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libris Bibliotheca: quam Illuriilim'us
Archicpifcopus 8c Prorcx Lugduncnfis
Camillas dc Ncufvillc Collegio S S.
Trinitatis Parfum Socictatis JE S U
Tcamcnti tabulis atri-buit annp 1695.

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Archicpifcopus 8c Prorex Lugduncnlis
Camillas de Ncufvillc Collegio S S.
Trinitatis Parfum Socicraris JE S U
' Tclamentitabulis atribuir annp 1695.
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ANNALI DI lOVERO
ALESSANDRIA
LE oosE ACCADVTE 1N ESSA CITT
Nclfuo,
CIRCONVICINO TERRITORIO DALLANNO
DELL'ORIGINE SVA SINO AL M.DC.LIX.
Ifatti memorabili de'iftioi Cittadini . Alcuni auuenimenri notabili altroue occorfi

` eforempo. Et vn breue Trattato delle Terrc,che alla fabrica


dellifieffa Citt concorfcro .
COIN DVE TAVOLE,
Vm: copiama di le ca/ in que/h' Annali contenuteg@ la/tra /.
Autori,giornali , manuritfi,[/, edautentccfcrmurc,
cbr /ufmo mmimmta la materia di que/i1' .Amm/i .
A compiacmenrodellarlarria componi e publicati

DA GIROLAMO GHILINI
Patricio Ale'andrino; Dottore di Morale Teologia , e di Leggi, Abbate di San Giacomo
Apooico lroronotaio , Canonico della Dottorale Prebenda nell infgne Collegiata di
Sant Ambrogio in Milano; ed Accademico Immobile di Aleifandria , ed
Incognito di Vinezia .

.ALLILLVSTRISS.SIG.E PADRON COL.Mo

IL SIGGIO: BATTISTA DAL POZZO


DOTTOR CLLEGIATO D'ALBSSANDRIA.'
Regio,eDucale Senatore diMilano, tlodefl di Paura.

IN MILANO,
di Giofefo Marelli al fegno dellaFortuna, 1666.

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di V. S. l/mrzma fano dema or lumi delSenatq, glallapapid,
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Ima Bel/a cbc vn'a/tra /rga :gua/meme lamina/a; E/ ci mai
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Humilif'vguo/zgotxfs;
L'AVTREAL LETTORE
v SC O NO finalmente alla luce mici Annali di
fandria,e dalla tardanza in hauerli publicati ne con fcguirai,
_, o Lettore la narrazione delle cofe {iu giorni acca`
` 0T duce,tanche-Vacerefeimento di molte memorie [
' niitatemi, con le quali potrai meglio-'appagar'e la tua giu
fia,e virtuoi curioit. ( fuccefii gtaudejmte inato
damiei particolari amici h raccolti dal libro'manufetitto dellaCrocmche
_fi conferua uellAchiuio di queia Citt , da veridici Autori, tmorici, da
Giornali manufcritti, d ininiti priuilegi, e da moltefctittureautentiche in
quel poco di tempo,che mi hanno pemeifoi (iudij grani, e le occupazioni
domcfiiche , t anche fpiritua'li , conforme allo fiato , nel quale mi trouo . f
Alla rifoluzione di mandar fuori queio'lmioparto veramente faticofo mi
hanno aflailimo (iimolate le. particolari Iorie di tutte quali laltre Citt
dltalia (iampate , per il che pareuami difdiceuole cheAlefandria feconda
madre di tanti huomini,e nelle lettere,e nellarmi famoinimanefie priua di
-queftonore lei per tutti li rifpetti , e che la ricordanza devittuoi .
c eroici fatti fuoi fe ne lieffe , quai nelle tenebre dell obliuione , fepolta :
La onde con maggior animo io mi fono accinto imprefa, c h (ii
mati dolcLel'oaui li difaggi , darli lvltima, e compita mano, 'fine
di feruire,come buon cittadinolla 'Rattimpet la quale deueli eziandio fof~' `
frir la morte 5 E perche s efer la veritunica, e [ingoiare anima delllizoria,
per lfilelfa caufa non h v'oiuto qui fc'riuerecofaalcuna , che-non !1
fer confermata'dallautorit
conformatmi fedele
quello , eline dice di chi
Plinio ha fctitto
nellafua primaIftoria
naturale di me, ,cio-effet
anzi per
cofa da ingenuo Scrittotesil palefarer-lefetittur'eift gli Autori , dequaliliia
feruito nello fcriuere, h pofio apprefoallflndice delle cofe narrate , vnal
tro di tutti-{gli Autori ,e manufcritti , de'quali #come lf'opra faldiimo
fundamenros'fl pof'a'tutta la fabrica di quelli Annali.: ealcunofor ii la
mentalc che io hauedi tralafciata qualche cofa, di sq della ,
di m`e non filamenti, ma di feelfo , non hauedo'midatele ritture 'ci'
necelfarie , con la qual trafcur'aggine .mi f egli credere, che noifcuti di
dare s , 'n alla (ua (iirpe la rifplendente perpetuit , ma che voglia godet
lui folo della gloria propria , e _de gli antenati fuoialadi-efla priuare aatto
. il volume di quefiifucceffi . Frattanto rea, Lettore,{icurif{imo, che non
per altro ti compiacerai di Annali ,fuoriche per la iincerir breuit , `
e verit, che in effi h profeffato di puntualmente oiferuare, hauendo in
tutto, e per tutto da me allontanata la .parziale pailitme che vien ftimata
gran fcrilegio nelle operazioni vmane , 6C maiime nefoggetti dltoria ,~
perci chi mentifce nelle : che fpettano alleter'nit , micidiale della
plu ottima giuliizia diiributiua - degno di1grauiiimo caliigo.
n l i .A LET
.~,._
.e fifi* ? L 151: .lag
LO man 1
` : Ffinehe`
! >vuota pagina. ho determinatolim'
fare*diintaam'cnitonc'dutee'le per'ej'inino v.
" _ V~quehotaprodotte1dalinfaticabilo dellftitoteli

.Aft quelli AnnaliAbbate 'Gli' _'nia -Lellampatedunque
1, t ."\t..
hanno
v 3
_ . 1$1*0$ tiri-"f , . . ` 1.1512! .. a c

* marcaba Qautm confcientiRefolutiones, breuiiilsoneluii `


nipfmpqrinmEccleiiaiieurrwrMotaleJn
~`.:.nibusefxplicaz.cc. ~ -r z .-._ . quo
. afferuantutfel'e'tajvni
.ll

_Opiniones Morales ex benigna,t


~~:fruerilurselccleliallici, auorabili
: Thedlogiz Theologomrri,l
Notabilia. Canonia~
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* cz'leat'ro d."HitotriiriiLetterati-. VoLItmo, e-lecondo; Terzo , e quarto;


"I JLIDQ'lInoi .-"'| 1 ` ' Ligt; -. _ ..A A fg ggg; _-rf;
.. Teatrordiuo'miniLetterari. .Volxftmotffottauosrt nono 'vlt'imm` '
Iempindi Letterari, e Lertera'tepei fatttitlrlluttirotjfl eno. .. n.2.
...LaJGletiadel'le DonQ'Letterate.ff f2 'f-lf'f. : ` ffl "f i
* .'.An'nqliidi lffandvdioerolercoiaccadutei'nfetfatt, nel fao, 6: cit-`
~ - Territorio, dall'alnfnilellotigitieftrai alsof; 9.6m. '
Y Suapl'imento,YKComimuwiont: degli AntadiAleiIandia. f :
. _',JBiillrctpoftlella (littiltz,~ RbliticajSiadlHca',eMilicate fcienza. ~' `
- Errori deGranIi.l.\Ptilr|tlI`critda ,"etlzatpatte. . uw'. - . t
e' >Genealogia! #edx'mmitii -dellafamglia deGliilirgigper 14
! ; .Idiaiiche,-ScoItiyeMlita_ri dignit altro Illuflrillmi. ? . '
J 'I-`- , ' 55": 'C" ":1-..;n.:;r.~.\rf^,. "
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apprelTo quelle , infcontro del foglio il Millellit'no .con li numcri,come_yerb_igracia,"
per fapcrc, Aleflandria in `qual fito fabrican, fi trouino'fortolla lerteraA,.lc1-f'. . g
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_ dette
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Mercato alla Terra di Cornicnto . Trat ?! ofiin. 149e. 3.1496.4'._"" i I
glio. anno 1 gr8.num.1.1. tato. ; - ~ 'l Alberto Fon'rariaT-Podcll gli Aleffaiiclria
\ ` Abbate di San Saluadore,di Pa~ Adolfo Imperadore . 1 191? 8. 119 8. . "' 1'1o'6.1. 15.98. . _f." ' "'
h ula. 1191. 3. Adriano Phllr'zelli Padella di Alclandra . Alberto G'1tr1b1l.'~117r.6.*1 177.1. "
" Abbottnamento di foldati Spr 1554' 1- .
Albergo Guafco d'Alice. 1383.i z5' " i
AlbeitoGuafco."14$s.1.
ed Aleinanni dentro di Alell'an Adriatic Quinto Papa .' 1 176. 4.
dm. 154.1. AdtianoSetio Papa. . l. 1 523.3;1. Alberto Guafco . 148;. 3.
Alhaam Ardico. 1457. . Aggiullamento tra il R di Spagna, ! Duca Alberto Gualco rl'Alice. 1 166. 1 .
Abtaam ManaTeEbreol f Chrilliano inlic di Modona. 1659.4. vien fatto Capo de gli Alclandncon:
me con quattroluoi ligltuoli . 1583. 1. Agnelina Ttotti prima Abbadeifa del Mo~ cro gli'Alligianil 1 174. 1,
Accademia di Alelfandria . 1 $96. z. s. nallero di Santa Chiara, . 1 4o1. Alefl'an'drini farro Generale
Acnr'dotr liCc-fariani , oueroAleTandri Agollino Baglioni ( diAlelandrra. contro il Mar'chefe di Monferato. 1 19o.`z'.
ni, cdi della Pietra de'Marazzi. 1 $69. 3. >11,71- r. fptigione il detto
ilfuoefercito. Matchefc,
1190.3. i e rompe
" v_
1 191. a. AgollinoCo'lli. 1494.9.
Accordo tra la Citt di Alelandriare laTer Agolino Galea . 1599.1o.164~ X03 ottiene la Podeeria di Milano . l . 8.
tadiValcnza . 1558 . Agolino Gennuele. de'Fondatorl della muore. 1 191. 4.'
Afc'otdo tra gli Aleffandtini , eMonfetateli, Chief: di Loreto, 86e. 1 03. z. 3. Alberto . 14H. 1.3.
&r. 1641.. z8. ' Inuiziati. 1414. . Alberto lnuiziati: 1111. 8. .
Actotlino L'tnzaueccha . 1 197. 1. Agoino M|l1ne(c.1 119.8. 1 161. l. Alberto Matchefe d'lncifa . 1 1 89.6.'
Acrm'fin Lanzauecchia . 1 171.3. Agollino Muzio. 1 61 1.4.1 615.1.1 61.5.4.6. Alberto Malafpina . 1 184. 1.
Achille Vngherefi Podefl diAlell'andria Panizzoni . 1619. 3. Alberto Scotto Capitano Generale de
1513.1. 1514.1. ` Agollino Segnudo.1654.8.1656-1-5-16-I1. Guelfi 1301. 1. 13 . 1.
Achille Stampa . 1464. 3. 16s 8. . Albezto Trotti . 1 15o. 3.
~Acqua del fiume Bormida introdotta in Agollino Domenico lnuiziati . 164. . Albetto'rrotti . 1396.3.
Alell'indria. 1481. r. 1491. 1. 1583.1, 1641.816434o.1644.36.16so.3.16g7. Alberto Vvalflaim Duca di 11111111.1631...
1644.14.71.. v 5o. Alberto Imperadore. r3ot.68.13o8.4.
Acqua del ume Tanaro diuenuta in vu (u- Domenico Sacchi. t 517. to. Alberto d'Aulria Imperadote. 1438. r.
bito nera . I f 97. I. Agollino Domenico Squarzafichix 598.1 3 1 439. 8.
entra nel { dintorno Borgoglo, 16oo.1.16o4.4. 1607.5. 161 t. s. 1611- Alberto Arciduca dAutia. 1198.9. 13.
l
1645.14. 8.16183. .. 1601.3.' ' .
Acqua della pianura entra nel indetto folTo. Aix all'ediato dall'lmperadore Carlo Quin- " 91161 di . 481.3 .Tratr.14
1491.1. to . 1 $36. 8. Aletamo Sangiorgio 1617. 4.Y _ _
Acquefi difubbidienti de gliordini del Pa~ abbandonare dall'illelfo . iur'. Alelndtia in qual fito fabricata . v1 168. 1.`
pa. 1198. 1.1. Airaldo Guaxachi Vefcouo di Genoua . H30- S ' f ' "
procurano di ricuperare il Callello di 1168.11. inquanti Quartieri diuila,eqandofat
Melazzo comprato da gli "; Alba, Citt diMonferato' prefa da'Francefi. ta Cini. I I 6 8. - ' "
1118 1o. - 1138.1. . 1. di quanto giro ella 6a , comprcfo-Borgof
fono delidetoli di aggiuare le dilferenze, occupnta dal Duca di Sauoa . 1 617. 4. glio . 1 644. 1 4. `
che tengono con gli Alelfandriniu 1 13.1. 1618. 1.. quando cominciafle piantare le Vigne
Acqui occupato, e rouinato dal R di 3reituita dall'illefl'o al Duca
I 6x 8 31'
di Manto
` n
nel { Territorio. 1168. 4.
l1. 1110. 1. perche chiamata Alelandtia, c con quale "
alledtato da'Spagnuoli . 1 61 .' 1o. corre pericolo d'cfer ptefa da'SpagnUoli. fopranome, &c. 68. 6.
vien ptefn patti da gl'illelft . 162.1. 11. I 63 7. . vien loccorfa di danari claGenouefi .
. 5.1619. t7. 1646.18. i ( Cittadini ottengono l'a'Cittaclinan 1 168. 7.
p11-f1 1 8c taccheggiato damedelimi . za di
rtll'Albri. no3. 7. gli Alelahdrini quclla
_ quando ella lia [lata fortificata . 1 1 69. 1_
1643. 11. vienelmantellato . 161s. 31. 13o7.1.1499.1.1511.$.I552.zl H4.
abbandonato da gl'illei . 1 643.13. Albatrin Mncellini Podefl di Alelfandna. '1.161o.1.1614.4.1615.z.1645.4. 1658.
il fun Callello sbalxato in aria. 1646.10 1 115. 1. I o. l 6 59 . 7.
di Duhca di Barriera, Albertino ? . . s. i fooi confini quando fortificati . I 391 1,
. 30465 7. \ Alberto Balloni . 1566. 4. alediata dall' Impcradore Fctieri
Primo
PtimoBatbaroll'a.' '1174. if. fono pronti difendere la Romana Chic. perla rellitnzione del Ducato :di Milano
aliediara daFranceli , e Sauoiardi. fa . 1 175. 3. fatta al Duca dieflo . 1519. 7.
643~ f4 tralafciano di pagagare il tributo al Pa perla Legt trv il Re di Francia e'l
.vienfoccotla di Caualleria _ 1643. 5 7. pa . 1 197. 3 . di Milano t4 76. r.
liberata del Ll'udettoallisdio . x 643. 6a. f1 fanno tributarijdevifcontif. 1 3 3 9, 4. per la promozione di Lotloulco Sforza
vien rea licura da {ouraprefa dc'nemic. danno vna gran rotta all'efercito delllm al Ducato di Milano. 1495. 1.
1545. 1.11648. 3. ` pcradore Barbaroll'a . 1 1 7g. 4. l per alcuni loro patrioti afceli dignita .
alfediata dal Duca di , 8cc. ottengono vn'Eletto, 8.x. 1 1 7s. 9. 1595.1. 1611.7 161:. 7.161.7-11. 11
'1657.13.ino al 4o. ottengono facolt : il Proprio 1653. 1.1019. 7.
vien liberata del fu detto all`edio.iui . 4o. Vefcouo . 1 176. 1. 5 perla liberazione dello Stato diMilaBO o
i
da chi, quando, e perche chiamata Cefa-v ottengono l'efenzione del Dazio del~ daognilbl'petto . 173.r.r633.1.
rea . 1184.
quando . il detto nome, e tipi-_ l
lalciall'e l'lmbotatura
ottengono . 1479. di
priuilegio fare con pi .1m-l l per
1. 3. ;l'achettata ~foleuazione de'populafi
poli.1648,3.
glialfeilfuo . 1197.1. pij Capitoli la Fiera . 1 sa s. 1.3. ; per elezione del R de'Roman . 163 6.
corre pericolo deffer prefa da'nemici ottengono il Capitanato di ell'a Fiera dal 18 1653.11.. _ . _
1498.1.1 1.1 643.37.16. di Spagna . 1 61.7. 1 . 1. ` per lelezione delllmperadore~155 8 tz .
10. Rannocon vigilanza per il timore denef _ perilloecorfo dato da'Sp'agnuol i ;
viene occupata danemici. 1 499.4.151 :l mici . r 648.4. s. 1 617.1 8. fda. 1647.1.
9,158.6. 1517. 11. fanno fabricate alcune Torri,8c.1 r 78.1 . fono fuor di modo aggranati di 21103553
dgll'lmperadore Federigo II. 113 8- 7. fanno preghiere Dio per la grauidanza ` 4 mentiditoldat. 1411. 1. 15o6.;.1;o7.
dal Matchefe di Monferato Teodoro della Reina di Spagna . I 649-37. ` 1.1511.<.15`16.5.1518.1o.1553.1.1561
leologo. 1415.3. ..11 .J fanno -: per la motte del Papa . 1.1fr6$.`1.1s94. a.1614.1.1651.13.
manda Ambafciadori ad onorare le Nozl l 1 81.Duchelia
della a.
Adi Milano. i399. r?.vl (_T: danno alloggiamento tutto l'efetcrt
ze deliigliuolo dell'lmperadore ? del Re di Spagna , itc. 1 6r 7. zo. ; .
rolia. 1186. t. __ dell'lmpetadrice . 1 5 39. a. inno ridotti miietra grande per li loc
al Papl.1198.1.1a18.a1. . .i della Reina di Spagna. 1611.6. . corli, che danno aliaioidatelca. 161 6. x a
Matteo Vil'cooti Signore di Milano; . ,O1-74 ' il Contado loro dannificato dal pallag
1194.1. ... '.1 " del RdiSpagna. 1611.3. gio della foldatelca per quello . r 4'19'.'z . Ik
al Duca di Milano.1 39f.3`.1397.n.145o. del figliuolo del Re diSpagna. 1647. 3. 1 41o. 1.
a. 1466. 1.1477.6.149f.1.7. 1498. 1. Fanno allegrezze per il matrimonio di iaccheggram e rouinato daGenoueli .-j
Y
ad onorare l'efequie _del fno Gouernarog Giovan Galeazzo Vilconti. 1369. . x147-5
da'Franceli. 1447. 7. 1501.1. 1542~l`5l
Ie. 1503.1. . 13 8o. 4.
delllmperadore , e della Reina di Spa-V L
del Duca di M1lano..1418. 1. 1489.1. 1615. 9.1o.1i.1636.7. 1647. 49. $0.
gna. 1560.1. .. - nsw-_ 1655.71657. 1.o. 54.
della Reina di Spagna , edelligliuolo del del Re d1 Spagnaeon la figlia del Re di dall'eiercitn Imperiale . 1553. .
R.`1_r67.1. . Portogallo. 1543.1. dallelerclto del Re di Spagna . I 555. 5.
della Reina di Spagna . 1 $68.3. 1 61 1.6. del di Spagna con la (: del Re di dalla Cavalleria del di Spagnm 64a..
delhi: di Spagna. 1611 .4. Francia. 161 a. 1 7. 9. 1644.. 41.51. \
dei figliuolo del R diSpagna . 1563. 1. per la vittoria del Duca di Milano con. venpollo ingran rouna. 132.1 .5.13 11.1.
'1647- 4- ] Franceli . 1 391. 7. trauagliato dalle fcorrerre .
inanda Ambal'ciadori rallegrarli con del Duca di Milano controi Genouefi. 1644.$3.6.64$ 19. 10.11.1647. 49.
Pio Quinto del (no Pontifcaroa . .a 141 7. 17. . 5o.16s1.9.1653.181655.111. ,
col Cardinale Parauicino della : contro il Re dArragona . 1 43 5. 3. per lauuicinamento , lititirano
mozione al Cardinalato . 1591. 1. del di Napolicontro il Tt11co.1 4.81.1 . gli abitantifuoi dentro della Ctr.1 644.
col Duca di Sauoia perilfuo matrimo della Lega conrtoilTurco l 571. 8. 43.t6-46.13.35.1656.13.16sr 8 _
`nio.1ss5.4. t . del R di Spagna contro iPortogheli . li medemiper l'iilela can'a introduco
con la Reina di Spagna peril (uo matri 1 581. 6. no nella Citt iviuer i` e mobli lorrncc.
monio. 1598 131649.16. per la nal'cita del figliuolo del Duca di 16.16.17.11.1647 17.3o.1648.1.14.3q.
col nuouo Gouernatore dello Stato di Milano. . 1491.11. 16491531.1653 1 1.1654. 14.18. .
Milano. 1600.1. 1 604.9. 1610.9.1 61 a. del figliuolo del Re `11 Spagna. 1 . 13. 1655.7- 17~
5.1615. 19.1636. s. 1646. 7. 1648.112. 1601.4. 5. 1619.1 8.1658. 1.6.
l dellafgliuola delR di Spagna. 1635.1. fono aggrauati di flraordinarij carichi,
1616. 1o. 1360.1.139l-1o.l39r..3.1393.1.1397.
col Cardinale Infante di Spagna per il per la venuta del Cardinale Vefcouo lo 19. 1411.1. 1413.1. 1414.1. .1415. 1.
( arriuo inGenoua. 1633.1. ro. 1 591 . 6. 1 ;o9.1.1519.7_.1594.1. 1600.4 7.161`4.
giurare la fedelt in Milano al Gover del Gouernatore dello Stato di Milano . 3. 161.6. I. ~
natorein nornfl del Re. 1554. 5. 1 604. 6. 161 . 6. per cagione'delle llranrdinarie grauezze
{ignicare le lue : al di Spa della Duchefia dl Bauiera . 1 651,9, commettono vnecccla. 1391.3,
gna . 1 556. 1. per I1 pace tra il Duca di Milano, ed altri vengono perci . 1391. 4.
ringrazia Dio >per la lua liberazione del Prencipr . 1418.1. le miferie loro (one {pettacolo de'vicini '
laledro dcnemci . 1643. 43. 1 57. 43. trilPapa,e'l R diSpagna. 1557.9. Gibellini. 14o3.6. -_
per la liberazione dell'all'edio di Cremo trail Re di Spagna e quello d1' Francia . fono condannati da Franceico Sforza,8cc.
na . 1648, 33. ' 1f9. I. 1659.18. '1 431.'1.
per l'acquio di Trino fatto da'nollri. per lacquillo di Genoua , ed'altre Citta fono tiranneggiati da'lranceli . 1 5o I . a.
1651. 1 i. fatto dal Duca di Milano. 1411. 1. Soz. 1. _ 1
per l'efaltazione alPontieato di Alel per l'acquillo di Vercelli fatto da'Spa col mezzo d'vn prefente vengono libera
(andro Settimo. 1655. s. gnuoli . 1638.10. ti dall'alloggiamento deloldati. 1539.1.
i Deputati al uo gouerno fono allediati per l'acquillo d'1 Nordlinglren fatto dal il Territorio loro in parte abbracciato
nel palazzo publico dal Prefidio Spa di , e dal Cardinale Infante. da'Francel. 1654.!11.r657.11.4o. _ _
gnuolo. . 1, 1634. 4. danno all'arm per iofpetto denemlcr ,
che fomma di danari arriuino i carichi per la ricuperazione di Parma fatt; dal . 1642.. 13.1643.; s. 1644.13.1647-`
ela quella folienuti perleguermr 640.1 z.. Duca di Milano. 1410. 1. 31.1648.16.39.16s5.11.
Alefl'andrini li fanno } del Papa. diBred fatte daSpagnunli . 1615. 1 5. li collegano con gli Alligiani. 11693
1 17o. 1. di Breme fatta : . 163 8. 4. l l 97- 3l
ammettono lefenzone , ed i priuilegij per il foccorfo banni mentrerano all'e coi Genoueli. 1181.1. 1191.:
de'Religioli . 111 S. 1. diatida'nemici.1643 39. coi Marchelidel . 1180.5
euidente della loroL I BE R~ per la partenza de gl'nlelli nemici dal co'i TerrieridiCapriat-.t . 1183-1
I A. , 1. ' Territorioloro. r 3. 43. di Galline. 1137.1.
di F1??
a

d_i Frel'onaral 1 179. 2 i110nel.1113.1.1`116.1. dallefe'rcito Papalel 1 111.1. if


dl Mirabello. 1 184. 3. danno rotta alli (! . 1 1 . 1. fono interderri perche vbidifcono 1l
rdi Maio. 1190.1. rouinano il Territorio de gl'ille. 1 7. l'lmperaclore fcommunicaro. 11 1. 1.
di Riualra nella Valle di Bormida '1. 1 1 1 8.1 8. [gno affoluti de_lllnterderro. 1 1 1 8. .
i591. 4. fanno il medelirno col Territorio Parmi fono {communicati . 1.1.6.3.
d1 Elma . 1198. f. giano,e Panele. 1 116.3. giurano la fedelt al Papa . 1 9, I;
! Pacigliano . x 198. 7. tentano , rn indamo di occupare Borgo 1 3 13 . 1 .
di Lunerio . 1 198.9. San Domnino. 1 8. r 8. al Mirchele Pallauicini . 1 16o. r.
con gli Aliig1ni,e Vercellelivnitamenre. fanno apparecchi di guerra conu'oi Par. a Matteo Vil'conti . 1 3 r6. 1.
l 19B. 6. migiani, e Cremonefi. 1 1 8.19. fono riceunti fotto la protezione ddl;
Co'i Marchefi di Carretto , Ceua , ePon fono lcommunicari cagione delle fu. Chiefa.11r9.1. s
zone . }. 1. 3. derre guerre , e poi fanno pace : fudet~ abbandonano I'Irnperadomed
Co'iTortoneli . 1 103. . t1 . :u1 . al Papa. 1 143.1.
con gli Albel. no3. 7. fono all'oluti della [ (communica . non mandano Ambal'ciadori ad
coi Vercellefi . 1 1 1 7.1. 3. 1 1 1 8. 11 . . alla coronazione dell'lmperadore Emi:
con alcuni popoli contro l'lmperadore . danno von rotta gli Aliigiani. 1 1 1 . r9. go . 131 1 . .
1 13 1 . 1 . fcaramucciano con , e n fanno lono condannati dalllmperadore. .
con alcune del Piemonte. 1 ; 6, . molti prigioni. 1 11 5.11. 1 313. 1.
co'i Paueli . r 161. 1, danno grandiima rotta , e mage >(ono feliciflimi [orto il dominio fdella
con Marreo Vilconri . 1 3 16. 1.1. Franceli. 1391.4. U Cbiefa . 1333. 1.
c9i Milanefi. 1447. 4. donano alli fraai di San Martino il Terrirorio lorofente i danni della gun.
icolleganme fanno pace con gli Acquefi, da. 13oo. 8. ra del Monferato . 1 164. 1. .
:_ Paue . 11o7. z. comprano ilCaello d1 Ponzano.1 107.1 il Territorio loro : da quello
rnouano la Lega con gli Acque. 114. , e Torcello. : 7. 1. vicini. 13381. 1
3. I :34o lo alcune Terre . 1 1o7. 7. fente i danni della guerra contro ;
lono { di le in : dil'cordie. afserraualle. 1168. 1. _ atc. I 3 6. l .
l 1901.130111 3118.1. 1 309-1. 1313.1. vendono Montecallello per ricdilicare il li fotromettono al di Sicilia , 1 16s. s.
x 383,1.1444.1.1445.1. 1411.3. 1484.1. Duomo loro. 119 1.1. 1191.1. 1 31 o. .
1 481.1.:1s11.7.138.4.1s79.3. vendono Genzano , e la Rocchetta - Matteo Vifconri . 131 . 1 .
fono inuirari alla sicuperazione di Geru 1 314. z. _ Luchino } . 1 347. 1. 1 348. 1.3,
falemme. 1188.1. aifalilcono la TerradiCapriara.1 114. 1 1. al Duca di Milano . 137s. 1. 14oz..
(nno pronrillmi ad accettare la Crociata accheggiano la Terra di Tafiarolo . 1 41 1. 1.
per lafudetta Imurefa. 1 116.1. 14H. . l Z I4. l Z. Fazino Cane. 1 404. 1 1.
fono leggerti '.l Marchele di Monferaro. danno vna fanguinofa rotta: Milane . 1 44 7. 8.
I193.4.1178.3.1189.3.1448.1. 1 : S. 1 . alli Duchi Sforza. 1 450.3. 1 g 1 3.9.1 g1g'
ricufano di giurarli la fedelt e limuo accheggiano , e mettono in rovina 1 . 1 $14. 1 .
nono guerra . 1193. 6. parte dello Stato deludctti . 1 1 19. 1. Francei. 1 499.4.1 foo.3.1 g1 1.8.1 513:
fi. leuano dal dominio del Marchel'e di aiurano gl'ilieli di genre.1 1 81.3.1 1 89.6. 1. 1 17. 9. '
Monferato . 1 19o. 1. li Milanel contro il Monferato . 1 13 1 . 1 . (i leuano dall'vbidienza del'R di Sicilia:
rouinano la Cirri di Cafale in . li medelni pigliare alcunilElefanti al ! 17 . x o

1177.1 r.1193.3.111 5.1. llmperadore, 81e. 1136. 19. I del Duca di Milam . 138e. z.
faccheggiano , e rouinano il Monferaw . fauore d'alcuni popoli. _1 13 7.1. fanno tirage
tria dalle di loro
mani Franceli. e liberano
. 1 . 1. l Pa-`l
1198. . 1111. a. 1133.1. li Piacentinicontro iorghigiam di San
danno ilguallo alla Lomellina . 1 11 a. ; Domnino . 98. 1 1. rimunerano il buon d'vn loro
f. nno apparecchi di guerra contro il li Terrieridi Acquefana, per fare vn giu Gouernatore . 1 479. f.
: di Monferaro . 1 1 1 4. 1. lio rifentimento , 81C. 1 13 5. 1. d'vn Podeli loro . 1 53. r
occupano parte del Monf'erato . li Tori contro il Marchefe di Monfe~ ferrano le porre della Citt per non la.
1 11 g. 1 . ra1o.1143. . fciarui entrare il Marchefe di` Pefcara ,
pigliano alli Ca fal'afchi lAngiolo , ed il li Torroneli conrro i Milanelied altri po &c. 1 s 1 3. 1 1 .
Gillo e tr Corpi Sami, 85C, . poli. 11.77. 1. 1184. 1. vanno in grandiflmo numeroad acquia
fono li indetti Corpi alcuni popoli per andare contro { ~ re il Giubileo in Roma. liso. 1.
Santi. 1 404.1 o. moneli. 1181. 1. vedere l_`lmmagine di Chrilio in Geno
aiall-Cono 1l Caello di Caliagnuole, ed lilorriani conrro gli Aliigiani . 1 19o. 1_ 11a . 1 3 84. 1 .
il Conrado di Loreto . x 198. 8. li Terrieri del Bofco contro i come bugia euidentiflima li riburta il (a- f
niertono in rotta lcfercito del Marchefe l 447.6. cri legio loro attribuito conrrqil pro-_
di Monferato, e degli Aliigiani. 1 119. 1. danno Pauefi e li fanno pri prio Velcouo .-1 40;. 4.
danneggiano i confini del Mouferaro . gioni, 1 17;. 4. ( diligenze grandi, per tenere
1 1 s 5. I . guerxegiano coifudetri, e lipigliano le no dalla Citt loro la . 150 $~
G danno tra di fe ed il Marchefe di M0113` catene. che arrrauerlauano il Ponte 1 179.1. `
ferato ; ange.. 1 1 1 8. 1 . ilTelino. 1 181.1. onoranol'entrara del Re di Spagna nella
fanno tregua col [11de 1o Marchefe . mettono fotrofopralAl'iigiano . 1 174. 1. Citt loro. 1 148. 1.
1 1 s 9. 1 . _ vengono baxraglia con li Alligiani . de'figliuoli dell'lmperadore. 1563.?,
guerreggiano col Marche fefuderro 1 elo 1 175. 1 . dell'lmperadrice. 58 1 .4.1.6
fanno prigione . 1 19o. 1 . li fanno , e loro , e li [ vicendeooli della Reina di Spagna. 1599.1. 11011
occupano Viarifo , e San Saluadore Re fcorrerie , e: rapine. l 27s. 1. num.9.1649. 11.lino alnum. 18.
Terre del Monferato . 19o. 6. guerreggiano conrro i Terrieri del C2 della Duclaeli'a diBauiera , 8er. 1 651. 9.'
occupano di nuouo elo 100301 ellanzo. 1 4o9. 4. vengono di (e romori. 1 79 .3.
no 1 3 1 6. 3 . fanno compromcll'o delle dfferenzelf fono trauagliati dal Delegato per ilaria
allediano Nizza della paglia e poi lab hanno con gli Acquel . 1 199. 1.4 no,&c. 159118. 1594.1.
handonano . 1196.1. m'i Genouei . 113. 1. adempifrnno il voto di fabricare vm
danneggiano gli Acqueli. e fono danneg con alcuni popoli . 1 z 17, ; Cliiefa San Rocco. 1.131. 7. ~
gia ci da glilielii . 1 104.4. co'ijortoncfi .f 117e. 1. concorrono alla fabrica delle Capelle (0-4
fegue f'r loro, eli fudetti vn fattod'a1~ glie proibito il commerzio con alcuni pra il Monte di Crea in Monferato .
me . 1 zof. i. popoli .l x 11.9.la. 1 59o. 8.
{onocomandati non : gliAc fanno gran lirage deTerrieri di ( concorrono nel dono farro dallo Stato
quell. 1 1z0. 2. line . 1 13 3. 1. di Milano al di Spagna . T148. a..
combatiendo ricenono rom daCreg fono faccheggia1i,e :lall'lrnpera~ .IIS 85| se. l

dore. 113 1. 1. nuu


fanno vn`accordo ? Franceli padroni Alell'andro Quinto . 139521.14051. 1. Andrea ChigilPodefl diAlei's'dria,1 81.1
della Terra 'di Valenza far'e 1 4 1o. 1. Andrea Lamprignani. 1 476.4. 5.
tolto del grano. 81:. 1558.1. 1658.3. AlellandroSeio Papa. 1491.6. 1503. 5. Andrea ! . 1 609. 1.1615. 8.
1 659. 1. Alell'andro Settimo PapaNedi Fabio Chigi Andrea Pertenar. 1487.1.
il feliceliatoloro iniiidiato . 1103. 6. Imperadore vien fatto prigione . Andrea dalP.~zzo.1648.16.
idimolirano rifentiti contro vn loro Go~ 11.04. 1 . Andrea Sciibani. 1561.1.
uerniitore,&c. 1546.3. 1 547 1.. Alfonfo . 1657. 1.8. 38. Andrea Scribani.1 571.1.
Aleffandro Alelfandria. . 1o. Alfono Caraffa Cardinale Bec. 1561.1. fatto Vei'couo di Nebbio. 1591. 4. "
Alefl'andro Amanio Podel di Aleii'andria. Alfonfo Diualo Marchefe del Vado , che muore. 1596.8. r ' `
1 5191 r. Gouernatore dello Stato di Mil ano. 1 5 31 Andrea Troni. 1461.1. '
Aleii'androiratra. 1593.1. 15. 1.1535.1.1536.5.1 53 8.1. 1539.1. 1541.. Andrea Trorti. 1517.1.. f
Aieinnam Cadarnoli Podeli di Alefl'an 1.3.1544.1.1.4. Andrea Filiberto Trotti Sandrio. 16oz. 3.
dria. 1 584. 3. 4. Alfonfo clEile Duca di Ferrara.&c. 1510.1.. Andreino Trotti onora la venuta de.' la Pi in- `
Aleifandro Caii'ola . 1659. 3. Alfonfo d'Elie Prencipezt. palfa per Alei eipella Valentina Vifconti in ; ndria.
Alelandro Farnele vien fatto Papa col no; fandria . 1608. 1. _ 1388.1.
me di Paolo Terzo. 1534. 4. l Alfonfo Gallarati di Aleli'audria fatto Capo dellagiouenr Aleflandrina,
palla p_er Alciandria, 8.5. 1 538. 4. 158o.1.1581.1.1599.1. l ii f valere contro i Frantefi. 1 39 t .4. 5.
~.'abbocca con l'lmperadore in Lucca; ' Lemuggi. 1 5 91.6.1595.5. _ compra dal Papa San Lionardo eCam
1 54113. j Alfonio Lopez Podeli di Aleliandria . , due Villaggi dellAlefandri'no .
f dinunziare il Concilio . 1 544. . 156o.r.1563.1. _ - 1391 .7. .
f cominciare il indetto Concilio L Alfonfo Perez de Viuero Conte di Fuenlal ottiene priuilegiodiridutrein
1545.3 dagna Gouernatore dello Stato idi'Mila ifudetri Luoghi. 1393.1..
mitore . 549. 3. ` no. 1651. 16.1656. 1o. 11.11.13.17.18. ottiene vnEl'enzione per tutti li funi beni.
Alell'andro Farnefe Duca di Parma, 81e. 13.1657.5.8.9.14.16.17. 18. 1.11.31. 33. 18934. I _
1577181585. 1.3. 15 86.1.. 34-35-39-39-43-46-5163.54.56- aflilie in nome della Patria alli funerali
Alefl'andro Farra. 1573 8. Alfonio Pimentelli. &c. 1615.5. 1o. 161 7. delDnca di Milano-...1402. a
Ale'andro Eirollini Capitano Generale ! 6. 1 1. f ~ ottiene la confermaziniie della
l'el'ercito del Duca di Ferrara .', 1497. 5. AlfonloQ_i1ello. X645. 31. Esenzione . 1414.4. i '
1510.4- 1513-13 Alfonl'o Marehele del Finale 2 155.8. 6. Andreolo Pellati. 1191 1.
Aleii'andro Fiiofiirii . 1 579- 3 1601.. 1. Andreolio Villauecchi-i. 154455.
Alelilmdro Grattarola. 1 619.1 1. Alfonfo Re dArragona protegge il Seifma Anfoi vendono Frefonara alli Trotti .
Alelfaiidni Giiafco Vefcouo di Alelianclria . tico Papa fatto prigione,per (degno de[~ 1.557. .
1569. 6.1517- . ferliato priuato di Nipoli. 141.3. 4. Angela Squarzslichi beneinerita della
Alellandro Lamboi'izzi.1499. 7. rimane prigione del Duca. di Milano . tria. 1617. i7.
Alell'andro Lodouili Aiciuelcouo di Bolo 1 43 5. 3. . . Angelo Lauelli. 14471 7.
gna eletto ad aggiuliae le differenze tr Pirouano Areiuel'eouo di Milano . Angelo Nardi. 16568.91 `
il B diSpagna , ! Duca di Sauoia. 1179.111863. I' i 1 Angilberto Gualco. 1 1.81.5.
1616. 6. All Generale dellArmara uucbefca Anna d'Autiria quarta : del Re di
farro Cardinale , 8c viene perildetto vccifo danoliri. 1'57 1. 7. Spagna FilippoSec63o.157o.z. 1 571.13.
aggiuiamentoiii ; . 1617. 18. Alipetto Pallauicini. 1165.1. Anna dAuRria Reina di Franzia. 161 5 .1 7.
col ( mezzoiif le pace rr il Re, 81 Ali'prandn Faiia }: di Alel'andria . Anna B'rlzoli.1548.1.`
Duca (, e poi parte dAlelIandria. 1 193. 1. Anna Sforza. 1476.6. l
1 61 7. 1i. Alloggiamento del'oldati nelle cafe , Annibale Guafco. 1515 . ~
fatto : colnome di Gregorio XV. quaudoiliituiro in Alet'landria . 155.6. 1t AnnibaleGuafco . 1657. 11.31.. ~
161.1. . Almerigo da Calici Vallo Pode di - Annibale Merlani. 1558.1 .
reiioca il Vefcouo di Aleli'andria dalla fandria 1 1.60.1. Annibale Moccagirtta159-3.1 6. 1598.5.
Nunziatiira e lo reliirnifce alla lua refi Almerigo dEiie liencipe,&c.1'65 7.1 5.1.4. Annibale dellAtella Podeli di Aleffandria.
denza . 1611.. a. Aluaro Ball'ano Miichei'e di Santa Croce, 163016.16311 _
{ con amoieuoliimf Beuealla Gouernatore dello Srafo di Milano. r 61.. Anno del 1615. ca-lami'tol'o perle infermit'
lettera degli Alefl'an'irini . . 3. 9.1615. 43.1630. 18.1.7. 18. 1631.- 1.. in Aleliandria . 161-5.16'.l ,J ~
muore. 1613.1. a 1 6 3 .4. . (ira 5. 9. `
Aleliandro Malabayla Ganernatore di Alef ' de Qgignones. 1635.1 3. 61..
'aridria.15oo 3. ; 1. 'I occupato da Cane.' , 3j
Amadeoprimo Duca di Siuoia. 144e. 1. da'Francefi.'144'7.'7.1495.1.. 1657,14'.
AIelTandn-i de Meiici C rdinale Legato 1447.1 . i viene fortificato. 1499.1. 1 ' `
palla perAleiiandiia. 1596.3. Amadeo di Sauoia palfa per Alell'andria
r 604.2. e` `rieuperato per il Duca di Milano .,
fatto Papa e chiamati Lione XL1 605.1. 1134
mnnre. ; . 5. . Amadeo Duca di Saum'a . 1613.1.. tenuto dal Capitpno'Lnig .Bund in'
Alelaniirn Spandonari . 151.7. 4.> Ambrogiano rito in qual Chieladi Borgo nomedelRdiFranzia.1516.49. 'i
AleT-indro Troni . 1641. 46. gliovliito . . vienp elo dal DucadiSauoi'a ;
Alellandi'o Terzo Papa . nel principio, lett. Ambrogio Spinola Marcliefe &c,che f Go 163 5.43. \ '
C. dal ( Alelfandria coli chia uernarore dello Stato di Milano. 603.1 . reituito dal fudetto al R chSpaigm',Q
mata. 1 168.6. 161.4.3.161.5.13.1619. 14.17.! 63o.4.5. 161 8.5. f
IOJI. 14.20.27. i
concede al Clero di Alelandria di po ricuperato da'Spagnuoli. 163 6. 1 1.
tereleggere il lun Velcouo. 1176. 1.1. Amizzone Boltraiio Podeli di Alel'fandria. corre pericolo d'eler forprefo da'nemic.
trasfetifce Vinezia per pacificarli con x 105. 1. . 1641.7.
llmperadore Barbaroll'a . 1 177. 1. Ancona di San Pietro nel Duomo di Ale( jlfuo Prefi'dio rompe ima Truppa 6102
celebra in Roma il Concilio generale. fandria?, pittura di gran bellezza, 85e. ualleria . 1641.16.
1177~ 6- ' 1581.5. ` demolito il (uo Caliello da'Spagnuoli .
eonfermala Canonica per la -#81! Andrea Biraghi . 1451.1. l 1644.8.
di Aleffandria. 1 178.1.3. Andrea Biraghi Goiiernatore di Alelian i tuoi' Terrieri fuggono , per non contri~
concede priiiilcgio Santa Maria del Fo dria. I511.~1.1. buire . 1644.18. -
rndiAleIliindria.118o.1.1. Andrea Cane Podeil di Alefl'andriaJ 515.1 nella (ua Chiefa fono depreda
di ordine fuo fivnilcnno lediie Chieie, Andrea Dorit. 81e. i 514. r . 1518.1.. 3. 1 . teletobbe, &l'ol}anze` loro. 1644 .
Alelandrina , ed Acquefe . 8o. 3. 4. 1531.7. 1533.1.. 153 s 1.1536345564: iui f alto leiercito nemico . 1651.1
muore. 1181.1. _ 1561.4. ' . _ 1651.11.13. 15.
Alelfandm Quarto Papa . 1154.1. 12553. Andrea GhiliniCarlinale. 1.341,3, 1 343_4, Anol. 1115.17.1118.16 1417.615117
1257.1.Iz61.1. Andrea Ghilini., 1 48o. 9. . . Anfelmo Berruti Podeii di Aleandria .
1 182.1. vAiifelmo
Anfelmo ottiene perla Patriala Antonio . ehe f Gouernatore di Afcanio Sforza Cardinale. 15611115643:
: dallin1pet'adore~1 184. 1. Alcliandria,8tez1636.3. 1639.6.11.164a. TrottiSandrio. r 579. r1. 1603.3
Anl'elmo Guaraehi Capitano generale 1 5.41.1643.4o43.1644.1 1.13.14.38.1645. 1609.3. 1614.11.
1 1 96. 4. 1.1.7.3o.34.35.1646.13.15.18.11.38.1647 A", giura a fcdch al Duca di: Milam,
Anfelmo Lanzaueeehia. 151. 3. z.5.31.34.44.45.1648. 34.67.13.30.38. 13 80.1.
Anlelmo Melazzo, 1411.1. 1649-1344- _ viene all'ediato dal-'ranceli . 1 5 5 1.7.
Anlelmo Vefcouo . 1 168.8. Antonio Trotll. 11.66. 1.
Anteo Beccaria. 1511.1. 1511.1. Antonio Trotti. 1397. 1.
relhtuito dal R d1 Spagna al Duca di
Antiuetio Ghilini. 1573. 13. Sanoia. r 5 75.6.
Ant nio Trotti Capitano di Giullizia di vienefomcato dal Duca. 1 6r 4.4.
Antonello Barbauara Podell di Alell'al Bologna. 1471.4.
rlra. 1418.1. annouerato nella ilirpe Bentiuogli . aliediaro dall efercito Spagnuolo .
Antonino Pio Bonelli . Tratt. 14. l 1478-8. 1615.16.1615533.
Antonino Pio Imperadore. 1537.4. ottiene due feudi dal : di Milano. occupato lr'iieme col , e Cittlg
Antonino dal Pozzo. 1440.4. 1419. . n della,&c. 1639.8.
Antonino dallozzo
Antonio Arnuezi. .lui .
1598.1o.1617.17. giura la fedelt ll Prelidio Spagnuolo
riceue in cala lua 1l Generale dalla Lega
Italiana. 1481.6. 1641.. 78.
Antonio Bagliani- 1657. 31. _ .4i-m6111111... . mentrela Patria e prelo daPranceli. 1643. a. 1 .
Antonio Balbiveeehiojdi cento,e pi anni. tutta in arme. 1489- a. il Callello vien ptefo da'medemi l
Tratt. 1o. ricette in cala lua il Duca di Ferrara. 1 643. 13 . f
Antonio Balbi.1615 .4.6.163 6.9. 1485-4 la (ua Cittadella limilmente occupata
Antonio Barberini Cardinale Legato tiene s'apparecehia di dare alloggio in cal'a da glilleili . 1643. a4.
in Alelandria, 811e. 1630.5. lua al R di Francia. 1494. 5. la leffa Cittadella forprel da' Spa-f
Antonio Cantauena Padella di AlelI'an ottiene il titolo diConte . 1499. 7. . 1644.43.
dtia.1551.1.1553.1. 15,71. . v .
Antonio Colli. 1451.1. . ottiene dal l'udetto Re la conlirmazrene viene ricuperata la l'udetta Cittadella dal
Antonio Criuelli Goueruatore d1 Alel'lan dellelenzione, 86e. 1561. 4. Prencipe'romalo di Sauoia . 1 644.5 5.
driaec. 1484.1. Antonio Trotti. 1557.3- 1580.5. il borgo dell'ilell'a Citt prefo,faccheg
f
Antonio Ferrari. 1461.1. Antonio Trotti. 3.6. 1657.13: giato,e poi abbandonato da'nollri. r6 5o.
Antonio FirolIini. 1414.1. Antonio Francelco Callellani. 1649. 18. 16 .17.
Antonio . 1496.4.1513.1.5. 1514.3. 1655-1 Aliigiani condotti prigioniin Alelandtie .
15 5_6- $ Antonio Franceleo Milanefe. 1614.1.164$. ' 11.1.5.1.
Antonio Flroini. 1517-6. 18e muoiononellecarceri. 1116.5.
Antonio Gallia. 1614. 1. 161.7. 11. 163. l. Antonio Maria Gamaleri. 1579.162 mettono lorrol'opra con
1631.1.1633.3.16196.13. _ Antonio Maria Pellati. 1567. 1. l'armi.117r.1.r173.1 .
Antonio Galluazi Podel di Alefiandrta . Antonio Maria Sappa. 1566.4.1597.6. _ occupano vna parte del Monferato .'
1 1 9 1.1. Antonio Maria Sappa. -36.1.1639. Alrolngo
1190.5.prediciead altri , ed le (lello Ia
Antonio Ghilini.1499.3.15oo.7.1 5o5.1..3.4 4.1643. 4o.
Antonio Ghiringhelli. 1515 9. Antonio Maria Spelta. 1 5,911. morte18e nleguel'eil'ettmx 476.4.
Antonio Gual'co. |544.11546.1154l2 Antonio Saneio dAuila Marc hel'e di Vela.
Antonio Guidoboni Garololo Padella d1 da . Gouernatore dello Stato di Milano _ Aliulo vefcouo . 1 .
Aleiiandria. 1_648. 1. 1643.44.49 1644.11.14.16.43.46.47.50~
Atto Vefcouo di Vercelli dona due Valli
Antonio -16564. Y451.114.661645.3.9.13.16.17.15.31.31.33
alla Chiel'a Metropolitana di Milano .
Anto nio " Gouernatore dello Stato Tratt.x9. _ "
34.37.1646.1.46.7. _
di Milano. 1573.6 1574.1.4. . _ Anziani come li eleggelfero in Alelianrlrla~ AudinoTrntti. 1 1 5o. 3. "
Antonio Guttuerez Oblanea Podela d1 111.8.4.5.7.1559.17. l Andino Maria TtOttI'SandriO. 1599. 11;.`
AIeIandria. 16oz t.16o4.7.16o5.1. Aperterio Arcidiacono del Duomo d 16o7.3. }6o9.3_.1614.x1. 1615.3.161.1.
Antonio lnuiziati. 1397. 1 5. Aleil'andria. 1181.1. _ 1 1.1644.77.
Antonio [ Capitano di gioni... di Aquefana donata a gli Alellandrin1.11o3.1 Avigliana in Piemonte occupata da'ln
Bologna. . _ viene delolata da'fuoi Terrieri.1135.1. celi.163o.17.
porta la : el capello benedetn dal Arbori piantati nel Territorio Alellandri Auignone comprato perla Chiela Romana.
Papa el Re di Scozia.15o7.3. _ no . tc. 1466. 6. 1349-3
fatto Cauaglierez Ccmmendatore d1 Arcelli lactheggiano, e rouinanol'Alef An1elioMantelli.1 536.16.
San Giacomo ddla Spada. 15e8.,. chino. 1417,19.
ottiene la cittadinanza di Milano.1515.1 Arcidiacono della Catedral: eli Alelandria AurinneGambarini. 1367.4.
muore.1531..1. la Chifla di ella Citt. 1405.1. Azzo ( nti fatto prigione, 8e poi le n
Antonio Lanzaueeehia. 1517.1. Archi rrionlali eretti per le venuta in Alei fugge. 1317.1.
Antonio da Leua,che_i Governatore del fandriadell'lmperadrice. . vien fatto Vicario Imperiale di Milano .
lo Stato di ilano. 1513.5.1514.1.1515. dellaReina di Spagna. 1 599.1. lino al 9. 1319. 1.
551139151?? 9.1.1535 6. Archilaolnuiziatl.1557.9.1558.4. 1559.3. muore. 1339.1.
Antonio da Leua Prencipe d'Afcoli . 85e, 1561..3.1563.1.1564.4.1566.1 1567.3. Azzolino da Romano ina l'lmperadorei
f " 6io.7.~"1`61*3.3.4.6l9. 1614.1.'1615.1o~ Arcipretato del Duomo di Aleilandria ( venirein dilixuggere le Citt
AntonioMaineri : di Ale'andria . cello alla famegl1aAtnuzzi.15r7.5. collegate. 113 7.1..
F1191.. l. ' Arcipretato di San Pietro di Borgoglio. publicara contro di lui Ia Crociata
Antonio Malafpina. 1643.27. 1517-6- _ 1257.1..
Antonio Mezquida Padella di 'Alell'an Ardingo Trottl Vefcouo di Fiorza. 113 1. muore infelieemente. r . 1.
dtia. 1631.1. . 1.1133111483.
Antonio Milanel'e. 1566.5. Ardizeoni . -641389. B
Antonio Mogoglione Gouernatore di Alel. Ardoino Cardinale VelcouodAcqui traf
fandria. 1618.5.v . mutala (edi a Veleouilein Alellandra . dIncil'a impiccato. 1 5 1 .
Antonio Muzio Inquifitore di Alelandria, 1 180.3. Baglian1.r115 5111830.11804.
e d'Acqui. 1411.3. ' l Ariadeno Barbarolfa occupa Iunigi , e poi
l Antonio Noceti Padella di Alelfandrir. n yien feacciato.1535.1. B.~gl1ano il vecchio. 1180.4.
Armanno del : Cardinale di Riche Bagliano ilgic-uine. 1186.4.
1644_.1.1645.1.A1646. 1. Baldaiiaro Calcamuggi. 1 645. a6.
Antonio Oleuanr Gouernatore di Alell'an lieu.163o.3. 1631.8. '
dria,.8te.1418 1. ` Arnuzzi. 11.15.13.11187.1417.13.1517.5. Baldaifaro Colcia. Vedi Gi'ouanni XXII.
Antonio d'Oliuera Gnuernatore di Alel 1619.4. Balnalfaro Gualco . 1657.8.
l'andria 1592.11.14.1596.4.5.1599.l4. Arona ributta con valore i nemici.1644.4o Baldaiarn Inuiziari . 1367.3.
Antonio Perbono. 1481.1 ArpinoColli. . 1418.1. Baldall'aro Melazzo. 1389.3.
Antonio Porri . 1388.1. . Arqnatee luo Callello demolito. 11.17.14. Baldallaro Molina. 1 5 59.1.
'Anto'iio dalPozzo. 1395.4.1397.9.1447.4. Afcanio Gonzaga crudele verloi Tetrieri Baldallarn Ttotri. 1 498.3.
Antonio dal Pozzo Arciuelcouo di Barri. di San Saluadore.1511.1.11. _ Baldal'faro-Trotti. 1468.4. '
1563. 3. 4. Alcamo Lonati Governatore d1 Alellan Baldall'aro Trotti. 1586.5. ., n
Antonio Seribani . 1558.1.15598 drie. 1535.6. Balditio Codina che f Governatore d1
b _ Alli.:
l
111.1111111161131. 164;.31365`o`f11`. Terra loro; 8c: 1517. roi __ _ I hl 3.1 19.10.1749.? 648.101.
Baldouino Re di Gerulalemme. 1 1 80.4. rende (e (lello ed Alcifandril Con dooie: Bernardo Calcamuggi . 13 59. 1 .
della Cittadella di Alelandria,` uoli patti Francei. 1517.1 1. Bernardo Callellani . 1 573. 5.
quando fabricato. 1 S $o.1. combattendo valorofamenteco'i fudetti , Bernardo Gauigliani. t 649. 1 8.
Bratta. 1 z15.3.118o.5. reliavccifo. 151' . 1. ` BernardoGuiico. 163 6.1 1.
BarbataDoria. 1531.7. \ Battilia Trotti . 1508. 3. Bernardo llimbaroi. 1 106.1.
Barnabiti ottengono di fondar vn Collegio Battiliino Firoflini. 1449. 4l _ Bernardo Spina Pode di Alell'andria I
in Aleii'andria. 1 659 .1 4. S. Baudolino. Tratt. 9. Vedi (otto la lett. C. 1 54o.1.1541.r.
Barnab Malafpina Marchefe di Godial'co Chiela diSan Baudolino . Bernardo Trotti . 595. 8.
. tentanmaindamo di pigliateAleandtia. Baudolino Colli . 1480. 3. Bertolino Beccari Vefcouo di Alel'landria:
15131o. Beatrice d'Elle Duthela di Milano . 1495. 14o5.1.3.1413.1.
l'quaiitato . 1 5 1 4.1. 1 . 1 497.1. Bertolino Cornazzani ! di :
BarnabBatb 8zc.1611.3.1617.1 6 L Bcccaria aiutano Fazino Cane contro gli d1'ia.133o. 1.
Barnab Calcamuggi. 1580.1. Alell'andrini. 1403. 5. BertoliooGhllini. 1 193.1 ;
Barnab Confalonieri Podelt dil Alell'am reliituilcono Paula al Duca di Milano, Be rtolimi dal Pozzo. i305 4..
dria. 1198.1. dpoi gliela leuano', e la donano al iudet Bettramolo Bauzio. i 313 . 5. 1 3 19. 5.
Barnala Maineri Podeli di Alell'andriz i' 1o Cane . 1 41o. 4. 'Beagnmje [ defcrizione 1 6r 5. 4.
1611.1. Belengario de'Longobardi concede il prefo da'Spagnuoli e poi alcdiato dal
Barnab Mantelli. 1388.5. Mercato alla Tetra di Corriiento.Tratt.5 Duca di Sauoia. iui.
Barnabdal Pozzo.1 591.1. Belengio Merlani Capitano Generale di viene abbandonato dal [ Duca:
BarnabVifconti~1354.1.3. efercito . 1303. 1.~.' 6I 1-5.
guerreggia contro Sauona in fattore def : alla Lega tra la Patria, e Matteo occupato, e poi abbandonato da'nemi _
Genoueli. 1366. t. 1367.3. _ Viconti. 1316. 1. ci. 1615. 13.
guerreggia contro li f. 1380.1. Belengio Tafca libera la Patria da'Francefi . la ( Terra prefa dafudetti, ! Calici?
Bartolomeo d'Aleilandr ia huomo di Santa I 5 1 . 1 . ' lo brauamente idifende. 1 60."
vita. 1608.5. Bellingeti. 1180.6. 1191.1. 1117.14.1337. Betale. Vedi Viale.
Bartolomeo Areli.1 653.1 l. 3. 13 3 8.1. - Balbi. 1134.1.
Bartolomeo Banchm 579.8. Belloni. r 168. 1. BiaginaTrotti . 1404. I3.
Bartolomeo de Conti Albaneli Pbdell di Beltramo Chiappone Podell di' Alell'an Biagino Trotti. 1343 . .
. 1538.1. 1539.1. dria . 1503. 1. Biagio Arnuzzi benemerit della Patria.`
Bartolomeo Cadamolii Podeli di Alell'an - Beltramo Guafco. 1387.1.1. 1388.1.1389. 1 569. 1.
dria. 1518.1. 1. 139o. 1. Biagio Aulari. 16o7.1.1.
Bartolomeo Colleoni Capitano Generale Beltrando Porretto Cardinale viene Biagio Bianchi. 1 60o. 1.
deMilaneli ~vienefoccorrete i Boichei correre i Guelfi di Lombardia . 131 1. 1. Biagio Bianchi. 164o.9.164r.11.
TertietidellAlelhndrino , 81e. 1447. 7. fulmina llntetdetto coiitroi Gibellini . Biagio B .ifea primo Coniolo di
dtia. 117o. 1. i _
piglia in nome de'Milaneii il pollello di _ 131 1 . 3. '
Alelfandria . 1447. 8. lcommunica Matteo Vifconti, edi [ Biagio Canefri. 149 5. 1.
viene ricuperate parte figliuoli. 1311.1. Biagio Ferraria 63 5.1
Enga-6.61.1161. 1.
1464.x.3.14_6'9_.3. ' A
drinooccupato dal Marchefe di Monfera Beluedere occupato danernici. 163 5. 68.
to . r 45 3. 1. ricuperato con orprefa da' noliri . Biagio Ghilini. 1 4o5. 3. .-,
BartolomeoGallina . 141o.4. 1643. 17. 1;;2611. 1 46o. 1. I 473.5.. .
Bartolomeo Gimbatiiii. 1500.5. _ ritorna in potere de'nemici. 1643. 15. Biagio ! perpetuamente bandito, PCI'
BartolomeoGhilini. 1439.7.145 5.1. iui piglia alloggiamento la Caualleria ellet traditore alla Patria . t 348. 3.
Bartolomeo Guafco. 1 5 51.4.1 64o.9.1641. Francele. 1644. 61. Biagio Moizi perpeguamente lodato per
r1.1_644.4o.1651.3 6. vien faccbeggiato da'nemici. 1647. . eler Hato benefattoreverfv la Puuh
` BartolomeoSardi. 1597.3.16oo.5. Benedettinichiamati del Rifcato vengono 1197- ~ I _
Bartolomeo Sqtiarzatichi . 1359- 1_. _ _ ad abitare in-Aleffandria. 5.1o. Biagio Panizzoni.1473.4;1474.1.!477.1o
Barzellona occupata gia , e ricu Benedetto Nono Papa. 1303. 4. 1,304.1. Biagio Panizzoni. 1485.13.v _
daSpagauoli. 165 1.30. _ Benedetto Decimo Papa. 1334-1. r 3 41. 1. Biagio Panza . 1458. 111459; 1.1 466. 6.
f1 fanno allegreue per la lua ricupeta _ 1478.1. _ 1' 1_ l),
1343. 1.
zione. 1651.46. _ Benedetto Xl. Papa fcifmatico . 1469.1, Biagio Trotti.146r.1. t I

,l
Bafaluzzo: la quarta parte del { pedaggio 1415.1.3.1417.17.1413.4.14144 l B .inca Sforza. 1476.6. l
donata agli Alefl'andrini. 1 191.3. Benedetto Caietani Papa . Vedi Bonifazio Bianca Vifcoiiti SforzaI }; di Mila-l
venduto dalliMonaci di Sanb'aluadore . ` no.144r1,Tratt.,14.. l . l
diPauia. 1149.1. Benedetto Corre Padella di Aleflandria . ` . di montera-,1 niiii'da'saiaia;
vi ene occupato da'Franceli. 1497. 1. '1 459 . t . 161,362? . "; x |_- 1^
vi li fermano inemici . 1653. 18. 19. Benedetto Filiraga di Ale'andria . Biaii1hi.r168.1o.i@794.3411541455111
I6s411'9. . i 1591.1.1 593.1.1 594.1.1 595-1..` Blai'co Colmenerm .819.165,91. ...noma
: prefa dal Duca di Sauoia . Benedetto Ghilii i. 153 1.7.1 541.4.1 560.6. Blocardo Piccinardi Podtll di Alcifondria.
Bocealio
1398.1.Brema. Podeli Weit?.
di Alelandria.
1447- 5- _ c . BenedettoGhilini.16oo.5.16o3.1.161 5.1.
c ricuperara in nome del Duca di Mila 1617.19.11..t611.5. ;
no. 1 4S4. 1. Benedetto Giouani. 1 6 5 8. 1 1. 1118.1. .
vien pref: daFranceli. 1499.1. Benedizione della Campagna fatta in Boidi. 1115 .3.1118 1611211.16.
maltrattata da gl'ilielli. 163 5. 15. _ _ fandtia, ed altroue. 1 651. 1 8. Bona Duccefla di Milano.1476.6.1477.3,4
da ; laccheggiata con erettcali Bernardino Cerreto .1514. 1. 5.1 479.14. 148131148151. 8481.7.'
azioni. 1656. 5. Bernardino Corte Governatore diAlelfan BorielloRoli- 1191.3.
Battilia Franco Lufardo. 1409.1. _ drin. 1481.1.1491.1.1.1499.4. " Bongiouanni difeodegvalorofamente
Battilla Giacomi Podell di Aleil'andria . Bernardino Guafco. 1 497. 3. 151 4 1. la Citt in
di Forli, 1414.1.
ottiene don'o' il feudo .di Paliurana.
`
1465. 1. _ Bernardino Guafco.15o3. i .4.
parrilla Lodrone aiuta il Conte Antonio Bernardino lnuiziati.r 5 73. . 1 43 o.1 .
Guafco ricuperare la Rocca di Gauio . Bernardino Sc1ibani.r_t13. I 7. _ fatto Generale dell'efercito del Duca di
1518.1. Bernardino Trotti. 1481.8. _ Milano. 143 8.6.
fatto Luoigotenente Generale del Duca Barnardino Varzi.r 6oo.,1.1 61o.6.1 649.1 9. fatto Capo della Caualleria Alel'an-l
di Borbone.1517.4. Bernardino Ferdinando di Velafco Conte drina controi Fianceli . 1 4 47. 7.
fortica Alelfandria,8cc.per fofpetto de @labile di Cal'liglia , Gouetnatore della cr riduce prigioni li fudetti in Alellandria.
nemici.'1517.8. Stato diMilano. i646. 7. 9.1 819.11.11. l 447. . _ _
inlla li Boiche@ :l [ottenere lfall'edifo della :3M-27.18.30.31.33. 34- 35g 1647-1. v pcrAmbafclidorc al Duca dl Milano .
r 450.3. ' ` ottiene
ottiene daer'i'o Fauori,e grazie. r 4 50. rovinato dal fiume Tanaro. 1407. 3 Bottini fatti darori,&.'64`. 855132
om Fazio Marchefe di Monferato aderifce I S45-1.1 61.6.5.1617.1 5. 19_I647.1z.34.1648.17.34.38.39.1 649
alllmperadare Barbarolla . lettera F. nel abbrucciato per caligo da Bartolomeo. 1 5.16573 1.36.5 6.
principio de gli Annali . Colleoni. 1 447.8. Bottini fatti danemici, 86C. 1643. 4g 4s:
piglia per moglie la figlia del indetto . vien fatto efente de gli alloggiamenti de I 647. 36. 66.1643. zo. 16.16.49.33.34.
a 1 8 7.1 . foldati.1500.5. ' x650.1.1.1651.1 0.1 7. 165 5.1 1.1 8.1656.
ottiene dall' ilied'o tre principali Terre compromette vna differenza , che tiene 11.165 7.1 8.1.1.18.1.9.
dell'Alelandrino . 1 1 91 .5. con gli Alelfandrini . 15o 1.1 . Bottino memorabile fatto da' Ftancei . e
11 collega con gli Acque contro gli Alef aiiicurato con l'oldatcfca 1 5 1 3 .1 o. Cafalalchi, &. 1640. 6.
fandrini. 1 1 98.1 o. 1? allcgrezze per la confecrazione fatta Bottino ricchiliimo fatto daCorl'ari. 1650.
accheggia il Territorio di Alell'andria . d'vn Veicouo Alefandrino,8ec.'_ 1 53 5.8. 1 1.
.l ! 9 8. I 3 perche lia chiamato Burgoglio , ed altre Brandeliiio Lamberti Vicario di Aleiang
f tregua con quela Citt. 1 199.1. particolarit di elfo. Tratt. 1 . dria . 1171. 1.
di poi f pace conl'iielTaJ 199.1. _ nel (uo foll'o entra lacqua della pianura . Brafca. 1 1 68.1.1 1.1. 5.9.141 7.1 r. _
luititano trlui , e gli Aleliandrini tlri'e-A 1 491.1.. Brauura fingolare d' vn Capitano 1 ;
L y 11111 fopite. 1100.1. quando habbia cominciato lacqua del I 6 l 7. 7o
occupa Conlantinopoli 1 e f prigione Tanaro ad entrare nel di lui folio . 1 644. Bred aliediato da'nofiri. 1 614.3.
_ llmperadore di quella CittJ 1.04.1.. 1 3. 1 645. 1 5. vien prefo da gl'ile. 1 615. 1 1.
muore, 1107.4. Borgoraro occupato rouinato dal Tiran Bremi nella Lomellina occupato daFran
Bonifazio Marchefe diMonferato entra nel no Fazino Cane. 1 404. 1.8. ceii 8cc. 163 5. 61.
la Lega delle Citt collegate contro llrng donato Simonino Ghilini .1143 I. 3. vien ricuperato daSpagnuoli . 1 63 8. 4.`
. 1 116.1. vien dipoi donato al Marchefe di Monfcg` il 11.10 Preidio f ritirare l'efercico nernii
ridotto mal termine da gli Alelang` rato . 1 448. 1. co,8rc. 1643.1 6.
drini.113o.1. _ maltrattato dalla grandine . 1 5 98. 1o. vieri demolito da'Spagnuoli . 1 646. 1 :
fugge dall'aifedio di Torino. 1 143.1 . Borgo San Domnino ,all`ediato da gli `Alel Breue d'vn Papa in fauore di Girolamo
danneggia il Territorio Ale'andrino .` fandrini. 1 198.1 1. Perbono. 86C, 1 53 8.3.
. 1.148.! . Bormida liurne,quandodifcoata dalla mu Btifacco . Vedi Marefciallo Bril'acco .
_.. ricupere quanto gli era Rato da gli Aleff raglia di Alell'andra. 1 348. 4. Brillie . . .. . . . . . : 11_111{
rfandrinj occupatoJ-z 51.1 . f grandifiima rouina in Cortemiglia . dia . 1391.. r.
Bonifazio Marchele di Monferato, 1 483. 1.. 1584.4. Vedi. Inondazione del Tanarc vBrocardo Perlico Governatore di Aleli'an`
1 485.5. della Bormida . Bruchi animalettidaanoli nellAlell'anldrig`
dria.1567.5.157r.3.
Bonir'azio Marchefe di Monferato . 1 51 8. 7. Borla dei Beato Guglielmo Zucchi 86C.
I S 0.6. I 377- l ~ no. 1 6 5 8.9.
Bonifazio Colli vno de' Fondatori della Bofchi. x 18o.3. ; $.Bruno Velfcouo. Tratt. 7.
Congregazione de'Teatini, &c.151. 8.9. IBolchino Mantegazza. 1354.1. Bruzzo Vifconti Capo deGibellini Alefq'
Bonifazio Guaf'co dAlice.1 1.3 1.1. _ Bolco di San Giuliano comcchiamatoan iandrini. 1 343.1.
0111 Guafco dAlice vende Calca~ ticamente . Tratt. 19. -\ Bubio nelle Langhe forprelb da'Spagnlloli.`
muggi vna parte del feudo di Sezz . Bofco, Terra dellAle'andrino concorre al: .t .l 63 9. I S.
1.304,1 . _ la fabrica di Alelfandrial. 1 1 68. 1 . i .x- vienoccuparo da'ncmici con vn bello`
fatto Cauagli ere dal di Sieilia.~ _ alcune antichit di elia -. Trato-14. : 64 1.7. _
l 3 l 06x. _ d: 111101 abitatori deuono godere gl'iefl Burazolo Borri Podefi di Ale'andria 2
compra vn feudo dalia Patria. 1 3 1 4.3,. pruilegi. come gli Aleffandni. 1 a a1 .1'. l l s1. x l
(i dimolira vero , ed ottimo cittadino faccheggiato ,1&c.',1 a1 5. zo. uriaello occupato dal Duca di Sauoia.`
1 31 5 .1 .la Podeeria di Milanoaa
. 1 6.1.A .1 11 da lottoil dominio della Cafa dal Poz 16 1 7. 1. I
zo. 1 1 83.1 . Burningo Vefcouo dARi . Tratt. 5.
da Borgoglio nelle mani de Eranccli. : brauamente col Marchefe di Bulio grandedonato Filippo Erera. I 5 1.7.3
13 1 9.3 . _ A y Monferato. 1 184. 1 . Buzzicardo difende nome del Duca di
BunifazioGuafco. 1471.1.14'86.1. 1531.9. occupato dal Re di Sicilia. 1 3 r6. 51 Milano queo Stato. 1 409.1..
1 5 5 7.4. . _ . il fuo Caliello vecchio corre pericolo d' viene battaglia con Fazino Cane , rella
Bonifizio Inuerardr. 1107.1, e'er demolito. 1 3 48.3. perditorec fen fuggm 409.3
Bonifazio dal Pozzo. 1583. 1. aiuta con vettouaglie gli ail'ediati Gibel-l ritorna 1n Francia. 1469.4.
Bonifazio dal Pozzo. 1 639. 1. . lini di Alellandria. 1 403 . 4. l...
Bonifazio Pulerla'Poclel di Alell'andria: viene in potere di Francefco Sforza C
l 2. 83. o 1 1441.1..Tratt.14. .
Bonifazio Ottauo Papa . 1 194.3. x 30o. 1. aIIediato daFranocii 11 fuori Adfanti,Te-rra delllnghilterra. 1 18 5. ;
I 303040 I
contro di elli. r 441.7` Cairo nello Langhe occupato da'ne; \
Br nifazio Nono fatto Papa di trent'anni 3 vien donato Guglielmo Paleologo, . mici.1615.19. 1
1 389.4. 1 448. 1. (accheggiato damedelimi. 1 641.3 .
promulgare la Pea della Vitazione aiediaro dal indetto . ini'. Calcamuggi. 1 1.03.9.1 108.6.1 1.15.7.1 118.'
di Maria Vergine . r 3 39. 5. 11 rende alfratello di elfo Guglielmo. 1.1. 1311.3. 1375.4.14r1. r 5. 1619. 4.1
Vende ad Andreino Trotti San Linnardo,` 419. 1 `\ Tratt.1 1 . i
e Campagnadue Villaggi,&c.1 39127. ` parimente a`ediato,8rc.r 497.1. 1 5 1 7.8 Calcarnuggi. Sauelli, e Firoini tutti dvna
ld ilianza lua 11 ft tregua in Italia pendio: c_donato Francefco Bernardino Vifcon iefa farneglia. 1 1.03.9.
ci anni. r 398. 3. tr,8ec.1 499.5. Calendario Romano , quando corretto
celebra il Giubileo . 1 400.1. vien prefo nome del Duca di Milano. 1581. 1 . ` \ 4
muere. 1 404.17. 1 51 1 . 1.. Calilio Terzo Papa. 1455.1. 1456. 1;'. :
Boniforte GarofoloJ 5 19.3. rende Lotrecco Generale del R di 1 45 8. 4. .
Borgo Franco nella Lomellina 1189. 32 Francia . 1517.1 0. Calozzo donato agli Aielandrini. 1 103.4.`
Borgoglio
x 447 1 . concorre alla fabrica di Ale'an- i aggrauaeo dellalloggiamento di Ca vien prefo daSpagnuoli . 1 61 6. ra.
uallerxa. 1555.4. 1646.34. 1 651.1 1 . a3. come anche da'nemici. 1 641.7.
dria.rr68.1. 165 5. 1 7. 111110 Caliello sbalzato in ariaJ 641.8.
i fuoi abitatori godono glielli priuilegi edi molta Fanteria. 165,1. 1 1. Calori Rraordinarij d'Elate. 1 5 96.4. 1 61 5.
comegli Ale'andrini. 1 . 1. r. i funi abitatori 11 riri rano dentro di Alei
16. ~
occupato daFranceli . r3 19. 3. 1403. 5. . fandria per timore del Dim di Saucia . Caluino EreiiarcaJ 559.13.
447-7. 1 61 7.1. 3 . Camagna in Monfcraro lourapreia, e l'ao
amatodalRdi$iilia.r31o.a.131.1.l. 130111. 1168.1. cheggiata da'Spaglnuoii. 1 5 57.6.
fe gli attacca per difgraz'ia il [11990.1381. B_ggta _._1 A161. .1. Camillo 11111/19
1.13851. 1607.1,1. n di lobioJ 601. 5.
Qamillo
Camillo 581 .1.'1 5 85.4. r 5 89.z.` la Maggiore. . 1 466.5.` Cardinale Albornoz Governatore dell@
Camillo lorgheli Papa col nome di Paolo diSanr'Anronio di Padolla in San Ber Stato di Milano . 1634.1, 153 ,_
Quinto. 1 6o5.6.1oa 1 . l. nardino. 1651.5. $7- $8.
Camillo Clari. 531.7.: 53 6.1 a.: 544_ di San Diego. . r 554.4. Cardinali. quando liabbino cominciano
Camillo . i6o9.a. di San F1anccl`co.iui. 1 531,3.. porzar'i'l Capelloroiio. 1 1.43. 3.
CamilloFerrari. i . 6.1 6ao.5.16a5.39. delBearo Saluadore. ini. i 450.7. quando habbino eominciaro "? di
:617. r 1 . la Maggiore. . 1 5o5.a. abiro 471.7.
Camillo Ghilini farro Segretario del Du deSanri Chrilloforo Giuliano nel Cardinali Frari',quando habbino comincia
ci di Milano. 1 5 z 5.8. Duomo. 1459.3. ro portar'il Capello, e la bererra di
come Ambafciadorc del medtlimo Pr di Santa Caterina. ii1i.14 3 4.a.. loreroifo . 1591.5,
eipe : con l'lrnperadore la reliru della Salue. . 1489.4. 1 645. 1.9.1648. Cardinali morti di fame, 8rp1izza in pri~
zione del Ducaro di Milano per il ( 3:. gione. 1141.14..
roDiica. 1519.4. della Croce. iui. 1 zo8.4. Cardinali cuciridenrro de'facchi , e germi
difende con gran delirezza le ragioni diSan Giufeppe. ! . 1 587. 5. :646. 39. nel Mare. 1386.3. -
dell'ilielfo Duca. 1 5 z 9. 5 . la maggiore. iui. 1 7o.3. Carelli. :168. 1.
rimuneraro "( valore da elio Pren di San Pierro Marrire in San Marco. Carello da principio alla fameglia Carelli,
cipo. 1533.5. _ :4143.161 5.1 1. 1334. l a '
conchiude il matrimonio tra la figlia del del Rofario. iui. 1491.6. Carei'ana di Piemonte prel'a da'Spagriuoli .
Re di D1nimarcl1,ed il medeiimo Duca. lafmaggiormfiui. 1 41. 9.4. . a..
Bcc. 1 5 34. 1 . _ la maggiore di Saura Maria del Caello. abbrucciara da' ! Alemanni .
muore non fenza folperro d1 velenmmen 15m.. 8. x61 4. 3.
rre fe n'andaua a Roma per riceiiere il dellAnnunaiazione ! Monte di Crea vien'occupara , e poi fubizo abbandonata
Cardinalaro.: 53 5.3. nel Monferaro. 1 596.8. da'nollri. 163 L 6 1..
doppo la lua morte (ono rimunerari li Capelle per cagione della peililenza fabri~ di nuouo prela da'noiiri . 1 63 7. 6.
fuoi meriri. 1 536 6. care in Alclandria. 1 478.7.: 495.: 1 . Careliia di'eno nell'Aleiiandi ino.: 593.: 4
Camillo Gonzaga. 1 65:.. a5. a6 :7.a 8.31. Capitoli della pace rr gli Alegndrinj ! :6o3 3.16o5.4.1639.18.~
34 Marchefe di Monferaro. 1 r 99. a. ; di grano nel lfAlell'andiino.: 1.8a..:.
. 1 . l 551. del Compromeiio farro da gli 1 19o.5.1a.71.4.118o.1. 13061.13: 3.9.
lo. " ~ drini, ed Acqueli. arc. 1 109.1.. 13 14.4.1 31.9.11- 1351.1. 137121.13744! ._
Camillo Lanaanecchia . x 591. 7. l 597. 3 della pace ! gli , .a alrri 1 376,1.;1 41.8.3.1 41.9. 1. 1413.1. i 4963.
159,1 Y . popoli. 1 a1.7.14. 1510.4.: 51.4.4.1 539.3. I 54a.5.i $49.1,
Camillo Pederana. 1589.1. della pace tra iGuelli,e Gibellini di Alei 55919.156o.7.157o,1.1 586.: 1 7
Camillo Scribani vefcouo di Monrepelolo. faladria. 1 2.66. 3. 1591.1.159313-15966 151114.11513.
1,97 5. _ fra la Cirr di Aleil'andria. Luchino 1o.!6oo.a.16o5.4. 1635.14. 1647. a5.'
Camillo Triaulai occupa Aleifandria , &c. Viiconri, quando quella li diede quelio. 4a.1648.9.1651.a1.
l 5 13. f. 1 348. 3. Cardin di vino. 1180.1 .l 41.9.1.
Camillo Troni.: 598.6716115. del - della Cal'a Ducale con Carichi foiienuri dalla Cirr di Alclfandria Hf
Canimelli condotti nel Moiiferaro. 1 6oo.a. cello ad alcune fameglie di ; . in anni per cagione della guerra gran.
Campagna. Caiiinaggio delrorri. 1 39 a. 7. l lx Y. 3 - diimi edi ecceiiua (pela. 1640.18.
in Foi-rena. 1393.a. ; :della Lega ! gli Alell'andrini, e ; Carignano di Piemonte aliedi'aro daI-ran-
~ vien'occuparo , e rovinato dal Tiranno neli. 1447.4. celi. 1 544.1. _ - 1
Panino Cane. 1 4o4. 1. della Lega :r il Re di Spagna , ! Duca e prefo da glilieiii. 1 544 1J 630.17.
Campa !!! cinque fabricari in ; di . 1651.15.Y vien donato a Manco Sami. 1599.. 3
dellanno 1641. 1 7. della refa di Aleiandi'ia. 81e. 1 514.1. Carlo Ambnife LucgfwenenrcAGenuale del
Cam pani' le di~$an Francefco da chi farro fa I 2.7. I I. Re di Francia in balia. 1500.6.
b.ica1e. 1 3 1 4. 6. della rel'a di Torrona.&c.1 641.5 5. ' - Carlo Arnuzzi 165 8.! S 1659.10.
Campanile del Duommgc.: 7.9:..1.15o5,1, della rela di Nizza della paglia. 1641.. Carlo d'Arragfim G'uernarore della Sgam
x 51o.5.16o8.4.:61.9.8.19.163o.8. 46. 47. '~ di Milano. 1580.4.1585 7.15,; 3,
Camprcdon foccorlo dal Marchcfe di della rela di Valenza. 1 656. 1 6. Carlo dAuliria nalcc. 1541.1..
rara. 1658.13. della rea della Cittadella di Caiale . muc1e.1566.9.
Candia, Terra della Lomellina conceli'a alli 5H- 3 3. li fanno in Milano ! fllnUal- 15673.
Firoilini, &. 1 463.6. dell'accornodamenro il Duca di Sa Carlo Bianchi. 1648.1 7.
confermata la fuderra donazione del uoia, equello di Mummia. 1613.8. ' Carlo Caloilo. 1643. 33
DucadiMilano. 1 513.5. del Priuilegio della Fiera di Alelfandria . Carlo Ciccri veicouo di Alel'fandria .
denrro di el'fa (i d la : allcierciro 1 a5.6. :659. 9. I
del B di Spagna. 1614.1.. della cnnnibuzione di : Cirr verfo i Carlo Duca di BorboneGouernaeore dell@
all'alira dal Duca d1 Saunia , poifoc Franceli. 1 658.5.1659.1. Sraio di Milano . 1 . a. :5.41. 1,1.,
coda da'Spagnuoii. 1 : 6.1. Capriara del Monferaro ii collega con gli 1 5 a7. 3. .
, e lacchcggiara da'nemi- . . 1 1 s 3.4. li ribella al fuoR di Francia . 1 5 a3.
_ ri: 1635 !- da'Genouei gli Alel'iandriii . 1 o. _ _
da'Spagnunli. 1616.10. 1 1 1.4. I. conduce in : Cavalleria Fanteria.
venfmamellaro. 1617.; viene. ricuperata da gli Aleli'andrini . 1 51.4- 4. _ l
ficclnesgiaro da'Franceii,e Monferatcii. l 1.1.8. 3. viene in Aled'andria , e poi v Milam
1641.. 5r _ _ il fue Territorio . 8u. fatto la feconda volta Goucrnarore .
cammini dei' .Duomo di Aleil'audria fofpcii 1 aa. 9. 1`. l 5x6-3. ' - ~
diuin . '165 7.1:. rirorna (orto il dominio de'Genoiieli. va con lei'erciro Imperiale iiirro Roma
fono ! da eil'a l'olpenfione . iui . a 1. I 13o. a.. vi entra, !!. 1 52.7. 5.
Canonicaiidel Duomo di Alcllandria , dal dominio de'FranCcfi. cpoivi Carlo d'Angi di Sicilia v foccorrerc
quando ifiiruiri. 1i 78. z. rirorna.1644. 1 3. la RomanaChiefa. 1 a6 5.1.
fono confermati dal Papa. 1 1 78.2.3. venduta Lanzarorro Merlani.~13 1 7.3. viene a giornara col Duca di Sueuia, elo
Cantalupo Villaggio dell'Alelfandrino . il (uo Caello sbalzaro in aria. 1645. prigione. n.68. a.
x . I a. zo. I 7. occupa vna parte di Lombardia. r :68.31
dannicaro afl'ai dalla grandine.: 593. 5 - da'nnl'iri.: 64 8.39. ." occupa,e mene in rouina l1 Cina di Ac.
Capella di Sanr'Albcrro nel Carmine . Carbone Inuiziari.13oo.6.i349.a.14a4.3. qui. 1 27o. 1 .
1 466. a. _ l Carcare l'accheggiare , c poi abbandonare muore. 1308.4. _
di SanrAnna. . 1 561.8. da'nemici. 1 644. 9. _ _ Carlo Secondo Gonzaga Duca el: Manroua
di Sama Terefa. . 1 466. 5. il loro Caliello .immo :nana . 1 644. I65z.a.a6.a7.35,163.10. 16 57.5.1 1,
1x. .
f4.16.1a.35.43.45.5.1658.1 151i Carlo CentecIMansfelt. 1 5.40. 4 4. Cefa `auixenuto alle. Monathe :
Carlo Quarto fatto impera dore. 1347. 7. Carlo Ambrogio Ferrari. 1 657. ziata, Btc 1651.1. .
viene in Italia percoronail'i in , Carlo Aurelio Pederana. 1656.16. C11.. di due Facchini morti, _8a.
in Roma. 13 5 5.1, Carlo Emanuello Duca di . 1581 5. 1647- 35e ' Y
li dimoRra .1mo1euole Verfall Vcl'coilo 1589.6.1591.4.1593.1.I6oo.4.1661 1_ Caiine . Terra
tiatiaro da glidello Stato di Milano
Alelfandrihi. , !
11.334.
di Acqui. 1364.11. 1 1668 1.3. i613 1.3.7.8 9.1614.13.
muore. 1378.4. 1615.3. 4. 5.6.7.1 o i1. 1.5i6.1.1..6.1.8_ vien'cfclufr dalla Leg: efunektiJ-:M-I
Carlo Quinto naice. 1 5oo.4. 13. 1617.1..3.c.7.1o.11 13.14.15.19.10 f pace. 8e Lega . 1137.1.
Imperadoic. 1 5 19.4 aa 14.15.1618 1.1.4.161979 16155, ha l'mbi'rio dentrare nella pace di'
doppo hauer molto guerregghto 6 7 11.13.19.13. 38.i618.1.1.3.'4. Gue lie GibellinidiAlellandiimraiss.
di Francia, pacecon elfo. 1519- f 1630 1.5. . vuupto da Panino -1404.18.
V Bologna per , &- 1 S 29~ Carlo Franc e'cn . i.1 65 5.1 5.165 7 vien donato Guglielmo Psicologo .
iuiriceue dal Papa (01 capo le due Co 1 8. 1 9. 3 1. i448. 1.` ~ 9,- '
fone. 1 5 3 o. 3. Carlo Francclco Troni S ndrio . 1 64 4. 77. .iiiiiato renclerfi al fuient. eviene
dona : .1i ; alli Ge~ Carlo Girolamo Troni. i648 1155.13. picialTediato. 1451 1. '" f_ a
rofolimitani'. 1531.8. 15161735.1658 4. l difende con inemic, eli
viene in . 1533. 1.. 1536.3. Carlo deMccllii, 81C. 1476.4 6. i'igeita. 164348. a ~
1 341.1. Carmelitani Religinli iiitzonotti in Aldian occlipm dn gl'illelliL lt. 1644.1.'1.
occupa la , eTunigi. 153 5.1. dra dal Camglicte Nicol Ghilini 1648.18.1651-7 1654.12.. i
entra con efercito in Provenza , campeg 1466. . vien da'iuoetti i'accheggiato. mailiine
gia fotto Aix, I-abbandona , e poi va Carnero fepoltura de'l-ranceli in Alell'an ne'cerchi di ferro delle botti ,Ye tim.
Spagna. 1536.8. dria.1391.6. 17 ' '
fa tregua col di Francia. 153 8.4. a viene disfatta. 1588 3. parte del Caello viene dem oli
v Lucca, s'abbocca col Papa, e tenta, . dal Pozzo. 1199 e. 1a da'nelnici. 1644.18. l
mindarno lIm refa dAlgieti. 1541. 5. Carrarito dal Pozzo. 1198.1. abbandonam da gliilei . 1644.33. 56
fi collega col Re dvlnghilterra como il Carrantovillauecchia.14841148511. ' " . " .l
R di' Francia. 1543.1.. Carfantovillauecchia. 1538.6. ` ~~. _ iui ritornano. 1644: 541645213. 1 64 6.
pace col Redi Francia . 1 544. 6. Spinola Podell di Alelfandtia.' 30.31 1641.4o.41.1651.11. '
guerregga contro il Duca di Saffonia, lo . 1478.1. riciifa di unie la contribuzione Fran
Vince. e fiprjgioue. 155 1.. 4. Cafa diMari'a Vergine .quando rtai'porzata cel'r. 16415. r3.
i'utiote.1558.5._.I _ in Italia , e perche chiamata : diLo li vien minacciato il fuoco da'neinici.`
Ali fanno 1r. Milano i funi fune-alii : re5o.11.94.1.. 1641.34-4l'- "' i
Calo Setximo Rb i Francia renta di CiialinoB lco. 1359.1. i maltramto dalla ; del RE di
giiare lo Sratodi Milano. 1447.1- dcBlgliani. 1180.4 164331.16535 S51-1112.164935. ~ " ~ .l
Carlo Ottauo di Francia f apparecchi i3. Calfine de'Mwnielli l'accheggiate, 8e roui
. perl'ImpreiadiNapir. 1494.1. Caiale de'aratt. 1 1. se. 5. . : danollii ! Alemanni . 161. :
. 1494.3. de' Cermelli da clii fabricate I 41 163o.19. .
in Pani: ( di Milano infer l I 8 se Cadine de'Roberti facclieggiate da'idez
mo. . 1494.5. .vien donato Guglielmo Paleologo . ti. iui. ~
entra vitturioio in Napoli. 1495- 1 1448 1. Callelcetiolo Villaggio dellAlel'anclrino
aalito dall' ( della Lega . dannilicato dall'inondazione del Ta ridotto in : migliore . 1 51' 1. z.
I 49 S. 6. l nato` e della Bormida. 1541.5.1611..1o. heco chiamato. . ' ~
. perde il Regno di Napoli. 1495. itil. vien donato a Luigi Tram. 1613.1. eoccupato nome deFrance . 1517.19.`
. in Francia. 1 495.1o. aequifia titolo di Contea, 81:. 1616.3. vien maltrattato 'dalla Caualleria del Re
lipiepara di ricuprarlo,e muore! 498-1 Calale di Sant'EuaHo ptefo da gli Aleifan di Spagna. 1 5 55.4.1 }.
Carl.. Caraffa Cardinalellrozzato. 1 $61.1. d1ir~i,11.15.1. come anche danoiiri loldati Alemanni.
Carlo Codega. 1 651.3 6. ail'edmo da Galeazzo Viiconti 137e.: 1 61 S .l 1.
! Coloma Mallro di Campo Genera le. vien prei'o dall'illeill. 1370.4. la lila Campagna mal1rat`
ScCgiellano di Mzlano. 1634.5. 163 5.7. giura la fedelt al medeiimo Vil'conti . :ata dalla foldatelca nnllra. 1643111.
8. 19.13.14.18.19.1.4.16.19.46.49.$3. 1380. 1.. faccheggiata dalla Caualletia Alitinanzi
1536. K6. ~1iin.ine voto quali affmo di abitatoti per . 1 6 44 .3 3.
de Culle SignorediBrifacco . Vedi cagione della pellilenza. 1 503.4, ini alloggia la Reina di Spagna.1
Marefciallu B'iiacco . daal R di Francia e poi ritorna al lilo il fue Cailello abbrucciato da'nemiei
. Carlo dal luifc. 1657.3 $ Prencipe. 1536.5. x 6 S 7. z..
.Carlo Doria Duca di Tutil vltneln Alei fouraprefo da'Francel. i 5 55 1. Cailellani. i 1 15.5.1 188 8.1 403.7.
fandria.1614.9. vienall'ediato da'Spagnuoli. 15 58.1.161 8 Callellazzmnuero Gamondo concorre alla
Carlo Foppa. 1648.16. 6.9. 1619.1. 1630 zo. 1640.1. 1651.17. fabrica di Alellandtia. 1168.1.
CarloGallararl. 164o.16. a8 19.31. . il i'uo Territorio . in molte
CailoGillia. 1658.4.5. liberato dell'aledin. 1 61.9.5.1 64o. 5 .6. re dell'Alelandrino. Tratta 5.
C: indem61.11161431638411.1639 f allegrezza per la detta liberazione. donato al Marcliefe di Monfetato .
i 1.164o.a.1646.15. ". 6. 1 1 9i . 5. .
Carlo Gonzaga Duca di Niuera 8. che l ii fottomeire ". 163o.18. Guglielmo Paleologo. 1 448.1 .
poi Duca di M1 nroune Monferato.1613 corre pericolo deiier forp. el'o. Franceicn Bernardino Vil'contJ 499.5.~
7.i6z7.18.1618,1.163o.5.1.5.1631.1. 1643. 1.. _ i abitatoti tennero`guetra con gli
Guafco. 1 6.!$9$.!. ricuperato inlieme col Callello . e Cit Alell'andrinhcd Alligiani. 1 198. 7. _ `
Cazlo Guafco. 1619.1.t63o.18.16344 1 ; da gl'iileiii. 1651..1.7.18.19.31.._ godono gl'iileili priuiegi, come gli Ale(
1644.1. prouilo da' medeliini di munizioni. l'andrini. 8er. .
Carlo Lanoia Vcer di Napoli. Generale 'i 1656.9. viene occupato dal Marchefe di Monfe
della Lega. 1 51.3.3.1 514.1.1.1 i2- $I - Cafelli faccheggiatmed abbtucciato da'ne ferato. 1183.1. '
CarloMolinari.164o.9. ` ~ inici'.1635.66. dal di 316.5.
Carlo Pallalacqiia. i 511.9.1o. Cafe de gli Orti di Alell'andtia gettate da'Franceli . 1404. x. 1447. 7.151 . 9,
Carl.. P . 1646.3.165o.19 terra. 1643.45.1657.1.4. r 1 516. 8.
Carlo Sardi. 1611. . Cain llrauagantein Sauona. 1654.10. _ aifediato da'fiidetti, Sec. 1 391,1..
Carlo Scribani. 161.9 . Caio. `compailioneuole iii AleiLiiidria . da gli Alcll'andrini. 1409.4.
Siuardi R dliighilterra decapim 1 $77. 1. _ . ~ viene facclieggiate le ): deGibellini
1649.
Carlo 3. ' 1618.3.
Totnielli. ' y C1 fn accaduto alli Frali di San -", . 1 4o3.3 .
ec. . z5. . ii rende al Duca di Milano . 141 . 3.
viene
vienein potere di Ftanteleo 111101056: da glille munito. 86e. 1641.8. di Marengo antica '. Trat t.i 8'.
111.1441. 1',Tra11.16. ~ corte pericolo d'effer iorprelo . 1644.73. d_i Santa Mara de'Campi. 1 4o ,t .7.
e ollinatn renderli alfudetto Guglielmo Centale,'l`e1ra del Piemonte. 1 9 5 8.1. di Santa,> Maria del Callello . i 619. 13.
Paleologo. 1451.5. (er imonia di cantare lAlleluia tralalciata. 1 $10.5. . 1.1.
edannilitato dalli umil'anaro, e lor 81C. 1638.6. 41 Santa Mai 1a della Corte.'l'tatr.i 6.
ida. i 481 (1541.5. 161 1.1o.161o.4. Terra del Piemonte celebre per la di Santa Maria del Foro. 1 1 8o.: . Tratto.
lallricate le fue lltade. 1 . rotta iu data daFraucel gl'lmperiali. diSanta Maria delleGtazie.1 459.1.1 478
viene fortificato, 81e. 14 96. 1 . 1544. 1. ` l .I 4l. S0 . .f
lrituper'ato nome del Duca di Milano . Cermellni1.15.6.111.8.11.1a8o.3.161}.3. di Santa Maria Madalena. 1 3 1 4. 6.
l l lo le 1644.61. 41 Santa Maria della Neue. 1516 1 . 1
: gran danno dalla grandine . 1598. celare . 5 593.1,v di Santa Maria della Sanit. 1598.5 .
il. . celare Caneiri. 1 5 64.1.1 -1 566.4. di Santa Maria della Spinetta. Traer.: 8.
[(uni abtatori fi ritirano edi mobili lofJCcfare Codega. 1 $7.1.51.1.113.'1 di San Martino.i3oo.8.r1att.i 6.
ted altro dentro di Alellndria . 1 61 7. Cefare Codega. 1646-11. di SamMatteo . Tra tt. 4.
13.1 64 ll. 1. Cefare Crelpi. 1517.1.1 547,4, di San Michele di Marengo . Tratt. 1 8.
uta la fedelt al luo imouo Signore . Cefare d'I-Zile Duca di Ferrara. 1 598.1. della Nau'uit di Maria Vergine in Ftafg
649. 6. : . 1 48 5.1 .1. che1a.1 604.8. t
la ina Chief: di Santa Maria Firoilni. 1 $51.5. di San Nazzaro in Corniento . Tra 11.4.
lol fuoco danemici. 1651.10. Cefare 1 497.3.156 1, d1 San Pietro di Boigoglio. 1 5 1 8.6.
i lactlicggiato nelle belliame. : Gualco. 1 503 4. diSanRocco.'1631.1.l636.13.
t 65 1.17.` Cefare GuafcoJ 566.5 . della Rotonda. 1 z. 53'. r. "
alcune particolari antichit di efe Terra : Guafco.1 655.1 5.1 651.8. d1' San Secondo Martire . . 4.
. 13.14.1516. _ Cefar: Panizzoni.1573.7. 41 San Siro . 1a.53.4.1571.11. 1573. 5.
della valle del llume Orba 11101 :
Celere Parma . 1577.1.
P1etrafanta.1 579.3.1 586.1. Tract. .
_ iomette gli Mellandrini. 1 1 69.1. 41 San Stefauodiorgoglio . 1 195. 1.1.
Clllelletto nel epolio in rouille Cefare dal Pozzo. 1571. 9. 1 300.3.
da'Suizzeri. :'51 5.6. Cena,Te1ra del Piemontu 58441649.15 di Sanstefanodi'l'orna. 1 y 88 4.
maltrattato dalla noflre . . Ceuetta,liumicello.8ec.1 584.1. Chieia . e Mortadelo 41 San Perpetuo l
1641.1 1. Cheralto, Terra del Piemonte alfalito da' Tra11.7.
d alloggiafnentoall'efercito-lpngnuo Francefi. 1 553.1. Chick, douefi elpone il Santiflimo per le
lo. 1647.10.13. `~ malttattato daSp agnuoli. 1 5 f 1.6. Qiaranthore. i 599.1 5.
Callellllno Beccaria padtoogd'vn; par" d `Cl1eri Terra del Piemonte octupato da' Chieietta di Santa Maria di .
Territorio Alellandrinoa 54. 4, Spagouoli . 1639.14. 1 3 1 7.3.
Callellino Beccaria relliillifcejllea dl Chiara llabella dAullria. 1633.1. Chiefette. ltCapelle de'Santi Sebaiano, e
Milano . 141e. 4. `_ ` ' Chiauarino Fortezza , prelo da' Turchi . Rocco.1485.61495.1o. _ '
Callellino Colli. 1 517.6. if 1 . Cicco Simonetta. 1471.1 .14794.1 480.3.4
CallellinoMontemerli.1441.1. della Caffa delle Reliquie nel D110 Cinthio Aldobtan 11111 Cardinale palla per
|11:1.111 41 Bormida . modi Alellandria, quando dilliibuite. Alelfandria. 1598.8.
44.1 8. >`11.o8.6.r 517.1. Cittadella 41 Caiale in , quando
Caelnuouo di' Sctiuia occupato dal Duel Chietieiegolari qu1ndo,e da chi itlituiti . fabricata. 1 590.4.
di Milano. 118cm. 1 51.8.9. . ne'fondamenti di : fono gettare Meda-g`
e d..n1to dal Duca di Milano al Carma Chief: 41 Sant'Agoimnnella Villa del glie.159o.5.6. l
: 1415 3. . Foro. Trate. 9. Cmadini del popolo e del commune di
aggranato dellalloggiamento di molta 41 SantAlbina in Marengo. Tratta 8. _ Alelmdtia. 1 168.5.1 $59.1. no al num.
Cauillcria. 1646.17. dell'Annunziaea nuouamente falxicata m 1 5. -
iiii pigliano alloggiamento i nemici . Alelfandria. 161o.1.16z4.4. Clati.1 115.16145661 531.34561.
I 647.3 l . diSan.An1on1o de Luz... 1 461.1. Claudio Landi Podefl di Aleifandria. 1 5 64
Cattcllnuouo di Caleta . 1499. 1. 1646. . diSanB irtolomeo 1395.416554. 1 . 1 56 5 . 1. J
34.1647. 1.19. 41 San Bauuolinmt i 89.13.451 571.11. Claudio dal Pozzo. r 566.5. 1 5763.1 5 .
Callello di Sant'Antonino occupatoda Fa Trat 1.9. 9.1 5 8 7.1. i
zino Cane. 14o4.7. ' 41 San Benedetto 41 Fiorenza. 1341.1. Claudio dal Pozzo.i 6111.7. 1 61 6.16.16: .
vien relliruro Lorenzo Guafco. 1 434.1. di San Bemasdino 1450.6. 1 5115.1.. 4.1619.14.1635.43. 1 639.1.1 3.1 4o.7.
Caflello di San Giorgio preio imilmen'te diSln Bernard-1. 1 a 80.1.. Clemente Alemanno Podel di Alelfan-l
dal fudetto Cave. 14o; . d1Betlem.16o5.8 16o7.7.1615.18.1643 dna 1 6o 5.1 .
_ Callello di San Giouanni nel Piacentino. 47.16441 5.165 1.9. Clemente Afcanio Trotti Sandrio Vefcouo
l 63 A6. .
Y debarmelltanl'. x 466. a..,4.$. 1469 3 dlFOlTanoJ 647. 77.
Alfieri. 1641. . 1645. 11. 165e. l 497-3. Clemente Terzo Papa. 1 1 88.1 . 1 1 91 . 1.
` 17. 1611.11.. 41 santa Chiara. 1 461. 1 . Clemente Quarto Papa. 1165.1.;.1 1.63.4
Catene che attrauerfauano il Ponte sienta co dl o e 1e Clemente Quinto Papa. 13:53. 1 31 4.1.
il Tefno in Pauia, 811:. 1 181.1. 1643-49 Clemente Sello Papa . 1341. a. 1343 . 1.
Caterina Infante dAuliiia data per moglie dcl C11 ciiffo.16o6.1.1657.15. I 3 s l1 l.
al Duca Carlo Emanuello di Sauoia . di San Dalmazio 41 Corniento. TrattJ. Clemente Settimo Papa fcilmati co.1 3 86.3
1585. 5. - - I _ di San Dalmazia 41 Matengmflratmo. Clemente Settimo Papa . VediGiulio de'
C116-ina Vifconti Duchell'a di Milano . 41 Santolgnazio.1653 7. Medici .
1 48o 4. " D 41 San Francefcmi 314.6. 4 Clemente Ottauo Papa . Vedi Hippolito
Cauagli'erl eGiureconfulti 41 Alell'andria di San Giacomo della Vittoria .1391. l. Aldobrandini. \
'indifcordia fia-dife , 8.5:. 1463.1. 1.. 3. 1 538.4. Clero , eRegolari di Alellandria concorro
1464.14.34. - de Santi Giacomo eFilippo . 1467. I. no nella fabrica delle mura 41 quella
Caualletia Spagnuola rotta dalla : 1603.4. Citt. i 347.6. 1
col mezzo d'vn "; . 163 5 .1 1. di sar. GiouannidelCapuzzio. 1 18.9.1.4. Codega. 1 16 8.16.1 41 7.7.Tratt.4. 4
Cauallette , -ouero .Locuile nellAlelfandri 1571.11. v Collegati giurano di dxfendere gli
no 1111.1. iz77.3.1339.1.1357.1.1364 di S1nGrolamq.,1J49o.1.1643.15.50. diini. 1 176.3.
3.1 47 8.7115414. . 415111 Giufeppe.'1641.l. aiutano li udetri. i 174.4.1175-1
111 Tci zo Papa. 1191.1.1198.1. di . 503,.;,1 _5.3.1.1. 1601.416115. aflalifcono , e rompono -11110 del
Celellino O_uirto Papa. 1 1.2.. 6.16i6.5.i617.i716115167.15. l'lmperadorearbarolfa. 1 176.5 _
Celellino Quinto Papa. 1194.1. . I _ di~$an Marco ,1,9,..f1,._l+16. 1. 1 }. 9_ Collegio per li ltiidenin~ Lombardi illituho
nelle Langhe, daSpagnuoll efpti-i 16o5.9.1646.a4. .~ inParigi. 1` I 41.3. ' ' ` .
girato. 16396-7. Collegio
/
Collegio 1111110111612 Cfe di Afeff 16g-9.14. 4o-.4.5. 164.1. Cortemiglia unificata dalla Iorlnida
1473- 4 11.16414. I5 8454.
collegio deDottoridMedcina in Alef- Conte . Vedi Giouan !!! prefa da'Spagnuol. 1 6 i 6.1 .
fandria. 1134.4. Bziardi . Cotticelle Feudo nel Monferato conllb
Collegio per li ll udenti da chi fondato in Conte di Fuentes Gouefnarore dello Stato alli/Panizzoni. 1453.4. - if i
Folfano. 1 165. 8. diMilano .' 1 6061.4. 6.1661. 1. 16oz. Cofcia di Capponeconuertita rniracoldatg`
Colli. 1 168. 1. 1108. 6. 1115.16. 1937.. :.16o4.6.16o1.1.16o8.3. 161o.1.5. mente in vn pefeefee. i 1 . .y
x l ,a 4o Come di San Paolo Franceico Borbone . Cofmaro Meliorati Papa . Vedi Innocenzo
Colonelli Eano ": di Alelanilria 1515.1.1518.18. Settimo . r
gouernauol'ilclfa Citt.: i $9.16.: 7.! 8 tenta ma indarno, di forprenderc Geno Collanrino Gorter! . 1615. 18. 1644. 7i.'
Colonna alla quale ilagellato Gies . I 518. 1 1.. 1648.1 1.1613-1.: 619-3. ~
Chrio. 1 1 1 8. a 4. rimane prigione. 81C. l 5 19.1. Collantinopoli ricuperato da'Cluiiani l.
Colonna eretta nel line della : Maellra palla nel Piemonte ! iuo tfercito . 104.1. ' -
di Aleandria. 1 574,4~ 1 $43 . 1 . ' da quella Citt portato in Aleandrc
Cometa. Vedi Prodigij . _ Conte di Fuenfaldagna Gouernatore dello vn pezzo della Croce di Chrillo . i aot.
Comrnouimenro marauigliol'o d animi Stato di Milanol. Vedi Alfonl'o Perez le a.. 4. 1_. .
Bec. 1 595.3.161o.1. Viuero Conte di Fuenfaldagna, 81e. Collanzo dAcqui Cappnzi'no laico muore
Compagnia della Giullizia di Alearidria , Conte di Siruela dello Stato con opinione di' fantit. 1 617.8.
Bec. 1 3o 1 . 1 . ( Milano . Vedi Giouanni di Velalco San Damiano Padella di Alell'afh;
nomi , e cognomi de gli Alell'andrini in Conte di Siruela. Sec. drin. 1450.1.
el'a defc1itti.r 3o1.1. no al num.6 8. Coltedi Verrua. 1648.13. :65o.1 7. 1651. Coiole di Piemonte faccheggiato dano
Concilio diCollanza.14r4.1.i 415.1.1411 6. I o. , 8:6. 1653.10.
l 6. Conti di Acqliefana vcciii da'loro (. Cremolino, Terra del Monfetato. 1643 . a3.'
Concilio di Lione. i 145.1. 1 171.3.1173.5. l a 3 5. 1. 1646. ao.
Concilio di Mantoua. 1 459.1. Contrada larga di riaorra come Cremona ricuperata per il Duca di Milano.'l
Concilio di Pila. i 40,.: .1 510.3.:51 1.4. hora . 1591.3. 1516. 1o. . _
trafportato in Milmo. 1 51 1.6. Contrada deMercanti ridotta nella forma ailicurata diArtiglieria munizioni, e
pofcia in Lione di Francia. 151 1.4. preferite. 1 198.1 . d'altro. 1 6o7.4.
Concilio di Pauia traiportato in Siena . Contrade di Alellandria lallricate. 1 48 3 . , ailediata ; arl Duca di Mo-l
1 4a. 3. 3. 1 487.1.: 491.14. dona. 1647.33.
pofcia in Balilea. . contribuzione pagata dall'iilell`a Citt alli viene liberata dell'alledio indetto. 648.
Concilio di : . 1 431. 1. 3. 1432.. l. Francef. 1 65 8.4.5. 34
i 439. f- .
traiportato in Ferrara. 1 43 7.4.
Conuento di Santa Croce nel Bofco fac
cheggiato. 1643.31.: 654.19. \
Crefcentino Terra di Piemonteprcfo da'g
Franceii. 1 544.1.
erl l in Fiorenza. 1 4393.9. Cormano , Terra del Monferato iouraprel'o, occupato da'Spagnuoli , e ,'
Concilio di Roma. . 14o. 1. e acclieggi ato da'Spagnuoli. 1 $17.6. t 63 9. 1 o.
Concilio di Trento dinunxiato. l $44- 6. Cornelio Maluaiia. 16S M. occupato nuovamente daSPagnuoli .'
comincia. 1545-4 Cornelio Moriani. i 6o9.5. _ l 6 s 1.3 .el l. `
trafportato in Bologna. 1 $47.3 . Cornelio dal Pozzo. 159 5.6.1 1. ticuperato da'Sauoiatdi. 1 65 1 .3 o.
vien rellituito Trento. 1 Cornento concorre alla fabrica di Aldian Chrillina Borboni Dochell di :
li finilce. 1563 8. dria. 1163.1. 1 6 9 .3 .
gli ordini fatti in e`o`Conciliofipul>li parte : abitatorl ottiene la cit~. Chriina di Dariemarch Ducheil'a diMilag
cano in Aleil'andria. 156 5 1 . tadinanza di . 360.! . no. l ss 4.1.
Concilio Pmuinziale di Milano. 1 87.1. i luoi abitatori godono gl'illell priuile~ ; alle fecondo nozze col Duca di
Confalonieri. 1 168.1. gi,come giran-11111611. 1 1.1. Lorena. 1541.7.
Confraternit di Sant'Antonio di Padoua vicn'occupato dal ! di Sicilia. 3 1 6. 5. rimane ndoua. 1 746.1.
in Aleifandria. 164913.16515. da Marco Vifconri. . palla per Alellandria. 1 s 8 1 .1.
Confraternita del Corpo di Chrillo 8ec. da'Franceli. 1 441.7.: 463.1.:61 7.1o. muore in quella . $90.9.
1 488.1. ail'ediato , 8e combattuto da Ba1tolo' Chriliano Stampa.x 61 7.6.
Confraternita di San Sebaiano 4130130 meoColleoni. 1413.1. Chril'lina Reina di Suezia E Chrilianl :_
glio. 1110.1. viene maltrattato da'Franceii col ( 1615 a3.
Confrarernii deiiciplinanti . col langue. 1 5i 1.4. Chriliol-'oro Balbi. 165 5.1 5.165617.
1485.6. riceue grandilimo danno dallalloggio Chrilloforo Gambarini. :33 5.1.
Congiura in Alell'anclria. I 431. l. deioldati Spagnuoli. 1 $46.1. Chriloforo Ghilini v proprie fpefe A1111-,`
congiura contro il Duca di Parma la fila Campagna rouinata dalla gran iniciador: al Duca di Milano per la Pa-l
pertmcc. : 1. 5. dine. 1 193.5. tria. 1395.3.
Conliglieri di Alell'andria per gli anni 1 11 8 f alto il Duca di col (uo allillo in nome del ( Prencipe alla Diel!
a.. 1 1a4.3.1136.3.1 193.4.1394.6. l 397. eiercito. 1641.10. ta fatta in Fiorenza , &c. 14o1.1.
z. I I 930
alcune antichit di ell'a Terra. . 1.3 fatto Preiidente del Magillrato in Mi:~
Coniglio delli ducentotto,e delli quarant' 4-5' lano . iui. " -
otto in che maniera li facele in Corradino Duca di Sueuia 86C. 'ien fatto rimunerato il . 1419.3.14331
dria.: 11861559.16.: 8. prigione. i 168.1. 31x 7.3.o
Collituaione dell [moei-adore contro le e decapirato,&c. i 169.1. tram, e llabililce in nome del (no PrenlI
Citt collegate. 1 1 16.3.4. Corradino 1.111111111111113 97.1.1 4o 1.1. cipe pace, 81 lega col Papa econ altri .
Colliruzioni contro gli Erotici tegillrate CorradinodalPozzo. . 1 4 3a . . .
. nel libro de'Statuti di Alelandria. 1 151. Corradino dal Pozzo Podell di : ottiene dalla Patria per fe, ed i (noi liglii
' 1.1 1.57.:.13o6.1. 5o.1.1551.1. 161.111.1110, 81e. 1431.3.
fono rinuouare. 1 165.3. Corrado Lanzanecchia. 1 1 17.8. e confermata dal Duca di Milano lain:>
Conliglio Segreto illituito in Milano Corrado Malafpina. 1 117.1 4. _ detta eienxione. 1 439.1.
l i }. 1. Corrado dal Pozzo. 1 395.14.14: 6.1. muore. ini. -
Conteabile di - Velafco Gouerna Corrado" Sforza Gouernatore di Alell'an doppo la (ua morte l'ono rimanenti auf
tore dello Stato di Milano . Vedi Bernar , 81C. 145a.1.1. cora i l'uoi . 1 439.1 .
dino Ferdinando di Velafco Corrado @ma lmperadore . 1 a s 1 . 1 . Chriiloforo Ghilini. 1 5 3 1.7.
le, 81C. l 1 . 4. Chtioforo Ghilini. 1 6 $7.16.
Coiirellabiledi Calliglia Velafco Governa Corriere diblmo tliefa 531 8(2- 1657. Chrilloforo . 1 3 8 3.1.1 41 1.3.
tore dello Stato di Milano. Vedi Giouan 3 g. ~ . ._ . `
Chrilloforo Gualco. :51>.8.i556.5.
i Ferdinando di velafeo Comellabile perche loro lihiami Piena: . ). Gallico. 1 $77.4.'
c. 1458. 4. a . . .
:

\
l

Chrilloloro GuriiiiriGenergle della Canal loro aggiuliate.r649.7.1of


Dili'erenze
l
; del Dnc-a diMilano. 141 1.3. Miniliri tra il Velcouo
Regi) di Tortona
dello Stato ,eli
di Milano.
~ Chrilloforo Orzach. r 551.3.1 561.5. _EBerarlo Signore dObgni Generale
Cliiillnforo Panza. 1581.1.1 607.6. 1 596. 1 I. ~ dellelercito Ftancele.1 4 9 9. 1.1 515.1
Chi illoforo Punlelcori. i 649.18. Dilcordia rr gli Alalandrini, ed Acqueli l-.o-ei. Vedi Giudei .
Chrilioforo Santi.{r4 33.1 . i 198. 3. . i : di Maria Vergine chiamata dell'
Chrilloforo Scoglia benemerito della Pa aggiullata. 1405.1. ' vicctto.154a.6. -
, nella Patria illiinill'e vna Scuola per Disda mandata da'Franceli Spagnuoli. Efigie di Maria Vergine del Mondou .
li , Vallen)l
&c. 1641.16.
Chrilloforo 1647.816497. _ 171.5. 17-
di Ale (; Dilgrazia .. . ' 59 5-3-
Eliigie diGies
- ~
Chtilio. &c.i133 84.1
. Vedi caff). 86C. Egidio Albornoz Cardiniile. 5 5.1 ..
1 . 447.1 .z Domenica ! madre di Pio Quinto
Crociata contro Azzolino Romano publi Papa. 1504.1. Egidio Belli !) di Alell'andtia.: 5 i 3 J' -
cata in Alell'andria. 1157.1. Domenico Ardizzoni. 1368.1. lmnuellooidi deTrott,i.1 466.6.129 @i
xEiiiimuello di Luna Gouernatore di Alel
Crociata contro l'lmperado te publicara in Domenico Bagliani.i 601.4.1609.1.
Alellaridria. r 140.1. Domenico Calcaniuggi.1397.514316. iandria. 1 573.4.1574.r.1 57541576."
Crociata contro il Turco publicara in Ale! Domenico Caliiglioni [ di Alel' Emanuello Orchi Capuzzinmeccellentrll
fandria. 1455.1. /l fandria,e d'Acqui.1643.46. mo predicatore. 1647.1 o. 1
'
Cuoio, Terra del Piemonte ributtavaloro Domenico Codega. 1609. 1. l::manuelloTr0tri.1i68.11.
lamenta i Ftance. 1541.1. Domenico . 1438.5.1448.3. b_.maniitllo Trotti . 1 1.50.3. .
vien loccorlo da'SpagnuoliJ 5 57-8 Domenico Firoti`ini.1481.4.1481.9.1496.4 hinanuello T1qtti.1455.1. 1479.5.148 5.4
.Curazio Gualco. 1355.1. Domenico leiiiz|ati.1401.1. Emanuello Filiberto Duca di Savoia .
Domenico Trorri. 404.1. 3.5. i 559.1. 1
D Donato maldicenie bugiardo contro Emilio Ghilini. 1 617,7, 1 61s, 1 o, 163 3. 6.
Dono fatto da : lo Stato Milaneleal Rc
gl: Alelfandrinizc.119o.4.1405.4. 1635.53.1638.1.3.16.1639.6.15.i64
de gli antichi Romani , 86C. 2.9.
Trait. 19. di Spagna Flippo Secondo. i 549. 1 Emilio Inniziat. 1 5 88. 4.
Danni campellri dellAlell`andrino,come ri 1583 5. _ _ Emilio Mantelli. 1536.r0.1565.1. 1 567.1.
mediati. 1189.1. Donna in abito virile ttgli altri {oldati 1_i7o3.15721.1573..31579 4.
Danza fatta in Alellai dria cagiona la mor 86C. 1617.3 Enrighetta di Lorena.i 644.1.
remolre perione. 1577.1. Donnc nel quartiere di Marengo. con quale Enrigo R di Nauarra vien fatto prigione.
Dauide Boidi. . 3. cnndi'zionelimaritaliero,&c.Tratnxo. 151 5. 1.
Dauiile mimi Padella di Altlaiidfl. Draguto famol'o Corllc. 1550.4 Enrigo Secondo Re di Francia . 1 547. 3
i534.t.1535.1. . = Ducato di Milano perche pietelo dall 155i.3. 1551.1.1555.1.1556.3.1557.1.
Dain-i Giiileppe Ttotti Sandrio . 1 6I 1- l I - di Francia. 1536.1. 5.71559.1.1.0.
1635.46 Duca di Alba Ferdinando di Toledo che Enrigo Terzo Re di Francia vccil'o da im
Decima : al Re diSpagna.8cC.1 643 Gnuernatorc dello Stato di'MilanoJ 55 5 Frate. 1589.6. `
1 i. 3-5- l f-IJ lf 15594- 5675-1 574l~ Enrigo Quartu R diNaiiarme poi di Fran
Deodato Scaglia Vel'couo di Alelandria. Duca d: ironc. 1655.1 8.16566 _ cia. 1 553.1.. 1589.7. 1 591. 5. 1596. 3.
1644. 31.70.y 74.1645. 31. 165 f. 5. I7. Duca di Generale dell'armi del 1600. . 1601.1.1 610. 1.4,
1657.19. 16586 1659.3. R diFtaiicia in Itaha. 1641.1 1. 16.30. Enrigo Seliolmperadore. 1190.1 .
Diego dArragon Gnueratorcdi Aldian Duca d' Feria Gomez Suarez Fighcroa Go amoreuole verlo i Cefariani cuero
dria.i656.3.4.r9. uernatote dello Stato di Milano. 1 61 8. 5. Alelfandrini. 1 191.3. .
Diego d'iiliria,&c.1581.6. ` _ 1611-1-161i'.14~10.13..14.15.10.11. nona al Marchele di Monfera to tr Terre
lpag.1111` deta di cento. e tre anni. _ 13.14.16. 3 1.54.3 5.39. 41.43.44.1616. delVAlelfandrino. 1 191.56. __
1651.15. 5 1631.1.1733.5. piglia in graziaiuai'l'ortonel . 1 193. 1'.
Diego Laredo Polleli di Alellandtia.r 5 5 s Ducha di Froiilach Generale dell'Arrnara dona al ( o Marchel'e Cel'aiea 1 5411
l ' I s ,9 In ' Francel'e. 1646.10. . .119345. .
Diego Patina. 1653. a3. ' t Duca diGhila Francel'co di Lorena . 1557. a'appai eccl'iia pcr- l'lmpre di Sicilia,
Diego Ribarlenciia lfodell di 1.1i. . 1 194- 1
1634.1. _ Duca di Longauilla Generale dell'armi del muore. 1197.11
,.g '. . _
Diego Sayaiiedra.1638.8.1641.8. 1641.9. Rdi Prandi: in Italia . 1641. 1.7. 38.41. Enrigo Landrgrauio di Turinga [n_iperedoe
15.36. .1643. 39. _ . 47.48.54.65.79 71.117 8. te. 1 145.1.
. 1651.11. 657. Duca di , 649.6.1 8. Entigo Settimo Imperadore. 1308.4..
0.35. .. _ Duca dilModona . Vedi Francel'co . viene initalia. 1310.1. `
Diego Fernandez de Cordon. Gouernato Duca di Nouagliq. 1659.1. 8.9. 1 3.a 5. _ coronato in Milano. 131 I 1.
re per Interim di Alelfandiiai 593.8. Duca di Sauoia Carlo Emanuello . Vedi fa le cale. ed i palazzi de'l'or
.Diego Filippo Giilman Marchele di Lega Carlo Emanuellmcc. . 1311.1. .
ntsGouernaiore dello Stato diMilano Duca di Terranuoua Gouernatore dello condanna
oifefa lli 1313
Mael. Alcffandrini
1.. , _come re di
163 5. 58.64. 67. 1636.34. 7.9. 11.14. Stato Milano. 1585.6. 1591.3. muore . 131 3.6. i' i .
1 637.3. 4561638.13. 4.8. 10.1 1.1 3. Dulli. 133 5. 1.a.
1639 5.7.8. io.11.1 1.13.14. 1640.13. DulliuDull .1198.1. Enrigo
ContedidiLorena
Arcurt.IConte di
i Arcurt _. Vedi
A56.9.11,13164134. 1647.1.
DullioGambarini.1335.1. _
Differenza tra li Giueconlultne Cauaglieri. Duomo di Alellandria cominciato a fabri Bnrigo Calcamuggi. 1 103. 8.
di Alell'andria. 1463.1. cari. l l 70.1 .3. Entigo di Florenuille. 1641 71.
Differenza cina di Milanino laltre di col mezzo d'lndulgenze,8tc.vienaiutata Enrigo Gaetani Cardinale per
ello Stato-1 549. 1. _ _ la di lui fabrica. 11.88.1.1189.1. Alellandria . 1 S89. 7.
Differenze popoli di Lombardia . ridotto ad allai buon termine. 1 189.1 . Enrigo Nalau Ptencipe d'Orang` Generale
i194. 1. 1 191.. i. -; degli Ollandcli . 161- 5. x3.
Differenze tra gli Alelfandrini, edaltri po (1111111.11974. ,9 Entigo Peri . 141 5.4.
poli.i117.14. il fito per labricariii la lua Canonica Entrgo }: di Occimiano. 1103.7.
D.'l`fcienze " del popolo, e del coniprato,&c.1 55%, . _ _ . Enrigo Marcliele di Ponzone. 1 100.1.,4.
Comune d: Alcllandtia. 1 131.1.1136.1. fifa b|anco,e li c:pir_ige.1 587.3., _ __ Pcttenari. 1436.1.. 1437,1.1 439.4.
1 1.66.4.1 196,1. 1366.1.1 3 33.1.1559.1. lue di vetro ridotte in pezzi per
cagione del Generale della Cavalleria Enrigolettenari. 1497.3,
1440.6.1441.3.
c
l
_ 1579-3.
Dilft-:enzc rr gli Alellindrinil, el Velcouo Filippo Spinola. 1 619.1 9. Enrigo Petienaii. 1647716491 8 1655.5
@Alli-.11961.1197.1.1101.3. Duomo di Milano cominciato fabtiar, 1657.16.
Differenze gli ." , e'l Vel'couo 831138713- ~" Enzio Re di' Sardegna , del'. 1191 1-3.
1=71.1. 114.101'`
Bpitao di Alelfandro Cadarnofi Podcfld rinuouata; ed ampliata. 1394.1? rompe le genti del Conte di Sauoiaoe del
di Alcfl'andria. 1584.4. vien ": in lite dalli Daziari, poi Prencipe dell'Accai.: . :400. a..
di Anna Ghilini. 1 5o5. 3. _ confermata. :43 5.1.1. occupaifaccheggiaie:ouina Aled'andta.
di Antonio Ghilini , de'fuoi eredi. di nuouo polla in lite da gl'iflefii. 1 4o3. 6
x 5 o5. 4. 1 438. a. raficna i Brefciani , maltratta . la Log'
del Cauaglier Antonio . 5 3:. .3. viene confermata dal Re di Spagna. mellina ,le I'Alefi'andrino. 1 404. 1.
i Antonio SottelliGouematore di Ale( 1 564. 1. occupa, efaccheggia Piacenza. 1404. 4.
fandria , 85C. :649. :5. Efenzione concefTa alli Frati di San Giaco~ s'impadronifce del Caliello di San Giotg
del Velcouo Camillo Aulari . 1667. 1. mo della Vittoria . :3933.4. gioldeGuafchi . 1404. 6.
del Predente Chrifioforo Ghilin'i . Ellatefimile quafiall'lnuerno. 1594. 5. occupa Valenza del P. 86C. 1 404.8.
1 439. 1.. Ellate : pioggia. 1 434.4. _ perfegura, dillrugge i Guelfi . :404. 6.
di Emilio Minelli. 1573.3. Ellim de'Srabil: dellAlg'andrmo rifor 9. 14o7. a. 1.
deFirorni. :.19 6.4. mato. 1458.1.. riduce Alellandiia in gran rouina .`
di Filippo Ferrari. 1616.9. Eimo di tutti liStabili dello Stato di Mi l 404- 9.
lano. 1 549.1.
del Vel'couo Ghilino Ghilini. 1 5 5 8. 8. f gettare nel P il Monghino . 1 4 4. 1 1.
del Cardinale Giacomo dal Pozzo . Efiore Vifconti. 1511.1. in vece di Gouernatore . fi Tiranno di
l 563.4 Ettore Vil'conri. 1511.1. Alcifandria . 1 4o4.. :1. .
del Ca uagliere Giacomo Francefco Gua e fatto Gouernatore di Alel'fandria . fatto Conte di Biandrata . :4o5. 5.
. i 5 60.5. 1 51 1. a.. faccheggia . toiaina il Territorio Patie
di GiorgioMerula. 1 494.1. _ (ua diligenza per render quella fc . :406. a.
di Giouanni Gueuara Gouernatore d1 Citta. 1511.3. da vna rotta all'efercito deMilanefi.
Alelfandria. 81C. 1 56 6.3. _ Eugenio Quarto Papa . 1431. 3. :431. 1-3 14o7. l.
del Senatore Giouan Antonio Rofli . 1439.5.9.I44o.1..1447.l. f . rcon crudeli maniere
l 5 44- 8. _ _ _ Eufebio Tronzano riduce buono fiato la morire_alcuni Guelfi di Alefiandria.: 4oz
del Cardinale Giouan Antonio : Catedral: di -; . 1314.1. a. 1 4: 1 . t . a.
gio Vefcouo di Alell'andria. I 5o9.4. ricupera Vercelli, 8ec. 1 468, i,
di Giouan Giacomo Stranio. 159 4.8. I: aiuta ilMatchef'c di Monferato per l'lm`
di GiollaoLuchino Arnuzzi. 1 5 1 9.3. prel'a di Genoua.14o9.z. . '
del Preldenre Luigi Trotti. 1598.1. FAbio Belloni. 1643.33. :656.: 1: d vna Franceli . 1 4o9. 3.
di GiouanMarioMazzio . 16oo.1. Fabio Chigi fatto Papa col nome di occupa Pauia , e Tortona intieme con le
diGirolamoGuafco . 1486. 4. Alefiandro Settimo . 165 5. a. Terre del Vcfcouado- di elia Citt .
di Giuliano Ghilini , Bec. 153:. to. Fabrizio Bfiidi . 1576. 4. x4 l 0o o
del Giulio Clari . 1 515 . 3 Fabrizio Ghilini. 1 541.4. muore. :411. a.
di Giulio Cefare Arobba . '1571- $ Fabrizio Ghilini . l 6o4. 6. 1 6: 5. a. 16a s. Panino [ . r 45o. 3.
di Giufeppe Trorti Sandrio 591 . 3. 31. 36. Fazino'lrotti. 1394-11. 4oa..1.
di Lelio Inuiziati . 1 61 i. 1 . Fabrizio Maramaldi empio contro gli Alel' Stefano Ghilini Veicouo di Bobiol
del Senatore Luigi Belloni 1 599. 19. fandrini . :516. 5. 1 465.1 .
del Senatore Luigi ! . 153 7. 1. faccheggia , rouina San Saluadore . Fede del Collegio dcGiureeonf'ulti di Mi
di Marco Capitani VelCouo di Alellan l 116. 6. lano concernente alla nobilt deGhilini.
dria. 1418.3. palla nel Piemonte con l'eferciro. 1 543 . 1 Federigo
1 54o . SPrimo
. chiamato Barbarofia fat`"
di Marco Carelli. 1313.3. Falaucllo Falauelli.1168.i.111o.a.
di Margerita Conteiadi Ollanda, . Fame. Vedi ; digrano, 8tc. to lmperadore. lettera A.nelprinc.de gli
. 3. _ Famcglie Alefiandrinc vanno alla ricupera Annali .
d1 Margerita Ghilini. 1 513. 1 o. zione di Gerul'alemme. 1 i 88. 1. 1 489.1. viene in Lombardia , tiranneggia i po-t
di Margerita Vanderuetti,8tc. 1 615.19. ii diuidono in Guelfe,&Gibelline. 1 , poli. B. come : .
del Cardinale Michele Bonelli. 1598. 4. 1. fino alnumcro.19. f efaltare al Pontificato il fcif'matico.'
di NicolGambarriti . 1 56a. 6. quali chiamare della Cafa Ducale. 1417. C.come (opta .
di Ortauiano . 1573. a. 4. fino al num. 16. fi ferma col iuo efercito dentro di Maren-_
del Sommo Pnntece Pio Quintin! $66 Fameglie Aleffindririe del popolo. e del go . Trait. 1 8.
8. 1511. 4. i 588. a.. commune. 1:18. 8. fino al num. 13. ritorna inAlemagna . 1 1 75.10. _
di Rodrigo di Toledo Gouernatore di Fameglic Genouefi vengono far popolata s'apparecchia per ritornare in Italia .
Alcll'andiia 81C. 1 593- 8 la nuoua Citt di Alclfandria . 1 1 68. 1o. 1 174.1. 1175.11. 1177.1.
di tr Cauagliec" Vngheri. 1561. 6. Fanciulla in Croce da'Giudei . 1 13 5. naettel'affedio d'intorno ad .
Parauicini Vef'couo di Aleflandria., 2- 1475. a.. 1 1 14. 3.
1616.1.1611.1.16aa..a.:615.33.162 Fanciullo di llraordinaria memoria . dot dallefcrcito de' Collegati .
346199.16314. 1640.: 1.14. Irina. 1490. 4, 1 1 14- 4- _
Ercole d'Ee Duca di Ferrara : Per Fanciullo mofiruofo portato in Aleiandria. tenta . ! indarno , d'entrarc :n Aldian
Alcfiandria. 1485.4.1497. 5. 1604.3. dria . 1 175.1.
Ercole Secondo dEe Duca di Ferrara . Fatto d'arme ! il Re di Francia.ed i ! fugge , ed abbandona lafi`edio di quelia
1551.1. :559.ao. legatial fiume Tarro. :495. 5. Citt. 1175.4.
Ercole Negro Signore di Sanfront. 1 618 4. tra li fudetti fotto Raucnna. 151 1. 1. tratta di far pace ! Collegati. 1 1 7 5.6.
Ercole Teodoro Triuulzi Prencipe. 86C. tra , e Suizzeri ( Nouara . tenta di fare l'ificflo con la Romana
lG35-47.57.1653 a3.1656.6.16$7ao. H13-7 Chief'a. 1115. .
Eremitani Spagnuoli ottengono la Chiefa tra , Collegati alla Bicocca. pace col Papa , econ la Chief'a , etre
del Crociliifo. 86C. 1606.1. 1 511. 4. gua ! Lombardi . :117. z. -
Erefie diuerfe (coperte in Italia . 11.51. 1. tra Spagnuoli. e Collegati Frafcaruolo. vienaccettaro nel grembo di Santa Cl1i~
Ermes Sforza . 1 416. 6. 1 635- 47 la . 1177. a..
Erntiio dAulitia palfa per Aleil'andria . tra Spagnuoll e'l Duca di , . concede la pace alle Citt collegatetc.
1561.1. 1641.13 1 1 83. a. .
Efalazione vntol'a veduta nell'AlefTandrino. tra Spagnuoli. e apprefio Torto sapparecchia per andare alla ricnperaf
1644. 6. n2 . 1648. zo. zione di Gerufalemmc. 87.1.
Elrnzione _del Dazio delllm botariira con' rr li (! apprefl'o la Rocchetta di v alla ( [ . 1 1 88. a.
cell; a gli Alcfiandrini. 1419. a. 3. ! Tanaro . :653. zo. muore invn fiume. 1 .
7. . ti liludctti ( il Cafellazzo. 1654. Federigo Secondo lmperadore :
Eienzione del Peda gio di Montecaflcllo 3 i 1 96. 3. _
rmiceffagliAl . _1491.3.4,_ Cane Generale dell-efercito del fatto Imperadore in luogo d1 Otto
Efenzione conceda al ClerodiAlelfandria . MaichefediMonferato . 1396. 1. Quarto fcommunicato. 1 ao9.3._
137)- L d ' dimm:

11"_.
diinanda'v gli Ale'andrin il giuramento Ferdinando d'Auria R dcRomani Filippo ( di Spagna nal'ce. 1665.4.
di fedelt . 11.10. I. Imperadore. 1557.13. .. piglia per moglie la lorella del R di
rigorofo contro gli Ererici. 1 214. 1. iiccedeCarlo (liinto l'uo padre.1 5 5 8.5 Francia . 1615. 1 7.
procura di far pace con le Citt collega muore . 1564. 6. fuccede ne'Regni, e fiati di (uo padre.
te. 1 1. 1.6. 3 . ~ Ferdinando d'Auliria, 81C, 1 571.13. 1 61.1 . 3.
F vna Colhruzione con le fudetteCitt. Ferdinando d'Aulria Cardinale Infante di f pace col Re di Francia.1 616. 4.
1 z 1.6. 4. Spagna. i633.1.5.1634.1..4. iliiruiii'ein tutti li luoi Regni e arivna
pacifica con le medeiime Citrin! 1 1 1.1 . Ferdinando Secondo Imperadore . 161 8. 7 diuoaione verlo Mai ia Vergine. i 644. 4.
ed il limile f colPapa .1130.1. `1636.17. alle fecondeNozze,&c. i 648. 3 6.
mette lailedio dintorno i Biefeia . Ferdinando Terzo dAullria
ria , e 4`1\1 e policii Re d'vnghe _
Iinperadore ringrazia con vna lettera la Citt di Ale(
1 1.38. I. fandria, &c.1643.41..
e nell' illel'o tempo ai Alcandria . 1636.17.1648-32 36.1657# concede molte grazie ad Aleifandria.
11.3 8. z Ferdinando O_uarto dAiiiliia R dVnglie 1 659.9. 1o.
efpugna quella Citta &. ini. ria, e de'Romani . 1654. 11. Filippo Quinto Re dLSpagna nafce . r 61.9.
aedia alcune Terre dello Stato Eccle vien fatto Imperadore . 1 5 l5. 1 1. 1S.
iaiiico .i11.4o.1. _ _ Ferdinando Diualn Miichei'e 41_1`. muore . 1646. 26.
morir di fame , Sedipuzza in prigione 1556.1..3.1557.1..7.9. ` (ooi funerali in Milano,ed in Aleil'aodria,
trCardinali . 1 1.41. 1.. _ Ferdinando Gonzaga Gouernatore dello Bec. 1647. 3.
F grandiimi danni nello Stato Ecclelialu Stato di Milano. 1547.3.1549.1..155 1.3. Filippo Cermelli. 1 1x1. 14. nei fine .
co . i 1. 4i . 3. _ 1551.1. 1553.1.1554-3. Filippo Ercra . 151.7. 3.
procura di pacificarii con la Chiefa . Ferdinando Gonzaga Cardinale, che f poi Filippo Ferrari. 1604.3. 161.6. 8.9.
1 1.43. z. Duca di M.intoua,e Monferato 1 613.13. Filippo Firoini. 145 8. 5. 148e. 6. 14911.32
[i tratta la dettafpace, ma non riefee. Ferdinando Gueuara . i 615.17. i619. 16. 1513.1.
11.44. l. Ferdinando di Toledo Duca d'Alba . Vedi Filippo Fi'roniJ 513.4. 1 556.5.
vien (communicate, alfedia Parma, e poi Duca dAlba , 81C. Filippi) Leizaldi. i643.39.1644.31.33.
palia per Alefl'andria. . 1 1.45. i. 3. Ferdinando Garzia Raiianal, che f poi Filippo Malafpina. 1641. 7.
{criue . 8c manda alcuni verii ingiurioli al Gouernatore di Aleilandria . 1641. 45. Filippo 41$1 dec. 1467.1. 1468. z.
Papa. 1145.1. _ i651. 15.19.14.17. 1.8.30. 31. 33. 34. 147. 3
abbandona con fue gran rage l'afi'edio 1 65 8. 7. 1 o. Filippo Sciabotto,'&c. i 5.36. a.
di Parma . 1 2.45. 3. Ferrara ritorna alla Chiefa. 1598.1. Filippo Spinola Generale della Caualleri'a
ilrangolato . 11.5o. 1.. Ferrari. 1 1.15.13. i 1.1.8. 13.Tiati. i6. delloSraro di M'lano . 1619.16.17. 18.
Federigo Terzo Imperadore . .1313. 6. del Coi po di Chriiio , quando , e pet 1630.13 16.19. 1635.8.a7.4z. 163 8.18.
1330. 3. cheilliruira . 1 1.64. 1.. 1646.34- 1647- 19
Federigo O_uartolmperadore.144o.1.1 469 Fiera concell'a gli Aleifandrini. 1515. 4. 5. pilippo Stordiglioni. I458.1..1461..1 1466.
1. 1493.4. _ _ ilCapiranato di eila conccilo aili [-081 . 1507.5.
Federigo Duca d'Aulria prigione del Re di ni. 1583. 3. Filippo Trorti . 14,711. 1.
Sicilia . 11.68. 4. ilfudettn Capitanato seingue nella det Filippo ; viene in Italiafoceorrete i
decapitato . 1 1.96. 1.. ta fameglia . 161.6. 6. Guelfi. 1310.1.
Federigo Bianchi. 1 193.1o.11.97.x. concello alla Citt di Aleifandria . Filippo Maria Vifconti nafcc. 1391.. 6.
kderigo Bianchi. 1 648.1.i65o.1.1651l 161.7. 1. luccedenel Ducato di Milano. 14n.1,`
1654. 1 . Filiberto Prencipe di Sauoia , 81e. i619. 3. piglia per moglie la moglie gi di Fazi-_ l
Federigo Garrotti Capitano del popolo i 611. 1. no Cane. 1411.. z.
Aleilandrino . 130. 1. Filippino dalPozzo . 1359.1. simpadronifce di . 1411.. - z
Federigo Gonzaga Duca di Mantoue , 85C. Filippo Primo Re di -Spugna . i 5oo. 4. tenta indarno llmpreladiGenOlla-I 417:
l533.4.1536.5. Y 1519. 4. 1 8. i
Federigo dal Pozzo . 1 193. I 1. Filippo Secondo Re di Spagna nafce . ricupero la Citt di Parma, Sec. 14ao. a.
Federigo dal Pozzo. 13 80.5.1 390.1. 1 5 :.7. 7. occupa Genoua , ed altre Citt, 86C.
Federigo Trotti . 11.5. 3. piglia per moglie la figlia del Re di 141. 1. l.
Federigo Trotti. 1 1.65. 4. togillo . 1543 ottiene dall'Imperadore la confermazio
Federigo Trotti.1 1.93.4 1 198.1. pail'a per Alelfandria. 1548.1.. 1551.1. ne dell'inueliitura del Ducato di Milano.
Federigo TrottiSandnoVcccuo di $011. piglia la feconda moglie , ed e emanci~ 1 4126. z.
no . 1618. 1 1. paro dall'lmperadore p1dre.i 554.1. f pice con alcuni Piencipi. 1418. x.
Federigo dal Vermo. 1513. xo. 1515-9 muoue guerra dentro il Papa. i 557. i .1., 1 431.. I.
1516. 4. pace col medcfiinn. 155 7. i 1 piglia la feconda mogliefiglia del Duca
Federigo Aiinari Carretti Marchel'e di $111 li fono rinunziati tutti li Regnidalpa diSauoia. 4141.3. a..
gno.1643. 18. 164S.1.3.1649.19.i051 dre. 111.1; promette di dare figlia per moglie
4.9. fuccedeall'iliefo . 1558. 5. Francel'co Sforza. 143o.a..i431..z.
Felice Peretti Papa col nome di Sio Quin \ f price col Rdi Front ia,e pglala terza f pace col Marchefe di Monferato.
to.I585.1..159o.8. _ moglie figlia di elfo Re. 1459. 1. 1431.4. _ _ _ .
Felice Quarto Papa . Vedi Amadeo Prb tenta l'lmprefa di Tripoli di Barberia. auifa gli Alefl'andrini della vittoria otte
mo Duca di Sauoia . 1 56o. 1.. . nura contro il Re d'Arragona. l 435. 3.
Felizzano occupato da Fazino CMC i piglia la quarta moglie . 157o.1.. perluafione lua depolio del Papato
14o4. 8. fiiccede nel Regno diPortogallo.: 578-3 Eugenio Quarto. 1439.6. _ _
vien ) in vltimo erminio daFranCo 1580.4. inclina far pace : luoi nemici, 86C.
Ii . 1447 7. lo acqiiia con la forza dellarmi . 1 441. i.
faccheggiaro , ed abbrucciato dal Duca 1581.. 7. abilifce la pace eo'i fudetri , e d (ua
di' Sauoia . 1617.19.11.. d fua figlia per moglie al Duca di Sa glia per moglie Francefco Sforza
vien donato dall'lmperadore alli Monaci uoia. 1585 6. 144i. 1.. '.
Amhrogianidi Milano . Trarr.14. compadre delfigliuolo di ; (ua figlia. muore. 1447. 1..
uo pedaggio donato gli Alellandrini . 1587. 1. Filippona. Cafiinaggio deGl'lilini . 1 494.4.
11.05. i. a. aiuta il desto (uo genero contro il Di 1601.3.
i uoi abitantili ritirano in Alellandria ghiera . 1.593. a.. Finale leuaro da'Genoueli al Marcheie di
.impauritida'nemicL 1 61.5. 1 1 164 5,1 1. f pace col R di Francia. 86e. 1 598.9. efa .1558.6.
malamente trattato danemici.1`636.7. muore. 1598.11.. in; "; la fabrica dvn Porto . 1 59.9
1641.. 17. i646. 21.. Filippo Terzo Re di Spagna. 1577 6. 1598. 17- i.
iluoirerrieri fuggono , per non contri. 9.11.13 1601.10. 160471605314513. viene in potere del di Spagna._i 501.'.
buire i'udetti. 1644. 17. 4.1614.z.5.16i5.a.1616.1.5. 161 7.6.11 dubita di eileraialito daneinici. i64+~ Fi
1611.3. $6. VND
vien liberato del (uderto dubbio . 1644. pancefce Firolni . r 561.1;1'5169.' Franoeleo Maria Pellat. 16511316.1658.
57 FrancefcoGattinata. 1 643. 39. 57.8. 51. 15. .
fnrticato. 1644. 67. Prancefco Ghilini . 1341.. 3. Francefco Sforza Marchell . |4.4.
allicuraro di gente. 16o 2.! . 1 6441.10. Francefco Ghilini. 1499.8. 151 1.1.1543,1, Francefco Primo Sforza 113111089;
57 164519.16. 1646.9.1647.19. 1651.6. Franceico (! . 1 . 3. mento nelCzilellazzo , Terra dell'Alei- .
Fiorino Merlani fondatore del Spedale di Francefco . 1 5.1.1649.13.1654,1, fandrino 81C. 1 416. 1. 1
San B irrolomeo. 13 89.3. Franeefco Ghilini.1639.1 5. -4:! Duca di Milano. 1 4 3o. 1 .
Fironi. 1 1.03 9. 1 1.1.5.8.1118.1.o.13c8.3. Francefco Gonzaga Signore di Mantoua. entra in Aleffandr ia,e poi dillruggere
1317.4. 1348.5. 14.03.3.14! 5.1.1490.3. 1388.1. il Monferato . 1431. 1..
Fifcalaro quando iliituiro in Aleilandria. Francefco Gonzaga Duca di 495 col mezzo (uo li f la pace tra ilD11cai`u
1450. 1. 6.1499. 1.15o8.3. detto , edi Viniziani , 85C. 1441.1.
Flaminio Firoini 1 6oo.5. Francelco Secondo Gonzaga Duca di Man l'illello Duca li d per moglie lua liglia .
Flaminio Nizzia . 1575.4. roua. 1608. 3.1613.1.. iur. 8.: Tratt. 14.
Flaminio dal Pozzo.r 647.3.1 649.18.1 657 Francei'co Guaico. 1 5 1.7.8.1 1. 1 519. 1 1. E prepara doppo la morte di fue Suocera
16. Francefco Gualco . 158e. 4.1604. 6. perricuperare lo Stato di Milano.r448.r
Florio Cermelli . 1 1.66. 1. 1 1.86.3. 1301.1.. Francefco Guafco. 1649.1 1. f Lega col Duca di Sauoia . 1449- 3
Folgore cade in vna , percuote vn Francefco lnuiziatLr 53 8.6. 1 559.3. 5. li f padrone di Milano . 1450. 3. .
Crocilllo, e lafcia la illefa. 1593.9. 1 1. ii generofo vero A|eil`and.1 4 50.7
cade nella munizione di guerra in Torro Francefcodi Melo. 1636.7. 163 8.1 3.1 5.17. f tregua col Marcheie di Mo nferato
na,e n (: grandiilima rouina.1 6o9. 4. 1 8. 1454. 1.
abbruccia vnacai'a , 81C. 164 5. 13. Francefco ! . 1 457. 1. r 461 . 1. sammala e (ufcitano colpirazioni conf
Fontana di marauigliofa freddezza . Tratt. Franceico Miglio . 1393. 1 . _ tro lo Stato di Milano. r 461.1.
19. Francefco Oriolo Podeil di Alel'andria . ipadrone d1 Genoua. 1464.1.
Fontana fanta, Terra del Pallel'e celebre per 1 5 5 6. 1 . muore . 1466. 1.
larotta data daSpagnuoli Modonei'1. Francelco Orol'co, 8a. 1636. 1 z. 165 z. 3 x. Francefco Secondo Sforza nal'ce . 1495 l l:
I 656. . 1658.13. v in Alemagna per il Duca (uo fratello .
Foro concorre alla fabrica di Aleifandria. Prancefco Penas Altamirano Padella di 151 5. r 1.
1168. 1. Alellandria. 165o.1 8.165 1.1.1651..1. ricupera lo Stato di Milano, 81. 1 5 1.1.4
donato al Marchefe di Monf'craro . Fraocel'co Panizzoni . 1 47o. 4. ferito , 85C. 1513. 4.
1 191. . Francelco Panizzoni . 1480. 8. rinforza di gente Alell'andria . 151.4. 1.
i ( abiratori godono gl'illefi priuile FrancefcoPanizzoni. 1488.4.1495.9. entra in fofpetto di traditore appreffo
gi come gli Aleifandrini . 1 1. 11. 1. Francefco Panizzoni . 1601. 5. ` l'lmperadore. 1514. 1..
alcune particolarit diela Terra . Tratt. 'Francei'co dal Pozzo. 1355. 1. ampliacon prruilegio la Fiera . gli :
8.9. Francelco dal Pozzo . 1 471. 6. _ fandrini . 1515. 4.
Forte d i San Carlo fabricato daSpagnuoli 4|22.1657..16.1758.:5. ` come (olperro di tradimento, vicn'all'ef
allinconrro di Vercelli. 1 614. Francelco Rauailartvccide il Redi Fran diato nel Cailclln di Milano . 15 1.5. 7.
da gl'illefli demolito. 1643. 4. . 1610. 4. priuatodelDucato di Milano . 1 51.6.1.
Foll'o dintorno alle mura d1 Francefco Sadarini. 1659. 1 . rende il iudetto Callello al DucadiBor
quando ridotto al termine d'oggid . Francefco Scazzini Podell di Alelfandria . bone. . 1 516. 4.
1 5 51.. 1. ` 1 494. 1. manda 1l (uo Ambafciadore Camillo
Francefc: Acerbi moglie delGouernarore Francelco Scotto Padella di Aleii'andria. Ghilini trattare in (uo nome Conl'lmf
diAlefandria. 1641. 1.. 1383.1. peradore in Genoua 8cc. 1 519. 4.
Yrancelchino Caiglioni Padella di Alei Francel'co Sefs Podo di Alellandria . e poi lo manda Bologna per la
l'andria . 1566. 1. 1571.1.1573-1. ` zione da (e preteia dello Stato di Milano.
Francefchino Lanzauecchia . 1 41 1. 1. mentre difende , come Spagnuolo vna. 1519.6.
Francefchino Panizzoni . 1 4 53. 4. gran fceleraggine di alcuni oldati ricupera il fudettto Stato. iui .
$.Francefco dAilG, due miracoli in Alei metre in gran pericolo quella Citt . impone al medelimo llraordinarie gra
fandria.11.1o. 1.-. 3. 1 5 7_3. 6. uezze. 1519.7.
Francei'co Signore dAnghien . 1544. . Franceico Stampa. 1 491.3.1 515.6. rimunera il (uo Ambafciadore Ghilini l
Francefco Anelli. 1 63 6. 16.1 644 1.1 647.4 Francelco Stanzi Podel di Alelfandria. I533~ 5.
Francefco Baglioni. 1557.14. 1503.1.1504 l. " piglia per mogliela figlia del Re di Da-l
Francefco Barbauara . 1 4o 7. 1 . Francefco dalla Torre ! di Alcil'am nima1ch.&f.`1534. 1.
Francefco Baloni Caliellano di Sant'Ange dria . 11.69. r. muore' non [enza (oipetto di veleno
lo . 1566. 4. Francefco Trotti . 13 3 5. 3. 1 i3 $- 6
Francelco Belloni. 1580. 6. Francefco Trotri . 1 43o. 1. Francefco Primo Vallnis Re di Francia. l
Franceico Bona arefriallo della Digl'iierl. Francefco Trorti. 1457.1. 1461.1. I51'5.|.4.1o.l1.1516.1..!519.4.1510.1.
VediMarefcia della Dighiera . Praocefco Trotti . 1 49 9. 7. 1..3.6.r51.4.1.1..1515.1. 151.7.8.151.9.5.
Franceico Borbone.Vedi Conte di San Pao Francefco Trotti. 1571.9.158o.5. 1536.1,.3. 1538.1. . 1.1.1544.6.
lo , 86. _ FrancefcoTrortL1616 1o. 1547-3
Pranceico Bufonr'derto il Carmagnuola r1 Francel'co Varzi. 1615.8. 1649.19. Francefco Marchefe di Saluzzo. 1519. 8.
cupera Alell'andria per il Duca diMila Francefco Vifconti Vefcouo di Aleandria. ISJJO.
no , 81C. 141 s. 1. 1640.15.1641.1o.11..1641..49. Francherra Adorni . 1 513.1 5.
d gran rotta all'efercito de'Genouel. Francefco Augurio di . 1655. 1I. Frafcaruolo , Terradella Lomellina ,occu`
1417.1 8. 1656.1317.1657.9.11.1 8.51.1658.1..4. pato daSauoiardi . 163 5. 3 z.
Prancel'co Calraxon . I 651. 39. 5.1o.14.1659.1. forricarodaspagnuoli.1 635.510.1651
Francefco Carrara Signore di Padova . Francelco Bernardino Bigarola Padella di 8.51.
395- ' Alclandria. 1656.1.1657.1.41. Fral'chera nell'Aleilandrino lcorl'a, edepre~
Francefco Cid . 1 5 9o. 7. 594.1 . Franceico Bernardino Vimercati . 155 8.1, datada'Franceii.1641.53.1648.1o.1654
Francero Codega . 1 . 1 . 1 536.9. Francefco Duca .111.0111111154171545... al. 65 5. 8.
FrinCClC dEle Duca di Modna.1 647.31. Francel'co Ferdinando Daualo Marchele di faccheggiara dalla nofiraCaualleria.
33.43.45.1648 r.14.17.16.33.34.1655. Pelcara . Vedi Marchefe di Peicara &. 1641. 63.164817.
. 5.18.1656345.6.7.17.1657.6. ( Girolamo Corte Padella di Alef come anche malrrartata dalla Fan
1416 I7. 10.11.13. 14. 35.40. 51.60. fandria. 1 546.1. 1 547,1. teria . 1655.
1 65 8. 1 1. 1 5. l: Franccfco Girolamo Ghllini.1 615.45.1649. per `timorqcle'nemici : vota diabi~
Francei'co Ferrero di Aleli'andria . 1 8. 165 6. 1 o. tanti _ 1644.14,
161|. . r! lng. Francel'co Girolamo Smrdiglioni . 1 63 8 . 1 o rurro ileno d1 elio Territorio depre
Francei'co 116.111.1611@ . 1 481 . 4. FranceicoMaria . 1511.. 5. 1 515.1 o. dalla CmalleriaAlemanna.
1644. 55. Frate
trate " inganna li Spagnuoli, ; !64$.9i7_,.i8.l,3i'.31.1641.1.11.1648. Gamberini. 1.4. 1417.7. 1580616.13
1643.1. 44-35 17.18.14.35. 1649 3o.31.165o.14.16. 3. 16444.61.
n..." molto facili .id einguere le memorie
3o.1651.41.1653.3.4.5.6.i4.15.1655. Gamondp, Terra . Vedi Callellazzo .
de'loro benefattori.: 460.1.: 466.3. 11.13.14.15. 16.11.1656.a.6.18.i657. Gandolfo Palallrelli Vicario di Aielli-mf
freddo ecceliiuo. 1 306.1. i3 1 1.4. 1 419.1.
4.i0.13.14.51.1658.1.4. dria . 1 . 3. _
1440.3. :471.1447311477.8.1608.1. Galeazzo . i313.3.1317.1.i318.1. Ginoberto dalla Torre Padella di
freddo (uoidi tempo. 1596. 4. 1599.11. GaleazzoVil'conri.1354.1. dria. :191. .
16o-:.3 -i605.4.1614.1.1635.3.i644.58 nella diuifione dello Stato di Milano con Gaigamiiio Trotti . 1394. .
165. al'. 1656.3. i { fratelli Aleil'andria . Galparo Barchina Padella di Alel'andril .
Fregarolo dato conto di dote in parte l 3 r 4.3. l$66.!.l67.!. _
Bianca Vilconti. 81. :441. 1. Trart. i6. fatto Vicariolmperiale . 1355. 1. ( Beiretra.1656.4.16.165761.
occupato daFranceii . 1447~ 7. viene in Alelandria . e mette in rouina il GalparoB ridi. 1639.3.
vien donato Guglielmo Paleologo. Monferato. 1 356.1. Gafparo bugiardo maldicenie con
1448.1. _ _ proibifce il fa bricare Callelli '1 ttogli Alell'andrini . i 405.4. -
prelo nome del Duca di Mllaao. i'andrino . 1357. z. Gal'pa. o Miini Gouernatore di Alelfandri a.
151-1.2 impone llraordinariegrauezze gli Alel 1514. a.
donato Filippo Brera . 1517. 3. fandrini. 1360.1. d rotta alla { del di
vien rouinato dalla loldatefca iui gpm lo ludio publico in Pauia . 1361. I. Francia . 1514. 3.
-ailloggiata 1 5 5 S. 4. f tregua col Maichcle di Monferato. v ad incontrare l'lmperadore, che vieni-l
v1 ( abitatoti (i ritirano dentro di Alei 1365. 1 . ua in quella Citt . 15331.
fandria Per timore denemici . 1 617.13, d ( figlia permoglie al Duca di Chia muore. 1534.1.
Frefonara li collega con gli Aleliandrini. renza. 1367.1. Gafparo Roiales. 1641.67.
1i 79.1. rompe la Caualletia de'Genonei.1 367.3 Gaiparo Vilcoiiti. 1415. i. 1430.1.
vendu1a,&c.1149.1.1577. 3._ v ad incontrare il indetto (uo genero . (: Signore di Para Generaledell'cfer
vien'occupata e da Ca 1368.1 . ciro Fianceie 1511.1.
ne. r404~ r ailedia Valenza del P . t3 70. 1. vien'vcciio nella giornata di Raucnna .
iui alloggi i l'efercito Franceie.&c.1 654. alledia l1 Citt di Cafale. .1370.1. 1511. 1.
li f padrone di Valenza. 13 70.3. Gattinara,l'erra di Piemonte prefa daSpl-l
P. umento venduto i gran prezzo . 117 1.4. poi dicalale . 1370. 4. gnuV li. 16:6. 13.
1372.41591-7. 1593.13- 163 5.2.1647 ; Citt di Alli. t 371. z. Gatto con lette gambe. 1641. .
69. emancipa ino figliuolo . 1375.1. Gattfrle in grandiilima quantit in Alclfari
Frumento venduto a viliiiimo prezzo.: 184 f : col Marchel'edillionleratof, epoi dria . i 576 4.
4. 1311- 3- l3l4 5- U01-3. 1104.5 li da lua figlia per moglie . 1 3 77. 3. Gaucarano Villagranada Capitano del po
Frumenti raccolto fuordi tempo. 1559.19. muore. 1378.3. polo di Aleffdndill . 1398. 3. 1337. l. .
1560 3. Galeazzo Maria Sforza Duca di Milano. 1318. ! .
Frumento maturo . per il gran folliire del 1 466. 1. del Genouefe. 1117.14.
vento caduto dalle (: in terra vende diie
drino. Feu-:li del Territorio AlelTan
1467.1.l
corre pericolo d'ell'er per tradimento
1619.1. . prefo da gli Alell'andrini . i 1 1.5.1 .
frutti in gran copia nell' Alelandrino . aiuta il M di Monferato contro Fi vien preio dal Duca di Milano . 151 4. .
6 ein lippo di . i 467.1. vien pollo in lire, 8121517. 1.
rubino, Terra del Monlerato li fottomette a piglia per moglie lafiglia del Duca di 8: reilituito alli (. 1518. 1.
gli Alellandrini . 1114. 1o. uoia. 1468.3. vien ricuperato da Genouefi . 15 18. 6.
dalla ioldatefca del R di f : vn'ordine per li Feudararij . aliediato da'Franceli , e Sauoiardi .
Sicilia . 1316. 5. 146 8. 4. 161.5. 4.
vien'qccupato da Spagriuoli . 1619. . rompe leiercitodi Filippo di Saggi; g li rende al Duca di Sauoia. i615. k6.
Fulconc Abbate di B'. g~glio.,i 1 81.1 . poili pacifica con lui. t 470.3. il (uo Caliello rende anche all
Falcone Re di Geiufalcmme. 1180 4. palla petAlell'andria. 1 471.3. Duca. 1615.1.
Funerale magnilicoin Alelandi'ia.: 5 90.1 o. f lega, e tregua co'i , Fioren vien'allediato dallefercito deGeooileli .
l
rini. 1473.1. _ _ 1615.15'.
G f lega col Re di Francia . 1476. 1. iicuperato daludetti. 1615. 16.
ammazzatodaiiioi iudditi. i476, 4, come anche il ( Calltllo . 1615. 3o.
Abriello Carcano. 1415.1. _ Galcotto Sacchi. 1449.5. _ 'Geneura,Ci'1ra erotica inSauoia . 1589. 1,
Gibriello Gamondo. 1487. 4. Grliaudo Ollari, fia Aulari libotala Patria Genoiiel'i riculanO di collegi. ! Lom~
Gabriella Guzfco piglia l'armi contro la dell'aliedio dell'linper/adore Barbaroifa. birdi contro l'lmperadoie Birbarolia .
Patria . 1403.3.4. _ _ 1175.3. __ _ 1168. 7.
con im : riduce i fuoi nemici viene pereioonoraro di . 1 i 7 5. 5, laceheggiano Precipiano e l'ulaornano
'Ill'vlfiml Nullit 'il VIUC- 5&1; 1 403.4. Gallozzo Capitano : taglia pezzi gli contro gli Alellandtini .
la lua genre vien ldisfatta. 8c?. 403.5 Compagnia di oldati Alelandrini . :115. 1. . _
fatto Gouernatore del Callellazzo . r 447. 6. ricuperano Capriara, occupatogi dafti
1405 . 6. Galuagno Firoiiini. i 419.5. detti Alelfandrini : 8. 3. _
tenta di pigliare San Saliiadoiewen farro Galiiagno Firoilini . 1 45 8. 3. 1 461. t. aiutano gli Alligianicontro gli Alell'an.
rigione , ede poi decapitato . 141 I. z. Galuagno Merlini . 1348.3. drini. 1 175. I.
Gi rielloGualco` 1508.6. Galuagno Vilconti Signore di Milano. lett. tentano di occupare Ouiglio nellAlel'
Gabriello della Oz. :649. 10.1 1. t 6504.6. C. nelprinc. de gli Annali. fandrino .1361. 4.
Gabriello Maria Vilconti, &c. 1401. 1. . Terradcll'Alefl`1ndrino,occupa vengono rouinare l' Aleilandrio .
Gaifero lfimbardi. i 194.1. to rouinato da Fazino Cane . 1 40 4. t. i441- 1- ~ _
.- B . :513. 5. donato Simonino Ghilini. 1 43 8. 4. inllabili , ed incoilanti nella libert loro
Galeazzo Guai'co. 1496.1. e poicia vien donatori Cuglielmolaleo~ hora la perdono, ed laricupefan@
Galeazzo Lanzaueccliia. 1410.3. logo .1448. i. 1447.311 507.1. 1517.1 1.15183.
GaleazzoSanfeuerini. i 499.1.1.4'. il iuo Cailello 'acclieggiato da'nemi'ci . litigano co'i , Tre-tti per li Feu.
Galeazzo Sippa. 1615535.41. 1 643.17. di da quelli polleduti , .
Galeazzo Trotti. i486 8. i 503.1. viruperi da gl'illeiii alle donne di ef I 5 i 7. r.
Galeazzo Troni . 151 7. 6. { Terra nel detto Callcllo ritirate. 1 6 46. perdono la detta lite . 816.1513. 1.
Galeazzo Trotti. 1591.1 1598.13. 3o. riciiperano Sailonri . i514. 4.
Galeazzo Tr0rri.~163 5.35.53.i636.8.i637. Gambafini.: 115.7.: 335.:.1.i403.3.1419 Ouada dalli Ttoalar rr 18. 5.
1 1618.8 i639.7.8.14.164o.i.13.1611. 4.14564. Tratt.11. i e ; Gauioleallr G-.iaichi . 1518. .
36.46.71.81 i 643.13.39.4o.i 6443.5 5. GambatinoGainbanni. 13 i 5. . Vengono ; co'i Francefi .
.o
1518 1 i. diie-_
\
raderifcon al Marelrefe d1' :
dilegnano di pigliare Tortona; Brel Giacomo Perrenari.1117.1.4.`nelri2
1519.3. Giacomo dal Pozzo . 1198.1. r181..4.14o3.7. .
corrono pericolo di perdere la libert. Giacomo dal Pozzo. 145 5.3. 1463.5. 10 aiutano contro iTorroneE. 11 84.1.
1 53 6.4. 1575.6. Giacomo dal Pozzo Cardinale. 1 . 5. lo aiutano contro 1l Prcncipe dcil'Ac
leuano il Finale al proprio Signore. 1556. 5. 1563.34. eaia.1396.1. i
1 5 5 8. 5. Giacomo Pull'aumo di Alelfandria . aderifcuno Matteo Vifconti . 1301. '1.
corrono pericolo diperderil detto Luo- 1511. 1. C 1103.1.
go. 1599.17. Giacomo Scribani. 1561.3. 1566.10. danno all'illejfo la Patria. 1315.1. 1 31:6.
perdono Ortaggio. el'efe1citoloro1ot~ Giacomo Stuardi di Scozia . 1 501.3. 1.1.
zo da'nemici . 1 61 5. 5 . Giacomo Stuardi Re dlnghiltcrra. 1649.3. vengono ad vn fatto darme coi Girelli
daglilielilivienoccupato_Gauio.1615. Giacomo deTerzi Vcl'couo di Triuento . Alligiani. 1308. z. ,
7. 9. 1 474. 1. abbandonano la Patrh. 1308.3. 131mg,
s'aiutano con danari, per non perdere il Giacomo Trotri.1469.1 .1484.1.1 43 5.4. 1513.615103. 1513.6.
tutto. 1 615.9. Giacomo dal Vermo viene con efercito n_el virirornano. 1348.,5~ 144.91513.9,`
ricuperano Gauio . 161 5. 16. l'A lell'andrino , e Fortica Alellandria. 151 5.14- l $141!
epofcia il Calello di ella Terra.1615.3o 139 1-3 maneggiano 11 tutto nella PatriaJ 40 5,1.`
tutti 1 lorobeni di qualliuoglia (orte lono d vna fegnalata rotta aFranceli. 1391.4. danno la Patria al Marcheie di Monl'era
( 8e rapprefagliati dal Re di edificare 1n Alelandria vna Chiefa . 1o. 141 5- "
Spagna.1654.. 1391.8. i _ ' _ fanno molriomicidij ne'Guelli 10101):
Geuoueii di Alelandria donde prouenuti . accheggia il Territorio Fiorentino, . triotri . 1451- 4
1103.3- 1391-1 calunniano i Trotri apprelloil Duca di
Gentile Beccaria . 151 1. 1. vien rimunerato ilfuo valore . 1398. 4. Milano. 1461. 1.
Genzano venduto Bonifazio Gual'co . Giacomo Conte d' Armignach viene con fono tiranneggiati da'FranceE ad
1 3 1 4. l. elcrcito nel I'Aleffandrino, come Genera dc'Guel . 15o7. 1.
Gerbe occupate dal Re di Spagna; poi per~ le dell'armi del Re di Francia , . aiutano il Duca Mallimiglino Sforza`
dute.!56o.z. . 1391. 1. _ gc. 1 515. 9.
Glierardenghi liberano la Patria loro da- s'accolia con la lua gente ad Alefl'andria colpirano contro i Franccfi &. r . al
France. 1409.1. per artaccarla. 1391. 4. f Giel'uati vengono ad abitare in Alellandria .'
Gherardo Colli Podeli di Alelandria . relh il fuo el'ercito rotto, ed egli ferito, e 1490. 1.
14f7.1.1458.1. l,rigione,epoimuore.1391.5. ottengonola Chiel'a di Loreto . 1531. r"
Gherardo Gamlncorta . 163 5. 69. 163 6. 9. Giacomo Antonio Calcamuggi . 1585.5. Gicliliri vengono ad abitare in Alellandria .
Gherardo Gambarini . 1657. 3 a. 1 6o1.5. 1 614.4. 1 5 91.1 o.
Gherardo Petrenari. 1 19391301.37. Giacomo Amonio Gambarini . 1610. 6. Gillo Albornoz Cardinale . Vedi Cardinale
Gherardo da Zemo Podelt di Alcflndrl'a. 1 613. 3. 161 5. 8 ~ Albornoz .
1 441. 1 . Giacomo Antonio Guafco. 1 6o9. 1.1 61 o.6. Gioliuo Cartari . 1 599.1 1.
Ghilini.1168. 1.. 117e. 3. 1188. 1. 119e. 1613.3.161 5.1.14.17. Giordano Arnuzzm 48.7.1,
4.110861 1 15.9. 1 11.8.9.1417.8.1 45o. Giacomo Antonio Guafco. 1655.15. Giordano Arnuu i. 1 598.13.
6.14661. 1466.1. 1540.5.1611.6.1619. Giacomo Filippo Abondio. 1651.10. Giordano Firoini. 1346.1.
411111.19. Giacomo Filippo Sacchi vien fatto del Giorgio Arnuzzi . 143% I.
Ghilini , eloro origine. 1 19o.`4. Conieglio fegreto di Milano. 151 3.1. Giorgio Baratta . 1419. 6. _
Ghil ino Ghilini Vefcouo di Comaccio . giulilica linnocenza del luo Duca prelfo Giorgio Baratta. 1517.9.1 : 8.8.
1 S31. 1I. 1558.7. alMarchefe di Pelcara &. 1516. 1. _ Giorgio Carell1.14o1 6.
Giaccio nellAutunno. 1478.8. 1644.58. tratta in nome di ello Duca col Duca di Giorgio Carretti Podell di Alell'audria .`
Gaccio nel principio deliEllate ._ 1656. 3. Borbone la rela del Callello di Milano 141 1.1.
GiacinroXimenez. 1657.931. 8ec.1516.4. Y Giorgio Martinuzz'Cardin. vccifo. 1 551.8.
Giacomino Boidi . 1486.6. non permette, clie la lua Patria lia tenuta Giorgio FUOCQJ. 33.1656.1.
Giammino Ghilini. 1 301 . 5 1. dal Lotrecco . 1 5 17. 1 1 . Giorgiolnuiziati.1573.1x.
Giacomo Colli. l 13 4. 1. fatto P'relidente del Senato di Milano , Giorgio Lanzaliecchia . 1417. r. I Y*
GiacomoGhilirii. 1397. 8. 1 413.4. 143 4.1. benelca 1.1 Patria. 1550. 3 . Giorgio Mntinenghi prigione in Alell'ang
Giacomo Biglia. Podell di Alcllandria . muore donpo hauer (- vn dono al dria . 1544. 4.
1471. 1. .. Duomo della Parria.155.4 Giorgio Mei-ula. 148141194.- . .
Giacomo Brambilla Pode di Aleflandria. donde prouenghi lafua llirpe . Tratt. 4. Giorgio Motbi Podell di] Alell'andrra
1v t 496. l .
.._1578. 1. 1 579.9. Giacomo Franceico Guafco. 1541 .4. 1550.
Giacomo Clemente Frate Domenicanovc- 4. 1560. 4.5. Giorgio Pif'carelli Podell di Alellandria
il Re di Francia , . 1589. 6. Giacomo Ftancefco Gualco. 161 5.1 6. 1464. 1.3. l
Giacomo Fantini . 1315. 1. Giacomo Luigi lnuiziati. 1513.13 1 5 14.1. Giorgio dal Pozzo. 1395.4. 1397.9.
Giacomo Fircihi. 1 , 1. 1515. 3- Giorgio dal Pozzo.1471.6.
Giacomo Firo'rni. 1469.1. Giacomo Luigi Inuiziati. 1 65 5.5.1657.16. Giorgio Solcro Pittore Alcli'andrino (i fi
Giacomo Firoini. 1535.9. Giacomo Maria Arnuzzi. 1 567.3. 1585. 5. valere in Spagna, . 1,5 8 1.4,
Giacomo 61111.1597411994. Giacomo Maria Stampaa 511.6. Giorgio Squarzalichi. 1 49 5.8.
Giacomo Lanzauecchia. 1117.14. 1147.1. Giacomo Melchior Caualcab Podcl di Giorgio Vcfcouo di Alcllandria dEgirro
. _1151`.1.1151.1. Alell`andria.14oo.1. abbrucciato da glillelli AlclLndri:
Gl:como Lanzauecchia. 1 173.4. Giacomo O'tiuiano Ghilini. 1 640.9.1 656. ni &c.'14o5. 4.
Gx:acomo Lanzauecchia. 1 37 5.4. 10.1 ; 7_.37.1 659.1. Giorgio Vilconti Padella di Alcll'andria I
Giacomo Lanzauecchia. 151. 5. 4. Gibellim di Alellandrini. 1 1.1 5. lino al num. 151 1. 1. 7.
GlacomoLanzauccchia.1535.5. 18.` Giorgio Giufeppe T_rorri Sandrio. 1644.77.
Glacomo Marchelli. 11.93.10.131 7.a. rouinanoi Guelfi. 1138. 1. Giornata milieriofa,e fauoreuolea gli Alefg
Gatomo Marziani Podell di Alellandi'ia.~ l collegano con llmperadore. 1140. 1i fandrini. 1 39 1. 7.
_l393.1.1394. 1. lo aiutano contro i Genoueli. 1 14x. 1. Giouanna Reina d: Napoli. 1341.1. 1349.1.'
Giacomo Mallrazzi, deFondatori della svnilcono ad altriGibellini coutioi 1386.3.1413,1.1435.3. '
_Chicfa diLorero, 811-. 15o3.1. detti 011. 1 141.. 1.13 1 8. 3. Giouanna Reina di Portogallo. 1 539.1.
Mczaniga eletto publicare la vanno 1`11 ad allediare Giouanni Aimi Podelidi Alella1id1|a.1455
Crociata contro il Turco, 86C. 1451- 1. Parme . 1 145. 1. 1 1461.1.1463.1. '
_1456. 1. . l danneggiano la Patria. 1146.1. 1148.1. Giouanni Ardico Rertore di Aleli'andria .
Giacomo Porri Podell d1 Alell'andm. 1163.1.1313.4.131 5 1.. _ x 2.16' l
145 3. 1 . facc heggiano', e rouinano il Territorio di Giouanni Auciiro danneggia lAleflandrino
Giacomo Pellati. 1515.9. ella Patria. 13o8.1.1310.1.
conla Caualleria Inglel'e. 1361. 1.
C V
v in aiuto dePifani.' i363. : _ Giolfanm' Scribani.'1 561. 12H63. ; 15. Giouan'Andrea . 1566.5.
Giouanni dAufiria . 1571. 7. 1576.1. 3. l 7. Giouan' Andrea Doria Prencipe di Meli.
1 57 8.3. Giouanni Sorbelloni. 161 7. 161. 5. 1 3.10. _1 560.1.1 5 87.1.
Giouanni d'Auirim 647.3 0.1 48.13.1650 37.1617.6. 1618.3.4.5. 1633.5.7.1635. Giouan'Andrea Lanzauecchia. 1 510.1.
1 4.15.11 . f 51. Giouan'Angelu Baratta. 1564.5.
! Berruti. 1474.4. Giouanni Trotti. r 150.3. GiouanAngelo Brugora Pode di :
Giouanni !!! Gouernatore di Alell'amV Gi0uanni_Valla1i Podcii di Aleiiandtia . iandria. 15a1.1.15a3.1.1.
_dria. 1511.1.1511.1.3. 1487.1. 1488.1. GiouanAngelo Cerinelli. 1 655.1 5.
Giouanm B1acheri.1643 .6. GiouanmVaiquez Co1onado.1636.3.1633 Giouan' Angelo Lamborizzi . 1 5 34. 1.
Giovanni perpetuamente bandi 14. 1641. 13.'_1641.41. 1643. 6.16.49. 15 41. 7.
to,pe1 hauero (a la Patria. 1 3 48.3. 1644. 16.1.3. 14. 15.36.40. 1645.14.33. GiouanAngelo Martina de'Merlani.1 579,8
Giouanni Calcamoggi. x 166.1.1 197.1. 1648.178. 1649.15. Giouan'Angelo de_Madici fatto Papa col
Giouanni Calcamuggi. 1 5 s 1.6, Giovanni VeRamoglio Podc diAlelTan noinedi P10 05116155113.
Giouanni Caraffa Duca di Palliano Stroz- dxia . 1490. 1. 7 [a llrozzare due nipoti d1 Paolo Qur
zato .1561. r. Gionanni di Velafco Conte di Siruela GoQ Papa. 1 561.1.
Giouatmi Carretti fa edifica Chiefa in uernatore delloStato di Milano. 1 641.4. muore. 1565.3.
Alellandria. 1 153.1 . 13. 15. I641..5.9.1.0.1.1.a9.3o.3 1.33.34. Giou anAngelo Merlani.160o.3.
Giouanni di Caliro. 164 1.31.1661 8.1644 35.36.38.39.40. 41 .47.1643.6.8.14.15. Giouan'Angelo Manga. 1 608. 4.
9. 68. 1645. 1 . !6.19.1.o.11.1.1.16.33.41..44.165o.5. Giouan'Antonio Baratta. r 404.1 3,
Giouanni Ce1melli.1 3 49.1. Giouanni di Ogliauri.1 648.1 5.1 6.1656.1 1 Giouan'dntonio Boidi. 1 3 1 4.6.
Giouanni Clauato Podeii di Alell'andria . Giouanni Viamonte !!! ! 111611.04111. Giouan'Antonio Chiapponi inuentore di
1417.1 . _ 161.0. 1. nuoua Setta in Alciiandria calligato
Giouanni Firoinl. 1 43 8.5.1448.3. Giouanni Vifeonti Areiuelcouo dlMlano . 1607. 7. a' '
Giouanni Firofini. 1 480.7.1 6.4. 1317.1.1318.1.. Giouan'Antoaio dc'Conti di Sparouara P11-J~
Giouanni Fornari. 1 3 3 4. 3 . [uccede nel Principato di quella Citt . defdi Alelfandria. 1471.1.1473.1 .
Giouanni Gamaler0.1 61 8.7.1643 .40.1 657 1339-1. Giouan'Antonio Fachinetti Papa col nome
3 a.. fatto Vicario del Papa nello Stato di d'lnnocenzo Nono. 1 59 1 .9.1 1 .
Giouannidi Garay/.163 5.4o.41.57.69.1 636 Milano. 1339. 3. Giouan'Antonio Ghilini. 1 6 16. 3.
4.163 7.1.1 639.11 1 confermato anche in tutta la Lombar GinuanAntonio da P. 1 6o1.1.1. J
Giouanni Ghilini . r 18. 6. _ dia eol '.'udcrtocariem 1343.1. GiouanAntonio Lamborizi. 1505.6~
Ginuanni Ghilini. 1 436.3. 1439-7. 1451.1. rimane erede di Luchino Vifconti . Giouan'Antonio Mailobrio. 1 63 8. 1 r.
l 459- 3 I 349~ _ . Giouan'Antonio Panizzoni. 151 1.9.
Giouanni Guafco . 1491.- 5. concede ad Alell'and ria le quattro Giudi Giouan'Anronio !!! . 1536. 1 5. 1543. 32
GiouanniGueuara . che f Gouernatore di catureciuili. 1353. 1. _ l 544. 7
Alell'andria. 1544. . 1 561.4.7. 1563. 7,. concede all'ifteifa Citt la Lettura d'ilii Giouan'Anronio Sangiorgio fatto Veico
1566. . Tratt. 19. tuta. 13 54. 1.1 di Alellandxia. 1 478.4. "'
Gioia annilnuiziati. 1 413. 1. _ muore . 1354. 1. vien promofl'o al Cardinalato.1 493 .1.
Ginuanni Lemaingre occupa Tortona . Giouannino Gualco fondatore del Conuen ottiene il Velcouato di Sabina . 1 497.41,
1 403 . 1.. _ to de'S1ui,e del Spedaledi Sant'Antonio fatto Legato di Roma. 1506.1.
f tregua con Cane. 1 404.3. di Borgoglio. 1 195. 1 .1. muore. 1 509.3.
f1 f padrone ! Caiiellazao nell'Alef Giouannonn Beccaria Podefi di lalcia particolare memoria di alla Caf`
fandrino. 1405. 6. _ _ dria. 1158.1. tedrale di Alellandria.1 509.5.
fatto Gouernatore dello Statodr Milano Giouannuzzo Aliprandi Podeli diAlefl'an GiouanAntonio Trotti. r 509.6.
lenta di ricuperare l0 Stato de'GenoIe, d1ia.1354.1.1358.1. _ Giouan Bartolomeo A1nuzzi.1584.3. r 594'.
riceue rotta. 1 409.14. Giouanni primo Marchefe d1 Monferato. 9. 1598.1 5.
Giouanni Malo de'riones Padella di Ale( 3 5. . Giouan Bartolomeo Calcam oggi . 1 575. 8.'
fandria. 1 63 6.1.1637.1.164o.1.r641 . 1. Giounni Marchefe di Monferaro muoue Giouan Bartolomeo Calcamuggi.1 645.16.
Giouanni Marchelli /benemorito della Pa guerra agli Alellandrini, 8u'. 13 4.4, I Giouan Ba1tolome0Ghilini.1500.6.1501 x
tria. 1499.9.r503.r. _ guerreggia colPrencipe dellAccaia, 8.1. Giouan : Anolii. r.
Giouanm de'Medici, che Papa Lione Dc 1 345. 1- . Giouan Auogadri Pode di :
Cim. 151 1.1.1.. 1 513.1.1 519.4.1 510.1. occupa parte del Piemonte. 3 5 6. 1_. ndria. 1 5 81.1.1 5 83.1.
1 51. 1 . 3. fi padrone di Voghera, e daltri luoghi. Giouan - Baiardi. 1 656.6.
Giouanni Mendozza Marehele dell'lnoiofa 1 361. a._ _ _ Giouan Battilia Cantone c 1618. 3. 1610. 4.
Gouernatore dello Stato di Milano. 1 6 1 " faccheggia , e mette 1n tourna la Campa 1611.4.1613.5.1616.1o. 1630.1. 1631.
6. 1 61 3.5.8. r6 1 4.1.5.6.8.1 61 5.1.5.6.*1. gnadi Aleiandria. 1371.1. 1.1634.1.3. 1636.6.1639.13. 16.41.16.
9.10.1 1.1 7. inccede Secondotto (uo fratello nel 1 650.8. 1655.19.
Giouanni Metlani. 1 1 87. 1. Marchefato. 1 3 7 3.1 ~ Giouanattiiia Calhgna, che di poi f Pa-
Giouanni Montalto ! di Aleffandrial muore. 13 80.3. pa Vrbano Settimo paffa per Alellandria.
. 1443.1. _ Giouanni terzo Marcheie di Moderato.` l f 7l . .
Giouanni Motono Cardinale. 1 547.7.1 564. 1449.4.1450.9.1464.6.1485.5. fatto Papa. 1 590.10.
- 7.1 575 6. - Giouanni R di Francia. 153 6.1.. muore. 1 590.1 1.
Giouanni Noce. 1 4513.4. GiouanniXXI. Papa. 1176.4.1 177.1. Giouan Battifta Calialdi,&c. 1 5 51.8.1 5 51.
Giouanni Odoardi Podc di Aleandria . GiouanniXXILPapa . 1316. 6. 1311. 1.a) 3- 155 - 3- "
1 510.1.1 511.1. 1318.1. 1319.1. 133o.1.1334~1 Giouan Drufiani . 1 617. 9. 1 640. 1 .
Giouanni dal Pozzo. 131 3.8. GiouanniXXIlI. Papa. 1410. 1.1415. 1. 3. 8.164441. 1648.19.1655J 1.
Giouanni dal Pozzo. r 3 9 5:4. _ 1418.3.1419.1 Giouan Battita Ghilini . 1650. 19. a 1.16.
Giouanni dal Pozzo. 1 45 8.1. 1461.1. Giouan'A Pellati. 1567.7. 1651.14.1656.7.8.1657.9.1659.19.
Giouanni dal Pozzo. 1463.5.1466.4.148,. Giouan'Alberto Cane ! di AMT GiouanBittilia . 1 5793-1 61m6
5.14915. 1 5 13.13. dria. 1 634.5.1635.1. Giouan Battili Inuiziati. 1643.40.
Giouanni Sail'atelli Generale ! Papa ricu Giouan'Alberto Ghilini . 1 531. 7, 1539.4. Giouan Battilia Marazzi primo Abbate di
pera il paefedi qui del P , 8a'. 1 51.1. 3. 1560. 3. Santa Maria del Cacllo. . l 3
fi f padrone di Alellandria. 8a. 1 5 11. 1 . Giouan'Alberto Pettenari. r 61 7. 1 9.1, Giouan !!! Panfilio fatto !
barbaramente fa faccheggiare quelia Cit Giouan'Ambrogio Gallarati. 1 611.4. dlnnocenzo Decimo.1644~4649
t. 1 5 1 1.1. . GiouanAmbrogio Spinola Podefl di Ale( muore. 1655.1.
Giouanni Scalcbi Podelii- di Alel'andria . fan'dria. 1 434.'1. Giouan Panizzoni. 1 651.8. _
1544.1.1545.1. Giouan'Andrea Bofco Podeii di : Giouan Battiiia Porzelli lnquiitore ! Aid
Giouanni $c1il1ani.141 5.4.1 51 3.10. d1ia.164o.1. ` iand11a,e dhcqui. 1573. 6. _
Giouan
\ ..___._
Giouan Barilla Porta Padella di Ale'an pace col Marchafe di Monferar I .accompagna la : illuminata !
dria. 1 S88-1.1 5*9- - 13 81. 1 . al Monailero per Monacarli. 1 5 4. 1.
Giouan Bartiila dal Pozzo . 163 1. 1.. 1641. da parte gli Alellandrini dell'acquillodi muore. 151 8.7.
1.8.61.1646.7.1647.3.16.1648.1o.165a. due Citt.; 388.3. . Giouan Giacomo Trotri . 1 5 8o. 5.
1.1659.11.11. viene in Alclandrimli 3 90.1. Giouan Giacomo Trotri. 1 643.40.
Giouan ; Srampa. 1660.5.1 603.! impone grauen: Religioi.l1 390.1. Giouan GiorgioLanzauecchia. 151 3.1.
nom'. 1496.1. f llega col Marchefe di Monferato . Giouan Giorgio Palcologo Maicheie di
Giouan Battilla Tro1ti.1611.5.16z1.13.14. 1310.3. Monfeiato muore , ed in lui inifce la la
|633.3.164o.16. ottiene il titolo di Duca di Milano L meglia Paleologhi. 1533.4,
Giouan Batriila Villodre Padella di Ale( 1395' L Giouan Lodouico Marcheie di Saluzzo .
fandria.1611.1.1641.78. fattoDuca. 1395. a. 1 5 19.8.
Giouanni Bernardino Galeotti . . e Conte di Pauia, Bcc. 1 397.12 Giouan Luchino Amuzzi. 1517. 5. 151 8.1;
53.66.1643.6. f tregua con alcuni Prencipi. 1 39 8. : 5 . 15 1 9.1.3 .
Giovanni de Laguna , chefGoner da il titolo di Conte d'Angera Giouan GiouanLucliino Arnuzzi.1 1 557.1 .
natore di Aleiaadria. 1617. 6. 1611. 6. Maria (uo figliuolo. 1 3 .1 . Giouan Luigi Stranio. 15o 1.1.
. 1. ii f padrone di Bologna. 14oo.3. Giouan Luigi Trorti.1$15.7.1531.3.1 598.
Giouanni Chriiloforo Panizzoni . 1 51 5. 8. muore. 1461.1. 6.7.
_1 . 7. (. 14oz.. . _ _ Giouan Marco Gialli. 1 447.4.
Giouanni Domenico Panizzoni. x 511.8. il fue cadauero diuifo in tr parti ed in Giouan Marco Guafce. 151 6.5.
Giouanni Federigo Duca di pri tr luoghi fepolto. 14o1.3. Giouan Marco Giiafco. 1 499.,.1649.1 8.
_gione dell'lmperadore. 1551.4. Giouan Giacomo Anoli benemerito della Giouan Maria Gambaruti. 151 1.9.
Giouanni Ferdinando di Velafco : Patria. 1 5 1 1.7. Giouan Maria Guaico. 1 5 16.5. 1 53 7.1 1.
bile di caliigliaouernatore dello Stato Giouan Giacomo Balbi. 164e. 9. 1641. 17. Giouan Maria dal Monte fatto Papa colmi-l
diMilano. 1591.8. 1 594.6. 1595.1. 8. l s 713 1 me di Giulio Terzo. 15 56.1.
.l SPS-9J 7- !6oo.1.161o.7.1 611.5. Giouan Giacomo Baratta. 1404.13. _ refiiruifce il Concilio alla di Tren:
Giouanni Filippo Prari. 1 641.7. Giouan Giacomo Corta Commiil'aro dl eo.`_1 55 1. 1. .
Giouan Prancefco Appiani Padella di Alef Aleifandrimx 496. 1. muore. 1555.1.
fandria. 1 49 8.1. Giouan Giacomo Firoflni. 1497.5. Giouan Maria dal Pozzo. 1 5o 1.1. _
Giouan Francei'co Arnuzzi. 1 5 77.1. Giouan Giacomo Fironi. 1 5 3 5.1. Giouan Maria Vifconti nafce. 1'3'88. 1i.
Giouan Francefco Aulari. 1566. 4. 1585.5. Giouan Giacomo Firoiiini. 1539.4.1551.3. {uccede nel~Ducaro di Milano.1 461.1.
16o7.1.z. ' Giouan Giacomo Ghilini. 1385.1'. 1395-3 1eme di perdere lo Srato di Milano
Giouan Franceico Baglioni.: 561.1. Giouan Giacomo Ghilini Segretario , _c 1 409. z. ,
Giouan Francefco Ferrari.1649.1 8.165 3.3. Coniigliere del Duca di Milano alleua il ammazzato. 1411.1.
1 659.10. giouinerto Duca Giouan Galeazzo Sfor Giouan Mario Mazzio haomo letterato .
Giouan Francefco Fironia 513.5. za. 1479. 8. __ _ _ 1581.3.160o.6. Trarm 9.
Giouan Franeefco . r 5 5 1.1. approua in nome diail'o la pace co 1 Vini Giouan Matteo Arnuzzi. 1 487.1 51 8,5.
Giouan Fraucefco Lamborizi. 1 551 .7. ziani. 1484. z. _ Giouan Matteo Santi. 1599.11.
Giouan Francefco Serra,8rc. 1 644.1 6. 1 645. [ in nome di elio Duca la figlia del Giouan Nicol Arnuzzi. 151 8.5.
17. 1646.1 8.19.1034. 1647. 19. 1.0.33 . R di Napoli , egliela conduce Milano. Giouan Nicol Boidi.' 1 5 3 1 .1 o.
_34.1 648.17. 165o.17.31.1651.5.1656.3 1 489.1. _ _ Giouan Nicol Troni. 1 59o.1.
Giouan Francefco Trotti. 1 464.1 . ottiene il Cainaggio della Filippona, ed GiouanOtto deConti di Mede. 1411.
Giouan Francefco Barbauara Podell di altri beni inicontro dell entrate della farro Padella di Alell'andria. 1 461 .1 _
_Alfl'andria.1436.1.143 7.1. Citt di Bobio. 1 494.4. _ _ _ Giouan Paolo Barzillio Padella di Aid-_
Giouan Falaineri. 1588.4. fatto partecipe di tutgi li fufi'ragi de fandria. 1485.1 .
Giouan Galeazzo Sforza fuccede nel Du ConuentualiFrancefcani. 1 498.4. Giouan Paolo Belloni. 1 5 5 8.1.
cato di Milano. 1476.6. muore. 1 53 . Giouan Paolo Lonari Gouernatoredi ;
xicupera Genoua. 147 7.3. ha compolla vnllloria latina ed altre fandrla. 153 5. 1.
d parte di elia ricuperazione ad Ale( opere.1531.5. _ _ _ Giouan Paolo Panza . 1 643. 4o. 49. 1 8:
i_`andria. 1 4774.5. doppo la { morte vieneziandio rimu 1 651.3 6. _
e Fatto Duca di Milano, 866. 1477.6. nerato il (uo . 133.1 Giouan Paolo Trorti. 1 5 1 3. 1o.
[i collega col R di Francia.1 478.1. Giouan Giacomo Ghilini . 173! .9 Giouan Pierro Caraffa de' fqliatot
amorcuole vcrlo gli AleiTandriniJ 479. Giouan Giacomo Ghilini. 1571. 6. 5 37-1. della Congregazione deTeatini.1 51 8_9,
33. l 788-4. 1 $93.10. 16o4.8.161 1.7 ) Papa ! nome di Paolo Quatro l'
vienalleuato (otto la cura di Giouan Giouan Giacomo (: 65 1.1. 6.1 59-5 1 5 55. 1.. _
Giacomo Ghilini. 1 473.8. Giouan Giacomo Guafco. 1119-3. vien zrauagliato con la guerra dal Re di
E1 lega con alcuni Porentati. 1486.1. Giouan Giacomo Inuiziati. 1 5 I - Spagna. 1 5 57.1 .
d parte gli della pace 8c Giouan G iacomo Inuiziati. 1 5 3 6.7. . f pace col indetto . $57. 1 1.
lega tr (e , ed alrri Potentati abilita . Giouan Giacomo Inuiziati. 1 5 88.4.1608.4. muore. 1 5 9.29. _ _
1 4 8 1 . 8. Giouan Giacomo Lugo di Ale( Giouan Pietro [ r 445,1,
piglia per moglie la figlia del R di Na fandria. 166. 1. _ Giouan Pietro Sorbclloni. 1 61 5.1. 1 61 7.9.
poli . 1 489. 1 . Giouan Giacomo Paleologo Marcliefe di GiouanRiccardino Lanzauecchia.149z.6.7
Monferato. 1417'. 1 l. 1418.1. -
_muere auuelenato. 1 494. 5. Giouan Rodrigo da Salamanca Podeil di
Giouan Galeazzo Trotri. 1 44o. 7. 1447.7, _14413. Aleil'andrim .
1450.5.1451 .1.3. Giouan Giacomo Stranioix 5941.8. I 193 Giouan Siefano Guafco . 1466.6. 1481. 3.
Giouan Galeazzo Vif'conti piglia per mo 4e ' 1 500.5. _ _
gliela figlia del R di Francia. 1 3 60.1. Giouan Giacomo Triuulzi viene in Aleanf Giouan StefanoSrordi'gliom. 1615.1 4.163 5
vien'emancipaw da (uo padre. 1 3 71.1 . dria.{1481.1.1511.3. _ _ 4.16381 0.16394~ I 649.1 1.1 651.7.
amureuole verlo li Religio di Aleliatl~ . ' ad 111111111111 il R di Francia ritira le GiouanTomaoArnuzzi. 1481.1,
fil-1315.4. erciro dal Tarro. 149 5.6. _ Giouan Tomafo Ghilini. i 65 7.1 1.1.6.
(caccia dAii il Duca il Branfuich . fa alcuni mouimenri verfo lAle'andri Giouan Tomafo Rufca Podeii di Aleifan
13 77.3 no, e poi li ritirain . 1497.1.. dria. 1530.1. _
rentmm indarnmd pgliar per moglie la gouerna la : Ci tr di Alli . 1 499~ I' Giouan Vincenzo Peri. 1 5 58.1.
figlia del di Sicilia. 1378.3. fatto Marefciallo di Francia. 1 500.1 . Giouan vincenzo Petrenari. 1 4 95 .1 .
guerreggia contro i Genouefi. 1 90.2. mantiene gli Ale'andrini in fede vcri'o ill Girolama Granari moglie del Gouernarore '
occupa due Terre de'iudctti. l 3 80-3 Rdi Francia. 1511.1. _ di Alell'audria. 1 5 88.6.1 3.7.8
piglia per moglie la ": di larnab diie-gna dioccupare Aleiandria . ed Afil Girolamo d'Agoino , clicfil (:
. 1389.4, 1 513.`_6. di Alcilndiiad619.a.19.163o.a.1o. .
15.11.14. Giro:
vi in aiuto clo'Pifani.' 3 63.- : _ Giolniri Scriba'nifi 561. 1;'1563. 6. 5, Giouan'Andrea . 1566.5.
Giouanni d'Auria . 1571. 7. 3. x 7l Giouan' Andrea Doria Prencipe di Meli.
1 518.3. Gioiianni Sorbelloni. 161 7;. 1 615. 1 3.1o. .156o.1.1587.1.
Giouanni dAuiiri'a.i 641.3 6.1 37.1617.6. 1618.3.4.5. 1633.5.7.i635. GiouanAndrea Lanzauecchia. 1 .
1 4. 1 5.11 . $1 Giouan'AngeluBaratra. 1564.5.
Giouanni Berruti. 14144. Giouanni Trotti. 115o.3. GiouanAngelo Brtigora : di :
Giovanni Biraghi Gouernatore di Alefl'an-V Giouanni_ Vallari di Aleilandria . fandria. 1511.1.1513.l.1.
. 1511.1.1511.r.3. 1487.1. 1488.1. Giouan'Angelo Cerinelli. 1 65 5.1 5.
Giouanni Bracheri.1643 .6. Giouannivalquez Coronado.1636.3.l 633 Giouan Angelo Lamborizzi . 1 5 34. r.
Giolanni Brignone perperuamente bandi 14. 1641. 13.' 1641. 41.1643. 6. 16. 49. _15 41- 1.
to,per hauer'o la la Patria. 1 3 48.3. 1644. 16.13. a4. 15.36.4o. 1645.14.33. Giouan'Angelo Martina de'MerlaniJ 5 79.8
Giouanni Calcamiiggi. 1 166.1.1 191.1. 1648.1.7.8. 1649.15. GiouanAngelo dcMedici' fa tto col
Giouanni Calcarnuggi. 1 5 91.6. Giouanni Veamoglio Pode nome di PioO_uro.1559.13.
Giouanni Caraffa Duca di Palliano Strozf dria . 149. 1. ( (lrozzare due nipoti di Paolo @tra
zato. . 1. Giouanni di Velafeo Conte di Siruela Go@ Papa. 1561.1.
Giouanni Carretti f edifica vna Chiefa in uernatore dclloStaro di Milano. 1 641.4. muore, 1165.3
Alcfl'andria. 1 153 .1 . 13.15. 1641.5.9.1o.11.19.3o.3 1.33.34. Giou anAngelo Merlan.16oo.3.
Giouanni di Cairo.1641.3 1.16431 8.1644 35.36.38.39.40. 41.41.1643.6.8.14.1 5. Giouan'Angelo Monga. 1 6o8. 4.
9. 68. 1645. 1 1. Giouan'Antonio Baratta. i 4o4.i 3,
16.19.1o.1 1.11.16.33.41.44.165o.5.
GiouanniCermelli.1349.1, Giouanni di Ogliauri.i 648.1 5.1 6.165 6.1 1 Giouan'Antonio . 13 i 4.6.
Giouanoi Clauaro Podeli di Aleandria . Giouanni Viamonte di Alelandria. GiouanAntonio Chiapponi inuentoro di
1417.1 . _ 1610. 1. Setta in- Aleiandria calligato
Giouanni Firoflini. 1 43 8.5.1448.3. Giouanni Areiuelcouo dilMilano . 1601. 7. . I
Giouanni Firoini. 1 48o.7.1 496.4. 1317.1.131S.1. Giouan'Anroaio deConti di Sparouara
Giouanni Fornari. 1 3 34. 3 . uccede nel Principato di quella Citt . .1.-111414161111111.. 1411.1.1473.1.
Giouanni Gamalero.1 618.7.1643.4o.1 657 1339-1 Giouan'Anronio Fachinetri Papa col nome
3 1. fatto Vicario del Papa nello Stato di d'Innocenzo Nono. i 591 .9.1 r .
Giouannidi Garay.: 63 5.40.41 .57.69.1 636 Milano . 1339- 3 Giouan'Antonio Ghilini. 1 6 16. 3.
4.163 1.1.1 . 1. confennato anche in tutta la Lombar Ginuan'Anronio da P. 1 6oz..1.1. J
Giouanni Ghilini. 118. 6. i da col . 1343.1. Giouan'AntonioLamborizi. 1505.6.
Giouanni Ghilini. 1 43 6.3 . I 436.7. 145! .1. rimane erede di Luchino Vifconti GiouanAntonio Maobrio. i 63 3. 1 .
l 459- 3 l 349I _ GiouanAntonio Panizzoni. 1511.9.
Giouanni Guafco . 1491. 5. concede ad Alefl'andria le quattro Giudi Giouan'Antonio Rcii'i. 1536.1 5. 1543. 3:
GiouanniGueuara. che f Gouernatore di catureciuili. 1353. 1. _ 1544. 1.
Alefl'andria. 1544. 1. 1 561.4.1. 1563. 1. concede all'ilielfa Citt la Lettura d'Ilii Giouan'Antonio Sangiorgio farro Veico
1566. 1. Tratt. . tuta. r3 54. 1.1 di Aleilandria. i 478.4. _"
Giouannilnuiziati. 1 413. 1. _ muore . 1354. . vien promol'fo al 493 .1.
Gionanni Lemaingre occupa Tortona . Giouannino Guafco fondatore del Contien otrieneil Vel'coulto di Sabina . 1 497 4.'
1403. 1. _ co cleSerui,e del Spedale di Sant'Antonio fatro Legato di Roma. 1506.1.
f tregua con Cane. 14o 4.3, di . 1 195.1 .1. muore. 1 509.3.
(i f padrone del Callellazzo nellAlef Giouannono Beccaria Pode di ' lalcia particolare memoria di fe alla Caf
andrino. t4o5. 6. _ _ dria. 1158.1. _tedrale di Aleflandriaa 509.5.
fatto Gouernatore dello Sratodi Milano , Giouannuzzo Aliprandi Podel diAlefi'an Gio uanAnto nio Trotii. r 5o9.6.
tenta di iicuperare lo Stato deGenooeii, dria.i354.1.r358.1. _ Giouan Bartolomeo Arni11zi.1584.3. 1 594.
e riceue rotta. 1 9.1.1. _ Giouanni primo Marchefe cli Monfcrato . 9. 1 59 8.1 5.
Giouanni Malo deriones Podea di ' O s .2 n Giouan BartolomeoCaleamnggi . 1 5 75. t.
fandria. r636.1.1637.1.164o.1.1641.r. Giou anni Marchel'e di Monferaro muoue Giouan Bartolomeo Calcamuggi. 1 64.5.16.
Giouanni Marclielli' - della Pa ' guerra gli Alefl'andrini, age. 13 4_4, I _ GiouanBartolomeoGhilini.15oo.6.1 501 x
' cria. 1499.9.15o3.i. _ guerreggia col Prencipe dell Accaia, 811:. Giouan . Anolii. 1641.1 i.
Giouanni de'Medici, che f Papa Lione 1 5. 1. . Giouan : Auogadri Pode di :
cimo. . 1513.1.1519.4.1 516.1. ogupa parte del Piemonte. } 5 6. 1_. fandria.1581.1.r 5 83.1.
1511. 3. _ fi f padrone di Voghera, e d'altri luoghi. Giouan Baiardi. 1 656.6.
Giouanni Mendozza Marchefe dell lnoiofa 1361. 1. _ Giouan Battiti: Cantone c 1618. 3. 161. 4.
Gouernatore dello Stato di Milano. 1 6 1 1` ~ , e mette in roiiina la Campa 1611.4.1613.5.1616.1o. 1630.1. 1631.
6. 1613.5.8. 1614.1.5.6.8.x615.1.5.6.7. . 1371.1. x. 1634.13. 1636.6. 1639.13. 1641.16.
9.10.11111. iiiceede Secondotto [ fratello nel 165o.8.1655.19.
Gioua'nni Merlani. 1 187. 1. Marchefato. 1 318.1 . GiouanBattilia , che di poi [ ;
Giouanni Montalto Pode di Ale'andria: muore. 13 80.3. Vrbano Settimo : per .
r 441.1. 1 443.! Giouanni terzo Marchefe di -; 1571. 6.
Giouann Momno Cardinale. 1547.1.1 564. r 449.4.145o.9.1464.6.1 485.5. fatto P.ipa.159o.1o.
7.1 57S 6'. muore. i 59o.1 1.
Giouanni ai Francia. 153 6.1.
Giouanni Noce. 1 451.3.4. f
Giouanni XXI. Papa. 1 116.4.1 117.1. Giouan Bartilta Calaldiarc. 1 5 51.8.1 5 51.
Giouanni Odoardi ! di : . GiouanniXXlLPapa . 1316. 6. 131i. r. . 3 I Si - 3- '
r 51o.r.i 511.1. 1318.1. 1319.1. 133o.1.1334.1. GiouanBattilla Druiiani . i617. 9. 1 64o.: .
Gionanni dal Pozzo. 13 i 3 .8. l GiouanniXXIlI. Papa. 1410. 1.141 5. . 3. 8.1644.41. 1648.19.1655J I.
Giouanni dal Pozzo. i 3 9 514, Y 141 8.3.1 419.! Giouan Ghi'lini . 1650. 1 9. 1.16.
Giouanni dal Pozzo. 1 45 8.1. 1461.1. Giouan'Agolino . i 561.1. 1651.14.1656.1.8.1651.9. 1659.19.
Giouanni dal Pozzo. i 463.5.1466.4.1489. GiouanAlberto Cane Pode di Giouan Bmilta Inuiziati'. 1 9s-15H6
5.14913. 1513.13. drh. I634os~l6$$ll Giouan BattiliaInuiziati. 1643.4o.
Giouanoi Sallatelli Generale del Papa ricu GiouanAlberro Ghilini . 1531. 7. 1539.4, Giouan : Ma irazzi primo Abbate di
pera il paefedi qui del p, , 1 , 3, 15 6 o. 3. Santa Maria del Calello. 1619.
f padrone di Alelandria. 8a. 1 5 11.1 . GiouanAlberto . 1 611. 19.16. Giouan Panlio farro P-lpl !
barbaramente fa faccheggiare quella Cit Giouan'Ambrogio Gallarati. 1 61 1.4. nome d'lnnocenzo Decimo.1 644.46.49
t.1511.~1. -. GiouanAmbrogio Spinola Podefl di Alei
muore.1655.1.
Giouanni Scalchi Padella di Alel'andril. l'an'dria. 1 434,'1. Giouan Panizzoni. 1 651.8. _
$44.1.1f4f-1- ' Giouan'Andrea Bol'co Pode di : Porzelli lnquil'iroredl Md"
Gionanni Scribani.~14r 5.4.151 3.1 o. dria.1 641.1. ' |andria,c d'Acqui. 1513. 6. _
Giouan
\
Giouan Barilla Porta Podell di f pace col Marcliefe di . I accompagna la Beata illuminata Alziati
dria. 1588.1.1 589.1 . 13 81. 1 . ! Monalleto per Monacatl. 154. .
Giouan Bartilla dal Pozzo . 163 1. . 1641. oa partei gli Alell'andrini dellacquillodi muore. 151 8.7.
18.67.1646.7.1647.3.16.i648.1o.165 1. due Citt.; 3 88.3. _ Giouan Giacomo Trotti . 15So. 5.
_1.1659.11.!1. viene in Aleliandrimli 3 90.1. Giouan Giacomo Trotti. 1 643.40.
Giouan Battilla Stampa. 16oo.5.1 601.1. impone grauezze Religiolilx 39o.1. Giouan Giorgio Lanzauecchia. 151 3.x.
Giouarilattila Trotti. 1 496.1. Fa llega col Marchefe di Monfctato . Giouan Giorgio Paleologo Maichefe di
Giouan Battilla Trotti.1611.5.1611.13l4. 1390.3. Monfeiato muore edin lui lnilce la la
`16.33.16.50.16'. ottiene il titolo di Duca di Milano l meglia Paleologhi. 1 5 3 3.4.
Giouan : Villodre Padella di Alel 1 39 1 Giouan Lodouico Marclielc di Saluzzo ._
_fandria.1611.1.1641.78. fattoDuca. 1395. 1. 1519-8
Giouanni Bernardino Galeotti . 1641.231. e polcia Conte di Pauia, 81e. 1 397.12 ` Giouan Luchino Arnuzzi. 1517. 5. 151 8.1;
73.66.16.436. / tregua con alcuni Ptencipi. 1 39 8. 11 5. 1519.1.3 .
Giovanni Brauo de Laguna , cliefGotier~ da iltitolo di Conte d'Angcta Giouan GiouanLucliino Atniizzir 5 56.1.1 5 57.1 5.
natotc di Alelaiadria. 1617. 6.1611.6. Maria luo figliuolo. 1 399.1. Giouan LuigiStraiaio. 15o1.1.
1615. 1. li f padrone di Bologna. 1400.3 Giouan Luigi Trotti.151 5.1.1531 .3.1598.
Giouanni Chriliol'oro Panizzoni . 151 5. 8. muore. 1401.1. 6.7.
1 593-1 7. fuo funerale. 14oz. 1. _ _ Giouan Marco Gradi. 1447.4.
Giouanni Domenico Panizzoni. 1 511.8. il liio cadauero diuil'o in patti , ed in Giouan Marco Gualco. 151 6.5.
Gioiiatini Federigo Duca di Sallonia pri* tr luoghi lepolto. 14o1.3. Giouan Marco Guafco. 1 499.9.1649,1 8.
vgione dell'lmperadore. 1 $51.4. Giouan Giacomo Anolli benemetito della Giouan Maria Gambaruti. 151 1.9.
Giouanni Ferdinando di Vclafco : Patria. 1 5 1 1.7. Giouan Maria Gualco. r 51 6.5. 1 $3 7.1 1.
bile di Calliglia,Goucrna1ore dello Stato Giouan Giacomo Balbi. 164e. 9. 1641. 17. Giouan Maria dal Monte fatto Papa coln
di Milano. 1591. 8. 1 594.6. 1 595.1. 8. l s 73 me di Giulio Terzo. 15 5o.1.
_1 599.9.1 7. 1600.1.: 610.7.1 61 1.5. Giouan Giacomo Baratta. 1 404.13. _ _ : il Concilio alla Citt di Tren:
Giouanni Filippo Prati. 1645.7. Giouan Giacomo Cotta Commillarlo l 10.1155 1.1.
Giouan Ptancelco Appiani ! di Alel Alelfandrila 496. 1. muore. 155 5. .
fandria. 1498.1. Giouan Giacomo Firoilini. 1 497.5. Giouan Maria dal Pozzo. 1 5o 1.1. \
Giouan Francelco Arnuzzi. I 5 77.1. Giouan Giacomo Fi'roni. 1 i 3 5.7. Giouan Maria Vifconti nalce. 1'38 8. a.
Giouan Francelco Aulari. 1566. 4. 1 58M'. Giouan Giacomo Firollni. 1 5 39.4.1 5 51.3. fuccede nel~Ducato di Milanmi 4111.1.
_ 1 607.14. ~ Giouan Giacomo Ghilini. 1 3 85.1. 1395~3 teme di perdere lo Stato di Milano .
Giouan Francclco Baglioni.1 561.1. Giouan Giacomo Ghilini Segretario c 1 409. 1. i
Giouan Francefco Fetrati.1649.i 8.16533. Cotiligliere del Duca di Milano alleua il ammazzato. i 411.1.
I 659.10. giouinetto Duca Giouan Galeazzo $101 Giouan Mario Mazzio htlomo letterato .
Giouan Francel'co FiroiniJ 513.5. za. 1479.8. __ _ _ 1581.3.16oo.6. Tratt.i 9.
Giouan Francefco Inuiziati. x 5 5 1.1. approua in nome dinll'o la pace coi Vini Giouan Matteo Arnuzzi. 1 487.1 51 8.5.
Giouan Fraucelco La mborizi. 1 551.7. ziani. I484-z. _ Giouan Matteo Santi. 1599.11.
Giouan Francefco Serra`,8tc. 1 644.1 6. 1 64 [ in nome di ello Duca la figlia del Giouan Nicol Arnuzai. 151 8.5.
1 7. 1646.1 8.19.1o.34. 1 647. 1 9. 1o.33 . R di Napoli , gliela conduce a Milano. Giouan Nicol Boidi.'1 53 1.1 o.
_34.1648J7. 1650.1 7.31.151.5.1656.3 1 489.1. _ _ Giouan Nicol Trotti. 1 590.1.
Giouan Ftancefco Trotti. r 404.13. ottiene ilCallnaggio della Filippona, ed Giouan`Otto tleConti di Mede. 1 451. :
Giouan Francelco Barbauata Padella di altri beni inl'contro dell entrate della fatto Podclla di Alell'andria. i 461 ~1.
_Alelfandria.1436.1.1 43 7.1. Citt di Bobio. 1 494.4. _ _ _ Giouan Paolo Batzillio Padella di Alda
Giouan Gabriella Falamcti. 1588.4. fatto partecipe di tutti li lulragi ~ fandria. 1485.1.
Giouan Galeazzo Sforza l'uccede nel Du Conuentuali Franccfcani. 1 49 8 . 4. Giouan Paolo Belloni. 1558.1.
cato di Milano. 1476.6. muore. 1 531.4. Giouan Paolo Lonati di .
ricupeta Genoua. 147 7.3. ha compolla vn'lllotialatina ed altre fatidria. 153 5. 1.
da parte di ella ricuperazione ad Ale( opeic.153a.5. _ _ _ Giouan Paolo Panza . l 643. 4o. 1649, 1 g 2
l'andtia. 1 4774.5. doppo la lua motte vieneziandio rimu l 651.36.
fatto Duca di Milano, 8:. 1477.6. nerato il luo valore.i 533.5. Giouan Paolo'ltotti. 151 3.10.
li collega col Re di Francia.1 478.5. Giouan Giacomo Ghilini . 153! -.9 Giouan Pietro Caraffa vno de' fdatori
amoreuolc vcrl'o gli AlelfandtinLi 479. Giouan Giacomo Ghilini. 1571. 6. 1537-4 della Congregazione dc'Teatini.1 5 1 8.9.
-3. 1 58841593.10. 16o4.8.t 61 1.7. fatto Papa col nome di Paolo Quarto
vienalleuato fatto la cura di Giouan Giouan Giacomo Ghilini.1651.16.1659~ i555. - _
Giacomo Ghilini. 1 479.8. Giouan Giacomo Guafco. 1519-3 vien trauagliato con la guerra 111141
Ei lega con alcuni Potentati. 1484.1. Giouan Giacomo Iniiiziati. 1 5 I S . a. Spagna. 1557.1.
d parte gli Alell'andrini della pace 8c Giouan Giacomolnuiziati. I 736.7 pace col ludetto 557.1 1_
lega tra le, ed altri Potentati . Giouan Giacomo Inuiziati. 1 5 88.4.1_6o8.4. muore. 1559.10. _
1 482 .8. Giouan Giacomo Lugo Pode di Alel Giouan Pietro Inuiziati. 1 445,1,
piglia per moglie la figlia del di Na fandria. 1600. 1. Giouan Pietro Sotbelloni. 1 61 5.1. 1 61 7. 9.
poli . 1489. r. Giouan Giacomo Paleologo Matchel'e dl GiouanRiccatdiiio Lanzauecchia.1491.6.7
_muore auuelenato. 1 494. i. Monferato. 141 711 l. 1418.1. 1431.1.4~ Giouan Rodrigo da Salamanca Podell di
Giouan Galeazzo Trotti. 144e. 7. 1447.7, 1445-3- Alcll'andriaJ 5 96.1.
1450.5.1461 .1.3. Giouan Giacomo Stranieri 5 94.7.8. I 593. Giouan Stefano Gualco. 1466.6. 1487.3.
Giouan Galeazzo Vifconti piglia per mo 14o ' ' 1500.5. _ _
gliela ligliadel di Francia. 136o.1. Giouan Giacomo Triuulziviene in Aleliri~ Giouan Stel'atioStordigliona. 1619.1 4.163 5
vien'em ancipato da luo padre. 1 3 7 S. 1 . dria.'1481.1.1511.3. _ _ 4.163 8.1o.16394~ l 649.1 1.1 651.7,
amureuo le verlo li Religioli di Alelfan Lad illanza lua il Re di Francia ritira le GiouanTomaloArnuzzi. 1481.1,
dria. 1315. 4. lercito dal Tarro. 149 5.6. _ GiouanTomalo Ghilini. r 657.1 1.16.
(caccia dAlii il Duca il Branl'uich. f alcuni mouimenti verlo l'Alell`and1i Giouan Tomalo Rulca Podell di Alelfan
mma' .i i i i time poi li ritirain Alli. 1497.1. dria. 1530.1 . _
tcntabm
figlia in di
del arno, i i 1:3iat
Siciliap. 7 8l);imog ic a oueriaa la ludetta Citt di Alli . 1 499- I Giouan Vincenzo Peri. 1558.1.
fatto Marelciallo di Francia. 1 5oo.1. _ Giouan Vincenzo Pettenari. 1 495.1.
guerreggia contro i Genoueli. 1 3 80.1. mantiene gli Alell'andtini in fede verlo il . GirolamaGranarimogliedelGouernatore '
occupa due Terre deludetti. 1 3 393. ! Francia. 1511.1. _ diAlellandria.1588.6.1 59378.
Figlia per moglie la fotella di Damab dilegna dioccupatc Alell'andtia 1 ed Alli. Girolamo d'Agollino , cliefGouetnatrre
VifGonti. 1 3 80.4, 1 513.5. di 1!11!.16...1.304.10. 11.
11.11.14. Giro;
Girolamo Gonelli. 'lratt.14. Giudici diAleil'andria pri1ilegiati.1315.1. Glu-'EPN TrottilSandrio. 1573.11.15794.
Girolamo Confalonieri. 81e. 156471573. 1353.1. 1591.13.
5- 591-9-l $9414 l 59$~5~ Giuliano Barauagli, de'Fondatori della 60111112 P1613 diill'lmperadore Carlo (111111
Gr olamo Corte.1499.1. Chiefa di Loreto.15o3.1. '1 10.15354. '
Gn'olamo Erera.1595.1. Giuliano Firollnir 604.7. viril iicupcrata dal Turco. 1574-4
Girolamo Fagnanr Padella di Alellandria Giuliano Ghilini. 1439.7.r451.1.r459,3, Gomez Suarez ); Dura drperia;
165o.1.16. 1 468.4.14so.9.1 546.1. Governatore dello Stato di Milano . Vc
Girolamo Fi1oflini.1497.5.151o.1. GiulianoGhilini . 1517. 9.1531. 4. 5. 6.7. di DUH diFfria. 8er.
Girolamo FiroiiinLr 513.1 3. 1548.1. 1567.1. Gonzalo di Cordelia , che 111 Governatore
Girolamo Firoflini.1583.r.r 598. 16. Giuliano Ghilini.1 561.7. 51210 di Milano. 1615.14. i 616.5.
Girolamo Grlarati Velcouo di Alell'andria Giuliano Inuiziatm 615.8. 6-1617-3-5.6.16.1618.1.3.4.5.6.9.1619.
1564315651. 1567.1.5.1569.1. Giuliano Laborante.1453.r. 5.7.1o.14. i
Girolamo Ghetardenghi.1515.1. Giuliano dalla Rouere Cardinale cala in Gonzalo Figheroa Gouernarore dello Sta
Girolamo 611111111 Velcouo d'Acqui. 1431.5. Lombardia con lelercito Frceli.1 497.1. to di Milano perde la Citt di Calale e
1443.4 fatro Papa col nome diGiulio lecondo. Poi fuggendofene viene in Alelfandra.
Girolamo Ghilini.1$71.7. I 1103.1- Y " 1515.1.
Girolamo Ghilini Autore di quelli Annali ricupera Perugia,eBologna. 1506.1. Gortifredo Vbaldini Padella li Alelfan
1589.3.1611.7. 1616. 1o. 1619.9. 163 (i collega col Re di Spagna . e coiVini- dria. 1396.1.1397.1.
3 1.1631.5. limi. l 50g. s, Gouerno di Aleiiandria ne'tempi antichi .
Girolamo Gorretta.r 61 5.1.1 4. (communica il Duca di Ferrara,e li muo 1.8.5.6.
Girolamo Guafco. 148o.9.1486.3.4.5. _ ue guerra, 8cc. 1510.1. Gouerno di Alellandria mutato 8. 1 5 59.`
GirolamoMarinone.1519.7.1530.1.1535~4~ tenta di mettere Grnoua in liberta. iui. 1.15891. 1609.1..
Girolamo Muzio. 1579.8. rinuoua la lega col Re diSpagna C ! Grandine di llraordinaria groll'ezza caduta
Girolamo Ortiz. 1641.1.1644.9.16491 6 Viniziani. 151 0.7. nell'Alellandrino Territorio . 1181. l.
18. 1651.7. 1 653.4.1657.9. 14.34.31 li vien'intimato l'ordinedi fare 9116011 1353. 1. 1398.: 1593. 5. 1599.11. 14.
T1att.19.1658.3. 111 111 Pila. 1511.4. 1609.1.. .
Girolamo Panizzoni.1495.13. manda ad alfoldate vn gran numero di Grandine caduta d'Ellate cagiona , freddo
Girolamo Pecchio : 41 Alell'an Suizzri.1511.5. Come'dlnuerno in quelle parti. 1599. 13.
dria.1513.1.9. per opera lua i' Franccli abbandonanolo Grandine molto dannola al'l'erritorio Alcf
Girolamo Pecchio.1514 1.1 5 17.9. Stato di Milano. 151 1.5. ' landrino, edalrroue. 1647.11.
Girolamo Perbono fatto del Confeglio 1% _ muore. 1513.1. Grandine di prodigiola grollezza. 1471.2..
greco d1Milano.1513.1. Giuliano Santi. 15.99.11. 151o.5.1598.1 i_1644.19.
ottiene la Signoria di Ouiglio 1 81.1.1513. Giulio Clan-_ U3._7_59__1 575,1. Grall`i.1 168.1.r417.7.
8.8 Tratt.14. Giulio Gloreani Padella di Alellandria . Grauelinglie in Fiandre rieuperato per il
ottiene la cittadinanza di Milano &. 11.66. 1. diSP1gna.8cc.i651.r6.
l 5 I 4-4 Giulio de'Medici Cardinale. 1 5 1 8.1.7. Gregorio Ottauo Papa. 1 i 87.1.
ottiene il Marrhefato d'Incil`a.1 51 6.3. fatto Papa , echiamali Clemente Setti- G1cgo1ioNoiio Papa. 1117. 14.114121. 1.
fatto Conte Palatino in perpetuo per fe, mo. 1513-9. ! "
8e funi dilcendcnti primogeiiiti.15r 7.4. vienallediaro nel Callello SantAngelo Gregorio Decimo Papa . 1 171. 1.1171. a.
vien confermato nel indetto Marchelato. dall'elercito imperiale. 1517.5. _ l173.5.1176.1.
I l 1J . liberato di quell'alledio col mezzo di Gregorio XLPapa. 13 70.5.1375 .1.1376. 1.
oitieve in dono alcuni beni dal Duca.8cc. gran l'omma di danari.&c.1 517.1 1. 1378.1.
1 515.1. per opera lua rellituito il Ducato a Gzegorio XIl.Papa.1406.1.1409.1.1415.3
fatto Senatore nel Senato di Milano. Francelco Sforza. 1519.6. G1g0iio Xlll. Papa. /80 Bancom
1516.1 r. f lega con lIiti peradore5ed altri. 1 5 19.9. pag-0.8.1.
fuo fauore il Papa (crine vri Breue 81C. muore. 1 534.4. _ Gregorio XIV. Papa . Vedi Nicol Sfon~
1 5 3 8.3. Giulio Secondo Papa .Vedi Giuliano dalla drati , are,
reaura il Caello di Ouiglio,8:.T1atr. Rnuere , . _ Gregorio XV.Papa.Vedi Aleflandi-o Lodo-_
1 1. Giulio Terzo Papa . Vcdi Giouan Maria ni ,&c.
Girolamo Per bono.1 6r 5 . 1..l'ratr. 1 1 . al 8a, Gregorio Ambiluni Podell di Aleflandri'a,
Girolamo Pimentelli, 8tc.1617.6.1615.3. Giulio Trotti. 1580.5. 1611.1.
I . Giulio AntonioF1rollini.1636.5. Grcgorio B1i1to.l641.41.1643_9_
Girolamo Ragazzoni Vel'couo diFamago Giulio Celare A1obba.1571.9 11.1577.4.5 Gregorio Fighcroa Podcll di \Alell'andria
lla ne viliiare le Chieie di Alelandrii Giulio Cef-are Baratta. 1593.15.1609.1 1 596.1.16o1.4.
1 576.14. Ti'att.18. . Giulio Celare Caluini Pude-lia diAlelfn- G cli551601113110C0`2l11i.&c.1439.3.5-.
Girolamo Sagaraga Podefl di Alelfandxia. dria.1631.1.1633.1. Guarachm168.1o.1196.4.Trarr.4.
r658.1.1619.1. Giulio Cefare Gallia. 1 61 5.45. Guarnero Gualco tratta con Giouan Gia
Girolamo Santi. 1433.1. _ Giulio Celare Taliano. 1 659.19. como Ttiuulzidivolerli darela Patria.
Girolamo Scribani.1586.5.1591.1; Giulio Francelco Farina. 1640.9. 1657.31. 151 3.6.
Girolamo Squarzalichnr 486.7. Giuoco di Accarone. &c.-che cola a. aiuta Camillo Triuulzi ad occupare la
Girolamo S1ord1glioni.1559.8.1584.3. _ 1584.1. Patria.1513.7.
Gi1olamoSt1ani`o.159 8.1 4. Giuramento de'Rettor della Lega 81e.d condannato allefiglio.15r3.1o._
Giubileo i'liruito nel Chriliianel'. 1300.1. 1 186. 1. 1. aiutato da'Guelli Alell'altdrini piglia Ga
ri lotto al cinquanteimo anno.1341.1. 61110146.7.8. _ uio.1515.8.
13 50.1.1450.1. Giul'eppc Gonzalo Podell di Aleil'andria. inliemecon'altri guerrieri ricupeia 11.110
dipoi riduce .al vcnrelimo quinto anno. l7Lhli77-l. ghi preli dall'efercito della lega .r 511.3.
1 471.7. 1475.1.150o.1.1575.1.1 650.16 GiuleppeGualco. 164136.16464. ritorna in grazia dell'lmperadore. 8111i
Giubileo concello gli Alellndrini`.1 6a 5 Landilodell di Aleil'andria . giura la Fedelt &c.~1 516.7.
z8. 1618.1.1619.1.163o.1.a6. Guarnero Gualco.1 63o.11.11.1649.1 1.1 8.
Giudei mettono in Croce vn fanciulloJ 13 5 Giufeppe Malal'pina. 1643. 7. 16. 1645.17. 1657.31.
1.1 1175.1. 1646.4.1647.14. A Gua1neroGualo.1635.35.165716.
Giudei fono ridotti ad abitare in vna l'ola Giul'eppe Mompauone Governatore di Guarnero Trotti Velcouo di Alellandria.
contrada in Alefl'andria.1585.6. Alell'andria. 1631. 3. 163 5. 49. 1636.1 1. 1571. 5.1571.1.1573.6.1579.5. 1583.1..
commettono vna (celeratezza in quella 1639.5.164r.17.1641.41.1645.11. 1584.1.
Citt.1594.3. Giufeppe Mompauone. 1643.13. G11al`ch1'.r188.1.1 115.1 5.19.1 118.111 131.
fono lcacciati dallillella Citt, eccetto 61111111.165.17.16594 1.1 136.1.1159.1,r148.1.1 16641181.
vna fameglian 597.1 . Giulcppe Robledo. 1657.3 5.36.1658.i r. 3.1183.4.13o0.3.13o8.r.3.1383.1.140+
6.13
6.13.1411. r. 1413.1. 1434.134144; 1. Gugliclmosami. ) _ Guido Bianchi Areiuelcoue di Milano fc3'
1447..8 1485.1_1511.7.1515.9.1;17.1. Guglielmo AZucchi, huomofanw. 1363.1. porto 1n . Tran. 1 . "fkax"
' 1..1518.1.151.1.1.. fratz.7. ` 1377.1, Guido Capiona'Podelt di Alellandria.`
, e Grbellinx qu..ndo ! in Alef~ Guglielmo Antonio Firoini. 1616.14. . 1 181.1. ~
13111111.1111. 5.1.. Guglielmo Marcheie del Bolco.: 117.14. Gum.. .n 41.1111111111.
Gulli Alll1nlrin_111.3.lino al num.1 7. GuglielmoMarchelediMonferazoinlial'Irn- 1195.1.
cedono Gibellini dell'illell'a Patria 1 11.5 peradore venire dillruggere A_lelan- Guido Guafco dAlice. :341.: .
19.1181..3.14o3.3. ` dria. 1 1 68.1. Guidoliouera. 1199.1..11o3.6.7. 111 8. .
wuinmoilMonferato.1148.1. inlla lilleilo Imperaclore venire in It- 1 116.1. 1 117.14.11el fine.: 13 4.1.1 13 6.3. _
' adexilconoaTorriani.13o1.1. _ lia. 1 1 73.1- Guido dal Pozzo. 1 467.1. .
[idanno d1Sicil1a.13o9.1.131o.1. muore. 11 81.1. Guido Sangorgimzc. 1613.1.4.1617.3.
fono ! dl'Milinff SUCCSSlnd- GuglielmOMarchel'e di Monfefazo liberale Guido Sannazzaro.1191.1.11e7.1.
.1315.5.4 verlo gliAlell'andrini. 1 1o3.1o.1 1. Guido Vilcomi Commillario Ducale di
{acchcggiano il Territorio della Patria. Guglielmo Marchele
. . di . Monfegto, e gli Alel'l'andria.: 467.1.
1317.1.1318.1.131o.3.1515.8. Alirllldflm fi fanno vicendeuolidanni. Guido Velcouo di Aleflandria , e ,
aiutano il Prencipe dellAccaia gun "" U11-1.13611.
1egiare,&c.1345.1. . t f tregua co'i medtlimi..11. 59. 1. Guiffredo Pirouani Poclell di Alellandria .
fono . da Faxing aiuta gli Ailigiani contro gliAlell'andti-` 19. 1. .
Cane.14o4.6.9.14o7.1.14r1.1. ni. 1171.1. Gurflredo Pirouani Padella d1 Alellandria .
abbandonano la Prria. 1 40413-15 13.9. viene 410111532:!!!!.1 173.1 n; 4.1. _. .1
" . .. .
ricuperano lpropri) bem.: 4: 6 1 .
? paClrOnC diTortona. 1 178311893. Guifredotto Grallelli Padella di Medan-
edi Paui:1.lui. dria.111o.1.
(ono inlolenti comro i Grbelini. 1500.3 vien {.rtto Generale gli Ale'andtini , Gullauo Adolfo ll di Suezzia vccilo com
erauaglrano la P1tri1.1513.11.v
daltri popoli. 1178.1.. batxcndoingoerra, 1631.1..
aiutanoi Franceli ctro l1 Patrians: 5.9. parimente eletto Generale del !
ritornano alla Patria.1513.1..1114.1. polo Milaneie. 117 8.4. I.
cullodilcono l'iilella Patria.: 51.: .1. _ mentr'egli abita in Alellandiiam ieguo~ 1
loro gi con'cati beni li vendono all1n no molti difordini.e mali. r 1.79.1. Aime Sanpietro . 1648. 15. 1655. 5. 18..
,`
cantmxh-S x. p ` conduce in Italia loldazi spaguuoli . 1657. 6. 9- 3 s. s1. .
Guelfi, c 1 181.1.. Iambeno dal Pozzo Cardinale. 1317.1.. 1
vicendeuol-neme.11.39.1.1538.4. guerleggia contro i Torriani, e n ottiene lgnatioGorram. 1 59-4.
paciiicano di le. 1149. 1.1156. 1. ! vittoria. iui. Inico di Velandia Gouematore di Alelaln-L
1166.1. tenta di pigliar Milano. 1 181.4. dria.1656.1.. _
ritornano alle dilcordie fr di (e. 1 1.55.1.. cilltllaZZO ! Telllll'lo Alcl- fang : .\"!16,3.
111113.13181. landrino.r183.1. _ 6.1657.:8.19.35.37.1658.14.15.
Guerra di molri anni onde pronoicata . v con leiereiro lotto Tortona, e rouina [neendio nornbile in . 1131. 1.
1618.8. il di leiTerritorio. 1183.3. 1188.1. 1381.1. 1385.1.'1536.1.1577.7.
Guerzr. : 168.10. r 115.1 7.1180114: 7.8. viene dilcoperto il (uo trattato di voler 16o1.4.r645.15. . l
Guglielmino Scliiauina bevncmerito della pigliare Milano. 11.83. 4. _ Incendio grandilnnoin Alberilad . 1650,
Panis, per li (ooi Annali. 1616.14. Poil'abbandona
alledia il Bofco,1`etra
luergognatam1.118_4.1
dell'Alcllandrrnme lneila
3, Marchelato invquante Terre
conliia.A
`
Guglielmo d principio
ti. 1 165.6. i _
alla fameglia'l'rot
occupa Tortona.: l'decapitar: il VclCo- 1 66o, 6. _
Guglielmo Balloni, Clie ! Veicouo diPa uo di quella Ci:1`a.1 184.1. conferiro Girolamo Perbono.1 516.3,
.u1a. 1166.4.1593.3.`16_o1.1. s'vnilce co'i Totriani contro iVilconti . [ndulgenza conceiiperlafabrica del D110.`
Guglielmo Berruti. 144o.5. 1190.1. -1 modiAlellandnaluail.1189.1. i
Guglielmo Boffc'ri s'impadronilce cli A_lef guerregga con gli Alellandrini 3 rimane lnginocchiammwllv'ly, Yugo .quando 'mg
lzqgdria ! qualilo Stato di Mila loro prigione. 1 190.3. _ cominciato. 81C. 1649.1.
. 1513.6. " muore infelicemente in vna fotterrana Innocenzo Terzo Papa., 1 193.1.11 1 6.1.. .\n
ritorna in Francia. 1514.1. una prigione de'lucletti. 1 1.91.1. Innocenzo O_uarto Papa. 1 1431.3. 1 1.44.1.`
Guglielmo Bordi. 1410. 3. 1urtele memorie di !! di fui figliuolo 1145.1 r 151.111.5111 154.1.
GugliclmoBoidi. 1 596.10. fono (cancellare, 8: leuare in Aleilandrra. Innocenzo Qgjnto Papa. 117614,
Guglielmo Boidi. 1596.1'o. 1191.3. " f Innocenzo Sello Pnpa. 1351.113613.
Gugielmo Buinago Podell diAlcllandria. Guglielmo Marchele di Monferato otiiene lnncnloSa-ltimo B11116404.:7.14o1'.1.`
1 184.1. in dono Alefla1id1i11448J l 1406.1. ~
Guglielmo Dulli. 1348.3. ` ( pace co'i Milaneli , ed fatto prigione. InnocenzoOstauo Papa . r 484-' 3. 1491.. 6.
Guglielmo Firnini. 1346.1. 14491 Innocenzo Nono Papa. Vedi Giouan'Anto
GuglrelmoFlrnini.1419.3.. ~` ottiene la libert priuato del domi- nio , 8.
Guglielmo l2iiir11g1_1383.1.v nio di Aldllndfia- 1 410.3. Innocenzo Decimo Papa. Vedi Giouan
Guglielmo Grmbarini. 1335. l'. firm Generale de'Viniziani contro il ma pamlli0,&, . `
61131111111061111111. 13.131. Duca di Milano. 1 459.7- Inondazione ! Mare, 81C. 1 651.4.
Guglielmo Gualco.1349."1`..1359.12 fnccheggia 1 rouina con gran Caualleria lnondazione del Nabo. r 648.11..
Guglielmo Guafeo. 140,4.: 6. 1l Territorio di Alellandria . 1451- 3- lnondazione del P- 164739.16145.
Guglielrnornui1i1n~r3oo5.1365141611. 1 .15 1.3. Inondazione deFiumi d1 Polonia. 1 6 5 1.1:
3, 1310. 1.a. 1314.6.1316. . 1317.1 f tregua col ludctto Duca. 1 453.1- lnondazione del'l'anaro , e della Bormida .
,.1319-51- .' ._ ipacica conl'illeilo. 1454.1. 111111154 1.1161.3.133o 1 1407.3
Guglielmo Lamborizr. 1499.7.1so5.6. fuccede nel Matchefaro di ; 1476.1.1 4s 1.6. 1486.1. 151 1.1.1519.1.
Guglielmo Mandelli (l ! Alellandria. 1464.6. I 1s1o.5.154r.5.1545.1. 1567.6.1584.1.
1414.1. vien zrauagliato con la guerra cla Filippo 5,1596,1,105.s.1 61 1.ro.1614.7. 1616
Guglielmo Mantelli.1 189.1. di Sauoia. 1 467.1. 4. 1 610.6. 161.611.7617.: 5.1 6461.1.3 5.
Guglielmo Mon1eme1l1.11.83.3. piglia per moglie la forella ! ! 1647.9.3 8.64. 1654.5.1.1655.3.1657.
GuglielmoNizzia. 1504.1. Milano. 1469.1. . 53. a
Guglielmo Paleologo Marchele di Monfe muore. 1433.1. lnondazone llraordinaria del Teuere.1 598.
razo. 1 5 13.6. Guglielmo Marchefe i Monferato. 1 513.7. 1 8.
Guglielmo Panizzonir 158.1.. 1514.a..1513.7. lfcrizioni in Alell'anclria . 1153. 3. 1 197. 3,
Guglielmo ?! - l 501 ll3 - Guidetto Vifconti. 1191.6. 13o3.-3.1377.1. 1391.9. 1466.1 1489.3.
15:59 1f_f1.6. l Guideuino Viiconri Padella di Alcllandria). 1491.. 1. 1541. a.. 1611.9. 1617. 14.2.0.
Guglielmo Pietra. 1176.1. 11.75.4.11.77.1. 1190.1. 1644.76.:649.11.165o.8.1653.8.
f [[CI:
ifcrizionodeMeruli l ouero Merlanfr a 8 8. Lanzarotto Crotti. 1 431.3. delDuca di Mantova in f'auoredel Mar
7. 8. " LanzarorroGillia.159589.16144. cheie Vcrcellino Maria Vifconri. 1653.
Il'crizioneinonorediAleflandria. 14o1..5. Lanzarorro Merlani. 1317.5. zr . z.
llcrizionc di Alberto Gualco d'Alicc . Lanzauecchia.r188.1.r11.5.5.19.1139.1. ! Duca Filippo Maria Vil'conri in [
12.91. S' _ _ 1141.1.. 1 1.48.1. 1'z5o.1.11.63.1.1z66.1. re del Clero Alcllandrino. 143 8.3 .
i'ntagliata nella Cuodia del Le 1a71.4.1a17.1.1181..3.4.130811310. del Duca di Milano fcrirra all'iilella_ Cit
gno della Santillma Croce di Alclandria a.1313.4.1315.1.1316.1. 1318.a. 1343. t. 1 467.3. 1477.4.5.
i 619.5. _ 2l34S.$-I4o3.3.1 4l 5.1.1 410.3.1 447. dcllilleiio lcritra in fauore della mede
."crizioni antislip. 8.1. fratt.4.8. 1.. rna contro li Signori di Moiitecallcllo
1 49 1.4.
ilronicnto della fedelt giurata da gli Alcl'f Lazzaro 404.13.
{andrini al Papa. 1 1 711.1.. Lazzaro 59 8.1 7. delllmperadore fcritra ad Alellandria .
della Tregua concelia dalllmpcradore Lazzaro Inuiiiiati.i48;.1.15oo.8. ` I 495-4-5
alli Collegati. 1 1 77.4.5. Lega de'Lombardi contro ! . E. ! R di Spagna alla medcma Citt .
della Pace conccffa dall'illeli'o a gli Alel' nel piinc. de gli Annali. 1 1 68.7. 164341.! 659.8.
fandrini. 1184.1.. f edificare Aleil'andria per rellcre al dell'iileilo al Contc Galeazzo Totti.,
della donazione del pezzo della Croce fudcrto. F. nel princ. de gli Annali. &c.1
di Chrilio fatta alli (, . 1 1118.3. Lega rinuouara fra lc Citt collegare.1 z 16.1 di Pauia in ad Aleil'andri'a. 65 y,
Inucnzione crudele per farli animolo 1 cc. kga il Duca di Milano , ! Marchele di 49a

1476.5. Monfcraro. 1390.3. di Alell'andria al Papa. ; 5.4.


lnuerno rigoroliil'imo. 1419.1.1 608.1. " il di Francia. ! Duca di Milano .V del Papa in : ad AlcfandriaJ Gaz.
lnuerno fuori di' tempo. 1 490.5. 1394.13.1416.1.1478.6.
ltrii il Duca di Sauoia, e Francefco Sforza. 31x $.10.
[ piaceuole.r 496.5.135o.7.1593!4 di Franchetta Adorni Selaaliano {
t6o4.5.16o9.1.:'6z5.49.1647.6.r65o.1. 4493. _ _ _ Rcllani. 1513.1 5.1 6.
. 11ss.1.11i.5.i1.13oo.7.1315.1. tra li , ed altri ! contro del Conte di Fucnialclagna al di Spa
1375.4. 1383.1. 14o3.3.14o9.7.1415.a. il ludetro Sforza.145o.8. gna in faiiore di Alelfandria . 1657 . 5 8.
1434.114474.1491.4.1511..i.1533.1. tra il Papa , il RediNapoli altri dellilleiio in; fauore dcll'iilcla al Prina--l
154a.4.i55z.3.r6o1.5. _ _ tentati. 1 48o.t. to del inedcimo R. iui.59.
Inuiziari . c viziati donde tirino lorigine. il Papa , llmperadore. R di Spagna de_lli'lieil'o alla fuderta Citta dandoli par
13oo.'6`. Viniziani Lodovico Sforza contro il te della Pacegc. 1659.1 6.
Ippolira Gimbaruti donna . 153o. R di Francia. 1495.1. delGouernatore fudctto Re in
5.1137-1. _ rraalcuniPorenrati contro il Duca di Mi { della mcdema Citta. i 6 5 8.7.
Ippolito Aldobrandini,clic poi f Papa ( lano. 1498.5. _ Lettura di Geometria . ed Archirrctura rn-g
menre Ottauo , palla per Aleiiandria . trail Papa,il R di Spagna,cd i Viniziani. Lettura
lirare,8rc.164o.a.
dliiiiura concclfa ad Malindi-ia.
1511.6. 15o8.5. 1 .
farro Papa. 1591.1. _ tra diSpagna ed'Inghilrerra. edi 13 54.1.
xieopera Ferrara alla Chiel'a. 1598.1. Genoueli contro il Re di Francia. 151 3. Liberio Bonarelli Podcll di Aleiland ria .
[pola il di Spagna con Margherita I I. . I 4 f Q. I l
. 1598.11. trail Papa,llmperadore.ed altri.1 . farro Gouernatorc di quella Citt .
muoea foa t. l 5 1. a. 7. _ _ _ I 45 1 . 1.
Ippolito Bolla. rego. 19. trail di Francia . ed alcuni Potenrati. Liguri Marici fabricatori di Marengo Pag
liahella dArragona Duchcli'a di Milano . . _ _ _ _ uia,e Pietra deMarazzi . Trait. 17.
1489.1.1491.1. tra alcuni Potentati contro il Redi Fran S.Lionardo,Cail`inaggio dcTrotti. 1 3 ;
Il'ab-.lla dAuliria.i 598.51.13, cia.15'11.1. _ _ _ ridotto in Fortezza. x 393.1..
ll'abella di Francia. 1360.1. 1375.3. _ ricupera Milanmcl rimanente di eio 1! vien prelo ',j erouinato da Fazino Cane
1 4o4.r
Ifabella di Francia terza moglie del di 10.15113. _ _
LA
Spagna Filippo Secondo. 1 5 5 9.1 .1566.9. il fue efercito viene nellAleliandrino. Lionardo ! 3 5 4.a.1 356.1 .
1567.3. 1. 1. .6. _ _
Lione Decimo PapaNcdiGiouanni dcMe
llabclla di Francia moglie ! Rdi Spagna tra alcuni Potenrari per difeia delllra~ dicicc.
Filippo Quarto.r61 5.57, lia.15z3.z.i51.9.9._ _ Lione Vndecimo Papa.Vedi Alelandro
partorilce Filippo O_uinro.16z9.11. tra llmperadore . el Re dlnghilrerra Medici &.
partorifce glia 1635.1. 1543.1. _ _ Lionello Duca di Chiarenza . 31e. 1 361. a.
muore. 1644.54. _ tra il Papa,ed altri contro il . 5 3 8. 1 368. r .
fono fatti li (! funerali iii Alell'andria . 1.157146. _ _ Lionora moglie del Re di FranciaFrancel'f
,1 -1. _ _ ottiene la vittoria con gran rotta di elio Primo 1538.1.
Ilabella di Portogallo moglie dell Impera-l nemico.1571.7. _ _ _ _ _ Litta. 116i 1.
dote Carlo Quinton 5 17.7.1539.1. tra il Re di Francia e li Duchidi Sauoia, Liuio . 15a 8.7.1 519.3.
"": di Sauoia moglie del Duca di c Parma contro il Rdi Spagna . l 63 5- 5. Loaifioz dallaTorrc Podcii di Alel'i'andril
dona All'onfo. 16o 8.1.. Lega. tregua tra il Duca di Milano, i Vini 1 1. 7 5. 1.
>ll'abella Reina d'vngheria. 1559.111. ziani, Fiorentini. 1473.1. Loculic. Vedi Cauallettc. _
Xl'abella Chiara Eugenia d'Aulria moglie confermata. 1 477.9. Lodouico Arconati Padella di Aleil'andria .
dcllArciduca Alberto. 1 59 8.9. 1599.13. Leggi Habilit: in Alclfandria. 1179.4.1 . 1$7o.I.1571.1.
lldoro Calado Padella di Alelfandria. 1 63 8 1. 1148.1.. 1173.1..1z84.3.n98.1.l199. Lodouico Alinari. 14a 3.a.
x [o 1.i3oo.1.. 13o5.1.r315.1.13i 8.1.1338. Lodouico Bauaro lmperadore . 131.6. x.
Iuo Allegri.15oo.t. 3.1347.3.1359.1. 1317.1. 1318.1. 1319.1. 1338.1.1 339.3.
[ prelada Lodovico Biraghi.r 554.3. [elio }, i 571.33151 5.1 1. doppo cllcrcgli depolto dell'lmpeg
ailediaia dalconre d'Arcurt. 1641i 1I Lelio . 1 93-1 rio.muore.&c. 13 47.7.
viene abbandonata dall'iitelfo. ini. Lerida de
Lel'mo Cirtdi Catalogna. 1 647.1.. _
Por1es.1657.38. Lodouico
1517.1.Beccaria Podeil di Alendria
. Lettera di Terzo Papa fcritta ad Lodouico Biraghi.1544.1.1554.3.1 35 5.1.3
Alell'andria. 1 456.1. Lodouico Cauirelli arrribuilcc con uiden
Afraneo Perbono. 1134.1. dell'lmperadoreicrirta al Papa. 1 1 77. 3. re bugia duefacrilegij a gli ,
L Lamborizzi. 1499~7.Tra1t.r6. dcll'illcffo fcritta alli Giuliniatii . 8:9- 1 405 . 4.'
Langhc,8rc.qilal paefe contenghino.1614~!~ 15,311.3, Lodouico Cernufcoli.153o.3.
Lanzarozto Beccarim 4111.4. _ del R di Sicilia ( alli Borgogliel di Lodouico Falameri. 1 566.1 .
Lanzarotro primo Refeicndaro ! Aleandria, 1310.1.. Lodouico Ferrari.1 649,1 8.16 551.1 o.
Alell'andria.145o.8. di Galeazzo ! lcritta - Lodouico Gambarini. 133 5.a.
,Lanzarotro Clari. 1 504.1. . 1 361. 1.13884 Lodouico
i \ Ghilini. 1540.44.15. L0d0l~
toaouico nacio-iii... .ii im bei. [04.1.1401: Luigi de Requei'ens Governatore dello Sta
lezza. 1 599.13. Lorenzo Mom pauone Goiiernatoredi Ale( to diMilano.1571..7.
Lotlouico Ghilini. 161 7.1. 1 . 1 . 1 63 5. iandria. 1658.1o.1z.1659.zo. Luigi Tiotti . 1598. 13.16oo.3.16o4.16.
1.15.1637.1.3.1638.4.14.1641.1.164a. Lorenzo Montemerli !) di 1611.6.1611.4.16:z.5.161.3.a.16z5.46
3.4.2.1.a1..a3.14.z6.z7.1643.5.4o.1644 iandria. 1499.1.15oo.1. 1 5o1.i.15oz.1. 1616. r.. 1611.3.5.6.{16.i51813.4.5.6.
66.1646.11..1647.!7.l649.18.1656.ao. Lorenzo . 1 537.1 .1 649.1 l. 1619.17. 1630-19- 1635.50.61. 1636.8.
7131.39. \ Lorenzo Sacchi. 1 497.3. 1641.46.
Lodouico Guafco. 447.7. Lorenzo Santi. 1599.1 1. Luigi Enriquez de Caurca. 1577.7.
Lodoui'co . 1616.7. 1615.3.4. 5. Lorenzo Sappa benemetito della Patria . LuigiSignore della Tremaglia occupa No -
161.6. 5. 163 5.49.5 1.57. 161 o. 3. uara, e f prigione il Duca Lodouico
lodouicp Orfini Conte di Pitigliano pri LorenzoScribani. 1 559.11 . Sforza. 15oo.1..
gione in Alcflandria. 1544.4. Lorenzo Agoilino Cermelli. 1 655.1 5. Luigia diSauoia madre del R di Francia
Lodovico Panizzoni . 1 5:3. 1 z. 1538, 7. Lo1eto,Citr perche coli chiamata. 1 194.2. Francefco primo tratta la pace tra qug
1 148. 3. Loreto . Vedi Chiea di Loreto . time l'lmperadore Carlo O1into.1 5 1.9, 5
Lodouico Peibono. 1573.6.1 589.1. Lotrecco. Vedi Odetto Fois,&c. Lupa feroce rei'a vmile da San Frincefco
Lodouico Perbono. . 1 . Lucca Accarini. 139 1.1 1. dA'iii in Aleil'andria , &c. 1 z 1o.3.
Lodouico Sforza coni fuoi fratelli bandito I_iicc'Anronio Cantone. 1641.1 . 1644- il. Lupidannofiflimi nel Territorio di !
da Milano. 1471.7. 54. 1646.1. dria. 1317.4.1517.13.1615.13.
fatto Gouernarore dello Stato di lrii'laf Luchino A1i1uzzi.1466.6.1487.1.
- 1479-4 Luchino Duelli Podetl di Alcilandria ._ M
inaneggia il 111110 , comefe : Duca . 1 1.96.1.
1 481.14. Luchino . 1438.5. Affeo Barberini fatto Papa col no
viene in Alefi'andria.1485.3.1494.3. Luchino Gambarini. 1 3 59.1. me di V1 bano Ottauo. 1623.1.
tiranneggia ilDuca di Milano fuo nipote. Luchino Gambarini. 1 419.4. 1436.1.145o. muore. 1644.40.
1 491.. 4. 3. 45 1.6. Malattia graue iufcitata in Aleifandria .
ottiene del Ducato di Mila Luchino Gambaruti. 1489.6.1 49 5.7.1 5o! . 1477.8. 158o.3. 1591.8. 1598. z. 161
no. 1 494.5. 1. 1 . 14.1 5.16. 1615.34.
fatto Duca di Milano.1 495.1. LuhinGhi|in l 447.4.145.6.1.14s7.1. Malattia pcilenziale nelle befiie bouine.
perde l. Citta di Nouara .e vi mette ! Luchino Panizzoni. 147o.4. 1611.1.1654.3.
fedio per rituperarla. 1 495.3 . Luchino Sacchi. 1 488.3.151 3.1.1 557.10. Malattia qua peiilenziale ne'foldati
amoreuole verfo gli Aleil'andrini. 1 495. Luchino Trotti Vefcouo di Bobio . l 483. 4. marini. 1614.1 1..
7- so f Luchino dal Vermo Gouernatore di AleiZ Malta , }: don... al liCauaglieri Gerefo
xicupeta la indetta Cittr 495.111. . 1361..1.137o.z. _ limitani.&c.1 531.6,
f allargare il folio dintorno alle muta di Luchino Viiconti d vna rotta a Simonlno Manfredino Beccaria. i 53 1.7.
.,Alcifandria, efortiicareil Calellazzo . Torriani.13 19.4. _ Manfredo Baglioni.1534.3.
I496.1.1497.1.. rompe milmente Vgo Bauzio e l'vcci Manfredo Beccaria. 1 1.89.4.
fi : molto del fuffragio de. 1319.5. Manfredo Becca ria.r 4 1 0.4.
lell'anir'na della Ducheila (ua moglie fatto prigione, e poi fugge dal carcere . Manfredo Ghilini.145o.61466.l.1 471.1 ;
l1orta.1497.1.1498.1. 13 1.7.1. Manfredo Guafco. 1 zo 3. 3 .5.
ortica le pi gelole Piazze dello Stato fucccde nel Principato di Milano.1 3 39.1 Manfredo Guafco. 1 503.4. 4
di Milano. 1 499.1. fatto Vicario del Papa nello Stato di Manfredo Giiafco.1 5 31.8. 1 540.3. 1 554,;
difperato di poter relillere , aib-_ Milano.1339.3. Manfredo Trotti. 1 1.17.8.
bandona il fudetro Stato. I 495.4. pace col Papa doppo hauer da quelo Manfredo Trotti. 1165.5.
loricupera, 8cc.15oo.1. hauutialcuni dilguinzc. 1341.1. Manfredo Trot1i.1 3 49.1.13 59.1.
tradito da'Suizzeri fatto prigione da'f confermato Vicario anche in tutta la Manna caduta nellAlelfandrino . 1404. a.
Francefi. 1500.1.. Lombardia. 1343.1. i 1594. 7.
muoreinfelicenente. 1508.1. ii fpadrone di Aleiandria.1 3 48.1 . Manfredo ballardo dellIm . 1 5 5.
Lodouico Somafchi. 1641.1 1. benigno "" ca1cera1i.13 48.6. 3. 1 a. 65.1 .
Lodouico Tro1ti,141o.3. muore auuelenato. 1 349.1. Mantelli. 1 168.1. 1 1.15.17. 11.18.11.1189'.
Lodouico Trotti. 1 . 5. Liiziano Firoiiini. 1598.16.1 61.6.4.161. 7.1 . 3.1417.1 1.145o.6.1478.1,1 5 81.1..
Lodoui'co dAng R di Napoli . 1 4:3. 4. Luzio ! Goucrnatore di Mantoua occupata . facchcggiaia epoia in
l 43 s- 3 dria. 1563.1. vltimo iicrmini'o da gli Alemannl. 1630.
Lodouico Duca d'Orliens che poiil do Luzio Santi. 1385.3. z5.
diceimo di tal nome Re di Francia. 1 494 Luzio Terzo Papa. 1 1 81.1.1 185.3. Maometto fecondo Re de'Turchi . 48o'. a.
3.1495.3.1498.z.5. 1499.1..4.15oo1.1.. B.Lucrczia Alziati.1 54o.z. Marchelli. 1115.1 1. 11.18.11 1499.9.
3.15o4.1..1 5o7.z.15ro.3.1 51 1.4. 151:. Lucrezia d'Eiie Ducheiia d'Vrbino.1598.1. Marcello Arnuzzi. -3.
1.5.1 5 1 5.1. Lucrezio Ghilini.1535.a.1536.6.8. Marcello Ceruini fatto Papa echiamali
Lodouico XIILR cli Francia.: 61o.4.1 61 5 LucrezioGhilini. 1599.1 3. col proprio nome Marcello iecondo,c fr
x7.1616.5.1616.4.161.9.1..4. t630.4.aa. Luigi Briana. 1 . 9. 1517.9. 15M poco tempo muore.1 5 5 5. z.
1631.8.1643.3o. 1593. 1. Marcello fecondo Papa.Vcdifopra Marcello
Lodouico XIV.R di F1ancia.1643.3o.164l Luigi Baratta. ). 5. 1619.35. 15. 163e. Ceruinil 8a.'.
31. 36.31. 1643.40. 1649.18. 1655.5- 1657' Marchei'ana di Caiiclrodrige. 1 65 7.13.1 4.
Lodouico Duca di . 1447.6. 1449.3. 31a Marchefe di Beuerone. I 618~9.
145o.7. Luigi Belloni primo Oratore di Alclfan Marchefe di Calufo.1614.z .
Lodouico Marchefe di Saluzzo . 1445.13. dria in Milano. 1557.1 a. Marchefe di Carazena . che fGouernatore
1485. l'atto Senatore del Senato di Milano dello Stato diMilano. 1636 3.9.1641.3 5.
Lopez di Acugna Gouernatore di Alellan Podel di Pauia. . ` 39.164344.: 1.az.z3.l648.1o.35.1649
. 1571.3.1573.4. muore. 1599.18. __ 17.1.5.3o.35.165o.14.z.3.31.1651.13.14
Lorenzo C.1lcamuggi.15oo.5. Luigi de , kt. VcdiMarchefe r11 18. 1651.9. 11.19. ao. 1.3.15.17. 31.. 36
Lorenzo Codega. 1544.5. Carazena,8zc. 39.40. 1 653.6.z4.1654.18.16554.9.11,
Lorenzo Codega, 1 . 1o. 1613.6.1615. Luigi . 657.57.16; 8.7.1659.9J0 17.18.1656:..
x7. 1616.1.,11. 11615.33. 1617.101646. Luigi Capra. 149o.a. . Marchele di Leganes Gouernatore dello
l 7. Luigicini. 1531.7.: 536.11.1537.1.1519. Stato di Milam . Vedi Diego Filippo
Lorenzo Codega. 1 ; 7,3 1_ a. 1.. 1575.3. Gufman .
Lorenzo Gambarr'ni~r 419,4.143 6.1.1447.7 : PodcdiAlelTand1iaJ59o~1. Marcheie dell'Ynoiofa Goiiernarore dell
Lorenzo . .143 3d, 1436. 3. 1439. 1591.6. Stato di Milano . Vedi G-iouanni Men
1. . Luigi luuiziati. 1 . dona.
Marche
Ma rchele di Montesi. 1630.16.19. con altronnmelichiamaua ne'tempi'an Mariola : Podell di Alell'andria.
Maitliclc Monti,&. 1653.10. tichi.1335.1. . .,_ 1297. I.
Mar'chel'e di Mortara Gouernatore di Alel donato al Marchefe di Monl'e'rato . Marlilio Panizzoni. 1400.4.
landria. i601.1.1604.14.16o5.4.5.1608 1191.5. l _ MarlilioPanizzoni. 1510.6.
1.16166. 1613. 7. 1614. 8. 1615.- 4.5. iluoi godono glillelli lpriuilegi Marlio Paniz'zoni. 1603.3. 1508. 5, 1 no.
1616.10.11. 1617.13. 5. . 161855. come gli Alelantlrini. . lo.16I1..1o.1614.10.
i611. 4. il Territorio rel'o fiuttiferoJ 2 4 8.1 . Martino Ardizzoni. i 3 59.1.
di Pelcara Francefco Ferdinando. Tratt. 1o. MartinodArragona.1630.4.1635.531 638
Daiialo Generale del R di Spagna Fi vien laccheggiato da'Franceli. 1 615.8. 1. 1639.56
lippo Socondo. 1556.131 557.1.7.8. ` polio in rouiiia da'loldati Alemanni. Martino Lutero. r 51 7.7.1546.1 .
Marchele di Pozzolo dal groppoNedi Giti~ I 6 1.5.1 . Martino Qgiatto Papa.11 81.1.1185.1.
(eppe Malalpina . . alcune antichit di ello Luogo . Tratt. 17. Martino Quinto Papa. VediOtto Colonna.`
Marchele di Santa Croce Aluaro Baliano. 18.19.10. Marzia Gallina beneme. :ta dell'Ordine
Vedi Billano,&tc. ,_ Marelciallo Bril'acco Carlo de Colle , 81e. Serui di Maria Vergine. 1187.1.
Marchefe di SantOn. 1658.13. - i 1551-3- Uil-JJ553~IU5531f57d Malino Calielloin Piemoiiic.1641.1 1.1 648
Maichele Serra.Vedi Giouan Francefco Ser 7.8. 38465111.
ra &. Marcl'ciallo della Dighiera Francefco Bona, Malo li collega co'i Celariani , ouero Alel'
Spinola &. che f Gouernatorc 816.1591-515931.471617.314.1115. fandiini, ed Alligiani. 1 190.1.
dello Stato di Milano. 1603. z. 1614. 3. 4.6.7.8.i3.l9.13. vien diiiil'o il pollell'o diquclla Terra e
1615.1 1.161914. 16. 1630.4.5.i0.i 1. Marel'ciallo della Migliar.`1`646.19. . _i delfuo Territorio tr li iuiletti popoli
14.10.2.71 Marel'ciallo della Motta. 1651.3 i. 1117.14.
Marchel'e di ValauenVedi Francel'co Augu Marelciallo di Toras. 1 63 . 10. e occupato da Fazino Cane. 1404.8.
llo di Valauer . _ Margherita d'Aullria Zia dell'lmperadore i { Terrieti fuggono per non contri
Marchele clelVzillo Allonl'o Daiialo. Vedi " Carlo Quinto tratta _la pace ti- quello, buite France. 1644.1 7.
Alfonfo , 8:6. . e'l R di Francia Francel'co primo.1519.5 Maflimigliano
maltrattatoprimo d'Aulliia
danemici. Imperadore I
1 657.48.
Marclicle di Velada Gouernatore dello Sta Margherita dAuliria promelia per moglie
to di Milano
Aiiila .l ' . Vedi Antonio Sancio d' al Re di Spagna PilippoTcrzo. 1 598.9. 1493.4. 1495.4.5.150o.4.1504.1.1516.
allillelTo Re. 1598.1 3. ` 4. 1 519.1 . _ _,
Marcheli del Bolco amoteuoli verlo li Ter _palla per Alellandria. i 599.1. Maliimigliano fecondo d`Aulltia Arcitiuca ,
rieri di' Gamondo , lia Callellazzo nel riceiiuta con gran pompa , el'olennit chef Imperadcren 551.3.i561.5.1564
lAleflandrino.Tratt.i 5. da gli AlellandriniJ 599.1.f1n0 al iiuin.9. 6. 1576.3.
Marcheli di , e Ponzone l'atti cittadini partorilce Filippo Quarto. 1605.5. Mailimigliano Curtz &. 1650. 30. 1651.
di Alell'andria. 1101.1. muore. 161 1.4. 7-9
Mitchell di OCCiininO fitti Clttdlnl di Margherita Mami mogli dgl Gouemqm MaflimiglianoSf .
Alellandria. 1198.10. _ di Aleandria.i 533.3. 1 534.1,1567.1. _ ricuperalo Starodi Milano.i 511 .3.
Marco Capitani Veilcouo di AlelTandria. Margherita di Francia (pelata ad Emanuel entra in Milanmed `ef1ttoDac1. 151 1.8.
. _ lo Filiberto Duca dl Sauoia. 1559.1. illituilce vn Conleglio (. 1513.1.
.interuiene al Concilio Generale di Man Margherita Paleologhi ; di Manto ricupera ilCallello di Milano. 15 i
toua.1459.i. ua,eMonl`eraro. 1536.5. viene,m indarno,in Ale'll'andria per loc
fatto Conligliero del Matchefc di Mon- Margherita Reina di . 153 8.1, correrla 5 v Tortona'. e poi Nouata i
ferato.1473.3. Margherita di Sauoia moglie di Francelco 81015136. . :.
muore. i 4 78.1. Gonzaga Duca di . c Monfera difende brauamente Nonara. 1513.7..
Marco Carelli. 1334.1.1373.1. to.16o8.3.1613.1. ricupei-a tutto lo Stato di Milario.r 5 i 3.9
Marco Donabete Vclcnuo di Grandinopoli Margherita Vandernetti moglie del (? viene in Alellandria. 1,513.10.
palla per Alcllantiria,e celebra la Mcll'a al natore di Alellandria. 1615.18.19. calliga i Gue'li dielfi Citt.5cc. iui.
rito della Chiel'a di Armenia. 1 61 1.6. Maria dAtillria Arciduchella pall.: per Ale( f lqtiattar in Voghera il Marclicl'c
Marco Mariiinne Velcoiio di Aleiliindria . lantliia.i55r.5. y ` .... ` di Gotiialcorc. 1514.1.
1443.3.1444-1-1457J. ' fatta Imperadrice palTa vnalira volta per aflicura Alellaiidria cf0lJatelca.1515.9.
Marco Fria, 5.9. _ quella Citta. 1581.1. li rinchiua'e pei timore dcFraiiceli nel
MarcoTrotti.1_457. 1.1477. 1_. a.. 1480.1. Maria d_'Aullria Reina. cc. 153 8.1. Callello diMilano. 1515.11. l
I 8. 6.: _1 i _ Maria lmperadricemiiote di parto, . perde ladett- Cirri, e il y(,Lailelltued poi
Marco Vilconti Padella di : . 1539.2- _ condotto prigii'nein Francia.i 515.11.
1310.1.13r6.r.1310.1. Maria d'lngl'iilterra feconda mogliedcl R
muore. 1530.1. i. _" _ _
fatro Generale dell'elercito di Matteo di SpagnzFilippoSecondoJ 5 54.1.1 558 Mallimigliano btampacc. 1536.6.
4fuo padre. 13 r3.7. `. 5.1560.r. Maliimigliano Stampa,t_c. 1635.51. _
ottiene la Poilelleria di Tortona. 131 6.1 Maria de'Meclici moglie del di Francia Matteo Balgiazza. 145 8.1. i 461. .
occupa il Bolco, e Callellazzo duc Terre ~ Enrigo Quarto. 1600.5.1 610.4. 147 811. '
1 d
dell'Alellaiidrino. 1316.5. Maria di Poitogallo moglie del RdiSpa Matteo Beccaria. 1515.9. ._ _ n.. _ 1
alfedia la Citt di Gencua. 131 8. 1 . gna FilippoSecondo. 1543.1.1545 3. Matteo yeitouo di . _1 545.
abbandona quell'alledio. i 3i 9.1. Maria Reina di Gerufalemme. 1180.3. 1.15i3.r.1515.1. ,v _,
s'impailninil'ce di Gamalero , Terra del Maria ligliadel Duca di Sauoia Carlo Ema i Matteo Mandelli Lu'ngotenepte di Molini-_.
l'Alellandrinmedalrti Lufqghi . 1311 . 1. nuel.1644.73.1645.15. .
dria,&c. 1375.1.
v con li lua 4loldatel'ca controi Franceli. Maria Anna d'Aullria feconda moglie del fatto Podeli , e Governatore di quella
1 311. 5. diSpagna Filippo Quarto, parte da Citt. i375 3.
Marc'Antonio Belloni. 1563.7. Vienna, 85C. 1648.36. Matteo Marquina Podell di Alellandria.
MarcAntonio Belloni. 1 619.3. palla per Alellandtia.1649.1 8. 1586.1.1587.1. .
MarcAntonio Calcatnuggi . 1 615.8. 1 4! riceuuta in }; Citt con folenne Matteo , clief poiGouernatre
a6. pompa , e per lei li labric Porta di . 1614.3. 1615. 1.1 8.19.
Marc'Antonio Codega. 1657 31. trionfale, 8: le n abbelliiono duc, 8:6. 1617. 4. _
MarcAntonio Fcrrari.15 51.8.1 556.1.1 5 1649.10.5130 2lr~ium.a.9.y Matteo . 1486.1. .
I i. i - f la lua partenza verlo il Finale, &c. Matteo 64.5142.67.16+5-44.
MaicAntoriio Giiafco.1588.4. 1649.14. Matteo Schiner Cardinale Velcoiio Sedu
MarcAntonio Stordiglioni. 1 598.11.i 609. partotifce vna figlia. 1651.! 1. nele conduce in aiuto del Papa in Italia
1. 16 1 1.6. cpoi il Piencipe di Spagna. 1657.54. ` ventimjlla Suizzei i. r 1.5.
Marc'Antonio Trotti. 1613.3.161 5.1. di nuouo partorifcc vn'altro Prencipe. d il'polielo dello Stato di Milano al
Marcin Vinezialagghiacciatoi 419.1 . 1 65 8.16. l ca M illimigliaiio Slorza.i51 1.5.
Marengo concorre alla fabrica di Alellan-y Mariolnuiziari. 1636.5. 1649.18. . viene inAleliand1ia.iui.
dria.1168.1. " ` d le

ze-_;
l

d le inlegne Dncalial fucletto Sforza.' viene in ; epiglia la protezio: mici li ritirano dentro di Alellandria I
l 51 1.. 8. ` ' ne dell'Accademia di ella Citta. 1596.5. 1641.17.
viene vn'altra volta in Italia con venti muore. 1598.3. Monache di San Seballiano di Alellandria ,
milla Suizzeri contro il Re di Francia. Michele Cermelli, 85C. 1 644.68. . 1563.7. 16.57.30.34.46.
1 51 5- 4. Michele Colli, &c. 1 61 7.1.7.1 653.7. ' Monache di Alel'landria in gran lrettezza
entra in -Alelandria rdn vna parte de'luoi Michele Ghislri, lia Papa Pio : di . [656.4.
Suizzeri, gc. 1515.6. al battelimo li chiam Antonio , nal'ce. Monaci diSan Benedetto detti del Rlcatto
con gli effetti ti dimollra vero Aleman 1504. 1. vengono ad abitare in quella Citrix 6 1 5.
no. 1515.7. J promolTo al Cardinalato. 1 5 5 7.5. 1 8.
armato . ed in abito Cardinaliziofinani vien fatto Papa. 1 . Monaco, Terra marittima viene in potere
Suizzeri al combattere. 151 5. 1o. f edificare vna Chiela col Conuento delRdiFrancia. 1641.z3.z4.1.5.
v in Alemagna in nome del Duca di Mi~ contiguo alla l'ua Patria. 1 5666.7. Monallero di Santa Chiara , da chi fondato
lano.1515.1 r . da iltitolo di Gran Duca Colimo de' in Alell'andria.14o1.1.
Matrimoniinel Quartiere di Marengo' , co Medici.157o.3. Monallero di San Martino gettato terra
me regolati . Tratt. 1o. , conchiude la Lega contro il Turco . nella Villa del Foro. 1 4o1.1.
Matteo Trotti. 149 8.6. 1 51. 5.7. 15714.. Monaflero di San Stefano di Tortona Bcc.
Mltteo Vifconri viene battaglia col Mar follecita la detta Lega. 1571.6. f 1588.5
chel'e di Mont'erato. 119e. 1. ellingue per li demeiiti la Rel igione de Monallero di San Benedetto di Fiorenza 3
entra in Alelfandria , e f Capitano del Monaci Vmiliati. 1 571.1 1. -3. \
popolo. 11.9 i..5. muore con opinione di lantit. . Moncaluo , Terra delMonferato , prefo da'f
s'impadronifce del Monferato. 11.93. 1. vien'onorato di trEpitaHij.1566.8.157 1 Franceli. 1 555.1.
fatto Procuratore di tutta : . 4. 1 588.1.. occupato da'Spagnuoli. 1 558.1.
1194.1. il fno corpo trafmutato in pi onoteuo epoi dal Duca di Sauoia.t618.3.
vien `confermato in quella dignit . le fepolcro. 1 588.1. vien limilmenre prefo daSpagnuoli, e dal
31913. Mic hele Lanzauecchia Capo della fazione Piencipel'omafo di 639.89.
ebandito daMilano. . 1. Gibellina . 1 166.1.3.1 193.4 come pure dal Marchele Villa. 1 64 1.5.
tenta cli fare alcuni acquilli contro iTor Michele Mantegazza Velcouo di vien da'Spagnuoli sbalzato in aria con le
rianILed abbandona il tutto.13o3.1. dria.1413.1.1415.1.3.1443.3. mine il (uo Callello. 1641.14.
palla per Alelandria llrauellito. i 31o. 3. Michele Paracchioli.1 301.8. Monferato in parte occupato dal Duca di
f padrone di Tortona. 131 3.7. Michele Paraccbioli. 156i 1.15661. Sauoia. 161 3.1..
come anche di Alell'andria. 131 6.1.. Michele Perbono. 1466.6. 1486.1. 1487.1, limilmenre prefo daSpagnuoli. 1 6a. 5.
vien fcommunicaro inliemecon li Michele Rulliani.14z15.7. 1 8.19.1.o.11.1.7. 1618 1.3.4.5. 1619.17.
gliuoli. 131 8.1.1311.1. Michele TorrianiPodell 'di Alefl'an ,iria . vien poi da'nemici. 1 619.1.
muore. 1313.1. 1614 l. ricupei'ato da'Spagnuoli . 1619.16. 1 7.
Mitteofecondo Vil'conti. i3 54.1.3 .13 56.1. Michele Antonio Marchel'e di Saluzzo vien .faccheggiatm e rouinato . 1 64 3. 36.
Mattia dAulria lmperadore.161 1.1 1. rotto : gente del Gouematore di 1644-1869.! 646.1 z. 16473637.1650.
Mattutino recitato da'Canonici di' . Alel'fandriat 514 3. ' l 4o.
drie in horadilferenmpu prillilegim nel Callellazzo , come : Monte della Piet illituito in Alell'andria.
1S 71.1. nente del Re di Francia. 1 5 1 6.9. 1549.1 .
Maurizio ! Prencipe dOrangeGene muore.Girolamo
Michele 1 519.7. Mandrini.1 643 .40.11 644.l di nuouo illituituito. 1 649- 13.
rale de gli Ollandeli.1_61 4.3.1 615.1 1 . pnlo in el'ecuzt'one. 1 653.1 .
Maurizio di Sauoia.1 643 31.16453 4. 8. 1 649.1 9 Montecaliello venduto da gli Aleflandrin
Maurizio Cardinale Piencipe di Sauoia . Milantli s'accordano col Papa contro per fabricate il loro Duomo . 1191.1.
1638.14.1639.5. 1 640.15. 1641.3. petadore Barbarol'fa. lett.D. nel princ.de 1197.1.
Mazzoni. 1450.6. gli Annali . vien faeclieggiato , ed in parte abbraccia
Melaranzi venduti prezzo eccelliuo in fanno molti acquilli nel Monfcratme Pie . 1 31 1.3.
Alellandria. 1591.8. monte. 1 }. donato Guglielmo Paleologo.1 448.1.
Mela11o,'re1ra d :l Monferato,comprato da li diuidono in diie fazioni. 1 3oz. 1. viene fortificato per folpetto de'nemici .
gli Alefl'andrini. 1 1 18.1. fi mettonoin liberta. 1447.3. l 641.64. \
Mele : . Vedi Manna 86C. aiutano iB ifcheli nellAlelTandrino,all`e~ vna parte di elfo gettata terra . 1648. 7.
Mercato del grano concello a gli Aleafr diari daFranceli. 1 447.7. attaccato, e prefo danemici. 16 5 7.1 8.
. 1591.1.1639.1.1651.11. fono l`oggioga1idalR di Francia . 151 6. conla Mina 1.1 Torre con li con
Mercurino Arborei da Gattinara Cardina-` 1. 1514.4. tigui edilizij.1657.47.
le. 1 5 19.4. patilcono per il mancamento de'viueri Montechiaro , Terra del Monferato, giura la
Mercurino Arborei da Gattinara. 15 55.1. cagionato dalle fcorrerie de' nemici. fedelt gli Alell'andrini. 1 .
Meiia: i. 11.15.5.19 114z.1.1188.1.lino al 1 6 3 6. 9. . pi elo -2:6, e poi abbandato , 81C.
11.89. 13oS.3.131o. 1. 1315.1 1318.1. fanno allegtezze per tr l'egnalati acqui 1 544.1.
13 i9 3.14 15.1.1447.7-1 515.1. llidel R dlSpagna. 1653.6. Montegroflo, Terra del Monferato, abbruc
Merlaiii,Me1ula,e .11.11.11.11.11 dvna Milani. 11.15.9.1118.S.Trat1.16. ciato dall'elerciro Spagntiolo . 1 615. 3 5.
fa famt'glia. 11 88.1.8. Milano Manzolini Padella di Alell'andria . occupato dall'illeflo ela Campana di
Mellerano,elun Principato prelo dal Duca 1 337.1. quel Commune venduta i n Alellandria.
diSauoia. 1617.3. Milizia itituita in Alelandria : 163 6.1 3. A
Metallo Trntti. 1 1.65.7. _ l'illella Citt. 1610. 6. 1613. 4. 1 614.3, rintuzzail mal procedere deFranceli da
Metelli e Mantelli dvnamedclimairpe. 1615.8.161'6.1o.1'61.5.1. (e alloggiati. 1 645.1.
1189. 3. Milizia illituita nel Territorio i ( Terrieri con altri difegnano
Mezzatia,CaBinaggio , maltrat , e nel rellante dello Stato di Milano . di faccheggiare il nollro Territorio .1 648
tata danemici.1641.36. Y l 616.3. D 3o. '
Michele Aipllr. 1615.4. _ vien rinuouata. 1644.1 1. 1647.7. Montemagno,Terra del Monferato, l'orprefo
Michele Bonelli promollo al Cardinala Minimi, Frati di San Francelco di Paola daSpagnuoli. 163 8.8.
10.15664. veng'ono ad abitare in Alell'anclriaJ 6a. 1.5 i ( Tertieri tintuzzano le infolenze
porta il Breue del titolo diGran Duca di Miracolo della Santillima Eucarillia.x614.a de'Franceli.1645.1.
( Colimo deMedici. l 570.4 Miliira generale deterrendi tutto lo Stato Monza dona ta dal Duca di Milano alla Du
va Legato tr Corone per l Milanefe. 1549.1. chell'a lua moglie. 13 8o.5.
Lega contro il Turco,e palla per Alelfan Mifura di tutti li terreni del Dilretto Alel Mori (cacciati dalla Spagna, Sec. 1 61 1.1 3.
dira. 1571.6. landrino. 1579-9. Moruello llimbardi Podell di Alellandria
'.ilprimo de'Cardinali Frati portare il Mollino lnuiziati. 1 59-1 1309. 1.
'i capello rolia, e la beretta dell'illeflo co Monache del Callellazzo'pet timore Moruello Malafpina. 1 194. 1.
_ . lore., 1591.5. l e M0:
[1_
Mnfiruoiit . 81e. 1471.134764. 1304.1. Nizza della paglia allediata dal Duca di Sa# Opizio Cona. 1487.1.`
1641.9. 1654.15.13. uoia. 1613.1.. Opizio Reuerfati acquiiia nella pref'a dico:
Mouarono, Terra del Pauefe, maltrattato. abbandonata da elfo. iui.4. iiantinopoli vn pezzo della Croce !
col fuoco oa'nemici. 163 5.19. dipoi preia dall'illcifo. 161. 5.10. 1!!!0. 1 ao4.3.
Mulealie R di Tunigi, 81c- 1535.1. vien'affediata da'Spagnuoli.1618.3.1 647 lo dona alla Cirt ! Alellandria ( Pa!
Mulini dati in emfteui alli Cittadini ! 1 1.13.1 4. I 1113.1 1o8.a..3.
Aleli'andria.&c. 1193.3. prelat patti da glilelli. 161 8. 4.1619. Opizio Trotti. 1407.1..
Mulini, vadi di M...~ntecalello reliitniti ad 16.l637.3.1647.15. Opizzone Malalp1na.11 76.1.11 _83.1.1185.
Aleiand1ia.1537.3. vien rcliituita al Duca ! . 1 63o. 1.1 1 17.1 4.
Mulinidi Aleilandtia reliano immobili nel 18. Opizzone Olla Podeii di Alell'andrl. .
umelanaro. altioiie . 1419. 1. corre pericolo d'eller forprefa da'nemici . l 201. l .2.
151o.3.16oo.8. 1641.1. Op11zone. Vel'couo di Tortona Delegato
la maggior parte rouinati per caufa ! da glilei. 1 641.13. Apollolico per la diiereuza tr gli Alef
ghiaccio,&c. 1653.1. vien combattuta li difende . ed offende . (, ed Acquelicc. 1 198.1.
Muzi}'.1 1o8.6.111.5.1o.1118.9.1417.5. 16.41.14.15.16. Orazio Confalonieri. 1591. 1.9'. 1594.45.
Muzio Martheili. 1541.4. numero delle cannonate , coli de gli all`e Orazio Guaico. 1497.3.
Muzio da-Modona Podeil di . 3oo~1 dianti.comede gli alfediatigc. 1641.44. OratoreGirueconulto di Alell'andrimquan
s'accorda la rela di elia Terra nemici. do incomincialle riledere in Milano .
N 1641.47. I 557.11.
vi entrano imedelimi. 1 641.48. Oratori) de'Diii'ciplinanti iituiti in Alei'f
Apoliran foldati morti mangatida' li lmantella edemolilcono le (11e forti . fandria. 1161.1. l '
Lupi. 1615.13. cazioni da'Spagnuoli.1647.1 5.16. bibitello attaccato da'Franeefi.1646.1 5.
Natie Rulli Podell ! Alell'andria. 1 41 5. 1 faccheggiata da'nemici. 1653,17. abbandonato da glilelii. 1646.19.
Negro Merlani. 1193.613383. Noima occupata daFrance. 1495.3.15oo. Orcana R de'Turchi. 1318.3. `
Neue alxiiliinain Alellandria. 144o.3.1 441. 1.1515.1o.1513.6. Ordine per la fabrica delle Fortczzec 1
1. 1458.6.151o.3.157o. 1.1595.4.1596. reitituira al Ducadi Milano. 1 495.1 o. Caiielli. 1358.1.v
4.16oo 1.8.16o6.1`.1613.9.1614.1.1615 refiiie valorol'amente nemici. 1513.7. per liprigionicrif! 398.5. _
1.16.1 61.1.10 Noue,Terra deGenoueH,occupa1o da'Franf perl'Efenzone del Clero di Alefl'andri a.
Neuefuor di tempo. 1515.5. 159541596. . 1 499.1.1 5 18.7.1615.4. I435.1.1.1438.1.z _
6.1638.7.1644.59.61 1650.13.15. ricupetato per lii'udetti , 81e. 1 409. 1.. per la precedenza ! iCauaglieri, eGiu
Neue non caduta dalCielo. 134o.3.155o.6. ' 1625.18. 463. 1.1.1 464 .
Nicolino Merlani !!! di Milano.1 191 .6 Nouenario iliituto dal R di Spagna . 1. 1.
Nicolino dalle Ocche Podeii ! Alelfan 1644.5. i'l. perlaprecedenza tra gli A_nZiimi, gli al
drin. 1413.1. I triCirtadinidi Alelandgagum
Nicolino Salomoni Vicario di Aleilandria . O \ li Fcudatarij del ! Milano.
1347-1. x468~3~ . .
Nicolo Terzo Papa. 1177.1. 1 1.80.1. Bizo dElie Marchefe diFerra1a.i 33 5.3 per il pedaggio di Montecaielln. I 49 L4;
NicolQuarto Pipa. 1 1.88.1.1 191.7. Odetto Fois Signore di Lotrecco . per lArme,lnlegne,Stendardi,&c.
Nicol Quinto Papa i'cifmatico . 1318. 1. r515.io.151o.1. alli (! come anche per licadauer
1336.12 rotto daCollegati, :perde lo Stato di !!! ! alro.1561.1..l _ ' _ _
NicolQiiinto Papa. 1447.1.1455.1. Milano.151~.3. per laggiulhmento tr. lgli Aleifandrini 3
Nicol Ardigo Podell d1 Alelaadria . alledia il Boico Terra dellAlel'andrino. eMonferareli, cc. 16411.50. `
11.1 5. 1, 1 517.8. per lilituzione del vNouenario 1 65C
Nicol Afnuzzi. 1 196.1. s'impadionifce ! effa Terra , e fi mora 1 644-4- - .
Nicol Canefri. 1 3 i 4.3. vero ( verlo Dama . 151.7. Orecchin Ghilini. 1 193.13.130l43~
Nicol Carretti Podeli ! !!!'1! . r o. Orfanelle leuatc dal luogo di Santa Marta.
15r8.1.1519.1. ' \ GenouaJallicura di gen1e,& poi vie altroue._16o3`.1.
NicolCalellani. 1458.1.. ne ad occupare Aleffandri'a. 15 17. 1 1. _ O:ioTi`zz0ni.-131o.4.
Nicol Caellani. 1 649.18. , eiaccheggia Pauia, e dile-gna di Orlando dallAlie !!! ! :
Nicol Codega. 1 649. 1 3. fare llmprefa ! Regno ! Napoli. iui. l311..1.1.113.1.i
Nicol ", 156064 5o1.5.1 511.9. trasferii'ce ! Regno. ed ! muore. !08!0 publico di Alel'sid1ia,&c.1644.8.
1 530.5. 1518.1. Orteno Bianchi. 1594.9. 16o8.4. 1 610.3.
NicolGambaruti. 16oo.4. il Oddo 61:1(113191 l 1 61.3.4.
Nicol GhiliniCauzigliere del gran Collare Odoaido de'Comiriui Pode di Aleffan O tenlio Cantone. r 65 5-19
di San Michele inrroducei Carmelitani dria. 1173.1- Orteniio Gambaruti. 1539.I.16oo.5.
inAlclfandriaJ 466.133. Odoardo Famele Ducadi Parma . 161 1. 5. Orenlio Turchi. 1 597.3.'
Nicol Ghilini. 1653.3. 1635.5.S.13.14 11.18 163647.16311 Orti di Alel'andria ! dal Tanaro:
Nicol Guafco. 1 514.1. Odoardo Giulco. 1 511.5.1 5 5 7.4. 1596.1.1647.63. \
Nicol Guaico. 1566.1.1568.3. Odoardo Gualco. 1543.4. 1551.7- 1557-4' iui ii tagliano :urti gli 657-14
Nicol Gualauini. 163411. 163 8.1. 1 64o. 1559.8. le cafe loro lonoper OfPCW
14.1641.1.44. 1644.1.1646.1. 1648.1. Odoardo Lanzauecchia . 155791560. 3. demolite.1643.45.165114. _ 4
165o.1..1651..1.1654.1. 1571.1.1573.1.1571.3.4.1579.7I585 Olio di Giganie portato in Alefandria .
Nicollnuiziati. 1491. 6. 1533. 1. 1536- 3 ' 3.6.1586.3.1591.7. 1571.8.
1538.4. Odoardo dal Pozzo. 1 396.1. Ottauiano Balolio.1657.31.
Nicol Inuiziati. 151 1.7. Odone Marcheie dlnciia tagliato pezzi O1tauiano Gallarari. 1584. 3.4.
Nicol Nizzia. 1574.3. 1 514.1- f Ottaviano Gallia. 1646.1.165o.1.
Nicol OpizioGouernatore di Aleffandria. Ogeiio Gamba1ini.1335.1. OttauianoGhilini. 1499.3.
I 3o 8 l . Oliueio Ilmbardi. 1 106.1. OttauianoGhilini.1548.145716 `
NicolOrfini, &c. l497.z.l4!9.3 Omicidio feguito nel padre, ed in diie (! Ottaviano Ghilini. 1585.1.1586.1.1587.4.
Nicol Pantera Podcli ! !!! . gliuoli.1646.38. l59e.r.1593.1o.16o9.1..16ro.7.16r3.1.
l 53 5.1. Onofrio lnuiziati. 1397.11.17. Ottauiano Gnafco orriene l'Abbadia di San
Nicol dal Pozzfm 596. 5.1 619.1. Onorato Agoo Firoinir 600.5. Pietro,e poi ne vien'cfclulo, 81e. 1 51.7.1.
Nicol Robutti. 1473.1. Onorio Terzo Papa.1 1 i 6.1.11.1 8.19.11.11 fatto Vefcouodella Patria, r 533.1.
NicolSicchi. 1317.5. 1 1.19.1.1.3.4.x 11o.1.1..1117.i 3. vien conlcgraro VcfCouo. 153 5-3. _
NicolSfondratiPapa. 1 590.1 1. 1591.5.9. Onorio Qyarro Papa. 1 1.85.1.1187-3. f ttalportare nel Duomo la Spina l
Nicol AntonioFironi.r449.4. Opizio Anolfi.`1456.1. Chrilio,&c.1517.6._
Nigrilolio Anloldi Vicario di Alellandtia. Qpizio !!! 581. 1. guerreggiamio in [ del R di Fran
x3394l : p
"ufr
encorrepei
_ icolo della vita,8ec. 1541.1. alcune' particolarit dell'o 1.11526. Tri. Paolo . '164939,152
guerreggia nell'lmprel'a di Cerilola, l IOJLIZ. ` 1657.11.
rauuede del ( errore, 8.' riwrna algo Paolo Giouanni . 1447.7. 1466. 6.
uerno della lua Chiefa. 1544.3. P Paolo Maria Calellani. 1551.4. 1559.3.
muore. 1564.3. 1563.5.1 566.4.1567.4.1 569.4.
Onauiano Gualco. 1588.6. ! Collanza, 86C. 1 1 83.1. Paolo Maria Caliellani. 1610.5.161 4.5.
Orrauiano Gualco.16 15.8. concela dalllmperadore ad Alell'an~ Parma ricuperara dal Duca di Milano
Otrauiano Im bardi aiuza il Cardinale de' dria. 1 1 84.1.1.. 1410.1.
Medici fuggire dalle mani de'Franceli . tra Prencipilralian . 13 59. 1. 1397. zo. parma, fameglia di Alelfandria. nos, ,
l 5! 2.1. 1418.1.143z.3. 14818.1484.1.1 495-10 1=1513I12861417J
Otrauiano Manrelli.1536.1o.1565.1.1573. U l'lmPr-'ldoe'l R di FNDCH- 1544. Parochia ! Duomo h forro di fe turrigli
1.1579-4. 6.1643. 33. abi1an1i,&c. I 3 47.4.
Otrauio Baratta. 1589.1.1 608.4. :r il R di Spagna, e quel di Francia. Parochie diAlelfandria quando dilinte
Ouauio Duca di Parma Bec. :ieu-_ 1559.1.1598.9.16oo.8.161.6.3.1659.11. 1165.1.
pera Piacenza. 1 556.5. 16. parpaglioni in_grandima quantit veduti
Ortauio Guafco. 1643.411. trail R ludetto,e'l Duca di Sau0ia.1 61 5 in Aleffandna.15'80.1.1 61.3.1.
Otcauio Gualauini. 1619.3. 1 y., 1 617.1. 5. Pani di trecento lclama equacrro ligliuo-g
Octauio Pallauicini'compra ilCaellazzo. 1ra il Re di Francia . ! indetto Duca . li,&c.1176.1..3.
1496. 1 6o! .1. Parti di :rfigliuoli feguiti in Alelfandria .
01111110 Parauicini Vefcouo di Aleflandria, tr lilelfo Duca , quel di Mantoua. 161 1.1.1611.1..
Nunzio appreli'o li Suizzeri poi Cardi 1613.8. Palquino Inuiziati. 1413.1..
nale. 1584.1.neline. 3. 1591.1.6.1598 Pagano Calcamugg . 1293-!0- 13114-1- Pallerino TonianiGouernatorediAlelianf
1 o'. 1 6 1 1.4. 131.1.. 3. dria.1311.1.
. 1397.1. Pagano Guaco. 13; 5.4. Pauefi inliano l'lmperadore Barbaroa
Otro Belloni. 149o.6.1491.1. _ Pagano dal Pozzo. 1136.1..11.5r.1.11.51.1. venirein Italia, &c.11 73.1.1 175.1 1.
Otto Colonna Papa col nome di Martinol Palelra , Terra della Lomellina afalita dal
s'vnifcono con l'elerciro delfudetro Im
Qignm..411.111411114114.1411.1. Duca di Sauoia. 161 4.1. _ peradore. 1174.1. .
1 41.9.1.1 431-1. abbrucciata dalla {oldarelca d1 elfo Du. il Velcouo loro priuato delvpalio.: del
Otto Ghilini primo Vel'couo di Bobio. ca. 1614.3. 1 laCroce.1175.11. 11'
1 190.3. Pnllauicino Sforza Governatore di Ale'an vengono diliruggere lAlelfandrino .
wfacro Arciueleouo di Genoua. 11.03.11.. dri1.1511.4. I 1173.1.
muore. 1139.3 Pallauicino Vil'conti Velcouo di Alell'nn le mercanzie loro portano la pelle in
Otto Guafco. 1 5 37.8.1 5 59.7. drin. 15l8.5.4.6.151o.4.1513.4.1533.1. Alclfandria. 1481.5.
Otto Lanzauecchia . 1 117.8. 1 117. 14I1l 1536.415444. _ fono faccheggiaridaFranceli. 1517.1 1 .
ne . . Palladio venduto ad Antonio Gual'co . la Citr loro fo1ticata.1648.19.1655,
Otto Vilconri Arciueleoume Signore di Mi 146 8.1. 1 1.
lano. 1 1.78.4.118o.5.1 187.1.. Panizzoni.1474.1.15o1..6.7.8.1611.1o. Pauia alfediara da'PrencipiCollegat.1655.
liberale gli Alelandrini. 1 1.90-9. Panza.111.5.18.15S1.1..3.4.1617.17. _ 11.
. 1195.3. Paolini Frati di San Paolo pnmo Erernira a1tacca1a da'medelimiJ 65 5.1 3.
Otro viziati. 13oo.1.1317.1.1338.3. v engono ad abirare 1n Alcllandria . ldifende brauamente contro vi (! .`
Orto Eletto Velcouo di AlelTandriaJ 1 78.1. 16o6.1.. _ 1655.14.
l# 1 1 80.5. Tra1t.9.18. Paolo Arel Vel'couo d1 Tortona . 1640.11. abbandonato l'all'edio lotto di effa.'
Otro primo Imperadore. r 48 1.3. 1641.55. 1655i! 5. ` '
@tro quarto Imperadore. r 109. 3. 1 1 1o. 1. Paolo Baglioni.1614.3.1615.11 .1631.9. gratilica il valore del Conte Galeazzo
11.11.1.1 1.11.1.1 3.1. Paolo Carpani !!! di t Alellandxia . Troni, che la difel'e. iui. 1 6.
Ottobono Croce Podc di Alellandria . 1474-1. \ ~" Pellati , e Prati fono tutti d'vn'ilclfa famef
1 1.16.1. Paolo Calellani. 15 86.4.1 589.1. glia.r1.9r.3. Tratt.16.
Oarolino Borri Podell di Aleffandria . Paolo I-irofni.1475.3.1478.9. PEl'boni. 1zz5.Io.11.1.8.8.1481.3.
'' 13 48.1. Paolo Ghisleri Padre di Pio Qbuinto Som Perifameglia di Alelandria. 1 1 88.1.11.: 5.
Orromanno primo R deTllrchi . 1300. 9. mo,e Santo`Pontelicena(ce.1 45.7.3. i' 9.11.97.1..1417.13.
13 1.8. 3. Paolo Inuiziati. 1611.5. 1641-. 1 9.1656.1 z. Periano Calcamuggi. r3 11.3.1346.1.
Ouada. Terra del Genouefe , donata ad An Paolo Lampugnani Podell di Alelandria . Perpetuo Cancellieri . 1634.4. 1643. 35.
toniolrotti. r 479.6.1 499.5 . 1440.1 . ` 1654.1.1655.13.14. 15.1656.11.11'.
venoccupara da Nicol Fulgoi.15 15 .8. Paolo Lanzaueccha. l 593.6.1 59 6.7. 1657.11.1658.11.1659.4.6.7.8.9.13.1 5
in lire, &c.1517.1. Paolo MantellLr536.1o.'1573.3.f. _ 20'
f* viene relliruita alli Trotri. 151 8.1.1.. Paolo di Noue timore di pannifatro Doge Peflonaro Posbonell Podell di Alelfan~
~ poi ricuperatada'Genoueli. 151. 8. 5. diGenouL 1507.1.. dri1.1131.1.11.36.1. -
I viene occupata dal Duca di Sauoia, e dal Paolo OdefcalchiVefcouo.1571.7. Pelle in Alellandria, enel fuo'l'erriwrio.
Dighiara. 1 615.4. Paolo Rilo Podell di Ale'and1i1.1 548. 1. 119o.5.11.34.1. 1159.1. 1 314.5. 1339.1.
dipoi riruperata con ! daPozze- Paolo Sforza, dal qual' prouenuta la Rirpe 1 345.1.1 3 57.1.1360.1.1.1361.3.1371.
! per li . 61 5.1. 1.. deMarcheli diCa1au1gio.&c.1 508.1. 1.1374.1.1398.1.1399.1.140o.1.1411..
Ouiglo concorre alla fabrica di Allelfan- paolo Spinol1,&c. 1658.15. l.1478.7.1481..5. 1485.6. 1501.3.1 501..
dria. 1168.1. Paolo Secondo Papa. 1464.5.1 471,7. 3.15034 1504. 4. 1508. 4. 151e. 4.
! abirator godono gl'ielli priuilegi Paolo Terzo Papa . Vedi Ale'andro Farne 1511.3.1513.11.151.7.13.1541.5.163o.
come gli Alelfandrini. 1 111 .1. , &. I 1.3.
occupato dal Re di Sicilia. 1 3 16.5. Paolo Papa . Vedi Giouan Pierro Pelein alcre parti. 1180.1. -13473.
corre pericolo deer prel'o daGenoue. Caraffa, c. 1451.5.1484.4.14356. l528.1. 1547-4
l367-4. ' Paolo Qxinto Papa. Vedi Camillo Borghe 1503. 3. 1576. 4. 1579. z. 1599. 11. 1.o.
vien'occupato, e faceheggiato da Fazno li, 86C. 1630.13.
. 1404.1. Paolo Antonio Lanzaneccha. 15 85.6.1 60o . 1170.3. 1108.6. 1118.17.1115.
donatoGuglielmo Paleologo.1448l 3.16057 1616.11. 6.14174.1499.6.16I9.4
vien prefo nome del Duca diM1lan0 Paolo Antonio Prandoni Podeldi Pezzero
.. Tem del Valenzano prefo dal i
1118.17.'
151. 1.1. fzndria. 1654.1.
'faccheggiaro da'nemici. 164 5.19 Paolo Antonio Trotti. 148 5.4. 'Duca di Sanoia. 1 447.5.
rrcula di dare la contribuzione nemici. Paolo Caml|0Guafco.1549.3. vien donato Guglielmo Paleologo .
1 646.13. Paolo CamilloGualco.r 591.1. .1448. .
vien donato alli Canonici Regolari 8:6. Paolo Francefco Buzzoni.1633.1.164340 maltrattato da'nemici. ; 5.19. _
fl'xatm 1. i 1649.18. P13

_qu_fru
i
?
l

Piace'nz'cin age, 1 5473,15 56.5.1535; {'ietra ; che f di Ale( vien prefa da'Frncefi. 1499. z. 1647.18.
15.16. 1657.1.. 11111411.11,3.3.11.6.1.1 1.14.1. Ph1r,Terra de'Grigoni,coperto da vn
P1atr1.1168.;. Pietro dal Pozzo. 1 633.5.1636.3.9. 1: cadutole l'pra. 16 1 8 6.
Piazza deBianch. 1 1 70.3. Pietro Pulierla Gouernatore di Alefandria. Poluere caftnlmenre accefa , cagiona gran
Piazza de'Calcamuggi, 511061111. 5 033. 1444.1.14474 - danno. 1643.36.
Piazza de'Clari. 1537.8. k PienoPulerla. 1516.8. Pom, Terra del MonferaroPrefo dalnemi-l
piazza delle ": della Cala Ducale. Pierro Schinchinclli PodevdilAle'an 51.163 7.8.
1417-16. dria. 1437.1 . viene poi prefo ancora da'Spagnuoli . :4
Piazza de'lnuiziat. 1 300.7. Pietro Strozzi. 1 5 36.4.1 544.4. fil fuo Calello sbalzaro in aria . 1638. n.
Piazza de'MJrchelli. 13 17.3. Pierro Strozzi. 1 657. 3 5. Pompen Robuitr. 1635.1 5.1 643.41.1644.
Pi zzadeMerlan,eCaellani. 1188.8. `Pietro di Toledo Marchefe di Villa Franca, -11.7.1650 3 5.1657483761.
Pia za de'Pozzi. 1174.6, Gouernatore dello Stato 41 Milano. 1,61 5 Pompilio Bianchi.16o3.1 .
Picchi. Tra11.16. ` Q d 17. 1616.1. 6.7.8913. 16173611.13. : della dAii in Alelandra to;
picchi , e Troni (ono vn'iliefl'a fameglia . 14.1 81.51.11.14.1.51618.1.4.5. uinato in parte dal FiumeTana10.1 5 64.3 `
1 :65.1. Pietro T0111 Podeli 41 1:11`11411.1 48;,1 Ponte della Trinit fuori delle mura di
piemonte occupato in parte da'Francel . pietro Trot1i.1 z93.4.1196.3.lz91.1. Alellandria. 1 1.8;,.5.
m38-1.1591.; -. pietro Tro111'.r 470.1.1 480.5. Ponle fll'l Tanaro 1n Alell'andria,&, 5 19,
Pietra deMarazzi occupata dal Duca di pietro Troni. 1 48 5.3.4. 1o.145o.5.1455.1..
Sauoia. 1447.5. ` PietroTroui. 1513.10. Pontecurone, Terra dello Smc di Milano;
donata Guglielmo Paleo|ogo.g448.1 5_ Pietro da Verona vocifo per la Fede Cat faccheggiato dal Duca di Parma . 1 6 3 5.
vien rollinata da'Monferalc col lacc ,e tolica. 1151.1.. l i.
colfuoco. 1643.53.
(ua antichii. Trat1.17. I f Pietro Vel'puzzi Luogotenente Ducale di prefo daFrancei. 1 641.34.
Aleflandria , impiccato da'Gibellini di vienabbandonarod'. gl'iefli . 164x. 34.
Pietre pirciole delSepolcro di Chrio', e queliaCitttC. 1485.1. fortificato da'bpagnualm 645 3 5,
del (im 4011: f polia la di lui Croce. Pierro Barone di BarreuillaJ 61.5.1. 5.16.30 la lua fortificazione vien poi demolita dl
1488.1. ` Pietro Andre-1 Inuizuti . 1483. 5. 1486.8. gl'ilieili Spagnuoll. 1643.1 1.
S.P1etro appaie infauoie degli Alelfandri~ 1498.3. Pon1eliu1a,Trra del nfciazo , piefa 42
ni comm l' lmperadore Barbarofa . Pietro Andrea lnuiziati libera la Patria Spagnuoli.1639.7.
l 175.4. de'Francei.1 51. 1.1. ' il lu Caliello Ii rende alli medefim
il de1to Santo poo al rolo della mili Pieno Antonio Vi (domini Podeli di Ale( u 1 639.8.
zia di Alefandria.8c.11.97.a.. landiia. 1568.1. aliediat da'nemici. 1643.47.
Pietro d'ALugna G 11111: 41 Aldian Pietro Francefco Fironi. 155 1..3. rende gl'ilic'i 1643.49.
drin. 1656.11. 1657.3.5.9.11.13.35.55. Pieno Giorgio Odel'calchi Veicouo di fi demolil'cono le me fortificazioni .
Pie: o. ALlobrandini Cardinale. 1 598, 1. Aleffandria. 1108.1.1 598.10. 1644. 1.
1600.5.16o1.1. f la lua (olenne entrata in quella Citt. Ponzano, Terra del Moni'eratmdonato gli
P1111- BellingeiilnquifitorediAlelTandria. ' 1599.10. ' Aleiflndrini. 1 l 80.6.
1411 3. _ iliiruiicc le Quarant'hore. 1 599.15. vien pnidafudetti donato alli Belling@
Piet: Bira ghi Gouernatore di Alellandria . f 1:1 traslazione decorpi de'unu B .udo 1i. 1191.1 .
1471 1 14795 ` lino.eValrio. 1601.4. Pcnzoneflerta delle Lv'fgheprefo da'Spa.
Piet. Bir1gr~i.1511 11. 6
f ediiicarela Santa Cafa di Loreto . gnuoli. 16186116191 7.'1638.1.1646
Pietro Bvuricel'e Cardinale palla per Ale( 1601.4. :
fandria 111'11 delPapa. 137 5.1.. confagra la Statua di Muis Ve gine da forprelo. e por abbandonato da'nemici
PietroCanefri. 1 180.1.1 1 83.4 1191.1.
metre 14 piilMy114
pietraCala.16o5.6.
e1oi.dan~.enti
Pietro Caraff: ,che f Papa Paolo Quarto,
1643.1 8- I,
vien'occupato da gl iliciu 644.17.
.
vno de' fondatori della Congregazione della Chula di Betlem fuori delle mura il (uc Caliello alicdiato 4'14111111;
deTeatini. 151.8,9. della Cin. 1605. 7. ` ' 1644.17.30. l I _ , _
Pierro Carnia P<idll di Alclfandria. ouene il Veicouado di Vigeuano . tentano l1 bpag: uoli d1 d1ue11l1e l afcdxo
1118 1.1.0. 1 61o. 1. di ell'o Canello.1644.31.
Pieno Enriquez , 8.5. Vedi Conte 415111111 muore. 1610.1.. ` il detto Calello da'Franceli con vn lha
te` , 86C. Pietro Giouannr Schinchinelli Podell di tagema occupato. 1644 3 .
Pietro Filaigo Arciuefcouo diMilanmCar Alcliandria. 1536.1. ` vienauaccato da'SpagnuulvJ 646.1 8.19
4111.11:& Papa.'Vedi Alel'fandro Q_uinto. Pietro Lodouico Gambarini. 1 456.4. sbalzato finalmente l'ilic-li.. Calieilo in
Pieiro Forlani Podell 41 A lelfandria . Pietro Luigi Farncfe Duca di Parma , . aria daSpagnuuli. 1646.10.
1 1.93. 1. ammazzate,&c.1547.3. Ponzoni. 1 431.3.
PierroGhil|ni.14oo.5. Pierro Martire Arnuzzi farro Abbate di Porra di Muengo in Alelfandria con qual
Pietro Gonzales. 1641.15. 43.11.13.141 SanPietrodiBorgoglio, ed il primo, nome f1 chxanialfe anncamenreratt.
~ 161'. 5. 4. doppo che f dara quella Chiefa a Scco~ , Villaggio Ci n1 orrealla fabri:
: 1 G uernstoreai Alell'andria~16i0 lari Sacerdotm 518.5. ca di Alellandria. 1 168.1.'l'1a1t.: 5. t
9.11.1417. 165158.10. 1651. 7.9.16 muore. 1516.11. . ifuoi abitatori godono gl'iliclfi priuilegi,
1653-7.18.1655.5.6.8.10. Pietro Marrire Amuzzi. 1649.11.. 1657.16. come gli Aleliandiini.1z.1.1.1.
dpo. Generale /111911111: . 1656- 3 Pietro Martire Sappa. 1597.7.1 633.1. ocrupata , e ro uinata da Fazino Cane.`
:4 Iappreffo Miliio di Campo Generale. Pinamonie Mardone Podell di Alellandria 1404.1. i
1656.3.6.7. 6574.3. . 1 370.1. Porta del Foro,doue foflcnx 49.1.3.
Pien'. Gualauo Podcii di Alefandria. Pinarolo vien cedu1o,e poi venduto 431011 Porta de gliOrti di Alell'andria , 86C. 1 341.
1395 1. _ ca di Sauoia al Rdi Francia. 1631.8. 5. 1643147.
Pierro Guarachi.1 649.1 811 659.1 o. Pio Secondo'Ppa.1458.4.1459.1.1 464.5. Pom (_enouefe di elia Cina. 1 645.34.
Pietro Gual'co. 1500.6. Pio l'erz'o Papa.1503.5. Turm 1.
Pietro Gual'co dAlme. 13 83.1.. Pio Quarto Papa. Vedi Giouan'Angelo 4: Porta (onugua alla rina 4:1 Tanaro . 1 :1.16.l
Pietro Gusifcod'Alice. 1514.5.1 5 15-13 11 . 4.1643.47. 1644.11.`
Pietro Lirone Podcll di AleifandriaJ 6I 0 Pio Ouinto Japa . Vedi Michele Ghisleri . Porta Rezolia 111 1111141 .
. 1.1616.1. Pioggia grandiiiime in Aleiiandxia , ed al 317.5.
Pierro di Luna . Vedi Benedetto Xl. Papa 1100:.1524.61$9.3.|$96.11.6.161.3 P'ormloogone attaccato da'Francei . 1646
Pierro Monforte Podell di _Aleliandria . 1614 7.1649.111654.5. ` 14.18.31..
1 $7 4. 1. Piombino in 4`111:1 all'ediato. li iende parti alli fuderti. 1 646.3 x.
Pietro Moxica. 163 5.1.9 61.. l 64 6.1.15. attaccato da'Spagnuoli ricuperato.
Pietro Nauarra, 86C. 1 515.1 a., ' Q
prefo patti da'medelimi. 1646.19. 165014.15218. \
` Pietro 1111.935.1 594.ia. Piouera donata Guglielmo Paleologo . Puzzeueralchr rieuperano con larmi la
\ I lo Terra
i
i TerradiN~1,ed altri Luoghi. 1615.11: Rafaello Cafielli ti'aditoie della Patria.~ dal facco de'papalini folclatiix 311.?
Riccardo F1 nini. 1349.1.13 58.1.1378.3.
. 188.1.1 115.1 1.19.1 139.1.,1 148.1 . 1641.16.18.
116611174.;.r1sr..3.1113.1.1.4.1186 Rafaellolnuiziati.1419.7.1481.7.1481.1. RiccardoGamlncorr.- occupmerouinavna
1.1 1.9o.3.r316.4.s.1348.3.1395.4.14o3 1483.1.1513.13. parte dellAlelandrino. 1316. 5.
6. 14o4.1. 13. 1444. 1. 1451. 3.1466.4. Rafaellolnuiziati. 1541.4. Riccardo Au.\gadro,&e. 1635.19,
151.1.1.Tratt.11.1. Ralaello lnuiziati Veicouo.15'96. 1. . Riforma fitta pi volte dei Gouemo di
Pozzolo Formigaro donato Guglielmo 3.161.4.4- _ Alellandria. 111.8. 4. 1181. 1. 1189. 1.
Paleologo. 1448.1. Rafaello Viiconti Podeli di Alellandria . 1 609. 1 .
corre pericolo d'clTer prelo da'l-ranceli . 1431.1.1433.1. Rinaldo Dinfnai mandato in Italia dal di
l
1519.3. Ragionattaria, vfiizio in Citr con Francia. 1441.1.
Prati.e Pellati (ono elvnalola llirpe. 11. 91. celfo alli Monaci Vmiliari. r 1 89.4. rouina l'Aleiimdrino, occupa ,
3 .Tratt.| 6. R1imondo Bagliani . 1 18o. 4. 163 5. $3. . evien .Mtro il l'uo elercito.1441,7.
Prati legati nel cuore dellInuerno. 1653. l. 1636.9. 163 8.5.8. 1639.1 1. -10.1 1.` aiuta Bartolomeo Colleone ad efpugnare
Precedenza tr gli Anziani e Cittadini di 1641.3.6.1641.36.41.165751930.35. Cornienro nell'Alefi'andrinn. 1453-!
Aleiand: ia dichiarata.1467.3.4. 3,.16sl.11.1659.8. Rinaldo Leto piglia vna parte del Monfera
Precedenza tr li Caua glieri , e Giurecon~ Raimondo Cardona prigione de gli Alel to. 1307.1.
ilridielfa Citta a giuliata. 1463.3. fandrin,&c.1313.4. Rinaldo Tieni. 1118.11. '
Predola , Terra de'zl'A effandrino donata al vien liberato della prigionia. 1316.1, Rinaldo Zazzo aiuta il Cardinale de'Medi.
fuderto Paltnlogo. 1448.1. ' ritorna in Italia , perloccorrere i Guelfi . ci fuggire dalle mani deFrancei
Prefidio de'l'oldari Spagnuoli quandolii lia 131.1. a. 151 1.1.
to di 'rile : Citt. 1 6o s .3. s'impadronil'ce di alcuni LuoghiJ 31 1.4 Riualtafl'erra del Monf'eraro donata in
Preteniinne delli Re di Francia (: lo Sza laccheggia.e rouina il Territorio di Ale( te gli Alriiandni. 1117.7.
to di Milano , donde tirata 8. 1387.1. fandria.1311.1. por donata Galeano Lanzauecchia .
I $36.1. occupa 1 nome della Chie 1 410.3
Preuoliura di Santa Maria di Borgoglio , da l'a. 1 3 13.1. vien da'Franceli. 1644. 1.8.
chi illiruita, 8c.151 1.8. Raimondo Cardona Generale dell'elercito Riualta Terra del Piacentino occupata cla'
Pteuoilure deMonaci Vmiliati di collegato. 1 511.4. i' Soaguuoli. 1636.11.del Tnrtonele, fac
Riualtella , Villaggio
dria leuare , c. 1 571.1 1. Raimondo Cardonm 546.1.
Priamo Petr:nari.1 566.1 .4.1568115967 Raimondo Cardona. 15 5 5.1. clieggiata da'ncniici.1643.31.
Primicenato del Duomo di Aleilandria RaineroSannazzari.1194.1.1 :o6 1.1 1.1-l Riuarone,Te\-ra del Pauefe, maltrattato da'
quando iiiitnito, . 1499.9. Kambalclo Conte di Collalto Genn-alge del~ nemic|.163s'.1.$.
Primogenitura deGMini, aac. 161 3.1 . llmperadorein Iralia. 163e. 3. 5. 1 1 .1 1. Riuellino , Villaggio del Pauel'e ributra i
Primogenirura de'Guzlchi Sac. 15 57.4. _ 15.17 1631.4. Franceli con valore. 1 64 1.3
privilegi diuerli i1 gli Alcliandrmi . Ramberro Ghisleri Podell di Alell'andril . abbrucciato dancm .r1.1 65 7,1 9.
1 =16.1.1. 1178.3.1 r 8o. 3.4.1479. 1. 3. 1 117. 1. Ponen 40.1.1.3.
1495.73. 1515 6.1616.1.169.9.1o. Ranuzzo Farnel'e Duca di Parmazc. palla Robella. Terra del Piemonte occupata
Pnuilegio concello alla Terra di Comien per Aleii'andria. 1581.4. ` Spagnuolr. 1614,36.
:o.lTrattJ. Ranuzzo Famelefecondo palla per Alell'an Roberto Smlcuer ini ricupera Genova in
alla Chicfa di Santa Maria del Foro . dria. 1679.13. del Duca di Milano. 1 477.3.
11 8o.1.1.. Rapprel'aglia contro iGenoueli. . 1 614. pai'fa per -1111111: con gran
al Marcltel'e di , 8. 1 1915.6. 6.8. ria. 1481.6.
Tortoneii . nel quale li menzione di , Citt di Romagna allediata. e poi abbandonail leruizio del ludetro ":
Aleii'andria. 81C. 119511. prela da'Franceli.151 1.1. 1 4 81. 1. ' .
alla Chrefa Alell'arrdrina,ed Acquefe,&c. di Ceilano viene alla Fede Cattolica. ' viene in diligrazia di ell'o Duca. 1 491111.
1198.113. 1648.37. Roberto Duca diB1u1eraImperadore.1 4oo
al di Aleii'mdria e di Acqui. Re di Suezia. vedi Gualauo Adolfstuo R, 1.141 o.1.
1364.112 85C. Roberro Rdi Sicilia. 13o8.5.13o9.1.
alla Chief: di San Giacomo della Redeb,'l'erra del Monfera to, donato $60 occupa parre del Ma.chelatodi$a
ria in C1tta.1391.1..1393.3.1394. glielmo Paleologo. 1 448. 1 . luzzo, e poi viene in Aleifandria, e n p1'.
. vi'octupato da'uemici collegati. 1 636. 7 glia il poil'eliir. 131 . 1.
al Clero di Alefimdria. 1394.1. 1 164.1.. ricuperato daSpagnunli. 1 6 36.1 1. f`aiuiediiicare la Chiel: di San -(
alle Famegle di Cirr _. chiamate Refi-ancore prefo dal Duca di Sauoia. 1 617. 1 3 1 4.6. _
` "dellaCal'a Ducale. 141 7.1.1.. 30. ` gli leuato il pollefl'o di ella Citt .
Prodigj. 1111.2, 111.1.1.1139.1.131.68. d ll'illelfo Duca reiiituito alli Spagnuo~ 131 5.1.
1 338.1.134o.1.1. l 347.1. 131k! 1351. li. 1 6 1 8. 5 . dordrne (no rouinata parte del
14.14o1.1.141.9.1. 1431.1. 1471.1.. 1 471. ritorna nelle mani del detto Duca. 163 s. lAlellandrino.1 316.5` ' i
.
`1.'1`47641417.6.1116.1.1539.3. 1118
fni'-LOJ $65 3.157. l" i f77-7J 78 45 enrra in Genoua, e (e ne impadronilce .
iirccheggiato da'Franeeli,&c. i 6 s 4. 1 7. 131 8.3.
1.1 580.1.1 581.1.1581.1. 1 584.1. 1596. Regilro de'beni, lopra i quali simpongorro vain Auignone.131 9.1.
6.16o1.9 161133.16013. 1611.4. 1618. le grauezze chiamate Taglie , quando fcriue lettere alli Bngoglie Alellndri~
6.7.16;1.3.1654.9.11.1658.8. iiruiro in Alendria. 1 173.1. ni. 131o.1.1.
Prb, Terra del Noua1ele,celebre perla rot Reliquia del legno della Sanrillma Croce muore. 1341.1.
ta mi data da'Spagn. nemici. 164 5. 31. in quella Citt. 1 108.1316194. Roberro di Scozia viene indarno ad aiutare
Prolpem Cr1ulli.r65 1.18. Rcliquie del Duomo di ella Citt , 815C. i Franceli nello Stato di Milano . 1511. 6.
1 1 o 8. 5 . i
Roberto T1ort|.ll165.6.
Q. fono iur tralmutate altroue.159o.1.r 648 Robertone Tratti Capitano del popolo di
3l. Alli. 1308.1.
Qvarant'hore iliituite in Alell'andri Reliquie della Chiel'a di Santa Croce nel Robuttl . not. 6. 1115.14.1118. 11. 14,
< 99. I 1. Bo feo , fono parimenre trai'rnutate , 81C. 1619.4.
10.10 faire con iiraordinaria folennil . 1586.6. Rocca d'Arnflo occupata da Fazino Cane .
l 47.1 . f' Renato d'Angers viene con l'elercito in aiu r 404.8. 4
@artordio .Terra dellAlei'andrino TMF to del Duca di Milano, e li ferma in Alel dipoiprelada'Franceii. 1499.1. _
trattato da'nemici. 1641.11 . fandria. 1453.3. come anche dal Duca di 617.14.
Retorto Villaggio dell'Aleliandrino. 1 103. da'Spagnuoli. 1636.13.
R 6. 1 1 . viene dal indetto Duca relliruita.161 8.7.
Accolto del grano da'nemici, . donato Giacomo dal Pozzo. .1 463. 3. aliediara, ma indamo , da'nemici colle-4
R 1648 16.18. ~ Rezolia parte di ~A'l:ll`a11clria,pt:rche prefer: . 1637.4. _
vien
p

(T
vien demolito dtlluo Cal'tello Bollino Petteri. 1447.4:1 458.1? _ _ dellalledio. 1613.6.
da'S pagnuoli.1644.8. Rofl'ino dal Pozzo Capo della fazione prel'o e l'mantellato dal ludetto Ditta:
i fuoi Terrieri fuggono per non contri Guelfa di Alell'andria. 1 166.13. l 27A-2. 1 617.3 .
buite nemici. 1644.18. 11.93.1o.1z.97.1. vien rellituita dall'illell'o Duca quel di
Rocca di Valenza del P. quando , Roirio Roberti Rettore della Compagnia Mantoua. 1 61 8.3.
qual caula fabricata. 1391.4. della Giulli'zia di Alelandria. i193. 9. SanGermano, Terra del Piemonte prelo da'l
Franceli. 1544.1.
Rocca della Valle d'Otba donata agli Alel~ -1430515.
fandrini. 1 173.1. Rcino Sacchi. 1 3; 8.3. da'Spagnuoli. 1616.8.
. i luoi Terrieri fono fatti Cittadini di Rono Sauelli da l'origine alla fameglia vien loccorfo da'medelimi. 1 617.6.
Alellandria. 1191.7. i dgcalcamuggi, eFirotHni. 1 163.9. San Giuliano camoaggro de'Gliilini nella
dal Marchefe di Monfcrato al Rono Squarzalichi. 1 4 56.3. Fralcheta, &. 163 5.3 8.65
Duca di' Milano. 1440.1 . Roma prel'a, faccheggiata, e ptofanata dal San Marziano Terra delle Langhe OCCIJplf
vien ceduta dal ludetto Duca. inl'contro l'elerciro delllmperadore Carlo Quinto. toda'Spagnuoli. 1616.11. *f
di tanti danari Giouan Galeazzo Trot~ 1517.5.6. abbracciato da gl'illelli. ; 5.
1i. 144o.7. alfediara dal Duca dAlba.8cc.r 5 57.1 r San Saluaclore Terra delMonferato prefo
e chiamata dipoi Rocca de'Trotti. iui. vien liberata di quellalledio dal Re di dagliAlell'andtini. 1:99-5- F
vien donata a Guglielmo Paleologo. Francia. ini. iui fabbricata vna Torre . . i.
1 448. . Roliglione, lerra del Genollele donato ad 14133. '
ributta i nemici, mentre lalalifcono, e Antonio Trotti.1 479.6.1 499.5. vien pollo in vlti'tno lierminio daSuizzeg
_ viene allieurata digente. 1641.41.. occupato dalDuca di Sauoia, e dal Di , 51 5 .6.
lacchcggiata danemici. 1651.9. ,ghiru 1615.4. [i libera .'ell'alloggiamento di elli barba-_
Rocche di A lelfandria culiodire dal Prepo- vien ricuperato da'Pozzeueralchi. 161 5. ri. 151 55.'.
llo di San Giouni del Capuzzion 189.4. 13o laccliq giaro, e rovinata :la(oldati1\le`
Rocchetta Palafea comprata da Nicolino Rolignano , Terra del Monferato . 1.618. 1, mannm 516.6.
Canefri. 131 4.1. 163o.16.19.164o.3.164181654.16. ed anche dalla ('oldatel'ead'altra nazione
Rocchetta del Tanaro d alloggiamento Rolli. r 5.3.5:.:8.:.547.9.." _ 1 517.1.1 1.
-tutto l'elercito del Re di Spagna. 1615. Rotta di Cerifola. Vedi Cerilola, 8cc. come pure dall' elercito Spagtiuolo .
14. Rottadi Fontana Santa . Vedi Fontana 1641.9.
. faccheggiata daSauoiardi. 1 63 5.5 6, ta)&co iluoiTerriei-i dil'egnano di l'accheggiare
vien'allicurata di gente per folpetto de' Rotta di Proll. Vedi Prnh,&c, l'Alellandrino verlo B rg0glio.164 8.3 o.
nemici.1643.15. Rouereto concorre alla fabrica di Alell'an Santi fameglia di Aleifandria . --1;. 15. 1o.
maltrattata da'Franceli. 1657.48. dria. 1168.1. l "8311-35-34 4 17.11 .1 599-13
Rodi viene in potere del Turco per trafcu i fuoi abitatori godono glillefli priuilcgi. S.Siroconuerte alla Fede 5 R0 Uei'etelLTralt.
ragine dePrcncipi Italiani. 1511.7. come gli Alell'rndrini. 1 1.1.1.1. 1.2.1
Bodoaldo Re deLongobardi. 13 34.1, fono conuertiti alla Fede Cattolica da , Terra del Piemonte. prelo d Lodo;`
Rodolfo .. . . ... . primo Podell di : $an5iro.&c.'l'ratt.11. uico Biraghi.1554.3.
fandrim 173.1 donato quel Luogo dall'ltnperadore difelo dall'illelfo contro iSpagnuol .
Rodolfo Conte d'Al'purglt Imperadore . alli Manaci Ambi'ogiani di Milano. Tratt. l i 5 f. 3. ~
1 174.7.1 191 .6. 2.3. ` vien reflituito da'ludetti al Duca diSag
Rodolfo d' Auilria pali'a per Aleli'ariclria . alcune particolarit di ello Luogo. . uoia. r 5 75.6.
8563.8. o '\ occupato nuovamente da glillelli ,
fattolmpetadore. 1576.3. Ruota con fecchie polia nel Tanaro, te. 1616.8. - .
mugre 161 1.1 z.. 1656.4. e polci'a viene dalnedelimi abbrucciato.
Daualo Gouernatore di AlelIan-d` x [6111.
prefo ancora da gl'ilell'i vniti col Prellf
driaec. 1 536.11. S
riceue nel fu a palazzo llmperadore Car cipt: Tontalo diSauoia. 1639.111.
lo Quinto.- 1541. 1. Abbioneda aediata dal Duca di Modof viene alfediato dall'ilielfo Prenncipe Q
e rocelfaro perli fuoierrori.1546.1. na.1647.43.45. 1644-43
v en priuato del indetto gouerno.r 547,1, Sacco dato all.. Citt 45 555`455 barba li rendeal fudetto. 1 644.45.
Rodrigo Gonzalo .Gouernatore diAlell'an` ro,ecrudele.1511.1., Santo Calcamuggi. 1631.6.
dria. 1549.1.1.558.1.t 559.1.y Sacco di Raitctina memorabile. 1 5 1 1.1.. Santo dal Pozzo. 1355.1 .
fatto prigione daFranceli. 1555.1. Sacco di Roma elecrando. 1517.5. Sappafameglia di Alell'andria. 1597.6..
Rodrigo Orolco Goueroarore di Alell'an- Sacromoro Vil'conti viene Con Coualleria Salello , Terra delle Langhe, prelu nome
dria. VediMarchele di Mortara. nel , Terra dellAleilandrino. delllniperadore. 1 61 1.5. .
Rodrigo di Toledo Gouerna toreldi Alell'am 1513.3. Sauona.Citt li mette in libert. x 51. 8.1.
dria . 1578.1.1584. 5. 1587.1. 1588.6. fatto Governatore 45 Alell'andria . foggiogata da'Gencueli. 1518.4.
1589 4.1591-6-1593-1-4- n 1 513.6. l
lia in pericolo delferallediata dalDuca
_tnrre guerreggia vienvccil'o,&c.r 5 93.7 Sale , Terra del Pauefeoccupato da'Fran 45 Sauoia vnito coi Franceli.1615_.ao.
-fuo Epitailia.15o3.1. _ celi.1499.1. maltrattato da repentino 455555550 dac;
Rolno Auogadti Podel di Alell'andria . ritorna al Duca di Milano.1 51 1.1.. qua. 1654.10. `
l 7. I l.. a prelo dal Duca di Parma. i 635.1 4. Scaceabarozzi. t 168.1. _
Bianchi primo Conlolo di Alell'an il`uoi'1`e1'rieri per vna leggietezza fono Scalambro Saglio. 1574.3._
dria.117o.1. _- _ caligati. 5 63 5 .t 7. Scannatura,gabella quando impoliihr 45o.,
Rollino Bottini Architteto della fabrica del alcurato di gente daSpagnnoli . r 64 1. alfegnata per la fabrica del Campanile
Duomo di Alelfandria. 1 197.1. 35.1 644.46. del Duomo diAlell'andtia. 1 5 111.8.
Bollino Dulli. 13 3 5.1..' il luo belliame quali tutto depredato ScarauaggLl 168.1. _
Ruffino Gambarini. iut. danemici.r 647.36, Scipione (). 1586.415886.
RoflinoGhilini. 11.93.14.13o1.43 - Sandrij e Trotti lono vna nella fameglia . Scipione Inuiziari. 15 1 5. 1.151 8. 6. 1516
Rollno Gualco. 11.1 8. 1 1. 11.14. 1.7. 1117, 1 15o.3.1 1.6578. 1r.1518.1o.t535.9. '
14.nell`iric.1134.1.1136.1. Sancia Reina di Sicilia f edificare in Ale( Scipione Paleologm 464.6 .1 48 5.5.
Roflno Gualco.1 193.1.. landria ilMonallero di Santa Maria Ma Scilma notabile nel Chrillianelimo.13 86.3.
Roliino -555555. 1 316.1. dalena. 1 314.6. 14o9.1.1414.1.l439.z.
Roflino Inuizinri. 1 5 .1.. _ Sancio di Padigli'a,&c.6ouernatore per Scotti. 1168.1.
Roflino Mandelli Podel di Alelftndria . :trim di Milano. 151183. Scuola di poueri fanciulli ilituita in Ale(
5 1.o3.1 . _ - San Damiano,Terra del Monferatmall'erlia landria da Chrilioforo Scaglia. 1 641.16.
Roilino Mandelli Podtll di -1514153 o to dallefercito Imperiale. r 5 5 1.1. 1647.8.1649.7.1o.11. _
1154.l_.l1.63.1. lalediatpdal Duca di Savoia . 1613- Scuole de'Padri Gieluiti . quando illit'uite
in

"

in quella Citt. 1593.17. Signore ! Boili Goueriratore di .'llear2 fono ! dal Delegato Q per bauer
Scuole della Dottrina Chriliiana illimite d1ia.1513.6. condotto ! Genouefe il grano loro, 8a.',
in queliaCitt. 1569.1. rende quelia Citt al Marchefc ! Pefca~ 1 59o. 7.
Scbafiiano Ardizzoni. 1 41 3.1. ra, 86C. 1514.1 . fr ritirano dentro diAlelTandria Per ti
Sebaniano . 1511.4. 1513.15.16. Signore di Bracher. 1 60.1.4.8. more deFiance. 161. 5.1 r 1645.19.
1 51o. 1. Signore di Brilacco . Vedi Carlo Cole , vna parte di elia Terra abbmcciata da'
Sebaliiano Ghisleri Vel'couo. 16o 1.5. 81e. fudetti.1641.1 1.
Sebaliano Manrelli. 1569.1. Signore ! Clermont. x 51 3 .r 4. ! robbe deTerrieri (! lono depredate ,
Sebatiiano ! Portogallo vceifo com Signore di Couonges. 1 641. 5.16. 18. 1 643. benche nella Chiefa , dadetti nemici .
battendo. 1578.3.158o.4. 1. 1645.11. 1 641.1 t.
Seconclino Soardi Podel di Alelandria. Signore di Crequi- 1 615.1 3. 16.19.13.163 5 iui sammall'a tutto l'el'ercito Spagnuo.
1391.1. 9. 1637.6.7.8.1638.3. lo per andare lotto la Cittadella o'Ai .
Secondo Concorezio Podeli ! !!!` Signore dVmiere Vicer del Piemonte . 1 644.41 .
dria. 13 59.1 . 1538.1 .Codega. 1 5 11.1.1513.1.1.1 516.
Signorina dimoltrano elli Terrieri valorol contro
Secondotto Marthef: di MonferaroJ377~3 iFrancel. 1647.36 1653.13.
vccilodavn villano. 1378.1. 10.1 51.7.14.1 5 18.13. 586.1. alcune antichit ! effa Terra . Tratt.6.7.
SediarPontificale ritorna dalla Francia in Signorino Codega. 1586.7. Solleuazione de'popolari di Napoli . 1 643.
Roma, 84C. 1376.1. _ Siluio . 6o7.5.1611.1.1615.17.13 I3. '
Semenzeg/degrani morte per il freddo . 1616.I.1616.4.1633.1. Somafchi , Chierici ! vengono
1513. . Siluio Sa11elli.1515.9. abitare in Aleffandria. r 573.5.
Seminario de'Chierici ! Aleffandri; da Simone Beluifo Podeli di Alclandria . Sommariua Terra di Piemonte rintuzza il
chi illituito. 1569.1. 1188.1. ma] procedere de'Franceli , &c. 164 5. 3.
Serafino Grindeili benemerito della Citt Simone Manregazza Poclcli di Aleliandria. Spagnuoli {oldati quando iocomincia'ero
di Torrona.1 5 88.5. l 9J venire in Lombardia, !!! condotti.
Serraualle , Terra dello Stato Milanefe Simtie Malirzzi Podell di Aleffandria . 1181.1..
eupato dal Duca ! Milano.13 80.1. 1186.1. quando incominciafi'ero pigliar'allog~
viene in potere del Re di Spagna.1 577.3. Simone Sacerdote Ebreo priuilegiato dal giamento in Alelandria. 1513.6.
ributta con valore i nemici. 1641.56. R di Spagna,&c. 1597.1. cofpirano contro la medema Citt .
il fue Caliello allicurato ! genre, divi Simone Lazzaro Ebreo incrudelifce contro 1 595.1. i
ue1i,cdi munizioni. 1644. 11.56.1545. vn fahciullo Chrilliano.1594.3. nnolrittcpnlli alle grauezze per li beni
_
10.16 47. 37. Simonetta Scapr'io Padella di Alelfandrra . abili , come gli altri Cittadini . 1 61 r .4.
vien laccheggiatc da'nemici . 1653.18. 1311.1 . _ Spandonari. 1115.3.1118.1o.r467.3.16o3.
Serui di Maria Vergine quando !!! . Simoninn Ghilini conduce Francefco Sfor _ a.. Tratnr. `
1 1.3 3. 1. _ za al Duca di11Mi|ano.&c. 1431.4. _ Spedalc ! SantAntonio gettato terra.
vengono adabitare in Borgoglro ! Alcf fatto Coniigliere ! !! , Segretario l 579-1
fandria. 1 180.1. del indetto Duca. 1431.5. _ Spedale ! Sant'Antonio in Borgoglio per
ottengono in dono il fito, per fabricate il ottiene dal me delimo Prencipe i Feudr li Pelegrinir 195.1.
Conuento loro. 1 187.1. ` ! Gamalero, e B'irgnratro, . 143 8. 4. Spedale deSanti Antonio,e BiagioJ 5711.1.
poi ottengono la Claiefa ! San Stefa ottiene vn'elenxione di tutte le grauczze 1571.11.1573-5.
no. 1195.1. . 1,439.6. _ Spedale di sar. Bartolomeo perli Pelegrini.'
Setta introdnta in quella Citt , m lubrro !1 viene confermata la detta el'enzrone. 1 3 39 3 .
. 1601.7. 1 439.1- _ $| ! San Chrilioforo perli Pelegrini .`
, Terra dcll'Aleil'andtino, fortificato . v in nome delliliello Duca trattare 1451.13.
131745. . col fudetto Sforza la pace co'i Viniaiani. ! San Giacomo perliPelegrini. `
E donati: in parte alli Gamondeli . . 144 1.1. _ 1 3 3 5.1. 1456.4.
1 . mandato Ambal'ciadore al Re d1 Napo Spedale per li Mend icanti. 1 664.4.
vienoecuparo da Rinaldo, . 13 1 1_5. !!. 1443.1. $pigno,Terra nelle Langheinfela la !
donato dalla Citt ! Aleffandria alli inreruiene alla Lega fatta tra la Patria leria Francdm 646.1 8.
Calcamuggi. 1311.3. 1! Milaneli. 1447.4. rinforzato di gente. 1 647.1 8.
i luoi Terrien tentano ! leuarii dalla Simonino Torriani faccheggia la Lomelli vienoccupato da'Sauoiardi. 1 648 13.
(: verfo i Calcamuggi . 13 75. 4. . I 319.4. allicurato di gente,& poi vien'alfalit 1,:
vien facchcggiato,e rouinato daFrance. S. Siro riduce alla Fede Cattolica i Rouere faccheggiato dal'udt tri. 1 649.1 1.
1417-1-y _ teii.T1att.13. Spina Callello nellAleH'andrrne, occupata
donato' dal Marchefe di Monferrato !!! Sitio @arto Papa. 1471 .7.1 484.3. da`Francef1`.1311.5.
!1!!!!. 1448.4. Silo O`uinto Papa. Vedi Felice Perettizc. vien prefa . rouinata da Fazino Cane.
turtelentrate di ell'a Terra fono compra Soccorlo de'foldari , grauezza quando in 1 4o4.1.
te da FilippoFirofni.: 458.5. . uentata in Alellandria . e poi efeguita . donata Guglielmo Paleologtm 448.1.
tolto alli Firofni dal Duca di Milano, 1594.1.16oo.1.5.1614.3.1616.1. Spina della Corona di Chrilio portata in
. 1463.6. Soldati Spagnucli Alemanni abbottina Alellandria, rc. 151 7.6.
vien maltrattato dalla nora Caualleria . ti in quelia Ci1t,e margin. 1 5 54.1. Squarzaichi . 1 168.1 o. 1 1o8. 6. 1 115. 1 5'.
1645.10. Soldati cometrono vnenorme l'celeragine ' 1308.3. 1 3111.1. 1315.1.1348.5.1415.1.
Sforza Trorti. 1 580.5.1 604.! 1. in queliaCitt. 1573.6. 161 9.4.1617.17.
Sicilia ridotta in trato di quiete per opera Soleto concorre alla fabrica ! Aled'andria . Statielli popoli concorrono alla fabrica !
d'vnAJeffandrinoJ 470.1 . 1 1 6 8.1 . !!!`!. 1 168.1. ,
Siccita grande nel Territorio di ifuoi abitatori godono gl'illefli privilegi, Stagioni dell'anno molto Iirauaganti. 1 4172
dria. 1418. 3. 1501. 3. 1561. 1. 1590.7. come gli Alefl'andrinLr 111.1 . 8.15945 1 596.6. 161113.16654.: 61 4.
_ 1597.1.16o4.5.1611.1.1639.1 1. ! aloluti da vn bando per'lrauerac 1 1 . 1 61 5.1 o.
Slgil'mondo Sami. 15 13.3. cettati banditi. 81C. 1 166.3. Stam pa de'li bri quando a chi portata in
Sigilmondo fatto lmperadore. 141o.4. la detta Terra occupata dal Re di Sici Aleflandrian 578.1.
me alConcilio di Coanza. 1415.1. lia. 1316.5. Statua di Maria Vergine nel Duomo di 10:
conferma llnueliitura del Ducato ! ! come anche doppv da Marco ! ._ lia Citt miracolol'a. 1489.3.
lano Filippo Maria Vifconti. 1 416.1. 1 3 11 .1 . trafportata dal (uo primo luogo. vien
Ylne UWR per riceuere in Mrlanmed viene in potere de'Franccf' . 1 447- 7. (in fopra d'vn ,articolare Altare nel lug
1n Roma la Corona. 1 431.4. l 4494- - detto Tempio. 1 591.1.
_ muore. 1437.5. e donata Guglielmo Paleol ogo.1 448.1 Statua di Maria Vergine di Loreto :
Signore di Sant'Angiolo.165 1.17.3143. vien comprata dal Cauagliere_Giguami lofa. 1 616.5.1 617.17
Signore di Bertone. 161 6.6.1-61 1.1. Tolentini. 1467.1. ( nel Duomo per la malattia
gti
del Ranche
di Spagna; . 1611.3. pace dall'lmperadoe. r 1 84.1. Tomafo dal Pozzo.1397.1.
come per timore denetnici leua~ Tempefia di pioggia vento nell'Alefl'an~ Tomal'oTmtti. 1394.161 404 5. ,467m
ta dalla [ Chiefa in San Girolamo liino dannolifliina . 1470. 1. 1609. 4. Tomaio Conte di Sauoia Geneiaie dell'e..
tral'portara. 1643.38. 1635.6. _ iercito de gli Aleiandrini , ed altri p0po'
e pofcia vien collocata nel Duomo. 1643 . Tcocaro Peibono. 1550.6. li. 1115.1 .
4o. Teodoro Ferrari. 1 466.1.6. Tomalo Prencipe di Salioia. 161 4.9.1 5.'
e'reliituita alla ( Santa Cafa . 1643. 44, Teodoro PaleologoMa1chei`e di Monfera-i 6. 1638.14. 1659- 4. 5.7.10. 11.11. 14.
Statuti quando fatti in Aleifandiia. 11.89. 1. to. i305.z..1313.3. 1640..1 5.1641.13.1641.3 i .43_r54;_;
11.97.1.1315.1. Teodoro fecondo Paleologo Marcheie di 1 1 11..13.16.1.7.31.33.37.4o.45. 1644.
fono raccolti in vn libro . epoi ! . M0nferato.138o.3.1381.1.13 38.1.1395 1 1.43~S5.1o.16413 I .1646.1o.1647.31
1 547.1. 1. 1391.18.1 40o. a. 1409.1. 5. 1413. 3. 31.33.40.41 1648.i.4.5.7.8.
Stefano B1lduui.165o.3.1.9. 1415.1.141 8.1.. romeno Blengei i Vicegouernatore .
Stefano Codega. 1 599.4. Teodoro Sangiorgio Pode di Alelfan iandria,&c.150o.1.
Stefano Dofiena benemerito della (ua dria.1561.1.1563.1. Torneno Tiouamila Podeii di Alell'andn'g
menicana Religione. 1605.9. TeodoroSanti. 1 1.85.3. \ 1468.1.1469.1.1470.1.
Soefano G1uigliani.164.4. Teodoro Strazzi Generale de'Carmelita Torino lorprelo dal Prencipe Tomafo di
Stefano ! libera la Patria da'France ni.1631.1. Sauoia vnito ! Marchefe di Legane.
ii. 1511.1. Teodoro'l'riuulzi 81C. 151.5. 1.11517. . l 639.1 1.
Stefano Lanzaueecliia . 1610.1. 1631. 1. 1 51.8.3. aliediato dalConte dAi-ciirt. 1 640.9.
1646.1 4. Teodoro Triuulzi , 81e. chef Cardinale . Torrione de'Baratta. 1 1 80.5.
Stefano Pettenari.1440.6.i468.r.14715. 1 616.1616333. 164o.8.10.1641.1.11. Tortona occupata dal Marchefe diMonfe
Stefano Piccardi Podeli di Aleffaridria . 1.0.11.1 5.1 641.1 8.1656.1..6.7.9.10. vrato.jr184.1.r189.3. '
1390.1. Teodoiio Ferrari. 1 39 5 .1 . (i fotiometre alla Chiaia. 1513.1 .
Stelle vedute di giorno. 1 1.39.1. Terre, che concoriero alla fabrica di Alei prela da Giouanni Lerninigrio. 1463.1,
Stordi glioni, famegiia di Aleifandria. 1 1 5. i'ai'idriaJ 11.1.1. i porta vn voto alla Statua miracoloiadi
9.11.18.8.14i1.11. Terre , cCaiielli gia pofleduti dalla Repu Maria Vergine in Alei'fandria,&e_r 43,.;
'Strade di : Citt, quando acconciate blica A|ell`and1ina.1348.1.. vien pieia daFrance. 1 499.1.1 5 1 5.9.
con pierre. 1588.17. Terremoto iraordinario dannofiiimo. iaccheggiata da glilieli. 1500.1.
Strade ! Territorio Ale'andrinof, quando 1 135314734. rimrnaloiro il dominiooei' DucadiMi.
tidotte nella forma preferite . . 1. Terremoto ienrit n in AlelTandria,8zc.1 : lano. 1 51.1.1.
1198.1. 1. 1301. 68. 1346.1.1369.!. 1397- 1 ticeue vn gian danno dal folgore , gc,
Stratagemi militari. 1 175. 1.1.3. 1615. 1o, 1510 1.151311 541 6. 1611.3. 1618.1. 1 609.5.
1641.1.4.7.9. 1641. 9.16433. 1644.31. 164144.16443. il Territorio e poi la Citt vengono
74. 1646.3 5. Terrien dalciini Luoghidel Piemonte ot in potere de'nemici. 1 641.31.
Studio publico di , quando iituito . tengonolaCiitadinanza di Aleifandria. il { Cailello minato daludetti , con
136i. 1. ` l454.1. loio mortalit. 1641.35.
Suizzeri iradifcono il Duca Lodouico Sfor Teiino iiume,e origine. Trarmo.' il detto Caliello occorio da'noiiri. 8er;
za. 15o0.1. Tiberio Gambarutix 596.7. i 600.6. 1613.3 1 641.36
danno vna . 151 3.7. Tibtrio Giouanni Zeibi primo Fiicale di 1i iendel'iilello Caliello ncmici . 1 64a..
erudelmen'e trattano eue Terre ! Alellandria. 1 450.1. s
ferato. ! 5.5. Tiberio Brandolini Generale del Duca di giu.. la fedelta al Prencipe Tomaio di
rioeuono gran (trage. 1 5 15.10. Milano viene in Alell'andria. 1 45 4.1 . Sauoia, 81C. 1 641.43.
ii rendono nemici. i 6 ' 7.4. Tiburzio Milanefe.1515.1. 161 1.4.1613.3. li (! Mulini (ono danno de'nernici di
wodifeono Alelandria. ; . 6. i 616. 1615.8.1 614.1. 1640.7. 1645.15.1646. llruitidanoiiri. 1641.45.
1. 1615. a.. 16. . 9. vien'ella ricuperara da'Spagnuoli,e c0
Sufa , Terra ! Piemonte allalita ! Re di Timoteo lnuiziati. 1 5 15.1.1531.1. minciaad eipugnare il Caliello. 1643, _
Francia. 1 629.1. B. Tomaio dAlefandria dellOrdiiie de'~ (i fanno le batterie , 8111 circonualiazio.
e preia dali'illeifo. 1 61. . Serui.1319.8. ne. iui.8.i1. `
Tomaio Arnnzzi Cardinale. 1 194.1.. il Caiiello li rende noilri. 1643 3 3 .
1' Tomaio ! .1 317.4.131 1.3.1319 - vien'aificurato di gente , ! muni.
3 13 3 93. zioni. 1644.i7.1647.3 7.
Abernacolo ! Duomo'di Alell'andria, Tomaio Calcnrnuggi. 1485.3. e allie urata di gente,& di Capovalorofo.
8cc. 1 581.8. Tomai'o Firoi'ii. 1566.1.1 583.1: 16 5 7 i 8.
Tabernacolo della Chiefa di San Stefano in Tomafo Fiioini Arciueicono. 1 5 67.8. Tortoncfi tentano di riciiperare Serrauaile
, 86C. 1618.8. Tomaio Fois perfeguira iGibellini di Alefs. da gliAleiiandrini. 1110.1.
Tadeo Oldoini Podeli di Aleandria . autori d'vnacofpirazione . 1510.1. .3, il Territorio loro rouinato da'Milariei,
1 541.1 . _ ricupera le Terre occupate dall'eiercito ed altri popoli; e poi n fegue la pace fri
Tadeo Pepoli Governatore 8g Pode di della 1,131,151.13. loro.1 171.1.
Aleii'andria. 1374.1. Tomafo Gambaiini.1 367.4. vier. maltrattato dal Marcheie di Monfe:
Tadeo Spinola !!! di Aleiandria. Tomai'o Ghilini Marefciallo di Francia . rato. 1183.3.1184.1.1451..3.
13 8 5.a.. ed anche da'Genouefi. 1447.4.
1499.1. L fatto Generale della Caualleiia ! Tortora, fameglia di Aleil'andria. 1 466. 5.
'l'allione Villa Podeli di Alel'sdnaJ 1.93.1
Tanaro . Vedi Inondazione del Tana Duca di Milano. 13 86.1.. Tradimento attribuito ad vnAleilandrino
I0 alc. v con gran pompa ad incontrare Valen verio la Patria e difcoperio faliiilimo.
Tarragonncitt di Catalogna (occorl'a da' 1i na Viiconti, Bcc. 1 3 88.1. 16s 7. _ _
Traslazione de'Corpi de'Santi Baudolino ,
Spagnuoli.164x ,i 9. ifa ,valere controiFrancei. 1 3 91 .4. 5.
: dcenefizi) Eccleiafiici di Aleil'an fatto G'ouernatore di BeigimoJ 391.7. eValerio. 1601.4. .
drin. 1355.1. . 1401.6. Tricerri, Terra di Piemonte, occupato da'
Talia deCaualli,grauezza quando impoa. Tomaio Ghilini. 146111.14793, Spagnuoli. 1 9.
l 445 .1. _ Tomaio Ghilini.1535. 1.. 1536. 6. 1548. r. Trinciera di quindici miglia, 85C. 1 63 6.4.
: ! Sale, grauezza quando . 1559.1 . 1571.11. 1531.4. Trino ,Jetta del Caneueie prefo ! Duca
145 8.1 . Tomalo Ghilini. 165 5.1 5.1 656.1 1.14. diSauoia.1618.1.
Taiiarolo,Terra ! Genouefemccu pato da' Tornafo Guafco. 1 166.3. corre pericolo d'eller foxpreio da'Franl
Genoueii. 1 196.1. Tomaio Gua(co.1397.1.11. . 1 6 30. 1 1.
'l'ebaldo Cerrata !!! di Alelfandria. ) am.; puindcamgcon. of cuparo daSpagniiol i. dal Prencpe
1411.1. Aleil'andrini. 1 403.5. Toniolo di Savoia. . 1639..
1 _Tebaldo Gnalono ottiene per la Patria la >'l'oinrii'odal Pozzo. 1310.1.1315.1. e dipoi vien'ailediaxg , piel dall'illeifo
Piencipc.i643.45.
come anche da'Spagnuoli ; Vberto Vilcomi Padella di Alell'andria: Vgiero }:
1651.5.6.8.9.1o.11. 11.3 8.1. Vgo Bauzio Gouernatore di AlelTandr-ia I
; viene in loro potere.1651.11.13 Vclderando Tangheatini'vica'rio di quella 131o.!.1.
Sforza . Tratt. 4. Citr. 1173.1. viene a battaglia col Conte dAlpurg .
, e lotoorigine. 1 165.6.> vendette viaendeuolmente l'eguite tr gli 1313-3
l'rotti Picchi.perche coli chiamati.1 165.7 Alelfandrin1,eGenouel. 1115.1o. rono il (uo efercito d quello deMila
T1ottiSandrij,perche coli chiam :1t1.115o.3 Ventogagliardiiimmzc. ; 16.1.1559.11. nefi.13l3.5. ` '
Trotti. 1168.11..11o8.6. 1315313353. 16o9 4. 1619.1.163 5.6.165o.1o.1 659.8. vien lLacciato dAlel'l'andraJ 3 1 5.1 .
14114.13. 1461.1.1478.8. 1498.6.15011 porta via lino da'fond'amenti Callina mette in rouina lAleand1ino.13 1 7_1,
4,1515.9.1511.1.1.1518.r_.1511.1.1s18 nell'Alefandrino,&c. 1601.3. entra in d1 quellaCitt e le ne
5.1598.6.1619.4.1611.5.Tratt.16. _ f cadere la cira del Campanile di San padrone. 13 19-3
TullioM1r1aGalla1ati. 16u-18.163,1. ta Maria dell' Olmo in Aleffandria tenra di pigliaxe Alellandrawiene [
1651.11.16s1~1.!6f91. ` ' 1 613.8. ramuccia, e umane vccilo. 13 19. 5.
Trull'ode'frullicc. 161o.8. _ rouina alcnni edilizi in quello Territo vo Bancompagno Pa pa col nonedl 6:
Tunigiprefo Carlo Quin. rio,_8c. 1644.1. orio XII. 1511.5.15 85.1. .
to lfsfk! Ventomeridionale [ dilleccare i germogli VgoClari.11o9.1.1117.13. __
del frumento con danno indicibile_1647. Vgo Pre-alone _Pndell di Alelsdr'aJ 1 1 1.1.
v 3- ' Vga '11uuell1 _Velccuo d1' Ale andria o
a1 , e brina nellAlelTandri 'd'AcquL 1 1518.1 o.11o6.1.1 101.1.1 109.1
Tanghetini Viario di no.16o5_.3.1655.3. _ _ _ Vg@ MaJchefe di S1luzzo~1395.1.
`Aleiandria. 1113. 1. ' ' ' ' Vercelli pt_cl'o da Lodo nico Biraghi. 1 5 5 4 3 Vgolino Gal'co. 13 $9.1.
Valentina ( li col lgliuolo ` daSpagnuolL1611 6.163 8.8. Vialemucto Betalo di Alefl'andria. 1 108.1.
del di Francia. 1381.1. vien'octupato da gl'illeli 1 6 1 1.1 6. Viarifo Terra del Monferato occupato da
palla per Alel'fandria, . 1388.1. relliruito dalldetri al Duca di Sauoia . gli Alclfandrini.115166.13163.
Valenza del P l l'ottomette al Marchefe di 1 618.4. _ _ . Yigeuano ptelo daFranzc. 13.6.1 645.
Monfe'rato. 1 341.1. _' viene di nuouo ptefo da'mcdelimi_1_63 s; 15. . .
aediata da Galeazzo Vil'conti.13 1o.! . 1 o. 1_.. Rocca 4di ello alfediar d'a,.gl'illelli ._
vien prefa dallilleffo. 13 10.3. Vercelleli i'acch eggiano. "e roninano il Mon _ 1645.11.. - , _r
abbraccia per difperazione rutte le fue ferato.119o.6. _ . ' li rende medelimi. 1645.18; .1.-..1111
publichelcrit1ure.&c. 1391.4. ' il Teritorio loro e lac`chcggiato dal . vien poi la Citt ricuperata dafpagnuo
occupata dal Duca di Sauoia 441. i. ca di Milano. 1468.1. .
la
Rocca limilmte'
all'ediata ~
:
vien ricuperata in nome del Duca di Mi Vercellino V1l`conti.1 3 41.1.
lano. 1454.1. v_eellino Maria Vi'conti. 163845.15. 1645.35.146.1.4.$.
prela da'F1celi.1499.1.1 513.5.1551.1 1"641,11.1651.15.3 5.1653.11,11.13.' rende alli me.v emi. 1646.6. _, _
vien al R di Spa gna . 1 5 59.1. Vermo Ghilini. 1 134.1 . Vignale,Te1ra, dei'Monferatowccupaw da
alfediata da'Collegari,&c.163S.15133. Vermo Mandelli ! di Alell'andria . Sp . 1556.1.
vien da'noirifoccorfa, . 163 5. 1o.1 1. 111 1.1. uperaro e pollo in rouina daFran
54.37 Vermo Puilerla Pode di Cefarea , oucro celi. .
ributca con valorei nemici,&c.1 63 $.41. Alell'andria. 1 191.1 .1198 1.5. Vigne nelTerritorio del Callellazzo .
foccorfa di gente. 1 63 5.5 1 . VermoMarchefe del Bol'co. 1118.1. Tratt.16.
e por' di viueri,muniz1oni,e danari.163 5. Vermo Marchefe di Cena. 11o1.1. Vigne della Colla .
35.53. Vormo Marchel'e di Monfetato rinuoua la Villanuoua !!! preia dal Prencipe fo-`
rimane libera dellaledio. 163 5.5 4. pacecongli Alelfandiini. 11o3_6. mafodiSauoia. 1639.1.
viene di nuouo ; . ed attaccata liberale fude1ti.11o5.1.1. di Monferato polla in rovina dal
.da'FranceliSauoiard e Modoneii. 1656. Ma rchefe di Monferatn yricupera Duca di Samial 1616.7.
4.8. Morfafcme Trilobio da gli Ale'andrini Callnaggio deGhilini. 16o 4.8.
foccorl'a di gente. 165649.11. 1 1.18.1. 163 $6.
ridotta allellremo. 1 656 1 1.. vermo Marchele d'Occimiano.1 198.11. Vincenzo Callellani. 1 584.3.
llabililce i capitoli per renderli. 1656.1 6.` Ver1ua.e (ua Del'crizioneJ 615.36. Vincenzo Gonzaga Duca di Mantoua , 851,3
E rende nemici. 1 655l r 7, all'ediarada'pagnuoli. x 615.3 5.36.3 8. palla per Aiellandria. 1589416004.
inoilr tentano di iorprenderla. viene d1 gl'illelli abbandonata. 1 . " fortica con Ciitadella .
1658.1 1. 4. prefa da'medelmi Prencipe z 159 4. _
viene reliruita da'Francel alli Spa30110 malodiSauoia,8c.1639.1. _ vienalpettato in A|ll'andr1a,&c.1 6o 4,6.
li. 1 6 5 9.10. r Verli latini in onore di Bernardino Corre Vincenzo fecondo Gonzaga Capo della
perchechinmafi Valenza, e che cola foire Gouernazoredi Alell'andria.1491.r. gente Italiana (: Vercelli,8cc.161 7.1 1
anticamente . ' in onoredi Gionan Maria G11a|co.1516.6. muore Duca di , &c.161.7,1 3,
Valerio BaglianLr18o.4.1648.1o.1649.1 3 del Predente Squarzafich1~1611 9. _ VincenzoGnnzaga . 1641 -2.941.
1 657.163 9 del Prelidente Troni. 1 611.1 3. 96.38.16.136. 13.16. 11.16.45.33.35,
Valfenera, Terra del Piemonte occurat di Alelfandria. 14o1.4. . . _"46.618.3o. 1 648.15.19.11.165o.14,
daFranccfi.1 i f7 7 delllmperadrice. 1581.3,...l ` 1.,... _ 11.31. _ _ _
Valrellina prefa dal R di s_pagna . 1 617. 3. della Reina di Spagna.r 599.1.lino al n.9. Vincenzo[nu1z1at1.151o.6.
5.6. del Papa Innocenzo decimo.1644 46. Vincenzo Salmoyrago lnqulcore di Ale@
Vbertino Gualco. 1 411.6. Verli latini dell'lmperadore intorno la pri fandria,e dAcqui. 1643.41
Vbcrrino Landi !!! di Alell'andria . gionia dalcuni Cardinali Legari.1 1.41.1. Vincenzo Andrea Trotti. 1 615.45.
1 161.1. Verli latini vicenrleuolmente fcrizti il Vincislaf farro Imperadore. 1 378,4,
Vbertino di Scipione Guernatore di Papa, e l'[mperadore.| 1. 45.1. conferma 1l Ducato di Milano Giouan
fandria. ". Vefcouado di Alelfandria one folle antica Galeazzo Viicongi. 1396.1.
Vberto Conte di Fiandra. 86C. 1 165.1. mente. 1 418.1. priuatn dell'lmperio. . 1399.1.
VbertoCane Podeli di Alel'andriaJ 149.1 Vefcouo d'Acqui tralmnta con la (; Sedi; mooreinfelicemente.iui. "
Vbcrto Cril1a.1 137.1. in Aleil'andria.1 1 79.1 .118o.3. Vinzio. Feudolmperxale,donato gli Ale(L
Vberto Foro giura la fedelta all'lmperado Vefcouo di Alelfandrme dAcqui vn l'olo, l'andrini. 1103.1.
re nome di Alell'andria (: Patria _ ed vnamedelima cola.1198.1.1 1.09.1. Vino guallato.: riuerfato nell'Alell'andrino
l l 776. Velcouo di Tortona decap1tato.&c.1 184.1. ed . 1651.14. ~ ._
Vbeno Pallauicini Gouernatore di Milano I Vel'me, Terra delle Langhe 16191.10 da'Spa Vino venduto a vilillmo prezzo . 1 184. 4,
1160.1.
". 1639.15. 131 1.3.1484.4.
Vberto Pettenari. 1495.1. Vefpaliano 1111111.15143. _ Vino in gr.ncopi;1. 1603.3.
. 1189.11.1193.14. Vezio principio alla [ de gllnulzia Violante Vifconli18cc.137.1.1368.1 .1 371_
t, x30a\ 3.1381.1. h V1l_
Vfcontedi Turena c.s'accolla con l'efer-` tratta fofPenfonod'arm 8er. tno.' nemic.r647.36.4a.
cito alli conni elllell'andrno'. 1643. a7. Volte del Ponte (opta l'l'anaro rouinate.
5.6, ` ' ` ' fr collegncol R 41 Francia,e colDucn 41 ~1,486.1.: 546.1.
entra nellAlelfandrino. e {acchegglail Parma control! R dispagna. 163'5. 5. (ono riedrcatc-:497.!.r49at.t 58s.?.
Callell 41 Gamalero. 1 643.27. ' . nome (uo s'a'cqutllavna parte della Lo- 1983.12. '
v 1'11011:1&.1 643.19.A mellr'na. 163 5.9. ` ' Volta del RefetoriodiSan Bernardino 10111- `
attacca la circonuallazione di Tortona, e tardamon (enza mllerio,di venire allop- nata, cc. 1 6 5 1:: 5. ' . ' `
n viene rigettato. :643.31 . tigri-azione 41 Valenza.; 63 5 .3o. Vrbano Tomato Guafco. 1 53 t .9 1 $57.4..
Ii f padrone 41 tutta la Campagna della nome luovr'eneocupato AnnoneJ 63S Vrbmo Trzo Papr. 1 1 85 3.1 187.1.
futletta Citt. iu. . "' 4;. t ' r VtbanoQHarroP-apa. n6r.a.rf.64...3.
entra nell'Alelandrinmed alTeda da lon d_tfegna,m_ indarnmd 111311111: Monteca- Vrbano Papa . t 36x. 5,` 1 367,'1.
tano quela 'tt. 43133. " (lello. 163 $.45.' " ` _ 137015. f . _.
f alroconT cfercira nella Pietra , ed in Viziati,d lnuizr'atllono vnelfafameglia. Vtban'Se'lloPapka, l! 78.1. 3. 1386. 3.
Monretaelloa 543.34'. j 1 300.6. ` _ ` . 1 385.- ` . ' ' ' ` _ -
'alla iPPadarm'fatclieggi yn; partedel- Viuiano Guafco. l4e4.6.r,4tl.z. _, v_tbano Settimo PapaNdr'Giouao Batti;
IAleandrnn,e`o viene tarnpeggiarq Vx'uiano VifcontiSignore 41 1131 C, Catag'na , zt. ` '
10110 Alefl`anclraft '643.3 5'.' nel ptinc. de gli Annali . y _ Vtbano Ottauo Papa. Vedi Mh {fe-o Barberi.
'occpa , per 11 quallp'olfa quella Vmiliati Monaci 41 $6101111141- . .
'Cittaeer{occorla.t643:3d.37.39. puzzio imat molto in Alelfandna, Vvall im Generaliirno delllmperadm'.
foccorlala C_ittdiCaualleria', lcua egli 1189.4. 1491. 3. ' Ve I'Albrto Vyalltaim,&c. -
l'aledio dintomoquclla, 8cc.`x 643. 39.l fono elint dal Papa ,&:c. 1 57r_r, I , Terra 14011310 gli Aldfandrll.
4r. Vmicr'e'Viccr del Piemonte oceupa VinaI 11.17.71. l ' ' ~
ricupeta le barche del fuo Pontefopra il' parte dquella . 38.3. " ' , _ `
Tanaro cf marchatc ilfuo `elercito . Vm'on'e della Chlefa Greca con la Latina. `` I . _
1643.43. ' 168.1. ` ` ..
Vilrazione di Maraverginecomincatl Voghergflottomette alMarchefe 41 - Anotto Lanzauecchia. 14104. l
celebrarl:
Vttello nato con1389.5.
due telle, 8tt. 'x$4t.ro. 1014101 1111.
ritorna 361.1.
potete di Galeazzo Vilconti. Zanotto
landria. VifcontiGollernatore 41_ All~
1 347.1. `,
Vittoria deCol1116.5.
Barbaroa. legati contro
' l'lmjremdote
Y?" 1365.1.daFranccl. !499.`a.x64a.3z.
prela Zapellono
1347. 1.Aribaudo Vicarlodi Alefl'madra,`
della Santa .Lega conrtollTurco.t57r.7 viene'faccheggiata d-.rSpagnuoli . 1513. Zirelle l aft-gano volontariamente in im
`Vittorio Amadeo Prencipe di Sauoa 86C. r 1. _ _ 1111111: pcr non duenir preda dc'rancli.
1613.116r1.3.lsr9.3.r6r.9.r9.t3. 1 occupatadalDucadrParma.163g,a, 43,, '
fuecede al padre nel Ducato di Sanoia. 01121541111101'0111101101011041111111114!" _ l . ,
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TAVOLA.
De gllllorici , 6c Autori , giornali, manufcritti , priuilcgi 6C autentiche
' fcrirture, che hanno fomminillrata'la materia di queiAnnali.
l
Ccurlio gofarore nel Codice de Imrli'b.1o.nllg Alelandria ,Edel Medico Nicolo dal Pozzo , >e di Pietro Do-
lege Cian. e menico Tempi . if
Agollino Giolliniani Velcouo di Nebio ne gliAn-g Giouanni SimonetranellaSforziade, ouero ny'Comentari de' `
nali delle eofe di Genoiia . Fatti del Duca Francefco Sforza .
Aimone Crauerta neConlegli . Giouanni Tarcagnotra nellllloria Vniuerfale,8t.
Antonio Ailigiano nella Cronica dAlli manulcri'tra Giouan Antonio Rolli neConfegli , Confeglio 1x6;
Antonio Campo nellllioria 45 Cremona . _ _ Giouan Battilla Pigna nellmoria de'Prencipi dEile a
AnronioMaria Speltanell'llloria delle Vire 45 tutti 5 Velcour Giouan Maria B igliani nella Vira diSan'Eutlo.
di Pauia,e nell'Aggionra alla dotta Illoria . GipuanlMarioMazio nel libro delle Opinioni , nella Dedi
Arcangelo Caraccia nella Vita 45 Pio Quinto ._ _ _ _ catoria .
Arcangelo Giani negli Annali dell'Ordine de Serui 45 Maria Giouanni,e Matteo Villani negli Annali di Fiorenza .
Vergine . _ _ Girolamo Perbono nell'Ouglie . '
AieanioCenrorio de gli Orreniij ueComentari delle guerre 45 Giuliano Gofelini nella Vita 45 Don Ferdinando Gonzaga
05555505: . Gulio Claro nelle Opere legali: nel 5. dormi giu/i. a4.
Attilio Cor nell'Orazione funerale in lode dell Arciuelcouo Giuleppe Betull nell'Aggionta al libro delle Donne illullri di
f 45 BarriCarlo Amonio dal Pozzo . _ Giouanni Boccaccio .
Bartolomeo Fazio nellllloria di Napoli, delle azioni el : Guglielmino Scliiauina ne gli Annali manufcrirti delle cole
Alfonlo , libro oltauo. _ accadute in Aleilandria; e nel Trattato delle fameglie Alel
Barriila Platina nelle Vire de'Sonimi Ponreci , 8a. l'andrine manuicritto.
Bernardino Coiro nellllloria di Milano x Guglielmo Ventura nella Cronica dAlli manufcrirra .
Bernardo Sacco nell'llloria 45 555; Sec. Guglielmo Arciiielcouodi'l'iro , zc. nellllioria della Guerra
Breui di Sommi Pontelici . _ _ _ Sacra 45 .
Carlo Balgap Vefeouo di Nouara nellllloria intitolata . lferizioni nelle Scole publieke di Pauiai e nella Sala del Vel
Carlo Si gonio nell'llloria del Regno di Napoli . E nellllioria 4:5 ecouato di Alelandria lotto li ritratti de Vel'coui di quella
Regno d'ltalia, libroterzo . _ _ _ l a
Cel'are Baronia Cardinale negli AnnaliEcclelialici . Illromenti di Notai Alellandrini, cio
Cicerone nel libro de'Chiari Oratori . Agollino Filiberto. I 43 .
Claudio Paradino ne'Simboli Eroici . _ _ _ _ Annibale Spandonaro. 5 $91.
CollanzoGozzadininel Trattato dell Origine d_eSantia Antonio Guafco Cancelliere della Comunit. x39 7.
Collanzo Landi delle Medaglie antiche deRomani . Battilla OrrelliCancelliere della Comunir.r 6in1,
Crilloforo Landino nel Comenta lopra Dante . _ ', i _Biagio Anelli. i 66. r
Croniche di $.Fri :efco dAilii,lcritre 4: Fr _Marco 4:5.0050 Biagio Mantelli. 1591..
Decreridi Duchi di Milano , edel Senato 45 quella Citt. ,e 45 BonilunoGrauello dal Pozzo. 139i'
45 Monferato . _ _ Carlo Canefri. a 5.6.
Diamante Marinone,che tratta di molte famiglie It aliane. Francelco Robeiri. 50550 diuerli anni .
llgiiiiielegdriiciiireconl'ulti delCollegio di Milano, l'ottolanno Franceico Varzi. r 456.
Francefco Bernardino Clari. 5 3 6.
Diiiriieide'Giureeonlulri del Collegio di Alellandria, forro l'an GabrielleLemuggiCancelliere della Comunit . 5 579.
Gherardo Guafco Cancelliere del Vefcouato di Alelandria.
no 5 Soy. l 3i 5. .v
Donato Bolli nella Cronica del Mondo! _ Giacomo Caellani. r 44 g,
Emanuelle'l'elauro, zcme'CampegglimCntl _&_ '_ f Giouanni deGenti.v 1 3:1.
Eede de gli AbbarideGiureconluln del Collegio 45 Milano, Giouanni Inuiziari. r g a7.
Filippo Dezio,. ne'Confegli
goJlgolo i 575.. nella ._lua >ilita.
"_ 8c (300545021`
` ,`_. _ Giouanni Scaccauelli. 1560.
' GiouanGiacomoGranari.i491..
Flavio Biondi da Forl nellelllorie . _' _ 1: ` Giouan Marti n0 : Notaio del Callellazzo. r g 5 s.
Francefco Ballarini nel Compendio delle Cronache diCorno. Lorenzo Bei'nera. r 304.
Prancefco Fi lelo nel l'Epillo le . i . . Lorenzo Perbono. t 55 0.
Francefco Guicciardini nellllloria d'ltalia . Luca -50.5475. _
Fiancefco Saniouino nella Vinezia i : 0:5 lupplimento della Paolo Bulfi Notaio 45 Seac.: s f3.
Cronica Vniuerfale. _ _ RafaelleGroll'o. 5 4 8o.
Pranccico Maria Ploto nellAggionta del'iioi Confegli Con~ Sebaiano Calellani. r 4o.r4ao.i4g7.14e,.
feglio z9. Seballiano Lemuggi. r 478.
Fondazioni di Spedali, Capelle, 8cc. _ _ Stefano Mollardo. a 4o z..
u Gabrielle Penorri nell'llloria de CanoniciRegolari, 8c._ Illromenti di Notai foreliieri,eio
Galeazzo Capella ne'Comenrari per la rellituzione dil-ram Angelo Luziano, di Barri. 1569.
Celco Sforza . \ Elierio Sangeminianmdi Milano. 5 319.
Galeazzo Gualdo Priorato nell'loria delle guerre 8:4. Eugenio Coiiantino, di Perugia. 5 50.
Gal?" Bugatti nelllilola Vniuerfale, e nella lua Aggiunta, Francefco Gallina, di Paula. t 43a.
Gsi'par Contarini nel libro della Republica Viniziana . Praucefco Imelio, 45 Gauio. i 597.
Giacomo Bonfadio ne gli Annali di Genoua . _ Francelco Zeibi, di Milano. r 3 41. '
Giacomo Filippo da Bergamo nelSupplimento delle Croniclie. Galpar Prato, di Parma. 5 4 81 . _
Giafone Maino ne'Conlegli', lib. primo, conf. 49.96. Giouan'Antonio Ifimbaldi,di` Paura. if,
Giorgio Merula nellllloria devil'conti . _ GioiianAnron io Roccaragliata Cancelliere dellArciuel'cog
Giornali manul'crirri delle cole accadute in Alellandria, del trato di Geno- : . .
Medico Gafpar Cellerini diGiouan Giacomo Trorri, di (5i-_ Giouan Giacomo Coiro, di Milano. i 53 i.
:o_lamo -Piipino Notaio ,e Cancelliere della Communi di Secondo deMazij, di Braida nel Torinelc. l 41,9.
Vittore
n
Remigero, diRodi. r 394. 1 _ Paolo Morigianelllotia; nella Nobilt di Mila nel Duomo
Leandro
LeonardoAlberti
Aretinonella
nellloria
Defcrizione
di Fiorenza
dItalia. 85e. ' di Milano; enellllioria dellOriglne della Madonna del Mon
te : (opta Varele . .
lettere manufcritte di diuerl,e del Senato di Milano.` Patenti deI Senato diMllano 3 de'Vicer di Sicilia; de'Gouerna
Libri di Ordini della Comunit di Aleandria manufcritti . tori dello Stato di Mila`no; deGeneral i di eferciti de'R di
Libro manucritto della Comunit del Calellazzo . Spagna , e Francia; deLuogotenentide'R di Francia , e Du
Libro della Croce manulcrittodclle An tichit di Alell'andrra . chi di Milano, deGenerali di elercitr delli Re di Spagna in
Lodovico Ariolonel Poema dollOrlando , Cant. 36. Piandra,cde`Generali dialere; de'Mapchtli dlnc|fa;de'Go~
! 6. 1r uernatori dr Alelfandria; e de'Colonelldi Alemanni .
Lodouico 'Cauitelli nell'lloria di Cremona . Pier Francelco Pieri nelle Nuoue Guerre di Fiandra , Ecc.
Lodouico della Chiefa nell'llloria del Piemonte . Pietro Giuliniani nelle Ilorie Vrniziane.
Lodouico Dolce nel Giornalegc, Pietro Grouanni Capriata nell'llioria ditalia .
I_odouico Domenichi nella Varia mora . Plinio nellEpilole. Epilola r 5. r . del primo libro . i
lodouieo Guicciardini nella di tutti i paeli bali Plutarco nelle Vite de gliHuomini illulri , &c. parte feconda _
8:6 ' Priuilegi di Sommi Ponteciie Legati a latere; olmperadori,di
Lodouieo in vn'Opera in ver intitolata comm . Re di Spagna, Francia, Sicilia, e Napoli; di Granduchi di To
Lorenzo Capellonine'varij Ragionarnenti Ilorici , e Politici . { ,Duchi di Milano , Sauoia , Lorena Modena , Ferrara,
Luigi Contarini nel VagoGiardino , &c. nel titolo dell'Origine : Parma,di Signori di Bolognaran Macllri de'Ca
delle Religioni . _ uaglieriGerofolimirani, di Priori di ela Religione, di Luogo
Marc'Antonio Sabellico nel IIfiorie Viniziane tenenti di DnchidiMilano e di Comunit diParma , Per
Memorie diuer'feintorno all'antichit , e nobilt de'Cittadini di gia, Nouara, Aleffandria, e Tortona.
Alell'andria,&c.raccolte dal Giureconlulto : Lumelli. Rafaelle Fagnano nel libro di tutte le famiglie Milanef .
Oberto Locati nella Cronica di Piacenza. Scipione Ammirato nell'lloria di Fiorenza .
Ogiero Alfieri nella Cronica d'Alii manul'critta . _ Secondino Ventura nella Cronica d'Alli m anufcritta .
Onofrio Panuino nellAggiunta alle vite de'Papi di Signorina Codega Giureconfulto in Orazione in lode di
Platina a (1 . Francel'co Belloni .
Orazio Placco nell'Epilole , allibro primo . Statuti di Aleifandria.
Pace Bolognefe . TitoLiuio nelle Decadidell'll oria Romana lib. 8.decad.3.
Paolo Diacono nell'loria de'Longobardi. Tritano Calchi nell'liotia diMilano .
Paolo Giouio nellllioria , 8: ne gli Elogi de gli Vberto Foglietta nellllloria di Genoua , e ne gli Elogi de gli
mini famoliin lettere, 8c illullri in guerra . Huomini chiari della Liguria .
Paolo Interiano nel Rrliretto dellllioria Genouel'e . Volaterrano nel libro della Geografia .
Paolo da Montepico nel Repertorio Legale,alla lege Titia.

`
ALESSANDRIA:
N N'ALifoi OVER()

.Le cole accadute in !!! Citt nel Territorio dallanno dellorigine


fualirioal M. DC.LVIlII. I fattimemorabilide fuoiCirtadini . Alcuni
menti notabili altroue oecorii nellillelfo tempo . Etvn brcue Trattato delle ii
Terte,che concorfcro allafabrica di elfa Citt . . " ' . n
. !!!

