NUTI, DI BENEDETTO, DI VITA, LUPO e MANNINO. — Al Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione . — Per sapere – premesso che:
nel comune di Palermo vi era una carenza di personale con ruolo dirigenziale, anche a causa di un precedente bando, risalente al 1998 per otto posti per ingegneri dirigenti, che nel 2011 è stato annullato: per tale ragione la giunta del comune con propria delibera n. 240 del 18 dicembre 2014 aveva deciso l'assunzione di nuovi dirigenti; tuttavia, tale delibera nasceva già viziata nella forma in quanto non aveva ricevuto il parere di regolarità amministrativa da parte del segretario comunale;
il 28 dicembre 2014 veniva pubblicato il relativo avviso per «Selezioni Pubbliche per il conferimento di quattordici incarichi dirigenziali a tempo determinato per anni uno»; ulteriori requisiti specifici richiesti in relazione al tipo di professionalità del posto a ricoprire venivano poi elencati nell'allegato B al medesimo avviso: questo avviso di selezione a parere degli interroganti sarebbe gravido di irregolarità, così come osservato dal segretario generale nonché responsabile della prevenzione della corruzione del comune di Palermo, il quale ha segnalato che i requisiti richiesti per le singole posizioni offerte rischiavano «di apparire personalizzati e potenzialmente identificativi dei soggetti incaricandi», evidenziando altresì la «irragionevolezza di alcuni requisiti di accesso»;
tali irregolarità risultano amplificate dall'assenza di una commissione esaminatrice: infatti, tramite deliberazione della giunta comunale n. 207 del 2 dicembre 2014, è stato modificato il regolamento che disciplina le commissioni concorsuali, in particolare stabilendo che i vincitori dei bandi di concorso per personale siano esaminati e selezionati dal sindaco, a suo insindacabile giudizio, contrariamente a quanto previsto dalla normativa vigente che impone l’«adozione di meccanismi oggettivi e trasparenti, idonei a verificare il possesso dei requisiti attitudinali e professionali richiesti in relazione alla posizione da ricoprire» e disciplina la «composizione delle commissioni esclusivamente con esperti di provata competenza nelle materie di concorso [...] che non ricoprano cariche politiche»;
l'assenza di criteri numerici o di giudizio per la valutazione dei titoli, la mancanza di una commissione esaminatrice e l'assenza di una graduatoria, secondo gli interroganti, pregiudicano irrimediabilmente il risultato della selezione stessa, in quanto ciò ha prodotto come risultato una mera lista dalla quale il sindaco ha potuto liberamente attingere secondo la propria volontà;
esaminando i nomi dei vincitori emerge che dei 14 vincitori, 13 risultano essere funzionari interni al comune di Palermo e di questi ben 9 sono rappresentati da soggetti che ricoprivano, spesso nel medesimo ufficio per il quale sono stati selezionati come dirigenti, ruolo di «referenti», con funzione di interfaccia e coordinamento dei relativi uffici: tale posizione, creata appositamente e non prevista dalla normativa, è stata assegnata a funzionari del comune conferendo loro una posizione sovraordinata rispetto a colleghi di pari livello; inoltre, si registra che sono pervenute per la selezione oltre 800 domande, tra le quali si presume anche talune da parte di soggetti aventi esperienza pluriennale in posizioni dirigenziali;
due dei funzionari poi selezionati per la posizione di dirigente, Mario Li Castri, considerato «braccio destro» del vice sindaco Emilio Arcuri, e Giuseppe Monteleone, risultavano indagati già nel gennaio 2015 per abusivismo, ben prima della scelta da parte del sindaco dei nuovi dirigenti: nonostante questo, il 15 giugno 2015 è stata pubblicata la loro selezione e 3 giorni dopo, il 18 giugno, è arrivata la notizia del giudizio immediato per i due soggetti, i quali devono rispondere di abusivismo edilizio e falso ideologico;
il T.U.EL. stabilisce che lo statuto dell'ente locale può prevedere che un posto dirig
Original Title
