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NON LO SAPR

NESSUNO /
CHE ABBIAMO
VISSUTO
LA DEMOLIZIONE
DELLUMANO
NEI LAGER Attivit di Educazione alla Memoria
NAZISTI Conoscere, studiare, riflettere e discutere

ANNO SCOLASTICO 2017/2018


Attivit per le scuole

Sommario

Attivit per le scuole ............. p. 5

Proposte didattiche per le


scuole da organizzare
in classe .............................. p. 12

Altre proposte didattiche


per le scuole da organizzare
in classe .............................. p. 16

Cinema e Memoria ................ p. 23

I libri e la Memoria ................ p. 28

Teatro e Memoria .................. p. 30

Giorno della Memoria ............ p. 36

Giorno del Ricordo ................ p. 41

Giornata europea dei Giusti ... p. 44

I collaboratori dellAttivit
di Educazione alla Memoria ... p. 47

I luoghi delle iniziative .......... p. 47


Presentazione 3

Auschwitz fuori di noi, ma intorno a noi, nellaria. La peste si spenta,


ma linfezione serpeggia: sarebbe sciocco negarlo. [...] Se ne descrivono i segni:
il disconoscimento della solidariet umana, lindifferenza ottusa o cinica per il dolore
altrui, labdicazione dellintelletto e del senso morale davanti al principio dautorit,
e principalmente, alla radice di tutto, una marea di vilt, una vilt abissale,
in maschera di virt guerriera, di amor patrio e di fedelt a unidea
Primo Levi

Ai 40.000 italiani,
uomini, donne e bambini,
che per ragioni diverse furono deportati
nei campi di concentramento e di sterminio nazisti
da cui molti non sopravvissero
o tornarono segnati per sempre nel fisico e nellanima.
Possa il nostro impegno di tener vivo lo studio della storia
servire anche a onorare la loro memoria.

Nella Germania di Hitler il campo di una societ-massa assoggettata ad uno


concentramento struttura di per s non Stato padrone, in cui piegare gli individui o
originale poich se ne trovano esempi nella ad una adesione totale ai principi inculcati
storia di vari Paesi, tra cui il Sudafrica e Cuba, dallideologia nazista (per i prigionieri di origine
gi a fine Ottocento - ha rappresentato il tedesca o comunque considerati rieducabili)
tentativo di realizzare una societ modello o allassoggettamento fisico e psichico come
omogenea sotto il profilo ideologico ed etnico- corpi da sfruttare fino alla morte per sfinimento.
razziale, vale a dire ripulita degli elementi
ritenuti dal regime indesiderabili, incompatibili Il nazismo fece dei campi di concentramento
o deviati da un modello di normalit assunta un laboratorio umano per costruire o
a paradigma assoluto ed escludente. Nei distruggere individui a seconda che servissero
Konzentrazionslager (KL) il prigioniero doveva o meno al proprio progetto. Un progetto di
imparare coi mezzi pi violenti e coercitivi a dominio da considerare dinamico nel tempo,
incarnare il modello delluomo nuovo promosso cio mutevole, e flessibile, cio adattabile
dallideologia nazista, riducendosi ad atomo a seconda delle esigenze contingenti da
ubbidiente, privato delle sue caratteristiche di soddisfare, nonch ai gruppi e alle categorie di
individualit e di umanit. persone da isolare e perseguitare. Ecco perch
In altre parole, la concezione del lager non esiste ununica storia di un lager, sia perch
presupponeva nellottica nazista di immaginare le memorie dei sopravvissuti furono diverse
4 Presentazione

e talvolta conflittuali, sia perch tra Dachau e compiere coi nostri studenti un secondo livello
Mauthausen ci furono differenze sostanziali di rielaborazione, vale a dire compiere lo sforzo
importanti, cos come tra Buchenwald o tra Dora- di capire politicamente, prima che moralmente,
Mittelbau e Auschwitz. Infine, perch lo stesso come il nazismo abbia promosso a normalit
campo differiva profondamente per dimensioni, categorie diametralmente opposte rispetto a
struttura e funzioni da un anno allaltro. quelle su cui fondiamo le societ che si dicono
democratiche e civili.
Alla fine della guerra, nella primavera 1945, Linumano ha significato trasformare uomini
si contavano 27 campi di concentramento e donne comuni in persecutori e carnefici per
principali e centinaia di campi secondari, per le motivazioni pi diverse e non sintetizzabili
un insieme di oltre 1000 lager dislocati in nel solo fanatismo ideologico, Oltre a questo,
tutto il Reich e territori occupati. Di molti di per, la politica dellinumano applicata a gruppi
questi luoghi oggi non si sa quasi nulla e la e individui selezionati tra gli indesiderabili (gli
memoria collettiva stata plasmata dai racconti ebrei innanzitutto per il posto che la Shoah ha
dei sopravvissuti o dalle immagini girate al occupato tra i crimini nazisti) ha comportato la
momento dellarrivo degli Alleati. possibilit che luomo non fosse nulla per laltro
Permangono idee errate sui lager e una uomo, non fosse cio nemmeno pi visto come
conoscenza banalizzata o di una presunzione umano, desacralizzando il valore primario della
di conoscenza che opportuno correggere e vita a oggetto inutile da distruggere o da far
approfondire. morire e riducendo tutto il significato dellumano
alluso del corpo, utile o inutile, produttivo o
Col progetto dellanno scolastico 2017/2018 improduttivo, sano o malato, di sangue puro o
dellAttivit di Educazione alla Memoria ci impuro.
proponiamo di affrontare il fenomeno dei lager E, di conseguenza, ci proponiamo di lavorare
come laboratorio dellumano e dellinumano, anche sul tema dellumano, intendendo la
sia attraverso la ricostruzione della storia capacit dellindividuo di proteggere la propria
mediante un uso rigoroso delle fonti, sia natura dalla barbarie e dallatomizzazione
mediante la lettura e il commento di memorie imposta dalla logica dei lager anche in situazioni
e testimonianze di coloro che patirono la estreme come la deportazione e la Shoah,
prigionia dietro il filo spinato. Sar necessario ovvero resistendo con vari mezzi al male e
provare a ricostruire innanzitutto la mentalit dei coltivando la solidariet, la fede e il coraggio.
carnefici, di coloro che pensarono ai campi di Un confronto, laddove possibile, col fenomeno
concentramento come strumento di demolizione dei GULag durante lo stalinismo ci permetter
della vita umana nella sua sacralit, combinando di cogliere alcuni elementi di comunanza e di
logiche di schiavismo, annientamento fisico differenza, applicando tali definizioni politiche
e psicologico, azioni brutali di violenza e di umano e inumano anche ad altre categorie di
assassinii di massa. totalitarismi.
Non si tratta solamente di distinguere
oggettivamente ci che fu umano dal disumano, Laura Fontana
n di dividere luniverso dei protagonisti di Responsabile Attivit di Educazione
quella tragica storia in carnefici e vittime, ma di alla Memoria
Attivit
per le scuole
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NON LO SAPR NESSUNO / | Gioved 19 ottobre 2017


CHE ABBIAMO VISSUTO ore 15-17.30, Sala del Giudizio
La demolizione dellUmano
nei Lager nazisti ARBEIT MACHT FREI
Seminario di formazione per gli studenti Il lavoro forzato nei campi di
delle classi quinte delle scuole secondarie concentramento nazisti: 1933-1945
di II grado Laura Fontana, responsabile Attivit di
Educazione alla Memoria, Mmorial de la
Shoah Parigi.
Programma del seminario
Secondo lideologia nazista il termine
Il seminario composto da 6 lezioni Arbeit (lavoro) pu essere compreso solo
e un percorso di approfondimento nellambito di una visione del mondo
(visione di 1 film a cui seguir un profondamente razzista e nazionalista,
dibattito collettivo). in cui il singolo, privo di diritti individuali,
deve dimostrarsi degno di appartenere
Le lezioni e gli incontri si terranno alla collettivit degli eletti (gli ariani),
dalle ore 15 alle ore 17 anche con luso disciplinato e produttivo
(salvo se diversamente indicato) del proprio corpo. Nella Germania di Hitler
presso il Museo della Citt L. Tonini salute e lavoro sono doveri prima che
(Sala del Giudizio) in via Tonini 1 diritti. I campi di concentramento nazisti
oppure presso la Cineteca Comunale (KL) non furono una realt omogenea ma
(Biblioteca Gambalunga) in via un fenomeno diversificato e mutevole nel
Gambalunga 27 o, eccezionalmente, tempo, soggetto a mutazioni strutturali e
al Teatro degli Atti in via Cairoli 42. funzionali influenzate da tanti fattori, tra
cui levolversi del contesto della guerra e
lurgenza di avvalersi dei prigionieri come
manodopera schiava per le industrie
tedesche. Se i KL ebbero elementi e
funzioni simili, le condizioni dei prigionieri
non furono identiche, n individualmente,
n per gruppo o categoria di appartenenza
cos come la pratica criminale del lavoro
forzato fu condotta con obiettivi diversi
nel corso del nazismo.
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secondarie II grado
| Marted 7 novembre 2017 Emiliano Poddi rilegge Primo Levi.
ore 15-17.30, Sala del Giudizio
arbeit macht frei, il lavoro rende liberi.
NON SOLO EBREI Una scritta vivamente illuminata
I campi di concentramento nazisti e la sul cancello di Auschwitz. Primo Levi
repressione dei nemici del Reich attraversa quella soglia e si trasforma
Francesca Panozzo, Istituto per la quasi allistante, come avviene nei racconti
Storia della Resistenza e dellItalia fantastici: cambia nome, aspetto, vestiti,
contemporanea di Rimini lingua, condizione, mestiere. E intanto
acquista, lo scriver lui stesso trentanni
Nellimmaginario collettivo, i crimini nazisti dopo, uno strano potere di parola...
si identificano con le immagini della
Shoah, della deportazione, degli ebrei; ma
questi ultimi non furono le uniche vittime | Gioved 11gennaio 2018
del Terzo Reich. La fitta rete di campi Sala del Giudizio
di concentramento (KL) che la dittatura
hitleriana cominci a costruire soltanto UN VIAGGIO NEL GULag. Dalle Solovki a
poche settimane dopo la presa del potere, Kolyma (1923-1953)
fu creata non per gli ebrei in quanto tali Francesco Maria Feltri, docente di lettere
che allinterno dei lager, a parte qualche e storia, storico
eccezione, furono sempre una minoranza,
ma per rinchiudere oppositori politici, I primi lager furono usati negli anni della
criminali comuni, asociali, omosessuali, guerra civile (1918-1921) e poi, nel 1923fu
Testimoni di Geova, zingari, prigionieri di creato il primo campo a destinazione
guerra. Considerati tutti nemici del regime, speciale, per gli oppositori politici, sulle
per ogni categoria di prigionieri la logica isole Solovki, nel Mar Bianco. Dunque, non
nazista prevedeva destinazioni, destini e fu Stalin ad introdurre nella nuova Russia
trattamenti differenti. comunista il campo di concentramento
come strumento di repressione. Tuttavia,
quando Stalin sal al potere, il mondo
| Venerd 1 dicembre 2017 dei lager divenne un sistema imponente,
Sala del Giudizio che arriv fino a comprendere 2 milioni
di detenuti nel 1939. Denominato
SE QUESTO UN UOMO GULag, luniverso concentrazionario
In collaborazione sovietico diede un contributo decisivo
con Scuola Holden allindustrializzazione dellURSS.
e progetto Holden Classics: grandi classici I documenti trovati, negli anni Novanta,
riletti con passione da autori contemporanei. negli archivi sovietici permettonoormai
8

di ricostruire la drammatica e inquietante rappresentato - attraverso la voce della


storia dei crimini staliniani in tutta la loro letteratura - lumano e linumano nei campi
vastit, ponendo agli studiosi numerosi di concentramento sovietici? Come hanno
e inquietanti interrogativi, che provocano tentato di colmare il divario semantico tra
lonest intellettuale di tutti gli storici. In realt narrata e lingua? E ancora, qual il
particolare, non pi possibileeludere rapporto tra memoria e storia, tra realt
la domanda cruciale: i due grandi testimoniale ed elaborazione narrativa
totalitarismi criminali del XX secolo furono nellarcipelago GULag?
davvero uguali? Partendo da queste domande e da alcune
opere cercheremo di avanzare delle ipotesi
interpretative, senza tralasciare la cornice
| Gioved 15 febbraio 2018 storica in cui i fatti narrati vanno inseriti e
Sala del Giudizio le caratteristiche specifiche del linguaggio
letterario.
LA LETTERATURA DEL GULag
(Gosudarstvennyj Upravlenje Lagerej,
Direzione centrale dei lager) LABORATORIO DI CINEMA
Maria Rosaria Di Dedda, Ilaria Prosperi,
docenti di italiano e storia TRA LUMANO E IL DISUMANO:
Francesco Succi, responsabile sezione le scelte dei deportati
didattica Istituto per la Storia della
Resistenza e dellItalia contemporanea di Guarda sempre il cielo e non odiare mai
Rimini nessuno