. 'Obligo mio, che per tutti l ! re urn gran fine, che per diliurbare terzo ordin , clic d
diiiimo verl`o la Patria, ! deliderio44 "compio ! cmellione lofi'ero citati Pauia da diuerfe Prouinzio
. cere gli honor'ati inggni,mhanno ragiorreuolaz molti Areiuefcoui,e Velcoui e6 altri Irelari, li quali tuttil
_ mente mollo pitblieare quelli miei Annali A,alla elfendo fuoi amici,8r aderenti,clermarono.& adorarono
narrazione dequali prima divenire, non il fiidetto Cardinalemhelil chiamato Vittore quarto Pon
trattare dell'ori ine di quela Cittgda qualoc tefice lcifmati'co,e dichiaratono Alell'andro per loniece
Gimme fi molfero uelli,c e la fecero fabricate,y :idf-fito; falfo , 8c non legitimo 3. quindi vna parte non lolo delle
dolle al prelente vede, 8c daltre neceiirie , ChiefeOccidentalimia anco eli-tutte le Citt dellEuropa,
25C deuono anteporre per maggior chiarezlaeal rac percompi'acere al BarbarollaJeguiua Vimire , l'altra Ice
? gl'Annali .Effendo adun ue pallino -: giuaiAlcflmdrOi _v_ittvfaderiuano i oltbe lilieflo Fede-`
l, j: lncominciar di qui) llmpera ore Corradoleconda, rigorconfaltri Prencipbe Vefcoui, LadislaoRdiBoL-imi'a,
fm. In { luogo promolio Federigo Enobarbo Medi Sit-liano Re d'vnghcria, einem Re di Dani: ; ad A ieian.
Sueuxiaushiamato comunemente Barbarolfa, igliodvn fra drupoiaaccollauano'quelli altri, cio Lodoiii'eo Settimo
tello d'efio Corrado, gioiianc bellicolo , di grandfardire, Rdi`!kizia.nrigo dlnghilterra, Guglielmo della i i
nemico della Chiefme del Romano Pontefice Colulnon -Pugliau anco Galiiagnme Vi'uiano ! Signori di Mi- i
tantofio all'eminenza Imperiale inalzato , che firbito lana, con altri ! , e di diuarle nazionii.
cominci tralignare da Cefari fuoi antccelori, or Frataoto ' ritmunndol li .Milanesi pi de gli altri Po- D
mace hin are nellanimo fuo di voler , non lolo annullare polidiLombardimda Federigosi; nella facolt, come nella
quellelenzioni', e quei priuilegi , che liaueuano gi yvita grauemente oli'elidubito cjb'hebbero iiiioua della elal.
znniaddietro concelii gllmperadori Lombardi , ed ad azioire d'Alell'andro al lonticatoacerdarono c6 elfo;
altri Popoli dltalia,in ricompenfa della pronta vbidienn radunato vn boiiillimo numero di foldatelca dalle Citt.
loro,m anco di volerli c leggi inique,edarrroci quen xoiifederate guerra Federigo; per ci da qiielin
antica forma di tirannia sforzatamenteridurre. a aiuto n poco folleuato il Pa ripigli l'anmo, la forza,
tanto,aliettate le'cole lue nella Germania@ ridotte lcomunic Vittore Ponte ce Scifmatico, e Barbarolia
le in tale ltato , che da'elia allonranandol , potele viuere con tutti quellbehe dcpendeuano da loro; dipoi diede !
con laninio licuro da qalliuoglia tiirbulenza tanto fo tutti li Prencipi Chriliiani della `cagione di tal fcomu
per coronarli con forme all'v&nza.;quanto permandar'ad riica . Vittore allincontro lulmin [comunica verfo
effetto ci,che haueua poco ! nella mente conce ' Alelfandro 8c i fuoi fautori ,mentre che-Federigo com.
to,fcefe per la Sauoia, e per ilMoncini's con poderofo, mollo da ira muoueua ! contro la Cliiefa,l 8': occupa~
ua con l'elercito lo Stato Eccleal'lico . .~
Een lotnito Efercito nella Lombardia, one dimolir tanta
crudelt in quei oli li quali lin allhora haueuano go Mentre quelle cofe paliauano, i Miniri dell'lmperado,
dura linuecchiata oro libert ,che furono sfoizati pi~ re in vece dallettare ` con dolci maniere i Popoli', lpra
gliar larmi,leuarl il duro giogo dellinfopportabile !! quali haueuano comando, li prouocauano'con nuouem
t, difendere alla leo erta la libert , che auanti con ac iiirier llraordinarie grauezze,il fimile'facendo ! Re.
curdi , e condizioni tra di le fatte, haueiiano procurato . igioii . Li tiranneggiati furono in particolare iVeronel,
Non cosi lubito dunque hebbe Federigo palfare l'Alpi.che Vicentini,Padouaiii, rfiiiigiani, li quali tutti vnitamcnte
incominci ad el'ercirarela lua sfrenata , e tirannica forza hauendo mandati Ambaleiadori Federigo ,per lamen
neMilaneli, Al'tigiani,'l`ortoneli, Brefcianil, e ne gli altri tari con ello delle riceuiite ingiurie d fuoi Minilirhe n
Popolidi Lombardia `iquali tutti trauagliaua,liora con hauendo riportato altro da quella amgafciaria , caela re
guerre non fempre felici, hoira con minaccie` 8c hora con ulfa di uanro haueuano liipplicatochiamarono in aiuto
aggraiiarli di grauezze llraordinarie; con limili , 8c altre oro iMi ancli,Cremonerelcianierganiafchi, Manto-i
crudelt perlungo tempo and mottilieando la contuma uani,Ferrareli,Bolognefi,Modencli,Regiani, Parmegiani, e
cia delopoli,perc he non folo li alfuefacellero alla fedelt Piacentini; e polcia con autori t del Senato di Vinegia
"! lui, ma anco per dimollrargli apertamente le ra cero il fettimo giorno di Aprile dellanno ii68. vn adu
gioni delliio Imperio . Procur fem recon turtele forze nanza nel Mona'ftero Pontidele lotto il dominio di quella
dhauer dominiomo folo ne' fuoi lu diti popolari, ma an Republica ! Milano-e Bergamo; 8e in quelia maniera
co, fuori dogni doiiere, ne' Velcoui, e nelle altre pcrlonc saccordatono, e fecero vnl lega ytra di loro,cio,che vni
religiofe; c venne tal termine con la lua prefiinzione , 8c te l'armi,e le forze contro il Barbarolfac i fuoi Minilri,
arroganza che pretendeiia di mane giare ad arbitrio luo fcambieuolmente difendelfero la libert, i'iferiizito per il
l'autorit Bontilicale, come le folie ato alfoluto Monar iuramento datoallilelfo lmpeiadore; fecero dunque lu
ea nelle cole ecclelialliche, 8e fecolari . ito elezzione deRettori,e Capi,li quali hauel'lero pro
In tanto, effendo feguita la morte diAdrianoIVJ in uedcre tutto ci, che bifognaua per far la guerra ie derer.
{ luogo promollo al Pontificato Alelfandro ! patria minato di loro vn giorno particolare per leuarli dal
Senefe,Canonico regolare di S.Agoliino,di natura animo: collo il giogodella feruii, e. ricuperare IaJibert, cialcu.
fo,e cosi alieno da qualliuoglia paura,che li larebbe ad ogni no quel di ( lcacci dalla lua CittiCelarei Go
pericolo della vita elpolo, per mantenere illefa,& imma uernatori. Quella riloliizzione accefe di' tanto (degno l'aa
la dignit della Romana Cliiefincomei vidde in ef nimo di Federigmche baneado-dichiarare per nemiche,8c
ferro poiche afccfo cheali al feggio A poliolicoJdifele ribelli tutte le Citt della Lombardia, cceet'to Pauia.e-Lo
Cosi gagliardamentc la libert Eccleliallica , e pigli cosi di,and con l'efercito alla volta di Milano per occuparlo;
efficacemente la lua proiezione,che li fece del tutto nemi: pardogli, che iui conllelfe tutta la lomma della ribellio
co l'aninio di Federigo ; ll quale per quella caul'a procuro ne molla contro di s, quelli : quclig forze E ri
fempre di pcrleguitarlo con grani econtinue guerre; n duli'ero niente; impercioche arriuando iubi'to in aiuto
altra col'a hebbe giamai pi cuore , che di sbatterlo .8c deMilanefi li loldati de'Popoli confedetari . sforza rono
atterra rlo, come eujdenreiiiente occorle; poiche con fu liiiimco a ritira rfi con poca da Milano .
ione di Aleliandro lubornati tr Cardinali, glinduffe Iii tanto , chiaramente li vedeua, che inegozij delllni- F
PVO'UOUUC 2|,rrono Apoliolico il Cardinale di S.Cecilia : peradote ogni ~giorno andauano di male in peggio, peril
qual "!!! nacque dilcordia molto calamitofa contrario quelli dcLornbardi riufciuano felici, e profpe
a tutto il Chriliianelimo i imperoche Federigo n altro ; poiche , oltre ! da'quali' con nani !!
A _ limo

_Q
e. A'NNALI '
vlimo prouedute di munizioni dogni lotte fatte venire per rati dall'illeilo Marchele di Monferrato , dal quale vem'ul
li fiumi del P` edella Brenta, erano marauigliolamcnte per yia di lettere con gi andiilmzl : clortato
loccorli; molti Po oli ancora piffarono in fattore de Mi venire quanto prima in Lombardia) con animo di fare le
lancf. Perci ve endo Federi o ( che del tutto era dere lue vendette con elli Popoli, & anche di rouinare , 8: del
litto) di non poter refillete si fgagliarda forza de auuer tutto mettere lottolopra, quanto prelumeuano di fares du
{1111,11`11'11111 fuggitiuo fene ritorn in Alama- ' bitando adunque di quelioiConfederati deliberarono la
naJa cui fuga f 111'1'11111110 alle radici. groflima primauera di circondate tutta la niinua Citt di
ellAlpi (empre . Partito dunque Barbarolfa le altioni , e daltri opportuni ripari trouandofi ia comin
cui imprcfe nellItalia haucuano hauuto cattiuo 1:0111`011`,11 dipoi con laiuto c Popoli , c c fi colle
i tutti gli. altri Popoli svnrono , mediante il giuramento garono coi Rouereli. 111 poco poco ridotto per
1 Confcderati; lolamenteBonifazio Mar- iezzionc) come poi guirouo diligentemente.
:hele di Monlerratmi Patiefiz altri pochi vollero feguire ' Aliicurata di quella maniera la Citt , l diuilal nelle 3
la fazzione dell'lmperadore,ancorche folie debile,& alici fue contradc,che dal valgo ii chiamano Quartieriic di
mal trattata . In quello mentre,i Collegati deliberarono 111 Gam'ondmMarengo. e Rouereto, alle q uali fr poc'tem
fortificate di nuouo tutti li confini di Lombardia veil'o poj'aggiunta la quarta diBorgoglio feparata dalle altre .
lAlpi 8c in particolare quelli,che iiauano dirimpetto al korrendoui per mezzo il fiume Tanaro; ,e prime due con
fudetto Marchele Bnnifazio Preneipe di molto feguito ,e trade pigliarono il nome da l'ilteii Luoghi di Gamondo
di grandilima aurorit,e potenza . Rifoluti dunque di n di Marengo , quali erano ate alegnate quelle per loro
lalciarii continuamente danneggiare da lui, n da barbari abirazzione; Rouereto poi,e Borgoglio cieruarono pari-r
oltramontani, che ad ogni compiacimento loro veniuano mentel'antico loro nome; quellofempre llato nel (uo
alla diruzzione dltalia; 8c accioche potelTero ritardare, Primiero . e vecchio luogo; e qutlio f quali tutto dalla
Greifer
no con di qualche
llaiuto impedimtoPopoli,e
decircuicini a loro imperi ,deliberare
delle Cittv ; pianuradel Qollevicino tral'portato in quel fito,doue ho
xa vede', cio di l dal Tanaro dietro alla ruiz verlo l:
rate di leuare vn. tale ollacolo alle frontiere del Monferra parse-di Rouereto. Stabilitequclle cole,accioche il tutti
to,Piemonte,&Genonefe,ch*e luiciente folle tenerli ne' uicrmtanente paliae con ordine e niente 11 11` nella
termini delli Stati loro` come irve'etto beniliimo riuic-t. nunua Citt fuori di ragione, li pigli cura dordiuare :
1168 Imperoche alli ventidue del mele diptile dellfann .Comunit te pri nieramente furono iliituiti i Conligli , i
1 M C 'L - (1 qual giorno Romolodiede principall quali in. quei principii pareiiano tanto , 1111.
la fabrica della Citt di Roma) lpela commune, con alle tucndoli ancora la forma,e maniera di farli,l'elez zione de
grezza grande accrebbero , campliarono lantichifiimo Cnloli l2 Promozzione del , e la diuilione della
Caltellodi Roueroto` il qual'> era forro il dominio de Mar campagna da coltiuare; le altre cole pol poco s'intro
cheli del Bofco , 'eilaDiocefi della CitradAqui . Luogo duffermconforme richiedeua loccaonfiC la ncceflr.
per la natura del fito molto forte ,t agliardo, trouandoii i In tanto , ii fecero in principi) alcuni buoni
nel mezzo di due fiumi il Tanaro , e a Bormida,vicino ai inrdini. per mantenimento .e benezio di eil'a Republica , 4
la via Emilia fra Alli.eTortona . Attendeuano quefh '8c in particolare li determin in vn Conliglio generale,
imprela pi generofamente de gli altri, li Milanefi P11Cn~ che noneffendoui nel circonuicino territorio vigne ,dalle
tini,e Cremonehauendo iui condotto vn grandillimo nu quali fi potelfe raeco liere .per far vinoa luiiicienza
mero di lauoratori , e guaatori da ciafcuna Citt confe- _ moltitudine lgente ( benche ve ne lollero alle
: dai circonuicini Canelli antichi de Popoli Li Colline,con tutto ci appena baliauano al bil'ogno de'
guri all'hora chiama ti $tatielli,cio Bor oglioorniento, Borgoglieli) ciafcun'Cittadino per ogni quantit di dieci
Solro,Foro, OuiglioY Gamondo, (cheiora ; C4. iugeri, quero mogiadi : 111` pianta vna ifi.I
ellazzo) Portanoua,Bofco,eMarengmtralalcio Rouere: lna di lei llaia di terreno alla mifura di quello Lu ngo; cre
to, poiche 11 trouaua in caufa propria `e prelentc; quali cendo poi gli abitatori crebbero parimente le vigne {e
tutti l comandato vn certo numero limitato di perlo ne , gao tale t c e l'ottaua parte della campagna fil ridotta in
perlauorare di za pa,e per fare altri efercizzij conforme vigneti 11 quali con vocabolo corrotto chiamarono au
al bilogno della udetta fabric-a. Dalla fama dunque di tine , ouero ottine t la qual parola formata d il numero
quela nnouaCitt (eii'endo ella in bella pianura litiiata , otto .cio dalla "; parte . .
icrtiliilima di grano di vino`, >circondata dintorno di Quelli, che furono dichiarati ad amminilirarei pu- f
Colli frutt'rleri) mafie alcune onorare fameglie , abbando blici Vizi di quefia Citt,furono folamente iCittadini de'
narono le loro cale, per venire allabitatione di Popolicnnfederati t impertioche, oltre alli Roueretefie
queo Luogo . f _ altri pochi ch'erano venuti da icaelli, e villaggi de' 60
Innalzata quefia nuoua Citta . furono mandate quin 110111{1'110 '111101 era compat-fo far popolata
dici mila perioneadabitarui; edin particolare la Repu la nuoua Republicapercho lentamente veniua no le perfo
blica Milanefe vi mand iniieme con le infrafcritte fame~ ad abitare in queflo Luogo rincreicendoli molto 1110
glie` cio Belloni,Carelli, Qonfaloneri, Grafi, Litra,Man bandonare i loro beni e le cafe; per gl'ilielli Cit.
telli,Sacchi,Scotti,Colli,Ardizzoiai,Brafca,Piatti,Scacca tadini de' Popoli collegati pigliarono l'imprela di 301101
barozz, Scarauag i,Botta , Bolii, e molte altre, quella de mie nella Citt; la qual cofadipoi voleur ieri` e con
Ghilini, chera dfee nobili, ed illultri dalla indetta Repu. di pofizione danirnn fopportarono quclllicherano ve
blica , rche fo eguida , capo di tuttel'altre inuiateui, nuti da i cailelli,e 1601111111_1`
per far a popolata; al che fare firmol'e quella Citt in ri lamente dellautorit alli Congli generali., e
guardo de beni, che i Ghilini poffedeuano in quelle parti: dare in quelli i loro voti per la diiiribuzione de'carichi,&
tutte le lopranominate fameglie viilro in ogm tempo in Vmisc accioche ii conolcelTero tra gl'altri quelli,ch'era_
Milano , ed in Aleffaudria con allai commode ricchezze no fopraf-ianti alla Republica furono chiamati Popolari2
`: el'endo a ballanza quelle cafe , che ii trouauano ouero del Popolo; quelli poi che veniuano da 1 indetti
allhora edificate in Rouereto,per dare comoda abitazio Luoghi de'Genoueii, ordinarono,` c Comunnouero del
ne tutt,ne furono in vn'inlanteper modo'di prouiiione comune ii nominali'ero; ci `e lvnme lalrtro nO- .
fabricate nella campagna vicina alcune di Mame, e paglia di Popo|o,e di comune Ignilicaua Republica Perci
iin' tanto,che ciafcuno ne potell'e fabricate de'ciuili con trouandoi con principii cos felici,e con tanta frequenza
le comoditae con gli abbellimenti necelfari . Il tutto era d'abitatori accreleiuto Rnuerto, non vn priuato Borgo ,
con ogni inllanza lollecitato da quelli.che gouernauano ma vna ben' ordinata Citt egregiamente rapprefenxaua .
nome de Collegati,li quali principalmente procurauano , Qlelli , che gouernauano , e tutta quella gente iui_ 6
che quello Luogo E rendefie forte 8! icuro, hauendo r fdOtrniudicarono eonuenire alla reputazione loro, e d;
mezzo di fpieintefo,che Guglielmo Marchefe di Mon er tutta la Le a onorare nuoua Citt di nome,_i| quale
rato aua pronto con larmi , per diuertire l'incnminciata corrilpon ell'e alla grandezza, edignit fua; cosi lalcia
imprefa di efl'a fabrica , con la quale sinterrompeua no af to quello di , di comun parere la chiamarono
fattoi
fun l'uoi difegniancora
: sa'rertauano di volera quee
dilatarefacende
i termini
con dello Stato
onni {olle-V ALESSANDRM dal nome del Sommo Pontefice Alel
fandro terzo, per il quale girl iLombardi fr le collegati
citudine , per le fucile nuoue; che ogni iriornohaueuano mofi'ero si crudel guerra contro Federigo Barharoila .
della partenza , che in brette fare il Barbarolla da (; Citta poi con .Uran cerimonia,'e con diuozione Gn,
Germania per la volta dlralia con grofio efercito (era gnlare dedicarono al gloriolo S. Pietro Prencipede EPA
egli aufato puntualmente di quanto iaceuanoiConfede polic he gi per loro protettore , r difenlere s'h ane
uano
DI AL"ESS"A NiDR I A; 3._\
nano eletto . I.: onde Federigo.. (noi Parioli. aderenti Ermita di , e [antetiawesir'in
hebben in tanto olio quello : di Aleiiandria che per contro diioro in Lombardia .con ogni-, di ligetm
l'auenire volfero chiamate , ma Pa lia . za,e follecitbdine fnieicoree ; di mimiziowy
Subito ehe i Capi de' Popoli .confederati heb .ro ni le loro Citt conero qualluoglia gagltaxdo impeto di .
7 ridotto le cole di netta Citt in buon termine, fecero nemici . Percio conolcendo bcoiflimo, che .lllcffindria _
alli cinque del me di Maggio vn adunanza in Lndi,ouejn fuori d'ogni dubbio hauena di loflenete ill lieto :
preienza del Marchele OpiuoneiMala|pina,e deConfolif pi attrocementc di time l'a srortt conFe.
di Milano. Cremona, , Parma, Mantova, Piacenza, derigo , non folamcn te lafortiiicarono (on opportuni ,
lolnlm lrelcia .'Berpmo . Lodi y Como , Vercelli, Alli,l lulicienti riga ri, ma incominciatqno anche ad fabrica?,
Tortona . le Alell'andria iiabilirono vnaLega tra di loro . re cafe, 8c C iefe per benezio, e comodo de abitatori. .
con alcune condizioni. le quali fcia eonfefl'naronoin Fratanto , saccrebbero le forze ; con ,_
'naltra'radnnanza da effi fatte in: ' eeuu , it l'altre l laiuto de'foreliietia im rciochevi erano certi Canelli; l
ordinatono , che nome di tutta la : de'Col- ~ Villa gi nel Genouefe,c diflidandofrdelalorodeholezm
legali i egalem iGelonei adenuare nella loro Lega, za. t anche-delleforze defloro Signori, er : t
k a e argli ma certa sma ": prima richie dalle ingiurie,&da glinftalti de'vicili., fottomilerej i
enreeifpofern cheg vn peazo auanri haueuano dominio altrui; tn quelli f Caiielletgdella Valle de ;
.huh fedelt alllmperadore. 8e che : eonueni~ _ fiume Orba . il nale tbll'vbr'dienaa e d_iuoziocm,
enne elle riputaxioee ioro,manare di non; de'Marcheii de Boleto,y fifdedc elliquindeci : da -
hondo hauueo oceafone di ritifarii lla diuozione ver. Marzo in potere , ' ; - t. - ~
fo ' fubirme con ogni Dipoi, per conleruare in perpetuo, la concordia con 3
""; hauerebbero sborlatoil -: in effetto gli lMigiani , li co-llegarono oon?V loro. alli ventiqiaattron
tpoicheli p_reliarono mille feudi ~, ene promi'lero . dOttobre con alcune quali { panic n .
altri mille .quando il brfogtol'hauelie riehieo; percheY lare lefi'erfie gli vni,e gli altri obligari'dlaiutatii vicende-_-O _
fenarroquaotn (: lodeuol cola il porgere "": contro il Marcheferii Monfergatoc il Conte da
elle me loccorfo, con d'eiier da quella' vicerr-A - nemicilorg- Qgen Lega,lt amici
lottuenuti . _ ' :room a zia, banche-ooo foffettoppo'alda, e (labile , non :llendo
Intanto o. ."Aefelmo : lotto lateoir lungo-tempo duratamulladimceo _Qi gran giouamento _
Rana `la - facendomi. gli Aleflndrini m peril conrrariodi tanto terror all!r ,_
del : di Settembre eo'i Confoli d'lefiandti : Conterhoyl corne-_a ant iferano liti _
dare quaranta huomini di quel Luogo. affinche : darbemfpeifoilguaflo alla cam _ [
abitaflero `i Citti e gi-rnemwiehi, i perl-annetto.: appenatraifudditi to nigeriano 5mm. . _
be hannoi medemi Cittadini ': Furono preferiti alfitdew. Dopir'a'irer gli'Aleliandrini fatto di Cailel-_o
to accordo li mede limi Conloli. cio Mauro LecttrnAea;` lettore Al _` cKerlcQnnnti in Lega, 8c amicizia con gli . ,l
, , Vermol'raai, Merino, le Vberto Fori, Aihgiani. eliberafono ingrandire lajlepublia loro co .'
Gennaio Cella. VmtQLColornbo , Amadeo da Fu bine 'e vnornamento molteneeeflario-,del mefe dunque d_i Gena
Vbeetoie-Robettoda Mtmagnmbianfredo da , io eomprarono comuni dei Marclrei del Bofqo vn. _
alfredo da ll'ola. . \~: ,.- ~' di eri,euero mo'gei della milurmvicin _
9 Parimente nellifleflo tempo il luogo di Soleto "; materiau di Gamondoin quello fito fi ve
aoblig Aieffanrini di mandarglivnreerro lu de noliri giorni la Piazzagtaode tamil bella e prop_oI-_
mero de liioi Terrazzani loro zionata die in tetta Lombardia hoeve n fimile
Citt, ogni loffero fiati con condizione quea cordnaronoche iui 6 fabrieaffe laChiefamag
di heitere la ~cittadinanza. di gi'iiteeanebi giore onto il titolo di SPictro protettore, 8c difenfore gi
dg* Alelaridrini, e deflerlpartecipi de' loro priuilegi.' eletto doe anni atlanti -; Citt; e fubito mandaro
- ! ehela Citt d' I_efl'andria folle abricata, cio no ? due loro Confoli Rofiino Bianchi, e Biagio i
del te. incirca , ii vede menzione di : nobili fami Bralca lnrotnini prudenti, e nella profedione delle leggi
glie oel primo libro dell'llloria di Paolo inte. molto pratici# efpetti.elert_i dallapacte delCotppne,t
liano.cioe BianchnorghiJottaaaLCodegaJerrri,Gril l l'altro dalla parte del Popolo.i quali nome della Repu _
I'LGLIlInhirGUCflirMlllijrPrznPorzelli,e Squarzachi, blica Aleffandrina loro Pattiatgurata la fedelt, lifecerq
" henche liano da quell'mrtore fr : di Genoua tributari verfor il Sommo Pontefice Alefiandro terzo. 8e 1
. .mutamento ci fono ! prefente ": , 8e fuoiCattolici nella : legue,_cio __.,
_ Mwetcdete a ) `offer Rata ridotta quela Patria N Nomina pallier' panini ! _qille-
uo-ht, dilgittvemflero alcuni di ciafcuna d-i elfe ca lima min/frm [/, - wdecimrnntifraua. 11N, ,
ixe fulajnpolata i corne fecero l'ilielfo molte altre di Alearudri Uthman' eoufair. ' 'oniurrfalr'e Po)e,.nrep[o
parte parer. _ _ . _ )anuario , Tem'. . Nu Home# 9.1145
3! i- : .Harteodo di lepra l_Autere fatta menzione de' Gua dr Btu/ra Cog. il Ciurtiue Aiexndria.N4tlm fpinau quod
nchirlr par benerl dire in quello luogo alcuna cola di in prafantilllomr'lommsnludi Portneuf! Bpi/copi, Ybeldl'
Guaraclll. Il quale l fatto Vefcouo di ": circa n't.S.Crur.Iunoa'r riSSJwm. holndldaprmdi F- _
lne dell'anno |0538. ouerod'intomo al rincipio del ie liu incluir poehru, lonnit lit. .alee/ie Alberti rit. _
oente in ._ nellEocle gouerno. $.L4lrnmj t'n-Llliu. Guillulmi til S. werd _" j.
lino al un. in ciu pali, _ _ i vita migliore, con hauer rie. :.Pmnrr'anil'mi . Laurenti i Baguio, [ tir. _ __'
hfciatado o churtllma ma delle fue azioni. Si vede Manif/nadenkt' Fruiyrremrp C_ardr'nalrnivr~.. 4
la di lm e gie dipinta nella prima lala dell'Arciuefeouato Fceiul Moria tran/liberi . Cem@ .S.af__dri,Marafrtafi i.:
della indetta Citta-infime _c_o'i ritratti de glaltri Velcoui, . 'genis Shia/lady, Pmi $.Mayia ongein-Dietma- ^
non batiendo n quer tempi la Chiefa Genouele titolo an rum cardiache , [ubjcriprarhm : ,qui adhoc regali
cora di Arcruefcouo. ~~._ t _ mnuntem' ! Saraceni Senafrolrbi , Joannie
ll A fare popolata la Citti di Melandri: ,cori Snufcelrbi Pam' Bufrrrlnr , lrm'a Jlminell "!!
corfe particolarmente Emanoello Trotti il nale vici . Et parte Omnium Carr/u1u , @legali diffe Ciutul per .
to con i fuor confanguinei ,ed altri della ; ia Trotti fallu v'erinnu Deo, ' Brera Ptrro arabe / Denning Pape,
dalla foptanomrnata Terra di Gamondo lua Patria , li ri Almendro .vrrqru cet/lit furu'oribra, Senliaglu Romane _
llle tutti ad abitare nella Ci tti , facendole dare il /14 in mum pri-prg' wir atomique :Il infra'
time pi onorato luogo, e nel Oartiere dal nome pedan Ciur'urrm , ,uur popu/ar ad muunrdmr ibi
della detta Terr-1 chiamato Gamondo; come di quello fe Eccleom enit. - " ramdam inueirurnr columna unam;
: menzione in dell'I-lpiiiole ,chelcriuelAlef 0mm' tempore Ram. Erelra mn proprietarie frm'rnu .
(andrino Georgia Mer ula al liao patriota Marco Trotti. Je :Ianni Con/ifi ), ' wie Pepoli rundet
l 59 Mentre Federigo Barbarofia attendeua metter in demo: , [ vidirur
l 5eme ; foldatefca in Germania,pet venire alla vol fujifilm
ra Pepoli confcdetati non oxiofi; poiche dolori ad
truImm donder.
in Butidenpl'u
Marvin'llamour
enfuit!!nu denari,
Fu/ gam'-
.PI
antiuet'iendo le calamit, e dilizrazie. elle doueuano pati com'Martial/ellen
da [ orafi-m. El ill/human.
r.e.ogm volta che Barbarofia-glbaue'e coltiall'im rouil'o B_uu' ei,eur` Romana /; r'a'i'nit . 'Cen/altr
(mrperoc he erano auilati,el_rgli i perluafione di 1315:! veri qui par tempore orbit, venfqar
lao Marcbefe di Monferrato ,e de'Paueii doucua con ga. fscrtorihu um' - remar ? .
A z ?
4. : ; ; r to
- / uoioizimi auimbiigaawiim - maar
air Miam faenas-Wirral ai ou. agubmma -
rlllfurdlilrindhii'rkm vuil "fulwi il pui ferieiraivaeiodiiomomio per tenereliuuiia, @liberi
Inaugurado M700/HMH'.- la ratlaspeiillmquale'li-cairiimldlilladit di
rrimigr. [im c )rpmlib pour amaniniw'uf Areiiandriaa l'udetti. Ennio i'lf w1 al -1*7"'"1
Ig Fidel'. N ur'mfsm'h Siu-vir' rainy/2.' iii;,~i i. .i inl =iAmminilirdaiPol ria-'fili -Alell'andra @ammini
30 ... -:... '153mm i z; a i wir, " Rodolfo. . _. ._.'.^...;edopf.laauer 'l'lmperaddn Federigo l
136 Iocmnx Pilkdb' szw-:heini z_:c-i.. . "; aceomodari li negrj iliiolindlAlamagmfge'd annialla
E!) Penne sgg/[minfin _ -ai ..- 1 ,.'r ,i 1 1.12; ii . i vn gran quantit di'mnaki ~toniiriei' _prepaarli pervl
1go-415ml@ om ., ,. 1 1'~^. 5:
. ...21111. nwo guanto prima rcam'pot'enteefereito inirl'liapi
lzhvldhu=9fwla * "- a . ifiolo di fatele lue iendetreicoiieionmlilon
3 Allfabrica della : ella Maggioroidelibidetto Duo.. bardi'.' (ei-_negli iiaitdciiinnldnllecit'at-daPhwli-)llal
modogieorl'ero' i Ghilin i e Petrot'iariii-,idueellle nobiliur
edliitiehe faneglie' di quella Ciri Aiin 'teili'monio di ehe, i.
amlil
eoquoi'ltnd
"KH
0'ioi-
"'fm
iol'
pr lia " ludeetoempiololle , e dipiinron mgra'iiofdiniueermbioneliminaire ` en:
ne la ni'aneralrirhdhorafiedewedeumlile Arme dolle gi uau a lign' ' 'one d' nell'afedeltl'md
aglLAeiladniia'i/acillauano " l _'
diie' indette fimeglie _ 'libre : like riinecolonne..
" detta@ ' ll', fabricated: oro,cio dalla i likertocir'unque lb Citt collegateeeiilnd "
banda dritta quelle de'Gliiliniqedalla " qutlleaie' ' ` dnreleoeromellaltrdllll
- einigen a'ua la Se altura di na'vn Confegliogml'qtme :
lllr'pe d_ePehenari lotto le indetto Amie -l geua- t Lombarda , e dd 'modo _idr rfliumiwmndt
no alcune - iaotauano, ellee'iirGhilnLe. ' Confegllo'h ;drol relzo itlfili alle -
nari 'concom- ": iiiderta fitrica t le quali_ -(. ierrihilm
' simbianc_, dipinfe'il Duomo. ammonium-ngi qonii'imeime 'miqilliil'aiienaiziiiaml
di ordine del Veclidll qu'ea Cittnl yiirdinale Ott'aui~ o , gmumoiiqmnem
Paraucini nome app'atgidl llromenwiipolatoee dall _muouer guerra,e pigliar l'armipeflalllirelpipre `
autiiriea , eiigiinnomine tur-'i pwlaeooieiuazione RoiniiniiChiel : c
y 4 gg #marijke doj'jur . :r1 :nirhnrn _ 2 plllrdilhpderelalbiirtMoii-iinvll'eroltalriien _ 'ahlmlici
H ' '_ 4ili' inmioneamiidmsraaeio, : pigliarlfpenq'iielmede'tto due !!! l'iiil'sltl
diro alcune ed i ii _ "; nobliiai,afr1iitliii2> p_iarogaeon miipalmeraie'-iieiiarfiairlinio tot
della lila fanie'gllad! fe c'ominciar di ` ,e'fanmcla'el'l'r i _ odi Lomimaruwmegiguelliiiimwn com
5
_tenerle ' neli'anrieo Ca ello-@Rounder so cheidella- nar e
prima dell'edilie'azionedi Aleilandria ,eiche dopflaiabri. Aldfamlt'm, ci ti ik `~popoli Lombardi ,elledfdbitabl
' ' quella'ietliabbia
oa'di _ icontinuatti di abitrean quel immagine ! eieogaimiiei a mining
alburltrioldemertrixbdiililiia i :
Luogmche l!! 'poi elertopervno de'quareroinoi Quartieri
laqual' oipinloviene datlaicontinuazione di alivllllm*
cie irill'rib tenrpl'r'rlie llannofatra i l'Baniclauiol _Qlia rtre i_qii_ali__giiiramenti iiirono con ogni follnlilimil '_
rel di Rouereto polledeuano glifarmiaddietro ciakuno deRrtori dl rutte'leitt eohfederatelf Monde
Torrglieli chiamauade' Bianchi i come anche ne hauef Ol _;riello Carbonelikettredi Bologna f_tl-i'lfpailli lil
nino ; l'uordl venlo iconoridellaNil ob iger-li nome ? lli :'_borlirre' "riiilid,
la del Foro ; e dell'vna; e "; (eneyodmerliria in vellflll- Milaneli i , . . a.
molri'jlllronienti ilipola't'ida Notai Aleiandrini aie eolie ominoiiqoaie nome di ella Sfepublielllee'ertlade
comunlopinlobe F Polfedeuano limilmento iiianthi nel ca_ obligazione , afliiielie ! nari' fgt'illiilmeu
! a'tie'rejlllliureto vna Vpiazza , liaiiridbtto.'
nobili di quella : tratta- 210 : vtile n 'einem mi .ai naukri
fecero ; limoni ppill delleCitea'IoMe
"-5 ," per dip'orto ; li come quella distan: ro allerta, 8e acci'el'e'ellefo'le'guariie con -
dea lli iriili piazze ad altre nobili Calata; del che le ne g nmuperc he haueiianoinitefoiebe'llmpefqdbrefl poco
luoghi di 'quelli Annali'uihiiimilmente tempo era per venire daririp, er'ouin'aloi' ,tonie )
concerti l Bianchi alla del'rempiodi Santa Ma allimprelr,.e ne fegnielfetto . ? fl midi L
ria del Callello, come `dalle Capellei, eheu hanno . `lmperoe-Iie idegnaro eglipr. x74
"'eatyfk eliefre'ddno i chiaramente appui? le quali cole membranen deiiemioni ie-p angeli
chek sapprecchialle- vn'elerei't'o d'ott", ill! R'HI.
i
tutte* Mb : indizio ddl'alti'cahobil'diquella
{Ripene'lla quale hanno perleuerat, e'tueroulirperieucrh
no ii noi-dierenriem .a -i - ~ rn-.inmninnehe verme innfmoiieiiecbiiu
gan . Li diipiacque in particolare la congiu -
xi1r "Arterldera 'l'linperadviehderigo (ne nuoua lol.A :a _quali Yla Lombardia ,la quale non ellfhhlua Y
l dateien' inAlaaiilfer venire con ellaimombardia z maricatodi i`ede,m anche con graflde'iqllli '
ii fiieiiemii other ; .ia gli li ribellarleglhli ancor'a moltofcdnluioelgee
iuoiMiii ri ga _ e, Nm ; coli 'dire'.qual ofelo per la fabrica della'iiiioiiaCilrlidi
biiiiferibungmiieiiieiire `li graiiaMemi tutti rw A v'ellaridlriia lenza fuir laputa,_ei:onrro la luirivolontlflm
bllil'ti - `C rilii'nnb Aroidoioouo'diMo pereieli'e antiuede'llafcliequdlaitta, glidoue "
goh aUellieidellHlamagnaeLegato:niieuttalltalia, driaieoiiaeoio , or im'peiiimeiiruper
, olie palfate ianlevenuta
liAlpi' non laauerebbe-, Bom
-
pei' ' fedelt 'verlo l'lm :
Clltl ` telfllfpilrueon laiuto deGei-ioue prol , trop o auanti auaiizato'eol lio elereit''orifor
te'i .lii CiGdiTofcana,e liibitumile in eleco-_ rneihaue'ua de . " "~" " ` " ' .
quanto'gliera Ratti im pollo ! mperadore ;M r Per ilclie allitr el ,mele di Settemlllf'e'drilludeb a.
GCI'UC. ha`il`er tlataiuto ad ell`o^A rciuelcouo Lega alt 'n g'aidilimo nui'ili'omlf* '
tfe -; auengaehe ( pe ci la gnao da _Enrigo Sall'oniaFigliuololdiEnrigo
Lega"L_iib'sirdii',ir'ieliirn the per tre melimonli Pedrelli); per Al'Alpi Coz'ziepafs Mancini?. 'frauen-L.
' eol'a'alclinaJa qual poterli: 'ell'er nec_ell`a dolo incontrato Guglielmo Marciiefe di ' Ferraro con'
-: gli Alel_landrini,ii d altri. alcuneoompagiiie diloldatl'Monferateli, efPmelisuec
popoli collegati . {erai'ioalllnora rrauagliati'da gran penii~ pn gri- con lui, : viii `la gente lua conleiereito Colmo a
ria'iliglao,'edilfri iiri'eri coli li Genoiieli , c_ome i Lom egli congiunte 1e ine forze n qnelledel
bardLdequala : per mancairaentojdi pane palla# Maidllrfqeiitr" "con iariiino pieno' di yeudQtM-,eicbll :
uanrfinlelideiiientall'altravita
` iieaniio nioerwrrgiiuoio ) dlG'uido
'~ Marchele di nillto minaeeieuolinellftalia , e primie'ra'meite pole _
1112
orlfoprco larii.ei:ol fuoco-le Citt, dtiCallellLehe
dinollverfglihleliandrini molto generolme fc "li'erao'ili'elltti .'fmh l tradimenrlSulai yerfhe
Iibetalt ,'lillehdo qelil'lat'ra donazione` di time le {ga-_2 ill i ine eo'innf'cderarlegiriii la aredelsmmo Por
bmi'hl: ; auarrd 'pegualliuoglia , heparin te'fetli'biiin' daid'laiii e a :iluoifoldariiidipol
ua ? la Teri-'a'. epeiillinoDiilretro'Perc agli mand l'ele'r'cito alla volta'dA haiti-'locke iiii :
'Al andrini con flobligarono di; aiutare il lali'li crudelt (: _leeo Barliarnli'a Avna grin oiianrir
() Marchele con Giouanunvermo Manire- . dige-nto barbara nll'uefatta qualliuogliamal-egltylr ral
i ` e etto
DI $"lA N DAR I A.' ~.5
affitto nella Maihniieabe'd'a'litpaeli) alcuni'pnebi lo-ida't'r appena hebbe teni bfdiilarli, fu
Perci' ipauenuihgli :Alligiari fr immo ponete, 8a gelido aiciiiaeggioti Himno o ;
mroduleronella Citta con tutto l'eloroiio: non Retrerq nlellrtndria imentrrzdhei @on derat'r riailauano alle
troppo@ imite : d'hlli, alcune altre. Citta cale loco,per ,aumentare di'noui lolaai lo Compagnie nel
diLambouaiuileqali-'lmonaw Cruooba e vier-una; lidetiovfatto dfafrmenlminuite . ` 'i1' .rl .- i "n,
le quali'aunnn' aden'uano Confederati, ritornarono 'all' >,Nella Ptimairexa dsqudt'annoi Milaoecon gli alcrii l
Federigo..- i 'rc-n om loio'adcrentiJl laamol ! adoperate
3 . que weniprineipimigiipraiien; ", pn'r focoriretc gli Alelfandrinigai che
fianza india mai. allediaci dal Barbarelkfecero ernia, e -
gio circa alli ei ueidel'ludettonieiedi Set'tnnbre alla nab le determinazione di liberare in tutto', e per tutto
volta di -; quelli Popoli dacosi exlamitolo , e eoinpailoneuole tra.
e bencheifoii'eelladafoemici circonlatp uaglio; pe'rci'liebbero rieocfo iConfederati di outta' la
mahnt iguana dopiimm ton Liguriaclla Marc1dAncona,e della Rom ,quali in
e Iotti , cheflnuend ilfneiiecfattoiialnettodiwd numero infinito. cosi piedi, come ! o ,e tutti alla
ci coraggioxepina dardizileeuieenn sfilata , e- fenzordinc alcuno pigliarono il viagvio alla
8: !" sfotdelliltlo-Biirbaroll'a . mehediin, dite pi volta; di'wPiacenu, ouewordiimtamente appare: rate fe
laprtea'nne della Ckialroeale'. dinpti; cole tutte , che pareuano Aconucuirl alryio militare,&
' aiuto I'Molhndrirriai prouedurod'ogni fortedamii,"e di vettouaglie lulicienti,
liotnzzmstraidgfilameriteili~rerho'adire delbar e'l-'n_ttarol'loi Capi principali di quella Soldatefca delfino
[ ireuricwg mand -: iliiina tanta du'farla guerra; il' che lenza dimora alcuna el'eguito',
q_lrintrladiacguodalCieIoiehcli lumifl'nnamelmmidn lkcnlri IIi ; ofdinetutto Iaipatre'claioe
omcaaliiifhieaidolmnfe diOttobm ia Emilie inno dimratooo con grand' ardire il camino alla volte. da
@rgtqtfnironmim tulamen lari leeei,"_e~eontiv Alell'andria; 8e laDomem'cadc lle Balme ilCampo
mme
mran wir`>
pa al - '_ imbxaim
irodevedendolgi vicino-'ia Tortona . Quello. si grande preparament'o di
dertimpaurulmented'ahimo di Barbarei(a ,cheob-
"5&1 o'iiefanoraiole "; lchauendn fe Relinaqninci a -
lagmrpiermdellfadilialanmer illlelereltoiwniddi forzo,8etaiito pi ,hauehd (empre in tutte'ltimpeeioda
lblglist'vnpponzoqni liiiilia gli ',xfie { . Ma lie-i lui tentate contaogr'i Alelandrini benilimo fperimeata
dfrgoaaneorlebekin'aiiamqmeweddhehe le ; ; che non glihuonniforamenteama Dio ancora lieiieue _
(" patera conmlyleiiilelicic anche contro di fe congiunto=.Per,conform alfllololimqap
Hmmm: . lo efortann'o leunt' l'aicdio igli glinganni ,- e fi lalciintendete, :ieper: iedere nl
d'ffmd'hn nulla-dirmelo -#05 tro po delle $,; tantodiuoramentmdangni Chilli
ajh-nda cbhlideraridbc che qulwCitti fuor , no riuerito.
huomini lnel q'u'aleChriflo
, volcuacduogni -:
!!! maman-gun
mmimanuaefmmr hartem altro riparo iul
Mtlbnndorela linrnglia, e con poca gente,olli i gli Aielandrini 'rino ail matto 'giorno do# lasPafq'rtit
*I0 pi Ullelidi ! campo : lispole in immaginandoli egli, cheildepolo :irhomxneomel
luogo pieno d'aeqimeperieolofo petlzlale 'cleruoi Son w alle opere ehriiliane ,8e alle Confeii ,
dit) s polciargrleuetm- ]: in' tamu; eleg lielli pece ati folie da' qualfmoglia
chiaramente illltenipo, d a'tto lontano . . ' c rau: sigh-,v
deglrAldTai-idrinidiaueuano coatta di luilddio'per di "- Fratanto , circo alla ' a hora della heiterem* l'
nlqoelifvedendoli agli dunque {noti-d -45 d Federigo ,che lilac lotterradaioamccleninl
potea'occupar: laicittmut il modo* la uiigl'l'ihilb i ehiama,pe'r`ia: levoloua che
emlzilcratodicombeuerla co'i 'orme con nella Citta t egli' poipnhmtto (
altrefrlacchino militari; determin dLlhettamcnte alle# toalle nml: Icarito .il more -
ihk i. e ~per_l`euerare tanto in quello ; 'da elf: i demi): cominciata ( Cittadini 8c Hari Hagi
illauee la'vilt'or'ndtenuta, e che fe li foe rafa> . Dur pbtelle nel medelmo inltanre importe' : ,1t
( in torno id ; lo lpazio'di lette ; imrzmrareepnuitin l'eiercrto. Mermelada
e lon quello panfa'ua'il barbarm: Federigo di ri~ :adore lkliyd1`~queMuodiabolrco ringen.
Meer. unen termine tal;~,che pet-gli 110,5- :ill'edinti'Alell'atllrinttaouandoixonie i ? dire,
funds ooilwdnepr'xm camento enla, doiiefle tra Sci lla,eariddi:coniir1ri auano idubtare della (:
5o lenderl nelle: uemau; aprire lo porte ; loro ; perci ?! Conlglio, dou _liit fil
nti riceverlo . Erci - conforme haueua ottenuto : ','nel quale mittag Imponer: Citt sicav
lotto ; ina eldatiglrlsluandrini nella : uniiruc hauenilo fattaloprddi ci molta conlidnrazibnq
diurna ,.e nellarordaionederi'ApollolbS Pietro , 'fecero alla neli rifoliemdi fare vnrrri'petuofa foniia, e yiolena
lema rimozione-di patire qualiiiioglia iii'giiiria "e pi to. temente allalre il'el'ercitollnpetiale.' cosi pe'rilendoiq
llo mille voix " `,'ehe perdete laoonto cara libert , e uelloparereaacmruandatile { lsliuoli,e le facial'.
ltoporre il collo al duro giogo della barbar a ) ver i o oio'i am loro , eoa aan
lb llmperadore AFederigo . mo coraggiolio eteroirnroied'vleire.. _ . Y
4 sin quello mentre non mancavano-di dii'enderli alla M5' eeeoti peevetarldiuinmeqin, lurnololaite. 3
lglime. di chiamaaifoe'corlo Conifederari; la'onde maldato 'gliiAlelbndvimiqr niutorlzmronon
Israeli, Pracentiniireleiani,eivoroneli, quali fil ! to. Siftouana inlquel in -
errore ti-_ gli : lalqte de loriieolle atl', iiimaiofoaemvood -: .mmm
erlmieih haucndoeompafio'ne >-gilla granmileria oro; vienei'nollti 'om'i chiatnthupmoalfa _ umido
delrjaerarono, marciandp gotti _coni loroCJrroccLtad promonl con are la cuiar'eeraiallouar ellis-i 8g
` eoeipagnati davnpodorolo , e ben ordinato efereito attendere all'ezciaio ,It altri eu'piuiv
: l'lmpexadorer aiutare gli allediati. Laonde pei' Quello 'veddo'l a Parriada 'tantecalamit'cirkoldaai
alcuni corrieri " chiaro di quello, fubito raeeolle' nedeiagraii pericoli miferamenge ridotmq
Parmi , 8: ipadiglionr e plpliata vria gran parte de'fuoi anche chiaramente .che non hairecehbt pom eriurrgo'
! - ad'ioeoht'rarli con animo'ointenzione, -( eheTare'bbnHmqoa e'tta c
di rompere-.H Emol'eewiro loro, ouero almeno di diner-1 renderli nelle mani ddmeiico'gonero-pntrro l'e o
wache non ven'ier'b'allfl volta di Alel'fnlldria 1 : lerminio ,'simtnagln vnd protteuolei-auuai, noli'
no_dr gi iConfederat'r polla il Campo ) Voghera, `e' quale { li nemirili diedeV ad
, loproginnti da Federigo,ariiiiriofarneri-` Yeliruire alia : la prrliinz liberte
'0 S'lceinfero con -: battagliamell a quale per :ilm-` dunooewna -giouemuf' Iche da'quellaledrooxi.
ne hote amendue le parti'ili dimollrarono c'oti'valorofe , ungmecahmitol'o era auaiizaiaoe _lt_diedefmangiareb
di@ Con eran fliiin. e re'uto delle l`ehere,'ehe , per alcuni gior-iii dehlmmembahii. raccolto il tutti - "
&j erano fpiate , >la ia incerta : di mare . gpanaggc'oti publichcdme li quali oranti di mamen?
851m d_averitricntrarl, - hor l 'f mandata: ma' perla earlliagrand earionata-dalialdio con.;
quell finalmente , banche con molto langue "; finito di fette . che non f' poca ventura trouare qui-l
l , f ; irrqti'elia rotta nerintaf'erodela parte poco: pgfciiuta che lhtbbe., aperta la , '
iniii'iltlmoni, prom e leciti 8! ello coi chiama gcoouefeglallollaandaie per - de_lrtomic 4
YlClO
I
6 v . ATN A vl.; I
v_iciiio :perci ella L cliera benilliarolatolla;e con !!! ! dillrttto Paiitler
di cibo lollizieuolc ripjen :.l mille baldanaol'anite vaga ved cndol bauer fatta cos` norabile perditainon folo nella
re ncllelercito Imperiale , 8l i Soldati dopo hauerl'a vn anche. il che a immo importaua ,nella (ua ri
pezzo : er prcuderlajna lmmterlammazzarono utazi one, perche haucua c lcorno abbandonato
e 'htbbero ,trovarono l'interr'ora '_ piene di alediio di Alell'andria' , qua o-a perlba'lionede' Conloli
` grano. Laoude , cquafi !!! fecero lu ih_Cremona. ed'altre perlone principali c orninci ad n
bito lapere all'linpetadore illucoc'll'o,delche eendolene clinare a far pacec iConfederata: _Perci alli' diecilette
cgil fermamente allicurato ,di gran lunga !!! dalla ! mele di !!! deliberato . cheil negozio per mez
lua opinione ingannato _;vpoiehc penlaua , !!! zoil'alceiu' lce` ii' , prudenti arbitri di' molta autor it l
dimi per si lon o allediofnfferoaridotti delle doueffe trattare #Per la parte dtlllin radora furono !
mifer'ie , 8c che troualero in tanto bilogno dr frumento' t-i.Filippo Eletto di Colonia , Guglie- oio Pelalla Capitano
chefoll'ero in breue :forzati renderli rmavedura dipoi di Torino, c R ieroSannauaro Paride; 8c :
quella giouenca di grana benailirno ritniptta dit-de feceioeloziorie i Gerardo Pclce Milancle. Alberto Gam.
credere , the in : vi foll'cro vettouaglie ancora bara-Brefcaario. euglielmo Vcronel'e , nequali ambi'due
per vn pezzo, tenendo per fermo,che_ ciiiui, en. le parra' omelfodtlle differenze loro.
.forme quella bellia, le altre ancora folleto palelute di [iw Ma pcrcoxx'aetae ! pi licirrameotedil fatta'
mento . Eta lelicementeoccorlai'ndulliiola . cleiiipre tregua tra l'lmpetadore , le i Confederati , n
lntlabile : di Galiaudo ,quando ! quali gli durare lino allikredici del mele di Giugno; e queda Vbera
Alell'andrrni da ogni tradimento ntnlincontrn per-_quella to Clemonte Cooliil: di Paula promille iuramentoa
ferte giorni, le leiiirnelle loro pi tht mai vigilanti difeo nome frio, ede'gllaltra Conlolidolfcruare g
ritono,elie i !!! entrauano per la ludetta mlnmonde ni lit Pauindoo'que. .fil da gli arbitri con gran dili ;
milero gxidareeon altillime voci all'arme, all'arme, }! ri io, l farebbe ! a culto
accroche il polo lubito s'accingelTe all'arme,cli [can accomodate; le' . non handle cosi fuergo ata-i
iafaero dal a Citt done gia eominciauano ad entrare . mente dimandm lldllhulziopa diAlclandril rf 1 Ulli
Ma non ! aperta la bocca di quella mina. che richieka aacceferodi tanto (! Lombardi,t e
lepra il baliione , da quella -! e guarda verlo mezzo ronoimperfetto "ricominciato aeeomodnmento. Que
giorno, apparue vu vecchio lcelo dal Cielo, di vcnerando lla repu la (: lntira dall'lmperadore, coutur
ailpetto , !!! grande di qualuoglia humana , tutto toci linie c6 gran " di n ,hauerne dil -6
ri:'plendente,lopra dvn !!!) bianco, cvclllto d'abato rre con la Paco aleeua ionfe au', Pfl
porporato, il .quale dalla_mano linillra tenendo due chia~ llamente lolleeitaoala venuta i molta Soldatelca. la quai'
ui', e dalla delra maneggiando lpada ignuda .parcua, le haueua gi ordinaro,che venilled Germani! EN
con volto irato minacciale la morte al namtcoi (que cmplre l'clerciroluo con tantfcaram` ceielmiiuiitoa
to era San Pietro) dellatidunque glr Alellandrini _dalle ln quello mentre. deliderando Federigo di riconetliar
, artigiani d alle fentiiiellqli leutaronoy iglia: con la Romana Chiela, di renderlifauoreuole il :
re , ` A arono alla volta derien'ticigia lpa perla maliime i Rrligioli , mand alcuni fuoi amici con lett@
Cattnlel qnalirne ammazzaro'no vna parte . 8c l'altra per re al Cardinale di San !!! vincula 8: alli Velcouidil
paura-d non eler limlmente vceila, diedeli fuggire con Porto` ed'Ollia.accl che lieuramente veniero tratta!l
gran fretrnr' fcendere precipitofamente da'_ allions) leco la Pace tra la Chiela,e l'linperio, e ridurla con ledit#
pofcia queiSoldati,che non erano ancora !!! dalla mr lazione dambedue le parti aldederato line . Fd tutti
na,riirralerodel tutto copertir all'ogati dellaxcria che a lolpettofa :la dimarida- di Federigo , : era !"
! n vii lubito calc . All-hora gli Mer` concetto, che mai hauelle hauuta inclinazione allopero
!!! lpalancotele porte con impetuolo lurorc buone ; nl_eiitedin'ieno Alellandro terzo di comun paren
aonoc' haumdoper loro C-apiranoSan Pietro.chcda tut di tutto ilColIegio deCardinalrmand all Imperadnro
ai q'aodattonquella fotma,coii la quale apparue la pri-f i prcderu Cardinale , t Velcoui' d'ogni cola benill'irno
ma vblimhlono , come tanti .animol Lioni , : le _i ouali saccompagnarono i Rettori delle
fquadre denimici che llauano con Federigo vigilar'ri al !!!) di Lombardia ' gl'Ambaft-iadoii di ;
le porta per entrare , 8c di tutte ne fecero] : l'an ! di Sicilia . poiche di tutti quelli la caula era commune-i
iirlgge, che dur litio al giorntrfozuenre. nel qua e li ee-` Apprefentatili dunque al col'petto dil'lcfare`
Irbranail Sabbato Santo. Dipoia'lCalle di legno in Corfero da quello negocio veramente fallidiolo,e pieno
cui iincliiuli !!! forti, pi va ! soldati ! gmidimmi.- diliitolt; 8c haiiendnlo per mezzo di tol.'
dellelercr'to Imperiale grandilliinodamid della Citt nii'ni horicll_i`,e ragioneuoli caldamente trattatmalla line
venne in potere de' Alelfandriniaida' 'quali fil iiilieme con li tralal't ) imperfetto per caula dell'ollinaaioiie di elfo
quellimhe ierano dentro , abbrucciaio. Federigo intan lmperadore , che intatto pall'aua la eonucneuolezza. e di
to vedendo benillimo , che la giiiliizla diuina !!! maridaua dal a Chieia alcune cok , che non li trouaiiano
peruerfo lilo de' (! lcelerati perilieii. quali abbandonato eller mai [late cone ell'e a laici , e pretendeiia da Lombar
da fe . prell amerite (opta d'vn Cauallo liig nel Cam. di fuori doitni ragione piu dl quello, di che serano
vicino i c reinendmche per il " (!!!) ell'elercito reniari Ca rlolodouico. 8c Otto Im radori' . Perci c6
tinuando egli nel propolitoluo. ! ritornarono al
" da mbardo , che
leuare con tntendeila aller poco
lgrau vergogna dillantemon
l'all'edio da quellahauelie
Citta, Smo Pontefice!! haue'ndo iLombardi veduto,che c6 la
le erincautamente lopragionro, die le ordine che la ragione non poteuano difendere le ragioni loro . pxfrliate
noftcdo ` il Sabliato Santo ,relie f alli venticinque del di nuouo l'arin . cominciarono fare gagliarda relillen
mele di prileisattaccall'eil llanto a .tutte quelle niac !!! sforzi di Cefare, 8c traua liarc pini del lolito coto _
cbinct agli alloggiamenti ; il che lubbiro eleguitO nel la -! Paueli li !!! , il Marchele di Moule--v
": dell'anrora della Domenica di Biefurrezzione,c raro aderenti alllmperadore. - _
!!! .che dalla rotta erano ! nand quali I_Iia tanto ,non lcotdeuole Alell'andro terzo de'Alell'an'
figgendo alla volta di Pauia,douc ancora non nelle dimi ,li quali' animolamentc (empre combattendo haue
publiohmlepriuare adunanzedi macchinare le fuelolr'te uano dal 'inimico Bai-barella gloriol'e vittorie confeguite,
vcndettecontto i Popoli conlederat ._ _ ` dtliber di !!! con qualche ricompenla .maf
ln quello mentre, gl'AIelfandriiii,ellinto il luocmefatti. lnie cosi richiedendo Galdino Sala (che nel numero do
li padroni di lquei ricchi '!. finalmente per Santi ! anooueratq) Areiiielcouo di Milinoj Velcoui !
mil'cricordia Dittana rimafero i eri da si luogo, e . la Prouinzi'a . 8: iRettori delle Citt Lombard'. i wgli con
bilealledior ! riconolcenza di' tanto penelizro fatto celle dunque il Vefcouato , he! quale cominci a ledere vn
da Galiaudo alla lua patria, hauendo egli rifiutata ! Elettohehaueua l'illell'a autorit del Vefcouo,bncbe n
fonima di danari , che gli haueuano meiitamenre offerto foli'e conlecratoe gli allegn alcuni ceri [La: entrate leun
detcrminarono di honorario perpetua memoria con : tt dalla Chiela d'Acqui trcaula della :
liarua dipr'etra, nella' quale { lcolpita l'eigie lua, che intelligenza tenurada ella Citt col l'udetto Batbarolfa .o
lepra lelpallelolenell'e ima forma di calcio . Quella col Pontefice Scil'matico ; 8c ancora gli aggrtg molle
tua ancor'adeffo la porta del Campanile del Cluele di quella Dioceli i il che fil : 8c origine di gli
la Cathedral, oue circa all'anrio M. CC. XCH. lil dal luo dilfinie dil'coidie tra gli Aldiaudtini , 8,: Acqueli .
primo ,8c anticoliiogo : i [ ! negczij di(`elaieliarouauaoo amalilinio u
i, Perduto , tutto malinconico llana Federico termine ridotta ellende egli abbandonato Enrico .
' :
Di ALESSANDRIA. 7
nipote Duca di Sallonia. e Prencipdi quali per n confini de'Milanefi , quali deliderofo d'elercirare la
ii'uere miferaniente (comunicati , non lo fauoreggianano, l-ita fierezza, c tirania cominci dai-eil auaflo, c
n feguiuano la fuafazionc ; ma per il contrario , riulciua mettere infcompiglio, e cnnfiifione tutto quclTertitotio.
tutto prolpt-ro , e felice Confedarati , concorrendo da Hauena l'lmperadore Barbar-olla deliberato di foggio- i
ogni banda Compagnie di fnldati in loro aiuto: gare niiouamente laCitt di Milano. c dipoi venire con
per'ilchc impaurito Batbarirfla , e defiderolo d'acquetarc tutto l'efercito alla volta di Altflandria . ma trou dal
per allhora i [ inquieti penfieriJicenti lefercito,e col fno penfiero ingannato ;poiche i Lombardi haut-nano gi
mezzo de'Nouartfi, cfTorinefi i Monti, arriu per prelentiroil fuo perucrio pioponimento verlo di loroge
la Borgogna in Germania. our: per colera. e fdegno priu perci :ipparecchiati beniilimo alguerreggiare,tutti d'vn
di qnalliuoelia dignit 8c honore il fuo Nipote , animo,e d'vn valore` ellende loro Capi li Milancfi,con al
per tfferfi (mollo da religione a fine di liberarfi della fco cune fcclteCotnpaanie di Piacentiui,Veronefi.Brefciani,
munica )da lui allontanato; attcfe anche ad aumentare Nouarefi , e Vercellefi andarono coraggiolamenteadin~
di nuouo I'elercito fno pi che mai diolo di ritornare contrarlo, che alli ventinove del fudetto mefe di Mag
pieno divendetta in Italia . gio t e con tanto impeto,8t ardire aflaltarono le genti fue,
_ Pofeia , ritotdeuoli _ali Alefl'andrini delle molte ingiu che al timo inconrrolo eoflrinftro cedere ,8c ritirar
rie da Gulielmo Marchcle di Monferato riceuute'; e ri fi 3 mi ubito fi rihebbero in modo tale . che perleuerando
trou anda alquanto inanimiti per l-a partenza delIoro ni vn pezzo con la battaglia e , e Ialtra parte fr
mico_ Barb1rofi'a,detcrminarono di farne lben degno,e giii fperanza , e timore di perdere. di vincere; m ;
flo rilentimenro ; perci andarono con affai numcrola , e giungendo dipoi le pi fonia; : fquadrc Imperiale..
' gagliarda loldatefca a rouinare il .di Sant'Euafio ributtarono i ( Lombardi fino al Carroccio con
(quello luogo a noflri giorni la miglior Citt` del Mon. grandifiimo dubbio di hauer perdere quella giornata;
{ chiamafi ) doue faccheggiandoquanto ! contutto ci founcnendo all'hora vna fcclta banda 651101
ii tltrouaua,{ecero fir-age languinolait hauendo dato dati,che fiauano nella retroguardia, rinforz talmente gli.
xlfuoco ad vna gran parte di quella Terra, molte cafe .1n animi de' Collegati , che con gran cora gio ricacciarono
Aaiono in vkimoflerminio Ilcheintefo dalI'Im inemiciconfufitr ilfortedtilelercito oro; tial'primo
re , incinecon altre quercle fatteeli per caufa imolte incontro ll-iere maggiore, che portaua lo flendardo Im.
per fecuzioiiiiiehe pntiuarioi fautqriale aderenti alla Coro periale dcllAquila, ferito cafc terra. ecosi rimafe
nalmperiale , ritorn egli in Italia con fua moglie Bea morto lotto il calptflio de'caualli . In barru a per
trice, l'qualt: Ialci in Corno,& ello nand Pauia ( fr) eaufafdcll'armi rifplendenti f cotioi'ciuto f'lmperadme
follccijiata laftba venuta da ? per lo ldegno da loro Barbarofla chg ferito calc dacauallo, ma preiiamente
concepiio'verfo il Sommo Pontefice che haueua priuato rimeffoda' { . e tilaliro fopraqucllo `iado ci , m'in
il loro Vefcouo Pietro @into di : della dignit -vano , per fare riuoltare 1a lua foldatcfca a a battaglia;
del Palio,e delIa'C'ot-fe. 'perefler flan' e quello , e quegli al poiche non potendo egli pi t mbrattaio di fan
Scilmatico Pa pa Ottniiianor al fudctto Imperadore ade gue , 8: lconolciuto fil fuggirlene; onde crc
renti ) con animo di rinouare la guerra contro iPopoli ddo gli Alemanni, che folle mottmabbaddonarono il_fat
Collegati, ed in particolare gliAleffnndrini . to darnie e fi polero in fuga . Ma incanlzandoli via pnl li
3116 QILUUUO il Sommo Pontefice Alefl'andro Terzo, Confederari , molti de ! tagliaiono pezzi , 8: altri in
l che di gia haucua conceflo gl'Aleilandrini vnEletto ,e grandiflimo nnmero iommerfero'nel , e Crane
grandeinentedefideraua. che la Chiefa loro : in di tutt-i Alemni,poi`che i Pauefi,e Comalchuecccttoalcuni
gnita al pari Cathedali della Prouinaia Mila pochi clic fuggendo fi Ialuarono rimafero in qnt-fl a gior;
riefe,ordiri alli vtil'cttt del me'fe di Genaioiille { nata crudelmcnte vccifi . ": fegnalata vittoria fu.
mci di Aleflandria haueli'ero libera facolt, er agione . dalla mano di Dio riconofciuta,eflendo ella accaduta, n
leEgere il loro Vefcouo , non offante Ielezione prima da f'enza confiderazione di miracolo ; impertiothementrex
ello Pontefice fatta , la quale in niun modo vuolfe,che fof Confederai erano alla battaglia intenti, E leuarono ivoo
fe :i loro di pregiudizio,come dal priuilcgio del tenore Ic rr bianchiflime Colombe da Chiefa dedicata ti'
apparc,. Santi Martiri Sifinio, AIcfIandro ,eMartirio; e diritta- .
s Alexander Epi/:apn: Serum Dn' . mente andarono polare fopraIaCrocc doro nella ci
D flair ffii: Clerici: dhxanlrr'na Eule/a [ )" ma del Ilondardo del Carroccio, fenza mai fpauentatfi dal
/lelmrm 60| ; : De "wird", Mulini: , gran rumore della battaglia, n dallo litt-pito de' catialli,
quod prafwu Nunti'o lliedialonenfi': Bula/ia , nul/ia pratedmie e de tamburi ma quiui dimorarono fin tanto, che i Col
, . veis. Kerle/ia ail/Ira Elfum legati hebbero confeguita la vittoria, dop o la quale fu
uidima. Er idea pat ax bac vobis , 1/-6 mfln': bito titornarono all'illefl'a Chiela(dal che { congiettu
fra'lditim [ . 1106i: Apo/lolita azimut prossim ra, che per ad intercefione di quelli gloriofi Martiri
. la pnpier Drhi in Domino/ily prafnm' [cripta fumi. tenefl`e la giornata fauoreuole , e del tutto vittorioia che
nur. vt rx bac vobis im prai'udirmir in . quomirim unto era dedicato loro il giorno fudetto) I Mila
num Elem, ,si non: di [ /urujmmh vor. i dunque raccolte le fpoglie del vinto Barbarr lla,
WH". if )! va/iria ; liluram . trarono in Milano con infinita diinnfirazione d'allegrez~
en Eet/:forum Catlndulium, qua E" za ,conducendoil loro Carroccio folennemente carico
l' ib'lfmhbrre /. Nul/i ngo bominiiin hun di trofei` con tanto fuonar di trombe, che l'aria tutta del
klu' pagina comiitun'ania infringen ! eialiquamiiu loro dolce luono rimbombaua . Finalmente vedendofi
tournure . Si qui: uur 69 uumpuueprc/llmf/"f WZM Barbarofia dalla Lega Lombarda malamente trattato.e
will@ Ommpomm'a Du' , Banouma Perri, Pauli Apollo1. trouando horamai Ilracco da tanto guerreggiare , fi ri
,ruinA lair/c anni incur/mun . Dal. . 3. ul. Fmarg' u folfe perluafiorie dtll'lmperadrice , e d'alcuni Preiicipi
... Anna Domini M.C. LXXVI. di far ace con la RomanaChiei'a, e coiConfederati
3 In qiiefio mentre,da' corrieri curamente sintendcna, Laon e mand chiamare Clarifliano Arciucfcouo di
che l'efercito delllmpcradore Federigo in Italia , che dimoraua coli lefercito nelBolognele, e lo
dan no,e rouina de' Popoli Collegati, 8c in articolare de' inui infieme col Velcouo di Magdeburg, di Vuoi..
A'leffandrini, quando i Rettori di in pub ica radunanza` mazia ,8c il Protonotaio del Regno ad Alefl'andro terzo ,
Pigliarono " loro giuramento di difende ainche flabilille c6 elfo la pace tr 1a Chicfa,e l'Imperio.
fandrini , e eliaitri Popoli di Lombardia, dCllMltt- Eflendoli dunque incominciato trattare quello :ceo-i111
dAnconaidclla Romagna , c delMarchele OPilZOnC MJ modamto,eta di neceflit,che hauefle il defiderato line; t
lafpina, 8 anche di fat guerra con Federi o, C0 fll0 erci gli arbitri d'ambedue le parti flabilirono che il
'.tluolo,col Marchefe di Monfcratro,coni Conte di Bian onteficc andafle Bologna . e I'Imperadore Modena ;
drata , e con gli altri, cherano , e farebbero fiati aderenti ma gli Ambafciadori Imperiali hanendo in fol'pctto Bolo
2U 'lmpltlor . , gna, iMezzani fecero elezione di Ferrara; n di quella
4 Mentre attendeuano iConfederati ad ordinare Ie cole ancora contenti , vollero che le n'eleggee vn'altra : Fil
IMO veline del : di Mag io lelerci to di Federigo da dunque determinata affinche folie itl comodo allvna , c
Germania in Italia , col qua e poco dop s'accompagn l'altra parte ,'che fi accettall'e la : di Vinegia :quiui
efiolmperadore , infit-ine con molti Pauefi , e Comaichi doppo efier giunto Alellandro terzo , fi attefe a (operare
fuor ade renti , e parziali ,vicino alla Terra di Legnano ie tuttele difficolt di quelle col`e,che poteuano effere dim~
quindi alli'mprouilo lo tondufle ,per il omafco (; pcdimenro alla cozzcluiionc di concordia tanto .
(35
\
A lili, i

g t ` `A7 :N
ta , la : finalmente alli leidiLuglio li liabili con vni~~ parmesan , [fr [/ , afl,
tit-rfale llesrezza ( H_Chrilliani. Ftitanto ,llm-f _ , quiaumu in [ , plo , p/errriari ` Das.
pc che conliccnza del Pa a era ari'iiiato Chiom pod Verim'iu i ! Docu. _duim garrot! calendar Oreri'ea
za , e di gi haucua tutti li capirciv della paoe' 'accertati , lndideemm . ___;j 31 -
ottenne facolt dal Sommo Pontefice d'andar ; norcia parti l'lmperad-ore Federigo iliotno (:
peniche il Doge di quella Republica arid't'on fei Gaite da Vinegia , c naiid Plnigqdonde intuir), ad Aleiliindr'o
a lo Condulfe 1l Monaitero di S'an'Nicol : tcrzo,clie ancora diiiiorauaiti Vinegia linRrumento della
feguente, il Papa diedeordine fette Cardi maniera che legua-,concernente alla tregua da hai :
italiche antlaffeto ad alloliicre'llmperadore dalla l'cmu alle Citt collegate , 8c quello alli dieci dormbroil Papa,
mea, lacdolo prima i-iniinziare :mi tr' Ptclieilcilimti~ mand aliiRertori della Lega , cio. 'y :
ci`,Vittore,Pa'cale,& Calillme pofcia promettere dvbitlireY Nor Fridirma Irnpiuur, munmitai Vrnrraln'l-Patr Demi S
, zalli Pontelici luccclfoti, econ altre. i dlnruidri ) [ritirano ira Citrdr'iuh'urri prorormk
cerimonie, delle quali n fanno alttAiitori , 8c lllorici 'ma Lornprdja -, Rqmaniof. - relrqu'u de Sori .
menzione , li diede line pace cosi fegrialata , 8c . tau i'p/arum /[ , yi qui alum ]: Vajfqlliinri,
tutti li biioni deliderol . che la na ue di son Pietro, la qual Nar pro fideliron rio punit@ vll opere rim immune!
giper lo l'pazio di diciottanni ibattuta contrari prima, qugrndiil [ri-lacie manchar! ,_ lemme
dc"luoi perfecutori , cra miferamente agitata'dalltonde. - dent'ttblrimlireturunr, uur indimrijuurrqm, rlufcndumall`~
atriuaffe vnavolta nel porto della. trantiiiilirti . Nel rello. ein' odenpwurna Ai'ium Pielrm . ' _
clicndfi mtndut
alprim'odi d'Agolloper alcuni llmpieradore
promife giorni diniiitati
di in Vinegia ,
confermare Finalmente ! aiidro , che doppo l'aggiullamento c.
l'lmperadotoiliabilito,altro non >d_eliderauzt ,fuorfhe dl
iuttoci, chera llatofattoc fcritto alla ; delSom ridurre in buonifmo fiato la Santa Romana . cho
nmaPontelicc nel particolare diqiielta concordia: onde per la ltingodilcorflia trli elia e llniperio , non pocolia
colnand al Conte Dicdciie ,ehe alla prefenza del Papa iitua patito., ordin che E publlcllc vn Concilio-@miele
in fno nome piglialfc giuramento verlo gli Ambafciadoii na celebra'rl'i'nfLatetano; _perci con quatttoilceidil
cl-cl Re di Sicilia , e tutti de' Lombardi Collega. Vcncziar i plgliilyiaggiopcr la voltnitlgllbtlolle
ti,che haucrebbe ciafcunola ludettarpa-ce , e tregua of elaluoarriuconallegrezza inliiita dl_quei,Gi_ttadinie
lcruato ;giiirarono ancora 'tutti'liCoiiloln e Podell delle poco apprclfo . ii'and Tolcolano , e qtiiiidiRoitiai,y one
Citt Lonibitde, 8c anche glinfnilcritti Prencipi per la iubito celcbr` il Concilio i ~~ . . . :: _l cf
parte delllmperadore. cliefurono gli-ArctuefcouiChri Beiiche gli Alcffatidrini per lm_tregua rlofloaooi gl-l 2l!! n:
lliano di Mogonza , Filippo di Colonia , Vueremorido di tri Popoli Collegati lt: ncefladall-'Impetadbte c lillellctq "
Magdeburg, Benedetto di Treucri, e Pit-tro di Poiilicrs: da ogni forte di perico o citriontuttociomtoiionon
dipoi Corrado Eletto di Vuormazia', il Protonotaiolm folleto lopraveiiinei daltcrmintflabilrtoiial{inc_idricfl
periale , ilVefcouo di Mantoua ,Corrado Cancelliere 8e ttctziia , 8c alliiitheil Marcbel'ediMonlrcato 8: l
il Conte Guglielmo pigli'atono tut giuramentodoffctua lo to nemici non piglialferoppportuna occirbno. d'all'al,
re con buona fede .e (enza frode la Pace della Chicla targli all'improiiilo con larmi,fcero fabricate', per lill e _
dellImpCrlO, e del R di Sicilia peril te mine di quindici gior licurezza,e fortezfmdella Citt..e deconni -
anni ,_e la tregua de' Lombardi dal ( giorno no al crine Torri fri il ballione, ela foffa,& ! iianto alte _ a
gompimento di fei anni, conforme haueuaun ordimlO liordi'fln Citt-,nonmolto lontano. ema imciriquei "
mediatori, 8c arbitri danibedue le parti . Dalla parte del di' quali li poteffe facilmeriedilcoprite la ventata
R diSicilia giurarono Romualdo Arciuefcouo di Saler di'qualolieelercito verlo lortona, Genoma, Alli. ePcutia e
no,e Rogiero ContedAzidri. lopia di ttiielie le giorno. e notte? hatte".
Pigliarontr di poi giuramento in nome de' Lombardi uano ordine di olferuare diligentemente le linimico en
gl'infralcritticioper la Citt -) i Confoli Gerar traua con qualche lcorreria ne confini ouero S'C-i'
do Pefce, e Rogiero Mantellini; per Piacenza Guglielr coltaua alla Citt , eognivolta, che li folleto accorte
mo Luacortio; per Brelcia Alberto Gambara; per ller dalcun pericolo , erano tenuto darne il fegno con .
Alberaroi per Verona Cczio i per Patin-1 in alto il fuoco , ouero il, fumo , 8c ancora col fuono !!!
Vetiilo; Per Reggio Antemano ; per Bolo na Picaii'ronte Como dvna campana . co' i quali legni auifati li .Citta
liio Podelli per Nouara Guglielmo Giieiiri; per ; dini nella Citt , poteflero dat di piglio all'armi 8c inc_orl
fandria Vbcrto Foro r` per Teli-ula no { Podell; trate l'inimieo. Seguitarono llem io deAlelfandrini,
e per Vinegia Gozelino Doppo quelli e'iiramenri,li ( per limili lictrrezze` gli altri Popoli itutta la Lon'ibairdll>
roridell'lmpcradore rinunziando :illF elia, efazionecli come quelli che dubirauano della maligna't df ,
Vittore, Pafcale. e Calillo Pontelici falli , promilern 8c aderenti allImieradore Barbarnfla t .
dienza, e la fedelt ad Aleffandro terzo , c'luoi Catto- _' In tanto. fr molti ornamenti, che Otto Eletto a,
lici fucceliori;c dipoi furono ripigliati iii grazia del Papa', lan I.iria (il qual era fucceli'o al nrimoiletro nel Velcottato
8c alla Santa RomanaChiefa a erogati . ll che , di quelia Citt ) fece alla fua' Cattedrale (canal-Rute
alli diecifette del ludeito mele i AgolloJl leffandro terzo prin cpale fil l'illitirire col coiifenfo i C PIPCTC d Cleroa
inlicme con gli Velcoiii, 8c altri prelati [ta edel Popolo " Canonica con tr Sacerdozij clic cli-_
liani,& Alemanni celebro nellaChiela di Sari Marco alla griit li chiamano,cio Prepoirura,Arcipretato. e Canto-_
ptefenza dell'lmperadore il Sinodomel ( conferm tia :8c anche lette Canonicari- quagli all'cgn~3lbl1ri alle
la ( pace , 8c tregua; dipoi fulmin vnaifcomiinica niiali frutti, e ? leuari atl alcune Chielede lette luoglti
verlo quelli che hauellero rotta la predetta concordia, e / del Contado di Aleffandria .che SantaiMaria di
tte ua' fe auifati , nel termine di quaranta giorni non :-` mondo . ouero' Callellazzo. San Dalmazia diMaretigO. `
ue ero eleguito i quanto dal Pontclice li veniua comanda. Sau Michele di Soleto, San Stelano di Botgoglio .la San
/to; di iiuouo ancora fcomiinic li Scifmatici ofiinati n tillima Trinit diOuiglio. SantAndrea di - ,e
'clie'foliero Connettiti. Finito il Sinodo,per conformazio Sant'AgoliinodellaVilla del foto. O`uella Caionica f
ne della a'ce l'lmperadore alli diecintto di Settembre dal Soni'ro Pontefice terzo confermata ,il
fcrilTe al ommo Pontefice la lettera del renoreleguente, quale pariniente conferm le petloae tali dignit. e Ca;
cioe . deputate da Otto Eletto come chiaramente ap.
Entrando in Cbri'o Pam' Domino Papa Alexandra Suro pare dal priuilegio per tal'efettoconcello , che'
[anfia Romana Eule/ie Summa , vnt'uerfollcirtifiri , (, cio .
Fridm'tur Du' grarr'alRomancrurrr [amper Aiiguur Ahrend" Efupra [nula [muren Dei Dilal []: 3
drinkin aedimtiirrrr , @fi/lelie arurn a omni Elcflo, Cariarricir Alexandrine Eule/ia fein
Cum Imperatoriel, - Rrgiir ad [we : uml ordinate ram Apooium bemiaium .
fr viper ciau operar rana Orbit para' gouden! incnmrriia, Nor, Congrnm ; riol'rt' , eateqiu'rriur, :um u . qua al
gaat Deia iii/olio [] Ramarri-riforme , 'zum diligent" am. " (if enum donau Doml'rriloudolrr'li : Hl.
plefli , ( frrrniutiiu : . di: mlumaa . Inde el?. , per mir incrementan ueipi'unr P0/lolite }
guai( Pai-ein Eule/i4 Imperyjifecurium quod Principi'bru pra/idle in /ua )frmiriu rubare cannula/runt : n propia
/ Clrdriitltta Rmotu Eule/ia depcta 01,6 ordinata, in Domino fi'lj err/lnk iirl'l pomrlcrr'enbru Gmigniru annulent",
- i'n [triplo: Principina filli'a [ignaro , , quam lili Eleae . in Etclea Sorrell Petri' de Agio/re
[ per / par/imam entre [/: preferiti /rripn Clan', 4r Pnpuli / proteionu rio/ire mom'minc robaron -
: olv/muraprrrrrriti'rmmfggn tonfirraamu, y miem in 156- elu'lloriemgunin de per/ idonei; ad dignitaries Erclr
' ririma'irr,
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DIIIESSANDRIAZ 9
fu/Ir' . Dili'li's MM Magik" Pupo# ' Melange: Dreimal da Prinzen .- Dfkirirlm Je fue Quan
fuum . Malre Canili dreiperbyrnarnm,Ma8i:no Alfani). um / Mui dr nei/a nm omni /445 V-mu
riem presida Jebmweru (). rarem babemue~ de Monrebnvuu'o , argue alim : . ,nu :Inder almn .
li; Prdu'lu dinireru Ape/lahm evnrmumu . Pre Qvrdqmd haben: i Rorbeu Mere/:wm: de Ann/e: Quidquil
; Eeclaiu u/r`biu 130m 517 cumin' depurar, : 5an miem Cnam, Alban-n' Oui/93,117; Runen : Qu'lquil
84 Mui; de Gmundie,uh Dreimal? de Marmxoeni M haben: Rumceuderie in Manu endure, in Ponzano (y
ebulir de :elfi: , sanar' " Je . sende Turmeric / : 521114911! haben) i Curia Riunite, r Phan, in Per.' 'et
Je Vuigli., Sandi And ru d: Rosanna , - Seli Angurm e ! wbm'e i Curr For , p in California de/uper
Para . vabu nimma pre/melbi Imm confirman burmm: L@_erlqur'd Territorio Capuana Dein(
du . . - be e g1/1am in Mago . Prebrbermu ire/per , n , Erde/a we.
trl/iraniani: mfmljfere Si su amm' bu riempie jin ligen Eule/iu ! Ouxomrm for veHra, ' Dine/mi
/ . indignemuun Dei . - Bumm". Epi/ropa afm/a edificare pre/runat , [dui: : Romn
PII" ''Puli !!! , /e nourrir mear/.run . Dau rum Pmrrrum . Deurnirmu erge , ut null: nu'nln
Tunlenixonhup. Am lnrxrmbmmi MC. XX? Hh :hun preferer Eule/ig. Perlurbare , auf ma "
Pannfrneriine neef a, .w fr', -7: 1.: diferen-vel rub/tu mmmJnmuere, [en quibuilrbn vexamnibue
, Mentre UzoOm rinnfiort'qbrio erano, Conloli [ . sed "mia :Haben [ pro que.
-cl-le ( .ilmleilimdriaillomparr'irf'Mgifo Piroutno rnmguberufmn u/ufteneaeiem murga [unen/55u: emmene
Areiaeleoumdi-Milano . 4laliejiirrfouaia'ii m Roma per. c ula du (- Sein Apeelru enfrentan, ' /
del Concilioscheiulieelebr ua.bebbe particolar ipv/:ep Miu . 4d dimmi eurem'ux`nb .
ria di 01:;11'4; di farli ualehe benefi [uniek Pennini: Bq nur nobis. ulivi/gi
zio. hipplr'enfie il Papmehel degna e'orclinarac he [ unieijnga per/ahum . se' qu :lim m finura
il Yvelcoimo dellam'er d'cqni irralmurrlein g /34,0]... me eohilnn'onu pagi
diria; :liche beignamenternrelcefe :glio edi ci ne aan [een: eamrnaenumen venire umpuuen'r, freunde rrr
diede ad ello Areiueicouo imma: eornmnllone . fr \ Iinu annum, _na meu { digna famfenze .
lo quello mentre ,ilTerrior di . gli vndeci polonais ,Imi 'ri/qu f quiere :uur . navigue/e han il
del MmhNom-rmbre, renza pregiudizio delx'Abbaie di dine exifiere de erweiterungen/Nr! . f) .
SanSilldldOiq di Paula loro padrone , ii collegarono con eerpen, ae Superfre Dei r - lffu Clmflr the.
li ! con condizione di dargli ad ogni loro M fue argue hummm examine ; ; fabiani?,
i'i@ .kl-@630 luogo ! Gaellof; di far guerrme pa, . .umm { lau fenumilm: !" pas Domme Ie/u
'Qneonnmel 11 fuif da erl compndaro 3 -di comprar Ca-` chu/Ii, ,num bis . bulletin perepunn-
lnllic arme, ii come eomponla poilbilc loro x 41 C1 Jiriirln Indien premia umu . Ame . "
proporzionata@ me ilfollo intorno alla Citt, e nini i -e ne Alexander Bce/efe Epi/repas. f
negozi) comuni,ome lefiolleeo Cirradini di Alelandria, -Bgo [umm .Mluih y- Paule-Pueblo' Cerdnlll n?,
All'yaqogo poi gliludeniConloli Orriea , e Grillo no_ *f /. i..'\l\"` \ " "' 1501 1?
della patria loro prnmilero afi Negro ,e Rodolfo .Ego Vruiemu Presb er Cardr'lahx il Celle mmm
1 Iarlonoambidue di Freloneea di `amare. e ( 1p /: Pre el'r .4.1-. S . "
nelle vite , come n :'benifgl huomiiii di quell; go
1go His.
Uwiemu,
Prubyrer
S$.^.Co[me
Cnrdi'nalu
' Der/riem'
: tlerrmn
Dianna:
:` ."
errgc il loro Callcllo corxroqual maglia perlbnac in
ogniluogoacome le ( 11`|11_ . ! Dianna Cadmelu nt S. Adrian'. l"
3 Con oceanne di bauer di Frefonara. dico che ige ": Prubytrr Cardillo; .$ - TyberinH
[ fano-vn'orrline inguellaClre . qual regillrmo nel l . (y /. /( ` "
bro de'fnolSrarur ciohcbe illo leili di quella Terra Ip Pemwifi, salu Bpi/upm . -
[elle eletto dal Conglin generale dell'iliefla Cirri , cio , Ego Vemndu-funeiaau Epi/ropa: . ~ "
che vna volta clefzga del P ~ o', e del Comune; le [accrue S. Maru m Ce/nudin Durbin! Cerdr'nllix . '
e che il Emile li olle-rui nelle 11 di ige luenen Dianna: Cardilz': S. Angell' .
zo. laqual Tcrraf gli . _ Darum Tuftulani per menu: Alberti SMIRA lecle
Q Nel nudeimo-,empoi/ fecero in -111411: alun Cardiulu , Canceling' . u ilu: Img' Indianen
leggi , le quali -( el Coniglio generale di gnu, am). munmmmimudm MLZLXXX nuff vere Dor/ud
{hC-Diet), furono approuare,e nel libro de' lnor Sraruu rei A/rxndri PPJIU.. Anne :rxr
,'aecic he miro il dillreno Alcd'andrino diligen~ _ Pirouano Areiucfeouo di Milano cui
:eme-ire ~le : .. , \ Alefl'andro terzo haueua l'nnno auanri ordinato , che at
Silo anno , nelqnale furono promolli alla dignit di tenleile al negozio dellatralaLone del Veleouaro delle
confor@ di : Pierro Cancfro , Vermo Piario , dACqui in Aleffindria, con grani'eruore vi :
Opizzorie Bicchino. Anl'elmo Coppa. Vermo Gmo . Ru oper in maniera, che Arduino Cardinale , rveicouo
baldo Villaggiodlolno Foro: Snmuello RollLe Manfredo d'Acqui venne alla reidenza 41 Vei'eouaro .di Alel n~
Buti : Cittadini di efla, Alellaiidro terzo pigli gli dria. conforme all'ordene del Papa con condizione per,
: del mele di Luglio fono la lua prouzzionex 41 San che non le li I_cuaiero le rar'omke l'aunorir.chhaueiia (o.
Pietro la Chiefs di SanraMara del Foro di Aleilndria .e pra la Chiaia AAcqj fe urDioceli; dipi il indetto Ar
gli coneefle alcuni priuilegi . ad inrercellione di Orto Ar. cinel'couo diedg gli Alell'andrini l'aflblnzionc del giura.
e de' Saeerdori di elrChiela , il che vien benefli rnenro chelli diedero ad Grmlnln Eletto, e gli comando,
mo verificato dalpriuilegio per la detta caufa concello che per~ -111: non quello@ m l bene al prederro
nel tenore feguenre , cio.. Cardinale Ardono loro Vefcono giufraero la f delr. 8:
3 Alunni" Bpi/copia [ [ Der'. fly; Ot vbidienza, honorlndolo come proprio. 8c Particolare
nei Arch'pmbyure, Sandie Maria de Fon rin Pallorc; dal elle ne appare vexidiea eellimonianza dal
[miblmgulm {imm} Compite [lb/hernie . Priurlegio inlrcicrirro . cio. _
Cun ncbi: [it immm'r . emnilm Erelrferum nn .d/gllu . Senlis Mdr'elanen/i'x Erclca rribfpr/e.
. /elieilule umrrnjl; ely " debito cogirnur pra fune' Vnuur: Cifra ' fepule Alexandrine [ lfonum,
lufaruu Ere/farai fer [- . El -vr lle mali Lim quidam : in / join ".
impugnare quux.. en ne: romani: pure mgm): nu : ju/pdlu laabuen'nr ,and hamm"
sminuire . Iapupur Jilrli n Damme fili wlr exelrnrroni Ciuuam ligue dengue vellum,
fo/lulainibru elemenrer : . Er Seele/iam Sanlh Huil para umm conferentie rubi: re/popner . ' rerum
i Fon , in gua ruine www.' /ub Brau Fem' . i probabir :fallu: , pupori . wlunumnofu )" [iu/je . -ue
mre /u/npiema : prefer-nie [cripta prruilqio Sede .zua'eu prafrrum Izabal pifeepum.
. vSuruenmfur quafnmqs page/linnn, qualunque bm qui' /: ma , vobis Cruinm 1.1
leele'a in )re/:miniem ? . runnin ! . auf i leben prodige. Sen) ;
fvfl'jlm fnteione Perini/fram, [ Regula/el Principe. ha: in Demme ? awww in maniglia. vr [Anim la@
! WM . [nu : iuirrnbi operen" Dmr'neporerl'k bara / vellubi/em [ vio/imm Epi/cepu
~ IPI/0 , frm# / [ , bil/iban parme vla Sede [im In Circular vellum tramferremlu. [d .
IIIM Il bie prapr : exprimenda : . . rj'eui : :guoeirn airm
?! Cartoline $08; Merg Ss. Fabium- Saiani: dcnru. quam pure , [innen ebariuu Dmymu Pepe we.
uledp ?! fun' de Lam : lcelffrrg 50:18 Marie I Grimani vr/lu. , queme :ruim-rims [ahum:
B ." Jiri:
,

I
i

go : N NcA'Ili el
im pui ,r guidi velu inland , mandarin , minimum 'dal giuramento dellaedeltj, ; d
: cx'aquemn, 'yt :im Plattling/rui , `prdimu Callello di quel Luogo@ oielprelainmieli wmandax
no, che s'obligallerQ 'e ,rperl'awixdedej ik M_
[ Epi ; Sadr/ruin (
[infn Apel'alira tra farirpair auon'lut, de uur Epi/Palio ~dienti verlo gli Aleflandrriu, i . \ l -. .

jbidn mm'iluiu A lexandrim Epi/pau . lure ia ) qucli'anno trattata gon molte (ondzioni la Legalsl
i qurn! Etch/ia in que prius fedi! . on [rbi :r gli Alellandrini. eenoufl ,la qualekiipoi alli venti
fubtrahimu! Mc ullir _minuimur rgxioiuquommua in ra alg: fette del mele di Keb'iarq i COM-lille@ e (lebiili con alcuni
fuchsia [ui: plenum inn' perdan. ,kondom haben . Sie
: paxticolaiiquelli'.rhe lb
iraqi Cardinale@ cen/tiranno; sacado guono Che gli Alcliaucltml` dal ludettoge'orno lino all
omnia - banner, quin in Auwfl' 545" EPlfuPml ventinoue annieonipitidifeiiderarmc aiutaranno i Ge.
jlb n/enmnu: . Si; mine ip/wn. Cian'raum exaltan, mueli,cosi nella uitmcome nelle faculta . perloccorlo de
inluimur ,iur nihil eilen Epi/repondu?" Jeux. quali li daranno in qualliuogliaoccaoue dei l del Blogo
um, std pmu: rame mini prmyriuagudut, ' /Pmlil wriosenouiminqiilnta " , educento pedoni paga
,ii/:gia , quemo bu mami " bmon . (9 egitto., qnd il riti Che gl i Aleandtiiia fafenimuellabroflitrognigiul
wfmm Ciui'urem rundem: iur , ' perdan, friki- _ lizia qiialliuoglia Geiiouele, che per qnolchluapcc
M lulmit Bcclrmman minet . Quin rp i buiufriudiiu~
llono Ila ricoroaxicirehalx illianchinOdatlrnrartrureaiy r
rgb [amper alliant' [nimh qui wxh uole-allggiameutualli einem Anibafoiaol-i di
bamt :_url/:imitant t $- commune lonnit Mie u ' ` ria iin . '
dire niranmr prudential , ji/nnlqm orillwnV pour periafguna dieile volte :iiClierfeJiGennodidoirtlurrani
, 4c . / wir zu na" - un elsercir o,grhranno cahalcata 'per Iorio bilo
( in 'ral unlgliAlel'sa hiiaraupornmri lia atar
paci . rrenquillimi /dicir pre
padentmDn grafia; n omnibnrqan'r, ' om Spatiale ` iii l'peleilolbt. Che gli Apeaudrtn ienlerefaranod le
mlm :annali: lpium, qui 1Min . ' Epifcaflwwar : [ { 'delituto lideres lli
zap, regimen da ut bufera. Credem: iuiu 6u Domini, cure d laich'mt aallniunligahrloli die amelie-ferm
datum prima lmnelmmfpnflum MLP" ramentequelli-felie ( torro'a'impnei :
nfgwlhun lmim'uiban'mum monmunragnmr, - prui che confini gnmnnmamrrme >le
prrmirfur ramdam Epi/:opnam fiamminga: digna rauwe
[ . Sc-altre
die faranno eorxrlizi'ouiO
limilmente
cinquecento ingesamt-f s
Ciitatllniitl-iwme
ria /u/upunm , marien' i'p/run paum .
gueule Maiori afrik , parini dilehoru ) Demise Pape tutta la Republica M_elit'dkina ; giuramento
, wlw prefereren :fr ": . Scian: pn rinuouera ogni decimomii'io". Per il benone@
mdlbuantrr . qui per ellos,- .bmiin auch" (. fiel lucl'etto giornoi obli' ! enemmagmr :da
orma exa/:abitur . 4le Bernina: PP'. #motieven-g chdir. wie gli - :gli
Ulf?? .Wrm i mogM/nnnumprapniri man ,t indui altrltellimonj i prefe'nti pulenti@ Abbate'dif Borvgrigliioin
etori :fills wf )fourre turaluriuma Alelsandria , tVgoCanefr Pr'euollo dell'a~Cated>eale~li
lm ebrdrimu'gl Ml mantel inserti# . ere nu; leo/'f4 q'iellhlatriat v" 'Y "1i-i "l
mre propmfiur cuando , - axdnuionrvr'n ~riunuli -1 Apparue quel'lanno vnacorneta diorrbile la
qluwro ampliano ... anuario iin; qiialeJicome fil-prel'agacli paritaire,
lbnfumP/mm . -Nr quid igirurii|t~~bu lat mi osi predieonwtamonedel'sommo-Ponte ). fsm
dro terzo . il qllile'idop' lcanti - leill Hell
, am onlne: rdf Clerical, quin Lofton* Ich ilnmnl
! , quam 8180 ud!" "primaverili : parso 'am ventidesertembre f7)
mienten ! lib/alubias rundum: inni vita nell'eta di lettnriraeiir'lli Juventini netta
arr pracrpiaruu, vt tu cida [ed prefs fyi/info )! )f m'enre goiiernata la Chiefa , wiiinnenoieue gro
drliuilm, obedierm'ain, omiumgwdrkninul i lf' nl i londe gli Alciandririanuuilo'deia idaniorte,nenrr
[umqurnwqlm [poda/n.0 propria'. Parfuem@ minimun ai tante grazie da een grae
@banaan curati; . Denain 1m Domi
frequenza - vtrie fol nella Catedral@
.i -. `' - '.f". ' i ma - iii-_tutte le Ch fedella C l loro !
I Dopo/jl _ludetto aggiullnmentoi Cohlbli di Alellan". due giorni tlppo elettmPa'pq Vhfmllii , n

dri a,cioe Pietro Can . fri.Samuello v-Aec , Opie llqua'le dal nomedi (- L'f terzo . f "" '
zone Padrinoubalclo VilfaggioAnfelno CoppmRofl no flvemieqiiell'anno dal Celovla tempt lla di tanta :
ForoVermoPiarti, t Rubaldo Sacchi;J nomedi tutta la in Alell'anrl` '.1,e nel ( Territorio; hele biidl* l
.W yi'tini'entirono gran danno, nel'eguvna grahdiml
Republica loro li :c-,orllcgatono alli" ventitre del mel'e di .
w
1
Nouerubre con lmlelmoJelfino, Bz ArilizLino, earellimedi grano e divino". ' 'n j -
Marchelidella Terra del Bofco , figliuoli del Marchei'e Poleia mor in Gietulalemme Guglielmo Marehel'e di
! alli popoli coll
Vermo con le (! condizioni Che gli Alcll'andrini
cellltuiranno alli lidettiMarchel il poll`ell'ov di Bra4 e di legatic in particolare gli Alell'aiidrini,verfo "!
nutte le efoffe
"iellioiaiiv elli Aieigmain
Fatte , clie-voltal
godeuano dimoriegli continuamente palefe nemico .
:maritim ogni c'he ` Dierleio nellilleflo amro gli Alelandrini :iur diligente l
alla Republica di Genoua ,perlalledie , chein lnome d4
n legiiille qu alcheeolxcroudra , l debita decidere da vn quella pole Guglielmo Mozzo di ferro', 'ono d_e'luoi Con
Per iro confidente; .8i eonlirnlo'id'amendue le
(oli di , intorno al Callello di Si'luano i e n riport
parti : Che gli Aldl'a'ndrini daquattordeci anni in s, 8e
a ballo , giureranno la fedelta alli ; il `eglilav'ittoriri. " "
Approflimanfloli il nedellal'reeualei anni ;
:he [ara cllegiii'to ognignno dalli Couloir di Alellnd ri a =
'concern dall'lmpe'radoreederigo 'alle Citta colli-garer l
_Che i/Matcheliilaraimoin feudo i gli Alellandtini il fito, .i fece eglivniramfme con Enti luofglluolo", il!"
nel quale litroaa edilicata la Citta di Alellanrlria t 8e an
che Pozanoe la Marenzana,_dando faculta alli Callellani, Preneipi Aleumanni vn'Cdnlig io publxo iii
g Terrieri d'efi Luoghi di giurare la fedelt a gliAlellaii llabilire
ladelPace co'i Collegati
figliuolo . Diinflanza
8e anche'd poi . perfualidne
del !
. mini: Che gli Aleflandrini. lenza il eonlefoide'fiidetii
Marcheli non entreranno in Leen con` Vet-mo loro padre Luziterzo atomico , nendo '
Che li Marcheli li rileruano : nennifodw, tributo di
con ; autorita'G-aglielmo Vel'eouo i il
Jire cinquanta ,che : pagare la Terra di Ponzano; "; Mrchen: '
re venticinque perla Matciizana = Che, : gli Aleandri per la enna fecero lvltimo `giorno i
ni non olferuaraniio gi , che nel'udetti pattihanno pro quel mere . viti _Piacenza ; gjm elli
melib alli M archeli,laranno tenuti di lire pa congregatigli : , e Po delhi delle colle
ueli , e er il contrario , (e li Marchefi eontraiieiieranno a ; Lombardia, della Marca, e'd'altt } C'C
monaMilano. LodiQBergdrno, FerrarareffaMahroa, Ved
ianto 'ni'io di fopra promefo Perderannolera ioni,
che hanno : il Sito ,nel iial'e fabricata'~1aCi ta d_i . ona' Vi'ceiiz aPadou Treuveneziaol , kauen:
Alelfandria.-Furo'no prelenti la detta l :,Ottlletto di nagrriininiModdna, _ : ip, atnia,Piacenzl. _ Qb
e'naAlelTandria. ve'rpel i,Nouaia, 8 ancora `ilMalrclfl.i
: Citt'.C-arbiane dal Pozzo, ; ia Koniaicino; el Opizzone Malalpiiia',il_ : di' Breno, ctutti li Calicll
Prete d'AgliadI "" " " ' i, l uelli, che aflQr. i) alla Chief; ai'qi'ncldiqlgndawf
S'imilmenteuletti Marcia eli del Bol'co dopo haue:
dugg glil'eifaiidriiu la Terra di Pong ano ,liberatorio no la ace i [l giotir unque fegnente, che' il imm? l
i .
DI ALIESfAND'RIA gri Il
fn'. gli Mnbaiadcetnr mikxdlflr die ' damn (!!! n. :
Pad'clxgo . c luqgliudohiuebblplcl :una 'tnnlg'm-l
www.. , nur exlmoru munizioni can/humm: li#
to 8c . u_slmc hrolmmldmmolvm hij nu, , luem ruim" ,16mm -
uctfmxguico "!!! ique !!!- un !!! . : ! www Pap
! :lll glu' aronodi-olemare mm' li patri. elle li .Plumn'mrymm'mpa !!! 141,5 fdum nu/dfm
gm nelllnllromemo-azto ( Pace gliA mlmfctlr _u`x,\ ; ; pnamquul tf1/:ogm Hug/ari:
uoriu: osndalllmpuadnrgcoque elleu'c.ollcgats di da 41., qu [aiu /m ,6m/[l Imp/a Epxfcopq,
:non cH'er amori che ldim'nuim dclwkui nu ugmpum' qw 6 #gli-nias ! ncbi/cmq, ,y
mi ; dl ": !!! ommndzmcmi de'ModermQr'id da um narnia fla/Ifo ipfo jaar: ; "markant :um
gaat dal prima giorno di Maggio -: [ai: vllwilwnuwhinnmi ,l w munnpfrm l.
amxiyil Finouare quello guramemo ogm quilo, anun; Jl film Jbhnzwh !!! Bririn., Snhng. qua !
hre. che-li Cenfoli la Cmdenzz delle Citt loro Bob", llllly 'Mlqdl'fgli fmliquo: lau-fun!
! detto gluramcn zo .f Plnamenre ! `quelle itu/inn balli, : ifzprdujnnu'r . , gufi
role nmlarono fubito l msdem Podell vnicfamcmc non glu/'gru ! " nubnmlma'aju/_l , f~pr
gli Anrbciadoxi Cnmzapur dimomuqllmperadnre; .um [ing air, qui da guan! up /lp 419m uflwlnlz,
8c alli venticinque di Giugno br" ennemdaL-{la il priule anu [c_m nmpquarggiu p'fduhm papi-dln -44
gid della Pace nel ltenmandi.wlegnaip . ~J uglimnm . agnm nu . !!! Mgrtbhqlli 01n
Edda-ifm Immun@ nuiullrtlllxmwum. Alhuparm p0rn fnuli',po qu?
Lul-"Ju, llllamorl il gull. ! i sm'mum , wl " /l . wl par MIMI
rm'pimmju'uu ": . mainmi sgrinau,_'ul defgndmdo New de ." , m gramm recifa
. lupi pammqm airbruencanrnw,prnfmi . pnv . [gri/Idioma , qua@ Medio/nunja vienen nafullr
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fniarilmluucmibu: , ! pn lng/00u MH: #quil Nomina Vrnal guin: gnam no/lmmnhnn, -
lun/ed non / falumr . Canuougquu pro , fcrlpum cm'm .fmmm luf fum, Intelia, Nuvi',
p mull'ngp i !!! . lut xtra illn'lnnalmm Jiolanum, 1.4m ,spgm09,811xiAMwlml/Qnlinjaa
Ilu / abut [olli - dus. Tamiw'mnu. hamm, Marin, Regina, Panne.
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I. Vl an "69,50 Efi'opurpriuilrg . nu les M. CANI! ._ Fman'a unnyalinm rre/Imm nddl'nnu, '
xewimnq im: , / p" p/um api/upm awful forum farimux, mtr duo: men/n Pa rdimm Lnmbaniorf
my. [.knt rgupu ab ip/'o rm'piuu , mima: M65. . iqdnn Cuna u pufmpm annui: rcordufurnhlxgqu
um. i@ !!! /" nmm'nmro, cnam. Imm plum reparan , infn/unid, "
qui/ir Epi/:opus , ripiani ; : : Mzdiplani, Brum, Plummngomiyuon, Vieni..
-u/quc al , , tran/|80 vulling (: MH: PaduJanmy',ManruJ-uumu.Banania Mullglqi, Par
intra qumquwm'nm nuncio nl?" , [ical hdm ci?, IUMLAHMNouaru, Van/Kamm. lHA 'un-fnntciuuaunl
ifi num [- fuln'mlu HlmM/Mlnt i [me ku , qu palm pran'pmm/ub iunurmuo Lmardornm g
rdmln . Onnuinuiturqufk [im .- Cm un nq:- / , ' pv [ iuruurnnl . PANA . Cu,
dlolmur. nq: um [ ppro hahfimuhmillf pan,Comum ,dqu4,Dcrrbon .1, , CESAR EA . (,
mulo ; zzo/Ira ! dg: [laufen imuiuau . Alba In -
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ridlum cxulqrppa am pd / mnriqujri, a'uuqliur /! nupmwr,
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hma l'rcjed no: bmnu propria puntini "hm . r Enum, M um. , mgm Para.: , Nuufit?
nu ipl/'ogamqu' de . / ulnng kinufqpm ; , ,Bergmann . . no :Marnaionil Dammi
f4; uufmxmiualururp, (5 dlfnrurum : lcrhx. ' P907?" M.C. LXXX l I l. Datum) :pnl Cna/hmmm i [alunni Cunt,
-Cu'mm in duo: md /14:50!" [im . ! , gli . Kal. my.. _ \ L . A
coauuuruur in Ca'ginu ! ngquidqliuum iuragurml D1 poi, l Podelllr anche gli Ambafcadcxridiliiafcunl` '_
! munt, Canfulamm inwn 4ifa/alli NH" i ` delle l'udene .Citt pi la'axono fubiro giuramcnco :l
#du IMO/Uhuru iumommnfalli . ul." !!'!!! per l'auenlrc fedeli all'lm
gi MIMI 11! mm [admin anni: d fepnugil. mf; :n: al Enrigo luo lighunlmd.: ! conlig nre al1`
tllfmvdiqau dcun )! /uufuufk /acramentl n1 cuno, che !!! lcui la vita, 8c ! (c~ haucffcxo
mim' . ! qui almaar induciarun um puro,che qualche gli haue ! Into ,
'rin , dans mn afina non pnucrmr, luc or di palefarla lubico,o alllmperadorc, ! Remuefo al lorq l
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_fmi Podel dimandatn perdono Cefa-rt-'e-dneiio 'll d-lblownlmpng . Illi dnljullil'tu -(6
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Prinilegio di dla~ Paceglaqualei ' lem pre Pa uur unruly fiala !" ,qui il Ga/un/nf. fait:
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Cnpriaralcon l1- condi: Quinlan." [upm: ur Ca/anh Cintas , uhhh un:
lanortee Rubaldo'RatroConfoli diqu'cl'luogo - ad mama [ d v/lwfuonn mehr . llnnalia;
'me din-(fo ii obiiganmcheli Capriatekdmmno-lfodr'o ' hun Murbiommyhn/lumJmDvninlm baeiein ? . `
CESARE-A ( con tal chiamata la n . Conflit: figuur ;qui suman'
ibnclfim poitlr'e'gi llmperadore ; cosi [ flmpnlunmul Rega . Si lmunfrounl
mminatan'elsucletro priuiiego della Paexiaie [ in lull'. . Si annum il i [rolia : ;
ynli collegati toncola.) um vbltan'ehc ltilowlar 3111111 im D l'nnbudupcn'uri nomina umur- x
iperntlore : faranno apparecchio lnilimefodle mu unimi: #im Il. nivftail'a, con "unbound
'rin quando -{ il mile Che farannognerra .e ilmnn'n reifen bacilli-mnu imponente.: .can
pace con qualunque perfona con la quale Celarea vorr [nu une en ncpin benin Pap-)6am u da pasula?
~gaerreggiar , paricanyfalua fem pre la fedelt verioi pagina" [offend Papielrfimfplm v
Jou dren ieo , ebenen-vogliono :Ker tenuti di aiu Pm. 514,! dumme y n qeu
'l'r'r iGeiariunivontro i padroni loro: Li Conioli poi www da [ axuayomimn 9i-innata l
- Caneiri , " Borclli .Otto ; Qaida m "ripiena barridodma/'1nd, nf' Il
-Du'rzqg BoifoBortino , Anfelmo Coppa; O lerlo , ,1m-f. -urrnumgm . lum Nagluflnlmni da comme ~
RineraNai Raufthio Cocagna . Manzo iz , Arnaldo Tbulmldaa ; Coiiul tra/nu -119104
Vemiouanni'vafcaollno Scnecauell|,Manfredn Bot lirnim . 1mpcuuri,ufliiu Hnm'ro Regi', quei.
tino! . . `. . .. Cocagna , promiicro riomc'dellzav Patria fcruabunr 104 [ /, fuient / 'M i
lnolllfalum,euodire,&'niutare con buona fede li imm / u, ,u pnfaipnfnn . he Rodari l
riatel controruttigli 'ht|ominiai`rinche,poreiero, con )im : ." Imperatori.: , nur l
` ragioni lorommefoo`eroln~1>orra di Ga -Rfgu in nimm iy/bru, quod / ;
di Marengrg'iimmenrre alliapriatefi tutte Gefnr qu pra/nipt.: [un in hncbyrogupbo pondra a
l! ragioncbe hanno hauurenella Terra di'Gamon'do [ ipr -[ urm /mtFniMd
naralit'anni abbafl'mlahi aper la fedelr,e~l!luo ancora DI: Suvuonrm i Rn'ulplmr Imperiali: nih promnuriau . Ca,
mmandamenro dell'lmperadore: liqualipt'ri furono Albano: de Bunn :'Canrndw C'n'ellnnm a Mu'l'
Rabiliti s 1.1 piazza del Duomodi }. Huriuu Connu da Alndnf. ! diciannove. ~
n. (Meanno Milieiimo cerizelimo ottant'eiimn "quarto, du Clt/Ali Enviar dr Neurol. Lafuma: . S~ '
l *ci-mer, lla : mand Anrei Nl da Pa .M Pdnimlu C Ogm" r It ru; da.
rnosnzanoe Tebaldo Gualono iuoi Cittadini, Bz lmo . de hilf: r : do Val/n_n di !!!"
minirh' gran prudenza , e 11 . 8m in '. une De-:
publicite priuati affari. per Ambalciadurifll'lnrpcraiid . Mc 4. Mami."
re Vederlgmche iaceua vn'adunanza in Norimbergtti ~ Poicia,alliventitr del fuderto . la Citt diem-1
ella ermania . ?" tea licolleg ? Terrauani'di Mirabello con alcune =
dpoila lambalciata ,e duro il giuramento della Melfi condizioni , c'ne `furonoiitre nelln'Chieia di San Pieno;
in nome della Parria loro-,ottennero ; da Enrigo (arherale di qui-fia Citt; {r le quali parrieolarrnenre ih
I`no figliuolo alli quattordici del 'rnefe d1* Marzo la obligaron@ quei'lerrieri di dare alli Cefariani per qual
con l'lnromentodelrenore chelegue , dal quale fi Quaglia nmione di guerra la Terra , 8c' il ".
mohe-Mmperadn rome difopra -- anrecee meow-Rami
11\1- *i* della
. Lega in vnconliglio
'_ "wir ~ gene-_r
i 85
dem , leiiatn del-nitro- il nome oiiginale di
; , v - in rale farm iii-Finanza conferwnnonm'l` primogiornotlr l
chlamarlaconquello di Ceiarea,enuouamente laionda, Maggio la Pace hele Cura - humano .'gI'it ~
-z infituilce col tirolo di Citt . compiacendol di ac era i`e promii'ero a tutte le Citta dellaie'aloni
1114 grazihcaffezionew" " !`,1-' ; ~ .
sul: bufmm rmpir Dun'nu 'ndmua fmpumr . Opizonehalafpina , tutti gli liuorninidi : LeI
_un J Cafarn , pofira a [upv Tanni, in umn di fedelmente ollcruare dal iudet'togiornoinih ambo.
film@ new . Prdii bomine: [rin fr ann'riutlnireli partie le condizioni conrenteneltruf ~
Halma Domini Imparlun'r [ab bot Exiunrommr mento della Pace, che fveonclnie rra li xmbafeiadovia
Chu'lan 'in vmfulllhfauina. / / delle Citt collegare di Lombardia :s'o ancore'V
Imperatori; "hun u: in Ciuiramn Cilnf'are'm d
di rinouare ogni
Citradini
quintoloro
annodelli
laliuderta
Jitciotranni
concordia
iinolli"
,e
ndr nluanriun [myn-uri: . funda' han
); u mi.. ur Ganuundi,Mninu, lemma della loro iurare lolleruanza di tutti gliA
, ungen famili: ganga En'
ordini,eeornandamenri lgatti cirea nl particolare di ella
/ . Imparare' balnir Tbl; Pwe come appare dalliello giuramento per la de tta '
:Immun: pann'r [npr-r Taauruvm padngilm Cin'nrr ' Main Cauflipillaw, cio.' l" "l - "
) vmgliunl , anni um regali: extra ; wgwuwmnnniaimbu sumiumhrdia, , a.
Junction, ,qm / iuh 6 te. erhmmm Opinan MavrbfmiMaIa/finmn om'llm Lomi.
annular'. Erlnhu'nn Cipriani /$156 gnrugrdcrm anni Mprdilmeufh )una fermarci 11mfd. WWI' in
pip u fe'pnngnu im : impur Mipicrinmmqm: : n Modmnm , n [
lari Fri wko , 'Hmiulio ein: Regi pum , 0 uuorll'M Cim'uxam solitari: [ mnpoflir , n abil r
fukw,1"gmrm0i'mawhnnd rundum lmprnrmr'. ! Madonna: , [ , vr mi; pu`
im mung' . E! pa/i quinqur nnunbunr fama; w/ldimnnn a` Kal. pra/mnh: v/qul :danno: "(
- recipient han orifice martinm ! [ ; n quinto quqn mu ya! i ba ma'. .
www qui folli!" i mi gn/ia, inra imparato. infondo ( :ifm noni XVIIIJnnir ad LIX. a!
ru . omni. am . ciniramri [inn/upm . Can/u1u nu' Pulire! er Credential nu) : vfyrr .l
Numana gary Imperatori:A prafhlur :aniram per um ummm qu prg/:ripari { pn 3.. y
Turrini@ ilir ulm-n ; Canina; - rcfh'ruet mine mmm Lmavdu, Mmbu. el Runnin in 6u colloquio. '
" , appelluiaou en: ad ehnudiemiam . Ir dual/4 , qu Di poi f per altri aunenimenti degno di memoria il -3
nu Cdl/interfiera: fufema "; Con/lun . preferite anno. cio Pfvn gran Terremoto , per " '
. ngo [ is ajh/iu . - nldu cir gu. more quali tutra : crollata i e per la morte de!
[,[" . /pmaliur bmim'u dr . Pontefice Luzio,che mentre dimoraua in Veronmper uw
if

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\

1
IA-LBSSAN-DRIA <n
ntmsol'vrrere ilhrillai Vtrnuaglia`ti~ cri Ta' Villadel'lioro, done primieramtntefii rueriua i'lill:
'im ekitll'udl'mod'ggirtdritnmalli " No dErto corpo.' ` y '
letnbreicd ' i f all i Decembre ~lQiele dneChiee con loro furono !
li Pana- / alli Monaci Vtiiilkti ,'li qgzliinqueltcmpoctan sgliil
chiam Vrbznoterzo. J ~ 'i " "" altri !) iul, e per h ; , c perme
,s6-L_ ' il Ce -: di Fc'fratomandtnbfkin opere di et ;e dluezione eibmplarilLMl mtu'.
, , r-afililenemnome ibma'll Ken! :uno MIDLXXLQ ueilaikeligione alSomMoVPomdi~~
nozze; felle, 6 ice'ero'iiigde'l" ce Pi quinto zml' mimi-aule , el pamper
[dit'lafpr ilmnrrimonio Il'ellzo tr'Enrig': Re d'ATf umidel! t't'oferventiia'qtmdohr" wliikm'cnnno"
mgtia'ied'aliaj
Cowlnlra #glie gie i molodclllnpetadore
Fcd'e'r' Siem , e'
, llk nconunc' d' goaeiequirecnieimw ruimte lupo
qne'd @nieuwe Papa fregna-ponen cardinali, r
/ @r'a Rita 'monactrin Palermo. Il l l
_ ad altri helen' . I 'Cefaria'ni hebben diuozio
,m- amma faanmnsuaaanodmiin ningun-afm 8p Particolze quelle dnchlfewercllflorodn.
, ma'rotta all' : Chriiliani "elle Soria , 'cbnfmie Yegliogenerleordinatono, ehe-in fegtwdb'dnorcubiez
fatto' hollnaie, !!! ,8e Getufhl'emne :me .di ric 'zione veria i indari~mneifeeleggeile"
cohlaltreOitt'di Palefiaavrbaitvtdio rim'xft'dlmenl nodi elli q ienne approuato dal Preo lor'ogper. '
eeaecrafoehementre andaua Vine: In, per iollccit'l: agion-ae omuh'e, ilgualehaufie anche
la {ietezadellfmata deCrocel 'alti del unmnefawaebnconiegiimi pnmdymnegmuli;
IDiientc ad _a'iutare ; s'infef ne v gid; cb Midi pove'e dayei voti, e dire il {
ep maarnilmlmisinging.Immunv nageur@ Mew
eb pdrtare ` Ferrata, rnfilliidiecinoe di tobrfa 1.1Bif`ormal ' I ale/delgwernc di queili Citt , e anj
hinelTempib mhggire'elrlgrljictetgbi nel'
Pongcatdlliyntind d o mele il C3 : " ' tu'to / qu ello in ;
Beueuentmche lpigwm um Dipit !" lotto buona leRC-i
the dellaC1615 PxJli corpiacquero :
all ; ;
rmi-ine , @riepen vn : lbcetxlinbfdetti'Monaci, di fonia-gum :impar
: ,i ermanaglirm : d_i flo lor ~vna c'niaue iciaicuna di e'c Romke einschl
ef ' ' illatoi Skeenifr )inni M7ai'ap|1ta.,e cnihibam'coie "
an - efl'etebil ` funiofligknc; .ifitrzi4 Ii ce p'iilegio 'cheli pedaggiernche'rll
iileugraltblthunrt'prdinlii; je'i ikaseritof,1yer it, t fle CHIS]
; e'dlPont il- Tanaro , foli'eto-deidetti Morize,A
NEEM-PMM centr lfellettiinemici ,y ais' falli id di qullL-Hr''iauano 'bn'tinnf'ncnte ne'Monal
uficidr iuibigbefnellk di eC'itt ; ed da'lPi-epoito loro quello
ahdnlg'kurdlm-n : - f 'it' 1 :muy z , lrico'e in lei mefir'M con Ilaminazione:
t lvllllliptill'epim "iellill'e'l : della flat'o di ellCitt furono diyoi ! quelli priui
Beati-'ice fui gllula pli Mge BoiiirzV o'meheie kgliam medew! . t
di Moni larp?) c pofcia lontane da oghtima " ipoi,li Cbriin', ` : s'haneumo eletroper Protet-
_ t 9'
glio, at'wie con gran Rulo, e ! ad -(1663:!) :are San B3udl1ff>','_se1>ligamneon vom ubhco d
n'egotij dolllamagna Jed f`ate imola iolde't'cfeagpet offrire in para ier-gitano ; ;
: d Saraceni fun Chick ! ejtaquant'tdiceragr ldeiabrd
h perduti Gerufalelhmqper finiti ett re'eli Ta C16-l ini Vl'iz, al'iar'renza qi tuttili
ce : mme Albneic'hegato A' -1 ' l Gera . f La v'mzmt'e'endi'ori giorni-g
1188 f Eficienci quell' cohgtegati i Cardihafne er'efien di Mu't'neiquelli, che gielnati'hnle
| ClediPif, pereleegcre il nubuo paisa in luogo tkl'deg' par imente nr'tlllfeeimonin con 1:' [tekn
fumo`P~a1>
Gre o'Sloiari,
briq'velciiero alli quattro di Genaio'il Cardi@ : la diet-talc ?. Sli ! - tempi , ha
nik lPatria Romano ,chei chiam
nella fella di q 'ifqsimil 'P'rio'r 'y kr gw
Clemente tetzmll alleiempio deio' an' netno van allaltiefqhe mentre
nemente la Me - tleevtfttbiaf:
i teccfipri Pomefici
Iper-azione rioito
di Terra l'animo;
Santa , mandedlegati
i pcnfeti
per alla
tuttoriif Hauenda nel Tudeto- tinn'atla Rcpubftltlienpud
(Zfniiqnem'o dlnnnziarciquella Per certo eroica , e mandati due Amlbaicimdori Fili poJl
degdimprei'aitdi Legali ncmui , RiccrdoRe zilnghhctra, edf `altri Prencipf'di'ttaa
het affinare! Cim ini ad operzcosi buona,e fructmfa . mantanLpcr cfortargii i lecrrere la Tetra'fantaffuro
oduaquei-Cciarianida grn zelo di carit e dall' no nel viag'gindetenuti
Marchefe dlncilh , : dDonilceIla
vle'tiilinge'rgli mogiied
pagare l!'Albettq
-1
camp., - fioldate co'i danari del
ubllco " buon numero di Cittadini, ed altri (-3 tc; il che l'npuro dal :r fudetta Republica, determin eli
reimilmene in ordinevna nobiliima Compagnia di vendicare quelai ` tia con mem-'infierire vn'efercl
Venturieri dalli pi nobili, e ricchi Cittadini , co. eo con laiuto deA igianixd Aleangirmu liano Ceiaq
uGuaichi,.Trotti, Pozzi, Ghilini , Laozauecchia, Peri, xiani , per andai-,contra la detta : , la quale `
liitm'nti, Gambarini, Cerlnclli, ed alcuni alt-ri , l ali ltntatldagli .a parecchi, che ii faceuano contro_dx ic,
tulti loro Spefe andaronogeneroiamente quella n~ Iirlfc glirAmgafciadoti indetti, cdci proieguxronc_
nlmpteia . ` Ammini ro
il ! raua
.y quei!" anno la Podellcria ii-Celarerxvtig'.
g Lumi-,vendere Federigo infieue con Eprigo iio figli.
nolo alli venticinque del !" di Aprile part dril'ama.4 Quidettino Vifeontiz erano di elia Citt Ober
na e'con, gruliifiqlaarmatan'and ail: ttcuperazione i? }: nfelm'o Coppa,' quando llf'npcrarlore Fedc- _
i Gerualcmme . ' 'n antllfiel'a blica Hella loro' I'igo_,_lopoper
Shrlteni barrer' : gj'orlol ;`centro
Ya ticuperazitegilG'lnlemtne e'htlopli
`l Cfariariihcl'a
r Citt urq# :Holdawilrh teia cbilpt' i }!
-
@et la ricll' crazione d itizile :titre alli dieci di Giuznq el Sief, perrinfrelcaffi nel
pagnie?! nellarmata di ? ' grin' eawfed'eirsn zinnige an Waarmee-r0- f <
fom iii'S'OrI . ` ' ' f i " " "' : - 'Jilfuo con
s mw ,furono 5211102! di due f diumdiedeme sanguines _
grincipali : ,1nd Sanimn Battiat e : 't' 4'Tifo Il' Ede li HQM
an .d ambcdtiefurono da - t'glite cc'cllfor il _'"_' "i" -f
ca .e d'alctmi 'de'Cittadini di dia adeguate alfa ricche n di Settembre " lvm n
poleilionill emio di SantGiouan ! in par c'ollegarono co'i Ceijn'lani ; lli hi ( ML' *
ncnlare arricchite-dalla fameglia de'Peri , ed ancora legen: eli obligarbno'difdareie nel Il glen?, 'di
d'alcune akte ,dallequalie gidi viuai la me Terriude'tt'a per ? guerra . 'efpaee ad'ogm r'lchrclh dl
moria per plonmeqwlipacri loro,che ! iiveg ono. ~uei ppqliccd toritto li ] ammi quali
3 121.9012 laChdadi San Baudolino., che f cdi cata, cuono aiutare , difendere; _irefetcltl'rpegieruiai7 '
perheuui Ii rraiportaili: il corpo di eflo Santo,oltre all. ict-fm1, ed ! sbrfar'ogni aime dicci _eraf-f
cqtratenn :neledallil CQ unit di Cefarea, gode an. cuna di elle Citt`,qhiia`aiat`a : tifeo Il fedro;
cora : beni , urono dati alla Chief: della ri per qnellmng' iid qlhlederanntl detto tlbut'r..
i; e =A N.; A :La I:
'alhhipg'idgre par illuo viaggio eli _Roma ; di {}! foiTw difenderann : nuten-oggi Celarimiiqu'elifem
intorno quelle Citt,eccetto per contro Allufo , ; toll.: yiiirpiitq qualchel-u ialer mink
no d'Ai-_i ydingnfqr pagare ad elle Citr nel Territorio in ral eafbi _nellingerr l -
di Maioilpedaggio, m iolg l'anuicoyqgiiio delle mui; " l clliitQllillerqnno perdi-ro v: .ww
liqualilpattiiuraeonp quei Terrierizdalli.quatrordiei ranno guerrae pice coiiioime li [ ordinato da'Conf
alliiertam'afmid'xnlnplie allenare @im C di fir liifdilllciddlifl|~Crimini,Ellie-idy
bgnn'dzrwlw H_Clllllsidlilmizanoogni' . '
peiilil'lllillifrg'i
Qn-m1415119 iuraniento diqinqllejn ejrigne :inuit All-yA
linoqniro pm, ! ewfmlero diam; dciqeiarianllilhnm h_iempoicoudipmwmdr
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eaufadedbrq' della@ padroni' i comi qiiensloimrig?, Quia-tig feurigigga di ouin-gallerien@ fi Qlieuiinci
;1.1=; .dcffiiede : Nl. e Dipoi , fu fatto . Adellircll'o mell /yn'iaccoud
dweufueiiiireriemie, mi ? free luidcriti ,fonioliidianrfa : di. geeft-i @im .e .l|\_
diieiaeoalhwmgiormmi moi Confril'wvizmw@ li Giiiidpsaiiiisrmj mine drierrieri'idilltiieiradc-'Mav
Aline di Maip'iiiaiiimeimiiloro . v razzi obliamdeli wecndeuolmenre diferir :
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maineidiwndarla in qiiw wmcpi'i'inoii i019. 9p@ : (liaglpurnhaiii dell:'liperrai'loiie Enrigo Sello i
zum ; ottenne daljpnc r'e Cle: diede rmdono la quarta parce del .prdmggio
mirarlo 1i Yiilcsmto d Bobbio dem qual ,Citt es di Balaliizzorialtrritorio loro.: elaitra quam -
il )mino Vei'coiiolnonelepl '-Rato al ripe; l'adie tllouncme col pedaggio-direionara heblicmlmdoi
miilbdmlicon talc dignit : uollr limi : treqieidi gueirmgie da Gioozenrpilghme
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unime in_.qcll a Carcdralc. ou lirsicdslbilirlifp i-MualicvmealfiAlybuepemlaeen@
.i i,.~.iuei.i'>.ii..., _ ifionftdiqucllaeabella: Percim ricom'iai. e
4 La menzione .fina del iudero Qmmqmel prima douane@ sohliemnodimemenere ?
dqlilafaniiglia Ghilini.*mi porge marerbrdiaqenarc. ggg fle. Og'fillli , |9-4 lil
:ipprei'fo l'Origine di ell'al irpc, eognformeviene da van, _(_ifr ! di dummer.
diei Scrittori'approuara . Eiland@ >adunque il Carlo iii a "eine de'Cefaiiimi enigmi Idriilorizisiilnli eine
Magno ad inilanza. dol : Adriano 949,9 ealatoin 1 rai aber .aridoniireqflimiarobaldoi
liacon poteatillmoefereiio forro il Grrpmiaw di Gio? im, mi Mo imrmafinSagemMiiffoflreza,
uan Ledouieo Direz di GhiwqQProuing, opizeonesrranio, iiglielino Piani . Q,
della Francia ,contro Defilerio Re dejgngobardi n_o Ayr rnef l ne L
mico infeliillinio dellCattolicmChiefadtogofe rerrnii: nelhyiajkqiormidiemg im a conulllilt-dice;
ne tale.che,meiirrer,ii,in Patria i rele, :i:,zi le farehconrilcunlondizziipg, fri e fimlrligdi fas
ii diede prigione diaconie tale mp1: Carlo mgndlaioinj Gyefelace'ad : que epublica; pr
: con lqiljglie Liegi ? Brabanre in gellfdniion oleigiibggerrajldomi io delMaeehole i
Fiandre J DQPqquela-gran virtorfia, dan ndoegliritor "; per il qqntrario l.,iliiCenianr #obligan
mariene in Erancia i laiei in ; minimieren-imm que Juoefvmwlnnque
il iudetio Giouan Lodiouieo, Il oualeipae'iiaeaqhei q per oriaeeotrol`lmper glyaillnfelmq , Delpg,
xidotcai'n curo
tirconuicina ,eqiiietovenne
Prouincia, 'Harn dellgapigqgvso.
laltornbardia' , a
ad abitare Merendi del Boiro lor, amici hmei'ido ! de Ce-`
faianizfagca la deu oi'ilii'aioneqi loro , cio
in Milano , e qluiui ammqgliatoi'ieqn _vn ricchiflirria
` C ' Obeetio Spnndonari., Ro'no Glrobaldmil Gami'uzzi,
l _i ? Armeno Sacco, Guerra, Giglio Carli, 'Manfredo
A . M9451 iliigdiGliiem
lui ' cferbpgliaroriodzl ( ,Oppizzgn ,Stranio Armenio
ria du 10min rvifedvieilrresnema ! fi che Murro
Finalmente
, Anfoln
f memorabile
Trazo, Baleimoeyesnoliact'
gudl'anrm poiche-lim
.
; dfn Gioiiaii'iLodomrQ rr. fir l'wisme 'i
elle familial* eifel idoli 3l latinon italiano vo radore alli' orto del ineledi` cembre dqnonlf . -io
caboloiarccpmndata'la parola rauiera di Ghicriiic poi di Marchee'diMonfer-aro, ( 11|.1\, hog;
Ghljnifi :o_gnorxrinerqno Ghilini, e con tal c_qsiioine (ono del Terri'rorio Aleflimdrino i cio Gairipndmpueq
tono poiphiamati daScritrori i'r quali Giouanni Bel~ Cailllazzqmarengo, 8: il Eoro', gon alcuni airri .CM
( cosi lci'iue cli quella prolapia nel le fue , lil.- della qualdoniizione appare ilpriuileglo einem
tio e _ .l _ -fA ~ v i feguen'ee,cio. . \. _i; l

Circe ma: i'neenlioferbi-pSo. " .ddrr'enipimi In nomine , 'Iridiulu Triniiaiir


reirme: liudoin'euef'eier Deie'i'e Shir-ieu po!! difej/mi Regie Daignen'e Rom. Imp 1.3 1:'delinm-fuvurn'ru fe(
7u :um rerineexerrieik Pri/'eilen vemreu'n geduid; eieion'bmi Imferinlia ! klemerieer. rfebefarmenrmrfun
:indem rebus pantie Mediolanum [e ! , -rbi ferinreerb quarumfrdm. dil'genriem !!!"
I'iairm vxorem'cllirimeli iii'exil (7 ; ex ilie'idfilfteg~v ei'c eiprrimemh nega [] bami-m fepiue eprobiuedn
sie liberie feeirfvmliun Je Ghilinr'e, que faremo Dne'm el
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i 'guerrieri ac'cefie. i _ l v _ _``. "in
Nellfltalia lufclrarono due Qag'eli, i la .fame ,e l.; : Llireyer , - ibi im nregrirele
5 ! all'vnmkd all'gltroimafe parinlente {}; ferriere , i qnibuem'am fofiumux'; Pbedunljtun'iir edlmfe'
lainiur'eiipvaugqrl` a o,` _ piaf; wheeling ferri, yuolr
.Citt di Cereamomew ilfellfrandemcnte aflitg " )_eMifliiiifnf Memirfte:t
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dettoannofrluoi Citxgdini. i i [ ' [pe ejliieriierfinxegrperidp [om imoeriii, wie?x
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nome di ' poi pali'agon vnu bi'mm'brq fubujliberrdemioriweui lrnegyiuie in Phmg
buona parte del }; annofin {n_tginieili en', rumeni-,nm ,- - , Impr-41; ueigiuu' wifi
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( megliolailleubiciloro, Perci Manfredo Valenza, naribueieu'ni; u- Dlrifibiu.; Omim'm Eara ,Villen
Ar manno SatohLAnlofl'O'lfU'zoiMurro dall'loz znJ/berry o'rr'me, horlwer,r'u1iiionrr, fura, ' weier/'e regala.
@Mizitmanno Botgglioi VaniiifRialrri, egiglio imei velpodnyan Iter uwe-innere, vel : _
G_lariolp turricoploli di Ceiarea garoio `illi quattrol Ei ier/iper omniaqme . 851; die nini-mr , ribs' libere,
di- Aeoq in morn; della Patria il-Caello di Ponzano` fleurie, har Imferieli fagi'enlcogrredimefl f caigrinmau,
alli i'rllingieri.` .i quali diederoanco _livcenga difortiie
ieiuenrerj'au'ni'uie Irripe'rlifrbbiienrer , ve nulli }!
. Permrrggore eorrqlioagoiie, HLiquela dona Viacom: mmc Mer, vellum 6min-4
zioneuroiio iaitiliicgucritisagirqli glie i' elliiigri.' ' ' '~ mire
DI ALESSNDRIA. is
feu quicken de Offida Suu'wi'v. au [ d? urli,
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.Pnpimbul n; da cqzeruqugnpanm, Hafkamp/[Lw ogg,
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femur Ibn! ofn'ii uri dmidiu: Camera .
hub cau vlumgulrum ininu'ci Dcrlbong ,mdp-'t
Pra/ra Marcbiani, 'nikel-edi /co tamponi . Er buiu: rei 1e
Pafienbur , quod fuffa/2 rift" $418. ,
flu Mrlb Mzdiolanm: .rtipifopul , Gullielm-nu> [(4
Denhnunbu que: MHH feminins, ,- confrmznm q_r
ymnarjrlrkbpi ..1_;`1_ vins. (ndluwcoimrlllginu,gui in MQnLdAIAPMt
onifdcg'u: NohrimiE'p/Ziofu bcrzucamu dq : mni, :lieg q Caparqfdrgqsno. dc'fnnouyra
x, G'llirlmn de LaurUo. Rahm de Darm. Hentnzuf .lgubgdc Pmwmm dc-Imqhk dmiwsvmrimjc Kiga@
de Turf: Pinion@ Herm'na delmfqo (y -gl'y Malfa. , v
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Signum [gmini Hmrki Sun' RmJqpJnui-~ ' andy/2 de um: mfde-amcrdodlvuuwq. quer
,fflm fxa fins/ucr: anno lncarnau'glp Dr _ lola o df l da Mngmlqrd
' cunefinlmlgcfnil prima . Ill-nm , dmmfj f de Grandma, da lnjhddr
dilisis 4ncma'~1Rxgnmre ! amica Homin |.1|{.-471
Roan. lmgluriojigw. pinne K_rgru' ciw vge-
: d: Cafe. da 840km, gh ! Jef-_
` 'MJ , linfa-yi iure fm.. Hull Mc- ' " dfllfmdn y . . . . ._. .-...furgup
idiom', . " .iun'iihu /9:5 qnmbw Dominic , welh
lod ' - mlpdisindwa w, .. . . . - lamina
gygy-_. lI ,Tcrrre'xl "; Rocca nellalVallc ,4|
' gollgaronoallivndcci del mele di Genaoca'ildxri im Dmhnnlluurrw qui Lim 'Munras'.
_ni .eqngclnnlp i, deqnali f pmicolore . ! exign wifnmjunmbw
zaxnbv: 4 _e Cpmrnunr'r vicendcuolmenropfglib .sennullz @muy malqri: facgrga Damm
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lPadronx del di Belmont! din . l n die que ab ; ( ! 1 Je
_1&131;[ ,l quali feccro dono alli {edci Mann/5mn yd or'umcni ,
.del awk; MiggO del loro Calello con la lua : fnl . ; digimon, v_cl rcmwnh
.zionez r obligarono di merlo benillmo,e.l`eddnren Vill Manu: Owja, Barga!) Salud,
`qrilodrw ad honore emma di Cefarea non ven nu Kauen . .fu-7am Dpmmi'M( . :
derllon impegnnrlom m qualliuoglia maniera alienan Hmm VIL yom . lm_llm . ign
lo , lenza prrma auilarne il Confglio di quella iur XXIII. bnf. fund. non feb. ' `
quale ofcia diedeamorir di accettare dono- 1 Ccfariani,che per kLeghcl Amicizie falte con can y
)and oRoHi-vno deluai Confoli , eirradini . g
x 3 -ell'vanno M . ~XCIl l.l nel quale fu di Cefa ti o olierano (!!! , 8: Altieri non haucndo
ocup azionedilorrc alcuna rlloltrnld'dccnsnfi,
1 rca Aliprandn Faua .Brefcann figliuolo di Boupace , bcnc c cnn loro ; evcrgogna ; - .
,l'lmepcndqIEnrigo,menrrc dimoraua in Aamzgna pi~
gli alli di Fbrao nella (ua graza'ifl'orro rei quali dari dare il ! Cafaledi Sanr'Euafro ncl Monfe
; e mentre iui facchtggiauano lc (Ille.v -
yf :- priulegio ,in tui l particolare |!\! incontro! porefl'e cadere ,furono lbprag.
a mazione df:l Cini dicelareaf , chia.
mandala colnomedi Paglia ,ede Luoghi l cui giunti drl'ereri, !
Trricri vennero ad abirqrlaghelono Marengoamon haueuano lfrmr furono {cw
0.0lig1io , Borgoglio , -Solcro , Gornienro , e crarhcpoliinlga. " ' ` '
Prmanro, volendoV ltmperador'nrgo remanente
Rovereto . . . '
. . lamine N811' Ir/ (bri/Yi . Hace# [5mm nro la fedelt di Bonlifazo Machele di Monferaro verlo
-, finira Denham ciau baiunn:
l'Impex-o, ! ' del me'fe dr Decembre
.Polini "disrupt, 'Dominus "," innrf'rmr fu
lui 8: Vermo luo'fliglruolo la Cirri drCcfrcaycome 1_
fu'fimpu rendu. de zeuldpw nimm . ci happareilfeguenrc prxuilegso , clo. l Y ._
I , " Trinuni . ?! Sfrf #_
uurs , quad duin Denham! de eige-ri im de/lrueznf nec nu / lemnma [ pn) formpfg'lrugqlx
cr/'e 1m'fer liqmfam-um . fdfoiinu : umjrluare 0* cnn/ima ": b'ignirar gud circa 'fcil- @fr
kuodin unfirnu ' ru man ciuun : 0 fn: :rn: - offendere, lJihlgnm'an ! Hallen
faududbvmrn,01dlinrem Imprrjrdr Ciuirar Dur ebemuc vr en no/In exaluxmm ` l,
bona', Cim'urcm debi: alieni bomn . E: fuor (/1:1
fm' : obfqm'a /91959 , .
Mncnu'net. conmin bxcere Cginr , fcuf
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'facllanol fini un' Denham: aferra, Mcferfer nec per
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exaionu nu exigen Ciuu'bw , ab Offi .Qgspropnr mmm { vm'uer: Infor' ydlkw
am'a gnnmodoip " Papim/blu' run Cacnl'l yrfcmibnr, 'fnurkquod n : plum fianco
[rundum quuriramn fernnum. ' grin, drh.: bnnade " annm dnmiumlf nf`'|b/qu_,;rd avuhmwatb
fm funde . 'Priuillgia vero, 6' donzrimn, que qua/infini: Je
nimm afer Banfciu: Marchio "! "d" . Illum
( ! de tark@ yill dfojoniw iff gl'nric omfnmunr ponlun muilducerl
[fu/Eo nu frnfrlim de Scrrmallc'dr nljrfne faudr- I : exhiben al - , drgm'tnu fm nxnenam Inte-i
mi 1 ' cnf/"u, (9' non e : nali clemmra e: conlr'p' vobmulaPrintpllll|._'/l`ddmg
funn lrrlecnubonz: qual naar habn remt /,
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in " #' ccrw cum glio publico nel yYelcotmodi Vercelli ,'nel quale cotton
omnibuhcy vnincrrfrninemrfuioin The/ommPe'rtu Sjlu, cati li Conlolidi Milano, Piacenza, Cefalea, Cremonx,
'Pafcu Juquarm dccurhu Term ' inculi'ic Grauedona,e Giauenna, l'indulle a pigliare giuramento
cum nm bonovefnrixio ' iure , quod Imperium irl friedi'lo d'vbidire quanto haue e comandatQCelarel. lu't, per
loco u'iferrmemip digno/ incr haben, atuemu. * Impe caufa delle guerre fcordie che teneuano lnucli,
fiali dav/mienten 'or muur ! Dux, Marchio Comer, Lodigiani Bexgamalchi,;Comalcl1i. Ptttmigiznigcol
Viacom", nula Gluiramullnm Commune 4rmugm' chcle di Monfetato, col Marchele Montello, Malalpina , e
fono, ; nl alla /i'crilarc 'nl eccleaieapndifum con eontutti gli aderenti loro . Giurarfono dunque in nome
ngur'neum mrurn Marchionni: , film ein: ermum in delle indette loro, Citt. e Terre , gln !!! Conloli,
bac ! norre cnfrovegrauoe anden 'nl clique mo cio per Mi lanoeltramo Sca'ccabaro'zz i; ll
de parfumer mele/lare. 9.251, pugnantlogerollata con alcuni altri; er Piacen
auripunf/m from: comforter fueran nteorarem Fry nef Seorpia'uido Ronca vecchia. 8c Arnau
$!,!!. . . . e Bont'fazlo .i- . .
xre ,-nliyluxrmn " hiurianr r volumen fer/olli,
pe rCrernona. Antonio Granzi, lienzo Doma lli, !!
duim rei cortan in fnpmnm ! prafnmu ,qi
6!; per Gtatredona Tomal'oorta glnalmenoe
! inde ! : , ' maieln'tlooeg Faille per Gauenna giuro Vberto Rouatt'ia ._ p i t . . u
gnr'ri . !" rei :die: ; Troiunu lfifvofnr, . Ellen dpli radunati ancora nellllcll'o giornmfetncl l
( Palatinus (me: Kem' , 0in-'Palatinat . lemo Conliglio in nome di Paula i. fuoi Conlcilia
810141; Jlbenur Dux de 'l'cdil Conn: hummm llero llmbatdi., e Valtero Mezzabatba, e !!! .infirm
omx Diepollu de Ver/Lauer Jlemu do Spamlblllrlo de .Cittadini Vbcrto Oleuano Pietro ! 0,Siro Salimqtf
Thiel >Ceno l Mincmln. de Bolilla pi'luldnr bcne, & Guido dal Pozzo; in !!! Cremonail i
de , Engrlrdur , de VulnNn, Mavouardu! d'Jfrfc-t, :Confolc A lbetroSotnmme quelli altrillmobonoflrezi
Hmeeu'r La , '. !!! ,implant . Bertoldo: ~zi, Raimondo Zi'iigia, Giouinm' Sa ; i'rl't'iome dr'
/: flfcofar _ 1: ze. l Anvil -Bergarunt` il fno !!! Raineto Sannizzdri'fe'ceijalub
on Sigillo Domini Hnm'ci !!! Knauer* !
Imperatori - Jfni luc .Inno juannlllpa
; Adamo : Ehe
Rulea
, eutiglia'ftoo'glmco
'di {
t ,
wsrf-c torrie'. fbilii4 "" Regnum: Alberto Giudicez anche Sacchellin'oSaechhgiurarotlb
Domme Hmucho Seu kann 1mi. lorioj- -
. prclenze dell` tto Ambalciadore'lruird
diolleruar tuttocl ,"cc folle comandad llulillirtferl
no . mgm' ein; /; vom uni.,
~ dorEnn'go intorno -:
: >fad Grilmbufmycr Sig'lai _
! (indette Citt-ctrl "!!! - Blefc'i' llaentl
In). :della Prnbemr.?ridic - 'l ` _ tNotranelLCerianlrlligam', ! `
i Retiche hauell'e l'lmperadore col ludetto priuilegip ~6tauedoneli. Dorrilal'tiliGiiuenneli-te c ; gli .tdc-
! !;! : treguaraneo lingala dl.
"!!! Celcianr tributatidel Marcheleonilazio, con. -ca alla rellituzioneda larli1, nolmlmo perl Kgli
tuttocl non vollero m alcun modo giurarlila tdelt;
oiche s'erano rima obligati, e dichiarati fedeli ! temuanto perli danni vieendenollnente dati "
`tirano Ponte t dipoi benilliino vedeuano che non .della fatta dalliReo Trulatdo , come
: lcutezzae reputazione loro (!!! corno all'aprirle Ilrade , 8e il commerzio vicendeuole,
! dominio ! colui che [- hauetano conolcinto enti per terr:t;eome . " _ __
Al'fperiruentuto per : perleeut'orerpetci rollo che . Polcia, due giorni d9po,l fudetro Trul'ardo dmunzi
tvidero pollo lopra il collo il 'giogo del dominio di elfo la Treeua tutte quelle Citt:l,c`he liaucuanlo'gi pigliato
Marchele , non attelbro ehe ptr curare di giuramento d'oll'eruare ouamo'eom'andaua llm 'rado
_ re,&eflonncora ;&acciochedel tuttooll'er'u ero gli
Jnntlelo, ridut alla primiera, 8g- libert; {l` n.
dodunquc collegati con molti principali , 8c alTai po. dini lucide vbidil'l'eroalle leggi da ello mpollcfcceallj
tenti popolirjt _vnite'tr di loro le animi, an. -tralprellorifvna pena pecuniale di lite cento imperiali da
datono ad allalrre tl detto Bonifazio con guerra tanto pagani nel termine d'vn ntlfe luomam. oueto dal
", 8c impetuola _. che condare il guallo alla Campit cun'altro ! deputato :ordinando am ora, che quelle
gnaeferlwmno di tuttocixhe -nelle mani loro peo (!!! !!:!3[!'. tutti l danni !!! per au- 9! f
ueniua, con incendi) con l'ar molti prigioni e finalmente _ la della rottaTreguau'l ehe non occorre , 'ellendol l

con tutta quella llragmche maggiore , diligenza dell'illell'o Trulardo pacilieatelr of


milero lottolopta tutto il Monleratp . Per llche impau to le Citt di Lombardia. :e .
-$531?! aggiungere male male , eper non met Il trentennio 'giorno de Luglio gliAmbaleiudotdellel '9i
:er t in llgatione drprliare con luo gran pericolo Citt Confederate . 8c di Cefarea s'obligarono nel Coti.
ml contra'tantr popoli lr loro colle atitdetetmin di lar glioch e-lcero nelBorgo di Sa'n Domnino'gl'olerua
pace , e riconcllrarfi con loro . Elisenda adunque lato le promellc, pattt, nello Strumento della
trattato laccotnodamento per' mezzo d'arbitri ! da celatta ! gli - dlnrigmi Rettori ,8c y l
1

quellirrdotto termine tale che llabilirono la Ambafciadori delle predette Citt confederute.'
pace con onelecondizioni , la quale f !!! Celatiani di seguirono queltannoaleun "rumori it la Citt dirig
grandilliruo onore ,_ di non poca "!!! ; impercioche Celarcar i GenoueliJ i qu ali cominciando dilatare nol i
appena fiaronofattr amici, eticonciliati li animi d'am iCc nln dilombardia il dominio loro , retendeuano,
r bedue' le parti, come ottennero - ello Marchefe che la Tcrrac il Caello di T_tlTarolo lo e !
moltegraziee furono d'alcune Terre arrichiti, le ouali zione lo.' o fcttopolio :e quella ptetenlione eadeua Pirl
Icol giuramento della fedelt li. lottomilero al dominio mer te PeCcfatiani,l quali l'haueuanozi con qualche
oro. loldntelca aflicuraro . Perci la Republica di Genoul
una Ell'endo - accaduta la morte di Tancredi Re mand it (uol con gran parte del popolo per ri
i Siciliae _i Rogieto luo ligliuologenon hanendo lalcla upera1jlo;m perche li d Cclariani oliinata
altro glro Guglielmo ancor fanciullo , la Reina rnente.e con gran valore, d ifclo. li conuenncluperare al.
Sibillia ! madre diliola , cli'egli luccedelle nel Regno, 'tune dillicult per occuparlo; il che riulc molto como
procurol ! coronare in Palermo; Perci`lImper2 do , e f da ello per forza vlurpato _ ritrouandoli dentro
dore Enrico che pretenden: quel Regno per adore di del Luogo alcunipoch loldati . Di poiy vedendo
Colhnza'liramoglie , lorella di Tancredi. con oecalone dcll,ehe ilvolertenere out-llo Callello, latebre (lato di
della morte di ello,e di Rogierofece riloluzioni di gran lpela e " alla Republica# allinche perl'atw
eonlarml : 8c accro che i tomori , e le dil'cordie uemre non potelleroi Cefarani far drlegno (: ! elfo.
della Lombardia non folliero d'impedmento quella im lo fece ! termiinalment'e l'r loro le dil'
rela, mand corrieri con lettere Trulardo l'uo Amba {erenz timalero amiceome prima
ciadore, chedrmoraua in ltalia,con le quali li ordin, Doporleguivna Celnriani,8cAnleltno o.
eheagrullall'e tutte lel differenze popoli ombardi. Vcfcouo dA li,pr il ollcll'o delluogme della Chiel: dl
In e :cazione dnnoucdel comandamento dell'lmpera Cotniento , la quale lite ellendoli vn trattate
dote, fece egli !!! dodici del mele diGenaio vo (gonfi: atlanti all'lmperadorem ellendoli mar' deciaJinaIInentc
delegazione dicelelino terzi Sommo Pontefice@

DI AL"'E S s'A NVD R 1 . 17
'fo'nrneila
Firmatoadl'l'niperarrice
Ortovel'co'uoCoiianza,
di Tortona . di Enricoa
'moglie 82111110!1:11112210'503311'2'1116011: 911101104 traslazio
n'cgi ordinata . Pertanto'l Sommo Pontefice ,"che
faxt'bil _vn lio'lo` che ciainoili Federitodi quco nd: Ronelrolmente fauoriua gli AlellanflriniI per 1:1 fedelt
tlle'l'rcon'd inp'rarore . " ' l* " ` " ' ' " pozione loro -v'erlo'` la' Sdu'ra Romn Chiela, 111 :
Nel indetto" anno 1.196.6f'ece all'aillm'o valercAnl'el loccalioni dinroli'rara""rlelt_ ~Opiiznne Vtfcouo di
@o Guachi (la cull'arpeglia inlieinec alcune altre del Tortona, Bongiouatii Ca'ionicodi Vercelli anc he
ELCilrt di Gcno l'u Pah ia , venne ff-1re popolata la giodicall'ero'quella differenza i batiendo elli dunque ab.
niiuajeilngria ,'couform'e di li 'dttto ) Impe 13100101011_1150:10;1 i_Jan prudenza tutte
lrchicevflolflftl li [lato eletto vno`dt'gli otto _Gentil-` le dicol''mperoclieolire glxllefli Acquel ,la aula
hngin' lRcttotfcle a lua`Patria ,' ottenne dallilieliail de' quali ltratraua, li Pauefi ancorat alcuni principa
ta" roli Cap'rario'Ge-eral'e di diecletre Galee per l'im liperf'oaggi . li qoalilbrario con loro collegati, si lor
ier: 11`1`1530011200, Terra molto ingne del` zauano d'irnpedire que'iia dichiarazione, 8c ogni altra
lfola`di Corlca ,daPilani
ou tV : ionic con larmauGufara'chi
il Generale loro` aiiediaro
con le. nouir ) fentcnziarono ` he il Vefcouo hclcqui folio pari
mente Velcouo di Alllnrlria , e che 11 chiamafle vnita~
griglie: avrila delulemiei Puini , come`qnellt abbando Velen-uo Alila'ririimf Acquele dichiarando pe~'
'Q9flylltnfl'imprel'a0 coiirhni lalclati 'addietro nttf io,`cl"en'on 11111111111111111111319110`11118:;(0161003
110`1111 C icfa dAcl 1\{_;1\_1 l'iu'uenre 1150410 'del`
maintenu ,e niacliip'e lrg'ee per el'rarl'a' 'detta'
zo ; po'ientratoui,'la loccor 'Qtlcouato' i 1110115 rjfclneiie eer 0111:: maral prima;
`i,quanto bilongiiperl'io mantenimento . l' e quella d'Acq'ui 'la ; come dallillella la'entenzafll
eilt-inname 01:31:11) qull'otenore appa r e, C i Q,a f ___ i _ n
/; g
l l 'arMilancfe . il iiiderroy foqo di Tortona, come ele.. ` O'mniau Cbrltliihlw, .
legato
99 npo'liolicq
_ elli man r no 11591: l.; gq 10151_11.:
Roma I ofi@ np' wie 'Qns/orari
' Sbduenullym tl: a, ` * BFWNM
are'gllen'u~ClMnt`c flinke," "
iqocacaue ._gtnbidue lorogentLe Cittini,_ac:io`_
l 0.\.., t' . a ver; [Alia fri/ffm? 113 ion'a/onibi-eji t
he ~sfapptllafi auariq' alPapa
entcnz".k ` 1'" l
elllleutiori'ejd'ella
` t t iut-f" '
tn_ufuiget Je intim' 9 ( f a rinf'iollh. \
I flalnlpmllnl at

3 www? :llendo 111 del Regno di Sicilia / adm_m Q laf'


filccgil'a vltimo giorno di Settembre la 'notre delll'm 'e' hun P "ed indnriqqt.; gippglu Etch/ia" : i) io
ulor Enrgo, Ceiarea non li chiam pi, ne ih in : annum. ._rflei fr, (-1% F
:nitro con quello nomi-,m 11 bene ripigli 111110 1111107` leander petitioner` @fab liiljginr
. to ,8i oxginale nnmc di iflIflSSAltlDRlA`."_~ j' l Bpi/vi dq wlne rAlifaqfdri J P3L
~3 Fil lrinouata alli venti nuoue del 'meile di' Ottobrei g - )falliti/irl familia 9 __ (- '
frgli Alellandrini , 8c Alligianl 'alla prefenz perfonlum'odu r'rnf t :wirbt n
d; li Podelt loro , iguali nome de'meclelimi Popoli induit 11141111." 3 [d '/,Q'mnt 07H5- . i "" S
' de' quali
Wmjlbi-_Ql'ofemanza i pi legnalati
Pani ,e ; 101301
(0010011 Mmmm
mgniurn nonptuit spp,
con/m4n , -
[ed qniy/a'm :iu/l0 Ca'~
{

; . Clie gli Aliigiani aiutaranno, 8c dlfenderann ? CIniri':,Etlr/u prrdilh.: emirats, )7d/yur , 'ut :
srmdrmdnm , e Terrieri del loro conira ill Epi/upa: in Alexandri@ Enlr'a Epifraplu mnu/tram; #
archadiMonferrato., : diBiandrata e ual' A/nndnnuiwumagepi/pur ,~ /ibi -(; afan/ufr
51103113 _che vorr mouerlarmi contra di elli : Calle >li finura. @u una mijn fuir 517191145- debiti@ :Zilli ."~
{ bupna,e `retta Glufiizia, lalciandoli negoziare in Tandern DoninuaPapn llinoimfiu what pradim `ltamn
Allion le mercanzie loro . Che in occa lione di guerra,` MMM". nobr( umfat _uxu prima, , fr o'ritnm . L
daranno aiuto dei Soldati , pedoni , efagitur {pefc dum Alcuni. Ecrlape/)Qum [mu/lam in' Paerm~apflu~=
wie s equtllo s'intende perdue volelaimo: Che li tique , jing. . . .1. [mullah '5- mo'vm pm'udim pro.'
1111111001`1111 votan q allediare qual-' uidmmur: ' /""1"^ fommm mede Apo/lili" All
.hcCallellof Clic ,mentreduret la`guerra conrra iI xandn'nmm Lqnhqurp. .. . .. .l wartime . It
Matchefe di Monferato ,non permetteranno ,Ieb'e i_ Mer- lpifupnm Aqua/m, ou cinico, , - 1
canticaminino con le rnerci erle llrade dimonferato , nog, qui . . . . . . . . pra/mim " mu miv/ntie , aum
1011 di quella maniera (i 51111111111 [t 1min/mii myriam inning ignoran . . . . . . I. Laytir mn'
: Ch: ogni quinto anno rin ouerarinq il 'glu- w11: 646m. Norpmd'um mn . per linnn
tamento d'ollcruare ihiudetti patti . rileruate ''ero le . @par , . . . . . jiu 42 [drum .qui , . s.
Citt, iiluoghi, erle Pe rione, gerne qui b'allo , ritra le Lunudnqu : . Ju sdf. denim, ip/'uin Imam-c
quali 11 dichiarano gli `Alli ranfijf non'voler ! cupimm, uhu [acum [upm/:ripiani u' iut'mu. Vh =
larmi,e fono A lbmvetcelli, hcruTorrona; il Veftqnlto trapo/im gum/; ,num rm , - du Luyn'
111, Otto di Riualta quelli di Moncucto, _Oberta cram qui [mim vt rm Haunt , pn-mu natif "mim, nl
(beonaiuelli del _Callcllo AiraldJl 1\1(11(:'4_1_$111:- Il nin vtn'in ; : - Nn mim "Pm" ' "7"
lo, Sau liano. Rnmaneio , i . tieri di Gorena; di Pol- , (ad rii "afnam, quod inilmirc rm parue. b
kmo, ubaldo di Bti. Ver'mo Marchefe di Ceria,_iMar rgtm; ramt , gud '/mriflrorinerunr di 1
chei dlnci1a,eceetro lnrigo, i Territ-ri di Mai'o,``di Lu- i quad u fttinnlupr Aguain , ut Epift'vpum a' eingef
iSigiqri de'quali Luoghi lono el`clui da quella ri '"- Dixm't ramingen/ope@ . quantits: qui
erua.i'l`errieridi Montaldodi l lelTanaro`lun1e,l-In 5 UI", qnd al Domingo [/ new. al
tigo di Monberlero. Iiburzio di Malamorre. i Genouel,e Demmin Plym .ppg/{farma' mandarin natlrum formi.
Milanel . Finalmente promifero gli Altlandrini d'offet- ( udire . Ip/a om) Epi/ropa , -nor timnm upm/:ui
uare inuiolabilmentei ( patti verlo gli Aigiani , e 'Uil' y'I'.t'l/ dof/w .w13 fr "Pfr d/rxlld'i" "l'
idichararono ancoiaelli di non_ voler pigliarl'armi Nv imam "Amrum Iza/mm ma Aqum Epi/up , 13:
contrale Citt, l Luoghi., e le perlone come qui apprelfo, Cllr. qurn Papulo quen/, /rrr'pjmu , ut it nii 4cm/mn .
cio Milanoenouaalline, 1 Marclaefi di Gauio, i Mar illn -un nu quin/ Epi/mp9 pro .
clre , Anfelmo,
)l TCUCI di Milo .
,l
e Dellino Marchel di Bofco . e d quam oil/m Imm um . minnmm. 'di id.
Mllaltn'mn Sande Iuftru .41am/i Dia-te ilurlfmmu
" Petfeuer 111111 nella Pdeliaria di Alefl'andria Jammu , irma par dmmftmiwm . .' .' . . . sbntii
ueilanno, che per molti memorabili auuenimenti, (il Lamm' 4| 'ni/'enum batir plmiut roi/f '
gramo; poiche mori alli 9. dl GenaioCeleilino terzo; Il. 19! "m f'fff'tlf'lt frn'rq' labarar'f'a'd fradiium 5
edil leguente iorno, alcefe al Pontificato Lottario dA 10mm rundown . Vertiente; mmh Prqvriu { f_ir'vdnm 13b .
-(101101 ine leCanonici Regolari Lateraneii ,che nmitur , guidatoMq'iar'lbml Ii er', qui ? fll.
nomo Innocenzo terzo . _Dipoi gli Aleandrini perla 8.?!{311 qllt /I fqltgr., Lajtu'iin rtttiimfl;
diHerenza . 'che gi molto auanti era molla fra loro ,e gli Mui/laf
. . . . . . . nrr'cur
. AJ D'olpfn
muyvliturqtilrQL
!
)n_agppalflilo
Acqucf.
anco per lapertrallazione
caufa dellvv'nionedelle
delvefcouato loro Cate'd'rali,8c
(lAcqni in quelhlA
.
up. . in
'im .lapel/unite
Carlijn/gt ; fer/u mi [
rnurtmri . qlvd D0~
tnrbanerinf: (y l
C'itt . osi giudicata la Luigi Pirouano Arciuefco'uod'
Milano , Delehgato Apoilolico . ma non mai if: vinelie-` ,nl
quod ptr/mu Dnnini
nulo exemple Papa.
from vrt':gardinnt'um lnn namur;
Cltrlcl't, 'la'b'ulcft' l a
-1-
cu_z|one,petc e gli'Acqnefi non vollero con entirqman
ad Innocenzo terzo , per ottenere l'. Nnwr tali. dimm iii/limit intuitiva .
- dln
i
Il li.. 'i .A N' Nin Lil , _ _,
illu: d unattglru'pt tpi/tgfuqlh Aubidiu'nny A. rum [/0511: .1yr rela: , ali/g; perfetti , { 41,84,
_, 65,. . . . . . * vnu Canon itu, ' Hw S. Pan' drin Dinfcribat [Itanium Alcxeml'rmum ; l nur fwn:
Afm. ,tu put CApina/i It : ' blut S. ( . glade in Agata/il Diouf ,.fmat/n :uuml .trium/n f_tvmurf
Aly' form/u Avtlvfrubytnt , qui mnt [ vt mufdm fiar 'ligtt4tit,ntutrt` ! dtngitni: .
Agnus/it lult/ia [e m'llz [ tnan @ad writncm - -wn Mull/inkt pad 1mm lttlafam - pil
tit um :cn/mure t apprllnzmli fuffa a klapt/itt. um ly a. .111mm ; fit It larptifm ,'_pgu'r'ftvno ;
:la , alla ron/tuur: , ` /tilt't'ttI Martirio
qu diiribg.: mm , qu.; wu aan cllelnn'm qu*
Mamirfumti, (ma dt . le ", - multi www , .lun ultimi pui alteran . _ Propia: um /oltrn'
nobile: Calm/am' ' / mgm 46h10 , "|175 und nlfbm pui 114m . / /du'mmdo ' ecru/ix'. };
bot dem mmnim ton/ulant . Q_. . . . r . . . . . . walimex wvo Cleriurntm , : al Aqeinfn' 'ct'l
gru/i: Enh/ia rmni Jtfimrruur, u1u alltgenur . . . . .. Auen [ Cintura, wl nur_.liat't/t tirarla
_fm be uri/dimm; ) ,und fpirirulin', @tf/t [ urn , afan" ; Ettltm, ! rim' )
, in mnu mu . . t. . .y p . " [ par imm' mtdinatnnpontur , m ferte ! ,y
Pepin/ucraini m Turn, e relatie @pl/up' . . . . . . . . . ' lagern non luht, . rundum aluer (" .` Ca/lr
multa ltr/fn d; qum Dune/i lAlexandrine ; DUI Aqutnt Enth/ia, qta tutt Ept'fuplt )rr bmiiillt''fitle '
mu lldlo lj fl Want . ! /uadcariur U t0n/_i * nm [n4/'peau quen/ibut: . fdlatttitiodtrt ; -/forya if
tumba: - !dtnhu , 'f 'Cm/libm' , nur_ltxndrinrt, dy Agata/t3 [un dakar ? !
rundem Cmifqrujn , - canfttrlte Epi/topa ttm prduiid' mum illrun
/ ifi Clrarum lum" tuent
rjfnt auf Epi/tagt' [ llgxandrmit
. : thin.' `
, bnr/erlauben , Claim) tin/# . .
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dire' "pnlerm'urn
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Agua. PNP!" : altera Ectltnrtvn, und Ctuua'mn,
Raritan , wl pmamn ,iwi/immun , aut immuun
pgling ctt: : [nttmupruidmm ptr/anar ih what [npr ": nr gud d unmmm pfui/um' , i
M e Jn' site! lpi/tore'ut letndritn Eule/7. `i warfarin Iiimmia . . 'man um Epi/:apn: u
.ylaxudmu 07:3 ', gnurt www", [un , prdt'darmn Etthanun Canam' cnnv
I llldtitltlefia
fllt!! . )_ _ rt tr y: - ! inrit 41am/ pad
mism diam
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www.;
turdaur , nur
Buff/lla _linimgth'gy -. Eede/infill' Stdai
agritur , Zlgumyix Eulalia [unida . ` ' " fam'or par.' unitn, t maier, [aiu pnt 1min _llq'
Egepflp' hmmm Dnarttlt't)i/'|pm lt'. erin i Epi/upm , im altio )er Medtelninnfml drt/M5L L'
...
L : Donfut' rlp nlieunut ; topum tmfinnttur: ! tb/lat tl t : _i
KR rpusgiliilpxpit? I_roenind la { dat dafu. [ . Si ven [rundum / lqumrrl'.
dliitiA c 54, euitndp'illlbrp parere, cocell'c al am elrlorn , qui ti: Epi/'tapan digan! "
Clero e ogal'ncqui ,feiner _Veiouo douelfe `egual Omnu: : tltilum; lut al Sedan Apu/lolita dirrganr [rapa
m txlalltl; _till li carjichitiel _Yefcouado , colsi in mmm nimm ,par qu m Epl/upm, qutm Romat E
l anrxalcb inne ui,cio0nanno in quella' Citt, Pqnnfrx ai; kunt uncramdum . Da prima asten angie'
' - } Iltenorc del prim. Epl/copi uil/nun' 4 predinrum Ecclearum, s
l'vnione tiene : due Chiefe quello . mlm Ciumuum In: hluimm oftrtulndum , ut [its: .
Ingenera Epi/:vpn smug: Sanoma Dn Dilaiin )itil i [ , if vica : quarant um vuur 'Politika
. Papal@ @qeu/ilu Cun Buter Para: /114.6 [- nn'pmr
. [ pn'mitfu
"upm: !
[
reliquat
pmi
, instill
;
'nell/110km cypnit n/hm
Afa/Iolite Aut'el, gli Bull "ltgau ita Kimura , 1n in gli qu i Ettka dbd
I> _i fn' aren??? #t reim rtl4 difponindi plan fuma nlnrutim, iutipit qu? Pr'tbrmutngt
ur, _libran ttltatttnt ip/a [ @tritate diante . Tu in wrap pradbmtm Enlrrim 'traen )at'cnlmdtu #all
u Pam, ; [ @but Parnu tdlfito Ettlrfam :man par/, u 'upm' hu : nltqu to nner/i4 umm 't' .` . , {
'nu inferi an fuuqltimn durf/dt nin : nh du tlauu.` .. . . , , man l'iurlqiu brretttrfnik
Rtgll Calera , * : ligmn. [spar , trilli , 4qui mmf; [ utitit'rpmau': [hummm ur fpm
qggi ..Crlq ; [ [ -: [llu quen/ts tamu in llffttrtA fre/empfahl: , l
eingang!V . lx 5u 'ergo' [upenn pmlhr pnuguuu munionnnkqmnni Pmrifiti: , 'flu nrnrnnt prg/annuali.'
'na , `,sind (elicit mtmm'dltnddrr [mitteln ? u.; any. /: [un d. gm/ wfmfh'
t wftrgonln n'utimit. det'w,l 4m al' .dltxudrillht nu puhttar nel?" dtrrurlt in Ahmudn'a t kan'.
Pqpulqunfnpw; , - ! nuau't ubibm'r, Apu/h.. Si u?" Alrxndrilt ; anmu , na
[in Salir Harina decrement', vt utilisa Aluxndrimnu nmunirnim Rmn'rai Pbnnfm /nufntermt , dr muy 'r4/enr;
Ciuitat lng _mehr tf?, n popula/for, 1min Agucnr, :fifa-apn" u ut'tllum ; Drnminnu " Mull
lit Std It. ill. tuuu Dian/i )if antigua , al lnrninum lign! [gaat paginam Ila/fre unftttutuma
iat . lp/ iuq; ptr benmrlu .mitin till Cltrmt qum ucl u 'at/n umra'r'r , [glue [tmpl-.m omni."
Leymlnd rurm pn/mtmdam'nuu . [nppluiur pa/tulis.u tu Apoo'liresdk nuhriutt . sigue 'guur m [immun Eco
unt ,vt quad ," m/ltr . deliberativi. da.' tlt/ut't': '/trulari/ut / { ramra bu u.'
trennt . : ein: : iis/rant fattmrnu txttumm m4 nur: venire fg'rnpeauerir, fumado, umol: ant/mp1
dn'. Valuta um i uur, galio um debita lumai/4u lum [am-tr Itnxma [/ ternxert, pon/tam, bund/,g5
, ,nu tuinen iaquirunm unna :d isb/q,- mui [ai :nur im'tat , nung; [t dining t'udiuv' : ,l n, Pif
[candida pole: :faam .n it gums vgl buia/m4n' mu tniqniumngiufut - , n . ingu."
mutilation: [alum )!" Ciaithi ; fd man Pip'nh/qua ne Du' , npommi B_zdtmyroru " It/u Chri/l: lian pu,
Aqtunx lfmnm fat/lifts! furnish?"V plu arq.- t'n extrema exnminr t'rhf/ubracut ultron Cuq', ...
vidtbuur . Nu ; parti: pronutm'ux ui umu ttm lllud feruentbm [it Pix Darlin! M/lrt' lef Chil/n , ,una
)r4/:ntie uri/lumi: ; Mumia ,qui au una: - bau , .n/lnm
[taper lm uur obit uptlwnt alltrtarr mi luiken urna paru . Ame. Asn. p.
Rru /: d canadien , Humm . ,rdm/_ anim' M.C.XCVIH. Pontiuru; ori Aanoprtm .
[gri: nalin' " 'nuderanrn 1_ Alexana'nnnm . Aqua. Eo h. caf/m5 Ectlra Ept/ufw ,
[ma ,Etl'tu winmix , priuilcgio )hmmm ! Ep hun" . Snai Stephen i Culto Ma.
nur dan )it nijftx tris/qnt - tandtnl Putt n Fnrbyn r .
ult> dem m : . Nl umn vllt unfumem Ego Cynthia . :.Lumn] in guia; pmb
! ...al dii/:incultura [patta/iter mur ut , u : Cardinal. "
falabrutr . 'ut , unf; ,tu l Istit/an . 1go Cong. SS. [anni: , Pull' Pmbytnr'CM
[patient dptmfiriBpi/mgm> gut :un ten/ill Afnnru dirait: . Sandi Lunari . '
(. . ilu d Lijm un n_n/Elia ul'a lg. Grtpri'ut . . .. . . . n. .4. . ~ . n ...' Pit/
Ciut'tattin gage/p wl tilrbiattl, i! lett npjr Lay. yur Carduuht .
dhpn . Etip Hutt. i . " ,mmm lx. olnneoenuuevo..u rv eco|er..;'....i
al Altxnriui lccltamlftum Almendra: Caprult' met Estan
c\~.-~o-..~-~s.~._\uu.._.... l
In/u . Hut www pi t " ll ,b en paru $. ...1_ _.|n_evn~o-n'r-""""~ .,vw I _

l hat t ft' up' , d altar van Alexa.. Euuf. :,"


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l perf." aqenjifiu, [Will [c talen Alum/tn; lhuunlu ........',.,.,f, _G _.
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Dr'riiznsssnNDRIA .I9
mi* n'~e" '>r`r
Tril !) l l i e l .f7-llo vl l l. . DMMM culi
- intantosonifazio Marclrefe di Monierato nemico de.
l.'
` .spul Alelfandtini di loro li collegallidieci del mele
12ga ,.rf a .-. . www' Cealinxlil-l diGiugno con , Acqueli la qual Lega sobiig egli>
g5 peut , a . . . , lil. Srdngeli Dinant: !!! I.. .~. alle leguenricondrzior . C e lara Crttadmo dAc ui ,
51 .. erasunbrnrlmu e comptera in quel Territorio rantoito , che " a al
Cardinali: . _ ._ _.. . Valore di cinquecento lire Pauefi il quale non porr
! [umm . SS Cofm. Damiani Diagonal: !!! . \ vendere, n in qualuoglia maniera alienate: Che habi
4 nello prrurleglo , ne : grandrm. tar in Acqui cori-4 venti loltlati r Che occorrendo
ma dilcordia lg gli !!! irini , 8c Acque-fx. [ fogno , far guerra con ogni lxo otere con gli
!!: pretcntlcuano gli Aelhndrini lefecutioue di elio, dimi zaltri nemici de' Acque . Clie aiuter, - ~
e gli Acqueli facevano ; ,non vnlndo in mani-:1_ dei- Vgn Vel`couo d'Acqui: Che non far !!! cou->
ra _alcuna conlentire quanto haueuano giu deA , ne pace , n tregua co -i nemici loro
dicatot
In tantoilPonaece
, i Conlol i del
confermato
Luogo dclllmzdqoml?.
. t 1.. (.
! licinque ! Luglio Anfelmo,e.Verniu n
Monaco- 8e Anlelmo Camarano , c Vermo , e Cor nado
Communir
mele lorocon
di Febtaro collegarono !!! ventiquattro
gli Aleffandrin-i, mome dcquari. fratelli Marcheli di Occimiano donarono i gli Aldian
la met :.i !!! Cnllclli, cio di Petralca, Vifoue,n
Giacomo Brillo Vistita dei !!! Vexmo Pullcrla, aila' Trilobio-.Aiicq e Barbero. con tutta la
relenza di Ganduzzo Aureo , Giouaoni Otro prima odeuano in quei Luoghi .li ! r' di
del Gurauiro da Rouer etofeliofno . pi'Y s'o ligarono di mouer guerra contra i Marc heli di
lonil fuoiConglicri , e Patrizij di !!! ; Monemto, e contra qunlliuoglia petlona , Villa,vTerra. c .
{ alli fudetri Terrieri dellima, )! actt nella. Gitti, vera le` qualipigliar larrni la Citt di
grazia della Republica Aleflandrina . A - ` _ deja, 8e anco di non far pacem tre ua'con alcuno. lenza
6 '--Dipoi il lecondo giorno _,(iMarzro .conclule fra gli con } lic enzafdel Podell , e' Coni oli di Alelian
, (-6, ar ! vri-arm Leguper rr. dria 3 perci in ricompenfri, gli Alelandrinifecero grazia
'deruanza li obligaronn alli ! quelrnele i, della cittadinanza a quelli Marchef, quali -
!!! vereeurero del Comune. _ aGiulirtia-i- ,~ dini s'obligarono. dioenerei carichi rfnipoi. il .
:Alle 'udegalegmle iunle in nome devAlelandtini li giur la fedelta , .e ys'oblrg ~
dAprile da ljflfgrrieri -digaciano con gl'Aililgnutl?. difendenglr con l'atmi tutruu'olta,cheil - _
Vercelleii 8: !!! ,verlo dcqualipblg" 0.119 : Chti?? di : hnuelievoluto viii: irgli al'curracol
Pacilianeii dr mouerguetra I,courrir i M_archd di Monfcf; deeucliiw.ulcia` li indetti Marelidli 1i obligatorio
xato , i Caialafchi, eloro aderenti . e di pace ; quando-119D ,milde !!! !\!!|!, calrrtrY
tregua c_rygqclli nominati [enga il'connfo de* Confolr, : , cli'phgarefglileiandrini duc !
Quero del ! Pepoli-@Ani !!! 8C. d'nrgcntoi : Vuorr'rertli ellis e-petiicureua diy
mL-.di piy li1 obl igfpnigi are alle indette nella pena pccunianatpmmiferilbe .e Nolie'w
Qltlriiolklli 695! per ; come per diiel, e li goti. Vbenn !!! yda Puigliano veivertiioanr;
urea-ea so qu!!! pstfom eccerw rlMOHAf Giorgio . f- "- ; s .i.,_V
' l
,_
xodirSAmbrogio di Milano.. al qualeii_deuepor_ t :E1n !!! giorni lil oxglu'gimi di S. Don'mino rbqllatf n'
!!! giu tenza; elalua lafedglt deiyaill CMAFC? _vr Piacentini ' ,diadernll'vbbidienza !!! -
di Mon .i quali olhdono feudi d_a eliiggitenirtal perci gli A . molli d'aii'obligaziune, che .
Quanti che rcomincia e-la guerra: ogni GatngndelL, nano ! Pimrrtinumpiqruueranu collegati, -
(rqiiiflogoi Terrien' di : tempt !!! darono alla vdltndvquelurgona e
) A ,wir _ ._ . r no di loldati, li nali iur grutrtiinlierne-coiBrelciahiul
1 .|$*1!1==1=4;= Leghe. alnleffmrmh fr; Comafchi, VetcerlcEn-Nouaref, 8c Altigrnr' Yofernl'al-
_ a ~ rf
s Alligiam gig it ditlorfohcpllegati andarono. ne mede i-f ledro ' r quel Lbgo ;'~ m mentre l auano lui r
mi giorni> ad )!!! Gallrellp di Calagmrole i? tutti ozioli, e tnalcurarimnmelenon hnuefl'eto dubirato
Contado di le Langhe, ambidue ( da punto di petieoloalcuno, Furono nel far del giorno all'f
Marcheie F _iggb _a ! .il Lanzi; _eadoppqll !!!) affaliti ! in fuga alle lquadre de' !
hauerli ; e polli ! rdeprearndm quel. Parmigiani :,Cretnoneli e Regimi, e Modonel' .
Luoghi, quarrromdiyalolrel., fecero 4[ririgmrn_c_ildettod ; tanto. continuando' BonilaziuMarchefe-di Mon
Matchefe con Ltutti quelli che lauano alla guardia nel, ferato nell'enrpia ,e nrannaperlecuzione verlo gli .
Catullo.' Il qual Maschere condotto !!! . l jini cae-f fandrini,enrr con mano armata'ne'lterritoriolormdoue i
corato lhnoalla guardia `_e cuiiadia : lilli'mv. diede di guaito la campagna , e molti Luo
. Poleia circa quelloii bauell'e rifare> e'prigiopif~ _ghi . Perilche gli Alelandrini con brauura grande ri.
8: in che modo .rhauell'e da _il'lrottinorl ! parandoli , c difendendoli dalla ( di elk Marchel'e ,
ei dell'ilicll'o mele di Aprile con le feguenti ` 'e _ ~ !!! di vendetta entrarono'nel Monl'craco,e li
saccordarono in nome-de'Aligiani illoro P0ds'8~ a pariglia con tutti' queidafrniufhe poteto humannmeu.
il vicario du Podeiu ai ulcrrmdrrr ir. dentair te (! u'ali non furono quelli dcll'initnicn inferr'nri;
! diella. Chela prcl'a del lulettCaliello col bpttinq 8c hauen o fatti nel Simo molti prigionne depredam
!!! fatto dt bba ell'er comune fra glxAleliimdrini ,or ARL, vna gran quantit de beliiami-e quelli , e quelli conduife
t; !!! Che non li fara patto aicunqrpuero accordo ! to : inAleliandria . l _
i M arc hefe Lanai: (! 1conlenlo,e !!! tutti "lil Qgelt'anno, nel uale f }! di Aleliandria Vetmol 199
di Alelnrlria r> Che la met delaiiello di !!! ,_ gli Am alciadori di Milano e di Piacenza l
I_nretto , e tutte le : iui pigiiate rian-mno comuni fr; eletti arbitri,llabilirono alli ventiotro del mele di Marzo
gli Alelandrirrir Alligiannpurche habbinoqueli qual- vna _Ti-gema tr'onifio , e Guglielmo l`uo liglinnln
che ragione in . ' 0:,~Che ii rener carccrato il Marclreli2 di Monferaro r vna parte , e le Citt di Alel
detto Marhele in !!!)` nome le !!!) : , Vercelli, 8e A ipetjlakta , eli'cndoui ! pre
di Aleil'andria,e !!! come anco li ! d'eil'o Mar'~ lenti gli `Ambafciaclori di qucile'cit , cio Vberto Fan
im , cbefurono preiirnelaello , i quali li tenerano rino,e Rolrino Be'lloni per Alclfarrdria loro patria; Gir
prigioniin Aleliandria. a nome Qatimente delle [ como Vilconti , 8e Alellio Benedetti per Vercelli.; Baia
Cirri t e di ci ne f pjgliatp, giuramento rnonte Piazza, VermoGandino, e Giacomo Cor'reper
mente , e l'alttayarte, alla prelenza di Benzone Alli, 1i quali tutti giurarono innome delle Citt loro
Leunloceho.0berto Soldaoo. e Paganodal Pozzo . dolletuate quella Tregua con eorr-lizione,c~he : da
l Terrieri di Lunertnalli venticinguedel mele di Mag. durare dal indetto giorno, nel nale it) ella Habilit a. lino
9 gio li collegatono congli Alcllandrnni, 8e Alligiani,con allottam della -. rChrilio nnilroSi ware.
condizione , che quelli Tcrrazani da quindici anni lino Pallatoil termneclella !!! ! de mele
:1_l1: daiutare ! occa di Giugno llabilita nel Coniglio generale diMilann la
1in-re di guerra i (! Popoli, 8e di mandarli per que-Ra Pace fr i indetti Marchell di Monferrato@ Ir Ambafcia
muli 519e* proprie vn cette numero di Soldati: A !!! Iori predetridi Milam . PiaeenxaeAlell'an ria, Vercelli,`
contro poi , li di Alefl'andria. , e d'alii pmmilero 8c !!! con le infrafcritre condizioni. Chconifazio ,e
in nome di quelle due Citta di aiutare 8e difendere quei Guglielmo lun figliuolo Mar-Cheli di Monferato non mo..
Terreri in Alelandria , Bc _in Alli, ne'lnoiccntnrn' lellarannni Popolidelle -(. ni Tcrrieride'.
>[curano Quattro rrr'igli'a, ! loro, non lolo nella robba , mi ne anco nella
C l. viuz.
w_---

il

.f " N -A' L t
lvita: Cheantarnno : Popoli inmate loguer lenti ,entr il indetto Otto nome loro nella medellin*
' te, che hanno, hauetanno con ogni , Citt, Ca Lega , la quale lli con le legut'nti condizioni liabiina -
, e Terra,_eccetto per, che quelli Marcheli non @o2 Chc'qxiellr d'ifendt-ranuo i de aiuteranno lf
gliono z_lcr tenuti ad aiutate gli Alellandrini,Aligiani, Aleilandrini ,8e Vad ogni rit.'l<iielll"lorol faranno guerr
e Verccllcli contro Acqui, Alba, elnureaa-.Lhei indetti Terra, , e Pedana , eccetto con#
Marchel inell'iliello modo come .lijno trallmpera ore i Genou'L 6,8: Albeli . Clt: faran`
dar'aiuto Brclciani , Comafehi. Lodigiani, eNoua're, nopaee, n " nemici' de'A'ellrndrini lenza il
Quando per quelli Popoli faranno ": 'lcgadelle eonnntb,e1avo1enriom Cheli daranno ogni aiuto .
indette Citt: Che all-incontrole lopranommate Citt di forti, accioche Pollino ltauer' il ) , c Velcouato
Milano, Piacenza, Alli, Alellandria, eVereelli li'no obli d'Acqui nella loro Citt , obligandoli'per talelfctto dif
gate adaiutare, e difendere i Marc'hefl di Mon crato , e fare ogn i Ianno loro lpele due , eifcnno : li'
loro ( ;perquelle Citttli dichiarano di non voler. hauet da dutarequindic giorni: Clic quelli Matchel
efi'ere 'ci tenute, ogni per dar'aiuto a Man laranno cittadini di Alelfandriazin nella Citt il Mar.:
ehelirdi Moalerrto, hauell'ero dandar contra le infra-` chele Otto comprar vn lito , er fa ricarui cala :
lcritte Citt,Terte.8cPcrfone cio Milano riferua Como, Che il l'udetto : far o " in Ier#
LodLeNouara ;Piacenza non vol ellertenuta andar com uigio della Communit di Alellandria dal indetto giorno ,'
traBobio, Pontremoli. 8e i Matche Malalpina; Alli ri' alla fella di Sa'n Michaele ,quattro cento lire, c-
lema il lilo Vefcouo, Alb-1. Che'riy'fl'orr'ona, gli Auogadri; Marcheli Vermo, 8e Enrigo laranno tenuti lpenderne du
di MoneuccmOberto Coeconln Fratelli d; ,vil_. cento per-eialcun di loro : Che gli Alell'andrnn .
lalba Enrigo figliuolo dal Marchefe ArdizionesSauliaJ. difenderanno quelli Marcheli con le Terre, 8e i lud
no.Ramonlio.Rubaldo da Braida, i-Signori, e ! di diti loro :Che non conlenu'ranno, che fi edrlichl alcuna
1unero,i Tertieridi Malo, i Marchefi dlncila, i.nrigo,8c` Terra dal Luogo di Bellagno, e diS. Stellano lino tutti. _
figliuoli da Mumbarlero , iSignori di Malamorte la parte di fopia ' quelli Luoghi contra la volonta ile
Grallo Saunelio .Giacomo Corhellaro , Enrigo Mallor- indetti Mareheli'? Che finalmente faranno' guerra'coll
chio. Oberto GiouanniPaxiliano; : quelle perfonefehe mduela c ifm Mar.
mimi Terrien' di Call'me, Orba, . Bafaluzzo cheli,'eecettoptrl'lmperadore, iM:` ; Alli
Capt-inane R'ualta,Anlclnio, e DeilinoMarcheli del Boll Vercelleli, , Terr-ieri diCallnebellino,` El,
. 8c i loro Sudditi ,'li Marcheli d'Occimiano Cittadini n'goMarche del Bofeot iMmcheli di Occimiano, ver'
di ! d'lncifa i Marcheli di , lo de quali hanno giurata la . Dipoi , Vermo
e li Callellani :dAllcc , e Barbero; Verdelli finalmente Mat'chele : Bt Vgo'figliuolo diOtto Mafe'hel'e
tiferua il lun Velcouo .' la Citt di TotinofClale, Paxi~> Catetto , alliventicinque del mele di A rile approuaro
liano 8e tutti uelli- del Dillretto Vercellefe . Srabilitcg no', e confermar'no la detta Lega , in len-Berne dal
nelle cole, i indetti March'eli di Monleeato eobligaronoy detto om en' Ammaniti msnm "
'olltruare' le poede'tfe. :condizioni , 8:' il lmile fil da' Continuando ; diderenz'a t-r'eli'AlmMff i 3
Milan eli elbguito , de' quali giurGibuaoni Rulli cui! fewo ram ` :n penetre deft.' ` weiden a
_ ca loro Podeli e golcia gl'infralcritti Ambaleiador` ChihfCornient; 'llliime'ala' canl'a; Bemardo
'sobligarono !|!!` d'e'qidtti -patti nome di IHRQWOUO 111151315! tn'ptr'che gli Alelanrinihaue
quelle loro Citt, cio Antonio Fontana?, e Giouanni Bo;A pe'rfolpettoqneo'lrelato, de 4|
namena per Piacenza: Guglielmoflnnabuecchia, e Guido, mele diMoglo piloro ageniejge rale t . . . . .
Pioner: `per'Alell'audritliltu'o patria p dietro Beccari . 8e afeipfeie iSanDalmael ', aecioelie cos
Omodeo Trofellilpe'r-Ae; e'l-pet Vercelli Guglielmo nome del Clero y : nino ll Pdplo
Alziati. e Giouanni Olinaeg; - -lcr' t. i di hiaralle (ofpetro il detto Yeleo d .Jda llli-'rilSornmv
noo - Giniianni Piatto GonEolerdiMelTandi-ia Pghntelice le 'n' pelalle. D_i'pbi'li ello" A'reipre'te di
Gamondo Snredo` e Srelanolietiohello Ambafciadori 8a' Dalmazio alli diecinptedl'- ' : di L'ti'glio nuo
di quella Citt, donarnno in nome d'ella loro patria la namente eletto agente da Vga afri Pre' olio delle
cittadinanza con Iilicffc prcrogatiue ,8g elengionie myE Cathedrale di Aleli'andria lu! patrida'llla lito . ., . . . .
i medefnni ptiuilegi, che godonogiialtri cittadini, : piepen@ 'dem Chiel: de' Slafiifi1.oi'lnw4 t' clemente dj
quella parte del popolo di Cotrirento , che com-. quella-Citt ad nppellarlr" time 2e calife' ,
prelainellequaranra famiglie deputate allhabiratiofie di - 110 come 'al Popolo di e 'eommelle
L
nella Citt , ma communemente'lohiamaua la parte* da1- Papi nelvffemip di Pian, huimatogam'efrandrini,
del Velcouo d'Afli; til latta la indetta conceliionc alla cne di : vedette , non lolotief foperte le-letrere
prelenza di Anfelmo Foto Podelt della (: Terra dt' della cdmmiilione ,ma anco il predetto Velcouo t quello
Corniento. f Ar'ipxete dunque and Pania , e' electr/zione',
Fr rante, haueuano cominciato Bonifazio,e Gugliel entogli era impollo nella procura generale fatta
mo [ figliuolo Mnrcheli di Monferato lulcirare alma' ifdalllala patria. ' ,L
ne nouita contra gli Alel'l'andrini, e Vercelleli , pu me. s_ln'thio , Ponzio Marclielc di Ponzonein nome di En. `
diante la prudenza. e lagacitl ! mediatoridell'. rigo fno fratello conferm allidodicidel mel'e di Ago'llo
la llega . che `gli Aleli'andr'ni 8e il blah
l'notNon
c parte,luronolubitofopite. . _
. hauendo quell'anno-gliAlellandrlm
. . . . . oc ,
llanura : Otto Caretti nome del indetto Mafchete Enrigo.
cupazione alcuna dxmncgarli nel'aeuerra, o t# altri y,Mentrcllollino Mandelli amminll-tau.: la Pndclariaiao;
negozi) grani', attelero llnbilirela Rffgubliea loro con di Alelfandria , iSignorL'e'lerrieri di ; con li- L
nuoue leggi , le quali lono il principal nd :mento , per bcralit lode , alli none del mele di Fe e
ben gnuernate vna Citt . braio don azionedelCtado, e Callello della Terra loro,
Ammnillrauano la ; di AlelTandria Opz. 8e anco d'egni ragioneiclie in quel feudo porell'eto haue.
1303
zone Olla Milanefe,ed il-Confolato di elfa Obert'o Natta, re, Rollino Bellnni Conloletli Alell'andria . il 98316"!
l RollinoSeacanelli , Ver'm'o, Lan zauetula ,Obberto Fanti nome di quella Citta-lua patria accett il fudetto rl-lwgo
no Giouanni Piartcnkoino Grillo ,Giouanni Gratone , uefana. "" " '"3' ' "'
8e Alberto Balbi quandoi'lerricti di Montaldo , alli N : nianiera,ilmedelmo liellonilnnotite della a
noue del mele di Genaio ginrarono la fedelt i li ! Re ublica " fece 'aeoillo il gior-'na
:ndrr'ni.8c entrarono nella Le a lorombligando di mo de Contadoxcallellodivnzia.1! ` ` l
uer guerra ,e far pace con qua linoglia petiona , ad ogni Dipoi. lillell'o giorno Qlin'frttfcritti Confoli di : 1
loro ediconeorrere in alcune lpele apparte fandriavberto Foro , Vbert'lla'rta. Vermn Piatto, 'B al
nenti ellaCitt di Alellnodl'ia ; il fudetto Podell doino della Torre , Cornadlin. MulloSambuello,
in nome di ella Citt daiutare ,8: difenderci Gionnnni Gratone , Giacomo NItlnldone , Manfredo
medelimi Terrazani ,edi _fargli efenti . e liberi del pe Gualco , mm' nome del Commune 'iuAlcllandtia loro
dnggio, the pagauano alla Republica -Alellandrina . patria , nclConliglio generale,'_li`e li fece nel Droom,
ll medemo Padella -in nnrne limilmente d 'A lell'an romilero Pietro ; Leonardo Croce Amba~
drini alla prelcnza defudttri Confoli fi collego gli ciadori di Milano 8e :il Conloldvdella Meri-aime di
otto del mele di Marzo-col Marchefc Otto Carretti, 8: Citt AlbettoncAuaneone ditener licuran'a 51
Vgo lao figliuolo , con Vermo Marchefe di , e con la llrada , per ln quale'. cosi pei-'acqua .come pctttrra li
EnrigoMarchele _di Ponzone ;` ma ttouandoli quelli ! eamina da Paula 5 di tinnouarei Pent'. Pe farei

i DIALESS'ANDRIA 2l
i. Ponti , il biiogno richiede , per comodit : il lutletto Marchele, cos nome luo ',eomedi !
! ':_!35!! . . ~ ~ '~ , giur per la lia balone,cliegli haue.
4 Y Similmentei Terrieri di Calozzo leguitandn l'elempio ua in mano , Guido Piouera Conlole di'Alef
di quelli ! Aquefana,e di Vmzio donaroir alli venziotto' landria 8c GhIFoIfoAceibo, amoidue Ambafciadori .
del ludetto mete di Febraio a gli )!!! loro Con nome diquelia Citt loro patria , datte ndere diligente
rado !!!!. . . . i me 'te a tutto ci , chein queliarinouaaione di pace
Dople ludetu; doru'zinni . f alli _venti di-Marzo ila- contiene . '-

bilita vna Lega gli Aleilin-diini ,.e Tortoneli con le Dipoi mentrerano'onfoli ! Aleiandrii Baldouiiw y
Condizioni del tenore , che . Che gli !!! della Torre, hnlelnvoambuello , Corrado Occimiano,
9! Cittadini ii Tortona, e-di -ialunre, Gui-lo 1- o'ucra, Ro'tnoellone , Guglielmo P-Jllari. (
.uieneere la eletta Citt , ogii habitaton' di effi ; e como Tebaldouo, Oberto-Toudano. Pagano dal Pozzo,
gf-etraiconformecnmaidarannoi Tortoneii s di non far eRodnoUortiglia . feee alllduedel mofe diSctembro t
picemc tregua lenza ilcfenlo loro con quelli. che Legaftrzl gli : ndtini , e la Citt di Alba nel Mou
reqginranno con ! Liilelfa romdfe,_8c obligazione l`crato con alcuni patti , quali furono particolari
fecero i Tortore venlo gli A ndhinmifcnd'olilpa'tti~` quelli, che leguono. (he'quelii popnfi vicendcuolnien-J
colarmente obligat'ilrl'aiutarli per l'acqniliolegitimo ! fr loro Iaianno cittadini , cio quelIidiAleliandria
Veicouato dAcqui eperqua iiungl'tafedaf, che ne' loro. latanno dl Alba. e !!! di A lba lat-anno di Av 'eandria .
-! fi contiene
gnpdnche tutto cil.', Conuennero ancora ira loro
_che hauel'ietoacquillato !!!
. Che la Communir di Alba comprara in Alel'fawdria : `
cala t il rezzo di lire ducento Paue , & vicenda
:Het fr loro cdmune, egiullamente !!! fo, edil-lo . Le' quel a 'di-A - n comprar : in Alba per il
quali condizioni tutti li Cittadini d'ambedue le pattifda" prezzddi cento'llre di moneta Aigiana-i Che :
quattordeci anni lino alli { giutarono d'inuiola+ Citta eauta'ranno diienderanno vicendeuolmente
{ o'eruarc z Finalmente il Config'io; 8: i taqhaiuoghaloro nemico , .ent quale lenza ilc'omune
fnli di Tortona Minlrcdo Gmfco'cnfol'e ! eontenfo loro non doueranuo fare ne pace, n tregua g
, ad Andrea Ottobcllo , 8e Stefano' Pieri-o "! non iioglion` eiier tenuti queiio
bello milmtntofeittadmi .18e Ambafciadoi'i di'queltal !) contro l'li'nperatore ! Marchele di Monfetato , `
Citt, i quali ei'anoliatl della Patria loro' , 8c Enrigo Marcheii Carretti , ManfrcdoMarcliefe "
: preferiti, dimante'ncre, 8c oiferuarc i fopradctti di'Saluzzo, c quelli di Bra , edi Bazino;e umilmente li
~ . . -11 f .
tiferuano l'lmperadore , il Mon
p:irri .
Crel'ceuadi -
giorno in giorno la potenza,e grandezza tato, Dellino , 8: Eni-ige Marcliei diOooitniano , lo*
de Alelfandrmi ; 8c ern termine tale ridotta pei }. Citt di Milanoc di Tortona, eia'l'ertadi mulino.. '
cizie,& Leghe le qunlifaceaano con tutti li Popoli eir La Republica Alciiauxina , che alcuni ! au anti
, che inoominciaua ad ! foipetta, ezia'ndio appena-liaueua accettata'iudonnda'imarchc diMon.
genti lontane. 8e : perci Vermo figliuolo di Boa { la met del Feudo di Sez ! efla non lraueua
nlelo Marchefe di Monfetato , non oilante la pace, che pigliato ancora il poleiio , la don gli'otto del indetto
anni auanti lianeua latta con loro , ! Milaneli meie ! Settembre ad Err-ri oCalcarnuggi Firofino fuo
Piacentini, e Vercllelfvenne in qualche (, . Patrizio, 8c ad alcuni altri ellilieiafamigha turn dilc
la forza de A leii'andrininon doue`e`vngiorno denti dal figliuoli di Roino . con tutta la giqtildtztone
apportare qualche notabil danno al l'uo vicino Stato.' ch'ea ottenne da i fudetti Marchcfi ,coli-ne l Tuner!)
gaande , per !!! nella lua quiete, e-tranqu llii come nelle-polfeiiioni, n'laolcliiv ne'le acque, 8l inmune
anitno, vuolle rinuouar'e l'ainic izi a con loro, manif@ l'altrecoie alli met di quelfeudoflpettantt'.: la qual
Harfe-li gcnerofo, ellberale con alt une condizioni piene donazione ! latta itt nome di ; citta da Condo Ouv
di' razie'edonl ptiuilegiati. Mentre dunquooimoraua cimiano luo Couolc. ' 1
il uderto-Vetmo nella Valle di Grana , alii-venti Non lar fuor di propolito, batiendo trattatodi Eurigo
del meie dAgollo la pace con loro nella ( manie Calcamuggi,il fate in quclo luogo menzione ddl'oi'lgiu
n . Che dar ! Aleflandrini la met di tutti li ! ne della lua nobile, 8c antica Famiglia. l !
che gi' : 'Impex-adore nella loro Citt e'ne luo dunque dizcendenti dai figliuoli di Roino, lono .
Territorio , riferuanilo le elio l'altra met: 'Cheli chauno loro da iSauclli neilaCitt di Roma
conceder l'inuellitura del Coniolaro, della Podclatia, lanno CCCCXXIU. mentre dominaua ll'mperador
la met del Feudo ! Sez , Retorto, Caltelnouo , Cano' Onorio; ci ! ori inalidiquciia Famiglia erano li
uico.e dellvn e laltro Carpaucto con la giurildiziione gliuoli di Ro no Sauc , chefpe'r effet Rato
che lui ,8e il Marchefe Bonifazio (uo padtehaueuano huomo di gran coraggio` e brauura, quando furono ?
fudwi Luoghi C !!! i 8c anco ne' bofehi', pglcoli, ciati _i Lombardi dall Italia , ottenne in ricompeniu del
nelle cacciagioniacquemontagnel in' altre : iuo valore dall lmperadore Carlo Ma no il Mrrcheiato
cone'Tern'e-ri; la qual giuridizione concede libera, e diSez con altriLuoghi . Pofcia con a . ! '
franca dal dominio di qualunque petl'ona, Luogo; Citt, tempo , !!! alcamuggi dcfigliuoli ! tino, fi di..
: in particolare da' Nicolofo da Genoua ; perci gli uilero in ducalare , ritenendo parte il cognome
Aleffandrini da quindici anni fino alli lettanta giufarono antico de Calc ainuggi,e l'altra cognominandoli Fitoni
la ltdelt
ec, al fudetto Verma
ettollmperadore, contra
la Citt ualluoglia
di Miciano perfona
, ! Tortona da ihliuoli dei indetto , cio dalla filaba Fi,che
Fili) , e dalla arola ! , le quali congiunte
! Tetra di Cal'line. In oltre conceder edoner il Mat infietne formano il l`u etto cognome de' Firoini ; per,
cheieieifo alla Comunit di Aleliantiria tutta la ra quelli, quelli lono d'vna metitfima llirpe , e prouen
gIOMith lui haueua ne gli otto Luoghi , da' quali atl gono tutti da Bollino Sauclli . (nella deSauclli .
in parte : !!!`!; e quefta donazione far Rata fern re,e tuttauia manticne conl'EininentiBima
egli confermare da Bonifazio Marc hele di Crauefana ( dignit el Cardinalaro , con titolo ! Prencipe , econ
Suocero , da Manfredo Marchele di Saluzzo ) altri gran Perlonaggcofi nelle lettere.e nellarmi, come
Matchclc ! , ed'altri erlonaggi della luaCort nelle ricchezze, 8e ne igrad famoilimi : prima li chia
conforme vorranno gli ! andrini : sobligar part Claudia , proueuendo da Appio Claudio Sabino ,
mente di aiutare, Ecmautenere in citta di Alef come lo trliificano Vcrgiliofhm Limo, Suetonlo nella
fandria contra qualunque perlona , Citt,e Luogo , ecce! vita di Tiberio Imperadore di Roma . Haueuanoi Cal
~ tollmperadore: niaiuto,eforaa`agliAle Vtilmuggi Piazza, al p'efente fi veiicvna Torre .
iandrini, accioche pofiino .auere nella loro Citt il dirimpetto al luogo , nel ! Prclidio di vquella Citt
Vcicouo col Vefcouato , il qua'c contra la volont fiel tien;l il Corpo di guardia nella Piazza grande: COUIG
,Sommo Pontefice !- in Acqui: Clie prometteri anche de Emili piazze ne furono conctllc ad altre fami.
" ! allentare affatto le condizioni , promettendo glie nobili 8e antiche di quella Citta , fottole qualili ri- l
a ll'incontro gli Alelfanfirinche non accetraranno alcu duceuano le perfone di quella llire, per trattate ne
non ella loro Citt per habitatorc , il quale fia (uddi to gozi). per paliatetnpo; il che c hrillimoindiaiodel
del indetto Marchefe .8c ogni volta / folie, li da la nobilt de'Calcamuggi . come anco dell'altre fami-
ranno licenza in termine diquarauta giorni he li ri miglie , alle quali cra tale priuilegio da quella patria
nomia ranno quelle - ra ioneuolmentc pre comelio .
mio". _einem un rem di @nu im.. :immane Dipoi, !!! ditiitttc d'ef m'eiciim mele dfSc emlarc 1.
Gugll le
,2z
5ft' :
,Guglielmo fratellod ivetmo llla'tchefe 'ii M0" km0 : t Mentre Pietro Pietral'anta Milanele ; llhos
grazia dell altra mctt del ludetto .Feudo di Sez lla Podeltatia di Alcffandr.a , Vgo Turiiello Veleouodi que.
Citi-ridi Altlfairdria, in nome dell; qualeRolno or lla : dAcquit ilindcrto Padella con gl'inirafctit
halla ; 8c VgoOriica Ambalciadorc , amenduc @Agenti diAlellandria { patria llouanniGualco,
!) d : Citt ,pigliarono il polelfo, lc dominio . . 3 . . . . .. . . ( Giietzic Guglielmo.
di quel Luogo da ManlredmRodolfo,&~Anlelmo proinifero `1Ili venriiei del di Aprile in
tutti dePallori, ne- ualihaiieua per tal eletto fatta pro. nome diquclla Citt di oleruare la tregua fatta 8f or-
i cura il "; ielmo. . d-_inata da Vberto ! Podel di Milano, con Pietro
Ncll'iello giornoti mcdcliini Conlole ,8: Ambolcia NegroPodela dAcqui , e con i di ei'a Citt i, c
n d ore in nome di nella Patria accettatono in dono dah di Paula.:V quella iptomella sohligatono parmente con
indetto M archele, a metti de glinfrafcrrittiLuOgh, ClO giuramentoli ( Podell _di Acqui, cjlgcnti di ella
delle 1,!|''1\ djetortp; Citt,cio Giacomo , Bellengero Gerontlica ,` e
3a qualdonazione El poco ! fatta dal Marchele Ver. Vcrmo ; come anco Giacomo ottigel la` e Ben"
tno alla Republica Alell'aridrina , 8: hora il Marchellq nardoLmbardiConfoli della Communit di Pani; , rol
Guglielmo 180 fratello , per dimorarlfnuggiwm-XIC . conlenlo de gli _Agenti dell'illell'a Citt ,v oio Gualfrel-lo.
grato. ad elfaitt,l li compiaeque di rinouarla . . Torricella , (_)lruqro Iliinbardif Sannzitzari.
Ghilino pattir o di Alellanilria che lll il pninq, promilcro al ludettovelcouodi Atqlli'
nv efcouo leila Citt di Bobioml qualeconcotrCU-won - della lopradettv. tteguafcon
iin iti meriti, sidi molta dortr na 8: in particolare del le ` condizione'per ;- che parteverlo : rilarcill'e i"
Cuiliie Cnnoniche le gi , come .di gran prudenti e de-~ dannipatiti. ele tceuute olefe dalzludetto glornoiihA
itrezza nel ; io enegnzij . fil in luogo .di-EGW@ distro ,conforme haueua ordinato .il mcdelmo Pradella
zie Arcuelcouoii paint ; int-1,1. diMilano , ilquale ordin ancora , .che la detta tregua*
? daltmoceozo terzo all'ArciuelcouatQrdi quill : dum'ce per tutto il mele diaGenaio dell'anno :-.
s
Republica. '
, _ i
j gtwnuenor. ,quali 'cole furono llabilitc alla: prelenza
'Qff'mno - alli noue di Genaro Marcher: di de vgl'iljilralmtxi Genrilhuomini, cio Alberto Fontana,
nxolrlonlerato fece vm procura in Rotlolfo Palorec ); Giacomo , Tebaldo Malacrrcgia ,it Vgo
Felizzano , con la quale hauel'l'ero auto. ita di tarocco, Czimerairo. I, _ l ,Y _
mndarela : (i camina dal Terr :torio di Mel; Bonifazio , Guido Brugnono ,c_GiacQmolN?
fandria nel M , e limporre il p~daggio dauert Gerzi : di AlslTmdria comprarono alli cinque 1
fcuotetlida-quelli, che paflaranno per Ia detta ; ,e del mele di Giugnoin nome di quellnloro patria da ,Gui . ,
nell'ielo Unno Gico'mo Piroffi'no pigli ll> dominio do eRaiuero fratelli dySannazzari Ia Terra , 8e iLCa- '
della Terra di beza ' p r itello di _Ponzano col Territorio, e con la
: .Barriera publico Notaio 1li ne al detto lungo `: per il prezzodi lire trecento
o ato . \ l n . cinquanta ,8c vna di moneta Pauel'e. f.. _ j . .
p Degn di gran' memoria f illudetto anno ; poiche alli ll nono giorno di Agoilo, nel Territorio di Bagn'an'a': I'
dodici di Aprile . giorno del legul [ gli Alcllndrini', 8e Vgn TuruelloVecpuo loro dfArcqub,
larme memorabileprefa parte dell'lmperio Greco; alla prclenza di Arnaldo Bombello ,18e Arnaldooqrac
8: in patticolaxe,dclla grafi Citt di Collantinopolndopd 8c ; Milano-,dopo moltetlif-
aller Rata combattuta tr gio. ni'ontinui e per terra , e ercnze-hauute con gl'Acqiiel r e Paucfi , finalnintot-V
Perma. e , del Armata Bonifazio Mah clulero conquclii popolilaiucc olcga con le `legua-nt:
! Monferrato . In quella giornata f l`atto prigione condizioni Che rima di farlopacc lirelliruilcai
Aiellio litrperadorc di quella famolllima Citt ,il quale Callellodi. Calici ettn zlVclcougto dAcqui :A CheV l;
con la moglie , e con i figliuoli prigioni , fil condotto' nei mtrtiiminpcrpetrio lileirzio tutti 1i _clannijvicendcuoll
Monferato da Guglielmo figliuolo del ludcttn Marchelci ! da vna parte all'altta: hegl. . OIUD'O'
la qual cola f di gran compailione tutti ,vedendo } Turrinri di Vilone,e A(.au da i giuramenti c h'hanno.
lmperadore cos inileramente ridotto l`otto~lvbitlienu verlo gli Acquotquando nel tpo della. paciente
pettutti li di gran lunga inferiore .~ ;,_ guerra habitauanol in A'cqui: Che i detti Tetrl'qri hair
3v : rouina 1 e nellacco di quella Citt l'utnno piglian bino libeno arbitro dh_abitar'e, 8p ltanziare done vorino
: di gran prezzo.: valorec gran quan lenza impedimento alcuno: Che ilVgfcouo, 8e; mclcmic
tit di Reli di SantiJe'quali fum noin _varie parti del 'Ferraz ani-.dityilonere Cauatorre pallino qitietament
` Chrilliane mo -portare , come anche Relier-fari godere quelle raggionLch'hanno in luoghi: Che la,
lAlcli'andrinofece acquillo dvnl. pezzo del legno della Communit di Milano polla conolcere e decide-r e qual
Santiilima Crocedi Chrillo noiro Sinore. l _. ,_ !iuoglia lite dil'cordia , che pore'e ; fra }
Gli Alellanclrinifc Acquelcligi r loro nemici, ii Terrieri, a quali promettono iPaucli di non dare alcun.
4 l'ecev ovicendeuolmcnte alcune lcorrerie . crapio ne i :iiutnvcontra la cognizione, e entenza de' Milanel,oue~
ro rloAequefi: Che gli AlelTandrini non aiuteranno, n
Territorij delle Citt loro . . . dilendertannoillidcttn Vcfcouo n il [uo liiccegorec.- f
. nel quale Amzone ) _, Milanele [il
lz di Alelfan ria ,Vermo Marchele di MonFei-.atq tralarlintacognizione : Che la Cittdi Ac- '
l don alli nono di Marzo quella Cittil pedaggio di Fe qui, ci liioi aderenti olferueranno inuiolabllmente l1
e del Territorio di elfo Luogo , e ner terra, e per predetta pace ! Velcouo, 6i gli Alell'andrini .
acqua come appare dallfinltromento percio nel prziali ;equeili viccndeuolmente sobligano di mante:
; verfo gli Acqiieli . Si llaili dunque la pace fra x
tenore feguentc. cio . ~ _ popoli con le lo radette condizioni alle quali l
" Anno Di M.CCV.IndiH.VIII.di Memm'j VIIII mmm
2 ti: Mam). In Almond in Eule/ia mniorianii Parti. l furonoptelenti Gualfre o Torricella, Pietro Raml'redo
plena Confilio " campana tollem. Danton Vmmu Gualcone Beccaria,Allalito Sann_azari,& Alcherio Tio-r
Martirio Monifcmti fuit num Domino Amrum' Buirfa }: tutti Paue{i,e'l Guaauino ,Rainero Nano, Roi-
Alcuni. Pmfhn' naming@ ad )amm Cit Alumni. -/pp fino Belloni , Rono Scaccauelli , e Roino Marengo
-n'dliur "; , ! , -vtl pn tempore []!!! in Alea tutti Aleandrini: dipoi'fii la detta pace il di fcguentc
:MMSI: Pelagio : ; promimm eilcm Domina _Amqml con molta promulgata nella Chiela maggiore
.flipulominvmi'l C' Alexand. /peciiili'lzr , di Aleil'andria . . q
quod non fern da utero mc : Pzdngi'um bo Qlemno
ctrail , 8rinpigliato
giuramento alcuni altri
: ancora gli Alell'andrin
RomanaiChiefara
mimlna Alix in ma diric'iu ; . mqueper
_ aqmwmieque per terrano. lia/ic zartem fieri ?! . Irmrfur lafciarono fuorid'ngnidouere., rliY agate al Papa l'am
rani ragni Dommia Talli'afmu Je MedialnnhVl'uru; null diA lire venticinque pau i clicltanol tenuti.
Saluaiimaiia Sri5.Magi/Ier SyriaJaroua Gusmiu, Vcnmu pagate per caufa della protezione da' Ponteici pigliata
Predama .Andreu de Ortoluello g Puma Ferrariru Striba verlo la Citta loro . _ __ _
Sub/trip. . . l . Mori qucll'anno Bonifazio Mateliefe di Monfetlta a 4
3 ell'endo `gli Altandrmi , 8c: Acquefi venuti cui luccelle Guglielmo (" liuolo .
fr loro vicendeuole disda, e gli viii, e gli altri vlciro Alberto Fontana eraPodel di Alefl'andria , -3
no in campagna , e ne legni con (cambicuole perdita vn li lecein quella Citt il viale, comunemente chiamato t
gran ( d'arme ,t iimguinoia fcaramuccia . Beule, che per elle; nella forma d'vn Aquidotto , rit c_iiai
tu lt _
o

D 1_ a Eis N Dm 1 . 2%
tutte l'ae ue ,le quali piovono , eeondueendole dirirra~ u' .r Per il Quartidiblarengo Q'allighmnli
. D Calcamuggi . ~' y n
mente ne Tanaro , mantienela Citt e le Per il O`uaruere di , alli lParma `
ogni dannola corrolone prelcruatc i
' qucfia Citta fece glorolo , 8c incirnabile "aci Robuttl
nio dvn pezzo del :Legno della Santiilma Croce di Per,
il Qur lere
. dil Borgoglio
y ,'al'li :i
iefu Cirillo , che : pigliato da Opizio nella
memorabile prelajdi Conllanti nopoli ( lanno no4' ' I_del'cendenti poitlelle fudctte fameghe, hanno per lie
Yer opetva.ej valore daleuni ? 11 dall'" ": ragione fuccelli'uamen te e'rencrilfl i CONC
alleflo f alli vent'vno del mele di Decembre donato al' pure vanno pcrfeuerarido ! poll odi-quelle chiaui ,
Fedelt Alberto Fontana, il quale accett la { San eccetto i Parma( la chiaue de' quali lil da Celare Parma'
riilirna Reliquia in nome della Republic-a Aleflandrinl donata , come l dir lotto l'anno i571. Gio.
nella maaien, che l'egue . '~ ~ I' Arnuzai ) ed i Squarzaehi giorni i onde
ifono altri vfurpata la ehiaue loro.
Hu a ferne, 6 Inrnmim boulimia Qreanno nel quale amminikr la Podearia dim
[ao . Oprilln Jl Run/a Aleffandria Guglielmo Abbiate , alli ab del m d" l
rv'r Domine liberte de Fontana Pannuti Marzoi Conoli dAcqui 'nome dellaloro Communita
Alexandria nomine Communie Alexa. promilero ad . Claro Giudice, 8: Alberto Bonelli
rig Je otro Cruce; ,nel IlHnunnnum Agenudellaludetta Citta di Alcllandria loro patria (i
i Cmpaoilicmi Alexandria . quali nome l`uo accettarono la detta ptomefa) dol
CrUHfC ci , che alla [ gi data dalla Citt
one gmini Intrusioni vMillefiim . di Alba far aggiunto da Nicol Foro luo Podefl ."ll
en . xi. die Dominici . sulla Dmmr . In quale fcntcnti , che Ygo Tuniello Vefcouo di Alelfal
hxonlrio . i# [califfo nia'r'sn'ni PMI' il plane / dria, c d'Acqui doucffe hauere tutti gli honori, e tutte le
i far "H080 ." Ofic@ it Rutrfal dit ragioni in Ac ui , conforme haueua prima in quella
13min' 415er JeA Faouio ". nomine Citt , auanti c 'coli le ne partillc caula della d|l`cor~
l' Communie "lixanira' recipienti-:Cristi im um ce dia fr gli Alelanlrini 8:
du, quo manqua Cox: are!) lanrhu dl/uper ingenuo Polen, quelli Popoli gli r 1. del mele dAprile fecero
nordique coopera. cui . `ifmm. l qu Cruce mi comprorncffo negli Alben di tutte lc differenze loro , l_e
,nii n : mwfofto emergen, . uali furono dal indetto diAlba in nome di ella
'I qua haar gunman )n ppn/iu ,"(9' goed :llo para Cm; I_rt indicate per {-; e da nella ancora in uo
bu Je Ligne on; Crucis , ,muy Crucero lpfa Damm o icio xncde a fudetta Citt'l llabilitala : fra gli
! fllnuhll i Ciuiuu'commopeli ull lue Mi rmi 8: Acqueli con le condizioni del tenore
fuenf. quando ill [ . 'Dun {upp- Ghe gli Alefl'andrini , 8; Acque ntettino in perpetuo
[ Opieie '[Iul { uli /pamf fahr lenzio tutte le guerre , , e tutti li danni fra loro fe
nodo d Commun Alexandria, Qfoeo'lr/plu , -ual alini; guii . Che la Citt dinlcflandria, e d'Aequi lia
Clerical [Inflatie/io Alexandria' en La ul in . . Citt = `Che il : , ouero Podella d'Acqu polla
iup lipid druif/um man . lN'ude but una fari comandare in Alcandria , 8: ucllodl'. Aleffandtiain
: . Iomfiuront uer,filim Guide da Plauen, Magali" .Acqui , rileruand per che vn'e laltro debhajiuri
sym, . Antonini, (, Suplrnlu Indice: . dicamcnte conolc re 'foro della (ua Citt : Che ain
Qgelloantimo [131101111:|1" beclue quelle Citt poino eleggere il ) ouero
l. in vn'al'ea'a nel muro dvna Capella della Chief: Conlole viccnda , purche non {iad qualche luogo l
l ; di quella Citt, la quale particolarmente la' loro nemico, ecomunem'cnteffe li dia il Eila'rio s Cho~
: ,'c [empre mantenuto fino all'anno i648. quello, che fara nel Conliglio d'Acqi annouerato _ deb-
come tdir fot'to di ello il noi-ne della Capella della ba parimcnre elTere hl quello diAleil'andra,8r il fimile
(Zroce.v> Polca fil ordinato, che li douellev : .I a liil'ellmehe nclConli lio di Alell'andria s Chf:`
" Popoloil Venerdi Santo , per tanto lpatio di tempo , che quelli opoli fi diano vicendeuo mente 'aiuto , difl'eh'
potefle dalle di'uote ! effet veduta,e riuerita ;_cotl ino in tutte le guerre contra qualuoglia perlonaitta,
and - i quella Santa Reli ui a e Luogo; 8c ogni volta , che : far'pacm'
ino allanno roos. nelquale Pietro Giorgio Odclca chi tregua ` 1.-
Ycfcouo di quella Citt piamente' giudico ,ehe folle pi e con lieenaa d'am educ s'habbia da Ri ilire .- Che oc*
popolito lefporla il giorno delllnllentone della San correndo di .far acquillo di Caflello , Terra, di qualuno'
ellim Croce , la cui lolenne ieli " il terzo didi que altra cola,deB _an vicendeuolrnente aiutare per lo
Maggio , nel quale fi ni `anno e polla opra I'AI. confernazione del detto acqqio del'qnale far egual
tare maggiore Sno alla lera iquel giorno , ed in quella niente parte dc'Acquali , e l'a ra` de' Alellandrini:
ocealone fijl'anno ; lermoni in lode dellllefl'a Croco Che douendo quclllopol fare qualche cfcrcito llI
fraponendofi da vn fermone'allaltro alcune afettuofe met de'Terreri del Veleounto' vnifca con gli ,"
reghere Dio ida Mulici eonccutr accompagnate : o l'altra con gli A'leil'anclrini: Clie gli Acque
ort ata poi in bella procellione dintorno alla Piazza obligati liberare tutti lil'errazani 'di Cauatorre , e di
grande , torna riporre nelfuo Primiero luo o . : , iquali loleuano habitare ne detti luoghi :_ ' Cho
Nell'arealuderta lianno ancora " are Sante liano tenuti gli Alcllandrini procnrare,che iSignori dl
Reliquie, Bt in particolare yn'ampolla con dentro acqua, Mirabello faccine nlliTcrricri cli Vilone per li
che dal di Giesll Chrifio pendente n Croce, danni da loro riccuuti auantil; che 'gliAe fi , 8:
3: vna Spina della lua Corona , la quale lmllrnente elpo marini faccllero eompromeifo nef'gli A bel': Che gli
nendoi al Popolo ilvenerd'i Santo , ll porta dintorno Acquc flanoaihli ' iprocurare , }: Chiefa loro , e
alla : in procelione, e _llponenellarcw f que la di Aleflan ria svnifehiinlieme: Che la Com-l
medelima ,la quale li tienelcrrata con vndeci chiaui,otto munita di Alendri'a ia tenuta elai- ordine ,che ii faccia
delle quali lono tenute da 'orto famiglie diqueila Citta , ogni'anno ~il Mercato, ouero Hera in Acqui : Che
come iappreflo far menzione; la nona di quelle 111 l'no obligat pagare il pedaggio 'a la
data al Podefla, la decima s_ gionfe perkrrare Citt di Amqui, In iibene fijno tenuti i agar quello 1
il coperchio nnouanaente fatto lepra `a detta Arca ei" che fi l'olito'~ gare al Vfcouo, o l'ille ofarannoi`
diede al Vefcouo ,lvndecima inrlmente ldillribuita all milmente ll A bei, con gli Ale'auilrini:v Che A2li At
quefi non )no obligati pagare il pedaggio alla Citt d5
Collegio deCanonic della ludccta Cathedrale .
Nel indetto giorno ai. di Decembre; irono'dl . Alefl'andria,y ma fi bene ijno tenuti pagar quello` el-e
deimo Podc Fontana , ed anche dalla ! di i folito pagare al Marehel'e di Monf'crato: Che li Ac
Aleil'aodria , col conl'enl'o delliilelfo Rcuerlatl `, elette quel farannolillello: in Alba conforme gli Ale andrif
qu fameglie delle Nobili. ed originarie da . ` Che in occafione di - quelli. cheli
delli quattro (Martini di quella Citt ,_ ed: : fe ne " di Acqui; l diAlc'andria aranno fatti prigioni. s'aiutin.
cauaronn forte due per caduno di :'roe. " Vlc'en eu'olrnente lricuperarli: Che li aequi di Ca
93 dunque alle inlralcrirte calate , cio, llellg daltri beni debbano eller dui fecondo la quan- "
Per il Quartiere diamondo. llli'l'reterlc titi de' ,foldati , che ha'ueranno dato quelle due Cirri in
.
~
he diem :equino: Cho non potmateno gli glllaa
filly
`24 FIA N.' "A4 L'. il !
drni , cAcquelLdrelabrichi alcun luogo per otto l'uo padre anaua laterta, e mentre con allegretn puerilo
miglia vicino ad Acqui. lenza Irc nza, e conlenlo loro: accolla ad elfo, vqdqla Lupa, abbandona r'l padre , e v
Chti figliuoli di Martino Mela zo liino compreli in nbito alla volta lua, la toccaJ'abbracciaJi fa rn.lle vez.
quella lega: Clie pollino gli Aleli'andrin-i._8chcqueli a zi, e linalmente li-mon'ta addoffo e di quella maniera l'e
vicenda calligare i malfattori-delle Citt lotogt Che na !" Aieliandriaporl gran marauigiia, e : di
fcendo fra quelli Popoli qualche difcordia 4 `cuero dille tutti lr Cittadini , che gara dell-altro eorreuano a
renza, fia decila, &vltrrnat_a nel termine 'di quaranta cosi lpettacolo ( - Fran.
iorrri dal Velco'rro delle Cittxlrmrin fua alfcnza.. celco il giorno atlanti comandato quella bclljanbenchoa
a' Canonici delle Carhedrali' di elle r. Che una parte nonlolle prefenteclre del tutto la lierezza,foli`e'
verlo : pigligiurame'nto dollcruare tutti !!! to; per l'auuenire, .cosi gliAlellandrini cornea tutti gli
pradetti patti, lotto pena di mille marche 'argenta. qltrirbenigna , &' vbbdietitc) di poi il fanciulltronfor
(vna marca cl'argento valeua quattro lr're e loldidue). me era entrato nella Citt ledertdo loprajadlicng della
da effet pagate da quella Citt , che non gli ! I_upa , cosi and di lon o a cafa fua , doue finalmente
- allaltra , rrleruato per da gli Acqueli l'lmperadore, e lpea publica fr] quella elli: mentre ville, alimentata,
da gli Alell'andrini lrmilmeme l'lmperadore, 8c anche le n una: pi elercir lalua lier'eua in alcuno. Queto cafo
Citt diMilano Piacenza, Tortona, 8g Alba _ vedefr in vna pietra di marmo .rozzament Lcdp o'r la
3 Otto Quarto riceu dal Pontece Innocenzo la Coro quale fil ad eterna memoria collocata foprllzportadcl
na lmperiale58r oinon pafa molto , che mollelarmi Campanile dLlDuomo _di quellaCitt . . t- 1 ~ J
lclontro lEcclelial ico in ricompenfa del riceuuto. _
O`nellanrro, ltlmpetadore Otto Quarto, -"; l
onore. le ltato da Innocenzo Terzo Il'anno auantiabgiiimb l
lato Mentre Guifredotto Graffello era Padella !! mente l`comunicato,'e prin ! Titolo Imperiale, nul
dria , iTerrieri .diMpnrechiaro col confenib del Man, ladimeno svlurpaua la medcli ma autorit di comandare,v
chele Delfino loro Signore giurarono alli quattro di Ot~ licorne prima .laceuat.in'tpett'ocheI gli Alellandrini por`
rohre la {} gli Alelfandrini s'obligarcno d'effer, ordine , 8e comandamcntoiiro aggionlero -
in tutte le ocealioni verlo di loro pronti ad aiutarglig diedi foldatelcaAlelfandrina
_. IArtrrninilr alla CittloroPodelh'a
. . lioinouo-jare
enellilielfo tempoilPapa fcomunic ,- e delllnr
Otto , per bauer afialiro'loilato della Chie gadrrvercellele rl peelenranno nel quale continuando a
la, ed alfoluti del giuranrentoi Popolr,p_rocur,chc fofiet ancora Otto comandpren Popoli L_ombardifmeome
yin luo loco eletto il R di Sicilia Federigo. !! he !!(`!`.1!,_8!8, che ii
. Fr tanto, San Francelco tlAllifi,che lanno ! ! acelfe vn Conglio iulaitma, e Lodi , al quali-inunda`
tui la lua Religione ', f legnalato, e dnuunque li trouaua, tono gli A cllandrininqmeloro alcuni Ambalcialori 5r
Iddio permiracoli
oper'aua mezzo luo'
liu concedeua
ndi; poichegrazie
, dopparticolari ,6c
effet egli fiato, ma ,di quella !!! \!!! comandamento di
Otto >Stomunicato i aperue `non vollero aderire je
irr vna gran parte de l'ltalia , lpiegandolempre con gran derige' Re di Sicilia , Che dal Papa era fiato dichiarato
feruorc la parola di Dio, defiderolo _di far lillelloin altri1 vero , e legirimolmperedo@ rollo il o t.'
.agli , nand alla volta di Francia , 8: inquello percioche inlieme co Milai'utli` 8: altri Lombardifuroq.
paffato per Alelfarrdria,oue alcuniD no interdetti da GharardoCeli Vcfcouo .di Nouan e..
iornL, f inuitato :l ; da vn Genrilhuomo lilo Legato Apoltolicn
Ftaranto,gli . r
Alellandriniiiiacentine
Milanciiaancot'"
iuoto, ilqualelape:rdo lallinenza tfelfSanto. lidilfe
che hauena da mangiare di tutto quello, che lqlatebbe che hauelfero poco auanti liubilita la pace, !
pollo dinanzi, conforme cornandaual'uangciofece ~ Marchefe di . ! ladimeao andarono tutti uni
dunque ortar vn .capone del quale -; mentre tamentea dare ilgualto al Monfetattucalla ! ina
con mo mangiaua il Santo capit,come ben fpelfo Territorio di Pauia one, e di Monfetateli ,edi fe
accader luole , vntntrndrco alla porta , chiederelimo li cero vna llt age molto funelia,e languinofa re fecero bot#
na, a eurhauendo egli mandatavna colip di ello capo !! quanto loropareua elfer di qualche valore .
nail pouero tutto am'rniratiuo , e pienoldi malignir , la Lanno prelente, nel quale llmperadorepto nano
rnlino tanto che lo : predieareil giorno fin molto infelicemente li 'fuoi poco chrilii'anigiorni ,.
{eguentetcon} nella .occalione duuquela mollt egli . hauendo gli Ale'andrini le farzermeon '
tutto il Popolo iqendo , chel dop e6`erliquello Predi de' Milaneli , Comafchi , lTortoneli , Vercellefi , .Bergaf
carote-ben benefaiato dvn capone,gli__hlaueua manda._ hi , e Lodigiani entrarono aninrolantente nel_Crev
ta quella colc farla quale mentre perifa-il mendjco di mo-` mafeo , e Cremonele , cffendo venuti alle mani co
, !![1 molira vn pelcq; 1l ehe vedendo nemici , e dop : con elliper alcune h_ore ,
tutti, lcacciarouo quel pouern d allaChiefa, come pazzo, mente combattuto., alla finerimafero da edi ! ;
il qualdi oi auuodutoli dellerror fuohzod rncontaner'r.-l . Terra de' Cremoneli .r : Battaglia , e gli AlellauQ-.t
te chi er perdono al Santo ,8: ottenuto che l'hebbe rl , drr'ni.egli altri Collegati vinti, e rotti i come anco 'da'
pefcclubirn ripiglio miracololamente la prmriera forma quelli !!!) prlo il loro Carroccio .
di quellacolcia t8: in publico fd da-Sulraneefco raccon- ._CQn occalone dollupac'e e lega gi due anni atlantil
tato il cal'o , conforme accaduto era . _, rqgttr fr_ gli-A lelfandrinix Guglielmo Marc hele di Mon. l
Ne medelimi eiorni, che dinaor quello gloriolo Saito , fatato tuttaula late_nuoualoldatefca, per muo
in Alelfandrrrr., dip benedetto luaintercellione opergr uelcurrru'eomta di-e o.
vnaltromiraeo fr mperochelhauondo, ,vna Lupa _inf lnquelto mentronlilide'rpli gli Alellandrini, in pir- ,
luofo ; gr'oe ein _ collo #quello-Territorio partorrtth ! Milaneli yoon glixrlrtrffconfederati dr' ricupera're
i Lupatti , gua grand-inno ,cosl-nellcbl@ r @me ne iLCarroecro-,c he~l,1nno !!! li l tolto da'Crema fehr,e
gli huomini 8e in particolare):@fancirlllinche a _cafo li !!!" caratnuccia andarono verlo rl cre
trouauano'foli nella eircqnurcma campagna , 8: anco , oue pole'tro ibatofqpxa la Terra di Giorrenalta.- e
dentro della Citt ,done lirmolata dalla lanieyentraua dr polcala attaccata la battagliacoi nemici , lr' milero in fu.
notteke : digiornp _e prglrati clzeglr , lr . gare di loro n leegte linguinolrne ! llrag:
spranaua Je portandolilubrto nella lua tana., lr dana !!! qual'oecafiorrelji lecrmlel loro Ca;ocro ,padroni
man iare a'luot animaletti. Fr tanto n_on !!! 1!'- Nicol Ardigo animi t '
l andrinirtrouare la maniera di liberar-Gide quello, ilPbdelilre .eliAllellandri con larnto de r
gran trauaglio. hebben ,ricorlo all'aiuro dr SanEran ! , eormpeli loro collegati, han endo
eelco ,il quale abbals lorgoglrme refe talmente huurder per Generaleomqlo onteydisauoiapccu arono rl le
Ia peauerfac ]; natura di quel yoractfiimo farluatrco:` Cndd ginmdhoo alcuhiofl'erre, e Ca eli del Mar
animale , che per lauuenire !!!" putti li lalclaua~_toca Cl'lcfed Manier@ offra quell-i acqrrilli, le nalatar: IMM
care , 8: con ogni dimeltichezza maneggiare: Porch._ morahile (Ma del : di Sant'Erra o,che pnfero
inguel tempo vn iiglio dvn_Contadin,odr._tenera : , tutto in corrfiiiione.;Swoo-` erouina ; e lenza harter rt
al paleolo i born, taltrr belboon , li dime guarilo n ! adetgiiedero con ogni forte di :fre-_
Rico di inodocon quella fiera, che fpelle volte per palla-` "!|!;!'!:!_ Herminio quella Terr# r f3
tempo-la catralcaqa., e la conduceuafdoue rl { gulio cendo bottino di tutte quellecole, chferano di prua-_mf
inlrnaua ,come efol'fe (lata vna giouenca s : valore"~ Pigliqr no in ipartico'are i Corpi .detr Sarrtt
cilllo efec vp giorno dallagittain 1campo , nel quale, Martiri Eualio., atale , e Proietro ,i qualipertaro'n? m
A C -

DI ALESSANDRIA: 25
iniieme con due curiol'e Antichit cioe vn. comuni : Che perla parte de'vercllel ii tileruino le
Angelo, 8c vn Gallo fatti di ottone,i quali erano le fral`critte T_etite , le quali non ii doueranno in alcuna ma*
Torri della Chicfa del fudetto Santo Eualio; 8c inconta nieta occupare , ecccttuandoledaoqni dtoniitiioye giuri?
nente furono collocate nella lommir delle due Aguglie dizione , che poteilero pretendere g iAleiTandri'ilopta
della Cathedrale , oggid per antica me queiieu:(onoPaciliano,Verru1,Cam'tno, Gabiznme Pori
moria del calamitofo iacco deCafalafchi. ii veggono, e fi te'ttura con i'Teri'itorij loro: Che' perla patte- deAlel
conferuano con la rimiera ed antica bellezza loro . ii ril'eruino glinfraieritti Luoghi con i
nie (llellanno, ne podell di Republica attide'Vctcelleii Soleto ,Cotniento ,Moti'tec'a-
Ottobono Croce , mentre i fuor Cittadini ellp,Pezeto, Conzano,Viarilo, Altauilla e Montema
Milane,Piacentini, Comalchi, Verccllel eNoua gnu: Cheniuna delle predette Citt fenza il conienlb _
teli voletiano con larmi alialire confini de'Ciemonel , damendue, debba pigliate per abita'tore , per cittadino
rimafcro due volte in kvnilleilo giorno tr Borghi di alcuno,chc abiti n predetti conl'in i, il quale h abbia Ca
Giouenaltar Azanello combattendo : 'difpeti' . altra fortezza, 'e che non debba ammet
In tanto, vedendolnnocenzo terzo Sommo Pontefice, tere labitazione~ cittadinanza ualliuoglia altro, che
che la tenza de'Saraceni ctefceua di giorno in giorno abiti iitiiilmente in elfnfc non ander c6 tutta la : ialni
nell'A a,adun vn celebre Concilio in Laterano doue glia in quella Oitt, ne [ Luoghi franchi : Che la Le
alla relcriza d'infinitLArciuelcoui.Velcoui , 8c altre ga fatta tr la Comunit di MilanoNere'elli, ,
1 attiene perfone trattoll'i d'andar c6 Torccllo,e Cuni'olo s'habbia per femme diligentemente
parecchiod'eifereita
ci all'acquilo
f dinunziatapertutto di Getuialemme;
il Clirilliaiiefimov per
L1 Crociata, soflerui: Che perla predetta Lega' non fi minulchi ,
ouero ii r'inuoui cola alcuna, bon'l'olo ! u
Bt il P_apa con lettere tutte le Citt quellaSanta, Calielli ,Villagge TcrritorijJn-ne anco n loro Si
e glortola imprela glzCitt di Alelandtia f varimente gnoti , 8c abitatori : nalmente quelli popoli vicenda
con _lettere auifata, dalle quali molli alcuni'dcluoi pi prnmilero _doleruare inuiolabllmente tutte le
nobili, e ricchi Cittadini , pi liarono con ogni affetto la condizioni . ~
Croce , per andatfenealla vo ta delli Sotria contrai Sa Nel medeiimo giorno f confermata la detta Lega tr
xaeeni : Di poi Papa di Roma . ed andato VctcCllell,'_8C Alcffandrini con a giunta di nouivpgtti, de'
iene Perugia quin da malattia oppi'eil'o , mori alli le quali il tenore : . Clie a Comunit di Vercelli
dici di Luglio;ed in ivo luogo f il : giorno eletto l a protezione@ difela deAlefi'andriiiLtanto nella
Onotio terzo.c he per aua iti chiamauiii Amerigo , nato vita,quanto nelle `faculta; 8c ancora gli aiuter 'in tutte le
in Roma dalla nobiliiima : e Sauelli- wi : dilcordie ior'o contra ualunque pctlonaCitt
Mentre rapparecchiaua l' r'mata ) e Caello, eccettuado per , c e non vuole eil'er tenui
muni nemici noltr , gli Alcli'andtini , che'haueuano ril' dargli aiuto , nprcaula loro muouer` 'guei'r-ajconera!
A h'uouato con gli altri Collegati il loro efcrcit'oandarono Pant-ii : Chementre gli tm
del rncfe dOttobre dare il guao Parmigiani,e Paue; qualcunoj Vercellfihon farannom Aacem trdgl'don
eltauendo occupate alcune Terre'eloro Dillretti li cnn fen za ilcnnleniode'altlandrini, :qnfolltuaran
diedero, e con ; c-ccl fuoco grandiilimo danno ;8 no lilieii'o verlo i Veicelleli. Chr , occorr'enalia
batiendo fatti molti prigioni; edepredata copiola munita di di t far decidere lalchejmj (aula
quantit di beiliami ,egli vni ,-egl altrieondoi'croalle daltettoripuem Cohi'l di , 'i' bllg'ati
cafe-loro. '. . A . \.~' " ` attendere quella , come ; folle do rop'prii yeicelleial
l' Fu dipoinel ludetto anno {.ibricata'in Alell'andtia Che iludettiRettori ouetoConloli ijno tenu'tiienpedir'
Porta'ver il Fiume Tanaro .' n comodit decitta il palio quelli, ); lo vorranno per venite!! in* guette
dini, edabi'anti delle villa deh oro', di Ottiglio, e con gli Alell'andrini ineendendoli anco-l'ineoper quelle
circonuicineiizrset perla quale poli'ono in quella Citt perfone, che vorranno condurre vettoungli'e; fare altre
comodamente condurre le rebbe, 8c vettouaglie loro; ed facendeneltem o.ch`e gli Aleii'andrini Euerrcggieranno:
oggidifi chiamaPortz Sorella . i i- :-_ r *l .J Chei Vercell debbano lafciare il pa libero per b
B17 Amminillraua queikannmlaodecria di` Aleliaitdria~ Citt,e per ilTeritorio loro quellche vorranno ;
a Verrno lMandelli , di cui eraGudice il Gurcconfult rein aitit-eAle'andriiii in tempo diguergfdichiaran
Giacomo Pellucchi natiuo di Cotmionto nell'Alcllandria oli per i Vercelleliythe non vogliono el" oligatiad
lo, uando .i Milanefi , Piacentini,Comrfchig, ; oll'erugrc le predette condi'ioni contrai Pauel, e quelli
Ale Mareheii di Saluzume-Malafpi-f del Terr'noro loro'inuore de' Alell'andrini :_ Che,oc'
mamon infcillimi legni entrarono col loro Carocciorie correndo alla Comuni a di Vercelli di far' lega con -altre
conni deCremoneii e pofeto'con rouna gerlonemoiifla'kabiiileo con patti,e eondizioni,che Pof-_
fottofopr: que lie Tl~tre,cio Tti'golooreiinaGronrtn-g l no eli'cr di pregiudizio alla preferite lefaattltr quelle'
do It i Borghi di CalalnoranoeGiouenaltai Bao Vito; dueCi'tt: Clieivercelleli ,8c Aleil'ildrnilijno tenutiA
Azanello.Zignoiicyotdulano, Guualo, Corte dolfq riccuerein ; lia gli Aigiani : inalmente.'che
chi . incotgucitienti vfcitono Comunit di Ven: li pigli'ar giuramento d'oileruare I
in campagna i Cremoneli col Carocci@ luro,& vniti cpth fobradetti capitoli, riieruata per la {
, Regiani , e Modonel , ~a`tontarono al Berga 111;
li giuramenti le adlalAG'ti'nttlz-di
dati Vei'c'ouo diSgudii Verc glilercittlgllgal
li, anco "
di Azanellotvalorolamenie Iapartccoutrarimeo'n laquaa
le venuti iiugolargbatt lia i .legni - rio.Noliara,Inurea; ' " i _ 'orte e uf
fitage: : Mila izcn'i iudetti Collegati abban niolo, e iinaltiiei diminuta# "^ ` '
donarbnoil Ctemonefmetli fubito paiiato il mlletov Dipoi , gli Alelantliiiji e Vercelleli collegatiinfieme
laccieggiate con oizniliberra militare tutti quei Luo ampliarono lo 8mo loro ori la com ra i dkaili fedci
Lalonde feda'opllggiotper venite-alle cafe loro .L -v del indetto Ottohrfecero di uniblogeilorcello
Frattanto,i Tertazanttlvx'eio alliidetriuoue del nte-' da Vcrmo Faxato vilo'tleS'nori di dii Lubglll . " 1
fe di '-Litoliodonarno il loro Czfirn con M'iua - ll nono giorno di 'Decetitire , Nicol GuerzF, e Calut)V
zione' !! iileifandrinli quali dipoiibtidictb con Blob figliuolo drvti fratello di elo Nicol,donarotlo parte
lodi Feudo alli'fudeizi-Terrieriteli'feceto
laiitiileltfcotvolali dit elii giuraxe
azione di lit , conforme al bi~ delC-'lelloedelln Terr'ndimualta'eonhfu' giuriii
:ione gli "; , li quali' ilibto lu'lieiib gioe'no
fognoital comin anentoloro . t: non. l , diedero quei Signori con titolo di"l`eudo l'ilelio Luo.'
" D'lf'i allt'- dodici del mero dtinOtoobrevnn Lega go con condizione, che dato il giuramento della fedelt,
trgt Aleiandri'fe Vercelleli con { condizio. s'obligaflero di cuilodirlo in nome !
nl ~ Cherie la 'Citta di Vercelli 88 Altliundria faranno con tra qualliuoglia , che lo voeie vlurpare .
di qua'lciie Callello , Terra'.l 'di quztluonli; Nell'ilelio tempo-ancora gli Aleanclrin comptarono
ltra cola` hnbbiadae'crcomune,cosallvna come all. il dominio` e la >gi'uriidiziotie deinfralcritri Luoghi, cio'
alrme fe ; lar'eletcito,guerta,pace, altro,ch di Cantiellil`teno_` Sexamo , , Louazuolo , e San
il tutto iintencla comune. Che le predette Citt non Marzi ano .- fecero parimente :icouiilo della quarta parte
polinofat lega con altra Comunit , ` perlona ()! di Garbazuola,della meta della Torre fielderto Luogo, e
conlenio d'anibt-due .- Clie : ipc-leerlav fi faranno-lll di l dominio (opta Calamandranacninoan Mnrziano,
cufodire , guardare qualche Callell Terra da Ver~ e Soiralo da e Vetmo Crozza fratelli ; compra
celle , rAleii'andrini acquillata ebb ano elet fra loro tono anco laltra partejtleile " Terre -
D Refina
t?. `.
to . i.. i LNA A 7Lili IT
Rnflino , ilqoalenq fee-e _vendita in nomade'Signori di Botta. Enrgo Balbii j ' t'
tHe; come anche aiquiftntono da Otto Crhcllati lapiz- Fazio Moliniri . Alberto Balbi- u1 1^ `
tccheglihaueua inCalamandrana,Garbaauolaoirauio; . Tebaldo Pelorzi. '^' 5'
e Cannelili; efinalrtiente li ; , huomiui Bernardo Marengo . Giacomo Ennerardi f;
tutta la ragionmmgiutidiziono, G_utieo.- Gerardo . `
che
:haueua Enrigo
le fudette TerreDanilio con Giacomo luo fratello
di Garbazuola,Cannelli,Lou3zu0 Giacomo Gualco
Bfrnldo .
. Roino !
Roiino Bcnzoni. . .1C i
.lo , San Marziano, eMoafca . Giacomo Pettenari . Guglielmo Nanal ' o; i t
8 Piorironoin !!! tempi militare Man. Nicol Aichiero. Ariuerto. 17115 i '
fredo, Trotti,eCorrado, &Otto Lanzaueechia,huolnini 13305110 Gatti . Giouantii Grottone. I
,principali neliriK Citt di loro patria . Crffl Gerardo Parma
Hi8 _Amminirqueii'anno'la Podelieria di Alell'andria Albertone Guerra . Rublldg Bagauo'lg . ir.' i
l plem-C-irariamiifcce all del ! Genaio Rodolfo G' tiene . Otto : :r
in uea-Citt vn Conliglio/generalepeg-Info dum; Nicolo Gho, Rolno Enzi . ,i t.; e
Si a E_fcllnrde'fi RCIS'O i dcglizbbati Gugli elmo Ginduqzzlo Alberto dal Pozzo ' it .
>lli dnlndrldisffqdcl Tilictofiqualipretendeuq. Gamondinot ' . l,
no d'eii'ef'iu petpetuoelenti de catichi , ouero delle. u.' Rofino . ~ . Lafranw Emiemrdi.Y rt
glie ( adA ecrpagatncosi dai cittadini-laiei,eome 93019- = ~ Dono. . _ 1M -::
sforzatamentcs.; WQMMlcCanoncheleggi da gli Ecclea Florio. F- - f Lafrance . l' _
. 1_n qttouconiigliodunqm umili Confgliel-i Bellingeto Acerbia . Tidiiio Portata . zij'. v
ligioli
congrega"
pretendere
-11900
per lauuenire
giuramentotaldipagamento
: pi .
dyke. "Roiiino
Alnetto Ardengo.
. - f- Palearo
Tebaldo. Calcamuggi_ _
volont loro; 'lnomi de'Conligleri , che iitmuarono Vermo Tufo Oliueto Ligeri . J
quella publica radunanzaprefcnthfirono. - t Rorio Duca. \ Bruzzo Sacchi.v 't
" g Bulgaria Ganduzzi. Parar. t Vex-mo Barozzi. ' Gandolfo Boueri J
linaldoTrottiGiudice, ,_ Giacomo Sacchi. . RubaldoNizia. ". Porcellana . t
Guido Piouera. Ogerio Grilli.. _,. Anlelmo Balbi. . Nicol Catlone. . _ L
Anfelrncrlhlbi'-,ifm,J VbettoFei-raridavalenzai Rolando Relic. . .t Arnaldo Raufehiop-f. "
Roflino iiiuoltgml - Vberto 1!.- a Gamond'oomiento; Ruffino Btgerione t F
BarattaA orb. if Giacomo Guido Tigri; ; Doiio Scribani. Manfredo ebaldone..'
Ybtl'w Keuov' . ;- . Y : i walcnelfo. t .- Huomobono Callolnuoaa
MannnqOuiglio, - _ Rntiinoi'l'totti. . i f. Pietro Lodola i ' Beccati . ~ _, t
Ogelinilliiaiomollldo - ~ i .i L'eiiet in quen.' tempi Giacomo Pettenatiech l1
"Ligne-.J _, Pietro y(itrll'orie - - o prelente , corne'Citttidino, ~al { Co'riieglm if
Vhefwililwbti.- Anfelmoiigliuolodnt'wi apparcfiotto n.. in detto Confbglioo'h.
.l ' . -39|. _ ._ por eoccafioneditrattarealcuna colaintornoallotik`
ACOw-iroiti'.' : z ~RQHifwM1`liefol` _. ~ ne lia fameglia Pettcnari. dunque opinlonec'd?!
Baldoiuvolttobpii.' . @alloue Edo. g, quella anticlnliitna Rupo titi lorigine'idal !!!
213}_ n (. A ^ _ s volgarmente chiamato Ptttinato , il qual !!!
opino poro;_, ~_, Pietro Fantini. ,_v Prouinzia dellOrnlmadilwlelMonteApennioo'gegi'iul r
Belo; `lGotti `_ . Manfredo-Ottica. . .i ! Nouazroel tempo folament
higo cggri'njh Votato Pellati. _ i . Eiuomelquaief Torrente - imi
ogerio. Pioner; . Veg-mio, Spandonari . uell'lnucmo qiuienaridoguefecco; quello _n_.f
iwiChinO. Entier-arda' N-imf- 4 i . men-me 'Plinio : lftiauaturaleolfoapieol
Lanoncg _Opina4 - ..,_car,10;Nomo - ceiltelimo terzo del (; ivliililll '
l l
ROHnO Grande Gvdfcba .(lPQWiGlmtzaniJ, if) lait-mo i ! Vercelli; -}: Lunghi-_> :n
4 Bottatlzio antiquari.. # di'queflaCitt, Iifqualiiono vnaniedeiima -5 t
lllbertoPe i . _ . i q i ,o let'teimri ,di altra
Baua.. . ...a L: gmg'jto' 1,113 viiieiiiarmedirr pettini; per da molti en_ntmqu
sgtano Piatt.~j , . inumana -3, -. -
unioniisolanti-V ,7 Genbeta., if) 'i _ , ~ ~~Ftatanto.iMilaneiivniticon gliAleiiandtini Piaceri 1l
Carloltaiualdi., , dni, Vercelifi-,Nouarefi,ComafchifLodigiani,Sr-altri
Mmmm Inpdap, _ is ;;..._ A 1 om ppoliizloidadercnti g adinianza dePiacerttm anda
GiolnniiArdQ-li'lbiz. :E Vel sikite'r.- . con 'cfctcitotlorofotto iIBotgo dncomnino..
Filip ,G|li<li$laz~.; _ ; RQ @Amical ; promettendo@ iii-poterlo facilmente oc uparegmil
o_iiioto, . a... Maeltroilo.. ehm-r) )turnier-o rml'eailaoeunpoiche furono impedita' da' Par
g Giopomijgetgenan Arrialdoifotn. 9mm migianirCtmmuMbdoneme Regienodaiqpaliiuto
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Emigo -Bomefanm f, 4Rodolfo:zuuenomo'wui (-91) ga-t.
l Gg artic , V"for fl.' fr " litigi gllarlappairbcchirjpcr guerregfiittiencqta
Ga $1131 KQMMCIQMA i. - ' n ginic Ca'cisonel Mrilchc cendooerjuatomlljqreecliiei
Macro _Sqllarzachau v~-~.Natta Qffm . -i ._ v'- del Sommo PonteiceOnorio'Tereo,fulninfwtra di
Verma-Bus ta,I - Guidoonneone. .. elli gna-grauo-ffernmunica, nella decian Compreii E
laldoiuopLodel. . Anltlmo Foto.. . '.:..s rutuli Retrofit: Grmrrglieridi quel Cittatelieaaugin
Sillo Grafiti., _ ,_.vo,cpxa..f,. .. uanoimiuneritstfnfncollegando 'Pa'rmigianhrg
_ Enrico Balbi.. _ _ ` Vgv r ' Cremonef 'In' queit'iizueutte1, ilcatdinity Vgo'lino
Guglielmo ..... .a Retinofrifii.l .w i, Vcicouod'Oliiafper ordinedelPapaagpiulile diffrent-g
. . . .. .. . Enrigo Guerra. _ ;. (, che pail'auanotriiudettiPopoli , lfquadpoiliabi.
Guglielmo Guala.. . Enrigo . lironoinLodi ! iorovns-ftgnalata pace. -.. . _l _
Suzon'e Pilo. _ RiinerONlm t _ 11 L2 i clue otto dtiSettembrefecero gli z,
Vbetto foto. Anfehno Pmw- i Alefandrinl del Cartello di Menno nel territoria
7 Anfelmo Ruba. . g ,\ Otto I_lotii.A
'_ ._1, d'Acquida Teohaldo ,e GiaeomoCane Terrieri di elia,
" Caiiiario.v cafagno. _ 141020, diede' occaiione ad Vbertoorgo Cloledi quel;

Ia Citt
/

DI ALESS'NDRI.` 27
la Citt di'l lamtarfenegrauemte alla 111 lite gradi moneta : dal Podell :iidetm iii nome
Caratalodclt loro . non batiendo elli ollctuati Ii patti do Aleli'andrini ; dipoi `ll'ect'i'o nome d'Onrrio Terzo
dcha lega folenncnientc giurata liAcqueH; perci intare da elli la fedelt ,~& vbidienza . e 11 diedero lalo
fece egli nnmedellal'ua patria gag iatda inflanza , che uzionedella(comunica.edell'intetdetto accettandoli
i o'ouelTe reltituiteil detto Luogo, richiedendo la ragio no_:la grazia -del Papa ,' no1 grembo] della Saitta Romana
ne di lieto, che;gli Ac eli., come padroni lcgitimi di C ida . l - 'I'
tutto il Territorio loro, ebbano aller antopolli tutti 511 In qneilojmentte ,'gli' Alell'andriui
altri nel lare acquillo d quelle cole , che nel dominio aimant@ Pontefice , con le quali lo lipplicarono te.
~lotoli hanno d'alienate. Dipoi il (udcttoConlol<i,8t~ nete l'ottoiliiio patrocinio , e per raccomandata laloto
lnrigo Bonazzi .come Ambalci adori di ella Citt wen CittiLcome : gi tributaria della Sede Apollw
nero alli i del mele di Ottobtein Alellandria , : el liea , haueria prima giurata la fedelt ad Alellandro Tet
endoli in nome di quelli 1131131 ;0 e dipoi lui . A quella loro dimanda Cortcliinra
~regarono Conliglieri a rellituite alla patria mente tii`pol`e Onotio con Struarum
la leguente
De lettera .
Hnnoririi lsynpiu Scrum . Di'ldli'llg'r Po
foto il lujctto'Callollo d , che contra la ragio 3
ne, e contrai patti llabiliti, e~la fedelt giurata illecita . ? _ a Ahmad. [ahum . - Apoali'um hruditt'o
nente godeuano . :rml _ mm . 84m/6in Romana Eerlea imam, - bomi'lu )flier :
3l
Ftatatito, gli=AlleHandtini, cliedellfanno ieri. furono : pinoli: editie )ropcnlu diligara t0n/:unir 3
intetdtlifpellche contra lavolont del Pa pa , ; rum bominum rivela/l: agimulr i ear tumours fa .nur [
l'vbidienza verlo Federigo legtimamente pi'omolo all'. mum'mim :anfallen . la dilei tl Domino
Imperio g ad Otto : fcomiinicato -;` 8c ( -w/ln, ii/1i; pratiu: inclinati', vellum pfff'.
ancoiptcltehaueuaiio cellato tredici anni l pagare il ma uri/Huma in . fub Bun' Ferm /'peci'4lt'protria.
cenlo annuzlc'dillireventcinque alla Sede Apolldlica , iu [ufnpi'mun pufnm': /cri'ptt' patrocinio' manmar,diri
mandatoiwal Sommo Pontefice Onorio Terzo in Roma :im inbibmtes, ne qui! arm' Cilu'tatem iandtm prqflmit indu.
I
t Ambaliad'oti' Rinaldo' Ttotti e Ghilollo ,Adeibi nula/hue . ! ergo cumino Immaum lient. urpqi'uin
oto Pattioti, huthinidi gian prudenza ._Boautoritfac. iii/1u infringe". l ci ata/humaan?,
ciochelolupplicail'eto' concederle l'alloluzione ; per-_-I ummm . Si' qui: .umm lm ammpmn pnfumy/m,
ci hauendo elli : 1141:,& vbidicnza alillpa; damn Omnipnmii: Du', - Btuimwp Pani, '- ; .
furono alli i8. de tnclediNouembte liccnzintlcollvn'a rum tim/t mnt / . Datmu pad Sniff. P..
4lettera di delenore inftalcritto' . dirittura Imm Xl l. cnLMaij Pomlfcotui nori' AMW guarra . _Q
a Bonif zio Abbate, 8c Nafallo Priotedel Monlnto" Dipni ,li ne fc rifle vii'altta molto , Gt piena 4
del Tig leiter', Delegati per'quella caufa da elfo . di lodi . con la quale gli elotta ad ellet'vbidienti , fedeli
Hauru- 'f
9 ubiniori _Sorlin Saumur ; Frizmh dini Ponteci c la Cattholica Chiel: Romana t 8:
. Aqumi Diaua planing@ ? dol-nennte ( . v ' i n- - t _.
nl it realink in ummm , Serum Serum-um Dn'. Blair-flip Pa..
.a . imffmm . mari-l popola . [alum/i. - Apnlhh'n
dati: nofirie, ni'plrar vica iuranram , aliz'm , Mm . Dnmr'onmi ue/Irun in Domino laudui ,

umu cagrumt. am . quam?" :1i: quad nummern giulio" pra Apo/loller ffii" -buiieafuir
nr miic per llmnrini'inanr . Cum nga @dem cian Randi' tu varaeonfrlaarnda : mordaiiuimallaun Papa
mindern "f/ham'nt inmam'hu ") uritrnmtumm'l'i. pradreeiinlolwllm trmporafu'iri # Alexandria. nvm a/~
Ionian Colina. 2t Raf 'proper bn wbia nirm'm pigmrr [ -eid Sadi'prjlmvdum [c :militair uti/adam,
ligalnu mLliwu 'fobia exhibi caminftilt dilefib/ gno/cando fpti'alm Etch/ia Romiineji'ia., nu (idg.
: Rainldiun Ubi/ultimi Aurum vim v'ti'qul limi: iummialim : - zult/a pulmino; :
' al avlium piu/wt ian ilrurent nl ib/er quod u nu ital i WM' W'' '
uou'oimri mandan' . quad it fuiadumluximm , quod filmini. aiu/nn hawaiian-valente: i'p/m [peciali tro/lu . n ' '
am Cen/'indium dabmr. dplblindi humiliate fum m, plmu ad not pradiametlc/iom .
difeuu'oni 11a/ln pra/Minna Madama. exlriuiilir .[ttium . Qumran w
dhxmdri'rn' per/moli!" uudmmfuumnniutim. nier gundam
mandarmi,

in deuatione,
. * barton
af'lidelirare
AIM P" IMHO/iu
Sedi: pblica
dii /ruuuiuprnrmlgnn i ipfuynmfuod ri/lentils parti
Regia _tantra rabiMtionun Apo/laliriim, :ilu/cram ; niet , : .num/whaha mandato rie/ho /dcliiium Je
pui op - , ei/dem /ulv uur feriali: . Darlene spul RWM'IIJILMAQ.
dabito'pniro iunmmra , ut contr. pnhibirnrm ml ppnti/iritrurru/lri Anno quarta . ` '
[ungarn . nulli pufununt da uur / Hauendo llmperadore Federigo ordinato'. che tutte lcmo
, Manu . qua ip/r prapur [ne duxm'inmfuimda ad boe' Citt della Lombardia lgiurall'eto la ldtlt, 8;
iurammia rio/ln nomine ab ai/Jem - a. vetfo l'lmpctio gli Alellandtini per nonlviolate il giur a~
up chu/m lranam XXV. Plpienurn pra trtdtrim armir, mento poco auantidato al Papa 8 llaSanta Apollolica
andinia ein.' [allaient ulnammxigmux. - rm'punru al ipr, lede, n diedero lubito pirtead Ont noter 10. lupplican
/ tfjam )scrinium ( , /91 [npr In: nu. dolo 111` patetecitca alla dimanda, e pretenone del#l
periti: not?" beinplainua . Cum num iu premi'. lImperadore n'l Papa con ma lcneta diede alli veiit'vno
/ mapa. tiem ip/iur Ibn' reddish: de una wlan. del mel'c di Agollo tilpolla gli Alelandtini , che le fol'
torn-grano ila/lu [non: pula/in : [ab /pm'ale' [ llati richielli da Federigo per itgiuramento della le.
Apo/lolita Sedi: : man . rmqum E trlaf a Ramona deltnli tilpondeffetn d'ellet pronti far quello , che fg.
filler. litio; . Dar. Laterna' XV. tal. Dcmrilrrit . ranno glialtripnpoli Lombardi , peila fedelt
Parmf. oflri Anno tenia . ` giurata verlo la Sarita Romana Chiefs come chiaramente
.Q3 Fini poi quell'anno con vna congiuta,che feceroi . appgte dall'illellaklettera , il cuitenore l'inl'ralctitto
rieti di San Giorgio luogo del Moiifet ato contra gli Alcf C10 i
landtin, c Vercelleli . i Honmut Epi/copia Smau ); Dal. Diluiirli/r Po p

M Hauendo in quelli tempi li Chtiliiani cipugnata Da teliir Populo Alcxanifalalem. ' Apolitl. uitdmimam .
miata iiiOriente.che anche Amalfi vien detta; ed Citt .Dtlori'onii 've/lu li'rtmu paterna bem'gmran rrtepmun rum
fottiliima, la qual 'ace vicino Pelbaisv, Porto del Nilo tenomn pro/platinum diligitmfltliuram digiti: in 1),.
|icl|Egitto,ilCat inale Gioiianni Colonna Legato Apo mimi laudibui commandants: . quod un umquam ducati 0j?
llolico. che iui dimotaiia , porto di l Roma la Colonna dal Eule/a Romana fly' :ammirati: . Supa :'itur ,und
illel'l'a , alla quale ll le ato Giefu Chtillo Saluatote del rio/Ira 'velnnlzn'r [tire btruplrteum , vtrum vida/itat in:
Mondo uando 1 Giu ci ctudelmente lo llagellarono; : cum :Iy: amici: mrir de Lombardia Carnu i
e ueliae endo llata rilpolla nella Chiela di Santa Piaf Cbri/lnflio " Federico illujlri' Regi Sicilia . in Romartarui
l`c e . quiui con ltrain diuozione tiuctita . [ lu'h iurnmmum praihn 4l: u fu
l2 l9
Amminilltla Podcllatia di Alcllandtia Guili'edo Pi alg'
riiiiuuu
:
Lombardiaduximux
dillo Regi
pra/mio:
)ide/inuitrrlporidm
pufiirmni dum
iuramanu.
. quod
rouani Milanelc , e f Giudice di ello Podeil Giouanni
Calanoua quell'anno , nel quale ifudctti Abbate Bonifa. [aa/linen; d pra/rn pra ,au , vr /i ab i'p/o Regt/'uen'.
zio ,ePtiotedcl Monalleto del Tiglietto Delegati Apo tir /: "dem , faluii ramen in ammini [idf/itung!
ilnlici in elecuzione della predetta commilfione tilcol. : Sacro/wh Rom/m4 Ecc/cfa matrix molta. Dar. Renania
feto alli a i.del inelc diMarzo per li tredici anni decotfi, xlmalrptmrlr . Pariritatiu " mma quarto .
\
l a Men
28 N`A L_, I
3 Mentre Corrado Velcouo di Spira,t' Metcn,anc elliere' FlorioNizia . _ Giacomo Gucrzi.
tielllmperadore in Germania , e' Legato in tutta llltalia, Rollno Piragona. Mulazio Aurazio Cilla.>
: Giacomo Torinele dimorauano nel Pallazzo del Vcl`. Vbcrto Foro. _ Guido Donnegbonne.
comodi Piacenza , comandaronoz gli otto del mele di' Vbcrto Squarzalchi . Roflino Gualco. _ 7
Noiiembre al Poclell , 8c gli Aniblliaclotidi Mellon. Bougiouanni- Atobba . Raine-ro _Nani .
dri:i,chc non dclfero moltllia alcuna,tanto nelle fornir, Balbulco Accarini; . Giouannl _Aaaonoon' _'A
. come /1:13. gli Acqueli, n ad AnlelmoiotoVdCO- 4 Call'agno Bellingeri daTa- Vetmo . _...
uo,inliemo,col ; poiche cosi era monto tielllm.v -liuolo. Amico Mutti. l Y _
perador pi lata particolare ptotezlone,e Bernardo Marengo. _ Vbei'to, Lcimborizzi . J.
difela diqueiii'popoii, c elle cole' lorolgdenmi _ ._ i Paleario Boico- g , Amico . _;
"HH
l Vgo_Qtell'anno, nel ale animinillrarono
Prealooe la-Polelllaria, in ;
e Maiieo Cortenoua il Anfelmo Botta. y _ Carlo . _ _ _
Glnduuino Gamin-'.11 - .nrigoBauoli. , - .il
riato, fi autenticarooo alli dieciotto del mele di Marzo, e Enrigo laroli'o :. .. . . z. '--Albl PKW
._ polcro nel-libro delle leggi Municipali,che col nome di Alieornerio..
Guafco .,..>in_
Bonifaill'li'> hulA~.iii-_vOtttnli'uliziati,-
.lfa VCL'MOTQIQii; .; ._.
Statuti> vengono comniunomente chiamate,glinl`ralcritt
mrmol-quella Republica llablliti i-Che'tutti i , VbCllOSCl'OI. Roflno . .ug 12mm
11 quali lotto concorl- alla fabrica della Citt di Ale an OttoSappa. au'. .Otmlhniii intim?. -
dria,cio.Gamondo, ouer Callellazzo, Matendo, Borgo Lorenzo Scarab: #bi1-r' RaiMfiAVit ' Nlimini 1`
, orouiglio. Soleto, Corniento , Porta Otto Rom Gs'vllilnni Ni www!
iuiouaze quella parte della Terra delBolco, che appartie R0fi|0~rm0lldo "i f BtrllJldO . (-:
ne all'illelia Citt', liano comuni , 8c vn'illella cola con Odezronc Bett-1u v Dolio Ghoiaidmlql'one
quella; Clie tutti gli-abitatori de'predetti Luoghi liano Bolo Fabri.' f ma' '.Vbf'zmiiitrtc o'l: o
elttadinidoquca Citt': Che pallino elieranimelli 4 PizzoForo . ) a; iiaBCURMmQIIQno-:snz:
tutti glronorhc 11111111 Ru
n
_
AGflffx.
-f' ` 21``
irtwoiimiwi-m'mcl
1
patto perhc liono'obllgati a ioltenere tutti li carichi-
publici della Citt con gli altri cittadini: Furono 11111110: Manfredo Guagnano. ni .Entigoliold- l ~ boia
ti' Ordini liipulati da Dietro Ferrari Canzelliero in quei Vemoualco-a .. abel.' ,-. z ai:
temp della Republica Alcll'andrnaiua Patrie. Vianini/dimmen' . ut .Vcrmo llagni. _
l z. eosi`n Alell'andria,comc in 'tutta ; Vetmonfcqum Yalpin;'-miz-liiripo.Grandin i'. ein". l
x : Comctnlo lia Stellaerinira'tl lcntito il Ter VbcrtmRe-llanouzl `Aff'lgo . _ 'lift il e
temuto; tutti li uniidl Lombardia vleirono dalctti loro; Aoriaco Nam' i um i ' ~/ Bongiovanni _G ir lab
8:10 particolareil Tanaro e la Bormida fiumi dl ! Siitota-f-lA I _ :
Citt impctuofamente~ inondarono tutta lo circonuieina Giouapaiaitdenghmo minimum dalRmlgmeiL `
Campiglia icon izrandrllimn danno del le biade,o con-inli Qgcuolagiuoaw: .~ rmi Aamldotulom-i nu ik
nita (- , 11 quali da cos furiola violeiig'albi 5 Vbettp'Seact-auellan i t 'gvorinonktroari .im i. e,
ronoluclti lino dalla radici . .- i ,n Ogeno Gflul: my_hnlhii I. llelma 'PlMUA-~. i 4~ L_
i i5guipofe`ra cos'inell'Alcli'andriiroyconieitraltneparti Grall'o Rubaudicoaam "
di Lombardia-vuil gronde influenza-di' ouero Gerardo Niza'e; pi uw; . ;
Tb2ld0 ROim-l ' i uur. 'claw
;.
mltokim
Cauallettelequal danneugialono-taluiantolehiatus*` che
n lucccll'o general lame, : , chel amro-oe. Otto Rolf.,
Vernici _u -u
Ga'nduaia'. ii u i i. aholdmn _;
compagnon-logran caulatadalifeiore 41:40:1 ~`N'L0i0 Cklli nwiy'o
le Loeulle . le quali' elendo di poi motto -1111:: Romoso `Ii~` h '.Wiiwgiv') i i' t \."\ 5.\u``,"`\ 1..'5."
tata laria. i Le . linoueoiubre la'l'wo ditiilocnntg
13'- Poiche ancora paliauano alcune litii,e difetienn di Mon eratoluperioteinlo le ) ' i
l poro rileuo tra gli Aleli'andrini . 8: Acqueli, 11 Cnnloli alla Republiea-Altfandtinou-c inipartiaolaro i-oblig
dellaCitidAe'qui diedero gli mno del mele di No~ di pagar. addiiiira illodootributo, licorne lo. uw
uembrc libera licenza dueAmbafciadori del no glillclli Crttadini ,'.lotao Mnacertapena, che "ffilh:
la Comunit loro , aceioclre porell'ero trattare con gli P01 dal Pfid ,ogni voltache-iihaul
Alelfandinc decidereattmutretle Iiti,e controuere loro tralalciato r _wht-uw 'ov-1".) y _
fra lvna,e 1'1- dalcuni Ca Sulcit vna grannlv'fiima -dik'ordia tra gli Alelfandrini; l l
lielli , 8c anco per altri . e G'enoueli, li quali lotto cello d'vna eettailagione'
" Mendo' ueli'un'n'o Pietro Perralanta la feconda volta anticmhaueuanoorcupqio apriatat :
l Podcll di lell'andriad'lmperaiiore Federigo ad inllan trouaiidoli gli Alclinde'inida-quella nonpenlataeeilira
za, e p'erlualionedel Sommo Pontefice Onorio terzo, le nouit non-poco aH'ronrati, derermiaaeono di ri
cealli' venticinque del mele di Febraio publicare vn' cuperare con larmi li' detti luoghi , li .Tertiotjide' quali
editt contra gli Ereticl. che ha tutta quali haueuano vcrlo di' loro iuratala fcdeltit amie'ioia; ra
Iia con le diaboliehe opinioni loro infetrata . Il tenore dunata dunque vm (ce tamano di foldati-nonlolo del
di ello editto levgeli nel libro dc'Statutidi Alellandria '. clilretto loro , ma ancodeMilaneli,Tortonoli`, evl'altri `
' minimum alli del mele di Luglio la lega k Popoli eireonucini, liqiiai erano con loroeollepoti,
amicizia tra gli Alellanrlrini , 8c Acque-li con le leguenti andarono con br-auiira lngulare dar lal'laito alla detta
condizioni fra le altro* Chela Citt d'Acqui sobliga Terra di Capriata ,' e vedendoehe dop vn gran contra
con giuramento verlo Roiiino Giialeo , c Bernardo llo l'imprel`a non riulciiiri fauoreuole; poic he i Genouel
Anibalciadoric nome di Alellantlria loro l'haueuano di munizioni da guerra , e di vettouaglie be
lriluarec difendere quella Citt con la nlllimo proueduta,li partirono, con hauet dato alla tne-
rildiziont contra qualliuogla perlona,e Luogo,ril`eruara glio,che poteroil guallo LTerritorio di tlloLuogo .
per la tag'ioneeh'hanno gli Acqtieli -132203: anco La di nella tentata imprefa arriu fubito in (
rileru ati limperadore
Ponzone,eli ,il Velcouo
Tcrrieridi Caflineid'A equi,
Che gli llAcqueli
Marchelinon
di & Anlal o Bologna Podell di quella Republica ,la- . f
fci'ando da parte tat-ti li negozij publici incon~
faranno congiura, lega con alcuna perloiaa, Terra , lo con buona compagnia di lcelri ,i &nimoli iol
prima non haueranno rii'eruati gli Aleliandrini: Cho dati metterelottplo rai eonlini di Alell'andria` e pri
faranno guerra con quellichc la muoueranno contra gli' mieramente ll conduii'e lotto Montaldello il quale non
Alcllandrini i Che nou faranror pacen tregua# non penfanclo talineontro non s'era rouednto'di quelle
conforme efeguir Alellandria . oicia s't-bligarono gli munizioni, che bifognaiiano ; talchei nemici con gran
Alelianclrni ancora con giuramento d'olieruare gli Ac lacilit, elenz-a contra llo alcuno l'ocuparono , dandoli
qiieli l'illcll'e condizioni,haiiendo rileruatil'lmpei'adore, con poco guadagno il laeco. per elierTerta di' poca com
il Marc hele di Monferato, i Milaneli, Tortoneli , Vercel lidcrazione; dipoi lcorfer'o con randillima ingordgia
lefi,Alligiani,Albel, e'lerrieri di Valenza,e Caliine. tutti li eirconuicini luoghi,facen o in elli bottino d'ogn
3 l Conglieri diAlell'andriaJcle furono prelenti, esob cola, 8c ineme vna cruiicl llrage di tutto ci , che
lig arono all'olieruazione de ( patti furono. trouauano.
Anfelmo Zoppo dal Foro. Filippo Giudice. I_n tanto, gli Aleliandrioi all'aull`o di quelle lcorretie, n,
Naolo Laiizauctula . Gtiua (juallaniolia. li rilollero di' rilentirlcne, e di reuderlieompitamente la
pan
DI ALESSANDRIAJ 39
Eriglia; perci n'andarono con l'aiuto de' Collegati Spandonari. i Moffetti.
ro allavolta di Talfarolo, doue con grand'impcto entra Baratta . Bagliani .
ti v-i fec_cro,c con l'nrml , ecolfuoco vna grandillima Rolli . Angeleri .
touina; drpoi inuiarono la gente lotto Arquata eon pen !!! . Martina .
icro di fare iuil'ilielfor : ! mezzo d'alcune lelloni .
Guelfi del Popolo> (iilutlliudelloptrilo'.` i
macchine dn guerra s'appnrecchiauano di battere a
liardamente quel Luogo , furono auilati , che :t
Anfaldo laiciato in !!! bottinofatto in Mon` S Gambtruti. Varzi- f
taldello, 8: in altri luoghi , ritoroaua con buon numero Velpa . Falarneri . 'f'
di } Arquato 3 8c tra .di gi con la Caccia guerra. Aulari.
gente arrxuato ad Ottaggio percirgli , . i ! . _ ~~
li quali pct effet in poco numero nonrpnteuanoin alcun Fralcari. ~ ." Ardizzoni.
modo rdillcrcnemici , giudicarono er : Bolchi. " Granari.
!\.! nur_:rtlitabbandonar 'rimprt-fam I '_i '-r Borghi. _ "r Ottobelli.
"5 Mentre lmmwilmu .la ,Podetlaria di Ferri. 1 .
i Albatrio Marcellini,dilcoperftro qucanno iGenoueii, Porzi. _ Fillbert.
- l olle Paetroonoigroagllano di Gauihuomo princi !!! . Cetrnelli.
\ plo, in cui teneuaplniookamndanza , volcua dare per Mazza . _ f., Pupini .
Nido gudllfnum'in ponete dcAleifandrini, o Felizzan. ' _ Forti.
'Imohe s perci come 'nemico e nbclltdella Repu ufaui- ' ^ l 1.2.2!! a. . mi)
blication coulcatono tutti Livonia 'fulgitodiedero . ' . it
ne 'ad -!!! '! l del ( "`
!!! ,-
_Nelmntiedil'Mafen l Cummll-_r
.: maandloon _ _ a
um Vengo. Bodeidiapmaravehe con molta
! cosh dumme entfallen: nei 7 ambition ,y . umrllmtrrqkwugh _ ' C
' m entrequmiolgati = una; gi ._lillln rvw !
cupkefaoe ata, larortadi-Pronpiai .' ! \ mund
10 di rellaorfltotnauano diedero-in vna
". rande aliuzu
" "
~ "
.-.
cui.
Gandini. du Popolo,_
:-

trimming-da' quali, pfell'er fiati malamente'teatta liilmr. M_ . _ _1 Paraccioli. - - xo


ti. fatti pr' 'oni circa quattrocento piola', t _ _., Pcrhoni.
e qoelieauallo olamenre ventifette,iqualiper ecr ltlraul' Clari. ~ :_ .
)a maggiorparte , furono tutti crudelmteam ! . f., _ Pietra..` _ _ _
manzati tquellfcheauauzarono da cosi notabilnotru, ii Culina, ,." " _. '__
B0.;"z_'zi.,..t,;. COPP
Cerci. . ' t 'l
ialuarono ben pt'eomllavglta di Gauio . legna D .I ,_ Berners. _
lar afcontta -! (degno , ecolera gli anim-i
dei Genoueli di adam non attendeuano , Plouera. ). . _.
_fuori thea !!! ! qual maniera poteuano farne B alcha. _ _ Dalla ; J ' l in,
vendetta.. vedendo dun benidimo, ; compagnie and.
v. ..5 _'. ry.,
~;r
=1%93-- . ."P 175"!
.l_ '
dc`foldatl loro,& anco iquelli,eherano andati in aiuto
lorobnon erano fufieimti-pcr reiiere allelrcitodell; 'l "_ .;_'
_., . l
f _ ! util.,l : w
y .L ", _,t .
contraria parte ( impereioeheiMilantfi ,Alcllandrini ,
Tononefnvercelleiz abri dalla Lombardia erano tutti IAL . . ._: 1,.
con Panni fr'a leeollegaticontra Genoueli) fubotnarono v ' `_
','a l
! uartiere di Roueretto.
_
_,
if; 'J _ i .L_- .

gli !!! _ani mediante vna-gran lomrna di danari.aln


che pig tate latmLemnUero ! Territorio Alclandri !!! del . Gibellini del Commune '
no , e quiui con ogni fceleraggine ace'ero in nome loro rr Dal Pozzo, n _, lnuiziati. '1' u n 1:`
le rate vendette, comedipoi no i'egui l'eferto s poi.. Bianchi. . ,g _ - -, `: w.,
che nlletrati . ecorrotti da quei ! , e daltre gran
prornclfe , polponendo la fedelt , e lefa tante volte giu.
www .
Gpigdr Poprqt" 'f 1_ ,oiburinr m1209510; _ _ _
! gli Aleflandrini ,aecettarduoi P artito,0n0r.
rendo anco in quella imprefa Tomato Conte di Sauoia '- !%!:"
! .1
_ l :_;
con dueento lanzie. _
i ln quelli tempi le fazioni de' Guelfi eGibellinisin~ (.
Rana. _ Mclazzi..
!!!!\1
~ _ . _. .
rroduifero nell'Italia , aderendo i !!! al Pontefice, 8:!
Gibollini alllmperadore, fra qualiqnali per lordinario Borlii. FerraridiStratl- -
ioleuano pafl'are grandiliirne dilcordic . due . o'nzanl .
parti dunque , guita di male , dname infet rma.
umtlli- `oni.
Pleclgnl. ` Q
tarnno di maniera gli huomni, che ira loro ne leguironu
infinitieecelli gran mortalit; Imperoche fi vedeu'ano errati. .P . _ _
iiigliuoli dai padri. ti fratelli abbandonari vi !;. l _
eendeunlmente . non per altra , che per aderire vna Preuignani.` ' '
parte Guelfi, e l'altra Gibellini s 8c quldo occorreva. DOflula.
che vna fazione haue'e [cacciata l'altra la fuperiore con Mziroli. ,
ogni forte !!! gettaua tetra le cafe della parte
fuggita e ben lpei'oimbrattaua lentanr nelproprio fan _ Nelmrartieredilgorgoglio. _ .
gue : L'vfanza dr quee due fazioni arnu, anche in Guelfi del Commune . Gibellrni del Commune.
Aleli'andria la quale compiacendoli grandemente de' x5 Gunlchr. Scaceauclli. _ l5
nomi di parti ii' loro contrarie , non f delle vl quarzalchi. Collrl: . (y - .
time Citt di Lombardiain accettare quello !!! . l. b.
rno eoume .l luoi Cittadini dunque` cos del Commune, .
Scribani. galla ni.
: .
come del Popolo elTendo ne' foliti loro (Martini diuili,
i manifeil'arono parte di elfi aderenti Guelfi e parte i Accarini.
. 3 cc l o ' ' ,_
L', bellini, li nomi dc' quali dillint'amente fi fono !!! qui
! drum , e cialcun di loro , ne limi Quartieri per Porzelli.
maggior comodo de' Lettori. Refchij. .
Balocchi. _.
Nel Quartiere di Gamondo. Nani . ' __ i _
Gu lli del Commune . Grbelli ni del Commune .
3 Tmtti . Lanzauecchia . 4 cuusdcmpor.: Popolo. "
Bnidi . ! f !!! . Pertufati . !8
! . Merlini . . 7 mmm. Gennadi.
Ro.
3o : lA N N A L I t
Ottellr'. ` Rouclli. i' peroc he pigliate di iluouo c poen fun a ll armi , fu iiofa'q
Moizij . ` Mombaruzij . mente sallrontarono con edi vieino' ("alatuandrana e
Coua. Pilani. vennero crudele battaglia, l.. quale termin con perdita
Arobb'a.. Baraualli. _ . 'l deAlliQiani, ellendouene rimali molti di loro
Ponefm' Porcellana.' ~-"ir.4 i :8 te ; alcuni con la luga li laluarono glialtri ,elle
Str ani) . Alucrgna . I poreuano circa ad ottanta , furono preli _8c
Cellcrinif. Letting?,v ieri b i12 inl) Alellandrra in vna olcurillimai prigione condotti rdalll
Guerzi] . . Goibel ari . .'itni' '"2'?) .quale alcuni di quelli furono liberati mediante alcuni
Balolii . _ in i }. -=! " danari da loro sborfati t gli altri por, che per'elfer poner?
Gralli . . i Ziiiclli. . uw? i-Jf non poreuaiio conquello mezzo liberar L: dalle carceri f
. . . - Lodola. . "911 l ( remillione alcuna percolli con nerui ba' g
Grilli. _ ..- - 3. . Panza. " iff" fioul, e ldiquelbmaniera nitono con morte cos igno
- ,Panlzza .' "i ""' niini'ola l'inltlice vita loro. Dop qnt-ita'
..J' "7"! Barbell. "~ i' vittorigentrarono gli Alellandrini nel Territorio , t
.- r fl Roberti. - e P_olroogtii coi-a, e con c_ol fuoco ut '
.` Martfcotti. ' .".l . ~ i
. Penazij. " Lr! nuova lparla,che llmpratl'okl'ltde'rigo preparaualn
:nl Coi-italia. \S~ l vn poderoloelercito per veoieelhilabdillruzime- delli l
1111. Y Citt conlederate , fil di'qualchulmore gli Aleandrlf
Ditiili dunquedcllaludetta maniera nelle due fazion ni, 8c anco ' lmperoche hauen
gli Ale`andrini , li pcrleguitauano viccndetiolmente [r do egli tntelalvnionedell'armlcontra di le (:
19 loro con danni ineliiinabilll mfblundo'tiguardo , ne Collegati.- bem'mm'o'lapendo . 'bllpolte Cirri .
!
~ dette parti' .
Sotto qlelbecrude'l,
mi itauanocon-.cli e mala
dettoy
hanna gli humano-negata ivbidiefnaarlafciatodl$att
'ogni negozio i mili mammouth-ea [are miler
i Lanzauecchia,Melldnolti altri principalichepcl ntilimof'. e gngllai'dillimti'la *callin-io' ?
eller'all'hora potenti .eflno ancora fuperioti Guelfi Beteta i Lombardi neme :
loro contrari: Della Cjuelfa erano capi_gliGuafehi, connor; e erelle non ; fil
Pozzi i vedendoli maillino parito ridotti, peg daro'rgiogn ella ) l erde! uitte priuarfidell'ldra
*- non poter refillere Gi'oellini, abbandonarono la patria', " anni' oduta libert` , pofe'to'ogni !
e c6 quelle ricc hezzeiche potero condurrcdiiicoueraro cittadine in are apparecchi : ,' non :
no in dato il giuramento della niilizi'a,vniti' 'eo ` mouer l'armi' contra i nemici loro vmaetrnco pei'i Cli
gli' Alligiani,pigl_iarono larmi' in fauore de'Genoueli "c derficn ogni licuiezza'dall'impeto di :
tra gli' . Perci hauendo intenzione di l'cor.~ natonodunqne di rinuouare loro toonde.
": neerleggen: il Territorio didlelfandriawennero IIIiOnt, c con pi " lt-garnellamcizla , e concordia
ueliavolta-i m non arriuarono con la di nuouogl' animi s Perilllelilllxondo giotnodel
te ca loro alla Terra di Quattordio , come lubito s'ae-i ; Marzo , gli A cnil , delle Citt
corlero , che ll parte contraria liaua tonta ad : - . !13,|!5
tar-lincontro della battaglia; ell'eudo idunque appr-oli Verona-Brefc'i a3 MaritouaNere'ellit.y lollhergampjori
firnati quelli due eferciti , fra loro animolamente s'ac no ,Alcllaiidla ,Vicenza=, Perdona ,e'Treuigi
cinlero al fatto darme,jl quale con egual partito li man adunanza in Molo, Terra del Manbuano; 8c !
tenne per alcune hote con tanta hrauura , che appena ii Ch iefa di San Zenone ,clcun di loro in nome ";
poteua difccrnerc , nale di quelle due parti douelfe in Citt f-fi cblig di venticinque anni' niega
clinaie la vittoria , m finalmente incli'n verlo gli Alel d'adoperareogni lludo . ediiigenza circa ;
fandrin_i,c gli alii Collegati'. Rotti,e fclitti gli Alligiani che fpettano al mantenimento della libert de'ilopol
j; ( in fuga, e cosi fuggendoliironofeguitati da' vin collegati; di non macch'tinareofa alcuna (:
r: eitori lin' tantmchcfopm gionti da elli. rimafcro inol di terminare fra-quaranta 'giorni le " differenze , che
} di lorovcciliy'ede gli a tri ne furono al nu ` rodi lufci'terannotriPopolidella lua Citt . Si
cento ein farti prigioni e condottiin Ale ndiia; quella confederazione Bonifazio Marchefe di Monletato;
quelli po _cita ,che potero lottrarfi al furore def^l$an e pofciall fatta fubito datutta la loldatelca deConfe
driniy'l fa eattordiefdoue liirnaflet ; derati'vna lcelta de' pi valorofi , tanimoli loldati ,la
nno che petordine de Allibafciadori Milanefi .' oual- ni :itci di longo-alle radici delle Alphdonde li (
ome arbitri eran'di gi : compromellctutte le dt'iittlllrali'atf per impedireil palio all'lmperadnrc . f
differenze, _che pad'auano tr quelli Popoli, con haue-r' Dipoi', all 5- diGiugno i Rettoridella indetta Ltga fe
pttmadati cinquanta Ollafrgi gli Alcflandrini , lur'on eerovn Conlieli'o generale iii Mantoua , dotre gli Amba~
dell'alfedlo liberati. (molli ehe prigioni furono' in lciadori delle (: Citt `tobligarono nome delle
Alellandria condotti . li'carcerarono , cdipn con italici Republiche loro dolferuare -le leggi , dei decreti . clic iui
rborlati alcuni ! ricuperarono la libert . ' ' ' furono llabilitif nome della Republica Alcl'fandrinl
Mentre del mele di Aeoo . Guglielmo Mallone ` e Fez furono prelenti Guido Pioucra Giouanni Ardico Ret.
derigo Grillo ambdue Telotieri della Citt di Gt.nouae cori , e Cittadini di ella , i quali conforme fecero gli altri
accompagnati da ducentqcaualli andauano pagare i Ambafciadori , promilero d'inuiolabilmente oll'eruarc
flipendij foldari . Clic dimorauano in preldio, e per tutto ci,che fil in quella radunanza determin ato.
guardia de' Callelli ad cll'a Republica (ogetti1 d'tdei-o Mentre Lombardi atrendeuano ad elequire ci , che ,
lenza occalione alcuna l'alfalto al Bofco Terra 60101 arena opportuno, eneceario per la ( e licurezza
ilretto di Aleii'andrla , 8f entrati dentro la faccheggiaro f0 l'lmpetadore Federi o andaua tentando tutte le
no, evil'ecero bottiiofdi tutto ci, che loro pnreua : per acquiliarn lamicizia , e berieuolenza di tanti
eer di qualche valore.~ Di quella ingiuria tentarono in Popoli fr loro collegati. Fece dunque rifoluzioncdi
bfeue gli Alrll'andrini di rilcntirlenetpoiche andando del mandare in lombardia alcuni de'fuoiprncipali per Am
mele : Giacomo Pizzamiglio Tcforierc pari. , acci'oche proeurallero Rettori
mente de Genoueli infitme con molti altri darle paghe delle Citt cnnederate mutar parere,8 non r'llrc
foldati , che dimorauarln nella guarnigione 8c alla cu. .la graziache con tanta benignit li veniua da ello offerta.
: di Capriata , fil diligentemente olferuatoda gli M i Rettori via pi ollinati nell'opiaione loro~ con
; , e Tortone , li quali ell'endoli mclli in grarrdardirc ,8c aiiolutamcnte negarono diconcedcre
11621;" areccliiat, per ci. che haueuano dimaridato li ; Cefarcil
venir con elio alle mani; perci egli ubitp auuertito Perilche vedendo ; : preghiere, n le
delle inlidieie trouando (: 1\ canallo molto ve minarcie poteuano in alcun modo piegar lanimn de'
loce, 8e gagliardo, li liber ! mezzo della fuga da quel Lombardi, li rifolfc di fetuirli d'altri pi potenti ,8c op
pericolo , m icompagn'i (: rimafcro tutti in potere de portuni muri-'trouwden dunquein quei tempi fra fuoi
Alrllandrini . Cdnglieri iIVelcouo diGeldes Citt principale della
:t Non contenti ancora gli' A_ilistiani della prima rotta Germania . (quello haueua tirclint:` 8c autorit dal Papa
in loro notabiliil'imo danno (: cercarono altra oc- di conleruare , 8c difendere le raggioni delllmperzidore`
di roinpcrla con 'gli Aleliandrini; Tortoncl; im accioclie non hauclle occaliorie trouandoli rgliliiiur
at
DI L-EiSS~ANDRIA.' '3x
'baro per mantenmenro di quelle, dimhcare lfimprh flrltorihu fflnhrmln'bna mrffwloir flin", ?- .
di Terra Sanza ) da qucil'o ( hcbbc ricodo . jh paidmhtmxnum,y , [Il .to/fedenf'. Mt non b
` !go,c con grande inlianzaio prcgmhe col mezzo del lyrnmndumnr conm: n: ax cvnj'mm '
la fnculr conceffalidal Somlm'o Porcce, foccorrc'e Culio u id deber: . at i'lfvflf" pmu'dnlnf .
le ragioni dclllmperio,|.quai (imam: in pericolo 1i mulmamn'da'z enum Con :Ii mlmfe'mt. 5:1"?!
declinare; perci cglidgli vrr-ici dal : rh'- Luglio, fno/iu no i quin n' um, conl'b'fomn' afin
nella Chcll maggiore del Bor o di San Dbuino , ful infamia [runira -wrnnlur . Pnmim, :
min @A113 prclgnaa- di mowi> iricipali Eculdialiici , c / Sldr Lcg'uum' ran
Secolzrirc anco di gran molirudz'ne di parxbrre'erdinauic ~|unin RHvriblu ,uym'u ;/ unaniem Q qui
vn: graue icomunicacontra turriip'opali confcdcm, pui Villar Mrtlfumam q'uulgirf l'mlrmr',
8: inobcdienri verfo I'Impcradore . ll che farro, Federigo ! :annuali / VCidirrrfum nifhrn up'.
acceo di gran [degno moh nell'ie giorno gli el'rxi No. - Vmrdr'lnn drt/:it
dcllanimo fuo mno alterato , e calmo di gran }, - " , Brixirn/rp Epi/5pm , Darm'nlm la?
priqandoiderxicoll ariinonolamenrcdinmigli nne hun Damufapl { Subdiumo: , - Capdlarm ."_Pr)'
ri,prerogariuo.e riul egimni anodicfhiarandoli penne :run Gwinn de Ordine Pndiuurum mm nurfajr ollf
micr' Coronalmpetiale; putciza"rmlhn` che nur; qua cum ne npufmram fuiluhr ,jm djuplrqrrbnm
facefc la Conflituzione contra Ie ( Cin conf ~ inmu'nm . ' : aduc'rfo
derace nella (: maniera . . "T guai non deber# "dpi uifoml pninon un rum {
n'dnicu Burma Rm. Imp. [mien lug. / Hsu plm du burill'lrr a'rquieuimm : mirailejnjfr unil
J
Stili; Ru'L '1 " ` ' urrr qui ,qum Imprih: ul/iul' ipp/NVQ
4 Vrurdn'li lpfnpmclanjuea, , amm nu : :'Sed ciu diem is pnflirmryh'lfql 04
! / [una . hun 'rmlumaum` cum ; in qum unire eerl'lr , [aum quam pad Mlmu'ian
lxpcauimu bulimia , -r Lombardi Courir-:ions "; qui helmut mpleruri , nomi: ad (: (
Nfl ll/'HM'.' l m'pfrg' honorem ,adam alqrion [ can en:
rim-ucrn're propa :ljnplmd:
pnpsjrurm- , ;ducunr,
,Mn lu'
!!!ialle
[
innult /dpda'nl , naquit i n/ipimfia :ordi: /ui n
fcipi/tmtu 6 "ron, al qumu: lilium/fida' uianf'plrlil lirfncfn vidauur . feux [ingu/:fui [ixillm !
non muren! . Sed un ,und ( . . :ha " Pnlarmmi
Coniuratl'all:
, qui inrcrfuerunt,
ciu/dun
[ Fama
unn'ntur
'. ifvlm'f
` Nl
oflinni [um in "palm yg; n'c'cmbl [alum .
zu: fun'nvi 'agio/ure vduor'um . quin mo mani - nobis. - lmpwioiniurj:ip/uiuf'aiesaat
fec :0mm Drum , (y Romamlm mnrnm Eede/inni ! XL pufmu: mmf: Isig' XIII. Indiiuu pad Burrow {dl'
G/"ium' nomini: . contumtliam Crucis, .Domainiin anim' Etch/ , [01mm i y'mlr
(5' '-Xmmln'h '.mP," V. Z'Mvrlm ad impldimdum _gmvllml rhum Aubltpl'ffbprlgl , Efl'lfonm , Pyjfi ,
I4 Clmm pra " inll'fnbla . . ' .a Prurunconggarl',idmrin ii. i: f climb
Tern Scali gub uhbIbhm-'rify's 1u/[Inu erfelijk . nobr/cum lijns/'virginia Parriarchuff'" 999" "
Nam zum pra ruga (ily ! Princi ...5mm- cam mm, virnum "
pum, qui ld lcuyrum vmizygnt-,num -uo'lummux , 'uli mull'iiudm ; 'lindtsanimj pgrix'umyn Pou.
dudar pn , Fammi/im ',SunlRujM FPi/f" 'afm [dph Hbkginovn ? . gyrlmmf ?
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immuun, ' , ad prem , monimporuit lI-HllnnftM . Epi/topa , .
zavmpu iniqurm propo/iro declina" ,nin pu illmuu , ' )it in n/Jn Cmiurair'qgir -{031 p'rmdue d'
: in depremnnv honorary , - Mnrum iu iuxu lipiurixlfin fagqmailimndu'nt'on, xm';
" or 4d. ain-ummm@ zum uie #d inupcniru dc'lunm'u: Purim . pomu: . /,
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Impcrg' vpm'm
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Runner, . ' vhiru forma panix, ,um impqrl im!
' t #N'rrurign cinuleunmgvunr . mmgmr )!!!
. / , Pupum, bla/0L $175? ' C'r'imu {miuraliqn .spirimmxv },
m rnpnfw'uu: www. , wim ,"Vmmpm ,_ cnlil'm , Ps.
/ , ad um muy goMmuMrinj, 'dung
Null. E l' inn, Baastian
mlrfhn , Fuemr'qb,
, yCx'uiuuB'rg'xia'u Laudgm,
fm iaglion ciuf
en: in [cripta ); eo/'Hun Pulau:
[480 plmim :omiumrr . Prepara . mmm-lil Adem y : mm Raritan Aplllg'a ?! _vfn'gn
dem/e n . Epi/upm , cui pr Apofhlmu a . .axcom'nniurim fer/emu, - urru bilig ai [
wgunh Dmzimu Halifnu , Reign [iban mima, lm um . lPulau? ingu Ciuurum ip/nlum _ ! _ !!!
Rcpumfim'nii dvr n_dirru~ prq w. fund nimh" it. n mnpiunt :um ni dug, [n.{vuirlvlj gar;
un llumpmua Tnu . /ub hun' Prgfl fan prui ' fumi 'rhur ;
,n fin/upenn' . lapqmrbmm humm' hq1rou`~irk D'kjiu lb'vciun vguc'm'l im _i:_ngifbu'f
cxnnniun'un in _ "f_onh - inggrdi iii; urnu' /mlentiwv !1'; grind ` le urmpjlapljtr _
fm" .pms um ; maar fam , um, / pppmjiqgayy
' mmino guur( fum/indium Nh Nd Milf: mmm @my nm. n! @um am', ;
nxufua d )r4/enfin nav/lum , nau 4,680 mn quoqlu Curiamu ,1Qplayin: Sapanum , cx* !
lsu auoriuh no ppminng i vin ); qugm , h'lra', impari fromn'auimiu cqnlagpuignd
nuotare . quug'hpn 'rn/rm' bnjiiu: ' : Ciulam lpfu iin psf/oai: ' uhu, bdbtagbi'u
rum im'unximru pnmpilru'm' nrmnM-Bek'dflqum dijfnflumn, // ?! p
um Jim1 fem' [umm proxima u/dml, piu gasfin: 6 imperi ' 54:14; "
qu [t de : [jmfaujgu : , ; i tdmqunm nn m'mim': laf; 144i( m uf ring
_ [pfuipufrml : -! . [ gu|~ /, ? (4 ypgiqupr,
hu con/'alms' urm'qek'- Frh' Jau ng gun erminlumrhq mfghrirgngm ,
hmpn, zzo/Ir; [adm: Gaja ia/Wn u 'plain alg , Flu'rl'n',-Dman'a'nm , 1:16! 6mm
[I mam, P ogiggofbrjndcn
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H gnubsu ! Chri/ylang ' _Mq'murum `. Pringy;
nu cmnm': [Afa Maia/241i: n perm'x, "lud 'I nis' [mhnridinr prdaifxiuvt. # umm
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Buzzinardovicoardo ' diBerglmo J ; = 0 ~ ~ .
1mm, ! uic-,Mula inn Coduillnm , ! glio : Muzio. r'- ~ l 1'..
mada . iffo ign [int infzrmx . Pnnunname
,Megha- pnjmgi . uur : nnnmCi . della Republicai } '..
Lurcro Adehl'o> 1 c- r. o
nime: la, wl ucri qui ci: { wllll .Bernardo . ._ _ .
fra/urpmi , wl ily' . qui 4 in pou/lucan
limm q/jfgvrnp alfanum. dmgndmgrim - ' ;:: A. - blx'ctzdrefcia.- f -f .l Q
priumigm' /ubiuunt . Schlu Smdilghg'fdm .
Paganodalln Torre.Podc dircfcia. _ L' .
Ensim _ luumu nmqucn' ._ Mgr, . .Lanfranco Sali . z
lfm. qui ufmm Conr'mliancpr una/funi in_r'fdcnci .Vranncfo Lnuellongo . _ ~ q n
argue mx jug" , legen .au din prrr/unipd, - Ambafciadori della'Rcpublica di lrefd'f
,Hymn infamia #glamour . al nacaxinpijudimmr , 601 VCorrado Bngnuolo ..' ~ .le . r
ungut), OITU ??? lg'lmu'lmllm piume: fof
_' l l . 'l'."l ~
Jm . Summa 'vl/sg" . w qumlmgv 4in/bannir para, Raimondo Vgon .
bmm , in far/m2,
C_orrado Luzzago . _ ,A _ i
"H-'JNHM D'wunn'n'
.. :mpv: "lic, Ambafciadorr della Republica dil-od#- . . g
ml alcol a6 aliquo' Quan wwf/imi im " .Tomafo ": Pode diLcuh` _; t
Balciano Beccalodo.l _. _ _q _,._\ . . .. -
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dl'l'lru,. mandava:
babnatoru , :
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Romani lim.. Arnolfo Gurago. _- 3 _- _Q...
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Qglwigox, ' lnfitr : , dmunfran' mollo :mnu-,
[ pnfentl'! uniting: arianixfgrmnm par tuur . Rcrtor della ublcanqlagn.' ..
- _/1 pub/iur, ipfa: umn il Spina Sorrcna : _ _ _l _1_ \
Orlal'O Giudice* _rk . ". wlw-i913?. . _ . U ~ 'i
f/,m ,55m prv/:gm immun, . Neg arianna.
_- Mnconfy, - rarm p" /. * wjlrum : pmi Boniazio S2 Lorenzo . y _ _._
rur'inbbgmu, -_mrerdmnm 11e/iris, Repgbllcadilologp;
soiceno Giudicg -. :-.tvgqr man. '.*1 v
Parqc'ipll vll mrrtimoni , am lign Ingang exerant rum
1| rml l l 'gigs' {HUN-35; A, _'J WAV.' _ '\
ffm-r.; 'quod [i )fn/nmffan'nt, (! 13u Nuis, honi: le... 1""1 . 53", vrx rg... . MEJrP'm'
:grim ? . Datum apmlurgum Slmi Dornsm'. A.
.np Domplfn lllvurllllM-'f M. CCZZXXVI. Mu Juli. Xllll. .\ Rettori dalla.-PgimlyslwlillParlons~
s __lpjinpr
(i.` A_l'fgrolfjgfh
Q l'gnno
_ innanzi
__... . con
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Guglrelmqarruro .5 .r _ . .._,\_._ _.
Bongo Vicoarzero. . _ ._ __ _ _ _=
iorolgopmrnm forro Qyrrordo, e Calamandrei
na,_,e.,.d.fp._l www. Prism! ifhldmdria morirono Ambalciadpni della Repub-bca .- .
Giacomo Dclclmaino v._ - _ . - . _
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uali nonno di _queQA partial.
_ muori 11i - .. _ errori., 8c ouqlil '_i quelq, 6r .ad
altri Apubh'cioru'fr lparticolue- ! o wmprkv
5119 . \ meo lyulaii Px _iLfnclrro Pod di Milano,
) ___ _ _ ..~" _ _
come ad ambcle -: per
' f o~ Iglltto . u. v A .51 '. f . ~'~a . ..
alcuni giorni, ordinandolilch doucffroguardzr o_llc
,_` .Ambalcadorlcll
''od0`0'Ylla. _ c blk:
l . . iMi__1-_1

|
nouir` , male azioni. Ramp il Sommo Pomli:
\
Onoria
l . \`

l
DI QALESSANDRIA.' a
@nm-io 11111 diviucre allidieeiotto 111 Mario, 00110110 gliAlelandr. le Terre,lco'i Callelli di Ga'rbazola,Clla
guente 11 111010110 il Cardinale Vgolino Conti , 11211110 mandrana Rocchetta Palaf'ea 50221110 , Louazolo Soi
121123111 011011 piglio ilnome di Gregorio nono . rann,e Cannclli con i loro Territori) , gilrifdizioni , lol
a4A Polera , dop auer gli otro del mefe diAgniio i fu dati . 8e habitatori , Ii quali giuraranno 12 fedelt . gli
derti Podel Rettori, 8: Ambal'ciadon ilabilita in No Alefl'andrini: Cho la Communit di Aleilandria 10111
gato Borgo del Terri torio di Verona, molto lolenncmcn toiehi 2111 Aligiani Alliano,Cailozzo, Lunero, Vinzio,e
le la Pace tra il Contcdi San Bonifazio , 8c lccilino, 111110 11 510110110 che 12 detta Citt di AleHandria tiene in
operarono,che 1 Genouel,AlciTandrini, TorroneiitAl'li. `Caliagnuole , Lorrtm Moafca , e di la del fiume Belbo :
grani ,Albe , e Torineli con gli aderenti loro facellero 'Che il Cailello , 01: Terra di Maio col fue Territorio 112
'comprometi di tutte le guerre , dil'eordie, liti, e dogoi per vna pme'de'nlii 12111 0 per l'altra deAleifandrini :
altra dilcrenza ne gli Ambafeiadori di Milano , nome Che tra quei po'p'o ti non l paghi pedaggio : Che la
-dorquali i Giudici , deAlleflori del Podell di Milano,il Communit di Alli'oborii Giacomo Lanzauecchia pa
1'012 all'hora 2110010 accomodarono 2111 noue del trizio Aleilandrino lire cento peril dominio, che 1111110
.mele di Nooembre in Milano tutte le differenze , 0110 pal 110 nel Caello , c nella Terra di Bionio, 0 pecci far
auano tra 111100111001100111111111111. Che non 'obligata 12 detta Communit laiciar riieuotere al furletro
.debbano i Genouefi 110011010 pagamento alcuno per i! Lahzauecchia 11011001 denari per ciaicuna iomm'a,'che
pedaggio da ;111011:11111 1:11: 21121:0 per la Tetra palera per Ail'iinranrmche 112 interamente iodisi'atto:
01621110 , c per il 1110 Territorio . Che,le alcun cittadino 61101 Genoucl'r faccina pace'eb'Tortoneii , Aleil'andrim',
di Aleandria condurr in nome daltro Cittadino mer 81 Albcii, _erdonandoli tutte lingiurie da loro rice'uprc :
eanaiaper ilr G . le, anc'orche 0100110 011011112, per i'ilied'o al 'inconttofhranno quelti popoli veri'oi Geno o2
non pagaicil p ggxo, debba quella robba 01101 del tutto uct-'Clie viceneuolmente l'aecino pace i'r 1: gli Alli
perduta , es'mtenda douerne ell'er ragionevolmente pa giani , Aleiandrin, Albeii, Torine , c Torroneli _: Che i
drona- laCommunita di Genona x Che' gli Alelsandeini iopr'anominati popoli inuiolablmente olerumo' tutta lo
sobliglxinoy verlo i Genoueii da'iorare , 8e difendere fuderre condizioni lotto pena di due mille marche d'ar
le Terre di Gauio, Montaldo, Amelio, Tafl'aroloJalura gnx'o uelli`,'che non vorranno attendere a tutto ci
na, e 12 111202, per la quale 11 camina a Gauio, con patto 'chg udettirapitoli iieontiene. Finalmente f liabi
che per311221210 anno 11 debbl tinouare quella obl|ga~ 111212 Pace con quei, 51 altri patri , 11 quali er non 01101
:ione: getti terra neltermine di due 010111210! di rilieuo,trala'lcio,cme anc per non falli 11011101)
nglia 0012110110 di Capriara; 100200011 parimenre 121112 1150011 la lunghezza di 121111 capitoli ,-ll quali 11110110
211110212 , 010110 11 [piani fofo , 011: vi iace d'intorno: fetrati ,8e approuati da gl'infraleritti Agenti nomedgl.
~ i Che per oiia'qno'anm Gen oua, Be Alellan 11211011 li debi- 1e ludette (211351010 patrie; cio Baroz'io dal
no in qualknque maniera inrromerterc in alcuna 0012 gliclmo Carcozio." Vermo 62101110 ,Gu lielmoCaecara
concernente'. cosial detto (32110110, come alla Terra , 0 no. Guglielmocaini, Gn 11011110 Viu o,e ma del
iurlldttione diCapriata col 1110 territorio : 11:111210 1260110 per laCitt dA 1 ; Vberto-S'gnoia' ,A 00112:30
. termine'do'einque
di anni
leggi ',tio vno per la poinn'due
parte di Gnovaprudenti Dottori
, e_ l'altro per la dalla Volta
Pitauino, 't Pietro
Vgo Vento &
Canzelletl , Vgo 611 _ ido",
0_ppz_zotie` muglielrilo
Tartareo perla
parte di Aleiandria decidere nel termine diquattro mei Citt di 60110112"; Corrado A Occhio? era , Oberlb
rurte le dilmnhe , che 10110112 quelie due : , c loro 'Malpaiciuto ,'lRo' i roCarnrio , _e P b ndice :
cittadini lh Yrercniiozme';4 che anibcdue hanhoiopra i Citt di Alliant Gluslcri [lo dl'B'lell'andri,
indetto Cafidlie luogo, ci ' die i Genoueii 12001115 'Otto Roiy'RBM Quarzo 110111110 Nrlag3 Otto Lan
il'- , o diefar tutte'quel o macchine da guerrayclih zauecchia ,Ge 011118 Cillbbm ,_ Filippo Cel*
10110111 queilatortezza , e ehc'ninl delle pr 101100111! 611108 Paiefiaobpo 901106211 Agenti'della
videbba 11211111210`001110211000011110101111051011111!"-
:hellem-(ana terminatqledecile tutte lediferen- Cirri d' Alcliandria loro be
; 'Qgellliiilbhellqlle arri'a.j fr ` Fo'delia _'1dini
21108101112111
zelor 'tChe 1110111111110111 11 pod'cilo del Caiielloidioi- fAlelTanrii Vermo Mei-ehe ~viel-Boreay my efecuzione
12110 uglioilno Marchel'e 001 80100 , rileruatafpor) ldlllelitiillil'data atllliiinantidigli'llmliafciadqri di
.n ni ragione', 011: ha la Gommoni) di Aleiiandiia 110111 ;10&111162111 ` lle diferente, ehepail'auano rra
i To 110 gli Alelandrini reiruilchino gl'n- ; llle'lliidrini Torro'nefi, ece gli otto
lralctti ytb 161200010 Pizzamiglio il poilelio di tutte _ del iiief die ilo fulA 'nrcvg Roiiglione pigliar
lelue 12 ioni, o di quanto poil'edeua prima 0110 s'incn- il po'iei'lodPlQ'afle-llo'da orlao' 0111 Trifobio',8c anco
21 mineiaiila-gin'a prollirnav 1128202; Genoueii tutte le lon'ilttajeoia ,'leiienei llemnpql ljguerra gli rafiatz
Terre loro , lalciandogli habirare in quelle . e godere le 211211 120011111
' oc tid: gli ml'rlni
5t a` a "'iliue'f i zgia 1110 di
t,' _cia'qulilo 11 Moi
Ianni 2
0150111;21111111301101211151122 , 8: 2111 Paori di
moito tuttoci ,Thegli 1121100 nella prefente guerre {ii'co 'er metio di " "g"e"l'odi'llildolifdd
ainrpatoiGbe 11 etti -oerra il Caiiello d'llrqnare 0 che rato lli Marcheii eiliiano': >1 '- f =~- - l ~
mai 111 riediiic i, con obli ationc ,che la Communit "f Di ` 1, 11 Reetoride'lla Lefl Lombardad'ella Roma na,
di ona, edi Gcnoua de a'neltcrmine di quattro I 60011: M_are'a diedero con' lettere auil'o al Pdefi ,_e
mellfboriare alli 1010211 del detto C'Ialicllo trecento 1110 lebraiiglio eneral'e'di Aleiaildll, che gli Afiigiani erano
Paneli, per'l dannodella relituzione di quel Callello, 11100111 ne la ' ' ` didi nllarnarehedargtoeche li
e delle cafe loro: 110 le predetteCitt di Genona , 0 'haueuanodi `iaraliban i,perche neltermie con ti.
'.` : Tono, non debano per cidqiae aiiniingerir in alcuna -ftiirn non erano ent'rari 12 1:09: 111 Lombardia iniileme
coia, che (petti allaTerra , e giurisdizione dArquate.- 'ciealrrecitron l'iliellelettere ordin'arono'al 111001111
Che nel 11110 de cinque anni Pollino duc 611111111, cio 61111: da vnlrombetra phbliea'ren Alefln.
-nomedeGenoueii 0 `laltl'o nome dc' Tortoneli {1123011011001111:1:01121100 ,e 1:1 pena, nella qual'era
de'cidereuel temine di quattro aonirutte le differenze di ineo'tfa laCitta di Alk . e ehe per lauuenre gli Ale-Hm
quelii r il poll'ell'o dA uate :Che quella drini non trattad'ero n ta'npoco negoziall'ero 00110113;
ehe ragoneuo inentedouer po edereAr nate/,debba Le'edendolifacult ditr'attenere, e carcerarequalliuoglia'
sborfare allairra cento cinquanta-lire paue 1 :~ Che 1111111 periona di quella Citt ,ehe nelle mani loro eapitail'e .
:111201110110: 0 di v('ua dlbba habitarenel `Frattant'o,ilPodeli 016000112 in virt della fenreiza 3
_ detto luogo lin' ranro.chc non far terminata 12 difere' data l'anno 21121111 da gli Ambalciadori Milan'eii , and
l 121113110 pc'telidewrlddenere ! 4ricuperare, il Ciliello con la Terra di Capriata , 0 tutto
110110021: 111250 refliluiaorllortone ilanell con cio . che 11:11:112110 gl'iiielii Ambafciadon giudicato do.
7h merli01011011
ame: Monliano oni o ~r'efliruifca
diliruggam 1111112 ragione
alla& 511111101.
communi.v .uer 101111111: da gli Aleilandrini , e Torroneli 'alla .
Amunita 016011011: . Per 110110 ` Ii Aleil'andrini (non po.
l "Ruoli il 02110110 de'SinnlarChe debbano i Tor 'Iendo iolierire, che iGenoue haueilero il dominio di
eondi teberegpodedere lavalle Balberiea , 11 come la. quel luogo) non hauendo riguardo al _giuramenro dato
poii'cdeuano prima: Chela Terra di Pallurana non fire oileruare quanto era fiato poco auann 01012210 , :mda
ilituil'c'hi 2112 Gera di Tortorui Che i Tortoneii 101111111 rono pieni di fllegno 8e odio a dare con vna icelra mang
10111110 2111 Marelieiionado Bz Oppizzone Mala im 0110 tefca 1112011101112110 a Capriata, :dopo
111110 101011000 1 :11:1110110 gli hanno nella p_ro ima 1121101 n per forza occupato , 11 diedero il faceo , e o`r`
Kata 910122 occupato: Che la Cm:d'A .i: rethtuilchi per compimento della lu arotgna, l'abbrucciarona in.
0 111
..1 _ Af iN; Z`A L rvI i', i",
3_4
do iu ogni ,loire di crudelt', eiierenza'n luoi , 8: laltra !!! al ; lenza giuramento dolqlal
de'quali quanti ne capitauano nelle mani loro , tutti met _ !!! !!! detta caal . Dipoial in!
teuano lilo d_i (Padi-i e cosi }: ! attaccati di cia curio bimellre , coniatetuento del detto !!!
appendeuano, Der ! ! ai merli della _niu la cada !!1:!1 , li lena vna balla per il dei` 6
nglia ! Luogo. l Padella di Genau: trouandpli to Podeltc li nominati in quella,reano Anziani li due
intanto pericolo,come fuor-di le ltell'o, d'abito feguti melig
ucrando eosial nedell'anno
lino allvltimo di clalcuno
. Libimelire imperio.
detti Anziani vvu:
lconolciuto , alla meglio E !!! dallirupeto , e furore de
foldati ,8c inontaiientc li ritir) Gault con quei pochi volta almeno ogni giorno li eonregano nel luogo depu
,Capriaieli_,.ch'crano ! da quella rotta ,portando tato per quantt'hore,8t pi ,fecondo occorre, !
leco tutto cloche dalla bteuitrtl !!! concello tare delle cole publicite; 8: occorrendo alcuna c_ola di
di poter _di naleollo da gli Alella ! _' liare o _ rilieuo , fanno con licenza del Padella domandare ,_ 8:
!!! quelli tempi nella Repu _ ca Alellaildrina congregate il Confeglio de'quarantotto , eletto come' di
"!!! gli otto Anziani (!!! dalla lparte del Popolo , i lopta , ed iui per il Cancelliere fanno proporre quanto
quali haueuanoda [opi-allan: alli negozi; comuni, per yi'eila trattare, per benciizio del Preneipe quanto
con autorit limitata; mpercioalie dependeuano dalla della Comunit ; quello , che per dettoConleglio
volonta-del Couliglio generale !!! lCitta , 8: in viene poi conelulo, e flabiiito , elli Anziani efeguilcono
>tutti li !!! haueua dominiolfoluto. ln qual _rua appare di tutte le : cafe !!! libri de'ino
delimi Confegli . ' ...ifi ; a 'i b
tiiera i _leggero li ludetti Anziani elegia; li vede qui-.ap .o I
Mln "r a,
ff ~C ~
!!! cial'euno quartiere vi _fono:diie
::
!!!_ dl fanie to fooiogio !!! nobili informano
glie, chelono vcniilei voci per eialcuuo nel !!!) -, deConleglio femprept , =
Generale, cio voo de' NobilidelP _ loeosliiomiiiatil _ fono le . ,'
ll quali intrauennero ad edilcau'elia` __ittagtquelti tali Vefpl. 'it " Furti.A f2s :S21 . :
entrano nell'Anzianato , ed anche nei Cofegli lempre Perboi. -: . Pela'zani. ' : Pteiii nin/M
per la met. L'altro Colonello -! lintegllcl !!! -_f _Dailavalle._ ! Enid ri. Tof
chhanno ventilei voci pur Nobili `clel cosi Stordiglionia. .l1Cetlielli. .Ga aldi; '_ l
atimente nominati; ma quelli tali _entrano lolo ne i Con. Aulari- ! Dllhf. .Grams if...
cgliper la met , ma non nell'Anzianato. Di modo che Clari. _ Pltpln.. C'. .l Llrldiio :
nel Conleglio Generale, quale li l, 8: congrega due volte Varzi. vA ,__-n , _i . Celletinil. han
l l'anno, li trovano delle luderte fameglie di tutti li quattro Milani..._ '~' ; ii
quartieri _di Ganiondo, Marengo, Roueteto . eBorgoglio, Bafgiazi. i.,.nmTMazgiut/wyt .fvnmiqliin ne n.7 16
voci aliiumer-_cididucentmdt ottmcio per la metde Santi. _ .4o. Coppa. ~t~.u Pannlalfln: or:
Noili del-Popql@ , clicntiaiio_nellAnzianato,e Conle Petienat. Blilazzi _. vu-1. ! )
glio perla met@ 8c per lalira niet;4 _dcNobili del Com ,Ghilini. _ Ragni ~_\f." Lodolacliiiii
rnune,ch'cmtapi(olo ne)` Conlcglicoitie di lopra. Per Ardizzofui t. 3l. :Tl'l '1
il detto Cogli-glio@ dueer'ito , 8: otto congregato come Peragili. Pitman _f___ l r.,- . -iol
di (opta. ingnefg a et del Podelldop d'liauer trat. aecia'goern "Manielli.-E.`_;:i siinliomouim i
gato e, fi dillrilouil'conqgli Vflizi della -- _ .'~ : montanari) _log-- r
Citta-bteue, ,i _, forten delli (_iudiq'f de_ajetti uaitro llf_i2i,~.i z ~'Im4igg_1_imilm1~_ill _Gills-a
_quartierigomeiliehe Ulli ; uguali iljlvttr .'91 ` - Of- 5163141 _ what
! lleime'imim milio Pl -!!! :n _Ainhat_.1.~t_fou~_ lthl - u
im ,islloalCnlfleglio dolllqumfiseiio @forme : IRK!" ; ollelibmo'a . o. !!! i inf-l*y
"! alllm C10 g iol fai. [moin " w1 iagiathaiiutlowoi i o.' o :duodenal pios f
`$ _lldataoglegln iit'ottqyieiiead! llfer eletto adinet" ! al? Il i5 'n -!
/ L _dagli Awa-vindnu ienie man vlc gno dalle .Eilabetthioilhp M3U: '' 1;: ":
VlliziodellAnzlangto, e eggendo 'huoininid'ogiii wint Aielli .on ! i t !!! !!!
Colonello, " arianne di _dodici W959i quarti? -}. loi-aayo-o. 9.1; il lltill'jfiniingo
te, ed alcendono. al iiu5nero____diuqii ! pi -? www f=a__,~I-`eri|l>u'o}i_iiili
_ idonehpero dillnbuendogilrioutau tmlnaliduaan eine
talnianteche ! _ ia_~al_ne 'dellfianno E MII .. lq o " (JBZ : t)
mm !!! entrai nella .,.egll Per le rilevati. _. _ -
Crichul
.` i . i om. taiiiniilo _om u
omiten..l " 3:-='!! ,Gini mail*
! e tlg una ! audit, 1 .' :i -_ `'"iitiifalilleiinntii-Wo'ii
no olioodoiioi
_quali Aimee intimidire
iitrniianol. 'vllizieom o- congrogati
molinel bien
ogni
Le fame; lie ! del Colammjdimurmlolo
dellAnzanato , ele gono; __ l'nAnaipni per , Y neConlegli , enon lell'Anziaoato'vwilefinffa.
o
a guente afqilello mo melde? eAnzianr per ! '~ : _ .-!1!_: v`fulfil li1_ `
_lonello 5 ventileivoci
,cio ovn'vn di _ QM
quartiereefibilcopoleliide del_ loro _. _ i
L? >m9.5-'llllllliiaiiilo$ iglrotti. Finofliiiif . ~ Squarnebi'vlh
`1Lanzaueccla. i" Garribarini. ; f' Schamugllem
rare nell'An ~
. oicaiemggie Y, -Nizziu ,_ ...3,5
_huominiqielle fameglie__ _ _ .per-claw _
zianatqpiidoneizabili- _ L'ullizio,_' quello [oprit Mariani. t Jmmkdno' Collioliiobba
vnfogliq'di cartain manuele Notaroa 4ci deputato, CinQlfi. ~ "'1 '_J 1561453; 1 3: z3
_riu'lcendqipoi eialcun di loro. luoyodellAiiziai-iatq; callellani- ; kuliiui'aiat'io.` :=.-3:
8c_, 'u_allitali nominati . fono per i -" imam. i: . Dal Pozzo qu Porcellana. iig.
3io, `.voodopo1altro,8c per li (etto Anziani rellanticou gdunliani. z. . Arooeiii. as n, All_llwllo
ri'tetiinio ro -! Podell t !_1=1! 'kilc " ! :71:"!! ii' "l .'Ahlwe ,~,'
modo che e gli huonini dmelle yentiei faiiiegliq _n Manilla. j: lifilnthir _1;! _ _ r11'
, p__ canali (! approvati Adelli p1 Spandoiiati o __._ o* G uini ; 1:.: .Sallam : ,
idonei ,alipoa :!1!.1 numero: de gli Anzianifpeq Engelleti. ...-
Rolli.. _ie-Suc i.-> .~ :.9
,xnokfgllw 1'.:
nl! i " i
;.8:'.5! li olli-rua per _tutti li altri _An
_ir-:in ; Winn> infinitiv :finti iiftimll-J 7i
z'ani_,_c c allltora li ) ill'vllizio de lAnzianato?
incoqiinciando il quartiere di _amomlo o fcguerido por ,.iiioiiogioiooidoimoioauuoggio'igim anat om
Marengo. -0,8: !-` . Et di tutti gli appro., ! unimo diedero . ipttnoall' !!!
uati come _dilo : d ici per quartiere, chealqen: del Marhefe ` Wk Eem di
dono in tutto alnumero diouatantotto , le ne (. Vignaleidipoi non contend ancora 'haer 'Mo
(ci lilie dixotto per cialcuna lilla, leuandonqdue ti !!!) con ogni forte didanno facco i e _ _ apli-ia
quartiere . dilltibuendo leperfonelecondo il gradoloro; ta , ritornatono daril guado con frequenti fcorietie
8: le nefannol'ei ballecnn cera } le quali poi li ri, quali tutto lo Stato deGenoiiefi, che giace di qu dell
pongono in_vna bull'oa, che lla continuamente nella cal, Alpi, 8: in particolare al Territorio della ludctt'a Terra
la col ligillo della Citt nel luogo_dell'Anzianato ler. di_Capiiata,oue ellendoii i Alell'aridrini con ognitr'paro
tata con cinque chiau delle quali n reliano quattro ottimamente lortilicati , iedero ocealione Genoueli di'
'apprello gli Auziaui,cio d_uo di loro petquzmero lare bonilliine ptoui-fioni,'per lcaciarncli, ?! loro
on

n i luit, EssAN D LA.
Conti io deteiitilnaroiioV cinquecento caual-
8' 5
Era Podell di Alellandria Peilonato Posbonelli' Mila.'
li, cio puatirocenio ipeladella Citt, e gli altri cento a nel'e aiielannmquando, batiendo nella Primavera i Mila-"3*
lpcfa de Dillretto (; la qualCaualleria benillimo aumentato l'efercito loro, e promoffo'in
iio : alla volta di Capriata contra gli Alel luogo di Vbexto Ozimo alla dignit di Generale Ard in
laudrini , ma per quellaiino quella riloluzioue fol. Marecllinilguerricrc molto . e pratico dalla i
pela, n per a Ihora lliccell'e nouita di lotte alcuna . fcipliua militare , lo mandatario con mille caualli , e cin.
[ medelimo fi fece ratinauza dalli Rettori uecento fantil nel Monferatn ; 8c effendogli in
della Lega lombardain Verona , oue per il ben blico occorlo le gcntidepopoli collegati, cio clcPiace-.itini
della lega f prohibi'lo alle Citt collegate i tenere caualli,de'Nouareli centoc altrettanto :
comerzio co'i Cremonellarmigiani, e Moioneli que landrinlwhl quefia'Caualleria col fno eleicitorz hauendo
lia ordinazionli lottoltil'l'e nome della epublica di fatto vn Ponte il P, per and - in Piemonte
Aleifandrie lua patria : Foro Rettore di : Cirri . trou la gente de Marchefe di Monferato , che con alcune
Dipoi , il iccondo giorno del melo di Decembre fi fece naui per guardiadel paro i mi il Generale !
vnaltra nell'Arciuelconato di Milano , alla lini con la comodit del Ponte lopra il fiume fabricato,
quale furono ptefenti gli Ambafciadori di cialcuna Citt gran coraggie ardire quelle naui .e rotta
confederata iuliemc col Guala frate del e Rel gione 00 tutta la loldatefca chevi era (npr: , felicemente afs il
menieana ,Delegato Apoliolieoi quali tutti , pigliato di iiiinict inleme liiper linconrio de'neinici con
nuouo il giuramento , a la prefenza! tlEntigo Stella flo di molte Terre , eCafleHi , cosi delMon { come
ciucfcolodi Milano , e parimente Delegato del Papa, dclPicmonte: ma perche l'eltremo : non
confermarolio l'illclfa Lega gi ( loro iiabi lita i in termina mai, fe non nel principio del dolore , auuenne.
me de'Altllandrini s'obligarono all : della det che nel mezzodelle felicit ilvalore di Ardingo rimafe
taLegaCoflanzo Notato , Roilino Alinari, e Pietro Ale(
lantlriRettori, BtAmbafciadori della Citt di Alellaim
in rerrotto ; poiche mentre llana egli tutrointento (
vn Cailello ) da vn palla di ferro colpito , 8: ammazza
dria loro patria . . ..- g to t gran perdita ellremamente lentita daMilanefi
_ '! quale fi tra il- Papa e l'rlmpe non i fmarti punto , anzi da quello infortimio via pi in
lagoradore Federigo ,-i'Milane , . furono alii erudeliti fecero mior danno in quei pael , edop ha
l curati ,che Boni faaio Matchele di Mon ; e ?) : dato con gran i ima rouina il Iaceoad alnini altri
Conte diSauoia haueuanoprocurato , c pcrlualo ad ello Luo Iii', ii ririrarono ineme col bottino iuifatto ,e con
Federigo venire dalla Puglia col fno efercito oelllta. la lo : a Milano. ln tanto li Alellfandr'iniegli al
lia conti-a di loro , e degli altri popoli Lombardi ~, perci tri Lombardi llabilironofr le ne la Citt di Bologna vnl
con laiuto di tutte le itt confederale mifcro infieme : contra llmperadote Federigo . >"~
quattro mila fanti , e trecento huomini datme ! Air-dingo Ttotti , clio nacquein Pauli,L ela cui itpe
lo i 8c hauendo per loro Generale Vberto Ozimo perfo prouicnc all'vna, e laltia'dl quelle Citta
naggio molto eiperto nellarmi,cominciarono con quella di ornamento grande - lmpeioche dop effet fiato
loldattfca ven-licai'li col Mai-Chela Bonifazio nel luo nonicodella ; della (ua Patria, il Sommo Ponte~
doue ellendolcne andati fotto la Terra di lice Gregorio iionorin riguardo della bont di vita e dot
Mbmbaruzzo,con duro, e alfedio la citcondarono trin a fua, malmedi'fagta Teologia , nella qualera Mael'
dogn-intorno; e dopo bauer cou ogni libert militaro fae ero,lo fece queRanno `~i a; i.Vefcnno di Fiorenza .
die quel Territorio , polero termine tale il Mar'. I ) il ptefenteaniio alla Republica Alell'andiina molto,z '
liefe , chefil :forzato renderli' , e iutare ( i calamitolo; 'poiche nacqtro'gian differenze tra luoi cit- l
Milaneli; dipoi inuiarono l'ei'l'ercito a la volta dell'Afii ! ; come del Popolo'. Perci ellen
giano , che lenza remiilionc eolfiioco , e colferro polero cito; diuillhfationL-tutta era intenta con fue
per tr giorni continui lottolopra, liauendo ? bot grandiuno' danno alle/guerre domelliehe : I i
tino dvnii gran quantit di bclliami,e fatti prigioni mol i die lilttluano in queit'cmpi allai comodi dif'giclie'zzc,
ti di quei paefani li quali inlicmecel bottino ! non pote io inalc-iin modo ( ia'itepibiin fot
in Alcfl'andiia . ln qucfloicntrc, and Vberro con molte _ fk da'po' ati gouernata , e ( di leuarli quell'~
Compagnie lcoitendo i confini de'Piemonieii , c primieq autorit ; il che : di tantoldegiio gli
tamente occup Lillo ; dipoi fi : con la gente alla animi -di quelli , che' tutti vniramente andarono con
volta diCtmio, perche fil allrctro adoperar I a for grand' impeto a -. cale , 8c a dargli fuoco in
za per farli padrone di elfo Luogo , ( terra maniera , 'cliefnon @lamento-'quelle tellarono abbruc
tutte le cale, dop hauerle facclieggiate : Sauiliano , 8c il giare,m Inco nonpotendoli diuertii'elincenh, rimall:
Borgo di SanTDalmazio lpontaneamente,& feng; con. aria : granfpnrte dilotgoglio , cle-quattro wan
fi referoallillel'fo Vbeito . Il_Conte diSauoia fdc eieridiqila Citt ,one iibitauano iGilafchi i " ' fr
gnato per quelle lrauaganze , 8c rifoluto di racquiliare In quell tempi rimpel-adore fPederigo {-35:36
cinche gli 2& anco di ! in feudola quarta parte d'Alioo; Terra nel ; i
ingiuria fattagli ,` adun fubi'to con deluoi ade Bonil'aziul Guafco, il quale cia, riluoi difcendenri , `
renti gagliardo ekrcito , col quale lopragiunfei accioehe liconofceiler'od' erenti da altri di quella
Milane tutti intenti alla.preda,e con quelli venueo .. famiglia,furono chiamati dA ice .
lronte non lungi dal P ,fotto la fpiag ia d'n Poggio, Mentre la Lombardia tuttacbn le fazioni deGuelyei i
anim ofamentecombattcntlo ruppe qua itutto l'ellercito Gibelliniera lotiofopro petTedileoi-die , che " i
contrar'ioe n : ui lavittoriagiu quella. rotfl rimafe : di gli >Altliar'itlriui'tron la feorta del Marcliel'c
morto il Genetalovcrtl, il quale mentre andaua [ Manfreddo Malalpinamogriominato il Liinzia, hiiomo di
rendo il Campo, 8c animando ifuoi'folda ti alla battaglia, gran valore,e molto'i ditomell'armi, alalrarono di nuo
lopraggiunto della molto'iudinc dc'nemioi ammaz uo il Monferato ,dolle 'eudofi (enza contrallo alcuno.
zato , er la cui morte iMilaneii ritiraiono il rimanente ttipadroni Terre lc letheggiarono alla
( ercito loioi Nilano,e per quelvemorifollero di lanza vcio forte di danno Vrdipmj
deporre ! , afpettan'do pi oppoitunaocoalioned valenti' veifo Calline feet-mvo: ! Rregedi
far vendetta della morte del oro Generale'. A quei Terrieri, 8e vfandogllognl forte di crudelt,
Fratta to , gli Alellandrini non vollero acquetarq alla tarono da vnemici eonoris'erano gi dichiarati
l verlo gli Alcflandriiil.' " r `
leeren:
in fauore gi data da liperla
de'Genoiiefgi arbitri Ambal'ciadnri
Terra di Milano
, 8e il Callellodi Ca
ll Velcouo di Fiorenza-Ardingo Trott , s'ailopr con
. a
priatawnadi nuouo col conlenlo della parte fecero com grand' affetto ad aiutare I'Ordine de' Semi di M aria Ver
romelTo di tutte le diffeieze , che hautunno co'i Geno gine; e ldiede quelliinno 113;. la benedizione
Bt Alligiani nel Sardo Arcidiacono diAlba', in Gu fette principaliCirtadini'Fiorentini , che furono i on
Agente del Spedale di San Giouannii ein Barto di ello nella Patriay loro; li quali poi diedero
lomeo da Vicenza frate Domenit ano i quali dopo bauer coli illituto felice principio nel folenncgiorf
diligentemente eonliderato il negozio , alla linegiudica no dll'Afl'onzione della fudetta Vergine Santillima .
rnn'ncire : douelfeefler de'Genouefiial elle dilpoi ~ Amniinillr quell anno la lPodellaria di Alelfaudria 1
gli A - innianiera ,' che mai pi Guilfredo Pirouani , ! ventidue del mefe di Novem- l
diedero molellia per caul`a Genoueli , ma del bre Rono , Guido Piouera rio Guido Ti
tutto 'polero Ene alla'guerra che con : danno gna, Bona Afpeiellmlnfeimo Barred.: rana-o_Perbono,
bieuano : . l E z.
t; 6' _ z A2 N _1N 3A; .L AI t
Gliln'OmO Colli, Enr-:'80 Geff, Balbi, Vermo Ghi .do hunmo di simulate ; >eosluella` netnrcainne'h
lin'il, 8: alcuni altri ratilicatono nome di quella Repu- puce, nl eleuuConfole perlapagte le Popolo , faire,
blzca loro patria la Le a ,che dieci anni auanti f fatta, .no { , nel quale per concorreuano inli
'c llabil'ra daella con Citta d'Acqui, efcludendnnei tu tatto }: peril Commune .
, quali til dichiatatomon douerldare alcun' _ in tanto, li (eee alli noue del meledi Maggio
aiuto, come a nemrcxde'Alellmdrini . : un il Podelt di Alelandria innome di que
te Segui vnI eccetlioo ltcfldof, il maggiore, che lia mai e Pagano dal Pozzopatrizio -
V(lato -: ;_ poiche oltre all'hauer ag. POCll-'l di Curro 8e ` a nome di; quelle due
: lrliumi , fece morire le vti,gli vliui,& altri Terre ; ll quale unendo amorpmcuxo pefgal'etletto
` boli l'ruttlferi g oude ne legni grandillma -, delle Communit del Mondouvdi , eucaintet
8e molti poueri morirono della fame; Per caula di que nenne pariment'e a nome - , e loro abr
llo l'eddn in maniera ag iaeciato il Tanaro tatoriaquella lega con leleglieml condizioni
di Alellandtia ,_cl'lt` loprade o poteuali eo' icarri licu Che tutti liTerrazzani delopf-anominati luoghil'di- .
ramnte caminan, 8e por n l'egniil mancamento d'ogni chiaranme vo liono eller- ciundinidMtellandria in per
cute _di frutti nella nollra Campagna _ ein particolare petno con gl'il elli tiuilegi', epremgatiue, che godono
di alla qual dilglazia ! gran llagello gli Alellandrini 081' andoli di comprarein quella Cie \
de a Pelle , ehenon poco lAlellandrino . ta vn { , che lia Effieieute per fabricatui caw,
~ Non poteuanopi { di Lunetro, Calaman che li Alell'andrini dlfenderanno , 8c aiuteranno in
", Gatbazuola , Q_inzanmLintiliano , e Belmonte qual uoglta oecalione le Terre ( eoniloto abi,
l foffrire il dilonello , e tirannico viuerc de'Conti di Ae. tatori , obli { anco di pi liar laxmi contra alun
; loro Signori, liqual non contentando dirt que vorri loro dominio v ut are :"Che il P [l di
icuoter da' lomfudditi li carichi oldinarij f, voleuano Alell'audria facci regillrare nel li to de' Statuti dl quelli
anche rieoueratei erlouali , dalle _diuine , ehumane Citti ludett patti, e capitoli , iqualisthauerano da ol;
_Leggi ptoibiti,_. go erle : Vergini che an : inuiolabilmente da gli Alel'sandrini , elia quei
dauauo marito,l 8e hauendo benillimo ponderatay c_oli Terrazani. IConlglieri della Ct'tdi , cheect. ',
enorme, 8f.' inlgppottabile ) , rimafeto gli wlmi alla ludetta lega's'oblxgarono, furono lnlrafcrittl . `
l
loro c'ololtamente ldegnati ,che lenza ritegno alcuno 3 Giacomo . \ .r Maul o Patmo.
di _com allrqne,_di piet, e di timore (quando, vi folle Guido Piouera . Natica .
) r fecero lecita ogni, e qualunque vendetta ; halb Otto'Saluatico . Roflino (. .
bero dunque _rieorlo gli Alellandnni loro collegati 3 Sozzaprlo Arelizt . y l_ ' :..:.....
l Bellengefo . fl i ` .'
Piazza. '
: lauendo tog ellcommunicatoil tutto, gli dimandas Florio : .
:ono in aiuto . portare degno. tifentimento di; Otto Prouinciale ~ . Bernardo Futeuetula.
; giuria em dunque( editameme , ed'vn.medelmo Manfredo Foro. Grallo Alfaturati .. 1..
animo vnr' ti, al del a campana-di Belmonte, ad Rollno Clari. _ f l . 9
certa hora determinata crudelmentetammazzatono tut-i Guglielmo Saolt . Anoeloleloti .
ti li indetti Conti ; con la qmlrtil'oluzione quei } Antonio Giudice ~ Rollino Foro . f
89:111 liberatorio vna voltadalnminio tanto. odiofo dt! Nicol . Amonio Signorina .
Signori lorolde'quali gettarono itetral allelli,e _tung izzono Foto . Nicol Obcrrazzi : _
le cale i la ricatonolbefacommune nella 4 Anfollo Gnallaun J Salut . ... . . Corbetta .
ianura de Collryna tetra : quale ~, perehed trom RiccordoGu.-..t ... ' Milano Squarzolich.
Emsa, la nua liutnicello chiamato Hina, dlcdetzo Obert'azzo'dal 'Pozzo :Bubulco Acearini .
nomcill Niz'ea, enlmliql Bouza Tonen. . . ..' Oglone .
oppommopcnfollnuere 'Pim eq de'nemie Oberto'rnll. . >Alberto (anzi . '
li til'yplegotiutilepopolidel e : Terre dx habilite Gherardo Bianchi'. Manfredo Guagnax l
_ ello In o Pegel-r Guarzino Bicauarlo. Obetto Foro .
let mercantile, 1&1 dlfpallagglo a quel l, che da a Rtutera Gazato Maiolica' Ctbearoviziati..
di Genoua tonno in Mliaeyengonoin -14:12 ,troy .. . 2 .
Vgoljo Con'zano."= .` Grilli > l.
ual: allai fisco, e popolato giace nel due Tor?.
Nizza, donde h prgliamilinometoome babble- Rainero Nani. 'Benwliunazzo .
mo dblteil'elb', qualr cirgdolo con pr raro-3 Gracor'no Opizzone , Vgo'teno Anlaxia .
,Lemono'in ueeoldill'o ottoman Benzo Alperc-H .
egli I Gunra. _
eoupinvnavalluuue lohoqmiahepiouono Dietro Cornicnto .:. - Borgogllo
nario in maniemthe impaluda'ndoil luotertenogeaul'anp 5 Carlo Rsurmndor.> '- ObertoSquarzachx
lhuiidttnnolar, ":- falnte dcco_rpr . Carlo Nolello e# ; |1.8. v
3
-mNoroich Litta delllnghiltettai Gaudet. pofeto in Guglielmo Gambara . MPatmnMila'ni; 3; ~
mvn chiamato Ga lielmonI Pietrolfanizna.. Ogetiov [ . ~ r
6 'Quell' n-rmo,~nel'qunle~_gliAl` ndrim hebbero per GiotdanoPolatar '~ _- . _ _ A
l 3 Podell Pellonato Posbouelli la volta ,. non lil 6 GSCOmO'GIXMlu I. 1".'Utxr-t. Ganduzll,:1
l ; poiche oltre alle .continue guerre, che Lafraneo -! ~ Rietro .
l Marchefe di Monferrato , lulcltatono alle_o O'certo Mamel'li. 1 v. yq' 1 >llubaldo62'1ntone..~ ;
fra loro vari) o1ouimenti,eoliqualipqfeto _tuttalalatrra Pietro Mannelli.: s! 'Hr'. RhHino'Malfa . .Vm
in gran Vdoxtl'ulone ;. caleuno _deCtttadml' gareggtaua y Pietrolalpen. n --.. ,remaniement-w 'u v
con . per haueril dominio dr gouernare I_a Repu-> Miro iolS , C ' et.. .. . Proba.i
bllcn,`e foprallatc a gli altri til che Ol'lglllevpfmclplQ - J 1:1
dituttulerrlilcordie, 8e* dlluenze'loroa [Gual'ch's l1 vgO @Intl-riff' intuir r .. :Bi-hrm.. _ _. 4p-.
- steranolonpre mantenutieon qualche ManFredoiBnfl_.v_'_-,p i " Benza Alfaturatx . 'ili-.m'
antgthtvriputnione; 8e erano con ogni-prolpentper-g (tlglielnmvazliim r _ Rollno Galen: :ab
venuti a legnoid'allhi felioeagmnon cum AnfelmoMaloliev."v ' GuagnoneGuagnone.- :rit
: ragione Manfredo nza-l -t 1. o..
dillurbati li -15,8: ( delladlepublea , ailicuran 7 Roflnv FOYO'- '
. nellfaltelsialotn ,'-furonodal popolo abban ( Ramnndo. l Guglielmo Callagno . ' -vi
donati; maniermhe fecero perdita dx'tutta Giacomo Mazzio. Anfelino Calzauaeea. t; l'.
quella autorit, e, ltipumtionei,` cheptima col faperlibe. .. .. . . . _,$$:;\-
nillirno 'gouernare . serano : . Finalmente 1l Gu lielmo Garobalol fmifelno Squarzaliehr. .
Podellht alcuni altri ! cittadini terminarono Co anno Natta . - ricardo Cortcmrxlta .
con' _prude'nia , e ": tutte quelle dierenze, e le Rizza Natta . Giacomo Pirouan:
accommodatono -in >quello modo cio , che i Conloli Guglielmo 'Labra l lellc'ngetio Coua .
,t ~ della Republica folleto promoll della parte del Po AnfelinoA Carnielli .t Guglielmo Gner .
' lo . e laltm della parte del commune; e quelli ; O izzoneMaxuell. Obetto Foro. e . `
tb- haatte tuttarl'autott ,8e ogni dominio nelecu~ uareto . . .fe . . .. t 'Giacomo Pre-lla .
zione quello aecomodamentoilCatlo Ramal Belengio Tonellat Arndt

Bli
'
-r -"B3"
i v'
9 :J'
DI ALESSANDRIA. 37
Fazio Molinari. . . ... Fazio. uanol' ierio , inui vna pane del fno efercito alla vol.;
3 Anlelino Sappa . Spandcn Pinarella. u di B la ,-douecflcndol per tr continui mcli con
Rono Cellerini. Pietro Baruta. ' a'ediolcnzafrutto , 8e indarno dimoraro , dindi
Oberta . . . . . .lia . Giacomo Banifazio. nalinente pieno di vcrgogna,el`degno lil aiiretto leu'are
Bongo Maicano., - x . Bernardo Nauone. la lua gente. e voltarla al Oglio doue haueua in.
Guglielmo Mortara; Bellengerio Cappa . telo,& era Rato auuertito , che li Milanefi lungo la :
Tebaldo Tuaiol. Giacomo .Rauaxi . i deilo Hume, con alfai buon numero de Soldatelca s'era
Bollino . (i'iouanni Cattani: no accampati : allaltra Federico pole il cam~
Vgo Gaz-mo . Alberto Ganduzzi . l5 po ; mentre ( Soldati facevano alcune leggieri
Alberico Verme. Vbertino Foro. i icaramaccie con quelli della parte contraria, (aiutando
. .. . .. .. Oliue` Pietro Balbi. I ii vicendeuolmentc con tiri d'arco , arriuarono Mila.
Fazio Anla i. Guglielmo Bernardi. lalcune compagnie di popoli confederati ; perilche
Ammiano `etanol Guglielmo Baratta . non poco dubitando llmperadore , ricorle glrnganni ;
Beltrame achel ._ Giacomo Ceruiano . infe dun ne di ritirare lelercito , come fe hauellc volu
SloMedalra. i Amadeo Mrilij. to ablzvan onare l'ineominciata iinprefa,acciochei Col
G G_uala a . Gandolio Bocca . legati della ritirata lua pigliailero opportuna occaiion e
'- Anfclino Balbi . di palfarilliume _, e da ello affaliti, e rotti ,come
AinrittoGreHQ', (inerzia Peri. .l1 beniflimo pet lui, molto malamente occorie per loro s
Gnagnone Bellenger. 'v Rpno . i poiche hauen'io eglino pa'ato il fiume Oglio, e creden
PietroMu o .Bernado Frigido. do ,che la pirtenza dell'elercito lmperial-Y folle vera , ii
Bongiouanni Arabba l' " Giacomo lnucrqn ~ trouarono lopraggionti da nemici polli in aguato , da
Giacomo millar i Lafranco Arnuzzr. _ quali rimafero facilmente 'fcontti , 8e in parte vccil.
Lanancb'Gucrfi, Robaldo Ortobelli. _, Dopo quello luccelfo i Milancii ritirarono fubito il ri
Gandoli'loneren . . Cnllia Spandonari. manente della foldatelca loro Milano, e Federico tutto
RoiEnurPoulQ.' Guerzio Federici entr guifa di trionfante in Verona .
Albensi Nm.. hMartinello Pail'dri Nell'ileo tempo , che l'lmperadore ( mand
RonoriSacch! .
l 5 Enri Gualmtl .
: . iAnfolioCoppa .t I8 vna parte deL (no eferciro alla volta 'di Brefcia, inui
:Anrrulo Gorreta l'altra , che conteneva moltzf Caua'lleria; e Fanteria,
Gn Rauari . "- :'..'Odazio -42213 . iottoleliandria, Rando in grandillimafpeianza di po.
La ranco Ferrari .' ." '. r Giacomo . te r in breue battere ildofninio di quella Citt , mamme
CorradowPellateri . . i i Oberto Ottomaria - con l'aiuto de' ella della fazione Gibellina
Arnaldo Calzari . Ferrario .Guafco . lui aderenti , da' quali era con inlianza grande
_ e) . _ Achiama toa venire alla di quella Patna, e de
: Fra nnto, Milane hebbero notizia ,c he llmperado Guell nemici delllmperio. Era vna grande impietil
l9 re Federico inn-aria alcuni ElefantLCarnellne vedere elli Gibellini cosi fieramenre pigliar larmi
Dromedari`},anin1ali mollruofne pellegrini nenolri pac control oro patrioti, e forle anche controipi !
l ii perci c6 l'aiutode Aleil'andrini pofero in a nato al renti loro Federigo,
-iranperadore = xoipereioche tuttil'amore
polpoilo della
i ( delle
Patria,
Borgo di Giouenalta alpettando che d'indi pa aliero _,
Cremona;
con intenzione
maroooda'cremon'e
di trattenergli , e nondifcoperti
lafciarli_voltar'
, e ) deCittadni diedero ! guallo tutto ii terri
torioAleil'andrino , laccheggiarrdo ,e rouinando tutto
info lcia con larriuo d'alcuneCo 1 1 ci,che nelle nemiche mani loro . Finalmente
legati relcianiz, ricuperarono lnbito le forze, ritrouandoli : alllitta Citta, per alceni giorni
e gli animi in maniera ,che 'con ! , e oon fuoco im rettamente ' i ata daloldati Imperiali , e molto pi
uinarono il Teiroro ; ' - da'luoiGibellinicitadini, pi far refi
f 036111101"): quindeci di Maggio enza (poicliel folalnente in Alelandriai
l? 7i'eeero'lega , o ce co' i Torrini 'xii Galline con condi Guelfi con alcithii'errazzani d smv-astra ,che vno
zione, 11 i dopeiferosbtrfarli cento cinquanta H_rigiorhi E chlamaSanri l mandatili Vtrcellel per
lire ngni anno a 'str1/ibi" - - occorfo) con preim'e pollav con ogni
i
Intanto ,vedendo A'zzoliit'o'daslvomano , che i Mila-Z fceleraggine flaeiro , ; 'vna 'compallioneuolq
neifvnirichglhlelfandrini '8e alertPonoliCollegati 1li-age di quellicliella difendeuano 'ze uanto folie gran
dauano foccorloqMantouan ,^c'Brefciani, co' x - quali de, 8c .ealamibfo'la mirarla de gli Ale andrini
elloL _euerraggiaua 3 e dubldmd lobe quello-aiuto non ni in quellaffedio , che gli ! , glialrri [ in
noueiie apport-uli qualche-ammi 'e metterlo in pericolo vn medeiimo telnpo : lo tellilicabeniilimolvna lettera
di cedere loro , lmperadgl'c. ): dell'illello Imperadore [crittanella Puglia alli Giuili.
quanto prima, e lenzav indugio ; vanille in Ita lia , niani nel tenorcfeguente 'n v f
er fare le vendette contraMlano , e lealrre Citt col-l Cel?" i alim rebel/iur "( Jepnpulnienm du
L egate di Lombardia all elio' ribollate , c anco per fximur", nach lle/hk fommn Ciniuur Bri
tenerli in , come queilgzc _e gia molto molto xialn. Alnwrdn'am dem rampen dini/ir ino/Darum num'
ailanti s'eiano poked Liberta; eiaiuulzatnmd'vblilw tunntefgj: [ic " ab/ulimu: , [ic in valiuimm
'Imperio . _ ' _ . vicino, : a dmrum'ufri: ad man: qnindmniur pub",
H '1.1.!.'( gli klelandrlni chh
l eb
! [ tr " inerme: proyec" lapidei pen'
l, beroefr Podellavberto Viletwlatentino, 11 culfum non :vedermi , difeilmn ; ad umanim'um
intieme; ,poichenella-_Citta loro ,edi fuori gramm idtire rr'l'iv nl?" "; -vr'n'm
ogni cofa andaua lbttolopra'in manierarpe'r le difcordie elution, of fubefnnnmipfvmu [aprem , - lurimofar iur
de' Cittadini diuifi nelle : famoni dguelli, e zenden @king palmira: , /1411015: Indian alim "
6ibellini,eh`e non ii trattava pi sacelhedi cocon ang im mmmlgdicemiu: Juanan.
da, ma lifbene'diglcrle iziom intelhne. F per alcunia arii prodigihed anche er li
Alcuni rinei licittadinlllollafzineibellmah' dentro di Aleflan ria lulcitari memorahi e il preferite Il),
rano '- : - _ildefo anno; lmperachefll veduta vnorribileComera in foi-ina
; 'guafo : @ik di ardentill'ima face verlb l'Occidenre'; dipoi s'olcur
poll'elioni'elcal'e eampelltidb'uell loi-anemie: ,ma alli cinque di Luglio in maniera iLSole per lo fpazio di
con ! danno il _Territorio tr continue bore', 'chezliucnute in ! tempo lo
i'queiia parri'av N qui tdmmaionb'lamalrgnitaln'ro, bre olcurillime ,'f videro per tutto iiCiclo ilelle , come
laiche non contenti dlhtrplgllate-oon tanta rouuia le l'ollllaro : tempo .
i'ni contra- patrioti1;vdlleio'nodpe~,=llicome laail'o Le fazioni , e Gibelline rinoiiarono queiianno
di remo, eleiaderenriall'l' "miliare", che ilaria Perlwe laI erraciuiledentro diAlelandria; poiche hauendo
- a 'dillruzionedl Melhnlri, con animo digioie i y nalehi,e loaz'clpidella parte Guelia pigliate lanai
ui re la vendetta con l'altte confederate :tta . controi }; ed alcuni'altr principii! della
lcnlo dunque Federigo enmto con noilerofo efercrto fazoneibellliia , quella Republica fi leu tutta con wl
in Italia leguitatoda Paudi ,8er amaihp, Crernoneli, 'multi rumori grandi ! danno di olla Il_lHllKw
,Regimi , e'no'do'ne ,li quali : rnperocfie' nc'iegu non pocolpargimeto { ne'
"te
._3 8 AN'N ALJ "i
Cit , perdita inellimabile delle faculta , rouinain quei Genoue ', che laderiuano Celere, 8c de ,
dici bile delle famegliel, c ; e mifciabile ceci 1_1,:1`0! ,Vercell eli, , Albefi,Ac
dio della ropria Patria . . quali ,C_allinefi,_del Marchele di Monferato, del Marchele
~D0p: aueril nofiro Otto Ghilini per lo { di dtl BOlCG i C d! m01!! .altri feguaci Gibellini and
trentafei anni onoratamente la dignit di fino ad Ouada,ni toflamente il Podefi di'Genoua con
Arciucl'couo di Genoua , finalmente morinella decrepi tutta la loldattlca forelliera , e con tutto ilCommune fi
vecchiaia , e dop lalua morte ordin quella Repu molle contra il fudetro Marino 5 8: hanendo prima la"
blica , che per laiiuenirc fi douefle a cittadini lolamen l`ciara guardia lifliciente alla terra di Voltri , eainin
te permettete il (uo Arciuel'ccuado ,enon ; verlo Ouada , one coraggiolarnente venne alle mani co'i
Laonde Otto Ghilini el'fendo fiato lvltimodc gli Arci nemici, da' quali acquift duc infegne 'con loro gran
ucfcoui { , li di lui fuceefori furono tutti ,e tut~ vitupei'io .
perleuerano dell'ete di' Patria Oenoue . %ellanno , furono in Alellandria, per ordine del loo nar.
i :4o L'lmperadore accett quefi'anno nella lua Legal (no: Con iglio genrrale n'nouate le leggi mu-nicl ali, che fi 1
i rulciri Glbcllini diAlefl'andriai e polcia defideiolo dl chiamano communementc Statuti , riduce ole ad
metter'in clccuzione ci,chehaueua nell'animo tuo ma ottima re ola di cofumi , c di : eiiiile. `
ligno concepito contro la Santa Romana Chicla iriiii Dip'oi ,_ iLanzauecehia , Marliani , 8c altri Principali a.
il fuo efei-cito (: la Roma na, one pole vn ftrctto al fuoriiiciti Gibellini di Alellandriad quali adetiu ano alla
ledio intorno ad alcuni luogi i8: perluaione lua fi ri parte delllmperatote , svnirono co'i Gibellini Torno.
bellaroiio Gregorio Nono alcune Citt : Perci dubi , Albeli, Alligianii'Acquefi, Cafineli,Vercelleli,N
ta ndo -queln Papa di maggior dilordine , coniand i Che uare, Paucf, e co'i Marche di Monferato,'di Ccua,del
pei-tutta l'ltafia fi public alle contro il detto lmperadore Bofco, Carretti Malalpina. e Pallauicini,e con altri, de
la Crociata , la unie : in Alefiandria di' in particolare toi fiioiultiii Gibellini di Genouln po
liulgata; emantlo Legau' Cardinali, cio vno al Re lcia continuarono nulle dell-lmperadrirefianguerra
di - , accioche clon contra la Republica Genouel'e , ali cui oon'ini diedero
tafiero yquelli: Corone foccorrere in ; con ipefle ii guaflo. Perilelie ; potendo
ella di San Pietro ,che per limpiet dclllmpera ella per allhora far rlentimento dell'ingiutiiiid contanti
dore per fai-e naufragio , con danno Popoli contra dife collegati , determin ditifcntirfenet
della Republica Chrilliana. l [ Legami come fece', con i ( nemici ._ f
iono doidioedel Papa in quei pae, l'iflefo facendo l-lauendo qiiell'anno lionifazi'o Marchele di Moofera.- i a4;
luoghi , vn Concilio.' ch'cgliin : :u_r rato pollo vn llretto aledio colfuo elcreito intorno alla t
bolenae t c calamitole otcalioni voleua ce ebrare in Citt di Torino, conf ranza di { padrone , i Cre
Roma . . r . Alcfiandrini, ancl ,8: Alligiaui, li quali erano
i i4! Ritornandojn Italia. dop haue'r ad empitala [-` tutti collegati coi Toiinefi , andarono in loro loccorlo.
1 ne loro ,.iCnrdg'nali che furono mandati alliRe di Fran Gr appena fi cominci il fatto darmc ,che il Marchele li
zia ,e d'l hilterra , ed alli Genoueli ,-vnitarnentc con diede- fuggire, 8l moltifllmi del`uoifoldati relarono
nobili ima, e frequente compagnia di Velcoui di la. prigioni. .
edi qu dell'Alpi e di' minori Sacerdoti, ed anche di Dor cllet vacza l'Apoflolica Sedia vn'anno, enoue z
principalilerlonaggi , fra quali fi trouauano gli Agenti mel , finalmente fil alli . di Giugno afl'unto al Papato
di cialcuna Citt di Lombardia , che chiamati, li erano Sinibaldo Fieehi : , elie fi chiam Innocenzo
polli di compagnia co i medelimi Cardinali , furono @arto : quello, fubito, chefil fatto Papa, llm perado`
all'lfola`Mellora tra Corfica , e Pila fituata , alalitidalle re Ftderico fecondo mand Pietro Vmea , elomafo da
Naui dell'lmperadore Federigo , e de Pilani , le quali Mondragon Napolitano, per Ambalciadori a -1:15
erano molte oue dog vita crudel, battaglia leguita fra 8: anchoa difnandarlila pace.: ondeilPonte
l'Armata deGenoue , che conduccua liludet'tiCardi~ fice li rifpole per li medefimi Ambalciadori,che grande
nali , c quelladella contraria parte, rimafe quella vinci inc-nte : , `che l'ami'eo li fdle'amicmmaphe
trice , con vnaianguinol'arotta dell'altra , e con la non' fli voleua concedere ci , che rchiedeua lc-prima
rigiooia de -glfilleili Cardinali e di tutti li compagni non iemendaua depoecati; la quai condizione fil del
eccetto alcunipochi , li quali per elierE rotte le tutto rifiutata da Federigo , e lidimolli per l'auenire
_aalereimalero nel-Mare lommerfi -. poi Enzio nemico del Papai: Ondeni Pfenei i ,"& alcune Citt
R di' Sarde na, eCorfica , gliuolo del liidettolmperak djltalia , che lo {egniiiaflo i' : iitefi'dollerro re ' .
dore , lottoia cui condotta li era fatta la detta imprela , non potendo pi fofiiirekzfue crudeli ,-ebarbarelbbe i
mandato l'auilo l`uo Padre, della vittoria e de prigio aaionitli partirono dalla luawbidicuza, caderirono all'`
ni , per hauerne da lui ordine che : fare di autorit del Sommo Pontelin; nel numerada' quello.
, hebbe co' i due leguenti verfi la ril`pofla . Citt, oltre a Viterbo 8::1"!!! Popoli dellaTolcaoa , .vii
oimm Pulau' Papa aandoen wel furono nella Lombardia. A leluadria , VercelliyAfii, dei
Bi mi Legen wni'anrlbuevfqn ligas', _. Marc-heli di Monl'crato, eMalalpina .
Furono tutti dunque mandati ! radorein Faei'iP ' ll indetto Papadn'iiobenao-cncefle alli'Cardinali il
za, e ; fuo,vna parte f l'altra capello cli-colore p_brpormo,pergiiifcarli.;che per di@A
Mel condotta , e nelle carceri di elle Citt rinchiula; le :aggiorn .della Chiefazdeuono. : il
con turroci i Franceli alle ilianze del' Re di Francia ot lanf'ue. i n
tennero la lib rt, egli altriturri morironmcoal peril Con' occ afione -, ehe Baldoino Imperadnred i-Collan-raag,
patimentodel vitto , come perla puzza delle `prigioni ; tinopoli fi in Italia , cominci iltuttare t
e fra quelli li troiiarono ancora gli Agenti di -A lelan 'il Papa,e llmperadore Federigo ;`in per le molto
dria, li quali nirono mileramente li giorni loro._ Dall' , che-a quello trattato s'a giungeiiano , ilnegoa.
di : rotta rinial`o ad Gregorio Q4 zio: and molto in` lungo; edi gi rerano quattro
accoratoii, vi lal`ci alli ventidue i Luglio la vita, ed in , on: ndo finalmente il Papa ffidullc il primo' gior-'i
fno luogo fil alli ventitre di Settembrepromoflo al Papa " Giugno a-Citt .Calielleaaadtde-maod ad aai#
io Celellino quarto,de'Cafli lioni Mi ande', ilquale nel fato' l'ltnperadore deltlilqarriuo', e loellm avaler efe
decimo-giornodel lim Ponti cato fnidi viuere. . g'ui're quanto gli liauoua fignifieata _ da l i
Dipoi _ mentre il indetto R Eiizionndaua- 'chiudendo ! che rif'pole eglieiiora pronto ad accettare,
le vie ,pt i impedire il fudettoConeilio, l'lmperadore , fottoleriiiere i-capitol pace, ma dioprima
che -gi' era fiato-tenuto addietro da Romani, mand efTt-ifafloluto della lcomuiniqa; onde il Papavedendo
nuouamei'ire l'tfereito alla volta di Roma, e con ogm beniliimo., chequtladiwlnda eradeltutto illecita , 8c
fcclcraggine dannerzgi vna gran antedello Stato , 8e , e chenoiwi #ora fpnranaa di aegiiillairriento al1
inlieme quello derGenoiiefi ,che oreggiauanoil Pon. euno,f`ece rif'oluzioiiedi ritornarlene a Roma, e { 'n1
tefice.4 Dipoi vedendmciie l'armatalua lola nonfaceua tof' , yiaceiia cori grati .ola
ucl profitto, che lui lperana, ?) , chcle ! darefra occupare-le Madogpe't le quali-hauen: da palla-j
cuouele, cosi di Lenante,come di Ponente folleto alla. re,e the li tendeua agguati per farlo prigione,lub_iro mii
lite con quantamaggiorforla folie poflibile a metterli rato il viaggio, and a Snttiyc quindi in abigolconolciii.'
infiem con laiiito de ( aderenti :_ li molle dunque to, di notte tempo fi ridue accompagnato la fei Card l.
Matino."
!!! VicarioIi ( in Lombardia , e col fauoie di' nali' , e dalcuni pochiPrelatiaiGenouaeflciido gli altri

DI ALBs-s'A/ND-.RIL '3-9
ardina !!,8: ! della fila Corte per altro .viaggio loggio'nfe
!!! il Papa
"" , e tifpol'egalla
` c, replica
"l: !
'l quelli
` due
,'
stderr >- Milano . Mentre nella lua patria dimor il
.! ! alcuni accordilr tifo e' l'lmpera.. '0||,'711;2 ; purhyunrur i "
! a delle illecite ptetenfioni diquelto, ' ! nh'vlra brink... cnn uit ' y
: dole' alcuna; mentre il Sormo Perleueraua in qnellowin l'elccto] dcll'lmpcra
Pontefice voltea rarrire da quella Citt per andarlene dore : dio ! Pai afquapdo ; non pn
Lione,iui sama , e quella { malattia lofece tard-1re ~tendo pi ofrirtahtid'll'ag'i', fecero da uellaCirta vna
Sno allrcinquc del mel'ediOttobrc. . gagliarda fortitci'fel con _' 'd'animo" atarriucciando
Rihauuto dal-male Innocenzo, fece il (uo dcliinato ruppern i nemici onfa inol loro`flta . Dalfche
viaggio , ne quale paando perAlcllandria, fil da tutta non pocofa'rterriro` Fedeiig blndoh de tutto quell'
quella Citt congrandillma ; incontrato imprcfa , riand` nella Pu lia , hauendo lafciatolnzioj
mpolamenrc iieeuutmconformeydticdeua lia luo figliuolo pci Vicara nllb'mbtdi . ' `
ilra di elia . Qui egli dinorftucro ! fuo ar I luorul'citiAle'andrin 'dellafaoneGibelllna die-'n.46
nu@ ! quale elfendoE-fatto portare per tutta l2 Citt dem gran danno alla patria loro; facendo delle lolite t
! date la benedizione .alRopolo , che con diuotil. llrauaganze ,'lenza hauerriguardo ,n acl amici, n pa
mo delidcrio correua vederlo, 8: a riuerirloi la mar renti ; e con {pel-Te', e ben crudeli lcrrerie 8: cnn ogni
tina , nel ! ! giorno parti d'Alellan f_orte ! libert militare .alla peggio' trattar'ono i beni
dria,e dilungo nandin Alli; quindi poi feguirandoil rore de'Guel loro contrari]
ino camino nella Francia . aLionc , con penfi ero La Republica Alellariclrina quellanno fece ucndita ann
dicnngregare iu a tem opportuno vn Sinodo cuern Giacomo Langauec'chia Vdel'rributo di cento 'cinquanta
,le per trattare in ello ella paee tr laGlu'ela , e 'Impe lire t Chella rilcioeua !!! iiiio dai ! di Calli- _
tadote di mandar aiuto di gente conrraaraceni ; e di ne per la le a., epac'e'dleci anni auanti :lloro cancella
calligare la perdia, econtuniacea die@ Imperadore da gli` Ale andrinii ! occorfem
tuttauolta che !!! folle emendarorg ! L 1 quella Citt. "i" "" " "` ` ,l '8: ` altri fuor-*|143
"
,up Per ordine del Poneece lnnoe'errauara', If plu ""Perleerando tutt wnimuecchu
_ _
.blicato in Lione ilConcilio ruime itato fl'lnipe niltlil dillieilandila' @HE dl'limic azioni yerlola pa'. l
radote con lettere , con Ambalciadori ,i r . triadt ipati'ioti loro", irlitl con Bonliio'lMarchefe di
8 do eglieornparfo , fatta Mbnferafoe'en gl'illfligiani',l lelicroor'afi'l .
nim: alcuna dellacitazione Apoliolicai il Papa : retidl'gualfo co !!! ! _ ' Cirrln guai Ifecero
fenlo di tutto il Concilio lo fcornunic !!! (! amimgbboiao.. Brannon-tent - _our-af ,um
perio, e del Regno , dando ordine alli Ele'twtiy (3!!!11! xremnam'ufmf gli, may
l. !!! fno luogo neleggeliero ! aunatb ue merrie ~`fdegr'rari~,~`1im1 1668!!!) ',pi !!! inni , e le
in Vuirtzburg , di Franconie in Alamagoa ,f pro !!! eonrimrejgieflbe !!! Lerafiirc ele di
moflero al trnnolmperiale Enrign Lantgrauio di Turin Monferaro ,'-vl'cronorn campagna ','lf Mile d per"
quella elezione fulcirarono irrmttalEuropa ,ilcLan'zia,.all`_alt_arho
detto : xlMar hele orto Manfredo,
nivrolenga alalpina
il on-y
l 'grandillm'i _incendij di Guerra; -Imperolhc -molteCit_. ferait , rouirrandolo, e con-.Parmi "EQP' fio'fq- i ma-i
t dell'lralia, che aderiuano ali'lrnperirf; finta lr'l loro
colgirazione , pigliatono larmper. metter in libert . nieta !" del'gillo ; yna tant!
Pero Federigo non fr perde punt'adnin'ro .rirraritifr'tiun~ rouina in
luoghi li fcruiv
quelle "nqrabile,.&.,p2r>t1olare
"rreef lat' ? String, m _ ?!
gli, anzi (abito allalnuoua di quella eonguraritorn .s_lv l
indietro da Torino, doue -i trmadypermdarienel da uadorc,L,Paeliano,Conz5 .SanGjS io,$ar az ,
quella Citt fljone !!! , e Venuto in "Torcello, eConlo: elle ol'cia ,eparedo
h'auiifu'detti AG_l'i fi,
allai benedepredte' Terre loro'd'f.
Alelfaodria lail le !$!.!!6611!!!,!
iftin, Tettonegclle Sudditt I_dai'clmeli di Monfcrato ma !!!1`!!' !
Cena, canon-1i qaiitutti sh aueqa'ifatti amie'i !) rotto lbouino'lA
Fr'atanto,gli nl'rjva.
A'lellan'drini l. _" ' j 17:11:10!!!
fecero (- ""
auerli leuatirlalladiuoaione ,i 8: aderenza ve'ro i Gef
Questa
*lueiij Parma
'quind'nand eglidellaJqnitle-ptlro'mnti li fooi
Paula; pet'gporer llipoi con 1,:\-! quan-a dittatoridellelitiene"` 'tirar _lfa'l' :
arimipeorbfoellaealnpagm ,.zc; ' e'
!!! mici dellImperio-l n-'etmoifptti !!! Milka maniera ! Vnclante
*5175" l` . `
lirelidi
. lq im.' ^ )
in aiuto delllmperadore da ogni battitura-m.
r t'. te Compagnie ! Soldati , c he in bieuiiltouo :du-imo ipo ancora", ilVelouo !!
vn' otentrllirnoelcrcito di ldl'ahrtnhiiln combattenti y che fd~delr lefil'lica dlciplinplleruanriilirliomi'l 3
pig ib Fedetipgoilcamino alla volta cli-Duma, one lubia luo. fpirlilld !!! Fiorlrzay dop ha'ersf'ailo
ro ,li dredelallaltmc ghgliardmani'e
._ l !!!)
con fpelie'battaglie mbpercbebauararnloqclequel*



: ent't'
Regular ed 'aggii'rllar't'
irene " >aA le cole;
:
la Citia era cuodixa'tlavalomlaoldatelrzsui mandara i.
u dalle Citt -10001163": latearfd ! a , y, 4,., _ l 49
fuo elercitorlrertamewail'edu am cedtantowgna 1e fil luo !!! Vbert Canjdaccomod le diffe! l
dcolrimanemndelk alla volta diddl "j heu'rer-i ,H10 lrs u'l",coln n
ritorio ofc quali ruttoin gran tourna ; dipo batiendo !
urefeieggenguuenr&!!!!!!!1!:!!,`8:
delimitati.' '_ ~~=~
'. 1 r !" a cura della guerra ad Ezioifu'o !!! !
Sardegna , Corliea , li ridulle a Verona , dimofhaeua Nel medejino rem o,i Fratidi anSaMHb'edi Pll
ordinato, che li faeee vn Configlio; te perbendcarfi m fecmvldaam !!!
e ! ;
qualche pane con Innocenzo (Matto il mand nelPara ti Ac andrino : t'I ', "ottocentollrd; !
migiano _ faeclieggiare, & merte'rcriottoioptn alcuni (12%!!211 !!! Reli iongiummr; info.l
luoghi di que! Drll'recro poll'eduti da Frefchr, -! delPaua fcice'ntoxeliGildicdiefla " ducenm.
Metro Papa', fece (cacciare da elfo Territorio tutti ll llprclente -anno- !) @di grn'm e'di-menr'o
Guelfi `, entitle> aderenti, e fautori4 della Chicla; (! morabile confolazione ailalilrbliefll anilrliial ei
mand almedelimo Pontefice alcunelettere piene !!! la pace,e concordia conc'l faQe'li'ahlirafr o'Ctr';di,' 1.
giurre', ledimin'aecioon alcnniverfi parimenti !!! di. Era ella flav'a r ! ''! p'elil'io
no6 ', quali'beniliim rilpol'e egliefono del Veleno delle due ziom'Gnlfe , 8: Gilgellne', le'quali
guente, cioqi :,-io _. c: 4i~` lrloro ena aku-ifo d'amici , di parenti pi
Rune dln- ]; i ..1 " gliuano con danno l'arrn , fiiialmente con laiuro
Cmurrv Mundi eine nur. della dluin'a 'milercotdia , e per mezzo della prudenza ,
II-ilPapa lidiede con altri due fegnenti !!! ; e delire: za , evgriCitradir'ii- termina
cio 9 u I ' l " f ' ' tono quelle guerre !!! , e fi diede vn delideraro fine i
~e f imam in'gaat im [uhltrgcu Pmi; ` More, 8: cosi cala'mitoledilcordie, ridueendof la Re
- =- Fila. . unqun : ille uti: . _ -i publica al (uo primiero Rato di gran tranquillit , econ.
Eclergo replic nella feguenrc maniera ~ _ cotdia ripieno .l Lanzauacclria 8: alrri alla parte Gi~
. Nr what , [ den", trilingue , bellina aderenti ,li quali Per'linitnieizia . che teeuano
Quad ... . rmt/lem Ou tra , . . t0n la fazione contraria volontariamente hxueano ;
^!;_. ban
`

\`_
40

Li
I.:` atrio, rltornarono con giubi'lo,8 alle., diMaggio publicare alcune feueriilinie legi contra di
grezzaditutti iCittadiniall'a'bitatoe di elfi. _ elle , e contra qualunque altra i 8c ordin c 611111141!
! Mentre llmperadore Piglet' q_atrtndeua icio quelle leggi alle Citt 8c alli luo hi di Lombardia
ua genie, per ,ritornare n ` a. ombatdia si'nfermin accroche folleto da' Popoli inuiolabi mente olfcruate';
irenzupla Cartello della Puglia , oueralli tredeei di De~ gli Alcffindrini ad eterna memorial le ilegilirarono nel 11
f
cembre . dopo bauer trentacinque anni feduto al gener. bro deStatutidclla Citt loro.` t J-'Y- '
no dc'lllqipeio, f da Manfreddo fuol gliuolo ballatdo I(liell'aniio, Giouanni voo de' Marehefi Carretti feccia.; 3
liauuto daynadonna rdicafaalalpiiin conforme alla alli venti del mele di Maggio edificare in qnella parte di i
credenza di'iri'olti , l'frangola l 1 fua morte_,comedi Alelfandria . che guarda verfo mezzo giorno, vicino alla '
crudelillimo nemico ._e tiranno con inllnitaconloln muraglia diqu ella Chiefa piceiola, ma di' allai
zione lentitamon (olamcnteda'Guell Alelfandrini , mi bella architoturanhe per effet fabricata in giro ,chia
anco dal Papa, eelella~ maggior arte d'ltalia; oiche li iaioll'i la Rotor* icon alcune ampimmec comode cafe
dimollroifemprc ella Sedi`a_Apo , e ad elfo Tem io~`\on'tigue.lam ilicenza, e grandezza
n.'
l
defuoiadercnti z il luocorpolilpottatoin Sicilia,ou delle quali icongliiettura da loro, iquall
in Montereale hebbe lepoltuta . erano quattro bracci larghi. Eopini'one , che il fito i in
3 ln quelli tempi. Giovanni Trotti qualificato Gentil. cui li trouauano i ludetti Ycclilzij , folle il medelinto , che
huomo
nella luadiCronica
Alelfandria
, fece ,alieni
da quellaneluafPatria
menzione lAltieri
partenza ed dell'anno M. CC. ll. compr il M arehefe Otto
d_op che fil fatto Cittadino di Alellandria per contient
andatofene in Piemonte ,elelle l'habitazione ( nella zione tra elfo . e quella Republica llabilita. A
Citta di Folfanmdoueidi llidifcendenti continuarono giorni, delle Cale ,dcCliicla non le ne vede ure
' ladimoraloro, e furono con l'agnomelattino da Ale. vn`mnmo . poiche furono quelle per caufa elle
noma nominati; come appare da vnlllromenao di ro. uorrc .dt de.' -"111111100 _gettate terra ; equen.
cura,che fece polcia dellanno 11.81. Federigo ad Au ~ino 11 parimer'ite molti anni dopo forza di pettardi de $1
fuo fratello , ambiduo figliuoli del ludetro Giouanni, per tre macchine da guecradilirutta,e delolata c de' mattof
: i beni , che polljedeuano .i: ._ofuo nie-'dcll'alttamten con la quale era fabricata , few;
Territorio; nel qual ittllromeiieq 1111111 elli fratelli nomia n'cdlie laChfefa dellavergine Santiflima Annunziata,
nari ,_ Speil'i'i { luuk de doue hora i Padri Gieluiti hanno l'habitatione loro 1
have Tranne .A llludetto Federigo .liebe l D_C'altilb raderocale del Marchefe ne appariua chia, a
bedue `liuo i Emanuello ,_ ed Alberto agnonainati l~ rilliino-in izio' in von tauola dirnaimo , che fopta'la
milmen de lgs' iria) -io cllendoli poi con ,lazione porta di terlempio., prima che folle roiii'iiato , .i ver
ghezzadc ,t tra afciarelefpiimelettete di ello nome
d Alaiean `fiab E ' 101115119: eguente iiilcrizione, cio _i
,immonde Comm 1,111 tune mn um xxvq'. mueran.. 3
1111,;1911 ; 1111119;&1 . l t _ Me himntianie M. CC. LII-I. '
'iiilicato'pe _,a agnome San _ io iiiiagonoi medea " . `:` . 1 Ildidt'uu xi.
m l'origipaleigponie deflr tl iamaiidofi comu, t _ .Duna illu-'fecit Umland. lui
rictnenicalInclgilI Viotti. f_iqu ~iltaiio'poi-lioritbe tut, 11111411111 mele di Maggio , mentre 4
umbri-P99@ @Methane-dignita _mammina 'lmperadore otndole'ne auain Napoli , f colmcz
feudi ,i s't. rfvnlwlfirim Annali dimm 1.0, d veleno conforme li diuulg, priuato di vita ou
menzlgll., ' magno ci da'liAlellandrini , li pot'ero lubito in
in 2. ` ueanito nel quqrlgurono'coiifoli ,di ; C ani., . .v alles; 1 ' o
il' l ' ro ": om?. e Giacomo urinate.
r r, llrfimblomo di' Settembre , Pietro Brugnone Retro;
i5', tioplamorte .delllmpejradore Federigo Secondo', te de la Parochia' klifiin Siro di Alelfandeitu, col cqnl'clh
( nell'lila nuouifilicetldiidi guerra; poiche fodell'Arcidiacooiuogotcnentc del ( (impcf
(mirado, che da fudetto lmperidore luo padre ,prima ." velcoua-di quella Citta faetuaeontxo i_Ifco
lie morille ,` ha'ii'eia ottenuta la fucqiliong Hum, ma. Idamento del yPupa relidenzarir'r A_eq'ui) diede alli Mq;
rio,dubitandoplae.(u ljclmo Conte dQlyida : NCI' Nmiliati laCiliel'adelfutletto Sanlocon. le fue calci
lo' alladignit lmpclgll #d'pwlsrl Elyiadop ebd t ragioni ad 11`:111 patto che i_ predetti
Federigo ncLQniliqdil-,ane lellfnuperi'o ,rinato-i' MonacldGero i'anno in legno di rico inzion all!
tioiifce'tqb lllbbyw-
t:or1"ma2gior'foiiy amento ilvbiu'wn
, e' : M _ Apollltll'tmiii
1 llabilieii vna Torcia. leere di pelo
dl'du.l'lle.'iu ! DI ' '\ . `_)
lai-19mm; Signoria. d_eliberm recedere quanto lil diAleffalidiiaiiau
e
" mn poderq'l cfercito in Italia f elche rendono non occorf'raltro'd memorabile quolltanno_,fuo g
a icurlatefeCilta, ipmbardia, Bein parti'colnrejlloli riche la lltaordinutia inondazione ., chean'vn fulano feg
:
vedi' -111=!=111311111411
` allaA diruziqne. C r'nfl lamina-licenciada _e l _iumi diqiieltaCi'a , il Tanaro ,"ela Bormida ;_e
uano Fede" 5501518 " !
1511 ooo-dopo ritormnbno ne'rletei loroa'n maniera che
111911111"''. _ _ _
.
lvl dgl!
_wel .la _'flew
. . are da Maladie.
A Utenza, I
l .':Allifm .vidi Decembre morillniueenzo Quatro in a
Napoliwci rliitcel nel- Papatirkaildo -dlngpani de
gri llt-1| ! 1.111 Oqlll
intanto..l _ Qklpicmnlamorredellllmg 11141$11111111 ummm-di tal nome
` radoreF 'trigo li`tronaua -(0" sinonimi. Qiiafn. cna'. 'w1 ne' u ~ i
:ltto,`li patti da'Lqnenoue alcumanni aueuyi-fattadi . GliAlellandtiiteGiivlielmo glbolodel Matclteleiais
: 11:911.!15-; : (-" ~\ 1) . Bmn'laaio fra loro nemici; vicetidcuolf i
; ! Conlblatofill
l lllzhlcadn
mrite -aiiedetq grandillina i dannine'co'nlint de' Terri
rialiluwl _ QOiQ _mu-'wlmi oper rnrii'loro', iqimlid'ambedue le parti { con
I
hauer nifaziq arehelq iMouferatoiatta con e e1 ritiI iecolfuoco malillimamente trattati.. t
r""zione_o'_i._j?auc t.; ricupet _C0 larini , econ'l'auto Dipoi,tomarono -111 Aledandrla le calai
{eflPopoligupeleIrrepBt i-Ca 4ellnclv: da gli Alef. mitofe fazioni de Guelfi, c Gibelli'ni; imperoche haue@
t- t raga-muli.,
' fgraiiolatioccupati. _ _ i _ doll da dillribuire in quella Citta i lbliti publica (.)iai 1
3 el mede imotqmpo'li fcoperfe in diuerfe Citt dl 11 Capi della parte Gibellina per interell'i particolari
lonbardirJajpelliri'era ". quattro s__ette della detta di ribuzione, ualidilpiaecua la publica
ciof Cerati q_argiati, Qoncorezzi .e Coneorrentii 8e quiete, mfcitaronocon que a occalionc-l gi cintl
perhlgr'ate Pietro ; 111111111 dePrcdi. odii ,che altre volte ortauano Guelfi loro oontnarij e
cato`ri',',lri,quililore enerale-inlaombardiaperleguiraua perci non hauendorifguardo alla~pacc poco inanti col
'con gran tlelo della `111011 fede quelle , ceran. giuramento fatta con loro , pigliarono contra 41111111:
'ilodi ellirparleqvno dcludetti Ereticialli 1.9. del mele 1111,: per mag iormcnte opprimetgli adorrmno _ al Ma
diApi ile laminazz Barlalina; Terra che giace tri chefe di Mo erato capitale nemico de' Guclli
Como . e Mi Inno; lluo conpo fil dipoi portato in detta Fratanto , hauendo Manfredo ballardodelllinpera- 3
Citt di Milanme lcpolto nella Chiel di SantEuliorgio, ` dore Federigo all'alito il Regno di N-apolhcdiicilia, '
doue incominci fare quello gloriofo Martire diucrli f egli dal Smo llonte'fice Alell'andro lV` lcomtiuiiiicaro.
miracoli. Dalla pericolola nouit delle ludette erelie Quell'anno ftl'del rutto gli Alcllandtini-oziolo,_nonnti
mollo il Sommo Pontefice Innocenzo ,fece alli vent'vno cll'endo accaduta cola alcuna degna di memoria nella Re- r
. .a
publica loro . Nel
l L .