2014 18 DICEMBRE LEOLUCA ORLANDO SINDACO DELIBERA GIUNTA 240 ASSUNZIONE NUOVI DIRIGENTI
NUTI, DI BENEDETTO, DI VITA, LUPO e MANNINO. — Al Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione . — Per sapere – premesso che:
nel comune di Palermo vi era una carenza di personale con ruolo dirigenziale, anche a causa di un precedente bando, risalente al 1998 per otto posti per ingegneri dirigenti, che nel 2011 è stato annullato: per tale ragione la giunta del comune con propria delibera n. 240 del 18 dicembre 2014 aveva deciso l'assunzione di nuovi dirigenti; tuttavia, tale delibera nasceva già viziata nella forma in quanto non aveva ricevuto il parere di regolarità amministrativa da parte del segretario comunale;
il 28 dicembre 2014 veniva pubblicato il relativo avviso per «Selezioni Pubbliche per il conferimento di quattordici incarichi dirigenziali a tempo determinato per anni uno»; ulteriori requisiti specifici richiesti in relazione al tipo di professionalità del posto a ricoprire venivano poi elencati nell'allegato B al medesimo avviso: questo avviso di selezione a parere degli interroganti sarebbe gravido di irregolarità, così come osservato dal segretario generale nonché responsabile della prevenzione della corruzione del comune di Palermo, il quale ha segnalato che i requisiti richiesti per le singole posizioni offerte rischiavano «di apparire personalizzati e potenzialmente identificativi dei soggetti incaricandi», evidenziando altresì la «irragionevolezza di alcuni requisiti di accesso»;
tali irregolarità risultano amplificate dall'assenza di una commissione esaminatrice: infatti, tramite deliberazione della giunta comunale n. 207 del 2 dicembre 2014, è stato modificato il regolamento che disciplina le commissioni concorsuali, in particolare stabilendo che i vincitori dei bandi di concorso per personale siano esaminati e selezionati dal sindaco, a suo insindacabile giudizio, contrariamente a quanto previsto dalla normativa vigente che impone l’«adozione di meccanismi oggettivi e trasparenti, idonei a verificare il possesso dei requisiti attitudinali e professionali richiesti in relazione alla posizione da ricoprire» e disciplina la «composizione delle commissioni esclusivamente con esperti di provata competenza nelle materie di concorso [...] che non ricoprano cariche politiche»;
l'assenza di criteri numerici o di giudizio per la valutazione dei titoli, la mancanza di una commissione esaminatrice e l'assenza di una graduatoria, secondo gli interroganti, pregiudicano irrimediabilmente il risultato della selezione stessa, in quanto ciò ha prodotto come risultato una mera lista dalla quale il sindaco ha potuto liberamente attingere secondo la propria volontà;
esaminando i nomi dei vincitori emerge che dei 14 vincitori, 13 risultano essere funzionari interni al comune di Palermo e di questi ben 9 sono rappresentati da soggetti che ricoprivano, spesso nel medesimo ufficio per il quale sono stati selezionati come dirigenti, ruolo di «referenti», con funzione di interfaccia e coordinamento dei relativi uffici: tale posizione, creata appositamente e non prevista dalla normativa, è stata assegnata a funzionari del comune conferendo loro una posizione sovraordinata rispetto a colleghi di pari livello; inoltre, si registra che sono pervenute per la selezione oltre 800 domande, tra le quali si presume anche talune da parte di soggetti aventi esperienza pluriennale in posizioni dirigenziali;
due dei funzionari poi selezionati per la posizione di dirigente, Mario Li Castri, considerato «braccio destro» del vice sindaco Emilio Arcuri, e Giuseppe Monteleone, risultavano indagati già nel gennaio 2015 per abusivismo, ben prima della scelta da parte del sindaco dei nuovi dirigenti: nonostante questo, il 15 giugno 2015 è stata pubblicata la loro selezione e 3 giorni dopo, il 18 giugno, è arrivata la notizia del giudizio immediato per i due soggetti, i quali devono rispondere di abusivismo edilizio e falso ideologico;
il T.U.EL. stabilisce che lo statuto dell'ente locale può prevedere che un posto dirig