Nel 1962 venne pubblicato sulla rivista Il laboratorio articolato in un unico


sovietica Novyj Mir un racconto dello incontro, che comprende la visione del
scrittore Aleksandr Solzenicyn, Una film Jona che visse nella balena e il
giornata di Ivan Denisovic: per la prima successivo dibattito.
volta, nellUrss di Nikita Krusciov, si
parlava pubblicamente, sia pure sotto Introduzione e coordinamento dibattito
forma letteraria, della realt del GULag a cura di Fabio Cassanelli, Attivit di
staliniano. Educazione alla Memoria, e Daniele
Esiste, dunque, una letteratura Susini, Storia per Tutti
concentrazionaria sovietica? In che
modo scrittori come Margarete Buber | Domenica 25 febbraio 2018
Neumann, Gustav Herling, Varlam ore 15.15-19, Teatro degli Atti
Salamov, Aleksandr Solzenicyn e, pi Jona che visse nella balena
recentemente, Zachar Prilepin hanno di Roberto Faenza, Francia, Italia 1993, 90
Attivit per le scuole 9

secondarie II grado
Tratto dal libro autobiografico Anni di che deve fare i conti con una realt di cui non
infanzia. Un bambino nei lager (Giuntina, comprende n il significato e n la gravit.
2007) scritto da Jona Oberski, il film narra La sua visione del mondo quella di una
la storia di Jona, bambino ebreo che vive realt circostante che sembra totalmente
a Amsterdam con i suoi genitori. Durante irreale, quasi fiabesca come le fiabe crudeli
loccupazione nazista gli ebrei olandesi dellinfanzia che si raccontano ai bambini.
subiscono progressivamente sempre La trasfigurazione dellorrore quotidiano
maggiori umiliazioni e misure persecutorie. non solamente un mezzo per rimuovere
Nel 1942, la famiglia Oberski viene quella realt che appare assurda al
internata nel campo di Westeborck. Jona bambino, ma anche una via di protezione
ha 4 anni e la sua infanzia cambia di colpo. dal dolore che si trasforma in una sorta di
Qualche tempo dopo, gli Oberski vengono avventura per diventare grandi, come un
deportati nel campo di concentramento pauroso rito di iniziazione per abituarsi alla
nazista di Bergen Belsen in Germania. morte. Cos, assecondando la curiosit
Per Jona, catapultato in un mondo tipica dellinfanzia, ogni angolo del campo
infernale, privo di punti di riferimento per diventa per il bambino unoccasione per
comprendere che cosa gli sta accadendo, realizzare nuove scoperte, a met strada tra
avr inizio un periodo in cui il suo la stravaganza e la meraviglia e costituisce
quotidiano sar segnato dal filo spinato, il centro del suo universo nel suo percorso
dalla fame e dalle privazioni, dalla violenza di formazione e di crescita.
e dalla morte, fino alla liberazione nel 1945. In tale condizione il lager, luogo di
Fedele alla testimonianza del protagonista, per s terrificante, viene per cos dire
Roberto Faenza adotta il punto di vista del addomesticato dalla fantasia e acquista
bambino - anche posizionando nella prima le dimensioni della consuetudine e della
parte del film la telecamera allaltezza del normalit. Jona sar costretto a cercare
suo sguardo - che dellorrore circostante da solo le risposte alle situazioni strane e
coglie solo alcuni aspetti. La prigionia nel dolorose che incontra sul proprio cammino.
lager costituir paradossalmente per Jona
una formazione al contrario in cui man
mano che si abitua alla realt del campo
si costruisce strategie di resistenza e di
sopravvivenza fino alla fine della guerra.
Jona si ritrover solo al mondo e verr
accolto da una famiglia adottiva. Oggi
Jona Oberski un rinomato fisico nucleare,
padre di tre figli.

Il film offre molti spunti di riflessione.


La narrazione si svolge sul filo del ricordo
attraverso la voce del piccolo protagonista
10 Attivit per le scuole

| Gioved 15 marzo 2018 soprattutto dalle nuove generazioni.


Sala del Giudizio

TRA FASCINO E RESISTENZA. | Marted 24 - Venerd 27 aprile 2018


I giovani del Terzo Reich (1933-1945)
Francesco Maria Feltri, docente di lettere VIAGGIO STUDIO IN GERMANIA
e storia, storico (MONACO DI BAVIERA E DACHAU)
Riservato a 48/50 studenti e studentesse
Il tema dellatteggiamento dei giovani del seminario NON LO SAPR NESSUNO /
nei confronti del regime nazista si CHE ABBIAMO VISSUTO.
inserisce nel pi vasto argomento del La demolizione dellUmano nei Lager nazisti
consenso tedesco, negli anni del Terzo Alla fine del percorso di formazione,
Reich. Dovendo rapportarsi con una qualora le risorse finanziarie
documentazione tuttaltro che omogenea dellAmministrazione Comunale lo
(memorie personali, relazioni della polizia, consentano, un gruppo di circa 48/50
interviste realizzate dopo la guerra...), lo studenti avr lopportunit di partecipare
storico si muove su un terreno a dir poco a un viaggio-studio che avr come
scivoloso e tuttaltro che solido. In linea di destinazione Monaco di Baviera (con
massima, pare tuttavia possibile affermare visita e laboratorio sulle fonti al Centro
che un gran numero di ragazzi rest di Documentazione sul nazismo) e allex
affascinato dal messaggio nazista e dalla campo di concentramento di Dachau (con
figura di Hitler; gli atteggiamenti divergenti lezione e dibattito).
furono decisamente scarsi e presero strade
molto diverse: gesti di ribellione privata Monaco fu indubbiamente una delle
(ad esempio, sfregio di manifesti o rifiuto citt tedesche pi segnate dalla storia
di partecipare alle riunioni della Giovent del nazionalsocialismo. Qui nacque nel
hitleriana), ascolto di musica proibita (il 1919 il Partito Tedesco dei Lavoratori,
jazz, prima di tutto), fino alla coraggiosa poi rinominato nel 1920 Partito
resistenza (non violenta) degli studenti Nazionalsocialista Tedesco dei Lavoratori
della Rosa Bianca di Monaco. (NSDAP). Proprio in una birreria di
La domanda cruciale, che lo studio di Monaco Hitler present i 25 punti del suo
questo argomento pone a chiunque, rimane programma politico che prevedeva tra gli
dunque sempre la medesima e continua obiettivi prioritari leliminazione degli ebrei
ad essere di estrema attualit: si tratta dalla sfera di influenza tedesca. Sempre a
di capire come mai messaggi razzisti e Monaco il regime inaugur nel 1937 due
potenzialmente violenti faccianopresa grandi mostre, la prima sulla cosiddetta
con tantafacilit su migliaia di persone arte degenerata e la seconda sulla nobile
e vengano condivisi con entusiasmo e pura arte tedesca. Ancora a Monaco
Attivit per le scuole 11

si svilupp la Rosa Bianca, un movimento I partecipanti al viaggio saranno individuati

grado
secondarie IIII grado
giovanile di resistenza non violenta contro dai rispettivi Istituti scolastici di
il nazismo. Molte altre sono le connessioni appartenenza, sulla base dei seguenti

secondarie
con la storia della brutale dittatura criteri:
hitleriana che hanno pesantemente segnato aver partecipato ad almeno CINQUE
questa citt, come racconta il Centro di su SEI incontri del seminario di
documentazione sul Nazismo di Monaco formazione,
(inaugurato nellaprile 2015) eretto proprio aver partecipato al laboratorio di cinema
dove sorgeva la Braunes Haus, la sede (visione del film e dibattito);
del partito (Casa Marrone, dal colore delle aver svolto correttamente
divise). unesercitazione storico-didattica che
E infine fu a qualche km da Monaco che verr illustrata nel corso del programma;
il 22 marzo 1933, a poche settimane A parit di numero di ore di partecipazione,
dalla nomina di Adolf Hitler a Cancelliere, potranno essere privilegiati gli studenti
fu istituito il primo grande campo di che avranno ottenuto il giudizio migliore
concentramento di Dachau che rimarr nellesercitazione storico didattica e che
in funzione fino alla fine della guerra. Nel oltre al seminario avranno frequentato
periodo nazista, Dachau imprigion oltre anche iniziative collaterali dellAttivit di
200.000 persone appartenenti a varie Educazione alla Memoria.
categorie e nazionalit, incluse alcune
migliaia di italiani internati principalmente
come politici.
La visita allex campo di concentramento
con la mostra permanente permetter di
comprendere il sistema repressivo nazista
e le diverse politiche criminali promosse
dal regime.
Proposte
didattiche per
le scuole
da organizzare
in classe
13