D1 ALESSANDRIA. 4r
i ` - Nei preferite anno , nelqiialefii Padella di Aiellandria -Alliveritieinqiiedi Mac io lin di : Aleli'andro
l 7 Burazolo'orri Milanele , il lello iorno del mele l Mar O`uarto, ABrin iuo -lungo alli trenta di Agolio fatto
' zo il Sommo Pontece ro dichiar alcuni Papa Vrbano Quarto di' nazione : ,il cui padre
pitoli delle Conllitutioni di gi publicate Ila 'f ciabattino . "" a ^
Innocenzo Quarto contra gliEreticiGazeri : ll primogiorno di Ottobre singroiarono talmentei 01W
quella dichiarazione gli , a quali E, manda. liumi Tanaro, e Bormida perle continue pioggie di mol
.
n nel libro de' Statuti loro . ti giorni, che con grand'im'pctojdaletti loro, inon
darono tutta la circoniiicina campagna di l
'in publicara in - Crociata etro
3
Azaolinodallomano; impcrcioehe eliendofi quali tutta via campi gi lauorati per gettarui lo' l
\ j'lnliariuolta all'armi per caiii'a di Manfredo liglio ba '.. n' omi 6
ardo dell'lniperadore Federigo Secondo , empio perfe Lanno'prefeiite,
vbertinof Conte
Landi Piacentino
di Benam quelle "x "
eutoredtlla Cbiela, l da lui rl'uafo Azzolino mo
": in molti luoghi lo " ecieliallico , come dipot' Citta licolle o l'vlt'iino giorno : di Luglio eo'`
aon tanto danno pole in efecuzione , , Paueli coni " enti patti: Cie gli Alclla'ndrini eine@
Fontana Areiiielcouo di Raiieiina . e Apoiioiico ranno e in perpetuo conitafquak'
feee blicate per ordine delPapa viia-Vmegia , Brelcia,` lunglia . e Luo , eccetto contra Manfro
Al :mitigar in tutte : ciro di Lombardiadiuote, doR iSicilia figliuolo de llmperadore Federigo,
aderenti alla Chiefa vna Crociata contra di quel cui anno l giurata :Che perdoneranno i Paueii
'firanno . ~ _ tutteleingiiirienhl dal folletto giorno indietrohanno
5g Hebbero gli Alellandrini quell'xnno loro daeli'i rieeiiuteintenipo di guerra: Che per il contrai
Giouannono Beccaria Pauele, ed alli medelimi lil per rio' i Paueii aiulerallno gli ":
: lola cola memorabile , cio petfvna contra qualiuo lia perfona Citt` e Luogo, eccetto con-_r
terra, e vieendeuol fra loro, 8e il tra la Cirri di , Alli, e Vercelli , e tutti i luoghi
sarchefediMonferato. ~. ., log rtlz-Che li perdonerannotuttc le ingiurie,
ln quelli tempi viueua Guglielmo Panzzeni huomo ar a elli ricevute; Br occorrendo che nnfcee
di grande autori ta, e valore, il quale viene honoraramerv iialchc . , Mmmm tra li ,
igieni,e_vereelleli , debbaiioi Paueligviare :
ae nominato lorto il (" anno iii s. da Lodouico Ca
uiteliinegli Annali eli Cremona; come vno deCapidei genza accroche li iiecidacoI i termini di ragione 8cm.
Nobili di Milano contro la fazione de' po lari. ( Sino obligati giudicare le dette differenze. f
", . Feceto Tregua li Alellandrini col iii etto Martliele,y Qell'anno , il uale Mandelli amminillrla ;

'| ltpall'arono it: tutto quellf anno con grand'ozio,l c leconda volta la : di Aleli'andria, fi) per diie i
lieto r ma la elle ,che fia -haueua infettata core memorabile ,cio per ; e publicara
ella Lombardia . incrudej ancora contra di elli , ehotr del Coll'eglio generale di quella C t,con la quale proi
poco dillurb la tranquillit della Republica loro . bi, che'muno abitante liireiiiero polia,per le, per al.
3 Dop eli'crli il Tiranno Azzolino Signore di mol tra perlonacomprar terreni, o pollllioni , ouero ilabi'li
ti luoghi dell'riuigiano e della Lombardia , e dopo ha- I nel Territorio diCalielnuouo della Valle di Bormida:
ler'loggioeata Verona , cVicenza, finalmente in Ina Di oi, Per hauer'i_l.anzauecchia, ed altri principali
learamuccia le guita lui , eli Milaiieii tra Callano ,e lea Gibei li na iuorulciti "( con alcuni.
Vimercate he Terre dello loro , l moralmente lo ro aderenti arimente Gibellini dati notabili danni allil
ferito: e condotto prigione in Sorizino , lenza ciba conlini dique alero Patria hebben da quella ,
mento-alcuno, rifiutando Medici , eeirugici mori tato @1m80 ~ . :It fr!" . .l . ,l
ratecome beliia , e come appunto vn talc Blende . nata ": il Marelielevber- "5i
l'iranno : la : morte iii con gran conlolatione l'enrita e0 PallanicanlGonermtore , e Guglielmohlan l
da li Popoli d'ltalia , 8: anco da gli Aldian hl di Mon lerato ,furono dall'vno , in
drini , ,li quali , viuendo collui ,da ! correuano pe eampagnaefereitr' , e ne legni tra di loro la erra i impe
tiratineggiati . .n .` roche alli tre del mele di iu : il ailauicini con
no
q GliAlellandriniqueli'aniimnelqual'liebbero rPo= la lua gente nel Monferato; ece dannoliliime lcorrerie;
l
Almerigo `la Calieluallo; giurarono la fe elta al 8c laeclie io molte-Terreno anche Guglielmo rac
Marehcl'e Vberto PallauiciniCremonele aderente 1156 colta vna poderoia quantit di , che man
m Pontefice: quello Pa con Mar teneua luiioggeit; Ii 'molle ad incontrare il
tinoToriiani Signore di Milano., fil da elfo fatto Go. rieniico,e lo polea termine tale , che l'e non era prelio i `
.. "; Citta per cinque anni . fuggirlene, laleiando adietro tutto il bottino fatto nel
z Finipoi quei'anno con prodigiola noiiit , e con Monl'crato , farebbe 'dubbio alcuno rimalo iri peri~
' vn maraiiigliofo eommnnimeoto danimi che ( in colo della vita., ed il luo elercito in vltimo elierminio ri
tutta la Lombardia, 8e hebbe primieramente origine da dotto . Alla niioiia di quelloliiceclio i .
"- nel Territorio di Perugia: lndnlle tono l'ubito Pellegrini loro Pod ella con trecento
eoui 'molti a'd andare perle Citt , Terre in procellio. Cauai le gieri , c con alcune Compagnie di Fanteria Pa .
rie , chiedendo Dio mi'fericordia ,predicando il Van.A uele, 8e remonele foccorrere il Pallaiiieini , ed libe. `
gelo, t'elortando quelli, cherano di mala , einem rarlo da tanto lio; perciol rinforratoeglicolio
darli tiepeccati eommeligt conuertrli i Dio a ! corio della indetta oidateica , ritorn a dare il al
Se dipol queo nuouo modo di penitenti perla Roma Monlttaro, faccheggia'ndolo con maggior danno e d'indi
gna, e Toleana , 8: ando allargandoli percorre. quali le riportandone pi copiola preda . Quelli militari moui
Citt di Lombard i'a,& anco i' Alellandria; nienti'i'urorin in qualche parte lenriii da gli Ale'andrini,
l cfempiolicnlioro, molti a tri (- Hagel. per la vicinanza tiel Territorio loro col , e ne
larawcmdelmenee 'la vita lino al -lpargimento eilan riceuettero non poco danno. y
gue i i l-'aeerdoti pari'inente 8e dirti Religiolifandarono ' In quelli giorni venne mioua d'vn' orrendo prodigio g
in procellione coi 'edi nudi ,tiiitando 1| `accaduto in Toieaiia'; impe roche, mentre ne la Terra
cantando con gran iuozione Salmi, 8c altre Orazioni . di Bollenavn Sacerdote celebraua la Melli! nella Chiel'a
Dipoi, oltre alle : inlinite opere di piet,cl|e da di SntaChrillina , dubito della verit del-Sagtamento
ogni lqiialita di perlone furono fatte , li relii'tui'rono dell'Euearillia nel rompere la SantiiiimaOiliar ed in
legittimi Padroni molte cole malamente ae , queilillante vicende da ella miracolofamente il langue .
llinleto molti odi' , c rancori , e li conclu ero con vera de ; il corporale. Laonde auifaro di talluccelioil
danimi lnlinite paci tra perione , che di prima vi. Sommo Pontefice Vrliano che allhora li trouaua nella
nelle inimicizic c6 ogni durezza, 8e , Citt di Oruieto in Tofcaea, dalla diuozlone verlo
U6! Attelero quellanno gli Aleli'andrini di pie. quel Sagramanto, ordin che per l'auuenire folennemcn
J ti, e diuoeione ; poiche nella Cittlloro di cro . teficelebralle o ni incialcun giorno diGiouedi
pio alla fabrica daleune picciole Chiele, ehe c dopo : : la ; fella del Santiliimo
Jlo communemteOtatorii di Dileiplinanti,nequali ra Corpo di Chrillo in tutto ilChrillianelimo ; il qualilli
dunandyli gli huomini di buona vita recitano l'vizio di tuto viene dallfvniiierlalc Romana Chiela religiolamtnte
Maria` _ _ergine . dtattendono ad aitriCbrilliani , e dinoti , e nutrito . . ,
}. Dipoi, apparue del mele Agollo vila Cometa 2 g
a
n

42 "Af: A _"lLl L I
daLeuante all'ojecideilm caminan: , Ydgillaqualo _Eyre-_ Mlm@ _ nl?. mld
l
16121111 ll morti! dilreneipe grande, come _ge legugoi mm. mild _am
llqleqio elfendohnottouanti al lecqndo glomodi r amsn ,
tobrc all'altra vita il ludezro Papa Vrham men ,tplor
, ne dimotauria Perugia 1 111411 ;
mtagllilparuefm ` r ` l . 1
H65 Goueeu'nua ! Cini diAleandria vberu' dicendo , } empf _ _ p; new, A .,
l nixdiiscipioneipoze ,@Vicatiqvdcl Allarchl'e V'uei'to Moslim Mwrllf. "gno
Pdlnbkinig, No alligiaqnedi, -( Perugia Pic/nu Adan Ma .quello " 9}
t fattoSommo ouiece Clemente gbbegr quan; Troni. - _ t
l o_immawiemdqrmfli de immune@ (conofpndo il 1prigualadoch'iiltflir
dionellavtouuwn innocua m -11150 alle dalla _continuazione dellagnome Sandino Quaigdaropq
lleiuodi queollgpalin. lx-ailiac waamnta (: " ;
fnllmmalli da , mallime
Tmllfdiizlanidra , per port Jui
Guise. ilonte'mwoweza omo !
; 111 81.1113 Salm annulie-1 detti smdliypgd'lmerdri iameglja '1804 l 61411
ramper Romana.Chieladdltinloppotrgbile 111114111; a : appare dn .molto :wuchs
degninjuimanfnedolle dtsieilme fgn'nnd .Roms e -1:11: lityedouqiipsoano , ed
poi al'l'illclla voltali cond dalla nella .Capella .cllS-iilemd . detta -, e
infortunio doll'ielfqqerlo Hierro Conte di lnro Palazzo antico, doue li vedono in alcune llana: le
con qtluanta millaeombqmlltisliuali Pallars Arme Twtti wi : .datempm che mmfellano indu i
\'&Y
lm if, iegmtarono ver il Totinelen llofwayrdlff bitat'a lianticbiut lonoged andre in molte altre calqe Inc
Sm ino lelercito del indetto Caylqifjllelllqllo tour. '111111^1 e' - f _ t
piiouemtore libertino and i iwprolqeeogua.demeura@ oll'ano 8
centoaualli dnefil llo } Monflrnto el'alcare
s con
nl eterne lo a Cieloo laellilirpe
Allllwfillhild' tle_ tutti Sali..
Chierici-Regalar:
eritnli calo con 14 lo angles Monferabee apfpdio le
8
diNina. della pagli'f; fil da ella rotto, :e pollo in difomnira vn Gollefioida 11 detca_ lameglia
111 con l: tigionia chiamato Sandrio , quale all'egh fullicientrentraxg.
dimi erro Pallluieini fu , il quale. condoo per mantenere molti Sacerdoti con obligo di tener !
ne Dellinefo i ~ -y ' ' te lenza llipendio le Scuole-di Grammatica, ;
t.- 1 r. iElfendo polli loptadett of Carlo peMate' Pilolcn per li ligliuolid'Cilfadini Lidm l n. 191 1'166
'i , 1 Qanlillmiwdaxim quella Citt dalPapahe 2 611111`11111 quelh'alme
: uvam, xlglichiararono Rldi Napoli,5ici 61111116, ._. 5 _ E
lia ,e Getql'alemm on nbligauuhe che pagalepf'ni m'uiliv , effendofi l'vlimoaginrndi ,Mirza-IML .
dome tldilflflp delliiChtliuQlHilnm mal; 1111 della llbbezGlSe-llinar, ALPQCI'
ltltditl'oro ad e a. lPblcia_ il nsitmo'e Carla, la epi. della Guelfo conclula'lfer: abilita la `pzineyne1131.5, L ~
armata ; on- 111`0011 di iiandm lhuaL sinebiufero tutti ad -1.;1{\
nelle Romagna, conduire .alllolt qunhipaco dunqumhqurlezleguco Fluid
'oli ,e trasfesitoaeneuenro , doug - Hap!
56:01 la : :onlin giornata mipcrta, luronro nominatirlotilno dal Pnmcomgapg
impegna . kann langumolluwaqm ,con la. della-lua fazione =.1:
morte dellillelfo Manfredo. ' Amonio -Trotti , DuHioamblini-.
- V .mirri-laque dei mele " il Sgnniiiiittell -1 dfA-liemmnldmo Guafco, Meeeazim Pollini aiicomv
ce ElememieQgarto rimini : meditazioni? Spandonmi ,Goniltedo PtllesijPadm Clad ,Baignoire
a Innocenzo'llheontra glilreiiclpuh inneJ ed quelle Orio,I Emigo Balalliof, Emhnuelld Ga .
hauendoneaggiuntealere fue , ordin , che time intieme @muoiono viziati; Bo'rioeomoGemi , :Alberto ,dal
l mandalleio a -111.-=": di quel Pozzo , Pietro Trotti , kainexineeadilagigano
le# che furonoimandalea l Alell'andtini, ll) perptdine GalliatSinwne Miei Giaeomo Md. Guai- _ '
: nel 111111116 Slatiti lubita 1`!11111 ( Gatbo'nlcamddirmhf .
l
mentcrlllrht0 ' `#2: uw* - - u _. I " i .:111-
i -; fplcnlioe nobile prolpi-md Tmiyvrrmo dallPozizo Gallia T9,
ornamento della Citt . lua:Pa'riaiilin patro, Giacomo , Goffredo 6g 1:11111,-_-.
quelli tempipro'mollo alla . di Milano nella Dipoi , per. la partede'hnzauecchid ; Mi
- 1 dignit diede della dottrina ,e rettitudine-limon, cl'iele La'nzauechia Capo del/la lua (11111 ,
" faggio pod acquillolli delle fue homratill'ime azioni infirme. . con. glinlrafc riteiuoi aderenti Ver ' FOK
perpetua fam 1^, non degenerando da'yroprij antenati, e Anlelmp Zotvpo , Giacomo Amaronihncanel o Scac
per valore armi ,e per eeeellenzadx lettere legnalati. . cMlliL, Rnlhno.,Oglone,. Beltrame Mlmlrllivm130
Fr i lxdeti 'particolarmente s'ammir Mwfreddo Gurzi, Grasiol Ronntzi, Anriotto Gulli-H9509
:smi i die imdeli'ann . .1. m vnu Mlllehgogiottanni Caieamnggiplinrigp Anrdm'i GQ
rine-ipali Milanefi, ehe la RepubMhdi lm immun-d. Roino Binrlii; Pellegrmrllw,
Knil'mm 'e portolli in nella carico moleohondhtamem don'mzmeee'hmMmemmwnemmh. .
te, 'orrilpodndo a l'antica ehlilrenawdeirom .le sedefigmorm; Vgn l
lunillHC-t: ;._" - " ' ' ir.' -" hiinv figliuoli - lelk!!
6 .'- f'iran i Tinti, conforme all'opinione del, miolafi 111.1 :Tui 'l 1 f-oas '31* may( ~.
tfiataGiorglo'Mhrula ,lloro ch iarillimi principi-i da im, um' @alimen-qm indw'i' upm t
Cauagliere Guglielmo habitante inCilleno-eiamiq mo. 5b i dwimp anni
to chil'lima-Citt dlrouenza ,.oue rzomefpafgizio.` erg :da vietslithlq -hlltrii dimiolabilmehtealeouotc
tutti tiuerito ~.Q\_ellidunque 11314 deldi'lh . la - dil ptrdon'hrl'r ikndfvnltnnsmm .16
lore, condotto loco dall' lmperadoleGiulioCelle , lr) inpiurioiereolTeuill'mmalenorgcntetlitj,qmllnnitdrfp
eletto Gio Ltiogotenente in Gatnnhdme'nel luogo di . . . l. fe'rtlegli'lhomieidii otlij,rco,engualliunglil.aggrm
nel quale i Romani teneuanoli loro conuogli, elendofi Che'ismpnhmninau per ualunque occalionei dalla gua'
mollo quelllnnizillirho gran Capitano conferirgli il 111 lo ? nnfcere dilcor ia le predette partiamo _Cl
deem> impartantillimo. carico, penche nella : ranno lega :ilcunagouero trattato con Oittmeoir ual~
{attagli dalla Citt d -113114 l'hnueua Guglielmo ln luoglin n fribna,lenza'elprellb,e artienlar eonslo
quella di introdotta Eipderche, mentre { detti Rmlinodal Pozzo,e Miche e iianzaueechiatanco
ACelare conduceua il 411511 1111..1 la di'qu'e|li.che vorranno elli hauer con loro :Che [r quelle
lingua lattina hebbenelhlulia ilprimo luogo , 'eta egli due parti l pallino fare matrimoni', : prigiQ
" ,-dicdeleaufa che dalla eorruttela di ni'vieendeuolmente farti tlaquele due fuinni (i libHl
quello vocabolo, lilo glioifoll'epoi adimanda violenza lpe alcuna : 111 lopranominati, tanto 113
to. " 'Laonde i .dlcendenri da elfo , pigliaronoil parte de Pozzi, quanto de Lanzauecchin rimini-iin@ '
ognomede' Trotti'. . N' tutte le 10:11.: ra ioni,bvindeuolmeate_ lpofl?
q Rebbe anche. il lhglnominnofuglidmo primodi ` caul e danni dati , non l'olamente un 4164:
fl'ldfms
,l
Di 111131001 1 . 4s"
.lamina-iin anco fuori della Cttfmentte le parti Guti. oue per lalci'ar ripofare il luo efercito, 8c anco per alpe t`
C 8f Gibelline doininauano :A Che i ludetci difende-ran NICI Gibclll'hi the di Tolcana , Romagna, e Lombardia
F!_. aiuteranno la Q itt di Alellandria con tutti (1 11.10 v_eniuano, dimor aquanti giorni; epofcia n'and
3115: 11!111111 , 8c aneo la giurildizione, 8c i Citta Roma . 11'10111 ferma riloluzione di Corradino,
_dini .fuon'promettendodi conleruare quella Citt coll'uo che voleu'a- ricuperare il lilo Regno li patti arlo da $1
Territorio nella priinieraqz antica libert , e di non cilia',e venne a imuare l' elercito contrario nella Toll
laleiaila littomettere al dominio, ouero alla giurildizio cana . oue li cra parimente condotto elio Corri dino , qui
ne train a Citt , n di qualunque pei-lona lenza il conlcn 111 ventitre del indetto mele d' A gallo li venne `,al fatto d'
10 delle iopradette parti , di tutto il Configlio generale' arme, nel quale rcli ammazzato vn Marelcialle con cre
di Alellamirla, delle tre parti di elfo t Clic tutti gli ade: denza, che folie il Re Carlopercii Franccli datili
IL'IIU C Parziali di qutlledue fazioni ,li nali lono fiati fuggire, furono feguitati daTedclehi ,mentre che
ba..diti ,e condannati per caul'a delle pre ette parti, l] parte di loro llaua in agguato alpettando , cheri' indi pal
liberati, 8c alloluti dal bando daogni cd an nazio lallero allasfilara; 8c vicita fuori, c grand' imptto rup`.
i einparitlcolare i Terrazaiii d_i Soleto : ( quelli luto-_ _- pe 1111101 elercito nemico , e fece prigioni Cor-radine , e
,no idielriatntiV banditi, perche'acccttarono nella Terra Federi o Duca dAullria fuo Cugino,ambedue 310110110:
anco Tomalo
.loro erche _ncularonodl confegnare
Gualco fuoiulcito quelli
con 111101 fuoriiliri.
aderenti , U' didi' lottannidi quali furono lubito Napolrcdotti .
Dop uellalegnalata vittoria, il Re Carlo riuolle 1 3
60:11 1101 :idr-senti ,8c4 anco perche ricufatono di con: animo o giogarela Lombardia; perilche mand in
Cgnlre quqlliiuorulciti al Padella , ouero gli A nziani Alba Citt el Monferato vna gran uantit di foldatelca,
di Alfflfandtia') Clic tutti li fuorulciti,itanto della parte tAmbal'ciadori Cremona aecioc euidinunziato vn
delozzi , quanto de'lanzaucccha Pollino ritornare ncl publlto Conliglio , dnnandalfero 1 01101010 dominiodi
la CittLdLArlellanda loro'lpatrla al polfello de' 1010 quelle Citt , che haueuano giurata la fedelt alla Roma.
beni comelegittimipadronirli elli e ogni volta che na Chiefa. e ehe sforzallero quei popoli ad accettarlo
folleto llati-padroni-di pedaggi , d-'altre entrate lopta lper Signore; perci molte Citt di Lombardia, parte
,la Contunittdinlalandm che fe li i-ellituilchino c_on l' volontariamente , c parte per paura E_.relero in poco
aelllNgOB/J, nella quale li trouaaanopri'ma, che 1011; rtnpo al R Carlo , e furono Bologna , Modena , Regio ,
(.1.1;11111.1;.:(}.511 Agricoltoii,che haueranno lau'o. Parma . Ferrara, CremOn-L' e Piacenza, le
rate le pollellioni di quelli,che nel predetto tempo farao uali lpontaneagnente lifgiurarono la fedelt: Milano,
- noillatiffuo deliapattia, habbino, e godino la meta de omo , Nouara'tvercelli , Inurea, Torino , Sauigliano,
frutti .ache lipauetannodaquellmpolloliionida loro la Alba, 8f Alcllandria impaurite feli fecerotiibutarie; .tl`
lwrate.Che le 111210111 pallino ,le ,gli Aliiyaniper.or'tenertregua per fei anni ,li pagai'ono
loro iacer, cliet nominate in quella .pte i anco ll' tredici in la liorinidoio i lolanicnte Tortona , Pauia,
Pri 1010 'l abilitla, oli`eruando,:f2.mettendo_ijn :locuzione i Ber amo,&il\,Ma'rrlil di Monferatoli lalciarono in- 1
i medelmpatlhfe capitoli ucheiftlnnv pnrml _t tre,che~hauerebbero conolciutoCarlo erami'co,1
Pozzi : Lalrzauecchia :Cho callin# : per padrone.; il che accele di co era l' aiii- l
tele publjchc fci itture de gli eliimi ,le delle Illtgnazioni moluo, che dipoi-,non rialalci maioccalionedi porerl_
fatte contra 'Agnelina , chef mqlie-di Blengi'o Sanlio., yiidicare di 11111111111` ,\-ed inobedienza, come ne
relhtueiidoli le lui:> olfcllonieohf'olpligaaiontl per` che ,gir efiti occoie AlLi/ontinoue poi di : Cle.
perlcltimo ,il qua e gimolti anni aupntili f Meine :buointequarto , cligdlmoraua
01 a'uihebbq le ltura:l,in Viterbo
._11111 . 11 giorni
iuolmente alfegnatmpaghi'lire. trecento lolamcntepcr
tutto iltempo , che hanno dominato .edue fazioni nnlla {.FAuell'annoJ? lia di Alellandria Francel'co dalla 6
Citt di Alclfandria: Che per l' auiienere li mtttino in Iorenlilanplhil ggiallhabbe' ? Giudice~GuidoCal~ n 9
.t perpetuofilenzio'quelleclue parti ouero fazioni de'Poz~ tigli'oni ed vniti`gl| Alell'andrini coni 'Irlrtoneli ,anda. I
zi . C Lanzauecchia ; e del tutto elinti li nomi de' Guelfi, tono con la! gente loro .aoralfediare Nizza della paglia, t
Q Gfbrlllni , quelle due famiglie li- manreghino , econ one hauendofper qiiarantagiornicontinui Rrettamrnte
letuino oon lola parte : Che i predetticipitoli , me aledrati qu'v, e vedendo che lerze loro s;
diante ilgiuramerito liino eda gli vni , eda gli altri con adoperauano'jndarno, poiche trouauali' la Terra be
ogni'fedie olferuati :linalmenteehe 11 Padella di 111101110 - di munizioni ,eoli pula guerra ,co-`
dria debba nel-termiiie di tre-meli fat. nlferuare tuttela incpei il viuere, linalmenrefeceio riloluzioned'abbang I
indette condizioni di quella parte, la quale con applaufo; donarelimprefa , e ritirar la gente'da quellfalfedio,
c contento di tutta la Cittdilelandria trquelle* _ 011111 e Federigo, cbe-lanno auanri , menrr e
due famiglie, 8e i loroaderenticonclufa. gllei'reggiauano~ col Re Carlo rimafeto prigioni. , furono t
4 Dipoi-,li Gualehi eletti arbitri di' quella patria , accol alli ventiler' del mele di Ottobre peroidine dell'illell'o
modarono con gran vna dierenza che palla.. Rdecapitaii loprala Piazza di Napoli, auantialla (2111:
ua tra la plebe ,e li altri cittadini tanto della parte po 1:11111111 ; liuiin-Corrad'rno liantvclu'lima Calf; *
polare , come del a comune , per caufa denegoai,` publi.. de'Sueui , che 111011011:11120513, primo
ci, Bein particolare perla rigorolalcolla de tributi; ele~ chiamato lBairbairola.l f-.,f er. :t f i in. .ai . ..
predetti Guafchi non hauclfero con la prudenza loro . Qiieltannoil Re, Carlo , chegrandementeodiaua Gib ;
acquetat'e quelle dilcordie, 11 farebbe lenza verzin dubbio glielmo Marchele , oecupc alcune Com
cagionato gran tumulto, enon poca rouinain tuttala pagnie di loldatilellandrini't Citt dvAcqui' ,xeon
Citt oue gi ilnegozio era arriuato all'armi . -i i ogni rouina la dilirtllle; ma non potendo egli co6 prello
"57 Furono quell' anno gli Alellandrini ozioli, e quieti, farli padrone del Callello di ella Citt , il qualtcragagli
.l per non hauerhauuta nela Citt loro perturbazione 'da' ardamentedifel , e cullodito da Rainero Zio delfudttto
lorie alcuni sper le dilcordie ciuili, come per le guer Marchelv, 11 polie intorno laffedio, con quello. vi lier
reforefi.~ n Y _ te tanto , che trouandoli. l' allediatohoramai-ridotto all
nog Actrebbero gli Alell'andrini il loro dominio con la ellrema necellir d-tbgoicola if sforzatoiarrenderlng
i compra, che del mele d'Agolin fecero del Caliello di dare il Callcllo in' potere del R Carlo; perr'i 111110011
Serraual le cla Falauello Falauelli Tortonelemer ilfprezzo gione _K_ainer, f sondottoin Alcl'lmdria ,one nelle car
di quindici mila lire paueli' s e perche non furnnoda elli ceri lnimileralnentei' fuoi giorni . - l. n f l",
all hora sborlated rileru egli il dominio diqueflo Luo Pianoro, i Tortoneli, 8: il luderto Marchefegran
fo n tanto , che hauelfero eompitamente pagata tutta -" per la vendita, che tre anni auantil z
a lomma del danaro . l1 che ellenslo feguifo contra la vo pannello mimeluagii Ammann.' meinem di ser,

loma de' Tortoneli, e del Marcliefe di Mnnferato, f cau raualle , delenminarorlod' annullate deltutto col mezzo
[ di gran dilcordia fr elli , e la Republica Alellandrina . dell' arniiqnclioconttatrme riciiperare'il Caliellotpen
2 Frattanto , Coradino Duca di Sueur' a ligliuolo dell ci andarono alli ventiuno delinelerdi-Agollo con mol.
1'TPlradorlt Corrado lcefe inlta lia ron eagliardo 010101 te Compagnie di foldaiefca Monferatele e Tortonefe 7_
I0, per rituperare il Regno di Sicilia lui doiiurn per la' mettere l alfedi'o queJla,lortezza.-,mdopo elfeiuidi.
inorre del Re Manfredo luo'zio, e donato dal Papa Car notati molti giomi ,e'cliiaramente vedendo ,che quelli
~ l0 ; 8c eliendo venuto per limonri di Trento , sforzi tutti riul'ciuano vam,e (i erllui (poiche il Callelin
Pa VCKOM, equindi perill Paueleli'eondulfca Pill ` di Scriaualle per la natura del to , dotre troualilondato,
F a era

ANN'l
4+ ALI
era diicilillimo da elpugnarl in modo tale, che non danneggiare la' Campagna del territorio loro, tout
fr poteua occupate , le non per tradimento per necel` per ulndici giorni continui, con ogni libert militare, e
lira di munizioni da combatere , e da viuere ) fecero ri con orme all' vlanza de nemici. diedero yn !
loluzione d'abbandonar l'all'edio , eritirarli da quella guallo, e polero il tutroil gran rouina , e .
inespu ]: terrazza . La onde vennero patri, de al Frattanto , furono fatte molte leggi _ ril _buon go
le con izioni , eondefcendendo quello ,ede uerno di Alellandria,5r in particolare publicara que
dcrandolo ellremamente Falauello,il ualeti trouaua in lia con vna pena alli trafgreflori ,checialcun cittadino,
grandtllima lmileria ridotto epruo 'ogniat'utm 1111 8e altra , che godeua beni , e poflelloni nel Ter
percioche dimoraua egli dentro del Caltello con vna ritorio Alclfandrino, le inanil'eltalle,aiuche notate al
Compagnia di fantaria auefe da eflo fue fpele fatta ve Regiro publicodi quella Citt, li potelle ad ognunola
nire, la quale per mancamento delle vettouaglie, 8rd' ! pagamto dell' eliimo lia gtauezza giull
ogni altra cola` f sfotzata indi poco poco partite; tamente .
dirmelo che il pouero, 8e abbandonato Falauello tell al Di poi , Giouanni , Manfredo . Alberto e Grimaldo,
la difeladl quel Luogo con alcuni pochi amichliquali tutti Marcheli di Gauio dimollrarono liberali verlo
'parimente ttouando t ad eliremo btiogno di pane 111101 gli Alellandrini; poiche alli venticinque del mele di Lu.
ti , erano , rnon moririnf'elice' lioli donarono la Rocca della Valle del lurne 111
mente della fame . Per ilclte fatto compromell'o in teme ! pedaggio, coi Mulini, etittl delle rlueneque,
Ballardino , e Gulielmo Pietra, i quali dopo caccia ioni, peleagloni te qualliuoglia cola al detto
bauer benillimo, e con maturo ! io conlidetatoil Luo o errante ; la ual donazionefin nome di quella
negozio , finalmente giudicarano , che llFalauello eedell Citt accertatada andolfo Palaltrelli Vicario del ;
fe il a Tortoneli per il prezzo di lire Carlo in luogo del'langhettini. _
quindici mila aueli ,ii tra elYo,e li Alellandrini lla Giacomo Lantauecclila Gentil' huomodt
bilito, e che te alle :l polleo della ortezza fin' tanto, f farro queltranno per li fuoi infiniti meriti Capitano
ehe haueflero compitamente sborlato il danaro; main del popo odi Bologna; la qual dignit da ello tanto
breue li diedero Intera lodifazione, rimanendo il con onoratamenre amminillrata . che slcquillo vnottirna,
tratto con grandillimo gufio d amendue le arti , e per il e perpetua fama delle lue nobililiime aztoniprelo tutta
contrario con altrettanto dilpiacere deA , li quella Citta, e n riporto intieme grandtlliml e priuile~
uali del tutto fecero perdita d' ogni ragione ,che di gi gt'ati onori . _ _ _j _
opta quel Luogo -110 cqlllllati _ ` Nel anno li celebro d' ordine dt Gregorio de.
137! O`u_elt anno nel quale amminlr ll Vicariato della cima il Concilio generale in Lione di Francia che f il
l Citta di Alelsidria Brandelifio Lambertini Bolognefe.gll fecondo , nel uale li feceromoltidecreti alla Chriltiana
con `olte Compagnie di lbldri loro, edi Republicamo to utili.` _ _ _
Paneli , e Mon erateli con edi ": ati, intieme con Rifoluti gli : vendiearli della grauillima 1:71
trecento Soaznuolitatrvenlre pero radi Gl lielmo', ingiuria l anno aua-nti rlceuuta da gli Altigiani , raccol~
Marchcfe di Monfetaro Generodi lfonlol iCaRi~ leto rotte le Co agnie del`oldttiloto,che iudiuerli
lia , entrarono ne iconlini dell' Alendrino e p" of. Luoghi teneuanoa loggiari i per Capo Alben
to giorni continui poieto con o nl lbtte di danno , e to Gualco loro prineipalepatriota , andarono con infel
uinailtutro ltecoineda 'ue o ran - pore. 'tilimi legni : imo, e l'ottofopra la Campagna
to in alcun modo liberategl Ale ndrini ,le prima no'n d'Alli ; n eontentldi , fecero prigioni molti di
li dichiararonolnobedienti verlo il Re Carlo , di cui quei } , li que i in'erne con vn ricco bottinodi
dimoltrauano diuoti , efedeli ,_l che feeuito , gli 11111311. gieltimi fatto in quel Territorio ,condulleroin Alel
ni fe, ero pace con elli ,che per, elle: malamente fondata, In f 3 t f '
non duro per lungo tempo, _ _ , - Rofiino dal Pozzo in rilguartlo della molta ullieienza
Finalmente alle iltanze , de pregbiere delli Rt Filippo : in ambedue le leggi, ottenne quell' annoia Podelleria
di Francia , e Carlo dl Sicilia, li Cardinali elelTero- Papa dl Piacenza ;~ ma egli pochi
nel primo giorno di Settembre Teobaldo Vilcont niltrazione di quella dignit ;'poiche col'tretto rtg
mino , che chiam Gregorio decimo. 'f riunziarla con qualche lua mortilieazione.
F chiaro, ed illullrein quelli tempi Aceoriiolan ' Hauenrlol'atta menzione del ludetro Rolno, r inol-`
:antec hie d'AlclTandria G_iureconlulto Eccellenrillirno, to pro oliro trattare alcuna cola dell'anrichira , 8e ori..
che per ll molti meriti 'uoi fatto quellanno'lodcl'la' gine del a : impedito. daveridie "-1.: fami lia
ai : , nella qual dignita rfeuer folo lei ineli dunqeedePozzi dilcende da quel Luzio Sctibonio Li
poiche andatofene al leruizio e'Bologneli , ottenne il ne nobiliflimo Romano, il ale :llendo Pretore di Rom!
Capranat-o del Popolo della Citt loro. fece fare il famolo Pozzo vicino allarco Fabiano'whe vc e

tn Alellandtia , ed Llrroue and attorno la cartilla del deliali fabricate vicino al Tempiodi Faultinine perche il
4 gratie, 11 quale li ve dueliorinid' oro etato'y \Pretorio,doue faceua relidza il detto Llboue,era
neli ttouaualenon ditlieiltnenre ,chilo ven ell'e .' vicino quel Pozzo ,perci lu chiamato Puteale. I dil
Non occorre quell anno cola memotabilein 11:11:11 cendentidunqne di quello Luzio Scribonio LiboneJ'rt4
17% dfi.; ehe lia degna ueltl Annali regiltrara, memoriadel Pozzo da elfo ( fabricate , trafero il
l
ma ilamente li : godere a pace, Brquiete , che gnome dell'anrichiima, e nobilillima famiglia loro.
dalla buona congiuntura de' tempi veniua . ehiamandoli dal Pozzo del quale le ne leruirono anco
Nel retto lara il preferite anno memorabile per la morte per arme ortandolo nell illell'a maniera ,con la quale
diElzo Reali Sarde oa,e Corca,ilquale dope effet f fatto i care da quel Pretore, cio con due Draghi,
Rato prigione in Bo naventidue anni ,_ noue meti ,e che llandoin piedi abbracciano il Pozzo rilchevtene
due giorni , ptls luia altra vita li tredici di Marzo; ed chiaramente corrolaorato dalla copia delle medaglie,
inlui linlla progenie dell'ltnpradore Federigol (non. che li veggono battute con l' elligle di Liboni'o davna
tio : Alluo corpo lll ldata pompoliima : nella 'banda c con il Pozzo dall'altra con quelle parole d'
: di San Domenico di Quella Citt intorno Penal Li.;
- llendo tirornatoi'n Italia il nouo Pontefice Gre. _Quella famiglia'donque li pu degnamente gloriare del:
gorln X 1 alll Alia ,one ,comeOatdinal Leg-aro , `le ludette meda lie, e couleruarlele rtuttili'rilpettt
telidenza. giunlealli ventinouediDecembre in Viterbo, beu care 1 veramente pochi conceol poter
ed lui [il con fnlcnne ceremonia tonie rato . Quelli nel difendere con tellimonianza coli veridiea l'anticliir,
principio del luo Pontificato nonrheb e col'a maggior 8c origine delle calate loro, come di quello fe n P05
mente aeuore , che il reliiture le cole della Ch elfa al dare probabil vanto la : Pozzi.
lun lplendore; ed lntlriz'zlpeneri alla telebrazione Da quella prouenuto anco quel Mileto Pozzo , che
d'vn generale Concilio. accu s Socrate , perche non faecua alcuna de' ?!
i 173 Mentre gouetnaua la Citt di Alellandria Veldetantlo loliri ad el'ier riuttiri dalla Citta di Roma: epercliem
a Tanghettini Vicario del Re Carlo ed era Podell di ella ella n introdotti de'nuoui, Stanco per altre
Citt Odoardo 'deComitiui Guglielmo Matchefe di cattle, onde meritaua la morte .
Moni'etaro, gli' Mligiane Pauefi vennero controla La indetta prolapia con la gloria delle lettere. e dell'
fede data gli Aleil'andtini, e fuori d' ogni opinione a armi li [empre mantenuta chiare.: principale35:31u
fr a
DIALESSANDIRIA."
teinpnt oecaii'on'e, notiti, cosi in paee,eooie della : Prouinzia di Ollanda, ed anche di Sillanda:
in guerra huominifegnalati nti,e per le dignit, e perle ed effendo alla di lei preferiza venuta poiiera donna
ricchezze , come in Cremona ,in piacenza, in Lodi, in con due figliuoli ambidue in vn parto nati chederli' la
Milano , cin Aleifandria dondei difcendentidi quella liriiofina, eila , oltre al non hauerli data coi:
famiglia ii lparfero poi in Piemonte, in Nizza di alcnna, la burl, edifprezz dicendo >che non ii pote
i Prouenla,8zin Nizza della pa lia in Monferrato. uano partorire in vna lola volta due figliuoli, fe non ha
Haueua'ella vita Piazza nel iiartieredi ucuano parimente due padri,ed in conle uenza veniua
1111 la quale va tuttauia conleriiandoil ( no vno di quelli ad eler nato d'adiilterio. crcila mef
me, chiamandoi la Piazzetta dePozzi; il che come vedendofi coli : , e diloitorata , preg
in a'ltriluogt d_i quelli Annali habbiamo trattato , e trat Iddio voler manif'eare la pudicizi'a lua con permette~
tarenro , indizio di nobilt; poiche : Piazze non re, che la : gia grauida partorifce altrettanti fi
fi concedouano le lion a ( nobili cantiche di quo . quanti giorni contiene l'anno come le ne vide
iia Citta . l poi a tempo l' cctto; 111111[
7 O`iie anno dopo ventidue anni dinterregno lil al pradetto anno.che 11111 quarantefmo fecondo ;
leggio imperiale iubliniato Rodolfo Conte d' Alpurgh,y lira, nell' ilieiio giorno del Venerdi Santo alle noue hore,
chera marlcalco, lia maefiro della Corte di ; trecento : ,e uattro ligliuoli tra malchi, e femi
Re di Boemia. ' i . ne, liquali' dicono e er fiati riccioli. come pulcini, e
H7 Continuando tuttauia gli Altigiaiii nella maligniti ver.. tutti ed hauer ticeuutoi batteimo dal 511111333
fo li Aleil'andtini quell anno, nclqualc animinito neo Veicouo Guido ,con : fiato impolio " di
Po diaria, di quella Citta Loalodalla Torre Milanele, Giouanni alli malchiie di Elilabeth alle femine', dipo
ritornarono con l' aiuto ,e foccorlodeGenoucfi : cffer tutti luccefluamenre morti l' dopo l'altro io
annoie icorrerie nel Territorio diAleiiandtia;ondei eine con la madre ,8c con elia ! in vn Reale le
Cittadini di effai che gia s'erano coraggiofaniente ach polcro, clic E vede nella Chiefa delle Monachetiell' Or
cinti all armi_ vfcirono in Campagna , e venuti alle ma dine di San Bernardmchiainaio Lofdune nellaloprac.
ni co'inemicii .gli abbbaffarono con [ brauuta eennata Terra delllriaya con l'lpitaio del tenore 1:
1' orgogliofo ardite ; quella battaglia riufci ad amendue g Ct
Illllrl': Denial' Flermg, Hellendi'a flia, mit m..
le patti non poco fanguinofa,eflendone molti rimafi fe.
riti, 8c alciinivcciii i nr fait Mubildi'r, fli'a Henrica' Duri# Brabantia, [ranma que.
. il rimanente dellanno calamitoio coli laobuit Geheim Alemania Rtgtnr : prefere Doni
gli Ale'andrini, come gli quali vicende aMctb4rira,um / Junon/ion {epriiage
uolinente ii fecero continue fcorrerie ne' confini, 8c nu [astenuti: [ru nno qiudragriiw [mundo , i'p/o it Pa
agata l' dell altro di popoli, li depredatono . bam> erm papmr infante: vim pu.
tutto ci. che rapire. .ifeui funx, numero trecento: function quatuor, qui' :
, f fatta del inei'e di Marzoin Paiiiavna . per Venerabile Epi/copier Dominus Glidmqn Ingenieria
nerale adunanza , allaquale. oltre Pauefi ,furono ree )ra/miba: ": Primrihn, Magnen'iwr ! gulli
lenti ll MilanefiComalchi , Gcnouef Aiiigiani , Al E [ prmpiriu, - : [nomi ,farml
Iorinefii Vercelleii , Nouareii,veronefi , Mantouani ,il lia verd Heli/abella impe/ill furla. ip/anun Omnium
Marchcfe di Monfeiato li Terrieridi Valenza: vi fu en! mi , ima 'Drum -
ronoanche preferiti li fuorufciti di : Tor~. runt, rufen weer [a6 lne faire "quil/cuire . ,
, Lodi , , e Parma i e fi) deliberato in quefio 11`1 poi motto alli ventidue di Giugno Innocenzo
Coole lio della maniera per difenderderfi danemici , e quinto,li fuccciienel Papato glivnrliciy di Luglio Adria
t di endete }: Santa Roi-nana Chiefa, mettendo no quin to di Cala elchi deConti di Lauagna Genouele,
an d'eilala vita _. e le facolta i il che fra loro ila il quale mori nell'ilieffo anno allidieciotto di Agoiio; i
lailito , mandarono fubitoi Milane quattro : ed in fito luogo allitredici di Settembre :ifcefe allApol- .
tori al : li rife tillero tutto ci,clie in quell~ tolico trono Gi'ouanni XXI. Portoghele .
adunanza sera,detcrmiiiato. . ' . tiel quale fil amminiflrata lAlefiairidri-A i171
I Fuorufciri Aled'aiidrini , e . clic per Capo e naPodeReri'a da Guglielmo Oddoni, pals alli_dieciotto
Condottiere haueuzn Guglielmo Pietra , alli di Maggio all' altra vita , Il () Papa G_loulnni;
diecinoue di Settembre con alcune Compagnie di valo~ del : di -1.1 Milaneii, Pini-mm altri coni loro
z'otoi fanti ll Paueii loro nemici' n confini del Monfe confederati, intieme-col Matchefe di Monferato, anda
con poca diicolt, econ gran iipoiem tono con molta loldaielca alla volta del Territorio Tor.
in rotta ,e fuga; fecero anche prigioni cinquanta incii~ tonen, : con grandifiiino danno polero in (campiglio,
ca principali Paue ,e quelli Rocco Strada Riccar e rouina tutta quella Campagna,dopo hauerla con o i
do Giorgi Rogiero Corte e Guglielmo Sieclieri; ed libert militare aifato laccheggiata. ? gli' A ef.
oltraei, ne furono altri parimente nobili di' Pauia veci landrini,c Tortoiiefi collegati infierire, li quali dimora
6, ed il rimanente, titroiiandoli gi la fcaramueeia all' uanodentro delle Citt loro, eleliero per Capoilbiar.
efterno, ii alno col mezzo della fiiga i ` eheie Moruello Malafpna, econ quello vfeiti in
, Non fil memorabile r altro , nonche pagna,'valorofairiente rintiizzarono l'orgoglio denc
a lper yn grandillmo fred ,che nelErincipiodi Genaio niici . Finalmente elfendoi tra qiiefh popoli trattato
eguiln Aleli'andria con tanto,e co fitaordinario rigo accomodamento,i Pauefi vnirainente coni loro Con
rc, che il Tanaro c la Bormida fiumi di quella Citt . { ,e Guglielmo Pietra Padella di Tortona. iii no.
mafero gelati aattoie di em poteuali comoda ine di quella Citra,e deluoi aderenti, fecero compro.
mente camioate con carri carichi , come fe folleto fla. metio ne gli Aiiigiani i e dati iratranto vicendeuolmen
te due publiche , dt frequentate iirade.' fil coli : te gli , fecero tregua di comun eonlenlo,e colon..
nella di freddo . c he anche le piante , 8c le vi ta; pofcia furono nella Terra di Voghera decile le diffe.
ti lo fentirono, delle quali la maggior parte rimalc arida, renze tra le'parti, ed gli otto del di Nouenibre
ed con norabili'miiio danno de gli Aleiran. fi conelufe la pace dopo la quale entrarono alli ventitre
1- dtini,cd altridel
Agli vndici po
liancora.
111 Sommo Pontefice Gre* diqiiel inefcinlenie con gli Arbitri con con.
(Ordin Cil allegtczzain Pauia i equin iliGranoniJa.
gono decimo ni di' viuere in Arezzo di Tofcana ; ed in ": principale di Tortona coni loro aderenti ritor.
luogo f alli ventilei dell' iiicffo Geiiaio promoil'oal himno . ed i I_anzailccchia infieme con tutti li
Papato , Innocenzo unto, frate dell'Ordine de Pre arzihali Gibellini vennero alla voltadi Ale'andria loro
dicatori, che prima : Pietro da Tarantaiie di atria . i
' nazione Sauoiartlo. Dipoifi'diuul per tutto il Mondo, _ Alli venticinque ! lurletto Noiiembre,'Nicol
non che per ; `vii prodigio o cafo auiiennro in terzo di Patria Romanme difamcglia Orlni, 511111110
: ,cio nell Haya, delle pi ricche , 8c popola. / go deldefunto Giouanni XXI. allunro al Pontificato.`
te Terre non folo dellOllanda . ouella iace , ma di Nel niedefimo anno nalmente andarono attorno per
'tutta eziandiol Europa nendo di due mi a i cpiil ca~ molti : Canallette in tanta copia, che oltre alla
fccopioia. Quiui dunque ahitando la Contcfl'a : mole lia, che dauaiio i gli huomini, imbrattauano an
rita figliuola de' coniugati Florentio , e Matilde Conti tota di nianieracol tatto loto le : , die veniurmo>
~ appr-ello
46 L' '2A N Nt.
A L? .t ":
apprell'o de'n'ieelimi lcliilo nelmangiarle . conlini di Gamondo , Caliellazzo Terra del Di
Dopo i Gtanoui ritotnatiaTortona,Guglielmo lirctto di quella Citt 5 Seainche li 'eonlerualie 'perpe
78 Marchcle
~ di Monfctato
_ _ , igli alli 'quindici del mele di tuamente nelle ludette fameglie, vn patto elpreli'o
l Maggio il polietio di quel a Citta col Vconicnlo di tutti ftlormc he non potelle elieralien ata, n ceduta ad altre
quei cittadino. _ - . :_ t ' l'amcglieilal che ( folie contrauuenuto,che lalienazio
Del nele di Giu , Vercelleli, , No ne folie nulla .' @ella Terra igli il vnome-del cogno
-, enoucli, Aleflandrini, Tortoneli, Al me dc'Cermeali,come qt1elli,c c pi numeroli de gli altri,
moniteur Lodigiani , Bollo Douara coni luorilciti abitauano neldetto luogo,ed hora chiamali `a ! gior
Cremoneii,li_~l.odigiani parimente fuorulciti, ed altri po ni dc'Cermelli . t
poli , che habitauano di la del fiume Lambro , fecero vn ` Nell'iliela maniera lifamegliade'agliani fece labri
adunaoza in Vercelli , nella quale , dopo haucr trattate care il luo longida
Genouefedllquale non s le
prima,caminan delladeCer-`
dopo quello Porta
molte cole intorno alla licurczzii,l e difela loro , eleliero
il Marchefe di Mojnreraro per Generale per cinque anni, inelli, lia ltato cdilicato e li chiama Cafale de'Bagliani .
con liipendio di diecimila lire imperiali oni anno , e di In quello luogo mantengono in vl certo modo il loro' an
altre mila lire Paueli per ogni giorno, folle tieofpollclioiagliani, hauendouili fratelli Valerio , e
trouaito prelente ciaicuna lcaramuccia fatta da indetti Commilario Generale di Cauallcria Raimondo dellillel
O n l o> y
p iii quelli giorni lifece parimente lo cognome vn_bcllo, c comodo palazzo , che con giudi
ziola , ed elegante architettura fabricato , rappi'elenta la
padrone di' Aleliandria, e da quella Citti Preli forma Calielloi e molti de'Bagliani,che perla varie
dio delR Carlo. t detempi, e per le mutazioni di , come anche per
Polciamon and molto,che IArciuel'couo,e Signore di caul'a delle guerre lono pouert ridotti , vi continuano
Milano Otro Vilconti , alla famalelle valorole azioni del lantica loro abitazione . Lhauerio 'trattato del ludetto
lopradetto Marehele, lo _elelie per Generale del .popolo Cafalede'Bagliani , mi porge opportuna ttiateria'clilircv
; percxegll { parti d'Alellandtia, . vna digreliionc circa yl'antichit della indetta ' fameglia,
moraumelc vna lecita e valorola Compagnia di trecen conforme li' legge nell'lltori a della 'Guerra {- di Geh
to Cauai ; raccolti di Gibcllini Aleliandrini,Tor- rufalemme da Guglielmo Arciuecouo-di Tiro te. in
t. tonelevercclleli ind Milano giurare al indetto Ar. ventitre libriraccolta , che f unida Giufe pe/Qrologgi
ciueleouo'la fedelta . , dalla uale Illoria li calilfc e li Bagliani
1,79 1a promozione del Marchele Guglielmo al Generala viliero con ceiie'bre aina nella Prouinzia di Terra-'fanta
del popolo Milanel'c ; _lua dalla Citt di Alel latinamente' chiamata Palollina rreutanni incirca pri
l'andria a gli A'ieliandrini vnozio tranquillo , c mmche la Citt difAlellandria loro Patria folie fabricata
da o . nouita licuro i poiehementregli dia in Lombardia-'i cioV dell'a'nno . XXXVlIl-aincirca .
moro , regno lempre , ed ; Scriue dunque IArciueleouo 4Guglielmo lotto li` fogli
tra ( e petogni benchc minima occalione (: im. soa. not: 64'9.' elievolentio : R-cli4 :
}39$ notabili : li eommilero lutti di iemme, ri Prine-i Regno , inliemre col Patriarca', e
quailluoglra Ratte : gli omicidi) >furono cosi , cbecli li altri Prelati del e frenalimp'etodegli abi
faio'paliaua , che non s'uccidelie qualcuno: iri atoti di Scalona Citt di ello Regno , che 'ieorrendo con
fomrnaera eg i'. eagionedi qualunque , ed in' ogni libert. incrudeluano con tutti que'lljliclietrouaua-~
conuenicntc di quella Citt; e eonrartilizio grande proi no per quel paelc, fecero di comuneconlentimento fabril
, I li ": nelle care con laliilienzaidi 'groli'o numero di , Callel.
faiiom- iquclia manieia'conllimandole rica lo nella' pi'auu ra fuoridell aCitt di R'amafn'elf-medomo
loro,cd impouerendo, folcrd pi facilmente da' quello finito; diedero ;
lul trauagliati , ediliurbati dalle colpirazioni controilai Bagliano il vecchio,htromo nobilillinio',padr'ditre prin~A
luaperlona t il che per _lui ma giormente importaua . ` a cipali perlonaggkcio V one,ch'helibe per moglie Agne'
aile Alcuni apparli prodigi) , e altre accadute cole relern ` la donna riliutata da Ba ino d', Gerufalemme, -in ri
l degno di memoria il : alli venticinque guardo della parentela_.che allaua lr'loro,~come inatti~
di Gcnaio solcut er due : il Sole, ed appena monio fatto contro i iagri anoni; Baldouinofpadrone ,o

per la lua ucc , come apparue la Luna ofcurilli. della { Citt di Rama , la quale, per elieregli poi
ma i Di 'oi iveduto volare per inria vn _Drago di lpg. morto lenza ligliuoii,peruenne allopran minato "
uenteuo e afpctto c-on ima-lon htfiimacodaued alli dieci llt-Ba liano il giouine , che l0 marito cle :
di Aprile vennetanta brinade- Cielo,ehe peril freddo; mogl e gi del Re di Gerulalemme Alm'eiigo ( liglia di
c hiaccio morirono gli arboriychefpuntnuauo Giouann'i Augullo i, laqualhebbein
pios in TerliSanfa da lei ;dote la Citt di
fotto'titolodi ldci-z
g , e mal'limc quali tutte 1c viti i' 'n quello fil bailan" t/
oiche ne ll'illcllo mele cominciarono venir le pioggie, nazione per tempo , eliella ville;` @cui fratelli
e quali batiendo perfeueratoinlino alla met di Giugno, poi furonocliiamati d'lbelim dal nomedel Luogo cosi
cagionarono tnttaaquaii ": la careliia di grano, v1. detto prima', che vi folle fabricate il fudettofcatiello .'
no , e frutti della terra: la qual poco Fl) dunque dal Bagliano il vecchio con grand-iliima dili
dopo ; vna crudele . Tanti prodigii genza guardata nella Fortezza , con la quale rimal'eop- M_
opinione , 'che lbli'eroprel'aghi dellamorte del Sommo portunamentc renato lim de'neinici Scaloniti ; e
Pontefice Nicol", eil'endo mancato al Mondo - dopo la lua morte i di lui lig , come nobili
dici di Agoloin Soriano , Terra di Tol'cana nella- Dio roli nell'armi perl'euerarono nel -! Calici-i'
celi di-Viterlsuay _ l '- lo, tenendolo con grandiliirna odia lina tanto, che
Illullre poi refe il medellimo .anno M.CC.lXXX. per la Citt di Scalonavenne in porerede'Chriliiani. La'
l'accreleimen'to'di nuoui Religioli latte _ quella Patria r mogliepoi del l'udetto Baglianoil vecchio , timala vet
lmpcrocbe-irlrati'dcllordine deSerui dl -Maria Vergine , alle leconde nozze con : huomo di
ad abitare nella detta Citt , con hauereli'rpi
gran valore` cugino di Meleliria Reinaidi Gerulalemme . \

gliatoalloggiamento vicino alla Porta del Ponte, che Ad elempiolcda limiglianza del iudctro'Cai'ale . f'
lace loprail -Tanaro nell'entrare in Bor oglio; c li parimente fabricate quello dc'Baratta , il quale vedepafi
lama elio quattierecontigua vnapice io a Chiela (otro anticamente litnaro poco lontano daelfo dcagliani ;
.il titolo di San Bernardo .~ ln quell-1era vn-i Conira. ma per caniadelle guerre f rouinato in maniera, che
tern'irm' lia Compagnia di laici, per attendere gli eier n pure vn minimo veliigio di quello appare a noliri gior
fpnnu'rn che hor-a li chiama San Seballiano l; ni; ma folamente vi il vedono alcuni nuvuiellizi . E an
quale con l'nccalione della venuta di elli Religioli in det. che opinione , che lafamelia Baratta ( fabricate
ta Chiel'a , eliendoli pigliato l'abito- della Beata Vergine il: Torrion';~ehe comunemente li chiama de'
(come del terzo Ordine ) collum poi di portare' por in-_quei tempi'.` ! fortificata,l e cinta diinuraglia
l'auuenire llnlegnahdella Religione de Serui lopra le la Citt di Alellandria, - 'qnelia calata
fpalle , e militariernpre lotto l'Ordine de'Sudetti Frati,l comodillma di ricchezze 8: molto zelola della licur'ez.
In quelli tempi Florio Cermellx con altri dell-a lua no.' zine ff'frreza di quella-lua Patria . "
bile fameglia unitamente ! 1,623,[3!;{1 ougn'menn announce. txxx. Giovanni n- 6
d altre calate di Alcliandria fecero fabricate Villa; giiuolo ii Vermo ,-del quale li f meiy'one lotto il
lia~ Calalc inlicme con vn Caliello nel Territorio , e ne i M.CC.XXXlV.n quelli Annali', riufcitonellarimu, c
i ci
DIfi.LE-_S$lATND.RIA.
d' summum moe-19 mnd d agomnaun P ' elle
imite enceinnlallaw l i0 10111 imbattuto _ { il Marelxelb'xl aabimtnggm
l hl elwdavtlh ; luaPatrla 93'!) lllltllollebalibzid ! dilemme
wllanemmlewume. u_-lusiaallqlandn wir - " "
piomqdamenmmlsptepnmof: :egtfnownc'l:`
el_11 na : Il Sli@ dll _ t @im manna
: our , fue ofe ,fpci-.poterilennaidiurbo alcuno metter in ele
per nullen.; Iortiani luglbfozgraiitpconopttemi nel cuzionelanintoluoulkue
' rialiladc1lailtllt
*lilmollgsgfvuoiuoi re
my.;
pi etendete-tl.po&ilol~9. , IH? l1'.v ~ . .
mmeljaminnelawlq mi illllkll'wdli; lupin
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mon lo Tami, uo odi ngo are va ore J lill -
feemaf' `QL9Q$` t . .
billmuo ; n3? Jlghllmq _ :limon einem'.
_lilorntafiqoait im! 103.3000 begaf: musulmana-mum 'pattini di
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tare . cdxfcndcre eiidlen uit : ,mm3
1 : ..:Plolnv.rlol:lne edis ! nnlntllx i
del ,Milanelmmnbl llilmipagnuolialli. munitie" Moderato pelin aan bblhn .A llanltini
lllitwti , e mugello obit-aio prin-imminente occupo l'aliedwimtouw,Gimoipr.li1lnoliri' mtl
Il? . manicqinemi . ; ligihellazu : _ maturando;
difvdqmal @alliv ventiquattro ggizgno' mp0Y auerleg i qnt ahoga'i l im
ma grandillmd mums .amortcdllZll erhmmm stenmalediatqaila " lfm foto when
cidalqricapinn'mon pi duegnqueeepeqlp i,_con lq feglinl'ertezamcon-con t'zltaoebthptulwltl ' l'
prigionia dtgnochnto incirca di. ! iqualt ifurono : 1.- (! l loro,
principali .de e
negonitmerammtqklwimr
ltr WCM
mandati all' Arciuelcouo Otto Vilconti in Milano a _
PCdmmO'IC-lln, lv' ("f'ii' ?! n 1 :3;1;_:( ]
nh. Bel : di Mag io di q'uell'annomelquale iodell
dilea'ndtia Gui oapinna , li , Paucli, Inqoelto mentre -il~l"urleetolMeechtle .dimqgamg gt!)
rammli,Gamu^chi,eNuar itutniimitimiarroeci . gxmdilfuneqwptedinlba l -qlndo Nlifiafnolle -d
loro' andarono con. allai ! milblcrlo r.Ctieq ! moamsugllumo Mon.
Ilona con ,intenzione di mttterfa lecoolilllen'titoi temerlll'leme merlin. (igienici, il quale a .
quella
:Si oatronerla,tn|rtarooo_perece
Citt t ynu elendo'nata nel
,evnlraron'o
vta agente
gio lguitodmhe guardarla conralcunlloldatila
.m
( Tortona, e al dominio. dellilrciacl
mijn illC.'~ ,.1- _ n. l, _ c'mtovifcntlb- La on de' :bi unito, e cqplufoilzMarche
t., Bi pol. nacqueqlilentdiatr gli Mell'nndirini e , ( fubitoin Alel indipoifhanendlo con g
conla quale rinuouarono gli antichi olli) fr dilpto; :furto _fellibileraecolte alcme'Compa nie di ! ati
3 perci vlciti quelli popoli-iu campagna per decidere la dalle Citt di Como, Nouan; Vercelli. A 8.: Alellanr
colmbnoellnmu dambeduq le daiaitslitlui conaeimc crudele adoqcupar Tortona,
pmi il lega dellagbanagllmeyemrrttftflgctudelmm quelq-bench: : ilodim con guardia dipoca famqrin x
(dknlqui kmo. , cento l Milancli 8c, alcuni l
ne alle imm' con motie ' rxmali
fetitncontuetocil gli : podtlt'acentini., 't-.Alelandrini della lazione Guclla)
in'ma gior humaan; itmgapia. laloroj- dePag chmttMi- dlkfe cos'coraggiolameme -dantmiri. c
veil izpoleroila tout, e lilegnitaronolumptnndmuq ' pol'e atermmexale il Mdchelemhe vedendo dimon pptcr
della muraglia ticlla'CimlotQ .- . Puni ppinione elftal-_ alluo wlsllflqelhcitt , f allretto d'abbando.
mi che in ' gli lcll'andrniplllaf nar a con lua gran vet ; peregli via incrudclitq,
Eto ln legno-.di vitgdialecawne', che " il .pieno dir or e ,calurorosfog _col l
Ponte fopra il Fiume Pa hechegglue - lege dunque om;
uia . e le portalero inlieme nonaltnlpoglieg'a~gulfard ogni - zgettar'a mia :luttele calecatnf
t ntitrofein Alellnclfil a !!! Pblrillhlqae'a met , diede illfuoco a ; btu il " alllicque lo.
,f - einem:> memoria di coli lc nalatavietot'i. .ffkifon'la alcormredenlro di rmtooaazlinallnrc non- trala
alla Forum dellaCapeila ella Crecen: Duomo . lni chia-'i oho'potelleeller digrandillimodannoa poueri
nnllrigiorni li lono vedute icl : tio"` '_1-'i _',_ : Toetone, eoumashedacohe iando vi,
quello mentre, le (wlmi d'c'vd'. eiibellim mt 'tnaCampaglatconqueel. altreivendettejungig,
uimronoinnleli'andtin-gfflqperonbeqlow ,_ e .Gualctu' e furibondo : con vn'riccobot.
Gavi omwone- ( #uccisioni tinodi molti belliaml'nliujtii'tnolfuo elercitow condo
deLanznueechiaprincipall Gibellini,edeloro,adctenti, eendoleoofaleuniprigiom di quel icireonuieino my,
g lequali-p'aooinmniitieemtiinqaella Citt . todi'ortonn .. . f - ' ~ 1f. "
to elettore ditldgllelro Marchele di Mon ferato l mi : , ! t e Gual'ehi-ch'etano ,ritornati in
neggiauanol : gtlllmloto filtono di :tb Aloandeia loro patria cominciarono a trauagilareiqol
la Pattiaocdt, 'quellecple ch'etano la .Matehellwk nel medemoinlantu'
tie,& facili : . ! i', e trattati;> penfarli padrone cli-Milan fit
, liLaouccchiat ed altri Gibellini andarono al tono ` coperti dalPA'ttiuefcouo Vil'contbqfii 39.9.
feinuzio del ludeetblllltlchele, ll quale alpirando al do glitten tlcllalcnzmdellb Machelen. nndd
lslappnreccbiaua di ,nalcollo per muo Pretorio con gente armata , e 'n ! ,Podio
uer guerra enntroivilconti: poiche trpuamloli egli per !!! Stor di 'Millno,c litbitopriuato del carico -3, . .
molte eittoitimloeuielai poderofo, epercidiuenuto neraleil Matthes; lobmdi tlpitalmcnn alli. :
luperbo . ! aitie eruolgeuai penelflttoiad altri-pi del meledi quella Citt. . f l \- .
( fatti lima ne.fondanluli,lop_ra la impotenza, ll-medeliino Marchelemli- Monferato
e lopra laiuto ( principali Milanefi C dfaltri ,che nale Padella Alel'andrino Guglielmo Bulnlilo ain
dhauelimi alcuni : beueai, teglia-a eme coil (iibelllni di Verclrllig-Nouara -, 8e Alcllllldria,
nbligati, econ bella'matileragli hmmm` ' e con alcuni pochi Piemonelitolh di vnuouo circa-alli
un fedelt verlo-l~Atciuelcouo~_.yiloonti: con uindict'ell mele d1' Maggio a rrauagliareil Tecitorio
rpselli penlieri fi perlttadeua _.Gunlielmo di poter {cac-z *ottonefepe on ogn i `crudelt li ll'ermi i
ciarel Vilconti, cf'arli padrone di Milanme via pi llabi~ nio . Si trouauano ell'hora dentro diTottona i_n_ tell
liu: nella lua opinion: , cuando : liArciuelt-ouo dio e per guardia mille canalli'mandati dalle Citta con
con erm : (: fatta di Giouanni Podio Mon" ella confederd , lequali furono IMilano , che diedetre- q
: pet loo .vicario ,elle gi era nl pollello della cento duelli ( ); Piacenza centoldll
x,e
i
A N N . Lf'if'
li :cinquanta Sagittarij; Cremona altri' cento caualli, fatto nel preferite anno dal Marchele'di , per ll
le ootanta
{ Sagittati)Compa
e valorola . A quella ;
niadt Guelfi saggiimle vna
Brclc'iani ,'88 luoi molti meriti Luogotenente in 'qielle Terre che [
di l del Tanaro aldi lui dominio' .
,muito 6m mente del Marchele Alberto Alcune cole accadute in Alelfandria quelt'anno. lo
, che vi haueua mandato vna buona , e valorofa loro allai memorabile; poiche Marzia Gallina Gentildon- n"
mano di Iuoi am . "00111405, le Compagnie del midi quella Citt virtuola : _bene do o hauer prefo l
Marchele Griglie! _ in maggior numero, 8c elfendo elle mito di Maria Verginelda'ladri dell'Qr ne deSeriii,
arrivate all'in rouilo nel Dillteuo di quella Citt , non che lette anni auanterano venuti adabi'ta're in Bor o,
li fdillicild intento
deiolarlo lni'elneeonvn danno AI_noltocon , er
calamitofo., e gliogdon alli venticinque di ! Padre'VBe to t i
Chrilta'Pr'iorcdi 'elli Frati iljto , -! il Con
~_.'., 'if'.
iiellvnabile .'Seedreggia'to, G. dlllrutt' il :
nur, eglibito l'eltcilo adi octuparilfofco 11 quale Mori poilllitre di Aprile'il' Papa Onon'o quarto; Yed g
scra daao'l'annointunzi al dominio? It allaiuto dePoz allitredlcldiettembre Arciutl'cotloOttoNilconti ce#
zi gina qui re egli alqtianto momeato ,18e ingannato lebr nel Duomo-di Milano ilOolldli'd Prouinziale-l
i dalla lua opinionpoic ci Ter di quel Lugd'co cui furolf rlliti , oltre alllvcl'eo'ta, ed ) ati' , mblti
e / : lbllennero l'im i c" , e Sacerdoti ell"Prouinzia Milanefe IHA -4:1- Capi
con tanto cora go vennero al battaglia , che il? Mai tolo, edella Catedr'ale di Alellandria, 'vitro'uarono
ebelt vedendo' alingolar brauuraloro ela gran dlmak Apeiteriolhreida'eono , Bollino Arciprete r 8c Giouanti
df, c; mpadronedi quella Terra , fece Merla'Ltii-Q" ironico , evicario diell'q Arcidiacono 111110
fera , e ritorn iu Ale andriaA col relu' del Vefcouo di qirla Gitti .
;ch'liaueua
bottino, non lierre troppo
!Guglielmola
Toi-tonele . ritornare
f al dan
. YLa " Alelfandna hebbe per /Ca itano del
popolo : Merloni , e per; Si- l
! rouina de'lortonefi , imperoche fatta lega con Beluilo quell'annonel'qual'e accidentalmente
gli Mell'andrini, l'ortonelrComalc hi verri-inn , Lodi btucci il di'leigiretorionuol dpuili fece
g'ianif' a! altri popoli i ltaueua con doni, 1e larghe gente raccolta' di limolina 'perla fabriearlella ( Chiefa
alla lua _inhelf torn di nuouo con maggiore, li'i r'igtlal'do'dvna'lndulkem plenaria ,cire
magglorliereaaai ") ai piti grande iquellog-che millione 'de' cati concello mediante l'e-flimolina , dal
Ilalcuntlitamllnttnprima,` ad infellargli, e tanto fece con Pontefice Nicolo quarto , eh'era lottentrato `alli
inganni , elltatagcmii, che E fece padrone della Citta: diie di Febraio ad Onotio quarto'nella Pbntilicale 'Moi
~ fubito entrato . in dilprezzo , e fcotno dellArciualeouo : .
Vifconti fece troncato al velcouo di di; Citt , la uniendo trattato del [ Merlanl , dir qualche t
quale fotto`al fno cbm ando gou'erhnaua; quello si enorme ccfadellOri'gine della fua
eccell'o commileil Marchele poiche beuilimo fapeua Meruli - i e llirpe i La quale
di quanto pregioproviene
lijno llatidai
te#l
che il detto haueua fatta gagliarda relillenza , noti, lo dimflranoa fuliizienzaito Liuio , Cornelio
arcioche egli con la lua gente non eotrall'e in'l'rrona . Tacito, Marcd'vatro'ne, ed altri lll'ori'ci gell'endoli nella
l Frattanto gli Alellandrlni _artelero con . fameglia loro ammirata la di gnita Conlolare como an
3 a riformare `con leggi'la _Republica-loro ,`chedi che rferifce Plutarco `d'vnLnzio Cornelio Merula , che
gi cominciaum viuere con mali ,.e fcandaloli . hl fatto Edile Curule;e pofla ottenne il Confolato; ce
4 ' ' Fil quell'anno abbondantillimo di frumepto, edi a me litiomo di gran , ed autorita prelfo al popolo di l
tale, the quello fi vendeua orto foldi per ogni litio; Roma. 117 7
antichi Romani',l
' `
quindiciper ogni brenta . l ' Soleuano quegli conforme viene da'a 3
nu Oziolo, e tranquilloinlieme f quell'anno alla Repti Marco Varrone ) nel*A della :
\bl`u:a Alellandrina; ed a nella non ell'endo accaduta cola >Agritolturamiitllate i cognomi lloro da gli Ilni'mali,comq
memorabile , faremo pa io ad altri accidenti neguia ilPorzij, Otiinij,'Caninij, Caprilljrlqinzij', Alinij, Taur,
tono dunque la morte de Sommo Pontefice Martino Vituli, ed altri 3 ) troulamo die alcuni ancora vole
l'elaltazione del lucceliore Onorioquarto dell. uano elier denominati da gli Vccelli, come Titceli'o Pa~
IIlullrillima Sauelli quella occorfe alli ventortodi lione, Minuzio Pica , Petronio Palfcre , &Corneli o Me
Marzo in Perugia. nel cui Duomo hebbe fqvoltuta; e que-g rula da i' Met-H_dequalii luci difccrlehti le ne leruirono
lla f in Roma dopo tri giorni~.` i. , per Arm : Denomi delefci parimenteli " quei
ll Papa Ontario elelfe per fno Sggrcurio Gn, cognomi-loro; cio Sangue Orata, e Luziiai`
` glielmo Santi , che prouiene dalla Citt di Aleiandria, Murenatadlhalmentc dei Legumi, come i-Ci'ceroni,i Len-n
il quale con quello carico li : onoratainente valereT tull,`i1F1bij,i Piloni,ed altr-it . '- .- \
Quella nobile lameglia Santih in ogni tem n prodotta fMaritdrnando alli Merula,dlco, che nuno ha onorata 4
huomini cosi nelle lettere., come nellatme . ed il 'quella fameglimquanto il l'udetto Luzio Cornelio Me..
lullri ; ed ell'endoli [ Europa , n fono nel Regno rola il qual'ementr'era Conlolo di Roma , dodici
di , in quellodi apoll e di Sicilia ,lin Piemontes' mila di quei popoli,che Boi erano chiamati,li quali abi
in Tofcana,nell'vna,e nell'altra Marca, in Alellandri'a, ed canino in Lombardia tri il P, 'e la Ttebia ! e di ell
in altri Luoghi di Lombardia. ~" n-e feeealcora nouantadireprigionijnlieme con cento,
~ll primo della fudettairpe chiamofii Teodoro il e di loro - a , con tre Capitani
alellendo dellanno nouecentelimolecondo Capitano di qnell'elercito. f -
i Arnolfo detto il prudente, lello Conte delle Fran.. 'Fd anche vn Cornelio , chera E liuolo dvn' Fratello 9
dre gutrreggin con gl'ingleli dinrorno alla Terra detta d'ello Luzio Cornelio , il qual'ell'e o Sacerdote di Gio
Gadlanti oue il primo ad entrare f il Capitano Teodo e parziale di Scilla , fubito-'clic Mario fil entrato in.
cui in del luo gran valore f donato quel Roma , per fuggire lignomini'ola )Condat-mazione della
Luogoionde poi li dileendenti furono chiamati deSant, morte , depolio il manto Pontilcale nel Tempio di Gio
lllquali, do ehe fabrican _Alell'andria ,vennero in , taglio le,'vene, onde col luo ellinfero i fno.
lieme con 'uerle altre fanteglie a far popolata quen; chi fagri . Marco Varrone nel terze/libro della lna Agri..
nuoualCitt. _ _ _ n coltura menzione del Cornelio dicendo ch'
era nato da fameglia Confolare. 1 ~ i~
l a L'anno preferite , nel quale amminillro la Podellaria di
.l Alell'andria Simone'Maluzzi,parirono molto quella Citt , Cornelio Tacito nel libro quarto deliaoi Annali lcri..y 5
e quali tutti gli altri popoli di Lombardia , peril grande, ne dvn'Apidio Merula , che nelltempo Adelllinperaalo
atllraoidinario , che fe i nelle blade, e rc; Tiberio era defcritto nel numero deSenatori di
nelle vue, dal quale n rilult cosi'nel uo Territorio , co.v Roma . /
me in quali la Lombardia vna grandilliina : Vedeli ancor'adelo in Milano', nella Torre dell'lmpe. 7
con " danno della posera plebe ._ -, vicino alla : diSan Giorgio al Palazzo , vna
lPozz'i, che inlieme con gli aderenti loro li trouauano pietra di murmolcon queda llctizione ihragliata,che trat
dalMarclfefe di Monfetato nella Terra delofeo , ta di Luzio Tiuzio Merula ,
finalmente fatta la pace con elfo, furono dell'alledioli. Treha . C. F. ! [
berari, etitornatono in Alelfandria . _ L. Tiim'e ! Vl. VIR. III. VIR. 1111- VIK.
Si' fece in quelli tempi onoratamente v_alere _Giacomo fm' iuli'l.
Ollari ,una Aulari patrizia di quella Citt, il quale li) Da'ludctti Merula Romani lono prouenutili Merola , a
Quel.
u
.

Di ALESSANDRIA.' 49
1010011 di Alell'andria, eda'Merlanih originela heta, oue laieiripofaee la fua gente; e lilecC Pll'
fameglia de Caellani ; poiche vno di quella llirpe 111 de el bottino fatto ne l'Aliigiano;` e mentre ie n W3
put'atofalla guardia ,ecullodiadvn Caliello5iiel qual egli tutto contento, e quieto in quelo Luogo, @con
carico diede con le valotole , 8e onorate azioni ottimo lettere auifato , che AniedeoConte di Sauoia eta !
faggio di fe lielo, perci f chiamato Calellano deMer in Alli con fette mila fanti, e cinquecento l! !
lani, e da vna fola cafata fe ne fecero due , cognominan: accingexli all'imprefa del laccheggianinto del li/lonf'e
doli a vicenda i Merlani de'Callellani, ed i Caltellani tato ; perci egli fubiio fece mettere inordine 11 1110 6.16!
de Merlani : contuttoci e gli viii, e glialtri portano l cito, per andatlene alla volta del nemico, e l 1110110 glp!!
Arme iimli con tre Merli; come anche haueuano anti no ,che partida Voghera, giunl'e iii Alellandi-ia;il dile:
tamente diie Piazze fra loro comuni , cio vnachiamata ente arriu in Monfetato, doue diliribui'ta per tuttii
Piazza vecchia, che 11 vedlaa lotto le cal'e de glilieli uoghi fuiiiciente guardia di loldatelcmquindili 1110111:
Metlani,hora'polledute dal Cauaglicr Tiburzio Milanele con alcune lecite-.8e valorole Compagniedi.lanteria,e
nella Piazza grande diquela Citt , e l'altra chiamata mand ad incontrate il Conte alla volta d' Allri,mentre
Biazza nuoua vicino alle cale di Girolamo Petbono che all' auilo di' quela molla lece egli fubzto metter' in
ignore di Ouiglio, dietro al Duomo, nelle qualili ridu ordinanza le fue genti ; con quelle vlcito in campagna s
ceuanole pei-lone di elle faineglie, ed iui , per negozij, accoli allinimico. e venuti anieiidue gli efei'citi fron
per : tempo faceuano i eongrel'l'i loro . _ _ te, fi diede vicendeuolmente il legno della battaglia, dal
18 QQelt'amio, nel quale Anlelmo Berruti amminilir la quale n rilult al Marchele grandiliima rotta. , e roui
la Podelleria di Alellandria , e Nicolino Merlani con na g onde fil coretto per laluare la lua petfona . 8: il po
tinu nel Capitaiiato , la fabrica del Duomo di quella co auanzo del l`uo elercto. fuggirfene beu prelio,e ritor
Cittl ridotta ad allai buon termine ; per il qual'elletto nare in Monferato, doue non and molto, ; eallold
s'lmponeua ogni anno vna taglia , lia grauezza partit nuoua gente , per ritornarein Campagna , e lare l' vltinio
colare; ed oltre di ci, alcuni Arciuelcoui, e Vefcoul sforzo contra i Vilcoiiti,e Milane; hauendo adun 110
d' ltalla cncellero vn' indulgenza , lia temillione de' raccolta da ogni banclafolriatelca, e formato vnaflail
peccati a quelli, che hauelfero dato aiuto alla ludettafa- gtolo elercito , pall con elfo il Telirio ediede ogni li
rica, con danari , con altra cofa . bert foldati, accioclie fatcheggiallero,e rouinali'ero
Ell'endoli fatti' alcuni ordini circa alli danni , clic _fifa tuttnla Prouinzia, che giace di l di quel fiume; polcia
cetiaiio ne'Campi ,Bofchi,lrati, e Vigne di quela Citta, quindi s auui col bottino famo in quel Territorio verio
il (uo Coiiiglio generale deput Ema..uello Santacuglia Milano . Intanto Matteo Vil`continipoi dell ,Arciuelco
Giudice lopra l'vriizio di elli danni, ecinqiie defui iio Otto, all auilo delle lcorrerie del Marchele,fali (ubi
G1ureconfulti,cio Giacomo, Mattco, Guglielmo tut to in campagna con tutta la gente , che pot raccogliere
0 ti trede' Mantelli, Beltrame Marehelli. cOberto Pio` inicofi poco tempo, 8e 11101`0011'111101101101101
ueta, affinche correg ellero liludetti ordini,liqua_lifu inimico faceua alto , venne con ell'o ngolarbattaglia,
xoiio dipoi regilttati'lr gli altrinel libro de' Statuti dell' che termin con langiiinofa lirage d'ambedue le' partis
illeHa Citt . . perci vedendoli il Marc liefe ad egual paititocol Vilcon
'3 l.' hauet trattatodel'udetti Mantelli, mi d occalione ti, e che' non poteua reliere alle forze della contraria a
di dire, che quefta famiglia 11 pu vantare dhauet con la lold atelca, la ale era della lua molto allai pi numci'o-I `
nobilt congiunto vnantichillimo 0 chiariii'imo fplen la, ritii-olli co Arimanente delleefercito in Paura .
dote, che deriuaconformeialla comune openioneidi! dunque in quella Citt ingroliaua 051110 CorniA l
quegli yantichi Romani; auenga che igliandoi nolh'i agni'e randemente fminuite nelfatto d arme fegiiito al
Mantelli l' origine daMetelliRomani, anno conla lun icinel o , per poter nuonamente niuouer guerra contra
ghezza del tem o poco poco mutatala lettera,e,in i Vilconti , li Guelfi Alellandrini parteindottioa odio, e
a ,zag iuiita la ettera , n , 11 fono dipoi chiamati Man maleiioglienza verlo il detto Marchefe, e parte {-101111
` telli.l uelia famiglia dunque de'Metelli f annouerata da li Aigiani deliberarono con l occalione opportun;
fra le principali di Roma ; onde Cicerone o_noratamente del ' all'eiiza fua , di leuare dal collo della patriailduro,
lcriiie di. Quin to Metello iii alcuni luoghi del luo libro 8c inioppottabil giogo della feruitll lua,e dellatiranni;
de Gloria : . di elio, e ridurla alla ptiniiera, 8c antilcalibert . Perci
In tanto, Gulielmo Marchele di 'Monl'etato fi fece del collegati'li con alcune Citt v cine che moito 011011111:
mele di Giugno ailoluto :idrone di Aleli'andria. e di Tor no _il tirannico dominio del Marchele, operarond, che
tous: pol'cia nand co iuo efetcito alla volta di Paura, tutto il popolo Alefandrino folleuato c_on gran tumulto
peroccupare fimilmentequellaCittril cheelfendo lato igli eoraggi'olmentel :_rmi, e con l' aiuto, che daogni
daPaueli prelentito, fubito fecero rifoluzione d .vfcire i_n ganda li dato d Coniederati , liquali ipeditamente
campagna, e coraggiolamente incontrarlo; ma ilCapi_ in buon numero g' fi ' piedi , come cauallo concor-1ero
tano Manfredo Beccaria, ch'haueua bonil'fimo intendi in Alell'andria, li pole all' ordine, per vlcire in campagna;
mentocol Marchefe, lo fece col mezzo d inganni, e ilia e perche alla perfezione di coli valorolo , e potente elet

tagenimi entrare in quella Citt ; 8c il giorno leguente ciro, altro non , che vn Genera e, fil fatto in
per opera fua l' dichiarato Capitano generale: 8C PQfCl neceflit coli grande drin occalione di ta'itn ri'lieuo ,
pigli colconlenfo di tutti li Cittadini il poilelTo d0 con voto, e confeiilo vniuerfale de loldati Alberto Gual.
lninio di ell'a Citt; Laonde vedendo egli, che il tutto co d' Alice, huomo nell' armi di gran pratica. e fperien.
profpetamente li aecadeua, feguitin farli padrone del za, 8e in particolare molto amato da tutta quali la Citt
timanente; in io nome dun ue il Conte Filippone Lan di Aleflandria lua pitria .
golco Pauel'e pigli la Terra i Ball'ignana, mentre alcu Onorato. che fi vi de Alberto di queiio fupremo grado ,
ni Alell`andrini,e Tortonel aderenti al detto Matchefe, l'ubito fecei fuoi Capitani, zaltrivliizialinecearij
in nome pariniente dello circondarono in manierail relierl inregola ,_e frenoi loldati s edi quelli Capi alcuni
Borgo di quel Luogo( quelto vedeii non molto lungi da erano delle famiglie de'Pozzi, e Ttotti principali ne.
Ba ignana , 8e noltri giotnifi chiama Borgo franco) mici' del indetto Marchele. Con quelio ben vnito , 8c
ehei Borghigiani impauriti, e dubitando di qualche ordinato efercito entr egli animofamente nel Monfeta
facco nelle cafe loro ,fubito fe li relero patti ,fe diedero zo,laeeheggiando,e i-ouinando il tutto con ogni liberta
il Borgo nelle mani del Marrhefe. militare; onde il Marchelelbigottito, equai abbando
19. Perleuerauano ancora Li ludetti Berruti nella Podelie nato dale 110110 . lalci da parte tutti linegozij,e con la
l ria, 0 Merlani nel Capitanata di Alelindria , quando luagloldarelca, la qual'eta in allai' buonlnumero , in
Mofca 8c Orech Torriani, con alcuni altri principali di uioili con gran preliezza verfo Alellanclria . Frat
quelli , che 111111110011100011171100011, s vni tanto , gli Alelandrini , che di gi con .efercito
tono con Guglielmo Marcliel'e 111010110 coi Pauefi, etanoarriuati alla Terra di Caclletro, alla nuoua del
Nouateli, Tnrtoneil, 8: Aleflandrini; e pofcia andati 'la venuta del Marchele, fecero alto per pocolpazin
Baflignina, iui alli venticinque ,8e ven'ifei del efe cli di tempo i dipoi , eflendo molto deiideroli di combatte
1 Febraio determinarono d apparecchiar la guerra, alla. re, non vedeuaiio l' horadi far giornata con l' inimicoa
. lire conl armi li confini de nemici loro; perci 110111110 perci andarono con gran coraggio ad incontratlo;8e
ci io del feguente mele entrati con grand'impeto nell' aiirontaiili prelfo alla Terra di San Saluadore amendue
A igiano, lcorlero.e faccheggiarono tutto quel Terri' gli elereiti , lil con tanto animo, cardi're da gli' 010111111
0110 3 pipoi Guglielmo and con tutto 1 efercito vo: rini cominciata la battaglia che il Marchefe, dopo ha
uer,
50 ' -A NaN :A Li 1
ver, valorof'amente combattendo , follenuto vn pezzoil ..11:'0`111 quale Ganobertodalla Torre Milaan!!
foto inipeto , fopraggiurico dalla ran quantit de' Col tiefe amminiitro la Podelfleria di Aleffandria ,- opinioq
Iegati , afiretro 'voltar le fpallea lafcaramuccia, c beit ne che gli Aleffandrinifaccflcro vendita di' Mpnreeaf.
pre'llo fopr dvn cauallo fuggirlenei mafubito il Genc tcllo , che da'Pauefi >haueu'ano effi comprarme elle de
xale Alberto feguitandolo con vna fpedita , 8e animofa danari di quefia vendita fe ne feruiilero per riedi'ficarc la
quadra di Caiialleria, dopcha tier polio iii rotta.: roui Chiefa loro mafgiore San Pietro dedicata, la quale da*
tutto l' efercito nemico, alli dicci del inefe di fondamenti gettata terra, f ridotta in quella grander
bre viuo 10. fece prigione,trattenendolo con vna collana za, e pofitura,chc hora ii vede . . : -_ _
d'oro, eheli gett al collo, mentre fuggi'ua ielegato Andreolo Pellati di patria Genoucfe 8e dforigine
catena di ferro, lo condufie vittoriofo e trionfan Aleliandrino fi fece in quelli. tempi con'molta fama del
te-iif Alefiandria, ouc f datoin ( 1:1111011 fin fuo nome eccellentemcnte valere; poiehecffendo
tanto che f fatta vna fotterrana foderato d intorno pitano di dueGaleredefGenouefi, falu eonla fua bra
ditauolc, nella quale due giorni dopo la (ua prigionia; uura,c prudenza 11 Re di Cipricon molte pcrlone, ilqualo
111 mifcramcnte rinchiufo . E opinione, che quella catia. trouandofi nella Citta dAconda Einilcclt ! figli
ofTc-fattadoue adeffo vede ilv Palazzo deGouernatori tiolo d Alfir Soldano dlgitto crudelmente foggiogata,
di lil-leila Cirramel qual luogo era in quei tempi fabrica~ fi fottralfe nella Corona col mezzo della valoro 111011111
wil Pretorio'. i _ tria dAn reolo al barbarofurore'_di quelpotentifiimo
occafione dhaucr trattato della prigionia del nemico, faluandofi in alquante nauilcherano fuori del
Marchefe Guglielmo, far propofito far menzione dr' Perro . . . 1 - t
ci , che riferifce Donato Bofi nella fua Cronica; dice Hauendo fatta menzione del fuderro Andreolo, tratto,
egli . ll fudetto Marcliefe ,la notte innanzi al giorno , che r parimentcin ueflo luogo della lua flirpesi Pellati dull
fil prefo, fifogii dcffcr circondato da ma quantit d' iqueaouei'o Pratili' qualecon lvno,c con l altro di qilcfi
fini , che con vrli,e gridilo ftordiuano s conla qual 'cognomi , tuttiprouengono da vna medefima fami glia
fall'a relazione, fotro velafio di quel foglio, ill Bofii in fono fiati fempre reputari iiobiiiie de'primi delCaIieL
perfona d altri taffa gli Alellan'drini, nominandogli . lazzo , Luogmprincipale nel Territorio Alefi'andrino,
ni: quella fcioccheria, che lui, e non ilMarchefe deuef donde pigliano la difcendenza loro, efifprfero iii di
effet fognato, fomigliante quell' altra, che fara da me uerl'e Citt, come in Genoua, in Lodi, nell'Afligiano,
accennata fotto l' anno ..\! con la 002101101: in Francia , c nel Regno di Napo'li , our: ancora perfeuera
defimo autore afferma-,che gli Alefi'andrini mangiarono l'- abrazione loro, effe'ndo delle prime famiglie di Lcccie.
il loro Vefcouo con i'caoli . Dalche chiaramente fi vede Citt di quel Regno, e fi chiamano de' Rrarti ; iui fi-trat
Ia malignit ( contro gli Aleil'arrdrini, accompagnata tario dell'antico
1gno con allai 'riguardeuole magnificenza,
,e nobile nafcirnento e decoro
loro, maiiimede
el
da gran bugia;poi`ch_e quantoe li dice ncfudettiparti-~
colati _ nonJpu in modo a cuno follencie con vna -fcndo padroni di A igliairo feudo affai princi' ale nel
piccolif-'fima parte di veriflimiie . detto Regno. l Pel at: neLCafiellazzo hanno aquarta
Frartanroi hauendo Otto Mandelli Capo dellafoldai parte delle voci del Configlio, e delle orioranze della
telca Afiigianaintefa la : prigionia del 4Mzirchefe Comunit di quel Luogo : vengono anco chiamaticon
Guglielmo, and fiibiro con vna fcclta e valorofa Com titolo di nobi ida Fran'cefco primo Sforza Duca di Mi
pagnia di foldati ad affaiireil Monferato che da elfo f iano, e per tali fono fiari,e vengono tcnutirnori 1010111`
con ognidatmo ofl'ibile alla peggio facclieggiato. Italia, ma in altre parti ancora ; onde quella famigli'ada
Dipoi , gli' A efandi'ini occuparono Viarifo, c San Ymolti nelle lliorie , e ne gli Annali loro irienecondcgne
Saluadore, due principali Terre'del Monferato; zall' l'odi celebrata ; efiendo ella in ognitempmrcioc'cafione
efempio loro, gli' Afiigiani feguitarono trauagliare trattata, eniantenura nobilmentc in molta riputazione,
quello Stato con la gucrra.&f`arfcne padroni; prefero e firma, cofi nel Caflella'zzo,comein Alefi'andria, 8c-in
dunque la Terra, 8e il Caflello di Tonco,e di Caftagnito 'altre parti, Oue gcnerofaiiiente operando ,noii. dall'
1ere la parte,che haueua ildetto Mnrchefe Guglielmo antico fuo .primo nafc'imerito degenerara -
in Felizzano; e finalmente impauriti li Tcrrazanidi Cal Pafi all' altra vita quelanno Alberto Guai'co d'Ali'
liano, con ogni prontezza fc 11 refcrmdandogliilloto lce , mentre amminiflraua la :Podeflcria di Milano ; c traf
Luo'gme Cafiello per il prezzo di cento lire Turoiiefi portato il fuo corpo iii Alcfiandria, fil fepolto lotto al
11111 Vercellefi, fubito ch'hebbero nuouadella Chiofiro del Conuenro di' San Marco dePadri Domeni
rigiom'adcl Marehefe , ad imitazione de' fudetti popo. cani, ouc fi la di lui efligierfopra d vn caualfo nel
li, faceeheggiaronme rouinaronole altre Terre del Mori. muro dipinta, che teneuaim mano vn baflonein legno
. defieregli fiato Generale contro il Marchele di Mon
In quefio mentre 11 Forum di Mila no fece publicara ferato. conforme fi 1110 luogo fatta menzione in quefii
vn' erlitt con vna-certa pena agi inobedienti,chc noii Annali' 5e furto di elia effigie fi .leggeuallfcrizionede
fideffe moleflcia alcuna gli Alcfl'andrini , e Tortoncf ltenore (. , .
nel camino loro cofi nell andarI Milano ,come 110111 ! tur Gua/cuide Alice _
tornare'da
v D'el'mefequella Citt . 11 fudctto Alberto
dil Nouembre _.
Guafo in M4 ,nel
Nell' lflefl'o anno Magi/ier ). al Giiafeo nella
quale fottentr ' I
ricompenfa del 1110 gran valore contr oil Marchefe di Podefleria di Milano ,i Nicollino Merlani Gentilhuomo
Ya'llefftindrino. e fil frio Collega Guidetto Vifconti , l' 1111
Monferrato , fil fatto per ordine di Matteo Vifconti-in
publica radunanza Pod'efi di Milano , 8c hebbe per peradoreRodolfomori allai vecchio nella Citt di Spiral
Collega Alberto Coiifaloniero. . h ed ini hebbe fepoltn'ra ii fuo corpo, effendo nell et di
Fini dipoi qucii anno con'la gcnerofa liberalita vlata { e tre anni .
da Otto Vifc omi Arciucfcoumc Signore di Milano verfo GliAleffandiini hebbero quefiannoin an medefi'mo U92'
9 gli Aleffaiidrini, qiuali fece grazia della gabella }; tempo due Podeli nella Republica loro cio Antonio X
'percaufa del Ponte , che giace 11 fiume Tanaroz Galluzi , 8: Antonio Maineri Milanefe griduiero quailP
'che (: per mezzo della Citt lotozeinqueitempr che perfezione il Duomo della Citt loro; e diedero
-cra fatto pofliccio di taiiole . v _ principio alla fabrica del Campanile defia Catcdrale s
Fioiin quelli tempi Alefl'anclro , che dal nome delia 1 :iuendo l Arciuefcouo di Milano Otto Vifconti con
`Cittdi Alefl'andriafua patria piglio il 311011,1111 celia vn' Iridulgenza tutti quelli, clrehaiiefiero fatta
leper li meriti della fua gran dominan 8_einnocenzad3 limofina perla indetta fabricata
cofiuini , f pr'cmoflo alladignit di Miniflro Generale Frattaiiro, Guglielmo Matchefe di Monferato, che i
della 'fria `Religione deFraricclcani .Veggonfi di quefio due anni auanti col fuo cfercito rimafe rotto , eprefo da
Rcligiofo le feguenti Opere, cio Iii Magifmrn serum. gli Aleffandrini, do 0 efl`er fiato diecifeitc meii prigio
darum.' Poflihque incipit Anmmrao tiin Buntigclium: ne, fatto fpettacol imileria ,d'atfarino, e malinconia
Ioeiiiii'r, iin Bpi'fiolar Pauli : In Ecclea/li'curn : In , lin'quella fotterrana , nella quale fi) rinchiufo in que
Timm:gniinnnngiidlibnm: Tuilerie: dr : l Citt, pafs alli cinque del mefe di Febraioinfeli'ce
hro: dr Anima, ' in alia: Ari/fateli: : In Meupby/r'u .I quali mente all'altra vita , effendofi rf'nchiu in angufia
'.libti, benchc vadino attorno lotto ilnome di Alcflandro carcere ipeiifieri , e l' ambizione di colui ,icl-ie prima ap
Alenfel, fono pero `vfeigiti dal felice insegno del 1101110 pena capiuano iterinini di tutta Lombardia : ycofi pafia
Aleffantiria _. no le cole di' _quefio mondo, nel quale delconri'niio veg
giamo ,
DIALIISSANIJRIA4 y5I

l"giamo, quanto varia , e milerabile fia lalorte huma Matteo Vil'conti Goucrnatore di quella Cim) .
na, equanro incerte ad ognuno liabbrnoad elferne Vercelli , Como .e , aggiunle anche al ( domi
tempi futurilc proprie condizioi i. Con quella miler: nioilMonferato . ..
morte pago egli la pena del facrilcgio comhicll'o l'anno Roflno Gualchi patrizia di Alelandria, in ricompen- 2
M.CC.LXXXIIU. hauendo fatto ingiullamente decapi dei lim valore dimollratonel fatto d'arme, che legni
tareil Velcouo di Tortona. Il corpo del Marhefe Gu due anni auanti col Marel-lele Guglielmo. dopo haucr
glielmn f da Giouanni luo figliuolo ricuperaro. il qua con lua gran lode ammnirata lr Podeeria di B'olngna.
le lo fece portare in Locedio Terra del Monlerato, 8c fil fatto Podclt'di Piacenza quclanno, (: an
ui con gran pompa li fece dare onoreuole l`cpoltura cora . - f
nella Capella maggiore della l`ua Chiefa alla Santillma Alli ventiquatro poi di Marzo, il (- For- 3
Vergine dedicata , doue hora vn Monailero di Monaci lani , egli Anziani del opolo cplconl'enln di tutti gli
dell' Ordine Cillercielc. Lalc egli quattro figliuoli inl'rafcritti Configlieri iquellaCitt diedero in Emli
hauuti da Beatrice lua moglie, ligliadi Alfonlo Re di . a litro perpetuo a molti Cittadini. ed a gli eredi
": cio il ( Giouanni che f crede vniuer loro le ragioni di fabricate i Mulini nel fiume Tan aro,ln.
faledel Marcbelato, vaine fue ricchezze, e : li [lende ildominio di elia Citt , per vlo, e benel
tre femine, delle quali la rima chiamata Margherita zio della Republica; con-'che pagallero alla meddim'a
moglie di Giouanniligjio el l'udctto lle-di Calliglia con loro Patria ogni anno per cialcun Mulino lire quattro
difpenla papale; la lcconda : Alalia f maritata e tr di moneta Tortonele . '
Ponzello Orlini Buone Romano .clvltima , cui no 4 Michele
Pietro Trotti
Lanzauecchia'.
. Giuleppe
Oglerio Balleri.
Stracca ' ` "
me cra Violante lx lpol`ata ad Paleologo Im
lnquelo
peradore mentre. gliAlelfandrinipt
di Collantinopoli . 'elov emali` . Giacomo Am'arort . Pietro Bulazzi. ` _
GiouanniBoidi . ' Tonfo Feramofca . ' '
uolenza. che portanano alludetto Marchele Guglielmo, Vizra) Spandonari . ' Dullino Dulli .- 3
e per farli l'corno, e Honore-,fecero vn publico editto.' Guezo Rolli. Pagano Calcautug'lgir
e comandarono con pena traige'ori , che da craf ~Federico' Trotti. ' Nicol Inuerardi. - v
cun luogo della Citt , e del fno Territorio affatto l lc'd 5 Luigi Bianchi . Giacomo Sperorco.
ualTero; efcancellalfero le inlegne . arme ,inlcrizonh Durante Spandonar . '_Roino dal Pozzo.
Zt' i nomi, cqualliuoglia memoria di e'o Marchele e Alberto' Pellari; " Federigo Bianchi.' "v "
Giacomo Marehilfws e
edichetutti
luo figliuolo, 8': anco di cial`cuno
liv Alellandrini,che dell ":
nbra'uano famiglia,
nel Monferato. Gacomotto Roll .
Paganino dalFoigo, . .
Giuanni Millelt.
{ parti ero , e del tutto abbandonalero quel pael'e ,` Daniello Bianchi . Guifcardn viziati' .'
acciocheper l'auuenire niu della Citt loro Guglielmo` Lanzauec- Pierro Anfaxia. f 'i *Ha
fotto ! dominio. e la ghril de fi liuoli , e nipoti Chia.' ' rzffono . ...wayin
di Guglielmo. M il editto nonf del tutto polio "(Dgleriollllerlani. Vincenzo Galcamuggi'.' "
in elecunionpoche n pagll'orno molti anni,che li l`ono Vgo Canefri . Bertolino Ghilini. a xr
vedute lArme lue dipinte nel muro della Chiela di San -Bonec Bollani: Federigo dal
Stefan in . per di luori vcrfo lalrada , con Ottaie . Albertanobdnnii. '
llcrizione, che per l'an'tichitiera gualla, s-Negro Me'rlani. GugliclmollnPor-m; ff
' che non >fr' pi leggete). lono in quella Emanuello tli Rolando PazioBriziow M '1"2' a?
maniera , vn Scudo egrialnienfeagliato per trauerl'o .la ' Lanzaucceha. AnzdhL an?
cui luperiore di cdloroo. e Bianca '~ ,r'ar'rclco Carkit-la' RotBnoStordi lion. niet
. A ' ' ' ' -i' nrgoSpHQMrr-w* ' fGiordanodal _ozzo.'. .
*a 'FRil'efb Bmhl, :1-L :f1-.nca . y~l_ 'SJM
ordimmo pa meme gli Aldrandrm, ehe 11 Po
dcll loro leualle dal libro deStat'uti della CittqulrlliA Anmarocahemr r11-mum? @when wie!
uogla memoria che facele menzione del fudetto Marr! oumarawcamm mwlbertzwneeasnl :'mrf
Fgliuolo edi eiafeuno di `quella llirpe .8e Hpgmpmrj''airm 11. eazobgnngiur". 211- .
airco di 'Carlo di Sicilia . e di Nicolino ": - Albertollrdlunl'l l i 'Antonllard'mfnurilpn
ddp polo di Aleilandria ,quali tuttxftofl
no nemici. e perlecutori di quella Citt ;~ _"1
Bollino Borghi; '_ nntotliltlloiinfyob ?)
iBonino-Fatulfar uf-bul '
Dopo la morte del Marchele Guglielmo i Mateeovill -f IafrancStracea. w - jMolli-S oarhaflohlmn
conti ; entro alli yemiotto del indetto mele di Febra'io in " Pierro Antichi? .bu"~Arecco'd Pomo'fnf-f
Alelfandrra c piglio il poflello del Capitanatodel popoa Ft'n'ncelcoBianchi.l ~lv" Muna Vicenzo. _ ..
lo . "poi laleiando intatte leleggi - lo '~Belengio"Blanchi. '.' .h anqfmnuui, `.'.;w o
approu.. e permle . che di quelle le ne potelieroleruire v Manfredo Ottobelli. " tonroS arzalichi.`" '
comeprrma. 7fDahielloMe'rlah. . '. ul;a`'lxb t n'
' Intanto ,` li eullodiuanolc Rocche di quella Citta " FllippoCermolli. ' 1 tir-.5:
ifoldari nome di Giouanni : ( Monmlw; Gherardo Lanzauec- Anrecco Odoni. 'l
perci li trattarono molte-cole intornovlla refadiell'e " chia. ' lnlelmio l
c'on i Callellani, che vi dimorauan Hendon ma non l Andrea : cepu _m
zendo allhora aggiullare'ltern'z'a' #erle 001185110 Gglielmo~l=antini. ~ .qt'azido'ccrinii JF.
" diuerfamente s'antlauanpropnendlo alla fn "xt'l'titin f "Ataoho Gouwe"-` '_"
il 'giorno ; -: mezzo d Riguarda Bofchi. Paganvalbil if. "um
lcu'n: 1111 dil'crcti mediatori. i, . I_ n. Maellro Nourri.l 'i 9 Amari: _x .5. v
alll q'uattroidAprile allalrra vita il Sommo ` Fufc'di: ' lL'iO'irsl': idgrhiNhbm; ~ stip
Pontefice Nicol quartmed alli ventifette delmefe di - fAreoco-d'Allr. f :u .rr , Cipa; s! 1
Giugnofrl llabilira m1@ a tra gli Alllandrinin Tet? wacom Taslimref lcomdo schmal -r nu
rien della Rocca della va e del Fiume Orba con acum "'_lolandoi Bollani "" '-Vercello Girolmif'. ~| .
patti , tra li quali inparticolare Rogiero BogerLPictro l Sferrarino Bottini '. `Imax-mella tetta ~
: g mbeduSignori del detto Luogo ed ifndetri ' Bllllliu (iufvbeno uatzaclzh l,
): i-l tbllituilcono. e dichiarono Gittadini dl ' lell'l'h : ` Palio : m2 caws*
A doli un ": Padella 3 'Rd . llloflino Balli:Y i i o
itcuiella Citt e come Cittadini sobligano di (? Vincenzo . iw : Rofno Corn'aglia.~~~rn
legrauezze, , conicglialtri,godendo peril Vbercono - i" Grallo Arobba, 14,
contrariotnttilipriuilegi e leleneioni de'i medeliml Bonino Rizzi. Fazio Cacciar . _
Ale'ffandlih; l1illoro Podell fia dato-dallaCitti Frncefco-Armerrcano 2 Milano Sacchi. ~ e.
di Aleffndfi, cio 'vna volta , chelia del Comune 8 l' 9 Rollioo Roberti. 1|16041- '
altra, che lia del Popolo . ` ~ Emanullo : , Roll'no : . 3? ~
In luogo del defon to Rodolfo,afcel'eallltnperio Adel' ~ vPagano (Ilaria` 'Orecchia Ghilini. .
fo NaG'au. che in Aquilslrana'l coronato . j Manfredo Claris' Bernardo .Ferrari . a ~
1193 nel quale amminillrarono la Podelteria Gerando_Petrenari. Oberto pionera.` . _" r4
x di Aleliandria Tallione Villa Milanelet Pietro Forlani, Bonifazxo Fantini. Rolnohihm..
c il:
52 _A..N' . Agir l
. Pietro Rana. _ gouernallfc i ludetti Religioli, ?) il poll'ello di Su
oferto
A bergono
Dulli.
Aliaidi. Lal'rano
Otto ( . _ Stefano, li chiam Soliciico da Fiorenza. Con
calione lito che a quella : contiguo, li
Tacco
Obeito .
Aleraiito. Manfredo
Anfelmino Gualla.
. donato , conforme habbiamo detto. 'del m87. da Mar
zia ): . iui poco poco fabiicatono il Conuento
Pietro Gaza . Fazio : . loro . e ( coal quello , come la Chiela iu quella
Giacomino Gualchi . Giacomo Spelta._ _ _ forma ,grandezza ,e btliezza, che hoggi'di fi vede; ha
Gerardo Vacca. Carleuaro Roberti r _ i6 uendo in riguardo della generolalibcialir del :
Reulgio Squarenlichi. Bcn Ggmliariiil. _ nominato Ginuannino Giial'co dichiarato il Priore Ge
. LFazio _Guafchi. Berto'inn Ghilini. L nerali di quellOrdine ,cheli chiamaun Pietro da Todi.
Viiiiano Guifchi . _Ben Tori . . _ :ller la fameglia de' Gualehi fondatrice del fudetto Con
Defidelato na D_ug'd Bul`cardi . _ uento. e partecipe in perpetuo di tutrii beni , mangi
Antichi. _ ,_ O_rro Sjquarzaliclu . _ . di tutta la Religione de'Serui .
Pietro Nani . R M_ccena ._ . Il ludetto Cauagliere Giouannino , 'il qual' era molto ,_
'GallonoSconttagrillin i'rlf'fi; Ecriiari- _ _ inclinato allco ere , non jcontento delerli di
Guglielmo Znllrat.v Gipiianniccam .' : illimo _verlo lordine de' Serui di Maria
Alellandr- Crue Orllo " . yergiiio, gon hauerlidoiiatala met delle lue ricchez
Fremondo . Barbiero Callagni . ze, : per tellamento lalciare ilrellaizte di
Giacomo Moizi. Tomafo Calcauagni. quelle per la fabrica; el mantenimento dvno Spedale,
Pietro P_ertul'ati . Oleeiio Dulchi . con vna Chicfalottn ll titolo diSanrAntonio , con or
Filippo ! .. Oberto Mqlcardi . dine. che { l alloggialle qualliuoglia_ldlegrino; e (e li
VincenzfiSquaizalichi . Giacomo Rauari. 'dtd'eroi necel'lari}_.alimetitx per ttc giorni . (Lic-llo
Carbono Natta. , Manfredo Accazio. luogo poi dan tn perpetua Commenda con le lue
1294
Gli Alellandrinijmandarono'quell'anno alcuni_loto alli Monncidell'Ordine disant' Antonimcon
i patriotti Milano , accioche ailltlfero al Conleglio ge obligatione., che li mantenefle primictamenre lo Spe
nerale , che li fece per cagione della dignit concella dale. epoleia le ne lentille il
dall- lmpagadore Adolfo :l Matteo , di Procura# Commendatasioper vlo ( _. Finalmente il Papa a no
toredi . Dipoi f ! fette di' Luflio alluuto ` { giorni hi concellaquella Commenda Ition le lue ren
al Ponti to Gelellino lQiiinto natiuo, _de la,Citt .di dite .1l Padre ln uilitorediquelia Citt. _ _
Sergnanelll-Abi-uzoo. per auanti chiamato l'icrio Moro Pals del mele iAgoltn eonjzran _difgullo di tuttii
. Mziuedndoli egli del -tutto inliabileuji. follienere il buoni all'altra vita lfArciuelcouo Otto }. et
gruillinio pefoella lontificale Monarchia, larinunzi di ottanta fette anni, it cui luccelle nel Principato di
alli dieci di Settembre ,_hanentlo poco atlanti promolli Milano Matteo Vilconti luovgjpote. llgualo (Q dall'
dodoiardinili -fr quali l'omafo - Imperaiiore confcimsto Eipcuratore di tutti llltalia , e
Y-I'OmilflY .il : ._ . :i ~. " Capitano dd -opolo della citta , diomo .
. nellil'Jleli nno i194. Lltalia .era` per _le `elli, Nnuara, Alelfandtia, Calale,Pauia, edi tutta quali
abomineiiolilfagioni, e'Guelli ,e Gibevllini ( ,ed la Lombardia..I : ` i'
attiguo-.di guerre Ypill che ciuili , la Madre di Dio prf Amm inilirauanp quellanno iu I_uc hinqi :ya
to lcco la trvovnqellana pace g l ure all' Italia, . 131_.{_1@ _Giactnno econdino. e Nicolo i
con }; -d'qi di Decembre .gn _. a _y [ Ainu'izil'Anzianato., guapdoflilielaitt f grande-_
fanta ; Lolli@ la na que . e fil anplhegl :tinto il. o my nte sbauutmda vatllllllllni e dilcordiefr [
lio Gigli Clmg - no_iiadlllatca ( 'Erol 1gb Cittadini iulcirate. _ ' _
ta prin" nte la ! {gznafa'ally _. Pietro Trottiraentillwo depiimi di Alellandrta. g
lellina ,.piottninllno ? jndinaggrp, dl'molta prndenene. delire ! maneggio .digtatntp
*"Qtln' ollil www malais ! "alzar gotii dotato, filperquelli,
I d'e_l;.lodllaria _di Piacenzac_daltrimeriii
. (-
tata in Sc muoniqqegione al Mate Ayom __ cipolla ' . v. 11!
nellEuropa di : ` :- Bra Pqdeli dime-fiend 'a _ eliatmo Murjiplo vtglalfnm
fcia dopnlf
_ umidanon tr
_ anni, Meetup-iik
_ por taindpngl'e, gouernauano quella Patria gl'igfta- l
tirano gl'llle'i il Lrpllajgma fcritti fuoi Anziani-.- cio Rono Sappa ,_ Vbrzohefll.
nominata Marca , ed ini-_al iaclieci di ipe. lilfi, Giaoomoelien3rdi _one _Giettotini_, {998191
cembre lapnlaturminmatlelua del Territorio di mo VBorelli Andrea ; . _ Inglelio Onobili ; Mar,
nati dal Mare miglia incirca Mmmm., tino Ferrari.GiouannorioMulii Rollino Mantell'gm
vna Giniidomaalielfi Citt .momma Lauretta; le'lminoallapdi. o_Giaconio P_ertti[api,_quan_dio u1
_ noon _eiaamoilaldile't nome-.Ela (rafa Citt elettlaluni _lupientilhuogaini
a di Loretogola i'iitnc da turmoil Mondo Qin-it afnche vnitairlente lace ero con li indetti Analiatu
itiano cpn'prcdol doni diuotamentalefyllinlli a-hiiiii-Staiiit`_. cioe vbefroQane-Guafcoi. Roipo .
lll-elim .l :1A ,. 2.1 nh zii') daizozzoa tlerapjlccatini. _Pietro Jirotti, Act-_ort
3 Allivemilnqmidelludetto mele di D_ecnglure. Sno .ontamrhimtienno,amori.1turen-da An
lil in lungo dicflclbnogqgjnto eletto Sommo Poiqe fallim- ; \ Pulli@ _Gamberini .'Nbct
BonilaziolOataamlltllmca C : ilrpllv ~ tinol'llnrlsmdlllll rillllflc _ :in_#lGlQlimrgi lqamiigy
che nacqumiuiAgnan-,Qut di Campagna di C gialli qualifatgg.; tono ; tllrati infiemecort
Cllllmlll arl _ _ _ glilpnr: = iamatodolrpti"
9, Guido".nani-Milanele_ fil Podella _di di e an ri . ,_ .J _i ,__, f
- dell'Ordine a 0.1i Duomotiiquella Cittli ' llo _ilgprelnt'anrto
ria Vergine. che no doll'anno www); )14j ; Laila fabrica di _ oni commune _opinione
bitai-e in Bot'gnglio di quglla Cittwhcbbcronllidii chfgeneofmcnte lia concotla _con e __regialomtna di
tano
otro in
perdon'o
il Rfli
rial Ciwglere
, e Giouafutnmqunfoo
de'ptllm ! la Fameglia de Pen antica; no lingpqlla Cbt.
: probabilmente licauafflallfglcmocli ou@
Alellandrini1=~~tl=vitto po . oltcozildlientogd a ealata,le qualili veggonol'eolpi~te hun pi ttdimarq
ti ogni anno.. Dipoi die ero em illislilloliy tal: aggio . tno lopralafacciata, ved in _altra-,parte o _gmp-_t
alabama im diviniidella
maflime i ' dieiliimtmdiboqn im lae
hiefa Wisin fsfllllllol
Mernmcnte
:enano _furono
perla c_opiolele
(: lar hele li iftrledar'v'n,
fabrica__,sallinche v_ _c jp:

dual'eta loggen: al Duomo di . ottenere dal tlelideratofmemop mancando anchela Re public@ 'elle
lArcidiaconoadi ella Catedrale . chiamato , di ordinati, chc'liauiuanodalerwrepeci od!
e anche dogli ottoCanonIlt,.he glillelli guerra ;_ poiclaegperi volta `glie occplml . g'l Aldian
Frati folleto in perpetimpadtonidella tirini .d'grntarenualche : . che1li' met
di Sanlamruiniillrm'inne
con Stefanocbn ifnedHlaragion) epemnenze
Paroc ! t
)lloiTgmPli- teua al rolo de'lnldari , era San lietio cui per tutto il
, come s'egli hauelfe guer.
annella come, appare dill' inllroment X fthe'peftl reggina li pagana illllgcndio ; danari li
fil alli Luglio ; een pilmoliliom, the deuano poi beneficio indetta fabrica ad edto
.~.; ._ 7 \. - In, i
. , g 2,
l
DIALrssANn-Riii. ,g
dedicara = ` anche opinione, che la Republica 11:11:0 Giureconliilr 41 quefia Citt, cio Otto Viziati, Borgaro
4110: per il medelmo effetto fi valelle del rezzo 111201 Orabooa, Ga luagno Squarzafichi , c_Roflino Borgo , allin
10 per la vendita di Montecallello , chel a haueua per che [ alcuni {latut , 8c ordini, per ridurre a mi.
auanri acqoillato da'Paue_li . Limprela , ed :il carico 41 glior forma lo 11:10 di ella Citt , 8c in particolare I'Vffi
fabricate il ludetto Tempio magiore 111 dato all'Archi zio de'Notari' del Campanile. _
tetro maoliro Rofno Bottini a Calale di Monferaro , In qiici tempi,la familia qaalclti' generofamente eon- 3
come benillimo lo teflifica vna ietra, che fi vede mu rata Corl'e alla fabrica della Chiela , 8c anco del Conuento di
in vna Colonna da banda 11011 ra , entrando in quella.. $.Stelfano di Borgoglio in Alelfandria : patria; impe
Chicfa, con lilcrizione deltenorelcguente ,cio roche ellende, el'vno , e lalrro di ia incomincia to,ella
. CC. LXXXXVII. 1041. . diede con ogni ia), editiota libera it compitillimo fine = =
Pad fait lm por alle volte, cape e.celle.8c ad altri edilzij,per vfo,e bene~
Pn Mqinuo xapian, Ionian . rio de' Religioli delfo Monalero dell'Ordine 4: Serul.
De Cafafa sulla' lauf - Del che ne appare ehiarillima teliimonianza per le Arme
Nell'ille'll'o tempo ancora f del tutto finita la Capella deGuafchi, chefotto le volte , 8c quali 1:}`111:
' 4: 11: Santilfima Croce nella luderta Catedrale , che fa. la, 8c nel Conuentoli vedono in diuerfe maniere dipinte,
bric alle [pele di quella Communit,come appare dall' 8c lcolpite .
Arme fue nella dettaCapelIa dipinto; ma h ra affatto' Con molta prudenxa , e con fomma integrit di vita 11 4
, per ellerli altroue nel Duomo, con orme ii diri fecein uefii tempi valere Bertolino dal Pozzo Arcidia
a luo luo @collocare le fante Reli uic , ed in particolare i cono 4: 1: Catedral e di Aleii'andri a : patria ,c Glure
il legno llaSanti'flima Croce , c e li riueriuano nella ' confulto , il gale con carico di Luogotenente del Velco
me : Capella .. f _ - tio di quella' A ft, che faceuarcftdenzain Acqui , gouer'.
Do haoer Pietro Trotti onorarrmente amminilirata 00 ::::11:0110:1: la : Chiefa , e con le lionorarill'ime
la Po efferia diPi'acen a 11 lottentr nellifteflo viz'io azioni apport al luo nome', 8c alla fria nobilel famiglia
Vgiero Merloni patria 0 Alellandrino di molti meriti . non poco l'plendore. - --
@eli'anno , nel quale i0 Padella di Alelfandria Barni. _ Guglielmol tiitiziati hiiomo di molta fli'ma , eriputa- f
)L98
: Confalonieri , fi ordin in quelia Citt , che i 1110:: zione in Alellndria fila patria , ottenne queanno per li
ro le (trade publicite per tutto il luol'rn'torio, affinche meriti delle fue riguardeuoli e qualificate parti , la Po
fi potell'c coitiodanienre andare dall'vno all',altroluogo; _d'ellariadiliaeenza , nella quale feceli conofcere 11116
vf
pereijli.v -Anziaiii di : Citt deputorono Giacomo cienti'llirno ad ognimaggior grado . ' '
dal Pozzo 131011110 1141::111 Dulrno Dulli , Roffino Pio 11:11:040 trattato delludetto Guglielmo , far molto a 6
tiera , Manfredo h_langl'aperi ,Federigo Trotta' Oraziolo fr0 oito il farequalche menzione dellalua famiglia , la
Accarini, edlutigo Bottazzi tutti' loro patriota, perche qua in 0 011:10 abbondantillima d'liuontini coli .
attenileffero nll'cfecuzione di coli buona,e necellaria fa- > eccellenti ne e lettere , corne valoroli , 8e rfpem' 11:11:11
eender Di oi'-li medelimi Anziani fecero elezione del mi . Era ella tanto numerola , che : parte di ell'a chia _._L_._4,
fudetto Fe erige .Trotei,di Carranto dal : 41 Vgo mauafi con varij fopranomi, Ii qualipolcia con la conti
lnuerardi g afncltel llefl'ero alla detta opera lalliltenti: nua,e lunga conl'netudine hanno idilceridenti di quella
come anche Vberto Milani' , Emaouello Ferro, Gugliel flirpe e conl'eruati, e ruttaui a conferuano a noliri giorni,
mo Ardizzoni, e Benzo Moi'zi, furono alli ventiquattro di non chiamandoli lnu'rriati, ,ma fi bene col lopranome,
Febraio deputati dal Confeglio generale 41 quella Citt che a loro maggiotmerite'aggradiua , comei Berettini
ad eifer fopraliant allfacconciamento della contrada de erche dif'cefi erano ida' Beretta lnuiriati Dottore 41
Mercanti., douel'oiiolirlortiei, con' farla ridurre all'v. ggi 5 a' Carboni da Carbone parimehte Dottore; gli
1 pianura
snpoi tutti neldell'altre flrade. dell'iflela
libro ddtatuti Li fudettiOrdini furono \
Ci : regillrati .Areechi da Arecco; eetllianco i Gauoni ', Keuellini ,
Pilioni , Priori , violal', Sappa . Bonifazi , e qnelli
Ma palamofene in .Alemagna i, o'ue ed'endo venuto della Corda , dalla Valle, e_ dall'Oglio , li uall fono
l'lmperadore Adolfo afingolare battaglia vicino a Vor' vl`citidalla famigliafde' Iauziati, e fi leruono efudctti
mazia eo n.Alberto figliouolo 4:1 f lmperadore Rodel. lopranomi in vece del cognome originaleI delnuieiati.
fo , iui riirtafevccifo . 1: Y ' ~ Quella fame lia viene'a'nao'ra chiamata deViziari ne
l-' quefitarrno, nel quale non oecorfe'fih Alell'anlri'a : :0:1:111;: benche tiri' l'orifine : 4: :
l *99 col`a degna dimcmoria promulgato' vn'ordiire tra gli :il
t uone picciolo inuero Luogo alla riua de fiume Tanaro
trt Statuti di quella Ciuldipoi regilir aio; che niun Ci tra ituato, e due miglia incirca difiante dAleflandria , con.
dino potelfe comprarepoifellioni nel Territorio di Acqui, tuttoci fiori ella in Aogni tempo,e per la nobile nalcita e
n godet dieehe iuihliefle gia comprate . ' Ker le ricchezze ancora . 11 primo di : flirpe f 'ezio
Bauen opoifvgiero Merlani finita con' rettitudine la uomo d'arme (quelia forte 41 milizia cosi chiamata-~
fua Po efleria di Piacenza. fil in fuo luogo eletto da uel. era in quei rem iaitticlti tenuta in molta 111111: e ri u'
Ia Citt : dal Pozzo Gentilhuomo Alefangrioo raeione il qua enel rlnci io della nalcente Aleli'an ri..
omgdi Nelprefenroanno
Il
i301.Fi nel qiiale
onorarifl'ime qualita.v . aitimli'nllltatonolx
u na Repu lica, uiui ridu econ Ia'moglie, co'i fi liuoli
non tutta'lc :,e con vna molta M_npiafupellctri e; :di
l Podelleria di uefhCitt Muzio 4: Modolta el Capita. fuoi figliuoli furono roi dal 41 'lui nome co nominati
nato del P o 41:11:13 Federigo Garotti,ordin il 50111 viaati; ma perche l del'ceudenti da quellia orriuaito
fno Ponte e Bonifazio Ottauo fl fanti 111010 Giubileo i la mala fignileaeione di'efal parola, pol'ero aaanti 41
benezio dellamme Chrilliane Che 111 il primo nella quella la negatiua prepo'llaloitey ln ,"e tminciaronoft
Cattolica Chiela iflituito , col quale concede. la remilli eognominarli lnulaiati , Li gluali -11010110 hebbero in
ne plenaria de' peccati a coloro ,_elte riconofeendo con Alell'andria eletto 11 d_omiei 101010 , enmefurono tra le
vera penitenza i falli cammelli vilterannole Chiel'e de principali fameglie di ` ella Cttrfconnumerati ,come
dicate in Roma. alli Preocilpi de li Apollol,Pietro e Pao~ _ quelli ch'erano ricchezze, ed autorita potenti,
lo: Ordino : elle nel'fine di ciafcuno 01:11 come di mal'eolin-'prole llutnero i Laoitdefparfero
mo anno rinouall'e quello Giubileo . Con quella occa per tutta quali l'talia , 'el 10 Torino, Ferm-:,Vineeia, _
fione dumtxisattefero a yparlare tutto quell'afmo per Alef Roma , Napolhedaltroue; It da per tutto videro con ce- `
landria in " iOlrramonrani e Lombardi 11 quali in 11: lehre nome . " ! _ l \
Iitoili Peregrini andarono in proceliiooe a Roma , per 01:4:: quella cafata : Piazza polla Pianta gran
participate de' telori aperti col mezzo 4:1 fudetto de di quelle Cittil, del che ne appare a 11:111 ioriti telli
? Giubileo . - lrtonianaa euidentiima , per le Arme 'elia miglia 41
11 C_oniigllo generale, k gliitfrafcrirti Anziani 41 Alel' pinte fopra'il luogo di quella Piau: i e quela preroga
fandrmeio Fuleoi'te . , . . . Manfredo Ottobe|li,`Anl`elmo tiua fi coneerleua , ib 000: calate nobili', le antiche , 8c
Maeflropglerieo Pionero, Roffine Oglia, Vercellino Gl in elle Piane , eofeomrraemente ehiainate,'fi riduceua
rqlino , Antonio Le a , Qberto Ollari ,Otto C errone no iparticolari di' quella 'famiglia . per difcorrere de
Giacomo Agranio andro Cel lerini, e Giacomo Cac loro affari . per pallar'il tempo' f.
l narra; come aoco 1 quattro Rettori della Comp nia In quellitempi gli Alell'andrm donarono alli Monaci 3
el a Gtuflizia . che irrono Oreechia Gibellini . Ro no Agofiniani di San Martino di queflaCitta , vna Rrada
Roberti , Forgione aetra & luano Squarzalichi fecero conti ua al Conueneo di efl'i Religiofi , alnche chiefs 4
elli dodie) di. Fabraio elaionc di quattro de'pi el'petti mbi icapi i relatie congiunta 8c incorporata eilgto
oro .

54 i ,fAtN NA A L I i ;
_ _ Nel liidettoanno'hebbe principio__l_.0ttomanieo Im Rolliinonezauata'ielli.' . "Rolando 'Bufazh
perimdi cuifii autore vri Turco di non); Ottomano, cosi lulcoAlii. _ i Pietro Bulaxz.
chiamato da Ottoiiianno ingne TerradiChlaiigari MattinoAlli. n 3- ; :
naoaiaziavnaaeiie Prouinziedellilmdond'egli : _Arecco Alli. f - _'. " Pagano Preuoo. .
da vinileiriuero ltirpe lorigine lua_;:nulladimeno s'am- Sexamoa .~ Guglielmo Ardizzoiii.
mir in I_ui tanta grandezza d'anmo, e brauura _milita- 4 _'lebaldorzoppo . ~ Blengio A-tdizzoni. u
te , che in breiic acquiiiatali vna grandii'ima parte dell'~ Bonino .- Opizio Bofco .
minore, fond ale Hello, ed alla lua vn no~ Frafcarolo . , . Multone Corio .
`bile Regno. __. _ ,l _ MarcoCihriano. mi RoffinozCorfio.. ~
,3.1 i I.riiminilro il Capitanatodel popolo di Giacomo Seuario ., _\ Canio.
Tangheitiqi',_e,f rinouata la Compagnia della Giacomo Vairolio . Emanuello Frafcarg,
Giulliziala quale, tosian nella _Citt , come-nelle altre Bigorra ~ . -'~~'_~ Cerrato Falopa.
.di _L_.ombardia li faceua-.co mezzo d,'v;_ia nobile vnione Francefco Stal'ola. i r Manfredo Cauaterra.`
_de'pi pregiati , e vaioroli cittadini ntllg'arini, , per diiela Roflinoivacca. .LL PaganoTeaudo.
di ell'econtrai neqpcr, ei'il chiamata ACoilaipgigriia della Franecico ).- cui Giordano Ranazzi : :'2"
Giullizia. Qgelia il ilituita ne'prinii tempi' delledil Guglielmo lili-1. _ Gu lielmo Gambarulia'l 1}
cazione di quella `ei'leuiieatmy feiiipre no Erancefco - Ro lino Roberti.
quelli anni : Erano Capi `>di e a il, _Capitanodel popolo,_ SuzinoPaxeta. _ ~.= Guglielmo-Lucerna' if
IAIiere, clicqhiamayali Conl'aloniege; e quattrocittadiy 5 Obertlno Palameri . _ Enrigo . -' ~.
>iii Rettor'ideilaGiulhZlLi i qualflifgati'iiiivn `Francefchiiao Guilienzio Perciualio Benzi. m .1 .i
aempo , hora per vn'al_1n_,_8|.hor2 Berleimcii erano ich Anfelmo Bcrtalocco . lnueratdo Preuoliio.' ` ' l
'. . lonfitli'mmioaique, Giouannino Abetal0tc...: -Gulffgdo mi .; ; t
,lanef mpnzioneillibrg gjaStatutidigiskilandriaaic Qbe'tto Orio.; . .f." =-. . Ma do Muni? i
eta chiamata col nome di : tutte quelle Fazio Patataudouni ~..,~' . 'Caeciaguera'a Broccv. `
i 9k che 'meinem 4$1;;61 Anfellio Ferrara'. 'mi :ai J- Nieolinolcranari.
credete aI filenzio,
. per _meglio
. dir_eitebeiiloatofilenzio:
. . Pietro
CapaLla ._i ; ehn-i 108cm) _ secondo. 2 _i t
Weill diicm'aa ! 515310 titolo Guglielmo Staola' mi; "- Pagano i',l'r'uziii . i
militanti ,erano date a lpeflcomundella Republica _AnielmoGuaigalioy mammina, l t; ii
armi,e caualluc erano ogmfaniimoueroogni Fraucefco Fertarotti a, _,.. l, _i n'nfgoiveiimnd@ fri-.1
B melt-55C QCClChCP licgrimenif-Ccon maggior Villano Bonini. _i l" iw. , Vtnrwd; q _, n'
1011883 (' .i .diiliifiqdidmdit !!! Manfredojotnarrr; ,5,51 Y Amami, Mama-_M _ I ..
-{ dem),llileridaonhgrauezza.; chp Donadco FornariI i @uw )A
.imponeualaCirt . Fr gli altt-ioblig ig e haiieuano 6 Guglielmo Borgerf mim; '_ pagan., @rigidum ;
.ra articolare il tenerl'inimicolontanodalla Citt-,din Bazano Barberi. a .-i ficimmnikgpgg'm, 1m.- .
.kn relalibertfe -4:13; Roflino Stellari ver.. =Bg=mmug}f _, 5.,3
rifentirii delle ingiurie faire allalepulicelinalmente Anlelfrio,Guairiitrtil _im .Qbmdn'ofpupin- _ _.
`elles" rontifappartcchlltoadogni fazione : Giacomo Carelanmnrnvl .aii'glblmwvallitriib Fai-_ f,
lanca uto,cliela Gittaperiqllalcheimuiinenmc gran pe. BenziqMoizi. _.Qmngx ;i._~ ., _ . _.:
lxicolo haiielfe hauuto bifo : ; oumcroui Guglclm Qmxue@ er'. RofIinofScarfoeh n. :t
`loldaitipei:` giierreggiar_e,all of; _en 0b 53m . igiir'i'goDente .ai fir-.fn Perci'lia lio;JPiotpii 15in i: n
da'dieci anni lino ay SiygmmmgliRpm-Ihn; .Ruffino Fem-lutti .non Roodlaihundonen : :
con giuramento farli mettel'qla'dlieglialtri S oldati, Nicol Kahla.. ! i. ? Gibnan'nliiorra'rriu Los.
con obligazioiie diferuir niediaxaualloiconfmg 7 Rollo AnOlS--k efitiiiiwomaeuemii-C 5
alla volont , !!! Cnmaiidatgicnto , Ch. erging) Manfredo. Gambaiiuti. ; . Qttobon i Gamridol' a
Capi della fuilettagmpl una@ : haueffee .Federigo Manilow-.4 Buffa f u. l
, efe per forte fo ripartito _Gampowfenzaliy M_anfrcdnd.. 1 1 j _ Giacpmokiz'zfva i = `
cenza,8cordineildfapjrnniggafdioppionore,gtado,e _ Giacomino figliuolo di Giiglieimwllarj-i- g. `~
dignit non fenaagr'an ; : A' ue #Romana - ~. f Gla : i..
lh vn lolo Podellzcomahdauall ilfpqfumlatvf zio nwnueliqlteru magla'a'lb iiofSalierli' wfimmo:
era folo: dl'inifmmetter oglglimggoaii Rape-fi efopra 393311114} i' q Bgrb'eyigm n;
5l ieigiiiierewmq ai_i_co p__etacornodit
__ ttazziogltzll " L Amoniofiusia iirvoq eviti'

rime ! z_in im ne,-comandauail
habbimiindegto eee e - trilploi- f
Capitano : rancefco Atmenznq-
. _ _ i 'fulmini-0i
:wir: _ Rizcqr-...auel{
Bnino __ _ g "Los
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.polo . Quelh etalafifciplina militare _di Aleiiandtiajn Pagano Rana . ? : :n i Manni :Epo-' :
quei - eletti. dellaluderta'Compa-> Antoni )_i Raqh'nifiliiiiz-_ Q noSaliainu.; im g
pula 511414219;._|_|.{.! g Regardia Bolco . Entigo Bufazzi.;
Germano Celui `Airtdnio Gd Lerineitutuciiradinitdi 585515 Giacomino ' Lfboqe
i kom Clllgh 1 d' egt'
i,
Alel'l'andria . Qg/:l iiciiterano inll'a dei_itti,_a_aonmilitey di `R4. .rdiaf
uano
'me nteil offerto-iro,h
numero dic;ottocento , che _cosigaieniua ;
ye netanoldagtuttiquattro i Gherardo... . emana-amo Torgai iai ogm
Enrlgo Mmm '. 1; ll T22-_Imm4Paladini*uo om '_ f
xi di queftaiitftllcio rliGamondQyRouereto. Marengo, Bmanuelloivcrerih . mi
orgoglio ,gom qui apprell'ogfe n'Qdiliinta menzin. Minbl P1.' 'ein -' " Leiran'chino Panini' - 'e' _
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*GiammO-FJMM Rfn kmnmi' 6""0'l0~W-af JJ _' fGiouaniiiRii/.zrim fir: .i
*Giacomo Mattei-2l -t - - - -. 'i -yi :eiaeoigiozepigumiq-d.
MaelriovNotam.. ,_ e _ ; _. ,.Antonio Loato,._ ;i,- b1-,2, 1|9;;-_ - __;zbermfhf; _l _ at
! `3!11..;;. Giacqmo Ferrini. vincite 9 Fwnfdcf Bore 1- Giaeomo Varzi .f .no i;
Margiiipieri.. . fx emqiaergw-,i mit; :rai-tario Prueb- f , Ollalia"E0tnarl_"-' :
Anfeimofcqmi'. " Y.; .PCI'I'QIFUBRF 'nii? Giomiilldm', ` nocczxmgllit .,-_i~_q:r _
Pierrmnniiogm -f~,. vier-Giacomo Ferratoatimn Nicolino; _1QIdiOU_f-rf_~f~ 4citaniinii_r~leteirx. rm .
Bonqmi. _ _i .,.__,_c_iuemrofetti . . _,_ _ on , ... _. ;_ ,._,__ _ _ ,
Manlredo Bufaz'zi. ~, ii-.1 A@miette{igliiiolodi Barg; Giacomo ! Marolica.. Hnmnmogo. am
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Giamo Bonfanti . _ ino P_eriia, __ , Paganorro Garan . RolfoAraudo. _
Colombo Cerrone..~ _, Giacomo Ardizzonifn Granro ... _ AlberroneBonini. mg
u Roino Ollari. ~_- Pollino Baflo. Giacomiqqccimiano .5.,- Glierardocaifarda.. .
Antonio Preuollo.~ . Greppo _Sraqch Fazino Cervo. ' RoinellpP-lparini.
Giacomo Rapallo.. Francefco Rong; . Emanuellq Figliuolo di Ee. Giouanni Carelli. _ .
Guglielmo Calimerzi. . Matteo Ronga._ derigo Panna. r y' l . Manfredo Coparia
Vacchirio Ceri'one..
Paganella Torre. Andrea Srracca . Manfredino Parma .
Pollerio Tabarro. i -_ Boni_f_'izioI-anri'ni.` Guglielmo Panna. OberrinoRoburri,
Oberrino Gamondonef; Manfredo Clarjidm> n Ogerio Panizzonj . Refegnano Alb-ilona;
Varazio Zauararelli . Giacomo Gulra.'y ._ Succinofarma. _ Bonino Carelli.. '_
Francefchino Trqlo - _11139; . Emanue 13; Cilierdo . i
Giacomo Guizonc. Ferraro Fabri. _ ,_;..3 ~ Giouannino,Mellazzo.
C Bergondio Filibcrtl. Barrolomcoiltgartowu. Rofiino ylldelaimro . Albertino Farina..
Gugliemo Fol1l . . .\1911.` n ; AntonlpMelazzo. ScopellinoFarina. _. s
Pierrino Salado. . _ ' i i1 OgerioFanpg'n. . _E Nicolino . AccuriioPiacenza. . , '
Carlone Torre . y Oberrino Bufazzl . '_ _~ Bernardo Cauigolai GraziolioCoparia. .
Giacomo PCC- _ Anfelmino Pctteoar . l,; 1.; Pagano ,(Jauigola. _ _, Antonio Figliuolo delSar:
Francel'co Pertenari., 3,; _Giacomino Gorcum . _ V_Giacomo_ScanabeccliL do: _ .
.37, Giacomino Manga. i ' Pierrino AllegraQ-mmq Bugerio Ceruo . Gherardo Occimiano._
Palquale Mlfell .z., n. 1 Antonino Dente. _ iyj. Ramro Ccrllo. . Fcnicolo Borra. _ 1;
Manfr'edo Alli . ` Negro Cucuriigipb1 __: , Negro Blittlrllo. _ Ortobno Borra; 33
Giouanni figliuolo di _Spel Pierrino Frrarmncal . _ Giacomo Carrara .` Guglielmo Goza. _
lino Fornari., I n Anrierroigliuolqdi- Florio Marazzo Orecchia . Ogerio C_urtO .
lulchello Alel'andri. __ =_ foligno
i', Perciuali'o Orecchil f, ~ RainrofrMazzacliero
Anfelmo -10221. . ._ - Francefco Vcza . gGiouanniGenaro . Paglwiscarella._ _ L
Ottobello OuiglioSartor{,
Guglielmo Cafiine. . Prancefco
. Areco . Crofa
. ligluolo _cli Arne Rallello.`
Fazio Capra . I _ MaellroPjetro
Ogerio Fifico
Porratazzi . da Fu;

!!11 _; I1 Giouanni Trelfo.. Manfredo Carrara . bine. _


Bufazzo Bufazzi ( Coparia ~ Emanuello Bozardo . i_
Bellebono Campfore, Quelli clic Seguitanmfurono Pagno Pederana . Giacomo figliolo di Ambl'o `
Poroza Fornari. _ ._ aggiunti in luogo di Oberrello Olliari . gio. Maluezzi .
Faciolio Trefobio. _ :i quelli, che mori: TebaudoOiliari. Manfredo Scarinabecclii,`
Giacomo Bicmo. _ f _ _ . .. Roino Carramoa Rr (lino Parma. _ M _
1g _Monranino Pupno. ` Antonio Bofco. . .r _ Tadeo Guilra ._ _ _ O robnoPixizio... _
` . Guglielmo Arnuzziiigliuog Guglielmo (Iermeli'.I ,l Francel'chino Melazzo. y Gherardo Gatti, 34'
lo di Manfredo Oberrinonmico. ' Nodino Ceruo . Nicolino figliuolo di Ger:
Guglielmo Porco . _ Guglielmo Ranazzi.` Giacomino -Oi ecchia . mano .
Giouannino Preuoflo: \ Nicolino Scarfo. _ Hor-abono SC-'lrll3. Francei'co Clari. _ _
Gherardino _ Giacomo Pizio dal Frega- G_iouanniianclii. Anfelmo Robba, ___ ,h
Ardizzone Ardizzoni. ruolo Anfelminocgrfio, Filipino Callclli. VCremo
Maelro .Guglielmo Bonino Borelli.' d.._ y
AnlelmoGallaldi.`
Bieliebonoottazzi, _ _ t Giouanni Bal..
Florio Ouiglio. Pierro Araudo. n2.. Manfredo Sacchelli':
Pierrino Fornari. Anlaldo Petere . _ Francefchellombrogo . . la Gallaldo Galaldi.` i'
Manfredo Pupino._ EiirigoGandelero. 1_ Paganino Torrazzo . Perciualio Grillo. _
Bozolino Ardizzoni'l :_ .Rofnogliuglo di Torello pagano Amour', _
_ Galaldi'f. .' ' Guglielmo Melazzo.1
Quartiere di Rovereto; Oberlino 61111: - Giacomo Burghdiil 9
. ._ _ __ GiordnoCalui. _ Anfelrpo Ferrari. ` 3l'.
Florio Cazarl y Lafranhello Arnuzz: _if Orto Papa.;
l .22' Alellandro Orecclii'al .. _ Fazio Benno . RoHino ( ' `
Qiellncliefeguirano, furof
i1 Pagano Parma. PagnoCazar. Fazio Fabri. _ _ no aggiunti in luogodi
Pagano Malia. . Torello Gallaldi.._ Trotro 5369116!- _ _ quelli , che !)
Saladone Bixa. ~. ._. r Giacomo Gatto. GuglielmoFrancoru . _ . fono,
Perfo Mialia . Giouani Callelli . Emanuello Dorteri . Roflno Gotta , ' i
Gandolfo Miali'a.` Borgognne Pelo 3| Ballo ._ Parinqttollarina. \
Nicol Arnuzzi . Alligiano Maelro. Riccardo Pali-12203 _ Gilberto Guerra .
R. i .t Giacomo Gurrurino; Corrado : . Antonioli-.enga _.
immondo Guerra. Pierro Lenga. _ ._ Rogiero Gagliardo. Antonio Guerra.
1.. Federigo Farina .' Alberruzzo Occi'miano . ;, Emanuello Gagliardo . _ Amonio Sgarrio
Caperri. Perciualio Burghelia . Lafrance figliuolo dl Ni'Cog Pierrino Occimiaiio.` _ _
2 Oberrino Balbi. Beiizio Preuegnano . __ _Colmo Feira!! Giacomo figliodi p11 Nicol 35
3 Bonello Guerra ._ . Otro Cerrone . Giouanni Lupino . .
4
! Laborarore Q_ Pierro Corazza . Antonio Belloni
z5 Giacominol .
Pederana Ferrario Langa;
Paganella Caliellazzo. _ Pagano Clari. Guglielmo Carrai'i'a .
Paganella Capo . Pierro Figliuolo di Rubaudo Pace Foro . Oberro Baglioni.
Bellone elloni . _ Otro
Ogeri . Guglielmo Farina Gallon: Scorrengallo.` "`l
Ofpinello Belloni . Occimiano. Guglielmo Amano;` Rofiino Gurrurino . l
Germano Caliii . Scopellino Lago . lAmbrogio . I_anzarorro Parma .
. , Emanuello Parma . 3 Alberico Murol'go . ifi Pierro Pierra.
Guglielmello Bazari.` " Pietro Ceruo . Bollino Coparia . Maufello Melazzo .
Alefandrino Scazeri . Oddone Parma Amblauaro Scorri . Guglielmo .
Antonio Farina . Blenfziq Gurturino: Federigo Preuegnani . Gherardo Coparia. _ _;
Pietro Rela no. Nicolino Parma . Rollo Chino . Anfelmooccadilane:
GiouanniB ignoli.' Giacomo Ceruo . Paguo gliuolo di'Pierro Giouannirhie, _ .~.
Dd.
y

s6' .l1- N~ A. I
Del 'Qiartie di Marengo. i Bertolino Tauernaro.` Francelco figliuolo dm.
-Lalanco Limotto. nuello ferro .
Pcrctto ": Tadeo Ottobelli .
Rainero Amico. - .
37 qi EmanuelloFerro. PaganoGen. di Rolandi .
Ogerio Paualione. Oreccliia : " Bcllorata. Obcrrino Amico.
Giacomo Secondo . Ghilini \ Perciualio Milani. PietrinoMilani Bonazzi _
Oberto Negro. Pietro Treccato. Barozello Barozzi. Giacomo Gralli .
Gherardo Pettenari . Giouanni Aitana.' 48Olaerto Stortiglioni . Obertino Oglone.
Guglielmo Stortiglion'. GiacomoPugno . BongiouanniMuretto .f (, che feguitano , fi.iro_v
Opizio Zauatarelli . Pagano Streppone.' Bellebono Raualo.
Milani. Manfredo Negri . Gu lielmo Raual'o. no aggiunti in luogo
Bernardo Milani. Obertino Maccari: Te audo Iaccone . diquelli,chemog "
Fazio !) . Giacomo Guerra . ` Giacomello Strangolatil rirono. '
Giacomo Mille: Nicolino Meluicllo1 Pollino Mondatore. Dulzio Dulchi. `
Pietro Pizzi . Francefco Ouiglio. Giacomo Clerici. Giacomino Ghilini.~ ' '
Giacomino Pettenaril Giacomino Treccani.` Oberto Sttangolati , ! Giouanni Dulli.
Giacomino Pizzi. Bernardo Spina . Bergondio' Ballaconucrl'a . Emanuel lo Santi.
Gherardo Cal'lelli . Cremona Oddetto: Carleuario Coppa . Giacomello figliuolo di Por
Guifcardo Alelandri.` Noefchino Binafco. 49Guglielmo Ghilini . rono Grolfo .
Giacomo Ghio . Giouanni Ferrari. _ 44 Pietro figliuolo di Enrigo Nicol ino ligliuolo di Oberto
Franeefco Ghio. Anfelmo Scalualchi.' Fornari. Piouera .
. Vercellino Girolinol Mignone Biaua . Guglielmo ; Guglielmo Dulehi .
Pietro Cirello. Ogerio Nibio. Orazio Olm . G uglielmo figliuolo di O . .
Daniello figliuolo di Mae; Oberto 11; --i ; . Barberi .
Anfelmo Dario.
Guglielmo Filicg , Pagano Mazzoni. Bonello Corfo . _ Giacomino Vellerandi _
Guglielmo Tacconi. Olaerto Mille'. Anrietto Gen. di Otto Can Anlelmino Tercato .
Alell'andrino ; Griringalldo.` tone . Ogerio figliuolo di 'Il Gio
Otto Fabri. Colombo Cuccaro. Francefchino figliuolo di uanni Dulli .
Granato Granari . Rainero Saraxino. Manfredo Fornari da Car Giouanni Buarolio.
Bollito. _ Taliolo Fornari. _ paneto . Gregorio ligliuolo di Gia
Guglielmo Bclloni. Guglielmo Cuccaro. Omodco Fornari . como Mille .
Guglielmo Alfatdi . Fazio Dogmatc . _ Guanapo . a' Corradello Arinanno
Guglielmouiglio. Anlelmo , Blengio Srrangolati.` Tadeo Mialia.
Giacomo Cairo . Pcrozza rlacco . Tebaudo Gluua . Bernardo Oddono.
Enrigo Faa . _ Roilignano Razz! . 4f goAnlelmotto Pagani. Opizzino Scotti ligliuolo
Giacomo Malanotte. Ilia . Bulgaro Horabona . ballardo di Mmblauato .
Enrigo Oddone. Mollo Illa. _
Emanuello Zocca.; Perne Grol'l'o . DeLQllll'ticre di Borgoglio. _
Spaario. Annto Muriolo.
/'\
Guglielmo Faa ._ Biaua. Paolino Guerzi . Gherardo Stranio:
Accurlio Scllari.' Guglielmo Araudo .' AllegroGralli . Alell'andro Cellcrini
Giacomo Filippino.
'4o Giacomo Clari. Manfredo Vercelli -3
Ani-letto Boccazzi.` Tebaudo Caleari .
GiacomoCaluino.` Guglielmo Marca . Otto Repattero .
Giacomo Rocchetta) ne . Oberto Stublone. Oberto Bonlilio .
Giacomo Razionatore . Guglielmo Borelli.l _
Manfredo Muroli. Rollino Mezena .
Pagano Horabona . _ Tebaudo Coppa . Anglono . Giacomo Pertufati.
Guglielmo 1112 Bernardo Orecchia . Tomafo Mirabello . Enrigo Cremonefc .
Milani, ! . Guglielmo Negri. Guglielmo Pappero Florio Calui .
Anlelmo Damilio . _ _ _ Guglielmo Orti .
Oberto Garingaudo.l Busbarra . " Cerranto Cellcrini . si
Stortiglioni . Giacomo . GherardoI Purdcllo.
Giouanni Curro. Vacondo Pettenari. 46 Giacomo Bollel'ano. Giacomino Ferrari figliuolo
Giorgio Robutti. Manfredo Plrelli. Perciualio Ferrari. di Baufgio .
Pietro Negro . _ _ Giacomo Ouiglio . Pellegrino Ferrari .
Francefco Qgaglia.l Giacomo Viaril'o.'
Perciualio Ballaconucrfa. Pietro Ouiglio . Giacomo Mallrazzi .
Manfredo Ottobelli . Rolandino Milani Bettazzi . ggAntonioCellerini . Bianco Fornari.
Oberro Serano
Rubino .
Stortiglioni. Roll'o figliuolo di Germano Fazio Srranio . Pietro Bonini.
Maeflro. _ Giacomo : Lafrano Rubo .
Delderato Gauio . Pietro Srortiglioni . _ Blengio Coa . Acato Panza .
Giacomo Remuzzi . Anlclmo figliuolo dl Gu- GazduuolMombaruzzi. Ferrari .
Rufcalia Santi. glielrno Serraualle. Alellandrino Carli. Griolio Loiiazolo.'
Grullerio Grulleri.l
Rufligna no Santi, Bernardo Ferrari. Michele Boccazzi.
Giacomino . Manfredo Damilio. Manfredo Fazio . Bellai Amico .
Giacomo Secondo. Guglielmo Rolandi. Pietro Lemuggi. Pietro Borgo .
Papagna Stoppa. Oddonetto Milani. Cornalia. Tacco Rana .
Pclleuato Coco . Mafo . Otto Pertulati. Guglielmo Busbarra
Pagano Rubini , Giacomo Gauio . _ Tebaudo Biorgio. ` Guglielmo Boccazzi .
Daniello Rubini. Franccfchello Mondatotc. Lafranco Litta . Oberto Curro .
4r Da . Nicolino . u Ottazzo Grande. Guglielmo Peri.
Occa Barberi. Ottolello Vellerandi. Trazo. Anfelmo Spclta .
Obcrto Piouera ._ Perciualio Freddo. Pietro Baudo . Rainero Genouefe .
Andrea Pcttenari . Giouanni Mafo . Bongiounnni Cillialli.` Giacomo 11010.
Guglielmo Da P . Obertino Ferrari. Fazio Calcari . Albertino Guerzi .
Giacomo Ocella. Francefchello Vellerandi . Antonio Arobba . Enrigo Pomefano .
Bongiouanni Conzano I Corrado Sellaro . Guglielmo Stranio. Milano Ballo .
Giacomo Oragnolio. Delfino Zocca . Gialli . Gherardo ;
Osciio Pim - 919919 Guglielmo Cellcrini. Fazio Mazza Ferrari .
Oberto
57V
Di ALESSANDRIA;
) 111110111. Obcrt'ello Bnsbarra . l -1110, in cui fil eletto Alberto Imperadorc in 5
Fatio Bazana . Manfredo Louazolofl " luogo di Adolfo da lui combattendo , ii vidde, cosi
Oberteil Alamanni. Manfredo Burollo f - ' in Aleiiandria , come in altre parti vna Cometa ,che
Giouanni Bocca. Roflino Louazol; a d'ordinario iuol : prelaga di futuri mali , e in qualche
$7 Roino : . _ Pierro Fazi., notabil difgrazia a gran Prencipe , t bignore. Dpiu' l
Obertone Beccari . Giacomino QBccari . fece orribilmcnto (entire ilTerremoio , alquale furono
Obcnon@ figliuolo di Gn- Pazio R atterm pi de I_i altri , (oggetti gli Aleliandrini , & icirconuici
glielmo Baudo. ; 11111. ni popo i .
Tofo Melazzo . Scotto Conzano . Suicitarono in Lombardia vari) incendi; digran 1111
Kofi-ino figliuolo di Milano MilanoConzano. cordie , i ualicaufarono la guerra per molti anni. lm 3
Squarzaiichi . Guglielmello Moizi . perochee endo fiati da Viiconti cacciati 11 Toiiiani dal
Gamelotto Gameli. Sri nanto Squarzaichi.' poii'effo dello Stato di Milano ,fecero quelii Signori ogni
Bartolomeo Orii_. Te audo Barozzi. sforzo , per ricuperarlo con larmi , 8c inliemt procura
Giacomo Barberi. Pietro Serraiieza . roiio d'eliirpare il nome diMatteo Vilcont , che poco
Gherardo Biorgio . l Enti o Beonzi. innanzi eta iiato confermato Vicario Imperiale m Lom
Pietro Litta. Gug ielmoNizia. hardia . Molti popoli, e ipezialmente i Gibellini ieguiua
Giacomo Roiilione . Baudino Squarzal'ichi. 3 no la fazione devifconti, m per il contrarioi Guelfi ,
Morando Rogna. Gu lielmo Carelli. lii quali erano in maggior numero , aderiuano a Torriani;
Milano Grullcro i l Ro no Busbarra.
Rodolfo Squ arzaiichi . fr quelli , oltre molti principali Milancfi iiiorufciti , (e
Lafrarico Rana . ne trouauano de'Bergamal'chi. Comafchi, Nouareli, Ver
Fazio Rcuorafco . Giacomino Scribani . celle,Cafalalchi,Pauen,AleliandrinijloitoneH,Cremo
Ai'ragbne Curto. Paganino Ollari . nefi, Lodigiani, Crenialchi , e Piacentini; liquali popoli
Tomafo Pappero. _ Gherardino Squarcino - efendo tutti contrarij aVifconti , li 'eofpirarono contra ,
Allegrino Rcppattero." Durante Roberti elimaechinarono vna congiura . Perci fecero del mefe
Rzzio Beccri. _ Pagano Balbi. di Luglio per tal'ei'etto in perfona de' loro Ambalci'adori
Rauigio Squat'zaliclii. Pagano Gaia . vnadunanza in Piacenza, alla quale fil prcfente Alberto
' AntonioS uarzafichi'. Durante Martinazzi. Scotto Signore di quella Citt, che da elli f per Genera
Bollino Cc lerini. ~Giacomino Pomclano le eletto , 8c accettato . ?) hauer qui fra loro trattato
Bernardo . Eiirigo P actti. allungo del modo di far la guerra , finalmente delibera
Pietro Penazzo . Vercello Appellari. rono di mettere per ali'hora in campagna comu
Giacomino ligliuOlO i NI- Guglielmo Saetta . ne , ieitecento loldati a cauallo , con due caualli per
fo di cane . Nicolino Maiocco. 4 ciafcuno, altrettanti fanti, e trecento fagittarij ,- e che
Giacomo liotgogi'ione.J Roifo Criuella. non : da fare nouit alcuna fenea il confenlo , e la
Opizio Cellerinia' Rolino Ottoni. participazionedel Scotto Generale . Mentre sapparec
Otto Rubo . Roflino Culiani. chiauano quede cofe in Piacenza , li leuarono iandilli
Tebaudo Gilera! . Caleari. mi tumulti dentro di Milano, } loro diui ili Citta
Guglielmo Aitana. f Rofiino Baudo. _ dini, parte feguiuanoi Vifcontif, e partei Torriani, l!
Ottimo Gregorio. Guglielmo Muzeri. quali cliendo numerofl preualfero.l Del che non poco
Gregorio Roberti. Milano Carli. attcrito Matteo , e quali perduto di lperanza di non poter
$9 Giouanni ; . Antonio Alerani.' con ( riparazione con tialiare con loro, hebbe ricorfo
Bcfante Caiiafanti . Milano Ccllerini . alla Republica di Venegia , la quale per ei'er'ad ambedue
Rolando Pallellro. Rolino Carena . le parti a'tzionataaicus di darli'aiuto,e cominci 11:1
Bollino Lcmuggi . Giacomo Spclta . tare accordofr elliie gi li era accomodatala differenza.
Enrigo Muro Tarantolib Ogerio Gallo . _ econ folennit parimcnte habilita la pace, quandolo
Giacomo Carpetto . Bonifazio Guerzi.: 61 Scottoinconante , _e nemico della quiete cominci
Rainero-,Lodola. Bonello Engrelonl. macchinare sza caula inlidie a Matieo;orid'egli ellcndo
Muflo Anol. VlzonoBaudo. _ fene beniliimo accortmper : ir l'incontro delnenn'co a
Giacomo Marchcfc . Giacomo Roberti. lui di _granlunga inperiorqdi orze,ii ritir di nafcolio c5
Gilberto Lodolas Carbne Natta . alcuni pochi loldati a Vico ,luogo del territorio Comaf
Bleng'io Balocchi. Opizio Lodola . co: al 'auifo della ritirata del Vilconti,iTorrian con
Pruno Zziuattero . Tado Genouefe. _ l'aiuto de' Paueii , Lodi iani, e Cremoncii loro collegati
Rodolfo Coa. Alelfandrino Baudoi andarono con'granpre aila volta di quel Luogoi
Paganino Gralli . Fazino Gagliardo Squares: 8e appena furono alla met del viaggio arriuati , comei
Anfelmo Mutti. ` fichi. Comafchi, quali s'aggiunle Matteo, andarono ai incon
RaineroCenuno; Alberto Arobba fratello di ' trarli . Perci :iffrontatif ainendue gli e|`erciti ,vennero
Lafranco Dardani . Giacomo . a battaglia , che per alcune hore f con egual partito va..
Pagano None . _ Vermo Albertone. lorofamente foilenuta; ma finalmente la vittoria Qcafc
Priciualio 1421110! Matteo Stninio . _ foiivrai'Torriani-l In quello fatto d'arme fegui vna ran
Antonio Rotondo. Oddone Squarzalichi.' mortalit , cofi per vna parte comeper l'altra; pero de*
Ratto Gnaone . .riotto Maruelli. Comafchi , edeloldiiti diMarteo/ne furono moti fatti
Nicolino Gnaone. Pagano Gulio . _ prigioni, 8:11 reante inieme col Vifconti iifalu col
Antonio Grande . _ VermoGenouele . mezzo della fuga . Conturtoci egli non i perde d'ani.
Giacomo Accarinl . Emanuello Cellerini . mo , anzicofiantc , 8: intrepido fece rifoliizione di ri.
Anriotto Mazza . Bernardo . pigliar l'armi, e tendere la pariglia all'inimico ; raccolfo
Guglielmo Ferrara. Bentino Coa. _ dunque da popoli fuoi aderenti , cio Aleilandrini , Toro
~Enrigo Panza. Giacomo Cacciaguerra.' toneli , c Piacentini ottocento caualii leggieri , e iei mila
Daniello Baudo. fanti. In quelio mentre f Matteo condennato all'ellio,
l Fazio Ferrari figliuolo di che kguitanofu. c li furono confcati , come a nemico , tutti i' beni 5 clipoi
Guglielmo . rono aggiunti in luogo lo Scotto con molte Compagnie di fuorufciti , tr quali
Giacomino figliuolo di Ghe. di quelli, che mo molti erano Tortoiicli, Aleli'andrini, Cremonefi,Nouare.
rardoMaeliro Ozano . rirono . 1i,Verc_ellcil,e Bergamafchi, saccofi a Torriani',li quali/
cacomino Cauafan'ti . Pagano Cornagia . conl'aiuto, efa_uore d'alcuni' principali d'ltalia
Segrio Angeleti . Roilino Barauali . _ giauanoil tutto in_Milano loro compiacimento.
Giacomino Biorgi'o. Giouanni Cale ari . Mentre quelle colc pafiauano in quelle parti, rauuiua
Giacomo Engelen . Giacomo Bonii '0. rono in Alcflandria le fedizioni, che furono caufa di
Fazio Angillonio. Pagano |Dulli. 1 moltiomicidij , che fi commcisero in quella Citt .
IUrlno Squarzaiichi . Lazoo'e-n Matteo Vifconti con l'anto di trecento caualli, e quar
G_herardo' Belloni . Bonifazio . .. . . m', 119 milla fanti mandatili'da gli Aldiandrini della fazione 3.3.
Pietro Ruuno. Anietico . . .. .. . Gibellina, ed'altrc Citt lui aderenti , and alla volta
Anflrno Raua. di Como , c_li diede l'allalto , ma con l'ua vergogna ne l
Gli-limoni capretto. Gilberto. ...`. ..2 cacciato de i Cittadini, che dentro di quella Citt dimo
ri, _ taurino
`\

58 ANN Li "
rauano con buonilfima prouiiione di gente, e di munizio qurp er mezzo la Citt di Alelfandria ,e quello poco
: innanzi mandatali da - . Si volt pofcia lungi alla muraglia di tlla , rimaieio in -vmaniera ag.
il Vilconti verlo Lugano, della quall'erra con molta fa ghiacci-iti, che licuramenre fi potcua iopra delli con
6 fecepadroiit:,& haueua anco in animo diritorna qual ; gran pelo caminare,c queltoincontrof
re all'imprela di Comomcl cui Territorio haueua gi oc noilimentclcxitiro da'Mulinicheloiiolopra il Tanaro ,gi
cupato :l Borgo di' Vico,e della Port-i della Torre camal quali rcftarono moltigiorni immobili , 8: nel
ca,ma elfcndollatoauertito , che i Torriani li veniuano loro girarmdalrilult non poca farne , 8c .
all'incontro con - elercito di l`oldati ,cofi a pic riadi,p.in,alla qu ,lil in particolarela ponerla plebe
di , come . cio di -, Vercellcfi, Comal OSSCUJ' ' 'lnfi .
chi, e di Giouanni Marchele di Monlerato , giudic bene meltanno , R Leto Teioriere thfameriere 307
murat parere, 8c abbandonare limprel'a, ritorn dunque mavgiore iii Carlo lecondo di Sicilia . che di gi scra
a Piacenza, volt il camino verlo Verona done collegato con Filippo Prencipc ; occup 11
con Cane della Scala ( parente , 8: Signore di quel cuni Luoghi, cCalielli di Teodoro Marchese ill Moit
la Citt fi trattenne lina tanto , che la buona congiuntu ferato ,epoie facco , e ,rouina vna gran parte di edo
ra de'tmpi lo fauori. l Marchelato e perci dubitando gli Altlandriui che
Sifece valere in quelli tempi Blengio Merlani el'pertif quelle (: perla vicinanza del Dillrero loro con
fimo guerriero, che fil chiarillinio fplcndore, coli della ,l quello del Monferatto , non ne'loro Confini ,
Citta di Alell'indria { patria, come della fua nobile, 8c llettero s l'armi 8: 1` con ogni diligenza fertili-_
antica famiglia . S'adopr,y egli molte volte in feruigio car bcnillimo la Citta , con farle quei ripari, che per ogiil
di ella Citt , del liidetto Matteo Vil'conti , la cui parte improuil'o alfaltolono neccll'arij , coli per l'olcl'a come
feguiua ,- e dop bauer in molte occafioni dato del valor perla dil'efa. I q
eccellentillimo faggio , finalmente merir d'cflcr farro Mentre Nicol Opizio Lucchefc amminiliraua il go |308
Capitano generale di eferc-ito , e dipinto a rpttua me. uernodiAlell'andria,`8c era Vicario del Re di Sicilia in
mora de' luoi glorioli fatti ( li chiollri e'ladri Do Lombardia , tarono tr li alcune
rninicani nel Conuentotli S. Marco di quella Patria, a ca die,le qualirinuouarono le piaghe dc'antichi odi) e le
iiallo con vna mazza nella mano , e con la fcguente in inimicizie fra elli . ! mele dunque di Febraiolcguirono
cio . tra di loro alcune guerre ciuil , 8: in articular-ti Gual
Belangiur Marlena: chi col fauore deMi'nillri del Re Car o, daquali erano
3 Magnin Magi/" Militant _ aiutati ,edifeli , feceromandar in efilio i Lanzalieccliia ,
Dalle quali parole , 8: anco dallilleffo ritratto ?! cci-tif coccuparono i loro beni diuidendoli ( le. : Abbau;
,fima congetture, ch'egli foe Capitano generale.- mit donata chheltbcio i Lanzauecchia la patria ,
hauendo li ( Religioli fatti imbiancare , 8: dipigne ciarono fubito colpira're in danno , e ! na deGualfclii',
re li fudetti Cliiofri con imagini di Santi , li) in qiiell'oc quegliadercnti i 8: effendofi _vniri coi princi.
efliiita cofi bella, e nobile memoria, della quale pali Gibel ini d'Alli parinieiite cacciati da quella Citta,
! giorni non appare altro indizio, fuoriche [clude-tte 8: anco di tutte le rchezzt-loro prinati,coiil;tii.ro di
parole nel loro primiero fito rinouatc dop labbellimcn queilidiucnntrocofi poderoli,e galiardi, che vic-iti in
to di quelli chioliri . _ - campagna, lifecero padroni d'alcunc Terre (-.
poi morto a gli vndici diOtrobre Bonifazio , le quali con ogmlcclcraggiiie polcro lacco ,r
'4 Ottauo , li l'nccelle nel Sommo Pontificato alli ventidue dipoi hauendo affaliti li confini dll'Aliigiano, :
dell'iflell'o mele Benedetto nono da Trcuighche lil Prio lero all'vfanza de'loldati dillbluti; poiche dopo hauet'
re gent-rale dell'Ordine de predicatori , chiamato prima qualiltutri litetridclle cale dc'pooerr'ton
Nicol,l_|uomo di balla condizione. n _ diedero ad e il fuoco, e finalmente fecero vn
13o4 Pagano Calcarniigg figliuolo di Pietro, pattizio di grollo,e ricco bottino di tutto ci,cli' cra di qualche
Alellandria , inlieme con alcuni altri dell'iflella famiglia _valore .
tutti da figliuoli di Rolino , compr alli , Trotti Gentilhumo Aleflandrino
vcntifetre di Marzo da Bonifazro Guafco d'Alice figli e Capitano del popolo dA lli , giudicando'non_conuerirre
uolo di Alberto Genrilhuomo Alel'fandrino , la quarta' alla lua reputazione il dillimulare lenza debito riferiti
parte del dominio , c della : del Luogo , Ter` mento coli grande, e coli' manillefla ingiuria .
riro'rio , e Pedaegio di Scz , la quale ello Boni. pra gli occhi tofio contra di elli :.n campagna con
fazio riceuura in dono da i Marchefi di Monferatn. ' mok@ bongagliaide Compagnie de'luoi , de'
,7" Mentre il Smo Pontefice Benedetto trattava c5 gm'h Brefciani . a di quelli fubiti ! , e dellvnionc del
zelo la pace rr li lotenrati dlrala, per il qiialtlcro / ifuoruicni da'loro amici,e parc-ritt,
era da Roma }: Perugia, nuini da malattia opa che dentro d'Alli dmorauano , prellamerite t'
prello fini di vinere alli di Luglio.
(mell'anno , nel quale Guglielmo lnuiziati f Capi
y Laondfnza dimora alcuna apparccchiarono all'arrni,
Vdimzindando in aiuto ,el`oecorloiluorulcitidi
1305 ttor'
x tano del popolo di Alellandiia lua Patria l fecero in dio, ed'lncil'a con altri alla fazione loro aderenti 8c in
quella Citt alcuneleggi municipali , 8g alcuni decreti pocolpazio `trr_\u_fr loro adunato vn buon
`che furono nel libro de'Sratuti regillrati tonde iafuder, numero _di gente , coli a piedi, come? cauallo che rap?
t; Republica li ridufle bonilimo fiato , 8c perfezione _ preferitaua vn grolfo potente elerc'ito. Con que la
Intanto. Giouanni Marcliefe di Monferato, che pi apparecchi , e con bella ordinanza pigliatono il camina
' volte lpeii'mcnt con { gran danno il valore, e la verfo la Terra dAnnone con :mimo riloluto dfaceingerl
brauiira`dc'Aleffandrini . mori lenza figliuoli , e'l ( . lalla battaglia , e :con l'arnii decidere la differenza ; ed
Marchelato per ragione di conlanguinir f legtimamen hauendp ntl viaggio certi luoghi folri , e ben ;
te occupato da Teodoro Paleologo figliuolo di Andro imbol'c
darboriarla
molto
, fecero
opportuni
in quelle
, per
Seluc
iui fermar
alto , e la gente,
mifero
nico lmpcradore di Coliantinopoli , e di Violante forclla
del detto Giouanni . _ aguaio , afpettando l'inimico , che alle~ volta loro !
Alli cinque poi diGiugno fin luogo _di Benedetto tamente vetrina In quello mentre,conparue auanti Rober
aflunro al Pontificato Alberto Gotto vn-ariuo di Bor tone,come Capo con tutta la foldatefca, non gi c quell'
deaux, che fi chiam Clemente , erral'porr la 5; ordinemol quale iera partito dAfli,ma ll bene alla sfila
dia Papale da Roma in Lione 1 Francia, c di qui ,in ta,e confnfamcnte,perl`uadendo d'otrenere licuramente
Auignone di Prouenza . l 'A la vittoria dafu ; , e lcl'ie niun'incontro li douclle
Deliderando il indetto Papa di ellirpa re l'erelie lanno accadere ; mentre dunque fr fuoi ; vantando
i306 innanri
. lufcit'atcin Lombardia , ordin , che fi fac ell'ero Izlilcorrcua di quelle cofe con ogni credenza di licor-e221
1
alcune Coliituzioni molto contro di elle , 8l anco e con lanirno pi che ; tranquillo, arriu al lung
ra contro qualunque altra , e comand tutti gli vtiizialir :___douc li trouaua limbolcata, 8: in vn fubito li videro lor
e , chele facell'ero nelle Citt e ncLuoghi al tire da tutte le bande> diquella Seliiai fuorufciti, che con
comando loro foggetri inniolabilmenie olferuare . ln voci agliarde, e con gran fircpi'to gridando , diederoalf
Alcllandria furono fimilmte publicate,e`nel libro de'Sta. dollo a Robrroner al fuo efercito,il qual vedendoli cof
tuti di qui-lia Citt ad eterna memoria regilirate. _ alliinprouilo :illalre , rcfl talmente sbigoiito 5c ahban
Segni dipoi vn fltaordinario,8c cccelliuo freddo,per donato da le llcllor, che per tutto : yedeua comodi
il qualcil Tanaro,c la Bormida fiumi, che (corrono , t di poter da qnell'i'ncontre , proooraiia, e colt`
hf'aa
\.
Dl ALESSANDRIA. S9
la fuga ! nafconderfi in quegli arbori di faluarii con della arte Gibelliua fecero alciriiavolta tefllenza , 8e
ogni miglior modo; vna parte li ritir in Annone e e l'al impe irono, elle non 11 delle la Citt :il Re ma poicia
traloppra giunta dal grollo dellefercito, f lenza rc molli dalle preghiere, 8: anco dalle lagrime del popolo,
milfione a cuna iieramenre vccil'a; alcuni pochi che fi e dellacpouera plebe, accio che non , foilero reputaei
xelero , venneroin dominio defuorulciti che furono autori ellvltima rouinadella patria ,elli ancora accon- `
circa cento , tra quali re in particolare prigione il fentirono al parere , 8: alla volont de gli altri ln quella
fudetto Robcrtone i non riufci pero quella vittoria del gli Allefandrini ii riferuarono tutte le Rocche della
lutto fauoreuole ,e enza fangue a fuoruleiti ; poiche ol. Citt, le quali vollero con ilollti loldati per maggior ii
tre molti altri, vi rimal'eto morti due figliuoli di Gherar curezza teriere,8r culiodire , le Roberto non
do Lanzauecchia ,'giouani valorofi , 8e elperti nellarrni, haucfle offeruatili partigi llabiliti, potellero con l'aiu
li quali efl'endo cauallo , pallarono con'grand'anrmo , o to,e col ri arodi'ell'e itl, facilmente lcacciarlo , e le
coraggio lin dentro del mezzo dellefercito di Roberto uarlo dal ominio del -a -91:11:16 ch'hebbe _Ro
ne, e dopo hauer dato gran faggio della valenreria, e .berro 110`11` di 11111111:1 ouiiion di fullicien
brauura loro , circanuole lotto i caualli flim ti munizioni, e l'alli'eur con buona_loldatefca,lalcran?,o
amendue con le (: da banda banda pallini,- e ui per Gouetnatore Vgo'llauzio Capitano de Caua 11 .
morti . . . Dipoi onor della di ' nit caualefelea Bonifazio Guafco
3 Intanto, vedendo Guglielmo Inuiaiati Capitano del d'Alice e Tomafo da `Pozzo capi principali della 51210
popoloAlel'and rino, che l'alrerigia d'e'Ciuafc hi erelcee ne , col mezzo de qualilhaueua ilR occupata
.uadi maniera e di giorno in giorno pigliaua forze coii quella Citt loro pat-ria. ' 4
- lfria
agligrde , che
autorit pi ): poteualorireabbandon
refrllenzawlpontaneamente ,ne farli con la
la par In quello nientre,Enrigo fettmo 'eli quello' nome, Con- ~ _
te'diLucemburgQlichiarato ,entr in ltaiil,
. aria ,per lchi'fatf qualliuoglia difordine , e ieco condulle per pigliare, conforme al foliro ,la Corona drance per
7 ,alcuni princi iCitradini della lua fazione Gibellina , recar qualche prefentaneo rimedio a vari tumulti , 8: alle
cioe Merlani , iroini e S arzalichi (quegcfqmilia de' maladettefazioni'cuelfar Gibellina,che molto lafllig
Squarzaliclii era Guelfa , eilenclon poi accoliata geuano .. Con la lua venuta pigliarono alquanto d'animo
`(Sibelli'ni, fil lempre di elfi parziale,_mentre per 1 Gibellini , 8: in particolare quelli di Aldiandria , doue
1111) 11 quali erano rimai .nella Citt , dlendol lece'ro grandilimi remoti; la'onde impauriti li Guelfi.
da ella gi partiti gli altriGibellini : appena furono vici ricorfero al Gouernatore Baueo ,pregandolo a voler pi
ti , comeiGuelli pi -911111; opportuna occalione ' gliare la protezione . e dife-'ia della'fazioneloro . Alcuni
.eleflero colmezzo del ( di Nicol Qpizi Gouema voliono, che 16 perluadellero, e limolallro a leuar tut`
tore diquea Citt c Vicario del Re di Sicilia , p_er loro te e Rocche daldominjo de' Cittadini . e pigliarle in luo
Capitano del popolo, Gaucarano Villagranada . il quale potere , con-introdlarui'per guardia il luo predioi per
perleuerin quella di nit lin' tanto che la lazione che con quello rimedio l farebbe mortilicato l'or oglio
Guelfa domino in Ale andria . Ritorno poi del mele da de'Gibellini- 8: anco fr farebbero tenuti a freno. erci
guano il fudetro Guglielmolnuiziari alla lua patria, 11:11 defiderando'vgo di compiace 1 Gulli e di hauer quan.
aqu-_alelil ben veduto e cortelernenre riceulto, relian- to prima il dominio di quellekocchc ,dp'i il patroci
do pero 1 luoi aderenti ancora fuorulciti. _ _ nioloro; fe pofeiaaccerrato parere uelliJi mile
_ L'lmperadore Albcrtofd da Giouanni l'uo nipote vcci tentarieil'poliere fece dunque tonuoiareil Configlio
Io petluafi'onedalcuni Principi contro di lui' `congiu generale. ineui Meecemenreelnrt i Eitadini ', e li;per_
xaii ,edinluoluogo afecte alilmperiale trono ,'aIIiVcn ll'uale renderieal Re `Roberto,":rilzriimdo egli, che
11 Carlo
z_iqunttro di Norienibre lnrigo Settimo da fecondo i
Lucembnrg. l'lmperadore- ein lea` lua venuta in Lc . hauerebbe
Mor ancora lanno furletro in Na _ tentata alcho'whli di nuouo nella Citt' al che non
R di Sicilia .e li { Regno Roberto tuo hauereb erjocoiiprlflura meniera'poturofarfonaeolo,
figliuolo Duca di Calabria i i.. che col mezzo dieRocche' Y le quali perci bi
399 Amminilr la Podelleria di Aleifandria Moruelld iognauarender Beute, mertendimi la ' del
11111111111` 8e {ufcitarono in quefta Citt alcuf, Guelfi
Re . Con'ogni
, come quelli,
facilitche
sacquet'arno
con_grarild'inanra
alla f_btd'imanda
haueu'anrp
negraui nimicizie, con le quali tiitri li Cittadini era
nogin pericoloii romori, e tumulti ridotti. lmpercioa procurato quelion'egotio 8: i l'i'o perluaione s_ellt
eht-,ellende Roberto Re di Sicilia ritornato in ltaliadt richiello ; maI li~ltri principali bibellini , (koper-iq
Auignoue , oue era lato vilitareilPapa , 8c baciarg'li linganno' ,elo ( contradilleroalla libera, 'c
ilpiede;8chauendo con preghiere, 8: altri opportuni lenza 'cerimonie : dfpiacque molrojal Gouernator
meui ttatitutti 11 11 Lombardi accioche giuralero> : colilubita _taserra negatni ;V e percheI yedeua' "
dellerli fedeli ,8c o edienti , li Guelfi Alell'andrini , fatto' che'il fuodrlegnol-e iderlo' 'rellua ingannato, 8:,111
tra di loroeori lio, deliberarono direnderii al 1110110 vn colera
` di certo modo
dalleItifulta'ua
" in (no diipreggo , tutto aece'f`
minio , e riceuer dentro della Citt _ -. , Be'cfortazibni fi volte alle,
Queli'anno
*3 n Vilconte , nelguale
figliuolo f Podell
iMatteo di lellandria
, 8e Alberrano Marco
deAlbertani minaccie'e al 111$611;-1:11' and minacciando`
rigionie , `di beni ,'priuazioni d'onori ` `
I efercit il Vicariato di quella Podeleria , fece rifoluzi i andi ca itali ,-e _finalmente la morte , felprima d'vleire_
neilR Roberto di trisferirli co1 lua efercito in Pie dal Con iglio nonhaueil'eroleuati alle Rocche i loldat"
8c occup Bul'ca , Cunio, e la Valle , .Luoghi .dellaCitra
del Marchele diSaIuzzo ; e dopobauer viiitati alcuna la " ,Lucile
econlegnarele_chiaul
minacciate ene nelle fue maui;partey
, la maggior per;
fuoiCaflellLentrb in Aliicon la Reina Sanzia [ mo de Con'gliq inclinal lun vo ere., e condefcefe a tutrtl
glie , Sorella del di Maiorica s e dopo eerii con ci ', che feppe dimandare v; mi Guglielmo Inuiziatl
nella Citt collegato la ridull'c termine , che soblig'o Capo de'Gibellini ,non 11_1_111;1311 conl'en.
3i dar li annualmente vnttibutodi alcunirubid'argei tire' coli temeraria rchielia di Baillo _e de'l'uoi ade-j
' to r `uindi verve alla volta di Alell'andria , oue fece renriie'accioehe Rando in quel Cdnlglio, iion fol'e'
lvltimo giorno di Lugliololenne entrata , e ne igli'il glrettoinlime confliltri , ad approuare la volont i
dominio :fitrouaua all'horaquelia Citta tutta otto deGuclli parziali de ouernatqre . tutto adirato in; . \I
pra ingran confulione, non lolo per le dilcordie, .che eontanente parti daquella radunanza ,~ il imle facen
pall'auanof'r cittadini, ma anco per li furti , 8: omici do i_ Lanzauecchia. Merlani , Squarzachi, e molti
11;113111811 denrro,eiuori della Citt fi com gltridella parie Gibellina,i quali con le mogli, e coi
ilgerteuano; al che , le con ogni diligenza non ii foie figliuoli ,inieme con quelle' cofe,'che portar .
Plouueduto ,farebbe felina dubbio , alcuno andata in no con loro ,rifcitidnllaCitt', 11 ritirarono nel circon'."
vltimo eilerminio. I principali dunque dellvna , e l'al uicini Luoghi ,di Alellandria s e pofcia chiamati da .
tral'azione vGuelf'a ,e Gibellina i l'caneellatta del tutto ogni banda amici ,8: aderenti vniti con quelli, fecero
"
1.1 memoria deodij , e delle nlmicizie , che haueuano alcune
e dopodannole
hauerli fcorrerie
benillimoneiconlinidclla
faccheggati , li patria
diederoloro
con
yverlo il Re Carlo padre di Roberto deldero dell
vniuerfal concordia ,1e pace decittadini , giurarono fuoco; perilehe di nuouo cominciai.`
allinuouedelrnele d'Agoo la fedelt alla ludetta Co. rono rauuluare le gi eliinte guerre ciuili in Afef-.i
1011:111111111` domino con certe condi (andria._ _ _ "'I"
' ',e leggi :fe bene Guglielmo Inuiziati, e gli altri In quer giorni viueua in efilio Matteo Vifconti , il quale' 3
U H a perla i.

|',`
6o _llLlIlr
` pcrlamalignitneamici, per la lubita colpirazioiiedei che fra loro palauano; cra'ca'ulato dalle fazioni
nobili Milaneli,8e'ac per la perfidia di Alberto Scotto, Guelfa, e Gibellina, con le quali' n [eguuano grandiiim'
S'era partito yla Milano , er cedere all'inuidia , quando dilordini ,e ii vedeuanoi figliuoli diuiderli dai padri ,
alla luuoua dcllarriuo de llmperadore in Lombardia , il Wlzfratello abbandonar lalrro 11.111 affezionati
pouero Matteo gi leffagenario and in Alli, per pl'llad vna parte,cheall'aitra,'era vn; gran' compailione
carlo del luo potente aiuto veilito eonabito da conta., rivedere aina fazioneflcacerar laltra iiiori della patria,
dino , pei' non : conolciuto , 81111 quello firo viaggim ": parteicaccrata gftrar'a terra le Cale , perfeguitar
Eais per , dorre tronandoliteglillracco, e La_e nella robba , eneila tiraron enlij ingiuili , prigioni'e
N0 il Gammo f Cortclcnlcnte , momo inique edepreioni mirerabilri rn {mn-m era amo lo
da ablnera donna dalla quale tutto vergo nolo ha- [degno it quelle parti che tra gra'iidiilimi nemic'rnoia
axeua dimandaro aeqiiarla bere . Giunto, che Matteo poteuaeler maggiore 1 e quanto pn erano congiunti in
an Allbnandfpien, c_iymilt a lar riuerenza 'all'lmpera-e fretta parentela, tanto' pi crudele regnaua fra loro !1111
dore, e c_'on a- et'tuole parole ieee Iaiuadiinanda , a citi-il micizialp dal che n deriiiarono le diltruzioni di' molte
benigno Celilfe diniollrpll pronto., 8a anioreuole a con- pri'icipali Famiglie , che d rl tutto rmafero annicliilate .
cedcrla rc' hon and'inolto , ehe fr) alla. [ua _illico ran-f .. Frattanto , llmperador Enrgo', mentre dinioraua in a
dezza rellituiro . _Conquella caparraair unira f 'cita 1112 priu ditiittigli onori,ptiuilegi.immunit,8e cfcn
Matteo : Iani'mo [uo , e pieno d'ineiplicabile alle-i : c0nlann,coi_ne rel-dellafua Cefalea Coron`a.cos
_ii tratrene vicino a Milano,lina. tanto che l'lmpe- gli Alelfandrini eomedlli'ni alt'ri popoli Lombardi , che
radore ventroalli ventitre di _Decembmdoue polcia li iirono quelli d'hcqui, -11141111 , Alba,- Calale, e`Va~ '
hl eoncellala `uafglicara grazia.. ._ . . _ ` lenza, perche rieiilando dilbrto'metter'all'lrnperi [uit
13a i _ ; ella imno di amai@A allipilania'de haueuano giurata la fedelta al Rlloberto r " i
l dlClfO, l'lmperadore Enri'go fi`i nel Tempio di Santo _Am- Dipoi , mentre del mele di Marzo rl abriera 'atbt'e b L
brogio diMilano con gran i'olennlt incoronato elfem. Bauzio veniua 'd'Aiti'eon'aleune Com gniel Gu ,
doli pollo foprai'l fagrn chiodopcr mano di Cai- AlclTaiidrinir,.&Altigianialla voltadi A ei'aridria , s'i'n
(one Torrlano Arciuefcouo di Milano , yirou _J'aifbenza eontr preioiiarordi'o in Guarnero Vertienz` Conte
_dell'Arclu efeoiio di Treuerl , e di' Genoua , ede'velcoul dAlputg Generale de 11`1111411111001110
di Brclcia Vercelli _, Nouara , Bergamo , Lodi A_Cqlll a Vicarroin tutta la Lam atclia , il qual'era accom _
Aleliandria, Padova, vicenza , Trcuigi, Parma,Piacen~ da Galeazzo Vitconti ligliuolodi Matteo, e da Teoom
22,10, Trento, Collnzmeaiilea . vi li trouarono an- ,Marchefe d_i Monferato , con vna banda di i'eiccnto (1110
co Prcsri il D'uca ( 11111,'1'1101: Marchefe di Mon- :ofi foldari :arontati' e quelli,e ueili,vennero fralo'tb
feraro , Amedeo Conte li Sauoia , Enrigo di Fiandra ` ofcaramuCC. che veramente ru ci al quanto fan'girrnl
finalmentei Marel'iefi' diSaluzzo, di LunegianmCarrerti! fa ,fe bepepoi la vittoria hl di Baiizio con perdita 'fola
e Malafpim, oltre; gmm'liilmo , dAmblfClldOl'l mentedi tre Altigiani; ina della parte contraria 'n 0112
iliihdli d2 quali ! Citt dItalia-r fuoriehe ( r'ouo ammazzati circa venticinque. i. . . :_i
.lAlba , 'lr quali po ammi mirano giurata = Poco dopo 1 -11101 ri (lieder con ogni 4
la fedelral Re Roberto ; e perelie-l'lmpreradore vuolfe forte di _crudelt il giraffe a' eonflm della -yar `a lldrog
elferin Milano dilla Corona ferreaiincoronato , la quale laonde gli altri Cittadini fatta iortita , rap.
conforme all'ine-iicione data a volcua prende- frontarono animefanienreco'n elli, e combattendo , n
rc i ii Monza , prci fece alla prefenzmhli tanti Preneipl - alcuni . In quella rotta nl prefo Raimondo Car
prorella llpulata da Notaio he_,_'fe,bene haueua in dona Mareheladlnclfa -110111811" coraggio 3 2D
Milan prefa a ludctra Corona _ o __ prenderla d'cll'er dire, iniiemecon molti di Cafa'Lanzauecchia' i 001111111
dalcun pregiidizio alle ragioni di _new. ~ - tono nelle prigionidhArlefhndria eondori , _ __ r
Mentre ,llnperadore attende-uaL Milano ad acco- ' In quei giorni, dopo 'bauer' #nippone Langofe'ofatto
modare le eo'e di Lombardia, fufvig'inquclln Citt In rigione Manfredo Beccaria , occ a nome del !
_ grandiflimo rom0r,__ el uale furono dalla lebe animas tro ld Citt dll-Panis' , ecollrinlci Cittadinidi-ella a i
zti molridampnni. el agiiardia Imperia :,iniieme _con giurarli lafedelt 3 el'ottoiiietterfi al fno dominioconal-
a'lcuni prineipallMtIanel; del che non fapendofigchr came condizioni. Perci Matteo Vifconri and _'fliliito'
dare la colpa, f11.5 Torrianilubitamcnteattribuitalcn quella volta con molta ioldatefca Mlaneie , cosi a piedi,
011 di gi difuulgatg; ,liel'iaueuano fatta contra l'lmPe- come a cauallo da lui ; e fcorl'e con grandill@
gadorc'cofraaione 1 erci grandementel'degnatoeglli' mi danni tutto il Territorio' Pauefe 1 del che auifato
e'oinand', e 'e ligqtfa _ero terra i ; le Cafe loro Bauziu; che molto li premeua il tenere i confini di quel
che li face eroibrigioni IAreiuel'couo CalIone,e Guido la Citt liberi , e licuri da ogni danno e molellla cli nef
time conlapeuolirrale con iurageloilouazioiie.Furon9 miei , mife iubiro iniemedaognfbanda allai
dunque daTedefc idefolati iPallaazii, e le Cafe; c Cal- gagliardo , col quale and ad incontrareil Vifconti , e nel
fone,I e 'Guido appena hebbero ternpo d_i fortrarfi al bar- pailare i_l fiume Stura , oue per vn poco sera trattenuo,
baro furore rll 'Quei' foldati r contorto. _ci aniondue _ii f da Milaaeli fopraggiu nto, e polon gran rotta , reflan~ C .
. ell'endofeiie uelli' 'fuggito ne gli hortiviclni.- dof parte della fua gente vccifa , e partein quel Torrente
quelli montato fopra _'v enerof , ;e .veloce cauallo, alngata sdc gli altri foldari, oltre a quelli, che'fuggirono;
pgrrl da Milano di ungon Alellandria , fieuro n rimafero prigionipi di mille, tra quali furnoil !
da ogni lncon'trjo in nella _Citt la qual'era eulodita nero di B_auzio , -901010010 Npote . Mentre-lui.
dal preldio del Re obetrogamico molto parziale de: 111111,
quelli ,8c in 1011011, quindi ri'ancl egli perflaccheg iare ico'nlini denernici , sinconrra'rono
_ fil-e.
Cremona,
Br ad ,tllaiieiadolo'
_c n_rgrfi in giudizio citato
, e non coinpa,
:llendo com poco lung!
rlrini; aquel luogo
e -110 allainsfilata;
v'na compa nia di' Alefi'an
c'fenz ordinclguiua'.
|5arfo, lo con l 1171
1pc emo elilioe 10 dichiar nemi~
o , e reo dellffifl'cfae area huella _
no i' quali' furono tanto improuifamente allalii
da'Milancli, - rempodi meterli in'ordi
3 "_ Le vettouaglle qu@ milo furono in_tn'nta lbondnur fianza, e ptgliar Iarini; onde ne rimafero molti di loro vc
c'he n il frumento; neil vino hebbero prezzo.. _ cili'segli altri 11 laluarono col mezzo della fuga. `'
x3 ri. Glinlcll'anrlrin'i ehe humano mandato. Bologna` Alli yentitr del niefe di Agoilo mori l'lmperadnrlln.
a Manfredo monaco E__remira no di SaiirvAgollino loro rigoin Beneuento , non {enza fofp'erto'di veleno 101111111
triota per hauer da quella Republieavn Padella , orten-_ lraroli nella Santilima : da vn Frate 111-110
.ero alli tredici del rnfe'di ,rientrando dalle H_ac. dine di San Domenicorrilfuo cadanero portato a Pifq,
f dipoitntro il rimanente del anno di molte milcrie, 8c Fil iui fepelliro , ellendofi mandato il (uo euere in Germa
calamita ripieno . _ _ _ _ _ _ nia,douelif datafepaltura pre'o all'lpcrarlriceMarghe".r
l! Continuo il fiide'rto Orlando nella Podelleri d1 : rita fua moglie . Q'ella mortefolleu non pocogli ani
l [ e {ufcitarono varie ,'8: calamirofc dillenfloni in mi de'Guell Alel'fanrlrini , li quali per diie anni continui
um; la Lombardia, 8e in narricolare in _quella Citta a erano Rari da'Gibell ni aderenti all'lmperadore con gran
doue.
ce cafe,larranco nel (un atroci
e li com'ifero Territorio 11 gettaronoa
nmieidij, ladroneciterra mol-
8e altre perfecuzion
Federigo terzorrauag
DucaidAullria,
ari . F dipoi eletto
figliuolo i'n f110 luogo
dell'lmp'eradore
'iniinirefcclc'raggini . ~ erilche regnl'rfl gli lllganlrinr Alberto . _-
vri; ycendcuole cru r nelle dii'cordic, &_mi will?, Dopo hauer Matteo Vifcoiili garelliolo *i mid i 7
DI ALESSANDRIA. 6r
oeneraledelfno el'ereito Marco (no figliuolo, entr ilpri- Roberto , da cui fil egli tra fuoi Coniiflier arinouetaw`
rno giorno di Ouobre iii-Tortona enecpigli il . mentre olledeua quel ! la Ctttfli A ellandria .
i Giouanni dal Pozzo Genrilhnomo i Alellandria,f Qielg'ann, Alellandria deputo alli _dieci'ierte di Set- ,3,5
quelt'anno ,per li meriti' del fuo gran. valore onorato del _tembre quattro de'luor piilpccellenti iureeonfulti, cio l
gouetno d'Alii , oue lilci particolare memoria della Giacomo FanrinLGarnbr-inn Gamberini. Giacomo Cer-_
moltafuflieienza ede-[treno lua malmcfhauendocon tuti c Daniello Palazzo ,affinche facellero _alcune leggi
la [ non poco abba alol'orgoglio de'Fuorul'ci Ily buon cuerno di quella' : 0010, 10 quali fia
ti d'elfa Citt - ' `~ f tono di _ "rgilirate riellibro, doue 10110 151000010
Fil dipoi ,il reliante dell'anno molto"ai'eiii'ofotli~J __'m mme c 'ia'mate Statuti . _ _ 1 j t
9 mento,eifendofi venduto -"111110111 _Gli Alliaiidrini riliutar il -101 Re _Roherto, l,
nt per Ogni-italo - ' ' '_ ' _ ____ esp del mele di Decembrea quellqdi Matteo
, _1)001 morti: dell'lmperatlotEnr'i'go,iGuelficohimg- Vil'conti ;lmperocliei fotufcitiLanzauech
l aarono a diuentarl'uperhi,caltieritiri'iperocliepalliirii Xnizia'tigSquarzachL. _ int,_ 41151001
l do tutti'ft" loro d'vni'ltellb volere , _tliauend'o vnite le -(13501101, quagdgyld'eto , perllamqrte
forze, adoperarono ogni larte,8e 0 n_i lludio per abballar dell-imperadoie le 0010 lprqli (, epgtilong
la luperbia dneGibellini, erilentir in gualliuelia - erario quelle. deGuelfi orelceuano , e {tingliorauano dl
ra delleingiui-ie da efliriccuuee.- Perci i Guelfi Alefsan~ ` iorrio in giorno c_r opera,__e potenza del ll llolperto,
drinieongi'uutico'i Rauefgcalenaoheli'fparmi iani ,N0- cbbe'ro ricorl'o a Matteogrotetroreide'Gibclinli 2q
liiareii,A Vercelleli, e Piaccntinitutti dellamede rma fazio- de'fuoi fauo'ri folleuati, 8c aiutati pottlrp morti
ne ; ,L hauendo per Generale Alberto Scotto _pol' licati li uellniciipetare vgavoltala atrio, c le Prdte
ro vn ltretto afsediointornoa Piacenza; nia efecndo fac'ult ' Qlih cos mening ; ; OHM-tali, non
fra: loro grandiam difeotdia , Biedero 1l ftwCQ 4_1 lalcida l'e ugire laiiuednto ,Vixontia tonie quellq i' "
Ponte,cheiopi:a I_lP perwmoditaiatcaloa betreurtt he per opera oro lperaiaa (0111110101111101001211113150
rio fabbricatmeciafeuii-dl loro'lal'eiandoimpefrfertla llirn- pripgipali" _della fazioneJ haueuaiiegnella -Citt molti
prela.,ritorna ealalua noue giorni d'opo lir'icoroinciato ": ! valore , one", mn pingzmpfii farli con
asedio . - "la ~ '_ _ ' _ ogiiiiaci 'ita padrone , IeSignore di' li come
1 APPUCI'meHO MVMGilmemlf'losemm'lm era inii norito di Pauia, edi Tortona:
indizio di-lnillr itcdttntt @mtpttlf 901911101: vpei-ci liauendoli corr erneute acce,tt.ari.pellafed'e=,c
del Pontefice Clemente 901111001!- protezione lua fnonl'eloli' fomento -:
caduta . _ " ~ * _ _ _con danari,ina' '_onl'arnp ancora gli 'and aiutando:
Il Caua lier BOnifazio 011100, eNrelo !" 60m; 0110111611110;1;1111011931141111 con lc Compa
Hulp-milk dl. Aleld't, du@ !!! gni'emandatelida Matteo, fecero con ogni leeleraggine
cio Bonirizio compr .Genzano ' e'lg'icol' la Rncchej alcune ltorrerie 116 confinidella patria ,e trauelliti en
ta Palafea onde lll Per decreto delonigliogenerale dl trarono nella cifra, epoi' in Borgogna, done tutti quelli,
quella Citt determinato, che alle condizioni per ladet- che incomramn@ : on rendo mummy, qui
ta vendita ltabilite, li douelle del -; lati di tal riloli'izione', non haucuano tempo di pigliar
cos al Gualco, come nl Clllefti le rg'lOlIl fltllltltttl 'larmi,edifenderli)con ferite malamente :
Caltelli. _ _ _ _ _ anche conogni crudelt ll clauano la more@ @elia coli
' Trauagl l2 Cltt l lell'lndljlirlltalia tutt: ,V925 atroce 8c fanguinol'a fitage per alcuni giorni' continuata.
9 runde, t fl tllftml Citt-al1 Chead O'gfllmdplttv dl VU: 'cagiontanto , eterrore a tutti li Cittadini ('li
ere d'liora in horala facciaf della Jmorte, 8c liauetelll quali vedeuano , _cliein niun luogo oteiiano itat icur,
detto, clie gli huominifoll'ero qui toltoimmagmi d1 vl- eeliel'iltello ricolorcdsi dentro ella Citt, come di
ui, cliedi viiientt 8c era tal termine ridotta 111011191":- mori 1i fopnfeua )che rmimwmfpncpmodare
o. . Ilia , Iclie non folo _regnava nelle cole necell'atle alvlttO diterenze, mediante la pace.: conuocato ataque il Con
` ma anco nel PIOPW MIO l1ftl0ltllr1m " man* figlio generale , tutti in vn remoto ` c iegrcto liioios'adu
en petrone potenti per eomprarli ci i che per - narono aecioelie Bauiio , cliera Gouernatore _ nome
tarili'ia'ceua di me iere. p
Dopo i ncl'lldtli "el` PflnCPf dtll'illtllmm
9 ln
s 8e in particolare lnella Lombardia vlnajgtan ,_ ?! 13
Italia! del k Roberto ,entrando
colpirazione , non li ioll'inwlol'petto di qualchg`principali
dimpedirveutoi tumulto,
delle fazioni confiderato beni'llimo il- 0219. nalmem
quale ogni giorno n moriuanoa migliaia d'huomml _I 8e te tutti dvn volere, e dvn conlenlo die eral arbitrio, :
er: cola veramente com padoneuole, le dl lilgtltlle il dominio iupremo a Matteo - a cui,"come anco a
il vedere il padre fuggire iiliglluolo ,1l mimo abblndt Marcofuo figliuolo haiiendo di rialcollo mandati Am ba
: la moglie , vn fratello ritirarl dall-altro ,e taluolta (iadri,1i{emimmdrc ci he ! Configlio [ de.
vedcua neeellitato il padre condurre il lgli'uolo morto terminato. Polca Bonifacio Gualco dAlice, e . ' l
loprad'vncarro , evicendeuolmenteil figliuolo condur- dal pozzo Poco ,'ami
re ilpadre i finalmente altro non ii verleua , che il - dal Re Roberto della dignit Caiialletelca,_edi molte _:il.
tolotrionf'o della morte, l2 quale per tutto l tutti la lul tre grazie onorati ,_ nientedmenowper non vedere la pa.
n falcc vibraua. Equanro grande folle l2 mortalit in vltima rouina , e l'e iielli con le ricchezze
tll Pltl'one Pcr 1! ?!" mlm 8l-0mm Chiara dillrutti, laiclara daparte la gi'nata, 8: obli ata fede alla
mente lo dimoltr il uilillmo prezzo del frumento per mgua-rdo am [a me kann
tutta qna la Lombardia, 0 inaliime in Alelandria, doue fi edel la patria , per la quale il patire anco ' lilie a ",
venderla dicci loldi al . non dl'endoui chilo con. non cof: indegnvaanmmno dal Bauziolz
Plr iroiio
l' e, n chilofpotelle conlum'are.
uell'anno fabricate i _ due
in Alell'andria l Chiefe
a nomedi
,om che atutta la Republ'ca
quepa el tellareotel':
Cim; e dag-um- l comm d ~ 1
eoi_ Mona eri loro cioe
_ vna per li. frati, dell ,Ordine
. dl. _
te partille. Da cosi_ mala , enen oiilini incontanln
nuouasbattuto,
San Fraiiceleo, chiamati Conuentiiali, che da Guglielmo 0 quali atterrito egli , vedendo in
Inuizati primieramente cominciata ,f rlul'RV Roberto ari fold ati dellel Rocchcin gran :timultlo
_nliib'tol C' }
finita :'l'a tra poi fil edificata dalla Rein Sancia (ua mo- manp,e conol`ccndo beniHimo,che li trouaua in gran peri
glie perle Monachedi Santa Maria Maddalena delli'llol'- lo della vita , abbandon prellamenteAlellandtia , e li
lo Ordine , 8c all'vn'c laltroMonallero :illgriarono allai fitir con le lue robbe, 8: bagaglio in Alli.
fuiiiciente rendita, per mantenere, alimen tart iI f_lltlttti ' Con occafione della ; del indetto Bauzio
't alcu.
Reli . Parimente (/ Bordi di \ principali della Calg
llle ; dmollf verf?) "l2 fudett Chltll
_ dl. At di Alell'andria loro patria
_ta d 'T
e ggalrlnlftarornanlzabtaionte
rt' arti d ll Ci _
San Francelco , hauendo fatto per- di ella fabricate) 'in Ferrara_,_oue a riori tempi i loro nobili difcendenti 11
lua [pela il campanile , one ii leggeua in memoria di ci nono con gran lplendore,& magnificenza .
vna ilcrizioneied anche Capella cliedonarono poi ; nel finale Marco Vilconti fr) la feconda i`3l6
`quei Frati dellanno i; 3. ad Illano Gomez Medico Spa- .volta Podcll di' Alcllandri'a , c Fafolo Cafale anmiinillr t`
nuolo , il qualela l edi p_tture abbellire, 8e lopra di xl Vicari'amdi efl'o Pode , Manco' : pure d
ella collocare lOrgano aflai bello da salliltcl'la Chiel fudetto Marco accett lalbirrio oll'errol ' y
? l ludeitodrdi
. . era remito m
. molta Bim:
. ,perla con-la uale fece l a con molte condizioni , maleCitt,
id quella prin
iti ' e 0 vitrine qualit lie dal leptanomlit' Re !` gl` e. che gli , rimem alla
. ,ma
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2 1
CAA. N N. A 1. `
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patria i iuoruleiti . e leancellati perdonati vicendeuol. tutti furono fattiprigioninr quali ve n'erano ventiV
danni, e le ingiurie , viuclfero con le, iolitclor dellaiimi lia de'Pozzii gli-altri por' aderenti, camici
iei :Che in perpetuo, e con ogni iincerit ofieruaiiero loro, pa auanoil numero di vmille .i quali con carene
la iin aiment: non "li part'iil'ero rnai dal giudizio, ftrertamente legati 11110110 da Marco mandati iuo pa
c parere del iiieifo Matteo i con le qnalicondizioni etcon dre lnMllano, _; . . i'
altri atri fra loro pailari, quelli , che li trouauaho fuori lFinalmente dopo linterregno di due anni , a gli otto
della Citt, furono alla patria rimelii. Pofciaft) conceli'a del fudetto mele dLAgolio aiceie al Papato. (!
lalibert Raimondo Cardona -111010 , 8e alli XXII. di nazione Francel`e,che prima chnimapaii Giaco
1anzancchia,' che gia tre anni ii Itrouauatio 'carcerati i'u pud'Oila., huomodi vxliliima condizione., ilcui padre
Alellandria f _ 'f .' i , fia. raoinqmtore di fcarpe rotte . 'I'
Frlttanto iaiiinclte non ii' tralactaffe cofa che alla cof ntrarono queilanno 1 iuorulciti Ateii'nndriniivmti |317
mime , e priuata eoncordiadi tutti li Cittadini apparte _coi Guelli Aiiigtani 'eonauzio nel Territorio 11111101 It
neile Matteo alla volta di Aleil'andria (ii trouaua _fandriamue iacche giaronotuttc le Terre, e con ine '
ducento palli'_lontano da quella' Citt : Capella alla oabile rouina vi fciarono delle azioni-loro no ile
Samiinia'Trm/lt dedicata di la de_l ume Tanaro , verfo memoria. _ i .
quella linda , dalla guale :t Valenza ii camina . ) In quello Hauendo poi. la Citt di Aldiandria venduta a Gu.
luogo trouarouoi Deputati a1 gouerno della Re 111111 glielnio , ed Otto lnuiziati . ed al Canaglier Giacomo
.ca Alellnndtina e molti altri principali d'amen" le 'le Marchell fuor' 'Cittadini laterza parte delle gabello
arti'Guelfe,-&Gibelline . _Se in particolare Bollino Gua chefi rilcuoteuano alle (ne publicite Porte , ordin per
auini , huomotr gli altri , cosi nella dottrina, eom' decreto , che fr doueero : 1 patti per quella vena
hell'el` .rienza'delle coierrrolto pratico , 8e efpe'rtoi il dita abiliti . n ; :C ~ o'
quale : daFuoruicitl.V libera procura di trattate .; La indetta nobilefameglia' deMarchelli poedeua vna
laccordo . In quella Capella dunque Matteo , e 1151111 Piazza nel 4Quartiere di Rovereto, cio nel medemo
eri Alefiandrini :dat fralorotdelle condi iitmdoue l vede giorni laC-hieletta di Santa Ma.
zioni indette 5 per fiiperat'etutte le diileult , . 1ria .di Monferratoiil ual lito ha (empre conferuatoil non
fiato il negozio, alla in! entrarono tutti vni'tamente nel me di Piazza deMarc elli chiamandoli comunementein
la Citt ,e viiiibilirono la Le a nella Chieladi San Clouan Masc _llo 1041111 ii1 ridnceuanoi nobili di elia Cafata "
iii-del Capuzzio , nella qua e i Monaci Vmiliati faeeuno per di correredeloronegozij, per paiiatempo, coli i'aa
geiidenzat hora v1 habttano i Frati di San Francefcodi In quelli
tido terri itil haueuanodiinnili
gligaltrrjlclie per publico decreto di nella Citt
Piazze.
Paola dell'Ordine de'Mlnimi' . Div oi Bonifazio Guaic'o
dAlic'h Belengio Merlani , Guglie mo lniiiziati e molti ' ordinato, itize t doueile dat'aiuto allilfFiro ni padroni
altri Cittadini, che alla iolenne rpu'azione die a Lega ,di Sezi accioebepoteieto fortrcate il Caello di quel
furono preferiti, per acquillarii la razia, e beneuolenza la Terra, cio, la -011 nl Maichio, a Tnrrionetogli
(), 11 diedero mediantei giuramento , anotne volta, che _Ci felieihto .richieito daludetti Firoftni;
deilaLRepublfica Aleii'andrina , la Citt , il Territorio, la ed in particolareda Tumaio (.alcarnuggi dell'iieila 1111
giurildiziorie , tutte le ragioni, cialmente iiefli , de' pe Etoini. _ _ . r
quali , 'odell-n Cittabauendo ilvjfconti iliato 11112110 Dipoi,_l.'anzarotto Merlani, e Nicol Sacchifnbedue
cinio, promiiedi dlfendetli per lauue'n re da ogni forza, pztrizij Aleilandrini fecero legnalato ac uiiio_ di due f
'tingiuria . ehe da qualliuoglia perfonali folle , noniolo I-eudcioquelli cli-Cla riata , e quelli di cimlano (leI
"fatta, ma ancoI minacciata; poi'eia, dopo hattet col mezzo l
migliori , e principali Lunghi del Monferato; dcl'clie ,
'della ace vnitglianiinide'AleiiJndrinitLpi liilpolfef. ' .conne atico ldeiudetti titdinilpettanti, coli alle gabelle dt
fo del a Citta ,iaieimdoui Marco l'uo iigliuo o ,accioche quella : alla fortificazione di Sez , le ne vedo `
continu alle nellammmiilrazlone dellaPodeileria ,Brin memoria nel -librodeilatuti'dieii'a Republica;
ietn'e amminiiitallruella di Tortonat'onor anco Mat- O`ncil'anno -90:11:11 fecero 111100011 inella Re 1318
teo della mgdfima gnitaper lei nieii il indetto Bonifa. publicaAleifandrina, -1001111 che 1 fatto vica
z'ioGualco in Milano. ' _ l' rio de'Fuoruiciti Geoueii,and alli ventiqnatm del mele
lntanto,dopo hauer gli Aleiiandrini pe'r due 01:11:11 . di Marzo a campeggiarc con gran Caualleria , e Fanteria,
fediato'viariio Terra bonilfm'a delMonferatof, " coli Alamauna i conte Lombarda rotto la Citt di Geno
te la gliarono, 8c iui fatto vn ben ricco bottino di mol. . Perciii Pa a'iece intendere: Matteo Viiconti;
te co e di valore, 1:1 milero tutta in vltimo iierniihip. Iche s'allenefie da trauagliarei Guelfi , eche leuail'e Mar
Nella preladi queiioluo o, Perciualo Pantera d'Alba, figliuolo dallailediodi Genoua; alche non ha
8: Alberto amendue Ca ellani della Rocca di elia Ter uendo egliybidito, F infeme coni luoi Egliuolt ico-_
ra , vi lalciaronolavita, mentre 1:1 difendeuano con va municato .
lore; pulcini loldati , che iiaunno allalguardia di quella Polci a, con occaone dell-ali'enza di Viicont,
Fortezza, fnrono tutti prel , e condotti prigioni in Alei che tuttania continuaua nellimpreia di Genouatj 11110111
fandria. ` `' t. i'citi di Aleilandria congiunti con i Guelfi Aliiiani fece
Dipoi , 11 0111 1 e Pozzi poco a'ezionalti 011011911 rodel mefe di Ottobre alcunei'correrie per tutta la Cam
conti,il qule lauoriua i (_ibellini, e dillmulaua ogniloro di A leifandria, doue pofeto ogni cofa a femme fuo
arroganza , 8 infolenza , abbandonarotio quella patria, ce fin prello alle Porte di quella Citta ; perilche grande
8c eleii'ero'l'abitazione , parte ne'vicini Luogli dtl'AIe - mente ldegnati, 8e acceli di colera 1 Cittadini, lecero vnl'
iaiidria', epattein Alli con Bauzio loro partigiano, 8e tamente ferma , e R'a'bile riioluzione di rii`entiri`ene; viel
amico . ti dunque
co'i nemicicon grand'im
, vennero darme
alpfatto ecol-aggio 8e
, che afironratil
d'atnendue l
g` Mentre quelle colcenyaliauanmkiciardo Gambatorta
Gouernatore dAili l r anome del Roberto circa parti con incerto (uccello ,8e eiito di elTo animolameme
alliiettedelfniefe d'Agoiio nella Campa na di Aldian ii foiienne alla line o_uelli chvicirono dallaCitt eilen
dria con cinquecento caualli , che dalDe finato poco ni do dalla gran moltitudinede'fitornfcitilopraggunt fl!
nanti condotti haueua , e ,dopo hauerla con ogniiuo gu rono vinti, e confitt ,con Gilet dentro della Citt Preci-_
yo benil'limoiaechegiata ii Fece d'alcuniLuoghi ,parte pitolamente ributtati. Diqueiii n furono fatti 'ngront
con la forza ,e arte conle'mirinc'cie alloluto padrone; circa a cinquanta, e ne rltnafero vccili: venti ue , tti
) anco ornientn, Oailgl io, Soleto, Caillellazzo2 8e quali n furono quindici delle calate de'Metlani , e Lan
il Boleo , Terre dellAleiinndrino idipo, perche Fubnie zauecehia .
non ~vutilie coli inbito renderli, e (ottometterii al dominio In quello mentre ,iGibeliini adunatonovn buon nu
fuo, lo piglio per forza ,elo diede in preda a iuoi loldati,r mero di (oldatefca in Gauio con l'aiuto di Matteo Vif.
aecioche con ogni libert militare lo faceheggiall'ero . conti , forro al cui comando iiauano i Milanefi , Lodigia
Laonde Marco Vifconti Podeii di Aleiandrig prella ni , Piacentini ,Coma(chi, Bergamalcbi "Vercelleii , No
mente 111 canipagria,e con fpedite Compagnie di ian. uareft Aleiiandrini Pauei , e Tortoneii ,~& ednendoi
teria , e con mille canalli , che da Milano reli haueuamam, apparecchiati coli a piedi, come a cauallo , per aiutarci
dati Matteo fun padre , diede lailaltoal Bofco , e (321101 Gibellini di Genoua doue per quello effetto campeggia
lazzonlelle quali l'etreefiendoiene fatto padrone, 111111: ua Marco Vil'conti , andarono En forro alle Porte di olla
deil fuoco. Dentro del Caiiellazzoldimorauano f_nolti Citt, e pofero termine tale i Guelfi aiiediati ,che liiro-
di quelli ,i che poco innanzi erano vfcitt d_'Alellandria, _e nocoliretti vedendo beniflimo , che le fone loro nou
erano
l
DI ALESSANDRIA@ 6s
erario l'ufiicienti per refiflere alla parte contraria , di ! tri f'uoilfoldati parte furono vccifi , e parte fi faliiarono
correre a Roberto di Sicilia 8c alli Guelfi !!! , Al fuggendo nelle vicine Selue , eColline. ll eadaucro d
ba,Marfiglia, Nizza di Prouenza, e Piemonte perhauer Bauzio : pofcia portato in Borgoglio, e con pompon fu
da quelli qualche aiuto di gente . Perci Roberto li iierali depolitato nella Chiefa di SanStelano lin 'a tanto,
mand ben relto ducento hiiomini d'arme; dipoi , ve che gli Alligiziiii col confenfo de'Borgo lo mandaro
dendo egli iquanta confideratioiie fol'se la Citt di Ge pgliare , e nella Citt loro 1i die ero con molte la
noua iui fi ridulse alli vent'vno del mele di Giugno con grime di queiCittadini oiiorcuolelepoltura nel Tempio
la Reina lua moglie. e due figliuoli; e fi fece da quei Citta deFrati dellOrdine di San Prancefco; noflri giorni
dini giurarela fedelt per dieci' anni . ancora il fuo Sepolcro nella Capella maggiore di
Peileueraua ancora Marco ! nel flrctto afsedi'o quella Chiefa.
3:9 di Genoua ,quando egli benilliino saccorfe, che quella Pals quell'anno all'altra vita Guglielmo Inuiziati, e la
vimprola riuleiuacontra l liia al`pettazione infeliceie lua lgran perdita fil con giufliilimo dolore fentita daGl
cheindarno conlumaua il tempo intorno ad elsa ; perci bellini, dcquali era Capo nella Citt di ; fua.
alli fei del mele di Febraio l'abbandon con tuto patria , e dc'quali pigli in tutte loccalioni con ogni co~_
cito ,e pal'sato'lAppennino , fi mife laccheggiarc tutto raggio, 6: ar ire il patrocinio, ela dife-fa .
il paef'e, cheil Re Roberto' haueua occupatedi l del Onoratamente fi fece valere in quelli tempi Oddo
Gigo- . _ _ Guafco Arcidiacono , e Luogotenente del Velcouo della
Frattanto,hauendo il {udc-tto Vifconti intelli enza con Citt di Alelandria lua patria ,il quae con la dottrina , .e
/ alcuni Aliigiani ,and di' notte tempo alla vo ta dAi, con l'integrit di vita sacquifl eccellente fama , ammi
con penfiero d'occiipare quclla'Citt , ma efsendo ) " con ran decoro,e magnificenza quella dignit,
dil'coperto, e vedendo per all'hora molto difficile uell'' la qual'era periutti 1i ril'petti molto riuerita , c pregiata .
imprefa , ritornin Alefsandria; hauendo in que o fuo lmperoclic lArcidiacono.in quei tempi gouernaua la.
ritornorpigliato per forza la Terra di Gamalero , che tut Chicl'a , e Diocefi Ale'fl'andrina , comcle lofl'e fiato il me
ra mife o, ttofopra
Genoua 'in gran, che
il Re Roberto confulione.
fi trouauaFinitolafsedio di `
libero affatto da Velcouo, il quale : refidenza nella Citt
( Ui
ogni l'olpetto,part da quella Citt alliventiotto del mele Vi' ein tempi ancora con opinione di Santit il
di Aprile, 8: accompagnato da'principali pcrionaggi , e Beato Tomafo. del cui cognome non habiamo alcuna no
cortigiani , and
fce i ma non in Auignonc
vlci egli ada
: il Sommo
Genoua , come Ponte
fubito tizia: F egli natiuo di Alefl'andria , e labito
dcllOrdine deSerui di Maria Vergine , fece tale riiifcita
Matteo Vilconti mand nuouamente Marcoi'uo figliuolo nell'ofleranza della f'ua regola . e nella fantit decollu
porre laffeaio intorno a quellaCitt . _ mi , che meritd'eller tra Beati del Paradil'o aniiouera
3 Mentre paflauano quelle cole . Bonifazio Gualco che to ed il fuo nome nella Tauola dc'Beati di quell'Ordinc
haueua finita la Podelleria di Milano, ritorn in Aleflan. deferitto . _
ria; 8: hauendo ritrouata quella patria iiigrandiflimo ro @fummo perfener Marco Vifconti nella Podelleria igzo
more, per caufa deGibellini , che il tutto maneggiauano di Aleffandria , 8: il R Robettochenon haueua cola pi
compiacimento loro in manicra,chi Guelfi erano allier. ruor@ quanto I'opprimerei Gibellin d'Italia ,_ tratt
ti d'abbaudonarla,e rieoiierarfialtroue, non potendo egli molte cofc circa quello particolare con Giouanui XXII..
( fimile nouit , e flrauaganza , mand chiamare Sommo Pontefice, che dimoraua in Auignone, col quale
Bauz'io,che dimoraua in Noue ( quello Luogo, che giace detcrmin,clie quando'non folle fiato []: il p_otmp~
alle radici del Gicgo, era llato da ello poco auanti occu conle preghiere , : minaccic } Glbdlml
pato )8e il primo giorno di : [1 diede orgoglio dal trnuagliate i Guelfi , fi mouellero contra di loro :
(quello la quarta parte di Alefl'andria fituata di l del mi . Perci ambedue icriflero Filippo di' Francia,
fiume Tanaro. che feorre tr elfo, e la Citt) doue eltra inflantemcnte pregandolo che volefle : ualche
Bauzio, lo forric fubito con buona l`oldatel`ca i la qual aiuto he poteflero refillere alla m llgt
h
cola poi feriti per vn gran freno alla Citt di -1114:}: isperfecuzione de'G'ibellini . Da quelle pregljiinc mollo
che gi vbidiua Viiconti . _ , mandfubito in fuflidioloro Filippo [oo_N'i'pote,
Intanto , ritrouandola Citt di Genolla lrettamente figliuolo del Conte Carlo Valois coiimillt huomini da r
4
afl'ediataJGoucrnatori del Re Roberto, che in : dimo mein Lombar-lia della cui partenza dalla Francia per
rauano , per dillogliere Marco da quellalledio , e ridurlo auilato il Re Roberto per vm lettera di Pietro
in altra parte difendere il (uo mandarono Valenza Mouretto , mand fubitoliifclaletteta , infieme con (
Simonino Torriano , che dimoraua in Alli, affinche tra fua fcritta dAuig'none gli vfliziali, 8: al o olo_tli Bor
uagliafl'c con le feorrerie lo Stato Milanel'e; quelli ell'cndo' goglio in Alefiandria, che gi sera dato al n lila (11110230
entrato nella ~Lomellina con f'eicento caualli dare il , 8e vbidienza: il tenoredelle ludette letteree :
quel Territorio , fece ricchiflimi liottini , 8: fra fcritto .
abbrucci alcuni Luoghi; onde Lucchino Vilconti figli. Roberrui Der' grafa Rex /- Siri'li4,buc|rur Apu.
uolo di Matteo all'auifo di quelli pericglofi eccefli, lubi' to lil-' PYWPIU Clplu, Prouinci'a, Farralquerg, e Pullmwri:
raecolfe con ogni prellezza vn bonillimo numero diCa. Comu .
ualleria ,eFanteriau r :iccioehe tutta quella foldatel'ca : Rafforibur, ' O/jici'aibar . Conlia, Populd. "
poteflevnitamentelopraggiungerei nemici , coniand communi Burgoli] dilrir jlelibu: [uit . miriam [ ,
che ifoldati piedilalillero in groppa decauali; di que 60mm . Ad 'ueram perdiuimui per pu
: dunque arriu Luchino tanto improuifamen [anlex , quod rerepimur continentia [/; .
te addoflo nemici intenti depredare , che non hauen Sarre Rigi; Mair/lati' Para: Mauren' um oft-alum ! .
do elli hauuto tempo , vi rimafero Sfrmltiyef'ra terror: / natur fiar quad Domint
tutti vccifi; onde Simonmo da tanta fitage def'uoi dati Philppu: d; Vale/a tarimui Napo: tir/Zar , die Lune [
grandementeatterrito , falu con la fuga , 8: inBergo-> decima bain: men/fr Marry' [ do Cemmana falitinr
` glio fi riduffc . _ vv/ur Lugdunum continuada dfir [ . Eodfm dit
3 In quello mentre , Bauzio , che d_elideraua doccupare /IM'N' Dominic: Carola: da Valr [mier :iu: uhmm
Aleflandria, e mancandoli la materia, per f'arei Ponti le Domina Parr: fue, iur/nm de Cumiana Valery arripuir
Torri , ealtri edifizi fiinili iinprefo , vfcid; 'vv/u: Lugilunum , im quad infalliili'ur Damian :rundem: per
Borgoglio con vna fqtiadia di Caualleria nelle vicine diam 'vigilia Pfr/:b4 ad ; pra/um: mm:
Selue a pigliar ci. che li faceua di meflicri, 8e cafo nel. . Ego eurem de profui Duim' Philippi perumi
la pianura poco diflante dalla Collina incontr Luchi ' apflinii Lugdnmum tibi pra/Iller adlmmin ip/orum Nnpomm
i cliedo ohauer rotti li nemici fe uitaua (/: , dimi'o [odin Luca : [orio imo [wur zum
mentequel i, chefuggiuano ,con pen forfi d'entraro it Daminun Philippus ad[a1/inundar pfum bruyant",-
con ogni facilit in Borgoglioi onde aflrontatifi amendue guia ad pra/mi [ in Francia inondations: nquarnm,
'tealorof'amentewennero con le genti loro battaglia, ncl.. ' ilimra /61911511 arm/a ip/arum Dorm'norum,
la quale dopo hauer Baiizio con gran valore foflenuto Galina Comiim,Bannum,gmtii die'iam
l'inpeto diurna (enza paragone di numero minima "allarme: pormmr Lugdunum lnmtu , [ad
uperore allafua , finalmente combattendo fempre Fi.) wm'mt [Mullin: 5 Pra/'anu Dammi Philippus mon/imm
con i di ventiferite gettato da cavallo, 8e ammazzato; miur garnir [nu mixen Luga'um' ,~ finde ]: :um
~e yoleialertramols { Nipote riltafe prigione, e gli" ab tot [sagome lrmrgan mmfimm fait: i Prenintia,prour
` [In `
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64- ,.iflNN
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if" ! unioni, anim' interim jim' unige tutto quelLuogo , hauendo fpogliati d'arini ,
_1 veli'ra /ollicu rtfmra . Si placer Exnll Regia tolti li cauaili gli Alamanni che { nome di' Marco
Gnlielmur de Mantenga/i [amiens armario Domini' Rtg Fra Vilcoiiti rlau'ano di guardia , i quali dopo hauer egli
, Cambellanui Domini Principi: Tarenrim' de mation' parte dotti reco prigioni, li Cancelli: la libert mediana lei
Nobilium wnieniium in romiriua prafim Domini Nepali: ve/fri', la Fiorini, che da ! furono per la liberazione sborlati t
de : pli-mu: vor . Script. Lngduni die ), Da Corniento poi ellendofi condotto ad Occimiano i
M n_ry . lndiffimi: Pra/trip mre prudnma ilusi fece parimente padrone di quella Terra , la quale lenza
, mut-amar geen, quod iin/fumi die Salvini' contralo [ rtieil patti. '
muur :n Sanrio Remigio cui Brembo: Prmintiaalanu ! In quello
Rinaldo conmentre , arriu nell'Aleflandri
mille cinquccentolbldati , :
erdiundum , quod jmmr Dominar rbilippum de Valea -ut
cui conm ummm Magni/fummo , -bmomifiua in ! parted cauallo condottidalla lrouincia del Dellinato
No 'vobis maman ... , pmu bababnmu [/1 con I_a qualgente faccheggiegli , e rouin turco quelli:
fin . V0: ramquam Vm puh , leln rx por!! _lerritorio,atrendendo per cinque giorni continui 'a dar
continu: agen /iudui , w otfn'r nor labaribiu il_ fuoco alle cale campellri , : Vigne, e ,
Puma )inn , pra/paritaria de proxima anaemia: dr _ a errar a terravna gran quantit di' rulliche abita:
fidanira lne/cai . Dahurmom dirijo. Apri/u. ig. lndi. zioni: opo quelle fctleraggini s'inuirortona er
Frarianto Filippo , paflate lAlpi,giunle del mele - Citt, ma dubita ndo egli di' ,Mrz
di Giugno in Lombardia , e fubito svnirono lcco infiniti co Vilcoiiti che haueua uitelo elfer'vl'cto
Guel,8c in particolare molti fuorifciii Alcllandrini, li con molre(laompagnie,tori addietrolenza far molla al
con quella portuna occafi'one alfaliti li confini cuna , ene ritorno
cioilgallello dell re
S einaue Luo hi den Akmdrmo
. ~ '
della ia , l_i die ero con ogni lorte,di dannoil facco , e
poi con larmi ,ecol fuoco li poleroin gran rouina . Da ue 'anno , nel qua e Palfarino Torriani .
elli mouimti atrerrito n poco Matteo Vifconti,dubi tore di Alell'a'ndria , e Simonetto Scapilio igaa
tando di maggior noiiir , edifordinc, per liberarse , 8c il dielfaCitt , ill Cardinale Belrrando Legato
fuo Stato da ogni rrauaglio, e lol ezione _. diede vna gran Apoliolico cit di nuouo Matteo Vii`conti , 8er funi ti li
uoli titrouarli - giorno determinato in Borg o
[ di ! al Vallois , 8e ! foldati; e con quello
e, renriffimo melzzo;placatol'animo del , le loy glio ( quella parte di Alelfandria era anco tenuta ein'
fece r..lmente obligate , che lo induffea ritornarl'ene con Guelli nome del Re Roberto) per giullilicarli de'loro
lafua gente in Francia. commelli errori , forro pena di nuoua (comunica contra
Il fecondo giorno di Novembre , Orio Tiz zoni Giudi delfuquando non haueffero vbidito; ma non hauendo lo
4 ce , St Vicario del Padella di AlelT-indria conferm col ro fatta llima di quella citazionegalli due di Febraio, nel-
deDepurati algouerno di quella Republica, il la liaaza
hora fi eraauanti alla Porta
egli ridotto del Vefcouaro
, falitovfopra d'
vn altoaetigdaonli ._
iin
dominio del feudo di 5:26- alli Calcamuggi difcendenti de'
figliuoli di Ruffino. Aicardo Arciuelcouo di Milano, &altri Prelati fece iii
l . @elt'anno il Cardinale Beltrando Porretto,che 'dal narborarelollcndardo della Cattolica Romana Cliiefa in
i3; Sommo Pontefice Giouanni xxij. era fiato mandato in cui erano dipinte le ! di San Pietro , 8g cfmt on
l Lombardia . per dar leccorlo , 8c aiuto a Guelfi , che da' ogni affetto, 8c inlianza tutte le perfone feguitarlo per'
Gibellini erano grandemente rrauagliati ,'arriu , affare rouina , e flcrmini'o devifconti , concedendo ciafcuno
l'Alpi,con ngnilorte di militare apparecchio in A `,e poi ampillima reiriillione de' eccati . Dipoi , alli vimiuno
`venne a Valenza, ncl qual luogo, per effer'alla Sede A po. dfll lllilO mit Beltran omand il medelimo
flolica diuotilirno , fece per alcuni 'giorni dimora a line couo , e quattro lnquifitori Borgogli'o, accioche lui ma..
di trattare con alcuni principali Guelfi del modo di far la ledileto Matteo con i fuoi figliuoli, 8c aderenti; ilche f
uerra i c polcia cit i Vifcoiiti` e ll prelcrille vn termine daelli con i cerimonia prontamente eleguito [opta vn
ggiullificarli, auanti alPapa, auanti dife. per amo ne la Piazza auantialla Chiela di San Pietro
_ In ueflo mentre f riferto al Sommo Pontefice , cliei 5:51 la prclenza' di tutto i'lfpopolo; nella -

Guelg . monteli,e Lombardi cominclauanoa vacillare priuarono anco i fudetti Vl conti con i loro Nipoti,dgni l
`nellafedelra verfo dilui ; perci conferito quefionego onore2 grado ,e dignit militare.
-zio col Re Roberto, per tener in freno quei Popoli , e per Polcia del mele di Giugno entr il Cardona con buon
darli qualche aiuto, mand in Lombardia con ogni auto. numero di !!! ,e ! nel Territorio Alelfandri.
rita Raimondo Cardona , Ammiraglio d'ello Re , il quale n0.doue,dopo hauer di rutti con grande impieti [funi
venne { Italia con vn poderolo el'ercito , e con gran della Campagna , c melfoil tutto i'acco , erouina fece
quantit di danaii, per pagar la gent: per molti meli, e di vna fangiiinofa , e crudel fitage depoueri Contadini de
lun oentr a gli vndici del mefe di Maggioin Alli . Per-_ quali ne i'eflarono pi di cento cinquanta milerahilnien
ci arco Vifconti , alla nuoua dell'arriuo del Cardona, te vccifi , 8c infiniti furono con ferite mortalniente
entr iubito alli tredici dellilieflo mefe in Corniento percolli . a _ _
colconlcfo defTerrieridi quel Luogo :il giornofeguente Allitredici di Ottobre, il Podell di Alellandria col
occup Soleroge lo diede in preda loldati; dipoi n'.in ? de gli Anziani, c Rettori della Compagnia della
d al a volta di Noire ; e p'erche hebbe occalione di adn Giullieia , 8: anco di tutto il Conliglio generale di quella
perar la forza per ed'gin quella Terra , la lace heggi Citt inuefli , Tomalo,Nicolino, Pagano
figliuolo di Alchero , e Pagano figliuolo di Pietro , e gli
con ; roui .
Frartanto,il Cardona mand cinquecento feel ! fold-iti eredi loro malchi legitimi , tutti de'Calcamuggi clel'en
Valenza , one dimoraua il Legato Beltrando i 8c cffendo denti da'ligliuolidi Rolfino , del Caflello dl Scz con rut.
quella gente nel viaggio per Montecacllo, li lie-` to il pedaggio lolito a rifcuoterli nelLuogo -116110
de con grandeimpict il lacco,& il fuoco; e dindi con-_ di elfo Cartello , ela met della quella
diilie fcco;vna gran turba di huomini , donne, 8c fanciulli Ijerra fpetrantc _, cio debofchi , pal'coli , acque , caccia~
prigioni . Nel iello,cltrando,ch'era venuto in Italia per gioniluccellioni, e final mente di tatto il dominio, che ha.
callgare, Gihellini, vedendo che quella fazione crefceua ueuala Republica Alelfandrina loro patria in quel Feu
ogni giorno di forze,e che non li lafciaua impaurire dall-` do . .Peri lche i (! _Caicamuggi pi liarono giuramen
anni del Cardonam diqualunque altroCapiranO Mer todi` effet lempi'e, 8cm ogni occa ione fedeli a quella
min di fcomunicatglnonde efendo egli in Valenza,co. Citta; occorrendo, che folleto elli gliaderenii loro
mand :ill'lnquifitote Vberto Sparouara Frate dell'Ordi sforzar'i di abbandonare per caufa delle parti Guelfo , 8c
ne di San Domenico , che fcomunicaffe Matteo Vilconti, Gibellina , quella Patria , potefl'eroin talcafo ririrarfi , e
ifuoi figliuoli , e tutti li Gih'ellini: L'Inquifitore dunque difeuderli nel l'uderto Callello di Sez quali, 8c al.< _
alli venticinque dellil'lelfo mele di Ma gio fulmnl'in tre condizioni alla fudetta Inueflituralpettanti n f il
reidetto contra cli elli nella Chiela i San Stefano di medefinio giorno fiipulato vn publico lnltromento .
Baffignana . v Del mele di Nnuembre cominci fare vn ran fredi
Dipoi , Raimondo Cardona entr alli dodici del mele do , e continu gli altri due feguenti meli cofi c emo , 8C
di Gili no col rimanente delle fue Compagnie in Valenza, eccefliuo_, cheelsendo agghiacciatili Fiumi Tanaro , c
doue icotifenfo del Legato dinunzi la guerra Gibel Bormidain A_lefsandria , li lopra d'efii caminare
liniin molto dopo , elfendo alli diecifette andato Cor coi carri ; li mulini fopradllli fiumi collocati [letrero
niento con vna lpedita mano di foldati , occup , c mile vper qualchetempo ozio@` il vino nelle botte rimafe duro,
Brag
DI ALESSANDRIA. 55
Bt agghiacciato ; le querzieillefle , benche grofse fpac monia, li ferm e li ancora in Milano alcunigiorni, atten.
carono con gran llrepito; finalmente per quelio gran dendo fcntirei amenri depopoli , ad aggiuliare le dif
freddo furono trouate alcune perfone morte :in l'omina ferenze , ed ad alioldare mo ta gente: alla fine volendo
memoria dhuomini non li fentimai il pi elircmo, n il egli proleguire il fuo viaggio Roma, e non ellendoli
pi rigorofo di quello . sborlata la foinma proinellali del danaro , impole mollo
1.03 Efsendo iueceisa la morte di Matteo ! , alcune da fdegno , vn grollo tributo Milane, li quali per opera
Citt con altri Callelli abbandonaronoi di luieredi,e li di Galeazzo ticul'arono di pagarlo 5 Perci venne in tan
diedero al Papa; 8c in particolare la Citt di Lodi, la qua ra colera, che dimenticaroli delle riceuute cortelie pri
le con alcuni Luo luo Territorio fi fottomi'le all' alllfei di Luglio I'ilfello Galeazzo del dominio di Mi
vbidienza della icfa , come anco fecero lilelfo lano, e poi fattolo per infidie atrellare, inliemecon Azzo
tona , 8c alcune Terre del Dillretto di Pauia : finalmente { figliuolo, e con li fratelli Dichino, e Giouanni,li man
gli Alelfandrini ,elfendo mediatore il Legato Bcltrando , d tutti nel Callello di Monza prigioni : ed hauendo' fran.
giurarono alli duc del mele di Aprile la fedelt a Rai tanto eletto Guido Monferio , che gnuernalfe la Citt , e
mondo Cardona , e fr fottomifero all'vbidienza del Som ventiquattro Cittadini,che prouedeflero,a.llibifo ni dcl-
mo Pontefice con alcune condisioni loro , ello Papa, la Republica dopo _hauer da quelli riceuuto vn ono di
dit il Re Roberto liabilite . ' moltilfimi danari,fece alli dodici di Agollo dindi parren~
O`uclt'anno, Eulebio Tronzano Vicario di Acardo Ar; zz . Nel rcflo poi, Luchino , ed Azzo ingannatili guar
0&4
l
di Milano vit la Cathedrale di Alellandria, diani della prigione , fuggirono da quella alli diecinoue
ela ; in buono fiato con molti lalutiferi ordini, coli ` del fudetto mele ;i_quali molto ?) hauendo sborfa
Il culto diuino, come alla regola di ben viuere, 8e de'co-l ti dieci mila fiorinirricu erarono la grazia di Celare .
Rumi appartenenti. Accrebbe alcune entrate alli quat Chiaro , famolo vi e in quelli tempi lamberto dal
tro maggiori Benefizi di quella Chiela Aleffandrina che Pozzomato in Nizza di Prouenza,ma di origine [
comunemente fi chiamano Dignit , el`ot1o tlrcidiaceim- dtino , Il qualle per li meriti della lua dottrina , e :
to , Arcipretato , Prep'litura , e Cantoria , alfegnandoglr nobililime parti, che in lui sammirauano , f dal Sommo
ancora l'entratedi certeCapelle foreli. Polcia diltin Pontefice Giouanni XXII. promolfo col titolo de'Santi
tamente diede i loro titoli li altri Canonicariiwm@ ad Apollolial Cardinalato.
alcuni di Diacono, ad altri iSottodiacono, ed ad alcuni Entrquef'anno llmperadorc Lodouico Bauaro gli 13:8
di lemplici Sacerdoti. otto di Genaio in Roma, e f con applaulo di tutti chia
331 Trouandoli la Republica Alefsaiidrina afsai quieta da' mato Senatore, 8e Duca per vn'anno : Dipoi, alli fedici
mouimenti di guerra, coli ciuili, comeforclii e vedendol di quel mele riceu dordine del Clero , e popolo Romano
in fiato di poter'alquanto relpirare , attcfe con ogflldlli' la Corona,nel
Cittadini Tempio
Sciarra di SanCapitano
Colonna Pietro dadeil uartro
popolodidi quei
ella
genza quelle colo, che afe liefsa poteuano iu onore , ed
ornamento [ ridundare . Si dimolir ella liberale ver Citt, Buzzio Procello , Orlno cleOrfiui` ambidue
lo il Collegio de'fuoi Giu reconfulti Giudici, conceder tori , e Pietro Montenegro Catiagliere Romano ; ed il
degli alli dodici di Febraio I'Elenzioue , la qualcf poi. giorno feguente f conlegrato da due fcilinatici Vcfcoui;
da'Prencipi, e Signori diMilano , ed anco da quelli, c_he e perche l'lmperadore portaua vn'odio rande Gio`
di quello fiato , c di Alefsandria pigliaronoil dominio; uanni XXlLperelfer llatoda quellointer etto , elcom~
confermata con ogni generolit . Sitrouaua in quel municato, ptomolfe alli dodici di Maggio al Pontificato
po Priore del fudetto Collegio il Giureconfulto Ruffino Rainaldo Corbariefe, frate dell'Orrline deMinoti contro
Alinari. . il { Giouanni , c lo chiam Nicol quinto . Era co
.In tanto furono in quella Citt publicati tutti gli ordi lfui baliamentc nato, hebbe moglie,che ripudio, e controk
nr , e decreti , che lanno innanti li fecero da Eulebio ! la di lei volont li fece religiolo Riueriao dunquedal Ba
cario dell'Arciuefcouo di Milano , nella Vilita da lui fatta uaro per vero Papa. elclie Cardinali eVefcoui, e di con
di quella Alefsandriua Chiela . [ lioloro condann GiouannicomEretico , e lo priu
rjt Elsendo ( eletto lm pe radore Lodouico Bauaroing d Ponrificato,e finalmente publico molti editti. Dipoi,
r fe llillimo nemico della , mentre viueua ancora Fe. alli vent'vno del { mele vuolfeil Bauaro cll'er di
derigo,il_qtial'era llato fatto lmperadoric co'i voti ( nuouo coronato Imperadore Papa Nicol af
ni Prencipi ,il Sommo Ponteccfcommnnic i Vilconti , finche folle legittima la detta coronatione .
i Milaneli, Cremonel, Brefciani, Bergamafchi , e gli altri Frattanto , Galeazzo , e GiouanniVifconti hauendo
popoli di Lombardia, che feguuano la fazione di elfo alle preghiere di Calruzzo Pi encipe di Luca , defratelli
Lodouico . Sciarra, e Stefano Colonna,e di Giacomo Sauelli ortenu'
:317 Gli Alelfandrini quellanno lontani dalle ciuili dilien` ta dalllmperadorela grazia , vfciroiio dalle carceri del
l.
lioni, attelero la pace 8e quiete, mentre che gli Callello di Monza; ma non pals molto , che il fudetto
altri popoli dlta ia , ed in particolare di Lombardia era Galeazzo fini di viuere in . 8e all'iliello lmperado
no tutti fottofopra in grandiliime dilcordie ed in guer re fdeuoluto il dominio di Milano.
re ciuili miferabilmen te inuoltiipoiche vedendo Galeaz Mor parimente quell' anno il primo Re de' Turchi
zovifconti , egli altri principali Gibellini , chei Guelfi Ottomanno , hauendo lafciato dopo fe Orcana viii'co fuo
loro !) erano grandemente aiutati, non lolo dal figlio,il -: anche gli altri dilcendentil , furo
Re Roberto , maanco dalPapa, il quale , e con l'armi , e no chiamati Ottomanni.
con le lcomuniche pigliaua il patrocinio loro , chiama Il ( Imperadorc Bauaro fece alli quindici del
ronoin Italia llmperadore Lodouico Bauaro fauoreuole mele di Pebtaio del preferite anno , Vicario Imperiale di
della pazione Gibellina , e tutto contrario al Sommo Pon MilaiioAzzo Vilconti figliuolo di Galeazzo; ed alli ven
tefice,con hauerli promelfa vna gran l'omma di danari tidue lo conferm in quella dignit . Dipoi,alli trenta di
dequaliegli li trouaua molto penuriofo 5 Perci delide Marzo il Sommo Pontefice Giouaiini l`communic,edin
rando di riceuere le Coronedel Regno dItalia, terdill'eil Bauaro, il fallo Papa c tutti gli aderenti loro , c
Imperio, pigli volentieri quella olertagli occafione. li priurdogni onore , 8e grado . \
Apparecchiato dunque tutto quel neruo di gente ,che Incrudeli nell'Alellandrino vn mancamento grande
pot fubito , cio feicento Caualli l'olamente , palfate le d'ogni vettouaglia , peril quale eliremamente patila
Alpi'circail principio di Febraio , infieme conla moglie, ueiaplebc s 8c poifegui vn freddo coli rigorolo in Alel`
venne r la Valle Camonica del Territorio Brelciano ianclria,ed in altre parti , che moltipCr-caufa di ello di
allavo ta di Milano r ed ellendo fiato da Galeazzo ,e fuor" uenutiinfermi,liiiirono miferabilmeme i giorni loro .
fratelli Vifconticon nobilillimo Correggio incontrato , F celebre in tempi Tomafo Calcamugzi Dot
entr`o con loro in quella Citt , : con magnificentlli tnre'rn ame-udire le leggi cfpertiilimmedi ualche auro- _ _
m0 i _piii che regio apparecchio, e con tuttigli onori rit in Alellandria il qrialellendo de g i Anziani di
]: riceuuto , li fermfei meli , non curandoli frat quelfafua Patria , prncur cheli publicalfero alcuni de
d'altra cola, che di elfer,conforme allvfanza, della creti al Collegio deNotai concernenti
Corona ferrea incoronato , e : li sborlallero' promelli Bertolino Cornazzani f Podcft di Alcll'andria quell'. i330
danari _Segui dunque la fua coronaeione l'vlrimo giorno anno nelquale il fiume Tanaro crebbe tantalrezza , che l
di Maggio per le mani di due fcifmatici , e fcomrnunicati inond con giandiimo danno delle biade tutta la cir
Vefcoui Guido Tarlati,di Arezzo,e Federigo Maggio Bre conuicinacarnpagna ; ed hauendo rortala muraglia ,che
nella Chieladi SantAmbrogio i e dopo quella ceri einge dintorno Borgoglio , entr fuperbo , ed orgoglio
l`o in
66 AN'NALI
10 in quelte Quartiere', done,- oltre i molti altri anni _ Llitiitr fatta menzione de'pondatori del indetto Spa i
gett a ieir tutte le cafe picciole ,- antiche , 81 non ben dale, inl orge oeeafione di ictiuere qui epptal'io quel 1!
nominie- conte di Pin-per nre con maar sommo l to , che ellantichit della loro ( ii irouiite . 1.1
fondate'.
Gambarini dunque pigliao l'origine loro da Lodouim
ntelice Gioiianrii XXIli [eee prigionei fallo Papa Nil Dottore d'ambe leleggl , che ville malto' tempo autori
colo quinto,- glielo conduire in Auignone, cue rinuno che fil'e labricatl la Citt di Aleliandria ,Bt abitlu nel
ziatofil Papat , dimandto perdono de gli erro 11111111 Caiiello di Marengo, chiamato ancora Villa Pompeizna
vn peii'iriio carcere rinchiul, nel quale 11000 C 3101 Da Lodoui'co nacque Cllrilioforo, c 111'11111 Giu
ni, fini mil'raiflente la 'vita 1 _ _ _ _ recotifulto, 8f abitaua nel indetto Calle lo e dal qual
Dopo errer into liimperaiiore Federigo tre anni pri prouerme lioriinonper ll cui conleglio 111 dlllrutta ineme
'gione dordiie di Lfodouicd Bauafo eonleguila liberta, col Galtlllo la fudetta Terra , per fabrica re con la mle*
e poi non nd molto; che inleririaro per tante diigrazid e dellaltrala Citt di Aiell'andria. Quul
patitei ' afs allvltimo deglotm' l'uoi . _ _ _ egli li eleiic l'abitazlone intieme con tutti l: lua itpe
ijji Non memorabile per altro quea'nno gli Aleiitri.' tanto numerata r che lei lola occupant it maggior parte
:l lliini, fnoiiciie per vila' contidiieiiia notabileyclle lulcit d'vno de'qtiattro @terrieri della citt , cio di quello 1
f_l' lolo,- d il Malclii di Monferrato Teodoro, p_r_aula che dal nome della 1111 1111 patria era chiamato
della gi'riidiiione 8c alcuni Luoghi perforza occupati Quartiere diMarengo, tie qualelncoittinciandoiie elle
dal detto Mrtheie 1 quali erano' prima da gli Aleifati de' Ganibarini del Monllero delle Moniicliey di Santa
drini poiledllti; _ _ __ _ _ Maria MaddalenaJi ilendeuanme per il lungme : 111111
Ozioio i e quieto f larino : alla Republica
1330111111; go iniino alla Chieta di San Bernardino ADal fudetto
l per hon 1115110011 cola alcuna degna oiiino dunque fil protratto Duilio, dal qutihebbe otle
dimeinoriai _ __ . __ __. gine la fameglia de'Dulli ,- poiche batiendo egli due 5311
H33 _ 111116 la quiete nella Citt di Aleii'andria vilielld uoli reioe Guglielmo , ik Ogerio, furono queiti comune
1 ella lotto il glorioiiiiimo ilendardo della Chiela Romana, mente 111111111|111111 di :01021011021011011
ed in particolare lotto il felice dominio del Ponreiice del cognonieantieo deGambatini ; eeifendo loro nelle
Giouanni , ilquale , glialtri anreeiiori Vil Bubliche, 8: priuate fcrittlle nominati Gu lielmo dl
carij di Chrilio furono di lei con villeltlo _iperlmentaii ullio, 8c 03:00 di Duilio, poeo pocoi nome del _
godendo lotto di loro vin ,e lieta vita t _ padreldrofl tramutin cognome,ti'alai`ciandoi :Hatha
*33e ' Ld pia' , _e diiiota libera it da Marco Carelli di ll primo cognome deGambarini, e con li indetti fratelli@
1
origine Aleilandrin; edi abitazione Milaneie verl'oil comedi ii detto, fondarono in ueita Patria
_ lo '
Duomo di Milano , cuidono pi di trentacinque mila . Speciale di San Giacomo: la qual itirpe . eDulli Hdl ps_i
duca'tirfar memorabile il preferite anno; e con occaflone perNellilielio
mancamento annodi figliuoli,
nelqualenel indetto Guglielmo
Prancefco i 'g
Trotti patrizia .d
d'haucr qui trattato del liid'etto Marco i faro menzione
ancora di quel Catullo, che, mentre dell'anno DC. LVlh Aleilandrino
meriti Podeii,ediGiureeonfulto fu della
Piacenza, dlcuni fattoiieili-l
riifameglla
i'uoi molti
de
lcruiuacli llail'let-e Rdoaldo R de'Longobardi t ed cra
da vn nialdiccute calunlata di adulterio la Reina lua mo 'frotti di Aleiandriati quali con onoreuoli ilipndi] cn
` glli:` ( liglia del R A" 1111110 , edella Reina Teodlinda 1 - dotti da Obi'ao d'lte Marchei`e di Ferrara , montrera in
che fece iabricatil
Montaner" difendere empio di San Giouan
la ri utazi'one di quellaBartiiraiu
Signora; vario guerre occupato ,ihronoda quello Prenci' ein di
lierli militari c-harichi nobilinente imple ati n 11110110
sld
ellei econ
duelloquello
ila preferita el Rerifornimento
onoratimino- ll - vc
ieee ycomu 'natu la Patria eleii'ero con le : loro 'abitazione in _
Ferrara , iommamente allettatl , noni`olo dalla grazia dl
ttr lirinocen 2a della Reina, Collui,dop lamorte del , edalla magnilicenza di quella Citt i ma eziandi
1110 Re, 8c' della Reina 11 11111111: ad abitare in Milano,d_opd da gli altri Trotti , che lui ii erano venti anni auanti anni
hatler ciimulati.i molte : ed iuldltde principio dati. Alleiempio dunque di quelli hauendo li dii'ceib
all-lilla Fameglia ,lcui poiieti dal di luinometraiieto 11 denti loro petiuerati di ilanziare nella iiiidetta Citt li
cognome deCarelli _ _ __ lono [empre mantenuti, e tuttauia ii mantengono con
Eilerido poi occori`ain uighone alli quattro 111 Da_ gran iplendore , 8e con onoreuoliiiime , 8e Canallerelche
c'entbre la morte di Giouanni,XXlI.in eta di nouantanni, azioni, maliriie trouandoi molto commodi di ricchezze
li iuceeie alli diecinne del indetto mele nel Pontificato 6c padroni di feudi con titoli quelli corrilpondenti t
Giacomo l-l'neri : di nazione, monaco Ciilcra Si fece nominare con celebre fama di valoroio , Seel;
ziele natiiio della Terra di Saiiare nella Prouinzia di petto nell'eiercizio militare Pagano Guaico 600111000
lolaclie ii chiamo Benedetto declino _ __ _ _ mo Alelaiidriho , Il quale in riguardo deiuoi molti meri
LaCitt di Alelandria fece nel lildetto anno perdita ti fil fatto da Pietro Mari no Arcidiacono del Duomo di
111 Gloilanni Fornari padre di cinque ig'liuoli i (tio Citta Parma , e Vicario generale dl Giouanni XXlI. nella Pto
dino il quale riccliiliimo di' cento mila Fiorini d_'ori :ib-i tiinzia del Piacentino , Gouernatore di Piacenza edi
bandon qiielhr latria,ed eleil'elabitazione iua in Genoa tutto il iuoTerritorio,eon ilipendio di mille iiorini doro
ua, 011: fa'ttii deicriuel'e nel numero dePopolari , acqui 'per cial`c|1no iemmeilrei nel qual carico 11 port egli con
llla cittdliianz 1 _ _ ,_ tanta prudenza, e deiirezea , che quei poli per la trop
1331 -111 non poca memoria dotier eli'er queilaun p'a libert 00011201111112 den
l
ad Ale'iandijia ; poiche Guglielmo , 8c Ogerio figliuoli dl tteperieuer il Gu aieo in quel gouerno,del continuo ven
Duilio Galribarinl ,'dalqualhebbe origine la fameglia de lo il ludetto Papa vbidientbe fedeli 1
Dullij diederl'vltima mano alla fabrica dello Speciale I Aleiiandriaged
Non occotie iqueit'anno
iuoi Cittanini atteiero
alcuna cola .'ldilgodere con eran
memorabilein 1336
diSan Giacomo dalto palio; coli chiamato da vnaltr x
delliiieilo nome nella Citt til Sit-n , di cui parteq'ile eoncordiane quiete fra ioro,la felice congiuntura fonmie
110 di Aleindr'ia . Di qelo iolubgorengono il policia niilratali daltempo correnti: t
o le due l'iidctte nobili calate di nella Citt , 'cio Gam# Nel prei`ente anno 13371 Gaticarano Villagranada my
barini,e Dulli,dalle `~utili fil di a airicche i'enditein tane liuomo veramente d i gran giudizio, e prudenza dotato ,
ti terreni dotato , ailine he fi delle con quelle allogiamem v'nella dottrina ,enell'eferclzio dellarmieperto r f pro
te pcregrinhche ono dipfi'aqpio per Alciandriaiic an) molib al Ca itanato del opolo di Ale andria, e Mi
cl'i'eieli fommiriilraileilnece ario vitto per tr giorni, lano Manzo ini Bologne e ammihiiir la Podeiieria di
fe tanto tempo vi haueiiero fatta dimora . : h queiia VCitt . _ _
cura _di qu ello Speciale , deueiier dell'iiieiia iamegllarle Caic in Aiei'i`andria nel principio del! meledi enaio
Garnbai'iii -, hucnio e per li collumi , e erlintegriia di tanta quantit di neue , chele contrade patentino um.
`vita 'eieniplare : ed ha obli azione di dii ribliirea poliert ; onde n ieguivn freddo intollerabile, che anco
tutto ci che auanza dal alloggiamento deperegrinii dall'iiieile piante il) l'entiro r eiientioiene molte di elfe
riferuatoi per ilvitto _, e veiiito; m perche della iiirpe ipaccate; ivini rimaiero nelle botti ; di oi
deGnmliarini di quell-a Citt vnra'mo iprfo in Lucca, li fiumi Tanaro , e Bormida conforme era occorio alirc
preien'tano 'v'cendeuolmente quello, che h d'haiier cura volte,diuennero coli duri e cohgelati,che lopra di elli po
di eiioSpedale , che vienchiamato Miniiiro, cio tcuaii con qualuoglia ben graue pel'ocaininare. _
'olta li Gamberini di Alciiandria , e lalti'a quelli di 11 fudetto Villagranada accrebbe alcune rendite di
ucc. qual: he coniderazione quella Citt e conierunon
.
ni A~L .Nizi . 6.7',
blames la di ella ' ma anco la i 8r qualell'endoli delle cole [applicate eompiaeciiito , -
aunient marauiliofamcnte; poiche alli ventinoue di mile di concelex Vifconti ci, che 4uano pur
Ottobre, col con iglio e parere del Poot-iii Man che mettelleron'ndibtn .1', :Torrianif e li rellituillero .
zolizi , che per Ailtlforc fi hiueua eletto dichiar col quanto gli haueiiano ; vfurpato .
d'vnalenienza . chele ragioni, _aiurildizioui 8e radore poi . all'elempio del Papa , con autorit lll!
glpuilelodcvadi `e mulini della Terra di Montecalle lo , periale moltx'vicarj nello Stato Eeclefiallico. I l myd
l nali erano lieti daMarazzi della Pietra, e daBellin. ln tantoli Alellandriui dordine del Sommo I_omtti
lgtzrii ditkiuafone vfiirpati , folleto : gli Ale( ce , {}; cui fedelt-,R vbidienza viueuawirifowatar
an rim. . laibert loro. li , de )! li qualit
1333 Non contentantloli lillel'lo : Capitano del - goiiern'arc : Citt con titolo di Vi;
l popollelfandtino della lanno auanri dat# cario il ienNigrifoglio A-nfoldi .
control Marazzi ,e Bellingeri , fece alli quattro del mele Sivide que sono :coli in ,come in
di Fehnio collocare treColonne nel letto del fiume Ta parti vna (omettgriihdillimacrinita , e riip endete,ch_e . l
narmailinclie li telle conol'cere , .lin done llendeuali la mand iiioridallazluaeodn permolrigorni vn lli-aordi
'urifdiaione dell): Citt di >illelihridriai:czo nario redo settentrione i ementre quella a
a. Montecailello,l'altrwdirimpitto al Cartello pariuadi leuarnnoiventi coli gaglianzli2 Grim tuofi c e`
del a Pietra, ela terzali pol`e .ticino Patrone i ordin fecero rouinare brevnlni .eine quella ; elcelupra`
parimeritc ll (" Caucalano :liefe ne mettellero al il tetro petxfaliieione delllimo . . .
cune altre ancora neconlini dell'Alell'andrino , atiinclhe - traue , che veduto in
col mezzo di quelle Colonne il ( Territoriali difliri-A Alel'indria tutto accefo per di dentro, ! parue,eliel
cadelle'daiCiell :if it 'e- ;-.~I - l
: da quello de popoli circo iuieini .
a Appariic qucll'anno per quattro continui vna. Nel refio1li,pa(s;tutto il -fudetto anno ferita neue.-r 3
, Comeranelfegno del Toi-n.13 Tialc non ancora del tutto tfenzadiliurbo intorno alla Patria . l _
ellinti, otucell'e vn'alrra dal A : , chef veduta Fil memorabile ourll'anno' , po ich, `allifedici del rnefe |34!
rei'duenieli; ed vambedue furono 'imminenti mali pret di Maggio li -cofichifela peice Benedetto i
l ci" :iuengache'del mele di Nouembre tutti li po oli decimo, e Luchino conegltltridi
delliAlamaiznafi leuarono _controla Romana Chi a inI della qual concordia in niezzano
fiuoeearleillm il quale publicmoltii petfonaggiodigrande autorita , eprudenza; perci ha- L
decreti, e co 'ruzioni in- pregi'udizio dellaurorit del nendo Luchino di coolen della Citt diMilano 113943
ti in Auignone per Ambafcladoii Guglielmo Calice ,_
Sommo Pontefice. . - '1' ` ' Lione Dugniini Guido Gualcodfilice,
'3 t Dip'oi attefero gli Aldlandrioi-a farenuoueleggi peril
buon'gouerno dellaRepirblia-loro geperchele gill fatte acciche eonlermalero la detta `pace al foprannminato
Ieggiliaiieuano deoot'rezzione , per ouiiiare all Papa ottenneroda " la razi'a , 8e alfoluzione della;
diiordini, che ( farebbero , aqu@ fcomllncrrionl'olo per li Vi conti ma anco perla Citta
Bo effetto alli ventotto di Decembre lei> parriotti de'pitl di Milano .com .quella condizione in, particolare tra 1?!
cfperti Giureconilti , che furono Otro viziati., Aulo tre,c he mettere in libert i Torriani,e
l. a nxaueechi a, N:gro Merlani,l'omafo.Calcamugi, Rol-_ f ll ci ,che gli hueuano "( r' _ _ '
linoSacchi,e........'... ... l _ L'anno r3, rf'notabile perlaV morte di due grandil: 1341
|339 Oelianno le loculle , ouero : in . llraordinrl'-y limi Prencni . cio di Roberto R di Sicilia ,.il quale di l
l ria quantita fecero colniorfo loro inillimabi danno a i ortantannipafsialliffedic-del Genaro allaltra i., ,
frutti della campagna ,coli del Territorio Alendiino g vita in -Naplillenzafuccellionedi figliuoli; percio lire-5 r
come di tutto quali il rellante della Lombartl'a im manie celle in quelrRlrinGiomnnafua'Nipote alla quale grip`
lannion gli Alei'landrini. f __
! molti Agricoltori nelle polfellioni de quali
x quelhpelie , li ridull'e'ro a niiferia elite-nia 81 grandillimo Preneipe ,ehe mori) |1;!\'::(\1_ a
morirono inlelicemente della Fame. Dopo ehtllelf-berol Benedetto Sommo Pontelice-niortofin Avignone alli
quelli animaletti gu alli erouinati molti Campi di bladev entiquattro di Aprile: eli fuc'eelle nel Pontificato alli
gipieni ,e non frutti per cibarli , elli ancora ca. ette di Maggio nella `eletta Citt -Clmlnte leliodi na
ein in terra morti;perci dalla corruzione,&.daleroro lione Franc'el'e , natiuodi : Gitta di Aquitania e
? k anco rche i poueri li erano di catriuiieibl 'no chiamiua per auanti Pierro Monllri-v _Quello Papa
Atltiyne rifulr a pellilenza? la quale crel`cendo cn da'Romarti, : il Giubileo al unquantelimo
poco, ? er tutta ": i 8c in altre Proui'nie 1 fe vanno; ed ordin che f1 ?" il venturo |3503
tale relie eCitt , elerre diuenure f `polateper~la hauendo egli haunto rilguatdo allei breue de gli
o _ omini
Dipoiizzo Vilconti Prencpe tante
delle perfoumpareuano di Milano . conl'umaro
lo itiidini huomini , per la quale non poteuano godere di tan
toteloro tuttannlta li : perleuerato publicarlo in l
dalla lia ! i dolori delle giunturefrnori alli ouat cinlcunn centelimo anno , conforniel'haueua di quella
tordct digolloienza figliuoli .mal'chii etre 10111540 maliera illitniro Bonifazio ottauot ` _ _ _ _
poJilottenrraroaoiiel Principato Giouanni Vi conti Ar Fioriinquelli tempi Andrea !!!" patricio di
ciuelcouo di Milano , e Luchino fun fratello :ma perche fandiia . figliuolo de'coniugati Francelco ,_ e
isomer.: Conneniente. che Ginuanni attendell'e in vnillef Margherita Malpiglia nobile~Fiorenuna_. Qgefli
fo tempo al - Eccleallico . c : ,lalci tutta lamenta di belle lettere ornato; ma di Filol'olia e Theo,
la : deldominio temporale Lucehino. ' logia intendente molto, e dell'vna , e : legge Dotto
.Sof _ettando il Papa che nella vaeanzadelllmperio re fiiflieienrillirno ,con le lngolari qualit lue sacnuill
Furi rcamente leiiato all'lm radore Lodouico'. perle feruit con Filippo-Wilnis figlio' lo di Carlo Re di lFran--`
commiiniclie contro di ulminate,potelle venir qual zia, e per-mezzo fun ottenne il Velcouato di Tornata
ehe llraniero nemico far'ene padrone , perfual'o da'f'uoi ? in molte ambalciarie adoperato i Pcfllg'lf? flgl
fidati Conglleti , elel'l'c molti principali Signori Italiani che di le " feruigio della Santa : i fil a
per Vicarii in quelle Citt , che di gi polfedcuano allin Clemente (ello , che per lungalpti-ienza di inoltqcole,
che potellero con quello opportuno mezzo pi animofa hebbe vn gran giudizio in conoleereil valore de gli huop
niente oppor gli Oltramontani nemici` c tenerli lonta mini, promolln al Cirdinalatqenellaqual dignit :
nida quelle Citt, : l trouauano gi Vicarii. Tr il Cardinale Ghilini conofao'tedllgantp .valorettrrellb i
quelli furono particolarmente dichiarati Ii ( el Pontefice ,che da elio (rimandato I_.eeato a .
ciutl'couo Giouanni , c Luchino per ] di- tutto. il 0 vndecimn Re di Spagna?,` peniegozihdi raridiflimo
Principato Milanefc i quali vedendoli di tale dignit rilieuo i Fece egli fabricate iny Parigi rl ollegio de'
onorari penfarono d'haueraperta la (hada per ritornar Lombardi cuiafegn fuflicienti entrate, per _mantenu
nella grazia _del Papa; onde nel principe di Nouembre li deGiouani, che attendtuanoalli Rudi) delle ci
iriandarono in Auignono per Ambal'eiadore Guido Ca !" , e canoniche leggi ; (! fece edili: are : Capella
lice . accroche lo in nome loro della dieniti .nellaChela de'Certolni della ( Citt, 8: aucoui
coneell'agli. 8g inlieme lo fup licall'e leiia'rla {communi Fiorenza il Monallero di San Benedetto . .3 _
ca loro , dta Milano l'inter etto con promefl'a di vuer , Hauendo'l'aputoClemente nel principio dell'uo Ponti-_134;
fempre vbidientillimi la Santa Romana Chief: i licawi'che era tutt-:l fortnfopra in grandi l
! dunque il Calice l'ambal'ciaria preifo al Papa, il per cagione delle due pru aderendo allimperlo
r. re ,
625" li (N 3X .ue E vfl A l f1'
it
te de l'altra al Ponteftei Pertantoflibclrtpoteflootr feto piilvbidi're la Rena'l'iouaona' nipote di Robert
lzkrefenza quella malattia qualche riirreiiio,4 di Siciliaana fi diehiararono aderenti Luchino Vif"
l atel'Alpi , venne ! di MifuiibdnCordinsli ,odi cono'ignore di Milano; 8: il medenio feeetofi Ferrieri
altri lrenoipi accompagnato , -efleudo egliyrinia di Valenza, i quali fi diedero Giovanni Marchele di
Imeirino , e dallAreiuelcouo con lno-` Monfcrato. '
Dipoi , apparue alli ventidue 'i
del roofed( l ' U\' l g

bilillima ! principali - incontrato ,'t:l dem
"31! grandillinio- applalilo'-, grito vapoteiniCielo, e'fil veduto ih ,
iliade., di frondldoapizzerk, Multri gmi fpauento rzcin quellaiGitt, come'amo Luo
otoatnenttl'abbellite eondoittr noluigullo- ~Templo di" ghi di Lombardia f i'entitoilTc-rremoto per lo fpirzio di
5ant'Aiobrogio~,~ ed iui per alcuni giirt'ii con 'te lo appa quindici gioriiimon contiiramente , nia con interuallo,
recchio trattatoaFil-iui { rdunwria l fagro al quale ne tilult la touila di molti tetti-,e l'aborto del
:Senato , e dvprlneipal - ledoniie van.' ..1 :. .. ".'J
damento delle cole ; c oonfdrmd'eotileglio di: 2 apparuero certi-animaletti, lilquali cadendoin 3
tutto que! eongrelloi.-Vileot'lviciiriji,liron '-l'olamento' gtanopia dipoi-ruotando cagionarono tanta puzza,
dello ato di Milano,ma di tuttaeiiaildlolafllomliartlia,.A chepoctndopo luti :11-|:1 per.
li quali erano ; abili' poter reprof'gli infoliti la quille nel numero dlmillo'liuolt'ilni , appea vino.
moui'mentide VBauiirovA glialttiiProM ldlc in cua' liano/dieci; apprefsoarllalefttr, venne carel'lia coli
lodia le niedeme Citt, e Tdriie 'elw lilerano flate grande , e calamitola,'c hera fpettacolo di mileria il
ino anteeellore ' del vedere le perfoue per non heuer da maniare cadet mor.
, " .o-i. wi ia' (maare ! , tein terra t Frattanto fi feeeroi'n Alefsan ria nuoue leggi,
a; Bruno poi Vileontifi allardod'llueliino ri1 e le fatte per , furono fine di buon golierno.,
dulfe in Alellandria'i tuluiiimnaqehia con gli econ ragione corrette . 9 _ "i
altri Gibellini : , lquafi vi di'mdraiono pow) vNe medeurni giorni fil dal. Conl'glio generale di' Ale( A
ir 4tempt; per il gagliardocontrallo, che I_'ifaeouanot Guelfi, l'andria ordinato . abitanti-df quella Gitti`
elle erano pte'nti, Matieuatioatmrlto l'eglii't'o , pere tini , e forllreri C eccetto per alcune originali faq
perci furono" sf'ot'zttlitd> alabanddnr. dalla meg ie )follerolottopofli al Paroeo'dellalClriefa Cate-i
etteto circa diiottannieontiniil . in quelle cole riceuim'erlto',
3 'Si valere tempi mei patrizia~ deiSagram'enti : ! jqual decreto@ petit
, Dottore nelle' leggi'eerellentiflimo. che auueuro interamente oEertiato inllnu all'a unan t roo
diede in ognioceal'ione ottimo aggio della lua dottrina' me fuo luogo le ne (! menzione. " wirfy
con gran pratida nel maneggio "; &~ (191! am.,iisiurwo-iuiwwmai Parma. Uberto t
all'hora in particolare , quando eletto Arbia-oid meV A-nnttzni,el8enao Bulazi pdtrizii -Alell'andrin~ ropero-4
con Oddo 'Marchele dlneifa _ compo'rtclo'dlflerenze g reino ,` che fi aprill'eroiiuo ilbxt nel Qiati'ere'd-Rouh'
clic pallauano " glr `Aleffandifiiai i,'efli\lerrlzi5m' dl'lu- retoogi'molti-an'niaddieto tenute ehiufe, cio Rez
detto Luogo , prudentementoloaceomod con" Iii edellAlbrrero i lia-.Ieol chiamata , per'efet.
grillo ,e -. 'i : nelfito comunemente , 8: al preferite fi tie
Mori quellanno il Cardinale A_ndrea Ghilini, f' dat:`~ le eliiul'a ae nella giorni li chiama Porta deglf
l al luo corpo l'epoltui'al nella di luiCliid`a=tliSan Benedenl Orti , iacengo fuori di ell' i bellillimi , e fruttiSt-ri
tolti . f lif " dique .- - '. :- A."
44 t Furono quell'anno gli Alefl'xndtini non putioiti'atia'oA i Con'otcnlianedhauerl della ftidetta Porta
x gliatipetla guerra conrradi loro - l
Reloliai-dir che il Clero', e Il Regolari di-effa ) fc
Marchele 'di Monferatmgliuoki 1li Tob'doro . mw cefo loro fpel'ef'abricar la muraglia, mezzo
peroehe pol'o egli con vn gagliardo eferci'tbi'v'nltrettoakl vede-lailredefirna Porta . ' I - f
lo
fedio inturno tuttlleerrehevlafileona pet-abiti tu meollo i Principi Elettori` giuridicamente depollo l: \

ollinaoione v-i dimoti.l lmperodote Lodbuico Buaolpromoflero glivndictdr


che non Terrien per ilmancamento dogni loglioRalllmperialc
di Boemia .leggio
Di poiCarlo
mentrequarto figliuolo
il di G_ion
Lodouico
-' ym 11-[ dryettmirglie pi refiflere alla`
fom de`l"r'1etn'leo,llmfoto, dandoglii'n foo dominio perfua ricreazioneeacca di -.Or , fil : at
queituogiiif ""'i'i ` 'f quello fiere ifilraardinariagrolezzangettaro dataallo'g
134! ` >'Do e iatale caduta : gnuomente ofefo, ;
i tutte e fue Terre dagli Alelfaridrmi, molle guerra contr a giorni li fuori giorni gli vndeci di- Ottobre y edil ddd!!
Giacomo Preiieipe oellAccaia , col quale elendo preil Corpo .fi diede di Monaco t i fir-.i
.Stmbpo enum-' fingolar battaglia finalmente il Amminillr'l a Podelleriadi Aleflandria (Dtltdlino Bor: x34!
i pmiclpe Gfacomoconlaiuto-defaiielfi di Aleflandria , ri,e=fil Vicario. di Podella Guglielmo Sttadaixerti
'A fh', e giaiidimmi di elfo Marchele, ria Cremo'eleique' anno, nel !!! and : petelwi
. mal'e vittoriofo. I " _ " ' , ` : 'peiilenn~, e gli Alefandri'ni dopo der f`e
,e I il flagello della pellilenza trauaglio randemente la licillmi nello , egouerno della libera loro-Citt-con
Citt 'di A'lellandrime tutto il rimanente ella Lombardia l'atureo nome di Republica fecero perdita dellatamo ca
in miem che vi terr perlungo ; memoria di ra, 8e amata libert lottopofero, non potendo far di
ello per' caul`a demolti danni, che feco portar fuole . ' meno, all' altruldominio .Era veremente degna dition
134 Quefl'anno ,nel Tetremotofl { alli venti Roca ammirazione la grandezza, e giurifdizionedella
l quattro diP Febraiotertibilmente . .eeft in Alefl`an~ epublica Alellandri'na , la quale fil gloriofamente pa
dria', _ e in altre parti ,con lo ronlna di molti edifizi'j, drona di molti !" Luo i,parte de'quali ae uif
l'iiliitild Marclitfqdr Monlemto inuefliti Gu col gran valore dell'. armi fue ,' arte con etfi vo 0Mi
}: d! Anlelmo Ifiro'flini della riamente li popoli d'elle Terre quella Citt, .
:'iutifditione, del pedaggio . delle ! leinfraleri'tte per alfabettodiflinte. ..
manueel @guarigione Callello t; en f Alice, Alliano, Altauilla, -Acquelana Arquato .
Teit'rdVSe quali' porzione fi trouauano gi in Bolarbetio, ',' Belmonte , Bionio Borgoratto .
' llello'erpa'rdllefuccai@Manfredo Marengo , chia. CO e '' ' -
maro`Z'all'o, ottime alli ventidue di' Summing - Calamandi-ana,Callouoannelli,Canouico,Capriata,
'dddoiie Marclifedl fponwne fno Vicario , affinche Carpaneto luperiore., Carpeneto inferiore, Cartofio, CQ
; lludettll-mtll l'l'qllellog " per' le lale deagliant, Cal ale dearatta , Cafale de'Cernielb t
lampione del vali'r'll'agglo i Pertanto il Marchele Oddo Calenbue ,Callina'lco licalluigiiuole, Callello Beltoon.
'ne alli [el di' Nauembrelim Giordano . i, Caflele'etiolo , Caflello del Ferro , Caflello della Spina
ano ! U6 pdcll 1_5! Scz 8! ad altri vCaliitlnuol di Bormida 1, Caflellazeo , Callelletto dell.
dell'illella llirpe ', 'accioche d_ellrlll M_edemi Gugliel. valle dOrbafCont'ad'oidi Lorrttol, Conzano, Corniento,
mo `, 'cSnniello lenza oppoliziom alcuna tl poflellbdelll iremoln'ilo,Ctrtiilo. t i
V quarta parte " Feudo . i :_ o i Fiat-enne , , Fregarlo , Freno , Frelonara ,
U47 Cliellanno ?! Alelfaiidtini furono _governati dr due -Fubinc . i _ _
J } . cio dal (- NicolinoideSalamuni, . Ga , Garbazola, Genzano. - ._
e daZapellono cittadino dil R'gglo; e non voi "- Ltrrietio, Louazlo . f I . l~'~'` so'
Morelo
'DI nLias'sA'NDn'iAr 6g'
Marengo Marcnzaria ,San Natalino ', Melatzo ,Mon le Terre , el ricuperar cio; che gli lato c'agluamente `._
teeaRello, Monte chiarq Montemagno , . Che , fe alcuno Alcliandrino di da K
taldello, , Moalca . ~ ~ #i i . _dalla : di Alcllarrdria fi facefle per caiii'a di tal
Occimiano , Ouiglio . ~A a oneditopadrone dinon
qualche
getto ,' in tal cal`o lpoaCalici lo alla detta
`ellerallretto Citta logs
reliittiirl Le
Pa lodi'o. Pauone, , Pietra de'Marazzi, Pomato ,
Ponzano , Prealea Predoia , PortanuouaI . , Ri prima non lara cli miento legittimamente pref
balta, Rocca della Valle d'Ozba. RocchettaPalafea . _ tende t= ChmLuchirio tta,chc gli -
San , Serraualle; $1$1 , Sox<A rent'il Mar'ohcfe diMonferatmi quali hannonimi'cizicl
taiimS'olro. Spigno, Torcello, Treiobio -z- i _ dentrqdiAiielfandriagpoioocr lo lpio di quattmam ~
ViariloNidefana. Vignale, Villa del forogvinzio, niircnirolinqueitn Citt go erei beni loro: `Clicil ln..
,vom gio', ed Vxczio . . c. detto Signore dia o ni aiuto ; alla Comunit di'
Giuro unque la Citt cli Alefl'andria la fedelta 1.0
111: po ariiatocererquantode'tiehauerc'da
chino Vii'conti' ,c fottomifieial l'uofdominio-an perche. quainnogiia ,_ ;3 detto Ludhino a.
wlcrla'i'chiedere molte cole/ad elfo Luchino . lc _quill Che polla q'ielia Citt rilaicirc i danni : alcuni
depentleuano parte dallaI ; arte dailaagrazll : dePozzi i quali quando l't'arcifarorio da t _
lua t' face il Conle'elio Genera es', fine -1 (loniricirto,> furono ialcurnicofe ( ZLuchino
)irai qualidi'mandc li-hauellero fare; ciidit'mcdepii-t aiugli Aleandrinitaccioche polino ricupe'rare Li'Ei't
'6 lllmo diqudi Conl'eglieri , cio Maitlinoimaluicino ra ,8c
(cia lliCalicllo
li ) di Montaldo
dal Marchelc , chellicomprarono
TomaloMalafpiiia ,
indebitamento'
|31 ouin,- Gabrio Farina, edvberao Gradi
che {- olla equit3che vliirpato.> _ _ ,if i : `f. i. inem-M
li'potcll'edeliderarc i come' ipoinfegui 1611 o Dopo la cerimoniayeipufaziorie deidcttit'capitoli
fato i _c elle da ` uela Ci ) dl : Luchinol- li Aldandrinifabult diifcolare
tutti liConfe lielri. mondani a . Luchinqrpeg olie; dalla muraglia della itt loro il fiume Bormida , ~alloril
; _co mazione; `'ma egli c_ompiacqu con tanandoil lun letto , perche fcorrendoui coli vicinme
deleendei'e quelle , cheleguono ,c_lqc ,Chg hauenldo gi guallati li Campi ad elfo contigui,
debbarioperdotiare tutte le ingiurie , } lt. danni 3111| muri r il che 'occorreua tutta volta , cho,
forte fitti da qualliuo lia cittadino-xii -Alelfam quelo Torrente innondauaper caufa delle ( pioggie,
time deI-uoDiiirettmcoii ne le vite, come nelle faculta quali Campagnalin lotto alla Citt iapoiehevnito
8c ad altri dello Stato di Milano Sudditi di con alcuni altri iumicclli , 8c in particolare conlaQrba,
Luchino ; : Che , fe la Comunit di Alelandria cheleorrotpoco lontanorl'A : quea maniera
folle debitrice 1$11:1:5 , e di qualunque altra _cola gohaua con occafione dellepi'oggie ,it .yaprtaua non
a Matteo : padre del detto Luchino, ii _metti tal danno alla Camp ' : anco ynon poco parie
debito-in perpetuo lilcnzio , e del tutto le li faccia grazia, colo alla muraglia di `tt . f. ' 1
per crier queita -Citt pouera = Che Luchino i debba Dipo quando Matteo Vifconti perde lo 110113111: S
contcntare
munita di Aledi qualche ,titolo
andria lotto che liditriliutme
dar ogni annoia Co
che le altre no , alcune famiglie principali di Alellandria ,cio Lan.
, viziati, Firofhni. Sqnaxzafichir : altre que
i' zi'laglie. omero : impoile , 8c anco da importi , re. Re aderenti , furono necellitate di'abbandonar qiiittl'hiala~
L gll
inovzlalie
libere allaptiialtri
C tra perbene
pa zij
ar'ilfpettantCaltelli
lalario'al Padella(
tria,come' uelle cheranofpanzialidi elfmMatteoic'vl'ucr-t
Iene ali uocufcite; Perci con Ioccaon'c di- ell'crli l.
Branco alla detta-Citt : Che Luchino-debba mettere gli A effandrinidatiiludiino , lefudetteCalate lo iup
la Comunit di Aleandriaal poffcllo ! i Luoghi plicaroiioa fatligralia t 'bhe'potell'ero ritnrnar'fallaPa
ad ella , 8c nguliamente : di Moiii`e~ tria, c riouperari lieni loroiootiie da quellreiicipe li f,
raro , e : perlone occupant-Che non i conceda) el'vh ,erl'altro benignamenreconceflo . i
perfona particolare alcuna cola', clietapportl danno@ ~ Finalmente Iillelfo Luchino [eee alli tredici di Noueinf
quelia Citt : Che li mantcnghino i loliti ; le pre. bre vn decreto fotto'vnacerta rena alli trafgrefoti , che
ro liAleilandrini,permettendo,avhe perleuerino tutti li Magiliraci , Bc Viniali a fuo dominio log etti, ncl
lic le ": ie 8c buone loro vlanze @he trouandol tcrminedi otto giorni" auanti ciafcuna dique e Folic,
molti l'cacciati daLuo hifo ettiqelh'Citt ,polino cio del Natale c della Reliirrezione di Chrillo e dell'
con le famiglie loro a itare in Aleandria Iina tanto, Alliinaionc
ogni anno indi notai
Maria nomi,
Vergine Santillima,
ecognomi li mandall'ero
di cialcun prigio-v
che r mezzo di L'uchino potrannoritornare alle pater.
ne ncllefudette Terre: Clie per dicci anni san niere, la caufa della lua prigionia , 8c anco fe da'fuoi con
nullino tutti gliordini di carcerare qualunque cittadino ) haueua la pace, con altre circonllanze di imil lor
d'iAlellandria, e delirio Territorio per ; di debito di tc . nello faccua egli, allinclie potelle, conforme alde
queria Citt verl'o altra Citt', e Terra foggetta Luchi. litto di ciafcun carcerato prouedere coi termini della
no .- Che elendo : Biagio Moizi traditore allaCitt , e l'arla razia zqueliordine, chefl mandato al
di Aleliandria lua patria,eg|i ,8c i fuoi ligliuoli debbano odc , 8c glia tri Vlliziali di , vedefi regi
_ ell'erin perpetuoba'ndiri da ella, cil limileli ; nel libro deStaruti di : Citt .
con Giouanni Brignone , e con i fuoi figliuoli , per hauer Ogelaniiomel q'ualc amminiflr la Podelleria di Alef- 134
aderito alli' Marcheli d'lnci'l'a,& anco r halter, c nella { Simone Mante azza Milanefe , dop diei-Luchi i
: nella roba olfel'a la Citt di Ale andri a loro patria: no Vilconti ariiuato a colmo delle lue grandczze,e
Ehe a qualliuoglia
che lia di Citta
bandito dalle , cina .c del
e Terre fue Territorio
Luchino { , eilcrliinfignorito di' qiiindiciCitt , cio Milano, A i,
Alellandria , Tortona , Alba , Vercelli ,Nouara , Bobio,
ii perdoni in maniera, che alla fria patria ritornare` e Ber amo, Brelcia ,Como, Cremona, Piacenza, Parma,e
che fi annullinotutte le condannazioni, 8t_i bandi fatti Lodi,alla line trouandoli gi da lunga malattia grauemcna
dalgiorno d'l'ioggi indietro petcaufa di delitto eccct te opprello d'et_di anni , fini lt [ giorni',
cuando pero da queo priuilegio i indetti Biagio , alliventdelrnefe di Genai'o , non fenza lofpetto d_'eller
t Giouanni Brignone , coni gliuoli d'ambedue : Che auuelcnato da Ilabella fua moglie . Genouefcdi Cala
per mezzo di Luchino ii eliinguino tutte le nimicieie , e Fiel'chi . La nale dnbitaua di non cll'er trattata quel
dilcordle, che fono l'r gli Alelanlrini, e Terrazarii loro, niodo da Luc ino per caufadella mala opinione _, chfegli
'8c anco forellieri di qualunque lotte al rlominio di Lu hau di lei concepita in materia d'adulteiio . _Gio
chino (oggetti . Che non fi getti a terra il Caltello vec. uanni Vilconti' l'uo fratello ,l chera . Arciuefcouo Mi.
Chio del Bolco ma li lai'ci conforme al prelenlc li troua: lano , rimai'e erede, kpadronc di tutti li Stati di elfo
Che il detto Signore qualliuoglia cittadino di Luchino. i _ _ i _'
Alelfandta. e 'ferriere di cina da quaunquc : Furono di poi fatti alcuni ordinida ueacitricpn
i furia e li dia ogni aiiito per ricupcrare tutte le ragioni , c ccrnenri al retto goiierno , con enza ,e _artic-r
giutifdizioni, che li folleto vl': da altri 3 equelto par pazione deleguenti ioi Giirrecoululti, ciofug ielmo,
ticolarmente sintenda per Ii figliuoli dllnardo Alinari, Gnafco,Pifio Patina,- Oiotiauni Cerilielli, Riccardo, Firof.
li' quali fono fiati da [foar-do . Fuori d'ogni do ini, CarboheViziati , e Manfredo Dotti... . . _
nerc fccaciati,e banditi dal Luogo i Cremolino,& anco Liiefio anno,il Sommo Pontefice Clemente lito com
s'intcnda per Galua no Merlani lcacciato , e bandito da pr Anignone da Giouanna Reina di Napoli la 11:10:
Crpaucto , accioce poiiino amendne ritornare rn giel. ta fi dipoi l'emprc mantenuta fono al _dominio ellgio-t _ _
mana Chiaia .

`L
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,o i ; A NsA .1.1 It fr
l! l0 Il Santill'imo Giubileo che per ogni eentelinio anno fd zo Arcidiacono', 8c Ordinario della Catedral: di Alell'an
da Bonifazio ottauo ordinato douerli celebrate, 8c poi f dria gouetnaoaquelia Chiefajtassnto ?
per ordine di Clemente felio ridotto al einquantelimo , cettore dellOrdine di San Giouiirini'Gerofolimitanodt
cominciolli di quella maniera celebrare ; percipalfa Rina, e di Alelfandria , Curazio Gualeo d'Alice , Cantore
rono tuttoil preferite anno per Alellandria infiniti Oltra~ di ell'a Catedraleil-"Pr'epolto diSan Giouanni del Caput
montani , per andarl'ene a Roma a partecipare de'grandif zr'ode'Mot-iaci Vmiliati` e Frate Pietro da Mularano Prio'A
limi telori aperti dal Papa col mezzo di quello Giubileo . re di San Giacomo di Gamondo di Alelfandria furono .
Dall'eiem pio di quelli molli gli Alelfaudn'ni , da tutto il Clero di quella Ci tti eletti a corr ere ia
andarono in bonillimo numero, coli dhuomini , come di talla di tuttili Benefizij lacerdotali della Diocc t
donne in procellione a Roma , perigode'relafudetta ple# fandrina conforme allentrata di cialcuno di eflig. _ _.
natia indulgenza . f ' LImperadore Carlo quarto rimalo libero , elcarlCO
13 5 l t Del melerii IDecembre apparue per alcunigiorni , cos del raue' pelo delle guette , che haueua molle contri i
in Alel'landtimcome in altrepartiivna Cometa, : Stel quel e Citt ,che futonoparzialidi Lodouicoluo. com.
la crimta ,n altro di memorabile oceorl'e'. . f' petitore' , " Italia per riceueraloprai'l capolllw
73 Allhtiodicidel mele di Ottobre ii) veduto in '. ! corona , e giunto che f a~Mantooa , (;
I dria,8t vn gran fuocodopo'ilaramou'tare 111; Barnab Vilconti andarono ,'ecorr'i` an:
il quale hattet. tralcorfo per qualche lpazio diatom folennita l'ceornpagnaroiio a`Milaho tquiriidiendat IK
po il Cielotr Zefiro , 8e Auliro li vide con grandillimm-'e' aMonza,iui-ne.l:1`empio di San Giouan ) con la
flraot'dinario llrepiro cadete.. ~, t . corona ferrea coronato Re di Lombardiai,`alla qualcera
Di oi,alli leidi Decembre moriiu Auignone Clem. monia furono la inparticolare
h
tele oafeuiluccefi'e aliiv dieciotto,> del fudetto ( GoidovefcnuordiAlelsandria., e d'cuf. ) !!!
nel Pontificato Irrnocenzoieilo , chei prima tioiurrutilil folennrta , ritorn egli a Milano ,"e conferm alli friltolll
Stefanoaa _ ` v ( ptt'uilegio di vicoli impariaurdi tutte-lc' Gir
3 53 Fece memorabile qucfianno la che alli fette' t f tterdipoi n'and a Borna : il giorno. di
I i Maggio venne improuifamente nel Territorio Mellen-'i Palqua ci : d'Aprile ftlin San -
dritto; 8e ellendo fuor di modo grolfa , vccilealcuneper. monte coronato , e gridato Ceiare Augullo . Finalmente
fone , r molti animali , coli quadrtipcdi , come volatili rito'rn in .Germania , hauendo lalciata : con quale
i qualliuogliaforte , che li cafo per la che lperanza di quiete i 8e frattanto deldierolo il Pape-da'
Campagna.. l _ if.. . a ' rieuperare molte Citt , e Terre della Chiel'a ehn pera
Deli'der'ando .l'Areiuelcouo Giouanni Vilconti cltii'u.v fualione delllmperadore Lodouico erano flare da `altri
tare gli Alelf ndtini in quelle cole , cheli otelfero aller.v , maintain lraliailCardiuale Egidio
di qualche vtt it ,-e benefizio , fece alli le ici del mele di Spagnuoloil quale risrquill tutto quelloiashonellalos
Settembre vn decreto, col quale ordin , che tutte le liti, ma na haiieuala ledia Apollolica perduto.
e caufe forte fi decidellero , cterminalfero nel foro ch ebbeil : col`e , Stanco ameurati la',
della Citt loro , enon in altro Luogo; 8e ini faggflero Stati di Santa Chlela col mezzo dalcune'fnrreirze fatte,
initiate , e deflerole ( i Giudici loro con le legi,` in ellif'abricrire` ritornin Franeiar.; ; fi
coli-comuni , come municipali della Citta . Dopo la partenza del Cardinale Albornoz tia' i356
1354 (Eel'anndfnelquale Giouaiiuzzo Aliprandi lil Pode nel { male delle guerre, atteindrait` a
l di Alelfandtia, tcinelcouo Vilconti concelfealli le. ba con tutte le Terre del Piemonte allo .Stato di
dici di Maggio-1 quella , defnoi Giurecon-.r ag regatediribellarono a Vilconti per opera di Lionardo
[ulti : l - alli giouam' delideroli fig iuolo naturale dell'A rci'uefcouo Giouanni , e li -
di - nelle leggi , alinelie potelfero poi piti ro a Ginuanni .Marchefe di Monferrato; Genoua pnti-`
facilmente pall'are al reliaute cienze'nepublici mente con le :fue l'illefl'o i -dal qual'oiempio
lludij i 8: inlieme ordin , cliea Citt doucll'e dare all'u ! confeiifo del Papa pigliatnnq _
Lettore vn conueniente lalario,e farlo ciente;` come la rmi.per farli liberi; onde Bai-nabo Vifconti,a cui molto
di tutto ci le n vede menzioneffrgli altri Statutidi ella premeuano nouir , per else regli Signore di Par
Citt in vn libro raccolti, ellampati. i ma , nancl con buonnumero difoldati a quella volta e
Liello Arciuclcouo ? alli quattro di Ottobre all'a Galeazzo fuo fratello pi )! .camino verlo Altfsandria,
altra vita` nell'eti di l`cllanta ,e tre anni, hauendolafciat'i e Tortoni perlt'erretfiu reno il fudetto Marchele, e per
dopo le duefigli naturali, cio Giovanni , e Llonardo . efser comodo a dare il- gualloal Monferato died:
Furono (! eredi vniuerlali per tellamento i lu oi lill , e col ferro, e ] fuoco in~vltimo eficrniinio,
nipoti, Matteo, Galeazzo , c Barnab figliuoli di Stefano fdoftoe ` ' i
[ fratello . ' Occotfe nel prel'ente anno M. CCC. LVI. l'immatura
Frattantojn el'eeuzione del teamento dell'Areiuefco. e violenta morte di Matteo Vifconti Prcncipedi Milano
llo Bolchino Mantegazza nobilillinio Milanefe, ed denipoti dellArciuelcouo Giouanni , il quale
e d'ogni forte di dottrina ornato,& alcuni Dottori di leg mentrefi trouaua in Crelcenzago, Terra del Milanefc
gi efpettillinii adetenti Vilconti ellimarono fedelmente con molta allegrain vn conuito , infierire con iluoi fra
li vndici del fudetto mefe di Ottobre tutte le Citt , telli Galeazzo,e Barnab. fi lafci' vlcir di bocca vri certo
`e etre', 8: Oallelli della giurifdizioncdi Milano; 8c ha# piaceuole motto,col quale pareua, che li volefsc afferrare
tiendo ll tutto in tre parti giullamente diuilo , cialcuno lafsoluto dominio dello ! Milano , percientrati
del'udetti lrentipicanin : la lua porzione di que loro in qualche -l'ofperto , li fecero dare nella
lla maniera . A Matteo toccarono Bologna , Lodi , Pia cenail lento veleno in vna viuaoda di lombi di Cingiale..
cenza, Parma, Bobio; Malfa, Lugmpontremoli , e'l Borgo dequali con gulio. ed auidit grande li compiaceua i e di
di San Domninocon ~tutto il Territorio : il .P , e quella mapieraegli percl in breue la vita .
l'abitasione dellutrciuelcouato di Milano = Galeazzo - Qgellanno ( vn marauglioio infliifso di Cauallet- u
hebbe Nouara , Vercelli, Como, Affi, Alba, Alell'andria, te , miete Loculie , delle quali n regn tanta quantita ,
Tortona, Vigeuano, Cal'feln ouo, Ballignana , Bercguardo iron lolo nel Territorio Alefsandrino, ma anco in ltutta
collnnte del Ttlino, SantAngelo, Montebuono , Marlia la Lombardia , che hauendo eflremamente dannficati
no , 8e il Palazzo , che la Corteli chiama :toccarono fi tutti li frutti' della Campagna, caus gran carellia. per
nalmente a Barnab Cremona , Brelcia , Crema , Berga la quale molti'd fame ridotti allellremn , e molti atico
mo , Sonzino' , Valcamonica la Riuiera del Lago di Gar ammalati peril feroce inlopportabile di quelli animalet
da . Carauaggio , Riuolta , con tutto il Territorio ti , chcrano morti, rnifetamente finirono igiorni loro';
rlcll'Acla , le Ritiiere di Genoua verl'o Leuante, 8e il Pa n legui di oi pellilenza tanto crudelel, che per tutto
lazzo 'vicino al Tempio di San Giouanniin Conca: li la li vedeuai lpettacolo della morte.
fciarorioindiullele due Citta Milano, e Genoua , con con Giouanniizzo liliprandif la feconda/tolta Pradella ,35g
dizionenthe vn lolo per cialcuna di elle Citt di Alefsandria quell'anno , nel quale (_aleazzo Vilconti l
ilmmiiiilitalle ; de'ltrdetti Vilconti la Podelleria . f'ece publicare vn'eiltto , che niun cittadino di qiiel'fa
In ! tempiCallellino Beccaria Signore di Paula Citt , altra perl'ona di quelioq'l'erritnrio facelle lenza
era- -( Luoghi, e Callelli del Territorio lua particolar licenza edificare Callello , Torre , :
Ale andrino . ` Fortezza` lotto vna raue pena gl'inobedienti . Quello
! 1l primo giorno di Genaio , mentre Francefco dal Poz decreto { per ord ne di quel ~Prencipe alli cinquedel
x = `i me e
ni ALESSANDRIA; 7l
mele di Notlmbre publicara fuono di tromba , cosi iti in , legin: , ' guilibet ; Dam Maa'i'a
, come in tutto 11 diiiretto iii quella Citt. lani :.7. Ot'om;
Ricardo Firoini l er li meriti della lira' bont , e molta Perfeuer ancora la Pellilenza , coli nell ,
4 nelle leggi, [il dal ( Galeazzo Vifconti come in altre parti di Lombardia . !36; l
onorato della : aria dr Nouara, e poi non pals mol Eiiendo la guerra tr Giouni Re 4111::
to, che ottenne dallilltflo Prencipe la Seiiatoria dignit ciac Odoardo Re dlnghilterra , 1109 Prouenza
nel Senato di Milano, molte Compagnie di Cauallcria Inglele lotto la condotta
di Giouanni Aucuto lnglele , le quali , perche non luto
lil; Mentre Secondo Concorezio amminillraua la Padella no pagate, tralcurarono il leruigio delR loro,esim V
1 ria di , e Nicolino Bolco, Giacomo Pettenari,
Bene nrino Milani , at altri erano Anziani di quella Citt picgatono in qliellocli Giouanni Matchele di Monfcrato;
loro patria ,fil dalfiio Conliglio enerale ordinato, che perci luggellioned'llmcdeo Conte di Sauoia, che ha.'
VndiciDottoridi leggi pratici , elperti , liquali (. ueua guerra con Galeazzo Vifconri , accord il M archcle
no Filippino dal Pozzo, Guglielmo Guafco, Bernardo le fudette genti per quaranta n-iila fiorini , le quali pallan
Calc Tomafo Parma, Manfreddo Trotti, Mollino doin Lombardia per I'Alelfandrino ,e per il Tortonclc
lnuiziati , Luchino Gambarini, Caifalino ofeo,Bartolo~ diedero in quelli Territori] grandilfimo danno; magglo~
meo Squarzachi, Vgolino Gualco, e Martino Ardizzoni rc veramente farebbe quella ruina le Luchino dal
tutti parmi) di Alelfandria , correggeffero le leggi muni Vermo Vero ncle,Capitanodi gran brauura non vi baud-_
eipali di quella Citt, che Statuti fi chiamino, per buona
le dato opportuno efubiro rimedio . poiche :llendo egli`
regolac ottimo gouerno de' Cittadini i quelleleggi poi nome del Vifconti Gouernarote di Aleliandria , e dl
da Galeazzo Vilconti approuatefurono al i ventidue del Tortona,auilato dellarriuo di colioronlc iucontanen
mele di : in publica :adunanza lette ,8c prod te d'hlellandria con vna fcelta mano di veterani loldati ,
_ mitigate . che di guarnigione in quella Citt, e c_on mag-_
i Per Aordine dellllm radore publicolli - la gior numero di medemi cittadini; econ quelli and di
ace ! l'Prencipi Ita iani , col mezzo de la quale lungo alla volta de nemici; onde afficurati colloro della
eaitzo Vilconti ricupero quanto del luo gli era fiato molla di Luchino 8c infieme de Torronel i li quali
vfurparo i nell'iiiefio tempo haueuano contra di elfi pigliate larrni,
'f La Pcliilenza quelianno trauagli molto,8talililie,non fi ritirarono con vn groifo bottino neluoghi lic uri , eine
folamente la Citta di Alelandriam anco il tellanrc del. parte di loro l lalu in Callelnuouo nel Torronele ,
la Lombardianloue con gran danno, e perdita di perl`one e gli altri fi ridul'fero in alcune Terre , clic da elli erano
era :dop quella dilgmiamel'egui gli Alellan~ leuare al Til'conti : Frattanto, Luchino all'auilo della
drini vn'altra non inferiore; poiche Galeazzo Vilconti ritirata de' nemici, ritorno in Alcilandria,8t alhcur` per
impot: alla Citt loro alcune granezze , che furono ap qualiiuogliaimprouifa occalione quella Citt con 111111
punto grani , 8e infopportabili ,trouandofi ella hora mai cienti munizioni', e con altra lolditelca. Furono coli
tento itanca da pallati aggraui; ,che non haueua pi dannole le fcorrerie di quelli Ingleli iiell'Alclfandrmo , c
{ogno di maggior pelo e;cnrico. Imperoche effendoli Tortonefe, che di elli rimale per molti anni la memoria .
fatto matrimonio tra Giouan Galeazzo figliuolo di Gafl gli abitatori di uei Territorij .
iggl In tanto., Vog era vlia delle migliori terre dello Stato
leazzo Vifconti llabclla figlia di Giouanni VallosR
i
di Franzi: , che li port in dote Contado di Virt in di Milano , ed alcuni altri luo hi di Galeazzo ( li
diedero Giouanni Marche e di Monferato . f q _
uel Regno; ond'egli Poi chiamofl Conte di Virt; e
otiendo ella venire? Milano , : fare pompofi,` e Alli dodeci poi di Settembre fi olcur marauigllola
fignorilia parecchi, che orrifpondeiero, con alloe. mente ilSole , e nell'illefl'o giorno pals all'altra vita in
enligne de le nozze , come allo , 8e alla grandezza Auignone Innocenzo Sello , cui iottentr_nel Papato
dell'vno.,!e dellaltro 5 perci vedendo beniilimo Gal.: Vrbano @into Francefe,benche folle aliento, trouanclol
zo,che i ! della fuaTeloreria n erano lucienti egli Legato apprello Vilconri. `
co eccelliuafpefa , ?) di tributi li popoli lui fog Le com agnie della Cauallena lnglefe 'che l anno x36;
getti . Condotta la noui_t_Spola Milano con folenuiflima au anti co i dannofamerite fcoriero lAleliandrino,e1Tor l

pompa, li fecero iui , 8e in tutto lo Stato del VilConri, e di tonefe,nnd arono in aiuto dePilani ,li qliali haueuano cru
; di notte grandifiime allegrezze per molti gior nl del guerra co'i Fiorentini; e con la partenza di colloto .
con i fuochi per tutte le conttade,con 1 lumi accefi il tut Galeazzo Vifconti ricu per Alba, Calielnouo,Romagna
te le finellre , con publiche danze, con variecomedie no, 8c altriluoghnche da'fudetri lngleii liirono occupati.
con giollre,con tornei,eon diueriilpettacoli,e finalmen. Fioriln quello tempo con ap laufo di gran lantit Gu
te con ogni altro legno di felleggiante dirnoflrazione. glielmo Zucchi cittadino di A eliaiidria ,'e Mallaio della
In quella oceaone la Citt di Alefandria, benche l ! rale di quella Citt , (con quello nome cra chia
mato il Priore della fabrica, edi tutte lecolelaldiliino
": dalle : nuovamente inipoiteli non poco
oppreli'a,& anco moleflata dalla Pellilza,che perleuera culto neceffarie nella detta Chiefa) il quale da fanciullo
na ancora c6 qualche luo dannoucfuttoci per la molta f da' parenti incriminato alli Rudi , m pi alla diuozio
fedelt,e diuozionc,che teneua verlo il luo Prencipe, fece i ne verfo Dio , e la VergineSantiilima ; onde pareu'a, che
la , slorzofli di manifeliare al pollibile ifegni daprincipij coli buoni, e lanti l poteffe con ogni
d e giubilo e della contentezza per ; di quello ma. rezza congerturare la fantit di vita , che laccompagn
trimonio . [empre in tutto il cor'fo di lua vita, e che dalla bella auro
Haiiendo quellanno Galeazzo Vilconti ottenuto dall'. ra della (ua fanciullezza li douelle giudicare vn lieto,e Ie
f " Im eradore Carlo O`uarto lo Studio publico nella Citta renifiimo giorno della l'ua crefcente etade . Fuggiua Gu
' dipauia, fece venire da ogni partei iu efquiiiti,e famoi glielmo nefuoi teneri a ni la puerile conuerlazionc,e ri
Lettori , che viueffero in quei temp , alinehe publica. tirandoli nelle paterne , ouero nella `Sagreilia della
131 mente fpiegailermcoli le ciliili,e canoniche leggi,come Chiefa , mandaua memoria ci , che dal luo maeflro gli
la medicina , e le ilofoliche lcienze ,8e acciche quella era inlegnato . Cola veramente marauigliofa era 11 ve
Scuola folle grandementelrequentata , mando lette dere quello fanciullo far tanto profitto, coli nelle` lettere
ra del tenore (: tutti li Padella delle Citt , e come nella diuozione legnotale , che li poteuadir, che
Terre lui (, la quale f publicara in Aleffandria, li leniillef per Academia il Tempio , er libro il Cieldi
cio. er maeflro Dio . Giunfe poi allado efcenza ,
Galia( Viacom: . imprimir Vitariu Gc e l ?) lempre intatto da ogni macchia di vizio,8c
muli'r . tutti mantenerla la terra ( della fantitafuai "laf
. `.,. _ Cum babwmu [indium in Cinixare Papmimi in iure lime notandoli in lui due particolari, e fegnalate qualit,
nico,qum Cini/in Medicina, inPbilo/iipbia.(7 Logitas lm
due preziofe gemme nella ), cio il dilptezzo del i
hamrn ibi More: f, mandarmi: volait. quanno: pro corpo, e la candidezza dell'animo; non li curaua 4190111
claman' : i Ciniraribur 'uc/hir in loci; con/'unir , quad pa nel veiiire, ma compitiendo con vn pouerorr abierto
gui'li'n .St/:alivia debeis! ad Ciuilaum nalram Papia Hain mantello , poreuali appena con eilodifendere dalleccef.
/ub rit/Ira aufmnda . zr qui : ad lima liuo rigore del verno,e pareua , che non cural'fe'dellno
Studia, mum pro ci! ; * Papiam. corpo , come fe non folle llato fuo. Nella virilita PH'
. In pfa mim Ciuiuu popula atqmfuimu maggiormente obligarfi Chrilio Signore, fece
Furtigmcrdii, um pore/fau, . milieunormen Prete s e non and molto,c he ottenne I'Ordine Sacedo
ta e
\
ANNALI
tale; con quella occaloue : incaniinarl alla ltrada Duca , e di ello Barnab l uo fratello , e Capitano dl'luo
de uli onori e delle !!!) ,m egliclie da lmiliambi~ ` mini d'anne.
atom' lil l'enipre alieno , dilprezz qualunque buona. 8c Dipoi , mentre la Caualleria de'oenoueli , che a Noud
opportuna congiuntura di ottenere benelizijdivnit di llana alloggiata , e lotto .parola di Aurionc,eTomal0
Chiefs. poiche pi ll gloriaua delluo , 8 amcnrlue ue'Gambarini !) di Aleliandria , li era del
llico , col quale viueua con quiete ,~ licurezzad'animo lilo polio partita, andaua incunlideraramente ad occu
Dio , 8e all: liudi ! che lottentra al pefantt carico parela Terra dOuiglio nell'Alellandrino,f all'iinproui
dell' Ecclelialliche grandezze a i'opi'gliata di mezzo da Galeazzo Vilconri , _che cosi era
136+ Hauendo llmperadore Carlo Quatro confermato pll'ato d'accordo ! Ganibarini, ! luo elei'cito heb
i >Guido Velcouo d'Acqui , ( che parimente era Velcono be grandiflima rotta. M Aurione inuentore dello
dmlellandria ) 8: alla fua Chiel'a tutti li priuilgi,che da' liratagematolio ne pag il fio i impercioche ritornando
(! antenati Celan furono alli Velcoui, Stall: Chiela di egli da Gauio in Alellandria , diede innauuertentemente
quella Citt concelli, volle anco nuouamente -11 in vna Compagnia d'Alemani , che veniua al loldo del fu
con altre grazie. lmperoche (: Veico detto Galeazzo, e da quelli, non s per qual caula,l`il con
uo Guido, oltre molti altri beni,tutte le raggioni di moltillime ferite crudelmenre vccifo.
qualliuoglia : alla Cathedrale Alell'andrina ( Hauendo Galeazzo Vil'conti liauuta nuou,cbe il Duca
ri,ellenflo ella per concellione , 8c decreto di Alell'andro Lionello figliuolo del Re dlnghilterra veniua Milano
lx
Terzo , r lInnocenzo Terzo Sonimi Pontelici vnillella. riceucre la lua (pola Violante , and egli alli diecil'ettc
cola con quella dAcqui, cqme chiaramente ap are dalla diMaggio, vigiliadella Pentecolte ad incontrarlo fuori
confer-mazione di tuttili indetti pri'uilegi ,del a quale la di ella Citt , intieme con Bianca : moglie , 8e Il'abella
follanzmche f al propoto nollrm del tenore l`eguente. (-! Re di Francia , e moglie di Giouanni Galeazzo
Cmrum zum /ape diffu: . Guido Aquin/1 Epifcopur ' l`uo figliuolo ( che di poi fil il primo_Duca di Milano ) ac
Prinzen: mi?" : ptr qua/dam hmm: bone memoria compagnate da ottanta Dame principali . tutte pompofa
guanflam Domini [mummy .1110. morllruerir .
mente veftire liurea,e da gran quantit di Signori, e Ba
[mi Alexandrimm Erde/ia: prf cumdrm Daminum Inna roni: dop quelli leguiua il ludetto Giouan Galeazzo
emium, per pudeuarem [umn Alexandrie Papam alim con trenta Cauaglieri, tutti anch'eglino ricchillimamen
unimi /uir , prout rf/q; India om effi digno/'fnf Pontife# te vcfli'ti liu rea bellillimi Caualli , 8e altri nobill`i~
virili/que . ; n'dm Epi/:opa , uranium pmb. um: Gcntilhuomini , tr quali trou ancora Domenico
[le Etch/a li'n'rudo ' ;
:umy honore [un tran/irc debut . /i'rque indignum [iii , guild Ardizzoni , che comparu: al pari d'ognaltro pompol'o,
e ricamente veliiro .
: . extlu/iu marmi! mercerie . Detrrnimlu , [intui Fece memorabile quellanno vn grandillimo Terre` 136
mnr,r,~o[umus, iuemur Je pradila rio/Immagini pirnirudinl moto , che la notte auanri al rimo giorno di' Febraio f x,
porfalir, / imparato, pur, . inra, villa, loro, l`enrito, per del .lualc mo ti edilizi iiniafero in
gummi. NwfJiimiirJerrinrm, "giulia, Jemima@- !!! fandria dannilicati , 8c alcuni di elli, ch'erano deboli
f , ! diie Alrxandnna Bale/iz in pin/Fare , ' ma darono terra.
dim .47am/Ii EpiopL/uarumqifucuj/arum tan/fhnr, Quclianno , nel quale Pinamonte Nardone lil !!! 1310
qu. fil, {ui/.iur fucrqoriur , Beth/ia [impedida roncra'i. di Alcllandria, Galeazzo Vil`conti con laiuro di Barnab
mu: ron/enfoui * tai terra fctenria, * Magna Ramona na luofratello c di Cane Scala pole del niel`c di Marzo lal`
pknifudim /34:11 raum unjrmamui , de ,man wird". fedro intorno a Valenza la uale cra poco innanzi
mur, - dowmm , vr :Ham Etch/, - : plis" [minar da Giouanni Marclicle di lill onlerar'o occu ata; 8e ha,
moulu , u ma entere rrinporaliagurulcrur . uendola d'ognintorno di buon numero di lo dati circon
Si vidrro del mcledAgolto in Lombardiale Canalet data , inipediua che nill'uno de Terrieri potelle da ucl
3 ', Quer Loculle in tanta quantit , che nell'Alell'andrino luie , e che dentro di ell'o vettouaglia di orte
diuorarono col- morlo loro i frutti della campagna , e poi alc na , munizione da guerra : entrare; ondei
l
caularono la Pelle . poueri ! ltettero di quella maniera per alcuni
' hiuc'r Galeazzo Vilconti fatta tregua ! Mar meli allediati . l
i335 clie'cdi Monfsrar', ricuper Voghera i egli altri luo Fratanto,liauendo Galeazzo mella inlieme vnelercito
ghi, li quali quittroanniauinti a lui ribellati,'erano dati di tutta la foldatel'ca , che in Alell'andria, e nelle circon
al >indetto Marchele; perci gli Alef'lindrini , coli ulcinelTerie
diari che dateneua alloggiata,
ogni banda haucua8e l'atti
ancovenire,
de'l'oldati llipen
lo mand
mandati da Galeazzo, tralalciarono l'armi, e le continue
fcorrerie. che faceuano neconlini del Mnlerato. forro il .comando di Luchino Idal Vernlo ad alledareil
Qcll'anio, nel quale leguironn in Mellandi'ia alcuni Calale diSantEualio , hora Citt nel Monferato ; il qua.
i366 tumori' ! luoi Cittadini, parte chiamati del popolo,e le , dop haucr quel luogo per alcuni giorni combattuto,
parte del commune , Barnab Vilconti molle guerra in e non potcndolo ridurre in l'uo potere , pereller egli di
[ deGcllOuell contra la Citt di Sauonai con la buonilrna loldatelcaallicurato, e di munizione, cos per
qualoccalione gli A lefl'andrini furono la guerra , come per il vitto allai prouionato, vi lafci
leggi amento dcl'nldati , che per la [ imprela palla con ollinazione tutto il f`uo elercito , ediquella
rono tutto quellan no per la Citt loro , e per il Termo maniera lo cinle, cllrinle con duro alledio .
rio di ella ; e leatirono , e llettero parte dei dannr,che La Tci'ra di Valenza , che perl'alledio dalVif
fngli'ono portare i mouimcnti di guerra. conti era tcrmine tale ridotta , che non poteuain modo
Il prel'ente anno , cll'endoli del mele il Pontefice Vrlia alcuno hauer'aiuto , ne foccorfo di vettouaglie, non po
35? no @into partito dAuignone, giunfe con prolpei-a, e le. tendo pi relillere igran dilagi , che per dieci continui
I lice nailigazione a Genoua per andatfenedi qui Roma, mefi haueua patiti, finalmente per non morir della fame,
*ed apportare (le hauel'le potuto) con la lua , li rel@ i fulwmile ! dominio di Galeazzo
-qunehr aiuto allltulia quali In quello viaggio Dallefem pio del Valenzanimiolli li Terrieri del
pallarono per Alellandria iprineipaliFrancefi della lua di SantEualio,i quali dal mancamenro dogni cola erano
Cotte,8z molti Prelathchf lo leguitauano per terra. ellrcmamente , e li vedeuano leuata ogni fperanza
Sar memorabile ancoraquellanno; poiche Galeaz di foecorlo alla line li refero al ludetto Vilconti -
2 'zo ! diedeviunmeiua figlia per moglie ! Mentre Vrbano rirornaua da Romain Francia,
lo Dura /di Chiarenza figliuolo di Odoardo Re d'lfigliil infermatoliin Marllia , quiuialli dieciotto di Decembre
'terra , e gli allegn per dore Alba, Claralco , Mondoui, e pais all'altra vita e f nella Chiefa di San Vittore (one
Cunio con alcuni alrriCallellinel Piemonte, e li diede gouern quel Monallero col carico di Abbate, prima ch:
'anco ducento milla Ducati. n `(olle Papa) con l`olenne pompa le olto . Dipoi,alli tren
Perrone-rando ancora la guerra de'Genoueli contro Sa ta delliliello mele , f al Ponti cato allonro Gregorio
iinna , Barnab ! mand quella volta Beldalliiro di tal nome Xl. huomo in vero e per virt , epet dottrina
! patricio Alefl'andrino pet_Capo , e Condottiere riguardeuole molto : il quale lli prima Pietro
dalcune Compagnie di Fanterie il quale venuto a bat Conte di Belforte , nato nel luogo di Malamorte nel Ter
taglia col nimico , mentre del luo valore onoratilli ritorio di Limoges in Francia , e figliuolo dvn fratello di
tno faggio ,fil d Genouel , chcrano fecoiabbandonato, Clemente Sello , da cui f egli promollo al Cardinalato.
'e fimali: in quell'tmdarme con .la maggior parte della La perdita di , e di Valenza apporr grandillimo 137i
lua gente vccilo . Era egli de gl'inumi Configlieri del dil'gulto , etrauaglio alMarchcle Giouanni di ;
!
DI ALESSAND'RJA; 73
to, il quale per ricuperarei detti luoghi alTold molta Di'poi Matteo Mandelli, che con lua grandillima lode,
foldarelca forro il comando del Conte Luzio di nazione e con altretantaiodisfazi'one di Giouan Galeazzo ammi
Tedefco che per Generale del luo efercito shaueua la luogotenenza di Alelfandri'a, 1 tutto il paefe
eletto. Collui entr con molta f'ariteria,e caualleria nel di qua del Pconlegui alli ventitre di Ottobre in ricom
la campagna di Alellandria; e dop hauerla con ogni penl`a di ci dal medenio Vifconti la lodeflcria ed il
danno , e rouina l'accheggiata 8: maliflimo termine ri Goueruo ineme di quella Citt in luogo di Tadeo Pe
dotta , and ad vnirli con la gente del Marchele ,affinche poli,eon mero,e millo imperio,e con facolt di condan
saflicurafiero con vna parte dell'efercito i lunghi del nare alla morte i delinquenti lenza participazione del
Monferato , e con laltra s'andaile contra il Vilcou ti alla iudetto Prencipe. .
volta di Cafale, nel cui Territorio faceua egli (100001101 In queli tempi li Terrazani di Sez tentarono di
me fcorrerie. leuare il dominio di quelio luogo alli Calcamuggi
Alla difgrazia della guerra fuccefl'ero poi la fame , e la dilcendentidafigliuoli di Roino; ed eflendo 11
peltilenza , la quale i'egui con tanta mortalit di perlone negozioin lite, gllnuiziati,& Ardizzoni, due fameglie
maflime in Alefi'andria,che nella Piazza grande,8c anco di Aleflaudria furono gurt de' fudetri Terrieri . Frat
nelle contrade li vedeua letba cofi alta , come ne'ptati . tanro , i Calcamuggi` occuparono per forza il Caliello di
i371 Nel principio del mele di Maggio il Marchele di Mon effaTerrag. ma poi dubitando egl-ino di non efler per coli
ferato and Pauia per llabilire la pace con Galeazzo fatta in qualche pena condannati da Giouan Ga
Vilconti; m`a non eendofi potuto aggi'ullare il negozio, leazzo Vi'fconti glielo reftituiro no 5 ed egli ch'era benif
rimale per all'hora folpela. Imperoche ptetendeua il fimo informato delle virtuol'e, ed onorare qualit di Gia
Vilconti la Cirtd'Alti , che gli era ftata occupata,& il como Lanzauecchia -1:10 d i , dim@ qw..
Marc hefe non gliela voleua reftituite . Ri il fudetto Callello , accioche iu l`iio nome fedelmente
ln tanto , mentredelmefe di Luglio Galeazzo teaeua lo guardalle . .
affediato Alli , furono in quella Citt mandati dAleflan Ne niedefiiiii giorni concelTe il fudetto Prencipe al f
dria molti valnrofi l`oldari . Clero di Aleffandria lefentione della gabella per tutte
La Principefa lfabella moglie di Giouan Galeazzo quelle col`e , ch'erann ad ello neceflarie .
Vilconti pafs alli dieci del mel'e di Settembre all'altra lllultte , ed tutta ; degno iiiuero di particolare 13 75
vita, per la diflicult di partorire vn figliuolo, che chia memoria f il anno M. CCC. I_XXVl. per il ri li

m Carlo e fil il di lei corpo fepellito nella Chiela di San torno della Ponticale Sedia della Francia in Roma i lm
Ptancelco di Pauia . peroche vedendo beniflmo il Sommo Pontefice Grego
4 F tale queltanno la carellia del frumento, che in rio Xl. , che le cole deli'ltalia erano malillimo termine
Alefandria fivend fedici fiorini d'oro al moggio di ridotte , e che non poteu ano accomodarfi , broche vi ha
otro flaia uefle afliflito vu Cardinal Legato , anzi di'ueniuano
1373 Non occorfe quef'anno cofa alcuna in Alelandria,che tuttauia peggiori , determin dop ef'erli pacificato con
x lia degna defl'er in quelii Annali regiflrara; maf'olo vi fi Barnab Viiconti, alla di lui elortatione , ed alla perina
atti-ie godere la pace , 8: quiete . _ _ lione della Vergine ( Si'ena(in quei tempi tenu
1 Mor poi all dieciotto di Settembre in Milano quei tain (lima di Santa , come tr Santi fil dop morte con..
Marco Carelli, che don dellanno i314. alla fabrica del numerata ) di ritornarfene in Italia, e refituire l'Apoo.
Duomo di quella Citta pi di trentacinque milla Ducati, lico Seggio , Roma , donde era fiato leuato . Pertanto
come di quella lua limolina ne f chiara menzione l'Epi ngendo egli di volerfene and ar'altroue,aflnche non fof.
taflo in vcr , che fi legge in vna lapida intagliato lopra le da'Francel trattenuto , fece apparecchiare le Galee
il di luii lepolcro contiguo alla Capella di Maria Vergine lopra le quali (alito con la (ua Corte , indrizz il cotfoi
detta dell'Arbore nel ludetto Tempio. cio . della fua nauigazione verfol'ltalia; ed in breue pervenu
Hire admiraal; Marmi "quie/cir in are. to Gcnoua , e di qui Corneto , le nand per il terre.
ghi de Carelliignomim diux tra! . flrc viaggio Roma ; nella qual Citt finalmente nel
Hic tibi mami Sanri'ma Virgo Maria quinto anno del luo Pontificato, eml lettantefimo , @d
Pro fabrica Etch/ia maxima dona dudit. vno della trafmigrazione della Corte Roman a in Auigno
. plu/quien guinquc Damiana ne ,entr felicemente alli tredici di Genaio con applau
rg0 Amma tu nii/eren /lu . lo , e giubilo di tutto il popolo
Qur' Domina: Mama: oi'jt die xvii. Seprlari: Ma dop cofigrande allegrezze ne fegui poi apprello
M. CCC. LXXIII. vna gran 1 Formento, per la quale timafe tutta
Tadeo Pepoli Cauagliere principale di Bologna am quallralialommamente afflitta; ed in confeguenzala
l 7. minifir qucflanno in nome di Galeazzo Vil'conti~ la Citt di Aleflandria a quella difqrazia ( .
deflaria, 8: il gouerno ineme di Aleflaadria , doue, 8:1 Dopoindizi)
gnalati haiieril Beatoreligione,
digran Guglielmoe Zucchi
bt didati molti,e (. 1377
vitaiiialmre
tutta lltalia l'egui gran carefi'a. dop la quale fue l
celle la pellilenza s di modo che fi trouarono ipoueri alla vecchiezza ridotto,fece alli fette del mefe di Febraio
Aleflandrini tr Scilla,e Carridi nel mezzo di due cala. da quella olcura carcere di mifcrie alla patria celefle vn
mitoli fagelli , e de maggiori , che Iddio mandi per calli felice , e beato pafiaggio . Il 'fuo corpo fil f`epellito iu
gare gli huomini : 51 vendeua in quella Citt , e _nel fuo Aleflandria, nel Conuento di San Marco de'f'rati Dome.
Territorio il Formemo due Fiorini d'oro per ogni liaio . nicani , (otto 1 Chiollri , cio in quella parte, perla qua
i375
Il nono iorno di Genaio Galeazzo Vifconti emancip le diretriuameute fi camina dalla Chiela nel Ref'ettm'io.
Giouan Ga eazzo fuo figliuolo, dandoli con grande au F inuero Guglielmo, mentre vifle,vn chiaro lume di vir
rorit il dominio di Nouara, Vercelli,Alefl`andria,dcl Ca t celee, Scdalle fue pi chevmane, cquafi diiiine
fale di Santo Eualio ,e d'alcuni altri luoghi; perci Gio azioni fi videro delcontinuolcintillare ardenti raggi, li
uan Galeazzo il primo giorno di Maggio fece Iuo Luogo quali dauano a tutti legno manifelliflimo , che in lui fog
tenente in Aleflandriaun Tortona , 8: in ma la Drouin.. giornaua il Diuino valore . In grazia di quello Santhuo
cia che giace di qu del P con grandillima autorit Mat m0 8: in vita , 8:1 morte Iddio mollr alcuni ndizij
teo Mandelli Mlanefe luo Zio materno . _ . della (ua Santit: mentre era viuo, in lui sfauill lempre
Mentre quelle pall'auano, alcune Citt dltalia,che vn'ardore dicarit tanto efficace, 8: intenfo, che oltre al
haueuano giurata la fedelt alSommo Pontrefice ,non le large limoline, che faceua poueri mcndichimon per
potendo pi fofrire il tirannico dominio de'Gouernato mife mai , che alcuno, il quale gli hauelle dimandata li
ri, fecero tr di loro lega con ferma rifoluzione di l'euar mofina 8: aiuto , da lui partific di mala voglia , e non
f dal collo il giogoinlopportabile della feruit, e ridurli dsfatto ; perci da Dio ottenne vnalegnalata, e partico
alla primiera libert; onde alla 1 quella legge ri lar grazia , cio che la borla , laquale ogni giorno , per
be lioiiedlPapa mand lubitoil Italia il Cardinale Pietro folleuamento depoueri portaua con lui piena di dauari,
di Berrij Vefcouo di Geneu ra con fei milla caualli,e_qi_iat maili votaua anzi (col'a veramente di ran marauiglia)
tro milla Fanti acci'oclie riducefie allvbidien quanto pi dilltibuiua danari' per limo ma , tanto magi
za della Chiefa tutrili opoli ribellati; perci hauendo giormente fi vedei-iano crcfcerc in efla. e {pefe volte,
Egli fatto il vag io del o Stato di Torino , `ttionl'e con la quando penfaiia dhauerla vota per ijaiil'adelle continue
l'ndetta gente ne Territorio dl Al:fl`andria,e quindi ri'an limoline da lui Fatte, ritornando cala la fera, la trouaua
d alla volta di Bologna per loggiogarla, elfendofi quella ncl primiero fiato ,come le allhora lhauel'l'e riempita;
Citt infieme cnn'le altre , dopo [cacciato il prelidio del perci ne nacque! in Alellandria quel prouerbio cofidi'.
_Papa ridotta in libert. uulgato,
`

.,74 ANNALI
nulgato ciola borf'a del Beato Guglielmo , perche mai Gregorioxl. ancora di dolore di veflica opprefio fini
fi votauai Quelli furono i legnali della Santit 416113110! di viuerein Roma il primo giorno di A prile,me itre pro- 1
moda Dio per 11 meriti luoi, mentre ville, dimoltrati't curlua con gran zelo la pat-e in Italia; e li fuccelle nel
morto ancora pefleuer la prouidenza diuina di palelare Pontificato a gli otto dell'illeflo mele Vrbano Sello di
al Mondo la Santit lua col mezzo dalcune grazie mol Patria Napolitano, e di fameglia Pregnani, che per auan
ti infermi di variemalattie conceffe , che per intercellio~ ti haueua il nome di Bartolomeo .
ne di Guglielmo, il quale le lhaueuano per loro diuoto , Alli cinque poi di Agollo pals in Paula all'altrzi vita' 3
e protettore elctto,ricuperarono la priflina (anita: final. Galeazzo Vil`conti nellet di cinquantanoue anni ,ha
niente alcuni anni dop la fun morte mtre perfuafone ttendo lalciato erede,8c fucccflore di tutto il fuo dominio
diuotiflinia del popolo per 11 miraco|i,e perla Santit 111.1 il_propriafigliuoloGiouan Galeazzo. Quelli del mefe
f Cauatn dal primiero , 8c antico f'cpolcro il luo corpo di Settembre fece procura in Riccardo Firollni patrizio
accioche in pi conueniente, 6c onoreuol luogo folle di Alcl'landria , Dottore di leggi eccellentifiimo,ed in An
c ollocato, oltrealla foauit , e fi'agranza , che da gli afli toniolo LuziniComalco, accioclie poteflero in fuo nome
fienti con grandillimaloro confolazione fil (entita , ritro fpofare Maria figliuola , 8c erede di Federigo d'Arragona
uolli nel fno capo vn (clame dApi che in ello haueuano Re di Sicilia; ma non hebbe effetto quello matrimonio ,
marauiglol'amente fatto il mele. Perci quello miraco ellcndo ltato con ogni sforzo impedito d a chi haueua fo
lolo telchio , copicno di mele . con le Api morte 010111 Era quel Regno legittima pretcnlione cio dal Papa Vr
pre fiato da uei Religioli ,infieme col rimanente delle ano Selto in nome della Chiela.
ofladel luo g orofo corpo con grandonore , 8c vene _ Nellifieffoanno mori I'Imperadote Carlo Quarto, ed 4
razione conleruato . Vcdeli la l`ua imma ine dipinta nel inluo luogo gli Elettori dclllmpetio,dop vn lungo con
la fudetta Chicfa di San Marco , in quella diSan Dalma? trafio promofl'ero il di lui figlio Vincislao .
zio,_e nella Cathedrale di quella Citt con le leguentr Q`uelt'anno M. CCC. LXXIX. non l'egu cola alcuna di i379
memorabile in Alefl'andria , mi l'olamcnte vi l atrele a a.
p aro e.
Gullieliniu Zuttnu Cini: Alex., i Meariur godere la pace 81: quiete . _
_ buien [cele/ie . Nel principio del mele di Aprile -112%, 0 Giouan
3 Del mele di Aprile; Galeazzo Vifconti ad infianza del Galeazzo Vilconti collegati co'ivcncziani,vlcironoin 3:0
Pa a, fece pace con Secondotto Marchel'e di Monfetato, campagna con molte Compagnie di Caualleria,e Fanteria
figliuolo di Giouanni , eli diede per moglie Violantelua leuate dalla Citt di' Aleflandria i e con uelie 211111121)
figlia , chera timafa vedoua perla moi-te di' Li'oiello 011 no i confini de Genouef contra deqiaa i haueuano gi
ca 41 Chiarenza luo maiito, hauendogli oltre molti mil pgliate vni'tamcnre larmi .
liara di fiorini doro, aflegnata in dote la Citt d Alti, che Ftatanto,Caftt-lnouo,c Setaualle due princi aliluoglii .g
gi s'era vfurpato il detto Marehefe . Dop hauer egli li ribellaronn a Genouefi ,e volontariamente :diedero a
celebrate in Paui'a le nozze , n'and del mele di Giouan Galeazzo Vifconti , a cui parimente del mele di
bre alla voltad , m il fratello di Otto Duca di Bran~ Maggio gli Ambalciadoridi Calale 8: di Afiigiurarono
fuit: , che da cflo Marchelc f iui pollo per Gouernatore, a nome di quelle Cit t la fedelt .
non vuole, che vi entralle. poiche feinera egli ti 1000100 Dipoi Giouanni Marchele di Monferato , mentre guer~ 3
mente lnlgnorito; onde molto ldegnato per 010110111 reggiana contro la Reina di Napoli Giouanna, timafe
giuria $econdotto,ritorn fubito Pauia richiedere aiu combattendo vccilo, e li fiicceffe in quel Marchelato
to a luoSuocero , per la ricuperazione tli quella Citt , e Teodoro di ral nome fecondo .
per rifentirfi del torto fattoli' :Galeazzo dunque li mand Alli diecifette poi del mele di Novembre il ludetto
Giouan Galeazzo luo figlio con trecento valoro loldati Prencipe Vifconti pigli per moglie con difpenfa papale,
a catialloin Aleflandria , ainche poteffe in nella Citt Cattarina forella di Barnab Vilconti fuo Zio, con dote di
vnire la fua gente con quella di Secondotto , arnendue cento milla fiorini do'ro , alla quale poitia Giouan Gale?
s'accingeflero allim rela , come dipoi iiufci, eflendoftne azzo tlon Monza ,luogo molto celebre da Milano dicci
andati c6 la loldate ca loro v_nitamte alla volta dAfli c miglia di'lcollo Laoridt fecero gli Aleflandrini, c tutti gli
penliero e determinazione di ricuperarlo, per forza d' altri popoli a Viftonti loggetti,molte allegrezze, e dimo
armi, per allcdio. ma venne inloro potere lenza 00111 llrarono con gli effetti la pai-ticolare diuozione,che tene
battere,e lenza lpargimcnto di' langue . lmperoche lubito uano verlo di effi Prcncipi.
che iui furono giunti , entraronolenza difiicult nel Ca La Citt di Alefi'andria fece non poca perdita per la 5
flelle,il quale fi teneua in nome del Marchi-ie; perci im morte quefianno feguita in Federigo dal Pazzo luo Cie
anrito i Titanno,che beniflimo vedeua di non poter re. tadino, Ca itano valoroliflinio,e molto filmato, e tenuto
1101040 non con grau pericolo, alla contraria parte , ab caro da'Vi contif' il 1110 corpo con bella funebre pompa
bandon la Citt, c prefiamente figgi in Francia . Rieu fepcllito nella Chic-fa diSanta Maria chiamata del Calici
eraio che fii Alli,saccordarono con alcu. ipatti Fr fe il loin quella Citt, in vn fcpolcro di marmo bianco, opra.
larchele'l Vilconti,ilquale benche fingefle di hauer'iui dtlquale fivede (colpito efl'o Federigo di rilieuo, tutto
polli a nome di eflo Marchefe il Podefi , Maefiro del poe armato ,conforme alla ptofellione , nella quale era egli
polo,Caliellano,ed altri Vlliziali; contutto ci il Vilconti val entillimo.
sattribui la Signoria di ella Citt . _ _ O`uellanno , lodoui'co Hgliuolo di Barnab
fpos Violante forella di Giouan Galeazzo Vilconti
Vilconti ve_ In
4 @eft'anno i Lupi dalle ra ne loro vlciti perla famenn
fellarono tutto il Territorio di' Borgoglio,con hauer sbra doua prima delDuca Lionello , 0 pofcia del Marchcle 41
riate,& diuorate pi di feffanta perlone dellvno,c 401111 Monferato. _ _
tro l`el`lo;alla quale calamit finalmte,benche tardi,fl da Dipoi occotle alli vent'vno di Agofio vn grande in- a
gli Anziani di quella Citt rimediato con vna metcede cendio in Boigoglio di Aleffandriai poiche eflendofia
affegnata per publico decreto chi haueffe conlcgnato calo accelo il fuoco da quella parte verlo gli Accarint
alli fudetti Anziani im Lupo, morto, viuo nel publico famiglia Nobile , zantica di quella Citt , aiutato dal
loro Palazzo . _ _ vento, fdilat in maniera lenza porerui rimediare ladr
1373 Il preferite anno i378. f memorabile per la morte di ligenza, fattica de 11 huomini , che 01110 ad infinite
l _molti Prencipi grandi i ed in particolare il fudetto Se robbe da ello abbriic ate , guafl con grandiffmo dan
condotto , il quale vedendof da Galeazzo fpogliato del no molte cafe , cinla quarta parte 41 elfo @arriere .
dominio di Alli, 80 haiiendolo perci interpellato pi F fegnalato queflanno perla Pace feguita tra Giouan 138:
volte lenza frutto alla rclli'tuzionc , finalmente fdegnato, Galeazzo Vifconti 8c Teodoro Marchi-le di Monferato 1
mentre da Pania fe ne ritornaua in Mon listato, f a Mata con condizione` che amendue prlTedefiero iCallelli , 0
letto ,luogo del Territorio Parmigiano (peril qual paele Luoghi, che vicendeuolmcnte haueua l'vno all' altro
viaggio egli a fine cli lchiuare le indie di ello Galeazzo) vl'urpati .
da vn Villano crudelmenre vccilo del mele 41 Febraio; (liefianiimlnelqualeFrancefcoScottoamminifitla 8
ilfuo corpo di l portato a Parma , hebbe fepoltura nel Podefieria di Aleflandria, ef Vicario di cffn Podefi 3
Duomo? di quella Citt; e li fucceffe nel Marchelato Guglielmo Fifiraga Cittadino di Lodifar'notabile; poi- x
Giouanni ',foo fratello , al quale giur poi la fedelt di cheli Guafchi voleuano con ogni liudio , Bzinduflria n
confenfo del Vifconti la Citt di Alli, 0 nell'i'ficfo giorno tromcttcrli nell'elezione dcVfliziali, &in particolare
ilMarcbel'e diede lamminiflrazone dellifieffa Citt a de'Anziani , che s'hauena da fare in Alefl'andria loro pa
Giouan Galeazzo figlio del fudetto Galeazzo . tria_, e prefumcuano di concorrere nella ptomozioq di'
e
I


DI ALESSANDRIA. .,75
..4

elieonzro gli ordini 8e il colume antico a 1 rari fece mettere in prigione 8c cinque di quelli dentro
piacimento; il che i' : di tanti , e coli grgiiinggil: de'cuciti iacchi rinchiul,f`urono di ordine luo errati nel
menti,che tilendofi la _Citta diuifa nelle parti` n leguiro Mare ; ed al 1111 grazia defprincipali ingle i concello
no fra cittadini grandxllimi nmicidi}`.&in particolare n lalibert . Dipoieondotroli vrt'armata a Ge
turono molti ammazzati delle famiglie delnuiziati Man vi li ferm tutto lanno , attendendo frattamo alli
o gragatrgertulati, ((Slrgllie . - . negozi j , ed a dare luoi vbidienti popoli grata vdienza s
,
ln que o tempo r.l oforo Gualco liu '
donic. _, Gentilhuomo di Aleflandria ,e peg laoriafgitne Laonde per il frequente loro concorlo,e peril commer
zio delle merc anziernon lolamente Genoua, ma eziandin
perle rrcc hezze illullredece vendita di trecento quin. le confinanti Citta li fecero -; Corte Pa.
glilciiuglrlilgno mogpia della ; 111` t diterreno pale grandemente ricche ; 8c fr quelle l connumcra
i rar
mille feudii d'oro.
tto, e retro Gualch'l ser ' Prezzo d! principalmente _Alefl'andriai cui cittadini per la vici
nanza,menrre im dimor il Sommo Pontefice, non fece
:384 Altro non occorle quell'annoin Alellandria ' ro altro, che condurre in quella Citt ( carri, e bellie.
x vna lblenne proce-filone ; da ballo,f`ormenro,e vino m grandiimaquantit,ed ogni:
c alone d'andar'a Genoua a vedere , 8e riuerire la pregio. lotte di frutti della terra,e di vi ueri,de7quali il Territo-l
lillma gioia della vc'rme naturale immagine del Saluado. rio loro abbondanriflmo .
xe del Mondo 1111 , quella medeiima, cli-egliy ,Non occorle quelt'anno altro di memorabile , fuoriche i381
Abagaro Pre ncipe d'Edell`a , il quale glie . vna particolare procura , che fece Giouan Galeazzo vill; l
nena con grande inltanza ; Quelfa effigie fil conti Belrramol Gualeo di poter trattare il matrimonio
dipoi donata dall'lmperadore di Collanrrnopoli a Lio. d_i Valentina lua figlia nata da llabella lua prima moglie-5
Montaldo Doge di .Genau-Inclure era Capitano di con Lodouico Duca d'Orliens figliuolo di Carlo uinro
clue Salce ;8r ellende egli quell'anno venuto a morte , la 1R di Francia . Tratto Belrramo quello matrimonio con
, e lalei per telamento alla Chiela di San Barro tanta , e prudenza con li Duchi di Berri) , e di`
lomeo de gli Armeni di quella Citt lua ria . Borgogna Zij del detto Lodouico , che con applaulo , Bc
313s Segui nouamente vna incendio de rnefe di Marzo ammirazione d-iquei Preneipi lo l'ece riulcire , romer
x in Alell'andria in quella parte medelimamenre di Borgo tendoli per dote a nome del Vilconti ducento mil a lcudi
glio,nella_qualle quattro anni innanzi sera accefo il fuo d'oro,e la Citt d'Alli con tutti lr luoi Callelli, con patro,
co,il ehe ie folle a polncatalmenteioccorlo non s. che ,le i fratelli di Valentina folleto venuti morte lenza
F celebre in quellitempi Tomalo Ghilini figliuolo di fucceilione di figliuoli malclgi legittimi, : 1 l`uoi fi
Giouan Giacomo ch'era fratello di Giouannidi cui li gliuoli luccedell'ero ncl dominio dello Stato di Milano .
tratta lotti` il i di Alcliandria, il quale f . Frartanto, hauendo Be-ltramo con mirabile 104151321)
to da Carloliello Re di lfranzia,Capitano d'Huomini dar-i ne del luo Prencipe adempita lanibalciaria col trattato,
me,8: hauendo onoratamenrel'eruira-quella Corona nella e conla conclulione del ludettomarrimonio , ritorn in
guerra contro i Fiaminghi , da ella lil eletto per li meriti Mellandria, e lubito -( a darordinc con gran 1111
del luo gran valore vno dei quattro Marelcialli di quel gen za,e follecirudine alle lanze della lua Cala, facendo
Rem-'s i' i i ui quei abbellimenti, 8: apparecchi , ehe maggiori far l
3 Luzio
Citta anti g iuo fatto
di Aleliandria,F i eo a o , c
in quelli e rouien
Confeeriiiaarl relfero ellende cgi certillimo , lche la princi ella Va
entina haueuada pa are per Alefandna , 8c al oggiare
\ Se di Roma da Vrbano Sellogm perchei Romani . nella i'ua Cala . Laonde hauendo egli riguardo alla gran.
no allhora con qualche dilgullo verlo il Papa , 41:22:4111$1$ di fare con 0311111
lero accettare Luzio,come elletto da elimina nuouamen. lidua cura ruttoeio che ( conucnr al [ nobilif~
."6 ee lo promoll'ero, e per Conferuarore lo accettarono . limo , e generale nalcimenro. _ 11., _
3. _ Alcllandrini lontani damouirnenti di guerra , coli Puronogerrati quelfannoin Milanoi fondamenti per
l _ ciuili, corne foreli, artelero a godere la pace, e quiete. fabricareil Tempio maggiore: Maria Vergine .
l ornalo Ghilini non molto nelledigniral con llcarieo d'accompagnare a marito Valentina Vilconti 13"
'llriteli dal R di Franzia; poiche ellendo egli llaro,come da Milano inl-rancia f dato a Francefco Gonzaga 513110
vnl'falio,ehiamaro da Giouan Galeazzo Vilconti , fi licen~ re di Mantoua,a Teodoro Marchele di Monferaro ad An
zi da quella Chrillianillima Corona, e venne (mire il ronio Porro Conte di 112,& a Befrramo Guafco, che
l`uo Preneipe con caricodi Generale della Caualleria,per l'enno innanzi haueua ; conclulo il_ matrimonio
caufa dell'armi che il { Vilconti haueua pigliare di quella lrincipella. Circondara da quelli Perfonaggi,
contro i Veronel, e Vicentini . Diede Tomafo in quella e da molti altri Valentina, allivenriquarrro del nie- .
imprela grandimmo faggio del fno valore, 8: prudente fe di Giugno` giorno al Natale di San Giouan Batrilla dc-v
giudizio con intera fodisfazionc di quel Prencipe a cui dicaro per Alellandria con .tanti abbellimenri d'oro ,
n rilulr la vitroria,contro i luderri popoli , e l'acquillo dargento,di perle, 8: dogni forte di pietre prziole. t he
fegnalato di Verona , e Vicenza . n pr a-,n mai s veduta andar per viaggiofpola Prin
Se ui poi ncl ludetto anno vn'orribile Scifma nella cipe a con tanto fallo, 8c applaulo; in particolare pende
: adi Dio; per il quale il Pontefice Vrbano ,che non ua dal fno collo vn monile di tanta chiarezza per l'abbon
li in modo alcuno licuro midominio di Roni: , fil danzade'viuillimidiamanti, che poteua illuminare le pi.
collretro di trasferire per qualche tempo l'A pollolica denfe tenebre della notte . Accompagnarono la gran
Sedia in Liguria; lmperochc hauendo poco innanzi 21 dezza , e magnificenza dellentrata ili Valentina in A lel
cuni Cardinali contro il le ittimo Papa Vrbano eletto landria iprincipali Genrilhuomim ": Citta 8: in
vn'altro, che chiamarono C emenre Sertimo,cio il Car particolare il { Bein-amo Gnafeo, Androino Trot
dinale Roberto Conte di Montagna d'Auuergne;ed ellen ti, e Tomafo Ghilini, 11 quali luperbamente , {'opra
doft fr gli altri Prencipi Chrilliani dimoflrara verlo bellillimi caualli con felle riccamare doro , ( da'
quello Scifmatico Pontefice parzialillima la Reina di Na Sraflieri c paggi vrfliti a diedero faggio della no
poli Giouanna , _Vrbano per vendicarli di coli ( bilt,e grandezza loro , non degenerrmdo da gli antena,
iur-ia, riu di elloRegno l'ill ella Giouanna,c lo diede Ulli quali, e 11.12 delle ricchezze e con gli
a arlo gliuolodel R , il quale bencfizio onoreuoli grandi [ con gran ripurazione in ogni tra
compenso poi collui con grandillima ingrarirudine ; nobilmenre vil'iilri .- Entr Valentina infeme coi
:mensa che fingendo d'hauer dal Papa riceuuta offela , naggi, che l'accompagnauano ,in Cala del indetto Gual
cominci a petl'egnitarlo con tanta mnlignir , che men co,da cui iii con maellola,cfolennillima pompa riceuutaf
rredimo'raua nella Citt di Nocera nell'Ombria , one fi conforme alli meriti di coli gran Signora , dipoi parti
era , per fthinarele infrdic , ritirato , lil iui dalui . d'Alellandiia,e peril dritto camino d'Alli,e del Piemon
mente aflediato . Ma finalmente per virt di {Antoniolo te nand in Francia .
Adorni Doge di Genoua , e di lhnaldb Orlini de'Conri di La Principclla Cattarina alli venticinque del en

K__ola huomini per grandezza danimoprontillimi ad ac mel'edi Agollo .1 Giouan Galeazzo Vilconti luo marito
einerfi aqnalnnquepericoloiillimaimprefa,egliottenne vn figliuolo, cui simpofe ilnonie di Giouanni Maria .
la li crt infemc con la maggior parredella (orre ,ed in Dipoi cui-n.106 il indetto Vilconticollegatocoi Vi
particolare cli quri Cardinali che haueua nel farro Col niziani -conicon'iizionehe figlrandoli , e Treur
egio nouamcnte delcrirri'-, poiche lei de'vecchi (.ardina gi,quellaCitt -11: 1 fno dominio
liche fi erano contro di le dimollrati nemici ,e congiu foggerta , e qu :lia doiielle nelle mani loron'n
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76"' A N N A L I 1. t
uio egli del : di Nouelnbreil luo efercito lotto quel ne , che poco auanti era flata llituita dal Sommo Ponte
le Cittcon
, lepoco
qualiycontraflol
debilmente lice Vtbano Sello 1 e quell'anno i389. linalmentcll) dal
breue in difendcndoli , vennero
luo l potere', ineme in
con ludetto Bonifazi'o Noiio promulgata, per impetrareldall
I-ranccfcoCarrara ', efuo figliuolo Signori'dlfeCi'tt , illelfa Vergine aiuto contro 11 pericololo Seilma .
112111 furono a Milano condom' prigioni . Perci con Mentre Stelnno Piecardi Veronefe amminillrnna l2 |39*
orme all'accordo llabilito , F Treuigil eonfegnato a Vi Podelleria diAlelfandria , ilDuca Lodouico matitodi 1
111212111):14011111611111 004161011 Galeazzo, Valentina Vilconti,accompaguato dal Duca di Borgogna,
elApennino,
dalla primanobilt di tutto ilRegno
in di
il quale per tanta 12212 ottenuta, come le-haueEe voluto Francia, pailato
fcele peril' Piemonte Lombardia, edo-A
ringtaziar Dio,v e endofi egli fuori dell'opinione ,e lenza
fpargimento di langue ,~ con' facilmente fatto padrone di nendo andare a Milano', pals del mele diGenaio _per
quelle Citt , ferieflette-re aturtolo'Siiatov di Milano , 8c Aleflandriawnde allaamo'ua del 1110 arriuo in quelli Citt,
anche alla Citta di' Aleflltndria rlaontle a quello auifo gli venne Giouan Galeazzo Vifconti ad incontrarlosed allogH
Aleflandrini, all'ordine di' Giouan Galeazzo, gi nella cala de gli eredi del valorolo Cauagliero Reden
fecero per rre giorriicontinur folenni e liete procclloiii, go dal Pozzo ,.daqualiideu con ogni magnificenza
e con altri fegiiid`g`a'~ande 'allegrbzza chiaramente dimo lplendore grandiflirni etel'ti di cortelia " Lodovico por'
llraronola Fedele diuozione vetfo il Prencipe loro. Il` 8; ilDuca di Borgognalpi'gliarono alloggiamento in cafa
tenore della lettera fcritta da lui a quella Cittv il di Beltrame Gu'afco,ehe litratt con dimollraalioni versi
feguente . f "f1 ~` \ - L ' mente maellofe ,c degnedi quei Prencipi, 8: dell'annno'
Vlrr ingenti: ,fb mha alia lmuzu , qu anni [upa-gre.' fno generolo :rifatto corri'lpondeti . artironb
dien: menta, rb 111111 fumur ! Iligmn'hu nn'ul il giorno feguente da quella Citt perla volta i'Milano
halenua nolzisdiuinu muni/fanti.: , me per-[unitari done fecero con grandiimo applaui'o'i'eonore lenrrta.
pra/pm: prafpm'nibwi aggregati. Nv: impn/a amm Fratanto, titrouandolimolr efaullo di dafiar-i Giouan
Dmmum Padumum , qui / Stamp [ . qumj Galeazzo Vifconthper- caufa delle guerre da lui-molle`
410141111: wlmi. mm puff if ndlr, 1/111 contra Florentinr,Bologneli,Padouani,8c altri pop'olidel
ru, comparer voti fuir, quod / , 131011238: effendone in randillimo bilogno,'pr loccorre
poroiam guerrarum /lnptribiufim , d quo: tonelliI re ill'uo cfercitodmp tuttigli abitatori del luo Stato
per hat tempera prouoti fuirmu in bona, quieta , Manuf/"41 occeiTiui tributi,daquali n vuolle , che folleto iSa
puc 'vm :um /11111111 de nur 'vire . um- .
pur agen vnlumur. De quibur amm'h - [il lgrgilorigratiarun ceidoti efenti ; perci 'raccolte dallAlelTandtiuo vn;
gtan'lomma 41 .dkmari .i 1 l I 1.
Omnium rtgrariari milla [ immun: conditie, 'i lit-quelli giornuli fece )tua-Lega tra il fodetto Vilcti
u/hum `, pro e4 qui: paru< dnmifuiamur, velumur , Theodore Matchefe. di Monferato con condizione, che# 3
quad ad lizudnu- honorem Omm'pnunr Dimmi4 ria/In' Irfu Cudditi damendue quelli Prencipi,che polledeuano beni,`
Chri/li , nia/gin Gmirrit Beata - mnu In e pollellioni_,A l'vno viceudeuolment nel Territorio del-I
_mi :um deualiu ' iubilnnm communie laltro , poteflero godere i frutti , el rli condurre libera
dirbm jim 191011103 . DALAMO XXVI mente lenza pagamento alcuno di gabella,alle cal'elloro
. . ccc. cxxxvur. i 1_. < ~ . i campellri . Di quello decreto , che luono di tromba f
Barnab trizio diAlell'arirlria , e lottoneg alliventiiei di Giugno per tutto il Territorio Alelland'ri
rtellelegg'i di moltal ienza, per l meriti della lutui.. no publicara, fe'ne letuirono iTerrieridi Bergamafco,
t , cheieneuaxun latprincipe; Valentina Vifcqnti,ftl di Gallelnuouo di Bormida , 8c altri del M archefato di
fatto Podtll di Brrlllogv 11121 celebre nelPiemonte'. lu'cila . f "
(liell'anno,v GiouanGaleazzo vilconti mand -con Hauendo Giouan Galeazzo Vifconti pr(`mo,ehe a: 139:
1389
vna procura in Francia Amonio PorroConte di Pollen richiella, e petluafioiie della Republica di Fiorenziucon
zaiFaullirm l-antari'u, Bernardino Mariiani,Andreolo da tra la quale haueua egli molle l'armi , veniuano in Italia
Pila, e Beltranio Gualco,acciochesborlalfero in 1110 no~ Stefano Duca di Barriera con-gran caualleriae Giacomo
me a Lodouico Duca tlOrliens, ducento milla Fiorini Conto d'Armignaco Generodi Carlo R di' Francia,e fuo
d'oro , perla dote di Valentina fua figlia, e moglie di ello Generale , parimcnte con molte compagnie di-foldati
Lodouico . coli Piedimonte cauallmfubito diede ordine che s'p
fr) anche memorabile il fudetto anno per la morte , arecchiafle vn poderol'o eiercito , e che fortilcliero
che alli tredici dl Ottobre occorfe in Roma nel Sommo Eenillimo tutti li confini del [ 5tato,aggiuugendoui
Pontefice Vrbano Sello. ,o i, per maggior
accioche guardia,
li potelle con equelli
ficurezza altretanta
mezzi l'impetolldatefca
de nemici,
Dipoi viene nflanobilirato lllello anno con la gene
roia , e pia liberalit di Fiorino Merlaui Gentlhuomodi follenere. l primi coul-ini ad eller fortificati lurou'o quel~
Alelfendria, ilqiiale alliventilei del rnefe flidettolalci 1141 Aleffandria, ellende quella Citt la chiaue, efrontie
per tellamento , che nel (barriere di Gamondo , vicino ra dello Stato di Milano, e la prima riceuete, come ber
alla Chela di San Marco di quella Citt 11 labricaflezvn laglio, ieolpicalamitoli di guerra da' llranieri, 8c oltra
Spedale lotto il titolo di San Bartolomeo, e che folle ere@ montam . .
de vniuerfale di tutti li fuoi beni, eccetto alcuni pochi , Fratanro, il Conte tlArmignaco arriu del fudetto me
che lal'ci per altre >occiilioni nellvltima volont lua fe di Giugnopei: il Saluzzel'e, e poi per il Tormeib in
con condizione , che 11 debbano tenerein quelloluogo Lombardia col fno potentiilimo efercito di dieci mill;
in del continuo pronti, 8c apparecchiati quattordeci 112111, equi'ndic milla fanti,la cui v'cnura pole gran lpg.
etti' compitatnentc forniti per li poueri -31101, e le uento,'_'e terrore, non folo quella Prouinzia , ma anco al`
pei'fone inferir-fe; che l debba mantenere vn Sacerdote , lltalia tutta: 11 trouaua in quello tempo l'eferciro di
il quale celebri ogni giorno la mella ,ed hauerdentrato. Giouan Galeazzo nel A,Vicentino a fine di ricuperare 12
ogni anno cinquanta Fiorini per il vitto luo , e d'vn chie Citt di Padoua , la quale con llratagemma diGi'ouanni
rico , cheil detto Sacerdote debba bauer cura del Spe Augullo Generale della Lega, haueuano poco innanzi
ale :e tutto ci. che'ananzer dalla rendita 416001121! occupata i Fiorentini; La ondelArmignaeo per diner
ra Fiorini, fpendere in benefizio'depotieri percgrini , e tite il Vifconti dall'imprcfa di quella Citt, e perdargli
delle perlone inerme iui alloggiare . Ordino ancora irr occaiione di difendere lo Stato di Milano , venne
quel 1110 tellamcnl0',che, cffendoui alcun pouero della con la lua gente nell' Alefsandrinn , e nel Torto
la de'Merlani Sacerdote , debba elleregli eletto alla uefe ; e dop haut-r con dannolillime fcorrerie , e
cura dello luogo pio , 8l alla celebrazione della Mella ; con ogni lotte di lceleraggine quelli Territori) in
e che gli elettori e padroni di refentare , 8e nominare `ogni parte laccheggiati , arriu alle tredici hore
detto `)acertlote , fnlfero Baldaflgro Mclazzo , 8e llabella dell'vltimo iotno del fudetto mele al Caflellazzu,
moglie die-flo Fiorino,e dop la morte loro,fofl`ero Gnr e vi pofe la edio d'ognintorno(quello luogo era gill
gio Merlani tigliuolodi Barnab , c Pietro Callellani de' to fpel-a de'medelimi Tcrrieri benifmo fortificato,
Merlani . ~ quali ilVifconte in rimunerazi'one di ci, -01101111
Alli due poi di Nouembre f ali'unto alla Pontficale cleuzione delle taglie , oueto grauezze per dieci anni)
Monarchia nellet vei'tle di treutanni folamente , Boni nel quale fi difefero btauamentei Terrazani, e 410101112
lazio nono Napolitano, della unbililma llirpe Cib . 111 quella occalione gran corraggio , e valore. ln
Ncll'illefi'o anno: cominciolli celebrare in tutto 'il tanto erano pallati molti `giorni , che lA rmignaco teneva
5 fcnza profitto alcuno allcdiatn ilCallt-llazzo, quando
Chrillianelinio la fella della Vitazione di Maria Vergi
.

DIALESSKN'DRIA.V 77
gli aediati per : volta liberar da quello' ltauiiglio , Frattanto, ellcndoarriilata la nuoua dcllafudetta rot.
fecero gagliarda fortitac :illaltarono coli :il-limprouifoi ta al rimanente dellel'ercito nemico che all'aiiedio del
ncrnicche
fono li fecero
vn Ricett dalla muraglia
allaiv forte,che difcollarecoccupa
haueuano longi Callellazzo dimoraira , fubito abbandon l'imprela , e
dalla'lerfa innczare i Capi dell'elercito nemico, per ri n'and alla volta di Nizza della paglia. Pofcia il Gene
rale Vcrmo diede ordine che tutti li cadaueri deFtacefi
dalle giurie del tempo,coii per le pioggiemo-L fi fepellilfermparte nelle folla a tal effetto fabricatc,e par-i
me per il calore` della elliua ; dipoi labotuccia te in gran dal vulgoichiamata , fatta di
inlieme con. trecento !!! , & alcuni fanti , che mattoni, che vicino alla muragliatlella Citta li vede-ua
inelfo faceuano'elimora. . in quclliilelio-Campo, ntlqualclegtii la fcaramuccia,
In quello mentre, Giacomo dallveimo Generale del iliotidella Porta Genouefe, apprcllo alla lli-ada , perla
lefercito cli Gioiian Galeazzo|,` loldato digi-'an valore , e quale ficamina al Cafalerle'agliani .
nella dilciplinaj militare lulcientiilmof venneinnomc_ Fil veramente milleriola e prodigiofa infieme quella
di eifolvifconti con dodeci milla !!! , d rittattorderr> giornatypoichc in ell'acelebrau-ali la fella di San Giaco
milla fanti' ncl 'Porcnoel't-e nell'AlciTandrinodop-ha-t mo@ Glaciale nel : efercito fi chiamaua Giacomo,
uerl Iafciato baliei'iole piedio in Tortona'o nidule-coi ailil Conte d'Arm'ignaco nemico parimente li noniaua.'
reliance della .genre in ; i trouaua Ginori-io. Dipoi, per tutto lo Stato di Milano & in par
quella Citt pi vicina al nemico, 8c per conlegucnza pi ticolare in Alcliand ria, e nelCalitllazzo li fecero per tre
che Tortona a maggior pericolo loggerta; e con ogni giorrticourinui iolenniffme felle, 8c ailegrezze per que-f
prcliezza afottiicarla , 8cat'ondcrla per quailfiuo lia vittoria ; onde, 8c aoco pei altre : azioni rell
glia incontro licor: . _ wir moltoimato pretio aaGiotian Galeazzo Vlconti Torna-~
Alla-nuouarlell'ariuo -del Vcrmo inAleifandria , : ! quale, oltre !!! piiiii'iegi lui,8callalu:i.
mignaco pigliati 1`!! cinquecento loldati a canal Caf: da eilo conc elli ed in particolare l'clicnaione de'ca
!0. batiendo lafciaro il rimanente dellelercito all'allcdio richil, fiano taglie , Fil promrillo alla dignit di (!
del Caiiellazao, venne alli venticinque del tiefe di Luglio natore di Bergamo , nella quale pcrleuer iin cheville, e
all i ! quella Citta gt batiendo fatto alto circa ad mantenne [empre quella Citt ,diuota , e fedele verloil
vn- miglio 'lontano ad vn luogo detto il Ponte della Ca~ Vilcontifuo Signore. ` '
palla ,iut fecefmontarc tutti li loldati , econ loroa pie~ ln memoria della fudettavittoria gloriolamente con-i
di sauui lino allolleec'ato di legno, che auanti alla Por feguita contra Franceli nel giorno di San Giacomo APD
achiamata Genouefc >nter-fortezza :di ella collocato : ilolmGiacomodal Verma compr alcnnaCa-{ein Alef`
Nfltaiitolio {-! Franceli , come il Vcrmo andria ! danati iatri del bottino delle fpo ire nenti-_
Mplrn'enr'de'lloroftemgrario ard re, iubito ! da quel cire,~enelfito ! elle' fece con marauigliofa pre caza edi
InPotacUncinquccenro combattenti !!! da Hearcvit'alia bella Chiela l'otto il titolo di' quel -0
-1! ino elercito , 8; andatolene alla volta de' nemici, Santo , che dipoi chiamotliv, come pure a ! tempi ii
cominci con grand'impcto il fatto d'arme; e benche ehiamaSan Giacomo della Vittoria: A quella Chicla af.
per alcune hote folio d'amendue le >parti corraggiola~ fegn alcune ricche entrate ptr mantenere. 8c alimenta
mente combattuto , la vittoria liana in dub realcuni Sacerdoti Preti-lui per'la celebrazione delle
bio a qualdi loro> douelle inclinare; alla line eil'endo Melfe dellinati . Alcuni anni dopo, in luogo fedi Preti
: dalla Porta , che Marenga li chiama , la giouent furono polli nel detto Tempio i-.Frati dell'Odi'ne di Sant*
Hlell'and rina, della qualera Capo Andreino Trotti, pro lrgoliino chiamati Oileruant : Pelcia eflenrlo ! leuati
fegoitno i nollri con maggiorardiie, tardorela bat dalla fudetta Chief: quelli Olieruanti Religioli . venneiit
ii taglia, e cominciarono a rompi: re con gran brauura i nea luogo loro ad abitare in quello Conuento i Frati della
mici', malfii'nc con laiiito, e colioccorfo di Tomalo Ghi medelima Religione chiamati Conuentuali . `
lini che parimente vltito a cauallo da quella Citta con Finalmente gli iiitiiaiidiini per conferuare in perp
vha l'celta banda d'huomini valoroli armati a cauallo,en tuo la memoria di tanto iatto a e di viitoriaci fegnalata
tr coli tempo con tanto impeto c cor'raggio per ottenuta il fudetto giorno ventemo quinto'di'Lugl io, al
nel mezzo denernici , che ruppe, eimifein riga tutta gloriolo San Giacomo Apoliolo dedicato, polerola 1%
quella gente , 8e aliicur la vittoria , ch'er pcricolola., guente Inlcrizione loprril muro a mano della
. mettendolain mano del Vcrmo . Porta, per la quale il Ponte del-Tanaro, serttra in
ln queliai'caramuccia viia gran parte dellefcrci . ' " L
to : il milerabile auanzo di quello :i 'M.CCC'.XCI dit XXV. \ -
f aterminctale ridotto , che per faluarli , li hilogn to 'l Iliflno Sana! ! Alramtina ill j
itamente voltarle l' alle bene ! giou, poiche` i coniumipo/ur'icommm Amimnuumm '
feguitatofempi-eda Trotti , edal Ghilini , ! fattoqual i
: n.- l Caru cmitnrum , f '
tutto prigione. ll Conte d'Armignaco, elenrlo rn pi Exi'mnrc Capitant D. Jamba Vernici "~\\~
parti' dellavita malillimamente ferito, e vedendo tanta - A-lci'landrini come gli altri popoli l0
mortalit del'uoi, come dilperato monta (, e dello _Statudi Milano furono da gran tributi, e -"!!
precipitofamente corle nel vicino nume cli'Bormida , one natie giaiiczze milerabilmi-.nte opprefli da GiounnGa
adlitto dalla liracchezca e dalla fete; noniolo leazzovifconti per caula delle guerre. " .l

dalla lcaramuccia ma ancoda `gli eccelfiuicalori della ln quellitempi ; Accarini nobile citta dino
liagione canicolare, mentre come : in impaz !-2\!:1! quale per li meriti dellantica !
zito li getta , li) prefo da Benzio ! cittadino di t'fu alli dodici del -1: di Ottobre di nuelianno _accet
Aleflandria , efoldato a cauallo armato di barda, che in tato nella Religione de'Cu'alit ri Gerofolimitan i ; perci
compagnia d'alcuni cittadini della { Squadra_l'haueua con le azioni degne del gtadche folieneua, e con ! nte
'eguitato ,e dentrodellaCittlo condul'fe Polera il mia di vita sacquill famadi compito , e virtuolo Ca
l'eroi infelice Conte aggrauato dalle lerite,8c accorato . '
dal dilpiacere,cofi` della rotta ! luo eferciroome della Erario Gouernatore diAlellandrii Brilio . . . . .ePo- I,
prigionia della l`u:t perlona , venne a morte la notte ! della di elia Citt Secondino Soardi. quando Giouan 9L
giorno feguente , &il fuo corpo f per ordine del Vcrmo Galeazzo Vilconti ordin per publico decreto alli venti
pompolamente fcpellito nella Chiela di San Marco di due del mefe di Luglio, che ogni anno li donelfe 1310
quellaCitt . Occorfe quella battaglia ; no feliiuo di San Giacomo Apoliolo oferire vn Pa lio co'i
Caualleria Francele nel meileiimo luogo douefegtii la danati della ( Tclreria comprato, alla Cliiel'a di quello
rotta data da gli Alelandrini all'lmperadore Barbaroiia e Santo in quella Citt, cio per ornamento dellAltare ; 8c
rimafeto in piiiieoiaie prigioni Rinaldo Gianfigliazzi, anco ordin, che fe li douelfe donare ogni anno quattro
e Giouanni Rizzi ,` amendue Cauaglieri Fiorentini, che lire Imperiali , per memoria della fegnalata vittoria in
haueitano in nome della Republica loro condotto !!! ?'ue| giorno da gli Alel'l'andrini attendra contrai France
gnaeo in Italia; quelli furono condotti in Alelandria , i , come appare dal priuilegio dellaltiianiera, che fcgue .
oue il Verme li fece con buona guardia cullodire , e po Nobili Rim/14n' , menen Refermdan'o nii/Iris All/[andr o
fcia alcuni giorni dop li mauil a Galeazzo Vli Dami'mu , - Vi'maum. ; www
conti inlieme con alcuni' principali Capitani Francel'igli' Generali: .
altri poi prigioni furono mediante lo sborlo dvna buona O6 fali't ! qugm in fem Buti' [arabi
[ di danati liberati . ~ puxm'u de @miic Armenian, (g- [ gmribia dr:
hr4
A N N Al LQI4 "
78
\`

rmi inlf didi: . quod in hmmm. y murmriiim ich Iatolii ! Apo/fili' in memoriam , ' rriumpul'u'
glori'of !) Palium 'imam illiiu valori; giu iii/tremiti ur'oria , quam in / Sanifdn , umn/c , anni'
mnu fr/i ei'iu praxi'mc [ ad lcrlczm MCCC.XCI. proximr De pra/1min, c Comin gundam
conliruam ilu' [ab aiu/dim 'vocabule fariizi afcrr. fnlmda Armeriiui , ' uniba /u orinuimia I tonfiru'la ab inde citrix
:xpm/am dilii Pulg de quin/tunique 1in3mini/primi in Cinr'rair alla Alexandrie, propt quam ipfi Canili
au Camara " . Nam / pudilam furemia imam ` dan fuir , non in ligue :crime Cleridi'h Ciuitafu mflre
fieri' in . >Viilumuiim'miii . quad de muere minimun .feu defm'pr . Ex qui i'p/. Euh mn
commuir rio/ri Alexandria prrmiiraric expands' pra ablation armar per rim/equini, rui: umn' dcbmr ad dique ancre tum di..
feud dicla Eule/ir in diria die quemar Imperiale: ab 0001:" fubeunda . Nibilomiuia mnipramifarum /
ditiz , adumarii in In: ms , ex leuotinr., quam ad prafatiim Bu
fallin bnn marin mman . . lilmum /{ prouiden goed im: i
du XXIIJulQ' M.CCC.XC1I. ; . . Mmm diffu / , jru Clerici ragifrari , [in: estiman' on
Seguilltelo mele diLuglio vn gran tumulto in Aleman [nur , que ad ," brcui'nr rum dille Claro . [in:
dria s oiche hauendo Giouan Galeazzo peecaulaidelle [ub/brinda commiiri ne uio/i . pmu inru
guerre a ello mollegcontto alcune Citte controalcuni tioru'c tno/Ira tarda ]! [muri 'uoluima . Tenore pu
Porentati ag ! con grandi e llraordinatie [uirium ipfmEccle/inm . /9% - Clcricnr d um ce
gabelle tutti li popo ia lui (oggetti, gli Alellandriiii co punito: fau :riem omni'luu pojaoniu
me dilpcrati per tante grauezze, 8c accefi di gran , im inqui/ifi: , de tauro diaz Errlca iuo , - "R0
ricui'ando di pagar tante 8c coli grolle Taglie, cauato titulo . umm : . ]
fuori lo Stendatdoloro Pgliarono l'armi. 8: andati fu [anim` labaraiorri , rddiruiirioi , inquilini,
riolamente al Campanile,ruppero, e fecero in mille pez exempter , - , c mir remporiui libero: , (fr
zi lalporra di ellor pigliati i libri della Citta,ne'quali 'fact'miu /": aucribu rulibla . perfunolihu . #gli
conteueuano inlltumenti publici, conflcazioni di beni, impofr . imporumiii pra/au Clcrn W
condannazioni dogni forte, priuilegi deRomani Ponte communi aliur in przdii'ia Ciuirltr . Inlei
ci , d-lmperadori , 8c altri Potentati , i quali era : : gurl teli/ia . [ Cle
fla oil popolo Alellandrino da elli per il luo valore,e per rin' , ! ein: , ! rerum one inn-dill D
le lue virtuol'e azioni degnamente onorato tutti quelli alg' prati/dem pofranilnu , mit , [ine rl e
con notabil danno , e dilonore della Citt , ?) nel : nufqum in aligne , ! mim rm "
mezzo della Piana vn gran fuoco,temerariamente, e con 1i ,gum Cammunii,vl nominati , [au a l
poco' indizio abbrucciatono . dl/rrilri non unicorn guoguomodo . Mandarin: guin/wmf
Nel illello tempo leguirono lel'enipio de' Alell'andti Pouaiibiu , Cspiurm'x , Vitoria, (7 alg: .Reflmur , MII
nidi Terrieri di Valenza, i quali molli parimte dalle lira exiifiorilmr i cuni: Oicmliurmni'. b Communirnori
ordinarie grauezze loro impolle , come imitatoi'i della iam dil'li . pra/'mulas y futuri: ad qui - /peal't
forlennata , efuribonda rifoluzione de' circonuicini o guimmii bm limriu Immuuirrir , mia " iuirro
poliuutte le antiche ( loro diedero al fuoco. er promiam di/porimm , irxrmriancm !!!"
il'clie non poco li coinmoll'eGi'ouan Galeazzo, e dubi~ / facimre: per Alici guorlicr in perperuum ofrfenuiri
tando, che tal riloluzione non folle ptincipioc ori :um efeiu . Comm (y :am non mnianr , me fuient 415
gine di qualche congiura, e ribellione mand lubito in gmilim alle rompan . 1n relimonium preferireiI fen'
Alellancltia, pet mantenere quelli popoli nell'vbidien za, , , mng in /i'gillinpptnfiorie muniri . Dn
e fedelt verlo di lui ,cinquecento caualli , n hauendo Mldiolam' Die XVI. : numri: . CCC. 1,
fatto altro ri'i'entimento , lafci' impunito vn coli graue ` rima . 1
misfatto riem-_denon del bcnezi'o poco innanzi da _ Dipoi, 'illello'Vileonti , che del valore .' 8c dell-a lulli
j quella Citt riccuuto, hauendo la lua giouenttl coli valo cieuza di ._ndreino Trorti nell'armi era benillimo infor
rol'amentc polli in rotta , Brin fugai nemici Franccli. mato , lo rimuner alli venti del indetto mele diDecem~
Mai furono ; cacciche non facel bre con elenzione, che non lolo a lui,ma anco a funi'
lero per lauucnire di limili noui't , li condann del mele fratelli : delle Taglie , e qualuoglia gtaiiezzlV
di A olio fabricate al'pcl'a loro vna Rocca { rcale,e perlonale, cof: per li luo di San :
che ominalle , e lopralialle alla detta Terra di Valenza . do, e Campagna, come anco per tutti g i altri beni,ch'cf
Polciafece eglilpace c6 Carlo Sello Re di Frcia,e m lo 8c i l'uoi fratelli godci'iano nell Alellandrino.
d Giacomo dal Vermo contra i' Fiorentini, 8c a laccheg QLielt'anno , nel quale continuo Giacomo
giare con i3. milla caualli,|e ;.mlllaf fantiiloro confini . ; Podelleria di Alell'andria , ,Giouan Galeazzo vili~ l
Nac ne al ludetto Giouan Galeazzo in Milano, alli conti nuouo? campli alli quattro del mele di Marzo
ventitre del mele di Settembre vn figliuolo , a cui impole vn antico priuilegio dal Clero di nella Citt goduto .
il nome di Filippo Maria . d'immunit 8c elcnzione decaric iciiiili ;8 in parti~
Andreiiio Trotti compr! quellanno dal Sommo Pon` colare della gabella di tutte le vettouaglie peril vitto del
telicgonilazio Nono San Lionardo , e Campa ria , due lo Clero s .del che le ne vede chiara menzione nel priuile
luoghi della Dioceli dAcqui nel Territorio A ell'andeig gio infralcritto .~ .l
no, peril prezzo di quattro milla Fiorini d'oro Qiionizm Vniiurfiu Clm' : rio/ira Alejandra [pnl
fi mantengono ancora nella fami lia deTtotri'. , librraliur per [mu permit: [menu : . iur
1393 Amminillraronola Podelleria i~ Alell'andria Giacomo daria dallas ,qui per cum Clmim . in pudia Ciuira
l Marziano , 8c il Vicariato di ello Podel Franeelco Mi , Dlriului /, el? pro rebut , /
glio quellanno M. CCC. XCIiLnel quale il fudetto Gie crariji, ' rau/i: in ipi liluri: muln'plicirer , -nfi't?
iian Galeazzo Viftonti,1,non lh'mando pun-to il mouimcu-s in ei/dcm [criprix [uit mitin uur . liuiu: hucij um
to, che l'anno ! fecero li Alell'andrini', ! immfmor'u ,fed am voluntad Yriiurrrari: praiiilla twill-11M
ni, maggiormente aggrau itributi , co6 quelli popoli, premio redder: volumi , :more pra/:miam volumi , cditr'miu,
come tutti gli altri a lui logeetti nello Stato di Milano . _ i mandami , quad le uur com... berieiiaiur xi `\

Andreino Trotii , che lanno auanti .fece icon_ipra di 'M imi i ' Dilriu immuni: conm'
San Liongtdo, Campagna, ottenne pri'uilego il lecondo urt'onr experi Arum Pentium, - Viarum . Ei quod prand:
giorno di Luglio di quellanno,(che ) concello dal me cum [ai: famulir de/'rrr'prii , (9- pro fmudiui cul-Mild
defimoGiouan Galeazzo)di ridurre i l`udetti luoghi lo mi libe n paliar, ' alv/qucfiluiiam alimi'u: dug'. , 61:16:1
glioti fortezze . ailicurandoli con le difef'e necellarie alla Ia macinarifacrrc , (y in domiui ciu: kabirarionir :andati fiu
veralornia deCallelli. xula anno ujqufad mimrrum mdiorum trium frumerm' [
Alli ledeci del mel'e di Decembre , ill'udettovilconri ulurim Hada' , far/'im alia Halo qium frumento winrar,
concelle alli Preti di San Giacomo della Vittoria di : In toro Aml in parte nnrarum ao vini , duorlim 1
landtia generale efenzione di qualliuogliagrauezza gumimim ad / plan/hamm trium lt'
in ricognizione dellavittori'a due anni innanzi ottenuta gmirum pro quelli urbe aiu: . familiarmm [ tazl
da gli Alellandrini contrai . comedalfeguente urum . rft'iorum , vr pramirmur.. Ei milirer dirimu: de
priuilcgio appare . Manialibui Prafiarii , i [nir con/'uam im
No: Domini M : Cime: Virrurum , Imperiali# muimribu: : guidare. Mandarin: varo immulm
uriiu
Cumguru rali: . . , 'fg viralnila vBeim'
! 'vo/umu: , ('3- Excmprionix privilegio andere pro pam vidi#
Imi vitiualium , (y rerum que ad -v/um neuja
\ rui
/
'DI ALESSANDRIA; 79
,inni fum. Infupar volumi . manilamur, quod prdia 9 Beltramo Gambarini Giu. Domenico Gargaiida .
: Etclcafiiu null rafu ! ad [ reconlul to . Tomaio Trotti .
pra wirf , quail /uprr pyfagnibu: [worum Benef Giuliano Piouera . luano Cornaglia .
,iorum nafmur pro parte i'pur -uini , que /ua cra: i Roino Calcamuggi . Gregorio dal Pozzo .
alia c uiiiona vini, (- fraude Jante . Mandant Biagio Natta . Pietro Cailellani .
, , - nguli: Ponfluibur , Capitani: Vicara Reari Antonio Geiiouefe . Giacomo Gambarini , e
bin, Refrrrndary': , -, . ' Gabellaioribru Steifano Panizza . Lodouico Grali .
Ciuilalix , Diriu: m/lrir :am pradiliarum . ram pra/enti
, qurnfuturir quarenur ha; [incrire/ub pana indi Mentre palauano quelle cole Gargainiio, e Il
! nare en: intent , olv/munt , facianr inuiolailirer amendue della nobile famiglia de Trotri , per li meriti
gbfaruari , mirnoniunr pnftnml (ieri iuimur , n0 dell'antica loro nobilt furono fatti alli dodici del mele
nfi'guc figilli muni'mine ( . Dar. Papi; Die Marry' di Ottobre Cauaglieri Gerofolimitani,& ap ortlroDO C6
M. CCC.XCIUI. Iniiil'linn vg. le cauallerelche azioni vn gran i`plendore , ornamento
Parimenti.- il indetto Vi'lconti ordin l'ntrauo giorno alla Citt di Aleflandria loro patria .
di Luglio che n0" Oilirmre l'ordine da ello per auanti fat Del fudetto ordine fatto in quel Conliglio fil fubito l?.
zo , doiieile per rimunerazione della vittoria ottenuta dato auilo Giouan Galeazzo , il quale `eli ! di
da gli Alciandrini contra iFrancefi nel giorno di San Decembre lo conferm col feguente decreto mandato al
Giacomo ! donare in quello iorno vn Palio Podell, 8: Refereiidario, 8: gli Anzianidi Aleffandria.
ogni anno alla Chiela di eifoSanto in ell'andria i onde Dominus w. Comu Virtumm Imperiali: Vira
@mand alli Deputati , rAnziani diqueila Citt, che riur generali: .
lmellazimu: faum zfque de Mmfe [ulgl proxima pra.
faceiero determinazione del modo col quale haiiereb
bero offerto quel Palio , come nel medefimo decreto del miam proui/ionem sardinia in Conlie Antiaitorum :
tenore (: apparel I _ nofira Ciuiiaiir , communi: - ipforum Anziano.
Nor Dominui : r. Colm: Virtuturu. ! ruf t0n/nfs , /nimi quod , Anriam , : alia So
4 Vcariu: generali: . rimirei dieu rio/lu de mer anni: in rom..
Intendente: ab " felici: , quam in fella mcmoraxioium felici.: obtenu contra Armenmror l. quan
Beati Iacolri de Men/c Iul'q' Anni M. CCC. XCI. Proxim: do illu# nofirum Territorium / die , [ Buti'
diuina : liu: [ clmimria dadi: dumm de Apooli , 'vadant cum [ui: /4101116: ail olanomm
feuer-:miam
min Armenian' iu/drm
. - gmriu;
gloria/ifuir
Apofioli
" Sant'li
-unum
[
in honorem
, in du, ip faciendam in Earle/ia conflruea :6i , ruataln dia
Ciuiiarefulr 'vocabulo :iu/dern Apo/iol: illu modi: , (y
fiuxfe/iaii / fue :iu: con/iruiam in_ nora forma , quiu: , -r in Fra Sana; Puri Apollo1:pa
Ciui'iau Alexandria , fuir cani'dur diei: Camini' Ar troni diria rra/lu , de qui; quidam proulone merito
menian , dreri Imc anno a'erri. Qinmadmoilum faumfuit contenir , ramdam lauilamu: , pra/:miam mure iluximui ap
anne proxima lapfa , 9* fi: [ieri drn: modo [ frobandam. Da.Papra xi. ": M.CCC.XC1III.
anni: . Manilamu: /zarurn tenore Rifarmdarioque, Eilendofi collegato in quello tempo Giouan Galeazzo
ac Sapieniiur ; nrc non lijf Otialihu : _, Vilconti conCarlo Re di Francia , ordin egli che di
Comuni: dih no/lra : pra/umbri: , - futuri: , : pingeiero loprai Palazzi de'Gouernatori e Padella di
fpeat , : quatenur [inruilen . - ex nunc opportunum ual unque Citt , e Luogo lui (oggetto , le Arme della
anlinemapporun , quam in futura [/ Uil f-lmigli Vilconti, che contengono vna Bifcia, infienie
n' Iacabrojemrur , far buia/modi Pal'y' oblam . Et non con quelle d'ello Re di Francia i perci quello decre
lum prouideant, ac opportunum onlinrm, vi pnfrrtur, apportant, to promulgato 8: eeguito anche in Alefl'andiia .
quod fiati/lo anna . Et quad efiarn fiar [umuc un Q'Lcll'auno, nel quale amminiilr le Podclicria di |39;
no . :t per madam , quo avrimno dife@ Alelfandria Pietro Gualaudo , c fil (uo Vicario Teodoiio l
fuer'imur, quod irreuocabiliirrfiat, 'ul framitlirunngulu annu . Ferrari, il fudetto Giouan Galeazzo Vii`comi mand
N ec : mairlm habere difplircntiarn quamfi [entramos Pra a Pietro Filargo Arciuelcouo di Milano, frate dell'
olarionem ipfam omini , prapur quail adamant , Or ine de' Minori Conuentuali di San Francel'conl qua
'vi Aly' Prafae'liomnei' O/fiialu rio/irl' , Cammunu le f fatto Cardinale, 8: dipoi promoflo al Papato, e chia
iiiligmtrr [nu nii/iras Zittern (y innnimum oli/:rumeur: [a moil Alellandro Cminto, -3111321, e priuilegio
un continue rjiuailinr o/eruari [ub nalin : indigna all'lmperadore Vincislao del titolo di Duca di Milano;
ri'auii pana. Manilamuiiri/uper Magim [ noira il che li fil benignamente concello il primo giorno di
rum, quanmu circa / nlilalwni: pnfala nunc im Maggio , ineme con la perpetua Signoria , e con larbi
[ [irnilam , [ prout ( , una trio di quelle Citt, cio Milano, Breicia , Bergamo, Co
anno Proxim: prum'm. 1n gummi izjliinonium pre/:nm fieri mo,Nouara,Vercelli,Aleffandria,Toitona,Bobio,Piacen
iuimiu, ngiHrari mnque . rooriirr . za , Parma, Regio, Cremona, Lodi' con le terre contigue
Dai. Mediolani Die . lui/g. M. CCC.XCII1I. ... Trento,Crema, Sonzino,Bi'umo,Borgo di San Donmino;
nur: . _ _ . Pontremoli, Mailerano, Feliezano con la Terra, e Rocc
Cuefto decreto f letto nel Coniiglio publico di. Alef. dilrallo con tuito quello,che al Territorio dAili
iandria, e colconlenfo , e parere di tutti gli Anziani ,e Vicenza, Feltre, Belluno , Bail'iino con la lua giurifdizio'
Conii !!! ordinato , che l'oflerta del ludetto Palio fi ne,Serrauale col Contado , e con la giurifdizione appar'
doue e fare , portandoli in proceione accompagnato tenente alllmperio, Verona, Serzana,|1_;iuenta, Carrara
dal Podefl , da gli Anziani e da tutti gli altri Cittadini, San Stefano, c tutre lc fortezze, Terre, 8: fono
il giorno felliuo di san Giacomo 4Apoitolo., allaChiefa nella Diocei di Luni .
di quello Santo,e che s'olleruafle lilleifa cerimonia,ch fi F di poi Giouan Galeazzo alli cinque del mel'e di Ago
vla nella fella di San PietrojA pollolo protettore digqueila con gran fella , e loleiinit co onato primo Duca di
Citt . l {} Anziani furono Milano lopra la Piazza di SantAmbrogio di quella Citt,
Giuliano Pederana . . alla prcfenza de glAmbafciadori di Vinezia , Fiorenza,
Giouanni Illia. Giouanni Natta , . Signe, Genoua, Bologna, Pila, c Sicilia; come ancotutrc
Federigo Fantini' . Guglielmo Trcfoldi . le Citt foggeite al dominio di ello Giouan Galeazzo
Emanuello Milani. _ _ _ _ mandatario per taleettoi loro Ambai'ciadori i Vi fu
Li Coiiliglieri poi furono gl'iiilrafcritti; auertendo i Leg rono parimcnte prefenii Teodoro Mare hele di Monfera
gtori , che i : con la l` hanno il titolo di to ,VgO Ml'Chele di Saluzzo , Francefco Carrara Signo
Signore. re di , 8c Antonio Conte di Vrbino, con altri Per
Marco Lanzauecchia . Secondello Stordo . : gi , eCaiiaglieri in numeroi'nhnito . Per onorare
In Domenico Rana Giure- Gabriello . quel ac_oronazione fecero in Milano er quattro gior
conlulto. Franchino Bofco . nictinui allegrezzeilraordinariedi fe epublichojgio
Emanuello Colli. Biagio Pettenari . 3 re,tornei,e luperbi conuiti:Dipoi,feee lilteffo Duca di'
Giouanni ! . Beltramo lnuerardi . pingere ne' luoghi publici' dellelue Citt , e di qualuo
Parauello Lanzauecchia . Matteo Sqiiaizachi . glia Terra lui l'oggetta lArmi delllmperadore , e volk
Onofrio Ardizzoni. Giacomo Pederana. ancora,che : quelle della lua famiglia Vii'conti.
Guglielmo lnuiziati. Pilo Aiobba . Y In nome di Alellandria lua Patria , ii compiacque di
Francefco Rolli . Bartolomeo . andare a proprie (pele Auibalciadore per la {opi-anarra.
ta ;
So ANNALI
ta caufa Clirillofforo Ghilini al fudetto Duca Giouan Ga Li Conliglieri ,'ehe interuennero al fudetto Gonfi
leazzo Vilconri', con magnificenza, ed onoreuolezza de glio generale , furono li leguenri .
, coli dell'ambalciara, come del fuo nobile nafcimento. a Corrado Lanzauecchia. gliuolo di Pietro Marti
nello Chrillofi'oro f figliuolo di Giouanni Ghilini , e Emanuello Merlani . no .
fratello di Giacomo,dal quale prouie'ne la llirpe dellAu Francefco Lanzauecchia Lodouico Gambarini .
tore di quelli Annali, come appare dallArbore di ella; Pietro Caliellani . Giacomo Gambarini figli.
ed elfendo egli huomo non men pratico ne i maneggi,che Farauello Lanzaneccliia . uolo di Lodouico .
dottillimo in ambele leggi,lalci in dubbio gli huomini , Giorgio Merlani. Carranto Ganduzei.
fe in lui doueuano maggiormente lodare, la dottrinale Blengio Lanzauecchia. Antonio Gambarini figliuo
gale , il valore nel -1101 piiblici , e priuari affari. Francefco Callellani. lo di Martino .
Con loccalione dunque dellaludetra ambafciara fatroli Biagio Bianchi . Nicol Gambarini .
egli conolccre apprello tiel gran Prencipe , fil da quello Matteo Lanzauecchia . Rofino Nani. g
contantilegni di bcneuo enza riceunto,ed accettato nel Beltramo Griffonc . Filippo Storriglioni
la lua grazia , che trattenuto da clio in Milano ,confegui Domenico Engeleri. Guglielmo da P .
onoratillmi vizi , e f in diuerle occalioni dimporran Tomal'o Pettenarl. Guafchello Cnluini .
zaimpiegato . 3 Giacomo Fantini . Giouanni Stortiglioni .
ln tauro , f riedificatala Chiefa di San Bartolomeo Fiordolido Fantini. Giacomo da P .
firuata l'opra la Piazza de Pozzi in Aleffandria , polledu. Gerardo Ollari. Michele Stortiglioni .
rada' Caiionici Rcgolari del Monallero di Santa Croce Blengio Ottobelli . Giacomo Ghilini figliuolo
di Mortara t la qualelfendo gi [lata molti anni addietro Giacomo Ardizzoni. di Tomafo .
da* fondamenti dillrutta , alcuni della Calata de Girolamo Zauatarelli . Ponzello Ghilini .
Bozzi di quella Carr, cio Corrado, Antonio, e Lodoui Giouannino Ottobelli . Dullino Diilli.
co,&i fratelli Giorgio , eGiouanrii ottennero licenza da Siluellro Ardizzoni . Giouanni Milani figliuolo
Galeazzo Gambaloira Milar-iefe , Prepollo del ludetto Beltrame Petrenari . di Bonifazio.
Coniiento , di riedifieare proprie lpele la detta Chiefa Giouanni Cermelli . Guglielmo Graff.
allcgnarli alcune rendite 8: anco dilfituire in ella Onofrio Ardizzoni. Giuliano Piouera.
vn Padronato perlafamiglia loro in perpetuo, con fa Federigo Trotti . Simone Stordiglioni.
41 poter prefentare quel Benefizio vn Sacerdote Perciuallo Boidi . Simonno dal Pozzo . ,
per la celebrazione della Melia. @elfo pollelfo li Biaeio Rolli. Giouanni Me lazzi figliun.
fempre mantenuto nella [ de Pozzi ;ma hora la lu 4 Chri lloforo Canefri . lo cli Gafparo .
derta Chiefa llara venduta dalliCanoiiici Regolari di Antonio Rolli . Gregorio dal Pozzo .
Santa Maria delCaffello di quella Citt alli Padri Gicliii. Matteo Canefri. Clemente dal Pozzo .
ti , li quali lianiio nel fito di quella dato principio alla Beltramino Spandonari. Lodoiiico Bianchi.
fabrica dvn Tempio in onore del fondatore loro Sant Baudracco Boldi . Antonio Mangiaperi.
Ignatio Loiola , di che le n_e f menzione a l`uo luogo . Dionigi Trotti . Giorgio Bianchi figliuolo
X396 Era Padella di Alelfandria ilgC te Gotrifreddo V-baldi Antonio Trorti figliuolo j di Gregorio.
ni, quando llmperadore Yincislao'conferm con'folenni dirTomafo. Afcherello dal Pozzo.
priuileggi il Ducato di Milano a Gio: Galeazzo Vlfconti s Antonio Boidi , dctto Giorgio dal .
e nell illefl'o tempo Theodoro Marcliefe di MonferatO Boidcllo .
Antonio dal Pozzo figliuo-
pole in campagna vn buon numero di loldati , coli pi Nicolino Frafcara. lo di Francelco.
di,conie a cauallo , con cinquecento lanze dateli per [ Guglielmo Trefoldi. I_odouico Melazzi .
aiuto dal Duca Giouan Galeazzo s e con quello efercito Giacomo Frafcara . Michele Marchelli figliuo
guidato da Fazino Cane Calalafco [uo Suddito , molle Francelco Rogna . lo di Giorgio .
guerra contro Amadeo Conte~ di Sauoia . Aiutarono in Lionello Portauino. Beltramoro Parma 11311110
articolare illudetto Marclielein quella occalione i Gi 5 Giouannello Treloldi. 10 di Roffino .
bellini dl Alelfandiia,i quali condotrili a feruirlo in Stelfano Vefpa . Lorenzo Pettenari figliuo
niflimo numero , fi fecero conol'cere valorofi , e ben affe Luchello ; lo di Guglielmo . _
:.ionati verfo il Marcheie. Opizino Bofco . Oberro Gatto de' Gailaudi. ie
Fu chiaro , 8: illullre in quelli tempi Odoardodal Poz Prancelchino Bofco . Federigo Pelo .
zo , il qual'elendo Cauagliere di qualificate parti , edi Pietro Ferro . s Antonio Farina .
nobilillimi collumi ornato ,apport non poco lplendore, Bartolomeo Porzellt . Domenico Parma.
coli alla ( nobile llirpe , come quella Citt lila patria. Roifino Calcamuggr. Antonio Zoflra .
Come anche nelle letterelifece alfaillimo valere Al Pietro Anfalia . _ Melchior Guerra .
berto Trotti patrizio Alelfandrinodl qual'ell'endo in am Manfreddo Calcatnuggi. Domenico Ferrari.
be l@ leggi' Dottore 1111110,1011132140 fuo coe Beltranio lniierardi . _ Gerardo Rana .
:101110 Giureconfulto di quei tempi, con ha Barnali Calacamuggi . Pietro Rana figliuolo di
: con grand applaulo interpretate nelle ptibliche Ac. Pagano Calcamuggi. Domenico .
endemic le leggi ; onde meriteuolmenre fa di luilodeuo Domenico 133|1 Ambrogino Arnuzzi.
le memoria Enrico Farnefe nel fuo libro, De simulacro 6 Guglielmo Calcamu gi. Simone Inuiziati. _ _
Raipubliu. Giouanni Firoflini gli Emanuello Guaauini .
3397 Petfeueraua nella Podelleria di Alellandra il luderto uolo di Antonio. Tornato lnuiziari figliuolo
Conte Vbaldini , inlieme con Giouanni Piilerla Milane Beltramo Calcamug i._ di Bartolomeo . _ _
le, 8: erano Vicarij di quello, Giouanni Meri , e di quello Antonio -01511 gli Emanuello lnuiziatl figli
AgollinoOzola , quando llmperadore Vincislao pro uolo di Nicoline uolo di Tomafo . _
mofle alli diie di Febraio il Duca Giouan Galeazzo Vif Rofno Inuerardi. Giacomo lnuiziati figliuo
conti alla dignit di Conte di Pauia, dAngera , e ditutte Biagio Natta . lodi Oberro. _ _
le Terre lopra il Lago Maggiore: Laonde furono prefen Lorenzo Bellaconuerfa. Pietrolnuiziatigliuolo di
ti alla cerimonia di quella promozione gli Ambafciado Giorgio Corto . Berertino.
ri di' tutte le Citta al dominio di effo Duca foggerte come Befionazzo Coppa . Onofrio Inuiziati.
anche di Alelandria ,la quale d'ordine del l`uo Conliglio Giouanni Biaua . Guglielmo Inuizati fgliun.
generale. edefuoi Anziani, cio Biagio Bofco,Martino Paolino Tacconi . lo di Giouanni.
Porte, Chrilofforo Ghilini, Giouanni Biaua,Blengio Co Gerardo Claro. Luchello lnuiziati figliuo
ni, Roiiino Ollari . Antonio Farina , e Pietro Melazzi , li Giacomo Perlica . lo di Antonio.
mand alli z5. del l'iidetto mel'e il Cauagliete Toniafo Giouanni lllia. ~ Nicol Gualfanin .
Gnafco, Antonio Trotti figliuolodi Robertone, Tomafo 7 Antonio Bcrnera . _ Nicolino Inuiziati della
dal Pozzo, Corradino Lanzauecchia Ottimo lnuiziati, Dalmazio Gambarini. Corda .
8.. il Giurcconl'ultoeltramo Gambarini, tutti fuoi Citta Francelchino Ganduzzi. Vincenzo Inuiziati.
dini principali,e di molta autorit i qualicon quella Bartolomeo Ganduzzi. Antonio Genti.
calione , oltre all'elferfi congratulati colDuca de' titoli Antonio Gambarini 11 Domenico Garlauda .
dallimpemdore ottenuti , li giurarono anco.> in nome gliiiolo di Rofino . Giouanni Rolnitti . `
della Patria loro la fedelt . Giacomo Gambarini fi. Gabrielle Melazzi figliuo
lo di
D i A L'B`ssaNn'it i A. s"i
lo diGi'aeou-ie.` ' , Domenico Drapellari. Galeazzo'in rietripenla dellub'gran valr'e .,' `8g delle fue
Teodoro Ferrari. _ Matteoquarzaiiclli. roiche,&immortali azioni, ortene cla/elfo Ducajn do'
Giacomo Pederana. " Lione Squarzalchi. no la Citta di Bbiola Terra di Vogheraj
Emanucllo Calogna . Antonio Scaecauelli. l ltuomo lono grandemente obligati cosi gli ;
Antonio Caoli figliuolo di Matteo Colli. come i Tortoneli; poiche per : della v'al'otoiafedili
Guglielmo. Entigu Sacchi . ~ '_ gente opera lua , timalero liberi dell'vlu'mo ,
Agollello lgliuolo yDomenico Squarzaliclli; 'che alle auf Territori)` loro `lta'uiia il'Cor'ite 3:
di Anterinoil., .t Bollino 'Squarzaliclii. _ 'y . " ` " ,
3, Giouanni Mutti . Giourlnni Accarmi'.` '1 -Ogellanno nel quale il Duca Vil'conti dl'mel di 1399
Antonio _ - Giacomo Caifagno",l I f bre trasfer il tito o del ContadodiAn era in Giuari i
(Ihrillolfero Orecchia. Pietro Squarcalichi' i - n Maria-luo Fi iuolo , imma i
Nicolino Pietra. Robine Sacchi. . ` a Alcllantlria; _a quaKIitt f anco a ; Sciagiira non
l Tomalo Gualco Cauagliere Gregorio S -15:53. poco trauaglma; poiche nel i cipi'o dellEllate icel'
ncl luo Territorio la Neue a ld'vii palmo con
Giouanni d'Alice Giovanni olli.
ligliuolodi Francefco. : lia: grandillimo danno delle viti, e de gli arbori' (,
Guafco `lgliuolo MicheleMom ; _ Llmperadore Vincislao ,Y per Il'iaire'rriculato di'venir'
di Roflino
i eGabrijno .:t'l" gf'.
; - Giouanni Natta. in Italia riccuere la Corona coniprlrie la lRepublica
GiacomoPanza . Chritliana daldannolidimo Scilm'a opp'rell'a , del mefe 3'
,Bertolino . ' Stefano Panza. diNouembredalli Principi Elettori ptiuatodelllmpe.
Luchino Gualco ) >~Lorenzolatauagllfglmi rio; Laondc di i'degnoiinfermatolie loppragintali l'apo
. Jl. u lodiCalerano. 1 " plena . e paralilia, inlelicemetrtclnidi viuere'n'ellet
Giouanni Gualco'rd'lllicel: Antonio Barbi'.y ff di cinquanta lelt'annr . - ~ -1 A ' '
i* figliuolo di Boilifazio. Di Lodouico . La Podelleria di Alell'andra 'nl q'uell'iint' MCCCC?
Antonio . 1. t 1^.Antonio Robcrti, amniinillrata da Giacomo' Mele hloraualcal 8e ellen; noo
-Luehello Guaico'figliuolof Gioiianuilecca'ri.l ` . f Holi celebrato il Santillirno Giubileo iii ; pe'r'jl grau a
di Gio:Gacomo. 1='1 Furono anco pi't'nt-al concorfo d'ogni forte di , ` ini-li'y 'lc'orpefe' la
Antonio Gualco. .vf l fudetto Conliglimconfor Pelle , la quale di poi fi lparle per tutta ,efet
Giorgio Guaico figliuolo }: all'vfanza gra'ndilmo
innanzi profitto .inlf'vera'r'nente
etafufcltara Alellinriagoligi anni,
hille'ialii'le iltlanno
l? .diOdJo. _ . >Dormi di
Stell'ano Gualco d'Alice. J'feggi, cio . _ _ che per ,eaufa del contagiolo mald'n' feg't'i quella Cit~A
Vincent-00mm. =Beltramocambarmi. t: oithe oltre ad : gran parte della pl'e'be,mancarbno`
Ottimo Pertufati 7Antonio lnuiziati . mo te'famiglie illullri', eprinclp'ali", d'c le quali, /
Arobba . . a Giovanni Bianchi. riinalo altro . mrclieill'olo nome. ~' " '

