti: normalmente i
14 proprietari introducevano un nuovo oggetto ripetendone il nome 2 o 3 volte; dopo di che Rico poteva
15 giocare con il nuovo oggetto e questo veniva inserito nella “collezione” degli altri oggetti.
16 Nel 1994 Rico fu portato al Max–Planck, Centro di Ricerca di Psicologia Evolutiva e
17 Comparata della Germania. Qui gli furono fatti una serie di test cognitivi, i cui risultati confermano il
18 fatto che Rico conosce il nome di oltre 200 oggetti e che è in grado di imparare il nome di nuovi
19 giocattoli e ricordarli per settimane. Infatti quando i ricercatori hanno inserito un nuovo giocattolo tra
20 quelli a lui familiari e gli hanno chiesto di recuperarlo utilizzando una parola che lui non avevo mai
21 sentito prima, Rico è andato a prendere il nuovo giocattolo. Quattro settimane più tardi, Rico aveva
22 effettivamente integrato la parola nel suo vocabolario. Sembra che Rico impari il nome dei nuovi
23 oggetti come fanno i bambini, mediante quello che gli scienziati definiscono “mappatura veloce”: i
24 bambini e Rico sarebbero in grado di desumere quale è l’oggetto richiesto perché, tra quelli che hanno
25 a disposizione, è l’unico che non conoscono.
26 Il fatto che Rico sia un cane cresciuto in casa, addestrato dai proprietari e non da specialisti fa
27 supporre che, a parte le capacità soggettive di ogni cane e la sua predisposizione all’apprendimento,
28 qualsiasi cane abbia potenzialmente la capacità di capire le parole umane e, se abituato fin da piccolo,
29 possa diventare come Rico.
Tratto da www.focus.it (03 settembre 2008)
Responda às questões de 01 a 06 de acordo com o texto:

1. No primeiro parágrafo, são feitas algumas considerações a respeito do comportamento do cachorro,


comparando-o com outros animais.

a) Qual comparação é feita com o lobo?

b) E com o chimpanzé e o golfinho?

(0,5 x 2 = 1 ponto)

2. De que maneira os donos de Rico ensinaram-lhe a identificar palavras?

(1 ponto)
3. Explique o conceito de “mappatura veloce”.

(1 ponto)
4. Indique a quais palavras ou expressões se referem os seguintes pronomes:

a) in grado di riportarli (linhas 08-09)

b) gli hanno insegnato (linha 09)

c) e gli veniva chiesto (linhas 10-11)

d) di prenderne uno (linha 11)

e) di recuperarlo (linha 20)


(0,3 X 5 = 1,5 pontos)

5. Explique o significado das seguintes expressões:

a) è in grado di (linha 02)

b) su richiesta (linha 09)

c) fin da piccolo (linha 28)


(0,3 X 3 = 0,9 pontos)

6. Assinale, dentre as propostas a seguir, a palavra que pode substituir a expressão qualsiasi (linha 28)
sem alterar o sentido do texto.
(a) almeno un
(b) qualunque
(c) nessun
(0,5 pontos)
Vendere fa male
di Alessandro Bolla
1 La mania di conservare tutto... La sola idea di vendere o buttare qualcosa a cui siete affezionati
2 vi terrorizza? Avete ragione, e uno studio americano vi spiega perché. Perché ci dispiace buttare
3 quello scatolone di vecchie carabattole che da anni ingombra la soffitta? Uno studio americano spiega
4 che separarsi dalle cose a cui si è affezionati innesca meccanismi cerebrali simili a quelli del dolore.
5 Recarsi alla concessionaria per ritirare l'auto nuova è un momento di grande soddisfazione, che
6 può però essere guastato all'idea di abbandonare la nostra vecchia vettura... Non è una sorpresa: siamo
7 portati ad affezionarci alle "nostre cose", attribuendo loro un valore più alto di quello effettivo, e questo
8 rende difficile disfarsene. I motivi di questo comportamento non sono del tutto chiari: secondo alcuni
9 psicologi siamo generalmente portati a enfatizzare gli aspetti positivi di alcune situazioni (per esempio
10 le gite con gli amici a bordo della nostra vecchia auto), dimenticando quelli negativi (tutte le volte che
11 la suddetta auto ci ha lasciato a piedi). Un team di ricercatori dell'università di Palo Alto (California) ha
12 recentemente pubblicato uno studio sull'argomento, evidenziando come l'ansia da separazione non
13 dipenda dal valore economico del bene in questione.
14 Vendere? Fa male! Il professor Knutson e suoi colleghi hanno regalato a un gruppo di volontari
15 due gadget elettronici (scelti tra sei) e 60 dollari in contanti. Hanno poi impegnato le cavie umane in un
16 processo di compravendita che aveva per oggetto i diversi prodotti. L'ansia da separazione si è
17 puntualmente presentata: i volontari hanno manifestato la tendenza a tenere ciò che già possedevano
18 piuttosto che venderlo per comprare qualcos'altro. Durante il test i soggetti sono stati sottoposti a
19 risonanza magnetica così da poter monitorare la loro l'attività cerebrale: nelle fasi di vendita si sono
20 attivate delle zone del cervello solitamente legate al dolore, e più i volontari si dichiaravano legati al
21 loro oggetto, più l'attività in queste zone del cervello è stata intensa. «Vendere qualcosa o separarsene è
22 doloroso, nel vero senso della parola», afferma Scott Rick, studioso del comportamento presso
23 l'università di Philadelphia e coautore della ricerca. Ecco perché spesso i nostri cassetti sono pieni di
24 cianfrusaglie delle quali non riusciamo a sbarazzarci...

Tratto da www.focus.it (01 luglio 2008)

Responda às questões de 07 a 10 de acordo com o texto:

7. Assinale com V (verdadeiro) ou F (falso) as afirmações a seguir, conforme elas estejam ou não de
acordo com o texto.
( ) Desfazer-se de objetos que nos são caros é um processo doloroso.
( ) O exame de ressonância magnética foi utilizado na pesquisa desenvolvida pelo prof. Knutson.
( ) Lembranças positivas e negativas costumam ser lembradas com a mesma intensidade.
( ) Os sujeitos da pesquisa receberam 60 dólares cada um como pagamento pela participação.
( ) O valor econômico dos objetos não é um fator determinante na dificuldade de separação.
(0,4 X 5 = 2 pontos)

8. Encontre no texto palavras que tenham o mesmo significado das palavras abaixo. Os números entre
parênteses indicam o parágrafo no qual se encontram.

a) provochi (linhas 01-04)


b) analoghi (linhas 01-04)
c) masserizie (linhas 01-04)
d) chincaglierie (linhas 14-24)
e) sottomessi (linhas 14-24)
(0,2 X 5 = 1 ponto)

9. Explique o significado das seguintes expressões:

a) 60 dollari in contanti (linha 15)

b) le cavie umane (linha 15)


(0,3 X 2 = 0,6 pontos)

10. O segmento “scelti tra sei” (linha 15) pode ser traduzido como:
(a) a sua escolha.
(b) escolhidos sem saber.
(c) escolhidos entre seis.
(0,5 pontos)

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