> Scuole secondarie di I e II grado

La storia taciuta Per un maggior collegamento, vivamente


a cura di Ute Zimmermann consigliata la visione dello spettacolo
con la collaborazione di Erinnerung (vedi a pagina 31) e per
approfondire la visione del film La Rosa
Se la Germania dichiara oggi a voce alta la Bianca di Marc Rothemund, Germania
propria responsabilit eterna per la Shoah, 2005, 117
non stato sempre cos. Dopo la guerra
i tedeschi non avevano alcuna voglia di Ute Zimmermann, fondatrice del Teatro Officina
risvegliare i fantasmi del passato. Nel 1949 Zimmermann e diplomata alla Scuola di Teatro
il cancelliere Konrad Adenauer appoggi la di Bologna, dal 1997 ha collaborato con enti
pubblici e privati sul territorio nazionale per la
reintegrazione massiccia, soprattutto nella
gestione di laboratori, corsi di aggiornamento,
funzione pubblica, dei cittadini rimossi dai stages sulla voce con gli obiettivi primari di
loro incarichi perch coinvolti con il regime educazione e formazione teatrale.
nazista. Promotore della resurrezione Contemporaneamente ha realizzato progetti
materiale della Germania, Adenauer teatrali con particolare riguardo alla prospettiva
interpretava il desiderio della sua gente che storica-sociale come attrice e regista
voleva soltanto dimenticare, non voleva coinvolgendo ragazzi, giovani ed adulti vincendo
sapere. il 1 premio della rassegna Maggiogiovane.
Una lezione/narrazione dove si intrecciano Si occupa del progetto Donne promosso dalle
Pari Opportunit della Provincia di Rimini.
la storia personale di Ute Zimmermann con
Attualmente lavora come docente teatrale
la Storia con la S maiuscola. Per ripensare presso la Casa Circondariale di Rimini in
a ci che accaduto durante il periodo collaborazione con lAssociazione Arcobaleno
nazista da un particolare punto di vista, e come docente teatrale presso lAssociazione
quello di unadolescente tedesca, nata alla MASK della Repubblica di San Marino.
fine degli anni 50, che scopre con dolore
che il suo paese si macchiato di crimini Destinatari: scuola secondaria I e II grado
orrendi. Con particolare riguardo alla storia Modalit di svolgimento: 1 incontro di 120
di Hans e Sophie Scholl, giovani membri del da svolgersi presso la sede scolastica con
gruppo di resistenza della Rosa Bianca il coinvolgimento di due classi abbinate
che vivevano a Ulm. Informazioni e prenotazioni:
cell. 39 335 6955109
La narrazione sar intercalata dal dialogo
con gli allievi, che porter a una riflessione Per la partecipazione a questo laboratorio
sul coraggio civile, su come la storia previsto un piccolo contributo da parte
influenzi la vita personale, sul bisogno di delle classi partecipanti.
dimenticare e sulla necessit di sapere,
sugli esempi da seguire.
14

OSKAR SCHINDLER, lamico dei nazisti che tel. 0541 25357, info@maredilibri.it, alice.
salv gli ebrei. bigli@maredilibri.it
Lezione sui Giusti a Per la partecipazione a questo laboratorio
cura di Patrizia Di Luca, previsto lacquisto e la lettura del libro
responsabile Centro di Oskar Schindler il Giusto di Nicoletta
Ricerca sullEmigrazione Bortolotti (un libro ad alunno, prezzo di
(Universit degli Studi della copertina del libro 10 - uscita del libro
Repubblica di San Marino) ottobre 2017)
e incontro con Nicoletta Bortolotti,
autrice di Oskar Schindler il Giusto
(Einaudi Ragazzi) Il coraggio di condividere.
Patrizia Di Luca Responsabile del Centro Ezio Giorgetti, Osman Carugno. Guido
di ricerca sullemigrazione Museo Morganti: limportanza della scelta
dellEmigrante della Repubblica di San individuale davanti alle tragedie della storia
Marino; stata tra i firmatari dellAppello
promosso da Gariwo La foresta dei Durante loccupazione tedesca dellItalia
Giusti per promuovere listituzione della centro-settentrionale (1943-1945), i nazisti
Giornata Europea dei Giusti e Coordinatore organizzarono con la stretta collaborazione
del Comitato per lo studio della protezione delle forze repubblichine e delle autorit
offerta dalla Repubblica di San Marino italiane larresto e la deportazione degli
ai cittadini di religione ebraica durante ebrei che dopo l8 settembre si trovavano
la Shoah, in collaborazione con lo Yad nella Penisola. Con lavvio della cosiddetta
Vashem. Si occupata di Educazione Soluzione finale dalla fine del 1941,
alla cittadinanza e ai Diritti umani e la Germania di Hitler aveva avviato un
di Educazione alla memoria; dal 2005 gigantesco progetto di genocidio di tutti
ha svolto ricerche storiche su Ezio gli ebrei europei. LItalia fu coinvolta nella
Giorgetti, sulle azioni di Angelo Donati, Shoah negli ultimi due anni di guerra, dopo
ebreo modenese autore del salvataggio lannuncio dellArmistizio con gli Alleati
di numerosi suoi correligionari e sulla anglo-americani.
presenza di Ebrei a San Marino. Per circa un anno, dallautunno-inverno
Destinatari: classi III scuola secondaria 1943 a quello successivo, il territorio della
I grado provincia di Rimini e del Montefeltro furono
Modalit di svolgimento: 2 incontri (lezione teatro di diverse azioni di salvataggio,
sui Giusti e incontro con lautrice) ciascuno azioni individuali o collettive, che
di 120 circa (aprile/maggio 2018) complessivamente salvarono da morte
Termine iscrizione: entro il 13 ottobre 2017 sicura decine di famiglie ebree perseguitate
Informazioni e prenotazioni: Libreria Viale e in fuga da ogni Paese dellEuropa
dei Ciliegi 17, occupata per tentare di scampare alle
Proposte didattiche per le scuole da organizzare in classe 15

deportazioni verso i centri di messa a Destinatari: due classi III scuola secondaria

secondarie I e II grado
morte. I grado
Tra Bellaria, Cattolica-Gabicce e Modalit di svolgimento: 3 incontri da
Mondaino, 41 ebrei jugoslavi e 13 ebrei svolgersi presso la sede scolastica con il
mantovani e ferraresi furono salvati dal coinvolgimento delle due classi abbinate.
coraggio di semplici cittadini che di Al termine del percorso gli studenti, i loro
fronte allemergenza di vite in pericolo insegnanti e la dirigente scolastica saranno
non esitarono a prestare aiuto in ogni invitati in Consiglio Comunale, a ridosso
modo, coinvolgendo amici e concittadini della Giornata dei Giusti (6 marzo), per
nellazione di soccorso e rifugio. raccontare che cosa hanno scoperto con
Il percorso didattico ambisce a coniugare le loro ricerche e per condividere le loro
il passato e il presente, attraverso la chiave riflessioni sullimportanza di essere giusti
della responsabilit individuale come scelta nella vita quotidiana, ognuno in base ai
di responsabilit morale e politica ma propri compiti e ai propri ambiti di azione.
anche come forma di libert di pensiero. Informazioni: Daniele Susini (coordinatore),
cell. 328 3380703 - daniele.susini@libero.it
www.storiapertutti.it, https://www.
facebook.com/storiapertutti, https://twitter.
com/StoriaPerTutti
Altre proposte
didattiche
per le scuole
da organizzare
in classe
17

> Scuole primarie

In quella classe non puoi pi tornare degli alunni. Si far conoscere la storia
Inclusione ed esclusione nellItalia fascista. della Shoah attraverso il racconto di Lia
a cura di Francesca Panozzo, aps ARE ERE Levi La portinaia Apollonia, per far ragionare
IRE Cibo per giovani menti e riflettere i giovani partecipanti sulle loro
personali esperienze di esclusione, anche
Ottobre 1938. Samuele non pu tornare in attraverso esercizi a casa.
classe, non pu tornare perch ebreo e i Gli elaborati saranno poi ripresi in classe e
fascisti gli impediscono di frequentare la saranno oggetto di riflessione, personale
scuola insieme ai suoi compagni. e collettiva e confrontati con testi/
Ci che successo a Sami e alla sua testimonianze di bambini ebrei esclusi dalla
famiglia accadde a tutti gli italiani ebrei scuola e dalla societ.
tra il 1938 e il 1945 perch ritenuti diversi Nellultimo incontro verr preparato un
dagli altri italiani. Dalla storia di Sami cartellone con le Leggi dellAccoglienza
arrivano gli spunti per conoscere la storia in contrasto/opposizione alle leggi razziali
dellItalia fascista e riflettere sul presente. promulgate dalla dittatura fascista, facendo
dei confronti con la nostra Costituzione e
Destinatari: scuola primaria con i suoi ideali di Libert.
Modalit di svolgimento: 1 incontro di 90
Informazioni e prenotazioni: Francesca Destinatari: classi III e IV
Panozzo, cell. 349 5480585 Modalit di svolgimento: 3 incontri di
cibopergiovanimenti@gmail.com, 90 circa ciascuno, da svolgersi in classe
www.storiaememorialab.com (possibile uso della lavagna interattiva
multimediale o di video proiettore).
Informazioni e prenotazioni: Daniele Susini,
E io mi sono salvato cell. 328 3380703 - daniele.susini@libero.it
a cura di Daniele Susini, Storia per Tutti www.storiapertutti.it, https://www.
facebook.com/storiapertutti,
Questo progetto autonomo e allo https://twitter.com/
stesso tempo modulare e propedeutico al StoriaPerTutti
seguente Dai diritti negati allaffermazione
dei diritti delluomo (vedi a pagina 21).
Il percorso basato sul concetto di Tra le vie della Storia, la citt che racconta
esclusione e libert negate, per raccontare a cura di Daniele Susini, Storia per Tutti
agli studenti ci che accadde ai bambini
ebrei vittime della persecuzione Percorso guidato attraverso i luoghi del
nazifascista. Sar cura del relatore fascismo, della guerra e della Resistenza.
affrontare largomento in maniera Il centro storico di Rimini, pur quasi
appropriata rispetto allet e sensibilit totalmente distrutto durante il secondo
18
primarie

conflitto mondiale, a osservarlo bene e Destinatari: Con gli opportuni adeguamenti


a saperlo ascoltare ci parla ancora oggi di linguaggio e documenti, il percorso
di quello che accaduto durante gli anni didattico pu realizzarsi nelle scuole
del fascismo e della guerra. Riuscire a primarie, secondarie I e II grado.
far parlare e a leggere i segni di questo Modalit di svolgimento: 2 incontri, il
passato recente ci permette di conoscere primo di 90 in classe (possibile uso della
il periodo pi drammatico vissuto dalla lavagna interattiva multimediale o di video
nostra citt in epoca contemporanea e di proiettore), il secondo di minimo 120
entrare in contatto con le storie di tutte passeggiando attraverso il centro storico di
quelle persone che tentarono in vari modi di Rimini.
opporsi al nazifascismo. Informazioni e prenotazioni: Daniele Susini,
Il progetto si sviluppa su due incontri, il cell. 328 3380703 - daniele.susini@libero.it
primo preparatorio da svolgersi in classe, www.storiapertutti.it, https://www.
il secondo sui luoghi della Memoria della facebook.com/storiapertutti,
citt. https://twitter.com/
In collaborazione con lArchivio di Stato di StoriaPerTutti
Rimini sar possibile visitare i depositi e
visionare materiale archivistico legato ai
temi e luoghi oggetto della visita guidata.