Grail. ~ ~ Lorenzo Zauatarelll. ' Teodoro Marehele di Monferato alli tre di,
Barnab . Domenico Rana. Marzo al Duca Giouan Galeazovil'eonti la Rocca, e ;
An ulloy Grillo. Priolo Berncra . ra della Val'e del { Orba nel-Territorio di Al - l
iiico . 'J : Dipoi _alli
ellende"
1.o Arnuno Parma. lm peradore dieci' rinvenuti/.racisme
vdi' Setrml'e
_ ` Roberto Dua-tlf
Tomafo Paperi. , Lorenzo Squarzalilli,l' gg
lodouico'Coua . "w Gioianni Bernera. -, luecellroin Italia grani m'o'iimenti di'gue'rr'eg
Andrea Falani . '' ' u y p'oichecolla mutazione delllmperadore , la Tolcana
Onofrio lnuiziali; cbc- prefenteal indetto );
I1 vcompio'quellarmo comincio fare ; nla Lombardia quent
dalla lua partial la ragion-e lli poter mentre oziol: elle'udo cheilladetto -Marchele Teodor
pelear: nelli liami del Tenaro , :della Bormida con l'aiuto del Duca'Giouan Gileaz'zo molfelarmi con.
Del mele di Luglio legui la pace tra Manuele di Mou Conte lAmadeo di' Sauia , e"`Ltidouicoluo fratel
l. Prenci dillo'Accaia ,con hauer'alleleicirn delfvno.
ferato , 8c Amedeo Preucipe dellAccaiar nel qual tempo
s knouandoli il Duca Giouan Galeazzo ! per cau dell'altro data non poca rotta ebl'mezzo di Cane
'vicllecoritinuc guerre , di danari grandemente claullo, fuo Capitano Generale in quell'occalione . '
: grauezze , 8c i tributi a tutto lo Stato di Mill Hauendo poi nelliiltllo tempo () Duca Rollo
,28H gli altri popoli loaget'i i' dal che n l'eguila lalledio ( Bologna col luo'elercito , vi entr I
d'alcune principali famiglie . coli di'Alell'andria, lenzalpargimento difanguei ne plgllo'il-pollello , che.
come Cirtadeldominio dcllo Duca a ._ nillimo la fortiic di Caliello , ba one, doglilrr'
l, Alli ventileidelnitl'e di Decembre giorno -San St ": mtiragliadiella Citt. ` ' " '
Protomartirefclliuo , tr hore dopo lapparire del ) celebre Marfilio Panizzoni-Dottote in 'arrienduele
oruo fentito in Alellndria , 8: in tutta quali la Lomo leggi clpettiimo, il quale per li fuoi 'molti meriti ottenne
ardl'a vrr llraordinario ,'e co6 gagliatdo Terremormche per quello,e ril [ anno Poillleria
per : diello molti edilizii andarono aterra con la di Piacenza one lalki delle' fue ondratillimeaonioi.
morte di' molte perlone, chein elli abitaua'nn i 8c altri tima fama, con molta Citta di leah'dri
maniera fmoll'r,clre bil'ogn riedil'carli . _ Patria. _ _ _ _ : . ""' ;` 1
g - nel quale telle la Podelleria di Alell'andria Sifece anche valere in' u'elliempleon eel'ebrenolnc
39' Blocardoliccinardi, eli] Vicario di elfo !!! Min Pietro GltiliniDortdrc A ellandiihooli nllec'lu'llii
I fredoSanazzari,li difcopri nel principio di Maggio in me canonicheleggi ; ilqualc p'ril 9216: \
5 quelli Cittla pelle, la quale cominci far non poco luo nierit',cheil Duca Giouan Galeazzo li conEedeKe
t!
00 , alli'l'ettedelinele
' ' di Agollo vennein Alell'an rma`~ publica Lettura di le gi hello Studio di Patria , ouei
tutte le patri fodsiece : del l`ub ; 8e
dria tempella con tanto impeto 1i venti accompaB :il dilidei'i'o> di quel [ , che in gtandllllmo numero mania
gnata ,'che leuletegole di molti tetti , c fece rouinarfi alle vdienxa . ! ,8c `p'ublie vnTrat .
camini, che per efalazione del fumo auanzauo fuori de ra per titolo m uumlr-u _muil , byu/adir...
,coli { que'llaCittg comenel luo Ter Opera molto; pregiata da gl'inl'erltlentl prolelloidella
. _ cienza legale; Brill quellafnf'a 'menzione il Firmiano
lnquelli tempi il Duca Giouan Galeazzo Vifcontuad Reperorio , fo'tto'la parola ldmn'ul .
inllanza del Papa Bonifazio Nono fece tregua per dicci Para memorabile quellahno la gran piet _di ;
anni coVeneu'ani li eoFiorentini , con Alberto d Elle no dal Pozzo figliutilb di Antonio Cittadino di Alel I4.
landria, ilquale fece fabricate nella -" queria l
Signore di Ferrara, con Francefco Gonzaga Si nnre di
.poecon Francel'co Carrara Citt vn Monallero di Monarhedell'Ordine diSan Fran
perciil li di Lombardia , 8e _Signore di adoua;
in particolare quelli celco,inleme Chiel'a lotto il titolodi Santa Mari;
del Genoue e , 8e dello Stato di Milano rir'naferoliberi del degli angetmuanie lil dipni dato il nome di Santa
trauaglio della " gli Alell'andrini eorninciarol'io` Chiara la prima@ badcll'a dello Conuento fil d'ordine
relpirarevn poco , dopo tanti allnni patiti`,ecarichi del Papa eletta Agnefina Trotti matrona Alellaudrina.
follenuti. f' _ Si molle Cotradino quell'opera tanto pia . e ehrilliana
Fratai-ito, Giacomo, dal Vermo iiirinlo le principale vedendo , che il Monal ero delle Monache della Congre'.
g
Conlglicre ,8e Generle dell'eleicito del 'Duca Giouan gasionc diSaii Benedetto lotti il titolo di San ,
'l c e
3-2 .i i' fnv-N' ,Na A at" 1. i
che nellailla del foto ! toniofepellita; il cuore !!! nlaiia,doue della Chic
_ a tiiat'o, idelle guerre , che uellaLombat fa d'iSaiiMichele fil ! rollo finalmente del l`uo
n 8c in particolare nell'Alelian dtino erano inctiidli corpo hebbe lepoltura nella bellillama Chiefa della )
te , del tutto rouitiatp , e dafondaiuenti, gettato) terra; i013., _quattroini liaidiltante dalla (udettaitta. Sopra
onde inf irato calida Dio fee? nella lua Cala-edificare i ! luo fvepolcro egge yn bello, 8c elegante Epitao
il detto uogo acci che que le Rligiole lonne ,gehe in ! 1!11!.!53! amente lpiegaimcon alcuni de'qua
lacetiapo inta. , monaltica nel ludecto' Conuento di San liid'elitenore infial ritto vien bcmllitiiocelebrat la branl
Martino poteliero qu'ii ficurameiite couerarli : ~e-perclie ura : di nel refillere itllllercito
'Q1 n.
` la dpttaAgnefina
parimente eradiPgnteiice
dal Sommo uelio Morta` ero bbatl
Bpllii'azio Nono infi:litei-
f dell'lmperadore Barbaroifa.: la fertility del luo T~ar -
torio per molte cofeomain particolare per il -!
i a _di nit_gcnfermata nel ,ntioiio Monaltero di Santa no;
conda
in elli
madre
nien!
parimente
tanti Perlonaggi
efaltata #nella
)!
Cittvalonof
, 8:
maria e gli An cli., che hora di Santa ._Chiara vien chia
l :atogjfr lelu etteMonache,vi erano, ancora ,oltre ad efperti; cio .. - '21'11' _Y I
Agneli'iia Tro'rtbvn altra nomata parimenteAgoefina del Il unina ! !!! dini! ..: .i i..- 'o
la fanieglia .Rippe e Fiorino Lioni. : originali di Nomen Alexander' : wb: fmiliaeri'a e', ^.
AlelTa'ndria t legpalilioritono tempi loroie per virt, e . Qing ut gn io; i priilioJ Mirti! lumaca . - ~
per
.- Sibontl di iiitw ._ f. vit Confeglio di Prencipi nella C_id
fece qiiellA Dop la morte elludctro Duca, Giouanni Vignati
alliventiquatro del ! Nouembrooccup Lodi, lla
u" t'di
l Fioten'za
_ quale il Duca di Milano Giouan Galeaz ucndonc (cacciati li Fifiragha I Saritfiicolouozzoiidi
Iomand igliio, .nome Chriltoflbro Ghilini Dottore di ranc'el`co Sabellicolcacgjarqodblla ! Bavi
!!! fiilieieuza lin amenduc le leggi, con. libero , e par. lotti ,Rom , Gabini , Malaucr , e Giorgio Canelli, he a
ticolare mandato dapprouare quanto - hauefl' iny quella nome del merlelimo Duca eradii quelloCitt
aadunaqzaoperato_neila quale italienne-con mirabile poll-rain' -11118: altni parimente ,allalempio dcludetti
. ivirttl e. matugozfelynol lragioni del (uo Pre ; La non vollero pi loggetti al dominio. deVilcontil,
' onde: !!! 'iattili lo promoll'e t il quale datutti era pet letlraotdiu'arie daim
di Prelii'l te eLMa Ordinario di Milano i elirgrandcmente'iaboriito . . oi. .. ' .
liti que _.11011: allidieci del mele di Aprile ; -. llannopais vita Tomafo Ghilini Gouac
11131!0! e liainmeggiante - per quaranta namre di Bergamo dop haut-'r con Ina lode
giorni' ando [empre Acrclcerrclo ipdyita, Ilunghezzatt; he le; onoratameiite amminiiirato il Gouerno di quella Citt , e
cdo ; emana Q giudicata >i duceiito braccia@ poi dop hauerla - dencmie valorolamente libo
comincil amancare il l'uo lplcndorei ell'eado hoi-aurai rata,nolla cui tlilcl'a .e nel munirla, e guardarla dalo
lauguidaulel tutto difparue.. : f prefaga digugrre, ro . licorne io non poffo facilmente dire, .qual folie la (
pelie,tr'remoti, 8c altreleiaguteiche iitlbreiie oecorierq virt , cofi hauer ardiredi affermare, che ellb non man
nellltalia , come Jario dellamqrte aglio ifogu nel `Duc e malla quella Citt, n coule fatiche confi
@! . ipotenza, e di glol glio, n con loperafluiatiionde vi lalci perpetua fama
m Portuali Paresiziiraisiaadilmi Romantic teli dim delle fue` valorolillmc-anioni. u. :o =
que dimoruhaorlolqlegnano lu_ogn_principalmpery ottrarl @ella-inno, nel Vifconti , Milnne.- f
Hlfm-fllf,
" cla ! ,dlllee che
diMilano 1011 alli
, pafs -
!!! lSietteinltr, [Goiiemoredilc adria, venne tanta nette nel '.I'erril
torio di queliacitt'ilitego giorno di Maggio, nel quale
n_ _etadi quaranta , elette -: t _battendo fi celebra IInuentione dell i Santifliina Crocemhe le lira
lal'ciati due 3!!11!!13!!131111911: DuchefaCattetif dhrle campagnenerailo pieneg&._i.umiq':ril tigo
naTua moglie , ii lia _di Barnab Vilconti fno Zio , Qc vn. rdeltreddo rimal'ero ag liiacciatir, come feioelato
` _
altro naturale.,c e pofciaf'legittimo ll primolifigliuolo di 2!11;1 i che `gli albori 1.1!:!;!!
chiniatoouan Maria lqclie nelDucato di Milano, e no tn_lrriruoie clon gran danno cleAlefl'andrini ,e detriti.
nel-dominio di CremonanLot/li. Piacenza .RegiovComo, conuicini
? poi- alcuni.principaliyche
'.i -j' A viueuanofriogatll
- ?
Ber amo . Brelcia ,ologna ,Siena Perugia , ,8c IAffili,
Al econdo figliuolo che Filippo Maria li chiamarla , 1: il Vilconti , slvfurparono .il dominio di quelle Cittdlaio
`fciguefte Citt, Pauia, Nouara Vercelli , A |el`~ dimorauano .come ranggleosoarrh, lcacciatiliiloli
fandria , Tortona ,Verona , evicenzacon tutto il (uo leoni , occup Bergamo; i Torniellili fecero'lpergioiil
Territorio linoafl'rento ; lvlrimo poi naturale chiama padroni di A`Nimaia ; i Rolli vinti _con Otto erzo. nir.
lo Gabriello Maria # erede di Pila, e di tutto quello, che gliarono il polfello diParma i Nicol. d'Elle Signoret l
n'o a Sa ezana haueuacllo Ducaacquiiato, la madre del .Serraraaoccup Reaioremona lil ten-lita cliivgoliuoa- Qi
[indetto figliuolo naturale `iiomzita Agnefe unlcab;0_rto,e FranchinoRufchi- eceroiSignondr
Mila nele hebbe _in lua vitailplamente quelli Luoghi , ciot _Como i Tortona fr diede a G iouanni -.
Binafco, Guarea., Settimo. eSant'Angelo . A_lla 1111 .detto il Buccialdo; Veronal ri relada Guglielmoscl.
chell luiamoglielafci centomilliaorinidom., oltre t altri daltre Citt parimente a Duca di Milano logger?
@tutte .lp ofte , alttecole ! gran valore chelfa gi re,fi feceropadronde'quali il volerne far menzione, ,lav
polledeua . ' u rebbe cofa troppo lunga@ tedt'olai' dir bene, che i po.
Il ! definiti DlKai'tl da ,Melegnano . neri' popoli' delle fudetteCitta al domi
meriti:l portatq a` Milano y idoueliifuronofartehlerpi (of nioidi epici' Perfonaggi ,fi lpoliarono affatto della loro
le' nnl ' .OfmPOlc
116%! #quiet-che. -
.altroPrencipeaidd . 1
chap?. f , perfino ti anni atlanti ; ibery . a' 'i
t Nel` numero( de indetti popoli furono in _nicolar
ri oli elitrattato femm ci animo coli ? gli Alcfl'andrini, ,li quali effendol ! 'vlidi'ciiaa
perfila C !!! della !!! B i ,qlmiwiadoiimi verlo il Duca diiMiliino, a fine di libero," n
@hiI plico. ! onorare il fiiomprmrioattajamobilia .nero dipoi con rouina loro i'n potere di Eazino Caqephe
1111111;:;119;!19,1!=. !__;!! 'per 1! mali,e crudeli columi poteual chiamare Tiranno.
domo.: i e,quitwtteumndaiemiflfiibiltiaftoii. ad lmperoche non potendo pi i Guelfi di ,Alelfandriarefi
Ioffer pt, pinna liioi !!! mand Andnej (lere `alla potenza deGibellini loro'l c ntraigii, lliqnalr
I_:rottiuA el Cauaglier Dmeuicolnulzaqti amendue .verano gia polli [ la protezione i TeodocoMar
/1110106 . e lgnalati di quella Cittqi 'quali tra 'circle di , diedero alli leiclel mele 'disette -
gli altri principali Signori apnttareilCatalet -bre la -patria Carlo K_ difunda, e'endoriedii a:
to , doue giaccua il cotpoidcl Duca: Vi furono anco . 8c autore Gabriello Gualco lol !!!) valorofo di
pi ! a nome dell'iliefla Citt di accont queltaCittlua patriaiPerilchefi etto tuttainiarmcdlel
_pagnarono i1 eadauero alla fepoltura Fazirio {irotti Ca [mora con grantumulto, efufct tierra ciuile, che
_uaglier Gerofolimitano , e Corradino !!! fuor' piglio principioda Gambarini,e Firo iii gi per guanti
patrizii, 8c huornini e per la nafciata, eepcr le acionifom ! fr lorca iinalmente fuggiti-lg ! neig
riguardeuoli ' - i la Cittadella , 8c ingagliatditili Gueli ii leeero padroni
Fil dipoi in tre parti :diuifo il corpo del Duca, 8c a della Platina;
Vifcont 8: aflcdiaronq
Gouernatote `tutteimpaurito
della Citt leiliraiie.` Za'notto
llaquelle
calcuna di effe fil data in tre Luoghi leparata lepoltuia,
conforme haucua eglirielfuo Teilamentn ordinato, cio -jnopinato calo_ -e comel fuori llL-fe _Remi ,. com al
vnl parte li) portata in Viennale nella C_ella di Sant'An cuni principali dellagiazione. Gibellina gtflamelnte. E
l la ui
DI ALisssANDfitiA. 83
(alii nella Cittadella , l; qual'era guardata dalla glieli, li ridull'e alegria tale, che non trouauano luogo per
foldatclea del Duca Vilconti,e la notte per caula laluatli daglitetati colpi di quelle Bbarde _; perci dilli
: dilgulli , e della perdita della Citta ddofi GabrielloGualco di poter lungamte rtfillere aller
. ratoli , mil`eramente fini liluoigiorni. Erano all'hota forzel del Cane, alli vcntiiette dell'illcll`o mele di Settem
rimali nella Citt alcuni delle famiglie Lanzauccehia , 8e bre, col parete di quelli , ch'erano ltco,sarrele @diede
con penlieto d'acquettare il romore , 8c ag : Borgoglio all'inimico , che iii nome del Duca diMilano
tarela dilerenzatrle parti, ma hauendo vedutoi ne lo igli, prima capitolato, che gli abitatori
sozio affatto dilperato , elli ancora partirono fubito da follgioi'alui da ni' lotte dingiuria,e di liberta ni ,
quella patria ;onile al la di quelle turbolenze i Tcr; : ello Gabrie o , dei liioi aderenti hauellero faculta.v
:fieri del Callellanzo vennero di lungo alla volta : d'aiidare do uc li parelle, portando con loro tpttoci, che.
fandria, doiie vniti con alcuni della fazione Guell'a, mui-f. l poteiia co ndurte i llipulato dunque l'inldlrugne'qto della
narono con randeimpieta e poleto lottolopra " fud'eiga coniienzione, quelli c_h'eiano flatiautoti della
cafe de Gibtllini , hauendoui prima latto vnallai ricco, ribellione , furono prirnia attire da Botgoglio., alcuni
grnlfo bottino. ): `andarono in illi, _ gri nel Municipio, -e pol'cia
Morto adunque. Zanotto , : annichilata del tuttola alwi'fdella .famigliaironica fi ritiratono nu liiiielli ,
f de' Gibellini Gabriello Gualco fece ri'l`oluzione che polledeuano nell' ellandiino,Gabi'iello fina mente,
di mettere lalledio intorno alla Cittadella ;. perci adu dopo hattet lienilfimo accomodate le cole fue. ;
nate alcune Compagnie di fanteria con molti Cittadini mmeleguentc con fua cala, e con alcuni { ami
della lua fazione Guelfa,e con trecento huomini a ! ci nafcollamente in , _c quindi pallate lAlpi,li.ii`diille
lo tutti armati di barda , diliribuite le guardie r tutta nella Francia,oue in quelli nollri tempi viuono con ipleii.
la Citta , cominci a battere con l'Artigliericlmura. doiedi'nobilta alcune famiglie de' Gualclii . Quelli che
glia della Cittadella , 8c elfcndofi per vn pezzo indarno rimalero in Botgoglioi, 8: eraiiocolpeuoli della ribellio
alattcato pcrl foggiogatla difendendoli amante ne furono condannati _ nel pagamento di ventidue milla'
_quelli di dentro piglio nuouo c'onfiglio , e fece altra de fiorini c_l'oro; la cura di rilenoterc detti danari f data alI
terminazione . Sapcua egli, cbc gli alledi'ati er ilgran Dottore Pietro Lorie Panel@ Refai'eizdario di Paiiia , ilV
mancanito delle vettotiaglie fitrouauanoamaliliimotcr, qu ale :llendo llatoin quella imprt'fa poco fedele i li lil in
mine ridotti e che dando li occalione diconilumare to. quella iua patria poco ?) troncato il capo . ' '.
iiamte quel poco auanzo i panc,'.che ancora doueiiano ; rouinata e dilltutta Alellandiia , i Gibellini
haucrc~ larebbe caufa op ottima difarli tquantofprif Paiieii,Calalalchi, e Valenzani _veiineroadtlletlpgttatori,
ma rendere-,delibei dunque iipiglia're'le mogli e figlie, delle gran miletie Liqiillal
compraronodaflozilaii Citt 5 c Canes
difazino -:
titte l'iiolie,v
coli de' Gbellini i come defoldati de' :Zaotto Vilconti_n
c condottele tutte auanti alla`potta della Cittadella, in chhauciiano nelle cale de'flltlfaiidri'njfacheggiatme
villa de' maritim padri, liquali' haucua chiama per il fiume Tanaro, che per le continue pioggietroua
a parlamento li minacci di volerle dare in predaa oltremodo
Cale loro . crticiuto
,l le lepra lc ]
Y '
! loldati . e lottoporleimpudieamente alle dishonelle Hauendo'lazino , che in lBtel'cia i (? .
voelieloimtuttauolta che non le haus-lieto dentro di quel
luogo introdotte; il che non volendo pei- alcun modo petitguitauano
dfilellandtia conalla galiatda Fanteria,
Caualtlciiam i Gibellini_,
e tra.parti
nd' ,fubito
quell; l
ioll'rire gli aliediati` lubito introdull'eroic donne; perci
li' crebbe maggiormente la fame in modo tale, che llana volta per tener in fieno quei popolilper miuili'ndla
no per renderli . Ma quella luperarono ancora fedelt vetloiliDucza-di Milano . Dopjhihgbbq gub
con l'.iinto repentino de Terrieri del Bofcocio di quel tati li romori di vquill Citt ritorn inAlelfandrig. fa.
li dalla parte Gibellina , i quali di notte per porta po cendo il viaggio .della omellina', ouc iouitio con gni
il ccia di dietro della Cittadella , introdull'ero di' nalco impiq il Cairo 8c valtri luoghi di quel Territorio . Si
Ilo tanta fatina cht gli allediati follennero la fame no trouauann allhora nell'efcrcito di Fazino ua gli altri
alli tent' vno del lufietto mel'e di Settembre , nel qual Alellandi inn: Callellaz-zini - l'aitra parte Rizzo
giorno vcdendoli elli allvlima necelfit di pane .comin dal Pozzo, c Domenico Tiotti Capi dHGuelicibejnchei'l
ciarono a trattate d'arienderli Gabtiello . _ Cane lolfe contr iiio .alla fazione di effi , eoiptugqci el.
ll quale farebbe lenza verun dubbio entrato in quella lendo loiodi ngolar brauura , e fullicicnzanell'armi , [ t
fortezza lc-la forte non gli lolie lla ta in vn lubito nemi li teneua bcn cari; quelli peinon lidando di tante ce.
ea,e contraria . lmpetcioche llana egli aggiullan reuze, determinaron() di ? dalla lua compagnia.
do le condizioni della tela con gli ; , Fazino Ca~ perci mtre ; attdeua a dart il guano (61e (:
ne. che dal`oldato riuato chegli era. col mezzo del tuo al dilii etto : ( da lui , e condotti con loro
valore fil fatto del 'anno i396. come habbiamo detto , molti de'iudettifatriottiandaiono di longo al Candia
Generale del Ma rchele di Monlcrato. abbandonata Bolo. zo , el`cacciata }: del Vilconti',cupmnoij
gna-,done a nome di' Giouan Maria Vil`tonii Duca di Mila Calltllo diqucl luogo , : innarboraio lo stendardo del
no dimoraua c6 molta foldatelca per Gouetnatore,venne diFrancia , viiitrodlillcro'iiiiiomcdi quella Corona
con leicento caiialli ala volta di Altlfandriat ellendogli il Bucticardo ; quello tltrnpio molli gli altri
molti Gibelllni,cofi delMon ferrato,come daltre par ciicoiiuicini popoli feceroiltntdefimo. LaondeilCane
ti, 8e in particolare Tomalo Malafpina con alcuni Paueii allauilo di quelle nouit, parti fubito dal Pauele t c venne
di cafa Beccaria, entr alla terza hora dop ilniifcer del col [uo tl'cicito in Altiaiidiia contra i ribelli. ?)
Sole del giorno ventemopri'nio nella Cittadella, prima la : del Callellazzo ; 8( hauendo. in
e fubito lpalancata la porta , diede con grand' impeto ne' adoperate le foi-ze , per : quella molto ficiira, eloite, '
Guelfi , co'i quali venuto enerolamente a battaglia, che ma pi valoroli
liniprel'a e nfandolialla
abitato
volt; i de
di `geligltilioillagaiagin
l ,
per alcune hote con pari rauure fi). d'amendue le parti
folienuta; finalmente ingrolTandoli ilnumctode Gamaleio', Hotgorato,Callello della Spina.> Oui lio, San
Gibelli'ii che d'ogni banda concorrtuano ,~ ruppe tutta .Lionatdo,.Campagna, e iquali tutti' .finendo
la gente di Gabriella , il quale potendo pi : , li rouin,-ediflrnlle in maniera che per mol
al nemico perlaliiarl allreito afuggirfene con alcu to tempo eonferuarono la memoria di con fiero Tiranno:
iii pochi Ouelli a Borgoglio; e - pio liio molli li ma il Callello di Portauuoua luogo della famiglia dal
Trotti, e `zzi', abbandonata la Citt prellr-mente li fal Pozzo ; poco innanzi eta llato trattenuto da'loldati
uarono quelli ncl Callellazzo e quilli in Ouiglio i perci Alellandtini a nome del c. li - a quella rouinm
il furibondo Cane attefc ad occupare la mifera patria, e ritorno in potete diquelli dalPozzo .
che per otto giorni continui mile poi,dop ha. _Mentre occot'retiano quelle iiiibolenee nell'AlelTan.
ucr, come barba ro Tiranno , i pouei'i ! clrino2 alli quindici del melt di Marzo la Citt di Piacene
fandrini ogni forte di fceleragfaine, molti de'quali fecc za ad " de'Gueli ribcll al Duca di' Milano e
mettere in llrettilliine piigioni,iii tanta rouina latollo, cli ii diede a PandolfoMalatella . '
lungo n'and alla vo'ta di Borgoglio per foggioga'rlo,chc Fratantmil Biiccicardo horamai llraceo'da tante {}:
ancota.ft` in nome di Carlo di Francia ; quiui clic di guerra, fece tregiiapcr vn'anno con Fazino Cane
haueuaegli peril Tanaro fatticondiii-re lopra le ! al~ percio quelle compagnie the llauano di guardia nel ;
cuni pezzi d'Ai'tigliera co`i quali battendo la muraglia ileilazzo , andarono contra; i Paueli , e cominciarono;
! luogo , e trauagliando gagliardamente i; Borgoj traiiagliare con l'arini il Contado di , che dalli Bec.
i L 1 catia
8 .a i AUN Nv A"L I i
cariaeragouernato ,~ hauendo in particolare a nome del mieramente trafportare nel Borgo di San Martino , Ter.
: dato a facco la StradellaZ'luogo'vicino al Pfln' titorio Cafalafco; e pol`cia il quintodcci'mo giorno do p ,
quella fcaramnccia Domenico Trotti fdiprelo , pel ilche 11 lece con pompa , c lolennita grande veramente degna
Rizzo dal Pozzo luo compano, e gronde amico li piglio di tante Reliquie portare nel loro antico ,e Primiero Luo
tanto dilpiacere,che 11:11:10111:1110111111 condotto go di Cal'ale.
nel a Rocca `del Borgo di S. Martino, donde poi non [lette ll l`udetto Fazino , che haueua da Bologna condotto ,
rolto ad vl`cire; niche batiendo egli dati per' ollaggi' feco prigione il Monghino Gcntilhuomo ill quella Citt,
due'fratelli 8: 51111010 tra gli altri ilermaggiore ,filv lo mand il l'econdo giorno del mele di Agollo a Valeu
per ordinedilFa'zi'no rilafciato 'libero dallip'rigioniacon 2:18111111 oco dopo lo lece vi'uogcttare nel P,ehe1`cor.
condizione ,'fch'e leruile perfoldato nella Compagnia rolotto a detto Luogo , anche diquelanianiera finille
dijOtto Terzi ICapitano del Duca lvi'iconti'. -' op l* inquel fiume laltia vita . . ~. '
Dl poi'littt' allflettel'el mefedi Magglo'and Fyzhol 'Alli quattro del fudetto mtfe", il'Duca di Milanodiede
cori moltl'oldatelc'a 'a Piacenz'a,elu quella Citp'dalle ilJOouerno di Alellandria ad ello Fazino 11 qua'le con in
mani tief ,_1111111110 ilbtti'no ganno 11 fece iiibito padrone di tutte le Roccheac pol`cia
a ft'ioillilela' t_l, llqualiallegrai'nen telo 'portarono alle calle lafciatoil nome di Gouematore ,ipi'gli'o il titolo di Si
loro. .'x'.i. \" ._i~1,_ '~"i'l____tr ' l)
gnore di . y ., r. ._
Segliiiiano quelle'colefin Piacenza, quandoDomenicoi L'hauei il indetto Piencipe data quella Citt da go
Trotii'tabbandonato il leruigio militare 'del VCapitano Ow uernare a Fazino , il cui odio verlo li Gtwlfl era t'antol l!
to Teizif, ~:and a leruire Fazino , dacui fcortelemente
tre arriuato'; che non tralalciaua qualunqueoecalone di
accolto, 8 ottenne grazia, che i funi fratellie figliuo rotlinarli ,f Cwlil i Chr alcuni principali. Cittadini-Capi
lo furono'apollilin liberta, e liberati dalle prigioni inieme dlla-faz'ioneruelfa3per non'vitlet (n gotti alla'tiran'
CQnToma'-Tmtti, c_heda eo [il pocoiulnzinzipnefo. nien perdia dellarrabhiiito Cane , :i ndonata quella
6 nop bauer il Canealliculata Piacenza , 8: acquetati Pria , 11 ric'ouerarono altnue yorin 'partioolarei Guai.
Il rornori _d'elfa Citt , rrtorncarico di preda ln Alell'an chi, Trotri., e Pozzi, 111101111101 Piemonte,
d'rizgoue li dlede'a trauagliar di nuoiio'lGul', 8: in par- cio in Cheri. #in Larmagpuolajn Alli', 8e' in~alrri Luoghi;
ticolaiei Gualchi, che dimo'rauan'o ne'lolo'Callelli: tra" come anco atllletnpio lo ro GiouanA nto'ni'o Baratta, 4per
quelli era il lCallello di San Giorgio poco lungi da Cor# allontanardallb periecuzitine di ello Fazino , trafport
\ t@quella laon'aoltabirazione' di tutta la (tra Cala pari
a n'ito,che fnollrlcmpi 11 chiama il Callo'deGualchil
one sfera :11 infirme con tutta lalua 10011101011111,10111 Foflano ,_douei luoi (
famiglagdandollicredere d'eflcr'iui allatto icuro,ma veil dtnn' villeroini allailfdrtiineuole lla to ,'o'mmodi'di mol.
dendoi cire'dare il Callello da tata moltitudine di loll td ricchezzegitilieliatdeuoli per ligradi-{Be ".
datifeoiiincia temere ,18g a lollecitamente penfare alla intuir druagznermauuiouehi di savoia mi maar,
fu'alalute fonde prima che iui folleto condoti lijpczzi du Giouan'Antonio (/11111111 due figliuoli, cio Gio
R'iigl'ie'ria per battere la muraglia d'el'oLuog, sarrel'e tian Gzacomo Lazzaro che l _Alere della Compa
afazilio con patto, chene egli , n alcuno della l'u'a cala gnia'dfHuomiiirdarme
'pitan'o per l'lmperad'or'ediCarlo
Francelco
quinto;Maria 1101111
epigliata' moglie
folle ol-felo' ii l'atfo prigione ; mala colariufti al contra
fiq;poihe'l`ubit'"eiitrato ilCane,-l`ce condurre Viuian in Alcilandtia , cio Biagna glia di lGiouan Francefco
ph Aloilaird'ra 1- e quiui co itra ilfgiurar'nentopigliaro ,' lo Troni Gentllhuotno di-quella Citt continu inlieme
r'teilyna olcnrillma prigione ._ l t " f _ ` con 1 fum' gliuolilabitazrone in Foffano .
lS'o giorlrtlitimente , e dillruleil Calcllo diSantAm 1 Arpino della nollile , 8: antica famiglia de' Colli diedi N
toh'iilollabiiato'nella Fomit dellefollihe in quella par' anchegli con la dignit diArcidiacono , che lolleneua,
fehfe guarda 'verlo Valenza` quattro miglia dillanre gtandilfimal'oditfazionea tutta la Citt di Alellandiia
miem-rana ,8e mi ammazza, 111111 ii ouuchi, egli ai lua patria , malllme hauendo anco il- carico della Luogo
tri , CH'f'On'fletto Luogo , e per ac uillarfla b'eizeuo~ teneiiza del Vefcouogl quale relideua nel Vefcouato dAc
glienzadt-'laiuziati , dellfo era d'equa 111 l`eruiua contra qui ; onde tutta Iafnmma del Gouerno lpirituale , coli di
1 Guell`i21lidon il indetto allello, che dipoi, crel'cendo quella Citt, come di tuttnfla ua Diocefi dipendeuadall'
l [azibtii lleguerre, fill inname col Callellodi San Gioi-_
Arcidiacono del Duomo, che rapprelentaul la medeli
gio dillliftitto,l egettato a terra ; per , edell'vno; e dell ti'ia perfoa 'del Vefoono: Hl Vicario di ello Arpino nella
altro vedono ancoradello ifondamenthe le roui'ne del' fudetta Luogotenenza , Ottolino Gratone 'Meilani Prete
le-mu'rag'lie .l _ _ 1 Alellardrino . _ _ " - _
1)011111 Fa'zino faggio ati , e mcfli in gr'an rouna ' Fior'ancoquelli 4tti-mpi Guglielmo Guafcho Gentil l5
Guaichi , and a Valenza , de qual Luogo n fece con huomo'di Aleffantlria, ilqunle,merc delle fue qualifi
ea dillicult padrone iniemc coi Callelli", e Villaggidi cate parilcongi'unte con vna gran dottrina , e prudenza
t'utro quel circonuieino paefe , che lrtono"l`elizzapo , nelle cole del Mondof' degno del'ler'accettato da Cai-lo
Malo , Annone , Rocca d Arazz Calline , , fe'tlimo Re di Francia per Cameriere '.' Fil egli huomo let
e Suze ; impero'che dallefue gagliarde' forze Aimpauiiti tei'at'o,e lalci' dopo Pori morte 111$11111111011211161". '
li leriieri -[110911, (e li'relero con ogni prontezza . 'no ch'iaioindtio dlffuo gran valoie'nc'lla cognizione
Dopo quelle imprefe felicementeleguite ,' ritorn il delle' ottime - f " i r
Cane 111101101?11111111;& 1131161111011113 grazia Finalmente ligillatonoil 1404. la morte di Eonil'azio l
o Gibelin, che tano banditi, li rimeffe a >quella patria , c Nono . c'lii elezione del lrcceflorle nel Pontificato Inno
di n_tiouo ancora perlcgit alla gagliartla i .Guelfi , 11111 cenzo letlimo , che prima chiamaua Cofmato yMeglio
mazzandonequanti n trouaiias quelli'. che'rario 1113131- . rat'i' dafSulmna Citt d_t llflbruzzo: quella oceorlc il pri
ti dalla Citt 11"111 tutti li beni , e li' fete , cornea nc rnodi vOttobre , 'caglonrtali- dadoloride'lianchi, chedi
mici del Duca di~Milano , rouinare dalo'ndamentl'le Ca -gl lno'lto tempo l'anlig'g'euanoge -115103111 'alli ventvno
lle . Finalmente 111 tanta c coli' enorme la mortalit : del ludetto mele . ` ' ' ~ " _
da quello crudel Tranno , che Alellanflria ,'la _quale ,e ' ' Ellendo'flatilipiil potentiGuel di Alellandria, parte 14o;
perla( eqenzn del popolo , e prl'altre condizion`i,_che `v'ccifi epaite banditi ,manepgiarono li principali dell-a
fi richiedono al compimento dvna perfetta yCitrzpoteua ' azione' Gibellina colniezzo, e lauore di Fazino Cane
Rare al pari'del'altre , mutfcmbianza , eflato in manie il tutto nella (`v'tt.r`a 311110,: compiacimento loro, (111111
ra per tutto il tempo di noue anni, 'che'la tirane'ggio Fa. tutti gli Vflzidella patria a Gibellni lblagnente;
zino che pareua vn Luogo 101111110. 8: errno __ _ e on la [cotta del TlrannoCane , da cui prometteuaiio
IO A uelletantedlfgrazie fe vn'altra a pou'eii inopni ltura difela , diul'ero tra loro le
` Ale andrini ; lmperochcfecero perdita detre Corp'r de' polTellioni de'Giiel-`,c hcper opera defli furono in ellio
Santi MartiriEuafo , Natale ,e Pri'ettoJ quali per lo mandati. `I'n'fcmmatir'_tta la Citt diAleflandria era in
fpazio di cento ',Srlotrant'annis'erano fempre con gran ~mano della fazione Gilvellina , 8: poueri Gue' pienidi
venerazione conl'eruati nel loro Tempiomaggiore a San mortificazione per ogni modo conut-niua dilh'mulare il
Pietro dedicato {0111: da ein E_rono oi'tti l'ahno .. tutto ,efopportarlo ccn'gran pazienza . ` i
XVquando diedero vn facto `notabile .fz Calalalchi , e 11 In quello mentre , hauendo lrinocerzo fettimo acco
rollero tra 11101`31111000111100111 tre Corpi' Santi_. fmodatala dilertnzn . che pallaua tt _eli Alcllandrini' , 8e
ogell'annodunque Faz'ioytiolfe, cheCr-falelua atria Acqurli percaula della traflazioiie del Vel`couato HAc
tomale a godere di quelle Sa'te Reliquie , facendo e prik qui in Alcflandiia; 8: anco per caula dell'vnione (;
duele
l

DIALESSANDRIA.. 85
due lo Chicfe di quellcCitt , concclle qnellanno acl moriexli AlelTa-ndro terzo, edell'Arciuefcouo Pirouano,
Alcllandria. vn Vel'cnuo particolare i che f Bertolino si anche per esula di molti !) negozij da' quali era
Beccati pattizia di quella Citt ,frate dell Ordine de' gli no gli Alcll'andrini impediti ; onde rimale tal .
Eremttani di SantAgolino, chiamati dell'Oll'eruanza pefolino al Pontificato d'lnnocenzo terzo, cui li Alel
di Teologia` perfetto e di tuttie'virh] ' Ommif. andi'inimandamno Amft'lliudoti , lupplicando dar'
limo: ! ca_nigram Vtl`couo alli venticinque del ordine,`cheffi maindalfoadklatto la conlbr
mele diGienaio ,g giorno alla Conuerlioneldi SanfPao'lo me lila mente , 8e volont dil illellandro terzo. Frat'anto
Apollolo dedicato , doptler : lasedla del Veico gli
perAcqtleli qualohaneddo'1e
lillella canl`a',il - -| Papa
gli vn, e 'gli valtri
llat'o : Citt per lo l'pazio di duccnm ',e trentan.'
n1 mcircagncl-quaitempoil Vclcoiiti, ! gli bcnigrvamerle lomitichmilc'ad Opizznci dig
_ drini , 8: Acquel cca comune, }: co'ntr-algli ordini; Tortona' ,_& BbQgiManniCanonico di Vercelli _;che at
e comandamenti del Sommo iomcce fariefoomintra'reli-A tendedero qneladifeienza equanto prima la termi-`
denza in Acqui ; 8c in luogo (iro goriernwa'l ! -Chiela n'allero : in conformit dunque Idi ordinegiudica~
l'arcidiaconodclla Catedrale . .v :in n? i \ oir-u rono~,1che laiChielfa di ,'e dAcqui " cr
Il ) Velcouo Bertolino fece : petuo eongiuml,8e ad ambtdue. eomandalle vn lo
Biagio Ghilini nobile ciiiidiiiodiialonmdri ' del'cltellfuo [ o latta menzione; quellav
gran dottrina ,_e prudenza., in cuiconcoieuanitlliniti; fertena'a'lil confermztaclal Papa e perci gli Alell'andri
menu, colt 'di , coedi" llalu'tiquootl--M` niinllauano,ch'clivnionejdellvna; erlaltra Chielaha-Il
tra. Li t .ze-:rm 3-3 a : i.'i\ J uele` luogo , ma' per il contrario gli Acqueli laceusmo'l
_ .Con ocaone : 1 par gr'n refilenza ,accioche nouit alcunac
ticolarmente macina diAlellanilria iran-c :trei-E ilVet'couo loro non : dan. lua prima Sede . (me-
del dehltomto, le non { del tutto< yeonovftore ! lto'negoziorimafe'per molti anni in gran: dilirnziria
Opinione ; Ill'o1ici,e'mallime cli-Donarb'olll Lo-l gli Ac uelllrono lampi-collinari,- non volendo conlen
dotucoCauitelli , e Gti'paro Bu atti,:li quali dicono', che 1 tire , c eil loro' Velcouo' gliabb'ondoualt,venendollne
pli Alelandrini poferalezifaeriegwmmifnella `perl`ona ' in Alellandria
I ; perci n fegurirono tr~ elli amp
l oli ";
del _Veltt'io loro.; criaecmrpagnaio-queko ecceilo finie ,ia rali cominciarono ,quandonlddll
con inucnztoni per certoldeg'nedirllogeideler pi rollo. Arciuelcouo di Mi ano ordinata' lriiltlrillatione> dell* annoi
raccontate dalle Nutriqi alhilanciulliivperocqnetarli heb M.C.LXXX.e perlouenrono'liiio-' otu lla'rmoMLCCCSGV.l
pianto , cbc da effet regillrate da`t're "Autori di qualche] nel quale gli Alellandrini'aiirlullat il ptiullegib'dlmf
nome nell lllorie-loro. Dice dunqueil Bolli'gche gli - cenzo terzo , ottennero davliinoc~enzolettimo per? loro
landrinianangiarouo il.Velcou`o co'i caoli;.:r`erma il Cia- _ Vclcono particolare Bertolino loro'cittadno ,
uirclli , che dopAhauer-o amazzatoil- lVel'c'onio loro , h' cui di poi lucceer'o gli 'altri Vclcoui', 'fche" gout-marano.
vccileto anco illuccellore , e detrorarono-le fue carni: 8e in quelio loroipartioolafevtlcouatola Chicla illellirn.-y
il Bugatti narra,che limangiarono i-l fegato , el cuore; al.' drina r con le quali rgltnibenitlimo li- conolce ,che gli
che li rilponde eller del tutto l'alfrllime quelle tre inio'y Alellandrininon lono mai ! piiui del Volcouoloro;
ni ipoi'chcli fcrittoper le lliorie , che gli A ell`anv e-ienn ha egli latta in Alellatidria.- daueli at
drini dEgitto amnmzzarono il Velbouo chiamato GiornV tribuire 'mancamilnto de Acqueli, che' non llimandrrv
gio, cio dop con molti vitupcri , e lcherni per _gliordini ,nicomandamenti del Papa , vtiollero pi
tutta la Citt condotto l`opra vn carro , l' abbru'cciaronol erpoiieia :{- Sacchi ,i g a gl
vino ; perche hanelle indotto Colianzo loro Pren'cipe ra~` incendi' , cho.lopprtitre,~chela Chiela loro priua rima
pacmcariidlllimo del danaro imporll , : dcllaprefenza del Velcomo'.' Con le ludctte ragioni
e ; tributi-.- e quindifanno errore quellnche ancora sabbattono'deltuttorliopinioni delidetti Balli,
elerllati Ji Alellandrini di Lombardia ; poichq , eBugarti,\le quali lena' altra ril o'lla [ono
f 'commello quel ~homicirlio al tempo de'rwperduri nuteinconto dil-i'uole. Voi-amerite que iAutori non>
, eGiuli'ano` i quali dominarono pi di ottoc'fo* dpueuanoellercoli facili Emili cole, n c_oli
anni ptimadell edificazione di Alellandria . pronti lcriucrleinlemc di tante altre ,che lono vere,
gnnnitno parimente quelli che prcluppongono , che per. ciomepuredeue elerverilimo tutto ci', che li lcriue
eler ! tanto Alell'andrini Volcouo 'lia' nell'llloria latui Anima la verit .
proceduto per calligo datnli dal Papa, .forli perche ina-' Nel fudetro giorno vcntelimo quinto di , il
uellero vccill'o il Velcouo loro , il che parimente l`all`o ,' ca di Milano onor-. Pacino Cane del` Pcudo,`e titolo d`
non :llendo mai Rari prmidi_Vel`couo gli Alell'andrini; Conredi Biandrata. ' ' '- i
aneorche la Sediadel loro Velcouato lia llatiavacante per' l ln quello mentre , ilBucciardo entr nel Caliellazzo ,
delle (; tra gli Acquelrlulcitare, come> elcndo pllatoilterninecltlla tregua fatta l'antio innaziA
quiapprello frdir .- Ma perch'.` tell-ino i1.ettori capirciI tra ello, 8c il ( Canet il ! Luogo benillimo
della dell'alenza del Vefcouo loto-f' (Ia'irer llllo aliicur con italia Cavalleria, e Fanteria , cle poco
ria tutta . Nel tempo che l' Imperadore Federigo prim innanzi hauuaftziurata le fedelt -Carlo `R di Francia;
chiamato Barbarolfa llrettamte alediilallitt di Alif pol'cia battendo chiamato dalla Francia Gabrielle Gual.
fandra, lopportarono gli Alellandriniiqrcllall'edio di; coli diede quel Luogo da gotiernare, 8c difendere da
lette me con ogni colanza per la Chriliiana Republica',t nemici. ~
eper la iiputazione del Papa; onde Nelandro tetzoih Del mele di Febraio Cane per diierenza ,
xicompeila di ci liconcellc il Veleouoie diede faculta che palTaua tr luii: il Duca di Milano. and fcorrendo, no6
al Clero , 8c Canonici della Citt loro di poterlo eleg e lacchegeiando il Territorio Patxi-le con vna gran quan.
gere: il nome del primo Velcouo non l`a , latro poi, lit di l`oldati cauallo; perci il Conte Giacomo dal
_ li luccelle , chiamolli Ott .i quali non ellendn : Vermo ,Otto TerziNicOl Tolentini,e Barilla Monte
conl'eerati ahelibero tilolo l`o_lamente di Eletto; e perche fiore tutti Capitani principali del [ Duca, and-1_
nellilhtuzione di quel Velcouato il Papa len molte rono con le Compagnie loro alla volta del furibondo Ca.
Chiefe dalla dAcqui, e le diede alla Chiefa Alcll. ne ; e vicino :Bereguardo, Luogo del Dillretrn di Panis,
fandrina :dal che : n legt-lille grandillimo odio li diedero languinofa rmt-:r con la morte . 8e prigio
quelli popoli , perci Alellandro terzo , per omiiare alli nia di molti di quei loldati ;Fazino poi li ritir con circa
dilordini , che potcuano oecorrere , leu il Velcouato ad mille ! Bor di quella Citt , ma quindi'ell'
Otto , , che il Velcouo d'Acqni vonil'le conla fendonc cacciata, ando Valentine venne in 1
( Sedia in Alellandria; la qual cola il Pana commile ad flndn'a. :rfi l
Algilio Pirouano Arciucfcouo di Milano. alla cui inlianza Alli lette poi di : fini di viuere in lnno~
haueua egli latta quelia riloluzione ,- onde egli con cenzo lettimo, ed -! ludetto mle' li
mira Pontiiicale yordin i che il Cardinale Ardoino nel Pontilicatol'liCardinale Angiolo'orariovlliiziano,
Velcouo d'Acqui venilfe in A lcllandria e che li chiamalV Cheli chiam Gregorio XM. fi
le Vel'couo Alellandrino; allolle `gli Alcllandrini Qxell'annmlazino Cane Tiranno di'lilellndria lol-Z
T491
dal ginramento dcll'vbidienza verl`o Otto, e la fece giu praggitmfe nel Territorio di quella Citt, vicino al ),
rare al nuouo Velcnuo. Oeliatrallazione, ancorch' eFregaruololeCompagnie dcMilaneli, dc'quali 'erano
folle ordinata dall' Atcittelcouo per decreto del Papa ,f Capitani Francelco Barbauara. Bonilaxio Valido', e Tril
contuttoci non mai compltamente eleguita ,' l per la tano, e Francclco amendue fratelli de'Cont'i di Medir;`
' i cdopo

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86l A
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e hauer con grand'impeto rotta, e diitrutta la detta diiendeie lo Statod Milano , e pigliale la cura di tenere
foldatefca , fece p'iigioniquci Capitani , epoco dop li da'fuoi Conlini li nemici lontano . Buzzicardo adunque
{ con ogni criidcltrc ingiuliizia llrangolare . accettatodi buona voglia la carica olertaglii e tinun~
l Frattanto, and Fazino a Valenza ,e mentre dimoraua ilGouerno di Genoua ad Vgo Aluernia. and alla
iiiqueilo Luogo . li d'alcurii' Gibellini , che To. voltavdi Milano , doue alli ventotto del mefe di Agoiio
mal'o , 8: Opizio amendue de'Trotti ,le Guido dal Pozzo c'ntr- accompagnato da molti Perlonaggi l`taliani
Gcntilhuomrni di Alellandria, valorofi nellarmi-,e mol dal Ducacon grandi carezze , e con ! autorita ono
to Carlo Rdi Erancia; 8: alcuniloro ade rato del Gnuerno di tutto lo Stato Milanefe: ln quei
renti indotti-con danari , haueuano congiunto contra la giorni viueua in efilio prello ,Teodoro Marchefe di
pcrfona di elio Fazino ; percielicon inganni , Monferato , Franco Lulardbjnimico del Buzzi.
menteli fece tutti prendere e .incite con la rdgyperci ad inllanza , 8: perlualione di collui ,
rami ,e ben grani tormenti , che per ordine fuoli furono Teodoro riuolie l'anirno all'acquilto di Genoua , malfime
dati,non confellsliero cola alcuna, n taupoco folleroda del Buccicardo ; e comunicato il ne~ _
nuinti,nul ladi meno fece appicare' per lagola gozio con Faiino Cane amico luo ,_e compagno nella
tutti gli 111 Capi ; dioiIomalo , 8c Opi gum-ga, incousauente ambedue s'acciniero allimpreia ,
zio furono l'qiiartati viui; condann ntlniente Guido ad, cioiil lvlarcheleiel'ml ottocento "! .e mille
elfcr legato ad vn palo , e con vna pada paifato dai , ic, Fazino con mille , 8: ottocento huomini
banda a : rellalledi quella maniera mortoi : d'iirme ,ic-,coo ne mila fanti icon la qual genraandaroiio
perci fece quel Tiranno publicare vn'editto , ordinan- i alla volta di enoua , che gi cominciaua ad hauer in
do, c hequalunque delideiaua delfer luo amico , rnetreilef. odio il fupqibmeiicenziofo dominio deB ranee .
leimicidiali mani nella perl'ona di Guido; nel :llendo haueril : ihblliti alcuni patri co'i Genouefi ,
comparfo alcuno a commettere tanta lceleraggine , alla entr alli cinque del meledi.SetrembrelnGenova con
line .viicerro Zanotto Orecchia , hiiomo infame 8e omi#` tutta la l'uaatballeria, eFantcriaiecol mezzo delli
cida-s'accinle .ail'iinptcla di lcuare la vita conla [ al f' ria , e Spinola ottenne per-@vn'anuo il` carico di Generale
couwallioneuole Guido . _ _ i della foldatcfaailoroeon ampilimo llipendio. ll Cane.
fisici-line del mel'edi Ottobre venne. vn diluuio dacque: poi hebbe la queilaitttrentant'n la feudi doro con
tanto gagliardo , che il Tanaro' fiume di ; diueii. condizione ,chelpgg'iogalieii rnodel Genouefe come
, orgoglioiamente entr iii Borgogliomio de? dalui iD fubita-merilfelefoguitol; : l'illcflo giorno
; di quella Citta , e fece rouinate : IAlpi , venne Noiieye i'e'ne fece padr ne lenza
edilizij , c e, perl'ingiurie de'tempi , perla materia contralto alcunQdcl'Terrieri, con l'int ridimen
cartina , di cui li rtouauano labricati , erano deboli, e mal. to., chhaucuacoi Gherardenghi Gentilliuomini di' quel- -
ficiiri ;apporta1rtcoinon poco danno al rimanente dellel la Terra i per la Rocca rimale firmano deFranceii , la
Cale diello Quartiere, oltre alla grande vmidit,che peliy quale perche non li rele, f llreitamente , e'
alcuni } retr-in quelle con igiandanno della fallire con grand'impeto combattuta; ma finalmente dopo ha
de' . ' , _ Y.: uer per qualche ipazio di tcmpol`olienuto laffedio, e -
Fiotiua in tempi con molta onoteuolezza'Paga-~ vedendo che allaliinga non , le non con'g'raii pe~
no Calcamuggi figliuolo di' Antonio, -50.41 Sez, .ticolo reliftere al nemico , : . _ ` '
il quale l di'noflr con le vii'tuoliilime azioni vero Gen glrattanto , ilBuzzicardo , che dimoraua in Milano , t
til'hunrno i 8: imitatore de'ielii'gi defuoi antenati nobili, hebbe fubito -dellinconiianq , :della mutazione
8: antichi : Citt di Alelandria loro patria. di Stato de'tienoue i-ondetutto accclo di colera , ab. i.'
"es - viiiioii cela fece memorabile queliatino , cio chef-` bandoiaatq Milano,gvenne con vn buon elercito alla Jwith
GiacomoArcellano fatto' padrone di Vercelli , di Faziiio conlperanza di fcacciarlo ,e di >ricu
il Duca di Milano Giouan Maria Viiconti chiam iii luo perareinlieme il dominio di Genoua; ma il
aiuto Faeino Cane,che!dimoraua in Alellandria,e lo mann iero del tutto fallace; imperochc andando e lilcon la
~ d alli venti del `mele dAgzollo ricuperare quella Citta; { lenzordine ritrouareil nemico, c eauifato ~
r iortometterla di nnouo al fno dominio. _ ,l gi della lua venuta , sera con ogni diligenza preparato
F quell'anno ceiebrato nella Citta di Pila il Concilio:
14.9 generale, alIabattagl-ia,c
to era venuta
nel Teriitoriodi ad incontrarlo.
Alel'landria, lil da
cio nella elio rot.
,
per leuare lo , percagione del quale llav
r ua quali cadente la Chiefa di Dio . Si trouarono quello che giacetr Sali, ! riegiiiioio gperci Buzzicardo
preferiti, oltre gran numero diMefcoui .molti principali le alla fcaramuccia fugizicon ogni preliez
Sacerdoti , egli Ambalciadori di tutti quali li Prencipi zaal Caliellazzo, e quindi per il Piemonte n'and in
Chrillian'i; come anche vi furonoallillenti ventidue Car Francia. Fazinopoicarieo di ipoglienemiche ritorn
dinali mai-.dati dall'vno,e dall'altro Papa,cio da Ciego... con grande allegi'ezza vittoriofo None , e polcia an
fioXlLlegitiiino , chedinioraua in Roma , cda. datofene Vigeuano, paciiicoiii colDuca Giouan Maria.
Benedetto Xl. chiamato prima Pietro di Luna Spagnuo dalI qualeffpromolo al Gouernodi tutto lo Stato di
lo,c he haueua in. t5u ignone collocata la fua Sedia . Tut.. Mi ano. _
ti dunque dopo vn lungo Conleglio , finalmente determi . Gli nleliandtini nel line di quelianno, doppo ell'er:
narono, che iinunziaro d'ambedue il Pontificato, li ; partito il Biizaicardo , che nella Francia era ritornato, 9.
geile vn nnouo Papa , il quale padre di tuttele nazioni ,z moliere guernaicontroi Terrieti del Callellauo nell'
lolo ammini ilralfe il gouerno della,Chrllia`na Republica; AlelTandrino-i 'ecircondata dogninrorno con liretto af
ma perche n quello , n queo vuolfero acquetarli alla fedio la detta Terra , la traiiagliarono con gran braun
(! al decreto del Concilio. lurono come eretici ra;.m iCallc-llaitzini oliinati pi che mai nellopinione
da tutti li Padri ptinati del Pontificato.: delle cole fagre, loro vuolfero mai renderli ,fondandoli !
8: della comunione de'Fedeli interdetti . Dipoi, eifendo. mente nella Fortezza di quclLuogo, il qualera in quei
li li Cardinali in vn fegretoluogo ritirati, elelfero alli v tempi molto forte , licuro , epopolato di gente bellicofa,
tinouc di Lug'io ilCatdinale Pietro Filargo Arciuelcouo 8: . lmperoche haueiiano d' intorno
di Miiano , il quale chiamolli Alclfandro quinto . Era alla Terra fatti fabricate) cinque buoni balnardi tutti
egli Frate dtllOrdine di San Fi-ancelco, e per'li meriti dvna mifiira , edillanza eguale fr loro , circondati da.
coli delle virt , come della dortrinafil fatto Vefcouo ogni banda con vn aliai largo folio , cio alla Chiefa
primici'amente di Piacenza, e poi di Nouataiedindi pro-Y di San Stefano; l'altro dietro Sari Sepolcro ; il terzo vici
mollo all'Aroiticlcouato di Milano , hebbe luogo tr i no San Giouanni; il quarto appreli'o San Giacomo; il
Cardinali, e nalmente alcel'c al Sommo Pontificato . quinto finalmente verlo il fiumeBorniida ,in quella ar
Trouaiiafi la Lombardia tutta ingrandiilime difcordie te done fonoi Mulini; cglihaueuanodato il nome elle
{ 8c in particolare la Citt di Milano, la qual'era, (: Chicle , vicino alle quali erano fabricati , eccetto
dall' armi dacirconuieini Prencipi grandemente traua illquarto, il quale perche guardaua verfo Aleilandria,
gliata , quando il Duca GiouanvMaria Vifconti f collreb. lo chiamarono Aleliandrino , e l'vltimo f da elli nomi
to , vedendo il-pericolo grande , che li iopraltaua , di ri` nato Zardo. _
correre all'aiuto daltri; perci liauendo egli bonillima Sar finalmente memorabile quelianno ; poiche Tro
informazione della brauura, e prudenza militare del Buz doro Marchele di Monfcrato ieee dat principio alla
zicardo Gonernatore di Genoua per il Re di Francia , con fabrica della Torre di San Saluadore , luogo principale
doni , prnmelie le lo fece venire , accioche con l'armi del Monferato luperiore. 'ric 'l
Ap
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D/i 111.1, its ! un i A'. f8.7


n" ._ . parue nih dileei di Mazzoli queraaoo Itina orribile ! fegt'ua amm'manmngioma vede ne'l'Palaz
l Cometa , dalla quale l prcfa ita la morte di, Prienlripe ! !1' alt-nm Mella nella Chien di
grande montone (! on l'e luiperochc alli tin VSan Gottardo, ! lh .Maggio per li
_ au Maggio ?! al alti-a vnaim 'Bologna il-Somnlo '-'iioi--plillmikolumida '111111110,3:!!!`&0;!
ontefice Aldiandro Quino; ed olli vcntvnokiell-illellb Milaneli allaltaio , econ ue mortali ferite colpito. cio
liek-ehi al, >Seggio Apoiiolieo elaltato Baldalaro Colei: li f convnal'paccato il capo lino allatl'rome, con laltra
Naolitano ,_c e li piglio il umm: di GiodanniXXll. 'i' Ytagliata ! netto la gambadem; qneefehte can:
g` f ipo; diminuto' fini di viuere l'impeiadore a terra 111111!!!` Duca\;&>tial lubiro lonima 1 . -. i
Roberto a cui (: 1111!$11111 iR Nel giorno medefmo , lionel-lore !!! il Duca
d'vngheria 0800011165110010; dl Carlo' `uarto , ofta Giouan Mai-ia vccilo Cane aggravato da'doZ-oti
zione
tellc difil vinculan
moho iliata dal -040111111"! !
qmbiduellmpenlbtilla rpprelftvg'li , e den-.i mi n_ipi's all'altra ! Caltello
xdil'aula, oues'tta ia'molto innanzi tatto ponete , dop
, e tutto il Chtilliianellnoeoniommo giubilo 'ebt lil ritornano-d ladt'o dicrgamotn iLluo corpo
: , pet "! , !11!!!1!1, Rl lepcllito nella Cliielaldiant' Agollino diquglla 'Citt .
e l'vnoyel'alrroeo'nctiiiitaaA i- u. Con la morte di colluiJlilipioMaria Vilconti fratellodcl
Dopo lliauer _la Ticrra-dtl-iCnllell'azzo per aleuuimcli Duca motto oomiriciuhautteceruiperza diicupb
3 1111111`111:1'!15! , ta re !0$1!|0 ! Milano,`maliime pigliando
dercito finalmente. eliendo mediac'oiibaiiieit Gugliel t mn' lie-Beatrice Tcn'da moglie gli dellndetto Fauna,
~rno oidi , Patrizi) ! Alelandria, huumini di' an !! aqualc anche !`0!1_011- i quarantanli ,&trluipek
giio ,Y e piudenzo 11!!\!` i Lugbo'al tutti> li-lrilpelil dudu !!! tonruttoci fi
Duca -Gmuzn Maria Vilconti,`& iabitiCanc/fcheigi il !!! ve'ntiquattxol del iiidtttoirgefe !
lette volte ,e fempre indarnw llhaueuiawl. limelaoio 11= Nertrellie Nouan,
direttamente alli-diam Ohltnllaaz'ini delle qulCitt le interniilftmlfiopmlio marito, e con
dimolirarono la naturale brauura loroefi pottfono um Je lorze ,le 31'1111116 pallrone; epolcia li diei.
71 a 'muito valore ,ehe ilDuca pnlauuenltielltreimevfevpre lde ndotc'pl kudid'ormche mill'
`lilll { grazia con grhndifllmi legni di'beli'mllenpaplk :nMdel-niatmonwll luroh'ddaeifa'sborlati :con :
jnparticoh rtlmolle grande ailezioneia dodooig'iouati liiquelli dimril'ccci in e toniegull
dellafainiglr'a Tratti. li quali elelle allrcullooia della " ! tutti: 'quali lo Simotli l'ano; )!
( perlona': "!!! lLodnuieo ! cufil bello", eleg -Dca'iourm ! lal`ci liglvno'ln ialc uno 1001110
-100100101! Buca' lelo tenne pi-de 311111110 nummern tua moglie.4 i i .1 ~ -
to ,. Stai-nato. . t . . . 1.1; liita'n't ! Duca Filippo Muimcon l'intenimento,
5 ln quellotemno ieceaiiiagii quzlieranoin dilpuia - oo'i Bianchi, 8nd n'l'olli I_amcii principa
del Duca indetto. ritornarnnonella-g'tazia lua; onde 1154! . li leeepdrone di quello luogo , hauendone
C-iclliuo4 prineipale di Cala li elhtui la Citt di [cacciati Lodouicme Manfredo Cani parenti di
laula, e !!! giutamentoa nome l'uo, ( li'alsri Bec Cane , 8c Sigmiti'dtlla Tena,- polba-la'kocca, che lite
cariad'elferli per-l'auuenire fedele. ma non l olieiuato; neuaancorain name loro ffdaloldati ,.che la guarda
poiche Lanzarotto e _Manfreddo Beccaria con alcuni uano al indetto Duca venduta - ... : -. fn'. im.'
della Gibellina loro fazionmallediatoi'l fudetioDuca nel . Liltcfl'o Pili po Matig conferiq alli ventidue del mei'e
Caliello , diedero quella Citt Cane , e 1111110 ! Sette mbre i 'priuilcgio delltleiitione dulltfl'jglienc
mi di ! la dillruEei-o ,dnp hauerla con ogni libert ltli ualliioglia graueza ,coli reale come 4perionala'ad
militare eommunemente lacclieggiata; perci il Duca reino Tio ttigedia luoi fratelli pei: le'poiielonl
et ! "111113110; lil coltreit'o `a date al 'giidtuanonc' -luoghi di San Lionatdoyceampagmgstd
ne la Citt 'Fortuna con tutto il_Territorio,'clle : nel dilrexw dfltfi'andria z . im, ; - ' .
Vefcouato lithium. Bz-inlieme tutti li "!! ; - NbeitinoGnalco, chefvlcitod'lllel
imi-afi tvoixaaano da eloiCsne occupati ! lmlria ,Ji ! l'abitarione: .irtAllI-,~pi !
Mello dl-Pania ,il -011103116 if : t moglie Lucia lglia'oladiuaniredo figlio diodo' Mar
:motto liantaueeeliiapatiido luo gunde 'oh'eie di Cenal con dote di noueceiito' ! !:11
c amico , 8c aderente. dieui molto (i iidaua,='acoiochefne de quali valeua lrentleluer foldiI L mondial Mqneutela.
: buduitl qiliodia 1 1 l ' ' *Paula iqell'anno .all'altra vitentolmotozrl ive# 1411
'i Alcli'anritinidella fazione Guelfa fut couo di-Alelliindtii., e tii in luo iuogoipromuflu .49mm 1
no alla ~lint a 4e|'1citiml1 daFazino Cane iq-ai QlignitMit hele Mantegazza noliile Milaneleyfratod'ull
' non tra al'ci alcuna occalione per efegnire ogniiimtlb 'Ordine Erem'itano di SantAgnlliiio ,'lnwmodillngolr
tatmcrudeltwellozdi loro., `&\~i`n lparticolare bont, e domina, nella .Teologia cfptittillimo , il qu'le
Gualhi, alcurdetnali-tolle'di'nuoo.criidelmente dal elefl'e luo Vicario generale Stballiano Ardizzoni patri
`A.io dfi'.lllelTm-iflria.` frate de'illdinor. diSa'n Francelco , e
mondo; poill'ltidopohltteo" egli'tenuto'con grandiinl'
parimenti innaolouiiiiml'prigione Viuiano Gual Dnitore'nella Teologa di molta l'uicienza . .. 1. :J
co che a. igi _(:rte anni lauiiiitil'egl'i ! ~ -ln quolto mentre, 101111011 Tiotti con altti'd'elia fa
l'uo Callzellodi-S.. Giorgio, lo condann adefser decapi~ -60:11.! ; doplaimoa' ! Faino Cane titoriiarono
am. .comed poi fil quella eondannazione c'on 031110111 con :ande allegrez'aain quella loro patrizia qualc,men.
delta efcguita . _ - ~ ` ! era vili'uto', haueuano pcrcaula- dallegfu'e perlecu
i ~. Nef niedelmi gtornmerm'e Gabrlello, e Chrilioforo zini del ahbandtnar'a.- .a v'. 1 : ii " _.
Gualclu tentarono con alcune Compagnie di ioldati, Lal'l'orre . @hammam-mi li cominei afabricane
coli a piedi,come a cauallo di pigliare il luogo'di ISam Sal. -nclluogo di SamSalnadore nel , ld queltanno
xadore con l'intendimcn'to , ch'haueua'no tien'ttodcp 'con ogni . . ummm; !- un ' .i :
- Polcia. vl Ducaalilippo Maria Viloditi iclae non trala
.-'lerrayl dil`coperto : v'olendnlicliic'onla
fuga faluare alla volta di Annone,furono l`eguitari,epre~ qualunque occa'ione ! 11,05. fedeli
i dalla Cavalleria dl -Chrilloloro'Gumiari Generale lli e bcntmeriti. feruidbti','oubltannoall_ i litdici di'Marz o Pro
ella per il Duca Vileonti ; del chee'endonc Rato ziulato -moiecmwmofigimaio Tomaitrhili'ni , mm di
Cane, fe gli fece lubito-c'onfegnnre ~t:'ol""tezz'h ,lotto il nomedlkegolatoio imo; alla
,d'vna gran fomma ! dan'ari, che sborc pthauetltnll'e 'dignit di Giudice delle vettouaglie-i fi-the'fopttllaua egli
I mani , e poi li fece , come-a Viuiano Gualdo - il ' gli altri Giudici cli quella Citt; e poi alli due di Nou.
` l v . zo. l" ~_\\_\"` r`~~
llin: l'iliello Giacomo !!! ! medi-Gmo Ducanii.
3 'Viueua in quello tempo Inquilitore di Alclfamdria'atc vamente col titolo di Giudice l a fudetra . i
PietrofBcllingeri da , dell'Ordinedi $.Ddineni l (ieltanno , nel quale :miminillr la !!! 1414
co , il quale hauendo'eangiunta la dottrina con'` 1:1 bont 1 anna Gu lielmo Mandelli,e filfiio Vicatidlom
i vita, telle al'odisfazione di tutti li buoniquel atico di lo de' Bernat , li diede principio con allegfezzadi tutti
tanta . \ l ' 'l libuoni adm Concilio inolto- ceiebre in Collant:
"n Ammlnillr quelionno la Porlelieria di Alell'andria dcllaPronincia di Ma onz,p`crleuat lo lcilma ,
1 .'rfbaidbcmm cittadino di Alba nel Monferato ,e f molti anni 11018! per' correggere' gli er
' Vicario di Podell Antonin Rizzi ." .rori,he fon'Mtoidannodcl'hrilianefimo erano nlq'
a i' MemioilDucaiG-iouanMaria Vilcoati andaua Penna tati ff miauanom quei remp'rtr-Pont'efci
/ cio
`\
:83 i 'i iii-,Naai .Lit ft if:
~eio Gregorio Dodieeiiio . _Benedctto '; gaius Boetni ,' Ii quali furono dipoi vlui .
Giouanni ventennio , dequali: li : -,aibbni'cciiiti_.i .i i. _ - _
di difendere. alla la dignita confertali creden _ _. , Nella ludettialcoleliallic a. Congregaeione fertiicono 4
dol d'cli'er a quella Monarchia legitimatncute t petiProcutatori Giouaiiiii Sciibani , 8c Enrigo Pen' Alel
'innalzato . _ o 1i. .. -" ililuiltl'alinli qualit, e con ladottrina,e con la
Vi'ueua in tempi Antonio Fitollini Feudatario ,-.Ileto di fellelliiotti'mo faggio, 'e gran fodiiazion'e ":
di Sezie' Conte Pal-atino,il uale trattandoliiconlplen quella .generale adunanza. .o I nl'.
dore; : ellende verlo tutti.v molo', ": benill _ rQiiaiido Canti tirannicatnetite
mo la nobilt` nalcimentoyicon'molta glotia di gkia , alcuni deptinciiiali Quelli diquella Citt , veden Mii
Ammiuili
quella Citt : quell'
patria anno
. laPodelleria
.. _ _ ,i di Alellandria
lo'li con peilimigeliettn perleguitati , abbandon ai'ono. er
y"if -fuggirelalieolluipetle unione , la patri-a ,ele ta:
a Rulli ! , 8e lil Vicario Podeli Giouailni
: _altro non de ide-rana , fuoiiche ilfleuarl 1:
! 5 nel - attclea pallare pe Iquella Citt vita mi lifuoicoittratii-Gnel, da' nali duhitaua di :
gian frequenza di Ve|coiii,8c altri Prelatnche andauano al ,olel'me maltrattato dilttibui le _ Jiioni lot o-ad alcuni
Concilio qualefut'ono mandati Anibalcia Gibellini fuoi particolari amici. 6c aderenti i Ellcndopoi
dori da diuetli Prencipi, acciochc vi folleto innome loro 'le itala mortcidello Canc_,cialcun luorulciito ritorn
prelenti; 8e in particolare il Duca di Milano Fili Ma . . ! atteridciia'no ago
.ria Vilconti'vimandalli i4. del mefedi ( Michele dere con ogni uictc le lac dcGiaell ,zt Yin partico
: Veicouo di ; , I'Abbate di Sant' lare quelle de g ieredi drCorxado dal Pozzo, i quali era
Ambrogio di Milano ,l Gal to Vilconti , Otto Mandelli, ho Capi della fazione. Guelfa ~ Perci quelli Pozzi ri
Antonio GentileDottor 'leggiie Galeazzo }, a corleto al Duca Filippo Maria, cdaelo alli ventinoue
quali diede lpi dicentoaualili per loro guardia ,cficu del
ci mele di Aprilootennetootdine,che
. gli folle
che poledeuanmmcn tutto
eraJ'iraii
rezza lino a i 8c ogni prouilione a quel vlag o
neceliaria . l-urono dunque refenti aqueloConci io, :no di Alellandtia .
oltre a ventidue ,8c pi Ca ; , ventiquattro ancora -. ; benillimo ilniieiriiipb-Maiiaviiebm i ,
Patii'archi, quaranta lette . e quatttoceneoic nitti'li caul`a dei e maladette fazioni de'
I'ellanta Velcoui da ogni parte del Chilillianelimo .Guelfi ,evGibollini ogni giorno andauanodi male in peg
chiamati ed innito numero quali di minori Sacerdoti, gloneche molte famiglie-riguardeuli erario all'vltimo
e di altri Secolaiihuomini diqnalunque geriercdidotttt cllerminig mil'etabilmenie ridotte; Peici per ouuiarei
na cruditi,che haueuano , leco condotti' per @maagd coli ildcinconuenientc' , 8: acciochefileualfe , 8c ati
/, mandatia nome pro rio, Ii P_tencipi nihil alle del tutto la memoria }: nella Ciita di' Ale(
da iiegoz-j occupati . _Vi allillcttero an l'lmpcradotc andlia, t ilpopoloAlellandrino con :indillolubilmt
S'gilmondo delle'infegne Imperiali ornato ,con Jla : legame d'amicizia .c concordia pacificamente vi
Corte dipl-incipa Perlon gi ( nazione,ed il ruelle, allinoue del mele di Genaio eoncell'e per priuile
tdice (. XXIII; il q edi molti ! elittiiatto .gio particolare, che molte famiglie di quellaCitta, le
,e dubitando di qualche limllroi'ncontro fuggi da quali iicendeuolmente fi odiauai o , 8! erano fra loro in
Collanza l'conofci'uto, e trauellilo . ._ I; :gtaindillima dilcordia , potellero portar I'Attne de'Duchi
, ilprinci pali della fazione Gibellina , di Milano con patto,c condizione., che li obligallero con
cio i Lanzauecchia. lnuieiati, Merlini, Ei'rollini', Squat - giuramento dolleruai'c tutto ci'. che contenevano ica
'zaEchi, e molti altti.che i'Guelli loro contrari), e { " per alelletto lda quelaL-.itta publicatie e quelle
ctanoaintati dal Duca Fili po Maria Vilcontiaccio ' ilamiglie li chiamarono per l'auuenitedella Cala Ducale,
che ritornallero inAlcllandria oro patria, l ribcllarono 8: ottennero ptiiiilegio di portare nell' Arme' loro duc
ad ello Duca circaal line del mele di Genaio ,e Vipete , le quali erano congiunte inneme . I'cambieuol
diedero quella .Citt nellemani lli Teodoro Maichcfe .mente mirandol i ft l'vno,,e l'ia-ltro leno Vipe
di' Monlerato;` perci Filippo MaritA diede lubito parte itocoli viiitciinfcme. vi elia y-'iaCrocc iii cam
di quella ribellione al Generale del [ efercito ; bianco ._ giorno, cli:
il Carmagnuoladal luogo ilicllo-di Car, fum : , piet tempie-portate nella med'tlima for,
magnuolanelBiemonte , oue nacque, il qualeinuernaue ma nome sie daaro ; parte Ducale,` come
- _ son la loldateicanella Romagna, e li comand,chetrala chiaramente appare dall' lnfrafcritto pi'iuilegio per la
{ Mmmm quantopnma alla ricuperazione di fudetta caula concclldi . "i
uellifCitt :ion-ile. egli ptontiiiiino a gli ordini del _fito _~';3fi,lippiu Maria Argile Dux Medi'elcni,'c. Papin ,
ieneipc enne fubito coii_,la lua gente alla volta delli tllq'w
_'Ggip in Com-ir
claimt( ~ Alrfzndria
" fdilcnu/Ir
[
Alelfandriiio', mieli Territorio alli quattro ldel
Febraio nel mcdclimoigiorno fil anco introdott pqreqiellarum illfrafcnflonii ', /ilgllan'l
io nella `Cittadellirr dilellaridria da Gabrielle Carcano par/mu IM alla 'ir-fra idr/alpin uniud
.di .ell'a che la cullodiua in nome del Duca digne col/Marum quema calamiteiten , gum
Filippo Mai { a Da quella. triprouiia . poo ye [unable/i , @extrema ob alia/u : [Ninn/ar ,
turbzil'r il Marchele i yinhumano iff: na" 648mm f0
-g ai.'v amgni :Teodonoyrtetn'endo' di qualche
folle venuto alle mani dif.
col nemico, , fut, mali/que huur/radi , fname duim.: dementie, ciali
-il qual, di longa era di' forzealui luperiore; perci pnciderc capiente: ereofium ordinare _ atuta nona para
fece d'vicire dalla Citt ,t entratout lubito A_.iiiirfiiqsumme n'unciinu Pim , ad purificar`
-i-lCarmlgiiiioLncoo bonillimoipiredioliallicur; gummi eon/nuaiianm diag na" Ciiiimr , ein/dingue '
dophzuerla conlegnata al Carcano afllnchc con ogtiilii` _Gummi , a' buaionim 'umtoum . Arbitunur nd . lining
dele dilii'enza la `uuardal'ft: . Milano a participate ein anteprima almmi quod ciu/modi porri; na" Duca.
>tutto il { 'ai Duca, il quale in ricbmpenfa di coli-va. Ju cmuqir'a d euitandum mcimumuniu , [candele , qu
lorofa legnalata azioncJi don il Feudo-di Calielnuou gr . in infin }: alla [man [unt Il
di Scriuiacontitolo di Coiite~diel`loluogo . ' i uuferiuiiuium - bonum [man . " Ciuim : no
Mentre padauato quelle cole, Giouanni Ventefimot t endurant /alubrim { . Perindlgue pudic
3 ,xo dalSatzri'o Concilio di Coltanea inlieme con Grego Luppi ; /idilium requiiiamlm minimun _ infra/:ripa
rio, e Benedetto' parimente lontelici l`cilmatici citato,8c lhfll * ENUM/'bu Ip/orum. u mun omnem ,
elfendo egli coinparl'o , f lvltimo giorno mele- di ; ' iuteni d luuum , buur tenore con/inname:
Maggio del Pa pato giutidicamecte depolloiregorio poi nntumua, - iipprohnuu, at per ip/'ir capitale nquirirur i
rinunzi il fecondo giorno di Giugno quella fuprcma-di woah. - per emma ( canndi'mui per pra/emu
pnitcolnmeezo di CgrloMalatella `Signore diRi/r'iino , janien, r3: sputum ummm, - de im rio/lu parte
( in' luo .noir'ieaI quel Concilio : 8c dipoi' itl Dracula ad i )fia parta duim() /unouinim ivi/imi', [m
:fatito- ; MatcadAncona: Benedetto final ma, im infelici tatu pto vmdn' nneieolnu ik
mente ritir in Spagnalotto laiuto , e protezione del ler/e innum, dimm ip/'arum roniuxiu , 0- i
Plrdioando . In quello Concilio Bartolomeo Capra dimitri [e n/pmumwc cum Cruce ruben impe alb mier
Arciueli: di Milano , eMihele Mantagazza Veleoiio ,ama/q, [ima - vipeur 'ubi ad [ rnl'ni da, i
di Aleliindcia con 4altri _Vclcouicondannarono Allin. pmu bie infra papier nfl, - drpii'uimi'u o muu`y pui
dcll'illelo mele IEreliii di Giouanni : Girolamo ,upd limi/modi snmp" ip/oi da didn [am aprobando J
/ [im .
DI ALESSANDRIA. 89
fam' ( nn gli/pian da para i'p/a amm ,fw Bertarello Bouiano'per lui " Caligari'.
, ponen um [ pniiiio modo , - [pmu Iolamente . Grandi .
Amadi , man nu: iin/up Patelhribiu, Capitana . Re- 9 Ballolli . Milani.
flrrndnry': , /11 Ofiiialiiu rm prdih Cinirim'a , Robini . Nil-zia . ,s
Terriur . pra/muh * futuri: , pra Dnlini . Stefani .
fmrn fmiimu , liuenu afenunt, . Boll-1
* mim i6/navi in omnilnu n/pitimtibiu ron/u Tacconi . Bonfanti .
rlarmnm , ac bomma flanim Ciuiuti'c un. Gherardo Mazzoni petlui Mallrazzi.
nnunrilua , Ii/1min guibiuliber umuimibiu . - fnuoriluu of folamen'te . Marutlli
porruu [n indigiuiian rio/lu pana. In quorum ! ` Gherardo Forte per lui lo Beccari .
pra/cme: )ieri ' infirm norique [igilli :ppm/ione lamente .- e Angeloni .
muri . Dar-Mannini' . Du non raming M.cccc.xV/1. Baraualli . ' Pietra .
X. . , - [igillo Dunli in nu . fufcripr. Rolli . Peri. -
hamm Ferrari. Rocca . 13
lMoi'zi .
Ottcllii ` Guiitaccl'ii
Alellindri.v.
Gibert. " Tigiioli '
Grilli. _ Baudi .
Parma . ! .
Torri Guerra.
Borghi . Genouel.
Pllplnl . _ . 14.
o i Valenzani. ` i Giouanni Pellizzari.>
Patti-ello Filiberti , e Fornari . "
l Capitoli per l'oleruanza di quella parte Ducalelu. perli { figliuoli .l ` Cani . ' `3_
come legue,Checial`cuno della parte Ducale lia Bettazzi. ' Simone Peibono4 I
'viil 8l iccorto'circa alla conferuazione ,8: all'ac Da P . Gherardo Nani, cifuol lig
xel`eimento del buono Raro del Duca di Milano , c de' . l liuoli. ' i
1110i eredi `: Che per qiialliuoglia tempo , 8c nStordiglioni
!" . . ` Ganni
n . ^
occafione non debba aderire ad altra parten che al prt-len
lr per l'auuenire folle inAlelsdria, in .1l-tro Luogo, Dalla Valle. Bellel'ana . _ _ _
(t mprec in qualunque Luogo li debba chiamare della Cncciaguerrai . BOfE - ' _ Q
parte Ducalefaculta
mare lelue ,in cuicontra
liiiore'douer porrevolelle
Aqutiluogliai la conlu- Fantini;
colpirare Dardani. ' ! ""
Santi. Calcamiiggi . "
ctra. lo Stato, coli del ludetto Duca,e de'luoi ei^edi,e luc Bralca . Camagna . `
cellori, come anco della Citt di Alcllqndria Calogni. ' - Sartirana . f1 '
della perdita debenLe della vitazClie cial'cuiio della parte I_ilalni.` ' 1 a B:irbi. ~
Duca , che in qualunque modolentille, 8: lapelle , che Malanotte. ' Gotti. f,"' \
altri colpirall'e contra lo Stato del Duca , 8c anco contra Lcliidette famiglie della Cala Ducale haueuaho vnl
quello di quella Citt, e della detta parte, lia tenuto piazza particolare( come de'liniilin hautIuan-'fnidltl'l
lnur_ilitzai--lo- inlieme con tutte quellcparole , che haiier altre famiglie) lotto [ qualeli radunauano lor'dflol-
udito , al predetto Duca , ouero gli Vziali l'uoi , non mente `per lchiuar locralione di , 'ohuerlre A;
hauendo rilperto alcuno alle perlone ancorthe folle coiflaltre famiglie aderenti', Guel , - iGibellin'i . `
lilello padre, r figliuolo , altri-lotto pena della perdi Le famiglie poi , che non erano della Cala Ducale loiio
tadelhla roba , e della vita , 8c anco deller in Iperpetuo lefeguenti, cio ,del Quartiere dl Ganiondo ,
_ [cacciati li ( figliuoli con tutta la liialamiglia dalla Aulri Graiiarilvclpa,BalgiazznAteilifeBobbii. Del
l Citt ,e dal l`uo Dillretto: Che ,le per qiiilclie 'Qiartiere di MarengmClari, Parachioli, Caluini
'gialcell'e dilcorclia tr Cittadini di Alellandriai, i quali pa Del Quartiere di Rouerero, (, Villauegia,
leguitano la parte . cuero Gibellina , debbano tutti Gauigliani Lomelli , e Borelli' .
i
h aicrirri nella detta parte Ducale vnirameri'te col Po 'AlliventilettediLuglioilConciliodi -12266 ; ,7
ella_.econ gli altri luoi'vlzialiprendere , trattenere .8e le del PaparoBenedetto , 8: in {uo-luogo innalz al1 g1
andare contrai lnpradeiti Guel, e Gibellini , non ade gio Apollolico gli vndicidi : , giornoaSaii'
rendo ad alcun di lord n dandogli n_lciin aiuto a conli~ . Martino dedicato , il Ca'rdinaleorto Colonna ;`
felime iauore in quelli della parte Duca~ il 'quale' quinto ,"per ell'er'ne'l ()
non liino , n debbano aller chiamati delle : la giorno diqii'tllo in la lua efalrazionei. ' \ f1
"l0-"l Gud., e
,come {-.Gibellina,'n di quelle eler
t, a ) t Y Cim il am time no, il pue; ; 'Marivi'l
. i cli
conti,GiouanGaromligluolo'diJTer.
Monl'eato , e CrlMirt-hele di Carletto
oocollegi
M ` f i@
4 Le famiglie in que lla Cala Ducale delcriite, 8c che
gurarono d'olferuare ! Capitoli furono le le. loro per accingerli' all'iiiipi'el'a di Gerio an'darnoeou
'guenti , cio mille , 8c oinquecentofcauallige due rii'r'la fanti qu'elll
Petten ari . Ma-zzij .. 7 volta; e con tanti preilezza'giunlero'' in Pierro d'Arlel
Mellazzi. Lemuggi. na , che TornaloFulgroloDngeltll'qiiell Citt hebbe ap
Muzij . 'Barboni . pmirempo" d'au'il'arel" 'loldatel'ii neeirconuicini Lilo- ,.
Zauatarelli. Rana. ..J a ._ gli?
Torifv 1" ; :flache: .Belliniw- s ."zlfne t'l allo'ggiita #per
raccolte con inandrlaconrra
ogni inernici
_n'gliormo'dole ; contutti-
y`fue Compagnie'
`
; . : leit, fri" Sambuell," _' i .nii leinui con grandimpcroin'leme con vna parte'del pdf
Bullacci. :""" i Graff.' ~ = plo Genouele _contra diedi ,'_co'i quali vennero ad vn
Robutti . . .i ._ Codega . lingolare. 8c latigiiinolo fatto datme,che dur alcune
Genti. . "'_' i Corti. bore con gran mortalit dambtdue le parti; e maggii'
Porcellana..- Gambarutti . farebbeanco llata la llitige,r> l`e 'la fopra'iiegnente notte
Antichi'. i -Srai'nij. i ; non hauelle impedito il Eotnbattere; per i' Genoueli ri-
Manchi. Ghilini . ' t " 8 tiraronl d_entlo della Citt, 82 i coi Mlnfeini,
. i " Ai'dizzin. palfaio ilGiogo , tornarono addietro per laiPo'z'zeie;
Anoll. #i Pertulati. nel ritorno che lecero,fac;heggiaronoe'diliinll'iohiti
Farina . ` . Varzij . liCallclli _e Lunghi della. giurildizione GenoilelJng'
.llani . Gucrzi. quali l'ecero vri ricco, e groll'obottino. Dipoi non con
Priori. i ; . tenti li Genoiieli di quanto era liieell'o,'niiiaioo1_3ar~
Cellerim'. t Barberi tolomeo Arcell , Filippo lim fratello, e Giouanni figliuo
Atobba . Angcleii. lo dielo Bartolomeocon lecento cauzilli e mille '82
Yral'cari . Nicolino Portata per lui ( duceiito-lanti' mandatili' daFioreiirini per ,"
Porzelli . " lamente dare il gualo alli Territorijzli Tortona,8z Alellanlti
M \
'

,A !
nue fecero vna lien : e ( preda di tuttoei, Come anche in; quelli tempi fiori Bartolomeo Gallina
che loro pteua di qualche valuta ; ma nel ritorno, che patricio Alelfandi'mo, il quale non [ fil nella 4'
fecero Genoua ,_dicderoin vn ), che Francelco _ Medicina eccellente Dortore,ma eziandio nellAtte Ret
Bnloni, ! Caimagntrola gli haueua telo vicinoa torica riul'cidi gran valore; il perche merit d'elfer da'
Gauio doue furono quali tutti ammazzati, e rimal'ero condotto leggerla nelle publicite Scuole>
rigioni li indetti Filippo , eGiouanni Arcelli . Per que. loro; ed in quella Lettura con ( gran lodcin~
5.1 legit-lara vittoriaiutono fatte grandilfime allegrez. lino allanno i416.
ze, con in Milano, come in Alelfandriatlntutto il rima tnellanno, nel quale amminillr la Podelleria cli IQS
nente dello Statp Milanefe. Alellandria Giorgio Carretti , de'Marche di Snuona ,fb
Antonio Oleuani Pauele fil fatto in del Duca Fr'. ce il Duca di Milano l'vltimo sforzo per l'imprela di
im lippo Maria Vilconti , Gouernatore di Alcll'andria , di Genoua, la quale do molte dillicolt, e gran !
Tortona, e di tutta la Prouinzia, che giace di qu del P, militari ,venne tina mente in potere , con bauer ari~
con autorit , e dominio alloluto , n altro di memorabile mente occupata Albenga, , e i Laon e ne
occorle in quella Citta i _ l _ diede egli lubito con lettere tutte le Citta del fno
Mori quellfanno Teodoro Marcliel'edil Monferato, il Stato,elortandole dimollrarne grande ; rin
quale all'el'empio degli altri Marchel luoi antecelfori graziar Dlo er quelle acquillate vittorie perci la Cit
nemico dt'Alella " luccelle nel Marchelato Gio# t di Alellan ria,che f l empre diuota,e fedele verlo il l'uo
uan Giacomo luo figliuolo i A Prencipe , fece per tr continui giorni lolenni procello.
Nel rello _. vedendo Martino quinto quanto danno ni i diede il fuoco ad alcune ": di legna nelmezzo
portallero all'ltalia le guerreiui tr`a Principi lulcitate', della Piazza grande innalzare , che li chiamano comune
riuolle l'auimo alla pace fr ( ; e tralalciato il tut mente fal; pole tutite le linelltei lumi che rendeuano
to , determin di niandatfad eletto quanto prima il deli. ben chiara `lofcura notte; e dimollr altri di
detioluo. Alli ventidue dunque di Aprile lnito il Con. bilo , ed alleggrezza grander ma nel rimanente f a gli
cilio di , e cancella alli Padri licenza di andar. allai malanconico qnell'anno; oiche an
l'ene , egli' circa il line di Settembre pals le Alpi ne'con dando attorno cotl gran : de gli huomini a
fini della , e primieramente condulfe Vercelli, za,ptoib ad elli con publico decreto il Senato di Milano
e dili due giorni venne Nouara _. e dindi , il commeraio de gli , ouerololpettt di tal male-,con
e poi Pauia,e linalmentea Milano, doue fil da i vna ena alli tralgtellori; onde furono conlilcatiliben
ti, e da tutti li principali Milaneli con regio apparecchio, ad a cuni cittadini , e quelli poiall'eliglio condannati,
ed incredibile alle rezza riceuuto . errori ferma. per non - fudetto vbidito ._
to in quella Citt el iorni , n quali attefe del continuo Hauendo pol quella ! alcuoratuti al fue
alle col'ediuine t vi iiarele Chiele ,ed 'concedere ri. buon gouerno concernenti., Milano Fra neef.
uilr'gi , ed comporrele dillerenz'e tra li cittadini, ata chino Lanzauecchia , ed Anfelmo Melazio fuoi cittadi
folenne benedizione al popolo , sincamin Fiorenza, ni , rllinche ottenellero dal Duca la conformazione
: ellendolele alli Piedi prollrato Balclall'aro Celtia, il l o i

che prima era da'fuoi chiamato Giouanni XXIII. edlia Fil celebre in quelli tempi AA ntonio Muzio frate dell
ucndolo , come vero Pontelce adorato , eonlegu non Ordine di San Domenico , il ellendo Inquilitore di
lamento erdono del'uoi errori, ma eziandio con ogni qnellalua Patria e dAcqui , lede dellintegrir , elulli
.eorteliai Cardinalato coltitolodi VelcouoTofcolano. cienza lua nel follenere l'importantillimo fuo carico',
i' : le ne iu'Fiorenza il fudetto Cardinale eccellente faggio, con fodisfazionedi'rutta la Citt ' 'T
uQofcia di malinconia grande , econl'utnato, per ll Sommo Pontefice Martino quinto , che tuttauia di:
1419
t -elferllato colltetro rinnnziare la Pontilicale monar. moraua in Fiorenza , - parti dalla
chia mori alli ventidue di Maggio , ed ini nella Chiel: di Citt ,ed alli ventidue di Settembregiun in Ro.
San Giouan , l, doue li , hebbe ill'uo cor. ma , da tutto il popolo con allegtezza , ed applaulo ind
po lepoltura . _ _ ' cibile riceuuto . .
ll Territorio di Alellandria fil quel'lanno ellremanien. Furono quell'anno gli Alelfanrliini molto trauagliati 14.1
te dannilicato dallecontinue l`corrcrie ,che nel pallate di dalla pelle, che con mortalit grande infellaua eziandio
l,faceuano ifoldatixoli piedi, come cauallo,del Du li ciiconuicini popoli ; dipoi inni llraordinarii
ca Filippo Maria Vlfconti , mentre dur la guerra contro tributi che dauano per mantenerela [ del
iGenouel; onde per quella caula veniuano gli Alelfan :adi Milano control Genbuel,ellteirmen.te ;
drini a granati da gli alloggiamenti de'foldati , li quali ne altro di notablle occorfe quella. Pakria '
non_lo o coliringeuanoi padroni delle cafe , ouerano Perleuer ancora la milera Citt> cli nel~ i413
`ailloggiatn prouuedcrlicotidianamente del vitto abbo trauaglio, non folo della pelle , ma ancora delleccelliue i
_dante ,8e delicato ,ma eziandio loro la grauezze,che lolleneua,per mantenere lelercito del Du
mtl per tutto ; cori-,aangaan haueuano , ca Filippo Maria , il quale llana pronto per marciare in
r appetito , non pretermetten o ,per proueduti , loccotfo di AGiovanna Napoli,> perla ticupera
9.
.d'vlare ogni pollibile inlolenaa i. _ _ zione di quel Regno da Alfonlo Refd'Arragonaoc.
Alliventinoue podi Settemlire , Guglielmo ? ni cupato. `
..f. . . -.
if entilhuomo di A , ottenne dal Marcliefe di Fiori in quelli tempi Paf vino lnuiziati , il quale per li .
o_nferto Giouan Giacomo., per li meriti della lernittl meriti lua nobil t connumerato tri 1
c eleco teneua, vnallai bella, e comoda cala nella lieri Gerofolimitani promollo al Priorato di-Lo'tm
45!!1 \ .; - : _ :A arda; nella quale molto importante dignit ritrouandoll
__ Qa amitolo , e di tandillimi ripieno . egli blfognofo d'alnto, conlegui prluilcgio dal Gran Mae.
'Ill rincon gli Alle andrint ,come lagli altri llro di quella Religione Antonio , di fare- Ca
l poli cagione della guerra., clie'an nome del. ; " mentre lofle nobile. aecioche per ilgrado i che
~ilario tuttauiacontinuaila.contro'i ; 'poiche amminilltaua di Priore , : da quello in qualche parte
gallando per lilctritorxjlotolaloldatela di ell'o Duca, folleuato . Perci parentlo Pafquino , che la .dem di
amm _con ogni militare libert grandillimidanni , ol. gnit douane effet nella lua fam lia raf
tre all'alliggmcum ilylttb, che blfognnua darli .. . . _ gioneuolmente collocata, come quello,ch`era de
` : il medclimo Dncaricuperata la Citt di Hart di renderla pil) famofa, ed illullre. deliber di conferirla,
:rianne diede auilri tutte leu itt al lim dominiol'ogget, come fece , Giouanni lnniziati uelDnomo diquella
lte ,le quali ,come anche Ale ndi-ia dimollrarono , Citt lua Patria, il term giornodi Genaio .colcqnlenfm
=n_nntei._l'egnidi _mande allevretza, pertellilicare mag, ed alla prelenza di Lodouico Alinari, Obertino !
iiormpgtqladiuoziooe vcrlii'il Prenc'ipeloro. ' Lorenzo Valperga ,tutti rre Cauaglieri della { Re'
-J ._GaleaitaoI Lanzauecchia Canagliete per dignit , per , e col concorfo ancora di tutta la Nobilt , e eit
_gpllutni e per-_ognaltra qualificata dote dell'ani'mo , ed .
uomo di autorit attitude nella lua Patria di Alellan. Elltndo pel (lato dinunziato in Alellandria il fagro_
dria , quell'anno da Matchele di Monferato inuellito Generale Concilio da ..!` al lla
col tirolo di Feudatariq della Terra , edel Callello di Ri* bilito nel Snodo di Collanza ed al decreto di Mar
ualta.ou_e_ alcun i di tinziiimiiii coriiinuauanoall'.` tino Q_vinfo, il Collegio de' Canonici della (aredrale di
_et pallata l'abiraaione loro. I quellauitta mand li [ Procuratori , affinche alli
a lltllcro
DI ALESSANDRIA.l
9I
-011171110 nome . Mentre dunque a quello Concilio Quefianno GiouanniClauaro amminilit la Podelie- ,
on allai concorfo di Padri fi artendeua,talmeiite incru tia di Alell'andria, e 1 celebre in quelli tempi l
deli la pelle in Lombardia , che li ttalalci di celebrarlo \ Antonio Lanzauecehia parrizio di queliaCi'ir,ilqual
11 Panta , e f in Siena di Tofcana trafportaro . Fratanto elTendo Abbate di Santa Giullina nel territorio di Sez
hauendo il Papa Martino eletto Re di Napoli Lo neliAlellaiidrino , ottenne per li liioi molti meriti da Mi
douico dA ngi' , rimafe da quella nouita co oficio il chele : Vefcouo di Alelfandria _la luogotcnen.
Alfonlo dArragona , che mand al detto Concilio ( il za del [ Vclcouato,e la generale Amminilltazione del
quale li era'incomi'nciato all'ora in Siena) Ambalcjado la Chiefa , e Docefi Alellandrina . ll lidetto Abbate
xi, perche (- la caula di Pietro di Luna fcilmati. elelfe per luo Vicario in uella Luogotenenza Giorgio
co . Laonde Martino,per rimediare a cofi grande incon .lanzauecchia ( patriota, uomo di gran bont 11:0
ueniente , leu dallaludetta Citt il Concilio , e lo traf' fiumi , e Dottore nella Teologia molta eccellente .
port al prolfimo mele di Settembre in ": delle Qiell'anno ,nel quale furono Podcll di Aleffandria i413
prime Citta di Alemagna nel paele deSuizzcti. Antonello Barbauara, e Nicolino delle Ocche , ottenne 1
34,4 Perfeuer tuttauia la nel Territorio diAlelian Arpino Colli Arcidiacono del DuomO e Luogotcnente
x drin con perdita di molte perlone , come ancora conti del Vefcouo di quella Citt da Mattino Qiinto in
nuarono ittibutidal Duca di Milano impolii,per merida l'A bbadia di San Pitti-o di Borgoglio , ch'cra pol
nereilluo elercito. con al'fai notabile danno de'poueti feduta in quei tempi daMonaci di Sari Benedetto .
cittadini; ll quali nel mezzo di due iiagelli come tra Scil Dop effet elleguiti alcuni fatti darme vicendeuol. a.
la, e Cariddi , non lapeuano done voltarli; oiche nella meute fanguinofi tr il Duca Fili po : Vilconti , 8:
vita, enelle facolta conlilleua il loro trauag io. i Venczianicon altri Prenci'picollegati ,finalmente per
a In quelli tempi li Fiorentlql con altri popoli collegati opera del Sommo Pontefice Martino O`uinto (413311111:
molfero guerra al Duca Filippo Maria Vilconti , e tenta torio ruttele differenze , e li fece vna foleutiillima Pace
tono' d'occupare la Citt di Forli al dominio di ello Prem tra il fudetto
ziaui, Duca 8:
1 Fiorentini,i 1 Collegati
Seneli ,li ualifuronoiVini
, i Marchelidl Monferato , di
cipe foggetta nella Romagna , combattendola gagliarda
niente 8: con lltetto alfedio tenendola circondata; ma Ferrara, di Mantoiia, 8c altri Ptencipie Signori i Perci
tutti qutlti sforzitiulcirono vani , e lupcrllui a nemici a allauilo di fegnalata Pace li fecero alli docleci del
poiche trouancloli dentro di quella Citt inficirie con al~ mefe di Giugnoin Alelfandria randillinie allegrezze ; il
tri buoni Capi,Bongiouanni Trotri figliuolo di Gabriel che fil anco efegiiito nel rimanere delloStato di Milano.
lor patrizio Alelfaiidrinme Capitano di gran valore, che POCSI Idinlllpza, 8: alleforrazioni del Papa,il 1114::- 3
_lui per guardia e culiodia era lhto dal Duca to Duca Vilcontipigli ermoglie alli quattro del mefe
ma ridato , fil da elfo, e da gli altri Capi con ognidifigen di Ottobre la Principe a Maria figliuola d'Amedeo Du
za, e brauura,difela in maniera,che furono allrerti 111110 cadiSauoia; per il quale matrimonio gli Alellndrini
ren tini ad abbandonare quell alledime liilciate con gran circa il fine mele dimollrarono con gli elfer
diliniofcorno loro imperfetta l'iniprefa i onde il Trotti quanto folleto diuoti 8: affezionati verfo il Prencipe
1 particolare apprelio il luo Prencipe vna gran loro,come anco da gli altri popoli di quello - d'al
lode , dal quale poialle occalioni teniiato . tre parti ad ello Ducal'o getti, furonoi fegni di giubilo;
Nell'ottanrelimo dell' et lua moti quelanno 1130111 l'ifle aoccalione manifelii.
no Inuizati figliuolo del Giureconlulto Carbone, il qua L'anno medefimo, la Citt di Alelfandria ,clluo Ter- 4
leimitatore delle paterne virt ,li rele celebre apprcl'l'o titotio, e' tutta quafi la Lombardia pari eftremamente per
i fuoipatriotthe la lua nobile prol'apiailmperoche s'am d'vna flraordinari' a liceit, non ell'endo piouiito dal
mirarono in lui le ricchezze grandi l'erndizionc la uiefe di Giugno lino Decembre; ondene legui vna cala
bont di vita , ed altre dellanimo quaificate parti ; ma niitol'a dogni forte di vettouaglie , 8: per confe
- loura tutte laltre cofe , fil da lui la piet, e religione lom vna grandillima fame degna di compallione per
mamenteabbracciatamome dicioferuiia per a pouera plebei
nio la nobile Capella fra tutte l'nltre del Tempio di Sail Per varii accidenti fi] memorabile il prelente anno; 14;,
Marco di quella Patria la pi grande , da elfo in onore Impetoche furono inCi'elo veduti tr Soli: l'Inuerno li r l
diSan Pietro Martire rilparmio alcuno di lpefa fece piidel loliro fentii- freddo, c tigorofo con hauer lec
ll| lnlino da fondamenti fabricata , e difuliiziente rendita _cate le viti, e dndi cagionata la del vinoied il di
per la celebrazione delle Melle dotata F il luo corpo lui prezzo molto alto : li fiumi poi aggiacci trono di ma
epolto nella detta Capella , cio in vn l'epolci'o dentro nieta per il lreddo,c`he relilieuano a carri, e giumenti nel
lincauata muraglia collocato in alto , con allai belle lia palfarui iopra: in Vineziail Mare, che lcorrein mezzo
vA_1-r-nrvn tue di terra corra fabricate , 8: con vn Epitaflio in vna la _delle lirade, diuenne coli gelatoiche gli huomiui
pida con lettere dor ate intagliato, le quali per lantichit no douunque voleuano lenza barchette . Per tanto iii in
fono.' uafi affatto linarri'te . 1 A_lcllandrmtaluolta feiitita la fame,non tanto er il man
De mele poi di Settembre i il fcilmatico Papa camento def'riitti della terra, quanto per e eri Mulini
detto XI` che nella fortezza di Penilcola, Terra del diuenuti'di maniera immobili per la fodezza delgliiac
Regno di Valenza , fin mileraniente li fuoi giorni . cio , che non poreuano fire lvfiizio loto .
La Citt di Alelfandria . rimafe , conforme a glianni Fratauto ,i Sommo Pontefice Martino fatta la pace i
u decorli,di maniera niortificata per le inlopportabili colR Alfonfo dAragoria , mand in Spagna vn Legato
l rauezze dal fuo P'rencipe impolieli , come anche per ad annullare il lcilmatico Papa , ed a conferirgli inlcon
a pelle , la quale nel luo Territorio petleueraua , che tto del Pontificato vn'allai ricco Velcouado : Perci lo
fcnzaltro mezzo i fuoi Cittadini lalciarono le dilfenlioni _Scifmatico nali~ di' cinquant'anni, hebbe quell' anno il
{ loro er auanticon tanto danno del publico fiil`cita ntileliderato ne .
te ; con e quali calamita li ttoiiauano t'nfiente lsbalttuti, _ _` 111111` Ghilini Prefidente del Magiflrato Ordi- 3
che non oteuano a ena
ondes'allcintanaronol; mantenere
gli odij, e ami
e rancori, ie qual
Ichegper oro i 'nario d_iMilano per li meriti del lio valore in
-. - :" gnit dimoliraro , conlegui pti'uilegio il primo di Marzo
fiiioglia bcn piccola occalione fra' elli nalceuano . dal Duca Filippo Maria Vil`conti,d'ell`er ciente da tutte le
Mollo il Duca Filippo Mar ia Vilconti dalla fama delle vtauezze , coli reali , come perlonali , dal pagamento de
i416 valorole azioni di Ftancefco Sforza fifiliuolo diSforzS
t
, pedaggi, imbottatute, e da qualunque altro carico
Attendoli, guerriero deprimi,che viueii'ero in quei tem per tutti li fuoi beni, coli nel Milanele, corne nell'Alel'fan.
pi , 10 chiam al luo feriiigio con onorciiolillinio flipen drino_, ed altroue.
dio, ainche : la guerra molla nuovamente _ Alli tredici poi di Maggio li Padri Domenicani di San
tra Genoueli . Perci egli venne ad alloggiare nel Cafiel Marco di Altliandria donarorio al Giiireconfulto Luchi- 4
lazzo territorio di Alelfandtia; e con occalione della lua no Gambaiini, ed a Lorenzo luo fratello figliuoli di Bia
dimoraie abitazione in quello liiogo,ht'bb da vna Con gio,inlieme coni fuccelloti loro legittimi in infinito, la
cubi'na vna fi ia, che li chiam Polillenareli fece amici _Capella maggiore della fudetta Chiefa; e fiohli'garono
D. alcuni Genti huomini di quella Citt , co'iquali lierre di celebrare ogni giorno nella detta Capella vna Melfain
la maggior parte del tempo in ali'abile conuerfazione . fuffragio dellanime di elli fratelliGambai-_ini , cloro di
, L'Imperadore Siglmondo conferm alli ventil> i di Lu fcendenti . Qiella donazione fecero quei Religioli,aln.
glip llnueliitura del Ducato di Milano Filippo 'Maria che Luchino folli: loro Auriocaro e protettore in quali?
Vi conti \. f
uoglia occalione , 8: contro qualunque perfona Ecclelia
M a Rica, \ i
92 _ ANNALI
v
llica,e fecol|te.Si vedono dunque le Arme deGambatini cienza ( mamma al fpititiiale 8: degna d;
nellaludetta Capella in teflimonianza del dominio loro. qualunque luptemo gra o . _ _
!) celebre ancoraGualuagno FirofliniMonaco della Fil anco chiaro , 8c : in quelli tempi Domenico
Congregazione di San Benedetto , il qual'cffendo di grau Calcamuggi figliuolo di Pagano , Feudatario di Sez , 8:
dottrina, tiiitcgritii di vita dotato , mctit d'efier Geiitilhuomo di Alefiandria , il quale col mezzo delle fue
mollo allAbbadia di San Pietro diBorgoglio nella Cit rare qualit, e virti'i iin olari fi refe fra tutti, e da tutti
t di Aleliandria lua patria` mentre quella Chiefa era poi'. amabile, 8c commendabi e .
fcdura dalli Monaci della fudetra Benedettini: Congre. Effendoli nel principio diquellanno pentito-Eugenio l43t
gazione . d'hauer Ianno auanti confermata la celebtazio
Si fece anco valere Giorgio Baratta ,il quale col mez ne del Concilio generale di Bafilea, : guerra ,c
zodella lingol are iuflicimza lua nell armi, e nella difci dcntro,e fuori dell'ltalia fiifcitata , fece iifoluzione dile
plina militare fatto Capitano diFanteria, ediede in uailo di l ,e con paiticipazione delSagro Collegio de'
ogni occafione faggio del [ gran valore con molta lo Cardinali trafportarlo in Bolo na ; Laonde quefia cofa.
de fe iieffo, e con ottima fama, e ripurazione alla Citt f con tanto dilguflo fentita daiPadi'i ,li qualitrasfeti
di Aleffandria lua patria . tifi cola ,haueuano di gi rifoluti molti affari, che mefl'a
tm Il Duca Filippo Maria Vifconti concefl'e alli 3o.del me da banda ogni riuerenza , cominciarono adir male di' lui,
fc di Genaio a longiouanni Trotti , 8c l~rancefco fuo ed a minacciare di "! leuare il Pontifcatmfe hauefle
figliuolo con i luoi dcfcendenti mafchi il Feudo di Pafiu tentato di trafportare il Concilio da Bafilea in Bologna g
rana nello Stato di Milano verlo i confini delGcuouele_; dalle quali cof'e impaurito e li , mutato contro la propria.
perci quefio Piencipe fece procura in Galparo !! volont il ( parere , f co retto di confirmate di nuo
conti fuo patente, acci chein luo nome inueliilfeifu uo l'ilieffo . .. _
detti Trotti . !!! tredec i poi/di Febr aio, il Duca Filippo Maria pro
.!= Sforza fi) da fuoi emuli polio in mile nuouamente di dare Bianca Maria lua figlia per mo
difgrazizue lolpctto pref'o al furlerro Duca, il quale ! glie a Francefto Sfoiza . _
informato benifl'imo delle fue azioni, torn ad accettar Vedendo benifiiruo il Sommo Pitefice Eugenio :
lo, come diuoto,e fedele nella fua grazia , e pi che mai li lo, che l; difcordia, dillcnllon it l Pl'tnclpl Cl'lrl'llll
port grandiflima~ affezione . Dipoi ad inflanza , 8c alle ni non poteua continuare le non con gtandiimo danno
preghiere di Martino (Minto Sommo Pontefice lo ptele del Chriflianelimo tutto; perci come auueduto padre,
per figliuolme lo accett in cafa Viiconti con tutti li (! 8c paf'fore vigilantedefiderolo , che llta'lia _vita volta fi ri
` difceudenti , e lipromife di darli er moglie Biancafua ducelle in fiato quieto , { Potentati di elia viucffero
figlia naturale con dote della Citt i Cremona, e di con pace,e concordia ,leppe .con la prudenza,e :
tremoli con il Call llazzo,Bo1`co, e Frcgaruolo ,tr prin za fua talmente operare , che : con piubilo vniuet
ipali Terre dcll'A eflndrino; li promife anco, tuttauol falcde gliamatorid lla quiete d'Iral'ia, i indetto Duca
ta che non haiicffehauuti figliuoli, di lalciarlo erede 8C Filippo Maria` e li . Fiorentini collegati a pa.
fucceffore di tutti li fuoi Stati . cificarfi tr di le . Laonde il medemo Duca eleflc alli 6.
I4!! Amminillraua la ["odtfieria di Alcflandria Rafaello di Marzo per fm i Am'bafciadori Chri'llofforo Ghilini
l Vilconti ,quando alli dodici delmefe di Ft braio s'ofcut Prefidenre del Magillrato Ordinario di Milano,Gu arne
marauigliol'amenteil Sole; c polcia il Sommo Pontefice ro Calliglioni Dottor di leggi ,e Lanterotto Crottifuoi
Martino Qiinto defiderofo di eilirpare lErefie [ intimi Conglieri, con libera procura di trattare , 6c ;
in Boemia, le quali andauanodi giorno in giorno mag bilire a nome fuo qualfiuoglia pace, lega ,confederazio
giormente ctefcendo , diniinzi vn generale Concilio in ne col Papa,eco'i Vinizi'ani, e Fiorentini . Con lodi sfa-
afileas ma nou pot vedere il frutto di elfo; fmpetochc zione dunque` di tutti 1li aderenti ! la pace Vnel prin~l
mentre attendeua con gran fludio , a metterlo in cfecu (Jipin del mcfc dAPrilctr il Duca Filippo Marla, c le fu
zione.edad altri graui negozii, afialito da febre,fini di vi Republiche con alcune cmdizionile quali furono.
nere alli venti del ludetto mefe con grandlfimo dolore di Ch.- la GhiaradAda rimancfie libera de'Viniziani= Chg
tutto il Clirillianefimo. il Duca rellituifle a Fiorentini tutto ci, che ne' loro Stati
Dipoi ,verlo il fine del mefe , Francelco Sforza entr occupato haueua 8c il fimile faccffe ! Senefi, c luche
in Alel'fandria con due milla caualli a rafl'renare , 8c trat li: Clie il medefmo Duca rcndeffe al Marchele di Mon
tenere il popolo,che gi haueua cominciato a far tumul { tutto quello , che in l'uo nome haueua Prancelco
to , con pericolo di qualche cofpi'razione; pofcia ,dop Sforza pigliato.- finalmente che fi liberalfero viccnde
haucr condannati circa a cinque milla cittadini autori , uolmenie tutti li prigioni.
e complici ! difordine, inui lafua cauullcria a traua ` Stabilita, cconclufa ch' hebbe il DucadiMilanola
gliare Giouan Giacomo Marchcle di Monfrato , eli pi' pace co'i Viniziani , Francclco Sforza and per fua ri
gli per forza Cafale di Sant' Euafio, I_ t 8e altii luoghi; creatione a lianziare in Cremona , per ! godere l'ozio
n contento di quello, li diede vn calamitofo , e mifera. e la tranquilita , che la buona , e felice congiuntura de'
bile faccoi c ? hauei in effi fatto vn hen ricco botti. tempi con la pace poco innanzi feguita, li lornminiflra
no, li (-: iii maniera ,che gli habitatoridi quelle V ua; ma i mali
fol'pctto, ni, 8e inuidiofi
e ma Lleuoglienza dello
preffo Stato {poco
al Diica,e lo mileroin
manc,
Terre ne cleruarono per vn la memoriagprci ill
Marchefe impaurito, e come or di le raccomand che d'ordine fuo non folie egli tolto dal mondo,hauendo
il luo Monferato al Duca di Sauoia,e pofcia paffatel'Alpi, gi fatta fopra ci rifoluta deliberazione. lmperoche
and per la Germania a dimandaraiiiro a Viniziani . Simonino Ghilini figliuolo d'Andrea , cittadino princi
ln luogo ! Martino,ftl alli due di Marzo innalzato pale di Alefiandria .il quale hauendo congiunta col valo
allApoffolica Sedia Eugenio Ogarto parrizio di Vine' te della perlona vna lomma prudenza,_era attiffimoad
zia. della fameglia Condclmeri ,nipote di Gregorio XII, 'ogni gran maneggio , hebbe ordine dal indetto Prem-IPC
ervia di forella , che primictamentc li chiamaua Ga. d'andarfene a Cremona con tutto lef`ercito,e dindi
riello . (Melli, otto giorni dop che fil fatto Papa, con. do lo Sforza , a lui condutlo , 8e anco dammazzatlotut
ferm il Concilio , che fi celcbrau in . ' rta volta,che hauefl'e ricufatodi venire . Perci con ogni
Fratanto ,-efl'endovcnuto in ltaliallmperadore Sigil prontezza and Simonino a Cremona,8 haucndo :roua
mondo ad infl'anza del Duca Vifconti , f alli ventifei ! to Franccfco Sforza prontifiimo , 8: vbidientillimo a ci,
mefedi Nouetnbre coronato nel-la Chiefa di St Ambro che il Duca comandaua, fece che feco montato a cauallo,
gio in Milano ,per andaifene poi a Roma . Alle preghie andin lua compagnia a Milano ; alchc fare non replic
re` di quello lmperadnre ,il fudetto Duc a fece pace col punto lo Sforza, come quello , che fapeua non hauer c6
Marchefe di Monfcrato,e diede ordine allo Sforza ,che rncflo cofa, che folie contraria alfuo Prencipe , e che del
s'afleneffc dalle fcorrerie. che I faccua nel Monfcrato
contra il dettoMarchefe tutto fi confidaua nellinnocenza fria; di modo chefl.
compiacquc tanto il Duca dell a prontezza, 8c vbidicuzi
Girolamo Ghilini, che oltre allantica nobilt , haueua dello Sforza , che vedendofi del tutto difiiigannato ddl
i meriti della dottrina , 8c integrit di vita con altre bel. male informazioni hauute, lo riceu di nuouo, :
lilime parti , rec vn gran lplendore alla Citt di : giorbcneuolenza nella ( grazia, e fubito diedcordi
fandria fua patria i poiche fil in quelli tempi romoffo al ne, che folle con grand' onore dentro della Citt 'ricc
Vefcoiiato della Citt dAcqui, c col mezzo i quella di~ uuto ,come di poifil efcguito; effendo prima flatoduc
gnit fece conofcere i1 fuo gran valore_, 8c la molta lulli miglia difcoflo da Milanoliucontratoda' principali citta
di ni
.
D1 A'LSSANDRIAI
1
93
dini, 8c in particolare dalla Duehea Maria accpagna rifu ad falurionrm : dall' maxime Imbara
ta da molti Cortigiani, e dalle Marrone Milaneli, la quale vini, - Hadorum, defun' . Sed omnes da ip/ Clero exem
come Principell'a benigna , e correfe condull'e Francelco pu' - immunn pra/:rumeur r'uxra exempn'anix
alla prelenza del Duca Filippo Maria, dacuif con lieta, puf: Clero :taufe par [/ primum Datein ,
elerena fronte riceuuto, e tenuto caro . confirman p" [/ pra/mm. Du.
S'ac uili poi tanta affezione Simonino Ghilini prello dialam'dia anni r43.|'ndi. r3. . ,ingu/li
aquel rencipe , chein ricompfa dicol fegnalata azio ma: . Fmncifrur , [ Baptffl.
ne f fatto Conligliere di Staro,e Segretario, nel qual Elfendo fuccella la morte di Lodouico d'Angi,e d_i
carico mollr egli ilfuo gran valore , eli fece conolccre Giouanna Reina di Napoli, Alfonfo Re di Aragona fidii`
fuliicientillimoin ogni affare. ` pofe alla ricuperazione di quel Regno,e cominci a por
1433 I- confermato Rafaello Vifconti nella Podelieria di re l'all`edio intorno allllola di cui abitatori heb
l Alelfandria , 8c in quelli tempi furono celebriChriliolfo bero ricorlo al Duca di Milanoc Genoueli; perci po
ro, e Girolamo amendue della nobile liir e de'Santi, che lero in ordine potente 8c numerofa Armata, che nel
prouiene dalla Citt di Alellanclria ; quel i f dall'lmpe line del mefe di Luglio imbarcarono nel ma re di Genoua
radore Sigifmondo onorato della dignit Cauallerelca . per quella volta. ln quello mentre attefe il Re Alfonlo
equelli elfendo nella Filofolia , e medicina eccellentifli lar grollo apparecchio di Galee, per far relilienza alla
mo Dotrore,lcrille delle cure delle febbri , lecondola parte contraria; e polia all'rontateli coraggiofamente
regola di quei tempi opera piena di curioladottrina,e quelle due Armate,vcnnero ad vn fegnalato fatto darme,
molto vtile alli prof'ell'ori di quella fcienza. nel quale , dop hauver vn pezzo fri loro combattuto, alla
1\_ Lorenzo Ghilini fratello di Simonino f parimente di line rell vinta, e rotta quella , rimanendo elfo
non poco ornamento alla Citt cli Alelfandria fua patria , prigione inlieme' con Giouanni di Nauarra , il Gran
effendo flatoallidieci del mele di Ottobre dal Duca Pi' Cmendatore di S.Giacomo di Spagna,& il Duca di Sella
lippo Maria impiegato nel carico di Giudice delle : con molti altri Perfonaggidi quali tutti furono condotti .
uaglie 1n Milano . Milano, 8c in particolare i due furono dal Duca Filip
Il medemo Duca approu , e conferm alli quindici po Maria con reali, 8c amicheuoli carezze riceuuti; e
del mel'e di Decembre lillella elenzione , che dellanno dop effer fiati per alcuni giorni con feller 8c paffatempi
r 43 9. conceffe a Clirilloll'oro Ghilini luo Prelideute nel trattenuti, furono lalciati partir liberi i..lieme con gli
Ma gillrato Ordinario di Milano . aderenti loro . Di quelfagloriola vittoria il Duca di Mi
14:4 "), nel quale; nel feguente ancora Podella. lano ne diede parte a tutti gli Vflzalidelle Citt al fuo
di Aleffandria Giouan Ambrogio Spinola. Nicolino Inui dominio fogette,elortandoli a farne public he allegrezze r
zia ti gentilhuomo di quella Citt,reliitui a Lorenzo Gua Perci gli Alellandrini per tregiorn 1 continui fecero
fco fuo nobile patriota ilCallello cli Sant' Antonino,luo ( 8c orazioni Dioin rendimento digraeie , e
zo poco difcollo da quella Citt , del quale , come anc_o con alcuni legni di giubilo , e fella dimoliraronola 111110 .
di tutte le faculta lue , mentre tiranneggiaua Alelfandria. zione vcrloi Prencipe loro. '
Fazino Cane, s'cra gli anni addietro il detto Nicolino lat Qiellannomel quale relie la Podelleria di Alelfandria 1436
to padrone; ImperocheFazino con occalione che i Giouan Galeazzo Barbauara Milantfe , e f fuo Vicario- x
Gual'chcapi della fazione Guelfainlieme con alcuni al Vberto Zapari , il Padre Generale de' Domenicani con
tri parimente Guelfi furono allrctti , perliiggire le inlidie fermla donazione, che haneano fattai frati di nell
di ello Tiranno, abbandonare la patria, e le lacolt,e riti Ordine, della'Capella maggiore di San Marco, e l'o ligo
rarl altroue,diliribui tutti i loro beni a luoi amici, 8C ade di elfi d'vna Mella cottidiana verfo li fratelli Luchino
renti Gibellini, tra quali erano all'hora fuoi particolari, e Lorenzo Gambarini, e dilcendenti loro .
8c intrinlcci fautori gllnuiziati. Hauendo poiquella Citt riceuuti molti fegnalati be
3 Verfo il fine del mefe di Settembre , quella Patria fece nelizi da Enrigo Pettenari luo benemerito patrizio , non
erdita diGiacomo Ghilino luo nobile cittadino, Cl1 ingrata concelle alli dieciotto del mele di Aprile alui,'ed
aueua efercitata con integrit,e prudenza la Giudicatu all luoi eredi in perpetuo ampla, libera,e generale elen
_ ra delle Vettouagliein Milano; ed al di lui corpo f dar zione di'tuttele grauezze , 8c taglie .
lepoltu-ra nella lua Capella fottoil titolo di Santa Catta Lorenzo Ghilini in ricompenla d'hauer bene ammini.
rina nel Duomo di quella Citt. r : la Giudicatura delle vertouaglie'in Milano ,
1435 Ellendo tornata a rauuiuare la differenza; che gi era ui alli due di Nouembre dal Duca Filippo Maria la con
a ellinta tra ilClero, 8c i Daziari di Alellandria per caufa ermazione di ella per otto anni ancora , e fece fuo Luo
dellefenzione da ogni graueeza ad cllo gli anni addietro 1- Giouan'ni Ghilini figliuolo del Prcfidente
concella , 1 Maellri dell'entrare Ducali , che li chiamano Chrilloforo . `
Qieliori di Magillrato, a quali ( la cognizione , 8c Amminillrarono la Podelleria di Alellandria il 11:11:1
efecuzione di limilicole, fecero vn'ordine alli zg. del to Barbauara , e Pietro Schinchnelli , e tornarono a 111
mefe di Marzo, cheil Podella,egli altri Vlliziali diAlel fcitare le differenze tra il Clero ed i Daziari di .quella
'fandria folleto protettori, accioche il ludetto Clero po Citt per caula dellefenzione ad ello Clero cancella; e
telle quietamente godere lillella efenzione , che per il q nelle terminarono con vna lirefra di loro.
f daSignori, e Duchi di Milano concelfa :ll te Ellendo liaro eletto in quelli tempi Enrigo Pettenari
nore dellordine ludetto linlrafcritto. per li fuoi molti merit' Commillariogenerale di Parma
Spcailm Egregij vin' Domini Magi/In' lnrrararum Illu-i dal Duca di Milano Filippo Maria Vilconti , li port 'egli
Hrimi Prinripng Exrellmrimi Domini,Drmini Duri: Me coli bene in quello fuo carico , che li molle'ro quei Citta
Jialani . ; , [ Domini. Intel. dini ad onorarlo alli dodici di Maggio della cittadinan
kan conrinemia pronur farmuir'n Ciuimu Alaxandria coran: za loro , e che potelle vn ire all'Arme della l'ua fameglia
Andriolc da Canam Virerefermdaria ibi nomine Cim' r'pur Pettenari quelle della ludetta Citt.
Ciuitarir , ' per . lmborarurarurn ciu/'Jem Ciuiran'r Hanendo FO il Prefidente Chrilloforo Ghilini feruita
anni proxima? preferiti proprr drfaruuam, gru inter dfor Cle col mezzo di bnefizi grandi la Patria di Alellandria,
'um , Daliarior prad180: tra (: 111 con elferli verlo di quella, ed in generale, edin partico
rum vini , bladorurn , g- [/114: anni, in quo admitan [unt lare dimolirato in ogni occalione amoreuoliliimo pad re ,
priuilagia, : correra iam dio Clero , certa nlr' liliella per gratitudine concell'e per fempre a gli vndec
nu fatienliz pro ip/o Cino, ' Manna , nlg'r di Lu lio a lui, ed a l`uoi figliuoli Bartolomeo , Giouanni,
iunbur carumdrm Darin-infirm: [/[ continuum eGiu iano l'elenzione di tutti li carichi, liano taglie.
indi@ in r/tcurionem Iimrm'um'l pufiramm Dominarum M4 Benche hauelfe il Sommo Pontefice Eugenio , ~fei anni
gi/irmm d pudilum Vicerefenndnn'um tran/mij? : ' de. auanti con vn Breue approuato il Ccilio di Balilea,con
mum inullaa [muraria dan: in cau/'n Izuiufmodi per 51:61:51 tuttoci quellanno hauendo egli riguardo alla commo~
lun , Sapienmn Legum , 119; Dima dir delle Orientali nazioni_,lo trafport alli dieeiotto di
lnn , 'Gmmllm Vicarium Dominum Prqinum de Peru/i0 Settbre col confeglio del publieofConeilloro a Ferrara.
mn pra/md, die 18. : Mmgm/imir SnihmCommif Rele ancora degno di memoria il preferite anuola mor
[aria , , Rrfzrmdario dlih Cxuimtix, u alg'r Offria teche legni alli noue'di Decembre alllmperadore Sigill i
lifurpra/mnbux ,lfurumd que: /ptlar , in fururum mondo nella Citt di Praga in Boemia . -
/peabil quatcmu prouidere mlm: , U' Jehan! quad nulla: Alli quindici poi dell'illclfo mele conferm il indetto 6
Claricm beneficiaria exilim: in , (g- ein: dr Duca di Milano al fopranomiuato Prelidente Ghilini
` l'ellen.
9+ ANNiiLri` l L

lefcnaione c_tmc ell'ali dellatino i419. il primo di Matz o, _ea,.e fuo Capitano generale , il carieodi Ca .
anzi volle , che in quella conformazione folleto compre le nelle parti della Riuiera del Lago di Gar a, con ampia.
li lidi lui fudetti figliuoli . autorit contro i ribelli del medemo Duca , conforme li
M3 s L'anno i4 8. fl'egna'la'to in particolare per lvnione itl data per talvffizio nella fua patente .
della Chiela reca con la Latina, ed anche per lefalm Fratanto maliiolentieri loffriuano i Prelidenti delC
zione alla dignita Imperiale di Alberto Re dVngheria, e cilio di , che i Greci, e Lat-ni , ed i Prelati d'alti'e
Boemia,e Duca d'Aullria,in luogo di Sigilmondodaqua. nazionhe Sacerdoti li folleto trasferiti non fe, confor
lelegui alli dieciotto del mele di Genaio . me teneuano per ficuro , edera llato per decreto Papale
Vedendoli il Clero di Alellandria ingiullamente mo ordinato , ma primieramente a Ferrara , e poi Fiorenza;
le'llato di iDaziari percaiila delle gabelle, e dellelen la onde alli venticinque di Giugno in publica radunanza
zione, hebbe ricorio al Duca dl Milano Filippo Maria, il priiiarono
ria, Eu enioa perlual-ione
Qnarto del del Duca di Milano
Pontificato. FilippoMadi
Dipoi',alli
quale mollo da gran piet, e religione fcrille con ogni
prontezza il primo giorno di Marzo gli Vfliziali di Luglio a dierenza , che molto tempo pall'aua trai Gre
Alellandria la lettera del tenore leguente in fauore del ci, e Latini, finalmente li termin con grande allcgreua
{ Clero , cio . de gli all'ilentl ;,ed gli otto fi diede line alle dilpute, dal
Dux M rdildni . Pepin, glnr'nqin' Cobre! at Il. Do" le quali rimali gl'il'tefl Greci conninti . concorlero del
minut . Almidmu: emtirienriun bi1 inclu/4 /upplimrimil tutto nelle opinioni della Santa Cattolica Romana
pum Cim mn'u/ i [ illilu einem: ai: (/: C iela .
ii/am ; rxb im, delimrmun' exemptio Il indetto Duca di Milano concell'e alli ventilette di
mm ipui Cirri, de qu.: agiruneo moda [ que : Settembre Sineonino [ Se retario , e Conli liere di
eli/unam fait mgm mandataria fuprrindr miarum iu ur fiato ,ed :t Lorenzo Giudice de le vettouaglie ne la detta
ip/r iii/lam tau/am nu bahn ! . Si umm Citt , amenduc fratelli deGhilini l'Elenzione da tuttele
liquid i appa/ifm lubrnila, id_mlmillua rlfcriatll. Bnl". rauezze per le poflelloni da loro goduto nell'Alellam
uomini du prima Mang' |438. _ rino. ed in ogni altra parteail'iliello Duca foggetta .
Simor'ino Ghiliui Segretario, e Conliglier'e di Stato Pofcia, li mollr l'illelloDuca molto amoteuole verlo
del fudctto Duca, in ricompenfa dimolti lcrui ifatri i fratelli Giouanniartolomeme Giuliano Ghilini qua
quei Preneipe; ottenne alli ventl otto de melt di li per glinliniti meriti del padre loro conferm alli due
Maggoi Fendi di Garnalero, elior ora'to, luoghi del di Ottobre l'illella Efenzione .che gi l'illello Duca haue
Territorio Alellandrino, coi Calici i,rriulini`l dazij,pol` concelfa al ludetto loro padrex nel qual priuile io li
lellionl,e ad elle Terre appartenenti ed in compicfero ancoi figliuoli cleludetti fratelli ed cen.
leme ottenne , che ll feudi firono affatto leparati denti loroin pt i'pttuo : ed alli tre dell'iliefso mele con
dalla giiirililizione di ella Citt. _ ferm il ludetto Duca l'Efeneione alli fopranominati fra
Florirono in quelli tempi Giouanni, e Dome ico,fra telli Simonino; Lorenzo Ghilini . a
telli de Firoflini, figliuoli di Antonimpatrizi) della Citt` Alli dieciotto poi del medeliino Ottobre , l'lmperado.
di Alellandria , i quali furono dal ludctto Duca promof'li re Alberto ritornato vittoriolo dall'lmprefa di Soria con
a dignited onori; cio Giouanni, ciiera Giureconlulto troi Turchi` mori di , ouero , come alcuni ilo\~
ottenne ilgrado di Senatote,& Conlgliere glion ,di veleno nella Citt di Stri onia in Vnvh cria .
in Milano; e Domenico fil fatto legretario del C_onleglio Finglmente il Sommo Pontefice ugenio , ai
fegretos come anche Luchino dell'iltclla Rirpe lerui nell te di Nouembrelicenzi il Concilio celebrato in 9
ittello tempo al lopranominato Duca per vno deluol 2; per leiiare al Concilio di : l'autorira, ed act-re.
fegrelalij i ; _ fcerlaal fito . accrebbe il Collegio con la promozione
si lace pariniente nominate con Fama di valorolo guet di l'edici Cardinali, e di due Greci ancora. conforme all
tiere Bongiouanni , ll quale tdal metlemo Du opinione di alcuni
uallero i popoli affinche
della con Cattolica
Grecia nella l'aiitori't fede;
loro confer
ma non i
ta romollo alli noue d'iLt'lg`lio alla dignft di Generale
del 'cferiritdY ch'euli mando dl l del fiume Ada verlo le ?) molto , che colloro ricadettero ne'medefimi errori
parti del Br:l`cian6,a fine di occupare la Citt di di prima..
nella qufd'imprefa fi port i'I Trotri con tanto valore, che Nel primo oriio di quellanno , nel quale furono Po X440
mentre ville , fil ,da quel Prencipe _c_aralnente amato , ed dtll di Ale andria il Conte Chrilloforo Valeri , e Paolo
nratamenie in carichi militari impiegato. Lampugnani , a cui ferui di Vicario Filippo Calanuoua ,
i439 Dnp hauer'allidierilette di' Genaio del prelente anno f in luogo del defunto Imperadore Alberto promollo
l il ludetio liilippo Maria confermata lelenzione che a :illlmperio Federigo Duca dAullria , e Conte di Stiria
gli di Luglio del i437. hauieua concella la Citta di Carinthia , Tirol , ed Aufpuigh , che itl il quartoditah
Alell'andria :il Ptelidente Chrilloloro Gh_ilini,ed a fuoift nome . lei dell'iilello meile di Gcnaio , Amadeo timo,
Ed alli
'gliuoli',pal`s cfli all'altra vita il primo giorno dIFCbralO;
cla fua morte ) , edal medelimo Duca , e` dalla ( Duca di'Sauoia il quale coiifumato dalla vecc iezza,
lua Patria` rai-demente : Hebbe illuo corpo con dopo hauer ri il Ducato a Lodouicofno figliuo
pomp'nlo uneralefepoltura nella Chiel: diSanto Eultor lo , li era nel a folitudine di Riualta inlieme con alcuni
gio in Milano apprello la porta della . oue ln lua nobili, e pij huomini ritirato a contemplare le coiedi..
.lodeli legge in_vna lapida intagliato l'_Epitafliolegucntc nine , f controla propria volont nel Concilio di Bali.
in dieci veili elegantemente lpiegato , cioe. lea , per opera del Duca Filippo Maria Vifconti f`uo gene.
Hic lupi! vinnie. [lagrime ro eletto Papa in luogo del depollo Eugenio quarto , e fi
Sacra roban animan `nomen Uri: bain! . - A chiam Felice di quello nome quarto .
/ Gbilinu: erst telelarrimur vnu: . . '. / Nemedelimi giorni , venne dalCielo nel Territorio di
: , Magn: ? in orbe fuit . l Alellandria tanta neue,che pals quattro brazza di altez
Him pura: , han; pri/u du, burr , wma, za , e cagion poi vnintollerabile freddo .
: mmm [nu nlli'gionir amar. _ Alli cinque poi di Maggio,il Piceinino Luo .
di? e30 . qui manquant poiui u xtollrrc muur '8c Generale del Duca ludettodi Milano con erm alli
l Landini, b.: :men enthlt fculpu deli , _ _ due Antonini dal PoezolEfenzione da tutte le grauezze
Mil/e quaiinigmm mgm naucmqur [ub amm. per li beni loro ntll'Alt-l'landrino , la quale haucua egli
I: prima Frbrui luc: [maar obyt: L alli medelimi di gia conceffa .
Dipoi, ! Padri del Concilio attendeuano in Guglielmo Berruti TortonefeMedico eccellentillmo,
ltiara con grande ardore alle controuerfie rleCapitoli chehaueua elettaln Alclla'idria l'abitaeione lua , diede
ui pro olli cominci pullulare vna graue. pelllilenza nella cura delle malattie coli compitalodisfaeione a tut
in qticl a Citi, cagiona'ta dalla gran moltitudinedi huo ti, che :i lui, ed a dilcendenti luoi f' da quella Citt
mini da ogni partei'ni concorli . Perci li ; alli 1.6. cella la cittadinanza alli dieciotto del mele di Giugno .
del il Concilio a Fiorenza `one i Greci , Dipoi . alli tredicidi Luglio ilmedemo Duca Vifconri
thcdifcordauano da Latini, cominciarono a_conco_rrcre concelle ad Enrigo, e Stefano nipote, ambedue Pette
gelle opinidni di quelliy ed :i rauued'erli de gli errori . nari perpetual ,le generale Efcnzioue di tutte le grauezze
Dfip elfer fiato n'rigo Pettenari C_ommillai'io _ene per gli hauen loro coli nellAlellandriuo , comein ogni
tale di Parma per i Duca Filippo Maria , ottenne a li r9. altra parte dello fiato di ello Duca . _ `
di Aprile da Nicol Piccinini Luogoteriente di elio Du Finalmente hauendo lillello Ptencpe riccuuti per al 7
cuni
DI ALESSANDRIA. 95
cuni fuoi ! bifogni in preliito mille , 8: noueeento Bianca fria mogliemella quale erano limilmen te compre .
Ducati da Giouan Galeazzo Tratti parriziodi Alell'an liil , Bol'co, e Fregaruolo, tre principali luo
driaJigliuolo di Andrcino,li diede all'incontrovalli vent ghi del diliretto Alellandrino .
ono del ludetto mele di Luglio la Rocca della Valle del tuttauia in quelli tempi Enrigo niol~ I
Gaine Orba Feudo nel Terriroriodi quella Citta , che di to lliirito, ed onorato per le lue rareqnalit dal Duca
por chiamoll, e perieuer con ralnome , la Rocca de' Filippo Maria Vilconti e dall'illelfo ancora tenuto in
Trotti . onorevoli gradi continuamente impiegato ; come in
Amminifir la Podelleria di Alellandria il Conte Ghe particolare ii vede queli'anno |44 i. nel quale haueua egli
144i tardo di Zemo ef Vicario di elfo Podcll Rinaldo Mala
l uolta Senefe qnellanno~, nel quale Franccfco Sforza Ca~
Lqolgotra gli altri (Qeliori del Magiltrato nella Citt di
i ano .
pitano generale della Legacontro il Duca ' nel quale fri Padella di Alell'andria Gio. i441
Filippo Maria , diede lotto alla Terra di Sonzino nel Mi uanni Montalto, 8c amminiilr il Vicariato di'quella Po l
]anefe vna memorabil rotta alla Cauallcria Duca, dclieria Callellino Montemcrlo, venne alli lette di De
el'sendo relati in poter fno circa mille , e cinquecento cembre , e dop ancora, tanta : Alelfandria, 8: al.
Caualli , con lacqirillo ancora di tutto il Territorio dell tfroule , che a mcmoriadhuomini non hi mai veduta vna
luclttto Luogo lino a Bergamo . Perci vedendo il Duca, e l l

che le cole lue andauano oqnigiorno di male in peggio , quell' anno il Mont'alto nella Podelleria di ;
e che le fpefe di mantenere 'elercito erano tanto eccel1i Alelfandria , ela neue , che fuor di tem o-lcel'e nell'Alcl~ l
ue, che appena era lulieiente la fua Teforetia a dat le fandrino, 8c in altre pa i f di gran illimo danno alla
paghe alla loldatefca fece rifolnzione di tralafciar la campagna; lmperoehenne il fecondo giorno di Mag
guerra , e procurareI la pace al che li molle egli ancora gio,e dlmor : lat rra il feguente mele di :
per la poca difcrezione , 8e molta imprudenza daleuni ; erci il raccolto de'frutti campeilri fil molto de~
capi,e Generali del { efercito, i quali elfendo creditori ole, apport non poca fame, coli agli huomirii,come
di gran l`omma_di danari perlidouuti liipendijloro, lidi a beliiami .
mandarono inlcontro alcune Citt , e Terre, cio il Pic ln tanto . il Duca Filippo Maria mand Simonino Ghi :
einino ricerc la Citt di Piacenza , e Taliano Forlano fuo Segretario , e Gonliglierc di Stato con altri Ame
il Bofco , e'l Fregaruolo nellAlell'andrino, 8c altri altri bafciadori ad Alfonfo Re diNapoli , laccioche in nome an., .
Luoghi pretclero , iquali' aciafcuno egli all'olutamente fuo perl'uadelfcro quella Corona a - guerra contra l
qeg di voler dare , anzi per caula di quelle in , 8e Francefeo Sforza ,fe fcacciarlo dal dominio di tiitro ci,>
temerarie dimande loro non poco ldegnato , g i hebbe ch'eg'ii nell'Abruzzo teneua occupatolniperoche liane-`
fempre in lolpetto, e determin di fare quanto prima pace lia ilDuca per cola certa intclo che lo Sforza voleua
co'i { nemici . . t condurre Bianca fua moglie in ; , qual Re
laonde l'egretamente ordin aSimonino Ghilini fuo publica fegretamente ancora dependeua ; perci il Re
s Se gtetario , e Congliere di Stato, che accompagnato dal Alfonfo, per conipiacere alla del Vilconti, die
Dottore Guarncro Calligliotii , da Nicol Arcimboldi e defubito ordine , c he col fuo efercito li eleguflie quanto
da Vrbano Giacomi, tutti Milanefi , andalfe a negoziare defidera'ua il Duca 5 la qual cofa diede o'ccafionea Fran-`
con Francel'co Sforza circa il particolare della pace,r ( Sforza di tralafciaie tuttili negozi ),e .
che dederaua di fare ! Viniziani , Fiorentini, 8c altri te abbandonare Cremon a,come fece,elleiidofene andato
l Collegati : and lubi'to Simonino ad elegiiire con ogni fe con la, lua. foldatefca allavolta del nemico, colquale
dele prontezza . quanto dal fuo Prcnci c gli era venuto : alla battaglia , nacquill poco
mandatmz elfendo egli' pronto, e mo to ratico de' frutto, e f sforzato, hauendo trouate le forze della arte
gozij , e della ragine di Stato i : all@ Sforza alcu contraria delle fue pi gagliarde,e vigorole, a ritrar icon
ne grani circonllanzc,c ragioni,per le quali li doueuano la fria gente da que l' imprela . ' _
muoucre Potentati ad accettare prontamente la buo. 1.a ( di Alellandria fece perdita di Michele Mante
n; volent del Duca , e con lui tetminarelapace.' pto gazza [ \{ vigilanrillimo Pallpre, che con grad
mife .dunque il Ghilini a nome del fuo Prencipe aFran. dilpiaere di tuttili buoni` iin la lua ~ & in luoluogo
cefco Sforza, che, le per mezzo viniziani , e gli altri f ptomoffo a quello Velcouaro Marco n aiinoni Milane
li
della Lega hauelfero accettati li partiti per concludere fe, Prelaio di gran dottrina ,8: integrit ( .
la ace , farebbe li dal Duca , come proprio figli.` _ Mori atimente"in quelli tempi Girolamo Ghilini Vel 4
inqual iuogliaonclla dimanda compiac couo dAcqui , lag cui morte apporto gran difpiacere a
cuto . Operarono grandemente le condizioni da Simo@ tutta quella Citt , per hattet latta perdita dvn : ',i
nino con eflcaci parole propoli: allo Sforza; ond' egli che f in ogni oecalone vigilantillmo , 8c elemplare . .
mollo dalle richielle , che pi collo chiamar li doueuano @tiranno , nelqualeg'ouernla Citt di Alellandria i444
l i per mezzo [
fommellioni del furono
Duca ,tra i due
leppe in cferci'ti
manieralolpele'l'armi ,e
negoziare , che Pietro Pulterla Milanele , Ducale Senatore , ; i
delle difcordie,& dilfenlioni, che tra gli Alelfandrini pa
per alcuni giorni fil dinuniata la tre ua . poi il retiano del tutto ellintLritornarono con grandiinio loro
Ghilini a Milano , e rileri al Duca ci che operato ha danno a raiiuiuare. lmperocheviueuano ancora in eiilio
ueua ; nel qualinllante sera partitolo Sforza per la vol alcunide'principali Gutl , eparricolarniente de'Giial'
ta di Vinegia,oue in publico, e pieno Conliglio propole a lchi` Pozzi, e Trorti, li quali hauendo tentato di ritorna
quei Clarillimi con tutte le ragioni di Stato la paceidalla xe alla Patria , 8c inlieme ricuperare tutti li beni, che da
quale farebbe a loro , a Fiorentini, 8c alDuca di Milano Gibellini col fauore di Fazino Cane Tiranno di quella
grandi'lfima vti'lir,e reputazione riiultata . Perci ` Citt, erano fiati vfurpati, furono caiifa,chefulcitarono
do llato da tutti il parere dello Sforza come bonillimo, e molti pericololi tumulti; ma finalmente col mezzo della
3 prudentillimo accettato , paciicarono di' comun con prudenza , e dellrezza del Velcouo , e delGouernatore
fenfo lottauo giorno d'Agolio col Duca con alcune con della Citt, furono
Gouernatore ralfrcnati,
minacciate 8e affettati
ad ambedue , hauendo
le parti elfo'
lalcune gta;
dizioni, che per faldo mantenimento di ella furono alla r
bitrio del medelimo Sforza llabilite. Parri egli poi da ui pene , tuttauolta , che haucliero rinouata cola alcuna
Vincgia, e n'antl alla volta di Cremona ,e nell'illelfo in circa li particolari.
Rante Bianca, ch'era gi proirielfa per moglie al det que'annoa : ledifcordierra gli i44
Sforza, mandata dal Duca luo padre a Cremona , , e pofcia furono randemeiite tranagliati da I
accompagnata da molti principali Cauaglieri, e Cortigia nuoua grauezza a loro impol a . lmperoche trouandoli
ni, 8c in particolare da Simonino Ghilino molto caro il Duca Fili po Maria da molti debiti ,e dall eccelfiue
ptell'o al Duca, e lo Sforza ,vcolquale haueua pi volte lpefe , che: aceua per mantenimento delle guerre non
conuerl'ato ,e trattati " negozi) di gran rilieuo,dipoi oto opprelfo.' , &.aggrauato s 8c ellendo la lua Teloreiia
nand ella alla Chiel: di SaiiSigil'niondo poco dilcolto Ri maniera vota , 8c elaulia di danari , che altro non
d.; quella Citt, oue non lierre molto a giungere Franceff conteneua , che il lolo nome di Teforeria ,hebbe ricor a

eo Sforza accompagnato da due milla caualli, 8c altretan vna nuoua gabella , cio die cialcuno per ogni
-ti fanti lil fatto con gran folcnnit il matrimonio ca a,conforme alla rendita dellofuepolleion pagalfe vn
alli venticinque del : di Ottobre i pigli il tanto che dal vulgo Talla decaualli vien' chiamato; la
poffello di Cremona , che dal Duca luo Suocero gli era qual grauezza fil impolla a tutto lo Stato del Duca Filippo
hara inemc _con Pontremoli per la dote da Maria , per alloggi are tutta la ,~ cheldaPqellD
ICB.
9 .
it 1N N_Att t.
lrencipe eta-in grandiiiimo _numero mantenuta _nello congregati li fudetti Anziani con gli' altri Deputati al
Stato di Milano. Qgelo carico itl impoilo con inten gouerno della Republica A .eilandrina , itc ero libera pro
zione, che folie per qualche tempoioltenuto, ma per cura in quattro nobili cittadini , che iurono Antonio
mera negligenaa dr popoli fie ratto di maniera perpe dal P_ozzo figliuolo di Chiiio , Roilino Perte-nari figliuol-l
tuo,the a notti i gior-ni ya conttnuando ancora-lenza ipe lo di Roflino , Luchino Ghilini figliuolo di Giacomo ,t
ranza di efferne mai diigrauati ~ _ _ Battiino Squatzachi iigliuolo (11 Luchino , tutti' hoo.
l
Fiori in quelli tempi Giouan Pietro. Inuiziat nobile mini di gran rudenza e delirezza nel maneggio dibgo'
cittadino di Alelandria. CauagliereGieroiljmitmo , il zi) ,li quali aucllero con alcune condizioni facolt', ed
quale itl per li luoi molti meritipromoifor'alli none del autorita di confederarfi nome della Republicalorocon
: di Marzo di quell' anno alla dignit di Commenda la Citta di Milano. Andarono quelli ad ei'cguire quan
tore della Commenda eli San Giouanni nella Terra del to dalla patria loro gli era~itato ordinato e ilabilirono
' Caliellazzo diicoo dAleil'andria; la quale orten. con ( Citt la lega con le ieguenti condizioni. Clie
ne da M'che e Ferrandi' Priore del Prioraro di Lombar. IaCitt ,li Al ilandria , e la Terre ad ella foggette iano
dia , ellendone di quella Rato priuaro Bamlla Fiefchi iu dalla Citt di Milano a lue ipele prei'ertiate nella ' libert,
i vna Ail'emblea , che poco innanzi fatta haueuano i Cana. e iianchigialoro con uitte quelle citconilanze , che ieco
glieri in Alii. l U u t _ porta il nome di Libert : Che Milano lia obligato re
3 Mori ( GtorGiacomo _Marchefe di Monfera !iituirc tuttii Luoghi; eCaiielli alla Comunita di Alef.
to, e li l`ucceile nel MarcheiatoGiouanni terzo d_i qucilo fandria , che da lei alti-e volte dependeuano, cio Monte
nome, luo primogenito; lai'ci anco cinque altri 6511110 cnllello, Pauone,Cornienro,Sole-ro, Ouiglio, Borgoratto,
li, cio tre malchi , che furono Guglielmo , Bonifazio ,e Gamalcro , Cailello della Spina , Ca lellazao ,Rocca del
Teodoro,e due iemine , cio [tabella moglie di Lodouico la Valle d'urba , Montaldello , Predofa 1`111220 Fre
Marcheie di Saluzzo, 8:. Amedea lpofata a Giano R`di fonara, Boico, Fregaruolo , Calelctrilo , Motta cle'Sap
Cipri ; li quali figliuoli hebbe da Gionanna lua 010311010 ayouero deZanardi , Reuel ino, Riuarone , e tutte laltre
rella dAmedeo primo Duca diSauoia. _ . _ erre che alla Citt di Alellandria Ioggiaceuano : Che
1446 Oye-to f il preferite anno in Aleilandria , ne iui oc Aleilandria, coii in generale come in particolare debba
corl`e alcuna coi`a degna di memoria . . . etler libera . eti-anca da qualiiuoglia debito , che h fatto
1447 ' , nel quale il Conte Chtioforo 110111111 con la Camera del Duca Filippo Maria: Che-lia lecito
l
l'aiec'ontla volta Podell rli AlelTandi-ia, mori alli ventitre' alla Citta di Milano mandarodi fei in ieimefivn Pode
di Fcbraio Eugenio Quarto cui l`ucce{le_nel Pontifica ita in Aleii-andria : Che i Cittadini, coli di Milano, com;
co alli lei di Marzo Nicol Quinto, che prima fi nomaua di Alcflatidria,chelianno, tperlauuenire haueranno be
Tomalo, natiuo di Sarzana in Liguria, figliuolo d'vn Me ni vicendeuolmente lvnofopralo dell'altro , ano
dico tanto pouero , che ueceflitaua la moglie a vendere chiamati Cittadini di quella Cittmel cui Territorio ha
lotia in mercato.- conluttto ci il detto fuo figliuolo tieranno i detti beni : 'Clie Aleflandria lia tent'tra 415110:
er con la ricchezza delle virt fue la pouera ignobi- ' 111031
mila Forintanno in tre termini
ragione alla Comunit
cli trentadue di Milanoper'
(oldi Imperiali lei
it : Laonde il Sc ilmatico Felice (liuto rinunzi lpon
taneamente il Papato , e fil lubito da Nicol dichiarato Ciafctin Fiorino , incominciando alle Calende di Gen'aio
Cardinale, 8c Legato di Alemagna . _ . delltanno proiTirno futuro M. CCCC. XLVlll. cio due
111 11 Duca Filippo Maria Vii'conti ,_dop 11:11:1- (10 mila fiorini al principio di Maggio , altridue mila al prrn
minato trentacinque anni , due meli, ediecinoue giorni , .cipio di Settembre , 8: 11 reltante alli venti del mele di1
finalmente con febre gagliarda, c flullo perotto continui Decembre: Che tutte l'Eienzioni concefie dal` DucaFi- .
giorni ainnalato, circaalle tre hote della notte, lop ill 11 Maria gli Alcll'andrini , coli ntl-Territorio loro,
vndeci tiel mel`e di Agollo morlin Milano, 8:1111111, e come in quello di Milano , 11 liano confermate v 61101011
non laici figliuolo alcuno _nialchiolp itim miente nato, Citt di Milano'non 'oieriiall'e le fopradette condin'ioni 4
fini la Cafata de'Vtfcottti, cio tli quel i, che dilcendono intal mo fiaieciro _ad Aleffandria rmouerii, -e leuafrii'
dirittamente dalla ilirpe Ducale. Appena fiidiuulgatz da quello . 'Rafferrriat'i e l-abiliri qtteli pa'tti rl'ainbedue
la morte di Filippo Maria , che tutto lo'StatiLdi Milano f fattopu'olteo lliiomento alla preftniaacl'
cominci a leuaiii in romori , e tornarono a tauuiuarci li'Giureconlulti Gibuan'Marco. Graili tla'Calielnub'uodi
tumulti per la Lombardia . [mperoche , come : detto , f bcr'niia 111`1115211111 cittadino di ,
eflcndo egli morto lenzaj figliuoli le 'mmi , molti al do' Giouan Antonio Gandini'da- 'Sez' abitante 8: cittadino
minio de fuoi Stati afpiratianme tra o i,altt1_,Carlo Serti-v cli Alellandria . el noliro Simonino-Ghilinl Co'ntliero
nio Re di ,Francias coui' dunque @Coloro-di tenrareiil Ducale; StzFeudatiirio cli-Gama'lero , e Boreorattoz'due
polleflo di cofi ricca ereditnpreiendendela egli per cau l'etre del Territorio Alefiandrino : Poiti'a conchiula
. (a diVnlentiua i`orellaldel'i`o Duca, eiua Auola, mand in oon'giuramento la'Leg'a ,"gli Alellandrini confermarono
Italia con poderolo , e lorito elercito di dieci milla caL Pieiroluilerla per loro Gouernatore , che gi dal Duca
ualli Rinaldo Dinfnai; che nelli Stati del Duca di Sauoia Filippo Maria gli era fiato dellinato. Ma alcuni Guelfi
fece dimora Ena tanto , che fegli' ol'eri opportuna principali vuollero in alcun modo effet prel'enti. n
iione dhatici' linrento luo . . '_ co'nlenrire indetti capitoli 3 poiche haueuario intenzio
In quelio mentre , tutte le Citt ,che al Vilconti erano tie (-, e dare la patria Franz'eii .
foggette, goucrnandofi da (e (lelie. ritornai'ono allantica r Mentre palfauano quelle cole in Aleilandria , 16:00
libert ie fra quelle quella di Milano , la quale come ueii'co-nvna buona mano di ioldati ven-nero (11 qua dal
principale dello Stato , dederofa di inantenerii amiclg-' Gicgn g e prefero Fiaccone, Ottaggio Noue , i cui Ter.
confederali gli altri popoli, fece elezione clalcuni nobis rieti volontariamente le li reierordipoi lcorlro i'Terri
li Cittadini da lei chiamatiCapitani, edifenfori-dell'al torii'tiilontona
metteodo , zAlcilantiria
iottolopra con iuoco,
ogni cofa col grahdiilimi danni,
e coi tti- l
berr Milanele , i quali haueilero cura di {critiete :
le Citt , che viueuano fotto al dominio del. Ducalilip. bamenti. _ _
po Maria , elortandole, e ptegandole iiiiieme.: conie'ea All'tfempio deGen-ouefi Ioclouico figlio d'Amedeo
rarii con lei` . Perci fcriilero a gli Alellanrlrini. pregati; Duca di Sauoia,come Vicario dell'lmperio,sacc inl'e `con
doll, che i come s'eranofempre con gli effetti dimoiltan efercito allimprela di voleriniignoriri di Aleilandi'ia,
ti fedeli , e-diuoti verlo il Duca , parimente voleilero Paula , eNouara hauenrio gi pigliate alc'une Terre di
quella fedelt, e diuoaione, dimoiitare verfo i Milaneli quelle.Citt, cio Valenza, Bailignana col fuo Borgo , Pe
quali per maggiormente mantenere l'autea libert, deli zeto,lauone, e la Pietra deMa razzi .
derauano dicollcgaricon loro, promettendo di tenerli' i In quello mentre ,Rinaldo Dini`nai Generale del R di'
fcmprelntro buona protezione, 8: 111 tutte l'occorren Francia, che dimoiaua in Aii,venne con la lua Caualle
dilenderli contra qualiiuoglia, che la quiete loro hauelfe ntll'Aldlfandrih,doue
vna col fuoco
compallioneuole memoria della ,econ l-armi lafci'
i`ua crudelt v; 1
diilrtrbata . ` ,i a 1
Frattanto , _liauctia la Citt di Alefl'andria eletti per perocl'ie affali primieramente la TerratdAnnoner, che
Conieruatori dtllafqa libert gli Anziani del popolo , i { conrrailo le li tele 1 411=1 Felizzano {
quali dulnftangloI di qualche calamitoi'a guerra ,tuttauolta poco :li reliiieiiza , dopo hauerlo prei'o. lo con vn
che non haueilero condel'celo alla richiciia deMilaneii, grantlimo incendio in vltimo eiir'rminio. All'efenqaio
.fecero riioluzione di compiacere alla giulia , 8: oneila di l-feltzzano, Cornienr-o , eSclero diie Luorlii del Terri.'
climanrla~loro.~ Alli'hnoue dunque del mele di Settembre torio Alcilandrino tardarono alquanto a ientleri'egl ,i
onde
D vI AfL sis !) ! A:
97
! Francelc con o ni luo natural furore in elli entra, _the ( la vittoria in mano noti'; il
cli diilrul'l'e con quel a maggior rouina , che imaginar li 'Colleoni , eglialtriCapitanxMilaneli iritr,
olla . Dipoi n'and con la lua genre al CalitlLzzo del `e li animi . ieguimono con maggior coraggio la arta
{ qual Terra li lecelubito padrone con laiuto in
lgoro maniera checominciarono
natirralf`l'utorc "!!! li . c mancandogli'
a cedere alla (carail
uan Galeazzo Trotti Guelfo,e Capitano per il R di Fri
cia. il quale haueua molti aderenti, e tanto l'eguito in hiuceia' f-iwoltar le (pallet ondela Cavalleria
quel luogo, che poteua con ogni facilit gliani li leinpre, 8e tutti quelli,c he nella luga vo
mL de' Callellazzini :t renderli , e dare a qualliuo liail et ontrallo; gli altri , ch-erano
dominio della Terra lo to . ll luogo di Sez fece re quali tutti; ` leriti; vid'artnel' iati li ritit'rono par
zaa lottometter'll al nemico a perci han ndoegli hauu te al Caliellll . e parte al Fr'egaruolo; molti :indie ne
occalione di prenderlo per forza diede ognilibert a furono fatti prigioni , kin particolare Rinaldo Generale
, accioche con tutti i peil'imi termini lo trattaiTero; 'di tutto l'elereito, Gio: Galeazzo Trottijt alttiCaplta
gettatono dunque a terra le Cafe, prol'anarono le Chiefe, ni, li quali tutti { Milano condotti prigioni . id
violarono le Vergini iottopoliero` alle lle loro vo~ tanto, dimoraua lin Campagna aperta'vnafc'elta com
glietutte le donne di qualli .ioglia et ; e condizionein pagnia di ! Alell'andtini , clieinlpdua'ge'ferraua il
publico , alla telenza demaritis in lomma non tralat pal'fo ai nemi'i'; ondevn Capitano'di`caualliFraneele
fciarono cola a cnna,che !!! elTer dl 'grandiflimo dan chiamato Gally zzo con la lua compagnia dal Frega
ho ,e vitupero a quei poderi' i da Sezvenne ttinlo , douegli op?, la rotta sefa gi ritirato, ecoli . i
Rinaldo alla volta di ,'e quiui f egli introi improuifo arru a quei loldati,elie l i tagli
dotto in'Borgoplio da Lqdouieo Gmfco Gentil'liuomo dl' E tutti a ! . F veramente fegnalato, e !!!
quella Citt, giouine valorofo . il uale " 'atio , nel qual rimafe'lefereito di
raf`uoruleito , edmoraaa ln Cheri nel Piel ot'e , dl Caual ena Francefe poco meno di tutto, rotto, e
elfo Rinaldo con llipeiidio allailiberale' accettatoilnel luo ne , tra
i`rcito3 : dunque lodouico gli habltatori'di !!! circa a centol'urono Alell'andrini, la maggior
que l luogo , il qual contiene la quarta padi ella Citta', te de Lanzaue'celiia, ,'e Merian?. ' n'
giurate la fedelt a Carlo di Francia; _ Entro poi ; l'totti'v'itto v'fe trionfante
il Dinfnai occup il Fregattiolo ionza'conlraflo , ! in ,li,
#i conducendo
quali (!
lpittlliin 'cala ha'eirlol
l`ua, e limi France'r`eolc i
mento di langue ; vi reltauarlolamenteil Bofco nel'ler'
ritoxiodi Alellandria ; perci tenien'digli Alellandlirrl, lubito fatti'onfguatdinteulloalire , gli 'Alllfaiillrini'tdn
ogni volta, che luogo folle venuto-nelle mani del gran tumulto ieni di-lhrbre; eili'okdubliantiilahni
Francefe , a fottothetter il cblloal giogo della da elli riceuut . li pigliarionov, 'e nella publica
Ceruit lua, mandlrouo alli Bolchcchc in'olto impauri piazza, per tar di loro pi / fpettacolo,
e lirrouauano per la vicinanza , e potenza de' nemici tutti crudelmente ammazza ront; . Ell'endo Lari-inno`
o
Paolo Giouanni Lorenzo Gambatini loto pa in Alelfandria Bartolomeo'olleoih'fa Home de' Milaneli a
'
u'izij , huomini prudenti , Steigern nel maneggio dene. piglia i !!! citt ii paname feat-anti lioti- attimi
soz i),accibc he quei' Terrazani ad elle: fedeli `Quelli `, 8e ih' i'l'le 'in Iorgoglfm'ltl
verfoiMilancl , dauali - hauerebbonofeonieguito ogni ueuann i Franceli int{o tti , qtdin',`c_he5'3bbiccialk
aiuto, e difeia ,quan olhaueller'o ricercato . S'acqucta quello luogo, ": -. e
tono i' Bofcheli al conliglio deAlellandrinLe mandarono : a terraicome lubito fil eiegui'to . In quello men
habito imedefimi lnuiziati, e Gambarin a Milano; quelli "
dunque mentre con ogni follecitudine proeurauanb Vtatohgd alla iprigionia
litta pacecol
Rinaldo Dllil'nal ,diegli
Francia,
altri Capl
d'hauer aiuto fullicientc, Rinaldo pofe il Campo lotro'tl , ii quali? tutti rlito'rnarono con pcariputazionein
Bofeo , lo'cinle d'ognintorno con lefereito , e comincio rancia. ~ l f5 "- ' Y "
a batterio gavliardamente . Trouauali all'hota quel luogo Ogeft'anno nitlquale f Pbdll'di'Alell'andria'Belin i448
!
vlia,efotte , licurn
ballione pereller
col tutto circondato
d'intorno,8t di
anco per effet guar gerio de'Marel'ltli'tli Buleadop ellerl FrancefcoSforza l
collegato ! Vilitiani, cominci a mouer a Gtia
ato da vna ben agli'artla Rocca', out: da ogni banda ! di ricuperare il dominio dello Stato di Milano , elie'prei
lo luogo i mede imi 'terrieri el'eguiuano con gran dili tendeua' percaula di Bianca-(ua moglie, figlia ,8: erede
nza,e con l'oll'el'o,e con le difele tutto ci, che poteuali del Duca Filippo Maria . Percifece ilen'ire in ibo' aiuto
eli'derare.da'be_n pratici' , _8e !!! roman i ma tutto per quella iniprefa Guglielmo fratellod Giouanni Terzo
quello li riduteuaanioute; mancandoli le munizioni da MarchelediMrmf'eratogal
(! qu -.le di ' don in
luo ilipendio colritl'iiieeiigilGuelli ricdi'ripeng
cittadini, la
viuete , 8c inpan'lmlare larfarina ; il qual mancamento li
poter per poco tempi? follener l'ai~ Citt di Al , 'con ler're'ad ella contigue', cio
fedio; trio dopoltauerhell per :tlcni'iik ! latta vail
-. cime !!! Pezef
lo'enla onorata relilenzaa Ftapcelii '6j ! tio,Piet'_r_a-de.M:razzi,Monteeallelloolero,SezeCalline
ro cnn loa'o paul, che, le non l lorgoratto, Redab ( , Piotiera,Reue'llino.
min'edi quattro cloni, fe lifarelylbe'ro reli_ ,~ menesatal RellUdellalSpinagRqcCl de_ll'Vlled'OibLPredol'mPozo
: aquelo trattato, loprauennero gli aiulLohcarfj 26510 ,8f-031380; lqualiluoghl Il_giurarono tutti la {
riuauano in 'aiuto de'al'lediati . tre milla e cinquecento del il 'cui Tetrieri oihnaramente'rcu
qauallim'anati daCapitani della liberta Milanei'e, (beto farono di (ottomletterli'alddniij ib'iuo . Iaonde
ahsomando di Bartolomeo'Colleoni ! gdfEl Iioi'frallo _txll-lttdett Marelle larniicontra' di
tore da Faenza, ed'Angeln !!! detto il Taatagliaei i e con molta ; (nettamente lo cinte,
die glbeitano anco inuiatida gli Alellandnlti milleaaeinai i. i I. i ` l

tscentu'ett,y 'efettecentu !!! , de qualiy cio dell ianctehe ladonationediflllellandria" fatta al


cra conduttore Pietro - Gouernatre di Guglielmo folle daueldi qliela Citt
Ald'lilbd'tia , e della Caualleria Bongiou anni Trotti ; . niente )entita perlautic'a Ainiiniza 'cl'lliaeuano con
llun quella gente nella Ftafceta ( quella vn'amu elloge'cop i'uloian'eeeloriMarchefi contuttoci ;
, ela a pianura tra i'l'erril'orij di Maitre-tti, conieglx alt'ricittadniaf iurarlila'ildelt. *
t'artooa tra Piouera , e Sali., e' con bellil'lima ordinanza _Il med'elinfo Mareli'elf don ! anno ! Senatore
mardi i { mele diOtrobre contra iFi-anccfi Giouanni ,ed al Segretario Domenicol fratelli Firoliini
alla volta delBol'co t elfendo adunque venuta pocolungl Sezlc ! Callcllo dclliSpina ., due Fendi del territorio
aquello luogo-a villa de'nemit l da tialcuno de'luo Alel'fandrlno, con ogni liancliiga , e con milio imperio
Capitani , St in particolare dal Colleoni efortatja a com euriliizloue. 'J ~ `
battere valoroiamente con di numero veramente fu-v G', n'tinu'l Marchel'eBul'ca nella Podelleria di Alel`- |449
periore, di : d'animn lei di gran lu nga inferio fandria quell'anno nel quale il ludetto M archefe fece di I
ri. Fratanto ,ivedendo Rinaldo , che sapprollimaua la nalcolio acecoi Capitani della libert Mil-mele 5*?
parte contraria , incontanente abbandonato lall'edio , e parecchio di. foggiogate iBolchel, che gi erano fin@
limprefa del Bol'co,;fpinle tutto il fuo el'etcito contro di annomnanzi alTediati daBonif'a'zio fuo fratello i mentre
ell'a, e venne lecca battaglia nella qualementre s'atten. dunque li preparaua per la detta impfela , f da gli @muli
deua con pari braura a menarle mani , li Bol`cheli lecc uoi pollo in : prell'o'a Francefco Sl'orzaill qual*
vn'improuifa limita diedero addolloa ! _i il dando credito a ci, che di_ elli li f riletto; con occalio
a / N ...
i 98 '- _i. Ai A L *la 'el
'ne , ehe -: inria per Bianca mo. _Ordine de'Minori Olferiianti di San Franceleo ,alcuni
glie dello Sforaa nel Cartello di Paula l0 fcr da quelli ( ; quello Santo , cio Ghilini . Clari;
che ! llaiiano di ," ogni modelha far _prigio Mantelli.: Mazzoni fecero in Alcllandria per votoi'abris
; e banche folic tenuto lotto buona cullodi'a,contut are ": Chiefa in luo oiiore,inlieme col Conuento pee
rocio fd fempre eprtelenieiite trattato , e continui? tutta-u abitatione de frati della indetta Religione. La> famegli'a
uianekpolltilo diAlelIandria ,e del territorio di quella Ghilini lidiroolir in particolare verlo quelli Reliioli
Cktbl ,Q33 .fl iv If; _ '_ ' 1iberalill`iin_a;imperoche lei lola fece fabricate vna parte
eolilungoalltdiioradinltanaa,
1;;;.::
8c a cgfuallone .dello
occhi per della . e del , Con hauerli donato il nto,
hora li vedono li Chioliri, il Dormitorio, el Giar ~
teleco aBonifaziofratello del udetto Marchele, iclinocql lnratolcotigu; : anche Mami-edo Ghilini
oli giuraro'uo la fedelt . _ f _ ,_ _ _ _ ece a ricare
Saluatore a - rdicata
da Orta e a, . e a q uelii
.- .tem
i P ie al Bum.
`ilfarinoirtcdeuva, fi fece vnalega tri Lodovico Ducadr
.SanoiaFrMk Sforza con quella ,condizione in pac Fratanto_,hauen_dogli Alelfandrini pi volte in publi 1
aicolarrcheaoiendne poli'edefseroquei luognne , Conlglio trattato, e propolio di fare il Pte di-pietra,
! auanti con qualliuo [la ragione occu ghe prima era di trau! tt all: fatto poliiccio loprail liu
t..
pati. PertalcuiiiCalelli dellAl _ andrino rellarono me Tana to ,che da Borgoglio . peo
: delDiica Lodoin'co . _ , _ . comodit deCittadini, e paifaggieri, hebberorieorfoll
l Alli yentinuone del mele di Luglioyiouanni terzo Duca Francclco'Slorza , ipplicandolo per'talell'rtto del
/lrrrcheft.l di Monferato conferm con p_riuilegio Nico~ luo aiuto; _Onde 'il Buca per quella fabrica li aoncel(
l Antoiiioattillino fratelli de* . roiliai la donazionq 'con _molta liberalitJea-.ortelia per }: aimilatgabella
-della Cala in Calielnuouo di Bormida , che trent' anni che dal vulgo vien Chiamata Dazio'della Seann
auanti fece il Marc hele Giouan Gioomo Guglielmo Fi. polipfopaaleibelqqllddfuiedi , cllesammazzano al
xoliini padre de' (! fratelli Gentilliuomini di Alai.. macello; edrpi li prqmile per cial`cuno~di
fandria. J." - _ temp. i i ,anni ,cinquecento fiorini d'oro d'appliearll alla fabrica
( in quei tempialeotto Sacchi Canonico della ,d_eltletto Pontemeoin Patton: condizione, che aquelli'
Catedrale-diiguella Cirtlua p ria , il ualef Vicario del l`uo,e che cial
_ rco Marinoni A cllandrino . cuneittadino-lacellcrfatc vn viaggio col carro per qual.
,4f 0?' _, Amminiflrarono quellnola Podelleria di Alelfandrin fiuoglia materia oheallaffabnca di ello folle neelfaria.
Libcriqonmelli Anconitano., c Collanzo Sandamiano; Finito; llabilitothe li) nel line anni il Pontemxdiii f
e furono _ iidi quello Luigi Cerreti,e di quello Mar nb i] Duc; he : delle~diieparti di quella gabel
chotto
il primoGro o: come
Fifcale, arico Tiberio
ch'l'iabbia- Giouanni
_efercitato Zerbi m
queft'vrliitio folle delli lua Tclortria , 8c il rellanie. folle per Ierui i0
di quella Otta,.eio per rifate,&.rellaurarela muragf'ru
l l 3 Alell'ilridria.>
Roma_, - Lqinbileglcon ~gi-{iiidillimo con che la einge d'ognintorno., e per la fabrica del Campania
ledelDuOmo.- - fi," . ' "1.
cotlo di oltramootaui . erhalt, popoli iqualipallaudo 1n _quello mentre. Lanzamrto ; chef il primoad
per A_lelfandria, andarono agligi'pacqltefori coli amminillrate I_yilizio'di Referendario in
3 _grande
Finalindulgenza.; ,_ -
do __ _molteifcoiltyffrncelco Slot furto il' primo Duca di Milano di Gala Sforza r all?.
iniieme con Bianclllua Moglie.e Galeazzo Marialoi o altra vita, e lil dato al- itpoinirrnun Chiefs.
.di San Marcodi quella Citt . . _i " .l ~ f.' -i-_fq
gliuolo, entr alliventilctte dal mele di Febraio in Mila; l , che mal volentieri vedevano France n0 9
no e futon sra'iiliffim an'plaufpoi-wrm ? .Sfoi za adrone dello Stato di Milano, dubitandomhenoo
dato Duca; 'e . olcia q,uai_l_i__ruttiA li' Ilienci _1_ d'luropa :alpira c_aldominio delle _Citta .e de'Calielliloro'. che
mandaronoAm al'ciadori avilitarlq 8c a ral egtatlidel _fono alluo Stato vicini , fecero lega _del- niefeAiBeu-ma'
la fue promozione ; il che fil anco lubito dalle breconlodouic'o Duca di Sauoia ,e Uiounrii !
Citta al [ dominio fogaette , Sc in particolare Alell'anr di Moiiferatoit elellero per Generaloddfanuglitlno
dria, come diuota,e fedele . e per vallallag;_io,_,e_per com? fratello del foderto Marchele, a cu'rimrieompenla de'luoi
Plimtntp mand quattro de'luoi nobilicittadiniafarg flipendij prnmileio .la Citt . ., _
{ nome riuerenza al Duca 6r a lecorallegra: li,t.iool Libcriooiiarelli,che hanno dj Alm; ult
ongiouanni Trotti', Fazinolnuieiatrihurhinocambagiq fandria, ottenne quellanno dalDucaiFiloeeito Slorzg r
ni Dottor di ilig'liuolo di Biaggio, e Rolfino Squar fl-gouerno di quella Cirri rlfominqoliiefdtt la Po'
zafichi. hnomini igrande autorita , e molto elpcrti ! delieria. Bartolomeo Poi ri ,
i my _ _ _ lillell'o Malauolta , di c_uifli tttailottolinqoi atei
in quelli principii rocuraua Iil(9uca,l`r;i_i|cnleo Sforza . Filalli dieeiotrodelmtfedi Maggi' : l.el`eii` i
d'aquillarfi , e con o_ni, eeonbontfrzij l'anti'cizia , norm sione-di " gnuezza, . 'come rl'oirlaol
lolo !!! fuoi , ma anco ; ondernam, leila ! mii
libert IGuglielmo Marehel'e di had lumli del Riielidenlohrllofom parmi.' iidirriii' :ehr
fuof gi undici meli aiiaati per _fol'petto ditnthmengp aueuenntcoli ncllAldllendrihocome in altrtzparii dal>`
polio priione nel Caliello di Palaia, dirlfy'gllkn ido-.t lo Stato di Milano; n_ellaqual' Elenzione fpotfenorarnn -
rniniode a Citt i ed ; riodi ellat. li detti fratelli,ed eredi-_loro fellanta, efpiilaoniu one, run
l be mail .am gallon ; i~_~l1ipoi;la famiglia de' Pozzi. - 3
Peri natimleodioroha marshman fodetromele ; difiacomo della V. titonaa'n Aldi
diMonftato loro nemici ,Uuquauoa lui ; programar, l-audrlg lua patria y lolite-dale de Peregrini dii suelta C
log etti ;onde non tantollolilrberarono da giirgpnnmg farafatto' fabricate., fiori della PortaGouonelefidiiqirgg
lei fedririverfn di' : fubitomdi'lbuma voglia Gitti ofto'il ' lo di'Retton'a diSan Cliiiflo'iom econ
,diderpial.DurFranefofSfprn i. i,ir..-...'ari' lttelrentrate, _giurildi'zioni al detto luogopincnticehi
L Dellaclsmerrza ,eilicnignitdi quelloflreoelwl@ da.: . Laonde i Reli iol s'obligaionodedicare
delle Capelle della Chielsa loro: S. Chrillofnto con
Primi@ muni quae
da ; eratolala , . luigi } . auitntil` fami dipingere larme de'Poui f di ella capelli , ai:
.uouaua,._l,con_l?eli door mandatoa cala; al'che alloggiare nel Monaltero loro i Pereprinifheprqti'elti
fare. principalmcplc. li molle lo _Sforza _per li m'eritiil Citt faranno di Bail'aggiof, 8c ancov di donare ogr'ri imm
niri diongionanni _I'rottiparente dielfo Giouan 10aa della Nannini di chriiiomiim Signum, .
leazzo , il _qzialelaaueuacon tanto valore (cacciati dalla {zafcui Capo cal'ade' Pozzi di Aleflandri at vil C Mk1.
Alellandrino ; dipoi alli quindici delImele/,di chell'i immo ci inietralpedrie? .
A to i pe o itre onze er rico nioione del d ` '
Giugno confermgalli fudetti'l'rotti, rkano'aGabriello
dell'illelia famiglialfeleitzione'che da iDechidi Mi lai' lutanto,i fopiti !) , rancori tra gli Alellndrinitor.
no funi antecellorifii adell'irot_ti_oncelfanon falo naronoa niiuiuare'per ; de' Gibellini ,_ li qugncol,
per li beni, clie godeuano nel Callellazeo , nel Bofco, 8c l7aiuto,e col fanorefdi Guglielmo Marchele di Monfera-c:
in - anco'. in turroil #o.commilero molti omicidi) neconteariinelli;dipoi
mancate dello Stato di Milano . nel medelimo il fuderto _Marchele enrre quat
Hauendo quelia-ino il Sommo Pontefice Nlcol uin. tro milla _cau'alli . e due milla fanti nella compagna m'
to .canoriizatojl BeatoBernardino da Siena, frate , faccheggiando, e mettendo il`tutto in gran.
du'lima , e conlulionc. me
/
._ DiALEssANDit i . 9;
y Ne m'edcmi
mente giorni
dalle guerre ancora ma
abbatuta, la Lombardia fil non
eziandio dalla fola 'n lefercito nel Brelciano; mentre dunque : 31'
pellilen-
trattato della pace per mezzo deAtbitri dambedue le
za co op rella,che non Citta Terra da coli gran parti ,venne .auilo che Altlfandro Sforza fratello del
ila ello e ente. ln Milano morirono di quello morbo Duca eta nel Lodigiano rotto , e ( dalle
fel anta milla perione incirca; equanto grande , 8g cm compagniede'viniziani, per negligenza deluoiloldati,
dele folle nel rimanente della Lomoardia , lo dirnolira. che l'enzalua la uta erano andati per foraggio;`onde
tono ben chiaro le Citt,e Terre,che per cagione di ell'a Gibellinidi Ale andria cominciarono avacillare,&il
pelle rim alc ro vote di abiratori legno ralc,che da per~ Maichele ricus d'accettare le co dizioni della pace .
tutto non fi vedeuanole non roueti,ipine,ortichc,cicu llNoce , che litrouaua prigione in Aleliandria alli '4
te ,ed altri erbaggi , con orrore grande, 8c lagrimeuole ventiquattro del mefe d'i'Setrembre mandato' al Duca
compalliondi chi le miraua, nel pal'fare per quei paeli. I-ranec-fco
mancamenro Sforza - che
da elfo dim'oraua
poco in Cremona
lau anti fatto , oiie
dentro di per il
IlGiureconlulto Luchino Gambarini f fatto quelian
no Conte Palatino , e Cauaglicr aurato delllmperatore una, li lil dordine di elfo-Duca aro il capo .
Si 'fmondo i Ogeltanno , nel quale nel leguente ancora amriiini- 4:;
14,1 - minut Bartolomeo Porro nella Podellcria di Alei : Podelieria Alellandrina GiacomoPorri, luo
I landria , e f Goueruatore di quella Citt', edi tutta la Vicario Giuliano laborantc . Bartolomeo Colleoni, che
Proninzia , che giace di qu del P , Corrado Sforza da per cagione d'alcuni folpetti haueua molto prudente
Poianofratello del Duca Francelco Sforza . mente abbandonato il feruieio de'Viniziani , 8c eta ritor
Gli Alelfandrini eominciauano a vacillare nella . nato a quello del Duca Sforza, venne dordine di elfo
t verfo il fudetro Duca , quando ellendoiene fubito ac Prencipe con molta foldatefca nel Territorio Alel'fan
corto il Gouernatore Corrado , : con ogni diligen drinmper ricupfrare con la guerrai Luoghi dal Marche
za a termiiiiic accioche non cadell'ero in ( di Monferato ( i perci li fece dare da Corrado
qualche lubitanea eolpirazione contra il Prenci e loro, SforzaleCompagiiie , che di guarnigione dimorauano in
and egli con preghiere,elulinghe fecondando g i :mimi , con le quali inficme con la fua gente and
d'elli. lna tanto, che nliebbe dato aulo al , quale lcorrendo, efaccheggiando tuttoil Monlcrato . Dipoi,
mand lpeditamente ad .illogiare in Alellandria tre conlaiutb di cinquecento caualli mandatili da Rinaldo
milla caiialli , cinqui cento lpant'i ,lotto il comando di
, che per Gouernatore dimoraua in Alli , and
Andrea Biraghi nobilillimo Milantfe co -i quali mortil. lotto Cornicnto per loggiogarlo ; quiiii llette eglidalla
t i 'poueri cittadini', 8: allicur la Citt' da qualfiu oglia mattina lino al vel'pro gagliardamente combattendo , e
moiiimentolrano all'hora in tal maniera lulcitati alcuni lempre indarno, per il oran valore de'foldati di Lodouico
.) di grandiilime difcordie tra gli~Alellandriiii,clie Duca di Sauoia , che dentro di quel Luogo atrendeuano
rinouatc le maladette fazioni de'Guelli e Gibe'lini, uelli con ogni corag io, alla difcl'a , come allfolfcla ; onde
dimandnuano a;uto a , e quelli a Monferate , di vedendo il Col oni, chei sforzi fuoi riulciuaiio tutti
modo che : ne feguiuano crudeli mortalit, 8c alle vani , e'fupe'rllui , abhaudonl'imprefa. _
aiu-etanvwrf' -a famiglie grandilfimi danni . 1n quelli tempi , Renato d'Angers . che dal Re Alfonfo
Di i,'Guglielnio MarchefediMonferato ad inlanza : Rato del Regno di Napoli poco auanti l'pogliato , paif-`
de Viniziani , e dAlfonfo R dAragona. in nome de'` so in Italia con vn groll'o el'ercito di Fanteria , e Caualle
quali guerreggiaua, venne di nuouo a mettere fottofopra` ria in aiuto ! Duca Francclco Sforza ;_e perche quella
col elercito di iiattro milla "! ,e due milla fanti, gemeli tro _ua per caufadi coli lungo viaggio molto
il territorio di Ale :indria` 8c il Torronel'eancoia, met iianca la e far-alto dentro di Alelfandria , " an
rendo a ferro , e fuoco tutti li Caltelli, e quelle c'ora'li per rillorarli'alouaiiio ; con quella occalio
due Citt atteriti uci poueri Terrazani fe li tele ne dunqiiehauendo ill'udetto'Diica compromefle in
ro quali tutti = non prior per mai foggiogare il Calle! le dillerenze,che : col _Ma rchefe di Mon
Iazzo , ne Cafline .ancorclie piociiralie doccuparli con lerato . Pil da ello in maniera , che cnntent
\ impetuofo sforzo; perci vedendoli egli fuor di lperan. dif trema con linmico; e pofcia chiamato in "
za, abbandon limprel'a, e nand con la lua gente nella mit Cglleoni che gi sera iniiernato nel Tortonefe ,
Lomellina. (correndo ,e faecheggiando quel territorio ` con
VAAl'ebcon'iincitrattare dellaR`di
-Gierulalemme
` y
tutto. oue li ferm poco dubitando delle inlidie de' ne indetto Renato , mentr'era 8c 3
mici . lmperoche mentre llana egli intento a fat bottino, Sicilia , ( di Medico per molti anni Francelchino Pa
'.

.il Duca Francefco , che dimoraua nel Brefciario, mand nizzoni patricio di 'Aleli'andria con tanto valore nella
iubito al Gouernarore Corrado luo fratello , da cui cra lua profellone, che la grazia , e bennuoglien
fiato auifato del pericolo Chelifoprallaua , Giouanni za di quella Corona merito d'elTer dalei latto luoConii.
Noce Cremonele con mille huomini darme . Fratanro, liero . Dipoi elendoli egli pollo alla feruit de'Marche
il Marchele abbandonatala Lumellina,ritorniiellAlel' di Momento li refe apprello di quelli tanto
fandrinoa porre vn' vnaltra volta intorno to col fpender largamente del lun. e faticare in leriiigiodi
a Calline; laonde Corrado.che dimotaua in Alelfrindria, elfi Marcheli,che in ricompenla fil drGugliclmo, _il quale
e che per caufa d'vna infermit non poteua vfcire in poco auanti era Rato Signore di Altll'andria , inuellito
campagna, ordin al Noce , che pigliata vna parte della queli'anno i 4r3.d el feudo di Corticella in .
foldatel'ca del prelidio di quella Cittihilieme con la ( riiiile io, ed autorit di poterangariare ilpopolo di eli'a
caiialleria nandli'e quanto prima a fcacciar il Marchefe erra iCorticelle per venticinque anni.
ll dallalfedio di Calline; ma perche il Noce pocoinnanzi Segui alli noue del mcfe di Aprile di gueliiinno la pace i454
haueua : col detto Marchefe colpirato contra tra i Viniziani , 8zil Duca Franetfco forza con alcune
la perfoiia del Duca Francefco, volcua no al condizioni` delle quali principale che potel'fe il Duca l
giorno feguenie l'elecuzione di quanto gli era llato ordi ricuperare con larmei Luo hi,e Callelli, che teneua oc
nato; perci elfendoli accorto Corrado di quello tradi cupati Guglielmo Marthe di Monferato nell'AlelTan
meiitmfece fubito far prigione ilNoce,', e diede il carico drinor Perci effendo fpirato il termine della tregua
:Pietro Pullerla ,al Pallauicino , 8c ad altri Capitani . li' fatta lanno auanti tr`a ello : il Marchel'e per ope
quali con la loldarefca , ecaualleria marciarono ra di Renato, Tibcrto Brandolini Fetidatario Piacentino,
alla volta del nemico . Trouauali all hora nel campo il e Capitano Generale del medelimo Duca venne col fuo
Mareliefe tutto dilarmato per caula delgran calore elli y elercito alla volta di Alellandria con penfiero d'andarfe
, fuori d'ogni incon rie in Monferato. e ricuperare tutto ci , che ilMarchefe
tro, ando fopraggionto da' Sforzefchi, fil da loro colto occup-iun di Clio Duca Slorza . Perci diidando il
coli a rouifo , che appena hebbe tempo di relia chele di poter , le non con euidente pericolo relillere al
liiggire alla volta di Callelnouodella Vallef i Bor. nemico,hebbe ricorfo a Renato, che dimoraua n Piacen
mrdanl qual luo lnnei da Calline vri miglio,oue fano, zaiz hauendolo richiello volerlo difenderez piglia. .
e laluo ! i; percii Sforzefchiliberaronoi Calli rein tanta occalione il frio patrocinio, mand egli fiibito
Ucl dallall'edio.l& inleme c vn ricco bottino ritorna Milano per quelia caula Nicol Pancrazio dal Duca ,
rono vi ttorioli in AlelftndriaAuifato di quella vittoria dal quale ottenne; che mediante la reflituzioiic
ilDucaJollecit con grande inllanza Corrado,:icciche Luoghi, gli hauerebbe molto volentiericonccll'a la pace;
ricuperati li Gal'lclli. e luoghi dellAlelfaiidrino, li paci perci ag'giillata di quella maniera la diferenza , il Mar
calfe ! Matchelc di c polcia mandalfe chele and Milano il Duca,dal quale con ognil
N a. cortelia

V100 / ~ A N N AFL i
eortelia ri'ceuuto eonl'egui da ell'o duc Luoghi delD. felina in Lainhrdia pn magna , i'. prin nt
; _Alellandrino , cio Call'ine 8c Felizza..o coin otro niui fidel' auf , moda raduni knop," wi 0mm:
milalcudi doro ogni anno. Tibr'rto frattanto and per inem/_i , ifi/lumai noni; muli: ad explmda dadev
ordinedel Duca ricuperarp Valmza. Ballignana , 8c al. 1u , o- Clirifh fide/iur /aluiam [upmh we; num milf, 4e
_tri Luo hi diqu del Po, che vbidiuano al Duca di Sa viuifu Crucis honorem pronyndur al ampie, ,ripiena
uoiaentgl termine ditte giorni li lottomife al dominio Tim-ruin immuun: ,aiqin perfida, 'vi non dubmmiu. qui
Sfoi ZefCO. ' im reunin odrm ammini fridge, fume
14g @tiranno , nelqual'e nelfeguente ancoral Podell primum . . . . . . . 4. . . . una confronter animi(
diAlefl'andria Giouanni AimiCiemonle , 8e Giouanni prepari/ii Confianlim' )g1/imi ump/una , - prampiuudinan
Otto de'ContidiMedalo l'eiui di Vicario , mori alli' ven. imnnn'bu: ( [il nobr; /u faro/sneu dei [cui ruga-otra
tiquattro di Marzo in Roma Ni I_ quinto , ed gli otto Barhrorum perdut . gluren, :um 1re/ire'
di Aprile 111 in fuo luogo fatto apa Calillo terzo , che mario rubi! omnma /: jr de rebut , que ad :xnx
prima chiamauali Alforilo Borgia natiuo di Xatina , Dio-V tiomm comvimlornm Mlm per Apo/lolita; litio Gl..
di.Valenza in Spagna, huomo da bene , in ambe le rum/i pcrrr'ncbaar : nu non ad prout/inner daer/'ur Omi
q eqlgi do'ttifiimmed amatore,&'iau_tore dclet_terati riqua lax: fidel immun; publication merito Mib-4m,
e attendo fubito riuolti li penlieri contro i nemici co [du cum [riparian ( Domina cammelli#
muni del Chiillianelimmordin, che li publicalfe in tiit . Caurum nur. fau/ia [
tele parti deChiliiani la Crociata contro i Turchi; la nur Primedia nmii [im 44 alcuna fluire ,
111131`1111111141 dederando egli ellremamen fiuorl adiuuanda eundam Generalem ! un nii/inl a
te di condurre line , mand predicatori per tutta Euro @wenn deuotmur 1li/ira pluri'mum in Domino drama rc
pa , accioche animalfero, 8c elortalfero i Chrilliani pi quirimux aiuofe , u rngnmu: , vr [Intim ad um /illuMrl'lM
gliar larmi contra quello nemico 8c sborfare qualche axprdmonem wiiuam omnia prout pu," rapia: | im
danaro conforme alle facolt di ciafcuno . per niaiidar'ad iid/nba.: mini' Rrmuinu perdurent. [ num nl*
effetto quella guerra. Nella Lombardia fil mandato Fra. cumuli, mc diem' mnu pcie/ lr6/que IM
te Giacomo Mezaniga Theologo,e Miniliro generale del Chri/aniram . , pn que on moda facultair. , [d [4b
la Religione deMinoti di San Franctfeo ainche elortal'-, uimm ipfurn , -uirivnqiu profunderc . um :nimm corona im
fe con ogni alcttole petfone coli fanta , e gloriol'a im mortali' min fidi/i: deber rmi/an. Ade/h lacra lig'
refa . Venne olci'a per taleffetto il detto Frate in Alel-` dllti , /194100110 fi/.iw , unimi: , opibia , fzuon Gu
andria, e tutti li Cittadini prontillinti , e molto in rurali pubblic, 1n qiwnprrumm ad ootum ad rm expedita: r
lamma'ti ad vbidiie , e compiacerc all'vniuerlal padre 8c . modo fui'llimc Dai' -uiiunm unam . a' Ape/lo
allore Calillo , promettendo daiurare con tutte le forze lua Sedi: lnmdiimm Omnium homing , a: /uuloruin la.
oro pofiibilil'imprefa della Crociata contra Turchi. g dem pmurcimmi, El quod bu alam addi parel? im iii ,
Frattanto , gli Alelfandrinialli venticinque del inefe; funcio. U immortali' open can/rientrano im in
di Ottobre die ero principio alli fondamenti del Ponte In: Suulo immun qui ex t0 exumrn mncrdem congrua.
loprail Piume Tanaro, che (corre per la Citta loro, e f um , com terna animi /[ npnrim . Datum Re
lolennemente gettatan elli la prima pietra da Emanuel-l nu qui Sanfium Femina [ab annule Pi/tiuan'i . dnl/I. 1"
lo Trotti Dottor di legi, e da Alberto, 8c Antonio ambo. u' CCCC- LV1. / rio/iu Annapurna. Signat;
duede'GualchLCitta ini nobili di Alell'andria. .i y _ aa . . lemon. . 3
_ Fil molto chiaro , Brillulire in qucllitempi Giacomo Dill-l ludetta lettera , e dalla cofcienzadelle promell'
dal Pozzo ligliuolodi Corradino,patrizio di , fatte al Sommo Pontefice per l'aiuio della guerra con*
e Dottore nelle le gi famolilllmo, e cle-pi el erti , 8c ec-Y tro Saraceni , grandemente commolli gli Alclfandriui a
cellenri che viue ero inqiielleeolo , come i ci n fan. adempirono lubi to con ogni prontezza ,e liber-llif Ci'.
no chi arillima tcliimonianzalc fue dottillime Opere ,fra die di adempire li trouauano obligan; ela tardanza loro
le quali l'i vedono liampate -1 . f con altrettanta prellezza lupplita
rionufuperfatiimia pam; 111/11.11 : [ prima paziqlaigilli,` la giulia dimanda del Papa : Laonde raccolta dal publico
anni: Fragment quedan io lim ciuili : Di/puiatio da Mea, vna buona lomma di danari , e fattiicelradi Cittadini,
mtu .~ Allegati: pn Complainte Valentia . egli che dalla mera volontloro molli voleuano a quella fan-`
__ con gran cap laulo, e lode il rimo Lettore leggi a nel I ta imprefa accingerli , c , e laltro mandarnno (pedi
1 li Studi) illo ogna, , errata . Torino, e , tamente Roma.` - .r ' f.
doue fr glialtri. che dauano vdieuza alle fue lezioni ,' Pietro Lodouico Gambarini fra 11 Giuteconfulti di 4
, _e principale fil Giafone Maino , il quale riulcila Fc` nella Patria molto eccellente, fil qualit-anno eletto Po
nicetra quanti Dottori leggilli liariollati per l'addietro ell di Lucca : ii fece conolcere per huomo d'iri-A
celebri,e lamofi, e forli anche fra quelli, che vilfero dopo. c'oxrotta giullizia, e di grande integrit: Gonoccalione,
lui con lama,e Vnornedi efpertill'imi; nelle'Opert-afuc chia chegli pigli iui per moglie Elilabet della nobil famiglia
ma egli il Pozzo Maeliro diai'fettuola memoria . Final-l Guidiccioiii , perl'euer 111 quella Citt la fufa abitazione .
mente dopo hauer Giacomo ottimamente amminillratit: come vanno tuttaiiia peifeuerandoi fuoi dilcendenti li
alcune dignita nellItalia ,in ricompenl'a del fuo gran va uali hanno li'lleli'a ragione , come Ii Gambarini di Alek
lore ,l8r di tante fatiche in feruigio dinliniti lludenti pi` andria nel prelentar'il Minillro dello Spedale di San Gia
che'volontieri folienute, ottenne dal Duca Francelco como vna volta a quelli ,'e
Sforza la riuerita dignit di Senatore nel Senato di l_'alrra quelli. "`
Milano. . Ammniliraua la Podeileria di Alelfandria Gherardo im
{456 -111110 1 .quale furono Anziani della Citt di. Colli da Vigeuano , 8c era Vicario di elfo -11511 (3111 l
a' Alelfandria loro patria Seballiano Filiberti ; ieconfulto Antonio Colli parimente , quan~
oo_,Luchino Ghiliniaruzzo MombaruzzolAntonio Bel do Marco Marinoni fpontaneamente rinunziil Veico
ioniononm oauigiiancoanxio cunts: opino anni.; uatodiqueliaCitt , 8: in fuo luogoil Papa elelle l'Ab'l.
fi, hauendo ilv Mczaniga fatta relazione al Papa della bate Maico Capitani Nouarefe , il quale perche non pot
pronta volont , 8l vhidienzade'Alell'anilrini per foccor fubito venire al poll'ello dellalua Chiela Alellandrinaa
rete l'im'prefa contra Saraceni , lcrille il Pontefice alli fei mand procura a Francelcn Trotti Arcidiacono del.
del mele di Cenaio vn'amoreuolillima lettera piena di, Duomo di quella Citr,allinche lo pigl ialfe;comc dipoi lo
gran caritc zelo verfo lonore di Dio, gli Alelfandriiii.. pigli alli venticinque di Agollo da Francelco Merlam
eloi-tiudogli ad aiutare con ogni prellezza , conforme patrizio di ella
Economo Citt A rciprete
deL-Stimm della
Pontefice . (;
Catedrale 8c
,alle promeffe da loro fatte',` quella coli (anta , e nccclfaria,
guerra . eher-anto importaua perla`,conl'eruazione dell '
vnincrfaleChiiliiana Republica. Il tenore dellal lettera
Nell'illelfo anno ancora , nel quale f Beferendariodl
fanna
Alell'andri'a
fua figlia
Abraam
viiica per
Ardico
moglie
, Luchino
MarcoGhilini
Trottidiede
11121
l
/
il fcgiic'ite .
Ciuiru Cim'uiii Alexandria. Dilelif/i/ ? banca
. 11 mr an pau/l, quante im 411410111
_
Caliur P. P. III. Dilel . Nai'libiu Vir ._ Con/i'li'nt di quella Citt che f Capitano di Giuliiiziain Milano
co 1 dote di mille Fiorini doro , dotein quei tempi delle
migliorLt-he li potelfe dare: I `
1
ri'i i/i'rir impar iran/iu dileiu )i/i'iu freier [recoin : Maza Sar memorabile ancora Ianno prelente, poiche Pao.
/": Tim/agir - Ordimkv Minarum , ML. lo Ghilleii .einl fil padre di Pio quinto Ottimo ;
ei/Irr gui iinou/'aperiariiu a'i'rbiu miuiidm , executer nacque nel Brico. Terra del Dillrctto di Alelfandri.
ln
DI ALESSANDRIAI 'tot
14ss_,on'tinuil Colli nella Podeeria di Alelfandria , il Li fratelli Giouanni , e Giuliano figliuoli del Prefidente
quale d'ordinc del Duca Franccico Sforzafece vneditro, Chrilioforo Ghilini fondarono con entrara iufliciente
che tutti Ii Cittadini, 8e abitatori del Territorio diquefla allidiecifette deli indetto mei'e nella Catedrale di Alel
ycitt ,_i quali eranofoliti di effet compren nella talla del iandriadue Capellanie in vna iola Capella , cio _Giouan
Sale , com taifero q_ni atiuo due mila 1121261 quel tale, aii (otto al titolo di San Chriffoforo, e Giuliano fotto al
che foleuag per v_io ello 11210 d_i Milano rtare 620112 titolo del Santo dllproprio nome , con obligo in perpe
da Terra de'Genoue in _Aleilandria n`e LaS-nieta publi auo due Capellanrdioclebrare o ni iettimana tre melf
ea , ra ionediquatttolire lmpetialiper ciaicun ilaio a feper ciafcuno in furagio, con orme dii'pone 111110
ffendo _ coficomienuto tra la Citt, diunlefl'andrja ze la mento per le fudette Capellaniem medelimi anno,mele,
Republica _d_i Genoua 3 e quello poi fidiuideua perde : 11,(1111901210 .
11:^1 alle nandpfenc ciafcun capo Non occorfe quefanno `alcuna cofa di memorabilein 146o
di cala la giulia porzione, con ormalle fue facolt , 8e Alellandria ; 8e eflndo (tata quella Citt del tuttq1onta l
entrate. ,_ _f __ _- _ . v _t _ na tia ogni trauaglio , vi fi a/tteie godere la quiete . _) s

Y" - deputati giunrrarcnni cittadini _di In quelli tempi fioriiagio Ghilini Patrizio Aleffandri;
'Aleffandria,' perche .unitamente col Comincffario Duca-l 10 Monaco Ambrogiano dell'Ordine Cierciele , 11
1e attendeflero alla riforma del regiro , fia efimo di qual'effcndo vn'arca didottrna , e de'priini letterati del
tutti Ii a'bll_i,co di queffa Citt,come di ruttoil fno Terr fuorempo, accrebbe ornamento , alla Patria , come
ritorio,'_cio_ Filippo _' rordiglioni, Matteo Baf iazza am? talla famiglia lila. Fil egli Abbate 4di SantAmbrogio in
bidue' _Dottorile gi'i' MartinoCanefri , Ro o Perte, M_a'ilanmcon titolodi 11`111211(211101111 vec
nari,Nicolb Ca ella _,Nicol Firoini,Rafael Gamba chi _di quel , done ii fono vedute nollri giorni
rim', StefanoBiaiia, Pietro Inuiziati Giacomo Pederana, l'Arme de'Gliilini col nome , 8c cognome di ello Abbate;
LuzioPetrari , Giouanni dal; Pozzo , .Battifino Squarz a_ 111911012 fono Rate marrite , infieme con altre memorie
fichi, Nicol Graffnia io' Banc~ ,_eC'tioforfo Scribani; della nofira famiglia t abui'o veramente facile ne'rati , e
e' queiR' rmatorl ecero ne medeiimo tempo una del. _tutto contrario alla grati'rudine;poicheeifendoui 112
conneozione con Tom afo Bianchi Qt Amprogo Lanza ; per conieruar la memoria de'benefizij riccuuti ,
uecchia trizij di queiia Citt 11 111111111 daloro pof e i ueudole, 11 fawn ": che porta _
fedut ne Territorio del` Caliel o del Perro, che 11 dorig feco` abomineuolc vizio dcllingratitudine : NelV Indec
.nano_cmtaliare,___ _v ____ _ __ d__vr ao .Monalfero 11 vcdeua leigie -dcl indetto l'ibbatt. in
Ga ua o, Fro
Aleffaiidgrria nt dalical
otten ne _ en
Sorting __ e _ e_.Califoterzg
Pitefie ., e coito _abitp ,Pontiiicale , in` fcgno della dignita 61 1111-
uadiiiiiana conferitali dal Sommo Po_nrcf`ice,ma non do
in Commenda IAbbadia di $211 Pierro di lotoglio in 1111 foil'c degniimmper li meriti, cofi
quella Citt, pofleduta d_aMonaci di San Bene _ tto _ della ngolare'fualetteratura, gran bont di `vita,coine
4 Dipoi fece perdita il C_hnffjanefimo dell'ottimo , 61 tutte quelle ti uardeuoli parti.` che poteuano in vn
Summol'tio Pontefice Califiotei'zo , clic nell'et di no perfetti flmoPre ato , comelui <1116121 5 ambiua egli
uanta , e pi 11111111111611611330110; eli fucceffe nel Ypi 61 viuere dentro deiuoi chiollri yira riuata~0n
'primo giorno di Settembre, I_io fecondo chiamato per >quieteattendendoferitirDio edafuoi .Ru ij , 1119101
a'uanti Enea Siluio della nobile _famef'lia Piccolomini; :entrarequellodclla
al pefante carico del `_i;ouerno 61 .tante
chenacqut: in Corfiniano , Terra dell: Diocefi di Siena com ran Cittvdi liililanna), anime,
,_ i
Tfcana; Qiea (ua Patria , effendo ata da ltii ono' Giouanni Otto eConti-di Meda 111 Pndeflta di Alel, :46x
rata della Velcouile Sedia, ed in confc del titolo di fandria que'anno , nel qual'eflendofigrauemente amma
Citt, chiamoili. oi dal di lui nome, lienza . lato il Duca Francefco Sforza , fufcitarono alcuni romori
Filippo fgliuo o di Gouanni Fit'oini , Segretario del nella Lombardia.; Ionde la Ducheffa Bianca 1112 .mpgiie
Prencipe Galeazzo Maria Sforza, fece allidiecinoue di fcrilTe lettere 11111111112111111111
: 61 quellanno acquiflo di tutte l'entrate della fedeli verlo luo marito , ofertando cial'cun di loro pi
Comunita di Sez, cio 10 ra lOlleria, Forno, Macello, gliaril atrocinio di quella Citt , one dimorauarz 11;
8e altri emolumenti quel a Terra fpettanti; ma effcnclo ner'in reno-i popoli, che per cauladella malattiadel Da_
maggiore l'acquif'fo , cheglittittauia aceua della grazia ca gi coniinciauano vacillare nella fedelta verlo di lui.
di quel Prencipe , apportaua 1plendore' alla i'tta flirpe,_c La cura , kil carico di cufodire AleKandria f dato da
uefia Patria . ' _ __ _ ._ iella Duclieisa ad Andrea Trotti figliuolo di Giouan
iniuqueil'anno cou vnaI ffraordinara neue , che cafc
i in Ale andria, `8c__altroue , la quale occup talmente il: _ aleazzo,Capitano d'Huomiui darmc per .il Duca 1116::
ftr ade di quea Citt, che niuno poteua caminare, pei at
.to,l_l quai Troni, adunatc i'ubito da ogni banda, col mezzo
,de'iuoi amici , 8e aderenti , alcune Compagnie di foldati
tenderealle fue _facende, feprima non furono fatti, 8e alicur con_quel`le _la ina Patria , ,ela ridulse termine
aperti'A li fentteri da vna alialtra'cafa per ciafcuna con tale di quiete , 8c concordia , che per l'auuenire non vi 111
,l,.A. l' . .
.Citt nello Stato di Milano 111 61 lei verlo il fuo Prcnci
@efl'anno , nel quale fil Pode di Aleflandria Bene
:gip den@ te fedele , tvbidiente; on e s'acquifl egli grandiilima
'i Corte Pauefe , 8e efcrcit ilvicariato di ello Corte, eneuoglienza prefso al Duca, dal quale, mentre 1111::- , f
Giouan Stefano Colombafi. fara memorabile; po'iclie con fempre tenuto in molta ilima , 8e alfettuoiamente amato .
l'autorit del Papa Piofecondo 11 fece vn Concilio gene. In quello mentre 11 rihebbe il Duca dalla fua raueinfer
ralein Mantoua , eifendoui concorfi molti Principi, 8c mira col mezzo della molta fuflicienza , e effrezzafd
'Ambafciadori di varij Potentati; evi f anco preferire Antonio Ferrari Medico eeccllentiflimo, il qllC non fo
'Ma rco Capitani Vefcouo di AlclTandria. In queffa pu lo nel ricuperar la ialule del Duca ii fece benifiimo cono
.blica raduuanza in trattata, e ffabilitala fanta imprel'a. ' fcere di quanto valorei foise nella fua profefiione, ma an
-dOriente contro 1 Turchi , fall'efecuzione di che tutti di eo in molte altre proue _ onde acquifloiii ptefso tutti fa
comun confenlo-aderiuano , vedendo chiaramente il ma immortale , 8: ineme arrec boniflimo nome alla
grande, ceuidente pericolo, che -111111251 tuttoil Citta di Alel'sandria lua patria .
Criflianemo, tuttauolra che i foffe tralaftiata `,maflime _ Prattanto,alcuni principaliGibellinidi qneffa Citt in;
hauendo eiii Turchi occupata la Grecia , e Scbiauonia , uidiofi del fortuneuole (lato di Andrea Trotii , tentaro
con fperanza anco di farli adron daltre Provincie. no di metter', e lui , e Giouan Galeazzo fuo padre in 611
F dato il Comando di coi grande imprefa Giorgio grazia del Duca,c.on hanerli f__i`_$nificare alcutefalfit con
Cariotti chiamato Scanderbecco, dell'Albania , e tro 61 1010; ma egli prudenti' imo hauendoi fevcliiamat,
della Macedonia, guerriero inuitiiftsno, e capital nemico, 8c il padre , lcil figliuolo , e ritrovati li' innocenti , come
cperfecutore di quei Barbari . anco _dileoperte falfele calunnie da udetri Gibellini at
_ Biagio-Panza Cittadino di Alelfandria. di cui fi f men. rribuiteli ,fprima di licenziarli , e rmandarli alle cafe
zionel'annoinanti , mollo dalla diuozione verlo Maria loro ,vuol e rimunerarli con belliflimi doni , 8c in parti
Vergine, fece l'anno preferite fabricarin onore fuo vna colareli fece grazia di poter'vni're all'Arme della iiirpe
Chiefs fottoil titolodi Santa Mariadelle Grazie, Fuori loro quelle dcSforza , in riccmpenfa dhauer conferuata
delle mura di queffa Citt , neconfinidi Borgoglio in . la P_arria nella fedelt e diixozione verfo dife . Contut..
Affiglianor Percialli quindici di Agofirngioruo fefliuo toci non acquetati ancora li Gibellini , evedendo , che
dell'Afiunzi'one f polla con molta folennit la prima non gli erano riulcite le da lorol inuenrare caltinnie
pietra ne'fondainttnti'di eil'a Chiaia. tro llfudctti Trotti , fi diedero calunniar tutti gli altri
`
diquol:
A NN !!!
'to2 l
di ella famiglia; perci Biagio TrottiDottoredi gran 'li/'um [ . Ciimq; /t'mil : Pain L mehr.'
lu cienzain leggi, 8z0ratore molto elo u im/Nimm hummm .
,non potendo (offrire tanta periecuzionev machi ulg; in lum' aiarc'm'pndennum Rruarendi'mor D.
nata controv tutta la lua Cafata,n'and fubito a Milano, 8e Epi/'uhr , aia/drm dnlzrauem ip/: Beuerenu'lli'lm:
ottenuta licenza di entrarin Senat'o,iu alla prelen'za del. Epi/npr)
didi tala; , rum-falen
malins., qui' diei.- raznmpmla/um
infie .
.inganna follia/onf,
lililso Duca, e di tutti li Senatotilljliic tanto bene
l'inniicer.za deTrotti, che il Duca lil Senato benillimo in Pramnrg'r aliena, huy'nguii'mlhu'd-'fp/; gru,
saecorfern eiser : menzogne fe querela date ! [ump/:mn . [applica bumrhur Collegium rfa/pra Cia
bellini a tutta quella famiglia,I Seil 'medelmo Duca pi " Mu Alexandria goed Eacallmtivlrdm'm #olie ausl
- '/runnu'om injp/A . lCimrine 165' hline
ellicacementela ripigli nella' tazia : . con maggior
mortilieazion 'demaleuoli luoi ] . au', u Dian/i
eommllm , - jmuri
facirfdV 11" mandan
l" _"ai i.. Citi ye
~`~
_
Pofcia, il ludetto Giouan Galeazzo lrotti , che alla de In conformi; unque della indetta fu l' ' '
crepita vecchiaia di nouitntanni era felicemente
nuto palito` alli tie di Settembre amiglior "; ( din alli venticinque
Francel'co del ihrl'c di Giu'gno,
per compiacereall'vna., 8( liga in '3b.
Patria , con bauer lafciato famolillimo nome delle fue
valorofc azioni . ' lunque radunanza, enel caminare in qualliuo lia egaal.
146i oi'oionniaimi amminillrla voltala Pode lione per quella Citt , li tr Caiiagliei'q5 e Giura:
: di Alellan e furono anziani di quella Citt il confulti hauer al tempo ,'iz'e'l' 'quale ciafcun di
.Giureconlulto Filippo Stordiglioni Guglielmo . ` loro hauelle quella dignit ottenuta; echi fog-e _nato l
zooi, Giouanni . .. . .. . ., Giouanni Parma , Dalmazino 'primo ad eller fatto, (, Gimeqonfuit-, gub
Pederana.Nicolino . 8: Enti o Panza; nel qual'anno gli all'altro preced'er
dell'infrafcritto douelfe;
tenore cio , c 9m: appardal
" #new
ulcirarono alcune dilerenzeti iiudett'iAnziani ,'8cil
Capitolo del Duomo di ell'a Citt, per della fabrica Franci/ciu Sfim'a : prix }; nya
diquella Cattedrale i onde Gacluagno Firolini Comenda ,: Dommia. g l'
tore di San Pietro di Borgdglio , e' Vicariol generale del nomine Collegi] Dat'hvumjciuul 'rdiff'.:g:
` Vefcoiio, e glinfralcritti, che rapprefentauanotutto illu No: aufm Mrutimim furia Jiligmtiiu pnt/Hann. rtm1.
detto loro Capitolo , cio Francclco'iotti Dottore de zli'qtu mada :empean/lam un] i , d 41'
Cano i g 8: Arcidiacono, Francelco Meilani Arel
", 8: li Ca'nonici GiouanniColli , lfaolino Feno ,
i. ..
'ie'.i untrnutra bn omu'irgirr'ur, 54mm. , h-ann

1:;121511:
g .
gaolo Canigia Stefano Lanzaueechia, il qualera pari~ .Worum-mi pia., [tu [elim: , [ all! que@
merrie Pr`epoilo di Santa Maria `della Corte ,"feceroviia moda " : * fram M/Hr: bu : olv/:muur vt
tranfatione, ealcuni capitollloprafle dette differenze, una ampara d'gfmlfu wiwi farmi . lm fr , .gui )iin
le quali {-4590! aggiuliate; 8liltiitto li di ad vtriufui Jigmhifu gtldm p'vmwu. [un . u ium'mi' y in.
" Notaio alla relcnza del Giureconlulto Matteo 'Bal 'lar/a , -virau dignita" fundar pra/muli , dan :e 11ml
giazza ,France o Gambarini; ioua'nhidal Pozzo ,Ni pir nu ordinbnir, duraturi: . 1i quorum pra
colo Guitllauini,I `e Giuliano Lodola Mouacodi San Pie [/ grigi/frati , nonque ! ;
ero diBor oglio.' nello rcli-.ilofo dellillella famiglia, Marimba!
a'ikiuu,
Innen. J"duXXV.
'l lung' Aram M_CCCC . X111
r I
che fece abriqac' ne le Vigne`della Colla poco longi da
f iy i 'the
quelYa'Citt,
CliielaSant'Antonio
chiamr'V di SantAntonio,-'la qualei ma
de'lodola per ual.
! ' Non contento i elmo Duca dlr ` ' ..
'dietro
amore;conferito
qutlll'aullp
P'Flfimnte
Giacomo dalcon.Pozzo
n'uoui fauori , e priui'
eorroittoil cognome Lodola , lil dal volgo detta Santi
'Jtntoiiio de Loza , e con quello nome val> tuttauia vpcr;~ .legi preuil Il lll'n gran YJOIC i Poiche alli due di Luliu
.
Lorenzo Guafeo
" ` huomo
di gran lbont
f cli vita , e di fece grazia lui , 8: a f'Giduanni { figliuolo iii
ambedue le leggi elpertillmo dell'i'nutllirura, e del titolo
onora'iie'oumilafci alcuni llab'ilieentrate allaChe
! vSari Marcoi perci li Padri Domenicani-di ell'o fidi Feudatariodrketorto, erta nell'AlclTandrin/o gia dal
ludLetroenaiorel ~}i_l21)_l,lirdl'l5a . ` '
Conuento li obligatorio con li'lrniriento di celebrare _' 'ille o.Duca t'll` 5Fl .PPO t Luchino frat lli ' '
! giorno " Meilaiu liillragio lua, e de ! iiiiue !!! Sez i edel Callello della 51%?
'fuoi nipoti . P _&.in icontro inutili li' mtdtlmi ron `i lf to figliuoli mail"l
"1463 PerleuerlAimi nell'amminillrazione della Podelle. !!! dei feudo di Candia TCI dellaLpmeinhcon con.
l ria di Alellandria qiielanno nel quale nac'que dif _dizione per i ChCHf-ll'cn'ti'atdieffo feudo '('ionpotelle
{-}, chedipo'i lil aggiullata . fra li Cau'glieri anrati, ro hiuer , le non quattrocerio lire , e tilii'l'rollaute-do.
8: iGiureeonfulti di quella Citta per c-aula' della prece ueli'e tller del Duca; ma poi li liiccell'ori'puchitii; Mila
denza loro . lm :roche vicendeiiolmente parte no concellero :
to feudo. _ ~ lialelli
1r. tutte l'elitrarc
. dcl'lfudet
l
voleua ell'eranrepolla all'al-tra preiendendo nelle publi La Podelletia Ali'llndrinaftl retta da Giorgio iPil'ca
che radunanze il luogo pi degno; ilche ell'cndo venuto
in controunra fra loro , e diftndendo li Cauaglieri non relliquellannu, nel ciu'ale il'Duc lFranciclc'nisiorza li lo aad;
per ragione. ma per forza d'armi la pretenlione loro, ea vce padrone del a CittI di _Gcnouased i Cauag'fien di`Alel t
gion gran pericolo a tutta la Citt, the gi incomincia fandrianon vollero acquetarii al decreto del indetto
` ua a leu !!! in tumulto. [ il Collegio de Giurecoii Duca c_irca la differenza . che palfaua mil elli e li Giuie'.
fulii, che armoire il negozio con la ragione ordi caula della precedenza di loro ma perfe
: non cnnl'armi , hauenclo riguardo alla concor ticrarono tuttauia nellollinazioiie di voler precedere
da;
i Sforza.
che vlelle , ['upplic
all'oliitaniente il Ducaintorno
dichiarare Francel'co
alla la ! Duc:l per ouuiare qualche gran dilbrdmr:
; >em potele occorrere , e per trouare opportuno
Uprecetlcnza, che d'ambedue le parti era pretelagil tenore 153116450 de'Caua ouali era prin.
della fupplica il feguente, cio. l ' ' cipale Biagio Gambarini, [Grilli: alli ventiquattro di Mag
" ` - lxulllnrilma Domina. : Mili'rum, pio la lettera leguente Marco Capitani. Vefcouo di
fao qui [a M iliu'bur modem minrale in ( vom Alel'landria affinche facelle diligentemente : gli
lexiinln'lpullulhr , @in die.' augm'vi'dmir , commiunlque oidinela le darifoprala differenza dambeduele parti
Mi'litn ! iraniens. ' qua/'fumarie [ii-r, anni. - pra minacciando alli trwfgrelloii alcune pene. ,
ahlrn 008er" lyrix Caiuiiici ,'cuilii /1 intl-quid?" Franci/rua Sfmi'a Dux Medio/uu', apia .
! 'vili'pmdium i popula barlun innlligitq; Inu Comer. . umm. _ ,
Collegium lu'rarum Illa vtra'Ciuiuiir , quod Die faam" Reinrmdoi Cbrilh Pam' Carilimo nora Domino Marte
numrrobwo 003mm [ maribur gigralitifepradil Ci'uiiam nalin Alexandria Epi'opo . `
'um - }! par alia Collegio Ciuiraium velinrum fpr Reurrmde in Cbrlro Parar lanmnoer. Anna Proxim'
" Papa, m qui: /n'mn'a niger, :i: qua merita uur; exam Jetair/o par nolnu parente: [menu /ubfwgafmo quinto dig
pla [annu ", prong/ione: obienian futuri, gui: Mi/u Men/: lung' madam dar/annimmt qurm [ wlurmu per
iunior ann'qmoum Dot'iorcin annular [ed [rundum temper "; - Mi'liln durato: : noi?" in funden.
) ' amiiguitarigmdui afma du, - falende, gurmadmodum Pateiniiainn 'vellum ma
. Cum olrruanrin lau bom/latir , - artmr'lionir ad ; mmc intiem intelligente; nonnullor liee in ill.
virluum plarim ; in tapia iuris digiti: "plsu in qui [Juin/modi declarations' !" paren rmi/ant . n
,il
v
DI ALESSA'NDRIA.~ IO3
jin: soffra iifylirmril. 1m, : , 116i infermit d'idropilia ; neuron di feii'antacin-~
Formulari: ounrinu valut, . que anni pals a .'l'altra vita lottauo giorno di Marzo , la
hn wlm'r , quod !!! na" Paume: linen ,' il ai: ci. dui gran perdita f , non {olofdallo Stato di Milano con
uuu , qu im ron/iii , '5- nuura lli/fiom filth [mug dolore inefplica bi le fentira . m i anco da tutta , per
calin obfarumtur . Datum Madioluli Dir XX ll l I. Mai cli'er d'vn tanto Prencipe vedoua rimaa, ilquale merir
M.CCCC. LX1/I I signant [umm . _ in quel lecolo il primo onore di vera , e di fom.
'3 Scriil'e : il Duca a tutti gli Vliziali di quella ma virt nell' armi . DallaDueheila Bianca lua mogli;
Citt, cio al Podeli Prlcarelli , ad Achille Stampa lafci quelli figliuoli , cio Galeazzo Maria, Philippe
uaglier Gerofolimitano , e Capitano dellay Cittadella , Maria, Sforza,Lodouico,Afcanio0ttauiano,lppolima:
c a Franeefco Cambi ago Relerendario,el ortandoli,che Elifabet i lafci anco molti ballardi r lilucceile
faceifero del tutto olferuare gli ordini. da fe dati circa la cato Galeazzo Maria primogenito, il quale all'auifo'dcl
precedenza de' Canaglieri , e In 1a motte di ( papre , part lubito dalla Francia
clccuzione dunque di ci, che haueua il Duca labilito , motaua contro i Rebel iariauore delR hodkuicoxl.' e
fece il Velcouo dinunziarla feommunica 8c il !!! venne perle polie a Milano: quiui ?! rammenta dil.
vna pena di cento feudi al Cauaglier Biagio Gambarim _, Marzo la lua lolenne entrata; ed al : piglii)
ome Capo de gli altri Cauagheri ,8e aurore di fioul n0. ofcliof gridato Duca ; onde la Citt di -1
uit ogni volta che non hauell'e o_lferuati gli ordini Dn: 'rrand per A'mbafcimclore TeodoroTl-errari l'uo patri
cali perla precedenza promnlgatir dipoi fecero tutti ll zioacondolerli della morte del Duca Francefcn fun pa- < `
indem' Delegati intimareallilelfo Gamberini ildectero dre , ed-a rallegrarli della dignit ottenuta; il che hl an
del tenore, che (, cio cora efeguito da tutte l'altre Citt al _dominio di quel
4 _L fifi: iupriwirl Ducalu: .limrr , s. lil Prencipe foggette . Ritorno dalla Francia in compagnia
lm_m'r Prefer Dipl/copo. . Item -urfralq'r del Duca Galeazzo Maria , Nicol Ghilini .patrizia
e456 liguria, r'p/r'a Domini: Pon/hu'. Capitan", . h_ndrino figliuolo di Gherardo, il qual'eifendo coli uell'V
rio humain . , w drm ominopnuidm , fu militare , come nelle politiche " pari vla->
)nfrripu Linen in it otrora ob/'erumfur , , lore, fd farro Capitano "; darme dal fudetto n. .
annimmt , ' qumplurr'mum tupinrtu , Duca Francefco , e dordine di elio and in compagnia
igwlmdnla fari pedi! murmur , per N. Nmmum, l
deldi lui figlio Galeazzo Maria in aiuto dei lopranomi
' fernuni. publicar Alexandria, in bar paru nato R di Francia contro i ribelli t Fece Nicol in'qucl
)r4/suman Dimiprm Epifropi, Poufim'r. Capitani Rafe.. la guerra molto fegnalate proue della fuaA brauura ! in
nalen) cpmnoribmn. vr . Pvfrfwn'inrinetur copio` particolare venutol aduello con vn Barnc , e
omnia [upg/:riparian liturzrum :um rua tenore Je verbe. uperatolo riceuin premio del fuo'valoreal-fudetro `
ad unborn . Spcaili Domi-o Bla/io Gambarina. R molte lodi, ed il gran Colline doll'Ordine di Sao Mi
t r Malin' worn/onlinr. [i plrrloliter rrpm'orur , mum
Q( Jammu { [alim holriuroair. rider. fm ibidem Jiu. chele, dignit la pi pri rveipalemhe polfano conferire i
di..Francia. ACon quello dunque riguardeuoliliimlr
u", 6- praipiptur ,guaumarip/a- Dominus Bla/iur non anadur; `Cauallerelco grado e'ehddene ritornato alla Patria,
l q'orm moda / Collegi; ! /151. : queifiio'rvitimi anniifolamenre a Dio,attele alle ope- f
Calama Alexandria . ad Qvoratut promotor; re dlipet ed vhiramenteconlfuo fratello Tomafo , c
gumdumquo ip/a pagina: Bloru . adepmr , Manfredoo wginob chwfllfnuernarore di Bergamd
puin , nu niet prendra um [ , @mina in rando , ancheoli 'ddGhilifii ligliuolo-diaiouanni : in
on axiom . i lam /un't , mlublku , quina
gtiunprisuig propbnir, er uavriam loro. fcdu, propm'
Alelfandria i Frati Carmelitani@ ali donarontu'urtoilv
incipient "/ da collego mondo", ogm
Iitmdouehoravedefifabriato il onento iniieme con
la Chiefs loro; ed anche aichnepoll'eliion , e
pan, be. [Wn/wiper paume: liter.; prout inuit , o5. patrimonio loro . Si vedono ancor' adeffo l'Arm hoffte'
fennel fgipolm pulm- nfurir wfnfmprirngull forro li volta della dettaChiela coi : =
ngulir _contrat referendo ,uialalinrfqhpou cxrwunumutio
mi: >lau {}. quantum d? puf. D Epiopcpn par
foetri Ghilini; dal che chiaramente ii comprende' il
dominio loro, ededifcendenti nel detto Tempio nel
Domi omo _fou/lari: Capturan , / Quale Nicol particolarmente fece fabricate la " l'
[Mp4/trip! rum, [qpruydusuomm mnu lS Alberto come appare parole dipinte
con [ pluma . d worum arbitrio ip/onm pnm'nmn nellafommitdi elfa,cio 1 r. a ~ ' ;~ "?
Fammiaariarlfm , _ab ? Domino Bln/ip pro unlet uur, qu
Nirolaux illu G/nlnmrrw . - ', .e . :: z
; aufrrmdnn, Dracula come" ap
pliomlamm be. ' am . . . . - . . . man . quod da omnibus Han: coo/1mi 'l ' r "
gri/16M.; iirlimur Prilurpa , Dominar Du; une, A nolri tempi fono vedirrefoprailmrira dielfaCa 3
3
: i , parblnflqmmg ad - D D.
ella dipinte rm: rie' Ghilini circondate da
i: Ca legio' nprafriptaqurn ; tiene ofen ipfmvn puf ,1 q ]: pendeuam Michele in mede lialcol-`
.vir www #riferi o Cow/fwn, on Frm- . pitogohi-aro indizio :ehel'u-raauagliere de
Epijtppnr. Georgi, clula-fi: . - Ordine-.e vederebbero meorrlquelle
l- u "nu 'v _ 1v' y ' "a ""iwswn'pc.- o
ta maniera dipinte , le la poca diicrezione , ed il poco
i ;'i Dipohmenrreil Sommo Pontece Piommoraua in indizio (!) di Priore all'lwra` di'cfs Con-jI
f lieong'p'er apparecc_hiarel'armara.nanale a line di man , quando simbumc quella Chit-fagioli handle per~ `'
zu, darlain '1 11 econti mello. che li cancellalfeto i nella qnal'occalionepenfaua`
febhre, limdl viuere'alli quattordccidi Agolto red egli di fatil flrnile con l'Arme,che~fi vedono - vol"
rr'o
i luoocorpo di Lvltimo
l trafponato a Roma hebbein Sa n Pie ta dieii'o'Ternpio r tligi era cominciato@
fepoltpnhV poi delliliellp : lifuccell'e quando anilatilubitqi Ghilini , cofirinlero'> nel lbalm?
g?" Pontificato PaoloI Secondovehe primai numana'Y Priore a farle di nuonodipingere ,come pure urohone"
medeiinl' luoghi-dipinte; 'elche n apparefmaiflllN>
etto' Barbfnobilo` Vjnizlillmf gliltolo dvna forella del
Papa Eugenio Quarto. _ ; _ . .. fcgnale per la diuerlir della nuoua,e vecchia pitturag"
? - Marchefe di con la quale-fono quelle dipinte. `\ ~\ ~` ' "'*
Monfrato", e non haoen'ldqla ~ciatiiii li fuoriche vn Si mollr parimente liberale verfo la Religione Car-f a
ballardo chiamato ScipiqgeJugcellucl Monfento Gu melitaia il Giureconfuro Giou'anni dal Pozzo lquzilev
glielmo lilo fnltcgllo j, ,l : ..,-- - ^_ 1': c eoncorle allfahn'ca delllludctta Chief; , e del fuo Con-x`
345, `~Battilla Giacomigpgfpinilltqneilanno, ed il-legueme wenn arco-z
1 ancora la , _.c- lil [ Vicario Gia apprello glialtri tre della fameglia Ghilini,ed ancheli
;' a eintll'iflelo 'tempo fiori Chioifnickefettdhb, eil ltrpe vfo,e comodit`
Fazino Stefano Ghilini Patrizio di Alelfandria ,e diqndReligiofl'3'rlelc'he fe ne cnferua memoria .con le ` i
o Ambrogano dell'Ordine Cillerziefe, il quale dopo Arme de PozzLcheiiveoMifott il fuderto arco dipin-
ofierlllatoAbbate otto anni in SantoAmbtogio di M te ! . e'cognonie'di `Glonanni , e fimilmcte ricv
lano ,e poi in San Paolo diMilTano nel Macewqo , in il capitelli iollecolonn di @lli pOIlCilM-agliare.
Finalmente i Torrora, delle nobili, e ricche ifairiel
prefent'e'a'nno'per li ; molti meriti promolfo da Paolo
Secondo al Vefcouadodi Bobio . _ glie di Alelfandriaghe ho'rg 'elinta' `, fecero all'efempi'o
1466 Il Duca Francefc'o Sforza , che gi ii da lunga defudetti fabricate la Capella ' maggiore della detta"
x .1 . _ . . _einen del-Carmine, il Colo, e laCapella di San Nicpl,
C C f
c '
A Ni'N A Lili
che a ! giorni Santa Terela dedicata; come chia prio Parocho,e_d'o_gna al Velco'uo inferiore; con .
tamente ap are dalle Arme di ella liirpe , chq li vedono alli Confeilorhche laranno da elio Stelaiio,
oe' Ca pitel i delle colonne.'del_ ludetto Coro intagliate oda-la lua (; eletti , di alloluerli da qualonque
Bcfotto la volta - dipinte. . , _ _ _cal o, (: oeniura all'viziodel Vel'couo ril'cruata.
Aiinche fi rendcll'e pi iruttiiero il territorio di : 'Irouaiido poi li Canonici del Duomo di Alellandi'ia
rimini , e come lt Terrien che in elfo tanto p_oueri,[chc aperta poteuino con le poche diliti
odono poliellioni` poteffero da _ elle _ ogni polli- p bueioni viuere fupplicarono Paolo Seco ndo , affinche li
_ cauare
giovanni feeerotalcunieapito icirca ilpiantar arbo concedelfe l'entratc_del Priorato cle'Sauti Giacomo, e Fi.
tine.campi di detto territorio, di quella Ci tt,eon_ll'ailil_`. lippo deSpandonari di quella Citt,con alla men
tenga de gli'nlraferitti ( Anziani ,cio Lazzarino Fi fa loro capitolare. Perci egli ordin alli tre di Maggio
liberti Giacomo da P Teodoro Ferrari , Vincenzo allArciprete di Santa Maria di Bnrgoglio , che eleguille
Coua,Nicolino'BulanoMichele Perborio, Lucca Ferrari, la detta Vnione, citando IAbbate co' i Monaci Benedet
e GlouanMarco Lemuggi i come ancora vi furono pre. tini del Monaliero di San Gaudenzo nella Terra di San
(enti quattro Gentilhuoinini er -? de quattro Stelfauo di Belbo `come pollell'ori di ello Priorato .
Qgartieni,cio per Gainonclo , _manuel Bordi deTtotri, Dop hauer il indetto Duca llabilita la pace col Re di
Matteo , ambedue Giureconlultt , Manfredo Sicilia Ferdinando, e con la Republica di Vinezia' igli
Lauzauecchia ed Antonio Varzi: per Rouereto Paol circa il principio di Maggio per moglie Bona figlia del
Giouanni lnuiziati, ,Pietro Msingiapeie de' Marchelli', Duca di Sauoia Lodouico r e poco dop cllendoii egli di
Bartolomeo Robutti , e Luchino :per Marengo, chiatato nomino di Filippo di Sauoia iiio Zio , ed hauen
Filippo Stordiglioni Beltramo ambedue Cfiurea doli la guerra, ii : dei : di Settembre
coiilulti` Francefeo Gambarini , eGiacomo Taec ont i per a dare col " elercito il lacco ,~ ed vna gran al di
Borgoglio, il Giureconllilto Agollino'Squarzalichi, Gio: lui territorio di Vercelli' . i A L
Steflano Guafco,1.uchino St ranio,e Biagio Panza; iqual _ Ftatanro eilcndo l'iilelio Duca deliderolo di eonolcere
capitoli furono dipoi' dal Duca di Milano confermati r iii prelenzatutti'li Feudatari; [ iuaaiu ordin , che
Gouernauala Citta di : con titolo di Com- comparill'ero in Milano auanti dife tre volte ogni' ,
1467 cio nelle felle del-Natale di Chrimdell aRelurrezione,
millario Ducale , Guido Vilconti Milanele, quando la'
l 8e di San Giuleppe, nel qual giorno pigli'il ?! dd
Duchella Bianca Maria Vifcoriti, el Duca Galeazzo
ria Sforza luo figliuolo lecero alli noue di Genaio ven Ducato . Laonde hauendo con lettere 'regatiii indetti
dita di due Terre del diltretto Alelfandtiiio , cio Sole-i Feudatarijad cfe'guirelordine luo, ier' 'c' alli
m eCorni'ento alCauagliere Giouanni Tolentini Mila. ventitre di Noiiembreo Giuliano Glrrlini' ignore :
neleiloro-Conligliero e Cuginmed _aluoi -legitti'mifilil'cen ilelceriol o, ed la Ba ldaiiaro Trotti Sign oreitfiPlNtrana,
tlenti,p`eril prezzo di lire ventimilla lcttecento,e tredi figliuolo di Francei'cmambielue patriiij .
ei con loldi dieci , ed altretanti da naiirnoneta di Milano; _ Perleuciizi quellanno il l'I'roiianrala nella ! i469
nella qual occaliorie l'epar il 'l'olentuii affatto le : tte i di Alell'andria della qualeiaeoino Firoi'in'ipari-lain` H
Terre dalla ": di Al'ellandriaa n. \l Reit-rendano s e I'Imperadore Federigo @actonel prin
in Aleiandri'a l'ulcitarono alcuni cagionati cipro di Genaio ven ne -in rrctoe re' la
dalla guerra , che ap relio alliconlim dielll'Citt~ molla. trouariidol la ponen', e Italia
haueua Filippo frate lo del Duca diSauoia corro il Maa.' moltotrauaglaca _dalle continue" : ; `chit "con tanr
ehefe di Moderato-Guglielmo; perrvi ilfubito rimes ` danno depopoli
in_dElle Diwald'ipalmano tra da:
'Ferrara mollol buonChriifi'anifof
zelo mand
diato dal Duea GaleaazoMariaSforza , con
mandato in aiuto di' elio Guglielmo vn buoniliimo nemo Giacomo "lrotri intere dallaCitt di AlelTaridrla';
digcntmcome quello', che leirnaua ! er moglie luo Amb'afciiidortr,~ di gran pturlenz ii,~`e`de`llr`t'z`z
Biit'nca Era lorella,che dipoi Ii diede; la qual denic; f nel maneggio do negozi) al SorrirnoPonreEe Paolo' Se'b
leuata dal Prelidio di zlel'l'andria, e dialtre Citt, i condo , auanti al quale recit vii"eloqueitte Orazione
' Polcir, nacque in quella Citt vna differenzia tra gli. elortandole in nometlel' iiio Prencipe a procurare , che
Anziani,.ed alcuni Cittadini,pretendendo quelli dipre vna voltapermez'zo li llabillce tri Prenci'pi Italiani
neder a'qiiell; perci hauendo hautita notizia di tal nou. la deliderara pace, e perpetuainfnte liconl'eruall'e in
_ Pete-durique la acoridrai'lel Vlire dl'Giaco'm
Italia;
tiilDucadi Milano , mand l'ubito ordine alli fette di
Marzo al { Commillariovileonti , afiinche opernle, Trottnche teneramente commo'loil Pap'agfec'ea [ chia"
che per ogni conuenienzr qu ti Cittadini eedellero per mare gli altri Amb'iifciad'ori de"Prt1icipi,che"apprellod
lauuenire il luogo a gli Anziani, come a quelli, che rap le riledeuano e con quelli cominci a t'i'at'tiire'grigliat'l
prelentauanola perlona lua; e lillell'a Communit. [ite damcntefecon gran femore la pace'ginimaariitie
f "i "" ' ' "
nore della lettera ( per il fudett ordine l In quello mentre'e'endoli tra Gu'
:illillelfo Commiflario, 'i'lifeguerite. ' .f- Monferrato , e Bifana fotella delDlifa Galeazzo Mar'
,speranza Dmiin Giani; Vianini" Sfoza iiqiatgiimnio, gliileandril 'hou o'si
.a
Alexandria lire della Dus Mrdr'uliriii; lt. bihil'lil ro perore ditetto'lorio
cin anna-del non un nce,e : a c Ul
co1' liforife'attilcf-<`> "' "d""`vi
". i ' i ; . 'ritiri
N' fana [ , ein alcuni Cittadini Ji quaammorf Nelmedelimo tem .il !- B' i0 ' '
alle opere di pieta. o eligioie'nolto ine1 ignafdongll; 'g
fanno 'animale in voler, . pu
nelle rafa weder ; del :bl ogni mimuugliam, :para~ frati Carmelitani di Alelfandrialcn rierendi tex; ^
Jaron/aen lung/Ihn /iiirve pienamente informati, Perleueraua tuttaiiall : 1410
-aurbwappre/enundo mi Aniani le per/one :imm . ,elle quella Citt: ed ethno Anziani Nicolino Frafcara' l
, ri pundeainpreerdlu Jitain'tu, quando :im Domenico Bottazzi, Giovanni Farina, Dmgnico MdL-lz
-uijoelgprdinei perla qual iro/e vogliamo , 'e iui eminem.. zi, Giouanni Perlico,Domenico Gno't'iellt, Lazzarino Fl;
fauiau ralepera con elle' ; che [nia/pedina liberti_,_eMartiuo Pifani , quando ell'endo tutto il Regula
u', Arin li prairaminari Anziani, prendano , [mundo gliwdini della Sicilia ridono a di vitrt'e,cheii`li coin.'
ron/imi iperrr quando foivno ,.-len guerrrm , che
rnertcuano le non latrocinij all'alli'nainerlti ', omicidi '
fr' traga/Ia a Jini . a buone ronf'uitmdrni, mirando' qualunque rte dienbrle' lcjeleiatezzmdiid'erolo
a ii Mulini; bm vogliano, eb'aendo allegare in rogar Ferdinando di' ridurre -quelfio Regno a biiniclt'umi;
luna per qualche degna regione' mummia [ their* m'andoin quelle parti alll'veicinqu, del mele di Giu?
M_ , Meier/ Ir' peanaa permettermi ghe in )and gno Pietro Troni nobile Alell'andrin'fligliuolo di Filip:
aumenta.' , . 4 _ f ' 1}-!- i ,nr Pi., Giureconiiit'oge Gauagliere,~"li`ip'onliglierez Giu
Cangmrn Barbadnnq/a rin ,Marti 6.1.l Signtnnm. E dice della luprema Curia, coiigrarrdigiiii autorit,~ Hl#
ge il-a 'ino , i : 'Iomenm'l'rouamala fPodell che vilitallt- tutta la Sicilia', e la rido ! luo pruente
x 46.8 di . il Vetcouo di MarcoCapitaa valore libera, e ficura da ogni aifallino e maluiue'nte . '
ni `bniilmo informato. dell integrita di vita , e timorara venne alli' ventidue di Luglio nelTerritoiio di
col'cieuza di Stelario Pettenari figliuolo di Franeefco fandria vna tem elta di pioggia , evento coli'gagliarda i
fratello di Enrigo Pettenari dilpens alli venti di Gen a ed . e ruppe, &_i`racals'vna gran quantit di
io a.l.u,ed 1 tutta l i iuai'a ! di poter riceuet il bat quelle Torrette , che per del fumo de'camini
te6mo,e gli altri "! lEcirlelialliciitki !!! auanzaiio fuori tetti : Gctt anche a terra molti ar
Sacerdqte clil'uo compiacimtoto - del pro-A Ilbori lino dalle radici s ed 'cagione della>l ludetta ping.
gia,

A/ /
l
DI AILESSA'N*DRIA. 105
giaxh'e a guila d'vn grantla'lutiiocadeuadalCielo, rima la Terra di Alblzola di Stmrla chiamato
lero moltccale grralle in man|era"~clie~fidotre a Uran de per auanti Franeelco dalla Rouerc , che' frate , 8c 6:
bolezza , inibreue cal'catoiio con la morte di molti , che nerale dcll'Ordine FraneeitsanoY O`uelli nel principio
i i
dentro diquclle ii troitaiiano . del fuo Pontificato ordin. che il Gitibileo,il quale prima
Fratanto Amadeo Ducadi Sauoia,e Filippo fuo-fratel i cclebraua per ogni cinquaiitelifno anno,l riductll'e ..
1.chedimorauano con l'armi nel Vinizianogvennero c lauuanire al yentelimo quinto; e quello fecelubito 111- l
alcune Compagnie di Soldati, coii a piedi, come ca nunziarc per il proliinio i415. `
tiallo nello llato di Milano , doue fecero dannoiiiiime ll Terremoto finalmente alli diecinoue del, (, 8
fcorrerier c mentre liauano intente - iaccheggiare la Agoiloli ieee lentire di nuouo coli gagliardo che gli
Campagna ,furono coli prelio daSi'orzefehi lopraggiun edilizi rouinarono in _molti luoghi'dclla Lombardia , e tr
le che non hauendo hauiito tempo di pigliar l'armi , e con pericnlole aperture .
relilerenemici ,riceuetterola pcgaio. Finalmente il P quell'anno Podelt di Aleliandria Giouan'Antonio nia
Duca Galeazzo Maria 11 content le regliierc della de Conti di Sparouaraged apparue vna Cometa di 1111101: l
Duchelia Bona 111: moglie di far pace coi indetti Ama' dinaria grandezza con lunga, crifplenderre coda verlo
dco , e Filippo . mi settentrione , per quindici continui giorni , li quali co
Vil'iero in quelli tempi con celebre nome due 111613111- minciarono alli lette di Genaio; ed gli otro delllilcilo
dtini della nobile famegli'a cio il Catia lier' : ri iti veduta vnaltra di minore grandezza gill quali
Franceleo, ill qualecon le lueonoratiiiime az oni ridi prodigi). come anche l1 l'udetti accaduti , e ehe accade
moilr vero Cauagllcreir Luchinoiigliuolodi Marfilio, ranno ,'_luiono prtfagi di grandillmt calamit .
che per elier ilaro di .molta letteratura erudito, enel Perleuer lo Spatouara nella Pode-ileifia di Alcliandria i473
maneggio de gli alari luicientillimo, merito 111-111111311 quellannofhc f nel principio molto iieuoi'o, pouolmc
to Segretario del Marcheie di Monlerato,e dalui ottenne grandemente freddo; fi che ic viril, e gli arbori non pro~
molti legnalati fauori . ' duilero 1: `non pochillimi frutti ; e pofcian legui vna
)47 l (-, nel quale amminillr Giacomo Bi' lia la ian liceit ._ 1111:11111.:1 111 altri luoghi di qu del
Podelleria di Aleflandiia, e fil fuo Vicario il me ciimo fi difcopr'i la carellia delle vettouaglie , 8e dopo que
Gherardi , di cui 11 tratta (otto lanno i461. Cicco Simo lla,lubito lapeiliicriza 11 dimitri cofi crudele. che 11111
netta Segretario del Duca Galeazzo Maria . dalquale di niti' ~huominipcrci vi lafciarono mileramcnte la vita .
Pendeua'tutto ilmanc gio dello llato di Milano, e l'arbi'. Trli lumifrelino, llt Adda fil l'enrito vn gran Terre
tri'odi'o "i 111, die ea Bo' ifizi'o Gual'co patrizi'o di moto , peril tquale pi didue mila Cale andar'ono terra
Aiello ria ,'e Dottore di molta l'uiicienza vielle leggi, con la moire i numero infinito di perione , che in quelle
con libera ,1d aloluta giunldizione ed autorit lenza abitauano . /
l'a pellazione del Ptencipe, il Gouerno diSartirana, Ca'. Sipublit in Alcii'andria li vent'vno di Novembre la a
ile nouetro, Valroazaica, Botdignana , `(Zalozzo ,e Sant Lega, " per venticinque anni tra il Duca Galeaz- ~.. s
Al'e'antlrmLuoghi del Territorio Paii'ele . _ binrza ,i Viniziani , c Fiorentini ,eleludendo- '
Pofcia furono vedute in Italia eofe prodigioie. :cio alli Nelliileiio
-ne'Alfonlo anno
Re di ancora
Napoli . il VelcnuoA di Alell'andrin 3
ventiquattro di Genaio apparue vna Cometa con lunghi,
ed inlocati erini , che di quella maniera perltuer qua. Margo Capitanil fatto Conligliere di Guglielmo Mar
a::rvs-*Vv* tanta iorni : Tre donne partorironotre Mollri r la pri cheie di Monferato . _
ma in auia vnGatto; la feconda in Brt-(cia vn Cane 58e Biagio Panizzorii fra-l migliori Giureconfulti di que.
i
la terza iii Tortona due gemel li,malchio,e femina; quello (la Citt ecc elentiimo fratello di Luchino i 111 eletto
haueua la talla ,e bocca di Scimia 5e quella il mulo , c la -fi ll altri fuoipatriotti Dottori ad elle: preferite alla ri
coda di Gatto : Di poi vennero dal Cielo pioggie in gran formaziorie del llaruto del Collegio de'-Giuieconlulti
copia,e neui di molta altezza onde il freddo 111 (11.1031 Aleliandrini-,oue 11 tratta delle qualit, clic ii ricercano
pro, ed :::111,11:1:: (ecc are le viti; e gli arbori Qa: li'rr coloro, che pretendono d'eiltr quello ; . k
dettero pofciain I_.odi , cd anche altroue le grandma di lRele anche degno di qualche _memoria il prt fente anno
ilra'ordinaria : , pareggiando le piccolelalgrof. f
la morte, che fegui del nollroiagio Ghihni' che 111 Ab
ezza dell'ouo di Stru zzo , e le proil'c pillauano il pelo d' bate del Monallero di SaatAnbrogio in Milano , dell;
vna libra; e f anche lentito il Terremoto . _ qual Citt latebbc ancora ilato Arciuefcouo , le non
'7&5'
Lanno medemo piis per Aiel'landria il Duca Ga hautlle per modelli: riliiitata coii randignit: Nelle
leazzo Maria ,il quale venendo da Fiorcn aa per la llrada lue lodi non fi dillendiamo,per liauer e lottolarino "6o.
di Genoua .faceua ritorno a Milano; La onde, per dier in arte abbr :zare . l '
quiui _giunto 'all'improuil'o non vi -i tempo di lirli quei 'anno prtfeite nel quale amminiflr la Podcflcria x4"
ric euimenti ,eheii doueuano fare i la Citt di Aleliandria Polo'C-irpani e f fuo Vicario Riccardo l
lo riceu con quell'onore , che la 'breuir del tempo le Sa ngiorgio. pallzall'altra-vita Giact mo deTerzi natiuo
permite; poioheivi 11 ferm folanientc alcune hote.. ' della Terra di Ouiglio nel Diflrctto A leliandrino 1:0
Alli vcnril`ei poi di Aprile , Antonio Trotti Gentilhuo. uo di Triurnto anrichiliima Citta del Samnio tr i con
_ mo Alell'andrino, 11 liuolo di Giouan Galeazzo e fratel lnidcllA uglr'a'ed'bruzzo nclRt no di Napoli iituata
lo d'AndreaJ'tl per imeriti del luo valore niilitare,e del. lepra vna tra Collina 11 (Mello: Prc ato 111 monaco dell
lei'ieriguaideuoli qualit prom .llo dal lwdettoPrenci Ordine di San Bcmedetrooed Abbate del Monallero di
peCapitanato de a Citta di Bologna . _ _ 't'. ": SariiStefanodi Tortona, polleduio all'hora da'Monac
11 giorno [ iiveicouodi -} ~Marco Benedettini: Dipoi alli diectotto di Ottobre dellanno
_Capitanicnnetl'e facolt StefanoPettenari dr fabric flnLNicolqmtolo leec Conimendatario dellillclia
re vna ": (otto il titolo della Coneezzione di Maria Giiela; cd alli veratil'etxe di Settembre del : anno
Vergine nella lua Cefa, ouc :ib-'tana . erilentarii perle, 8g l'illelo Papa lnor del fudetto Veicouadq . .
er lil'uoi credi il padronato di eflar come'niegut l'ef. ll ltidetto -011111110.1312111111 clie di
etto , hauendo e li' col cnnlenlorlellilieil'o : gi-era llato'fzrtto 'Catraglier Aurato dall'lmperadorc
alla detta apella ventitremogia , liano iug'eti di Federigo uarto; merito diy ottenere dall'ilielio allido
terreni, allinche iui li celebrino quattro meile ogntletti :dici di Fe raio con le'folite prerogatiue la dignit di
mana , la qual celebrazione vttiittania perlcueranflo Conte Palatino ,coli-per le ,'come anche per li' luoi figli
nella
Apportarono
l'udetta Capella
poi non
. poco' {plendore
qucl'ta Patna, noli. nari'da legittimo matrimonio ; nelptinci
rio di elio priuilegio fr leggonoleinfral'critte parolein
Giotgime Francefco ambidue della Fame lia dal. Pozzo, ode della famegla Panizzoni, cio.
i quali furono .in riguardo della nobi c [laicita loro Cairn pro tempera fdt'et'r "soldatini: tipi/mandi pruafm'r
alli ll`ei di Luglio annouerati fra Gcrololimitani . , unnullr'furrinrda - [inguine claro Milner ,
uavlAllbdieciotto
ieri .
dell'ifleifo `
mele, il Sommo Pontefice 'bntr, :um fulmine," priulegio le/ignari , liqrli
de rendent" n: podias [aguirre [ hmm'hu . il
Paolo fecondo . cla'e tra l'altre lue fegnalatc azioni 11 an ti nl, - lmnfrir Miha . que libraria: rrd i' )er
nouera l'liaucr'illitiiito l'abito di colore porporino per li Jricaimvr , Trbi " . Malin' non" Annu da Pam'uonr'
Cardinali ,aalito dalla rc entina infermit di apople 6u , e.
a , pafs alla'ltra vita . E alliiioue di Agolloli (orten.I Giouanni Berutti Tortoncl'e, Dottore 1111111'11
tro nelPapato Sitio quarto di nazione Ligure,v.'citodal. medicina cccelleritiliinio che per alcuni anni haueua
\ fatte
\
; L .'If. "'
faire della iilioiena f'ua nel c-urare'glmfurmiflupende fii.;lpatibulozcondono5unenggecluriquiperf_qriellrmau#
prou: in'Alcflgndr-ia , f queflanno in ricompcnfa delle facnttanclla Corte miem Palazzo Duc*` e ',. cafe: d'alto
mev onorare , Envir-mole fatiche accettato d: (: per della Porta , , chelubito amlhazia lAilrplo oI
mimo tuto efcmte da tutte le grauezze di quella Citt i infirme f ol Cninefice, onde allhora incominci QCia e
. Qqell'aunn 1475- pail'aronh per Alefl'ahdi'id :izo Maria temere , & dare qualc'liecrednzaplll'
i475 rompagnitA di pellegrini venuti da.diuerl`e ptti del Chri~; trologia; Il popolo li fece catriuo augurio,
fliariefimo . ed inparticolare dalla Pranica dailllemon poco della lim violenta pronoflicara morte i Impe
te , 6c da Lomb Ii quali andauano Roma per go egli da rutti li -Milaneii peril luo iirenziolo.:
derci rei'oridelfar'itiffihio Giubileo tidotio dal ommq lufluriolo : molto odiato , tflendo termine tale
Pontefice Siilo quarto al venttmoquinto anno i _ con laf`uadishonefl ridotto ,che non folo li baflaua lc
Nella Cim di nemo i Giudei pollaio alli diecioiiu uareimpudicamentel'onore alle donne etiandio prin
di Aprile in Crocevnfahciullo df rre anni chiamato Si tipali, ma anco voleua dopo il libidinofo vluutto ,
moua in odio- Nitti rio di ixs Chrillo 0011105 manifeilarle , e taluolta fottoporlcl alle diihonee voglie
uadore il ualfaociu loiiaucndo poifattimiracolidil d'alcuni fuoi famigliari t Qiefli hiilri modi di. proce:
tra Sami da la Cattolica Chiefa conoumerato i dere indnflero tre principali Milanef macthinarli
i -: nbc anno poi Paolo deli'antica c : mrnm'na Congiura ,"e furono Girolamo ,Gio
g'ia ; di , Cahnico uantyAndrea Lampuguahl, e Carlo !!! imode
Regolare Lareranefc , dopo ellen fiato lahnoihahti Vi -Vifconri , tutti tre 'per langue , 8i, per nichon; nobr.
tatore dtlla lira Religione , cbnfegui nel Capitolo gened li ,liqualerano ! lui : wfcilpai
rale di Rauuina i la luprema dignir'di Retroregenerale ! are per cau'fa di donneingiuriati ,quelli mique 'dh
di tutto quell'Ordine i' !" i rima the fi faeceffe re Venrifci de di Decembre piornn di ,Sarl 5gg
ligiolo , era intimo Fimi hater; Configliere delDuc fano proi'omattire. ncl quale il Duca and ; la
di. Milano; e tlbpoehhe eipi'gliato liabitonel Mella nella Chiara di quel Santo >uellfientrae , eh'ei
ro di Sima Maria di Caforerro uiciiio Milano, fece can? -e'e in ella alledieciott'hoee, il Lam ugnanoitl il primo
ta , ed'mu tanta .vmilr ,ehe _dimenticatofi ad :ifialirlo corrdue ferire , vna nella gp'lac !
affatto! fuoi priillni onhrLmctteua le maruyolnntieri, e ;e l'Olgiari parimeme lo : Willink-.patrio
con allegrezza grandein quallln 'vilifiirno ilVil'conti poi , che addietro , lo ferinyllgiipnl
de'pill infirni Contierfl , legno t c , che tirti rcflauan lal,.e ncllaichieha, 8u' col ifurono
editri lare / ed ihfieme flupiuano; fnalicofi prcilamenre. c e non pot iluierp 123111;
elle vn'huomoef. i venciendo , e di tanta fuma wenn ice Duca 'cffer d'alcunof`ocrorfo;&iliu\atp It Ill.
Prehcipi, toffe rie-lt ifo ? perfetto relgiofo, di tutte le' biro cadd in 1erra1riortb~cflendon'ell'o i
mielimf'tf'rfue - .I _ .- - i _ . i" l vm 1:. n
*475. _ Si fete rqueltirniio `vna Lega'rrarlo di Frarcia, ""Diconmcliodulxirando il fudetttrlainpurrriani d'liauee
odrlDiir/GailcazzoMJria , la ualelltrzdol alli vomi lta'audacimper tlntil-primo adaffillirclii DuCiiiGaltaz'
quattro dclmelc di Agoflo pub itam in Al'efi'andrinv-fl Maria imtifiigandoil modo., colqualeporeile
eeferol Dio con molti legni i , (he cnelloaflncfarfi; -{ aIqiuu/rirranhiliuderto ,Due
per alcuni eiotni fidiiioflrarono in quella Citt ! (ai, {} umn voluit-hei . iciieriindoin
rimanente cfello Rato di Milano . i vna dt lle della fue .Gaia , ,ouelhm cua-per~tal'x[s
poi di Notiembee diuenuti 'per le continue f2 ro collot'ara , Aciri'ipiua con vn pugomld; 8c .ique-lla may
: mlm gonfij li fiumi di Alefl'ahdria il'farillro hier: diuenuto il Lampugnano auuacefidiipoie ' mere
:x lnnndamno con >grandifiriw danno licira were il primo auimd'ahientele micidiali ma
conuit'micampiif I ' 5 t A'ni nella Perfomidel luo Preneipe,oomelinbbiemodeito,
. Nel !!!) fil fim'llfhehte quell'ahnopcrliprodigij , dopolnmicidio .dei Duca gran
gnalatoiv Territorio more y mentre []. fuggiuano. la guardia del
fantlullinn con vna , pu'rti, morto Dna., chelileghitnua pcr'prendrtlinella'med
le quali fi mandano fuori gli , quart-ro ima Chicla, Ffumnouvcpifi il Mgg.
, e fue venni allo flcmaco'vniri il qual moilro, Jiri; I'Olgiati ifalu periua maggior dif'graid , e
memreilioigeniroti lo pottanano permita l'ltalia, effet fiato rre giorni i -
ne.di guadagnati .il vitto; mdadlpouato ancora-irl `eaitto prigione. In'I qlk-flo menti; i'diedcal corpo'di
mummia, preferite
fine del ' : .l morne
armo feguilawolenta :Galeazzo Maria fulemicgolrurafielipuomommilanq
~profili Rrane'ei'eoluo'p res. eiuccril'c; ueliucato
; del Ducnlleazio Mari ; lmperochecflendo @gli 'Giouan Galeazzo -iuoipn'inogeniroq 4lzifriinmurouvnali
) dal .llie'monte one in noli-r dei Duca di 'tro mafciiiohominatblrmes, Cdur'f'tlfrutio Bimi
iio cognato h-ancua-tdorti-qtiei ' alla dinozion'e ~a&'Annn. LaiDutheffMiwul futlhngl'm'ftl ;
verfmilwlinitilie'I-nro , cui' s'erxii'io ribe'lfati , aud'el to , c_dal Config-lio
Abmgrffo; all'rriuo luo' :ippanic vna p`ic`cinla -tfel nuouo Fttnepcdeelralrrigliiqi);,p ... ,Si '
(ninemqhe '.i' 'giudicata prefaga di' gran' ` (lie-(Vanni: , nel qult Pietro Mi
zia t : - Jamie -, Girola
iii MiL1nbiclendnuli'aritheiiatolpl'edeno'tla'vnAfir mo ( lenen-
logo in ' oueirempi limito fallime- q'nale parlann Con iur-a E< ilgrauolltro darfosldl ideemp
i/npiornb o6 ! Preneipe,lirliffc,cl1e torretta ") gm Pipino quinti imiumiro'nellu ' ' ,3nui
flcf'fei " ftio'vaflallo vqcifmalllrom Galeazzo Maria noni
tutto : allArblvgwtt di qual fonte` di -qual apparilnauailgiu'diziudiiqciiiiftiofllgewrerreb `
hal da morire ' conlide'ntieh'iente jllrifpofe, 'che 1`| mii .
"in publie# yliaueiia- danlix'iirelai ha mit; ,per ia lJill' dunque ilfeondnsgioroo d'rongaib mi o'gnifieuem
dvh traire; che : fno capo'lil:i'zbliefrtidunair ll dimonmione 'eterni conlaguale 6m I'olgia
Dbtipe'iz render delirtto fnlldcilvptonoflien dell'M-> ibi li fuoi : : : 'P :wai: i 2: _
troll-ign., coinnda. cho1a:.rca|zitaeo1 4i op' Arce ! ~\lfnuehdnfgli :inni addietro/.ri Dura ( :
aiibulo'giffr (umh empatia-Helio "! nlrrionh fbo'ncein nMndeimfMancoIromJa gabella del Porto di
inuri-qiialifmxi'.;ifenonnpcr'li condannati Bormida Hume della Citt di Alcflimdria gqucflahno
:concorre - vcllereil ~laiuiclurflall'c'iniirroint'a iouaazaleazmiuogliuo.
; lperracnlo-cll infeliceliiolxgo; ixert'i i le lin loch'nrermii a gli vhtlcci-del melt i-Eebta lifi'elfa ga.
r,iele c-ircohuitine ! luogo douelid la morte ! offoMrco mxanou fuoi-figliuoli, e
alli malitm~l~,e,nonad vnivi'rtuofme letterato.,- ` al' -d'cenden'riwin pepexub ,la quale v perletierando no
era il indetto innocente . fonogialle pedone di-qli im. nella famiglia deTrotti t
que fef'fo , eti-i- e condizione occupare le , dnde r ' Gen'oue clic viueuano forro. ildominio del Duca
l'infelice-Ailrolbgolhldmpziime,urlgono ; Galeazzo octaiion ; zmti
ogni forte di impedire", che appena vi 'ritirano luo Ilazione: rli Prom-ipe nello
o perli paflague'riJi fuori della prigione il 'reo,el\ la~ libert; ma i'uliltola Duchcfl'a'Bom medredel Duca
en poteuafi chiamarefcnza colpa ;'cnndottoalla eer Giouan Gilt-aun Lodovico', rtwfano i'rrircllidl
` morte: 8e il Duca defidcra diavedirlo prima, ehr futierto axlcigzoMaria, fecero da 'varie parti facci
\. glicrc

\
Di ALESSANDRIA 107
.gliere molta , con la quale adunato vnall'ai ella Citt; &il pr'imoPriore Clemente Garibaldi
`gggliardo elercitofotto al comando di Roberto Sanfeuea lande , frate dell' Online de'Serui i onde il-Conuento di
_rim loldato famolo principale di quei tempi , lo man, Sau Stefano dell'iliefa Religione in ha poi mi.
dprono alla volta di Genouaiquiui dopo molti !!! , tenuto lempreil-polfelfo del indetto Priorato , mediante`
.circa alle hote ventidue degli vndici del mele d' A rile il eonfenlo della famiglia !!! alla quale per rae
entr egli vittoriolb; e dopo hauer d'clla Citt pig iato gion' ereditaria [petra l'elezmne di ello 4Priore , in luogo
il ollclioinduleiGenoueli giurareinuouamcntela di Biagio Panealundatore della detta }: . _-_
fe al Duca di Milano . :. - . ll primo giorno di Marzo pals all'altra. !!! i'udctto
4 Della indetta vittoria e della ricnperazitone di Geno Vel'couo Marco Capitani d1 ottantaonl incirca ,
u'a la Duchell Bona , e l Duca Giouan Galeano fi !:!` con ellrefnodolore
gliuolo diedero/parte con lettera. ` gli !!! l`enri'to.,per el'fenegln Palore vigilantillimm e101.
Alefl'andria, hauendo eliegujttoi'llimile di dre Citta:A Pinie ogni .~_e penliero'in allet
tutte le ) al dominio lomfoggerte; perci in confor, tarele-aofe del luo Vcfmuatl'ecc alcuni ordinii buoni
! del fordine, ehe contiene la lettera, la qual ! ,l8r allintegrit di vita concernenti Mkuper
del tenore infrafcritto , giri` .adempitonQ moltifbeni del patrimonio della iiiaChiel-'a , : altri
diligentemente il tutto. L., t. I ~ veniuano vlurpati s ( lne lpele fabricate il Velen...
Bou l Giouan Gaim sforzo ,- lll/'mm' Dubi di Milan'. uam in quel luogo douein qnei tempi erano alcGale , e
. Dilm'liru' . Hurtado Miinqueio.punro circxiellaL la Chiela di San Matteo Apollolo, & al preferire vede
bore XXII. hun ani/i par Corrieri dagl'lllu/lziimi Quinn, ilConuentodePadri Capuccini ; permilo cheili facell'e IJ
nari dcll'ffercita , che [abbienti vmandara pn riruma?, roalcuniOratorijdi Difciplinanri s diedel al Colleggio
time illll MRM Citt Ji Genaue , come bien' rims elle XXII. deCanonici della l`ua Cathedrale l'vtile , 8: Vn certo tri
han; defi il am anni ( appnmiuo quilla Citt , bueo.,che egli foleua ogni anno rilcuotete per modo di'
Qfm i l'lrppofg'ui ribelli ! paiono ,afina ricognizione daludetti Difciplinanri; del luo accrebe.
sigg' a winter' ,ralorum di Dip . e di Sa Giorgio , " l'enmlta dell' Altare maggiore del
. c d?! trafen/4 la .f ! ; [ l'ivlvedifz Duomo lotto il titolo - Re , allinthe vn Sacerdote
balada! ! Mre; elche remi endo Dig, vi potele ogni giorno ,8e in perpetuo celebrar la Mella
e per ricono/nrc que/. bnc , :! par/'a . par qua/1a oi diciamo , compr
'u @Udine , che Mfuegqfare [01mmy pmfqfi'mc da :um i Reli di vari) per vlo della
colori Sagreltia
8: alcuni Calicimolti paramenti
, 8: altri di feta
vali
1# guelfo gprxq , con juanxfe/mi di campane , enq f erta :ti , e necelarii ,coli-al lcruigio della Mell'a , come
>mima/l fall n ne ! calm : que/i buono nu ell'Alrare maggiore e finalmente lal`ci.altre memorie
elle irlnmiina/ida ; qiufln , 0/1 finan fara m' dell'ottimo (uogouerno lpirituale degno verainte def
Fanghi prifr'palitl'qireille ; `Cit t . DUI in Milione, fer dafuccelori-'fuoicon ogni diligenza imitaroF il luo
Jax/1'. . ccanxxyii. ._i . corpo conbella funebre pompalepellito in vn'Auello di
ricup'ct ione di dopo haucr'allet. marino con bellillma fabrieato nella .Capella
tati linegozij'delfa itt,Giouan Galeazziodet noue maggiore del Duomo di quella Citt, lopra di cui 'G vede
anni pig i nelDiioxnq diMjlano alli ventitrcldeliludetto 1.1 !!!1 eccellente'mente lcolpita con llnlcrizione
Amele clAprile conlbllennillina pompalo Ice_ltro Ducale, in verli del tenoreinfrafcritto (piegata .
e f "ridato Duca; Alla .cerimoniadi quelli coronazio., Marmaris bor umide [ Marti Pra/iii: alle
ne ! gli altri ambafci'adori delle ! al dominio di Clau/'a ml/qu. . [alla pmr Vrlu'a mu .
quel Prencipe foggette, fui-ono prclentitliielli di Alef. Hu //! alim ,
fandria, i quali con ogni lplendoij, emagnilicenza adem.. i @om / Je/idnmtur op .
irono nome di quelia patria loro egregiamente mmm bi: Pa , qui miro mem/m :more
. .` I . Qlurit apn [par/lu. innemen: our .
lo quelio mentre , elfendoli dil`coperto che !! Mamme 4.a: rempli: dauin; Indi: boueux ' i
no, Alcanio . Slorea . e Lodoiiico tutti Zij del Duca Gio ! / que bene ?! manen: . _ ' ~ .
uan Galeazzo liaue'iann fatta determinazione di voler Heu tandem/mia con/:fha morta quinti! . .'.~;| ; 1
occupare il Ducato di Milano , furono la quel lrencipe Venturo/psalm, Rci'ligionu bonos: . fit
loro nipote banditi da Milano . 4 . _ Nun: anima in Calrrparrmmalionxrilmplmnr. . .
_ Segui dip oi vna lranaganza di Ragione' molto . !!! angular/ath un cheri: at _ l
! ; Impewchc lElhrc faccompa nata, hora da ellremi Die prima Mang' il Dominic'. i4? 8.
calori , chora d_a granclillimifre Ji., legnotalemhe In luogo del Velcou'oMarcoiil Hamam-Pontefice Sillo 4
non l potena dilcernere che lotte di Ragione vi folle quarto promolle !!! di Alelfandria Gio
! quel tempo; ncl line diSlettembrcfii !!! luoghi uanAntonio Sangiorgio , Pielato illultre per
veduto il ghiaccio, come le folle . di vmezteo " la nobilt , chiaro erle ricchezze el'amol'o per la dot-'
rdipoi nel principio del mele di Ottobre incominci rrina. Era egli nel e !!! excanoniche legni' liifiicien
a farli alpramentelentireil freddo eccelTiuo , 8: inlop. tillimo Dottore fcomedalle opere lue date in luce benil
ortabile , che dur Eno all'vltimo di Marzo dell'anno li vede , Fr le quali .tiimmirano Leura [ Dure
egiicnte neue , che _ venne _grindimmannm , uhr : "!!! 'd Tinilum /erurxdr -, d: dp.
mantenne lino gli otto del mele di Maggio, proiTimo; pellatiombu; : Cammmlixrin ad Durrfalwm :
i venti furonofpclillimi, econ grandimpletg; e ! mmuri in u/ux plmidonm : Orario m Dominica Paom's
mente vennero pochillime piogge, : dininn momento. Summa Parmfiu habita . Fii egli Prepollo della legna.
Perci !!! difpolizone le , _la lraQldinaria lata Chiefa di SantAmbrogio maggiore di Milano _ e lel~
qualita di' )!!! tempi cagiontono ! ,rn-iligne,y 8e, molti anni leCanoniche leggi nello Rudio di Pauia ,
malatxic, ,mortali `,;t:l1e"l'enarono dal Mondo molte per. nellaqual lettura li acquill nome di gran Legilla onde
1 'l'
fone, 8: mallim'esignri principali ePerl'onaggi grandi . perqnelii , 8: altri meriti luoi alcel`e alla : dignit,
9 _ Nel `piii'ic'ipio del'mel'e di Decembre nnfermatala rad altre maggiori grandezze, come (uo luogo di
Lega gi !!! il Duca Giouan Galeazzo Sforza , i Vi remo .
riizignimliotentini, . Diedeegli la Luogorenenza del fuo Vel`couato , ela
l0 i Li ! D1ica,~ e !!! !! !!6! Gale. dignit di fno Vicario generale ad Antonio S !!! f
alzo ,e Bona lua madre'conlerunrono nel indetto anno nobile Alellandrino. Dottore nella Teologia in amen.
,l 477,1! Palatino , e Cauaglier Aura duele leggi molto celebre, 8: elperto, e di qualificate
to al Giuretonfulto Biagio ,` che del i474. ha arti ornato , che prima era Arciprete di Santa Maria
per lil'uoi meriti .ottenuto dall' impcradore Fede della Nene di .
tigo quarto . ` ` _ ` Si publicgli viadecidel mele di Settembre in Mila 6
478 "l Erano ! Alellandria il Giureconlulro Matteo no,8c in tutte l'altre Citt di quello Stato la> lega fatta
l Bafgiazza \/5! Pupino , Pierro . . . . .. . Nicol Ro. tr Lodouico di Francia , 8: il Duca Giouan Galeaz
but!! Fazio ! ,e Seballiano Panza ,ed " zo Sforza . 'n .
ua : Podelieria Carriocoln Spinola Gcnouele , Dipoi venne ncl Territorio Alellandrino : gran 7
quandoilyefcouodiella Citt Marco Capitaoiconrel pia di Canallettelaquale apporto non poco danno alli
fc nel principio di queli'anno il' titolo di lrioraro alla frutti della terra; aquella l`u polcia dalla mag
Chiela di Santa Maria delle GraLie luoiidelic muri di !!! tutte le dilgrazie , cio dalla peliilneai.
L lil
.
/
1

ier " A -N N A LirY i.


Imperoelle infelhua l'aria dalla puzaardi' quei animaletti dello Stato Milanelemallinieellcndolifatti prigioni'Ci;
morti, n rifult vna coli crude e contogione , che dopo eo e Grou anni fratelli 'tleSimoiietn-r,'Gi'ouanni> Botta
eli'erli alquanto mitigata. diede ocafione Cittadini dri Cremoriefe, 8c Orlc Ariccani Fiorentino,pagatore della
fabricate per volo inl tutte le llrade , Capelle : di lolttanelca . per mezzo de'quali pareua', che il tutto folic
Maria Vergine ,8c de' Santi Sebaltiano , eRocco delle ln cohfuliione , eche alla prigionia' loro sera ogni 'eola
quali fe ne vedono quelli tempi molte ancioraintiei'e, pricilcatti.v ._ ~ f^"""" ""
8e lealtre per cagione, dell'anticliit. delle guerre " Dopo'hnuei-.Pietro Biraghi per due anni benitlin'io go
mezzo rouinate . _ - _ . ; " S
uernata la Citt di A_lelfandria -gli vrr'dici dellillell
hairerAntonio Trott-ieoii lode mei'eftli Sertemnrelaaui Milanoydoueier'a (tato chiama .\
amminillratdiper lo fpaz'io di v'ndicilauni il 'Capita/nato to dallaDuellela'rmat;I 'Fil la' partenzalira con gra 'nl'~
di Bolognrimel qual carico fecein .tutte l'oecaioni" coa lniliegiiirdamoiedt mente onorata 8e "
nolcere'la lua :tran prudenza congiunta con ineompara r'e comuna eloquentii ma @razione , ehefin fue lode re"
bi le diipriuilegi , e grazie'onorato da'Giouan cit'EmainwelloTrotri Dottore tlll ' gibicriynfpriuil
nimalnoglisiznore di quella }, d'Ariinini ,- 8cm regimen-quale commi a legittimi iiimire'rrrp i on
partie-olarel alliventieinque de_l--mofe di Decembre da umiligdilnondenrulomirh pei-penuria" eitvadliinaloh
elfo :meditato ,-.niEeme coni fuor fi liuoli ; fnipori.- in faculta di portare l'Armc di , cio !
perpetuo nella famiglia de'Bentiuo lif.;conifaoult diy orbita-nani "": fa
:"1'11106011111: quelle de'Trotti . l l l miglia: li-doii-aiico vnbacile' ,~` - 8e vn 'reale :
Paolo iiitdtii ni, dopo cerliatorRettoreiOeneraledella. argento ileliqi'au pelo , e maellreubliliteflauorati , e
Congregazione dcCanonici Regofarikiterandli mehtr'i (orda molt-il Cittadini' litio i Milano :
cra Priorei'n Bologna del Mna'tte'w diSan Giouaun'in . i 1-. t J e :aber ~` '
Montenui pafs miglior vita ,con 1161311 biro. Antonio-Troni B_entuogli per li' riferiti dellifdelta
ni, per .lafla gran bont di viril :" . _ 5.... . ornamento: vor@ la Dacht-ria om. el
Fece quell'anno perdita la Gitti di Altifl'andriaali Man
i479 edlo Ghilini ( patrizio ; ll'qiiale dopo- Galeazfzoptt'erieda elli dire lr'e'uv ,`ci'Dnati",Be` i diie
l hauer'attefo , Roglionifl'ert'e delGenouelie ,ill`domini`o' felle ` all
come Ventm'iero, alla guerra, e crclcend tutttwiail-fuoil nAntonio.
perinolri'` anni mantenuto n -1:1 fix et@
valore,f fatto Ca itano d'r'Cauallie-poi hauendo hauuto f ""'i
..,a\~
lotto ili'no com o aleuiic Cmpagnie di FanterirheICai; Fil celebte- Rafaello Inuiziati figliuolo {-111110 P3*
ualleria merit- d'lfer con quella gente polio' di prefidio tflzio di l'il'ellandria` e'Giureeonliilt'oidmolta dottrln
in Bergamo, per culioditloLeigouer-natlo come fece edi pratica , e dellrezza rgrantleili'riah i de gllil'
con ogniarigilanza; e mentrein riguardo diquelh ,ed 1- fari , ilqual'elfendo vno'deVicari'fG'rcra {g""d'ello_llatb
3triliioi pontunli'leruizi fr era egli ae iliat'a la-.grazial di Milano hl dal indetto Duca promolfo per imei-iti idol
del Duca di lilano Giouan Galeazzo Sforza , alli fei di Ottobre alla~l>odellerirldiI Pa'rnia'con'riil'rie`
madrela Dueheffa Bona , finalmente non lenza dolore millo
morteImp-erro', efacolt
lenza input-a di condanliarL-_i'deli'nqrrenti
Ytlelirltelfol Pfencipe. 'alla
V
Prencipi , mori alli tredici di Marzo in'Ber-
genio., da graue malattia oppreffo, .e carico di molti Fiori limrlmenrein' quelli tempi Gouari Giacomo Ghia
anni . ' _ ~ i . 1111111111"5311
Dipoi li indetti Duca ,e Diichela con grandiliime variaI lattnaflefcteratur'a
_ ` _ r moltoqlo dij'l'oiiialb",dihuomo
dotrtofecofi nell
Ragione di
neror rimunernronola fedelt, ediuozione della Ci t llato , come di Politica intendentlflno' Il quale lerui dl
t di Alellanrlri verlo di fe in ogni occalione dimnltrata i Segretario, eConligliere di (lato al Duca di Barri
emallime neilcturbulenzadiguerra: la fecero dunque 11153 mentre tne'iia la tutela del giouinetto Dllfii
jl primo giorno di Settembre in-perpetno libera ,& elen di Milano'GionaGalezzo Sforza frio nipote; ed heb
te del daziodzlflmbotatuta, ch'eralolrtatli pagare per
`tutte le vettouaglie alfuo vitro necelfarie , corriefchia Y bedaell'o _ _
Lotiouico ordine tl
_ i allenare quel Prencipe ,
come dipoi 111 da lui can ogni puntuale' diligenza nellC
tamente appare dal priuilegio per quelia caiila'concello virt ,e iielcollnmi allenato Hauenrio'poi l'iltelfo 10
nella maniera , che fegue . c_louico fatta dellafede ed integrit del Ghilini pi volte
Bona , I vanne: Gelut Maria Sfirma Vincomiur, Duce: ip_erienza fe lo tenne coli caro , e n fece {empi-e tanta
Medio/ani , le Pepin 'drugleriqur [ (tima, che n pi im ytri-tanti lafl'ar -110111310, niente
Domini' . Cum iirrrm'umpen Communities Cr'urmrix ria ( a egli', le prima ribn'lo'pliitici'paua 1161111 , volen
' Alexandria nga : . Stammgue rrorum rzalrrm-afrilrmji~` lo lempre in ogni liilao'perazione'tfependere' dal di lui
dem@ denuncian o7dm,umaouu lro/Iurri n mehr' giudiziofo ,"lprudenfeconfeglio 17 r ' '
on|bur,r3~ Oppidarum -uirmorum dcffi'ombri:
Rele memorabile 'tiiieli'anrro la iga,ehe alli'ventiquae.'
Rudio rebut -ut [prati: " fui! amm'u: . nihil tro del mele-diMarzol-fece ti il Sommo Pontefice 51 i480
Gann: . ! magix ordi bahn' qiuim pro llmu aio/Irl iio qua-rroif'irdnando li-.diNapoli , il Duca Giouan
/ ? , epurfrnrr't . frilu'rt pericial . Quimrra Galeazzo Sforza , ela Republica di Fiore-nea rimanen
iure rmpellrmnr , 1i! for : naranfm [c 6e do efclulilr Vinziani; la qual leva non li mantenne lun
uruu/mlrarrr aliquo argumenta Wenden eupiamur . Pra aliqlu gamente intiera; poiche appena pallato vn nrefe, 11
igiluv priimin mura fida, - pra/miam pradlf pa abbandonati li Collegati , fece price corl'la Republica
Mm Cwnmumraum Alexandria perpetu libeumuh a/IM' d_i Vinezia . ' ` " '
, Oxlmimufque ,fg immunem Prof/ui fui'mua Dali Im-
hummm yViciuilmm , @anni } ".'Dipoi ,flaDuchelfa Bona` madre 610111111
rum mir.; Corpora San'farum ich Ciuirun'r . Doeernenm , ' .
Galeazzo 'inand alli'ventilei di Aprile ' Marco "l`i`otti
pitanodigiufrizla ,per Amb'afciadore al { di
, quad rafa dit' Dar'g , we Napoli ,eolquale tratt : zij digran'rilieuo'
minnie dirla Communion , rue particulars: per/aM 10M"
'ua/rant, mandarmi Intramrum Camrm'am . Rtftrmdviil In quelio mentre, Baudolino Co li Cnlielfrtinufle
if/ui Cr'uita/u , : rc/iquu amriiia O/)riqltbui no/lrirf, q'kil
Gentil huomo', Koper la nalcita , e per'le rr'lie'zlee riguar 3
fpl'i'alrit , -ut rio/fra remllamr, n immunitaria [xtreme ir/errant, deiiole nella Citt' dVMeHandriafua patria, che ll'rot
fuintqin prrpnu innialabiluer olv/enum', in quorum dwli u era ibrrentrato nelearirodl'capitao di giniti'zia efa
n/fimomum pri/muffins' iurmu . ' regulan', nonqu'e
mino infierire con Teodoro Piatto Dottor di leggi, ecdl
Sigi/li mumrx' . Demmin Arce Multum Y Notaio' Francelco Bolla l'ordlne delDuca 610111116;
Die prima Septemris M.CCCC.LXXIX. Bone Durblg di 12: e di Lodo'nico Sforza ,1 Simhionetta , the
Milena . . Signum. B. Galvani. l'aiuio atlanti fil ~pollo :131:1:111111 >rilpetti; ma 111
_ Dipoi , la -61111 Duchelfa Bona con fue lettere particolare , come dicono , per ell'e fiato troppo'aderen
lcritt'eiallidiecidel fudetto mele di Settembre diede ani te alla fazione Guelfa . Shauendog'lndi'caro reodimor
lo allaCittdi Alel'fantlria, come Lodouico Sforza li era te , lo condan ad elfer decapitato; la qual'condrin'azio
leco rieonciliat'o , e cheraiiato prouiolfo alla dignit di ne f alli ventinoue del mel'e di Ottobre cfeguira nel Ca- _'
Qouernatorc di tutto lo Staro di Milano; polcia elorr llello di Paula , one litrouaua carcerato ellende Ci
lilieffa Citt arallcgrarli con' elfo Lodouico , e per la ri eta di elfintacinqne anni, 8c infermo della ptidraga; che
conciliazione , 8c anco per il carico noiiamente }. c_on eccelliui dolori lo trauagliaua . Illiio cor 'itl Intro
*Oli :lc quali cole larebbero [lata caula dvna lunga pac-c, `1101101111115111 di quella 11111111 ,
acquiert: , cofi ati Alellandria , come tutte l'altre Cirri 8f al (no 1`1 ro l`u tono allilli molti \;erli latini, 8e nlii'C
compofizioni egregiamente fatte . ' '
I Era Ci@

t r /
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DI AILE S-tS A Nv D R I A.
Ii'Q 9
4 Era Cicco cli patria Calabrtfe, liuomml gratrprulen ~retto , e'diquelliiirpoicapo .il Marcliefe di'Finale; il
za , e ne'maneggi , coli publici come priuati molto pra reno hebbe Saluzzo; 4:il iarto p.,ruenne Cena g il quin
rico , 8c efpcrto :colliii dopo che il Duca Galeazzo Maria to f Marche'le cl'lncifa si lello conlegui Ponzone ,dalla
da'Congitlrari vccifo prcle con fede tanto lnuiolabile cui fameglia poi prouenuta quella dePerboni, come di
la tutela del Duca Giouan Galeazzo , che da molti-prin i detto; ed il lcttimo hebbe il , Term horn
cipali della. fura-contraria fazionemia in particolare da del DiQrettAlelandtino. Aviolie peri'lliidetio impe
Roberto Safeuerini , e Pietro Pullerla eflremamente ;radorenchekleraulo; ed'A'dc-lalia
inuidiato. oellioperarono ratito prel'fo alla :Ducliella quanta llima poi renornili'ati
Marclieli Luoghidi.in
folle 'epiclialiirpe che .
Metamo In '
,del
Bona 8e Lodnuico Sforza che il mifero Cicc'o portan
do la pena della ylua fatale , fil condannato - alcanide-fudetti figliuoli -e difcendenti'formarono ico
morte, Giouaniluoufrarello, dopo molte llrappatedi gnomi dalli nomi deMaecllefati lorrnio del Carretro,
corda ,eailtri lunghi tormenti . per l-arloconfelfa .di Cena, d'brrcl-'a , di Ponzone e't'lal-Bofeo , lo confer
re alcune cofe, rimal'e finalmente in Mita , 8cin liberr mano i matrimonii grandi con ella famiglia llabiliti non
i5'
e fy Vercelli confinato . Sdrili'e in' lingua latina ad imi {olamenredalliPrehepi-d'Asllria,lllqnali gi trecento
tazione dii-.'Comenti di Celaiadalle
, delDuca France( e cinquant'anni adietro'amminillrarbnnil yRomano lm
co Sforza., che dipoifurono Rampe publicati. izv
perio , malcziandio da g'limperadoiidi'oantinopoli .
- alli -fete del mefe di Nouembre fil fatto Appareirvoltie chiariilimo che la -medelima ;
dal Circa Giouan Galeazzo Sforza , Gouernatore di Rar abito in Alell'andria'niprimi natali di ella
ma ,one ]; giufle azioni sacquillb la beneuoglienu Citt i econcorle'anchella genei'olrnnenr'e alle di lei pu.
di queiCirtadini ed apporto :l i'e [lello gloria', ed al'luo bliebe', cprua'tefunzioni. Dipot per ) accidenti,
Premi-pe. fodisfazione . _ fr odin partico'l'are per Seruizio della' Duchi dt Mi lano ll
Filippo Firqflini Cauaglier Aurato , che nell' adole. port in Alama'gna , oue fece dirnraper qualche tempo
icenza fuaferui diegrerario alluderto Duca , ottenne da in '|Tiento,'Citt del Conrado ,come n fanno
quello alli quindici-del indetto mefe l'Vlzio di Teloric atteliazione autentica alcuni principali Minillri ,e Ca
re Generalqe { confermato nelle ragioni del pedaggio, uaglieri di M'ilano;edi l_pol`eiarrtotn allabitazione
dal { di Sezdipendenti. y dellaluaPatria di Alelfandria. - . i
. Si [ anche valere nelle Canoniche & Ciuili leggi Gran perdita {}! Mondo; non che lltalia perla
Giouanni Figlio del fuderto Filippo l`iroilini , ll quale morte di Francefco lilelro della `greca, e latina lingua
8
?)
uile; gli da'altri
leggere
-tre quell'annonel
leguenti anni Canonico
con gran, fama
c poi nel
del Ci
[ perfettamente dotato , che fil de'pn'mi Poeti-'del luo
tempo', e per la varia lua letteratura metir d'elferda
nomen. ' i i molti illinedel
verlo Pnencipi mele
tenuto
di in
11u :
elio -llinia. Mori egli
di nouant'arini
Viireua in quelli tempi con ottima lalute , benclie nella
decrepita 'vecchiaia Francelco Panizzoni , de'mi nella Citt di Bologna , oue fil al fuovcorpo dara fe oltu
Medici , che liano fioriti all'et lua la fama del cui ra: Furono [ lcolari' Giorgio Merula , lia Mer ani ,e
valore molle quattro R , cio Renato dAngers di Sici Domenico Pirollini ambedue patrizij di Altll'andria , ed
lin ,Carlo e di Francia , e quello d'lnghilrerr huomini dottillimi . .
if ricorrere da lui nelle infermit loro . . ln quelli iorni, la Duchella Bona li piglio tanto dil 5
'fMargherita Biraghi forella di Andrea figliuoli ambe. llo , pere e Lodouico Sforza , e gli altri { Cognari
9 due di Malli lo Cauaglicr principale Milanefe : moglie olero Il_ati , cheAnronin Ta ) Ferrarefe,l`uo Caf
di Giuliano Ghilini vende inlieme con Andrea fuo meriere ,8e Trinciante lhauelTe abbandonata , che rinun
glio `alli tredici diDecembre al Cauaf'lier Girolamo zi laturela clel Duca Giouan Galeazzo ad. ello I_odoui
Qualen, per il prezzodi tre mila { doro , tutti li co , e partida Milano , per andarlene. ad abitare in Pie
llabili, che haut-nain Callelcerilomella Pietra deMa monte ; Se ellendo gi arriuata in Abiag'rallo con inten
razzi ,8c in Montecallello cio Cafe Vigne , Bofchi zione di leguirare il fuo viaggio , f~iui dordine di Lodo
Campi, Mulini , e tutto ci , che po'ledeua neTcr'rirorij uico trarenuta; onclella mutato penlero, fece riloluzio
defudet-ti? Luoghi ,eecet'toil'Callc-llo di Calelceriln, e {aggiornarein quella Terra . `;
li beni di' Villanoua ,ed altri'nella Fral'chta Territorio ll primo giorno di Settembre il Generale -
Alellandrlo .i _ " ' 4Lega Roberto Sanleuerini pafs con gran Caualleria per
Del' mele di Febraio , l'Armata del R di Napoli Al
i431 fonlbdArragona pole con grandiilima vittoria in rotta ,
Alelfandria` ed alloggi in cal'a di Antonio Trotti Benti
i uogli,dal quale fi) con pompa , magnilccnza riceuuto.
e dil quella de_l Turco _vicino : ,
v(litt diCalabria nel lido dell'Adrlatico Mare g perci li Dopo hauer Rafacllo lnuiziati onoraramente ammini?
; due anni auanti la Podelletia di Parma , f per li
fecero in Alclland ria , e nel rimanente dello Stato di Mi. meriti [ glivndici di Decembre onorato della citta
lano dordine del DucrGiouau Galeazzo , per tre giorni dinanza dx quella Citt . . . t
publicheallegrezze, 8c orazioni a Dio, per riiigriziarlo . Fil anche celebre in quelli tempifernardno Trotti
Ellendoli Antonio Perbono acquillata la grazia , e be Signore di Mtaldel|o,il quale acquillatafi per le fue rare
i neuogleiiza del l'iidetto Duca , dal qualel'il fatto fuoy la qualit la grazia del Duca G iouan Galeazzo ,e 451040
migliare, ottenne da elfo alli idieciotto di Giugno del uicoSforzamrtenc da loro l'lfenzionc , per tutti li beni,
medelimo anno 148i. vna lettera con la quale l'illelfo che polledeua nel Territorio del Callellazzo nell'Alel
Porentato prega di cuore i R ,li Prencipi le Republi fandrino , ed altroue . -
che , ed altri ged ordina , ecomanda elprefl'amenre gli O_uell'an no , nel quale f Podell di Alefl'andria Pietro :48a
Vlliziali, e fuddiri fuoi , che mollrando il letto Antonio Torri , Roberto Sanfeuerini mand in quella Citt del
la ( lettera per tutte le parti del Mondo mefe di Genaio per guarnigione vna molto _numerofa
con due compagni, cauallo , piedi con larmi lo, Compagnia
alli ventitredidellillefl'o
fanti red inmefe
Tortona n inui
Giouan GiacomomilleTriuulzi
; dipoi
ro,robbe, valigxe,ed altri beni , coli per acqua, come per
terra , Sec. debbano lafciarlo Pallare, fermare , 8c ritor Generale dell'cfercito del Duca Giouan ( entr
nare liberamentefenza pagamento alcuno di dazio , pe con lettccento Cauai leggieri in Aleffanrlria . oue dimor
-.- '- - - daggio , e di qualfiuoglia carico; e nellillella lettera d duegiorni; polcia dopo hauer nello lpazio dileihore
titolo di nobile al ) Antonio,- i'mperoche quelli fatto fare vn Ponte di barche loprail : Bormida n'
nacque da fameglia, che non cede si pei'l l'o/rigine , s and di lungo Tortona .
anche per gli' Huomimi lllullri da quella , qualun. Frattanro vedendoli il Sanlcuerini poco llim ato da
que altra nobile ed antica di Alellandria fua Patriai co. Lodouico Sforza tutore del fudetto Duca fuo nipote ,il
me quap'preffo liamo per dire . . nale maneggiaua il tutto fuo compiacimento ,abban
La llirpe du riquel de'letboni prouiene da nella de gon il l`etuizio di elfo Prencipe; onde Lodouico , che
.Ponzoni .li quali tirano l'origine [ vno elette fi pi volte lhaueua , e con lettere, e con ambalciatc cor
gliuoli de'co' iugati Aleramo Duca di Salfonia , ed Ade tefementc chiamato , finalmente vedendoila lua rilolura
alia figlia delllmperadore Otto primo , che ville din raffinazione` lo priu di tutti gli onori , e'lo dichiar per
torno gli anni 9 14. e di ede cialciino de'l'udetti { ni nemico inlierne con i fuoi aderenti s dipo Com-and i
pori vn Marchefato , cio al primo , che li chiainaua Terrieri di Callelnuouo,c Po'litecurone duc inligni feudi
Guglielmo , diede il Manferato al fecondo Sauona con d'elfo Sanleuerini che non hauelfero per l'anuenirc la
molte.l'erre,dal quale lono difcefi li Marcl'icli di Car-V miliarit con lui , ma, che lot dilcacci'alfero da quello
;
.A l A N-."_N .Ar 4L 711 iff
Terre; perci allidue di Felaiiuparei egli con quattro quale li port con onoreti'oleazfa , erettitudinc prande .
cento Cauai , e con vnaicelta truppa di Fanti da Pol`cia , alle dieciotthore delli ventidue di Febraio , il
Callclnuouo doue lubito entr Collanzasforza; ed iui ' Marc'liele di Monlcrato Guglielmo , che poco giulio , 8c
prigione Alellandro figliuolo (- Sanl`euerini con amico fil-da gli Alellandrini lpetimcmato , mori in Cala
( mogli'e , mand e quella , Milano . ~ -le ; 8e opinione , che nel elircmo della .
l3 fudetto
In quello
melementre,
dal DucaRafaelloiriuiziatil alli `noue alla
Giouan Galeaaztrzpromollo del to dalla propria col`cienza ,dicelle Bontfazio luo lratel~
lo quelle parole . O' fratello io vilalcio-quello Marchela
- dignit di Senatotcfegreto nel Senato dirMrlano . " `to allai miqliore. di quel lo ,che da mio pa
Nel line di Luglio, Lodouico Sforza , contra del uale dre i e pere e non ratito della ragione , quanto della for.
haueua RobcrroSanlcuerin col iratb, comando" 2li za ,ringiullizia mi lon valuto inaggraridirlo, perci
Vliiziali, ed al popolo di AleUao ria, chcmandal'lero via svi prego con ogni :riletto rcliituite tutto quello , che a
la Compagnia di ( che haueua il detto Sanleueriiii vicini lio illecitamente ( ; cqucfloap'pena detto,
polla di guarnigione in quella-Citt ni _ _, .con vn lolpiro ?) l'anima. i. von _
g Dipoi , vermeil fecondo giorno di Agolio da Paura iu Ancotclie i'Tcrrazani del Callellazzo rim'aiullero dall'
Aleliandra -Naue carica di mercanzie , le quali el inondazioni: dellanno auanti molto dannife'aci contut
lendo di peflilonza infettc,ammorharonoquali tutta tocinon mancarono dabbcllire la Tetra lorotfacendo
lla Cittiroridc gli Aleliindrini liirotio colitetti,~perli con ogni diligenza lallricarc lc llrade di ella :l Dal buon
berorfi da quel morbo coutagiolo ,'vlcire dalla Citt.; loro molli gli Alcllandrini feceroil limile , ha
fabricate icina campagna tid-spinello ~li ! uendo dato principio lallricarela Contrada, oue abita
Tanaro , e Bormidal alcune abitazioni : liram'e, in quel tempo-i fabbri , che lauoranodifort'o ,c li
iielle quali diinotatono n tanto chhcbbero lall'anit Pizzicaiuoli , cio quelli, che vendono dirrerl'evtettoua
ricuperata; perfeuer quello flagello.; dueleguentimeli glie'. e giorni cl'iiamali Contrada lar a .
di Settembre , 8e Ottobre 4dentro della Citt loro . Fiori , c iti celebre in quelli tempi ( per a dottrina r
Alla dilgrazia n foptaggiiinfc vnaltra gli' come per linte 'rit Luchino -Trotripaitrizio di
Alellattdrini,poichcallidieciotto dellillello mele (110: Alellandria e fig io di Agolino'ilqualc da Sillo quatto
tobre venne tanta quantitdi piogge nel Territorio loro, promollo quell'anno alvekouato della Citt di. Bobio,
che ingrollatili liumii Tanaro, e Bormida , inondarono mentregli era Arcidiacono della : di quella lua
ritegno alcuno tutta la Campagna del Callellazzo Patria. i i'
- lino alle radici de'vicini Colli , correndo preeipitoli , c Pietro Andrea Iniiizati fratte deliOrdinedi San Do
pieni !!! , edi moltillime , 8c diuerfillinie robe , le -menicolpieg quell'anno con molta gloria di quella Pa
quali ntoiicuano compallione, e.. pietiril'guardanti, tria , e con grandapplaufo devditori la Teologa nell'
rapprefentanfloli la pouetr ,8c il dannodiquci poucri Vniuert di Pauia . `
Contadini, e Tcrrieri , che n rcllaiiano priui . Quella Ogelanno , nel quale Antonio Criuclli Milauelc
zrnileraliile dilgrazia partori nel Callcllazzo , e ne'cir Gouernatote di Alellandria , e di tutta la Prouincia, che
conuicini Luoghiqualchemancamento di vitto er ril giace di qui del P, torno ratiuinare in quella Citt il
petto che hauendo quelli fiumi rouinate molte Ca c,por~ fuoco delle 8e Gibellina, le quali cagiona
-taroiio via grandiliima quantita di grano ,c guallarono rono non poco incendio divario dilcordie tra .Cittadini
:quel poco , che calo vi era rimalo ;& ellendo le Canti-_ Imperoche Carranro Yillaiiccchia giouine bellicolo, 8c
Jriecolme rl'acqua , i'lvino , sera di gi verlato, non l arrnigero , mella inliernrz` vna l`quad'ra de'liioi aderenti Gi.
poteua cauarc',.irr lomnia ogni cola li 1 lotto bellini , perleguit alla gagliarda ) Giiell
acque ; e violenza di quelli fiumi riina ero contomicidij , 8c altre flrauagance - lit le quali l parti
4te di modo leiCalc , che n-caderono nioltillimc, 8: altro colare' l'liauer egli alli dodici del mele di Maggio
iniinite furono di maniera conquallateche bulogno pun. zati alcuni della Cala del ( Goiiernatorc ;,la qual
tellarlc; liche il Callellazzo parcua vna Sellia , " noiiit eilendo andata all'orecehie del Duca di Milano e
dofi per : Calecon piintclli aliicutare , lc qualiper di Lodouico Sforza l`uo tutore midaronoi'ubito in Alel
vn pezzolliliarono dalli miiri : imbottita, elco (andria Andrea Ca nuolo, per [ yiriroccllmt: calli
prendoli ogni' giorno nuoue filTure.- Edipi le il ludetto Vil aiiecchia. ` i i '~ _
dall'acqua iriuniiditc
tabili . Quella rimafcro lilpcrqualchc
inondazione
tenuta la maggiorey di Frattanto , Lodouico Sforza in nome del Duca luO nl
pore (ecefarc nel Callcllo di Milano vn generale Confe
uante altre liano mai , non lolo perla grandezza glio, per iui llabilire quanto haueua da circa
el pacle , che " haueua allagaro, ma anco per ' il moucrlarmi'contrai' Viniziani per dilela dello fiato
menfit 1112810060111" quella Terra , come del Duca di Ferrara Ercole d'Ele . Vuolle dunque Lodo
in altri Luoglriad . Gliammorbati di pelle, tiico che ad ello (Tooleeliointeruenille Giouan Giacomo
chcdimorauino nelle polliccie abitazioni luori dique, 'Ghilinidc'l'uoi
uizio . il quale dille ci',
Prencipi che giudicodopo
. Finalmente lpt-dicnrc in ler.
vari) contra
Ila Citt,rin1alcrnlatnaggior arte dell'improuilo litro.
rc diquei liumi allo ati; gli a 1 lopra gli 111 , e molte dillicolt , che vcni'rianopropolle d :i gli
arbori ,e nellebatc ette, che lifurono lubitamentc date . bal`ciadori dePrtncipi Collegati perlapace ,Che sha
in aiuto . ' da flabili're co'liidetti Viniziani ,liicon'clul'e alli {
Frattanto , la Duchella Bona riehiella ,&alle pre te di Agollo con applaul'o, e lodisfazione le par.
7 perlone principalillime ritorno'd'Abiagrallo ad ti i ellendo prclenti al trattato di rliail ludetto Ghi.
abitarcin Milano; perci il Duca Giouan Galeazzo die lini :l nome del Duca GioiiaoGaleazzo Sforza, e Giacomo
de alli ventif'eidcl ludctto mele di Ottobre con 111: Iet Trotti peril'Duca di Ferra"ra,di cui era egli Ambnlciado
{ auil`o gli Alellandrini,elortandoli con grande in re . Approu dunque il Ghilini la lli ulazione di quella
rallegrarlene con la Duchclla , 8c - pace,cconl`ent quanto fr) intorno a efla'flabilitmfolle
qualche legno di contcntezza . _ riendo con mirabile virt le ragionide-l luo _Prencipe .
Dipoi , alli (- del mele di Decembre { Tra gli altri, che malamenrefenrii-ono la { pace ,
s Duca diede parte con luelcttere :gli Vliiziali di ed amicizial principaleil Papa il quale da malinconia,e
dria .della pace e legi llabilita tra el'l'o, il Sommo Ponte ; perci lourapi'el`o , fini li giorni nell'et di
liccSillo quarto , ilR di Sicilia , la Republica di Pioren fcttanta , e pi anni alli dodici dcll'illello mele d'Agollo ,
za , 8e il Dirca di Ferrara ,e li comando che n lacellero cio il quinto giorno dopo chella lil llabilitajjluccclle
prello di liii publica congrrirulazione . poi alli ventinoue delfudetto mele Innoczo otrauoio.
Domenico Firoliini per: il valorluo nelle Canonichc uan Barilla per atlantichiamaro Ligure di nazione , Sedi
9 leggi ottenne di- poterle lpiegare qucllanno nellVni Patria Genouele della nobilillima,e molto antica flir
uerlit di Pauia . pc Ci'b .
Qieflanno _ alli vcntiotro del mele di Gcnaio , il Sena Nel rimanente poi, fi ? tutta IEliate lenza pioggia;
14'3 tore Rafaello Iniiiziati lil dal Duca Giouan Galeazzo la Vindemia fil coli abbondante ,che il vino fi mantenne
I promoli'o alla Iodclleria di Paula , dignit molo pregia vilillimo prezzo , n prezzo li pu dire , che haiielle
ta , c degna de'rneriti di Rafaello ,la cuiprudenza, 8e ell'endoli venduto ledici l`oldi la brcnta , e finalmentela
integrit 111 in tutti li nradi da ello ammiiiillrati beni'll. pelle , che haueua gli 'anni pafi'ati cominciato pulliila
mo cnnolciuta . conl'eri egli la lua luogotcnenza nella rc; ciiiellanno sincrudel per tutta qualila Lonbardia .
detta Potlellcria alGiureconlulto Lazzaro lnuiziati,il la Podelleria di Aleflandria Giouan Paolo 8$
B:ir{il l
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D I A LSE S S ND\R I 'AQ 11T


, 86 il ftio delle ; ,eQibeIIn'a'aH-lV carcerare nella Cittadella, e
d tuttauiacgminuamqo in quella Citt.. Imperoche pofcia li molid Vigeuano , : furono interamente
Carranto Y'rllauecchia aderenti Gibellini non ambedue tormentati i quindi finalmente gl'inui Mi las
imando punto la : , n , one lfl'riu'iziati fd' condotto nella Rocca di" Porta
uer dimaniera ne le peilitiie azioni', che neceifitli il Dua nuotrajielpariiezoni neil-sfi'orre di Porta vereellina ,
ca Giouan _Galeazzo mandar in Aleflandriagtpietro nelle'quali'prigiorii "-( patimentiper lo
!) Cmgit'cre .nrentino luo Luogorenente in { didue mefi_,e poi ottennero lalibcrtngloltri che
ueilanCitt-cinttutto il , che giace di ! s'erano in Milano coilituiti,i`urono dieci `tilopo , li.
, prouedcile tanti di (ordini , e i'eeerarnenre ber'imandatiallecaieioro. = ' ~
cailigaifcilvillauecchia . Gi nto ch'egli { Aldiana In tanto , Ercole dEile Duca di Ferrara ,il riale per
' dria , fece Caring o di'quatant'o'tto . caufa malattiaiii'rohaua' conualcfcente daMe
ni t e dopo hauerlimaiiiicllatala'caufa della ( venuta dici configliato ad andafene, p; i' flabilirii meglio nella
lidiniand aiuto ,affinche ii poteilero _con ogni diligen lalnte, alli Bagni di Acqui; Laontle in ;
zaeieguire gli ordini del Duca ; rci li diedero fubito gio , per ; 8c alloggio in cala eli-Anto
: di. giovani valoro , e: nio Trorti Benti'uoglifjdalciii fil con'ogni magni ccnza
fgeltr-iquadra- di Sagittari fatti venire dalla Terra del ticeuuto 5e con tuttiquei'pr mpofi termini .che maggio
Boicot c_on-la quil-gentelilfvefpuczi andrantoinucfliq ri'efeguire ii poreuanoftrattato- Era il Duca da molti
! redimir ,choiroliatolo la del principaliicortigiani .accompagnato , ed in particolare
meie-diMaggio, ametro@ venuto allarmi , finalmente dralcuntdella nobile fiirpe il'e'Trotti,li quali prouenen
dopo grannogtcailolo foce prigione, poieiaaiedoor . ,'liaueuano gi
dine , oliofoeappi'ircaro col ca attaccateo ad viti :dominieren: in Ferrara f tri-quelli
colonna del Portico di i'opra ne Palazap dc'Gouernato erario Ecolo I.linitonloegietatio, e Giacomo Ambafeia
ri , ln quella parte , che guarda vetiolaPiazza grande; ddrefdlcif Duca pirteio` Giouan Galeazzo Sforza-Due
oriie d oi { con ogni ( dimoitratione fubi'tn cica cn 'di' -Nildno- ralrvcnlhil fratelli `, f inflemewn Nico
gqito a A crudelt f grandemente fritira !!! T_rotti giouineqnaliiieavoi; Ievlx'tuoo .' i
principali ": fazione Gibollii'lawopxticnlare da eciifo ni cortefia/ dlloggiati' Paolo Antonio da'Pietio ,
Bu ilatxliiA KCoinmiitiobticaie rainure da Emanuello ambidue !- Aleiiandrini
( e da Alberto
molta autorit , .Iiiui'n'atli
vimmonet-fatta'amb'ednq ,Cittadini di
nnx'longiura Plllllji' ' .i .li th " .g . ._t_
1- L-iiieilo anno r LodoiucoMarchefe >di Saluzzo fece
Cittadini loro' adcrctiti'a'aailin con. elli' con .infidie vccidcre nella Citt di Caialein
nella Ciriei'adi SanMareo , quivi-dunque dete-miinato Scipione Paleologobaflardodi'Giouanni Marclitfe di
d'amm :izzare il Vcfpuz zi , doccupare il Ponte. energia : , : inuero ingegno e per milite
eefopra il fiume , e' dfopprimeieltiuelii ; difciplina riguardenolo afiiichc non i'ucretlcile
fla riioluiiinlieI lll da tutti con tantoirnraggio accettata', Boniiazio luo Ziodecrepito nel dominio di ci'io Marche
che il giorno fegnentorboniiliinaliora cinque de'pa i`ato | qualcil detto Lodovico nfpiraua , per effet
renti del : , accompagnati da molti Gibclliri , rito c'lli'abclla iorella del indetto Bonifacio .
andarono aliPrctotiof; econ di Albeito lnu'fr 'La Lombaidia- poi f trauaeliata dal flagello 01:11:11:
atiati, edi Biagio Panzzoni, i quali haueiinno fintodiv fle;i cui danno' furono al certo innumernltiili` e cofi gran
_ tonl
ler parlare al Vefpiizzl
ogni' facilit i entrarono
, efiendo 'nellar iii-i
egli diiaxrnoto camera , e
l'amtnazzaro~ 'di , che in Aleffandria ,per placare di Dio , ii fece
ro per voto gi da quella VCitt fatto , alcune Chieiette
i Dipoi. con vnlaccio l'nttaccarono alla fer l8r Capelle .ipcia piiblica in `molti~luoghi , dctlicate
rata del Ro tto',cheguarda ; contr ada . Maria Ver Mined-a `SantiSebaftiano, eRocco. :
te rotto ,--cnfc nella` : oue a : pitlche in altre Citt di Lom
a'lmiiero ,Rilrielice ancor {pit-ante . bardia incrudelita , molti mom daparticolare
t xIitattanto ,_ alla fama di coli enorme ) tutta la diuozione,_i co eri`ro tutti' di iacco , 8e andarono in
Citt fi-leiiiti arme , le part cominciarono ad e quella maniera perla Citt con cette .
giafciino ii ando preparando all'oiei del contrario . nelle diferro , con le quali s'infanguinauaiio.' e quindi
Antonio Trotri Bentiuogli Guelfo principale fece veni.. poi hcbbero origine le. Confraternita. deDi'fciplinanti,
! Calfcllazzo , dalla Rocca della'Valle d'Orba e da che batiendo igliaro il nome in Milano, siitituirono
: lnolciiuoi amid i 8: adercnti,coi nali aflcut ancorain Ale andria ,ed
lienilmo laila patronat; tltnqare -Gii chi. chiama In quello tempo Michele Ruiliani cittttdino/_liAleil`
ronoin loroioccoriofvtia. celta marin d'atiiicidaldi'uerfi , c Giureconiulto dcmglioii, che fioriftroin
Lnoghi'r'ain particolare da.Gauio i con l'ainto dcquali quella Patria , fr) tenuto per la dottrina legale . per li
~ fecero del Ponte (opta ilzlanaro contra qual fiumi, eper : di tutte le cole in molto pre
oglla molti'Monferare
inaiuro incontro dene'mlci.deqq'aliztpai'ten
: i Gibcllinf tennero
llaueuano
ai" gio , fegno tale, cheacqtiilatafila grazia di molti Pren
eipi, lil da quelli portato ad onor-ruoli !
coil nelleafe per difeia , e - , 'c parte ao bafciate . A
eora n feceroii'are nel Mottailoroy dl San Giovanni del Ogeil'al'monel quale furono Anziani di quella Patna i486
Capitolio ;1|1!1:11|'. e col conienio del 4Franceico Varzi-i-zthezardino- Cacciaguerra , Michele
Prrpofiro ( Conuento,il.qual Stampa ,afi `Pcrbono , MattcoLPettcnar i., c Se bailiano Borgognone ,
nche folleto pronti ad ogni occnfonrdi mouitncntoilh ll Giureconiultot'onifaaio Guafco itl Capitano di giu
quello mentre `Andrea Cagnuoloche finotallraonoat? ' dalla .Citt d'Afli' Quelli htbbeper moglie lia
: ilato da l Duca mandatoiin Aleikndria' r' op bella (: di , tino ,de'Marelieii
inaril toocfiiil contra il -: u fece pub icate vn di , condote dalcuni Luoghi vnell'irlpi di Geno
,.col nale ordin y chad' Cittadini Iuit, cio Gottaieccha, Camarlana , e la "; Rocca
deponeifero.larmi.,;8r.l oreilieri pattiil'etoiubiw dalla .del Ccncio, poiche laltra'parte liaueua egli poco innan
Citrinomleil,ri'iriitirettniiiiiit:'toafaciliteert.-
'_ Mentre. telle ooi'epailltuanar-Lodouico Sforzat Gon zi'comprata dalli Marchei di Monferato , infierire cori
la giurifdizione del Conte di Celano tiellal'erradi Fe
immature allo` il ato;di..Milano , citi erano flare ; -lizzano t ~ i
.quelle }; : con ogni preifnzairLAleilandria ll Tanaro fiume , cagione delle continue pioggmt
iilvplolodn frenorai 'anche prcailigare delle netti , che lquefatreiccndcuano dall'Arlpi , vcnne
`gliautorl ccom ~dttinto misfatt'ian perci , eilen .nellAlefTandiino Territorio , che oltre
doi beni imo in orinatofdl ` ( primiera. via condotti alcuni campi di blade ripieni ,
mente fece ettarc terra Eno ddfondamentile Cafe -fuelfc con niaiaulgliofo impeto infino da'fondamcnti
' la ,dipoif'atti venire allarmi prei'enza Pie. , oucro Archi-nel Ponte fbpta di quel
tro Trang-Alberto Guafco , Vbcrro Gambarmi, Alberto timo inbricatoin Aleifaiidrin; di modo che, per ,
: 3533339 Punizioni Agoilino Squarzafchi' , Al e :idurlo al luo priilino fiato, queila Citt
borro Pettenari . IoniafoCalcamnggl ,Sr altri principa ad impegnare per cinque anni tutte le -fue rendite de
liCittadini , >lirctitiiaodrilitto graue pena cheilgior } gabclle con bauer anclit. publicato vnordin,
no (: andaf'fro Milano . eccetto Alberto [nui-_ che ciafcun cittadino, e ioreilierc'abitatore vnel [
:fariz ciaggio 'iquali aan anton Territorio pag'afic 'vn'operaio lauvrarc pcrvn gorno
in
`
112 N A `L I :;
'in { 4! ell'a fabrica; e eiafcun carro ,.e Si fece nominare in quelli tenipii'ouan Stefano (
ioticimpxcgato in vn viaggio condurre la materia per la patrizio 4! quella Citt, Capitano digran 3
netta ): ica necelfaria. . quale per li meriti tuoi ottenne dal indetto Duca di Mil)
Cittadi : fece nel fudetto anno perditadel no , il carico di gouernare', 8: cultodiie col prelidio del;
(,auaglicre Girolamo Gualco luo Patrizio , [l quale allai la foldatefca ordinaria il Quartiere di Borgoglio in quer
vecchio ! mori ,_c lu con magnifico funerale fepolto tta Patria. ~ t __ " t i.
nella Capella da lui fatta edificare in San Stefano di Bor Non poca rigutazionc apporto parimente' Gabrielle
ad onore _dil Sari Nicol da Tolentino, :doue l Gamondoalla erta del !!!) tua Patria. nel dittrerto
legge la 'fc-guente in ! 4! marmo bianco intaglia. Alelfandrino , er ! uellanno (piegate con
. , _ molra'chiatezza !!! leggi nel !!! 4! mun .` "i
": _Benet ( : _ Perfeuer quetliinno , il t'eguenre ancora nellani- "
Hieronymus Giu/cau Imre Capdlm , minillrazione-della Podelleria di Aleflandria ii ! , l
i
It d Honorem Dini Nicolai Tolmlr'lati: ll quale don alla Catedralc di ! Citt due picciole
ngi fait. qui ' Durelrau , Bannion/ibut pietre, cio nera , e l'altra rotla, quella del Sepol-
: [ma my laude /! , cro di Chrillo no'llro Signore , 8: quella f pigliara dall~
! mezzo del fuo valore ncll'artemilitare s'aequill ittello tito , nel uale s'inalz la fua iantillima Croce 3 8L
egli di maniera la grazia e beneuoglirnza del Duca di , e !!!" colloca calla doue inliemc coli
Milano Galeazzo Maria Sforza ,che da clTo ffatto Capo l'altxze tante Reliquie, lifriuerilceiil preziollimo pezzo?
di molte Compagnie di loldatelca; c mandato Bologna, di !!! Croce nella Capella dellSaliredi quel Tempio .
affinche ritornarle alla quierela indetta Citta, Fil quelt'anno illituita nel tudderro Duomo la Compa.
la qualera per la popolare - gnia , ouero Confraternita del Santitlimo ! Chri.
dotta , comoda lui f tale commillionc eqn lua grandit; tto; nella quale quali tutti li Cittadinit-fecero detctiuete
lima .lode , 8: con ogni fodisfazione del lutletto Duc-a lvno gara dell'alrro . . '
cleguita , con hauer dato fediziofi, ed autori della lolle~ Luchino Sacchi Dottore nella llol'olia` , e' medicinaef
uazionecol mezzo della morte il meritato !!! i .n gerritlimo , deprimi che viuellero al tuo tempo` dopo
Giacomino ~Boidi ancora , Gcntilhuomodi queliaClt. auer dato della'. mirabile fuliicienza : valorolitlimo
t , rec allatua nobile ltirpe nonipoco lplendore , faggio ,;` eolitdenrro della Citt di/_tlellandria partial
nendo egli per la ! , che teneua col Duca-Giouan come fuori, alli diecit'ette drFe'braioall'alria vita
Galeazzo Storza , ottenuto-luogo tra gli altriCamericri con granllfimo difpiacere di tutta Citt te f da'
di ! Potentato . .. ' t
J . i ' l ta al tuo corpo { nella Capella ludetra della Sal.
on gran fama parimente lifece valere Girolamo ue t doue li canranole Lctanie >di Maria Vergine ogni
Squarzatichi Alcllandrino,de'primi letterati dellet l`ua, Sabbato . i f ; v
e prolelforc dogni t'orte di belle coli latine, come greche ! figliuolo :l Chrilloforo , e ni'
lettere . , per diliderio d'imparare, cerc tutta pore defopranonii'nari fratelli Luchino , efiagio , s'ac.
l'ltalia , ed vna parte dellEuropadi l delvlonti , edel quill di maniera !!! !` ! coliumi la gra
Mare, n quali paeli leceli amici molti dotitlimi huomini; zia , e beneuoglienita del Duca di MilnrimGiouan Galcaz
pofcia ritor:iaroin Italia , publicamente lelie nellcpi zo Sforza che da elfo f { Cameriero con ono
famole , ed ! Scuole 3 ed interpreto Autori greci c raraf ouigioiic, 'ed ottenne del i488. la `lodetteria di
latini in quallinoglia materia. Si vedono del luo molte Can ia Terra molto : nella Lomellina t
Annotazioni in 1mi ,'c guur' Autori; diligentemente :mala Si conclute alli quattro di Genaio di quelt'anno il ma- im
( di Plinio, ' il libro dalla Amir/m , :della Guano trimonio con grande allegrezza, mediante la dilpcnfu l
Giulietta/mm da Giu/appr Ebrao . lz cui vita / in lati Papale , tra il Duca Giouan Galeazzo Stor-za 8c lfabelll
rui tradujo lzri'nmenie alcuni Amari Gmi; c con molta dAragona ( cugina digli: di AlfonfoR di Napoli , >e
vaghezz ,8: eleganza tcrilfe la Vir di / Pampa, dlppolita Sforza; onde allauifo di queflo'marita io
la quale l vede ! principio delle opere di ct li Alellandrini fecero graildillime allegrezze'; 8: il lign
lo Petrarca , one ditfufamente li legge grandcoter Fe lll eleguito dal reltanre dello 4!!!', confor
,&\_aletruola volont di elfo Sgimzalcl'iivcrlo me richiedeua l'obligo del " -verfo il proprio
quel gran letterato. Pinalmenteliritil egli in Vinexia , Prencipe'. Y '_ -
equiui f con ampio llipeudio trattenuto al leruiziodi intanto , Giouan Giacomo Ghilini .Segretario , e Cou'
quella Republlca,col mezzo !!! publica lettura di figliere di llarodcl tudcrro Duca Giouan Galeazzo , cla
vmanc lettere .y ~ I _ l . _ era andato Napodidtpofareil nome di : Pien !!!
lll PadrePieti-o Andrea [ perfeuer in Paula 41 , -Milnno elll
quefl'anno , 8: il legiiente ancora nel a publicaletturadi magniliccnzagegrandezia , chemaggiorotipote ede.
Teologi'aine'qnali anni Galeazzo Ttotti patrizia, e Giu lderare , fece il primo iotno di Febraioflentrata , @nl
reconlilto Alellandiino , f 4Lettore nel ciuile nella ine nelCafttillo ! lo S fo. ` : off .-i !
dcma !!!) 4! Patria. .f- _ Dipoi , s'accrebbe incredibile !!! vna'llatua
0`uellanno , ! quale Alell'andria lu gouernata da di Maria Vergine Santillima , che nelDuomodi
x48!Bernardino ~Corte, la Podetleria dique dria liriuerike; In. roche elfendoellaailmeneiqmt
lla Citt Girguanni VallariVigeu aiialco , tl'ordine di !!!) 'tro di Aprilemamuig iotmente ' conorferoalla
Gouernatort fi rifecero con ognipretlezza gli Archi del -tlua miracolo@ !!! =quella Catedralcf nnlolorutti
Ponte lopra il Tanaro , chel'anuo auanti rouinarono s fliCittadini ,eic'irconti-icini ; ma 'anco lamme
miba litigare con pietre le llradcttli quella Citt; e f ! confondu-)grooming numero di , le
'rifoluro d'introdurre in Alelandria ! fiume quali corr llatue-dla'rgeuto ,u 8: altri doni di'vvalorerlieb
Bormida,'cauandla vicino alla Terra di Gamalero, e 'bero quella gran Reina del Cielo diuotam'ente ricorl'o s'
per vn'nqui'dotro'faccndola [correre nella Citta con .poiche mliutr, e !!! legni ,e miracoli operan:
gran benelzio,'& vtile, coli publico, come priuato. 'ogni giorno ;conferiua grazie , 'Stifauori , libe.
lltilfinza di-qlielic opere furono dal Congl'io gene raua indeqmoniati , !:'!!`!,"8: |!!!
rale di ella Cirt'fcelti , 8|: eletti lette nobili Cittadini , operazioni 'faeeua' ella benigna lm eradyieef'ne'fuoi
v.gio Michele Pcrbono, Andrea letteniiri,l Giorgio,Gio pi cari ,ueldiuo'ti . l.4 ortonefi !!! da la linozione ver
uan Matteo , Luchino, Giouan Tomafo , c Giordano tutti l to di quellolimulacro, li donarono vn-bellogilleale di
' 4 " l. y 0 dema d'argento ,~ che fopta il capo li fil acedl'nodato, per
ucnllxlucea cildluzan Galeazzo Sforza eoneelle faculta il addentro del qualelileggono quelle parole- ,1
'mo io'rno di Gin no ad Vbcrtino Guafco , Opizio Commimim Dn'rtbounnl). mu
iumgdi condur l'gcqua dalla Valle, che Pianezza yli ~l~ s " MCCCC. XXCIX. t
chiama , ! il Caliello 'deGuafchi , e la Terra d_i ! -o Era tanta lafmolrirudine dellcperlone", che quella
letto del Monfcratot'uperiore , dentro la folla di Borgo fanta , che li Alellad'rini fecero fa.
elioin Alcllandrlai Vla condotta della qual'acqua lupo. bricarvn Altar'e , elopra di elfoa-collocarono ,come in
l'cia di grin comodit, 8: vtile, coli al ludetto Prencipe , luogo pi onoreuole, 8: opportuno ad eller dal opolo
:.come Cittadini t poiche furono iui fabrican alcuni Mu. con maggior diuozione ruerita . Auanti di elfa ligman
lini dellcntrata dequali vua parte cra goduta dalla (-1 tenuto lino quelli giorni conluero 4! cantare ogni
Ducale , e dell'alrra- nerano padrii'alcuni Alet Sabbaro la Salue Regina e le Leranie :come anco il gior-y
f no,nel
laudririi .
l
15$``41 J I3
lui prello tutte quelle Citt,le quali perci hebben: oc-
no,nel quale oceorl'e quello miracolo, lieelebra ogni
anno con lolenne proccllione, portandoli lefligie dell c airone di elaltarlo con eterne lodi lino alle ": .
i'flclfa ilatua per la Citt , e per Borgoglio; tinlieme li, Lvltimogiorno di Febraio di quellannola Duchcll'a 149|
fanno nel illell'o di le Rogazioni per le Letanie maggiori; llabellapattori al Duca Giouan Galeazzo Sforza ( nia
di modo che vna lola procellloneferue per yla lolennit , riro vn figliuolo , che chiamolli. Francefco ;1_a onde li le
coli delle Rogazioni , come per riuerire la memoria di ceroin ; 8: in tutto il iellante dcldcmi..io
quel miracolo; il che hfempre fino quelli tempidi quel Prcncipe logctto, moltillime allegrezze, e li refero
: perleuerato Da quello miracolofo acci grazie ' Dipidlie autlle c6 la nalcita di quel fanciullo al'.
dente f prcl'agita vna ran dilgrazia quelli paeli , co licurata la luccellionc di quel Duca nello liaro di Milano.
me dipoi le ne videro g iel'etti; poiche non and molto , Dipoi, alli vcntotto di Marzo Antonio dal Pozzo Giu.
che legni la pellilenza , non lolo in quella Citt , enel (uo tcconlulto in ambedue leleggi elperriimo ,e patrizio di
Territorio , ma anco nel circonuicino dillretro, cin quella Citt , f per li molti meriti i'uoi da Ercole (:
altre parti . Duca di Ferrara promolo alla Podelleria di Modona .
Hauendo Giovanni dal Pozzo per alcuni anni (eruiro il Francefco , eli ( fratelli Stampa Signori di Monte.
Duca di Ferrara Ercole d'Elle per Conliglicr di giullizia; callello li vlurpauano contro di Lodouico Sfor
8c ellcndoli col mezzo delle virt fue acquillata la grazia za il pollello ui ril`cuotere il ; io da gli
di quel Prencipe , f fatto da ello alli due di : ni,che pallauano er il Territorio i'quella Terra,quando
Commiliario gencrale,coli di quella Citt. edi Modona , ellcndolene dii cio lamentata la Citt di Alcllandria col
come di tutti gli altri ( ilati . Ducadi Milano Conlegtii da ello grazia di noir
Luchino Gambatuti Gcntilhuoino di Alellandria ,e effet per lauuenire loggetraa tal gabella 5 e perci quel
Dottorclin amenduele leggi noniinatillirno , in ricom Prencipe con (: delli lertedi Giugno comando'.
penfa (; grande inregrit,e con lodisfazione di alli medelinii Stampmchc non perdita
ardillerodidiello
aggrauare quel
tutti amminil'lrato IVflizio di Vicario del di la Comunit,lotto penaA della Feudo,come
Parma ottenerla quella l'vliimo giorno diquelt Chiaramente appare dalle mcdeme lettere la (olianza
anno ..|. la Cittadinanza, non l'olo per delle quali lal'cguenre,cio , .
le,ma anco per li fuoi dilcendenti in perpetuo, con facul Vm: nri'uii'i , i Pra/i'denrilut ingerir Alexan
t di portare 8c inirire nellarme , 8c inlegnc fue quelle dri; . [namur Galvez, Maria S/wm'o :
della Comunit di Parma, che fono vn Toro dorato in Dux Mediolam' . i. ' .s
campo rollo , 8c vna Croce azzura in campo dorato . (: punomimm'r Franti/cae, ' frcm'u: Stampi: , ac
:49o Qgcllanno . nel qual', e nel leguente ancora Giouann lim fucu'ofibur , mfu pura priuati'onix .feudi Mami: Canelli
x Gua Iramoglia f podell diAlelTandtia,i Monaci Gieluati, quod mbit neogeo/rum , pra/umani but ": iden ver.
.li quali furonodalearo Giouni Colbino illituieitvtn. ngel , - - , mgl: gamin ma ; mandan
nem ad abitare in _quella Citt@ lifurono donate la Chie m Commiim iran/padano Nliqui: Magirirmbu: , (5l/a6
(`a,eV le calc di San Girolammdoue prima llauano i Frati di ; pra/umbau ' futuri: -ur [ pra/irri domini
San Francel'co dell'Ordnede'Minori OlleruantLcon Parnu ilo/Irl , bain noflram cum : /; ab
` dizione,che douellero dat lepolrura alli cadaueri,clie in ftrumg )immer . fati'ant initio/abili!" ab omnibus obfmrari .
raudillimo numero fi vedeuano in quella Citt per [n qurum h/iimouium pufenm jim' iuimiu , ! .
ella pelle 8e agli ammothati , facendoli quella enrique /i'gilli annimmt 105mm'. Der. Papin.. VII. .
caritateuole letuir, che richiedeua limile occafione . - M XC I . _
. 1l Sommo Pontefice Innocenzo ottauo concell'e la Giouanni dal Pozzoclie li due anni pallati amminillr
Commenda deP.idri Benedettini lotto il titolo di San con gr rettitudine il carico di Commilfaro generale in
Pietro di Borgoglio in quella Citt Luigi Capra , tutto l del lud etto Duca Ercole d'Elle , quell'anno
-eieren-.
l`e>cho fu referendario Apoltolicme dipoi ottenne il ! f chiamatoiu Milano dal Duim Giouan Galeazzo Sforza,
't } Pelaro Citt dell'Ombria . e da elfo ottenne il primo giornodi Nonembrc la dignit
3 , In tanto, iliuca Giouan Galeazzo Sforza fapendo be di,Senatore , & Conglier { di qnt lla Citt .
niilimmqiianto folleto b enemeriti della lua Cala gli anre Viueua in quelli tempi il Cnuaglicr Nicol\ Inuiziati ,
nari, 8: in particolare Filippo padre di Alberto l-iroiiini2 il quale trattandofi con gran lplendore , 8e tenendo eo
vuolie dimollrarli grato verlo di ello Alberto giouine di rne fi dice , cala aperta , veniua da tutta quella Patria per
buoni coumi i edi prudenzaleniledota'to , con hauerlo li luoi pregiatillimi lommamente amato , e true
alli cinque di Giugno connumerato tra gli,altri Segretari) tito . @elliottenne dalllmpetadore Federigo quarto la
nella Cancellati: del Magillrato , in luogo del ( iuo dignit Cauallcrelca . Brinlieme il priuilegio di portar l
padre gi defun o. Nel priuilegio per il fudetto vllizio Aquile Imperiali [ lArme clelia lua famiglia : l egli
concelloli
vdella llirpedal medelinio
deFiiollini le Prencipe, fi'leggono
leguenti parole Mulmin onore
x bac molto defiderolodi vedere ontani paelhllt acquillate per
quella via la prudenza , telpetienza delle cole t and
famiglie ! di'gniuteginulu/,ue . eglidunque nella (un iouent in Cipridoue fece acqui
plum sumario: ammo ]: 'c. llo di grandillime tic e finalmente rirornatolene
Capir del mele di Settembre in Alellandria vn fan colmo , e ben ricco alla Patria , quiui
ciullo di fette anni Viniziano chiamato Girolamo dal menti edilic il Palazzo , dfiue .ir-quelli giorni il Velco
Monte,il andaua per la Lombardia indo; collui uato nella forma, che al pre-finte li vede per : abitazio
{ondatamente di put nella publica Piazza di quella Cit ne , riledendo iu quei tempi li Velcoui nelle Cafe conti
t co1 alcuni letterati di Sagra Teologia e daltre fcien gue alla Chiela di San Matteo,hora dc'Padri Capezzini .
ze, dell'e quali, conformealllio dil'corfo, dimollrauad'ell parin'icnre il Cauagliere Nicolfabricare
fer perfettamente dotato; haueua anco memoria tutta l la bel a , e grande Capella nella chiela di San Marco de'
llloria di Plinio; 8c altri lllorici , e tutti quali li Poeti la Padri predicatori , al Rolario di Maria Vergine Santilli.
tini . Ogella lraordinatia, e-quali miracolola nouit ca main uell tempi damedelimi Frati dedicata i dietro al
gion grandillimo lltipore matauiglia in tutto il popolo _; la ua e li veggoriol'Arme lnuiziati con l'Aquile Impe
imperoche tanto lapere l`uperaua di gran lunga di ria i. Mor Eglifenza rigliuolimafcni ,elafcitrc femi-
quel , pareua imponibile c-he conforme all ne, che nubilmente furono maritatc .
etafua , hauell'e potuto apprende: tante lcieuze i ed ha Sar memorabile qtiell'anno , poiche per opera difrig;
ucr memoria coli profonda , etenace di tante lllorie , e Bernardino Corte Commii'aro di qu del P , e Gouer l

d_alrri Autori grani . _ natore di Alelandria, e perla folli cirudine di quei fette
. Alli quattro di Ottobre,e dipoi calc per alcuni giorni Cittadini gi cinque anni addietro deputati dal Conliglio
vm prodigiola brina nel Territorio di Alell'andriada qua enetale , f compta , c_ridorta ad ogni perfezione la fa
le fuori dell'otdinario accelet l'lnuerno . _ _ rica dequattro Archi dellnnte lopra il Tanaro; fi die
Con diuerl'e, 8c onoreuoli Podellcrie acquillolli ottima de line laliricar di pietre Le llradefdi quella Citt; e li
fama i e famofo nome in quelli tempi Otto Belloni patri cominci ad introdurui lacqua del fiume Bormida per l'
zio di Alellandria, Dottore nell'vna,e nell'altra legge ec Aquidotto ! effetto fabricato; Perci gli Alellandri
gellentillimo , e di virtuolc , 8c qualificare parti ornato , ni in ricompenla di tanti benilizi riceuiiti dal loro 60
il quale in ; tempi f Podell di Alli, Fano , Fermo , uernatore , fecero a perpetua memoria intagliare inivna
Lucca, Siena, e Forli; e la lira retta giulliziac : ono: di marmo bianco,quattro verl'del tenore , che
rali , 8c innocenti collumi lafCiaroiio-vn grau (! [ ,cio , _ y _
'P ` 1 Bernardino
114. -iANNA'Ll l,

.Bernardino Curtin cifra Parfum Comrniario dltauldrbo. peradore Federigo quarzo allai vecchio in del
Vrr hat Bernardin: fuir in/igriia Curti l'Aullria; ed in luoluopoifrl all'lmpcriale !!!
ddidif ! baba . !!: lubito il di lui gliuolo Mallmigliano primo .
@grd Timaru: Porirem rzmzquod Brr/u parnrm ^ La loclelleria di Alell'audriafil amminillrata da Fran;- |494
Sumar .gun , -uu Rumi . Scazino quell'annomcl quale il R ili Franzia
... litala pazze con l'lmperadore Mallimigliano , eco'i R
In oltre per la diligenza dell'illelfo Gouernatore ( di Spagna, e dlngliilterra, : lare granclillimi'appa-
dalla pianura , lo qual parte del Territorio ! rccchi eli guerra per l'imprefa del Regno di Napoli i la
di la dei Tanaro , introdotta lacqua nella folla , che qual nuoua tralille di' maniera l'animo del Re ! nando,
circonda le mura di Borgoglio di quella Citt , la qual che per pals inlelicemente allaltra vita, e ii
facenda refe maggiormente lcuro il detto @arriere . luccelle Alfonfo l`uo liglfuolo .
3 Dipoi, aflinche la ludettacqua di Bormida non folle con ardente 8c lecca'l'Ellate di quell'anno,che ncll'
vlurpata, ma ben fi dillribuita con regola, e milu'ra in be Alellandrinoflortonele, Pauele, Brelciauo, e Cremonele
nelizio , cofiCittadini,
particolari della Communit di Alelfandria
per le polleionrde' uali, come de
ella cagion gran quantit di mele liluellre, ehe dalvulgo
vien chamato Manna .
reua , prima dentrare in quella Citt, lda ludetto Con In tanto, il Re di Franzia ellendo palfato con potenti(
figlio generale ordinato , che li alcuni ! limo elercitoiii Italia per la Montagna di Mongineura ,
1ini.li quali
prati dellarimieramentela fomin'rllralernpcr adacquar
Rolla, che giaocionolfuo'rilielia'lorta del entr in Alli alli noue di Settembre 5 ilcuiarriuo (
tato con pellima intentione da Lodovico !!! molto
Foro, quelli giorni chiamata Genouefegrz erario allora calamitolo per tutta l'Italia ; 8c ellendo arriuato in Ale(
polfeduti daoelia,Coi-nunit,e pobla dillribuillero di mano fandria Lodouico Duca dOrliens con la Caualleria del
iu mano , conforme alla quantit de glialtrl `~prati goduti ! Vanguardia del ludetto , fubiro lo Sforza venne in
- . Per tanto lillelfo Couglioin rif. quella Citt . per abboccarli con lui ; e pofcia mand alla
" demoltimeriri del Prepollo defMonaci Vmiliati volta della Romagna cinquecenyto'lanzie . mille Franzeli
iSan Giouanni del Capuzzio, la qual Religione haueua' darme pefanti armati cauallotfc alcune Compagnie
ci
r no fempre gli Alelfandrini tenuta , come pure teneuano di Fanteria per prcueniie i -! Re di Napoli.
ingrandi'llima llima , li concelfc'facult di eleggere li fu ln quello mentre ,t hauendoil DucaGiouan Galeazzo
detti guardiani di quellacqua,con conli lio, e articipa donate gli anni addietro Gi'ouan'Giacomo Ghilini {
!!! elli, ch'egli li compiacer di auer leco nella Segretario , e Conlig'liere alli-Allard tutte : della
[ c ezione ; come di tutto ci' le ne vede memoria Citt di Bobio ," quell'annoaLodoni'no Sforza le trattenne
nel libro dcllatutidi quellaCitt . per leirirrleor'itro li'don alli diecihoue del ludetto me.
4, . Tutta la fomma del dominio dello di Milano de* fe di Settembre in luogo nella Fralchottadi Aleffandm'a , .-1-1_.

p'eudeu i in maniera da Lodouico Sforza,che il chiamato la Filip na lcon tutte : eheinquel


Galeazzo lun u ; altro non , luoricheil contorno haueua,i qurill'eraprimadalFilippo
di Duca', a qual tirannicanouita non potendo irhellopolfeduto , che coli-da ello ! lnome dil'rilidp
pi : , ndillmulare la Duclielfa lfabella moglie di ! "! per ina ricreazione -.
elfo Galeazzo lcrille lettera ad AlfonloR di le'ua , per attendere alla cacciagione , :llendo !
Napoli fno padre . lamontandofi molto di'lufamente della pliei'e la maggior parte inZ Campagna apri'cafpooodiifco
tirannia da Lodouico edel dominio , che alla feo. llo da gran hnlcaglia , che lo rende molto-comodo a
perra , e fuori del-douere livlurpaua dello 'llato di Mila 8c opportuno per Emil i lpalfntemp. la quale viene e'omu
no . La onilemollo egli dalla lettera di ,' mand nemente chiamata ll Bolcn ( Giuliano,pe_r ialilfelf'pod
lubito Ambarriadori' perla (: nanfa-' Lddouico , il; c_olnnranola Chiefa quelloilllddedicta'.'.y ` "
nale lenza alcuna lilicenzi.- e" idubitan - ' ntouio
!! della forza, e potenza-del Re Alfonlo ,fhelbibericorfo a fand. ino,coli per la chiarezza del svueicoiic perla coa
pia delle ricchezze rineip3I',heilaR'di Frcial'niueua
Carlo ottauo di Piarizia,chiamandolo 'con ellicaci ran da palline per Ale anvlrianfeee c6 ogni pompofoe inper-~
a, gioni nell'ltalia per l'ac illo del Re riddiNapolLcon'la
cui venuta penlaua egli t impedire A onlo,'aflinche non bo apparecchio addobbare la-lua Cai`a,per riceuere,8c al
veuille nello di Milano contro dife. loggiare quella Chrilli'anill'ima Coronami cosi gri de ap
S Dlede in quelli tcm iotrimo faggio del fuo valore Gio parecchio li) ruda s poiche dop !" egli loggiorna
uanni Giualooi ilqua 'elfendo Vicariogenerale , 8c Luni to in Alli lino allilei 'di curar i della malar
gotcnciite di Giouau' Antoniov Saugiorgioveleouo di tia chiamata mllirancele; 8c anco per rillotare dalle la.
Alellandra; : c_i`ercitando nlieme con quello carico la tiche del viaggio il~ fuo efercito lafcianllo da banda la
Citt di yAleflandria,
dignit di Arcidiacono della Catedrale , con ":
di vita e con la giullizia a tutta quella Citt lua tria
e quindi Paula rone per altro camino
lnel Callello and Cafale,
giaceuadainfermita
vgualmente amminillrata . fil di molta lode a [e lle o . di mortale opp rello il Duca Giouan Galeazzo Sforza
gran lodlslazi'oue a quel Prelarme di non poco ornamen Cugino . (poiche lui,8 il R Carlo t rano nat-i da due
to alla patria , e famiglia . telle figlie di Lodouico Duca di Sauoia) Qiiui and
6 ' Mori all i venticinque di Luglio in Roma Innocenzo egli cortelemente con Teodoro Paula fno Medico vi
otrauo , ed in { luogo a gli vndici di !!!) lattoPa tare l'infermo Duca, Iacuimalattia fu 'da quel Medico
pa Rodrigo Lenzi-li , lia Borgia per il cognome di fua beuiflimo dilcopcrta daltro non procedere fuoriche da
madre, 8e chiamolli Alel'fandro lello . _ veleno datoli, dal quale la morte licuramente rilulta
7 l~` in quelli tempi celebre GiouanniRiccardino 1.5?! ua ,come da ello ! affermato al R bauer ne iedutii'egni
vecchia parri'zio di Alelsandria ,'e dinobilid'imi qualit manifellllimi . Hora accorgendofi Giouan Galeazzo
dotato. il quale per li meriti deIla-feruit,che teneua con d'elTer gi " allellrcmo di fua vita ridotromnn potendo per
Alelandro lello , confegui da quello Pontefice alli due di la grauezza del male commodamente ragionare , conle
Noueiubre la di guita di : di San Giacomo della lagrimea'gliocchi dill'e'l'olamente al Re, che li racco
~S P(Licllanno
ada . } il fno picciolo figliuolo Francefco;alla qual
Lodouico Sforza : a follecitare con giulia richi'ella prontamente , equali'di tenerezza pian
"93 lettere, 8c Anibalciadori il !! Francia perla !!! venu gendo il Re, fubitoiilpolfe, che lliairerebbe tenuto cara
tain Italia', per la_ricuperazione del Napoli. mente per raccomandato rpofciaconlbrtarolo ad arren
Fi-attanto il Velcouo di Alellandrla GionanAntonio dere con buona fperanza alla ricuperazion della falure,
3
Saugiorgio lil dal Sommo Pontefice Alelfandro ! }, e u'and a Piacenza,oue appena ! auila~
li luoi molti meriti promollo al Cardinalato, e'chiamlli 'to della morte di ello 'Dueanellet di venticinque anni,
il Cardinale Alellandrino . . - feguita il ventelimo giorno del fadetto rnefe di Ottobre,
Pietro Panizzon Dottore in ambeleleggi hauendo lafci'ata , oltre a` Francelco , ; chiamata
cellente, ed amato per la [ua dottrina, ed integritI di c6. bona Maria. Fil dipoiil corpo del Duca portato a Mila
llumi ilalli Duchi dello di Milano , coulegu dame. no, elepolto prello alito padre; menti-e Lodoueo Sior-f
deliminell'illello anno 1493.13 Podelleria di Palanca', za, che poco don haueua dalllmpcradore Mallirninliar
Terra delle principali tlel Lago maggiore che in quei no conl'eguita del dominio dello Stato Mila.
tempi era forro la giiirifdizione del _Conrado di llngera 't nele. era gridato Duca cui pofei'a giur-.1 mnola fedelt',
Alli diecinoue poi di Agollo !) allaltra !!! cd (-122 gla Ambafciador di Miln'tiremonu, Par`
m)
Di AiLEssAfNiDiti-A.' "t 1 f
tnl,l".auia,Como,I.odi,N ara.Alelfendria,Tortona,_B01 ' te pronto`l'Orliense c6 l'ntellgeiiza, eh'egli haueua el
bio, Genoua, Sinon a1 Al riga,Venrin1iglia. 11101111 alcuni patriaij princi ali di Nouara , e nemici di .Lodo
_guiente dello Rato de Genouel , coli per mare , como uico Sforza , entr a g i vndeci dellederto mele in quella
ggrterra'. _ __ _ i4 __ 'we Citt, della quale le ne fece padrone , come anc he del di
F poi da tutti iletteratx grandemente 1`entita la nior~ lei Callello- Allanuoua di quella perdita ,rrimal'e lo
te 1 ira in Giorgio Meru a , lia Merlani' Patrizio d Sforza poco meno che fuor di le llello. e quali loifdito;
5 'M molto legnalato.e coli nello latine, pure alla meglio che pot pofe alli dieciottn deil' ilefv
ome greche lettere molto erudito; 11 quale pi di ua lo Giugno vn llretto all'edio col l`uo_elereito intorno alla
rantauni lelie publicamente. 111 Vinezia ge polcia 111 detta Citt; e poi hauendo 1111-110102111910121201,
dolene venuto a Milano, i`_con liipendro di ducento ed alli Duchi di Ferrara, eMantoua, ottenne da loro lufli..
cienti aiuti di foldatelca '. 12 quale inui a lla volta di Vi
`{mi gni annotrattenuto dai pochi ,ed in_queuqcin
.fontinu parimente nella publica lettura _con _grandiil'f geuanmoue I'Orliens faceua progrelli,e dinole icorrerie.
mo applaufme olta frequenza d_'vditorii Si vedonoi Mentre pallauano quelle rofe in Lombardia, llmpera
" artidelfuo ferri immolngnoill ualrcol mezzo del dore Malimiglianma cin molto premeuano le pr idite de_l.
_ -: eonlecratiall'immortalit faranno telimonj Duca Lodouico Sforza luo parente , determin `di verm
i
_ juni;
perpetuilarepublicatidieci
del l'uo letterario libri,
VlOrC.; @PCV hauer'egliin
Malia.
quito prima in Italia c5 poderofoeiercitmperfcacciarne
jFraiiceli, edi loro leguaciperturbatori delle ra' ioni de.
n wir da Anriyireriu'r Vicfcnrm'ramr. ad idoli-i Coufderatii ~Fratarito,elfendo e libenillimoin ormato
um
enla'forr'ip
della ful
ottenne
mida"199"?
ello Lodouico in
ibm-Pien ricom
dlvcdl' della fedelt,e diuoeione de gli A eil'aridrini verlo il loro
h_eiieipe Siorza , li' l'crifle allivent' vnu-del medeiinio
.'iiillfecn mit. 11111: i" 1.1"===1 mele la lettera del tenore infralcritto dal a qiiale vede,
c ;421110311211121212 nelle guantrbeneuoglienza ed affezione pnrtalle llmpfrado
( lingua _ Pam? _quali nrangolato all'altra vita; re allo Sfo reale quanto diliderio hauele dl liberare 13112
onde qnd pfmcipexhexn vita l'haueua fempre 28611110 lia da'Francefi . i
_mente amatoniolfe anchein mortedim ollrarlegli :HEI spcfliur Col. cmlwgi . Mandria fida.
o tillimo e _benefattore . -Iniperoche-lo libs: rubia drien . Musicalia-nur Uhuru elurinnuektx Rt
onoreuol fun'en'eral' lpellire nellay Chieladj lnnnur [empor Angnux, Haillan Ushuaia, Crunk ,
531115 01310; fopra ~del out epofchro fr_leggono itiue w Rl# . Aralar# alu/Fria , .
verl compolli da Lanz 1.119 (_orteiuoafezionl, da Spcdilu.
milione , dn lobi: Jilre'i
[u la/rcionr . Allan
paliar amperNauru.
Ciliutir al nu morira
qui
to isolare, 8: Poeta leggiadro , cio,
'i Vizi algriimr/piunmnndiqi 'recalling _ I _l
! , or . Cina r'r Galloram
1 ' Nitin Lafpu Culi Mrrull viuoioibi, ' y , Ilma traidmml . unha /ignruridum ]: daxirnlu rd
pport anche non poco fplendore alla Citt di . mirra mdum'di/plieurr, quemar no: , qu: ammini/ub
dmr Illu'll'uv 'Drau Modulair' )fdelir Principi: , :fini:
l .lndria lua patria AgollinoColli Protonotaiq ,
, fratello di Baudolino Capitano 41 mmh. pri nrrinu auxilio /aluri da eupiabemlir, la: iam
ekfr .'
110;4111112111:101 in uelliAnnali lotto il 480. rr pulire , anni : nenne. iai/irri finden
r impe roche _il Sommo Pentel Alellandro Sello in ri. lunar : ab 111/10:14: , :Macario nprrirmu'i .
guardo de luoi molti merit] i _lo fece quell'aniio . Spinnin: nu an Dal mrgliuuftungnganr [neri Dupuy' m.'
ato di Bologna, come di _Ci ne are memoria nel rdm: rui u pomm- in ulm .proprdim forum ,
alazzo,doue iifedonoa' Leg-'1U 41411911 Cittamel quale midi bonu ! ao/qrn De mrfcum 'pro nu.
li vedono di inte lArine della lameglia Colli i con le le Hills pugna" /1101101 , wurm nur eejdi: nl.
i guentiparo e (otto di elle .cio . furl' [ Rurmpn/olan'o Auxilio :tmpdir veri , arg
1,41 r l NLS _c o L t. r vs ~_.t. nrlliur urrarl . arqnfonm'dmi [ Na" uw
1391..
41.2KANDRINVS,` ' mentir iu ip/unlllunlinum Dum Medio/rin ae .lin
V. L 4E,G...a|49_| _ imperi nnripu derung popular ramper lulrm
Eilendoli nello 1922.10 101241901: 41 tredici giorni con :varranno/uu belinda/andan. admiran, 111- mor ,
'i3-el
?
Tirza: , mgnuisiio {dich} impadmnito il Re drFrancia Carlo furia / , gnu/nun qurr ina/ar, quu Prin
41 tutto il Re nodi Napoli,con hauernelcacciati 3111 [im drfumin , [uur darum , unnmqrurnqur w/urm
ragoneli, n'he beroranto terrore tutti; ll Prericipi dlra [ . quod [mi ulm ; Prnt-rpm /111011141, g- il
lia, e gli altri ancora llranleri ,che` hauendo quelli fatta diumbnu pra ua/in uri/alunni /mbmdaim poulains: . lx
nel primo iorno di Aprile tra 41 le vna nuoua lega et' Cmnunriliur iu/iru pad . XXI. lung' .
la publico , 8f riputaaione della Romana Chic a,e 11 R Catlo trattanto iomm amerite defidcrando ditto
edel nome Italiano, vnirono larmi conrrodilui; eque. uarli con l'Orlieiis , auanti che 11 Collegati pallali'ero il
li furono il Pontefice Alelandro ,e llmperadore Mam. P , ed alTediall-roiluoghi llretti dellApenmo , luper ,
G"f
ma1o.??
niglianmli R di Spagna Ferdinando, ed'llabclla, i 11111 caminando con gran fretta, ilgiogo; ed entrato nella
llani, e Lodouico Sforza Duca di Milano, il quale riceu lpaziola campagna 41 Lombardia . circondato dal fuo
pol alli uattordeeid Maggio gli ornamenti Ducali con elercito , trou non lontano da Fornouo borgo del
grindil ima folenne pompa nel Tempio maggiore della Territorio Parmigiano , vici al fiume Tarro . ll che
futta Citta) onde li lecero in Alellandria . e nel rima. laputo 42 Francelco Gonzaga Marchei'e di Manroua Ge
nerre dello Stato Milanele molte allegrezzei rtutre le neraledell'elerciio collegato, il qualhaueua piantatoill
Cita fuddite 41 ello Duca mandatario Ambafeiadoria 1110 campo allaltra riua del Tarro , apprelo alla Terra di
':ofigratularli con lui; come anche quella Patria fece il Gerla , mand auanti vn grollo di feicento Canalli 31:
:.'Y
melelimo , hauendo alli venr'vno del ludetro mele iniiiati zi,perimpedire , 8: fermarci nemici ,allinche non
cmpire col medemo Prencipe due de'iuo._ Nobili accoilaflero pi apprelfo,inln' 12010 che lui hauelle
Citadini , cio Giouan Vincenzo Petrenari figliuolo di 11110 feguitar dietro col fagliardillimo neruo di Caualle
Vbeto ,eNi'colGual`c0. _ _ _ _ ria , e Fanteria ; auanzati iloro dunque allegramente, al'
Fironoin quello mentrellahiliti in _Alellandria alcu .falirono all'imprmiiio i nemici, che impenlatameni li
':.nr-~.:\=.ILa\
ni Cairoli lpettanti all'vlliuo d_e'Notarr di _nella Citt 3 veniuano incontro , e con nuoua maniera di combattere
pere ell'endofene data parte :il Duca di Mr ano quelli percotendoli per fianco e ririranrloli , e poi ritornando
elellegl'inf'ralcritri Giureconlulri Alell'andrini _. :iliinche alla batt lia , dillurbarono talmentel'ordinanza , che
11 C_Ontrmall'cro, cio Emanuel Boldi de'Trotri ,Otto fecero di oro vna gran (frage , 8: prigionia . Il Gorzaga
Belmi , e Biagio Canefr'i . _ contento per all'hora di quella virtoriatralal'ciato il co
3 il di Francia oi che altro non haueua pi a cuore, minciato viaggio li {ermornel l'uo Campo i el Carlo
che _click gire gllineominciari felieiliimi acqui _lli nell' vedendoli circondato quali da tanto apparecchio , e da
lull auerallieuratelei'ortezze~. 8c frontieredel Coll gran l'orza di combattenti' , liquali arriuauano al nu
ReSmil Napoli,mentre di la (e ne veniua ncprimi gior- mero di quaranta mila, paurofo cominci dubitare (c
ni di _gno m Lgmbardia mand ad auifare Lodouico folle llato coll retto combattere , di non rimaner vinto,
'r
111111 con alcune Compagnie di e rotto con perpetua infamia dellanaaione Franceie : La.
Caualla , e fanteria era reilato , acciochc con le der_re onde dimand culi tregua pertre giorni, e'l pallollbe
CMM in altre,che gli' hauerebbemandato in loecorlo, ro ; il che li farebbe llato concello , quando hauelle con
@Nulle illo Rato 'di' Milano.A quel'lordine lil lubitam delcefo alle conditioni ricercare da Collegati; Perci
Y i. venuto
I_ii .5 am. tevrifmi i 1
venuto fr' lvno,e laltr : con fata
Difcheil'a Beatrice partori al : Loclouleol Sforza (uo
to d'ai-me , tiufciad ambidue fanguinolof, nel !!! vh figliuolo, che'chiaino Franceico di 'quello'
tre crebbe per vna gtandiliima prog ia di maniera il Tai riomelecodo; perci ii fecero in'Alellandria ,` e
ro che non potero venire ne iCo ! , ne i Franeeli manente dello Stato di Milano molte allegrezae', 8e r
ad ordinata battaglia , per eil'er diuenueo il tetrenolan'f feto Dio di tanta' grazia infinite 'razi . _ 'i
gola che impediua coli li Canelli ! Fanti me. Nel medeiimo :inno 149s. Giio amo'Panixzoni de i Si
nar le mani. dun ue vicendeuolmenteillegno del. del Feudo di Corticella in Monfetato , ed eccellen
ia ritirata i Collegati iforticaronoznelle trinciere, ed Giiirecoiifulto , merit per la lua dottrina d'effet
il Re coi congliato da Giouan Giacomo 'lriuu'lzi , di dal Mate hele di eiio liato,proii1oli'o alla Senatori: digni
naioolo 'e tacitamente ! luo efercito ritorn la notte ta nel-Senato di Calale, bil egli dall'ilt'eilo Prencipe tc
addietro , e per la montagna di Bobio, e per lAlpi vicino ti'uto in tanta : `; amato , che hauenilo'lo 'con
.allAleliandtirio , di lungo nand alli tredici del }: di doito feco in Alamagna per inipottantiliimi all'ari , ed cf
Lualioin Alli , con hauerlai'ciato in potere dell'eferc'ito l'endo ! motto con gran dzi'piac'ere del detto Marchei
CoTlegaioil ricchil'l'imo bottinoda 'e fatto in Napoli', a il feci-date pompola jiepoltura , con hauerlo egliperfo
` quale mentre llaurlno intenti li' ! 1 i nemic'i , rialmente accompagnato ad ell`a,e fatte celebrare in fuf
'e malime il opportuna comodit di andarl'ene { fragio della di lui anima mille Meli'c . - i ,
Le !!! Alla niioua poi della rotta de' Fraiiceli, li quin -' Qireh'anuomelquale ( io - Po i
inon poteunnoelfer, le non deboli di forze, ricuet deeria di illeilandi'ia'f` I'nimil'iafio diull'a Citt
il R-Alfonfo confacillr il uoRegno di' "; li icl Giouan Giacomo Coti/:i ilanele Segretario Ducale , E
ci con -186!!! Spagna ( plreiiteda tutte f nllatg'dor'clinejdel Lodoui'b 'il inflo 4-!
fortezze.` '1 ' torno' alla: iniiraglia'f'di quila'citta; e'poiii'fo'r'tilic :
a Mentre pali'auano le indette turbulence la di Terra deil Caliellazo nel Aleilandrinq in ` `
Aleflliadria ,'clie lil fatta da gli antecefloriDiichi di Mila' ticolare Ill Tcr'rierf di v ( [pele ilfsgj
no efente dalla gabella delllmbotatura , Luchino l dofininerno'aileiit''ra
vVimitfoiri ! teni . cn mnlacharczza,
dile' ;- a
PJ Gambarutl al Duca Lodouico Sforza, perottenere in no
! Patriaiei'cnzione di noucoerkolire Imperia !) aangemaakt?. il guile iii'
li' , che !!! la tierra gabc'lla ! che mol' girando della dottrir'iel :lt'liole'qualit lic'; otenhe
benigriamente confegui -l'vltimo giornoilLuglib fui Abliadia di' 'Sant'Andtea prell'o' 'alla'Ci
detto tcome dall'ordine appare cio , ~ di' Atilgnoneit ilCaua liet G'iduan'attiita lrott che
Splabi'li'iu ' Ceinmira", ' liefen (la fatto per li metiti'l'u ifcoirimisrio Ducale dalluz
rio Alexandrie : . tnmui'lgri. Viet." Lodoiiico Sforza,eilen'tlo egli'prim'ri lieto fii'oCanie'riei-e. 3
umu Dux Mediolaill , be. Difetti tlv/Irl". "D ' ' "\\ Paisrgueli'annn - in Miliiri'o Alberto ?!
@gallir Mufadelilifru Cmun b ! ai nilSeg tario . e Tefnrier' generale del aiiin a
[ urbino / mh/:iedere ',il gentle in di im stom; : ( einem m ! lnella chief;
e: ti pugno, che vagliare ! - nhrt rio-l (- arazi'e di quel 'Cit't, rlell'lil'elib fep'il'cro, nel'qul
:memo Imperiali ,ein pegni agni'am dmncmem'r dh llpaclre', ifratelli fuoi c iopradicuilileig
Cepam ): aiu/o di!) { del teuore , clie'gue :cio ,
ingiuria elle biais. del vino. ' nella' Citt no# i '.:.'. D -: 1:0! .'.'lf`,";'l.'l' y ,i a 4
dem , paghi itielflfptrfi :mi l i 1 1 Phil' ' 'ue'. ''aefmmr-
`lpitbemdireM1 ' il .l
unfmnmpmrgh in ,yr dummen d apk Comun ._A
N 23%
, quintan'iwii , tu um :mimi di quelle per la e leali lari/ori/to re bir'rd / ` t
FrilritkiyA ogtlmet ` 'fq -
fue ngelarfedm dilazioni-k propel iiiltozammime
elli pnfemi tempi' 'yn/o , Quieru . rui-vogliamo, e -; daggie, Hpoalicoqiu . l
fiminine', :ln-provini: am) imani alle fio/ith lilin Dinh qilouelee'mnru
amenit 1in pnl/cmu 441i. ma Neuquen: nz per anni > l Genitori . 'Patt'ba Fi'agma _
r4IINDIII'Liiml'irp WellfiniDN/tpttmo r'nl'llllf
mrr f [ qull@ carie . in Milam il-'di
. ccc'oxxcv. ; ; ' l'v ' " A mmlynaimui
l " /lplr', Meiiileili Prier
delle " / , d All Dit Lodeuito, Giorgio
suvvehi er ritirare en lui' di ; my@ , _ ~ *i i ' 'l um
-a Haucmlo ! liauura occalinne il fumetto Duca [ iv I
pi xcw.
ed madam pc/iu'l. f ,
uico di mandare per (! negozij , edi qui Na
polrlranceleo Panizxoni,
tratta [otto-Panno
i488.in ! uoi
!!! Camcrieri
Annali , di'cul
t ey delderan . ' f m'oltopiaceu'ole, 6: iimleaifatto alla Pri;
mauerati-eriza neue, lenza proggie, Bcquafi freddo'.
do liileln Prencipe,che legume il di lui vag io con ogni ' La Duchel'fa !!! l'econdo giorno di Genaio,mo'
icurt zu i e (enza impedimento alcuno, li ecc alli veri? il per ai arto', elietido anco morta la creatura
ticinque di Agolio vn !!! porto , col quale elort e pte dale partorita, e lata al corpo ( con poni.
g'tutti liPi-encipi Republiche , Amici, [ affezio pol'iilimi funerali nellal'udetta Chiti: delle Grazie. ln
nati, e comando tutti gli ! portinai , e fuddltl full'rngio delanima (ua, il Duca Lodouico fecepcr fette
luoi a permettereche lilieffo Panlxzoni litiieme con due continui giorni celebrar Meile in tutte le Chiefe ddlo
feruidori cauallogouero pi'edi con l'armi etutte le fiato di Milano `,` 8e cial'ciinri di elle don vn Pallioper
robbe loro paliaile per qualiiuoglia luogo liberamente vlo >ligll'r'lltizre; il qualeiparimente donatotutil: le
lenza pagamento alcuno, e lenza qualunque gra Chiel: di Alclandria .
l
uczza , cofi ncllandare; come nel ritornare'. ln qiielio mentre , il Cardinale Giuliano dalla Kou c;
19 Ritornando' alle cole militari t dico , che ttouandol che dipoi f Papa Giulio fecondo, e Giouan-Siae o
ambidue glielercrti , ede' Collegati' e per riuulzi vennero con gagli atdo elerciio dalla Fran in
li parimenti vigilia molto afflitti , e rouinati la ombirdia primierament occuparon Nonel a
pace , che (r loro ii eta di gi trattata, ebbe luogo !!! faliizemquindieilendoii portati nelTei'ritorio Al an
(ette di Settembre con alcune coniizinni , ( le quali di'i'm lotto il Bofco , Sez, peniuano di foggiognr con
principale lil, clic l relitiil allo Sforza la Citt di Noua la medeliim facilit quelli Luoghi ma relia'rono a atto
i-a; L i onde il Re Carlo i'ece ritorno in Francia, oue poi ingciiinati , poiche vedendnli fatta daqoei Terrier alqf
rollt reliltenza 8c impedita loro in quell Ter
attcl'c con eran Rudio rimettere le fue forge poter
d iiuouo acclngetli .ill'lmprefa del Regno di Napoli. te furono ! ! d'l'ntorno l'li'edid. i
Aiteero gli Aleliandriii l'vno ara dell'altro ! au'fo di queilimouimenthilbuea Lodouico' Sforza ari- `
l!
car'in molti luoghi di quelia Citt e Chiefeite, e capel d lubito nel ": Compagnie di Fa nl
le in onore ii Maria Vergine Santili'inisi , e de'Sami Se eCaualleria Alamanna` con le ! ailicui' ben "n0
balliano , e Rocco , le quali ii erano di gi obligati di F.1 quella Terra
continue . etraualscorrerie,
8c gmndemmteii nemici amigo
che faceu ano'nel onlie
bricare per il vom . che fecero menrre il ~gian Higelin
della Pciletrauagliaua con infelllfiimi'legm loloil loro . Frattanto venne alla volta di Aleffandrai more
Territorio Alel'fandrino , ma anco tutto il reliante della ! Duca Lotioiiico l'efercito defViniziani'eomo di
Lombardia . ` Nicol Orln Conte di Pitigliano loro Capitan' CMH;
Il ' Finalmente l'anrio l'udctto; poicliela I le, della cui venuta non poco mettiti li Fra egual
C
` 7
DI LESSAN'DRIA. I a? 11.117
fbndnarorrlnblto !!!) del Bol'oo , c 4! Sez , fi ti Rato #no depi, celebri -r'edicntoti chlrabbiaf "!
n'rnrono in !!! hauendo in quella ` lzlccheggl' pergamo nella fua Religione .' ' 'l W
go ammo, e dato col fuoco lvltimo alla !!! an Giacomo Ghilini Segretario ! am.
(ma di-Bergamaicornel Monferrato inferiore ir. t . . .n cale', behetnerito della Religienc"dr."Corru'entua '..tsan
CefareGnaico Giureconiulto Patrizio' Alelmtlrinoed tteefcminiieme
o i funi difcendenqIcon LncreziMantcgazza
!!! tre drcingnn thn
die,
huomonelleloqucnza molto : ammiliilra
ribatteua conintcgrit , ed indifferente iuliizla molti ccfco Sanfonno Miniiro' 4! quellOt i 'po
nnoteuoli vfzinello Stato di Milano, lil alDuca'Lodo ter : 4! tutti li- ptiui evi, grazie !
nico Sforza mandato Ambafciadorc al Pontefice ! : participate di'tutti li fuoi fu
fandro lello ,'ed'alllmperadoreMammi liano pfiffig Per Non tantoo Lodouico dodiceiimo (ucc
trattate cquelh d'vna Lega controil R di Francia . di Francia, ! ! abba ndonata ~l
orottauoy hauno da_qu'elle due Cotone ottenuto ueuano col Duca' LodouicoSfotza , fi colle ' G
!!! 4! dimandato , f col fiidetto : ,erfoiz'cnl Sommo Ponteli '
o inracompenla promollo alli quattordici dAgo-` Duca Laondei ,v_*rt di quea Lega parti @el
lo al gridodi Senatore in Milano 3 la. qual dignit confe le di
!!! alcune
eve'ncro Compagnie di. Franccli, dalla
4! nmtefnnnalenindria i td
alla _ 141013
ancora dall'lielio Duca due altri dellieli'a' fa'
meglia deGuafchi , cio Orazio; ch'era prima Podel gl'rahaendo aprpoggiate le fcale, per ! !4;!'
ecrnardino . ' | ` )all ' t no`tbitb~ 'dalle entaiieile diicopette, 8: imped "fnde
i: 'Neillieluanno , Lorenzo Sacchi tmtiuo di : Ya'bbar'iiionata con ogni ! rit(` ; ono
gib !!! Piemonte !:41!!4!_!!'! fi V'Oita " _ fn
dimoittgenerolo , libenlcvc'r'fo'il -fu `{lionuento in cbrelinw xemgl Matto? Trottia
ua e i t'co m .ti A
!!! ;` poicheconcorlfalla'abrc di elfo, !
: alle fpefe fue alcuni'bll-i-,edizili {zeiquela
"frA iiirqmieme fuiiliioncfimon: d
!!! ticbmpcnfa di coli vtilnbeneli'zigliffec gracia 24; 4 _ J; it diQueorenel
dellacittadinanza . _Si vedono larme dellfc'ofat'a di qu 'Sradhxarro drman
lagllizr del tutto !!!`petci`c hann a"
hein liMnmdo
{o Religiofo inta liate n Capitelli delle colonne, che occa one abhanden tiri-citt !!!
.,v i
( ii Chi tti del fudetro Monaero _ ih memoria y"denti, poi merc ddh '6m-mu nai _
della fu apialiberalit; come anco in maggior conferma
'libne di ci , ii vedcua vnlnfcrizione in 'lode fu a f_colpi .vnuintrattandoli fe'nm'gh cg., Y -
ra i'n vna tauolctla dimarmo, la qual'era l-ilTa ` . g'ilmfiio'h itradinariza,_'fqr To', e nit.
cino alla porta ,donde li camina dalndetti Chiolrinid ener !!! ;
ileii'o , ma per trafcutaggine; non s di chl, c'anno i nel quale vennero :tfla Podeiietia di A lef- i499
llendo elle Rata coperta dalla calce con occafionefdi !!!) ' T S _
nuoua fabrica che f fatta dopo alcuni anni, non ap !!! cui f Vicario Girolamo Corte, lie ' og ifi 'a
pare pi' come fe non v1 folie ~. ~ t !!! Dca Lodovico Sforza, cr 4 "Taima
t Nelliiel'io tem o, 1l Cardinale GiouanLAntonioSam . 'to col Papa, coiViniziani
. . . fifpr'eparau
lr ,ndfffm
'giorgio Vefcouo iAlel'iandria f promolo al Vel'coua- ' _Italtad occuparxil luoStato ,ariel con gr ` jllczzh,
`o di Sabina'z _ l e fol Cimdw -folflftAnn'on Uara -Ale'a
L -Due della nlrpe de'Firofiim fecero in !!! tempi ,Idriail vale !!!" : di molo Soro ai' !
egregiamentenoniinatc , cioe Giouan Giacomo ,c Giro ; c_rno _toefpoiia mouim'nti 1:?!- _ ! 1ra _
lamo , Elli !!! Segretario del Duca Lodouico- Sling. gte Piazze nie lio aicurta; c_fcco me eli
ggfece ni [limo conofcete la praticaiefnllicienza lua nel @wie .alle !!! #aus Sanitaer _
maneggio Adi ! negozii (104!!! !!`4 Cana: vna parte dellefetcito ,1c con
glier',eContc di Sali, Feudo del Ducato-dl Ferrara fi) dt! _chefe di !!! 794441113 lo v(gol z' faceua
molto fplendorel fe , aila _famiglia , a; ; P3 !!! apparecchufodralxenetoa pericoli , #ef ogni ` iot
cra. Eta egli e perla dottrina, cper la militare brauura i gagliardr apgatoanmpoche nel Piet Qnte c'o con
ailleir'ite 0e?-
: - la Citt dirAleli'andtia li !!! per fen del Duca diruoia cont b'
le domeiche (edizioni tutta fotto'fopra labbandon i, che ifermauano intorno ad Affi eue ' citrine ..3
tr'a\ferendo~iniieme coni (! beni per lua nn ventura aueua gi mandato per Goutrnatote G uanGia'como
il domicilio in Ferrata , doue in breue dato i conolcere Trruulzx con cento lant'e. Pe !) Loduco Sforza fen
per-huomo di qfualificate partidotato sacquill la grazia perder tempo m and verlo (: dAda, neconfini d.,
dei Duchi Elie t ,led hauendo impiegata in leruizro loro Viniclani il Conte di Gaiazzo con poca'gente. 8: il di lui
nelle occalioni di guerra l'opcra fua, e maflime 411540! fratello Galeazzo Sanlenerini ,inui di !!! del P
ui di Ambalciadore con nani puntualit , c fede per mol Alcffandtia con mille ducento Huomini d'arme ,alti-et?
ti anni al Duca Ercole d'E e apprello llmperadore , ot tanti -, tredici mille , 8: cinquecento fanti
tenne da !!! per ricompenfala Contea di Sali ela ; Italiani, e cinquecento fanti Alamanni con gran copia
nallerefca dignit con altri titoli .ed onori , li quali oi , dArtiglietia .' . `
dopo la di lui mortgcferrnarono luo figliuolo Ale an~ Fini poi di paflarc verfo il fine delmele diLu lio tutta
droted anche all'vnica figlia, ed erede di elfo Alciandro. la foldatefca del Re di Francis fotto ilcoman odi
3 Amminiltaua queanno la Podelleria Alellandrina tardo Obigni ,France-(cda quale confilieual millefeicen
)49 Giouan Francelco Appi 2m', quando Citt nel prin. to lante , c_inque mila Suizzeri, quattro mil ` Gualconi , e
l cipio del mefc di Genaio mand Milano quattro Gen quattro mila Francefi . !!!) che tutto quelo elerci~
tillmomini` perche folleto in nome fuo tefenti all'Annr to , venne alli tredici di Agoio cam e iate lotto la
. che eecil Duca Lodouieo ce ebrarin fuliragro Rocca d'Aralfo; e bouche vi fofieto di ottocento
dell'anima della Ducheffa Beatrice ( moglie con gran fanti contuttocila prele con poca i lt; gettato
C diflima cerimonia , c funebre pompa: 1i fecero anco d'or ; vn ponte nel Tanaro , !!! o Annone , la
"""'
dine t 8: fpefa dielfo Duca in tutte le Chiefe di Aldian qual Terra , banche folle , e peril fito, _ r la munizio
dria lefeouie con inlinitizlacrizij che 1! offerirono , che pocoinnanzi con alcune Compa rgie di Fanteria.
Dio in fuffragio dell'anima della indetta I_leattice . vi haueua mandato lo Sforza , non pocolef u nabile ,_
1
Mentre ilR Carlo ottauo sa arechtaua per accin. nulla dimcno nel termine diducgmmi' a li fedici
$`5
!!! vnaltra volta allimprefa del egno di Napoli mori i venne in poter de nemici inficmc col ! , e da glif
gli otto d Aprilemell'et di ventiquattro an ni,e non ha !!! f latta tirage 4! tutti li folda ' che ! 4!
uendo lalciato dop'fe alcu i figliuolo li luccelfe nel Rb morauano ptr guardia; pofcia dtibitan
gno di Francia Lodovico Duca dOrliens fue cugino di genti Sforzelchc non foliero per venir l" _ oro
tere, Anno.`
che le
ne , pol'ero molta foldateca in Fclizzano,l `chc attetito
tal nome dodicefimo . _
Polcia,elendoi c gran frequenza celebrato alli . lSanlclerini,e vedendoli troncar'il lilo d., uoi difegni ,
to rdic di Maggio il Capitolo Prouinziale nel Conuento ritir il'fuo el'etcto dentro di Alelfandria i la qual cofa
de'ladri Domenicanidi San Marcom Aleffandriaf fat dando maggior animo , Beadito nemici, oper , che s'
to Prouinziale della Prouinzia,che ii chiama di San Pie. auanzarono vicino quelia Citt quattro miglia , 8:
tto Martire , Pietro Andrea Inuiziati per lr meriti della cuparono Golem, e Corniento ; 8: alli ventidue prefero
: dottrina , mallmc nella '[loia g ed _anche per crier Valenza
' ' i' i nella
' cui Rocca vccilero tutti Li ioldati che la
guard
olili At'NNfA- L l
i_ guardauano e occupata Valenza , [0019110 come folgorl per guardia tre mila fanti , ela protiulione fuiieri
vltg'ar'ioli lempre er turtoilcirconureino paele; 8:11 per difenderlo Hmoltimefi i e dop hauerordinate tut
gioq 110511001: 11 120010 padroni di Balignana; corne ari-_ cole fue parti-allicluedi Settembre da quella Cittieon
1:o'am,;trenta.venneroin poterloro Piouera; Sali_, quattro mila fanti, ecinqueceiitt'iCaualli-, 'e'n'and il
#elio `io ,_Tiirtona , Voghera ,eNouc . Da quelli felici Alaniagna per lollecitarellmperadoie Mall'imiglaano a
'ec 'e n'. inluperbiti li Franceli , vennero lillelfo 'orno .venir'a luoi fauori . Qiattro giorni dop chei 111 par
` im giariotto Aledandiig; ilclie diede occa one al to, i nemici entrarono in Milaiio,e poi nel Caltello.: con
_oiiico di' riuocai-,come fece, il Conte di Geiaz. la merlcli ma facilit fi fecero anco padroni di Cremona,
zo ' Ghi a d'Ada con la maggior parte delle genti ediGenoua. . .
mand `
per vgr ella_Galeazzo
on dilcfa , eSanleuerini
lo fece venirfuo
verfo Alelandria
fratello . t Frattanto il R Lodoulco le n'anrl Milano', done f
.da principali Cittadini con o ni riuerenaa riceuuto , ed
Fr l?,ber
; Viniziani col Re
ati , artendeuanofotto la di Franciadel
condotta Lodouico
Conte egli verlo di quelli li dimolir generoloye liberale; ed'iu
Iparticolori: d_on alli dieciotto di Settembre Franeefno
di Pit prio ad aequillar'i Luoliire Callelli della Ghia ernardino Vilconti Senatore , 8c Conligliere ,nfer- fe
.la cl'> , ol'feduti dal fudetto forza , Antonio Ghilini 8c funi eredi due $0010!1|'11`1511190.100 la Tecra dd
e bifauo dell'Autore Giouan Giacomo ', Gene .Bofco , e quella del Callellaezo con libera ginrifdiaione.
tale dirutta la gente Sforzelca, dop hauerimpedito, che Don .ancora il indetto R altri beni a molti 111110011
Ji nemici non s'inoltrallero ad imprcfe maggiori , hebbi tilhuomini dello Stato di Milano,e mamme della Citt di
" al fuo Prencipe , che beniliimo preuedeiia , ih ~Alellanrlrilmpernclie volendo tgli riconofcerei' meriti
ticolo li trouaua ladrtezza di Caiauaggimtii delCauagliere Antonio Trotti , e di Francelco l'uo figli,
met t entro di uellagcome fece.,_ou_e dimoraua ,Ot 0010.1100110011011111111001101101101 mciediQttohreiltirioe
taui ofratell ,con granuvalqredifendendolmqgo lo 11011101011100411111 ' ui',
'Itifiaite idu'i'ique fedelta loroPrenerpe, 'onollanteche "feparando quelli Luoghi dalla giurildizione -di A elfam
Giacomo Secco Terazano di e'ffoluogo. , liauelfe 'gli gi 141111, e lurono polli al poleilo ila-indetti Ff urli da Giouan
dato nel . corituttpci laldi',_q_c_olr_an Giacomo 'I'riuulzi Luog'oienente generale del R Lodo
1i maiatgnero per il Duca Lodouico la Partenza. _e vla dif -iiico. Era parimente il fudetto Cauaglier Trotti Feuda
40101 ' r'i gran brauura contro iluderti nemici. Ma el: tario di'Frelonara nellAlefsandrino , il ual Feudo haue?
i'e'ntl poi liel'orre
r colpadidiellone Calliglioni
elli Terraloue diflrutta da'
cullodiualagq ua egli comprato da gri Anfodi Terri'tri i None .
v'formati
410101101 c mbattere, lirono collretti_ li 611111111, _ Nel medelinio giorno ancora Guglliemo .Lamhori'zi
c l nobile Cittadino di Alelsandria,Dottote di molt a eccel
do lcafo dilperato, di abbandonarla, elafci'a'rla in pote >lenaa in arnendueleleggi'. dopo tl`s.rilato Rettorede
.re de'viuizianl . _ _ _Leggilli nello lludio di Pauia,la quai dignit lil cla lui con
l qeu 'gia vna parte dell'elertito Francel'e pall'ata la grande onoreuolezz ae decoro ammini ltratmottenne dal
Q
'Boda pr'ello ad Alelfandria in tempo cherano _indetto Triuulzi nome del Re di Francia la Podeiteria
pra enute groe pioggie , perle >u:ili,e_ quefla,_8il'fa~ di Piacenza , one fiport con tanta , 101111111111101 n
.mro'trouaua'no talmente gon'fi,_c 'era impollibile { .l'da tutta quella Citt fommamcnte lodato , ciui lal'ci
10110110 quella gente ritornarfaddietro; perci il Sanue . dell e lue onqratillimeaeioni ottima fama non degene
.ini , ehddentro di que la Citta dimoraua , poteua con rando tlaluoi nobili antenati, che nell'ecccllenza delle
"quella buona occalione arfortitar alfalirl nemici rin _',lettere eacquillarono gran lode. 8: maliiii: nella lcicnza
"ghiufl irl quelli due liumi , fi come haueuano ia dato ,legale . _Con quello pregiohanno milmeztrpea'leutrito
prinelp ` lcuni Cauai leggieri ._ che tilcitidiile anclr'a i tuoi dilcendenti 11 quali congrar. ragioinlizptmno chia
per ftp , che congiunge Borgogllo 0011 1:1 Citt , : 'mar'vna lonte, vn Seminario di leggi _ coli ciullicomo
"114.19? c' iofamrntc erflo dil loro, s_forzarono l2 prl _canon ithmpoiche di elli vi fono llati l`ei laniofi, ((00001
ggirlene. lla fil publica fama
_ , che
_ il _$311 .lenti Grureconlulti per dritta,e lint ceiuadilcendenza li
Teuerini 0lla idimollralfe
_ _ _ tralcnrato
_ _ per l'intelligenf
__ _iio ad Alell'andro Lamborizi parimenti: Dottore di molta
'za'. che fr , ril Re diFrancia pallaua . Erano gi 1001 furlicienza in amcndue le leggi , the ville nollii tempi .
' ' ch'e lclcrc'tolirancefe acceleratie d_a ogn'i Si fece anco nominate con gran lode in quelli medeli
'bandalair'o" adi Alellandri'a a, battendola gagliarda. nii giorni Francefco Ghilini liuolo di Giuliano. il qual
mente 'wh'll'rigl ferie, 011201101!01110'41611:00110 iinpie atofi_nell'elercizio del 'armi , fece gran ritalcita, e
'fegrelanicnte o'i Francel sera'accordato artilizrola~ merito deller fatto Capitano di Cauai leggierirferui egli
)nente tai-dana difaril ponte lopra il P. perpallar cnnla al di Francia -Lodouico dodicemo -ncllle guerre d'
gente 1 Sr vnirli col fratello , per dat ma_ 101 comodit _italia , e diedi in ogni occaone grandilfimi' faggi 1101111
hll'entrat'a de'nemi'cl in Alelfandrla 8a a vlcita diellp' 01 luo a \ '
luo irait-llo Ualeazeo Sanleuerini, come beiiiliimo riulci; 111111110 alli dodici di Nouembre diqueltanno 110111
poiche la ndlte del 101110 giorno fuggi occultamente reconlulto G_iouanrii Marchelli Canonico del Duomo
da quella Citt con mille ducento Huomini iarine2 11 di Alellaridria lua patria , illituita la dignit del Prirnico
trettanti Cauai leggieri , 0110 mila Fanti. ubito diico ri atoin quella Catedralexon elferl rileruato il padrona
erta la 111: partenza, il rellante dell'elt-rcito Sforzclco to di ella, Compiacque d'elleregli il primo Primi cerio .
incominci :lfartumulto per Alelandria ; e vedennoli Dipoi la rileru aluoi fratelli,e luccclfiuamente 21110011
lenza Capo , a parte fuggi dalla Citt, e l'altra li 112100 languinei dellalua llirpe t e dop quelli primieramente
fe di paura r il lubbitaneo furore 00111011 che alli Bianchi luoi pareriri,e poi alli Gualchnci'o della ca
d'hora in hora llauano per entra e , com_e dipoi oc. fa dell'oggidi viuenre Giureconlulto Giouan Marco Giraf.
corfe, entrandolenela mattina lu'lfar de_l giorno , 1'011 co; c_d in mancamento di tutti lifudetti , dichiara padro
trata de'qiiali, opinione, che da'Gelfi di ella Citta foife pe _li _quella Dignit il Capitolo della Cattedrale 4101
facilitata . _idunquei Furibondi iiemici_, non fold an rina .
fecero prigiouiquei pochi loldati che pigri , 0 con la fu: -111110 , 1101 quale perlener il Montemerlo nella. "o,
a col iialc erli , non haueuano potuto dalle mani Podelleria di Alelfandria. e f Vcegouernatore di quella
loro lottrarli anche vccilero con ogni crudelt molti Citt , c della Prouinzia di qu del P Tomenn Blen ri,
Cittadini, ti ccaronoil fuoco alle Cale 0 finalmente il Re Lodouico ritornin Franciai e con oceafione ella
faccheggiai- tutta la pouera Citta per colpa, lpu fua partenza , 1 Gibcllini, qnaliellremantence 011111200
,dir defralfsanleuerini, li quali fe folleto llati' , come uano 1 collumi, e'l licenziolo dominio de'l-rancefi , chia
mimmo gif ', fedeli verl'oil Prencipeloro hauerebbe. marono dAlamagna il Duca Lodouico Sforza; perci
w lean'laio pli danno 006 notabile quella Patria , e la egli con l'aiuto di otto mila Suizzeri. e cinquecento Bor
endif-a del
gfmcefi' namento
cloprla 111-01.1 dello StatodidiMilano;
801111000 Alelfanclriapoichcl
, 11 01 gognoni d'arme pelanti armati cauallo,ricuper Como,
e poi Milano ,doue alli $.di Febraio , che 111 nel line del
tarono con gfqndi'llimi acquilli , e botilni lino _Pauia , .quinto mele, ch'ei le nera partito, fete l'entr ata, efil con
donc lenza cotralloalcunoentrarono. PerciilDuca gran giubilo , 81 allegrezza inefplicabile riceuuto . e per
lodoiiico, dop haner conlegnaroilCallellodi Milano egittimo Prencipe riconolciuto; il che lenza dilazione
Bernardino _Corte ll pi fidato di uan ti amici haiielfe fecero finiilmenre l'altre Citt , 8: anco Alellandria con
Filippo Fielchi Gcnonele, Chrillo oro Calabria Crcmoj tutto il rimanente che giace di qu del P . Ma in 90111
tiefe .riancliino Paludg Alelfandrmo , lalclandoui bito fi vide vn'altia mutazione; poiche mentre 1115103:
/ 0 11
/
DI ALESSANDR'IA. II9
ren! llaua ~coll'uo elercito in Nouara, i Franceli ritorna alc uni Guelfi Borgoglicl haueuano facilitata
x'ono'alla rlcuperatione di quello Stato, e printieramente de' Ft :inceli in quella (: perci meritaiiano da' Mi..
luo Allegri , che d'ordine di Giouan Giacomo Triuulzi nillri del R qualche ricognitione , non era per il do.
Martl'cialle di Francia,era dalla Romagna ritornato, an uore , che tutto il carico dell'alloggiainento -
d con molta Caualleria,e ! Suizzeri alla volta di Tor Quartieri lolamente foltenuro , mali bene ogniA ragione
tona, 8e entratoui la laccheggi tutta, con ni libert volent, che tutti, come Cittadini foggiaceflero alle gra
militarelap'ofein ran rouina ; venuto poi n lAlellan uezze', Stalli qaricl'ii) pretendeuano !!! ai A-lcllan
di'ino , ! ! 5to , vedendo daSilizzeriabba'ndo drinaclie' loggiamento de' foldaii oil'e ! quat~
! quali , pcrchc non iurono pagati de loro liipcn tro li Ogartieri la porzione : diitriiiunagma
dij, andarono di longo leruit il Duca LodouicoSforzat non volendo a cioconfentire liBor' oglieli ,~ 8e in'ipartia
ln tanto , eliendo venuto dalla Francia in Italia Luigi colate Pietro Guafco Ca o lortni iureconfult'j
Si note della ltemo lia con bonillimo numero di gente Ga mbaruti Auuocatoli cale, 'e dio: Bartolomeo Ghilini
va orola, cos ! , come piedi', Mottara Auuocato della Citt, protellarono alli Cittadimllillo
congiungerli con la : del Trioulzi, e delLigni ; Q_rattiete, 8e al Guafco'di tutti li danni, chhahclero gli
c con que'lioefercito No'tiara; douepole il _Carn alttiper di tutto qello alloggiamentoferltitnonde
po, e l'alfedioibattendola gagliardame'nte con l'A'rtiglie ne rilulto Ada quelle di renne. che Bdrgoglio li fe 'tir
ria tonde lo Sforncheli vedeua'ino'etmine di giornata. dalla Citta, facendo da fe rrledelimo (Ionligli,` e
mand fuori di quella Citt laFu'a gente, aflinche venille ne ozi'L'ome-lefolillto' vn corpo lolo,
! nemici battaglia; iSuiezeii chfe'tano gi ltati allattod le dria. f ` '
! amenacen-interferone ,che non Fra ! , ch feagiuano le ( riuol delitto' di
- martha-tm gli-Sn 'erifd la' rte conti-m : frantoi 4iatlini ,.'A'rlt'ni Glii nit'chedal --vA,

tilt'anzii Capi loro. nit 5 En ! DucaV Lodouic'oSfrzaera latl fa'to CallellaitodiMaq


een, Lodouiee, 'egli aiutati? tiene tai-ella nel Nouarefementre andziua al
mani . Prefoegli , e fatto - lelcrcrto lud e0 dope, el prigionia-d'qiiei-Prenepam tra
ebmineiaa dimparneiicafdinaialeggia,
tia gi inllate'l'e n quailiiolra-I
genti -per foccorrer'le ; han@ Conte
delle fueLodouico Borromeifadererii
robbe, 8: ba a icprellovo a Franeel 'l` o ime!
lvt'ia'g'dP ha
, : tan'ta ! libit dal Milanon: nan nendo iMinilllridl R d Francia ( tacito' ouer~
d Rinaldi carinii nel pnentnm.- im etienne .into e0. no a - Calelnouma coliufcolil'egnil' !
notent iii-ratto protone. et condotta ; ,iin | i'ilicllalFortezainlieliiecon nittelmuhleioiii,heiui
tenne quella `Republica per qualclletcmpo , cio lin trouauan'q'per licur'czia'di elfaxon !!
: che molli dal deliderio di coi'iipiacene al R Lo egli niediatevn lalluocdotto'potelc : a Patiia
douico, lo confegn France . [quali lo condullcro a di , li follero're'lii'tni te le robbetbagaglie,
,v Milano, cioin quella Citt ,della qu al'e poco innazi era come , e dell'altro ne puntualmte l'ell`etto.
ltato Signore .8: do ne il popolo vedendolo loleua correre Di poi , il Giurecorifulto Lazzaro [ , che non
farli riuerenza , allhora confulaniente correua per ve tantolloccaduta la prigionia del fudetto Duca Lo'doiii
derlo carcerati: il quel Caftello l clac f edi'cato dal eo, hauen: del tutto abbandonata quella Citt , per non
Padre me'iato
fendo per lcurezzalua,e deliio
iii Francia ,f nellafigliuoli;
Torre 'dipoco dipoicll
Borges inca r fiar fdggetfd al'llcegaiolo dominio'de""lraric'eldas
` tandtrngi'ite abbortitmell erainlieme con tutta la lult
cerato quali nelltille'lfo tcm "o, che giunle 'Libiieil'Dir i ftrfPillS
amiizlia ticoeratdderitro
ful'q'fmodella Ci'tt'dl Calal
3ll1ltravita,"e fil el nelolto.
Mon
ca Lodouico il quale dot ine del R f nella
Torre di l.occcs,ouc lierre otto anni,8e inlno al line dellla . Perleuetaua nella Podefieria di'lellaudria otonzb or
vita pri gionel: pofcia il Cardinal Afcanio alle'preghiere Mtern'erlmqu ando gli' Alcll'andrini,e fece'o
del Cardinal Giorgio da Rouan ottenne la libert , e con c6 promello d_ella dilerza,clie pall'aua tra ioro,pei can.
elfo and Roma . ' ' deii'aiioggi :imto defoldati, nelli'Giure'clulti Luchi
Dop la prigionia Sforza, iF'riince'fidi nuo' no Gbarutr,Chriltoli`oro Lanzaueccliia, c_Gio: Bartolo
pigliarono il polfello dello Statodi Milano, e le ne fe meo Ghilini,e nel Cauaglier Gio:Bartolomeo Calcamug.
cer-lb con ogni : fenzii fpargiinento di langue ijn Gio: Maria dal Pozzo, 8e in' Pietro Antonio Ferrari',
padroni; come anco ellendola Citt di A'lcffandnia ": tutti Cittadini nobili di quella Citt 'i quali con
nuta in Roter loro, vi mandarono per oouernatore ! zione d'amendue le parti aggiuflarono la dilfercnza; onde
fantito Malabaila , inlicme con vnagran quantit di Fan li fece per opera loro alli tre di Febrio la pace tra Bor
teria Scozzele per guamiggionet licurezza di ella Citt. oglio, e gli altri tr Quartieri; e tutti vnitamente atte
Dop ,` fulcitarono le fazioni tra cittadini, con le quali ero perlv'auucnire a foliener'i ca'iichi, 8e a dilribuir gli
tutta la Citt in grandillrma conlifione li ridt'ilfc ; Impe fonti ad elTer ogni anno a Cittadini compartiti.
rochei Girelli con i'diu'to e lauote dfFi-aneeli faceuano ln quello mentre , non tendo gli Alell'andrini pi I
molte firauaganze,&i`nfoln`ze conti Gibellini g onde folfrire lefceleraggini, e l rauagauzc dcFranceli da fe
iconunetteua'no : miqiuij, e ne legui allog ! , furono allretti a mandar a Milano quattro
nano molti con grandiimo dannoalell'vna, Citta ini cio Bernardino Boldi Francefco Firoilini ,
dellaltra parte t 'v ` ff Emanuello Pillone,c Giouan Luigi Stranio,:i'llinch'e li la
Nacque fra tanto alli ventiquattro del fudetto mele di `mentall`ero col Gouernatore Luogotenentc generale del
Febraio in Gant Citt della Fiahdra Carlo Qilinto che R di Franza delle grandi liorioni , e ribaldatie
! lmpcradore da'coniugati Filip o primo dAullria France in quella Citt , elo fupplicaliero di ginliizia ,'o
di Spagna , il cuil padre i Malfimigliano primo di qualche opportuno rimedio; alla ; l`ubito
linperadore , 8c daGiou annad'Aragona . condelcefe, e fece quella prouilione , che richiedeua il
Souraliando il pericolo della pelle . che di gi fomma bifogno .
menteincrudeliua nellAlamagna, la Citt di ; .Seguipuoiquell'anno nellAlellandrinovna prodigiola 3
congreg alli noue di LuElioilluo Conleglio generale; siccit , cvna matauigliofa abbcndanzadiftutti dogni
8e in elio determin, c e li eleggeliero quattro ! sorte fuori elell'efpet'tazione di cialcuno; oiche, se bene
Genri huomini , li quali hauellero tutta la cura di tener tutta la lrlmauerzm la maggior parte del non lol'
lontano quel flagello, o con i-andillma autoritdi pro le mai piouuto contutto ci fece in quello Territo'r'io

Pllblfo.qualliuoglia cola
e perla `lilute f Citta
della e . necellatia per il elet-
Furono dunque ben vn tale raccolto di blade , che il fromentoli vendeua lolo
tredieciloldiper ogni flaio ; ela vendcmia f anchella
ti Albertino Pettenari,l.orena.o Calcamugghartolomco molto abbondante . ` `
Ganibarini, e Gio: Stclfano Gual'co,i quali pol fecero cle Continuo quellfanno ancora Lotenzo'Montemerln
zione : perlone , che tutte le porte di ' di Ale andria,& .
quella Citt . " ifranzeli, che liauano di'prelidio in quella Citt pill clic
_ Furono di poi gli Alellandrini ag moltiallog~ mai terilerarij , 8c indifcreti ritornarono al vomito delle
giamenti di foldati ,dcquali di or inedi' Carlo Amboife orlin'i verlo ! Cittadini, le Cafe de'quli fac
Marefcialmt Luogtenente generale del R di Francia cheggiarono,il
con attaccargli imile
anco facendo
il fiioco .nelle Callinoin
campagna,
" '
fii fatto efente Borgoglio vno de'tpiattro Quartieri di
.Alellandria ; e quella parzialit ! poco Oltre alla indetta , f. quella Citta non poco 5
to, e romore tra di elli Quartieri 3 lmperochc ( le bene treuagliata da vn'alt iipoi'chc d_ell
`

l'

120 fA .N N~ A\L'I~.,t ,
di Francia! lotto la condotta , ti'lGencralato ,del come anche nella Chiela del Carmine di ella Citta oliedeua l'
di Gaiazzo pafs perl l'AlelTandrrno , per und comm illclla lirpe Capella l'ottoilrirolo dell' p'ifania, la
Ferdinando di _Spagna chrhaucua con ramo quale fr vedeua la Vprima' banda finilra nell'entrate in
il Regno di Napoli corr grande impietturrc detta Chr'e.a 5 ed hora, per ellei' mancatilcnza-ligliuoli li
le Terre di qucitolcrritorlo, donde l'aceua pallaggro _ padroni di quella ,i {rat-r dell'illeli Otdinelhanno ad al
In tanto. la pelle , che dall'Alamagna era tri-i conferita, edl ad onore di Sant'nna dedie ata con la
3 nellltalia , con liaucr leuate dalmqndo ? di leiAncoria, in tellimonianza di che , li lorio vedute a
d'huomini,entr anco nellAlellatidrino con gran dan ,_ giorni miei lArnie de' Panizzloni la detta Capella .
llR di Ftaiiciaconfermrl pm_ng "! di Marzo al _La Podelleriadi Alelfandrra, f cletcitata da Bcltramo lm
4 Cauaglier,Antonio Troni, .Sg g1, im amada hun Chiapone.&t da FrancelcoStanzi quell'annmoel quale.l
: dal paganicntodelle Ta (iam, granel mentre Alcl'landro Malabaila Gouetnatore di : Cita
pcnwlillbmi polledeuano ne _Alelandrino. dimoraua in Alli' , pafs del mele di Marzo al 'altra vita;
a A eaadlia l_0{{auo giorno Luglio fece : lfillella Patria mand iur quattro Cittadini Gen
5 perdi'fa di Nicol vGambariitiriuiiocato fileale ,del cui. tilhuomini, cio il Carra lier Giouanni Bartolomeo Cal:
' *"8810 vis all. ecsrllcmiffilrri alla ma. camuggi , li Grui'econl'u ti Galeazzo Trotti , eG_iou_anni
tofcllionr:y concernenti (ellerido egli amendue; Matchelli ; c Bernardino ,acciochecallrliellero
Kilei Pullmm DOUOIC) li vedono i Conigli del ai, in nome luo allelcqui'e,l che s'liaueuano da .lare cori !
ruim/alu Angelo Parafia daje compilati , 'a drlrgmmiumu cor. ta lolennit . Sottentr poi al Malabaila nel gorierno di
rmi. Publicamcnte fpiegolele gi _con applaulo grande Alellandtia Luai'o Maluegziolognefe. a,
in molte Scuole , cio . pqlpgna, Padoua, Haucndo nel preferite anno tr Cittadini di uelia (liefl t
Pila; ed altrouctfempte con lua randillrma lode. il t,cio Giuliano Bprauagli , Agollioo Gciitliutil:b 8c Gia,
frio corpo con onoreiiole fun re. nel como Mallraazirliuoininr pi'j ediiioli ottenuta licenza
l Duomo della lua Patria , foprardel cui fepolcro leggo.: da Bernardino ,Cyallarati' Vicario generale del Cardinale
no i verl del tenore'. fguciite `in vnaA picciola : dr GlorAntonioSangiorgio*Veleouo di quella Cittldi fabri
i marmo bianco intagliat'i cio _ _ cate Vergine. di Loreto fuori della
.r . @mi Chorin: P quid can; fidel ignari!
l ` Pollino: r celtique [anilla Dimmi?
fiminine lm port.i,dalla qiale li viii Alli', diedero principio a quella
abric a lift- ecidi Agollo con folennita , ed allegrezaa
Regi: Nirolaw, ' Vri; grande; ed il mcdelimo anno la ridullero a tale perfet
Pratror iam blc, mormora dur notant \ Azione , ! li celebr la Mella. (welll Cittadini poi
6
ri quelli tempi li refe celebre con le _cauallerefchc tutti vnitamente allgnorono alcrrrii campi alla fudetta
azionie coi tiguardcuoli gradi da fe 'acquiliati GuglrelTChiefa, con la ren ita dequali - alcuni Sacer
tno Panizzoni , vno deSigrlori di Cottrcelle 8c Signore doti alimentar fi,cd iui celebrare lc Mellen
ancora di Biantr, 8c d'vMombarlcrio, ( de_l Sena La menzione di lopta fatta di Agollino Genouefe,mi
torcGitolamo , e dal Cauagliere Lodouico ,de'quali i fomminillra occafiotie di dire, che la lua lameglia de'
.in quelli Annali lodeuolc menzione . Fil egli perlonagT Ganoueli proucniita dalla Citt di Gcnoua , ed irri dalla
io di `nobi'lillime qualit, c_pctil _iup valore da alcuni ` nobile llirpc'deNcgr procreaita. in rcllimolrio di che
;&.Prencipigrandlaliillimo ; gli Anziani di Altflndria fecero alli venti di Marzo , . l
Ipazio. di quarantottocotitiaui anni cdelirremtc impr` anno |379, yna fede3Laondc, le fil ella cognominatz
.gata iii leruizio loro ": occa fionifcoli ali pace con _ _ .c_leGenoueli , quella liiatianza per accidente ;come in
di guerra la lua `pcrfonarcruli-egli p_timieramente, _altre ,fame lieancota li olieruatq elller occotlo,le quali
int io al Re di Spagna Filippo primo di tal nome, c l _.furotroqda vnlgo cognomiuatecol nome della Patria,
mo to amato dalllinpctadote Mallimigliano primo,dal donderano. prniieniitqt co perfeueratono poi fcmpre
quale riceir molti onori.; e'd iii partico ) da ell'o lat con tal co nome . ,r .n
to Coppicro dell'luiperadcre Carlo O`u_into,quandoera Nelme cfimo tempo ctelceua tuttauia la pellilenza
Arcidrrca d'Aultria incl qual carico petlcuer con intera nel l'Alolloodi-iiio,'ericfuoi contorni con notabr le perdi~
fodisfazi'one cli quclgtan Ptcncipc tr anni .Dipoi ellen. ta di pcrfone. le quali, per effet eccelliuo il ,
do fiato molti anni alla ieriiit del Re hiltcrra Enri non contare . Nella -Citt di Cafale ne mori
go Ott-luo (alli cui anteclforiletui gi _a fameglia Pa tono ell'illell'o morbo pi di quindici mila: e mentre
riizzoni' per tr con grandillima cnoteuolezza )s'_:ic feguiua quello tan llagello nellatnollra Patria, n on mari
quillb di maniera la di }; , cheottenne il primo c arono li fratelli Manfredo, Bernardino , e Cefar f- Grial;
luo o apprello al gran Scudiero,c~he conltein metter c chi patrizi'j di ella, c__Capi'tani di chiatillima fam a, docu.
que la Corona a Caiiallo3c li citiamo anchegli Scudieto. Rodire vnomedcl Re di Ftanzia Ludouico XII. il @ar
efuo Penonario ordinario : Seruiua parimentequel Re tiete di Borgoglio dellillelia Citt con ogni diligenza , e
alla camera con titolo diCaua lierc dell'Olpizio , ed in pontuale vigilanza,` conforme richiedeua l'obligo loro
lligme di' Francia , c Roma .
tutti glrnportanti alari, ma verfo il leruizio della ludeftta Corona .
Era egli tanto famigliare delliliello Enrigo chel alliSara nalmentedegno
dieciotto dellfudettodiAgollomotv
memoria quellfanno; poiche
Alelfandro lcllo g
dol quelli r a caiiallo, o a piedi quando parlaua cori al:
' , letiipre li pofaua con mano lo ta landt lui in Roma, di velenoinnauertentemente fomminirtratogli;
[palla , limetieiia il braccio al collo. _ medelimo ed alli ventidue di Settem-breli { nel Paparn Pio
carico { cali al Re Odoardo lello,ligl olo del ludetto prima chiamaua Ftancefco Piccolomini,$e
Enrgo. In fomma Guglielmo i primo , elpi nele di Patria,ll quale per eller lato nipote di Pio lecon
intrinleco,chliab`oia mar hauuto il Re d'lnghiltetra de' do per la lorefla , pigli dal di lui nome il nome . Pochi
forellieri , li non pollono haucrvfzio apprelfo la giorni ?! godette a Pontilcale Monarchia , ellende
pci lona ! Re, n".' participate de' [uoi legreti. _ moi-to a li dieciotto di Ottobre; ed alli diecidi Decem
>La memoria da me rinoiiara del liidcrtoGuglielmo , mi bte in fu_o luogoeletto Giuliano dalla Rouere nato in
'7 porge occaliotie di dire che la di luinobile " e Paniz- _ Albizzola in Lguria,1e nomolli Giulio fecondo ._
benen-retira de i R dlnghi'ltetta , altri pti Quell'anno , nel quale continu Francelco ? nella im
ida fe otreriuti,hebbe quello ancora di ornate : Podelletia di Alclandtia , li fece ima Lega tra llmpeta- r
me ue con la , inlegrra de gl'illell'i _Inglli ,come dore Mallimigliano , il di lui figliuolo Filippo primo
oggidi limilmenie petlerrerano 'i Panizzolii di portate , dAulltia , e'l di Ftanzia Lodouico Duca di Milano ;c
ottano eziaritlio ncllAtme loro Croce da due mani nacque alli diecilette di Genaio,giorni di-SantAnconio,
{ che manifella benillimo , eller llato di quella Antonio Ghisleri nel Bolco,Terra del Dillretto di quella
illulire ; vn Confalonicro di SLChiefa. _Citt,i`l\ui padre li chiam Paolo, Domeni
N lolamente dimolltata Vella chiaril'liina per ca Augeri,elvno.lelaltta di onorata condizione: tml
11|`,\1 in guerra , ed _in tempo di pace,ina er egli poi frate dcll'Otdine dePredicatori ,l l miir nella
religione ancora li rcfa molto fegnalatagcome ne la _pr profeflione da fe fatta il nomedi Antonio in quello di
zialmenteilidubitata tellimnnianza la C rpella maggiore Michcle;8e mcrit di alcendere al Pontificato', chiaman
della Chiefa
Agolriri di Santa
[ QOH.Maria del Alefl'andri'a
ditta in da ,.
eretta dalla doli Pio quinto,cotne 'fuo luogo li dir in quelli Annali.
Sifecero valerein quelli tempi' Guglielmo . e
fameglia Paniiraoni, e di molti legati dotata,come appare LanzatortoClari, ambedue Dottoridr medicina (
Yilalv } lh'umcnti, e fcrittgire p_irblrclie bcn _lchiafpsted .unimi , li quali per ! della mirabile ;
loro
l

i '

Di AfLE s-s aN D It r ? 'I`2 I


loro in quelleletcizio,furono fatti qnclianno dalla Cit Antonio Puerta ,
I_Alellandria loro Patria, efenti dal pagamento delle ta LuiouiriI Sfam'a [ militia Dari,
811e buero rauezze in vita di elli . _ Berirdlfla Ano,
_Mentre ifCardinale Alcanio Sforza li apparecchiaua Milirnm armatura Locunmnenrr'.
di : guerra control Franceli, fine di ricu : Antonio , ' Cat/:nina Parimnu: ,
lo Stato diMilano da elli al Duca Lodouico frio ratello /: Generali: Cafrarum Promagi/fer ,
vfurpato, fr) in Roma col vveleno alli venti di' Maggio * / puliium Dux , maiom
vccii'o . in lia: Templo fratelli "
Lalelle , che li' quattro anni adietro con infcllillimi pir/umani .
trsriiagli il Territorio di Alellandria coni [ con M. D C. X X I.
torni.ed altre parti di Lombatdia,cagiori tanta mortali Filippo Stordiglioni Dottore nelle leggi efpettilimme
t. ne glhuomiui che perci diuennte lc vettouaglie vi di nobili qualit eccellentemente ornato, con occaone
-lillinioi prezzo., fr vendeua- il frumento in particolare dellallenca di Rafaello Zaccaria Cremonele, Podell di
quell'anno per ogni laio noue loldi . _ _ Tortona , fil eletto ad amminillrare quella Podelleriai
1505 Matteo [ Giu teconlulto.e Prelato di molta fii nella quale diede con ogni bonta, e rettitudine con onor.
ma , fil nel prelente :innoV promolfo dal Pontefice Giulio
ratafodisfazionc atutti. che i Prefidenti al gouerno di
Secondo al titolare Velcouato di ; onde la Citt quella Citt li concellero prruilegio,e ragione kdi condux
di Alellandria fun Patria fece grandi allegrczze di fal , lacqua dal Territorio Tortonele nellAlelfandrino per:
{- danze 8c col fr_equen irrigare polleliionechiamata la Stordigliona , che
ce liiond delle Campane, ed in particolare dellapi grof giace ne_conlni tra l'vno,e l'altro dillrctto nella Frag
` fa delDumo-t che col nome diCampanone vien chia di quella Citt lua Patria . a
. .,N-v
mata , la quale per il longo , [moderato , edinipqrtuno Guglielmo Lamborizi , che Padella di Piacenza, 6
fuono li ruppe; ma dipoi f alli diecilette di Febraio nel ottenne queli'anno in'rifguardo de'fuoi moltimeriti dal
le cale diella Catedrale fondata , rifatta , e con . di Francia Lodouico dodicelimo la Podefferia ydi Mi
mento di altro metallo ridotta in maggiore,_& pi ampia lano ;ed in quelli' tempi ancora fiori nella dottrina lega'
forma i ed elfendol pefataf : eller _di pelo, cinque le GiouanAntonio Lamborizi chiarillimo Giureconliil
milla , c_dncento lire di dodicionze per c_ialcuna lira . to,e patrizio , il quale benclie hauelle
2. Doppo hauer Antonio Ghilr'ninel la Ghrera d'Ada con, polie nella fuaprofelfrone molte opere , `conrtittoci
tro i , e poi ! Caliollo Mattarella nel Noua niente volle mandare alla ublica luce della llanipaiqual
refe con gran fede , zvalore lertiito al Duca L_odouico che 6 conrcntalle della' ( interna lode . '
Sforz alpe doppo lierli'ilR di Francia tatto padrone Ammini'llraua la Podelleria AlelTandrinal-rancefchie i506
delldStto di' Milano ,. con la prigionia del fudetto Lof no Calligli'oni quando Giulio Stco'ndo , che haneiia gia i
do uico, fi ritir alla lua Patria, qului attendendo _ad in animo di liberar' affatto l0 della Chiela daTi
opere di pieta , e ditiozione ,ifece aggrandire la Chiela , tanni, e dil'endeflo con maggior confianza, e fortezza di
ed ilConuento de'Frati Minori Olletuanti di San Fran : fecero leli' antecellori Pontefici, ricuper con
cefco lotto il titolo di S.Bei:nai~dino, quali don anco il a forzaoell'armr Perugia i Bologna con laiiito de'
; , done a nollri giorni li vedeil loro giardino nella ,l alla rieupcrazione elle quali Citt li troii in
detta Chiel'a parimente acquil la Capella maggiore perfona l'illelio Papa , battendo nel mede-limo tempof,
'fieme colCoro: econ loccalione della perdita i chei chegli "": alfente : ,conferita la Legazione di
'feeedi Alina : lic, che 'alla lngolarobellezza del quella CittalCardinale '(iouan'Antonio Sangi"q io
Velcouo. di .Alellandria ',- nel qualv gouerno dimillr
corpo'haueua v_m'te e virtnole parti dellanimo ,la quale
alli dieinouedi Ago'llo del futietto anno , faecal quanto grandeiolle l-t'ntegrit lua ,quanto egli' meritai'ia
fuocadatiero fabricate nel fudetto Tempio vn lcpolcro deletne onoratr` per tutto il 'corio di Ylia vita, non che
(li-marmo bianco ~,' tlc pi b'ellimelilluliri , che liano nello zquel poco lpazio di tempo. i f --' \ 5t
Stato di Milano: Sammiranorin quello alcune yllatue , ~ Dipoi, alli venti del mele diNonembre, mand-iline
ed in particolore le due xlviuo rapprelentati li medelimi . Papa Giulio n Bolt-fina per Capitano di
coniugati Antonio , ed Annacon molte_altre : Antonio [ ati , chti pertimore de Franceli padroni
dell'illclfomarmo con eccellmte maellria ; Di allhora'dello Stato difMilano , abbandonata latlttdi
fopmdell'auello n legge l'i'fcrizione-del tenore fcguente Alellndria l'na patria,fi era riccuei ato in : im
intagli'ard Cio '_ l" _ _' : feriir del fu'tletto Pontece , 8: appr'll'o a~ t
. 3 ( G/ailmn coniugi. diello fattofironofcere per-hiiomo di granvalortf,
` Si imifiiaum fuient mauri: mirari'i / bac . puella dignita promolio; 8e' in altre occalioui ! luo
,n liumeinrum / nii/erariale i dolori: parut unie: . edel feruizio onoratamente premiato. - t
Tubular: qiii'afco Anna laune/h ", falin'or coniugi I ; che ltauano' di ln lafldfl _, K7
fdl. , su quil in / : .rrr'em'ata , Humo liberan", fecero que'anno delle 'lolite-loro lirauaganze :81' !
qui /4:4 nml { rnr i'p/e anni: fion , chiefia , e compiacimento de Guelfi . molellarono con
alafan trito : Cruiori , quod ; raddiji molte ltorlioni , 8i: ingiulliaie i Gibellini loro ,
lli XIII Lul. Srpitmbm. Vixi' /: 4mm., l Fratanto , feeuironoin Genoua alcune=dillenfoni tra
Gilimir mutua concordia pofur. ' 'a' nobili# popolari, le quali rcframente fi conneni'rono '
fi. c. )Eterna concordi: ralamiy'nemara du. argue i de di cotele primate in dil'eor le publiche Secagiorfa rono
nimuldm Antonini xinixit . ` ribellione. hauendo eletto loro Doge Paolo de'Noue
i 1 exarnnui'ique . _ de' panni; perci il Re di Francia coliretto di
' Allncoiitro poidel-medelimo lf'epolcro , cio in terra venir perfonalmente in Italia con vn'el`ercito ,8e and".
fivede'vna granlaltmdi marino' bianco ,lotto la quale fcne quella volta , per ridirrre quei popoli alla liia
tggiteionol'olla del liidettoAntonrtn'e de fuor eredi,con dizaEfl`endo egli in quello fuo viaggio pallato per il Ter.
-,
. _ - D. o. -i_ ai.
, . . ritorio di Aleliandria . furono, Cittadini, coinei *1
Terrier per caufa di quelli movimenti poco'~'traua~
4 '_ Hafner all. * MiG. ' ; poiche diedero in queliaCitt per lo di
A.' _.. @u ruim fit, nnfurapntmplan; otto continui giorni alloggiamento ad otto milla Suizze
Q34 :emporia [min ritegno/u. ri. epo fiibito in luogo di q'ueli,ell`endo qui entrati none
. . _.. @3a [ nuv pamiru 5a milla fanti Franceliil vi dimorarono quatantafeigr'oini
' @u [umm criiiridmir,l _' continui, ne qnal furono sforzati a - trutti
Sila virtu: clara .'arfrMqlm Irrtum nur ? mm tutto ci , chal vitto loro era necellario. Finalmente
i . ' Hin; iniia gem doppo qualche (" entr alli vent'ot'to di Aprile il
Per bane,- qn ; non : R di Franciain lotto il baldacchinogrrnaro tut#
: Sad imo Cie/impair. to darme bi anche, con vn llocco nudo in mario; e doppo
. Quid ,carport "Hu , {}; apo/uit , . _ bauer lolennemente i'iceuuto il giuram trito della fedelt.
rw - Dim rah : nom'imgiudigim n'and Milano , haut-ndo prima atlanti
licenziato le'lercito.
: . Bm o_iue5. `_ __ AAntonio lnuiziati , che l'anno anim'inir cony
. __' Nia jitiflnfn'ml
:'-i _@n'd,giiodqqipir \ Pala.\
[i: diffe. _
ui, grandillimalode il Capitanato di giufticia in Bologna, f'.
quelt'annoalliventottodiDecembre mandato dacitilio
, ..
Jul-l Secondo
/
I 2 .2 A NQN, A L I L'
Secondo infemecon frate Daniella Pilago profeflore di Molta obligazione deue la Catedrale Aleiindrina al
lagra Teologia famigliare 4! elfo Pontefice per Amba. fudetto Cardin ale fuo Vefcouo; poiche dalla genetola li.
fciadore aGiacomo Stuardo di tal nome quarto Re 4! beralitllua fil ornata di bellifiimi paramtidlfeta,& oro
Scozia , a cui port a nome dellilfeflo Papa in legno do tefluti eccellentemte,de'quali i`e neferuonoiCanooict
riore, edi beneuolenza,la Spada, 8: il Capello benedetti, nelle lelie lolenni,coli per vlo de'Diuini Vfiizi, come per
e confecrari la note del Natale di Chrillo !!! Signore, ornamento dell'ltar maggiorezdon parimte all'iileflo
iquali doni . come anco la rola doro che fi benedice, 8: Duomo alcuni Calici, ne'qualifono intagliate l'atme de'
confacra notte, fi loglionofate da' Sommi Ponte Sangiorgio; compr atico del luo per bencfizio dell'ilef
ci a Prencipi grandi. ~ ' fa Chieia vn fito allai grandead effi contiguo, che ancor'
1508 ll Duca Lodouico Sforza , che dell'anno . fil pri -adeflo vien chiamato la Canonica , doue man' giorni fi
l gione condotto in Ftanzia nella Torre di Locces,oue non la lafiera diquelia Citt , con intenzione 4! far'iui fabri
poteua, n lcriuere, n leggere, n ragionare, quell'anno cate le cale per abitazionede Canonicii le !!! fi lateb
d'itrerizia opprefl'ounalattia, che procede da fpa rgimen ~ bero nfallibilmente fabrica !!! elli ine. hatiellc
to di ftele per ilcorpo, miterabilmente morire diede fine rofatta inllanza . ,t .i .in
! compaflioneuoli tormenti , 8: al fuoinfeliciflimo ' ! 'di ! fatto Vefcouo di Aleflandria in luogo del
fiato, ha nendo lafciati doppo fe due figliuoli, cio Mall' Cardin: eSangiorgio , Aleffandro Gualco , vno de' figli
migliano, e Francelco hauuti dalla Diicheffa Beatrice uoli del Cauagliere Girolamo,del quale a luo luogo fi trat
d'llc lua moglie , 8: vn bafardo chiamato Paolo, dal ta in'quelli Annali dellaPatria, Prelato im
quake .prouenuta la liirpe de' Sforza Marchefi diCara~ cofi ncll'vna , e nell'altta legge , come nel maneggio di
im ggio . _ . \ grani llimi affari ,Commendatore perpetuo di 5.6iouaii
Ademplta 3 ch'hebbe Antonio lnuiziati' 'l'Ambalciariz ni del Ca piizzio, prebenda molto ricca , 8: onoreuole in
al Re di Scozia , ritorn a Romar il Papa in ricompen. nella Citt; ed vno de' `Ftotonotai Participanri della
fa lo fece auaglier di S.Giacomo della Spada,con pa !! orte di Roma,douegli abitaua . Fece fue Vicario gene
colar priutlcgi'o , che quella Cauallerefca dignit relialle rale Giouan Antonio Trotti Arcidiacono del Duomo di
per fempre ne luoi difcendenti; e di pi li conceffe ! ta quella Citt fua patria , Dottore d'ambe le ! molto
ad elio grado vna ben ricca Commenda, che giace ne' eccellente, 8: 4! parti ornato . .
confini di Bergamafco Terra del Monferato inferiore ll Senatore Celere ! (44!!! di' Francia nella So 1
la uale oleua`no i Pontelici concedere a perfone di natoria Sedia confermato ed eletto Regio Conligliere.
que opaefeloro benemerite . ' (liell'anno ,nel quale amminilfr arono l'Anzianato di il!
_ Fiori iu !!! tempi il CauagIier !!! Tratti patri Alcffandria , il. Giurccon'fulto Luchino Gambaruti-Bel. l
zio di Ale andria,il quale alli ventifette del mele di Mag tramo Antico Nicolino Parachioli, Bartolomeo :
gio,per li meriti della fua dottriua,e delle fue qualificate zi ,Giouan Nicol Ferrari , Biaggio Anelli, e Steffano Le
parti fil da Fraucefco Gonzaga Marchel di Manton: muggi , del mefe di Febtaio, il Terremoto fi fece lentire
onorato della Podelietia di quella Citt , c di turtoil [ coli dentro di quella Citt, come fuori di ella , 8: in altre
Dilttetto. ' parti; peril cui~orribile lltcpito rouinarono ini molti
4 li'Ellate abbondantillima di ioggie 8:!!!!! ifra edilizi con la morte dellcpcrlonc , che lotto di elli dimo
Ainfante a fe notale che , hauen o el'la caglonatalape rauano. " ' "i "'f". - 1
,lli enza ,in !!!) qiafi tutta la Lombardia , 8: in attico ~Alfonfo d'Elie Duca Hijertara fiera : ! ,Saline
larerinctudeli ne'. oui,e -!!! che nellaltre . pre'lo a Comacchio ,chef'ono di grandillima !!! ; ha.
._Quell'annn fi public in Alelandria, ed ancora ueuaimpolla !!! nuoiia gabella il fiume Pmon pa_
i la 'lega llabilita trziA il Pa !!! Secondo , Ferdinando gana pi il8:conlueto
Ferrara: tribu !!! feudo
hauetia controiilot'itrd Eccleliaflico
violate le ragiona
B di Spa na,e la Repub ica 4! Vinezia, efl'endo rimafo
di elia eflufo llmporadore . 5 Eccleaflichmquando ilSomlno Pontefice Giulio Secon
Gabrielle Guafco Monaco , ePtepolio del do,che non poteua i'modo alcuno diliimulare coli ran
*1 !!! 4! San Sitodi Aleflandria , li fece valeur ne' di, manifclte ingiuriefacte alla Chiclat a le, lo coin
medelimi tempi, econ la dottrina , e con linregri't di ? e li !!! guerra con vneiercitodi dodici milla.
Vita i onde merir deflerltto Vicario Generale del Car combattenti. Laonde il Duca Alfonlo per refiflere alle
dgullvefcouo di quella Citt v'Giouan Antonio San. forze contrarie, adun con gran preflezza vn buon nu
giorgio . '.r '\ mem digeritewalorofa 8c lotto il comando del
Il', Furono quell'arino gli Alefl'andrini eliremamente ag Conte Alefandro Firoliini ! Capitano generale nobile
l grauati dal econrribuzionhche pagauano per mantener Cittadino di Alelandtlaliglio di Girolamo ,il qualeflen
llc prfidio della foldatefca !!! alloggiata in 4quella do venuto pi volte con gaan valore alle mani co' i Papa
itt . i .i lini rimafe lempre vincitore :mi finalmente diferido elli
>Fil celebre in quelli tempi Seballiaiio Mantelli iigiiuo di iupefiori di forze a quelli delDuca !
lodi Baudolino, Gentilhuomo 4! Alefl'andria Dottore hebbero dnieult inoccuparela'tta di Modena e fat'
inamenrlne le leggi eccellente. Il quale doppo ! con altri acquili;diperci il Re 4! Francia. chhaucua pigliato
grandeintegrira , e rettitudine amminillratc le Padelle.
il patrocinio quel Prencipe, incominci adiferiderlio,V
rie di Valenza,Trtona,Piacenza, ed'alrre Citt di Lom~ in marne'. a , che illapat per diuertir'i Franccvda quil;
bardia ,ottenne linalmenteda Lodouico Re di Francia la difel`a,collcgato gi coi Vini-ziani,tenr con laiuttrloro
Podcfe-ria di Lodi; e mintre con grandiliima fodsfa' 4! !\!:!! Genotia dalle -41:60!!! , e rporla nella lua
zione di rutti amminiflraua nella dignit , iui alli fei di priliina liberta; onde grandemente fdegnato egli , derer
Febraio mor efil lepolto , enche haueffe nel fno-telta min di rifcntirfene , non gi con l'ai'mi , m con altro
mcnto ordinato d'eieril fno cadauero fepellito nella lua mezzo . Si trouauanol in quei giorni -(!!!
Capella di San Sebafiiano nella Chief: di San Bernardi' F'izincefi alieni alattodallu diuotione verlo il Papa ,ie
no dil Aleflandria . _ . \ 'lo !!!!1!0!31344004; dunque 8: a
!!! ancora il Cardinale GiouanAntonio Sem. perfualione di quelli applic l'animo acongregarinlifa
giorgio Vefcouo di Alcflandria fini li giorni fuoi' !!! vn Concilio, con- penfiero d~i`deporre Giulio Secondo del
venticinque del mele di Marzo in Romane nella Chiefa 4! Papato, 8: eleggerne vn altro _in fuo' luogo . ln quello
San Celfo appreflo al Ponte del Callello Sant'Angelo fil mentre perfeuerando in quefiaintenzione il Re di Fran.
data al corpo fepoltura , hauendo nell'occafiorije del cia, attefe con gran follecitudino a prouedcre alla ficurez
fno funerale Camillo Porcari recitata in lodefua vneloi ea di Genoua` oue per tal'efl'erto mandtr milla fanti
quentilfima funebre orazione . !!! egli dellelue fa leuati dal prefidio di Aleffandria .
coltiA crede la Compagnia del Saluadore nella Capella , venne tanta neuein alcune partidi Lombar
ad Sandman in Roma , la nale in memoria di que dia,e m aflime in quella Citt,chc bilogn per !!! della
a lua lafciata fece porre fopra i luo fepolcto lepiraio lua llraordinarla altezza , leuatlatdi rimperto alle cafe af
feguente, cio , v.. finche poreflero gli abitant'rvfcir da effe eandare per la
D. . M. 'Y Citt ; 3!!!4!! freddo cofigrande'eerceiiiumche
Hic !!! ej! eorpur'bmim' [omni: Antony de Scalia aguhiacciati` li fitim'lana'ro eBotmida-nehlrritorio
l 4 Burgio Medicina/i: Epl'fc. . 8.11.8. Cardinali: Ale Aleflandrino fi potcua fopra 4! elli cori qualfiuoglia hen
xanim'nuncupiut. Societa.: salutari: ad Sanlfomm graue pefo comodamente caminare; in_iulini er quelle
Ham e rammenta B. M. pfeil MDXL'yII. calmi. caula ripofarono alcuni giorni dal motoloto,Y ";
Dumbrir. __. l ' '
n
Di LYESSANDRIA 152';
leche quella nouit cagion a gli non poco e di qui nel paefede Suiz'zeri, per tirare con danari'nella
mancarncnro dil pane in tempo a punto, che la fame tra. fualegaventirnilla Suizzeri, che gi eranolcoi Re di Fri.
uagli-aua moltomon folo quella itt,m il [ Dilretto, cia cpnlederati; perci hauendo il Cardinale eoniegiiiro
ed altre parti ancora . da quella nazione l'uo , la condulfc nel fidetto '
4 Appiel'ol } ineoatri' luceeffe i'lconipimento .e numero in Italia lotto il luo comando . potendo egli alfai
la fomma ditutte le difgrazic, dico-la Pelle ,la quale ha . con quei popoli lor' patriotti , apprcllo de'quali eta egli
uendo per qualcherenipo dormito in Lombardia quell' tenuto in grand : llina , rhauerebbe da em ottenuta
annoiuegliol con dannofillimi effetti', co'llcllAlellan ' maggiorcofa . quello ilraordina'rio'grlfo di
dtinozcome in altre vicine .irtimon elendoui cala, gente non Pgifbtancliigali per ail'rcui .ne lo
>i'nallifne in quella Citta , c c nonlentiife quello gran Sto
tefla' le guarngio
ianohcc'
e' " ", eivigiiirtmiec
""i'ld`.
flagello " ' ' '
Di pi fecero degno di meinoriaqil relente anno, l pi geniee impe mi di'quziiosnlo - i'
grandine caduta dal Cielointaiita gro :zia , che alcuni Frata'nio,eliendo iifcitaa difcordia'in Pifa tra Cittadi
grani di effa pallauano il'pefn "d1" cento lire di dodici Ani! e'Fr'anceli, fi) leil'ato il Concilio de" Cardinali 561315}
oncie per ciafcuno di' elli,- -La lega rinouata fri'l Sommo ~tici da quella ! efi tralportjo :1_ h_iilano`_,_.verfoil line
Pontefice Giulio Secondo, il Re diSpagiia Ferdinando ; delrileleiliclon lrandalo di luttgqticl
la Republica
Citt di Venezia;
di AlC-flndra, il iclefle'llllel
Pere he ublioo _deffeto fatto dellla
alfa fabriea dall; einnnqanoa?. iln'it'iffne
Torre, : Campanile del Duonlod ilnimento 'dato flume , facendoli helfe di loro, rimedi erfone profane,
alla Chiela di Santa Maria delCa'llello con quella ma'
niliccrizamhea } iorni lvielli'mcdiantele larghe
3*"fil'cl'flfnlfivldli
marica ' g c oi _ e
?
" ' o '
imone pei-fla abrica ; saniiniiirate. , n annotation-eaten
;VCi tliiiini';l
a'iyebia-f
" ' "l
l 5 I I Era ! : Gia'co Piilfauinmquando
, Il ml'da'pcr le cont ue ping "e near .ieiflparnie
In ne i-ti'iip tagen-naam
r e d`iflelciginielhe
,SEK
!!!-?! tevlcitiglnondaroe
no alli tlrttl? cnlipi ad 'elli liumi lifnliglie di ! CR .,lirctafcuno-dcgiialr failerno qui
. fe'irconuicin : le biadelefle'hdb-altrigranr mro- iiimn-i keine menziulnt ,ninna aunque
mailen. 'amena iieifeanime-'ieigglnomre l
dill'imi " i' 7 ^
, Mori quellanno Francefeo Ghiliiii,lqiiale doppo ha fnol mte, su'quilli Oli eccellilina, ed opinio
"
iir molti anniferuito a Lodouico doditefi'mo'R di Fran di dottllimo- Oiureconfulto che'alui 'come ad vn'
cia con carico di Capitano di Cauai'leggieri'nelle guerre Oracolo , concor'teuano il'uoi patriotti i 'edaltri ancora
dIralia , finalmente fi ritir alla lua Patria, oue a davi'ci'ni,elont`ni dell a iiceuere lcritto,ed
'mi fiorarelenttate fue t 8c e Ii Signore di Ca in voe'eoti o : loro . Pal'lhua vn'amic
Reeriolonidule in migliore fortezza i Caliello, chciui zia : e o^,'e'l Prend e de* 'Lfegl del yliio tempo
olledena,con
Iorrette , che hauerli
da tuttefatte vna Torre
lebandelo altillim'a,8c alcune
liancheggiano 8c vn' Giafone ! -;;=| ta uolta cbniiilc'ahd'oi (
lludij, e dubij nella ptofeliionc 'legale 'co'rrenti , !
alfailargme profondo foffo dognintorno,c vn Ponte 1: niuac'on lui ' amicheuolecomroqerliauilendo ciafcun
y ; ma perche non ": per batteria di manodel di lorodifendere l'o ininnelua Ellndoli egli' oi acqui
tutto , vi fece, fena rifparmio alcuno di fpefa, en " , ! mzz'ode ffiiletterario v_alore" malghe nelle
riai- l'aequa in ful'liciente copia,cauata dalli due fontana leggi ,la ?! del Dilcad) Sau : , - d'ell'er 'da
`rii di Marengo , e dalla fontana de'Cuzij non molto longi , rra l'altri Senatori ldi Torino connumera; epo
dalla Bormida: le quali acque , prima d'enttarenel ottenne' 'illelfadi nitrlelsenato diMilano, nella quale
'detto follogirrigauano li terreni',ch'egli polledeua in 'quel elTeiido'con-ogn abbnggine vilfutoinlino :ill'ellrema
E=l-e.' Territorio . Si vedeua netempil antichi vna Chiefa nel fua , nohfilda chi che lia di quel Sagrolanto
[ Villaggio diCallelceriolo dietro ! 'Tribunale in anto'riia/eriputazione l'uperato .
ltuata forro al titolo' della Purilcazione i Maria Vet L Alberto anchl egli dell'illelTa proiapia fd il
gine la qual'era dal volgo chiamata di Santa Maria Cc ~ ambe le leggi eccellentillimo Dottore,ed demiglib
???
?