NUTI, DI BENEDETTO, DI VITA, LUPO e MANNINO. — Al Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione . — Per sapere – premesso che:
nel comune di Palermo vi era una carenza di personale con ruolo dirigenziale, anche a causa di un precedente bando, risalente al 1998 per otto posti per ingegneri dirigenti, che nel 2011 è stato annullato: per tale ragione la giunta del comune con propria delibera n. 240 del 18 dicembre 2014 aveva deciso l'assunzione di nuovi dirigenti; tuttavia, tale delibera nasceva già viziata nella forma in quanto non aveva ricevuto il parere di regolarità amministrativa da parte del segretario comunale;
il 28 dicembre 2014 veniva pubblicato il relativo avviso per «Selezioni Pubbliche per il conferimento di quattordici incarichi dirigenziali a tempo determinato per anni uno»; ulteriori requisiti specifici richiesti in relazione al tipo di professionalità del posto a ricoprire venivano poi elencati nell'allegato B al medesimo avviso: questo avviso di selezione a parere degli interroganti sarebbe gravido di irregolarità, così come osservato dal segretario generale nonché responsabile della prevenzione della corruzione del comune di Palermo, il quale ha segnalato che i requisiti richiesti per le singole posizioni offerte rischiavano «di apparire personalizzati e potenzialmente identificativi dei soggetti incaricandi», evidenziando altresì la «irragionevolezza di alcuni requisiti di accesso»;
tali irregolarità risultano amplificate dall'assenza di una commissione esaminatrice: infatti, tramite deliberazione della giunta comunale n. 207 del 2 dicembre 2014, è stato modificato il regolamento che disciplina le commissioni concorsuali, in particolare stabilendo che i vincitori dei bandi di concorso per personale siano esaminati e selezionati dal sindaco, a suo insindacabile giudizio, contrariamente a quanto previsto dalla normativa vigente che impone l’«adozione di meccanismi oggettivi e trasparenti, idonei a verificare il possesso dei requisiti attitudinali e professionali richiesti in relazione alla posizione da ricoprire» e disciplina la «composizione delle commissioni esclusivamente con esperti di provata competenza nelle materie di concorso [...] che non ricoprano cariche politiche»;
l'assenza di criteri numerici o di giudizio per la valutazione dei titoli, la mancanza di una commissione esaminatrice e l'assenza di una graduatoria, secondo gli interroganti, pregiudicano irrimediabilmente il risultato della selezione stessa, in quanto ciò ha prodotto come risultato una mera lista dalla quale il sindaco ha potuto liberamente attingere secondo la propria volontà;
esaminando i nomi dei vincitori emerge che dei 14 vincitori, 13 risultano essere funzionari interni al comune di Palermo e di questi ben 9 sono rappresentati da soggetti che ricoprivano, spesso nel medesimo ufficio per il quale sono stati selezionati come dirigenti, ruolo di «referenti», con funzione di interfaccia e coordinamento dei relativi uffici: tale posizione, creata appositamente e non prevista dalla normativa, è stata assegnata a funzionari del comune conferendo loro una posizione sovraordinata rispetto a colleghi di pari livello; inoltre, si registra che sono pervenute per la selezione oltre 800 domande, tra le quali si presume anche talune da parte di soggetti aventi esperienza pluriennale in posizioni dirigenziali;
due dei funzionari poi selezionati per la posizione di dirigente, Mario Li Castri, considerato «braccio destro» del vice sindaco Emilio Arcuri, e Giuseppe Monteleone, risultavano indagati già nel gennaio 2015 per abusivismo, ben prima della scelta da parte del sindaco dei nuovi dirigenti: nonostante questo, il 15 giugno 2015 è stata pubblicata la loro selezione e 3 giorni dopo, il 18 giugno, è arrivata la notizia del giudizio immediato per i due soggetti, i quali devono rispondere di abusivismo edilizio e falso ideologico;
il T.U.EL. stabilisce che lo statuto dell'ente locale può prevedere che un posto dirig
Estratto di deliberazione di G.C.