> Scuole secondarie di I e II grado

Di cosa parliamo quando parliamo di Anne confronto guidato e unesplorazione delle


Frank tappe fondamentali della Shoah. Durante
Laboratorio di lettura il primo incontro verranno presentati i libri
sulla Shoah e la Seconda e la modalit di svolgimento dei futuri
guerra mondiale a incontri: tutti i ragazzi leggeranno il Diario
cura di Alice Bigli e Gianluca Guidomei, di Anne Frank (nella nuova edizione curata
librai, esperti di promozione alla lettura e da Matteo Corradini, edita da Rizzoli)
responsabili dellAssociazione Culturale e un altro romanzo a loro scelta dalla
Mare di Libri. bibliografia presentata. Durante il secondo
incontro, che si svolger a classi riunite,
Il laboratorio, in tre incontri, propone una i ragazzi potranno dialogare con Matteo
bibliografia di romanzi, di cui uno comune a Corradini che li guider nel comprendere
tutti gli alunni, dalla quale si partir per un gli snodi fondamentali per contestualizzare
Altre proposte didattiche per le scuole da organizzare in classe 19

lopera. Infine, durante il terzo incontro che Modalit di svolgimento: 3 incontri (uno di

secondarie I e II grado
si svolger quando la classe avr raggiunto 60 circa e due di 120 circa) di cui due da
anche nel programma di Storia il periodo svolgersi a scuola e uno esterno
affrontato, il libraio guider una discussione Periodo: da novembre 2017 a maggio 2018
di confronto tra i testi letti e si partir da Iscrizioni: entro il 13 ottobre 2017
date fondamentali per inserire, in una linea Informazioni: Libreria Viale dei Ciliegi
del tempo, tutti i romanzi letti dagli alunni. 17, tel. 0541 25357, info@maredilibri.it,
gianluca.guidomei@maredilibri.it
Matteo Corradini, nato nel 1975, ebraista Per la partecipazione a questo laboratorio
e scrittore. I suoi libri sono in particolare richiesto lacquisto e la lettura di un
rivolti ai ragazzi e sono pubblicati anche in libro.
altri paesi. Dottore in Lingue e Letterature
Orientali con specializzazione in lingua
ebraica, si occupa di didattica della Il partigiano Rita
memoria, di mistica ebraica e di progetti di Fascismo, antisemitismo e Resistenza in
espressione. Dal 2003 fa ricerca sul ghetto Italia attraverso la storia di Rita Rosani
di Theresienstadt/Terezin, in Repubblica a cura di Francesca Panozzo, aps ARE ERE
Ceca, recuperando storie, oggetti e IRE Cibo per giovani menti
strumenti musicali. Questo percorso lo
ha portato, nel 2013, a fondare il Pavel A diciottanni Rita Rosani non immagina
Zalud Quartet e, nel 2015, la Pavel Zalud certo di essere destinata a diventare
Orchestra: entrambe le formazioni musicali uneroina della Resistenza. La sua vita
eseguono partiture composte a Terezin quella normale di unadolescente come
e suonano strumenti originali dellepoca. tante nella Trieste degli anni Trenta, ma
collaboratore del festival Scrittorincitt Rita una ragazza ebrea e dal 1938, con
di Cuneo e, nel tempo, ha collaborato per la promulgazione delle leggi antiebraiche,
incontri e spettacoli con Ben Kingsley, il mondo comincia a crollarle addosso:
Abraham Yehoshua, Uri Orlev, Andrea da un giorno allaltro viene espulsa da
Valente e Michele Serra. Il 27 gennaio scuola; patisce con la sua famiglia ogni
2015 ha scritto il discorso ufficiale di Ben sorta di discriminazioni; perde il fidanzato,
Kingsley alla commemorazione del 70 deportato in un campo dinternamento allo
anniversario della liberazione dei lager scoppio della guerra Finch si compie in
nazisti, nellex ghetto e campo di transito lei quella trasformazione che la porter a
Theresienstadt. combattere nelle file partigiane.

Destinatari: classi III scuola secondaria Destinatari: scuola secondaria I grado


I grado (minimo sei classi, anche su pi Modalit di svolgimento: 1 incontro di
scuole, minimo due a scuola) 90. In collaborazione con la Libreria
20

Viale dei Ciliegi 17. possibile utilizzare Destinatari: scuola secondaria II grado
questo incontro come introduzione e/o Modalit di svolgimento: 1 incontro di 90
approfondimento storico in seguito alla Informazioni e prenotazioni: Francesca
lettura del libro Il partigiano Rita di Paola Panozzo, cell. 349 5480585
Capriolo. In questo caso richiesto cibopergiovanimenti@gmail.com,
lacquisto di un libro per alunno e, per www.storiaememorialab.com
attivare il laboratorio, necessario il
coinvolgimento minimo di tre classi.
Informazioni e prenotazioni: Francesca Ebrei dItalia
Panozzo, cell. 349 5480585 Viaggio allinterno della storia ebraica in
cibopergiovanimenti@gmail.com, Italia dalla diaspora antica alla Shoah
www.storiaememorialab.com a cura di Francesca Panozzo, sezione
didattica Museo Ebraico di Bologna

Lirritante questione delle camere a gas. La presenza ebraica accertata nella


Storia e logiche del negazionismo. penisola italiana da pi di 2000 anni. una
a cura di Francesca Panozzo, aps ARE ERE realt che conserva unidentit forte, una
IRE Cibo per giovani menti cultura propria, una tradizionespecifica;
rifiutata o accolta a seconda dei
Milioni di ebrei furono sterminati nei lager periodi, indissolubilmente legata con
nazisti. Sembra un fatto inconfutabile. la storia dItalia e ne rappresenta un
Ma c chi non la pensa cos: qualcuno aspetto importante. Durante lincontro
sostiene che i milioni di ebrei uccisi nei si toccheranno i momenti salienti della
campi di concentramento e sterminio presenza ebraica in Italia a partire dalla
non sono sei, come solitamente si crede, diaspora antica per arrivare alla Shoah.
ma cinque, quattro, tre, due, o forse
solo uno; altri ritengono che le camere Destinatari: scuola secondaria I e II grado
a gas siano soltanto un dettaglio nella Modalit di svolgimento: 1 incontro di 90.
Seconda guerra mondiale e che quindi, a possibile svolgere lincontro in classe
meno di non essere storici di professione, oppure presso il Museo Ebraico di Bologna
non bisognerebbe occuparsene troppo; durante la visita guidata alla mostra
addirittura c chi afferma che Auschwitz, le permanente e al ghetto.
camere a gas e lo sterminio in genere sono Informazioni e prenotazioni: Francesca
uninvenzione della propaganda alleata, Panozzo, cell. 349 5480585
sostenuta dallinternazionale ebraica didattica@museoebraicobo.it,
www.museoebraicobo.it
Altre proposte didattiche per le scuole da organizzare in classe 21

Dai diritti negati allaffermazione dei di propaganda fascista La difesa della

secondarie I e II grado
diritti delluomo: dallItalia fascista alla razza.
Costituzione
(1922-1938 / 1943-1948) Destinatari: Con gli opportuni adeguamenti
a cura di Daniele Susini, Storia per Tutti di linguaggio e documenti, il percorso
didattico pu realizzarsi nelle classi III
Il percorso didattico ha lo scopo di delle scuole secondarie I grado e in tutte le
approfondire le differenze sociali, classi delle scuole secondarie II grado.
politiche e culturali tra la dittatura fascista Modalit di svolgimento: 3 incontri di
in lItalia, quella nazista in Germania, 90 circa ciascuno, da svolgersi in classe
contrapponendole al governo repubblicano (possibile uso della lavagna interattiva
e antifascista del dopoguerra. Questa multimediale o di video proiettore).
comparazione viene fatta analizzando Informazioni e prenotazioni: Daniele Susini,
storicamente i due periodi storici che hanno cell. 328 3380703 - daniele.susini@libero.it
determinato, in maniera contrapposta, il www.storiapertutti.it, https://www.
primo una contrazione dei diritti civili e facebook.com/storiapertutti,
personali e laffermazione del razzismo https://twitter.com/
e dellantisemitismo in Italia, il secondo StoriaPerTutti
la creazione dello stato democratico, dei
diritti diffusi e delluguaglianza.
Il percorso utilizzer strumenti adatti allet La linea gotica e la battaglia di Rimini, tra
dei partecipanti (film, immagini, letture) Storia e Memoria
e sar volto a far partecipare in maniera a cura di Daniele Susini, Storia per Tutti
attiva gli alunni e le alunne, stimolandoli
a produrre un elaborato finale che potr Percorso modulabile in due incontri
avere forme diverse, dalla grafica alla indipendenti. Il primo incontro sar teorico,
composizione libera o guidata, dalla ricerca da svolgersi in classe per la durata di circa
alla trasposizione artistica che permetta di due ore durante il quale verr ricostruita
esprimere le loro riflessioni sul passato, ma e narrata la storia della Seconda guerra
soprattutto sul senso di una responsabilit mondiale in Italia e della Linea Gotica con
civica nel presente. In collaborazione con la Battaglia di Rimini, tracciando un filo
la Biblioteca Civica Gambalunga di Rimini conduttore tra gli eventi bellici nazionali e
sar possibile aggiungere un ulteriore quelli locali.
incontro laboratoriale, da svolgersi in Un mese, quel settembre 44 che cambier
biblioteca, avendo inoltre la possibilit di radicalmente il profilo dei paesi e delle citt
prendere visione (con il coordinamento coinvolte in quello che viene considerato
delleducatore e degli operatori della uno degli eventi militari pi cruenti della
Biblioteca) delle copie originali della rivista Seconda guerra mondiale.
22 Altre proposte didattiche per le scuole da organizzare in classe

In collaborazione con la riserva naturale conflitto mondiale, a osservarlo bene e


secondarie I e II grado

delle Grotte di Onferno a Gemmano si a saperlo ascoltare ci parla ancora oggi


svolger un secondo incontro della durata di quello che accaduto durante gli anni
complessiva di 4 ore, durante il quale si del fascismo e della guerra. Riuscire a
leggeranno testimonianze degli abitanti di far parlare e a leggere i segni di questo
Gemmano relative al passaggio del fronte passato recente ci permette di conoscere
e verr proiettato il documentario Rosso il il periodo pi drammatico vissuto dalla
fronte (di Silvana Cerruti). nostra citt in epoca contemporanea e di
Il percorso si concluder con la visita entrare in contatto con le storie di tutte
alla grotta in cui diversi sfollati trovarono quelle persone che tentarono in vari modi di
rifugio e sar occasione per affrontare sia opporsi al nazifascismo.
gli aspetti storici connessi al luogo che gli Il progetto si sviluppa su due incontri, il
aspetti naturalistici. primo preparatorio da svolgersi in classe,
il secondo sui luoghi della Memoria della
Destinatari: Con gli opportuni adeguamenti citt.
di linguaggio e documenti, il percorso In collaborazione con lArchivio di Stato
didattico pu realizzarsi nelle classi III di Rimini sar possibile visitare i depositi
delle scuole secondarie I grado e in tutte le e visionare materiale archivistico legato ai
classi delle scuole secondarie II grado. temi e luoghi oggetto della visita guidata.
Modalit di svolgimento: 2 incontri
di 120 ciascuno (possibile uso della Destinatari: Con gli opportuni adeguamenti
lavagna interattiva multimediale o di video di linguaggio e documenti, il percorso
proiettore). didattico pu realizzarsi nelle scuole
Informazioni e prenotazioni: Daniele Susini, primarie, secondarie I e II grado.
cell. 328 3380703 - daniele.susini@libero.it Modalit di svolgimento: 2 incontri, il
www.storiapertutti.it, https://www. primo di 90 in classe (possibile uso della
facebook.com/storiapertutti, lavagna interattiva multimediale o di video
https://twitter.com/ proiettore), il secondo di minimo 120
StoriaPerTutti passeggiando attraverso il centro storico di
Rimini.
Informazioni e prenotazioni: Daniele Susini,
Tra le vie della Storia, la citt che racconta cell. 328 3380703 - daniele.susini@libero.it
a cura di Daniele Susini, Storia per Tutti www.storiapertutti.it, https://www.
facebook.com/storiapertutti,
Percorso guidato attraverso i luoghi del https://twitter.com/
fascismo, della guerra e della Resistenza. StoriaPerTutti
Il centro storico di Rimini, pur quasi
totalmente distrutto durante il secondo
Cinema
e memoria
24

Per lanno scolastico 2017-2018, la Senza destino (Sorstalansg)