! per la benedizione delle candele , che fi f in tal ri,elamoli Auiiocati ; che lorilfero all'et fue, edentro
iorno : Sicht Pigli' quel luogoilnome diCallelcerio loti della Patria, collcoi fctitti , eomccoh
~ , con loccalone 'del (" Callello iui fabricatos e la voce di pari valore nella : 'o'nplata deflitigantl .
` nel lopranominatn lito lAutore ha veduto alcuni : s'aequiiia'i'alnieizia dei { : di Filippo
della detta Chicla . Decio famolillimo tra i primi Giurecoliilri de tempi
v-wm
Dipoi , and continuando in Alellandria , 8c :ilttoue la fuoi,mentre viuendo tutti tre in vni'nedelimo tempo,
3 pelle con mortalit di molte petl'one , e con altre cala niiio alcuna volta fr di le nell'a prolellio ne loro ad
mit , che leco poitarluole coli gran flagello . amieheuoli ( nelle piiblichScoole di Panimmian
In tanto doppo haiierGiulio Secondo tentato di pren to grande poi folle la beneuo lie'iiz'a,che portan; :
der Genoua col mezzo del Vcfcoiio di Ventimiglia , f ad Alberto, ne apparevnallai alpa , ed onoreuole telli
mandato al medefimo Papa l'ordine di faril Concilio in monianza nelle opere legali dellillelo Giafonexio nel
Pifa con l'autorit del Rc di Francia , ed alla prefenza Digello nuouo` l. [i im . 5. [mi . [.fde'wof.
dalcuniclrdnli ; enden Sommo Pontefice . per anni num. ai.. . de imma. con la qual menzione memo ria
thilate 'uello'di Pila , fece publicar' il Concilio vniuer di Alberto Inuiziati non sellinguer mai' per 'qiillin'qiie
,faleda ce brarli il primo giorno di Maggio dell'annole accidente. ""f- '
uente inRoi'iianella Chiefa di S. Gio. Laterano ; e poco Finalmente Gini'ian' Antonio ? Caua lier
opp'o f , e mandato l'ordine d'efln a Prencipi Gcrofolimitano, eCommendatoze della Cammen a di
`Chri`lliani_. -S'incominci in quello mentre il Concilio S.(._ioiianni di Alcffandri , nierlt. ln riguardo della lull'
di Pifa con lamflenza de'Cardinali Scifmatici 5 8c il Papa licieriza lua nel maneggio deglfffarlie per le fuevirnib.
fcommunic i Pilani,Fiorentini,e Luceheli perche le qualit d'elfer fatto Cnltiat'elre generale di Rodi, del
reggiaiiano quel Concilio ;priii di tutte l e dignita. C Cl la qualfllla eraiin quei tempi padrona la Religione de,
Capello quei Cardinali,che n'erano " autori; 8c :ittefe Cauaglier-Gerololimitani: e per altro corrif ridendo
_con prelezzacfollecitudinealli preparamenti di guerra egli cblilefue' nnoratillimc azioni 'allaCaual erefca di
c6 hauerdichiarato Generale del fuo El'ercito viiito con ' gnir, lidimollr intiitto il tempo di luavitii i'lero
le genti del ! di Spagna , e de' Viniziani feeo collegati uagiieic . f
Raimondo Cardona Viccr di Napoli . Allinconrro non Amminillraua quellanno la Podeeriad'ellacit'tdi ifi:
manco ilR di Francia di lar limilmente grandi'llimi ap ~ AlelfandriaGi'orgioVlfcbnti, di cui ere Vicario Gioan
P-lffcchl per relillere alle lorze di coli gagliarda , epo Fr ncelco _Lazzaroniscd era gi l'efercito del Re di Fr'an
'fllfc l- procacciandoli da ogni parte focoorfo ,28e ) (!) Raiienna,`8t attendeua :i batlef llran a
aiuto di foldatefca; c diede il carico di quella imprelaa. niente la rnd ragla'dl- quclla Citt conflartiglieti-in ma.
G_allone Signore di Fois fuo Capitano Generale , foldato nieaychdli troiignan gran' parte per teilt'a', oipttieolo
di gran coraggio', e valore .~ ' e l i defler pula, : gli vndici di Aprile, giorno
5 Dipol mand il Papa con autorit di Legato a' latere il qua,f slirzato lel'ercit'o 'del Papa , e de Collegati
Cardinale Matteo Schiner Velcouo Sedunei'e n Milano , corretla, cvcnirc in tale ( al fattofdtarmelil
; loccorfo
/

Y_1.24 t A 'iN' o ,-A L~I


lotorio dunque de Collegati non molto dillaote da lViniziani , cli'crano rimifi in Alelliiiidria , furono fat
quella _Citt `venne a fierillnia battaglia co'i nemifciiran ri prigioni , ma lubito col mezzo d'vna buona fomma di
een, la quiil dur fel ben lunghe hote, combattendofi coli dan ari da elli sborlaii , ottennero lalibert ,e n'andaroiio
"valoro amerite, e con tanta ollinazione dambedue le con la gente loro alla volta dello llato Viniziano. Dimo
putti,che_vi rimalero pill di lcdeci milla perfonc ammaz rarono iyfudetti Sui'azeri in Alella ndria trentafei giorni
zare, ed in particolare cento cinquanta Gentilliuomini _:i lpefa di quella Citt; vi farebbero ancora maggior tcm
della Coi te del Re di Francia, e cinquqcolonelli col Ge. po dimorati, [ cittadini , quali molto ptemeua lo
.nere'le Signore di Fois Gallone.Della parte deCollegati, uarli di coli eccellv'uio
fol'l'eioliberati llietliantedannofo alloggiamento,
millelcuiii nonelli
doro clic da le fu
n
kfil fatto prigione ilCatdinaleLe toGiouanni de'Medi
_c`i Ge delleferciloy Eccl je@ quelli` fil di pol .tono per-tal' ell'ettopborti ,col mezzo _de'quali l leu;
Papa , `e c'liiamom Lconepccimo l) con alcuni principali rono quella tanto inlopportabile grauezza, e di tanti
Capitani , li quali colCardinale furono condotti .1ptla, .. i* _. .
C aunailano . Spauentatuz 11 al Partiti appenai Suiazeri, ful'cit in quella Citt vn
_ll di Francia , ma quella loro pronta volont non a grandillimo tumulto cagionaro da Giacomo Maria Stam -
.diuertire le } Alltjaitaganze de'nemici lullicentes a Monaco dell'Ordiue de glVmigliati gpoiche vacando
imperoch'e confufamente entrati dentro,diedero,a ; aPrepollura di SanGiouanni del Capuzzio, prebend
Citt vn (? _il piti dannofo, ed il pi lcelerato'dizqua _ _ a pi ricca di . l'altre in Alelfandria , tent egli con
giirfignp letti per l'lllotie. coli moderne, 'coni' _fili, econ i'aiuto~deGibellini
uella dignitl ma i Guafchit altridipigliar ilpoll'eo
loro aderenti del
lllllr- _2 _ :;._ . .:g
Inqucllo meintest _Cardinali tibellnefcilmaticLelifhy a azione Guelfa,i quali haueuano di gi occupato quel
ueugooeuatq il Cqnctlioda Milano , per ttafportarlo iu Monalleto ,lifeeerofforzh 8e impedirono, che non !
Leone l.l-'rancan@lenanotttpritglurre inq nelle parti dor entrall'c; laonde 115691199 fr l'vna,e l'altta parte allatmi,
dine del RdLo , il fudettocigdinale de' Medici' adynalcaragnui; iai-tanto -, crudele , che vi
pr' io ,eatei]
~volger ,i iaP,
eJ-nno
Eolieafriuan'aal nana ,clicuandone
il de .tol igdin'al, la Mula, xlmal_ero.,.cosid_e4 limi, come degli l mincir
.tadrni vct:i`f_.,lirial teo'ndointtapo p il Podell s
eh'cil cau1_l,aua_,j.,non vole epa a gil fiume, e tanto .8i hauendo _ fg 'satione yd'arribedue parti 'aggiul
andindu _ o ,ghefopraggiun'fe -fofcura notte ,epii llata la dilferlvpiqlli lo Stampa- il ppflello della full
laiuto di Rin 'do ZazzolOrtauianolllimbardi , e Genti Prepollura , i' coni loro aderenti depollel'
)e Becarla"tu,ttitre-principali Pauel , e 11101 amici ,da' im, d'indifecero partenza ,1 t t
_ egli _ quelluogo accompagnfittmfuggidallemani Mentre (?) il fudetto Cardinale Sedunefe in Alel
i quei Car nali , elopra vna barca _per tal'ell'etto appar l'andria conce epriui'legio alli dodeci del mele di Agoll
\
recehiata i nand cori ogni -; ,e velocit vrfo il Giouan Giacomo Apolfi , huomo di qualificate atti , e
Piacentino, equiridi peril Mantouano a Bolognan'nentre di boniilirni collurni ornato, : in que a Citt
clie illuoi neniici fguitauano per 'l'leandrino il loro patria vna nella Chiela di Santa Maria.(ll
ving ioallayqlta _iFrancia . 111 compagnia di quei Cat a Neue di Borgoglio , affinche la famiglia deAl'iOlll ICT
dina i erano ora Giouan Giacomo 'FriitulzLAntonio llalle in perpetuo padrona della detta dignit , coined!
Ballauicinmfllote v_ilconti , liquali hauendo intelo , (" Padronato . ` , r
.ch'inAlejlari ria , ed in altri luoghi' eominciauanoi po? Finalmente M_aflimigliano Sforzafper opera delSom
__li ; nella fedelt Re dir_Francia atte mo Pontefice Gi ulio fecondo , e della Republica di Vi'
rero a mtenerli fedeli,ed vbbiditiverlo quella Corona. nezia, e con laiiiro de' Suiezeri. li quali a nollri giortii,
3 z, Erano, difgi i Franceli ridotti' a malillitno _termin le per altro non fono buoni, almeno fono buoni per faiF
.dalla 'poten a de' loro contrai-limon l'aiut'o de'quali Ma numero, 8c appartenga negli efetci'ti,fece. alli vcntinoue
Llirru' liano` gliuolo del Duca Lodouico Sforza liaueua \ diDccembre 'cntratarin Milanocon grandillimo giubilo
(vna uonadparte dello Milanefe ticuperata,quando di tutta quella Citt , e pofcia il giorno. leguentc _piglio
elli veden o benellimo, che non poteuano, fe non con dalludetto Cardinalebedunele leinfegne Ducali., con
gran pericolo refillet alle forze della potentiflima Lega .inoredibile allegrezza de'Milanelieper diliderio arden
.del Papa, fecero fare vn ponte di barclielopra il P vici till'imo , chliaueuano _cli : lbggetti ad iin Prencipe
nomvalenza ;e con quella com_od t il fiume, ri proprime naturale,e dj leuarl dal dominio di gente lita
Ltornarono con gran mortificazione in Francia , condo. niera' 8c oltramnntana . ._
endo pai'imente feco tutti li Francefi ,che haueuano di Gioiian Maria Gambarutti li liuolo di Nicolo apportfi
preldio lafciati dentro di AlelTandria; di'modo che* in non poco lplendore'alla Citt i Alellandrialua patriai
breue lpazin di tempo timafe; libera la Lombardia , one poiche in quelli tempi Rettore dello lludlo 111:
Poco innanzi non li vedeuano fe non Franceli l.uia,trattoll"i in quella dignit con quella magnificenza, 8:
4 Nella partenza , che alli venti del mefe di Giugno fe .onoreuolezza , c h e richiedeua limil grado; dt anco il lun
ccro olii dal Territorio di Aleffaiidria, vi lalciarono delle nobile nafcimento. .
crudelta,e barbareleheazioni loto particolare mem'ria; Quell anno , nel quale Girolamo PecchjQVerCClkkr :gli:
Imperoche nel palfare per la Terra di Corniento , doppo 8c Egidio Borfi Milaiielefurono quelli Gouernatore., 8c
hauetlidatlo il facto , attaccarono a molte cafe il fuoco; quelli di Alelfandria, il Dnca Maifinaigliano
veeil'ero quindeci di quei Terrieri ,- e fecero altri memo Sforza illitii in Milano vn Configlio legtetq 41
rabili danni .,_tContuttociYrellandoui da ricupetare an 11'331 digran prudenza ,8: autoritarlcelti da tutte_
! rfrritorlo Aleflandrino la Terra di Annone col le Citt 'al luo dominio [ , nel qualejlitrlktaua d!
Callello , Pallaiiicino Sforza Marchefe di Pelegrino. grauillimi ) 11 conferuaeione delatan Ducato
Generale Lnogotcnente,8z Gouernatore della Prouinci'a concernenti. ln quello Conglio n furono (!
diqudel P Per la (" Lega, e per il fopranominaro .cinque della di Aleflandria tutti principali Cdl
Duca Mallimigliano ( il qual Marcliefe dimoraua in Alel molta llima,i quali,coli nella ( della ragione di
f ria ) clelia alli venrinoue del fudetto mele di Giugno . lloro, corne nel maneggiodiqualuogliaall'are non ce
Se allianol Callellani Gentilhuomo di' quella Citt , per deuano aclalcuno, e furono Matteo Inuiziati Vcl'couodi
Commillario dellilleffa Lega, e dell'illell'o Duca con pa Bult-m , Antonio Fioffino figliolo di Filippo Cauaglie.
tente licenza _di andare in nome coli di quella, come di re Gaetan-limitano della gran Croce , 8c Priore di' Mila.
quello alla ricuperazione della fudetta Terra di Annore no . Giniian Giorgio Lanzauecchia , Giacomo Filippo
eol fuo Callello; peril ualell'etto il medclimo Marclicfe :Sacchi figliuolo di Luchino , e Girolamo Petbono figli
Sforza diede all'illello allellani ogni facolt, e , uolo di Antonio , ambidue Giureconliilti ._
come s folle la propria fua perfona,dipotcr comada Fi`i fenrito alli dieci di Fcbraio ll Teremotto , coli in
re qualunque Comunit,e ricercate da ell'a ogniaiuto, e Alellandiia,cume in altre parti ,-8t il Callello di Milano
[ l f i i _ era tenuto ancora in nome del Redi Francia quando il
f .
Dopo liauer'i'l Cardinale Vel'ouo Sedunefe pof `(-Callellanr'r vedendoli in grandilima necellir di vettoria
lell'o dello di Milano 1511;$2-,;6 311 fuori df'ogni lperaiizadi poter'hancr foccorlo , lo
, dgl mele di' Lu li'o i'n Alellandria con vna gran. antit . Aleleal Duca Malfimigliano con patto,clie potell'e con l
_ diSuizcerhBc aueiido mandate nel Callellazzo e genti armi , c bagaglie fue ritornare ficiiramente in Francia:
lViniziane, cli'erano'con la l'ua foldalelca voire, lgiii fr : li { conccfl'oicio lino .alli ConfinidelMilanefe .
quelle ,8c quella vna differenza; onde i . , alli icnt'vno del ludettcmtlenellci di 3
la rant'
\
DI ALESSANDRIA. u;
tanta-inni Giulio fecondo Gran Poniente 11101131 gli vn Suizzeri , e di dieci mila Franceli , 8: altri , l'aurmzo de'
dici di Marzoli luccclle Leone decimo , di eta di trenta quali preaiiienteli mile in liiga verlo ilPiemonte , 1_1
lii anni cheprimali chiamaua Giouanni de' Medici. lcrandoin preda a vincitori Sforzelchi tuttili Carriaggi,
Q_iclh hebbe per Conclauilla , prima che leguille la e ventidue pezzi dArriglieria .
-111211011: al Pontificato, Sigilmondo Santi , che _1)1_1:11 gloriola vittoria> non poca parte deuel at
grandemente onora la Citt di Alellandria , dalla quale ttibuire a Girolamo Perbono, vno deConliglicri fegreti
prouicneila lua nobile llirpe; elle-ndo egli liato non meno del I_)uca Mallimi'gliano,il quale mollo da gran zelo,e cli,
in ambe le leggi., che nella lilofolia eccellente Dottore; vcrlo il detto l ( Prencipe (11:10 uauaegli ri
onde mcrit di ottenere da quel Ponteice la dignit di dotto 'a grandilfima necellt di danati , e non po teu;
(, 8e Conte Palatino . _ darle paghe a SuizzerLcon pericolo graode,che coltoro '
Frartanto , Sacroinoro Vileoiati, il quale per 1111:; non trafcurallero, conforme fecero col Duca Lodouico
giera haueua abbandonaaoil letuigio del Duca Sforza, lllo Pldr? i il feruigio coli imporlanedi .quellaguerra)
vlc all'impxouilo da Milano , con cinqucento diede a i iudetii Suiezeti qinque milal feudi , co' iquali
Caualli nel CaliellazzoTerritorioAlcllaudrino .one di inanimiti loro , saccinlcro pi valomlamente del lolito
mor molti giorni', epoiliauendo accettati li llipendij alla fcaramuccia, 8c ottennero la vittoria;.. Non ingrato
per molli meli dal Grangio Segretario del Re Lodouico, dunque Mallmigliauo di benelza'o colifegnalato d_l
n'and militancia, ancorche folle llato con grandi lfiina Perbono riceuuto in oceaone di perdermd'acquillare
inltanzapregato da Oldrado Lampugnani vno de'pi in: la riparazione, li fece grazia, e vendita del luogodfOui
timi famigliari dello Sforza a leuarli del l'cruigio di glionellfAleH'andrino ,il quale con titolo diSignoria v
quella, Corona, 8e accetar quello di ello Duca con pi perleuexandoon primogenirura nella' lameglia 6:31?
onorcuolecaricme con maggior mercede . boni dil'cendenti dal fudetto Girolamo. .nr-1
Il ludetto Duca Mallimigliano conferm alli due di ~, la partenza de' Franeeli , il Duca Malligliaiio 11
Marzoil feudo di Candia ,non lolo al l`udetto Priore An, Q_JPtiIILCIrLI 8 iluo hi, che viueuanolotto il domif
tonio Fixonouiia anco luoi figlioli baliardi, cio nio loro , e liperd_on i maneamenro della fedelt non
uan Francefc'o e Filippo olferuata verlo di le, mediante vna certa lornma di dil
Dipoiuarnero Guai'co,c he per elier Gti l'liuomo 1112 uari,che lisborlatonmcoi nali diede compito paganiq
licato , e ricco haueua gran l'eguito 8e autorit in . toa Suizzori : nel numero elle indette Citt vi lil parie
landria,efuori, vlcicon alcuniGuelti da quella Citta, 8e mente Alellzlidria , la quale dop vt'oito .il prediode.
andato nel Piemonte. iui tratt on Giouan 'GiacomQ E_raneli , diedeli con oni vbidienza , 8cvmiliaiione ai
It-iuulzi del modo di occupare quella patria Se anco la vincitore Duca; e fil e a lubiroconiegnara di nuouo al
Citta il'Alti nomedel Rdi Francia .~ . ;_ Gouernatore Girolamo Pecchio; nel -111111111: ellen
L'vndecimo giorno di Marzo, vna gran quantit 61 do vlciti li Guellj'i ritotnaronoallifeiidel mele ,iiiGiu-`
gno ~ I 1:" 1"" Y 'S
Spagnuoli , che per la lega poco auantillabilira tra i Re
diSpa , Francia, s'era nellAlelfandrino : Dipoi , hauendo il : limitiertel-'pi'itflcu-~
d ne Regno,ji Napolimel qual giorno ancora vlelwnq tamente intelo, che i dilegnauano di ritornare
d'Alelsdna l Gibell iui,e dopola partza loro,Guglielinq iii Alelfandr-ia , volendoui entrare per il (maniere di
Paleologo Marchefe di Monferaeo , e Guarnero Gualco Borgogl io molto diuotot aderente alR di Francia , vi.
lotto la cdotta di Camillo Triuulz figliuolo del lulet mand il Conte Federigodal Vcrmo oon mille fanti , 211
to Giouan Giacomo; i quali erano lenza diiiicolt entrati quelli, l'alficu talle , e dillendelle da ogni limi-_
in Alli , vennero con vn groll'odi molte Compagnie di llro accidente-f Qiello auilo non fil 11101161
fanteria , e Caualleria Francele-'alla volta di Alelfandria , Marehefe di
oue troiiarono qualche conrrallo; imperoche iloldati , Godialco, e due Cagitani , cio vno de' Berneli con eine
che la guardau ano ,dequali era Capo il Conte Federigo, giiecento Caualli . e laltro Fracelacon quattro mila
dal Vcrmo Veronel'e,valorolamente la difendcuano 1 ma aozi, nellpuntar dell'alba del lvndecimo giorno del fu
linalmenre 4vedendoli loro fuori di-elpetanaad'ellet'aiu. detto mele vennero lottoorgoglio i e mentre con le
tati fi relero 21 Triuialeif, ilqualeeiittato nella Citta 1 fcale appoggiate alla muraglia penlauano -, fit1
acur benilfimo con luciente' munizione, e yi pole bito le naccorie la guardia de Gibellini,che dentro con
per Gouernatore S'actam'oro Vilconti i nel qual inllanre molta vigilanza dimoraua , dalla quale furono 12101012
arriu con la lua gente il Duca Mallimigliano Sforza per merite rigettati, ellendofi prima per tr hoi-e dall'vna, e
loccorrere quella Citt i ma per non eller giunto atem-i laltra parte combattuto 1 perci furono allretti li nemi
po , niut penliero . e n'and Tortona , oue pigliati li ei,per l`aluarli,ad abbandonare limprela. Venne [
Suiz zeri, con elfi marci di lungo Nouara , per procu to il Duca Malliniigliano col l`uo elercito in Alelfandria ,
rare di difendere daneniici quella Citt : frattaii to 11 Si edop eller'in quella Citt ventidue giorni dimorato, .
gnore della Tremaglia Generale del 61 Franzi: , con per [are rallegna generale della l'oldatefca, che llaua
poderolo elercito di niille,e c inquceiito'lanze, ottocento quiui di guardia ,e per vifitare tutte le munizioni, ritor
Caua'lli le gieri.e quindici mila fanti',cio otto mila na Milano , e mand fubitoin tutte le_Citt al luo 60
delchi , e ette mila Franceli arriii del mefe di Maggio minio (: alcuni Delegati, pere he leueramente pro
nellAlellandrino, doue per alcuni giorni fece alto,- dipor cedelfero contrai ribelli, nemici luoi , li quali erano
haudo palato il P vicino Sali, and alla volta di _N0 lati fautori 8e amici de'Eriinefi a in Alellandria inui
uara , e pole il Campo nel Borgo di Riota, due migliada egli per tall effetto Paolo` Pietralanra Milanele, il quale
quella Citt lontanoaln quello mentre. 11 Duca Malfimi condann alleglio Guerriero Gual'co Pietro, eGio~
gliano l lortilicaua benillnioper di dentro , e benchei uan Paolo amenduede' Trotti , per e'er 11211 aderenti a
Franc e6 attdeilero a battere impetuofamente c l'Arti. vI~`raneli _ n" V .
glieria la muragliaflella quale gia' trouauali gettato _ter _ Pareuano gi leiqoledi Alalfaudriaalquamo quiete ,
ra l'pazio lulicientemulladimenoil Duca dimollro sepre 8e licure da o ni triquiipento qqandoi fuorufoiti Guelfi
coraggio. malfime con laiuto di quattro milla Suizzeri. ' di quella Citt ritornarorio : congrandiliime
che alli quattro di Giugno erano giunti in luo aiuto: que llrauagariaella 11121010;1111=121` Gualco
lli dunque vfciii la notre leguente al ludetto giorno li giouine di gran lpii ito ,. e del : mi li rare -lufciemee
dellribuirono parte per daic l'allalto ~alle Artiglierle . e mente inllrutto , che ligiorni auanti era coi Eraiicefi
parte li cpartirono per llare c le licclie lronte delle vl`cito dA 'ellandriaentr allimprouifo con cinquecen
genti d'armc.La molla di colloro diede` occalionc a Fran to huomini dellaifua fasioiibemlfimo varmati a Canalla
celi di raccoglierli inlieme co'i Tedtlc hi alli Sqiiadroni, in quella Citra , e leorrendoiperle iliade andava condi
epetciiotere con l'Arti'glierie i Suizzcri ,che veiiiuano fuor compagni gridando-.Vina Vina ii diemen; ont>
per allaltarle; onde l cominci fcrocilfiinamcnte il fat de Alarco Spagnuolo 111111111: con
to d'arme tra quelli diie eferciti,e combatteiia 111131211 ducento Canalli., e con,mpltaFantetiaSpagnuda, da
dilfiiiia` rabbia l'vno contra l'altro con vccilione 6111101 quelle voci non poco attento.,dubitandoJche non :
perlone, la quale compxendeiia pi tollo per le gri entaatomaggior numero di nemici , parti con granipre
de di quelli, che ammazzati cadeuano terra_, che per ezzainfieme _con lalua genteda quella Citt . Allaur'
beneficio de gl'occhi , l'vl`n de'quali era dall'olciirima o di quello luccello , il Marchefe di Pelcara , Fraiiceico
notte impedito . Dur quellafa'nguinola battaglia da fet Ferdinando Daualo Generale dell'elercito del Re di
te_in otto liore , con la morte di mille ,e cinquecento Spagna l-erdi'uando elle diuwraua al liumeTre-bia qlon
pi
i
1.26 "ANNALI'wLI
'piutdi venti Compagnie di lantiSpagnoli , econ :molta dre de' fudetti fratelli, come appare dalla lettera, chella
caualleria , venne lubito con vna ; fua gente del tenore { al detto Callellani .
per il Tortonefe nellAlelfandrino, con pcnfiero ( honoured Domino BaianoClellangc.
re nella Citt , ad acquetare il tomore', conleruandoil Speinbilit honor. Haende lie: li SS. miei figliuoli in be
Popolo nella fedelt verlo il Dm. a Mallimigliano; perci di for ld impre/a della di Genom: , n'i
t
dubitando` gli Alell'andrini di qualche gran danno, tutta parfa [ign ! con pregunt vi piaccia di venin ,
uolta, ch'haueffero iu quel tumulto continua't. s'acqueta dar fu/diodi quello pi numero di germ parma , - ."
fono, e p-acificati vicendeuolmente, coiili Guelfi. come fr far . domani , cuero poi deman: [tapando terra c/n
i Gibe'llini,fecero ferma riloluzione di voltar l'armi con per l'am'u bmrualenna la farm . Andando
Spagnoliogni volta , che gli hauelfero vfato qualche miei figlioli all diffu {/ buon: volont, aiuta delle
mal termine t It-rrate dunque le porte della Citt, li pro. Santiml Lega . E per [ quina rio/Ira oceanen@ tomo
hibirono Pentrata ; onde vedendofi il Pel'cara da vana forium noi m umili lai/ogni 1ra/ln' . Non drrrndoui altro per
f eranza ingannato , _fece lubiro fare vn Pontedi barche que/I4, [ :be 'noi me raccomando, ' di :or m ofen.
pra ilviTanato
ftnada {-1:fotto il Villaggio c
lua-gente,and di clTa
Pauone
alla ,voluta
e erquetta
di Vo~ Dai. 011157. Neuunria |513.'
" a Franeker. dama ; 'c.
bherafquelfa Terra all'efempio de gli A_leiandrini li lcr Alli dieciotto di Decembre venne la morte con
pattriente leportein faccia ma con differente effetto g difpiacerc di Alellandria lua PatriaJBernardino Scribani
poiche da queo alronto egli grandemente fdegnato ,la glio Gionanni, che eccellentiiimo Medico,Poeta,
profe per forza , e poi con ogni militare licenza la diede Filol'ofo,c Teologo. Riufci egli di tanto valore nella fua
afoldati da ( , i quali vifeeeto bottino di profellione di medicina t che diuulgatoli lamol'o in ogni
tnolte robbe di valore . _ parte il nomefuo ,la Reina di Francia Maria de Medici.
'n : dipoi memorabile ltell'o'anno la Lega tra il o :chiam alla conferuazione della ( falute t nella .a
di Spagna Ferdinando, il Re dlnghllteara Enr-1go ; qual'azione corrilpofe lo Scribani al concetto,che del d
e Republica di Genoua itabilta controi Francefi . / lui valoreliaueua quella gran Donnas doppo'di che ri
I3 - Fraranto , Giacomo Luigi gliuolo del Senatore ; torn egli alla Patria, e qutui Eni di viuere .
ello lnuiziati ottenne per li meriti della lua dottrina in _ Dopo bauer Giacomo Luigi beni'amo ammi |514
: le le t l'tyltimo giorno di A olio, dal Duca di " la Podeieria d'Ali , ottenne alli trenta di Cena
Milano Ma migliano Sforza la erta d'Alli.' Dipoi 'r'o dal Duca Mallimigliano Sforza la Podeeria di Pauia;
Giouanni d lPozzo El alli venti di Settembteconferma'. e poi rifo'luto `lilefTo Duca di calliga re alcuni Guelfi, da*
'e'odall'iltelin Duca -(" di Senatore di Milano', uali'era'llato lanno auanti grauemente oficio , and col
che glil dal DucaGiouan Galeazzo Sforza concefia; uq elercito e con molti Gibellini a Voghera, oue pole il
cont'ean'chc ilmedeimo Maflimiglianoiece fuo Segre `. Carnpoie pofcia inui vna parte della (ua genre afoggio.
tario , per li meritidella deltrezza nel mmc gio de' ne gate le Terre , ed i Calielli di BarnaliMalalpina'Mar
gozij, Girolambirini fratello del Conte Aiclfandro. chefe di Godiafco, i qualirutti con prandiflicult, e non
' Perleuerau'a lrllttatiia Guglielmo Panizzoni nel f_erui fenzipargimcuto-di fangue -1 fuo potere con la
ziodel Re ! zghilterra Eurigo Ottauo , quando hauen pre'la dellilelo Matchele,che poco ?) fr] dnrdine del
do eifo R a ll'edite delliliello anno ts t3. due Citr,cio Duca nel mezz'odella'iiazza di Voghera viuo fquattato.
Terouanne in Picatdiaue Torn ai in Piandra. giouin di tltihdi egli fi condufl'ea Gauio , feudo de' fratelli Ber.
ventitre annifece prigione il Signore diClermont Arn n'at'dino , e Nicol Guafthi ! di Alendria , del
.tr'riraglio iii-Francia ,-ke cugino del R'lodouico dodice ! luego li ieeelenza contralto alcuno padrone; mi
no',e lo" condn-aliludetto REoiigotPercii ricom rellandoui da pigliarc la Rocca i li : all'imprela di oc
\
lgfa del (uo valore ftlegli dambedtre quelle Corone fatto cuparltue con le A-rtiglierie attefe a batteria da ogni han
Cauagliemed ortne anche in don odall'illefo Enrigo la daroa grandiirpeto , mentfocle enten di valoro
per quella prigionia , laqualegli poi ridon al lnmente li difenirlcrra Bernardino ,-il uale vedendofi di
[ Sigd Clermont-,con eifefrfi trattenuto 6!1|11113}&5_ forze'aquclle ' el Duca; conf
il Catrallb,le :_rmi,ed altre le quali'era vn Col. erando, che non pb'teua fe non con l'vltima rovina di (e
Ihre di pre'ziolepietre guarnito,di valore incirca e di tutta la lha cala .lungamente reiitere final
uetnlla lctuii,che pofciadiede in prcllito'alMatchcfe mente n rele con condizione dretlrffaalDuc-a la Rocca,
i Monferrato Guglielmo , quando filtrou alliflente al ed vna lua figlia per : Rouadino Mae
lncoronaa'ione delllmperadore Carlo @into in Bolo !lro di Cala dll'ilielTo-Sforza, huom'odi nobili, e quali
gna . F llPanizzoni Gran Srnilcalco della Provincia di ficati colhtmi . n v ' .
Hedino e Capo della giullizia di quel Contado s la qual Del .mcfe poi di Giugno hauendo Guglielmo Marchefc
dignit porta feco la prerogatiua di andar a Palazzoda li Monferrato tncffa guerra contro il Marche-fe olncfa
dodeci Cauaelieri accompagnato con la mazza Oddo,combatt con tanta nerr ! oninazfone il Ca
innanzi a lo: portata in legno di quella dignit rap re itello di eil'a Terra, ou'egli con tutta la lua fameglialiera
entando la perfona del : 'Confegui egli ancora da ! titirato,che non potendolo efpugnarecon larmncenda
telfo Re Enrigo con partidipazione del Parlamento ln quello da gli : valorofamente ( t lot'ece alli
glele, per fpeeialiflimo priuilegio la naturalezza ( ventilette i'lugllocon vna mina volarin aria; e l'ubtto
ghilterrrne capacit di tutti li gradi.onori, prerogatiu'e,e prelo Odone , lo fece tagliar'a pezzi, ! di lui figliuolo
dignit di quel Regno , come originario; natiuo di'effo , Badone {lrangelare con vn laccio al collo .
priuilegio' inuero _molto legnalato . Ed efl'ndo egli ve? Antonio Firo'ini , che due anni' auanti f fattodel
nuto in Italia . colif per li ; del fudetto Re, come Confeglio feareto del Duca Mallimigliano , quelianno
per li [] articolari , f con vna Patente , ed vn'onora. eonl'egui dallillelo alli diecinoue di Agolto la dignit di
tiliimo Pa 'portofatrom agnato,'co'me petlona dotne Senatore nel Senato di Milano .
ca. famigliare ,elingo armente amata dal medefimo Alli venti di Nouembre il fudetto Duca concelTe :i Gi..
Re dlnglfilterra Entf o Ortauo ." _ rolamoPetbono ? Conligliere . cda } Figli
Efi'endo {tatiliftat li Antonietta, e Girolamo Adorni uoli,c ilifcendenti perlemprela cittadinanza di Milano
cacciati (: ,per la potenza di Ottauiano Fregoli, con ampio ! qualealieima l'iltclloprencipe,
che f poi creato Doge di quella Citta,fi vnirono inlicme che il merlenio Girolamo nato dil antica , e nobi
Iitnedefimi lldornico i - `;'e con tr mila huomini le f_mrcyl ia. Ne glillt lli tempi ancora l'illeflo Pe'rlmno
del pnefe `doppo bauer occupata' la Specie , ed altri lun. diede in prellirn vna conliderabile quantit di }!
hi della R iuiera di Leuante, s'lccbfl'arono circa la met Robe to Ambalciadore del Ndlngltiterra Enrigo ot
el ; di Nouembre alle mutadi pcnoua; ma fuere rauo . :l nome di cui li riceu il detto Roberto perlocor
dendo le cafe infolieementelnliceuettero la rotta, rete Verona . mentrera danemici atlediata r col !
con perdita d'i'napa'rtedellegenti loro , e d alcuni pezzi opportuno aiuto quella Citt brauamrnte fi difefe .
di Ateiglieria ."Era fititilmnt conco'rfoin fauore de eli Alli ventinoue'del indetto mefe t P erro Guafco d'A li
Adami con allai confidetabile numero di genre Sc'b'tln'. ce,in cui concorreuano i meriti , delle vii-mole qualit
no Caliellani loro parente Gentilhuomo di' Aleffandra, ? anche dellalcienzamilttamftr fatroCallellano del
il quale hauendo molti amici , eparziali 05dmr0,'c0; Callellotli (elena dal Velcouo di Alelfandria Alelfan
me fuori della lua Patria era per : Heno fiato richie; `dro Gualco Vicelegato di tutta la Romagna , edellEi'a r
llo dalla Contela di Callellettd'Franchetta Adorni ma; cato di Rauenna .
l
l 4I_'lul
DI AL'ISSS'AND-RIA.i 127'I
Attendeua il Re Lodouico XII. vez tol'amerite a troil DucMailimigliano , ne raccoll'e circa a mille , e
u15 -nuliarfr con lua moglie giouinetta di dieciottanni. iig ia cinquecento ,e con I_aiuto di quelli, palfate lAlpi , e fm
del Re dlngliilterra, Eiirigo'Ottauosled vnitamente pre. peratoogni-cattiuo incontro , chelr potelfe accadere ,
paraua la per tentare di nuouo limprela del _Dir. _ occupo Gauio.
cato di M ano, quando la morte, c'hefpelfo troncarliiole Mentre quelie cofc pall'auano nel Genouefe , entrarono
nelle maggiori lperanze il- lilo demondani peiilieri , lo in Aleli'andtia in nome IdelDu~.::i Mallimigliano , Anto
priii de'matrimoniali,e bellicoli gulli :auengache elfen nio Adotni , 8c ilConte Federigo dal Vermo con alcuni
do egli carico d'anni, debole di complellion e, ed al debi !!! leggieri , e con fcelta Compagnia di Monta
to matrimoniale obligato , che lo laceua fare del giouine nari del Genouefe ; entrarono Matteo Beccaria , c
gagliardoJi tir addollo iebre, la uale da'noiii acci SiluioSauelli con molta Caualleria, e Fanteria, alla ua
denti di lluflo l'opraggiunta lo condu e alla morte ilpri le sagfiunfevna valente mano di Gibellini raccolti da
mo giorno di que'anno , eli fuccelle Francelcovallois tuttoi Territorio Alellandrino lotto la cura, 8c il
(uo genero,che f nell'er divcntidue anni,_alli venticin. di Giacomo Pellati 1111112 , e dAntonio 6111
que di Genaio coronato di Francia , e gridato inleme ringhelli dal Bolco ambidue buomini di gran valore , 8c
c Duca di Milano per le ragioni del fuo antecellore Lodo di molta fperieiiza nell'arte militare. Dall'altro canto,
uico". Perci delderolo il Re Francefco di allargar con iGnelli,clie dimorando in Gauio, lia uano con molta vigi
chiariflimi fatti il nome , e la lima del fuo natural valore, lanza deliilfimi,e p_ronti ad ogni mouimento, 8e tutte le
fece per la ricupcrazione del Duc ato di Milano grandii azioni dcGibellini loro contrarij,andarono perla llrada
` imi preparamenti di guerra . _ del Caiiellazzo in . doue elfendofi congiunti con
.gv Fratanto il! Duca Mallimgliano Sforza beiiiilimoun Marco Pria Generale della Cavalleria Francele , !!
formato demolti meriti di Matteo Vefcouo di Betlem , e _rono con ell'o il trattato per allalire , 8e infettare }
fuo Conliglier fegreto, Ercole. Scipione ,Timoteo , Ber fandrino con l'altreinTerre
que vn Trombetta di qu del
Mellandria P,niandarono
chiedere in nomedun
del 'I v' A
nardo, Pietro Francefco . e Giouan Giacomo ,tutti figli'
11011 di Bernardo lnuiziati, patrizii di quelia Citt, come H di Francia la refadi quella Citt iCapitani , che la
' anco di Amonio dclliilel'a iiirpe,Cauaglier di San Gia guard auano ; ma hauerrdone ,lenza dilazione alcu
como della fpada. concelfe aturti lvlrimo giorno dell na, la repulfagperci i'Guel. 8: i Francefbliqualirvnita
ilielfo rnefc di Genaio , ineme con il loro figliuoli, e di- mente sauuicinauano alla Citt. irati, efirribondi per fi..
fcen'denti in infinito la cittadinanza di' Milano com_rutti mile rifpolia. fecero neluoi Confinimolte l'correrie dan
gli onori e prerogatiue,che godono gli altrieittadini ori `nofqc hauendo fatto,'_'coii nelle Ville de gli amici, come
ginatij di ell'a Citta . _ decontrarij loro vn randiliimo bottino di beliiami , lo
3 'Y _D_ipoi,il medefimo Duca, che certamentefapeu a, con coudullero nel azzosdipoi efiendofi diuulgato,che
quanta delireza , e rettitudine hauelle Giacomo Luigi In- Y e'accoliauano con grolfo elercito ad Alei'fandria , il Ver
amminillrata lanno auanti la Podelieria di Pauia, difperato di poter reliere tanto numero di Guelfi ,
riiolfe alli quindeci di Febraio confermargliela per due e Fraiiceii ! circa alle tr hote di notte delli quattor
anni ancora. _ l _ _ _ _ . r, dici di Agollo improuifamente con tutta la loldatefca
4 Il Re di Francia collegatol c_oi Vinizianne coi Genot da quelia Citt, lalciandola in cuiiodia demedeimi Cit.
(teli, attele a procedere a i fatti,8e all'efecuzione~de'luor tadini,pe_r opera dequali,cio de'Guelii, venne in potere ,
difegni , per li'mprefa dello Stato di Milano ; dun. del di Francia. lmpcroche Nicol ]. che da
eine verlo i Monti il fuo potentillimo elercito, c he conte: Genoua era vfcito con quattro milla fanti inaiuto de'
due mila , e cin uecentolanze, ventidue mila fanti Franccfi, paffato il Gio o primicramenteoccupOua.
Tedelchi, dieci mila ualconi, otto mila Franceli , e tr da, e poi Gauio. dequa i feudi, l'vno era deTrotti, e lal
r'nila Gualiatori con grande condotta d'Artiglierie , tro deGuafchi , :imendue delle famiglie Nobili di Alef
Alla fam/a della niolfa del Rfl Francia ,il Papa mand landria , e li reliitualla Republica di Genoua : dipolia
verlo Lombatdiale lue genti d'arme; 81$ riendo vnita la lua gente coi Francdiuanzcon quelio
delimameritefcelero con gran follecitudine, in numero allai gagliardo eigrcito in Lombardia , 8cin nome della
di ventimila'nello Stato di Milano lotto il comando del Corona di -rancidi fece padrone di Tortona . di Alef
Cardinale Sedunefe loro Generale . _ fandria, del Cailelraitzo, e daltri circonuiciniLuoghi de
5 ' Dipoi,alliventi di Maggio,vennetanta neue dalCielo, Territorio Alellandrino. '
ehe per il gran freddo da ell'lcagionato, feccarono nell Mentre ilFregoii faceua quelieimprefe, che del tutto
Alelfanirino infinite viti; il vino fi vende per tutto fegniuanofelici,e virtoriole,giunfe il Re Fi-ancelco Ver..
2 : laimo
r :molto caro .
attendeuanoa ' in Italia le .forze del_R_'
celli, oue dopo efler pi giorni fopraleduto , per afpettae
lelitodelle cole,vi Iafci per guardia il Ballardo fuo Fra.
di Francia , giunleroin uello Stato i 11$2 ,li , 8c Oderto Fois Signore di'Lotrecco ineme con al.
ualifurono da France co Stampa Signore di Monteca. tri principali Capitani, mentre che nel medelimn inlian
ello , e Commelfario generale del Duca di te f pref; in (uo nome la Ci tta di Noname pofcia n'and
Milano Maflimigliano Sforzapigliare
mandatialloggiamento
alli venticinque con tutto l'elercito a_Melegnano , doue fece alto. per al.
ldel ludett'mefe di- Maggio in genti Viniziane cperimpedireil paifo alla
San Saluadore.e Calli 111 oldatelca del Papa, e delR d'Arragona , per altro
ferm ari folamentc quattro giorni, vi fecero tan. camino cli'endo ella congiunta coi Suizzeri guidati
to dannme col fuoco, e coi rubameiiti , che non poteua dal'Cardinalc Sedunele , che in abito Cardinalizio , col
no in :iel'c .nemico ; maggiori crudelt , e lcelerag. eappel rolfo in capo; con la Croce innanzi lopra vn ca
f i 'gini . ntropoi alli tr di Giugnoin nlellaridriail Cgi. uallo armato gl'inanimaua 8c accendeua alla battaglia .
dina'le Sedunefe con (ei mil a di q_uei Suizzeti, li quali ha andaronotutti vniramente alla volta dell'elerciro Fran
ueua da condurre Genoua, per lcac ciarneil Doge _Otta cele. col quale rincipiarono il fatto d'arme, che fuccell'e
= Fregofi;e per mand aradeietto quelio fno dilegno, alli diecinoue el mefe di Settembre . In quelio iorno
diede ordine gli Alelliindrini , che prouedelicro quella dunque saccinlero ad vna iierillima battaglia , c e per
quantit di frumento, e d'altre munizioni, chera tanta quattr'hore con valorofo ardire dell'vna , e laltra parte

necelfaria.
dopo haueri Terraeani di San Saluadore
al. continu in nianiera,che non potendo pi tenere in ma
no l'armi per la liracchezea delle ferite , cefs dal coin
loggiata per lette giorni continui parte di quei _Suizzeri, battere . Fratanto` , iSuizzeri dopo hauarvii poco rim
e non potendo pi loffrire il pefo di tanto alloggiamento. perate le lorze,ripigliarono la batragliamella uale n ri'.
mandarono in Alellandria donare al ( Cardinale nialero tagliati a pezzo circa a quattordeci mi a di loro.e
cento Barili pieni di vino dilicatillimo con penliero di dc'Franceli tr mila.
conieguire da elfo qualche alleggerimento all'inlopporf La nuoua di noltabil rotta fpauent in maniera il Il
rabile rauezza dell'alloggio; perci rallegtatoli e li Duca Mallimizliano, che nonlapendo a qual partito a
molto } quel pre|eiite,con orinc al natural coliuine d_e a pigliarf , finalmente rinchiufe inlieme col milerabi e
{ nazione,leu fubito da quella Terra i Suizzeri, e li di. auanzo di quei -1 , e con cinquecento fanti Italiani
llribui in tutti licirconuicinilLuoghi . i - nel Callello di Mil ano,e mand in Alamagna il Cardinale
3 ln queo mentre , Guarnero Gualco , chera aridato' Sediinele cop Francelco Sforza lun fratello affinche 12)!
Oenoiia per radunare`i Guelfi , che dallAlcll'andriiyio rui 11111111` promelloli dalllmperadore .
ser-'irio frite di maccliinare qualche nouita con Y, Dipoi, il-R di Francia Pietro Nauarra con A.
ci mila

12.8 . . N A L lI __
mila tanti pgliar il poll'ell'o di Milano , : entr a cita-ti gli altri autori.e complici della rilfa, fil tra le parti
gli vndecidel metodi Ottobre; 8c lubito dato principio la pace llabilita, c perche Andrea, come Capo fomenta- ' i
alla batteria del Callellomhe ancora li tcneua laldo,e co ua, e ioiieniua gli altri della famiglia de'Trotti, vi rimale l
[lante , lo ridulle nello lpazio dvn mele a termine in pena di ci per qualche tempo carcerato .
renderli non lenza ammirazione di tutti , per elier ln quei medelimi giorni occorle la 'violenta mortein 3
mo c proueduto di futficicnte foldatelca , e di vettoua Alellandro (-( Velcouodi Alellandria e Prelidente
lie;ondc il timido Duca,c he dentro d'ello era rinchiufo, di tuta la Romagnacon lacult di Lef'ato latcredlquale
lo rellitui .illi tredici del mele al R di Francia, mentre andaua a llomqhiamatoda Sommo Pontefice
afaccett alcune condizioni alla ludetta lrela concer .Leone decimo, f da certi ptelio alla Citt di
nenti,tr le quali |,1 le : in Fran Forli alfalitme crudelmente ammazzato, per caula d'vna
cia; perci vlcito dal Calello , and lubito riuerirein pena capitale dal iudetto Veicouo data ad alcuni parenti
Pauia i'lll,dal quale f cortefemente riceuuto,e poi lot di cnolloro per certi misfatti da elfi in quella Citt coing
to bonillima cullodia caualc di lnngo alla'volta di quel me i . f
Regno, dopo la cui partenza tutte l'altre Citt dello Sta-_ _ Non contentol'lmperadore Mallmiglianod'hauerl.- `
to vennero in potere de'Fra nceli . . anno innanzi fatta grazia Girolamo Perbono del .Matr
Nemedclimi giorniJi Gibellini di Alelfandria,che per chefato dlncifa,vuole parim ente quellanno di' nuoui pri
della potenza deGuelli loro contrarij haueuano uilegi onorario, poiche alli / del mefe di Luglio ,.
qnellaCitt poco innanzi abbandonata, vi' iitoinarono lo- fece co'i { dilcendenti, primogeniti in perpetuo
per decreto del Re di Francia :e mori ncllillello anno in Conte Palatino .
Ccfena. il Callellano Pietro Gua lco d'Ali'ce dop hauci' Giouan Luchino Arnuzzil in quelli tempdigra nde
ornamento alla Citt di Alellandria lua Patria , il qual'el
per poco tempo amminillratojquel carico.
Nel principio della notte venendoti-l. primo giornodi fendo in amendue leleggi eccelle'ntimo Dottore,- ein
1316 `Febraio , fi leu il Vento Aquilone coli gagliardo , &im tutte quali le l`cienze liberali addottrinato, s'acqiiill col
4l petuolo , che dalla lua gran forza rellarono : le te mezzo de'luoi infiniti meriti coli particolar grazia rell'o
gole di molte Cafe in Alellandtia t e molti arbori , coli in Leone
ma decimo ,'alla
, f promoli'o chedignit
da ellodichiamato alla Corte`
Referendario 'Ro
dellvna , It:
quellzCitt come nel luo Territorio partey andarono a.
terra [ lino dalle radici , e parte banche d'allai grof laltra Segnatura 5 dipoi vedendo il Papa di quanta ful-E
[ . furono vlpezzati attrauerfo , e poi fubito videro , ; di quan to valore folle, c_che le fue ri guardeuoli
! Cielo era fereno alcuni fuochi' andare da Setf -virt lo l'accuano degno di maggior carico ,_ egrado ,li
ltentrlone mezzo giorno. diede il Gouetno di Parma,e di Piacenzage polcia non :in-
Dop haueril Re Francefco llabilite le cole lue in d molto , che lo fece Preden tedella Marca dAncona
Italia , e dop eller confederato col Papa , econueniito con Legato laterc; finalmente il medeliino
4coiSuizzeri . ritotnin Francia, hauendo lalciato fuo Pontefice lonor della pregiatillima dignitl di Datarimq'
Luogotenente t 8c G oiiernatore di Milano Carlo Ducadi li fece grazia d'acc'ettarlo con tutti Iinioi nipoti, e clif-l
Borbone . cendenti'in infinito nella lua famiglia de'Medici, con au; '
Inquello mentredlmperado re Mallimigliano rimune : di potet ch iamareArnuzci_deMedicLc di ; _1'.
3 r la gran fedelt da Girolamo Perbono in tutte locca re allArme loro quelle deMedici ; . li conce e anca
! veria llmpetio dimolrata con hauera lui, 8e a tuoi facolt di relentare,&~nominare lArcipretc, 8c vn C?,
-figliuoli da legitimo matrimonio nati , concello alli ven nonico de Duomo di~AlelTandria;'e perche l'entrate,c'olf
tidue del mele di Maggio il Marcl'iefato (, dicui di quella dignit , come del Canonicato erano poiierele;
nhaueua alcuni anni innanzi priuato il Marchele Oddo, accrcbbe, alfegnandogliene del luo patrimonio : coli v.
dai lette Marcheli figliuoli di Aleramo. pcrfeuerando a lamrgliaArnuazi' nel polfei'lo dcllvno,
Di poi , il (: Imperadore , che per le ragioni dellf dellaltro. _ ; '
4 Imperio .ptetendeua lo Statodi,Milano, diede ordine al Fiorirono in quelli tempi, e per eccellenza di colluniii', 6
Conte Federigo dal Vertno che rieuperalle con l'armi e per- dotrrina d'ambe le leggi,Galeazzo Trotti. ed Antw
Alellandria,Tottona, Piacenza, 8c il rimanente di quello nio Firoini Cauaglien Gerol'olimitani , e , Ale'll
Stato . i L landrini,
Nellillelo
non degenetandoda'loro
anno yi riz, ,incominci
nobilia antenati.
pullulate per
` la'
Qielianno, Giouan Maria Gualco figlio di Giouan 1
" Marco nobile Alellan'tlrinme Dottor-c di molta luflicien Chriliianit la Diabolicaterelia di Martino Luteto'l-rate
za nelle-leggnpals all'altra vita in Nouara , mentre con dell'Ordine chiamato Connentuale di Sant'Agollino ,
ogni rettitudine am'miniliraua la Podelleria : Citt. natiuo di Hildesheim Citt diSallonia in Alemagna . .
.8c f dita al luoeorpo iepoltura s Prima ch'ei motif. Qnelanno; nel quale Nicol Carretti amimuilir la
fc ,quella ( rilguardo do'iuoi molti meriti ,` gli ha Podelleria di Alellan }! Senato di Pari iil'iedeia len 948
; fatta tazia della cittadinanza condi medefimi pri tenza Genoiiefi,giiidic ando. Clic laflerra dipa
deg i altri cittadini , e concello in legno d'onore uio
condann
douell'eimedefimi
ellerde'IGualchi
Genouel
8e in
Oua'da
diecideTrotti
mila [
; lie
uolezza vn , nel quale li leggeuano gl'infraa
lcritti'verli , cio - ~ co5 importanlnotutte lef cie che dalle iudettefmiglie
' Diegem fronte gmk in/igm'a : Gla/rbi! furono fatte per lollenere> _e ragioni loro-,o >ile ? ;
6 I Iii/mu fuir im , - pimuu apn. all'anifo di quella condannazione, l`ubito mandarono vn.,`
Ambal'ciadore al Re di Francia per lignilcarli linl ;
Goucrnana la Citt di Alell'andria Andrea Biraghi no
J ii 7 bililfimo : quan/lo i Gualchi. eTrotti,'cheda Ni gli era (! quale-sbigottito per caula de le mi#
l col Frcgoli nome della Republica di Genouaerano lia naccie latteltdaMinillri del Rlenza profitto ! ri-l
! conla forza dell'armi pginati cio quelli di Gauio ,8c torn a Genoua hauendo indarnodattdvn cosi'lungo
!!! dOnada , mollero lite per la riciipetazione di quei - . .-'- j
eu'di contro la detta Republica auanti al Re di Francia Giouan Luchino Arnuzzi , che poteua molto nellavoi ze
il quale benignamcnte fentita la querela loro. diede or lont di Leone decimo, dopo hauer conlegiiita da :
dine, che il ! Parigi conolcellc per tetmini'iuti Comencla di San lietro di Borgoglio in quella Patria,pol`
-dicnrinliemedecidelle quella lite . { gi con titolo di Abbadia dalla Congregazione
ln tanto , :llendo lulcitata vna gran differenza tr ilu deMonaci di Han Benedetto, la rallcgn nelle mani di cf
detti Gualchi,e Trotti fet ero,e gli gli altri venirein l`o Pontcce , iliqualc poi la al Cardinale >Giulio
-Alellandria vna valo rola mano di molti amici,& aderen de'Medici. (quelli polcia fitto Papa', e chiamolZiCle.
ti loro per decidere la dilienllioni conl'armi;e ne farebbe ` mente Settimo) -Ad inllanza di elfo Cardinalci'l fudctto
{ l'efletto c6 pericolo di `gran dilordiner di qual. leone, dopo liaiier lcuata iiuella Chiela colluo Monalle
che tumulto per tutta la Citt, fe il Gouernatote Biraghi ro alli detti Monaci. illitui all i venti di Luglio vna Chiel:
n v`haiitll`e l`ubito c la lua molta prudehza,e delltezza~ lecolare.Abbadiale,& Collegiata lottoniettendola imme
erimediatmmn hauer'aggiullate con : lodis diata mente alla Santa Sede Apoliolica. 8i inlicme
fazione amenduele parti: non mancarono per di veni. r cli piiuilegi, ed efenzinni, come facilmente
.te in Alellandria da Milano , done la nuoua di quello ro. fipuv dere nella Bolla di ello Papada quale li conlerua
more era di gi .ti-rinata , due Delegati ,li quali pigliata nell'Archiuio della fndetta Abbadiale Cl-ielafecola'e .
diligtiflima informazione del fattofccero carcerare An Vacando ilVtfcouato della Citt di Alcllandria con la
drea : leco lo condulero prigione Milano,doue morte,ch: lanno innanzi [ in Aleffandro Gu'afch'mil 3
Sommo
l.

*l 2 9y
Di ALESSANDRIA
Sommo Pontece Leone Decimo elel'l'e alli ventitre del tra di marmo bianco, nella quale li' vede l'colpita di rilie:
indetto mele Amminiliratore di nella Chiela uo la di Giouan Luchino , con la feguente
no Vifconti Milanefe patrizia, A ate di San Celio` gio ne , cio
uine di venti anni rippen auna di gran lpirito,e benclie non -D. 0- M.
hauelel'et (uilicieute, per amminillrare quello gouerno [LLM/rinus Amim'ui LV. D. aigu 1min/iu Signatura Rh
plrituale, 8c lottentrare caricotanto graue , 8c impor fermilariru, Beale/ique Alexandrine Anbiprttbiur,
tante,conlorme comandano le diuine leggimulladimeno curr i multi: South Ramona Bula/ia Ciuiutibru
il Papa moll'o non s da' uali meriti, da qual'interell'e , /urnrru cum laude arnphmor M
lidiedeil lulettotitolo di A'nminillratore, inlin' tanto Paru/ie Jarman rum ii Delegar: nur Apel?. oitio
cliefolTe ini-iro alli ventilett'anni come apparue dalla , 069k vollem ral. lumi M. D. XIX.
Bolla medefimrc he nel tenore l'eguente li concelle il lu I France per caufa delle lirauigauze , 8c crudelt da
detto Papa, cio loro , non l'olo io ; mi in tutto ancora il
Lu Bplfeepu Sarnia Senioren Dei : /i'liii Popolo Ci rimanente dello Stato Mi lanel'e . vennero in tanto abbor
ru'nuir, r9 Dieu/ii Alexandrine Salaten. * Apo/Iuliano lmn rimento` che non potendo pi i popoli l'olrirle, fecero
dilimen. dilclur [ Pallauicinun . All l luzione di ricorrere al Papa ,ed ad altri Potentati , per
xandrirlurrl irl vige/imo fue uit no conflittuale Admiraal n euer'aiuto a lcacriarli dlralia ,le rimettere Francelco
ruortmfi /pmuuliia iernparalibux Erde/ia Alexandra'. Sforza fratello del Duea Mallimigliano , come legitimo a
in nur: per abitur bern memoria Ahrandn' Epifenpr' Ahrend . e_.natural Prencipe loro nel Ducatodi Milano. M per
exira'Ronanm Corien dcfunli,pflarir [ilario dairuudorue eller vacantela ledia Imperiale , onde non poteuail Papa
vip/imei [ dreh unir annum , framem lui folo mandar'ad effetto lo l'cacciamento de'Franccl
Do/llorlill dpe lue'hritore ton'duuim'u, lupa - , tenne l'oi'pelo il trattato di tale imprel'a infll'
umm@ hindi de per/one [tu ax pmu n: ee 40,572 ron tanto che l eletto lmperadorc Carlo di quello nome
lnr e miem Eule/ia ... ip/'urque profeti nur irl quinto, figliuolo del R di Spagna Filip o primo e
1p1/tapar Pallare , eurem - ni'mnirariomm ein/dern te del defunto Celare Mallimgliano; aqiialelltazione
lulu/ia i diffe admini/)retiene / legii lvltimo giorno di Giugno, ellendo da ell'a rimafo ef
bur. (y umporalibm- plenarie timm'itmrquorirr.: Voilier/iure cliilo il Re di Francia Frasicei'co primo , che la pretende
'ue/lum roganumnoumlr, - borumnr enum, volti: per A. ua con grande anliet .
[cripta mandarmi quotum runden Pallaui'rman Elu Amminillraua quellanno la Podel'leria di Alell'andria 111'
: urnium Petrer, Faorarn .znirnerurn wlrernm du Giouanni Odoardi , edera l`uo Vicario Guglielmo Mar
[ii/ripieni , debita hanorificmm pro/quintet , ruimi ch eli , `quando ellendoli ripigliata la negoziazione di vna
tiombui , naam/amro, biimilinr imndetii ; in quod volta liberar : dc Franceli , li collegarono inlieme
ip/cm vobis, wallonie/iii, ' ouin n per con/quent Patna il Papa, llmperadore Carlo Oninto , Francefco Sforza i 4
annuliens ieueriil'agaudurix. Der Roma up Suche Purim Fiorentini,Seneli,Luchcli.e la maggior parte deSuizzeri,
aan internationa Dominica Milli/imo pluingMu/i ru per niouer guerra contro il Re di Francia . e per lciiarlo
. cal. dup/ii. Pouificeruinan anne/exib. dal dominio del Ducato di' Milano . Perci egli antiue
l1l`uletto Cardinale Giulio deMeiici, alli vent'otto _ dutelc ordite mncchinaaioni contro di (e , attefe allai"
5 dell'illello Agollo concell`e di volont del Somit, o Ponte apparecchi militari, e ti collego co'i Vinizianin: Geno
lice Giouan Luchino, Pietro Martire, Giouan Nicol Allonl'o Ducadi Ferrara , e con parte delli
Giordano, e Giouan Battilta tutti fratelli Arnuzzi, figli Sui . `
" di Giouan Matteo, ed alli dilcendeuti loro marchi, e Appena lil ; ata la Lega contro il Re di Francia,
legitimi per [empre la {opi-anominata Badiadi San comelu bito quali tutte le Citt dello llato di Milano
tro di , con che li accrelcell'erol'entrate dieia minciarono a tuinultuareA 8c macchiuare nouit , delide
alla terzaoueru mog ior ; ma non ell'endoli ci ele rando quelle di ibttometterli a l-raneefco Sforza,che di
guito , li (uccelTori oro non hanno conleguita ragione moraua come fuorufcito in Trento@ leu 'rfi del tutto dal
:alcuna di prei`entare quella Dignit. e nellillell'o dominio Franceie; perci alcuni deprincipali Gibelllnl
tempo lil poi cmferita quell' Abbadia al fudetto sapparecchiauano dilcacciare dalle Citt loro le guar
Pietro Martire , il quale lil il primo Abbate nella indetta nigioni deFranceli , e darli allo Sl'orza , ma Tomafo Fois
Chiela, dopo che Leone decimo l a leu inlieme col tito. Signore di Lefcuto Fratello di Oderzo Signore di Lo
lo ! Monaliero alli Monaci di'San Benedetto . tr ecco rimedio prcllamente tali cofpiraeionhe callig
Bildalliro Deeio mandato in Alell'iufiria dall'Bletto leueramenr alcuni,che n'erano imputati;ed il
Pallauicino Vilconti, pi alli quattro di Settembre in in Alellandria: lmperoche hauendo alcuni Guellilpar
nome di ell'o Eletto il pol ello di quello Veicouado; e nel la voceche Seballiano Callellani, e Gioiian'Andrea Lan
lillell'o anno il Giu reconlulto Scipione lnuiziati fil fatto zauecclia Gibellini Gentilliuomini di quella Citt erano
in riguardo de'l'uoi molti meriti Podelia di (: . di folleuazione colpeuoli.venne l'ubiro il Leleuto in Alei
Mori poi alli cinque di Decembre in Chartres , Citt fandria, e !!! carce are, sinform con ogni :
7 della FranciailMigno Giouan Giaconio'Triuulzi , vno dellimputazione; mi giullilicata linnocenza
dcl'amol'ifl'imie valoroliil'imi uerrieri lua: E nel loro , li polein libert .
l'illelo anno pals anche :i il Marchel'edi In quelli giorni , molti Gibellini di Alellandria . haue
Monferato Gu lielmo, :l cui fuccelle nel dominio di quel uano, per l`ottrarli alle perleeuaiom de'Guelli , abbando
lo Boni zio l'uo ligliuolo . nata la Patria,c fra quelli Anlelmo Lanzaueccliia, huomo
Perleuer il Carretti nell'ammiiiillrazione della Po di grande autorita , del cui valore non poco tenieuano
lfllQ de uellifuoi contrari',qiiandoil l'uiletto Lel'cuto [
llera di Alcll'andria quell'aimo,nel uale mori alli do.
dicidiGenaio l'lniper'adore Mallmig iano primo ;ed il o,che Anielmo folle colpeuole di qualche colpirazione,
lume Tanaro crebbealliue di Aprile a tant'alrezza , mando in Acqui, ou'eli abtaurnvna fcelta truppa di Ca
che'vlcito dal foo folito letto , inond le _circonuicine ualleria franceie per arlo prigione,m egli, che n'era
campagne di quello Territorio con grandiilinioi danno ) lubito auertito,li ritir , 8c faluolli dalle ma
delle melli, clc'prati` e d'vna gran qua darbori, che ni denemici .
diradieati port via; onden l'egu qualche di Mentre pallauano i ludetti pericoli di eofpirazione in
grano, e lieno . _ _ ; Pallauie'ino Vilconti Eletto di : Citt
Giouan Luchino Arnuzzi - peril Sommo Pon entro in folpetto apprclloi Francel , che oll'e di ella
telicc Leone decimo,chcdordine di ello era andato a Pe congiura conl'apeuole ; percio f trattenuto pripionein
rugia
!0 Del ato
Baglioni , fper differenza
lauuelenato tr'quella
, ed alli ventvnoCitt,c Pao
di Maggio Milano,e dopo fatto rco di cllel'qgMaell, condannato
egli con laiuro " i renti. ed amici rot
mori con gran dilgulo del Papa , e di tutta la Corte Ro- _ tn la prigioneil'e ne luggliberou: la la vita, che fareb
mana ; ed in articolare della lua Patria , che fperaua di be' lenza du bbio reliata priua della .
vederlo afeelg alla meritata grandezza del Cardinalato . ll Tanaro,e la Bormida fuordimodo crel'ciiit,ed vfciti
Benche il [ corpo liauell'e liaiiuto lepoltura in Perugia, da loro `letti , portarono viaiCampiintieri poco inanzi
contiittocii fuor fratelli per eonferuar pi viua la me fetn'inati , e n rilult in quelle parti . .
moria lua 'come dvn grande ornamentodella fameglia Si ( in quelli tempi conla dottrina legale
, fecero coprire il Se olcro loro, che giace nella dueiureconlulti Alellandrini,rio Marulio Panizzoni
Chiefa di San Giovanni del apuzzio con bella pie-_ e Vincenzo Inuiziatiiquello ellcudo Rettore dellaParm .
R :
a

1*'1'30 _ l 'Lfli 3:: `


chiale Chiefa di San Dalmazio di quella Citta ,_ merito griputazione dA leli'andria . Alla : della prel'adi ue
dell'erfarto Vicario Generale del Veicouato Alell'aniiri Citt coli felicemente feguita per !) de'Gibel ini,
no , e quello { dal Duca di Sauoia promolfo alla dignit il Salfatelli , chellaiia in procinto per acclngerli alla det
di Senatore nel `Senato di Torino: ` .ta iniprela , dopo haiier !!! alla (" de'Luoglii
Pcrleucraua l'Odoardi nella Podelleria di Alelfandria, da ello l'annoinnanzl'occupati Ettore Vilcon't , 8Min.
liar
ed era Goiiernatore di quella Citt Giouanni ! teo Beccaria con altri Capitani, venncfubito c'on venti.
principale Milaneic , quando l'lmperadore Carlo cinque Compagnie di Fanteria a pigli'ar'il polfelfo di
@loro conferm alli cinque di Febraio a Girolamo Aleii'andriaJa qualera gi dinimici affatto vota. Subito
bono il.Marcheiato d'lncila i che dalllmperadore Maili che vi f entrato, la diede da lacchcggiaie a foldati in ri
haueua ottenuto; _e ll concellc ancora priuiltgio compenla delle paghe, che doueuano l1.iuere,iqualil'en
aggiungere allArnie della lua fameglia dePcrboni il za til' uardom di Dio,n de gli huomini con ogni liber
Motto , pun mma . v Y t mi iltutto egualmente trattarono, e rouinarono,
ll potentiilimo tft-rcito del Pafpine di Carlo 03111105!! eccetto quella parte , che Rezolia li chiama , la quale in
lieme collegati contro li France i , venne in Lombardia, grazia delnuiziati principalii Gibellini riniafe da ogni
ouc con pocof ar Iimento di fangue ricupero Milano ,e laccomanno, 8c inlulto illela..
e tutte laltre itt , che" di ello Ducato haueuano elli oc _ Fil inuero tanto,da'nnola a poueri Cittadini (
cupate Si teneuano folamente in nome della Corona del Salfatelli in Alelfaridrimc he a memoria loro non len.
di Francia due Ciirucio Tortona con alcuni Luogliic tirono mai altretanto danno , e rouina per qualliuoglia
Alellandria col luo Territorio, la qual'era cullodita , non facco bench e da' nemici e barbari crudelmente efeguito
lolo Cittadini Guel.cio Gu afchi, Trotti, Pozzi. poiche non tralalciatada quei foldati (ortel alcuna di
8c altriuna anco daforaltiei-i della medelima ( erezza, @crudelt congiunta con. ; ingordi'gig,
furono Tortoneli,e Patten; era arimentc guardata con la er : da gli Alelfandrini, alcuni _dequali per
guarnigione del Gouernatore iquella Citta,edvna par ! ella caufa con battitura . 8: baiionate inumanamearg
te della Cavalleria del Larra Generaledi ella . Ma non ercollero; altri per li tellicoli tennero peroqualebe
and molto Ch@ le : Citt co'i Territorij loro fui pacio di tempo Iappeli ; alcuni altri furono tormeiimi
rono dalla Lega in nome di Franccfco Sforza riciiperate i col ainudi piedi applicato; ad altri finalmente
Imperoche ncl ne di Noiiembre , ~Gioiianni Sallatelli furono legate le tempie con vna fune la quale ad vn le.
Romano, Generale dellelenri del Papa ,8c Aiiteo Becca gno raccoiiimandata,era da quei barbai-iin maniera tale
ria Gouetnatore delpaefe ', che giace di l del P . `illo ritorta , che per non mill-tamente morire in limili tor.
Stato di Milano loggetto prefero con molte Comparinlo menti,erano per ogni modo alli-etti a shox-lare i dannati,
di Fanteria , e con allai buon numero di Caualli la Terra che da coloro li veniuano ingiullamtntericercati. Qae
diSali,ela Citt di Tortona ; dipoi vennero con lelt i-ci- " lli 8e altri pi ciudclilupplizi] diedeallliora quella non
to allalvolta dcllAlellandrino , con poca dillicult gi Papale, Imperiale ! , nia li bene barbara, e
occuparono primi'eramente il Bolco e poi il Fregaruolot, crudele a gli Altllandrini , li quali tlicoli calamitola ,e
edi ui hauendo genti al Callellazzo , fi fett-ro milerabile rouina coni'cruaiono per molti anni la notabi.
limi mente padroni di quello Luoglio, come anco dtOui lillima memoria ;e.quaodo alle occaloni' ) di
_ glio, nelle quali Terre pofero " buon Prefidio ;e qualche memorabile , 8c llraordinario lacco far mentio
ritornati col rimanente dellcfercito al Callellazzo ini , metreuano lubito in campo quello , che con tanta
trattarono
Se ui poidel modogiorno
l'vltimo occupare
del ludetto Alelandria
Novembre . l impiet lullen-xero al tempo del Sallarelli ._ Parti egli poi
la nior-
da quella Citt con la lua genie , evi per Gouer
le de Sommo Pontclicc Leone decimo i natore Ettore Vilcont'con mille . e cinquecento fanti,
_ ~ k ueliannomel quale Giouan'An elo Brugora ammi.. quali furono collretti liCittadini ; il virto,el'allog
linz lAlellandrina Podelleri'a , e f luo Vicario il Giu giamro puntuale linatanto_,clie giuniero -le paghe loro, 3
Signorina Codegay Gentilhuomo di quella Partito il SallatellitTomafo Fois, Giouanni Bjraehi , e
Cittrfuccelle alli'noue di 'Genaio al defunto LeoneI deci Guarnero
telca quali Guafco riciiperarono
tutti i luoghi. lubito
che l'anno con molral'olde
innanzi lli furono
mo, Adriano'Fiorcnzi , che ligi'gli lillello nome, c ( il p
fello Adrianomatiuo di Vtrec ti n Fiandra,eMae.llto gi pren, eccetto Sali', 8e Alelfandria; Perci Ettore Vilcon
dell'Impt-radore Carlo Qiinto; nel qual tempo i Culle tiche gouernaua quella Citt fi trou in . tra~
, h proteggeuanoFrancefco Sforza , rifollero cli iiaglio, non loloper gran quantittli Franceli , che poco
ricupe'rareolelandria, come dipoi felicemente ri'ulcii lungi andauano
camento correndo; vnulladi
delle Artiglierie Il' ,mno
ni aquello
anco peril man..
rimedio _
auengaclie tra molti Alelandrini , che di nobili famiglie,l _con la vigilanza , 8e a quello con vna >llraordinairia dili- l
della fazione Gibellina , viueuano all'liora in eglii Vl
erano in particolare Pietro Andrea Inuiziati Capitano genza nel pigliar tutte le campane delle Cliiele , eccetto
( Stefano Ghenzi. e Blengo Talca , giouani btlli. alcune pocheJe q'ualillendo piccole , volt ua_clie.l`` ruil'
coli , e di ": , i quali hauendo fatta rilolura de2 fero per controeare il popolo a irl-iuii Vizi ; li fece an.
term inazione di liberare la patria dalle mani _de'neinici codar come
bronzo da' Cittadini
di tutti livaldogni
Ragno, t. piombo ;eforte,
di tutti.enti di
lti'ell
Fran , fecero da tutti li fuorufciti vna (: di
reihngmini ; Perci alla mezza notte del gior. mettali fattane vna'nmlale neleru per la'rne Artig ierie
.no diciottelimo di Febraio, tutti benillimo armati l ha. di qualliuoglia forma , 8c altri lrument'i militari, che al
uendoper loro Capo~Pietro Andrea pallaronl la..l_0l liniminente necellit potelferolodis'fare.
la della Citt , la cui acqua era allhora per la grande p Nell'illello tem lo, Ftricefco Sforza, cui-llmperado. 4
del freddo coli dura, e gelata , che. non foloha-i rehaueua prome _odi rimetterlo ntl paterno Ducato di
uerebbeil pefo di trentanoueperfonema di maggior nu Milano . partida Trento ,one dimoraua , e con mila i
meto facilmente folenuto; : appoggiate le leale alla Alemani and a Paula , e quindi a Milano . f con
muraglia ,entrarono nella Cittade la , efenza contrallo .giubilo ,e con inefplicabile allegrezza'rice
zuan'zarono rno nl di guardiamue tuttaquafi la iiuto,e gridato Duca . Fratanto , il Signore di Lotrecco
foldatefca, ele Sentinelle lontane da ogni lolpezionedi li ri'du con Ielercito lotto a Pauia coi'il'p'eranz'adi .
ualliuoglia contrario fuccello , per dill'enderli dal lied terlaoceupare
ugnabilc, fece ,rifoluzione
ma Ahaiuendola rroata per allhora
Id'abhan'rlon:irla.e inef
sauui al
o , s'erano ticouerate . (Mini allimpronilo entrati gli
animali Gibellni ammazzaiono i lranceli , che : a BicoccaiVilla tre migliadifcolla da Milanmdou'cani
profondo lonno giaceuano con gran quiete , dequa li .il-_ peggiaua lefercito de'Collegati: quiuidunqe'fr . '
cuni er maggior difgrazia loro fuegliati , ancorrheli ^ _e l'altra parte l venne-clcgnalara brauura :id vna gran.
_ chie ellero con alettuofe preghiere la vita, nulladimiiio d_illima battaglia nella quale rlma'fero'mo'rticirca ein.
per lodio grande, cliei Gibellrii li portavano , tutti ta, I que mila Francel, e tremila Suiczer; e defCoJlegat nel.
gliarnno a pezzi. Da quello romore eommolloe morirono pochi. li Francelida quella ,
tito il BiraglilGnuernatore della Citt in nome del Re di ripalfarono di la daMontLportando con lori) il imiacg.
Francimyedendo perduta, e da'Gibellini occu ara la ~Cir. re d'elfer ririiali priudello Stato di Milano; '
tadellasr accorgendoli henillmmche il gro o della-fer fudett battaglia furono crudelmentefe iti Pfam.
iro poco lunghi li , lalciato addietrotutto eelco Maria, ydoatdo .
parecchio di guerra con le munizioni in potere dcncmi - diini , li quali elfcndqqapitasi di fanteria Italiana in fer
cir, prello per la Porta di Borgoglio con poca uigio del Re di Francia , diedero della gran Brauprarloro
an _
t0 i
l
Di ALEssa/NDRIA. IBI'
molto eccellente faggio , e lempre benche ciellendo oorfa ldguardi:r.l!tntifaci`o.che fi trouaua vi..
feriti, lino allellremo di quel fatto darme , fecero co cino ad vn lollo ,lo lalt , 8e a briglialeiolta laluoili an
nofcere diuorillimi alatto verfo il leruigio di quella Chri dandofene in Piemonte, mentre che il Duca conferito
llianillima Corona . ritorn :i Monza dubitando di qualche congiura in Mila
I Dopo la artenza deFranceli erario gi Vil no. Furono-dipoilatti :gioni molti amici ,e parenti di
lanuoua d lli quattordici milla Gualconi , mille Bale Bonifacio , trtlq'ualiPa lauicinovifconti Eletto di
Ilrieri Prouetizali , e cinquecento Huomini d'atme lotto fandria { fratcllocht dopo elfer efaminato, nel
la condotta di Roberto di Scozia , .con dilegno di voler Callello di Cremona mandato prigione , dipoi
loc-correre i Fr:inceli,e ricuper-are lo Statopna l'el'ercitoi chiaramente fcopcrtn '/ confapeuole (!
Collegato allauifo dell'arriuo di colloro , venne di lungo congiuralhauendo l'llllame confellato, che le Bonita
nellAlellandrlno per farli relill'cnzsi t nel qual zi'otardaua "-: commettere qiiell'eccello . pot
Roberto,che della rotta della per ita dello chefolfe moito il Duca, lo Stato di Milano ritotnaua nel@
Stato ill-Milano fil fubito certicatmper lillelfo camino. le mani deFranceMilcondannat'o'a morte,ina per opera
Em il-qtiale cravenuto in Italia, ritorn con la petite' ne' d'alcuni ( parenti.' -clieloiutarono a romperela pti-l
' imaeli . t i _ .a gione,occultamente col mezzo della fuga . mor-
`Mentre leguiuano le ( militari facende in Loir vlDalla fama diuulgamehe ilDuca di Milano loll'e
banliii , non : oziolo deTurchi Solimanno i toaleazzo Biraghiteguitatu da difuorulciti
auen che fececon larmata fua nauale attaccate : Guelfi delloStato Milanclb, e con laiuto duilcune Coma,
di 'Ro 'da'.Cauaglieri Gerololimitani polleduta,mentt'e~; pagniedi Monferatelue Piemonteli lim'olle ad' occuparci
ra nell'iello tempo loro Gran Maeltro Filippo Liladarno; poiton lintendimentoxh'e li haiieua con al-q
edo o vn'lutigocoutrallmed alledio,fcnza l'peranza ! cuni~Terrieri diqu'el Luogo , i quali a eriuano a Guelfi 9i
ler e la ? ,finalmente venne inporere di quel Bar pr'efe anco la Rocca ; onde auil'ato fubito Antoninda Le..4
baro,con qualche bialimo di tutti li Prencipi Chrilliani, ua Generale dell'lmperadore venne inconriinentedi not
li quali trafcnrarono la difela di quellllola di tanta . te aquella alcune Compagnie di Caualli~ leg
portanza,e conleguenza . \ gioritedi Fanti Spagnuoli,e nello { di ldue giorni ri
Apport quellanno M.D.XXll. non poca tiputazione wper quel Lungen: poi fece prigione il Bti'aghi .
alla nobile lua Giouan Domenico Panizzoni. hito .In tanto . alli ( del mele d' Settembre , ilR di - 6
men' dotto, che ne'graui maneggi molto elpertoi Francia lece Pallare ilffiioe'lercirin Lombardia per il?
lmperoche meiitrera Rettore della Parrochia di San Dal Monte di San Bernardo; ; cond'ota dell'Ammira- ;
tnazio di quella Citta lua Patria , lil fatto Segretario nel glio Guglielmo Bollati ,' cio mille , ottocento lante ,'
:Milanodal Duca di ello " Francelco lec'on mila Suizzeri,du mila Grigioni, clue mila Valltli.lei mila.
do Sfdrzatpofcia merito per il fuo valore, ed in riguardo. fa'nti Tedel'chipdodicimila Franceli , e tre mila italiani;
anche della perfetta cognizione,che haueua delle lingue, con la qual entrato lenza alcuno nello
8c malfitne dcll^Alemanna , deller mandato dall'illel'lo Stato di Milano,'venne primieramente lotto Alellandria a
Duca per Ambafciadote apprello liSuizzeri, con ampi( oue pollo il Cam o , d'ognintorno la cinfe , e llrinle con
lma autorit di trattare, Br lega, e confede duro aledio , &i giorno : . per elfer' ella vota di
razione perla parte del fuo Prencipe coi popoli. Afoltlati , la prele per forza; dipoi l'allicur con buon
Petfeuer egli in quella ambafceria molti anni, ed anche Prelidio , e vi pole per Gouernatore'il Signore di Bois ,
nel tempo dell'lmperadore Carlo O`uinio i e li port con mentre che i Gibellini di nella Citta , vedendo la patria
tanta prudenza.e fedelta,con quanta lode,ed onoruolezza in mano deFranceli, l'ab andonarono bcn prello. :
n fanno memoria li piiiiilegi,ed altre lcritrute dcll'illel'. lempio di Alelfandria , Valenza parimente li refe a
Carlo O`uinto . e Luogotenentigenerali dello ci, e l'illello fece Nouara, 8tanco vigeuano i le quali im
'Rato di Milano,e di altri Ptencipnche di lui trattano con prefe tutte iiufciuano vittotiol'e Franceli s poiche il
molte lodi . grollo dellelercito Imperiale s'era di gia ritirato verlo
Qiell'anno , nel qualeil Brugora patimente ammini
lu llr Milano .
la Podelleria di Alellandria 8c il Codega lil [ Vig Frattanto che li Franceli faceuano li fudetti ac
carlo, li llabiligi conlifcati a i Cittadini Guelfi adeienti paisa ; il decimo nono giorno dell'illc
a Franceli , furono alli fette del di Giugno polli al le di Settembre il Sommo Pontefice Adriano Sello .
lincanto in quella Citt per vcndergli a nome della Polcia il ll fece coli afpramente fentirehe do- s
meta Ducale. po, ciotlglivnrliciv di lNouemlrre ellendo luccello vn
In tanto feppe il Senato di Milano, che il ludetto Btu gr andiimo ghiazzonnotirono tutte le lemenzc,che poco
liaueua tatto [ Vicario il Codega cittadino di inanri serano gettate ne campi.
Alellandria; e perche quello tepugnaua a li ordini di Alli diecinoue delftidetto }: f allunto al Pontili~
ucllo comand all'illello : .che o licenzial cato Clemente lettimo,che prima li chiamaua Giulio dC'-,
e; e poi fctill'e alli ventil'ei di ello mele , a gli Anziani di Medici,cugino di Papa Leone decimo . _
quella Citt.che l`auil`all'ero,le il Podell haueua efeguito ln quelli giorni Carlo Duca di Borbone , inlieme con
lordine: li lottentr poi in quella Podelletia Achille alcuni principali Franceli li ribell al ( R di Francia
Onghereli a f Francefco primo , c n'and |`eruite llniperadorc Carlo
Si fece vitale atta il Papa Adriano Sello. l'lnipcrado Qiinto.
re ,il Re dlnghi terra , l'Arciduca dAullria il Duca di Fil anche memorabile qucll'anno, anzi calamitofo per
'Mil-moti FOICnllHLc Genotieli perla difefa (: per la elle.che and atto no con inlelliliintifegni. 8c incru ll
oppotli contro elli volelle allaltarelo Stato di cialcuno deli anchein Alelfandria , con hauer priuato quali dabi
deludetti Collegati in ltalia ,~ e di tutta la guerra ,Ache li ratori il [ Territorio. _ . I _
moll'edafudetti fil fatto Generale Carlo Lanoia Fiamin Ville in quelli tempi I_odouico Panizzoni Cauagliere
go Vicer di.Napoli La confederazione; gli apparecchi Gerofolimitanmvno de'Signoii di Corticelle` fratello del l1
di quelli Potentati moflero con grandill'imo fetuore 1: Senator e Girolamme di Guglielmo,dequali lila menzio
nimo del R di Francia, il quale venuto a Lione, : a ne in quelli Annali . Lodouico dunque , huomodigran
prepararfi per venire perfonalmente con potentillitno l`pirito,e molto valore nell'elercieio militare,impicgo nel
elercito in Italia . I fiidetto anno ir . la perfonain leruigio delle occor.
Mentre perla fudetta lega , e perla fama d:prouuecli_ renti guerre nello llato diMilano, col carico di Capitano
menti militari corninciauano ad apparire nuoui tumulti, di vna Compagnia di Fanteria italiana nel Regimento
occorl'e vn accidente molto pericololo; lniperoche alli del Conte Colunello Girolamo Lodroni .
diecinone di Agollo catialcando vna il Dn Perfeuer lOnOhereli nella lodelleria di Alelfaridria ,
va Francefco Sforz a,per venire da Monza a Milanoiltv el' e con occa lionexlie l'elercito clc'Franct-li era llato rotto
li Caualli della lua guardiaallontanati da lui per prello al Fiume Sefia nel Vercellel'e, e _che l'Ammiraglio
non molellarlo con la poluete , che da elfi veniua cagio Boffcri eta partito per la volta di Francia.lil Marcheredi
nara Bonifazio Vil'conti, che con ello al pari era lopra vn Pefcara venne a nome dell'lmpercidore alli' vtiquattro di
cauallo turco,prorur di colpitlo col pugnale nella , Aprile con molte Compagnie o'i Spagnuoli , 8c italiani` e
ma trouando il Duca alquanto ballo per ca ula della con alcuni pezzi d'Artig ieria a~porre vn llrerto alfcdio
. moudofi ella per paura,il colpo ": intorno alla Citta di Alellaiidria , alla cui dilefa llauain
tella,anda ferire la fpalla,e la ferita non f mortale.Perg nome del R di Francia il , il quale dopo haut-r per
R a alcuni
tgz ` lAil 'Af 1 " li (1.
alcuni, giorni valorofamenteifnlleinito 'l'.liodio, o veden~ 11101911:1180111(1:1111:11:11111111111131001(11 qua@
do chiaramente che .non lenza-,luv gian pericolo haue lunque forte,coli i'oldati,co'me Capitani, tanto bpagnuo'
tebbeperl'etierato nella fria oliingzioneinttula la 11111111 inquanto -101,1 11: ii ritrouano in Aleliandria, in al,
t della gente contraria,contro.la quale eranmpo 11:11 tio LuogorChe il Boisi nel procinto della luapatienza da
oter far. contralto , 111111111:111\011111(1110:11:61 queliaiintariaomdebba portar'- vi'a ocra alcuna dc'Cieuii- t,
aggio venne a pattini. rele : con le( niidc'ogtli -2,0 imiiboiioddari nhauelfcro
frgutnti condizioni . Proinettcne : olrllgaril Marcbefe dii 1:111 tuile hiltotccigii -61 ca piumini.
Pei'caradi lalciar abitare il Signore da' -BQisi con 11111111` na inipedimentoalcano ricupcrare queliol robe,che 1111:.
fua gente di guerra . 0116161:111111110 e con 111:.13111: d eonuurle alle cafe loro :Clic vilifto'
altre perfone inutili in Alelfandria peridodici giorni , li. detto Bois debba con ogni >eiiicacia operare, che iLKD
quali cominciarono qu elio giorno di giouedi .ventelimo diFranciaidiafordincatirirdrea Doria ,-ohali'bttai tuiii'pli
feliodi Maggio, e finirannoalei diiugrio prnflimo ve-Y Spagnuoliprigio'ni nelle fue Galee : 1111210101100111
nire 1 ntl qualtenipo dlrdodici di poli'ail Boisimandare a pradetti atti ,' mpitoiiarannopet inmggi'or'blfemanii
1110 beneplncito vno doluoieiitil'huomini ficuramente ziuellab' entolottolcri'ttidalMarnhdidi Fel: l'ednl
in Franciznper il cui. via io.co ln'eiiandnro come nel ri-y Sionor di oisi con le proprie mani , e coi gillr ini)
tornano,l il `Vicari: Lancia idoncederlaluo condotto, 8c grllatLpromettendailMatchele, clieilD'uciNi'tB nc if
il Marchelolo fara aocompagnaeeginorlaSula t Che 1111110: (ilqualcseaa lanndinn anzi ribellato al R di
iltetmine 61 (19611911 giorni po`anil-,Eois vfcireJiberar-' 1111111 ioldo dell'lmperadore ).hiogoirenolge
mente-diAleliandiiia contuttalitftuifoldatelcb, 8c altra nerale di Colmi-Beil Vicer di Napoli@ ohiiiim a
perl'onoadrelfa. foggetifer coli di Fantenia , come di yGattin? pitano generale confetrnaranno it manhole lin
leria,conil'armii`ue, e coni fuoi caitalli, ecome li piace-n dette 1:061:101;.11:11:1`11991101011 to-dalim
r , con trebandierelolamente , cio macon la gente da. endifMilano per'tutto'ci,che li tocca: 'In nome delR di
cauallo, e due conlafanteria, le quali integro: fi' otraiarro Francia,ilSig. dioisdar tiattroOitaggLcio due Iza#
portne lpiegate , come pi gli aggradiraf 011101111 lian'i , e due Franccli . 11 qua i-refideramio iprelfo 11111121
loldatiic altre perfone di qua liuoglia forteichc vfeiranmv chel'e fino al termine conuenuto della rela , e dedizio ne
no dalla Citt col Signore di Bois , pallino portar fuori, di~Alel`fandra`a~. Finiti che furono idodici 'orni neliel 11 R
tutte 1: robe loro ,bagaglie, arme, 8c datralii lenza contra dette condizioni liabiliti,vfcidalla Citt! vBuisi con tut
dizionen moleliia alcuna co nella viit'a , come nelle [ ta la 111: gente, e vieutr il MarcheeidbPel'caeir; ol'cai
culta
dotto :Che
a tutteil leMarchele
genti deldiBoisi
Pefcara
per .conceder faluo
yanditi'fcne alle con
Cafelo Gibellini, che haueuanojquellaipatria-luro iibbitti onaca i
#i rioornarono con grandeallegrezza _r i i -Y -
.ro' t elilielio s'intende per li fuditti, enallidel Duca clix Dipoi 11 Duca Francelco Sforzmnandilelbmel'edi a
Milano, a quali darla mcdelma facultar come alli Fran-r. Agolio Ain Alellandti'a per -Goiiernatotcafpqmz lMaitre
celi:Che tuttiiiFeudatar'ij Geiitil'hiiomini,ContadinL8: Milanele con dicci Compagnie di Fanti Italianiieetvnafi
abitatori di Aleli'andria pollno liberamente lenza mole dino Cerreto , e Gerolamo Pecchio coni ma (:
ltia alcuna diretta , o indiretta Rare 8c abitare in quella (11 Caualli leggitri CialCUll di loroiinel quoi procintj
Citt.ogodcre i beni loro, eccortuando da queocapito. Carlo Lanoia Vicer di Napoli, che dal Duca Sforza en
lo quelllf-b 10H0 Rari, e 10110 al preferite ribelli al Duca liatochiamato ,'conduliei'ni Aicllaridria molte Compa
di Milano,& aluoiMiniliri, 11 quali ribelli potranno abi gnie , delle quali n lafci parte . cioe-due mila fanti nel
ure,& andare nel Piemonte a loro compiacimento, pur Pi'elidioA dik nella Citt , c con laltre. nand a Pauia a
che liiano lungi dalla Citt di Alelfandria quaranta mi Mentre che g imperiali con quelle &111: giiardiealli
glia;&i poiiernc he lauorano la Campagnmancotche lia e'iiraiiano il dominio dello Stato di Milano.,dal laltr o can
no banditi. e ribelli, potranno abitare nel Territorio del to il : 61 10111: di buona voglia era riloluto di vo
Marcheledi Monferato ; 8c ognivolta. che iFrance ha ler lenza indugio Pallare-in ltalia-perlonalmente, &ac~
uelfero dafar guerrain Italia, quello capitolo li dichiara y cinger di nuouo all'imprela contro quello Stato , inui
nullo, 8c elclul`o,purche lia notificato a quelli abitatoriJi primieramentevna gran quantit d'Artiglioiiac parte per
qualihaueranno vn rrrefe di termine a attire da qriei mare fcaricata nel Genouelitnt parte per : nelgior.
paelCherfealcuno dnAlcllandria hau e per ordine de' no medemo , cheii : accompagnarodavenridemila
i'uoi Superiori latto bottino di Frumento , vino . ed'altre lanti'tr FranceliiSuizz eri,Alaniani.r8r,-`ltaliani, e da due
": concernenti _alla munizione; ouero hautffe mila huomini d'arnie, edaltretranti Cavalli leggieria
relo tau'ole, at altra fortedi legnami , tanto dentro della lelirieri giunfe aVercelli,arriuarono in Alba il Marchefe
ittcome alla-Ca'pagna per forriiicarelefsdria in tal di Pelcara,& i l Duca diorbone , che da Marliglia con la
j cafo n Pollino i padroni delle fudettc robe conliringere' Caualleria,e con la Fanteria Spagnuola, e Tedel'ca a lun
quelle perlone a pagarle, negli Vliiziali poflino darli tno ghegiornate veniua in lrerta , 8: il di legueiire andati'
K
liia alcuna-Chela gtedi guerra del Signor di Bois, che 11. 111,11 congiunlerocol Vicer,clie era .
trouain 1111(-1111:),011156:101010390 per lienoc, . nuto , menti-e che con gran rellena l'eleieito'Francele
erba per 11 11101 caualli' vri miglio d'inrorno alla Citt. auuicin aua alle riue del Te no . 0411111 confultatil fr
" Che gli abitatori del Territorio Alelfandrino poiiino fen loro gl'lmpetialidaiciarono Antonio da Lena :lllaguardia
'impedimento alcuno lauorare le pollelioni , eceet di Pauia con trecento huominid'arme , e cinque mila
man do i banditi` e ribelli.' Che finito il termine di dodici fanti Tedclchi . epreliamente marciarono.: Milano; la
giorni ,debba il Boisi'con tutta la ljua genteelfer accom qual Citt dopo liaiier alla'meglio lortilicata , e vedendo,
pagnato, e polio in luo o licuro , facendogli il Marchele che il Duca Francefco Slorzaera reliato in Patria non
diilel'caraiy rouuedi-.rc` i alloggiamenti , e vettouaglie , 111:110,11_1111 050,8: 11 R di Francia, non palaf
mediante il pagamento di tutto ci , che mangiata: Che, le qualche intelligenza , andarono. a Lodicoipe diiperati
le nel termine di dodici giorni conuenuto,veniii`e da Fran di poter far contralioa nemicidi granlirnga in numero
di ciar daltra partediiliicicnte foccorfo per reliltere all'e- loro (uperlori : lubito vfciti gl'lmpei^iitli1,.entrnrono i
fercito Collegato il Signor di Boisi non a obligato olle r Francefi alli diecinoue del mele diiOitobiteyin' Milano
uarei ludett-icapitoli , 8c in tal caioli faranno dal Man. lenza ofiela alcuna dcCittadini ; e quiuidopo halutfil'R
c'hel'e rellituiti li fuor' Oliaggi : Che lpiratoi'ltempo di lalciatailuiciento guardia lotto al comando deiy Signore
nueli dodicidi, e non venendo fnccorfo , debba il 110151 della Tremoglia datocl a quella Corona per -10101:
6:1:81 confegnzre la Citt di Alelfandria nelle mani del 1111 , condullc dup-giornidopo , l'tfercito a Patria,
Marchele , daltri a fun nome con tutta iArtiglieria , /111101110 da .Lenaaer-a bcniiiirno fortilicatoriia
poluere, e con le palle e con ogni forte di munizioni: tiendoui polie intorno l'Artiglierie . alli vent'otro dell
concernenteallArtiylietia , della quale inlieme conla iiiell'o mele circond lirettamente la muraglia di quella
munizione dotier il Bois darne lnitentario a ehi far dal Cirt,8t atrefc batteria gagliardamente.con peniicro di
Pel`cara de utato , ve finito il te'rinine deludetti giorni , 'ridutla forro al luo dominio ; e per meglio mandafad
coniegnarlo con ogni dili' enza,e [enza diflicultalcuna.
effetto queria ina intenzione fece venire 1011012` detta.
Che il Signore'di Boiside ba palelare tutte le lue vetro' Citt due mila la nti IItaliani,ch'haiienalalciirti in Sauona,
uaglig,che litrouantrin Aleliandria ,f delle quali' poti doppo chlitbbe: llabilira la tregua co'iGenoiief.
co'nfumare quella porzione,che far balleuole per dodici Mentre dunque veniuano quei loldati per ridut alla
S
gorhiaanto per la 51111: di guerra, quanto per ii Caualli. Piazza d'arme fotto Pauia (erano condottifda Michel
il rimiinente relier'in potete 61 chi fara dal Marcltefe Antonio Maichele disSaliizzo) incautamente paind
' a a
als
DI A'L'E SSA N,`D,R IA.'
Illa slilaa #,fhaoxdine r , furono ini [enza _ :mento gabella . Iltis`
`rou1iamenc alialiti dafniernatore Gaiparo' Mainol, note el :i e de'capitoli per l'ofser
_'. he per tale'et o cra con mille. 8: Icinquecento fanti di elke fiere iinbili'ri l'inirafcritto .
! to "Aleiaii ria mentre elliI Iiauano intenti a paliar: 'F'UU flildvu Dux ! , u
il fiume Bormidayicino _Aal Calicllazgq: qiiiuttiirqno tal liqn'gpi 419 Comu, u Gajuu Crmioiul'
mcnterotti , e (c_pniitq' che oltre allaI pnf'totiia
t
gint? JH Domina .
afranjwilal'cigrono
n
ecictte loic ne, gua'lmand't `Naming Comunitari; mandria tab /
@sbito al Utica Pranc'efco in Pizig in,'1:;_ra ai;l [ ill aufuunn'lm , a
v
cp'ionefgqii'ulitijnioraua. , _, ,l y ._ A.. _Exullcqtilimebwim Dux Numa Excel/soria vera um
Nel I' nnoall ' piouolmgdiqwlteg andin iii (mlm. jruuqlnmjidem, ob/mmmiam i? 81%
,aiqindantc'i come anco li pau' nonpolcoiii Ale _ ria
J
Caal [u Alexandria , quam a non
fdelrla c'areiiia di tuttili lViotti, cagionataidallariorzatdel Mui( Mkt 'Ihre damn d Cilm l i quin
` -iiiinmiiiwi .imiiilfliw ~ ,122." : : . pagg a . * whim 6" !
,SIS
A I ue i' nngriega
I."iilit'iiiciFdi .nehlqii'af' _n ,1c ucn haittelqAndra(fini:
diljandic lil ; Gi. MUA Mdm-fa . 0 " Pff/#ww
-" #5 u dldmm' . Fanwmim :
-btll rolairpnhetrdenglii , mentre Ftanceico priuio Re, dt .. /. vr in im per/517m; ,
E'rtiicia con olliigm ione perieueraua nellaiiqdio #3 ma@ . Ad d um : , or funding; di'rqptu, i
nii; Mathcfc d_iiieitara con lei mila fanti vcnuti " 1 . f
! e gon alti! : piila, lrhaueua ! in Lodi, yljawl'. Supplidmlygg ! 1
'iii'rigafgdelggmnoson
,
intenzione. di gagliaido Miri@ 'wlw P" muito dem Mdm qui
.fior _ eroin ;
dnmjkyie ;_[;5
{ 'ieu
vna pttellieirlaflioltiatica, ii . Nwiupi mau-m im pw 'imperi .
Meulen ifwvniwnryuna~ma/M, -
C .ii www fic P19 diiiiciiiiiiifiicomm Ti , /, am b rondan volait, do`
zg! 'Qq elf-1 n'md hisaatitwiiiiiitme. colDvca _Siorup dcltiwuca i; giu "
' i? mini-t . : pro
ro'ii'l'fe'r'cito alla volta dellili'ediata Citt. , '.iiww. (ei/v uiu'lluna ( . Qu rondmra, um'
l im di/pmdi , ille m olf/crunk.
gs @menti per combattere-incainpagpgqpggtai e nel 'anim lido@pas 'erp im : -
= qrdin all Svilurifadbw (10151 . billy WMU. gmmpnfpfa ammonio-MJ !"
A gmaiiiqiiw ( @1.539 ! .i uit auguran ,nimm r QE* M 'W3 JFT"
gitano __Aqni'ogie Gtriaicp - cheaccompgnaliqtp, ,Ici Clyifmgmnfn cagna/mm piu-mud Fii
saen: Nmiidnammmnnmii
il! QHPIQLQPW
tbglilegieigrii; nemihirattnnto, e Lvnae laltrat
@regia li vntiqiiattrodijbgaio vcnneiyn'tvalorolo iufm/mpi' / . . Mmmm
d'armg, cnetcrinmoicon la pcrdita.: rottalelran ms pri/i4. i _ ` ~i."~
eli. .de'quali n diotco mila, 8c caprioli dalla : di in im [umm . 1h41if lfm
i Franceiccil'ti4 `atto prigione infierno con Entigo R 44/01- LO IUI/bi/[mm' lrzgllmrilino Sgmr Dieu di Mi
#il ` au atta; lmolti Prcncipi tandi,e Capitani di chiarif Ianaplla Magnifico Cpmmimu i le/[anhin o'
imo nome; Alla nuouadel a prigionia del R11-,jl Enno [sin .Erteilung ,monde t/n in dan :Ciniha
Tremaglia , e 'lfodoro Triuulzi , chciauanoin Milano @Mt/m P. 6m im. m , - om . im,
gen ; abbandoqarono ubito quella ai MAL# s4 Fun-afro , il qui? Jh aan
Citt, cue gl'lmphlali entrarono , e ; . "Off? ."rfikwigim di' sa corpo MWh-M51
gipoi, f il giorno (: l'infclice R condotto nel " Afrik.. if 1 ma i su Pfam/n prv/
alteilo diPizzighittonc, poco daremona , mn tmb; :iq/cm 4i duwjrre baa' a dum" gun 40a",
done con boiiiffima nai-dia tiene _in'gumq ,che fi] per ml qu! termine/ pom condom ( par gba/gaie
ordiiieddcll'lmpcra ore condotto in Spagna cio in per/ima di gualugqyndp t ,1Mo nndixmu mi# , d'
adti . _ . . n; qualiinqui . ! , mi , e mmmiqqolli ,f Pfr/
yPerliniolti meriti, che conorreuann nel Marc hele, ", lingua/n voglia [my , [my
8: Signore di Oliiglio Girolamo Pcrbono , e per l'obliga-` alcuna dal Dario alla Man-nua, d qual/4 dipendente di
zione chefad ello il Duca Franoolco fecondo Sfor dmlma ii-Auudn', a air/i carpa/mi', dl'ww'd,
za, queiii li don il primo giorno di Giirgno alc-uni beni. come nl_l'ufcim contra . Buma :ha la 65440. "
come appare dali'iclio pri'ui'lc io lotto i iudetti di , me [nando il folico, l [nimma [ Ii D419 infra/Nil" O
lc . ed anno cone-clio :la qual onazione li f poi alli trA Il Dalla della Muinhdcll ", dal Vino mimmll
del fudetto mcl`c confermata dal Senarqdi Milano; dal la , Ualm Dug' , una la Mercanti Ul fP'l t
le iegunti. arolc'in elia conferma: ione contenute, fi ve. p_fffonda il . Er au .iu-renda wa E/mrimc bautr
@c `quanta tima ,in_giia il Senato del Pcrbono . ? ("_ "50 i br durend dnujara , upitnannn per ru
Prafimn smaila. mi non lam, que mira/im erga im, Pfi ,l f /)" 11min/i : la " i .up uli 'alle
[ktm A Putz; D. Humxym' , - und vm: :Je 1mmI oliiiggu 4I [dira )aggiunta , a [a li 06,644.90 paja dijon
que it :o in : Imm " . /cd mult ,- plum n' , e danno `di' dm Clm pareri 41h clac/i nl
un mit an' pontile - dauir m luc unto/ilustra pure uarannopr i mnpi' . '
grunde fuif/ult. :u 'nria wllafaia, - ludabilixe . tem. be durqnda Jam , : nim/'fo gullmql PCV/'0
p3 rpmdcn , . _ 1u di qual ludo, c condition, a da' ,all mimo /
De iderand
t' gligi'atc il [poipriuilcgio
la Cittdi Alelfandriadiampliarc,
della Hera , chcdel mele 8c
di " nl me ump dpmnc [3gp , am
banditi par rau/.a . biagulle gmir [ging @agaante
! olio (i laceira per otto giorni , cio quattro auanti alla , cm qualunque nba. :me iii [apro renace.
fe a dcll'Alimzione ,ed altrettanti dopo quella ncl , _lip[muy: ala/lia, - plafond; di
Ache ratto , indirmq A nu ... :bejiqiiiydqbmra'
@ellegiace dietro al Duomo
caf deMerlani , mandverlo mezzo
Milano di all'incontm
Giacomo` Langa. paul: in .Qualunque annu, un ,nullit Q par Inf
iiecc . e Roffno I Gntilhuomini di'gran pm. Hur/mm giurata, e u gualiiagqtlau[#15, [u /.
enzamdrczza nel manneggio dc'ngozij, atiinchein au d: [minding , mma li dim rui/ln' mi. Mvjutmi
nome [ iup licalcro il Duca Franceico _Slorza a voler [epm [c dure/ina, della gula uno/nre, @terminan
lj concedere a fiera con pi ampio priiiilegi di quello, griellitbc [ depurar . i.. ^
l'adictto li_ f da gli :mtcccfoiiDuchi con. V
lfm :lp: il Guidi animano, own Pvda /ia da dui. i
; come dipoi li concelsc il primo dil-Ottobre nel Alcandn'n d. ; :aiu/unl: ,
modofeguente . cio Che li douel'se'fare due volte ogni digen c . tbe riufrt'unnl [ Mrunu' por la loro 1Mercanti:
anno c che ciafcuna ; foiimeiidotiici giorni, lo mrjive, - : 4mm., - nnniun de bono, 8C
K cominciando la prima fiera alli quattro del ludettozmele, 4a' uo , [ p / , intendendo pu delle
nel qiial dii celebrala }: di Sari Fmncdco; l'ala alli di nl?. :In // 1| laufen, :be )u que! um.
veiitiquattrodi Aprile , giornoal ,gloriofo martire San . e. non , mmm.. . . i
Giorgio dedicato . Dipoilconcelsc yegl'ipin'uilcgio , che In. [la Brillanz: filtra, vola alcun; , dan?
ciafcun Mcrcanteipotcise nel tempo ,che duraranno le nre-v Munro, una Padron di' ; .gul/@4gb 4d u,
dette 'introdotte in : lut : ma {url/ni, an f for.: JnfmJ..
' ".
I 3 .4. . l r a N-N 1A -Lri 113
und :be llipner, 6 agm, - [reame gli emolumenti :In inoglie'tltl REnrigo Ottailo'; c_tlopo la mrtftlelliiilef.
[ renne , ne m altro luego 5 m altri. ente/i pull- nefair ,fa 1ro (in 51156 alleieconde nozze' con GiouanChri'.
non [nando lui ", tiet/n rirri [agua tonfo/iene dijer )! delli'ltllllirp:
ne farfme'moiia Ii'irguclliPanizzohi
Annali .' j mi ( maso. [_
diru il qruila [apra le predrm refe [rabbi ogm' autorit, po] Ntf-l'iil'elid annif, ilCapitnno'Fi-acel'c'Maria Gii'alc J'
fanzh@ tutti li commun@ emolumenti, /e ru .'-f Si. l0
gruta M. ` ~r :ibllanrlm'niril le'r'irizio del Re 'cli Franclot'to il :
-. Andreu. la. Antonini. B. Andrea Cahir/6a.
resonate di . impiego nelireiernodi Carrey.
..
Danna Return -. lguur qnrdqu'ldper irrirurziiirri ltt WhtoniolaLena il-liio valor-ei 8c tirent'rc audacia
in [/ fu'itL- Ami are loccor rere, la Fortezza di Lecco daiouan'Giacoinode _
)ra/encima, ex una . di rie/ira - Mifiii'~Milri`'ele allediatmrimale da : palla dfcfliblle
nr'am ab/aluu di/pmfzmue, quad du'h Norrdrna gio' nel: deco aiiu'liire" della' linillra leggiermeiie
colpito-introiti Tolle di' ; Avicino allaAMonta naipe#
in Cirutau Aiutami bh modo Uformaarn rilebranpelmr,
quiluu [apra expo/num ai?, Mandarin.: lrnrinarurr la qual le lita morali-innemen gi'hli , e _ [$614
19e/huur / camu, Te/aurariogerxerali , Gternauri pulmino ; onlrronarliconla "; lili
Tran/padano, ! , Rrfmdario Alexandria , smaila/que di lcrro glhnp'ei allori nella' ' di . " "' i
alg: O/jirulibui iu/dxmmlnuk'y /duii m/lru,'iid Dopo' ha'ucr' il di Fra'ncic'ctatle'le 'condizioni `, 15:6
[pttarr : ,rvr #nu MRM: rarmrirll'en ," che dall'lmperadore nientfci' : prigionedi'lutono pro
dl/fm/atm'iii lr/mime, (y , ib/mim . poile ;e dopo hauer er o'lla'gg'i r'l Dcllino,el !!! d'4
nnqui fnrurnirliqlibm ligrbimallrmdunt, erdimau 1% Oriiensiuoi figliuoli , 'l alli duetli Febtaio rlalciato , a:
nijiomha ,ranfurrilii|ilrw,nulgrin raimuritrrn dr/ponennlw. polloinlibertirdipoi , 'allifdiecifett'edi'Mggiol'ee Lega
wl han forium d'znrrbiuamaaenri.~goibm emular (5r/uvi col Papa Clemente ( colll ( ". coij/L
' zulu, quantum >boi@ flrlrwalnuunfdrrogurnmf c' ik niziar'inecol-Duca Francclco Sforza@ andoli
volumi, ,trim )i Italia einer goed do uolmente l'vrio verlo di : ' e forze
! fm' marmo /puralmyg- individu . In quorum derri peradorefmiiouerlignerra Na 4oli per niar',
gpler : eollrlrigerloaender V:ilfR di Francia ?
pra/cure: )ieri> infirmer, regirari , Brique !!!
gIniuoi.
tan'togllmperad ore allauilo di ` : cli
`
nnem'ri . Dat. Modular prim Ot'lorii M. D. XXV. [uli/til
1A.- Caraneus . ~ ` "
- Mentre il Duca Francefco Sfotzaattendeua a godere fe,dellaqualel dichiarato .Capita no Generaleil !
dopoo'itenura la vittoria daFraneeli , pacificamente il Vr bino, Ifece rifoluzione di ": reampiicned :nl '
l'uo'Stai'o , l`i`i~dal MarehefedrfPelcora', e da' Amonio-nn lcara , c 'elpriliall'e'del
di elia;e er quello effetto Ducato'diMilan'llancefcoS
diede otdin'e-al'Marcliele
Lena rendimento apprell l'lmperado'i'e s
ondregliper guardarli drlioiitri incontri de gli eniolrl za , il quale digi era nel'Callellol'llretramente ;
tuoi', !!! nel Calicllo dnMilano i e per non accrelcere perci egli. c lie per il mane-:mento ilo'vrii'coal'vittdneq
i`ol`petto ad ella Cefarea Corona, conlegn :il Mai'chcl ccllaria litrouaua in mileria grande 'ri ot'ro, nrnd fuori
t di Peicara alcune Fortezzc, che gli haueua richielle ou di ella Fortezza Giacomo Filippo Sacchigflio "A'nibalciai
perche non li~vuolle dare il indetto Calltllo, vi pole drin' dore a giullilicare l'innoceza detto Mara'
rorno vn llrotto alledio. Hantuail' Ducain lua compa t hele , il quale pit-nodi maggior diide'gn'; e
gola -! quella Fortezza tr "gli altri ; : accettare lagiullilicazion'e .' " '~ l - ' " i;
, ed aderentiiouan Luigi !!! li Iiuo tlrMai- quello mentre venuto ( loldatefc
: della Citta'diAlell'andtni ,i : di Spagna in Italia il Duca di Borbone 'pei' fare opportuni
pre :quei-Premi , n inni l'abbandon , op. apparecchi di grierra pafs per A`fl`cllan-dri'a done li trofa,
portando con intrepidelza grande t'litltli llenti, - dilagi, uano in guarnigioneil Salzedo, e diie Capitanipagnuoli
cliedall'illello Duca cranoioiierti; onde f eglipoi di e dopo elierli t gli due di leimato nquclia Citt ,lece'ne
colifedele l'eruit rimunerato . . lpuntare del terzo giorno partenza `, e oi 'liln o n'and a
3 cominci liorire nelle vlrtil,e ncl Milano con carico di 'Gouernatore di tutto o , in
Camillo figliuolo di Giouan Giacomo (, procinto' che h_irouaua quella Citt malillimo trattata da
Milanele di naicita , ed Alclandrino di -Patria , il quale gl'lmperiali,~_lt in conleguenza dlu'eniita'degnadi grandi(
appena vlcito da gli anni-della puerizia , _vn limacoinpaliione. " ' `
librqglillelli memorabili fatti, che di lin Trouauali ancora nel Callello allediato' il Duca Fran
gua volgare ipiegati Battilla ; e con - celco Slorz a_ , quando quelli non potendo pi : a
ino " in laiinoidioma furono degni dvlcire dalle llam. tinte climi-.ira ; c dopo hauer Giacomo .Filippo
e alla ) nelgiouinetto dedicati al Prtli. Sacchi { Ain balciadore luperate tuttcle diflicolt , che
sente pei il Re di Francia nel Senato di Milano Carl'o occorreuano col Duca di Borbone intorno al trattato
lofredi Franceie ; e dopo haueregli fatta in altre grani della rendi' ello Carli llo , linalmente lo refenel principio
fcienzemiii abile riultita,con loccalione dcll'attuale ler. di A di Iungmwnlorme allicapitoli llahiliriyand
uit , che liceo; ildi lui :idrc al Duca diMila 'Fran a'Crema; ` ' ` f
cclco'fecondo Sforza con icarichi di Segretario ,Ie Con lr, quello mentre , Fabrizio Maramaldo Capo , e con
: filato, fil dacllo in quella Corte. introdotto . dntriere delle Compagnie delllmperadore , che llauano'
Quiui Camillo li. { conolcere di colnalto (pinto, e di di prelidio in Alellandria ,non poco tiranncggii Citt
coli gran giudizio in feriii're con ogni puntualit quel tlini,collriiigcndogli a dare,oltc alvitto, 8: allo'lgiainen
gran Prencipe , che da ello fil benche nellcr lolamcnte to,ezi danari a quella loldatelc a; e quandonon coli
divenricinque anni , ioll'ituito in luogo del padre , la cui , conlorme lui comandauadi sborlauano` permette
vccchi'ezza era di gli inquell'vlinio di lua vita . ua , che folleroda ella con ogni llrauaga nte lceleraggine
ndi' riparo; r ~ -= ~ - p A b. v _ I molellaii. _
Nel indetto anno'palnente'uz5*.Guglielmo ' Ellendoegli poi andato alliventitr del fudetto mele
9 niottenne da CarldDucn di Boi-bone Luo otenen:Ge molta fanteria a San Saluadoro.- pole tutta.
ner ale 'per llniperadore Carlo ( ; i 'coinaiido di qirellaTerra a,lacco,e roiiina; e dopo haiicr fatto vnallai
cioquecentu'Caiial Ileggeri , 'e' mille cinquecento F nini', ricco-bottino". diede ilfuoco alle Cale , e poile and .
per ler'iizio della iudetra'Cefarea Corona . F egli :inco Non'lazio, e l'ritollo ancora di nello , vi torn al i venti
per le lue rare qualit grandemente amato dal Re di con parte delle indette ue truppe,e tirannegrzian
Francia Francefco Primo , edionoreuoli do niiouamenie con grandillime llorlioniz inipicta quei
ra'tojlrv'nd non li ri'ultidiflicile il corifcgllire poneriMonl'erateli li ridullca termine , che per liberarli
fo Re , quanto defideraua , come Ambafciad'orcin" nome dalle fue tirannie,c perfarlo partite con la gente. li dona
della Corona dInszhilrerraJaquaIe prcrendendo in_ lei . ronln'cent'o (: . ' '
glidi carta, cheli l'oll'ero concelii quaranta quattro im Mentre leguiuano quelle cole in SanSalnadore ,Guar
capi , ottenne il intro mediante la dell'rezzxl. nero Gu afro ,chefe n llana luorulciio della l'ua Patria,
. e' prudenza'dellAmbalciadore Paniezoni. quelli lil pollo nella grazia dell'lmperadorti & hauendo giura
per moglie vna principale lnglele Gentildonna virtunla, tala fedelt qiiellaCefarea Corona , 8e al Duca di Bor'
t'd nolilillma rialcita, della fmeglia Fox , chiamata An bone Gouernatorc dello Stato di Milano, lil'urono relli-
minimo li beni dc'quali ' llato da'Gibellini priua
t'o , nipote
na. delfetinua
la quale Vel`couo di Damala
per Vuincellre .'grandillr'no
Reina Caterina Pi elli
prima to,mentre qurllipreualeuano alli Guelfi'.
.
l
ce _ _vc _ ce,

nrnLaaaANDnrm 135
Dipoi.Pietro ]: Milanefe , Mailto di Campo del di ; con carico di Capitano di' fanteria nella
lltnperadoi'e . venne col luo Terzo di Fanteria nellAlei. guerra di ; 8c hauendo in tutte l'occaoni latte
Tandrino, elo pofe qua tutto , e col lacco , e colioco in randillime proue del i'aior luo, meiit d'ottenere dal
malii'linio rerminementre li Franceli teneua no con leler udetto i_l 'gouerno della Citta !!! . del [ Terri..
cito loro occupato ilrmanente di elfo Territorio , emai torio; come anco hauendo egli dato delle fedeli azione
lime il Caltellazzogdi modo che trouaiiano gli Alelfan .lue benillmo laggi'o,limoll`el'illclfoR con vna lettera
drini trauagliat'i,e da gligmici e danemici . critta il lettimo giorno di Febraio a ringraziarlo corte
Pratanto, MichelAntonio Marehele di Saluzzo , e lil'limamentedeferuizi, che gli haueua fatti, e tuttauia fa
Luogotenente tiel R di Francia in Italia , clii- dimoraua con la difela ',econletuazione diquella Piazza e
nella indetta Terra del Callellazzo , mand alli quindeci del fuo Diretto . Finalmente per oper,a,e diligenza del
diSettembre ordine a Luigi Baratta , vno de'luoi Capita Conte : Lodi'oni Luogoteiiente generale del Duca
ni, Gentilhuomo Alell'andrino , che nel termine di quin di Borbone, abbandon egli il leruizio del di Francia,
dicigiornidouelfe introdurre nella Rocca di Aiinonei e venne con la ( Compagnia a feiuir llmperadore
! e tutto quello folle ncccffario er culodir'otto Carlo Qiintmcon facolt eoncelfali dall'illelfo Lodroni
meli quella Piazza con tutte le genti, cl'l'egll vi teneua di alli cinque' del mele di di alfoldare vn'altra
prelidiotz accioc he il Baratta poreile con maggior pre. Compagniadi fanti italiani ; maniera che in vii me
. effettuar l'ordine luo, inuicommeli'ione tutte le delimo temfio era egli Capitano di diie compagnie .
Teri e circonuic ine ad Aiinone,che li lominillralfero per In tanto il fudctto Duca di Borbone , come Generale f
tal'elfetro Ie contribuzioni. dellei'ercito dell'lmperadnre, and con quaranta mila
Seguiuano le lud'ette : nell'Alella'ndrino , qiian combattenti tra !!! , la maggior parte eretici, Spa
do hauendo l'efercitodella Lega ricuperata in nome del gnuoli . 8c Italiani , cosi comandato da elio lmperadote ,
Diical-rancelco Sforza la Citt. di Cremona. li trasfer alla volta di Roma ,a line di elpugnare , 8: leggiogate
elfo Duca a pigliarne il pollellom lcacciato Alcamo Bot'.l quella gran Citt Reina di tutti l'altre,8c Sedia principale
ta, che amminillraua la Podclleria diquella Citt in no. della Cattolica Fede , hauendo egli prima di l'ar parten
me .ielllmperadore , vi : ! luo luogo alli : za dalla Lombardia confegnato acl Antonio da Lcua il _ |
dtllillell mefe il Giu. econlnlto Signorino Code-ga . gouerno di Milano con cinque mila fanti Giunto egli
Pofcia , il medelimo Duca per li meriti,clie concorre alli lei del medelimo mefe diMageio lotto alla muraglia
uano in Girolamo Pcrbono molto diuoto, 8c affezionato di Roma, e perluadendofi di poter l'enza conyrrallo alcuno
alla Cafa Sforza,lo promoe alla dignit di Senatore nel entrare. fece tolto lporre lefcale alla mu'ragliadel Bor
!!! come anco`iit'll'ilclfo tempo conferl go , per lare da que la parte la fua entrata .'e mentre nel
la Podelleria Milanefea Scipione lnuiziati,che dt'llanno maggior fcruore della batta lia egli ai.ima i (! , e fa
i518. : con lua grandillim
Apportdifgullo lode Podell
grandcatutta di Genoua
Patria .
la mor lcndo fri' le (, isforza di fama
II immortale, ) da vn'archibuggiara ercolfo , per la quale
te.che alli 1.1.. diNouembre Vluccellc: in Pietro Martire
fubitamente cadendo interra,rima e nulladimeno
Arnuzzi Abbate di S4 Pietro di Borgoglio. lelercito Imperiale manc di proleguirc limprela ,
1517 KQ`ilcllaniio, nel quale Lodovico Beccaria Pauefe entrando in quella Citt , e riducendo a termine il Papa,
a Podell di Alellandria alli i7. di Genaio Alcanio Gon che per fottrarli al furore de' nemici, f al'lretto a tina
zaga con molta fanteria pigli alloggiamento in San Sal come prigione in Callello SantAngelo , done
uadoreloldatelca
quella g8: haiiendo
, vi permeila ogni libeita,8c
fece grandillimi danni , enfolenzai
lal'ci mey vfil llrettamente allcdiato lina tanto ,che leguila tregua
tra elfo , "e llm eradore . Pil `dipoi rouinata Roma
moria notabile delle barbare azioni fue; poiche non con con vn llcco il pis llrauagante , 8c memorabile d. quanti
tenta dedannari , che fuori ! douere fece sbor. ne liano mai per l'addietro in altre arti , hauen-i
( da quei , amazz circa a cento fcli'antAliii, in particolare gli Alemani vlare oriibi i violenze-8c
e diede il fuoco ad ottanta cafe; (!!! trasfer nel ; inumanit del tutto barbare , cosi ne gli huomini ,come
conuicino Monferaro a ! fcorrei'ie`, 8c nelle cofe 'a' Dio concernenti; poiche pofero le lacrilcghe
metterlo tutto fottolbpra 5 e' olcia ritorn con' fette mani lin ne'llRcliqiiie de' Santi `,` le quali via ettauaiio
compagnie nel ludetto , ne con inaudita crudeli per pigliarlargento, altra cofa di Valore, ou'erano
t,e lceleraggine gettato il fuoco , rellarono da elfo conA xincliiule . _ _ . _ i _ A
fumare pi di lettanta cafe ,oltre alle indette . ' _ Di quelle Sante Rcliquie vn loldato , che a quella ca- 6
Ellendo vac-ita IAbbadia dl S. Pietro di per lamitol'a'rduina~ refcnre ritrouoli'i. pigli vna di quelle
la morte l'anno auatiti 'fe ita nellAtibate Arnuzzi , Ou Spine ,che ero il capo di Chrillo nolimA
taiiiarro pati izio iAlelTandtia figlio di Gabriello Signore; cellendo coliui' infieme con laltra loldatefca
nellet di so. anni ottenne alli . del { mefe di ritornato da Roma nello Stato di Milano, le vcrliita
Genaio dal Sommo Pontefice Clemente Settimo le nella lanti'l'limaSpiiia da Callellino Colli nobile Citta
tere della prouione di eli'a Abbadia; ma fil egli ( inodi Alelfandiil., huomo di grande integrit, ediuo
baro da Celare Crelpi , che in virt d'vn certo indulto zione verlo Dio, il'qiiale non hauendo riguardo a danati , \
della Santa SedeApollolica eolquale li folle protiillo che molti per ilprezao d'ella pretendena il loldato ,la
lino ad vna certa lotnniadenttate ottenne il polfello di c_cmpr , e 'tennelem re con gran piet , eveneratione
nella Dignit . Perci il Gqalco/imoll'e lite contro il in cala lua in' a tanto , cli'ellendo hotamai all
relpi con iperanza., che la lua prouilone douell'e elfet ellremo di lua vita ridotto 5 la dor er teflamento alla
prcferta al ludetto> Indulto m elle-ndo egli thro d3 Chiefa di S.Petro di Borgoglio in A ell'andria, doue la
lintendenti allicuraro, che _non poteua per alcun mo famiglia dc' Colli padrona dcll'Arcipretato. Dipoi,
ofolienere lafua pretenlione finalmente tralafci la alle preghiere dalcuni principali Cittadini,eReligiofi,
liter.' Perfeuer dunq il Crefpi nel fuo poil'effo, egod Ottauiano Gualco Vefcouo di quella Citt ordin , che
li frutti di ella Abba ia quali vent'anni continui , cio quella Spina li colloealie nel Duomo , cloue a ! gior
l'inal fine di ( vita n maifece relidenza d'vn giorno iii con grandillima ruerenza , e dinozioneli conferita in
lolo in quella ( Chiel: . t lieme con l'altre Reli iiie.e col prezioliliimo Legno della
` L'vltimo giorno dell'illel'fo mefe il Duca di Borbone Croce ~delSaluitore el Mondo .
rmuiier
Spa lnunloil. ll
valore
qualedel
me.vpltrmo Filippo
'era Capo dellaErera
fanterianobile
Spa ln quello mentre , nacque alli al. del mefe di Maggio
dall'lmperadore Carlo O`iiinto diSpagna , 7
gno e corraggiofameiitecombarteui contro bella lua moglie lorella del di Portogallo , Filippo di
nella guerra lotto Pauia, fulda _vna palla di Artiglieria quello nome ilSecondo fra tutti gli altriR lapientili.
colpito ,ercfo : im eroclie li leudi' netto ima mo,e l'ellcilfimoinlieme t' l
mafcella in maniera,clie' rl'on poteuafe non colbenelizio Difpiacque tanto al di Francia la crudelt, e tiran. s
canna d'argento il cibo e battere: 'li don nia ( da' ! Alcmani in Roma . che perci molto
dunque in ricompenfa il Fregaruolo fudo nell' Alellan alterat'o'li collego con Enrigo dlngliilterra ,8: am
drino , Bullo gr'an'de nella Valle Campalellt'o , 8c Calle! bedue deterinir'iarono di liberare il Papa che nel Calleliq
nouetto nel Nouarele . _ ' . ' " Sant'Angelollaua prigione; role dunque afpela comune
Fil celebre in quelli' tempi Alelfandro Spandonari in Campagna vrr'poderolo a ercito fotto al coniandod
Gentilhuomo di Aleliandtia , gioiiine armigero. c di Oderto Fois Si n_ore d Lotreccn. 'il quale del mele di
grandardire , il quale onoratamcntc leruia ) glio pall'atel'A pi , (: con gran preliezla in Italia ;8e
J. " ' L _ 't
`i

ii-N NA L i
ellendo nel principio di Agolio arruato in !!! vi' pole il del'i'ero. quei giorni ilimoiaiianu` in Aleandrla i
tampo,e dimor ina tanto,che' iunfero otto milla Sumi Capitani
vna Compa Girolamo Pecchio,,ee Pietro
nia di ! Biraghi , quelli
con vri altra con
di Ca
zeri i mentregli fi ferm in quel a Citt, al fuo
tlercito' molti Capitani ,cosi di fanteria, come di nalleria ltaana . i quali poco prima della venuta del ue
ualleria , iqnali erano de principali Guelfi d'ltalia; e tra mico erano ltatichiamati dalLodroni in iuo aiuto.-
quelli fi trouaua in particolare Francefco Gualco con trouauano ancora dentro di q'uelaCitt cinquecento
vna com nia di iiorufciti Aleffandrini' luoi Caualli condotti dal Capo loro Alberico Balbianiulquib
aderenti , a la cui inltanza i'lLotrecco inui' vna parte le mentre i' attendeuano a battere la mu
dell'efercito nel territorio di Alellaiidria. Soggiornaua ralia da quella parte verlo la : di Marengo , venne
allhora dentro di queita Citt il Conte Battia Lodroni fempre di nil'colto fotto ai vicini Colli, donde fr camina
(- ai molte compagnie fanteria Alemana , iii Valenza , e il fiume Tanaro entr col foccorio
quale certificato della venuta de'Fi'anccfi , riuolfe pri. dellaludetta Caualleria perla Porta de glOrtii con l'a~`
micramente il ( penliero a fortificate la Citta , Sci cir iuto dunque di : Capitanifi prolung la : per
conuicini luoghi atti a lollenere la ; dipoi,attcf`e molti giorni , e pi lun amerite ancora ii farebbedie
.a tener' in freno gli Alemani , li qua , poiche non le gli vi folle : mane :mento delle vettouaglae,
erano date le aghe loro , gia cominciauanoa lar cumul# 8c munizioni, delle ualicoininci'auano gli alfediati ad
to ;perci li iltribu nelle guarniggioni defudetti luo hauer bfogno;al c es'aggiungena anco la poca fpe
ghi ; 8: elfo ( da buon numero di foldatiaccompa ranca , chhaueuano dcferne "! ; poiche effendo
n'and al Callellazzmper dare vna parte delle pa arriuate in aiuto de Fraicef le genti Viniziane con alcu
he a quei Alemani; e doppo hauer per tal effetto la ni pezzi di .artiglieria ,il Lotrecco haueua com !
ciati li ! nelle manide'Teforieri di quella Terra , fedio d ognintorno alla Citt , e (! banda la atteua;
ritorn in nella Citt, hauendo lafciati addietro molti dimodo che vedendo il Lodroni la Citt di nella ma.
defuoi fol ari. Mentre colloro andauano lentamente nieta cinta,e combagtuta, e diflididofi affatto 'effet ai u.
feguitandoilLodroni. furonodal nemico fo , tato, ad inflanza di Francelco Gualco cntilhuomo di
Col quale vennero a leggierifcaramucci'e, urono co qualche autorita in patria, refe a i fedecidi Set
a voltare er altra ilrada il camino , e faluarf den tembre con qiielie condizioni . Chelui,e tutti liluoi lul
tro del Bofco . uiui poferoi' Francefi lafl'edi'o , edigli dati potelfero con armi,bagaglie, 8l bandiere inarborzte
:i poco cifendoui arriuato d'Afii il Lotrecco col riina~ lani,cfalui dalla Citt , e'ritornare alla patria loro;
nente del (uo efercito, fi mife con tanto impeto a battere Chcfoffe lecito al Biraghi ,8c alBalbiani d'andare dou
di giorno c di' notte con l'Artiglieria le mura di quel luo unque voleflero , purche non toccallcro lo Stato di Mila.
go, che farebbe con ogni facilit potuto entrare per le no: Che il Pecchio potclfe andare a Vercelli a cafa
aperture delle roui'ne, che faceuano quelle bombarde, le (; Furono anche llabiliti altri patri , li quali per effet'
il'oldati , eTerrieri non hauefiero di notte accomodate di poco momento , fi tralafciano . Dop quefio,
quelle rotture . entr fubito il Lotrecco in Aleflandria , e dillegnaua
Mentre ii Lotreceo proleguiua laffedio del Bolco, la di tenere qiielia Citt in nome del R di Francia , per
buona regola e ragione militare non volcua, che fi la. che in qualliuoglia occafione ini le lue genti potefl'ero
fcialie addietro alcuna fortezza , che porel'fe non poco ficuramente ricouerar , e quelle ancora , cl'i'crano
regiudi'carc all'iricominciata oppugnam'one di quella per venire di Fianciai ma ( dilegnocagion trai
8c elferli , fe non d'impedi'mcnto ,alcuno di gelo >Confederati principio di qualche diffenfione, per Gia.
. trouandolilongi dal Campoquattro mi como Filippo Sacc iAmbafciadorc del Duca Francefco
glia Callelceriolo polfeduro,e culloditoa n_ome,& fauo~ Sforza dubitrindo , che quelto non : principio di vo
re dell'lmperadore da Giuliano Ghilini Signore di ifo lerin nome della Chrillianiflima Corona occupare il !
luogo , e volendolo ridurre fotto lvbidienza della Lega . manente dello Stato, contradilfe con efficaci parole,- on
mand alliqiiindici' del indetto ! A_golto per ral de il I_otrecco non fenza dil'gullo Ialci liberala Citt
effetto con le compagnie loro li Capitani Giorgio,e Luigi al Duca diMilano . e n'and con lel'ercito alla " di
Baratta Aleflandrini, aflinclie togliellero ildetto luogo a Pauia; quiui pofe vn ilretto , e dopo : per
nome fun, ecompofizione,A 8! in . di renitenza ,lo quattroiorni gaglardamente baiutta con lArtiglieria,
prendeffero per forza , e lo con tutti venne a idicci d Ottobre in ( potereioiide ricotdeuo
}, che li trouaua dentro , da nemici 3 comaiid li i Francefi della notabil rotta riceuuta _MI Prco di
anco alli Confoli.& huomini di elloluogo,& atutti li quella Citt,per otto continui giorni atrelero a benifiimo
Capitani, c fudditi dtllaludeita Lega , che volcfl'eroriare laccheggiarla,vlandoli crudelt inaudite 5r abbrucci'an
alli medemi Ca itaniarattatutto quellaiuto, lauoie, dola in varie parti con danno,e veramente com
che da loro lo e i e preg gli amici, e confede paflioneuole. Alla fine_, do ` .haiicr'il Lotrccco ricom
rati [ , acciche facelfero il medelimo . ' il valore de'fuoi fol ati col mezzo di quel iaceo,
": deBofcheli ! lollencr laifedio de' and con leferciro alla volta di Roma. e mentre li ferm
Francefi .ci a ni particolare caulata dalla grande { in Parnia,hebbe auilo, che ilPapa dop hauer pa ati per
!:|1|:1.15 per haucr iui fua moglie : hgh .fla lua liberazione quattro cento mila Ducati per efpefe
uoli . Tuttauia dop hauer con ogni coltanza (offerto dell'elercito lm riale, era vfcito dal Caliello Sant An
ventidue giorni quale nontpote-_uano pi per. gclounut pen iero,esapparecc lii per ljmprela del Re.
eueraie per : non lolo delle continue fatiche , 8e ii gno di Napoli; onde gl'lmperiali , che della
gilie patire in qnei giornirm anco del mancamento delle de' Franeefi diliventemente auilati leuarono
'munizioni ,cou peril , come per ilcombatrere,i fubito l'affedio dalla Citt iRomaI con ogni' preliezza
refcro con onefle condizioni al Lotreceo , e li diedero la inuiarono le genti alla difela di quel Regno . `
Terras quiui donque entrato , ritenne rigione li Capi; ' Fratanto Afcanio Gonzaga, che dimoraua nel l'AlelTan
tani.e ialu la vita :i l'oldati con_patto, c e I_Spagnuo'i' , conduflc le fue compagnie nelMonferato,8c in
eornallero in Spa gna per la va_di Francia, li Tedefchi in San Saluadore torn a tauuiuare lo flerminio di quei
Germania per il paefe deSuizzeri, vicendo cialcuii di poueri razani , permettendo . che i faccheg.
elli da quelliiogo difarmato; ( reflitui al ! quel luogo,e poi vi accendellero il fuoco
droni la moglie , bei figliuoli. (azione veramente degna Finalmente la Pelle, che nel principio di Giugno lia
di Caiiaglere, degna dilui) l .n iieua cominciato a pullulare, in quelli' giorni del mefe i
Mentre quelle facende feguiuanonellAlell'aiidriiio, i dOttobre traiiagli cllremamenteil Territorio di
l Genouefi per caufa delle dilcordie tra loro { . fi fandria,& altre parti di Lombardia. Dur iiefto flagel
diedero al di Francia g onde il Lotreccoaflicui-ato di lo fino al fine di quellanno con mortalit i molte mi.
buona Ioldatefca il Bolco , and con vna parte dell'veler liaia di' perfone; c non li vedeua altro per le Campagne,
cito alla volta di Genoua , dop bauer lafoiato in uoriche ifmilerol tracolo de'cadauer . parte dequali
nome del ( R per Goucrnatore Teodoro Triuulei con : ndo lenza lepo tura, leruiuano per cibo a Lupi: onde
(" Preldio per guardia diquellaCitt , ritoi-i-. quelle fiere :illettate grandementeda limile :
nell'AlelTandrino vennedi lungo a mettere l'allcdio trauano eziandi'o nelle Cale a diuorare le Creature , che
folto Aleflandriat quiui attefe con ogni prcezza a bat a calo fi (ole, c fenza lguardia de'famigliari ; Per
tere le mura con l'Arti lieria pi grafia , 8e a fare gran ci i Deputati al gouerno del a Citta di Aleffandria , per
diilimaiinfianzaa difen allediati 3ainche ien rimediare a quelio incotiucnicnteqsobligarono a dare vp
' " premio '
DI ALESSNIIRIA.1
I 37
premio di tanti danari a ehi portaua nel Palazzo dique lendo ! Franceli occupati , furono da eff a priuat
Comunit vn Lupo. viuo, morto: uulladimeiio que Signori donati venduti; el'r quelli erano Ouada, e
Ra non ceis coli prello i imperoche erano Gauio, due rincipaliFeudi . ll Spinola saccinieall'im
quelle here tanto leroci, e crtideli,che non liimauano gli prela dalialire Ou ada, cheda i Trotti di Alellandria era
huomini benche amiathalla line mancando la Pellilenza, ih quei giorni polieduto, e non hauendo egli trouato con
mancarono parimente quelle beliie . _trallo di lotte alcuna, per elier quel luogo di :
-u Dop h_auer Signorino Codega con luagrandi'llima lo voto , e di munizioni fprouueduto, con ogni facilita , e
de amminillrata la Podelleria di Cremona. fil alli venti lenza ocealione di combattere lo prele. rendenuol'elii
quattro del mele di Ottobre dal Duca Francelco Sforza Tetrieti .
promollo alla dignit di Scnatorein Milano, e polcia nel La nuoua di quella molla ( arriu lubito ad An- 6
principio del feguente mele f fatto Padella di Nouara , tonio Gualco Conte di Gauio , il quale certih'cato. che
con carico di Commill'ario generale di quella Citt.: del alla volta fua venire, volle anticipare
( Dillretto con la Lomellina . ogni pacifico, 8c opportuno rimedio; e benche il Callel
0`uelianno , nel quale in Aleliandri'a mandato Po. lo d'elfa Terra inelpugnab;le per la natura del lito. iopra.
i i. della Bartolomeo Cadamolto Ducale Senatore , i di cui rella fabricate , : beniifrmo prrucduro di iuf
3 _efr ttibutarij della Citta di Genoua,con del iicienri vettouaglie, diloldatefca, di lirumentimilitari
i Francia cominciarono a fare alcune nouit 5 impero. d'ogni lotte con le munizioni ad elli necclarie, null-'Mil~
che leuati dallvbidienza verlo quella Republica fl mik meno per nonincorrcre in qualche lnillro accidente,
!0 allimprela di leuargli il traflco maritimo , caltre prima che arriualle a Gauio il con le Compa
bli'che vtilit , _con penero d'appropriarlele; eperche gnie, mand il Dottore Paolo Elmio nel maneggio de
quello loro li poteffe con ogni curezza man. iiegozij molto intendente a Genoua , allinche col mezzo
darad effetto , lottificarono la Citt Iloro con alcuni Ba di onorate condizioni : la rela con quella Repu.
loardi, e con luflicienti munizioni, e vettouaglie . plica: Non tantolio egli li pole in viaggio , eomeil Giu
ln quei oiorni Lotrecco and col luo el'ercito alla vol lliniani , che di gi .haueua fatto auanzare la lua gente ,
ta di Napo i : elendo venuto a battaglia con gl'lm entrl'ubito nella Terra, e le ne fece : one r
prello a Salerno . li diede vna fanguinofa rotta, e ci lElmio adempi la commillione datagli; 8c hauendo
fece prigioni alcuni principali Perfonaggi: hauerebibe con ogni' deltrezza lpiegata nel Senato la !) del Gu al.
anco i'atti maggiori prolitti quando Andrea Doria , dal cp,fiidotto ilnegozioafe no.cl'ie igliando egli
cui valore dipendeua in gran parte ilfeli'ce luccelfo trata di mile luoghi lopra 'Erario i San Giorgio , che
imprela di ! Regno, abbandonato per legitima caufa il cos vengono chiamatequelle rendite , cedelfe Gauio, 8e
de Re di Francia, non hauelfe accettato quello il Callello alla Republica .- Aggiullata diquella maniera
delllmperadore.ln tanto ellendolulcitata vna gran pelli. la differenza, ubitoiTerrieri diquelluogo giurarono la
lenza nel medefimo Regno, s'inferm Lottecco di quello fedelt a Genoueli a nome de'quali acccttarono quello
contagiofo male , 8c la notte venendo li lcdeci di Agollo giuramento il G'iurecoiilulto Girolamo Fornari, e Gio:
pafs vita ; e perche l'autorit , e virt ( Lereari .
i ripofaua tutta lalomma dell'efercito Ptancefe , comin Dop la ( imprela , delidtrando parimente il Se
ciarono con la mortes declinarele fperanze della nato di Genoua di ticuperare la Terra di Noire da Pietro
.Chriltianiilma Corona, 8e il (uo elereito fi vide a poco I-regoli , tratt di volerli dare parimente in lcambio altri
a poco mancare. mile luoghi nell'Erario di San Giorgio ; m hauendo egli
All_a nuoua della morte di Lotreeeo, e della rouina del ricufato il partito li ritir in Alelandria,e confegn quel __
[ elercito, Teodoro Triuulai , che'in nome del indetto luogo a Liuio Crotti luoCugino, e Mag iordomo di-Fr., r
l teneua il dominiodiGenoua ,non poco attettito di celco Borbone Conte di San Paolo . and il
tanta mutazione . determin di fortificate quella Citt Crotti per ordine del Conte . che s'haueua eletta la lua
con nuoua loldatel'ca , hauendo perci dato ordine . che abitazione in Aleliandria,a pigliar il pollello di Notre ~con
iui marciale vna parte della fanteria ,che dimorauain buon numero di Fanteria , e Catialleria: con quella :
Alellandria ,la quale conteneua circa a due mila loldati; nigione dimorandoui egli per alcuni mel con carico di
mlperche s'era l'p arfa voce , che Genoua era dalla Pelle Gouet'natore,dilirullealatto quanta vettoiiaglia vili tro
mo e: , li per allora la partenza di queifanti uaua dentro-,mentre che l'elere ito de'Genoueli, che allo~
con gran del Triuulzi ,per la nuoua : dell'-= giaua in Gauio , faceua daunonilime lcorrerie nella
Armata di Andrea Doria ,che poco lungi trouauali da pagna di Noire , nella quale fecero bottino di quanti be
quella Citt 5 ondegli di pocagenteera prouedtito, dubi liami vi haiieuano i Terrieridi quel luogo . _
tando di qualche liniltro incontro ,abbandon la Citt, Dop hauer Giorgio Baratta onoratamente feriiito di s
e nel Callello li ridule . Da quella opportuna occalione Capitano-al Fois Si note di L'otreccho, quell'anno ancora
aliicurato il Doria, accoll la l`ua Arngata a Genoua,e con - del va or (uo riellatmi f fatto alli tredici
l'intendimento , che palfaua tra le , e la maggior arte di Settembre Capitano di fanteria Italiana dal ("
de Nobili, entr lenza contrallo nella lua Patria, e e . Conte di San Paolo Goucrnatorc per ilR di Francia nel
Ritiri con grande applaulo la cara. e natiua libert . Dellinato , e ( Luogotenentegeneralein Italia .
:
ogni poi laleRepublica
diligenza didiede
lue cole , 8e Genoua a riordinare
ad ) con
Spinola, Sar memorabile - lmperoche Giouan Pie
tro Caraffa Napolitano,ehe dipoi Papa e chiamolii
8e a Filippino Doria il carico diridurrei Sauoneli alla Paolo , Gaietano Tiene Vicentino, Paolo Roma
( diuozione ,come dipoi ne fegoilelletto; lm eroehe4 no, eBonifazio Colli Gentilhuomo , alli*
elfcndol li Capi con all'ai buon numero iCom. uattordeci del fudetto mele diSettembre giorno all E.
agnie accoliati a , atterirono talmente quella Paltatione della Santil'lima Croce dedicato , illituirono in
itt . che mand l'ubito achiamare vna tregua di lett Roma la Congregationo de' Chierichi Regolari , dettti
giorni . promettendo le nel detto tempo non le foll'e Teatini , li quali apportano randiiiimo,e fegnalato benc
venuto loccorfo, d'arrenderle di efeguire tutto ci, che lizio a tuttala Cattolica iefa. l

lc folie comandatmellendol'edun ue llata permelTa con Si ort cos bene Scipione lnuiziati nell'amminilira- lo
quelle condizioni la tregua , mand in Alel'l'andria lAb re li ue anni auanti la Podelieria di Milano,che Antonio
bate Foderato fuo cittadino a : aiuto da Fran di Leua Ltiogotenente, 8l Gnuernatore generale per
teli .) hauendolo potuto confeguire , lenza {pedi peradore Carlo Quinto nello Stato di Milano,lo confer
zione ritornin Sauona; 8f ellendo gi lpirato il termine m alli ventinoue dell'illell'o mele di' Settembre per altri
della tregua, fi diede iii potere de' Genoucfi, daquali per anni ancora nel fudetto vfiizio.
la pena della ribellione fi) condannata a gettare a terra la >In tanto l'el`etcitodel R di Francia, clve dalGenouefe
ll'
muraglia della Citt , l'pianare le fortificazioni, empitei era partito , venne ad inuernarli in Alellandria; ondci
folli, e diltruggere il Porto alfai bello, C molto opportuno Genouefi licenziarono tutte le Compaguie,chc di guat
alli traflichi de Genoueli, 8e a riceuere l'Armata in tem-. nigione teneuano nella Citt loro.
podi boralca martima , ' Mentre il Borbone alloggiaua in Aleli'andra , li lalci
f Doplimprela diSauona i Genoueli fecero elezione cadete nel pen lieto non poco di lopraprendere
di Bartolomeo Spinola , e di Giecchctto Giuliinianimer , che fi trouauadifoldati vota, elprouueduta ; e
che eonla medelima foldatelca ricuperaliero alcuni luo> diede ordige a Liuio Crotti, che trattenelie iProueditori
ghi, ehe prima erano al dominio loro loggetti 3 e poi ef- di quella Republica con fperanza di farli confeguarela
' ` 5 erta
13sD
ANNALI
Tarta di Noire 'dal Conte liao padrone: Fratanto co delle : , che pall'ata la mezza notte l'oli'ero pronti
mand |al Signore di Moiileiano Capitano della Caua le per foprapprenderc il detto luogo ; venuta lhora deter.
!, 8e `al Valicerciiio Colonellodi Fanteria pa minata , la qual era grandemente lauo'rita dalle ofcurilfi
timentc Franceie ,che andalleroa quella volta; perci me tenebre della notte , vlcirono di : e di lungo in
nel principio della notte venendo i dlecinoue del ! ! a Pozzolo . ! quinteto con gran facilit ; e man.
Decembre, legretamente con alcune tre,appoggiando le ica e alla murag.ia,peiila_uano di ;
Compagnie di valoroi'a , efcielta Fanteria , s'inaiaono fopra ienzalcuna diliicultanurono diicopetti dalle Senti:
con gran prellezza verlo Genoua ; m non potero far nelle , che di guardia llauano cn gran vigilanza lopra di
quella molla con occultamente , 'che alcuni Monta quel muro ; onde lubito griaarono allal'mi , dalla qual
narinoii s'accorgellero della venuta loro, della qua voce commolfc le trombe . diedero elle ancora il loro fe
lel diedero fubito auifo a. Geuoueli; perilche gno i perci accorgendofi benilfimo il Crotti che l'eler
drea Doria , il cui Palazzo fuori della Citt die ro.al|e cito Genouele eta ritornato da Tortona in quelluogo . li
mura,incoiit,1nente li sforz , conforme alla breuit del ritir ben prello con la lua gente. hauendo a pcnaliauu
tempo , di trouare qualche rimedio all'imminente eri to tempo di -6 alla volta di Noire; contuttocio non
colo s fece dun ue attrauerlare con ! , 8: altre mili pot lottrarl con tanta prellezza al furore defnemici, li
cole le lirade, onde poteua l'inimico venire, non lolo quali lo l'e uitauano alla gagliarda , che nvi rimanelerq
alla ( cafa, ma anco alla Citt, e vi pofe di uatdia tutti vccili ti de' (! loidati quafi s le Porte di Noue g,
li Cittadini , e fuoi aderenti, che pot in quel a occalione nel qual inliante rel prigione Boniforte Garoblo Geu
adunare; dipoi fece ttalportare nella Citt tutti li mobili tilhuomo di Tortona , vno de' Capitani .
di ~izran va|ore:Non taiitolio furono !!! prouedimenti Qieli,& altri infeliciiiiccelli deFranceliunlemecon
ridotti a line,conie i Fi-anceli cominciarono a farli ve la fudetta vittoria del Leua, furonocagionn'che Eolato
dere , 8: aecoliatili vennero :i fcaramucca con la parte no l'armiper tutta lltalia; dirilrencipiichI
contraria :la fama di quelli romori lubito li diuulg per noindrizzati li pen eri a gli accordi , facilmente gli vitt
tutta la Citt .- onde il popolo pigliate l'armi , corte con marono, de' quali vno ,che fiicceli'c , f quello del Duca
gran velocit:l,e confulione al luogo,oue s'cra principiato Francefco
arriuato Sforza con
a Genoua. l'lmperadote
Cominci dunque, che di Spagna
ilv Duca cra
a tentare
il fatto darme , e diede grand'animo, e vigore a gli altri ,
che gi menauano le mani. ln tanto vedendo i Franceli laceomodamcnto con Cefare , e vi mand a tal'efietto
tutto il Commune di Genoua contro di loro , e temendo per Ambafciadore Camillo !!! fuo Segretario , figli
di non perdere affatto la giornata , poiche alcuni di !!! ' uolo di Giouan Giacommhuomo di grau prudenza. e
furono vccili , e molti feriti ; finalmente dop haiier con lirezza nel maneggio de'negozij. And Camillo a Ge.
gran lceleraggine diliruttor abbracciato il Palazzo del noun, e dop h iuer alla lunga trattato con quella Cclarea
Doria,fecero i`u'l tardi la ritirata, e polcia ritornaroilo in Corona in faiiore del luo Prencipe, alla line l'lmperadore
Aleliandria . tra l'altre condizioni per il vicendeuole accomoclamen
Sar vltima memoria di' anno la : legni to propolle , aquella li ridulle, che, lina tanto , che lo;
U nel Senatore Signvrifw : la cui gran perdita li Sforza hauell'e giullificata l'innocenza l`ua per la colpa
perle lue riguardeuoli qualit a tutta quella patria gran attribuirali di tradimento , fi depotallero nel Sommo
demente lentita: llfuo Corpo hcbbelepoltui'acon bella Pontefice due Citt dello Stato di Milano , cio Pauia 8e
funebre pompa nella Chicfa di San Ftancefco di quella ma il Ghilini , che benilimo .vedeua !"
Citt . t _ quello depoto di gran pregiudizio al fuo Duca,non vol-_
i519 :Amniiiiilir quelianno la Podelieria Alellandrina il le in alcun modo a quella dimanda confetitire ; vondell
l
Senatore Duc aleAlell'andro Amanio,e fri di elio Podcli trattato per all'hora li ridulle a niente . Dipoi non and.-
Vicario Giouan Maria Donati; nel iqual anno Francefco molto,che hauendo l'lmperadorc mutato parerennd
Codega Gentilhuomo di queliaPatria, fratello del luder Cardinale Mercurino Arborei da Gattinara Czdlier fue
to Signorino , per limcriti della feruitti , che teneua col prtmo di tutti li ! Re ni,e Stati a Frcel'co Sfotzamhe
Duca Francelco Slorza,l fatto da ello a gli otto di Mag dimoi'aua iii Cremona, al qual vedute di giuliizia le
gio Caliellano del Caliellazzo nell'A-lcliandrino; la qual. tenfiohi damendue le parti , finalmente la differenti.
Piazza di molta conderazioneiirqiiei tempi, non folo con reciproca lodisfazione aggiuliata . ._ _ _i
mantenne diuota t 8: vbidiente verlo il luo Prcncipe, ma. Mentre quelle cole palfauauo in Lombardia , Luigia dl
con ogni buona maniera , c_quiete fra i Tcrrazani diiquel Sauo'ia madre del di Francia, e Margarita dAuliria
luogo la conleru ogm tumulto, e rumore affattol zia dell'lmperadote, ttattarono in Cambrai la pace tri
lontana . _ lrlmperadore Carlo Quinto , e Francelco R di francia!
ll Conte di San Paolo/,tile (" in Alellandlia'c la'qualc finalmente elicndoli conclua . f alli cinque di
l; fu; gente and con ella di l del P; e dop hauer , Agollo nella Cathedrale di clia Citt di Cambrai )!!
acquillatc alcui'ieTt'rtc , donde ne riportaua ricchiliimoj cata: gli altri capitoli di nella pace il principale
bottino , ! luo ritorno alloggio alli venti del mele di la liberazione dei due ! del di Francia .
Giugno a Landriano , dodici mi lia dilcolio 'da Milano ln tanto , dop ellerllmpetadore dimorato in Ge ou:
rr le iii-ade cli Lodi,e Paula ; e vo endo il di leguente par-> vndicidLmand innanzi la [ gente in Lombar ia,e
tire da quel luogo mand innanzi I'Attiglietic con le feguitando egli apprelfo per le Terre di Gauio,e di Nou e,
munizioni, 8: altre col'e ad elle necellarie ; mentre egli' Piacenza; e di quinel principio di Ottobre an
dimor alquanto a le'guitarle con la gente, filubito diI d Bolo na, oue Clemente Settimolo liaua alpettandor
quella : tardanza auilato Antonio da [ quale vlci edop e er fra loro leguiti cerimoniofi complimenti
di notte da
. iMilano c n la .foldatel'ca
. . , . 8: accellerato il, ` con gran dimellichezz'a , come le folleto (lati amici ,il
pali'o,arriuo addoio anemicna quali diede vna gran tot.. Papa fece grande >inltiinza alllmperadore , perche per
ta con la prigionia del ludetto Conte. -,r _ donalfe allo Sforza , c >concordalle co'i Viniei'ani . In
Erano feguite quelle faeende poco lungi dal detto quello mentre, il detto Sforz a,al qual 'eliremamente pre
luogo di Laiidri'ano , qttandol'ele-rcito d_e'Genousli , che metia la cclulione di quella deliderata ccui'dia,per po
dimoraua con lAttiglictie 8: munizioni a Pozzolo ter c elTer rimelfo nello Stato [ di Milanonnan.
migaro,con,penliero di voler ricuperarc la Terra di No d a vn laluocondotto dall'lmperadore,ainche
ue,determin di prendere la Citt di Tortona , e liauiiiv potell'e andare a Bologna , 8: apprelentarleli dauanti;
nellalba delli ventotto del fudetto mefe di Giugno, lvigi perci lo Sforza inlieme con Camillo Ghilini { Segre
lia di San Pietro , a quella volta con due mezzi Canoni tario n'and a quella Citt , e prefentato al colpetto
eliendo per rimafe'du Compagnie di quellelercito per dell'lmpetadore, 8c ringraziatolo della benignit lutin
guardia delle Arriglierie,_& munizioni di Pozzolo. Men hauerli concello lacult divenire a lui , lr l'alti'e eole,li
tre feguiuano quelli mouimenti.vn Terriere di elfo luogo dille ,che liberamente li renunziaua ilfaluocontlotto ,e
and fiibito a None a darne parte a Liuio Ctotti Mag che confidato tanto nella giuliizia lua, li baliaua allai
giordomn del Conte di San Paolo, cheiui dimoraua per daflidarli a quella, 8: allinnocenza propria . Finalmen
Gouernatorc-.il quale pens dandar la feguente notte con te dop hauer i ! Pontece luperate tutte le diliicult, che
la [ loldatclca al alfali're Pozzolo, riui inchodare occorreuano nel trattato della pace . nelquale valorola
lArtiglierie, 8: abbruccaretuttele munizioni, e quanto mente s'adoperin'nome diello Sforza il ludcrto
ci era; perci "! dilazione diede ordine a Giouan ni,liuomo letterato, e di gran c_onfeglio, di cui l'e
GiaconioGualco Capitano de Caualli, 8: alli'Capitani uiua quel Prencipe in gr-uiiimi neger-ij , col fuo paire.
` te
f

.
DI ALESHS NTDIA. _1,39
te ganen-iena, conelufe l'aceordo; obligandoli eglidi aleunipartieolari-pri'uilegi ed denzione dalli' cari',`
pagare in vn ,anno all lmperadore quattrocento mila no taglio `
cinquecento mila nel termine di altri dicci anni, oni-.it- nnomoL aloe neglialtri trfe nenti ammi tigo
>lil da elfo con ogiiiritolo nel Ducatol di Milano olonne-_ 11111161: Giol'omglo Ruica Du~`
mente relliruigo . _ -V cale Senaqore, 8:!11 luo Vicario Gio: Barria Raimondi, l
La Citt di Aleilandi'ia tr l'alrre dello Stato 11111411:
6 no,all'aiiilo ilDelcgarp Girolamo' dopo eli'cr benl bene
della rcfliruzione del (uo Pcencipe nello Sra. farollaro con la [euerillima fria crudelt` verfogli Alek
to paterno fue grandiima lelan'ingraziando lddio con 111111115 e Tortonel vlata 11111111`1111111'
publiche procellioni ,4 coli del Cleroicome de gli altri llxiltie biade, inallqerie rito; oa Milanoie
Religion' , e di rurro il popolo , che l'hauefle rimell'a. popoli' da ; io tanto clamirololliheri efciolti.
forro al dominiadel legitimo , e natural Duca e pa L'fanno iudetro ,Mailmigliano Sforza {rarello del Du
drone Naben prelioquella ilraoxdiniutia .all :zza 11 ca Eranelg'ilquale tta come' ' ionein Parigiai.
conuerti in rriecca ; lmperoche il _uca ri' so infelicernenee/all _tra i/iixa-a . 111111';
dotto iii gran , e bii`ognodi danarrger caula delle ' . ; l i .
ucrre folenute ._noniiapendo in che modo accumulare .-L' attjriodg'fin
riqu i wenn. .didellilicgl'o
'i iiiqiecii- o e: i fa. iwi.
anno inldpggfikm
iowm,desic_eti,~proneiiall;l,mperadere, ! 3
932191119 Sino, per. iii del iSonaji~i9mrelqe (: e fcttinjq, _dugqcoj
' Smoedelle 'q_iiah : .miliari in timele |`e`,'ci'o di ferro , e doroiqiiclla fil iuida Mona: portata.
-alflrn dominio , affinche inipolli: mique, da tr Ambafciadoriqnrilhugmi__ ' di ella Lodouico
li _ germoglio drq, ilorioni i 11 facelfcro pagare Cerngfglil' rcdiqnca Virtoria Qinati ,
(omino perogmrruntera: che die a mondqjuroredi Iqnclli . A nn'ali; G`uan
erp-_li gpotiee, ; egli, I_nAlelL.. Paolo Velati , c Plidoro Vecchi g cl'alcra Corona d
lillmiio ortona Girolamo Mari noni Milanelmbuo iui l port per a ludettaceu'mona , oue li
Mritdleiefeiteriimol quale giet eieguirediligentegf ctillodilce . I _. _ . _
llsillsilbtdned-:lucarfpoglio d'ognibenr _ lntantoriljhdetto Duca arteiearai'cnarelacittzd
19111119 vgjroli di lroppofcgeyraginieiaiil tarro maneg Milano,c l'altre8cdiin
1,8: Vzali .quello _Srarmmanddog
particolare proipoe iiallaGpdignitdi
t
gauiaitn ma@ Citta gimme compiacimento fito.- impe.
roclieibit entrato 991191111 ,MeandriaJece liee rcidentedelSe'nato Giacomo Filippo Saccli, di ;
vnedit o,cqilri_ngendof`gutt_i.1i Cirradini a pale are il fnl; era i'eruii 111` moireuoccaioni di rilieuogei-_Amba
mento loro.: qualfiuqglia lhrtgtirbiadcc legumnpigli _lciadore; 8c 1113 ilfanza ordino quel Prenipe, che gli
I miele ": QQ yiucri,e_ poi per vn' altro 'ordineda Aleifandrini non dell'cro per lauueuirc a ibldari del lre
-oln mulgeepwfqcedaoiaicono riporre tutto il grano, 'lidia della Cirtloro gli alimenti , che di gi 11 loleiiano
rrnlifebiacnencqrchcyili imm publico granaio da le adei darcnfgtl'iel tlf-go, ma 1010 1.1;11 allo giamto.
maratone comando, che fe. nofaecife del pane eche li _Indqielli r" ipi 111-111111 l ambariiti
_nendeer feccoublicare vn'ordine , cheniuoofot Gen ; ,_ lcll'anlwhglia Nicol,la qual hebbe:A I
to pena dellnieaedellaiconfilcazionc de'beni compraff un granlpiri'tme _ficol delle bellelertere. come di varie
(ennemie attiem daltra perfonaJuoricheda quelli lcienze pi che medioeremcnrqinllrutr; ; nlim; do ella,
penal! c roadeitinati ,phauendo deputati quattro Pa nella poeliafllfplcang piglio eccellente, mollr> il raro
. mais. Ncinun _ rriere della Citt ida' Gio , e quali miracololo 1 grio notoire compoflzioni
uali' rarioi Cim ini . _ mori obligan' a com tra le quali' ; a'anzone accompa da
e er?! rereilpmedptdu ,igrol iper ogni lira dad'odici eloquenti ima fegzralardinalc Pierro Bern i, per
mcehecotiifd liattiitadaeioA a :alla diquelprezzmla hauerneida coliV ran te ago,- giudizio e _parereg
giet-.i le dur nella detta; maaien lino alli dodici di Genaio onde incrir con guir ae _oripolla 111 e non 8
ll'anno ": `lira i; 8<_ine|orabile co piciola lorlcpr-,r` la di Belliilimi poetici lnnii
nii initio-win originario pico. :omwi ri ilidorV
iena.ncllillell'o
www. t. _ .I
annodgo. in Bologna, Bonilatio
lone li condannano , in dinari iene , nell'
gli lio 8e mbmgqllajtagqine ogcnrlead Marchefe di 11 quale f preft nre alla indetta i
'a infseli qrina,1a,qpal_e venendodzal Mnnlerato, li furono coronazionedcl Ilmperadoie Carlo Qyinroie mentre loa'
elfo Delegato tr pani.diil'erenri dal fiio; ond'-, pra >il fun cauallo llana fchereando c_ori in Cauaglifre
elli attaklubito carceraria la, fece cob ogni crudelt Impero
principale
dclCauallo
Milanelcdidella
quello
fameglia
, che correua
Moronigettatoin
rimale :gr-_ Q

il termine di due bore fobendei'e con vn capellro alla


,dor'chi'fpeltacolo veramente compafloncuole ; lillcll'o ra , ed vccilo (enza poter cller aiutato . Perci
Heguiwerl'o vn poueto foldatn, a cui per la egli' mancato fenza figliuolo alcuno , li lucelilc il zio Gio:
.ima uf; i0 allori ato-iLcollo colcapellro alliinqli Giorgio Fratello di' iuo padrev hauendoli Carlo Quinto
della Roccheera de Tanaro in quella Citt . Altre lea _conce a llnuclltiira _del Monierat'o con condizionc,e he
ueriilme dimollrazioni furono da c_olui' _con ogni' Een :no_renl _oegli'fcnza figliuoli dpuelfe {uccedercin nello
. cosi in Alcandria . come rn . per conf; lloro Federigo. Gonzaga : di ; mar to di
delle quali alcune princi pali famiglie di quelle Citt i ri. Margherita i'orclla del indetto Marchcie Bonifazio .
dull'ero in gran mileria . (_ (il. J @ell'annoda Cala, Chiefa della. Santiilma Vergine
iln, quell mentre. el'endo venttroa'motre Micl'icl,,_Ana di'Lore'tto ) data, alll dicci'otto di Gnaio con ruttcle lue |53!
7 tonfo Mare eie diSaluuo doiiw [-" man, agionige col _conlenlo de'Baraualli ; e de gli' altri podio
k
ried'et Gimian Lodovico. 919 fr_iflli 'Qwliqtradi ni,c` fondatori dieifa fabrica alli Monaci dell'Ordine di
poco intelletto. lil `dal San Colombine chiamati Gielu ati di San Girolamo. no
aluminium ,&1;11'111113 inueilfrancefco pari-i me detqali. iglib il polfello il loro Priore fra Pietro da
merite fratello del , come veramente pi Milano, gorro del. ( rncfe .
arto' a gouerni iiblici, e negozi, de Stan.; perci France. In quelli kempif beniilino conolcuto il valore di Ti'
feo in virr del Inuefiitura,mandfubito-, $aluz_zo, af, moteo lnuiziati Dottore deSalgri Canoni.il qu al'ellendo l
tuoi s'agparvocliiaiero giur-,uli la fe Prepolio della Catedrale di A eandria , 8c inieme Vi'
deltima eifendoli chiuielz Pottebr fatta relil'lenza,l1i cario, eLiiogotenente generale diPallauicino Vilconti
fe iemc con l'aiuto del Conte dieneuello di cala Fa Vefcouo di fitiella Citt 8c Economo ApoiolicmeDu
letrmd alrril'uoi parenti , col qual cale, telle , ?) in aifenza di ucl Prelato la Chie
entrato in $1, ien fece . _ ( 111`11: con grandiilma lodis azione di ciafcuno .
Alli ventitre di Decembre 1111 nella Citt di _ Il Duca Francclco Sforzapromoife alli cinque di Mar- :
Bologna tra iLPapa, l'lmperadorxi Vinlzeani, 8: il Duca zo Giouan Luigi 'l'rotti alla dignit di Prclidente nel Ma 3
Fiancelco Sforzamon fialal page, n4 kga difenua perpe-i giratq Straodinario di Milano .
tua per li (lati dlralia ,cpi'irroqua tanque Chtiliiano. l Segui poi lilli " iii-linden@ 111111
1n quelli giorni' Prapcefco ,Gluafc'o f accettato nella la morte di Giuliano Ghilin , ligll'iwlo i FNDCCCO, il 4
9 gracia del Dnc# di Milano ,odaeflo conlegui la rernilliof ual'eendo Capitano di lanza acauallo , "e 011119011
ne diiturti li inanamenmdlerrori commeilii per have; _endo in time le parti fue alla vera nobilt , era ma
aderito alli Ftanceli come anche Franccfco E_irqffiiiii or: gnanimo nelle azioni l, liberale nelle lpele amabile
tenne dal iildetro Prcncipcgngigiyirdrggepropriirnerier nel cnnuerlarc , falorofo nellilsriii t prudente nll'opef
l'll' a. rare
I', I if"
14o i.

:are: Ipoteual ragoiieuaiineiite'eii'aimvyn : : Chiaia' tlil Santa vMaria del


albergo di v rtu_o radunanzaipoiche 'orr'dolil tut'a. Callello', cio4 nel ieilrdlla'fua famiglia','lopra&i
.; 'hnoliilt doeilt'dinlgpalluail , "eanvirraoi/.sc cui li legge i ritagliata-lieila pietr'a'felie lo 'cu'oliie` !
chuallerefche ricreazionii n iclil'aulillfferfel zilleleguenee-,cioQ-fli1Cif'2~
y : 1'1"
49 [iniziale DI'."Iorql".l7-il "Vm"
triiteailam bilhante , - ntlt`."Era Sgiior'ed?
lllelce'riololtalloggiaua tutti liPre'rielpi Seite' palla#l -. v :Mg- ; Mge; als prima i omkering; 25J
ufahloper "ella'Cntaaign'alitratilliem reon . i grammi. mimi/qui Mags/winni beii ' ' "'
gnide'nri iltelia degii'adiluhdlflrd iiogili'lliii'lot T_rl'lblal :.'...c fphifuag'ni ' ,y i 1.-::31
:- il fuo'corpoc btllill'" tiir'iplapor-~y ai'. il. ' ' ari (
raroyaiiairepoinira-da ' artid " atiueiiaf ir a'ifuiri. ".t:.f . 1 f r it. o . ;
f Qompaigniay'ltlitfdiliig'ablto el'b ~" e li , i. pppn-_ www. Moni fmn'ui. L lr. onor
par, ia liaiutati
bll'la'Lp" im. naar
aliemeetelt-v malien; :
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che .lib-pei* proglieaiba'ra otial _n `Uill1`Genoo` if: Gi'acoiiiwfelib'im ofelm
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'hioirgiidapotei-m rdinoitali ai;- niailillioria maiiof'ritad'idug'amil; "iwsariddci
prrroae chiaro iiilelefzli'waanfla tlalririi'taocontano he
Fiaprin'cipalefl mha ` v ( nail guerre; oetiiiroeibin'ai ifeinpiijiicmlimab Dilo: La
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ie lleggi in; gli wat marinaio-lcd annotati-arco ! if ne ! _omlaag
smzaofmiai downladen-avrai*renom-waaraan -Veicniiato di qirelwQiiP klrlbliliotltpvna _ g
delle; liiejriggtiardeqpli azionieccellente , ""_i'ii anneau trecento iiiieaiglmiamufrwaiml
9 enviame-faremmo Pa? nliiia' il'pr vler'lti aiijhtil derli quslvefco'mm manila ni . nimmst-noa il onf-.h
pail'agiai vit'al' e lmeleclisfeilii'e u" uopo lh'aaei mluletilgni'lpt'redoeoialaita
llhbtllall'areiti qualificata nio !!! ` ad
iiiiii!iooialco'iiitireconliilto..v Qtiellalalcidpf raquel ttlriifpa'iieiiilarffefvenheiiiiileiniii :zonal
ri''ngliuli ,cio-Vrbanolorqrlo; Polilena, Mdiial'li ! deriaiiie nlllbdigiir, -Ellendo'foimlaloib
di gi eraniv i_ar'itare,cio que a a Nico dal ! colin-aim e mivuiyouaaiiiparer - .i
ilSisnori llilonibriafco , >Regio'_Cbiilglieroj 8: ! quella' " 't'c'oiiriitroilPrligiioJeda nih-P lliviziaiie
'calt' Elfe le ri'Aliii, e'qiiellf'aa'Ciouan'GiacomUliihijl 'mi i i vigila .egii'aiiog'iainehto Palaznoiriiel
fi_ lloi _ifMarlfld'd (-! lellandr'i'no_ ffii-ij .minier inundan; strega fioriti'
'nella nwqiiemtempr im, n { aiai iii-@e ieiuatm, e laminato', e fertili" on uelieroleniii cari,
iemiwieipifredeiiacanie raie iguglia sant rami
: nioriiegefnconib'rinall'iibiii
ma , --;41 ramener# #potevano acbfgatan Monarca-,dimora in
nelle terra d icamalero;l lifce conn'fxcgie'il quelli 'Cittlltique ; epb andlGe'noua per im
re : cli quelli due-ffciiftati'f . bare` li alla volta i Spagna , inlilrie cfii'rmatiadi
~
`Jl
non minimi-m mirino Gianni ? crm. ! spagnuoii iopra _trraqiiattro
?! d'origine A leffandrino , Dottore ! le'legfi eoisaaaatefdsiimmiragiia del M-areAndie'a ; 1
eellentiilimo, il quale dopllf'ertti'fafiijidjdblla lhnimiaiiqei merca# mpemoreiamrgaiiumgiir
Cathedrale di Ferrara, pof'cia intimosggerrri, SHC aeisliartwnieinatoreaiiii, : : i
gime-i -Aiffinio dille-ii rain'orn'epri 'dwirhiniii ; fini l1l`! "giflibl'llo
la Citt , mei'it dcer'fattovelco'uo diCloliraho ' " anima, il'ltioaeorpp ir li apunto con pompolafm
. t-di Romagntper al ( Pi-enipie' l'oget'iairff' oi D Duom'og-in'lwa ritiro -(9 aire_
i Su'ifraganeo del Cardin'alclGiouarini ! Ve'fct'ta1 Pglmmgilagyqii: ,i'finrrnn'iiiii'i fr!" .i wir? i` ou
di Ferrara linalmente Vicario generale del Cardinale - ! oiuigiwiarche
I-pp'rilit'' E'lle Arciiiefcouo di !!! il 'quale non l mum @aan fibiireiizainpeirafai immaterial-inw
( irlqueliuo E'c'cleliallico , ?! !!! mima - Geleide" Paieologhiveueil
Gliilini l'autorit me'delima dell' Arciueloouo . ` 1 '
3, -Cliiell'annmlfonlo DaualoMai-chefe del Vallo,el.`p6 i n haue-s
. im@ evliaiereiireiimarahu
. gotenente ldelll [ in ltalia ,_ ?) per il Terri-_ ftiiif'azionipoiede molar ifi.
torio di con molte compagnie di loldikle, i 1>4 storia-Pre momma
le quali,come fc folicro (late in paefe de' nemici,pl'eg`r;lfl @australe verwirren', lawine ultimamente-airing. di
furto afaco, eroninainelplicabile . ` ncz-bre vna i@ airain Imperia.
2, i P'afs ll'altra H'tal'ottaiiogiorno di Decembre An'd'l ira camilla om iiiinifsecreranw a a 'para :
nio Cauaglier d'Sa'n .Giacomo della Spadaj'la aifiieiiiigiilmii marchi milinnuaper'n emilia depara
c_ui perditainfillui
correndo da quella Patriaparti
ruti'e quelle` grandemente
, che alla. ;
Aperfc'ziririei !!!! aflGiH
_ ;
alDuca Lodoiiicrpad rc del
dim vero Cauaglierc richiedono". f il'fuo cadancr almeno 'cmii ogen.- uhiaeeiia'ieniieo am anim-4 fue
E IU!
D1 Ati, E srsiif> Nu) a i l4.I
etuttauia loleruina oonogni - per Ambafciadore fii'oCognato ,ed altri Itisericipi` 'cos Italiani come Spa~
rcllo Carlo-Q_ntariir. " 'gnnolr' ,i 8:'Aldnnmi e .con prolperi- venti arriiiato alli
.534, _ ieil'aiinomtlqualeail'de Ottolino Ducale Senato quattordccti dtiGiugno forrov la- Galena , efpugn pri
i re mnnmiillr la Podeiieriuli Aleflandriage mieramentequelilairtezzaic on la morte di mile cinq ue.
giolo Lamborizi patrizio di : , 8c eccellente uento Turchi, c'he qiiiui ciano yin porto,l dipoi ";
Giurecoolulo, fil` Podelt di lPontremoli Terra i nligne 111 la Citta di T unigi ,-.dodeci miglia ; e pi.
dellollatodi Milano nella Liguria , dop hauer il fudetto gliato preffo di le ilR , vi pole lalfedio. iiientn
Ambalciadore Camillo Gbqlini-tratraro , e eoiichiul'o dentro cliiquella fitrouaua : i e venuto " 'a
cbnil'lmpet'adorelLmatr-'imltmioft ilD'nca fuo Signo baita lia',.inalcnentelo'miie atermine , che perfaluiagfi
l 8O C_liitllliarmfl figli-'i di'. Clirilllimo Re .di Dane-1 licolretto di'ifriggirlene ben prello am'ia, e di l por
.rnaiithnzdtY-Noruegiaiyc di'Qie'ziap'l'imda vna (!!! -! 1110 311-1311 ,111;111 poter
uiulmparalote chl' ama tr Habt-lla . fanciulla di " 42- nomi laj'iazzagdouealli mele fece
intendiamo : 111111` Duca; 8c a litre di Carlo' .Qaintiila entrata i' la iquali'inpce
Lhgimilhljlnenierreceron'giianpempa la ful entrata f grandementaaiutanaida lchiiuia. (
in - o'nftutee quelle daimolluazioni di die` [himno laifnrtezza difqueliai Ciatimi
x bilmoltefliiimuganarili poli'ono ,ricouiita.i. egli quali nelaawdtiimorihneugrllo attaceaaonibla
plillllAmhluiadoie `(ltilri'ii in Spagna preffoal lmpera Mngli, iiolllefnr.dlllirfprigonlanillaohipamiio, g5
dxgaialiqui meinte ,- coli in Alellandria, co the: .Citfipqfeiinlhteuainquella ; 6i
tilafinolliiltro-'Gta 4dello Stato Milanele grandiilimo " pero ( i, e More niMuilezlk
dllkgmm'tir'ii ll .. li ii '_Ul'a .. . 1; 'il llegnoafaccndolo l nummer
z. 2- 'Pall allll'dhdlaoue diaGiugno afllaltia'vita il: Gonot lmotie-,ehe lia'kliiiogbimuiblluoamllimm~5patuerd,
irdtoreaiiia miimiimmo nella alerta che maeenelle ili pni'fdaQieh'tll'fdldax-'Spagnuoli nel-'(
111 da'ncmici Ia Golerta: Reatonoduilgnitl g'lleiilri
maximum filuvc'pwlmliill'amatml nel Duomo di' Turchi , e tmdeciarilamfuronoflheti ifrbiwir )
ma (littprdo tiitllo di ! ie depolitarmcon cosi ' glorioia imperia ,i liliitpe'rpdbmeg'prfitgg@
-: nel ' italia , l'vlcimn giornadphgolloianam
l'con : '.iuibiapn'li. Heller
iee ricevuto ,w--ercdmpiaiiqun emo@
sa olerolidnlrifamcglla . . t . ,
v3 2 ` -: aigre-nierma ( dei trionfi. .:cbe'iitl lecero pobla !!
Maileoraglionimiiuoj del fregaroloJerra del'Di 'toria Africana. i nuits :i : .-1 niiiuoli sl als: 'o
f f perla varia ina erudizio Alla medelima' imprtla fixrou iuclentialnlil quattro
liefllemiaib 'iii multa linaiila gli huorn'ini del , Compagnie di'fam'criii=l.titliaa.;il Qaplalwriizio
ed ill . Beroaldi fiio coetarioooccqi Ghilinifgliuolo diGiouari G acdino, 'eicatullf'l 6i HMT#
lenti intrafamiliar-iur ieneieaiaiquiii fo Auo dollmitore,.il quale infieniicrtriln luiuggngeypojr
era fommamteamami'eqllerlbe Epilinlec ; tollifcnolnglilao lrriiuuruzqilecitiliiirlo in ,
fdltatolhrelii dopul'omolteoperepd'iniproladinrpd della fede -: 5

.ncomuttoci li vedonotialfuo in'pnblrcoelpollilpodhi siaeqiiiiiaegiiiaimigmsiaaeimeirio i'ilfealiiliiafuiiptt


i lc ritti' ge ( camion@ Hymimm ad minimum ? 'adeiieein :urteile 'guerroi'llilgi human i' mn .f is
a @Wehmut ,bale altre flac letterarie fatiche allatdp . : dura variazioni'
_olivine eCarhtQgimQi 3
dederatc contengono , Annotation i fr vilitato da g 'Ambalcri'l Bars.
/ ; quello anti : , fra qulnliiCamilloiGlidizniiitlwin llauanspagnai@
Poeta -flald'da'lui con ogni eleganza . facilit, 'chevhaueaomameiitcilut il , o/l
f Nliaitz'z 'fplegato lb Orarion Earpafilu; ,nella comanda@ dal :iuoiliica - Eranelcoec'on,
lpozione-lia -gli manifellata al Mondo la ( in Sfurza,peiiniuecimriue<lla`gr9ndiezebrallogratld '
ilumine buona fc'ienzvaria erudizione , ed in parti mrieaiiiwiummi. .1)11&111.;
color gellafl'rolo'gia quanto folle dotto ed elcrcitzto. IAmbaf'ciadore Glld'rnidllilwmlommperi riccue
lwia gran parte delHtalia , infegnandopubli; rn'l confor e haue

! allagiouehtil le vmanelettere; ne vi' Qitiin : 'quel-Ponieceipdwllqonnxi mono irl-,indetto m p'iq;
tutta quafi la Loin'bardiaoue non Ahabbia egli aperbaf'o dorc,cbenllilicoiihuda diMilano i mirinrsjtilianieg '
2 - lionelzio de glvditori : Ville molto riec @nella : " iiieme fini h_ggairlezza l
hioye ne glivlt'i'mi annldii'uavita ritornarolenitalla P della im : 111111
f'ria dell Fregarolo, iui fini'li giorni luoi', e f nelh folle fmrbiifharmiliglenov Ril pianta la : in
Chiaia diSan Felice@ _ -. ` f " i particolare dal ludettoeBuaa ilqinle primieramente da L , L
4 @inmate s_enlmo'alliluunticinque di Sette el, nel' Dio; : diskriminiert/emma poitiallf-A
aiamii nant# 'edvo manc al Mondo, hauendo illellb'Glli'liulihlieua ritrirelcereiilbenoliiiiQ dellaielii- _
poco vna liiemorabilc promozione di Cardi tiuionealfawafdal Diloato di Milano. `1 I 'i " a .
Mli'tlleritat i Fil lh llio luogo alli dodici di Ottobre In quei medqmi giorni, Girolamo Marinonefchefin
afluntdalPontlcato Paolo Terzo, che prima li chiama dcll'aiitio M. i)` XXlJCiA lrauagli i anzi tiranmggi gli
ira Aleliaiidro Farnefe di eta di ferrant anni in circa . AlelTandcini;rr;Tocmnclper;o-aua della .delegazione fe
-Gotietn la Citt di'lAlleffandria. e tutta la Prouinzia dl commella _dalzDuca Francefco Sforza foprale brado., fil
"35 lia dzl P. Giohan Paolo Lmiati patrizia di Paula; 8: an citato nanti'iquel Prontipe render conto, ica-gigi i
1
perfeuer in quella Podelleri'a il Senatore Ottolino licarfi delle ingiulieril az ionifue intentie f De
quellaniiilhel qiialehauendo -Ariadeiio Birbarolla Pren legato in r'loftona; tfhauendo egli con
cipe cleCorlari, eBalci del'gran Turco occupata per in fh'aord'tnarielorfioni verlo quei po oli accumulata vga
annolaCitta di Tiini `al fuolcgitimo Re MoroMuleal. gran Commadi -6031 quali fi aliena pom innanzi
, l'lmp'cradore Car o (Minto che benillimo vedeua {abricataiina deliziola Villa non liong da Milangdietgi
quella ( grandillimo danno a Chrillia la riiia del Nauifrlioyf apra di quello ; _
ni ,' per effet quella Citt in lito opportuno alle lcorrerie to a ragione: Lalonde non hebbeletrjlcoina
fiel Marcie a maggiori progrlll," fece i'i'loluzione di pal', damento alle~ indette qiieoele conceriiemei '.QQme acg
fari Africa, e metterli all'imprela diricup'erai-la, perci "( 1111 ( . crdi queasaaniem
liauttldo-egli ordinartijalfllrencipe Andrea Doria luo fpirando lariimar,I finrli luoi rnifcir'alilli giorni.. 2;. , . ,.
Capitano generale nerMare Mediterraneoxhe preparaf Giacomo Lanzauecrliia Dottore di molde ilu licie'nza
lv'Aimata congll'aiuridel Papa,tlel Rdi Portogallo in amenduelel glial {azioni-:quelli tempi .Filcalc della
della'Religonc de' Cauliglieri Gerololiiriitaiii2 ed altri Citt dilflan ria iuaipztria'u-c saquidrgll'aiiimini
Preiicipi , trouaronoproriti del mefe di M aggio trenta lilrazione di quello vilizio buona famma dell integrit.:
mila'fanti mila; eletaecento ": , parte cle' Pc'llzjhlimi." :" ' i" " il " " ~'|if . _'
quali era lotto il comando di elfo Doria condotta l'oprii 11 1 adenoma Fran' cclcoinonleuza'fnfpextli vele n
lellanta groll nauili',& alienante comandati: "-01) ? di Ottobre` fenu fucceffmw 11%
fe del Vallo Alionio Dri'aloGeherale per iiuoinaieuiiouiua Ditclicffu Cblilhna lua mglw a?
terra'. Parti dunque llmper'ad'ore con quello ! olo dopliiamoreeodafci vniiarurnlehiamatm@ _
mo apparecchio alliwehricinque dellill o mele da Bari {andro i. ielha pudita'fil "! li fueldi'tiluoi coigzaii
e'ellbna aecbmpagnai-'ldalllnfmte Lu l di Pocpogallo cordoglio emlfxaznonfolnipmtfiefolfc Prqiicbipe giulio.
'_i l cui gno
142 ANNALI.-`
benigno, e prudente', ma anco perche dubitauano di ha petendo quelle lue ra ioni fi iafei' cadere nel ;
ueili lottomettere a gente liraniera, e da effi altre volte che quello Ducato e er douelfe .ragioneuolrnente i
beniflimo fperimentata.c oli ne'coflumi, come nel goucr onde mand in Italia Filippo Sciabotto Ammiraglio'di
uo. Subito mottilo Duca , diuulgato dordine di chi Francia cnn ei'ercito r ricuperare quelo. Stato s ma
poteua comandare , chegli fi : abbreuiata la vita; effeiidoli negato il pa ! Duca di Sauoia ,l che
perche llraordinariamente attendeua loliazzarfi' con la lottola protezione deflflinperadore itid cognato i volta
moglie,si per la liefca et`a,come per la bellezzadegniffima rono_telia tutte leforze del R di Francia coliitro di elfo
del letto, nel quale, dicono anco , ch'ei li adoperaua con Duca,e lioccuparono vna ; Sannio di den
lei con tanta intemperanza,che li-fece conofccre pi de Al i i imode che paflate in ltaliaprelero: 'con poca
fiderofo di figliuoli, che di vita; lia cemeler li voglia t Torino. Cuoio, Fo'ano, Pinarlo , Cheli'. ed Alba
per ra avita,'&
iperd ione ilato inliemedi
il Ducato altra caulaMilano,
linnocilente Duca
quale per Citt del Monfetato fe le Antonio da Leua, vl`cendo con
l'elercitloCei'areo in campagna , non le li.` lodefcon !
mancatnenqo di legittima fucceliione! deDucbi Vifconti btauura oppolio . bauer-ebbero tutto il relioilacilmente
hebbe principio in Franeefco rimo Sforza..e finipari~ 'occupato . mallimehauendo gi : , che
mente in Francefco Secondo ellilielfa Cafa , dopo ha, di era lproueduto, ritirarfi .Vercelli a;
oer continuato ottanta cinquoa-nni nella famiglia Sfor entre pali'auano quelle eofe in Piemontellmperado#
u. Finita don ue la difcendenlea legittima di quello re he dop molto tempo fermato Tin Napoli, fiera trai, 3
Duca , lo Stato iMlano , como feudo Imperiale . ferto a Roma ,e quindi a Fiorenza, rifoiuto 4i venitetadi,
alll mprio, 8c in nome dell'lmperadore carlo O`u'into [endete lo Stato di Milano, e fcacciare : i .
da Leur', con l'intendimento ,oche haueua con giunle alli lette in circa di' Maggio in .
MallimiglianoStiimpafCalieiianozdi Milano ,i pi li il mor tr giorni, con hauer pigliato alloggiamento hel
poll'eflo di Vella Citt; e del lieme; cia el nioltoproporziooato Palazzodel Catia :
fiato atto lillelo Ia'eiaaiuogo tenente lmperialet quota magnificenaagran ezza,cheatang
Gouern atore di quello Stato , tutte ie Citt . eherano al Monarcali. richiedeua. Meotteffermih qUlCilt
Duca ( li giurarono a nome di' Cefare la fedelt i3 _verine,oltre a gli altri Prenei i, e Perlonaggnil Prencipe
come anco ; diede quello carico al Conte Arr di MeiliAndreaDoria da mo ti principali Gonoueli ne',
tonio Gual`ct>,fil|qualea nome della 'Patria'piglifalli compagnato a farli ritierenzme petit ia quando partil'lm
quindici di Nouembre per la ; caula il giuramento, : laccpagn in lino alllpiofidomlo poiCe n
e rele la douuta vbidienza: dipoi, alli ventitre del [ `are di _profeguire il ( viaggio nel Piemonte per (
inefe ( Leua li compiacque di eleggere Gouer ciarne , ptimioramnte in Alli Llelquindi
ui di Alelfandtia in luogo. di biouan Paolo Lonate, tcouirkelerciio pigli il camino alla volta :
Afcan'io fue fratello, hauendoegli in conformit di ci, -quaitnonpoco fpauemaronodel { ariu'o ,edili arti
le lettereQt mandati ordini aquella-Citt.y i culate fiSciabrftt Ammiraglio -: atie,
Fil celebre-in quelli tempi Giouan Giacomo Firoiiini :lmlute ottednlpxgnuoli . poi
dentilhu'otno di Alelandria figlio. , vil'vlujailc bqip'ttxdoreconttoiilr een-,alt ridlulie 'a termine tale.
mentreivitleua il Duco Francei'eoSfotza , iii da elofatto xche-furono di a blhdonate bcn .prelio tutte le
per li molti meriti [ ( del Ma 'dritto Ordina Teexodalorooccupate
_.ln quaigiornif dilcoperto
etitornairfcnein
,che Guido Rangoni,6i
Francia .
f 'Milano , 'e nellieil'o vlieio an - perfe'uerando
fottollmpenotecaolo nimo'. "A n' i' tpranceleoonzagaefaie Fregoli. Pietro Strozzi, e Pale
Rete ancoy memorabile ueli'anno vla `conleei'azione Jauicitno Vilbontche fiillettodi Mcffondria, vole _
fatta ii diDecembrein tauiano Gttrifcoivefcoun di clola, con )!
affalir
buonGenau-a
numerocon
di foldattl'ca
di radunata
(- !:;:
nella
- perci quea'Patria nrl`en`ti grandiflimn
: , 8c iii-'Bor oglio penrie'mimi' cpritinui ci iienoueb' " a lerta confia guarnigg'ione orda',
fecerolmolte allegreeze on'fuochi artiziitli. :piramidi natia/della Citt loro . econ levGalee , che [ ad
altillime di legna','clie.lallli tliiamanol . flan. lA .`l ogninccafione. benilirmo armate; dipoi fecero
Fini - lfacorelemento asino Vloro mile ^1,1,
di ' itflstao'i-n'Sci 'ionedntu'ziatiganengacbq eg'i qualiialiicurata laCitt li leuarono affatto. ogm
dopo die?! i.ll_:itt>faiciiitolrl gli' altri'Senatoridi Mila ..
no , 'Anton da cooferi iltvltimolgiorao di i in como, hauendo l'lmpetadore. giudicato , oh'elMom
`-! di Nouan t efa'c'orno Firudiniort'en (- Duca di Maratona Federigo, per le
nodal ( : la -fiigniti i'lil @reflue dell'. : di Margheritafua _mogliemipote ia del defunto
rridi"'~:iiii;1 Magilirlniodi Milan'oal .: u . Giouan Gier to Paleelogo vltimo Marc efe di _quello
153 6 f-Quelt'amro ,nel quale, elnel 'feg'uebteancona Pietro -StatofiCala alchi, li quali nonvolcuano in alcunfmodo
'Oiouanni Stihiochinelli Senatore'Imperleil'ikPodell fottoporli al Gonzagai, fi diedero a a perl'uafione
di A ltii'indriaJz-gui vn cafontolto fiineloelpauenteuole di Guglielmo Bia ! e di Chrifiolforo Gualco; onde
in quellav` Citt, [ nel principio'della notte ii Marcliele del ValioAlfonfo ,che inuernauaiiz
antecedente-alii' ai Genaio.' giorno felt-ino' di Alii,auilaro.di quella ", fi molle lubito di notte tem-
SnitAntonimgmentre vn certo Tedelco lilamato Giano, Eo con vna parte del luo elercito a quella volta , e dop
artefice di polnerod'archibn io. attend'` ua aquello eier auerco ineniici combattuto-,li quafiitutri a pez
izio in vn luogo lotterrano llitCala, doue abitaua nel zi. e ticuper Calale per il Duca Federigo; pofcia il Mar.
[.1 ! maellra, non longi dalla Piazzade'lozzi . calc chele iu ricompnla del valore deluoi loldati, Ii diede
'accidentalmente vna l'c-iotilla dalla lucerna, della qual'ei iiellaCitt dallaccheggiare ,mentre, che "-3::
fi feruina,nella tioluere ,cheiui era in randillima quan 21351 con ogni prtliezza .il fimile facendo il Gualco, mi
tit, 8e in-m lubito li vide rouinare'da andamenti quella con dilei'ente fu ccelfo; imperoche eendo egli fiato
Chia , conqualchcdanno di quelle , che gli erano conti. tificato , cheil Marchele faceua ogni pollibile diligenza
gtie~,ohd'ela Citt treintutta,come le vn gran Tei'remo. per hauerlo nelle mani , e che haueua promelfa vna gran
t'oihauell'e crollata , 8: in quellifiante fi moffero tutte le lemma di chi glielo confegnaua, viuo,:morto,
cole mouibilidelle Cafe : l'Artelice Giano.e gli altri. cb'- per lottrar a quelle minacciatepene montato : vn
'ranoin iuellagmtrmdoue fi la poluere , furono gagliardo , e veloce cauailo fuggi con gran ( da
in pezzi poitati'dallii forza fuoco lino ne gli Orti : , ed arriuato al P, che in quei giorni era talmente
i'le mura Citt , 8e anco lontano vn miglio; e eda termini' vl'cito` che non fi poteua ,
'altre perfone, che in quella Cafa arimente'abitnuano, { con gran peticoio palfare , finalmente dubitando
: ,e dal a rouina fol'ocate. 8e egli forli di non effet dalla Cauallen'a del Marchel'e fo
'morte .' ' - I " _ _ pra iunto, come dilperato , ( riguarda alcuno
Dipoi.la morte del Duca Francefco Sforza cagion in eui ente pericolo|dellacqua,entrinliemecol cauallo
Italia fiuolio guerre; nuouiti'imultiqaoiclleiI-R dt Fran nel fiume , doue ambedue rinufero dall' onde impetiiole
ih pretenden: lo Stato di Mila o ,come erede della bi. - a'ogati , n mai pi furono veduti .
fanola Valentina figliadi 'Giou n Galeazzo Vileonti pri Dipoi , Lucrezio Ghilini , chedalllmperadore Carlo
Duca di M ilanomaritata a odouicoDiica d'Orlicns, Ointo ern fiato fatto Colonello di tr mila Fanti ita
che tra _eli altri figli hebbe G ouanm', dal qual nacque liiiiii . e tuttatiiaperfeueraua col medefimo carico in dare
`Ciirlo,clie f Padre dei : ; e coli re eccellente faggio del, fue valore nelle indette guerre di
l' n - Pie
D t A L essa N'o-R 1 A. 143
Pemomee Tomalo auo dell'Autorewno defuoi fratelli, li folienne, e difefe publicamente per dieci giorni continui
l-cutlatario di Mouarone , terra del dillretto , ambe nella Citt di Alelfandria lua patria ,argomentandoli con
du@ !) di Alellandria,ehgliuoli di Giouan Giacomo, tro tutti li Dottori legiliidel Collegio di quella Cittrr
eonleguirono per cialcun di loro alli quindici di Luglio i quali !!! Giouan Antonio Rolli Dottorein amendue le
dall'rliell'o lmperadore , che dimoraua nel luogo di Sani leggi famolillimo, come a fulicieuza lo dimolrano
gliano in Piemonte , vnentrata di cento (! d'oro ogni re fue llampate in quella profelione .
anno , mentre vilfero ,in riguardo_l de particolari meriti di Mor del mele di Genaio inlMilano i l fudetto Senatore l 137
Camillo Ghilini loro fratello, che mor l'annoinanti Am Luigi Clari de'pi celebri Giureconlulti del fuo tempo ,e
bafciadore delDuca di Milano Francelco SecondoSfQtza di eloquenza dotato , il quale dop hauerrcony
prello alla ludetta Cclarea Corona . ogni giullizialbenillimp amminilirate alcune dignit, l
Alli a6, dellillelfo mele di Luglio pafs allaltra vita fatto Senatore da Maliimigliano Sforza DucaQdi Milano, 8c
Giouan Giacomo lnuiziati Cauagliere dellabito di San in quelio grado lo conferm il Duca Francefco Secondo 5
Giacomo della Spada,e f lepolto apprelio ad Antonio fuo come anco l'lmperadore Carlo Qginto,dop chhebbe pi
padre Cauagiiere anchegli dell'illels ordine nella Chiela ilpollello dello Stato di Milano , approu la ludettz
diSanta Maria del Calello in Alefl'andria . confermatione. Ippolita Gambaniti lua vmoglie lo fece
Dop hauer lImperadoreCatlo Quinto ridotto il Pie; con onoratiliima pompa lepellire in San Bernardino di
monte in allai buon llato , fatta tiloluzione di alfaltare la queia Citt; cio nella capella di San Francel'co g|poll`e~
Francia , entr colluo potentillimo elercito di venticinque dut a da'Clari , oue li leggeua la (: ilcrizionc in vna
mila ! , otto mila Spa , e dieci mila Italiani, lallra di marmo bianco intagliata la quale hora , lata
con pi di mile Huomini d'arme , ed altretantiCauai leg leuata dafrati di quel Convento per hauer quelli in man
gieri, per lAlpi maritime nella Prouenza , oue simpadro camento della liirpe del fudetto Senatore ceduta la detta
! d'alcuni luoghi e diede ad alcune truppe di Franceli Capella ! Giureconlulto Lorenzo; Stefano fratelli ,
vna rotta 5 ed elfendo tralcorlo inlino ad Arles, pofe tutto Gentilhuomini di quella Citt ,cio .
quel paefe a facco; dipoi accollatoli pctfonalmenteclon D. . .
vna parte dell'elercito ad Aix , poco lontano da Marliglia, .alloy/ia claro
vi pole il Campo con !!!genza , chehaueua dentro di I. V g
quel la Cittmiediante la quale vi farebbe entrato, quando d' . fu. integri ger
non Ii folle dilcoperto il trattato; contuttoci non ollante Clariori Senatori: dignita
lo difcoprimento dell'intelligenza ,_vuollellmperadore Maximil. ' Fran. fr. 5f: D. D. M24.
pr ! !'(!`! el'oppugnazione pi , ed ' Carola V. Koln. Imf/Clariimo.
onore dellarmi fue ,che con fperanza fermadi poterne Hi. Vxfcun. . bonarunr
conleguire l'intento, mentre gli alfediati faceuano valoro limud. Clan. H. M. `
fe : con vicendeuole tirage de' combattenti; e gli non jin: lacrynur pofuit. a.. . ._
altri, che lotto la mura di quellaPiazza rellarono vccili, ! . uur. '
vno f il Colonello Lucrezio Ghilini ! quale valorola obijt! . D. XXXVII.
mente combattendo alla prelenza dell'illeli'o Celare, vi la XVIII. Inuar.
l'ci in leruizio luo con dolore di tutti gl'ltaliani glotiola Hauendo fatta menzione delSenatore Luigi Clari non .
mente la vita Elfendoli finalmente chiarito llmperado ar fuor di propolito il trattare alcuna cola intorno allori
re,che limprela di Aix cra pi difficile allai di quello, che gine , 8: antichit della lua la .quale prouiene da
gli era llato lignilicato , e vedendo benillimo , che il fuo Eurizio Clari, che dellanno CXLI. elfendo lmperadore di
efercito andaua per il mancamento delle vettouaglie ogni Roma Antonio Pio,f promoll'o alla dignit di Preldente
giorno allaillimo diminuendo; come ancora per lo della Romagna,e polizia dell'anno CLXXLnel quale Marco
praggionto lAutunno, fece in Italia ritorno,e quindi,dopc`> Aurelio trouauali al trono Imperiale alzato , il fudetto
hauen 'allettate le cofe dello Stato di Milano,e del Piemon rizio f fatto Conlolo di Roma, la qual di nit li concede
te, fe ne ) con l'Armata del Prencipe Doria in Spagna. ua lolamente :l Senatori ; onde li f p'roba ile congettuta,
-.sn.Yuno na Francelco Codega perli meriti della lua molta pratica, che la Cala de' Clari dilcende da lirpe di Senatori, maili
e lperienza, coli nelle cole militari, come nel maneggio di me elfendoui llato della inedelirlna fameglia vn` altro Con
pnbliei , e priuati negozij , fatto alli dieciotto di Otto folo di Roma. .a _ _ A
bre Luogotenente di Bernardino Calellari Vefcouo di Ca Fianco celebre al tempo di quei antichi Romani Sep
l fale , Commilfariog, ePtoueditore Generale dell'efercito tizio Clari che perli luoi molti meriti ottenne la dignita
Cefateo contro i Franceli , nel qual carico egli port di Prefetto' Pretorio .
con puntualit , fedelt grande . Fiori parimente nella fcenza militare vn' altro Eurizio
IO Dipoi non and molto , che Ottauiano Mantelli gentil Clari , ilqualell'endo Capitano de Cheroneli,popoli del l'
huomo qual ilicato di Alellandriaue di gran dabbennaggine Accaia, occup colluo gran valore la Citt di Torino in
dotato , Dottore nell'vna el'altra legge molto (), Piemonte .
dop ell'er llato;Conligliete,& Auditore di Francelco Mat Eurizio cClaro amendue de Clari furono medelima
chese diSaluzzo e dophauer con lua grandifiimalode mente celebri,efamoli nellarmi hauendo con brauura lin
publicamente letto,cosl nel Ciuile, come nel Canonico in gulare foggiogata la Melopotamia Regione Orientale
Pila, & in Auignone , f .alli venticinque del fudetto mele Polla fr il Tigre, l'Eufrate fiumi .
di Ottobre per li meriti della lua gran dottrina onorato ?) che l edificata Alellandria , venne quella Calata
dall'lmperadore CarloQginto della dignit di Cauaglie deClari inlieme con molte altre render popolata quella
re Aurato', e di Conte Palatino; ilqual priuilegio pari Citt, eleggendo quiui la fua abitazione , doue li lempre
concelle adAurelio, Paolo &Emilio tutti tr fra nobilmente trattata , nontralignando dal fuo primo nalci
telli , eligliuoli del fudetto Ottauiano . mento . Haueua ella ancora , conforme alcune altrefame`
il medelimo lmperadorealliidi Nouembre diede il glie in Alelfandria ,vna Piazza , ouet Ridotto nelqualel
gonerno di Alell'andria , di Tortona , e di tutta la Prouin tiduceuano quelli della lua Cala, per negozij. per lpaf
zia, che giace di qu del P, a Rodrigo Dauallo Cauaglie` latempi ; e le fudette Piazze non liconcedeuano le non
re di SanGiacomo dellaSpada, con titolo di Capitano fameglie nobili , 8: antiche .
generale quelli f il primo Gouernatore di Alelfandria, Ville in quelli tempi Otto Gualco figlio di Gioanni
dopo la (empre memorabile, 8: infelice caduta della Cala ria ,il qualellendo eccellente Giurecoofulto Cauaglier'
de' Duchi Vil`conti,e Sforza . Auratme Conte Palatino apporto a fe [lello , alla propria
12 Fil molto celebre in quelli tempi CamilloClari figlio famegliami alla Citt di Alelfandria lua Patria non poco
del Senatore Luigi, il quale ellenclo in et molto giouenile, fplendore .
fece tantoptolitto nello liudio delle legghcheauanti di pi Bartolomeo de'Conti Alboneli Senatore Imprriale am |538
glia: la laurea del Dottorato, propole cento dubbi legali, e minillrlflelfandrina Podelleria ; nno , .nel quale il l
Signore
144 AIN' N-.. A L' 1
Signore d'Vmiere; che dal Re dil-'rancia era llato manda narta . Entrato il Papa nella Citt , fi [ lungo !
to nel Piemonte per Vicer , ad oceuparela Cam la Chrela di San Giacomo ? Vittoria , per adorar e il
pagna di Torino , ed vna gran parte di quel paefc; 8c ri Santtilimo Sagramenro portato dalla Mula (quella e
dull'e termine tale il Maicheie del Vallo Governatore vlanza deSomini Pontelici , quando fanno viaggio) che
dello Stato di Milanmche. per faluatll f allretro ritirari iui era llato il giorno auanti depollo. Adorata ch'cgli heb~
_ dentro di Allicon parte dell'eiercito dell'lmpcrado~ be con grandillima diuozionequclla Sngrattflima Ollia
te 8c inuiare verlo _Alellandria. ll Vicere poi portato nel Palazzo del Cauagliere Nicol (
mand'ilSignore di Centale Capitano Francele prender gi folico ' dare alloggiamento Prencipi grandi, che per
la Terra di Bufca in Piemonte ; ma hauendola trouara di Alellandria erano di pallaggio . Quiui dimor tr giorni,
Spaguuoli molto benproueduta , labbandon , e fi ridulfe dando (empre vdienza grata ,ed amoreuole tutti :vifit
verlo Alba,f;la qual Citt per ell`er vota di foldati, l'occup leChiele,e liconcefle molti priuilegigegrazie : fDipoi fece
lenza contrario inieme con la Terra di Cheralco . Dop da quella Citt partenza , e piglio il ca mino alla volta di
l'iauer il Vicer'laiciato n ludetti Luoghi fuiciente Preli Sauona , equindi Nizza di Prouenza oue non indugi
dio, li ritir Pinarlo in tempo, clic hauendo il Marchele molto ad arriuare l'lmperadore , e poco dop il Re di
del Vallo aumentato di gentcilluo elercito, con quello' Francia . Attel'e Paolo Terzo trattare con gran diligen
ticuper Cheri, ed altre Terre. za la pace tr quelle due potentiflime Corone,lm non po
` Alla nona del malillimo termine, nel quale li trouauano tendo line ridulle amendue termine , che ac
le cole del Piemonte , il di Francia difpofclimprefa di cettarono vna tregua per dieci anni ; e poi li conclule tra il
ricuperare non lolo ilfudetto paele ma lo [lato ancora di Papa , llmperadore &i Vini iani la Santill'ima imptefa
Milano . Pals egli dunque inlItalia accompagnato dalla contro Turchi . Le quali cole f icemente llabilite , }:
prima Nobilt di Francia con vnelercito di dodici mila rono tutti da Nizza .
Suizzeri,otto mila Guafconi , e cinque mila Italiani ( Acqiietati li romori delle guerre dltalia , fu'citarono
parte in Compagnie d'l-luomlni d'armi , e parte di Cauai altre nouitgimperoche trouandofi l'Erari'o di Milano cl'ali
leggieri , con trenta Cannoni . Prtmieramente occup llo di danari i non il Marchefe del Vallo dat le paghe
Auigliana, e Pancalero , Terreculodire daSpagnuoli , e alla foldatelca in quello Stato alloggiata; onde n legui
poi tnu i l'fercito aCarmagnuola , doue mentre dimot, rono , coli nella Citt di Alellandria , e nel luo Territorio,
li foprauenne auilo,che li era determinata, e per la guerra come in tutti gli altri Luoghi, douei foldati llauano in
di Fiandra e per quella di Piemonte vna tregua coli perla prelidio,molteilrauaganze,ellorlionida loro fenza rif t
parte dell'lmpcradoreicome del di Francia , peropera to alcuno di perlone con ogni libert , zinlolenza' v are;
di tr Reine, cio Margherita di Nauarra lorella del R di rubauanoalla (coperta ; 'mctteuano in grandilfima confu
FrancimLionora di Francia , e Maria forella dcll'lmpera le Cale de'Ci'ttadinhe in campagna uelle depoue
dore 5 la qual tregua f dambedue le parti' pct tr mel ac ri Contadini; con ll'raordinaria crudelt i faceuano dat'
con ogni lolpenlione daimi . Haueua gi Paolo danari ; pretenden ano da'padroni delle Cale per il vitto
Terzo,come deliderolo della pace tra Chtilliani, mandati loro', ci the non lrrouana comprare-in quellillante , n
due Legati Cardinali,cio vno -8: miro al Chri da elli perla gran pouert poteuali procacciare 5 in fomma
lliamllimo _di Francia , pregandoli con illanza grande ri per canar , non tralalciauano di commetterequall
troiiarliin Nizza di Prouenza , oue lui ancora farebbe lioglia iceleraggine, talche gli Alellandrini, egli altri
trasferitmaflinche tutti inliemeamicheuolmenre li abboc popoli qnellcdilgrazie (oggetti maridarono Ambafcia~
'call'ero perllabilire la pace , ed vnire le inuittiflime forze dori Carlo Quinto , lartientando -
loro contrai Turchi, quando riloluto cglidi iiiandarad ordinarieilorlioiii commelle dafuoiloldati accioche vi
-effetto quella fantiima imprefaJi partida Roma errer li rim edi'allqm con poca ril'oluzi'onc ritornarono
Monti Apennini giunle in Piacenza , done per coli ungo tre che via pi creireuano gli oltraggi, e le llrauaganze ne'
viaggio non poco [la tico,fece qttalche dimora . poiieri popoli: finalmente dubitaiido il Marchelc, che,
ln quello mentre dunque t li egli li piglia in quella lua per non cller pagata la foldatefca n feguillequalchc col'
Citt vn pocodi'ripofo , facciamo noi nobile digref pirazione, fece imporre vnTaglione; cio
.one,dicendo che vedendo il Senatore Marcheie d'lnzila grauezza di cento mila feudi tntte le Citt dello Stato;
Gitolamo'Perbono molellato intorno alla ricuoeraziore econ quelli danari forlisfatta in parte la gente , la mand
della (ua Terra di Ouiglio nellAlcflandrino , hclabericob , e liber ipoueri , 8e afllittipopoli da grandillimo
lo al Papa ( particolariffimo Signore , il quale trauaglio.
perci lcrillc (otto li ventilleidi Aprile vn-Breue al Senato " In quello tem-po , leguirono in Alei'l'andria grani difcen
di Milano,elorrandolo concedete al Perbono quanto egli lioni; 8e ellendoi Cittadini diuili nelle parti,`vennero all'
ricercaiiain conformit del contenuto in ello Breue del armi con ran pericolo di foll'euazione; ImpcrocheCar
: . ' raiito Vil aneccliia huomo plebco e molto aderente alla
P_Ponrifx IIl . Dilefi S. ' Jfuolicam lrtnediomm. fazioneGuelfa , in quello romore Franceico Inui
Sevipfimiu Czjuie in commendariwirm dr'lte'fi ! ziati Gentil'hiiorno Alell`andrino ; perci ilGouernarore
ibiza 1in Hi'eranyni 'Pnboni' Incl/Ie Marcbioninvx zum, qui di quella Citt, che aiutaua , e difendeua la nobilt , 8e in
oper-n , (y Pecunia [un , 1r vob notum e/fe imellurim , particolare la Gibellina, fatto carcerare Cai ra rito , lo fece
firirftruir'yr non deffir, indemnem : veli: nec dubita lubito con vn capellro appiccare i merli della Rocchetta
mtu / benigni'rate. (/91:54 taltm 'virumfmem ' del Tanaro in Alellandria 5 la qliallorte di morte partie in
tanquam deft, ", ' de Religione Clari/liana/t fludi, vncerto modo fatale iCarranti della cala Villauecchia ;
(9 dogrna benemeritum , irc muliirudine fliorum ratiatum imperoche vn'altro Carranto auo di collui perla medeliina
nullopa'o derelinquatumm . vImrretr hortamur vor, rr oferte;
caula fece dclla'nno i 4 8;.l'illell`o milcrabile fine f.
(y inno/Zware vrro duf: nolitr'a , from'. Dop hauer rl Cauagliere Lodouico Panizzoni cora -
dendo ne tempra "; lati fut' Our'lierum carpire: gutem giolamente leruito di Capitano di fanteria Italiana ne e
/ id vobis bone memorie Cardinale Carnciolo de guerre dello Stato di Milano, fi) quell'anno i r 3 8. dalla
niente t'pur [lq/rrete /, vr accepi'mru . commiimi fue Republica di Vinezia condotto alli litoiliipendi) per
rr'riquod : @iu/lum ef?, its nnbi'egraiijfimum eri't. Der. pitano dicento Cauai : con onoratillima prouigio
i- in Ciuiute non 'Placrmiiefcb imnulo yifcaror . Die }. ne, coli intempo di pace , come di guerra .
Jpn'lirr M. D. XXXI/III. Signum Fabiiu Vigil, - { ingo Perleuer ilSenatoreAlbanelinella Podelleria di Alef i539
Dt'ltffl'y'r , ' Semmai Medialimen . _ fandria quell'anno nel quale i tuoi cittadini furono elli e
" Da Piacenza ( Paolo terzo'il iuo viaggio vcr mamente aggrauati da i continui tributi, che dauano alla
fo il 'Portonefe , quindi li condulle alli quattro di Maggio foldatelca da loro alloggiata. Laonde per liberarfi
in Alellandria accompagnato, e circondato da Emincntif volta da quello cosi calamitofo , ed linloportabile
Ema Corona di Cardinali , Prelati, ed altri principali Per glio per tutti li rilpetti,\ li sforzarono di mandare a donare
fonaggi con pompa cmagnilicenza degna di tanto M03 al :Marcheie delValloGouernatorc dello Stato diMilano
. vna
/
DI ALESSANDRIA. I 45
,vna Collana doro di pelo ditrlire, che fono trentafei digiuni, emolte penitenze, oltre `aei,cliela regola del
onze . [ Monalieto coinandaua; diedel con molta alprezza
Lvltimo giorno di Aprile, IImperadrice lfabella mo alla difciplina, percuotendolitcon vna catenna di' ferro;
glie di Carlo Oliinto , di parto , e col parto inlieme Pafs hebbe molte vifioni diuine,& tiuelazioni, hanendo in par.
all'altra vita; laonde li fecero in Alell'andria , 8: in tutte ticolare riuelata alle Monache la ! Girolamo Vif
l'alrre Citt dello Stato di Milano pompofe, e folenni efe~ conti,che douelia elfer fuo marito, e f notata l'hora, 8: il
quie , conforme richiedeuono i meriti di tanta Signoria . giornomel quale ella predill'e quella morte, e !!! elfet
Lalci tr lgliuoliicio Filippo $econclo,che fi) di Spa accaduta inquel medelimo iante che detto da quella
gna, Maria Im peradrice , elfendoli maritata con l'lm pera illuminata . Finalmente ellendo ella det di fettanta,
dore Mallimigliano Secondo,e Giouanna,che f moglie di e quattro, de' quali ne : cinquanta, e cinque folamente
Giouanni Re di Portogallo . al luo vero Spofo GiesChrillo, 8: all'oll'eiuanza defuo
Dipoi, gli otto del mele diQMaggip veduta nel Cielo Santi comandamenti, pafs alla 31!!!111`311
vna Cometa , la quale and (empre continuando col fuo nina fanrit nel giorrogloriolo, Che la Madre/di Dio f af
fplendore lino alli ventinoue, nel qual giorno difpaiue; ) lunta in Cielo .
ella prefaga di grandillima nella maggior parte In quei giorni, Manfredo Guafco per li meriti della vir
dell'Europa , e quello lligelloarriu !!! Alelfandria , edottrina (!!! latto da Cailo Duca di Sauoia, Colla
Giouan Giacomo Firotni figlio di Francefcot, in Cui terale, dignita pregiata, e riguardeuole in Torino .
concorreuanoi meriti d'vna gran fullcienza nel maneggio Quell' anno , Lodouico Ghilini Dottore in ambeduele
di publici,e prnatialfari ,ottenne quel'anno dall'lmpera leggi efpettillimo ,f nelColleglo deI Dottori diMilano '
dore lonoratillimo 8: vtiliflimo carico di Commillario accettato , nel quale non vengano annouerati, fe non quel
generale, cos nella Proiiinzia Alellandrina, come Torto liChC (0004i ngueantico, 8: illnllre. Era Lodouico
riele; 8: anche mor Giouan' Alberto Ghilini Gentilhuo fratello di l'omafo Ano dellAutore di quelli Annali, per
mo di quella Patria figliuolo di Giuliano, 8: al fuo corpo ellet'egli nato in Milano,doue abitaua inlieme con Giouan
fil data onoreuole fepoltura prello quello del fudetto luo Giacomo fuo padre Segretario, eConligliei-e di Giouan
padre nella Capella Ghilini Sant Alberto dedicata Galeazzme Lodouico Sforza Duchi di quello Szaton-ng.
nella Chiefa de Padri Carmelitani dell' Citt . deler accettato per Milanel'e, afin quel
114 elanno, nel quale amminiflr la Podeeria di Alef Collegio annoueraro; ilche probabilmente li da vn
l fandria Bernardo Spina Calabrefe , alle hore ventidue del Diutile dell'anno i541.. llampaio in Milano, nel quale
giorno quintodecmo di Agollo . rouinarono all'improui viene defcritto rr gli altri Dottori di leggi il lndetto Lc
fo due volte , Archi del Ponte il fiume Tanaro douico ; vi ,anco vna fede nel tenore fegnente fatta da gli
che palla per quella Citt . i Abbati del medelimo Colle gio che furono Cel-are Aua
Nel indetto giorno mor la Beata Lucrezia ,chiamata gadro e Cefarc Cotta amendue Ginreconlulti Milaneli ,
illuminata , Monaca forro la Regola di Sant'Agollino nel cioe.
Monallero della Gloriolillima Vergine del Monte (opta No: Cefar Jduacanu , (y tiefer Coria ambo Vrmraiidi' Col~
ilBorgo di Varel'e, lontano quaranta miglia da Milano . leg? multim magnificence Dominorum Iuyifonfiliorum
Natque ella lanno t466.del mel'e di Ottobre:il padre di nlm: Ci'uitatir Mrdiolaui' Abbate-r dem fecimiu , (y
lei f PietfoAlziati principale Milanele , e la madie chip . fm projapiarm Magnifronim Do
mauali Maria Matrona nobilillima di Caf-'i Ghilini , figlia minornno Ghilinoruni : 1c nobiliiate infigrum :jf:
ydi Giuliano Ghilini Signore di Callelceriolo .'Effendo poi in bac Ciuirate Mediolam , (9 propina in Vrmrando Collegio
venuto morrelAlziati con hauerlalciate diie figlie, cio oro iafeitum 'coofiaium fui/fe Multum Magnifcum quon
Lucrezia, di cui trattiamo,e Bianca, piacque Maria di ri dam Dominion Ludouicum Gbilmum vfque in rino i540.
maritarli in Filippo Maria Vifconti Cauagliere di molta Maddalena' die Sabban pmulii'ma men/ir .Augui r 73
autorit in Milano , parente 8: Cnnligliere del Duca Gio: jibfrript . Oldoriiu Notariaat publicar Medi'olnaenr,
prf/'auque Vmerandi Collegi, Cancelleria: fubfenp: .
Ga leazzoSforza; 8: vnitamente fil propolo di dare q ue
: due figlie , ancorche fanciulle due Nipoti di Filippo !!! Lodouico ! urto dil Duca FraiicelcoSecon
Maria. cio Lucrezia Girolamo Vifconti , rBianca do Sforza fun Luogotenente nell' di Prouilone in
Lodoui'co dell'iilelfa lli'rpe de'Vi'fconti; e perci fatta
la promell'a di quelli matrimoni) con condizione,cheli ' Milano , che l. chiama communernente Vicario di !
lione 3 'elhebbe
Continuo in perpetuo,
lo Spina mentre vil1`e_
nella Pocleiieriatl di Alelfandria quell g
dilferillero lin tanto. che amendue fol'l'ero peruenute
allet di andarfene col marito . Lucrezia , cliera det anno , ! quale llmperadore Carlo-Quinto venne per
o
maggiore della (!!! , che poteua del tutto llabilire le l'Alpi di Trento in Italia 8e il primo giorno diOttobre o

Nazze,fe;e intendere Girolamo che cercall'e altra mo Allfandria , douelece l'entraia per la Porta del
glie,poiche lei era illtmjnatadaDio fare monallica vita, le Vigne,& alloggio nel Palazzo del Gouetnatore di que
econfagraie la verginit fua all'eterno Spolo (!) Chri (la Citt fupeibamenre addcbbato , il quale in memoriadi
llo; talche n pergrmpegliiere, n per qualliuoglia al quello folennillmo arriuo fece collocare
lettamento fil pollibileiltfillorla daquellottimo propo marmo bianco nel muro del Portico di (, nellaqualel
), anzi llandolempie falda,come fortillma Torre, legge intagliata quella infcrizione . l
nella lua lizli'fpolizione , ripole tutti' coloro, iquali Carole .Quinto (efiari' !!! Germania reilruni
rando di dillui bare il fuo intento, sinterponeuano :flin Kodori'c . Daimler Cefenur Ci/iadanurGubernator
che il matrimonio liiuelfe effetto ,che ellende ella nell'et hum open [mi uflum dedicar M_D.XLI.
di orto anni , nonpoteua promettere , non fapendo dilcer~ D' - llmperadore !) di lungo Genoua ,e
here i~l ben dal male, e che quelli,chhaueuano per lei pro~ qnindi n'and Lucca y (loue sabbocc col Papa , (lando
melf-r., non poteuano promettere della l'na volonta; di con elfo in }. egraui ragionamenti', dopi quali licen
mod i chelaltlill'ima', 8: inuincibile Lucrezia nel luo pro~ ! !' ! Porto di Luna,c con rrentalei
poniiiiento, per cominellione del Duca Giouan Galeazzo Galee nauigando 1` all'imprefad'Algeri , mentre che
Sforza ) accompagnata al Monallero della Vergine San~ il Pontefice per li Montidi Pilloiam per Bologna ritorn
tillifna di Vareleda Branda Calliglioli Velcouo di Como, Roma . ! Poco auuentutato l'lmperadore : guet
c dal Magno Giouan Giacomo Triiiiilzi Perfonaggio cli , la quale benilTmo s`auuirltle , che rare volte i liic~
grin qualit . Entr quella Verginella tutta ripiena di !!! corrilpondono felicemente a quei penlieri, che; poiche
l'huo.
giubilo, tallegrezza nel Monallero, eli f impolloil m0 iforma fpello nellanirnocon i funi dilideri;
nome d`llluininata , perche ft`iella veramen'e illuminata ?! Anafag ln tutte le maniere inefpugnabile , ral che
dallo Spirito Santo ad :leggerli cosi felice . 8: licnro llato fil egli sforzato lafciaie con luo grandillmo _danno im-`
di vita . Qgiui luoremphconfar'ne all'vlanza ,fece la perfetta l'imprefa, e licenziare le Galee di Si'cilia,e quelle
: fole ine prfellione , ementre alla ville , :ittefe del con deCauaglieriGerofolimitani con i perl'onagg, che feco
linuo ali'oiazione,& ": coitemplazioni 3 fece molti erano quella guerra venuti , 8: egli tutto confulovolt
verlo Spagna. Nella
146 a N N'A :
Nella l'udetta imprela 6 fecero egregiamente valere al tornare pae ln ro; e per sfuggire l'ineontro de' Imperia"
4 li , vennero nellAlell'andrino , doue all'improuilo preleto
cum n abili Alell'andrini, cio Giacomo Ftancelco Gu alco
.Cauagliere Getololimitano , ligliodi Giouan Marco, Ra Mombaruzzo , 8c altre Terre lolamente con animo, 8c in
faello Inuiziati , ilqualevalorolamenre combattendo, in tenzione di far dare da'Terrazani il vitto, 8: 41
quella guerra rimale da nemici vccilo, e Muzio Matchelli, ellendo elleno llate molto mal trattate lenza pure vna pa
ambidue Capitani di fanteria. Similmente Fabrizio , e ga , e perci ridotte in grandillima necellit d'ogni cola .
Benedetto Ghilmi, quelli figliuolo di GiouanGiacomo, e M ellendoli prellamente mollo il Marchele del
quelli di Amonio, e l'vno, e l'altro fratelli , li fecero cono ne alla volta loro , eli lcacci da quei luoghi con hauerne
lcere molto diuori verlo il leruigio delllmperadore . molti di loro vccili 8: in particolare de'Capitani .
Del mele di Settembre ellendo i fiumi di tutta quali ` L'vltimo giorno di Agollo pals volando per Alelfan~
lltalia prodigiolamente gonliari , vlcirono parimente il dtia, eper tutta l'ltalia , moltitudine infinita diLoculle
Tanaro e la Bormida con l'Orba di maniera da'letti loro, grolle, vogliam dire, Caualette , le quali volauanoin
che inlieme vniti arriunrono lino alle radici de' vicini col lquadroni 8c haueuano quattro ale lei piedi, e pareua
li; ed haucnclo e per longo,e per largo tutta quella Pianura chhauellero gli Elmi in capo,come portano i loldati, 8:
inondata rapprelentarono vn valliflimo lago . Di quella 1 tanta quantit, che alle volte copriuano i raggi
inondazione llraordinaria ne conleruano ancoradello la del Sole; li gettauano qu , 8: l per tutto palcendo, e con
memoria gli abitanti del Callellazzo eCalale de Cer lnmando le Campagne con danno grandillmo e maraui
melli , per eller da quella rilultata la rouina di pi 4191111 glia de' popoli z Onde quelli,ch'erano Deputati al 6011::
tanta cale" in quelle due Terre . no delle Citt , doue , 8c ne' cui Territotij quelli dannoli
In quello mentre il Terremoto alla prima hora della Animaletti dimorauano , fecero publicare vn'editto, pro
notte delli ventidue del ludetto mele di Ottobre , li fece mettendo vn tanto per llaio , Beanco pet lacco chi gli
leggiermente fentire inAlell'andria, ma `_in altre attif ammazzaua conlegnandoli per 1 ludetti Deputati, af
tanto gagliardmche lece rouinare infinite cale con a : linche non partorillero loua . Ne legni dipoi vna
te di molte migliaia di perlone. carellia in Alellandria ,la quale cagion tutti li poueri
Qgell'anno lImperadore Carlo Qginto llabil contro vna compallioneuol fame ; e finalmente quella dilgrazla l
la volont del R di Francia il matrimonio di Chriltiana accompagnata dalla Pelle. che priu di vita vna buona pan
lua Nipote vedona del Duca Francelco Secondo Sforza te de' Cittadini , e Contadini a legno tale , che molte cale
con Franceleo figliuolo del Duca diLorena . rimalro vote affatto dabitatori .
1,41
Lanno prelentemel qual',e nel leguen te Tadeo, 01401 'Palla ndo da limili auuenimenti alle cole di diuozione
l niCremoneleJ Podell di Alellandria, ed Anlelmo Tin~ 41 che alli noue di Ottobre f collocata nella Capella,
toluo Vicario amminillr in all'enza lua quali (empre la e lopra lAltare di San Siluellto nel Duomo di Alell'andtia
ludetta Podelleria ulcitarono le guerre; Imperoche il l'EHigie della Santils. Vergine col ( ligliuolo Gies in `
R di Francia pigli naouamente l'atmi contro l'lmpera braccio , chiamato dal vulgo la Beatillima Vergine dell
dore in pi bande , ma in particolare nel Piemonte; quiui Vlcettordipinta lopra vna tauoletta di legnmla quale lubi
mand il Signore di Lange con molta loldatelca Francele, to , e perlanuenire lil tenuta in grandillima venerazione.
con animo llabilito doccupare qualcheCitta , come Alli, VIlvllroilllmonlolo iCittadini,mainlinito numero d'altre
Vercelli,& Alba,8c anco di tentare la prela di Alell'andria, perlone de' Circonllini 8c anco lontani luoghi ricorrono
hauendo gi col mezzo d'alcuni Guelli principali di que. con grandillim :i diuozione quella gloriolillima Reina del
lla Citt pollo in lcuro il trattato ordito di fatl'ene padro Cielo, e generola dilpenliera di legnalatilauoralla quale
ne ; m ell'endoli per al _ une lettere trattenute dilcoperto il per le molte grazie da ella benignamente riceuute,portano
negozio il Marchele del Vallo vi piglio lubitamente op idiuoti moltillmi doni . Eopinione,che da remote parti
ttuno rimedio , 8:1 dilegni de' Franceli timalero per ab folle quella miracolnla immagine portata nella ludetta
lzliora interrotti ; onde il Lange sfogo lanimo lun col Chiela da vnfconolciuto , e llraniero peregrino; e per le
Territorio di qtrellaCitt,or|e fece molti lacceggiamenti, uare a Lettori la cutiolit di lapete,perche quella Santilli
edannolillime l'corterie; dipoi and con lelercito lotto ma Vergineli chiami dellVlcetto , dir, che auanti, cheft
h'l'etra di Cheralco la quale, hauendola di notte , 8: in collocalle in quella Capella , li teneua vicino a quel pie
tempo, che lirrouaua di loldati , e di munizione vota , al ciolo Vlcio ,che nellentrare della porta grande del
(, occup con ogni facilit , rendendoli quello, che la , li vede il pi imo a , e daquel tempo lino
t.. cullodina.' nollri giorni quella Capella , e quellAltare non chiamolli
0,11 Marchele del Vallo venne cliqua del P con pin di San Siluellto, ma della Bea'tilima Vergine dell
bonillimo numero di fantiTedelchi,8c ltalianii; 8e hauen Vleetto . ~
do vniti quelli con la gente veterana lotmnallai ga Giouan'Angelo lamborizznehedellanno t; 34.0tren- 5
liardo elercito, col quale and di longo nel Piemontec ne la Podelleria di Pontremoli ,I 'quell'anno fatto per li
in pochi giorni ricupero da Franceli alcune Terre princi' meriti luoi Filcale di Fauia .'~.' :.n 1.-
pali. Laonde il RVFrancelco aumentate le lue inlegne 'a Seguirono in Alelandriaaleuniipochi mouimenti per u
mand lpeditamente relillere contralli Imperiali il Si caula dellelercito 4`1=1111 Piemonte lotto
gnore dAnibaot, il quale con dieciotto mila fanti tra It: la condotta di Francelco Borbone Conte di San Paolo;
liani ,eFranceli, andlotto Cunio per prenderlo; ma onde illolito Prelidio deSpagnuoli dellinati allaguardil
i Tetrieri , che molto diuoti erano al Duca di Sauoia loro di quella Citt f tl'alzre Compagnie accrelciuto . ~1
Signomcoti laiuto delle genti Celaree, li` tibuttarono va- Si fecero poi in quella Citt alcune allegrezze per caul'a 7
lorolamente . In quello fatto datme , ne rimalero morti del matrimonio { tra Filippo Secondo figliuolo del
i
de' nemici quattrocentm: il rellante dellelercito , chera lmperadore Carlo e Maria liglia di Giouanni R
lotto la condotta di OttauianoGualco Velcouo di Alel di Portogallo ; come anche in queigiorni il ludetto Impe
landria laluarl f aretto d'abbanclonar ben prello radore fece lega con Entigo R dlnghiltgrra contro il Re
limprela,e n'ando a Saluzzo con penliero dinuernare ini; di Francia .
ma li f Fatta dordine del Marchele di quella Citt qual Con lama di eccellentillimo Dottore in amendue le f
'che relllenza , 8c vn plebeo tent d'ammazzare il ludettl leggi., li fece in quelli tempi nominare Giouan'Antonio
Vglcouff, mentre procuraua d'aggiullare la differenza coi Rolli 41 cui li vedono llampati due Volumi di Conl'egli
Sindici per caula dell' alloggiamento; onde i loldati en ed altre opere . publicamente lell'e nello lludio di ;
trarono per forza nella ) , e lenza rilpetto alcuno de' e perche lo Stato di Milano era dalle guerre trau igljato
luoghi lagri , la milero , e touina con la mortedi abbandon quella Citt, e n'and nel Dellnato, doue con
molti di qusi Cittadini, ed' vnode' ludetti Sindici . onoratillimodella
y colmezzo llipendio attel'eleggi.
Letturadi ad immortalare il ( nome
F dipoichiamato dal
In quello mentre , hauendo il ll di 'Francalicenziare le
genti lraliane quali tutte Piemonteli , che col Delli io di Duca di Sauoia , : lpiegalle le leggi nello lludio di
Francia etano'ltate Perpignano lteleru inltalia per 11 Torino , done coscompitamente lodisfece aldilidero ik'
'quell'
D 1 AAL lsfs ) r
!1`\!559!1 dal Duca di Sauoia ottenne in ricom e di Giouanni Gueuara, che dipoi Gouem'atore di
penfa la dignita di Senatore; Fil anco fatto dalllrnpeta fandtia ambidue Spagnuoli,e dall'altrn alcune Compagnie
dore Carlo Quinto Cauagliere Aurato,e Conte Palatino . di Fanteria ltaliam ; con la qual gent'e. itono rigettata' li
ll Marchefe poi del Vallo vch'era beniiimo informato Franceli da quel Polio , e rimafero quelle Coliinegj potere
del' valore del Capitano Odoardo Gualco figliuolo di -del Marchele.> : foaramuotia ivenne gior
Odoardn patrizia di >Alell'andria , lo fece del mefe di.$et nata nella quale i Spagnuoli coi mille Alemhituppero
cembre Bouematore del Cailello di Verrua, nel qual cari .la battaglia nemica , edunapattedeSuizzeri, e
co fi port egli con ogni fodisfazione di quel Capitano pallamano tanto> anti, chennpure'ft. fecero -4:1
Generale a' .. - ' IAttiglieriaim hhietebberoanco prefa Carma'gnuola,fe
:S44 Quellannomel qualelf Padella di Aleli'andtia ( laiaattagliasieilifeimizla Aikmani al 'primonbbali'at delle
itiSCRl hatieua gi il Marchele del Vallo licenziare le laune da cinque ! laGtafconi !) s'era `rieontratar
`gt-.nt'tper nontenete nel verno i popoli aggrauati ; -nonliifolie polla in Eugzfonde .la vittoria che lino allhora
giamenti, quando trouand'oli il R di Francia ! lauanicagu batteualali (opta lingnoCattoliHiagpentitali della ran
gio con groloeferci to in campagna diode ordine ! dezza del Marchefe Yalms'accoinpagncon le fciete
loneilo I_odouico Biraghi. nobiliiIimdMilanefe , 8c 'alSi.- ritmiche : La Cavalleria pariinente .non por vuolfe mo,
gnore di Tes, che con craque mila -55 ; lirarlafronte mall'efempio deAlomaoi diedefi anch'~
cdi andafero prendereCrefcantino ,la em' : dop ella lgimnenttc :heil
` che contrario riufc anuandoli denttoper Gouema~I mente combatteua col Sigtiordi Termes; Generale deCa~
eoreilconte c ColonolloAnmnio ,- : fece ;: vnoincontrogettato per
ogni poifibile , dfendendoligagliardameme, ma term a :f PIGfQilalcllni Fanti italia_ttia;` e f prigione con
perohelafua foldatefca alla : di dotto in !!! . In fomma bifognr'chequei pochi Italiani 5
gran ; e - munizio'ne, 8: ch'eranoauanzati in numero d'ottocento follenefl'ero la
vettounglia',amie dilperatpa :heno a'rendetii .t Pte, fcaramucciadifendendo-valotpfamente dall'impeno dele
feto anco lla ! SanGeoano, e n'andarono la Caualleria-nemica-.f-Finalmente vedendo il Marchefe t
.Trinotpenfando per mezzo dvn trattato ,douer facilmen che n lfefempio della perfona fua ., nle perfuaioni pote
mente hauet'elfetto la prefadiquel luogo , m efendoli uano inuitate la gente Alemana, e la Caualleria a vol
~ fcopertmriufci imperfetto; como ancquello della Citt geril volto a nemici , ferito d'vna Archibu
d'lnureatrd'altre principali'lerre; penci abbandonata giata nel ginocchio diritto, e dvnamazzata nella mano fi
I'imprefa andarono acongjungerii col rimanente dell' nilira , per non perdete ogni cofainfietne li ritir in Alli ,
( ' andar tutti vnitamente alla volta di Carigna e'endn fiato pericolo,tutta volta che non folie ioc
fecero , ponendoui vn liretto alfedio . In quello corfo ! di lafciarui la vita ,todi rimaner prigione .
mentre il Prencipe di Salerno Gonernatore dellflel'ercito }: giotnataf fanguinofa dambed ue le parti , ma pi
del Re di Spagna nelle parti-delMonferato , : pro- da quelladel Matchefe del poiche vi rimafero morti
polio d'alloggiariui la (. gente aflinche di quella mat circa vndecimi ln huomini, e ptigioridue milza : il botti,
nierailnemicinonli potefi'ero allargate, n valerdelle no facto da'nemici fri valere circa"' cento mila
"": di quello l'innobedienza,e la feudi, oltre ali'haueracquillati quindici pezzi d'Artiglie
rio-d Monfetateli gli ordiniifegreti della Marchefnna ria e fette mila; v,oorfaletti :` dop quella' vittoria i Francel
loro Signora , impedirono cosbeldit'egno ; .contuttoci prefern Carignant hauerdabeto fatti maggiori acquilii,
` fubto che il ( Ptencipe atru in Moncaluo.,I `i1 From fe IAnghien fi foifepolo feguitateapi innanzi.
n.=.-_u
ceri abbandonarono Montechiato.Callello di qualchepon Nellafudettarimprela diCherifuola valoroiamente pot
detazione, di fare ognidifefa, e non xoffi OttauianoGuafcu
bandonatd Vefcoubrdi/Aielfandria,
gil il fetuigiodel il quale abin
!!- Francia s'impieg
poca offefa , 84:31 tenete in freno tuttoil Monfetato .
Dall'altro canto , il Matchefedel Valio , che faceua col quello del Marc liefe' del Vnoicon occaiione di la gueri
( relidenza fiel Piemonte all'auifo dell'aledio ra,nella quale,come anco in altre, depolio il Palioralecon
di Carignano , deliber di (occorrerlo con le fue genti, le la Mitramvdiitolidcoraggiofo . diede di fe lief
quali ancorche folfero minori in numero de`Francefi, era~ (o colivaloroforfaggioache pateua in vn cettomodo non
no per maggiori in virt. Effendoi egli dunquepartito hauelfein altro maiimpiegato il ( tempo , fuoriche nel
(!!! , 8c il Prencipe di Salerno da Montechiaro , che da melliere dellarmi. Per rauueduto egli del fno errore, (l

eflo poco innanzi fil occupato dopo la partenza deFram dop la rotta di Cerifuola, licenei dalla guerra , eritor
ceti ,amendue li trouarono alla Montata luogo vicinoa ! Gouerno della ( Chiefa Alelandrina 8e alla pa
Carignano feimiglia , : impeda'ti >dal tempo il pi tria,doue , hauendo dal Sommo Pontefice ottenuta la te
tempeliofo, che folie mai liuto per molti anni addietro millione del fno fallo : con gran zelo e vigilanza ad
dimorarono ino al iornodi Pafqua; cltauendo il Mar -amminilirare il. Vefoouato . . .t
chefe dilegnato d'a loggiar ! di il Sommariua del Bof Dop elletli alquanto fermato'inAlii il Marchefe,.ritor
eo, fece'marciar l'elrcito,m impeditodalla diicult del Milano , 8c alfold tutta : po'tbile a metterli
ca'n ino, li f bifognmper fuggireg1inconueniemi,cbe fr? nlieme nello Stato Milanefe, 8e , mentre che Pietro
glionofuecedere nellalloggiar di notte ',fermati a Cert Strozzi ataofe itrnome del R didraneia ad adunare fol
Iuola doue ! quella (era vna lcaramucciatt l'efercito datefca per rinforzare lefercito , 8c vni con quello
Cattolicme quello de'Francei :la mattina ( chef tutte le genti,chera no fotto al comando del Duca di Som
gli vndici di Aprile hebbeauifoil Mlrchefe che i ! ma, diLodouico OtiniConte di Pitigliano di Giorgio
ci ,de'quali era Generale Francefco Signore d'Anghien, _ Martinengo , e di Pallauicino Vifconti altre volte Eletto di
giovine di dieciott'anni sappatecchiauano per combat Aleffandria , .perandarlene in Piemonte. In quella molla
tere onde mife in ordinanza il fuo efercito druidi-ndo le }! fecondogiorno di Giugno , lo Strozzi afialito da gl
_ ` fantetiein tri: battaglie; nella prima pofe i Spagnuoli, ch Imperiali guidati dal Prencipe di Saletpol, da'quali dop
erano due milacon mille Alemani; nella feconda altri gran contralto, e furia d'arme rimafe rotto mentre voleua
(! mila Alemani; e nellatetza mifeglltaliani,ch'erano paffare la Scriuia fiume ificino Serravalle , il Dale dalle
quattro mila: diuife parimentela Caualleria , che conte Montagne precipitolamente fcendendo, allarga e fue
neua mille Caualli , in tr parti , dandone vna cialcitna cia nella vicina campagna del detto Luogo; e furono fatti
_delleludette battaglie perfarlifpalla . Alle dodici ! prigioni l'Orlini , ! Martinengo i quali condotti in Ale(
venne ad vn valornfo fatto d'arme,che dutino alle diveci fandria , furono polli { buona-guardia nella Rochette
fette , dopo il quale i Francefi occuparono alcune Cale ( del lume Tanaro in quella Citt . Se n'and poi lo 5:10:
pra cette Colline , con penlietn di potui lArtiglietia por zi con lauanzodella fua gemein Piemonte per congiun
battere l'efetcito Cattolico, mit il Marchefe intetrupe !! ! con I'efercito de'Francef .
legni loro,mandandoui da vna bandn quattrocento Archi Mentre dnrla fu .letta guerra di Piemonte , ii fece ono
"! Spagnuoli ( al comando di G fheladai ratamente valere Lorenzo Codega,ilqual'elfendo vno de
T a Prone#
"me L A N y. 'IN' lal 1.5.1.. !
`Piuueditori genetalidcl per lelercito Cefareo con dal loro Governatore; alche anco saggiungeua'no alcuni
_etoi Francel amminillr quello carico con tanta fede, e-i graui delitti da ello contro il letuizio delllmperadore
integrit, cheinA ricompenla ne f egli dall'lmperadore commelli , furono !!! mandare in Spagna il Conte
Carlo Quinto rintunerato . Valorolamente ancora portal diGauio Antonio Gualco lignil'icar' e gli ! , gli altri
nel leruizio delli'lello lmperadore contro i (! ne 'Celare affinche applicali'e cosi fatti dilordini quell'op
mici nel Piemonte , il Capitano Andreolio Villauecchia portuno rimedio ,che rithiedeuala ; . Pertanto
della'ferra di Soleto nel-Dimtto diAlell'andria, il maodegli ordine al Giureconlulto LorenzoPolo !!
quale and del pari, ecol valore, econl' ienza milita .glrero 8c Nicol Secco Brelciano Capitano di Giullizra
re co'i pi (!!! ~, e Capitani dell'et lua . in Milano , affinche conolcelero quella !!! , i quali, per
Finalmente , dopmoltefcar'amueeie, e dop tante gta vbidire all'lmperadote ,A'accettarono il giudizio venuti
uillime guerre leguile tra llmperadorc, 8: il Redi Francia in
RaAlellandria ,lubito vollermche
Cittali trasferilcc ilGouematore
Milano, alinche li Cittadinida
pl ue
!!
li conclule alli ventilei di Ottobrelapace in Crep nel Va
lefe , 8: in quella sirielulero tuttili Ptencipi dltalia . La beramente potellero direci, che lapeuano contro di ello.
nuoria di quella 'concordia rallegr tutta Europa non che Dipoi fri fatto radrmare ll Oonleglio generale de Cittadi
; , 8a in particolare il Papa , che per mezzo di quella ninella Chiela diSaniiancelco , ve n concorleto pi di
vnione li vedeuahfacilitato il ( penliero di celebrare il duemila; 8: ell'endoli , IC qelfle ud a
Concilio?, il qualeordin che per la Primaueta dell'anno tutta quella radunanza con vna lola 8: alta voce !!!)
leguenre li douelfe dinunziare . lamerite conferm veriliimi ,equelln e quelle; e che per
Il Senatore GiouarrAntonio Rolli , che l iegaua con ci'dimandaua giulii'zia ! llupefatti della colpi
gtandapplaulo le leggi nella prima Catedra dell'vniuetli r'azioneditanti .Cittadini , -lubi't'olinziarono tutta la ray
ta d1' Padoua, in luogo di Francelco Corre il , linal~ durianza', e ripigliarono 'il ), che per ? poeodi
mente dop hauer lalciatipiu otto (! figliuoli, pals lui tpo hauano Polla tralafciam 'linedi lapel l'animo,
all'altra vita,e f illluoco lepolto con molte lagrime de' e la volont del popolo: ln quello mentre cino
lcolari (! nella Chiela ikSan Giouanni Verdara diquel Cittadini,ehe faceuano gaglia'rda inlanzarPtrCllc fi
la Citt r lopra lalua fepolirali leggono in vece d'llcri delll'e contro ilGouemacore, furono condotti prigioni!
zione, lei ! ! tenore,che legue. cio , Mi ano . ' . ..
hamm Kuhn Inria / , d* equi Perfeueraua quelianno lmilmente il Corte nella Pode 1141
Si quinua tota clam in .Au/Imis . : Alell'andrina , quando egli ad gli a
Hic heb rr Fg/iur , mmc/'que reliquia; i Wdh Patria i quali'furonoGiouan'AmbrogioGra
.Qui notannnim buicparcafmzn fuis. nari , Giouan Stellno Cacciaguerra Antonio Maria Bev
Nam nato: ao , ? dominique , '~ nera, Amonio da P, MarcAntonio Robutti , Pietro Mat
Cum ralem'urr abulix ida #ruin . t : , Pietro Martire Panza , Giouan vincenzo
Morparimentequellannoalliquattro del mele di Lu Anelli, raccolte tutte le leggi municipali, lequalierano in
glio Camill'o Clari,la cui gran perdita fr) allfallimo lentita diucrlilibri (parler 8: hauendole in vn libro lolo ridotte,
da tutta quella Patrizia; per elier vrimafr'priua dvno de' lo diede per maggior comodit de glintendenti alle Ram
migliori Dotrori,che viuell'ero al { tempo nellvna, e pe fotto il titolo di Statuti . .
lalrra legge :Hebbe il fuo cadauero fepoltura nella Chie . : Dipoi li ! giudiziol contro EilGouernatore; e
{ de Carmelitani di Alell'andria . 1' benchealcuni principalidifquella Cittmolto !
:54S Perleuer Giouanni Scaleo nella Podelleria di quella efloGouernatore, eleparati da gli altrriCittadinifa
Citr,oue il ume Tanaro diue'nne alli ventidue di Maggio oeliero ogni pollrbile per corrompere moltiteliimonii E
per cauldelle continue piogge talmente gonfio, che or' con promelle, e conririnaccie, aontntroci ft`i.tanta, tale
gogliolamente apertalilalirada, emr in , roui la ! !!! tellimonii in confermare `le gi dette
n molte cale , e pottvviai cireonuicini' campi di biade cole ctro ilGouernatoretcheli Giudici Delegati per i
ripieni . c J llicatle conlumarono la maggior parte dellanno'in
I' Chriliiana gi Ducheli'a di Milano rimafe la feconda tire, 8: claminare altri ; . 1.a fomma de i delitti
voltavedoua 'con la morte di Francelco Duca di Lorena oltre alli mali trattamenti da lui farti alla maggior
luomaritoaccaduranel ludetto mele . i "n ' te de'Cittadini,era quella; cio ! haner defraudate le
Polcia la Reina Maria moglie di Filippo Secondo Rc di paghe alli loldati del ptelidio; di bauer permello cheli
Spagna ! il primogenito , al quale s'impole ilnome dal magazenoil granoiui polio per vlo di ello re
di Carlo ; e mentre la Citt di Alellandtia come laltre lidio in qualliuoglia occalionedi guerra, c liportalle liiori
ancora dello Stato diMilano li preparauano fare alle della Citt t di bauer hauutocommerzio , efamigliarit
per la nalcira di.~quel Prencipe venne licura nuo `con alcuniCapitani-.Franceli .mentre llauano in San Sal
ua. che del mele di Giugno eralafudetta Reina palfata al f uadore 'yiiquali' mand a donare vettouaglie , munizioni
laltra vita; ondeli tralalciarono ledimllrazoni di giu 8: arme r' di hauet leuati dalla Cittadella alcuni pezzi
bilo,e li fecero inlcontro percos gran perdita grandlllime d'Artiglierla ,` e venduti ad alcuni principali Genoueli;
condoglienze .f r- ' - quelli , &_altri limili delitti furongli attribuiti, ! quali
4 Alli tredeci di Settembre dordine del Sommo Ponte era conuinto e per confeguenza giudicato reo di olfela
lice Paolo Terzo lidiede principio al Concilio Generale !!! ; dipoi quei nobili Alellandrini, che in Milano era
nella CittdiTrerito. y 1' no ! prigioni , line,che, le non hauell'ero approuate
g ,45 Francefco Girolamo Corte amm inillr la lodelleria di con teliimonij le querele dateli, pagall'ero la pena furono
Alellandria quellanno nel quale Martino Lutero huomo lalciati liberi , e ritornarono con grandillima allegrezza di
in ogni forte di _lceleratezzaimmerlo,elaldel mele di tutti li buoni Cittadini :lla Patria ; Finalmente quella
Febraio nellet incirca di fell'antatt anni l'anima alli per Citt", dopell'er (lata dieci anni continuidal mal proce
l'petui tormenti dell'lnferno r con hauer dop le lalciati al tere del fuo Gouernatore !!!" quali opprella , comin
cuniligliuolida vna Monaca. Del mele poi di'Maggio, ci a-rtlpirare,menttecheglidall'lmperadore privato del
Corniento, e Soleto, due Terre del Dilirctto Alellandrino gouetno , le n'and non lenza gran vergogna vitupem
furono aggrariaii dell'alloggiamento dvna gran quantit in Spagna d` indipcr'il contrario ritorn alla Patria lo~
di Fanteria Spagnuola , alla quale erano cqllrette a dare , disfattillimo ilConte Antonio Gualco della ! i
oltre al vitto abbondante , vna certa fomma di danari ogni ell'o Celare .
giorno : conturtoci rimal'ero libere di tale aggrauio col !!! lvltimo giorno di Marzo il di Francia
mezzo dvn grollo pecuniario dono , che fecero Rai l-rancelco primo dicala Vallois dop ellerliato vn'anno
mondo Cardona Generale di ell'a loldatelca per l'lmpe intiero da malattia opprell'o : efratanto , eliendo (
radote. la pelle in Trento , f tralportato il Concilio da quella
Frattanro vedendoli gli Alellandrini 8e in particolare Citt in Bologna, douc alli ventidue di Aprilelicominci
molti Gentilhuoni con ognivcattiun termine ! la prima lcllione .
Puffin,

DI A LJE S SA ND-R I A. 149


Pofcia , li ventifette di Luglio . nel Regno di lituatfli beni: H1 nendo adunque per taleletto mandate
4 Francia Enrigo di quello nomeecondo, lglio del fu alla Corte Celarea perfone di gran fulcienza,e dellneaa,
detro Francefco primo : elilleifo anno alli dieci di ottennero dalllrrrperadore , epoi dalGonzaga'; chelia
Settembre flnelfiio palazzo ammazzato Pietro Luigi cellero le milure generali ; onde fil a ciafcuna Citrdello
Famefe Duca di Parma e di Piacenza da quattro fuoi Stato giulla'menre prefcrrtta la portione delluo. Ellimo. R.
principalifudditifraloro contro di lui congiunti; Per lllomino Pontefice Paolo Terzo , dop hauer quindici g
ci Ferdinando GonzgaG'olieroatore dello Stalo di Mi~ anni la Cattolica komanafChicfa , /nell-'ee .di
lano , che llaua in Cremona' , lenza indugio alcunozand ottanta due anni Eni diviuere alli dieci del mefe. diNo-l
farli padrone di Piacenza "in nome dell'lmperadore. ~' uembre: ed in quelli tempi Paolo CamilloGuafcirGen A
Elendo morro : Ct'e'ipi Abbate di San Pietro di tilhuom di Alell'andriil~ fllacoettat'o per li mcritidellan l
Borgoglimil Vefcouo di Ale'andria Ottauiano Guafco,in tica >lua nobilt neil Religione de'Cauaglieri Gieco
virt del Breue Aponoliebyth'egllhaueua oatenutorda -Olimllani'. . 171111 fr 1., . 1 .n '
Clemente Settimo lin'odall'lnno i f 7.penfaua ii'gode0 : Coradino dal Pozaureinonefef Padella di'lell'aw IH
re pacilitamente-quellAbbadla ; ma riufclper allorafal-I dria quel'anno, nel quale alli tredici di Febraio l fubli,
lace il fuo penliero ; poiche ilCardintleGl'wanniMorond matial leggio-'Anoiolico il CardinaleGiouan Maria dal
oti'o'preteliodvn cer'to regrell'o fe f lioppofe ; .ddd li) Monte riatiuodi Arezzo Citt di Tolcani, che chiamoli
ilGualco heeellitato'di mollet lite; a uale nonfand in Giulio di tal no ne Terzo . Quelli non tantollo f fatto
lungo, pofciache hauendo quel e tiedtital'rlbl>av Papa , come diede principio alfSantillimo Giubileo che
dia in uore di elfo Vefaouorl contentmdoliqirdilag, conforme al folito , celebrare nelle calende di
giullata' la differente , il Crdinle iii'occdlione Genaio, `mi perche occorfe la morte di Paolo Terzo del
di vacanza : dell'lndulto del regrell'u diquel mefc di Nouembre dell'annoantecedente,perl.a quale dur
lfignit ':! godere la Sede vacante linoalgiorno fu'dezo :lelliniaedicidi Fe- i i
I entrare-dl elfa Abbadalin'ta'l -81 fua vita . i braioJi diifer quella folermit limalliweiitiquattro di qui.`V|
u_ellanno, nel qual' ,edel legtienteaoeora'paolo Rilo llo mele . Vi concorfero in gran quantit gli Oltramontas
"i" amlilhiiir n Patientin .mdnomimo ni dell'vno, e dellaltro feo'ii ` ' i alla sfilata , @ein pro-s
Glillini Getilhi'iomb priieipale di quella Citt figliuolo cellione pafsarono per Alefsan, la ,.elsendo qucllaC'itt
di , emiten iiuliano Capitano. di lanze a : prelso alla .via Emilio; dbndefi vlomar. v; im
eauall : 11 diede al 'fuocdiplepoltura nella Chiefa de' Nel primo giorno di Giugnofcomincinllii fabricaneilu l 3
Alefsandriasil aloardo clierr-lr:l due Porte Marenga ,fie
Camieliran'l', cionella claqelladisanAllbetto: fil egli
Signore diCallelc-eriokifielmaneggo di publici,e priua vnito alla Cittadella di quella Citt .1
tiaffiri fufiicientilfimo: Hebbe'per moglie Anna Perdita-intiem grande fece quellanno la Citt di Alef- : 3
Gentildonna Paiiefe , Vchti liipaiaotlfvna'fulaifemina chia fandria ,perla morte ,che alliquindiei di Agollo priu di
mata Lodoulca , gi alunni anni' :dietro maiitz'ata Toma vita il Prefidente del Senato di MilanoiGiacomo Filippo
loGhiliniFeudatariodiMouarondi ciiili tratta in quelli Sacchi, Canagliere , Conte Palatino ,e Feindtario.
Annali ,efil Auo dell-Aunorediqelli Annali . i _ della Pietra', e di Pauone ,Torreda q'uella Cittpoco dil,
Fil di poi memorabile 11: prelente annu -11110111 colle Mor egli in Milano ed inif il I'u'o corpo con bel?
Italia del R Filippo Secondo , ilquale venendo di Spa lillimapompa degna di lui depalitato nella Chief: della
gna, perandatfene in Eiandra, volt per la llrada di Geno Paceinlinf tanto ,'chei fuoiheredi lo faccinotralporrare
;- ua il camino lnAlell'andria alli dlecinoue di Decembre , nellafua Patria ,e fepellire 1 eoi'liumealla dichiarazione
ouedimoratoli vn giorno ,".fcongran pompa,e magnifi dellvltimii volont lua nella Capella di San Perpetuo da
cenza reale riceuuto , e trattato nelpalazzo del ( lui con belli ornamenti aggrandita nel Duomo . Don
1'zQT6rHf"a~:e-pal1i-ze'tr,wfea tore: quindi n'and alla volta di Milano, done fece quella Catedrale fedicipez'zi dixapezzeria di feta, elana
trata con granclil'fima folennit poco minoredi quella dell eccellentemente tefeiuta nella quale li vederappnefetata
linperadore fuo Padre , e vi dimoralcuni giorni con 310 la Vita di Mostl fuoleelporrper abbellmerito di ell'a,
lire tornei ,conuiti, comedie', &con ogni pollibile trat nelle folennit felliuc . . ` ''
tenimento . [ egli in Milano tutte le Citt Seququellanno l'impreladi Africa, Cittaimaritima o
di quello Stato tr le uali era parimente Alellandria , li di Barberialituata in terra Fenna in riua al Mare , che da
fecero vnitamente vn ono di venticinque mila cudi . elfa Citt chiamali Africano, fr li due Regni di Tripoli, e
a Il Cauagliere Lodouico Panizzoni ottenne' dal G_ran di'lunil, alla qualeli trouarono perlonalmente, come ;
Maellro della Religione de Cauaglieri Gierofolimitani' la pi, il Prencipe Andrea Doria, Giouanni de Vega Vicer di
ricca , e d onoreuole Comenda di Murello del Priorato di Sicilia, e di' Toledo figlio del Vicer di Napoli Pie
Lombardia5col qual grado apparuero pi riguardeuoli nel tro; ef aiutata dalla ReligionedeCauaglieri Genofoli
colpetto de gli hiiomini le onorare azioni fue . mitani . Elfendoli dunque l'Armata Chrilliana conlillente
1549 O`uellanno , RodrigoGonzalo nobilill'imoSpagnuolo in ottanta vele tra galeef, naui ed altri valfelli :iccainpata
x da Salamancavenne gouemare Alellandria, e Tortona ( Africa, la cinle con llrettoalfedio battendolaimpe
con tutta la Prouinzia diqu del P , e fii degno di memo tuofamente per terra, c per Mare; ed ei'fendo arriuato 01:
ria per vna , che traiiagliquela Citt , alla quale guto famo Coifale con le lue genti per foccorrerla li
fi rimedi col mezzo della carit di molti onorati Citta venne fcaramuccia , la quale termin con la rotta de'ne~
dini 5 poiche fecero quelli vna raccolta moggi di mici; econ la fuga dellitelfo Draguto; la ondel ella alli
grano,e di ducento feudi e dellvnmedell'altro aiutarono dieci di Settembre prefa per forza danoliri, li quali fecero
quelli 1 , che nerano in grandiflimo bifogno , dandogli .vn di quei barbari fitage grandiliima , eli'endoli corraggifa
termine conueniente rellituirlo; la qual opera fil chia mente portati li ( Cauaglieri ,le galee dequali litro
mata Monte della Piet-hr apporto gran benefizio poue no le prime a dare l'alialto ; e tra quelli il liereGia
ri;m dur poco tempo per lauarizia d'alcunl Cittadini .I como Francefco Guafco diededi le valorofo aggio con
Dopfi l flagello della , fegui vna differenza di molta riputazione coli della fameglia lua, come della
pregiudizio , cos alla di Alelfandria , c_ome ad altre Patria. l ~
di quello Stato Milanefe,cio Cremona,Paiiia, Lodi,Co Eminentiliima gloria di Alefl'andria donde tira lorigi i'
m0 i Tortona , e Vigevano; lmperoche chiaramente ve nefuaGiacomo dal Pozzo,` fd quelli veramente; poiche t
dendo , che' rellauano aggrauate er le grauezze, che li elfendo nell'vna enell'altra legge Dottore di gran nome ,
pagan-:no all'lmperadore, non vo endo iMilaneli accet 8e diqualilcate parti dorato merit d'ell'er prima fatto
-~.n tare la parte a loro fpettantedi ell'egrauezze , hebbero ri Auditor: della Romana Ruota della uale livedono alla
corfo Celare e fupplicarono anco Ferdinando Gonzaga Rampa le fue Dui/ioni; dipoi mienne Arciuefcouato di
`Gouernarore dello Stato ailinche li mifusalftro 1 terreni Barri; e linalmeme Giulio Terzo informatillimo delfuo
di ciafcuna Citt, li facelfe vn'Ellimo generale di ruttcle valore, lo promolle a lli venti di Decembreal Cardinalato'.
inereanzie , 8c ogni vno pagallqle graueue, done folleto apporto anche in quelli tempi ornamento alla fua 9a
!ria di
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.LD ! Na A I i rf
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triadi a , Teocaro Perbono, Signore dOuigli'o, opprello , che vi lafcii i la vita il .sono i fr r . palm l
Cmaglier Auraton: Conte Palatino, figliuolo del Seneeure naggio inuerodi qualilicate parti dotato. nelmangggig-i
Marchele Girolamo ! ! vede in quelli Annali lodeuo grauillimi alfariprudentillimo non meno nella !
le -memti'i'i:|.i~'i . ti ! ,che pacifiche-di' egual `valore . !1!_.!:5
7 LInuenoidiiquellanno fil vera mente dolce,8t ( fue : Cnn,
` le, lenza neun-con poc hillimo freddo, e quali tutto di pol (: una f al di lui; corpo, data [
uitrecop'iofo in modo', che vna vaga a :lieta Pri nella Chiefa. !) VCFSM [ffl !!! Crea Junon
... ' ' i' 1- ferotixfduue l della il R10. ( con vnpi',taliiiriin
l ,n Mentre perleuerauail Pozzo nella Podelieria di Alel vna ,lapida intagliato i-m 1i RadtiCanonici Regolqri pai
fandtia, iliR Filippo Secondo,'ritornando dall'Alemagn'a droni vdelludettt'o'l'einpjo fecero leurre-da quel fepolcro
in Iralinipals di nuono per quella Citt, oue f con gran4 la lapidbe le ine .feruirono perfondamento del'Camirro
dillimo trionfo , ed applaufo riceuuto ; ed elfendoli quiui~ nella rrucinatloror azione Nerameiiteindegna diqlei Roli,
:tdue'gioroi vilitle munizioni da guerra della !!! taquine fanno credete aLMnndo, che `vorallem
attelea dare benigna vdieiizn lgliAmbal'ciadori, cui' te. di tanrohuomo !!! z indetto Guglielmo i
che da ogni parte gli erano da'Prencipi mandati . ! la_.-. Nelledeliqto
! memorias .4 uellaptofellione
anqofiotziirong - .. "
lo i..fdue
fandria n'and egli ai Genouar imbareatoli con .l'Arinam-L
che iuiteneua pronta, ritorn in Spagna. .ii a Y; nobili-Alelfandrini ,:io> Giouaniranqefco Lam !
ll Concilio generale che da Trento f in Bolo ! nellazdottrlna ; ltsgia e-'lapi'rauo 040Mo
portato , quelianno ilprimogiomo diMaio o . ! holla militare. dilciplrnl }! elfencloI {
dordine del Sommo Pontelice Giulio "l'ertro'alledem'I eocellentillimo Giutecpnfultomeritd'eler fatto
CittadiTrentio. " . /.~ =.:: di : - pari allafeg
:.Fiataneo ,vedendtrilkdiirancia fecondo, the delta - -cultodito'iLQalicllo di Verrua in Pie
Ferdinando Gonzaga non contento dhauer tranni nnan~ monte dell'anno 1,543.. ottenneuinricompenla il carico di
zioccupata Piacenza in nome dell'lmperadore . zteneua CaiellanodellaFortezza ; ..
Segal finalmente quel'annolla violenta morte .ii ifi-ate alg
intenzione all'edjata Parma , e la Mirandola , le
- lotto la. protezione ldel fudetto ,- co GiorgioMartinuzzi 4natino di'Croazia ,Monaco dell'Or
mand alr'MiuH'cinlloCarlb de Colle Signore di Brilacco,1 dine .di San Balilio , il qualeidop elli-,r lieto Vefcouo di
'ulieandalfeico'mlferaito nel Biomonrer, per diuert'ire il , e poi Arciuelcouodi Snigonia, f promolfo da
Gonzaga. dall'taledio di quelle Cittpdal chenelegoi. Giulio Terzo al Cardinalatoa e mentre ! , chera
dedcrnto ; poiche hauendo il Franccle 'dato : ltato dal Re Giouanoi'dvngheria inlieine con la
Fi
to. i Chema-San Damianoe ad a ltie Terre,le qualiemiio Reina Il'abella lua moglie per tutore del loro figliuolo
con deboli guardie culodite , fe : ! tutte padrone ;` Sietfano ',v ed.. : dii quel Regno , :
ed haueiehbefaonimaggiori acquilli, fe dal ! lautorit .della (; Reina , e tiranneggiaua , eonforme
folle llaxoimpedito , il qualelalciara la cura della guerra' fiera vdiuulgato la Tranliluania , entr appre'o il de'
di !
gitano Giouan
. and Giacomo
di lungol Medici _Maichele'dirMei-'e
inPiemontecon molte Compa Romani Ferdinando dAullriain tale fofpetto di.hauercol
gnieI Turco intelligenza, che corle voce, che FerdinandoA dalle
diltildatitspiignuolhed Italiani . ln quelloluo-viaggin'pitf~i ordine ' Giouan Battilia Calialdi Generale del luo eferei
s egli col luo efercito per lAlell'andrino, done : ; che lo faoelle leuar dal Mondo, e che
quei Terricri vn' grandiliimo 'danno . Pofci'a' fion and lui lubito lo eleguilfe col mezzo del fuoSegretario Marc'
molto , chevcnneroin kulelandria dite bellillime Compa Amonio FerrariCittadino di Alell'andria,il quale feguita
' gniediloldati V her,e Bauaricauallo, lotto la condot to dal MarehefeSforza Pallauicino, dal Cauagliere Carn
ud Giouanni Ba alfa .,ehrilofono Orzach loro Capita peggimda due Capitani AndreaLopeAel Monino, e d'al~
ni,per accom pignarean Alemagna l'iAreiduca Mallim iglia~ 'iri'huom ini animali i fil nel far del giorno delli diecioteo
no (che ! fatto lmperadoae) figliuolo del Re de' _ del mele di Decembre introdotto nella camera del luder
Romani Ferdinando , eMaria ( moglie figlia dell'Irnpe to Cardinale Giorgio , che al lhora era vfcito dal letto ,
iieniuano di Spagna i menti e que mentre fe ne llana in vn luo Callello chiamato Binfe ; e lin
Caualleria oziolamente dimorauain A'lell'andria il gendo il Ferrari di volerli far lottolcriuere vna patente
Gonzagala ricerc in aiuto, affinche mettell'e qualche ter er il fudetto Marchele Sforza t che ! partenza pet
rore iFranceli , efol'fe d'impedimentoalle dannofe fcor ralvolta di Vienna , nel pigliareil Cardinale la penna con
rerie , che faceuano neconlni dellAligiano : Con ogni linchioliro per farli di foetoil l'uo nome, il Ferrari lenza
prontezza dunque vlkirono in campagna vquelle duegrolle perder tempo lo colp con-vn pugnale nel petto nella
Compagnie contro i nemici, ed appena giunlero al Ponte gola ; e nell'iillello tempo entrato nella camera il Marche _
tra San Damiano , ed Alli, comefurono improiiifamente fe
fo Pallauicioo
Andrea Lopezli fpacc il capo conlafpnda
, e gliv~altrii, finirono;; di
epoiappre
leuarli la
incontrate da vna lcelta truppa di Caualleria Guafcona
che le polie in rotta , efuga ,con la morte di trtaglia
principali vita,.inenttegli dieeua 0 Virgo Mai-iz, quid agili: framr.
Voghera di elle Compagnie iquali congroll'a ricu Ma Iddio nonlafciimpunioo un cosi enorme fact i legio,e
perati , furono in Al ellandria condotti , pon fu tradimento, hauendo pennello tutti quelli , che fi
nerali fepelliti . " rono alla morte di quell'Eeclelialiico Piencipe vn crudel
4 Del mdc "! di Smmbrla'MarehefanadililoiirMo finedella vita loro , e mallimeialnollrolellandrino Fer
: Paolo Maria Callellani patrizio di nella Citt nti . come fuo luogo le ne far menzione .
ilgouetno di Nizza della paglia , Terra molto egual-tra di `\. Amminllraua quell'annoAntotiiio Cantatiena la Pode~ ,no
quel paefe, nella conferuazlone della quale dimollr 1!!! lleriaAleliandrina,quando Ratto alconia/ndo del r
gegno , evalore 8:1! portcon tale onoreuolezza verlo Brifacco atteferoad occuparevna parte del Piemonte con
quei Terrieri, che oi quelli portamenti benillimo informa grandillima felicit per li pochi contranche gli erano fat
ca' la detta Principelladi diede molte lodi,e timal'e inlieme ti ; e lifecero anco padroni di Alba , dop hauervccili gl'- l
coni luoilgliuolicon intera lodisfazione. _ Imperiali , che diguatnigione dimorauano in quella Citt;
In l'udetta Arciduchella Maria, che veniua dal ondeilGonzaga riloluto di ralfrenarelorgoglio late
la Spagna,giunl`e perla via di Genoua il decimo giorno di merita de'nemici , alfoldquantagenre ! polfibi le in que
Decembre in Alelfandria da numerolo Correggio di Per llo Stato, tutte le prouilionida guerra li molle da Mi
lonaggi accompagnata, e quindi tenendo il viaggio per lano; ehauendo gia dato ordine ,chedalleCitt da lego
Milano , and in Alemagna .;:.. ' nernatelicauallero fiori Artiglierie , munizioni, 8: altre
Finalmente ritorn dall >Inghilterra in Italia Gugliel : alla guerra necell'arie , li leuarono dalla Cittadella di
mo ! , e mentre fe ne liana nel luo Callello di Alelfandria molti barili pienidi poluere , inlini'reballe 8:
Corticelle godendo il ripofo', e la quiete dop tante fati !! Cannoni ; quelli 8: altri apparecchi inui egli
La che, -rimafe da vna infermitadiocchi coli grauemente l'elercito Imperiale lotto San Daniano done i'qbiro
.. r. t. ' giunto,
01111335111101111. 151
giunto , attelea batterlo con tanto impeto , e coli 111111: Non poco memorabile f anco l'anno ludetto , poiche
mente, vn colpo non alpettando l'altro , che gettata terra alli tredeci di Decembre nacque Enrigo il Grande , quarto
vna parte della muraglia, furono iFra nceli allretti trat di quello nome, Re di Francia, e di Nauarra , figlio di An
tat'accordo col Gonzaga;e mentre s'aggiulfaua il trattato, tonio primo Duca di Vandome, e poi 41 Nauarra , e di
Venne in vn lubito tanta quantit di pioggia che gllmpe Giouanna di Albret vnica figlia , 8e eredediEnrigo 41 Al
nali furono 510121114'1401111'11`410 , e lalcian bret Re di Niuarra, e Prencipe di altri Stati .
do im perfetta l'imprela, ritirarli preilarnente in Alli,e par~ Mentre Adriano Pellizelli elercitaua la Podef'feria di 1514
>te di elli in Alellandria. Alell'andria , f fortificata quella Citt, come propugnaco
G iouanFrancelco lnuiziati figliolo di Bernardo , nobile lo , e frontiera di tutto lo Stato di Milano; e s'accrebbe il
Alrlfandrino , F fatto quell'anno Cauagliere di San Gia luof prelidio d'alcune Compagnie di fanteria Spagnuola ,
como della Spada; la qual dignit pi di qu irantanni ad 8: Alemana, le quali perchefi tard alcuni meli darli le
dietro concefl'a dal Sommo Pontefice Giulio Secondo alla paghe, sabbottinarono, e 11 11411111 tutte dentro 41801
famiglia lnuiziati con proto atiua di nominate in perpe goglio; dipoi cominciaronoad opprimere grauemente gli
tuo ilCauaglier luccelformn nel ludetto Giouan Fran abitatori di ello Quartiere , collringendogli farli lomini~
cefco, eliendo ella ritornata alla SedeApolloli'ca per nc llrardalli medeliiniognigiorno il vitto, 8: danari;
ligenza e tralcuraggine de luoi luccelfori , li quali non li perci Antonio Gonzalo, che gouernaua quella Citt in
ono curati di conleruar il pollell'o di cos riguardeuole nome di (uo padre afl'ente , vi trou con bella maniera
priuileggio , 8: onore . portuno rimedio ; lotto pretello dunque di voler'acco
.ln quelli tempi ancora Pietro Francelco della nobile modare la differenza , promettendogli in breue le douute
fixrpe de'Firorlini , figlio di Giouan Giacomo , 11011 cos paghe , entr in Borgoglio con buon numero di loldati , e
nellectellenza delle lettere, come nel valore dellarmi; fatti prigioni tutti gli autori della colpirazione, 11 fece
poichedatofi nell adolelcenza alli lludij della dottrinale appiccare alli merli delle due Rocchette del Tanaro .
gale ,vi attele alcuni annicon protto nelle Vniuerlit di ?) hauer'il Re Filippo Secondo pigliata la feconda
Paula, B ilogna, Ferrara, ePadoua ; dipoi facendo l'lmpe moglie Maria fi liuola d'Enrigo ottauo Re dlnghilterra
peradnre Carlo Q_',iinto grandi apparecchi di guerra contro col titolo di que Regno , l'lmperadore fuo padre alli ven
Giouan Federigi Dica di Sall'onia , egli altri Collegati , ticinque di Luglio giorno felliuo 41 San Giacomo Apollo
and egli in Alemagna; 8e iui eli'endoli pollo lotto ilco lo lo fece Re di Napoli, Sicilia , eGierulalemme, 8c Duca
mando,e la protezione di Giouan Battilla Callaldi Maflro di diMilano .
' Campo generale di quellimprela,nellelerczio del cui ca Perleueraua tuttauia la guerra nel Piemonte 114311111
rico particolarmte clille tutta la lcienza di guerregg iare, periali lotto il comando del G inzaga e li Francefi coman
feguitiluoi velligi , e da elfo impari precetti militari : dati dalMarelcialle Brilacco, quando ne' ludetti giorni
fi trou lempre il Firoffinicon ogni prontezza in tutte le pals allaltra vita in Vercelli Carlo Duca di Sauoia, perla.
fazioni, e mallifne nelle battaglie , che furono date ne cui morte il Colonello Lodouico Biraghi , mediante la
inici, nelle quali finalmente rell debellato , e 11;11112 buona intelligenza , che teneua dentro di quella Citt cou
tefo Duca di SafTonia: Perci l'lmperadore , dop hauer alcuni principali Cittadini , vi entr dinotte , 8: 111
fatta celebrare in quelloccaone vna lolenne Mella in ten me del R di Francia la prele inleme col Callello; ma el
dimento di grazie a Dio di coli legnalata vittoria , onor fendo lubito gionto l'auilo al Gonzaga.preflamente mand
aFievrSftae-i:rwa.-r512e della dignit Cauallerefca in memoria di tanto fatto quin il luo elercito alla riciiperazione di ell'a Citt, la quale riu
dici perlonaggi di varie nazioni,che in queli`imprela s'era lci lenza contrallo, fuggendolene il Biraghi, Per non hauer
no valorolainente portati , efr quefii f nel terzo luogo tutto ci , che bilognaua Per conleruar il poflello di quella
limilmente fatto Cauagliero,e con molte lodi elaltato il Piazza5onde lico i Francefi voltato il camino ad Iurea,
fudetto Pietro Francelco : alla fine., dop ell'er terminata la prele,8c in ieme occup diie Terre del Piemonte , cio
felicemente quella guerra,ritorn egli in ltalia,oiie da Fer Malinme Sti,chein buon linguaggio vien chiamato Sant'
dinando Gonzaga Luogotenente generale di Carlo Qgin Agata: il qual luogo l iiifpoialiediato da gI'Imperiali,
to f fatto Mallro di Campo dvn Terzo di fanteria , e poi fine 41 lcacciarnei Franc 1.
n'arid in Fiandra , leguirando lcmpre con onore la guerra, Fece non poca perdita la Citt di Alell'andria, con la
e la Corte di elfo Imperadore, e del Filippo Secondo, morte , che fegu del mele di Agollo in Manfredo Gualco
fin' tanto, che lillell'o Re , llabilita la pace coFranceli, ri Senat'ore di Torino , ilquale f lepolto nella Chiefa di San
torn in S agna; nel qual tempo ellendoli ammalato il Tomalo di nella Citt; non o'lante, che la di lui f'ep 01111
Firoflini, iferm in Fiandra; rihauutoli poi dell'infermit, ra foll'e nella Capella 41 S.Diego in San Bernardino di
vuolle veder altri lontani paeli ,cio la Tranliluania , ela Alellandria .
Polonia, in quella Prouinziaf fatto Mailto di Campo , 8g Del mele poi 41 Nouembre,cos Alell'andria,come tutte
in quello Regno
quello Colonello;
diede lcompita elodisfazione
cos aquel Prencipe , come
, manfellando laltreCitta dello Stato di Milano mandarono Ambalcia
dori giurare in quella Citt nelle mani del Gouernatofe
beniflimo in tutte le occorrenzela lua brauura congiunta. di quello Stato la fedelt , per effet llato il Re di Spagna
con lenno 5 e benche folle continuamente occupato nelle Filippo Secondo eletto Duca di Milano dall'lmperadore
facendo militari, leppe nulladi'neno trouare tanto di ozio, Carlo @into fno padre; 8: pol'cia lillelfa nollra Patria
che pot comporre vn libro, Della maniera di rincer' il mand altri Ambalciadori alla Corte di Vagliadolid in
Tum , il quale don al Sommo Pontefice Pio Qgiinto , Spagna , perche riuerill'ero in nomeluo con Profondo in
mentrera Cardinale , 1110 grandillimo amico . e chino il medelim'o . `
I, ` ContinuilCantauena nella Podelleria di Alellandria, (, nel qualeperleuer il Pellizelli nellam- I7 '
la qual Citt pe'rcaula delle guerre,che pall'auano tra l'Im minillrar la Podelleria Alell'andrina , dop hauer Gonza l
peradore , 8: il'Re di Francia , fi grandemente aggrauata loFigheroa, che per lallenza del Gonzaga mantggiaua
dall'alloggiamento,che d'ordine del Gonzaga era coflretta con carico di Generale la guerra,e'gouernaua lo [tato di Mi
i ,dare alle genti imperiali , mentre peril luo Territorio pal~ lano, allcurate con bonillirne guardie, 8: 111111111 muni~
lauano, per andar' loccorrere Cheralco Tetra del Pie zioni tutte le Citr,e frontiere di elfo fiato in maniera, che
monte all'ediata daFranceli con ventitre pezzi di 11111311: poteuano fare ogni pollibile relillenza glimperi de Fran
ria ; e f tanto il danno, e cos flraordinatie furono le llor celi , li trasfer egli inleme con Rodrigo Gonzalo Gouern`
fioni vlate da' loldati , che arena tutta limprela 1010 non di Alellandrime con alcuni Capitani dellelercito Imperia..
conlillelle in altro', fuoric e in laccheggiar' e rouinare le fate i giorni di Carneuale in Calale di Monferato,della
l'Alelfandrino . Dipoi , fece ilGonzaga per due meli vna qualCittlitrouana in quel tempo Gouernatore Mercuri
tregua co'i nemici, dopla quale and lubito in Alli, e noArborei da Gattinara Conte di Valenza: Q_uiui dunque
quindi nella Valfenera,i 1 qual luogo beniflimo allicur con il figheroa , che haueua polla in obliuione tutta la cura del
viueri,inunizioni,e loldaielca leuata dalli prefidij d'Afli, e luo gouemo , e della guerra,ehe maggiormente importan: ,
di Alell'andria . lenza penlar punto alle inlidie denemici , entendeur; liar#
gne
1.52 N'NLI if.

ene allegramente nelle danz,'iieconuiti, 8: in !!! lpal' te dell'efercito Giouan Caflaldi ,the per ( v.'
, quando f auuertito vnafeta , cheili trouaua in cario del Piemonte haueua eletto,nand col rimanente di
vna danzaf; chei nemici s'erano auuicinati ecomefopra ell'o nel Regno di Napoli.
pericolo di qualche ini'liro incontro, rilpofe , dimani Nella ritirata,che dal Piemonte fece lefertito del Duca
prouuederemo ad ogni cola ; Sein quello mentre and il dAlba , venne del mefe di Ottobre vna parte di effo ad al 4
ColonelloLodouico Biraghi con alcune (celte Compagnie loggiare nellAlel'fandrino1 e primieramente saccamparo
di Fanteria , e Caualleria Francelelotto quella Citt , e nn dietro la riua di Boi mida lotto alla Citt di Alefl'andria
circa alle hote della notte del fecondo giorno di Mar otto Compagniedi Alemani,le quali nel fpazio d'vn mefe,
zo ,con le lcale ! con marauigliofo ilenzio la muraglia, che ! allggiarono , fecero inellimabili danni per glial
8g ammizzate le Sentinelle,che da profondo fonno beri,che in quantit furono da elli tagliati nel.
nano dolcemente opprelle , con ogni facilit ventr con la le Selue quella Fiumara vicinegdipoi andarono dieciotto
gente , e [ fece padrone. Alcune giorni innanzi, gli Compagnie di Ca ualli leggieri Callelcerilo , Villaggio
! del Reggimento del Colonello ConteBattilla tr miglia da quella Citt dil`collo,doue lafciatono memo
Lodroni, i quali llauano nel Prelidio della ( Citt di ria notabile delle batbarelche azioni loro , 8cin partico
Cafale,erano venuti in difcordia coi Cittadini,onde il lare del llrapazzmche fecero il maggiore,the immaginar li
nerale Figheroa per euitate i difordini , e le quel'lioni' , che polla nelle vettouaglie, nel fieno, eiiellaltre robe, che non
poteuano nafcere tra loro proibi Cal'alafchi il dar di pi lolo in quel picciol Luogo , ma anco nella circonuicina
glio a|larn1i,e landatartorno , eziandio chhauellero fen campagna di Ftafcheta con grande impiet diliruliero; die
tito tumore; perci elli diligentiliimi oll'eruatori de gli dero con ogni libert militare il facco alle Cafe campeliri
ordini, hebbero ardire di pigliar larmi,ma lafciarono attorno quel Villaggio; refrendo ! dimorata folamen
tutta la cura di quel dilrdine foldati,li quati fecero ogni te otto giorni quella Caualleria , fece tanto danno, come fe
punibile per telillete nemici,'& in particolare il Lodroni. vi folle otto meli,e li ancora alloggiata;fiirono parimente
che dop hauer con molto coraggio ( limpeto de' mandatial Fregar omille Caualli di Boemia,che per tr
Francefi,alla line vi rimafe morto;contuttoci non potero meli continui alloggiando nelle Cafe di quei Poueri Ter
gli ! proibire , chei nemici non fr faceffero padroni rieti li farli dare , non l'olo il vitto abbon
della Cittge penfando il Figheroa,e gli altri Capitani, che dante , ma eziandio ; n contentandoli dhauer tutto
peril granllre iro di moltitamburi,e per ilvatio fuonare ilfieno dillipato,che in grandiflima quantit li den
delle trombe olleroi nemici in maggior numero di quel tro di quel Luogo, andarono anco pigliar per forza quel
lo,che in effetto li trouauano (il che veniua caufato dall lo , che nelle cirronuicineCale campellri li trouaua con
ofcurillima notte , la quale non lafciauadilceinerela quan feruato; il che fat/to, gtttauann terra quelli edilizii per pi
[ delle genti nemiche) fi diedero fenzaltro perifan-en gliaii legnami, 8: abbrucciaigli ;e li iubarono tutti li
to fuggire , & piedi 'luarono Con gran prellezaa in : altre cole di valore. Finalmente nel Bolco furo
; ; lolamente Rodrigo Gonzalo,pet non hauer no alloggiare otro Compagnie dHuomini darme , alle
hauuto tempo pi : l'el'empio de gli altri',e fottrarl al quali medelimamente bilogn per tt continui dare
furore de`Francefi, rimafe prigione, mentre che Raimondo tutto ci,che . loro, 8: !!! era necelario per il vitto :
Cardona Capitano di Caualli , &il Conte Gattinara con F per il danno di quello Luogo ! minore di quello
le funi ( gi dalla muraglia nella fuffa, ben prello fi _ri del Fregarlo ,poiche non elendo :l quello grado m ilitare
couezarono in Valenza . Da quella vittoria rinuiqorrti li ammelfe per lo pz , le non perlone ben nate confeguente
Fraiiceli,leguirono con maggior animo,& ardire labuona. mente pi'ocedeiiano conforme alla nafcita loro .
efauoreuole congiuntura, conla quale iupoco fpazio di Queli'anno , nel quale ,e nel feguente ancora ) l
tempo ridullero in poter loro Monca lun _ .Y ` f Podelidi Alelfandriauriand alli'dieci di Apri
Moripofcia Giulio Terzo alli !!! l in le quella Citt in Spagna Giouan Luchino Ainuzzi Dotto`
fuo luogo promolTo al1 Pontificato alli diecinoue diApi'ile rebelle leggi furlicientillimme
diiiel'uoi patrizij 8: huomini diMarc'Antonio Ferrari
gran prudenza amen
, e delirez
Marcello Secondo di Cala ! , Che >dieci giorni
folamente;perci afcefe al feggio Apoliolico alli ! zg nel maneggio dene `zii publici , e priuati , flin
Maggio Giouan Pietro -Carala Napolitano , che chiamplli he rapprefentall'ero al R Filippo Secondoi danni patiti
Paolo Quatro . _.3 u: da quella patria per di tante uerie-tinlieme lo
In tanto, arriu d'lnghiltera in Italia Ferdinando difvl'o !!!!` ! petluo euare gli alloggia men
ledo Duca dAba mandato da Filippo Secondo R di Spay _ti dei`ldati,li quali, non folo alloggiaiiano nelle Cale con
gna con due mila Cauallhi, 8c infinito numero di Alemania grandiliimo danno de'padroni di elle, erano anco da
gouernare lo Stato diMilano; e lubitogiuntofece alfolda quelli alimentati di tutte le cofe per il viuere necelfarie; 8c
realtra genre, conlaqualein pochi giorni hebbe in campa ottennero la grazia , dando il ordine, che pet l'auuenite
gna vn potente efercito di .dodici mila 'Ifedefchi , (! mila la Citt ptouuedeli'e foldati folamente le Cafe erme, cio
Spagnuol , otto mila Italiani ,otto cento Huominidai'me di mobili vot Ife'nza alcuna per il loro ; con
e due mila Caualli leggieri,con quaranta pezzi dArtiglie con dizione per , che vna perfona tal effetto dellinata, li
tia , parte cauiita fuori dalla Cittadella di Alellandria , e delfei n1obili,e la legna allvlo loro'neceifaria, concorren
parte dalCallellodi Pauime altri Luoghi, hauendo anco ! aquello cazico tutto lo Stato di Milano . Peri'Ar
mell'ainlieme vna gran qiia'ntitadi Guallatori fatti venire rriuzzinel ,fpiegarell'amb afciata al fudetto R , li perde d'a
da varie parti dello Stato Milanefe . Con quello gagliar nimoin maniera,che ammutito il Ferrari finire
dillimo apparecchioli molle egli del mele di Luglioda la diceria; onde nel fcendereambidue dalle fc'le del Reale
Milano) per accingerli all'iniprefa deliemonte, linedi Palazzo,l'Arnuzzi, che, mollo
_neua olfelo dal yFerrari per la da
detta
colera, te 3
fi diede vna guan-
fcaccinrnei Franceli; epiimieramente and {occorrere
vlpiano, Terra vicina Torino, e da elli afl`ediata, la quale 2!:! quale f da lui diliimulatainfin'riit, che li veu
facilmente aiut , perchgall'auifodellarriuodellfelercito ne opportuna occalione di vendicarlene .
Reale , dindi partirono , eli ritirarono neloro Perfeuerauano ancorai Franceli a tenete fotto al dom a
Forti. Ritorn poi con lfercito addietro , e venne ad nio _loro Cafale , quando Francefco Ferdinando Daualo
campatfi Santi doue dimotaua Lodouico !!! col Marchefc di Pefcara defiderofo di fcacciarli da
Signor di Boniuetto , iquali coraggiofamente fe gli oppo` t,procur diferrargli il pall'o,ai_nche non potelfcro haue:
feto, e lifecero grandillimocontrallo; per elfendo egli ri foccorfoalcunn di vettouaglia g; e perche non poteua titt
foluto di occupar quel Luogo , diede ordine, chefeli : fcire quello difegno , fe prima non pigliaua Vignale , and
!'.:1!, ma non f polio in efeciizione per caiifa dvnadif~ con vna fcelta mano di foldatefca ad occupare quella Ter
(, che pafs tr`a i Capi delle nazioni, che li trouaua ra, ilche conforme lhaueua penfato , felicemente occorfe;
no nellclercito,cio Alemani, Spagnuoli, gltaliani , con 8e hauendoui lafciata boniliima guardia, 8: in particolare
la quale imperfetta limprel'a . ln tanto , Ihauendo il Camillo Lanzauecchia nobile Alelfandrino , Capitano
Duca d'Alba lafciata la cura di quella guerra con vna par: inolo ardito, e valorofo , venne in ; iidfar :
i Atti-
D I A'L 5:5 B. I A I S .
! rtiglieriemunizionne daltre cole,nonffolo per fortez hauer benillimo di munizioni vertouaglie atlicurata
licurezza di quelLuogo necelfarinm anco all'impre quella Citt, venne col fuo elerciro pollo in ordinanza
fa di Cafale concernenti . i nellAleliandrino , dolle fece la railrgna di nina la gente ;
In tanro,il Marilcialle B-ifacco aliuto , diligente guet pofcia ne mand parte, di ella ad imbarcaifi Genoua per
non lafci fuggire coli opportuna occalione ma col inuiarla alla volta della Campagna di Rama , che Lazio
{ efercito and lpeditamente porre lali'edio intorno a vien detta, in aiuto del Duca , the ! haueua in no
Vignale; al principio diquelio alledio i loldati che li tro me del R di Spagna molla guerra , e l'altra parte volfe
uauano dentro di quella Terramon n fecero (lima alcuna; nere per cullodia dello Stato di Milano .
come anco li burlarono delle condizioni , che da'nemici li Mentrelleguiuano le fudette-facende militari , Antonio
furono per caula della rela propol'le , perfuadendofi, che Trotti patrizio di Alell'andria , e Feudatario di Frefonara ,
d'Alell'andria douell'e venire aiuto luliiciente per liberarli, !) ! K di Spagna Filippo Secondo alli diecilette ! Fe
ma i loro penieri hebbero contrario effetto; poiche , dop braio confermato nel poliello del fudetro Feudo , cheha
haueril Brifacco per cinque giorni continui tenuto all'edia neua di gia comprato Antonio Trotti fuo Auo dagli An
to quel Luogo,linal mente fatto vn gran sforzo, ventr con folli di Noue .
tuttili Suizzeri, e Guafconi , li qua i pieni ! rabbia fu Dipoi , Vrbano Tomalo Guafco figlio di Bonifazio,
rote polero a facco,e rouina miferabile tutta quella Terra; illitui glivndici di Marzo vna primogenitura di tutti li
hauendo riguardo , ne lello n ad et sfogarono (! ! nel
ni lituati , che confillono in iiattrocenromoggia
TcrritoriodiStlllero, di terre
nel Capitano Odoardo
con tutti egualmente la crudelrloro ; vcilro tutti li Ter
rieti , che ne'primi impiti furono da elli cafo veduti , en Gualco figlio di Odoardo fratello di lun padre; 8e moren
trati poi nelle Chiefe , diedero di piglio con ogni fcelerag~ doil ludetto primogenitolenza figliuoli ", nelpi
s
gine alle cole lagre,e fecero bottino di tutto ci,che a loro prollimo ad ,ell'odell'illell'a famiglia de'Gualthi , e cos ll

arcuadi qualche valore,in fomma non tralafciarono cola. luccelliuamente; ed quelli tempi n'eI padrone diell'a il
a quale fapcllero rilulrare in danno; e vituperiodi quei Capitano Bartolomeo figlio-dl Vrbano Guafco r
mileri Tetrazani . ( coli notabile diliruzione Apportgrandillima' allegrezza alla Citt di
! con perdita folamente di trecento nemici i ma della dria la promozione al Cardinalato', che alli quindici del
parte del Marchefe di Pefcara ve morti circa fudetto mele di Marzo ! in Michele ! Frate dele
ad ottocento tutti loldati veterani , 8: animoli con alcuni l'Ordine diSan Domenico e Velcouo di Sutri , eNepi, il
fegnalati Capitani, tra quali f il fudetto Camillo Lanza quale f dipoi chiamato CardinaleAlell l.ndrino.
uecchia,che con la ( Compagnia tutta di (: giouent . [n quelli giorni vlcirono di norte tempo dlAlell'andria
Alell'andrina, valorofamente combattendo, mor in quella duefcelte Compagnie di fanti Spagnuoli , lvna
battagliagt il fuo corpo iui rimale per tr giorni trrigli al dellcqualiand di lungo Citnzano, 8e Camagna , terre
'e P-cSr ti'FR 'Ta tri cadaueri lina tanto , che riconofcinto dalcuni fuoi lcl Cafalalco daFranceli occupare ; 8: in elle allimproui
_ttioti , fcon licenza del Brifacco portato in Alell'andria lo entrate, le pdfero a lacco 8: rouiua grande laltra
oue nella Chiefa di San Francefco hebbe con bella pompa Compagnia, chera andata Cheralco, fece lillelo , met
militare onoreuole fepoltura . tendo fottolopra quel luogo da nemici tenuto , e facendo
Inricompenfa delle valorole azioni del Capitano Ca bottino di tuttoci,che li pareua di qualche. valore . Dall'
millo Lanzauecchia il Redi Spagnaconcclle quellanno efempio di quelli loldati molli quelli,che llauano alla
vnonoreuole llipendio Laura moglie dello Camillo r dia,cnelPrelidio di Ponrellura,8eallettati dalle rapine
mentrella ville . . loro , abbandonato l'illella notte il Corpo di guardia di
In quello mentre, saggiullarano le dilferenzetr il quella Terra mentre penfauano dvnirli con le duefnclettc
! Spagna , 8: Ottauio Farnefe Duca di Parma ligliodel Compagnie, 8: andare, come li luol dire, alla bulca furo
Duca Pietro Luigi Onde ! ad ello Duca dato il poll'cllo nomczzo il viaggio da'Franceli , che da Cafalc , cda
della Citt di Piacenza dal Cardinale di Trento Gouerna Moncaluo erano , improuifamentealfaliti,rotti,e cir
toredello Stato di Milano ,in nome della Cattolica Coro-~ ea ducento crudelmente !!! , cori ellerne anco circa
na: DipoiGiacomo dal Pozzo Cardinaledi SahSimeo~ cento cinquanta rimali prigioni. Qlella'vittoria legu/
ne, f quelfanno dal Sommo Pontefice Paolo ) ac Franceli con qualche loro perdita , ciocon la morte !
crefciuto di nuouo titolo , cio di Santa Maria in Via-lata , Capo , il quale inlieme con alcuni Canallileggieri f in=
con rendita molto pi ricca di quella , che godeua prima i quella lcaramuccia
Dipoi ammazzato;
; inui ilBrilacco '
il fuo efercir-ov'lotto vi
Alli ' .i 7_ - '
f anche celebre in quelli tempi Filippo liroflzri.,l ilqual
ellendo : Ger'ofolimitano,Comendatoredi Sin pofeintorno-vn llretto alfedio, della qual
i! ta Maria Maddalena, e Priore del Prioratov di Milanodi di auilato il Marohefe di Pelcara , leu vna parte della gente,
molit imitatore delle virt del Cauagliere , 8: che inAlell'andra. edm Valfeneta diprelidio,
tonio, Senatore in Milano fuo padre . -J e con quella fece rifolutione di foceorrere quella Citt,
i557 Quellanno, il R di Francia mand in Italia il Duca di come dr poinefegu, felicemente l'cletro; percibhriuen`
a diLorena con poderofo elercito di Suiz dolai l -Brifacco abbandonata , fpeilitamente m and lefer
i; t zeri,e Boi gognoni,che cteneua circa a dodeci mila fanti, 'cito lotto Valfenera bue collocate le Artiglierie . attele
e due millaCaualli in aiuto del Sommo Pontefice, che dal batteria in maniera, che gli abitanti furono ! ad
r i" R di Spagna ; con la puerta rrauagliato : quello aprirli le porte, 8: renderlieoh alcnne condizioni; la qual
frl: l
ca pafs con tanta prellezzalAlpi,che giunfe prima in Pie imprela legui del mele d_iA'prile con acquillo maggiore
ill/
monte, che creduto folle eller partito di Francia; e do allai !!! Franceli,che'pergl{riperiali . `
riendo egli abboccarli con ErcoleSecondo dElle Duca di Pofcia, il fudettorifacco and del mefediGiugno
te Ferrara Generale dell'eferciro Eccleliallico,per rrattar con con la lua gente fottoCunio, icuiCittadini per manca
u lui del modo di muouer la guerra pals per lAlellandri mento di munizioni,e di vettoriaglie cominciauano trat
ll .
no . Con occalione dell' arriuo di quella gente, il Mari tare di volerliarrendere ; dalche auifato lubito il Pefcara
feialle Bfifacco ,che giera di , ! tutti quali lr cir mand tol mezzo di certi llratagemi fullicienteloccorlo a
conuicini luoghi padrone , molle il fuo elercito alla volta .gli alIediati , con gran pericolo di coloro , che lo portaua
di Valenzasc hauendola peralcuni giorni gagliardamente lno, !!! dilcoperri , furono con ! prellezza !
combattuta, alla line la ridu'e alli dieciotto diGenaio in vnpezzo da' nemici, m ellichhaueuano lauantaggio,
l.' fuo potere , dandola con notabile ronina deTerrieri da fugendofene perle montagne di Sauona li ridulfero lani , e
faccheggiare loldati. Dipoi palfato il P, fece dannofe falni in A-lelfandria . Dipoi inrti il' { Mirchefedi
ti fcorrerie', 8: vnfallai ricco bottino nella Lomellina , ! Pefcara lelerdito alla volta di Folfano, per fcacciarne i'
lt Territorio Pauele; le quali oilitcommilero iFranceli , Franceli, che lhaueuano con llretto alfedio circondato .
,fr
durando ancora la tregua tra le due Corone di Spagna , e In quellaguerra di Piemonte valorofamenteli portaro
li* Francia . no Odoardo Lanzanecchia fratello diCamillo, 8: Arche
.i a. intanto ilMarchcle di Pelcara n'and in Alli ; dop 1go , arnendue Gcntilliuomini di Alelllandria , >i
lil _t. . v ' quali
l
154 lA.' eN ; .`A. L 'Irl ?
uali eflendo Capitani di Fanteria Italiana diedero della liioglia maniera alle poliellioni ed alli beni , che polle
ingnlar brauura loro ottimo fag io , e li fecero conofcere dono quelli nel Territorio , che giace di qu del liumeTa
in ogni occaone diuotillimi del a Corona dSpagna , naro , e quelliiriel Territorio , che giace di qu del fiume
1 111 alli ts.di Luglio in Aleffandria'Agollinol P, ed iui raccogliere , condizionare tutti li frutti 411111:
Domenico Sacchi fratello di Giacomo Fili ppoPreldenre lunque forte , che liaueranno nelle poli'ellioni de ludctti
del Senato di Milano . Il .qualelfendo Conte Palatino, e Territorij, econdmgli in Alell'andria , e Valenza fenza im
Cauagliere A urato; ed accompagnando la fua nobile na~ pedimento , mnleltia di lotte alcuna : Clie li Genrilhuo
fcita 1: rigiiardcuoli virtuofe azioni, era da 111111101" mini tanto Alellandr mii, come Valcnzani poflino nell' an
mamcnte amato, e riueriro. F fepolto il 1110 1 dare, ritornare, 8; dimorare per caufa deraccolti de' frutti
prclln quello diLuchino fuo padre nella Capella della portare le fpadeiolamente r 8rgli altri,che non fono Gen
Salue nel Duomo di quella Citt . tilhuomini, iloro lly u'iienti atti, e necelfarij per raccoglie
?) harter" il Duca dAlba in nome del di Spagna re, e condurrei fudetri frutti; e facendo altrimente; polli
Il allcdiata Roma e dopo fabricato vn Forte ad Ollia final rio ell'er fatti prigioni ragioneu.'>lmente,ecome li 11101 dire,
mente vcdendofi auuicinare lefercito del Duca diGhifa , dibuona guerra: Che , fe occorre. ,lche gliiabitatori 111
che a nome del Rdi Francia andaua foccorrere quella detti ,cosi diAleffandria , come di Valenza liano con oc
Citta, s'accord alli tredeci di Settembre' col Papa ! ~calione delliraccolti loro ingiullamente prefi , liano fubito
quale nome del Re di Spagna fece pace; onde furono liberati fenza fpefa, e dilazione alcuna , e rifarciti di tutti 11
fatte , coli in Alell'andria : in tutte laltre Citt dello 41 per tal caufa patiti : Cire li (-24:11" G uernatori
Stato di Milano grandill'ime allegrezze. promettono di farlubitn publicarei dertiCapiroli 111 cial'
Quclianno, Luigi Belloni Dottore in ambedue le leggi, cun luogo loro fogetto di qui! del P 5 ed il Gouernatore
1i tiel maneggio di publici ,e priuati negozij molto efperto di Aleland'ria promette , chei foldati , che fono, e faranno
fu dalla Citt di Alellandria fua patria onorato del carico opi'a iNnuigli -1 nel P e nel Tanaro
di Oratore in Milano , e fil'iprimo eletto tal Vllizio da quelli Capitoli , i quali haut-ranno da durare dal fudetto
quella Citt,\elfendo che non teneua ella Gratore relidente ventelmo giorno di Giugno inlino per tutto il mefe del
in Milano, m'cunforme gli occorrenti bifogni depuraua proliimo Decembre; ed occorrendo , che non piaceffealli
qualche Cittadino efperto , e prudente , che li trasferille in Generali cos del Cattolico Re di Spagna come del Chri
quella Citt per attendere alli negozij . ~ ` - - '_ llianii'limo Re di Francia,che l : ne' ludetti pat
L'anno illell'odlmperadore Carlo O_uinto rinunzi tu!!! ti,quella parte,che n 11 conttet,debba orto giorni prima
l! li al Filippo Secondo fuo figliuolo, el'lmperio lignilicare all'altra la volontlua ; ed in quelli otto giomi
al Re de' Roma ni Ferdinando fuo fratello . shabbino da offeruare inuiolabilmente i detti Capitoli.
Viueua in quelli tpi Francefco Baglioni'figliuolo 4100 Fratanto,che quelle cof: palllauanoJi cominci tratta
H 1\10,6:11111110 4 1 Alelfandria,il qualellendo Glure re di pace tr le due Corone di'Spagna,e Francia5laonde lo
confultn, marit delfer fatto Vica rio del Padella dii Pavia. StatodiMilano entr infperanza di qualche folleiiamcnto.
Apport poi vn gran difgullo quella Patria la violenta `iptifcia , il Capitano A-i'clielao Inuiziaii 111 nuouam ente
l5 morte che fegui nel Giureconfulto Giouan Luchino Ar~' onorato gli vndeci di Settembre dvna Compagnia di du
nuzzi datali da Marc'Antonio Ferrari in vendetta d'vnaii eeito cinquanta fanti da Vefpaliano Gonzaga Generale
guanziata, che da quello quello riceu nella Corte di Spa della Fanteria Italiana per il RdiSpagna. "
gna , dop hauer 1111 ambedue fatta in nome della Patria 1111111` tempo li vidde per tutta Europa vna l'pauen
loro al R vn'ambalciata , conforme li narra fotto lanno ' tofa Cometa infallibile prefaga di molte calamit , e di
quello antecedente ; Imperoche mentre lArnuzzi nella morte di Prencipe grande, come dell'lmperadore Carlo
propria-fianza in Alelandrinli ,leu aua dal letto vna matti Quinto , il quale dop ell'erllato per alcuni giorni
na il Ferrarientraro in quella allimprouifo , lvccife con gliato di acutillima febre terzana , piangendo 1 gi com
vn pugnalqm nellilleli'o tempmm entre fe ne fuggiti: egli melli peccati, con hauer pigliaticon gran diuozione tutti
fuori della -Porta'delle Vigne,f trattenuto dalli foldathch li Sagramenti della Chiefa pals'alli ventvno del fudetta
ini llauano diguardia , e condotto prigione; 8: pofcia non mefe,deilet fua ilcinquantelim nono anno,all:iltra vita.
and molto; chediordine del Cardinale Madruzzi Gorterv Li fiiccell'e n'elllmperio alli diecileite diO'tobre Ferdi
mtnre .delloiSato ,te del Senato diMilanofil deca piraro. nando fito fratello , e Filippo Secondo fuo figliuolo in tutti
Amminillraua Diego Laredo Sparnuolo la Podclleria li Regni,e Stati; enellilleffo 41 ancora mor la Reina Ma
gg di'Alefl'idtiaquando Confaluo Ferdinando Cordoua Du ria feconda moglie deli'udetto R .
I ca di Selfa,cl:re'rafottentrato al fudetto Cardinale Madruz-` In quello tpn i Genouelileuarono il dominio del Finale
11 nel gou'errio dello Stato di Milano, vnitutto leferciro l ad AlfOnfoMarchele di quel luogo, il qualhebbe ricorfo al
Regio uii'Alellandrino , e lo condullecontro i Franceli, da fudcttoilm peradore Ferdinando; efrattantothe 11:11:11:
qualritupeientule , e Moricaliio;
toli 11:1110; Ypigli 111/211: 41 Stura
cinfe ;p0fcia volta#
,le llrinfecon nire l'ordine di' Cefare , li ridulse il detto Marchele ad
abitare in Alellaridriaue da gran pouerr opprel'fo,li fece
duroa lledin LLCitt di Cafale; e dipoilfortilic bdniflimo, -iutri fpettacolo 41 miferia , ed tutti moucua compaia
edi munizioni, e di foldatel'ca San Martino lungo 11:1111 ne il'fu'o infelicillimo llato .
lenza , elCafaleJituato . 11; 1 A ' Fini anche di viuere alli ventvno di Decembre il Vefco
ln quello mentre che iFrarceli continuanano nel pol uo di Comacchio Ghilino 611111111 , Prelaro iniiero di gran
fel'o dilV-aler'iza,ftrattatovn'accoi'do tr Giouan Vincem dellrezza, e pi iidenza nel lnaneggio di grauifiimi negozi ,
zo Peli e Giouan Paolo BelbniGentilhnomini del detto come dici ne diede faggio-apprcfso li Duchi di'Ferrara ,
luogo .in nome di Franc efco Bernardino V" 'iercati : e mallime quando in'` nome di elli and Ambafciadore
gliere dell' Ordine di San Mich'eie , 8c Governatorel di Maflimigliano Secondo, dal quale f fatto Conte Palatino,
Cheri ,edi elTaTerra di Valenza per il 41 Francia ,ed e Cauaglier' Aurato , alli Re di Francia e dvngheria , ed
Annibale Merlani ed Antonio `Scribani Gentilhnn mini al Papa; ed in ogni occalione quei Prencipi Elleli regola
iAleflandrini :l nome di Rodr'i'gr: Gonzalo Governatore di uano col di lui fapientillimo parete le azioni loro . Fil
.Alcll'andriat aflinche'iCirtadini , ed abitatori cos dellla .fuo corpo fepolro nella Chiela di San Francefco di Ferrara
t come del Valenzano porelfero licuramente con funebre pompa degnadellefue qualificate virt e fo
Ngogliere i frutti nelle pollflioni loro, i quali di gi era'b pra il di lui Sepolcro li legge lEpitaflo , anzi belliflimo
no maturi'1 e non liaueuano _bifogno di maggiore dilazione Elogio (: cio
per racongliergli ,ed in particolare il grano effendo lgirl D. . M.
'minato il giornovenrelimo di Giugno ,gnelqliale di con Gbilno camaclmjt'
fenfo, e vn lont de? fuderti Gotiernawtori li llabilirono nella l Viriufgue Iurir Doori ,
Chiefa delle Graziene confini diBorgoglio col Valenzano Comin' 'Palatino Eqefri ordine infigni
ltuata , icnpirnli feguen'ti , Chefli fudetti Gouerra-ori li .dmplimir Gnmanire , Gallire (r
comentario, clic tutti gli Alelandrini ,e Valenaani pallino Romana Curie legationibur bonen/ice, ' ed
liberamente andare cos Canalla, come piedi in 911111 funffo , ' llluiriimir .drrinefamiliic Ducilrur
freripu
\

D i A t,~ .a stai-iai Dan 1 A: ss


._ precipu carmo: attolomeo Bianchi. Lanzarotto Caeeiaguerral'
_ .Q92 tenu liberalisme in pimpen: opa/im: efudi'r Agoliino Berruti. Giulio Stordielioni.
in acquirmdi; modefari'onefueri't . ui in :bugiardi: Nicol Nani . Bartolomet- C appa .
-!" . dicle fi'r cogn'ixu Antonio Perbono . _ Giouan Cl'iiiioforo Barg`
El queen imno: Mmm LXXXU vilain/015, Nicol Guaflauini. beri . A _
fad labern nini: , fi 'urti ad nu: Accorfino Gialli . Stefano Squarzcificlii.A i
virtuali, ' Ieerie de/l'derium , - ' 1 Bernardo Giuigliani Vbertino Otrelli,
mon imfvobl . nipu; Biagio Villauegia . Bernardo Rauello.
Sfefitex etalli "sofa/infinit. Fiancefco Bernardino Mila Giouan Luigi Alllar.
Obi aufm -110!!!" ni . PietroCanefri .
ldnuar'y MDLIX. Giouan Vincenzo Inuiziati. Chrilloforo Accarini.'
Perfeueraua il Lai edo nellamminillrazione della Po:
l, deleria di Alel'fandria , quando nalm ente dopo varij di
Luchino Varzi. Gafpar Tacconi.
.l Francefco Gambarini. Domenico Milanel'e .
battimenti di capitoli , dopo tante diicolta , li contrafse Il Giureconlulto Matteo Sebafliano Borelli . lt
alli tre di Aprile tra le potentiilime Corone di Spagna i Nizza. Sehafliano Accorrtero,
Francia vna !!! pace da tutta la Chrillianit molto ll Conte Antonio Guafco . Pierrino Cornaglia .
defiderata efsendoui (lati preferiti peril ! Spagna ,il ll Giureconfulto Otto Gua Antonio Mallrazzi .
DucadAlba , il Prencipe dOrange, il Vefcouo di Arafso , fco . " Giorgio da P .
8: il Conte di Mellito; per il di Francia , il Cardinale di 3 , Antonio Scribani . Fazino ! .
Lorena il Conteilabile di Francia , il Marefcialle di Sant' Agoflino Milanefe . Domenico Barberi t \
Andrea ilVefeouo di Otliens Laubefpina Segretarior Li Giurecnl'ulti Girolamo Luigi ! . _'. .
del ; per il Duca di Sauoia , Tomalo Langofco. Conte Stordiglioni 8c Pietro Ferrari.
di Sllropp iana luo Granccellieree Francefco Cacherano Chrilloforo Gtiafco. l Vberto Rauello i* l!
Preiidente diAl'ti. Quella pace f in tutte lelCitt dello Il Capitano Odoardo Gual' Francelco Bellefanaf
Stato di Milano, 8: ! particolare in Alelsandria publicara co . Giouan Paolo Panza.'
fuono di trombe oue in fegno di grandillima a Giulio Francefco Bianchi. Paolo Simone ) I
za li fuonarono tutte le campane; 8e il Guuernatore dimo Giouan Giacomo March'el Giouan Marco Robutti .
lh per tre giornicontinui ,tutti li fegnipol'ibili di giubi 1! . - ' Giuliano Prella l'.
lo,e contentezza; imperoche d'ordine luo saccefero molti Il Giureco'nfulto _ Antonio Franccl'co Maria Rolli .
fuochi artiziali; (i fcaricarono le Artiglierie , 8: ! Morta Lanzauecchia. Cefare Rauelli .
rctti; tutta la foldarefca del Prelidio form con bella ordi ~ Flipdo lnuiziati. Giuliano Conzano .
\ nanza vri lquadrone la Piazzaae finalmente li celebro 9 LuigiBararta . _ _ n
nel Duomo vna folenne Melsa per ringraziare la Diuina
Lorenzo Balocco .
Agoflinq Domenico Inui Francefco Refgo .
i;
prouidcnza, che dopo tanti riuolgim enti di guerra, haue( ziatt. ,n RollinoPertulati.
fe concefsa wia pace tanto profitreuole tutti li Clirillia. Timoteo Bo'idi . l p "Melchior Pertufatil
ni: F ella conchiiifa in Cambrai Citta di Fiandra , con le Alefsandroi anchi. , 'Agollino Coppa a .
!!! condizioni particolari, cio Chefscndo morrala Battilla Ottelli . _ Zanino Relgio.Y ` ~
Reina Maria feconda moglie di Filippo Secondo Re di Spa' Giouan Marco Guafco. Galparl Guallauini..
-l Guerzorto Accaririi':l
gna egli fpofafse Ilabella figlia di Enrigo Secondo di que-I Alberto !!! . Sebaliiano Guerzi.y
flonome ! Francia,che f la lua terza moglie; &Ema Francefco Aiecco .
nuello Filiberto Duca di Sauoia follereinregratn di tuttoI Nicol Sacchi . "Giouan StefanoChtTelii.' _
r_ . #<ur'n~c'1l-'eQ"-_r
lo Stato fuo di Piemonte , ! piglial'se per moglie Mar Giacomino Scriban ` Giuliano Sardi'. ,i _
gherita forella dellafucletta Ifabella . Nellillefso anno an Baratta. Gioua'n Martino ! ` '
cora i Spagriuoli ricuperarono Valenza ! P da'Fraiiceli 1 Mario Iuuiztati. Nicolino Balbi. .
Si
prela dallanno i157. Adriano Ganibaruti . Michele Aluergna. '
Mentre feguiiiano le fuderre allegrezze in Alel'sandria , Francelco Bifgiazza. Beltramo Ortelli. . l _
fulcitarono alcune differenze fr Cittadini del Comune, 8: Bernardo Sappa. Beltram ino Bagliani .
del Popolo di cfsa Citt coli chiamati; perci Gonzalo Tomafo Inuerardi , _Giouan Lorenzo Mairolo
Ferdinando vi Cordoua Duca di Sefsa,e Gouernatore del Tomafo Ghilini , CarriilloCafillani;` '
lo Stato di Milano mand in Alel'sandria per Delegato Bil Perpetuo Guerzi. LodouicoStranioge " _L_
Battilla dal Pozzo.
dafsaro Molina Regio , e Ducale Senatore di Milano , Il B nino !!!
quale con lodisfazione d'ambeleparti aggiull lefudett - Pietro Borelli.
differenze 8: il gouerno ancora della Citt nella maniera; ,_ Alla quale 'radtinanza erano preferiti gliElet'ti d_"ambe
che legue, cio Alli vent'otttodellilefso mel'ediAprile le parti,cin de'Nobili del Comune1 8: _de gli ; U.
fece congregareglinfracrittiCittadini, e Nobili di ; Nobili del Popoloii quali alla prelenza !!! fudetti De-y
Citt Eletti , cio , legatme Vel'couo dellaCittLcome anco del SenarorePli
Il Giuieconfulto Giacomo 4Criliilloforo Guelzi. tonio Mezzabirba in e'fecuzione dell'prdinefatto dall'illef
Filippo Pederana. NicolCaliellani . lo Delegato lino alli quiridecillel fudetto mefe rferironq
Li Capitani Paolo Maria Michele Pararciolo . d'hauer pi , e pi voltetrattata laformla dell'elezione !
Callellani, Paolo Francefco : 1 fare il Confeglio liauer coiiol'iutalaaufa eridottiin
Annibale !!! i 8e uefe. fcritto
ni alcunidainbe
Cittadini ca piroli,e fpe'll'evolr'e
le partite conlderatili'con
co1 voto gli al
di !!! i e'd'altri af
Archelao ! . Giorgio Arobba.
Il tauiano
Vel'couoGuafcho
della Citt
. OtI Stefano Callellani . fenti , hauer`afsai op rttinam'ente pronetlur'a l'ifrafri'rta _
Giouanni Squatzafichi . forma per tutti li ca i,che di preferite 1! fono potuto'im'a i`~
Girolamo Merlani. Gabrielle Lemugg. naic:Perci fecero inllanza al Delcgamperch'e or 11
Prancelco Inuiziati. Agollino Clari . _nafse,t he per l'auuenirei il Confeglio generale delli dal
ll Giureconliilto Bartolo Agollino Domenico Storti cemutro come laltro delli quai.: ntotto li :legga confor
I _ meo Calcamuggi. glioni al modo ritrouaro, 8ealla forma propolla da quelli , 8:
Nicol Bolla . Galpar Tacconi . inuiolabilmentelineiui cio `
GabrielloFalameri.. Andrea Callellani. Per deNobili,'che non s'amme'ttono all'A'nzia x6
Gabrielle Squarzafichi. Giouanni Ardizzoni. 6 nato e le famiglie deqtiali hanno le voci nellillefi'o Cori
Li' Giureconlulti Sebaltiano Ginuannidal Pozzo. feglio , e lono ridotte fotto otto Coloneli , linrdina che
!!! , Antonio Maria Bianchi. da qtialfiunglia Colonello, e dalle famiglie dcll'illelfo, che
Paolo Velpa, e Agollino Inuiziari. hanno voce 1! eleggano tutti gli abili , che liano maggiori
Giouan Antonio Aulari . Marc'Antonio ! di vent'anni , che non pallino li , che rifeeino
v x ' m nV
156 if. :t Ati iqqe A L q t
"?

11:11'1111 611311111:1115131161111111 le :11:1: ndi


in tal caio iia decifa la'diiierenza fomtnriameiite dal Del
qualunque famigliafi mettino injvna buffo a , quale fi c'ti`>` legato nel termine dvnmefe dopo la controuerlia; eche
odifca in vna'cafit, che perci 11 far 51: ciafcun Colonello
fratanto non vi Ga pregiudizio alcuno chi far fatta la
11:11131 buiola feparata nella detta caifa , fopra della controuetfia, benche dal principio non fara fiato eletto , e
qual buliola fia fcrittoil nomedel Colonello, e di qualliuod polio nella bulfola di quelli,t he shaueranno da cauar fuo
glia famiglia poil: fotto di ca , ad elfo aderente; 8rd: ri; ma fe occorra che shabbia da giudicarein fuo fauore ,
quelli coli nom'inati,e da ogni famiglia di ciafcun Colonel- allora 11 mettail fuo nome tra li bolettini di quelli, che s
10 11 cauino forte tredici bolettini , fiano nomi fcritti, haueranno da cauar fuori, :11 caui forte . Che , fe in qual
cio tanti diciafcuna famiglia, quante voci hau'er quella; che Colonello,e nelle famiglie di quello non 11 rrouino tan
equando non vi'fara'n'no'tanti bolettini, quante fono le vo. ti abili,e degni,li quali conforme al numero delle voci pof
ci ' 111 tal cafofi l'upplicano conlaparentela della famiglia fino tutto lanno eli'er Couiiglieri in tal caio cauati fuori
dellilieifolcolonellmpurche ve ne iianmaltrimenre ii met tuttigli abili di quel Colt/nello , di nuouo 11 mettino den
tino inleme li bolettini, che auanzano di tutto il Colonel 110,: poi 11 :10 fuore fe occorrer,che alcuni dell'lief
lo , e da quefii fe ne caui vno , ilquale fupplir in luogo di fo Colonello debbano oltre al limitato tempo delli due
quella famiglia la quale hauer maggiori voci, che bolet mefi , perfeuerare nel fudetto carico iin'tanto , che vi 1a
tini; e 11 dichiari nel bolettinola fpe`cie del fopplimento: ranno perfone abli,e degne dell'ili'effo Colonello,che nul
Douendoii poi cauare il Conleglio delli quarant' otto nel ladimeno poiiino quelli,che 11 eauanonel
in aiuto,
temp 0 feruire, ol
fine di due mefi,ii cauin o con altra forte tre bolletini da gl t_'re fi due primi inefi con vn foliituiro de gli altri
ileiii
ehe fiatredici
compitocauati a forte ,detredici
il numero e fucceiiiuamento
bolertini:in tantoii
mentre due meii , purche 11 1111111=11111 quelli, che altre volte fi
otrebbero ammettere nellrtelfo Conf conforme
cauano li } 11 4:0`:11:: 1 vnaltra bulola vota" gli ordini indetti , eiianoapprouatiglilieiii fofiituiti dal
fotto il nome dell'ilieii'o Colonello e ydelle fami lie iin'` Confeglio delli quarantotro . 11: non s'introduchino nel
vanto, che faranno uati tutti ,e ciafcuno de gli i efl'i 11: Confeglio della Citt foreieri , li quali fappino i egreti
411 hauer'il fofenuto il carico di Configlierio per li fuoi della Citt , e che non lia lecito ad alcun Colonello, ouet'u
due meii; il che fartmii mettino di nuouo tutti li bolettini alle famiglie defcritte fotto l'ilielfo;concedere qualche vo '
nella _ima bulola di quelli,che S'haueranno da cauar fuo-4
ri ; e ucceioamente ii catiino l'orte. Il (: 'anno poiv ce ad alcun foreiero, ouero con qualiiuoglia 111010 trasfe
ferirla in ello benche vi foie ilconl'enfo di tutti 411'
11 cauino fuori altretanti 11:411_11:1111 da quelli , che iiie'o Co onello,quandoper quel rale cuiii hauele da
auanzaranno dituttoil Colonello;' e dllyfamiglie fin ' trasferir la voce , nonfoffegiuuicaro degno , 8e abile dal
tanto che ciafcun'abile del Colonello, come lopra nomi: -3110 3:1:&1:111110 talecheii hauefi'edamm'et
nato , haixer foenuto il carico di Coniigliero; e compito re nel Confe lio; ntuttoci, fe le perme dell'iltefi'o
111110 11111110 11 mettino di nuouo tutti li bolettiui nella lonello,e 4:11: famiglie vorranno ammettere nel loro
bulfola diquelli,che s'haueranno'da fuori; ciafun lonello qualche cittadino, abirante nel Dilirerto della
anno ii oifetui la fudetta forma nel cauar 11101111 Ciiglieri,A Cittlbenche 11.1 delle famiglie, che non hanno voce, poffa
I7 Per rilpetto poi diqueli, che s'hanno datixmettere al il Confeglio delli quarantotro , fatta tre volte la propoli:
Iviiizio delilnzianatu,v eleghino da ciafcrin Quartiere intorno allrilefi'a approuazione, ouero confermazionein
aen'meiucijna tre' diuerfi tempi di due mc'figapprpuar quello in alcun_Co
bero liati amineiiiglia'll'leli'o
111111; eAnziana'to;e
degni, cheiaiffevoue
faccina dameu.
quell-'f
lonello e tolerare , che fia ciqat'o fuori per levoci di elfo
li di cialc'un Quartiere due buifole, iicomefono fimilmen' : fia Coniiglierohewenendo 11 cal'o delleffim'
te du Colonelli
nieraclele'tti, di ciafcun
`iq'poilinella Quartire,da'qual_i
Bu'ifola di ici
, icauino li tre ueila
boleb zione totale di alcun Colonellme di tutte le famiglie fotto
di quello defcrirtie-,allora le voci di quelColonello ,elin~
; ,.eonforme al numero'delle voci delle famiglie di cial quello far di alcunQuartiere,fiano aggiuure allaltro
cunQgl-m'iere di due in due meli . ' e Cl Colonello dellileifo Quartiere; fe poi fa r delli C0l0nelii
Che nel fine di ciafcun'anno poflino i Nobili di ciafcur'r 4 e'Nobili,all`or'a le' voci di quello liano aggiunte gl-i altri
Colonello,e delle'famiglie, che hann'o voci , nominare nel fetteColonellie de gl'ilielii Nobili e la bulfola di quel Co
Confegliqallora congregato, alcuno, outre alcuni del lol _louello eliinro, ineme c'ol nome diquello , 11 leui , e come
010 ello cuero delle fudette famiglie aderenti 11111 leuatofi tenghi (g2/infie; il che habbia luogo,quan
ifmquali nel tempt pendente faranno diuenuti abili 1 do non 11 troui fatra fpeziale contienzione, per la 11:14:11:
Quero ceifantel'a'enza , come anco eruenuto maggior no le voci di alcuno: defudetti Colonelli deuolute chi
er,oue:io iniqua lunque altro modo r fatto 'abile ,ede~> Be g`l`illefli Colonelli non fia giudicato effet fatto pregiu
gno , Ilquale c'dii nominato , & approuato 11 metta nellid diaio . IClie fopra la fudetra caiTa fi debbano mettere tre
b_ifglg dir_quellnche s'haueranno daeauar fb'otiioiterol del gbiaui , delle quali vna hauer il Podeli , laltra 131511:
if Colello; fe far delle famiglie dallcunColonelio, oligo fiuta da gli Anziani,e la terza reller nelle mani di quello,
'riel1`a`hu`ll`9la 'de' Quartieri , fe far 'd__eColonelli ! che fara 'eletto dalli fudetti Nobili del Comune; 85 occor
arafcei
'Quartiere'.dilfer'enfzaintorno
,Y 8a' inleme conall'abilitdi
gli altri 'cauatiforte
qualche 'eletto
, Che i'end`,che li fuderti Nobili non poino oongregarii, all'ora
eialcun Clonello delle nel tempo defuoi due me elegge
121138111: quello , al 11111111 ' 111'111 re vno'delli fuoi nominati , il quale trattener lilteii'a chia
emanen anobur; ouegbdi uaieheramigna merma ue per il tempo di due meii,efucceiiiuamente la detta chia.
fort? il _Colo " lb ,',a'lloraui'l ` 111 1:1 'i'ar fattoda gli aim uelrelier Per il tempo di due meli appreifu ad vnodelli 4:1
eletti 11:11:i dicolonl'ljxqpdd bel taleiia degno` 8c ri Colonelli. Che,fe nel cenar fuori qualche Confeglio nel
'abile ad e drcq'iiiiglie'ro :'ufepo'i fi faccia conrrouerfia ad fine delli due meli occorreffe,che iijcauaffe vn bolettinche
l'ciifi defdl'nlii de'Quartieri, in tal cafo il giudizio fia \ conteneife il nome di alcuno , il quale fofi'e in quel tempo
'farro d lliiieii' Colonello , cui far fotropoflo quello , il Anzianoin tal calo quel bolertino fi ripona nell`illeffa buf
'qiiale {}; controuerla ; el 11 voti di ciafcuuo dell'i
fola efitenghi come fe non foffelhto cauatofuori , non
1115110 (16161112110'11 daranno con le faue bianche , 8c negre? potendo quel rale ne ll'ilieifo tempo delli due meii foenere
Ohfoime'apufahza antica nel trattare li negozij propoli] _duplicato carico; 8c in luogo di quello fi caui vn'altro bo
io. Cheniunoii eleggam fi ammetra per lettino; e coii 11 offerui nell'altre occafionidi cauar 11101111
gliero ; i quale non fia delle, antiche 8: originarie fami mili bolettinL/Chefe qualche fainigl 1, ouero Configliero
glieftche non habbia li meriti, conforme gliordini del contrauenii'ealli fudetti ordini liabiliti di confenfo di tut
lelfa Citt ;l e che almeno per dieci anni compiti non fa 1141111111111: lia ibure priuato della fuz
nato quali in poifeffo di effer Configlicro e ne gl'illefii voce , delle fue voci perlolpazio di cinque anni , che fe~
dicianni ammeffo,e tolerato da tutti li Conliglieri.$e poi guiranno appreffo; e quelle voci 11 aggiunghino glialtri
occorra 'che s'habbia da far cnrroueriia ad alcuno , che dell'ilielfo Colonello , e 11 cauino fuori li bolertini per gl'
a dieci anni in qu lia fiato ammeii'o nelliileffoConfeglio. ifiefii , come di fopra fi ordinato per quelli 11: deuono
n habbiali meriti n tia delle famiglie, che hanno voce, fupplirea gli altri, che mancano .` Perjl fudetto Dole-r
gato
\
ntattasXNonrm Ii7
gato vedute, 8: l'entite le indette , & (lante il confenlo dell'll'olanedi ! per maggiormente aliicurare il poll'el'
delli fopranominati Cittadini,tanro generalmente, quanto fo di quella Fortezza di tutta l'Ifola , vi fabricarono vn
lingolarmente da alcuni pigliato , approu , e conferm la Forte con quattro Baloardi Reali ; ma non [letrero molto i
predetta forma e maniera di elezione propolia e ridotta Turchia ricuperarlo con vna potentillma Armata , dalla
inlcrirro , come (: , & ordin, che perl'auuenirel of quale n rilult iltotale disfacimentqdella , con la
leruall'e nellelezioni, che li haueranno da fare , aggiuntaui prigionia di cinque mila Chrilliani .
la indetta pena ! priuazione delle voci in calo, cheii con Si fecero valere nella fudetta Spedizione due patrizij 3
trauenghi alli (! ordini. _ Alellandrini , cio Odoardo L anzauecchia Capitano dvna '
x9 Fratranto , li difcopri vna gran ! grano in tutta Compagnia dArchibugieri cauallo [opta le Galee del
la Lombardia , e mamme nel Territorio Alellandrino. d0 R di Spagna , e Francefco Ghil'ini figlio di Giour'ruAlberk
ue la pouera plebe corfe non poco pericolo dilinire con la to,dicu1fi tratta in alcuni luoghi di quelli Annali Gentil
fame imiferabili giorni; e quello flagello farebbe infalli huomo di poppa foprale Galee di GiouanAndrea Doria '
_ bilmente feguito quando, Iddio benedetto padre defpoue~ [ parente . `
ri, non hauelie con la fua omnipotente mil'ericordia Doueua parimepte interuenire all'illel'fa Imprel'a contro 4
nuto quello coli notabile mancamento; Imperoche fuori i Turchi Giacomo Francel'co Gualco CauagliereGerololi
' dellopinioneditutti , &in particolare fuori dellalagio mirano fopra le Galee della lua Religione ; ma trattenuto
ne, circa `gli otto del mefedi Maggio le Ibiade per tutto da graue
uer'in malattia,
varie ?)dimoliraro,
occafloni in Malta, doue
il [finalmente dopoi ha
valore contro ne`
Territorio , 8: in altre parti diuennero bion
eggianti, e quali mature fagno tale , che hauendole i po mici della Cattolica fede,in x'l fiorire delletl`ua,giouine
ueri cominciate , n fecerodel pane 8e in vn fu di trenta due anui mor alli diecilette del fudetto mefe di
bito l vide cellare la carel'iia . Febraio , ed iui hebbe fepoltura . Po'fcia i genitori (!
zo Sar dipoi memorabile il prelente anno per vn'orribile Giouan Marco, ed Antonia ofero in memoria di coli be
Cometa , cheapparue nel fine del fudetto mele di Maggio, nemerito figliuolo , nella C iela di San Stefano di Borgo
e dur lino alli ventidue di Giugnmdalla quale flpronolti glio in quela Patria , la Ifcrizione in vna lallra di l.