Ufficio Proponente Area Relazioni Istituzionali, Sviluppo e Innovazione - Capo di Gabinetto
Deliberazione nr. 2UO aa _\2~'2-20ly
OGGETTO: Individuazione dei posti da ricoprire ex art. 110 commi 1 € 2 del T.U.E.L. ed
individuazione degli ulteriori requisiti specifici ai sensi degli artt. 50 e 51 Part.
Il titolo II — Area Dirigenza - del vigente R.O.USS. ~ Atto d’indirizzo -
LA GIUNTA COMUNALE,
Omissis
DELIBERA
Per i motivi esposti in narrativa e che si intendono riportati:
Di individuare, in conformita a quanto stabilito dall’Amministrazione attiva, i posti di cui
all’allegato elenco (Allegato A) da coprire con selezione publica, ai sensi degli artt. 50 ¢ 51 Parte
TI titolo If del vigente R.O.U.S., ¢ previsti dalla deliberazione citata nr. 218 dell’11.12.2014
(Programmazione triennale del fabbisogno del personale 2014-2016 — Piano delle assunzioni anno
2014);
Di individuare, ai sensi degli artt. 50 e 51 Parte Il titolo II del vigente R.0.U.S. ¢ in conformit’ a
quanto stabilito dall’ Amministrazione Attiva, gli ulteriori requisiti evidenziati a margine dei posti di
cui al citato elenco (Allegato A) e richiesti in relazione al tipo di professionalita del posto da
ricoprire in aggiunta e integrazione a quelli generali previsti dalle schede di cui alla parte II del
vigente RO.US.;
Di dare atto che i posti di cui al presente provvedimento, da ricoprire mediante la selezione
publica, risultano vacanti € disponibili ¢ non risultano presenti all'intemo dell’A.C. Dirigenti in
possesso della specifica professionalita richiesta per le funzioni da svolgere in quanto alla data
odiema risulta in servizio un solo Dirigente Tecnico e, a fronte di nr. 6 Dirigenti contabili in
servizio, n. due Dirigenti sono stati destinati con provvedimenti Sindacali ad altri incarichi;
Di dare atto che i posti oggetto del presente provvedimento sono stati individuati nel rispetto delle
quote previste dalle leggi in materia citate in premessa cosi come recepite dal regolamento interno;
Di dare mandato al Settore Risorse Umane di procedere secondo quanto stabilito all’avvio delle
procedure per la copertura dei posti;
Il presente provvedimento, in quanto mero atto d’indirizzo, non comporta impegno di spesa né
diminuzione di entrata a carico del bilancio comunale.
2014 2 Aprile Giunta 45 2014 26 Marzo Giunta 45 Avv Pellegrino Tar Pa 831 833 1045 2014 Spatola Rosa Dangelo Giovanni CL Ed de Ricorso Al Tar Di Palermo
2014 25 Luglio CL Ed de Sas D'amgelo Sent 412 2014 Ric 613 14 29 04 14 Rosa Spatola Sent 373 14 Ric 1045 14 2014 2 Maggio Spatola Rosa Sent 368 14 Ric 833 14 CL Ed de
2015 12 OTTOBRE DELIBERAZIONE CONSILIARE 43 12 OTTOBRE 2016 BRICOMAN CENTER NELL'AEX SITO SICAR SASSARI 68 SAS MONTICCIOLO GASPARED CC 43 12 OTTOBRE 2015 CC 3 15 02 18 CC 16 19 06 18-ilovepdf-compressed
2017 20 Settembre Bologna Sindaco Commissione Esaminatrice Del Concorso Alta Professionalita' 1 Partecipante 1 Vincitore Maggiore Croce Antonino Balistreri Pietro Parente Croce