Cineteca Comunale mette a disposizione di Lajos Koltai, Ungheria/Germania/Usa
delle scuole la propria sala di proiezione 2005, 140
per la visione, riservata e gratuita, dei film Racconto doloroso e dettagliato dellesistenza
conservati nel proprio archivio. Giorno, ora in un campo di concentramento attraverso lo
ed eventuale modalit di presentazione sguardo di Gyuri, un giovane ebreo ungherese.
Dopo la deportazione del padre in quelli che
della proiezione verranno concordate di
sono creduti semplicemente campi di lavoro,
volta in volta con gli insegnanti che ne anche Gyuri viene rastrellato sullautobus che lo
faranno richiesta. sta portando a scuola.
In particolare, sul tema della Shoah, si
segnalano: Ogni cosa illuminata
(Everything is illuminated)
Lisola in via degli uccelli di Liev Schreiber, Usa 2005, 106
(The Island on Bird Street) Alex, un ragazzo americano di religione ebraica,
di Soeren Kragh-Jacobsen, Gran Bretagna un giorno, dopo aver ascoltato tante volte suo
1997, 107 nonno raccontare storie della guerra e della follia
A Varsavia, durante la Seconda Guerra nazista, decide di partire per lUcraina per andare
Mondiale, la vita per gli abitanti del ghetto a cercare luomo che un giorno di sessanta anni
dura e difficile. I rastrellamenti operati dai prima ha salvato la vita a suo nonno.
tedeschi hanno condotto alla deportazione di
quasi tutti i lavoratori e delle loro famiglie. Alex, La rosa bianca - Sophie Scholl
undici anni, si tiene stretto con forza al padre (Sophie Scholl - Die letzten Tage)
Stefan e al prozio Boruch, che gli sono ancora di Marc Rothemund, Germania 2005, 117
vicini. La sera, prima di dormire, Alex si dedica Dallarresto allesecuzione, gli ultimi giorni di
alla lettura dei libri davventura, soprattutto vita di Sophie Scholl, una giovane studentessa
Robinson Crusoe. tedesca che insieme al fratello e pochi altri, nel
1943 in Baviera, tent di opporsi al Nazismo con
Train de vie - Un treno per vivere il gruppo della Rosa bianca.
(Train de vie)
di Radu Mihaileanu, Francia/Belgio 1998, Freedom Writers
103 di Richard Lagravenese, Usa 2006, 120
Una sera del 1941 Schlomo, chiamato da tutti il La professoressa Erin Gruwell insegna in una
matto, irrompe allarmato in un piccolo villaggio realt scolastica lacerata dalle violenze e dalle
ebreo della Romania: i nazisti, fa sapere, stanno tensioni razziali. Per combattere lodio che
deportando tutti gli abitanti ebrei dei paesi permea la classe, Erin fa scoprire ai suoi giovani
vicini e fra poco toccher anche a loro. Durante studenti la tragedia dellOlocausto e il diario di
il consiglio dei saggi, che subito si riunisce, Anna Frank; tappe fondamentali sono la visita al
Schlomo tira fuori una proposta un po bizzarra Museo della Tolleranza di Los Angeles, lincontro
che per alla fine viene accolta. con i sopravvissuti dei campi di concentramento
Cinema e memoria 25

film in cineteca
e linvito ai ragazzi a scrivere un diario personale ed espedienti per garantire la sopravvivenza a
delle proprie esperienze. se stesso e alla sua famiglia.

Il bambino con il pigiama a righe Remember


(The Boy in the striped Pajamas) di Atom Egoyan, Canada 2015, 95
di Mark Herman, Usa 2008, 90 Il 90enne Zev scopre che la guardia nazista
Germania Anni 40. Bruno un tranquillo che assassin la sua famiglia circa 70 anni fa
bambino di otto anni, che si trasferisce con la vive attualmente in America sotto falso nome.
famiglia in una desolata zona di campagna. Malgrado le evidenti sfide che la scelta comporta,
Un giorno, spinto dalla curiosit, si avvicina Zev decide di portare a termine una missione per
al recinto di filo spinato che divide la sua rendere una giustizia troppo a lungo rimandata
abitazione da una strana fattoria i cui residenti ai suoi cari, portandola a compimento con la
indossano un pigiama a righe. sua stessa mano ormai tremolante. La sua
decisione d lavvio a uno straordinario viaggio
intercontinentale con conseguenze sorprendenti.
La chiave di Sara (Elle sappellait Sarah)
di Gilles Parquet-Brenner, Francia 2010, 111
Parigi. Nella notte del 16 luglio 1942, gli ebrei Le dernier des injustes - Lultimo degli ingiusti
vengono arrestati e ammassati al Velodromo di Claude Lanzmann, Francia 2013, 218,
dInverno per poi essere deportati nei campi di Documentario
concentramento nazisti. Tra loro c la piccola Roma, 1975. Claude Lanzmann riprende
Sara Starzynski, che ha solo dieci anni e che Benjamin Murmelstein, ultimo presidente del
riuscita a nascondere il suo fratellino Michel Consiglio ebraico nel ghetto di Theresienstadt - il
in un armadio prima dellarrivo della polizia, ghetto modello, come lo chiavano i nazisti - e
promettendogli che un giorno sarebbe tornata. unico Decano degli ebrei a non essere stato
ucciso durante la guerra. Rabbino a Vienna, dopo
Vento di primavera (La rafle) lannessione dellAustria da parte della Germania
nel 1938, Murmelstein ha combattuto aspramente
di Roselyne Bosch, Francia 2010, 125
con Adolf Eichmann per sette anni, riuscendo ad
Francia, luglio 1942. L11enne Joseph vive
aiutare circa 121.000 ebrei a lasciare il paese e
insieme alla sua famiglia nella Parigi occupata
impedendo la liquidazione del ghetto.
dai Nazisti e, insieme ad altre migliaia di ebrei,
Nel 2012, l87enne Claude Lanzmann decide
ha trovato riparo nel quartiere di Montmartre,
di mostrare al mondo questa intervista in cui
dove spera di riuscire a sopravvivere.
emerge la straordinaria personalit di Benjamin
Murmelstein: un uomo estremamente intelligente,
In Darkness dotato di inequivocabile coraggio e di lucida
di Agneszka Holland, Polonia/Germania/ memoria; un narratore meravigliosamente
Francia/Canada 2011, 145 ironico, sardonico e autentico che, attraverso i
Seconda Guerra Mondiale, 1943, nella Polonia ricordi, offre una visione senza precedenti nella
occupata dai Nazisti. Leopold Socha un genesi della Soluzione Finale, rivelando il vero
operaio che lavora nella rete fognaria di Lvov e volto di Eichmann ed esponendo senza artifici le
che non esita a mettere in pratica piccoli furti contraddizioni del Consiglio ebraico.
26

Informazioni e prenotazioni: tel. 0541 trovato spazio nella memoria collettiva tedesca
704302, cineteca@comune.rimini.it e italiana. A seguito della capitolazione dell8
settembre 1943 e della rottura dellalleanza fra
Roma e Berlino, 650.000 soldati italiani furono
deportati in Germania in campi di lavoro forzato.
50.000 non tornarono mai pi da quei luoghi.
| Domenica 22 ottobre 2017 NELLA SABBIA DEL BRANDEBURGO racconta la
ore 17 Cineteca Comunale storia degli internati militari italiani, attingendo
al concreto esempio di lavoro forzato nel
Im Mrkischen Sand - Nella sabbia di Brandeburgo.
Brandeburgo Il documentario, di cui viene proiettata a Rimini
OUT OF FOCUS Filmproduktion, Germania, una versione selezionata e ridotta (65), nato
2016 (65) da un progetto bilingue e ha una natura cross-
di Katalin Ambrus, Nina Mair e Matthias mediale e interattiva. Consta infatti di diciotto
episodi biografici raccontati da una prospettiva
Neumann
odierna e altri sei episodi che mettono in luce
immagini animate di Cosimo Miorelli, dettagli storici.
musiche di Stefano Fornasaro e Andrea
Ingresso libero fino ad esaurimento posti
Blasetig
Informazioni e prenotazioni:
tel. 0541 704203
Per le scuole la prenotazione obbligatoria
e va inviata tramite mail allindirizzo
educazionememoria@comune.rimini.it

| Mercoled 24 gennaio 2018,


Proiezione film documentario aperta alla ore 21 Teatro degli Atti
cittadinanza
Introduzione a cura di Nina Mair e La liberazione di Auschwitz (di Irmgard
Matthias Neumann von zur Mhlen, Germania, 52, b/n)
Partecipano Paolo Zaghini e Francesca Le scene originali girate dai Sovietici.
Panozzo, Istituto per la Storia della Proiezione documentario
Resistenza e dellItalia contemporanea sconsigliata la visione ai minori di 14 anni.
Rimini, Laura Fontana, Attivit Educazione
alla Memoria Il documentario, realizzato nel 1985 da Irmgard
von zur Mhlen per il 40^ anniversario della
La storia degli internati militari italiani nella liberazione di Auschwitz, mostra le riprese
Seconda guerra mondiale non ha mai veramente originali girate dagli operatori sovietici allarrivo
Cinema e memoria 27

film in cineteca
della Prima Armata del Fronte Ucraino, il 27 | Sabato 27 gennaio 2018 ore 21
gennaio 1945, nel complesso concentrazionario Domenica 28 gennaio ore 16.30
di Auschwitz-Birkenau, in Polonia. Cineteca Comunale
LArmata Rossa, che era al corrente
dellesistenza di Auschwitz dal 1943 e che
Otto Frank, padre di Anna
nel luglio 1944 aveva scoperto gli orrori di
Majdanek, trov al suo arrivo 600 corpi stesi di David de Jongh, Paesi Bassi, 2010, 75
nella neve di prigionieri uccisi dalle SS al Lingua inglese con sottotitoli in italiano
momento dellevacuazione del complesso e
circa 7000 detenuti completamente sfiniti,
scheletrici e in procinto di morire. Sebbene
i nazisti avessero abbandonato Auschwitz il
17 gennaio, distruggendo archivi e facendo
saltare in aria i crematori con le camere a gas,
rimanevano prove inequivocabili e abbondanti
delle atrocit commesse, tra cui lassassinio col
gas di quasi un milione di ebrei, che servirono
anche per incriminare alcuni responsabili nazisti
al processo di Norimberga. Il documentario
include unintervista realizzata negli anni 1990
al capitano Aleksandr Voronsov, che insieme
ad altri operatori sovietici e polacchi film Sopravvissuto ad Auschwitz, nel giugno del 45
quelle scene per 6 settimane, tra il 7 febbraio e Otto Frank ritorna ad Amsterdam, dove entra
marzo 1945, nel tentativo di rendere conto delle in possesso del diario della figlia Anne, morta
dimensioni dei crimini perpetrati dai nazisti. solo pochi mesi prima. Quello che leggo
racconta cos emozionante, ed per me
La proiezione del documentario sar una rivelazione: in queste pagine scopro una
preceduta da unintroduzione storica di Anne completamente diversa dalla bambina
Laura Fontana, Attivit di Educazione che ho perso. Gli amici ne sono profondamente
alla Memoria del Comune di Rimini, sui commossi, e insistono perch lo pubblichi.
filmati girati dagli Alleati nei campi di Come unico superstite della famiglia Otto sente
tutta la responsabilit di rendere pubblico il
concentramento e nei luoghi di sterminio,
diario: cosa fare delle parti che Anne intendeva
tra esigenze di propaganda e impossibilit restassero private, delle scene sessualmente
di comprendere un orrore mai visto prima, esplicite, dei diverbi tra Anne e la madre?
e da un breve commento di Francesca Attraverso la lettura e ledizione Otto sviluppa un
Panozzo, Istituto per la Storia della nuovo rapporto con Anne, consacrando il resto
Resistenza e dellItalia contemporanea di della sua vita alla memoria della figlia, fino a
Rimini, sulle riprese di Auschwitz. rendere Il diario di Anna Frank uno dei libri pi
letti al mondo.
Ingresso gratuito
Ingresso gratuito
I libri
e la memoria
I libri e la memoria 29