"u
catala mortedi molti Prencipi grandi , cioe di Ercole Se marmo intagliata , e polla nella feconda colonna mano
condo d'Elie Duca di Ferrara; dllabella Reina dVnghe inilira, entrando per la portrigrande in elfo Tempio , cio
tia ;di Lorenzo Prioli Doge di Vinezia; del R dlnghil Fr. [acabo Franci/2o Gua/ca Equiri Hieraniml'ten'o ` ` f
terrasdi Enrigo Secondo ! Francia il quale in vn (uiuc coi-pia laborum non. mima , quin: renuum flu
neo da vna lcheggia di lanza !!!) alli ventidue di Luglio; ' rimnm aderire comm (arbo/icas fides' fao/inni Periculae'
efinalmente di Paolo quarto Sommo Pontefice, che nel jiieunda omdir; tandem immarura torte tznr- 3
! fellant' anni incirca mor d'idropelia il deciotelimo effrum rmimam "; Jaula Curatori. ` `
giorno di Agoo. [o_Marcru, ? Amma mir/ii/"~M HJP,
a. x ` Lorenzo Scribani , che Dottore di leggi,Protonotaio Ob'y't Melua anno anni: fine XXXII. "" `
M. D. n I ` '
Apoliolico, Arciprete dellaChiefa di , Vicario ge
XIII. clend, b'lar'r'yI . r _ ` 7
nerale del Cardinale Cibo Arciuel'couo di Genoua ,
alli ! Decembre all'altra vita con fentimento di ella Benedetto poiGhilini, che haueua nell'efereizio 'della 6
Citt diAleliandria limilmente, donde prouieynela [ guerra - in leruizio delllmperadore Carlo
nobile (. ` ' Quintomerit d'eifer ( preferite anno Lucgotenente
aa Giulio Clariiiglio del Senatore Luigi , che per li pater-` dvna Compagnia dHuomini d'arm ,carieo gli altri
~ ni proprij meriti era Rato fatto parimentel Senatoredi' militarionoreuole molto '. _ '
Milano,f queli'no promoo alla Podeileria di Cremona. ' Furono'qultanno, coli gliAlell'andrini, come gli altri 7
3 Finalmente in luogo del defunto Paolo O_uarto , f alli' circonuicini popoli, di tutta quafi la' Lombardia
ventilei ! ludetto mefe di Decembre fublimato al leggio il iatida vna grandiiiima catellia di grano, alla quale i ple
Apollolico Pio O_uarto , che primali chiamaua Giouan" ei ',emendichi furono pi de gli altri particolarmente
Angelo deMedici Milanefe . ln quelli tempi Caluino'au' foggetti;poiche per alcuni meli non E cibarono daltro che
.abre di nuoua erelia incominci !!! , come huomo infa di !
Dio diede 'opportuno
'radici diaiuto'
elli . Finalmente la prouidenza
quella coli calamitofa di f5
fame,
me , infamamente nominare . _ _
156 Queltanno ! qual' , e nel leguente ancora f Podella con ell'er maturate allai per tempo, come l'anno inanti , le
1 di'fAlell'andria Alfonfo Lopez Spagnuolo, li fecero in Mila biade , con le quali ell'endoii fatto del pane , incominci
gr'anaimma folennita del mele di Genaio !!! fuanire la ! grano. _
Carlo Quinto,e di Maria Reina di Spagna, Altro non occorfe in Alelfandria di memorabile I 5
elYcnd'oui [lati preferiti , oltre tutti li Feudatarij ludditi, anno , fuoriche lelezione da elia Citt fatta dell'Oratore
gliAmliafciadori delle'Citt di quello Stato, come anco Relidente in Milano nel Giureconlulto Michele Parachilf
: i quali ngllmente adempirono, quanto li fuocittadinognel qual carico perl'euer con gran lode quat~
f d'a bella Patria ordinato . "' " _" ero continui anni: Si che paifandomene Roma, dir,
Il R di Spagna Filippo Secondo determin di i'atelflm~` ch'iui f d'ordinedelPontclC Pio Quarto data la mor'
p'rela di VripolidiBarberla con larmata che conteneua' te due, cioe
@arto 'atelliffCaralfa
all Cardinale'nipoti
vCarlo ,dell'
anteceliore Paolo
Duca di Palliano'
quattordici mila combattenti ( quarantacinque inlegne;
di Spagnuoli,trentacinque d'Italiani, e quattro di Alemani, Giouanni,li qtillccufa'ti'di ! delitti,furono in !
con vna Compagnia di Cauaileggieri, fopra le l'eguenti Ga` lo Sant'An el@ Llrozzati nel (puntare del lello' giorno 1di
lee, cio tr della Chiela? fette di Napoli, e dieci di Sicilia" Marzed i portati nella Trafpontina,Chiefa
del RediSpagna ,quattro'del Duca di Fiorenza, tredici de'Carmelitani,fcero iui per tutto queld della milerabi
condotte da GiouanAudrea Dora,cinque di Antonio Do lecondizione loro, compallioneuole mollra . Il Cardinale
tia , e (ei della Religione di Malta ; e dl'tutta quellArmata poi Alfonlo anchegli Ca }, come confapeuolc. di alcuni
f fatto Generale d'ordine del Re fudetto., il Duca di Me.. da elli fratelli`commelli delitti,f in cento mila feudi
dinaceli Vicer di Sicilia . S'imbarc dunque in Malta il da unarmed :riloluto .
decimo giorno di Febraio, ed alli`quindicili sbarco alle Fiorirono in !!! tempi due ! coli di Alell'an- z
Gerbe, Il'ola di Barberia, doue li nori attaccata vna fcara dria,come di , i quali furono perle } loro il
mucciacoiMori Gerbini,li diedero vna rottagquindi !!! , dico Gionann, eGiacomo ambidue gliuolidiAn
'<-'u_ rxtg'ern.
niara feguit il fuo viaggio alla.volta diTnipoli ; ma elfen~ drea Scribani: quegli ellendo Abbate di San Remigio nel
fufcitata vna liraordinaria malattia ne'loldati, che lr ca Pallodefe,giurildizxone Genouefe, li fece con lintegrit, _e
gion mortalit grande,e percaufa d'altre inluperabili dif _ con la dottrina conofcer degno di quelio, e maggior grado;
ficolta; il Duca di Medinacelifece ritornare IArmata alle ed apport ad ambedue le Patrie ornamento grande .
fGerbe, ed iui attaccato con ella il Callello , i Gerbini dop .Giacomo poiell'eudo Giureconfulto , fammello gli
_, bauer ; , lo refero' Meme con tutte laltre Terre undici di Giugno nel Collegio deilreonlulti di Gene:
' . ed
1158` l

, diquanra ( foll'e nellarte militare il Capita-`
_tra alli ventifette in quello ! Alell'andria come patri
zio di quella Citt; dipoi hebbe in lauia vna publica Let no Archelao Inuiziari , Cheli rrouaua di gia impiegato nel
tura dlllrtu:a : ! Vicario ! Corlica, onore che li da l`ola fetuigio del Duca di Sauoia, fece rnllanza, che ritornalle
mente a' Giureconfulri del Collegio di Genoua : Sei ! leruir'il Re di Spagna, come dipoi, ellendol'cne conrentato
dAuuocato Pio Q_rintmmentr'cra Cardinale, in vna lite quel Prencipe i venne riceuere alli tre di Aprile [otro al
di g aide importanza, intorno all'Abbadia di Tigleto nel fuo comando vna Compagnia di fanteria, con la quale (
Monferaro . egli mandato inlieme con altre in Sardegna .
Mori quellanno Andrea Doria Prencipe ! Melli , ed ll Cardinale Giacomo dal Pozzo,nell'et di lelfantotto
Ammiraglio del Mare,chiariflimo per rante confeguite vit~ anni mor alli : ! fudetto meleJa cui gran perdi
torie,dop vill'uto e pi anni. !!! da gli Alellandrini,come dvno,che da loro !
lft Teodoro Sangiorgio patrizio Calalal'co Conte di rigine (uae d'vnchiarillimo lplendore.all`ail'lim0 fentitazf
l Bandrata era quel'anno Padella ! !!!`! quando il luo corpo l'epolro in Santa Maria la Minerua in Ro
due Gentilhuomini ! quella Citt furono dal Marchele di ma , Copra del cui l'epolcro li legge in vna lalira di marmo
Pel'cara Gouernatore dello [lato di Milano alsaionoreuol [colpita l'Il'crizione del renore,che legue, polali da (uo ni
mente impiegati, cioGiouan FrancefcoBaglioni Dottore pote l'Atciuefcouo di Barri Antonio dal Pozzo .
dambe le leggi nella Matematica efpertill'irno nella Po D. . M.
del'leria di Voghera,ed Agoltrno Milanefe nel Referenari a~ Iacoa Puree Ninn/i
to della Patria . ` l S R.E. Prnbym-a Cardinali
Occorle quellanno in Alel'sandria enel l'uo Territorio,` Vire inngerrimo.
ed anchein tutta la Lombardia granliccit , non el'sendo .Qui/'immuni iuri: rriufgue /i'enriatu ira cum fuma [ru
mai piouuto dal primo 'giorno di Febraio inlino al line di bium coniunxitnr : coniruenaire,dr]ii'plin que
Ottobre in maniera, che le fontane , 8:! pozzi rimelero in 'nuria reuacandc ,prieeipuux Marum voti: ".
quel tempola maggior parte alciutti . Vixir . LX1/11. MJLDXV. obi: y1. "l, Ma; .
Il Duca di Sauoia Emanuello Filiberto ,che haueua in .Antonius Puma .drchl'efi/ofux Burien/ii: Neforpjirir .
formazione ! valore del Ca itano Archelao lnuiziati, lo La Reina de Romani, e di Boemia Marra,l`orella del R
chiam alli luoi leruigi, Bca li ventitre ! Marzo lo fece di Spagna Filippo Secondo , che f por Imperadrice , con
Capitano d'vn; delle lue Compagnie di Ordinanza ! rre vna fua lettera fcritra lorto`li diecilerte di Luglio raccoman
centol'anti di qu deMonti con llipendio di cento icuii ?) al Duca di Sella Governatore dello Stato di Milano
ogni mele . Paolo Maria Callellani,che haueua feruito molti anni
Alli noue ! ! Aprile , 'il Re di Spagna Filippo Secon peradore Carlo Quinto nella guerra di quelle parti , e che
do diede il gouerno di Alel'sandria ( anni Gueara , delideraua di continuare ilfuol'erilizio verlo il ludetto .
che in leruizio delllmperadore Carlo Quinto , e della lu anche lo im; rlfe in qualche trattenimento, conforme
detta Corona im iegaro nelle guerre ! Africa , Vngheria, quelli , che aueua per auantiefercitati.
Alemagna , Fian ra , edin altre pa. ti , liport (empre con ! di viuere , alli tre di Settembre Giouanni S cri
gran valore . _ _ baniAbbate ! San Remigio mentre dimoraua in Gauio,
Palsando per Alelsandria Giouanni Sambuccn nato in Il qual'ell'erdo liaro prima Vicario foraneo di Agollino
d'Vnghcria, huomo coli nelleecellenza delle Arciuelcouo di Genoua , e poi Vicario generale
lettere,come nel valore dellarmilegnalato;e l !.'- dellillll'o Prelato in quella Citt , diedein quelli carichi
erano llati !!! !! anni auanti nella Catedralc ! :ttimo faggio del valor lua ,je grandilima fodrsfazione
quella Citt tr Cauaglieri della nazione ,che furono tutti .
Le Manache ! San Srballiano dell'Ordine ilia~
vccilin vna battaglia data danollri contro i lotto
San Damiano'Terra del Monferato, fece fara lli dodici ! rr`,comunemente detre di Pozzolo dallabitazione,che pri~
Magg-loin fulragio dell'anime loro vn pompol'o , el'olenne ma 'teneuano nella Terra di Pozzolo Formigarmdonde le
funerale,8r onor il luogo,doue furono lepolti, con lllcri~__ gimolri anni atlanti per caul'a delle guerre, vennero
zione, che fegubcio - _ _ ricouerarl'i,come in luogo lcuro,in Alelfandriac otren
D. o. . nero :
cal'e per loro con la Chiefa
abitazione del ftldtto
filrono Santo ledelcontigue
alli ventil'erte (udettoV
Hicfefulri /imr'liuo /Irmilquiru um'iu xd altare !
, qui :um in Italiana cum : ducerm'e armo M. D. LI. mele dindi fcacciareper li mali portamenti loro; perci il _
firgmeri: militibuf : Pra/P6713 Iorvme : ' "! Cardinale di Mantoll1,che dilegnaua di dare quel Monae
opbwa ; magnjcr'c Baronibw. (9 9!:![ Tunic, ro certi Preti,con obligmche douelfero tenereir,allena.-y
cognitif adeaguead Damiauum prop Heam Ciuira - re gli efpolli,
foll'ero ritrouatiliano
perbalardiniiche iui in
le llrade, mand larebbero portatnii
quella Crrtlldarcinl
n.
mn cum Gallorum frefidijr. fr Eguiiibur aquino
defendan. non ( anima aliyuot lx illic fuinuimt, dum Antonio Belloni fuo Commilltrio generale , 8: ;
Kagan Maximilian, ex Hiff'anii: cum coniuge rednmnm ex dilponelle la maniera'di _fare il ludett'q Spe-r)
pefamin .duriamtonduiuri , ! xru/r'irrinr denquefiiciir, dale; ma eil'endoli la Citt moll'a compa (lione dello liany
reptifunr, Monimmro / armen' fini/fen: ,_ . nel quale li trouauano le fudette Monache,hebbericotio al
comiium difcq/u impedrjfrr , Hoc ranma Raad emma Gouernarore ; perche inrerponendoui.l
umoviam popular ifyum , dum bue xranrn Ioamnr San. e'll'ol'autorit (ua col Commilfario del Cardinale , opetal- ,
buca: Tormzuim/r'a . Vde lcfor, :e bijmpnrnapi compre--v lfe,che _folleto quelle Religiole rellituite al loro Monalero,
gire. M.D.LXII.M4iixij. ._ l v_ _ _ come dipoi (! ! fine del mele di Nouembre con gallo, _
[n quelli tempi !!;!6!1!!!!;!!3!!0!! GiouanAl elodisfazione di tutta l Citta. l . 5
bcrro,'e fratello di Fiancefeo, menrr'e feruiua di Capitano 'A Rel'e pol'cia memorabile quell'anno il pall'aggio, che del
di Fanieria per il RE di Spagna nella guerra deLPiemonte , mele di Decembre fecero per _quella Citt Rodolfo , che
: all'all'alto di Villanuouavccil'oivalorofarnente com dipoi lmperadore, 8: Ernelo luofratello che f Cardi
bafrendo . . ~ l nale , ambiduefigliuoli dell'Im eradore Millnrigliano ,i
:$63 H :uendo'il Duh ! Manroua Guglielmo Gonzaga quali venendo d'Alemagna , an auano in Spagna al Re Fi
l rato della Sedia Senatoria nel l'uo Senato di Calale il Con lippo loro >Zio : furono riceuuti da gli Aleli'andrini con
te Teodoro Sangiorgio, rinunzi quelli la Podelleria di grandill'imi onori,& in particolare con alcuni Archi trion
A_lelland; ia ,alla quale lottentr la feconda volta Alfonfo fali,donde haueuano da pallare,omari di variell'crizioni,e
Lopez : ln ricompenfa poi della buona e retta giullizia d'alcuni ! , che li deiiderauano profpero e felice viag
dal Conte ammini llata ! rim uner quella Citt gio , con molte lodi loro. Di oi , nellne di quell'anno
con altuni legni di !,8: ;!!23!! vn llen M.D.LXIlI.li termin nella ! ! Trento il Concilio con
darrlo ! ! tel'ciuto dargento, l`opra di cui erano l'Arme fodisfazionmc allegrezza di tutti li buoni .
d'ilelfandria . ' , Claudio Landi Lodigiano amminillraua il preferite anno
il Sapendo bcnillmo il Gouernatore dello Stato di Mila:~ .la_Podcteria di ger Q_anfr : di
qu

DI AL'ESSNDRIA. t.159
: Ci! vi efcrcitaua l'vHizio di Fil'cale , quando il R glio', la ralfegn (ubica nellemani delPapa , 8: inlieme da
di Spagna Filippo Secondo cferm alli venti di Genaio il ello impetr, che folle conferita Girolamo Confalonieri
priuilegio dellEienzione al Clero di ell'a Citt , conforme fuo famigliare Cortigianmcome dipoi ne fegu l'el'etto al
gli era (lata cancella da gli antecelfori Duchi di Milano, e lidiecciotto diDecembre. _
nel cui poflefso haueuano (empre con ogni ragione perle Perleueraua quell' anno Claudio Landi nella Podellera 1i
: I l tenore della Confermazione il fe di AlelT-indria , come anco Cel'are Canefr feguitaui nell~ l
guente, cio , amminiilrazione del iuoFi'calato quando il Gallarati vel'
philippin (fr. Ktcognaimur , mmm: flzcimu: norepine couo di quella Citt in cfecuzione'idi llsbil nel
femilun Vniuerxtxpomm nabirfule nuperfro parte Vniutr Concilio di Trento fece publicatein vn Sinodo della (ua
finti: Cleri Ciuimiir .Alexandrie , ipjr conceone effe Dioceli le prouigioni , egli ordini fatti nel detto Concilio;
mmuner exempter /Blmione ' Gabellar ' alin Aed in particolare iilitu e diuil'e in } luoghi della Citt.
rum fermes, quie in diz (, ' eiu .t D rilu imponuntur le Parochie per comodit del popolo . .
eiiam vigenti/jimi: de cau/infront laziue, vz .Wei-une, cuminerur Emilio Mantelli Conte Palatinoe CauaglierAurato,(e~ I,
in Priuilegindeffper expedito ad quod reliui haben , : guirandoivelligidelGiureconlulto Ottauiano (uo padre,
pip-.prevea bumiliterfiepylicando." attenti: illarum fece tale riufcita in ambe le leggi,che diuenuto elpei tiilm q
_fdffYI-Uflmmunimnm ' Exemptionemprtftam conrmare, Dottore,merit di (piegare beneiizio deiludiol divquel
' /: ex [ libralite,' mum'fc entia digmv le lcienze in quella Patria publicamente l'liiituta , conla
. No; vero huiufmodi/pplicatinni benign: annuemu, lario di leflmtafcudi lanno . . .
nvfeprzfenxiuri de / . animo deliberato max rogue Apparuero in Cielo circa le deciotehore dellvltimo
cedente conflio ac de ": Regie da'Ducalspote/Iatirfleni giorno di : tre Soli , i quali rifplendettero alcune
Mine Exemption: , ' Immum'ratxgraxim hore;& da quello,ch'era nel mezzo de gli .filtri Iclue, viciua
] Vm'uer/uai Clericarum .dlexiwdrie [ic nyu vn'lride ; 8e dopo elle: quelli poco poco mancati , final
ferrunconce/I'amqme bic pra :am ivi/erta` drfpeeifce dec lavan mente quel di mezzmchera rellaro,i'e n'and verlo lOcci;
5 baberi volumunac ji de verbo ab verbum infereretuniuxm ]; dente5dal che f prefagita la morte di Prencipe grande,col
lxferiem. cammemdm. dr renanm, : tlmenfuerunt, ' me nel'egu l'effetto ,ellende morto allinoue di Decemlgre
[ in ponnexcepufq; illir anenibur, ud quie Clerici 12514 Pio Q_garto nell'etdi fettanta fett'annif. _
re communi ieirzmtur` Leudamu: , ' Gafparo Barchina f Padella di Aleliandritned allifett i566
em/rmaniux. mmg; huiufmodi laudaeianir, afprobarionixne di Genaio fr MeheleGhisleri col di cinquta due l
licarionix,' conrmaionir munimine. _feu /3450 roboramur, Cardinali riufp l.apa,e_chiainolli Pio Quinto.All'arriuo di
validamunQu omnizfint, effe debeam [1i-fam Vniuerfi coli lieta nuoua,gli Alelliindrini mandarono fubito
tati Clercofumpmdie Ciuitarix .Alexandrie modo quo [ lei ! loro rallegrnili della (ua elltazione cio il
flabilia,realiaelidmurque rmaullumque in iudiii/'r au: ex; Giureconlulto Nicol Gualco Prepollo della : il
xnfrm'ane impngnaxioniobielum,defeue, incommodum. au: Ieologo Tomafo Fi roini , Priamo Pettenari , Michele '
noxa cuiuxlibet detrimenmm [ info [enfer robar: 'firmi Paracchioli,.e Lodouicolalameri tutti trGiureconlulti
u_uperfeunemmmdam er Illuri Gubernztari no/Zro prf/imi, ed il Capitano Archelao [nuiziati il quale trattenuto da
@fiom ro:Prefidi, Senzeori. Prefidemibufquq' .Qgeoribur quell ottimo Pontefice f da ello Fatto Capitano di du
Magi/inw Ordin-#T ' Enrizordinar,Theurzrio generali, cenrolcimuamafanti col carico di tutte le genti
'alijr Offitalibur, (/1424111: no/lrir Mediolanenfi: domini/',ad .darmi nelllcclelialtico [lato-,f -
,nos fpfaahffebiquarenm nig/2mm huiufmodi Con/irma~ In ! primogiorno di Fe braio mor nellet di cin- i
liimzmlnmniaque 'ngula defuper comenta :mean: rminnt' .quanta quattrmllnrliV Giouanni~Gueuar-i Gouernatpre `,'li
obferuent, renerigug
doi-enna non inuialabilicer
comraflecan: abferuari
ve l venian: fieciantconn-.sfol`
, au: per que; lAlelsaudria ,~ nel;Duomo di quella Citt con
-bellillirjna funebre pompa degna di lui, che f Perfonaggio
cere vel ~ivem're perminant aliqua fue caufnfigraria ne di qualit, eguemiere-di fupremovalote, 8e di
flriz. illi: can , Dunuorum millennne Clement gran configlio: ottenne quali tutte le dignit militari ,e
Ducali applicandorum cupiung . Hamm xeimom'o litte coraggiolamemeli fece valere-in molte; Segr-ani; impr-efe
mame norafa/Efifurum'gilli nqri afpenjone muni _per llsnperadore Carlo Quinto , e peril di SpagnaFi- t
uhnnuum in Opido Memij/nLDie XXJmf: Ianuariidn _lippo Secondo,cionell'Afl`rica,inOngheria,in.4l.crnagna,
no : D0miniMDLXUIL Kgnomm mfrlm 'IMI in Fiandra, nel Piemonte, [otto Parma; 8c in Piacenza; 8e
licn H_yjwxiarum vlte'riu.: Sicilie .demo nanlCitei-iorix vero anco Metz aeffarouana, e finalmente nella guerra, che f
Siilii'e, Hynujlemaliorum Regnum . Signauja mofsa control il Papa nella Campagna di Roma . Sopra .
o1 el Re) Vidi: Prime): MelitiJ/idi: Pola .Ad mandemm Ke del [uo Sepolcrofi legge quella Infcrizione in vna lallra di '
sie@ Catholic: proprium Vargas. marmo` (colpita . f;
in Fece parimente degno di memoria queit'anno la morte ,..EJ1.P~ . s
che alle deciott'hore delli ventiquatzrodi A'prile occorfe ` 10mm' Gueua'u> Carroll' F. Hifwio . Viro nobilimv , Cim'
inK Ottauiano Guafco .Vefcouo di Alell'andria le inleme iame , - gui Carola I. Imp. in
Abbaceidi San Pietro -303150, chef anco dalllmpe /, " 'vfuafup\i_Pediium uere in .dfi-ica , Panno
:adore Carlo Q_uinto alcritto fra. gli altri Senatori dello Germania, I-ilifpum Lamgtauiumlin Belga deducemlum ei
Stato di MilanozHebbeil (uo ) con pmlipof@` fm1' Hij), 'Pedixquavmiliiiae Magirumaddiz
raJe l'epoltura nel Duomo quella-Citt 5 e nel gouerno .in/ieper aliquot Eguiuim [ armature mrmad appugnandqm
della Chief: lugooe Girolamo .Qallfti Permian, Mean: , miferix .drei 1117/ -
nobilimn hgilamfoche prima qiavefcouo di ,Swim NQ cerit qui-_dein Thiliffi Regia Hianiarum iii/fu tori exerfitul'
pinellailafcan. ". " he.n. ~ :n in Campania /: ' .Alexandrie d? y: , gun cina 'Padum
iPofcin,V il Capitano Archelao lnniziau' dopo hauerl' ad eumlem Regem perfinent , Prfituo , : Iinno
Mito alR di Spagna col carico d'rCapitano. .dvnaiCompa !
_ autr/1.,*
E . Papi .. _ A '
Agnia ~in Sardegna', tornialletuiziodel Duca di .V

; endormi Francia l - _ Il .Collegio poi de'Giureconlulti di Alelfmdria mand 4


. L-Giouan'Angelqatatta Patrizio Alell'andrino figliuolo il primo giorno di Marzo` cUngratula-_ili con Pio Quinto
del Capitano Luigi f quell annofperlli meriti del fuol nobi tr d_e' luoil'ottori Antpgio-Maria Sappa Ce
nllcitnentoannouerago, liCauaglieri di Malta.. (are LCanel'l e Giovan Aula: i ,_ Ed alli uattro
. _ anco memorabileilprefento anno la -, che al dell'ilefo ingle _il detto Papa , che mentirera tinto empli.
l; croque di Luglio fegu nell'i_npnr.adore Fendinandma cui : nelConuento di San Marco di quegitt , haue
@nacelle nelllmperin M_aiimiglian osecondo (uo figliuolo. ua tenuta dopgcllichezza con Paolo Maria Caliellani , lo
m Il Cafdmale , che all'auifo della mor fece alli quattro` di .efl'o Marzo Capitano della fua guar
te del fudetto Vefcouo Guafco haueua regreffo in dia,_e Luogotenqite Generale della dellEccle
vigore del (no indulto allfobbadgdi San Pietroy di 39H80: ialhco llano. impiego. anche @noreuqlmentre Francelcp
Iv .\
i
" Balloni,
i Av N Nf'A I f3.
160 t
B lloni, e diie figliuoli diquelo,'cliiamati Guglielmo , ed lArine , Infegne , 8: iStendardi lcon altri fimili trofei >iri
IAlberto, tutti tr natiui della Terra del Bofco Patria di guerra ottenuti, 8: lepolchri in molte Chiefe al
di elfo Pontefice,hauendo al padre conferito lonoreuolil' ( fpirituale gouerno fogette; come anche fece riporre
carico diCallellano delCallello di Sant'Angiolo; ( terra i corpi rinchiulinelle calle in alto attaccare; Fu
Guglielmo la dignit di Referendario dell'vna, elaltra rono parimentein efecuzioiie di quellordinc leuati dalto.
Segnatura; ed :id Alberto ilCauallerelco grado inlieine e fotterratinella Capella maggiore del Duomo icadaueri
con vna Compagnia di Cauai leggieri , ! titolo di Capt del Governatore G ( Maiiii, edi Margarita fua moglie
tano di elia; e poi li diedeper moglie vna fua pronipote . con le medelime calfe,doue llauano rinchitili; e fi leuarono
Allil'edeci del fudetto mefe conferl al fopr cennato Giu ancora li llendardi , fptoni, e fiocco di Giuliano Ghilini
reconlulto Priamo Pettenenari , che li era ermato in Ro Capitano di lanze catullo , appeli alla Capella di S. Al
ma, il Gouerno diFeriiio , e del Contado,e Dillretto di berto nella Chiefa del Carmin . f
quella Citt; il qualGouerno altre volte li concedeuafe Dop hauet il Giureconfulro Emilio !!! [piegata 3
non a Cardinali. E nelle l'empora delliliell'o Marzo egli due anni in Alelfandria gran lode, ottenne per
diede il fuo Cardinalelco Capello Fr Michele Bonelli quattro anni il Vicariato della Podeltria di Pauia.
figliuolo di lua forella, dellOrdine di San Domenico ,il Con occalione , cheli celebrarono in Milano i !!! 3
quale li chiam il Cardinale Alell'andrino . _ dcll'lnfante di Spagna Carlo della Reina [fabella terza
In quello mentre , alcuni Gentilhuomini di Alelfandria moglie del Re Filippo Secondo, morti ambeduelanno in
3 nanri, le Citt dello Stato Milanefe mandarono , con forme
inttifeci amici del fudetto Papa ch'erano andati Roma
nell'oecalione della lua efaliazione al Pontificato, per alconfueto , de' loro patrizij ad alliliere ad !!! funerali;
baciargli il piede , furono tutti da ell'o benignamente onde la Citt di Alelfandria mand fubito i fuoi , cioe il
accolti, riceuuti , edanche in carichi onoreuoli , dj Giurccoufulto Giacomo Maria Amuzzi , ! Capitano Ar
molta liima impiegati, come Claudio dal Pozzo Signore chelao Inuiziati , li quali adempirono con onoreuolezza
di Retorto nell'Alell'andrno , huomo di gran prudenza , e grande la commillione della Patria loro .
delirezza nelmaneggio di negozii, ottenneilgrado di Ca Alli cinque poi di Maggio Pio @into conferi Paolo
llellano di Perugia; Cel'areGualco f fatto Gouemarore Maria Calellani Capitano della lua guardia , Luogote
dAncona, Commilfario Generale di tutte le fortezze dell' nente generale della Caualleria dell'Ecclealiico , la
Ecclelialiicol'iato , Colonello di Fanteria, e Generale delle Luogotenenza della Fanteria diello dato .
marittime battaglie; ed allifventifei del mefe di Maggio ll Conte Brocardo Perlico principale Cremonele, 8: S
onot della Caiiillerefca dignit Giouan' AndreaICalella Cauagliere Gerofolimitano digi eletto G iuernatore di
ni , ed Antonio Milanefe . Alell'andria , venne alli ! ! Oztobre pigliare il Pof
Defiderofo poi Pio Quinto ii lafciarecon qualche bene lelio del gotietno di quella . In tanto elfendo lufci~
I fizio fcgnalara memoria dife llelTo alla fua Patria del Bo tati alcuni grani tumulti tiella Fiandra , il !$3 pe!
fco fece fabricate circa mezzo iniolio diliante da quella reprimere, 8: achettare quelle mollewi mandil Duca
Terra vna Chiefa cori vnampio, erf onorenole Conuento dAlbi Ferdinando di Toledo con molte Compagniefdi
fotto il titolo di Santa Croce, per li frati della Domeni fanti Spagnuoli , parte letriti della Sicilia , Napoli, o
Religione, che fono della Pi'ouinzia di Lombardia parte di nuotioafsoldati; la qual gente venne del fuderto
qiiali affegnvna ricca entrata per il viuere loro , e don "!
lfece fare la
la tirada di'Genoua
rafsegna in Alefsandria;e
di efsa con quiui ildiDuca
grandilliino danno que.
alla _detta Chiefa non folo pompol i C Prezioli paramenti,
ma anche fanrilime Reliquie. La fabrica dellmpi'n , e llaCitr , per caufa dellallog'giamcnto , che diede infierno
fudeiti con gli ornamenti, che nell'vno,'e riellal col vitto tanta [ quale ft) poi dall'iltefso Duca
rtrolivedouo compiramente fatti importa trecento mila per la Sauoia,e per la Borgogna bafsa : ! Fiandra,
"lcudi ;` 'li~ quali danati ? quelSanto Pontefice dalla A quello trauaglio n luccefsc vnaltro gli Alefsandri
{ fatte le fpeleffo'lite farli dalli ni, poiche alli venrinotie dell'ilefso Onobrei fiumi' Tana- '
t i. ' l _ I' .773 , e Bormida ( daletti-loro convgrand'impeto , inon.
*" ymagh'at'o
Nellfudettaclriefa datono , e diliiufsero affatto i Campi vicini di gi poco !
1 ilSepolcro di vedeii da eccellentillimoMmho
Pio Quinto , ! ,marmo bianco in nanzi lemlnati , olrre molrealri-e fouine , che in diuet
' turrele partimarauigliofomd ilpi bello di quanti [c h Luoghi fecero all'ecale campeltri , con la morte di molti
vedono in tutta' Lombardia: Sopra la macchina di elfo contadini dal furore dell'acqua improuilamente afsaliti ,
ed alfogati . ! 'rv
I f
` -
s'immira la ! San Michele molto artifiziofa , ed
egregiamente fatta; e nel mezzo livede'lalefurrezione Vifse in !!! tempi con famofottfme Antonio Maria
! Chrilio dal fudetto Pupa ! '!!!311!! ! Pellati figliuolo di GiouanAgriliind', prtrizio di Alel`saii 'l
m imo rl-i quelli btllillima pietra eccellentetriente cauato. , ilquale per li meriti dellanrica fua nobilt coole,
ti
50m, ci legge ! , iu gui nella lagra Geroiolimitana Religione la' :
vna liiiillima pietra di paragone ; "Y" : ` dignit. l -1 -
Piau 'Puyol/.Bofcbenfta '- ' ~ " ""t :f Nelft'idetto anno incirca la Citt di Alefsandria rimal'e
Ex )!!! obiilniimi oriundlu, Si" _"= l" d'vfi fuo chiarillimo lume - cio di Tomafo Fir'ofiiu
` , : J l 'lilo Patrizio Arciuefcouo .titolare di Salonichi , lia Thef
Dien' :/15 orulir babar , Mettopolidi Macedonia, Il quale nellet poco
d dlr fine ,1H Picena .alpoolar'ur monumentali fnetioi otrantannilmr'in IRoma dai dolori della
lud !!! mandarti: , pro cadauna fino " , *gta confumato, ed iuiriellempio di Santa Maria foprala
girando Diuhie Clementi: viam funi: 'Miilemii hebbe il fito cot-po f ErleglrFrate !!!
ift/'um ab feculo miami
o_raine Domenicana , nella Teologia inl'igne ! in Valtre
.I ` ripete . ' molto addottrinat' :` feru di Confefsore al Mar- .
Pofcia, il ! Spagna Filippo Secondo fece quellanno che(e di'Pefcara , e Alfoiifo , ed anche!
perdita del figliuolo Carlo Infante di Spagna, e dell.; terza slierdlnariio Gllzlglf, ; Gouernarl'e 'della Stato
moglie I` abella . ~ " ~" ` di Milano;dipoi efsendo vfcitocon dilpenfa diGllili
_xe Giacomo Scriban fratello dellAbbate Giouanni , dopo zo dalla fua Religione , confegu in abito di Pi'ete - l
hattet in altuneoecalioni bene leruito Pio Qiinro prima nonicato nel Duomo della fua Patria; ma per' de'creto
chegli folle dopo ancora con-ogni lua lodisfazione Apoliolico aliretto a ritornare ne'FratefchiChiollri al luo
f tlall'illellochiamaro Roma per elTer fatto Senatore; primiero , sacquili lotto il Pontificato di-Pio Qii-
'til non Portlzmdare :l riceueiequella dignir,impedito do lnto'lir ! grazial, col-mezzo della liiettillima famigliari
vna'malattiai che ili Genoua lopriu di 'vita '._ ` td,che con efso teneua', ma molto pi con le llegnalare luo
Ammiriillraua qt'ieflann ancora ilarchina la virt?, e con lalvaria dottrina ond'egli era da quel Santo a.\
x 567 ri a di Alellandriaifqtiando il Vefcoiio GirolamoGallarati Pontefice lommamente amato , e llimato, e f da lui !!
l miramente fatto Sullraganeo del _Vefcouo qiColfenza', e
'dfordincdelgpriino Sinodo fatronMi'lano , fece :
?
DI ALESSANDRIA. 161 "
poi Arciuefcouo titolare, conforme fi detto di fopra . Nel vltmo giorno di quelianno pafaall'altra
Amminitir quell'anno , ed il fegnente ancora Pietro vita in Roma Paolo MariaCallellani Capitano della guar
u Antonio Milanefe, la Podelleria di Alelfandria; dia di Pio V. e Luogotenente generale della Caualleria , e
la qualCitt ed il fuo Territorio furono grandemente tra Fanteria dell'Eccleialiico llato,con gran dil piacere di tutta
uagliati daconrinui alloggiamenti de`ioldati,che veniuano la Corte Romana e di quell'Ottimo Pontefice da cui era
da Napoli, Sicilia, e Spagna , per andarfene in Fiandra; ata lommamente amato , elfendo pafl'ata fr loro ne'primi anni
erano li padroni delle cafe prouuedere il della gouem vn'intrinfeca dimeiichezza , 8e vna grandif
vitto, etaluolta danari , atiinche non facell'cro infolenze, 6e fima beneuoglienza .
Rrauaganze. ' t (, nelqualef ammlnilirata la Podelleria ditlgye
3 Doppo hauer Priamo con indifferente 31"! Aleifandria da Lodfitiico Arconati Milanefe, diedenel l
zia , ed onoratamente gouernata la Citt di Fermo inlieme mefe di Genaio vn deliderato fine allo Spedale di Sant'An
col di lei Contado , e Diiiretro , confegui alli vent'otto di tonioperglinfermi; evenne poi tanta }. non loloin
Maggio dal Pontece Pio V.ilGouerno di Spoleti,Citr di quella : nel fuo Dilirettonu anco in tuttoiotato di
nl Romagnaon condizione,cbe doueifeparimnte findicare Milanomol Piemonte,e nel Genouefe, che ell'endoii mifu'ra
llfuo antecell'ore , ed ifuoi Vziali . tain Alelfandria,trouoili di noue bracci;le !
Non poca perdita fece la Citta di Alellandria con la r la gran quantita di : erano talmente occupate , che
morte,che ocoorfe in Nicol Guafco nel cinquantefimo lognfarei fentieri per ogni contrada affinche fi :
dellet fua. Bra egli ligliuolo diManfredo Guaf. caminareper la .Citta . Durella dall'lnuerno dell'anno lu~
:o collaterale del Duca di , di cui iitratta in quelli' detto fino al principio di Giugno dellanno .le ente . Per
AnntliLGireeonfulto di tanta dottrina,che'lui concorre che hauendo eliremamentepatioo le biade, n [ vn po
hind " confeglio da tutto quali il Piemonte i liti raccolto d'ognicofa , che cagion in .
, menrr'egli abitaua con fuo padrein Torino. La onde 8g in tutta l'ltaliavna gran . i i . : `
dell'er fatto Giudice delle : tutta Hauendo lanno iliefl'o il : R Filippo Secondo fpo- i
ella lrouincia: Dipoi feru per lungo tempo di Vicario fata Anna , che f la quarta moglie , glia dell'lmperadore
A'leffandn'no Michele Ghisleri 5 ed in quello Mafiimiglinno, da : in Spagna . i l.,
fuo'vicariato eiiendoli fatto Prete Sacerdote, confegu la Claudio dal Pozzo Callellano di Perugia, ottenne alli 3
Pfepdlituram poil'Arcidi'aconato del Duomo della fua Pa fette delmefe di Decembre per li ( molti meriti nell'
arid. Blfendo in tanto accaduta la morte del Vefcouo,f da amminilirazione di quel carico, la Cittadinanza di ella Cit
iCanonici di quella Catedrale eletto Vicario Capitolare; t: e dopo hauer'Emilio !" per quattro anni continui
lfiilimente ,'fublimato all Apoolico feggio il fudetto con fua gran lodeimpiegata la fua molta fuiicienza nel l'
Cardinale", col nome di PioQ_uinto , confegu da quelo il Vflicio di Vicario del Podeli di Pauia,quell'anqp alli noue
Gouemo di Cefena Citt di Romagna e poi l'Abbadia di del indetto mefe f fatto Podeli di varefe. Luogo ce4
BanaloTerra dell'APuglia nel Regno diNapoli : ; lebte dello Stato di Milano . i .i ._ i : _a
giori'gradi farebbe afcefo , fe la mortenon coli tof Finalmente nel indetto anno,il Cardinale nollro 4
o Priaa'to di vita . Lalcidopfe alla publica luce Ill/ign drino Bonelli poradorda'ne di Pio @into il Breue peril
Volumen ear uninet/ ' Ponti/icio iure longo titolo di Gran Duca di Tol'cana al -41 Fiorenza Cof*
4*' ., l;
fahre ? c. tno defMedici .
.59 Biagio Arnuzzi Areiprete della Catedrale di Alelfan-` i PerfeuerlArcanatinellaPodelleria diAlelIandria;ed 151|
x dria lafci particolare memoria della lira pia liberalit ver il primo giorno di AprileOdoardo Lanzauecchia f fatto
fo lo Spedale depoueri infermi di Sant'Antonio di ; Capitano dvna Compagnia diquattrocento fanti Italiani,
Citt , con hauex'alli diecinoue di Febraio ad ell'o la cinta carico innero liraordinario , ma degno' del fuo gran valore .
vna rendita di trecento fcudi ogni anno ad deludetti Pio Qginto alli fedicidel fudetto mefe concefle faculta 2.
poueri; onde ad eterna memoria di coli libcralelimolinail
alliCanonici della Cathedrale di A'lefiandria di recitare
collocata nel detto Spedalela di lui , fotto la ( lHora canonica del Mattutino doppo il Velpro , cio circa
legge quela Ifcrizione . alle ventidue. 8eventitt hote. c, :.
llaiu .lnumia .,{rtlu'prerbim Etch/ic haine ll Come, 8e Ca uaglier Gerofolimitano Brocardo Perci Ul

initalia nga per Bnrnardum . i 569. co che doppo eifer fiato Gouernatore di . ,f
die i9. February [ buie pio #fau Periferia redi fatto Canallerizzo maggioredel R di Spagna Filippo Se,
nz n: aan-nun : nous; ancmioi'um . -. w. condo; M1llro d i Campo generalenello Stato di Milam;
l Motalliventilettedi Ottobre il Velcouo di Alelfandria Vicer diSicilia, dit Ambalciadore per. l'ilell'ofR in Roma
Girolamo Gallarati, Prelato di iingolare bont, di ] relfoll Sommo Pontefice Pio Quarto,mor in Milano alle
efemplari e di religiofa ," quale riformla fua Chiefa, fette : della notte aua nti alli ventitre dell'ill'elfo mefe
ela : alla prillina difciplina.' leuando alratto alcuni ~di|Aprilet Beil fuo corpo-Fi portato a Cremona , e fcpolto
abufi , che per trafcutag'ginedeluoi anteceffori comincia
nella fua Capella a San ( smith dedicata nella
con fcandalo far le radiciriliitu ilSeminario di ven Chiefa di San Domenico: Htbbe dipoi il Gouerno di Alef
tiquattro giouinettionforme (i ( in altre Cathedralizdi fandria Lopez d'Acugna Portughele.
iiinfe le Parochie , le qualiempo confufe : dordine fuo s'a Dipoibill'udttto Papa Pio V. conclufe alli vent'vno di
riiono nelle Fellele Scuole della dottrina Chriliiana per Maggio col Re di Spagna Filippo Secondo, e co'i Viniziani
li fanciulli:` ridulfe il rec irate le Hore canoniche certe de vna Santillima lega co/ntra i Tutchi,la quale ( alli ventifei
terminate hore,alle quali fil egliancora fpefl'e volte prelen dellilieifo mefe publicara.
te : leu il coilume di fare imarrimonij nelle cafe.; 8c final In rantomgoiiioo Baglioni Vefcouo di Alefl'andria,dop
merite ( autore d'altri buoni , e falutifeti ordini per la lua lato per alcuni giornida graue malattia oppreii'o ,
Chiefa . Pals all'altra vita , ed hebbefe ltura in Cozzo , pafs a miglior vita con difpiacere di tutta a patria il
Terra del Pau-efe , 8e Feudo de la fameglia Galla ventelmo ,giorno di Giugno , 8c il fuo corpo f fepellito
rati. - i" g
nella Chiefa di Santa Maria dell'Olmo di quella Citta . 'Li
3 Sortentr in quelio Vefcouato al Gallarati,lvltimo gior : nel Vefeouato , non and molto , Guarnero Trotti
no di Decembre-Agolinoaglioni Abbate di Barulo nell'.` nobile cittadinodi Aleflandria , Prelaro di granbont di
a Apllglilipatrizio di Aleli'andria, e Medico, il quale hauen time di fingolatedottrinmcome anco di tutte le qualrca
do fatte della fua profeilionemarauiglinfe in (zienm te parti ornatillimo .
uo, merit d'eifet da i Medici di ella Cittacon applaulo ac IlSor'nmo Pontefice mand il Cardinale Aleli'andrino
nel Coll io loro . Pofcia Pio V. molo dalla di lui Michele Bonelli fuo nipote Legato latere a tr Corone,
' ottima fama,lo c iam Roma per l'infermit delle rene, cio di Spagna Francia , tlnghilterra , accioche con effe
dalla quale veniua con graui dolori trauagliatogt hauendo : circa "al patticolare di mandarad effetto quanto
col mezzo della mirabile luilicienza del Baglioniricupera prima limprela contro il Turco . In quedo fuo viaggio
ra la Salute, in ricnmpenfa di benelicio tanto fegnalato , lo pafsegli alli ventitre Luglio per Aleil'andria accom
fece Yelcouo di Alclfandria . X pagnato
162 ANNAL'I'
_ ' pagnatoda molti Prelatidemiglioti, e pi pregiati della coni (! foldati coli riloluta 3 e lingolare battaglia coi
Corte di Rom :,tr dequali, f'urono promolii al Cardinala nemici,che hauer con ogni fortezza,e coflanza da
to _ due di quelli poco apprelo al'cefero al Pontificato , nimo riceiiute alcune ferite , finalmente ammazzato il Ca- '
cio Giouan Battilla 8: lppolito Aldobrandini , po d'vna Galea nemica,fece di ella con lua grandiliima lodc
quelli cltiamolli Vrbano Settimo, e !!! Clemente Otta- glotiolo acquillo . `
uo . lnuianco Pio Qiintofaltr ! in altre parti, cio ` Finalmente Giulio Cefare Arobba , che per alcun tempo t x
alllmperadomc al Re di Poloniagefottandogli ad alfalire era fiato Capitano di Fanteria in Fiandta, done lalci delle
il Turco per terra; mand parimente !) tutti li Pren fue valorofe az ioni boniimo nome, col medelimo carico fi
'teipi d'ltalia,|'pet ottenere da elli aiuto percol neceli'atia i e f'ece nella ludetta battaglia nauale eccellentemente ,valere
e [anta impre .' ' lottoilcomando di MarcAntonio Colonna Generale delle
7 Elieodo dunque in Mellina tutto lappa'recchio Galee del Papa, dal quale per li meriti ! fuo gran valore
dellArmat'a
elpofcia'vigiudi enella
di lilega, iuiilfi Nunzio
a poco fece vnaPaolo
raliegna generalm
Odel'calclai` f di particolaridoni , titoli, 8c onori degnamente' rinm`
nerato .i Quinto deimaliiiimi
collurrii'l (caw- n
Vefcouo di Penna,8e Atri, due Citt ! Regno Napolitano Informato Pio ` _
mandato dal Papa a Giouanni dAul'lria Generale di elia dalolo viuere deMonaci Vliili'ati della Congtegaziooe'iil
leg'a figlio natura le dell'lmpetadore Carlo 8:. tut- Sa'n Benedeino I' a'nnichil 'col conienfo di tutto il Collegio
/ ti quei vSignori Capi dell'Armata afiinche gli elbrtafie ,a deCardiuali quella Religione automa lelue entrate... le
combattere valorolamente 8e a conlidatein Dio il quale. quali'erahofaeultofe parte ad alcuni poueti Cardinali. I
liautvebbe .loro concelfa la vittoria . Fatta la rafiegna , fi Ptelati,e paire Monaileriie luoghi Rlbme'anco la' Brea
trouclie lArmata tutta conteneua ventitre mila combat poliura dimole'iccheeeoldotan _ Chem: !
tanti ,coi quali allifedeci di Settembre parti da Mefiina il goduta da queRlMonacili quali abitaiuno nel'Molll
Generale . Alli fette del feguente mel'e,giorno di Domeni~ Cardina le ;
di Sau Giouannl 8e i nollri
chiamato tempi la
delCapuzzio ilataingla
, diede
caarriprelfo alle ll'ole Curzolari , e circa ad vn hora di
Soleli fcoperfero i nemici quindici miglia lontano; ! Francelcd Barberini . vlolli:deuano Au_ora i indem' ,Rela
tando amenduele Armate il viaggio loro , s'incontrarono; gioli due altre Prepoilure in Aleflandmde qulltliatoagfg
e'sfidateli vicendeuolmente alla battaglia li venne doppo milmente da elio Pontefite dillribuite., cio vna lotto
mezzo giorno al fatto d'arme , il maggiore , che Per mare rolo di San Baudolino a i Padri Domenica-ni. e .forro
li lia mai , quale dur quattro hore,e rimafe abbattu- il titolo di San Siro al Spcdale de'Santi Antonio i. 6 BIBD
ta , e conqualfata la fpauentola potenza delllmpetadote iquelfa Citt . :"" .t l . z w- "i,
denrchi, con la perdita di ducento ValTelli , con-la libera~ f. D'el ulefe di Decembtefifecero. lllndlfllmtillm '3
zione di quindici mila Chtiliiani- fchiaui , con la morte di in tutto lo Stato di Milano ,_ come anco in !!! !
mili . U5 i quali fri Ali Bafci Generale dell'- ! continui,con occalinne della'nalcita d'vn iigliuoe
Armata Turchefca,lacui tella f iopra vna lancia'innalzatn io fi chiam Ferdinando , al $;. .parrot 559
r emilia di tutti :illbottiuo ' fattodanotlri in quella guerra Anna dAulitia fue quarta moglie igliagdelle
f di cento Galee, di rnintaoue lanalil di tr mi
c e cinqueeentofciiiaui y - due figliuolidd -6 R.

imperadore Miimglianosecondo, e ddl'lmpgt
j

_ m rumah, v`

l indetto / ! d ieciotto anni,e laltro di tredici, parto. Qielanno, nelquale Podelldi Alell'andriaixmctf U11
. -. _ ritrdalla : ! Gran 'I'uicA anco cento, eo Seis Spagnuolo , Guarnero ! i chrera llatofatto Y!"
. eledici pezzi d 'Artiglieria grola",l e ducento cinquanta lei Vefcouo di }: patria. v'i fece folemementell'eigatg :~
dipicciola, la quale tutta fl tri i Collegati gullamente di~ alli uattordecidiGenaio. .Elelfe egli per'luo Vicatiogey
. Dellapatne der'hrianimori'rono fette nera e Andrea Senbani di patria ,t ma di origina
mila,- e cinquecento : lei l`oldati,'~l . i Aleflandtino . 4t l .
g ""Alla nuoua di cofigloriola , e : confeguita Ftattanto', Emilio Mantelli, dop po haueronoratament
e _ a
eali'atmata Clrtilliana~contro la Turchelca, il Chrilliane- amminilirata la Podelteria di , f fatto quell
limo tutto dimollrinefplicabili (! dalle'grezza, ringra- Vicario del Capitano di giullizia di Milano.'
airintolaibiuina prouidenza di' tanto fegnalata grazia . v Il Sommo-.Pontefice Pio Quinto i UPU df lll" P 3
vPletoi in Alelsdria lieie d imof'lrazioni di giubilo l'paz io di due meli aggrauato del ( ( male delle rene,
cifbellililme Ptocelloni'genetali da gran frequenza'di finalmentealle ventidue hore delprimoglorn dl 8!
popolo lactompagatmae "! legni di allegrezza ',~ non pafs col mezzo della morte - celelle _ nell# l1
ad altro: indlizzati fuor-lelie rendere affertuofe grazie a lellant'otto anni con dolore di tutto @Chri
Dio'peri @immanente .data dal Cattolico iiianelimot in particolare della Citt dl Alellandti .dd
q'i'aeilo ele'll'mehif.- ~ ~ ' t - i v-Bolcci fuapatrin. !) ilfuocorpo umilmente. fepellito nele
9 o"Nellaiidettumatitiotaiguna 'commi' "! unmuni laCtipellu di Santo Andrea nella Chiefa di San Pietro ig
nemici-5li.fecerovgregiameme'valetewi gli alttilileiian Roma e la lua ( hebbe lonore dellaleguerite luf
drin'i,cbe vi furono ptefenaiCe'fare dal Pozzo,Carlo Pulia- fctizone, cio .- _
lacqua, eGiulio CelateA'robba , 'qoalieliederpdellalgrnn 'l il ' Piaf .Qgiimu Pam. _- - ~ 4
a brauurafe ( lorogra ntliinio faggio , gaeqniila- - ~' Religioni?, , . t
tono. cl'alla-patt im vcome alle'Cafe loro lperpetua , i rei , r /;
1!1!;. Impetoche il Pozzo , che in pena dvn'omi- nimm iiflimt rrieufvr; . .
ciclio da lui commell'o remigaua' loprala Galeana Reale Chriieme-ni afin/61: ` 1: rrr.,
di Giouanni d'AullriAfpolio' in libert, percliepotelfein- mangia Gallia con/'minet _
lieme con gli altri combntere contro inemici ; 8: eliendoli Irneipiur feder: t Pm. dt Turni ;
ella accollata alla Galea dAli , (!!! primo lalite ""gf'llilw "Ff fHiH
ron grand'animo, ecoraggio'fopradi elia Galea nemica; 8: ! bril c .
iui .'itrlitamente combattendo, li pigli lo Stgndardo Maximin, /911: , 4Optimum Principi. _."
lo don ad , il !" -ricompenfa di coli " Allitrede'cipoi'dell'iliei'iomele f fatto Papa Gregorio _
imm fatto ,~ e dxazione tanto eroica, e l'egnalata lo liber Chlmw-l Vg_ BfmP3gll' '
dtiia'pcna'elel remigare, li diede vnatnpia , & onorata Doppo lamorte delfudetto Pio @nto Lelio 5
merced: . ` ' ti che fvno'deiuoi Cainetierifegretiaottenne dal Cardinale
poi, che cn caticodi Capitano di Fante- Alfonfo Giefualdi Decano del Sagra Collegio , il carico di
ria haueua per .auanti fetuiro nelle guerre di Fiandra , in { di ramera-i nel quale quaranta du;l
anni continui. _ - i
quella occalione col'medclimo grado di Capitano fece del
vfuo granvalore llupendillimeptoue', poiche eflendo egli Frattanto Luigi de Requelens Commendatme maggiore 7
nella Galea chiamata la Lomellina, alla quale comandaua di Calliglirneletto Gouetnatote generale delloStato di !
PaoloGiotdano'rniDucadi Bracciano venne inlieine lano giunfe alli vent-vno di 'Settembre in ?!
.. . .z ! e
DI ALESAiNDRIA
>illi ventitre parti per andarfene alla refidenza del gouerno I63
Napolitana , tr foldati del fudetto Prelidio nueig. .no vn
in Milano.Alli ventifette poi dell'ilielTo-mekirolamo Ghilini maniera molto infame , per indurre il Gouernatore di quefia
figliuolo di Tomalo , e fratello del padre dell'Autore di quelli Citt-in fofpetto di qualche ribellione, e perci facel'fe per
Annali, giouine di nobilillmi,` 8( innocentilimi collumi , pafs ogni licurezza ritornare in Alelandria il indetto Prelidin , al
:illalrra vita, Seil giorno kguente Lodouica (ua madre figlia di quale rincrelceua molto, :indarlene in Fiandra: Farra dunque
Ottauiano Ghilini , per : accoratafi`,fini parimentei tt di loro vna congiura, di notte imbrattatono di iterco vmano
fuoi giorni . L "' ' "" le porte del Duomo, di S.Ma.o,e di S.Martino; ed il
a Dipoi , fil alli quindicidel mel'e diOttobre portato in cero allArme del R di Spagna dipinte sla cala di Lodonico
vfandiia vn'Ofio di lraordinaria forma , che 'ftrouato alla riua , ed in altri lun hi ; il che difcopertol alla martina , fi)
del P vicino ad Atem .-L'uogo del Territorio Pauefe , 8e da fubito al Ve coun Guarnero Trotti ,6c al Padre In.
Piactnzadieo'rmiglia difcollo . Era lungo vn braccio,e mezzo, quilitore Gio: Battila Porzelli , de
i quali
ligenza per venire in chiarezza gli fecero
autori ogni poli'ib'ile da
di quellomisfat-v
.- ( feiianta quattro lire, c'quatrro onze , Si tiene
comunemente , che quello marauigliofo Oll`o folfe iui dalle to,& offeiiirono grandifimi premij gli accufatoi iJn tanto m
x
inodazioni di'quel fiume rralpnrtato ,eche alla'grandezza, malfattori (oldati che di ) erano rituali nella Citt a
: , non potelfe elfer , fe no'n di qualche Gigante 5 per commettere quella fceleraggine , diedero di quella la colpa
chiaramente conofcendol efier quell'Oll'oiche congiunge iii--4 i Cittadini, ed foldati Napolitarii; m effendoli dil'coperto,
6eme `la (palla , &il gombito . -L che li (indetti tr erano ? autori del delitto , il r ~
, . l" Claudio dal Pozzo . che mentre vfie Pio . fil Calle!- tore li feoecarcerare; 8: fubto laminati , e c.-=Auinriid'aceiti
lano di Peraigizcon grandillima lodisfazione di quella Citt, (, ereiiimonij. li condannt Dipi il Poele-(ian: he cieux
:quell'anno'simpieg nella (! col Duca di Emanuel difendere quei foldati , fece far prigione tnrrurare'aricorl
'ld Filiberto e' daell'o f fatto alli diecifette del mefedi' De innocenti , li quali ! dal dolorodrquel
cembre per li fuoi molti meriti Colonello-di-mille fanti Italia tormento, confe'arono molte cole lnro'pregiurliziali . Mi
.ni , eGentil'huomo dellaCamera del udetto Potentatol Nel la verit , cliefr tutte le Chiarillima appare f in'quello
rdetto giorno ancora, Francelco Trotti nobile Aleiandrino, calo bemllimo conofciuta; Laonde il Paire lnqiiifirore and-
-Corire di Ouada,e della Rocca della Valle dOrba , che hora (i Milano participara: col Marchefe d'Ayinonic Gouematoi'e
chiama deTrotri f dal medemo Duca> accettato nel numero dello Stato ,_ ed informatolo del tutto confegui la liberation.
defuoi Gentil' huomini di Camera . perliCittadini prigioni, echei trfoldari colpeunli-fdllero
1373 Perfeuer Francelco Sefs nella-Podeleria di _*A'lelandria ; remigarecondamari, mznon piiotquela pena efeguir per
x 8e era tale il valore, 8e lefperienza militare di OdoardoLanza : tutti trmnrti non fenza'foljretto di veleno , nelle Carceri.'
uecchia , che del continuo veniua'meritamente impiegato .in Perci la Citt tutta deue ha'uere perpetua obli : al' detto
Lcarichi degni di lui; quel'anno dunque f alli venti di Aprile Inquilitormon la cuidiiigenaa 8c npera fi leu ella ilpei'icolo
.promolo alGouerno di Santi nel Piemonte , 8e pocia n and dvna macchia di tanta-conliderazione appreffo il Mondo.
molto, che f fatto Capitano d'vna Compagnia diquattroeento _ Cefare meinem' Gmihipm ai m per, ii me
riti del luo nobile nafeirnenroalli dieciotto di Ottl ,bie clel'piel~
. fanti,confoime n'era egli fiato prouilo dvna imil Compagnia
` lanno M. D. LXXI. Polcia non poca perdita fece la Citt di fente annnaoimiierato tra` iiauaglieri Gerofolimitani; ecol
~`Alelfandria con la morte,chealli noue di Giugno fegu neliti- mezzo di qurlarlignit , e delle { Cauallerefche'azioili non
1ireconilto Ottauiano nellet di fettantaeinque anni." ?! dallini antenati , li quali, e- con le lettere, e conl`armi
,t ) ii fno corpo fepcllito nella Capella , ": ii` -10050511 furono omamtme fplendore grande alltrCafa` e Patria loro.
- f>=A
ma a-1n=}v-:_63\ ,abbato le Letanie :Maria Vergine nel Duomo di quella Citt, quelli tempi con famafdi eccellente letterato ilGiu-i
a : del cuiSepolcro l legge quella Inlcrizione . reeonfult Aleandm [ nel Callellazzlerra celebre
2 : 'Pnrirr'o Jlrxendrino [uric 'onf. quill C del DilitemAlsandrino, dimiifpubiicarc'mo le Rampe!! Sa
mlr tllpfriwr , Jurnioni magna cum laudepublicr in. rrnniodilrro di Teologiamilqlhla, e'dfgnialrra biional'cienza
xrrpnururei ,ffuimmrum . quibnfcum fr m ripieno :'Difcor tr da lui recittiifell'Atcademia de ;
-nerr [yorin /: opnam , fiumi damit furia dati di Pauia, cioDaMmcoli : Dlla Uiu'iniu VrlHuo
, alrquor magno: Magiimoptimr ?r randen ad [iro: 1:2 mo: Dell' Vgia del capiamo Gourd: .- Amminilli gran
nqrir, jrplurimum public, pfiuarinr /1? : prudenza, e rettitudine due golierhhicio' della Citt di Alcoli,
.unudoin : LXXV. V. my' M U.LXX." eheli fieonfei-ito dal Sommo Pohteficeli v.; e della 16911115
3 El emilio Manrrllo Com. ' Equil. ' I. C, alleati/Fino mo ta Terra di Caiale maggiore,clie'ottehe dalfMarchefe di Pefca~
4, _ i* rmqampwuinamm viriuiibiu da ornarir'mo, our' - ;117;11'[ bioiiaifama, ed onorato nom e.
l -mh 1 [sur Cxui'raribiu Injrbrum Magi/Yuri Pafsfpmgdivqtma Fenara nelletdi
'oe wnulm 'rbiglr fun- prrfmtfur cum-maxime ra, e tre anni MargkriraGhilihiaJvhef nipote del Vef'ouo
.Hmrieom laborprmum debida unfquorrml/iima nu am lino Ghiliu, di cuifi f inhirei Annalilodeuole menzione. F
-lrmnimrrboaornm furore fis/mmm vire diem . . quella matrona diri'guardeuoliqualit , e mamme di granpru~
.4g.M.~D LXXX. cunXjIXX. ,_ u. ari uga: denen, e religione dotata ; ed hebbe, Conforme alla fua [
c.: Pulsa Marelli# Com. 'Eg. Pdriopru, QM gri/,5. fpxritivera'mdnie nobili ,- agrandi: tal'ci per tellam'e'nro , che i
largo M. C. t f alfuo corpo 1 di San Frati
4 Mori parimente del mel'e di Agollo Lopez d'Acugna Gourr cefco li'douegiaceiono le olla del ldett'oPrelato fuo Zio )
i nxtoi'ediAleandria , mentrera in Fiandra , eli furono'tti :il piede della colonna ,che fi vede arinconrro del Sepolcro'di
. vlri mo giorno di elfo mele i funerali con gran pompa nel elfo'couo; ediebgii'i annoliktlebi'alfe in fulfragio dell'ani-
di quella Citt: li otrentrpoi lnel gouerno Emanuelldi ma luavnAnniueriario c I'afltiena parte del Capitblbi,
aLlnl-.SPBIDUOlO-i Callellandiremona . ' " if U] eClero della Caredralestutti liProchi _della Citt con le Cfti
5 Hauendo Pio Quinto donata allo Spedale de'Santi Antonio, dbrmiimti, e le Confratrnity conformei collumaiiadi
-m-Biagl'o di -qiielta Citt la Prepolura di San Siro , altre volte perfoneidegneoitla lafudem Colonna, oue li vede lelsiefth
:Weduta dalli Monaci Vmiliafi , come i detto fatto l'anno eccllenlrmcnte dipinta , filegge lEpitaHio feguente,cioe l f i
M_D-LXXI. il Priore ydel.fuderroispedale Girolamo Confalo CAI ! - n..: l ._ . if.;
Abbatedi San Pietre diiBorgnglio eLuegot :;11';_ ! M1 _`
i 1 .13 smal! i liufd MITOI "' :
del Veftuodiglelfandiia egli altr- Ammini
ratori dieifo luogo pioalktoiiferimrioohlpexial leem ,e oifsutueur'i'u 5,55, ,M_Pmw-bw, -;; i.' ~
Bteuti Roma illudettowlmp Agblio elli Chirei c:.ii.ih aplqainnmlni cbriylopbbri de canjiami'm'r
'Rxgobri dellaCongregazionediSqniidca',iiciqealril Vicario iflo condiiur monumento
a generale Giouanni - ' uadem'vmpsauramm yam am xLirL
. dre Bernardo Calelliinil 1die f il primo Prepolbo di 'quella D. Obi/'twins `
Chiela, dop ,che ne pigliarono il quei Reltglwibm M. D; LXXIII.
l'grandifiimo di Citt , pereler loro molto-elem Viueua ne'mtlelmiftempi Gioi-gio [nuizit patrizio di l!
p|2fprofitteuolinel feniizio di Dio . "F n ""1 AlellandriaJiglindlo di Bernardino , ilqul llendo Feudatario
6 r Frattanto f commella vnagran fceletaggine ; di Q_uattordio ,Terra del Dilretto di quella Citt verfo i di lei
Imperoche , eifendo di l paititoii'llPiiefidio ordinarioiper 2n contini con IAliigiano , c_onferii col mezzo : fue OIlOrte
(dare in_ : , e venuta in - elfo altretanta Fanteria azionil'antico iplendore della-lnanobilellirpe
i X a. Fiori
1 64. I l
Fiori ancora in tempi Giufeppe Tratti Sandrio ,che in pertinent
prouiene d'Alcliandria, ligliuolo di Andino, e merit in riguar JJ ne [ula: Canjiliaril z
do defuoichiariimi natali di confe uire alli tredici di .1mm mnu enum , f XXXX.
bre dal Duca di Salioia l'ablto Calla lcrefco de'Santi Maurizio, Secundir rebeu fuir
e Lazzaro t diei mentor
f3 _ Finalmente Anriuerio Ghilini figliuolo di Fabrizio , di cui y: banc pcerir com
ii tratta in quelli Annali doppo hauer fatte le l'uicienti , e Monumentum [ibi fui/qi..
finie proue del (uo nobile nafcimento, ph eler'ammell'o alla Vixen: pojieii
Religione de Cauaglieri Gerol'olimitani fcgno tale, che altro um M.D.LXVI. VIII. id. In.'
non mancaua i fuoriclie la Patente del Gran di quella if die fue Nsu .
per dichiaratlo Cauaglierenion fi eur di rale dichiarazionenn Di quanto valore lia egli nella dottrina delle legi lo di~
ii bene infpirato da Dioifece dall'Grdine Callallereleo quello molh'ano chiaro le doltillme fue : iampe benefizio de'
di San Francefco vulgarmente chiamato de'Cappuccini pi no* Giureconiulti diuulgate opere. `
bile -pall'aggio t I-r quelli Religio dunque ville il rellante de' Ellendo certificato ilGouernaroredi Alellandria Em- g
(! giorni con efemplaritdi ! degna inuero : da nuello di Luna,Che in Lelma,'l`crra del Monferatolauano ami
qualunque religioni mann. _ _ dati alcuni ribelli del Re e deliderando egli di farli pri
1514 Qillanno , nel tpiale,v e nel l'eguenre ancora amminillr la gioniwfcl alli ventifette di Agollo da quella Citt con vna Com
x ; di Aleliandria Pietro Monforte Spagnuolmgilnfe da pagnia dlCauai leggieri , e ducento incirca ioldati Spagnuoli.
Milano alli di Frebraio il Gouernatore MarcheleA d'Aya-i ec alcuni Gentilhuominited accollaroli alla detta Terra venne
monte in quella Cittmue fermatoli vn'hora incirca,e poi ! nemicicongiunti coil'errieri Scaramuccia . nella quale
tato a' caualloand ad incontrare il Duca d'Alba Fernandina di rellarono vccili dieci incirca di colorov , e denolri nfurono
Toledo, che venendo dalla Fiandre (e n'andaua in Spagiiatarri-i nn fehe quelli-Flaminio ) dammi Gmtilhugmj.
Hato' ch'egli fu in Alelfandria con Federigo (uo Figliuolo il di fu ni: Dipoi vedendo egli l'impollbiliri di poter fenon con gran
detto , fece dlqui partenzail Marchel'e alli decinoue del detto pericolo, : l'intento fue, abbandon l'imprefaed attac
mele,v ritornarl'ene Milanoicome anche il Duca,e { figlie caso il fuoco ad alcune Caleachcrano fuori della Termfece alli _
volo artirono il giorno ( feguitando alla volta di Spa ventinoue dielomefe iirornoin ; intieme Col la fue
dellinato viaggio.vne poi delli venti uztro di foldatefcai
gno Emanuello di Luna in quella Citt pigliar'ii poll'el'l'o del Alli- ventiquattro pol di Settembre hauendo il R di' Spagna
(, e con molte Pompa e ; allegrezza !!! alDuca di : Alli, e Samia, le quattro Compagnie
, e mailime dalla Nobilr di quelli riceuuto. di FantiSpzgnuoli t che di prelidio in quelle Piazze {
a l'l Gran Turco poi Sultan : andcon vna potentillma tono, dillribuite in Felizzano, Callellazzo, l'ortona, e Nouara t
lotto la " libia con vna For rezza nel Regno di come anco liquattordici pezzi d'Artiglieria, che li teneuano
}, edil fecondo giorno di Agollo la prefecongran con , furono in Alelfandria condotti . i .
lit,c'oli de'l'uoi barbari, come ' vi Succell'ero alcune grani differenze in Genoua nobili . 1
male il llore depi guerrieri; che viueeloiinquei ipi. Chinedinobili nuoui ; o_nde alcuni principali di elfa Republica i
3 _ lNella fudettainprefa coragglofamente agli al per fuggire gl'mcontri, vennero ad abitare in Alell'andriadnli
: furono della Citta di Alelfandrla Nicol - tango , che per opera del Cardinale Giouanni Moroni Legato del
pitano dvna Com nia di Fanwiil quale con gran brauura; gli Amba fciadori delllmperadoreRodolfo Secondo,
e ed iiitiepidezu d animo combattendo (empre iniiiio all'vlti'ino e delR di Spagna, furono ridotti alla pace con alcuni Caplnoh'.
vilalci ln (; Cattolica l-edne del Re la vita; Verlo il fine del ludetto anno mori Giouan Bartolomeo Cal- C
come anche Scalabro Soglia neiuo della Terra di Comien : del male di gotta i trouaua digiti grauemenre op
to giovine 'Hiper grandezza d'ahlalo eper ; la fua perdita f con dolore (entita datriquella Cir.
militare virt quale in molte '! lua Patria . Era egli Dottore di leggi eccellente, fiel maneggio
talia',_co_me : faire, fama, ed de gli alfari molto efpertolia onde-merit delfer fatto-Audito
gonne nome di foldato valorolodinaliuente inque~ re generale delleleicito delllliuperadore Carlo Quinto in .Ale
a efpugnazione della Golettndoppo halter fatta di quei nemi magna,ed in nella ridnperazione di Mete; nelquol'cuei
ei bai bari vna gran lira e, ligill con : morongo, co fi port con tanta rettirudi'net chene riport da turrrliene
tia dellegregie fue pa ate azioni i _ l rali grandillma lode ._ - i _a tr. ,slm-qu. ritmi ~. t =
4 Alli dieci poi dl Decembre fil eretta la Colonna di marmo iufeppe Gonzalo Spagnuolo f l 76
e5 la di ferro nella time di ! fine della tenda Mae anno , nel quale alli " di Genaio palsalloltnvlb-Ema l
llra di quella Patria, all'inconrro della Rocchetta verlo Borgo Goueinatoredi quella Citdmenere dimoraua 'in
glio ; ed alli dodeci Antimafia il ( Mnenefe d' Milanoted alli Febraio ,li furono fattelefequiemolto
: Stil di feguente parti per ritornarlene in Spagna. mkimtnolla Chief: di San Martino del l'Ordine di >Sant'Agodii
,51g Si celebro quellanno ln " Santo Gibileo _con graodif no de gli Eremitani in Alelfandiia . Li ! Luglio ii co
t _dillimoconcorlo di -, le quali venendo dalla Franeia ,dal emana retta laChiel'a-di Santa Maria della Neue in
piemonte, 8e dal Monferato , pall'atono in proceione per Alel Borgnglio, c li ieguir inno alla totale demolizione dich ,PGI
fmdria,per andarfene participate in quellacommune Patrizi riadilicazrla, nel termine, che oggidli vede t.. ` t.
di tanta Indulgentla.. Diponirolamo Vefcouo di Famagolla-Delegato a
z _ Giulio , che,doppo eller Prelidente del Mzgillrato della Sedia Apollolica viltaretutte le : di Lombardia
_Smordinario di Milano i fil mandato in Spagna con cai-ico di' `venne alli _ventidue di Settembre in Alelfandria,per adempire la
, lia circa alllnegozil nll'Italia concer. fue : codentro di quella Cirri, come ;
, mentre fe ne : da quella Corte cala fua , tim al'e du D106 J 'i ' i . J. " l
poli graue malattia fopraggiuntoi che fil colretto di farli Pol-tr Alli (eli di Qtrobre vennero ad inuernarl in Alellandria alcu~ t
cnogine nuouar'per rihaiierli; ma Iddio; che baueua di lui nl principali Cortegiani di Giouanni dAullria figlio naturale
: ordinato, lo leu alli tredici del : di Aprile da dellflmperadore Carlo V,ilqualeemandato in Spagna: ed alli
dodici' di ell'omelevenuto moire ltmperadore Matrimigliana.
qnelle'mohdane mlferie . ll fuo_ corpo { portato Milano,
inno luogo elettoilrli lui lgliouolo Rodolfo Re dVngli
nella Chief: della PacedeMinori Olferuanti di San Francelco
hebbe lepoliura nellnuello,4 che haueual fatto ytia, e de'omani, Prenoipe dorato ih
brlcareeon la : di ' sufciroin quei gior-alcoli in , como , lin 4
blancointagliara,io . _ uenza di certi !!! ; che lchiemano ! ,8e in
3
~ _ lulu / _ tanta qnantitfe ne , cliecopriunno imuiidelleealeie
Jliy'q F. Jur. Cerf. delle Chiefe; dalla qual nouitl ptonollicaco il flagello della
__ Semi ai' pelleicliedipoi cominci trauaglia're l'ftalia.0nde in talco@
Pratfel / ,- V'an tissu li fece valere Fabrizio Bold i Dottore in medicina
cuntornqiqmm publiceert# ' ' tientifliinonlquale con la fua diligentillima cnra,medianteil di
'Pnfeflu rei fr'nmenriri mno aiutoidiuert da queda Citt fua Patria il cnntagiofo maler
edm quella occalione diedeegli alla vnopera Del modo
new.' )regir Hi/peniarimi di conolcereipreferuar dzcurarlidalla febre . quale
a l come
DI ALESSA'NDRrIA. .165
come piena di : !!: viene da gli huornini di d' luum reuen-ruil necarurnrucidarufque cH XXXII. MMM
quella profellione inrendenti molto . gem Xeral. .prif M.D.[.XXP'II.
Dopo hauei'il Vel'couo Ragazzoni vilitate con ogni di Anna Roma `1i Spagna Pariori alli quattordici di Aprile
ligenza tutte le Chiefe di Alelfandria , fua Dioce , e la al noliro Cattolico Filippo Secondo luo marito con
l'ciati gli opportuni ordini dalla vilitaie dal culto diuino di` grande allegrezza di tutti li di lui Regni e Stati, l'lnlante
pendenti,fece alli fette ! Nouembre partenza, n'and al Filippo Terzo .
la Citt di Cal'ale in Monferatmper iui prol'eguire la lua Alle tr di notre in circa delli quindici di Agollo
legario ne . attaccatoli cal iL fuoco nel Dormitorio depadri
l $77 Perfeuerh
lamina,
. ed queli'anno . il Gonzalo
alli. ventidue nella
del mele Podelleria
di. >Genaro di !
. occorle in
.
Domenicani di SanMarco di quella Citt , rimale quell'
edici'o quali del tutto arfo . !!! dieci poi di Settembre
quella ! vn caio molto lirauagante , 8: venne in Alelfandria Luigi Enriquez de Caurea Almirante
le; poiche facendoli vna publica danza nella cafa di Loren maggiore di Calliglia ,il quale andau`a in Alemagna , per
zoMairolO nel Quartiere di Rouereto , vicino alla Porta vilirare nome del Filippo Secondo l'lmperadrice M4
gli Orti; ed elendo quella concorli , oltre alleGenril ria, che doueua " Spagna ; ed il di (: !
donne. :.Gentilhuomini della Citt, tr !!! nobililiimi !!_!! Tanaro ,.'feguitil fuo viaggio alla volta di
Spagnoli,Paggi del ludetto Giouanni d'Aullria, che in quei Cremona,e di quia Trento ._Rl'e anche degno di memoria'
iorni dimorauano in Alelfandria , cadde nel pi bello del iLptefpre annovna-Cometa chealli dodici di Nouembr
, il piano,e la volta della Sala, doue fi faceua la Fe-V ! l'milurata grandezza fcapigliat'a in Ponente
(13,: morirono fottoquella rouina ventidue perl'one tt [tv conl la oodaverfo Leuante, _8e mezzo giorno la prima fera
liani e Slgnlwli; molti altri reliarono liroppiatLnelnu. rifplendeua come la Luna quando li trous in quinta decima
mero de'inorti
che calo vi liirono
fitrouauano i fudetti
verfo tr Pa i; leSala,doue
il caminodgigell'a donne, per
rl`-, hauendo i raggidieittialielo ,` 'taluolta occupandoi tr
legni _c_elelli gli Acquario, eR e
male intiero il piano , tutte da quella difgrazia li l'aluarono': cinquantottogiorniqq ~ Lrneta,la qu parimente
_furono ! 1! Paggi con gran pompa fepelliti , e da tutta la .veduta in Aleliandria Pofcra il indetto Almirante, che
Nobilt ltaliana, e Spagnuola dr quella Citt accompagnati ne veniua dalla Corte dell'nlmperadrice, per in
alla lepoltura. Spagna , giunl'e alli venr'otto dellillel'fo Nouemre in neg
Ncll'iliell'o giorno delli ventidue di Genaio,Celare lia Citt , ed alli trenta partitoli , and ad imbarca: i iii
l
ma Gentilhuomo delle nobili, antiche ,& ricche farneglie Genoua. _ ' t ; ___. ._
' di Alellandria, ridotto ad ellrema pouert , don Giouan Alli fette di Decembre 5 il lbrencipelell'andro. Famefc
Francelco Arnuzzi Genrilhuomo anchegli di antica, e no figliuolo del Duca di Parma Ottauio,pals per Alell'an'dria,
bile llirpe,la chiaue dellArca, done li cullodilce, 8: riueti mentre le n'andaua s le polie alla ! Eiandra;ell`endo
leg nel Duomo di quella Citt , inlieme con la Spina, ed al egli llatoeletto alltel-15p oSecotido, per luo [
q
tre SantedallArnuzzi
lriceuerc R'eliquie, il pezzo della
qualche Sanrillima
aiuto per la uaCroce line di
mileria,come nente generale in quei paeli alli; ed alli vent'vno dell'iliel'
fo mele f di pallaggio per quella Citt, la di lui Corte CliC
n ! l'ubito leli'etto , har'endo riceuuto da ello allai op lo leguitaua nel -luo viaggio .Y t: '
portunoloccorfo : la qual chiaue,ed altre ferte furono datei Quellanno , nel quale , &nel feguentef da Giacomo 1578
_conforme li accenato lotto. lanno r ao8.ad(`otto nobilired Brambilla Milanele
dria , lifecero
alli due la Podelleria
di Febraio grandi di Alelan
allegrezze in que- l
originarie fameglie di'quela Citt lequali era !!!
more quella de'Parma,che dipoi nel (opranomioato Cefa lla Citt per , lolamente Milano , e Pauialiberati
Rniube-Sva-vZigi
pg s'e'llinl'e . della pelle , eziandio !!! Alellandrini leuati !!
Ellendo morto lenza luccelione di figliuoli , il Padrone imminente pericolo di quel flagello che arriuato inlino
di Serraualle,Callello lei miglia difcollo da Tortona Pref Balligriana , non pafs pi oltre : Si fpararono dunque vu
tendeuano ! ! parenti d'impolieli'arli di ell'o Luogo 5 La ! Cannonigli (uonarono tutte lecampane; 8: furonofatti
onde il Governatore dello Stato di Milano diede carico ad diuerli artiliciati fuochi pega Citt : e nell'iliellb tempo
Qdoardo Lanzauecchia,che tranni auanti f fatto Sargen' Ercole Quinziano llampatore di !!! port in Alell'andria
te d'vn Terzo di Fanteria Italiana,e della cui vai la bellillima inuenzione della conhauer alli dieci
lorofa !!! cienza era egli` penilimo informatonliincheen-i di Marzo
della notteincominciato ad elercitarla.
do po l'vltimo !vedutain
del l'udetto ymele alle tr hore
que
trage-in qu lCaliellmelo c_ullodilce in nome del di Spa
gna , alqua e , per elijeroccorla la motte del Feudatario di a Citt, ed a troue vna Cometa col crine tortuoloa
quel Luogo fengaglruoli eradetto Feudo legtimamente della coda d'vn Dragmmentre loflaua il vento, e pioueua .
peruenuto . Pol'cia, Rodrigo ! Toledo nobilillimo Spagnuolo , che
Prattantil Capitano Giulio Cefare Arobbzuche in Fian in luogo di Emanuello di Luna f fatto Gouernatofe di
' dra e nella guerra nauale contro il Turco !! port (empre Alelfandria,e di tutta la Prouincia,che giace di qu del !
yalorofamente con la fua Compagnia di Fanti ,- ed acqui.-l venne alli venticinque di Maggio alla ; del l'uo go
(lodi fama di buono , ed efperto uerriero mentre veniua uerno in quella.Citt:l. f .
dalla Terra del Bofco in Alelfan ria , f tra il Conuenro di Mentre Sebaiano di Portogallo con troppo rem era
Santa Croce, ed il Fregarolo d fuoi nemici, c cru' rio ardire combatteua contro iMori , de'quali era Capo il
delmente vccifo alli ventidue _del rnefe di Marzo . .Era egli ! Fetz Morea , vi lalci alli quindici di Agollo
; diChrilloforo Gualco contro il ludetro Sargenx lavita'eed in lui , che mori lenza legitima {uccellione di
maggioreLanzauecchiafr quali
randiflima : accollandoli _ a inparte
la maggior ! tempi :
della N figliuoli ,lini lalua Reale llii pe , 8: 1! (uccello ilRgli Spa~
gna Filippo Secondo (no Zio: ed il primo di Ottobrepafi
!!!1!90,11!!!1. Perci ilCa itano Arobb anche 'allaltra vita , ! febre acuta , e di liullo Giouanni
pago il lio della fua parzialit, con lafciprui vita nel d'ADllriaJrarello naturale
ytiendo compitirlancora del [uderro
li ventott'anni Fili po
dell'er (ua,. non ha
la !!! , cio di trenta due anni . ! il (uo corpo fe
pellito nella Chiel'a di San Steno di Borgolio in Alelian' Quell'anno. Cfare Codega figlio di Lorenzo , parrizio
dria, ! cui lepolcro li legge I'Epitalio fe di quella haneua digi fatto acquiodel Marche~
pente t _ . fato di Calline , Feudo in quelle parti dell'Alellandrino
v. o. ' ' M. _molto principale , andalli ventiler di Genaio accom pa~
Hic ifm. Inline tofu . vir in milita ri/ri gnato
_mn_, reborn' pmi Piani V. Notepad Seuil): HJW; gliar'ildapollelio
molti Gcnrilhuomini
di'qijel Luogo .fuoi
i patrioti
e parenti
.e !
Pu Hur , quipo/I tot cgregiafim [ in nauali ille Dipoi, la ,Citta di Alelfandriahebbe non poca occafione
pmu Tunapriflia , d' vm'uer !!! ballo , / diox n' iii lire all'erra, efale con ogni diligenza le guardie alle fue
rnndial freeler , Inu rum' sin' redini: vr Ciuiumm ad Ported cagione della pelibche in quelli tempi grandemen
-, ' [ ; iu immuun , lv/'que te moleliaua i citconuiclni popoli della Liguria
tipa c# fue luce infelici/imm " in maximin muorem, leguirono in quella'Citt alcuni !!!
CMP
166 ANN` A L I i
Cittadini delComunee del Popolo, cagionati dalla diliti : vna comune mallattia , e quali'pellilenza la quale
buzione; de'Vliici l`oliti dil'iribuirli in Alell'andria . Del diuerlamente vcniua chiamata da alcuni M ile di Callrone ,
che auiiato lubito il Senato di Milano , mand qu Celare c da altri Mile di Montone: In quella Citt era nomata
Petraianta Mi|aneie,huomo ptudente,ed elperto per Dele Male Galantino , poiche Facilmente li guariua . (
gato, ad acquetar e quelli mouiinenti , ll quale con gran de ferm ita cagionaua vn'ardentill'ima febre da tolle accompa
llrezza , econ ogni {odisfazione d'ambe le parti aggiull : di moltivmori dalla tellarrollczza
tutte le differenze . chi,e continuo ordimento; e rollo che alcuno era da
*l Dop hauer'Emilio Mantelli con onoteuolezzal, eretti llo male all'alito , lubito gli altri che con effo bitauano in
tudine grande amminilirati molti Vici nello Stato di Mi vna medelima cai'a , ( l'attaccauano ; e chi nog liguardaua
lano ed in particolare quelli vltimi quattro anni , nequali dalli dilordini , non vbidiua al Medico correua gran pe
f prima Filcale di Cremona, e poi hebbe il medelimo gra~ ricolo di morte .` Perilche vi f pigliato opportuno rime,
doin Pauia , finalmente pal'salli quattro di Agollo allal dio con alquanto di dieta , e con farli anguinare 'dallotdi
tra vita nell'et di quarant'anni: !) ! fuo corpo data fe natia vena; cd in quella maniera l'infermo in meno di otto
poltura nel medelimo auello di uo padrerla cui giorni ricuperaua a fanit . E opinione, che quella :
Jfcrizione l'erue ancora ad elfo Emiliomel Duomo di ! tia : da lle continue pioggie della Primauera cagionatat
{andria cio nella Capella della Salue.' ` Nell'illello tempo il nollro Re diede nell'rnmm il :
Alli tredeci poi dellille/lo mefe di Agoflo !!! after no dii Milano Sanchio di Padiglia di. :
ra il vecchio Spedale di Sant'Antonio di quella Patria, oue Citt .
ii alloggiauano i poueri , e nel medelimoluogo (i fabric la ` Bllcndo -poi due ani'ilafuant'i,I conforme di nar~
: per della Congregazione di laici per attendere rato accaduta la violenta Re
motte del liio
di Portogallo Se-'
biiiiano, Filippo'Secondo di Spagna Zio , il quale
! alle opere fpiritalhfotto il titolo diMaria Vergine An
nunziata, : l' !!! Padri 'Oefuiti inlieme con gli 'era come il pi proliimo parente , fuecelio in quel Re
le cafe co'nti e per abitazione loro .` La prima pietra gno ,vedendo , chei Portogheli ricufauano con ! 1li
di quella fabrica'f l'vltimo'g'orno del fudetto mefegetta vol'er'i'eli foggettare f collretto di muouer contro di loro
ta con iolenne cerimonia ne`fondamenti da Guai-nero Trot>` la guerra . In fcruizio -dunque del nollro Re ii trouarono i
tiVefcouo di quella Citt . ` quella preferiti con prontezza, el (pele loro, Francelco, e
Pofcia ilCauaglier Giul'eppelrotti Sandrio Randi: alli Scipione ambidue Gentilhuomini Alelfandri
vent'vno di Settembre in domenico [ufpadronato la Com' ni; ed alli vinti di'Luglio venne in quella Citta il Duca di
menda' di Santa Maria della Neue in Folfanmelfendoui con. Terranoua
darlene Carlo d'Arragona,ed
Genoua,ediqu il d l`eguentepartl,pet
inSicilia . ` an '
corio il Duca di Sauoia Emanuel Filiberto col ( coni-etr
; e l'aumentdimoltl beni " i ` ` Viueuano in quelli tempi con chiara fama delle onorate
7 'Il Sergente maggio'r' 1Oiioa'rclo Lanzaueccha del mefe azioni loro, alcuni dell'a'nt'ica, e nobile Fame lia del'rotti,
diOttobre ando con ordine del Goucrnatote dello Stato 'cio Sforza Feudatatio di Prefo'nara , ligliuo nodi Antonio,
di Milam a pigliar'il pbll'elfo della Terra di Mellelimo all il quale col trartarli nobilmente coli dentro ,"'come fuo ri di
iuril'dizione del diSpagna` , ha'uendq iui coni nella Patria, li Fece conol'cere apprell'o tutti' compitiilmo
otra tutta la ( lui per tale imprcia giudicata cntilhuomogLodoico Co'irt della Rocca della Valle del
neccl'i`iria,edopportuna. ' ' " . " fiume orbadrheliYfiatllb delCnntc Francelco, e di Anto
viueuann in tempigoltreall'uderto Lanzauerehia, nio' tutti' tr gliuohdel Coiite _Giou_an Giacomo ;'e !
confama di valoroicinque Capitanidi Fanteriafutti Gen* mente Baldallaio ,eGiulio Fcudatarij di Paliurana, luogo'
tilhuomini di Alellandria, cio Aleifandr l-iroflinilQGiro' della Stato di` Milano verlo i conlini del Genouefe ; i quali
lamo Muzio Batrilla Iniziati , Bartolomeo Blatt, 'doppo : vendio del ( Feudo,rra(portarono
chilfe'fGiouari Angelo Mariina deMerlanifliquali't'lied ' da la Patria Iabitazione loro nella Citt di Tortona , oue
in tuit'elc'riccalirinidellattualev (eruizo militare (?! -
: abi't'a're i ( endenti di ella (,
limo-faggio
Pattini. di'l
' Belli ,i`co`n'Y molta
` `^ fdi " ""2 lil-_inno acquiliata'la cittadinanza , e'viuendo con fplendore
uwgiiyl. r- .t
inail alla ; ','flb'r'ioall'v'iia gdfall'altra Patria di omai
' Non cflan'te'fl'aiMifurageneile,ciiedllannoM.D.XLiX. inentoe ; __ _ _. " j
9 fri fattadiiiittili-trr'eni dello Srai'o' di Milati'o, a ii'ic'tlijiif" giorni di Decembre quella' Citta 'diede ad _6
fegnateslciaftuna'citt la giuliijorzioneY del fuo ' nzadel Senatoie Luigi Bellon'iil carico di Oratore'Re.
la Cittdi A'lblifrndria fc'ce fare in'quelli rtetrriri conqla'lli in Milano per il { anno `M. . LXXXI, al
.ruviillel'i Btambillfav'na nnolia'Mifura diitutt Giureconlulto Francefcn ! uipotetlel-fudetm Se:
l'r'imfn'iiemfoiiiietfo , fpar iwafetiim 'gli effort, ie nJlOl'C o
frodi,tlie ii luppontuano elletli fatte nellalqdctta generale llillaratiamminilir ancora _la Podelleria di im
>`'Iciipii'ril
Mil'ura. " q'ti'ellP-atria
per'iilirdetto
` ,efeguen
" dria' ueanno , nel quale l'ul principio della notte delli fe t
dcialtre
_in i Luglio { veduta
parti, vna nellatiadi'coli
gran fiamma in quella
lioco, Citt come`
che prmierairien-
10
te anno Oratore Relidente nella Citta di Milano., lGiur'e
nfiilto "Airloinl'd Maria 'Gamale'ti 't nel li Fece te rall'embraua vna , che hau'eua del bianco; dipoi mu'
co'noie'ere nel l`efr`u'ire alla detta" Citt molto' 'puntuale cit 'tando forma , apparue a gul'a dvn gran fplendore infocato,
. i. f' -;.:.:;._.: .wf-: cl-ie romoreggiaua per l`aria,li_nalmente dop [ in
A1I ' Birialtnenre-fcaniolrottiSandrio'prmqgenito'di'g r'f'a tortuol'a
tnildliin caminatavt't'gra'n
modo' :pezzo l'aria ,giorno
'._Lvltirno dilparueril'ol
por del
feppe,e' vno'deSignori
fuonob di Ceruererotten'ne
le'nalcin'tento l'abito Catialli':reliu) in tiguardo'il
deSa'itti ' Maul Tudetto mele Camillo Baratta Cauagliere G erofolimitano
tizio, . ' _ " i y l iigliuolodel Capitano Luigi," ottenne dal Cardinale nollr
'- Am mir'iilirarono quei'lfanno in Ale'il'aidria'la Podell'eriti, 'Alellndrino Mich'eieonelli laCommenda di San 61!!!
:58o All'onio Gallarati :itriziMilaiiel_e, Se ltfiliiio di I'Kel'ret'iL
1
nodiPerugia .1 "'* l Y .i _ `
. darioBarna ` : camuggi Genrilhuomodi nella Patria; , l'liiiperade' Miriaclullria', la maggiore di
e del inel'e'di" xpil'c -!!! Milano ilMarCll
i
teGoucrnat'bte'di quello e'qd'Ayam'oiil
" '_ 'i f _ quante liano (late laddietro, per ! 'elli figlia dell"
ImperadoreCarlo Quinto orella del R di Spagna` Filip
3
Dipoif', vna lirao'rdinaria nouit refe non poco memora po Secondo,mogl_ie dellIm pellladqrc Millimi lianosecpn
bile ilprefente anno ;` poiche il line _del mefe di Mag' dolrlma'dte dell
del Redi Francia Rodoli'tigecon
Catld Nono', vnne'da '.'Prfga'egucerg
per Vandat
videin Alelfandria, ed in altre parti dellaLornbatrtlitlO
'. vna g'r'andiflima qu itit di Parpaglioni li'qaliv'enendp felle
: a goiiernare il ventidue
giunfc alle Regno dPortngallo;
hote delli nouev>.e i`l1larido
Ottobre'per
in
dall'Oriente , e dalmezzo giorno ; volarno vetfo Setten
ttione; e per l'iilell'a _via appena ritornati, lubito 'e n'anda Alllandria accompagnata
. che ftl'bu'cliifadadiC_lirilliana
Mila ; eliflia del di '
l'llrii'll'fr'ee-
tono per il medelimo viaggio , d'onde prima erano venuti'.
Apprcifo alla indetta fuccelfein A_lelandria ed pi :equiuifcolellitli 'Al'h'i ti'onl'ali~ di varii
Eloglja
DI ALESSANDRIA.` 167
Elogij , verli lolennemente ricevuta da tutta la Nobilt, Soleto ,fil qualellendo llato in quelli tempi nella pittura. c
che and ad -incontrarla; le llrade dondella pafs erano l'cultura egualmente famolo , 8: eccellente hi relo con le
tutte di tapezzerie, ed alrri ornamenti addobate . Dimo fue virt , 8: immortali opere grandillma fama .alla ?!
r'in quella Citt tr giorni con trattenimenti di belillme ! ( patria 5 legno tale , che dipingendo , 8:
felle, ed allegrezze . Y intagliatrdo alnaturale,e con I_a dilic tczza de'colori;e con
I (! Elogij,e vetli furono compolli da Giouan Mario la l'otrigliezza del loprumano (carpe lo formando quanto
Muzio Brefciano, da Girolamo Ferrari Veronele, ambi li venina propollmpareua in vn certo modo,che non cede(
Ue Pro'eli'oti di vmane lettere,deprimidellet loro . Nel le punto alla gran madre natura nel crear gli huominiviui;
primo Arco dunque li leggeuano quelle parole , e faccua credere,che le cole finte hauellero, el`pirito,e vita.
'aguilera
;, funx
:
lau [ muslit/im
omni: . ,Nontacer , che la fama delle [ eccellenti opere indulle
la MaellCat'tolica di Filippo
ad lecon'lo
abbellire chiamarlo
con la lua in Spa
gna ,.allinche. cnncorrell'e eliperta
E l1' vedeua vn'arco celelle dipinto coi,l`eguenti !
lri: ab (/{ cielo druif: Philippe . mano la Chiel`a di San Lorenzo prell'o Madrid, nella qual
l
Pormidit Regni: [/ mit. facenda s'adoperarono ipi valenti, e famoli Pittori dEu
Il fecondo Arco era delle leguenti parole ornato i ropa; ! dunque il noliro Alellandrino hebbe con la pit
e Felix unid .lu/iria . tura pochi pari , niuno luperiore; e li fece con lopere lue
0 /i' , fedfedm bic locex : . conolcere di tanta eccellenza , che molle quella lotentilli
ldel'eguenti ! ma Corona far da ello ritrarrei )! figliuoli; mentre
Juguiu fnnxulx, Maria /93011114 ftlul egli aquello bellillimo lauoro con ogni perfezione atten
Saline; tio/'que tuo nnmirie Dimi tege . deuzi , ilR congrandili'imo gulio lo llaua mirando 8:
1l terzo Arco haueua llnlcrizione del tenore legiiente ' mirando t 8:5! pi delle volte li teneua con ogni dimelli
Laan .Alexandrie , tunique !" maiorem , - chezza la mano fopra lalpalla . Con occalione poi,che per
Pnlairau, [ngnin , religione omnibus 'rifiuti/:u: ! t la violenta morte di Seballiano ! Portogallo il : Fi
ter. . . a lippo Secondo1 come li detto lanno inanri,acquill per ra
E vi erano-dipinte le Colne d'Ereole con quelli due verli. gionedi parentela quel Regno, concelle egli particolar pri
(/14: Carola rerum Tyrinzbiur bevor uilegio ; o, che lui lolamente : dipingere lAr
Non pofiiir meta: .duriaeifque roti: . me Reali vnite con quelle del Regno di Portogallo ; e con
Nelquarto Arco li leggeuano i verli come leguono nella concel'lione licenziatoli il Soleto dal R,venne Ca
^ .Qui tre: lapill imei' !!!" unicam
llalua; 8: ellendolene andato Milano per la confermano
ulcberrimi pulcbervimo: de la'ieo di elle priuilegio allinchc lo potell'e mindar'ad effetto.
tallo Juviac-e Marie " penduli l' fil lubnrnato venderlo, come dipoi n fece di ell'o vendita
Pierre: , fide: religie , gemmi: omnibus vilillimo prezzomaper il contrario con ampio guadagno
E'B-RrJzEQan-l_.'{UirSQ-Pn'TLfa9"'-fLeuh='+rif-n"U
Prrantiorex , pulcbrl'rudine, prerio . di coluijche lo comprnSi vedono in Alelfandria, ed altro
Et apprell0,quelli altri due ue molte operediGiorgio, le quali coli nella pittura.come
.Quit una: diriane tenet s' qui: !!! nella lcultura elquilite , hauetanno nella bocca de !
intimen/o dat ,l gemir .dujln'acum denti perpetua vita, e lode.
1l quinto Arco molrauai feguenti quattro verli Fil Ieuata nellillell'o anno dall'Alrare maggiore del
Juguar widen [ic fortunata Nepote: , . Duomo di quella Cittli'c polla nel di~lui choro l'Ancona
Opuu'fque [lun: muffa fecunda tui: . della bellillimaefligie ! San Pietro, eccellentillima opera
Affi : duri: , /: in rebut hunde di Calillo da Lodi,ed in fcontro iui f collocato il Taberna
filtri xeificare [ . colo , che hoggidi li vede . i y
Er i diie (! ancora La Podeleria di Alell'andria f da Giouan Battilla x58:
" Non neu: tenui: Cielo , non a/lrix gadri Milanele amminilltata quell'anno, nel quale il Giure
.4u/iria gufi: femm terminar alia . conl'ulto Opizio Anolli, doppo hauer elercitata li due anni
Il l'elloArco era di quelli ! ornato , li qualili auanti la Lettera dell'lllituta in quella Patria, f fatto per
i., (otto dvna Matrona ,che portaua in mano tr fcettri . li meriti-luci da ella Oratore Relidente in Milano: e nelli
` ` Pilier fpanfe. parent Mariam me Cie/ieri: .~ e/l ne tempo ancora , cio alli ventiquattro ! Febraio fil
Vlrn liquid regnirgreuid a germana Philippe , fi fatta da Luigi Lilio la correzzione del Calendario Roma
Ed'allri diie verli haueua nella maniera,che ( , ' t. nn la qual'ellendo dal Sommo Pontelicice Gregorio
( vxuri. natie; diuirque param' XIII. approuatal, f in conleguenza da tutto ilChrillianeli.
.Alugu : xempavilwm Tanne mo accettata; ilche li fece per ridurre la celebrazione di
L'areol'ettimo haueua due verli del tenore l'eguente . Pafqua di Refutrezione al (uo vero giorno,lecondo l'antico
.Aun'adell ?! Mariam comitanm timiem tito della CattolicaChiela', di maniera che il lello giorno
Vimont ,pieux ! filma ebornm . i ! Ottobre li chiam il decimo quinto pallandoli auanti
E quelli altri due ancora m dieci di . . - -
Non pir : ! mortale: dit : laude: I , Dipohhauendo il Giureconlulto Chtilloforo Panza con
Align/lie , quam nte Mundua " capi: ii feguita dal Senato di Milano la pu blica Lettura dellllliruta
4Vi-deuali parimente vnaltro Aioo alla Porra del Palazzo nell'Vniuerlit di , cominci alli due di Maggio ieg
j delGouernarore, douealloggi'llmperadricefopra del gere con concorlo di molti vditori 5 ~e nel medelmo tempo
quale, oltre gli altri vaghi ornamenti ,'era quella breue, di quella lua condottrmompnfmr publico vnlibro'all'iliel
m l'pin'tola 'lnlcrizione - i fa Lettura concernente cio cammmaria in Tit. : e
Eliane Molares: Hercule . Oblignu'o. ( . rrromuhiiur oblig. 'c.
Finalmente |e_Porte ! Duomo haueuano gli Archi vaga 'La menzione fatta' di Ch: illofoio Panza,minuita irrat
mente ornati nella maniera , che legue cio la Porta di tare dellantica origine della lua fameglia. ll cognome nun
mezzo haueua quelli due ! que di Panza, li come tempi ! ! volgo imm
Exemple ,'riuginfidem Germana , Philippur dotto, coli n tempi , conforme alla naturale
_ : .Au/iride: in pleure [an: ,_ origine l\i'a,dicendoll Panla; il qualerrore li vede parimen
La Porta mana dritta era ornata di quella Inlcrizione :teaccaduro'in molti altri cognomi di fameglimed in parti
mic [/ optima merite Marut colarelne'l-Iantelli , c he propriamente douerebbono chia
.luric preneur .Alexandrina Ecclajit . marli Metelli come ( luogo le trattato in quelli An
Nella della linillra banda Ii vedeua l'lnlcrizione del nalLiFiotirono dunque i Panla, e furono molto celebri nel
i tenore leguente i la Citt di Roma , qnando ella era Signora ' anzi Reina di
OmnipoxmlDmr Mariam -50! r tutto il'Monded il primo , che li troua di quella riguarde
Erde/ie columnpropritiuifnnperprnjquere . i uole , f Gneo Gennaio Paola, che col titolo il Con
Siami lecito far menzione in: quelli Annali di Giorgio -lolo reggeua quella gran Citt ; perla dottrinaycflie in lui
i am
I' 6 8 ANN. ALI?
li ammirati: grandima :era ehiainatofapieritillmo Flo< namenti n Sinodi' ; in Milano celebrati : lnitt'ii
info. Pofcia,vccifo che fil il primo Impetadore Giulio Ce alcuni buoni efalutari ordini; ed attendendo con fomma
(, mentre Ro ma veniua gouernata dal Dettatore in luo~ vigilanza, e ( zelo al gouerno dell'anime,le : alla
go del Confolo, gouern parimente quella Citt col vera tirada della falure-Tr laltre migliori vrri,che ncll'a
to carico Quinto Apuleio Panfa; tornata poi Roma all'an nimofuo marauigliol'amente riluceuano , era particolaiela
tico , efuo primiero gouernode'Confoli ,amminillrarono liberalitt , e carita verlo qualunque [ te di poueri Y5 di ma
anche il ConfolatorCaio Vbio e Cornelio Panl'a . niera che quando egli haueua notizia ritrouarli nellaCitt
Dvn'altto Panfa f onoreuole menzione Plutarco nella qualche pouero di buona nafcita lo foccorreua con _ogni
feconda parte delle cofe Morali, ouedice che Augulo Cc catiteuole affetto , non mancando anche d'aiutar glialtri,
fare mandando vn [ figliuolo alle imprefe militari lo rac che in erema necelt (i trouauano ridotti : leu molti er~
comando caldamente Cicerone, Lepido,ed Panfa; roti 8e abuii che per trafcuraggine d'alcuni anteceffori
me anco l'illefo Cicerone in molti luoghi delle fue Vefcoui , aflenri , preferiti , s'erano introdotti nella in;
le nomina il fudetto Panfa l'uo grande amico . Chiefa,& haucuano pigliata forza tale,che poi le~
Doppo la di Roma dalle crudeli continue uar via, e dilltuggere, f grandiflima impreia 2 Nel numero
i guerre cagionata
coli anche molti adiquello
li come molte fameglie
cognome di quella
Panl'ali Citt ,
trasferirono di elli fil principale il giuoco antico , 8e inuecchiato di
Ac heronte il qual nome donde habbia pigliata l'otigine,
ad abitare in altre parti dell'ltalia, ed in particolare in Bor inadeifo non 6 trouatogfe forli vogliamo,chelia co chia~
soglio , Terra in quei tempi alfaicelebre in Lombardia ,la mato d'Acheronte fiume delllnferno; dunque il giuQCl
quale concorle alla fabrica di Alelfandria . ln quello luogo della maniera,che fuegue,cio;hatrend'o la Republica Alel
dunque hatiendo i Panfa continuata l'abitazione loro , il fandrina di gi gr antempo auanti , cio n primi anni della
volgo letiata la lettera, ( mettendo la,z,non la chiam pi (tra fondazione in grandillimo ribborrimento le fecondo
Panfa, ma li bene Panza; colqual cognome vanno perfetic nozze; 8: deliderandoin .particolarqehe da quelle E ldillo
rando coli quelli di Alellandria comegli altri in altre Ci~ gliellero le femine., eli ? enaffe con qualche ol
t fparli . Pofcia , dop che Borgoglio hcbbetrafportatele trapgime vitupeio la loro , illitui vn qua~
fue Cafe. doue al prefente li vede contiguo quella Citt, e le : da ; doni-klim tributo Iuuercendo
che f eletto per de'quatti'o Quartieri, li Panza goder le, che. fe hauelfeto ricufato di pagarlo, fe li farebbero fatti
(, come pure godono i priuilegi' ele prerogative de gli alcuni fc herni,e beleggiam enti:.`a quello Prefettoli la
altri Cittadini, efl'endo ammefli al Conleglio generale Stendardo d'Acheronte veraii'ienteridicolo nel quale five
delli , 8e otto, e nelnumero delle quarantotro fr deua dipinta Capra,che fe n ledendo dvna
meglie, 8c degli Anziani diefa Citt, nel fudetto Quarrie fedia nel mezzo di molti Alini e di alcune vecchieiche
re . latianogqual flendardo non G cauaua mai fuori,fenon quan
F poi veduto in Alefl'andria , ed altroue circa il crepu@ do s'haueuano da far i per calligar la contumacia
colo della ! quindici di'Maggio vn gran vapore di di qtialchefemina .~ Il Prefetto haueua autorit di rifcuote
fuoco nel Cielo verfo il Clima Occidentale 8g Settentrio re vn per cento della dore della donna che fimaritaua vn'
nale , che dur 'nno alle (ei hote dellrllea notte , epoi altia volta; la quall'omma di danaro non lirifcuoteua mai
fP arue
Alli .: di A il etrarono i fondamenti dell tutta interamente, m fatto laeeordo , riitroci che da
perfonii difcretta veniua giudicato,era rifcollo dal Prefetto
diie Volte del Pente ft-pra il time Tanaro in quella Citta, lenza conrrallo ,e lite; 8: vna ! quel danaro tcneua
le quali rouinarotio lino dellanno MDXLed alli ventitre egli per le 8c il : dalla al Santo protettore di-quella
di Settembre li feceroin Altflindria molte , in Corte, : abitaua la fpofa, aflnclre li-compralle , cera,
conformit della niioua_ in Citt, mdata della vitto ouer'oglioperilluminare il Sagramento: le al
ria dal Re di Spagnaoiicnutn contro iPortoghe, cor. loro cuna di tali donne liatielle ricufato di pagar'il douuto,8e aq
` vgran mortalit: perdita Galee e le quali allegrez~ cordato danaro, allliora fe li dinunzia tta il giuoco dal Pre
ze furono ancora fatte dallaltre Citt dello Stato di Mila ferro; ecauaro fuori lo stendardo di Achernnterauifaua li
no . Rafe finalmente memorabile illudetto anno lamorie , giouani di tutta la Citt:l.& in particolare del vicinato del
che alli vent'vno di Nouemhie (! Prencipe di Spa la (pola , li quali trouandoli prontamente nella Cafa ldella
gna Diego, figliuolo del R . donna , pre tre giorni~ continui tumulttioiamenre li fer
i583 Qtieanno , in cui perfeuer IAiiogadr nellAleiEmdria mauano alcune hore in cialctmo di quei giorni , mafdtera
l na Podelleria ft: fla " fuccelli non poco nobilitato,t io ti, e facendo llrepito con nacchere , fonagli ,campa nelle,
per leleziore d'cllOratore Relidente in Milano nelGiure~ , 8: altri valht
colrrulm BV dal Pozzo fatta da quella Citt :.Perh menti di bronzo, e rame, arti a fat fuono, e llrepitmmentre
conueilione di ritira vna fameglia Ebre: alla Cattolica f la : fe nlhun nafcolla nella lua ; la quale [e ealuol
de , haiitndo Abraam Manalie cnnqtlaltto (! igiltioli , ta, cafo, per neceflty polla fofl'e in quel tem po (
(it vn mai'thio , etre femne rie'euuro alli venti di Marzo cita dicafa, fttbito-era pigliata per forza, & accompagnata
il Batrelimo dal Velcouo della Citt Guarnero Trotti; e da quella comitiiia di giouani col llrepi'o delle {
menen l clegtiua quella fanta funzione fi vide ilSole co~ le, e con moltibelfeggiam'enri; e pigliatala nel mezzo loro,
mula vn; Iridecoronato: Per l'Aquidotto iniuit peril veniua condotta per lipifrequenri, 8e abitati luoghi della
qualeincominciallitredici di Giugno Ielal fiume Citt, dvn'iino con la `fat cia voltara verlo la coda
B rmidacauara vicinor Gamalero , 5 (correre in quella di quella beia ; einalinente ritornata di quella maniera
Citt, ed'intorno alle mura di elf.: :- Per il fine dato alli do alla fuaCafa era dipoi lalciata libera diqualunque igno
dici di Settemb e alle diie Volte delPonte, che giace minia. Quella lotte digitinco li faccua lolamente alle don
il fiume Tanart ; e finalmente perla mercede, che alli vem ne di balfri condizione 8e quelle ancora poiche
tidtie dcll'tide'tr niefe ottenne Girolamo Fircinipet Tr. ~cialcuna procuratia di venir qualche compdlzione , per
mnfo ( ligl uo`o dal di Spagna , del Capitanata della non ? quel difonore; contuttnci alcune (enza
P crache (i f due volte ogni anno in quella Citt, carico di vergogna ollinate " pi rollo efpnr al lcllerno di
(moretiolczza , ed vrilit . quel giuoco che pagar quel poco danaro . Quella Prefer
Ammimllraua quel'aniio la Pldelleria di Aleffandria tura li conlerliata molti anni nella nobile, 8e antica faint
B4 Alellanlro Cadsmoll. Lodigiano,fiuan'do Guarnero Trotti glia de'Bianchi, laquale dipoi, percheli parell'e non cori
'1
Veicoun di qiit lla Citt , ) alli quindici diGenaio all? uenire alla lua nobilt , per altra }, tinunziqueo
altra vira,nell'et di quaranme citiamo anni; el. { mmm carico alla Famiglia delllOglio; mi eflendoli quella
(d con gran dolore ( da gli Alellandrinkpoichem ta ritorn dinuouo alli Bianchi , a _vprello de'qua li li Cone
mii guano in lui tutte quelle parti, che alla perfezione dvn feru lin } giorni il lu letto stendardo; : volte
Palloiedell'animeli tithiedonof- Era egli delle migliori alcuni piouini di quella Citt mafcherati al tempo del
, e mamme di Teologia beniilinio illrutto , : Carneuale le ne fono feruiti portandolo attorno , per muo
fe ne vide chiariima proua per li (pelli da lui fatti Ragio uer lirifguardanti it tifo ,emaraitiglia-I quello , 8e a
quella
DI LAIliSSllAMDRIA.`
*16o
per la pirtura,e per -- .Pofcia i ITanaro crebbe alii ventl'eidel [ridotto mel'ea i
tichima dii fatto g'iuoc'o . ll quale benchefoffe itantaltezza, che hauendo inondata la circonuirina carn
fiato permeli'o con priuilegi) de gl'lmperdon' e Duchi di , entr nel folTo , che giace dintorno a-llq'numgl la di'
Milano 8: hauefse qualche (embianzadi 'bene (lebene , e gettati terra duede'pilalrri ,f che'blleognno
il Ponte della porta !!! , lfece rouinare la feria
deue chiamarvn giuoco , che portando feco il nome di A
cheronte,chiaramente dimora pigliar lorigine,& inuen effo Ponte. ~f*~ \ ~~l
zione dal Demonio) contuttoci f leuato, e proibito dal Y Qltanno quale fottentr~al defunto |535
Vefco'iio Trotti , non lolo , perche ilpi delle volte cagio di Nicol Pantei'il`r - i i
nauadil'ordini, difcordie, 8: rifse,8z alcuna volta omicidij; doppo harrerottltmano Ghilini fratello del >patire dell
ma anche Perche del tutto eta contrario alla libert del Arrtnienito rl coio 'dnflegali ) nellvniuert'di
matrimonio . In fommaf eglivn lpecchio di bont di vita, "; li addorrtorlla~ ventiquattro di Marzogconle porte
8: vnarca di dottrina,con la (corta delle quali, 8: altre . aperte della Sala, allagrandec'come li dice, alla nobililh,
a arriu felicementeal line defuoi giorni econ conforme alla maniera, conla qutlefi trattauiin quella
funerali hebbe il fuo corpo fepoltuta nella Catedral: ; Citt,V cio con gran plendoreth .'- ' rn;
quella Citt, vicino al fepolcro del Velcouo Marco _1 poi fmorte alii' diecidi Aprile Gregorio XIII.
m , cio in tetra nell'iliefso Coro . dato poi da Gregorio ed inluoluoga f alli ventiquattro del ilielfo :- affunto
X IlLquello Velcouado ad Ottauiano Parauicino Cornaf al Pontilcatoielice Peretti frate dell'Ordine de'Conrien~
, cheta famigliare del Cardinale di Granuela Antonio tuali diSanPrancefco , il qualefi chiamSilo (Minto , na
Perenorti,e nel quale concorreuano alcune qualificate tiuo di Montalto , Tetra della Marca d'Ancona , ed hora
tile maliimc vna gran "; nelmaneggio de'negozij . Cittiper eler (lata dal medeimo Papa di Vefcouile Sedia
Alli vent'otto ordi Febraio, apparuein Cielo, veduta, onorata .
1:06 in Alefsan ria, comealtrouewna colonna di fuoco la Alli venticinquepoidi'Maggio Odoardo Lanzaneccbia,
qual rele grandilfrma luce, 8: dur poco tempo . ' che hauaunin molte fegnalate imprefe impieeuoin fer
Alli fette di Luglio diuenne da vna repentina, e uizio delR di Spagna il frio valore , ottenne lellinta ( li
da commozione dacque coli gonfia 8: altiera la Ceuetta ogni mele dal Duca di PatmaAleffandro Fame-"e Generale
umicello della Terra di Ceua Marchel'ato nel Piemonte' degli' eferoiti di elfo Re in Fiandra . ^ \
che hauendola tutta inondata ,l la pole in grandiflma roui Ed alli tr di Luglio , il Cardinale Alelfandrino Michele 4.
na; imperoche fuel le lino da'fonda menti alcune Chiele , e Bonelli (! Sommo Pontefice Silio Qginto Suptain-`
>molte Cafe ,alog pi di trecento perlone; portvia mo tendente tutti gli affari di Santa Chiel'a , deput per Ca
bili di Cala d'ogniforte , iqrrali , perche la (udett liumara pitano della battaglia di Montcliafcone il Commendatote
entra nel Tanaro , furono da queodiume condotti la mag-_ .Fr CamilloB'aratta . t'
gior parte dentro di Alelsandria e li formarono in ! 4-Efr'endol poi fatte nelprincipio di que'anno in Spagna S
oletta, che li vede vicino al Ponte ; il che f di non poco ri~ di Carlo Emanuel Dica di Sauoia e delllnfante
iloro niolti poueri , li quali s'impadronirono de'fudetti Caterina figliadel R Filippo Secondo f quella Princi
mobili; il reilante poi di quelle cole trattennero gli Alligia' : condotta dal fod'ettoDuca fuo marito Torino, doue
nirzaltripi lontani popoli,per liTerritorii de'quali (cor, tutte le Citt dello Stato diMilano intriaronoI Am baicia
re il Tanaro, prima dentrarein Alefsandria , e fece infiniti .dori tiuerin queigran Ptencipi , ed rallegtarfcon loro'
altri danni . Nel medeiimo tempo crebbe parimente la Bor del matrimonio; pome anche4 la Citt di Alelandria non fra
mida , e dallimpeto dellacque fue furono in Corremiglia, delle vltime :pa'areeoii douuto vflcio hauendo ella nel
Terra delle Langhe rouinate quindici cafe in circa . .fudetto mele di Luglio' mandati quattro defuoi Gentilhuo
Alli diecipoi di Agollo il Vefcouo Ottauio; Parauicini mini, cio li Ginreconl'ultiGiacomo Maria Arnuzzi, eGio
feceinAleandtia lalua lolenneentratmelfendoegli prima uan Frlancefeo ; Lodouico Gualco Cauagliere, 8:
incontrato fuori della Citt tr miglia dal Gouerna Senatore'di cappa, e (pida per il Re in Milano, e (
rwanda molti Gentilhuomi ni, e dalla Compagnia di C'auai Antonio Calcamuggi Refprendario diquelia Patria, iquali
quello prelidio . In Borgoglio li pontifi tutti adempirono bcniffrmo l'ambafciata loro.
caimenre ed cauallo,fotto il bildachino portato da quat 'Il fudetro Duca di Parma onor l'vltimo'di Agoflo , del
eroGiurecoEfulti Girolamo StordiglioniNincenxo Caliel carico di Capitano di Fanteria Paolo AntonioLanzaiec
lanirGiuiBlltolom eo Arnuzzi,e Vefpaliano Aulari,accom chia ingli ' fuoiPatria
e di fono
Odoardofu'oiparlre:
Pofcia Ebrei, che in quella tolerati,per
pagnatoda'itutim il Geroin proeellione , venne alla volta
del Dlbmalenellentrarui t li f fatto vno Salue di archi rnodit del prelidio., le abitazioni loro fparfe in
bugiate da tutta la foldatefca Spignuola polla sla piazza varie partidella Citt; Perci d'ordine del Velroumedel
Q_.. ' t grand'elinsqu ; ( a che _del mefe iiifNoliembte f ifuono' di
duolo ;' poiche mor alliSegu poi loccalione
quindici di OttobrevdiAlelfandro
qualche
tromba publicato in Aldfandriaifi'riduliero tutti ad abitare
Cldatnolli Padella di' Aleil'andria; dopelfer fiato da febre ilixbvna (ola contrada, -chenaltigiotni' [i chiama de gli
ardente elfo r' F veramente'da tutti con dolore fenti rei . ' ~'
tala :indetta perdita , poichevda tutti era -ptr la fua rettitu Venne poi alli-duedi Decemhre'naquela Citt Carlo
dine; e per li funi onntatiiiimi collumi fommamenteamaq d'Aragona Duca di Tetranuoua, .tGoueroatore dello Stato
to . Fri il di lui corpo pnfame'nte fepolto nel di Milanor, edilfdfegueuteand'orino
Duomo di quella Citt , lorgano , e la priina Co uelli ," Duca di Sauoim'e l'lnlante Caterina'.
lonna ver lo iggioreglnpria del cui fepolcro [ n Querl'anho' ariel qua le { Podelidi Alelfai'idria Matteo

Gallarati Giiire M irquina Spagnuolo. furono coli gli Aleland'rincome gli
cbnlultocittaiino, eluo Lingotenante , li '.pnlern I'Eoitaf altri popoli dello Stato di Milano da vnafgrancarellia-'di
fini, che legueintagliato in vna piuciola pietra lfa nella fu grano trauigliatigonde il Gnuernatore, 8: Magillrato Stra
dtteColonna, cio. t _ Y. .. ' 'ordinario mandarono Delegati per'. tutte le Citt dello Sta~
. ,j D . M. ~to Milanefe , conautoritlibera ed alfolutacontroquelli,
#leitender Cadamuiu Patyicxu' Landau/irl. V. Dr inlaat che portauano' vendere il di ello Stato . ln
Vrlztfnamrm nngcrrime . . (7^ :um maxima amnum tirtiiarl'l A lellandria ( re Pietra fanta, il qri a
aiprabaiionc germi , cum virtu: zum mi >ampli/ffmc.' lecon la fua buona diligenza rimedi in parte alla
qimff/uegndru einher in milio , erratic ' buio con qualche (allenamento della pouera plebe .
Iflore moriemnuxximum /fu ,patrie . Ciiu'tui Alex. Je: Ottauiano Ghilini,clie,oltre alla dottrina`d'ambe le 1:;
; "1.9m . [lli Ludtuicw ' Scipio fratru aman gi , haueua mirabile delltezamepradenza nel maneggio di
- O't'rrui'anur Galnatur,l..x Conlegin Alexandjicem publici , e priuati affari, leru quellofedil feguente anno di
ein: Vitamin vacuo ein: abiti Maglflrauogertm bic [ Oratore Relidenre alla Patria in Milano; col qual carico
pionimemo " . _ benillmo ademp lobligo { ,con intera fodisfazione di
rixir .am XXXbyt .Y1/,0506. 51.1213200111. '.~ .l ; Cini. _ v_ 1 1
Y Non

-5
mi mit 'N2 attr, a if?
3 Non contento il (udetto Duca Alell'andro Famefe !!! dal (uo Primiero (epolcro in quello c'he gli eglifpg.
lier lanno innanzi rimunerato con allai buono llifendio il to fabricate nella Capella del Pre(cpio -in Santa .
militare valore di Odoardo Lanzauecchia , le quell' gioie , (opta di cui (i -vede la (ua l'latua eccel lentamente fat
anno ancora conferirgli il gouerno di Brd,Fortezza prin ta, con l'lfcrizione del tenore, che (egue, cio M
cipale di Brabante in Fiandra ._ , . Pio 7.11m: Max : Ovd Predicatmim :..l
4 Paolo poi Callellani , in cui eoncorreuano li meriti del Sizun KPN Miramar 0rd. Mimmo i. ~ i
la dottrina dambe le leggi !!` eglide'buoni Giuro ! mieu' monumemum fofau't. 1 t
conlulti di quella Patria, ottenne il primo di Febraio la Se I Monaci di San Giacomo della Vittoria di quea ; 3
dignit nel Senato di Milano dal di Spagna Fi fecero disfare la chiamata Cariiero,fabrrca !
lippo Secondo ad inlianza delllmperadrice Mariaforella della Porta Genouele in im campo d'elli Religiol, nella
del (udetto , la quale teneua il Callellani particola quale,come luogo n'habbiamoffatta menzione, litro
[ (etuit . . no lepolri qua tutti li cadaueri de'Franceli, che in vin/bat
s _ Si fecevalereaneora in quelli tempi Girolamo Scribani taglia vccilero gli Aleli'andrini dellanno MCCCXCI. L"
il qual'ell'endo Luogotenente Colonello di Valloni nella Elelle poi quella Citt per (rio Oratore Relidente in Mi- f
, diede della luaperlma onoratillimo (aggio in nit lano il Giurec'onfulto Giouan Giacomo Inuiziati nel qual
tele occalioni accrebbe quella Patria, dalla quale ti carico egli con `gran lode quattro anni t come an -
ra lorigine la di lui' llirpe poeolplendore . che alli quindicidi Aprile l'illela Citt depur ad allilere
6 A gli otto di Aprile, terza fella di Palqtia,li fecevna bel all'acconciainento delle (ueRrade gl'i'nfrafcritti Genti lhuo
lillima procellione dintorno alla Terra del Bofco nellAlel mini , cialcuno de' unl-i (il allegriato vn Q_uartiererdi ella
(andrino, nella quale li portarono con gran (olennit tutte C itt`a, cio ( ,Giouan Gabriello Falameri; Ma
le Sante Reliquie , chelifoleuano conferiiarein vna Cella _rengo , Giouan GiacomoGhilini' padre dell'Autore ; Ro
del Conuento deDomenicani (otto il titolo di Santa Cro uereto .!!! Inuiziati; ed Borgoglo Marc'Antonio
ce nella ( Terra, e poi furono col locatein vna Capel Gualco : nell'ilieifo tempoli diede principio coli nece(
la , che per taleffetto era : ! quel Tempio fabricata . (aria facendo .
Nel (udetto anno Signorina Codega nipote del Senato Serafino Grindelli natiuo della Terra del Bofco nell'- l
7 re con l'illello nome chiamato , manc al Mondo con di( Alellandrinmcanonico Re olare, quell'anno lafci memo
piaceredi tutta la Patria , ellende egli virtuofo , dabebe, ria della beneficenza (ua ver o quella Congregazione, col
& non meno in ambe le leggi eccellente Dottore , che nel mezzo dell'accrelcimento de le d'vn Conuentoglin
l'arre Oratoria,ed lllorica erudito molto,led efercitatmco' peroche pallando fr Pio Q_uinto, e lui di'mellichezza gran
me dalle fue eompolizioni chiaro appare, cio 10:34- de (r loro inlino dalla puerizia cominciata , olfer quel
tiener conflia : In cooprariane Urbania Bellum'. I. . Pontefice al Grindelli pi volte alcune dignit , col mezzo
ornanmi orarie -1: qualOrazione lialla publica luce delle qualifarebbepoi afcefo al Cardinalato , megli , che
con la liampa diuulgata; ed altrein !) (oggetti eg'lifcrif haueua poco (pirito , le riut (empre: Li diede ! vnl
(e: Hiariirrum Jhxmdrinnim, libri dan, . iquali' due li. gran (omma di denari,aliinche li difpenfale ad arbitrio (tra
bri li conferuano
l'iAutore di quelliapprello i (uoieredi,
Annali;eli vedrebbe eil (onollati
rimanenteletti dal
di quel in opere pie,come fecerauengache elendo Rato leuato alli
Monaci di San Benedetto il Monallero di San Stefano in
le lliorie, (e Iddio gli haueHe cancella maggior vita ellen Tortona,compr egli tutto ledilizio, 8: inlieme alcune ca
do egli nell'et di quaranta cinque anni appena , menttera le ad elio attaccare , per il prezzo di cinque mila ducati, 8:
di appoplelia infermo . Il di lui corpo filcon allai pompolo iui fecefabricarevn Collegio di CanoniciRegolari , per il
funerale lepolto apprello li (uoi antenati nella Chiefa di lolientamento de'quali col Prepollo loro gli alsegn vn'en
San Francelco di quella Citt . _ _ trata di nouecento (tudi incirca (opta i Monti di Roma. f
l 531 Perleueraua qiiellanno nell' Alell'ancltina Podelleria Segui nalinente gli orto di Decembre del preferite an- i
1 Matteo Marquina quando alli (ei di Maggio pal's per que no , ilnobiliifimo matrimonio con applaufo dittattzla No
lla Citt il Piencipe di Melli Giouan'Andrea Doria,il qua bilr (i il nollro Gouernatore Rodrigo ditToledo , !!!)
le da molti print ipali Genoueli (uoi accompagna lama Granari Gentildonn'a di tigiardeuoli qualitu: !!!
to, and llorino , per tenere baitelimo in nome del patrizia,la quale li port in dote quaranta mila-feudi intit
` dspagnailpnmgenito del Duca di Sauoia Carlo Ema ca, oltre al parafernale,ed vna ricca, e preziofa ippelletti
nudy .diegli dal Gouernatore Rodrigo di Toledo pompo le,ehe l ern , ! luo benopinlitogefu
(amerite riceuuto in quella Citt , e per tr giorni alloggia do ella moglie pi'imieramente di Scipinnegrbpodi
to con gran magnificenza , efplendore . Ottauiano , ambidue Gentilhuomini Alefsandciilh'Gual
Dipoi, Claudio dal Pozzo Signore di Retorto perfo chi . :tot : min st. `
buone qualit pals all'alrra vita in Alelfandtia Perfeuer ilfPorta nella Podeeria di Aleianiinia'que~ im
la notte auairti alli quindici del ludetto mel'e di Maggio , e ll'anno , nel quale li fece la Riforma del gouernodi quella i
filfepolto nella Chiela'di Santa Maria di Callello con gran i Citt ; e doue prima gouernauano gli Anziani, lumnbl'n
dillim a pompa . _ . lcontro loro eletti dodici Cittadini chiamati comunemente
' Si (ece ,quelianno vn abbellmento necellario al Duo Signori di Prouilione con vn Dottore di leggi (otto il tito
di Alelfandria ; poiche elsendo per la (ua antichit di lo di Priore, che lia (optallante quelli; che tal'elezione
nenuto nero,simbianc,e dipinfe conforme !!! giorni debba durare (olamente due meaiel fine de'qualife n'eley'
nolirivede. 'l ' . _.attr _f .c _ ganoaltri dodici, 8: vn Priore; 8: coli (uccelliuamente. La
' g Mori anehealliventi di Settembre di ottant an principal caufa della mutazione del gouerno di quella -Cit
niTrrma(o Gli'i lini Feudatario di Monamne , ! _(uo cor' t , furono alcune differenze che palsauano trai Cittadini
fifdam (cpoltura in San Bernardino deMinori Olser del Comunei, e del Popolo; poiche elsendolino dall'ediii
! di San Franrelco in qnella Citt. egli doppia (e cazione di Alelsandria dato .'rlgouerno quellidel Popo
; ! (ua mogllfflo lo, daqnali tutta la (om naa dell'amminillrazione depende
Git uan Giacomo padre dell'Autore, Ottauiano, de quali li ua,qutlia tanta autorit lopportaiiano di mala !
fJ in queliiAnnali menzione ',.ed Anna , Cheli fece Monaca udim' del Comune ; perci e(sendo(ene loro lairrentaticon
nellAnnunziata, e (il di quel Monallero pitivolte Abba Memorial'iapprefso- il Rnollro diSpagna, ed !!
! . gnificato, chela Citt era malamente governata, e chenon
La Capella di San Giuieppe, che di gi molti -anni anan e(sendouivnione era vn mare di confuliooe , 8: vn Caos di
! li era cominciata fabricate nel Duomo di quella Cit di(pareri,con molto danno delen pnblico,da l quale ne (e
t,f quellanno compita mente ~linita,e ridotta nella bel lez gtriuano molti di(ordinl,ottennero vna nuoua forma di ain'
za, e magnificenza , che ossidi li vede . _ 1 minilirare le col'e publiclie, 8zcomuni',concorrendoui viii
3g Quellanno , nel quale Giouan Porta Milanefe f tamente i Cittadinitutti ,edel Popolo , e delCo'nune. in
l !!! ! Alelsandria, Sillo O_ni'nto fece alli noue dl Ge quella occafione Annibale Guafco Gentilhonrno di quelle
naio trafportare con gran (olennit il Corpo di Pio Quinto Citt recit vna volgare orazione, con -
proi'iaiev
dl
DI L'ESSANDRIA. I' 7 I
prouare , tbenelicie che alla Patria da que nillr la P_odefleria di' Pauia il Senatore Luigi Belioiii ,il
ita iiuoua forma,e mutazione di amminilirare le cole pu qual fece luo Vicario Ottauiano Ghiliiii fratello del padre
bliclic-.D'ordine dunque del R il Gouernatore dello Sta dell'Autore di quelli Annali Dottore di gian (
to di Milano Carlo d'Arragona deleg il Goueiniatorc di ncll'vna , elaltra legge , 8c di bellillime lettere latine, 8c
Alell'andria Rodrigo di Toledo , ed il Giureconlulto Al ; come anche il Giui'cconfulto Giouan Nicol
foni'o Gallarati altre volto Podeli di quella Cittril qua Trotti patrizio Alelfandrino, conicguila Podelleria di
le fi eraper la fudetta cagione qui trasferito da Milano , Cafalmaggiore,Te_rra molto inligne del Contado di Cre
affinche facell'ero efcguire la Riforma , come dipoi nefe moua dal : del Vallo Alfonfo Felice Daualo de
! uitualniente lelfetto alli diccinouc di Genaio; nel Aquino Signore del detto Cafalmaggiore .
gina e giorno furono eletti per li primi due meli, Priore il A gli ottodel mefe di Aprile . giorno della Domenica
iureconlulto Ortenlio Gambaruthe dodici di Prouio di Pallione f nel Duouio di Aleliandria traiportato il
ne, cio Lodouico Perbono figliuolo di Teocarowno de Le no della Santillirla Croce di Chrillo Signor nollro
Signori di Ouiglio,Cauagliei-e Aurato,e Conte Palatino; in teme con lnltre Reliquie nel luogmdouc a nollri gior.
tr Medici Agoliino Rouelli,Gal`paro Cellerini,c Camillo ni , e quello , e quelle lono riuerite nella Capella della
Pederana;Giouan Giacomo MarchelliMarc'Antonio In Croce, liando prima dietro alla ferrata man delra, en
uiziatiGiacomo Allora; due ! Biagio Anolli,e Viu trando nella medema Capella .
ceiizo RoflisAntonio l'raucelco Stampa; Ottauio Barat Venne in Alelfandria per due meli continui cio di
ta;e Gherardo Guerei . i Aprile,8c di Maggio tanta quantit di pioggicuche i Gen
tilhuomini di quella Cittal , 8e il Collegio deCanouici
Lvlti mo giorno del fudetto mefe mori in Milano il Sc
natore Paolo Callellani, chiarillimolume, ed ornamento del Duomo,per placare lira di Dio. che pareua ci :
coli di : Patria,come dell'antica, e nobile fua fame minacciare con quello diluuio vn gran flagello fecero
edil fuocorpo fil con pompofo fu neralefepolto nel - fuori dall'Arca , la Spina della Corona di Chrilio,
fa Chiefa di San Vittore quaranta Martiri s e nelliltello 8e il Legno della lua Santiilima Croce ,- le quali Reliquie
annoil Commendatore Cauagliere Gerol'olimitauo furono lino alla Potta di elfo Tempio in proceilione por.
mi llo Baratta ottenne alli tredici di Marzo dal Cardinale tate, 8c ! al popolo efpolte , accroc he loller-o con aiet
Alell'aodrino Michele Bonelli la Commenda di San Gio tuofa diuozione ammirato, 8e riuerite` 8e apptii i furono
uanni di Acqua . _ . nelloro lolito,e deltinato luogo ritornate,che per grazia
Dipoi legni alle quindici hoeedelli diecinouc di Mag Diuiiia cclfaroiio le pioggie, e leuatofi apprtll'o il vento'
gio la nafcita dell'nutore di quelli Annali Girolamo Aquilone,l videro in vu i'ubito fparire lc nubi,e
Ghilini figliuolo di Giouan Giacomo. il Cielo tutto fereno, c lieto .
ll Duca di Mantoua . e Monferato Vincenzo Gonzaga Frattanto , Vincenzo` Gonzaga Duca di Mantoua . e
:fsb alli cinque di Luglio per Alcffandria con molti Monferato fece del mele di Giugno incominciare la la
! Mantouani e Monferateli; c doppo eller brica della Cittadella contigua alla Citt di Cal`alc,l~'or
dalGouernatore diquella Citt Rodrigo di Toledo re rezza inclpugnabile 8c delle migliorbch'haboia lEuropa
giamente banchettato resultan fuo viaggio `verio San tutta,.non che lltalia s 8: in memoria di quella coli (
Saluadoretperdqui portarli a CafaleNon palko por mol lata imprela feceimpronrare molte medaglie d'oro, e
toche lillello Duca regalo il med eiimo Toledonnuitan d'argento con la lua ciiigie , Sele leguenti parole da vna
dolo ad andarl'ene alla detta Citt di , come vi an banal
d egli accompagnato da molti Gentilhuomini. c con al Vinumu contagia Dei wia
eune Dame iniieme con la di lui moglie; ed cilendouif Dux Mantua, Monrfmrri . ~
fermati tr giornidurono lautamente trattati,e trattenu. e ;
ai con danze,tornei,ecol combattimento d'vn liuto Ca~ Fundamenric
ello pieno di artiliciati fuochi . Riceuettero in fomml anxit
tutte quclle maggiori cortele che li poteuano d_ciider.: re iV 9
da vn Prenci gcnerolillinio,qual'era il Duca Vincenzo. Eil'cndoui ancoraimpreilala pianta di cli'a Cittadella,
Doppo e ! latta nella Terra di Soleto a lli diecinoue conforme oggidi li vede , le quali medaglie gett egli nel
del fudetto mefe la raffegna di fei mila fanti Itialiaui lotto fondamenti di quella Fortezza; e dvna dileile n fece do
-'umej=rs"wg"'t$f5 il comando del Conte Pirro Maluezzi Bolognelerlurono no al Conte Carlo figlio del Conte Antonio Gualco, che
il giorno f uente nome del Re di Spagna ! per "!!! quella lolenne cerimonia preferite .
feguizio de Duca di Sauoia contro la Citt di Geneura, Occorle poi nel fudetto annolviia grandiilima ficcit .
che altre volte : alli Duchidi Sauoia , e dipoi ri la quale cagion danni' notabilillimi nelle biade , e per
bellatafi PrencipiJi po in libert, chaueiido coiilequenza vn'orribile carellia _ che dalla Citt di Alcf
abbracci ata la fetta di Caluino , [crue di rifugio gli Ere iandricue da vna gran parte dell'ltalia (il miferabilmente
tici . lentita;_ondc infinite , le quali per mancamento di
Ma paliamo ad altri paeli,cio nella Francia,oue,men Pnylucuano d'erbe crude,di gramignadighiandce di
tre il R Enrigo Terzo affedi aua con vn potentilfimo efe r radici d'erbe , inlelicemente morirono. Per il che il Go
cito la Citt di Pari i, che le gli er; ribellara , Frate Gia-_ uernatore, 8c il Magillrato Straordinari o di Milano , per
como Clemente dcOrdinc de'Predicatori giouinc di rimedlire a coli gran miferia , maiidarono ileljincfe di
ventitre anni Pranceic ,il primo giorno di Agolio, fotio Agoflo in Alcllandria per Delegato con alfoluta autori~
colore di prefentare vna lettera ad elfo Re, gliela diede, e t Ftaucefco Cid SpagnuolmQiellote del Magiiirato lu
mentre intento lcfzgerla, il manigoldo cau da dcttoril quale pi rollo con inumanitie iierczzaiche con
vna delle fue maniche vn coltello , col quale `ilo ! nel i termini loliti di la qual deu'clfer dal rigore. e
ventricolo ,Idonde lubito cauatolo il R con quello egli dalla dolcezza accompagnata , !!!) i quella carellia
colpi nel lopraciglio il Frate. la cui morte f in quel 'i opportuno, e lollccito rimedio; e perchebeniflimo (
ilante accellerata da molti Coi'tigiani` che litrouauano il maucaniento devrani era caufato da quelli, che
riell'aiiticamera di quilla Corona.Moti polcia il Re circa per lingordigia di cauarfe maggior guadagno , li portl
alle otto hote del di (, 8e in lui fini la difcendciiza uano fuori dello Stato` cio Gcnoucli, cominci tra~
de i R della Cal'a Vallois , i quali hanno regnato in Fran uagliaie , non lolo quelli , eziandio i padroni di' quei
cia dell'anno MDXV.iino quellanno MDLXXXIX. l frumenti; dondenfegui ad alcuni deCittadini vna gran
ln tanto,prcte_nd endo Enrigo @arto la lucceflion e del rouiria , i quali non porero con altro mezzo ottenercla
ludetto Regno di Francia , la quale veniua d'altri ! remillione dell'errore da fe coiiiinello,fuoriche col sbor
mente pretefa ,il Sommo Pontefice Silio Quinto in fare gran fomma di danarir Fece anco quello Deleg-'Ito
Ra occaiione mand aquella volta il Cardinale Enrigo moltiilime altre dimoliraeioni di giullieia oltremodo fc
Gaetano , Legato latere , alinehe rimolfo Enrigo ,folie nera nedclinqucnri,li quali, perche non halieuano couio
"
-i:-f prefeiitec concorrelle all'eleziorie d'vn nuouoR vera dir diliberarli dalle condannaaionicolmezzodi dana
men te Chrilli ano . Inl quello viaggio pafsfil Legato alli rl, l'eueramcnte eafligaua nella vita . Fr gli altri Luoghi
ventidue del mefe di Ottobre per Alelandria,doue li [ delTerritorio Aleiiandrno , Soleto f da ello Cid parti
m due giornue poi { il fuodellinato camino verlo colarmenterrauagliatmimpetcioclic di fuo ordine li con
la Francia . clulfero in Alcffandria rigioni pi di ottanta Tcrrieri di
59o Quedo , 8c il feguente anno Luigi Croce Milaucfc f quel Luo o imputati dihauer condotto fatto condul'
l Padella di Alcifaridria ; 8c per il incdefimo tempo ammi grano ne Genoutfe , perci non potcro vlcirc dalle can
Y a. ceri,
t7:x
ANNALI
ceri ,le prima non tbotlaron in buona lemma Follano in Piemonte del loro patrizio Ginleppe Trotti
di danari . Sandrio, Cauagliere 8c Commendatore dellOrdine de
Alli ventilette delludetto mele di Aollo fini di viucre Santi Maurizio, Lazzaro, perlonaggio coli per le ciuili,
ilSommo Pontefice Silio Quoto; e ne "iltello tempo,lo e militari dignit,comeper due Baronie riguardeuole in
pta il Monte di Crea, il pi alto di tutto il Monferato,due uero; ellendo egli mortoin Follano gli otto di Aprile;
miglia dillante da Moncaluo , li diede princi io alla diuo ed iui fil in San Francelco il luo corpo lepolto,e dell'Epi
; noni-.a di quaranta Capelle,nelle qua ! vede con radio leguente onorato ,cio 3
eceellentemente fatte , rap relentatala Vita della D. . M' 3.
Madre di Dioiviciiio alla Chiela iquea Santillima Ver loftph Tram Sondrio
gine lopra il detto Monte lituata ,con vn Conuento per Alexandrine Patricio ,
abitazione de'Canonici Regolari . Quelle Capelle :furo ss. zqm' squirt, Cmmmdaurie
no fatte labrieare da diuerle Comunit principali SenSalv. DuaFili. Car. Em.
erlonaggi; ed alla fabrica di elle generolamerite concor Cm/t'liarie, Militari , Pnftura celebri'
ancora la Citt di Aleilandria,cio nella lettima,oue li . i negati/'r n'iu ! , Pruderm'a demandeur
vede il Millerio dellAnnunziazioue. Pueluo .
Lvndecimo giorno diSettembre pals ali'altra vita Sty/i, Mm'nique Betania . Emmuncimtia deren"
Chrilliana figlia del Redi Danernatch. Noruegia , e Sue. GI/'e quinte , ummm 'vila nur!
zia, Duchelia di Lorena, e Signora di Tortona, che lil pri. termin/pe (
mieramente moglie di Francelcolecondo Sforza vltimo Requiem donnait .
Duca di Milano . Mariella in Alell'andria nell'et di anni Barbar "
l'ettanta, 8: vno , mentre per lua ricreazione dimotaua in A/'uniu , - Audiiuu Mario a
quella Citt 3 e il ( corpo il giorno legnente portato Andreu , Federica: - ! lapping.
Tortona ou'hebbe lenzalcuna pompa lepoltura . Fili , i guin ?! premia "lucene,
l0 Alli quindici poidel ludetto mele,il Cardinale Giouan Patri memeuoti' - ad nimm glvriarn
: Calbgnafil fatto Papa in luogo di Siflo , Pit/nun
chiamolli Vrbano Settimo.- Nel qual mele , cio alla M. D. LXXXXI. Dit ylll,;dprll.
mezzanotte delli venti uatro legni la morte di Celare : no Oli: .
Codega Matchele di Ca ine in Alellandria, le cui onora~ Andrea Scribani apport non poco l'plendore alla la 4
te azioni, riguatdeuoli qualit moueuanotutta quella meglia lua, coli dentro di Genoua, come in Alellandria n
Patriaa lommamente amarlo , | . Hebbe il ( Imperoche doppo elle: Vicario generale del Veico
corpo lepoltura con pompolo liinerale nella Chiela di uo di quella Cttt,e dipoi Canonico del Duomo di Oeno
San Marco dePadri Domenicani ! quella Citt r elico ua ,lil alli veiit'otto del ludetto mele di Aprile [ Vel
dimolli egli con glielfett'glaniino lempre in tutte le couo della Citt diNebbio in Cotlica.
fue azionigencrolo, e nobile, con anche il Marchele Lo Alli noue poi di Maggio d'ordine del Pontece Gre f
renzoluo ligliuolovollc corrilponilere alli paterni me gotio ublicato vn priuilegio da lui concello a Cardinali
riti con vn mortoi'io il pi bello che na fatto in Alel Frati. i portare il Ca ello,e la Beretta !!! affinche rite
iandria,clegno veramente di lui,e delladiguit, che haue nendo elli l'abito del a Religione loro. li dillinguell'ero
ua . Fil dunque il lno corpo al luderto Tempio accompa con quello contraleg'no da gli altri. Furonoi primi i
nato dal Capitolo del Duomo . tutto il Clero tanto godere di quello priuilegio i Cardinali Michele Bonelli
ecol are , come regolare con torci acceli -nelle mani: Vi Aleliandrino. ed Alcoli' , ameudue Domenicani ,Sarnano
trouarono due Gentilhuomini diCalliiie,il Callellano, Conuentuale Francel`co,e Montalbero Agolliniano .
Padella, eSindico di ella Terra,tutti veliiti da duolo,con Polcia, il Veleouo Cardinale Parauicino con la lua ve
Ii torci acceli, e lArme dellillclla Comunit; ventiquat nuta delli tredicidi Luglio in Alellandtia , confo
tro Seruidnri !!! parimente da duolo con-li torci , e la re quella Citt , do ppo chegli lil promollo al Cardina
lArme delludetto Marchelcc cento poueri con gli abi lato: Vi entr dunque lopra la Carozza del Gouernato
ti come lopra , e con torci , e l'Arme dell'illello . Doppo re,il quale inlieme col Podeil era andato ad incontrarlo
di cheleguitaiianoil Goucrnatore della Citta; il Com con altre venticinque Carrozze piene di Gentilhuomini,
mendatore di San Giacomo della lpada Lodouico Gual e c_on molti altri catiallo s ellendoui anche vna Compa
co Senatore ! lpada, e cappa del Senato di Milano; il Po di ducento Archi bugieri : Nellentrare chei {
deli di Alellandria; il Vicario enerale del Velcouo no nel luo .Epilcopale Palazzo , lil iui latto vii Saliie conlo
ro; ! maggior parte della No , Cittadinanza con fp_aro di moltiniolchettne mortatettitCOl di !
molte Dame i 8: Gentildonne. Campane; e con altre ; ellendo anche nell'
Relero finalmente memorabile il ludetto anno,la morte illello tempo lcaric ati molti pezzi d'Atti'glieria , fatto
Il vn altro Salue dalla ludetta Compagnia d'Archi'bugieri,
del Papa. e l'tlaltazione del liiccellore: lmperoche Vr
bano Settimo Sommo Pontefice di dodici giorni, mori lubitoche quella giunle alla Piazza . lldi legtiente poi,
alli ventilatie del medelimo mele di Settembre.; ed in luo AllonloQLemuggi Canonico del Duomo tecit doppo il
luogo alcole alli cinque di Decembre al Pontilicato Gre Velpro`in lode, ed alla prelenza lua vn'Orazione
XlllI. che prima li chiamaua Nicol Sfondrati di Dopo hauerOdoardo Lanzauecchia amminillrati con
Patria Milanele. 4 lua graiidiliima lode molti diuerli militari gradi, coli nel 7
Mentre il Veicouo di Alellandria Ottauio Parauicini l'ltalia , come nella Fiandra in leruizio della Corona di
159i riledeua per Nunzio Apollolico apprelloi Suizzeri lil Spagna, finalmente poco dop, chhcbbe ouernato San
alli dieci di Gen aio promollo al Cardinalato dal lud-:tto gertrudemberghiaa za allai huona,e celc rein ,
Gregorio; Laondequella Citt mand a tiuerirlo , cda tr leghe dilcoila da Breda, inuecchiato nella guerra,liiii
rallegtarli della lua promozione il Capitano Galeazzo liliioi giorni olli cinque di Agollo iii Mallrich,Citt prin~
Trotti figliuolo di Luigi e Barnab dal Pozzo , i quali a cipale di Brabantein Fiandra , !!! il luo corpo con
nome della Patria egrepiamente ademplrono lambalcia militare f_unebre pompa lepellito . Seguiti di lui vir.
ta loro. Il Capitolo de Duomo inui parimente per que. tuoli " Camillo { figliuolo il qiialellendo fiato
llo effetto Orazio Confalonieri Decano@ Paolo Camillo nell'armi valorolo , e nella militare dil'ciplina molto el~
G'ialco Cantore di ella Catedralc , cpatrizio di quella petto,|fi`l !!! ventiquattro del luderro mele Capita
Cirtaiipoi li luonarono le campane di tutte qualilc Chie nodi fanteria Italiana dal Duca Aleliando Farnele . per
{ ; li fece vna procellione di tutto il Clero, e ! e lerutzio delle guerre di Fia ndra .
di tutte le Conlraternir; ed alla lcra li diede il fuoco: !!'!!!!! mele di Aeollo andarono attorno le ! 'l
Falz) , ed molti attificiati fuochi ! la Piazza collo ardenti,e mallime in Alell'andi'ia, oue li ammala ti' erano
cati la Fanteria Spaenuola del Preldio li pole in {qua intanto numero,che vn melarancio i vendeua dieci lol
drone lopra la detta Piazza lcaramucciando fra di le con dne pi ancora, prezzo llraotdinai'io non mai !!
lo lparo deMolchettii li lpararono molti pezzi di Arti tro praticato in quella Citt .
glieria; e finalmente comparuetotrerta Gentilhuomini Gregorio poi XUII. dop o hauer regnato dieci meii ,
Cittadini !!! con torci ! nelle mani, c lcorle ed altrettanti giorni , !!! quindici di Ottobre all'
to per buon lpazto di tempo la I_iazza . altra vita t ed in [ luogo alcele ! Poiificato alli trenta
: ! priue la Citt di Alell'andtia , quella di dellilielio mele il Cardinale GiouanAntonio Fachinet
tl,c_ e
DI ALESSANDRIA.
I7 3
ti,chc l cliiam Innocenzo Nono . Col conlcnlo di que Perleuer il Filiraga nella Podelleria di Alellatidria i5!!
0 PJPaiGirolamo Confalonieri Abbate di San Pietro di qucllanno , edil Duca di Sauoia fece molte prouigioni l
Borgoglio rinunzi :illi tr di Nouembre , mediante vna militari, per rintuzzare lorgoglio de'nemici Frinceli,
fenllonrla fudetta Badia al anominato Orazio Con che infeltauanoi fuoi Stati 5 ed informato di quanto va
alonieiifuo fratello Decano della Catedrale di quella lore li folle Aleffarrdro Baratta Gentilhuomo Alelfandri
Citt . no figliuolo del Ca itano Luigi lo clclfc alli venticinque
I0 Con grande applaufo vennero nel ludetto anno ad abi di Genaio Colone lo d'vn Regimento di mille Italiani
tate in Alell'indria i Padri della Compagnia di 616561,: fanti. Dipolil Co rte Giotian Tomafo Valpcrga Cm3
raiiicnte {` ed efeinplari ; e quella Citt li don la gliercdell'Ordinc- Gouerna torcdAlli , e Gener ale dell'.
Chicfa della Vergine Annunziata . che inlino dall'anno Infanteria del ( Duca di Sauoia , in riguardo della
M.D.LXXlX-f fabricar: per vna Congregazione di laici. ~fuicicnu , e qualit di Lelio figliuolo di Rollino Perte
accioche attendcllero gli efctcizij fpiritualited anco nari , Gentilhuomo anch'cgli di quella Citt , l'onor alli
Ie Cafel con tutto il { :td ell'a Chicla conti uo , per edi quindici di Fcbraio del carico di Capitano , e Sai-gente
fiearein elfo non folamenteilRefetorio, c altri luoghi maggiore di tutto il ( Regtmento di Fanteria .
per loro comoda abitazione , ma ezianrlio le lcuole per In quello mentre , il Signore della Dghiera li fece tut
amniaellrare nellelcienze, 8c buone dilciplinei gioua taui a padrone dalcuni Luoghi del Piemontes c maggiori
netti . acquilti hauerebbe fatti , quando non fe li (: viiorota.
ll Fini pofcia l'anno M D KCI con la morte che fegui alli mente oppolto t_l Duca di Siurita. che riutuzz non poco
trenta di Decembre nel Sommo Pontefice Innocenzo lorgoglio dellinimicmmallime clfcndoli moll'o in nome
Nono haueregli pappeggiato folamcnte due del Re di Spagna Filippo Secondo Suocero di ell'o Duca,
c mezzo . _ il Gouernatore di Alclfandria Rodrigo di Toledo,i| qua
lf Amminiftraua que'anno l2 Podclieria di Alcll'indria le alli tredicidi A rile vlcito da nella Citt con carico
Benedetto Fifiraga Lodigiano quando alli trenta di Ge di Generale , n'an con tr mila ! combattenti nel
nato il Cardinale Ippolito Aldobrandini riul'ci Papa , c li Picmontege campeggiando contro i nemici,li moll'c guer-
piglio il nome di Clemente Ottatto; dipoi, alli ventiquat ra con tanta felicita , che ricupero molti luoghi in poco
tro di Aprile, giorno di San Giorgio Martire.f nel Duo fpazo di tempo .
mo di quella Citt dal fuoprimiero luogo ! la Frattanto , il Sommo Pontefice Clemente Ottatio ri
: llanta di Maria Vergine allAltare di San Per muneri meriti di Guglielmo Balloni ~Referendario del
petuo _ncll'illeffa Capella quel Santo dedicata . elfendo l'vna, e laltra Segnatura , con hauerlo alli ventinotic del
ella prima : portata perla Citta con bcllilhma pom fudctto mcfe di Aprile promofso al Vclcouato di Patria .
pain rocelfione1la quale nollri giorni v continuando Pofcia il indetto Gouernatore di Alefsandria occup
il dl tidetto di San Giorgio. Nel mefc poi fe uentemo alli lcdici di Ma gio con la forza dcll'ariiii El'lilies Callel
ri in Francia il Luogotenente Coloncllo cli Val oni Giro lo fortillimo po o fopra vn'alto Monte.' come anco il Dit
lamo Scribani . ca di Sauoia all'edi batt , alfalr riprefe Bricheralfo
Con randillima allegrezza li publico alli tr del mele con qualche difficolt per caula delle buone fortilica
di )! o, aluono di trombe in Alclfaudria il rriuilcgio zion'ifatte daI-ranccl , doppo che lhcbbero in
dal nollro R concell'o a quella Citt di farei Mercato nan ai occupato .
qu alc poi, non and molto , che f alli quin Mentre palfauano le { faconde militari ,venne alli
dici di Settembre fofpcfo con vna grida doi'dine del trenta dellillello mele di Maggio la Grandine in tanta
Duca di Tcrranoua Gouernatore dello Stato di Milano quantit , e dicoli raordtnaria groll'ezza nella Campa
publicara . gna di Cornie'to c Cantalupo Territorio di Alelfandria,
Frattanto li lallric r opera del Gouernatore di che rouin,e fraeafs quali titre le biade,con danno incl
Alefl'indria turtala ltra a, che oggid chiamal largidi einiabile , coli depadroni di . come dcpoucri Agri
quella Citt; e perclie nel mezzo di ella era vn'Aquidot coltori . _ ' _ _ .
Via l e,donde all'aua l'aequa per vfo, c comodit Dipoi nel pri icipio del mefedi Giugno i Frati dell
de'Mcroanti di lana,e endoui d'ambe le parti di ella con Ordine dcMinori di San Francefco chiamati Contien
-1,1: botteghe co'i Portici dinanzi, nelle quali li tuali , fecero Capitolo Proninciale nel Conucnro loro di
nano panni dogni' lorte , feceil fudctto Goucrnatore ein. San Francefco in Alellandria,e promolfcro alla dignit di
ire a piano di ell'a ltradalAquidotto , e lerrarc tutti li Prouinci'ale il Padre Paolo Lanzatiecchia il giouane, pa
ottici, che vecchi li chiatnruano; con la qualopera` co di quella Citt` e Theologfr molto eccellenteA
me a ! giorni li vede , fil ella ridotta alla perfezione Ritornando alle cole di guerra. dico, che elfendol con
di bella,e larga contrada. alcuni pochi foldati partito Rodrigodi Toledo dal lu
Mentre ilDuca di Sauoia valorofamente guerreggiaua detto Luogo d'Ellilics per andarfene a ricupcrare il
nel Delli rato , e nella Proucnza contro i nemici della lello di Catiorfo , che l'anno innanzi haueua il Dghiera
Cattolica Romana Chiclanioppola morte del R di Fran occupato , e nel s'tranodi maniera fortificati li
cia Enrigo di tal nome Terzo Franccfco Bona Signore Franceli,che i ! n furono da elfo alcune volte riget
della Dighiera . foldato di gran nome , venne a tati,f egli alli lette del indetto mele di' Giugno nella ia
"O_VzT?E " YS-a
dclR Ent'igo Quarto verlo il line di queltanno con al nura deMonti foprag iunto da vna banda di Catialli cg
fai numerofo elercito di qui da'Monti diuertire il gieri, e da gran turba i Villani , da'quali con pi di venti
Duca da imprefa tanto fegnalata; 8c entrato nel Piemon. rimafc crudelmente vccifo . La perdita di quello
le pref: con oca diliicult Bricherallo , e Cauorfme valorofo guerriere non lgoment punto il fuo efcrcito
and fcorrco o tutto il contorno con gran paura e nel rofeguire l'imprcfa . anzi ma giormente incrtidelito
no depopoliipcrciil Duca prcllamente abbandonate le and corazeiofamente alla volta e'ncmici , e da elli con
dette Prouincie.vennc di lungo a foccorrcre i (! Stati. lua grandill'rma gloria,e con altrettanta loro perdita ricir
Pofciaiouanni Calcamuggi figliuolo di Ni ol,Gen per quel Callello; " rimafc libero il Piemonte 8c
tilhuomo di Alel'landria di i'iguardeuoli qu alit ch: de iFranceli con poco profitto , e guadagno ritornarono di
I lideraua d'efferammello nella Religione de'Caulg'lieri l daMonti . Frattanto, elfendoli portato a Torino il
Gcrololimitanidecele pruouedellalua nobilt, e por giu corpo del Toledo. tlipoi condotroin Alefl'andria , :
dicatonedegno ricus delfcr'accettato per Cauagliero . Girolama GranarLMatrona di quella Citt, e lua moglie
La degrani . che gi due anni auanti li era dif. lo fece pompofamente fepellire nella Chicfa di San Mar
coperta nell'AlelIandrino , and tuttauia erfeuerando , tino con folenni efequie , che per tr giorni continui le
vendendo; il frumento per ci'afcun laio ci lire dentro li fecero, la grandezza delle quali egregiamente accrelce
di quella Citt , e fuori otto lire . ua vn bellillimo , e figriorile Catafalco nel mezzo di elfo
Hauendo il R di' Spagna conferito il Gouerno dello Tempioeretto , fopra di cui li vedcuano pi di mille tor
te"faenza: Sta to di Milano al Contellabile di Calliglia Giouan Fer cie aceele , 8e dognintorno varie compolitioni , coli nel
dinando di Velafco, entr alli diccinouedi : in latino ,comenel tolcano idioma elegantemente fatte da'
.Alenandna,edauivenvvnofeediquipanenza,per=n letterari ingegni Alellandrini in lode , 8e onore di quello
: a Milano: ed alli fcdici di Decembre il Duca di valorofo Perfonaggio . Sopra del ( Sepolcro H legge
Terranoua Gouernatore gi di quello Stato , venne da la feguente Inlcrizione a lettere d'oro in vna la radi
Milano in Alellrndria. ed ild fegue'ite piatti` per andarfc marmo nero intagliata .
ne in Spagnapuc era Rato fatto Predente del Conlcglio Edwin ut Tohu" Hy/P. { nobili/r. qui anni: Emy.
d'lt alia . :
174 ANN ALI
aprilia Orbmi /: pntum'r ron/Mann' fau cembreonorato dvna Compagnia di Fanteria Italiana
tur um: Belgica ballo , ommum [e Dimm indicamprn/am nel Regimento del Coloncllo Altfl'andro Batatta,perl`er
[toit ammui pra/: /ocinormquomm , men'larum argo uizio del Duca di Sauoia in Piemonte.
l(
i Car/:alito P/n'lrppa Hj/p. Regt/umido Tiri'ni dtmda Viueua in !!! tempi con ottima fama Annibale
Alexandria i toria/qua cifra Padum Prauinca Gubernararfia't Moccagatta Vicario generale dtlCardinale Parauicino
can/limitar ; demum ! :adam Gallico ballo comm Ecclca C4. Velcouodi quella Citta , il quale goutrnando co i gran
lio/il: eapiarum 'uninet/rum Dux : mapmm zelo,e rettitudine quelia Chiefa, diede tutti compitilii
guzmpluribur muniti: Anibal: dum fua virtu" miniera moliiur ma lodisfizionc cda tutti s'acquili gtaiidiilirna bene
balia: flrmu fro " pugnzn: atribuir/primo uoglienza .
:du: 1ug.M.D xciu. tbeli'annomel quale,e nel feguente ancora amminiflr
Hiaronjiria ! ranma Alexandria " m ilfudetto Filiraga la Podt di Aleflandria , f calami
riirm' Vivi [unime deplomnr H. M.P.Anno M DXCV. tofo ad alcuni Altflandrini er il ritorno. che del mele di
Rimale poi Gouernatore di Allleandria per [ ' ll Ca. Fcbraio fece in : Francefco Cid ,
pitano Diego Fernandez de Cordoua Sargento maggiore per ordine del Goucrnatore dello Stato di Milano , e del
in quel tempo della ( Citta . Milgilirato Straordinario;poiche attefe quiiii trauaglia
Lvltimo giorno di Luglio fr leu vn Temporale da or te alcunicarcerati, e conuinti per caufa d'hauer, con
ribili tuoni accompagnatogz il folgore, ouero l`aett:i,cbe dotto , fatto condurre il frumento fuori dello Stato 38:
venne dal Cieloi colpi , e rouin la cima del Campanile vna parte dell con compofizioni di danari fece egli
dela Chiela di San Marco iu Alefl'andria; e pofcia entra la liberazione, egli altri poi , che non haueuanolaculta.
to peril tetto , e perla volta in ello Tempio , arriu alla furono nella vita feueramento calligati .
Sta ua di Chrilio nolro Signore. che dalla Croce pende Riceuettero anche vn gran trauaglio gli Alcllandtini
ua nella fomrnit della Capella maggiore e fatta in pez da gli alloggiamenti de'foldati; Imperoche hauendoil Re
zi efla Croce . lafci il Crocifllo miraco lofamente illel'n. di Spagna Filippo Secondo fatte venite da ogni banda
Pol`cia Gioiian Giacomo Ghilini padre dell'Autore di Compagnie di loltlatefca . con hauerne parimen te affol
quelli Annali figliuolo di Tomafo,e patrizio di date di niiouo , per mandarle tutte nella Francia in loc
driaf fatto alli tr di Decembre dal Cattolico R di corfo della Cattolica lega contro Enrigo Re di
Spagna Filippo Secondo Segretario nel Senato di Mila Nauarra, priuato del Regno di Francia, n furono di effa
no; come anche il di lui fratello Ottauiano eonfeguiil gente mandate ad alloggiare nell'Alcffandrino ventitre
Sindicato contro il Padella di Como. ben gtofle Compagnie di Ioldati piedi , lei delle quali
Dipoi,Antono dOliuera,chera !!` ! Go vennero in Alefiandria , c le altre furono nel Territorio
uerno di Aleffandria , venne alli dodici delfudetto mele di quella Citta diliriburre t 8: tutte, fil ordinato , che li
alla teli/lenza di qtielia fua animinilirazione . delle il foccorfo, cio foldi otto di moneta d; Milano per
Si fece in !!! tempi valere il Giurecoululto Oliuero cialcun loldaro;la qual grauezza dur perlo lpazio di lei
Panizzoui glio di Giouan Chri'lioforo, il quale dop cl mcli,e olcia li cuenncfare per caula della ludetta guer
{er (tato in riguardo defuoi molti meriti per lo fpazio di ra vn ono al Re di millelcudi d'oro,ptr il qualec anco
cinque anni in vatij onoreuoli vicij impiegato, per il che daria allel rudette Com
f nel fudetto anno dal Conteliabile di Calliglia pagnie , fi faceiiano di quando in quando rigorde collet
r
natore dello Sratodi Milano eletto Corriero maegiore , ouero taglie con dan no incllimabile depoueri Gentil-l
di ello Staiomel qual grado fi port con puntualediligen. hiiomini, ed altri Cittadni .
za,ed fodisfazinne del fudetto Gouernatore. Finalmen Segui dipoi vna gran fcelerarezza daGiudei !
te non haucndo egli dopo fclafeiato l'igliuoloalcunola la in Aleffandriaumperochc circ a alfine del mele di Mar
fci fuoieredi li Padri Gieluiti , aflinchefondafl'ero in A zo,nel qual tempo c'olioro erano } apparecchiare
lcfl'audria vn Co legio con le Scuole benefizio ublico, gli Azzimi per potere, conforme allvlanza loro.lolenne
come dipoi ! l'elffctto con gran profitto de Scolari. mente celebrarela Palqua, Simone Lazzaro. vno di que
ln quelli `iziorni fi dilcopri cn iin Alcllandria, come in lli Ebrei, vlcito molto per tempo di Cala , e trouato nella
altre Citt 1li Lombardia vna gran : di grano. per Contrada largavn fanciullo detadiquattro anni Chri
la quale moltidtlla plebe morirono di fame , 8c alcune , chiamato Giouan : lo merio di na
Vergini, per non fi'iire igiorni loro in elitema nece-(lit, lcolio per mezzo di lunghe, e di carezze in Cafa fua, e
furono alirettc veudcre,per cofidire. ilverginale ono !1! ridotto ntllaCanrina li iagli la vena
rete banda la vergogna , per vn ezzo di pane , della delira gamba ,e !!! il ( , e mauigoldo
alle sfrenato altrui voglie ! :poiche fr vendetta il Giudeo tutto quel langue per vlo deluoi Azzimi; onde il
frumento per ogni dentro di quella Citta fette lire. fauci/dilo vedendofi trattare quello mollo . e mollo pi
e fuori otto 8: I1 maggior prezzo l'rartanto, crelcendo vi dall'orrnre dil langue , che dal dolore dell ferita, mile
pi la :-.!!1!|.!1 vedeua i popoli piangereco
vegli dirottamente
fcntito da vn e con
frate` e da vna gtidiche
donna, coli alti.,
cafo che lil
palla.
nialifliino termine ridotti, fi compiacque d'aiutarli con
la lua liberale , 8: benigna mano; poichefuori dell'opi uano per quella llrada. Qielii teneramentecommoi dal
nione di vennero d'lgliilterra , e dall'vltime parti llraordinario piangere, 8c gridare di quel fanciullo, dubi
della Germania alcune cariche di frumento nel tandoCala
nella di ci,che oi eflenzialmente
di quelSimone, fu tiouatmentrarcna
e nella Cantinatrouaronoil
Porto di Genoua , e la cart-Ilia cominci lubito cellar-e,
non eflendoni Citt , e Terra della Lombardia , che del pouero , 8: infelice fanciullo , che ferito e quali efangue
bcnefizio di quelli grani non/lentille . _ dirottamente piangendo e lubito lo ridriflero fuori
Appreffo al la carelia dol'gzraiino l'eguit in quella Cit di quel luogo;dipoi n diedero parte al Padre Inquifitore
t, enel liio'l'errirorio Lngran mancamento di fieno; di S Marco,il quale per effet gi'auemente ammalato.diede
imperoche fl venderla per oQni cantato di venticinque ll ordine al fuo Vicario,che di quello misfatto pigliaffe dili.
di dodici onze , quattro lire; 8: maggior prezzo la gente informazione. ll quale per chiarirfi maggiormente
rebbe anco al`cefo,f`e per opera del Gouernatore Antonio del fucc.'llo,pig_li egli leco il fanciullo; lo condulle alla
d'Oliuera non folle fiato il Dillretto Alellandrino (grr Cafa dell'Ebreo,che gi fi era in altra pan e
uato di molte Compagnie di !!! , che ! s'erano in vi hauendo trouata -: alcuna , fiioriche vna letua .
iii rnate;col qual'allegserimento cominci lubito man : il negozio per all'horaloipclo t 8: ellendofi poi,
c coli eccefliiio prezzo :conturoci in tanta per trafcuraggine ile'parenti di _quellruiciullo` per altro
! fieno leruidi gran gli Agricoltoriil vedere rilperto diferitoil metter'in Chiaro quelodclittonl tutto
che la dolcezza della Ragione affai bella . 'e quafl'enza f polloin lenzio. i
freddo prometteva molto per tempo l'_erba nella Cam Orazio Confalonieri Abbate di San Pierro di Borgo
Pigna come dipoi leizuiefl'errdofi nel principio delmefe g1io,che parimente haueua feruito di Vicario ge etale al
di Febraio veduti li fiori . e letbe per li prati, Cola vera Cardinale Otrauio Parauicino Yefcouo di Ale .indria ,
mente llraordinaria,e di tiran marauiglia. . queli'anno alli due di Giugno moriin Candiaflerta della
, Giulio Celare Baratta,che ville ! giorni, Lomellina tiui nellalua _Capella htbbelepoltuta. Qie
(!!! uomo ! rare qualitmolto efperto nel maneggio lia perdita f con gran dilpacere lenti: a da tutta quella
di uesiozij` e fingolare nel comporre le paci 8: accomo Citta eflendo egli digrm bont di vita , di fontina carita
dare le differenze , che alla giornata occorrono in ; verlo i poueri, c di molta follicle' za, Colijn ammini: le
fandtia fua patria, f alli del (; mefc di De leggg
D I A'L l: sfs ?!) ! A. 175
le leggi, come ell'altre buone dif'e'ipline. Alla lua morte Mi elsendoli pefmezzo dalcuni aun con
Lfeet: alcun'ipijlegameib acereberlentrarc della Menta giura dilcopmoil trattato, furono refr gecareetutl're
l"Capitolare de'fuoi Canonici ; lalcl alcuni an'nui redi
doppo alcunitg'iorni pagarono il- o olla , !
t allAltare riu'ilegiato nelliilella Chiela diSan Pietro, !! intenzione loro con vna lort'e di l`upplizio col
adinche li ce ebri vna Mella ogni giorno inlullragio del qualevnl lo'gliono
con in Spagna
laccio polioglj calligarei
el collo delinquenti, cio
, eraccommandatoad tm
l'anima !!! molte !!! ne vergini pouere3alnr con
danati fenzainterele alcunoi parenti , 8: altre pouere legno , l"che da Carneeeviene cou le mani girato tanto
perlonetcon le quali,8r altre operedi piet,e religione s' cht li firmo rotte . fa'calsatele ceruici; e quelloi Spa.
acqull egli'grandillinta lode prell'o cial'cnno 8e !!! - ! hiarnano Gzrrottmcol vqlral caigo finirono quei
7 l'nito merito prello Dio'rli che vuernper lcmpre famo !!! i loro inlelici giorni ;di'poi coli ! , furono at
la memoriarfu'in Alcianial, ema rme in quellAb raccari ad'vna beh ' lunga forca , dalla quale !!!
badiale iniigneGhiefa . ~PolciGirolamo Confalonieri, ceuano nella publica Piazza di . mollra mile.
c hhaueua rinuneiata quell'Abbadia al fudetto luo fratel rabilet efemplare ! fe !!! gli altri malfattori, li
lo, li ! mezzo dell'autorit del fudetto Cardi li da tantadimollrazione , 8: da eoii'glulio lpettaeolo' n.
nare Parauicino . 'A terriri fuggirono ben prello'da quelli Citt .
S _ !!.15! in tutta la Lombardia vna ftrauagante qua Frttrrntmil -: dello Stato di Mila
lit d|'teri1pi,8rvna mala dilpolizone del Cielo; Impero no , fatto Generale ! Filippo Secondo perl'imprela
l'eatc ftidi maniera limileall'lnuernotche nel rin della Franca Contea di Borgogna contro il ! Francia.
cipio del, mel'e di Luglio biio per difenderli dal red pals alli ventil'ei del mele di l ebraio per Alelfandria , e
do, veltirl dabiti pi greui, accoilarli taluolta al fuo alla ! !` editrioneeA
o 'e' dop'po il rigore tf1 quello freddo lucceli'ero infop Due miglialontano al Mondo'ul , Citta del Piemonte
soabili calati . che'dutarono con Rraordinatia forza
"tuttoil nefe di Agoifortrlqnelli eeceliui atdoti,ellend'o ii fece maggiore la dinozione verlo la Santiliima Madre
di Dio ; {mperotheell'endoella non da : , ma
.li-'nott'lfreddiimecalc in uantit grandillma dal Cio da rozza mano dipinta in vna Colonna rullicamente lat.
1loin tutto il Territorio di A ell'andria la rugiada di l'apor . ta di mattoni , vi concorfero da tutte le'paru' Italia , 8:
dolce ,che manna viene comunemente chiamata . ! particolare dAlel'iandria infinite perlone , como fuori
5 J Fratttoxrca il p ncipio di Settembre arriu in Alef di' oro e quali da frenetico furore commol'le diman
!!! Contellabilcdi Galiiglia Giouni Fcrdindo di darligraeie . : quella benignillima Rtina degli
velafco Gouernatore dillo Stato di Milano,e quindi nan Angioli ! particolari liberando indcm'oniati , ilman
lo'G'enoua riceuere la Spola di fuo figliuolo , che di do nfermi,illuminando ciechi,dirizzando zoppi, 8: altri
,ini giuntae anco fare folennemte le nozze; miracoli facendo', la fama dequali tralle _alfettuolamenre
fer'a ritorn : la nuora,e con vna gran comiriua di fol in quello Luogo molte Compa nie di. Dilciplinanri , e li
ti Spagnuol'r'in Alell'andria; e doppo hauer !!! per lo Terrieri di molti ," qua iinlemeadnnarnon ha.
[palio di due giorni atrefo pall'atempi, e ricreazioni,par uendo riguardo, n a difagi n a llenti , che per camino
tiger la volta di Milano alla relidenza del luo Gouerno. coli lungo
dilfirna li patilcono,
dinozione a " andarono
quella in ordinanzaeontgran.
miracololt,l 8: imma
" ii !!!
'Vng giorni
era,tr feceprincipale
i quali il Gran Turco alcuni
lil quello, acqnilli
che nel
alli venti 'culatav Vergine .- E'mentre in quel .viaggio , le
itoue del fudettamelcfece di Chiauarino , Fortezzadi donnedrinoianano a- fare> orazione a qualche Altare ,
i=:?f=_-:. =;
1.2


:9
'n' niolta'conliderazione,
wgoli'ecluta che Callello
. Sotto quello dall'lmperadore Rodolfo
valorolnsnente era
com
Capelletta partielnrmcnteii Maria Vergine , lubito era..
no lopraggiunte da vn certo tremore di : ede'mani r
attendo Giouan GaeonoStranio Alellandrino Prefec e poi come : ! mentecadcuanoaterra, _e coli pro
to ! tutta lArtglietia ; , Luogotenenre (irate gaceuano taluolra pi d'vn hora ,'lina tanto , che
tdel Generale Prencipe' Giouanni d'eMt-elci` con gran folleto da qualche perlona iolleuate', 8: aiutate a leuar in
!! tutto lele'reito rimal'e morro , rendendo lo lpiriro piedi; cola veramente maraurgliofa,alla quale f .
ete'ino Creatore', per il quale li era y quell'imprela he nel procinto del tremorex della caduta, vn Sa
pro "tamente accinto. lfuoi fratelli pofero : i' di lui erdote 'rn-'nome della Sanrillnna' Trinit.' e della Vergine
epolcro in A lell'nndria IInlcrizione del tenore leguente. Mad rediDio , eivno ,elaltrofubito eefl'an . Di
g Io` larok Studia :iai Almndn'a , ' nemiche trouauanacadutia terra,alcunida'grandit'
! ad billar profeurprimm in ip/o !!! falo ima inquiete eommol, qu g 8: li con gran !! !
'wmmndariam m Dux cebarrirrrwur,run| 4 uolgeuano; altri poi en certo improuio inipeto di
in Taxr'amu :ahorran: X Il. !!! i qua anu ment.` portati gui ! frenetici :coli dotti, come igno
XII continuo: miliuueur , In . ad Tunisian ranti,nobili, cignobili, huomini, e dnneconful'amenre
, vin' Rodalpbo Imp. [amper !!! neit "!!! l rizzauano in piedi diceuano cofe grandi , emaraui
uranium Celia/10mm 6 Prapugnuulorum Cesarini . gliofc di Dldicomeicfoilero [tati Teologi perfettigli elor
More [anni: Mellen cxeellmumi Principi: Produ: cmtrm , tauano vicendeuolmcrrte a perdonare l'ingiurie, adi-por
drm inflar ! canarini confunden profiel/aulo re g'i odi; a con pace; e concordia,8e a rellituire
!!! Durir. nrrrpdiqru @pim , plumb glen. la roba d'altri . Perilche fi fecero molte paci tra perfo
dei pemru , mnu" emmlmr , ip/iqru ! i primi: -ne , le quali per longo tempo erann (r 10m con molto
,router trahir , mn X CI Il I .VL Mn. / fcandalo villute in grandillimi , inimieioie; e li feee
Je [e who !" [ne lancllinarun mguiarm reliituzionedi cole cherano ilate. per furto pigli ate,
perali: ronr'dnnnt . ` _ ff'. illecitamente polledute i alcuni anco (jl rohe ein molto
Dae Dottori in amendue le leg'grelperti , epatrizij ! detell'able ) ! pilrfauan'in publico i~ yloro 'gia com-
9 ; , befreite folleto in eta molto inuenle , con !!! peccati :con quelle,8z altre dimollrazioni piac ue
ttroei perli'meriri della dottrina . 8: elle onoratilii alla Maell diuna doperare , che la lua gloriola Ma rc
dualit loro furono impiegati allai riguardeuoli folle onorata . riuerita , e fupplicata in quei Confini non
, cid Ortenlio Bianchi ottenne la Podelleria d'A lli, troppo della Cattolica fedeiamici -
ciuurnm' Bartolomeo Arnuzzi El fatto Padella di Vo~ !!.!`! dannoial'inrempelliu'a Neue , che alli
gliermdlla cui giuri l'dizionc dipendono altri circonuici vent tr deljnefe di Aprile ven ne nellAlelfandrino,& in
ni Luoghi; ' valtre parti _ laquale appena caduta in terra , li videin vn
\ marauigliole eole accadute fecero memora fubito per il calore della Magione fpatirc, 8: liqnefare.
' 95 bile quell'anno; e primieramente alcuni loldati , che Ma eiendo ellafopral'Alpi dimorata per al'cnni `giorni,
' dimorauano ' di guarnigione in Alell'andria , vennero cagion tanto freddo in tutta la Lombardia, che tardaro.
arto , 8c a coli ltrauagantelibert militare , t nolinoallirliecinoue del leguente mele le viti mandar
che non tra afciarono di fare in quella Citt qualluoglia .fuori gli'oe'chipuero le gemme loro, e gli arbori a produr
fceleraggine. coli di ! ! perlone , come di furti . le foglie . ` '
ln oltrnperche non le li diedero i douuti llpendi'jJeeero ? allaln' dita alli vent'vno di !!! ! Candia ,
fr loro 'ina cofpiraziane 8: deliberarono ad vn'hora de Terra della'lotnellina, 8: iui hl'fepolt Girolamo Confa
terminara della notte,fatti prima prigioni tutti li Capita lonieri Abbate diSan Pietro di Borgoglio m Alell'wndria,
nl con Girolamo Erera Luogotenentedel nollro huomo dr grande integrit di vita. 8: in tutte le (:
natore . 8: ammazzare lefentinelle !!! padroni della liberali, 8: in particolare nelle ciuili . otanoniche lego;
Citxte Cittadel1a,e poi !" le Calerbotteghe . . clla lill Clriciagcome amoreuoli,
' ecoru
i76 i a NaN fa; Lfrf
c_ortel vctloil loro Pallore li fecero folenni , : ._rabileil preferite anno s poiche }: .
>pompofe elequie g8: Alfonfo Lemuggi -Decanodelln ( fare il nuotiqlctto per ill'udetto o iaquca
thedrale di quella'Citt fua patria,Tcoloeo, e di belle let Cirtmccioche lalciato il vecchio, per il qua l@correndo
tere ornato accompagn la cerimonia di quelli funerali gi andemente olcndcua la nruragliaidi lorgtagltomotelfc
con vna eloquente Orazione da elfo in lode , 8c _onoredi fer quello lare il fuo corl'oi. ma dipoi li guellfpera'
ello Abbate recitata . al`ciata imperfetta: Nellrlltllo anno ! !
Dpoi , Clemente Ottauo non lafc molto priua del illltuita in Alelfandrialvn'qcc'ademiadi lette -
l`uo Pallore la Chiela di San Pietro; oiche alli ri Cittadtinicol nome de gl'lmmebili . Quella nobr c
ventifei di Agollo promolle quell'Abbadia Cornelio dal y idunauea f nel, Velcwatoelettad prqtqzioge ditlla
Pozzo Prepollo della Catedraled-i quella. Citt fua Pa :diede al Gownuott: I it., .ll im _` ` .
Dottore nell'vna, c laltra legge molto elpertoffche ll Cardinale ; ! (che 3
non per altro mezzo , che er li meriti ! fuo valore , e dipoidella
ltere lil Papa e !!!
Santit Lione
di Clemente _Vogler-np ) Legato ala
Ott;uo_,.ac`ompagnato da
delle lue virt ( laldiliimo andamento perla gran (abri.
ea de gli onori) f a quella dignit molto (limita e ri. .moltiPrelati , oCauaglieri principali Fiotentluiand'iu
. guardeuole degnamente promolo
a
. Francia,per confermare il Re Enrigo Quarto poco innan
Doppobauer G_'ouanm Ferdinando divelaico abba( -zi Irellituitoin quel Regno. _In qpelloluo viaggio pals
lata la brauura de'Nauarreli , e ridotte le cofe di quei po. .egli alli tr del mele ,dil Gingnopt, eAlelllandri'a !!!
poli a boniilinrotermine,eon onore, e gloria immortale fe ,con lolennillima alle rezza , e magtiilicnza' ttccuuto dal
ne ritorn alla reldenza del luo Gouerno delloStato Ad_i Gouernatore di que a Citt,ilquafle a lpela del Cattolcp
Milano. ell'erido pail'ato del mefe di : per la Cit. BxdiSpagnalo trattlautamente con-tutta la fua Corte
di Alcllnndria . di trecento perlone: Vi E fermilfudetto giorno.,y e la
Granclillima perdita fece la Citt di Alellandria per la porte a prelso; e-polcia, doppgl'tauer il di l'egunlte a b '
morte in due funi patrizij accaduta , cio in Bernardo nillimaliora celebrata la Me a nelQuomo, e quintile a
Trotti,e Lanzarotto Gallia, amendue Dottori nelle leggi cune Indulgenz<.pa_rti, e leguit illuo dellinatq gamine.. 4
eminentillimne deprimi di quelli tempi . Dnppo hauer' Segui por vn lltaordinario fuccello .- poiche alli noue
il Trotti con immortal lua lode publicamente lpiegate le del indetto mele di Giugnovenne vn` palmo di ;
leggi in tutti !!! Studij d'ltalia con onoreuolillimo pra lAJpi Cozie,da quellaparte, che guarda,ierl`o il Ge- .
llipendio,e con concorlo dvditori,linalmen ', tocc la ci rconuicina pianura circa a dieci mi
te li : in Torino doue conofcere prello al glia . LaondI legni vn frcddlovlmile a quello delllnueq
Duca di Sauoia di quel valore , col ualc di gi la lama lo l'no_s
venne 8: apprelfo legnitaronole
accompagnato da ranpio recita
ie. le quali ";tante
vn caldo
lunetta in qnt-lla Corte diutalgato , ll da ello fatto Preli
dente nel Senato di ella Citt, e cortfilpple , con ! .c_llrtmp, the delle biadclcon lorograndilimo datl
. , e tutti.: dottrinahll'ottima opinione, che di lni haue Afentito',oft_ nel Territorio di Alellandria, come in silla
.iiano " r-tll'animo concepita. lui mori eglidel ln ` _ circonuici e parti
Con occafione ,.beilCtar-.idinale lefl'andtirib 5
dctto mee di Nouembre con dilpiacete del Duca . e di
tntraqttclln Citt . Scrilletallai nellafua profellione le .Bonelli venne per ( ricreazione alli fette di Lpg o in 7
_t'ale yealunefpochefue compolizinni yannq attorno Alell'antliim, diedeil legua-nre giorno princi pio aIlAe
.llampate, df l le quali le-ne feruonoinoltoi Profellori Lef cadem'n de gllmmobili di quella Citt., dellaqualeilliz
gilli.cio l; Adil _nal /0,6 al tktqltlllnni pi4 detto Gai d_inale accett corttemente la protezione , e<`
[ogbi [alla Vif VI' . t - iv- K .lende a ci da gli Aclcademici liato inuitao; paleta T4
9 Pofcia . Lnnzarottoallia riufcvnod primi (!!! be'tio Gambaruti Gentil'huomo di bellillime lettere nq
c he viuell'ero al fuotempo don (ima di ( ; onde il ro patriota in quella occaonereeit ~vna dotta 8: elo
grido lllice dtllafuamirabilelulEcienza nelleleggi mno quente orazione t ediede benillfmoa _pnolcete che l;
.uuua non l`oloi (noi patriotian iforellieri ancora ad ha .Citt di Alellandtia lira patria folitadi partorire _h_no
uere da lui rico'r'fo nelle cnnl'c loroge la fua Cala poteuaG imini'. con .nella dott-,rim eecellnti,ome nell'atmLvalo
con ogni rariotie chiamat'e'OrncolQ di ben maturi. e rofni ltloppp dilinaro con
fondati >coiilipli t de'quali le ne vede alla llarnpavn belil belbllim'o' 1amp-imachiojalla ptel'enaa ; ello Cardinale
limo Volume,cl1e v del continuo per lemmi deglinen vna leggiadra, '.81 arguracomedia, ompnlla da Nicol
denti conmolta loro fodisfazione . e con grandillima fua ,dal
Pozzo Dottore
nella fua di mctlicinaeioqyalunque
proiie'fonmcome lilo olio di : ACitt,
! !
_.lodevjhfs egli :i miglior vitain Alelandria fua Patria,
h notte auantt all vndec'imo'giorno di Decembre , c li f lo,\& polite lettere tofcane . 8: latinelitlcienttllimo ,la
datacn multa pompa l'epoltuaa nella Chiefa di San Mar qual Comedia intitolata Lo Stnlqu . t . _
tino :t e . i lncuelli-giornili difcopii vna grandillima di
)D ll Conte Carlo Gual'co,in` cui s'ammirarono (empre no .frumento " pioggia , venne-per cinque
bilillimicollumi , e qualita'veramente degnedi Iuicom meli continuit cof: nel l'Altllandrino lmlmginaltr paeli;
-lpitillimo~ o_veroGentilhuomo, itl dal Duca di Mantona onde appena fi raccolle la terza partodello biadefolite a
onorato de_'Feutli dirSerralonga, Fornello , e Callellazzo xaccogliorli ne gli anniaddieexoaDipoi mentre occor
nel Monferacd, con titolo di Marchele; con la qual . ` quelle cql'e iiAlefsandria, f l'i-llelso mefe di Lu.
t-corriipolein azioni al nalcirnento della ina veduta in quella Citt ', 8: altmue maConie ta. non
familie: cho-d nobilt 8: antichit pu andare del pari negro PonenteJa-qualedni `o per tutto quel
con qnalnnqbealtrain Italia. i ` _ me e. .e _
1596 -; GoiiannLRodrieo da Salamanca ammini di Settembre findi viuereal Mondo 1
l
ll ?) Der foi melifolamente la, Podeleria-di Alelland i iai, .il dottifmo-Giuieconlulto Pr-iamo Pettena-i'i , huomoin
poiche fd rnac'eiori gradi promolloz in_luo luogo ven .uero t non -! varia `erudizione . che di ):
ne oni Gregorio Fipheroa Spagnuolo, che perleuer nel. grande ornato. al rtuale, come ad vnOracolo,_'ricot-rewl
la !" riai ! i'eguenti anni : vetti in quelli tempi Re. : cittadini, e , anche principali ?
{.iello lnuiziati lllv 'lli non poco lplendore all 'Citr di ei i per riteuerein fcrirto i ed in voce il Luo prudontillim
A lellandria-dondedifcefcro ifuoiantenati,& alla'Citt di parere F all`uo corpo dara fepolturantlla .Capcllade
Pini., , della Giulio fuo padreltoittadino; Impe Petit-nari `, . il San Vincenzo in San Marco.
.roelit- ner ll meriti della bont di vita,.et'lelladottrin.r di Alli'ventnoue'poi dellillelso mele ,`iFrati Cqnuentuali _
,Filnfoae'leolpi mellendo eglillato nell'vna.e nellal _Francefcani celebrarono nel Conuentp loro di quella `
tra ccceilemillrmo Dottore , ottenne alli vent'rdi Genaio Capitolo Prouinciale con gran concorfo di no
dal SommoiPnnteit-e Clemente Ottauo . il - di .bili Religioft d quellOrdine; con haner im per lo
Zante, e di Zelalom'a. llole'delMarlonio poedute dalla di otto continnigiorniattelo a fate pnblithe diipute alla
Republica di . _ _ prefenz'a tlieecellenti'leolo i,ed in particolargdi Filip
Le pioggie", chl: dal primo giorno diFeBra'io oerfeue pn Gelualdi Maellro genera di tutto I'Ordine .y In
raronoin gi'andllitm'quontit fino'nllsmctdel mele di llo Capitolo Paolo Laozauecclnache haueuatgatmi
Aprilefu'mnn c'alrfatche il fiume Tanaro diuenuto auanti con ( : lode amminillrvato il. carico
bo, 8: altiero ino~d con - danno degli Orto di Prouinciale lo depofe conforme ~:tllvlanza con !
lani tutti li vieini Orti, : apporto molti altri danni alla ne cermonia.ed in fnoluogo lil p_toniol`so con lilulllatgij
circonuieina Campagna di !!! 5!!.( memo ! quei Frati, Manluoto Vignaruolo ? dlla
itt
orALnssANnniA;l ,I 1 7
YCitt di Albenga nella Riuiera di Genoua . Alli dieciorto, fono due dorate 8: l'altte rolle s fopa di ello Scudo vna cel
delmefe di Decembre Andrea Scribani Vefcouo di Neb lata aperta, con alcuni ornamenti , dalla qualelca
bio nell`lfola ! Cotlica mentre faceua relidenza nella !! dorato con la Corona in capo,dirizzato in pie
Cina della Bama, iui pals all'altra vita , la lua morte f di , con la coda riuoltata verlo la fchena , che dalla zampa
con gran difpiacete lentita da quella Citt , per il ( pru : folenghi vna zappa con lllcrizione del tenore fe
dente fpirituale gouerno dalla dolcezza di ottimi collumi guenre, cio, Hincgemro/a propaga .
accom pagnaen. Del mele di Genaio (! Duomo di Alefiandria Per 0l" l
celebre, 8: molto fegnalato Alberto Boidi nato nel dine del Papa dichiarato Scomunicato alla prefenza di
; zzo,pei Cittadino ! !!!`!,!! quale ellendo tutto ilpopolo Celare d'Elle Duca di Modena (!! chef
valorofo nellarmi , edella fcienza militare molto pratico. fimilmente efeguito da tutte !'!!1!! della Chriltia
f fatto per li luol molti meriti Gouernatore de gl'Huo nit) come vlurpatore ! dominio di Ferrara , ! vquale
mini d'aime nel Delfinato in Francia , Luogotenentedel per mantamento di legittimi figliuoli del Duca Alfonfo
YDuca di Memoranshcol mezzo dequali carichi dEliel'anno innanzi defunto,la Sante Sede Apoolica giu
grande auttorit in quei paeli,e non grazia prello alla llarnente pretendeua il pollello. Finalmente dopo
Chriliianillma Corona . 1 feguiti alcuni apparecchi di guerra, che furono fatti dal
IG Furono anco famo nel medelirno tempo due Gugliel Sommo Pontefice Clemente Ottauo ilfudetto Cefarel
mi della fudetta famiglia Boidi, nati parimente nel Callel., rilolle d'vbidirc alla Chiefa, rimettendo tutte le fue ragio~
lazzo Cittadini di Alellandria ,i qualicon duplicati lli ni alli Mediatori, liquali efanoil Cardinale Pierro Aldo
s
pendii' furono fatti Capitani di Caualleria nel Dellinato . brandiniLegato a latere; eLucreziad'Elle Duc hella d'Vr
U97 Farmemorabile queliannoM D_XCVlLvna ! 'bino forella del DucaAlfonlo,tr quali li conclufe laccor
n'aria liceit che (! in Aleflandria 8:!!! tuttala Lom do con la rollituzione di quel Ducato leguita in Faenza .
bardai , non elfendo mai piouuto dal principio di Febraio Dopo quella telituzione, il Papa ribened il fudetto Duca.
ino al line di Ottobre;onde ne f prelagita,prima del di Modena con tutti li fuoi aderentnalloluendolo in ampif
colto del grano , la ; !!! ! Maggio , giorno lima forma da tutte le ceiifure,e pene,8c da tutti glinterelii,
feliiuo della Santilima Croceli tide alle ledici hote il liu e danni, ne'quali folle incorlo per la fentenza, (comunica
me Tanaro (correre con grande ammirazione dognuno, contro di lui publicara . D _
coli torbida, nero, che pateua inchiollro, e dur di quelray Iu quello mentre , occorlein tutta lItalia vna peliilen
maniera lino tutto il giorno fequente . ziale influenza perla quale morirono molte rigliaia di
Nel fudetto mele gli Ebrei , che habitauano in Alellan perfone : in Alelfandria nel l'pazio di tr meli , cio di Ge
dtia, per decreto del Re ! Spagna partirono da quella Cit naio , Febraio , e Marzo n pall'arono allalcra vita circa a
t , eccetto Simone vno de'Sacerdoti loro il quale con l1 cinquecento; e l , che quelliti qua li di quella ma
moglie , 8:! figliuoli hebbe ptiuilegio ! continuate labi iattia li trouauano aggtaiiati , quali tutti morirono . impe:
tazione in quella Citt per leruigio 8: aiuto ! Prelidio roche primieramente ilcatarro gli occupaua le faucizdipoa
de'ioldati , li quali dannoin pegnole robbe loro ad ! (!!! quella infredatura per tutto il corpo dell infer
Ebrei , per hauer danari . mo. al quale lopraggiungeua anco ildolorede fianchi , re
Del mefe di Giugno fu tono fatte tr Compagnie ! fan liaua circa al fettimo giorno della ( infermit lenza dub
teriaItaliana in Alelfandria , lotto i Capitani loro cio ` bio alcuno morto . _ ` U I
Camillo Lanzauecchia, che lil mandato in Portogallo,0r Dipoi , alli ventotto del mele di Marzo pafso .miglior
te'nliol'uichi, e Bartolomeo Sardi, li quali andarono nella vita nellet di cinquanta (! anni, quattro , giorni fei
Sauoia contro i ribelli del Duca-ed in quella imprelali fe il Cardinale Alell'andrino Michele Bonelli, il quale hauen~
cero conolcere valoroli con molta ripurazione della Citt- do congiunta con lintegrita vna fnmma prudenza, ac_
di Alellandria loro patria. tillimo ad ogni gran maneggio e haueua boniflimi cofiumi,
, Marco de Aramburu Capitano generale dellAr e grandillima lperienza nelle cofe del Mondo,e nelrconuer
4
mata
di del Re diVGiacomo
Settembre Spagna nel porto di Caliz
! , fecegenerale
Auditote agli otto
di fare maniere nobili gentili, accompagnate da
dolciciflima : tutti amabile lorendeuano: !
ella Armata 5 efratranto, I'Ale'andrino , 8: altre parti di ilfuo corpo fepellito nella Chiela di Santa Maria fopra la
Lombardia furono dalla carelia del grano ellremamente Minerua in Roma lopra del cui Sepolcro li leggel'lnfcri
ttauagliate;oiide la pouera plebe per mancaniento di pane, zione del tenore fegiiente .
f "; pal'cerli derbe caltri limili cibi; 8: alcuni l- Fr Michaela' Borrello Ordinia 'liuedic` S.R.E.Clrd..llxamlri'no
nirono,percaufa della fame, inlieme coi llenti,e dilagi ! . .lbuen P'q' V, ex :adem Ordine Sanfi/i Pont Slarorie
feramente la vita . . Neporib eoq adgnwi/Ii'ma $.Jfo/'ntgon4 :naderende .
In quelli tempi CamilloScribani, per li meriti della l'ua4 Legato/uri federi't iumdi eau/2z ad Reger in Galliani . ).
'dottrina , elingolar bont di vita !) ! Sqmmo Pontefice Lu/uniam . cunli'e feffu Rrp_/io/epri`arenue , ac felicitar
Clemente Ottauo prom nilo al Velcouato di Monte pelolo fev/img Religioni?, Prudenrrie, inugritar, eximireq; 'virilit'
nella Piigliagcon la qual dignit accrebbe fplendore alla lua laude /
nobile famiglia,che prouiene dalla Citt di Alellandriuc Vixi'r anno: LVI. men/: IV. die: II. 069: IV. cal. .Aprilia
pport non poco ornamento alla Citt di Genoua lua CIJIJXCVIII. monumentali' ab Iuanmm 1140670!!
atria . numfratrem in Sacrum Collegium Pio aliaque ein
6 Biagio Moizi alli diecifette di Nouembre lalci la terza ! iai/ [ fuam merita clement VIII. Pont.
nafi-e,v;\u~lr_u.~ea4~
parte della fua eredit , cio vna rendita di feicento fcudi Max ini'ruernt Perrin' Cardinali: .Aldobrantlimu $.R E.
ogni anno allo Spedale di Sant'Aritonio di Alell'andria ( mei-erin: gramm ! volimrarem fecurur [allege opt. 11o/iii:
Patria, con obligazione, cheli debbano maritare in perpe craiocxi, __
tuo nel giorno di San Biagio dodici figlie pouare natiue di 0!! , Annibale Moccagtta Vicario generale delVcl'
quella Citt, del ( Territorio Laonde fil polla , dop couo ! Alellandria concefl'e come Delegato Apoolico
la di lui morteiin vri niccliio, ad eterna memoria di colili~ alli ventilei dAPrile il titolo di Parrocchia alla .Chiela
betale piet , la lua ! fudetto Luogo Pio, forro la della Vergine Santiliima chiamata della Sanit ne gli Orti
qualeli legge. _ fuori delle muradi quella Ctit.
Ellurda huncpiun Imam heredan' ! `*rifa ! nel fudetto mele Camillo Trotti figliuolo del Pre
enfle hereditaria , >-n'drlicu aururum ldente Giouan Luigi, Dottore in amenduc le leggi di mol
/9; [ . ta eccellenza e !!! Milano ! cui gran perditaf
Dipoi, Pietro Martire Sappaliglluolo di Antonio Maria, alaillimo fentita dalla Citt coli diAlefl`andria , come di
ottenne per li meriti fuoi , e di ( alli dodici di De Milano;poiche da quella prouiene la lua nobilillima llirpe,
cembre dall'lmpetadore Rodolfo fecondo vn priuilegio di 8: quella f lalua patria; e l'vna, e laltra rimafe priua dvn
nobilt ,inlieme con lArme della { fami liaclo 1115:!! chiariflimo lume, il cui fplendore apparue lempre maraui.
doin quattro parti egualmente attrauer ato, delle quali glielo in tutte le fue azioni, ma in particolare quandotra
Z-v Z tutti
178 A N Nall L11 '~
nml li Senatori degnamente eletto per andare Roma, 8e infermit di gotta i e di febbre trouaua molto ;
iui praticare in nome del R di Spagnatle differenze , che ecouofcendo egli elleril-tempo che doueua fini te quella
palfauano per caufa della giurifdizione Eeccleliallica , e fe mondana peregrinazione fl fece portare da Madrid
colate , dimollr benillimo ilftro gran valore, e lolenne in Lorenzo , Luogo da fe pompolamente,4 e con inellimabile
quella oecalione con tanta dellrezza , e coli marauigliofa~ fpefa fatto edificare in onore di quel gloriolillrmo Martire .
mente le ragioni del R che da ell'o f eglifcmpre tenuto Qyiui dophauer tutti li Sagramenti della Chtelaldiuota
a.. ioboniliimall'ima; :farebbe fiatala fua grandillimafulii~ mente pigliatimellet di fettantrnr vn'annorefel anima
cienza in maneggio di coli graue 8e importante negozio Dio alli tredicidi Settembre . Fu fuccell'ore &erede de
timunerata ', fe la morte non lhauelfe cofr prello leuato dal (; Stati Filippo lerzo fuo primogenito, R buo~
Mondo; Pri il luo corpofepolto nellauello,che mentre vi no,e di Santill'rmi collumi,il quale con benigniliime lettere
egli , fece : le ; agliuoli , Sea polleri diede parte tutte le Citt all'uo dominio (: l della
Capella di Sant Agoltino nella Chiefa di San motte del R ( padre , 8e inlieme elort quei popoli a
Marco in Mila delquale G legge I'Epitaio, che fe giurarela fedelt nelle mani di quelli, che ;
guedrrvnalallra dimarmo intagliato, cio'. n .` Perci la Citt d Alellandria mand Milano Marc'Anrb`
9 D. . `0. M. nio Stortiglioni Dottore di grande integrita di vita , e di
. " lo. /! ' i tr'mltafullcienza nelle leggi, 8e Annrba le , i quali
Franci/ S/imiz Medial. Dici -.`."z _ .i " ueiia patria giurarono la fedelt'al :
.Que/i. Ordin. _, ~; Velafco ouematore dello Stato di Milano . ~
E: dem tempore ad- Tranffadannr . ;",:;..~. t . Frattitneo , gi in Ferrara il Sommo Pontelice
Comr'ario Generali; . 1-1 r. ClementeOrtauo , oue ha'ueua proueduto al buon orier- ~
Janome Prrefrdi ,ly-ex cmftliar'y'r fatnrtl' no d'quella Citt, e llluiaalpcttando l'occ'alioe are le
VnifParvii Optima , cerimonie del Spolercccio tra il Cattolico d1 _Spagna
Silvi liberi! tlloefifouefu' ' Filippb Terno e ": Margherita gi lua maglie
Camilla: de .Quail Exrraavdinlr! _ .-1 natmrquando el la accompagnata darllArciduca Albettufie
Phillipps' HfpanJirgie \ - ddliltrciducheila l'ua madre arriu alli tredici diNouem
Senator . e brein l-er'rara, done-f dal Papa con folennit grande, con
Archi trionfali,econ altre tlrrgnt'liohoporupe
, am H87. _
Il primo giornodi Maggio per Alell'andria il Cart feruita. Due giorni dnp'pa ohrfullitqnindeci , }!
di San Giorgio Cintiu Aldobrandini nipote del1 Papa vna lolenillimaMelfane'l D'uomo dopo l'vEuan'g'ello
Sommr.y Pontefice Clemente Ottauo, il-quale venendo da. fecedarealla Reina la fededallArciduca in nome del Ril?
Milano` adimbatcarli Genoua perla volta di Ro e polcia il Duca di Sella in virt della procura fattali dall"
ma . Fil egli con gran pompa , zallegrezza riceuuto, coli'v Infante Ilabella forellav d'el fndetto R f per ordine del
Pupa fpofaro all'Atciduca ; dopo quelleI cerimoniertnatti4
da'Cirtadini, come da'loldatidel Prelidlo; 8e quelli, chef
d imorauano di guardia alla Por ta di Marengo , donde vlc ionialiyln ilPapa la Mefate polcia preferito-alla Reina la
egli, don molrillimi danati con gran cortelia , e liberalit Rola da fe benedetta la Quartlrna innanzi . Mentre dit
degna veramente diPrincipe t degna dilui . mor ella in ,- la Cit'tr diAlell'andt-ia mand rilie
'9 ll fecondo giorno del fudetto mefe li conclufe ln Ve- tirla quattro (uoi riguatdeuoli Cittadini cio A_golinn
ruins la pace trle duepo'tentiliime Corone di Spagna, e di Domenico Squa rzalichi Dottorein amendue le leggiFrano
Ftantia,tlop eller fr loro l'eguite molte,8z atroci guerres' eelco Guafco.,ilCPitan Luigi Trotri figlio di Gagliano,
Seal giubil di quella pace s'acctebberodue Reali martij-_ Stil Cauagliere-Giurdann Arnuzzir Il Squarzalichi efpo
), che dal Re di Spagna furono publicarlo del fe leggiitdrameme lambafciatada qualecnnteneua la con
Prencipe fuo figliuolo Filippothiamaro,convnafiglia del donlienza della morte del R Filippo Secondo , 8c il ralle
giArciduca Crrlod'Au'lriamom:nata Margaritme gtamen'to del matrimonio. Da Ferrara giunleella per la
1. Chiara Eugeniafua figlia con l'Arci~ di Ctemona,l_'vlrimo giorno di Nnuembre Milano;
duca Alberto fratello dell'lmperadore.allaquale diede-.pcb e polcia il Papacirca al fine del mele di Decembre arriu
dote il dominio della Fiandra liano Paeli balli, con Roma . . t ' .l

necondizion &intendenzefr loro . 2,1 Frlcelebrein quellitempiGiroli-mo Stranio Prepollo


10 ln quello mentre, il Cardinale Ottauio Parauicini , col. den. Chiefa di Santa Maria della Neue di Borgoglio in
conlenlo del Papa rinnnziil Vefcounto di lAlellandria :l Alelandriaul quale molfodailifrderio tlivedere ilMondo,
Pietro Giorgio Otiefcalchi patrizio Comafc'omelcuino'ms e cercare nnout paeli ! trattare allo ( fuo qualche
Antonio Arnuzzi Arcidiacono della Cathedrale di quella, ventura , and in Spagna , oue hauendo confegllita grazia
Citt fua patria pigli alliquindici dell'illellb mele diMag-'. dintrodtr` li nella ! fart per limeritifuohe del Ca
gio il pnflell'o del Velcouato . La ptn mozione del Velen, pitano Giouan G1 aeomo fno fratello ,vno de'Capellani del
uo Olefcalchi al Gouerno della Chiela Alelfandrina di Ri' Filippo Ter zo; epolcia non ) molto , che ottenne
grandill'nnogiubilo, econtento tutta quella Citt, per ef lAbbadin di Santi Glultina nel Regno di Napoli58e mag
l'er ella appieno certificata delle vertuolllim: condizioni giori gradi l'arebbe egli afcelo fe- il delidetio di ritornare
di quel Ptelato , illullre per la nobilt , `chiariilirnovet la alla Citt di Alelfandria fua patriamon l'hauelfe indotto ad
dottrina. 8e el'emplare perlintegrit di vita . . abbandonare quella Corte,anzi ogni lua ventura .
Il Dipoi, alli ventiquattro diGiugno giorno alla Natiuit Quellannno,Giouan Bartolomeo Arnuzzi fli'fatto l-il- t l
di San GiouanBattilia dedicato. venne dalCielo lagrandi~_ cale di Tortona dal Conteliabile Velafco Gouernatore
ne intanta quantit , 'e dicolillraotdinaria groll'ezna nel: dello Stato diMilano .
Territorio di Alellandria
tanta ii'coli groll'a maicaduta
thea memoria dhuornini
,. dallaquale , `
molti Agrri Girolamo Firoilini tinunziil Capitano della lieta di r6
AIelTandriaLuziano ( liglioge perche quelliera fanciul
cnltori, the lauorauano la campagna, 8zaltre-Derfone,che lo', e per conleguenza incapace di amminillrare tal grado,
non hebbero tem po di fottrarli al-lubbitano , & impetuolo conlegu ( padre dal Sena to di Milano, che mentre dura
forotedx ella, rimalero gravemente ferite, 8e inlinitebellie la minorit del figliuolo , potelfe leruir egli di lullituta
ammazzare zfpezz.: lracafsquellebiadelchenons'era in quell'amminill'razione .
o noan'rorapoturmmieteit, le }, che da ella furo Lazzato'Baratra figlio diGiouan Giacomo del t1
rio torche 31a onde n legni qualche carellia . Nel CallelA fa menzione in queliAnnali> lotto l'anno M_ CCCC. IV.
1311.,85 in [logger-atto Terrefd i quello Dillretto; : ! ville in quelli tempi con fam a di ecccllenriliimo Giurecon
c in maggior* quantit t e di maggior grollezza ellend fulto,e di elpertilim nel maneggio di grandi affari : Que
iene trouredlcune,che pcfauano pi di venti lire, ruppe in lli trasferitoli Torinn,& ! ronofciuto benillimo
maniera letegfvle i tetti, che bilogn nuoua luo da Carlo Emanuel Duca di Sauoia, merit d'acqniliarli
mente coprirlity ` .- . t la grazia fua, & effet-diedi impiegato incarich,e dignit
lz llCartolieo di Spagna Filippo Secondorthe da graue principali, cio di Conglier di Statoid'LPredente nel 8:
nato
o
DI 'AIMESSANDRIAl r17";9'
nato Ducale di qu da'Monti edel Marchel'ato di Saluzzo, qual' da loro , e dafudetti ! Cittadini accompa:
e di generale Commel'ario di guerra; come anco ellendo giunle al Ponte, che giace l'opra ilfiume Tanaro~ .
egli deSignori di Ceruere,&.Conte di Bellagno,& accom ue vide la feconda porta trionfale ornata di quella Infcri:
pagnando gli onori, e le grandezze con la bont di vita, 8e zione .
innocenza de'collumi li refe prello tutti compitillimo Maguire .lu/Iriarte Rfgme oprime Philippe l" Kegan
riguardeuole Minillro del ( Prencipe. Regi Pounni'mo deonfiuc domine fine optanig
La llraordinatia inondazione del Teuere in Roma lar .Alexandria Ciuiiarjdelima coliugium [
per fem re memorabile quella Citt , oue alli tredicidi rundum felix . [miam
Decent re crebbe tant'altezza , che linond tutta con erupt
Vide anco dipinta in vna gran .tauola , la Citt di Alel-l
grandiflimo terrore ditutto il popolo; f tale, ecoli gran
de la ltrauaganza di quello fiume, che di ran lunga luper fandriada quale lomtnerla dal Tanaro corrente vino,e !
cuttelaltre per l'adietro accadute in que la Citt elfendo la Bormida corrente latte con quelli due !!! l'piegaua il
per cagione di tale diluuio rimal'e morte pi di duemila timore di quella fua fommerlone .
perl'one,e rouinate da'fondamenti pi di cento cale, con al Qyid Teun, : Broni ine [21min !!! l'
tri infiniti danni . _ lahfimn Bormida lunga tibi' i .
i599 sollecitando grandemente la Cattolica Reina Margari Rifpondendo por ad Alellandria il Tanaro in nome (;
ea il lu o viaggio alla volta di Spagna, per andarlene al e della Bormida diceua con i due feguenti , Che
Filippo fuo Spolo part da Milano 8c alli quattro di portaua allegrezza , enon ; .
braio entr in Pauia molto folennemente riceuu un fin , hudlnhum cui coniuge diret.
ca con Archi trionfali di pompofa dilerteuole villa ! Hojite dier mmdatfimdere im larice: i
vaghee leggiadre infcrizioni ornati le quali fllrono com Vi era anco dipinto Imeneo Dio delle nozze i in
polle da Antonio Maria Spelta profell'oredi belle lettere, e dvn giouine con due faci nelle mani,pollo in mezzo di due
Poeta molto at uro, Beingegnol'o: Da ": Citt venne altre immaginidvna tapprefentante la paee,e l'altra il Dio
ella alla volta iAlelandria . equui al il'ette del ( Marte in atto di fuggire, Imperoche elfendol contrato
:nele
l nellafece folenneche
maniera, entrata
(:co'. ticeuimenti,&l onori
quello Reale ma trimonio nel tempo , che li llabil la PICQ
et ledue Corone di Spagnine di Franciaie depopoli sul
Primieramente andaronole ttroCompagniediCit Piandra era cola opportuna il (piegare Marte Dio dell al'
tadioi militarmente armati co i loro Capitani ad incon ! pollo in Fuga dalla Pace: (otto di quelle ligure li legge
trate quella gran Reina fuori della Citt; e doucndo ella uanoi verli ! tenore che fegue .
entrare per la Porta Occidentale. che Alcliaic Alligiana Fue Hymn , ecce tibi , munque exon:
vien chiamata , caminandol da elia in Alli, fil !!! eretta Pat fugue ' Thraeumpelli'e ed Deum .
la prima porta trionfale con vn Arco da due colonne Seguendo polcia la Reina fopra il Ponte i
a1_rean-P"efie:-r
R95.
zel
'*it?.
"E
nuto, di opera Tolca,di coloredi marmo rozzo, ! del 'fanarmgiunfe al principio della llrada meallra, doue li
la quale erano collocate Statue,cio della Reina, della vedeua la terza porta trionfale di tre Archi d'opeta ionica.
Fama, 8e di Alell'andria; ainche li : ,che quella vagamente ornata fopra quattro colonne di colore di mar
Citt alla _fama della venuta di nella gran Donna foll'e tno alaballrino ! ell'a era collocata la llatua ! Re
per rncontrarla if & entrando inleme con la fame di Spagna FilippoSecondo nel mezzo di due altre, che
voltata verlo la Reina quelli due ! rapprelenrauano la (, la Fortezza ghaueua la
cre/Eu : perer'lrrmr'ne : rona in capotlalla da vna mano, 8: illcettro Reale dall'al~
Te faffi'r wie ! . ._ tra , (opta la oui cima era la cella dArgo per tutto docchi
Nel frontilpizio di' ell'a porta li vedeuano l'arlne della ripiena; alli (! piedi li vedeua vn lcudo allai grande nel
f2rea,e lempre Augulla Cafa d'Aullria , inleme con quelle puale eradipintalAquila , che llamento mirando il Sole
delllnuittillimo , c Potentilimo Re Filippo Terzo man piegaua quello bel Motto .
4dellra i 8: ancora con quelle della Reina manlnillta con Vivo ex lamine
l'Inl'crizione feguente . Sotto di quella l leggeuano quelli due verl.
Haig-trimm .luri'acm legion optimal i u 'P0 Incline: reihen; folgen: ,imite Philppuc
rennua Dominant fue ad fe Hee bilarir : rfgna/rperneperir _
veniamm .Alexandria ciiuru fidrlim ' Alla Croce , che lopra vna colonna di marmo vedeuaE
animo rmpi'r . allineontro della ludetta llrada maellranerano !!! li verfi
A quella Porta li trouarono rontarnente l'ei Dottori Come leguono , fopra la Pallione di Chrio _
togati del Collegio, i quali riceuettero quella Mae Hic pour Mundo dare iure , fed ]? dimm
(otto al Baldacchino Fatto (pele della Citt,di drappo .Quad [inra: Popolis, iur ! me fila',l
. , con frangie d'oro 5 8: appreli'o quelli veniuano Per quella contrada tutta coperfat 8: ornata di taptrzze-~
gli altri Dottori per l'ollentare in luogo di quelli portare rie, caminando la Reina, giunle alla Piazza de'Pozzi , oue
il Baldacchino. O_uella cerimonia fil aggrandita da trenta vide la quarta porta trionfale dopera cotintia , da quattro
fer' Cittadini dequali ventiquattro fetiliuano la Reina per colonnedi colore di porfido lollenutafopra la qualel (
: dodici per ; 8e erano tutti ! oon calzo geua la llatua del R Filippo terzo,collocata nel mezzo di
ni alla Siuigliana,tagliati per il _llgo,di ral'o di color giallo due altre, che lguranano Cibele 8e Nettuno ; nella (i lg
[lipato,'e guarnito di lauori d'argento,foderati di tela d'ar~ la fua corona fatta guila dvna torre, e a :
, con le calze intiete di (: gialla; il giubone era del in capo al R , 8e Nettuno li daua il fuo ; volendo
.la ( tela dargento, 8: haueuano il eoletto parimente dinotare,
Terra che Cibele
, e Nettuno li del
quello cedeua
Matel'aloluto
con quellodominio
Motto dellei
di ral'o di color giallo llampato, com e li tagli de'Calzoni,
tagliato per illungo, con lille guarnite dell'illell'o argento; Vm'qin Polar [ernia: nu' .
il Capello era d'ormelino negro trapontato , con due piu E con quelli due verli .
me, vna gialla, e laltra bianca; 8: haueuano la lpada, 8: il athena parte que : rx'i' fede locate
pugnale dorati , con centura pendagli ricamati d'oro, 8g , lim' numiml : ,
argento . Comparuero dun di quella maniera con la Si vedeuano anco due altri ! , Ii quali nel tenore, che
quale tendendo pompola,e iletteuole villarmol'lratono la l'egue l' egauano il terrellre 8: marittimo che
gran diuozione l'eruit loro verlo la Cattolica Corona. dnoi ! Dei Cibele, 8: Nettuno al R Filippo ,
oreiage-i'24 Nel medelimo luogo li lcero ! Mercanti della Sar obit but vfgue datare , tibi' Tmc deineepe
Citt !!! . allai pompofamentc de'quali eta Capitano : , 'i'mmenfi parut wide Maris.
Stefano Codega Gentilhuomo di onoratillime qualit il E quelli due verli .
:Era le riccamente, e leggiadramente , diede Terrell" imperium ! , Neptun grim
la prontezza dell'animo fuo nobile 8: enero . Fil Cedita qui melius temper ig venir
quella Compagnia allegnata per guardia della` Reina , la Continuando la Reina il [uo viaggio arriu al ne della ,_
\ Z z Strada
fw \e
I I s 'ANNALI
Strada maellra,dou nell'eiirata della Piazza grande vide !!! , !!! }
la quinta porta trionfale tra tutte laltre bellillima di opera Vi erano parimente quelle lei !!! .
mitcliia maratiigliolamente eretta t ! Archi ornata, ,Qudgmu'r nemen [ibi 'rule i' Iouir alma a le:
fopra otto colonne con tanta eccellenza e maeliria dipin : capurgemimnm, ! ille, notar?
te,che pareuanodi marmo lno,ellendo elle di color verde il npeucir,.,lquilonem .dquilanAu/Irumq. "!!! prefer!
fcuro clielerpentinoli chiama . Sopra della porta erano Hoc , boclepbiri dat ! ligne capter.
collocate otto Statue di efquilita , eviuace bellezza quat .Qgaadruplici n Mundipereio cardine eli/ier
tro delle quali guardavano la ludetta Strada e le altre la .duriecum extender quam jim [tiefere genux
detta Piazza rapprefentauano otto Imperadori di Cala Finalmente era la ludetta porta ornata di quatto !!!
dAullria; ciafcuno di elli haueua lotto la lua Infcrizione, del tenore, che fegue in onore de llArciduca Alberto .
che con brul , eatgute parole fpiegaua leggiadramente i elgarlml nella lux , Marrirglo rid
fatti , le gloriole imprefe diquello Imperadore. Ipfe vifor ' ]: cui .
8\ Sotto la prima llatua di Rodolfo primo leggeua quella Imperio [ein: , imperia drgnimur e
lnfcrizione. Imperio iunur coniuge maior .eri.t.,V . g
dolphin oprime: bem prima: .duflreeorum Primi:` Quelli ornamenti furono fatti con tanto 'artilizio a C0fl
prim proper [ imma Imperator invenzioni col dotto, 8: leggiadre i che da tutti li princi-` 9
deleiu! . pali della Corte Reina , Bain particolare dal Conte
Sotto la'feconrla di Alberto . labile VelafcoGoueruatoxe delloiStaeo di Milano, Prenti
Rodmlybi [ Jdulplio ab Imperio eforo ce letterato 8: prudente furonornolto pregiati affermato
: -fun /[ dimicena " dolototche nella magnilicenza dellopera nella' :
t !) parleur, t delle Infcrizioni luperauano di gran lunga tutti gli altri
Sotto la terza di Alberto Secondo . da le in altreparti veduri , 8: ammirati. Dipoi . and la
dlberrurfeelmdur Imperium el: (/1?! Iiiiu ria ; Reina nel Duomo doue fece orazione Dio !!.&3
, rum recuperar . zie d'ellerfelicemente arriuata quel giorno in
Sotto la quarta di Mllimigliano Primo . i t t il qual Santillimo coliume f fempte- da ella in tutrn
`~ Mejfmilr'anux tiefer Jug. Imperator [ Tieree Luoghi tenuto, nequali dimor nel frio camino .a Del
Y rum potmtiimum
f : mtu exerci'ium-ex
plurime , 'Permoniafirgauir
r fiiru'tudi'rie zV Duomo f ella condotta ol-:Palazzo del Gouetnaoore fu
pcrbatnte preparato, al !!! gigereli fecero lubito fentire
damnit . gli-orribili rimbombldelle: Artrglieriengc i } (110m d'
Sottola quinta di Carlo Quinto . trombe, 8e altrimelodioli lltumenti, quali saggiungeua
(: .Quintin Cefar Imgdugjnui//i'mur Tuftiff'uc` il lieto tiluonare di tutte le campane :Grande a !
341i: noui: Prauimijr in elrero Ermfperi'o reperti; l edolcozza inletoe dauano ancora ' 'gli orecchi le vdiueiil:
argue Romane Eule/ie lnerericr'r de.
bellaria, plurimir , , bellia l amioniedalcantoconcordedipiil voci cagionate, lequi
Ii tillV quando' in quandopet uitte le llrade dondellapaf
terra , merigueglorior'confe'r'i: , Jaua-,- li lentiaano . Dimoratacluslil la Reina iriAle an.
glorie terrenepohebire, j adria Extend una. parte dckgoml'eguente , con IReo
Sotto la. fella di Ferdinando .
inqui'eit t ._i ordine; oon la medelima con la quale era'entrata
in quella Citt.pigliil viaggiozvilo Genoiiagdoue, ddp
Ierdieiandul| Cre/'gy ngrtimur , idemque "!!! t hauer molte amoreuoli, enobili 'accoglienza da quella
Turci: deuiclir, Rebelle: impos plurime: ,I ' _, Republica riceuute, simbareperandarfene in Spagna .
l ,~ nvedimor damnit . " t -.Agli'otto.di Giugno, vigilia del-giorno !|!
f' VSotto la fettima'di Mammigli-ano Seoondoi celebra la Pella del Corpo di Chrilto Pietro Giotgio
Maimiglienu: ficundltr ( Jrg itrui'r'imutpluria [!!1! | !!`! fece con molta Solen
or Rebelletimpior, qui magna mili'tum 1i nirelallegrezza la lua !!! _quella Citt , e venne
` Regneinfelent; herericamqulyrauimrem alla relidenza di quello luo Velcouaeo , conducendo feco
[ , !" perdmuie _ tra lkltreperloeiet : Genouele nato in Loua
Sotto l'vltima ! Rodolfo lecundo fellice'flimo no Te'rra-dellzRi'uiera di porite, Dottore nella Teologia,
'Impex-adore quelli tempi viuente li leggeua l'lnlcrizionc ne'CaBdr' gok-lenza ! granvalore, e dibelle leetere,coli
deltenore ,che [ . Yr-1u. latine, come volgari molto'irntendente, huomo di fommz
runnin fecunda: (/1:! .regu/langarm: impera! l bont 'diviene dinnocentiHimi-coliumi . "
fitrrimum Komme }; propugna-alum bell A lli ventiquattro vene all'improuilo alle hote ventivna
ingerir ie ieu: multa: um or gloriorgerit Ipioggia inetne conla grandine, .stil >vento di maniera
r.. f." conne Tuner . . , che li'tegolidaf'tetti di-rnoltele'di
Nel frontilpizio della fudetta porta fi leggeua quella ln Aldiandriarela grandine vccil ' !!! ele Elie, che
fcrizione che ": eller la detta porta eretta in quellifiante li trour'trono in. ampagna : getta
alla gloria della frmprc felicillima Cala d'Aullria . fpezz le blade non ancora , fece cadete
! ailmimbili , .at pepediurne IMI. miti leonie; dagli arboci li lurtcon inenarrabile danno.
!
lriumpbaniir
_ ,.grato
argue domus
referee.,
.liet-ie
, adunque [
aim .Alexandrie
dicea . .Jugo/Ie l \ 1)! : delliliellii- mele di Giugno, nel qual
tempox'nc'rudeliua nel: !!! pellilenza', ed poco
:fav - pocopenet'rana nel Genouele, con timore de gli
,d Dalla banda verlo la llrada maelira erano (! quelli xltini perla vicinanza-deconliniloro con lvnoe con
uevetli. _ de'ludettlati ienne di mmuottantaquantit digra'ndine
Inclyraj remit , mmm/lar.- i s4 1 fr. `dal Cielotche hauendo coperte le cimedel MonteApeti
! laude: emmata qi referaat? . .it nino,_edell'Alpi lino allaiTert-.zdi Noue,cagion
Dall'altra parte verlo la'Piazza li vcdeu ano; urli, ; enel coneiguaqaaefe'vii'eeiuo freddo !!!
mC (619110110 . _ ~ nu quali
Alli ueliadelllpuernos
iiediuglio poipnpex.
;
Nullapmtulze , litera , column, !!! ;; interactie@ n
IKe!pritferrelmrr, /#51 iirlcni ,_gu _; _;`~ _\ ra Eugenialiglia !!! Filippo Secondo 'la
Lxuperarirliaminum virer conjune Deorum: i. ' quale veaendodquelllegno, pee'andarleneiofreme con l'
Geir , que alarme , maximcged . Arciduca Albettoluoma'rito , ! occ'afone
Sopra quella porta erano anco ! li verli (!!! molti foraltiel'i di ! ! tratforitli Tortonapet
1mferttJu/lri'agenr,c rerum ab origine prime ` vederla; e tra glialtti !!!) condotto Lodouico figliuolo
!!! ore miem "!!! DIU-t. di Lucrezio Ghilini det di quattro anni, ! coli , e
Et altri due verfi nel tenore infrafcriteo . quali angelica bellezza coi capelli biondi, anzi doraii, che
trend qu ad lungo moderati: ab .eue iniiamotqacr coli dire, quellzgran Ptincipell'a; di manie-Y

ra che
or ALESSANDRIA: is .t
Alli ventidue di Decembre pal'sa miglior vita in Mila: i?.
raclie hauendo ella in quel fanciullino lllati curolamente
gli occhidi ferm,fe lo fece fubito le condurre,ed abbrac no il Senatore Luigi Belloninellet di ottanta , pi anni
ciatolo mente , lo baci con affetto grande alla pre` lenza fuceellone di figliuoli ; ondein lui fini la lua Cala
lenza di molti Piencipi , e Perlonaggi, e dinlinite perfone Hebbeil di lui corpo in Santo Eullorgio con pompofo fu.
di varijplel; onde n : tutti ammirazione llraor4 nerale allaionoreuole fepoltura , l'oprala legge la
dinatia . \ leguente Ilcrizione in vnalalra di marmo , po.
L'vltimo giorno del l'udetto mele JAntonio dOliuera da luo cognato il Senatore Francelco Pantgarola, cio
:13 . Bellono , 18
Gouernatote di Alellandria mor di male di Pietra nell'
et di fettantanni; ed il luo corpo portato lepellirli in .Qui'patrire Jlexrtnd. @familie fplendorem Derrhonmfrr,
- l. odi,olie haueua per teliamentoordinato, che li folle data moz Titincnfi': Vrlzirpretura , .Que/Iori: Ordinarij;
Sepoltura . . Senatori: i ' Vcepre/idir digniutibur illu-A
Fr molti fpiritua li elercizijdal Velcouo nollro Odel'cal ' rauif, ' ipfru dignitarer .
i4
chi !!! in Alellandria , per eccitare la diuozione,f di ` 'viriutbiu reddidir /3150": :
gran Profitto , edegno deterna lode quello delle Yiolanm eine ! , mincir
hote,le quali ordin,che nelquindicelimo giorno dicialclln concordie
mele li celebrallero nellequi apprell'o notate Chiefe elpo Frenciue poligamia Senator t ' !!! 'Prefem'
/
nendo in elle il Santillimo Sagramento dell'Euchrillia , e Saravia, Soren' bmemeririi btmcuepojin't, 'u
facendoli _Sermoni lpirituali ', e diuoteorazioni damulic cmiunii/Ii'morum animorum corpora ne /
cancentiaccompagnate:lidiede adunque principio . _ i mon-guident diungeret .
Il primo giorno di Settembre nel Duo mo : alli quindect .Anno fiducia 619.13. .
in San Pietrodi Borgoglio . Il primo di Ottobre in Santi Nel , ! pellilenza l che fiera gi dilcoperta in altre U
Maria del Caliello : alli quindici in San Marco.' Il terzo lontane parti, and tuttauia crefcendo, e s'accoll alli con
/giorno di Nouembre in San Martino, perche il primo,e lini del Territorio di Alellandria, cio nell'Alligiano, e nel i
.slt Secondo' impediti per la fella dl tattili Santi, Cafalalcmpercile guardie,che con molta diligenza li
o'. la commemorazione di tutti li Defunti.- alli quindici in tuttele porte publiche di nella Citt per quelli,
SimiMara della Neue in Borgoglio . ' ehe vi enttauano , emallime per li orelieri , furono inag
1v1 primo di Decembre in San Dalm atio : alli quindici in giormen'te accrelciute;com anche li fecero da quelliCon
San Stefano in Bargoglio. Il lecondo di Genaio in San Ber feruatori altri pi rigoroli ordini circa le dette guardie .
nardino,rellando il primo dalla : dalla Circoncilione Chiari,edillullrifuronoinqueltitempiGiouan Matteo, zo
impedito : alli quindiciin San Francel'co. i Giuliano, e Lorenzo fratelli deSanti fameglia nobile, ed
r Il terzo di Febraio in San Baudolino , perche il primo antica nella Citt di Alellandria loro PatriarGentilhuomi
giorno li felleggia con la Pur'ilicazione di Maria Vergine; ni di bocca,e Camerieri del Duca dl Sauoia i qualilegui. v1'
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a"r/"a*a.4!\". ~f tando i veigi de'nobili antenati loro , che furononell'ar~
ed il fecondo per San Biaggimalliquindici nellAnuunziag'
ta in Borgogllo . - mi , e nelle lettere vgualmente famol , li fecero conol'cerer
Il primo di Marzo in San Matteo deCapuzzin : alli apprello tutti degnillimi d'eller tenuti per le virt loro in
uindici in San Girolamo` Il primo di Aprile nella Chief: gran pregime (lima da cialcuno . in particolare da quel g
e'Gieluiti : alli quindiciin San Michele di orgolio . inagnanimo Prencipe rimunerato Giouan Matteo del Feu
Alli quattro di Maggio in San Siro perche gli altritr do di Carignano,l`erra del Piemontecon titolo di Contea.
gornil'ono impediti dalle Felle de'SantiGicomo,e Filip Si fece anche nominare in quelli tempi con chiara fama ai
po, e della Santillima Croce : alliquindici in Santa Maria di valore , Andino Maria Trotti Sandrio , : li
de gli Orti . i gliuoli di Giuleppe; Imperoche dopo e'll'er'egli nel
ll Primo di Giugno in Santo Andrea: alli quindiciin diciotteliino anno appena delleti lua, viuendo il di lui pa'
Santo Antonio in Borgoglio . ' dreancora; delcritto l-'r gli altri Gentilhuomini datme
Il primo diLuglr'o in Santa Maria dellOlmo alli quin~` della Compagnia , la quale digiillituita dal Duca diSa;
dici nella Chiefa de'Carmelitani . noia Emanuel Filiberto, ) dal Duca ( figliuolo }
Ilprimo di Agollo in San Giacomo della Vittoria: alli Ernanuelrinouata hebbe da qiiello-Prencipe ordine di an-
fediciin Santa Maria della Corte perche alli quindicil dare nel fudettd anno 1 599m Salton, per oll'eruaretutti Ii
celebra la fella dellAlluntione di `Maria Vergine t mouimenti, che poteua coll'areil nemico ; ed hauendo
Dipoi, alli tredici del ludetto mel"e di Settembre il Ca da elfo inlltuzione di riuedere le fortezze, ed vfat"-I
l! pitano Camillo Lanzauecehia ottenne in Fiandra- vna in quelle particolaredil'igenza,fece l'vnme l'altro con gran
Compagnia di Archibugieri di Fanteria italiana dal Gene lodisfazione del Duca,e con altrettanta propria lode; ` '
rale delle Galee Federigo SpinolaJl: quale ancora alli noue ! Podelleria di Alell'andria GiouanGiaco- t6
di Ottobre
lee elelle
, 8c della Audirore
gente Generale
di guerra' delle ludetteGiacomo
vil(.~`iiureconlulto fue Ga mo Lugo Pontremolefe ell'nno , ed il Fe'gueirte ancora; t
'e n'elprlncipio del'rnede imo fece (
Guaauini , doppo hauer quellionoratamente leruito con uo freddo caggionato'dalla gran-neue , che alta vn braccio ~
iillello carico fopra le Galeenel Porto di Caliz_ . stl la terra -; Genaio inlino al mele
Il Contellabile Velalco Gouematore dello ! Mila di Maggio; la onde hauen'do patito `allai e l vita', e le merli,
16 no, venne alli ventirr dellillello-mele di Ottobre in Alef n feguiqualchecateliia , coli nell'Al'elandrino , come in
{andria e quindi con grande apparecchio di guerra li con altreParti. " ' f' ' "
: fortificate il Callello del Finale contro iGenoueli, ~ PallaronoallidiecinouediAgllloper'Alell'andriadue al
l con animo ,ed intenzione di fabricate in quel .Luogo d'or Cammellilcio
condotti !iriafclaiorcfenrin'a, iquali dall'Adi
@amino in Monferato,l frica erano
fameglia
dine del Re di Spagna vn Porto di Mare; e perche i Geno
ueli vedevano, che quello era controi patti della Lega fri Scarampi, e Feudatari di Redab nello Stato di Milano'.'
loro,e lImperadore llabilita, pigliatel'armi , tentarono di Polcia, il Contellablc Velafco fatto Ptelidente del Conle
proibire la fabrica di ello . Perci il Contellebile facdua glio rllt'al'ra1 e di Stato del R Filippo Terzo,
molte militari prouigioni,aflinche potellero mandarp li parti dall Gouerrio dello-Stato Milanele,ed gli otto di Set
curamente ad elfettoi (! dilegni,quando i Genoueli die temla'regienlin'Alellandtia ,per andai-'iene in Spagna, ve
dero di tutto parte alllm peradore,econ ello alla gagliarda nendo in liitluogo per Gouernatore Pietro Enriquez,Con~
li lamenrarono perche nonli ollerualleroi capitoli della te di ! quale la Cittdi Alellandria, fubito che f
Lega al () Porto ecementi;onde Cefare intraponen cer'tilcatadel dilui arriuo Genoua , ! Giurecon-`
doui l'autorit lua,accomod la differenza con fodiafazio lultofAgollitib'Domer-iico Squarzalichi,AnnibaleGualco,e
ne deGenouelie li mile in perpetuo lilenzio la pretenlion Bernardinp Varzi (! riguardeuoli Gentilhuomini ralle '
del Contellabile, ilquale diede ordine, che 'ritornalle grarli 'della lila venuta . Frattarito ! Conte ()
luoghi luoi tutto lapparecchio da le fatto per la ludetta in Alell'andtia oue inliemecol Contellabile dimor vna

; edipoi fece Milano ritorno alli trenta di ello notte`j~ ed il giorno leguente andarono amendue irlillli ad .
me e. a
l
'18a . ANNALI
abboccarli col Ducadi Sauoia; per trattar con ello del mo
doueli legge la leguentedale compolla !!! VM
do di far la guerra contro iribelli Sauoiardi, el Re di Fran lallra di bianco marmo (colpita , cio
cia,il quale,li diceua venire con .potentillimo elercito alla
ricuperazione del Marchelato di Saluzzo ; e dopo hauerin lo Maria Mania Jim. LXIIX.
vn Conleglio legreto llabilita quella lmprela, li licenziatod Omnibus bic com: mu/'gue , boni/'que grail/dl
no dal Duca,e ritornati in Alellandria, quindi and il Con India? ad /iammzm , Martini vfque diem _
tellabile lenza dimora alcuna verlo Genoua, per imbarcarl Excluir: langarm :une hervida buccina fomnum,
alla volta di Spagna , ed il Conte di Fuentes vi dimor in 111/ [uur frigid: membra calor
n tanto, che latta la tallegna dalcune Compagnie di ve Felice: quibul o fit fia: audi", venire,
terani loldati Spagnuoli raccolte da tutto lo Stato , le quali .Accifu eterni regna beata 'Poli
erano fuor di modo picciole, le aument con la gente poco Obit' F.1d. ! MDL'.
inanzi venuta di Spagna,e le inui in Piemonte ; il che fat La notte del .primo giorno di Decembre venne in Alel
eo,and liibito Milano doue attele alle necearie prouui landria la neuean tenta quantit, che aiutata da impetuolo
gioni perla guerra; donde n (! vn grandiflimo danno vento,cagion effetto non mai pi veduto;poiche il Tanaro
tutto lo Stato di Milano ; poiche d'otdine di ello Conte , le n timale coli pieno , che pareua ! llata con le pale
Cirt,e Terre,che dauano loldati alloggiamentmdiedero lla gettata ; la onde non potendo lacqua di ello fiume
quelli il Soccorlo ,cio quattordici loldi ogni giorno per muere il ( lolito corlo,rimalcro uelli alciutto, ed iMu
cialcun loldato . lini immobililopra il dilui fdo; e e ( leguito apprello
Furono f'atti nelliflell'o mele di Settembre per gli occot` qualche gelo, n farebbe rilultato mancamento di farina
renti bilogni della ludettaguerra contro iribelli Sauoiardi, ma ellendo alliquattro di ello mele piouuto, dilegu la ne
glinfralcritti Capitani Luigi Trotti dvna Compagnia di ue in quel fiume, e ripigliando l'acqua il ( conluetto
Fanti ! Paolo Antonio Lanzauecchia Giouan' lo, cominciarono poco poco i Mulini lauotarecol giro
Angelo Merlani , Flaminio Firofni , e Bartolomeo Sardi, delle ruote loro.
tutti di Fanteria Italiana,huomini valoroli, e nellelercizio Far non poco memorabile quell'anno la pace,che il pri IOI
militare molto elperti li quali apportarono riputazione mo giorno di Marzo li llabil tr il Re di Francia eflDuca
alla Patria loro di Alcllandria . Doppo quellilurono pari di Sauoia per opera del Cardinale Pietro Aldobtandni
fatti altri Capitani di Fanteria per la detta guerra, Legato latere il quale gia l`annoinnanzi haueua conun
cio Benedetto Ghilini,Onorato Agollo Firofine Giouan ciato a negoziarla,e finalmente li conclule in Somo,Luogo
Battifla Stam a, iquali tutte le occalioni li dimollrarono s la riua del P,dilcolo da Pauia quattro miglia, oueper
veri patrioti i Alelfandria,prontillmi nelleruizio del no quello eferto sadunarono il Legato, il Duca di Sauoia, 8:
Re . il Conte di Fuentes Gollernatore dello Stato di Milano,
ln quello mrrhortenlio Gambaruti f'ratello di Tiberio. che in nome del Re diSpagna vi prelente . [n elecuzio
Dottore d'ambe le leggi,ottenne alli quattordici del ludetto ne dunque de'capitoli quella pace concernenti, leutut
mele da Michele Peretti Marchele dlncila, e Conte di Ce ta la gente del RCattolico dal Piemonte, 8: vna parte di
lano , ilGouerno generale del ( Marchelato dlncila , il quella limand in Fiandra , 8:!1 rellante imbarcato in
quale allhora conlteua in otto Terre , cio lncila Berga Genoua,per inuiai lo Sicilia, e poi Maiorica con di legno
malco,Callelnuouo,Carentino,Va lio, Mombaruzzo,Fon di lare l'imprela dAlgieri .
tanile , 8: Riccaldone . FI) egli atto ancora dallilell'o In quello mentre , ellendo llato farro Gouernarore di
Marchele , Luogorenentedelle Milizie del ludetto Stato; e Alell'andria il Mallro di Campo Rodrigo Orolco valorolil
nell'illello ternpo'Nicol fratello deludetti Ortenlio e Ti limo guerriere, venne alli venti di !!! refidenza di
berio,che h aueua gettati li fondamenti dellarte militare in quello luo Gouernote la lua venuta con grande applaulo
Fiandra lotto il Duca di Lorena, dopo eller luo Corti da tuttili Gentilhuominionorata , quali inconrrandolo
giano,e poi Capitano di Fanteria, ritorni) alla lua Patria di fuori della Citt , l'accompagnarono con nobili, ecaualle~
Alellandria , doue mor nell'er di trentacinque anni l relchedimollrazioni veramente degne dilui , al [ Pal
lepolto apprell'o i (! antenati nella Chiela di Sant'An lazzo .
drea,padronato de'GambarutLe Cermelli . Nel ludetto mele di Maggio ,e nel leguente ancora ven-
Si cominci alli dieciotto del mele di Ottobre dare _il nero continue pioggie,colr nellAlell'andrino, come in altre
loccorlo alla loldatelca in Alellandria alloggiata; che im parti; e lino alla met del mele di Luglio nonl lenti caldo,
~portaua cento quaranta feudi ogni giorno , e dur quella conla'ormerichiedeua lelliua "! pi rollo freddo :
.llraordinaria grauezza inlino alli venti di Marzo dell'anno li! anco oll'eruaro che tutto quell'anno non li vide mai vn
x 03.del nale aggrauio fil autore ilConte di Fuentes nel giorno compitamenre lereno ,n il Sole chiaro m per lo
principio del ( memorabile Gouerno,e mtre leguiuano -pimezzo coperto di nubionde n rilult vn annata debile
` ` quelli trauagli dentro di Alelsdria, il Cardinale Pietro Al d'ognr lotte di vettouaglia .
`dobrandini Legato a latere di Clem te Ottauo,and Fio Silece poi qneli'anno, alli noue di Settembi e la loltnne
renza lpolare la Principell'a Maria figliuola del Gran DU traslazione in Alellandtia deCorpi de'Santi Baudolino, e
ca diTolcana Francelco deMedici col Re di Francia Enri Valerio Proiettori di quella Citt , iquali lauano lepolti
go Qgarto, che haueua con dilpenla Papale rifiutata lalrra gi 4oo.anni auanti nella Chiela all'illello S.Baudolino de
i moglie . Dopo llabilito quello Reale matrimonio, s'auui dicaraJmperohe Pierro Giorgio Odelcalchi Velco
il Cardinale in Franzia, per accomodare le differenze , che uo,e vigi lantill'imo Pallore mollo dalla gran diuozione vcr
pendeuano tra il ludett'o il Duca di Sauoia per ca fo quelli Santi e deliderofo di collocargli in pi onorato,
gione del Marchelato di Saluzzo; ed in quello lno viaggio e degno luogo, li { cauar fuori da gli antichi lepolcri lo
pals egli alli ventilei dellillello mele di Ottobre per Alel ro,e con lolennlllima Procellione,e con frequenza d'inlini
andria, oue contutti gliooori , ed accoglienze poflibili te perlone,coli di quella Citr,e lua Dioceli,come del M
Iplendidamente ferato,Genouele,Tortonele,valenzano, edaltri Territo
tirrelebrata ch'egliriccuuto,
hebbe la'ed alloggiato;
Mella il giornoleguente,
nel Duomo, ,inke'ontanente
rij furono portati per le pi frequenti llrade tutte coperte
! i e feguitil ( dellinato camino verlo la Francia, di panni, ditapezzerie 8:!|:! ornamenti adobbare
pofcia ilDuca ! Mantoua Vincenzo Gonzaga,chehauena lotto al Baldacchino portato da i Dottori , de\\a
cr-Qmpagnata inlino a Marglia la ludetta Reina Maria Citt r doppo il qualefcguiua il Velcouo in abito Pontili:
(pola del R di Francia, e lua cognata ellendo lorella della cale veliito , e polcia veniua apprello il !!! con tutti
; luamoglie, nel ritorno, ch'ei lece perla llrada di gli Vfiizial, eDeputatial Gouerno. Finita la Proceflone.
Genoua , pals alli due di Noucmbre per Alellandria e di quelle Sante Reliquie l ripolero nellille fla Chiela, e nelle
qui : Calale in Monlerato . mcdelime Calle, nelle uali Iiauano rinchiule; e fur ono, in
All i noue poi del ldetto me le,Giouan Mario Mazimche due belle Capelle collocate , vna delle quali rle'Padti
molti anni hauen.: letto Rethorica vmane lettere in Domenicani,che riledono in quella Chiela,e !!! a pol'
Alcllandrihqui pals allaltra vita,e { lcpolto nel Duomo, leduta da Domenico, e Giouan Srefanofratelli dc'GBglia
ni en
\
A J
DI A-LESSANDRIA. *I 3 \

_ni Gentilliuomini di quella Citt;i quella fil polka il Cor, t Alli ventiquattro poi diOttobre; mentre folliaua ga; 4
di San Baudolinmed in quella il Corpo di San Valerio. gliatdo il vento , { nella contrada maellra diAlellan
Viueua inqueli tempi con chiara fama Fran celco Pa dria vn'incendio, per il quale abbruceiaiono molte cafe;e
s! nizzonifratellodelGiuteconlulto Mar'filio, di in fe Iddio benedetto non faceua per ( mifericordia cellaie
quelli Annali menzione . Il quale metit n (! giouanili il vento , quella : correu: pericolo dell'er tutta dal
anni deflet fatto per- il di lui valore nella variet delle fuoco conlumata : ed alli venticinque di Noiiembte ilno
fcienze Prencipe dell'Accademia de gllmmoblli di quella Vefcouo Odel'chalclii fece dar principio nella Chief:
Patriagdipoi addottoratoli in ambe le : d'Auuo di Loreto, che giace mezzo miglio dillante da quella Cita`
cato : al Cardinale Federigo Bortomei. Arciuelfouo t,fuori della Porta d'Alli, alla fabrica della Santa-Cali di
di Milano, in quellArciuefcouiido; confegu dalli'llello l' Maria Vergine r imilitudine di quella di Recanati ,detta
Arcipretato di San Tomafo'n Terramata ; fatto Cano di Loreto 5 ed eglipontilcalmente vellito. pofe nefond.
nico della Pi'ebenda Dottorale di San .Nazzaro ; e linabi menti delfa con gran (, frequenza di popolo la
mente ottenne il carico di Vifitatore generale della Dio', In quelli
prima pietratempi
. orirono
Camillo
. t Aulari , eSeballiann
.
! Milanefe ted in tutti quelli gradi fi port con integrit
grande. Come anche Giacomo Amonio Calcamuggi, elf Ghisleri ; quelli doppo ellfer Rato Arcipiete della-famola ,
hebbe la Luogotcnenzi di Sforza Briuio'Comrnelfa'ro ge e kgnalata Terra !!! fatto da Clemente voceano
rale dellllerciro del Re d i Spagna nello Stato di Milano primieramente Referendario dellvna , e lal trafegnatura.
li fece conoltere apprello tutti , ed in tutte lefoncalioni epoiVefcouo della Citt di B\bio,doue nttimamentegoe
Gentilhuomo nel di quella ACotonafmo lto punj uemando quella fua Chiela ,: s'acquill fama , e nome di
tuale iti quella Prouinzia di qu del P , doue cotililleua il buonme veto Pallare con molta lode fua,edi quella Citt
locoinando. .; . . fua Patria . Il Ghisleti poifiglio di `Paganino' pareteli
6 Nellillelio anno, f dordine del fudetto Re trafportata Pio Quinto, nato nella Tetra del Bolco nellAlendrinoa
.la fua Corte , inlieme col di lui iu'premo Confeglio da Va~ il quale haueua di gi con rettitudine alcuni
gliadolid inMadrid, Terra di Calliglia : _ _ gouerni nellEcclefiallico [lato , conlegu dallillello Papa
16oz
Qellannmnel quale,e negli altri tte-feguenti ammini Clemente ilVel'couatodi Strangoli,Cittdi Calabria dirla.
la Podeleria di_Alell`andria AntonioGuttuerez Olal-J Dop hauer Alellandria per l-o lpazio di ventinoue meli; 15.3
l
ca Spagniiolo,salloldarono molte gentii'n: quee parti; 8c continui dato il cotidiano loccorfo alli foldati del'luo Preis l
-a'n particolare furono fatti Capitani di Fanteria Italiana ldio , linalmenteftl alli venti di Marzo da tanto i'nfoppori
Biagio'Bianchi , Giouan Battilla Stampa , eGiouan'Anto tabile grauezza ( , per la quale haueua fatti molti
nio Da p,i quali con le valorofe azioniapportatono glo debiti, (enza ( di sbrigarl'ene mai. Con l'occalone
ria fe (, e molta riputazione quella patria. La molla poi dvnammal'fo fatto dal AMarchel'e Ambrogio Spinola
di quelarme f caufata per la morte di Alfonl'o Marchefe di dieciotto mila fanti per conduigli feto in Fiandta , cio
del Finale, Callello di molta clderazione lituato alla-Ri tremila Spagnuoli, altrettanti Vallooi, (ei mila Italiani,ed
u iera del mate della Liguria veifo Ponente, il quale con altrettanti Alemanni,furono farti Capitani di Fanteria Be
giulia pretenlione vennein potere delR di Spagna , onde nedetto Ghilini,e Pompilio Bianchi,ambidueGentilhuoes
il Conte di Fuentes Gouernatore >dello Stato di Milano, mini di Aleflandriad quali' inatciarono con leComp'agnie
per licurezza di quel Luogo , iui fece marciare quattro loro
Segui
n (!
quell'anno
paeli.vnai grande
. abbondanza
. dbgniforted
` - a

Compa nie di (oldati Spagnuoli,che dimorauano


\
landria, yaltre quattro di Fanti Italiani con vna Qompa fiutti,ed in particolare di vuagmaldi fieno la catellia -
gnia di Ca ualli; dipoi vi mand gran munizione di guerra : in quella Citt le Orfanelle della Chiefa , e Ca a di
con quatro pezzi d'Artiglieria . Santa Marta , furono dal nollro Vefcouo trafmutate alli
2
Il lopranominato Giouan Antonio d P in vna {cara \_ ventiquattro di Agollo nella Chiefa, eCafa de'Santi Gia.~
im muceia ehe ii fete nella guerra di Fiandta tr la Cauelle como,e Filippo de Spadonari; e' lvna e Valtra per lll'ell'o:
ria nollra,ela nemica,venuto alle mani con vn Cauagliere eletto rinuouata nella maniera , che oggid li vede . "
Francel'e , li tolfe dal capo la celata , e la port donate al Marlilio Panizzoni ne glianni r $94.8: 3
Generale dell'el'etcito il Contellabile Giouan Ferdinando 1 59s. amminillrata la Podeleria di Palanza ottenne dal
di Vclafco , epoco dop ellende da quel Cauagliere Senato di Milano il Sindicato contro il Podell di Vigeua
la celata til'colla con molti danati , n fece il Ve no; la qual Citt fupplic poi il Gouernatore dello Stato
lafco vn dono allilleflb Giouan Antonio , inlieme con vn di Milano concedere lillello Panizzoni per frio
Lcllillimo Cauallo , del dilui valore li diede grandill'ime Podell . Si fecero parimente nominarecon eccellente
lodi . . mali due fratelli ilCauagliereAlcanio , ed Andrea Fili
Occorl'e alli dieci di Lngliovn calo molto marauiglio berto ambidue Ttotti Sandrij; quelli f mandato dal Duca
3 lo nellAlelfandrino,alla Filipponmcallnaggio che Ludo di Sauoia Carlo Emanuel alla Corte di Madrid in Spagna,
uicoSforza Duca diMilar'io don al bifauo dellAutore perche aflillelfe alli Prencipi fuoi gliuoli g e quelli
Giouan Giacomo Ghilini luo Segretario , eConfiliere in gul dallillello Duca la : dignit nel Senato di
fconrro della Citt di Bobio , della qual'era egli Signore . I Totino,e f ancora Conte di Coazze,& di Beinafcoge del@v
Imt` :roche circa alle ventidue hote del ludetto giornol Signori di Ceruere.Alla primahora poi della notte dopp
leu vna Tempella accompagnata dal vento fettenttiona lidiecinoue diSettembrel vide per mezzliora in Cielo
Ie,che Rouaio li chiama,con tanto, e coli lltaordinario fu vn gran vapore difuoco verfo lAquilo'nareClima;.
rore , che rouin vna Cala con altri edifizij ca_mpellrinel edoppo hauet fatto vn gran llrepito , fuanit
l'udettoluogo, e lalpiant lino da'fondamenti , rcllando Nel principio di quellanno il R no'llroFilippo Terzo
lotto qtiella rouina due donne morte , 8c vn'altra, che fece grazia dell'vt-iliflimo, ed onoreuolillimo vllizio di~ l
miracolofamente li lalu, la'quale , mentre occorfe quella Commeli'ario Generale di qu del P,che conlle nel
! a , diuotamenre li raccomand Maria Vergine di uedere imilitari alloggiamenti , al Gouernatore di Ale(
Loreto fuori delle mura di Alellandrime parue,che li folle fandria Rodrigo Orol`co,nel quale per la fua gran dilrezza
pollolopra il capo vn parapetto , che follenell'e tutto ci , nelle icole
rono al leruizio
meriti di ell'a
di maggiori' Corona
gradi concernenti,
, Brunori . concor V
che da quellal rouina gli era caduto addoll'o; onde aiu
tandoli ella con vna mano , sando riparando alla meglio Dipoi,Amadeo fratello del ludetto Duca di Sauoiawe
lin' tant-oche li f dato foccorfo; nel qual procinto men nendo dalli Bagni d'Ac iii oue li' era trasferto , per curarl
tre li metteua in difparte la materia di quella rullica abi- dvna malattia , pals a li venticinque del detto mele per
tazione rouinata, vn bambino vino in vna culla, Alefl`andria,doppo hauer qu delinatmed alla volta di -To
la quale s'era mitacolofamente riuolta allingiii , e perci rinoli condulfe inleme con la fua molto numetofa Cotte .
la creatura .`i quella dilgraziali lottralfeflutti li traui le Alli ventidue diLuglio f portato in quella Citt vn mo'
gnami di quelledilzio rouinato furono dal lludetto vento llniofo fanciullo il quale hauendo tr telle & tr corpi ,
portati lontano,& alcuni di elli furono ritrouati vn miglio rapprefentaiia la forma di tr fanciulli; 8e era due braccia
dal indetto Callinaggio . di gran-_
.Y
\\
l

i B 74 iii Ni N 'ALir so'


`rligrandezz`a , eon'ptoprzionata mifura di tutti gli al tri da Giouan Giacomo .Giiilin'i padre dell'Autore di !!!
membri: parlaua egli beniilimmz 'a tempo riipolia Annali,alla Fraichta,'l'errirorio Aleifandrino, ed in patti
tutto ci,di cui era interrogatmcon gran marauiglia , u~ colare .il fuo Caiinaggio di Villanova., 'col mezzo della
pore di ciafcuno . t. .
,ny Chiela quiui [otto il tirolo della , di Maria Vergine
` Vilfe in !!! tempi con celebre nomeil `Padre Maefiro Santiima fabricata, e di {uieiente rendita dotata, per ce~
Filippo Ferrari dellOrdine de`Serui; ed apporto coi'alla lebrarui ogni giorno la , della quale ne rimanuano
Terra di Ooiglio, doue nacque , come alla Citt di Alei per auanti, maiimo nelllnuerno, ben priui quei
andrial'ua Patria,otnamento,e plendore; poiche nell'oc paefani .
calione del Capitolo generale, che fecero nel indetto : La Citt di Aleil'andria fece perdita del fuoPodellAn- l,
in Rotnaquei Religioi , merir egli de'er da' medelimi Guttuerez Oblanea , il quale non ancora giunto al
eletto per loro Generale . Si vedono alla ! dotti parti cinquanteii'mo anno dellet fua , dallapopleiia improuiia~
lell'ingegno fuo , de quali , come anche delle fue !!! uol'e lf-'lhtomor gli vndecidiGenain, e fil fepolto nel
azioni n f lAutore nel (uo Teatro dHuomini Letterari ` ' Duomo . Li i'ottentr poi nella Podelieria Clemente Ale
lodeuole memoria " ' ' manno Milanete , che perfeuerin quella lin'al fine dellan
Fece dipoi non poca perdita queiia Citta, per !:!1:, no t 6o 9.
che alli venticinque di Settembre occorfe nel l'uo Oratore Nell'ilieifo mefe',I alla prima hora della notie delli vent
Erancefco Sforza Marchelli eccellentiilino'Giur'econub otto fri-veduto in Aleflandria vn grandiimo fuoco nell'i'n
to c nel maneggio di publici, priuati affari molt'o efpet"` lima regione del Cielo' , cherappielenraua la forma d'vna
to, ediligente.F pofcia trafportato il di lui corpo in que Cometa con molti raggi infocati, li quali mandauano fuo
Patria , dou'hebbe appre'o ! maggiori 'onorevole ri fcintile con tanto lplendoie che partua pi del Sole ril;
iepoltura . Fra ellendoii ad ifl'anza del noiiro : plendente ; per fparue pieiio , iubito f {emiro-vri gran
natore Orofco inlituito in quefiaCirt vn Spedale ! lirepito , ribotnbo (im-ile quello del tuono. Trouauai
ueri Mendicanti da !!! con le limoline queio ii all'horail Cielo tutto chiaro fereno , e diiielle ornato,
diede principio alli ventiiette del indetto Settembre con quando apparue legno, il quale finire verlo
vnal`olenne procellione fatta da quei poueri da tutta la mez zo giorno , e diede occaiione a ProfelTori Aiirologi di
\
q Citt raccolti', e furono al detto luogo Pio accompagnati eongertiirare la morte-di tan Prencipe , come dipoi fuc- `
dallieilo Gouernatore, dal , da zum la Nabil. ceiieieli'endo morto alli tr di Marzo Clemente ottauo . Fil
t,ecittadinza.ln luogo poi del indetto Marchelli { elet in uo luogo il primpi Aprile fublimato allA
liolico { il Cardinaley Arciueicouodi' Fiorenza A eP
to !!! Deputati al Gouerno alli tr diOttobre per Ora
tore il Giiireeon fulto Agoiiino Domenico Squarzachi,di (andro deMedici,cheii ! nome di Lione vndecimo .
meriti non gia vguale per tutti li ! all'anteeeiiore Frartanto non pail'ando benele cole deil'Arciduca Al
Marchelli . -., . bertoin Fiandi'a ,il di Spagna Filippo Terzo, che voleua
S : memorabile queli'anno al Territorio Aleiandri dargli aiutodeututtala {oldatefca Spagnuola del Prefidio
no , 8: ad altre parti vna raordinaria ), per non rii'er di Aleifandria, ela mand in quei paeii baili .- Dipoi elfen
mai pouuro !!! quindici deliudetto mefe di Ottobre in do dalli lei di Aprile niino alli quattordici di elfo mele
fino alli fei di Febraio dellarinoefeguente ; onde n foiatl li venti Aulitalcagionarono vri'eccefiiuo freddo in
wilnuerno molto piaceuolb, lenza ghiaccio, e neue. \ maniera, che [ veduto in ogni parte il ghiaccio; e la brina
if 'll Conte di Fuentes , che er fodisfare all'obligo di vi diil'ecci germogli delle viti,li ! gli arboii , ed !!
gilanriimo Gouetnatore de lo Stato di Milano , lo ti pi teneri,ch'eraiio di i fpuntatiwndep (! nel-Ter
cutno,e mailime le fortezze, 8: Piazze principali, venne per ritorio Alel'fandi ino , im altre parti vn notabile manca
eal'effetto alli dieei'noue di Nouembre in Aicil'andrimelfen' mento di vue , dogni forte di frutti, e di fieno 3 per ilrac
do prima incontrato, e riiierito da quattro Genti lhuo colto del grano f pi che mediocre .
minidi quella Citt, cio Franceico Guafco , Luigi Trotti, Nel medelimo anno fentironoallegrezza grandetutti li
Fabrizio Ghilini, ! Canaglieie Marcello Arnuzzi, li quali fudditi di Filippo Terzo Re di Spagna; poicheiua :
con fplendore degnodella nafcitaloro , adempirono in no la Reina Margarita ! felicemente gli otto del iu
me della Patria la commilfionc; come anche fi) egli dal detto meledi Ap ile il primogenito Filippo (; per
Gouernatore,da gli viiciali diguerra, e della Cirtal,e dilli ilche tutti li Regiii , e tutte le Citt fogette al dominio del
~` Gentilhuomini fuori delle muri con ruercnte R Cattolico fecero iiraordinarie dimoiirazioni di
dimolirazione accompagnato dentro' della Citt . Si fecero giubilo 8:;3 , conformetichiedeuanoi meriti di
in quella occaiionefei Compagnie di Fanteria, cio quattro coli gloriolo,e felice nai'cimento; & in particolare la Citt
! Cittadini, due deiTerrieri del Contado di quelia Citt, di |!!! ve. foil (uo R fedeliiiima , e diuotiilima in
le quali furono polie di guardia alle publiehePorte, ed at ogni rempo,& occaiione, dimolir tutti quei {egni ! alle
como, eiopra li baliioni , enelle Rocche . Di oi fi fece s grezza.ehe dalle forze fue, aneorche deboli, poteuano !
la Piazza grande vn Squadrone di tutta la fol,dateica Spa- ' moitrarli: Furono 'dunque nellapparire della notte delli
! quelio Prcfidio,la quale allarriuo del detto Con venticinque dell'iliell'omtfe efpolii per tutta la Citt i lu
te , li fecevn Safue , il iimile hauendo efeguito le fudette mi alle inelire delle Cafe; ii fuonarono le Campane di tut.
Compagnie di Cittadini, eTerrieri .` Si ferm egli due ' tele Chieie;ironofcaricateleArtiglieriepi rofsegnella
! in quella Citt,per alpettare qui il Duca di' Mantoua Piazza grande li dirizzarono due alte : Ch
incenzo, che dimoraua in di Mnnferato 3 ed eiTen fal fono chia mate,alle quali 6 diede tempo determinato
egli con alcuni principali Cauaglieri vfcito dalla Citt il (!!! !.2 zo di Piazza innalzata vna Colon
per incontrarlo,hebbe auifo, che il Duca non poteua veni fatta di tauole, dipinta , che dentro di rifplendentilumi
ze impedito da vna foprauenuraoli indii'poiizionqdi modo ripiena faceua di feileil'a rifguardanti belliil'ima ,evaga
l' ehe ilConte parti fubito dAlei'lsitndria e n'and Valen mollradopra la qualera collocata vna grande Arma Duca
za ..Menrredimor egli in queliaCitt, li ) fatto dall' le; in quelia Piazza erano parimente fiile in terra molte
ilieil'a vn dono di valore di cento cinquanta ducati , che da alie con padelle di ferro nella cima,piene di materia !!!
eifolietamrente accertato, f dipoi d'ordine fuo poueri rata , che a'ccefa faceua molto chiara ,'e bella , fgov'
luoghi' pij dilribiiito; hauendo il iimile nellaltre brando d'ognintorno le tenebre dell'ofcura notte la quale
Citt-, Terre,oucra iiato in . anco nel rimanente dirurra la Citta perdute haueua perla
Qxelianno , Giuliano :!2!.!!!!! , gran uantir delumi le lue forze ; igettarono per aria !
Prefetto dell`arte militare in Spagna,e Re io Matematico, uerii !!! artiiiziati,cio di razzi, volarori, e girandole;
?! aia'i vecehioin Madrid , one abitan oegli , publica comparue finalmentevn Drago di fmifurata grandezzaiiu
mtre legeua le Matematiche (cien zealla prei'enza fiemecon vn Cocodrillo , ambedue pieni di !!! attil'i
volte deli'illeio ziati , li quali combatendo iniieme , s'abbruceiarono con
fun gran gulio .
i _ il quale icom 'piaceua difentirlo
. con grandiiiirno de'rifguardanri; e tutte quelle allcgrezze
Nondcue trfiiaiciare la menzionedel beneficio fatto veiiiuano accompagnare dal fuono di tamburri trombe:
Rauti,
DI ALESSANDRIA? I8 5
aiuti lk altri melodioli rumenti. Dopo quelli fu `ghi l Nell'iiell'o anno finalmente ! da tutti libuoni ammirata
fece vn belliilimo fcaticamento ! Morraretti , ! tutte le la religiofa liberalit di StefanoDollena iell'Ordinedi San
Artigerie mentre cheli foldati Spagnuoli con bella ordi Domenico,Teologo eccellente, che f Miellro dePrencipi
militare faceuano fr loro vna finta l'caramuccia; figliuoli del Duca di Salioia Carlo Emanuel, eifendo egli
palleggiarono poi cauallo per la Citt li Gouernatore, concorlo alla fabrica denoui Chiofiri , Portici, Referrorio,
Podeira,e principali GentilhuominiJi quali ordinatamente Celle 8: altri edifizij nel Conuento di San Marco della fu
caminando due , due , portauano torcieaccelein mano; detta Religione in Aleil'andn'a Y, cofi per ornemenro di quel
che rendern , 8:!: le {udette all'egtezze. Monaliero, come percomodit di quei Religioii, ]!
Finito quello fece ilGouernatore vna belliima danza nel don per la fudetta vn'annuale entrata di ducento
luo Palazzo, alla quale concorfero tutte le Signore di que ducati .
a Citt pompofamenre , 8: leggiadramente ; quiui Cominci quellanno M.DC.VI. con due bracci di neue, 15.5
dunque con ogni cerimonioi'a accoglienza riceuute dalla che venne iu Aleil'andria nel principio di Genaio e pofcia
Gouernatrice, danzarono alcune ho're . alli dieciotto dell'iiiefio mele n venne vnaltro mezzo
Furono ! diferite laltre { , z'allegrezze lino alli braccio; di modo che non f mai veduta per molti anni
ventifette giorno di Domenicamel quale il Pontefice Lione adietro rantaquantic di neue in terra .
vndecimo appena meffo il piede , per coli dite , fopra il fo- Nel medelmo anno Cornel io dal Pozzo Abbate ! San
glio del trono Apoolico , cio dopo ventifette giorni di Pietro di in Aleflandria, col confenfo del Capi
Pontiicaromor di catarro . Nel di iudetto dunque li fece tolo di effa Chiela,diede i Frati di San Paolo primo Ere
iop-ra la Piazza grande vna belliflima giollra diuila in tr mita,di nazione Spagnuoli la Chiefetta al SantiflimoCro
fquadre de'pi riguardeuoliCittadini pompofamente ve~ cifio dedicata,inieme col fito ad ella contigun,per poter
liti,li quali con la deflrezza del corpo,e della mano li fece ui fabricate vn Conuento , fuori della Porta delle Vigne',
to conolcere veri Cauaglieri pronti qualliuoglia donde ii camina Valenza; nel qual ito,e nella circonuici
te?Mf-
geen cauallerefco . In quello mentre compatue [opta l'illella na pianura li vedeuano anticamentele Vigne, le quali arri~
Piazza vn Carro trionfalen'opta di cui era in alto trono ! uauano lino alla vicina Collina, ed erano comunemente
ifo il Dio d'Amore in abito , conforme vien da'Poeti def chiamate Vigne della Colla .
crirto. circondato d'alcuni,che melodiofamente fuonauano Mentreil Velcouo Rafaello Inuiziati amminiflraua
coi flauti : Girata che lhebbe quello amotofo , 0! diClemente ottauo la Nunziarura di Vinezia , iui
fermoili, e publico vn Cartello per il Torneo da rapprelen rifedendo,ed elercitando quel carico in tanto,che dal lu
tarii la notte del giorno eguente nel Palazzo del ! detto Papa folle (lato eletto il Nunzio Ordinario , f e li
natore,ilquale, come Cauagliera onoratiflimo , non volle, neceitato i per non condeicendere alle dimande di que !
che le Signore l'leTero quel ! oziofe , 8: lenza diporto, ma Citt`a menrr'era llata da Paolo V. fuccell'ore ! Clemente
i bene le fece danzare lino alle bore di notte; nel qual interdetta,rinunziare la Nunziatura,ed andarlene Roma,
:empoli diede principio al Torneo nel Cortile , che dur doue dallilleifo Paolo fd fatto Sutiaganeo della Chiefa
lino alle cinque hote della fudetta notte con grandiilima di Bologna .
quiete, 8: (odi sfattione di tutti . Polcia, il giorno leguente Qgell'anno. alli noue di Genaio pafs allaltra vita il 1607
l fece vna publica danza di tutte le Gentildonne , e dopo li Volcouo di Bobio Camillo Aulari noltro patrizio,il'qu1le
recit vna Comedia in lingua Spagnuola , che riul'c mentre viiitaua la Dioceli di Pauia in nome del Vel'couo di
gullo`,e piacere gl'vditori, cauata dallllloria di !!! Lr* elia Citt Guglielmo B'iloni , che dimoraua in Napoli
uio,l douetratta dell'acquilo , che fecero i Romani della Nunzio Apollolico, f dal fudetto Paolo V. delegato nella
Spagna,il cui fogetto era bello,come anco arguti,e pieni di caula de'Corpi Sami alla medema Cirtydi Paua trafuga~
moralit, elentenze riulcitono i difcor ! elf: . f ti;e mentre all'vno,ed allaltro attendeua con ogni diligen
Ma . Roma doue in luogo di Lione XI. f 1.a,trauagliato da lenta febre, nel l'et ! (cls_:tadue anni,fe
ailiinto al Pa pato Paolo Quinto , cheprimali chiamaua il ce da quella pafl'aggio vita migliore neliillella Citt ,
Cardinale Camillo Borghel, nato in Siena, la cui !! hebbe il l`epoltura;La onde i (! fratelli Gio~
egu alli fedici di Maggio , in et robulla di viuere lun uan Francefco Giureconfulto,e Biagio Huomo d'arme,am
gamente, cio dicinquanta , e tr anni. Eil'endoli poidel bidue Gentilhuomini Alellandrini li in.vna lalira di
tutto ridotta perfezione la fabrica della Santa Ca fa di' Lo marmo intagliata la l'eguente Ifcrizione in San Martino di
reto fuori delle mura di Alell'andria con eguale lunghez quella Citr,vicino
no dritta, cio allaporta grande di elfo Tempim ma
za,argl1ezza,c altezza,& in tutto iimile quella ! Re'ca
nazi, f in quel diuotillimo luogo collocata la ! D. 0. M.
ria Vergine ,il fecondo giorno della Pentecolle , !!! venti Camillo Aulario
! elfo mele; eiendo ella : il giorno auanti molto folen . Patric in Alex. Pia V. . MaxJnce dilto
nemente conlegrata neltDuomo dal Vel'couo Odefcalchi. Vm'ffpn Signer. Referenti.
Concorlero ad onorare quella folenne procellione le Con~ Bobienf Epi/lofi; ,
fraternit di Fubine,Cuccari,L,San Saluadore,Calleletto, Do'rina ' Religione confpt'ruo ,
Valenza, Baliignana, Pieue del Cairo, Riuarone. Monteca .Qyi dum Illu/infr. uc Kwai/. Ordinari," D. !
flello, Pietra de'Mirazzi, Piouera, daltre Terre , ! quali Bz/lonij .Ape/ in Rrgnb , Nunc
airimuano al numero di fettanta, vennero tutte con bella. Titinen.Diat :ffm rijrarer nomine,
diuota ordinanza . .d Paulo . Pont. Max.fuir Delfgauw in :auf: guerre
llCapitano Paolo Antonio'Lanzariecchia, dopo hauer, Corporum SS. Vrbi !!! ! :
coli nello Stato di Milano , come in Fiandra ventidue anni Dumque aceuranme muuu: -rrrumgue ala/Blauer,
feruito il R noro di Spagna ,'ottenneda elTo alli ventidue [ febri vexarur ,
diAgollo in ticompenfa vna merced: di trenta lcudi ogni V. Id. lan. MDCVII. Jeter, . LXII.
mele; come anche nel detto annoil fudetto Vel'couo ,che .4l/iro popula Bnbimfi, .Ab iffe finiture Pap. in quafefultur ,
del continuo teneua ipeniieri dirizzati alla diuozione ver ' m Patria Alex. : `
lo' Dio , e Maria Vergine ,"pol'e alli diecinoue di Settembre Inrer'y't. i
la prima pietra ne'fontamenti nella Chieta ! Betlem fuori Cui Raliglnmo .Anti/liti lo, Franc. LD ' Bla/iu: .
della Porta Marenga di quella Citta, che gia molti ' phufm Freire: 9' 06f". ergo edprrprxuam
dietro f per caula delle guerre gettata terra , e ino da memoriam [ iunc Po/nrum .
fonda menti dilirutta e poicon limofine diperl'one diuote l Dipoi , Audino Maria Tiotti Sandrio , hauer gli
riu'ulcalla perfezione,che ! giorni ii veduta . anni adietro conlcguita dal Duca di Sauoia Carlo Ema
!!! mel di Ottobre. 8: Nouembre fegu grandrnoncla nuel l'lnuelliruta del Feudo Callello di Mombalilio con
zione dell'acque, perla continua pi che lcce vfcire titolo di Contea , f fatto dall'illeilo Potentato alli dieci
letti loro il Tanaro , la Bormida nel Territorio del medemo Genaio di quellanno,Gouernatore della Cit
drino, con gran danno deleminati Campi . t di Follano in riguardo depropri; meriti, e di quegli an-A
` Aa cora
l
1! .N Nl A Lgt; f ry;
r3.6
corr. ni Giul'eppe (uo patire; tire haueur per lo fpazio di fratelli part da Torino, per andarfeine al marito; _ed elfen
quaranta continui anni fedelmente feriiito con diuerli ono~ doli imbarcata nel P,diede occalione al Contedr Fuentes
rari carichi al Duca Emanuel Filiberto Padre del fudctto Gouernatore dell Stato ! Milano di ; per
Carlo Emanuel. _ ~ fece egli apparecchiare alla riua di elfo fiume apprelfo la
l1 Conte di Fuentes Gouernarore dello Stato di Mila~ Terra di Balfrgnana , cinque Padrglioni, fono quali
no,il quale con ogni ludio,e follecitudine attenclcua ! be.~ pronto vn l'uperbillimo banchetto dogni forte di' efquiliril'
nitimo fortificate tutti i luoghi di ello lato,che confina no lime viuande proueduto con penliero , che quelli Prencipi
con altri pael,come Sonzino,Lecco,Pizzighirtoneel al douelleto fermarli pranlio 5 enelprocinto dell`arriuolo~
tri, fece cauate dalla Cittadella ! Alelfandria dieciotto ro al fuderto Luogmll lcaricarono molriS1gri,eMortaret
pezzi grolfr d'Attiglieria,ed vna gran quantit dArchil>u~ ti, che per taleffettofutono iui d'Alelfandria condotti; mi
gi,corazze,picche,zappe,fcale, corde, 8c Palle d'Artigiie non vu far dimora, e di lungo feguitaronoil loro ca
ra in numero di fedici mila; ! munizioncfilprr'mo mino .
giorno di Febraio imbarcarsi nel fiume Tanaro in quella La Citt di Alell'andria ripigli alli dieeifette dr'Set.
: poi di lungo li condulle Cremona . tembre con grandiflima allegrezza la fabri a del Campa
Hruendo quellanno lOratore di Alelfandria Agollipo nile dellal'uaChiela Cattedrale. cheo'el an o M.CC.XCII.
Domenico Squaizalichi ottenuta la dignit di Auuooato .f cominciata n mai p_: fe li fece accrefcimento alcuno
Fifcale di Milano; ed elfenclo perci vacantelOratoraro', lino al preferite anno, cagione delle guerre, ed altre dil'
quella Citt lo confer Siluio Buzzoni Dottore coli nel grazie : Alla ( fabrica furono dalla Citt eletti fo
l'vna, e laltra legge, come nel maneggio di publici, !! pralanti quattro de'fuoi Gentilhuonrini,cio Giouan Gia
uati affari efpertrllmo , dotato diquelle parti , che tal como ! nnchiambidne Grurecon
vizio lirichiedono . (!!! ,Ortauio Baratta eGiouanAngelo Meng: .
In quelli tempi li fece valereil Giureconfulto Chtillolfo. Gloriofamente quellanno pals dal Mondo al Paradilor
ro Panza Lettore gli anni adietro dell'illituta` ciuile nell' col mezzo della morte vn nollro Alellandrino che chia~
Vniuerfrr di Pauia , Ilquale lx1 fatto quellanno dalRegio mato Bartolomeo d'Alell'andriarviueua lotto tirolo di lai
generale di tutti gl'Vliizi coli perpetui come co nella Religione dePadri Capuzzini. !!! men fem
f
temporali nello Stato di Milano, Regio Delegatocirca alli'V pre inlino al line di lua vita , vna vita inuero efemplaril~
(! Vliizij nel Territorio Alellandrino, enella Prouiri ima,e degna non meno diniitazione,che dammirazione:
zin ! ldelP del Principato di Pauia; nel qualcaricn li ! egli della regolare dilciplina oll'eruantillimo, ed in lui
pimrualillmo
letto Minillio efecutore de gli ordini, che dal
li futon dati. l fu a'ammirarono vna gran carita , ed altre particolari virt di
gran fanrit ripienmper le quali merito di riceuere da Dio
Del :nef: ! Giugno fr (-1 ! !!!'! molti doni ed in vita , ed in morte .' Come quello , che per
latta, alli rui principi) fil per mezzo della diligenza , e de grazia diuinafapeua l'auuenire predilfcaltune , che
lire-zza ! Padre lnqurfrtore , 8e del Vicario generale ! dorreuano accadere doppo la morte fria . Mentre (!
Vefcouo lubitamente rimediato. Di quella n aurore vn rando l'anima in Sauigliano Terra del Piemonte, gli ap
Sacerdote chiamato Giouan'Antonio della fameglia panre la Madre di Dio Maria; eil al ( funerale concorle
Chi apponi, origina le del luogo di Dorno nel Territorio ! vna gran quantit di perfone molle da particolarediuozio
Vercelli huomo allai dotto , ! venerando afpetto , ma ne verlo quel Sant'huomo che f per le azioni fue molto
nel reliant: fceleratme trillo. Con occalione che collui era a chiaro in vita m chiarillimo inuero nella lua morte . Di
Priore della Chiefa di San Pietro diBorgolio , ed haueua quello n f lndeuole menzione il Padre Zaccaria Boueri
crrradelle anime ,l indllll'e ( fpezie di religione alcune Capuzzino nel fecondo Volume de gli Annali deMinorr'
donniciuole l'emplici, e-moltocredule, congiungerli cara di San Francefco,chiamatti Capuzzini,fotto illudexo arr
nalmentefeco , doppo fatta la confetlione ; !!! ! no MDOVIII.
Sagramento dell-'Eucharilianlandogli ad inten. Doppo eler llaro gli anni adierro Marlilio Panzzoni 6
dete,che non commettcuanopeccatmm che an -Yieario Regio di Martefana inVimercato, e poi !!! di
che loppoquellazro libidinofo acqulauano merito grun Varefe , ambiduc vtizidimolta onoreuolezza, vtilit,
riifli-Tio apprello Dio :li faceua pa rimente credete che de ottenne la Gudicatura delMalelizio di Pauia, mentre am
gli abbracciamcnti , e baci vicendeuoli non le ne mihil'iraua `la lodelleria'di elf: (-! Senatore Girolamo
fir [lima alcuna, dicendo che dalla carit, ,e dalla benenn CallbntSpagnuolo. Pig' =lt
glienza , non daifarriore lal'ciuo dcriuauano . Quelle, ed L`lnuerno di qnel'anno MDQJX. f limile alla'Prima
altrelceleratezze cemmettcua quel Sacrilego Sacerdote, com ,cio (! neue ver
delle quali finalmente pag il meritato fqlmperocbe girr- ` deggiante , e da per iiittodifiori ornatto . _ i `
ihficata quella fua diabolica regola ! !!! egli dalla 1.1 : Poi memorabile'il' preferite anno ": forma
gra Congregazinne di Roma condannato al fuoco,perr`> .i rl _del g: della' CttdiAlellandria r pocodilferenre da
iitanza del begnino CardinaleParaurcino ,il Papa li riaf quella del MDLXXXIXJnellaLquale convn Priore ' do
mut la pena del fuoco in quella dvn perpetuo leruigio .drci Cittarlinrrche gc uetnaunno lolamentedue
remigare fopra d'vna Galea , ouer fin milerabilmente li maneggiarele cofe publicliecm in quellamlrre al
giorni fuoi: Pofcia elfendoli bonill'rmo termine ridotta la ;P;iore, ed ifudetti.dodici,'-elelle anche vn Vicario pari
fibrica della Chiefs di Betlem fuori delle mura di Alai ymerite G-'trrecoufultorche nel linedi fei meli douclfelucce
landria, li cominci qucl'anno celebriarui la Mella i #are al Priore; come pure li medelimidodici col Priore;
Il i608. tr lalrrefcofe, perlafprez-za del freddo me _ 8c Vicario perftueranozflemenre fei meli enel line di
1608 morabile al'l'ai;e quito pi benignore piaceuole riufc 1!!! quelli !!! elezione di dieci cittadini r ed'vn Vicario nuo
r berno dellanno a ntecedente, tanto pi afpro, e crudo li f: uo,entr ando il vecchio nel luogo del Priore; 8e delli dodi~
ce femire quell'anno , nel quale agghiacci-il vino nelle ci le ne cauano dalla bulfola'due forte, che li chiamano
borii,`edagghia`cciarono in elremo lacquene'umi . _ . i i.'.ecchi,e gouernano inleme con gli altri dieci, li qiiali,ed
nel principio del mele diMaggio per Alellandri; anche il Vicario nuouo fono fatti ! voti fegreti del pu
il Prencipe di/Modnna Alfonlo dElle`, che andaua Tori- . blico Conleglio.F dunque polla in efecuz'ione quella
! rn eu'ere llnfant-a lfabella (ua moglie, figlia del-Di daRiforma del gouernociuile,alli ventitrrli Febtaiodd
ca ! Savoia., che poco innanzi haueua ; onde f preferite anno , con elferli eletti Priore il Glurecnlulto
eglirlal Gnuernatorc di quella Citt~ in nome del R di ()ttauiano !!! Zio dell'Autore r Vicario ibGiurecon
Spagna pompofnmenre ritenuto , e- regalato , elendolnel [ultoMarc'Antonio Stordiglioni , ledidorlici della Proul
prncmoriel fun arriuo lcaricrira tutta I'Attiglieria. I ' gione , il Capitano Giulio CefareBaratta Domenico Br
j lurletto mele fett-li anche il marrimnnio tra Fran~ gliani ,GiouanAntnnin Doris Andrea !!! , Giollm
3 eelco Gnrzaga primogenito di Vincenzo DucadManto Maria lurchirCefaie Girolamo Crllellani, Cefare Farina,
un r e Monferato e llnfarra Margharita figlia del indetto antilla,RouellhCrrmilln C0degJ,Cori0|ano'Ar-robl, 90
Dum di Sauoia, laquale accompagnata da iPrerrcipi funi menico Codcgrued ilMarchele GiatomoAratouio (
figliuolo ! Marchele Carlo. Il
n.

,1.
Dr aLEssANDRiA:
:safr? ! fece fermarete mentre mirando vn Ar;
3 cheIl!!!
Conte di Mombalilio Audino Maria Tratti Sandrio,
s'acquillaua merito nella grazia del Duca di co trionfale , elfendone _!! per la Coronazro
Sauoia Carlo Emanuel 1 f da quello alli diecidi Giugno ne della Reina Maria lua moglie leguita il giorno innanzi,
annouerato fra gli altri Gentilhuomini !!! della lua f alle hore venti,& vna con vn coltello allaltato, 8: in due
Camera; e'l medelimo onore riceu fimilmente da quel Du colpi, di vita priuo da Francelco : Francefe d'An~ i
i

cail Cauaglier'Alcanio fratello del fudetto Conte . golemme; la onde perle dette ferite morfubito il , t
Alli ledici ! mele ! Luglio vna gran tempella di d'ett di cinquanta lette anni, due meli,& vn giorno :il luo
dine lalci memoria di le particolare al Territorio di Alel corpo f con maeloli funerali lepellito nella Chiela di San
fandria; lmperoche accompagnata d impetuoli venti Dionigi nel epolcro deloi anteceliori ; e li lutcel'fe nel
fradic alcuni arbori di lmilurata grandezza , ruppe, e fra Regno Lodouico di quello nome Decimo terzo (!!
cafsmolti retti,e fece infiniti altri danni . Si leu poi !!! uolo, ! gtandelpettazione . .
torno alle quattordici horre delli tr di Sertembre,coli den Non ollante la morte leguita nel : ! Franzia Enrigo 9
tro di Alelfandria , come in altre parti vn llraordinario i d , con la quale Pareuano acquetati l i rornori di guer- \_
impetuolo vento da'nuuoli coli ol'curi accompagnato che ra, e leuatti affatto ! etti, il Conte di Fuentes, per licu~
: ! giorno pi tollo vna tenebrola notte; e cliquan rezza delloStato ! Milnofece alli venti del luderto mele
do in quando lampeggiauaoo baleni orribili, moltiCapitani di Fanteria ! quali vno f Paolo
Ii con rempellofa pioggia; Dipoicirca alli fedici hore del Maria Calellani figliuolo di Antonio , Gentil'lrunmo di Y
lillelfo giorno cadde il folgore nel Campanile della Chie Alc'andriauche nella Fiandra, nell'vngheria, nel Piemon
fa Catedrale antica di Tortona,fopra il Colle fituataiouen te,8 in altre parti ha dato lempre in tutte l'occcalioni allai
prima quella Citta , pofcia vi f edificato il Callello g nel buon faggio dife . r
qual Campanile trouandoli moltibarili di poluere permu Parimente il Gouernatore di Aleffandri a vigilantiliimo
nizione di ell'oCallello , fi accele il fuoco` nella detta pol in tutte le cole, ma particolarmente in quelle, che lpettano
, li !!! in quattro parti ilfudetto Campanile eca al leruigio della Corona di Spagna,per allicurare maggior
dettero altricontigui edilizi con la morte dalcuneperlone, mente quella Citt , vi fece dellilelo mele di Giugno en
:heli trouarono lotto quella rouina, ed in particolare del ! Compagnie di Milizia di quelli Luoghi cio di Fe
.Callellano con luoi lgliuo li ,elendoli miracolofamen lizzano, Solero, Corniento,0uiglio, Sez, Balaluzzo,Ca-
te laluata la di lui moglie , benche folleto tutti ad vna ta llellazzo, Fregarlo, Bolco, e : ; dipoi fece in quella
uola deiinando : li dilcoperlero lotto il pauimento , doue Citt quattro Compagnie di Milizia in quattro i O`uartieri
fedeuaoo li Canonici nel Coro della lud erta Catedrale an lotto quattro Capitani,li quali furono Giacomo Antonio
tica, molti corpi Santi,e molte Reliquie con l'occaione di Gambarini per il Quartiere di Marengo; Bernardino Var
ell'a dilgrazia . " zi per il Quartiere di Gamondo; il Capitano GiouanB atti
Viueua molto illullre in quelli tempi Cornelio Merlani~ lla lnuiziati per il Quartiere di Rouerero; ed il Marchele
il qual'ell'endo in amendue le leggi Dottore, 8: Cauagliere Giacomo Antonio Gualco peril Quartiere di Borgoglio; i
de lOrdine de'Santi Maurizio,e [-0,1! fece conolcere qualitutti li portarono con fodisfazione della Patria .
apprello tutti , coli nella dottrina legale . , la Citt di Alellandfia hebbe auifo, cheil I
in ogni Cauallerel'ca` azione compitillimo Gentil -Contellabile Velalco elettola feconda volta Gouernatore
5 ed apportnonpoca fama riputazione alla lua dello Stato di Mi lanoera arriuato Genoua, per venirfene
nobile, ed antica fameglia, come anche alla Citta di Alel-l alla relidenza del ( Gouemo; la onde per fodisfare all
fandria lua patria . obligo di riuerenza verlo coli gran Minillr ! Spa
X510 Pietro Lirne Spagnuolo la Podefleria di gna , mand tr luoi principali Cittadini riueritlo , 8: L
!!!`! quell'anno, nel quale,del mele di Febraio il !!! con !!!) della lua venuta in quello Stato, e furo
Velcouo Pietro Giorgio Odelcalc hi ! fatto Velcouo no il Giureconlulto Ottauino Ghilini Z io dellAutore
t" di Vigeuano, 8: ! luo luogo Paolo Q_uinto Sommo Ponte~ Lodouico Gualco Feudatario di Solero , Claudio dal
lice diede il Vefcouato di Alelfandria ad Eralmo Parauici~ Pozzo Signore di Retorto, iquali con magnificenza degna
no nipote del Cardinale Ottauio Parauicino . della nalcita loro,benillirno adempirono quanto gli era lla-
Frarrantoiellendo tertilicato il Conte di Fuentes Gouer to dalla propria Patria impollo :Giunle poi alli cinque di l.v
natore dello Stato di Milano , che : ! Francia volaua Decembre in Alellandriail lludetto Contellabile accom
con potentifimo elercito venire alla volta di quello Stato Pagnato dal Prencipe d'Alcoli,e d'altri Peflonaggi,e !
attele con ogni lollecitudine gliapparecchi di guerra ;8c mente nand :l Milano .
in particolare fece fortificate Alellandria , come frontiera llSenatoreTrull'o de'Trulli Cremonele !!! di Pa
di ello Stato,hauendo fatta d'ognintorno riparare la mura uia, in rifguardo demeriti, e mallime della rettitudine dei .f
glia, come anco quella di Borgoglio; la qual facenda li co Giureconlulto Marlilio Panizzoni da le in tutti gli
!!! del mefe ! Marzo, e vi li attefe pi di quattro meli amminillrati olleruata lempre lo fecepet quello per il
continui . feguente anno Giudice Pretorio della (: Citt d
Dipoi circa alle otto hore della notte auauti al decimo Pauia .
3 giorno del fudetto mele mor lenza lucccllione di figliuoli Gregorio ambiiuno in ! di Melandri; quenan- im
Lorenzo Sappa Dottore nellvna,e l'altra legge, ilquale la ,! quale fulcit, coli nel Territorio di quella Citt, co
di tutte le fue faculta lo Spedale depoueri infer me in altre parti vna conragiola inluenza nelle bellie bo
mi ! Santo Antonio in Alellandria lua Patria , ed obligi uine la cuiforza nel principioand attorno coli gagliarda
Deputati di ello luogo Pio maritare ogni anno nel giorno e vehemente,che nel termine di ! n morirono in
di San Lorenzo lei figlie pouere; perci polla nel detto finite; imperoche occupiua quella malattia la lingua loro
Spedale in vnnicchio , perpetua memoria la lua , in maniermche non poteua n mangiarem here; finalmen
con ll crizione del tenore legucnte . te dopo vna gran mortalitdi elle, f trouato aquello male
!!! Jaffa I I. . Idamquepmul omm'pfole ]!! opportuno remedio,col quale tutte facilmente ricupetaro
time , remplifmamfibi infrmorum lzolem :defunti: , bocgue no la falute . .
Xenodocbi'um x / annimmt lille quingemorum reddirnrn Alli dieci del mele ! Aprile, lEletto Eralmo !
"! , 'n / here: in Beinamen alba cino f conlegrato Velcouo di Alellandria da Nollro Si
jriberuur Hoc public d Ime Marca Pallino gnore Paolo Quinto Sommo Pontefice: memorabile anco
fdiC-MO [6o3. : aferriim conuauiibuf . ra far quell'anno, Per eller leguito nell'Alell'andrino 8:
'Q vuf
4 l preparamenti di guerra, che E faceuano, colidal ! altroue con grandillimo danno delle biade e d'altri frutti
Francia, come dal Re di Spagna, li ridullero ; 8: in campcllri vna llraordinaria liccit, non ellende mai piouu
breue li ! tutto allo Stato di Milano il pericolo, che to dalla met del mele ludetto lino al line di Giugno; perci
l i loprallaua Per la molla d'arme contra di elfo dalla ludetta furono fatte in Alelfandria per otto giorni continui molte,
Chtillianillima Coronagagliardamente preparata; poiche 8: afl'eruole preghiere Dio , per placare l'ira fua,e per im
andando ella alli quattordici di ! per Parigi pctrar da elloaiuto opportuno,ellendoli anche portato con
' Aa a bella
1s9 A" N N3. AEL? I 1
`

bella pompa in ptocellone ilLegno della Santima Cto~ gli l'vfo di recitare in Coro :l tempi determinati ,
ce di ! Chrillo . Futonoin Alel`andria,ed in altre Par della Vergine Santillima , edeDefonti , ifetteSalrni pmi.
ti vedute alli dodici di Maggio molte llellein Cielo da tenziali,e graduali, che poco poco li tralal'ciaua ; swt.
mezzo giorno,e mentre rifplendeua il Soletla qual cofa per tenne da Sillo O`uinto Sommo Pontefice vn decreto , col
ell'er inlolitanet tutti maraniglia grande . quale ordina , che tutte le Chiele collegiate della Diocel
Pofcia, Barnab Barb Cmelfario Generale de gli eier-i Alellandrina debbano lotto pena di peccato mortale reci`
citi del mitm di Spagna di l del P in tutto quello Sta tare le ludette preci ne i giorni determinati ;8 altri legna.
to,venne del rnel'e di Agoo in Alelsidria, e leuati da . latibenelcij fecequella lua Chiefa, col mezzo de'quali;
lla Citt circa trecento foldati Spagnuoli,n'and con quelli defudetti sacquill ottimo nome , echiatillimafama .
alla volta di5all`ello,Tetra delllmperio, vicina al Mare, 8e Allidiecinoue poi di Magglo,mentre attendeua IAuto.
l alliStati della Republica di Genoua,doue improuifamente te alli ll'udijlegali nellepubliche lcuole di Parma, (! i

i entrato , lo n fece padrone con qualche pericolodella fua cagione di congiura vna rigorola giulizia in quella Citt
vita ; rellandoui poi il Callello di quel Luogo da occupate, contro gli autori di ella ; ed elendoui io ancora coni
che dal Caellano di elfo era brauamente cullodito, il Bar m iei condil'cepo li ptefente, far qu apprello memoria del
b mand lubito pigliare in Alelfandtia altra foldatefca fopraccennato da me veduto fpettacolo, e dici , che in.
con Attigletia , in uniz ione per facil!a t m non torno alla fudetra congiura venne notizia mia. Ellendo
tantollo f quello l'occorfo pollo inotdine , per inuiai-lo quella dunque difcoperta como il Duca di Parma RJ.
quellimprela , comes'arrefe il Callellano coniilcune -nuz'zo Farnefe ,la Ducliell'a fuaimoglie il Ptencipe Odo
dizioni; perfleuato lordine di fare : alcuna . ardo loro figliuolo , edfanche Ottauio : naturale fi.
L'anno medelimo, alli quattro di Ottobre fegul la morte gliuolodi elfo Ducalfuronofatti prigioni li Conti Orazio
4., della Cattolica Reina di Spagna Margherita dAullria , la Simonetta, Pio Torelli,LGitolamo di Correggio, Teodoro
cui grandillima perdita fi] con ellremo dolore (entita da Scotti,Alfonfo Sanuitaleio: Mali, ed il Marche.
tutti li Ragni, e Stati del luo marito , daltri Potentati fediSala r tuttitFeudatarij principali dello Stato del fu
ed ella Corona diuoti, 8e aderenti; perci fecero quelle di detto Duca , per eller ! autori di quella congiura , con
rnollrazioni di duolo . che i meriti di coli gran Donna ri intenzione ! diuidetli fra loro la cura di quanto haueuano
chiedeuano . La Citta di Alelfandria,conforrn'e al lido val' ordinato di eleguire cio il Conte Alfonfo Sanuitale con
fallaggirhche profelfac h profell'ato fempte verlo il Cat ducento banditi doueua farli contro la perfona del Duca g
eolico Redi Spagna dimollr in limile occalione la lua di il Matchefe di Sala 'con gran numero parimente di banditi
ucta , 8c affezionata offeruanza , e diede ordine Tiburzio haueua pigliato il carico dentrare nel Callello di Parma;
Milanele Canagliere di San Stefano, 8nd Agollino Muzio il Conte Pio Torelli , edil Conte Orazio Simonetta con
fuoi Genrilhuomini perche allitlelfero all'Eleqiietli elfa molti loldati douetiano andare contro la perfona del
Reina , le quali sliaueuano da celebrare con gran folennit !.;!! Duchtlia , edi-Ottauio , facendoli padroni del
nel Duomo di Milano , diSan Tomafo alli vent' vDucale Palazzo; il Conte Teodoro Scotti con buon nu
vno di Decembre; il che f anco efeguito dallaltre Citt mero tdi` shaueua pigliata cura di acquillare la
Q_. di quello Stato . Nella ltidetta occalone fece parimente Rochettaied iubaprendole'prigioni,clare la libert tutti
la Citt di Alellandria innalzare vn bellillimo Cata falco 3i quel'lhclte in elle trouauanfi ritentiti,.con intenzioneaiiche
molte torcie accele ornato nel mezzo della lua `Ch'iefa4 Vdi la Guardaroba del Duca;
maggioteda qual melliflma folennit filiaccompagnata cla Girblanida Correggio il Conte Gio: Battia Mali
pompoli funerali che in ella furono celebrati . doueuano (correre la Citt con Caualleria ,e Fanteritrper
I Il Regio Ano'ato Filcale di Milano Agollino Domenico 'trartene'reil Popolo, accioche non facelfe tumulto; in ol
!!! ottenne quell'anno i 6r r la dignit di Sena tre doueu'ano :icc - il Duomo la. Chiefa della
tore nella fudetta Citt ionde la fua patria fece molte alle e~quella di' San Giouanni , i-l Monafiero delle Mo~
grezze , come quella, che teneua opinione, non douer'egl nacheidi Santo Alellandto, quello di SanPaolo , e molti
mairriuatea ralgrado . - A t alttirptincipali di quella Citt t ed anche haueiiano !!
Ilia Qgellanno , nel qual', e ne gli altr-i tr l'egtienti Bnrnab berato di dare ilfacco tutte le Cafe , Stotteghe de pi
I
! Lodigiano am minillr la Podelleria di Alt-llan ricchi Mercanti, dando la' morte alliMinillri , eSeruidori
dria', dopo hauerSiluio Buzoni per cinque anni ! del Duca . Haueuano parimente 4quelli Congitirati fatta
eiercitato con ogni lodisfazione della Patria il carico di determinazione di ammall'are la ( gente ileCallelli,
{ :`_! !!:! fatto Giudice di Paula, mentre il e Feudi loro, ma Iddio non vuolie , che quella nefanda , ed
2i Conte, 8c Senatore Lodouico Tauerna era iui ! . empia cofpirazione hauell'e effetto , anzi permife , che cf
S Sar dipoi memorabile il preferite anno per vna cofa ve iendoli difcoperta , folle cagione prim ietamente della pri~
ramente marauigllofa., come che di raro l'uole accaderez gionia, eipoi della morte loro, con hauer liberati quei
Iniperoche nel principio della notte auanti alli ventidue Principi datos pericolofo naufragio. Perci li fudetriv
del mele di Genaio Francefca moglie di Lorenzo Galante, e di pi il Capitano Bartolomeo Rauerzano pur fatto di
huomo plebeo di quella Citt partori tr figliuoli malt hi loro compagnia prigione,parte contotmenti,e parte fpon~
in vn lolo parto, i quali furono battezzati, e nel termine di taneamente confellarono la indetta congiure, della quale
otto giorni pall'atono tutti tr all'altta vita . il Marchefedi Sala incolp anche il proprio padre, 8c la
Lvltnio giornodelfudetto mel'e, circa alle diecilette madre ; il Conte Girolamo lila moglie, 8c l2
hote fil lentito ilTerremoto , coli in Alellandria , come in Marchcfa diColorno fua aua; il Conte Theodoro Scotti
altre parti,il quali ellende lltaordinariamenre leggie !!!) conuinto da fette tellimonii complici del delitto;
ro,e breue , pochi saccorfero del luo effetto . onde hauendo la Citt per cos enorme penlierodiman
L'anno medelimo il Cardinale Ottauio Parauicino di data giulizia , furono, conforme li detto alli diecinoue
febbre ardentillima , e dinliammazione di gola ellrema di Maggio di quell anno i 5t z. nella publica piazza di
mente aggratlato,alle cinque hote della note dopo il fecon Parma decapitatilopra vn alrillimo palco quelli, il Conte
do giorno di Febraio, _San Biagio dedicato pafs miglior Orazio Simonetta; ilMatchelediSala , 8c fio padre l1
vita in Roma, ed iui nella Chefa di SantAlellio, titolo del Marchefa di Colorno; il Conte Alfonlo Sannita le i ll
iio Cardinalato f al di lui corpo data lepoltura. Viuer Conte Pio Torelli il Conte Gioi Battilla Mali, l
la fua memoria nella Citt di Alell'andria,doue fil Vefcouo; telle , lubito feparate dal bullo , furono liccate
imperoche accrebbe alcuni ed !) al Vefcouatodi quella lunghi c lodi per tal'elfetto polli nel'frontilpizio del lu
Cltt,& abbelll quelli,cherano gi fatti;don alla Confra detto palco , in colpetto di tutto il Popolo; ed quella
! Sentitlimo Corpo di Chrillo vna bella,'e pefanre maniera fecero per tutto quel giorno di fe !!! miferabi
lam ada d'aigento con vna certa quantit doglio per vl'o le zcompalloneuole villa. Dipoi :il Capitano Bartolo
di el a ogni annmallinche li tenelfe in perpetuo accella ; fece meo Rauerzano fr) con vn capellro allungato la for
alcuni buoni ordini fpettanti, colial culto diuino, come al ca ilcollo , doppo haiierallaillimn llrepitaro , pretenden
lornameuto della fua Cathedrale; con ogni diligenza ripif egli di fare lillell'a morte lotto la manila, li come
\ l'ha-j
DI LtESSANrDRI'A i'

llalueuario fatta li iudertiFetldatarii . Finalmente com acque in alcun modo fottrarli, al'ai danniiieati ,`
parue il Padre Luigi Albrizzi ( fopra quelpatibo~ non olo per
t degli li feminati
arbori gram,radici
, che dalle mi anco
fuelfeperla gran via
, -e port quanti
. Le
lo, doue le relie delli decapitati [iauano in profpettiua 5 e
' fece al Popolo (opta la detta congiura , ed eleguita giuiii Cafe sinuinidirono talmente, che doueuano per alcun
: vna eloquente , il cui principio conteneua le tempo relare inabitabili ; ed oltraci alcune di effe , che
(! piirole',Spettaeolo di clemenza , e non di !!! 'deboli per la vecchiezza', edi cattlua materia fabricateli
zia , 8ec. e qu termin cos dolorofa Tragedia ,efendoii trouauano , aiidatono terra: le botti, tine ch'erano
l'Oratore Giefuita con la fua Diceria preifo all! pieng d'vua,e di moiioper la vindernia poco inanzi fegui
parenti de'fudetti Cauaglieri non poca maleuoglienza . ta , furono tutte dall'impetuoio (correre di quei ! .
El'endo [lata in quello mentre auifa ta la Citt di ! lie iortofopra con perdita del . Final
randria , che ilMarcheiedelllnoiofa GiouanniMendozza mente moltiiimi laltri danni "rec quella llraordinaria
era Genoua, per venirfene gouernarelo Stato di inondazione (! luoghi , liquali da tanta rouina mi~
Milano in luoco delContel'tabile Velafeo , eleife il Giure feramente percoll i viua n conietueranno per lungo tern
eonfulto Mareh'Anronio Stordiglioni , e Luigi Trotti , af pola memoria . ~
finche in nome fuo andaifero riuerire il detto Marchefe , Amminiiir coli rettamente la Pretoria Giudicatura l
ed arallegrarfi della fua venuta: la quale ambafciata f da di Pauia Marfilio Panizzoni ,che in rifguardo di ci, e
elli con onoreuolezza beniil'imo adempita . Giunfe poi d'altri fuoimeriti , il Contellabile di Cailiglia nel fecondo
egli alli (ei diLuglio in Aleil'andria, folennizzare fuo gouerno dello Stato di Milano , lo fece per vn biennio
larriuo fuo,clie f nel principio della notte,ii fecero diuet~ Fiicale della fudetta Citt di Pauia . Si port egliV con
fe belle allegrezze ; fi accefe alcuni luminarij nella Piazza tanta giuliizia, ed inregri'r,cheli Paue'fi tra lialtri onori
grde ,ed inlaltripublici luoghi,dondehaueua egli da af ad elfo fatti , li conceliefo inleme con iiroi gliuoli, e di
faregf (caricata l'Arriglieria tutta, e iifecero molte a tre i'cendentiper fempre la cittadinanza. '
dimofirazioni di giubilo, tra le quali'belliflima f l'in Accrebbe fplendore alla fua nobile [ Trbtti IIE
uenzione d'vna Galea legata fopra d'vna fune , che per il Sandrij Dauid Giufeppe figlio anch egli di Giuieppe, il
lungo della Piazza grande arriuaua dall'vno all'altrocan-` qual'eiiendo Cauigliere de'SS. Mauritio, e Lazzaro , con
to di ; piena di ! fuochi , li tu dato fegu queli'anno la Commenda di Pozzo di tirada .
ilfuoco , saccefetutta in vn'iliante , porgendo gran ! Seguirono finalmente que'anno r 6i z. la morte dell'- le
letto gli occhi, e deliando in ciafcuno la marauiglia. lmperadore Rodolfo, e l'efaltiitiohe di ! dVn
pmi poi da quella Citt il indetto Marchefe , e tenendo il , eB oemia fuo fratello alllmperio .
viaggio della Pieue e di Pauia , n'and alla refidenza del Come anche vna gran quantit di Mori venne inAlel-
ff"*ri eviewer-Ta
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'E' fuo Gouerno . fandria dalla Spagna donde tutta quella razza loro , per '
Degno di memoria lara patimente queilanno allAuto hauer contro ilRe Filippo terzo , tutto il Regno cofpira
re di !!! Annali , poiche alle dieciott'hore in circa del to, icacciata ; e non houendo !!! con che viucrc in
li ventinoue di Agoo , giorno della Decollazione di San queda Citt , s'accordarono lauorare cotidianamente,
Gio:Batti[a i fece perdita di GiorGiacomo Ghiliniiuo ne di folleuate in qualche maniera la pouert e mifera
padre, che moti nellet di fettantacinque anni in Milano e condizione loro .
f al fuo corpo data fepoltura nella Capella antica de' O_ueianno, ilGiureconl'ulro Ottauiano Ghilini,dop n
.r Ghilini , nel Tem io d'iSant'Ambrogio di quella Citt . hauer illituita vna primogenitura della Ghilina ( - l
ilCatto ico ! Spagna Filippo terzo naggio di quattro poifeiiioni neconini dell' Aleffandrino
piacque, di promoueie alla fuprema dignit di Prefidcnte col Tottonefe , nelprimo figliuolo , ege nafeer dalli fra
del Senato di Milano il Senatore Agoliino Domenico telli Giouan Ambrogio,Girolamo Autoredi !!! Annali,
Squarznchi tia gli altri pi di lui meriteuoli foggettidi Lodouico , eTomafo Ghilini fuoi nipoti figliuoli diGio:
quel lagroianto Eccellentiflimo Tribtmalct- la onde la ( Giacomo fuo fratello, e poi nel primogenito di eilo primo
Patria _fece grandillime allegrezze, e molto viuamentedi figlio , e coli fucceiliuamenre in perpetuo , mori nellet

v'rif-

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-1_-a;

:
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=(-e;wa
?) loileruanza fua verio queo luo cittadino , con di einquantacinque anni alli venrifei di Fabraio; ed il fuo
fuochiartiliziofamentefartii con lumi , luminari acceii corpo f con quella funebre pompa,che maggiore ii :
dintorno alla Piazza grande ; con vna ben' alta dl fare in Aleilandria , fepolto in San Bernardino .
legna abbrucciata, che falii 'chiama ; e con altre liete di .La morte che l'anno auanti fuccelfe in Francefco Gon~
!!2!!; dipoi memoriadiqueiioiuo cittadino cos zaga Duca di Mantoua, intorbid la pace d'Italia,e cagio 3
felicemente portato tanto pollo fuori del n, ! al Monferato ,come popoli vicini, e mail'ime
lopinione di tutti, fece aiiiggere il fuoitratto nella Sala, gli "! la guerra , e perconfeguenza` calamit, e
ouelcongregano il Priore, ed i Deputati al gouerno di niiferie grandiflimc . Imperoche la DuchelTa Margarita
quea Citt ; come anche per maggiormente confe rua te figlia del Duca diSauoia, e vedoua del fudetto Duca di
la memoria di elfo Preiidente , fece dipingere il pu Mantoua , cui haueua partorita vna figlia chiamata Ma
blicoPalazzo della Communit, l'Arme della fameglia ria , ii !! di ritirari con fuo padre; ondegli per com
Squarzaehi con la ( il'erizione da ldue !!! aC piacere in quefio alla figlia , mand il Prencipe Vittorio
compagnata, cio. _ _ . Amadeo fuo figliuolo, riceuerla, m la Principeifa Maria
/ Dominica Squargrtn Patricio Alexandrine fil contro la volont della Ducheila fua madre ritenuta dal
Excellenti//imi : Serum Prejdi. Cardinale Ferdinando fucceffo al fratello defunto nel Du
(eme quod albenridefulgtt fiamma Leone cato di Mantoua ! Monferato . Dipoi pretendeiia il
!!! , hac tantum prodi: Vrlu iuber . . Duca di Sauoia vna parte cli elfo Monferato , non (olo per
per caufa _delle molte, 8: continue vna conucnzione, ehe dell'anno t 43 s. ii fece tr Amadeo
*C
pioggie talmente groi , ed altieri l_i fiumi Tanaro , e Bor Duca di Sauoia,e Giouan Giacomo Marcheie di Monfera
triida , che congiunti, e congiurati iniieme,`inondaron_o to m anco per il relamento fatto da Bianca di Monferae
l'vltimo giorno di Settembre la campagna di Alelflandria to , che f moglie di Carlo primo Duca di Sauoia "
con notabil danno delle biade feminatc ,_ de beliiami in !! ragioni iopra quello Stato invirni de' capitoli matri~
grandiilimo numero , d'atbori infiniti , e di robbe diuerfe, moniali, quanto della fua dote d'ottanta milla Ducati.
le quali rapite dalla voract di !!! orgoglioli fiumi , Qiieilc fue preteniioni dunque furono prncipioe origine
furono da !!! con miferia compaliioneuole polie in vltima d'vr'ia' grauiilima guerra fr s,8r il Duca diMantoua . Im
perdizione . M ne qui terminarono l_e difgrazie da quella peroche hauendo il Duca di Sauoia molTo da pi parti
inondazione eagionate , [mpetoche il Caiellazzo, cCaj lefercito fuo nel Monferato , in fpazio di cinque giorni
[ale del Cermelli , due Terre dell' Alcifandrino alfai fece padrone di Trino , Alba , e d'ogni cofa ; fuoriche di
contigue alla Boi-mida , furono da quello fiume , e dal Ta Cafale, edi Moncaluo , che dipoi venne in poter luo; 8:
naro con cilocongionto , col'i all'improuifo alfalite ,che imilmente qualche parte di quello , che. giace di
hun potendo quei ! allfirnpetuol'e furore di quelle l del ume'l'anaro . ~

ipli)
190
/!)11 fece rifoluzione iriuol erliallimprela 1111: egli le (: Piazze con le pertinenze loro. e con l'ArtiJ
za della Paglia ,la quale elfendo uontiera del Piemonte, glierie,munizioni, Scarmi, che furono trouate in elle.
gli era di qualche impedimento per mandar ad effetto la , il di Spagna Filippo Terzo rimuner il
prela della Citt di-Acqui, e di tutta la circonuicina cam gran valore di `Rodrigo Orofco Gouernatore di Aleffan
. Perci diede ordine al Conte Guido Sangiorgio dria,e Commiliario generale di qu del P, haiiendoli fat
[ Generale , che andal'fe pigliar pollo lotto quel lue-_ ta grazia del Marchelato di Mortara,Peudo allai princi pale
go come da ello f prontamente eleguito . _ . nello Stato di Milano; perci la Citt di Aleliandria fece
In quello mentre,il PrencipedAlcoliilntonioda Leua, _quelle dimollrazioni d'allegtezza,che richiedeuano i
Capo e Condottiere delle genti del di Spagna in fauore riti infiniti dell'o Gouernatore, le cui onoratillime 8c Ca
: diMantoua ,entr alli venti diMaggio in Alel uallerefche azioni lo fanno degnillimo di quello.: dimag
fandria col (uo elercito; e dop hauer fatta vna ral'l'egna gior titolo,& onore;polcia per conleruar pi viuamente la '
generale di tutta la loldatelca part alli ventidue da que memoria luaifece dipingere lArme della Fameglia Orol
: Citt con tutta la Fanteria Spagnuola del Prelidio ca lopra il Palazzo publico della Comunit .
dinario,e nand foccorrerelafsediata Nizza con cinque L'vndecirno giorno di Nouetnbre San Martino dedica
milla.: cinque cento fanti,e mille, V5c ducento Caualli leg~ to e la notte leguente leuolli vn gagliatdillimo vento in
gieri . Ritiouandoli perci .vota della guarnigione d_e' Alell'andria, enel (uo Territorio,'.& anco in altre parthche
foldati Spagnuoli laCitt di Alefsandria 8c accioche ri fece rouinar la cima del Ca mpanile di Santa, Maria de'
manelse licura , fri data da cullodire Cittadini di ella ,i Campi, volgarmente chiamata dell'Olmo, di quella Citt
' .quali ,li come altre volte , diuili in quattro Compagnie, le perfone,checaminauano per le lirade,erano dall'impeto
cio vna per o_gni @arriere , entrauano di guaxdialottoi di quel vento collrette fermarli di quando in quido; fuel
Capitani loro patrioti ,A li quali furonoGiacomo Antonio le dalle radici gran quantit di arborhlmolfe vna gran par
Gambarini per il Quartiere-,di Marengo Tiburzio Milanefl te elle tegole [opta i tetti e fece molti altri danni; come
le Cauagliere di San Stelfano peril Quartiere di anco ' in Genoua llommerfe nouantalei Nauili carichi di
merci, edi frumento; Bz altroue rouin i tetti , abbatr
danni.le
do, MarcAntonio Trotti figlio del Conte Lodouico per,
il O_uarriero di Rouereto, e finalmente il Marchiele Giaco Ca {eldiradic gli arbori, 8: apport llraordinari;l
mo AntonioGual'co per : di Botgoglio . L'Inuernof freddiliimme pi lungo del lolito; impero~
Non tantolio artiu il foccorl'o delle gente Spagnuole che la notte dop li ventinoue di Decembre venn ein Alel
8: Italiane ad Ouilio Terra del dillretto , fandria, &altroue la neueallfaltezza d'vn braccio, e mez
come il Conte Guido Sangiorgio and loptaledendo it zo , che liferm in terralino alla met del mele proliimo
dare l'alTalto Nizza; epofcia mand iliConte diCaloz di Marzo; perci rouinarono di tanto in tantqmolti tetti ,
zo al fudetto Prencipe , che dimoraua in A|elsan~ che dal carico di ella li rrouarono llraordinariamente ag
dria , per procurare chegli diferifce fate altra moisi grauati,e poi crefcendo tutrania il freddo,e pigliando gran
daMilano
di cui hebbe ril'pola,che
di loccorrere haueua
Nizza ord ine
e _Che pier dl
dueGouernatorel
giorni haue@v forza il ghiaccio, gli albori, e le viti rimaleroin molti luo
ghi del tutto fecche. 8c infruttuole ;come anche vi f in
rebbe tardato di mandarui il l'occorfo per la ditlicoltdeh. quella Citt vn granmaneamento di; legna cagionato dal
le vettouaglie ; al che ril'pofe il Conte che pi tol'losche llraordinario freddo .
opporl all'armi delRdi Spagna, li' farebbe leuatolfali`e~ Pol'cia , la neue ancora che in gran quantit venne pi 1614
dio , come dipoi fegui . Entrarono poi alli uattro diGiul di venti volte,coli in Aleli`andria,come nel luo Territorio, l,
gno inAlelflandria trecento Suizzeri , e bito leuatoil 8c in altre parti , fece memorabile il prel'ente anno i614.
carico Cittadin'di fate le guardie cculiodire la Citt a Onde n rifult vn freddo ellremo al pari di qualunque al
Intanto , li pro egnirono gli attidoliilit vicendetiol~ tro folle mai per l'addietro accadutotSimilmente alli die
mente Fr Sauoiardi,e Monferateliic ilDuca di Sauoia po~ ci di Maggio venne di nuouo in quella Citt la neue, per
fe l'alledio dintorno f San Damiano; Luogo tra accompagnata dalla pioggia,che l'ubiro la faceua liquefat
Alli,&Alb:;m;`i dall'alrro canto ilDuca di Niuersheaiu elpatire ; tuttauia n fegui vncoli afpro , ecrudel freddo ,
taua glinrerelli del Duca di Mantoua , .s'anui Cannelli che bifogn vellirlde gli abiti dlnuerno , taccollarli al
per foprapprender lo,m la molla fri , poiche iTer iocmPerleuer la llrauagenza di quello tempo quali otto
rieti di quel Luogo lo rigetturono brauamentqe lo colli-in continui meli, cio dal principio di Ottobre gi paliato,fi
{ ritornare dond'era venuto con la lua pente . Doppo no alla met del { m'efe di Maggio; nel qual lpazio
quelle,8c altre imptele, linalmente ad inllanza del Nunzio di rempo,fe vngiorno era (, li due { livedeua
a nome del Papa,e del Pr encipedi Caliiglione nome del no nuuololi, e corltui bari, con pioggia, con venti, con
l'lmptradore saggiullarono l differenze tr il Sauoiarrlo, neue, zcoli continu no al principio dellEllate vegnte.
8: il Mantouano , e li liab'il l'acrrommodamento come le Intanto ,' elfendo fulcitari nuotii mouimeriti di guerra
gue,C he il Prencipe di Calliglione in nome di -8: il _tr li Duchi di Sauoia, e di Mantoua, il Marchefe delllno
Prentipe d'Alcoli nome del Re di Spagna riceueli'ero Tri ; Governatore~ di quello Stato,fece venire molta fol da
no, Mcncaluo, 8c Alba coi Calielli diDiano , dellAltaie, rel'cada Napoli , dAlamagna. e dal paele de'Suizzeri.; e
g altre Luoghi del Monferato t Che li lafcialfero rune chiam Milano il Prencipe dAlcoli cheper quattordici
l'Artiglierieemunizioni,chelitrouarono inquelle Pi: z rr. e6 hautua tenuta la lua gente alloggiata nel Monferato
ze , dalle quali li potranno per condur via quelle che vi colquale deliber della maniera di'muouer larmi,e far la
fono (late introdotte dopo la prefa di elle: Cheli leualle guerra contro il Duca di Sauoia 1 che non voleua oli'eruarc
l'all'edio da San Damiano : Che li timettelie nelle mani quel che con tanta ragionelichiedeuail R di Spagna .
del Quca di Sauoia la Principeli'a Maria lira nipote 1 il che Hauendo adunque il Marchele in campagna vn poderofo
erapromelfo dal` Marchefe dellln oiofa in nome del Re di elercito di venti mila fanti,e mille leicento Caualli,lo fece
Spagna Che li perdonalfe tutti qnelli,ch`haueiiano ade marciare verfoi conlini del Piemonte ; & egli elfendo vl
rito in quelle guerre al Duca di Sauoia: Che il Duca di cito da Milano alli venti di Agolio and Candia Terra
pretendeli'e maicol'a alcuna per li danni,ch' della Lomellina tr il Pauele , 8: , doue vnita
egli ha riceuuro dal Duca di Sauoia nel Monferato . tutta la gente, li diedela mol'lra,ele paghe; 8c iui fece alto
le quali cole elfendoli del tutto accordate l leuato l' lin tto,che giunlero laltre prouigioni militari: Allellito
aliedio da San Damiano ventifettedi Giugno, il dunqueil tutto , sinui egli alli lette di Settembre col [
Conte di Verrua,& il Prefidente Viualdi nome del Duca elercito alla volta di Vercelli , mentre il Duca di Sauoia
di Sauoia ripoferolefudette Piazze in mano di quelli,che lenza perder tempo and ad ali'alire la Terra di Palellrai
per quello effetto furono dalllmperadore,e dal di Spa onde il Marchefe a ll'auifo di quella nouit mand lubito il
gna deputati , cioil Prencipe di Calliglione in nome di' Piencipe dAlcoli foprapprendere la Mctta , Carell-ina 1 e
Celaze , 85 il Prencipe dAfcoli nome del Cattolico; 8e Stroppiana Terre del Piemonte , nelle quali fecealro con
batiendo quelli eletto ! carico il Marchel'e di Calline l'elercito, e dimot la notte apprello: ll Duca intanto, che
_Lorenzo Codega ligl iuolo del Matchele : accett niente llimaua la perdita di quei Luoghi, gettato iin :
opta
\
D i Las s.,s A_N D it i A. 191'
fopra la Sefia. ?) con fei mila finti r mille cavalli, e due 8e li due (! giorni ancora venne dal Cielo vna gran`
pezzi o'Aitiglieiia nel ; c doppo bauer nell'illello dillima pioggia, per la qualecrebbern di |naniera,_e lvri,e
tempo il Ma icliele di Calulio ad ,'tbbrucciai'il pon l'altro nume Tanaro , e Bormida , che inonurira quali tutta
te della Villata, line di leuare frrollrila co medita !!! la circonuicina campagna del Territorio Altllandrinoa
lieti loniiniltratrli dallo Stato di Milano,fi condulle in villa gionarono inellimabil danno alli feminati .
di Nouara , contentandofi ! non inoltratfi _Dalleuidente , il Marchcle fece dAnnone marciar la lua gente
pericolo della perdita di quella Citt molo ilnlarcheiole fotto ALzanoJJiogmche giace all incontro di Alli,il !`
ce fubiro ril'olirzione di accorrete al loccorloldi ella . Fi le f lenza difficolt occupato dal Marchele di >Mortara
dunquetla'nollri appena palfata la Selia fopra il ponte al Gouernatore di Alellandriagc appena hebbe l'Inoiola po
la Vrllata,per inuiatli al detto foccorlo,come videro non llo il Campo in ! fito , con animorifoluto d'andatlene
molto lontano li nemici,che guidati dal Calulio s'accolla lotto Alli, Corne lubito auifato il Duca di Sauoia di quelli
uano per accingerl allincendio del pontercomeli . diiegnnlece (!!! da quella`Citt vna parte del fuo elerci
edauano ilgualloallacampagna ; per furono inuiatialla to, 8: hauendola mandata adincontrar l'efercito Reale,
volta loro ducento ca'ualli,i quali al primo inuellire : fr venne quello , quelo ilcaramuccia ; e bench:
cero le prime truppe di cauallerianernica _ e collririlero le vi folle il liumeTanaro di mezzo tra lvn', e l'altro con~
altre ! con la fuga; dal qual'dilordine rifu_lto_la pri tuttocii mofchetti , che t'i'ambele ripefrlcaricauanovi~
gionia dell'illell'o Mirchele di Calulio , c_he [ dipoi con cendeuolmente, colpiuano con dannof, emorte, coli dene
dottonel Callello di Milanogdella fanteria por foprappre mici , come de'nolri , tra quali vi rellaronoin particolare
la da timore per la rotta della { Caualleria ,_ 8c anco per !!! due Capitani Spagnuoliolti da vna palla d'Arti~
la prigionia del frio Capo, vna parte li pole vilmente fug glieria, chead vno delfi port via ! netto la : , 8c all'
grC r. 8c laltra fece tellacon qualche valore. al Capitano altro,che li trouaiia in pi eminentelito, pafs dallvnall'
llodouico Giialco, che con la lua Compagnia di loldati altra banda il per io. Doppo quella learamnccia llauano le
cauallo armati di corazza l'andaua incalzando , elopofe calc_alquanto folpel'e fra 'il Marchefer il Duca.quando il
in non poco pericolo della vita , perhauergli yccifo il ca` Nunzio ! Papa, elAmbafciadore del R di Francia l
Hallo, fopra ! cuili troiiaua, 8c anco !:1_ - frapoleroline di aggiuiiar le differenze , 8: compor gli
fuoi Cauaileggieri; contuttoci ella feppe coli bene diferi animi,coli deSpagnuoli,coine deSauoiardi; ma doppo !
der,c'liefi ridulfe in allai buon numero dentro di Vercelli. fetli propolli diuerl partiti, finalmente non n conchiiife
. Dnppo quello incontrod'efercito Regio and ad allog cabi. alcuna,poiche i capitoli della pace shaiieuano,prima
giar'in Candia,e quello del Duca in Paleltraie quindi,dop dillabilirli, da mandat'in Spagna .
i po haueregli dato il fuoco : Terra in vendetta di In quello rnentre,il Prenci pe Tomafo vltimo dcligliuo-g
qUCllO, che haueiiano attaccato gli A_lemanni la fera inan li del Duca di Sauoia vfcito di notte da Vercelli, and con
ti refana lcondulle il Duca inliemecon lalua gente vn groll'o ! Fanteria , e Canalleria ( la Terra oi Cn~
lenza mpedimento alcuno in Vercelli ,& il Marchefe del dia nella Lomellina, ecol pettardo gettata fubito a terra la
lI ioiola ritorn coi ( elercito nello Stato di Milano`,vn~a Porta ,vi entr ,la pofe tutta , ! luoco , e col ferro, in
parte del quale fd manrlata nel principio di Ottobre a pi grandilfima touina, e doppo ell'etuili fermato tu rta la !
gliar'alloggrarnento nellAlelfandrino , continuarono te,ritorn in Vercellige pofcia il Duca occup alcune Ter
paffarele Compagnie di loldati per quello Territorio litio re, coli delllmperio, come del ! Spagna nelle Langhe:
tutto ilmefe di Nouembre con grandiflimoudanno de-L (col nome di Langhe vien chiamato tutto quel tratto di
Cittadini,e Tetrazani.li quali, oltre allalloggramento or paefe,che giace tra la Riuiera ! 6'| Moiiferato in
dinario, erano ! dare giornalmente foldati il feriore)Erano di gia feguite le fudette ltltilit, non ollante
foccorlmcio vna certa lomma di danari.Dipoi furono ag che dallillellb Duca folle (lata gi fottofcrirta la capitola
grauari del carico di cullodire la Citt, l come l'haueuano zione della pace , quando venne mroua al Marchefe della
altre volte con ogni fedelt , e diligenzacullodita, entran Inoiola, che Carlo Doria Duca di Turli,8 D.AluaroBal`~
do di guardia ogni fera forro al comando delli quattro lo fano Marchefe di S.Croce erano partiti da Genoua per ve
ro Capitani ; dal che n feguiua vn gran danno alla pouera nitin Alelfandriaad abboccarli leco; perci alli cinque di
plebe , la quale in ve'ce ! guadagnatli il vitto r colmezzo Dece mbre,accompagnato dapri'ncipali Minillri dellefer~
del lauorarcoiidianamente r Conlumaua il tempo in farla citcl trasfer egli dal Campoin AlelTandria,doue !!!
guardia alla Citt . _ _ ti,8c il Doria, il Santa Croce, fece vnitamenre con que'
ln quefio mentre il Duca di Sauoia: che con gran pru (ii riloluzione di mandar'vn groffo di gente ad occupare
denza, e maturo giudizio antiuedciia l clito delle cole al vna parte delle fudette Langhe come n fegu principio;
l rele a benillimo fortificate le fue , 8e in partico imperochefurono prefr Mombaldonl Dente;& l !
lare Alli ,come quello , che pi dell'altre Piazhze dotieua be occupato il rellante,le dal Marchele non fr folle
ell'er foggetto gl'incontri,e lollenere gl'rmpeti della con to l'ordine, col quale volle che (utta la gente tornall'e
tratta parte . .a _ indietro; e frattanto il Duca ! guarnigioni di
Dallaltro canto , il Marchele dell'Inoiofa non f tardo quei'Luoghi , ch'erano deboli ; rallicur !
ad allicurari confini dello Stato di Milano verfo I'Aligia tri, ch'erano pericolo; dipoi atteie farli padrone lenza
no ! , alh cui frontiera elfcndoui particolar contrallo di tutto ilrimanente di quei contorni { il
mente Romagnano , Terra diqualchc confrderazione , lli Marchefe haueua di gi leuato il Cainpo'di lotto d'Alli,
mand alli dieciotto di Ottobre il Capitano Paolo Marra alli quattotdeci poi del fudetto mele ritotnarono Geno
Callellani con la lua Compagnia di Fanteria lta'liana'per ua li indetti duo Perfonaggi, come anco alli diecrlette
iGouernatore,coli di quel Luogo, come delle Milizie di el patti l'lnoiofa dAlellindtia e n'and Milano ; n altro
fo, e del circonuicino Territorio . f _ _ I eto hebbe la guerra di qiiell'anno , la quale termin in
Inoltre , doppo haueregli fatto ritirare il- Duca di Sa- ( pi tolio del Duca diSauoia che denollri .
.iroizdalNouarele fecefabricare poco difcolio da Vercelli Doppo - lantecedentc bienio Marlilio Paniz
Forte , che felina fronte del Borgo di quella Citt', e f zoni Bilcale di Paura, ottenne per il prelente '8g l'eguenre
chiamato il Forte di San Ca'rlmpoiche alli quattro di No annoia feconda volta la Giudicatura di Cremona lotto il
`\rembte giorno quel gloriolo Santo felliuo, fii'con folen !!! ! quella Citt il Senatore Nicol Leyaalde Spa
ne cerimonia conicgtato done lubito li condulero dnle nuolo .
b Quell'anno ancora li fratelli Cauagli'ct-Afcanio , eCory
{ alla guardia, c conferuaztone
di ello erano necell'arie. D'nrdine ancora s'imbarcaro te Audino Maria Trorti Sandrij perli meriti della partico
no !!! quindici , e fedici dell'udetto mefc ! Tanaro in lare (! loro col Duca di Sauoia Carlo Emanuel,ntten~
quella Citt quindici pezzidi !!! con la munizio~ nero da quelo nuoui onori , e gradi, cio Alcanio fatto
nea quelli opportuna , furono condotti ad Annone,doue Maggiordomo delliliell'o Duca; ed Andino Maria cnnfegiri
parinire and tutto lelercito,che rrouaua nel Noua'ele. _ la Gran Croce dell'Ordine (-1:0 de'Santi Mauri
, !!! ventidue dell'illell'a meile di Niueinbre, zio,e [ !; ancora tra gli altri Conliglieri di lla.
to del medemo Duca . Sigill
i
i9: N +11' =
IS Sigillfinalmentc il M. DC. Xllll. vna gran mortalit, lo Stato'di Milano , che tardafl'e !!! loccotl'o
che legu ne'loldatiAlemani del nollro elercito , i quali , ' per il pericolo grande, cheli loprallaua : continu la bat~
perche non erario pagati da'loto Capitani li rid'ullero talc teria fino tutroil giorno leguente , ! quale al tiamontar
mileriae coli grandi parimenti, nel viuere,e nel vellir 'del Sole,il Ducca raccollele rue gen'i per la nuou a, chha
iichenon hauenelo Zm che cibarli, n vellimenti di poterli ueuano della vicinanza del loccotlo , "! non manc
difendere dalleccelliuofl'eddo, che pi del lolito era in ! proleguire'vna parte della notte, la birreria intorno al
ciudelito in quell'lnucr'no , diedero in vna quali pellilen foll'o , c nel rello di quella fece ritirare le genti co'i ludetti
ziale malattia , dalla qual'erano infeliccmente ridotti alla pezzi d'Arriglieriaalla !!! della Montagna,doue '
morte; li che pochi di loroli col milerabile, : gi erano arriuati li Caiinoni di batteria .
compallioneuole dilgrazia : ! ducento, che in Alelfandria , Gouernatore dello Stato di Milano, che all 1
furono mandati curarli, dieci appena poterorihauer, 8: auilo dellalledio di Bellagno era partito da quella Citt
vlcir dal pericolo della morte. vennein Alellandria; &adunaterutte le luefotzcnch'erano
Siri L'ottauo giorno di Genalo cominci lcender dal Cie di l del P,e ver lo lAlefs-lrino,e le frontiere dAlli in
l lola neue , 8: continuando pals laltezza di tr bracci , la mero di dodici mila fanti,e cinquecento Caualli, and con
nale lenza danno alcuno delle biadeie d'altri frutti dimog quellogrollo di gente il ludetto giorno di Palqua ad allog
ro in terra lino alla met del mele di Marzo . grate in Acqui . Mentre il Marche-le di Mortara con
Perleuerando tuttauia la guerra tra gli elercitidi Spagna, grande anlier alpertando il loccorfo,furono (coperti alcu
e di Sauoia , il Marcliele dell'Inoiofa aztefe con ogni lolle` ni pochi Archibugieri cauallo ,i quali andarono portar
cirudine fare nuoui apparecchi, !!! !!! onordel ca iiuoua ad ello Marchele,che'l loccorfo veniua, cio vn grol
rico di Capitani di Fanteria L'ombardalei Gentilhuoniini lo di Caualleria col frio Capitano generale Alfonlo Pi
di Alellandria, cio il Marchele Giacomo Antonio Gualco, mentelli,8ealtti mille,& quattrocento Caualli feguitati da
Girolamo Perbono figlio di Lodouico Signore d'Ouiglio, quattro mila fanti col Gouernatore dello Stato di Milano
Cauaglier'Aiirato,eConte Palatino, Marc'Antoiiio Trotti, ! qual'aiuto i nemici abl'iandonaronoI l'alledio di Bella
Francelco Ghilini Agollino Muzio , eGirolamo Gorrta . gno, e vi entr il ludetto Gouernatore, che polcia diede ot
Piomoll: anco Benedetto Ghilini fratello del ludetro dine,che quella loldatelca inlieine con laltra venuta alloc
Franccfco alla dignit di Sergente maggiore del Terzo di corlo,e le Compagnie,che llauano nelle Langhe, andallero
fanteria lombarda del Mailto diCampo , e Conte Giouan
Pietro Soibelloni: Fabrizio ancora Ghilini ottenne in
verllo Stato di Milano f lalciando in Callizzano ,Clima
Spigno,Roccauraiio,e M .ambaldone le guarnigioni necella
quelli tempi dal ludettoMirchele dell'loiola vna compa~v iie per la cullodia di quelli ! '
grua cli firmer iaLombirdia,e f fatto da ellmLuogoteneh ll Duca di auoia, al quale premeua per la licurezza de' 6
te del Commeilario gtnerai'e dellelercito diq'u del P luoi Stati,allcurareCannelli,Pollo di molta conliderazio
Grandi par intente furono i prepararnenti del Duca di M, li riiulle quella volta con le lue genti, enel medelimo
Sau iia,il quale vedendo, che-le : inondazioni catrfate f auilato,che il Marchele dell'Itioiola,il quale era
dalle neui eccelliue del Verno hauerebbero tardataJa vc tornato !!! ventiti del ludetto mele di Aprile in Alellan
iiuta delle genti, che d'ordine ( li alfoldauano in Lorena, dill, faceua pall'arc il P alla lua loldatelca , chera verlo il
cin altre Prouinzie oltra nontane , fece :ilfrettare la par~ Pauefe,
leco,e che Naturel@ perprouuilioni
fuceua molte vnirla con quella , che gi 8:
di vettouaglie, haueua
d'al-v .
tenza loro da quei paeli; ed onor del carico di Colonello
cli Fanteria , e Caualleria il Come ! Mombalilio , e Catia tre munizoni, elfendolgi alli venticinque di quel mele
Gran Crow "-Santi Maurizio, e Lazzaro Audino condotte da Pauia ventiquattro !!! cariche darmc d'ogni
Maria frotii Sa.V . . loire iu AlCllndil-l dou fimilmenre furono condotte da
quella Citt quaranta ! cariche di freno, !,8: auena; f
4 ,In quello , antiuedendo il MirchelediMotta ra
Gouernatore diAlellandrii , e Capitano generale di tutta le qualli vettou iglie furono raccolte dalla LomellinaTer
fla Prouinzia ! qu dll,che il Duca di Sauoia dilegnaua ritt-rio di Paula : Sapeua ancoil Duca, che tutte nueile
diporre l'alledio ad alcuueliazze del , Yin prouuiliouhcoli peril combattere, come per il viuetes'lia
particolare eilagno, ! p.ellameute in campagna con ueuano da condurre alla volta dAnnone,con peitliero dAf
p tr Terzi di fanteria , cio due di Spagnuoli 8: vno dlta lalire Alli, dnuc li trouaui il Prencipe'l'omalo ( gliunlo A_ `M4 .4__`
liani,con lei Compagnie di Caualli, econ due pezzi dA r con quattro mila : alcune Compagnie di Caualli del
tiglieria ; e con quelli apparecchi nand alla volta dellu la lua guardia ordinaria .
detto Luogo, entrato fotticolli con circa millc'lol Amrum) di quelli pireparamenti , il Duca part da 7
dati Spagnuoli. con la Compagnia d'Archibugieri !! _nella 8: alli ventiler delliilelfo mele di Aprile nand in
lo del Capitan Michele Aipur Spagnuolo , huomo d'eluer Alli , doue ( mele alle cole necelfarie per` difeladi
tiflima biauuaecoi ( pezzi dArtiglieria; con heuer t quella Cittiz gli apparecchi della guerra :quiui fece ti
anco alloggiato il reliante della loldatelca con le altre ,ra vna gran "ltinciera, che cominciaua alla Collina tlo
Compagnie di !!! in alcune Terre vicine ii Bellagno la , Mfinreinero , 8: arriuaua liiioal Tanaro ,
quattro,cinqueiniglia, La prela diquella Terra diede oc lona i Mulini,con la quale copriua tutta la Citt da quel
calione al Duca d'accingerli alla ricuperazione di elia t -la parte; fece ancora benillimo alliturare il Forte, che u era
alli dieciottn delmele di Aprile andatolene quella fabricato di l del Tanaro del quale li pole vn Ponte
volta tol ( elercito , ! s'accampiii tutti li palli, e :ic-lle dalla parte cheiitra in elfoil liume ; finalmente
llrade, per doute fi poteua entrate in quel Luogo; 8: in parti . molte altre prouuioni and facendo il Duca per : 8:
colare intorno certi guadi,cheli ritrouano tiel fiume Bor olfela , alle quali mentre egli con ogni diligenza attendeua,
mida, che v lerpc-ggiando la pianuiadi ella Terra, e quelli il'Matchele dell fl noiofa lollecitaua le nuoue genti, che da
guadi li fanno , quando cell'ano le inondazioni. Cnntierc diucrli Potentati
vuigio della d'ltalia
Corona li doueuano
di Spagnme cll`er
faceua granmandate
preparaper ( a
meriti,
quello Luogo circa ducento fuochi , 8: d'ognin
torno di muragliemellequali lono fabricari alcuni-Torrio ne'quali trattenne lino alli cinque di Maggio; In quello
ni allvlo ! vn Callello dipoca fortezza, 8: litua~ giorno parti egli d'Alell'andria con le vndici Compagnie
tp come in vna Vi lle per rilpetto dcllaltezza delle Colli- t dHuomini darme, che !!! inanzi erario arriuatein
n'e,che li lnprallano . Nella ludetta maniera li fece padro quella Citta, e quindi leu tutta-la loldatelca'ordinaria de'
ne il Duca de i Pollnchecirconflano Bellagno; e lenza per~ Spagnuoli, per vnirla col rimanente dell eferci to
Ellendo adunque vota di loldari Alelfandria, il Matchelc d
der tempo alli dicinoue,giotno dirlalquaglle ": ho
te cominci frire la batteria con due pezzi piccioli ciAr~ delllnoiola diede ordine,clie quella Citt folle dil=gul
le cui palle per ell'er picciole poteuano far mente'guarrlata dafproprij Cittadini come altre volte con
lreccia di conliderazione; per dubitando il Marchele di ogni fedelt, e prontezza haueuano fatto 3 &erano coman`
Mortarmclie il Duc: non ve ne facelle condurre cle'pi grof dati da otto Capitani Gentilhuom-ini diqutlla Citt, cio
`ii liqualihauei-tliliero fatta maggiorrottura,lcrillecon ` due per ogni Quartiere 8: furono Martr'Antonio Carica-_
grande : a al M ii cliele dell'luoiola Gouernatore cicl-l muggi, e Giacomo Antonio Gambarini per il Quartiere dl
Maren
a
Dit ALESSANDRIA. :___-'- 1

I93
Marengo ; Tiburzio Milanele Cauagliere di San Stefano, ne , che giacefoprale dette Colline; qual pol'cia fi) dal
Francefco Verzari per il Qiartiere di Gizmondo; Giuliano Prencipe d'Afcoli Mallro di Campo generale valotofa
Inuiziati,& Andrea !!! il @arriere di Rouereto; mente acquillato in nome del MarchefeQiel-t perdita ca
Ottauiano , Giulio amendue de'Guafchi per il Quartiere gion gran difgullo al Duca,e lo fece tifoluere,veddofi in
di Bargoglio . gran pericolo,di ritirarli inlieme con tutta la gente,& Ar..
DAlel'l'andria il Marchel'e and Felizzano , doue ! tiglietia in Alli, come fece la mattina delli r g.dellillefl0
mor litio a gli vndici dell'illelfo mele di Maggio , per dat rnefe di Maggio.Ritirato ilucamomd il Marchefe,ch:
tempo, che le fue sforze potefl'ero giungere; 8e elfendone fi oceupalferoi fuoi Polline cheli fortilicallero per licurez
vna gran parte arriuata, fece il giorno feguente mettere l' za delle vtt0nagle,& munizioni, che andauano al Cam
efercito conbella ordinanza nella Campagna dintorno ad po Reale . ln quelli !!! dimor lino alli diecinoue , nel
Annone , Tetra dicento cinquanta Cafe poile al pi delle qual tempo il Duca attel'e fortiicare,& trincierare alcu
Colline,che li fono contigue rincontro al Tanaro, e difco~ ne delle Colline , che rellanodella parte del Callello ,e di
llo quattro miglia d'AliiJn quello mentre fi trattarono ac Mnreinero, dubitando, chei noli ri non andal'feroa nella
cotditr lvna , laltra parte , i quali non hebbero effetto volta,Al-li venti del medelimo mefe , doppo haueri Mar
a alcuno , ma !!!) la guerra . chefe lafciato alla guard ia delle Trinciere , 8: Lune, che li
1 Frattanto !!! dodici ! fudetto i mefe di Maggio : faceuano, vn Terzo di Fanteria Italiana, pals il Torrente
mand il Marchefe delllnoiofa,che dAnnone perla lrada della Verfa Con penliero d'occupare le Colline, che (
maellra poco difcollo dalleCollinme molto comoda a llano alla Citt dAlli , efece marciare il fuo elercito alla
! !!!` la Fanteria,la quale conteneua lei Terzi di volta di elle.Frattanto,il Duca di Sauoia all'auifo di quel'ta
Spagnuoli , tr di Napolitani, quattro dello Stato di Mila mom, , inuile fue genti alle medelirne Colline , doue fi
no,duecle iPotentati Italiani,cio del Duca dVrbinme di venne fra l'vna , l'altra parte ad vn fatto darme veramen
quello diParma,vno della Republica diLucca,e finalmen te {egnalato , nelquale rimal vincitore il Marchefe , con
te vn Reggimento di Alemanni , li quali tutti poteuano ar hauer guadagnato il Pollo di elle Colline , la qual perdita
nuare al numero di quaranta mila fici compartiti in quali' { din poco dilgullo al ludetto Duca. Erano reliari alcuni
tro Squadroni; dietro al primo caminauano alquanto verlo nemici in vna Cafa poco lungi da doue era quella.
le Colline , (! pezzi dArtglieria di campagna; la Caval fcaramuccimquando vnall'ai buon numero di Mofchettie
leria leggiera diuifa in Squadre di Lanze, Corazze, 8c Ar ri Napolitani li mi fe allimprefa di v'olerli fcacciare5il che
chibugieri haueua la mano manca in due ale ; la dritta era elfendo difcopertodalla Caualleria nemica, fece ella _
guidata dal Generale di ella Alfonfo Pimentelli dellal riloluzionedinuellire elli N apalitani , farlo pi licu
tra era condottiere il luo Luogotenente generale; il nu me ramentmli gridare Viua Spagna, Viua Spagna(bel
ro di tuttti quelli Caualli arriuauacirca mila; CUPO lillimo llratagema) dalla qual voce ! loro,cteddo
feguiuano i quattrocento Huomirii d'arme dello Stato di che folle Caualleriadellefercito Reale , la. lafciarono ac-
Milano guidati dal Marchele d'Elle loro Generale;appreffo collare in maniera , che da ella n rimafero molti di loro
quelli cenuano le bagaglie , e finalmente caminaua il re' ammazzati,e gli altri crudelmte feri'tide'qtlali'yfe n'empi
llo della Fanteria, hauendo la Vanguardia di tutto l'eferci rono quattro naui,e furono il giorno ( condotti per
to quattro Compagnie d'Archi'ougieri cauallo.Con que il lume Tanaro guarire in Alell'andria .In tanto, il Gran
: ordinanza cominci marciare il Marchele delllnoio duca ~cli Tofcaa Colmo deMedici diuotiliimo verfo la.
fa alla volta dAlti, nel cui terreno fubito entrato, che il Corona di Spagna , mand in aiuto di tifa , nelleoccalign
medelimo (udetto giorno duodecimod fcoptirono circa di quelle guerrewn Tel zo di Fanteria, chepafs alli trema
cinquanta Archibugieri cauallo , che llauano di guardia, del fudetto mefe di Maggio er Alellandria, e quindi f l'u
alla volta dcquali mand il Marchefe vna Compagnia pur bito mandato per icurezza di quella Cittzbedgl
d'Arcliibugieri cauallo; e doppo ell'erli, quelli, quelli Forte di San Carlo.Per ilche vedendo il Duca di Sauoia,
vicendeuolmente (caricate alcune archibugiate,i che arriuauano alMarchefe giornalmente genti, fi rifolf
1!!!! nemici a ririrarl'i dietro le Cafe che iui erano; egli ancora di rinforzar'il luo efercito con mila fanti
ma il Duca, che col u efercito era gia vfcito dAlli, lungi che da Torino mand in Alli .
mezzo miglio da quella Citt , cio alla riua d'vn Picciol Seguiuano le fudette militari facende , quando Lelio 1n; l!
Torrente , cheli chiama la Verfa , fece fubito auanzar la uziati Protonotaio Apollolicme Conte Palatinmfigliuolo
Vanguardia della lua Caualleria darli per fianco , 8: il di Francel'co, doppo ell'er llato vno de' Camerieri legreti di
Capitano della l'udetta Compagnia, che la vide venire,fe~ Pio Qginto, e-poi Maellro di Camera delCardinale
ce ritirare i fuoi Archibugieri fcaramucciando (empre . A fo ! fin di viuere nel fndetto Maggio in Roma
quello romore auanz fubito il Generale Pimentelli con nell'et di cento , e (ette anni , ed iui hebbe fepnltura , non
ui'f'l-'-
.i
"'.'

?
eicento Caualli della Vanguardia feguito dalle Corazze oliante che hauell'e lafciato per teliamento di elfer lepolm
Borgognone,e con grand'impeto inuelii li Franceli,chera apprell'o i (! antenati nella Chiefa di San Marco di Ale(- ~ I.
no Innanzi ,e li ruppecon qualche fua dil razia , poicheli
fandria, cio nella fua Capella San Pietro Martire de
cafc ( il cauallo, e circondato da quel i fi vide in mol dicata , fopra IAncona del qual Santo fi vedeua lefligie
to pericolmcome anco il Marchefe dell'[noiofa,che in que dell`ilielT0Lelio,clie f Poi calfarmdop che i frati di quel~
lio principio di battaglia era auanzato fri nemici , : la Chiefa hebbero ad altri ceduta la detta Capella g con
non poco rifchio . In quella rotta morirono della parte di tuttoci iuiancora fi conferua intattoil di lui " !
Sauoia circa quarantae alcuni furono fatti prigionifr vna grande lallra di marmo bianco intagliato, come fegue.
i quali il Signore di Roalfon , 8: il Signore di San Reiran D. . M.
Cauagliere Lorenefe,ambedue Capitani di !!! furono carlrom'u:
mandati in Alefl'andria, ouellettero prigioni lino alli tr cli proihonomriu: .dpa/intim: , Palatinus
Settembre di quellanno. Finito quello fatto cl'armc,il Du { qu. Franci/21",
! Sauoia alloggi alla Verfa,il qual fiumicello li feruiua Qui primum Pio V,'P M_rleiu inter Cubcularior inrbmox;
fia/leg ea defuno , yPmfr'li cubiculi muneredua '
per !!!) , e le l`ue alte riue per trinciera; 8: il Marchele
cup illuogo della Croce bianca , doue pol'e dognintor anno: .Alphen/im Gefualdum' car
n? l Qlflire poi fece accoliare lavanguardia dell'efer dimlem .Amplimumfircri Colleg'y' Decanunx,
cito alle Colline , con intenzione di meter foldatefca 8c fummaprudmtic' probiraria [
Artiglieria : quelle eminenze , per poter facilmente funlucf, [e morzalem agnofirtm, boc
battere tutta la pianura fare diloggiare il Campo del loco co'rpwmm, vbprmum
DUI-'3; ! Che accortefene egli , occup fpeditamente le animue ad clre: mi
Colline , che reilauano !!! contigue alli (! O_uartieri , e grau erft , human'
pole nella ommit alcuni pezzi d'Artiglieria; dipoi man` voluit.
dfettecentofami Franceli , Compagnie di Corazze Mentre feguiuano gli attid'ollilit f pigliato partito n."
suardat'vn palio ilretto apprelfo al Callello di Calliglio~ che (i mandalle dal R di Francia,per ottennere lordine di
Bb ella
l i

1 94. N N A L I
ella corona circa laecmmodamento ; e mentre s'alpetta~ bliche allegrezze, 8: orazioni Dio in rendimento di gra
ua la rilpolia per mezzo del Marelcialle Dighiera , e ritar zie per coli concordia tr di loro . Nel ludetto mele
dando ella di venire, li proleguirono gli atti dollilit di partida Milano il Marchele dell'lnoiola per andarlene in
ambedue le parti . Finalmente la lcra delli ventvno di Spagna, ellendo fiato in luo luogo eletto Gouernatore di
Giu no , il Duca di Sauoia nel Campo fuori d'Alli , alla quelloStato pietro di Toledo Mirchele di Villafranca , al
prelgenza del Nunzio del Pa pa , e degli altri Ambalciadori quale , lubito ch'ei fil gionto Genoua ,tutte le Citt " '
promile di mettete in ellecuzioncalcunionoreuoli partiti; gette al ( gouerno inuiarono Am bil'ciadori riuerirlo , e
onde il Marchelc delllnoiola hauendo veduta lefecuzione rallegrarli della lua venuta; come .inco Alellandria mand
di elfi, dilcoli lelercito Reale da i Polliinequali li troua per quelleffetto il Giureconlulto Siluio Buzzoni , che ha~
, elo ritir lino alla Croce bianca , 8:! Quarto . Dipoi uendo con ogni rettitudine amminilirata laGiudicatura di
il Duca ritir tutto il rimanente della lua foldatelca , 8: li Pauia,era ritornato alla Patria, ! Marchele diCalllne Lo`
ritenne per licurezza,e difel'a de luoi Stati quel numero di renzo Codega, i quali beniilimo adempirono lambalciata.
gente, che gi fi liabil nel ual procinto il Marchefe leu Gionl'e poi iLToledo alli a4. del ludetto mefe in
tutto lelercito ,elo condu fuori dello Stato del Due; , dria incontrato, e riceuuto con grandonore dal noflro Go
Conclulo quello interamente damendue le parti , il Duca uernatore,da tutti gli Vrliziali, principali Gentilbuo
>dilarm, e dop il Marehefe dell'Inoiola dilpole in manie mini 3 e dop : qu duc giorni diinorato i and alla feli
ra dell'elercitn del ! 5 agna, che n il Duca di Sauoia, denza del gouerno in Milano a
n altro Preneipe hebbe ge olia , ne ombra di { alcuna; Alli venticinque , giorno di Santa Cattetina , nel quale ,g
e qui terminarono imouimenti di quella guerra , lacco luole il Senato diMilano dillribuire li Sindicati gli vili
modamento di elli , che diedero da lolpettate non poco zi,confer quello della Podelleria Milanele al ludetto Buz
molti, ene' quali il R di Spagna li dimoltata la clemen` zoni t e l'accreleimento di Religioli quella Citt fece
za della lua Cattolica intenzione , 8elaforza delle lue po~ memorabile quellanno, lmperoche hauendo iMonaci di
tentillime armi . Entr poi il Marchele alli ventotto del San Benedettmthiamati del R ilcatto,com prata per il prez
ludetto mele di Giugno in Alellandria, oue dimor lino ! zo di ottocento ducati dal Capitolo di quella Cattedrale
li due di Luglio , nelqual giorno part, e n'and Milano , la Chiela di Betlem inleme conl'edilizio ad ella contiguo
hauendo prima dati alluo elercito i (! alloggiamenti . fuori della Porta Marenga, vennero al pofl'ello di quella,8c
, Dopo !!! disfatta il Campo Reale, alcuni loldati Na all'abitazione di quello :e finalmente godellimo gli !
politani ammalati vennero curarli in Alellandria,e_quindi tr meli di quell'anno continuimte lecchi, e chia ri,eccet~
non ben ! dalle malattie , fuggendolene alla volta di to qualche giorno , che f di nebbia vn poco macchiato .
Nipolvmorirono inileramente per le lirade,doue rellando Pietro Lironc , che dellanno i6i o. lil !!! di Alel- ,5,5
icadautri loro inlepolti , la puzza di elli fece vlcireiLupi landria , venne reggere la detta Podelleria quelianno , e
dalletane, che li diuorarono ;.la.onde allttlate quelle fiere li tr (! ancora ; 8: il Giureconlulto Buzzoni doppo
.dal cibo di quelle carnihuinane, lcorlero qu, eladiuo hauer ouoraramente adempito il Sindicato del Podell di
-tando i fangilluchecafo li trouauatio []! perle llrade . Milano , leguit nell'amminilrare quella Podelloria li pri
` Segui dogg quella gu__rra vna malattia, che haueua quali mi tr meli del preferite anno; e dipoi ottenne la Giudica
.del pellilenziale , cagion la morae` perlone, tr tura di Cremona; m entre ! era Podeli il Senatore Lodo
je quali finirono ! loro alli tredici'delfudetto mele uico Aceruo.
di Luglio il Matthele GiacomoAntonio Gualco,e Gitola~ Ellendo poi lulcitate nuoue differenze tr il Duca di Sa.`
mo Gorretta,quelli moti in Milano , e quellinella lua pa uia, 8: il Governatore Pietro di ! circa l'elecutione
tria; & :llendo ! amendue per la ludetta guerra Capita `de'Caiu'toli della pacetr il R di Spagna , 8: illudetto
11i di ; italiana , diedero nel leruigio verlo la Coro Duca,attelero ambedue con gran lerunre nuoui apparee~
na di Spagna_,compitill`ima lodisfazione , valorolamente chi di : ! particolare il Toledo alli lette di Marzo
.all'illendo 'a tutte le imprcle , che li veniuano comandare., eleKeM-allro diCatnpo dellaMilizia dell'Ale'andrinme
! anche
ludetto alliinfedici
male dellillello
Alellandria Luglio allaltra
, Federigo Coloretivita
Pren~ dvna parte dalla Prquinzia, che giace di qu del P il
! Marchele di Calliue . Ecceanchenell'illell'o tempo gli al
ipe di Vallio , che giace nella giurildizione della Citt ! tri Maliri di Campo y.della 'milizia nell'altre Citt dello
Gorizia nelFrinli; e fil il ( corpo con pompolillimo fu Stato di Milano,& tutti con gran premura : al
: dal Gouetnatoie Mirchele di Mortara , datutta lcllillero li milizianti alnche folleto ad ogni richielia
quali laNohilt e daltiiCutadini accompagnato alla le pronti al leruizio del nolro .
poltura nella Chiela di San Franeefco , doue pochi giorni Ficellmo pei Perdita d'rGionan'Antoni'oGhili'ni Signo
auanti Ferdinando ( fratello, anchegli dell'iliefla malat re di Callelceriolo , Gentilhuomo dl onoratillimicoflumii
tia opprello, e morto, era fepolro . e di `dabbennaizgine grande, amoreuole , 8: cortele con
16
Nel medemo tempo , 8: anco del mele di Agollo life tutti ,il quale (! ! Maggiordomo alla Duchelfa di Lo
cero lentirinAleflandria , & in altre parti con ardenti, e rena Chrilliana figlia del Re di Danimarch; mor alli
llraordinarij calori , che hauenclo cagionate infermit gra zo.del ludetto Marzo, conlum ato quali dalla longa malat
ui,qu:ili tutte le cale di quella Citt furono coli fatta in ria di podagra, e chiragra, nell'et di cinqiiant'ottanni,e
fluenza loggette , oltre che molti, e molti pall'arono allal - !! nella Chiela di San Bernardino della lua Patria di
tra vita , e (! quelli Giacomo Fiaucelco Guafco Arciprere Alcllandria ,prello gliantenati funi,
del Duomo , il quale mentre atiendeua lenza rifparmio di Alli dieciotto di Giugno il Tanaro venne in vn l'ubito
fattica, e con ogni cariteuole affcttoal carico { , cio alla coli llraordinaria altezza in quella Citt, che trafport 4
cura dell'anime, lopraggionto da gagliarda febre, mor nel feconda alcuni 8: otto Mulini dal loro dellinato
fettimo giorno di ella , non ancorgionto al quarantenio luogo vn miglio lontano, bepche folleto con grofle catene,
anno deller lua ;corneanco quattro Canonici della ludet efuni attaccati al Ponte di oliume.
ta Cathedrale,eio Perpetuo Gillia ,Giouanni dal Pazzo, Dipoi, la Vergine Santilli , che fuorildelle mura di f
Pietro Francefco Longo , 8: Emanuel Nani; Di maniera quella Citt li riuerilce nella Chiefa di Loreto alli vent'
chela gran mortalit
faiin prouerbio lcguita
,lnlendoli direquell'anno
, mortoinl'anno
Alelfandria
t 6i t. paf
che vno di ellomeleoper vn miracolo in Cecilia Margarita
figlia del Conte Preeiualle ValperghiTorinele; impero
[i pu intendere , 8: per il millellimo,ed anche per il verbo ehe venendo ella dalli Bagni d'Aequi doue li era trasferta
1 6lVsenne
~ `
poi auilo ' di Ottobre
in quellaitt, che del mefe per guarire d'vna pericolola caduta , che fece nel fcendere
da vna lcala con la qualeli ruppe in maniera l'ollo l'agro.
17 serano fattivicendeuoli ! tr le due Corone di coli chiamato da'Medici, che rimalce immobilecparali
Spagna, e Francia, con hauer il Re Filippo @arto pigliata tica, pafs per Alellaiidi-ia , 8: entrata nella indetta :
per moglie Elilabet lia Ilabell: ( ! LndouicoXlII, dmandar Maria Vergine grazia di ricuperar la lalute;
di Francia,e quelli' la lorella del ludetto R,chia e mentre iui lentiua la Mella, raccomandaraf diuntamenre
mata Anna; ptr il che li fecero alli rytdi : pu quella, li da le lola in piedi lenza aiuto alcuno, l1 0a
` " learono
AAJe

D 1 11181 ND 111A: 'I 9 S


`lcxuno in vn _lubito tutte le falcie coi Med icamenti , che afnehe can ogni diligenza , el'edelti min dallero ad efler:l
.nauw lepra il corpo percauladi ella infermit: ricuper 10 quanto richiederla il ieruigio verlo la Coronadi Spa
`mcpntanente la lanit rimanendo affatto libera dogni gna, efurono l'Autore di quelli Annali, per ilQuartiere di
ma e e . . Marengo; Claudio dal Pozzo Signore di , che@
6 Creleeuano in quello mentre gli apparecchi di guerra poi Marchel'e di Annone , per il Quartiere di Gamondo ;
coli dalla parte del Redi Spagna , come da quella del Duca Francelco Trotti figliuolo del Conte Lodouicn , per il
di Sauoia quandoil Re di Francia mand il Signore di Quartiere di Rouetetto; e Giulio Gualco peril Quartiere
Bettune per pmueder'alli tomori , che llauano in procinto di Borgoglio tutti Gentilhuomini di quella Citt . Dopo
di lufcitare; 8c il painuinello Stato diMilano I'Arci hauer il Marchefe allcurata di quella maniera Alel'andria,
uefcouo di Bologna Alelando Lodouili porgere quegli part la fera delli noue deli'illell'o mele con le Compagnie
`aiuti, che li poteuano giudicare necellarij, per 113111111 deSpagnuoli della guarnigioneordinaria eccetto vna , e
mi dell'vna , elaltra parte ; ma non 0111111: iltrattato che con le due Compagnie di Caualli . cio vm di Corazze , e
dalli fudetti Nunzio Apololico, 8c Ambafciadore France l'altra d'Archibugieri , amendue del Conte Teodoro Tri
le lil fatto per la pace, li proleguirono nello Stato di Mila uulzi principale Cauaglierc di Milano,hora Eminentillimo
no enel Piemonte gli apparecchi militari ; e Frattanto il Cardinale , & Eccellentillimo Prencipe e con tr pezzi
Toledo i trasfer da Milano :l Pauia; per dare maggior fol dArtiglieria con le munizioni quelli necelarie; e nand
Iecitudinealle lpedizioni della guerra, epcr prouedere pi mettere lall`edio Cannelli,che dur poco tempo , 111111
da vicino alli blogni del liao elerci'to , e dil'porlo conforme 40 che gli vndici del fudetto mele di Ottobre sarrele
alli movimenti del nemico che di gi llana pronto per at patti,con piaceuolne quali amicheuoli condizioni: entrato
taccare il Monferato . che f il Marchel'e nel Callello di elfo Luogo , e pigliatone
Furono dipoi, cio all dodici diSettembre mandati nel il pollelTo mand lubito in Alell'andria pigliar munizio
prefidio di Alell'andria i Svizzeri per guardia , cullodia di ni folamente da guerrmpoiche da viuere,la Terra nera ab
quella Citt; 8c ellende nemedelimi giornivlcitoin cam bondantill'ima, 8e in particolare il Callellomel quale li tro
pagna 11 Duca di Sauoia col fue el'ercitmalfalt il Monfera uauano vettouaglie dogni (orte in gran copirucon vna Can
to indetto; 8: attaccato il fuoco Villanuoua Balzola , e tina di Molcadelli dilicatillimue d'altri generol vini ripie
Morano tre Terre di elfo Stato , le diede da faccheggiae na : lifurono dunque mandate le munizioni-opportune,
con ogni libert militare alla lua l'oldatelca . Dipoi non conforme haueua egli comandato , e per licurezza di elle
contento di quello, s'auui verfo Candia Territorio le accompagn Francelco Trotti con la lua Compagnia de' y
fe nella Lomellina , con penliero di farlene padrone; ene militanti del Qiartiere di Rouereto.
hauerebbe egli conleguito lintento , : il Toledo non ha Mentre leguiuano quelle facen de militari, Pietro di To ll
uelle lubito inuiata vna parte della lua gente foccorrere ledo Gouernatore dello Stato di Milano , alli dieciotto del
il detto Luogo , con la quale conllrinle l'inim ico ad abban fudetto mele elelle il Capitano Paolo Antonio Lanzauec
been
,~ donarl'imprela,e lo fece ritirare vicino alla Motta nel Ver~ chia per 4Sergente maggiore del Marchefe Lorenzo Code
cellele . Q_igiui li venne frlvno , elaltro el'ercito crudel ga Malro di Campo della Milizia dellAlell'andrino,e d'vna
battaglimche termin in favore del Toledo con la morte di parte della Prouinzia di qu del P .
molti,coli del'uoi,come de'Sauoiardi . Intanto,vedendo il Allicurato chhebbe il Marchele di Mortara l'acquillo di u'
Duca di non poter relillere allarmi valorofc dell'efercito Cannelli,and nelle Langhe,doue con laiuto di mille Ale~
Reale,li ritir ad Alligliano, doue s'auuide,che iSpagnuoli manni, che~ gli erano arriuati , li fece padrone dl ,
= ls3 sauuiauano Crelcentino , per occuparli quella Pizzut San Matzianme Corremigl'rada prela del cui Callello n f
perci lubito abbandono Alligliano, econ grandillima pre colifacile , poiche il Capitano , che lo guardaua , lo difele
llezza preuenendo il penliero della parte contraria and brauamente'; mnon potendo egli poi tanta forza lunga
ld accparliin quel : brauamente vili pole indifefa 'a mente relillere,sarrefe . Occup limilmente alttiLuoghi,
ln quello mentre, il Toledo comand alla lua gente, che &in particolare Aglianmche dipoi f abbrucciato . -
: alto in Trino, per rillorarli dalle fatiche, e dai difa Frattanto , Sanzio di Luna Callellano di Milano, che l 13
gi patiti nella giornata della Mota 1 quindi n'andpoi Li trouaua in campagna con vna parte dell'elercito Reale ver~
unrnoge dopo elleriui dimorato con l'el'ercito cinque gior lo il Vercellefe `, piglio Gattinara Luogo allai popolato, e
ni,l'i ridiille alla vlta di Sati e diede ordine, che 31141: mercantile,v 8c demigliori di quel Territorio ^. Dipoi Pie
manni occupallero il detto : ilrellante dell'el'er tro di Toledo , checol rellante dell'el'ercito campeggiaua
; cito andalle a mettere l'afl'edio San Germano,Terra prin' nel Canauel'e in Piemonte,venne Valenza,doue Parimen~
cipale del Piemonte fine di prenderla; il che f da quelli, te trou il Marchele di Mortara, e quiui fecero Conlglio.
EQ,
anar
e da quello con gran btauura eleguito -e ne lliccelle il deli edeliberarono alcuni negozi] intorno all'aguerraypolcia
deratoelferto . Dopo la refadi San Germano', il Duca oci elfendo giunto dal Mare nelle Langhe vn Terzo di .lhnteria
cup il pall'o, donde levettouaglie poteua'io ell'erinuiate' Napolitana , il ludertofMarchele ritorn Cannelll .
al detto Luogo, line di-conllringere il Toledoad abban tre diquelle col`e pallauano , venne nuoua che il Duca di
clonato quella Piazzann rell del tutto ingannatoi poiche; Sauoia l'laueua inuiata la'fua gente alla volta di Gattinara, A
dopo hauer il Toledoiui- lalciato di guardia vngroll'o di per ricuperarla; onderl Toledo part lubito da Valenza , e
gente f mandil rello dellelercito alla'volta de'Sauoiardi, condotti fecoi'mille Alemami,& il Temo deNapolitan,
coi quali-venuto coraggiolamente alla lcaramucciatoi; con due Compagniedgi-Caualli , ch'erano nelle Langhe
431111: Compagnie conlegu la vittoria 8c inlieme ndafoccotrereil dertovLiiogmn altra impcela riule per
tred icilnfegne dellini'mico l ` - i " all'hora, m ellendo loprauuenuto llnuemo , l'per ordine
iA Guadagnare il -51.1416 li ritir lel'ercito Reale i del Toledo 'ablzrucc'iatoantiv 'g e la loldatel'ca , che iui nel
Yfriceiru Luogo del , e polcia mentre andina vn Prefidio'dimoraua; f mandata nel Luogo di Sang ermano;
Soeeorl'odi vettouaglie di San Germanof oo'o polcia hauendo dillribuitoil rimanente dellefercito ne gli `
dilcollo da ell'o Luogo fopraggiunro danemici , li qua 1:1 111116115 nello'Stato'di Milano .
fendoitrbonillmo numero, lo prelero; la onde ilroledo Ville in quelli tempi Guglielmo Antonio Firoflni , il 11
all'anilo di quella nouit, .inui- habito oontrn'dilei due qual'ellendo Dottore di Sagra Teologia1 efd'ambele leggi,
`Terzi di fanteria Napolitana iquali vennero 111531011 Protonotaiio Apollolico l e Propollo del Duomo di.Alel
mente alle mani coi nemici se rintuzza'rono il loro teme fandria , merir d'cll'er dal Vefcouo'di quella'Ct Eral'mo
"a ewe m 'rario ardire . _ ' ~ . i " Parauicino eletto fuo VicarioGenotale nel quallvfliziol
Fratranto il Marchele di-Mortara -41 Alef port fodislazione, coli di quel Prelauo, \comecli quella
fndfil Capitano Generale di qu del. P diede ordine, lua Patria,con gr'an lode . $1|:: parimente nominare con
110 che tutti li Cittadini di quella Citt, come altre voltes'era eccellente llama Guglielmino Schiauina Camnadi quella
efeguito ' entralero di guardia fatto quattro Capitani dal Catedrale,int'endentill`ii11o dibelle lettere latine ed in
detto Marchel'eelettiallifei del mele di Ottobre Conf-IU ticolare dllloria, Il quale hauendo con ognipliri ra di 11:1
torit dicomandare ludetti militanti deQiiattieri loro tno llilefedelmentel'critti gl i Annalltdi Alo'andaialren:
Bb 1. 4: be:
o
i
i96 .V il b1 Il l '1. I
debenemerito cittadino di l degnodhauet luogo in che lo rendeuano marauigliofo Q ei'a particolare il Giardino
quelli miei Annali . d'ogni forte di frutti,e di varie delicatezze copioio , 1!
'15u Tuttauia perfeuer queli'anno la guerra tra il noliro Re, ordinato , che vn Pittore non lo poteua meglio con
r ! Duca di$auoia,ele Compagniedi Fanteria Spagnuola, eccellente pennello ritrarre . Do po quella memorabile ro~
ch'erano per lo fpazio di tr mefidimorato in Cannelli, ri` uina,titornil Marchelein Alellandria . _ f
tornarono alliquattro ! Genaio alla lolita vguarnigioni in ln tanto parendo tempo opportuno al Toledo di !!!
: ! Cittadini furono finalmente liberati del incampagna; dederando egli di el'eguire diligentemen
carico di cullodire la Patria . te gli ordini,chc li veniuano mandati dal Re di Spagna per
Dipoi,ellendo venuta nuoua al Marcliele di MortaraGo la guerranclie continiiaua contro il Duca di Sauoia,fece !
uernatore ! !!!'!,!1 il Duca ! Sauoia haueua Po foluzione d'accingerli all'i'mprel'a della ! Vercelli .
Rol'ail'edio intornoal CaRello ! Buri, inui elfo Marchel'e Perci !!! vent'vno dellilleil'o rnefe di Maggio vfc in
alli tredici ! fudette !'!!!!!` Compagnie ! Preli campagna col l'uo elercito , che conteneua ! Terzi di
dio di quella Citt l'oecorrere quellall'ediato Luogo {mi} Fanteria, cio cinquedi Spa uoli, tr di Napolitaniiqllab
non elfendo elleno arriuate tempo, quei Terrazani furo-i tro di Lombardi,vno di Val oni, e due Reggimenti di Alc
no allretti darrenderli Sauoiarduonde il l'occorl'o de'Spa manni; tre milla Caualli parte armati di corazza a e Pim
al (uo (olitoalloggiamentpofeia non allan con gli archibugi `~ cinquecento altri Caualli del Regno
la fredda , lageuole dell'anno , che verra. di Napoli , elnalmente ottocento liuomini darme . Con
mente non pu e ere la pi ! pi crudele, effendo quello potentiilmo elercito da otto pezzi dArtiglieria
fielcuore dellinuerno,ilcoraggiol`o,e per coli dire,inquieto accompagnato riand il Toledo a Ponteilura e quindi
valore del Duca di Sauoia non vuolle mai abbandonare mand vna parte di elo alla volta di Morano e l'altra fece
l'armi,
eaiioni mlempre vigorofo,
conofcere inuitto,l gaguardon
e generofo fece
Ercoie; in tutte
poiche perloc
di marciare ": . Alli ventidue part con tutto lefei'~l
cito cla'fudetti Luoghi, enand Rongeeh , doue fece alto
uertire lefercito Reale , che s'ena moli'o verlo il Vercellefe tutto quel !!! ventitre marcio alla volta di San'A
`nelle parti di Mell'eranoiinui gente l'illello mele ! Genaio m200 i quindi i doppo bauer dato loccorfo aquel Luogo:
Cortemiglia,foilto pretello ! voler ricuperare quel Luo ?) alla Terra di , oue dimor ino al giorno fi:-l
gogonde il Marchefe di Mortara andlubito quella volta ! quale al fpuntatdellalbamon ( douea'f
con le fudette Compagnie di fanteria Spagnuola, e non ha anda llenoccolli cauallo,& marciaregne fi l`eppe ilLuo
uendo trouata occalionne di rilieuo, ritorn con la { gen~ go precilo , al uale li doueua indirizzare l'elerciro lin'
ee in Alellandria . _ tanto, che sul' arriuato vn miglio difcolln da Sangerma
Nelliello tempo, che il Prencipe Vittorio figliuolo del no,cio alla ilrada,che dirittamente ci conduce Vercelli
Duca ! Sauoia saccinfe all'imprefa del Principato ! ! dotre li marciana per campeggiare . Alla volta dunque di
(erano, che da elfo (tl interamente acqliiliato , il medelimo quella Citt auanz Alfonlo Pimentelli con la [ Canal
Duca col Mardfialle Dighiera and il fecondo giorno di leria, della quale era egli Generale; 8c elieudo quelli Venue
Febraio a San Damiano, doue haueua gi mandato il Con to quattro, cinque volte battaglia con la gente del Duca
te Guido Sangiorgio Generale del elercito con altri ! Sauoia , fempre la termine di !!! dem di
Capitani; 8: hauendo fotto il detto Caliello pollo il Cam Vercelli; prelo alla Caualleria !!! 10 Squadrone volante
po, e d'ognintorno l'aliediocon gagliarda batteria , ! formato di tutte le nazioni,ehe li trouauano nell'elerci'tme
mente riloluto dhauerloin (uo potere, lifece dare la'alto di quello era Capoie Condottiere il Mailto di CImPO Glo?
da'iuoi pi valoroli foldati armati di corazza i I.e di quella ! BIIUO Cl-agllflJiChodipoif Gouernatore di Alei
maniera la muraglia , lo prefero alli fei dellrltello faudria, il quale pigliar pollo ad vn Mulino, cinque.
mefe di Febraimcon la morte del Gouernatore di am, Luo.' cento pail lontano da Vercelli ; e mentre in quello luogo
go, il qualeeoraggiolamenrecombattendo vi lafcila vita { alto i venne dalla parte contraria vna palla !!!
Dopo la profi di quella Piazza , e dopo linantellata , and glieriice 2mm-i215 Chrilliano Stampa Conte di Monte
l'eferciro Sauoiardo ritirarli nel Callellodi Varena; nel callello e Cauagliere di San Giacomo della ( leu
qual inllante era gia dAlellandriail Marche di Mor le gambe Ferdinando Porres fer li fratelli Girolamorc
tag con le Compagni ! fanteria Spagnuola di quello Pree ; quattro principalilbldatLDal'
- iidime con duc Sagti, e le munizioni !!! necelfarie,per li venticinque lino alli trenta ! ludett'd me(e li tralafci di
auuiarfi a foccorrere San Dainianom lil indarno la , fare cola-alcuna, per il mancarnento delle Artiglierie,
poiche la continua pioggia ! .maniera il l'uo ! pe,pale,& altre ! lpetranri alla guerra, le quali tardaio~
no.clie non potendo ! chel'inimi~ no quelli cinque gio iad ariiuare al Campo; contuttod
co lo prel'e i onde n ritorn egli per la ilrada di Alba', e noni llene @minieme i poiche u fermi Quartieri per
poi di Cannelli in Aleilandria 5 e nell'illell'o tempo cio !!! ogninazioneai quali erano ! nella manlci'aiehe fegllc.
tr ! Marzo venne in quella Citt il Gouernatore dello Verlo il Borgo Vercelli il Quartiere degli huom'
Stato di Milano Pietro di Toledo . ni . 1F01 ": quello de glAlernanni ; preiloi
martinm coli felici , vittoriofe le -913 del _Duca quellieranoi Quartieri deSpagnuoli,doppo i quali dimo
di Sauoia , che ll porgeuano maggiormente animo ) ranano gliAlloggiamenti del Generale Pierro di Toledo:
ragtime, come fece; poiche dopola prefa _di San Damiano! feguitaua quello deNapolitani, 8: aquello
occup Montelio,e la Citt di Alba, la cui rela (! alli lei dimorauano con iQgartieri loro iquattro Terzi deI-om'
del (udetto melee trouandofr in 'ella Gouernatore il Conte _bardbe lnalmcim- OPPO quelli l trouaua il Q_uarrierede"
Aleramo Sangiorgimil quale eifendo all'vltima !!! ! Valloniulandolene la Cauallerialeggiera alla coda di
munizioni , coli peril combattere , come peril viuere , f lefudette naaioniAlli trentviio dellilleifo mele l comin-l
!!! _darrenderli al Duca di Sauoia con ogni (ua riputa ciarono fare le TrinCierc delle quali f vn po
zione, econ onorari patri. .in .y L, Ro alli 5pagnuoli' i gli , 8e vn'altroi gl'ltaf "
' La prela di quelli Luoghi diede occalione al Marcliefe di ! e
'Mortara dfabbandonar Ca nnelli,e ritirarela lua gente ! In tanto il fiume Selia per caula delle continue piogt"l 1
! Langhe, come fece , hauendo prim a fatto {mantellare il ciebbeln maniera tale, che alli feidi Giugno ruppe if'i
fudetto Luogo di Cannelli; nella qual rouina sattefedalli cals tutti li Pon ! ;! non potendow"
noue diMaggio [mo alli diecinoue; pofcia alli venti, giorno durre alCampole vettouagli'e , cominci l'efercito Rell?
. di SanBernai-dino 5 diede ordine che li faceile vna Mina al ad hauerne careilia;dipoi percaula !!!
Callello diel Luogo, alinche di quella maniera [o [ con mento di rimafero gli !!! talmente Uf
la poluerelmandato in ariatcoine ne ! opportunamente condati dallacqua , che l'inimico hebbe opportuna occa
.l'cifetto; fpettacolo veramente degno di compailone, poi iione dii'ail fortita verfo il polio loro con mille , e ciquc
-cherii bellezza forrezzapoteuaii pareggiare qualliuo cento i_`anti,e trecento Cauall'r, con animo, e peniiero d'OC
": !&.!\ tutte le qualuc eccellenze, chepol'. !!! !!!!& inchiodarli le Artiglierie; ma il (U0.
onofat egrtgoi eegoalato vn Luogo :tra laltre delizie dilegno ! fallgcei poiche lincontro di
nazione
5 a l
S~.SA oiALEssANnnrm~ 97
vu'azioue molto gagliatdo, 8: ardito; la quale , conforme al tro di Toledo gli Italiani vincenzo Gonzaga fratello del
ll { naturalvalore , brauamente difefe |l fuo poflo , econ Duca di Mantoua; gli Alemanni Girolamo Caraffa Mar
gran coraggio !) l'orgoglio nemico , liauendone di chefe di Montenegro Mailto di Campo generale ; ed Val.
!!! Sauoiardi tagliati a pezzi pi ! feicento . Ioni Alfonfo PimentelliGencrale della Caualleria . Ordi~
Vedendo adunque il Duca di Sauoia,che dentro di Vet nate di : maniera le cofe li cominci lubito battere
celli li trouiuano poche munizioni per foflenere lunga con I'Artiglierie per tutti li polli la Citt , nella qual batte
mente lalfedio di coli potente efercito , fi rifolfe di far ra f Alfonfo Pimentelli da vna palla di Mofchetto ferito
! quattrocento !!! leggieri , dando a ciafcuno nel braccio che in capo di diecigiornrdo condufl'e mof
di !!! facchetti di poluerc , cio vno ! la groppa del te; rimafe parimente colpito d'vna mofchettata nel brac
cauallo el'altro s la fchiena del foldato; ! quelia ma cio il Toledo , della qual ferita li rihebbe .
nieta li mand alla volta dell'alfediata Citt, con penlero, Alli dieciotto dell'iliello mefecominciarono iSpa uo
che douell'ero entraregm elfendo lati difcoperti dalla no li dal pollo loro ad entrare nel fofl'o della Citt, 8c'il mile
fira Caualleria , furono da ell'a , 8: anco da vna parte della fecero gl'ltaliani verfo la banda loro , facendo vna Mina
fanteria Nipolitana alfaliti , con la quale vennero ad vn nella cui apertura pigliarono alloggiamento . Ftattanto ,
fegnalato fatto darme; e mentre attendeuano , e gli vni,e vedendo i Duca,chela Citt di Vercelli, doppo hauer fo
gli altri a menar branamente le mani,saccefe il fuoco ! llenuti molti ! mel,che da vn grofillimo eferci
la poluere , che nefaccl'retti conduceuano inemici; onde to ridotta alle lltettet che non pote
occotfe il pi 8:!!!! ! vn pez ua in tempo hauere ifoccorfi, che la Chrillianillima Coro
zo ! folfe accaduto in guerra gpoichel vid e in vn fu~ na li mandaua di Francia, come anco le genti col ( dana~
bito la campagna tutta feminata di caualli morti , ! ca ro a'oldate dal Marefciallo Dighiera li rifolle di (occor
daueti diquei pouerifoldati t li fa luarono folamente ledici rerla con la foldatelca,che a Bironzo di ( ordine haueua
Caualli col Condottiere di ell'a Caualleria , il quale !!!) _ gi fatto alto !!! !! fino allidiecinoue dellilieli'o me
con grandi liimo coraggio per mezzo la fanteria del noro fe,- in quello giorno adunque li molfe egli dal detto Lu ;
efercitme mentre quelio valotofo Capitano paflau a, dice s'auuicin lino ad Oldenigo, : miglia difcolia da
ua,bifogna, entrare, morire,poiche !!!) promeffo al mio Vercelli , !! ! Prencipi fuoi figliuoli , tenendo
Duca.(brauura, efedelta veramente degna di grandiliima tutto quel d l'e erciro noliro in arme t la notte poi mand
lode. vna parte del foccorfo , cio t`r mila fanti, e quattrocento
Fr)quei cadaueri ritrouata vna donna in abito virile,` Caualli con munizione da guerra verfo la Selia, perche da
armata come gli altrifoldati , la quale fi era cafualmente quella parte entrafl'e ; 8: ! rename della foldatefca fece
faluata in ": dlgtazia; ! che e'endo fiato auifato il dare allArme gagl iardamente dall'altro canto del fiume
Toledo , le la fece venire , e ricercata da lei la caufa di Seruo, li trouaua il polio de gl'ltaliani, per agevolare
: fua lraordinaria rifoluzione , collei fubito li rifpo~ con talinganno lenttara al detto loccorfo: ando !!! con
e , che leccel'liuo amore, 8: il gran difiderio di vedere vn tanto filenzio che ,fe non ! vna Sentinella r ella Ca
{ amante , che nell 'affediata Citt li trouaua rinchiufo , uallcria Napolitana , farebbe fenzalcuna d'cult entrato
l'haueua ci fare indotta; perci teneramente commolfo tutto; ammazz quelio foccorfo la detta Sentinella , feti
il Toledo la mand nelfudetto abito dentro di Vercelli . altri dieci, dodici Napolitani; al qual romore fubito !
Qt_iee,& altre fcaramuccie erano feguite fra lvna , fevn grolfo di Caualleria , che ! nemici,econ
altra parte, quando alli ventinoue dellileffo mele di Giu !!! venne coli valorofamente all'armi che ne pi d
gno il Conte, 8: Mailto di Campo Grouan Pietro Sorbello , manon pot impedire, che non entralferoin Ver
ni , ch'era fiato fatto Generale dellArtiglietia per interim !!! mila fanti carichi con cinquanta barili di polue
in luogo di Francefco di Padiglia ammalato , mentre di re , 8: quattrocento Caualli . In quella lcaramuccia , della
notte tempo leggeua a lume di candela vn'ordine manda parte del R di Spagna !!! morto Luigi da [ Capita
toli dal Toledo f da vna palla di Mofchetto nella teli: no di Cavalli , vno de'Conti di Monza, rimafero feti ti al
colpito, per la qual fcritanili fuoi giorni , efpir lanima cuni altri Capitani di Caualleria .
in braccio al pi caro,e lidato Capitano,ch'egli hauelie nel Alli venti del ludetto mefe il Toledo fece minare il lf
[ Terzo, cio Lodouico Ghilini fratello dellAutore di Baloardo , enel medelimo inlante vuolle , che li battell'e
i. quelli AnnalizF di poi dato quel Terzo al Conte Gio uanni con ventiquattro pezzi d'Attiglieria per ventiquattro hoe
fratello di elfo Conte Giouan Pietro , Cauagliero di gran re continue . , la fera delli vent'vno arrivarono in
fP !!!) .
ln tanto, ilDuca di Sauoia rifoluto di foccorrere la Cit` Inurea per foccorfo del Duca l'eicento , afpettando
l! il compimento di quattro mila, ch'erano inviaggio vicino
ta diVetcelli , la qual fapeua effeta malillimo termine ri alla detta Citt 8: anco il Marefcialle Di hiera con afl'ai
dotta,inui quella volta per lo Stato di Milano cento fol grolfo numero di poderofa Caualleria anteria per (oc
dati callallo armatidi corazza, ciafcuno de,quali condu cortere Vercelli; ma la tardanza dell'vno , edellaltro foe
ceua facchett di poluere coperti di cuoio; ; fegre corfo f caufa,che n feguill'e la rel'a di quella Citr;poicl\e
tamente , contant: dellrezza fecero quello viaggio , che la mattina delli ventidue, giorno di Santa Maria Madalena
arriuaronofenzaintoppo alcuno due miglia vicino all'af ! tutta la Caualleria, e-anreria in fquadrone , ecomin
led iata Piazza g nel qual luogo cll'endo "! difcoperti da ci ad auuicinarfi allall'ediato Vercelli, ceffando frattanto
gli Huomini d'arme , furono da elli incontanente rotti,e la la batteria; dipoi diede lafl'alto all'inimico con tanta bra
maggior parte !!! . ilche occotfe alli cinque di Luglio . uura,che lo tidullc ad abbandonate i !!! fuori della Cil:
Dipoi; quelia perdita, il Duca fece vltimo ta,8t il Baloardo, che daSpagnuoli f fubito occupato; nel
sforzoperfoccotrere Vercelli horamai ridotto allvltima qual inlante le genti del Duca fecero la loro si!
neeelfrtie digerire, edi munizione; parti dunque alli dieci la Cortina della Citt , difendendo lapettura della mura
delliidetto mefe con dieci mila fanti, e mille Caualli da glia c quel valore,che d imollrarono (empre in quello all'e~
Samia, 8: and Bironzo,l.uogo dalla detta Citt lontano dio . ln , nou tralafciarono glltalrani d'entrare dalla.
cinquemiglia,la cui molla tenne tuttalanotte di elfo : parteloro nelfolfo , nella contrafcarpa, doue fcorreuano
C_.'\,_=\1.'* " noin armelefercito Reale . intrepidamente feuza timore alcuno . Per vedendo il
d M lnqncflo mentre il Marcliefe di Mortara Gouernatore di Toledo, che li Spagnuoli, tAlernanui iritirauano all'in
Alcll'da,che li trouaua in Pontellura,oll'eruando gli an dietro,and egli in perfona cauallo alla volta loro,e li fe
damenti del Duca# li pofe alla coda,8c and 2d Vill ?! ce riguadagnare il Polo;pofcia diede ordine acinquecento
rimanente dell'efercito del Re. Pofcia ordin il Toledo, Spagnuoli, chefortilferoverfo vna mezza luna,chellaua i'
che tutte le nazioni , che li trouauano nel Campo , te fianco del Campo Reale,quiui li fece egli conofcere corag-`
nendo ciafcuna di ! fuopoflo , folle qualche princi giofmpoiche con la f nuda in mano l'ino al {
pale dell' efercito loprallante allinche con maggior con gran pericolo della vita per la continua , e fpeffa piog
animo , e coraggio s'auanzall'ero i foldati con le Trin gia delle Mofchettate, che impetuofamente veniuano !
eiere; perci _alli Spagnugli effet _Capo lfilelfo parte del nemico ,_ Mentre che li Spagnuoli , Zitilemanni

.~...V -
t98 .WA'NNALI.
l l

l'iauano tutti intenti trauagliare attorno quella mezza ordinanza comineiato marciare,fece credere al Toledo;
luna,l'inimico s'aiut di maniera coi fuochi artiliziali,con ' che volelle venire per la lirada ordinatia,donde sentra nel
acque bol lenti,pietre,traui,_& altre limili cofe olfenliumche lo Stato di Mi|ano,cio per quella di Annone Callellmcbe
quei foldati furono ! ritirarli . La onde vedendo il gi con qualche fortificazione, e con mille, 8: cinquecento
Gouernatore di Vercelli,che la parte contraria haueua ab fanti fotto al comando di Benedetto Ghilini, vno de'quat
bandonatala mezza luna, fece fubitaniente fortre quattro tro Luogotenenti del Mailto di Campo generale,fi era fuf
cento Corazze,8zducento Mofchettie'ridi quali sforzarono licientementey allicuratogm rell per all'ora fallace tal di
l'elercito Reale ritirarf . In quellofatto d'arme rimafero fegnopoiche per la via di Calla gnuole,e di Refrcore :
morte della parte del Duca circa feicento perl'one,e dalla ! lungo alli duc di elfo mefe Felizzano , della qual T erta
parte del R circa ducento . li fece padrone,e con ogni libert militare la pofe tutta fot~
I6 Alli ! medelimo mele , li Sauoiardi fecero tofopra laccheggiando , 8: abbrucciando 5 ammazz parte
verlo il Baloardo deSpagnuoli vna gagliatdillima fortita , de gli Alemanni, che dentro di quel Luogo ! pre
8: entrarono
valore lin dentro
, Btcoraggio la batteria
, che ! combattendo
potero mai con
per tanto
tr, lidio,e parte di elli fece prigioni, hauendo efeguito il limile
in queiTerrieri ; polcia fece ne i contorni alcne dannolil
quattro volte rigettarli,linalmente Compagnie di Val. lime fcorrerie,alla nuoua dellequali i Terrazzani di Sole~
loni ,che in numero di trecento llauano in vna Cala vicino ro, e di Cornienro frettololamenteli ritirarono in !
alle Trinciere,lortirono impetuofamente,e'diedero ne gli, ! per fottrarli alla furia delle nemiche genti , e per sfug
nimici con le Mofchettate perlanco econ le icchealla gir gli oltraggi, che da elle forono in Felizzano efeguitc -
coda di elli in maniera,che n'ammazzarono mo : Nellilieffo giorno, vennero ancoin poter denemici Re il
lla vccilione f vicendeuole, p_oiche le genti del Duca dalla francore c_ullodito da cento Suizzeri, Ricaldone, 8: altri
muraglia n ferirono , 8: vccifero pi d'altrettanto della Luoghidi l del Tanaro , i quali dal fuccell'o di Felizzano
partecontraria . ' l impauriti , fenza dilicoltli refero . Quindi il Duca diSa
I7 , La mattina delli ventiquattro di quel mefe li perfeuera`I uoia,& i Franceli elfendoliauanzati lotto O_uattordio, do'
la la batteria con animo rifoluto di dare il giorno feguen llauano ! prelidio due Compagnie di fanti Alemanni r
te fefliuo San Giacomol'affalto da tutte le parti alla Cie, s'impadronirono di quella Terra, con lafciargli vfcire ille
, quando alle hote diecilette vfc da Ver'celli vn Trom, li , per lena arme. Pofcianon contenti linemicidi quelli
betta con dar fegno,clie gli allediati voleuano parlamenta acquillns inoltrarono a Solero,e Corniento, mentre il
re: Fi) egli condotto auanti al Toledo, e da elfo compiaciu~ ! inlieine con tutto quali il [ elercito li era ricouer'ato
f1
to in quello , che richiedeua circa alla refa di quella Cit dentro'di iillellandria . Perci vedendo egli, che li nemici
t . Perci alli ventifei di elfo mefe furono llabiliti tra Ver tuttauia s accoliauano quella Citt , mand Lodouico
"cellen, e lui alcuni Capitoli , e Pofcia la fera del medemo (_uafco con quattro Compagnie di !!! alla volta loro,
giorno furono confegnate le fortificazioni in potere .del ; perfollener l'iinpcto_nemico,& anco per lpalleggiari i pae
efercito Reale. Lamattina delli ventilette circa alle dodici, lani di quel Territorio,clienella Citt li retirauano COU 8m*
here vfcironoi Sauoiardi , 8: alle ventidue hore il Toledo l {ifm-1l quale doppo liauer fatte alcune leggierilcaramuc
entr vittoriofo inyercelli , la qual Citt diede egli da goa' cie conlapartfcontraria, e vedcndoli accolar vn grol'O
tremare nl Commeilarlo generale B_arnab Barb . l di _Caualleria nemica,sand poco poco retirando; ff
\ .~ Frattanto
la dellaacquili
Madre digrandillimadiuozione dal'uoi
Dio Vergine Santillima diiior'
, chenellal einlieme con li fuoi ritorno in Alellandria .
i. `Crel'ceuali'n quelloA mentre il pericolo , non lolo quella is'
Chiela d1 Loreto con gran frequenza li riuerifce fuori delle, Citta, ma anco alrellanre dello Stato di Milano, quando il
mura di Alellandria; poicheopervn marauigliofo mira; Toledo diede ordigeche li mille fanti Vallon i,8c :
colo in vii cittadino ! Monferato, cieco danni alloggiati nel llionfcratofuperiorefotto al coman
cinquanmil qualenel fudetro Tempio diuotamente racco do di_GiouanGirolamo Doria venil'ftro loccorrere Alel
mandatoli quella benigniilima Reina; difpenliera di rut-l fandr tage mentre quelli con ogni prellezza svintiiaplla vol
te le grazie, ottenneda elfa alli quattordici di Agollo la vi,y ta , il Ducadi Sauoia , ! Dighiera con le genti loro
lla , ricuperandola coli chiara , eimmaculara , che parua l nel che facodi, tenendo il camino per
non folle mai cecit di forte alcuna (oggetto . . lSan Saluadore; la endo venuti 8: i nemici , 8: inollri alle
Ritornando allecole di guerra, dico,che doppo hauer'il mani , ri'ufc fr di loro valorofa fcaramuccia, che ter
Toledo benillimo allicurata la Piazza di Vercelli con fuf Ain ino felicemente per il Doria,con la prigionia delSignore
licientePrelidio di quattro Terzi di Fanteria , di S'antlAndres de Vins Cauagliere Prouenzale , edi tr
pagnie di Catialli , abbandon quella Citt,&alli ventitre Capitani ,sli quali furono condotti ! Alelfandri
del ludetto mefe venne in Alellandria5dipoi fece alloggiare _Ein almente airiuato egli faluo col foccorfo in quella Citt
vna, parte del ( efercito nellAlelfandrino , ! rimanente f@ 4conigrantl'a'pplaul'o riceuuto dal Toledo, .ll quale pofcia
in Monferato; nelqual'inl'lante elfendo giuntifei pezzi d' dubiiiimclie li nemici n difegnallero fopra Valenza, Che
Artiglieria, furono collocati fopra li Ballioni di Borgoglio, ; molto debole di prelidio,vi mand per licutezza
per ailicurare quello Quartiere il pi debilec meno icurq lfillell'o Doria con ottocento Caualli . , .. -
de gli altri di quella Citt; polcia alli ventifei dellillelio DA , &! opportune preuenzioni chiarito il i3
meledi Agollo giunlero in Alell'andria il Nunzio Lodouig Duca di `non poterfar progrello contro la Citt di Alellan
li, tli'era llato fatto Cardinale, Stil Signore-di dria Y, ne meno contro Valenza , fece di nuouo attaccar'il
Ambafciadore della Chrillianifiima Corona di Francia, .fllllqoa Felizzano , edad altri circonuicini Luoghi' , e poi
ambedue gi eletti ad accomodarcle differenze trA il Re di liirrlilto il Campo alliquattro del {rifletto-mefe ! Settembre
I
Spagna , 8:1! Duca diSauoia: quiui dunque dophauer gaf _fopra Annone i ! doppo haueregli pollo d'ognintorno
gliardaniente trattato col Toledo intorno allaccomoda )walled io , e la batteria , lifececon po'ca padrone
mento delle fudette differenze, parti d'Alell'andrial'Amf della Terme porci', deiciiieuo, ii quale doppi, :
bafciadore alli vent'otto, leand in !!! . _ Xaqualllnquefpollibile _refillenza alla gagliardil'lima. forza
30
In quello mentre, hauendo prelentito il D_uca diiSauoia, de'neiiiicnle lire-le ! il () giorno doppo , cheri
che lelercito Reale voleua accingerli all'irnprofmdAllig, all'ediato ; della qual perdita la colpa fi a-ttribuilce alli Ca
hauendo per tal effetto molla molta foldatefca, etfattiglt rj pitani delleCompagnie cheiuillauano alla difefa w
apparecchi,deierm in con laiiitode'Francefi, chenel Pie SPlgllUQll: 8: Alemanni, li uali non volendo vbidire agli
monte leli erano giunti fotto al comido del Marefciallo Di.. ordini di Benedeito Ghilini oro Capo , lo necellitarono
ghiera di diuertire tal pliermalfalendo alcuna Piazza dello doppo hauer eglifatra quella difela, che col luo va lore po
Stato di Milano , come benillimo ne ! l'elfetto ,poiche teuabcon ell'er rimaloferitg nella mano delira, atender la
Piazza con alfai onoreuolil patri,fr.tq_u,ali vno f,cheli nog
eflcntlo egli vfcito dAlli il primo diSetibre accompagna,
to da'Prenci pi (! figliuoli , cioeVitrorio Amadem'efI'o ! douelfero ell'ef rimelli !!! Stati del ; ; il DUC*
ma fo , d'al tri per fonaggi con vrwfercvito allai podero lo , vedendo , che non sera fatta d ichiaiazione alcuna di qll-1l
con alcuni pezzi d'Artiglierja , thauendo con _bellillima Stato tantnchc poil'iede il Remarque atta ccaili ai
lolllico
DI intressant-Ditta. 199`
foliliico rigore; poiche in vece dimandaiil Ghilini, elil alli due di Ottobre parti dAlcll'andria il Toledo per ritor-`
u
v_?.
Capitani inleme gli Vtiziali , e genti loro in Alellan ! Milano, il che f anco eleguito dal lud etto Cardinale
dria , glinui nella Borgogna lottopolta alli Spagnuoli . e dal Bettne eliendo quelli partito alli quattrme quelli alli
i4 Da lli progtelli del nemico fommamente atterriti li Tet ! ! elfo mefe .
razzanidelCaliellazzo , Bolco , Fregarolo egli altri del Alli quindici poi di Decbre facellimo perdita di Anto
Contado Aleliandtino , tutti li ricoueraroo inlieme ! nio Arnuzzi Arcidiacono della Catedrale di quella Patria
mobili loro in quella Citt , doue !!! dimoraua il To (la qual dignit la prima nel ludetto Tempiokllendo egli
ledo colliio efercito; e nello ipazio di quei pochi giorni, di fubbi tana morte pal'lto allaltra vita , e Michele Colli
chegli vi li ferm, cio dallillelio di, nel quale il Duca s Gentilhuomo dellillella Citt, che'haiieua ottenute dal '
accamp lotto Annone,lino alli quattordici dell'ilelfo me Sommo Pontefice Paolo Quinto le B'olle della Coadiuto
ifi veramente memorabile , 8: deplorabile inliemelal ria di elfo Arcidiaconato , e prefentatele al Capitolo della
loggiamento di tutto l'efcrcito quella pouera Patriagpoi detta Catedrale , ! ventiquattro del ludetto mefe il
che li trouauano allora dentro di !!! circa dodici mila polelio di quella dignit della quale , comeanche daltra
Fanti,e piir di cento Compagnie di Caualli; onde li vedetia maggiore nera egli per li fu ! molti meriti meriteuole
da per tutto vna confulione grandiilima ; le Cale erano ! inuero .
maniera piene di Perfonaggi della Corte del Toledo di Quel'anno alle hore quattro della notte delli quindici 1613
Vliziali di guet-me d'altri ioldati,che molti depadroni di ! Genaio il Terremoto li fece lentire per poco tempo in l
effe furono alretti con le famiglie loro ad abbandonarle Alelfandria , 8:!!! altre parti lungi venti miglia da quella
abbandonando inleme le folanze , cvettouaglie da elli Citt ed in efecuzione di quanto li ltabili nella Corte di
per tutto lanno apparecchiate, ertirarli altroue ; ! [trade Spagna circa all'accomodamento feguito tr il R Filippo
xelauano talmente occupate dalla Caualleria Fanteria , Terzoic il Duca di Sauoia, and del mefe di {ebraio Mi
che appena li poteua per caminare; ilieni che per lano il Bettune Ambal'ciadore del ! Francia accompa
necelfario deCaualli 8:!! !! deCittadini erano gnato dal Segretario di Corona , per trattare col Tole~
! ! abbondanza nella Citt introdotti, furono tutti di~ do,circa il mandaradeli'etto la pace; perci tr di loro fit
ordinatamente, equali per difprezzo dillipati; era il prez rono di nuouo lottolcritti linapitoli , Bril Duca di Sauoia
zo delle vottouaglie diuenuto fuordimodo catillimo con cominci fubito licenziare la fua foldatefca .
danno eeceliiuo di tutti , minparticolare della pouera Intanto , pafs alli tredici del ludetto mele per ".
plebe; inlomma tralafcianclo moltiliimi inconuenienti, che dria il Gouernatore di Calale con vna Compagnia di Ca
feguirono ne'poueriCittadin , li quali non trouauano in ualli, 8: vna di fanteria , con occalione, ch'and pigliaril
coli calamitofa occalione rifugio di lotte alcuna, la ritirata. olfelfo della Citta di Alba, e della Terra di San Damiano,
dellefercito Reale in Aleliandria tutta quella auendo il Duca di Sauoia, in virt decapitoli della pace,
Citta vna rouina grande , alla quale pareua !!! quali im rellituita,e , laltra inleme con altri Luoghi, che ha
u pollbile il poter trouare opportuno rimedio , non lolo er ueua occupati al Duca di Mantoua .
la moltitudine del'oldati di varie nazioni, ma anco per l Mentrel'eguiuanole fudette facende, mor alle ventitr
eccefio della libert militare , il cuicaligo viene in lmili hote delli ventitr dellilelio mele di Febraio il Preliden
occalioni per tutti li rifpetti ptudentemenre diliimulato . te del Senato di kMilano Agoliino Domenico Squarzalichi,
Mentre palaua la luderta confulione dentro ! Alellan` Il quale nel fuo tellamento li dimoliro molto grato, ed
dria ,il Duca di Sauoia dopo hauer con fefliciente neruo ! amoreuole verlo la lua Patria hauendoli donate due ta
oldati alfecurato Annone, l'abbandon, e nellilelfo tem pezzerie ,cio vna diFiandra per ornamento del luogo, `
.-r'n po cominci l'el'erciro del ! partire d'Alel'andria , pi` doue licongregano il Priore 8:! Deputati al gouerno , 8:
gliando alloggiamento nel Contado diquella Citt , nel vnaltta di pelli maellreuolmente dorate , per addobbare il
Tortonefec in altri circonuicini Qi_tartieri : fece pofcia il Duomo . Fd pofcia portato il ( cor o da Millano in Alel
Duca paliare ilreltante della lua gente ! ldel Tanaro lo landria , oue ! diede pompofa` , e lblenne fepoitura nella
pra i'l ponte iui gettato , e li pole incontanente nella Rocca Capella di elio Prelidenre San Michele-dedicata nella
d'Aralfo lenza pure vna minima occalione di relillenza; Chiel'a di San Martino ._ (: Citt lifece fpela publi
poiche non tantoo il preiidio di ella vide linimco paf ca vn belliliimo funerale con vn Catrfalco di molte accefe
farilliume , come lubito abbandon quella Piazza,e piglio torcie ornato nel mezzo del detto Tempio maggiore; 8: la
verlo Alelfandria il camino ; contuttoci la fua retroguar folennit di quelle efequie f eccelleutemente accompa
ia ' che conteneua due Compagnie di Suizzeri , f da vn da'vna eloquente Ora zione in Italiano recitata dal
groll'o di Caualleria nemica con gran celerit fouraggiunta, padre Carlo Tornielli della Compagnia di ! patrizio
c collretta vilmente renderli , e lafciar l'armi fue in pre Milanele, e Religiofo, coli nella Teologia,e Filo lofia, come
da de'nemici : [uccello cagion tanta perdita di in ogni fortedibelle lettere fuflicientillimo . Parimente il
tempmchela vanguardia di quel prelidio hebbe comodit Collegio deGiureconfultidi quella Citt onor la memo
digiunger !!! Alell'andria: Frattantmdopo hauer'il ria di ello Prelidente con vn pompofo , eriguardeuole fu
Duca prelidiata bene la Rocca dArallonitorno inlieme ! nerale nell'illelia Chiel'a di San Martino folennizzato 8:
fuo efercito nellAlligiano , & il Toledo alecurato quali , accompagnato da vna Orazionmche in fua lode recit
che non douell'e per all'hora effet altra !!! tentata da' ! !!! Dottori Giouan : Cantone.
nemici, diede ordine che la : gente (: parti Dipoi, alli cinque di Aprile il Duca di Sauoia reflitu al
re da quella Citt, come fece, pi gliando quartiere nel Con Re di Spagna in virt decapitoli della pace,quelii Luoghi,
tado di elia, nel Territorio diTortona,8 altroue, li come cio,Annone,Refrancore,c la Rocca dArallo, e liber tutti
poco inanti haueua cominciato pigliar ! allogiamento. li prigioni fatti nellefudette guerre tr le , 8: ! Corona di
x6 Finalmente non ollante quella molfa d arme, il Nunzio Spagna feguite , tr quali irono Carlo Sanguine Mailto di
Cardinale, ! Bemine Ambalciadore del Chrilianiliimo Campo di Fanteria Napolitana,e Francefco Viues figliuolo
in efetutiorie deeapitoli` nelle Corti di Francia, e diSpa di Giouanni Ambafciadore del Re Cattolico apprelo la
gna llipulati, attefero al trattato della pace, ellendo ritor Republica ! Genoua; ma il Toledo riculaua di rilafciar'i
nato il detto Ambalciadore alli dieciotto dell'ilielfo mele prigioni da fe fattigonde il Sanguine con ferma riloluzione
di Settembre ad abbocarli col Toledo in Aleliandria, 011C pro , giur daCauagliere ad elfo Toledo, che, fe con
per talelfetto lino alli ventitre, 8: ! quello tempo forme all'accordo flabilito non liberaua quelli ,farebbe ri
cominciolli publicare la nuoua licura d'accomodamento tornato in potere delDuca di Sauoia; dalche mollo egli,
il ludetto giorno !!! Bettune per la volta '! , poi comp allobligazione , rilafciando quanti !_ elfo a.

ritorn alli ventileidar fine alla tanto deliderata Pace trouauano prel'fo dife ritenuti . Pofcia , ilprimo ! Maggio
tra il R di Spagna, 8: il Duca di Sauoia, la quale li llabil li licenzi la Caualleria Napolitano , la quale ritotnalfuo
con grandillima allegrezza di tutto lo Stato Milnel'e , ef paefe , e nel medemo iltante furono al ludetto Duca telli
{endoli tra gli altri capitoli di elia pace determinato che tuite alcune Fortezze; come anco alli quindici di Giugno
Q reliituilie al Duca di Saudi lilCitt di Vercelli . Politi! fe li teliitu la lua Citt di Vercelli doue in nome delliileff
lo Duca I

l
v2cm .lA N'NA L`Ii
lp Duca entr pigliarne il poliell'o il di leiGoUernatore .Anno |108 Indie?. [Ldlc Domenica II. Dece'm'brcfait boe s
Ercole Negro Signore di Sanfront . Simflir'mum vtm Crucis D. N, I. 'lignum donarum D.
Benche in virt dellaccordata pace, lifoli'eto con ogni Oficio de Keller/luie communi L'iuiratir Alexandrie. feu D.
puntualit eleguiti li capitolidi , conturtocilludiolo .Alberto Fontane :unc 'Prerow' nomme dit-7i Communie vecepts
il nollro Re , cheil Duca rimanell'e con ogni fuafodisfazio cum pa't'e condiriom'biu , de quibiu in Iii/frumento rogaoptr
ne per maggior quiete di tutta ; efapendo egli benif Barc Imperial aulne Notarium. ad quod c.
limo , che la poca conformit d'vmori elfo Duca , & il Eodem parini armo, (9' dieaerunt l). Pretore, (
Toledo infieme col Marchefedi Mortara Gouernatore di ni .Alexandrite cum con/mfc dic'r D.,Do`n.trovia quat
' Alellandria , hauerebbe cagionata qualche perturbazione tuor familias ex antiqu' ' nobililziu Chatterie pro quali/Jet
alle cole quiete , chiamaleil Toledo e lilbllitu nel .Qliarterio ex guin: dure pro fnguloperrrer /
gouern dello Stato di Milano Gomez Suarez Figueroa re g [br: mim abirir fami/: de Trame , 'Peenary'r .Calmann
Duca di Feria,ll quale alli cinque di Agolio giunle in Alef ijr ,Glliln , 'Parmis ,Koburtia ,Srluarcietbr'e , * de CaEic;
fandrizuzil di leguente nand per la llrada della Pieue,8c quer-um omnum cum ' cuoiie nec aan (9 dis-'li D, Pre~
di Paula alla relidenza del fuo gouernoin Milano; come xorpro tempore dium Sanrmum Crucis lignum :encef
anco lillell'o Re lotto fpeziofo ptetello di onorare ilMor fnn , mandamm fuit , ex In/t'rumento recepto per Bocco
tara di maggior pollo,lo fece Mallro di Campo generale di num, (9 Rfinum de Burgo Notario: .
Portogallo,perleuatlo dalgouerno Alelfandrino, dal quale Infuper, anno t 6 i9. fumpribur fupra/Zvipurumfmiliarum,
fece lubito partenia, enand ad efercirare quel nuouo ca adluncrmnm , z'' decu: niliimm fuit , cum qiu !
rico , ellende rellatoper interim Gouernatore di quella in banc diem perumir , empre :anun familia de Par
Citt il nipote di elfo Marchefe AntonioMpgoglione . mit, cuijicce/rff. mille de Annecy: .
Lillelfo anno M. DC.XVll[. alli quattro di Settembre, Camillo Ferrari nato nella Terra di Soleto nel Dillret- 6
intorno alli ventiqiiattrhore,nelpaefe de'Grigioni li ?) to Alelfandrino , lua Patria , doppo eller (lato Priore nella
vn Monte, 8e con grandillimafuria dacqua fi rouerfci lopra Collegiata , ed Abbadiale Chiela di San Pietro di Borgo
la Terra di Piur in maniera che rimale tutta miferamente glio,e pofcia Cantore nel Duomo di queria Citthe mentre
fepolta, non ellendoli potuto faluare , fe non tr quattr leruiua di Segretario ad Eramo Parauicioo Vcfcouo cli
huomini di tr mila,e feicenro anime,che vili ritrouauano. Alell'andria, eNiinzio Apollolico apprlfi lArci duca in
Vi erano palazzi, egiardini luperbi, e noblillimi; e Mer Gratz, f nella vacanza del , e Vicariato Arci
canti coli ricchi, che teneuano lino gli vtenlili pi vili ( ducale della Patriarcale Chiefa di Aquilea nel Friuli pre~
gento . Non apparil'ce altro di quella infelice Terra,che la ( dall'lmperadore Ferdinando fecondo alla fudetta
cima d'vn Campanile: Gli abitatori eranocattolici; la dignita, e poi alli dieciotto di Decembre confegui e , e
qualcola rielvcepi elltema , e degna di maggior . l'altro grado dal Patriarca della fudetta Metropolitana
pallione . Ermolaoarbaro .
Del mel'e di Nouembre apparue in Alell'andria , 8c in al Giouanni Viain ! Spagnnolo amminillr la Podelle~ 161e
tre parti vna Cometa, lia Stella barbura, la quale dal ven ria~di Alellandria queft'anno , nel quale il fuietto Ferrari , l
to,che li rocco fr chiama, pateua, che maellro li mouefle, che perfonalmente non poteua,come deliderau.i,fare la do
e participaua della natura di Marte; poiche, conforme al l uuta relidenzrned ell`er preferite alli notturni, e diurni diui
opinione degli Allrologi, li erageneratain fcorpone,e lla ni ( nella Chiel: dAquilea , doue il Canoni
ua di continuo` con lafpiinra della barba verfo il cor cato,e Vicariato Arciduca le, per elfer col carico di Segre
po di efso pianeta . La : di quella Cometa diede non tario impedito ne'feruizij del l'opraccennato Vefcouo e
poca materia 'm'olti profefsori di Allrologia di fare diuei li Nunzio Parauicino apprelo l'Arciduca,ottenne alli quin
giudrzij intorno ad el'so vapore; 8e alcuni di loro conc'or dici di Febraio dal Papa lelenzione della fudetta reliden~
darono eiser prefaggio di guerra,che hauefse durare ! za ,_ con ordiiieal Patriarca , ed alli Canonici dellilleli'a.
ti anni, e-della morte dell'lmperadore Mattia cui fuccelse Chiefa , che lalciallero odere alFerrari tutte le dillribu~
nelllmperio Ferdinando Secondo.. " zioni, ed ognaltracola a [uo Canonicato fpettante, come
Qaellanno , alle tredici hote delli quattro di Febraio fe liauelle perl'onalmgnte rileduto .
16|9
pals allaltra vita Annibale Giiafco , e li f data fepolrura Pietro GiorgiofOdefcalchi ,xche fil ) di ottima me- z
prelso antenati nella Chiefa diSan Stefano di Bole mora bene-merito Velcouo e da quello Vefcouado pals
goglio in quella Citt con afsai pompoli funerali, aquello di Vigeuano , quiui con grandillimo dolore dam~
inlode (ua recitata vn'elo uente Orazione Nicol 'dal Paz bedue le Citt mor alli di Maggio, e nel Duomo hebbe
zo D vittore di mediciriae pettillimo , e di belle lettere in il ( lepoltura . Li ventvno por dell'illello mele di
tendente molto. Maggio Stefano Lanzauecclii. Vicario Generale , 8c Luo
Il giorno ventelimoquarto diGiiigno , felliuo perla ria-_ gotenente del Velcouo Erafmo Parauicino , pole la
fcita di San Giouan , f non poco memorabile gli prima pietra con molta lolennit ne'fondamenti della nuo
; poiche elsendofr leuato il vento fuordimodo ua Chiela delle Monache del lOrdine di SantAgollino lot
gagliardo,& impetuofo nel Territorio loro , croll di ma to'il titolo dell'Annunziata
tc G chiamava di quella Ci tt,che
di Santa Monaca. anticamen l
mera le biade,che il grano di gi maturo,e fecco non hebbe '
dtlicoltqliali la terza parte di elso, cadere n folchi de I Polcia , il Giureconfulto Ortenlio Bianchi dopptihauer 3
Campi fegno tale,che i poueri lo poteuano comodamen ~ feruito di Orature Relidentepcr quella,Patria in Milano i
te raccogliere per benelizioloro . _ f per li molti meriti luoionorato della dignit di @ello
Pals alli tr di Nouem bre per Alefsandria il Prencipe re nel Magi tirato Ordinario .
` Filiberto Ammiraglio del Mare, figliuolo del Duca di Sa In quelli giorni il Giureconfulto Giouan Canto- 4
uoia, per andarlene adalillere alle nozze,c he iui ne , ch'era nella Patria molti anni Auuocato Giudice
shatieuano da celebrare per il matrimonio llabilito tr il ` d_elle commillioni ordinarie; Auditore di diuerl'Feudati
Prencipe Vittorio Amadeo ( fratello, e Chtilliria Burbo~ rij; Confultore del Santo Vllizio delllnquilizione; vno de'
ni forella di LodouicoXlll. R di Franzia. quattro Giudici deQuartieri; Auuocaro, Vicario,e Privrc
Le otto famiglie di Alefsandria , cioil Trotti, Pettenari, _del gouerno di quella Citt, f fatto in luogo del fiidcm
Calcamuggi, Ghilini ,Arnuzzi in luogo delli Parma 3 Quellore Bianchi,per quattroanni Oratre inMi
butti, Squarzalichi, e Colli, che per antichillimo polseiso lano per l'ilelfa Patria .
tengono le otro chiaui , con le quali fi conferua rinchiulo ll ludetto Canonicme Vicario Arciducale Camillo Fcl'- l
in vnarca di legno vn pezzo della Santillima Croce di rari che di gi cinque anni leruiua all'Arciduca Leopoldo
Chrilto nollro Signore infieme con altre Sante Reliquie, per Segretario Italiano , e Capellano d'onore i nfl lull
fecero fare il prelenre anno M. DC. XIX. allefpefe proprie tempo in lui sammir (empre la fedelt, e diuozionb Che
vna molto vaga e lcntuofa cullodia diatgenro per riporui del continuo dimollriverlo quel Prencipe , 8e li fece Pall
il ludetio Santilli no legno , dietro la quale lilegge in ella mente conolcere per hiiomo di lngolarindullria
intagliara , _the fegue, cio i A=fi>i=riiiii de'negozii f fatto dnriitelro
l'vlti~
\

or ALESSANDRIA: 2O I
{ ! mele di ttobre frio Config! loro . Generale delleiercito ! R ! Spagna nello Stato di
Il medefimo vltirno giorno di effo me(e,& i due primi di !; ci quali molto riguardeuoli carichi li port in ogni
l Nouembre ci laiciarono di fc particolare memoria; poiche occafione da valorofo guerriero finalmente efendofene
venne la pioggia in tanta qu , cheffendo fuord imodo egliandato in Alemagna , impiego iui per ieruizio del 1'1111
crefciut li fiumi Taiiaro.c Bormida, cominciarono amen peradore in quelle guerre la perfonaI'I-v dunquein quel
due vniti inlieme ad entraroi Borgoflio , vno de' paefe fatto Luogotcnente del Mailto tdi' Campo Generale.
quattro Quartieri di quella Citt , laoude gi abitanti di Conte diuecoi, emenrre fatto dvna. fortezza del
elio corfero con grandillimo _tumulto prellamentc ad iin.-x` valor ( eccgllentefriggior ferito dvn'archibugiata ,fin li@
pedire lentrata di quei ! 5 Schauendo col it onardella.l fuor giorni nella di Crema nelluiiriaf,A ed iui f,
Campana dato auifo gli altri abitanti di l del ponte fun'. fepolto.
_ Finalmente fece
i
)~~ifilgueroadi'
meirnotabilelqueiihnii ,l .u i.,
tono da effi ogni prontezzan: pteflezza foccorii . -1
mente ,liileffa Bormida fece nel medeiimo tempo rovinare, Aleflandria conferito dal Re Filippo Quarto. ! di;
molte cafe, 8: altriedizij nella Territ del Caiellpzzq, .vi-V Qamporeuamnrauo de Laguna Spagnuolmil quale-alli .
cino al quale fcorre'fe apporto .inoltiiiini,dariiu~ad altre dicrlette di Decembre venne; alla refidenza di .quefio fu "
circonuicine, 8: lontane parti . _ ;' " _. .- _L etno . _ ~ l
16a! !!1! qucll anno la Podeileria nleffanina. .!5.!!:!!! feguente fil Podelliiiill
Francefco Fei rero Spagnuolo,quando alli dieciferte. dLG Gg. AleflandriaGiBattilia Villodre Spagnuolo, principio' l
naio , giorno di S.Antonio venne in quella Citt il . con vna gran neue, che all'altezza di due braccivenneili
Feria Gnuernatore dello Stato diMilano t 8e il di'l'egueutu,I fecondo giorno di Genaioin quella Citt , 8c in altre parti.
lPrencipe Filiberto figliolo del Duca di Sauoia i Paifauano gi molti anni` ch'Eraimo Parauicino Viti'coft s
che ; da Tonino; I quali dop hauer fia fe trattato uo diAleilanriria molti (oggetti principali dellajCotte
alla longaintorno alle differenze , che paflauano fri il fu di Roma eletto, e mandato dal Sommo Ponteficev Paolo i "~.
detto Duca di Sauoia , e ! Mantoua (il che rima; Quinto alla i Nunziatura di Gratz , faceiia reiidenza
fe imperfetto , e lenza cgncluiione) partirono alli ventaI pieffo all'ircidoca Ferdinando in quella Citt, quando gli
dell'illeffo mefe , ritornandoi'ene il Piencipe l'orinmrl il qlllfandtinnchefitrouauano in ! procuraril l`uo
Feria a Milano; 'c nelliflefo mefe ancora cio alli vt'rotto, ritorno algouernodell'anime loro, 8: haueuano prouato
Paolo Quinto, dopo hauer papeggiato quindeci anni ratto` inutili .quelli yaum veramente calamitofi per caufa delle
"125,: tredeci giorni , !!1| vita. > . continue guerre, quanto importi la lontananza del proprio
Pofcia, del mefe ! Fcbraio eguirono tr col'e Pllore dalla (, fecero , rifoluzione di ricorrere ,
rabili , cio alli tr in Aleflandria la moglie di Annibale conge pur hebbero ricorfo con lettere alla Santit di Gre
Foichero partor in vn folo parto due femme i 8c Vu E83( gorro Dcimoquinro noilro Signore, lupplicandolo vo~
chio; gli ottoilCardinale Alefl'andro Lodoui'fi ! lergli far grazia di reilituirgli il loro Prelato , afiinche po
Papa,eii chiam Gregorio XV.& alli quindeci : fouuenire col configlio, con lefem pio , con la carit, e
nrafn_r-a-s.:-Pf123'
tein Alefl'andria la moglie diSebailiano ! paitor tr con lopere alleneceilt loro. Laoncle non and molto,
(! in vn parto . _ che il Papa ecacemente dalle grandiflme inlianze
L'vltimo giorno di Marzmalle hore : mezza pafst loro fi compiacque di concederli la fupplicata grazia,in
vita il Cattolico Re di Spagna Filippo terzotellen-` conformit-della quale diede alli dodici di Febraio beni~
doii prima che moriii'e fatte in Alefandria per la lua falute qnillimarifpoila alla loro lettera col Breue del tenore, che
molte preghiere Dio , con !!! trafportata da Lo , cio i '
reto`,Chiei`a poco longi da quella Citta, la Statua di Maria w -lf ! Gregorim PPlDeci'miu quintile.
VergineSantiilrma nel Duomo,doue f tenuta con grandi(` . / Jpoolium . .Q30/indio 3
fima diiwzinne uno alli venticinque di Aprile , nel qual emu burirudilia fajiiaperuenire capitati: ex !
` giorno s'hebbe ficuriflima della morte fua; per il che ]! quibiu Pontificia atborr'utt Paflorix
i fecer'ozbelliflmi funerali,cofi in A leil'andria,come in tut ]!!! fediiumftiiji'x Ii: [ lrerir No: ! 'nmimo
: Citt di quello Stato , ! altri quella Corona pianti: neae argumento ! firmar baud .
(!!! : li. fucceife poi Filippo Quarto (uo figlio d'etad'i ludici: ! fnefenu'am puemnil aliud f/Lquni iuiu'anr 1!!!
ledeei anni . r t - licentie, eimupleriq; morraliutn / fime. !
^ Dipoi fecequeila Citta elezione alli cinquedi Maggio iccaubofiurixfnnum in'y'cere a Faucet mi'fericordiarum pater
! Luigi trotti,e Claudio dal Pozzo aflnche'n'andaifero eiufnodipoukiionifmr t quentin quidam No: pro nalin fingir
Milano , 8c ifiieme con lOratore di eil'a Citt loro patria lzri in Ciiiiutiein Afrxmdrinam beneuolemia : !
giuraifero in nome di eifa la fedelt al Duca ! 9!;!! qua; muet [perenni/que m' quidgrauiur oirerii, voipropediem voti
le haueua per tal'effetto procura dal fiidetto Re Filippo ie' comparer/ore . 'Peigireeonmilia beneficia d Deo, ' .alfo
Quarto . A gli otto'di Agoo vennero ad abitare in Alei` jhliea Sede !!!" , que abliuifamr'ni vrliem
iandriai Frati dell'Ordinc deMinimi di San Franltefco di . .llexrrmiro renin cognomne .Apo/Iolite dizioni propugnan
Paola,e !!! data laChiefa di San Giouannidel Capuzzio, dzprogcnitam :It . No: quidam um Pontificio [amperparroci
infieme col monailero . nio maurienne , ' bencdiime tio/ira mmc intimo cordie fate
Pietendeuano li` foldati Spagnuoli, che rif'edono nel Pre `. f
fidio di Aleflandria di non eiler obliga ti pagare la por` Der. Kaine epici! [ [it annule Pifiitai'ih`
zione carichi, alla quale fono tenuti per leiiimo de' die 1 a. Febmarii i612.. 'Ponrifidrur nojiri Jima primo . Sign.
beni , chepofl'edono in quella Citt , ! fun Territorio; lo: Ciampolin. J tersa. Dileirji''r Priori' Drpuraririui
perci hauendo la Citt hauuto ritorfo al Governatore util Jlrxandric
Dipoi .
venne in Aleflandiia ; clicl Rodrigo dOro~ `~4` 'l'.
dllo Stato di Milano, fil d'ordine iiio delegato il Magillra
toOrdinario, il quale dichiar alli ! $ , chei fco Marchele di Mortara altreuolte Gouernatore ! quelia
foldati li quali poiledonn ilabili nella Citt ! Aleffindria, Citt benemerito , e poicia Mallro di Campo Generale di
nel fuoDillretto , paghino icarichi ipettanti all'ellimo Portogallo, !) alli tr di Marzo all'altravita in Liibo- -
beni loro, conforme vien efeguito da'Cittadini . na ,Citt Metropoli di quel Regno; e l_a (ua !!! da
Benedetto Ghilini,dop hauer feruito feianni in Fiaridra tutta la Citt di Aleli'andiia peril buon gouerno gran
concarico di Ca ptano di Fanteria Italiana forro lall'edio, demente fentita: mori anche !!! as. dcll'illeflo mel'e nell'
e nella preia di Olldmdi Aldenzel,Linghemvaleudonch, et. :li fettantacinque anni, Giacomo Antonio Calcamiiogi
n wr vtuw A Cracou, Rimbergli, e nel i'occorfo di Crol; nella prela del Gentilhuomo Aleifandrino di qualificate parti,e di amabili
le Ville in Frifa; e dop efl'er-liato in Italia Capitano di Ar !!! , il quale fil Liiogotenentc di Sforza Briuio Com~
~chibuggieri cauallo; Capo di otto Compagnie di Fiteria meffario generale dell'efercito; ed il { hebbe l'e
Italiaua,d`vna delle quali ern egli CapitanmScrgento 111.13 poltura nella propria Capella in SanBernardino di quella
giore del Terzo del Conte MailtoI di Campo Gio: Pietro Citt .
~b'oi belloni; ed vno dcLuogotenenti del Mailto di Campo Pofcia il Redi Spagna FilipliQuarto conferm agli s
c rr.di
/

ooe N N .Lfq \|

rire diSettembte ILuigi-Tratti ,' ed a tutta la [ de' quali era Generale il Conte MiutizioNaffau, Prencipe
Trotti l'efenziotiede gli alloggiamenti de' foldati , e delle dOranges , part da Brufselles con venti milla fanti , e .
: per libertin: per le pofieflioni loro nelloStato di fanta Compagnie diCau.illcria; dipoiconlegn al Ma,
Milano i il qualpriuilegio'fti gi fuccefiiuamente con'ceifo diCampo Paolo Baglioni natruo della Terra del Frcgarolo
a gli Duchi di Milano gli antenati del luder nellA leffaiidi ino, cinque'l'erzl' di Fanter1a,f>ltie al luo, di
;. .barranco r'lSommo Pontefice Gregorio XV. gente (: r e veterana' ,'e' compagnie di leg
feti a Paolo inui-z'iatrPatrizio Aieli'andrino gieri ,conquattropezzli .ii Artiglieria, ier laarclmpontned
gata , ed rinlgne Abbadiadi San Pietrb di IB'o'i' oglio in" altre prouigioni a tal imprefa neceflarieifpilio quello t6
qielia Cittl : conti-lache al noliro Ronoridel a dignit buona otdinzza`,feceil M ircliele Piazza d'rlrme
di Prefidente dell' Ordinario Magilirato di Milano il Sena-l luogo duelegheincirca dicollo da Breda , emandi ;
` entre mm'- figliu'olo di Camillo , @He Piu'. Fra'iiefco Medina, G ua-ani Me iter eMat
m'ente Senatorenelljlleflia Cittdi Milarlollf"' ~ l l teo Ottagnez (che di poi f fatto G ; di Alelau
-Pafsb del :nek di Decembre per Maroo Daf drla) :i riconolcere` ilpolio intorno piazza ,_ Fra~
nelieote Vefcoun diGrandinopoli , Cited neliArmrri'a im' tanli'ranofegilite alcune leggietiifcaramu'ceie tri `il no
fei'iote del R di Perfia , verlo Leuante , Frate dell Ordill ito fercito, equello defnemici, quandoia fera delli venti
`;` ~diiian Domenico, natiuo dell'illeffa Proiiinzi 'di Armeniai fiI Agollo il 3Mateliefe fece pparecchiare vna grati
" edalli a4. del () mefe celebr la Meffa'riella ; quantita dizappme hadili,e molte munizioni da guerra ,a
drale di quelia Citta , allAltare Maggiore , conforme all'. riedi fate la circonliallazione d'intorno Brcd; parti
Armena , con molto gallo di quelli, ehe la l'enti'ro-v dunque nel principio della notte di giorno la vanguar
: no, per effet cola non meno liraordinariay che curiofa . dia comandata dal Medina a pigliat polio Ginecln e l0
memorabile queli _anno :sa 3. infiniti parpaglio prefe lungi vn di mofchetto , cio ad vn mulino, dolle
161.3 ni, che li videro lvltirno giorno di Maggio volare mgm fece alzare vnTrincierone molto ficuro da qualliuoglia
a quel d per Alelfandria , ed altroue dallm'iliro vetfo Ifra-l colpo di Artiglieria; alla mattina fil difcoperta da
montana
morte , 8c; prefagio di qualclte
comunepetdita 'iiliro aceimcrci
di GregoriofX-Vfiila qrral fe .
i a quellidilred , i qaalifubito cominciarono co'i tiri di
Canone : la Trincieta, e fare gagliarderfotitite.
gli ottodibuglio; edili filo Juogofilifei ; elite Dipoi f mandato nella mezza notte il Mailto di Campo
mele alfunto al Pontificato ) Barberini Fiorentino . Baglioni con lei quattro cento fanti di vari; nazio
cheli chiamvrbono ottauo .r ~ mi? " ~ - ni, dieci compagnie di Caualleria , equattro pezzidAtti
Dipoi, ilCattiilico-R di Spagnaillcniglu'flimo , ed amo: piglar'i polli; 8c ( feguente ilMafirodiCam
: vetfn quelli, che con ogni fedelt,e prontezza si'm) po'Medici, col rimanente dell'efercito ptefe polio lungi
pregano infentxrlo . don alli a6. del medefimo Agofiir il? mezza lega da Bred , cioalfudetto luogo diGinechen.
Feudo del Calaie de' Cermellinell'lell'andtino a Luigii Intanto, Baglioni, chhaueiia pigliato il polio delle gran
Trotti , cda funi primogeniti mafuhi etuo r' ' " Dune, dubita'ndo, che da uelia ban la non entralieil foc
Non poca pa'dita fece la .Citt di Al andria con corio in Breda, haiiendo gil vedute dodici barche,in'ui vn
mor te,ehe la note auanti alli diserwiibre fegu (enza buon numero di Mofchettiei icon vn pezzo di Canone alla:
cauia alcuna di malattia, ed all'improuilo in TibericiGam efsenaui , 8c al ua'n'tiArchibugreri verfo la
batutiGiuteconfultn , enellaprofetone di belle lettere? quale allamofsa gente, mandlubito fuori
ed anche. di Poefia italiana molto ! efercitat ottocento ) mofclaeta'ieni, 8c archibugreri ;I ondeil-Bai
come ben chiaro appare dalle opere fue , delle quali, dome glioni fece ; volta loro il luo lquadronevolan
ancora dellequalitdi lui fi Ultra lodeuolm'ente con Elo ce, mentre che l'Attiglie'tia faceiia dannolifimi coipi in
gio particolare nelmio' Teatro d'Huominr' - quelle batche,da'duali,come anche dal Squadrone fil co
3 anoinellaCorte di Ronazod'oue (; di'Andi liretto l'inimico a ritiraiii vcrfo Bred . Dop'qiielio, li
tore , 8: Segretario ad alcuniCardinalieotrmoltl lodisfr cominciarono a far le baracche per comodiraidefoldati ,
zione loro, econ~ia . M f (empre `poco au e le fortificazioni per ficurezza dell'alsedio epnfciaf
uenturatomon hauendo mai potuto fpiccaro ilaiolo a quel dato princi pio alla fabrica de Forti; e mentre liy ateendeua
li onori,cl1e li doueuano a coli longa fua ( mafiime : faccoda., gli faceuano coi ip'effr tiri di
alia nana propria lettura, el'vna,e l'a lcra inue danno nel noliro efercito , e di quando in
ro di qualche ricompenfa... Fi) il di luieorpofepolto nella quando all'improuifo fcaramucciando valotofa
Cirielli dri SantAndi'ea di queda lua Patria Padi-ornato an. mente .co'aixioliri
tico deGambaruii, e Cetmelli, due nobilifameglie Alel Ritornando alle cofedi paeli , dico, che la mura~
. . . i glia d'intorno alla CittidiAlefsandtialla quale molti, e
pmi ancoradi viuere in Milano, alli zo. di Decembreil moltiannl addietro non era fatta riparaziouealcunar
QnelioreOitenlio Bianchi con molto difpiacere di quclianno con occalionebefi dubitaua di guerra in quclie
, della quele li dim'olir femprein gene parti, fi cominci alli r st'di'Noueinbreafortieane: 8:
rale , particolare bcnemetito inuero.' Ed hauendo neliiliefso mele Rafaell o lnuiziati.dop efscr fiato Veico
Gio: Baitilia Cantone,che haueua petnmglie ma figlia del uo di Zante,e di Zafalonia; Nunzio Apoliolico peri'nmiiz
fudetto Qieliore,leruita li quattro decorfi anni con gran apprefso i Viniziani ; Sufraganeo dell'Arciuefcoiio di
puntualit , e diligenza quelia Patria col carieodi Oratore Bologna; e finalmente Comendatnre dell'ArcifPedale di
relidente in Milaiimfi) in rieompenfa confermato dall'illef San Spirito
portofli coninintegrita
Roma , grande,
nel quale onoreiiolifiimo
pafs carico
a miglior vita egli
in quel-w
fa Citt nel indetto Vfiop per altri quattro anniancora.
Quefi'anno, e gli altri trelcguenti ainminillr l'Alefl'an la Citt , ed nella medelima Chiel'a di San Spirito fil il
drina Podglletia Michele Torriano patrizio Cremonefe; un corpo lepolto. Dipoi alli a4. di Decembre , vigilia
ed alli i 4. di Febraih, Antonio Francefco'Milanefefigliuo del Natale di Chrillo nollro Signore, l celebr la prima
l0 dl Canagliere Tiburzio, pigli con molta folennit Mets-i nella nuoua Chiefa delle Monache dellAniinziata
l'abrto ni Cauaglier'e di San Stefano nella Chiela di San in quella Citt.
Marco di quel Citt . ` Eisendo fiato eletto Gouernatore di Alefsandri a Maitre i615
Polcia , il Giurecotilulto Antonio Gallia'figli'uolo di Ottagnez in luogodiGiouanni Brauo del Laguna ,chegl l
Lanzarotto , fil alli zr, di Luglio (ad inlianza della Mar le nera andato in Fiandta Callellano di Anuerfa, wem
cliefa di Mortara ,nnllra gi Gollernatrice, che eiuiua nel alli zi.di Genaio alla relidenza delfuogouerno.
la Corte di Ma alla Reina di Spaguaie che mol La fortificazione incominciata l'annoinnanzi ?
to appreli'o il Re noflto) ptomollo alla dignit di Qiell alla Citt di Alefsandria f finita' alli a7. di Marzo di
re nell'Ordinario Migillrato di Milano . qiiellanno , nel Aquale cominciandofi adubitaie di guerra
Rifoluto il Marchefc Ambrogio Spinola ) di Cam per caufa d'alciine pretenfioni, ch'haueua il Duca diSauo
po generale dell'efercito in Fiandra , di riciiperare al K di ia co'Genueli , il Duca di Feria Gouernatore dello Stam
Spagna la 'Piazza di Breda 'da gli Olandeli ,def di Milano , che dordine del Re di Spagnaficradiclliarato'
/ IPI?"
zo si'
DI ALESSANDRIA.
! pigliare la protezione dl quei popoli,'fe"cealcuniprepa ua in Carfo Villaggio difcollo dalla detta Fortezza due
ramenti, cofi per difefa di quello Statmcome peraiuto de' miglia, tr da Ottaggio; perci alli noue di efl'o mefe di
Genou'eli , 8: in particolare afl'old (! milla Suizzeri li Aprileil Duca di Sauoia , che grandemenie defideraua !
quali vennero nello Stato ! Milano, mila d'eili faro# cominciar'llfatto darme` 8: affiontarft ! nomi. coman
noi! fudettoventelmo
di Alefsandria; fetrir'no
coloro,V fe pergiorno iiiuiati
altro non eranonel prelidio'
buoni, al d al Reggimento dePiemodteli della fua guai dia.che saC~
cingeilc allimprefa ! guadagnare le >Primi: Trinciere; ilA
meno fuppliuano con grande auantaggio, 8: vtile de'y che f da elfo con ogni fdanza efe'zuiro , e non li fdirricile
Cittadini molti bifogni ,e lauori , che logliono accadere confeguir linrento , come anco riufe fa crliifimo il (!!!
alla gr , efsendo quella nazione gagliarda, e per padrone ! Forti innalzati ad vn ponte.per il quale ha
c'onfeguenza molto faticofa: nel medelirno tempo comin- ueunno pafarea nemici; poiche i trnuauano in coli buon
ciarono far la guardia ! quella Citt glillelli Cittadini, numero,the poteuano corttalcurezza d'ogni vittoria met
Conforme la fanno i foldati ; ! qiienmamiginne. !!! a maggior imprefannmche all'acquillo di quel le debo
Intanto , dubitaua con grandiflma ragionea Republica lifortiticazioni da pdchifnrl gente-guardare. Dop ha-l
d'LGenoua delle forze del Duca di Sauoia , edi Francefco uer'il Reggimento dePiemonteli guadagnate quelle Trin
Boba Duca della Dighiermpari, Cnnreilabile di Francia, ciere ineme ! Forinf dal Duca rinforzato con tr
i`quali feiizacontraio alcuno haueuanoico'i poderoli loro altri Reggimenti 'i pcfciu hauendo egli difcoperta mezzo
c'fcrciti occupate : migliori Terre dello Stato Ge miglio incircalontano quella poca Caualleria , che il C
nouefeg'cioeouada, None, c'Rolglione; !!! dig in racciolo haueua in quattro Squadroncelli diuifa vicino alla,y
ptoeinto di faremaggioti progrelfi quandoil Duca di Fe Terra ! Ottag'gimcomand al luo. elei cito, che andfl'e ad
ria defi'defol'o difoccorrere quello Stato che cotreua non attaccarlagperci vennero,e gli vni,e gli altricon ta'nro var.
poco pericolo , vi mand due mila fanti !!! Terzi !` lore, 8: ardore alla battaglia, che lalciaronoindubbio, chi
Duca di Parma,e , ! Malltodi Campo Lodoui ! loro-la vittoria conleguir doueffe; ma nalinente dop
CQ'Guaf'co , ll quale per il Tortonef', poi la Valle di j molto , 8c oliinazione f ella deauoiardicon
Srlria,lalciando a man defi'ra ilTerritorio diGauio,doue molto fangue acquiliata; del che non fe ne doueua punto
gi incominciauano i nemici :idv entrare ! port molto fe- dubitarqpoiche i nemici erano in bonillimo numero,e con
`licemente al focccrfo di Genoua il Sabbato Santo , con ! le poderofe forze loro poteuano facilmente opprimere
tretanto maggidrapplau 8: al legrezza,quanto era- ram quelle poche Compagnie del Caracciolofle quali dopo vna.
dela conf'ufione di tutta quella Republica fourap're ada. lunga valorofa relillenza , fi ritirarono di l ! Torrente
Ilr'aoidin'io timore . Da quello groffodi gente aiutati li I_emo 'verfo enoua' . In queila fcaramuccia n rimafero,c
Gv'enuettipigliarono gli animi, e (i leuarronoquel fpauen dellvna `e dellaltra parte molti vcciii , ma furono in mag
'Q'clie nonifDighie-ra
rdendo,clie lenza caufali faceu Ihre "!!! , :
foldatche'paregsiatta lai gloriavedi gior numeroi nolirige quelli,che potero fottrarfi alla rotta,
fecero la ritirata in vn liro della Terra,che rella chiulo,e fe
:tax-'i'.-x- w ualliuoglia gian Capitano diqnello feceflo ,auoicinaua il parato dal Borgo , lcorrendoui fr lvno, laltro la fudetta
!!:?!61! fortezza di molta lconliderazione, 8: ; quiui il Caracciolofece , difefe coli valoro
delle mi gliori,ch'habbiano loro Stati fine dihnuetla ! fpazio di h- ire alcuni polli !!
'In fu'oporere. ! nemici fotto alla detta Piazza, ti,che fenza verun dubbio bauerebbe con qualliuoglia ben
: dimorauano in predio tr gli altriCapitaniAgollino poco foceorfodi gente ! li nemici ad abbandonare
Muziot Antonio Balbi del Luogo dOuiglioinellAleflan-f quelle fortificazioni; m il Duca,clie digagliardillimefor
drino, con'le Compagnieloro di Fanteria , vi polerol'iall'e zefi rrouaua pi'ouilo 8c era pi che rifnlutodhauer quel
`dio , afpettarido , che : diSauoia vi arriuaffe con le Ridottfece ! dallaltra parte di elfo vn groflo di gen'
'-rw-
-sl_i? ` forze fue,e feto .'i congungeileun perchel'elrcito'del Re te, col quale offendenilo gli allediatida ogni banda , lico
haueua quali tutto pigiiato alloggiamento verlo lo Stato di _jlriiife quel polio, eritirarli nel Callello; mentre
'lilano Monfei'ato inferiore ' ini il Duca gli otto'di labandnnaronmdiedero il fuoco tre Mine, ch'haueuano
Apiiien liia genre dallalira parte Stati Genoui.` fatte nellentrata di elfo poflo , con le quali mandarono in
Dophauet li Franc'el'affediata'la Terra di Gattio, li Spa aria molti deinem |ci;tuttauia non ollante qucllmfeguitaro.
!!! leuarono affatto qualunqe'foipetto poteifero : no d'mcalzar'i !!! alla gagliarda lino alla [ del
uere ! qualche> inualione contro le Piazze dello Stat'di Mantewicino al Callello, lifaluarono . _ r.
i Milano ; Perci il Generale della Caualleri'a Girolamo t" Nal .minimal Ca pitaho LuigiBarattmche te
Pimentelli,cheinnome delDuca diFeria comandaua in neuail pollo della Collina. a. vedendo 'taglitto-fuoriidella
Tortona' tutto l`efercito del . 8e ! faceua piazza da'r Terra, che da'nemici era tuttacireondata; ceendoil no
mtuveniie il fudetto giorno in Alellandria con quattro Ter Squadron: tutrodisfttoiand- inliemecon a'lc'uni pochi
`z'i di fanteria , 'cio Spilgnuol-a , Napolitana Lombarda , e fold-aniche gliieranoauanzatuper !!! dentro diefl'o
'Ivfdonefncon mezzo il Terzo de'Parmigiani,con'lettecen quelli di dentro, che haueuano alzato il ponte
o Suizzeri ! Compagnie di Caualli ,'che dipoi leuatoimnon ld voliermnon folo accettare,m li minaccia
.'pigliront alloggiamento oellContado di'iquea Citt , `rono ! volerlo colpire di mofchettate ,fe non !! ritiraua ;
,.
x`t:loi"q'uattio qu'ar'ti di Cannone. - " i . t perci ' faluarli per altra banda ; poco doppo
quen mentre, Tomafo Caracciolo Generaledellb ! fopraggiuhti li nemici , infero gli ! voler'
della Republica di Genouafi era mnfo da' : _'parlamentar con loro, e con quello pretelo hebbero tem
' Cititoii vna parte di elfo efercito,che conreneua li|Terzi fpo di metteril fuoco ad vna Mina, la quale fece danno,coli
_ ! P_irm :ne Modona equello dello Stato di' Milano , di cui - fe !!! , come Sauoiardi . Rimafe in quella difgrazia
era 'lrfflodi Campo Lodouioo Guafco; e qdta gente-'ha morto ilSignore di Flandres deprimi perionaggi, chha
: Caracciolo inuiataniramente'co'i Corfi',e col }. fueife il Duca nelluo efercito; contuttoci non olante
' zo deenoteli comandatodal Mailto di Campoloro'Fr lia perditad nemici allediarono con maggior feruore il Ca
_Camillo Cattaneo CatiagliereGerofolimitano, con penlie~ (iello, pofero termine il Caracciolo, egli altri !!! di
! foccorrere lalfediata fortezzadi Gauioie anco diin Campo, che vedendo il negozio di {perato ! poterli
rpediref, he i nemici palfilfero pi oltre) hauendo tenere, fe non coneuidentillimo pericolo , dop ! con
quello effetto fatti rom perei ponti !!! che poteuano ogni poibil valore ( !`! peto di tanta fpldatefca
Ifiiclliral'elandata deemici alla' 'Volta tllGenoua nemica fnalmenreilludetto nono giorno di Aprile
'che Gauro non eid; fito nelqualc con ritirata pi fero al Ducar per meglio dire,fe li fecero prigioni;poich
iicurezza potefl'e i'l Caracciolo dimorai'e con la fua lolda di : maniera furono d'ordine condotti Torino
@l-1, quanto nella Terra diOttaggio-da Gauio cinquemi -inlemeconaltri Gentilhuomini , 8: Vfliziali con mille fol
'glio lontano , iuifece altoy ,"e'p'oco difeoflo forriiicoifi. con dati. Li prigioni di >qualit furono il Generale Tomafo
"Ti incieie.perilando di fare vn gagliardo ollacolo nemici, Caracciolo', Lodouioii Gu afco, e'l Cauaglier Pia Camillo
e lbccorier
zu t on le Irda quella
inciere parte l'aifediata
novua Piazza;
dell 'efercito rlipoi s'auan
nemicotche ila Cattaneo ambedue Mal'tti-di CamptnGalea zzo SappaCa
pitano del Terzo deParmgiani, Gentilhuomo Aleisandri
l.
Cc z 0,35
zeit.4 -! _A L `I i' il
8: !!;! Genoueeome { bardi. ra,8t prepararli per !!! empagiia contro inemiei; e
Dop l'imprel'a di , il -Duca di Sauoia , che di anto alli ventotto di quel mele arriuatono peril Ta
gi per alcuni giorni haueua c l'aiuto del ConteliabileDi nato in quella Citt ottocento barili di poluere 5 8: altre
ghiera tenuto l'alsedio d'intotno Gauio , finalmente alli munizioni da guerra, le quali tutte furono nella Cittadella
diecil'etterlel ludetto di Aprile fe ne fece padrone, ef condotte; giunlero parimente alcuni Canoni parte grolliiq
fendoli relo .patti;ma la fortezza di Terra li mantene parte ordinari)~ per battere le muraglie, quelli furono !!!
ua tutrauia falda ,.ecoliante . ln quello mentre , la folda ! ! Piazza grande , Bequelli li lalciarono ! Ponte ,che
telca,cheta di Gauio, le n'and a Serraualle Calello giace fopra il ludetto fiume. Polcia, l'iltelfo giorno li diedev
dello Stato diMilanoverfo i confini ! Genouele, eccetto rincipio a fare dordine del medelimo Duca vri Ponte i
iedue Compagnie di Fanteria de'Capita'ni Agofiino Mu barchefopra la Bormida lotto quelaCitt, nel medemo
zio,'& Antonio Balbi, che vennero in Alefsandria, Per fer
lito,douera il Porto.per comodit del pall'aggio, coli della_
matli in queltaguarnigione .Lamotte venendo li diecinoue foldatelca , come dellArtiglieria , nella qual facenda vili
del fudetto mele`partirono dAle'fsandria lei Compagnie ! lino allvlt imo giorno di Maggio . _ ll
iiii ilauano ! prefidi'o, e nandaront'ta Genoua. cofe pall'auano nellAlefl'andrinonlConte
per glioccorrenti bifogni della guerra . . Entigo Nalfau luccel'o al _Conte Maurizio Prencipe di Q
_ Doppo hauer'il Callello di Gauio per lo fpaziodi di ranges ( fratello gi morto nel carico di Generale dell -
cifette giorni valorolamente follenuto l'alfedimde'nemi efercitoOlandefe in Fiandra,dopo hauer tentata ogni lra~
ci ,'sarrefe alli venticinque di ell'o mefe con ! patti ! da, , 8: liratagemma : fatto il poll'ibile !!!
Duca di Sauoia ; conla qual ptefa credeuali fermamente. berar', e loccorrere BredJi per terra, come per acqua 58e
!!! Dighiera conl'aiuto dellartni di ello Duca volelfe clfcndoli riulcito il tutto vano, e fallace , finalmente rele
proleguierilcorfo della fua fauoteuole fortuna , Staccio alli due diGiugno laludetta Piazza al Marchele Spinola i
getlallimprefa'diGenoua; mai Genoueli, che col mezzo la quale coli fegnalata imprefa non poteua ellet condot-l
del S ! Frncefe hebbero'notizia delle pi ta line' tanto gloriofo da altri , fuoriche da ell'o Marchefe e
fegrete r~foiuzioniidi Francia, contro dife,cortuppero tal parte _ancora ! gloria deueli ragioneuolmente
mente il ; ! mezzo di trecento mila (! 8 attribuire` al Mailto di Campo Baglioni, il !!! port
tili,che non fece quello,cl1epoteua lare, 8zabbaridon fot- dimnniera, che illuo incompatabil valorelar perpetua-5
to apparente legitimo ptetelo limprela tanto lieuradi mente lodato , eviuer famofo in ogni parte . _
quella riochillima Citt. Ripigliando i (uccelli del la Patria, dico, che vennerol i ;
Iii tanto, erano liati rubati lei Muli al fud tto Dighiera llelfoA mefe. di Giugno in` Alellandria tre Reggimento dl
quando elfo pervendcarfene, diedeordin quattro delle Alemanniin >numero diledici mrla con mille !!! (
f Compagnie di Cauallij Franceli, che venilero >nel C0, s DUQ pigliarfalloggiamento nel Territorio
l'Al eliandrino far bottino di quanti belliami li trouauano circonuleimditlh-Citt cio voo inCantalupe, l'ltto
in quello Territorio di 'la di Bormidatpart dunque da Ga ih Calcludlnlmtleil terzo vin Marengo, alloggi:imento've `
uio la ( Caualleriala notte delli due di Maggio 8: rmenteiulopportabile !!! ;9!`!63!!
alle quindici hote giunle al ludetto fiume in villa di Alel aiciiineeoniiiwermm perpetua memoria per li !!!
fandtiadepred tutto il belliame, che lauoraua la campa limi danni che diedero coloro nella Campagna dibiade
gna,e che li trouaua dentro delle Caliine; faccheggi alcu-` ripiena nelle [ ! gran quantit d'arbori [ nelle
ne di elfe , Bein particolare il picciol Villaggio ! Maren Galline ,oltre alle Cale deludetti Villaggi . -
go , portando via tutto ci chera facile da condur feco (in La grolonuujlero di Aiemaiini . neii'aief l!
pra li Caualli. Allanuoua
tumultodenrro di quello
di Alelfandria liiccellodi
! quale diedeleuvngtan
vinvnliibito fandrino,e l'prdine dal ! Feria mandato al Cotite,8
. ! Campo Giouatini Sorbelloni di abbandonar la
! pigiiaaii'amii, ! fuori della Citta vnitamente con vna Riua di Chiauenna, e venire vcon tutti li Spagnuoli , 8: Ita
partedelprefidio'tutta'la giouentc arriuata lino al Por liani ad ! nolko, elerito in quelle parti mandan
todi Bormida i li pofe'fopra la ghiaia ! quello Torrente in ! allfuicontro altra gente 1!:!!! lotto il comando
Squadrone. Eli'endo poi ritornati linemici col bottino alla deLColOoel lo Papenaitn', polgyn'pulicmcome li dice,nell
:!(!! fecero i nollri parimente ritorno in Alti; orecchio delnemicmegli diedenonpoca o_ccaliqne di pen`
fantiria. ' .af - l'are cali luoi; Pertantmdopo h,iuei~,& il Duca di Sauoia,
Polera !!! cinque del ludetto ele, quella Citt lileub & il Dighiera lal'ciata buona guarnigione in Noue , 8: in
nuouamerite-'in nuoua , e i nemici in numero dl auio, doueireliaua parimenti; il Signore diCr'equi Gene
cinquecento Canalla' erano dinuouo entrati nell'Aleli'an tale della Cuualle'i-iadil Francial, e dato _il fuoco adqttag
drino, cio nelle Terre di Malo, Ouiglio, Villa del for,_8l.' gio, fi poleto con gli (!!! loro in viaggio per titornar'ul
in altri circonuicini LuogliLPerci - dAlellandria Piemonte; 8:3!!! r 3 .del ludetto .mele pallarono _oudue
per andar'allavolra loro , tr Compagnie di !!! con mila- Cauiilliiquindici mila fanti; quattordici pezzi (
molta Fanteria; 8: arriuati alla ( Villa,iui trouaronp ! poco diicolo dalli confini del Callellazzo Terra
i nemici,cheli collrinfero a lafciar'addietro il bnttinoich dellAlelfandrino, per andat'l'ene, di qui allatvol a dgkrqui;
haueiiano fitto,e fecero prigione de'loro onde all'auif di quelto moufimento, , _u_btro fuori
dipoifcondotto in Alelfan'lrin . Quella imprefa ! ife di ! cura tuttele Compagnie di Caualli ,i-chevi di
licemenre mediante laiuto def'll'errieri deludetti Luog'lrisl vmorauanoinprelidio e nandarono a'd incontrari nemici,
quali in buon numero !!! in'Campagna con l'armi !!! .co'quali venute fcatamuccia ,` rirnafero alcuni denulr
feceto'brauam ente valeiecontro i nemici. Srette la nollri: -.feriti
A.Iolciil
8: gli
altriAlemanni
furono fatti
che
prigioni
lauano
, ne gli alloggiamenti
foldatelca tutta in arme lino alla notte,ep0i liritirmm
che i Terrieri di Soleto, Felizaano, e d'altri vicini luoghi iCaiielceriolo , Marengo , eCantalupo , li moliere lubito ll
fuggiuano per la patita delle icorrerie nemiche s 11i-quella per andat loccorrere la nollra gente; il limile hauendo
Citta . ' tutto li mille Caualli Ale'manm , 8: altre Compagnie di
Venne poiallidiecinouedellillelfo mefe di Maggio in -Caualletia,chellauano in Sali,e Piouera: Frattanto 9!!
A lellandtia il Duca di Feria,da molti principali Cauaglie Aleifandria il Duca di Feria , 8: andatolene Cantalupo.
ri , quattro Compagnie dlCaualli accompagnato , in ! dimorlino al leguente giorno, mentre feguitam
allgrezza'del tui arriuo vfcironofuori della Porta-delle Pallare per quelta Citt le Compagnie d'Huomini d'irmev
Vigne alcune Compagnie di Fanteria diquella guarnigio Ai quali da Valenzaoue in fret
, cioe di Spagnuoli, Napolitani,larmigiani , Modoneli ta loccorrere gli altri; dipoi la Fanteria Spagnuolae lt1
Siiizzeti,e della Milizia del Contado Alelfandrino; liana li pole in ordinanzmpermarciare alla volta de'uemi
anco in bella ordinanza le quattro Compagnie' defCir~ `ci; ma tutta quella molla in breue li rifolle in fumo; poiche
tailini e tutti vnitamente lo falutarono con vn bellillimo li nemici feguitarono il loro viaggio v vlaAcqiii; occorle
Salue di Mofchetti,&ArchibugLGiunto ch'egli fin Alel per vna lcaramuccia tr ottocento ualli incirca della
retroguardia loro i 8: alquante Compagnie dir'iioilrlifla-A
laridrianattele prouedere; alle cole necelfatie per la guet;
lla
. t
DI ALESSAN-nltlm .2 5
"mi, che dimorauano in Scz Terra dell'Aleli'andrino; il doue li pole in ordinanza; quindi n'and Gamalero,
qualincontro termin con notabil danno de' nemici , fera per il Monferato s'auur alla Citt dAcqui ;ne|qu1.
bcnche la Caualleria folie di gre-n lu yga inferiore inllante arriuarono inAlcifandria tr Compagnie di !
dl numero. Ritornpoiin Aleiiandria il Duca di Feria, li, le quali accompagnarono il feguenre giorno due Carri
lfeceritornare tutta la genre ioliti (uol alloggiamenti carichi di danari , 8: il bagaglio del Generale della !
! in quella Citt lei Compl leria: Pallarono anco la fera di quel medelimo d per que
gnie di !!! di pi diquelle ` che gi villauano di ila Citt otro Compagnie del Terzo del Maliro di Campo,
. guarnigione, 8c furono diiiribuite nelle Cale de'poue~ Conte Giouanni Sorbelleni,le quali andarono la notte ver
n , e mediocri Cittadini con loro grandriiimo danno o il Campoiotto Acqui; dimodo che li trouarono all'af
per il vitto , che iominiilrauano, coiialli ioldati. come alli ( di quella Citt venticinque mila fanti, equattro mila
Caualli. _ - l ,u !!! . V '
Nel indetto giorno giunfe in Alel'fandria vn Corriere al Mentre Campcggiaua (otto Acqui il Duca di 2l
if France 1 iui ailedlati {ortirono al fecondo'giorno'di
Duca di Feria, cui port lettere con la nuoua " i
v'lutietta tefa di Breda; perci egli diode f di mancia que Lu lio, e vgrmero coi ! generol'amente ' battaglia , la.
Corriere cento zecchini ipofcia o rdin , che per coli lieta qua ieguicon la morte d'alcuni foldati d'amendue le pat
nuoua li faceifeto il giorno feguente allegra l, qnd ti g polcia vedendo gli aiediati, che Acqui ii trouaua lenza
Citta,comof coriogni dimolltazione di giubilo ); fortiiicationealcuna e che non poteua tolerate lailedio
16 Alli fedici del ( mele venne da Gauio in Aleliarh mailinedvnfel'erciro (i potente 8e ) ,i furono co,
dria n Trombetta Francefe in no_medel Signore 4101: irett'idi
Qt bagaglierenderquella
al Duca di Citt
Feri !!!quale
feguente patti
diede con he
ord ine,` (;
tut-y
= qui Generale della
EdaGii-okmo Caualleria
!!! di Francia
Genetale. portar'vna
della Caual~dill.
ti quei
`to Francee
incirca folero Suizzeri
condotti infuori
numero
dellodiStato
due mila,eftrecen~\
di Milanol da
leriaiil quale accett la disfida, 8: ello atimente mand il.
fuo Trombetta con la rifpoila al Crequr; ma non hebbe ef due Compagnie di Caualleriaaccompagnati fino ic'onfini
fetto ; poiche il Duca di Feria iequellr il Generale Pimen del Monte di Varallo,afiinlche di qui s'auuiail'eroperil Val
tellinelllaiua Cala , alla quale di guardia vna Com leifano
tro alli paeii
di quel mele loro ; nel qual viaggio pall'arono alli
per Aleil'andria. l l 1111117
pagnia di Fanteria Spagnuola.J i Quali nel medeiimo tempo, nel quale i Spagnuoli attele-y
- i. Nelliieii'o tempo ancora il medeiimo Corriere Frat ai
cele port iimilmente vn altra disiida ad Ottauio Picco. ro alla indetta im prei'a dAcqui , li sappli~
lominiCauaglier Gerol'olimitano , e Luogorenente gene carono alla ricuperazione di Noue Terra dello Stato
rale della Caualleria Polaccanlqua le accettata (u. occupatain quelle guerre daFranceii ; ma prima di
bito chieder licenza al Feria per Gauioae ve narrare queilo fatto, far bene 13!1 cofa liano i Poz
nircol Crcqu . ma li fil da elio negata;ondegli ri zeuerafchi : Q_uel tratto dunque dipaele,che cominciando
foluto di volerandaremon ollanterche Iil Duca di Feria ha da Ponte decimo continua di lunghezza per dieci miglia
ueiie mandati alcuni Capitani alle portedella `(.ittitqiethe: iino San Pietro d'Arena vicino Genoua , es'allarga d
non lo lal'ciaifero vfcire, trou maniera ): guar gil, e di l per altre cinque miglia ,Territorio veramente
die , 8: sauui alla volta del luogo allabbattimeno ddii 'le , amgno, edeliziofo ii chiama Valle di Pazzeueraa
nato mentre che li f fubito mandato apprell'o eoli detta, perchele
loPozzeuera, !fue fpondefono
quando inailiate
inquando daldi_Fiumicel
gull'a TorrenteI
doGueuara Cauaglier Gcrol'olimitano , e Luogotenenrg
generale della C_aualleria del Re , per impedire ,che non gonfia: Gli abitatori dunque da quella Valle, commune
andalie,come ! n legui l'e'etto. Alli dieciotto poi rie menrechiamati Pozzgueraichnhuomini per altro auuez'z
torn il ( Trombetta nemico portando lettere al allaratro,&. maneggiar zappe, !!! , e vaghe oftenuta'
! quale (enza leggerle, mand indietro il Trombetta, licenza dal Senato Genouele di ; buica . e'pemii,
e li comand,che pi non ; per iimil fatto,altrimen di liberarii da fopraiianti pericoli , e di ricuperar le ,
te che lhauerebbe fatto impiccare . e li Cailelli da'l'udetti occupathapplicarono con animo fal
Alli ventinoue dell'illeo mele di Giugno , eli quattro do il peniiero racquilar la Tetra di perche all'
giorni apprefso ? Per Aleisandria vna parte della gente, eiecuzione diquellaimprefa era necell'ario , che communi- ' '
che iiaua di prelidio nella Riua di Chiauenna per venir'in .caiero i lorodife niLcon li Ter-rieti, iiinchepotellero,
feruizio del Duca di Feriast alla fera del d ludetto paisa fognandhauer aquelli aiuto,conchiul'ero con li medeli
rono anco di qu fetteCompagnie diCaualli Alemanni,che Jni , cil'er cofa impoilibile lentrar nella Terra per le porte;
furono mandate pigliar'alloggiamento in Soleto eCor auengache altre teneuanochiulmed altre veniuano culio
niento Terre di quello Dillretto . dite, e trincierate; per la qual difiicolt fecero riioluzione
l, Giuntifratantoil Duca'di Sauoia e'l Dighiera con gli di far lentrata per mezzo d'vn'aquidotto vicino all'Orato
eferciti loro in Acqui,diero .incanta nente ordine, che for rio di SantaMaria Madalena: Pertanto alle ventitr hore
ticaise quella Citr,e poi lafciatiuidi prelidiott mila de' delliquattro del `indetto mele di Luglioli Pozzeuerafch
migliori l'oldati , s'inuiaronocol rimanente de gl-i eferciti in numero di trecento incirca facendo alto al Conuento de'
alla voltadi Sauona :peruenuti Spigno, mandarono con Capuzzini fuori di Noire con cinque , ! di quei Terrieri,
vna parte della gente il ,Prencipe Vittorio Amadeo i8: il furono da quei _didentto in vniileifo fteippo auifati e con
Crequ Generalel della Caualleria-Francefe , che poco in : al llabilito accordo, per il i'udettocondotto d'acqua
nanzi era. venuto da Gauiosad occupar'il Cairo,che da elli introdotti nella Terra;entrati sinuiarono'fubito alla porta
f con poca diiiicolt,e fenza fpargimento di acqui della Valle,che chiufa,e trincierata con terra, e falci
, effet difeio da ~ ; Compagnie di fanteria ne; equini vcciiili foldati, che la guardauano ruppero con
Napoltana . r lelcuri ilportello e palancatolo diedero comodit gli
l0 Alicurato il Duca ( cheli nemici s'inuiauano altri, ch'erano rimaii fuori , di entrare. Dop la prefa di
verlo Sauona,la cui Perdita hauerebbe cagionate importan quella porta, ii voltarono ad acquiiar laltra chiamata del
tiilime confeguenze, coli alla Republica Genouel'e, come la Strada , doue aua di guardia buon numero di Franceii;
; della Corona di Spagnamon flete oziofo, ma fu conqueiii dunque venuti alle mani con grandimpeto , e
bito diede ordine,che tutto il fuo eiercito : a quel brauura,li pofero tutti a' lil di Spada : Guadagnare chheb
la VOIR', perci lvltimo giorno di quel mele partirono 1 bero` leporte atteiero malmenare gli altri nemici , che

dAlcliandria alcune Compagnie di Caualli fegui tate da vn iorditi alfa tto non fapeuano doue nafconderli per fottrarii
Terzo di fanteria Spagnuolauche ieruiua per vanguardia di dal furore Pozzeueral'co, e gli vccifero tutti crudelmente .
pezzi di Attiglieria con le munizioni ad elli necefiarie; Andarono poi alla volta del Callello, doue llauano gi di
dop qu elli eguit laltra gente con altri dodici pezzi di prefidio molti France e molti altri ancora vi ii erano in
Artiglieria,eloro munizionpart poi dAlefsdria il Duca quelloccaiione ricouerati ; e circondatolo dogninrorno
inlieme coi Miniilri Principali di guerra , per lillell'o ca collriniero gli aflediati ' renderli fra poche bore, non gi
mino (eguit il (uo ef'ercito che fece alto in Cantalupo (alue le vite,conforme alla dimanda lorom ben li difere
zione;
l
206 _
!!! 'nl i
zione; ri diciem vrun ii arctic maggio; mor# to col fuo elercito , cio il primo Culi r che fo:
tificazione, che potell'ero in qualliunglia. miierabil [tato prailando alla mederna Fortezza, l1 domina, e la pu bat
patire, vedendofi ilMallro ! Signore della Gran~ _ teremel qual ! pofero alquanti loldati con alcuni Pozo`
ge,Goiiematore di quella Terr.i,e molti Perlonaggn; Vf'. zeueral'thi; il fecondo vicino alla muraglia lotto lz
! di gran qualit ! rendetii piatta forma , dou'era', l'Artiglieria dal fudetto
! nella maniera da quelli comandatatll giorno dun~ Duca; vicino it quello erano duealtri polli, cio il :
quei'egriente , che f alli cin tievlcirono alle hore il quarto ,i qualiconteneuano due Triiiciere da vna parte,
dal Cailello il luderto Maliro i Campo,il fuo Luogotenen 8e due dall'altra gl'vltimo poi conlleua in vna Trinciera ,
te, vn Seigento maggiore , il Capitano Barone di Robe, ilk doue lauano parimente alcuni Cannon, 8c vna mezza lu
Capitano Signore della Gardetta il Signore ! Bellagard , na, che i' d'an'ibele patti valorofamente combattuta .' Ve
iniieme con vn ( fratello Cauaglier di Malta , il Signorel dendoi dunque li Franceli mal termine, e che
di Bonaual, `il Baron di Latt', quattro Luogotenentne noue li nllr'i non voleffeio dare la (calata atteiero altro
Alfieri ,'e tutti confegnarono'le proprie perfone , 8e il i tutrala notre alt'iinri al quindicefimo giorno , fuori che
!!1! alli Pozzeuerafchi, li quali molli da piet e co'rnpaf' fcaricarincellabilm ente l'Artigliei'ia contro la gente. }.
{ione li concellero le vite , mandandoli tutti prigi'om'ii Gle-l Genoueli . Alli diecifette :irriuarono da Genoua'li quattro
: ! oerfone poi ordinatie ve n rellarono prigionier'e Canoni, chedi 'gi salfpettauano, conqueli fi fecero due
trecento icirca , edemorti ne furono veduti fparii'pe'r lit' batterie, ci'ti'vna >conto la Terra, dou'era vna Trinciera,
Terra pi ( cinquanta, fr qualiera lvnico figliuoli). Filtra {oplala Mo'ntagna verlo la Chieladi Maria Vergine,
di elfo Signore della Grange.Termiatafelicemente qillfz vn'alrra` Tfinciera la quale dominandoilCa~
im , ricuperarono limeclelimi Pozzeuerafchi Oliad ; Hello", 'poterla quello'ba'itere day "elfo polio t
Roiiglioiie, Campo,Terre dell'ilielf Republica, la ricui ,' In quello mentre f ehe'li attendeua'all'efpugnazinedi i(
perazioqne delle-quali legu feriza dicolt, per eil'er di gil Gauio ,'il Duca diFeiia alli-"dieciotto -illirtvefercitn
latebbandonate danemiei . -; dalla Rocchetta del Tanaro , e lofece marciare -Felizza-l
zMentre' il Duca ! Sauoia, el Dighieizr'faceuano alto in,l no , equindi due giorni doppo Fubine Feira l_Mnnfe~
"3
Spi g'no, iiebliero nuoua della perdita diAcqui , e delle fu fato iuperioie; pofcia il Batteuilla !
dette Terre; onde !!! ', mutarono penfiero' quale trauagliaua li nemici con le fudette'duebhitetie, li
circa il tentare l'imprela di Saiioia , efecero altre !!! fece anco romperli Mulini, leuarl'cqua;
zioni; poiche il Duca lafciata la cura della guerra ! Di ciando-gli aflediati patir non poco mancameiiio ,
ghiera n'ancl fiibito accompagnato tlalcuni uoiverfo il come anco ellsdo nella Piazz a vna granfcarlezzalliviim)
Pieniontc`;& quello batiendo richiamati dal Cairoil Pren~ : ( al vitro neceilariefuionn ! perla
cip@ Vittorio Amadeo , e'l Crequ, li fpinfero tutti vnita mentare di renderli', e' dopp'o 4varie propoilme rilpo'lle'fatte
merite Bellagno, che per ell'er di guarnigione lproliillo,f` intorno alla.refa ir il Batteuilla ,' Seil B 'irnne ! SriiiSim
da loro facilmente occujto; ! qui li ritirarono in _Cang' M'alm ! Ca mpo !!! R di Francia
nelli , Lungo del Piemo te . All'auilo della piela' dilellal Terrdi Gauolgii conchiufero, llablirt'rno'alli vent'v'no
gno fatta da'nemici ,lvfci'dA'cqui {'ubito : ! Ferilig !!! i'tieielcuniCa'pitoll 'per la'reliituzione di quella.
!!! gli ot'to d'ellilleffo meledi-Liiglio I' e con-uttoll Piaf-za'. , che furono detti Capitoli', ilV
fercitorrasfeialdettdluogo , penfando dazzull'arleo'? ide't'oBardne leporte della Teria { tutte le'piazzenelle
nemici per la `iiciiperrizione ! - inani- "! , 'il _quale vipofe li corpi di'guardia,
d'in'di s"er"a'nrpartiri, vi mand dentro alcune Coiiiphgnie mentre liaiiaiio'lnpr'ocinto di marciare li ; vlc'i
di Spa'gniioliaffiche renellro il pll'o; dipoi nalmente ! $!1!! con li ! icuramente da
. gli ih Ae'qiii , ! qui nelfpuntariglltdlbn dell'eguente
, 8c appreio lui eguiearoho niille nouanta F .
giorno fece con'tuttb'lelercito : !!!!!! !!! Dap elle dinioato lefercito'clel Duca di Feifiafiri Fu 27
ta. di'Nzza della paglia , dfiu'entt egliv folamente con ! bine lino alliven'tidue, lileu'da quella Terra, lifparie ne
!!! !! , fece il Duca'
cuniCap'idigixerra, di Feriafamigliari,
econlifuoi gettarvn ponte
` ' Ta# e gli ! de'ciroonuicini luoghi di quel Mwferato.
nel
's4 "`Seguipoifalnentlelnqtetlellrlleii mele di- Luglio la :I
nato (otto la Rocchetta che,per elferalla'riuadiqeliiin martedi Margarita !!! !!! mngliedirMatteo
rie ituata , chiamafi comunementela Rocchetta del Ta Gtt'agnezGouernatoe di , donna !!!
nato g 8c elfendo quello gettato verlo la tirada d'Annone", ! coumi , e di lingolar-bont- divitafidl fuo
comodit alla Cai'ialletia Polacca ,& Alemanna Icadaueio ponipafo'funerale !!!) nella C'hiefa
andar'aila volta di Canelli , conto'rnen'r'ici, quandofofl'e deladriGiefuiti !!! einer; fopra del cui (epolcto li
bifognato; nel qual procinto fece il Feria condurre nella legge intagliata in vna lallra ! nero la fegueute
Cittadella di Aleiandria tutte le munizioni da guerra,che in'lcrizione belli'ilima inuero ,_fcherzando con mirabile' ar
dilmngarithy e foprale Conchiglie.
furono trouare in Acqui,e mand alla ( Rocchetta vn
Carro , quindici Belie da fommacarichi di callete piene che fi vedono nel lArme dellafamigli'a VandernetthFii ella
di danari da buona guardia ! foldatel'ca accompagnati, tompoll'a #da'CnIl'antln Gorreta Gentilhu'orno Alefsan
per dar le paghe allafua gente , 3!!.! bil'o's dr'ino , felicillimo ingegno 3-'e'le'migliori4ii'quel tempi
gni della guerra flinalrx'ienfe trasfer egli con tuttolel`er`_ ll'elogme fillof eccelltillimo, ! qulunqlleg'enere dl
cito al fudettn' luogomelqiial'inllante pal's'pi lell'ar'idria belle lettere intendentiilmwll quale'rielce-inogni !!!
Gonztillo di Cordmia , che veniua di Fiandra , per ailillere mento , m nelle Infcrizioni veramente !!! pari ,- tutto
d'urdine del alla perfona di ell'o Duca fuo 1i1lirabil,g'ra'zioftnirguttnl e'd`quellepartiornato ,'.che alla
! lungo andarofenealla Rocchetta,oue dimoraua ill-'erliai ( perfezione !1!_1'! temponimentili richiedono.
otrer'ie da eflo il carico di Mallroi Campo' generale-dell*
ei'erci'tlo. " ` t ' l
_ v. o: M.
Margarine Vria'emeue Bruarellenfi
Prarganrogril'oluti li Genouefi ! voler ricuperare la nim , prudenti: ; fplendorc Vxm'
ra , el Cailello di Gauio daFrancefi, fpedir'tiroda : drfidemnjjme
il'Gcnoiale della Caualleria loro Pierro" Bar'ne' 'di Batte D. Maul: magmaY
iiilla col fiin'erzo iii Fanteria 6; vn fratello del Prencipe Mlitum Trbimw Cattolica Regi bellici: in rebut !!!
di >ozznlo con altri foldati; vi concorfe ancora buon nu Ein/dem que .hxandn'mz in Vibe, ac in Tra/Padana regi . _
mero di Poz'zeuerafchi , e Bifagnini cofi detti 'da Bifagno , Gubernaior .
he giace fuori ! Genoua`, tutti=per ottol comando del Exim? amori: artumemum 11C,
l'iileio Barone. Con quelo neruo di gente che poteuaef Securing; !!! bebdomadper 'P P Kedrmfu'rm Capruono'
lei"tli quattro mila fanti incirca accoiiatnli alla Terra 8c Celebrandum ini'tui: . _.
al Callello prefe allftredici del (iidetto mefe ! Luglio Lijf ill.; non olii: An.M.DC.XXV Aiuti; XLIIXXI. Inl?
' cinque polli, li quali erann fiati gi ttinci'erati dal Duca ! Marit'n :Solo in ! xrarflaxa
Sauoia, per batter quella,e quello! qugndogli vi all@ fmt ! Negotiate# fuit in ( inuema Magari .
R ito r
DI ALESSANDRIAIl 2O 7
.
Ritornando alle : militari, dico , che efl'endofpirato fille quelio Caflello in vna oafa vecchia : tiviia`
il termine della tregua liabilita dal Barone di San Siro , Torre fabticata conformeall'vfanza di quei antichi tempi
prima dfvfcir da Gauio , tra il Gouernatore del Caliello di lenza fortificazione di balouardi , folio e bafiinni : {
elia Terra , el Barone di Batteuilla fi ri pigli il trattato di d'vna delle tr ( punteli vede ancora vna Torrazza
renderli; ui non ellendolipotuto accordare , (i cominci parimente allantica fabricata,che da gli ;
battcreil Callello da tr parti , cio duefuori della Terra, mata Callello vecchio; nel mezzo por di efl'cpunte la
Gr vna dentro di , che faceua maggior danno ": . Terra,che confle in circa cinquanta fuochi, :
Finalmente dopo hauer'i nemici pertr giorni continui lo muraglia vecchia,e debole lenza foffo, con alcunei'ccioie
Renutc eongran touina di quella Fortezza le tre fudette Totti fatte all'antica in forma rotonda . Pri m'zdunque
barterie,futono renderli dil'crezione. Pertanto daccollarli quella Piazza, ordin il Duca di Feria , che fi
alli ventifei delfudetto mele di Luglimi l Batteuilla accett occupafle il Callellodi Robella,come nefegu l'effetto, ef
nella fudctta maniera il Gouernatore delCaflello di Gauior fendo egli cullodito ( da cento paefani incirca i i
e diede molto generofamente , coli ad ello , come tuttili ali auanti di renderli , vollero effet falutati d'alcuni tiri
fooi foldati la vita , e la libert ; dipoi ell'endo tutti libera Artiglieria; prefo quello Luogo, vi fil pollo per Gouerna-`
mente vfciti da quella fortezza, entraronoriolla Terme di CapitanGaleazzo Sappagil fettimo giorno dell'illeli
qui furono alle [pele loro in Francia condotti,come anco li fo mief'e di fi pofe il Feria vicino Verrua , !
_ comodit di andarfene all' ramo il rimanente delle fue forze , cheta impiegato in fer
imbatco per di ll transfetirli nefuoipaefi . nizio della Republica di Genoua, sand poco poco ac-v
'fflgiotno poi fegitente, chel'tlalliv ventifecte,Fal>rizio collaudo 'quella Fortezza, cio Compagnie di fanteria
L_iiogetenent'e di qu del P del Comindatio gei Spagnifola , ! fanteria Napolirana , vndici del Terzo
lefa'le degli clfeuciti delle di Spagna', fetedotdine'del del Mailto di Campo Lodouico Guafco , e dodici altre
Duca di Feria fmantellare la Citt di Acqui, perleuar' Compagnie di fanti Italiani ; nel qual procinto furono
: Francefi lo'ccafiouedifar' perlauuenire difegno fopta'di dAlelTandria condotti s le barche per il Tanaro alla volta
elli , col mezzo di Fortificazioni,e llmili ripari :la qual fa diell'o luogo quattro ; Cannoni da vna Compagnia di
ccndafegui con qualche contralto' del di quella ' Milizia accompagnati 3e pofcia alli ventiduedi quel mefe
Citt , ilquale ! fondamento dvna'nticliilliiiia ragione andarono quella volta fel Compagnie di Milizia Aldian
pretendendo : dominio in vna pattediquella mu (!!! che di prefidio in quella Citt inlieine col
raglia,voleua con rigori Ecclefialllcllproibire lo { Iloro Mailto di Campo Lorenzo Codega Marcliefe diCafli
mento di quella porzione, che al la fuaChiela lpettaua; m ne: L'illell'o giorno parimentefurono Ponteflura con
finalmente li contienne per tutti vli rifpetti acquetarfi . dotti s le barche per il medefirno fiume quattro quarti di
Alliventinoue, lefercito Reale , che haueua pigliato al Cannone con le munizioni ad elli neceffarie . Col fudgtto
loggiamento in : Terre del Monferato (. efercito dunque , che conteneua incirca ventimila Fanl
and Montemagno ,e quindi il feguente giorno ( Alli, e tr mila cinquecento Caualli pole il Duea di Feria il -t
cio alla Croce bianca , oue ? alcuni giorni . Campo lotto Verrua, la cinfe, 8x litinfe con llterto afledio,
Pall'auano quelli fuccel'li militari , quandoil Vel'couo di 8c attel'e batteria conventi Cannoni : alli diecifette co
Alelandtia Eralrno Parauicino t che grandemente compa minciarono i nofiri ad innalz ar`Trinciere all'iucontro di
tiua alle milerie di quella portera Patria , nonfolo perli quelle de'nem ici, : fare le fortificazioni opportune, fea
mouimenti della guerra tanto lei vicina , manco perla ramucciandofi valorofamente fr l'vnaie parte;
llraordinatia mortalit de gli liuomini,cheda malattia non FabrizioGhilini I che doppo bauer fatta fmantellare la
conofciuta , e quali peliilenziale imptouilamente alialiti a Citt dAcqui rimafe da graue malattia opprefl'o , -crefcen
faceuano in poco l'pazio di tempo allaltta vita miferabile -1 pi gagliardamente la forza della febbreymor alli
paffaggio, im ?) dal Papa vn Giubileo , coli Cittadini, ventinoue di eflo mefe di Agolio nella lua - nel
come tutti li Diocefani; per il che fi fece alli tr 'di Ago larClliefa di Sanl Bernardino dc'Minori Offeruanti diSan
fo vna lolenne Proceflione generale di tutto il Clero, ede' Ptancelco fil {epolto il nella di lui Capella della
Regolari, per ottener grazia da Dio defl'erliberati , e dalla, Natiuit di Chrillo Signore.
: dalla -: comunemente correua inque Ripigliando gli auuenimenti di Verrua,dico,clie hauen
fla Citt . do li fatta vna batteria nel.' quartiere del Mallro di
$4 Alliquattrl del (: inele di Agoflo , fi ritir d'ARi Campo , e Conte Giouanni Sorbelloni , finedi batteril
l'efercito del Re di Spagna , perandarfene Pontefluta e Ponte fopra il P , che hauuano gi fatto linemici nel
nella ritirata ,che fece, forti l'inimico da quella Citt con principio .) loro il Duca di Sauoia, che inlieme
quattro mila fanti, el'incalz alla coda; perci fi venne ad coni Ptencip' { figliuoli era da Torino giunto all'afle
vn fattodarme,chedurquattr'hore incircmcombattendo, Piazza, rifolfe di attaccar'i noflridalla parte,
elvna, e l'altra parte valorofamente; e dop effet rimali cornell! efeguito dal Signor di Vale'nz ' Achille'de Stam
damendue gli eferciti molti fcriti,8 amazzati, finalmente lPeSCauaglier Gerofolimitano . Il quale nello : del
inemici ritornarono in Alli, dei feguitarono il loro 'lalba delli di Settembre attaccata con 'feicellb finti
viaggio nel quale attaccarono il fuoco tutte le caline del lafrinciera deglltalianl ,la guadagno con mortalit? Coli
l'Aliigiano , 8e ad alcuni Luoghi di quelTerritorio , cio . c'ome denollri l'olda'tl: Dall'altt'a parte poi del Pf
Quarto,San Matziano, Montegrolfo, Bellingetme la Croce il Signore di ! ,ruime le Trineieret'vn
bianca . Da Ponteflura entr il Feria nel Piemonte con Fottino f'atto da nolltin quel pollo , fi venne ad vna fc'ara
animo rif'oluto di volerattaccare qualche altra Piazza del muecia di due hote continue, doppo la quale ll nemico ac
Duca di Sauoia gi che non gli era riulcitoil difegno , che quiliquelle Trinciere; m il Valenz, che dal furor' Fran
liaueua egli fatto fopra la Citt ; hauendo pertanto cefe trafportato iminoderatamente volfe inoltrarfi troppo
giudicata opportuna limprcfa di Verrua, verfo di qu delle nolire Trinciere,rimafe ( prigione come
Piazza s'incamn egli vnitamente col ( efercito; m anco allncontro i nemici fecero in qtieloccalione prigio
prima di venir'alla narrazione di quello attacco , non far ni due denollri Capitani , vno de'qualiera malamente fe
fuordi propofito il del'criuere il fito , e le Condizioni di rito; f dipoi alli dodici dielfo mele condotto il Ca :
quella Fortezza . Valenzein Alelfandria . `
Verrua dunque antichiimo Cavflello, giace d'vn Polcr'a non and molto,che da quella Citt furono mari
molto eminente Colle,che per hau'er trI punte prominenti, date al Campo fotto Verrua tredici Compagnie di Mili
rap'prefenta quali vri triangolo ineguale, de prima villa zia,cio otto di Tortona , e del l`uo Vefcouado,c cinque di
rafsbra vn fallol'o fcoglio,anzi vnaTorre,le cui radici fono Bobime del ( Territorien nellillell'o tempo marciarono .
di maniera vicineal-P , che' vengono bagnate dall'onde al detto Campo dieci Compagnie di Fanti Italiani ,~ -la qual
fuer Sour-alla con tanto vantaggio alla Tetra di Crefcen. f'oldatefca pafs per Alcflandria . ` '
tino fituata nella pianura ,che per la poca dillanza non pu Frattantmche d imoflrano, egli affediantl, e gli !
in modo alcuno fottratli dallolfei'; del lug Cannone :_con la brauura loro della [ Piazza, facciamo i9
vna
r e u
2,08 .i . A NiNfA L I
vna molto pia, elodeuole digl'ellione Sominillrat dalla furono comandate,saequilhronn fama,ed _onore . n
generolitdell'iltellb Camillo Ferrari, di cui n'hab iamo ll Cauagliere Commendatorc Dauid Giufeppe Tratti 4
gi fatta in !!! ! !!! Annali otioreuole menzio Sandrio fil fatto quell'anno Commelfario Generale dal
.ne . L vltiniogiotno dunque dell'illelfo Settembre li di Duca di Sauoia Carlo Emanuel fopra la Cauallcri'a .Fore
molir, egli veramente benemetito della lira carilfimaiPa lliera; e mentre in quello carico egli dl fC (idro 593
cria di Solero,con haueriui nella Chiefa Collegiata di San larfaggio, la morte il priiidi vita,~e priuinlieme la dilui
Perpetuo illiiuita la dignit dell'Arcipretato , Sealegng. nobililliina tlirpe d'vn grande ornamcntmcd il luo Pienci- '
uli fuciente rendita , con riferua ! Padronato fe men pe d'vn'onoratillino,e ledeliimo . v
etedurer la vita lua , dop lua morte quelli ,che da lui Circa il line ! Nouembre , il Cauaglier di valenze, che
fono nella fudetta {illiruzione nominati appare dall' tr meli auanti incirca nella prefa , chei fece dviia delle
lllromeoto perci fatto , e llipolato nel ludetto giorno da Trinciere nell'alfedio diverrunf fatto prigione#
Biagio Fuoco Notaio di Soleto . condotto in Alell'andria ottenne dal Duca di Fetia'la li
Ellendo in quello mentre arriuato d'Alemagna nell o bert, 8: infcontro il Duca di Sauoia liber della Plglmlil
Stato di Milano ilConte Carlo di Mansfelt conquattro Torna lo Caracciolo Generale de'Genouelii die nella. !!!
mila fanti , e mille Caualli , pafs allivcntvno di Ottobre di Ottaggio rimafo prigione, f condotto nella-Cini l
perAlell'andria; 8: hauendo nel medelimo giorno condotta Torino . ' '
la ludetta gente, Felizzano, iui fece alto lino alli due Finalmente godellimo tr i trauagli militari diqllcp
del feguenre mele , nel qual tempo ritorn in quella Cit no MDCXXV. l`lnuerno nell'AlelTandrinme nell'altre
t, e di qus'era di gi inuiata la fua foldatefca verfo Pon conuicine parti veramente piaceuole,8c quali lenza ($440
tellura,ma i Mferateli in numero di quattro mila in circa , veduta latalercltc
legno poluere p_bteuali chiamare
per lellrade , non Primavera i !
altrimente glie fc follie
quafi tuitiarmati di mofcheto,li mifero in agguato per alfa
`lirla,douendo ella pall'are per Callellerto, San Saluadote; ltatodimezz'Elhte _ . q, A
onde quelli Alemanni,per n metterli ad euidente pericolo MDCXXVI. cominci moltocalamitolo r c
con gente poco meno che dilperata , sappigliarono faule fera'bile,n foloallaCict di Alefsandria , mi anco gli al
eifoluzione di ceder per all'hora, tornar addietro,come fe tri popoli dello Statodi Milano tlpoiohe il Duca di Fqili
cero,pigliaronoalloggiamento nel Conlne di Alelfandria mand ordine,che dellero ogni giorno i l focr:orfo,ci,ii'l\,ima`
verloforgoglio,doue,& in particolare nel Villaggio, delle certa porzione di denari alla foldarelca di quello prefidi o i
Calfine deMantdli , 8:!!! !! de'Roberti fecero molti perci vedendo gli Aelfandrini limpollibilit di poter lol
factl'ieggiarono.tuttequelle Cafe, Finalmenne alli tenere quello graititlimo carico' ~, procurorno di lottrarfene
quattro di Nouembre , giorno felliuo di San Carlo , abba" dinon darlo; pei-clic premeuano fopra'di ci li Deputati
. donarono li' ludetti quartieri.; da vna parte le Ter al gnuerno di quella Cituhfurono li medelimi alfediati da i
re del Monfeferato , andarono di lungo Pontellura . foldati del predio ml ( publico luogo,doue fr congre
4t Polcia , mentre ilCapitanGaleazzo Sappa, che da pe ! Pfolledef' gli OCCOrenti comuni negnzij ! tanto,
licolofa febbre li trouaua g; auemre opprell`o,era dal Cpo che fecerorifolutionedi coolientirqiranto era -llato ordi
fotto Verrua portato in Alellandria crelcendoli maggior natodalDuca diferia; ondespminciarono alli rl 1, diGe
mente la febbre, f collretto dimorar'ifn Moncaluo, ) loccorretecondannoineimabile di tutta quella po,
gli otto di quel mefe all'altra vita ; ellende uera Patria,cbeogni giorno si'impoueriua col mezzo de'dcf
condotto inquea Citt il luo cadauero fe li diede con fu bitbehefaceubpigliando in_prelliroi danati con :
nebre pompa [ prel'fo ! antenati nella Chiefs dilette percento , per foccotrere la foldatelca ! polla ira
di San Francefco . . i, - alloggio s Frattanto , continuando _ tuitauia le tuibulenze
,4i
ln !!! giorni, elfendol nel Campo ammalato il Duca militari, attelero palfare per- Alelfandria le Compagnie
di Feria, li fece condurre in Pontellura per curar , otra gli della Caualleria Alemanna , le quali vennero pigliaral
altri valenti Medici, che furono iui chiamati alla fiaccola.' nel Contado di quella Citt . ._
!!! Nicol dal Pozzo della cui Amarauigliofa 'Luigi Ttptri , : tra anni auanti f fatto Feudatario del
za nella fua profellione tanto li compiacque il Feria , che ', il primo giornodel mefe di
riconoftendo dal valor [ la ricuperara lanitJi don du Marzo ottenne per li meriti deliioimolti leruizi militari
cento !!! i e li> port (empre palticolarallbzione , dal R diSpagna il titolo di Conte fopra il fudetto Feudo.
mentre ville . i liefe dipoi memorabile il MIDGXXVI, lapace !!!
43 ! tanto,auuicinandoli llnuemo,i| Duca di Feria fece al fei del l'ilelfo mefe fil tonchiufa .in-,Monfone Tetra del
lidiecifette dellillelfo mefe di Novembre ritirar'il luo Regno d'Arragona tra i R ; , Francia perle
farcito dall'all'ediodiverrume di qui , che marcialfc cole della Valtellina dell'ltalia, con allegrezza de gli
Ponteura , per trasferirli poi n'quartieri dello Stato di .vni,e deglialtri fudditLL'cntrate deLR di Spagna,le qua
Milano i ercofi hebbe line quella guerra quela incomin li col nome vulgare di lotta fogliono due volte ogni anno
_ciata impreladiverriiaf, la qualenon ad altro fine ! Il veniredallladie alla ludctta Corona, giunfero felicemen
Feria molla, e tentata,_cl1e _lolo pex'ragione diStaru eper te lenza danno alcuno linalli venti di Nouembre dell'an
diuertirl'armi del Duca di Sauoial dallinualione deStati no innanzi; perci alli quindici delludetto mefe di Marzo
deGenouelrcome anco percheilMarchefe ! Santa Croce nel qual tempo s'hebbe quella nuriua in Alellandiia , li rc
: l'lArmatval marittima del noflro Rvnita cion : fe ! Dio di coli felice auuenimento con vna genera
elercito daGenoueli,ricuperar lenza diliurbo la Riuiera di le Proceilione che li fece per quella Citt di tutto il Cle~
quella Republica gi da'nemici occupata ; ! che rie (!!! ro,e di tutti li Regolari, alla quale f anco prelente il nollro
felicemenrelelfetto . Velcouo Erafmo Parauicino piedi nudi.
Nella ritirata; che fece nollro dall'alfedio di Allidieciotto poi dellillelfo mele fece palfaggio allal
Verrua , li nemici , cheallfauilodiquela partenza erano tra . ira Luziano Firoini Capitano della Fiera , che li l
!!! dalla ludetta Piazza, diedero alla coda di elfo n diie v-lie ogni anno in Alellandria; la fua mortemorl
amazzaronn molti , cio di quelli , che non potendo feguir hauendo lalciato doppo fe alcun ligliuol marchio , !
gli altri, erano danemici foppraggiunti; farebbe anco la lua famiglia priua !! carico allai riguardeuolc, 8:
maggiore l'vccilione, le il Conte di Mansfelt non era piello ! vtile . Dipoi mori allifedici di Aprile Silu'io
ad arriuar da Pontellura col foccorfo defuoi quattro mi Buzzoni Dottore nelle leggi efpertillimo , enel maneggio
la Fanti, e mille Caualli , col mezzo de'quali 6 ritiraronoi di publici , e priuati affari d'incomparabi le luc : ; Il
nemici . uale doppo hauer'amminilirati diuerfi ! , come di ci
4, Nella : guerra li fecero valere tr patriotti e n' fatta menzione in molti luoghi di !!! Annali;
Alelfandrini Capitani di Fanteria Italiana , cio Vincenzo ell'er fiato Auditore generale primarias de gli Huo~
Andrea Trotti Cauagliere Getofolimitano , Francelco Gi mini d'Arme, finalmente !!! goder la quiete dellaiua
rolamo Ghilini , eGiulio Celare Gallia iquali allillendo Cala in Alelfand ria,doiie fil Conlul tore del Tribunale del
con puutualit,c prontezza grande tutte le razioni, che li llnquilizione; 8: :llendo viuuto lolameure
i
Dio!!!)
, 8: alla
DI LIES S-NDRIA.
20 Q
buona,e criltiandil'pblizioneil con? antracite! ,Tuppllcb il 1li.
quella vita . F lepelto nella Chiela di San Marti di Spagna Fiippohiarto, : li : Ca'pi-i
no ,"cio nel lepolcrp {- giace il eadau'er'o del Prefi`' tnnato 'Fiera'ptrenne alli lei dinemiid "!
dente A'goliino Domenico Squarzafichi annoia iiippl'reatagiizia . cio per venti anni (;
Capella di San Michele. ' lu'o Zio i nella' con : cufeiniaimo page;
fPolciaJl-Duca di Feria eliera chiama-to in Spal , elle' li - ella Fiera, la terza partc'ohi
gni liio luogoil baut-ua dato il dello' ma dal detto Re noinin'ato . ll prinilegio del-tenore)
S'tao di Mllio lino prouuiliorie a Gonzalo di ch'leizue ,'e; l" "" " " '- "- 'L ' s
Cordotiaparti da quella Citt, c prima d'andarfene ~ t Philipp.. - : / ; /4
imbarco, per dipoi trasferirl'alla Corte'di ? que , Hirr'aaiem -~ ; t In
alli diecinouc del indetto mele' in Alelandria,douelli fer diarum , . Aryiilu'kl/lut Dux Mdtu', ;
m alcuni giorni . :. i Braatm'a 'emerga/png. Flandria ,_ 'Tirehg' q
lli veut - dell'iell'o Aprile il Tanaro pet Hungria/tima , . pra/entier# bewut,
eiiula delle continue pioggie po'coinnanri venute, coli nm per abitur lziititihtil Fira/Fut Otlutn'i'gttl
altiero , - ,'che ( feine-ine letto di qui-.lia auditar capitani Pentium een" -
Citt , alla 'muraglia di 'Borgoglio : Siam " [anhand
Chiela di Sa'n Sebaliiarirzinek lece ; 'parte dr _ l gebit [ , ui-dm fami/torn reneaii'errrmu par-
muro , erec molti altri danni . Parti poi delllelfan ria fanart: , que JiRlnGirt'um exenta? ,- , put"
il ventel'mi?) fecondo giorgio dil Maggio il Duca di Fei-aa , ,mmm . jette t'n - wil/u
per l'eguitail ii'uo d climate viaggio verlo la Corte
guitar infra annue" , vt Cut'tdf'ft'fe
nofltttttftatlgdmiut ; lubletitneragiuirn pra
gna,do`ne1``accompignatfo ditte-Compagnie di fanteria
Spagnuola; come anco vna Compa nia d'Ar'chibugicrt- trt "; faflt'tma unete pra/:nm rx une fe'untta ,
cauallo einpagnl lino a Strem Terra del Monfetto Regaqtu , gy Dinah Barium mr , /13113 ,
nfrio _ haucndo egli tenntoi'rl'eamino diquel paele , ta-guia , 'tnaitmtqut [m' nejlrt'fuprrrm Cenlg',` u.
per andarl ene al barco ; "Polt'iaGoz-alo di Cordoue, cadente drlietatiena ; :idem Ciutnn' tte/ln Alexandria , pta
chein compagnia di ello Dicaera dmorato in Alellan fatutn ! Capitani ft'nrrutn Fmatutn ,- mi naturi
. .im , ritorn ii eirguememiisne, alla fendt-nza dei hu, ontrttu , tetntncd . ' /? ! il ,
luo Gouerno. qiell'anno ancotalp ell'er (lato il Ma pmt'ntnriia at ptr Jillian Luianttnt ` aiu/'qnt pudmeru t
liro di Campo Lndouico Guafco piigione in Torino del St't txixi, ptrn'pi felt'tu, rm/tur , ad viginiianne; damau, Jv

Duca di Sauoia,vn'anno,tr mefue quindici giorni,linal , confetitmu, dmuindamw curn het . ut cita nutti
mente mediante lo sbm-lo di mille.' 8c cinquecento cortu'mu uni rxfuit Deputatie qui pre tempore runt . Va
pie.l liberato, e venne alla lua calaln Alellaudria . lmm tatnmquedpndifh Ct'ut'uu /t'ngul pradiaruttt
Lo Stato di Milano cominci :l relpirarvn poco l'otto il vigintt' annie, ": pat prima - [ die um, 'ulltritu
elo di tanti alloggiamenti di foldat .- poiche del mele di l nvmi'nanda urtiar partent eme/unitn rerum , at falnr'y
uglio furono licenziati vii Reggimento di Alcmanniie ( quid t/i) dit' Oti . Mandit'ue: Illuri Gutnureri ne
la Caualleria Napolitana . pra/trilt', - fttturu Pradi, e'senarut', Pra/idilu , Ma
Faceilimo pei gran perdita del padre Filippo Ferrari; vtti'ufqtu The/mario ; ,ca_
che f Generale dellOrdine f'uo ; poiche nell'et'/ uri/yu oicinlt'ta , fubdir rte/ink 'Mtditkuttlt dummy,
di letta'itacinque anni moriin Milano alli tr di Settem 4d quot/baar fpeart, ut pndi'un Claimant Aften
bre ,'8zil [ corpo , che da quella Citt f tralportato dru, in dit' Offri Capitanes' [ Ftrt'arutn , d
Pauia , hebbe lepoltur nella Chela di San Primo Con erneuter umm pemzeih inducen: )it/hngt, t'tt
uento dell'iliella Religione: li fece poi alli trenta di Otto IRAM manurtnunt , een/nutrir , dtfndant, '4t afd/rio
brein luifrago dell'aiima lua vnall'ai pompofo funerale ( tud d?, vt puftrntr ) tommodt't - tmelutntntt't nl diuu
in San Stefano di BorgoglioMonaliero dell'iefsOrdine (/: , - pfrtinentt'u: - ptr pnltuiru [ad:
in quella Citt: nella qual'oecalionc vn Padre Giefuta ma, - pcrcipi/e/i ; fen/uen? , [uit wtripm'ltux illi
in liia
fa flopra lode
il luo vneloquente
lcpolcro Orazionc
li legge in quella'
l'lvnfrfClil'O h'ie
EPi'MmO"
rl/pwdtant , [clung , a: nfpenltrt' ,/elut, -
nimm fuient per que: dreun , /n/qtu'miru /461151006
che dordine della Citt di l-auia li fil olimcome a padre fltiutm tur', et/entering@ /, par ,uef
Lettore di quarantottannitanto ( enemetito c : 'uoltmuttrn neflrnrn txprtm 'in be: extqutmttt' , 8|
D. 0. M. ' ' ` tttrn ! lemmi manu nora/ub/cnplarutn , - /l'lli
PAM' Mlgi'flre. nort' ppm/iena tnuniururn . Darum Marrit: nime [um: die
Philippe Ftrrare Altxandrine Jtt'w aqu, at ntrgtrrt'tn' ; Netiuuu Domini Milltme /txmb
viteuitu ngular pintar, vila rigor rnarttrn ptobitu, ommktna wgarne/tptltne . tl Rij .
dellrina , admiraln'lgrau `latimqut'lirtgut petitie nett/elim! 4d andauern Cat/:uhu Mutilati: preprint [a5/.
Santorum B. V. /tlrntbiun tima Pufturatti , Punt da liti. Huerta ,frye :um alg'i [ub/rriptienibut iilftr (l

ximo arnrtium partum utiliteit fund, orque : admini/fr tn tum . magnbt'n / cedula [mtu
uit , utrum mam Cltmnm' VIII. Paule Vu- Vrlnmo VIII. , rtu' , ' rim . i _"
Sum. PP. /peun di . Qui in . la Valtellina` che alcuni anni addietrozli in no
lita Ticintnf Aradnm'e 48 an. Mittbttna't. 'tnurprttattu all, me del R; diSpagna occupata , li rellituili vent'vno del
Gwgrapbinm , Hiller. dt/ti'plt'nd/criptillurnait , Meli ludetto mele di'Genaio con alcuni Capitoli , che furono
lem feliz 06g: an. fd. |616. unie riitfstpimb. :time imo fatti in Roma, concernenti coli alla reliituzione di :
[u ". f ' 4 A - '. Vallc,& de' Contadi di Bormio , e Chimcnna , comeallo
Paire) Tinrn/ guihu per! t'nntint'trili bent/itil ummm fpianamento delle forrilicaeioni latte in elli Luoghi, e d
rnumufuittrper rtliquit tnecmr'ia nurture: tante Viro at uendoli condurre le Aiti'glierie` 8e munizioni di guerra
Parmi! P_P. Ann Dern.M.DCYXXVI'II. ` dalCafiello di Chiaucima nella Valtellina uono per
.l0 Rituale con tanta l'odisfazione'qttella Patria per la ler quella caul dati gli ordini dal Conte Luigi Trotti' nome
uit le fatta da Giouan Cantone gli otto anni digonzalo di Coidoua Gouernatore dellp Stato di Mila,
ilecorli nel carico di { Oratorein Milano, che yole no~. Pol-cia , gli otto di Febraio li cominciarono' {pia
anco per altri [ anni eonferinarlo con ricognizione nare i Forti; vecehige' noui, come anco tutti li polli, che
tiiipettiuameiite alli luoi antecellori itraordinariadlando fi rirrouauano nella detta Valle, e Conradi di
" clelluoliraorclinario feriire. Perci haueii'lo Bormio , e Chi'auenna .
ll2_ bi'iogno di mandar'alla Corte di Spagna vno Mentre leguiu :ino quelle l'acende nella Valtellina ,
d'liioi Cittadi_ni,per liipplic'are quella Corona di alcune venne a morte alli tredici di Marzo Matteo Ottagnez
gmlic fece elezione di ello Oratore; relient' poi non f Goucrnatnre di Alell`andria._& al luo cor o data l'cpol
62mm la millione i come anco ellendo'per la morte del tura nell'illello lepolcro di lua moglie ne la Chicfa de'Pa
Senatore Confalonieri vacata vna Sedia nel Sen-iro di dri di quella Citt . _
Milano, pretendendo la [leila Citt di AlelfandriaJe.
. che la
fi ~ , alli quindici del ludetto mefe cominci la fol
- Wella concederad vno de'lJuoiCittadin datcfca,tarito del Pepa, quanto del di Spagna, e della
nomina di tr meritcuolilOgCUiilf Lega ritirarli dalla Valtellina, legno tale, che nel ter
to luoOratore. ` ' qnnlivno
, m l. mda'
l .
mine di. cinquegiovni
ln quello nier'tc il quel
timafe Gonzalo
paelefece (uo affatto
libero .procura-
di y
:621' La Citt di Aleindrilgclic morto Luziano Fi
1
Dd tore
2K i I
.15AMA N lN A L I '
rife lpezialeill'udeteot Conte Trotti ' ritenere dal Duca. 41 S agna,clie ( 41 quanta integrit,e
di Guadaghuolo .Lu dgotenente genctalodiPapa Vrbano eglif e, lo ptomol: alli due di Giugno alla dignit di
OrtauoJe-Arriglien'e, armnmunuuonhc _viueri, eh'erano Senatore nel Senato di Milano; perci all'au ilo di nella
tielli Forti diBormio ,- nella Torre di Bagno ,in Tirano, tomozione fece l'ubito la Citta di Alelfandria mo te al
SondrimMorbcgnOChlunna. 811111111 luoghi di quei egrezze , cdimollr viuamenreil giubilo per co pte
paeli , con faculta di fatin nomadi el'lo Gouernatote giato, ed autoreiiole onore ad vn luo tanto beneinerito
Gonzaloampia liberazione, 8c al Sommo Pon cittadino conferito .
tefice, 8: alla Santa Sede Apollo ien a 8e occortendo,che Dipoi , non and molto , che quella Citt hebbe pari 'I
-io folle mancata cola alcuna di quelleiche per inuentario . nieltc occafione di fare altre grandi al legtezze 1 .poiche
tono depoltate nelle mani di GregotioXV. 8eVrbano Giouan _Battilla Trotti Prefidente del Magllltato,Ordina-_
! .il detto Conte dichiar. che folleto al Re di Spa rio _ lil fatto con ogni applaulo Predente del Senato da
gna tutte le ragioni , conle quali potell'e confe Milano dignita per certo a glinliniti meriti fuor' conue
iredal Papa il compimento di elle . l-itialmente 11110! niente ,ammirandoli in lui lintegrit coli congiunta con
Ecoute Trotti-inviarli della procura fattali dal mede~ la dottrina , che l'vna gara dell'altra nellanimo fuo ma:
imo Gonzalml'eee
lel'udette ampillima
eol`e al Duca quitanza. c liberazione
dt Guadagnuoloin per
nome di Vr_l rauigliol'amenreeampeggia lo tende fra tutti,e da tutti
commendabilett tiuerito . (; antica fua Patria fece
bano Organon: della Santa Sede Apolo'lioa . 1 quelle dimolltazioni di allcgrezzamhe li conueniuano .
l Dop hauet'ilrConte Luigi Trotti eleguiti gli ordini coli principale Re in_Minillro ed perpetua memoria
circa allarellitiizione della Valtellina i -e dop - di coli occa ione, furono dordine di ell'a dipinte
Rato vm. deLii otenenti del Mailto di Campo generale l'Arme della nobile fameglia Ttottifopra il ublico pa
dell'efereito del _di Spagna , ilI ludetto Gouernatore lazzo di quella Comunit con l'llctizione, c . in
Gonzalo alli venrilette delliilello mele di Marzo lo fece verl lpiegata, cio . . .
Mailto di Campo del Terzo di Fanteria Lombarda , che Illurilim Io. /11 Truro Pradi' Saum leerlin M
poledeuail Conte Giouanoi Sorbelloni fatto Commila.. nlim Mediolani 161.1.
rio generale dell'elcrcito . _ i )! Smalle purpurnen capi! dei
Ottenne poi la luogotenenza di ello Commiario c Valmer/ato darim
rierale nella Prouinzia ,che giacedi ua d_el P, Emi io Fuffa: nn'lnm : ple/upenn cipal
Ghilini Giureconfulto, figliuolo di Fa tizio. umu Trama mi quam peril
Fr , all: diecinoue hore delli trenta del ludettd Harn:poi
armi:
AMarzo moti per andarlenc loriofo alla lfatria cclelle il Venne alliladdirac
fedici , uga duiu
e diecifette di Gttobre tanta
Padre Collanzo Capuzzino sico d'Acqui , che riledeua quantit di pioggic , che in Alellandtia il 'fiume Tanaro
nel Conuento de'Capuzzini di Alelfandrtall ualellendo ctelciuto liraordinarin altezza entr il giorno di Sail
vill'uto (empre con opinione 11151111111511 con a mcdelima luccain Borgoglio, e ftce rouinare verlo la Chiefa di
ancora fini quello mondanopellegtinaggior de Iddio per San Sebailiano pi di cento,e venti bracci della muraglia,
mile, che tuttiquali li cittadini concorrelfero aldi lu|`l`c~ che llana all'incontro di ella Chiela; prcidubitnd
liecpall'a gio dal Mondo al Paradifo , cda Eigliare l'vno li Borgoglieli clima gior danno,e rouinaili mollero tutti,
gata de l'altro in conto di reliquia quale poco delle _con laiuto ancora e gli Alellandtini , ad impedire ,che
lue vellhcomefel'oll'e lato nel numero de'Santi delcrit non s'inoltrale quella inondazione, come fegui leletto.
to : Con gran diuozione hora li piedi , hotale mani li Frattanto hauendo li Genoueli occupato ai Duca di 1
Ybaiauaao 1 con lelagtimcdi vera dolcezza , ed alle Sauoia il Vllagio di ullo alli llari' loro conlinante . pa
tezza inlieine piangeuano logra illiio giacente_ corpo, reua,che il Duca n voleile far rilentimento, minacciando
n arto quali' di volerlo con le gmocchiain terra riuerire : _ di volcr'vn'alrta volta infcllare lo Stato diquella Repu
Lao-ideal x'lanza delli Deputati .al gouerno di quella blica; perci dubitando il Gonzalo Gouernatorc di_Mi
Citta, e daltte petfone diuote e prei Padre Giou annni lano di qualcha nouitaie mouimento; e vedendo egli per
Corte da Foll'ombtone Guardiano. e Cullode del ludetto la nuoua Lega latta conlei dal Re di Spagna,obligato a di
Conuento di'era farli dare fepoltuta inlino al primo fenderla , inui nella Riuieradi Ponenteil Conte Mailto
giorno del l'ffguunte mel-e di Aprile . di Campo Luigi Trotti col luo Terzo , alnche llelle ad
Vacanda la lettura di Matematica nell'vnuetlta di ogni molla del Duca vigilante,e difendelfe,tiehiedendolo
Patria. per la morte l'eguita lanno inanti ! Pad te Filipt il bilogno, quelle parti come al dilui malalfetto verlo
po Ferrari . il Senatodi Milano , chebenitlimo lapeua di Genoueli pi fnggette . "`
quinto valore-folle in quellalcienza il_Padre Giouan Bat Polcia,la molto pia,cdiuota dilpolizione,ch_e fece An 1
tilla Dtiilani
dria,8itl allieriodell'Ofdine deSerui.glielaconfeti
del indetto Ferrari. cittadino di 111111111
alli die. ela Squarzalichi moglie gi di Giouan Giacomo Mantel
i, ad onore di Dio . ed bencliziodalcune fame lie di
eiiette di April :.in concorrenza quattro alti fo getti . quella Pattia,minuita far di lei menzione in quel i An
Dipoi ,la notte inanzi allvltxmo iorno del udetto nali; poiche non cl'alno molla, che _di Santa inlpirazone,
Aprile,il Mailto di Campo Marrhele 1 Calline Lorenzo vedendoli ptiua di figliuoli, lalci alli venti di :
Code a,mentte dimotaui i i Milano, palsallaltra'vita, di tutte lelue faculta eredidue Monallcri di Suore cioe
elfen, o gi gtauementc opptell'o di quel male, che di di Santa Maria Madalena,e di Santa Chiara di quella Cit.
tra vien comunemente chiamato per l'atena petrilicata taicon obligotche le dette Monache debbano in perpetuo
che li }: poco poco s'ingrola nella vel`ci (arF accettare ogni anno in cialcuno di elli Monalcti due 11
portato ili'uo corpo in A ell'andria, e nella Chiel): 1 San glie delle infralcritte famiglie del Quartiere di Bor 0
Mateo de'Padti Domenicani hebbe fepultuta con mae glmcio Squarzalichi, Nini', Rouelli, Roberti, Mannelli,
llnli , e lignorili funerali degni veramente di lui , chcl anza.e Lemuggiile quali Zirelle vuole,che le dette Suore
tratt (empre. e nella Patria, e fuori di ella con gran ma accettino lenza dote lpirituale, lia limolina; con obligo
gnilieenza, e l'plendore . ' _ _ _ pet,che quelle all _entrare ne'ludetti Monalleri. portino
Mori parimente in Milano alli ventitre di Mag io! 8c leco il lolto velliario,e faccino ogni altra lpela per il tno
iui nella Chiela di SantAlel'fandro fri fepolto amillq nacarli necellatia . `
Ferrari ornamento della Citta di Alellandria,e della Ter Finalmente fece -111111111! fudetto annoia _morte it
ra di Soleto fun patria , huomo perle fue rate qualita accaduta al Duca di Maiitoua Vincenzo Secondo Gonza
molto 1111411 grandi , e veramente riguarde ga, il quilegia di malattia incurabileinfermo, pals dl'
/uole per tanti caric hi, e gradi principali egregiamente alrra vita lenza luccellione di ligliuoli,alli ventilei di Do
amminillrati , cio di Segtetatioltaliano , e Capllano cembre; e nel tellamentmche fece,lafci luo erede il Dm
donore dell'Arciduca Leopoldoi di Canonico, eV|_eario ca di Niuets Carlo Gonzaga , che della medelima llirpe
Atci'ducale della Chicfa Patriatcale di Aquilea ; di Con l parimente delli Ducati di Maiitoua , e Monferato ere
iiglieto e Genrlhuomo di bocca dcl fudetto Arcidiicag de ; etci _accett egli alli venr'otto da'cafalalehi
ed ancora di fno Agente in Milanmcon autorit, e ! Mon erateli il giuramento di fedelt ; e poi diede ordine,
t in qualunque ampia, 8c ottima forma di trattatei di lui ehe tutta la Milizia del Monfetaro mareiall'e di lungo
negozij nella della Citt, con ricompenfa di mille Fiori nelle Fottezze; eche tutti gli abitanti quello Statoin
ni d'oro da rilcuotetli nella medelima Citt di Milano . troducelleto le robe'loro in . ed in altri licuri Cal:
li Dop hauet'Antonio Gallia onoratamente ammini grilli2 dubitando eglidiqualchc linllro incontro , come
iirato l'vzio di Quellore nellOrdinario Magiilrato, 'il dipoi gli ! quale, oltre alli lnoi fuddiri , Retter
parimente
i it L as sea N Dit r A: :it
parinfente parte gli !!! , per esula della : Alba, dop liauci gagllard'amentc battuto, e combattuto`
nanlta del Territorio loro col Monleratmc il danno,c he il fortillimo luogo di Trino , lotto di cui vi licite con
1! nrilultnion f'punto inferiore quellmehe nelle pall' lefercito quali vn mele con- llrettillimo alledio,lina lmen`
fate guerre con tame calamit lollennero. n te gli vndicidi Maggio lo prefe patt.ci`o che il Gouerg
19 Nell iliell'o anno poi . Giouan'Alberto figliuolo di Vin` natore di quella Piazza findalle Mantoua ; li !
cenco dell'aiitica.e nobile fameglia de'Pettemri, patrizia totnallerotn Ftanciadi ! Italiani alle cale loro ,
di quella Citt , fece conlicenza deSuperiori licei-elia-l gli Ebrei,clie'iui'bitauano,delleto paga alla lua gen
lici fabricate nella lua cafa la ! della Concezione' ! tutto legni. ' ~ ~~ |O~ ' of
il 0ouematorc=16onalo !!!) !!! ven tiduey
di Maria Vergine. che digi Stefano~ Pettenari -
cell'ore haueua eretta nella cala,ou"egli abitaumlotto il ! di ucl rncfe il Conte Gioiianni 4Sorbclloni Commilfirlo
rolo di paronato per le,& per liluoifdifccndentifin per-'i _Orale accompanowdalGonte
vflrotti colluoymzo di : Malf di Campo
Lombarda Lu'i. T
a porre
peiuo , come appare dalla (!!! dett'aCapclla col-f
" llcrizionc,cio .f . . . . ' ialleiioa comma parte dellelercito,
I.
` ,` D' or ' l 'Ma . " con otto pezzi di'tlm'tgila if e mentre' liattendeua ga
Oratorium ! 1st/plum Pafhnniuinln. gmtdanieoaliameria di quella ; il Duca di' Sai
~ fipcemunu familia , gli dnu !!! 'frm ' giohio di Gllgno con~ vnaI
! , www /ubuuld Camp.'- i irr'imriruoaeeuo dltoncalub , edi-quelle' maniera:
"'- tlu'nB. . dnimfmfu Epi/rupi Maru' il Capitani 4i lo proie.'y i`;'2`.f2 ' gi .
u wlpiuuiereddituale/afirman pn (liebend: Me'j i' !!! ! Nizza; fehe' nel 4
0. : iunior fingulabebiomcl, wel aquella Piazza contro i finora prigione,` l'
lll ,1li M. - LXXI. die !!! fei di quel mele condotto dlnrto ila-Rocchcrtltdel
ll X-XVUtAprili: . 1 ' 1 !!! Alietlandria. Finalmte dopo hausr- "!!!
Je. Albertus : Tn'rupu uur/ij ein/ein ! Nizza per lolpazio di ventidue gotn'iwlotofaniente lo ic
, im ban/licei fuir uptgaun, Superieur pu llenutol'aledio, ! li ncllrldall'allalto. che li
lliu saliranno M. DC.J(X.KII.\` . . .. diedero,con hauar prima fatto luentare la~Mina,alla qua->
il ll Duca di Sauoia CatlozEtnanucLohc hauen: in molte le f dagl'iliellattac'cato il [ vedendoli' manca! li`
oocalioni lperiinent atala prudenza,e delirena di Audi ! , le munizioni , ll rele al fudette -!
noMan'a Trotti SaudrioiConte di Mombafilio nel ma Sorbo loni con pxtmche gli all'edi'a'ti potellero com
neggio di grani ne } ,- 10 delle nel 4fudtztto anno no_z7. band' re fpiegatc, tamburi luonanti, corde accelfe , palle"
pee luo Ambalcia ote Ordinario apprelfo la Republica in bocca poluete nelle lialche 8: ! loro - Caualli , ~E`
dllleintliil a ' f) ' 22".. bagagliec vcttouaglie con licurczzadaogni infulto lino
ranno Millelimnleitentelmo ventelimo ottauo nel alli confini verfo la Citt di Piacenza Vi telkarono
x quale lil !!! ! Alefl'andria Giufcppe Landi Milanele, morti pi di' quattrocento denollti,& il Sotbellonirell~
cominci con tepararncntidi ~, edi'munizioni, ferito d'vna molchettata in vn bracciogc in vna colei a;
ptclrimendoli c offerto-aline Vi lcuac'il poll'elfo tliCal come anco il !!! !!1\ mofchettata leggien
lale,edellal`ua Cittadella alDueadi Niuers, come dipoi mente colpito nel .volto a y
:le ne videro ; poicheilaouernatorc di Milano Dopla ( imprela ! !!$!1!! 5
Gonzalo di ordoua , dop !!! collegato col Duca di lua.' gente alla v'olta di Acqui, a qual Citta le li. :refe !!!
Sauoinliridulle con lefercito negli ! giorni di fedici dell'illelfomeledi Giugnov: pochi giorni venne
Marzo alla volta di ; edin quella molla occup plrimeme infuo potere. tutto 'rimanente del vicino
lenza contralto !!! ventinoue di quel mele parte del Monferrato , eccetto Ponzone . 'Guadagnino' 'du nella'
.-. Mon fctato - Frallineto,edi fuoi contornige lirnprefl Spagnuoli quali tutta la Prouinzi'a del ludetto Mon erato,
! quella -Citt farebbe lenza dubbio alcuno riufc'ita fe Gonzalo di Cotdoua la diede alli ventinoue di Luglio da
iui non li folle 'lilcoperto iltradimentoper la l'ouraprelx ! medeliflwConte Luigi Trotticon.ampili
di quella otdito,fenzail quale tutti li ! ! elfo Gon ma autorit, il quale n piglio poi !!! ne ! Agollo il
zato rimalero : fallaci; ben vero, cheil traditore poll'ello . l
non manc di difeo rire , quali folleto cofi nella Citta , 'remnant renommer ruderi: munir., :india ii c
come nella Cittade la di ! !!! pi deboli, 8c Cordoua li vndici di Settembre col fuo elercito la
!!! riceuete con fruttoi colpidell'Artiglieria. Ac~. Citt di Cala e ell'endofi prima liitto padrone della !
campatoli eglidunque ( quella Piazza !!!!! lina;e polcia !!! !!6 eipirgmr Ponzone il
batterie, fece dar principio alloppugmzzione t dipoi vo fudetto Conte Tratti col Mailto di Campo Marc'Anto
egli beniilmo. che il Callello di Rolignano cinque nio Brancaccio Napulitano che poco inanti eta venuto
mi lia dillante da ella Citta , 1! Mulini . chel'eruiuano daLGenouefato coll'uorTei-zo. il quale con fullitientc
Calilafchhgli erano dimperlimento grande ad effettuare foldatefca,con tr Ca nnoni,e con diecinoue carricarich
quell'iinprela'. determin di l:uarli, e l'vno, e laltro; ma
n di qiicllo ne diquellofort l'elletto; Imperoehe Fe
" l "" lll ,>'apinieiioffei'lwllaagir
d'
mente la Terra , 8c
.b3 7", d lbwfB-r
__
derigo Enriquez. che fil man_lato l`ouraptcndere il fu contro lo inionc lit1itlil`at`tacondurre~` (!
detto Caliello con luicente neruo di foldati,coli piedi, monti la udetta Artiglieria , fece' duc 'pezzi' di,
) cauallo , li ! pigliar feco per guida vn Mon ell'ain luogo , dondc'l :poteua battercvnpi'cciol Forte
i il quale maliziol'amenteli fece allungar'il viag ! della Terra i dotre llauzno di guardia ina
gio. atlinche otcllero quelli di Rolignano hauertempo circa Mofchettieri';nel ! France erano vlc i
di alleliirl al a difefa , ed offela , comefuccelle; la onde ! da quel Luogo , line di volerentrare in ell'o Forte,
non elfendoui giunto lEntiquez; fe non giorno ben combattere ! ! :.irattantoI il Conte diede ordine,
charo,l colltetto,dop hauer fatto con qualche lua per cheli comincialfe battere quel pollo ! due !
dita vn poco di tentatiiio , a ritirarli . Limprela ! ! cl'Atti'gliei-ia, iielmedelimo tempo la fanteria de !':|!
priuar'i nemici de'Mulini , fil data al Conte Mallro di lalto da pi bande all'alrre fortificazioni ella
Campo Luigi Tratti, il quale portatoli con vn !!!) di f con ogni brauura fubiro efeguito ; dalla qual ri foluio\
gente nel liti-,che in forma d'llola li vede nel letto del P. neimpauriti moltoi nemici, li mifero in fuga/veilola
rui pole vna batteria, ma con poco profitto .liaiiendoui li Terra. doue hell'illello fecero', loro . !! foldati
nemicizilzato vn trincierone, che impediua la del Conte l'entrata con vn poco di lcaramuccia fr lvna,
batteria .i ed alliciiraua i Muliniie'dipoi hauendo il fiume el'altra parte; intanto li ritirarono inemicinelCallello.
per ! fuo crelciinento inondata uell'llola, mife ela Terra fil del tutto alli ventiquattro del .lucletto mele
in'perieolo'quella loldatelca'. :eilece uere il Trotti occupata con la morte di cento incirca tra loldati,e Ter
ritiracli uell'altra riiu : O`i5iui fece parimeiit'e alzare vna rieri, li quali vollerofaiftella. eprocurar la difela r '
liti ii `~ rellarono morti ventine krti quaranta incirca; in
batteria ,lla nale non ell'erido riufcita .
ed 3060 Pfr :tuer li nemici trafportatili Mulini dal loro quella prela, e ne'primi imperi lil daloldati lacclieggiata
lolitolito; vlci'no alla Citt e lotto 'gli occhi loro, diede la'Terra', e li commiiero altre lolite
occaliorle allillello/Contc di abbandonare quell'imprela, metierlida loro nellentrarper forca in vna Piazza al
come impoilihile, e ritornare al fuo prirniero polio . renderli ollinata . ln quello mentre, cllendofila notte
Ftattauro. il Duca ! Sauoia , ch.: nel indetto giorno innanzi pollo laltro pezzo diArtiglieria per il lungo del-I,
venteli'rm nono di Marzo haueua occupata la Citt di' la (, dalla quale li camina-al Callcllo, d'ondel po
Dd a. tcua
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ft
352 . ? N Ni KAS L ..1 `i' `'
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; fuiuniqiitiiifmma, gli affe-` n_io Belloni , che prima dellatriuo del Re di Fi'aneinera~
lati 5iimandaronmdwolei; mtlantinaareeoi noliti. giunto in Sufa con ma moreno in numerati!
_ di render perci f lemma ladimipdailon 8c nihil le fanti; iiuitircat,r eiiemio uqnmiieniq 111-110 ai
giiiiiollaiala me. supplie-li Fran giiytccw .vlcuf cioe eiiique compagnie in (,
cqi 11010 Clvillire 35102119.81 anda www@ Genoiiai, dordlne delDu`a pi li'aito ilMonte ,' f pati- ~
9 eippiliil taitaoelcgulga, - here.y mente 111 11116111 lua geuteJaquz
del me te wenendalmenrnei newmedia ; frlg le rlmalc, tutta 10mi; Si difelo per 11 lilo
altri que lo, clieg'ouernaua laPiazgu-qio xlSlgnorq cl; Sergentn maggibe Luigatratta. il quale tenenidoil por:
E olie paimafnnetnatore diy Nizza 110 dell :i Montagnadiomabouexhegiaoe 111011 desata,
dellapaglia, PQI' dlaolli > .L :mm:A : i lomannenneaper vt-uti loli-Molghet-g
7 .mi indetta _impmimidoponeiit _ rondleiding tic-ri; eimemte-.iiatamueciando per tr-hote continuer
mente; 'euannmamlfewimm inileffandria.: { dellbriiostiorlo digen'tedinii potl ; ;
11 @Mangimi (alittle, Titipqln'oiyleaiqmimnd' d niutailo,benche li folle con ogni'nelenita llllldhialll'.
eiittatein quella '.Ieqiaii ombamendiuempte con van, Duca di Sauoimehe vedeuabenifiimo il menar delle ma:
waggion gciiciiiimmtipenia 111911211: ibgpalatmnm; 111 ; ol'oliinata reliltetioalatteadal Baruta-miiimmcoine
nini-Saper 11 -111111191 kruiuiidmeii 11101 pochi ioldati,por 1 111 dan Impero
farm A(iwirasmlrlima Compagnudhnmwlaowhak. che trouauia` di ~ giila Montagna .tutta circondata` da'
Dalle colem_llitari paffan o alle particolari dliol 1 Franoni rt il enetialsMarchel'eGuij
` ma, dico. che illibnmaenloinuua ebeoggidiyege do Villa;` -: iliderto-loceonlo; cgm
fQptaJfAltan mioteidllahieiaie attgtfnopdi pollibilepeepatrin aiuto del Barattairelt fait? 61110 _
ofgosi-l @416.110, 8f 1li>iiuswdfnwminlm it pi=iin=1urpanamim~,au ommen-Minid, iiqiiui
qiellnitlir luiluiioollcwlllwchtlmt Qflnbls, ." finalmente dop vn gran contralio guadegnaro'nwiua
_ Atiendeua. _Gonmlodi Ciminna ihatterefafalefo'r n efeeiopiigimi ummm che ti'malean
9
lpeiltiti-dejoarinoniiqudelprmdi Nopembteginb. quella fcazamuceiawnpocofni to : 111 vetement. gram
nodi tutti 11 Salitilegut vnagraiiiloatamuaeiaitr i Fran-i l'animola colianza fua , 8g appottgra'n ihanaugi'n gl't4
ceft {oititi aquella Citt aezliixieihisi nella qua _e '.rfliA ilie nemici m'emirelo difendere con'tvltl
momodellazpartciswmica il M araheiedi Bituerqrie. Eran. Moielettieriufdlabientevni pottod tanta -111124.
ceei, Gnugfnnoredi Calale, 8e Generacdl'derclto in: Prattanto, -l ritir dentro di Sua il Marchele Villainlief.
del diEFanCl'lo lltf ,9" 2.1" initd mecol foccorio., ctianon pot paiatein aiuto del Barat.
I0 Nel indetto hllediodi CafalehmiliGltilifni Luogoco-l ta , .8e il limile fettes-Ico tuttaulwltra gente'liiemontele.
nente del'Coininellatio - di qua del. si lece parimentc valere Ottauio Guafiauini Capitano
Pnfeceibehi 11 la lita 'paitjcolneedmozione ver.' di fanteria LomBmrda militrmdoiin' nella :
lo 'illin'ruitiio demi' fimlltmedella 1111 1101161. .`' '. lt t 2.11122" 111 1.1:1 i
perocheaioldegli a fualpefa rimento :fantiip'l'ilkest . 111,11.0111,111:111:111 Q
oecaf mon bauer ottentttodalodemonzahnil um colo di riuianer prigionegiuiefpediente
lo di apitano di : con tal eaahnmerfaue'npervtm quella Piazza. e eoizPrencipeziVittorio
toil tempo dlliifediodi q'neJbPinnan-feiopan . Amadeo in Bufiolino ,1 d diqu li rrasferironigambedue in
:.Viil'eiinl quelli tempi Federi Irottiwiimdrio } Auigliana tionear'riu la foldaqefca Spa'gnnlz, ' Lum.
111111111111 tbtttatoin'i'holti luoghi: b'nrdaur Bullolino , e Sula dimorauanodneireaa tr;
di'qu'etliifinrtili Priore 11181111 Biexxndiylfc mila fanti comandati _ dal : FltiColotiello Eran.
tro deil'niitn~di f-.ollano in RiemotiteJl quale 6 fecr : delliiieil'oDiiua ,i quali non potek'o giunge:-
nolcere Prelato degnillimodiiqhlaoglia ri di entrar 111-$111: ; come anco la gente el'ldi Sipgniai,v
rado'.I Subtach'egli hehbeipigliato ilipolle della lul: che Iiaua `in Auigliananion s'era dind ancor 'partum-per
olttneleChi'eSa;l a'cctnbbe-m'hptogwpatbrm. aeniilq xidar'alladileia dell'alediata' Piazza ; p-J'rcifdii'perata
pochotenditedi ella Camerale : [on ` 1$11 11;1111111 , meno oioriiorlellit:'nique di
prouide con qualche entrata delfluo , ellendofi rilorblte: Marzo i rele a patti: e dell a .poco fine lilielio ill'uo pic.
:a
perli film' dil'celdenti le': nomine dezlun'ghii vperqtidll `ciolo Caliello s come ac vennero in'poter de'nemid la.
eliciuifa-ranno accettati ; come anche iiituivn Canoni@ Valle di' Siieri -130111111 Grln odia-Salida : fi
cwacendotale con due altr-.i Benozi riletu a lened., ieri po'tvnaparte delleterdto frontieia
alliuoi, e'oii di quelloeai'medi'queln'l padronawila'v. Btilinmc alcaitello di San Gioii';e finalmente il me
bili milmente alla formtizdel
eologalt'Prebendme Concilio
lalci alla [l Chiel: di
perTrentola
vlo _difella demqDueali contento
nellemani del R'di di'rimetiere volontariamente
i lotti div Sofa , lenza i quali
moltivafi'datgento, e parmelti fagri-di licaordmarto poco li giouaua lli'auer 'in vEizo dominio la Terra col
i-Vaillg i ,~1'_',~."!` "^ t.' Cldlo. . . ; 1~

|619
s 1111111111-1111:! . Dopel'ietl con alcutiieapittolir accordati it loro il
l Lodouico Ghilinigdoppo elle? 11110011 1=11111& il 'Diicadi Sauoia col eoni'enlo anco di i
1111110111-1111111111111111(-111,: nella Valtelh- Gonzalo di Cordova . ii'cotninci alli ledici del fudetto
na,oue gou'ernla Riuanii ChiauetinarMofbe no,f latgi niefef leunt l'afledio da Calale , 8: il di leguente leuatoli
to alli trediciidi Febraio Sergente maggiore de rTerzo de deltutto,ven ne il noro piglarialloggiamento

2
Carlo Gtiafco Maflro di Campo della Milizia dcll'Alel`~.
fandrino', e ( parte della. Prouinzia } del P .
Tenctia' tiitnua il CotdonaaediatoiCalalocol fno
cleroito, qudndnil'R di Francia-.Lodouico Xlllfatto per.
coli dire i arbitro delle cole d'ltalia , delidetolo
re con l'aimi lue il Duca di Niuers CarloGo'nzaga . e li
liati fuoi,dop haiicralcuni giomrfatto alto tn Chiamo-
ne cmi tredici . e duemilaCaiialli , nel maggior
rigore dellinueino paliati 11 Monti;perlonalmentc saiiau~
zalla volta-di Sulni dono ),` 111-21121 erano giuntiil
131112111151111011 inliemecolvPrencipezd-i P-iemonteluo fi
gliuoln' . il Nailiio di Campo Girolamo d'Agoliiiio ,che
eomandauaalla'uente SpagnuolmelCapitano Luigi Mer-
cadro tou 1:1 lua Compagnia dilanti Spa nuoli . Giun
in SanSaluadore .Callelletto , LiL-: in altricirconuiciiii
luoghi di quel Monfratoi nelqual'inllante griempi di
Franceli tuttoilrimanente di quello Stato.
i Maggiore Luigi Baratta dop eler listo
.-.Il Sergente
vent'otto giorni piigwnedeFranceli , finalmente (n fen.
i
zasborl'ate danaro alcuno rilalciatn ad intercellone del
Duca dlSauoia , e dall'iliello per li meriti defuoi feruzi
ottenne, non ando molto, il carico di Sei-gente maggiore
del Terzo deMol'thettieri delle guardie, del qualera C
loneilo Emanuel figlio naturale di
_ ello Duca .
111 quello mentre hauendoil lGouernatore Goma/0 7
abbandonato
_ alattoil Monfexato luperinre;
me col luo efercito alli quattro di Aprile in AA`l<':i'andr`i:i,
"e di qui dop hauerdiribuita lageme'neq'uartieri'dcl
6

l
3
eoil R l'm'td 111 :1 iiibimcmimd, c
ln gran trineiera data in culiodia al liidetto Capitano,il
quale con ogni poiibile brauura la difele mit perche la
forza de'nemici era molto gaglinrda e xil'oluta; 8e egli'al
tretanto debole rnon hauendoui altra gente in difela,
i'uorichela lua Compagnia, dopo :Het timafoic ferito, e
prigioned quella ttinciera danemici .
Nel nicdelimotempo , il -111 Campo Marc'Anto.
-
l'olle allllita

_'
TeritoriotAlelfandriino', cfaltroue, fece allitliee'i 4par
tenza per andar'' Milano, 8c all diecottn ritorn in
Alellandria. i .. . > > f, "c o-
Alli ventilette dell'iello niefe liipigli'la {aktie/2 del
Campanile del Duomo di quella Citt, a fine'di copritlo
col tetto e metteruidi quelia
_ maniera le Campane .
Dipni l'Autore di." quelli Annalli clie-alliquiiidici di
Novembre dell'atmoinaanzifemd'ordine della Patria'
' ' L
dato
i

l
i l l

i
DI ; t S4
dato ,tiialimofina
dote procurare
delle ?!lalicmoeaazione
!!!,- come
eoii dell
del
Spagnuolmn !!! Na olitani'ilie foldati del Ter?
zodclMaroCarpdiNieo ` -2,62! ' ninvento di
pagamento ,dafarii da quelleiche dimoranoin !!! fanteria yAlemanno - cinquecento Catia li'vici dalli
naiierrpr, azione i diiGiughodi quarnierlitrptiiiierilneooe occupfcqum: poi Ponzone;
quell'anno.,` hauendo egli dalla Sagra Con ! reliendoftattarrtocncrato ioccorio-oi Franceliilsicntro
pra Vel'coui. Regolari o_ttenuta'l'opna oi lanrpplieata di mandolin agliagiimandx'erailcdiaila , pertain~
grazia,e ridoitalvna, e laltra pretonliorie ad ontlio par ! nemici: amelaLuogo , sedotto Compaankau
tito, eziandio olzconfenfo. ! quella ! fanti Spagnuoli lotto ilcomando dclDucadiLrwaam
Bralmo Parauiino , ll quale dipoicou lcauilisofiymrdli Reggimento di iantctia ' Alemagna i' edue : ! \

non ha ,voluto permettere Caualli (: nations; vtari-.io-poiciaalneuam
iena-fl tiiguax'do delle : pov col : ,illquale vedendo. chedop hi,
. ueraitta cotanto afflittahieitoauaglat'a perfoardaidclle ! lmllimnta ftauarxo nemitiituttauiaioilina
:aigre-da ella per lo Formularen continui anni foo xielapoffgo dii quella Terra t mand- ipigliar in
llllp- i, i . 'ffl - mail i' iq driaalcnni prati. dArtigliiPna-,fipcoilringenemaggiori?
l0
_,_Frattanto il Gouernatoreironlolitriferadiniioratoinl mente gli ; mmlindnrno la moiladi ! Can
Alellandna lino alli dodici ! indetto ; noni poiche alleiettethore della notte !!! Eedici delitto
ritornialvlilan; hauendo iinitoiliuogoucenro @qui detto mefe di Qttobre lpatti,onderornarondada
llo llartoilli li aonelle liceuzadi ia'requindi partouse dietroi Cannoni echeiqlmlll volta erano intiiatii. . 3 11
"Nel medeimo tenpooliilippopinol a con dtmerzidi
zapprtqimmatiene in Spagna.. : 2'.. ' _ 1:.;1 _l
:Mon ll'a; ventiquattro dcll'a'elo mele .Alellandro' Fanteria, cio vno , Ma
_ carati olanatom.Soletoi`ua'.Parria.nehl'erritorio ! modi Campo Luigi Tttaeblrimancnte del Terzo i
A ! , Dottore in amendue le leggin,~_Prouooolilioa Nicol Doria ,.eiiendo !!! icriu'do ! Gunn-tra. AQ
Apgglio ! , le eumwlmlllsi con iuicienpe numero diauallorios'impadrooidiwz
mogli@ [woo bcniilmoeonoiciute in Ter'rau'na.' 85;; !!!cioSanSaluadore,
i chiama, Monferntmdi'qu ! Tanaro ?!
Catllsetto, LiLiFn '
in Segna Citt di Campagna do' Roma. confinanti cot
l Rdgmxiilllllpoliidoucrftl-Qoucrnatorge porcofrenn ogm : , la preia de'quali - oto di
: !!:| Viicariorgcnctaleal Cardinale: foldatefca
_ "! femm
_ controllori
_ qor. q l:
smgigtgio, montrera Yefcmm dil'lcqoi 3 nello quali ,; 8:; Attendeuaii !!- .
alttoamminiitrazinni la'ki honiiimolnome ,` komma in Altlandrimeheflgmon Reina di Spag'hafnblliptmtar
fhldrf. r v l ll"nq inn" ' 1*: !"_!_ del'Solcdell'rv dieciiottc. dell'iileilo' miie di Ottobre haa
. ;4!!!!!!!5! annota pafs miglior,- il Pedro artorito iLprimog'eoixo Pilippolquimo cui s_'agq
Carlo Scribani dollaCompagniaali ! a it , ben giun ero ancoi nomi di Beldaila'ro , Carlo, e Domenico a
che _iia nato in Fiandra. tira perlli'otiginedelloin nobilo perci iileeero in quella Citt dilierfe' allegrezze ', clot*t
fameglidallaCitt di ..A.liil3latllia,l Fil egli vh panltn fi-cant Dio
grazie vna !
inlennirMc'a
co6 fuliremaicit-a;
nqlDomoii`~polroncl
1in. rendimento
principio
temo demigliori ! dieioaeligmrov com o,
)l eonfermahole dottiflime : 'opere Lim, delle qua ',e della notte i lumi ' vna belliilima
' d'altre particolarit di ! !!3!!! ne vedo memoria danzadi tutteieigoore.; ilr'eildio-della fanteria Spa.
Elogio ! mio Teatro dl'luraalaialiv Letterari.. . _; -n anco le quattro Cpagniede'Cimdini loll-l
Refs parimente memorabile ilprefonte annoia grazia ti ad -: gli occort bifosni Com.
3
fatta-dal Sommo Pontefice Vtbanottauo alla Chiefa de? : ! fanreriaAlemam-ia. che iauano in quello Preli
CanoniciRegolari , Lateraneli !!!!! , fotto il ! in bcdlzozdinanza io tala Piazzac hatiem
titolo di Santa Maria dizCallello; poiche alli dodicidi Lu'-, form at'o lvn : ecero tutti vnitamentp
lio l'erefl'e in Abbadia,rnentr'cra di ChiefaPrepoilo vn lietiGlmoSalucgcohlofcarleafnento degli Arehibugq
i Padre Giouan Batti ila'Maiirazzi Aleiand rino ll quale e Mofchettl loro ; e -: dizI-'ilipposSpin
primo Abbate pontificalm ente celebro nel fudettoTemq la, che dimoraun in nl_clland'riadi conduileros la Piazza
pio la prima Melia alli quindici ! Agoiio, giorno.di Ma fudetta dieciotto grolh Cannonidiquali difpo'iiin forma
ria Vergine Aiionta. r.' i (l i di tr batterie, fcaricarono tutti medefimo tempo
1. Il MawjholeAmbrogio Spinola , che alcuni meii prima !!! tale lo irepito loro tr le maniglie di quellaPiazza a,
era andato ! Fiandra alla Corte ! Spagna, 8:! 'fotti rinchiufoiohe ii'vctti dell: ne'llre dollafudem Catedra
tuito Gzalo di Cordoua nel gouerno dello Stato le ii ruppero-tuttis'comeanco le Caf d'intorno ad ella ri..
lano , giunfealli diecinouc di Agoiioin Genoua , douela eeuettero n poco dnoper la (colla cagionata dallo iirea
Citt di~Alei`sandria ' o-del ito'arriummandlibitq ! !! bombarde; non oiianro; che il Ca itolo del
c pir (eco il _Giutccon ulto Giouan Stefano Stozdig'lio.; gnomo, rii'petto al daonmdelli vetri della fua .
ni , il Mailto di C5 po Lodovico Gualeo FeudarariodiSo ueil'e mandato fuppliciaerlo-Spinola , perche !!!
leto, c Claudio dal Pozzo Signore di Retorto; iqoalieon coii fatta nouit da ! mai per laddietro eleguita. r9
i. gran l'plcndorc _adempitpuola con'tniillione della Patria; ^ Pofcia il ! Campo Girolamo d'Agoino Cab
fecedipoipartenza il Cordova da quello Stato alli venti.. uagliere di vCalatraua, ehera fiato fatto Gouernatore di
doe-iper _i;itprnarfene in Spagnayc eil'eodo-paiato per: - in luogo ! Matteo alli vent
Tortona,iuisabbocc alli ventiquattro col udetto Ma r. ottodel indetto mefe alla relidonza ! [u'o governo :
heic che il fuo viaggio alla volta di Milano : anche memorabile Bannoicherel'fendfi iinitodi
arriuato egli in quela Citt, che fd alli trenta , cominci coprirela Torre, Campanile ! Duomo di Aloan
[ubito ! ! neceflarie a fine di profeguirla dria, vi furono !!! tredici di Decbrele Campane. 1630
guerra. eritofnare all'alledio ! Cafale di gi con poca Qieil'anno, nelquaie Giuiep eLandif comfermato l
riparazione abbandonato dal ino antecellore. nella Podeleria di Alcliandria,i Senatore Antonio Gal
l! Dop hauer Luigi Baratta onoratamte i'eruito'al Duc: lia Podeiierla di Cremona , defideranddegli .
diSauoia per Scrgte maggiore del Terzo deMofohettie d'h'auer per iuo Vicario l'OrntoroGiop-m BattiilaCans
ri di Emanuel ! Sauoia ottneil primo giorno di Ottobre tone. quella Citt nonfolo condeiceie al fno dideno,
deeio Duca in rieompenla-de ! (eruizi ilcarco di concedendoglielmbenehe folle nella fua impiega- "t
gente maggiore generale ! battaglia delle fue Armate ._ to , ma anco volle conferuar'all'illello Cantoncil fuo ca
16 ,liiquello mentre , il Marchcl'c Spinola , 'che !!! in rico ! Oratore, dop finito il fudetto Vicariato . o
ogni modo tentar nouamenre limprela ! !! fine dl ll Gouernatore di A lcilandria Agoliini /pigli'llido
'Pl mantenerla riputazione Spagnuola iri'ci in campagna col diei di Febr-aio il pofieffo del fno gouerno in quciia Citta,
illoeicrcito di mila fanticquattro mila Caualli.M con la cerimonia, che li iiolvl'are in coli fatta oceaiione. t
egli primieramente Filippo iuo'gliuolo Generale del Vennero poi nell'illeilo mei'e in nella Citt molti
la Calllllcria dello Stato di Milano Valenza del !) C00 Aprincipaliilimi pexfonaggi cio nel d fudetro il Marche.
vna parte di tituelleiercitchef diiribuito ne gli allog 5!!!!! ledici Rambaldo vno de'Conti di Collalto
giamenti del Terre al Monferato confinanti: e dipoi ha Generale dell'lm eradore in !!! deciiette il Duca
uendogliordinato,che inttapteodeiic l'impreia delMoni'c di Neuburg, enen cognato dell'lmperadoreil Duca
rato di la del Tanaro , ehe inileriore ii chiama , ne diede di Guallalla, il Duca ! Lerma, '! Marcher: di Santa Cro
quelli la cura Ferdinando Gu euara luo Luogotente ge ce Lu ogotenente generale del Mare ; 8: !!! ventiquattro
: ll quale, con quattordici Compagnie di Fanteria Giouan Giacomo Panzirli Nunzio ; !
t i. . ) t ar
l

l 'zia I. ffii?! AE1; .1 i if;


! hora Cardinale, ne di : con elfo
Marchele Spinola le tta'ilRdi 8pagna,equel
pcdire, el'ieli , dop la prel'a di Pinatl; d'Alp
gnanmdiliuolne ; luoghi di que-i contorni, non pal'-
lodi Francia ; : eo Panzirli da Sombrne , ou'- la'ero aloccorere Cafale'a batiendo prima aquel
col Cardinale di `Ricliliillieu Ar. la volt: il ( ofercito di quindici mila fanti ,` e tr' mila
Generale dell'atmi Francer dop ell Caualli . '
{ li dimotato'in` Alellandria dell- In tantowlcirono di Calale duemila Franeef con quat- l i
ill mete, : Citt, e titorna parlare col trocento Caualli per andare alla louraprefa diTtino col
ludetlo Cardinale 'Richellieu . I ' mezzo dell'intendimeuto , che pall'aua tra loro, 8ei'1`et
g 1 Poieia,ilMarcheleSpinolmchctuttauia erfcueraua razanidi quella Piazza; perci Girolamo d'Agoiino,
ai 'attaccate Caiale , ii die e con ogni he dimotaua nella Villarta ilubito auifatn and aquella
folleeituditie alla licurezza dello Stato di Milano verfo volta con mille cinquecentofanti e einquecentoCaual.
le frontiere di quella Piazza ,icon hauer alli-lei di Marzo li, 8c ailicur quel luogo, ellendoli prima ritirati li nemi
dato principio a''tr Forti cio ad lp'iltli: gli altri ci,liquali nel titorno,chet`ecero, impediii dalle ,
gtandc vicino Sartitana , ad vnaltro al a Villatta . Beal pioggi'ej, rimafero (opta la ghiara del P vicino Ponte
tetzo s la del P all'incootro di Valenza , nel qual i corfero coloro qualche pericolo d'efl'er tutti lo
fto fece gettatvn ponte , 8: vnaltro alla ; e nell- pra giunti da fette Compagnie dl Canalleria ! mandata
iltellbtempo mand nelle ( Terre, 81m altri cir~ dal 'Agoitino per lerrargli in mezzo i lmperoehe ha.l
eoniiicini luoghi vn grolo di Fanteri'ae Caualleria, per- i tiendo Francefo Piccini .o detto Spadino con la (corta
elle potell'e ad o ni occalone : fabrica di quei d'vna truppa di ! cauallo tagliatalaI corda , elle`
Fortiidipoi ,e di ! Redi Francia dichiarato'. ]: atoil Ponte ilP lotto al indetto luogo
! palio liberoel` inatilo , per di li calare nel. di Ponte , andquei Pontea ieconda di elloliunic,
Piemonte , 8e andare al foccoi'fo di , il Marchci'e 8c impedi li Franceiii che non otero dindi Pallare; con.
Spnolmmand-in aiuto del Duca di Sauoia quattro mila , oliainte` . faluarono per altro cam#
fanti, e Caualli lotto il comando di Martinoy nodentro di Calale , auendo-'priina depredatealcune
d'Aragona, il quale non !!!) arriuaila met del can Terie'del di Sunni; ,.- ' . t.. 2 :i . ;.. _' n .
mino , come f della teta di Franceli, La nottel'nnanzi alli diecinoiiecli'r Aprile Klipp', Spiiru
"2 poco dop che li medeiimil'hebbeto 'allediatn . nola Generale ldella Caualleri'a , che dimoraua nel ;
j, Giunle frattanto a gli vndici del mei`e in monte , and metter intorno a-Rotiteltn'racii'iill
fandn'a ilCarrlinale Antonio Barberini nipote di Vtbano lei milla nti ,mille (ati.illi",lrl vn'dici i la ual
Ottauo, Legato di Bologna. il quale f _ptimadella lua ve- Terra , dop hauer fatta o _ni pnllbile difefa e lrell enh'
nutamcontrato alla Torre Ca'inaggio lungi da ": z_a , finalmente leli "; a quel mele con condi.
Citta otto miglia verfo Tortona? ! Marchele Spinola,` zione, numetodi cinque'
dal Duca di Nauburg-clal Duca diuallal la, dal Conte di cento , moinaflero in Fnancia per' lallrada della .
oiiiaiime dal di Lermcon re Compagnies; Cia-i na,come dr elguito , eilendo Itali lino a li'conlinl
ua i . Venne
differenze eg iper`Corone
tra lc'due iare co `indetto
batiendo quellaMarc le _n
di Francia di ella V mentre,
.rilquelio le ace eilendoli
pagnatifda'nollri'.1 del
azuilato l'elercito ' l Marl-

tiliia lcaapircqteionp delia dfi ? rlgpttiqlglli ehaeierton uello def nemici irfo__lihiiplg,'ri.
giorno uleguente i daanGenoiiain
: e Alelfandxi
on era o; ilipo r il;_
Matcl'iele m uitga
in dellllilmedeiimisn'elgqual'initaiiteM
i re. -onipa nie rotte rigio i e Cor-`
: ! i
Santa Croce
hoccar Luogotenente
col Spinola generale de alla>
intorno allaguerrat Marepaceper a _
. _Alla mii enti, per
Alemagna uomo prmci alergente
tar di Lodi, tdel
in aiuto `rniinilato in
'Marehele`
quattordici partida quella Cittil'ardi'nale Barberini, Spinola , ritorn concinque milla fanti , dopiji quali ;
e n andin Francia per col Reipoicia il di feguen vennero anco in Italia dieci milla , con tre milla Caualli,
telo Spinola I' _condu' ea Sanitaria , doue fece piazza per rinforzare-I_efercito Imperiale nel Maninuano .Ven-_
28e ne circonuicini luoghi di quella , come nero, anco in aiuto del Re di Spagna quattro milla F'ann
anco ne tr l`udetil_ Forti da ie fabricati pofe in alloggia- Italiani i con quattro compagnie' di Caualli , mani-lati dal
_* mento il [ elercito.
.Allidiecil'ette dell'ilell'o mele furono vecliiti d'Alel`- Gran Duca di Tolcana del
Dipol,allivent'vno Ferdinando Secondo
ludetto mele de' Medici.
di Aprile, IAgo-
tatiana molti~fuochi artilizioliiriente fatti , Rino Governatore : ficoniiuile con la ;
:iria nella Citt di Cafale, 8e li che lurono accci in gente prender Balzpla nel Monferato , doue ltauano di
fegno di alle relzac in memoria del ludetto giorno,nel prelidio lolamente con vii Capitano , il
ualeiCafafafchi timafero lanno innanzi liberi affatto ualliebbe ambizione di non volerfi rendere le prima n
ellalledio dellclercito Spagnuolo comandato da Gon- :il ialutato da quattro tiri di Cannone; perci egli ni n
galo di Cordoua Gouernatore dello Stato di Milano . gioni militare fatto prigione, 8c condotto nella-Cittadella
7 Alli ventitre furono cauan' dalla Citradelladi Alell'an- di -1.. ' _ . .
fia molti,e molti ba di olucre,che imbarcati ! Ta: Il iecondo giorno di MaggioirFilippo Spinola li port lg
nato , { Caiello Annone condotti; e di quell! cotwn Reggimento diAlemani' econ diie : Ea-i
ie ne diede in numero diducento :tl Duca di Sauoia- tetia.che pot'euano ellcr in tutto ici milla combattenti in
s Q- Nel rnedelimo` 'orno,la Campana pi del D110- circa, e c6 Cannoni a metter l'alledio lotto a Roligna
mo di Citt lileu dallantico luogo, one li tro- no quattro miglia : da , doue di
uauagi collocata fino dell'anno M- DXX.` e lil polafo- guarniggione trecento Francefi col Marchefe di
pra il Campanile di ella Catedrale. che con quattrngroll Gouernatore di quella Terra .
pilallri n di coprire coI_tetto alli diecifette di Luglio Alli quattro del ludetto mele venne dal Piemonte in
dell'anno innanzi, _; e n i Aleffandtiail Conte di Collalto, 8c il dil'egute parti per
, . ln quefio mentre forono _mandati in Annone dordine la volta del Mantouano a prolcguir lalledio della Citta di
delMirchefe Spinolaquindici di Artiglieria ! ! frelco - gente
dalla Cittadella di Alellandria. na poco innanzi arriuata in rinforzo del iuoeiercito .
J, Alli' venticinque , il ludetto Marel-tele dop hauerla- Nel medefimo giorno ell'endo venuto dal Piemonte in ,g
lciatiper guardia fabtieati Sariirana , alla Vil- : il Marehefe di Santa Croce, ritorn a
latta,8r Valenza cin ne mila fantiiemille Cauall'rlotto ua alla reldenza della fua generale Luogotenenza del
il comando di Giro amo d'A'gollino _Gouernatore di' Mare .
, venne col rename dell'elcrcito in quali; hauer Rolignano lolieniito l'alledio di tredici i,
(jin _ giorni , finalmente alli quideci mele di Maggio
ii Alli trenta ,pmi 'Alenandria il Conte di Collalto, e refe al'ilippo Spinola con patto , che li France
nand in Alli; . ildi apprell'o , che fil l'vltimo di nalero in Francia imbarcandoli al finale , e che il
Marzo alla Paiqiia di Rclurreaione dedicato fece iimil- : di Montes potele con lette pedone purche non
mente partenza da quella Citt lo Spinola, e la fetagiun- folleto VHiziali ritornare a : rimalcro morti de*
(ein Annone , oue dimor lino alli tr del leguente mefe nori lotto a quellaliazza quattrocento foldati in circa.
trattenuto dalle pioggie; la fera poi dell'ilieflo terzo (han nelmedefimn tempo ifeceancolo Spinola padro,
giorno and per la tirada di Alli a I'ilo,Terra dello Sta ne del Callcl'lo di San Giorgio, Che giace stl le Colline di
to Eccleliallrico e quindi ttasferil Villanuoua per im: 2 lungi da quella Citt vn miglio, e mezzo 8e et;
culiodito da dodecilragcci,
/

nl ALEMAN-Ditta.
iicate parti lue ci prometteuano vnottirno e felice
2 'I ;
Dop le { imprefe , il Marchel'e Spinola r che non
vederla indizio alcuno di pace intorno alle differenze tra le : l- il corpo ( nel Duomo .
due Corone dop hauer lal`ciato vn buon netuo di Solda- ' i Nel (" mele l'eiercito Alemanno (otto
ti,coli :l piedi , come a cauallo in Piemonte , condull'e alli to del Contedi Collalto entr iolo in , la
z3. del mele di Maggio rlreliante del luo elercito prefe,|a l'accheggi,la in vltimo elieiminio,e la defor
alla volta di Cala le , doue : perGouernatore in no m in maniera , chefatta , per coli dire, compalfroneuole
medel Re di Francia il Marel'ciallo di Toras,e nel line del- lpettacolo alli medelimi Alemanni iconuerti l'antichilli
l'iliell'o mele cominci l'oppugnatione di quella Piazza; mo, echiarillmo (uo fplendorein altretanta olcurit di
`e perche ( beniliimo , cheil poo verlo la Collina era milerie . La perdita di quella Citt fil con tanto dolore
il m en licuro de gli altri, 8g il pi abile ad attaccarli,fece da (entita dal Duca diSauoia , che louraprefo da quello ,
quella parte dat principio quattro approcclii , cio il ri molti altri ( per hauer perduta la Sauoia, :
mo,doue li dice de'tre venti, dato alli Napolitani; de con tance Piazze delPiemonte , li pole letto infermo,
ondo,e del terzo allincontro delli due baloardi della Cit nel terzo giorno della malattia ni di viuerein Sauigliano
tadella hebbeto la cuta,cio di quello li Spagnoli,e di que alli del ludetto mele di Lugliornon ancor giunto al `
gli Alemani; finalmente il quarto, che rcllaua diritto al fcllantefimo nono anno dell'et lua ; li fucce'c Sratiil
baloardo, padrone della Campagna , l dato alli Lombar Prenci e Vittorio Amadeo luo primogenito .
di ,cio alli Mallri diCampo Conte Luigi'lrotti, e Sforza. Mor polcia di contagione alli vent'otto dell'iliell'o mefe ai
il Frattantoirolamo d'Agollino.che dimnraua con la lua Giufepde Landi Podea di Alellandria . al ( f
gente in Villanoua di Cafale , hebbe ordine dal Marchelc data fepoltura nella Chiela diSan Marco di quella Citt g
d'auuicinarli al P,& iui pigliar'alloggiamento,a fine di te' 8: in ( luogo vermeld amminilirarequella Podeeria,
nere da quella parte maggiormente alfediata la Piazza; il Annibale dell'Atella, patrizio , e Giureconfulto del Colle
ehei da elio incontanente efeguito; e perche oco longi gio di Milano . _, _ _,
da quel polio era lIlola , coli detta , perche tra ' due rami Haueua di gi il nuouo Duca di Sauoia perdutte due
_ di quel fiumegiace vn lito in forma d'llola , oueli nemici Piazze nel Piemontercio Carignanme Auigliana; 8e vni'
haueuano alzato vn Fortino Per aicurar la Citta , e li Mu tamente col Collalto cominciaua a trattare col Nunzio
, fece riloluzione ; fnidare'da quel polio in ; vna lol'penlione d'atmi deliderata molto daErarrr
circa cento ,e venti Franceli che iui liaoano di guardia , ma peril contrario aborrita dal Marchefe Spinola
(otto il comando del Signore di Sant'Andrea loro Capita come quello, che beniliimo fapeua , non poterli fare le non
no; perci diede la cura di : imprefa al Capitano con gran Pregiudizio della Corona di Spagna c con altre
Francelco Piccinino detto S adino, il quale pigliata leco tanto auantaggio deFranceli , e della Cittadella di Calale,
la Compagnia di carabini de Capitano Guarnero Gualco alla quale li prolungaua la vita, qu ando il fudetto Marchefc
azzaro il P , enulla imando li (pelli tiri delle mo( caduto infermo, filtra pochi giorni giudicato inabileal
ettate, che dalla muraglia, edalli forti liveniuano (cari gouerno i 8c alle negoziazioni 3 perci elfendo chiamato il
cate, guadagn il , e lllola inlieme, con la morte di Marchefe di Santa Croce , che le n in Genoua , li f
tutti quei , eccetto il Capitano loro che ferito di dallillello Spinola,conforme gli ordini venuti dalla Cor
quattro coltellate fr) fatto prigione. te di Spagna,ceduto il gouernme la cura del tutto . Si fece
3) Mentre pali'auano quede facende fotto , il Rdi poi condurre dal Campo a Calieluouo di Scriuia nel Tor
Francia. che voleua in ogni modo loccorrere quellalfe tonele per curarli dell'infermlt ; ma crefcendoli via pi la
diata Piazzarli feee padrone di tutta quali la Sauoia, eccet forza del male, carico di molti anni pafs alli venticinque
to Mornigliano, che lo cinl'e d'all'edio; e poi mand con vn di Settembre allaltra vita; con la cui morte li pu ragione
altro el'ercito in Italia il Duca di Memoransi , ainche uolmente dire, eli'erli fatta perdita del primo gueri iere di
s'vnille con gli altriFranceli (otto Sufa vicino alla Terra di Mondo la cui gloria nellarmi ) da' niuno : <`
SantAm brogio, e di qui s'apr ilfe la : per andaral giata .
corl'o di Calale; mi hauendo egli trouato l'rncontro di cin _Dopla morte del Marchefe Spinolali pofe in efecui al
que mila Alemanni , edi otto Compagnie diCaualli , cio zione la Tregua conchiula tr ilnuouo Duca diSauoia , el
due de'Sauoiardi e andare da Pagano Doria Duca Collalto, 8c hebbe effetto laggiullamento della rela di
dAuigliana', coliretto ad attacca re con elli la l'caramuc fale :perci il Marchefe di Santa Croce in nome del di `
eia,che termin in fauore de'nemicicon la prigionia di ello Spagna entr in quella Citt,e nel Caliello, ellendoli prima
Dori a, che ? anco ferito, e con elTer rimali denoliri cir iabiliti, 8e accordati alcuni capitolitr Spagnuoli, e Fran
ea cinquecento vecili e quattrocento feriti t della parte , de' uali iii principale ,che non concludendoli la pace
por' de'Franccli, vi lafciarono pi di quattrocento di loro la fra quin ici giorni , cio lino alli quindici di Ottobre po
vita. Nel { conllirto il Capitano Guarnero Gualco, tell'e il Redi Francia tentare il foccorlo della Cittadella
che con la lua Compagnia di Carabini era il primo di Cal'ale ne gli altri quindici giorni del ! llello mele , nel
ad inuel'iir li nemici f nel maggior l'eruore della {cara line dequali non ell'endoli fatta la pace,n loccorfa la Piax-I _
muccia grauemente ferito , e corle gran pericolo di za , douefie il Marchele di Santa Croce im padronirl della
anc h'egli prigione, licorne vera reliato il Capitano Robu~ Cittadella 3 il che non hauendo hauuto effetto, Perche il
"" i . Dop quella vittoria li Franceli andarono all'ac ui Re di Francia mand nel termine prefill'o il foccorfo di
lo della Terra , e del Callello di Saluzzo; la qual per ita diecilette mila fanti Franceli de'pi ( e veter'ani ,che
il Duca diSauoia ad entrarcol fuo elercito 1:15: hauell'e, reliitu il Santa Croce la Citt, 8cil Callello, e del
uigliano,
' Comincidubitando
in allaidi elia Piazzain. Aleli'andria la
tempildilcoprirli tuttof abbbandonata l'imptefa: eperche nellaccordo,
33 che fecero il Nunzio Panziroli , eGiulio Mazzarini
contagione per la morte , che da ell'a cagionata } alli liro del Pontefice ed hora Cardinale intorno alle dil`eren~I
ventitre di Giugno in vna perfona.e poi di quando in quan ze tra le due Corone, veniua particolarmente dichiarato,
do leguiua in altri, alegno tale, che elfendoli quelo conta che li Spagnuoli vl'cili'ero dalle Terre dell'vn'e l'altro
giojo male , fece infiniti danni , e leu dal Mondo ferato, nelle quali erano entrati, il di Campo Carlo
in meno di quattro quattro mila perfone incirca tra Gualco Gouernatore del Monferato inferiore , che col luc .
cittadini, e forelieri; lpettacolo veramente degno di gran Terzo di Milizia faceua relidenza in Nizza della paglia.
compallione. che f limilmente veduto in tutta quali la ( dordine del Marchefe di Santa Croce da quella Piaz.
Lmblrdilz in altre parti ancora, m particolarmentein za,dop hauer d'indi cauati Ii viueri,`e le munizioni del Re
Milano, doue n morirono: pi di cento quaranta mila; di Spagna, e la reliitui al Duca di conformeha-l
" Frutti portati per caufa della guerra nella pouera , 8e 3615: ueua ordinato il Commilfario dell'lmperado re .
ta Prounzia dello Stato diMilano nimmt . Nella ritirata. che fece lelerciro Spagnuolo da ,
24 Dipoi, venne morte alli noue di Luglio Girolamo e da luoi contorni , cinque Compagnie di Caualleria
dAggliino Gouematoredi Alell'andria, la cui perdita f manna deliinate a pigliaralloggiamento in San ,
grandemente (entita da tutta quella Citt , perche le qualif s'accordarono coi Sindici di quella Terra , e da elli accatt
teta
et6 i " l; i '.;
buona 'mni di danari , vennero alli quindici di iene in quei paefi ; come anco la CaualleriafAlemanna ;
Nouem bre ad alloggiare dellAlelTandrino , cio iieconlin to al comando del Cauaglier Piccolomini, che fiera quar
oi' Borgoglio , equiui nelle Calline deMantelll , Apofero il tierara nel Monferato inferiore; enelle Terre Imperiali,
utto facco,e rouina: dimorarono in uel picciol Villag part lvltimo giorno di Maggio , eccetto due Compagnie
gio cinque giorni incirca , ii'e'qualihcb ero tempo di con di Dragonire vna dArchibugieri lillelfo efegu ancorail
fumarctutte lefolianze di quei'poueri abitanti, e Maifare Reggimento del Conte di Mansfelt,il qual'ell'cndo alloggia
dillpare con ognilirapazzo tutto il fieno,ch`e haueua to in Ber-gamaico Terra del udetto Monferato , 'fece di l`a
incntarele' belticbouine di quelLuogo. 'f " Jn " partenza l'ottauo giorno'di Giugno . r
30 Si potr c'of onoratamente il Sergente maggioreLuigi .'"Sar memorabile 4aiu:ocaqi.icllanno allAutore `cli
Bar'attanecariclii da fe in feruizio dell Duca di Sauoia Annali, per hauer egli allidiecifette del fudet'tp : ot..
Carlofin'a'nuel lo , , che il _Duca Vi' della feria del Corpi Domini' privatamente celebran
torio Amadeo ( figliuolo vblillttenerlo'al'fo erui lap'rimatmell'a nella Chiela di San Sebalianodi PozzlO
zio, bencl'ie hauell'e confeguitala'pace , e diede ordine fot Monalero di Monache (otto la i'eguia di San Benedetto in
to'il qund'ice'iirr'io--fudetto giorni,y mentre ii in Aleflandria; nel qual giorno haueua egli .fedici anni auanri
Vilanoua d'AllLche foife'aiientato &~aggregacdel pigliata moglie . ~
prio
niente(uolapagla
Regiment di fanteria,
ii-abi'litalidi con Farli'pagre
Ducatoni !
cento 'a'lln'efe foliti ll Padre Santo Calcamuggi figlio di Giacomo Antonio, 6
nato di nobile [ in queia Patria, Sacerdote Ca puzzino
PIgareIimoiiQRaiit'eCheil detto - in Aid: di : bont di fatto alli fette di Luglio Prouin
fandria perlhuiieniie , perdieno'ii l'obli'ca'all : ,f ziale nel Capitolo, che licelebr nel Conucnto di San Mat
faluo quanfdotdaluioe gliuoeeoirentloiia'grii gli aur
de'Padri Capuzzini di Citt .
fato: 'lbipiili-~ 'conferm in tutto ,lef le parenti di Dipoi, gliAlelandrini, che peril flagello della peci 7
( Sergente maggiore generale di battaglia, ": fue dal qualerano poco' auanti con mortalir grandilima
- padre concell'eli; e oppreli, fiaueuanofauo voro San Rocco di fabricariii
naflmente drdirifalli { Maggordomi , che qiiandoil onoreiuo vna Chiela , cominciarono alli zo. del-fudette
Brrrara ii trouera preiio la (: perfona; nello llaco della : metterlo in ei'ecuzione; lmperoche ad iolianza loro
@Grief vn ( . " i' ' ` Srefanno Lanzauec'chia' Vicario generale del Velcoiio
I Be eliabbiiliudertoseigeiife maggiore Luigi Elafmo Parauicino, `th'e a pole con molta folenni
-raitagcome (riddim del R di Spagna leruito in varie : , econ gran concirrlo la prima pietra nc'fondamenti
{onialii Dlicliidi'sa u'oia Carlo Emanuel,e Vittorio Ama pra dequali shaueua da frbricare il detto Tempio .
deop'adrc ,bgllmilo
_liceiizul-iialli' , per
Gernatori dellolemp're
Stato bauura'particola re
dillllilano dl' quei Iln'on hauer'il Duca di Feria difarmato inrieramente s
nello Sinto di Milano , conforme al li capitoli della pacedi
tempi @cio fpriiriieramente da Gonzalo di Cordoua , e poi Ratisbona , egliordini da (e di nuoue di gente
dal Macondo-'Ambrogio Spinola . Pofcia ,boel giornofe i`eruirono di vano pretello al di Francia di :
'gue'nr e, che (! lAutore dl Pinarlo al Duca di Sauoia col mezzo del Signore di'Ser
quelliAnnali Fece perdita diGiaci'nta Bagli'arii ( moglie, : luo Ambalciadore ordinario in Torino , fine di alii-_
gentildonna Alcflanelrina;perdita-veramente lui ed foi curar col poilclfo di quella Piazza la pace d'ltaiiir: Di
figliuoli, cio tr mal'chi 8e alererante femiiie grandiliima; q'uela dirnanda il l'uderro Duca n'diede fubiro notizia Il
e la maggiore, che poreflehauere : Effendofi poi fatto EcJ Feria , 8ineme li ligniiic; che per non haiier'egli como
. arrende viuerequeli {uo vltimi anni Dio dir di reliiereal Re, quando rii'oluto di voler .
feliefo, ed lludi'j. - ' " " con la forza dell'armi fue tentato di 'occuparlo
631 nel quale Antonio Mezquida Spagnuoloiil bifognaua cheli (ominilira'c aiuti coli di fanteria.
l farro Podelr4 di Alclfandria in lii` go di Annibale dell' Caualleria, come di danari,alti imente,che larebbeco
Atella che mor l'anno innanri nella (ua Patria, Ottauio di foccombere alli voleri di quella Corona: Da
.` Piccolomini-CauaglierGerofolimitano , e Generale della quel'ie coii eiorbitanti e frettolofe dimande , alle quali era
Caualieria Alemanna, che veniua dalla Corte dell'lmpera impoiiibileil poter coi lubito compiacere , ven e in cir~
dotre', pafs'alli cinque di Genaio per quella Citt. p0rtan~ gnizioneil Feria , the ! Re di Francia el Du a di
do
perfecolelnueliture
CarloGonLaga Duca dellidiDucari
diiiii
Maniua,eMonferato
quella conformit a Sauoia pnilaua intelligenza circa la Piazza di Pinarlo;
contuttoci egli ,chenon haueua in punto di poterlo ioc
Awche Duchi fuoipredeceiorierano : concello, le quali correrealprefentedi turtoci, chedimanaua, gliofei
poi elfcndoli " permeife, operatorio i,f'chi reliituita difominilrarli per adeilo quel pi haueil'ero poriiro le lire
la Citt , o Stato di Mantoua libero dellegenti Aleman forze, eche haiierebbe procurato per lauuenire di darli
nege pet lauucniro non pi di Nillcrsyrii Duca di Mantoua tutti quelli aiuti , che faiferolati necefl'arij per c_onleruar
eMonferaro' chiamofi' . ~ "-' 1" le fue Piazze;mi il Duca diSauoia non (odisiicendo'deb
Eiendo poinell'iliefi'o anno rientrato al gouerno dello le offerte del Feria,come quello, che haueua di gi fana ii
~Stato di Milano il Duca di Ferafoliituiro al Marchele di foluzione di compiacere alR di Francia, s'accord col
Santacroce . del quale il R di Spagna Fili ppoarto per Seruient Ambalciadore di confegnarliPinarlo , ele duc
le cofe, cliegli haueua con pregiudizio della fua Corona Valli di Perol'a, e di Santa Brigida~ ,come n ieguipoi
maneggiare in quelle guerre, era mal fodisfatto, giunfe alli fetto della ceion: : anzinon contento-ii Duca di quedo
i'liecio'rrrr4 di Marzo in Pauia , oue li ferm alcuni giorni per non and molro', che , e dell'alno li n fece vendi
aitenderelad lcim'i grauiliimi affari, e poi ii condulle alla ra l'enza danaro alcuno; poiche douendo il Duca medcfimo
- del filo goileriioin Milano . nliituire quel di Manrona cinquecento mila Ducati
s Mailto di Cam po Gitifeppe Mampauone chera gia conto del rifacimento del fopiapi, che imporlauano le
iiaroelertoGouematore di quella Patria in luogo di Giro Terre del Monferato da quello cedute quelo ;
lamo dAgoliinoipiglialli quattordici di Aprile il polfeio il Re fitte molrel'pefedi guerra per mantenimentoiedii
delio gruerno f {el} deSrati del Duc'a di'Manrona, fi dichiar di voler-mr.'
4:" Frattanto , l'linperadore , che vedeua le col'e d'Alema tennero contro lo (iellodij'Mantoua la partita de'fiukf
gna e dell'lmperio in qualchepericolo per la Lega fatta danari da fe douuti al Sauoia per la compra
dal di Siiezii con quel di Franzia conrro di (e ,la ! narlo e delledue Valli: La onde ell'endo (lato I'allutili
fimilmente fomentata dallo iimolo d'altri Prencipi, mo ingegno del Cardinale di Ricchellieu autore del nego
, che la-fua gente condotta in Italia dal Contedi ziato inrorno quella gran Piazza , poi, "
Collalto, ch'er'a gi morro , li folle relliruita; perci eifen` ragione-inuero , d`haucr fatto alla Corona di
dol eiecuzioneil ritorno di eiTa in Alemagna ,il acquillo di imporranza,c confiderazione,di cui (
Reggimento del futletto Collalro,che haueua fatta dimora farebbe veduto in procinto di tempo il profirgme lvri'leCO
nel Monferato fuperiore, pafs alli diecinoue dellilieil'o gran pregiudizio el'intcrclli, coi della Corona di Spagnl
mele per Aldfandria, e feguit il fuo viaggio per ritornarf come del Duca di Sauoia 5 lmpcroche vna Por.
la, che
D 1 Lin s s A Non .it 1 A. 23 `1 1
ta, che permette alli Franeeii libera lentrata nel Piemonte la, invn braccio: iflrwfloll fpallb deltra perle
per opprimerlo , 8e. anco per ! cli qui ad impedire , che quali fubitoda Canillo, relt morto :f
gli aiuti Spngnuoli non pallino al foccorfo di quella Pro mente giornata C pcf lUIOlrI i C ' li nemici :
uinzia, tutta volta, clteli Frapcel vogliano infelaila . fanguinofa , contutroci la perdita di coli brauo Re :
Sar . memoria >del prefente anno to; t. la morte prelio gllfnperiaix tenutam'ont'o di grandiima vittoria,
al di Campo Paolo Bzglioniaccadura, eli'endo egli epfper lijprotteuoli effetti, che litirilultar'ono oom, e582
cai ico di ( e pi anni, cinquanta de'quali hauendo in per le maleconleguena legnirono
feruizio delR diSpagnaeoti ogni puntualiza ? zc . dur la harragh'lidal )? del Sole !!! vetitiitr
lru-'srnqgn-ag-W
inn.-
s'acquill tr i pi guerrieri l'ua il priino hote del @detto giorno, e leu`o dal Mondo circa rdieci mi;
luogo :lLa onde , mentre la ( Corona liana in pro` la combattenti d'tmb. lo. parti. - Y- .. i.
cintod voler riinunerarei di lui grandiliimi meriti col ti Perfeuer il Caluino nella - dio-W3!
tolo di Conn a ! (upremo grado di Malina di Campo Alell'andeia; 8e hauendo elia h_aulito auil'o che la Citt df: I
n gnmraleda morte non permil'e, che potell'e riceueie di tan Milano per canta dell@ liberacion di two quedo ):
rafueinilirarifaticheilmeritatopremio . Egli nacquedi ogni folpetto di pelilcnza i dichiarato libero il
poqeti ed vinili parenti nella fua Patria del Frogaruolo ; uo ; .altn clrepnuieini popoii i eche 6_
eAandatofene di venti anni in cominci in quelle erano perci fatte graodii'mollOUr-zze anch'ella molla
goei-re ( aiieiii'pnee , e gradatamente da fuono di trom
liidofi, iii fatto Caporalosargente, Ailere, SeCapitano. ba publicatie libera trattanecon gli altri popoli,I
Dipoi ritornato nel lo S'tato di Milano,hebbe nei Terzo del conforme gli ordini dal Tribunale della Sanif
_Wirodi Camo : il polio di : maggio ti di Milano; e con viui eetti dimolir il. contento grande
_ 'reycolqualeft ! coli valorolo nelle guerre del per coli felicei'uecell'o g lmpcroche ad inanza fua li ?)
" Moul'etato e Piemonte., 8c fpezialmente nellafedio-di vna {glenne Melli con hlima Ainuliisale armonia nel
Vercelli, che perla motte del ludetto'Mallto di Campo l Ditomotlii fece vna Proceiiilpne generale; fi) (caricata tutta
iortentr in quelcarico 5e con queo. efiendofene pali'ato I'Arriglieria;e linalmenteli tennero accele tutta lavegnente
vnaltra volta in Fiannmii fegnal con tanta fua - notte le candele fopra le finere di tutte le Cale .
te leirnpte, che per [empre gloriofa dellferoiche Eliendo arriuato di Snagna4 (: il Cardinale In- a'
azioni luela memoria in queipaeli . fante fratello del noro R Cattolico Filippo Quarto , pe(`
|63: Q_uelianno_ , nel ! Podeli di Alelfandria Giulio andarci Milano, line di amminittrare per qualche tempo
g Cefar: Caluioo Tortonefe, do po bauer Giouan Battilla il gouemo di quello Stato. e dindi poi in Fiandre. A

Cantone con ogni puntualit leruito di Vicario li due anni algouetno ": ! che molto ne teneuano
ddietro al Senatore Antonio Gallia nella lua Podeeria bifognoi pmtrouatlillnfanta Chiara lt'abellal Eugeni a ful
'Cremona ritoriiegli al carico di Oratore per queda Zia carica di e non aggradendo quei popoli iii
Patria in Milanoinel pal tempo lato eletto Capi comando . che de'Prencipi del Sangue Reale dAu
tario di giuliiaiaGiouan : Bonetti, (hora meriteuo (iria i la Cittdi Alellandria per compite alloblwo di traf--`
lilimo Senatore di Milano )che haueua pienillima infor iallaggiimet'oA il (uo Rib gliotto diMaggio inui'
_'= :5-%:3_
mazione delle honoratequalit , e del fudetto ua dt'aefubi cittadini i Paolo Pranceieo Buzzoni Giu
Cantone. eche perci daderaua di hauerlo per roonft't'lbaglio di Silulo, 8e-Antonio Maria Sappa figlio>
(uo Vicario di lo nomino, a'inche il Dnc: di di Diem Martire :ilnche riueriiero nome [uo quel gran
tiaGouernatore di quedo Stato lo ele e come n Preneipe i e feco-lirallegraero della fua venuta, com ed:
leifetto hauendo ; Cittidi Aldiandria data'licen loro f tale ambafceria con .ogni onoreuolezza beniimo
za ad ellol'uoOratoredi poteraceetrarequellvzio con 1 a 1
condizione per, cheliniti li due anni di elfo Vicariato. n'. ll Cardinale Triutilzi che veniua da Milano , giunl'e alliA 3
tornaile al mo carico di Oratotetm quella condizione non quattordici in AlelIandria, per di qui condurli ad incontra~4
hebbe elfettmpoiche afpirando egli a quelli gradi, 8e ono re , e riuerire il (udetto Cardinale Infante che da
ri , ch'erano meriti fuoi corrifpondentn e patendoli di ha~. s'inuiaua Milano; dipoi il giorno (: paffarono per
uerluicientemente leruito alla Patria,permii'e,cli'ella con queltaCitt il Prelidente del Senato Gio. Battiti: Trotti;
erillead altri' quelcatieo . n li Senatori Antonio Gallia e.........Flameni, iniime col
Sar di i memorabile quelianno per altrecoi'e acer. Fil'cale Giouanni Arias Maldonado che dipoi ft) fattolSe
dure cioe per lelezi one dell'Oratoredi Citt Che ): g iquali andarono None Terra deGenoneli, dieci
a lli ventvno di Maggio f fatta in Giouan Battiila dal Poz miglia queer Citt, per riuerire il medemo
zo ligliuolo del Medico Nicol Giurcconfuko di molta Infante i cliedindipailaedoueua per and arne .
(ulicienza in amendue le leggi di grande integrit e di Arriualli -venti di Giugno in Jdeiaodria Gonzalo Sao,
; cofiumi; r il Capitolo generale deFrati Car lamanca dei Magiltratoordinariodi Milano ,i i
melitani, che fi cel ralliventotto diGiugno e f fatto che dipoi-aktie alla dignit di Senatomi'ahdato dal Car
Generale di elfo didine il Padre Teodoro Strani Cre dinal'lnfante l per vedere in che bifogo li trtiaua queda
._wen-wn moneieJ'iuomo di g ran dottrina c meriteuoledi tal grado; Citt',per ell'er forticatinetiparltmcomqfrontieradimol~.
per ilritorno del Velcouo Parauicino da Romaalluo go ta coniderazione verlo i nemici .*ii
uerno fpirituale diquefla Citt, dalla qual'era alfente Eranodi gi pallati due . e mezzo incirca dopl'ah
alcuni anni; e la rifoluzione di quelio luo ritorno s'attri riuo Milano , quando il Ducadi Feria , che
builie alla vigilanza del Cardinale Nipote Francelco Bar dordine del Re di Spagna doueua paifarlene nellAlfazia
berini il quale auilato della d'unora che faceua per (uo per loceorrere Biilach, fece alli ventidue di Luglio parten~
gulio il Parauicino in quella Citt e volendo per quieto za c6 vn fiorito elercito di circa diecimila fanti,e due mila
della fua " , clt'ei facell'e la dri'andiuin Caualltr Spagnlloli , Napoliteni, e Lombardi , guidato
redenza nel (uo Velcouato, li comando che nel termine di dal ConteGiouanni Sorbelloni di Campo generale.
tr giorni doueiieper tal'effetto partire da Roma . come da Tr la erta gente fi ?) ancora con la iua Compagnia.
lui f lubito el'eguito il comandamento ellendo da quella di Caualli ill Capitano Pietro dal Pozzo natiuo del luogo t
Citt il giorno folennillitno di San Pietro partito ( vna di Ouiglio nel Territorio Aleilandrino , foldato di molto
lucca; elinalmente per la maite feguita con grandi [lima giudizio, che per li loli meriti l'uoi } tal carico
a~`g~;uvt_r~- confolazione di tutto il Chriiiianefimo in Guliauo Adolfo promoll'o dal indetto Duca di Feria .
R di Svezia nemieg', e perfecutore de'Cattoli'ci quale Alli venticinque di ello mefeii "; entrarono con poca
guerreggiando con Alberto Vvall'laim Duca di : diicolt in Roccaurano Caliello nelle Langhe culiodiro
Generalilimo deli'lmperadore in Alemagna, mentre nella dal prelidio del Duca di ,e vili formarono . Dipoi.
Villaggio due leghe da Lipa diicoltr gli vndici di Ottobre , il Cardinale Infante diedela Luo
vuullein perfona riconolcere la polituta de glliuperiali, ftt gotenenzadi Commilario generale de gli elercti del R
alli dieciotto di " colpito da due ! piiiolf tuo fratello nelli Stati di Milano , Piemonte 8e Monlerdato
Ee a
I

m i .a : rrr-.A> aLl: rt 1
'al Smilie -ldlioi nhiodef ! del 'Mailto di 'Finalmente ltrriafciarono i Suizzllipi ! !! mila .
f generale ddlludetti lercitin'tanto clwil Conte- renti s la Campagna ln quelq agi ornata li l'egnalarono
Commelfario generale Sorbelloni- folle'ritoma- ! gli altr-i valoroli Italiani , braggiofamen'te combatte".
A ! r.. t - ~ do, il Malia-odi Capo dvn Terno di fanteria Italiana
(alight-rotoli iA-lelandrini quel'lannn pei-'loro Podcll Gua'ico, che vi : ferito, e'loomlieoeiperpetuo Carr.
l Diego Sphgnuolo ,- il Cardin'alelnl'aote. cellier i natiuo della Terra di `Solelto . 'Alla'nuoua dunquc
dell meriti del ! giullizia ! quelrauittoria; chcin Alelndeizroo giuofe prima delli
-; 8'0` r diectotuadi elfo ! $
egli -; egt-andi al nit gtandev'na Melia nella Cllifada'x'a -
fallinamentche li faccuanodalfandlri !!! vittoria con lailleozaedel Gouernatore. .di-rutti gli vii.
llrridelegalmiiie ! Marzo Nicol aluihi !!!) di ziali ! guerna ! ramal i N )bild eCittadinJnza per
1 Carauagi'otbntro di elli
a Zulu moglorno poi .
di Giugno - ' 'uda'Mllano'
! t il' lu iet xingraz'iarto'. elupplicarlo ! orio b'aggiorvittoriei
Di por, fdato alli (ei di Ottobre qocltu Patria per Po-. r
, pu anrlarfene in Alemagna, 'edi qu portarli poi del GiouinA'lbertoCane Pauelo,"V ed 'alli vasti venne in
nella Fianrl'ra condundoifeco vn fiorito : ! detta Citt Carlo Coloma - generale. 'er
nanta- : diltl'fgglmtcihqlte di* Enttalli'l'otvo (Zalttllanodi,l Mrionowedereoareiquella Piazza aux
ai comando dii-Diego'bilippoulinenlnnhefe di Lega fonecbeomunixiorra'ta-a Dipoi ,allivenrirrn'andcgli
nes; Rimalo ini-luo olddlnfnte al gouerno dii v'wlenurpeevilirarelimilmenteeprouedore alli bifogm"
queiloSrasoil CardinalelGil ; -`Prenoip_elette\2 dlquelh .Teun .f'

rame dellaPulitioa , che dri-Roma 'era ve-r Perfenetiy Grooan'8lberto : P'odellleria^'"
nuto, a Mentre quelli faceua. !!! quef'annomel quale iwreifmouimenti di'guep- l
il im viaggio alla ! Fi'andml elitroua'ua nella Citt: if' @di-bande accaduti, flllono'ln' particolare !!!
di como lreonle'rral lai di Luglola Podolleria di Dorno* da , edalioo Cootialon ; !!`!!
doliafal'fdprartominato Guaxiadini ,iinlrieompenfa' dllai. quella oquelli ! afm de i danni , che io'oleeagionir
uer con retritur'ilnarmnin'ilinilarla Podqoriarlircapauag- la guerra'ehi per {uadifgraziafle li trou'a ;- r_:oir`
'f pioi, dallerripitaila'delgaime contro I' bandni nella leguenzaidunquelt quell'annbM-.DCEXXXR elle l"
diAglaa-f i l arf-J llmflfr' i: t nA it: mancheuole allai dognifoi-'te'dl" !!! , ! rrmrglr
wpa. haufjlfrvicniordi rgiuigaicgmone quatuor altri degnil'limo di memoria repeiicominciareda- quelle rg.
coninue ririqueilo rho cari'iieolv lifatto- @funciono parrrcoiarrper querrrcrrmdirocirmrai t
gli oototdcl'liadbtw Jl :capullo 'di giulaila; eail' venuto auifo doll'cqzlilio nuo'amem'dllto dal !!!
venrvno di Agolicliplglidilquellofiguardeuole~vltiof FIlippoQlattn dvna lgl'ra partorito dalla Regina (traino`
Plfelfo. ci., i oir. ,.'... pui.: . .mrt ; 3 gliedilraili 'diilette di Marzop'ori id rezza, !
Facendo 'pafl'aggildllimnlrraiinde'fwtem aqnolli: menta di grazie loioieelebratalfle merrie
paeli quelli , dico, ! nelDnomo, con -!!! ! al ein'
nale In'YanteJi ! ! l d'vngheeiorrognalznllleilril ! tutta-la-Nobilt, -; t' !!! ~==
:Inco d'ambidue gli elercr, deliberaronodl alalireliino. Re'llallimo priui'con nor'dlfgulloel lFlodell Gio. l
mici Suezzeli, ci efortati dal [ Legauoondo; AlbertoCane, ilquale eleniloatdptrxuofio alla.
dunque il Generale Suezzole omarmt-miro '
r
lleria unioni?,- parrltlnlelhndrialilpnwgiomo d r Mag
vnit'o colConte clOrnoi e/OolGrarzlCondottelif-princil go. Girnalli. venticinque a difeop'rirf? in
pali de'medelmi nemici, occup col luo' podtolifrrno' Aleendriaqualohcat'eliia' di - por'
efercito i !!! per liquali doueuano Pallare le gentide'fuh fatto accrcci mento grande con parimente tlepotri, die
detti Prertcipidt'ulriaciie rinforzoon gagliardo cror dencealione'quelli, che fanno'meraahziaelefgiani reelle
folaliazzad Nordlinghem , vna delle principali Citt fannopigliatn'ilitanealionidigumlano-fdi wnderilfro~
dellxseulir ;'ebench_ei'nemici follero maggiori di nume mento per ogni limmadi ,(-; i'qual
m, intim pi ! {udetta fortezza , che li prezzo andi mfr .perfeucrqhdo lino ! vrer'no raccolto
(galleggiante, c'piadroni d'vn bolco iui vicino , edvna colli idR-,1_ r 1.a," 1.1. 11,. y
na,ehe6aoebeggiaua1ilordlingheni nde pareua impolli !!! ventifette prima fella 1 i
bile f che quindi li> !!! potellero haller'ilpalfo i fe primi il ghiaccio in AieHandria 'per caufa delganfredl, che li
non era quellafuperata ,`e prel' con : li $2- mile quelimcheli l'ente nel cuore dell 'Inuernomfericue'r
226; 'conturtocifecero i Cattolici ferma nl'oluzione di alcuni .giorni. '
combattere, @porri di quella maniera li'irpeto palio; `Li Deputati al gouemo di Alelandria delideroli ! tro
l
Landealli'feidiietre'mbre , 'nlrnrel'ingoi'lol nerui di al : qualche rimedio alla , che tuttuia perl'euenua
lonrariarlilialrnno neltramontar delsolota'nto='alliimpro~ in queliitCitr,V mandat-ono .alli lette di Giugno " fella del
! Campo de'noliri ch quelli hebbtlwappma cerpua ominiiilGiureconfulto Gio. Stefano Stordiglioni l
! ordinanza',tnttauia per quanto li 'f perlnello Gcnoua per procurare l'occofl' di !!
broma del tempo, s'accinlealla meglioehe pot al la medianreil pagamentom ottenne da quella Citt ' giri
battaglia , che perla loprauegnente nottedurpocmcter prontezza ducento !! ; la onde col
. mincon qua-leheperdita'della carovana' ',liquale mezzo dr quello aiuto cellbl'ealquanro la ca
pernon haver hauu'to tempo di fquadronarli , rqlilia cda mitigarli non poco il parimente dollapouera
P e l t.. . t f.
: alle mani . Fattol poigiomo , Vigilia della
Nair-ita- cli Vergine , li venne'fr gli , e gli altri ad La Lega fatta dal RdiFraniacmliDut-hidi Sauoia,
vn argninolillimo fat o darme, chenel principio parue ! Parma il'quile, e nel , - molto
faltoreuole nemici , mnel line cio alle dieciott'hore auanti il genio Franceic, le bene in apparenza pare
incirca f ! tutto contrario; Imper'nche pre ua7 che folic fatta line di guadagnarelo Stato ! Milano;
ualendo la religioneallerela , la giullizia della caul'a all. (imp_rcia per ogni !!!!!!) contuttcci gli
it" iniquit di quei ribelli, iqualli {ourapreli lpauento, ! eti'etri benillmo dimoiirarono ,chela mira principi/cd1
more voltarono faccia , e li diederoalla fuga rellaronoi ella Lega , rilpettiuamente alli ; f !
noliri padroni della Campa a, uccuparonola Collina, diuertire ! Cattoliche del Re di Spagna no_n
prcl'ern la piazzamhefubito irele,'tagliarono pezzigran ' pallallero foccorrcrela Fiandralrlcmco far !
numero denemici, fecero prigioni l'Ornoye'l Grat: , uerlone : , che conducena il Mtrehefe ! 52'"al
manc , chelilieflo : nelle mani Croce per Mare, laquale s'era impadrouita di due liek
oro, il quale l'conol'ciuto laluolliI con la fuga; di feceroV cio di Santa Margherita, SantOnorato. !!!"
preda ditutto il bagaglio che lil ricchillinio , ` iducen'to dunque la detta Lcgr, parimente in_dri'zntl'alli dannifdella
andiere, dilerranta pezzi d'Arriglieria , !! 'altre Valtellina. il CarainaleGillo )Albornoz >prin-radi veilen
(, che arricchirono tutto il Campo de'Cattolici t atrorniato ! lo Stato di Milano; wolle portiere le
[
DI nLEs satinata: 2 I9
Piazze forti. e ralfrenare la licenza militare; clclfe dunque Nel fudett'o iotno ventemo (ellomentre alcune Corti2
col parere del Conleglio il Senatore Arias Sopraintenden pagniedi Caua leria Franccfe voleuano : il P vcrfo IY
re della ,c Proueditore generale il qual fece con Brein i, furono auiiate quattro Compagnie della : Ca~
ogni celerit ritirare ! eforaggi da'luoghi pi fog ualleria che i nemici in poco numero lauano in procinto
getti alle inuafioni de'neinici munizion tutte l . Fortez di pallare quel fiume ; e penfando i ! i che coli foffe (il
ze,e quell: in particolare ch'cranoin faccia delli nemici, che confermato dallo : vfato da'neniici , li
come Alcllandria, Valenza,c Mortara; dipoi deput cial quali con, vn
ogni lila lleudardofolo,
fecero epolii
credere che in ordinanza
foll'ero dicci pet
vnal fola Compagnia,l
Piazza pi gelola i 8c im portante dello Stato i fopra~
intendente di molto giudizio. e valore , come ad elia Citt ma in effetto non poteuano effet meno di otto Compagnie)
di AleiTandria tanto alli nemici vicina, il Mallro diCampo andarono ad inuellirle , c n riceuettero la rotta con la
generalcColoma,che vi giunfe alli dclliftell'o mele morte dcllAlfiero del ConteGonzalo dOliuera la cui
di Giugno . !!! vedendo benilfimoicheli France, egli Compagnia di dalle Ordinarie dello Stato di Mi
altri Collegati contro la Corona di Spagna indrizzauano lano era nel numero di quelle quattro c con la perdita del
tutti i loro penlieri allacquiflo di Valenza come Piazza (uo Stendardo,che dancmici fi) poi mandato con grand'al-
molto opportuni per incaminarli ad imptele maggiori , e le rezza in . Paflaronopoi li'. l-'ranceli ofta
in alli meall'infellazione di quello Stato, procui- di ! co o alcuno il P; tefendo aceoliati Valenza vn mi
re quanto prima tutte quelle cofe,che potcuano eflet neccf glio incirca lontano da ella Tetra , il luo Prelidio dubitan
(: alla licureaza , cdifefa di effe luogo controle forze do che non venilleto ad attaccare quella Piazza diede
nemiche . all'Arme; contuttoci fecero alto in Monte , luogo dello
Sileunell'Aleflandrino alli ventidue di Luglio , giorno Stato Mi lanefe; e poco di (coo di qui , cio lu'l Monfetato,
distinta Maria Madalena vna impetuofa commozione di alzarono trincicra,& vn piociol Forte .
di grandi ni accompagnate da vento coli gagliatdor ' Frattanto , il Signore di loiraz che veniua da
che d iradic infiniti atbori ben , attcrtle viti. ! Roma pet mare, accompagnato da t dop ellerfi lli
i tetti f'ece moltillmi altri mali , mallimein sbarto i Genoua giunfe l'vlimo iorno di cllo mele in
Montccallello, Valenza,& in alti-e ci rconui'cine Tenci-alla Cafale con otto Compagnie di Catia li' ,e cinque mila fan l

qual dilgrazia f ancologgetto il Callinaggio di Villanuo ti dipoi efendoli quellivniti con gli altri Francel comin
ua in Frafcheta poll'cduto "; nel Territorio di que-~ ciarono alli tr di Settembre ad arriuate in San Saluadore.
lia Citt,oue le viti andarono quali tutte terrine per caufa cCaltelletto , Terre del Monferrato fuperiore i perdi qui
della grandine rcllarono perdue anni poco meno chcin~ po ad incontrarci] Duca di Parma , ll quale da loro
; molti !!! atbori di noce furono fino dalla ra con gran difidetioafpettato ainche viiitc le forze , potei
_
dice ; cofa veramente di gran marauig lia,da parecchi lzro tutti giuntamente mandarad effetto con maggior \.

anni in qu non mai accaduta. cu rezza i loro penficri alli cinque oliilmente entr nello
7, Il Colma vi gilantilimo nel l'cruigio del Re, fece Stato di Milano verlo Bronio con circa uattro mila fanti,
fare gli otto di Agolo vn ponte di barche (: il P, da-l 8e ottocento Caualli ; 8e arriuato giorno alla Stra
quale dirittamente li cnttaua in Valenza , e dentro di cll`a della, il di [ s'impadron di Voghera i e pop haue:
Terra vn forte Reale 5 dipoi hauendo dato ordine Lodo hauuta ogni poflibile relillenza dal Capitano Biagio Ferrari
uico Ghilini fratello dellAutote Sergente Mag i 8e del luogo di Soleto nell'Ale'andtino , che difcndeua con
Gouernatore del Terzo della Milizia dcll'Al andrino , trompagnie di ( il Callello di ell'a Ter
che facefle venire tutti li Capitani di ella Milizia con le ra,finalmente l'hebbe in fuo potere, mediante larefa {
Compagnie loro in Alellandtia entrarono alli dodici in con ogni riputazionc di quel Comandante .
. 8c il di { matciarono in Valenza per lo nello mentre, Carlo Colma inui l'ubito d'Aleffan
cullodirla
Frattanto. ell'cndolicertilicat 8e il Colina , Stil Mar- a la volta dc'ncmici due'lcrzi di fanteria coi loro
! di Campo , cio di Spagnuoli comandato da 13
chele Spinola giunto in ; alli quindici , che il GafpardAzeuedo,e l'altro di "! Filippo $pinola,e
Duca di Criqu con otto mila fanti, duc mila Caualli ! Compagnie di Caualli guidati da -
pallato il P li portaua i porre l'all'edio d'intomo al Forte gnones Spagnuolo anclte tutta quella gente impcdill'e ,
della Villarta , li trasferirono il viorno feguente con molta che il Duca di Parma non venile congiunger con gli
foldatefca in Valenza,per ; bene di tutte le cole, che _ eierciti de'Collegati . Giunti dunque li (! alli fette
giudicarono " per refiliete nemici , tutrauolta l'ha Pontecuroneiiui fecero alto.afpettando, clic li nemici sac
uclleroattaccata . ._ collaflero; e frattanto ( lAzeuedo- dal detto luogo
Occuparono l nemcialli dieciottmLangoleoie Cazzo con alcunipochi (. and molto imprudentementea
Terre della Lomellina; e nell'iiiell'o tempo auuicinatili al d il'coprirgli; 8e batiendo trouatal'imbokata de'neniici con
detto Forte della Villa ta , fifecero lenza contela padroni pronta, vii morto dvoa mol'chettata, con
del vecchio trincietone da niuno ; dipoi iin. la morte anco di otto incirca diquei , cherano con
prooilainente inueflito il Forte ! piantarui il Cannone, lai , i ell'endo gli altri qua tutti rimafi feriti g dipoi tutto il
atterrirono di maniera ilCapitano BaldefeiSpagnuOl : della gente,clte in quel procinto era vfcita da Pon
loguardaua con quattrocento foldati cio Spagnuoli, Na~ tentarono, pigli diforda'natamente Ala fuga alla volta di
politani , eSnizzeri. econvettouaglia , e munizione lulli Tortona; ! Duca ! ata la Terra fcguit il (uo
cicnteperdifendcrl alcuni giorni . che vilmente lo refe il viaggio alla volta di Ctequ, cheloflaua afpettando vcrfo `
terzo giorno dop c evi pofero , cio alli venti; laliignana if .
egli mandato prigione nel Forte di Sandoual , I_illello giorno mand il il Terzo della Mili
dal quale, Per ell'cr egli' Spagntlolo, f aiiltato (; zia del Pauel'c al guado del Tanaro ,i dal qualcfi camina
lrelcto ancora Candiank altrevicine Terre; 8rtutti quelli alla
palioPietra longi che
ai Franceli, tr miglia d'Alefl'andraySari
daludettiluoghidi perSaltiadote,
impediteiile I4
!!! erano fatti nome del Duca di.$auoia,e la fedelt
di quei'popoli iveninain nome di ell'oaccettata dal Duca Callel letto doueuano vfcire ad inoonlai'e flrefercitofdel
d1 Crequi , come Luogotenente generale del medclimo Duca di Parma,che con loro veniva ad vnirligm !
Duca di Capitano generale dcllarmi del Re di tt'lloi'e della (eguente notre giodicbene il Coloma di fara
Francia in ltalia . ` . lapartirc da quclpolloi per non metterla in pericolo di
l0 Dop hauerilcolma e lonSpinola con` aller tutta tagliata pezzi da vn. grodo coligiagliardo de
a
curaie follecitudine munita Valenza, edi dimini nemici , come nfallibilmentelarebbe accaduto; poiche il
zioni; edop hauer dati gli ordini, cliciiu'tlifacelfcro alena micio di Maria Verginevl'citi li o;
ne fortificazioni, ritomarono alli'ventitr in Aleflandria ; Franceldallc fopradette Terre. anlamno per larada Ro
8c alli ventifei gunfe in quella ! fudctto Senatore mera al Tanaro, e pafsatolo felice'mente pcrefserui poc'
Arias, fine di ammini'l'trarc con _maggior feruizio del acqua diederoilfuoco tr Mulini i enclviaggio fecero
noliro Re li due cati'chionferitali dal Gouernatore dique moltilliim danni nelle circonuicineierrei cio in Piouera,
llo Stato . `\ ` z done
1

429 Sa
.o
v
1 ; i: a
douen abbrimciaronn altri cinque , in Riuellino ,in bnimmnrofemrodineno i farina ,l oglio,
tr gitana, in , aiinaltri luoghi, , cometan d'altrevettouaglie conuogliato da vn groll'o di foldatefca
tifolgori per `Campagna: Svnirono poi con Conte di San Capitano dvna ";
i'elercitodel Ducad'rParma , il quale ?! hauuto Compagnie Ordinari di Cnrazze del lo Stato di Milano: e
im poco di
nuouo', contrallo daioldati
eancozdai'proprrj ,~ che ,guardauano
Terrazani Callel
vi era entrato ami -la vegnente notte hauenalo i nemici alzare del tutto
, affatto coperti dalle o'eie,
cheuolnienteil'ulfsogiornogcome anco li era impadronito che poteuano riteuere dall! diienlorld '
di Sali e daltri'luoghiyli quali tutti li giurarono sforzata Alli quindici vennero in Aileilandria Aad atrenderli
mmf l/fcllelf'a l f :15V ` " la) f"
Carlo Coilma molti ( dal Duca di Parma, 8e in par
_ Alli noue, dopefiterli congiunti li Franceli, ePaiii'iigia- ieicolare 3o. Cauai ! Luogotenente, &Stendar
hiycominciar'ono ad al'sediure dalla larga in alcune parti la do loro; e pcfclie i nemici vernuano in gran numero dal
Terra di Valenza , mentre'attendeuano con di Campo loro voloiirariarrknre iorrometterli } , )
ligenza quelli di dentro a forti'licarla : c' nellilie'l'so giornol d'ordine' di elfo ( publicara in } vna grida,
Pompeo RobuttiGenri lhuomo A lelsandriiime dellAtclii conpena della vita rhi'hrneife filiali, fualiggiatiloldati
tettura~ militareintridentifmo , riconolcendo il lito , e la nemici , che folleto venuti a renderli . '
pofituraA della indetta Piazza d'ordine delGouernatore di'
In quelo mentre, fil introdotto in Valenza vnaltro buoii i,
-Alefsandria Giiifeppe Mompaunne , fil da'FranceG fatto foceorfo di accompagnateda cento mofcheti
prigione, 8! rilcattolli propr-ie pele,con l'iiuerallimede al i 5minfliono'dueCompagnie di "! pigliare
Gini sborl'ato dtrcritolcudi .- Il dl poi { accoan dieci carta difieno in certe Cafline verl'o i confini del Mou
doliiiic Piil lly nerriici' quella Piazza ,Lodouico Ghilini, feraco : , per condurln dentro di Alell'andria , ele
che corriandauaalla Milizia dell'Aleltandrino i nel fpuntar uarlo dal pericolo de'iieniicil; come anco nell'illelfo tempo
del giorno fece con elsa dal'4 frio : fortite contro di enrraronoiii le Milizie del Monferato l'udetto : Bril
quelli ,rigetrandolia'rairam'ente,` tempo> feari
c2 Reggimento vecchio deFranceii , che liaua di guarnigione
alla voltalntq ; l i t in : rinforzare l'elcrcito (otto
16 -Agli ; nemici nel dper tr lr'allediaa .Piazza a '
.polio naiqinig >li-tr'ouaiiano doeLCompagme di -, v'erlo la fera , ilMarchefe di Celada
A le'rrranni, erlirorro femprerrbu'rtati con'niortalit di mol di CampoSpagnuolo , che da le flell'o coragqiola
"ei di lorognel qualiianref {carkat'o-dal C'a'ilello dellele mentclera offerto di voler difendere lino alla morte Va
: Piazza 'im raniion'e'tailico di palle`di molchctto, lenz:i,_vi` entr per Gnuernatore, 8( al luo entrare f fatta in
]: quali reli mona grinqliamltdi-nemici { di grandilimaa llegtezza vn bellilliino Salite di tutta
i1 '. Bllendo l'illelfn giorno andatafv vna Compagnia. di Cai-f la , che diinoraua neFm-tini e li (carico tutta
lli per vn poco, i ! non vuol~ l'Arriglieria! il giubilo lltaordinario , Col quill# f C8 d*
[ero , chentraile ,i fcufandoli ,'~ dieariendoiloofgiurata la tuttili , e Terran-fini riceiiuto ,i'erudiflicurilfrmo
fedelt al Duca dilririii a , fupponeuano' di .ller { ptei'aggio del felice uccell'n che hauerebbe hauuto :
'diri fe percinon #Murano permettere , cheloldatefca fo di di efl'a ~Piazzaa come finalmente (e n chiarii~
vi entrall'e gnndeallauii'o'di queanouita, migli effetti . '
ma inuilubito :la'vcgncmeru'te pigliaralloggio in detta` Alli ledici, fil'd'ordine del Coloma publicara in-Alei#
-Te'rra , per caigrrlizqim'ilieerkri , quattro'Compagnio di `fandriii vn bandowper tutti li Frati M nierateli , e di nazion'
.Caualletia redi Fanteria .- i t. ci 1 Jai'. t contraria alnollroiR, ainche di uelfeto : da quella
13 Fratrantn .min ) Alelliindriacsf'eranoia Citt,'& andarfeno alle Patrie loro , coli richiedendo il
i'nenrat'i'col comme; -51160 l'oppnrtuna Ragione di buon - , ela ragione di Stato nell'occalione della
`fare lavendemii; nonpurtrano andere alle lVigne il preferire guerra .
,gr Illccolto delouappeselfr il'npediti dalla Cuallei'ia .
Alli , Franceli,che ; impedi mento alcuno
tefeiiich ; : Bollina de'll'Alelandrino , andauano (correndo , e danneggiando la Campagna , die
firddandollliilile, cfacentl prig'ioiii li contadini ! dero-il fuoco ad alcune Cale, e Cailine di Ba , e Ri
n-nperererdraaenrriinneireiomircwanqneiia Citta inanti ; nslqiialiilantei paola ijdeilvA ieillndrino entrati
al debolef; nmltiiololiettierifcbnalcune Compari iilliimpi'truifonell dietro lungodiliuaronm mentre i ne
gniedilrzauuil'rpeileorezza : zazui inici lo facciieggi'aiinno', mandar-ono El ~di { .quali
fatifi coineni mlinpiigliatunoquattofdidi Caualli,conli ad tutta vna delle Compagnie lorodi Cuiin'lleria ,con bauer
cern vcc'rjiale'riniieialtnifatti prigioni, li quali : anco amazzato ilCapitano
ro dentro ihlelfqiidrid; equelo luoe'elfeialll dodici i, nel @cardiniQ'frlblli.v ` l dielfi
, e fatto bortioodiiquat
qual giorno forft'ton'da Valcnza'dieedlpagniedl 'f' Nell'iiielo- giorno d'Alelliiudi-ia il Colmaicon al- t
intiem, edubcitoM'r'iollettleriik : una cllne'ompagnie di Caualliyeileidi Fa Spagiuola',`
n'inciera de'FraticeH con -! ' tagliarfono v'pezzi peliifandatfene Dommzorrardelh Lomellina,
quan iinniagmninmf, iafgenaronoa Hada Conleglio , alqualerinteruennero il @Cardini
tetra g la notre pol : iioltinta nuid'entro di Va" : Albeirioz , che d a Paiia :litera ; ilrmedemo
le'nzd cento :iacchi dilfai'inai di quattro Com ; caltri Minillr-i., eCapi-dell'efercito Regio.- ln
pagniedianteria Spag'nuola t _i i ^ 3 f i A" _ fi fd riloluto , cheli'foccorrelfevaioiiza', e li determin,
: 1~unduihmede6mopretentito,'die ; inni i la pianiera , con la quale a'haueuafdkipetterin
il
; danni fatti da'noliripaefani Alell'aridrini-all tal foccorfo r :it :. , - trai
tralcorr'itbriful', ? irripadfonirliidl Monre i Alli dieciotto , ilrcolainlleme col Mit'clleleipinolq
eaiiello rhtiandlubito alli tredicidentro di quelCallello entrin Valenza con bo onamuro'di Fanteria Canaille il
_ Huciit'rmrpagnie di Fanteria con lulliciente' : ria , pei rico'nofeere , eornerano'endiipoliidrriparifatt
wenouaglia-per guardia di : i! nel l'illell'o giorno , dop in quella Piazza: Beelfendbluuedoto., ebedafoldatqca
brreri ? vlate grandiime crudelt verlo i non era luiiciente per guemire le Fortilicaeioorffaitefnori
-Tiri'eri commander il fuoco alle Cafe di ella Terra, vi lafci dentro la VFanteria i obelecohaiieiia
local: corne- an'co fiori mancarono dfcorr'erela Collina condotta; come anco iui- ! indetto Marchefeapu
delllleodrin; lliifar'prigiorii quelli, che andaua allillere al Celada . ~1
no favendwnhrepl rendeuano iloontracambior "! llloldatidel Duca vennero in quelli
'conducentlolti denrrodi- Alelfandtia '. i i ` giorni . Alll'aiidri in tanto numero , r he li
i Il dvfeguei'ifeqI illercita nemico a'aiianz alquanto con elfo Duca : pi della met
leirincl'ijeltlavalenzai: e Mentre la (: aualleria an del [ efereito J" Jf'l ( 't .- `~
diiua -: Ale'ari'drini ii piglilirono tren Alli venti , gli all'odiat-ldifvalenaa fecero vna
ta "! incirca y, 8c ainazzarono vna parte dl quei diliima lortita alli : Q_uar-naridi Parma , e vennew 9
o' :nel giorno ancora entr iii 'quella Piazza vn coi nemici gran lcaramiiccia , che rermincon
Y . uo
DI A IiEfS'S/A N DLR l A. a z I'
uolnrta,_eeon tanta mottali'tafclie dall'vna,e'dallta'lir'a .uaioaaiiuo luogovn Mulino 8c vii bi'conc, vennero, e
parte ffdtniandata tregua di hote, per ritirare ! .l'vno, e l'altro ad vrtarecon tanto impeto il
ucri a -Vi reltarono in particolare dalla banda ponte,che rotte lc'barclie di foldatefca ,qual fi tro`
~Gioiianni di' ! Capitano di Caualli della guardia Iuauain detto Fortino , dubirando di noneli'er ail'alitadal '
del Cardinale- Albornoz , Cauaglicreldellabito di Sari ; daFrancei, f coiirerta di laluari (apra daltre
Giacomo della Spada , c nipote tinello-Cardinale; vn Ca barche, 8c entrate nella Piazza . ` _
difanteria Spagnuola; 8e-vnAll'ior riformato :dal Il'priiiio di Ottobre , [molti loldati della Milizia Mon- 137
aparte` denenn'ci vi furono vcciii ii Conte'Ricciardo : iiaua in feruigio de'Franceii nel Campo for.
Auogtdiobrelciano Generale della Caualleria del ! to' Valenza', vennero ad ar'renderii in ;
di Parma ;4i1 lun Luo'gotenente generale i Bzvn'lnogote notte fegucnte, i Franceli occuparono vri Ridotto verlo il
nente CoionelJo lranccfe . guidi Valenza il Conucnto dePadri Capzcinicli eila Terra; ma nel far
ma con ottocento , 8e cnt Fralcarolo, 'Feira del giorno f dagli alediati ricuperaro con la morte di'
poco d : quella Piazza e quindi con l'illelaC quattrocento deneim'ci incirca', e di fette , ouer'otto fo
: iii neaeliitato " alla Pieue del Cairo. 4lairiente denoilri ;' nella quallcaramuccia reft morto
3o ' lNellriirclio tempo arriii al Campo del Duca il Caracciolo di Campo' di Napolitaniper 411%:
di Sau oia, ilquale contro il concerto con gli altri zia d'vnamolchettata da'noiri fearic ara, che calo colpi i .
Collegati haueua rardato quindici giorni ad vni'rfi con quel Cauaglierei'fleda martina entrarononell'ailediata
haueilero tempo, coli gliaediati diiorrii Piazza con la d'rqoartrocento Moi`ehetti'eri, dana
! Piazza ,- come li Spagnuoli di foccorrerla; Ina rimlunizioni, evettouaglimche fri il uarto foccorio.. .
eii'oLper ragione di Statoiiaua benne, Alla' are , ii cauartmo yiiiori : andria
cb'eli-Fra'neeii com' l'acquilio di Valenza ,s'accingeil'erb Cannonicou tuttele munisioni ad efl neceilarie ;8 ace
. giorl pifogrelli nel o Stato di' Milano 5, il che ! compagnati da "duc, Compagniedi Caualli , e :
gifli iler vero, e f d'alcuni Politici lpeculatiui, tante di fanti, ii eondiifl'ero ' Sam Giuliano "Cafiina'ggio
'che circa iqtiella Piazza rima'neffe conclufa n de'hilininella Frafcl-ietra, Territorio Aillandrinote
pooa'intellignzanriil Duca dijSauqIi-t , eil di Spal .iuieffendoii a giuntoalla detta - vn gioil'o di
' 'n'a . Giuim
Aa genie dunqu'e al Campo
,1 iCapl'diell'a' Collegato
impcdiron.' il Duca con la
llaiinilira Cauialleria no ra, furono condotti la fera Caelniiouo,
8x ": alla Pieue dei Cairo~,"_doue1i:trouaua
dellaugrrente del Po` doue gli lamid taitefieii'ano CarloOo macolfuo elercito. c - '
jl ponte . emotie in Valenza focor'oalcuno ; e poi Alli noue, li nemici cominciarono battere Valenza
hauendo lacoicetedi 1 uel Home rotto . e pdraard via il con l'Arrielie-ria, cio dalliwartieri deFf-rneefiico-
detto'ponte ,HllSiiuoia icon qucikoeeiidnc occi'ipa. mandati dal Duca di } con'cioe' batrerieiyria di fette
ronolatenaglia cheloeo ; _ " iii'.; i i* ..i Cannoniik cinque g edallifQuai-tieri-deibuea
3i La Milizia'del inferiore , ehealli dizfratmacon vna lola di due Cannonl
also poco lungidluayntiiaI , evenne' al Campo queliadoro ; ( ma rolo con
liznzainfetuigio delirancckominci quell ieifo gior ia rouinavdemerli ,iche ?! :
no li-i'uggitewenendo molti ioldai di ella 'adattati in Piazzair' f' L. if.) :vous aff "TH """
mogli-_airone - ii A ai 4
fn gire le lquiiiitrainiere.1`C<I y " " famerin ,Jcio Sp iibfhnild Giay i
,3* A li ventiquattrogin'eento fatiche docente Ca'ualli Hela l'altro di Napolitani del 'Duca di Mar' nello
Sauoiardofenrraono in , entione nuiiroancuhpoiaanmuamapc t disarrwofuee
'prima per edtlihp numerario perliifo elgelria.
ici'ri f' 'lf""""
. 11 4l
per non efpor'- ati inruilenrepen''covloleiiiiri` pionero alcu
nogiuaiaarono wom ipaaieiiteabsanaaniripunbl ma taedeirl'eilxdclMmdiampoflzio'occa.
piego aG-dl'endo : yltllaiid'i'ia , 8c !
e ritirarfiemr ai QNIOLFH Bw. f ll 'i
lyiaiudivalenza ardito alleiventi cunecompagmednfa'nn Sorgi-noli nauariorli pr
3f liore incirca' delttit'b diedi'lzd'o ( da' gli 'deel " queria com; motivan quaauiraoni an.: literie
-( refaite-moro ! dentaire,` per ainorzoidellaierciao dell@
nemici aliiilranolcri" ranlalrelti''lolii, la Tena :amm-ea eh
' imgariifpomeraii _ Olmllrlronbil fuoco,m l-tflil Mqgiornotemicirrifaiiaron'iilidoo (:
it diin'oiiri MIMMO; Hin' paricolareli' ! pomdxqa Te'rmdailaiqualeii camiti : ',-ma
entrati nella Tenagiii.' doue iaan'odi guardia li ! ronoda'gli ' teaif n morri
21am), la guadagnaidiiogalipoifeirendo auanzaro . lit ) di-finqmmuiiqaaiir.; impair 1ltoi'arisdi
fo dell\elr`ciroranccletpniarido'd enttarefbtonolca otro capiranno ; igioni dmcbilileneche@
'4l
la ricati dal Cafillo due ezzi carichi'> di contare.igdertirlelaf `ilaaiaidtl'iii-irriM_ rltririeibI
gioni
" 'lle rlihiofchcitmedi le nali 'ne reiiarono -7 vn apr no mnaimiiir
: toria noPllcllati
"'f _` if Q 1 'Ufff
Mii
ti'ft'll reianre f ( : uefio allalfo
_ gui con gran mortaiitde'nori ;'4 8:1 in par {- "'A qumordirib dceladr roiireo da 4a
-mo'rf 'wi Capi ; ii qual; ben-l ; ; minoren
eheabbandooatoaatm iiiaiuiicompigniaarporrq valenza : S titular-11" ( f`` f " " ` i
vl'mfgmemf #vom ' :i ' " - l. i '.^ :: , ~v . ` Alli -: haitecapoaiioaioooaaio o
' ' Fr'atranto-fbenelie Valenza folle coli llretiiimeiateaifea
.34 : aa tr 'con tutto ci vi'luntrodotrozit
cinquanta : 'oi; 'padani
all-improuiib inAnnoneeudo 'dell Stato di M:
terzo ioccorfo . che conrenena - riloqe ieduto dal Mareheie Claudio dal Pozzo . e dop hauerlo
altreianticli (; " l 59 @-1 _l' ~ ' ! lllcchegeiaco 101! lio a nome delpncadi Sauoia #oeil
35
_ Hiueliail Ma'rc lieiedi Celada Governatore cli Valenza di med mo l'ille oCapb dibnditi entr a nome .
or fue refiere annui gn ri coronare-nimma ( rima: metio Duca con Saiiolardi irifReiranco
le : in pallier,I per prouetiere lgli occorrenti hi: Vinzi'o Feudo lmperialodi Tomalo Scaiarpp' , dal'
lgni della guerra) cl'i'c li mancaui ildanaro perl foccor , quale port via quahrit'conliderabilc'diglano,evino,8e
rcrelal'oldatel'ca. quando'eiio Cardinale'diode'rdiije, "i" be di "deff dirfliwdtioan Momberieiiic,
in Cfelnuouo di'Caluaf.f-"'
cl'ic` perqiielio effetto folletoiconi'egnllte : doppie
al 'Conte Galeaz del 1 otto de'noiri Cauaileggieri 4|.
Rio di Campo , 865 GuarnetoGiiafco glio di auano di guardia al pontecontigno alla Chiel'a di Lo~
`Lodonirro, ainche proeutaeifofd'introdurl'e 11n Valen. 1ero lotto la'mi'ira'di ; a inedi battere le lita
'ze ; 8c incaric-imilmente litiift'iltiod'iragonay Maliro il Monferato, vennero circa alle_orr'hore di nor
di CampoSpagnuolo. che virfti'celfe cntiare altra grolfa realeuni Monferatefi accompagnati - quei'ta
quantit ,come allirventifette n fegu opportuna. Chila; 8! haiiendo troiiar" dem' [old-iti he dominano,
mente l'eifetteil'ndcoloro, che po'rtalonoquei danza li pigliaronu tutti li e'ne fecero fri prigioni , ef.
' 'ri,entratifglnidentro ' gli altri due filtrati con la fuga: :
Alli venr'otro, i'Francel'i guadagnarono il Fortino di dobitandoii di; altra maPgior-uouir , fubiro dato al'
l del P - che guardaua il ponte di Valenza fatto di : Arme in Citt . '
mi mPfClie-liauenclo la cxfefcentedi" quel : "Lamartine ii'ellidiccinoue, lisanoiardieiirra'ionon at .
.
222
/

penlieto ditrasFeririi-dipoi , , che sintrqdneife in Valenza ilfoeeorlodvml;


c tentare la prei a diello, ma efsendoii difcopetto quello uagli'e`, c 4! munie. oni , : tutre leeoi'e per
loro dil`egno,(il da'inerlefimx lafciarolofpdo . talcariioluzione", ellendfi ciaicheduno ailegnaio ci
La mattina delli yenii, Carlo Colma parti con )! !40!!! tal giorno: Rimafe dunque nt-l
(not-imno dalla Pient- dcl Cairo,_e nando :l Fraicha'rolo, ,tiere fgnicato :gli la nit-rta delleforciio, il
per portarli di qui dare ilfoccorlo all'aledla'a Valenza. yiuella'nie con ltroprzzi d'Arriglieria ma rci !
47 i Alli vent partirono dAlellandria vn'lfrzo di " !4!6 e ndo rellated'ordine del Coloma tutte le
fanti Napolitani . cinque Compagnie del Terzo -rlel Milizie inlieme eel Conte Galeazzo ! in Fralcarolo
Preneipe Ercole Teodoro 'l'n'uulai , per andare :id ! per guardia di ella Terra ; nel qual giorno Emilio .
tolleferciro del Colonia; nel ual giorno ! la ran al cui carico l'vllizio di (.omgneflario generale , fi
fcaramuecia prefl'o alla detta erra di irai'carolo , one port egregiamente citta quelle cole, che coneerneuano
la : gente cacci con gran valorei nemici fin den al luo comando , e lil di gran proiitto facilitare
trole loro foriicazioni, c i Franceli, Sauoiardi, zione dell ingrrll'o dellaindetta genre nellaliediaia Piaz
niigiani,ch'cr1no nelle trinciere de gli attacchi,rallenta~ za; colloecorlo dunque,che !!! quintme l'vltimocon
tono lenza oel'a alcunal'oppugnauone di Valenza . ilente in vn carro carico di danari,in cento, @dieci cart
La fera de'liileli'o giorno l) mandata d'Aleflandria ra di viueri,e munizioni in fetiantacinque muli, e dodici
Cornienro , Terra di quello Dillretto , ina Compagnia barche porrate pur da carri , marei la genre guidata da
d'Archihugien cauallo, per lcuare con ventotto Martino dAragona , alli Polli gi occupati da'ncmici o
)! eno,clie iui ii ; condurlo dentro di quei li guadagno pure,che li [olie lcaricato contra vu'ar
lla Cina, line chel'iniinico non'andalle pigliirlo . chibugio; quindi poi auanzatoli egliall-l ! Poche
l Intanto., il inui auifoal Gouernatore di' :elta all'inontro di Valenza , fece legno gli !
fandria Giuiep Mompauone, 8:2! Mall'ro di Cam o che` sappareccliiafero per far paffare queihv parte Il
Lodouico Gua co che poco atlanti era venuto da la Porto , le barche loro cominciato o_inqseoilhntei
frontiera di Valtellinataceioche prbcuraflero dintrodur nemici (caricare lArtglieri _ 8c i "! verfoi
re in Valenza dall'altra parte del P verfo quella Citt, lri; ma : vi remedio iubito , con bautr dato or
fettecenio fanti , ! bifotnodigente, chehaiicua dine,clie ii attaccall il Sortino, e la Tenaglia, donde ino
quella Piazate moi. ilona congiuntura ( mici oendeuago i uollri come prontamente fil cfeguito;
uerlinimieo alloro il fiume con tutte quali le lueforxe; lmpffochllmqndo _Baglioni , che haucua hauuto or
per ofpori _ efercito . ' dine di riconoleerc,& attac-care la indetta "; guar
SO Al i ventidugdop hauer linoiiribeniimoforiiiica dara da vn Capitanpiconeento rrentafanti,li port quel
to Frafcarolo con altri Polli ad eiloluogo ciritonuieni, poilocon vuarroppai Caualli , e _venuto coraggiol'a
vi entr il C_olma ad alloggiare inlieine con altri princi mente fcaramuccia ! nemici, lo l ollenne linfa tanto,
pali' : l'aecompagnauano in quella che arriuatovn buon nertio di genie, vi entrarono tutti
gna'fr quali era il Conte Luigi Trotti,di cui E . unitamente .mariti :trono lil di Spagna tutti quei iol
zo al, Coloma per nlcianPoi, con il cui parere dori, che vi llauano di uardia ._e fecero prigione il loro
haueua egli : quello : La indetta fortificazio Capitano . Fratranrmc eli combairituaquellaflfenag in,
ne feireersderie 'c_ eeoranaen il farebbe claro il li pofero nel-fiume tuitele. laarche'iui lopra beam'
oecorlo coimdipoil'e ne vide chiaramente dotie,con le quali, e con quelle anco di !!! con
'e etto.4 i -, l ~ f il . !!! introdotto nello (palio di qnattr'hore tut
n . !!! . 1. . uernnoredr' !oil [motiv in quellnlazza- laqiial'iinprelalaceom
mit) dellordine mandatoldalummcorfeg'n ll lee, ._ apa
" , parte ,eparfl'ftaliani dadeida de , malliine di Car Colonia tlieoq'olciiura da
quoilaCm carichi di !!! ! Mallen di Campo Lo M_lrtgno dAragona ; Agiornata- ; grou bile x
douicogafeo.- Ll quale faaiiompaennto da- fuofhipoaq nella quale lolo ire mila[anti.mriille,_o ieigqnto Caualli
Malmxgliano Stampa-,Conte di Mobteeaiellon vica ile'opllmoffr vn fo'ocnrlodi tanta .importanza in Va
glfnlellandnarcnnliauer l'attafpargenvocehe l andinia lanzan` rontodelle'ibtnealwn Riz; .e-.qlidue lloteniaii` le
1, vlili~
ditlgmu q recall e
r glieli' cotencuanoidleciocto mila @miie ; Caualli. 9
. !!! Qapkanis zbetmarc-ialleq : f entrato il locgeigorililie'la'lianza.
rn- _Lay mail?! eazacilontollaiigliahmkomd fino el'crcito Rette lino here dcllkve 'Lette
! modi any! nom-minimi lip. . npofe .nella noluoi Polli ', per - ehe da quelli di V gnzaf
anguardia alle ottboratllhinciarnno ; 8c demolillero li. fortificazioni, e rrineiere fatte da'nemieis
,atrium gli ynp yik,llaman,duu'eranxianzgiori: il pericolo; 8: anco per. oleruarp gli aniiarnentilgro . ca_ u _oli chan
(ipofero ; 8: incontrata 1a prima fentinella, fz_nolta fretta, econ poco, ordllo,llieirarfi vor oil Mot
l'1mazzaronos~aiini1zaeinlpoi.allajlel'iondai piti'farouo fe lll.. ~ ~:r, _',r- I
i quills, _il Gualco.eloiianipa i'tedendo delier ll Marclicle di cela'da gi infernaodifebbre maligna.
licuri per ! vicini alla Pinon tornarono addietreon ' inet giouenile pals* alli veneoreo, giorno fell'iuogiiSan
ne :Compagnie ; 4:4!!! con `Simone, nllaltravitl i Valenza .con gran fentimento d
' . _dini praiiisfauao'zallero pi 4ariane quei Terrazaniq 'elfo deiali' ii dimoir'o in :urto quell
ti ,come da loro eleguitorineontmi dunque la terza ; protettore i 'fenforg , anzi : padre: lil
. marmein fi Qoininoiaiubiriiadniall'nrm !!! anco `1 emita la : morte !!! Spagnuoli .
ieri-del Donor' Parma; e nelimedefimoiilaote le duc come di. Caua liere de verameorodi ma aior vita ;
Compagnie di Caualli, che _tormuano indietro col Gual : hanen 'o in que a occafione dato da fno valore
co.dieclero clord i' neluo gagliardamente All'Arnre da dilo gain iriflimo faggograndiflima riuleita l`perauano dalul
bande : queilarnoffacecdere nemici . che folie per eruizio del nolro R nell'efertizio dell'aim . .
( gli ! 4!_! perci non ivuollero Dipoi ,ll'vltimo giorno di eil'o mefc di Ottobre partiro
abbandonare iii'` Polli lorort in quelloi mentro,iiitti li fet-i ! !!!-91"3!"03! 4'!! d'arme Bt
uci-nio fanti palaronoudieemcnie,& ! .ille mura entraronoin quella Citt mille ! Fiorentini man
ella l'crraridandviuaSpagna . Viua Spagna, furono lli Tofcana in virt della Lega, che tie
con gra ndiflinioiuhilo ticeiiuti da gli :illediari i del che ne colR tliSpagna. .
accortofeneil Duca di Crequi fece {ubiioripaffarcil P in quelli giorni il Cardinal'Albornoz inui nella Val
molta foldatecalnche fi rimrrzafferomegliole fue tellin: in rinl'orzqdcl Conte Giovanni Sorbclloni , che
fortificazioni.; L- - gn .l 1' guardaua il Comalco ,tr Terzi di Fanteria , cio i
fr Aecioehe la Cina _di Alefl'andrialro li letteeenro fanti Spa nuoli di Giovanni di Garay e glialtri due di Lom
cauati dalluo Prefidio, 8e entrariec s' detto, in Va bar i., del Prencipe Truulzi , c di Lodouico . 8c
lenzrmon rellale priiia di foldarefti diede Ordine il C0 alc une truppe di Caualleria comandate dal Conte di San
lina.elie ii' rnforzalle di genie quella Cirt,come f el`e~ Segondmcol qual grolfo di gente, econ l'altia,cheieiicul `
!!! alli'venticinqne entrate quattro Compa prima il Sorbelloni, s'auanz qiieili Morbegno otto ma
gnie dellaMilizia del Lodigiano . crutte le Compagnie nlia clillante dal Forte di Fuentes. doiie fopraggiunto dal
tlHuomini darmc , le quali veniiiauo dalla Pien@ Cl Duca di Roano iliutore dc gli eretici . e mal'affetro
Calto . l '_ tolici niailme Spagnuoli .fivenne glivndici di Neuem.
.53 L'ilclo giorno determinato il medemorCo brefragli cletciiiclellvno, e clell'alteo !
c e
l
`
11. 52,3
clic laioe'dd nemiico,lcagion~lauqi8o minima
entr mnner
nel Calle! azzo,ncl Calale@nl dii rnellavil
dclernglli?? imm"
della ; :Sci nhcbbcrnla peggio-pet 59 allwfjfdli wn , Vhaucia
caufa della nuoua , 8c inelp ~rra [ d:'ll`iliuulz~i,
con cllcrui rellato morto il Conte dian Segondmchri-z . quei ? dalla forza,
to ( moichettata il SorbJlrm ,il : b e dal timore a?) vn rifref per um [a
il Gualco ,.i quali serano conlleuentlllor ' at'ivaloi'a; lugontc; il chli diede : ipnediportarii buie 1i
( rirart il timlrimtadolle crcitoJezi madam , che non ii'm tft _ @eroi Icrtlverii'n
mggior'perdltaye (enza riceneratua'imoda'nemictu (agusto
-
noue. :moendorliauptoauifp
10_,__1
,.chiLMaxtliefoii.
gime"
-Piinlz i: uill'eil -$113: trla' nath-i5;
q'guellidelm aldi Roanoqiblla'lvlahellina il Marchcfei : dlMllnO; 5H Plml
S Qaiinklhea'rltotomgmre dilostato icl-i; da Mortara . to Cailelnuoyo ptrimpcditq
ogs ar Mbpmiun :in Tortas.' cha oonpnlalli ab bandpi indetti' lying i.; rla Piaf.
nimiginl'dol [ awgimiici n'andial> cheiaivicinoAISmGwlim vs'imfgarnipia .vcrJQ . Cittjji>
one lungo .I_a jiu-mara dellacfigiacragiu'nto ila
Pauia , er di qi ipon'ar llillybh' 06Min' oms
s? ggianzi , e mini fudetto ihcganesconggdle;cinquecciitoCaualli.; quan.,
@ein mgm-cumulent ma dei P ; ; tto mila fanti : quiiii Q_mbidue gli qierciy ad yn.
"!!! # ,'pcrocchparla i e d bi tatto dfarmemhonerminiqon vgual rotta-dallfvnm dal,
lgudwmkan'uto coi slliqull da w laltra ba'daie nell'ille'ogiorno parti tono dAlcliandriz
; 11! ciliquentov-Mofc . 8f Compagnaiilicaual '
il ctrhfloloN per : ! Serin
.to 111, yi entrarono per forza alle ventitr had. dnll uia'xhecnramuccinua coi nemici.l . _ i . m
all gidrhotcero bottino hm: granqu'amiti diinili, -'Nulan'dmo~gioiho iFranc; i llhe sbandati' (-?
Ifimili beftiamii8canbo - a Stinlmaytrouirono vcalo, due cadaucri del?
z'drino edwin van ai la ldwnhmdadwnrcallmwndcii iii-Yindetta
icundoltodltbb lllilifeccm: diedcfoilitxbca, iladllijoi qubldn allircopuiqmc
qire'loldati I chQIIlPGfMmhMVd-I :inc'ota ,'gin Parmalat: ~$aof` 1qualCa'i
t: di pl tr yii- 'i5 trium-14- n nago xitn intimo ruitaiatiui mi@ f
o Alli " fcoalto - multi aktion-mi pcq' mel grammo vino't .cammello
Montt: Ft'a'ilndto ; zil botti/6 tinell D' erparimeotqalfqocolfiiltifo
Sbrtirana pcrjpn narlalallpvlliclr d'ell'u, :Testa iihhteduemigliagiaCalkckmouo, ha;
criincmlcaflcllnfldifefdro'ldnllhnliul'di li nel uendolapcoaitro : danneggiata; e nalmerig
mici futoooollfrltl -icatimcifiettoiannon'e verbi ; vnolie parl
di loro :Enalinerit' non 2$$. illrl'initwopelcodixe, , in parti'
idirelillero {voleu'norgndl mi mi nmic ; iodelliQendardi-di' duc iniiipngnio;
riufiitadel third/la rela t also 16eme mkh Corazwlllit rl'lmlnQflC dirminqifogdgpaelam
rae nel Camilo; 8c vccitb to'tnilildabohe Akilildtii tcompg ginugnodgqllrojclq*
UD di guardia - ' f ti'l: i wmf Ai'fii'i, "iam dmaiipoiiooa Miciuaiimnimwlnefrer
6x i' Alli vcnticinqilen l egli: "wiihiilugi''dai nufflflofipbld'im i: f f7 Y - 2.1 ,1, _
Cauallo il ndllto - *H en n iii., @mimo del 6
la Tera di ": `Ltvmelli'na attedeuuaoifat bom Tanaro , la facchcggiarono): im cmoillqrteqm,
tino delle tobbe ', ohedaquci erano Ihre invita 4m ' piliialo,
Chiel: ipolte , pci laluarledalla 'rapacit de'neinici', en in Annonevchid! s# ? glfi www,
tr all'impronifo conla fuampagnirin : Terni. G siillvemotum*M_iub da. ;
poi in qiicllwChieiaf. ifca conto e li'pin . entr in A_ltllandnaie anottgfcgqqntwi
glio . ^ i ,i 1li: f #fait 'i ~ mmv entrl-auanzo dcllalaugeriar, riligchf on~lui
61 Mciitrcqiiell'ecofeg'm .l lllll vimlc; era anclatxcontroinemicinel Tortomy-.ug .. 1....
il mp0 Lugilr'lmiper li incipit lNellilteflb-giotno ilSignote di Sgntn " l
ti meriti - @udma ddl: CMMS #All saltonngmto @minimali-d,- @will
Nonna , e del Lagomnggwe , can'lfo'veamente de D ktmmzoonduamilafeml Cinqueix'i :gni:
dsl valore, e della prudenza lia-1 ; Dipoi .elendo ne on Caualli, quarti di Clnnoiieiotto al .Callellodi :
dcn'n' giorni entrati li in Bfmi , che indo {minnie-della famigliacunuari , dimm@
-; ) la riua dol sbnocamm da :Ka Citga'l'eiml lia Bc hauendo coniinqiato batte
del iime Stlia, videlignaronnvna " Realefdm lo,~li1lfeil 'wn i agitent: 1114-.1-11
fabbricati lubito i, bcnalie nell'lhuernnt; ottimo. di guardia d'vna Compagnia di' fand
fito 8c alfal opportuna por. mitvoondnuamokimv. Allemaimi con quaranta foldati , il quale .u'aditoxe deliR
ta quella Piouixlti . Pimm dei qemiciiwlgli-a-f Mpngimcolprhzo denmdoppao. eikrfiit-I
intomo'adc'a Portant nliiaro t9 Capitanodi Fanteria dell-inimico { da efl'o cet
1110801611511162061123316 Cavalleria di Napaligrhei romper ciaooo;- nel iflante
Rana con vn grofl'o di ! Caello.d:Ogo`gf1a,andbi penfandoillcgadn che non ii folumtora telo, hauen:
vn: notte con le fue 'l'tuppearrfam nel'iVercellefe, mandati ptr luccotrrlo : nimm il comando
dcdilsuann
n' di prclidi'o
col Conte Rinaldo ducCompagnie
Ccruafc-a Capitano di Galiail
dieb,'ic-,'i del Marodi Campo Gioiianni diaray , :dodici Com.
pagniodi Cavalli comaidate dal ]: dlla Caualle-
fine di dare imprnuifimentc addolo nmCire ; ria Napolitana Gherardo ; mi ilfoccotlo h1
perli : felicemente legni; auengacli'v il Capitanm tardo , clcndo gi fcgiiito il tradimento di uellAlarnan
Moitica. clic mnrciaua divanguardia , ordin R simon` no . Do hauet li nemicioccupato quel llitllotnc
do Bagliani, che con fcdici caualicntralc nella-Terra uronoi fuoco tuttequaii le Gallo; c Ganefche'ulr
doue appena entrato [scopi-.gione il fudetto Conte Cer- uano nella pianura foltoal , .l ` .
unica c lo conduire al Mnrchclcdi Leganes \ .i _ Alli 3o penultimo giotno'rlell'anno . DCJIXXV. la 69
11 Marchele Villa Generale dell'clercito Smoinrdml indetta gente nollrac he indaxnoera andai
che volcufi :flare nel Piacentino. parti alli dieci-nozioni' ; nel ritorno lancheggi moltil
= Decembre alfudetto Luogo di Bremi . douclatm in al Callina'ggi
un , !, e fece flrannlinatii:
in Malo infolcnze per doue
Terradcll'Alt-lfariitlrino, !
l:grita
lfgi-imentn ron quattro mila fanti/e mille Caiialli 'c ven'
PomaMontc, 8a in altiiviciiii luoghudipoi ii port tale : glillelli nemici non hiacrcbbono potuto fn
il di fegucnte only fuo :farcito in Sim Saluadore Sincl >d'ai'iantzigio; il chcferui : cole memorn
lclto . Lazaronc, Bein altre circonuicine Tem: di quel bili acca utc in quelle partinel nodeli'aniaofudettoi;
Moriferato . "f (Lie'anno ,nel qfiaic fd mandato p:r Podella 1536
64 Alli' vent'vno .prima che ltff'scito del Villa paffailcil iiniini Giouanni M.lo de'BtionesSpagnuoloJl Marche: x

Tanaro vicino Solero ntll'AlelTandi'inoifcoiic per . (e di Leganes partida quella Cittil lecondo giorno di
la Terra , m: ntrefc n iggiuano liy pout-ri abitanti , nl Gcnaroa` nand Paula; elcndofi : apartir: lilleilo di
briicci la cala dvn contadino , poi dip alcuni {ac tutta la -11,: Cauallerin, chera { dai (occ infor
chi di grano, ch'crano Mulini nella Tzara .ncl Pifano di Bcluedercin qmla Ciara . Da Battisti
cgli

Ili
z z 4- -' i' A N N ALI"
gli Milano . alla dilltibtnionedegll 'Sz-ij llato d'rlliacenzaiil Duca poi di-SauOla,eCrequi pal
" . - farono ilpri/mo di Giu no con prellezza il e pi
A gli vndici di Febtao ,Antonio Maria Sappa olio allaerola , dieero occalione al Leganes . c e iut
dal Marchele l'ucietto,Luogotenejnte` del Comltiell'arlioge. trasfcrilce col [ elercito, e li fcaeciallc da quel pollo
nerale de gli e ereiti nella Prouinzta` lli ua del P . c6 gran hrauutaidubitando poi il me-.lemo . che
Con loccsiiioneclie il Leganes foccor e con duemila fi portal'lero a l'attacco di Valenza, qui entr
Penti', & ottocento !!! ottoil comando del Mailto il dll'eguente infierno col Conte Prancelco di Milo , !
i Campo Giouanni ": Gouernatore di Cremona, Marchefe Spinolaluotognato i il che non riulci fallace g
: di Modena ttrolellato dal Marchefe Villa con le poiche auanzatililincmtciieia denollri con la Ca- -
fotze di Francia , edi Sauoia ,diede parimente ordine a! uilleria, furono dal Preldio di quella Terra polli con
Mailto di Campo Carlo della Gatti , che col luo'l'erzo gran valore in fcompiglime luga, cou rimali morti
di Napolitani,eon alcune Compagnie di FantiS agnuo- inoltidiloro. Doppia-quella rotta , l'iottarono nella
Alamanni, e con a'ai buon numero di Catia lr occu Lomellina , ouc laccliepgiatono alcune , alcune
: Terra . e Roceadi San Giouanni nel Pia ancora fottopolero dominio loro . :~
eentino , petdiuertire che i , Parmigiali , eh-, ll Conte i Troni , do !! 3
er no : in quel lTerritorio , non li congiungellexo di Nouara , e eltLagomasL'iz , ottenne dal nollto
e lludetro Vrlla'. S'inui dunque con la ( gente, e in ricompenfa de'iuoi mo i lfruizi. alli tre dell'illclfo
n tre pezzi dArtglieria alla volta di quella Terra , e Giugno il Gouerno di Conto; ed il Conte Galeazzo liao
oui ladetllo alli quattordici di elio mele , : di ) eoniigui lungo alli dieeiotro dal Marchele da
r maniera uelli di dentro , che l'ilel'lo ? refero . tri gli altri Luogorenenti del Mailto di CRDP@
f' come :me e alle horeventi del dll'eeuente si'm siii-oril Gtnflleu ' ; t ,_ _ .
l del Callello doue alla ; lollatita rancel narra Lomellina le n'andarono poi li nemici !!!
incirca , ed i Terrieri con vn Sagt elendol. : occupamooalcuni : fccfm grml"
reli con parti di buona guerra . ; di Carazena. limi dubitando il Leganes. che non .yolclero alle
lato hiueua ptefi due nel Piacentino, Uirf Jll'llllfw di Milano li-fece lubito elal
cio Guardamigliofe Rottofreno, quando-il Leganes die ( elercito, cd ! con altredligenzei loro dife
de ordine al Moflro rli'Campo ! irez , che col [uo Ter. gni: Frattanto eheiii attendeuano ad auanearfi ncl Noua
zo, e quello di Antonio Soete Compi refe. inaiidelZlJMattino @Aragona Nouara -__con vn
: Corazze, efei dl Archibogieri pallll'enel Modof gmt'lodiCtoalleria,*econfuiliziente numero t Fanti
rie-'e lcacei'arc il Marchel'e con gemma adinquxetate oell'elecuzione le mireloro ; .e diede ordi.
: quello Stato, come da elfo fr) libitoel'eguito-z,l ne , clicfandaile la Milizitedel Ducato di Milino `a guar
Di ponel li e li - frlorn, alla: il 'Rfmn verlo Olbggio ; mi ella` lil tarda `a giunger
lironoi nemici , vnardtea eric : " . porche lia'itimiei . e ila di quel lumc
Ponte della gia tial villrpeonefartehe Pldrvnlifcorlern iedaneggiatouo tuttaquella
ecquillarono peril Motlunail : gna; ed nltraciitpniimo alla Citt di Milauoi .
lotnn nel Parmi 'am'. cite ll refe . Finalmente ti . che da "? ini eondurre._ Final
diieaeeia'to lill villa daluodotiefe, ; tisie mente. non oflante , che foll'ero elli con grande ;
rarfi con la lua pente nel Piaeentinoaelinolttt parimenti; fio bendlimotrtnoat'
` Li-i 8e hauellei'o dalla banda dera
fuiletto'uea . rltornarono nello Stato di' abofclglia , dalla " il foll'o di' Panpertluto , 8e alle
lng', 1: `i _e 'ti . __, '_i lpalleilnauiglio, e le cafe di Tornanento , in ogni modo
= ln tanto { illegam i- Duna di. Paint ! benche inferiori di fito , fecero rii'oluzione di
portarli mili fantltcmqueeento Ca-t lcaeciarli' da quei polli, eliberare i Milaniii , di tanto
'l . uall nel lo puff. lotto' a Tortona, con non po , ilma aioteche potell'ero hauere , vcdendofi
eo pr'egitltlio di quella Citta , elle reilaua del , mllntareyiapi evettoua La fera dunque
perra; perci fece fare oon l'eil'illenza del Mailto di vno di Giugno diedero al 'elercito collegato la giorna
Campo Garay vn : ierone,clie peril lungodella : ta laquale ffangunofa e per , e per : parte
a ~ della : quindici mieli: incirca icon la qual in ogni modo tocc a nemit am , e ririrarti , ben
[acendaiilal Tortona . e e di maniera ~impedito Il denoanvi rcllac limo Gherardo Gamb lcorta
parlo pir Duca, che li contienne .nuiatiirper nl; eneraledella : Napolitana : vi lal'eiaronoy an
'radicada nel Stato. L ~ i . ,r eo la vita fr montanti due Ca itani _,Alclia'idrini del
Eile-ndo giunto a : il Duca ein luolo di'Oui lio, ciobetrodn Pozzo di Caualleria,
eonpatenre di Vicario Generale iii Italia per : ed Antonio albi :di Fanteria .,- iquali eoraegtofimente
loStato di Milano ( il cui poeotempo)la combattendo, fecero ennnlcere degni figli di nella
Cirri di Alellandria alli due di Aprile dueluoi a Patria feconda madre dhiiominiptll'armi valoro i . Si
trieij,dieo Il Giuteconfultn Mario : Giulio ri-` port aneoanitnolninente nella indetta giornata Rai
tonio a riuerenxa i ed anllerarii dell:fue rnondoagliani; poiche ,mentre il Capitano Pierro
venuta . - f _ Y . xica inuc ille ": Compagnia di Corazzeilnetni
_ S'aequill tanto merito Giouan Cantone nel eo ,e rimane prigione , andi egli fubito inceorrerlo ,C
luoearicodiCaplrario dl . che il Re Filip liberarlo da quella prigionia; come pure xiellillell'o gior.
Quarto in rilguaro-ileluoi ; i lo promol. no il : di Catazena Capitano ( delle due
le alli dieci del Apri e al grado di Quellore nel Compagnie della guardia del Leganes . che haueua inue
I'Ordinario MagiltratodiMilano , continuando cgi : lttoi nemico , c feco era venuto a fcaraniuccia , fri fatw
gauia nellamminillralion'e del Capitanata di : prigione ai cheglida vna truppa di Caualli Franeefi , e
iniin ta to ' toil luceelfore in qucll'veio . rnentr'era condotto giada vn Capitano, il Bagliani fubito
Doppoiaueri leuara da'polli loro tutta la QCOrf ad aiutarlo. C metterlo in libert hauervC
'ente che pot: to con qualche pregiudizio de'propiij filo quel Capitano. cheleco lo conduceua . Alli ventot
Prcftd li quali rimafero perciindeboliri amlhallaro tn poi tlcll'illelio mele di Giugno , il Marchele Villa l ri
no -: genti del Duca di Sauoia dodicimila tir col efcrt iro dnl Piacentinme nel paflare nel Mon
Fanti, CtremilaCaualliincirca t e con quello elercito. " inferiore. piglialloggiamento in Scu, Terra
vliti alla ": . e g: ttnrol'npra il Tanaro il Ponte, dell'Alclltndrino.
{eoriero alli vcntvno di elfo Apiile con alcune Truppe Si fece valere in quelli tempi Franeefco Anol -
di (_Iaualleria nillAlcfl'andrinn, cin` di qu clelumc l del Giureconfulto Opizio , di cui fi vede in quelli
verlo il Callcllazzo . edi l veifo Fel-ezano doue ii fer nali onoreuole menzione; ed hauenclo i paterni
marono ton moltotlanno cli quei Terrieri . per hauer con lua gran lode feguitati, non li allontan punto a
dateinieonrro ( merli loro alla Caualleria. ed duelli nel merito delle vinile , anzi nel con
attaccato illioco ad alcuncCalc, 8: Colline: tral'COfle- ' fcguunentodelledignitluper lunga il pa
ro _un ventieinqucin Rcdeb ,e qui `incorsi fecero dre .come lilo luogo le nf- iii lodeuole memoria . impe
alto; alli ventinoue finalmente abbandonata e : e roche doppo elerfi nelle (, e canoniche legni nell'eti
dcllcftidettc Terre, fe naudarono. Ell'cndoli poi di ventidue anni addottorato. ' pcf li
dui li nemieiCollcggiati portil Duca di Parma con. meritidella'fuanobilenaleita conleguito nel Col
la lua gente Nina della paglia, e quindi condulle nel legio : patriotti Giureconlulti fil in varijlrenipi'
e etto
Dlt ALEss~A N'Datii.
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.alette : Patria Giudice , Auuocato , Vicario , e et; ! perfezione con le larghelimollnc de'cig
Priore al gouerno di ella con intera lodisfazione del pu tadini: Polcia, elfendo giunto alli ventiquattro di elfo
blico , e priuato ; in riguardo di che !!! Citt lo fece mele di Agollo nello Stato di Milano Filippo di Silua !
[ Reliden te Oratore in Milano;conie anche fil egli elet carico di GeocraledellaCaualleria, lil dal Leganes man.
to vno de gli Oratori , che doueuano andare al Cattolico dato .alli con due mila Fanti , 8a mmc,
iiollro Signore . Con l'occafione poi della venuta del Cnnalli nell'olligiano , allinche ini efertitant quelli atti
Cardinale Infante in quello braio di Milano , confegui da di ollilit,chc conueniuano che porc n ek.
clio il carico di Luogotencnte generale delgenerale Au , battendo [ lcorrerief non iolo.in gud
dirore dellelercito con delegazione di particolare con ! anconeixirconuieinoMonferato.rlallicu
fidenza di ello Cardinale. Seruiparimente per vno de ! allo Stato di Milano riport allai ric
Conlultori nella Regia Vilita per lo lpazio di due anni r e co bottino, con heuer anco fatto acquilto della ;
ritornato nalinente all'occupazione della giullizia del a-Arao ,e di Montalto ; dipoi ellcndo accollaro ecn l;
]'efcrcito fil fatto quellanno M. DC- XXXVI. Auditore gente a Monteg'rollo Terra benilfimo prefidiata dalran
generale nel Parmigiano , mentre l'elcrcito del Gouernar celi,e da'pi'opri) abitanti guardata . con gran valore .
tore Marc hele di Leganes li trouana in_ quello :ma , e l'vltimofgiorno del indetto mele di Agollo la ri
troil Duca Odoardo Farnele ; doppo ll quale carico ,il : in luo poteremiandandmegli vni, e g'i altri lil di
( Marehele lo elefie primo Giudice Straordinario di ipada,e iaccheggiandoui tutte e Cale, come anche !
del luo efercito. -ln tutti dunque li indetti vzi , come ellendo : per ragione militare depiedata la Campana
anche "": da lui ne Tribunali di Milano del Comune di ello luogmftl dipoi !" Alellandria
el'ercitata,_e nelle delegazioni amminillrate, Ial`ci della alla Confraternita diSan Simone, che le n feriti per
rettitudine lua , e del lno valore onoratillimo nome . ilclluo Campanile . Penlaua egli di fcorrere altre Terre
a Ellendo gia llata fino del mefe di Ottobre dell'anno di quel paele , mailmancamento deforaggi lo' collrinfe
>:mancia nome dell'efercitoide'nemici Collegati fouta inutat penfieto , 8c ntornarfene nelllell'andrino.
rela la Piazza d'Annone , il Marchefe di Leganes diede ll Marchefe di Leganes, che allitr di Settembre li era
Ia cura di ricuperarla a Giuleppe Mompanone Gouerna dAlt-llandria trasferito nel Pauefe , venne Tortona , e l#
tore di Alellandria , come da ellolil con ogni untualt't ! ritorn in quella Citt per tiueder, e quella e que.
gol mezzoqaure dil'orprefa eleguito . Imperoc calle ho lla Piazza , 8c 'iloro circonuicini !!! , 8c anche er pro.
)e ventidue delli lei di Agollo vlc egli accompagnato da uedere pafl ,che potellero ell'er tentati dalla foldatelea
molti Gentilhuomini.e Cittadini di quealCitta con nat Francele , che in buon numero cra : di Marglia , e
Iw Compagnie di !!! , mille , 8e cinquecento tr fol che gi !!! nel Mare di Senoua , elfendofi (pal-(2
;dati , e paelani dcllAlel'andrino, C due quarti di Canno voce, che hauerebbe sbarcata_nel Porto della Spezie, per
ne; 8c.y alle tre hote di notte impronilamente portatoli di quiui trapalare nel Piacentino loccorremc aiutate
[ ! Terra lubito fece taglia: il ralello del aporta; quel Duca. Dl Alel-lndtli ell'cndo ! il Leganes palfatg
t hauendo'quella gettata con vn pettardo tetra , vi en nel Territorio di Piacenza., per lpllecitare l'imprela di
con tutta la gent.;l , vna parte della quale : quella Citt per dare gli ordini opportuni talefecu~
_rendo il Luogo, e laltra condottafi ad vna mezzaluna i zione venne , otre fece la riforma di alcune
malmen quanti Piemonteli vi di guatdia , e fe Compagnie . t _`
n fece padrona: da quello romore dellatoi Colonello Mentre da vna parte : piu erano prolegure ".
Mazzetti Piemontele , Gouernatore di ?! Piazza . l'ece cito Spagnuolole : contro Piacenzi , "; il
dar'all'Arme , e poi Saluatol nel Callello co'i ! Colonello ( ! luo Reggimento di Alamanni ii
della guarni ione,li comand,chc prellamente andalTerO del mele di Decembre lotto Riualta Terra al'fai
proneder di munizioni; mentre dunque colloro con orte lituata s la Trebbia , aquella Citt otto mi lia
pi confulione , che @rellena corrono pigliar la pol ; 8c hauendo dato ordine che contro di e a li
uere con le micchie accefe in mano , satacca in elia per diriezalleto iCannoni .la : tale lltettezza con li
difgraziailfuoco; teccoti in vn lubito !!! aria l'. continui tiri, che i difenlori, coli loldati , come abitanti,
edilizio , dontA li comeruauanotuttc le munizioni, tellar ,)P bauer fatta ogni pollibile rellenza, finalmente conh
morti la maggior parte di quei loldati , ediuenir gli altri onoreuoli atti le Ti refero . '
mczz'ar per confegucnza inablimaneg arlarmia Mentte'i Mailto di Campo generale Carlo Colma
fi che da qnell'incen'iio n la prela de Callello. Panno inantiriledeua in Alel'l'andria per gli occorrenti
la prigionia del Gouernatore Mazzetti e di quattro Ca bifogni della ) auuertito con vna lettera fcrittali
pitani ,li qinilLinlieme con ello Gouernatore, 8c il botti da vn Gentilhuomo Monleratele eheil Capitano Diego
no di molto bcliame , di lulliziente quantit di grano , e Sottomaggiore Spagnuolo. e l'hllier Domenico Gagni
: vettouaglie furono in Alell'aiillria condotti. Alellandrino (i quali elfendoli per loro compiaccimento
lla lmprefa f macchinata damedcfimi Teri-ieri con eletta l'abitazione di ?! Terra del Monferato , di l,
l'aiuro , e participazione di Bernardo Guafco Gentilhuo taluolta con ordine le reto di .ello Colma trasfetiuano
mo di Alelfandria molto efperto nel maneggio de'negozij, , per e azioni denemici )teneuano con
il quale dona poi'compito e fedele ragguaglio al Gouer- dop iezza di trattato', intelligenza con elli; perci ellen
natore Mompauone di quanto li trattaua . Si il do ati d'ordine (uo trattenuti , furono dipoi condotti
Gualco veramente contant: dellrezza , eprn enza in prigioni nel Calello di Milano . formato il proeello
quello trattato , che n rinfci con honore , 8c ripntazione contro di loro li elaminarono con vari) tormenti , allin
.'apprello il Legancs,dalquale in ricompenla di coli legna che confellallerdla verit de_l fatto ma n dal procello,
4lata azione , ottenne ilcarico di Capitanod'vna Compa n dali tormenti ellendo rilultata cofache li potele ag.
!!! Fanterialtaliana; come anche egli ad granate in coli latta imputazione, dop ell'er ! rin.
altri maggiori gradi. Tennero poi li Spa 'iuoli la detta chiul nelle carceri quali vn'anno , e mezzo , finalmente
Piazza per l'auuenire con allai gtolfo Pre idio culioclita, il Marehefe di Leganes veduta l'innocenza loro , li di
cllendo pollo di qualche .coll per la licu chiar nel indetto mele di Decembre innocenti . e !! fece
i-ezza di Alelanthq, e del [ Territorio da quella han. grazia della primiera libert : fi il'ilcopcrle poi,eller liar;
n.come anco per !!! elolta la Citt d'Alli . quella imputazione lrlllima ; poiche quel Gentilhuomo
Il in tanto , il Leganes , e nel Nouarefe li era portals Monferatefe mollo da vna prin-tta rilTa . che teneua con li
venne allitredici del indetto mele di Agollo in Alellmj indetti Capitano, 8c Allierc , non lapendo farne maggiore,
,per rionofcer quella Piazza , e per prouederla di n migliore .n pi opportuna vendetta . gli atrribuitale
quanto cra necellario er di ella. lnni pol !!! infamia la pi infame di qualunque altra , trattandoli di
quindici vna parte de lElc rcito (otto al comando del Ma ! la Patria el luo R 5in ogni modo la verit , ch
di Campo Francelco Orofco Marcliele di Morra" liglia del tempo , eche lllempre a gala, non pot liar
figlio del gi M'irchel'e Rodri Gouernatore di Alellan lungamente coperta` m bilogn. che li palefalfe gloria
dria iicuperateil Caliello iRedeb, che dzFrance decalunniati , 8c confulione del calunniatore. Mi
! del mele di Aprile; la,qual'imprela riul`ci con parfo bene di fare quella digrellione , come quello , che
poca difficolt il iorno,feguente,per alla ; lcriuendo gli Annalidi quella Patria , polio dare compi
quaranta loldati olamenre . til'l'imo conto delle cole ,~ cheiui occorrono , aiiiiiehe li
l! Nell'illel'fo giorno di San Rocco. fi canila prima Mel' lappia, non elTer vero ci , che h lcritto di quelli due nel
[a nella iiuoua Chiefa del medeliino Santo , che di gli decimo libro dcllafua llloria ilfConte Galeazzo gualdo
rio

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2 2 - ala kN 3 N
2A Ll I i. ._/1
Priorato ilogno ; Ypeti non e'er Rato lo ' eom'o iin-ruimten eregiimuntnweemuiimun
dialin` meinfoimato di quanto luocelIo- intorno que-~ Col irritante poi del bondltllc il Leganes lola)
ionegozio. ' T' i ' " "1.,: minerai inttioiieufedop; firmato al
Fini poi quell'a'nno M DC ?! miwiiegfem cuni giorni i'ato quella Citiit'leuz-a proluto alcuno , per
I7 fut e giorno di' tDtcembeiintAte'flrgn'driiq dpi. fara valofolanieoeediweua queliPfe
ii nari' .exam n al lle PerringraeiarDio, lidio abbandon l'alledioitiallii muglio batiendo
per iiitnulfa .linscriw .glu ilo allquilo. he triunfe in attoripatlar : t-o d.: [anarmlopta vn lpomle
: 't del Re d: 'R mani gettito alla Croce , 'due mighalongi d'llllii , {ec-
mguimiiminiiim rotondo diell'omel'e iuiitiib'ona nel creileiellisiuoiard , c-he Vol-ill.'ibeprenderlogprcl
Ri d-Vn lir'rin'Feriiinaudo Te..ao\.luccollopoi luo a ilJMarciheie Villal'enaadimora entr iu quella Citt ooh
dre delliilello twine Segundo; ~l quale dop hauer . quattro mill iiimti ,'e mille cinquecento Caualliiloonla
tiottauni temttocon trauagli .continui di ; qual genielaiiicur ui lier lipagnuolnzu and
poilu" pa \t`;' elcin-uamelitnofnono dell'eta { il fopra@ inn anco liau'ellro haunta la-m.xa.lopra nella y ,
detto annu ; . . _ ' riutqirwillloro di tgps.'
perfume ouellf'arin i encara nella-.lul po'lelletia' di poialli'meeioato il Legunefinio
1537 quellaCitra Qaotianni Mfflo de'riooes, - di lne 'con Martino a'iAizagona }, tinui ll'elciirrsito
a Leganes diede il primo giorno di - il'gouenio dell; onto il vilenzand, ela Lott'iulliiitti;v e quindi nel Marceli
Piazza-di Annone al Conte Ga'eazzo 'l'rotti vnode'Llao leie, done oocup~6`trhppiana,ci5arel'iiiia i mentre all
.ore enti di l Mallm'di Campo Generale .` i f I l conteo' legennideluca di'Sduota-ft'otto il comando-dd
Y Trouauili diy gra Piacenzan mailmo { ridotta comodi Verrua , ll portatonootellura, e !
all 'efe-trito Spugnuolo quando ilGr anduca cognato del qual ol'eottglum con quella del Cri' nl
Duca de Prmaaftce tn nto : .prudenza , e do connaitre-venni 'rlifloattehrando alii gt i
lrczza , che acqiietli Spagmtoli dall'o pu. -: met ;-e -
gnap one di quella Gitti, 8c : licol Farnei'e; i che ta iilemioiiliiielentditrecia
il ilxgutis per
linitio : item turni@ ,con v
l-
legu alli cinque diFebraio coirgrandtllimo di tutu'
liPrencipi ; houendo egli da Pian parte ; -; u quale a .
:enz a lul-rancelche im auanu alladilele, dal Piacenti. Aauer polla in lquadrone'la fua lolda'tel
no pill'a'rono nel lMonl'craitn , : alli' tredici> di quel lfvna ,.elaltt-am'uael Tanaro. ; mineraal
mefe giunti Capgtiata , quindi andarono ad vnirli coll'i. fopra due'barcla'egettatein liume:l e'mlilllellotollll
elerciioloro. Alli rrentvno poidiMarmo il Marcliele'di po'inuefllite le trmciete nemiche, : tempo ad (
leganes eonferinL'idouirc il'ratello dell'Autore lnteria d'cntrare nella'liazzaiond'e quell-a nel
ill'erm'rlella Milizia dil Contado', ed altre Terried fudcrto modo foccorlal il che riulci ,e per li nollri, e per
Aleil'andriaxon titolo di Malltiodicampo di : . f li' nemici moltola'ntttii'nolb )~i'utouoi Sauoiarrii colliers'
'~ Il Leganes; chealli Giuigtioiera falito in Campil titirzirli { lmprela l'non poca aiutata dall'illell'o
co1iuo (limo eletcito didieciooto milafiinti, Leganes , il qlittlq ltationdoue'mprq/leguirato l'ragonaf,
cinque mila Caualli, riuolle 'i-Lpenlro : voile. coulunilntlfalpaitoaii quella Iearamutcia , e della
Ninn della " eilerpolio di non lprezeabile con vittoria lnli'emo fpottebdole'on ngni'lvalore . I
'ierazione. col quale sapriutifl'aeqniliodeile principali Menue/queue- coe feguiuano , fil auil'ato il ; -I.e i
-, Hiuendn egli clinique mandato ga n_esjcom'e s'etti fen 'ei-to nel Mare Mediterraneo all 'ina
ordinealCnlnnellu erlernte,l ehe imenro. ammo . ata : cli Ft'ancia;'e temendo;
e con altra foldateca facelle quell'impreia , v el* quelli uheptelle'faurqiiolbhel'orptelmlecc 'venire nelllelsi
dAl .ilanrlria alli vnfut: di ello mefe _ 8: mit. . gente elifditnotaua nel Comafco,a line di
ererleua di mandarla felieentmtead tetto enl mezzo 'di allltlll're Quella Proulhciagdipoivtfnne alli 6. di Sctlbrc
(orprefa,m.`i non ellenclotiul'cito il fa necellitato in Al flandii irhtre `haueua in'uiari Martino d'Aragona .
il Leganes di venite gli vndici ir quellaCi'tta. e quindi e Garay con {l'ai buon numero diloldatelca
pottarlico'u tutto -50 aquella volta , giunto, fuelle Langhe-perche iltll'roulgilai-ti a gli andamenti de'
v` poi'c ( batterie _ce lmueltmm tunt'impeto, nemici,li quali doppo la rotta della Rocca dfArallo pare
che difp ra ndo? difenfor di poter alle gagliar aia, che dillegnlrll'eroloptailllnal, alla cui volta s'erano
dillrne forse. della rte contraria, onpitolarono all incan'iinati: quelli non ta'itollo lcopeif ro la matciata
`quindici con lui la r a, laqualaggiullatn ,vlcrono l'Si. de* Spagnuoli, come contigdi loro li mollero, e con gran
Snort di Sata Paolo Gouernatore di elia Piazza quattro braun ra a'nzzularo'no' a" it _8? del indetto mele fono
cento Franceli BtvnaComp-ignia di Caualli Piemonteli Mnmbalilone , Terra nelle alghe , done fecero :it quille
c6 .1rrni,e lvagagliq'a qual uente@ da'nor conuogliara della Artiglierih 8e vi c'ilero circa ducento de'no
in Alellandria ,perlalc'n la iii qui pall'ar Calale i tiche per il vantaggio, che haueuano. cllendojn numero di
l'eguito viii) pollo per Gouernatore il liidetto ,
>Leg fantiYtiaiferitnila
li era , eti-e millaNizza
Caualli;
della nel qual. giornoil
paglial
c vi imno per : il luo Regvimento ri'Alenian
ni , Bzalcune altre Compagnie di Fanteria. Mentre di _ Dnppo ella il r~iqui ritorn'tonl'a lha gen- 6
mor egli al gniierno quelli Piazza, nonl te nel Mon etato luperiorl . edi qui la cond'ulfe a Pom-i
[piegare li' d inni t the vi ieccmr nali due furono li prin Cailello tt VulzafeCvl'al-alllai forte , nel quale
cipnli eoff'ece gertar' terra mo te commode Cale di relidio due compagnie di ! Spagnllyll, Ill'llll
che rellaannorxiclnealla pill debole parte della muta 1L a venutadenemici , per non metter le vite loro l
glii di ella , comperiferulrli della materia di' quelle iE {propotato pericolo contro tanta gente . labbandona
per (or tiiicarla-g rl >che non lil da lui pollo in elecuzione: rono :qniui gett Ponte fopra il P'verlbla Terra
d poi ieee al'l'itrf tagliare tutte lepiante demoti.cl1cdal~ di Bremi , aline di paliar-iene nella Lomellina , 8e allog~
la circonuitiui Campagna lotto le mura di elloluogo l giarui quell'Inuei-tto; m-il L'eeaneaclie li ttouaua in Niz
lindeuano Guo al Conuento dc'Cvpuzzinhdal'e " n zii, penetrando coli littorlillegno de'lnemici venne alli
.cauauano iT trieri vrl'entrata di qualche eonli ernzio diecirro iriAlelliintlria , e di 'uialll ventiquattro dopo
neoghi anno: Intanto hauendo i' Leganes allegnata vna hnuer inuiata vna 'pnrtedel fun elerciro dintorno a Va
parte delluf eletfito MartinodArngorta ainche si lenza , ii condulle Soli, e poi-varcato il'll , and (!-
camluall'e allimprel'a di Agliano ,1,Calrllo di qualche im~ li Nemici , e li' diede occalione di mntar penlierv.
porqanza . li molle egi alli ": con cinquemila iron abbandonare quella Prouineia , e !
` fanti4 e trecento Caualli ad attacearlo,l'all`edi, lo mino, Monfera~to,`e Piemonte . " _
cal fecondo nlalto lo refe nel-lilo di 'cinque giorni, Qiellanno, nel quale -Podelll di' " liidoro 163s
eine ventitre one vleiro il Contedella Rouere Cai'a Spagnuolmc Nicol Guailauini.che haueua : i
Cauaglier Alligiino . che lo cullodiua oon cinquecento mente amnitnilratali due anni' auanti' ln Podellatia di
fanti; vi'pnfe poi il Leganes ntic-in ueper Gouer Domdollola , ottenne alli' dieciotto d-i Genriio quella di
natore il Mailto di Campo Lodouco Ghilini . con auto Vurel`e,Tcrta del Ducato di Milano molto inllguc. conti
rit di governare anche gli altricirconuieiui [ e nu tuttnuiai-l :lligello della guerra in quella ) tutte
(. ehegliflimor in quel comando , liebbeordine laltreiinfellce Prnuincia di qu del P; lmperoche il
al mdelimo Leganes di Monteztollo nel Gouernatore Marchde di Leganes mand Emilio
Monfetato , e fare Idemolire il Caliello di quella Terra , lini, vno de'Luogorcneuti del Malti-o di CninpulGenera g
econ
/
DI ALiESnA Nt'DrRIA. 'e127
logon., alcune Go ie'diihlentaui del di Milano ; come anche in Alelandri'a .
. 5.8taltre truppe iloldati Spagnuoli,& , (ettedell'illello mele nelladi lei molto folen~ it
`aiirll.^.lelliinclrino !!! auaiio a. far dimanan triomentc vnaMella , inlieme col ram'nifoc'ero di..
neCalello fuuato nelle Langhe , come ! ucrlciallelblle. j b .la . _ ~ _t1-1l :. .i m. a
~conlderaziout: , perche con eno maggiormemqi Mkb _~-~ Nel lin tootall'edro dlcomi ,"Rainio'ndo !!! ,cli
[- li Porridel vado ,del Finale, cdi ! :tra lato-fabtoLuogotenentedi Girolamo Chir : Spa
feruizio dello 4! Milano . Giunto il !!! !!! 'tano di' Caualli, eel-in ! l'uacomandaiia
_ (uds lottola-Terradenza contraliovi entr., lindert , llandofili guardgaal polio del Mali
hau ndola del tutto abbandonata lid-rancel .che per la lira di CampoCarlo della Gattafribtmcc ritirare il
lua debolezza non la poteuano difendere; perciii riti. hemicmc lie haueua fatta vna !!! scra a'aatiaato inli
oui-ooo nel Callello` che cinto di lotti Torrioni , edin !_!:-4!- elfoMallro di Campo; c mill'illell'o (I
.eminente fito impeili alli in uell'iullante linolo giorno' cllcndoil nemico Parimcnaoiortlto ! l Ouar
.greggi onde contentandoli egli per a lhora dell'acquilio tlero del Mailto `di Campo. o Cdnte Eerranre Bo ognino,
della Terra, occupfubiio uol }, li quali poterli! li'ereueua la'enaglla vicino al Pflol'occorleil ihglia
la kGrgu (occortere con la ua geniici Callelloied inlic ni' . coneller valorolamenregonla luzComp
: :una con gran preliezza il ! per ; it la Piazizme la detta Tenaglt'ateoon liauer pc rre;
.da !!!` c gli ordini t a gli aiuti opportuni per condurre a volte li nemici ! camello-'1li : rczz'x.,
liael'imprela il quale incontaoonte lpedl aquella volta In quello mentre ! -! mpnela ' Boemia elli-nilo
:4!!!!!3!!:!!! dAra una con all# "! . ; li ! ( .della
'buon numero diloldaialca , che teneua ne : quan, !!! di _Gooi @Achille Miuilloli Pompeo Bennati,
tic-rata". Giunto dunque : riulim. tbl: !!! -0511169 l ilnex ~al Miarclicl'c Vetoellino Maria
~l'vltimo giorno di Gcnaio lotto quellalilliffllh Mleontiilhaildal !!! . .c cmi elnA praodell'e
-to aprite le tranci ere . 8c li Canoni contaoilh nelle lLanghe ithaca _ , e Patefuoa'ildlo
Belloi atteie a ereuoterlo con cento, ! ein i 8M ! non : minimamente iper
genere gli alle iati Fronoeli in contiriiiotnalipplliaai'ik~ eifel' tenuto da Ftantelimia'n paco fog ettaufi il
fno tale. che dop liauer'elii per cinque giornifollll il quale li dal-Finaliem elle Stato 4! Milano-a Laondc
al 'aedioic non comparendo lo lporati'oloccotl'o, .li refero !!! !!.!!4! difcflo , poco numero di nemici,
anni, quattro 4! Febraio con andai condizioni quella riti(citron !!! le alMarcliele ! ldgquilbarlm,
`0i . .\_ li: olie -a gli allediiti l'pediente il renderlo , comimeroii a
_ Dopo liauiet' il Mareliele d Leganes rinforaatoil (un 4|= SMIT: i _ la _ li" -1
!!! loldatcl'ca venuta di Spagnl . di !!! : ! di cantare -l'Alleluia nel velpero
!9:.1; ' del primo giorno di Pal'qua nella Caaedralc di
piouldde benilluno de munizioni Aleilandria ,Montali Alellandriadi cominci tralafciate alli quart-rodi Apri
altre Piazze ; leee venire daPauia verfo Valenza alcuni le , nel quale eelebrauali la prima leila di ella . .i
!!! giolli di Artglien'a ;. c idordinc l'uo lil tipolh Aiiiuouiei poi del fudetto mele, cafclopra la Colli
!!! Cainaggi grandillima quantit di lienoidipoi man na 'del Territorio 4! quella Citt qualche quan-rita di
d Felizzano Gildl-Ias col luoRegimento, cheimnrat neuctla ualecagion iilarnmirazionein , che
o' della Paglia. !!! preparamenti fecero dan no a le Vvigneiedz l't ! 4! ella Collina .
_ non pocololpettare il ]!!! ,c e li Spagnuoli 48:30! !) la felice !) di Brem di !! Leganesil
litro (opta , PonteliurmperiellcL } quella 4! Vercelliiperci alli ventilei i Mag
quellnpolli molti abili a facilitare l"mprela di ( gio portatou eolluo .efercito 4! dodici mila fanti , e tr
onde hauendo egli leuata la tia gente dalli ! 4: mila Caualli lotto quella Citt, cominciad el'pugnar
Monlerato,o Pienionnr` nue li era inuertiata , acondulle la; e petiderido l'alledio di ell'a , mentre Diego Sayauedra
le frontiere dell-iAle'andiiiiiin,` iper impedrre'i diie~ Caprino di-Corazze ,ed il Luogotenentt Raimondo Ba
gui~ de_'Spagnuoli . 1.13 !!! andavano con cento Caualli ad aflillere alla 1114:;
! manc'lrattantoilLcgaiiesrilnrdinare ad Emilio aa imprel'a . incontrarono vn : 'maggiore , ed vn
-Ghilini`,clie andalle con ma parte dcll'elercito ad acqui Capitanocon ducento fanti incirca di' Milizia nemica ;
dlateil Calello di Melaziio. la Ierradi Castoro; il che -xup crotlatta quella gene' 5rd il Bagli'ani fatto prigione
.lil da luicon ogni puntualit , con bauer tirati que maggiore , lo condufle al Leganes.- fe nelk.
quei Ierricri alla diuoiione verfoilnollro Rc. .t More po . il.(`onre Gal. azzo Trotti Governatore di
Dipoi , haucndo ilLeganes latta rilolutione di -Anone !!! dici-di Giugno con allai buon'niinig.
rait Btemi , Fortezza, eccetto . peril la mag- l :mdifanth eCauallfotto Montemagno in Monlerato
. potendo col mezzo di eHa aecingerli .eolniezzodi lor rela fe ne fece padrone .
nl_l'acquillo di Mortara daltte Piazze , mand alcuni ^' Alli venttr elfudetto mele vna truppa 4!
-tipmed intendenti di .fortificazione a rieonolcerlo, ed ria Francele guidata clalll/loiiferaielirieiiiici~ ( da Ca.
}: forma : dello fiato luo , i quali lingen falo , ; nel >fari: del al Calliuaggio de'Corna
gendo di voler comprare alcune robe che iui d'ordina gliarelli conlni di Borgoglio col Monferato fuperiore,
\
rio- loleuano in gran copia ~tenereiltlereatanti ! 8: iuiatto bottinodi !!! :!!!. lo condnlle Ca
-rlitonolzibero` lenza dardi le alcuno , tutto il cir (ale ; per tanto liauendo li danneggiati hauuto ricorlo al
Icui, di quelForte , ed allimprouifo ortatoli a gli vn' Gran Cancelliere di quella Citt , ricuperarono alli ven
4!!4! Marzoxon l'efercito [-24:02 Piazza due lio ticinque per opera di quelMiniliro tutto il loro belliamt.
: aua-nti al giorno , fece dilpnrre con ogni puntualit ln quello mentre , dop !!! colle : l.
'lall`edio, e le batterie neluoghi opportuni ,ed adempi auanzato il Leganesvicino alle muradell'allediato Ver
con gran giudizio, valore tutto ci, che richiederla 4celli _ finalmenlcalle quattordicihote delli fei di Luglio
coli eroica imprela; e l'rareanto che li proleguiua lalTe. vicito col mezzo di onorati capitoli il ernatore della
dio. di quella fortezza , diede il medemo Leganes alli Piazza.e ieco " !!4! vi entrarono li ; per
i3. dell'illello !!! Gnuerno di Nizza della paglia.e il quale gloriolo aeqiiillo . la Citt di Ale'andria mand
s' daltrl ad ella vicini Luoghi al Mailto di' Campo 1.040!!!
coGhiLni . Nel termine poi di ledeci giorni cio alli i6.
il giorno fegiiente rallegrarlene col ludetto Leganes
dueluoi Gentilhuonrini , cio il Giureconfulto Gio.Sto
4i fecero i Capitoli della rela del fudetto Bremi dal Mar Alimo , e Franeeleo Girolamo fratelli deStordlglionii 8c
chefe Vetcelli'no Maria Vilconti,vno de'Luogotenenti del 'alli noue lil con gran folennit celebrata in rendimento
Mailto di Campo Generale; 8c il 4! feguente -5! di grazie- Dio " Mella nel Duomo cli ella ! i con
Manga iard Gouernatore, vi entr il Leganes vittoriofo. lanienza del Gouernatnroi :e della Noblt : cittadi
e ante . Doppo quello glnrioloaequi'llo fe ne ritor nanza . Nell'i llelfotempo dell'alledio diVerc-e lli. furono
esili Milano. el'lendo incontrato , rieeuuto da nellAleflandrino : d'ordine del Legna le Milizie,
tutti li Tribunali, da tutta la Nobilr con grandillimo per mandarle inlierne con quelle del Lodigiano Crema
applaufo furono in quella Citt, doppoell'erl nel Duomo nele , 8: Monte di Brianza ., !!! qutlleottocciito
4! ella rele grazie a Dio,l e cantatoil' Tr Drum a perdue Suizzeri ,8: altra loldatefea . e Cavalleria leacciar li
indi continui fatte dimollrazionifliraordiharie di alle Franceli dall'llola,che haueuano occupata nella Seliatio
tfrezza con giollre,tornei.e mafclierare; il their) ancora .i nemici vedendofidi (orzemolto inferiori alla, `nolra
con molta prontezza eleguito nellaltre Citt dello Stato gente ritirata prima lA !!! , fe n titornarino ne'
F a oro
i.
tzzs l 7 N _N8 511)?! 'C
_loro/primi martini vetfo'San Germano . _ i: i! iallln'eliehe volelfe inuoilnerllpqfquelleeueie daria
l* ii Fac Emo Gio. Antonio Mallcbri'o Areipl ma poca lotta alla frli'etaverl'o dAlti.Pete i diordine
-te della Catedtale di quella Citt , il liale 21111160110111 d_el _ nale della Vallettil furo'uop'oile molte Compa
le leggi .e u_iolro pratico delle egoledellzCan lyie - Franeele if) quei' cohfnhm `vedendo il
-elariaoniandiiiiiflcienteiilte illultrato. il luo nome di Sauoiai elle ll luo difegno li erad'ifcoperto,
onle o =41111 i quali : Nina della paglia. doue Gouerna
ano licate colla item5: . e l'altre fare-Niemand!! itoreil .Makro diCampo Lodouieo Ghilini 'fratello dell'.
ampatmquaiidegli' non fe e Rato impedito alla morte, .Autore ed'indl poi poehl'giorni n'anclalla'rtoladi
elialli venticinque nl Aguila lo priudl vita , eff ilauia per abbocearl ed! Melo , col quale fiieoiwhiufo.
po irtqnella C'rtedeale a f -i che di "Mandrad chi'aiiiaife il Prenciperomalo-i'n Pie
wenn il Leganes lalciato ripolare il filo efeteito ne monte, il ualemolto dereltato nell'armi , [ommameule
lll llogmenti'dopla reladi Vercelli lino alliquatg unito da' riuerito e (limato dalla .
tro di Settembre , quando 'iilcilogiornoI per' ell'er lui al meglio del -Cardinale luo fratello haueteblie conleulo
quando eonualefcenteifarrolo imptoui'faiiiente Ieuave dal blntento dleoli onoratoeragioiieuolldl
1iPartipoialliventwnoilLegnes le ni; f7 i '
d'Alelsandeifevei- ll
diMelo f da queilieondoteo in Cam
di a ": quiui fatta l'railfegna di elfo; lomarfeneiMilanopne altro fevuidi memorabile 0:1?
31 et fette Brem p polcia traaferitoli nel amori. ocxxxwii. in quitaiemiiiiinafnifihdnn,
ierefginii alli tredkiil di Campo Carl iliguale fini Iteem hauenlilteoleganes
de la atiaeoliio vri pezzoidi'Onnone ad ehelee'reelli: io ; Nifentl wao de'Lu `
fpugniire Poma , la cui Terra ii l rewpiitei 11111 fedieil dlhrwii Camp generale -11141111: @el> nale ,' pa'
.tom ante poco dop venne il Calllell'e 111 fd potete, Il 11861' Milano tutta 'la Fanteria
quale perch'era di ademoiiineniilnriefih
gran pregiudizio lli fooi
dlfcg'iiiwolfe 'diritta , ed: Napoli ,ed in qud'luogosbar
internement non eifel! 0eme da lui'l'lrlipomndo'tealenza inontno'alcu
xbalzthhi'ariii -11110811 llaiiano 'ntnt Vquelli: -11 lieeereenlorme 00011 pigteual da vn
{ wiel rono'di: Gafalcil'cardiiial ldella valletta 1', prudente, :
Generale dellaimi del Re di Ftlancialia italia' i 8e eltri lplellillali HI'- `l'iidewil'etmrfl'afa'iiriiirili.millionefatt!
"'Juftiia .~q"~ "l l ..i:.` vnl it'
Capi - Prancele' ,8e auuiri iat alllnollri .d
fragli inl i gli altri fearatn'uccia .i In dill irreg'anertiduailioxtilriliei a vnr deLuzigbtneni'dd
eaneeylelercito Spagnuolo 6 era rldottotr Lazzaro new M_lro di Campo generale , in riguardo delur.' mgmt' ik
Poma fo 'iaqu'clle Colline' quandeiegeinidtimncimfq mlil'nelellimpreldivlerbellmie'lil ttoti' cllegli, e
villa ifiitell fwn quelle. " 1100 vcirfo - di dvnamofehet- "
San Snludre Callelletto, e di qul'alli venr'vrio feorfe pwfdfilo! li concdl'e'dtingueial-i-ventitlue ULD femke
to nell-Territorio di Ali landria, eione l Callinaggt'dl rimettente di lex Piazze . : Terre del
Borgogrlio forro quella Cirtn (-8:10 Salemi` @mamma , .the iroi'ida'spagnuoli -!
ie'iii 206110112!1031111`111` l'aeco . perifart ridefinire Terredel -Ril dirsivrigna,A t-altre' illdsm
doelleno forli di in' quella' maniera'nollri dal'
la ! Aindetto Clello di 'Poma : In ogni
-

che 111011040!('
e'o'miinlieinecooquelledellbla he ~l f. di
111111` ne alodeerla
modo ii mere a profegiiite : t la riale iil al 163.
delderato' con heuer.. _e a il Melo 'leffandtia [- 11 Mercato 11=.. vril l.
fatta ritirerelaiuagente ,- oon vna parte della' uale ven Il travolta ottenne quella Citt,.e oi li f lollpelo. nuoua
ne egli allilventifeii Aleandtia : e li [france elle tue rnenreeoriiegui dal eganeseoll 111111210
ltauiii : I'Alellandrino, entrarono alii ventina moelle douefl'e pagare alla Kegler-Camera venti foldi >per
ue in Ogattoidio , inielizzang l! in altre Weine Tette: t-iafcuffommadigranoidi 4dodiclara che condurr
nelle qualli dimorarono per oll'eruarefgli and riale' fuori di ell'a Citta r :Pertanto alli dod ici di Gemto'li fece
, eper impedire i lorodilegnl, quando aue'er fuono dtroinba la publicaiioiie di el'fd.
-ro voluto fare qualvhe tematico. ln quello mentre che ll Conte Bonlfaaio dal Fotze: 6g lio del Marchefe
nemici : nerudeniiglii., m ai'meftitl -Claudimgiouinexfodl amabilimi,e eandicliffimicou
Melo , che nella ki cca Ciitalrapoco difen :mi , igl grmemrmte infermo . palsballi vent'otto di edo
~lo d'Annone quartietatilenza alcunoi'e mele all'altra' graiidillme lentimento di time
leon mille CaiialIi'Sauoiardifotto al corrien q nella Citt! : ii) -l liio corpo l'epolto appreflo 11 11101
fdo-del Bimota di Biens-Vil Colpnellri del YDucadi 5A nl__tinellaCliicla' di Santa viaria del Callello ._
aiolappereicliauendo egli dato 'ordine al .Dueatli Sui _ Mori-anc'nalliclodiei di Ilebraio il Giureeonfulro Gab
Giorgio, ehe een vlorolacatlallerla Na irma, 911108131 ir Cremona 401111 niiniiniiiiaua ll ivieaxiaro
gli dliilrallufil> e rmgni puntualit efeguit lor ine,reen di quella Podellerla Etiui' hebbe ilfuocdauerb lill
ell'er alli lette di tobt: traferitd aiquel tiere' =ta: Fil egli ancora di Tortona . nequaliv ii
eanto all-improu-foche ruppeeutw uel'groflodi Canal rdimoiirlempre dilmete'fl'aio,e di' gronde integrit, dan
Jeri: .e ni nuletreceiitolneireti dilpida. do allvrial. &.all1altra1tli.qiielle Citt lenza dillinzionedi
l) ' llMarchele di Lcganegcliedlmorauadi la dellozven-i peilonela douuta pergiullizia iodisfazione.l I
Arie allldieci in : ,eli nemici allongg'an' in Bef ll Preiicipe Tornao di Saunier et le polie partitodi
liziiirio ,ei.nellaltroTerte dellhleil'andrino , fecero alli Piandra per venirin 1111111'11111142120111
diy'ciotto paterna, e n'an'darono nelMonferato eircom Milano; 8l alli tiedltl Gio. Stefno Strll lioni ottenne
!
Uieihd; ed alli 't-entvno 01111111111'1:11; li dal Marchele dl LegatlesJ! Luogotenenea el Commi'a
era'sfeii gMilan 5 dode ferm due eioeni'lolament'e _, e rizito generale della Pruinzia dl. qu delfP, che poco
~ ofeiaallifettedbhlouemlite ritorn in quella Citt ,md atlanti f dAntonio Maria Sappi rinuimzta.
vzemeeon di Melo . - f.4 il Leganes congran premura ordino al Go
'Mentre pallanno quelle ( Cardinale Prenei-i llernatore di Alellandria Oiuieppe com_e
P'MllflilO i Sallia - proniell'e deSpa anco quello di 8remi,e di Vercelli, che in quel Terri
gnuoli. Rotaneeonlin del Piemonte -tri' ln gtandiirna eopia,eeno L 8l :mena 11.
treiinquello Stiro con : loro; 116160111: l per la 11111111 : alli
ties ilie baiieua'h auuta la - Gouetno elfo mele Martino ragona con ordine dl tidntteinllg
delle Stato di Mi lanojver ompiaeere elli di legni di que! the ytutta la foldatekmchein quella Citrin: nel (
Preneipeefeeevenire il luo efercito'vetfo ", toriodimor-ua i olante ll primo ordine , li teplill
e ridotto egli 601 Melo , -1111111 Velqliez lvlaflro di nuouoil Leganes, c'hrtloueeeon la genre daft vom
di Campo Generale, eol Marchefe'Spinola ,con Marti no in numero dift'itte mila flauti; emiltete cinquecento C1-
@Aragona een Antonio Brizno Gran ' Catlelliere di valli portarli alloppugnazione del Cencio . Cailello d1
#llano in Acqui , : anco il iidetto Cardinale, molta conlide'ruio'ne it Ili confini del Piemonte, delle
determin. che quello Prenelpetentallela dA-lli Langhe, e delGeneuele, tenuto da'France lfd fimilmcn
een liiiuio dellarml Spagnuole. Ridottopet tanto alli' te determinato che il Prenelpe Tomalo l trasferiile
dieeinoue ell'iileilo : il nollro elercito neeonfin Nouar, edindi Vercelli ,-el Cardinale { fratello
, 8_eaneo nel citconuiei 0 Monlerato , : riuniti con vn grollo di gente , per tentare lt
! irl Sisalu'adore, out tte giorni fece credete prefwdi quella " gran ptellezza dunque contig:
te i
r

DI ALEssfli Riuniti. 259'


giiali ( dellillello Marzo l'Ar' na fottoil guiuannntlMe'itmlsrfvdttie ritter' `
Ccnci'o , vi ( il Campo cd occn pal di que! trend? il Prencipe oma qatraccatacolluo il,
)Mumien-Liq li potelievenjrei loceorlo de'nemicii laniiouafl'llnlaqualei. Evolle rendote,vienrr pq;
PM 48 new ! dal der ciluopliJ troiiauaSaliccto, lozaalliircotieue, e diede a iuoiloldacdz ne.:
done nuanodifprelldio trecento incirca dal c - _i, t _ ` ' 5
quale rellaua non poco impedita laluilqtta lmprela, fell# -161 lodi, _tuttauin era per.'
rifoluzione di'leuarli del tutto coli fatto impedimento , g laitue olliiiata _1_` cup!-y astuto al ConteGala 4 q
vi Capojl M .llrotli Campo Lui "di Linea telcal di lcgnqgrqia par gggtidone Eel,
lltocolCannone ,econ alcune Conagoie a oche per@ .
pfillmq'uanroptiia terminalle la ); di ello luogo,
www unrairanctfiolfr. i _ galt _ meuiretitg
_
procinto de la_relgi.l_1.egancp auenlpeqiro ,a gulli;
Ellenslftdunquc. pcrlonalmenre trasfer? #wiwi .Nr dililithis..
vnkiitw
Ptrsfw _win l
"
lotto di gliel Callelluccao per dareinlior calore al n .ilsrr
elpediziotteanentre v -4041 lito` e le Trincien 'rprg riformato q_el up carico di imo gt
re , lil alli ventitre del dcr-to : colpi to nella fronte da. el Millro di Campo Goqcrale
.fill ,I li,dinuouo
d fifi .l, prou`,i '
vna pallini-caricata. bett lungo ; da ; f *dr-imam .in _ l'.
non 'potendo` , _ : li dillanza tra i cor@ :
Callello d'cll'o luogqJe il , regla dimorauaiorlde Mercati, e Prencipe'lpnvl'o e del , .
lubiro mono di quaranta ci ique anni; con irMoncalun. vi
i .
tiittocloleg'uitando il Lincallro pi a -: l'op " '.|4!%:5! ; linedi acqu ` mit
pugnimn'c mani .ra g'i eht li sforzo' giallo, portironov. _ ente lotto Alli; iti-fing,
ad renderli dipoi dato il comando al Mailto dir miornqlcguenrn
i999 , che
linmeancqnglmw r'im!fl' ' '
Cgippaitonio Sottqllijlqualenon inferiore di braun-i
ra ,` e giudizio allAra one, ! lecon'gli ell'etti alla; Uli " .Cirlad " 1.01 "1f
una! -: ii eutiorleuata dunque
- it l Uhr. "rim"rr
.lh ; da Salicetoal'vnlcol rimanente dell'elereitq.
che digaferariccampato
quehop'lingi lottoil Cencio . Laalmorte
v_Catiagliere.etlereirztralione Cuida, giorni , e 'e con
. illu Iatilea 'tredici rtefenorirtlendqr
"; Vn lotta, 8c amarcllle- -Villa Generalqella,
Cadalleriadi 1nlttrrinlielierr milalanti , e mils
m-'suture'.aiintr: in 1 ~ i i.,
nendo #1li mancato cani dumm mitglied mp
Cauaiie con queliorl'orzo ientar'il foccotlodel _udenti-_
-. lorol-auimqmeiteeieguitoipoielie anni Calmgsle i nqual'erwre incovkr'
alle tredici teni : inuellendo elli con molta INllQCQli; li n ri,omc li nemici . Dopola l _ tta 5p
rifo'uzinne ; de'nollri , li venne ) lvna, e ! NQ illullw fapteuduc g'i eferciti lud tti 5r ,Trinca
tra parte ad vna : learaniuccla , che dopo bauer vi polerq alli quindici l'aisedio ._ c preferir-,wartieg;
con pari brauura continuata per lo fpazio di ": dion a ette
i le9|;'
,trinicrci edifpolero le batterie
cominciarono adelcondieetg
rio,
line termin - de'nemici t dc'quali n lironq
leicento incirca, tra Fanti, e foldati Caualloi per mentreigli "! v oralmente lidi ); are,
aller la Fanteria loro di gran lung-a' inlriore alla ; gano : mi perclieil, [ ., .non era
! Mare hele Villa vedendoli a' di otto, giudiep'ct ticiente ad a tutti li p i , li ne Fil ta, 'dita `
ruimer [ . : vittoria manimi al _itin lieoiela totali _ 'im _ he, _weg _ b
faillimoil'elercito Spagniiolo- , il lop bauer dati al noltrinqllo fpiinrai:I de l' _ d_lli ventiqpa l!
Callello con gran n' i .finalmente collrinle generale ,gua-lago;rononelrlerminedvn* 0K1 i ma

gli all'ediati gia perla indetta tritt: fuori d. di con ammirabile valore leifrrilicazioni di fuori della
poter'ellerloecorli, rendere come feeero,alli ttentacolt Piazza,e calati'li con gi an pericolo nelleloisa piena' dg.
onoreuoli patti la Piazza` doue il Mircliele di ; la qua. la palsarono ; e con le lc ale a ritaglia ,`vi en.
l'ci per Gouernatore il Mailto di Campo Emilio Glalllniu tr'arono il dife-guente , preforo la la . e llecinrp
e vi p rfc in guarnigione vn luciente neruodil'oldatelea, : dentro con gran : ,~ efeceto pri ioni
inuiando il rcllmte pigliar'a ?) nel _vicino Monfe tutti li Capi maggiori. con circa millel educentp l'ofdati.
l'erato ll ca lauero poi di MrrtinodlAragona fil portato e unttroeentn trentennio ! inegi, :Ne-1.
in Alelfandria ouc nella Chicladi SanMarco hebbe d ,l'a alto vi rellarono morti ,leicmto incirca c
poito lino alla traslazione di ell'o alla [ Patriain de'nemici trecen to i la Piizza era : _di ventiquat
gna , c li furono fatti l'pel'a di quella Citta nel ! tro peni di Artiglieria, edi.grandill__r_iaquanfj_t;dl
per tr tziorni continui molto funerali corni: munizioni' andartirnn> ia l'aco miferabile tut't'c
! alli meriti di quel 'valorofo Cauag'iere tlf? gli _ le cale, 8c boteu'iie., .le qua i efsenduabbomlantillime
! tiel"eta lua . Pafs anco miglior vita in Ml ano litrci . benillimoi arricliirrio tutti liapjdvlliaiali., e
elle dodici hote del giorno ." Senatore Qa i.Trino,douelil laleiatolliicieiteaprlidiglllicon
_., A ., _
Antonio' Gallia nell'eta dl quattro anni, e lil il
luqcorpo dipoltato nella Chiela di San Goeiani quattro dulsero alli venrinouod~l detto mele i due el'ercli, Spa
licei: lln' tanto ,che lia' tralportato in quella Patria nel gnuolo , e del Preux: .Toimfo lotto Santi ,L _qui` Co
lepolero tlclnoi antenati. iiernarorg vedendo, per ilmancament deviii non f
liantlo le cole mlitaridico che hauendo -1) { tcnerlil'`~ ad accor Io,c_l|e e ldop
: e de lllrtiglieria i d'ordine del Leganes p hauerauil'ato.' _ >n Generale dello Stato , : li
lci'ercito , che tlop la refa del Cencio dimorauain : .trouaua , non : atol'occoii'o nel torminelimitato,
contorni' . eeontlottolo alli cinqueb di Aprilein Al an i ! rt ): telo : Di quella maniera dunque accordatoli
fece marciare per la llrada dl Annone. e dell'Afli~ egli' cni nollti , e lpirato 'l termine " rifolueione di
'ano alla voltadi Verrua i e uiul vnitoli col Prencipe aiuto alcuno , {!! rel'e a i tredici di 0ugno.
omaloarnbedue li triollero al i noue per : dl Non rantollo licbbero li ! acquillaro Santi'a,cotne
quella Plaeemla quale r ul'cl con hauet dato l'all'alto alla ,ineniici andarono di lungo ad Ciuall'o . ehera
Terra e poi al Callelloi polcia il giornoleguerte renutoin nome del Principe ; perci hauendo
dmnirono di che giace all'inconrro di Ver e li, 8c il : di Lefanes determinato di loceorerlo.
alla A oli il Conte Galeazzo from dortline diedero quella imprelaa Generale dalla Caualleri N.;
Leganes fi port con l'cicento Fanti. 8c altre t polirana Carlo dalla Gatta, ll quale i' lgziorroinantihgl
!lnti Caualli allimprefa di Pontellura,la cui Terra ven: dettolnccorfo , mand il Luogotenente Baglian
_ne con : in ( potere . ellendoli ritirati li a rieonolcer,_e guadagnare vna Callina doue il neiniep
nel Callello . molto forte i ! elsendo llaua di guaxdaaicome daelso fil quel pollo riconoleiuto,
venuto di in foccorlo di quelli alsediatl afsai buon guadagnato. e lollenuto fcatamncciando l'ernpre inlin
di sente , il l'rotti and ad incontrarlo con gran tanto i clihebbe ordine dal Generale di ritirarli;
valore; venne con quello a learamuccia; li diedela rotta, : giorno poi, nel quale li doui uafarelo slot
elo eollri-nfe ritotnarfene con dii'onore addietro , eo dintroclurre il l'oceorlo nellaflediata Piazza il Ba
tte n' ll illelso tempo il Leganes nlinuiaua in rinforzo . il glian dordine Generale and con venti Ca
( Pietro della Ponte con laliia gente mentrele ualli di vanguardia pigliar lingua del nemico; 'ed ellen- _
do egli
`
127;"0 -N L1 1,. "n
_ so !!! -;=,_ iiaua ie
'tjat iniirbiatftruai !
imc rieeuettero Non HH'PInci
pnc'ama ,' e inrosae
figa-inici , n ( di !!!- mpiti prigionire I_iingliJ
iria 'quantit di ." Prattanto ! i' lrl #Miti tietti lai'ug'ir a pi , che
! eon"vn !!!) n : ittoartotfmd .ron-iJ imma. 'Ritorno iraniana
di Antonio .Sorte li, ptr at acare iL Fotrino fotte ' Aleiindtia irilicme -con vna parte del'fuo
Hngt: dr , i5 gil-1 lhO OPPO Ilialh . edi !!! dodici fe''e partenz'perandarfene
lframuc'cia'; ma fleftt'aiiil
Vguitar la vittoria, CziaFlc riz'foccorib
, . 'che
the' liana;
doueuain Mirano ' 3'21' .81'.A ,
Cheri; Ghiini Gouernatore lf
g'tdi -, l'rribtaitta da"olrdia ` 'voli'e dei Monfera'to inferiore," delle Langhe , e' de luoghi lm-
\ p'rofe'g'uir 'Pimp'refJ-i ca_(i _abbandonare il periali , fece !"[3!!'.'! di
Faremo, lticildl tufto lr'ltiretfetri)` g; Laondc ! Bubiofediveirne la euiina'tagiia ifi' il primo' la'iire
do i !!!!!!!!!'!! lfe'r'fo'ccori. citando Frahcelco Qhilmi'altre : gliuolo dcllAt'orMd
arie e' 'il mnc'amento` delle 'mdniiot'ria feltro- !!! Annali , !!!) di iedi'ci anni . ' 1r!
@QW-orti..." i ; l . ' - quellailalto !!! in vn medetnotem grandi e
fl
1 ' 'oxnreie'fei-eguente ancora infine fgliv vndici ricoli di lafeiarui la vita', { egli@
x.
aiit !3!'!!'!!`|!1!!!9 ,~~e'circ0,nuicino Terr~y gi lalita la I_cala per - piede-56 la n_tunf
f
a-fii'f'zouiinafia iitdlt'da'gagii'a'rdifmi venti glia, li f fcartcata vna doFehettatJa'quaIe }:
4E ' , per ia ? ptifrfl hli con abbaiir il`capo , colpi vn SpagfiuloV , che
fifrg'erh'; -ed in conleguenza n riiilt" graddl guitau'a , eflo gtto'rnorto !!! if'aitro ! f,
ca'r'etiiriijeno ~eoh n_roito anno beifino: che dop hauet' egli polio il piede sijla'ltufa murlglia
marmer-ii gimme ; !!! remue venne di punta !!!) con ! pieta' neilahtil
am !!! )dane eiremfoi nim quafr ilcnnaoela; -Ciriptil'{retirallallfyliI
gran ciilanzadallPrenci Tom iofl'nche fcco Ynil terno nel leggete quette minime. ~ '-'
!!! tide' _ Mr] "l'or'rii fi c_imrlr ` Il Briones, f la - oriotlto della Boeketten'
are impr - ! friadir~AleiTandria que'f'tamio; `nel om i(
Hh ! a 'Citta ! eferqitoglo ; iin ! di Leganesbene - ma ndei Pi.
della* giunti amendue llelere'iti'! ( ali'ro Giouan'Bttika'Druani Letll'fgd'illl
inem dewiiireirigisum,cti-K 'viii aar-mi " tie' ea per lo #die dfi -! !!!
tra lineaire-remain: ! www roeien di mun iienren n 4im
"tfalche oiiricol deI-'ra'nedfi , l? iife'ro "" me'ria, edrchitettura militare yaincheia : ne
tti 'alarma t il utth`li1taibiifail gli'n'c'crr'enti
f." !!! citta im fuoi'part an'rfeiidiefero emi citi del Re di terripi
Spagna ,gli'vtillii
ed qualnne ! de gli
lue Suidito di
:
ogni pronteiza , econ appl-mib ! . Alia Corona nelle juliette Scuole. hauengopefr
ioiiqii'e'ita erdiga , ,'eheuon fperi'enza be'mliimo , quanto conuenga la
gni-icipi !!! Canio abbarim'ibm- uelia cognizione lbpraceennate fcienze t al teruizio
! benlnni Reale ; eti-a Ii orto dell'ifielo Genaro 'il Comeftaleaz
oleilfuif 1 W lgdi . limn zo' !!! , dop itato duc volte' Lucgbtenente del
e' coli _ 'fr ! ibtlie ' ltrefe'i generale in queiie guerre , f onorato
#il ' l . *HQ '-"w" z 'v lYrs-ran. t perli meriti uoi dal Leganes del
i. #HWY-anni che' heytniili Fr'qi'di le carico di d'vn Terzo di fanteria
33 Cit'td'll'lllirQtt'i , che?? Nunzio Apo'lic ' direi
Italiana.' " ;_=
Pi 'glicbn mag'glbr ardore' Fi trattati! ! aggiu
tiimentgltrl'ti, -. oper'ich-e ii L'e molte imprel'e gli ioiamente fatte l'anno atlantiA
dal LegaeS,con' ie ulipaeua in vn lto modo, che
vmregaaeheireomiheia aliiquatrordicidiAgbo. i'xi-lbio hauei'feiiilbi chiodo',> per arreiiaril giro alla
: fino' 'l 1li ventiquattro del mele di ; hint: della r'olubile fortuna, gli aecrebbeto l'mimo
bre; irmataihnemii !!! la detta "!!! m dintraprcnderne delle' maggiori'. Radunaro dunque vn'
chcle di Leganes parti da Torino , 8e alii'ventr dellilie . ,fm-Cim di tredici millafanti, e cinque milla Caualii, ri
!!! 'Agnffn venne fn Arieii'anfitia l con ruer !!! vetr conogiii ardire il p'n'ero-a quilla dr Calale, non
ticinque manila/rl vn i par te delfuo el'erit pigliue ! ialianti le molte !!! e le molte cagioni, che da gl'
Io'ggroii San Salundore di'idnt'erato. !!! vent'ot ,Soi ! adijotta _imcdmrario ,lo dilioglituanoin coi
J-Set : - Bauma Cantoney'o ldr'ar'itieimpreia i perei-lqlotpfi-egh' .
!) Seatdriffbd'i'hcpsenato di Milamed il giorno rdente dderio dimmortalari, dt-lvalor
(egueiiic il !!'!!16`!! Pozzo Luo- ` 'ilio' eterna memoria-nello Stato di Milano , impaziente
` o'tcricne della Cfjinpaighiduomihi .d_ar'medcl Duca iii `Pettat la maturit dellerbe per "! della Ca
anewlepaciiwiiieoaeaniunmuinaxeaipiem Wai eiia'iinui di Aprile,CarlddellaGar'ta
op fopnoricon gr _dif qnelli,diek Cauallcria Napolitano c'on molte Compa
eostii'can ,Qillbpo tgpre'lffo - nella ! Caualli nel circonuicino Territorio di
_ Cinefg'disznra ,Maria di di `ua Citt . . per io'rprendere alcuni polii,comeanco nell'iiieifo tem
' VAuuitz'imlndofi Fr quelio'rnentrei hedeiizfo gon'reiko di fanteria di Emilio Ghilini. chr~ !!!
ratatregua ',ferr"a'dll L "aine 3i rclidio nelle Lan he , enel Monferatoinferiore ( paf*
{^_1.=!- 'rino !!! em-il Conte !!! per Aleila ria) e le lrre Fantcric da Brenn, .
d'grcurf Enrigo'di Lorena 'gi Valenza's'auanzarono nel onferato fuperiore,e pre
dinledella ! ! ' 'inipad rifo fero i-loro Quartieri in Ceci'miano , Frafineto , 8e in al
@di :Cheri: La !!! Leganes lrnar'` ubitncol luo !! tri circnnuicini lungi diCalale. Si condniie polpero
cito quella voltacontro i ntnii'ei'; e'pigliat'o : nalmn'tc il Leganes a gli otto, giorno di Paiqua in Cam.
mi Iiadiante da nella Citt, cominci lua'r' Fran po'fotto a quella Citt i nel ! (enza perdita di tem
r'li'viueriperobli argli ad abbindonare'per po ftidognintorno fatta la cireonuallazione; !
' ": !_ iruicimoitn propoiitmpoieh'eii -pr'eleroi loro Quartieri , : vna nazione dallaltrag
ece inipedire !!! 'on'uogli di munizioni, edi latina in fi drittarono le batterie -!!! opportuni- efnaL
particolare . !!! ne haueuano gran penuria; edi meht`c fi form vnralaedio, chealla perfet'tronc di effe
.ordine frio il Conte Galeazzo Protii'ne ruppe vno; che nientaltropoienafi dederare. Si cominciarono
'gli a procchmi idiiuuijdacqu, afar
iqualinondatono
ceiniiiieua in .cento ffeiianta " :!!!!,"!! carie-hi
di condottoall i Mulini _r-ma'tin'ai'; co'niiauer a Campagna ,impedirono facenda . mentre 'gil
fatto : de gli-vm' Le de Jl'altm :dal "clien !!!) ! i'aceuano di tanto in tanto : : . _
ittcttezia ! -viueria tihirei, cire-fnhocofirt'ti m Frartzntoi ritrnuandofi lungi da Cal`ale quattro !!!
di abbandonar alli venti di Nriuembrehietta-Citt, : vn'eminente Colle il Cafiello diRolignino tenu
e lai'ciarla in potere dc'noiirr'. Mentr inafeiauarin i to da trecento foidat, che per ogni ragione di guerra
! , furono dalleferciro Spagnuoio attaccati con non doueua lafciar'allc fpalle-.anzicra conucnieme-dl
gran brauura - cda efl'o !!! ldislloggiarc da certi acqiiilarlo prima di attaccare quella Citt , il Marchcff
poni . chebaueuano preti vicino quella'Piazza: Nel mand con iuiienreneruo di fantetihecaualclfilinill
. Y i o on
/

D i A sia 1110111 i . 23!


Cokin ello Tomafo Alardi quell'iinpre llquale , e poiqhe nelle , efopra le Collinediquel la Citt
con gli alalti , e con le mine fece ogni poiibile per efpu yonrimafeio morti danllue mila ,e cinquecento incirca,
gnarlo,m il tutto riuic fallace, non {olo per lo raordina~ oltre qiiellnclie furono 11:11. ferizi;
rio valore dcdifenfoi i,li quali nella (calata generale 11111 come anco moltiCapi d'aucorira, Pe Viizialn vi lafciaro
taronoi noiiri, e col uoco,`e con le archibugiate, m'anco nulal vita , nou paterosfuggirela prigionia.: de'neim'ci l!
perche {iicntarono le 1udette mine v t i . . - porvene rimafero quattrocento morti , zaltuni
4 Alliventorto , leferciro Francefe fotto la condotta del Vzialifemi : Dipiii fecero perdita iinoilr-i delle muni
(uo Generaleil Conte dArcurt, giunto alla villa del Cam~ zioni da guerra; delle vettouaglieingrandiiima copiatdol
po Spagnuolo , ii cominci'fr l'vnr, e laltro fcaranuc* ba gagliogdelirtiglieriadelle Cornette e dtllobe ndiqro;
tinte 5dipoi drizzaronoi nemici tr batterie line dibeti di .tutralargenterim qualeia del Motcliefedi Leganes.; di.
fagliare i tquadroniv della Caualleria ndra 8c anco petite#l i-elianta mila (ciidideiiinatr per li liipendij del'efercito p
nei-ii coperti nell'a i'falto,chehaueii`e1o dato alle nollre trim della Canccllariamdelle [critturedi qEMJrclielelimo-_
ciereln quefio mtre,hauendoli Spagnuoli disfatta il pon do che ii conogtii verit dire,clielalledio`iitto fla' a r
te fopra il Torrte dellaGattola,p|`auano d'impedire ane~ Spagnuoli fotto Calaleiiia iiata la ricchezzalcofi de gli af-l `
mici l'attacco delle trinciere, m Erattaoto che quelli vent.' fediaii,che (111111110` vittoria vfcirono depreda i e,ci.,he vi
nero co'i 1101111 lcaramuccia , rifecero in vn fubito il pon \ era lato da'i olri portatuicome di quelli,che gli aledial
te epafi'atolo iuueiitnno i noliri; epoi condottiii oprz tidiedero il 110101111. 11115161 :i 'i .. u . _i
d'vn-1 Cnillina vicino San Giorgio doue'iiauano di guai-V La Luogotenenza della Compagnia cl'l-luo ini darme
dia alcune Compagnie di Spagniioli, guadagnarono quel del Duca Bonelli', vacataiper la morte 'la'nuo antecedente:
polio,come anco ii fecero padroni dvn'alrro fopra il Monter : nel Marchefe Claudio dal Pozzo , f dal indetto
di detto Santo . Dop queftl felici lucceii eifendofi Duca alli ventidi Maggio conferita . Tiburzi
lati li nemici alle trinciere nolre,i venne fr gli vni- ,eglil Cauagliere di San Stefano; r -ii
altri ad vn gran fatto darme, nel quale fi port coraggroi'a. Il Padre Dtufiani, che fd afiilenteal i'ucletto> Lqtmes 8
mente lArcurt , entrando egliil primocolfuo Cauallo in. nelliiifelice alledio di Cafale 8c nelli tentati ioccorii d?
quelle trinciere . i Torino', e d'ordine di ello and riconolcerei porti,A ela 11
-i Da quea perdita intimriti li $pa'gnuoli,e non potendo nea di crconuallazi'ohe del nentr'cotecofi di quellitcoixedi
pi : furono coretri ritirar neloro Forti; onde queliariportcompitmepuntualemlazibnottentieibpri- t
lArcurt vnitol conla Caualleria vlcita di Calale , venne mo di Giugnodal medefimo Leganes in ricomperif tie*
con eli fcaramuccia; enell'ilefl'oteinpo vn'altro groll'o ftioi feriiizinna penfione di lell'cnca feudi ogni meteric'nm
di Caualli nemici :rilaltil maggior neruo della (221111111: penfa veramente degna del 1110 valorer Alli tr poidielfo
ria nolira,e lo neceflit ritirarfi verlo le Trepile,patibolo mefe venne da Valenza in Alelandria il Cardinale Triuul
fr Cafale , e Fiafinto , comeanco laCaual leria del zi parlate col Gouernate di quella Citrine Viteifo'gior-z
cliefe Villa infiemecon qnella'del Conte di Verrua fpinfe no ritorn alla ( Piazza, d'onde mentr'egii li -1
ad attaccare il Forte fabbricato da'nori alle due Cafline riua in Ath', coi-fe pericolo deiTer trattenuto daFrancei ci
vicine alla Gattolale lo guadagno c poca diicolt,perche 1111 che lo iauano attendendo-.in agguato in vn
gli alaliti digran lunga inferiori di numero . nemici lab luoao perdvllecredeuano
riufc per doueli'e
loro lfallace batiendo eglipalfate, mailcamino
tenuto altro dilegno.. 9
bandonarono . Hauendo poi li fudetti Capi con la mede
iima Caualleria loro quel Torrente fopra il ponte,. haueril Leganes riceuuta la' rotta fotto ,
che ini f fubito rifatto , andarono congiungerfi .con la inclino lanimo foccorrere Torino dal Conte d'Ai-curt ai
Caualleria Francelet vniramente azzufitili con la nolira,; ediato collefercito Frantiefe.;4 al che fare veniua egli con
1:1 sforzarono pigli'ar la fuga con tanta confiifone,che vna: molta premura inliato dal Prencipe Tomafo ; siiiui in- t
parte di efl'a , per aluarli dall'impeto de'nemici , 101011111 que quell'imprefa, 8c accampatofi in Moncalieri, tr mi- J '
riamente precipitoili nellacque del P. Il Marchel'e di glia lungi da quellaiCitt, us tutti li modi pollibiliper 111
Leganes in coli pericoloi'o diiordine i port valorolamen uertire linimicoida quellaifedio, fine dintrodurui il foc`
:e haiier tr quattro volte rimefl'a la battaglia , m. corio ma non fottirono l'eifetto per caufa del gran> valore
quelli,che gli afliiieuanowedendmche non poteua eglifolo dell'Arcurt : finalmente rifoluto il Leganes ,di vincere ,
operar pi di quello, che gli era permeifo 111111110 giudizio, di perdeiecon attaccate la linea di circonuallazione fatta -
e dalle fue forze , llo conligliarono ritirarii , afnclic non danemici , vi li accoll' gli vndici di Luglio colfmo :feri

rimarieife preda del vincitore; ond'egli, quafi che non li cu cito , e con elfo vi s'accollarono vnitamenre con li'Terzi
xail'e di tal confeglio replic pi volte ,fnchtnonnie man loro di Fanteria Lombarda , li Maltri di CampoCrmreGae
1n mfrbezieqo; nalmente rafignatoii con gran pazienza lelzZO TrOrt'i 1 &111 Ghilini quello cad morro il
nel v'. ler diuino , fi ritir anch'egli e pafato ch'hebbc il RonzinoJopracui guida ua il luo l'erzoie quelli allaifalto
fiume fopra ilponte ,Matteo Rofalesfuo Segretario , 8c :if di elia lineavi lalci la vita colpito d'vna palla d'Archi~
lillen'el'ete iagliar le funi , che lo teneuano legato _ine bugie nella fronte; perdita veramente deplorabile, percli'~
dimpedireil varco nemici ; m da quello effetto n 11111! egli' era di eroiclie qualitdotato , 101010 ,generofm e t
r vn grande inconueniente 5 poiche tutti quelli, che li.tro. giudiziofo; f pofcia portato il 1110 corpo in Alefitndri 1 C
iiirono fopra di effo. rellarono dall'acqiie quelli, epolto preifoai ioinella Chiefadi San Bernardino 5111111
che non hauendo hauuto, tempo, coinmodit di paliar ieifo tempo ancora vi rel morto Francefco mio figliuo
lo , riinafer s l'altra ripa , non potero fotttarii dalla lo , che con la picca alla mano fece tutta quella difefa , 8e
morte, dalla prigionia . Nell'illeifo tempo ancora quelli, ofa, che hauerebbe potuto fare qualunque loldato di
eheii trou arono fopra la Collina e ch'erano vlciti daloro lungalperienza nellefercizio militare. Il Trotti poi con
olli per d ifenderlifurono tutti vccili; dimaniera che nello fegnalata virt guadagn, e ruppe la linea verfo ilanale;
pazio di poche hore li nemici acquiilarono tutti li Fortini come anche nel indetto l'occorfo ii portarono 21010111
e tagliarono ii pezzi quanti de'nollti vi lauano di guardia . mente fei de'nolri Aleli'andriniCapitani di Fanteria Italia- ~
'I'rouandoli ?) quella inefplicabile rotta vote le barache na, cioGiacomo Ottauiano Ghilini, Bartolomeo ,
de'noliri, Hsbandaronoi nemici farein eil'e ben ricchi Biagio BiancliLGiulio Francefco Farina, GiouanGiacomo
Bonini ; 01111111113111101111'111111101111 Balbi da Ouiglio, e Carlo Molinari fla Balaluzzo ; liquali
md nel depredare , fecero raccolta dvn'alfai groio neruo ruttidimoil'rarono viuamente la prontezza , epuntualit
di gente per (opta ggiungerli ; ma eiiendofenequelli loro in efeguire quanto li f comandato intorno quella
diiriJi vnrono iniemec andati alla volta de'nolxi {Cira imp refa . - tt;
mucciando 11 diedero 1:1 rotta . ` ln queo mentre hauendoil Leganes ordinato al Luo~ l.
Quelia gian perdita dell'efercito Spagnuolo fotto Cafa gotenente Raimondo Bagliani , che radunal'e fotto al (uo
le, che fuccele alli ventinoue delliiielfo mefe di Aprile, comandola genie sbandata , ciocinqueccnto Caualli,
giorno diSan Pietro martire , f tenuta per vna delle mc quattrocento incirca (montati, tal'ordine dal Bagliani
notabili, che accadutc nolhi nelprelente fe'colo; con puntualit eieguito . lmperocliedoi che glihebbe l
-f con
J
:sa ff A N N ALI
con gran ddlrezza giuntat, fece a tutti dar mollra; ! il { infei'io'e,c due atelli ! 4:! Conte Bufca Feu;
Cai dinale Triuulzi, the ii era col trasferito, riceuu gli in dataiiodella it di Collaaowfcirono da quella Cit
conlegiia dal Brgliani , liconduleturti Vercelli ,tinedi t mille ti Caualli , Fa rfi , e paefani del circonuicino
rimetreiglial lolito loro ieruiziomilitare.
Itirritorio diella Citt, 8: hauendo l'eco vn certo chiamano
Dimoraua ruttauia il Maichefe di Leganes nel l'uo polio Laiolo rerriero di Coiaiio , che haueua ordinata la {
della Collina [ ! , quando egli ricnrdeuole di la,
ltiorigiunfero
!!!due riiorrnati
hote iuanii
di alS giorno al Corriien'o
in Francefcmb de'mi
cui Chiel'a
molti { fatti al Re noiiro , ed : in tutte le occaiioni
delle prelentiguerre dal Luogotenentc Raimondo : dedara M ria Vergine, diilantc da Nizza vn tiro di mo
iii, Il quale h amndo inn da giouinetto cominciato ! 8e elfcndoli dietro al fuderto Mnnaliero in vna val
ze nelle dettegucrre.&'pereuci ato [empre in quel eruizio letta imb lchati ,mandarono quella volta fer villani con
con puntualit valore , lo rimuneralli ventidue di Set le piole, 8c altre aime da taglio forro gli abiti loro, iquali
lembrecon farlo Capitano d'vna Compagnia di Caualli conducendo alquanti Alini carichi di vino,e di legna da v
Eral'mo Parauicinu -1! Ale'andria,che gi ! dere, 4 lotto qualche legittimo pretelio't`aie,che
li anni ad trouaua dalla podagra e chi ragra impee li foldati di guardia della porta tcne'ei ballo ": let
dito; e polcia da graue malattia opprelo ,e confirma per qualche Spazio ditempo, fin' tanto , che iut
, parte .illaltra vita nel tram ontar del So e dellvltimo la nte,potee in vn iubito entrare nella Plazla
giorno del indetto mefe di Settembre , Geil fuo corpo f ma glileli oldati mentre tratrennero otto di quegli Afin!
Sept Ito dietro all'Alrar M = ggiore della Catedrale di que caricati, duedi quei villani, che li conduceuano t vedendo.
lla Cirtdiauendo lafciatepe. teiiamento alt une poche ren. ferrat li ralielli contiguiarla Jetta porta , fe n fuggirono
elite fue ! fratelli, 4:! delle fue ricchezze ubito nel qual'ilante " 48!'!|!:!!! 4! , che
!!! 4| 4! Sao Carlo deMilanefi nella Citt era entrato , dubitando di non ! difco'perto, and ina
di Roma: venne poi alli due 4! Ottobre in Aleffandria il fconderli nella cafa d'vn fuo amico; Frartanto li nemici
4! Tortona Paolo Arefi far lel'equie al defunto mandarono `\in paefano cauallo per veder l'elito di ci
Parauicino; 8g il di (: il Capitolo di quella che doucua feguire nellingrello diquei villani nella porta,
Catedrale diede il carico di Vicario Capitolare al Canoni il quale hauendotrouito il pon di ella ben fornito 4150!
co Penitenziere Agoi ino Domenico Inuiziati . dati,e che non haueua hauuto effetto lordito trattato , ri
Dubitando il Mirchefe di Leganes che li nemicinon torn briglia fciolta riferiie nemici, quito era feguito,
l!! faoeilero qualche !!!) nelle Langhe verlo il Cencio m an mentre ilGouernatore Ghilini, che di gi cra
dalli Cette di eilt quella volta il Conte Galeazzo del tradimto,fece (caricare contro 4! loro vn pezzo dAr
Tratti col (uo Terzo , e con altra foldatefca . Dipni tutto tiglieriagond'eiii vciendofi difcopertiJi ritirarono fubrim
lelercito Spagrziiolo, che ritornaua dal Piemonte f allog per la medelima rada della venuta loro , fecero pieni di
giato parte nell'Alcilandrino , parte nel Minferato Supe mortificazione il ritornoin Alba .Colui pofcia, ch'entrato
riore contiguo !!!) Territorio in' tanto, che per il era in Nizza, chiamato Birtolomeo Scaglia, f carceratoi
foprauegnente lnuemo f di'lribuito nePreidii ordinai ij, c6 la forza de'tormenti conFel'sil traiime'ro.
! per tutto lo Stato di Milano; Frattanto,il Le tiuo del Clliellazzo nell'Alel'andrincome anco dille_,ch
ganes, che dimoraua in Mii,- venne in Alelfandria,doue alli altri due, i quali haueiia infui compagnia, e che igglrnno
(cdici diNauembre della Podelieria di Vigeuano il al errar deralell i, erano parimente luogo .
Gireconlultu Guallauini ch'era llato li dieci meli auanti chiamauano I'vno Paolo Prati, l'altro Domenico di Gu
Vicario della Martefana : Pafcia il Leganes ritorn d'Alcf glielmo :F poi quel traditore s la forca impicatmc la lua
fandria alla fua rehdenza in Milano . r : pollwraliiietfa porta done haueua da commette
Hauendo il Sommo Pontefice Vibano Vlll. con ferito re il tradimento .
il Veft'ouato diqueiia : , vacante per la morte gi fc Alle dieci liore poi della notte auanti alli quattordici
guita nel ludetto Parauicino , Francefeo !!! Pielato delliileilo mele di GenaiorFaancefca !!! di B lo Acc bo
M lanele 4! !!54:!! qualit e ne'gouerni Bccleiialiici M iichefe tlrla ( moglie del G' uernatore di Alel
molto eferc itato, f gli otto di Deccmb- e giorno felliuo !!! Giiifeppc Mompauone , dop effet " alcuni mel
della Concezione di Maria Vergine coniegraro in Roma . grauemente inferma, finalmente pafs miglior vita, ed il
"lf Dipoi, alli ventidue del fudetto mefe , fece improuifa (uo coi po f con gran pompa iepoltonella Chiefa de'Padri
inentepall'aggio per : Citta il Prencipe Tomafo di Sa rmelitani di quella Citta .
Iloia incognito fop-a vn Callallo da polla , (eruiro da quat Fil il Mart-hele di Leganes ,che pallando per
Genrilbuomini parimente cauallo , mentre (e ne'veni ilTcrritorio di Alclfandria erano portati cotti'lianamenre
ua da lurea .I done la luarefidenza , per andarcne viueri d'ogni foite,ed~anco mercanzie dentro di Cala le,con
abboccar col Pieiicipc Cardinale Maurizio fuo fratello in gran pregiudizio de lintereili del noilto R; perci yi'efi
Nizza di Prnuenza .- non liferm qu per fpezio di tem dcrando egli di rimediare coli grande incouenifennand
po alcuno, m di lungo !!! al (uo deliinato viaggio . il fudetto giorno delli quattordici di Genaio nell'Aleil'an~
Fini poi quelanno MDC-XL.~ con la motte Atguita la drino il Capitano Raimondo Bigliani con cento cinquanti
:16
notre
ei, chedop
pe lili meriti
ventitre-461110!
dellitielonobiliaintenati,v
mel'e in GoBattiRa
comeTrot
del la Caualli, compreli !!! della fu: Compagnia , quattro
l.tiogotenenti,ainch`e facendo egli batter le iirade .ii que
iulicienza lila in amendue le leggi, amminill : lio Territorio coli dalla binda del Genouefe, come verlo
: in Milano le dignita di Qgeilormdi Senatore,di : li confini dell'vno e l'illtro Monferato , imoediice il portar
denre del Magillrato Ordinario 89!:!:: 4! Pie vettouaglie , 8e mercinzie dentro di Cal`a|e; onde ritlottaii
-4:! Senato : hebbe Sepoltura in San Marco, cio quella Piazz ingranlirettezza delle'udette col'e,cominci
nella lua Capella di SantAgoilino, doue per trgiornicon~ : idifaggi d'vn lontano ail'eiio . Alli ventiquattro
einui furonocon molta folennit celebratili luoi funerali poi delllielo Genaio ili'uderto Marchefe onoril Mailto
alla prelenza ditutto il Senato , edi molta Nibilr; con di C-rmpo Lodovico !!! mio fratello di nul `uo co
haucr alfaillimo folennizato quello irinrtorio l'Orazionc mando , hauendo con Patente aggiunto l :uo
latinnche in lode di elfo Prefidente recir con (om ma elo Nzza della paglia, quello ancora delle Langhe, 8: l.ii tutti
il Gitireconfulto del Collegio di Milano Carlo Gal in Monferato inferiore; dopo diche and il Ghilt-i, C06
larati `hora Marchefe poi fatto Senatore 8c doppo anche comandato , far demolire li Cailelli di Aldego,_Piana.
fatto : nel Supremo Conliglio dltaglia . !.!!4 . 4
164i Queli'anno , nel quale perfeuer nella Podelleria di Prattanto il Leganes , che haueiia finito il uogouerno
Aleilandria Gioiianni Malo de'Briones la Terra di Nizza dello di Milano, lo ced dordinc del Re noliro in Pie.
della paglia tenuta danollrifotro il gouemo delMall:o di alli cinquedi Febraio :l Ginuanni di Velal'co Conte dl
Campo Lodouico Ghilini Fratello dell'Autore, corle peri Siruela Cauaglicrc in tendenriilmode gli affari politici
0lo di efl`er forpfeia; lmperoche la notre auanti al fet ! mezzo dequali li fece iuflcienza conolcere , mentre
timogioxm 4! Genaro il Goucrnatorc di Alba nelMon~ f Ambafciadoie per l'iiiefl'o R apprell'o la Republica dl
Ge
! .ALBssAN'DaiaL 233
d'vn Capitano Alemano con de'fuoi fol ati ,-r :
Genoua. Il giorno poi fegue'nte il Leganes , } della
ina partenza da Patria fece grazia al iudetto Capitano vfcito dalla Piazza per ticonoicere il nem: , s'auanz
gliani d'vna lettera indrizzata al " Re in iuo . 8c tanto auanti,che non elfcndo pi :empo per , mia
raccomandazione, ilcui tenore tralpottato dalla Spagnuo prigione . Poicia , alli dieci , circa due' milla fanti, e cin
1a 1|[|!53,, cio . quecentc Caualli del Pteiidio di infame con molti
Il Crt/rifatto Raimondo Baglioni .llcfondrr'no , girafe d`~m Monfetateii accoiiatili Bubio, Callello nelle Langhe, pti~
Compagnia /16035051 man, Q fono dodici anni , cbeferue ma di lafciarfi vedere , operarono che alcuni pael'ani .
it V, / con moire diifqione eymdo/i " in le quel Territorio fingendo di volet vcn'dre vn Cauallo, in~'
oecafinni, cbc/fono rapprrfenmre in Lombardia in gurl ' uitail'ero il Caliella no (qua'l'era Borgognone , come anco
nparricolave nel mio, comportando/i come valente. ' particolar Borgognoni erano li ? lotto aliuo comando in_detto
[ efegnalandofi in differenti , come conu per li luogo) comprarlo i Non ricus egli linui-to , an'zivfcito.
[/! of` mi rrouo obliga to rapprefenmlo d V. Mari/id fiibito dal Caliello,per far pruoua del Caunllme pervedere
come ! ' ben mfiegatonellafimperfona , di / il taglio,e paficggio di eifmf incontanente , che
ghammamhr [/ jard feruira farli . " Signore nel l'iiieio tempo s'accoiiarono, trattenuto , I qiiali'minac-l
guardi la Cetrolica, Realperfomt di . Maeji come la ! ciandoli la motte,qua ndo non gli handle la Fortezza
bi di' ifogno . Paula i .Fzbraro 4x . Il ) di lo tollriniero alle voglie loro . Allettaii ! mezzo di
. ' coli bello liratagemma ,dell'acqtiifiodi Biibio, penfauano
Seguito ilfuo camino alla volta di Tortona i Per li Franceii con lileila facilit di acqiiilar'Aiinohe,mafiime
:mdarliene allimbarco diGeneua ,ie di qu ritornatlenc in col mezzo di ( intelligenze , che iui teneuanofcon vn
Luogotenente,8e diie }; ma ellende (late dalla vigili-
Spagna . _
' Elfendoli mofl'o il Marchefe Villa col fuo efercito alli za delCauaglier Melzi Gouernatore di ella Piazza dilco
3 vventidelfudettoii'iefe, per occupare Moncaluo, l'occup perte , non fortirono cletto alcuno; &i co lpeiioliirono _
diicult,eipargimento di fangue; c nellillell'o eondotti,e carcerati in dargli ll meritato
po ail'edi il Caliellodieffa Terra , doue liana per Go . i - I
`uernatore i lCapitano Buliamante Portugheie , chefStr Allincontro poi, non mancararioli Spagnuoli il
gentemaggiore della Eiazza di Alelfandria, con la fu: medcfimo in Rolignano tenuto da'Fi-ancefi ; poiche hauen~
Compagnia di Fanti Spagnuoli , econ vnaltra pure S 2 do Diego Sayauedra Commelfario generale della !
gnuola,in numero di ducento in tutto, ll quale dopo e erfi letia dello Stato di Milano indotto il Gouernatotedi elfo
reato dodici giorni, li refe non gi permancamento di luogo, mediante lo sborlo d'alcuni dan-iri a lafciaruelo
vr ri,n di munizioni, mperche effendo egli lolo nel co trate/per v na porta la notie delli ventifette del indetto mefe
mrgdo di quel C iiiello , non poteua , come richiedeva Il di Aprile, sauanz eglicon mille Fanti, 8c altrettanti Ca
~laifi'ignmailiiiere alla difefa di tutti li ; ed hauendolo "! quella volta , perefeguire ilconcertatmmdubitam
anco minacciato inemici , (e non firendcua , di volerdar'il do della fede di el'fo Gouernatore , fotfe , per femplice
fuoco alle mine , csbalzarin aria i lCallello :la onde , per fofpetto, per aiiifo hauuto` and tanto diferendo, che ?
chiaririi della verita di effe mine , mand fuori vn fold ato, chiarito della doppiezza del nemico , haueu'a col
aiiincheli poitalfe di cibla relazione , mai nemicinonlo Gouetnatore di Cafale liabilito . che lillella notte
lafciarono ritornare , 8: lo corinfero dal Campo : da quella Citt con vii groll'o di Fanteria ,'e Caualle
loro , elfer vero intorno alle mine; perciil Bultamanteii ria,inlieme con buon nun-ero di Mnnferatee facendo vn'
refe alli quattro di Marzo con patti di buona guerra f imbofcara in opportuno itmattendcile il Sa yauedra per af
cuogliato inlieme col ( prefidio in Alli; quindi poi efs (al , e romperlo . ' -
doiitrasferito in Alell'andtia,o'.ieteneua l'abi'tazione ( ln quelio mefe di Aprile, fegiiirono due moliruofit
pollo prigione dordine del Cardinale Ttiuulzi Generale gne di memoria , e digrande ammirazione , cio nacquero
dell'armi Peril mancamento da fe fatto intorno alla detta in Montecaliello vo Vitello , che haueua due telic , 8e in
rel'a.Contuttoci conl'egu egli ad intcrcefiione dei Genera Al ell'andria vn Gatto con fette gambe . f
le della Caunlleria di Napoli Vincenzo Gonzaga la libert. Il polTeiTo pigl alli quindici dell'ilieil'o Aprile da l0
Frattanto , eilendoii dopla fudetta impreia di Moncaluo Vefcouo Francefco Vil'conti di quea ina Chieia A lefianf
li nemicialla Citt di Alii, liSpagnuolientra drina col mezzo d'vna procura fatta nel ( Vicario Ge
rono in iofpetto , the volelero attaccate quella Piazza; nerale Lodouico Somafchi Pauefe; come anco efiendo egli
onde il udetto Cardinale'l'riuulzi mand iubito ordine al giunto alli vent'otto in quelia Cittpriuatamente,e poi ha
Capitano Bagliani che dimoraua nell'AlelTandrino con uendo il primodi Maggio fatta nel Duomo la uafolenne
cento cinquanta Caualli, per impedire l'ingreo dev'itieti, entrata feit memorabile queli'anno . Elfendoii dunque
e delle mercanzie in Cafale, affinche fi trasferifcecon la ( er honotare coi fatta folennit , polla in fquadrone tutta,
detta Caualleria iiiAi,come da lui f poi alli fedici di elio a Milizia di quelia Citt fopra la Piazza grande , fece vn
mel`e con puntualit efeguito . bellillimo Salue, mentre con vaga, e } pompa tutto
_ Li dieciniiue dell'iefl'o mefe, giorno di San Giufeppe, il Clero, i Tribunali tutta la Nobilt , e Cittadinanza le'
ilvicario Capitolare [ confecr la Chiela del iui uatolo lotto al baldachino dal fu o PalazzoJaccompagng. '
detto Santoin quella Citta; ed il di feguentevicelebr la ronoalla Chiefa Catedralr: Quiui egli pontilicalmente
prima Melia t contiguo ad eil'a Chiefa fabricar vn Mo veltito celebro la Melia , dopo la quale il Canonico Teolo
nafiero di Suore dell'Ordine de Canonici Regolari La go di elia Chiefa Gale recit in (ua lode con
teraneli . molta elequenza vn'Orazione volgare .
_ Ritornando alli (uccelli militati,dico, che la notte arian Allii'e'tr dellilello mei'e, mentreil Conted'Atcurtte il
al primo di Aprile ,feconda (: di Pafqua , vfcirono da collefercito Franceie aiediata la Citt :
mille cinquecento Fanti, e cinquecento Caua lli con iiodim , edifeia dalla gente del R di Spagna lottoilco
mille Monfcratelne dodici carta carichi di ordegni per d2 mando del Marchefe Mailto di Campo Vercellino Maria
rela fcalata; ed effendol accollati Valenza ,con difegno Vilconti, fi fece valere Biagio Bianchi Gentilhuomo di
I_lorprenderlmfurnno dilcoperti dalle Sentinelle di Alefsandtia Capitano di Fanteria Lombarda , Il quale
Piazza , le quali fentitoil calpeliio deCaualli , ed il mor mandatocon quaranta foldati ad attaccar perfronre la tra
m'oiio de'Fanti , che s'andauano con quiete accoliando, uerla del Nauiglio ,guardata dall'inimico, valorofamente
diederofubito il fegnoal Gouernatore Gabriello di Car incalz la guardia di quel polio, e diede frattantocornmo
fienvasmhe fatto date all'Arme , diedeauifo al Prelidio, 8: dir advna truppa de'noliri orgognoni di fpianare con
a gli abitanti, aliinche sarmall'ero perla difefa della Tetra, zappa , e pala gli approcci fatti danemici 5 come anche il
Ulmer@ d_allvnme da glialtti ! con ogni preiiezza, pun Capitano Bartolomeo Guafco , che con la ( Compagnia
: eleguito; Perci accortil li nemici del dil'copri di Fanteria , infieme con laltra foldaiefca era entrato nella
mento del loro difegnmfutono colirezti ritirarli da quel la fiidetta Piazza, per foccorrerla, ii port bene al pari d'ogni \
Cmlagna (enza lortimento di effetto., che della pi altro Capitano: Elfendo lla poi rimafa libera dell'ali`e
Gg dio,
2_34' .ff ' A ANLA N ~ v v- e
A Il . i (i
dioydppirhiuer follenuto yn'ailalto, ii 'tieuemicouofcere _cuni giorni ritorn alli~ dieci in `illelitndria intieme col
` quella liberazione dal valore del ludetto Marchefe Vifcon~ Grancancellzeie di Milano., edaltri Petfonaggi , e dop ef
ti . Mentre i nemici teneuano afiedi'ata [urea ilCapitano ( ui fermatovn giorno, fe nv'alndo Genotia . Parti poi
Giouan Battilla Anolli , che dimoraua intrepido con la lua alliqtiattio di Noiiembreil Siruela. da quella Citt, en'an
Compagnia di Fanteria nel Caliellodi MafmQJei miglia d iiVercelli,per iui allillerie alla mollra,che fi doueua fare
incirca dilianteiateilaiCitt, poco iludetti della ! alli tredici portolii Pauia , per
mici. nelle 10" - - -.. : r fermarli qualche tempo in'qiiella Citi; il ieguen
l2. - Alliventfvno poi _gli Giugno v_fciti mezza notte di Ca. poi fece, dAJeiiandriatparteuza il Cardinale Triuuizi e il
faletwgngo Caualli incirca,8cn_1ille,e cinquecento Fanti, conduli'e Milano. 1: `_t_ .' __ L
ti Fratacei ,c_Mpnieratcfi, sfatiuicimrono nel f del Il Senatore Cantone, olie per lamorte delSenatore Al- l 6
giorno alla Chiefadi Loreto dillante mezzo migliodalla fonfoMainatdi gliera iiato foliituito dal Marchefe di Le
Citta di Alell'rtiitjria; _mperche il giorno auanti eta in allliora Gouernatotegli. queiio _Stato nella Poielie
allai quantit pioggia, fiicaufa che diuenuta la tia della Citt di Pauia per il reiiante dellidueanni , f alli
tada molto ( ,lnipedifle ilcamino loro, e mailinie venti diecembre confermato in quella dignit per di):
della Fanteria bende non eiiendo elfi arriuati tempo ri anni ancora dal Gouernaroie Conte diSiruela. _ '
mafemj diliggniloro interrotti; poiche difcoperti dalli no` '.n ,Vltima memoriadll, che e fatto in quella Patriail l1
lrifurouo fuhitodalla muraglia diBorgoglio alla drittura fudetto anno ,faranno cinque Campanili fa bricati per vio
della liidettarChiela con vn tiro di Cannone falutati, e co delle fe'guenti Chiefs, cio di San Siro de'Chierichi Rego
retti ritirarii , come fecero , fenza dilazione di tempo. lari di Somafca Santa Croce,$anta Luzia , San Rocco, e
P' dipoi carcorato-Rafaello _Caitelli figlio baliardo,dvr_t San Seballiano,tuttequattro di Confraternita .
Spagnuolomato peri'n Aleiandria,bonibardi`ero di quella Cominci queli'anno , nel qual'e nel feguenteancora f 154|,
Citt, che haueua ca_iico dailiere alli Cannoni della mu amminiiratala Podelletial di lAlelfandria da GiouanAn i
fogli. i Borgoglio verlo la (leila Chieia di Loreto; Il drea Bofco Milanefmc vna rappreiaglia fatta dal Prelidio
quale con la forza de'tormenti confefs che dop bauer diquella .Cittt luiperoche certificati li Spagnuoli , che
ditto il legno fudetti nemici col mezzo de'volatori ( que alcuni paefani per l'ingordigiadel gran guadagno ,che faf
iii fono fuocchi artifiziali,che attaccati aclvn picciol vimi ceuano portando vendere vettouaglie dentro di :
rie,e datogli il ( mandarono in aria) voleua facilita in beneizio de'nollri nemicimon lii'mando li rigoroiordi
xe la forprefa di ella Citt verfo il ( pollo dalli medeiimi un per tale delitto publicati , tuttaiiia perfeuerauano in
nemici di (; ;m non and molto, che il traditore n condurnein quella Piazza , vfcirono :illi dieci di Genaio
meritamente caliigato Col mezzo d'vncapeliro , che in dAlefandria due Compagnie,cio vna di Caualli e
premio della ( fellonia gli allungalli noue di Luglio-il di Fanti Spagnuoli, guidate ambedue dal Sergente maggio
collo fopra la forca inqtiefia Citt, La quale poi il feguen te rc di quelta Ci " Girolamo Ortiz; epoco longi dalla Bor
giorno , in rendimento di grazie Dio ,per efferli tale tra: mida incontrarono diuerii paefani con fettanta porci da elli
dimento difcqperto , fece cantare vna folenne Me'a nella comprati s le Montagne del _Vefcouatodi Tortona , per
( Chiela di Loreto, ed alli quattordici vualtra in San condurgli vendere in Cafale; onde coloro ii pofero iq
Baudolino . . _ _ fuga,con lafciar in preda de'foldati tutte quelle bellie,e con
Giunfe alli ventiiei dell'illeffo mefe in Alell'andria il relier alco di loro rimaii quattro pri ioni, ed vno aiogato
U Conte di Siruela . alli fette di Agollo vennein quella nel fudette `fiume , oue iiget: per fa uarii . I.
C itti il _Piencipe Tongafo diSauoia, e vi dimot in_no al Poicia, il Giureconliilto Nicol Guailauini , che haucua z
feguente giornomel quale lifleilo Prencipe,il 5iruela,Gio lanno aiianti rettamente :imminilirata la Podeileria di Vi
anni Vaquez , e`1Gnuernatore di Alell'andria andarono gettano, fatto alliquindici del fudetto mele Podelli di
vnitamente in Alli. Alli diecinoue poi, il Cardinale Tri Tortona dal Conte di Siruela ; come anche alli ventiquat
Citt , e Milano. tro, LuccAntonio Cantoneftatello del Senatore Giouan
Pofcia vna truppa della nollra Caiialleria pottatali allim ' dop eifer liato Podeli di Serraualle, 8: Sindica~
.prouifo alli ventinoue _del fuderto mefe nella Campagna _tore del Capitano di giullizia del Marchefato del Finaleic
di Cafale , vi fece fenza impedimento alcuno vri ricco botf delle Langhe , ottenne dal l'udetto Siruclla il Fifcalato di
tino di beiliam; ed alli due di Settembre il fudetto Cardif elfo Matchefato con ledette Lange.
nalggitrnin , : alli dodici di elfo mefe, Lanotte poi delli ventotto vfcirono dalla Cittdi Alba s
alla lua prefenza , e del Velcouo Francefco Vifconti mol-:e truppe di Caualletia.: Fanteria Franzefe, 8: Monfe~
.e con di itizti gli Vffiziale ciuili, e militari,e di ratefe; ed arriuate allimprouifo nel (puntare dellalba alla
turtala Nobilt , e Cittadinanza ) nel Duomo cantata con Terra di Carinelli , ouell'auain alloggio la Compagnia di
grandiffimafolennita vna Mella per ring aziar Dio della Cavalli della guardia del Pi'encipe Cardinale di Sauoia ,
`~ grazia concelTa al nollro , di hauer dato vn buon {occor coiidulfero via quaranta incirca di quei Catialli, e fecero
-fo allaCitti di Tarragona in Spagna contro li Franceli. bottino di molte robbe di quei Terrieri; onde auifato cli
Vedendo li Spagnuoli , quanto impedimento folle alli ci ilMairo di Campo Lodouico Ghilini Gouematoie di
l1
\ diiegni loro il Cailello di Moncaluo tenuto da'Franceii ,_ c qiielMonferato, che rifedeua inNizza della paglia , fece
Monferateli,feceto determinazione di efpugnarlo; per tari { due tiridi Cannone auilati tutti li circnuicin
~to,hauendoui accollato lefercito e combattutolo valoro polli de'noilri iapendoli qual folie il diiiegno de'
( con ogni foxtedi oliili'tdo lfecero volarin aria da nemici.
tr bande,`afegno tale,chc non eliendoui rim afo altro, fuo Li medelimi Franzel che lauano fempre in continuo
` riche il folo Torrione , di gi ilauano in procinto di fare moto : loro militari penlieri, per eiercitare qualunque
contro di quello il medelimo col mezzo della mina; mit' il ollilit controli nolliri,circa i primi giorni di Febraio non
Gouernatore di efiaFoitezza vedendoli fuori di ( `iiettero oziofi; poiche, mentre il Capitano Fabrizio Corte
di hauer foccorfo da'iuoi , lo refealli fedicicon onoreuolb Gouernatore di Ponzone li trasferiua con due loldati della
pattico perle, come peril fuop efidio. r { Compagnia di Fanteria dal fudette luogo del
Dop quella impreia il Conte di Siruela , che tiittauia la piglia per iiii abboccarfi col fopranominatnMallto di
rs dimoraua in Alli, aificurato il "utlettn Callello e di muni Campo Ghilini , f ptel'o dal Prelidio Franccfe di Bulio
_zioni,e di ( , fece aquartierare il reiante del fuo doue : prigione lino alli vent'otto dell'illello mele, nel
efercito parte nellAlligiano, e parte nell'Alelfandrino, per qual giorno f liberato della prigionia infcontro dvn Luo
oil'eiuare da qiieite parti gli andamenti del nemico; dipoi gotenente 8: vn'Aliere Franceii, che lauano nelle ca rceri
cettieam del Marchefe delos Velez , della Rocchetta di Alelfandria Dipoi , lilielfo Prelidio
chevenendo da Spagna , fe n'andaua Milano , ritornalli fece anche prigione ne'fudetti giorni vn Capitano di Fanti
veiitinoue in A lelfandria , ne di afpettarlo in quella Cit Alemanni poco difcolo dalla Citt d'Acqui, mentr'egli
t , oue poi giunfeil primo di Ottobre, ed alli tr fece par andiuaal Cencio, doue teneva in guarnigione la (ua Com
tenza per la volta di Milano . ?) eller'iui diinorato al pigiiii;percife volfe ottenere la liberazione li contienne
I
aborl'aie nemici molte doppie . Nel
DI ALESSl/ANDRIA. a
Nel nredeiimotempo il Gouernatore drCalaleSignore u altrettanti Fantinelhitt equeita. 'catullo
a 4! Couonge'sfece. poraleurgiomi'tener : 4! dacoli raordinanoggtautqual qppeoil con arrapata-
quella Citt; 8e hauendo in que! mentre fatta prouiiione. bil ! che - portar l'eco -lalloggiamento di tant;
dilcale , 8e altriopportum ordegni perleotpxeie. ordin oldittelca maili'nea'nquelle a 8e miferabili- Terre,
mille incirca Monferateliachelielero nella llaglone corrente, nella ! loro abitanti col
che ! li viciniadPrefidi)
ogniauilo
ti con l'armi loro-,del Spagnuo~ guadagno , che poteuano cauatre-L dal - lauoru'(1
li, 8e inA particolare quello di'Aleli'andria , [letrero tiigilantiv alla campagna malamente appena follentaua'no le fanti-
nella cuilodia delle Piazze loro , e conogni diligenza of glieiloro . Pofcia ,iell'endo alli .ventitre paliata per lef--l
feruarono gli andamenti denemici . ll l`udetto accidente, fendt-ia tutta la Cauallcriacondotta dal [uo Luo?,
8e alcuni folpetti di qualche orprefa contro la .Citt di gotenente generale il Conte Antonio Biglia ft mandata 24;
Alelandria i fecero auuertito il Conte di VSiruela Il quale alloggiare in Comiento , . e Soleto due Terre dellAlciawq
perfopramtenderealliludetti
tore fofpetti auifati al Gouerna
dell'illeia Citt , emaggiormentc'accrefciuti dalle:v dtino;8r ellendo ella il (: >giorno ripafl'ata per qudh_
!!! mmm nellvno,oncll`altro Monferatmdrpoi quelA
ipeil'e lortite, chedi Caale feceroli Branceicon gli la chera. ncll'inferiore Monferato , eifendoii trasferita !
degni alle forprel'e opportuni, mandallin quindici-di elio iuperiore, la Napolitana comandata dal (uo Generale
merediFebraio in AlelTandriailGenerale dellArtiglieria` ccnzoGonzaga ii mand in Fubine doue portoni con ter-e
Antonio !!! con ordine di fare per teleffetto qualunf mini ciuili,em0delii,non bauendol petmeffo egli aggrauij,
que diligenza. V8e inquilizione; ma non hauendo con tutti li Roroni di .lorte alcuna _contro quer Tcrrieri ; e l'altra :
mezzi ! potuto difcoprire alcuna colitjpart-nal delloStato diMilano'J eMcmanna (otto la'condotta del
menteda quella Citt . noCommelfario - Sayauedra hebbe !
Alli duepoi 4! Marzo vlcitono d'Alba ducento Cavalli'j loggioin San Saluadoreiellelletto, doue f imponibile
ineitca/Pramefr guidatbdal Colonello Catellano Alfieri, limpedire,che non feguillequalche dlfotdine cagionato in
Becntratiin
fecero .Caiazzo
bottino Caffello 4!
di gran quantit della famiglia
gtano,e vino;Rovere
dipoi atte-.i particolare da gli Alemanni auezzi pi, dogn'altra nazio'l
ne alla libert militare t- ` fr
feto ! alcuni fortificazioni, con peniiero di !!! In quello mentre il Duca diBuglione chera dal' I.
per qualche rempo;|a onde,per fcacciarli dal detto Re di Franciaeletto Capitano generale in It alia, giunle !
neceilario che marciail'e quella volta il Conte roglia~ luo efercito nella Valle di Grana la (eradegli otto di Giu~l `
Capitano 4! Caualli del Prencipe Tomalo , allrito dalley Eno per entrare nello Stato di Milano; c con quella occa'
gentidePrelidi) di Nizza della paglia, e d'Alli; con la qual1 one conuogli ottanta carta, e molte bellie da fomma ca
ioldatefca circondato ilCallello d'ognintorno , e vedendo riche di vettouaglier munizioni d'ognilortmche d'Alba
lollinata rifoluzione dc'nemici di non voletli rendere, li haueua ; 8e in faccia per coli dire , diquattro millar
minaccidi voler con la mina sbalzar. e loro, 8e il Clailel-V Cauallide'noliri nel (udetto Monferato alloggiati ,
lo in aria; perci,dop hauer'ei con oneiie condizioniac fenza contrailo alcuno , anzi felicemente Calale . Dopia
cordata co'i !!! la rel'a, vfcirono alli dieci, 8e in Alba fe eh'hebbc il Buglione introdotto in quella Citt il foccorfo,
cero ritorno : Dipoi, il giorno feguente ', ll Franceii in nu s'vnrrono al fuoefercito li Mnnferateli molto lllegnati per
mero di mille !!! , 8e altrettanti Fanti [ la condot lalloggamento , che dauano alla Caualleria; ed !
ta del Marchefe Villa , ritornarono ad occupare il indetto fendoli vnitamenteco'i Francefi auuicinati (otto il coman
Callello lenza conttallo , per hauerlo i nollri abbandonato do dellilleiio Duca di Buglione Qgattordio Terra poco
i quali per leuarl talloggettmdoueuanmquando n'hebbeto diliante da Felizzano nello Stato Milanefe, vi entrarono la
(cacciati li nemici, mandarlo con la mina in aria . . feconda fella 4! Pentecolle , che ) alli noue del fudctto
7 Alli dieciotto, mentreda Nizza della paglia li mandaua mefeJa faccheggiaronmdillr ", pol'ero in vltim o ller
alla vol ta di Spigno vn Conuoglio di munizioni , cio pol minio|, con hauerli di pi attaccato il fuoco poile lemi~
uere,palle.$e micchia fopra dieciotto , accompagnate cidialimani lino nellibarnbini , oltre gl'illeii Tcrrieri a
dallaCompa gnia di !!! del Cauaglier Robulielli , che Dipoi vennero il leguentc giorno >Felizzano doue imil
" di Piefrdio in Alellandria, furono ad vn palio llretto mente pol'ero il tutto lacco , e rouina , c fecero prigioni
4! quelle Colline lopraggiunte dalla guarnigione Francel'e alquantidi ! Terrieri , & in particolare alcune Gentil.
delCailellodi Bubio , e depredate inlieme con li Mull; 8e donne le a tre , le quali fr eranoritirate in vna Chicla , 8e
in quello incontro elfendoui rimali prigioni cinque di quei il Duca di Buglionc fece grazia con farle condurre (_
Cauaileggieri , ril loro Luogoteuente faluatili gli altri rcuramete inlino alli confini 4! Alell'andria: li fecero ancora
con la fuga , furono nell'udetto Callello condotti . Alli padroni del Porto, che giace fopra il fiume Tanaro, per co:
ventvno , li Franecfi , che dimorauano nel Caliello di Ca modit'di elia Terra .
lozzo, dopo hauerlocon la mina fatto cadere, abbandona ' tempo la Caualleria Francel'e in afl'ai buon
tono quel polio, e ritornarono in Alba . Frattanto fomma. numero da Fellzzano fi port Soleto per l'accheggiarlo,
mente premendo alli Spagnuoli la conleruazionc del for. ma hauendo trouato il duro incontro di quei abitantnhuo
ti llimo Callello del Cencio t vi mandaronoalli quindici 4! mini di gran brauur_a,iquali puntualmente armati,
Aprile quattrocento mogia di frumento, efuilizientc quan 'pronti per reliilere nemlciwenne con loro fcaratnu'ccia,
rita di munizioni d'ogni fotte, iltutto leuato dalla Citt di che termin in ( deFranceli; poiche c_(l'endo colloro
Aleflandrime conuogliato da vna Compagnia di Caualli, in ! maggior numero de'Solerel`i,li coilrinfero cedere, t
da due di Fanteria Spagnuola . candarfene, lafciando in preda loro, e de'Monferateli, che l
g l Elicndollato auuertitoil ContediSiruela di alcuni fof nel medeiimn tempo erano fopraggiunti, le cafe , le follan
pcttidi tradimento contro Aleil'andria, che potelleeler ze 8efatto
~mici vnabottino
gran quantit
4! tuttodici
grano ; !!!
che fil in !!!)
doploro
bauer i nc
attac
commclfo dalla loldatel'ca iui alloggi-ata vi mand alli tre
di Maggio per licurezza di quella Citt . trecento Caualli , calrono alla Terra il fuoco nel qualerell arfa, ed incene
afiinche con quelli ecolla Fanteria. cCaualleria Che ! rita la maggior parte di eil'o frumento, hauendo primai
llana di Prelidio , li : qualunque difordine medefrmi portato via tutto il reilante .
namente ouuiare. Alli dodici poi dell'ilicllb mele di Giugno, vna parte u
Dipoi , hauendo li Milaneii fatte granditlme inllanze al della Caualleria Francefe , chedimoraua in Felizzanmri-
medelimo Siruela , perche folfcro ! della maggior toin Soleto, per {accheggiar lerobbe , che ierrieri ha
parte dell'efcrcito Spagnuolo che in alloggio nel ueuano nelle Chiele collocare; e mentre sbrigliati li Canale
Ducato, eTerritorio di Milano 8e anche nella Prouinzia li, per lafciarli pafcolare li vicino attendono aidepredarle
di l del PiCondefcee eglialle dimande loro, mediante lo con ingordigia gr ande , gli arriu tanto .all'irrtprouilo ad:
sborfo d'vna granfomma 4! danar ! qualli folleu non dolfo vna groiia truppa di Caualli Alemanni del Reggie
pocoi bifogni del fudetto elercito , ma con grandillimo mento del Colonello Stoz, che diGuardia :
danno dell'Alcllandrino Territorio; poiche hauendo iui Chiefa di Loreto (otto le mura di Aleliatnilria.,l che noneQ
mandati alli 4!!'!!!!! Maggio tre milla Caualli, fendofcnc accorti lincmici _ ,liprefero quarruatatti .Citel
` Gg z ualli,
236 .)
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A l i all
ualli,e lafciando illeG lifoldati, l'ene'ritom col bottino al 'uniform mancomunidad : -
polio . Frattanto elendoli vn groffo neruo della : Alli ventitre, dell'elerrito . abbando l
Caual leria, e Fanteria trasferito con dueSagri vicino Red> nato ilpolio tra Soleto, eCorniento, iitrasl'eri verl'ola
deb,iui alla riua del Tanaro , per impedire, die i Collina della Terra di ); 8: alli ventiquattro il reliante
nemici col fare vn Ponte non palaero da Felizzano al dopo hauer datoil fuoco alle baraehe, A5t i'gli alloggiam
Caliellazzo; 8g hauendo allungo di ell'a riua inoliri alzata ti da fefatti, and ad vnirli col rimanente dell'elercito iot
vna trinciera , equeili e quelli procurauano di offenderli to la detta Collina; dipoi, giorno i'eguenre inemic i vniti
vicendeuolmente con le mofchettate; e fr che liee infieme andarono Monte, lugo dello Stato di Milano ; e
cole pall'auano nell'Alell'aodrino, ilConte'di Siruella nif dopeli'erli qui fermati tino alli vent'otto1 'itrasferirono di
limo aflieur di viueri , e munizioni le Piazze d'Ai , di lungo al Borgo di San Mattino , longi di : tr miglia;
Ponteura , della Rocca dArall'o , 8e altre fecondo il-biloo enellilteo giorno tutta la Caualleria di Napoli vnita con
gno di cial'cheduna ; rinforzo parimente con alcune Com vna parte di quella dello Stato di Milano, che dimoraua
pagnie di Fanteria Alemanna il Prelidiodi' Valenza , doue nellAlei'and rinodipott Valenza, per di l (: l'ini
mandbuon numerodiGualadorLperche at-tendeli'ero alla mico;nel qual : il Conte di Siruela,che faceua dimo
fabrica delle fortificazioni; e ehiamle Milizia della Lo rain Vercelli , and nella (: Terr , per opporl da vi~
mellina,e del Nouarel'e,per metterle nelle Piazzee d'indi cino ad ogni tentatiuo de'FranzeG . Fratranto chei nemi
leuare le guarnigioni' line di feruirfenein campagna . ' ci auano nel fudetto Borgo , il Duca di Buglione loro Ge
Li , chedimorauano iii Felizzano , vennero alli' nerale cleliderolo di vedere Cafale , vi li tiene del
quattordici fardimora tra Sole'ro,e Corniento,e la noltu' ( mefe con due Reggimenti , e le Compagnie della
Caualleria non manc di faralto, come prima diettola fua guard' l'olamente per non cagionar quella Citt
riua del 'I'anaro,per impedire l'efecuzione de'loro dilegni : loliah.V ' aggrauio ; ma il Gouernatore Couonges non
dop la partenza denemici da Felizzano , i due Sagri, che permettere,che vientralle, le non con pochi fuoi (;
l.
furono condotti contro di loro allungo della riua di eilo del che elfendofene doluto ilBuglione , li prel'ent il Coe
? ricondull'ero inlieme colle munizioni ad elli ! uonge's lordine , che : dal Re di Frncia di farlo pri`
fatie in Aleliandriamelqualiante saccrebbeil Preiidio di gione ; perci egli cauata fiiori la ( lo feti
: Citt col Terzo di Fanteria del Conte Mailto di fubitamente fuggitol'ene , and nal'conderli nel
Campo Fr Ferante Bolognino , e con vn Reggimento di fieno fopra d vna Canina; m Finalmente ritrouato f pre
Fanti Alemanni; la ual ) poia in Borgoglio . fo e condotto nella Cittadella . Frattanto venne allitr
39 La notte antecedente al fudetto giorno f fentito in di Luglio da Valenza in qiiela Citt il Siruela;ed alli quat-l
Alel'andria , Qin altre parti vnall'ai Terremoto tordici di ello mefe, li coniugati Chrilioforo Scoglia e
per il quale poco , equafiniente li fcollela Terra , e pochi Francefca Accarefana Cittadini di Alelandria fi ;
{en'accorl'ero . Alli dieciotro poi mille Caualli France rono verfo i Poueri di : Patria molto cariteuoli
incirca , diuili in cinque Squadronili moil'ero da Soleto ,e auen gael-ie iituirono in perpetuo vna Scuola per li
Cotniento , faceiiano dimora ; enel dell'alba di elf-i Citt,cio per quelli, che non hanno facolt di dare
eli'endoli aiiui'cinati ad vna Cailna poco longi dalle mura la mercede al Maero,con condizione chei Depu
di queda Citt, " Bergoglio , vna parte della Ca tati al gouerno di Citta polino eleggere il detto
nalleria Alemaiina del Colonello Stoz di guardia Mael'ito . che lia Prete, 8: che debba infegnare leggete
vennero con efTa lc'aramuccia; ma per ell'er'i nemici di criUere,abbaeo,ediprincipii iiGramati'ca quaranta fan_~
gran lunga iuneriori di numero , li riul'ci 4551 ciulli cittadini t eche fiatenuto condurli tutte le
cile di necemtargli faluarfi per quella Campagna molto che nel Duomo , ed iuiallillendo ammaeiirarli nella Dot
nafcollemente per il benefizio dell'altezza degrani, e di trina Chrilliana . Li fudetti Fondatori lalciarono al` detto
far bottino di dieciotto Caualli, di tr Muli da fomma e di Maeliro per la fua - cento cinquanta Ducati _ogni
lutto il bagaglio di efl'o Stoz; dipoi non contentandofi gl' anno da rifcuoterfi fopra la Comunit di Alellandria : e
ilieli di quello , vna loro truppa f coll temeraria, nella hauera luogo fe non dopo la morte de
che saccoli alla muraglia della Citt , per prouocare le gudctti coniugati ,
Sentinelle , che lituano di guardi a alla porta d'Allit Dono eller il Duca di Buglionecarcerato nella Cit l1
di maniera che haiiendo vna di elle lcaricatoil Molclietto tadella di Calale lino alli i Sftl condotto , perdi
alla volta denemici, ne vccife vno , e lubito all'At qui mandarlo in Francia; venne poi in l'uo luogo nell'ltalia
la Fanteria alloggiota in Borgoglimetuttigli abi~ per Generale dell'armi del Chrilianil'imo il Duca di Lon
tanti di ello Quartiere pigliatelarmi , e la muraglil gaui'lla, lotto di cui li Franceli,che dimorauano verlo Ver
per impedire , che li nemici non s'inoltrafl'ero ! tiro rua, e Crefcenti no, partiti da quelli , saccoiiarono ne' .\
che d'vn Cannone li corinfero a ritirarli e ritornare col medelim giorni . mettere `atico geloiia i
bottino donderano venuti. Dipoi , s'accoll il giorno ( Nizza della paglia; perriilSiruela diibitando di qualche
guente vn grofl'o di' Caualleria Francefe poco ! da que tentatiuo,fpinfe aquella volta la Cauilleria dello Stato di
a Citt verfo Borgoglio 5 e dopo hauer fatta qualche di Milano comandata dal luo Genarale il Marcheledi Cara
mora in vna : feceritorno al Campo dellel'crcito zen` , 8c3 quella inui Gio. Bernardino Galeotti vno de
Gio tra Soleto , eCorniento. I. uogotenent i del di Campo generale con buon ner
Li Frlinceli ', che nelCampo loro cominciauano ad ha uo di genie; m li ntmici 'enza fare alcuna nouit contro le
uer di vino, maridarono alli ventvno circa cento ( Piazze, s'auuicinarono ; e la nollra Caual
Caualli pigliarne vn bottale in Rifrancore, Terra dil'colla lera ne'l ritorno vennead alloggiare alliventilette in San
quatrromiglia da Soleto; e perche ci gli era fenza dil~ Saluadore,Calielletto,&inaltre Terre di quelMonferato t
col ucceflo , penfatiano di' far l'illelo il giorno feguente; Dipoi andarono vna parte dellelercito loro
ondeatillara da vna : il Maliro diCam po Pietro Gon nel le Langhe , one faccheggiaronoil Cairo; e mentre mi
zalesichbfiauadiprefidio in Annone, diede l'ubito parte di nacciauano dil'ar'il medefimo nelle Carcare, luogo nell'
cia Diego SayauedrlrCommefTario generale della Ca iliefl'e Langhe , ilGoueinatoi-e del Finale Giouannidi Ca
ualleriar'afliche : vna delle fue truppe aiutato llro, auanzato quella volta con buon numero di fold_ati,e
malmenare inemiciwniti dunqiieinlieme li Fanti di quello paefani , dilliirbil loro difegno , con obligarglia ritirati
con li Caualli di queo , li trasferirono Rifrancore prima veri'o Ceua , dal Mondoii poco lontano. rlime- l
elle vi giungeli'ero i Franceli, e nafcollili nel Caliello, 8c in ln quelio mentre il CardinaleTriuulzi, che pe
alcune Cafe, mentre inemicientrano , e penl'ano di le riti de'liloi molti feruig fatti al R nolro Filippo quai
il vino colla medefima Facilit , colla quale haueuano to ern litro fatto Vicer di Aragona, part alli diie di Ago
leuato l'altrneecnti in vn lubito vfcire,e daraddolo quel da Milano, per andaralla volta di Genoua,e di' qui por.
li tanto a'll'lmpro'uifo , che quali liorditi n'hebhero la peg tarli alla Corte render le dounre grazie a quella Corona
io,e ve ne rimafero vccili da trenta incirca,c la prigionia prima di trasferirli allamminilrizione di quel Regno :ed
iquattorde'i, li' qiialiiniieme col bottino di quaranta Ca i! di (: la Caualleria nulli-1, cheliaua in alloggionel
Monferato fuperiore,l`ece partenza . Alli
I

. a
Di ALE'ssffaNnitiaz' z 37 \

` Mlidieci, diSin Lorenzo ,mentre lAb l:Piazza ducerito, e dieeife tte fanti condotti' dal Barone
I9 ` bate di San Pierro di Borgoglin Pablo aiidaua Battctiilla conuogliato daCaualli , il le d'4.
ad vn: polcllione della lua Abbadia , sil li confini di elfo dine del Conte di lSiruella ferm, per a fiere alla.
-Borgoglioyerlo tanto all'improuilo al perlona dclGhilini nel pericolo dellimmmen 35Min,
falito da'Francefi , e Monferateii vniti ": , che non del quale a poco 3 a poco appari'uano gli eHetri ; onde
hauendo hauuto tempo di quellincontro col cominciarono 1, ; con ,
mezzo della fu a , rituale loro pri ione , e f da ? frutto li Cannoni di Nizza contro la Caualleria nemica.
condotto in Ca le : quella : om f da elli che li faccua vedere , 8c lcorreua vcrfo li' due .
{ vendetta dvoaltra Emile da'noti cleguira nel cio de'Gapuzzini , edc'Minoti Olleruanti di San .
Piepolo_ di Ailtauillo Monferatefe,il quale r dal. eelco , riferi-nati; e verlo quello Monaliero l'ortironocla
cuni fol petti fil da'nollri trattenuto .l A i quattordici quella Piazza quindeci Caualli , due'rlc'qualCtanr'o rfa.
poi li { nemici , che andauanofcortendmc dannc uanzaronohe ad vno ammazzato loetoil .
il Territorio Alelandrino , a'accollarono alfa lo; ondhebbero che fare gli alrri :l ricuperaru'l (,
Mezzana Calinaggiocinto di muraglia della famiglia relialie nelle mani-dc' nemici. ',Dipoi',` ha.
IfGualta poco long'rdsolero; c gettata a tern la uendo li difenfori , prima dell' arriuo de'nemici' , dato
enrtarono,con haueruixfatto grandillimo dannmcio die principio ad palizzata di ! verfo il picciol torre"
v le
tlioil fuoco alle Galline i abbrueciaronovna confiden te della Nizza, la ril a perfezione , toiiiearreo`
b'rle quantit di fieno: fecero bottinodi tutto il ; feto in (: le fortificazioni e difuori , e ddenvro
le Cafe; fecero rigioni li Maflati. allinclie : farli la difele della Piazza lenta confit
: um, che vi li trouarono; dealcuni i elli vccifero . lione, ma _n } con regola , 8c ordinc,il . e li ai
-Durinnrioil Contedi Siruela, che vcnirli tri Capi fkdillribuiroiio tra di loij'oipolii peifguar argli,

afar bottino del Sale che per benelizio della 8e ! am ere con ogni vigilanza'. ~ _
Citt ; edella fue Prouinza , fteneua in In quello mentre , i nemici in numereldi dieci milla
grandillima quantit liti polloin Callelcerilo poco dil: combattenti tra Caualli,e Fanti,'s'accam aroiio !
collo dalla riua del Tanaro , etlall'lliella Citt tr rriiglill fudetto Monallero de' Ca iizzini nella pianura ,
_diltan're,diede - dtindi leuato i rcico con l'alliiieriza dal loro nerale : di Longauilla
circa la ! dlell'o'mel'c di Aiello condur per il Re di Franci-rfc del Marchele Villa perla !
Ine,partein Alelfandtiafeparte peril fu etto liume'alle fadi , oltre alliSignori di ; , e San Paolo e
volta di Pauia. molti altri Capi , eoiicotrendoui da tutto il Monferato ,
ftrilla,
Li Franceli , che
haueuano fortoil comando :
gi dilegnatodiattaccar Nizzaaidella
Longa.
pa.A e dalenoucl'einqrandillima copia ogni lotte di viuerir
Il
cominciarono pol' i Francel a trauagliare foprail pollo
glia, rclideuail Mallro di Campo Lodouico Ghilin del Cuento de'RiformatLper fare vnabatteriac
'Gouematore diquel , li moll'ero alli quindici a ballo : ttinciera per . approccliiarfi alla mezza
concinque milla Fanti, tr milla Caualli 8c orto pezzi luna grande di Nizza.; e mentre attenclcuano a quelli tra
di Cannone cauatid'A lba, per andar' quella voltar e pri~ li ,veniuano alla volta loroincclantementefcaricati
ma di accollarlialladetta Piazza , per non lalciarli alle li annoiii della Piazza. da' quali non riccueuanoimpo
alcuni Callelli, che poteuarto ( di qualche dimento tale,che : ballante ad interrompere il
impedimento , artaccaroiio alii ventidue horc dellillelfo
delle batterie , che faccu ano; Impcroche hauendo elfi
giorno ; ventidue loldatiNapolitanico ridotta a perlettione quella (: ii polio de'Riforniati
mandati dal loro Sergente , " fpauentatidallamorte ` eomiriciarono con tr pezzi !!! a tirare nella Terra, 8c
del loro Caporale , nel termine di dodici , dop lia al fecondo tiro eolpirono denoltri Cannoni ca_n
uer latta qualche , vilmente [ rel'ero, benclic portarne via vn pezzo e ferire vn bombardiero i per ll
ha uefferme vettouaglie,c munizioni fulleienti per tener contrario poi vii tiro del Cannone di Nizza leaualc via
fi quindici giorni almeno . Da Moafcai nemici , doppo pezzo delli tr ludetti del nemico i (! iopra la Collie
lafciato per guarnigione del Callello vn Capo na di la del fiume Belboinnalzarono vnaltra batteria la
'con quaranta loldati Piemontcfi . alli dieciotto portatili qualera pi ofienliua, e dannola alla Tetra, perche (
lotto la` Terra di , fenzaoppofizione alcuna vi ellaera tutta dominata: nel rincipio della notte auanti
entrarono; t ellendoli gia ritirato ncl Calielloil Sergen alli " dellillello mefe , giorno di San Lo
te maggiore Seriuante , che teneua in cuodiai detto douico, i nemici fecero Salite in tutti li , per onorare
luogo , : coi lgldari, lecero li nemici la chia quel Santo Francele; 8e il ai : notte eoniuma
mata , con minacciarli , le non li , di minarlo; e rono iri auanzarfi mirabilmente con gli appr-occhi , coli
perci fecero riconofcer la parte-pi opportuna r ef dal Monaliero ile' Riformati,come dalli Mu'ini, accoan
fettuar lamina; ma il Scriuante non da le mi . ! alla mura lia tanto coperti. che non li vedeua urvn
were u-cnta reJimantennedi maniera laldo,e collau huomo .' Nel udctto iorno poiventelimo felto , a bat
: li nemici olfela della Terra nvfcironme vcr teria della Collina di del Belbo cominci fare il fue
fo Bubio drizzarono ! loro camino . ` effetto con tr Cannoni; nel qual fito per effet eminente.
Alli. diccinoue , il Conte di Siruela mand a ficome non poteuano i nemici riceuer nocumento
Generale della Caiialleria V.ncenzo Gonzaga, no, coli potcuano !" la Terra , che da ";
per vilitare quella Piazza, e per vederein che li banda rimaiieua tutta difcoperta,e proibire, che ll _ "
; 8: inui a San Stefano , e nelle eirconuicineTetrc fori non dimoralcro lbpra le mura in occalone di 202!
molte truppe di Caualleri a ! poi il Gonza a lillell'o to ; il tcrzotiro di ! ruimte-.ido can
giornac il (: fri ! ai ritorno,credendo i fermar tonata del Monallero delle Monac port l'e pietre con- t
!!! . ma Siruela , che li mand a polla vn tro quattro paelani,che perci rellarono feriti; 8: ilquiri
Corriero, marci egli a Bremi con gente , che di- \ to gett a terra vna baracca tanto vicina al Mailto dl
moraua nei contorni di Nizza. llando cheli Franceli di Campo Girilini, che vn pezzo di elia lo percoll'e gagliar.
fegnauanofopra dieffa Piazza ; il che non fegui, ma ven dementein vn braccio.
nero alli vcnt'vno con vn groli'o di Caualleria, e Fanteria Hauendo i nemici tutto il giorno : attefo ad 80
a Malo Terra poco dillante da Felizzano , e fcorlero lino auanzarl'i benillinio coperti, coli verfoil Conuento de'
arl : , 8: : di Nizza; Cominciatono a credere Riformati, come verl'oii Mulini , alle tr hote di nottel
ailliora , 8e il Siruela , 8c il Mallro di Cam Generale cominci da tutte le parti a l'caramucciare colla mo
che lhiranoin Alelfandria ell'er tutta la mo ade' nemici fchetteria con alche tiro di Cannone dalle duc batterio
[ indrizzata per artaccar Nizza ; onde ambi flue nemiche; ma e endo alli cinque hore crcfciuto l'incalzo
rellatono eonfuli . per non l'apere corne foccorrerla 2' fuor di modo alla mezza luna del Mulino guardata da
Non manc per il Mallro di Campo Ghilini di fare quel Spagnuoli', f da !!! la punta di ella, doppo molti mor
Ii prcparamenti' , che furono per la difefa pollibili , facen ti, c feriti abban , 8c acquillata da ; ma
.introdurre dalle Caline di ucl Territorio tutti li tl'inrli a poco limi lmente abbandonata da lorof riacqui
gran! bclliaini ! ;m la aualleria ncmicalou : da'noflri. Nel principio di quello alfalto, !
rggi'iriletanto all'iniprouiio , e coli niinierola i 3he 0n co , che di giorno haueua gia liuellato il { Cannone ,
e enrloli porutoper la breuitJi ! tempo metter dentro colpi canin tiro la arrita contigua al Cannone del Mo
tutto ilrello, vcnneci in po'rere denemicir giunlcro nallero de e Monac e .e la caduta di ella con vna quan
{ lanottc dell'illello giorno per foccorfo di quel tira di mattoni portati dalla palla nella vita _del Ohillrcii ,f
c
l
233} ; ,'_At - :Af I: :I r :i
che iui era gett terra, e quali tutto lo ! ti tiri , che hauendone lino'alle ventidue 'hote fatti du:
Win quella touina credendo ciafcunc che folle morto : centocinquanta , cadtteto lino ! pi .di
f egli lubito portato ' cala ferito in amendue li bracci , lettantapali di muro , in maniera', che facilmente vif
,inyna coicia , 8c inainbele gambe ,mala maggior per tenalalire , n vi era acqua nel foll'o , che impgdrllcli
.tollall nella Rhenen-che :llendo diucnura tutta nera , lo reccia . Da tanta rottura ilBarone da Bime
:ele quali immobile nell'ilell'o letto , : dimoraua pi iuilla, : rubato : i'aaqhoi fece !
_wsumam dal delli animo ehedalle ferite del gente con larmi alla mano, eportae lpingetcollc
corpo per o6 pore-Hin coli ! brio ni allilete al luo _picche i caualletti labricati alla cima della breccia; mi Il
, e mzneggiarl per leruizio del no ro Ri diede per tutto con ltiri de' Cannoni neuici and in lracallo i i
legno tale .che le ilandaua
fuoco allallaltodella
unto il comdme governo della Piazza al Barone di breccia , e faci
tutt'
vaidvn tempo daua alla mina la' farebbe ltato
: nondcgencra--do dalla lua nalcita,fi port
`1". corrgfan valore Dur lalcaramuccia. lilliiio [ funn elendoui dentro di Nizza pi, che
jnoalle , neliaquale li videro tutti li sforzi pol' trecento fold an tra infermi, e (ani ,appena lulcienti alla
! del nemico li replie'ati , che fece., breccia; poiche de Napolitani metano in pi volte fug
quanto perl'elezionedelltograndementeopportunoi 8c giri quattro , n s'alleneiianodi liggir da mezzo
neoiperebe li luci Cannoni fecero ! danno. corne giorno in lacci'a deloro Viziali .
Je ( di giorno i. la mattina poi (: li Ridotta per tanto la Piazza intmlillmo , li nemi~ z5
wdwdeinoliri Infatti., e lette feriti g del nemico fu. yci fecero vna chiamata .che in lollanza conteneua , che
mnlvedusi lotto' al eA fortificazioni lei ! . ! il Gouernatore di rendell'e al Duca di "!!
cbieinibclepitirage altrettantiper : petlone la in nome del Duca di Ma'grouapet ordine del Chriliia
u,diconto :_ nell'iliello giorno el'i'endoli lparle ; che il ,nilnw 1! cheeoiiofcendo. la debolezza della.
Conte di S'irulla !!! loccorfo all'allediat'a Piaz guatnigiOneJhauerebb slqrzatagftagliata tutta pezzi
1a' perlallradadi ! le , linimicofece vet nel termine di mezz'horaalll : gli altri Capi 2li:
ifoquclla volta molte truppe diCaualleriamon _mancando daronoa riferire la chiamata al Mailto di Campo Ghilinl.
.eglidi'comiuuare loppugnaaione co'ilpelli tiri di Can che tutr'auia giaceua in letto inferi-rig e con ello f `con
: dalla batteria di l del Belboda pi : cluuloellet bene cole in negoziazione , ma non
aciioltieaua Terraiell'endolitale lperinientatain cinque eoncliiudere ; new bwpgdito l'auil`o alContei
}, perladdietro quale incru Siruelamonyenilfe da lui qualoheirilpoll'a; e af
,deli contro gli edilizi la porta del Monalro delle licu rail dellallalto, al qual' era impolbile di ;
monache, (quarto in pezzi vn giouangne oco d'indi loti P21 ll defoldati g per li riipole al Lon auilll
ta'no vccile vn Legnaiuoioe vn Sergente apolitanmSi. an nome del Gouernatore, ma di conlenlo di tutti g ialtr "
~lnilmentela batteria , che giacepa (: il Conuento de' ! quali dill'ero illoro parere ; che la meazhora l ri
Riformati fece con incell'anti eolpilapettuteirreparabili lPfm-l nienlsche hauendo da conl'ultarfi con molti Ca
nella muraglia di lotto della mezza luna dnu' la parte pi, ch'eranonella Piazza,non lo poteua :far'in cosi breuc
pi debole, gett terra le due gan-ite , che liancheggia che, le il Duca hauelc mandato vn'ollaggio al po:
uano la breccia da nemici cominciata` , 8c vccile vna deMulini , vi hauetebbe trouato vnaltto , eh'egli
donna ; di oi hauendo elli tralafciata ogni altra iinprcl l'inllruzione lda conrertar la rela,la
attelero a le mine, tanto alla trinciera grande quale non hauerebbe riculato , quando folle onoreuole ,
Connento de Riform ati, quanto alla tanaglia del Mulino, lalciando in arbitrioal Longauilladimandar, Capitaf
nella cui mezza luna reli morto da vna molchettara nel 110,6 altro ! poiche allincontro fe li larebbe in
capo rilorrn ato Spagnuolo, e nell'iliell'o tempo uiato vno dfaltretanto grado . Mand lubito il Duca vn
il Cannone gett terra tutta la 1- grande, che lian. Capitano., 8e_ il Mailto di Campo vi mand il Capitano
eheszgaua la muraglia,e batteria il parapetto; affinche da FilfinoNapolitano , che be Mollr diliderio grande; 8e
gli aediati non _folleto li minatori offen nel lorotraua data la (: inllruzione, non con lperanza di
lio lotto la 4ludetta : , ma lielero lcuri; fece tutto quello. che li pretendeua,m per aggiuliarl
parimenti: il Cannone vn matauigliolo colpo contro il poi alli pi vanraggioli part|ti,che li potelle: Che preten
.Capitano Giouanni Gonzales Spagnuolo, il quale ellcnrlo (: dodici giorni a copfegnat la Piazza , i quali liniua
di guardia con la l'ua Compagnia alla mura lia (: la no alli quattordeci del corren te mele e frattanto cellaf
mezzaluna del Mulino; e mentre sera me orpolare feto l'olfele e le fortiliazionidambeje part|:Che folle le
dietro la trinciera , ch'era di : pi che di terra , li] cito al Gnuernatore di condur'feco li tre pezzi d'Arti glie
dalla palla di elfo priuatodi tigen vn baaccioe della met ria del noliro R:che potelTe ellrarre 8econdur leco ccn
dellaltto: !!! dopche al l'uo alloggiamento to barili di poluere: Che l'vl'cita folle con arme , baga
tato, econ ello liluoi bracci, mentreliaua nelle mani de' glie, tamburro battente, bandiere lpie ate, miccie acce
Cirugici, dille (parlando de'bracci uequaliloleua len l'e, pallein bocca , e poluete nelle lialc e; 8c la Caualle
tit dolore per caufa del mal Francele) ya no nn doler@ ria colla celata in capo'A archibugin in mano._e0n trom
m facendo quali atto di ridere , e : .tanto co ba lbnante,& tutti cauallo: Che (! conuogli'a
:aggio che done ognaltro farebbe motto rperit ! ti in Alellandria della pa lia, Patria del Gouernatore, per
uere : ftattanro , hauendo nel tramontardelSole lamina la via di OuiglioJa pi E reue,longida Nizza dodici mi_ -
sbalzata in aria la ludetta mezza luna . ne ! la lic glia .- Che glinl'ermi, e feriti lolTero col bagaglio condom
eit della tetra vn gran terremoto con tanta , che con ognil cutezza li carri i e che ,li Teri-ieri non
:urti corl'ero alla ciecaper cosi dire, alla dil'ela delle mu folleto molellati , n impedito chiunque voleua partire a
xagetuttal.: fr nire notte dur la l`caramucci'a,nella qua And il Capitano Fanti no colli fudetti Ca itoli dal Lon
le telfarono de'no'llrifeimotthe uattordeci feriti; gauilla , il quale non tantolio lin di legger i, come diede
|` ellendo il nnnicroy e ! ! lulli~ nelle furie Fr anceli, litepit, li feci in pezzi, e dimandan
ciente erdifenderelametdellemura, lurono abban do liibito il luo ! Fantino, che lenandnllc
donate illela norretutre le fortificazioni di fuori;e con eche non meritana ril olla; dindi a poco li dille, che
queg ( arriv allvltimagiorno di lgolloJinal hanerebbe lafciati an ar li ! con arme , 8f bagaglie
quale furono contati dal canto de gli ducento . e in Alelandria la mattina feguente l`ubito, altrimenti che
ventinnone tiri di-Cannone fatria ( polli,edalcan. _hauerebbe perfo mill' hnomini , ma hauerebbe hauuto
to de glialfudiati , trecento , e { . Nizza aforza, e tagliati tutti a pezzi :a quelo s'o pol'e
Nel principio del l'eguente mefeli nemici li il Signore di San Paolo, prorellandmche non inten
Irc ! della batteria , che il Conuento i'acelTe diilmile condizione a li allediathdi
de'Rilormati , nel fondo della tri ciera, che fecero sboc le il Marcliele di Leganes; lelelo tanto pi ellende paf
: poco forro della mezzaluna grande lontana lola laritredici giorni dache lelercito vi polelalledi che"
mente cento cinquanta palli dalla muraglia bencheiI s'eiano fatti pi di letteconto tiri di Cannone; ch'erano
Cannone del Caliello , eli Molchetticridella mezza luna` volite mine l'atta breccia , 8e forrilicarionl :
procurall'ero ! tutto quel giorno d'im le quali col'e non erano` fegiiire al tempo del Leganes
! trau glio de' nemici; la notte apprellosboccaf pure che ( collrettn a (arci, dop la rela vn lungo
xono la ludetta trinciera nel folio di ella mezza luna , 8e gio con mali rrattenimenti; protcll egli ancora di !
iuipoletola batteria tanto balla e vicina,4he nellar nere al Re di Francia, ed al Parlamento di Parigi, : ll
delgiornoeominciarono a batter'il con si frequ; Duca di Longauilla pregiudicaiia al R in quell'occalio.
l
f
i
'D I iA L FAS S'A N I A. 1319
ne; In _forium la protefiafattatdalan Paolo fecoltanto .tonal rt't'dirtril.,come~d' Fraoeefn domi-i
nell'animo di ello Duca che -11010: conferitiregiad al Jianrnriella P1u_"zriiCai`irlt:; il eht eflendo fiato rappre
tri Capitoli peragli afl'ediatit, che aquelli del San , { al Conmdi Santidad: al (.ouongeiouern org
alentar-maan a olutanienternhe,fe-alGour-rneton li vn' di qucllatittigpmrilctm, che fac elil v_n'aggiiifiiitm-n
leua accentate ,facefle vna chiamata la mattina : , alitier
alla Diana. , altrimenti hauerebhe mandato a darli-laalt
to. A mezza notte ritorn Fautino in Nizza,efil ritniifi- to nella ValletdelileiGrezie ,(,noiidetzae por ttniuirvna
diMJrlaVorgine il titolo della Madonm
dato lolfaggio al Campo nemico, dopitnllefieijore del l'. )\:6;119 coniiaml -
iltelsa norte il Siruela inui vna letteroal/Mairo di Cam nqygrioorgqliooe'k ,mail ! Depua
po Ghilininuilandolnnon elierui lpi eranza di' focoor. tati ,_cioetpet.. te inedita; ixamcalco Deza ,= '.vuoi fiile
: raccomandaua alla prudenza `ua,e deliaroncnil Luogofl'cueng dei __ (ha. di Campongaalepriltim
negoziare perl il meglio di Sua Maei'l. rrr. y on 2 umiliante: idalI Pour morrow pertinenti
. vetiendnintanto il Baronelinqaeibilti della difeiila !!! lemma doireziar nnltihanoggio. deine#
a7 gaan s_ olitrellueaegriria , _agrari in ambt:
perdita della Piazza , e defoldati ,ila-.metten
za del da negoziare; 8: riiolirere, . delle leleggl i e. [ Pcanniaa: debMpnferatmfErf.
condizioni., flauaarrefoltx'o ..e quali per pntdeteiqems mite Capitano di CotazzepcrrilChiilltanlfmoirdaim
colla Piazza tutta; la gente : Al Giiilini ,pofiilaili't tendente
iquglicon: 8::11 $1;
quarkqo'perfnnemaivntmmhetrlatpornciactu- l
daradinrendere, che s'era timo pi'dell'obligo, che tiene
vn buon difenfored'vna Piazza , ch'era pazzia manfofta nabmda fly twuaabnhnieilfudmoiuogo. -1 . .cme
pezzi 1153 fenzvrilo forrrieftl dan@ determinato owmdoiimmaauoimnte
del noitroli .c_con perdita della lua riputazione 5. che tattili pafiaponto _o rie'rltepurati urination; Mon
non cra- obligate afpettar'aii'alti ,non hauendo la quarta kratefeiflo fegoiiiruhrglopgnli omringen
partedella gente che rieliiedeua -: a :gli lltbdnttti _gglaaliamento i nofi'rzizlitguixn'h
preflo dal male del corpo,8c agonizzanto'd'i'fqutllozdll'ii quelldlll diolltuanld-tuttilifudditidilqlnlrt
animo, non fapeua nelletto'pigliar partitiyquandlofimk tom imag@ merita-*dia : etrerttootigueiorrr
meute con participazionc . efliado paHZitai/nz' fGEilFQ-fabw'npghi dtoqluogli-inn dlone q Fna)
hora dop la Diana 5 8: in procinto di vedere la'total iron ratione',
comaqrqualiogliagbnntiie'trlbbe
commit dettiiblunieratidicoflderbi r ,li
nin-a, di Nizza raddoppiandofi li lteri del :Garmont il
ogni banda ,il Barone fi rrfolfe di far la chiamata coincer-t alcuno. attendersi: qliietarnubeialla coltivazione della
tata col Capitano Faiitino; la qual fatta , fuiono lubiua altroioiclcmiaiozrlzfaoendaxlenza
datid'ambelc parti dueCapitani perOltapgi = credeua dillurbq, mnlell-iaalcuna fatto le _perreiatbatrarie al
il Barone dandar con la gente in Aleffandria i conforme Conte disimular; . il compito rilareimentmdfogiii
riferi l-'antino haiier primadetto ilLoiigauilla, } mln-011 PPmirlflenillato dato adetai -Motufeirattfiit
fcirar del ne ozio vo le , che lil parere , er volere delSarr @he lilndilcfl.. 5 Qoaioiiftieue .oonnanair Tette finden#
Paolo preua elle ; cio che la genteanclaffein Borgogna,> 'rattoyon Ognl'rennione, entigilunza. .
eccetto ilBarone , il quale ricus , dicendo di voler 'cor-_ guacolaont-raria; alla dilpofiztone ditquelliOddlni ; dq~
rete la medefima fortuna de'_loldati; Che il Mailto di mangiando li contrauentoti, perche poli-ano efdfdaliigtt.
Campo Ghilini folle . come ferito , infieme con 11a lua fa ti,'btt_o penanlli . e Coiioliflche lattina
miglia eccettuato; Che tutti li feriti, cinfermi'foffero noinci , d'efiirranchefi feueramente pimi
in Aleli'andria conuogliati 5 e che ii concedeffe libert ti allratbi'triodel ludr tto Siruela il qiiaiodi pit) corrieri
alli foldati della guarniggione di poter mettereal (erui : ,che leTet-remedeme., chefefleranno pi
Zio del Re di Francia , col qual pretello molti de noflr vicine alluogo doue far ltato dato alcun
foldati tornarono rcito in Alellandria. Le fudette con Monferateli , liano tenute lic-lo del proprio:
dizioni cofi aggiul ate, e dop,che f flabilito di render Che per quello non s'ititenda conce o. il-cornmerzio
Ii., sapr la cala della vettouaglia militare la quale li fudditi di quello : quelli del Monferato, ma [
111 a Fr ati, Mouache. ad amici, e.nemici ; dipoi il ta iolamente l'olli'lit fudetta , permanendo- nelfrollo :iii
Mallrodi Campo fr fece portar in Sari Francefco e nell' lor fermczeab evigore tutti gli altri otdini'peb !
vfcir di cala li fii data da fottoictiuete [ -: alle venti publicati, a quali non vuolerilSiruela, che xellipcnqucf
due hote delli due di Settembre ; :nel qual tempo la no in alcuna
fl,e parte
Giudici derogato:
ordinari) delleChe
Cittfinalmente tutti
. e Terre dzqu'toscai
foldatefca doueualfortire di Nizza venne vna diro
tiflitna pioggia , che fece ritardar la marciata fino a not to faccinofpublicar li prei'enei ordini nelli luoghi folit
te; il che fil caufa , che il Ser ente Maggiore della Piazza della lor giurildizioneperche venhino a notizia
Capitano Gio: Giacomo Ba bi, e I'Aiutante Fraiieelco v_no, e ne procurino la puntuale o eruanza; li ua'li fu
Laghi infieme con /8391311, e molti de' tioilri fold ati rono, a gli otto dellifleffo mele di Settembre pu licati a
Terra nafcollauiente , ichiuaronolandata di fuo'no di tromba in quella Citta .- _
Bornogna, e preierola llrada di A_leffandr-,ia . Finalmen Lamoglie delMarchele di Cour Generale dellarmi
-te il Gllini col mezzo ( pallporto del Duca 111011 per il Duca di Parma contro Vrbano ". i,
gaiiilla fil invna Carozzacondottpin Alefl'andria , doue tefice , venendo da quella Citt per ritornarlene in Fran
pariniente fopra li carri fi condull'ero li feriti , 8: infermi. cia, pafs alli quindici `pei-Illellztndria . Quiiii haliendoi
Dop la perdita di Nizza ,vedendo il Vclcouo di la il Conte di Siruela con glienze grandi' ricniutmla,
fandiia il pericolo, nel quale fi trouauano le Monache del fece pigliar alloggiamento nella Cafa del Maflro digim
Caflellazzo , per caufa de' Praucefi padroni dellaCam po Ghilini , dal quale_a fuefpele f ella beniiiirnolertiita.
, mand alli quattro diI elfo mefe di Settembre il .e regalata ie poi ( feguente il [ definia
i'uo Vicario Generale a leuarle da quel monllerore con toviaggio per la volta di Francia. y l >tr
! ein quello dellAnnunziata di quella Cittdellfiitels' Paglia
Dubitandoil
non folleto
Siruela
per ineaminatfi
, che li Francefi
all attacco
da Nizza
di Torto
30
Ordine . .
il faccheggio, che infiemecoumoltialtri mali tratta na, mand alli fedeci nel Cailello di quella Citt cinque
:i menti fece del mele di Maggio di quell'anno la pezzi di Artiglieria, cio vn mezzo, e quattro'quarti, in
118: anco vna partede'llaFanteria Spagnuola con alcunicarri cariobi di zappe,e barili per 1_ tru
del Prefidio di Aleflandria nelle Terre del Monferato uaglio delle fortificazioni , 'che iui fi erano cominciare;
Superiore , caufa di accendere cosi viuameflte gli Odij, le quali cole furono dalla Cittadella di Aleffandria;
e lulcitare di maniera le perleeuzioni ne gli auinii _de' dalla qual Citt iiiui parimente il Siruela nellifleffo Ca
ilello gran quantitidi viueri,e munizioni do niforte,y
Monferatefi, contro li paefani,&abitanti nel Territorio
Aleflandtirio confinante con elfo Monfetato (dapoi che permantenimento del Prelidio in occafiorie i _afl`edio;
non poteuano farne vendetta con l'ifefia foldatefca ) che e fece altre neceffarie prouigioni'dal fudetto dubio fom
ne 1 rouinarotale, e de glivni.e de gli altri, minillrateli . ha uer li' Francefi coll'eferclto loro
mentre inachinandofi viceiideiiolmeiite infidieicofi nelle fcotfa vna partedella Lomellina. del Nouarel'e,e del frer
perlone, come nelle facolt', non poteuano . le non con ritorio di ortara , da'quali luoghicpndulfero via vn
l'armi alla mano afiiflere alla coltura deterreiii, 8: allal. ricco bottin di belliame , nel ritorno vennero con vna
tre neceflarie funzioni della Campagna ; onde ne feguiiia, parte di qfi'oa Felizzano, e con lalsra fecero alto nella
c per l'vna, e per ; parte lo lterminio pregiudiziale Valle di Granagdipoi paflatoilTanaroportaronofur .__ _
il Vllc
.
l ?
'D240 . . l ,a ; NN eAxL'fi i
ti 'in' quelli-giorni rlelll ,cioin fCanuoni cio due ! , e [ei quarti; fecero alto di
Ouigilo ,Gamalero , Borgoratro ._ nella Villa , nel la della Bormidame" cui ! ii fermaronola not
de Bagliani, 8: ill altre circonuici'rle Terre, conducendo te ap reilol il ie guente giorno poi andarono al Fregarolo
(eco i`ei Lannoni . S'auanzarono rlprimodi Ottobre nel t'allitredlci paifarono al Boico.camlno di mulo miglio
Caitellazzo , 8: iui fecero di mora col-greife dell'efereito, >dallI vn' all' altro luo o. . nell-'illell`o giorno ,ha
mentre vna partedclla Caualleria' andaua (correndo il erldo laputoil Sirve a, che li nemici alpcttauano
Boico, e Fregarolo : il giornale uente'nel -far del giorno Tortona vn (occorlo di miliziani , che da Nizza,
parti dafudetti luoghi la Canal eriaicoti allai buon niaa qui,e d'Alba_ll mandato mula a quellavolra. cio
mero 4! fanti', c `con tr mezzi , !!!! : Prcdola,& vn Callinaggio detto il Bdlaiso vn gro(
alla volta di Tortona,'tcnendo ln "!!! della Fraichetta; di Caualleria, per impedire il paisaegio della gente,
cmcntreconuogliaua la `detta : Sima truppa 4! che lo conuogllaua, 8: anche per iarneliottino
!!! Caualli fcorreua tutto quel Territorio , ciodalSan !'!! l'hailclsc permelso g ma eisendo ilato ci
Giuliano iinolalPiuera . 8:!!! liCaif.' d'a'nci'nici auucrtitodeero dltfcrirela condotta dlciso
na'ggi 4! ello Dilttttondoue fece'qudehebotrino, maili .inozi nuou o aililo .=1- l _
medi , coLqllale iuggiliano i" p ! Mattan', per La notte auantialli'diecifette dell'il'teilo mefe di Ot
!!! dalla rapaclt.rlenemici.' *n t i r ~. cobre parti lelerci to nollro dal , e n'and a Pozzo 34
,al . bemlnmo preuedend illsiruehuche lil-ram ldzllotmigaro ; 8: hauendo nel indetto giornoli Franccli
eeft 4!1!! lamento ! Tor-l datoda tr bande l'aflalto al'Calltllo di Tortona, h_lrono
tona. fpeditamennem marldalfiello -diiniieirle con con'loro mortalitgrande valorolamente ributtatrdalli
buona `foilama 4! danati Gio: Bernardino , e >Bal- difcnfori; dipoi, alli dieciotro inoilri da Pozzolo trauer
diri Bodina Luogotcntii ldelMall'ro fdiCampo (: tando la Fratcheta fottoil Cailnaggio di san Giuliano . ii
!8: anco ilRegio 1n enero Capitnoprancelc Pre; cilasierirono "Caiielnuouo`di'$criuia,donde lcacclarono
, alnche !!! 1{!!!!!, mille duccn# li'Frarlce che lo teneuano; 8: !!!!!!!!! tempo!
eo ! 4!! nazioni, efttailli alcune Milizie Torto !!! paelani- disfecero : Compagnia di Cauaili del
noli liottoril
Cao-ipo'. yIn comando del Barone Garofoli
queito -? loro Mailto 4!
'preflameme-auan Prencipc Tomafo ; come anco vi trovarono grail quanti.
ttli i`ainitro , `8: altri materiali ptr farne polutre; fette
zato l'efer'eito nemico alla voltil'del Tortonele , ii milla razioni 4! pane, 8: buona quantit di farina , edi
if alle lubito '1`$|5 clquali luoghi fe ne altre vettouaglie g le quall'coi'e che haueuano da foccor
ece padroneicon poca diilcolta, _elel'idoleli teli quei f_ere ilCam o Francefcin Tortona, furono poi da'medc
Terrieri'conl alcuni patti.` (llindl ,' alli'quattro !!! ilmi .depre are. Nell'iliel'fo giorno` il Gouernatore di
-toi axTortona,vi pole d'ognlntorno l'alledio , efece la mand perla Collina alla volta di Tortona vn
chiamata convnt rombetomil quale' frattanto che gli ! foccorfo 4! munizioni condotto da lelfanta !!! , 8:
fediati-llettero a darli la rilpo'ltaf, ff dalla mutagliacol compagnato da buon numero di Caualli, e quando fd
pito con vna lrvifchetrata .nella tetta; onde il Duca di giunto a Riuaroneiotto la del Tanaro , il loro trom.
-Lon rulli .riiolutvdi'nonjpl yrieeilere quella Citt i betta diede auilo ad alcune truppe tli Caualleria France
pani 41 buona guerra , vol-ella che H pigliae afor'zaf, a fe che veninano dal Campo loro , aiiinchcV sac'coitalero
che firlellla accor !!! 1'!:!!!4! 111! Ve conuogliarlo ficuramente; ma trouandol quelle al
fcouo di' ellllCitta oper tanto appreifo ilPreneipeTo quanto diicofle,'& t-(lendo li condottieriaccorti,clic li'
malo dliSau'oia, ! rela fn accord-ata con : con. riollli paelani andaliano ad !!! ,preliamente ica
dizioni i' le !!! eonteneuanoln ( faluar i@ ricati ll Milli, poieto vna parte 4! elle munizioni iopra.
` vite ,e le robbc ;y di conieruarintatti li Monaflerl 4! Mo. due borchielli, cheper tal'eictro llauano pronti nel nu.
a nache , tutt'e le Chiefs: di lalnar lonore alle Donne me , e le coudulleto faluamento lino Tortona; ma il
ogni etiii'ed'i rlarealliviliziali il emplice alloggia rcliante chera llato dopo fcalcato lopra vn'altro bor
mento al coperto; la qual cola non fil da loro offeruata ; chiello fil dagl'ilieil Mulattieri ettato ncllacqlla ve
polc heall'entrlra loro nella Citt,che fegui alli lei dell' dendo elli limpollibilt di poterio laluare d'alli
!!! di Ottobre coudnllero l'eco tanta quantit di paelani tl'indi poco diicolli , 1! quali tntrauia fecero bot
(, !!3!1!! potieri Cittadini ad abbando lat tilio di diecidi quei Muli . Mentre cifeguiua ,il
Ile ptopriec'aic , 8: andaraltrollc _mcndicandomentre'an :!: !!! diecinoue sauanz Pontecurone; 8: !!!
gora iecevo padroni di tutte lelollanze, che peril vitto vcnt'vno :l Vighizzolo, daquall luoghi,prima dell'al rino
foroaedef figliuoli tencuano iuiripoc; dipoi, perche denollri , erano gi partiti li nemici , per andar con
'ne' Capitoli della rtfa non_li fece menzione di faluar le giungerii con gli altri nel Campo di Tortona. Alliven.
Campane, 8:!1 Metallo il Generale dellArtiglieria 4! ritr , :llpettando il Conte di Siruela noue milla doppie,
Francia li collrinle a sborlarli mille doppie , line 4! la;r elle da !!! veniuano mandate per gli occorrenti
feiat',c I'vn 4e l'altroiutatto . nell'illeflo tempo comin bifogni della guerra , e dubitando 4! qualche iiniltro in.
ciarouoii neinici ad auarizar con gli approcci verloil contro de'Franceli, mand conuogliarle lino :
Catlello dellal'udetta Citta, "el qllale,mentre ii accorda , luogo 4! quelio Stato con quello deGcnolle co li
uano i iudettieapitoli , -erano di gi entrati tlltti li Capi nante, quattro Compagnie di !!! ,le qualiprima , che
41!!! Re, infirme colla loldatefca loro, e tutte quel giunge 'ero alla detta Terra, diedero vicino Balaluzzo,
le rebbe, 8: vcttouaglie, ch'e dalla breuit del tempo li fil luogo dellAlcflandrino ! quattrocento Caualli nemici,
pelmello di poterui introdurre. che poco inanti erano vl`citida Pozzolo Formigaro; 8:
(bali nel metlemo dell'attacco 4! Tortona,man !!4!! con elli ai`rontate,lcaranucciarorfo, ma per ef
_3* darono li Franceli atloccupare con alcunetruppedi F ler 4! numero molto inleriori nemiei.nhehberola rot
teria,` e Caualleria le Terre di Voghera Pontecutone. 8: ta, con perdita cli trentacinque Caualli; {.iluarono pero il
Vighiziolo,
h"le donelrbitanti;
ifi quei poueri non colitentantloli'lli
v'oliero'aneo faccheggiar le c a
metterle iaclile danaro , che interamente condlllero dentro di Aleflan
dria.ll dil'udetto, il noitro el'ercto da Vighizzolo !)
ghe mani nelleeole fagre 2!!!!4' le Chiele deloro Volpera,e quindi Marzana, luoghi del Territorio Tor
paramenti, e lagn vali; iuullando i Preti: 8: entrando tonele . A li venticinque , mentre da Torino era inuiato
con' ogni licenza militare ne' Monafieri dell` Monache: :il Campo nemicoin Tortona vn foccoiio 4! munizioni'
dopo hauer'i nemici laiciatame' letti lilochi fufliciente portato da ottantacarra , e conuogliato da due mila Fan.
guarnigione , andarono ad vili rli col rellanre delleferci ri , enll'lle !!! ,1!42! defiumi caul`ata dalle
to in Tortona. S'incanlin' poi il Marehele Villa con dirottillilne pioggie non permite il luo ; ii !!!
cinquecento Caualli. altrettanti Fanti, 86a! lll ]!!! , chefi fermaifein Capriata Caiiello tenuto
>cuni pezzi c_lArrielieria'per efpugnaril Callello di Serra daFrancelinel Monierato inferiore, lino allabuor a
ualle ,longr da Tortona otto miglia econlinantetr lo giuntura del tempo . I
Sia'o di Milano, e quello del Geuouefe; ma iltentatiuo Ne i primi giorni di Nouembre, 1! nemici in numerodl
rinfci ntlalno, coli' peril valore diquelli , che ini ` mill@ !!! ii fpinfero lotto il Callello di Riuellino
_'no in guarnigione , come per la naturale fortezza del (iL-urlo del Marcheie Ferrante Corte poco diitante d_a
'iito che rieice inelpilgnabile; onde f da'nemici ab~ AFioriera ) one n trouauano alla di'fel'a cinquanta paelanli
banelohato. e fatta la chiamata, hebben inlleee di nipona ,molte
Alli dieci, vfcironorl'nlellandria il Conte di Siruela , molchettate , le quali ferirono 8: vccil`cro alcuni 4! !!!
33 e tutti li Miniri di guerra ,inliemc col luo el'elfcito, elle nemici' ; hauentlo quelli veduta limpoililiilt 4!
contcneua fette milla Fanti, tr milla Caualii, 8: otto orte ner 'intentoloro , pernon hauer lcco Fanteria , le
pan
Y
Di ALi:s.sa.;ND1tIA; 24!
nandatono confuli . Alli cinque , il Siruela mand il feli emente penetraronmefiendo llato iliprimo ad attac.`
Marchelc Carazena Generale della Caualleria , che di car quellalinca,il .Capitano Raimondo Bagliani con la.
moraua nelle patti di Voghera, e Pontecurone, rompe. la fua Compagnia di Caualli , il quale con grandiilimo
re fette Mulini fopra la Scriuia , de'quali fe n leruiuano valore fuper latri`nciera,c iti caul`a,che il loc
li Franceii per beneiizio loro in Tortona; dop queda corlo entraille prima che la Caualleria nemica H
imprefa, nelritorno chcgli fece allifuoi @ameri . pai in arme , per im'pedir il gia effettuato 3. Perilc he gli aile
fando perla Fraicheta , la lua Caualleria,'c he la notte ap diati con pi fuochi ne diedero legno di grande allegre;
pidio : in Cafielceriolo, in Villanuoua Calfinaggio za . Poco dopod lingr'eifo del foccorfo, Gio. Bernardino
de'Ghilini , 8: in altre Cafline faccheggi li indetti :uo- Grileotti, cui carico iaua iLgouerno delllailediato Ca-L
, quafi quel Territorio , con ! quanti danni Mello, fece vna gagliarda fortita, colla qualeoblig :
ieppe imaginari , conforme al collume ordinario della 'mico ad abbandonarecon mortalit in pi dvna' parte j
foldarel'ca . ln ucio mentre , hauendo protnlloil Conte polli, one s'era fortificato. f " " _
di Siruela , che ineniici dopo l'efpugnacionedel (altel L Siaini lecito di fare in quello luogo vna digit-(lione
lo di Tortona, potelfero accingerfi ad imprele maggr'ori, degna di memoria ,' degna-veramente d lla liberalita di
8: iiiol-trat~ii nello Stato diMilano ) il-Pauelc , diede chi diede oc'taone di firla ,-cic Saipar Rolales nato
ordine che fi fortificall'e con Baloardi Reali _ e con ogni in Aleilandria da padre, 8: madre Spagnuoli i (
pollibile .dilcfa Pontecurone, comercliiaue del rimanente -dellfabito di San Giacomo della Spada, del Conlegliodel
dieilo Stato, e frontieray contiro li nemici. .Perci alli tnollroR, luo Seeretario,e Pielidentc della Regia Lamicr
dieci f dato principio queiia facenda ;come anco ha fa di Napoli, difpofc tra gli altri legati'da lc fattifliell'vlti~
egli , che da Calale poteifro li niedeiimi 'mol ( teamento lljpularo alli dicciotro del ludetto
` di nalcoito fottole Colline , 8e allimprouil'o auanzarii di : in- Genona dal Notaiov Gio: Battiti:
Montecallello e farui vna forpreia , vi' mand trecento Caiglione a Che glimili da ricauarii 'dal Ca pi di lef
,-c due Compagnie di Panter ia, per fonicare ianta ( millalire impiegato'il'l Banco di SantAmbm.
quglpollo ; Nel Callelo-di Sale parimente inui _trenta gio della Citt di Milan'o , ii ydiano in dort ognunno ad
foldati con ,vn Capoliefrattanto, .clreleguiuano am vna donzella nata iii-legittimo 'matrimonio della lua ca:
tiuedimenti li Francefi diedero il fuocoad vna mina fatta la', efamiglia materna diEgurzia , preferendo in calo di
fotto al Calello dl Tortona ,_ la - fece alcunef concorfo la pi'fpropinquain grado ad effo teliatorc,_ fia
letto . per hauer li,lefenfoti opportunamente riparato all -per partevirile, a per parte dilemma, 8; in pari gra
pericolo di tifa . :rci non potendo li nemici maggior do debba ellcr prcferitala maggior di et , e pi ;
;. mente ellungare l'alfedio per la fcarlezza deforagzgi, per tofa . giudizio dell'amminiilrarore , che per' tempolar
la quale giornalmente rellauano pi'iui di molti Caualli , -di quellalafcita ,efcruitanno li indetti' vtili per ;
iccero rifolucionc di accelerare col mezzo di altre gio di dote, cos per accafarfi come per monacarii ; e le
mine gi daloro preparate per farle volare; alli tredici m ualche anno non vi fara alcuna donzella di alcuna
dunque hauendo attaccatoil fuoco ad vna lotto il baiio. del efutlettecafate, 'cheii mariti , ii veli in alcun Mo
ne della porta del foccorfoxhe guarda verlo Serravalle, nailero di Monache , in tal cafo gli vtili di quell' annol
rincnl contro di loro. e ne coperle ducento incirca; ci diano ad altra donzella onorata , etpouera . che lia natu
non olante mCntrC PcnRnO fm di dare per la fatta : Alt-Handria della paglia, parricolarmente'ie far
breccia l'ailalto al Caliello,vengono dadifenfori valoro orfana di padre , preferendo ltmpre quella il cui padre
famentc tigettati . li quali con aifoni , e terra in vn lubito (: Spagnnolo , e necellitoio ad arbitrio dellammi
cipararono quella roiiina; f_icome anco prouidero niliratoie di qneiia afcita. ll qualedichiar egli, e vol
quella di due altre, che fecero i nemici volare il ieguente ie,che folle Maria de Acugna fua mogliel mentre viucffe,
giorno; poiche hanendo vna di cile fatta rottura di lei c do ppo lua morte Matteo Rafales fratello deffo (
braccia incirca. C credendo li nemici d' r per quella xe, ancliegli nato in Altifandria, del Conleglio del noliro
entrare,vi replicarono gli aflalti pi o ati che prima, R,iuo Segretario e {lieen} dal Magilrato Straordi
iquali duraiono fino alletrihore di notte; ma veduto nario dello Stato di Milanoeiuccelliuamentegli eredi di
finalmente ellarimpoil'ibile l'entrarui,dop hauer lalciati elio Matteo in inlnito , chi luo fratello dichiaraf
sil la breccia ducento altri morti, fi riprflarono fino al fc f-fc in vita, in morte.come balia di poterare, in
guentc giorno, nel quale ne fecero volare altre due , 8: in t caricando dilconlcicnza , chi hauefie pertempolladetta
vn tempo diedero vn'altro gencraleafaltoche amminillrazione , di fare lelezioiie della ptrlona nella
dur fin'o al tramontar del Sole: in quefia fazione !! ~ maniera { ,e la dilpolitione de i detti (, la qual
i.
r nente ii fecero valeregli afiediati, hauendo con ognii'n , che facele-ogni :inno .
trepidezza ributtati li nemici, con morte di ducento in Ripiglio la narrazione delle cole militari di' Tortona ,
circa di loro , e non pi diquindeci di quei di dentro in dicendo, che la grande de' viueri , che tntrauia
tutti li { aialti ; contuttccileguitarono li France crelcena nel Campo nemico era caul`a'della fuga di mol
lidi ttauagliarilCallello con li continui tiri dell' Arti ti di quei loldati, li quali andando cotidianamente a ren
glieria , e de' Molchetti . derii al Siruela in Pontecurone i venivano da lui foccoii
Effcndo (lato auiatoilSimela , cheli nemiciafpttta di da nari; corne anco batiendo i ntmici gran pt nuria di
nano vn groiTo conuoglio cli viueri e munizioni da Nizza foraggi, mandauano in parti lontane a pigliarne c molti
dcllapaglia,e d'Acquifcortatadal Marchele di Pianez pericoli, mamme'di prigionia, li come occorfe alli venti,
ze con due milla combattenti,mand lubito a quella vol 8: dell'ielo mele,nequali per la fudetta caiifa
tai'l Generale della Caualli-ria di Napoli VinccnzoGon ne rimafero prigioni ducento cinquanta in circagln oltre
zagacon mille Caualli, tr Terzi di Fanteria, e buon nu il Capitanol Eraclito Moroni con la fua Compagnia di
merodi paelani dallAlelTandrino , e guidati dal Caualli disfece necontorni di None vnatruppa di cento `
Conte Galeazzo Trorri.e da Giufeppe Gnalco : que cinquanta Caualli nemici,mentre andauano a foraggiare,
ilogrollo di gente hauendo egli poco longi da Caflinc de quali ottanta vennero nelle fue mani , e gli altri con
incontrato l'inimico , 8: il conuoglio, lo collrinfc ritor eller iiatimalamente trattati, iifalua'rono con la fuga .
narl'ene indietro ,e laliiarii in Ac ui , dop hauerli rotte Dipoi premeua
che ilfudetto tanto alai-riuaTe
coriuoglio Generalequanto
Duca di Longanilla,
primain Tor
alcuneCompagnieadipoi ii ferm il Gonzaga in Riualta.
e Streui , Terre non molto dilianti da quella Citt , per tona.iiante il bilogno grande nel qiiale ii tronaiia il luo
impedireil pall'aggio di efio Conuoglo- POfcfia la notre efercito, che alli ventiquattro mand il Colonello Merli
auanti , il Siruela ,chehaucua di gi fapnto _no Liegele con mille Caualli vei-fo il fiume Orba No
efleril Caliello di Toitona in bifo no diviucri . e muni ne,& Capriara peripalleggiar detto conuoglio , che te
zioni,e di lold ati` coi quali ii pote : alli , e neuaii pronto in Acqui; onde faputo ci dal Generale
far l'vizio di quelli, che per le malattie ii troiauano ina della Caualleria Napolitana Vincenzo Gonzaga , che di.
bili al feruizio , inui Diego Sayaucdra Commelfai'io ge moraua con vn groifo di gemein Streiii , fece
ner-llc dclla Caualleria con quattrocento Caualli ad in fubito auanzare alla volta di ( Merlino il fuoCom~
trodiirrenel detto Cailelloduccnto cinquanta fanti con mijfario generale con trecento Caualli, il quale pafata
trenta lire di poluere , 8: fei razioni di pane per ciaicun laiiidetta : , and a trouare linimico. e comin
li loro: @edi ellendoli accolati alla linea di circon ciandofalcaramucciare. diede tempo al medemo Gon
nallazione vicino alla mezza luna auanti la porta di zaga, che vi arriuaffe col reilo'dclla lua oldatefca in
Tortona, clit guarda verlo Pontccurone , da quella parte modo che ruppcladetta Cnualleria Ftancele, aiutato in
Hh patti
\
A .L_LI iii

particolare dalli Paefani dellAleffandrino iqualigi Decembre 'aquella-volta tr Terni di fanteria con alcu~
fauano alla Campagna per ; nemici . Vi relia ne truppe di Caualleria per aflcurar quella Piazza ; ma
xono dei Francefi molti morti , e prigioni molti altri, ! non lettero. troppoad apparire i iegnidel dubbio; Im-
quali !!!) Merlino , che mentre con alcuni pochi de' peroche .doppo hauerli Franceli felicemente condotto
(! cercana di i`aluarfi con la fuga , diede in vna truppa in Tortona iliuderto loccorio di viueii , munizioni,
defudetri paelani, d_i'quali fcaualcato fil efortato a ien- l colquale prouidero bcniilimo per qualche tempo il fito
derfi, ma perche s'accorfe , che non erano foldati , aloro Cafiello,sincaininarono col loro grofo alla volta d'Afli,
non volfe farli prigione , ma bene ad vn'Vliziale di guer douedimoraiia per Goutrnatore il Conte Mailto di C
xa; vi rimalero anche prigioni vn Barone, dueCapitani. po Galeazzo Trotti , ma per all'hora non iucceffe il dif
alcuni Luogotenenti , zaltrivfliu'ali, iquali accompa iegno loro. Dipoi effendo fiati da' nemici benifmo af`
gnati da tr Compagnie di Caualli furono infieme col ficurati li polli , per Yli quali haueuano da pafiarei viueri
Merlino il giorno (: condotti in Alefiandria,per di peril loro Ptefdiodi Tortona , ! fito Caello; 8i in
qui mandarli poi nel Cafiello di Milano: dalla parte del particolare Pall_urana , e (.apriara , con haiier mem in
Gonzaga , imorti furono Carlo Trillano Caracciolo Na quella Terra milleCaualli, 8l altrettanti fanti [ il
politanoCapitano- di Corazze, !'!!! d'vna Compa. comando del Signore di Cailellano , 8c in queitail Mar
guia pure di Corazze, con altri pochi loldati . chelevilla _con vn'altro groflo di Caualleria,e Fanteria,
39 Non oflanre la norabil mancanza deviueri ,eforaggi, li ! facili'ffimo l'hauer vn altro conuoglio ; ma non
che ruttauia perfeueraua nel Campo nemico in Tortona, forti lf-ifleflo effetto qui Il'aliro che li veniua'di ;
doppo hauer'i Francefi polla in fquadrone la loro Ca poiche Vgiontol alla riua del-Tanaro ( non arrifchiandof
ualleria fiiori di ": Citt , piantarono vna batteria i foldari, che l'accompagnauano, palarlomon tanto per
con duc pezzi di annone contro il >Callello dalla banda la ceelcente dell acqua , quanto per rrouarfi dall'altrz
della Collina , per impedire gli aifediati il riparo delle arte del fiume molti paefaiai dell' Alellandrino , che iu
breccie fatto colle mine , e di quelle ancora , cherano per attendeuanoper romperglielo) ie ne ritorn'dondera
fare dop chehaueflero fatte volare altre due mine , che venuto; Pertantoil Conte di Siruela fece rinforzar di
enctrauano fin lotto al Mafchiodel medemo Calle'llo. Aleandria,'c di Valenza, cio uello
auendo erci li nemici perfezionare quelle due mme, di trCompagnie di Caualli' , equeito di due ; a riche
e fatta la ludetta batteria vua larga breccia nell'ref. 1i poteifero con l'accrefcimento di quella fold atefca , e
fo maichio,fece la fera del foderto giorno vtemo quin con laflilenza de'fudetti' paefani pi facilmente impe
to il Duca di Longauillain nome del di Francia la dire fimili conuogli . 'f
chiamata della gli afl'ediati-,li quali conolcendo _il Eifendo fiato eletto Governatore di Aleflandria Antonio
loro pericolo, ii perle mine , come per la penuria dcvi Sottelli, che di gi haueua rinunciato il carico di Gene
ueri,e munizioni, e mallime diacqua, hauendo prima G rale dcll'Artiglieria,
Decembre i alli
il poile-flo cljelgfuo cinquementre
gouerno; di elToGiuieppe
mefe di
gnificato al Conte di Siruela lo fiato della Piazza ,dop
varie confute finalmente accordar'ono s le cinque hote Mompauone,chc f Gouernatore diqueia Citt,ii appa
della notte apprcffo ,'la refa colle feguenti condizioni i recchiaua per andarfenc a Milano a fine di elercitaril
cio, fe viciuano il giorno feguente , potel'fero farlo con carico di Conglier fegreto Ricordeuole intto il Conte
tarmibagaglie tr pezzi dArtiglieriatfe il fecondo, lal di Siruela el molto valore dimoilraro dal Capitano Ba
uc folamente le vite; fe }! terzo, difcrezione. i Per gliani nellinttodurre il loccorfo nell'aflediaro Cartello
la mattina feguente , che alli ventilei , ! per tempo di Tortona ,li concefle alli noue del ludetromefela Pa
dal Callello, doue refiauano folamente cinquanta barili tente di Capitano d'vna Compagnia di Corazze , eflendo
di ! ere , la nollra guarnigione ,che conteneva circa ella primiernmente diArchibuggieri a cauallo. Doppo
mille oldati,_compre gli , tra fani, ammalati, e haucri Siruela ridotta in buona oifefa la Piazza di Pon
feriti.con `armi,e bagaglie,tr ! di Cannone,bandiere recuro c, doue lafci Gouernatore Gregorio Britro,{lan.
fpiegate,'_tambu_rro battente. palle in bocca, miccio acce rela mala ilagionc, licenzi le Milizie dello StatodiMi
fo.iettecento razioni ( , rcon quella onoreuolez lano fece afltgnare li Quartieri dlnuerno a|la,Caualle-
za , che fi fuole vfare chi valoroiamente difende vna ria,al la quala lll gi data la in Caiielnuouo di Scri
Piazza. effendo fiati linollriliieffo giorno conuogli'ati Auia. 8: in Aliflandria ; e poi finalmente fi condufe infie
da nemici fpezicatamente in Aleilandria della paglia , me con ali altri p_rinci ali Miniilri a , per far di
vicino al Tanaro , perla va pi breuc, con li earriaggi qui ritorno allaiua re idcnza di Milano.
fgicienti per condurre gli arnefi ,e bagaglie loro. Su Hauendoli Franceii pi u'vna volta attaccata la Rocca
bito entrati li Francefi nelfudetto Caiiello , lafciarono della Vale dOrba, che netempi pfl`ati chiamauafi Rocca 4
nella Citt per Gouernatore Enrigo di Florenuille Lore -de' Trotti, 8c hora Grimaldayper effet poffeduta da Gi-i.
nefe, 8c in detto Caello il luo Luogotenente chiamato il maldi', che dafudetti la comprarono ; fx eii'endone fiati
Bonarda Piemontefe, con mille cinquecento fanti, econ brauamente ributtati da quei pochi ! , che vi fiaua
alcune truppe di Caualleria 5 diedero principio a ri no di preiidio. 8e anco dalli medemi Terrieri, finalmente
arare alla meglio le rottureda loro ! fatte. mentre alli fette del ludetto mele di Decembre vi furono dal
iaffediauano, con terra, fafcine, gabbioni , e botte, non Gouernatote di Alclandria, doriline del Siruela;ducen~
hauendoli permeffo la Ragione dell'lnuerno di rifarlo, to Fanti per rinforzo di quella guarniggione . Era di gi
come haucrebbono volutoie come richiedeua la ficurez fiato da' Francefi condotto vn' altro conuoglio dentro
za di di quel pollo; ! `t'allargarono colla Caualleria della Citt di Tortona, radunato nelle Langhec in alcu~
nelle Terre di Pozzolo Formigaro , Bafaluzzo , Frelona ne Terre del Genouele . quando il Duca di Longauilla fi
ra, Prfdll RCIQNO 8c in altri circonuicini luoghi del ritir colla Caualleria ne' ": ! Piemonte , 8c
lAleffanilrino 5 dal che , come anco dal non hauerli ne colla Fanteria in alcune Terre del Monferatoinferiore,
mici altra occupazione,ilando -9115110 da loro fatto di doue auanzatel alcune Compagnie verlo Calizzano
del fudetto (, pi fofpettoil Siruela di rimauer nelle Langhe s la llrada del Finale , diedero non poco
tagliato fuori i, py rci fubitamente richiamo fof'petto, che voleffero inuiarfi all'imprefa di quel luogo:
Vincenzo Gonzaga , che fi trouaua nel Difretto dAc La ( Caualleria e Fanteria nemica nella ritirata
qui P" imlelm il pnl volte menzionato che fece dal Tortonefe in quel Monferaro, iaccheggi di
eonuoglo ainche veuille con la lua gente ad vnirfi al paflaggio quattordeci Terre.parte dell'Alel'sdrino,par
xeitante del efercito quartierato , parte in Callclnuouo te dell'lmperio, e parte franche, per aderenti allo Stato
di Scriuia , parte in Voghera , 8: il rimanente in Ponte di Milano,con hauer depredaro tutto il befliame , cheiui
curone , : fi attendeua a perfezionare con maggior trou, efacchcggiatc tutte le cafe , 8: Cailine ; 8e anco
celerit le fortificazioni de' Baloardi , mezze lune; ef Conuenti de' Frati, e le Chiefe . Dipoi mentre duc milla
fendo fiato a qurfeffetto dalli Capi dell'efercito,che af' in circa de'fudetti nemici, che haueuanofatta dimora in
fleuano al `trauaglin , cio il Come di Siruela , il vicinanza della Rocca Grimaldaauano pronti per var
chefe di Carazena Generale della Caualleria',Antonio -care due hote auanti al giorno , il fiume Orba , a fine di
Sottelli Generale dell' Artiglieria , 8e il Conte della Ri ririrar a Q|_|artiere,e non hanendo eglinoche due bor
uiera Commiffai'io Generale , depofirati premij per chi chilli per trnghcttarfi, quelli da alcuni arbori. che dalla
prima de glialtrihaueffe compita l'opera. cri-icentede'l'acquaf, par effet poco auanti direttamente
ln quello mentre il Siri|ela.che dubitaua l nemici non piouuto , vern'uano furiofamente aeconda', fui ono ri
4 voleicrg attaccare Alti , mand ,'il fecondo giorno di uoltatiinfiemc colla gente .che vi ; 8i' hauendo
\
intcfo
DI ALESSTANJDRIA
2 45 n
lntelo i l'udetti nemici, che da Serraualle veniuano do Conte dlSituela; il che veniua eaul'ato dalla rottura de'
dici Compagnie darle alla coda , li pauentarono in Mulini poco auanti fatta danollri, e dalla diuerlione
maniera ,che nel voler pallare con gran fretta,equal dell'acqua di elli ; onde ne patiuano all`ai , llame anco tl
ptecipitofamente quel , vi rimalero la maggior par non hauer loro in quella Citt llromenti per poter maci
re allegati , con perdita delle bagaglia, e di molti de' loroI nare pi di quattro motggia di grano al giorno. Alla'
Caualli , che furono necelltati lalciar'addietro : il mancanza deviueri saggiungeua parimente quella d1
re di elfe bagaglie lll liimato grande , perchein quelle l ogni lorte di munizioni, 8c in particolare di miccto;
trouauano luttele robbe delli Generali de' Frauceli, Co benche alla me lio vi hauc'lleto grouillo con ordine:
lonelli, Capitani,edaltri Vflizali perilche molti paela tutti li foldati ( foriche a quelli, c e liauano di guardia)
ni del nollro Territorio , che per daraddollo a nemici y di non tenerne accelo. _.
serano imbofcati poco longi dalla fudetta ; , . ll Marehele di Carazena Generale della Caualleria di
xicchirono codanari, argenteriewcltiti luperbi, 8c altre' queliostatmallillito dalMallro di Campo Giouanni di
tobbe, che rinc hiule nelli sforzieti, erano lopra Muli , e. Padiglia, Vlliziali , fece fare in Valenza vna (celta
Caualli condotte . _ di ottocento Fanti, e quattrocento Caualli , per andarfe
43 Dipoi ellende Stato il Prencipe Tomafo di Sauoia in ne con elli alla l'orprefa di Calale , col mezzo d'vn Frate
nellito alli
lrinfe dal ventvno
R di Francia delmele
di ello Principato di Tortona
di Decembre ,
,col mez- dellOrdine deMinori Olleruanti dl San Francefto Mon
fe da Mirabello, che con doppiezza di trattato linle '
zo deluoi Minillri , liCit'tadini, 8e abitanti di quella. d'haueriintelligenza col Sergente Maggiore di quella
Ci tta a proteliargli il giuramento di fedelt', per ci il Piazza , e con due foldati Borgognoni di quel Prefidio.
Siruelaindotto da quello elempio, mand in Alti il Que. Parti dunque daValenza ilCarazena col ludetto grolfo
Rote del M agillrato Ordinario Gio: Battia Villodre,in di gente alle due hore di notte, doppo li trenta di elloY
liemo con altri Vziali !) , affinche riceuelle anch mele con lcale,fun1',8e altri ordegni per dare la fcalata;8e
il medemo giuramento da' Cittadini, 8e abitantidi batiendo fatto alto poco dilcolio da quella Citt, mand
quella Citt per allhora verloil Prelidio , che iui li tene egliil Padiglia , 8e ilFrate a riconofccre la mttaglia.i
in nome del Re di Spagna . qualli alle vndici hote coli per il ludetto limitate,
l' Nell'illcllo giorno il detto Conte di Siruela,mentre di penetratono lino alla contralcapa della Cittadclla,doue
44
in Voghera,diedc al Podel't di Tortona Nicol il Frate accoliatoli ad de udetti Borgo noni,che
Guallauini 1l carico di Giudice llr'aordinario dellel'er faceuano la l'entinella` li diede ilmotto con ui concer
tito in allenza dell Auditore Generale; al che fare li. tato. e poi auis il Padiglia del fuccclfo, il qual volfe` che'j
molle ilSiruela per l'informazione hauuta demolti ler detto Frate facelle la lielfa proua con l'altro pur Borgo'
uizi da ello Guallauini fatti *alla Corona di Spagna . col ; 8c ellendo ci riulciro, perfuadendoli egli di
mezzo di molte lotlellerieae delegazioni ; 8e ner la Fortuna per li capelli ,mand fubito ad auifare il
tn_ente nella perdita di Tortona; nella qual' occalione Carazena, aflinc he facel'fe incontanen te marciare a quel
elorr cotraggiol'amente i Cittadini a pigliar l'arm la volta : ; ma hauendo ella tardato , non so pe_|.
controi nemici , e difenderli a ellenclol por rela quella qual'impedimento , lino alle dodici hote i 8c elfendo pal
Citt . li ritir egli nel Callello.doue allillil'empre alla lato il tempo limitaroliante la mutazione delle lentinel
: con grande puntualit lin'all'vltimo , che fi rele ; e `le,cl'le li fa per ciafcuna hora f egli di nuouo auilato
fece tutto ci, che richiedeua il leruizio del noliro Re . |1`1 ad inuia'r la gente , perche non era pi
4! ln quello mentre, hauendo benillimo laputo il Sergen tempo ad inuiarla . Siehe fattoli iorno , [] del tutto
te Maggiore Ferdinando Garzia RauanalGouernarore loccalione.& l leppe dipoi, cher Frate haueua doppia
di , quanto grande folle la llrettezza de' viueri, mente negoziato, c contro li Spagnuoli , 8e in fauore de'
nella quale li trouauanoli Franceli dentro di Tortona . e Franeeli; poiche di hauerintelligenza colfndetto
del ( Callello , inui , per maggiormente accrelcere li Sergente Mag iore, enellillelfo tempo ingann le due
pativoenti loro, li loldati,che lltauano alla culiodiadi Borgognone entinelle. M il Cououges Goucrnatore
ello luogo di Serravalle con circa lelfnnta paelani , a di di quella Citta , a cui era di gia ) participato il tutto
llruggere liMulini,cbel`eruiuano ad vlo de' nemici ,e da ello Sergente Maggiore,e che erci haueua il giorno
rlruertir laequa. cheli faceua girarmcome ne fguim per auanti fatti entrare in mil e Fanti, e trecento Ca
e per il delderato effetto . ualli , fingendo di non l`aper cola alcuna , voleua lac-iat'
Alli ventitre poi del medelimo Decembte, ilConte entrari "?! p'er la porra del foccorlo, 8c ini di
Luigi Trotti gi da malattia op relfo mori nell'et di mezzo,malli|ne hauendo ] contiguo al rallel lo prepara
lellantottani in Milano , il qua chauendo cominciato ti due Cannoni piene di palle di molchetto , Sein vn'al~
lin da giouinetto ad efercitarfi nella guerra fr la nazione tra banda altri due nell'illt-lfo modo; pofcia haueua di
-Alcmanna e poi fuccelliuamente adi ella con li cari~ uila in due lquadroni la Caualleria lvno alla fucletta
chi digCapitano di Fanteria di Se _ ente Maggiore , e di porta del foccorlo, e l'altro ad vna porta della Citt,con
Luogotenente Colonello del Conte Madruzzi ; come ordine di ! fubito , che la nollra genteli folle acco
ancodi Maliro di Cam od'vn Terzo di Fanteria Lom a quella porta . Difcopertoli per tanto il tradimen
barda; di Gouernatore iNouara , e del Lago maggiore, to` il Gouernatore di Calale fece lubito impiccare li due
done li port con grandeintegrit , de vltimamente di Bor oiznoni al Baloardo in faccia de noltri 6r il Mar
-Gouernatore di Comme di Conliglier legreto in Milano, che edi Carazena tornatofenc addietro colla gente , la.
.lpu con ogni verit dire , ch'egli habbia conlumati fece marciare alla volta del Tortonele , mentr'e li con
tuttlgltanni di lua vita in l'eruigio della Corona di Spa Giouanni di Padiglia , & il Frate le ne veniuaaVa enza ,
gna.' dop le due ligliuoliveramente imita do ue f difcoperto il tradimento di quel buon Religiofol
lne virtuolllime azioni ,dico il Conte Galeaz poiche non tantollo egli vi gionfe , come le ne fuggi {ubi
zo.di_cui in molti luoghi di quelliAnnali lodenole to, n mai pi f veduto. Ellendoli poi d'inditrasferito il
rnenzion e ed Alcllandro Giureconlulto, che f poi Ar Carazena col Padiglia il giorno leguente lnAlellaudria ,
ciprete nella Chiefa della Scala in Milano, le cui onora di uin'and a Sez , e Calline , : dimoraua il grollo
" qualit da nobilillimi collumi accompagnare,ven del a ; ; e perche la detta gente nel [
gono d a tutti quelli, che lo praticano , e eonolcono , con ritorno da Cafale.depred molto belliame diquel Monfe
omme lodi annnirate , 8c con fomma ammirazione rato,lubito fa utoli dal Carazena., lo fece con ogniter~
l lodare . a mine di corte ra reltituire a fuoipadroni.
_ ll giorno fegnentewigilta del Natale di Gies Chrilio. ln quelli giorni , hauendo il Conte di Siruela penetra
41 al Conte di Siruela doppo hauer lalciato in Voghera il to,che li Franceli , 6c il lrencipe Tomafo dilegnauano di
Mailto di Campo Generale GiouanniValquez. perche portarli all'oppugnazione di Seraualle, per maggiormem
mtugilalle , 8: allillelle gli occorrenti bifogni di quelle te diflicoltare la communicazioue tra lo Stato di Milano
parti fated-indi partenza, e n'and a Milano . / e quello deGenoueli 5 echea tal effetto apparecchiaua
Sar principio della narrazione delle col'e occorle no vn grolfo connoglio di munizioni, e molti foraggi in
1643 lan no MDCXLlIl. nelle parti circonuicine a quella Pro Nizza della paglia, in Acqui, 8e in altre Terre , eziandio
Alellandrina , la luga che tuttauia faceuano ne del Genouele , non tanto per la fudetta imprefa , quanto
.rimi giorni di elfo liFranceli da Tortona,per } del per foccotrere di nuouo Tortona , fece auanzare alla
_i gran parimenti , che vi prouauano , dequali le truppe volta dell'Alellandrino tutta la gente quartier-ata di l
innere and auano quali ogni giorno _a Milano a renderli al del P , e s'l Milanele s colla quale , e col reliante , che
H1 z Sii
244 'AN/7 Nil. A .L i
gi iitrouaua in quelie parti ,hauerebbe egli impedito, aihora Generale lroueditore dellelercito , amniiniir
e , e difeguo de nemicigt anco tentatala ri on incomparabile diligenza 1' ; come anche
cu perazione di Tortona .v t ~ pochi giorni primalcheioiie daneniici'aflalita Tortona,
Ne medelimi giorni , mentre il Signore della Giacca: Maledetto/Generale Proueditore haueua fatta nel Caliello
nera Gouernatore di Bubio ritornaua dalla Citt di di elia Citta introdurre copia di farina , della quale tro.
Tortona, doue haueua colla lua Compagnia di Carabf uauan molto ; quella Fortezza; onde pot leiienero
bini condotte quattro milla doppiimaper ioccorrere aili quan due meii.ancoral'aliedio; lche per altro iarebbe
bifogni di quel Preldio . l aflalito da' paefani dell'Alel'~ Rata in quindici' giorni : di renderti, cagione
andiino, e da' Terrieri di Rocca Grimalda , e del fudetto mancamento; edi ci [e ne dene date all.
fiiggirlene colla (: gente . hauendo addietro , iiielio Generale lroueditoreinnita lode; Impero'che .
non i'olo il bagaglio proprio, mi quello ancora del Si non oiiantc, cheil Conte di Siruela lhaueli`e manda..
nore di Bria Teloriero di Franciaii'i Tortona, nel quale, toa fare la indetta prouilione [enza danaro alcuno , mi
i uron trouate fcritture di molta importanza : Dipoi, alli, [ con la cofidanzmch'eglipotefe indurre i f
uattro di Febraio il Carazena che in alei'iza del Conte patriotti all'introduzione della farina nelCafiell 'tenza
i Siruela comandaua all'armi Regie , leii da Valenza il eliettiuo pagamento, e con la {empiiee promefla, che la fu