| 27 gennaio 27 febbraio 2018 a cura di Viale dei Ciliegi 17


Biblioteca Gambalunga
Sette sono i rami dellalbero della
La Shoah e linternamento nei campi di vita. Sette sono i luoghi in cui si
concentramento nazisti svolta lepica avventura di Oskar
Schindler, qui narrata dal suo contabile e amico
Scrivere per raccontare, resistere,
Izthak Stern. Luomo che a Cracovia, durante la
sopravvivere Seconda guerra mondiale, diede rifugio nella
Libri in biblioteca da leggere, consultare sua fabbrica di stoviglie a migliaia di ebrei era
e guardare nel Giorno della Memoria e nel iscritto al partito nazista.
Giorno del Ricordo Amava la bella vita e la bellezza e conquist
il cuore nero del male solo per stritolarlo:
Attraverso bibliografie ragionate, la divent amico dei pi alti funzionari delle SS,
Biblioteca Gambalunga promuover corrompendoli con regali lussuosi per comprare
nei mesi di gennaio e febbraio, ovvero la vita dei suoi operai ebrei. E si guadagn
per il Giorno della Memoria e il Giorno la fiducia del boia Amon Gth, il sanguinario
del Ricordo, una selezione di proposte responsabile del campo di lavoro di Plaszow, a
di lettura sul tema dellinternamento nei campi Cracovia. Fino ad arrivare al gesto pi estremo:
nazisti, sulle foibe e sullesodo. verso la fine della guerra, Oskar trasfer la sua
Pur privilegiando la memorialistica e le azienda in Cecoslovacchia e compil, con laiuto
testimonianze dei sopravvissuti (ebrei e non di Stern, una lista di 1100 nomi da strappare
ebrei) alla deportazione nei lager e nei ghetti, alla camera a gas. Nomi che non furono vento.
la scelta dei testi includer anche riflessioni e Ma parola, vita. Lincredibile avventura di Oskar
romanzi prodotti dopo il 1945 sulla prigionia Schindler, il ricco industriale che compr la vita
sotto il Terzo Reich, nonch opere riferite di centinaia di ebrei per strapparli alla camera
allinternamento sotto altri regimi dittatoriali e a gas. Luomo che divent amico dei nazisti per
autoritari del Novecento. combattere il nazismo. Leroe che non perse la
Anche sulla tragedia delle foibe e dellesodo speranza.
della comunit italiana dallIstria e Dalmazia,
la biblioteca proporr testi di natura diversa Nicoletta Bortolotti scrittrice e redattrice
(saggi, memorie, narrativa) per dar conto della editoriale. Ha pubblicato diversi romanzi
ricchezza e complessit della scrittura ispirata
per ragazzi e adulti e in particolare In piedi
alla storia.
nella neve per Einaudi Ragazzi, vincitore del
Premio Il Gigante delle Langhe e del Premio
Cassa di Risparmio di Cento.
| Venerd 11 maggio 2018
ore 10 Teatro degli Atti
Destinatari: classi III scuola secondaria
Incontro con Nicoletta Bortolotti, autrice I grado
di Oskar Schindler il Giusto Informazioni e iscrizioni: libreria Viale
(Einaudi Ragazzi) dei Ciliegi 17, tel. 0541 25357
Teatro
e memoria
Teatro e memoria 31

| Marted 16 gennaio 2018


ore 10 Teatro degli Atti

Erinnerung - Memoria
Laboratorio stabile
Alcantara
Con: le ragazze del
Laboratorio Stabile Alcantara
e la partecipazione di Ute Zimmermann

Ideazione e regia: M. Grazia Perazzini, vi furono internate, subendo la fame, le


Ute Zimmermann torture, gli esperimenti medici, il lavoro
forzato. Si stima che le vittime siano state
Tecnica utilizzata: attore tra 30.000 e 90.000. Prima dellarrivo
degli Alleati, tutti i documenti relativi
Nove ragazze in scena ed una attrice, per alle prigioniere furono bruciati, le ceneri
ripensare a ci che accaduto durante delle vittime gettate nel lago presso il
il periodo nazista da un particolare lager, affinch dei crimini perpetrati non
punto di vista, quello di unadolescente rimanessero prove.
tedesca, nata alla fine degli anni 50, che Se la Germania dichiara oggi a voce
a 14 anni scopre con dolore che il suo alta la propria responsabilit eterna per
paese si macchiato di crimini orrendi. la Shoah, non stato sempre cos. Alla
Dopo unaccurata preparazione storica fine della guerra e per molti anni dopo, i
confrontata con i ricordi personali di Ute tedeschi non vollero sapere, risvegliare
Zimmermann, il gruppo di giovani ragazze i fantasmi del passato, ma preferirono
ha scelto di provare a raccontare il campo ignorare la tragedia di cui erano stati
di concentramento di Ravensbrck, artefici. Ecco, io sono cresciuta avvolta in
lunico campo di sole donne, la cui verit questo silenzio.
rimasta nascosta per molto tempo. (Ute Zimmermann)
Ravensbrck fu aperto dai nazisti, a
qualche chilometro a nord di Berlino, Spettacolo indicato per scuola secondaria
nel maggio del 1939 e venne liberato I grado (dai 13 anni in poi) e scuola
dallArmata Rossa sei anni dopo. Nel secondaria II grado
suo picco massimo di attivit, (anche le Biglietti: ingresso unico 5
bambine, prevalentemente ebree e Sinti (gratuito per gli insegnanti)
e Rom vi furono deportate) il campo Informazioni e prenotazioni: Arcipelago
ospit 45.000 donne. Negli oltre sei anni Ragazzi, tel. 541 607996 fax 0541 607127
della sua esistenza circa 130.000 donne
32

| Mercoled 24 gennaio 2018


ore 10 Teatro degli Atti

BAM BAM Teatro


Un sacchetto di biglie
dal romanzo di Joseph
Joffo
di Lorenzo Bassotto
Ideazione e regia: M. Grazia Perazzini,
Ute Zimmermann
una somma di denaro e un indirizzo dove
Tecnica utilizzata: attore dovranno ritrovarsi. Inizia per Maurice e
Joseph una fuga attraverso la Francia per
La vicenda narrata si svolge in Francia, nel raggiungere la linea di demarcazione a
periodo della Seconda guerra mondiale sud della nazione, verso Mentone e Nizza,
durante loccupazione tedesca. che i due fratelli raggiungeranno correndo
A Parigi, nel quartiere ebraico, vive la numerosi rischi e pericoli, ma che dovranno
famiglia Joffo composta dai genitori e poi abbandonare in seguito allarmistizio
da quattro figli maschi, due gi adulti firmato dallItalia. Al termine della guerra,
che aiutano il pap nella sua attivit di la famiglia Joffo riuscir a ricongiungersi,
parrucchiere e due pi piccoli, Maurice e ma uno dei suoi membri, finito in mano ai
Joseph che frequentano la stessa scuola. tedeschi, non torner mai pi.
Ed Joseph, il pi piccolo, a raccontare le La drammaturgia dello spettacolo si
peripezie compiute dalla sua famiglia per focalizza sul gioco delle biglie come filo
sfuggire alla Gestapo. Una fuga ininterrotta conduttore della storia, come percorso
che accompagna la sua famiglia dai tempi salvifico per uscire dalla paura e tornare a
del nonno, costretto a lasciare la Russia ai vivere.
tempi dei pogrom, le persecuzioni razziali La fuga dei due protagonisti, nella
contro gli ebrei. Per Joseph tutto inizia trasposizione teatrale assume i connotati di
quando sua madre costretta a cucire una un lungo percorso nella sabbia, una gara
stella gialla sui cappotti dei figli. Appena con le biglie che sembra infinita e senza
arrivati a scuola, sia Joseph, sia Maurice vie duscita; le sue regole, i colpi di fortuna
vengono presi in giro dai compagni, ignorati e di abilit segneranno ogni passaggio
dal maestro e picchiati alluscita. La sera drammaturgico creando un parallelo tra il
stessa il padre, avvisa i due ragazzi che gioco e la vita.
necessario che la famiglia si separi e che
tutti scappino a gruppi di due a due per Spettacolo indicato per scuola secondaria
non dare troppo nellocchio. Il padre d loro I grado (11-14 anni)
Teatro e memoria 33

Biglietti: ingresso unico 5 contemporaneo, grazie a tre interpreti


(gratuito per gli insegnanti) del calibro di Umberto Orsini, Massimo
Popolizio e Giuliana Lojodice. In un luogo
Informazioni e prenotazioni: Arcipelago che ricorda unaula di fisica si incontrano
Ragazzi, tel. 541 607996 fax 0541 607127 gli scienziati Niels Bohr (Orsini) e
Werner Heisenberg (Popolizio), entrambi
considerati i padri della meccanica
quantistica, premiati dal Nobel.
| Domenica 28, luned 29 e marted
30 gennaio 2018 Insieme alla moglie di Bohr, Margrethe
ore 21 Teatro Ermete Novelli (Lojodice) i due colleghi, amici di lunga
data, tentano di comprendere che cosa
Umberto Orsini, Massimo Popolizio avvenne nel lontano 1941 a Copenaghen,
Copenhagen quando in piena occupazione nazista
di Michael Frayn Heisenberg fece improvvisamente visita
e con Giuliana Lojodice al suo maestro Bohr e perch da allora
regia Mauro Avogadro interruppero ogni contatto. Gli eventi
collegati alla guerra li avrebbero poi
Compagnia Umberto Orsini e Teatro di schierati su posizioni diametralmente
Roma Teatro Nazionale opposte: Heisenberg, tedesco, rimase
in collaborazione con CSS Teatro Stabile di al servizio del Terzo Reich, dirigendo il
Innovazione programma di sviluppo nucleare per la
si ringrazia Emilia Romagna Teatro produzione di armi chimiche, mentre Bohr,
Fondazione danese di madre ebrea - e per questo
perseguitato dal nazismo - collaborer
al programma nucleare sviluppato dagli
Alleati negli Usa (Progetto Manhattan),
da cui nascer la prima bomba atomica
alluranio che il 6 agosto 1945 provocher
la catastrofe di Hiroshima. Che cosa si
dissero esattamente quel giorno del 1941
i due fisici? Copenhagen, lavoro teatrale
del drammaturgo inglese Frayn ispirato ad
un fatto storico su cui si molto dibattuto
rispetto alle responsabilit professionali
A diciotto anni dalla sua prima di Heisenberg e di Bohr, coinvolge lo
rappresentazione torna in scena uno spettatore in unintensa riflessione
spettacolo diventato un classico del teatro su una questione di etica sempre
34

drammaticamente attuale: in che misura | Venerd 9 marzo 2018


la scienza pu essere giudicata colpevole ore 21 Teatro degli Atti
dei delitti terribili compiuti grazie alle sue
scoperte? La Scienza dei Commiati
I poeti che fecero la Rivoluzione
Biglietti: da 15 a 25, ridotto scuole 14 Conferenza spettacolo di e con Davide
Brullo e Silvio Castiglioni
Informazioni e prenotazioni: Ufficio Attivit
Teatrali, tel. 0541 704292 704293 Lo spettacolo, ripercorrendo, per istanti e
Per le scuole la prenotazione obbligatoria folgorazioni, la vita di alcuni tra i massimi
e va inviata tramite mail allindirizzo: poeti e scrittori russi del secolo scorso,
attivitateatrali@comune.rimini.it oppure intende indagare il rapporto tra arte e
laura.fontana@comune.rimini.it potere. Perch il potere per esistere ha la
necessit di schiavizzare gli artisti o di
eliminarli? Perch il potere stritola la libert
del poeta, la creatura tra tutte pi fragile,
| Luned 29 gennaio 2018 per giustificarsi?
ore 17.30 Sala del Ridotto
Teatro Ermete Novelli 100 anni fa, nellottobre del 1917, i
bolscevichi capeggiati da Lenin prendono
Compagnia Umberto Orsini e Teatro di il Palazzo dInverno, a San Pietroburgo.
Roma Teatro Nazionale Imprimono, in questo modo, una svolta alla
Incontro con il pubblico storia mondiale. Intorno alla Rivoluzione
Partecipano Alberto russa spesso partecipi, comunque acuti
Gagliardo e Francesco osservatori si muovono alcuni dei pi
Succi, Istituto per grandi poeti e scrittori del Novecento:
la Storia della Resistenza e dellItalia Boris Pasternak, Vladimir Majakovskij,
contemporanea Rimini Anna Achmatova, Aleksandr Blok, Maksim
Gorkij Quasi subito, per, la rivoluzione
delle arti, dei costumi, dello spirito, anelata
dai poeti viene stroncata dallazione dei
governanti. Nel 1918 Lenin ordina di far
chiudere le riviste libere, lanno dopo
anche le case editrici private dovranno
chiudere i battenti: sar soltanto la casa
editrice di Stato a decidere cosa pubblicare
e cosa censurare. Per i poeti le strade
sono segnate: lesilio o la prigione, oppure
Teatro e memoria 35

il silenzio, se non vogliono diventare i nel 1972 lo spettacolo intende


megafoni del nuovo ordine sovietico. raccontare, attraverso letture e suggestioni,
Comincia dalla Rivoluzione russa, in modo unepoca che ha ucciso i suoi poeti.
clamoroso, la repressione degli artisti liberi,
pratica perpetrata, drammaticamente, Ingresso gratuito
nel Novecento, anche dal fascismo e dal
nazismo. Nel 1921 Evgenij Zamjatin, lo Informazioni e prenotazioni: Ufficio Attivit
scrittore russo di Noi, firma un articolo, Teatrali, tel. 0541 704292 704293
Ho paura, in cui riassume con acuminata Per le scuole la prenotazione obbligatoria
chiarezza lo stato dellarte nellera dellarte e va inviata tramite mail allindirizzo:
di Stato: Una letteratura autentica pu attivitateatrali@comune.rimini.it oppure
esserci soltanto l dove a farla non sono laura.fontana@comune.rimini.it
funzionari coscienziosi e benpensanti,
ma folli, eremiti, eretici, sognatori, ribelli,
scettici.

Da Boris Pasternak, costretto a rifiutare il


Nobel per la Letteratura nel 1958 a Vasilij
Grossman, il cui romanzo, Vita e destino,
di drammatica bellezza, fu sequestrato
nel 1962 e pubblicato clandestinamente
in Svizzera nel 1980, da Osip Mandeltam
morto nei GULag, nel 1938, mentre
consolava i detenuti cantando le sue
traduzioni di Petrarca, vicino al fuoco a
Varlam Salamov, che raccont lesperienza
delle prigioni russe nei Racconti della
Kolyma che fu obbligato a ritrattare, in
una specie di giudizio pubblico medioevale,
Giorno
della Memoria
(Legge n. 211 del 20 luglio 2000)
La Repubblica italiana riconosce il giorno 27 gennaio, data dellabbattimento
dei cancelli di Auschwitz, Giorno della Memoria, al fine di ricordare la Shoah
(sterminio del popolo ebraico), le leggi razziali, la persecuzione italiana
dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subito la deportazione, la prigionia,
la morte, nonch coloro che, anche in campi e schieramenti diversi, si sono
opposti al progetto di sterminio e, a rischio della propria vita, hanno salvato
altre vite e protetto i perseguitati.
Giorno della memoria 37

| Gioved 18 gennaio 2018 cosiddetta Soluzione finale.


ore 16.15 Sala del Giudizio Daltro canto, la storiografia ha trascurato
Museo della Citt L. Tonini per decenni una prospettiva di genere:
donne e bambini sono stati genericamente
Le donne nella Shoah: strategie inclusi nel bilancio delle vittime, ma
di sopravvivenza e resistenza nella raramente considerati come un soggetto
persecuzione. storico da prendere in considerazione.
Eppure le donne hanno vissuto in
Incontro a cura di Laura maniera spesso diversa dagli uomini la
Fontana, responsabile Attivit persecuzione nazista, linternamento nei
di Educazione alla Memoria e ghetti e nei campi, la deportazione e la
Responsabile Italia Mmorial Shoah, attivando strategie di difesa e di
de la Shoah Parigi sopravvivenza, oppure subendo umiliazioni
e brutalizzazioni, particolari e dissimili da
quelle degli uomini.
Ma la storia delle donne ebree nella Shoah
non pu ridursi a una questione di genere
solo per evidenziare la tragedia del corpo
come elemento di ulteriore sofferenza,
perch devono essere ricordate tutte
le esperienze positive di solidariet,
resistenza e coraggio che in tante
situazioni hanno permesso loro, proprio
in quanto donne, di fare la differenza
Gusta Drangera e Miriam Libeskind, resistenti e anche per gli altri famigliari e compagni
membri dellOrganizzazione Ebraica Combattente perseguitati.
(OB, Zydowska Organizacja Bojowa), fotografate a
La conferenza rivolta agli insegnanti,
Cracovia, Polonia, 1939. Mmorial de la Shoah/Coll.
Istituto storico ebraico di Varsavia ma aperta alla cittadinanza, proporr di
adottare questa prospettiva femminile
Il regime nazista mise in atto una politica attraverso alcuni esempi significativi di
di distruzione radicale dellebraismo, donne che nella Shoah hanno avuto un
divenuta genocidio dagli ultimi mesi del destino particolare.
1941, che non tenne conto di distinzioni di
genere n di et. Gli ebrei, uomini o donne, Questa iniziativa rientra
adulti o bambini, dovevano letteralmente nellambito del ciclo di 8
sparire dalla faccia della terra come incontri di formazione e
ripet pi volte il Reichsfhrer Himmler, aggiornamento per docenti Che genere di
che ebbe un ruolo chiave nel pianificare la storia? Ripercorrere il calendario civile con
38

la lente della storia di genere promosso | Sabato 27 gennaio 2018


dallIstituto per la Storia della Resistenza ore 17 Sala del Giudizio
e dellItalia contemporanea di Rimini Museo della Citt L. Tonini
(settembre 2017 - maggio 2018)
Rethinking Liberation - Ripensare la liberazione
Per maggiori informazioni visitare il sito Conferenza di Dan Stone, Royal Holloway
dellIstituto: www.istitutostoricorimini.it University Londra

Introduzione a cura di Laura Fontana,


responsabile Attivit di Educazione alla
| Mercoled 24 gennaio 2018 Memoria e Responsabile Italia Mmorial
ore 21 Teatro degli Atti de la Shoah Parigi

La liberazione di Auschwitz (di Irmgard Quali furono le reazioni degli Alleati nel
von zur Mhlen, Germania, 52, b/n) momento in cui varcarono i cancelli dei
Le scene originali girate dai Sovietici. campi di concentramento e di sterminio?
Proiezione documentario Come avvenne il ritorno in patria e, per
quanto possibile, alla vita dei sopravvissuti?
Maggiori informazioni a pag. 26 Ispirandosi al suo recente studio La
liberazione dei campi. La fine della Shoah
e le sue eredit (pubblicato da Einaudi
nel 2017) lo storico britannico Dan Stone,
| Sabato 27 gennaio 2018 docente universitario di storia moderna alla
ore 10.30 Parco Ai Caduti nei Lager Royal Holloway University di Londra, dove
1943-1945, via Madrid dirige lIstituto di Ricerca sullOlocausto,
illustrer il quadro di insieme molto ben
Cerimonia commemorativa presso il
monumento dedicato alle vittime dei
lager nazisti e di tutte le prigionie, alla
presenza delle autorit civili e militari,
dei rappresentanti delle associazioni
combattentistiche e darma e di una
rappresentanza di studenti delle scuole
di Rimini.
Giorno della memoria 39

documentato delle diverse esperienze di | Sabato 27 gennaio 2018 ore 21


liberazione alla fine della Shoah. Domenica 28 gennaio ore 16.30
Nei mesi immediatamente successivi Cineteca Comunale
alla fine della guerra i sopravvissuti dei
lager, in particolare coloro che per varie Otto Frank, padre di Anna
ragioni non poterono fare ritorno a casa di David de Jongh, Paesi Bassi, 2010, 75
(tra cui soprattutto gli ebrei dellEuropa Lingua inglese con sottotitoli in italiano
orientale e i cittadini sovietici o residenti in
territori caduti sotto il dominio sovietico),
diventarono persone indesiderate, cio
da gestire come sfollati da rimpatriare, o
destinare da qualche parte, (DPs, displaced
persons) le quali rimasero a lungo in
campi attrezzati come centri di raccolta
(DPcamps).
Ripercorrendo le esperienze vissute da
alcuni sopravvissuti della Shoah, Stone
rifletter sul senso del termine stesso
di liberazione, interrogandosi se sia
appropriato riferirlo a quanto accadde
agli ebrei e alle altre vittime del nazismo
alla fine della guerra. Ne emerger una Ingresso gratuito
comprensione molto pi problematica
e complessa di ci che oggi chiamiamo Maggiori informazioni a pag. 27
liberazione, un fenomeno concepito
come evento quasi sempre associato,
frettolosamente, a univoci sentimenti di
gioia e di ritorno alla vita per tutti i liberati
e ad ingressi trionfanti nei lager da parte
dei liberatori.

La conferenza organizzata
in collaborazione con il
Mmorial de la Shoah di Parigi
si svolger in inglese con
traduzione simultanea.

Ingresso libero
40 Giorno della memoria

| domenica 28, luned 29 | luned 29 gennaio 2018


e marted 30 gennaio 2018 ore 17.30 Sala del Ridotto
ore 21 Teatro Ermete Novelli Teatro Ermete Novelli

Umberto Orsini, Massimo Popolizio Compagnia Umberto Orsini e Teatro di


Copenhagen Roma Teatro Nazionale
di Michael Frayn Incontro con il pubblico
e con Giuliana Lojodice Partecipano Alberto
regia Mauro Avogadro Gagliardo e Francesco
Succi, Istituto per la
Compagnia Umberto Orsini e Teatro di Storia della Resistenza e
Roma Teatro Nazionale dellItalia contemporanea Rimini
in collaborazione con CSS Teatro Stabile
di Innovazione
si ringrazia Emilia Romagna Teatro Fondazione

A diciotto anni dalla sua prima


rappresentazione torna in scena uno
spettacolo diventato un classico del teatro
contemporaneo, grazie a tre interpreti del
calibro di Umberto Orsini, Massimo Popolizio
e Giuliana Lojodice. In un luogo che ricorda
unaula di fisica si incontrano gli scienziati
Niels Bohr (Orsini) e Werner Heisenberg
(Popolizio), entrambi considerati i padri della
meccanica quantistica, premiati dal Nobel.

Maggiori informazioni a pag. 33


Giorno
del Ricordo
(Legge n. 92 del 30 marzo 2004)
Il Parlamento italiano riconosce il 10 febbraio quale Giorno del Ricordo
in memoria delle vittime delle foibe, dellesodo giuliano-dalmata, delle
vicende del confine orientale.
42 Giorno del ricordo

| Sabato 10 febbraio 2018 profughi italiani dallIstria e dalla Dalmazia


ore 11 Portocanale di Rimini e nelle comunit in esilio in Italia.

Cerimonia commemorativa presso il Luciana Rocchi ha concentrato i suoi


monumento Una biblioteca di pietra interessi sulla didattica della storia in tutti
dedicato alle vittime del Confine Orientale, gli ordini di scuola (per la scuola primaria,
alla presenza delle autorit civili e militari, stata formatrice IRRSAE e coordinatrice
dei rappresentanti delle associazione degli di una sperimentazione pluriennale
esuli e di una rappresentanza di studenti nelle scuole grossetane; per la scuola
delle scuole di Rimini. secondaria, ha lavorato sia localmente che
allinterno del CIDI nazionale a ricerche
sui curricoli di storia e discipline sociali
e progettato e organizzato convegni,
| Luned 19 febbraio 2018 corsi di aggiornamento, scuole estive
ore 16 Cineteca Comunale per insegnanti). tra i soci fondatori
La componente femminile nella questione dellIstituto storico grossetano della
del confine orientale Resistenza e dellet contemporanea, che
ha diretto dal 1993 al 2016. Ha trasferito
Incontro con la storica Luciana Rocchi, nellattivit dellIstituto le competenze
coordinatrice del Comitato scientifico sulla didattica e ha trovato nellambiente
dellISGREC, Istituto Storico Grossetano degli istituti le condizioni per approfondire
della Resistenza e dellEt Contemporanea alcuni temi di storia contemporanea.
Nel contesto delle vicende del confine
orientale, la ricercatrice Luciana Rocchi I temi di ricerca a cui si dedicata
prender soprattutto in esame la storia maggiormente riguardano la Shoah e
delle donne nella societ giuliano-dalmata deportazione politica, la storia del confine
e quale fu il ruolo che esse svolsero orientale, la storia di genere, la storia e
durante lesodo di centinaia di migliaia di la memoria: i luoghi della memoria per
linsegnamento della storia.

Incontro aperto alla cittadinanza

Informazioni e prenotazioni: Istituto per


la Storia della Resistenza e dellItalia
contemporanea di Rimini,
tel. 0541 24730, e-mail: iststor.rn@libero.it
Giorno del ricordo 43

Questa iniziativa rientra | Marted 20 febbraio 2018


nellambito del ciclo di 8 ore 10 Teatro degli Atti
incontri di formazione e
aggiornamento per docenti Una storia difficile. Guerre, dittature, foibe
Che genere di storia? Ripercorrere il e migrazioni sul confine orientale nel
calendario civile con la lente della storia Novecento
di genere promosso dallIstituto per Incontro con la storica Luciana Rocchi,
la Storia della Resistenza e dellItalia coordinatrice del Comitato scientifico
contemporanea di Rimini (settembre 2017 dellISGREC, Istituto Storico Grossetano
- maggio 2018). della Resistenza e dellEt Contemporanea
Per maggiori informazioni visitare il sito
dellIstituto: www.istitutostoricorimini.it Lincontro rivolto
alle ultime classi
delle scuole
superiori vuole
ricostruire le
complesse
vicende di un
luogo, la regione
giuliano-dalmata, che nella storia del
Novecento stato teatro di eventi e
tragedie che hanno caratterizzato lEuropa
del secolo scorso.

Destinatari: classi IV e V delle scuole


secondarie di II grado
Informazioni e prenotazioni: Istituto per
la Storia della Resistenza e dellItalia
contemporanea di Rimini, tel. 0541 24730,
e-mail: iststor.rn@libero.it
44

Giornata
europea
dei Giusti
(Dichiarazione n. P7 TA(2012)0205 del 10 maggio 2012)
Il Parlamento europeo appoggia linvito rivolto da eminenti cittadini a istituire
la Giornata europea in memoria dei Giusti per commemorare, il 6 marzo, coloro che si
sono opposti con responsabilit individuale ai crimini contro lumanit e ai totalitarismi.
Giornata europea dei Giusti 45

| Gioved 1 marzo 2018 Shoah italiana e che si pone come lideale


ore 17 Sala del Giudizio contraltare de Il libro della Memoria (Mursia,
Museo della Citt L. Tonini 1991, 2001) dedicato alle vittime, sempre
curato dalla Picciotto per il CDEC.
Presentazione del volume
Salvarsi. Gli ebrei dItalia sfuggiti alla A seguire, dibattito coordinato da Laura
Shoah 1943-1945 Fontana, responsabile Attivit di Educazione
di Liliana Picciotto, Einaudi, 2017 alla Memoria Comune di Rimini e
responsabile Italia del Mmorial de la Shoah
di Parigi, Patrizia Di Luca, responsabile
Centro di Ricerca sullEmigrazione
(Universit degli Studi della Repubblica di
San Marino) e Antonio Mazzoni, Istituto
per la Storia della Resistenza e dellItalia
Contemporanea di Rimini

Liliana Picciotto autrice della ricerca


sugli ebrei deportati dallItalia sfociata nel
noto Libro della memoria. Gli ebrei deportati
dallItalia. 1943-1945 (Mursia 1991, 2001),
che ha ricevuto premi e riconoscimenti
in numerosi Paesi, tra cui Israele. Ha
pubblicato molti volumi dedicati alla storia
Come si sono salvati i due terzi degli ebrei contemporanea degli ebrei tra cuiLalba
che tra il 1943 e il 1945 si trovavano in Italia ci colse come un tradimento. Gli ebrei nel
dalla deportazione e dalla Shoah? Chi sono campo di Fossoli. 1943-1944 (Mondadori
questi ebrei scampati alla morte? Quali 2010); dal 1969 lavora presso il Centro di
strategie di fuga e di protezione hanno Documentazione Ebraica Contemporanea
potuto attivare? E chi sono i salvatori nelle (CDEC) di Milano, di cui dirige le ricerche
varie citt e regioni italiane? storiche. autrice con Marcello Pezzetti
Una poderosa ricerca durata nove anni, del documentario Memoria, per la regia di
curata dalla Fondazione CDEC di Milano Ruggero Gabbai, contenente le interviste ai
e diretta da Liliana Picciotto in cui superstiti italiani della Shoah (selezionato
vengono ricostruite le toccanti storie e le ai Festival del Cinema di Berlino,
testimonianze sugli ebrei, italiani e no, che Norimberga e Gerusalemme del 1997).
riuscirono a salvarsi dalla Shoah in Italia, Sempre con Pezzetti e Gabbai ha realizzato
da soli o con laiuto e il soccorso di altri. i documentariGli ebrei di Fossoli(2006) eIl
Un libro che arricchisce la storiografia della viaggio pi lungo. Rodi-Auschwitz(2013).
46 Giornata europea dei Giusti

| Marted 6 marzo 2018


ore 11 Parco XXV Aprile
(zona attrezzata lato Ponte Tiberio)

Deposizione di un mazzo di fiori da parte di


un amministratore del Comune di Rimini al
monumento commemorativo.

| Marted 6 marzo 2018


ore 16.15 Sala del Giudizio donne, alla loro capacit di condividere e di
Museo della Citt L. Tonini proteggere, alla determinazione delle loro
azioni, alla loro forza, alla loro generosit.
Rispondere al male con coraggio e Donne che hanno salvato gli ebrei durante
solidariet. Le donne ricordate nella il nazifascismo, donne che hanno agito
Giornata dei Giusti. durante il genocidio avvenuto in Ruanda,
Patrizia Di Luca, responsabile Centro di donne che hanno sfidato la dittatura
Ricerca sullEmigrazione (Universit degli argentina, donne che combattono contro la
Studi della Repubblica di San Marino) mafia, donne che ogni giorno testimoniano
solidariet e coraggio.
La Giornata europea dei Giusti nasce
nel 2012 per ricordare tutti gli uomini e Questa iniziativa rientra
le donne che hanno operato per salvare nellambito del ciclo di 8
vite umane nei genocidi e nelle diverse incontri di formazione e
situazioni di conflitto, violenza ed aggiornamento per docenti
ingiustizia, tutelando la dignit umana ed Che genere di storia? Ripercorrere il
i diritti umani. Il concetto di Giusto, nato calendario civile con la lente della storia
per indicare coloro che hanno offerto aiuto di genere promosso dallIstituto per
agli ebrei durante la Shoah, ha assunto nel la Storia della Resistenza e dellItalia
corso degli anni un valore universale ed contemporanea di Rimini. (settembre 2017
oggi il titolo di Giusto assegnato a tutti - maggio 2018).
gli individui che, in ogni luogo e in ogni Per maggiori informazioni visitare il sito
tempo, si sono opposti con responsabilit dellIstituto: www.istitutostoricorimini.it
individuale ai crimini contro lumanit
e ai totalitarismi.: hanno scelto di non
rimanere indifferenti e di affrontare le
proprie paure. Lincontro dedicato alle
47

Attivit di Educazione alla Memoria


a cura di Un sentito ringraziamento a tutti coloro,
Laura Fontana, responsabile Attivit collaboratori e sostenitori, che in forme
di Educazione alla Memoria diverse permettono allAttivit di Educazione
Maria Carla Monti, organizzazione alla Memoria di continuare a esistere.
e amministrazione Non solo un aiuto prezioso quello che ci
viene fornito, ma anche un rapporto di
con la collaborazione di condivisione e di fiducia grazie al quale ci
Nicola Bassano possibile, ogni anno, avvicinare centinaia
Alice Bigli di giovani alla storia del Novecento,
Fabio Cassanelli promuovendo una riflessione sul valore dei
Maria Rosaria Di Dedda diritti umani anche nel tempo presente.
Patrizia Di Luca
Alberto Gagliardo
Elisa Gardini
Lidia Gualtiero
Gianluca Guidomei I luoghi delle iniziative
Marco Leonetti
Oriana Maroni
Biblioteca Gambalunga
Francesca Panozzo via Gambalunga 27 - Rimini
Claudia Pasquini
Anna Rita Pizzioli Cineteca Comunale
Ilaria Prosperi via Gambalunga 27 - Rimini
Damiano Scarpa
Francesco Saverio Succi Museo della Citt L. Tonini
Daniele Susini Sala del Giudizio
via L. Tonini 1 - Rimini
Emiliano Violante
Valerio Zanni Teatro degli Atti
via Cairoli 42 - Rimini
Per il Giorno del Ricordo:
Monica Paliaga Teatro Ermete Novelli
Giovanni Ruzzier via Cappellini 3 - Rimini
Mattia Vitelli Casella
In copertina: Edith Birkin, A Camp of Twins, 1980-82 ( Imperial War Museum)
Comune di Rimini

Attivit di Educazione alla Memoria

COLPO DOCCHIO 12/2017


del Comune di Rimini
Servizio Relazioni Esterne
piazza Cavour, 27 - 47921 RIMINI (RN)
tel. 0541 704203/704292
fax 0541 704338
educazionememoria@comune.rimini.it
sito internet: memoria.comune.rimini.it
https://www.facebook.com/progettomemoriarimini

contatti
Laura Fontana
laura.fontana@comune.rimini.it
Maria Carla Monti
mariacarla.monti@comune.rimini.it

con il contributo di in collaborazione con

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