' maggior neruo dellel`ercito, e d'AlelTandria mille Fanti, rebbe iiato ad eiii compenfato il,` prezzo di quella fopra
8c alcune Compagnie di Caualli, inlieme conI due mezzi leordinarie grauezze , ottenneida loro con grandiilima
, pci' mandar tutto queiio !!! di gente nelle prontezza (uo .
Terre vicine a Tortonar prender non lolo le ? Furono limilmenre d'intornoallafi'ediato Caello di'
di elia Citta , ma del fuoCaiiello ancora, dalla banda { li ! a cialcuna delle naziooi.ehe guerreggi
della collina . -t uano nelleiercito , cioe li Napolitani , e Lombardi tutti
Dalle cofe militari facendo pali'aggio alle particolari-. vnitihaueuai-io il polio di SantaEufeiia dentro la Citt.
ra della Patria, dien, che la Marchefa di Flores, d'Auila, fito eminente alii'incontro del , verl`o la portati!~
gi moglie del Marchele di Flores , che fil Milano, che f triangolo, e contro il ofto di San Dotne
di Perpignano , eil'endo venuta di Spagna a Genoua . nico ,tenuto da nemici aflediat; nei) ual polio era im:
tandar in Alemagna con carico diCameriera maggiore batteria di `quattro pezzi'. con la qudie fi traua liana il t
dell'lmperadrice , pafs alli cinque per Aleilandria, one Caftello perleuarli le difefe: Alli Siiizzeri, 8c A !
cl'oriline del Siruela pigli alloggiamento nella cala del; vnlti colley genti delli Marcheii. di Pozzolo dal Grappe;
Maliro di Campo Lodouico Ghilini . e da elfo fil a fue Giufeppe, 8c Filippo come anco Antonio , - Ma..
fpele inlieme colla (ua Corte , che conteneua ottanta lalpina, e daltri Feudatarij , aliegnato quello fopra ll
perfone incirca , regalata con ogni poilibile onoreiiolez Collina fuori della Citt, doufera altre volte il
za, e l`plendore . l'eguit ella poi , il giorno fegucnte il ( to de Capuzzini , prelio allaporta di Genoua , e nel
viaggio verlo Milano, perjcondurli poi di'l in Alemagna. le f parimente piantata vn' altra batteria controilma
Nel fudetto giorno delli l`ei,il Siruela giunfe in ! , fia Torrione del Caliello: Li Spagnuoli final
nnouo di Scriuia, doue poco inanti fi erano gi trasferiti mente hebbero il loro polio dentro dell' ilieiia Citta
Giouanni Vafquez , Vincenzo Gonzaga, il Conte della pra il Conuento de Somafehi, doue teneiianopariniente
Riuiera Valeriano Sfondrati , 8c altri Capi di Guerra; 8e vna batteria, edili accoiiauano tnttauia con gli ap
hauendo gi trouate le cofe con buonifimi ordinidilpo procci , e colle trinci'ere loro alla contralcarpa del
fie per l'imprefa della rieuperazione di Tortona , come Caiiel lo .
quella,che con grandiiiima premura li (lana fommanien Mentreli attendeua apeif'ezionarela idetta linea di
te a cuore, inui alli lette ad occuparil poliode' : circo'nuallazione, attend ena giuiitamentea trauag liar@
zini,coii dii'egno di attaccarin vn'iiielo tempo,e la Cit non lolo il Caliello, ma il Conuento ancora di San
t, 8c il Calello , per diuidere lo forze de'nemici , e di menico, e collArriglieria, e colle bombe, per portar'fial
quelia maniera entrar pi facilmente in eiia Citt, come trauaglio delle mine deliinate a sbalzar' in ariail ma;
ne fegu l'efeito; poiche dop'elierii fermato il noliro f'chio del medemo Caiiello , e inftal modo a nemici
elercito dintorno a quella, e battutala con due pezzi la lperanza di poterli lougamente mantenere, tanto pi
dArtiglieria per lo [palio di ventiquattrhore, lenzaltro diminuendofi ogni giorno di numero , mentre nella
danno , fuoriche dvn Capitano Napolitano ferito'infie { ehef'aceuano veniuano (empre rigettaticon loro
me con due loldati. fi rel'e alle ventidue hote de gli otto mortalit. Frattanto, nella Citt il Campo Spa`
nofiri ,li quali i`ubito vi entrarono . efiendo prima li gnnolo abbonditemte proiieduto dogni necellario, in
nemici ritirati nel Cali'ello , doue in nell' iiiante intro caininando giornalmente a quellavolta da tutte le ban
duflero tutto ci,che haueuano depre ato nelle Cafe de' de dello Statodi Milano , quantit (" , e munizio
Cittadiniz anco neonuenti. Dipoi elendouili cdot ni ,ancotche la maggior parte della Canalleria noiirl
to il giorno { il Siruela,che dimoraua in Caiiel folie diliribuita in alcune Terre a confini del (,
nuouo, diede inbito principio all'oppugnazione del Ca delle Langhe,e del Monferato, non folo per maggior
Iiello , peril cui efi'etto haueua di gi fatto condurre da coininodit de foraggi, ma anche per guardar le venute,
Pauia per il Teiino e cr il P [ufiici'cntc quantit di impedir* al nemico il poter loccorrete la Piazza:
Cannoni. e di bombedi uoco artifiziato, per ttauagliare concorle anco generolamente a quella imprel'a tutto
gli , e coilring'erli quanto prima alla refa: Nel queto Stato, per condurla quanto prima al deliderato
qual giorno fecero li `dii'enlori Franceli vna fortita dal fine ; imperoche fominilir con ogni prontezza al Conte
Caliello con moi'talita di trenta in circa di loro , e con di Siruela buona fomma di danaro, 8e inui al Campo vn
efl`er de'noiri reliati feriti alcuni loldati del Mafiro di rinforzodicinqne milla combattenti di diuerfi Signori
Campo Galeotti, che hauena prefo il polio. detto la volontarij , e delle fue milizie; colla qual gente li pote.
fina , contiguo alla muraglia della Citt t Si poi uagnardar la linea di circonuallazione ,8c incontrar il
nell'ilielib tempo , non lolo ad alzare alcune batterie per nemico in Campagna , tuttauolta che hanefl'e tentato il
tormentare col Cannone e con le bombe-il Caiiello , 8c foccorfo del Caliello (il che fi) filmato imponibile) ha
inlicme il Conuento di San Domenico , doue li nemici li nendoegli meffo iniemevn di laldatefca in Che
erano forticati per guardare vn pozzo,cl1e li' [ammini ralco, 8f Alba, con dilegno , di tentare il detto loccor
iirana (uiciente acqua , mentre nel Caliello n'hauenano lo, pnre per lar qualche diuei lione .
gran penuriann anche trauagliarc d'intoi'no alla linea Dentlerolo ilSituela di vitare lefortificazioni { 9
dicirconuallazione, la quale giraua dalla irada di Vi tintauia fi andauano perfezionaiido in Serraualle fifi
ghizzolo la Collina , fino alla Chiefa di Maria condulle` alli dodeci dell'iileiio mele di Febraio ,` 8: alla
Vergine ()! titolo di San Bernardino dilcolio vn fera del medemo giorno ritorn alla lua abitazione in
quarto di miglio dalla Citt, e cingeua ella Citt d'intor Tortona : ll difeguente poi mentre ilSignore di Floren
no, comprendendnui dentro due Conuenti ,'cio de Ca : Gouei'natore del Caliello di Tortona mandaua per'
puzzini, e di San Francelco i e continuando verlo la porta via dvna breccia vn mello con lettere alla : dl
di Milano conteneua anche -le porte vecchie dellaCitt Sanoieuf quello arrellato; eleuateli lelettere , Ieppc
?) la detta iirada dl Vighizzolo . All-.i iicuperazioiie da quelle ,chel'e nel termine di venti giorni non gli ve
della ludetta Citt,opportunamente cooper il bene niua i`occorlo, farebbe fiato aliretto difendere il Ca
merito patricio di elia Giouanni Bracheri oggidi nel Re. llelloaSpagnuoli . Hauendo poi gli aiiedi'ati. la notte
gio Senato di Milano deguiiiimo Sen atore,il qualeiieiido delliquindici fatta vna fortita iopra il Qhiririierei del.
Ma to
`DI ALESS >l>",l\'lDllltIA 245
Mailto di Campo Gregrotio Britto alla Chel'a di Loreto, , la fortificazione di Pontecurne; per non hauer
fu rouo eziandio collel'pade valoro famente refpinti,col|a mantenere due vicini l'vnallaltro; e tutte
morte di dieci di loro, e colla prigionia di altri fette', ol. quelle iuunizioni , 8e Artlglierie furono introdotte in
tre molti, che ; feriti 5 edalla parte de' nolhi, Tortona . `
vl' rimaiero morti vnAlliei-_e ,8c vn Caporalihl 8c cinque i4 Ellendo liatada'Franceli, e dal Prencipe Tomalo I
-le'ggiermente feriti : ecpell' iiiello tempo della indetta fciuta diiiicilc la pratica ; al foccorfo del Cailello
elpugnazione ,la Terra iCarpaneto nel Monferaro in., di Tortona,quelli lotto' il Marchefe Villa,doppo ellerli trat'
{
,al , che
nolro gi n era
elercito, obligate
f da di dare la contribuzione
vn gro'llolnumeroV di Caualli di tenuti alcuni giorrli Moncaluo , c ne'contornidiellotr
quello in ,e la fua gente in quel Territorio,
elfo laccheggiata, inlieme olfuo Callello ,per hauerii. il Pfopra il ponte,che teneuano alle tr Piglimi nnicinan-
) tal pagamento . " v9
' la di ell'a Citt, e del liumeSelia , vicino Paleliro , entra-i
'_ Tuttauia continuauauo li di traatfliare , tanto tono alli dieciotto del fudetto mele nel Nouarefe , done
di giorno , come di notte li alediati nelludetto Caello lcorfero in quelle Terretfe bene con poco prolitto,hauendo
colle bombe , colle quali ezzarono vno de' loro Mulini
da'cauallo , come ancoe endo llatal polla vna batteria gi quelli abitanti l delTelino tutti li viueri,fo~
nella Citta, ! piede del Campanile del Duomo , che per' raggi, c bagaglieloro .
la drittura della tirada detta Chiel`a , ! Vclcoua f ,Mentre il nemico li tratteneua col l`uo grofl'o in Vel'pola: 1"
doleopriua le cafe delClriiello,` lil fopra di ella aggiuliato te cBorgo Lauizaro Terre del Nouarefe alloggiando il
vnCannonemolquale nel termine di due giorni ft gett Prencipe. Tomalo nel Caltello di Robbio 8cil Marchele
a terral'abltazione delGouernatore di ello Caliello , e i Villa in Callelnouetto, il Marchel di Carazcna,che dimo
fpianaronoda quella partei patapetti i eontuttoci li ne rana nel Valenzano colla fua Caualleria ellendoli portato
mici pon di ttauagliarc li co colpi di Arti-i di : Mortara ,'fempre pi con quella saccoli nemici,
om per lo pi nella ( Cathedrale 8cin a Itri come altresi fece Vincenzo Gonzaga ( chehaueua 611311
principali edilizi. _ _ ` I f hora attefo ad impedirli , coine li riufc ', il palfaggio del
Si era di gi perfezionata'dintorno al Caliello , 8c alla Tanaro) con mille cinquecento Caualli c due milla Fanti
citt la fudetta circonuallazione con profondo, e molto per olferuar gli andamenti loro; c diliutbarli qualunque di
larghe folle , e con lFortini , e ttinciere a line di- render pi iegno poteil'ero lianere di proiittatli contro alcuna delle
diicile il loccorio a Franceli, tuttauoltallhauclfer'o tenta Piazze dello Stato di Milano . Nelle quali preuenzloni
to, quando ne i primi giorni di Marzo ne f Principina vn hauendo i ! alzato vn Fortino vicino al detto fiume del
altra contro il inedemo Caliello dalla banda y tanto della Tanaro per guardare il ponte di barche lui fatto di
collina,quanto della Citt , per maggiormente rellringere lante da Calielceriolo,per accorrere dolle hauelle portato
Ii , 8e impedirli leiorritecontro ; e mentre ~ il bifogno,tuttauolta inemicihaliellero tentato d'accoliarli i
nella lud ta manierali proleguiual'afsedio , all'incontro al Calello di Tortona, di tanto in tanto furono iui manda
coli gli a come gli altri nemici non llauano colle te truppedi Caualleria; Fanteria,le quali faccheggiarono,
mani alla ciotola; poiche quelli con due Sagri melli nel e rouinarono le Cafe campelll-i, e Galline; e lotto il prerelio
pollo del Conliento di San Domenico, ttauagliauano la diandar cercando li foraggudepredauano le folianzedepo~
citt ; e quelli attendeuano a radunare tutte le forze polli ueri contadini,e faceuano altri mali` con disfat le Cafe per
bili , per tentare il foccorlo della Piazza ,,comc f pi piglia! le tauole 8e altri legnami aline di abbrucciargli , e
credibile, per far qualche gagliarda diuerlionc; per il qual fcacciaril freddo della rigorofa llagionc. _
effetto il Prencipe Tomafo, che dimoraua i'n Biandtwuol Continualla linimico :l far lcorrerie nella Lomellina
fe che le lue truppe in numero dicinque lnilla Fanti pafsal`~ done hauendo fatto vn ricco bottino di grano,lo fece con
ferola Dora da di qu , c li ripartivcrfo la Selia ; & il Mar~ durre dentro di Calale,quando il Siruela per maggiormen
chefe Vlllaelsendofenc pafsato con due milla "! nel te necellitarlo ritirarli da quelle iufliciente
Dlilretto di cafale , la cuigente vni colla fua, yennecon numero digente in Tortona per guardia delle due linee di
tutto quello grollo `ne'contorni dell'Alefsandrino : O`uiui circonuallazione gi perfezionate , inui per tal'eletto al-A
s'auanz la vanguardia di quellelercito vicino Monteca cune Milizie ad vnirli coi ! Carazena,e Gonzaga nel
llello,e lauone, per procurare di palsaril Tanaro; ma ! la Gerola, 8c in Sale, l'lllelfo Siruela litrasferi per far
l'altra Parte di efso fiume trouandoli VinCcnzoGonzaga dlfegnare alcune Fottificazioni,e lafciarle culiodite contro
con mille cinquecento Caualli , mille Fanti, etr pezzi di i nemici,quando da quella parte hauellero tentato di voler
cannone da campagna , impediuailipalsaggio de'nemici; . palfare per foccorrerc il fudetto Callello .
mentre anco il Marchele diearazena colla fua Caualleria, Ne'medelmi giorni, il Capitano Diego Sottomaggiore,
& Alelnanna faceua alto in Valenza per dargli a' iianchi per caufa dil'giilii che erano pallati con li Spa
qua ndo hauelsero voluto tentar' il guado . Frattanto , il gnuoli,haueua in None trafportata labitazione, che teneua
Siruela , per allicurar l'nnprefa del fudetto , eper in Alelfandria; e perche faceua nel detto Luogo ammalfo
poter tanto meglio impedire al nemico il foccorrerlo , ef di viueri per li Franceli , con pregiudizio , coli della Repu
prel'samentethiam a Tortona con publico bando tutti gli blica di Genoua,come della Corona di Spagna-,f da quella
Vfzialheziandio riformati, e foldati tanto da piedi,come abitazione licenziato da ella Republica, la quale inuicol
da Cavallo, di qualunque nazione, che douefseto trouaruili due mila foldati , non lolo per confumare qu'ei viueri, m
nel termine di veniiiquattri hote lotto le loroinfegne , n da.
anche per allicurar quel luogo damedelimi Franceli, elfen~
quelle partirli , fotto pena della vita : La batteria poi dvn do llatodifcoperto cile tramauano di orprenderlo . At
pezzo grolso di Cannone,che f piantata al piede del cpa tendeuano gli alfediati nemici guardar'il Callello di Tor~A
rlile del Duomo di Tortona,li trafport alli dieci dellillel ed ripararli dalle bombe , mentre da elfe veniuano.
lo mele fopra il ballione di ell'a Citt , dietro al conuento tllttauia moleliati , onde in vece di quelle rifpondeuano
di San Marziano { con quellal l'iliefso giorno quali af qualche cannonata contro gli edelizi del la fudetta Citt,
fatto atterrata la cala, quei del Calcllo teneuanoil quando gli altri Franceli,che con vn grolo di gente serano
forno , per cuocer'il pane , e cullodiuanoile munizioni; li auuieinati alli confini della Rocchetta del Tanaro,c di An
come anche furono col cannone della liefsa citt lpianate none,faceuano credere,che volellero alfalire, lvna, !
le altre cafe fuori dclmalchio di efso Caliello.: Dipoi ha ; pertanto il Siruela mand fubito rinforzare di
uentloglialsediati la notte doppo ilfudettoglornme la le tefca i ! luoghi; ma li nemici lenza fare tentatiuo al
guente ancora dati fegni con fuochi ,e co imedeliml ,e cuno,tornatono addletro,con dare nollri fofpetto,che vo
con triplicati tiri di Cannone la notte delli dodici ,li fece lellero forprendere Montecaliello . .
congiettura , che pochi giorni potefseto pi tirarauanti, e Doppo clferli trattenuti li Francel alcuni giorni nelle I6
che perci accellerafsero il loccorfo , confiliendo il loro Terre di Candia,e Cozzo nella Lomellina, prima di anda
mallraniento particolarmente nelle pallc,e nella [ re alla Gerola , s'auanzarono col loro efercito due miglia
de hauendo il Siruelatenllra ,come petlicuta , evicina la da Breme , facendo credere di voler'attaccare
rela, diede ordine, che folie demolito , come f lubito ele quella Piazza 3 poiche alcuni Squadroni della lorlo Canal:
cria ,
'24.6 .nl rtr-A
N ` 4I, Iq t...
: saccollarono ad eli'adong vn tiro di Cannone;perci - lContinuaua tutta'iiia il fol'petto nel nollro elercito , che l
quel Gouernatore con molti tiri d'Artiglieria, ecol far lor linemici difegnallero di pallar'il -Tanaro da due bande,
: li Caualli del luo Prediod quali lcaramucciarono con cio verioielizzano , ouero verfo .Monteciliello ii line di
loro , li colirinle ritirarli , voltando il camino verfo Mede, portarli Tortona,c tentare di foccorrere il Callello,quan~
ele due Pieui , cio del Cairo e d'Albignlo , ripartito il doil Conte diSiruela mand alli lette-tutta la' Caualleria
loro efercito in tr fquadroni , l'vno verlo la Gerola, laltro lNapolhchc pals' lillelld giorno perAlellandri a,guida
alllnferno', ( luogo coli chiamato) 8: il terzo alla banda tri-del luo LuogotenenteGenerale Vincenzo Se'rfale, al
del Porto di Sale, per tentarein vno di detti luoghi di var deagliani , e nella circonuicina Campagna, per
care il P , e portarli al loccorlo dell'allediato Calello di poter di qui, lcorrendo al luogo della tina del Tanaro, im
Tortona . Elfendoli dunque li nemici neludetti polli fer pedir'il pallaggio de'nemici; 8: Calielceriolo inui pari
mari dal Lunedi Santo alli trenta di Marzo lino alli tr di mente due Terzi di Fanteria,cio vno diNapolitani, c_l'al
Api ile,fecero pi volte a talelfetto riconofcere quei polli, tro di Alema'ni,(li quali poco inanti erano giuntda Napoli
mhauendolitrouati dillicili daluperare per loppolizio nella medema Citt diAlellaridria) ailinchc guardalfcro
ne, che dall'altra parte dielfo fiume li venne fatta dal Con il Ponte fotto al~ fudetto luogo fatto di barche fopra quel
te di Siruela , che (lalcato in Tortona con lutlciente ner fiume, 8: impedillero inlieme, che gl'illelli nemici non
nodi gentcil di Campo generale Giouanni Val pallall'ero.
quez ) scra col portato colla maggior parte dellelercito, Hauendo li Franceli prefo il Porto, lia barca, che ( 3
cfei pezzi dArtiglieria , rilolfero la notte doppo litr del per il pallo del Tanaro, Belingero, vn miglio difcofio
fudetto mele condurli Balignana, per quiui di nuouo ten 'Alii a u lalciarono vedere colla Caualleria loro fotto il
tare di gettatil Ponte di barche da loro condotto fopra i' Cannone di ella Citta ; il che oblig il _Conredi Siruela
-5,: per quello tranlitare dall'altra parte; ma diedero ap trasferirli da Tortona in Alellandria, douegiunfe alli noue
pcna principio allopera,che vi l trou Vincenzo Gonzaga
con tutta la lua, & altra Cauallcria, il quale li sforz, nonv per poter pi comodamente di qui rouedcre gli occor
rtibifogni della guerrruconforme gliandamtidaFran
lafciar'addietro tr barche, 8: alcune tauole, 8: tra , li qualicolgrolfo loro di lei milla Fanti, e mille cin
uetti petfar'il fudetto Ponte,quanto ritirarli,& abbando quecento Caualli faceuano alto nel luogo della Croce
nare le [ luoghi delle Pieui i 8: altri, e ri~ bianca poco longi dAlii,con dat fofpetto noliri di voler'
tornar Cafale per liella tirada di Candia , allalitequellalPiazza . Pertanto, il dfegucnre parti egli
dond'erano venuti. Ritorn poi `il Siruela Tortona, e'per' dAlellandtia , 8: all'hora di pranfo li trou in Ouiglio , e
maggiormente aliicurare li polli verlo il Tanaro nelle parti dindipoi saccoli San Bartolomeo , mentre ini
dellAlellandrino,doue potelle halter mira l'inimico di ten banda cominciaua a marciare il nollro di cinque
tateil varco , vi Fanteria ,mentrein Tortona milla Fanti,'e trihilla , e cinquecento Caualli,tr quali di
s'era accrefcinra nuoua gente iui condotta dalle Colline qu del Tanaro c li nemici di l feguirono poi alcune leg
fdal Marchelc di Pozzolo dal groppo Giuleppe Malafpina . gieri fcaramuccie . [n quelli giorni, non legucola degna
Frattanto , gli all'ediati tielCaliello di'fortona pigliata di racconto in Tortona tra gli allediati, egli alledianri , fe
l'occalione, che li noliri haueuano lcemato il loro efcrcito nonche quelli hauendo perfezionata la loro circonualla
perrinforzarlo al predetto Polio della Gerola, 8: altroue, zione , che pareua non potell'e in igliorarli , aitelero
lecero vna fortita contro di loro; ma trouat-i gli auuertiti , lolamente culiodirla , e quelli afpettauano con tanta licu
lenza impcgnarli, ritornarono nel Caliello, haueuano rczza il foccorfo i che ellendoli quali preparati riceuerloi
nellillello procinto, che gli altrinemici tentauano di paf nettarono la lirada coperta perla qualeli caminaalgCa
fa'ril P efpolie alcune bandiere 8: dati legni con fumi, liello,e n fecero vn'altra limile per inuiarli al Conuento di
e tiri dArtiglietia , per accellerare il daloro alpetrato San Domenico .Y \
loccorfo . Li Francefi che laceuano alto' col loro efercito nella 2l
fi? Mentre fegtiiuano le fudette facende ncl Tortonefe, non Cam pugna d'Alii , occuparono il Fortino fatto danoliti tra
li nelle Langhe oziolo . lmperoche il Sergente mag il Tanaro , e la Cittadella di ella Citt/; col qualacquilio
gioie Alellandro Sormanno Gouernatore della Rocca polero alle lirette quella Piazza,e circondarono dognin
dArallo nel lpuntar dellalba delli tr di elfo mefe, mand torno; contuttoci alcuni principali Miniliri di guerra, che
alcuni loldati con vn Sergente ricuperare con forprefa il allillcuano al Conte di Siruela , lo conligliauano tentare,
Caliello di Beluedere tenuto da'quattotdici Franceli con come cola facile, il foccorlo diquell'alledara Citt , come
vn Capo,i quali furono tutticondotti prigioni nella fudetta pure vna parte della Cauallcria haueua incominciato
Rocca; queliim preia, l corne f con glilielii Terrieri con pallare il detto : a villa de'nemici , egli non volle
cerrara , coli anche forti l'efl'etrocol loro aiuto , hauen pcrinetterlo , dubitando forfe di non metterin pericolo
w` do elli permello nollri l'entrata per lvlcio, che da loro lnnprela quali licura del Callello di Tortona , quando nel
? polialafciato aperto verfo il Forno del fudetto Ca fudettotentatiuofoll'eliato rotto . Perci,doppo eller lia
llello . ra noue,giorni battuta, 8: afsalta da' nemici , che n
at Li nemici,chen haueuario potuto gettaril Ponte fopra furono anche ributrati, e doppo la douuta , e :
il P, limpedimento delnoliro efercito, difegnaua` relilenza di quei difenlori, circal le ventidue hore delli
no di portarli alla riua del Tanaro,& iui pallarlo; mali op ledici del fudetto mefe di Aprilcl refe patti di buona
pofe quello loro dilegno il Marchefe di Carazena, il guerra , efsendoli capitolato 'in particolare , che la Ca
le trasferitoli alli cinque in Alellandria , di qui flcondull'e , che li trouaua dentro in numero di ducento
colla Caualleria gl'ilielli nemici poteuano cori facilit cinquanta Caualli lotto fette Compagnie , potelse lor
confeguire il loro intento . Dipoi ne' medelimi giorni rire relio
ynel ,come fece
quel ,l8zcondurli alcol
Prelidioinlieme nollro el'ercito, ritirandoli
Gouernatore Maliro di
Guid'Antonio Pagliari Gentilhuomo della Terra di Ca
priara nel Monfera'to,Capitano dvna Compagnia di Cauai Campo Pietro Gonzales nella Cittadella c nel Caliello
leggieriper il R di Francia, entrall'improuifo con du per qiiiuidifenderlhe trattener li nemici con ogni pollibile
cento Franceli , e quattrocento Monferateli nella Terra di lunghezza ditempo . Ritornarono poi in Alcllandria alli
Ponzone pcnliero d i'poter con lillellafacilir entrar dieciotto ilMarchefe di Carazena e Vincenzo Gonzaga,
nel Caiiellqgiii non li riufc tal difegnoipoiche ell'endo iui feguenreil Conte di Siruela inlieme con tutta la
di prelidio trenta buoni foldati Spagnuoli con vn loro Ca gente , che teneua San Bartolomeo per il fudetto
ponalorofamenteli di fefero,e lotennero lontano,mallime raroloccorlo . Ne glilielli giorni, artefero li tra
con l'aiuto fopragginntoli da Federigo Alinari Carretti nagliare attornoad vna tirada coperta fort oil Cailello di
Marcheledi Spigno. quale con lalillenza de'fuoi ludditi, Tortona , per portarli al pozzo di San Domenico , eleuar
e di tr Compagnie di Fanti mandateli da Giouanni di l'acqua gli allediati; ma ellendoli quelli accorti del dile
Caliro Gouernatore del Finale i collrinfe li ludetti nemici gno, e pericolo fecero qualunque pollibile sforzo per con
ad abbandonare non folamentcla Terra', ancoraJlin (-10 . '
prela del di lei Czllello . ia- ' Difegnandoil Siruela dipoter : li Franceliinon n
'\ i010
lDIALESSANDRIA: 2li
folo dallali'edio delCallello di Alli, mancodallamira, Vedendo il Gonzales,che dallilldl'so Siruela non gli era 31
che potell'ero hauere di tentare il foccorfo del Callello di mandato lo fperato foccorfo tenerli nella Cittadella
Tortona , con l'attacco di qualche Piazza del Monferaro dAliige trouandoliall'ellremo, e di viueri, e di ,
da effi tenuta , diede ordine alMarchefe di Carazena, che doppo hauercon valore follenuto l'afsedio di quattro gior
andafle ad occupar'Acqui,fine di tener'impediti li nemici ni,ciolino alli trenta, finalmentefi rele colle folite condi
nella difefa di quella Citt , e diquella maniera diuertirli zioni di buona guerra , evenne infierire colla gente io
dal ludeito foccorfo; alli venti dunque delfudetto mefe di Alefsandria . t
Aprile li molle il Carazena d'Alelfandria , e lillelfo giorno Nei primi giorni di Maggiomon (! cofa degna di me
colla ( Caualleria , efuflizrcnte quantitdi Fanti, etr moria circali militari (uccelli della Prouinzia di qu del
quarti di Cannone leuati dall'illell'a Citt , giunfe Mom P,fe non cheil Callello di B'eluedere tenuto da'Franceli,e '
baruzzo,Bruno,8 in altre circonuicine Terre di quel Mon poi dalli nollri lino !!! i tr del mele auanti con forprefa ri
ferato , alle quali ruttdaltretanto nemiche deSpagnuoli, cuperaro , ritorn alli fette di efso Maggio in potercde'fu
quanto amiche de'Franceli , nel t ermi'ne di quattro giorni, detti nem ici , elsendofeli refo con onoreuoli patti; e nell'
che vi dimora, diede il facc'o , econfum tutti li viueri illefso giorno i Monaci Geronimiani di Alefsandria fecero
di quei Terrieri , 8c i feminati di quelle campagne diede con le limoline coli della Citta, come deproprij cittadini
alla Caualleria in vece di Foraggi; And intanto il Sirueg dar principio alla nuoua fabrica della Chicfa fotto il tirolo
la alli ventidue Sale , & il di ritorn in Alelfan di San Girolamo, con intenzione di fare gettar'ai terra l'an
dria z Alli ventiquattro poi accollatoli il Carazena colla tica Chiefetta di efso Santo nel medelimo fito della nuoua
Caualleria,e qualche Fanteria alla Piazza d'Acqui, fece la fabrica,dop che fara perfezionata la Capellarriaggiore di
chiamata per entrarui , ma gli abitanti , e quei pochi Fran elsa nuoua Chiefa .
cel,che vi llauano di pi elidio,hauendoli rilpollo,che haue Hauendo il Prencipe Tomal'o 8: il Vifconte di Turena a6
rebbono permelfo Ieutrar lolamente lui, & alla Fanteria, Generale dell'armi del .Re di Francia in Italia fatto-alto
egli non volle accettar'il partito ,ma fubito tent l'all'alto collefercito loro di dieci milla combattenti it Caualli,
per vnapertura di maraglia rouinata c da gl'iliefli Citta eFanti,e con quattro Cannoni, poco lontano dAlli verlo li
dini con tetra,e fafcine riparata, dal quale ne f da loro ri confini dell'Alefsandrino 5 t poi efsendoliauanzati Malo,
buttato colla morte d'alcuni de'l'uoi; perci egli mand lu alla Rocchetta del Tanaro , ed in altre circonuit ine Terre
bitopigliar'in Alell'andriadue mezzi Cannoni per co fecero credere al Conte di Siruela , che volefsero portarli
! maggiormente alla rela; 8c appena furono con al foccorfo del Callello di Tortona ; perci vlcito egli alli

dorti Cafiine da quattro Compagnie di Fanteria conuo diecidelfudetto mele di Alefsandria inlieme ! Mrnillri
gliati , comegli Acqucli , e quei pochi nemici li refero alle principali di guerra , li trasfer Tortona , per alfilicrc per
ledici hore delli venrifei , con patto che dal facco folfero fonalmente alla difefa di quella Citta,e per impedire il foc
rilerbarele Chiele,e falue le vite, 8e l'onore de gli abitanti; corfo, quando folse danemici tentato~
o'nde lafciati dalla Citt li Franceli , f alli Spagnuo A gli vndici, li m edelmi nemici entrarono colleferci to
li foli permello dentrarui (per non efporre quella Citt loro nel Territorio di , fcorl'ero con gran
rouine maggiori) liquali ellendoli ! dalle Chiefe, velocit nel le Terre di Borgoratto , Frafcaro , e Gamalero;
laccheggiarono le cafe, 8c botteghe .- fil iui trouata qualche eperche dicciotto foldati Dragoni con vn loro Capo i i
quantit di farina, della quale vna parte ! confumaronoi quali li trouauano alla culiodia del Callello di efso Gama
noliri, e ! mand nel Callello di Annone . lero, ricufarono di fubito renderli alla chiamata , che li fe-`
Doppo hauer li , e con batterie, econ mine op~ cero gl'iliefli nemici,vi condulsero il Cannone, e gettata la
pugnato il Callcllo !!! li cui difenfori erano ridotti in porta di efso terra vi entrarono forza ; fecero prigioni
numerodi circa ducento, finalmente nel fudetto giorno quei pochifoldati,ed alcuni Terrieri; laccheggiarono tutto
venremofcllo di Aprile vientrarono, mediante la refa da ci , cheiui haueuano ritirato gli abitanti dellillefsa Ter
gli alfeiliari fatta con patti onoreiioli,tr:`i quali vno ) lha ra ;e finalmente condufsero via alcunedonne , che per fal
uer Permelfo al Governatore Pietro Gonzales , & alli (! uare lonore, vili erano ricouerate; ed il di apprelso venne
di pal'sarfene alla Cittadella di efsa Citta; Frattanto , che vna pa rte dellelerciro nemico nel Caflellazzo con noue
feguiuano le fiidette facende, furono i nemici , che flauano pezzi di Artiglieria,ed il reliante lifcrm in Gamalero, ne'
in Alli . auifiti del pericolo folamente , nel quale li trouaua quali due luoghi fecero alroi nemici lino alli 4quattordici
la Citta d'Acqui , ma non della rel'a ; perci vi inandarono del detto di Maggio .
fubiro vn grolso di Ciualleria , per tentare di loccorrerla; Fi'attanto la notte doppo il fudetto giorno dodicelimo, al
e prima che vi : linlmico, il Marchefe di Caraze~ il Biondi Amminillratorc della giulizia nel Mon ferato in
na rimand indietro li Cannoni,che dAlelsandria gli erano feriore in nome della Duchefsa di Mantoua ,e relidente in
inuiati, non hauendo tenuto per bene dimpegnarli nellop Acqui,li mofse con feicento'Monferateli, e ducento Caualli.
pugnazione di quel Callello; e mentre il Colonello Stoz datili dal Prencipe Tomafoir in vendetta del faccheggio,
sauanziua ! luo Reggimento di Caualleria contro il lu che diedero i nollri .alla detta Citt dAqui , qando vien
~ detto foccoilo Francefe , ! quale fcaramucci , elo co trarono, li condufse fotto la Terra di Calline, per entrarui,
rirornarfene al fuo Cam po in Alli , abbandon efaccheggiarla ; m efsendonellatilubito auilati quei Ter
Acqui il Carazena, con hauer prima dato il ", (emi rieri, pofero tutti eziandio le donne, con l'armi alla mano
. nati , allinche linimico nonfe n potefse feruirein vece di fopra la muraglia, e fecero tale relillenza, che ributrati pi
foraggi per la lua Caualleria ; e poi elsendofenc pafwato volte li nemici dallafsalto,li colirinfero vergognofameni
qui mand due Compagnie di Caualli con qual te ririrarfi;vi ritorn poi il giorno (: l'illefso Biondi,
cheFanteria per tentar la prefa del Callello di Cremolino per ricuperar forli la ! lafciata riputazione, mit hauendo
doue anni@ ! conleruarli gran quantit di barili di anche la feconda volta rirrouata la medclima valorofa co
poluere; ma perche i ! vi G er'ano accoliati ! llanza in quei Terrieri nella difcfa della Patria loro , fune
Cannone,&: efsendo quel Callello per batteria di mano af celiitato ad abbandonare del tutto quell'imprefa con fuo
fai forte , furono da quei pochi foldati , che iui liauano alla difonore,e con molta gloria de'Callinef .
difefa ributtati , e vi rimafe ferito con vn'archibugiata in Alli quattordici, s'auanz linimico al Fregarolo, e Bol' 3
` vna col'cia Giuleppe Mompauone Capitano di Fanteria co; e diqu nand il di feguentc Villaluernia che giace
Spagnuola figlio del Gnuernatore gi di Alefsandria;dipoi, di la della Scriuia , quattro miglia dillanreda Tortona; e
batiendo li difenfori afsolutamente ricufatala refa,per non nell'arriuar chei fece al fudetto luogo, mand vn grofso di
ha uer veduto il Cannone , li ! giudicarono ifpcdiente Cavalleria per riconofcere la circonuallazione di quella
di andlffnfi come fecero, fenza profitto alcuno, anzi con Citt ondeil Colonello Stoz fenza perder tempo, and
qualche danno : ed in quello mentre nel fudetto giorno il ' ad incontrarlo con alcune truppe defuoi CaualliJo ruppe,
Conte Maliro di Campo Trotti f fatto dal Conte di Sir lo collrinfe ritrarl , n'vccife molti. e fece bottino di qua
~rela Luogotenente generale della ! _di quello tanta incirca de'fuoi Caualli .
tato . Fece poi memorabile tutta la Francia il ludetto quat 30
tardi:
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eordicelimo giorno, la morte, che di quaranta due greife loro in Rualtella lino alli ventinouoe poi dilegnan
ann-i incirca prindi vita il Chrillianillimo digi lunga do elli di accingerli allimprefa di Alellandria, vennero
menteinrermo R Loclouico XllLilGiullo, al quale f : li'llello giorno al Bofcme Fregaroloc il di apprello fi con
eelsore nel fudetto Regno il dilui figliuolo Lodouico di clullero Gamalero Callellazzo , 8c in altri circonuicini
tal nome decimo quatto. _ _' _ ~ luoghi; e di qui hauendo pallato il Tanaro Q li portarono a.
Doppo ener-1i fermano l'inimrco in Villaluernia inlino Felizzanor, Malo ,Quattordio , 8e in altre contigue Terre
,l
alli dieciotto del indetto mele di Maggio, ` l'illefso li lermarono c6 li Generali loro, il Prencipe Tomafo,
giornotr le d ue Terre,Carbonara,e Vighizzuolo; edi qu & il Vifcontedi Turena,cio quellitcon vna parte dell'efer~
,efsen'doli mofso con tr fquadrooidi Caualleria , ed altret cito fino alli ventidue di Luglio ,eqoeli con l'altra uno alli
canti di' Fanteria , Pe'r'andarallfattacco della fopraccennata quattordici; nel qual giorno sauanzper il dritto camino
circonuallazione, f dafnollri valorofamenre ributtato; co di Solero,'_e di Corniento, a Pauone, alla Pietra it Mon
me ainelaeil di leguenterim'ru con maggior numero di tecallello , mentrequiuinelCallelln lnldi , ecollantite
- Caualli alfudetto attacco #nine colla medeli neuano colle Compagnie loro di Eanterialombarda, l
tnabrauura rigettato, mentre nell'iliefso tempo {aiutando Capitani Fabio Belloni Gentilhuomo Valenzano-f e Carlo
lo inollriCannoni, li diederoil benvenuto con farlo ri Caloll'o,che iui furono auan ti l'arriuo del nemicomandati
cornar ben prelto dond'eta partito. Alli ventvno poi del per cullodia di elfo Callellp . v34
{ Maggio,clsendo li nemici rinomati al piede della Mentre per lo fpazio di circa otto giorni fece Zalto il Tu
Collina ` pafsa'rono feguentc con tutto lefercito rena ne ludetti 'luaghi saccrebbe la fua gentel di molti
di qu dellacriuia; edvna partedi efso entrata in ! Monferatel calati dal circon'nicino Monfetato, non per
tella Villaggio poco daTortona dilcollo , lo pofe tutto guerteggiare in fernizio del di Francia,m:`i fnlo per rub
facco; confuminanzi dllliptuttllrenoacheli trouaua in barerc dillruggere il nollro paefe, come le ne videro [
grandilli'ma quantit fopraleCalline di quel luogo; e vi la~ to gli effetti; poiche vniti colli Franceli faccheggiarono
lci delle lue azioni particolare memoria . Dipoi fattofi tutte le Cafe depoueri abitanti delle fudette Terre , con
padrone di tutta la Campagna di .Tortona , e di qu edi,la ducendo il bottino nel Monferato , poi attaccato il fuoco
San Giuliano
della Callinaggio
Scriuia', fcotreua dc'Ghilini nella- alcuuo
{enzaimpedmento Frafcheta
inlino.dt ad vna parte _delli melli gi condotte dalla Campagna nelle
Calline , lazrarono appieno con tale inccndiola maligna.
Alelsandria . 'c .r _, _ ; loro volont vetfo gli Alellanclrini; come anco attelfero
3l Alli ventiquattro , giorno della Pentecolle, il Prenctpe battere il rellante dellimellir condur via prettamente il
Tomalo diede vn buon rilloro mille incirca de'fuoi ~Car-i grano: n qui li fermarono le crudelt Monferateli, ma die~
reggina, con hauerli mandati Erfaccheggiare ,v (imola` }! fuoco molte Cale eCalline , 8: fecero tutti quei
condotra.ed il comando di Maui izio fuo fratello naturale,v danni. ,v chepolsono eller >fatti da qualunque fiero nemico .
il Conuento molto celebre di Santa Croce de Padri Do-J __ Frattarito , cheli Frauceli dimorarono luoghi, 3S
menicani', che giacelottole mura della Terra del Bofco li'Cittadmi 8c abitarnidellAlellandtino hcbbero tempo
nellAlellandrino, douefecero bottino di quanto li : dl nlrllraccolto del grano, e condurlo dentrovdi Alellane'.
ini divalore , ciodi tutto il belliamedi elli Padri, e de'. dr'ia , colla licurezza di alcune truppe della nollra !
Bolcheliche vi haueuanoinnumero di conliderazione lungo la riua del Tanaro , line
tirato , di gran quantit di grano , ( di ello Monallerof, d'impdire ilpallaggio gl'iliefli nemici; ma non- ollante
come del'udetti Terrieri , liquali penfando di met in` con fatta diligenza; il Turena alli ventidue di ello mele di
licnro lo ridullero, e di molto-hotte di vino de ], Luglio volle, the la (ua loldatelca pallalle quel fiume
che inlieme con quello del Contrentmf parte beuuto, parte guazzo; e prima divenire ad accampar lotto Alellandria,
portato } 8e il fella ntelafciato a pollaavftire , 8c andar t li,diede tem po,che potelle (correre inCalleleeri olo, in Ma
male per la cantma', dipoi fpogliaronole Lelie, non ! lo , rengomelli Lobij,e pet-tutta la Frafcheta, doue fece botti
delle robbe deproprij Padri., m tutte quelle, che no di qualche confiderabile quantit di grano , edi quelle
hatreuanoiui ,come in licura cullodia Terreriy poche robbe , che per la breuita del tempo non potero e
entrarono anco nella Speziariadi eflo Mnnallero molto Cittadini@ Contadini ritirare dentro di quela Citt; come
famofar8e abbondante dicofe di molto " anco hauendo in tutte Calline di quei Territorii
loretcheferue perdienelizio, non lolo de gl'illell'i'leligioli, trouato abbondantillimo fieno, fe n (etui ,pi del bifogno
ma anco di tutto il Dillretto,che giace di l della Bormida per il foraggio della `lua Caualleria: S'auuicin egli dun`
!!! confini : Tortoneie ;'e l'accheggia~ que _col l'uo efercito , che in particolare conteneua cinque
tala con ognidifprezzo non ollilrnente,m.`1barbaramenie, milla lnglel, alla Bormida; e doppo elferli allar
fecero credcte,che nonfollero foldati , mbarbari , anzi gato da vna banda lin douella sbocca nel Tanaro , e 1211
tantiDiauoli; poiche non contentandoli di depredareci, altray per il lungo dell'illelfa Bormidrne decontigui prati
ch'era ii di buono per loro,fecero in mille pezzi tutti quei no per lcontro acl vna Callina detta lAulara, vi pole il
vali di terra, ruppero alcuni ordegni, che feruiuano per Campo , cinui di qu di ella Fiumara alcune truppe cli
lefercizio di quell'arte,e gettarono via tutti li .medicinali a Caualleria , e Fanteria le quali hauendo fatto alto vicino
_ Dipoi, nella Chiefa pofero le facrileghe mani in quelle po alla Citt vn tiro di Mofchettomella , Callina coli
che cofe fagre,che vi teneuano per necellit quei ladri per _ chiamata , diedero occalione alle ndllre Sentinelle , che vi
la celebrazione delle Melle, hauendo poco auan tl traspor gilanti llauano la muraglia dal canto della Porta Ma
tatiin Alellandriai paramenti, evafagri pi prezioli, e renga; di fubito darallArme; onde toccatali la Campana
largenteria :lluprarono finalmente alcune vergini, viola- t pigroll'a del Duomo,e l'caricati alcuni pezzi dArtiglieria,
tono molte donne, e via n condullero alcune, le quali tutte tutti li Cittadini 8c abitanti colla folita loro prontezza
ellendoli ricoucrate nel Monallero , 8eanco nella Chiefa , pigliate l'armi, falirono le mura perrelillere nem ici , e di.
crede'uano d'eller da gl`inl`ulti nemicilicure.' In fomma fendere la Patria,me tre vna grolla truppa di pael'ani dell'
opinione, che il bottino, e danno ini fatto rifpettiuamente, Alellandrino (quell al numero di trecento erano iui llati
cofi quelli Religioli , come alli Terrieri del Bofco polla condotti di foccorfo da Perpetuo Cancellieri natiuo della
ellerdi pi di quindici milla feudi; mi perche nel fudetto Terra di Solero,ed Aiutante d'vno de'Luogotenenti (:
giorno non potero i nemici condur via tutto ci,che haue liro diCampo generale) con due Com pagniedi Caualli
nano bottinato , ritornarono alcune truppe di loro i l d li molle ad afl'rontar gl'illelli nemici, che nella lndetta
apprell'o- finire di leuaril rellante. Cailina dietroad vna folta : damolti arbor-i dil'efa itn~
Doppo hauer fatta il Callello di Tortona qualunqueA bofcati, credeuano di : licuri; e con elli venuti li ! :l
33
pollibrle , efollenuto valorofamente l'allediotre feroce fcaramuccia li necellitarono ad abbandonar quel
meli,ediecinoue giorni finalmentealli ventifette di Mag pollo eritornate di la del fiume; al chefare furono mil~
gioli refe al Conte dirSiruela con patti onoreuoli, e dilo mente allretti da vna collnbrina , che ( la muraglia
disfazione al Gouernatote di ella Piazza. Li .Franceli della Cittadella vicino all.;` fudetta Porta Marenga liuel~
pofcia, doppo larela del ( Callello, frfermarono col lara Contro di loro, ne vccife molti, 8c in particolare ad

l2 49
Di ALESSANDRIA.
vno port via di netto vna gamba nel fiiuale col f'perorie al della lua Caualleria di qu della Bormida , perche diuifa
piede che danori { dipoi trouatain quella Campagna. in due l`quadroni,coi vno tact e alto vicino alla Marenza
Nel fudetto giorno ventelmo fecondo di Luglio ! na Caflinaggio poco da ello fiume@ con him, di.
e vncalomolto compaflioneuole n queiia Citt; poiche moralTe vicino alla Cailina Aulara5ne'quali porti dilegnaiii;4
nel medemo ifiante ,` chefi diede .ill'Arme molti Cittadi d'impediril palaggio dieli'o roccorfo; ma ind-tno riufci
ni , epaefani andarono fubito (coli permettendolo il Go ronolediligenze del nemico,poicne il Siruela, che dimo
uernatore) all a Cittadella per ernpn le iafche di polvere, in Valenzaf'ubito auilato del pericolo nel quale ii tro
ptr vio de'loro Mokhetti 8: Aichibugi; e mentre vno di uaua quella Citt, mand incontanente orduieal Conte
!!! colla miccia accefa in mano :mende ad empirrp Galeazzo Trotti LuogotencnteGenerale della Cavalleriav
fal'ca , inauedutamente cade vna fauilla di !!: in que a dello Stato di Milano ,che faeeua dimora in ; con
-poluereg ondein vn fubito attaccatoui il fuoco ,conl'um mille Caualli , affinchefi ttasierille loccorrete con elli la
tutta,8r oil'el'e da trenta erl'oneincirca, delle qali alcune Patria ,:che lianain grandiiiiin,A bilogno di aiuto; perci
rimafero mezzarfe, 8: a tre finirono in bteue i giorni loro, l'i'lielio di ventefimoterzo parti egli col fudetto grollo di
efr quelle Alfonlo Trotti Gentil'huomo di quella Citt, gentedal detto luogo , e venne Sale doue non pot arri
8c vno de'Signoi i di San Liona , che refl di ! nare prima di mezzo giorno, per la difficolt del paffare il
0,e trasligurato dal fuoco,che appena per quel defl'o cog P con vn folo burchiello , non eflendoli potuto far'a ppa
, di lid,nel
Nelliliefl'o pocouale
mori .
il VifcontediTurena piglio col-v recchio d'altra pi opportuna comodit di barca i la.
31 breuit del tempo , e l'improuil'a occafone . Quiui -
la (: il polio di l della Bormida il Prencipe To to egli, fece [ voce di voler'andar Tortona colla.
mafo colla ( pigli quello dalla banda vetfo Borgoglio, detta Caualleria ,perche di queria maniera ingannare le;
vn miglio : da quella Citt , cio tutta la Campa fpie , potellero anch'efe ingannari nemici, li quali nondi
gna, che giace tra le Canine de'Roberti , e Mantel li, e la meno furono fubi'to auilatimon che il Conte Trot
Vil la; in maniera che hauendo quei Prencipi fatto im Pon-g tinel ( camino lalcibanda drittail Tortonefe; parti.
te di caualletti,etauole, e dalcune barche fopra il Tanaro dunque da Sale ad vnhora di notte con li mille !!!
di la de gli Orti , guardato da vn Fortino diqu della riua compolii dalle Compagnie, cio del medelimo Luogotee
dell'illelio fiume, fabricato cia? fetta, veniuano ad ! ! nente generalle ; del Commefl'ario generale della Caualle
le genti loro, calfediauano mezza quella Citt . Frattan ria dello Stato; Diego Sayauedra; del Conte Francefco
to, hauendo fatto li fudetti nemici vnitamte col Marchefe Gattinara; di' Daniello Ali; e delli -! Colonel
Villa gli altri principali Miniiiri dell'efercito loro vn li Stoz di Corazze Alemanne , e de' Dragoni di Filippo
Confeglio intorno allefpugnazione di Alelandria, furono Leizaldi 5 etenendo elfo Conte il camino della ,
diuerfili pareri; mail Villa,come il !!! vecchio,e pi ipe pals per San Giuliano, di qui condottoli prima al Frega
riznentato guerriero di tutti gli altri Capi,conchiuf`e, che rolo,e poi al Bofeo,e d'indl, palfando la fiumara dell'Orba,
defl'erotr afi'alti quella Citta in vn medcfimo tempo , al Cafale deCermelli feudo del fudettolConte Trotti , li
ciodue finiti fing di' ridurre il maggior neruo della no port alla Bormida,e per il guado della Marenzana, la pal'
(tra gente :iflediata ad accorrere alla difefa di quelli due s, mentre iui le nemiche fentinelle ,coli piedi, comc
polli, laltro vero. 8: ini fare lo sforzo maggiorea fine di Caualloliauano attendendo l'arriuo de'noliri ,e di l poco
poter per quella banda entrare;ilche,cforme all'opinione lontano, cio allAu lara , che giace nelmezzo di tuttili
deglintdenti , n farebbe diiiicile riufcire,per effet guadi del fudetto fiume per andar'in Alefl'andria , faceuano
allhora la Citt molto debole di prefidioiil quale conlilief alto li nemici con mille cinquecento Caualli', 8: ottocento "
ua in mille ducento fanti , e cento cinquanta Caualli con Finti,per attaccar'i noliri , 8: impedire il loro palla ggio al
poca munizione da gnerrrn ben vero,che li cittadini, e gli foccorl'o dellafl'ediata Citt;fil fubito dalle Sentinelle toc
abitani del Contado , e TerritoroAlel'findtino ,i quali cato all'Arme ; il che non potlegnira tempo , aline d'im
setano lr. maggior pate ricouerati dentro di quelia Citt, pediril tr infitare della Cavalleria verfo la Piazza;
pall`auano il numero di due rnilla combattenti , 8: hauereb perchepaflando il fiume le truppe diefla con grandi'liima
bero,coriforme alla lolita brauura lo`ro , fatta ogni poflbi { lubito raddoppiandofi,in vn momento li difpofe , t
le difefa, dcof'fefa; contuttoci li fudetri foldati, 8: piedi, efegul la marciata: il camino de'noti Caualli , che fil di
8: aCauallo, come anco li Cittadini , paefani ril`pettiul dieciotto miglia, li fece in meno di (ci hote, perche ilCon
mente al giro delle mura di !!} Piazza., comprefo Borgo~ te Galeazzo era coli pratico del pael'e , che anche dinotte
glio, non erano fuflicienti guernire appena la met de' potena marciare l'enza guida; e in quella imprefa da tut
polli . M il Prencipe Tomafo, il qualecon gran giudizio, ti (ommamente lodato il fuogran giudizio in eleggeretr
e prudenza gouernaua le fue azioni, ef'abricaua i (! di tutti liguadi per pafl'ar la Bormida quello della Marenza~
fegni fu'llaldo fundamento della ragione di Stato con bo ni,come il pi opportuno per tal'efisttmell'endo quel pali'o
niliime apparenti ragioni s'oppofe al. parere del Marchel'e per ogni banda fpalleggiato da ben fpelli atbori guifa di
Villa,e non volle permettete, che li defl'ero li fudetti a fial bofco,dol1 per confeguenza,e per buona ragione di guerra
ti; ilchedicde occafione ad alcuni fpecolatiui di congettu non hanerebbono fatto alto le guardie Ftanceli , per non
: thegli non voleffe permettere cofi fatta rifoluzione, effet f'orprefe da'noliri paefani li quali fiauano in gran nu
perche facendoli Franceli acquilio di Alefiandria mero,& iui,& in altre parti vigilanti,per infellare con ogni
mettere , dice, ambi li piedi nelleliali'mpcl poilibi le danno i nemici. Giunfe finalmente il Conte Trot
correre veloci maggiori progreiii , con gran pregiudizio ti col defiderato foccorfo nel : dcll'alba , delli venti
della vicina Prouinzia del Piemonte. ll Marchefe Villa quttro, vigilia di San Giacomo Apoliolo { le mura del
teneua tanto licuta la rela di' quea Piazza col mezzo de' la Citt verlo la Porta Genouefe , doue credendo le
(! ne afllti ch di lcriuere al fno patriot Sentinelle,che folle Caualleria nemica,n auifarono fubitn
ta ilCatdinale GuidoBentiuoglio in Roma,che farebbe fi il Gouernatore della Piazzanl quale fece con ogni' prefiez
cutamente leguito lacquilio di Alefiandria fe il Prencipe za toccarall'Arme con fuono delle Campane, ecoltiro
Tomafo lhziuefle permello . de'Cannoni;da quello auifo molli tutti li Cittadini,che lia
Nel niedemo giorno ancora delli ventidue la miracolo uano gi vigilanti per la vicinanza del nemico , e ! di
fa di Maria Vergine di Loreto , che giace fuori della lagrificar le vite loro alladifefa della Patria , 8: al feruizio
Porta d'Alli , vn miglio incirca difiante da quella Citt, del noflro , fi videro in vn lubito armati andarfene, parte
fii pertimore de'nemici padroni della Campagna trafpor (! loro Capitani alla muraglia , e parma Cauallo ac
tata nella Chie'fa di'San Girolamo pofiednta da compagnar'il Gouetnatore, che ! poliide'lla Citta
Padri Geronimiani che tengonoil dominio dellafudetta per gli occorenti bilogni; Ma il Conte Trotti :iccorrefidi
Santa Caf'a . quell'errore, mand lubito auanti alcuni Ca ualli ad afiicu
39 l ~'\ qllfll mentre hauendo il Turena fiibodorato , che il ! nolir del fuo arriuo , che rafleren le faccie di tutti,e
Conte diSiruela liauain procinto di foccotrere la mezz' connert la mefiizia loro in altrettanta allegrezza; entr
allediata Citt di Aleflndria , inui !!! ventitre vna parte egli poi vittorioio , c trionfante con tutta la Cauallei'ia per
Ii quella
25o ' N. N ALI
quella Porta,doue; eine liberat're della Patria, che faua n' danni' ,oa/jku' , In di' : ha um patito' colla feinsten
in pericolo defler d'ognintorno dallelercito ncmi`~ dgli amico . nemico , non b mancata / di
, friceuuto con grandiiimoapplaufo, e col maggior buon vallado , che non habiate firm tum' gli .dlrndrini . q
contentoie giubilo, che imaginar 11 polla; equelle Campa Panic/ae vi dii muli: , pzrtitolarigraqj; jimi-admi , che '
ne 8: Artiglierie , che di' gi haueuano molli li Cittadini in :urteile orc-frm jperimenmnre la memoria, che tengo di
pigliar l'armi , coli per la difefa loro , come perl'offefa de' / , lemon. con che v amo., eimo , come lo me
nemici , tutti amicheuolmente diedero {egni di allegrez tirano , e fedeli raidl . Di Saragoqa, li a8. do
za per l'enrrata di quellopportuno foccorfo, e fgombraro . .
no affatto le denfe nubi del timore dellanimo di cial'cuno . segnare . [oil Ii , Sono/hina. Pietro de Arce ,
La latua di Maria Vergine , che tr giorni auanti li era Stim tanto Patria la grazia particolare della fu
trafpnrtara dalla fua Santa Cafa di Loreto alla Chiefa di detta lettera, che la fece lubito colla Rampa moltiplicare
San Girolamo , 111 alli venticinque giorno feiuo dell'Ap0~ affinche tutti li Cittadini , eTetrieri della Prouinzia
iolo San Giacomo,c procellione generale del Clero, e de' poteisero di efsa pi lunga , e comodamente conferuar la `
Regolari , 8: anco di tutti liCittadini portata nel Duomo memoria .
cli ": Citt, perche foll'e dal popolo upplicata perla li Ripigliandoil filo della tralafciata narrazione,dico, che 43
berazione dell'imminente all'edio; e la lera poi del detto doppo hauer li udetti nemici nella partenza loro attacca
' giorno li rellitu proceliionalmente ancora alla fudetto to il fuoco alle baracche, delle quali alcune trouandofi a
poggiare alle , vi portarono lincendio, e per comi;I
Cl'iieiaili> San Girolamo. Nel medeli mo di tutta la Ca
ualleriaintrodotta dal Conte Galezzoin Alell'andria, in la totale rouina , cominciarono nel fudetto giorno
Eeme con laltra,che di gi vi ii ttouaua in guarnigione , f ventotteiimo marciare nel paefe loro cio nellMigia-q
`condotta dalli'lielo Conte fuoridella Porta delle Vigne, no, e Monferato, tenendo il camino di Corniento, eSolero;
'di ldella Chief: di Loreto di Citt, in tanti e la notte doppo liflefso giorno Antonio Sottelli Gouer~
I'quadroni , G fece vedere in faccia denemici accampati da : di queda Cittmand vn'huomo pratico , e molto
quella banda lotto il comando del Prencipe Tomalo , che ardito llegare le barche . che teneuano vnitoil fudetto
haueua pigliatn alloggiamento nella : della Porcel Ponte, il quale trasferolcoi , nuotando (empre forro-lz
lana dePadri Giefuiti di eil'a Citta; 8: all'elempio denoliri tiua del liume,le difciolle, e conduise all'altra riua verl'o gli
feceroillimilei nemicicolla Cauallerialoro; dipoi verfo Otti',haiiendogi finito di : 11:11:11: 1 bagaglio tut
lal'era dell'ieffo giorno ritorn tutta in Aleffandria la no ta la gente del Turena, che di la della Bormida ac~
raCaualleria,come pure fece il medelimo quella dellini~ campata; perci efsendofene la mattina feguente accorti Ii f
mico ritornandofene alli 11101 Quartieri. Alli ventifette nemici, alcunetruppe deil`efercito loro fecero alto dirim
901,11611111161 Paolo Panza,e Michele Giro-4 petto al fudetto Pontee frattantmhauendo il Sottell
lamo Mandrini , quelli Priore 8:!11 Vicario iniieme date fuori della Porta de'liidetti Orti due Compagnie d
con gli alti-i Depiitatial gouerno vedendo inemici tutta Caualli 8: altrettante di Fanti Spagnuoli 'inliemecon mol
uia perleuerare ncllalledio di quea Citt , elellero il Ma ti Cittadini,e paefani di quel'io Territorio, e con due Sagr
di Campo Lodouico Ghilini, il Sergente maggiore fi milero li Spagnuoli nel Fortino ch e alla riua di qu del
Luigi Baratta, eGiouan Giacomo Trotti ad alliliere alle fiume haiieuano alzato li nemici per guardia di efso Pon
vettouaglie , ainc he folleto copiofe , 8: nalcolle dalli te; e poi cominciarono li nolirifalutarli colle mofchetta
venditori ; ed prouedere atutto ci,che folle (lato all'ab te, e co'i fpelli tiri de'Sagri, legno tale , che di loro efsen
bontlanza d'ogni cola concernente . Deputarono ancora douene reliari alcuni vccifi , e molti feriti , furonocolretti
il Giureconfulto Paolo Francelco Buzzoni , ilColonello ad allontanarfi dalla riua, dalla quale glilieli nemici pari
Ottauio Guafco,Antonio Maria Sa ppa,Giouan Battilia In meng haueuano rifpoiio alli noliri,e co'i Sagri,e colle mof
uiziati di Giuliano, el Capitano GinuanniG'amalero ,ac~ chetta'te : Finalmente doppo elser fr e l'altra parte
cloche allieler'o al Gouernatore Antonio Sottelli per gli fcaramiicciato dalla mattina fino alle vent`hore , li nollti
occorenti biftigni delle fortificazioni e per qualunque al abbandonato il Fortino , ritornarono co'i dueSagti nella
tra cola , che fofle mancatanellimminentealfedio . Citt ; ma li nemici, quali pareua di fare vn gran manca
l Finalmente verlo la fera del fudetto giorno, il ( mento , (e non ricuperauano le I'udette barche condotte di
diTurena leu afattola (urgente accampata di la della qu del fiume da quel paefano Aleisandrino , andarono in
Bormidare pafsato il Tanaro lopra il Ponte da efso fatto di numero di quattrocento Caualli , con altrettanti Mol'chet
l de gli Orti,and congiungerii col : dell'efercito tieri si`i la groppa di clsi pafsar lo lielsp Tanaro per il
comandato dal PrencipeTomafo , la qualimprouifa pa r guado vicino Pauone , e di la venuti alla volta denori,
tenza (enza profitto alcunof cagionata dal foccorlo in chegi per non elpotli ad eiiidenre rotta , ei'sendo loro di
1 Alefsandria, chedel tutto leuolli la { di numero molto inferiori, erano ritornati dentro di Alefsan
elpugnare que-lia Citta', &anco dalla ci efcente de'ludetti dria , iicuperarono le barche ,con traghettatle di l di efso
fiumi goniiati dalla continua pioggia caduta tutto quel 1 ripalsatolo', feguitarono il loro viaggio ei ri
giorno , eche tiittauia maggiormente goniiauano ; la onde congiunfero con gli altri per il medelimo camino di Cor
s'eglinon pafsaualiel'so dquei fiumi, rimaneua da elli niento , e Soleto; e nella marciata loro efsendoli allargati
quali alsediato , e correua pericolo deiser lda'noilri {15.111 per le Colline dellAlel'sandrino contigue al Monferato,
to . Nel fudetto afsedio Pompeo Robutti diede (aggio del trouarono vicino ad vna Cal'sina alcuni cadaueri di foldati
valore nell'Architettuta militaremon efsendoui dentro Franceli; ondefsi dal loro natural furore acceli, attaccaro
di Citta Ingegnere alcuno, no lenz'altra inquiizioneil fuoco non lolo quella , ma
I La grazia fatta alla Citt di Alefsandria dal noliro Re, anco alle contigue ad elsa,in numero di noue Caisine, tutte
mentre fi : inSaragnza, Metropoli' del Regnodi nr di Gentilhuomini, e Cittadini di Alefsandria . 530111111:
xagona col fuo efercito ctro li Francel'i, e Catellani,mi d ti , che furono li nemici dall'afsedio di quela Citt, ringra
occalione tlinterromperillilo della narazione defuccelii zi ella Dio benedetto di tanta grazia concelsalil col mez
militaii,e farne in quelii Annali menzione; fciilse egli dun zo d'vna lolenne Mefsa,che alli venti noue fece cantare nd
que alli vent'otto del ludetto mefe di Luglio a Cit la Chiefa del fuo Prottetore San Baudolino .
t la lettera del tenore feguente in idioma Spagnuolo, tra ll primo giorno di Agolto , Antonio Sancio d'Auila 4*
dotta in Italiano per maggior comodit de'Lettori , cio, _ Marchele di Velada che veniua di Fiandra , haueua
nel foprafcrittodi el'sa . l amminiiirato il carico di Generale della Cauallerimgiunfe
.Alli Magnifier' , 57:11:61", ' Jmim' nori,l Priore, e De nello Stato 'di Milano a gouernarlo; & all i tr il Conte di
Purim' della riu di /[0111144 . dentro la lettera , Siruela contentiflimo di hauer veduta la Citt di Alell'an
Il Ki . Magni/ici, Nobili, Fedeli, d' Amarina/irl' . Il Conte dria libera dall'aledio de'nemici fece partenza da .
di Siruela mi hi dato como della fingolarfinqa , colla qual' Stato, per andarfenea Genoua , e diqualla Corte di Spa-_
: Cini , e Prom'ricia hi proceduto nell'occafone della ricu gna _' f egli veramente vri miniro di dt
: della fini, e . dionima ,foiin mi@ di :auf vita, di bonilma intenzione, c molto affezionato alferiti
zio
DI ALESSANDRIA: 251
zio publ ico, e priuato ; e quando hauelie bauuto il danaro con temerit Francelefarfi ved'erel'otto le mura diquei '
eonueniente gli occorrenti bifogni della guerra , lo Stato Cittgonde ne f col Cannone fcacciata,e ieguitata da qua-I
di Milano nonhauerebbe mailentito aggrauio alcuno ,ma 8:1101111 Cauai leggieri , che di guarnigione liauano
ben lihauerebbe prouato il migliore, 8: pi lieto gouerno nelliliefl'a Citt, li quali la colirinl'ero lal'ciar'adietro vna
di quanti liano liati per l'adietro : 111 fomma lafci egli vna parte del bottino ; ma eii'endofi ella accorta , che li noliri
buona fama delle (ue inceriiiime azioni , le quali furono Caualli erano lei di numero inferiorifeli riuolt contro,
fempre conofciute onoratime ,lontane da qualunque 111: e vigotolamente combattendo fi refpinle verfo la Citt .
relie , 8: indirizzate folamentea gloria di Dio , 8: benefi In queia fcaramuccia tearono morti della parte nemica
zio de'fudditi del : in quel'o Stato, Alli fedici poi il Capo di elia truppa , ed vn Luogotenente con altri in nu
del fudetto mefe la iiatua di, Maria Vergine di Loreto mero di quattordici ; e de'nolri furono vccili Emanuello
ch'era in San Girolamo trafportata , f alla. fua San Brizeno Capitano di corazze', figlio del Gran Cancelliere
ta Cala reilitu'ita , efl'endoii colla partenza denemici , le di Milano,ed vnaltro parimente Capitano di Caualli,oltre
uato il pericolo, che poteua correre quel mitacolofo [if ad altri, che rimafero parte morti, e parte feriti .
mulacro . Alli vent'otro dell'ilielfo mefe, venne in Alefi'andriail 4
4S Toccarono con mano li Spagnuoli , mentre li Francefi Marchefe di Velada , per vifitare quella Piazza da lui non
serano accampati fotto aqueia Citt , di quanto pregiu mai veduta ; ed alli trenta , dop effetti tenuti Ponteiiura
dizio li foiTero le cafe de gli Orti, che giacciono fuori del
la Porta, che da efli piglia il nome; perci cominciarono
Idi fperanzagiorni
dieciotto confoccorlaJinalmenre
di effet valorofa reiilieuzafi, refe
e vedendofi
nemicifuori

alli venti a farle gettar terra, per hauer di uelia manie' onoreiioli patti . Frattanto cheil Velada 11 fermin Ale(
ra 'la Campagna libera , aperta, efenza impe ime'nto alcu~ andria,Fetrante Sbarra CauagliereLucliefe mandato dalla
no d'ognintorno alla muraglia di efl'a Citt; e nellilielfo fua Patria venne alli dodici di : in quella Citta
tempo mentre il Prencipe Tomafo alfediaua col fuo efer-4 con magnificenza, e plendore riuetire il detto Marchdei
cito lafortifiima Piazza di Trino, la qualef da luipoi ed pretiarliquegli vfiizi di complimento , che le Repu
colvalnre delle fue armi acquiliatain fauoredel Duca di blithe, ed i Potentati diuoti verfola Corona di Spagna,
Sauoia ,mand felianta incirca de'liioi Caualli parte Fran 'fogliono fare alli Goii'ernatati di quello Stato nel princi
, e parte Piemonteii con vnloro Capo riliorarii con pi odel
dria loro governo
il Velada ; edop.
Alli dieeiferte'poi parti-d'Alell'an
viltata'la fortezza di Serra-
qualche bottino nella Campagna di Alelfa idria , iquali
hauendo pigliato alloggio la notte auanti alli vent'vno in ualle, andalla volta di Milano g'come anche alli ventidue
San Saluadore, la mattina : nel far del`giorno fece di qui partenzajl Mailto di Campo Generale Giouanni
trouaroiio poco long: 8 illa Chiefa 81 Loreto , doue depre Val`quez .
clarono quali tutt-i il beiiiame, che vfcito dalla Porta d'Alii 11`8111111 1111::11: finita la Capella m iggiire della
di quea Citt nel Quartiere diorgoglio , incontrarono, nuoua Chiefa
Capitolare Agdi Sin .Girolamo
11100 DomenicoldiInuiziiti
queria Citt il Vicario
v`ifi celebi alli
mentr'era condotto parte al ttauaglio delle circonuicine
Miii'arie, eparte pafcolate che in tutto afcendeua alnu~ venicinque delliiieli'o Nauembre con lolennitla prima
mero di fettanta beiiie incirca . Me a .
Alliventifei, pfsall'altta vita il Padre inquiiitore di Qieli'annonel qualef Podeli di Aleli'andria Antonio 1548
quella Citt ed'Acqui Frate Domenico Caiiglioni Mila Noceti Pontreinolefe, coniiderando iFranceli , di quanto l
nefe,il quale alalito d'apopleiia nella 8:1 fuo Tribu comrnodo li falle il tener culiodite di gente, di viu eri, e di
nale in elia Citta , reli in vn (ubito morto con gran 11:11:1 munizioni tutte le Piazze da elli nel Monferato poli'edute,
mento ditutti per le boniflime qualit che in lui s'ammi decerminarono di liberarli da tal'obligo, demolendo le for
rauano7 tr lequali era principale la carit nellaggiuliare eificazioni 81 quelle 11' 81 pregiudizio glin
le dilierenze,e nimicizie, che pall'auano taluolta tra 1 Cit tereili loro . Cominciarono dunque nefprimi giorni cli
tadini , nelche riufciua con gran delirezza ,e fodisfazione Genaro demolire quel le di Ponteiura , op'po le quali
delle parti. hauendo fatto fpianate il Caello di elia Terra dilimpe
47 Non contenti li Spagauoli della demolizione delle Cafe gnarono alfatto la `guarnigiormche vi teneuano,con hauer~`
degli Orti , volfero anche per la medefima caula i Chef! la iniieme co'i viueri, e munizioni ditibuita nelle Piazze,
efeguiile l'illeli'o nella Chieia di Betlem , che giaceui vn di maggior conliderazione . `
110811101`1110318111 muraglia di Alellandria fuori Nemedeiimi giorni 11 diuulg in Aleffandrirbclie la Prim' i
della Porta Marenga,doi|e, fe i nemici (mentre poco inan cipelfa Enrighetta di Lorena,la quale fe n Rana in Fidra,
zi haueuano polio ilCampo di l della Bormida) li folie [enza riguardo alcuno della Reale nal'cita fua , e del llren-`
ro auanzati, vi poteuano fare vna piatta forma e di li bat cpe di FalsburghLodouico diLore'ria (uo prima marito,
terela Citt e Cittadella inlieme , che da queicanto relia era palata di proprio penliero alle econde nozze col
colla muraglia di eil'a Citt congiunta5onde cominciarono Marchefe 81 Soleto Carlo Guafco; e che perci alfiillimo
alli vent'otto clelliliefio mefe farlagettare terra. Di dilguliato il fratello di elia Prencipeffa Carlo Duca 81 Lo
poi,alli dodici di Ottobre i Franceli affediarono con lefer rena , credendo di ell'er' tempo di iiurbare quel matrimo..
cito loro Ponteura; ed alli diecifettedel detto mefe, la nio , fpedi i'iibito per tal'effetto vn fuo Gentilhnomo in
Porta de gli Orti , che nella grandezza pareggiaua le altre Fiandra; mquelii hauendo trouatogiconclufoil matri
di qiielia Citt,f riliretta nella maniera,che oggidi 11 vede; moniale contratto 1: n ritornal Duca. Alli venti
e nell'iiielfoitempofi diede principio ad aprirne vn'altra , cinque poi dellilieli'o Genaro Nicol Guaauini ottenne la
che (rende alla riua del Tanaro , per comodit de'Cittadi feconda volta il Vicariato della Martefana; e Francel'co
ni, ch'hannole poifefiioni da quella banda; e rela contigua Anoli hebbe il Vicariato del Seprio .
al raliello, per il quale sentra (ul Ponte del fudetto fiume .l Rel'e memorabile quel'anno il Terremoto; che alle l'e~`
Il di poi (: f fatto Inquiiitore di quella Citt e dici hore incirca delli quindici 81 Febraro fin Alelfan~
d'Acqui in luogo del defunto Caliiglioni , il Padre Vincen dria , ed in altre partifentito allai gagliardu per i'l quale (i
zoSalmoyrago Milanele , Religiolb di amabili qualit, e {cotl'fero non poco gl i edefizi,pet fenza loro danno .
coltumi. di molta bonta di vita, e nella Teologia ,ed altie Dall'elempio deFrancefi , che incom inciarono demo.
fcienze addottrinato. lire le Portezze di peca importanza nel Monferato,ii 111011:
Allcttati li Ftanceli dal bottino di beliie bouine, che fe ro li Spagnunli -5 terra quelle,che c6 poco profitto
cero del mefe di Agolio nella campagna di Aleifandi'ia de glinterei'lloro pofl'edeuano, anzi gli arreccauano tan
verfo Borgoglio , vi ritornarono alli vent`vno del fudetto diilima (pela, efogezionetfecero dunque demolireil Forte
Ottobre in numero di cento,e venti Cauai leggieri diuili in 81 San Carlo, che anco Sandoual vien chiamato, neconiini
du@ "UPC, le vquali allargatefi ne'Cafiinaggi pi copioli 81 rra'l Nouarefe,e'l Vercellel'e;poiche trouandofi loro padro
11`: 111: in tutto il Territorio, che giace di la della Chie ni di Vercelli, giudicarono fuperfluo il mantenere con tana.
{ 81 Loreto verlo San Saluadore, ccallelletto ,vi fecero to difpendio quella Fortezza vn miglio folo diiiante da
vna ben ricca preda; e poi vna di quelle due truppe volle quella Ci tra .
li a Helle
2-s a A N N AAL I
Nelle occorrenti auuetlit confidando il nollro Re pi Dop la demolizione ! fudetto Forte di San Carlo
!!! diuini aiuti, cl'ie nella forza dell'armi lue, fece !!! lia Sandoiial feguitarono liSpagntioli faril : nella
zione,che in tutti li Regni , e Stati (! per pa Rocca d'Arai`s0,&'in Annone, diie Fortezze fabi icate poco
drona , eprotett ice Maria Vergine Madre di Dio; per il Iongi dalla riua del Tanaro, che l'vna,el'altraicorre, 8:
ualeletto inui tgli in vna lua lettera fcritta gial Conte lvna talmente diiimperto al I'alrra, che li mirano vicende
iSiruela , meniiegot'iernaua uelio Stato di Milano , gli uolmente. Diede pertanto il Marcliele di Velada la cura
ordini del tenore legiiente, cio-g, Che li celebralle ogni' an dici al Conte Galeazzo Trotti , il quale alli quindici !
no in tutti li tempi auuenirevna foleniiira con vn Nouena fudetto Aprile rrasferiroli col , cominci pi imierarriente
xiti da cominciaili dop il Vefpero della Domenica iii leuareda quelle Piazze tutti li viueri, e le munizioni, che
ch I'Oitaua della Relurrezione di Nollro Signore : Viui per leruizio de'loro Prelidij li conferuauaiio inlieme
Che al Nouenario li delle principio con vna Procellione con noue pezzi di Artiglieria rr groll`i,e piccioli . Dipoi,
generale , nella quale li poiralie vna Immagine della Glo !!! venti, fece col mezzo delle mine volarin aria il vec-_
riolilfima ! gine, per collocarla , finita la Procelione, lo chto, e ben fortificato Calello di Annone , e quel poco
pra l'Altare della Chiefa maggiore della Citt Luogo, auanzo del Caliello della Rocca; poiche il ri
accioclie lia riuerita con maggior frequenza de' fedeli : manentelf nell'vlrime guerre demolito da'Fran-_
Che quiuili cantafse ogni mattina per nuoue giorni conti ; come anco fece cader terra le muraglie, che cin-_
nui vna Mefsa folenne con linteruento almeno per vn gior geuano li lu letti Callelli , e le Terre ancora inlieme con
no deiuii Viceregi, Gouernarori , Minillri vili facelse _ tutte le fortificazioni, che d'inrorn quelli, 8: quelie fu
qualche diuoro lermone. Si pregafse per il buon (uccefso rono innalzare . Finalmente mand in Alelsandria tutte le
dellarmi del noliro Re , indrizzato dalla piet del Reale fudette vettouaglie , 8: munizioni, e la foldarelca di quei
animo ( benefizi vniiierlale del Chrilianelimo; e fini due Prelidij ,cio ottocento fanti di varie nazioni ; ed vna
toil Nouenario, li riportalse llmmagineal fuo luogo .~In Compagnia di Dragoni . Trouandoli poi lelieriote parte
efecuzione dunque della pia, elanra ri'loluzione del noliro dellOrologio publico di quella Citt , coli dal vorace tem
Redi port nella procellione , che li fece in Alellandria alli po confumata che appena 6 poteuano dil'cernere i numeri
tr di Aprile, giorno della Domenica in : dop il Vef delle fiore, f in quelii giorni dordine del Priore Michele
pero,con linterpento di tutto il Clero l`ecolate,e Regolare, Girolamo Mandrini,e de gli altri Deputati al gouerno del
c di tutti. li Dikiplinri la miracolofa Statua di Maria Ver la Citt,rinouata,eridotta nella ( prillina vaghezza,con
gine collocata lopra l'Altare della Capella della Salue di forme hoggidi li vede .
quela Cattedrale; e poi dop la Proceliione, li pole banda ll Gouernatore di Cena, che liaueua fatto in quella Ter-`
dritta dau anti all'AItar maggiore di ella Chiefa d_oue li xa con molta regretezza vnammalfo di mille trecento
lalciintutto il detto tempo efpolla con molti lumi acce~ Fanti,parte Franceli,e parte Piemonteli, ! la notte ante`
[i: nelli noue giorni poi li canto lolennemente ogni mat cedente alli ventiquattro delliliello Aprile col lu"'etto
tina la Meil'a , alla quale interuenne per cialcuna mattina grollo di gente e nel far del giorno delli'tlelf di accolla
procelfionalmente vna Patochia inlieme con le Confrater alle Carcare, luogo nelleLanghe, vienrr fenza
nite, e Parochiani di elia, vniti prima nella Chiefa loro pa rrallo alcuno, non elfendo quella Terra,u forte, n preue
rochiale; elfendoui anco ! preferiti il Gouernatore, li nutad'alcuna difela ; penl'andoeglidi entrarcolla mede- ~
Tribunali, gli' Vl-'liziali di guerra ,.etutra laNobilt, eCit lima facilit nel Palazzo , clie per batteria di mano poten
tadinanza di' Citta. Fil veramente marauigliofa la do feruirin vece di Callello,era guardato da pochi ioldati
continua frequenza del popolo riuerire` , 8: fupplicare vi fece. m indaino, qualche tentatiuo 5 poiche mentre gli
quel miracololo Simolacro, al quale quantita alfediati attendevano valorofamente difenderii, diedeio
confiderabile di cera , di danari, e d'alrre cofe di valore; e tempo al Mallro di Campo Giouatinidi Calro Gvueiiia
zuri i gli Artelici (ogni arte feparatamente) la prefentarono tore del Finale che veuille in aiuto lt-ro, come di gi a'cra.
in procellione d'vn bel lo, eben grolio Cereo ; il medelimo con l'uitiente numero di genteincaminato pci combarter
hauendo fatto li Notai, e Procuratori ; 8: anco liMalfari, li nemiculi quali aiiilati di ral moffa,doppo bauer faccheg
coli di !!! , come quelli dentro della Citt , e di qu glare molte Cale, lecero Ceua ritorno . .
di Bormida . L'iell'o elercizio fpiritualeli fece anco nelle Della foldatelca, che poco auanti f dalla Rocca dAral
Terre di quella Dioceii, nelle quali benche non li potellero fo , e dAnnone leuara , econdotta dentro di Alelandria,
per caula de'calamitoli tempi olleruare tutte le ( mentre alli venticinque vna parteli mandaua al FinaleiPCl'
condizioni,contuttoci,&il o olo,& il_Clero fecerocon maggior licurrezza di elfo luogo,ellendolirraiienuta'laltra
_ ogni affetto quello,che lift] al a pollibilt, loro in quella Citt la ( guarnigione i appena
dlmolirar viuamente la deuozione veifo Maria Ver giunie Streui, luogo del Monfetato inferiore, - Ca
gine affinche li degnafse di efaudiie per mifericordia piiano Girolamo Ortiz Sergente maggiore di elia Citt,
!!! diliderij del , fecondar'ifuccelii dell che lla conduceua, fil liibito , che verlo Ceua s'erano
artni lue . imbofcati molti ! con altri Mnnferatefi,e Piemon
Perla i cl'ie il Gouernztore della Terra di Ceua' . teli in gran quantita per dargli addollo; perci ella con
tenuta da Franceli daua alle vicine Piazze pol'sedute da l'Orriz rirornatalene addietro fece alto in Sez e nel Ca
Spagnuoli , alli cinque di el'so mele il Marthefe di Velada lino alli ventifettemelqual giorno ri:orn in Ale(
mand nel Caliello del Finale trecento Fanti incirca leuati fandriagz alli ventinoue per altra pi lecura liradmcio per
dal Prelidio di Alefsandria', per rinforzo della guarnigione Calielnuouo diBormida , epoi per la Rocca Grimalda , 8c
di el'so. Ouada,e finalmente per Vottri f al ludetto Finale manda
Alli fei,circa le liore vent'vna li leu nelle parti dell'Alel ta . Ne gli'llelli giorni Pompeo Robutti d'ordine del Go
fandrino vn'olcuritlma tempelia , che hauendo lgombrata uematote Antonio !!! , difegn due Baloardi , cio di
la luce del giorno , fivlurP il polfefso della tenebrola not s_Giiiliana' in quella Citt, ! SanBarnabain Botgoglio .
te; al che saggiunfe nel medelimoiliante il vento rouaio In qiielligiomi li Franceli , 8: il Prencipe Tomafoco H
ton tanto,e coli llraordinario impeto , che fece cadere vna mineiarono ad allellirli per con lel'erciro loro in
parte dalcuni edilizi !!! confini rr la Fralcheta , 8zil Campagna i cio quelli tennero pronti dentro di Cafale da
Territorio del Fregarolo; 8: in particolare nel Caliinaggio quaranta Carri per condurre le barche per far ponti; di@
delle quattro Calline , doue gett terra mezza la Chiefa, ! all'lmprefaro, che approntalfe il grano f
8: vna Cala , nella quale rro'uandoli accidentalmente vn il pane quell'elercito necellario; e volellero che llelero
fanciullo, clie !!!) forro- quella roiiina quali lepolto mi apparecchiate in Matliglia dieci galee , 8: in Tolone ?
racolofamentefaliiofli con pochilimo male; e mentre que tanti galeoni ; ed il Prencipe mand quattrocento de'liioi
llo vento faceua li fudetti etfetti , ( veduta vnelalazione Caualli dentro di Agliano , Azano , Montegrolfo caltre
bntnfa, che ardendo lpa uenraua chiunquela vedeua , e non Terre Nizza della paglia circonuicincge poi fece in Tori`
fapeua else: quello vn'efl'etto naturale, come di ci n ten: no apparecchiar'alquanti Carrettoni per del treno
dela ragione la fcienza delle Meteore . dell'Artiglieria ,e molti Carri per condurre le ;
a
l `
av -'

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DI ALESSANDRIA: e253,
tallueontro hauendo il Marcliele di Velada trouate -l'aiiienza del Gouetnatcre,del , di molti Gene
quali annichilate le Milizie foreli , pole _cura particolare tilhuomini, Cittadini. '
in rimetterle nello Stato p:imiero, fece dunque fare la Negl'ilielli qiornifnronolcoperte foprailcapo dtlle 1
defcnzione di otto milla fanti coi g 1 Vtiiziali loro in Mele nella Riuiera di Ponente di Genoua molte vele` che
cial'cheduna Ptouinzia dello Stato di Milano proporzio vedute da lontano , fecero credete a gli abitanti diquel
natamente alla rata del luo mtnuale; 8e accioche pi luoghi , che foiiel'Ai mata di Prouenza ,Come per tutto
facilmente 11 efeguilie la fudetta defcrizione . 8c ii ai'ficu necorfe la voce, ma 11 chiari alla line , cheraoo diecioc
raife il mantenimento di quelle Milizie fece grazia ad rob'arche cariche 41 grano le quali cduceuano a Pro
le, ed alli Capi loro di prerogatue , riuilegi partico uenzme Catalogna; e che la ludetta Armata giunfe a Bar
lati5dimo .loche alla Ptouinzia Aleian tina tocc di ar cellona . Dello fcoprinien'to di quelle (aalee li) da ( 1

tollarne quattrocento . . ua fubito auifato il Marchele diVelada 11 quale per pie


La Porta nuouamhe Ianno lnanti 11 cominci ad apri uenire con le diligenze alli pericoli, che poreilero acca
re vicino al Ponte lopra 11 Tanaro in Alelinndria ,f alli dere , fece leuare da diuer (Martien tutte le truppe , e
lei di Maggio del tutto iinitar'aperta, 11 chiama Porta fattele radunare nelle piazze connanti al Piemonte ,e
Sottella , per elierfi fatta fotto il gouerno , di licenza di Monferato,comeAlelandria,valenza Breme, Mortara,
Amonio Sottelli Gouernatore di : Citt . _ e NouaN, comando che 111111 folle data la molira ,dopo
13 Li Tetrieri di Capriata vedendoli malimmo trattati la quale titomarono l d'onde furono lcuatc 1 d'nrdine
dnlli che con vn loro Capo liauano di prefidio anco dell'iliefl'o Velada, il Marchefe Gio: Francefco Scr
nel Caliello di quella 'Terra circondarono con laiuto ra Generale dell'Artiglieria 11 trasfer da Milanoa Torto
d'altri circonuicini paefani . alli noue del fudettomefe in na, eerraualle` per tiuedere quelle fortificazioni; come \
forma d'aiedi'n il fudetto Caiello , ainclie leuati quei anco il Mailto di Campo generale Giovanni Vaiquez _fi
foldati con li fatta maniera: vlueri . folfero neceliitatia port a Breme periui prouedere aquelli occorrenti bi
renderealoroi'lCaliello , e liberarli di tal foggezione . fogni, che haueliero cagionatele congiunture de' tem 1 .
Prattanto deliderando eglino di efeguire i facilmente Allidieciotto, furono leuate dal Prefidio di Ale an- 17
quello loro penliero, hebbeto riporto al udetto Sottelli. dri'a tr compagnie diFanteria e mandate dentro di
credendo forle di hauer da lui foccorfo di qualche lolda Tortona, eSerraualle, nficme con molte moni'zioni , e
tefca , per ridurre quanto prima li nemici alla refa; ma. vettouaglie, a fine di munite, 8e alicurare maggiotmen~
egli,4 c he giudlc non effet per all'hora ifpedienteil far te li Calle-lli di quelle due Piazze , per le quali non poco
uell'im tela,ricus di fomminilira'reil ricercato aiuto .f folpetto'conferuauano liSpagnuoli vetfo li Francefi .
il'endo poi aggiullata la differenza tra 11 indetti Terrie Frattanto, ducento Cauaili nemici con fafieiente nu- I8
ri,e , non fegui altro, ciafcun paefano fece alla mero 41 Fanti, vl'cirono dAlii , e ttasferitifi nella Rocca
fin Cafa ritorno . ~ dAralTo, pretefero co6 dalli Terrieii di elfo luogo, come
I4 Fece memorabile quelianno i644.il corfo,che alli do da quelli di'Annone, Felizzano, Mafo,Qgattordio,e
dici delliiielfo mefe di Maggio cominci a fare verfo la d'altri vna tanto elorbitante contribuzione, che li poueri
Porta Genouofe , l'aqua canata dalla Bormida longi due abitanti per la impoiibilt di poter foiienere coii eccel
miglia,etr_quarti dalla Citt di Alelfandria ; laqual'ac 11110 carico , fe ne fuggirono , con bauer lafciare in preda
qua per vn annale anticamente fatto, quando gi due al de' nemici le cafe, quelle pouere lofianze, che haueua
tre volte pigliata dal fudetto fiume , conduceuali dentro no . Ogeo inconueniente da nemici per laddietro non
di quelia Citt : con abbondanza tale nellafolfai ancora pretelo hebbe origine dalla demolizione da'
d'ogninrorno alla [ua muraglia,che pu impedire qualit Spagnuoli' fatta delli Caelli della fudetta Rocca,ed An
que lorprefa de' nemici _: opinione de gl'intendenti,che none, i quali mentr'erano nel Primiero loro Stato , ten.
o lcorrere di ucll'acqua debbalongamente mantenetfi, nero in freno tale i nemici,che non ardirono 014141111:
per efserfi nel ro ,d'ond'ella 11 tiri , fabbricata vna ben tendere , n pure vna minima : . ' '
grol'a,e di fotti,e gagliardi t raui armata chiul'a,e poco di Leuoiii alli venti dell' iiteifo Maggio vn temporale t 8c l
Rite dalla bocca.per la qual'entta nel cannale,vna redi apprello cad la grandine , la cui gtolfezza pareggi_
na dicalce, e di mattoni,a iine di petmettere,& trattene`l 3111111 dvnouo e ne f veduta vna in quelio Territorio
re,confotme al bilogn o, il fuo corlo5m perche non pu i liraordinaria quantita , la qu Ale pefaua cin ue lire da
uel'acqua leruire perla lolfa . che circonda la muraglia dodici onze per ciafcnnalira: i luoghi, che a danno di
iBorgoglio , 11 latto vn Cannale , che incomineiando quella difgrazia fog iaequero, furono nel onfetato ll
~ ne iconfni tra il nollto Territorio, 8c il Monfcrato l'upe~ Territori) di San Sa uadore , Callelletto ,B rtoldino , 8c
riore, commodamente riceue tutte lacque. che cadono, altri i e nell'Alelandrino contieuo a quel Monferato , fu.
e lcolano da uelle Colline , 1 conduce in quella 101111, tono diuerl Cainaggi, e Calline, coli nella pianura,
la qual relia igiafuicientemente piena. O`uella molto comefopra la Collina ,8c cffendo leguitaquela tempelia
necelfatia , profitteuole facenda gi l'anno auanti co nelle viti, nelle mefi'i, ene' prati , fti tenuta vna delle me
minciata lotto il gouerno del Conte di Siruela 11 al morabili , che polano accadere nel mefe di Maggio .
prefente perfezionata d'ordine del Marche di Velada , a Alli ventitt.li Francel fecero vn Fonte di barcliefo- a0
ne di tender affatto licura quella tra tutte l'altre dello pra il Tenero , al Porto di Bellingero longi vn miglio
Stato di Milano importantill'ima Piazza dalle forprefe 8e dalla Citt dAlii, dal quale ne ricettero li Spagnnoli
anco per fpatagnare la met deloldati , che ricerca il non poca elolia per caula de el'intetrfli che tengono di
circuito di tanta muraglia, ineme coi luoipolii; La qua di e o fiume; dipoi attefero l'ilielii nemi iafare
onde l'apendo benillimo il Marchefe dl Vflld-h CHC ll gualche fortificazione d'i'ntorno a la Rocca d'Arail`o,
Piazza di AlelTandria/gira d'intorno alla fua mut'aglia , ne di poter con loro icurezza coliringere gli abitanti
ttabucchi mille cinquecento lell'ant' otto, eBorgoglio delle circonnicine Terre, e di qua, e di l del detto Hume
ottocento ventitr (vn ttabucco contiene fei piedi , 8c :t pagprli la contribuzione
ogni piede Adodici onze) e che a mcdiocrem'ente guar Li medelimi Francefi ,che dimorauano nellatludetta i!
dar,equella quello, vi bil'ognarebbono almeno tr Rocca per far contribnirele Terre dello Stato di Milano
milla Fanti , fidiede cn ogni premuta,e fetuore alla 8e altre ad elfo aderenti , che fon'o verfo lAllgiano 11 `
perfezione della fudetta gioueuole opera. lplortarono alli trentaper lafudntta caula in Annone ; 8g
l! Alcuni Gentilhuomini del O`uattiere diRoueretto di auendo tronate'tutte le cafe vote d'abitanti` e di robbe,
Aldlindr mOlIO 11 diuoti verfo Maria Verg.,per rau entrarono nella Chicfa Parochiale di 'elfo luogo , doue
uiuatela 41111110, 41 tutti gli altri Cittadini ver hauendo gliei'i Terrieti , come in ficuro ritirate tutte
lo la Chieia Betlem che 11110 del mel'e di Agoo dellanno lefolanze, crobbe loro , vi fecero li facrilegi nemici
antecedente 11 cominci a demolire per la caulagi da' fatica , ccontrafio vn'alfai ri co bottino alla pre.
me _fpiegata fotto li fudetti anno,e mele, feceroalli fedici fenza, 11 pudire , del Nunzio Appflelico di Torino, che
del indetto Maggio con limoiine altrui , e proprie ancora venendo d il'a l'ua Ntinziatnrapals di l in quellilante,
incominciare vna Chiefa fotto al medelimo titolo , con per venir' in Alelfandria , e 41 qui auuiatli a Genoua, per
architettura moltovaga,e ti uardeuole . Perci 11171 imb arii alla volta diRoma.
eario Capitolare lnuziati po e nellefcaualzi'one delle L lercito de Franceii del lrencipe Tomafo, che di n
_fondamenta perla indetta fabrica la prima pietril nell' gi sera ne' contornidi Ai radunato in numero dife-i
ilieffo giorno con molta lolennita da mucale armonia milla fanti.e tr milla CauallMi trasfer verlo Annone, e
accompagqlt con vna l'alue 111119111 mortari ,econ la Roccad'Aralio, ne' quali luoghi ii ferm tr giorni; o
i
_ dipoi

2-54 ' A.N N"Lf1iil


dipoi .efiendofi migo tra Nizza della :glia , Agliano, Caifine circa a'feffanta Caualli|Pranceli,e dilungo inuia
Montegroilo, 8: altr: contigue Terre,i primo di Giugno al Cailellazzo nell'Aleflandrino , vi entrarono nel
verlo il tramontar del Sole, tutto fece alto nella Campa. fpuntar dcll'alba 3 fecero prigioni molti di quei Tcrrieri;
gua vicina alla detta Terra di Nizzmda doue vna parte di condullero via alcune donne, r'iitelle; fecero bottino
effo in numero di mille !!! i'corfe fina
equiiidi la notte, li auanz con Mombaruzzo,
due quarti di di quel poco belliainc chevi trouarono; poiche il re
iianre gia cra altrouc ritirato da !!! Callellaz- Y
Cannone al i`pontar dcll'alba del di leguenre lotto Call`. ; fcorlcro miglia vicino alla Citt di Alell'au
ne 3 appena giunti li nemici , furono con lpeii tiri drias Onde allauilo di quella fcorreria il Valquez dubi
di mofcherti iilutati da' medefimi Terrieri , che s la tando ,che li nemici non fofleroin maggior numero , e
muraglia liauano pronti, ena ventidue loldati , che ! che non voleflero auanearfi nel rimanente di quelio Ter
con Alfere il iotno auanti erano Rari mandati dal rit orio , per iaccheggiarlo , dar'il guaflo alla Campa
ernatore di Alellandria per guardia di kquel lugo .' gna ,le cui !!! cranoquali mature per il proilimo raeA
alla chiamata che alli difeniori fecero li Francefi , pre colto, fece con due tiri di Cannone auifar tutto ! 1)!
cedettero lei tiri di Cannone dopli quali [entita la di Ilretto, affinche gli abitanti poteflero infieme ! .
manda loro , che confilleua nella rela della Terra , li ri~ ! laluarfi dentro di quella Citt;`come cialcun di loro
lpoiero volerotto hore di tempo , per poterne dar parte fil prontillimo ad eleguire, conforme allauifo ; Impero
!!! fi doucua s ma elli affolutamente negandolemnnac che vidde in vnfubi'to tutta la Fralchetta vota di abi
ciarono di entrar per forza ,e er confcguenza maltrat tanti, coli liuomini, come donne d'ogni et , econdizio
targli ,-.ondei Terrieri accor ata la rela con patti ono ne ._e fuggirlene verfo la Citt ! bellialiie , con car
rcuoli si, mia-non offeruatidel tutto da ncmici.confomie carichi di robbe , con !!! , 8:!: belli: da fomma
allolito loro collnme, i foldati, molti Terricri fi ritira~ parimente cariche di tuttoci , che tcuano portare ,
rono fubito nel Palazzo ! Matchefe di ello luogo , che con tanta paura , e , che hguerebbono, per
' rapptefenta quan la forma dvn Calello, hauendo alcuni cofidire , comparire lo !!! pietre . ^
requifti abili a poter trattenere l'inimico. doue haueua _Il giorno poi fcguente di San Barnaba , ellendo !!! if
no introdotte le robbc loro. molli viueri , numero confi cinquanta Caualli dali'illeffo Caflinnper andar'a cercar
dcrabi'le di beltie bouine, ele munizioni , che mandate vino in , !!!!! della Spina, li Terrieri !!!
iui d'ordne del Marchele di Velada ,leuate dalla Citta. detti luoghi vennero fubito 'naAlcfl'andria a darne parte
della di Alell'andria, doueiiauo effet condotte nel Calici al Vafquez il quale mand lneontanente alcune truppe
`lo di Ponzone , cio venti barili di polucre. fufcien te di Cauallcria a quella volta impedire , che li nemici
quantit di miccia , 8: alcune caffette piene di palle; di non s'inoltraflero , efecein ieme icaricar'vn Cannone,
poi batiendo permeffmche Padri Capuezini gli aprif aflnche gli abitanti del Territorio Alellandrino flellcro
feto la Porta, vi entrarono li nemici, e non offeruando li auuertiti , dubitando egli forla di qualche maggior noui
capitoli nella ! conuenuti leuarono iubitolarmi alli t, la quale non legni, hauendo i nemici delle indette due
Terrieri , lacclieegiaronoegualmenre, ele cale , le Terre
Chicfe doueiCallineli haueuano ! !8: forA dottololeuato lolamente
al loro il vino
Quartiere , chediricercauano,
dentro Cafline . l e con
Hanze loro,credendoii di hauerle meile in ficurro; anzi Frattanto li Francefi lect-ro fare vn Ponte di barche .
non contentandofi di depredar le cole profane arditono fopra il P alle tr Figlie verfo Cafale; 8: allincontroi
anco di rubbar lefagre; poiche da effe Chieie portarono ! ne fecero vnaltro lotto la Terra di Sale fopra 1!
via, non lolo i paramenti 8:! gliAltari , e lleffo ume , done fil altre volte fatto .
tuatoci che allingordigia loro pareua diqualchc valo 'Li nemici, che l'iaueuano leuati li cerchi di ferro a : 37
gl'ilelli Calici ancora , e !!! ne'quali culla te le Tine ,_c Botti, che fi trouorno dentro di Cafline, alli
difce il bantiilimo Sagramento. inl quello mentre , non quattordeci li conduffero iopra molti carri a vendere in
mancarono li !!! ne'l Calicllo di offender li nemici None sil-l Gcnouele, in Nizza della paglia, 8: in altri luo

con le fpefle mofchettete . con vna lotte ni Canone ghi,dou'eilihaueuanodominior Dipoi nell' iefl'o gior
chiamato Mogliana ! quale vccidendoiie molti , litep' li Francefi in numero di mille Fanti, e quattrocento Ca
neuano lontani dalle mura di elfo Callello; finalmente iialli vfcirono d'Alii con due pezzi d'Artiglieria , e tras
' hauendo inemici fatta la chiamata. :vedendo lidilen !!! lotto Ponzone tenuto da noflri -, lo circondorno,
(ori limpoflibilr di potereflcr foccorfi, e refiliere alla vi pofero l'affedio , line dicoliringere quel luogo alla
agliarda forza di quell'tfercito, che tutto era di ia nel rela efecero la chiamata; ma il Gouernarore ,eheiui
a terra entrato , accordaronola rela con qualc e !! llana di guarnigione in fieme con due Compagnie di Fan
colr rifpettiuamentc a nemici, li quali cfler teriafcio lafua_di Lombardi, e l'altra di Suizzcrir
`
quel Palazzo veramente Callello, non volt-nano accettar fpondendoli co'i lpefli tiri ! mofchetto ,tir auanti la
la refa di ello , ! fi enttarui diforzat ela mattina pela della Terra fino al terzo giorno ,nel quale f accor
feguente,conforme alli capitolilabiliti , vlcirono, e lol data patti di buona guerra , eflendoli egli poi ritirato
dati, elerrieri con tutto il bagaglio ,che cialcun di loro con li fuoi nelCallello: S'accoliarono pofcia li nemici
potcua da fe portare , con vn carro carico di robbe 8: a quella fortezza in maniera, che non potendo ell'er !!!
tirato da (! boni che cofi lil permello al Capitano Gio: ! enlori offen, fecero la chiamata , con minacq'aredi
Antonio Zoppo, come quello, che dopo hauer valoro volerla minare, tuttauolta , che non la rendeffero t e frat
lamente operato ci.che comportauano le fue forze con . feguitorno di combattcrla,mentre gli alfediati con
tro i nemici, rratt,e conchiule la refa, coli della Patria, difendeuano.
come del Call'ello; dop di che furono li conne-_ Allidiccifette del medefimo Giugno li Francefi, che a8
gliati c6 curezzalino a Gamalero, ! qui vennero poi dimorauano in Cailine, fecero colla mina cadere quella
in Aleflandriadl troppo confidare nella propria brauural parte ! !,6 lia Caflello di eflo luogo, che reflaua
colla quale haneuano i Cailinefi gia due volte colrett li> in difefa. che poteua effet ! qualche danno , epregiu
nemici ad 'abbandonare lenza profitto alcuno la Terra dizio all'efercito loro,quando vi haueffero in altra occa
loro; 8:!! hauereili voluto credere , cheli Francel fone voluti entrare; come anco fecero demolire la mu
douellero con neruo coli groflo di gente attaccarla , fil raglia, che chiude la Piazza d'auanti al detto Caflello.
caufa- della pei-dira di tante robbe loro , e di tutto !!! venti ,li medemi , che dentro dell'fleflo luogo di
quali il belliame; alla qual rouina poteuano con ogni Calline cominciauano a patire per il mancana'nto de'vi
modira l'ottratfi , quan o all'efefnpio dell'altre ueri , mandarono vn grofl'o della C'aualleria loro alla
cine Terre, haueffero proueduto a fatti loro, con ritirare bufca nel circoiiuicino , cio in Riualta ,Ca-_
altroneil buono , 8: il migliore delle proprie robbe , e lltlnuouo diBormida , Carpineto , eorfara; le quali
lollanze - . _ Terre, come fe folleto (late a loro nemiche faccheggia
13 Il gi poi appteffo, che fil quarto di Giugno Gio rono , e vi vlaiono quelunque atto diollilit .
uanni Valquez , che ; da Breme , giunfe in Aleflan. Alli ventitrJi nemici, che aflediauano , 8: oppugna 30
dria,evi` dimorb per ptouedere meglio da vicino alli bi nano il Callello di Ponzone ,li diedero vn'affalto . ma lu-n
fogni militari , fiantela vicinanza, 8: ! progrell_de ne rono corraggiofamen'te rigettati da quelli di dentro,_t
mici,che ote'uanofcorrere
landrino'flelnza per,tutto'
contrallo alcuno il Territorio
per non ti'ouarfi diniel
qui quali vccifero cinque Capitani, molti foldati ; dipoi
gl'illefli nemici diedero il fuoco ad vna miiia da loro fat
! P folaatefca f'ufiiciente afcacciarli ludetti 1 ta lotto il Callollo ,la qualeinlcontro di fare leffettolo
La notte auanti alli dieci , vfcirono dal detto luogo di. lito~,sfog controli medefimi affedianti , con la nolrte
.l 'a .
\ \

" DIALESS'ANDRIA 255


'alcuni di loro ; in oltre, mentre glillelli attendeuano quali faccuano dimora li nemici, i line d'impedire i Clie
battere il fudetto Caltello. crepp vno'de' loro Cannoni. -non'inoltrallero maggiormente dentro dell'Alcllandri~
perci rellando imperfetta la batteria , ne rilultoagli' no, con loi~ etto ancora di accoliarli all'illtlla Citta . n
alfediati qualche dilazione per la rela di ella tortezza . ll lecon giorno di Luglio , quella parte dellclcrlt? 3f
Alli venticinque , 111 mandara tuttala Caualleria Ale nemico. che di qu del Tanaro ei a rellata , cominci
manna del Colonello Stoz , intieme con cinque compa Pallare di la per congiungerli col relante; e doppo baud'
gnie di Dragoni del Colonello Leizaldi, 8: vna parte del finito di tranfitareaiisfece il Ponte,e car :cate loptai Car
la Caualleria dello Stato di Milano alla Frontiera del Ca ri lebarc he di ello, via le condulle i dipoi tutto lelercito
iellazzo, e Sez verlo i nemici,c hetuttauia dimorauano `vnito fece alto in Felizzano : Alli quattro poi di quel
xn Call'ine 111 detto , per diuertite i Franccli dall'alledio mele , mentreli nemici fudeqti dimoroino in quella Ter
del Callello di Ponzone,che llaua in pericolo di perderli. 12.1111: truppa di Cauai leg ieri,.chera vfcita dAlellan
3a. Nel fudetto giorn0,alle 18.1101011 Callelloludetto ?) iria,per batter, conforme a lolito,le lirade verlo li confini
ellerfi tenuto noue di , venne finalmente nelle. mani de contigui alli (Liartieri de gl'ilelli nemici calo incon
nemici, li quali per facilitar la rela di 0110, lleruirono tr vicino 111 fudetto luogo di: Felizzano quel Frate zoc
d'vn ltratagcma; Imperoche haueuano elli cominciato collante. Monferatele dell'Ordine di San Prancefeo , che
fare vn'altra mina lotto quelCallcllo , 8: haueudo pollo nel fine del mele di1 Genaro dell'anno inanti haueua 111
dentro di ellavn facc hetto lolo di poluere fecero la chia gannato il Mare hele di Carazena con liauerli intamen
mata al Gouernatore per la rela . altrimente che'l'haue te promello di aiutarlo nella lorprefa di Cafale . epoi fe
rebbono fatto volare; mollo egli dunque dalle minaccie nera fuggito; Perci clfendofi quello buon Rcligiofo
' oe' nemici, nella rifpolla ch' ei fece a glillelli ,li rilcru accorto,che quei foldati erano denollri battidori,volta
di mandar a chiarirli della verit di ella mina; inui to lubito il Cauallo,fi mile in fuga, per laluarli dalle mani
dunque il Luogotenente della Compagnia deSuizzeri loro: ma quelli, chelhaueuano benilfimo conol`ci'uro.fe
rieonol`cerla.,~il quale abbaccato perci co'i nemici, guitandolo prellamente,con hauerli pi volte detto, che
f da loro inuitato a bert: 5 ondcgli .conforme al natural lermiilfe, e li rendelle, alla line vedendolo nella luga 0111
colume dcllafua nazione .accett volontieri l'inuito i e naro, l'vccileto con vnarchibiigiata . li f trouata addoll
dop hauer bene, 8: allegramente beuuto, and a vifitar fo vna lettera fcrittali dAlellandro Merlani Monleratefe i
la mina,la quale a 81100011111101,110011101::1 del vino del luogo di San Saluadore, per abitante vicino alla
`r'haueuano polli gli occhiali della villa grolfa,parue corn Chiela di Santa Maria delle Grazie, confine del Territo
piramente fatta. e piena di barili di poluere; e pure in ef rio di Alellandria con quello di ella Terra : Dicono, che
fetto appena era cominciata,e dentro ve n'era lolamente coliui collaludetta lettera delle auilo quel Frate dello
vn lacchetto; ritornato dunque il Luogotencntc nel Ca Stato di quella Citt, cio , che la folla li trotiaua gi
ello ad allicurat il Gouernatore della verit di ella mi dognintorno piena dacqua ; del numero defoldati, che
na , condefcele quelli alla chiamata da'nemici, 8: accor-_ tui erano di prelidio; e d'altre Emili particolarit con
d la rela con 0110111 patti , fra quali vno lil d'eller'egll cernenti gl'intcreli militari dell'il'telfa Piazza. Per
colla lua gente conuogliaro licuramente in Alellandria. tanto 11) quella lettera conlegnata al Gouernatore Sot
33 Dipoi , clTendo alli ventiler' del fudetto Giugno la Ca telli , il quale lenza perder tem o diede ordine , che li fa
ualleria dello Stoa , inliemc con quella dello Stato di Mi Icelle venir a parlar'leco il Mer ani, come legui alli lei, nel
lano , e de'Dragoni del Leizaldi ritornata dalla frontiera qual giorno ellendo egli venuto per parlarli , f trattenu
del Callcllazzom di Seli, poco longi da'nemici quartie to, e mandato prigione nella Rocchetta , e di qui non ari
xatidentro di Calline dimoi'la Caualleria diello Stato d molto,che d'ordine del Marchefe di Velada, che face
fuori delle mura di Alell'andrime quella delli fudetti Stoz, ua dimora in Pauia , f in uella Citt condotto , e con
e Laizaldi and Pauone, alla Pietrat Montecallcllo, atroci tormenti elaminato opra il contenuto nella fudet
nequali luoghi fece alto fino al di apprcllo ventelimo ta lettera .
fettimomel quale, ellende prima palfata per nella Citt, ln quello mentre 11 Franceli, che lino a gliotto dell'il'
giunte alle tr hote di notte coli alliinprouilo in Callel 10110 mele haueuano fatta con l'elercito loro partenza da
ceriolo , che gli abitanti crederterogeller quelli pi rollo Felizzano,eli erano condotti a 01110,8: Pom,nel qual
lrancefi , che Alcmanni ~, contuttoei , iolfero gli vni, giorno Giouanni Vafquez', che dimoraua in Alellindriri,~
folleto gli altri venneroin uelpicciol Villaggio. come 11 era trasferto a Valenza , per di l olleiuar meglio li
tanti nemici rifpetto alli ma i diportamenti loroi poiche andamenti loro ,sinoltrarono daludetri luoghi nella o
entrati con gran furore nelle Cale di quei poueri Villani, mellina doue fenza dillicolta fattil padroni diSartirana,
le poierdtuttefotrofopra ; dilliparono in vn lubito quelle Valle,Trumello,Mede, 8: d'altre circonuicine Terre` at
poche follanze,c he haueuanomellitorno quelli abi tan teiero a far prellamente il raccolto del grano, ed aman
tia fu'agirlene ben prello mezzo fpogliati , trouandoli darlo di manoin mano dentro diCafale. `
nellarrinoloro,gi tutti a ripofarc; amazzarorio alcuni Mentre con gran lollecitudii.e 11 dauaiio i nemici a fare 37
vitelli ;e fecero tutte quelle llrauaganze , che luole d'or.. il ludetto raccolto , a line di lollentare per alcuni meli
dinario commettere qucllaloldatefca fuordimodollicen. con lc lolranze nollre l'eleizito loro , Fr Deodato Sca
ziol'a, e dill'oluta nel pigliaralloggiamcnto dentro le Cale glia Prelaro di gran dottrina, ed eecellentiflimo Predica
/11111111 , eContadirii. Mentre dimor la fudetta Ca toredellOrdine di San Domenico,che ft] gi Vefcouo di
ualleriain Callelceridlo, che allhora litrouaua penurio Melfi nel Regno di Napoli , e Nipote del Cardinale Deli..
10 di fieno , per non hauer'ancora li _Malfari di quel luogo dcrio Scaglia Domei'iicano anch' egli , doppo halter ri
fegati li prati loro , confum , anzi dillip ne'Campi_tutra nunziata quella Chiela , ed ottenuta dal Pontefice .
l'auena,aue1za, 8: auezzarda, che non s'era ancor 11110111 no Ottauo nella di Alell'andria, n pi li' alli fedeci del.
ra;di poi and loraggiando per tutta la circonuicina Fraf l'iello me e di Luglio il poll'ello , co mezzo dvna pro
cheta , dalle cui Catlin 0 port via tutto il fieno fopra di cura da le fatta nel fuo Generale Vicario Agollino D0.
elle 111-101211010 da'Mallari, con loro inclplicabil danno , menico lnuiziati .
ualli contienne poi riempit le dette Calline di llrame 1)111111111111[112110011 nella Lomellina,quan
gne di pal'cer'in qualche manierail-lorobeliiame . ' do la nollra lolclatelca entrata all'improuifo nella campa.
34 Finalmente lvltimo giorno di Giugno fudetto , l'el'cr na di Cafale , vi fece bottino di buona quantit di be
cito nemico abbandonata del tutto la Terra di ; fi lame; per Antonio SottelliGouernatore di Alellan
port Bcrgamalco. luogo del Monfcrato , e di qui vna dria,al cui carico llaua la lopraintdenza delle cofe mili.
parte di elfo fi trasfer ad Ouiglio, Rcdeb,Mafo, 8: 111 al tarirelliruire
to di quella,e
alli della circonuicina
padroniicome che Prouinzia,lo
fimile nouta fece tot..
follic.
tre Terre di qu del Tanaro , elaltrapallato il liumelo
pra il Ponte gi da lui fatto , and far alto in Qiattor traria al concertato accordo tra le , ed il Gouernatore di
dio,I-`elizzano, 8: 111 altri circonuicini Villaggi, lcorren Calale llabilito intorno alla proibizione coli del bottino
do lino Soleto : Alla partenza de'fudetti nemici l`ubi~ del belliame,come della prigionia de' paefan, tra li Ter.
eo il Vafquez , che tuttauia dimoraua in Alelfanclria , fece 11011110101110110111|3011010 , 0 dell'Alellandrno.
con due tiri di Cannone auifareli Prelidij delle vicine Hauendo poi li nemici fatta partenza dalla Lomellin a,
Piazze, il Territorio di quella Citt, cla Caualleria delli li portarono con l'efercito loro nel , 110110100:
Stoa, e Laiza ldi', che : ne llauain Callelceriolo quartie rendo , e di qu , cdi l del Teno , diedero non poca
rata , laquale al fudetto auifo venne di lungo nella detta gelolia alli Milaneli. li quali dubitauano , che volelfero
Citta e di qui e'and verlo li 00115111 di quei luoghi, ne onaltra volta inipedi'ril Niuiglimanche non paotelero
uete
l.2st . '.-. Jaa "i
l.
f.

"-liauere
Pratt. tnto,doppo
on la comodita
hauerdi ilelfo le lolite
indetto virtouaglie
Vrbano amminillra fudetti , accompagn vn conuoglio di
lo glie dentro della indetta Cittadella, dipoi ritorn ella
taltliccleliallica Monarchia venti anni, vndici inefi, e ne' primi Qiiarri'eri, evi dimor lino alli nouec in que
`trtdici giorni , linicli nell' et di fettanta lei anni , lo di la Caualleria diNapoli , cio dieciCompagniein
alle viidici hore in circa delli ventinouc del medemo circa furono mandate in alloggio a Calelli . Siluano , 8c
luglio: e doppo hauer iFranceli con le vlcorrerie loro vin altri luo hi delfl'ortonc'fe, come anco la caualleril
'xnfellato lenza impedimonto alcuno il Nouarele , 8cla Alemanno a Sale, Voghera,Ponreciirone 8c in
circonuicina Prouinzia _. saccoliatono ne primi giorni altre vicine'Terre; la qual mutazione di !
`diAsillo alla Terra di Arona con diltgno di occuparla; fatta peri 111311 Ctado. e Territorio Alcliaridrino.
ma riulci fallace, poiche quei Terrieri,e la che i Dopo hauer l'inimico alli tredici incirca diclio mele 47
dentro del Callello di ella trou di prelidimvalomfa di Settembre ricuperato ( col mezzo dell'alleaio e
mente rigetta rono i nemici, eli collrinfero a ritirarli in della refa fattalidalGouern-'itore di detta yTerra riflf
iorgomainero dindi quattro miglia dillante: nella ! il luo eiercito verlo la Valle diGrana , e quindi
6: il Capitano Bartolomeo Gual'co brauamente tofi nel rellante di quel Monferato, riempi ili tant'o ipa
ii portcon la fua Compagnia di Fanti. Ellndoli poi uento gli abitantidell' Altlfandrino edi qu e di la del
gl'illelli nemici al'i quindici del ludettoiiiefe accoliati ai Tanaro 8c altriTerrieri circonuicfni , che leuate dalle _
P, Gini
alli Val'qiieaprele
i'i7.iri Valenza occalione
per poter d'entrareac'ome
in vicina'za fece
loro prouedere proprie cafe con gran prclfezza le migliori robbe loro, le
lollanze., 8c tutto ci , ch'era di valore , ogni cofa 1:11:
gli occorrenti bilogni coli di quella liazza,come dell'al rono dentro di Alellandria per ialuarla dalla " it de'
tre da quella non molto dilcolic; in conformita di che nemici :li Terrieri , chefccero la fudetta ritirata, furono
tinui egli nellilleli'o giorno quindici compagnie di Ca . Ouiglio, Mafo.Redeb, Felizzano Qiattordio , la Roc
uallineJa Terra di Sale . per potercon elle impedire le chetta del Tanaro,Annoneoleroornieiitot (11,111
nouita de nemici, ed : gli and amenti loro . lieme con tutti li circonuicini Callinaggi , li quali ab
.n Altllandro Merlani , che in Pauia era gi fatto bandonate le cale loro , lricouerarono lotto le mura di
reo, condannato a morte infamillima, e di l ricondotto quelia Citt verlo Borgoglio, douehauendo fatte ran
in Alellandria , l alli venti di; ello Agollo impiccato in quantit di baracche , vi fecero labitatinneloro in in* l
quella Citt; la fua :elia collocata lopra la porta delle tanto , chei nemici abbandonarono quelpaefe .
Vigne; diuilo il di lui corpo in quarti; e quelli furono at Alli fedeci, l'elcrcito nemico, ch. s'accollaua Fubine 46
taccati iiialto in alcuni luoghi fuori della liclla Porta , Terra del Monletato fuperiore , inuili luoi battidori li
oue teneuanelle Vigne labitazione lua . no a Solero; perci il Marchele di Velada , che relideua
Il giorno poi feguente , il Padre Druliani, che dell'an in Alellandria , diede ordine, che da' lileualfe
.no i6`4o haueua dal Marchefc di Leganes ottenuta la la Caualleria, e `iauuicinalfe a quella Citt, come lubi
nuoua Lettura di Geometria prati: a, ed Architettura mi' to eleguitmcllendo lAlemanna del Colonello Stoz traf
litate, R di' Spagna la conermazionc della ii el Cal'ale deBagliaiiLe nelle contigue Terre,a fine
` luderra Lettura, e perfuo lalario mille ,8e ottocentolire dimpedire che l'inimico inoltrandoli non :
ogni anno, fopra le mille , 8c trecento , che di gi godeiia al Tanaro per pall'arlo , &enrrare nell'Alell'andrino; la
per la Lettura di Matematica della nale coiiferinazio Carialleria poi Napolitana venne a far'alto di ua della
ne, come anche dall'alleunameiito de falario, e de quali Bormida [ la muraglia della Citt , fuori de la porta.
danati quello li doiier fmminillrare ad ello Padre , ne Marenga ,donde pfteua iccorrerea dillurbare l'illello
clic'le il Re auilo cnn l'iie lettere l'critte nel fudetto giorno nemico, iurtauolta fi folle avanzato
pallareverlo Montecallello,
il Tanaro. Percir
ventelirno primo al Marchefe di Velada . per di l metterli
il Velada in proua
l'iliello gior no ma ` nel fudetto Caliello vna
. Mentre il Prencirfl'omalo diSaueia reneua col l'uo
43' cfercito alfediato Santi, il Velada, che dirnoraua in Pa. compagnia cli fanti Alemanni per magrior licurezzo di
Dia , volendo diueriire l'inimico'cla quellallerlio , a line quel pollo` doue gillauano di guardia tr_ _altre diSpa~
dtinrr durui forcorlo di viueri, emunizioni, diede ordi. gniio i, c Napolitani . Dop di che alli diecilette del me
finche li facelfelalorpreia della Cirtadellad'Alli , come delimo Settembre lottentr al defunto Vrbano Ottauo ,
dipoi } ; atiengache ellendo alli ventiferte del luder il Cardinale Gio: Batrilia Panlilio Romano , che li chia.
to Agolto tenute chiufe' tutte le porre publiche'diAlef m Innocenzo Decimo, nella cui elaltazionel al Ponti
landiia,pcrchc niuno poulie vl'cire ad aiiilare l`inimico licaro vn be lingegno cnmpofe il [ Dillico, allu
_di ci ,che li prepaiauafdifare ,forti verlo il rramontare dendo all'Arma Panfili: . che contiene la C( l )mba con
del Sole da quella Citta tutta la loldatcl'ca del predio, vn ramo d'vliuonella bocca , mbolo di Pace i ed al
_eccetto tr compagnie di Fanteria - cio due di Spa mc Panlilio lirznificante Amore di tutti cio ,
gnuoli ,en vnadi Alemanni, enancl aSolero,doueli Summa "fm pawn , ummm
iecelammillod'altra ente cauata da' prelidij di Valen ! i prai'abir Parlor wrumque namur.
za,Mortara.,e d'alrri uoghxi; 8: iiiiancorafurono con cosi Dio li compiaccia `che ne legnano della tanto dli'`
_dotre fopra cai-ri trecento icale per dare la lcalata;vni , e lolpirata Pace quanto prima gli elierti .
to dunque tutto il ludettogrolfodi loldatefca in quella Ellendo poi alli (11200110111'1 arriuato in i1
Terra in numero dicinque mili; combattenti, circa la Annone , cloueliferm vna parte di ello . & il reliant:
mezza notre`dcl di leguente vcnrelimo otrauo sincamin pallato il ludetto : , fece alto nella Rocca d'A tallo a
iimprouifamente verlo Alli , doiieginnto alle noue hote, fine di foccorrcre il Callello , e la Citt di Alti , pigli il
rap ": l'ubto le l'cale alla muraglia della Cit Velada occalione di leuare,come fece ildi le uente la
tadel a i quella Citt. doppo `vna braiia difefa, 8c Caualleria dello Stoz dal Calale deBagliani , e al conti
oli'ela latta da nemici, finalmente vicntrarono li no guo Territorio, e la mand nel Calle llazzo ; come anco
lri; Cin quella liizione molti principali Capi volle. volfe, che quella di Napoli li ttasferil'ce nel Fregarolo ,e
gn ell'rri primi falirc , per dar'efcmpio agli altri, fra Bofco .
quali fi fc'~'eriidi manieri valere li Dragoni, che : Nel fudetto giorno decimo nono iunlero lotto la mu- 48
rono con ogni pollibile brauiira li nemici; riulcipero taglia di Alellandria cinquecento lo dati a cauallo man
l'imprel'a molto languinofa dal canto nollro , per il gran dati dal Duca d." Modona in aiuto dellarmi del Re di
vantaggio della parte contraria . clteltrouandofi all'alto, Spagnac alla lera furono inuiati a pigzliaralloggiamente
poieua cna ogni comodit infellare l'elercito Spagnuo, in Callelceriolo 1 cuiabitanti , che di gi; liaueuano lia
lo, come lt ne vidde opportunamente l'eletto ,eliendotl aiiitol'ordine dialloggiarli, le n'erano fuggitijprima che
llato fra gli altri ferito d'vn'arcliibuggiara in vn braccio vi arriiiailerma line di noneller con mali trattamenti co.
il Mailto cli Carppo Giouanni Palliuicino Cauagliere llrettia prouederc il vittoa florol. eli foraggi alli'Ca
Gcrololim tano. Nel di fudetto entr _verl'o la fera in ualli ; 8e haiieuano anco in quell'inlante ritirato
Alcllandiiail \i.>rc.aele di Velada , che veniua daPauia, tutto il belliamc` per faluarlo dalli primi imperi della lol
con liaiier fano il viaggio 11 Mortara ,e poi'di Valenza datelca in artiu'ando al Qiartiere d'vn picciolo , e poue
. l'im rela dalla Cittadella dAlli , tutta la Caual ro Villaggio , col'n Calielceriolo .
44 -leria f nel ritornoi dal fudetto acqiiilio quartierata Frattanto.ellendo nell'illclfo di venuta nuoua dell'efal 49
nell'Alelfandrino, cio nel Callellazzo, Bolco , tazione del CardinaleGio: Battilla'Panlilio al Pontifica
lo, in Balaluzzo, Frclonara,& in altre Terre, oue dimor to. furono faire allegrezze in tutto lo Stato di Milano', C
lino alli due di Settembre; nel qual giorno leuatali daf mallime nella Prouixizia di qu del P , ciolin .lellanf
ria,
Dr AL'issANDitrA; 2.57 1
. Valenza , Tortona . e Scrraualle con molti: tiri di raualle , per allicurar meglio quel polio di rama impor:
. ranza; come anco l'illello di la nollraCauallcria pals
Potcia nel medelimo giorno la Caualleria Alemanna ,
go e Napolitana. da' indetti Quartieri a Corniento, Solcro,Ouiglio, 8: in
che diuioraua,cio quella nel Callellazzo, -altre Terre , done dimot lino alli qu attordiei i nel qual
e queria nel Fregarolo , c Bol'co ,dubitando di non effet giorno entr ella tutta nelMonlratoliipeiiote,cmi` m
al'lita dal nemico vennedordine del Velada lotto la Fubine
luogo , ,oue
Lil,feceI
Callelletto,
alto . San Saluadore 8: in altri vicini

muraglia di Aleliandria . l ~i
l Hauendo 'in quello mentre ilPodell di Tortona ri Dop eliet l'inimico alcuni giorni dimoraro in ! $7
nunziata quella Podcllerimil Marchefe di Velada, ch'era ne, l trasfer nelle Langhe, 8: iii partir olare nelTerriro
informato delli meriti, che s'haueua Lucc'Antonio Ca n. rio di Spigno-3l alla cui Terra diede non poco ioiperto;l
tone acquillati col mezzo del Filcalato del Finale, 8: dipoi s'iiicamin !!!) il Finale; onde il Marche-Ie di
daltri carichi onoratamente foenuti , la eonferi alli Yelaaincontanen te diede ordi.ie,c he sa lelliice la gen
venti del indetto Settembre alliltcllo Cantone'.A - ' ilpe'r andar' a foccorrere quella Piazza , quando il ne
Il giorno poi feguente (ritornando io alla narrazione' mico hauelfe ! ella lill'ato locchio , come ne legui
delle col'e militari ) ( di Sau Matteo, lil la Caua'lfle f_efett'oiimperochetutta la loldatelcambe liana quar-
ria Alemanno mandata in alloggio dentro di yPozliolo` fierata di ! P -, vennoad vnirli ntl Villagvio di Ma~
dello Stato di Milano ,. forfe con qualchedubbio tengo , e nella circonuicina campagna longi ue miglia
nimieo ellendoli auanzato inlino a Ca tiara nel - d-Aleliandria , per di l marciare al t'udetto (); e
rato , iionvolelle portarli allattaeco di Tortona.' di !!! li tncro pronte molte vettouaglie ,
Serraualle; e quella de' !!! li trasfer a Callelnuo 8c munizioni per inuiarle aquella volta; come anco nel
uo di Scriuia: la Caualleria poi Mdonele: fil inuiata ne niedelimo di la Caualleria - leu da gli alloggia
gli alloggiamenti di l del F- In quelli giorni ,teneua menti del Monferato fupeiiote , e mandata fino :t nuo
n'o li ! la Cittadella. d'Alt , donde' con la uo ordine fuori dellaporta : di quella Citt t e li
diabolicainuenzione delle bombe faeeuano grandiil'imo - fece vn ponte fopra 'ilTanaro l'otto Fclizzano , per co
danno , cofi alle perfone, comea gli edifizij di quella modita della gente nel tranlitare quel Fiume,con
Citta, e fracalfarono in artieolatedue palazzi , con lral forme a gli occorrenti bilogni .
: ! fuoco di elle arf; e confumata tutta la (!! Alli dicciotto, iorno di San Lucca, li vidde nell'Alef
!!. f t' fandrino il giace o, e fil lentito cosigagliardo ilfreddo
Alli ventilei li diede in Valenza la : tutta la come le folle fiato di mczz'lnuerno , pol'cia il di feguente
f3 Caualleria del nol'lro " numero di cinque milla linimico , che pareua volelle acciiigerli all' imprf dtl
ualli ,che lauanfrne gli alloggiamenti delle Terre di l Finale , ritir lenza [ tentatiuo . il luo eferciro n_el
delP, peril cui effetto' lifece vn ponte di barche in Piemonte ronde li che di gia serano ! a
quel fiume fo'tto Balignana , lopra il quale pifs ella nel dargli alla coda, tornarono addietro. e la maggior parte
Valenzano: dop la [ rallegna venne a far alto della li ferm nel ,e Bolco, er ari
coli ltraordinario groll'o di Caualleria ne rati,e pafcoli darfene di li ne' Quartieri , dou'era prima , !!! elP .
vicini a Bormida lotto la muraglia di Ale audria,oue ! kt Fanteria parimente . che siera molla per ( iL ne
! con danno inenarrabile di tutto ilTer mico tutta inAlelfanclria. l . 't
ritorio, e egiace di la di quel torrente,cio di Marengo, Ill' di l'eguente praglo calcdal Cielo la' neue
Caltelceriolmdelli Lobii, della Fralcheta, e d'altri grol-~ tiell'AlelTandtino, e perfeuer tuttauia il freddo contati.' I9
li-Callinaggi , fcorrendo ella da per tutto lino nel'Torto-' :brigate ,che non cedeua 'punto a quellodell'lnueruo.
rte-le; dimodo chelotto il lpretello di cercar li foraggi', Alli vent vna parte dtll'el'ercito nemico li'pnrt

faccheggiaua le cafe campe ri , e le calline all'vfanza de'V in Acqui, 8c in altre Terre del vicino Monferato, meutre
nemici; rubbaiia il grano pi per venderlo , che per pa vna parte della Caualleria li conduire a FubinegL,
fcer con elfo li Caualli ile trouaua cliiiili gli vfci !!! a i t !!! ! quel Monferato lupeiiore.\iii:.._; .._
parte, gettaua, quelli, e : a terra con ogni forte di 'Alli venticinque ! molto gagliardoin 6l
; percuoteuai poueriabitanti , lelilamene Alell'andria, enel luo Territorio` parendo, che l'lquerno
" de' Barbari, e tirarmici pomimenti funi; n oo hauoll'eallai perftempo anticipata la lua venuta; e nell
eorreua Ji ci dolerli ! Superiori a poiche gl'era ima giorno
roli'ov .- ! nemici
, nella Rocehetradel dimorauan-i
Tanaro , 8: in altreinMonte.
contigue
poz'libileil tener a freno tanta quantit di Caualleria..
ll primo iorno di Ottobre, il Marc hele diVelada c6
N cefi'e erre di quel Monferatot la nolira Canalletiavche liana
al Po ella d'rTortona LuccfAnootiioCantonefle poco da loro inal loggiamento ,.ventre a farfalto
Podelleriedi-Vaezi, Cela . Meiiconico, e Semponzio ; le ! Fregarolo . Bofco ,rinloazolo Formigaro , 6: in altri
quali Terre Yliatincrtitolo eliMarchelato.poll`edute gi dal acircoiiuicinitluoghit, ,perA :di-.l ollerua-r le azioni de -
Duca Sforza hora deuoliite al nollro R,pee '; -Ya t:'.zior - 'b- .
elfer morto 'il .ludetto ica lenza legittimi fuccell'ori. .A ll'aiilfo dellaritiiatcl're' alli venrinoue fece ! 6a
quattro dunquey Pndellerie furono da elfo Canto@ ,- 'il Marcliele d i Velada leu la
ne ,come Luogotenente amminrllrate inlieme con quella Canal leria dalli ludettizquatitieri !!:!!!'! e la
di Tortona. i mand in Salmanduuoiio lin'e.cbefe li dell'etlamrr
5S. Dop hauer li nollri-eorr- jitteeompagnie, cio leid more gli an@ , gti aiioggiamemiper ungut-m
fanti , 8c vna di Caualli per lo fpazio di trenta tr giorni Iiiucrno . come-.f efeguitoal diapprell'oitne rirclimo I_Il
brauamente difelo il polello della Cittadella dAi pe qualefiaiemiciohforahblrirornati uolMonferato inferio
vedendoli
viueri fuori din'haueuanogran
, de'quali fperanza di'poter riceuer foccorl'o
mancamento , per ha re,irorfero nell'efl'erre dellAleifntlrittii'i',` clacmo in
vicinanza di quel parle; ondefgli abitanti', denza perder
uerlinemicioceupati tuttili alli di accoliarli a quella; reinp , ritirate le robba i Bt l 'Exo' dentro vdi'Alel'-
inalmentela iefero al Prenc pe Tonialo diSauoia il fu landria , lilotttallero dal furore delrancel eolLmezzo `
detto primodi Ottobre, 8: in vigore dellitpatti !!! della luga verfo !!! .Citt . . I- . 'i ai:
nella rela ,furono conuogliati da' nemici lino alli confini _ Doppd ! li~neiuireii`cerfol il nollr'Territorio E
tra lAlligiano , e lo' llatoMilanefe , donde arriuarono il trasferirono con lelercito loro nelle Terre defeudi Im
di !!! Alelandria nel qual giorno la Caualleria 'penali cio col maggior nemo della Caualleria in Bel
del Re di Spagna,clie ne'Qiiartieri di l del !! uedere, e col rimamente di ella. e con tutta la Fanteria in
forro il comando del l'rioLuogoteiiente Genera Virizio, Momberfello, nellaRoccherta del Tanaro, 8: in
le il ConteGafe-azzo Trotti a quattierarli in Ballignana . altri viicini luoghi, -
Riuaroiie , Montecaiiello , e nella Pietra . 'Di poi . !!! fei .-5 In quelli giorni,eio nel principio del mefe di
del ludetto Ottobre, la : Reina di Spagna dop eller bre , il Marclieledi Velada , llame la vicinanza dellln~
vniliri giorni ammalata di leannanaialinidi viuere; fueron, mand allocafe loro i'Milizianti dello Stato di
znell'illelfo giorno i nemicipalfato .entrara Milano . 8: attele profeguire la cominciata riformade
no nell'Alel'andrino, e fermatifr in Ouiglimfeotfero tut ! del fno eferciro, line di alleggerireli qluartie
to il circonuici no : il di { portatili a Calli ti, che fcli doueuano darepergli alloggiamenti croat
ne . pigliaroiio iui alloggiamento . . { hauetia eglirifoluto di far ritornareinqilello.
s .
$6 @lli dodiciaiue Compagnie di Suizzeri leuate dal pre# _Stato ottoeentololdati che liauano nella guarnigione
fidio di ; , di Set: idel l-inale s 8c di gi li era'dato l'ordine , ebeleglirappa-g
! ICC-j
#53 `A,NNALI
tcccliiailcto letappe liano li viiieri per il ritorno loro, Monferato lupetiore , done lil l-'ranceli
quando egli mutato penlieio, fece lofpendere l'elecnzio coiitanteinlolenzc ,8c llrauaganze quelli abitanti, ben
ne; dipii mand la maggior parte della Caualleria che loro ainici , e parziali, che la maggior parte cli elli
quaitierarli nella Prouincia di la del P , cio nella Loa abbauiionaiono per dilperazioue le proprie cale . _
mellina, <lNouaiele, Vgcncnafco . e Pauefe lin' tanto, [ quciio nieiiiic , li , che ltauano di' prelidio 1I
Cheli iiduc elle a l'iiic la riforma . nelle Carcere , dopo heuer minato il Cartello. ui quella
'di L'elercito Francele,clte iionctento dellalloggiamcnf Terra, lo leccio volare iii aria il quinto giorno
to delle functie Terre imperiali , lieta anco allargato to mele di Decembre ,- nel qual di ancora, eiiciidoli poco
il Territorio d'Acqui , e ne'contornl della Bormio datlanti ,fapilta Vla moi te della Reina di Spagna, il Capitolo
da lino in Alba , tuttauia co ne ; feu della Catedraie di fece taie in onore quela
di, come in quel Monlerato; e con occalione della dimo_ la gran Donna . bello Caralalco adornato di molta
ta, che vna delle fI e truppe facena nelle Carcere ,Tetra ` 10mi incl mezzo di clloflempio e dop haueril Velcouo
delle Langhe , li mand ordine, che apparecchiallc molti di quellafeitta Deodato Scaglia celebrata la Melia,lr lug
viueri dognil'orte . _ i. __ . ron fatte con molta pom loleniii efeqiiie. i
Alli dodeci poi di elfo Nouembre, nel qual giotllbil 1;1. che tiiarada la Bormida poco longi dAlef~
Matchcfe di Velada , concelfe per Patente .alMalro di fandrtalcorre nella rolia d'iiitorno alla muraglia di que.
Campo fratello dell'Autore, non lolo il comando Cilll ililli, Cominci alli ": di ello mele a lcon ere
Milizia Aleliandrina, ma quello ancora d_el Tottonele. llllilnte nellaqoll che circonda la Cittadella dell'
inleme con le Terre di qu del P liellauefe, andil illclfa lCittI ; c on - a qual faceiida rella ella maggior mente
detto Velada Tortona , : vinnie ,le fortificazioni dallelorprelo ; _ _
fatte coli nel Callello, comedintorno a quella Citt;e di Nelmedclimo giorno ancora,l'lnfanta Maria di Sano
73
l cotiduff: a Serraualle a line di vedere parimente ci, ia. dop elle: dioiorata due anni incirca in Vigeuano
che s'era fatto per ficurezza di quel Callello` dop di fptfl R di Spagna, parli da quella Citt, e per
che ritorn _egli in Aleliaiidria alli quattotdeci , e di qu la lttatla di Pauia , done-li' ld a } della Regia Camera
parti alli dieclfette. per andare alla relidenza del liio preparato vn Bucentoro, n'aiido conla comodita di elio
Gouerno in Milano . _.; a Bi'ellel, teria delDuca di Modona Luo Nipote,per ttalg
In quelli giorni n public la riforma , coli della Ca ferirli alla Santa Gala di LQISIO _
ualleria,come della Fanteria dello Stato di Milano,~dall_a` Sigillo poi gli auueni'menti militari di quefl'anno i644.
I_quale rifiilt contenere il nollro eferc'ito (! milla Caualli, iin bellillirno itratagema tentato da' nemici contro lino 14
in circa, e cinque milla , efei cento tanti.- Alle gi fatte' lri , ma non ; imperoche li ventidue in circa
fortificazioni nel Pina|e,le n'aggiunferoaltre,con le delmedelimo Decembre vna fpia fubornata da' Francel
llrella congiunto il Callello diSant'Antonioicol rte aiiisil Gouernatore del Cencio, che non molto
di Callel Franco, e tri lvno, li fabiicarono tante pall'auano due iomme di poluere da' mandati da
CIlCiCht-foifeto hallan ti adire commodo alloggiamento vn luogo ad vnaltro , 8c : lo perltiafc a pa
alptelidio di mille foldati :la Caualleria drone, come dicola lenza contralto alcuno riulcibile I
to il comando del Signor-edi Sant' Andrea cominci a' pet-ci hauendo egli lenza perdertempo inuiati illiliintl
marciare di la de' Monti ,.eliondoximafe alcune Compa', l'oldati, a farne bottino lo conleguirono con @BF2 fx1
gniedi Fantetlalnelle Langhe; cio nella Carcere,in Ca lit,che inioi'petrito di qualche inganno , comando, che
@l
li'zzano,e Milemo. e .. 'rfv-i
' - (i l' `l.l."n - mettelle detta poluere apptefio ; nel luogo
68 _ Faceliimo poi non poca perdita con .lamortebiolthla del-.l . rnrhofr laici alle allo l'cope tto., longt
guialli dei indetto mele ,in Michele dlllbiiiw comeileleguito . Non clendo poi nello
Bro patriota., Proieditorc Generale del pane , che gior lpa'ziaidi tr giorni' veduto quella indizio alcuno,
": tutto lel'etcito del Re di Spa fraude , t d'ordineiuopoiia in vna di quelle . o
gna nello Stato di Milano., ltuomo ver'amente di grande anoguardiole ,done fanno la guardia le leiitinelie , nell
integrit Inelle fue azioni, eai-'iiicompatabil valoreoei qllaiiluogo, menti-eli mutauaiioli lldati per la guardia
fuorimportafi tillimo carico, `hauendo egli molti , e molti delialtellov, la poluere da le nella con lti'aorie`
anni leruito aquella Coronacon tanta puntualit. . che tipiftacalfo rifpertiiiamentealla quantita di ella,m,pr9~
niuii Minillro dell'elei'cit'o hebbe mai oecalione di lar porzionitaiento le hin'lguardo alla fua .finezza ,feti
mentarfi di lui a e'benchenon li folic' dall' Erario Regio tr loldau'. : oppottiqtialche danno au'alcuiielottlcih
fomnillrato a tempo i dobitoil ~danaro per ,conipraril zioni . Dop'poquelto'iuccellon leppeichelulcance in l.
gtano aquellf'imptefa necelia'rioi, cohtuttoci ha numero di ue milla Fanti , con iuliiciente quantit di
egli tant'o credito' pielfo. a quellncheglielo vendevano Caualleria .e ducento : in circa llanatio poco dfilco
la parola , che i tetta pagamento dielo remet llo attendendo lefiotto di ! poluere daloro tenuto li
terfi da loro l'i elia di azione , che veniua dal @Regia curo , e maggiore alfai dell' amie-nuto; poiche teneuano
Camera pigliatadelle
l drea,padro'nato verlonobili
di .luiaNella' .Chiefa diSaltt'An
famiglie deCotnielli,e Gam gt indubitato , che il Gouetnatore di quella Piazza , fu
'to falto il bottino di ella poluere, :doucfie farla
bariit hebbe ! lhocorpofepoltura , ielfendo rimalhaco re nel magazeno .dellemunizioni , e che dipoi accelali
accompagnato-a qudla con in maggiore'fune te pompa, con lartilizio da loroinuentato nelle barili attaccalfe il
che lar li polli nella fua patria ,eide da tutto il Clero , e fuoco all'altra, e tutta inlien'ie con laltre'inunizioni con
'da tutti li Regclari, oltre'alCapitolo della : liimalle : La onde fuanitoil loro difegn'o -, e luanita per
alcune Confraternita. 8c anco dal Goiietnatore Antonio confe uenza ,coli fatta riloluz'ione, fe ne ritornatono
Sottelli, da tutti gli Vtiziiili> di'qtielhrprelidio, e . pieni imortificazione alli quartieri loro . -
la'nobilt ,e cittadinanza. - - .g' i., . Saranno finalmente la chiufa delle cole accadute il
- Haueuanog =determinato"li Gouernatori del Finale, preferite anno in quella Patria che alli ventitre 7!
`e del CencioaiiiScaeciare da Millelino con la foldatel'ca dell 'illelfo mele lifeeero a nome fuo nel -Duomo perla
Vde prelidij di quelle due Piazze, li , che vi >lia defunta nollrnkeina
Gouernatore Sottelli,die Spagna
dl tutti , licon l'ailienza
Vliizi'ali coli del,
del Predio
uanodi guarnigione, quandoticliptinci io di Decembre
quello del Cencio` veendol a re'mpo la uonacongiun come delPodelia,-de Deputati Gouerno , edi tutta la
cura di dargliatidoli'o lena alpettare ilGouctnatore del Nobilt , e Cittadinanza dell'vno , e r eP
Pln'ale,che di gifmarciana a quella voltaQli 'lopraggiunfe lendoli nel mezzo della Chief: eretto vn grande , 8c mae
tanto all'iniprouilb,che non hauendo elfipotuto metterli { catafalco da ogni banda di icicentolr
alla difefa, ve ne reltarono tra motti,e prigioni cinquan torcie, e candelle 8c ornato di varie 8c vagheimpitltl
in circa, egli altrifurono coliretti a faluarli con la inicrizioni , elogi .e vetli latini in lode della Reina;
! Cairo ;conie anco pocodoppo', "( prefii' quali componimenti nera iimili'nente adorno tutto
diidelliinalc; e del'Cencio riippero vna compagnia di ,quel Tempio .' ponticalmente la Melia il
, che iiaua quartierata >in Roccavignale nelle -Velcouo , epo'r lt'furoncon gran lolennit di cerimonie~
Lan he, con hauerne parte , parte fatti prigioni, fattel'eleqiaiefdpp le'qiiali recit in lode fua'ilPadre
8: i altri neceliitati a fuggirfene ben prello . i Luigi CagnirolaA Gieliiita vn'eloqiienre 'Panegirico de
ll cominciato lnuerno diede occalione al Prentipe gnillimoinuero, ! foggetto lodato. come dell
1o`'Tomafo di rtirare,come fece, ne' @attimi del Piemon.. 0l'arore.'perl?eqnilit_ezza de' concerti, edello llile . So
lce il grolo delfino elercr'to , 8c alloggiare il reliance nel pratla porta iiaaggiorediquella Chi efa ? bel.
i no'
l

DI AiLBSfSANwDRIA 2 5 9
llllimo Elogio ! tenore feguente ' eompollo ! felice lime >ceodiitodailarghini: profondi {on} , ne' qualien;
ingegno di Co Genera, che in coli fatti compo.. tra lacqua vicina della folla , e poi .ritorna ;
nimenti hpiil volte dato leggio del-foo valore con ! vlcita , tell-mio maggiormente dalle lotpiele . A,
tagloria di quella Patria cio l 'nella [icen'da come anchoa'` molte altreElortilicazionj,
` ' Qur que: omar , [infn/giu puliei ungitoni i atti:l diiiroinoulle indette mura , inuigil con granfpr-h
'o.
celui grad Cl'un. i mura il nollm Gbucrnatore Antonio Sottellil qualenong
pagina bm ,' in la ful "!!! qualunque dilignza', elolltgcituiii'fic arfiiihqi
" mum quidam, fdd lxirernu [ " li riducellero quanto prima con ogni perfeztone ,
Extremo ) diam dm eplammiu . , .u1 detato liner .11 . . n'. -J . . . l ' E ;:.__.;, _
" 1 l iii/i4 minimi:
i ! l S. A Orbis
B l 'una
L Lalquamur, ' . 1
molli pnfaqm'nilln l , dubita ndo con moltarrzgione li !
elle [iFranceli nonfoliero permenirealilfatiacco }
--i` i : - sunlma-Heroiiu .ii f. 1 cima delle principali piazze. de llorxaiio'diMil-auogcomk
gnu i. , barb: -1,411 cqrdiu Regia AlelfandriaMortt ane New ra.; ; !
ung dem , virus firmaid., bmnalania--fqnrn. v ! fecero 6am ,vollero anche tene/leben munite ,6:3
. ..i.. ! ": mien fniifcnginir i i i prouille di miucti,e digiuno 5 perci- il Matcher-i
2. t.. :fili: ` . melide digntmofclowiuii 11" 'J'.'zt fe di' nelle litdette Piazzcllelegati bei
"w
(/: digno P H I L I P 0:. _,'qg col mezzo di `griuifpnqolliingirllierct gli ,ahi-imi. di,
_ partum mlmnillruliid ... uelle a manifellarlo, , e ril'ultadouc~peouria ,.douclltw;
..;: :rml-oy .111 pignon ' aiuloper potei: oppoituuameotepioutdcre .lib
1"! " ' i. Ya . tpipruoviini, . - _ tale mancatnentot ! !! :.1 i. zo. Li,.. i - -_;
-~ Hulman or wut qu; . b In Alelaiadrianduoque. fi'portirinandato Matteo: 4
-Inh AL. ulxuT~h l l A'
RolalestvnddeOQellorigdebStraorrhnanmMagillrato
il quale giunto i alli ventil'ei dell'udttoognaiohibito,-g
3 : Andino Maria Trotti Sandrimdo eller
17 reto conlidentillimo al Duca dauoaiye dap : con. con mgrida _ "38111!!!!!!!!!
fdlsfaiione ! quel grou lPfeacipeiamminilraii !!! nlfeareoeltermine di quattro .giomiziutaiilaquaului
principali carichi , e cnnleguitiiaplnqiiiql , del ' inmortal
:in ali-ne nte mori ',-con huuerlafcian dopo lu rre Iig iiioli ,i fpoi efeguito con ligotee. dailaprodzlaqix
loe Carlo ), vno ite Mart-.heu di' Cena; Conte: nml ,xlexueiinper mantenere molti ,'emolti
di Momma-no ,Brione dinamico., - iflgli abitanti-phd ilPi-elidio. ibenche uiiierolo ,a Bral
zc. CauaglietedeSa'mi Maurinolmuo ilmhhatei poiconuutadimltpermellb. che li !!! eurem
Clemente - tuo'nmmandatote ! $! rieti.deliAlclfantrinollorclieto'ell'rarrei.pem alimenta
`!\/ t eil-hr: -efconpradiolauoinPiamonte, lororil pzopriogiano'd aCitt ,mie ihaue'uano intr-ong
Prela'to in cui sammira la' dottrina ! varie lci'enze con dotto per lottrarlo allasfrenata capacit de'ranceli ', ;
I'integritde' coliiimi eceeileneemenee congiunta p et! il talvolta de'noliriI-lolda'ti , che.il danno ticeuuto dalla,
Conrejiorgio Guileppe i, Cauaglere Gerol'olimitano . perdita deltem o ', che faccuano in procunarela licmn
che (etui di primo Faggio al Duca di_$aliia Vittorio Aa 8ielratlofnonfellendolipennello,chelolodirluetftx ! i
medeo, e poi ! il dilui figlio Duca Car. R'rerdinaanienteporc iafcimarvolta .) omaggiare
loEmanuel.' 'L' _ ip-._i . allai del haueuauo da con~l
uell'ann'o , nel' quale perleuer in valiininilh'ate la : con graf-com allione 'inuero fle
Po elleri'a A'ellandrina in Nomi ,-_legu 1: iroa li primi oueri 2li quali pi volentieriafiotne beto. conteiitatid
giorni .di Genaio vn liiiguinofo dilordiue in Montema lxfciarlo elpolo A:ilj niooloxle'~.nemicis, tcnendnld
gno Terra della Valle di qtana,_tr_ptiancefi , eMonfo~ Terre, che intro doin Aldiandria, per-haue: pui
; auengache due Regimantr di Fanteria Franceie . delirarlo con tanto rigore, eimerelle J. i f 1'. .1"4 1:
che dal Piemonte furonomanda'ti 'ad inu emnrli nella 1 Alle preghiere limi'lmentedel. indetto Belegaro'lofa
'detto luogo, iui arriuatixnforonodal simii rihidti ad lesil nollro Vel`couo Scaglia le'olli'inl'eil !!!
": lotdine ! pigliar in'iletta_;\'lerra lalloggiamento; gula'ti dell' vno , e I'altro'louli quella Citt: .
il Capo di quella (oldatelca erci alteratofncome ucl liare al fuo VicnrioGeneralqtuttol loro grano', come`
.lhhe pretcncleua ! non er tenutoa mollrarli t _ or ne legni lubito con gran pro'ncuna l'efettomafinetrala
dine , lo con parole, 8c maggiormente coi fat tandol , coli ! ! 'come del bene
ti;- omle foprnuenuto in quell'illamc vn figliuolo dcll'of zroie della della Patria:r . 11.) 1
fel'o,con vn'atchibugiata'l'vccilei dal che irratr li Fran ' VedendoilR di Francierquawdilcomodo gliapq 5
, fecero ril'oluiione di rleniirlene ,ed iMonferateli portaua il tenerprediate conila iua'lioldatelca rante'
all'iucontroamr'nallatifi Molto' numer'ofamemecon lri-~ Piazze del Piemonte re volendo percileuaili cofifatto
paefani , dererminarono di braua dillurbo. e dil'oecupare lgenrhche per Iad ieerohaueiia
nicnt'e'difender; 8: ellcnfldgli vnl ,e'gli altri venuti fr tenuteimpiegatle nella cullodia ! quelle ,fmmaitdin
[e ad vn fatto ' n legll la morte di molti quelli tempi lollero conl'egnate allaiDucheffa di
. ! alcuni Monferateli. Da quello eccelo ne ril`ulto, Sauoia, eccetto la Gittadelldi Torino,-Ver`tua,e.'l'xno}
lthe dal Piemonte furono mandate nella ludetta Valle,ecl con le quali trcifortezze'guardate da' Fr:i'tiee,poteuan0_
,in'gltri luoghi di quel Monferato altre gialle truppe di elli con licurezza caminare peril Torino va Calale.
Fanteria , non l'olo per !11! quartie'rarle , in eziandio per: Con gra nlcntimenrodi !!! quella Citt, l fece per
eallgare qnt-gli abitanti; Li quali perci_non imp_auriri dita 'del Giurcconfulto' Giouanlilippo'iiati noflto'pao 7
`punto,s'vnirono di nuouo talmente alla difelache 1 Capi triora , il qualem'or nelleldi -fctttnr' otr' anni alle due
Francel , per non irritate maggiormente quei Popoli a hote della notre i'lcfuarrgiorno di Matzorhuomo
limaronoperbene ! richiamare daquel paelele fudette veramente degno ! qiialluoglia comendazione, per il
Compagnie.8z dill'nulare per allhora la riceuuta in_giii valor l`uo in amendue loleggi,rnl'quale , come ad "
ria;contuttoci nella partenza loro ,lecero'molte inlo colo di congli, avionconcotreuzno ,ecttadi
lenze, 8: llrauaganze, con bauer attaccato il fuoco ad ni, e lorelli'eti: `e haue haunt: fauoreurlc la fortuna, '
alcune Callne , 8: dillipato il fieno , il vino Vl~ {icome furono (empre grandt'llmldella in_.idotrrion le
uer , e mobili trouarono nelle Terre , oue ltauano gale i meriti, hauercbbelcnza: dubbio finiti con. la dignit
alloggiate . 1 _ _ ' Senatoriaifuoi giorni nella Citt di Milano; >impetochi:
Vedendoli li $pagnuoli,che fono nello Stato di Milano, non cedeua nel lo l`ua prol'eliione a qualunque: ltro famo
conv poca l'pe'ranza ! hauer loccorlodi genre dalla Spa~
fo Dottore ! quellolccolo ! l'uoi dottiliimi lctit
gni, C dllAlemagna, percagionedelle atrocillime guer 'ti j !!! lafciaii dop le ne fanno tellimonianza-b'en
, che tuttauia perfeuerauano in quei paeli, attelero con chiara r' Hebhe il l'uo pompofa lepoltura nella
altri pollibili mezzi ad alieurare le pi importanti, e ge Chiara di San Ptancele'o ,Ctali luo funerale furono
IOC Piu" di quello Starmed in particolare illelldi'mdriat lenti-il erutta la Nobilt.. Nel
che tiene 1 tra l'altre il primo luogo . f In quelli. tempi giorno poi leguenie Pompeo Robuitidilgn d'ordile
duuque incominciarono a lorticarla' con otto ben gran delG'oue'riiatmc Soitellilnllllezzzluna , che horav li fede
dim-:zze lune compartir: . coli allineontro delle porte d'auanti alla Por-ta-cll1MaRgodiAlcllau-iria;^ 1.. is.,
! quella Citt, come ne pi pericololi polli d'ognintorno Hauendo il ! ! ! premura dellal guer- d
alle mura s la riua della : i _iiegdo que-llenen: la ! Qatalognagchedi'quella d lo Stato-di'wlaosidla
lik a quale
2id Y_ N N `FA L If.
qualelle-'nei'erue folamnte per }: forze Spa. : di munigioni. tilt-te le Piane ;
da quella Prouineiz ,diede ordine , come dipoi f Milano, cio AleillindriaMortaraeNpuara, Finale, 3521-'.
el'eguito ~, .tht marcialfcto col tutti li -. tre i nel qualtempofurono vilitate , munite ,
deuano nel' Piemonte , eMnnferato, eccetto quelli de gprouedute dall' intendente Generale dcllC .
Ptelidi) di , Setes e Calizano ;v li che tutto que!5 Pranccie, le piane di : Trino, ; della
tratto di parle, che con'narol (_encio,ePinale,reli lo. paglia. ' ' e
lament_e impedito con le tr : guarnigiom de di Alelandria folle in tutte lle parti
negnln.; .v i I't . 2.7i. " v del [u agito lieu dall:` ioi prei: , -.
Ril'oluto ilMarchele divelada di volet tinforaaril qua , che tirata dalla foliqrdo bin
ra prliilio dei Finale non poco-indebolito per la luga .di torno alla muraglia l limilmeiite lacgua da Ta
moli di ulfo,mand auifo adiuerl prelidii dello naeo-all'incontro
verlo la .
del principio
San delfo'oe.
Michelena per vnacqui
Stato Milanele . allinc-he alleltill'erof quel nemer-oldi Fan
]: gli haii-lia ordinato ; dono lui fatto i ormi rci'. alle ven'dlhotl ISURI
c'cli,che li v-olell'em attaccater Caliile, Tri-r dellucinque diiugrml'eeonda feaidella 1d
no, fecero liar: ilanti nell'aculloiiudiquelleI entrare cooioqmiente ! folio egli prima.
Praz-ze i Goucrnato'ri die ; rinforza lefguarhigioni. fatto pi profondo ,ewipanito one il bilogno lo ri
diNizza dellarpaglizilezd i Tumor e piol'ero da quattrocena. chiederla.- ." \ -i t V i; j . _ _
t0 eirtaMonnotatt-.l' dentro di Acqui; dipoi il Mat., Mcmornbiltll ancoilrprelente anno'alCauaTier lfb Il'
-: Liiogotcineme Generaleiel Re diEran-~ burzi'o Milaneie , per vin-grand' incendio cal'ualniente le
cia, inuigilando fopra _glillell folpettivaus tutta la guito nellafua cala alle cinque llore in circa della notte
Fanteria l eau'zlleria Adiifun cmwandtml aincheillele doppo Inserte. del 1\@=:1:;. _uo fer
pronta a mareiare,iconforme bifogni; co> uiaorc coricatoli per dormire (opta il Torchio, addor
me eo il Signor-edi Rocca Ceruiere Gouernatore dAlli tien'l'cbofl'alc nir 'la . _per ttafcuraggine Ggf i
lemmaA molta loldatefoa quartieri 8: I'llty e-quelenridotraal lineauaccilliioco nella pagliqmg i*
]: 'in quella Citt per : ! preldio w. inlveeedircoliireil .hauen egli ,polio (otto i COS _u rr.
Ahi-ventiquattro'gunquedell'iltellb mele-di p_ote'npl aggiitamente ti lartrondefilbbtur _9L
no_fper la iulei'taicaubaqmndati al finale -guattr'ocentot a canaylallme legnar one*
anquaotafanr'oineitca ilidiuexlenuioniycio Spagn ubi l aue'n'poa gran quantum beu llecca Legna; e
lia'NJPOllrm; Alemaimruizeerii Mionrbardj., accom-.g ' lolivicini , nonfoll'ro
: daiiniilo loicentocaualli'c'olfhiioiLuogotemntA. fubit'n accotl-adimpedixo .i che non s'inoltrallc illuoc'o;
Generale ; Conte Galeazzo-Tumori vla Vqualflanttzria i; la quai l . er ool dire , accompagnata non
giorno atlanti-giunta,:Beammallntarinutlelandriar poeaxentura; pete er inquell'iirlizantc il ternoguito ',
indeuigmiio vdi Caualli Sno a Ponte lungi eyttaoouillo p ": entrena; pericolo
tr miglia-da Billagno siedi quifeglliilil. l`uo tutto il ; partedicoli latto inqindlg,
598810 rlellolflinaleu' i :'f \ ' . \ Premelia'tantb al Marchele. dil/elude la'eiitsz'ga, e 1
'1 1_i- "; uelririornare a. nello enleruiueionede'l veramente digoordig'kiln .
l0
Slawi www, livlaciaroiran mpeiciaiopraggigngqg Riina che noncnnteiuo dihauer ma.dati } mele
dalla nuttin,v che furono nectlltati di metterli alla prou; di Marzo in quel relidio da quattrocento, Cinquanta
di :voileientrare nellaetta di Riualta Fanti, al itneilacidi quello melqii Giugnom
aapigim allaggiameiinoru'nlino al v _ ne e iornovgmz ; altri ieicento da vn grolio cli fanteria!
haucndo nouatalapotta 8rd [ e e : del Conte Iron!!
.doue , lorovliuogotenente 'Gener-.aie .- ' _
t'i non prima della mezzanotte , yi eiitraronmcoii tanto Pauwrnogiamlu meliechelilarabutti conla ritira.- i1
diT'uriine-u h il tutto aladin COD ? 90113499": to tutadclcallmlo dtCaprieta,-e conla lcortadelran
alaceotmeu'ne gli'abitanti 2 [Quoi imii, efr niquel ptediov ,'adalonognon attendi uano., che a gli
dialpettarcvclae fogli; i prilfeto le port 42,8: gli , alialnamtimralimelconuodi dello Stato di Mi.`
:,guell'e, 8: iquclllongranfurore a terr-ax; l2 : teneuano ulla o prcione, lo
entrati come nemici nelle nale de amici, oltre aldillipa iermdr-ino, comcftsttoquertratto clipaeiseche giace di
ment/ del Een@ p__et inpat Genouel , facendo-prigioni
la della , li Mercanti
lconfina col ,8c altri
Monl'cratom palla _
lo Stato
ticolare del vino, la cui maggiorpattelalciarono a palta
(1 'dille.bottiin.terta~, Adepiedaironci tuttoci che da gieri a line di conitguir.daloio.per_l_a liu ra'zioi'ie del
loro commodainen portarli lopra li Caua'llite prigioniamoiabili lommerdrdanarmuero per depie'dab
, ne delle indette : anze : li lag li le merci , altra loi teci r'obbe quandoi] Velada
menta-*ione ,diedero molle pe rcoll'e f', inlomma qu ei : luto con licenza della Duchtla di non lolo di
rieti nompoteuanoziceuer maggior' danno di qualunque coli fatti'h'uomiiii : li Franceli ancora da quel
: t quanto ticeuettero quella { dalla nolira. polio ,ma .anco di leurre alli laromodit di
Caualleria . Ftattantoellendoli chiariti li Francefi che pi titornarui,diede la cura di quell'impigel'a alMa :
la indetta malla de' Spagnuoli era [lata fatta [ Serra Generale dellllrtigiieria, il quale condotti ecoin i
pr conuogliare la verlo il Finale , manda? cir-cam mille ciniiu: cento tanti, & alti'etanti caualli fotto
fono daTorino ordine al detto Gouernatore clAi , che il comando del fudetto Conte Trotti , e con tr muli
rimaniiae ` liioi () la foldatefea che dindigha, Cannoni , li port alli ventotto dellilelfo mele 8165
; come anco laltta gente mandata in Nizza 'gnofotto a quel Cafiello, e doppo hauerlo per tr giorni
della Paglia, Tiinmz Acqui,~ ritorn dondera ; ca. combattuto,e battuto con lArtiglieria,che poco, nulla
{-3 e coli luanirono tutti li fofpetti'de' nemici, 8c i nog di danno faceua in uattordici braccidi terrapieno,col
{ eonleguirono l'intento.loto _ uale era llata forti cata,& inlieme fiancheggiata lapi
v Pol'cia, : Mompauone, che prima f ouerna. ebole , 8: pericolofa paitedielfoallcllo ,collrin eil
Il tore di , e ipoilielnbe luogo tra li altri dei Gouernatore Signore di Capone a renderlo con onelii , i
Conlegliolegreto di Mvlan'o , confumato` dal a podagrla , efoliti patti militari , meutre'li nollri llauano in atto di i
e mimic , non rn'olto vecchio pals all'altra inta cominciare a niinarlo, ellendolene gi fuggiti' li fatabutt
in nella hone bore >del .terzo giorno di Aprile. prima dellauuicinamento dell'elertito . Dipoi haut
iul'cendo allai alli di mantenere con do il Serra ordinato , che fr demolile quel nido di alall
s -preldioiipollo di Calizano Terra delle Langhe tra il l", fil col mezzo di otto mine sbalzato in aria', non (enza i
iCencio,elFinale,in quelli gior ni l'abbandonarono,gdop diflicolt.pet elfer quelle muraglie di llraordinaria gtoi- I
bauer com : del' Cqlnollo Catalano Allierj fezza ,1e lenza rifparmio di ben condizionati mattoni, e
Gouernatore dicua demlolizoilallello; inlienie con le buona calce fabricate : Smaltellaro nella fudetta man@
mura'gldeidlla-Terra; eilurcbequcl luogo attinente al ra il Caltello di Caprata, fece tutta la nollra gente :
Marchelato del Finale ,'Gouanni di ro Gouernatore nello Stato di Milano , e lil rimella ne'luoi primi
:diqoella Pazea fece con ogni . Ilibile prelleualolle YQuartieri . A .
eitudine ripararealla meglio .li_ltictteruine.. A ~ Circala inet del mefe di Luglmducento Caualli Fr- il
nell'illello melerdi. Aprile ,it nel (: an venuti nellAliigiano , entrarono all'improuilo nell'
f3 ~bra : di Veladaccecoitpgnielatcaza pro: Alellaodrinpin alcune, Terre cosi -, crlrlme
~ " ' >
a o
D I ,'A l'. E58 N 1 A. rmi
alle Stato diMil-ano aderenti cio 'AmoneFelizzanMa condetabile in vn~Minillro Cattoliche tanto principale;
10, Qparmdio, la Rocchetta del Tanaro, 8: in altretdwe eonielui ; anzi haifeaza deucfi pi totlo chiamare , in 111- '
non contenti di hauer depredatotutto ci , che f di loro. guardodelgradn, , che-folleneua. 1 m . ,1x -. ,i
gulonnaltrattarono ancora con percoflhe fecero prigioni Venne 'alli Nentinue ama gran commozione di trento.,
gli abitanti,chc non hebbero tempo di l'ottrarfi dalle furio 8l aoqua; 8: 111 -mentre caduto circale ,vent'hote il _ '.
1: mani loro , perci aii'niflimo impauriti 11 vicini Terrieri folgorefdal Cielnip vna Cafetta del Villaggio di Marengo
di Soleto, e Comienzo , e gliabitaruidelle Cafline di tutm nel Territorio'Aldianllrinowquali tutta ,labbrucci , abnl
el Territorio,ritiraronu
lntro ben preilo
di Aleflandria', 8: cilena-lofi li viuerne
eglinn fommobililnro
le mura di b'eucc'ia'ndo inltmeli domeiiici-arnefltclie iuiltrnunrpno'm
Mentrelipolhi lauano qnartierati eolllefencito tiorodi
la Citt fattcle baracche dietro lair-ina deLTanaro, ldel Enellaflromellinaicio in Sartitanalvalle, !
ori della portad'Alli , iur dimorarono in tanto , che li 8e in altri circonuicinizluoghi hebbero 1entore , che Ii ne'
mici , tialafciate le >fcorterle hel noliro, e cireonuicino laici, li quali .haueuanndifgi varcato quel fiume, 44:30:1
Territorio , ritornarono nel paefe loro . " l uano di ttaoferirliy nelle fudettererre; Perci il Mailto 41:
,9 Mentre lel'ercito Francefe fotto il comando del Ptenci Campo generale Giouanni Vafquez , che dimoraua !
pe Tomafo di Sauoia faceva altonella Campagna. dell'~ groiso di elfo efereito in Sarrirana , lo fece fubito marciare
Alligianmcio trla Croce biancaz Anno ne,alcune trup in Marwan-dolle anch'eglli rcouer 8: il relante , che Y r
pedel la Caunlleria , e Fanteria di elfo , pallato il Tanaro contencua venticinque YGrotnpagnie di Caualli ,- mand in
fenrletn alli ventidue del fudetto mefe nell'leffandrino, Sali ; dipei diede ordinealMalro diCampo Pietro Gon~ _
ein particolare in Ouiglioydouedepredarono ~quelle zales _ .che .dimoralle inS'artinana col fun Terzo; ~lealtra
tobb`e,che per trafcuraggine de'padtoni dell'. fanteria , econ alcune Compagnie di Caualli lino nuouo
me dellaltro non luronocondottevil, fr' come haueuano ordine, credendo eglifotfe-,che doueferoli nemi 1211411:
fatto gli. altri prima dell'arniuo .d_e'nemici g fecero anche alcuni giorni 'condurline'ludetti quattierigma ii-Pranceli,
prigioni alcuni di quei 'l'.ertierna ilPrepqodella Chiefa. chefono intatte le azioni loro lolleciti , e prellinel le rifn- 1
tamper-ci congran ragione intimoriti glirabitanti 41111110 luzioni mailirne militari . preuennero percoi dire, 11101
ilDillretio Ale andcino verfo quelle partivennerctlrico'" pettn denori, coin haueialli ventvno 41 Agoa inuiati di*
uerarli ben pietlo in quella Citt, _8e mlieme v'i'nttou'e-.i cmtidoti farerladifcoperea nella Campagna di Sn'rtiranae.
rol il pocoauanti raccolto grano, il belliame Bequei-,poehiz
onde il Gonzales neceilitato` trafgredire; li ordini del
mobili 41 val ore,che dalla breuit del tempo li f pennello ~
Malro di Gampagenerale, per nonepotli a euidente pe-
: trafuvare . . ._ _
ticolo d'effet'inllet'ne conla-fua .poca ygentietngliti'tn pez
l0 `Alli ventitre 11 1114:111'1:1:11 abbandonato Guiglia,4 ai. da'vnlefercitointiero hebbe appena tempnidi vfcire, 8:
ritorn'arono di la del Tanaro ,elifermatono nella.Gampa.-. faluatli alla volta di Mortaracontanto 41130110; per. 101112
adi Felizzano i cuiTetrieti-auantiche li nemici ripall; uagante ordine datoli-dal , chefnprauenutali la
allero el fiume , serano la maggiorparte faluati dentro febbre,li fece portare in Alelfandria, per rihauerf z Entra
di Ale( andria, inleme con le folianzeie robbe loro . Frat rono poi l nemicinella fudetra'l'errardi Sartinaoazvnta y.
tanto, che feguiuano le fudette correrie nellAleliandrino, _ coldabitanti-~, comedidifenfori , efe nieeero padtoniv
egl'ilielli~ nemici faceuano alto con lefercito loro poco come' purefeoerailimile in Candia e' V'nlle,condominio`
difcollo da quello Territorio, ecoli vicino al Tanaro, li dequali luoghi tenneropoco meno, che affediatala fottilo
Spagnientrati in qualche folpetto per la piazza di Ser~ lima : Breme lituatala. 'maggiorparte nel'rnezzoV
rauall vi mandarono dAlell'andria il 41 feguente 11:01:11 delle forzerrlottu une.; at.. . e.: ~rf~ 1.: al1-'n.1
mo quarto,per accrefcereyc aflicurare maggiormente quel Alli -1: fudette venticinque Compagniedicdnalm ,s
preiidio,quattro Compagnie di fantetia,inlieme con molti li,che dimorauano in Saliiandarono pigliaralloggiamen- l' S
iacchi 41 farina . e to nella Terre di Baiiignana per poter di qui aeeorrere,
at TuttauialiFranceli dimorarono nella Campagna dell doue li nemici hauellero fatta ualche innaiones attac
Alligiano , efcotfero di quando in quando nelle Terre. coli co . Finalmente li Francel e hauenano di gi molto4
dellAleiandrino,come dell'lmperin, 8zaderenti allo Sta. auanti difegnato diattaccar'e la Citt di Vig'euanmfe gli aci,
todiMilano,.mentreli nollri faceuanoalto con lelercito collarono alli ventiquattro con leiercitn loro di fei mill
loro dil del P 111111 Nouarele, Vigeuanafco , ela Lo com battenti; e per elletella cinta di femplice muraglia, n
mellina 3 ecnli quelli , come quelli i diederovicendeuole hauendo ellittouato altro impedimento ,-che 1010 dalla
/._ gelolia . - f ~ Q!
porta chiufa 1:1 quale gettarono con vnpettardo terra
Hauendo poi li fatto ritorno nella idetta Ter con poca diflicolt vi entrarono patti. La prefa di uea.
il
ra d'Ouiglio `a fine 41 pigliar'iui alloggiamento, Ii nollri fe~ Piazza hauerebbe alcuni meli auanti hauunoelfetto, non
cero rifoluzione di dargli 2440110, _comeopportunamente folleto [lati li rilpetti -dell'lnfanta Maria for-ella de'll Pren-i
li riulc i auengache alli ventifette dell'illell'o mefe di Lu cipe Tomafo , che iui eradal Re nollro Filippo Q_uartofua
glio , nel : delSole vfciti d'Alella ndriaqiiattro~ Cugino alle di lui fpefe trattenuta , la quale auilata dal fra~
cento Cauai leggieri incirca, icondulfero 41 lungo ad 1112 tello :l leuarli con legittimi apparenti pretei da quella
lire tanto all'innprouifo vn quartierodi Caualleria nemica Citt`a,f necellitata condefcendere alla dimanda; :nella di
nel'l'erritorio del fudetto luogo d'Ouiglio, che non ha lei partenza per l'amor grande , che tutti quei Cittadini
uendo hauut 0 ella tempo di pigliar larmi , e difenderfi, ri rtaua, 11 compiacque di auifarne alcuni del pericolo , che (n 'd
ceu da'noliri la peggio, con perdita di ventidueCaualli, e i 12112112 per lefercito deraneeli 421 quale fatebbern
prigiona d'alcuni di quei foltlati; eliendoli , e gli vni, e gli llati all'aliti; e che percicon ogni pollibile maniera procu
altri condotti dentro di Alell'andria . Si trasferirono poi ralfero di (ottrarli allimminentetrauaglio ; come anco il
lil'udetti nemici nella Terra di Calline fotto il comando Marchefe di Velada Gouernatore dello Stato di Milano,
del Signore di Couonges,altre volte Gouernatore di Cafa alcuni giorni prima , che li nemici s'accollallero
lc, oue hauendo fatta dimora di diecinoue giorni, attefero no , mand ad auifare quei Cittadini , chellando dora in
in quellorem po faccheggiareci, chetrouarono in quelle hora li Franceli per attaccare la Citt, doueilero da quella
cafe', come anche il Collonges vuoll'e iui lafciar dife qual~ con gran prellezza ritirare le (ollanze , 8: robbe loro alla
che memoria; poiche alla fua partenza inuaghitoli dellEf volta di Patria; come da elli f fenza perdita di tempo :
iigie di San Ma rco Euangelilla, che lopra la tela dipinto dal guiro . Efl'endofi poi ritirata la foldatefca nolira che iui
Moncaluo eccellentillimo pittore , feruiua d'lncona nella Hana alla difefa , infieme col Gouernatore della Piazza il
Ca ptlln de'fratelli Mofcheni Gentrlhuomini di eli'a Terra, Colonello Brera nella Rocca di ella Citt 11 mantenne
nella Chicfa di San Francefco , (ali perfonalmente l`altare molti giorni,per eii'er quella da profondo foil'o di fcaturien
di ella Capella , econ l'aiuto 41 due 4:11101 Capitani, la te acqua ripieno circondata . ll 1101110 efercito poi alli
lacc dalla cornice con le proprie facrileghe mani, 8: i ventifei venne far'altofr, Soleto Felizzano, e Quattor
cala (ua la fece portare , per d'indi poi mandarla inliemc dio; 8: hauendo condotti feco tr pezzi dArrigIieria , 8g
con molte altre pitture in Francia; indccenza veramente altrettanti pettardi leuati , cio quelli da Mottarai e quelli
'Alef.
h5 2 i fillI N :
dllrlelle'ndriai'- 'll 1!'!!- del Monferrato linim ico marciana, sauanz alla volta del mede:
dindi poco diianteila quale. pofe facco . Alli venu'iette,l limo pollo; quclloaulfo il' Pren'cipe mille Caualli,
li nemici gettato vn pome nel Teno, (_corforo di laverie-il# e quattrocento fanti 'vicino al >ponte della Mora (!
r1 nauiglio,'depredan'tlo; emaltrattandoil meto .- . f dotto coli chiamato) perche ail'icurallero il palaggio dell;
l.
$6 , en@ ( le Iudetmeniich'e ieorrerie lua gente,la uivanguiardia indieci iquadroni dilpoiia, el;
con gran timorede'Milaneii , faceilimo pendita in Meilen- fanteria ne'luoghi auantaggio-comparrita , copriua irrile
dria' diuefratili nobili-patriotti , liglieili di Marc'Anto nieia marciata'delio efercito , che 'tuttavia continuauail
nobile famiglia de'C ! ,cio Balt fno camino lnuiandofi fra quello mentre li ! con !
he digan', Ild'lf'll .dellla-Milizia dtl O_Ulrtiere di !'!!! verlo 'la medecin. Terra di (" da'
Mareogon'nqua Citt,eGioan Bartolomeo, eifendo ` Corridoti alifati'dell'artiuo del nemico t Laondeil Con
t migliorvimi , quegli alli tr 8e !!! !!! quattro di te Galeazzo Trotti Luogotenente Generale della !!!
Settembre; 8: all'vno dara epoltura prelo riadello Stato di Milano hebbe ordine di raddopiarela
maggiori luoinelia Capella lomaLl'Epifania dedicata -nel Caualleria in vilia del nemico,laiciando lacapacit di quel>
la Chiela di San 'Bernardino- de'Frati Minori Oieruanti chera baliante per formareli'bartaglioni della fante il
Francefcani ."'i' _1S i J ~^ l ria ; !!! egli dunquedi vanguardia con lei Compagnie
_ ll Gouematore ! lAlell'andria Antonio !!! che dal d'Archibugieri , &alrrettanto di Dragoni , lequali poliei
Marchefe ! Vel ada era Rato iele'ttoCapo ldt'n gtolodi nel corno liniliro della Campagna,che guarda
gente 'dellinato contro i- ! 'v2 farti-alli =fei<del indetta !22 ii in villa delleftruppe nemiche; doppoque-y
mefeda queda oonduiewigeuanu trecento fanti, lie Compagnie, inlor'oaiuno fer bartaglionidi Coraz
cheiiana'nodi prefdioi'n ieifandra'a, vna parte della !!! ze della Caualieria delle Stato' lccompagnati da
zia ! Territorio di eila Citt,due milla- huomini, Cini-.debI maniche di ; 'imag'
Vefcouato di. Tortona , delle Langhe aendern di Giu-l mllcciaregagliardamente col-nemico; dietro !!! fe-
feppe Malalpiua deMarche di Pozzolo' dal groppa'p gtiitatono fimiline'nteraddbppiate li ! diCa-i
dall'ilieilo comandati, due Terzi della Mi liziaMilanefe :E ualleri' del li (!!! Seoane "! con (:
Gonl'aiutodi quela foldatefcaibveladapofe llalledio leria dlapolhdella quale'vnba'ttaglione !!!'
glialiedianti, arinche non lifoifexofominilitati ~viueri da'I feconda della ('Jaiii-illeria'dlloI Stato : !.'!|!!!: >iidA
Calale , da loira vl'ucpati ,f e di quelia ma-` nitiro iimafe'tutto coperto d'erlfarr, 8: acque p'aiudfc le:
nieta itidncdlem . termine di abbandonare quella Citta e'. quali-Proibirono alla Caualleria ilmaggiormenteallaigar
! !!;!!!! !!'! ! indetto groio nella battaglia; li raddoppiarono poi { il como dritto'
digent'e cominciarono lefpugaione della Rocca-'di >Vita qnatro'bartagl ioni df ! , cio Spagnuola,
geuanonchaiiendo minata la porta !!! Fortezza; na,A|emanna,e Lombarda, tr altri dietro dellalCaual'le`~
che relapoou dii'coih daquellar, gk'attcotono il fuoco , ria nellitife'ili> form; reliando coperto detto comb'dallt
che fece alla-di loro efpettazioneeonrrarioeffetto; poiche Mora, edaltri paludoii impedimenti; fiat'ramocliqr'ooiiri
innediicaderexerofgli allediati, roin'foprg di loro; 8: "ddePPl-mn tutto l'el'erc'i-ro ilmedelimo` dane'm'ici
dendbqaoi peroil'a'con gran preliezza -entrati nel Cortile, Con ogni maggior dilig'enza- ); poiche inferuotam'
ohegiacinantilbilaiiediata Rocca ', 're'uettero in quell" ofi le fca rnmuccinz {iubitando-eili ! douef venire !!!"
irllbien ~venuto~ con 1o- fcaricameno '- ! diie ! dfarmi , vriirono conl gran premura tutto il loro eier cito`
diAnigllera'rcaiqcbi dipalledimofclaetro tiltefpalleggia-A ii quale riceu molto danno dal li fecei o lei per.
uano la ( porta,e dalla : grandinediquelle relai-I zi d'Artiglieria,lie precedeuano il npliro elett-iro; [
c relnal'ngiur partevcniii, ! . "i 1 it ~ :v ~ ' doi poi,e li noliri, 8: ! nemici affrontati di maniera 5 che la
: `Finalmente doppo !!! ienutala ARocca 7 dianzanon conlille'ua fe non in ducentci pani', G "!
alli tredici-fdelliileli'o mefe , il Coloiel Ere ra vedendo " ! accoiiandol , cadeuano , c i C* "!
limpoiibilr di riceuer foceorfo ,'ela gran =lltetrezza di d_'ilm e le parti; pero li nemici di polio (upeii'oii !
tuttele ofegcheii richiedeuano t'irarauanti lailedio trouw-ino; poiche : ! trinciera vn folio
defnemici.t ! mantcnimentodella Fortezza , G rele patti mndavala fronte dellefercito loro , e quelio iniienie con
dibuona guerrn;~&vlcito.col fuo prelidio , and Mortara, alcune Ca (line ! contigue hauenano riempirodimolcheu
douetikdeurilMardiefe di Velada L f teriann li nollri, che non haueuano altra , n al.
f .. Ttalafoiandolecofemilitari , viamo alle cinili della ttopropugnacolo,che-la propia brauuia, in aner
i, Pattia,oueii.Cirtadini da particolare diuozione ver-A ta Campagna . Doppo hauer durque il Conte G ileazzo
(o Maria Vergine', tiuerica nelSimolacro , che' li culiodiife beniflimo difpollala Caualleria,ele maniche; 8: cllenno la
nella Capellavulgarmente chiamata della Salue nel Duo vicinanza dambi gli eferciti' legno tale, che non u po' aua
mot li riiolfero-diridurre ladetta Capellain maggior gram pi, ndanolri n-dariemici ricularela battaglia
dezaa ,-e bellezza; il fecondo giorno dunque di Ottobre li ziente and -chiamai licenza dal Marcheie di Viliiuam dal
diede principio ' .cauar terra , perfare il fondamento della Generale della Caualleria Vincenzo Gvnzagmdi
: fabrica' 8: alli- quindicifnira quelia facenda , nell ucliire i nemici , 8: ortenutala dil'pofe l'attacco nel la
illello giorno il nollro Vefcouo con le : cerimonie gtiente maniera; Inni/s le lei Compagnie d'Aichibugieri
pole in ell'o fondamento la prima pietra . Cauallo el'altre de'Dragoni ad alialire la !
ll !!! Governatore di Aleifandria , doppo hauer nemica i che nel folio , e fecondando con le maniche
36
condotto nei concornidi Vigevano il (udetto'neru di fol di quelle , che s'accrebbero iinal numero di dieci fece
datefca fece alli dieciiette ritorn alla redenza del iuo auanzare per folic-nto dieife li (! battaglioni di Corazze
gouerno. A della Caualleria dello Stato 8: ordin,che il iimile facel
3i Alli diecinoiie poi delliileflo mefe, il Prencpe Toma fero gli altri battaglioni , che llauano dietro della Cavallo*
o,che haueua di gi rillorare le fortificazioni di Vigeuano, rla,perche potelTeto in qualunque accidente aiutare li fuui:
preidiata quella Rocca , fece tiioluzione d'andariene; e contrallare col nem ico,tuttauolta che hauelle c mllo
pertanto con-la (corta di tremilla cinquecento Caualli , e ri forze caricato lopra la fudetta Caualleria; ii venne final.
mille cinquecento fanti li port con gran fretta inlieme col mente cori gran valore al fatto darme ! quale i new?!
bagaglio la fera dell'ileflo giorno Camero Terra da Vi fecero perdita della maggior parte depoli; e benche folle
geuano diliante dodici miglia : Quiuifeppe , che il Mar ro da loro Iempre in maggior numero rinforzato "
chele di Velada certificato della (ua marciata,sera da Vef ci Ii' conuenne cedere a lla brauura denoilri : Fece in que
polatezmndotto None, ambedue Terre del Dillretto No ilo mentre auanzare il Velada per cinquanta !!! batta
uareie , oue dimot la nottecol fno efercito; perilche il glioni della Fanteria, chepal'so lento andanano marcian
Prencipe Tomaiogiudic bene di marciar l'ilieil'a notte do !!!! per fatto alto, rimafero da quella banda i
Pr , aline d'i'nuiarl di la verlo Carpignano , congiunger nemici iicuri ecaricarono fopra lalrra con maggiori for
icon la gente del Signore di Pleiis ; !!! il (uo arriuo Pr' 2C ainche potefl'e pali'are la retroguardia dellefercito
la llelia mattina , nella quale il noilro eiercito hauuto len~_ lro 'iniieme col bagaglio che ancora di l del
a

_, . _
DI A LfE 5 STA N'D`R I A: '265
della Mota . Nel lcalore di quella lcaramuccia il Conte di qua del P,con llipendio di trecento feudi al mefe, oltre
Trotti, chellaua lempre alla fronte della molchetteria e a quellodel gouerno di quella Citt ; ed vnitamei.te li die#
Caualleria a rell priuo del fuo cauallo di tr molchettate de l'vllizio di -11113110 generale di qu del ludetta
colpito, emorto 5 perlalitonc lubitamente vnaltro, and liumt-,con facolt dt 41111 11 81: leuate gli alloggiamen
perfeucrando con gran coraggio l'vflizioluo, doppo ti della t'oldatelca 3 per lolamente beneplacito di
la difgrazia del Caualln , f anchegli tocco da due mof elfo . -
chettate, cio vna nella [ che per eller dalla corazza, 111 vent'ottmil Velada, che da Nouara li era cli gi traf 3S'
e dal bracciale coptrta,poco nocumento riceuette, e l'altra feito in Abbia rall'o, fece vn Confeglio con lalfilet'za di
nella gamba linilra,che hauendola dambe le parti paflata, tutti lt Genera 1,1: 1111111 principali di guerra, per trattare
lo colltinle ritirarii. O_uello cafo caglontqualchetrail intorno gli affari della ricuperazionedella Rocca divi-q
freddamento ncliri nella battaglia , la quale tuttauiaper geuano 1 8e quello congrello f anche : il ludetta
feuerinlno alle quattrhore di notte ; 8e in quelo mentre Gouetnatorc di Alellandria Sottelli , che per il medemo
inemici feppero valerli dell'opportunit delle tenebre , per effetto'era llato da ello Velada richiello . In conformita
fottra 111 pericoli loro , e fare ,A come pure fecero con gran dunque di c'rnche 111 nel udetto Conleglro llabilito, e lian
llenzio la ritirata licura tra Pt , e Btiona; e di qui le ne tela voce lparlali , che il nemico riuniua 111-11105012: Vin~
palfarono il giorno feguente Carpignano vicino alla Se cenzo Gonzaga fece con gran prellezza auanzate gli
lia . ln quello fatto darme vene rimaferomorti de'nemici procci contro la Rocca ludetta; e con larriuo di duemila
mille incirta,tr qualidiecinoue qualilcaticonl'amaggior gualadorimandati dalle Citt dello Stato di Milano, 8c itt
parte de gli 11411'1111113 e fr quelli Mauri particolaredal Ducato di ella Citt , li diede principioalla
zio fratello naturale del Prencipe Tomafo rrmale dvna circonuallazione capace di tanto lito, quanto follebalante
palla di mofchetto colpito nella fommir della corazza contenere il nollto efercito, per difendetla oltre al tiro di
che haueua indoll'o , la quale penetratta lotto la celata , li Cannone , con folfo , e contrafoll'o di molta altezza e con
lcc dentro la di lui ttlla , eli eagionin bt eue la morte ogni altta perfetta fortificazione a dipoi li comincio lubito
calo veramente 111- che ha quali deli'lmpolibileirr llringerela detta Piazza con due attacchi, l'vno verlo la
fare il fudetro effetto , e pure lo fece; il che diedealvulgo rena lia fatto daSpagnuoli , eBorgognor-ri , el'altto verfo
non poca materia di dire, hauer coli permello Iddio , per il la C iefa di San Pietro Martire da'Napolitani , e Lombar
r
l'acrilegio da lui , edalla fua Caualleria commelfo nella di; 8: elfendoli tutte quelle nazioni dafudetti polli auanza
Chiefa,e nel Conuento di Santa Croce della Terra 401801 te in dilanza proporzionatmpiantarono due batterie, cio
nell'Alelfandrino, quando il ludetto Prencipe dellanno vna di quattro pezzi, e l'ltra dvn lolo; con le quali ridotta
M. DC. XLlll. gucrteggiaua contro la Citta di Tortona in buona difefa la ludetta circonuallazione , tnalfime con
Della nolta parte poi,f il numero de'morti di cinquanta,e lampia larghezzadel contrafoll'o , li diede principio alli
le'feriti ducento incirca,fra quali alcuni Vflziali, e perfof trenta dell'ilielfo mefecannonare contro la Rocca 8c
ne di qualit . I _ leuare nemici li parapetti e tutte le difefe da loro accre~
3a In riguardo del molto che valorofamente oper illu feinte dintorno alla muraglia ; come anco 11 drizzarono le
detto Conte Trotti controi nemici nella fopraccennata batterie contro le quattro Torri , alliache in quelle non po
giornata di Pr , egline confegu dal nollro Re vna in_uero tellero retar coperti , n offendere col molehetto li nollri
benigna lettera con la quale viene autenticato 111101110 all'alitori . Y
uizio di elfa Cattolica Corona con gran lodeil di lui valo Quel'anno
ancora M. DC.XLVI.
111 yconfermato per nella
il Noceti il quale 8e per il di
Podelleria lguente
Ale( 1 64
xe . Nel giorno poi ventefrmo primo dell'iltelfo Ottobre x
il Velada rinfrelc la lua Cauallcria che di gi tr giorni fandria furono alcuni meriteuoli Giureconl'ulri di quella
patiua di foraggi , con hauerla inuiatta Camela, 8c Oleg Citt proueduti 8e onorati di vtfizi j cio Lucc'Antonio
gio;&`egli con la Fanteria li ritir a Nouaraper dindi olfer Cantone della Podelleria di Vigeuano Nico lb Guallauini
uai'e gli andamenti del nemico . _ del Filcalato del Finalec Ottauiano Gallia della Podelie
33 11 fudetto Marchefe di Veladache-nonhaueua cola! che ria diTlezzo Terra principale del Milanele.'
maggiormente li premelfe, quanto la ricuperazione 41 Vr Hauendo li nemici nel principio di Genaio cominciato
geuano,vedendo l'opportunit della Ragione delllnuerno, ad ammallare vn groll'o di Caualleria in Trino , per tentare
t con elfer liliumi di maniera iugrolfati chenonfi poteuano il foccorfo della Rocca di Vigeuano; zellendoli del tutto
varcare con ponti portatili, come anche le lrade fangole, finita la circonuallazione dintorno alla fudetta Piazza 8:
8e rotte di modo, che i nemici non poteuano accorrere col 11111040111 nella Citt 1 viueri,e foraggi,li riloll'e il Marche
la Caualleria,per foccotrere la ludetta Citt, diede ordine l'e di Velada di venir'a lanziatelin uella,per daregcon l'af
Vincenzo Gonzaga Generale della Caualleria che pur lillenza fua maggiorcalore alla ludetta elpugnazione; co
anche faceua lvllizio di Mallro di Campo generale per me n feguirono chiarillimi gli effetti; poiche s'aumtaro
l'indifpofrzione di Giouanni Vafquez 11 con due milla no le difefe della Campagna , li trauagli , per afciugare il
Cauallhe ducento cinquanta fanti occupalfe la Citt,come folfmche giace d'intorno alla Rocca,e s'auanzarono gli at
opportunamente fegui alli diecifettedt Decembre , l'enza tacchi; le quali operazioni feguirono felicemente , lenza
relillenza , collringendotutro il Predio de'Franceli , ele che lvnafoife allaltra d'fimpcaimento alcuno;m perche
$entinelle,che irri llauano ritirarlinella Rocca : nel qual lafciugaril folfo, era facenda, che portaua feco molta 41111
mentre fouraggiufe anche il Velada , ilquale doppo hauer colt,f rifoluto di palfarlo con le galerie: la notte poi dell
lafciati al Gzaga li ordini necelarij per le fortificazioni, due di elfo mele 11 Spagntroli li fecero padroni della
e per gli attacchi, e ne ad Abbiagralfoc'ler'ra da Vi 111 qual era brauamente difela da'Franceli,e l>en~v
geuano dilante lei miglia , per poter di qui meglio proue che in quello attacco folfe la perdita d'ambe le arti egua
derealle cole nccelfare alla totale r ieuperazmne dell 111111 le, conturtoci linollr i s'impadronirono di que pollo :
pato danemici,e rintuzzate l'orgoglio loroiquando haueff anche la notte delli cinque dell'illelfo Genaio , 311111
feto voluto tentare ilfoccorfo. liani,che con gran valore s'erano , guadagnarono
Alli dieciotto poi , s'abbell la Porta Genouefe di Alef
si fandtia dal canto loro la tirada copertafopra la quale polli li
con vna grande Arma del nolro R in marmo bian noni,cominciarono, e gli 111, e gli altri far breccia in vna
co eccellente-mente (colpita , 1'0110 la qoaleli legge in vna cortina, & battere le cafematte oue llauano i nemici dif
gran lallra dellilielfo marmo intagliata vna bella-llcrizio- l fendendo il folfo . '
ne latina in lode del Marchefe di Veladache haueua l'anno Doppo hauer li nemici lnito di ammall'are la Canalle-`
auanti perfezionata lopeta di gi dal Conte di Siruela in ria nella ludetta Terra di Trino in numero di cinquanta
cominciata , diam" laqua dalla Bormida nella foll'a Compagniewenne quella il nono giornodell'illell'o tnefe di
d'OSnmO-no alle mura di quella Citta . llmedelimo no Genaio : pigliar'alloggiamento in Camagna, Montegrolfo,
ltro Re in riguardo demolti meriti di Antonio Sottelli ViarifmLtl, 8: in altre Terre di quel Monferato; il che die
Gt-uematore di Alellandriadi f_ece alli ventidue di elfo De de alle vicine Piazze dello Stato di Milano gelolia non
cembre particolare grazia del carico 41 Capitano generalC poemi@ ad rtlelfandria, Valenza, I'ortona, Serraualle, ae
.
l
. ; A "1.. t ' t 15.
i 2 4
Momecailello, doue-lil nell'illel'l'o di mandata la Compa breccie della muraglia della Rocca i Fece dipoi parten
; ! Fanteria del Capitano Carlo Porzclli Alelsandri za da il Marchele di Velada, ritorn Ml lano .
no, ainche cullodifse quel pollo; come anco lealtrc;Piaz~ ln queito mentre, il Conteliabile ! Caliiglia Bernardino
ze llettero con gran vigilanza . Ferdinando, lgliuolodelContellabile Giouanni Ferdinan
Frattanto,il Veladmper maggiormente llringere la Roc-v do di Velafco ! letterato, che due volte gouern
ca di Vigeuancm: farla rendermhaucua inuiato auifo ! bcnillimo lo ! Milano , dimoraua in AHH-0 nella
tiCauaglieri principali dello Staiodi Milano, i quali ha Corlica !! afpettare lauifo della ricuperazione della
llauano leguiro, di amici' proprij luddiri, prch eial'eun idetta Rocca, e poi vcnirlcne al luo gouerno di cfso Stato,
! ! facelle quell'ammallo di limil gente, che foll'e quando hauuta quella uuoua , fe n venne circa la met del
!!8: la conducelle alla ludetta efpugnazione, quan-` mel'ed-iFebrao Gcnoua: f , riuerito da
il medelimo nono giorno Giuleppe Gualco, che halieul gliAmbalciadori di tutte le4 Citta di efso Stato Milanefe ,
radunati circa ducenthuomit amici , 8: aderenti ! , li 8:! particolare da quelli della Citt di Alelsandriai Cio
condulle in Alelfantdri a, edi qu Iillelfo giorno sauui .gli il -Giureconliilto Giouan Battilla dal Pozzo Oratore di
con elli alla volta di Vigeuano 18: il limilefcce Giuleppe quella, redentein Milano , e Giulio Guafco , i quali con
Malafpina vno de'Marcheli di Pozzolo dalGroppo, il quale grande 'onoreuolezzn elplendore adempirono egregia
mello inlieme lillello numerdi gente. parte lua fuddita, e mente l'ambafciata, rallegrandoli' nome della loro Patria
parte fe aderente; con cui valorofamenteimpieg gi ! ! luo felice arriuo . Alli dieciotto poi `giunfe il
l'opera lua nella ricupetazonc di Tortona ,li condulfe con ! $ il d feguemein'l'or
quello alla fudetra imprefa . . e i tona,doueril-Matchele di Velada, che doppo hauetlinito il
Non ollante , che li nemici difendell'ero con ogni !!! [uo gouerno ritornaua inSpagna , iuiera giunto il giorno
bile diligenza il folio dellaRocca di VigeuanoJ Spagnno. auantnz iui s'abboccarono inlieme;8c alli vent'vnoilCon
li dal pollo loro calarono alli dodici di elfo mefein quello, teliabilel'eguit il ( viaggio,pet andare alla relidenza del
benche non affatto alciutto, con trauetti',fafcine,& gabbio fuogouerno. in Milano; 8: il Velada limilmente ptolegu
rii; e diquella maniera s'auanzaronola llel'sa notte pi il uio per trasferirli a Genoua, e quindi alla Corte; arriu
della terza parte ! else , la lulseguente notte lino alla finalmente il Contellabile la fera delli ventiquattro in
muraglia,r il limilehauendofatto glltalian ; dimodo che [2,00 ur
iambedue'quallemzioni fecerotrauagliarei minatori nel .r .Circa la iilet del mele di Marzoii Franceli rioforzatono.
fate i fornelli nella ludetta muraglia, per mandarla poi'in i Quartieri delle Terre d'intorno Caiale di maggior nu
:iria ! qual mentre IArtiglieriacon incefsanti colpiat1 meto di foldatelcaie conl'cguentemenre accrebbero le-con
tendeua rounariei lunghi pi deboli i enon bene terra tribuzioni popoli ! elle con grandilfimo ! difgiillo e
pienati; non ! nemici ! _aiutarliperalrra banda; conlentmentorale, che ridotti quei Monferateli quaa
con haucr negl'illell'i giorni fa tto vn Ponte lopra il P alle drlpefazione , vennero ! Francefi alle mani , hauenclone,
tr pile , poco dilcollo -da Calale , line di poter palsaire,` d quelli vccili diuerlizin particolare vn Colcnello, 8:21!
911111110 riclliedtito nelloccalione dell' ! : - vltiinigiorni dellillef
afsedio polled anollrilottola fuderta RocaJa quale,llan fornele di ) Spagnuoli accrelciutodi molta lolda
re limpolibilrdi pnter'efser loccorfa , bilognaua cheli ! ll Prtlidl'v di !!! entrarono percili Franceli in
rendelsc; 8:!1111! calo voleua vonire quella ril'oluzione qualche gelolia,e fecero ci-ancorail medelimo in Trinme
con onorati capitol qonde nell'illelso tempo,e per, il mede. S-mri i i'Prelidlj delle quali Piazze rinforzarono di tr
limo h'ne (! Franceli am mafsarc le Milizie deliMonfe Compagnie di Caualli'; Dipoi la Caualleria Alemanno.V
rato inferiore i Ti ino . . _, del Colonello , che nella ludctta Citta di Vercelli
i Finalmenrei Pftaricele che difendeua la Rocca di Vi ! guahigione, hauendo'fatta qualche lcorreria nella
gewinn., per la fcatl'ezza del terreno ! fare nuoui ripari in circonuicina Campagna di elle Terre f :illi ventinouc ti
calonrhe li }! folsero danollri guadagnati; per ilcon rata in vna imbolcata dalla Compagnia di !!! !
tinuo ;!!!1! dalle bombe, lie-quali haueua Contedi Vilche ,cheli-aua di Prelidlo in Santi , disfatta
vh , trgli altri danni, rouinata la maggior parte degli vnatruppacli ella con morte 8: prigionia d'alcuni di quei
edilizi) didentro 8: !!!! faccuano nabitabile il Alemanni. t; fr" .~ 1
luogo, do'uerano i Mulini 5e per hauer'egl i hauuto daluoi Sopra gli !!! , che l'Armata marittima di Prouenza
(! ordine linda principio di cercare ggi fuoi, Francele folle dellinata per fare limprefa del Finale , maili
edellaloldatefca dale comandata ! lino alli me con laiuto di tr milla Fanti., che lotto il comando del
quindici dell'ille'lso mefe di Genaio non halicfse riceuuto Prencipe Tomalo erano llatiidigi perla via delle Langhe
foccorfmcon altreprobabili ! ! quali conofeeua condotti alla Terra dell'Altarein vicinanza di : il
l'iintiiinente pericolo dperderli, fece alli ledcivigilia di Contellalaile Gouerna tore dello Stato di Milano benche
Sant'Antonio chiamata fra le diecinoue 8: venti horealli hauellenumero
ciente alli giorni !con
di gente, urandatojn
quantit diquella
! Piazza lulli
e munizio
nollii ; edoppoelserl dati vicendeuolrnente due Capitani
petollaggi, saggiullarono icapitoli dellarela con Vincen ni, per poter-follenere !!`! volle anco circa.
zoGonzaga polcia furono approuati , e fottol'critti dal la met del meledi' Aprile inviare all'illelfa volta per la
Marchel'e di Velada . Il giorno poi leguente in virt dell via del Genouefato vn'altro rinforzo diy (oldatelca COU
accordato , ! dalla Rocca il comandante Francele col buona lemma di contanti ediuerl ! di comando i
fuo Prelidio checonteneua intorno quattrocento cin. ! fe folle quella danemici attaccata , potelle tanto
quanta foldati,con armi,e bagaglio, per la condotta di cui, meglio difenderli.
come anco, gl'inferm i., feriti, li furono concelli dieci _ llPrencipefTomalmche con la : foldatelca in numero [
otto carra ,'8: alquanti Caualliper gli Vlliziali i tamburro di tr milla combattenti era giunto in Millelimo Terra !
battente,.micci_o accefo d'am bi licapi , con le bandogliere ' le Langhe, feccne gli ! giorni del fudetto mefe d'indi
munite di poluere, per eiser couuogliati lino Trino, con partcnza,e n'and verlo le Molere,.Altare, Cairo, e neluo
condizione. che li fofsero per vnaivoltafolo fominillrati li ` ghi crconui'cini , aline ! condurli con quella all'imbarca,
viueri,comefil eleguito nella Terra ! !111 fece, congiungerficon lAtmata di Francia 5 mentre vna parte
! ludetti Fcaiiceli rifoluzione,perefser'il camino pi bre dielfa gente s'era d'indi allargata per bufcar viueri fo
ue,di andare ; Furono dunque da vna Compagnia .raggi , diede invna imbolcata !!! dal Prelidio del Cen
de'nollriCaimlli guidati n'a Frallinero di P, e quiui rice cio Fortezza tenuta da'nollri nelleflanghe, nella quale (
uut dalla loro Cauallefia condlifsero Calale . Nella A prigioni diuerl foldati , ecinque ; come anche nel
l'udetta Roccali trouarono poco meno di barili di Finale furono. da quel Gouernarore.- trattenute prigioni
poluere, onella quantit ! !! 8f altre munizioni, con quattro perfone delle ludetteMolerechetano llate dal me
abbondante copia ! vlueri; efubito il primo 'giorno della o'elimo llrencpe Tomalo..i`nuiate in quella Piazza per
rela,i ! diederoprincipo demolitela circonuallazio~ ( 'lo Stato ! ella . Dipoi. ellendo l'illelfo Prencipe
ne , tgli attacchi; li determin di riparare le fouine 8c misterio coule fuagentcal Vador l'imbarc alli tr di
Maggio

uw*
`

DI ALBY'SSANDRIA' 26 5
Maggio in uel Porto i'neme con : 111111211: poltuta con bella funebre pompa da tutti li Religioli Se'
mandata da l`uo Generale il Duca di Fronfach ,la quale colariie Regolari di quella Citt.comprefo il Capitolo del
eontenciia cento venti vele cariche di lei milla foldati, Duomo,con torci ! nelle mani di ciafc'uno: ll cada
oltre gran Nobilt Francele, 8c molti Vzialidi co uero tutto armato con la lolita : deCatiiglieti di
mando . qut'll'OrdineJc ne giaceua dilcoperto nelcataletto,e do
l I " vicentino poi perdita dvn patrilio,i_l Marchele p quello feguiua il luo bizzardCauallo tutto di panno
di CallneCelare figliuolo del Ma rchele Lorenzo nero copcrto.F il Caua'glisr Tiburzio di,lodcuoli qualit
che ; a~ miglior vita le due bore in circa della notte dotato, e di belle Italia molto intendente i per il
dop il ludctto terzo giorno di Maggio Gentilhuomo di che li dilettaua d'hauerquantilibri volgari vlciuano in
rande integri`t.l.e di qualificate parti dotato, con le qua. quella profeilione dalle Stampe a legno tale che haueiia di
iveniua da tutti li buoni amato , e riuerito = fil portatoil gia cumulata vna ! 11;|| onorat occalioni
luo corpo alla Chiela di San Marco', 8: iui lenza pompadi lpendeiia generolameiite; conueifaua poco ; il fuo diicot
funerilihebbe fe uta Prelli funi antenati. lo tra lodo, maturo, egiucliziofo; nelle azioni li gourma
n A'li venti dell'ilielio Maggio, ilftoiitcliabile Vclal'co , ua lempre con vna puntuale politica , della quale anco
' non lolo conferm per ] di Campo Ghili feiiii'iii nel conligliar quelli, che da fe ricorreuano,per ri
ni fratello dell'Aiitore il comando della Milizia Alellan. ceuercil l'uo parete', in fonimagr in fatti 8e in parole pro
dritta . e delle Terre di qu del P nel Pauele, ma ezian: fellaiioditfarli pito Cauagiicre .
dio li'confcri la Compagnia franca di Callelnucuo di Nel fine dell ' elfo mele di Giugno giunfero a Qiarto l?
I Scriuia e lautorit di comandare in alfenza del Maflro nell'Alligi'ano , ti milla in circa Franceli tra Caualli ,e
j Campo di Tortona,al di lui Sergente Maggiore , ed a gli Fanti; celfendofi allargaii nella Rocchttta del Tanaro
altriVfliz'ali 11101 della Milizia fortonefe in Malo, O`u_attordio , Pcpallo` Felizzrino. 8: 'altri luoghi al
I; 'Circa gli vltimi giorni del fudetto : il Gouernatore Territorio di Alell'andria citconuiri' ni li -0111
di Nizza della cpaglia oll'ediita da'Franccl, mand _vn glio.Sez,Gamalero, 8l altri dellif'lfo Dillretto ragionc
biglieto alli Sin ici del e Terre di : , 8c diO'uiglio. ` iiolmentefpauentati, mamme per limer li nemici gettato
uella aderente allo Stato di Milano.; quella del Dillretto ' vn/Pontelopra ilTanaro verlo lefildetteleire, col qua
_ iAlellqndria , con ordine che douelfero andando lui i fle tennero ,ingcloliti li Spagnuoli , ritirati no con molta
per accordare la contribuzione, che pretendeua dauer prellezza li viueri. e mobili loro demro di quella Citt; 8c
quelle pagargli , come al di lui comando (; ._ Per i allefempio loro quelli di Solero ,`v; Coi'nien'ttl Melero a
batiendo li medelimiSindici portati lillell bi liettial fare il medelimo, per aflicurtirc le tobbe 8e lollhze loro
'Gouernatore di Altllandria , li l da o dato ord ne , che ' dalla tapacit de nemici' . Frattantoi nollri dellati dalla
in niuna maniera vbidillero 'al comandante di Nizza , ma molla defudetti Frantefi .mandatario in Calelnuouo
che li Tertieri li difendellero, quando collui gli : , Scriuia ventidue Compagnie di Caualli , e gettarono d u
con inu iai-li qualche truppadi caualli , voluto collringere Ponti nel P. cio vnofotto Brerne_& l'altro lotto Valen
alla contribuzione . _Per la nouita dunque de'ludctti bij za.peraccorrere con la ludetta Caualleria . econ laltra i
gliettlgiultamentc ldegnato il medemo Gouernatoredi che llaua in alloggiamento di l del ) ,douc lhaiiolle il
AlCriDdrii invi il imo giorno di Giugno Commill'ari) bilogno ricercato , conforme a gli andamenti de nemici:
adodici Terre del Monferato alla ( Terra di Nizza ementtc liS aenuoli lauano con gran vigilanza olle!
circonuicine . con ordine , che mandilletoi loro Sindici, uando ,a ua fine fi foli'ero molli li ludetti tre milla Fran
ad accor-dar lcco la contribuzione. che da loro pretende-_ celi ,qque ifcnza Eire ) alcuno , s'auui'arono ne'
tia; per la quale riloluzione tralafciarono i Franceli di primi giorni* -di Luglio per la via delle Langhe ad imbar
molellar it) li ahitantidi Calline, tOui lio;coine an crli, per andara loccorrere lArmata loro nellalledio
cheil hol to ouernatore,che haueua con eguito da elli pnllofntto la Terra dOrbitell .
to, non fece altra molla . _ Al Il Conteltabi'lc Gouernatore dello Stato di Milanoche
n ' Nel fudetto giornonille hote ventiquattro incirca mori dop fier ) da quella Citt , dimor tr giorni in Pa
Stefano Lanzauecchia Prepollo del Duomo di quella Pa wa,pcr accellerare la'difpolizione dell'vfcita del luo efer
tiia i Dottore de' Sagri Canoni, e Protonotaio _Apoj cito in Campagna i fi trasfer alli cinque del fudetto mele
, il quale ferui con gran rettitudine in_olti anni 'alla Pieue del Cairo,douc facendo alto, attcfe parimenti:
di Vicario Generale ad Eralmo Parauicini Vflcouo no. ~ al medelimo effetto; fi compiac ue di vedere tiirto il (uo
3K0 huomo veramente puntuale nell elet-citare l'vizio elercitoin ordinanza dil'pollo ne prati ad tlTa Tetra ton
fU0,c neldiltnde're lim'munita Eccleliallica, anzi.mcntre tigtii: la ler: pol de gli' vndici iunle infirme con~ la fua
lui goiiern quella Chiefa, la confcru fempre con ifuoi gente a Valenza ; 8: batiendo a' quiui imilmentc fatta
priiiil ggi , econ quella riputatione chica lei per tutti li mettete in fquadronc fuori di elia Terra cio nella Cam
rilpetti - Fil al fu corpo data ltpnltura preli'oa ` che giace tr dime Frafcarolo 8c altri circonui
'www
"e
11101 Colle a -nella ( atedrale; 8cV li mol'lr bene cni lunghi , la troii elferin numero di tte milla , e cin
merito de a Patria , con haue-r nel tellamento lafcia uecento Caualli', e cinque milla, aduce-nto Fanti ; dipoi
to ad c'ii Cliiela vn tcdito di capitale di ducento ducati, tutta d'ordine luo mandata in alloggiamento nelle'ler
che reneua impiegati fopra la Communit di , te del Monferato luperiore vcrfo Poma; e polcia egli fi
con condizione,che di quelli fi fpendi nel far condulie ineme col luo elercito in` San Saluailore , Ca
cantare con millici concenti le Litanie folitc acantarli llcllettol, altre Terre di quel Monferato, llettc
ogni Sabbato nella Capella di Maria Vergine della Salue lino alli ventifei, nel cual giorno la mattina niolto per
diquella Citt . Jl tempo venne in Alellandria con tutto lefercitot hau'n
5 In quelli giorni l'Atmata marittima di Prout-nza con _ do egli fitto mettere vna Compagnia di Fanteria vicino
l'iiluto-_r'l elle truppe del Piemonte comandate dal Prencipe altallello, che giace nel firie del Ponte del Tanaro vefo la
Tomaln. ai'id ad attaccare la Terra di Orbitellmche gia Citt , per il uiile pal's tuttala ente imped con clla
ce tra li due Porti Ercolqz di San Stefano nella Tol'ca'na, - Compagnia. c(lie niun foldato, co i dapitdi , come da ca
e vi pole lal'fedioI " iui a difcnderla in nome del no llllOibenche VflizialeJi sband dalla lua truppa , per ve
Y ltro R di Spa na padrone di ella , Carlo della Gatta i co nire nella Citt; onde pals ella di Quella maniera per
111! anche a li eidi Giugnmil Gouernatore diAlellandria Alcllahdria ,e marci di lungo fuori della Porta Sottella
Antonio Sottelli anil, come Capitano Generale diqu conti ua al fudetto rallello. al Caflellazzo; come anco
del P, a vilitarc tr- principali Piazze, Serranalle, Totto- nell'l cllotcmpo ilContellabile accompagnato dal Con
na, con la qual vifita e li l mfc in POTJHD del te dArro luo figliuolo , e dal Gouernatore Sotteli , 61121
` ludetto fuo carico , 8c anco beni imo ademp , quanto ri feri s la propria carrozza alla fudetta Terra del Calici
chiedeua tale vflcio intorno alla licurezza di elle Piazze. lazzo: Da quella egli li condulleinlicme con lelercito
16 Tibuttio Milanel'c Canaglirri: di an Stefano e Luogo. Riualta i one c'omparuero due Geiitilhuomini dAcqui ad
; ; della Compagnia 111-1110111 ni d'armc del Duca o'erirliquella Citt,8c fup licarlo non ermettere il
Bonelli', nialle hote quattro incirca della notte doppo lacco dentro di ell`a;al che vo entheri conde cle,le poi lu
li dieriiioue'del fudetto mcfei 11101 giorni nell'et di 6;. bito dimand , che ilCallello li : dato nelle mani, ma
anni; 8:1! di lui cor fil apprell'oa fuoi maggiori fepolto lquelli li cularono , non el'fcr'in poter loro . m libcne de'
nella PfGPfia C_apel a di SantAntonio in San Bernard'mo Ftanceli ;al che rifpofeilConteltabile . che tanti giorni
Chiefa de' Frati Minori Oller'uantl di San Fiancelco in hauerebbero dati'liviucri tutta la fua gente i cio ane,
Alelandria , ellende prima Jaccompagnato alla fe- formaggio,e vino. qu anti hauell'e tatdat il a ren.
Ll derli;
\

ao frAi N IN1/Act .I l. (lA


'df'liildlmno l'iferirela diman Atietanli, per piglia: rifloro delle faticliefollenute
di delr'CQmlbile al Gpuet'natggqlorgil quale acc- l .nellPclpngnazioned'cqui, Ponzotm Cremolino }:
. lenti al' _diliclegio della Citt mi perche bm di alli ventiler li Francelinumero diquattro milla inert-_
appt ello a luoisuperiori , ogm' Voir, equi quali liauano ne; gli allo giamenti _verlo Niza-t
che hauellerelo ilcallellofenza termini militari e della Paglia , e lc Terre di qucFMonferato , auanzatili
fenza x iputazione , mand a fuppltcare il Contcllabile, falla volta di Felizzano , icuiTerrieri hebbero appena.
- che facelle tirare verfo il _Callello cinqttantacannqna. tempo di faluarli c'onla'fuga, vi entrarono , e oierp a
te. che glihaucrebbc Sbotfate altrettante doppie; ae facco tutto ci, che vittoua'rono di buono per oro t d1
. eordatadunquelarefa entr egli alli ventottodcl talefc'orrlerra impauriti quelli di Soleto , Cox nitnto .8c
fudetto mefe di'Luglio ,inlicme con fuliciente numero _ altriyi'iniabitanti , vennero lubito n_ricouerarft coni
. leli ; ' dato ordine al Marchefe viueri , erobe loro dietro la riua del'Tanaro lotto le
_ Gio: Franelco Serra Generale deil'A rtiglietia che an mura diAlcllandria verfo Bor oglioll come baueuano
dalfeallelpugnazione di Ponzone , sincarnin quelli altre volte f'attoin` fimilifoce ioni . Il rellante poi derl
alli trenta een vna parte dellelerciro aquellr'mptela 5 e lel'ercito Frncele cbceonfilleua in tr milla Caualli a
frartanto che dimor ilontlabile in Acquifece -fare e due milla Fanti ,dop fermato al uantoin 'An
le minefottoal Callellodi quella Cit,t,per farlo volar' none 8: nel eirconuicingpaele, fece neg ivltimt or.
in aria Ve [ cli quella maniera loccalione raraneeli . ni del ludettomelc di gettat' vn ne T
di annidarui p_er lauueuire. _ i _ l A , e pallata vna parte di ello di qu del. t0n
19 Mentre ruttauia, trauagliaua il Marchele'Serra fotto dulleper la Valle del Tione alla frontiera di Nizza del
al Callellodi Ponzone con gli approcci, :mamme a far .la paglia, perimpedirt-he li nolri non antlalle1_'oa4v
le mine ,per obligar ; 1 dlfcfori alla rela, il attaccare la fudetta'ferrae pofcia il rimanentedl elo
Marc hele _Villa li port con genti dallAltigiano : venne afcorrere'in Felizzano ,Solero,eC ti
r
"nelle Langhe., cio nelle Terre del Monallero , di Roc ; 8e il primo di Settembre sinoltr tre
o. eaurano , eBubio; Laondeil Contellabile matci col t lolamentc longi daqnella Citt vicino alle Ca me
fue efcrci to a Vilone con ferma rilolnzipne di attaccar - , oue stmbol'cia fine di necefltare la
. ...1l nemico,fe ! rmcnte fe lifofle aecolla'to : e nell'. jnollra Caualleria, chera in Alellandria, ad vfcitel fe
1 ) tempo ellen o.riufeita vana limprela dOrbitel guitarla i e di quella maniera di mezzo, e dargli
c. " loalla' France. a elli abbandonato g e la gente loro, t' addolfo; m riul'c vano tale llratagema, poiche
f che sera trasfcrtaa qutll'alledio , ritorn ad vnirli con . tofene Ail Gouernatore Sottelli. vlci con fette Compa
l'efercito loro ,l eli furono dati` gli alloggiamenti nel : , c nellauanzatli, che fece alla volta de*
Marchelaro diCeua . one attcfe a delli pati . nemici, hebbe auifo, chequelli,per eller fiati (
menti ( nel fudetto alfcdio; o mentreil Marchefe ti, haueuano'fatta la ritirata; onde il Sottelli ritorn
Villa faceua la lcorta con le lue truppe alla Caualleria ,. con la fua Caualleria~dentro dellaCitt 5 Frattanto, il
P che ritornana da Orbitello ,.palfando dalle Carcere in _ Conte'llabilc, che tuttauia dimoraua in Alcllaudria, ve
l. Piemonte, nel ripallar , chefcce nell' Allgiann , riceu dendo la v_ieinanza' de nemici. e dubitando , che non
. qualehedanno
dal Prelidi
_ , e_ dalli_ Terrieri di Spigno. _volelleto
mand il di inoltrarli-aMonttcallello, 8c tuiCallello
mrdclmo per guardia diele entrare,"
vna
` Benche il Marehefe Serra : frutto tra
t uaglinrelimmatorne taglia ptetreintorno alle minedel Compagnia di Fanti; Allicrnquepoi,
' tutto 318431
.Caliello di lonzont-,douc li trouauano in vece di terra, . .mento clelia4 Cannlleria del Colonello Stoz ,
r 'duri ler-gli , contuttoci auanzatoli la nottey delli dodici ' ehe llana in alloggiamento dentro di Calielnuouo di
u conlegnlcre'armate , e_dalla nella,l edaila'ri , - Scriuia, e la : dimoraua in Valenzar in al
perche relillenza alle -: dalli alfdia- . triluo hi dila delP, E condulfe nel Bofco,Ftegarolo,
L ti vetiunno ad ofl'efa do' nollri precipitate, fece con tan azzo , 8: in altre vicine Terre, di l conun
tarprellez'za canarc da' minatoi'i,che la mattina delli gliarc due Terzi di Fanteria, cioe` Spagnuola, e Napoli-
giorno fefluo dell'AlTonzione di Maria Vergi _ tana, c ducentoCaualli lino aSpi no laqual gente do
ne , ilGouernatore di quel Callello fil coltrettoa ren ueua ! andate ad imbarcatl ne Finale,per di qu tra
derli patti, corn/efece , vfcendonela mattina feguente .sferirli a rinforzare il Prclidie di Otbitello , chef gi
`_col Fidi-dio. e f conuogliaro lino a Nizza della paglia. d all'Arrnata Fr onecle alfediatme poi abbandon ato: a gli
Dop la refa del fudetto Calltllo, mand il Contellabi- t otto por. ellendo li { due Terzi . c Caualli da Spi
leafioccuparanche il Calltllo di Cremolino pure ncl gno auuiati alla'volta*dcllimbarcazione,tutta la gente,
. .- .le Langhe, per le. u_ar'aflattolorcafiqnea nemici di tene . che haueua il fudetto feccorfo, ritorn
,.i, lauueniretl nidoin quel pacle . Pqlcia ,le mine, alli O`|1arreri t ne' quali di gi fr trouaua .
._ ,.ehcranodi gi pronte fotto al Callello dAcqui lirono Parti dAlellandria il Conteliabile alli diec,e nand i;
col fuoco effettuate . farlo volar'iii'aria, come ne a Valenza; 8e batiendo di l inuiato il fue efetcito , nelli
l fenuil'cfi'ettoc ancoil di alli venti f sbalzato alloggiamenti delNouarele, cio la FanteriaA in Pale
allaria dell' illella maniera il Callello di Ponzone . llro, e la Ca uallcria ntl ": Terre di quel Qi , li
Nel fudetto giorno singrolfarono per cagione d'vna trasftt - a Nouara x efrattanto f d_ordine fue
gran pioggia talmente li due torrenti dell'Orba, edel inuiata da Milano a Pauia 'gran >quantit di .Carri di mu
1eme, che vnitiinlicme, 8e vfciti ( loro . inon nizion.& inltromenti militari , ; quella Cit
da rono le contigue campagne . 8c in particolare la Ter- i t diliribuillero , come .furono dillriburti a tuttele
ra d5 Lerma nel Monferato inferiore douecagionaro piazze , 8c fortezze dello Stato di Milanol , per couler.
danno, hauendo via condotti due edilizi uarle ad ogni occorrenza ben promille. - .
dFerreiiainlieme con ducento : in circa di car Dapoiche non forti lelfettol'attacco, che fece l'ar-
hotieg'u'A einem, per ! elle Feta-atie, vn Mulino , emata marittima de Ftanceli allaTerradiOtbitello , ri- '
molti mo dical`a7.efatti altri danohe dall'in rolla foluta pure 'd'impadronirli di qualche polio in quelle
mcntodi :alle Fiumare,dinenne parimente gonfia a Bot ' bande . alli ventifetre del fudettomele diuifa indue par
; , la quale inond le circonuicine campagne per ti, attacc in vniflell'o tempo Porto Longonc. luogo `
[enza danno conliderahilenell'Alellandr-ino. attinente all R di Spagnate Porto Ferraio del Gran Du- l
nopoi ()! Cont'ellabile,che,dimotauai1 Vilotte,y ca , 8c occup tui alcuni poliili quali artefc a fortifi
vennein te nell lfello tempo'I tutto il luo ( , per impedire, che non folle per terra loecorfald
'efercitofche-Raaindiuet alloagiamentidelMonfera- , indetta Piazza di Porto giorno poi feguen- l
toinfetiotc-,fl tidottoin altri Oattiercio la Fano-_ te ventotto del mefe di Settembre. li Padri Domenicani
ria tutta dietrola riua delTanaro _verl'o Borgoglio di fecero accomodare la punta del Campanile della Chie
quella Citta 1 e .la Caualleria hehbeparimen'te li (uoi fa loro di San Marco in Alcllandtia,chc cinquanta quat
Quartirimio il Reggimento dell'Aletnannadel Colo- ;; tro anni adietto f dal folgore rouinata. e lapofero ne!
nello Verniervnel -a _Terra , quello del Colo- t medefimo Rato di prima, cio con la palla, bandirola, C
a nello Stoz inSC lnuouo di Scriuia; la Napolitana ncl Croce .
Frcgarolo , e Befco; e quella _dello Stato di Milano in Hauendo conliderato il Contei'labile. che le Piazze gy
a
Brnio, "; Stradella,_&_in altre cironuicinc Terre . di Mortara , e liiuate quella di la , e quella di
$1 Fil dipoi alliieqrdel fudetto,I Agultuy innata; la: fu qua del P . , e lfaltra circa otto miglia dillanti da
detta , e Fanteria di l del P a quar quella di Breme, erangrxdotte horniai llatocllFortez.
' quella
\
DI ALESSANDRIA. 267
ze Realheche in ci'cguenza la fudetta'linzza di Breme al's ad vnirli ! teliantedell Armata nell'lfola deliJ
non cra ! Corona di Spagna,m pi lba. doue vnitamente col Marelciallo di : llis rauen..
tolto di molta l la . per la guarnigione di due milla. cominciato ad aprir trinciera 8e a far le mine lotto
foldati che dor i iario vi bii'ognaua inantenere,f<ce ri la fortezza di Porto [ ,attelc a prrcuoterla con
loluzione col parere de'Miniliri, e Capi lupremi di guer lelfanta Cannoni in diuerle batterie . '
ra di farla demolire: perci ellendol egli da Nouara ll Contellabile , che dimoraua in Vigtii: no venni;` alli' 3o'
trasfettodi la della Seliain . leii alli due di venticinque del indetto melein Aleiland |a.mentrr le.
Ottobre lelercito da quti contorni.e dop hauer vinta lereito Francefe cori quattro milla Caualli . ;
detta Piazza . condortoli la lera dell' ilielTo giornoa Fanti s'era condotto a Sez` Gamalcro r orarto,Ou
Valenza` ordin inbito che !!!! fudetta glio Callellazzotcin altriluoghidellAle andrino,eor\
!!1! come legui,hauendoui trauagliati attorno da difegno di tr :uerlare il Tortonele. e portarli per la via
cinque miilaincircatr loldati, milizianti` egualiadori; del Piacentino vcon due milla Caualli _ad aiutare l'impre
nel qual mentre l'clercito noliro f in quei_contorni ri ! Porto Longone , ! certificato , che alla t olr.v lua,
partito , perallicurare lel'trazione dellarmt,mu_nizioni, non lolo marcianano tre milla Caualli, e mille Mo
e vettonaglie `che iui li teneuano che dipoi furono l'chettieri comandati da Vincenzo Gonzaga , ma in ap
nelle indette di Mortara , a Valenza trafportate. prelfo ancora veiiiua_il'rellante dell efercito, condotto
Alli cinque poi dop hauer li Franceli con I'Armata con lei pezzi d'Artiglieria dalConteliabile Clic alli'
loro marittima impedito che Porto Lopgone potelle ventifei era vfcito d'Alellandria. hebbe per bene di non
'riceuere foccorlo per tetra, e volendoe ifacilitare la maggiormente inoitrarli4 Mentre dimoraronoi Fran
lirada , per riceuerlo in ogni occorrenza, 8: anco per celi nell: ludette Terre , furono maudite le barbarie da
hauervna ritirata Gcnta in terra ferma inuiaronoalli loro iui vfate; poiche (enza perdonare, n anche alle
'einque del l'udetto mele vna partedevaliellicon alcune Chiele, mifero, e le vne le altr'e [ a facco ;
Galere 8: Tartane lotto Piombino; e dop haueriui ma cion-che commillero in Gamalei o, pals di maniera
sb: rcata qualche : vi pofero lafiedio . itermini , che non dene da noi eller trappaluocon li
Occorfe nel preferite anno . la grandiliima lenzio; auengache ellendoli nel Caliello di elia Terr;
a6 mune perdita di Filippo uinto Prencipe di Spagna , ricouerate tutte le donne dell'iilello Luogo .la line di log.
ligliodel noliro Filippo uatto` ilquale clopeller trarli alla sfrenata libidine Francele , non potero in
llato tr giorni dell'iilello male di fcananzia nella gola , ogni modo sci'iifarlal ma neanche di' quello contenti li
oppiello, di cui mori anco la Reina ( madreda quella nemici. fpogliarono a'atto lino della camicia le indette
fece allaltra vita pallaggio alli noue dell ifltllo mele ! donne. &cosi nude le feacciarono dal Caliello Dop
Ottobre . qifaecheggi,e llrauaganrivitnperi aqutlle donn.
Da ! Contellabilepittialli tredici , e per la vfati , ripafiata la Bormida, fe n'andarono a Caiineper
I7 via di Breme. e di Mortara trasfer a , per render quiui l'opporrunit di eli'etrnnre il loro pa 'ag
poter pi comodamente attendere alli negozij dello gio alla volta del Piacentino,e (! verlo la Tolcana.
Stato Milanefe , one dimot lin'atanto che la indetta In quello mentre ,il Conteliabile che dimorana nel 3x
Piazza di Breme f del tutto demolita. nel ! mentre, Bolco Terra longi nattro miglia dAleliandria, fece
cio alli venti entr l'el'ercito Francefei 1 Felizano, e di d'indipattenza nel ar del giorno delli ventifette del
l pall'ato il Tanaro in Oniglio'. Gamalerocin indetto mefe di Ottobre . e port :i Sez contntto
altre circonuicine Terre dell' Altll'andrino Territorio; l'el'eroito in battaglia , la cui vaneu rdia venuta a fea
come anco ncll'iiiclio di vna truppa di quaranta Canal. ramiiccia con quella del nemico. fece prigioni molti de' _
li Franceli ; impronifamente da , venne con fuol Metri a cauallo delle truppe delle gunrdie della
tcmerit : verfo'Valenza, e penetrata lin dentro Diichell'a, edel Sqnadrone di Saiioia. Ellendo poi fiato
le mezze lune, che giacciono all'intorno diel'fa Terra, auifato il Conteliabile . che li nemici erano pronti alla
fece iui prigioni lei Coiriilori. che in nnell' illante ritor. : ; fece di nuouo il di l'tgiieiite lubito
nauano dal batter le lirade; il che riufei tanto allI im. difporreil fuo'efercito in battaglia;saiianz alla volta
prouilo, c he il lrelidio non hebbe t. mpo,i. d'incalzar. loro; e benche li trouali'e in polio molto anantaggiofo
li ? di faluzirli col Cannone. ` 'accampaticon tutta la gente fuori della indetta Terra
Sil l'fiui'o 'che il Marchefe Villa mareiale con la ln; di Colline . haucndo a mazzo giorno il Marche @Villa
a8 _uente da i contorni di Samia verlo Romignano, con di cominciato a far palTare laBnrmida da alcune
{egno ' nel Nonarefe .ilContellibile che di gnie di Carabini , e .leguitando egli ! col maggior !
niorana i vVigeun iu mand ordine .1 Vincenzo Gon. groflo della Caualleria mand in ogni modo il Conte
zona, che dalla Lomell facelleauanzare nella vol abile le Comprignie della fua guardia da qualche
ta la macvgor : della , ren fr vano il fchetteria accompagnate ad attaccare lalcaramuccia,
dilegno del nemico;ma poi " !!{\!!! mutato pen. che da loro li) alla di lui prefcnza braiiamente attaccata:
iero58 ell'endoli auuiato verlo il Monferato, perpillare fece l'rattanto :inauzarc tutto lefercito difcollo vri !
per la'il P a Gabbianme di qui portarli c6 due milla Ca glioincitca dal detto fiume , per azzufi'arli col fudetto
!!! vi'a del Piacentinoinrinforzo dell'Armata France~ Mnrcheleil quale bene di riti'rarli come fece,`
le verlo Porto Longone; perci il Contellabile lalriato allai difordinatnmento in Cali'ine , haiiendoui nel ripaf..
lull-reichte neruo di Caualleria, Fanteria coprire la fare la llella Bormidalafciati quaranta in circa de'luoi;
demolizione di Breme, inui il di fudetto ventelirno di tcllendo in quella'occalione rimafa tutta la lua Fante..
Ottobre l'illell'o Gonzaga con tre milla Caualli , e mille ria da picciole Truppe del - cfercico .'che l'incal.
Mofchettieri ad impedire il difegno e pali'aeeio della yzarono , inline a-Calielnuouo di Bormida ,
ludctta Caunlleria nemica. Dipoi elfendoli voce, che da elfo Marchqfe lil poco auanti occupato.
che nemici dilegnaffero di eondurli in Acqui, ! il Conteliabile ne indetto polio di Seat , perdi
mand il Contellabile nuoiii ordini al liid'etto Gonzaga qui oll'eruare. ed impedire idifegni del Marcheiefu
di mat` iarc'a quella parte i ma certificato egli con let detto, e !!! !!'!: fece alto con la lua foldatel'
tere dallillellmche ildilegno de nemici era di paliar la cai n me, 8: ! indetto Calielnuouo .
Bormida in quellillante per lantecedente piogfiia in. l'vltimo ! dell'ilielfo mefe di Ottobre ! gz
grolfara , eche hai-endo elli fatta proua , fe poreua rin foriln Quello Spagniolo chegouernaua con ogni pol'
fcire liento il pillaf'go di quella Fiumara .vieraro ri lihile puntualit la Piazza di Porto Longowewedendoli
mali alcuni di loro .afl`ogaii; La onde il Conteliahile fuori lperanza dellcrfoccorlo dein fiato di non
rinoc li indetti ordini; come anco haiiendo tralafciata poter pi folienerli hebbe per bene` per ialnar lagen
la rilloluaione di trasferirli anchegli a quella volta con te . di capitolare la rela di quella fortez za , per vlcirne ,
tinuo tuttauia la : dimora in Vieruano. ' come li-gni. con due pezzi diCannone, eoniiogliato
29 !!! prefa della Ter-_ra di Piombino conlquartrocento cinquanta loldatiiani , efeffanta in
latta da vna parte dell'Armnra marittima i prand: vl..rn\i a Porto Ercole.
col mezzo de valore ! Marel'ciallo della Migliar, ' tutt -nia dimora gli ef !!! nefudettr' lli',
C0u`POCO Contraliopereller ellalenza difela i e polcia cio l.vnodel Conteliabile in Sez *V t 8: l'altro de Mar~ !
d0P0 herla medelima genre battuta per alcuni'giorni chele Villa in Colline , ccalielnuono di Bormida;
li Rocca di ello luogo. linalmeotel-acqnili con patti dandoli `imbidue vicendenI ile gelolia, non ! irloro
foliti ! buona guerra ; dop quella imprefail Migliar altra !!! , che dilegeieri l'caramuccie fra gl: ! . @_
gli altri;` e ciafcuno attefc a fortiicarl dentro deJ fuor
I_l a ` polli,
263 .
;-A.NN.'AL1
, hauendo in quelio mentre il Conteflabile fatto kvolta che iFranceli non molto lontani ,vi liaiieffero
gertaivn Ponte di barche nel Torrente dell' Orba , per fatto qualchedii'egno.
poter pi Acomodamente andare con la fua gente ad at Sari finalmente iigillo delle cofe accadute queff'an
taccat' il nemico i quando ! volcffe per lo Stato di _ no in Aleffandria.laccrclcimento, che fece dvnor~
Milano paffare tol l'iideito grollo di Caualleria nel Pia namento , ed vna comodita di non poca con fiderazio
centino , e di qui nella Tofcana . In quello mentre , la ne alla Capella di San Giiaieppe nella! Cathedrale di
dimora ! Lonteliabiie col fno eferciio in Sez , quelia Citt; lmperoche alli uattro di Dcceinbreli'
Rando a fronte di quello del Marchefe Villa, che tutta pofero nel (,horo di : Capel a le Sedie !
uia iie gli auantiaggioli dellefudetre due Ter mente fatte di noce , per vio del Capitolo di quella
re, lo necelfrr ad abbandonarlibenehe li foffero giunti Chiefa, che taluolta ! recita le Hore Canoniche , 8c fo
di rinforzo la notti; de gli otto dell'ileffo mel`e,'treceii' lennementc celebra la Mefl'a. l
toCaualli manu'atili dalla Duchel'fa di bauoia , con or Dara principio alle niemoriedell'anno i647la nobi- l
dine , che doueffe fermarli gia dimoraua col [ le data dal Contellabileouernatore del~ l"
elercito; e quando non le ( rimetto il palfaggio nel lo Stato di Milano al Conte Galeazzo Troiti
Piacentino con la Caualleria a marciare in nente Generale della Caualleria del medeiimo Stato, il
Tofcana. gli hauerebbe poi ordinato ci, che doueua quale a gli vndeci del indetto mele fece da Milano
fare ; in ogni modo [lante l'impoiitiiltv cagionata in tenza,per :uiuiarli alla volta di Napoli.cd iur' a nome del
particolare dalla fcarfezza de foraggi , di poter'pi di fudctto Contelfabile pcrfuadere al Vicere Duca d'Ai'-V
morare nelle fudutte Tcrre,li ritir la notte delfcguen fi cpiacelfe di afliliere allo Stato di Milano nev
te giorno con tu to il [ elercito e perle parti d'Acqui { Vfgil bilogni con qualche conlidcrabile [omino
li condull'e verlo il Piemonte,con autr non poco infol di , de' quali le [le perla continua guerra
pettito il Conttliabile , c'lie volelfe palfarcil P, 6c di tantianni molto tlziullo, come dipoiotteniieilmo
darlcne a loggiorriare nella Lomellina, e nel Noiiarefe; _ dcfiino Conte ildederato intento; poichenon oflante
la qual cola ell'eritlo di gi da ello Contclia'bile pre le miferie di quel Regno , ed il pericolo di qualche I
, vi haueua egli opportunamente proueduto, con commozione, che andaua pullulando , riport da
hauet'auaiiti la ritirata del nemico da' fudetri polli, ipe. quel Vicer per la lopraccennata caufa cento , edodic
dito il ConteGiouanni Borromei Commellario Gene. milla ducati. Fece ancora ilConte Trotti con molta
rale dcllefercito nel Nouarcfe affinche non folamcnte premura iltanza grande , affinchevolelfe il Vicei per li
facell'e da luoghi aperti ritirare in ficuro tutti li forag fudetti bifogni mandare'nello Stato di Milano vn groffo
gi, accioche non fe ne potelle valere il nemico,m pro di gente,cheegli haueua gi in ordine, lupponendo, che
curalfe anche di riduili nel maggior ammall'o, che folle non lipotelle dubit .re di commozione nel Regno; ma il
poflilaile . i Viceic addulfc molto grani cagioni di poter dubitare;
34 Dop la marci'ata de nemici , leu alli dicci del : inconlormit di clic fe ne viddeto poi gli effetti ; onde
detto meleil Cornell-abi 'e ancora il elercito da Sez, conogni confidanza commuiric egli' al Conte non fo
Scegli venuto - giorno in Alelfiirdiia,diqui n'an lamente la qualit delle perfone che tencuano trattati
di! di feriuente a Ponte decimo Villaggio. circa otto con Prcncipi grandi per accendere vn fuoco nel Regno
miglia diflantc da Genoua,per abboccarlicomc fece di N poli . ma le forze ancora ch'cgli peiifaua , e d n
alli dodici ,e trattare iniornoa gli occorrenti affaridi \ di metter 'infirme per,eliinguerlo,e le negoziazio
guerra , col Maichelc Filippo Spinola , e con Antonio che per tal' elfe-tto incaminaua coPrencipi : ._
Ronquillo Ambaleiadoie per il Re apprell'o la Ripori in oltre il Conte Trotti da elfo Vicei promel.
Republica Gerin-refe, non hauendo potuto affilier: a fa certa di'nuiate vn poderofo elercito per feruizio clel
quella ditta il Duca di Turn, e vi f anco prefenteil lo Stato di Milano , a finedfare vna particolare grande
Marchefe Giouan France-feo Sei-rn Generale dellArti iniprefa, che da lui eranominara. ogni volta che folleto
gl ieiia: Effcndoli poi a difcorli dato linealli nel detto Regno li } della fopraccennata
tredicii ogn'vn di loro fece rimrnmdo'nrl'era yenutoz commozione . `
alli quindici r-iunlcin Aleil'andifia il Contellabile. _ Haut-ndo poi il M'archefc di Leganes Generale dell'- g'
35 Refe- dipoi memorabilequclf'anno la lraordinfiil elercito del Re di Spagna ctroi Franceli nella Catalo
inond ione la: ia dal Tanaro, c dal la'orrnidac Oi ba; gna , locrorfa la Piazza (_1.! nella ludetta Prouin
: hauendo continuate'ditortamcnte le piog zia,che da gl'ifiefii nemici lotto il Generalato dclContc
gie per lo'fpazio quali :l vn mslegonfiarono di maniera d'Arciirr Eiitigo di Lorena eta di gi lirettamente affe
li (. fiumi,c hc vnitii -zi congiurati inlieme,inon~ ,con hauer'in tifa introdotte munizioni , 8: verto
darono alli: diecinnuedell' illeffo 'mele di Novembre uaglie in abbondanza, condotte da mille muli 1. e -.
con gran danno de' ieminati terreni.la Campagna tutta tello 'tempo data rotta notabilea nemici , con morte di
circonuicina del Territorio di ! ria e con effet' t't nulla incirca di loro , e con perdita delll Arti lieria,
anco entrati poco meno /112335, e del bagaglio, perci tutti li e Stati alla udetta
eMarengo , enel fullo , che giace dintorno p quella _Corona [ , f'ccetoper tale felice fuceffo ;
Citt . ` lime allegrezze; come anche ]: Citt dello Stato
ll Contcliabile,dop elferli valorolamente portato di Milano dimoflraroiio `viuatnentei legni del loro giu~
nella Campagna militare' del preferite anno , fece >alli biloin co'li lieta occifione , ed in patti'colareAlellan
tientvno del fudetto mefe di Nouembte partenza ( dria,con,hauer il ( Velcouo alli fedici del ludetto me
leffandria per ritornarfene `alla relidenza delluo go le di Genaio celebrata pontilicalmente con molta fo
uern in Milano , &iui godere il meritato ripolo,dop lennit la Mella nel Duomo , con l'ailiflenza del
tante fatiche da fe in quella guerra follcnute . nitore Sottelli, di tutti gli Vflziali e Ciuili, e Militari, e
37 Vn lranoinuero accidenteoccorlo alli veniifei nella ai tutta la ; Cittadinanza; efendoli all'alzimen
Rocca Grimalda , che altrevolte chiamauali Rocca de' to dell' : Santilliina [caricata lArtiglieria tutta
Trottl per elferella in quei tempi da quella fameglia dintoino alla muraglia della Citt , e fatto vn lietifiimo
polfeduta, da occalione all'Autore di regillrarlo in que faliic di Mortaretti'nella Piazza grande ; come anche el
lli Annali! Imperoche pall'ail'do alcune differenze tra li fine della Mella ] mulicalmente il TE DEVM
ParauidiniGentilhuominidi tifa Terra ,ed altri di quei LAVDAMVS .
: venuti gli vni, e gli altri fra fe alle mani,que Alll dieciotto ,li fecero nel Duomo di Milano fuper-
Alli ! . e con l'aderenza 'di molti di elli abitanti, biilimi. e Regij Ftinerali al defunto Prencipe di Spagna,
lvccifero il Padre con due'fuoi figliuoli dell'ilfclfa fame che mor alli nouedi Ottobre delll antecedente anno;
glia Paranidiri ; ondeialiifato fubito Antonio Sottelli allaililtcnza de quali, tutte 1e Citt dello Stato Milane
Gou'ernarorc di Alelfaiidria.vi mando il giorno fegucn fe inuiarono, quali licate perfone r ed Alelfandria deput
te, perimpedire che noiifeguilfe maggior difordine, il ( Oratori: GioiBattiliadalPozzo , cd- ; liii fra
due Compagnie Fanteria , con vna Truppa di Cauai tello Flaminio, il quale per il medelimo effetto li era
IegQiei'alacCheggare iii pena le cale . non folo delli quella Citt cola traslerto. Il di : poi, furono
delinquenti, ma deloro partigiani ancoracon ordi-e, faire dal Capitolo d'clDuomo di Alelfandri-al'eleqiiic
che dop linuci dato il facco aqiielle cafe . vna parte per lamorte del ( Prencipe di S . con haiicr'
delfa gente con vn'Vfliziale rellalfe di guardia , come il nolirovefcouoa dueChori di mu ica lolennemente
fece, nella Rocca di Terra, per alficurarla, ogni celebrata la Melfa,efatte_ cerimonie; e coiiefler
` nel
DI ALESSANDRIA; 269
li nelmezzo di ell'o Tempioeretto vn'allai bello Catafalco tutta la vicina Campagna di quella Citt,8 entrato in Bot'2
! molti torci acceli ornatq alla qual folennrt furono pre goglio, diede , come pure altre'voltehaueua dataoccalione
lenti il Gouetnatore, tutti gli Vlliziali coli del Predio,co a gli abitanti di ell'o Quartiere, ! toccarela Campana, 8c
medella Citt,erutti li Nnbili,ed altriCittadini . auifar quelli di Alellandria ,perche accorrell'ero, fomini~
!) halter' il Giureconfulto Francelco Anoll ammini llrargli aiuto nellimminente pericolo : La Bormida limilj
con lua gran lodegli anni i 644.8: 1 64s. il Vicariato mente gonliata, con molto danno allag i circonuicinl`
! Seprio , ed ot'enuta dal Conteliabile di Calliglia Go campi laminati , fece altridanni.
vernatore dello Stato ! Milano la licenza di andarfene in La lolennillima efpolizione delle . che alli ro.
Spagna, e rapprel'entarci fuoi puntuali feruizi-fatti quella quattordeci, Domenica delle Palme li fece nella Capella
Cattolica Corona , mediante lattellazione , che di elli fe~ Maggiore del Duomo di Alell'andria,rele allai memorabile
cero il fudetto Co itellabile , il Marcliefe ! Velada , il Se ilprefente anno ; Imperoche ad illanza del PadreCapuz
nato, ed ambi li Magillrati ! Milano,n'anda quella Cor zino Emanuel'Orchi Gentilhuomo Comalco , il quale ha
te, mentre il li trouauain Zaragoza; e preferitatoli alli ueua nella corrente Qiarelima predicatme turtauia conti
! !11! piedi, dop varie confulte fatte dal fupremo Con~ nuauaquello diuino elercizio nella fudetta Catedrale con
feglio !!! , f da ello R alli quattordeci di Febraio tanta dottrina, 8: eloquenza, con quanta mai predicato
eletto @eliore togato nel Magillraro Straordinario ! ! hauelle per l'adietro qualunque altri pi famofo del pre
! con particolare applaufo della Corte; la qual prero lente fecolo , li efpofe ilSantillimo Sagramento nella
ottenne lenza ! egli liatonominato dalTribu mir d'vn'altillima fcalinata dalla volta diell'o Tempio po
nale ! fudetto Magillrato , conforme li vla; ed oltre co dillante,c0n vn'ornamento inuero lit'aordinario ! tant'
: grazia - ui ancora dall' iliell'o R di poter go argenteria,e di tanti lumi , che mai per auanti f veduto in
dereli priuilegi , come le folle natiuo di : , col be limile occalione altrettano maefiolo , e luminolo apparec
neplacito di ello Regno , ellendo egli perci chiamato ,il chio, n maggiore poteuali fare : Furono dpoi fatti
O_uellore Don Francefno Anolli . di tanto in tanto dallillell'o Padre diuorilli mi Sermo
Hauendo poi circa la met del fudetto mele il nemica ni, coli a gran frequenza di Cittadini,comea molti Terrie
fatta molla in Alli , e ne'contornidi quel Diliretro per la ! ! Contado, 8: altri foralieri, che alla !!! di quella
mutazione de' Ptelidij delle di lui Piazze di frontiera, il lnntuolillima fella erano concorfi; ! line di
Gouernatore di AlelfandriaSottelli credendoli che folle rant hore , cio la fera del Marted, dop hauerrl Vel'couo
molla da qualche f_lifegno deFranCeli contro li Spagnuoli portato ilSantillimo Sagrarnento in procellione dintnrno
cagionata , fped lubito vn corriero al Conteliabile in Mi alla Piazza , nella qual'occalione tutta la Fanteria del PI?
lano ,per darli ragguaglio di quanto pall'aua, il quale s lidio di quella Citt iui polla in fquaclrone. fece vn lieti 1
tale auilo diede lubitamente ordine, che marcialle, come mo Salue co'i mofcherti , 8: Archibuggi loro, lo colloc
pure incominci a marciarevna parte del fuo elercito verlo nella C. pella ! San Glufeppe ,oueconforme al lolito, l
Bronio, e la liradella; elfendolidipoichiarito della ve haueua ua fare per il prolimo Giouedi Santo , il Sepolcro
rit della fudetta molla, fece far'alto alla gente che doue dilhrilio; m trouandoli di gi la ludetta Capella mag- _
ua col inca minarli ; equella che haueua di gi cominciato giore del Duomo coli bene addobbata per le palfate (
marciare , vuolle che ritornalfe a fuor primieri polli , ranthore f giudicato fpediente ! quelli , come ft
c ordine per di llar pronta perqualunquc auilo,e bilogno. fece, per il fudetto Sepolcro,frno a tutto il Venerd Santo.
Habbiamo goduto llnuerno del preferite anno , corn` Ne gli vltimi giorni del fudetto mele , e ne'primi del fe` II
prelo il Decembre pall'ato,coli benigno,e piaceuole,che in guente Maggio loll-iarono con tanto maligno effetto i venti
vn certo modo non pareua Inuerno, ma pi Primaue meridionali, che hauendo non lolo nel Territorio
ra , non elfendoli veduto ghiaccio, fe non per alcuni giorni ! , main alrriancora,edr qu, e ! la del P. quali per
vn principio di congelaziune ; e dipoi li videro nel cuore di tutta la Lombardia dill`eccati ligermogli del frumento in
ella llagione gliarbori fruttiferi a produrre i germogli , ed erba, fece dubitaredi qualche careliia in tutte lefudette
iliori a fpunrar ne'glardini,e ne' prati;cofainucro, che P arti .
ll Contellabile Gouematore dello Stato di Milano , dili~
cadendo di rato, apportatutti merauiglia grande . l!
Il Conteliabi le Velalco Gouernatore dello Stato ! ! derolo di fare l'imprefa di Nizza della paglia , la qualera
7 lano diede ordine in quelli giorni, cheper difefa di ello di gi : fei volte ,a guifa di leggiadra dnnzella, hora da'
llato li formallero le Milizie foreli , e che a ciafcheduna Spagnuoli , 8: hora da' Franceli con militare violenza rapi
Prouinzia , e l ubordinatamente a tutte le Terre di elle li ! ta ,riante la buonacongiuntura del di lei debole Preldio
gnalalle quel numero ! loldati , che giullamente li tocca ; conlie'nte in trecento cinquanta incirca
e poi fece riloluzione di appoggiare la delcrizione didetta mandati dalGouernatore di ella il Signoredi Bruel, delle
Milizia a Cauaglieti , e (! particolari di conolciuto poche forze Franceli , che li trouauano di qu de' Monti , e
telo, valore, ed integrit ; !!!!\1 tr elli le Prouin~ della rouina ! circa quaranta trabucchi di muraglia, che la
zie, e Terre , affinche cialcuno di loro adem pifce puntual einge d'intorno verlo la Collina doue ll il Conuento de'
mente cio ,che le gli allegnaua , elelle in luogo di Giulio Padri Capuzzihi , chera ! ludetti foldati, Bean
!!! !!! !! diMarzo per fopraintendente delle ! co da Terrieri alla meglio rillaurata,diede ordine al Conte
lizre nell'Alell'andrino, Enrigo Pettenari figliuolo di Gio~ Galeazzo Trotti'Luogotenenre generale della Caualleria
uan'Alberto,Gentilhuomo rincipali ! Alell'andria lua . dello Stato di Milano, cheli portallecon tr milla combat
Patria , le cui fegnalate qualit erano ad ello Conteliabile tenti tr Caualli,e Fanti ad impadronirli !!! lotto , 8e
molto note,'accioche li : alle Terre dell'Alef~ in vicinanza di ell'a Piazza lui furono puntual
landrino , e facelle delcriuerei foldati di ella Prouinzia , mente prel al le cinque hore della notte atlanti li noue dell'
conforme alle regole, e norme, che l furono prelcritte con iliello mele di Maggio; ilche', per non hauer'eglihauuto
lillruzione ad ello Enrigo data dordine del fudetto Con alcunollacolo liriufc molto facile; nel qual mentre non
tellabile . manc vn Reggimento vecchio di cinquecento Fanti Fran
Con la morte di Chrilloforo Scoglia occorfain Milano d'vfcire dAlli, perilando darriuara tempo d'introdurl
alli lei di Aprile , il cui cadauero poi di l trafportato in di rinforzo nella detta Terra; ma ellende giunto tr hore
Alell'andria , hebbe l'epoltura nellaChiefa ! San Gi ouanni dop folamente a Vinzio , e Mombrefs quiui auilato ,
del Capuzzio, cominci ad hauer luogo la piillima, ccari che d'ogn'intorno li !!! occupati danolhi, giudi
! opera della Scuola per quaranta fanciulli dalliliello bene , per non metterli ad euidenre pericolo r col voler,
Scoglia illtuita in quella Patria , con le condizioni, delle,r tentare l'ingrello ,di ritornarlene in Alli .
quali al loro luogo fe n' fatta in quelli Annali menzione . Haueua il fudetto Gouernatore di Nizza il giorno }! l5
L2 notre ! auanti alli noue del fudetto mele crebbe a alla norte, nella quale i nollri occuparonoi polli lotto quel
tant'altezza il Tanaro ,che vlcito dal luo letto miro no la Piazza, inuiati trenta Cauai legg'ieri a rilcuotere lecon
alla Chiefa delCrocilillo , che poco dillante dalle mura di tribuzioni dalle circonuicineTerr'e di quel Monferato; e
!!! li vede fuori della porta di Valenza; inond mentre qpelliritornauano a vna quantit
ie
270 :1"
Rie bouine pignoratediedero nella nora gente. dalla qua la mattina delli ventitr del fudetto mefe di Maggio E refe,
le riceuettero la peggio con la prigionia d'alcuni di loro e 8g inlieme la Piazza con patti di buona guerra,ell`endo for
con hauer lafciata vna parte di quel beliiame. 11 di feguente titi da elia circa ducento ottantafoldati , li quali vnita
poi arriu in Alelfandria il Contelabile; come anco elfen mente col Gouernatore furono in vicinanza d'Alii conuo
doui giunto il rimanente del fun elercito , and marcian gliati; 8c ell'endofi trouati dentro dell' illefl'a Terra fette
do alla volta di Nizza, per iui perfezionare lalfedio> pezzi di Cannone , due de'qualieiano del Re di Francia,
d'ogn intorno ; alli dodici poi furono da quella Citt tuttilicondulfero in Alelfandria . Efsendofi poi alliventi~
inuiati col quattro pezzi dArtiglieria ; 8e alli tre quattro da quellaCitt inuiati alla ; 61 Nizza
dici eflendoii trasferito allalfeiliata Piazza il Cnntella molti Muratori, per linantellarla , e per demolire tutte le
bile li pol'e nel Conuento di Santa Maria de' Padri Mi fortificazioni , cherano dintorno ad elsa , fi diede l'illefso
nori Francefcani Riformati; e nelliltelfo polio f pi'antata giorno allvna, e la ltra facenda pi incipio 1 ed alli venticin
vna batteria co'i fudetti quattro Cannoni, co'i quali li die que licenziata la Milizia del : che llaua di preli~
de principio a trauagliare gli alfediati; alli quattorditi li dio in Alefsandria, fece lillefso di alle lue cafe ritorno;
condull'ero d'AlelTandria al Campo fotto Nizza fette altri come anco furono dop lefpugnazione di Nizza reliituiti
pezzi di Artiglieria , cio quattro mezzani, e tril piccioli, a quella Citt dieciCannoni, con molti carri di fcalert
infieme con gran quantit di munizioni,coii a quelli, come altri arneli aIl'Artiglietia concernenti .
alla luldatefca necelfarie, con ducento Gualiadori effendo Giuniero alli ventinoue dell'iliefso Maggio in 111011111
liatoiltutto da vna Compagnia dArchibugieri a cauallo,e drial'Oratore di quela Citt Gio: Battilia dal Pozzo, e gli 16
dafei di Fanteria , cio quattrodi Spagnuoli , e due 61:11: altri, che a nome delle Patrie loro fanno in Milano relidem
13: Co' i fudetti mezzani Cannoni li za; e tutti li trasfetirono l'ilieiso giorno a Nizza per ral`
fece vnaltra batteria dalla parte del TorrenteBelbo, per legratli ciafcuno di efse a nome della fua Patria col Conte
di qui anco maggiormente infelare la Piazza . Rabile , per la felice imprefa di quella Piazza ;edue gior'->
il* Lillelfo dtretliceirno di Maggio arriuarono in quella ni dop , cio nell'vltimo dell'iltefso mele di Maggioli die
Cittquattrocenthuominiatrnati d'Archibugi del Veico de line allo fmantellamento di Nizza 8g alla demolizione
uato di Tortona , e defudditi del Marchefe Giufeppe . de'propugnacoli , ch'erano dintotuo ad efsa; Perci il
lal'pina , fotto il comando del dilui figliuolo, i quali anda Conteltabile ,che haueua fatta dimora in quella Terra lino
ronoild feguente alla volta del liidetto Campo inlieme al compito adempimento di elsa facenda , ritorn il dife
con tre Compagnie difanteria, e con alcuni carri di muni : primo di Giugno in Alefsandria; 8e il giorno appref
zioni:come anco nel medelimo giorno, gli ali'diati dentro fo tutto .lefercito , che haueua pigliato alloggiamento nei
di Nizza fecero i'i tre truppe da trenta foldati per ciafcu contorni di Nizza,fi ritir `la quelle parti,e nancl altroue,
n.4,vna foitita contro i nolri,fnentre quelli attendeuanoad cioe la Caualleria nel Caliell-azzo, Bofco, Fregarolo , in
aprirtrintiera; zelfendo feguito fr l'vna,e l'altra partevri Pozzolo formigaro,Frenara,Bafaluzzo,8zin altre I'erre
poco di fcaraiiiucciawi rimafero alcuni feriti,8 vn morto; del Diliretto Alefsaiidrino ; ela Fanteria conlliente in no-l
e pofcia fi ritira rono inem ici dentro le fortificazioni loro : ultra Compagnie lequali conteneuauo in tutto due mi lla,
alli quindici poi venne in Alelfandria la Milizia del Terri e ciuquecle/nro Fanti , venne in Alefsandria ,elsendo rimafa
torio Tottonele in numero di dutenthuomini lotto i loro Nizza de tutto libera di foldatefca, e licura di non eiser
Capitani , per fermarfi qui Adi pielidio; ed alli diecinoue f p_erl'auuenire , n a Franceli n a Spagnuoli ( 1 111
in quella Citt ricondotto vn Cannone di batteria , come riguardo del di lei nantellimento .
inutile al feruizio , per effet Rato dall'Ar'tiglieria de glial' _, Alla fidetta imprei a di Nizza li trouancora preferite il
fediati di Nizza ab iccato;& alli venti furono dAlelfandria Miitro di Campo Lodouico Ghilini fratello dell'AUtOrC a ll 17
condotti al fudetto Campo quattrocento barili di pt-luere quale d'ordine del Cteliabile hl allilente al Generale 6:1
foptai Muli , &vna quantit di pille d'Artiglieria; come l'Artigl ieria, il Mi: chefe Gio.Francefco Serra,mentre dur
anco neliidett o giorno li leuarono da qiielia Citr,Per con l'al'sedio 61 quella Piazza; ed in quella occalione appoitil
durlifottol 1 medelifna Piazza , cinque pezzi di Cannone, Ghilini non poco giouimento a facilitare col uo conleglio
cio vn gtoffo, due mezzani, e due piccioli con vn trabuc la detta iinpiefa,`come quello,che haueua vna lunga,e gran
co, perleiuirlene mandarle bombe in ell'a Terra; le quali de pratica , non lnlamente di Nizza , mdi tntto ancora il
cole furono da due Compagnie di Caualli, 8c altrettante di cii conuicino paefe,per leffe: egli 111110,: di quella,e di quello
fanti conuogliate; elfeodol'i coi liidetti pezzi d'Attiglieria molti anni Gouernatore .
inalzata vn'altra batteria,e continuando inollri con quella, hl'sendorimali con qualche gelolia li , per ha uer
e con l'altre due trauagliare le mezzelune fa bricate al di . 11 Spagnuoli doppo la demolizione delle mura, e fortica i2
fuf-ti,giun(ero alfollo, chegiacedintornoalla muraglia di lzioni di Nizzan irirato lefercito loro,parte in-Alel'sandria
ella Piazza. e fe n fecero padroni 5 nel qual mentre ilGo-r e parte nel di lei Territorio 58g l'iauendo non poco dubita
ueinatore Bruel attefe c6 tr pezzi di Cannoni piccioli, Kt to', che non dileqnafsero di attaccare qualche loro fegnalata
alcuni Sagt'~ danneggiare quelli, chetrauagliauano intor Piazzanaccolle o da tuttili Prelidi'j, cio d'AltnAlbaJti
no alle t. iiiciere,r motte anco 6'11111111.1|1,:1111011: q un, : altri, due milla Fanti, e mille cinquecento Caualli in
111 di due Capitani Italiani, e d'vn Capitano riformato Spa circa , econ uelio grofsodi gente arriuatono la l'era delli
`giiuolo, oltre a molti foldati, che rimafero feriti. Nel fut tre di elso me e 61 Giugno in Annone , per andarlene poi a
detto giorno ancora ventelimo del mele di Maggio giunfero Gonone; 8c iui congiunti con la Caualleria del Matchel:
in Aiellandria ducent' huomini con larmi loro condotti V.lla,tat`alto ina tanto,che li Spagnuoli facelseroalrra ti
dal Conte dal Vermo , parte 11101 liidditi, e parte aderenti, foliizione dell'armi loro : e poicia la notte auanti al quinto
a line d'elTer impiegati nel 'eruizio del Conteliabile per giorno del fudetto mele , vlc da Calale vna grolsatruppa
l'imprefa diNizza. Sotto quella Piazza ,mentreli noliri diCaualliFranct-l` la quale :irriuata nel : 6:1 501:
attendeuano a guadagnare tiiiiauia terreno? il Marchefe alla Cliiefadelle Grazie , tr migliadilante d'Alelsandria,
Villa limiltnentf.J perleiiet di faralio con bu~,n numero di ue'conni di Borgoglio , s'auuicin allattrada. per la quale
Caualleria nelpollo di Gouone vefl'o la VallediGrana, per a Valenza (i camina,e doppo hauetiui fatti prigioni alcuni
ofieruare oculat'amenre , qual moffa voleffero fare l'armi de'nuliri paefanif, fe neritornaC-afale.
tdeSpagnuoli dopo lacquiflo della iiitletta Piazza; e frat Alli fette delliefso mele f portato in Alelsandria il
tantoi Franceli mandarono in Cafale per rinforzo di biglietto mandatodalnoro : al MarchefeGio: France; 19
quella Citrtr Reggimenti , cio due di Fanteria 8c vno ico lSerra Generale dell'Artiglieria,col qualhebbe auilo del
61 -11:11.1 .
p hauer'ilSignore di Br'uel Gouernatore diNizza ? _ fe conferito di Mailto di Campo Generale dell'f
Do elerzitoin luogo di Dionigi Gul'man , che haueua~otte~ut0
I5' fatto conofcere il tuo coraggio , e valore con ogni pollibile _l'iilelso carico fotto il GeiieraleGiouanoi 1111 figlia
difef, 8e olefam co'. le ioitite ianlmentehauendo li ,naturale del. ludetto Re fopra lArmata marittima;
11113111615111111 mezza 'una,chegu1rdauala porta di-elfa _tutti l1 Mnillrlc Vliziali di guerra,come_anco li principali
Terme vedencloiifuorirli 61 poter' eler foccori'o, Cittadini andarono a riuerirlo 8c a feco rallgrarli dell'o
:
l
l D. l1 Alli. sie ArfN tt t' A: r~ 'l

27l`
\.. `\\~
note da quella Corona inticompenfa de'fuoipuntualifer p Li indetti milla vfantivenutittla Na: a3`
4 uigi riceuuto': el il Conteilabile a gli vndici fi trasfer'ix poli, furono alli quattro di Luglio leuatid'Aleilandrir ,r .q l

dAlei'sandr-ia iuueme col iuderto Mailto di Campo Gene-Y qu ; piglr'arallpg tamento nelle Terre di CN fiel;`
rale Ma rchele Serra a Serranalle , .per iui abboccarfi col nuouo di s_criuia, Sale, Ab iagra iio,& `iltre dello Stato di`_
: Filippo Spinola, Duca di Trufi, e Ronquillo Am- Milano; gliotto dell'ifieifo mele , doppo eil'er ?
bafciadore del nbflro Re a preiso a _Genouefii dopo il qual npllro efercito circa _veririgior'ni nelle Terre di San Salua-l -
congrefio efsendofene cia cuno ritornato alla fua caf,giun dare, CaiellettodL, Fubine', 8e altre,ii onduilel quartiej
eroalli tredici il Conteiiabile, & _i'lSer-ra in quella Citt! ra tii nelle Bozzpldriyaglmaccaommde altre Te; re pitre.J
_In quefti giorni li nemici ii trasferirono da Gonone con. dell'lleil'o Monfrato in maggior vicinanza' di Cla'fale , :
lefercito loro ne i contorni primieramente di .Ponteliura,l cui Preiidio perle' , che di tanto in tan oiece la'
e poi di Moncaluo, perdi qu ienrare le rifoluzioui, e gli noilta Caualleria nella Campagna di quella Piazza, diede
andamenti de'Spagnuoli i ed il Conteablylevelafco, che alcunevolte all'arme . ' '
trouaua gi da indrfpozionc opprefl'o i fece all'rdiecifetteg Sera di polloin pofl'el'l'o : aumentata.:
g e
da tiicuotere la contribuaione da Iiel ; : Q
iui quella Citt
rimctterii nelpartenza,e n'and
luo pritniero (latoalla ;
con hauerMilano,per'
lafciata la
quando liauendo queilall'e'rratrala :` ' ' ' rlti
fontina della guerra , 8c il gouerno dellarmi al Mailto di coluquel Gouernatore alli dieciotto in r a' n tifo
Campo generale Marcheie Serra 5 enell'iilello giorno tutta : cento Toldatij ; Fraoceii , con altiqtgt'a'riti Fanti
la Caualleria, che llaua nell'AlelTandrino, e ne i. da'meiimi port'ai. s la groppa, psrche 'in' pena ; _iy
contorni di q_uelTerritorio quartierata, venue alla volta di, quella falccheggia ero lecaie, : Canine di'h-ielliaipitantu
, per di q_u marciare, come pure matci infie-l come da loro f , remiilqneiilc'una. pgotuainiente
mecon tutta`la l-ariteria,che liana dentro diquea Citt, e; fatto. ' Ne'mcdefitnion,
l'ei'el'il'toloro. .che tuttaiiiafaeuaii
nella. ; ldelle Bozzolebfr ; alto con
, (/411 .-
\.
con ici , cio due mezzani,e quattro piccioli,cota
ducentocinquanza muli carichi dipalle ,I poluere, cordal macca leuatouoil.Y
Valentia, Ponte toenmalig;
'e lo tra'l'portarono abrica' to fotto
(
dArchibugio,zappe,bntili, e fcurii'nel Monferato fup'etio- l
in Sau Saluadore, Callelletto, . Rubine ,i Bein ab. fudetteoazole per
giorno in giopn'oq'li poefdi
(ccori lpi factlrentefr'ic'eiiereldg
tlaillrgpar'ttdA louareifegleflgT
tre vicine Terre ; Percielendo fcorfa la fndetta Canal-t4
lerigpoco longi dallemura di Cai'ale, con porgere quella mel : i. nelqual mentre ilMafcla'efe Vi fi trcuxau'a coni
Piazza
occafioueii di
ingeloiiro, darall'arme
port , ilfue:
con tutte le forze allaVilla
Terranon
dir lefue >gentili 'Fontane cPqlazz'uold t e coli gli vm ', c'ofmef
gli altrinon {ac'epdp a'lcunanouit , ntlriiultaua :
San Giorgio tra la indetta Citt, c , con hauer-y l vjcendeuoleg'eloia ila loro 5 per li ,trentenn
anco fatto marciare aquella volta, non folo Reggimenti fr ad accteicefr'gle ~fotze loro con alcuni Reggimeoti di
di Caualleria , come di Fanteria poco auanti calati dalla Caualleria , e Fangp'ria ch'gntratono in Piemonte , qual
Francia in Piemonte, ma quello ancora di Mom , e lo fgllirno alcune` .truppe di Fanteria , Polacca ,8c
Squadrone di . refrenda poi alli ventitt delliilelio : ,.come am;y giuniero [i Mareicialli diCimpo , _il
mefegiunti a Biilagno Terra del Monl'etato inferiore due Mitchtfedi. vilelesn signatuur/,rompono n Materiale
milla , e cinquecento Fanti tr Spagnuoli , Napolitani , 8g di Fonteuac'li.. ' ` t', " y f q
Alemanni, venuti da Napoli per rinforzo dellefercito del La iira'ordinaria dbole'za laccolto delgrano ,che
Re nello Stato di Milanmf mandato vn groiio della f'eguiti quello mele di [luglio _nel y`err'itorio Aleil'andrino,
Caualleria , per conuogliarli dentro di Aleifandria 8e , , anzicalamitoioil prefente
oue fr fermarono rilorarfi de' patimcuti nel viaggio
(offerti. anno;y imperoclife dacil'o n rifult iuttiquafili Maiiari
poco meno della metr delle ( , con loro , e depa-`
2l La liratird'inaria grandine, che alli vent'otto , vigilia de droni grandiflimo danno . per le male coni'eguenze, che n
SantiApoilnli : Paolo cadde ne'Territot'ij di Fubine ieguiranno , dellequali far la maggiore la carcliia di elio
in MonferatlI , e di Ouiglio della Villa , del : de'Ba
gtano liauer liSpagnuoli'
Doppo . . con lefercito loro conlirmati
gliani, & ! dellAleiiandrino, come ancoin quellidi
4None tdcl'l'ortonefe , cagion indetti luoghi li viuerneforaggt della Terra delle Bozlznle, 8c del circon
grandifiimo danno i lmperoche gett terra, e guaii tut uicino Territorio , fi' leuarono di lneprimigiorni di Ago
te le meili, che non s'eranoaucora mieture; percoife di ma inc'irca,eii condufl'ero nello Stato di Milano,cio in Ca
nieta le viti di molte Vigne , che per , quattro anni rc [lelnouello , Robbio , 8; inaltri vicini luoghi del :
flerono danneggiate , anzi poco meno , cheinfru ttofe; of contiguoaliume O ogm, quali llncontro de'nemici,
fei`e gli arbori nouelli d'ogni lotte; gett terra quanti chefaceuano alto di del la Seiit, lontani gli vni dagli al
frutti furono da eiTa percoili t vccife infiniti vccelli , e picf tti vn miglio incica . Elfendpii Poi fentito in Aleiiandri
cioliquadrupedi; e fece moltiiiimi'altri danni. gliotto del iirdettornele vngran (caricamento di rti
Si' Ne gli ; giorni del indetto mele , Ii Franceli entra glieriaiii feppembe il Prencipe Tomai'o di Sauovia era ":
tono con la Fanteria in Candia econ la Caualleria in San iilefl'e giorno entrato nella Citta di 'Cafalecon qualche
Giorgio, ambedue Terre della Lomellina ,e (correndo nel rinforzo di , pei' a'ccrel'cereil Prelidio diquella Piaz
Nouarel'e , mifero fottoi'oprai circonuicini luoghi di quel za, echeper allegrezza del fuo arr'iu [ il Gouema'
Territoriomon faccheggiarglnemal trattarli con ogni lira totedie aCitt fattafcaricare t'utta_lAttiglieria,_
ordinaria licenza militare; onde all'efempio loro i noflti ai ramt-reir nanna; ci, anni duiden.
foldltiicoii apicdi, come Cauallo , diedero a facco le Ter S elia,entrarono nel : ; onder' nollri con ragione iri 27
re,8c Caiine, oueilauanoin alloggiamento nel Monferato, geloli'ti, iileuarono da'i'udettipoiii di Cafielnouello, Ro
d'indi hauendo portato va; venduto in Alefland ria il bio i taltri , ecgui'tando li nemici eincaminargno ;
mento che damedeiimi era iiato battuto , e fatti l_i?,orgomainerul ure nel Nouarefe. Poi'cia ne gli vlti i
altri danni : Ma il bottino', che gl'rileiii fecero nel Con giomrdell'iile o Ag'ofloil Conteiiabiie Gouernatore 33
uento di San Maurizio deMinori Ofleruati di San France( lo Statvdi Milano fece publicare vna grida in Aleiiandr'a,
co nelquale haueuano iTerrieri del crcpnuicino Monfe con la'q'uale ordin, >clretutti gli abitanti del Territorio
rllO polli Ii viueri i e mobili loro di maggior'importanza, 'leifandrino di Tanaro'verfo l'Aliigiano, cio di
credendoi, che doueffero cler dalla rapacit dc'loldati af' - Soleto, Fefi'z'zanoMaio, Quatordme altri,do
fatto Gcuri , (?) tutti 'li altri , che liaueuano di gilntti iueiiero cond re tutti ! , vino , caltre vettonaglie'-l lt.
per ladietto in quel e; poiche iuitrouatonoammail'ata `itlentrtr di q Citt , 8e ancoli foraggi oucro condurgli
.vna gran quantit di farina , grano , , vino in molta ui aperta cam agua, poterlipoiabbtucciaretuttauolta,
copia , de altre iollanze , infieme con tutti gli arnefi di cala ehellFranc t vole erovenire ad attaccarequeo Terri
dr maggior valore, veiimenti , biancheria , zaltre fimli torio , e dindi condutli via ,`poiclieli dubitaua, che Ieuan~ .
.Cplri " tutto f dalle fachrileghe mani danolixi falda dol li nemicida'quartieri ,` n quali' trouauano "allhora,
rl t piedi 8e caualio ingordamente rapito . _ _ I non quartierarii nelle (,
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f YAllitrentadel. thed'elim Agoii , l'urono'in Aleflandria deagliariie fi fparfero in altri Caflnaggi poco dil'col'li da
( molti tiri d'Aitiglieriain Aline feppero i noliri., tale quella Citt; celendo'poi riuniti doppo quella fcorreria,
allgre'za ele't Rata fatta per latriuoin quella Citt del" ritornarono al polo loro , douera la vanguardia del
P'rencipe Tomalo-conuogliato da quattrocento Caualli; te dellefercito nemico: Il d (: poi quintodecimo,
perci non poco lpauentati li vicini popoli dello Stato di la medelima vanguardiagiunl'e al Boiro, e Ficgarolo lenza
Milano, e mamme quelli di , come {oliti ad elier pi impedimento alcuno, iegno tale, che alcune truppe di
de quella fcorrendo liberamente la CampagnaiA l dil Bot
Calgli` altrivilitati'daL'raneefi,
elo'rovviue'rie cominciarono leuare
ifiobili conducendolldentro dalle '
di Alel-
mida,gi`uniero lino alla Chiefa della Spinetta, inuicinanza
; Frattanto cr'efcendo tuttauia liolpetti neSpa non lolo del Villaggio di Marengo , ma delle mura ancora
nuoli
dio di ,Alell'andria
leuarono l'vltimo'giorno deldil'udetto
yvna Compagnia mefe
fanteria dalman
, ela Pre di quella Citt; efrartanto fin dfarririare il rimanente !
l'eferciro nemico nelle : due Terre del Bofco,e Frega
darono di rinforzo in Spigno, per aflcurare maggiormente rolo; quindi poi fecero il di fegueiite partenza i nemici, e
a : quel pollo, Rando il fu'fpetto da loro concepitmper larriuo perla Frafcheta pallando primieramente contiguo al Caf
defudtquattrocento Caualli,che dalla Citt linaggio di San Giuliano, e poi della Torre de Garofoli i 6
uogliqno lPrencipe Tomalo in quella d'Acqui , oue ar condull'ero quartierarii in Callelnuouo di Scrivia, ,`
riuatimilriie'nte ilCatdinale
Plellisici: llvnojCapoy Grimaldi
della gente e li dut-Signori
Francefe, 8c l'atro Aindi 8e Pontecurone, nella prima delle Terre, come affai
ricca 8e abbondante di viueri ele ero la relidenza loro y il
bafciadbreperil R di Francia in Genoua"',. sabboccarono PrencipeTomafo
pute tutto il loro , ei'etcito
e l'rducGenerali Plefls,
lcontinuando e Villa;luoghi
nefudetti come
tutti ! luderen Prencipe 58e doppo quello congrell'o,
\
cun di lnrole' nand per li fatti ? ' l'abitazione l'ua,trou dentro di elli , e ne'circonuiciniCaf
In quello nientre 'ambidue `gli e citi ,'ci'o de' _Spa inaggi fuliiciente abbondanza di viueri, edi foraggi.
."9
de'Franceli attelero a diruggere i pneii, : ltet~ Alli ventidueellillelfo mele , cinquecento Caualli
zero in alloggiamento,cio quello deSpa'gnuoli nelle partiy da'ludetti quartierinel fpuntar dell'alba, ven
di Romagnano di `a della Sela, e quello de'Ftancef nelle'I nero di lungo per la Fralcheta, e per la via di San Giuliano
pfmi di Gattinara di quel liume,dilcoliambidue lvno faii Ivedete stl la r'iua di Bormida in faccia delle muta di
dallaltro circa mezzo miglio; non ! per fra loro no Alcllandria e diedero alle Sentinelle _occafione di
uitidi coniiderazinnem , e quelli, e quelli ne'tet- : fubitament il'Gouernatore Sottelli,aflinche facee
' ti
mini lo'ro t Elfendol
li nemici poi allitrincirca
da'contornidi Gattinara , di Settembrelmil
li vSpagnuoli toccarallarme come prellemente toccato; perci fi (
ricarono contro di elli alcrini pezzi dArriglieria , e poi
mente, che per buona regola militare doueuano feguitare iortirono dalla Citt tr Compagnie di Caualli le quali
G leuarono dal pollo di Romagnano da'nem ici lcaramricciarono vn poco con alcune truppe nemiche, dop
nnnllifcollandoli molto, aline di ollerdate gli andamenti po di che , ritornarono quelli alla volta deqriarticri loro
loro,'&'infreme impedirecr', che diie nauano difare; per con ell`er pallati per Calialcerioln , 8g i noliri imilmente
dubitando il Conteliabile,che non vo lieto inoltrarlverl'o rientratono nella Citt : li ; poi gl'i'llell'i giorni da
il Fiii'al'e 5' per attaccare quella Piazza' vi mand leicentd Cailelnuouo di Scriuia il Prencipe Tomal`o Caliel San
fanti, cio _Spagnuoli, Napolitani, 8e Alemanni, per rinfor~ Giouannj Territorio Piacentinn,per iui abboccarli )
zare quel Prelidio; contuttoci il'lpfpetto de'Spagnuoli li ca di Modona Francel'eo d'Elie fuonipote intomo ad alcu
del tutto vano;poiche li Franceii vennero alli cinque ni militari negozi; doppo il qualabbocca mento, fecero ri
del fudetto mefe con l'efercito loro nella pianutadi Cala.' torno il Prencipe alluo Qiartiemt il Duca nel fufStato.'
le; onde linoflri s'aiiui'arono limilmente con le forze loior Giunfeto alli ventorto del medelimo Settembre in Alel~
alla voltadi Valenza, oue, 8:neltui,e circonuicino Terri `(andriali fantiSpagnuoli, Napolitani, 8e Aleman
torio giunler alli noue nel qual mentre il Contellabile li ni, che furono gi mandati nel Finale, pertinfqrzo del Pte
ferm in Vigeuano. l *_ lidio di quella Piazza, mentre li dubitaua dellArmata
Abbmdonarono
ellerrdoiitrasferti p i lil-'ranceli
nellerro, la pianura
in Fubine, di Cal'ale
Mirabello, ; 8e
8e inal Francefe , che andaua (correndo quel Mate in vicinanza di
elapei -1140 l'uaniti tali clubijl il Conte'ltabile con farli
tre Terredi quel Monferato sacctebbero via pi li ofpetti ritornare alli della guerra nello Stato di Milano , li
ne'Spagnuoli , dubiranddi qualche attacco ad vna delle l'ermarono in quella Citt duegiorni, e poi fop a dodici
Piazze dello Stato di Milano; Laonde inuiarono la notte barche li condull'oro per il Tanaro alla volta di Pauia :
auanti alli dodici deiludetto me`e alcune Compagnie di 'andarleneverfo ilCrenionel'e, dubitaua che il'Duca
Fanteria in _l'orton'af,
in Aleilandria 8e ilnell'rll'efio
, Aelfi-:ndo d iudettotempo
dodicimarciato
di Cavalleria
qua di Modnna fatto nemico al noto R di Spagna. non attac'
Citt di Cremona. Dipoialli due diOttobre, il`
:tutto il rimanente della Caualleria verfo Sale,Ca[lelnuouo Marchefe Villa lquattrocento leggieri incirca ,
Acli Scrivia, Pontecurone, 8: altri vicini luoghi; come anco partito dal { Qgartiere di Calllnuouo di Scriuia. ii trai
[ mandate in Montecalelln tre Compagnie di fante ! al Bofeo, e Ftegarolo, nelle quali Terre li ferm' la not
ria Spagnuo'la , per licurezza dique! pollo i Frattanto n te ; ildi poi (: n'anda Sez , : Fece alto per af
timoriti dall' auuicinamento de'nemici gli abitanti del petta'revn groll'o conuo lio di ottanta viueri e
'Contado di'leiaaiidtia, fiqdiedero ad introdurre con ogni munizioni da guerra c einuiato dalla Duchell'a ."li Sauo-il
prelezaale fllanze Sti mobili loro , 8e in parricolareil uoia, doiieua egli condurre alli Quartieri ,ne'qualilhua il'
Jg'rfanodiitro di quella ;- Scorrendo poi la Caualleria [uo elerciro alloggiato: nel medeiimo giorno ancora il Du
Francele'nelLl'eritorioAlellandrino , i Terrieri di ell'o , e ca di Modona coliuo elercito, econ drie milla Caualli in
'iliaIIim/gqutllid'i Soleto pigliatc Farini , vigila nti, circa dal Prencipe Tomafo , d'ordine del Re di Fran
`perdilienelerli da quella e riniuzzare con ogni poil'rbile
cia,entr con atti di nel Cremonel'e, line di attac
luigi-gnou tr'nerit fua;pcrci ? loro con care la Citt di elfo Territorio , come pure f da ell'o fatto
lCa leggieri irrci rca' de'noflri , attaecarona vn l'attacco , c niegui fr la di 8e quella del di'
'poco'di fcaramucia con vriatrtippa di efl'a Caualleiia nenii Spagna comandata dal frio Mailto di Campo generale il
` 'ca' B elfeildo rim ali vincitori _ ,fecero pi igini fette cli quei Marchcfe Serra qualche l'caramuccia , non : la quale
fo d_i'r'hg infierire acquiliode oro Caualli, _' i i il Duca diedprinc'tp'io allalfedio di quella Cit'a .

I 3l . rniclltl'iol del , niefe difott'lilcoman'diviigl
rah'te'eSauoiardijuelli Setttembte , lin llfendoli poi per le continue pioggie ingrolfata l ma
nerala Bormida , che non li pareua fe non con gran peri
Signorei Plllsf.
l coli e quelli
xciin'gli cvman'dat'idai'Marche(e
altri lo Villa",'e
tto ilGenetalfato del Prencae colo paiiare, fil caul'a , cheil M-irchele Villa Facelle al'ro al
ciini giorni conla lira Caualleria in Sez` pet'lpettare;ch
'l'omafojiec'bmincia'rono a pa llarefcon leletcito loro di qua : quel fiume nel ( Primiero-Stato , e che per elfo li
delTanaro tr FeliazanmeSolero; e fcorfero coli dentro di folie condotto il l'udetto conuoglio; ftattanto "?
quelle , come dlrre circonuicine Terre 5 Sz'in particolare ueraua l'ingroiiamento della Bormida , dal qualen riiul
dueiquadtoni della Caualleria lorovennero lino al Cafale tana limpedimento del paliaggio diell'o conuoglio, fil au
\ uertito
l
'iftk

D 1 A sl A N 1 AV?" "-m
273
il Gouernatore di Alellandria Antonio Soitelli, po quartiere due hote di giorno delli diecifette, in !!!
letli da quclloarcidente rigliar'occafione difar b di numero di Caualleria li trasferitono nel Territorio di Sale,
conlidera bile quantit di baur , che nel Callello di Streui li mtre li Maflati,e bifolchi attendevano ad arare,8t femina
teneuano dal nemico pronti, per condurre le ludettevetto te i campi,e depredarono pi di ducento beiew contenti
uaglie , 8: munizioni, m'allime non potendo li nemici per di quello bottino, entrarono anco nel Monalleto de'padri
cagione del gonliamento del fudetto liume accorrere di~ Zoccollanti di San Bematdino, doueli paefani Salafcbic
fendere quel bestiame; Laonile cnnrlefcendendo il Sorrel altri circonuicini haueuano , come in iicuro ; y,ricoue
li alloppnrtnno auuertimentmfece di lubito venire in Alel rati li mnbili,e viueri loro ; 8g il tutto pollo da quelli facti
landriafuiiiciente numero di paefani del Conrado, e Terri leghi, a iacco,inleme col belliame, conduffero dentro del
torio di quella Citta , e diede ordine alle lei Compaguiedi quartiere,d'ond'erano ; ! qual mentre alcuni,di co
Caualli,8 duedi fanti Spagnnoli, e Borgngnoni di quello 'lloro elfendo ( nel Territorio Alelfandrino , rapirotn
Preiitlio , che andallcro vnita'nente coiludetti paefanii due zitelle, che inlieme d'altre donne vendemiauano in vna
f_are'il fopradetto bottino, 8g altra imprefa , quando vigna , feco le cnndull'ero . Hauenio Poi il PrencipeTo
mello conto mafo infieme col ( efercito Francefe 8: Sauoiardo con
Vc_hiul'ele portedidella
poterla
Cittfare
per: 'tutto
loppo elferli dunque
il giorno (ettimotenute
4:1!" fum ati oramai tutti li viueri,e foraggi,che li tlouauanmcosgw
illcl'so : niuno porefse'auifare i nemici di tale dentro di Calle lnuouo di Scriuia , , 8: Pontecutone
rifoluzionewfcironme gli vni,egli altri dalla Citt' nel tra come fuori n eirconuicini ! finalmente abban
!!! del S le , 8e arriuati : hote prima 'del vicino donate le Terre (, li ridu'e confumar quelli di Vo
giorno Streni,entraro 1o lubito nel Cailello di quella l'er ghera,ouelitrasferirono,e lvnoegli
illelfo mcfe t n altra im prel'a e laltro
fece alli ventidue
in tutti)A dell
il tempo,
ra 8: lui fecero bottino di cento ,e fette boui Piemonteli,
'tutti marcati, 8: inleme prigioni vn comandante Francefe, nel qualelifetm col. figo `elercito ! luoghi ma folo
al cui carico lacondotta diefso conuoglio , etre altri dillruggendo il paefe, 8: gli abitanti , con impedire la vin
Vl'liutanti funi: Hauendopoi li pael'ani difcopertmche di l demia.& il Seminare laCampagna,tenrie in continua gelo
della Bormida llauano sil la riua quindici barili grandi pie li Spagnuoli, e ! larmi loro, alli xche non accerel'i
ni di poluere alcuni di loro traghettato con vna barca il ( con quel le alla difefa del Crcmonefe infellato dal Du
attaccarono il fuoco;m dallincendio di ell'a,por ca di Modona . ' ff IJ.: i
in'al'ueltetiza ne rifult tr'e, quattro di quei Paefani 08: Alli ventiquattro poi dellillell'mmefe , di Ottobre , ven 37
l'a tale, che rima'fero ivellimenti loro del tutto arli, e con ticinque Cauai leggieri incirca Franzel,cherano dal
: telle .ifitto (enza capelli,e le faccie talmente an la guarnigione loro di'lrino, vennero con temetita veta
Jnerite,che rall'embrauano tantiEtiopigdel bottino poi del mente Francel in lino al Ponte della Chiefa di Loreto, che
' le bellie bouine la maggior parte li diuilero fr loro i pae giace mezzzo miglio ": dalle mura di Alelsandria,
'fani, 8; il tellante ,che ben poco era tocc alliCauai leg fuori della porta d'Alli , 8: mi fatti prigioni due de'nollri
gieri , e Fanti; ritorn pol'cia in ; il giorno ap ! leggieri',clie vi llauano di fentinella,li condufsero in
prell'o la (, conducendo feco li prigioni, li quali lieme co'i Caual li loro alla fudetta Piazza, donderano ve
furono polli nella Cittadella; e ciafcun depaefaui fece nuti; n licurarono di fai' prigioni de'nollri paefani, di far
cafa ( ritorno ;perci gnndamente ldegnato il Marcliefe -bottino di belliame alcuno ,come l'efeguir, e lvno, e !
Villa,inui il di (, che fil il nono dell'illell'o mfe di tro, liuebbe riufcito molto facile. Frattanto dubitando
' Ottobre, adintimare alli Callineli l'abbrucciamento della alsai li8|gnuoli,che il nemico dimorando tuttauia in Vo
I'erra loro,perch'e hauell'ero alcuni di !!! cooperato al bot
ghera , non volel'se attaccare Tortona permaggiotmente
tino del fudetto belliame, 8: iui : llato in parte condot diuertire le forze loro dalla difefa del Cremonelminuiaro
to da'niedelimi; li che im !!! non poco di quelle minac no alli ventilei d'Alefsandtia in quellavCitt vn grofso con
cie gliabitanti di , llettero con gran vigilanza pron uoglio di farina , e grano da try Compagnie di Caualli di
tillimi con l'atmi allemani tutto quel giorno, e la : quello Preldio accompagnate la feta del feguen te giorno
norteancora-,m non riufc altro,fuoriche vna grande illan mandar-ono patimente nellillelsa Piazza , per fuamaggior
za fatta dallillel'so Marchefe al Dottore Biondi Vicege licurezza , noue Compa ie di ; Caualleria del
rente della Duchell'a di Mantouain Acqui , arlinche (equo 1Reggimento del Colone lo Stoz,inlieme con moltiCaualli
flralfe nelle mani de'Sindiei di Streui tutto ci , _ che tene
carichi di grano;come anco il dl apprelso lil dAlefsandria
uano i fuddittidel ! Spagna in licuro dentro di quella ,.-inuiata nellillefsa Citt di Tortona vnaltra quantit di
Terra ; il qual rigore non efsendo dalla giullizia accompa grano . Non contenti li Spagnuoli di hauerallcurata la fu
gnato,`non forti lelletto , che delideraua il Villa , ma fil da '.detta Tortonaconviueri, egente, anche far'il me
efso perall'hora fopito,8c ad altra opportuna occalione di 'delimon Serraualle,'l'eira otto miglirdillante da efsa Cit
feritoil rifentimento. Efsendo poi nel { Primiero (lato t ;perci mentre dAlefs'andria inuiaunnoil primodiNo
ritornata la Bormida,fec'el fudetto Marchefe tragittare di uembre quellavolta cinque Compagnie diCauallLlau
qui di efso liun'ieil conuoglio delle vettouaglie', 8: muni uertiroilCapod quelle, chei nemici nellillelso giorno
zioni : alli dieci linui' dalla fua Caualleria fcortato doueuano in gtofso numero di _Catialliltraslerirliv None,
l Riualtellanel Tortonel`e,doue lanotte,8t il di { per rice'uerevna conliderabileqnantitli di Adanari andando
`_` te-' -Hora
Callelnuouo
cheliamodiinScritti/a
tempo. di vintlemlaJiamilecito
' t
di re-l !!! per lillefro caminofi che 8a tenere le :
Compagnie; perci fefne ritornarono inquellaCitti, con ._
: ini quelli miei Annali vn calo veramente llrano a hauer per vnaltlo giorno differita la ma'rciata . Y f
d ue Facchini occorfo alli quattordici di elso mefe di Otto Ellendo per cagione~ delle -: pioggidil'ette 3l
lne'rle'ntr del Monallero delle Monaclie di San Seballiano giortii-continui,oie` !!! due di ello rnefe di Nouembre li
di Pozzolo in Alefsandria ; poiche mentre di colloro no gli otto crelcuta fuor di ! Bormida 5 inond
llana pillando poca quantit dvua in vna Tina molto gran- . conl'aiuto anche del Torre'nte : viciriaCampa
\ de,foprafatt^dal gfigliardo di quell'vua , reno gna lin ( lemura di Alelfandriaz aru lino-al Vilag
; e per'coa'llre", nell'vua fepolto dentro di quel vafo; gio di Marengo,il cui circonu'rcino Territorio li ! :
2e mentteanoriua", 'e'fsendolene accorto laltro Fachino, che to da quel fiume con gran danno deleminati cam
'llana poco'dillsollo n altre facende occupato , accorle in pi;e poco doppo ooe-neummuo'fudmo grornodiuenuto
- contanenre' per aiutare il moribondo compagno, ma non ' dall'altezza'dellilleli'o liurne,v 8: daltri ancora
efsendo egli lla'to a tempo, f a tempo di morire dop lui riamente !!!) il 'l'anarom (!!! vnione-talel'rloro,che
comefegu ,foprafatto anch'eglidal indetto fumo ,che gli fembrauano vn lololume i Si vide in pateolare-illanato
occup, : quell'altro,la via della refpirazione . tanto gonfio, 8: , che _ memoria dhuomini non
6 Li Franceliiclie tuttauia llauano quattietati dtro 6101 l mai veduto di colfatta manlermmallimc dtro di Alel
llelnunuod i Scriuia vunlfero vendicirril del -b~ { delle ' fandriamalle volte del cui 'lmnwfcorre'ua dilcollo ( en
bellie boui'ne fatto gi danollri foldati,e paefani nella te vn braccio t fuelfe inniriflrlldrl'di fmifuratagrolfezza ,
radiStreui gli 8; del mefe'f; Laonde vlciti loro dal lb' 'gfa il tinti `trofei della afric
r Min rezza
l


l; 2 7 4- . . L L-ALLN N A113241 IG
iezrtaifua : Mulini dalla riua dentro ! quella ! li quattordicid i elsomefoa l CallellazzrvI Aquindi poi
l Citt benche folleto con groll'e funi, catene legati, 8: in !!! quindici li trasferirono Riualta,e Calielnuouo ! Bor
varijluoghi li condulela'maggiorparte gualliaefcacallati; midait alli fedici,mentre andanano Calln'e,e fecero nel
in Alellandria perdue bande , cio verlo la : loro viaggio vn bottino di conliderabrle quantit di bellie
wenn vicino al fudetto pontecverlolaporta de gli ,Or _nel le Terre di Gamalero,Borgoratto,e Fralcaro;
! ; da quella ellende lcorlo nelle cantine, cagron quali fu Frattanto,clae i nemici fecero alto in Calline irrlieme col
bito la roi'iina di uattro Cale con botteghe quelle fopra Prenci Tomal'o,e Marchefe Vi ! trasferirono alli die
- lianti , zindeboli talmente tutte l'a ltre alle fudette conti cilette del ludetto mefe di Nouembre in alsai grolso nume
zgue,che per licutezza !, f ! !!!! puntellarle lenza Streui; e lhau euano di gi poco meno della met lac
~dimora;e da~quelia banda poi elfendo entrato per vna line cheggiatmquando auifato ! ciau detto Prencipe, incon ta
. lira d'vn'acquidotto di gi fatto polla , per riceuere nente quelli li mofse ad impedire tal`eccefso,con elferli per
:qua piouuta in quella parte vulgarmente chiamata la Val fonalmente nel Caliel lo di quella Tecra trasferito , in !!
!,8: condutla per liliella nelira in ello liumdm forti all guardo dellamicizia,che palsaua tra lui,e`l Serra Maliro di
hota contrario eietto; poiche haueudo egli formontata or Campo generaledcllefercito Spagnuoloie Marchefe di el'l'o
igogliofamente la llrada defudetri Orlin vece di ! l' Luogho.-Continuando tuttauia li nemici la dimora in Cal'
,acqua di ella Valle, gliela ( la medelima line inewn grofso della Caual leria loro in uumero di circa du
~ra in tanta uantit , che la caduta di quaranta cento Caualli,clte non poco patiua per il mancamento de'
cafe malfon ate, 8: ! crudimattoni fabricate. Non appa foraggi,venne alli dieciotto Borgorattoc in altri Luoghi
riuatio in parte alcuna le di lui fponde,n le due flradeJvna dell'Alelsandrino forggare; come anco vna picciola
delle quali ci conduce di luogo alli detti 0rti>e l'altra >con truppa di elli che per tal'effetto tera trasferta Cantalu
triplicato nome li chiama di Valenza,di Milano,e delle Vi 8: haueua in quel contorno depredati alcuni boui,l irt
gne,m tutto era Tanaroietutta la circonuicina campagna, calzata d'alcuni ! ! collreta non lolo :
e di qu , edi l veniua da quello fiume inondata di manie il belliame adietro , ma di fuggirlene ancora . N medeiim
ra , che le tre Chiele campeliri , che lr vedono lotto le mu` giorni,li nemici difegnando ! leuarli da Calline,inuiarono
ra, cio la parochiale di Santa Maria della Sanit n fudetti in !!! lArtiglieria loro,e pofcialilventvno del fudetto me
Orti, del Crocilill'o fuori della porta delle Vigne, 8:! Ma ' feabbandonarono del tutroquella Terra; e nel procinto
ria Vergine di Loretofuori della porta d'Alii, pareuano ef della partenlzail Prencipelomalomhe'dimoraua 1981:;
fer nell'acqua fondate,la qualearriu tale altezza,che fa ui,haueua ordinato, cheisiabbruccialse il medelimo Calli
l fopra gl i'altari della prima delle nominate Chiele,8c nel ne , perche hauefsero gliabitanti di elso Icooperato rom
l'altre due li 'compiacque di far folamente l'entrata lua ; e pete lvlrimo conuoglio, che f Callelnuouo di 4Scritti:
quanto grande folle quella inondazione, lo dimollr anche condotto 8: far bottino di cento. lette boui,conforme
: benillimo vna barca , ~la quale fil galla nell'acqua (empre ! fopra lie 'detto;1.a onde prefentitoci daTerrierifpedt
condotta lenza impedimento alcuno delli-Mulini , che rono incontanenre al fudetto Prencipe duepadri uzzi
giacciono dentro della Citt , lino alla por ta dAlli ,epoi ni, allinche lo fupplicalsero leuare tal'ordine, lian oll'in
nel luo prirniero pollo Iimella ,- il che non ell'er 11111! l'a nocenza ditantiibenche alcuni folsero di coli fatta im puta:
dietro accadntoollanremeute afferma cial`cunoi'l'ralalcib 'zione colpeuoli; come da elli ligioli ! lubito efeguito,1
. di far menzione . qhfegli entralle in Borgoglio ,eche de'e quali'hauen'dolocofi !!! terlascacemente fupplr
occaone gli abitanti di elloiQuartietedi flare molto au !!!!!!!! leppeto,alla line otten
Vuertiti,eyigilrrntiperellercola quali ordinaria nell'inonda nero-lagrima . Sicondufeero ! li nemici con lelrcito
zione-di quelumtzl-'Utono limilmente dal Tanaro vifitati ! ne ieontorni di Spignoe,quindi alliventiquatro incir
~ Calielcerlolocelrlobi), : luinon molto dif ea dellilielso Notiembre tonnati adietro , andarono per la
!!! campagna de'quali fece alcuni danni: Euinlom ! !_!! della paglia , quartierarli nelle Terre del
immpklla la maggiore i '8: pi memorabile ! tuttelaltre 'Monferatofuperiore, cio in , Qamagna, 8: rn altre.
iriomllziiitni> 'i che :limo Amai leguite dalla fondazione di r~ La che di gi i'errridil'copertaI nellAlelsandr'rno, 4t
.Alellandria lino quellitempi; auenga cheiolieme !!! li -8ein altre parti, cominci farli temere in quelli giorni, 8:
dueliumi ; pocqmer'ro di tutto inondauano di manierail -3!:!! alli Ypoueridi lobirare non poco , efsendol
circuito di quella ella !!!.1; im gion venduto il. liumenro meroantelco cinquanta, quattro lire
i no ancon (- difgrazia, cotteuapeiico ria'lornma di dodici (lara r
lo Alellandria'dtigiefere fommerl'a . r. t'
i . : "wnoplmfhu" il ! Modena : con
39' Il P lim i lmeog d ifece ne'ludettigiornivaleremon ell'er ,delitto elercito i polli donde@ poteuafoceorrere la_Piazza
dal luo letto : vri-rta , econ bauer con Jl' Sabiooeda , intorno alla quale haueua egli digi polio
_ ! , e effetti allargate di; maniera le brac ol'nlsednli port ! Franceli perlooalmenre in ;
: ,jcofi nellostaro di Milano , emaliimanelicremonele Agione; nonfolo per difender quello Luogo da le vl'urpato.,
:come nel Mzntouano i nglFerrarelnr in pattiinelle !!! ,ezi'andio per impediteogni fqcorlmchehaoelsero !
. quali luolelcotrelfciherdanni da ellodiwnelntutteiquelle ilegnaooli Spagnuoli d'introdurre in Sabbionedannaime in
bande cagionati Suono infiniti. furono !!!) 8: al -Iifgmtdodell'arriqo in Crerriorirdel Gorrernatore dello
rilfiillmmdi !!!:!!!`5!1!!!!!!. .r . 'i Stato di Milano,che l alli quattordici di Decembre,dop~
4o
WPPDtlnWIil-rlrencipe r'lon'tal'ofatti eonlurnare del . po giuntmheLrCremoneleil di lui elercito line di 'I
luo eftrciroqueipochi -viueriieiuggimhefwono .tentare il loacorlo alla ( PiazzadiSa, cheli f
tigcoliriella Terme nelldillretti~idiy Vogherarcome in altri trouaua in gran ! viueri .
-! unghia Callinaggiiznalmenrel leuinleme t Efsendofuggiti dal eruigio delRdi Francia alcuni lol 4S
--c onli lua gente'darello \!_!!!!! fudetto i dati Borgognoni ludditi diefso Re , che liauano di predio
mele dil : ellendoli-itlla leta trasferte al-Bolcn dentro la Citt di Calale, vennero alli vent'otro dell'ilielso
.g pregarolomerre dellAlellandriminquellcfecn alto oon mele di Decembre renderli al Gouernatore di Alelsao
. wtlvil {UQelereitognelqual mentre vlca'tono di'Alelfandria dria; ello hauendo conleguito vn pulsa i fingir'
quattrocontoincirca denollrri paefani da quaranta 4Cauai i ritornare per lo Stato di Milano al paele. oro furongpel
accompagnati , per daraddoli'o quei . pafsare che fecero perla Terra di Montecallello pandil
nemiciche non batiendo potuto matciarelgrolsmerano collo ! alsaliti , elpogliati lino della camicia datent
rellati ridiegroyfeguitandolo ! quelli ha paefani; onde il'udettiBorgogponiveduendoli coli mal trat
. uendnnexcciidatriqmttroincimievedendo ieuiden tathvennero darne parte al fudetto Gonernatore in Alel
`: elseraagliati pezzi, perY : fum l'andrja , .lupplicandolo di qualche aiuto iniquelia loro di {
. cientli miniem ! catiauiipauggratnhebbew per bene di . .grazia , Il quale non manc di mandar lubito vna Compa
ritiratlime fecerolle cafe loroLPermarono i'nemici nel guia di !!! ! quello prelidio Montecaliello , aliinche
olcmetegarolo.ntantoichhebbcro gettato vn Ponte dindi leuafse,8t conducefse in quella Citt vna quantit d i
. nella ! di cui - belli: bouine,come f elguirmpercollringere glabitalnti
lqllC
F217,5
Di ALESSANDRIA:
di quel luogo li ": altre robbe ad ef [n_quellro mentre,tenendoli per indubitatoiche li (? 5
Boi gcgnonigdal qual necefsario, e giulio rigoren mouimenti doueuano riloluerli nell'imprela oi Monteca
la rellituzione di quanto era queiloldtl rubbato C iiello,'lerra quattro miglia dillante d'Ale|`sandria,il cui Ca
le beiefurono di poi reliituite quellaCommunir. i ltello et di gi " fortificato con mezze lune, 8c con al
Mentre nel Cremonefe prociiraiiano con ogni : tri opportuniapparecchi , mand il Gouernatore di quella
sforzo ambidueglielerciti , cio del Gouernatore dello Citt in quel picciolo Callello vnAllere Spagnuolo , con
Stato di Milano il Conte dArto in luogo del Contellabile venticinque loldati 8: ! anche fi polero alcuni di quei
{ padre di voler foccorrere Sabbioneda , e del Duca di Terriericon le l olanze,& robe loro,come pure la maggior
Modona c l'iiiuro de'Franceli dim pedire tal foccorloline parte delle donne di efsa Terra , vi fi era per faluatli
di necei'fitar poi alla refa quellafsediata Piazza., veneto il miciiritiramHauendo adunqueil Pien' ipe Tomalo iiiuia
fudetto giorno ventelitno ottauo e gli vni, egli altri ad 'vn ti allinoue dell'illefso mefe cinquecento Cavalli pigliar
fatto d'iirme fri di loro nella Campagnaxl'ie gia t polio in tutte le ": in vicinanza di Montecaliellme man
ce tra la Terra di SariMirtino,e quella di Riuarolo con tao dato il telante del giolso nelle Terre della Pietra de'Ma
tocalore,8z furote,che dur lo fpazio di quarthore incirca razzi Patione 8e ! iuiietto Allie-te lubito vn
con molta brauura rl'ambe le patti,m con maggior perdita pedone al Sottelli Gouernatore in Alelsandria , lignilican~
de'neniici , de'quali ve n tellarono motti pi di quattro doli laiiuicinamento de'nemici Moniecallello , e {
cento, e ft quelli due principali ! eferiti vna gran doglianche , che li mand gente per difenderli l
qu canto poi de'Spagnuoli, furono gli vccili d'in orriu il pedone alle due hore della notte in quella Citt.
torno ( molti feritifr qualitr Capitani di fan con l'accennatoauifo 8g il Sottel li, che non haueua folda
teria finalmente cedere i Franceli- 8e il Duca il telCa, le non per mediocremente guardate la FiazA
pollo di San Mirtino,li ricouerarono in quello di . za, non , che tutti li Cittadini llefsero pronticon l
l 6:s PodHebbero
lorogliilBarone
Alelsandrini quello,
Antonio . ed ilfeguente
GuidoboniGarofolo
. anno per
patri
. armi loro fopra le mura rimand lillefso pedone con vn
biglietto al Gouernatoredi Valenza,ordinandoli,ch`e
zio Tortonefe , e per Referendario Federigo Bianchi 6311: dafse incontanente quaranta foldati con vri capo dentro
nolo del Giureconfulto Ortenlio Bianchi Quellore del della Fortezza di Montecailello z P da efso Gouernatore
Magillrato Ordinario in Milano; etnttauia perieuerando la con pteliezza l'ordine; m il condottiero di quei
"; mano in calligare col flagello della guerra ! foldati giunto che ad vn miglio _incirca io vicinanza di
Territorio , il Prencipe Tomafo diSauoia nel principio di efsa Terra, non folo hebbe auuifn, m benillimo saccorle,
Genaio line di diuertire l'armi Spagnuole dallaldifefa del cheli nemicierano di gi entratne ( ildi leiCaliel
Cremonele oue campeggiauano li Franceli vniti col Duca lo haueuano'pigliato polio in due lunghi; perci cui
di Modona contro la Citt di Ctemonaigettato vn Ponte di era dal (un Gouernatore di Valenza ordinato, di non
barche lu'l P vicino alla Citt di Cafale , 8c ps_lsato quel metterli con quei : pericolo della vita:
fiume con le fue truppe li conduise in Candia , 8c in altre ogni volta che n (: tato certo , ritorn per l'ilelso ca~
circonuicine Terre della Lomellina ; ed in oltre hauendo mino, dondera venuto. ~
fatto radunare le Milizie del Monferato in Cafale, prouide ' Alli dunque , doppo haueri nemici occupata la
con quelle i Prelidij delle Piazze; 8c cau da efse la Terra , donde gli abitanti aerano di gi faluati con le robe,
telca ordinaria, per valeilenein campagna: In quello 8g : loro4 Ciirrledonnepartenel Callello di elsa, e
tre, 8e li fatto auifo il Callellano di Milano Giouanni Val' parte io Alefsaadria,com`inciarono battere quella piccio.
quez Coronado venne alla volta della Terra di Mortara con la fortezza con alcuni Can'ioiii di campagna , e nelliliefso
vn grofso di gente,per opporli a tentatiui del nemico. y tempo ininarono vna delle mezze lune intorno quella
Alli quattro poi dell'illelso Genaio efsendo giunti cin-L nalzatetonde : liato comandante,che per-il mancam
quecento Caualli nemici nelle Terre di Callelnuouo di to d'ogni cofa ie mal'lime : , poteua n difen
Bormida,d'lncila,8c in altretcome anche inNizza della pa derli,n olfendereicome li doueua i nemici. doppo quattro
glia cinquecento Fanti, rimalero non poco intimoriti li tiri di Cannone,8 tr chiamate , lirefe il giorno feguente
Terrieri del Contado di Alel'sandaia cio di Ouiglio, Ga~ falue le vite, 8i: le I_obeiic ialuo io pai ticolare lonore delle
malero, Sez, Callellazzmsolero, Corniento , Felizzano, : quali vb nerano cinquanta incirca iui rinchiu
Malo, Q uattordio, 8: altri, dubitando,che la fudetta gente ( :accentua refa ilSign re di Sant'Andtea , come quello,
tion venilse fare le lolite fuel'correrie nelle Terreloro ; che dentro di ella-terra ,flauaio alloggiamento; poiche il
Perci fubito alli lei ,benche folse il giorno del Marchefe Villa lri in Paiione, &il Prencipe 'omafo
lEpilania,li viueri,e tutte quelle robe loroiche inlieme col elcttaper abitazionela Pietra de'Mat-zzzit: in quelle
belliame potero facilmente dentro di quella Citt . tr Terre ": quartierato quali tutto lelorcito nemi~
Efxendo poi Rato auilato il Gouernatore Antonio Sot co,il |11: inBal'lgniinailiuafv
telli , che i nemici hauetiano in Cafale apparecchiata vna rone , cinaltr-ivicini luoghi . L'Alliero poi e li
gran quantit di Scale,per dare qnalche Piazza la (; oldatii.chetanti:deotro.del fudetto Callello de'quali lola
e dubitando egli , che tale apparecchio non foe pmAlci menteotto potteuano maneggiar l'armi, elsendo tutti gli
fandriaifece il d fudetto publicatievna gridaconttna altriamalati , ziflfertieri vnitamente conle donneiui,ri
gl'inobedienti , che cial'cuna Cala douefse mandare vn ciiuerati,furono da vna Compagnia di Caualli nemici con.
huomoon la (cute ragliar'il ghiaccio nella Folsa d'in finoalla ChieladelCldcililso .mezzo miglio (.
torno alle mura di quella Cittie con tale facettdaicheporw lianie dAlelsaniltia; o quiulelsiendo olli da vna delle'
leuer quattro giorni, rimafe affatto rotto ildifegno CompagniediCoualeri-a diquell'o'Ptelidio riceunti, entra.
mici,quando hauefserovoluto (are vna foutaprefa. ronosutticon quellainell'acirt, e lubito ilinuernatore
Frattanto , hauendo il Prencipe Tornato fatto : Sottelli comando a'llA'lere , che aniialse
il fuo elercito conl'illente in circa mila Cauallned altreA ta.pri'gione,come vi and lubito ) giuicatli eglidi
I tanti Fantiverfo i conni dellAlelsandrinmcio nella Ter nonhiuerifatto mancamento alcuno , permife il ",
ra Fubine in Monferarato, 8e in quella di Malo nello Sta-1 che foll'erilolciato.. Elfclldo poi la notte del fudetto
to di Milaomdonde cominciarono a il'di apprefso, cimo giorno entrate iniAleKandtia cinque Compagnie di
che f alli ferte,lino in CornitoTeiritorio di nella - Caiialleeiacvna di Fanteria, li leu affitto il dubbio, che
radunarono nel principio della notte doppo i ludetto gior. i'teneuediqtiella Piazzibla qu'al'era tuttauia con ogni pof
no li Deputati al , e molti Gentilhuomini,e Citta-h iibile vigilanza guardata, e diie notte daproprijCittadini.
dini nel Palazzi. publico di elso gouernmdouellettero lino Doppo - Piiencipe Tomalo lalciata vna parte del
alla mattina deldieguenrecon gran vi lanza, per all'illere ( el'etcito neffudetti Kluoghi ,e mallime in- Montecalb'ello
f0l0 alli bifogni i quando fofse venu loccaone , ) condiill'e col rimanente "; di Ballignana, e delle
eziandio allequattro Cpagnfe della Mi ia ordinaria di _ Valliche giacciono trlidue fiumi Tanaro , e P; ed alli
Cisa ! accorrere alla muraglia in di la della Patria, quattordici li nemici abbandooarorio .Montecallello con
tuttauolta chei nemici lifofsero quella parte inoltrati . hauer prima-della parteiizalow
Minfatto
z demolire nelCallelg
l0 di i
l27o A-N N A L\ I
lo di ella Terra,la Colombaa;dlledellequattro Torricelle, tro f fatta con ogni puntualit 8c onoreuolezza; e nell
che guardano delli quattro angoli la muraglia del Cortile; illelfo giorno vfc dalla Citt di Milano ilConte d'Arropet
8: la porta con vn pezzo di quella muraglia vnita alla detta inuiarli alla volta di Genoua , douelo il Contellabile
porta . Dipoidil'egnauano gl'illelli nemici di guadare con l'uo padrealpettandoper vnitamente con lui ritomatfene
lelercito i l Tanaro , e pallarfem: con lefereiro in Piouera, Spagna .
Rivellino 8c in altri ciiconuicini luoghi dell'Alefsandrino; Hauendo il Sommo Pontefice Innocenzo decimo cori
tn perche trouarono ! ito il fiume impraticabile,per celia pergli occorrenti bifogni al Re di Spagna Filippo
il fondo pantanolo,andarono San Saluadore nel Monfera ( vna Decima fopra tutti li benefizi)~ Eccleia , f
to con tutta la Fanteria, e viii trouarono anche il Prencipe perci fatta li noue del ludetto mele vna Congregazione di
Tom afo,e'l Marchefe Villa; & in Solero,e Felizzano entr alcuni eletti Preti, e Regolarialla preienza del Vefcouo di
tutta la Caualleria fotto il comando del Signore di ? Alelfandria Frate Deodato Scaglia , nella quale tutti d'vn
Andrea; e tutti fecero alto nelle { Terre lino alli die medelimo volere concorfeto ad eleggere Coilantino Gor
cinoue; nel qual giorno rrasferirono ad 0ccimiano,Fral` reta Canonico eTeologo della Catedrale di quella Citta,
Iineto,Ticineto,Mirabello, 8: in altri Luoghi di quel huorno di gran valore,coli nella variet delle (:
ferato. Nellillefso d ancora enttaronoin Alefsandria,pcr nel maneggio dimportanti affari , affinche oandalle Mi
(ua maggiore ficutezza quattro Compagnie di Fanteria lano doue fi fece per la fudetta cauia generale Con
Spagnuolam il Gouernatore Antonio Sottelli, che vede gregazione .
ua quella Piazza fuori d'ogni pericolo, e beniimo guarda Reie poi ail'ai degno dimemoria quellanno vna fiera , e
ta daproprijGentilhuomini, e Cittadini, licenziata quella raordinaria inondazione fatta circa la meta dell'ille'o
foldatelca,la mand in Valenzagcoine anche nel medelimo mele di Marzo dal fiume Nabo , che (corre fotto le mura
tempo Giouanni Valquez Coronado,che da Mortaral era della'Citt dAmbergh in Alemagna,per cagione della qua
condotto col (uo grofso di Fanteria , e Caualleria nella fu le il danno folamente feguito nella ( Citta dicono
detta Terra di Valenza , per' diliurbare i defegni del nemi ell'er per pi``dvn 'nillione d'oro di mercanzia,e 'quello del
co,il quale faceua credere,che volefse ritornarfene in Pie la Campagna effere allai maggiore . '
monte,fece anch'egliritorno dondeta venuto, e di l nan Pinalmentedoppo hauetintorno dieci meli continua l!
d N f-uara,per inuigilare gli occorrenti bil'ogni di quel tala (olleuazone depopol'ari- di Napoli , ri'lollero il Ge~
la Citt, e del fun Territorio . neralilli'tno Giouanni dAullriafiglio naturale del R
Elsendo poi ritornato il Prencipe Tomafo col { efer Filippo Quarto ed il Vicer Conte d'Ognate (doppo ha
cito in vicinanza di San Saluadorerz altre Terredel Mon uer riceuuta parte de i foccorfi che gagliardi attendevano
feratovicino Cafale, leu da quella Citta (ei pezzi dAt~ di Spagna) chefi delle vn'all'alto generale tutti li Polli
tiglieria , co'iqnali , e con due altri fatti venire da Torino,
pal'sato il P, 8e ticcollatoii al'fium'eSeiia, difegna'ua di' vo-v
pi importanti tenuti da popolari,e vedere,fe di quella ma
nieta poteuanoridur quelpopolo alla primiera vbidienza
lerii auanzare nellaLomellina , e nel Noiiarefe, m perche verlo il 'fito t La notte' dunque' della Domenica delle
nell'illefso tempo alcuni Reggimenti di Caualleria France Palme,che f alli cinque di Aprile fecero con tanta
fe hebbern ordine di trasleririi dla de'Monti i fece alto il zione alialitei' : , che n riporraronoil giorno
Prencipe c la ( gentenellel'errc di Collanzana: 8: Afi appunto delle Palme la palma del loro diiiderato , e giulio
gliano nel Vercelleleionde-ilVafqllCoronado,che llaua intento : Da quello felice fuccello hauendo prefo animo li
in Nouara, nandfubito con la Caualleiiiaali fuo comando Spagmioli,entratono nella Citt ,e per quella gridando Vi
nel la Cittdi Vercelli, per renderla ficura, : per of la il Redi Spagna , in compagnia di molti del popolo gli
feruare di la gli andamenti del nemico _ benintenzionati verfo il R nollro ,_e replicandolopi vol
uniendo gifla ; del frumento f e daltra _forte di te concotfe far lliltelfo vnanimamente il rello di efso an
grano dato principio farli fentire in Prouinzia di cora,i l qualera hnrmai anco de idifaggi,che apportarlt
qu del Poe-mamme nellAlelandrinoJino allfanno _auati gliono le folleuazioni, e diliderofo di ottenere il perdono
ti,perfeuer , Veinlemeifece alterare di maniera il pi volte benignamente oli'toli dalfudetto Generaliilimo;
prezzo die'o , che ii pagauano in quelli giorni del rnefe di in riguardo adunque di ci, il d leguente Genaro'Agnefe
Genaio,dodici etrlire; on@ Capo defol : confegn in mano de'Regij Miniilri gli
dei poueri del Territorio di Alel'fandri_,clie non haueuano' altri Poliiguardati d popolari ,i equello particolarmente
il danaro per comprare il pane , anodi , viueuano del Carminer'incui-egli era Gouematore ', 8c
cottidiat'iamente di' quelle erbe, che : produrre la terra n f poi ~confermato da ofso Giouanni d'Auilria doppo
necampi , facend'ril'ecocere fenza condimento alcuno , o liauei'li preilato il-giuramento di fedelt,efsendo , e gli
{ iale ;l alcuni confumati pocoai p_ocodall : gli altri Polli prelidiati'da'spagnuoli; Per tanto rau
elrema fame, ooh la fame l'inironoi loromiferabili giorni. uedt'itili aflat'to'li medefimipopolaridel palsato errore , lr'
Il Cootellabile di Calliglia , che : initoil luogo rifolfero 'allhora cli voler viuetefcmorirefedeliilmi fud
.Stato di Milano , con l'iaaerquella'- epoiitaw diti del Prencipe loro;in conformit di che incominciaro~
nelle mani del Conte dHaro luo figliuolo ,fin to, che no fiibi'tole cole ripigliare il loro primiero .Stato ; e 'at~
: giunto d'iFiandra in Milano il Marchefe di Carazena, vanto andatitutri la mattinafeguente,chef all i col
e Fromi'lla Conte di Pinto Luigi de Benauides'Carillo To-I clinxle Arciuel'couo ; tutti lli Regij alla
ledo, del iiipre mo Confeglio iii-guerra, il ! era fiato per Chit-la del Carmine, ifi` ficant con grandillma iblennit il
llluo meriti eletto'Gouerm'tote,& Capitano generale del-i Tellern. Efsendo poi arriuata la nuoua di quello 2331:
lo Stato'Milanefe per ilR PilippoQuarto holh'o Signore; amentointutt'i li ; Stati del Rnollro ,furono fu
vennefalli'ciiique di Febraio in "; . e doppo eil'erli bito da elli fatte quel le .dimollrazioni di giubilo che ri
fermato inqiieila Citt lino alli noue dell'iiello mefe, n chiedeva la-grauit di tanto accidente ; Perci hanendo il
da alla Te'rra di Serraualle di l pottarfiGenoua 8e Mar'cl'iefe di Cara Gouernatore del lo Stato di Milano
iui pofcia l'eguitare il ( marittimo viaggio vetfb la Cori fpediti: Corrieri con lettere tutti li Gouernatori delle
' " Madrid . Il Marcl'iefe poi ( Piazze diqilello Stato pregandogli volerne fare quelle
era venuto alla reiidenza del ( fece alli quattro allegrezzetquei rendimenti di grazie Dio,che per tutti
di Marzo pri uatamentel'entrata in Milano : al fnoiarriuo li rifpetti doueua; 8:-efsendo arriuato in Alefsandria l
tutte le Citta del lo Stato Milanefe mandarolro Gentill'iuo auifo alliquindici dell'i'llefso inefe di Aprile,il Gouemato
l mini loro complire conlui , coli perlaua-venta ,come re Antonio ! mand lillefsa lettera del ludetto Mar
per lelezione quelo gouemo fatta nella dl lui perfona ehefe al Vefcouo di quella : diede ordine, che
dl >Re noro 'Signore : 'la Citt du'nque di : in' fofsero allalera del medemo giorno ( in legno di al
ui nome { a fare il (" complimento Valerio Ita# legiezza tutte le campane; 8e il di apprefso celebi egli
gliani figlio di Domenico e mand ordineall 0taroreGio ponri'fcalmente la Mefsa nel Duomocon lailiilenza, non
uan dal Pozzo Relidente gi in Milanp,che in com folo del Governatore Sottelli,ed'altri Vflziali militari,m'
!a diell'mfacelle lgtnbafci tra, come dall vmme : eziand'io di tutti li Tribunalneditutta la Ncbilr, e Citta

DI ALESSANDRIA) 2 77
dinanzai e doppo 11 nita la Mella, li cant folennemente con Citta Carlo Foppa,che lubito aeoorfe con itanta mol'cliet';
11 Tt Drum . tieri alla riua della Scriuia . Rimafero della parte del Re
I4 Sammallarono poi alli ventil'ette di Maggio d'intorno diSpagna , tr morti feriti 0 prigionida ottanta perlone
.`1 milla ,e duccnto Caualli nemici nella Terra di Gonone, incirca , compreli due Capitani 5 edaquella de'Franceli vi
dieci miglia dilolio dAili; 8e alli cinque di Giugno arri rellarono ancora diuerli l'oldati,8 Vlliziali . Doppo quello
uarono altri cinquecento Caualli nella Terra di Agliano fatto darme fcguitando il MarchefeVilla il (uo viaggio ,
in vicinanza della indetta Citt; li quali mouimenti veni accompagn in laluo lenza contralto alcuno due Reggi
uano fatti non ad altro fine , che lolo pet ingelolire 11 Spa menti di Caualleria deliinatial Campo delDuca di Modo
gnuoli nelle parti dellertitorio Alelfandrino , 0 diuertirli 1101 Cremonefc; 8c egli 11 ferm alcuni giorni in Callel
dal Cremonele,oue tuttauia cam pcggiauano i Franceli vnl niiouo di Scriuia ; nel qual mentre alcune truppe del 1110
tamente col Duca di Modona . Circa poi 11 venti_dell'ille( 01010110 entrarono in Sali , Braltre sauanzarono 11100111
10 111010 61 Giugno, l'elercito de'nemici cnnlillente in mille, no,doue li paelani,che in alsai buon numero 11 erano ritira
8e ottocento Caualli ,e ttmilla , e ducento Fanti lotto la ti nel Callello di quel luogo , fecero nonpoco danno ne
condotta del Marchele Villa Generale per il Duca di 51110 mici , lalutandoli'con lpclse inoichettate . Si ttnsferirono
ia, c del Signore di Sant'Andrea Generale della gente Fran poi alli vent'ottoi nemici da Riuellino a Piouera , 8111 d
/001106111: Campagna dAlii vetfo la Terra di Nizza, feguente per lamedeiima iliada , per la qualerano andati
e diqu trasferitoli verlo Bergamafco , Cottefella, lfola, 8e Call'elnuouo , traueifando la Fraicheta , e pal'sando peril
altre Terre di quelMonferato entril di leguente nell Callinaggio di SanGiulianq , ritornatono al Bolcoye Fre
Alellandrino cio in Sez con vn groffo di Caualleria , 0 garolo .
col rellante in Calline; Frattanto , allauilo dellarriuo de' Nell'illefso giorno ventelmo nono di Giugno legu vna 11
nemicinelle ludette Terre, tutti gli abitanti del Caliellaz~ fearamuecia tra li Spagnuoli , e nemici l nel Cremonel'e;
zo, di Borgoratto, del Caliello della Spina , ed altri di quei ' 'lmpetoche il Duca di'Modona,che tuttauia con laiuto de'
contorni , come anche del Fregarolo, Bol'co , editutta la Franc'eli perfeueraua nell'alsedio di Cremona,fecetoccare
Frafchera 11 ricouerarono fubito eoi belliami, e con le robe vnarma fallo ma gagliardo al'sai verfo-il Trincietone e
loro dentro di Aleffandria, icui cittadini liettcro con mol nelliliefso tempo haueua il Mailto di Campo generale
ta vigilanza tutta la notte delli ventitre con l'armialla ma Marchefe Giouan' Francefco `Se`rta fatto dat legno con tr
no,l`acendo la guardia dognintorno alla muragliaxoli del tiri~di Carino'ne,aflinchefi prouedelsermcomein vn'illante
la Citt , come di Borgoglio . Nel medelimo giorno poi furonotuttili Polli prouilli i ma il nemico da vna parte lin
sauanzatonoi nemici con tutto l'efercitoloro da Calline, gendo di voler traghettar'illiume lio, dll'altra sauan
&Sez nel Catiellazzo , hauendo feco Artiglieria , e gran zo intorno alla- mezza hotte verlo il incieroiie con tutto
quantit di boui ; e nel camino loro icorlero nel Cafalede l'el'ercito; 8e hauendolo in due corni diuilb ,` 0031 vno tenne
Cermel|i,e la notte apprelowna truppa deCaualli nemici impegnato il quartiere de'Spagnuoli , e col 10110 andatol`e~
venne fare la difcoperta vicino al Canale,che poco dillan ne ad vn'altra banda di efso Trincierone , doue lauano vn
_ te dAlell'andria conduce lacqiaa dalla Bormida nella folla terzo dItaliana
te,sapr Fteriac
la llrada,per`iui alcunecome
entrare, Milizie delle vicine
vi entr Teril
con' tutto
dintorno alla muraglia di quella Citt .
l5 ln quello mentre , (lando li Spagnuoli allerta 10110 la grolsme necelliti noltri ritiratfcon graneonfnli'one
condotta del Generale della Caualleria dello Stato di Mi 0 la Citt, e riceuerelape ` 10 efsendoui rimaio in parti
lano Vincenzo Gonzaga ,li po ttarono dalla Pieue del Cairo colare colpito dvna' molch, tata nella gamba linill'rja ,per
alla Tetra di Sali, oue haueuano fatto vn Ponto l'u'l P, i
fine deller pi pronti adaccorrere doue il bil'ogno richie--V
lenzapericolo; il ludetto Mailto di Campogenrale; come
anche l Luogotenente generale della Camillerial Conte
dell`e;come anche auilato il ludetto Generalmche li nemi Galeazzo Trotti l fatto prigione , 8e poieondotto nella `
ci leguitauano il loro viaggio con qualche gelolia della Cittadella di Reggio, lotto le forze del Duca di Modona; e
Piazza diSTortona
Ogliauri pagnuolo, inuilotto-il
Colonello di comando
Dragoni ,diquattrocento
Giouanni di linalmenteil' noltro Carlo Bianchi Gentilhuomo _di Alel
fandria 0 Capitano
corribattendohvi lafcidilaFanteria Italiana valoroiaiente
vita . "' "' 'le "
Caualli, e (eicento Fanti, per rinforzo di quella Citt .
La notte poi auanti alli ventiquattro, giorno della 1111101
I6 ta di
uinzia
: ritornando
di qu delP
noi alle
diremo
facend
, che
militari
feguitandoil
della riora
viaggio
SanGiouan B ittilta f d'intornoalla met diell'a datoV
all'arme nella Citt per e'lser l`corii 11 nemici inlino alla loto-i nemici,per far ritorno donderano venuti, ll condui
Bormida;ondetutti li 11161111,&111111301131011, tanto l'eroQdalBofco e dal Fregarolo nel Callellazzo ; edi qui
lecolari,quanto Regolari abili maneggiaratmi, leuati lit :a'iidarqno il prirn diLuglio inOtrig'li , Redeb, I'ncila,
bito dal letto andarono alli deliinati Polli della mura lia,` it; a'ltte vicine Terre r' 8c _allit'r h_auendo palsato il Ta~
per diferderla; nella qual'occalione vna'truppa di e" nato, 11 trasferirono in_Pe'lizzano, Malo , 81111 altri luoghi,
ria nemi avennc con gran temert nella Cam agria din ouefermatili due iornji , korlero in Sol'ero 1 eCorniento ,
torno allaCitt , 0 doppo bauer faceheggiate ue Calline,l dalle qualil'erre 011006131}1111111113111111; 8e alli
8c deptedare alcune beliie,ri101110 dondera venuta.' Sauan fej llaiuendo palsato il P, 11 ridulsero vcrlola Lomellina
zarono poi li nemici nelliliefso giorno nella Terra delfFic-f con'iCannotiidi batteria; di Campagna perin'gelolite, 8c
garolo con tutto l'efercito loro, 8e il 'diap'prefso abbando 110150000000101'01010110
il'ogni de alsediara Citt Ydi Cteinqna . 'ln ,tanto ha~
nato quel luogo , 11 condiilsero nel lpuntafre 'dllalba perla
Fralcheta verlo Calielnuouo di Scriuia, dlsendo in quello u'eudo la Citta' di' Alel'sqrtidria fapiito lai-'prigionia leguita
loro viaggio leguita vna fcaraniucci'aifr`ell', le li'nol'tri ; ' Conte Galealtp i, mentre convalore faceua lvf-
auengache il fudetto Ogliauriichht'ieua lizlo'fliifnel' Trincierfo'rie'di" Cremona contro i nemici; li
aquella volta il Marchel'evilla Icolila luaintel accoliarli'
gente, vl`c di lcrilse alli dieci del fudettd mel'evnamoreuolillima lettera
Tortona can la Caualletia, '8e haiie'hdb iandatiad vii Cal'-~ dicor'nplimentb;condoleiiddli della lua dil'grazia'. " '
linaggio detto la Principa ,due miglia _difcollo da qllellaf grippo defserlilfelercito del Mareliele Villa trattenuto
Citt , i Battidori , sincontrarono quefline'Francelil 8c at-f alcuni giorni 'nella Lomellina, ci in Brem eCand ia, Sari 9
taccatali la fcaramuccia ,A venendo gli _mi riliforzalti' dalla tltana , ik in altri luoghi di quella Proui'nzia ,fenza pero
Ogliauri,e gli altri dal Villa, perl'euerella vnhoa, e mez danneggiare il aefe,tliu ben s con larlo'cor'itribuirei, ripaf
za con 'gran valore dam bedue le parti; finalmente accortili s alli dodici' ellilll'soi'nele il P, lel'ece ritorno alla vol`
li Spagnuoli dello'ro dil'az'itaggioJi ititarono verfola Cit.I ta del fiume Tanaro nelqdjal mentre 11 Generale della Ca"
ualleria del lo Stato Vincerizro Gonzaga, cheauafcon grail
Iim elsendo elli con vn lungocaracollo, che li accolin
lotto le mura tagliati fiorivdaqua'ttro groll lquadroni di " vigilanza ol'seruando gli' 'andamenti denemici , li trattenne
Cauilleria nemica , ripigli'arono conquelli la'zula , nella co 10 fue'ttiippe necontotni dlillttarammand'ttocento
qualelVgliaiiri lport con tanta br._i_uura,edelrezza, che fatlrilfper rinforzo del> nqllro 'efeicitoveifl'o' Cremona :' alli
\ , 061 fuoi Caualli lotttaise dall'imminente perico tred _c_ipoi hauendo i nemici palsato il Tanaro entrarono
l0 mallnte aiutato in quellillante dal Gouematore della iii Montecaliello nella Pietra, 81111 Partonetcome anche"
t arriuatt
27 8 . .'. _A'NNALI
arriuati lino alla Chief: delle Grazie, 8: aquella di Loreto iltcllo tempo dAlell'andria ilrellante della Caualleria , la
in vicinanza di Alefsandtia , donde, condulscro via molte quale compiela la ludetta Compagnia , era in tutto di du
belliein quelle Calline depredate, diedetp al Preliiiiol di cento Caualli; 8: in tr l'quadroni , necelliti nemici
quella Citt occalione di auifateli paeiani con due !!! lcguitare il ritorno loro dond'erano venuti ; effendoli poi
Cannone; al qualauifo era cofa di gran compallinne il ve nellulell'a occaiionei nemici polli alla proua, per farbot
dete gli abitanti di Piouera,RiuellinnJwbili Callelcetio tino di belliaini poco da Valenza, forti da elfi.
lo, e di tutta la Frafchetta fuegirfene con ogni preliezza , Piazza il di lei Prelidio , fece mutare penliero , co
confulione con le iollanze 8: vettouaglie loro alla volta di llringendoli con prellezza il viaggio loro . Il di
Alefsandriamel qual mentteli paelani con latmi alla mano feguente uni ritornaroiioi medefimiquattrocento Caualli
.li pofcto alla riua del Tanaro di qu , per impedire, chei nemici a San Saluadore riceiiere vna gran quantit di fa
nemici non palsafseto il fiume , alutandoli per vicende tina,per condurla alli quartieri loro, e d'indi mandarla poi
uolmenre con fpefse mofchetrate, 8: archibugiare :dipoi alCampo del nemico Duca di lotto Cremona', e
[enza toccare ramburri, c l'uonar trombe nlero i nemici di nell'iilell'o giorno forti parimente d'Alelfandria vna Com
fare del tutto partenza, e diuifi in tre parti,cio vna di la di pagnia di Caualleria Alem anna,i cui battidori ell'encloli in
Montecallello dietro la Collina verfo Valenza laltra di contrati con quelli deuemici , mentre quelli conuog'liaua
qu di efso Montecailello dietro la riua del Tanaro ,l e la tio la fudetta farina, li venne fra loro leggiera fcaramuc
terza calarali gi dalla Collina di San Saluadore , 8: Ca. ; c fratranto furono dalla muraglia diquella Citta con
sallargarono in vn fubito nella pianura, che gia vn rito diCannone falutati li medelirni nemici .
ce tra la Chiefa delleGrazie,~ 8: quella diLoreto,e lcorleto Alli venti dell'illell'o Luglio ( da nemici gettatoilPon- n
guifa di folgori perturre le : di quel Territorio , te di barche nel Tanaro [ Tetra di Piouera , per co
nelle quali fecero bottino !!! diquattrocento bellie bo, modit della Fanteria nella p trenza loroge coli queila,co
uine, di quantit coniiderabiledi grano, e di tutti quei mo mela Caualleria tutta conducendo feco vndici pezzi di At
bili , che potero via condurre con poco fcommodo ; 8: ! tiglieria,parte grolla,e parte di campagna, (e n'and guida.
oltre fecero molti ! prigioni; 8: in particolare alcu ta dalMarchefe Villa fefiza toccarei tamburri , n fuonare
ne donne; dal che fpauentare due onoratezitelle, pi toflo lettombe a Callelnuouo , e di qu li condulle il di [eguente
di farli preda de'nemici , con vna generolliima tifoluzione Ponterurone, Voghera, Stradella, Bronio,dnue, perche
slanzarono nel fiume Tanaro,e vi rimafero aHj'pgate 5:0 imeclelimi nemici trouarono vno de'loro loldati vccifo, ar
me anche tr altre donne per !!! da glillelii , entrate taccaroizo il fuoco ad elfi Terra , vcci'fero alcuni di quelli
nell'illelio liume, per pall'arlo prellamente iui foprafatte abitanrue cnmmifero altre crudelr,con haueranche nell'
dall'altezza , vi rimafero morte t 8: alcuni limil `1illell`o tempo ammazzpto il Cauagliere Pagliari , mentre
t: !!! nel _volerlo nel medelimo litoguadare, furo pranzaua. Giunto "! alli ventidue il Mirchele Villa col
no all'i'lleli'a dilprazialoggeri: Ritotnarono poi li (! lun ele rito confillenreip tr milla Caualli , e due milla
,nemicicol ricco bottino in Montecallello , nella !!! fanti ,e con munizioni i e viueri ne'conlini del Piacentino,
Pationeit negli altri luoghi dond'etanovenuti . . mnd, e quelli, equellecon la fcorta di mille fanti, e dal
: Il giorno feguente poi., che alli q_uattordic' hauendo cune truppe di Caualleria verlo il Modonelie, allinche folle
a o alcune truppe della dlinemicl paiito il Ia ro al Campoin aiuto del Duca di
nato , lrfero furib'ot'ide peintutta la Frafcheta lino SanI contro la Citt di Cremona i ed egli col rimanente del fuo
.Giuliano , 8: entrate tuttele'Call'itighe non haueuano; efe'rcito fece ritorno per l'illeli'a llrada verlo Callelniiouo
muraglia Adintoruol gerrarono a tetragliiviqie, el; porte di2 di Scriuia; mentre alla riui del P in vicinanza di ell`o ne
._guelllmgper entrarui deptedarqcome li riulcnpcol bot mico, llaii-morilGeneralc della Caualleria Vincenzo Gon
rinoi'itomamno l jlleli'o giorno di di quel fiume ad , zaga con le fue .Compagnie di Caualli , 8: alcuni pezzi
col'rellanre ,de'llefercito loro pellefudette Terre di 'Mons dYAlrtiglieri'e [- Piua , e gran quantita di Milizie di
teallello, della'ipieri t, Pano ne,
_... . .Y 8:
. . . ` iiei : ' iui accotie dalle ban
battere
il granolei. !!! di> gi
All 'd'annoche da piicfani, >perratgogliere _
ci `a`i_'i:ccc_:i_u.atio i n_etnicifouling-J erleglliume,,l`eiino ,1_ vennero
i e'primigiornidiigollo '_ in Nizza della paglia a.;
wfepoi quello degli amicinemici chgpaggilqrtqepte fettecentoliinquanta finti, e ducento cinquanta Caualli
"' lfanimo ,per elletallirtq ingiullo, ini fgrrola condogrzdeltcpnte di Verrua; _ quindi ellendoli
furono ; dell ill'ellfol mefeleuate _ Aalla alli ! di mele _acco'lato col ( groifo di gente
Cirtdilortona' dueCompagnie di Caualleria nlepba tra' alla Terra diASpigno'dal di lei Marchefe Feder' :go poll'edu
Reggimento dirlgColnoelloAnnongjline ta nelle Langhe , cominci 'battei-e co'i diie pezzi di Can
iiiiiparnqet maggiorenni; ! quella P_iazzg. tnel; _ (! :giorni
4
da campagn'ail qallelln ,difinalmentel
di val'roaidifefa elia ilqualenecelitato
dopoo cinque,
dalla
viaggio che'frcerti, llendo ??? la vlfrlal'chetaq avert-i
! in quelli, Campagnaper ltutte lg.' Catlin-:e aperte forza del Cannnnelifrefe conpnoreuoli patti alle venti ho
lei'ochit non fono cinre-ldimugagliamrlui, comple ! delli Conte
delimo dodicipigliatnil
deliri `letto ( ; onde
priiifelll'o nomenVdelflnbito
!dal
me
rliqitaiiti nemici* ilepredarono il grano poco inantirlatiI !_?!!_!! fattovtilarin aria il detto Callello.e demolire
co todaiioueri p'aefani , equan'te tobias qmarpnollae'
,pac'tjqtqifaciliila eifer (opta i caiiallicondore . . _
x i r _ >l
I_.tmureglie , chgd'ognintorno cingeua quella Terra .
'n or ! Tfn quelli giorgia'glmolo il tMarcheie di Carazena dalli g4
i. ,a . i l
ilario,ilcoitndendoaiiclie
(Leracogliere
Staui y,gran'mnit amm iiiibattere(!
i no__vna'grqn 'elL rjinlruegrandi'rneriti del Luogore'uente generale della
ualletia di)l !!!) Statpl onte Galeazzo Trotti , che per
ifacchj nelle Tei're di Belfigiana, Riuarone, 'ealtrguejbe l'eriiigio irollroflirrnuaua prigione del nemico Duca
ilimit-.ritirifarrtiviia'fcelra didieci'cauaileggieti _per etait` di Modona nrllaCitriidella, di' , diede vna Compa`
Az':i`iii'Cirri pagniajn fecero alli dieciot'ttdeldetto !!! !!! di Cauai ! armati di coiazz a,vacata perla m or
lluglio da quali al numero di quattrocento Caualliconuo- _ teidel Capitano Giouinni Vilconti ,a Carlo Girolamo Ca
(. lia'r !!!) :LS-1h S'aliiarlnre nel Monferatmr iui caricaronop - `Eieroioliiit'ai'ip figliuolo di elfo Conte,gi`ouinctto
i'pra i ca'r'i'alizuri b~1rh@,per faread vio proprio vn Pon, j digra'nplpirirbo . .
pg Ta na`,io','per paliarlo alla partenza larp; nel qual H iuu'anoin pi'yolt'e inemicil-raticeli , e Mo'iferal ,g
mfjritevna Compagnia di Caalleria , che ! iniieme vniiamente fattialcuni legnalati bottini di bellie boii'i'iie
con ,trein prendi ifi marmitta, iai-n ! del Goh., nellerritorio di Alefi'anilriamafiime ne_l.la;ampagna ver-
um', da quella Citta; 8: _ha endo ella mandati ! fo Borgoglimqu ando _il Gouernatori: di quella Citt Anto
gioni dliiiCauaileggieriper attidorialla volta ile'l'lQ' nio' _$_ottelli moll'o compalli one di tanto daniio,clie perci
rieti
mici loro', inc'ontrarono i bfat'tidori
, men'pre'rit'ornauano de_inedeliminemic! i..
dali`idettqonuoglioalli riceueuano, 8:! poueriMalfari , 8: ipadtoni di elli, !)
co'i qualiattacc'aron vn'pocoA dilcaramuccia, che'itetmii'i' appieifo il Marclicfe di fiiraz'ena Gouernatore dello Stato
d_ilMilano , che di ordine fno li folie dato forro al di lui co
fcnza danno , tr de gli viii, ne, deglialtrt ! anche nella; mando
i vn groli'o di Cauallei'ia,per mandarlo fare
` bottino
. di_
i
Y;

DI ALBSSANDkIAI 17 9'
! btlliamenel vicino Monfctat tillorare con quelloi Caellettmallefemvio de'fndetti 'l'et'riericliMontegrolii,`
danneggiati , altri; vennero dunquealliventicin ano prontiA per calare d a quelle Colline loro' nel Terri
que dellillcrfo mele in Alellandtia forro I'a condotta del torio di Borgoglio in vicinanza di Alelfandr-ia fare iui
Capitano taime Sanpietrn Spagnuoio le Compagnie vn ricco bottino di belliame bouine , deteimin dilortirc
della guardia del fud'etto Marcheferaltre quattro di da' qnella Cit't,corne feceilfudetto fecondo giorno ! Set
28: ! Dragoni; elavegnentennttcandarono,collco tembre con molti Gentilhuomini Cauallo , 85 gimme
mandate dal ! Gouetnatorein L., 8: in altre vicine Compagnie di Catiallenia;8chauendo egliquee mandate
Terre ! ! 1111 ; manon hauendo !11!111. alla volta defudetttnemiciai'incontrarono con loroae ven
cafionedieiegllire ci,che defdetauano fecero l'olamenteI nero (eco (caramuccia ,' nella qualevi timafeso mottiiei;
bottino di var ij domeilici ameli', 8: ! facili da ! iette di !!! , e-tr denollri; dipoi ciaicuno
fetfopta iCaualli condottevia , epoi ritotnaronoin !! venuto,il (uo ritorno.Circa po'ngli otto !
i'andria . l dettorncfe, la Cauallerio , ch'era !!! A lelfandria alli
:.6` Nel Cremonefe perfeuerauano tuttauiai , ! venticinque di Agoim difpoliaione deldi leiGouemam
Duca diModona nell'alfedio ! quella Citrine mentre s'ap re Sottelli,fece !! parten zine 1!!1!!, conritrife
pmllimauano via pi alla ilrada coperta ! !!!! , per 'ad incorpotatiy col. rimanente dell'eferclto. deSpagnuoh
lpoter poi ,sbocc'are nella foll'a , fortironoalli vndici hore !111111&. ' .-w.
delli venrotto di elfo mefei difenfori dalla Piazza in nu Dalle cofemililari facendo noi paggioallefpiti'wli
merodi dufentofantidi tutte lenazioni , che iuiiitroua !111,1!1 !!! quattordici delliieil'o mee diSettitml/nr,l
uano , efcortati dalla Caualleria , sauanzarono con tanta giorno dcllEfaltazione della Samiima Crocerl'fieuara !
1 bravura fopra i nemici, chc'fecero di.y loro vna gran , Calla, doue lit il'pezzodellatdntta Croco, inlieme con la . fl
li rlilloggi.` rono dalloccupro pollo e demolirono poco Spinne lalrre Sante Reliquieg. dalla Capella comunemen
menodi quanto haueuano ini li fudetti operato , non ollan te chiamata della Croceniel Duomo' di Alelama, ii colf
le,che viaccorre'ero quaiifubito per. foll'enerlo con molta loc fatto la volta della Capella iuico'ntigua della bien'
.Cauallerin - Fanteria 1 ondeattaccatol fr l'vna, laltra doppo efl'erella iiatatiedicata ! va'ghtuoamentialh
parte vngagliardo fatto d'arme, chedur ! fpazio ! bellita,comefi rede allprefente. - n
ore_,v| rimafero dell'elercito Spagnuorme morti, feriti Mmorabile> ancora aelilprefenteM-phr la Bice f8.'
molti VfHziali . fold-iti piedi, Bainpam'colare il generale, chet llm peradoro E_ecdiandotermi ! Re di
cittadino Andrea dal-Pozzo Cap'itanodi Fanteria Italiana, Francia LodouicoXIV;` lirdohchiufealiarediaidel'mefe di
il quale vero feguace de'valotoli paterni velligi,vi'lalci im Ottobre in Munlex di-Alfaziinin Aiarnagneooue
feruigio nel noiro R coraggiofamente la vita . " li erano cgregati li Pleniporenziatij dellefudette.- oaltre
37 . Ripigliando noi dunque le facende militari Aleimdri~ Coroneac nell'illelfo mefe,alli ventiquattxd, 111111310!
ne, diremo , che doppo bauer la foptaccennata Caualleria no la notte inanticafc della neue dal Ciel'oin Alefandtia,
de'Spagnuoli fatto alto in quella Citt lino alli ventinoue enelfuo Ierritorio .inome defudetti Ferdinando , e
ort cand'atadi lungoalla volta di Cafale lotto la cui' Lodouioorzaltri ottofcrittaxn'medefimi Plenipotenzia~
muraglia gli abitanti maliari d'rtuttoil circonuicino Mon :ijrlafidetta Pace; dallaqualeii (pei-ine' debba tifultnre lli
ferato hauemno ritirate tutte lebellieloro bouine per af pace ancora tra-la Corona Francele, 8: laSpagmida.
<ecurarle Raute l'auifo ,che gli era (lato dato ! coli facu Eliindoli iinalmentechl'titoilDwwd'tModom~, ! niie 3i
la
rifoluzionedella fudettaCaualleria, saccoi [enza !!! meicon i fuor parziali che limprelaidi Cremona
colt fenz'eller veduta con l'aiuto d'vna foltiilima neb~ eradelrutto dicile azriul'nire in (uo !" !!!
bia, t he l'accompagn fempre,alla Chiela vecchia dePa giorni pi fauia rifoluzione abbandonare fail'edio di
dri Capuzzinifg; mi fatto il difid'erato` bottino del belli` quellaittgehemetterlo in ecuzioneimmerdtlui fil
me,che trou radunato in numero di ducentme pi, d'ogni fattoeon tanta temerit', Perci in
lforte; lo condn'e tutto in Aleil'andria poi dordinedef Dini, !!! ventotto del {udettomefeygiorno feilio di
'Gouernator-e Sotteli furono quelle beflie giulamente com SanSimonecelebrata folennemente vna-Meliieiellin di
-partite ciafruno ! quelli .,. quali erano lateper :tiranti nella Cltitatoiil Tn Daum nel Duomo dlAldlndnia, efr
deptedate le beilie loroda , Monferateii; la quale* endoi anchefatto lilleio in tutte lallre rCitt. dellmSIa
riloluzione Iifudetti danneggiati del Ter? -!!!... for: di'.
c ritoriodi quella Citt verfo Bnrgoglio . .' Doppo haueril Duca di , !!11!!11 3Q
a8 Nel >fudetto ventelimo nono giorno di A o f am; _111! indetta imprefa di Cremona ii tifollero li ,
mazzato vicino Francauilla Terra, Feudo mperialen vedendofrnumetoiiancota ! due mi'la Caualli,con alcuna
t `vicinanza dello Statofenouefe, il Cauagliere diSan Ste Fanteria di volerfenepalfare per instalo Milanefc '5t
fano-Antonio Francefco Milanefe, 8: in lui,che mor fenzz ritornarfenein Francia ; Lanndetuttalaauallariadell'n-i
figliuoli e fratelli s'ellinfe la fuatirpe inAlelTandria L farcito Spagnuoloiiim nnch'ell'a dalCttmnnefo 8815133
Frantanwclieleguiuano lelirdettecofe nell'Alelfandri~ fuoi eontomiealli tr diNouetnbre vennein Sali>8t iui
no te nel. Cremonefe , andarono profeguendo le gi finedioeruaregliandamenti de'nemici,lfecealto noalli
mirlciatefortiiicazionid'intorno alla Citt di Patin in .fei dell'ieo mefemel quahginmo lcuatalidi-col, n'and
uentate dal Padre Maellro noro patriota Giouanottilla in San SaluadorerCallelletthiluhinecinaltelette di
Drufiani Matematico Regio t e Lettoredelle Match quelMbnferatnanmhein vicinanza dellaCitt-,diGafnlcS
fcienze nelle publiche fcuole della (! Citt 5 il cui va v8c allarriuofuoin-quefpaefeallimprouifmk bottino di
lorenellatfua profelione !!! Per l'adietro ffaimo tremilabdliebouineincimaadigniimltct di luie tobesil
-llimatoida gli altri Gouernatoti' dello Stato diMilano !! cliemulc allafauallexianora. tanto feliccmente.quanro
in quelli giorni nella medeima (lima !!!) ! impenfatamentealli Monferirtefoauengachnli !
1! diCarazena , cheoggidi Gouerna lo l'ell'o Stato . la in parti x petmaggiorrnnnte inganni-e quoinomici
30 Auilati gli abitanti delli due ". cio de'Cernielli,e popoli,cio vnatche pafs pel'leandria icondu'e di
de'ligliani , della Villa delforo 8:!1!11!!!1! di retxiuamente 3181111 $!111 8: ; elaltra,gua
Altilandria ,che i'l'errieridi Montegroffo nel Monferaro d'aro il Tanaro,and perla llrada di Montecalielloaepoi !
vom con altri Monferateii, erano partiti la notte doppoli Valenza coperad'empre dalla. Collina` poco longi dalle
due Settembre dalla detta Terra , per venire alla voltal muta diafaletc hauendo;;e l_vna,e laltrz di quella mv
de'ludetti luoghi, e depredare ci, che iuidi buono haue( nieta circonda o tutto ! paefe - in
{ ro trouato, ririrarono con gran prelezza l'iilelfa notte le 'el'eguirecimhe'haueua difegnato. A gliepoi diNouem
1!' 8: 1!>!!!1! loro dentro diquefla !!! onde ine bre , !(11 tiora a fecepattenu dindon@
m Ici Monferateii accortifi di quello ritirnmentoimutaronn cato, ; ! qualiliante letruppeili Etam
.lubito penfiero, fecero con qualche mortificazione ritor .'ciznche nome del Duca ! Mqdmmiiimo nel
no alle_cali: loro . Hauendo anche il Gouerrlatore Sottelli .(Jnemonefe, cominciarono ad arriuare i; l'nio. 8: alla
prefenuto , cheli : 511!!1_! qu-pailiirfene in !!!) apprel
0 l
\

'2 8 'O i A .<- N A Lf r, 1


giunfe nella' Terra di Valenza il Marchefe di Carazena Ilito da duolo doppo ell'erfi con vn ragionamento d'vna
con tutta la Fanteria per allillere gli occorrenti bifogni mezz'hora incirca frncerato delle imputazionifalfamente
llame il pallaggio nemici per lo Stato di Milano. addolfateli , 8: tutti gli afcoltanti rapprel'entata 11113111
Frattanto , effendo in quelli giorni leguito ilcambio gg. llizia di coli fatta morte , fortopol'e il capo allrmminente
nerale deprigionifatti vicendevolmente da 'vno , manaia . la quale attacca ra con vn (pago al ceppo , e quelio
altro eferciro nel campeggi amento lotto l irt di tagliatmcadendo quella s'l collo, din'il'e in vn lubito lvno
mona,f liberato il Luogotenente Genera e della Caualle dell'altro dellinf'elice Re , fpettacolo inuero altrettanto
ria dello Stato il Conte Galeazzo Trotti , che lierre nella lagrimeuole,quanto inauditme non mai memoria dhuo
Cittadella di Reggio prigione del Duca di Modona eri mini accaduto,che vn Re grande,anzi grandillimo lia diue
torn in Milano. nuto fuddito de'l'uoi {udditi,e fuddito rale, chela di lui vita
~ Ellendo gi { eonchiulo matrimonio tra la figlia qd. lia (lata alla di loro maluagia difpofizione lino all'ingiulia,
l'lrnperadore Ferdinando terzo chiamata Maria Anna , e violenta mor te . E opinione ch'egli lia (empre
Principella di poca et 8: il R Vedouo Filippo Quarto . Rato internamente cattolico, e che habbia di queria inanic
Parti la ( nuoua Reina dalla Corte di Vienna l'vnde ra finiti cattolicamente i giornifuoi; e non tanroo fr) egli
cimo giorno di N auembreaccompagnata dal R d'Vnghe~ decaprtato , come sincominci a diuulgare hauerlddio
ria l'uo fratello , 8c altri Perfonaggi grandi, oltre alle Corti peru-nella in luicoli fatta morte , perche folle dordine (
dell'vna, edell'altro per venirfenealla volta dello Stato datoin vna beuanda ilveleno al proprio padre chiamato
Miianefe, zquindi andarfene
re il l'uo maririmoviaggio al Finale,
verfo per .di qu (. d
la Spagna Giacomo , onde n ril'ulr poi la di lui morte alli venti di
Maggio del MDCXXVI.
Nel fudetto me(e,il di Ceilano,gi tributario del Du: Hauendo gi Otrauio Pallauicni parrizio Genorrel'e 4
ca d'Braganza nelllndie Orientali VCnnC alla Cattolica com prato dal Marchefe di Pefeara la Terra del :
fede,con dier fiato col nome di Teodoliobattezzato,e nel zo ,ji-'eudo molto ( nel Territorio di Alellandria ,
battelimo fidichiar di voler riconofcere per (uo Vicario
con tirolo di Contea; 8: elsendo eglillato polio al polfefl'o
di Chrilo in terra - Pontefice Innocenzo di quello da vn Quefiore del Magilirato Straordinario,e da
decimo. vn Regio Filcale nome del Re noliro di Spagna gl i abi
` Allil'ed'xipoidelmedelimo fNouembre, la Caualleria canti dell a fudetra l'erra li giurarono alli dodici di Aprile
dell'el'ercitoSpagnuolo fi port improuifamente nel Pie con lalolira cerimonia la fedelt . I
monte,8 entrata nel Calello di Malinofece iui,coli di mol Eliendo poi feguire molte differenze tra la ; di Alel- l
te robe;comecli abbondanti viueri allai ricco bottinogquin fandtia, 8: il (no Vefcouo Frate Diodato Scaglia, per cagio
di poi allargatafi per quel Territorio , depred vna gran ne della Scuola depoueri fancilli di ella , da ChrrlloDrO
uamit di belliame bovine, ci, che li riul'c facile Scaglia il'iituira, conforme fe n vede in quelli Annali luo
i via condurre fopra i ( Caualli; e voleuano anche i luogo particolar' memoriaJlMarthee di Carazena -
Capi di elf; Caualleria deptedando inoltrarli nelPiemon il Regio Fifcale generale Ga briello della Oz Spagnuolo,af
te in vicinanza di Torino , per ilqual'eflietto haueuaoo dal finche venille quella Citt , come venne allitredici dd
tore di Aleil'andtia ottenuti cinquecento fudetto mel'e , 8: aggiulial'fe in compagnie del Gouernatore
tieri,mfnon hebbei'o pall'ato il fiume Dora, come'` Antonio "! con fodisfazione dambe le parti ogni dif
i; le Compagnie della'guardiadel Duca di , clrerano fer-enza.
di gi del kdifegno di coli fatta rouira prellamenteauid Nemedelimi giorni effendo giunto dalla Corte-di Ma
l rubin, ad incnntrarla,e llurbatono il drid in Serraualle Terra dello Stato di Milano ne'conlini
(uo di laccheggiarequei contomi . del Genouel'e, il Duca di Macheda Grande di Spagna e
! primo giorno di Decembre in Alll'aridria Maggiordomo maggiore della Reina Maria Anna [pola del
cinqueompagnie di Carilleria Dragona 8: alii cinque noiiro Rrlippo quarto,iui andalli diecinoue dellrllelo
di ell'o mele accompagnare da ducento Fanti del Prelidio Aprile riuerrrlo il Gouernatore Sottelli; 8: hauendolo
di quella Giriae con due Compagniedi Corazzegvclle ri quelli yaccompagnato nel viaggio lino Tortona , in quella
fedelranbnkbCiit di Toftona , li condullero improuifa con lune doppo il pranfo il Sotrel l i fece ritor
mentenolla Trradi ,Captiata nel Monfera 8e fatto no alla refrdenza del fno gouerno in Alellandria, &il Duca
vnalTai buono bottino di beliiame bouine ,lo mandaronn eguitri -il ( camino al la vr ira di Milano,per andarfene di
` in licuo - del Bol'co nellAlelTandn'no; e . col verl'o Trento , li trouaua la { Reina , efer-I
rurti nel medelmo luogo di Capriata, vi llettexoin ; in prpfe gui mento del {uo viaggio alla volta della
alloggiamento . Ciri di Milano. . r. Y ~
,649 H'Li'Padri Domenrcanrdella Chiefa di San Marco in lilci ll giorno poi fe guente, la Statuarli Maria Verginmclie lil l
'fandiliag e'oriainciaronoallrtrdiGenaio giorno Domeni gi ": dalla lira Capella della Salue nel !
vien
delimi inginocchiaiii
cantata la ail,ii "gv, nella
lera di eialcunal 8alue,che.
Domenica Alellandria , eripnlia in quella di San Giufeppelin tauro,
che fi folle riedifrcara 8c abbe'llita, f rimella ; nel qual
Doppo la m arciata della maggior parte dell'eferciib giorno; per llato l'vlrimo della nouena folita di farli
Spag'fruolo alla voltadel Cremonele, line di ricuperatela ogni'rmno per ilnollrof Re , li port la indetta in pro
Terra'dlpmponefco'nel.'Mantouano tenuta da'Pranceli, 'CCiDe Si ` :L 1 .
partalliffeidrelraio da Milano in leguimento il f -Lefudette differenzerra-.la Citt di Alelfandria ', el (uo
Marche@ diarazena da'principali Capi dell'eferciro ao Vel'eotio per la fopraccennata cagione fufcitate , furonoii
epagnaty ontllilielfo tempoman'deglialle frriore del nalnrent alli ventitre di ello mele aggiuliare dalDelegaro
`Piemonte, 8: d_el Monferatoverfo le parti dellAlell'andi' yFiieale dellaOz , con l'allilienza del Gouernatore Sottelli
no vnaltro : piedi, 8:3 man@ - ( inellamarriera, cle egue, cio " fr i _.
-Fon'm'r , :liet/i bri [impr: da ": de per
'mandoidi Giufoppe' Velafco Luogotenente
Caualleria di Napoli, inche ielle pronro qualunque le Citt di Jlr'audria nella Perform del Sa'c "drm/ecolo
nouic piotell'e rilpertiuamente nemici decorrere in quel u, cheba da infegmrre allifnciulli nella maint..
!Cbinde. ' ` ~ ' l >rr. .., _ l .
che lI/rvmenro di Chri/iu "
Sar poi femore degno' di grandillima memoria il pre Scaglia . '
fente anno MDCXUXJmperochodoppo eil'er [lato lungo f He li. Sacerdoti fecoiarr , liqualj pretendera no cl' en
il Re . lrerra Carlo di quclio nome primo Stu trate in quelia Elezione', debbano ilima'nrlarc licenza
ardo, fuori 'dogiii 'umana legge ingiuliamerite prigionede :ai Veltouo, ptelentare il Memorale preten
( fudditti, dalinedelimi criminalmenre intorno ad alcuni : loro allaCitt; 48c afloche la detta Elezione li Faccia
capi procell'ato, e poi condannato alla morte; finalmente con maggioreprudenza, o giullrlicazione , 8: non polla ha~
f alli dieci delimefe di Febtaio nella publica Piazza di -uerrmpedimento nella perl'ona hauer da eleggere,
Londra innafrizi al Regio Palazzo , fatto (alire fopra dvn 'debbano andare due delli ! gnuerno della Cir
palco rutto'goperto di panni neri ciui diabiro lungo ve'-1 . dal Ve{couo,per fapere alcuno delli prerernlentr'
` h rm
' o
DI LESAN'DRIA.~ 28I
h impedimento , per il quale non pofl'a entrare nel. cori nmille la rendita di (ci botteghe,le quali ii ve'
dtll'Eleziont-,che shauer da fare.8c le fonoabil, donolotto al Palazzo deGoue'rnatori Citt
e fuiiicienti' che patimenteli dimandinolapprouazio con hauerli per lenipre ceduto ai elle botteghe il do~
ne,per infegnare la dottrina Cliiilliana;al che il Vefcouo minio .
hauer da rilpondere , che non tiene cola alcuna contro Lanotte doppo l'vltimo giorno del { mcfc . il 14
diquelli e clic litiene permoltp idonei einnimmt; e notro Governatore Antonio !!! ncllet di ,
con quella procedanoi Deputati al gouerno c tre anni 'allaltra vita, huomo veramente di valore
fare liberamente lElezione loro nella perl'ona, che pi le nell'clercizio militare , per li citi meriti , e non per altro
patera; far conuenienie . ~ rilpetto alceft: molto riguardeuoli gradi , ed onori =
Ecirca la rimozione, fi dichiara , che ,fe vi alcun egli Mailto di Campo dvn Terzo di Fante
defetto nel Sacerdote intorno al luo miniltero,per il quale ria S agniiola ,'Gencralc d ell'Artiglieria ,Gouernatore di
{ la prudente cof`cienza del Ytl'couoJi patera do Ale : ,Capitano Generale di qu ! P', Del
u'erli rimouc re dal dettoiuo vffrzio . in tal cafo il Vefeouo feglio Segreto , eCauagliere dellabito di <San- Giacomo
leruito di auifare li Deputati al gouerno che per della . La Citt di Alellandrinin riguardo de'mol
canfa , che a lui conlla , quel Sacerdote ii tefo indegno ti dalui ticeuutibenezij dout'ra in erpetuo conl'eruar
del miniilero. ch'elercita; ecofi detti Deputati procede ne gratiilima memoriacome di ! , che fe li dimollr
ranno a fare altra Elezione,l:i quale hauer dafare nuo fempre con . e con gli elietri amortuoli'llmo in
nella maniera di lopra dichiarata . ogni occaione,hauendola da'liraordinanj alloggiamen
Elleiidoli adunque tozigregato il generaliilimo Confe. ti di loldatelca e daltri militari , eenerolamcnte
glio di Citt , 8: propnlli li ( capitoli dal . e con paterno amore protetta F il luo corpo da
Filcale :lla Oz, in nom: anche del Gouernatore Sattel quattro poueri portato , e da otto altri parimcnte poueri
li , fur-ino da tuttiliConfeglieri concordeuolmente ac accompagnato con torci acceli nel Duomo, done con af
cettati,e fottofcritri di prop_ri'e mani dalli fudetti Sottelli, fai lolenni efequie il Velcouo 'pontilicalmente celebro in
e della Oz, 8f anche dal Vi'lcotio Frate Dioclito Scaglia; fuffragio di quell'Anima> la Meffa; dipoi hauendoli me
e n filfatto publico Inllromento [ il giorno, rne deiitnipoueri`,conforme haueua egli ordinato il di lui ca.
ic , 8c anno (! an Notaio . e Canzelliete Girolamo dauero portato,ed accompagnato alla.v Chiela di' San Ber
Pulpini . frV nardino, quiui dauanri till'Altare maggiore li fil datale
Alli ventifette poi lortirono dalla Citt di Alellandria poltura, lopra la quale-in vna lapida-ii legge in lingua
centocinquanta fanti di tutte le nazioni,che ii trouauano Spagnuola intagliata lfctizione , chein Italiano i`pie~
in quel Prelirlio , 8e andarono alla volta di Spi no. pei' gameoii dice , `
metterli alla cullorliadi ella Terra , 8e aililtere a la fabri glia' giur Dan Antonia Ariat , Canaglia" dellordi'm di
ca della muraglia, che d'intorno quella fi andaua facen San dalla Spade ; Del Conffglio Seguro i Gma
do, dubitandofi. che il Duca di non mindalle gen ! iull'dniglitri di Sura i
te ad impedirla , come non and molto ,che fe ne vide :L - generale di Alejandra , di qu
l'e ffetto , poiche la martina delli cin ue di Maggio il 'del P per [tu Mut/l , ir.
Conte Lodouico Tedelchi portatofi al improuilo con D'otdine poi del Marchtl'e di , rimale per l-
r6
vn grollo di gente nome del ludetto Duca fotto quella trein il gouernolcli Aleffandria al Sergente mag di
T , foloinipcdi la fabrica, ma entratoui la prelo quella Cittlinolamo Ortiz , ) tanto clic llle qui
con qualche mortalit deTerrieri , e perniife , che ! pler Gouernatorc vn Mailto di Campo Spa
foldati li dellero il acco. t s nuo o .
:
partirein breue di Milano la Reina di Spa.
l0
La Compagnii, lia Confraretnt diSaito Antionio di 17
Padova, nella Chiefa di San Francelco di ; illi : veniil'cne in Ale[l`anduia,e quindi andare al Fiiia.`
ttiita ilnono giorno del fudetto meledi Maggio, fatali e, per proleguire il luo marittimo viaggio la Corte
milmente memorabile il preferite anno. t di Madrid tquando iitCarazena volendo all'cc'urare le
ll La notte poi auanti al primo giorno della Pentecofle, in vicinanza de'nemici quartierati nel Monferato.
che f alli venti' r dellilleilo Maggio , gli abitanti di S0 ePi'ernonte 8c prgliare `a quello effetto qualche> polio
lero, eil altri del circoniiicino Territorio di Alellandiia, nelle Langhe , fecevenire alle parti di l dal P nell'.
condulicro improuifamente nella Terra del Cer'ro in> Alellandri'no vn'allat gagliardo neruo di gente , cio in
Monferato . douc llaiiano quartierate alcune truppe di aitoa'- quattrocento Cauai leggieri e due milla fanti di'
Caualleria Fraziccfe, ed ini depredati dieciotto Caualli,x vari e'naiti'oui = La norte dunque doppo H vent'otto di Lu
furono da loro condotti fubito vendere in quella Citt-i glio batiendo fatto alto', cio quelli in. Caelcetiolo ,
Perilche hauendo li Terrieri coli di Soleto cometh Fc in Marengo , landai-orio il dileguente al Fregaro
lizano ,Corniento , ed altri ptefentito .che la fudettmed o. eBolco, : li trasfer anche nell'illellotempo tutta
altra Caualleria nemica in quel Motiferato ; la Fanterime Caualleria del Prefidiodi Alellandria la fii
voleua venire re le l'udette Terre,ritirarono detta notte di lii ( tutti ! tamente portatili verfo
con gran preilecza la : notte dentro di Mellon il C_aRello di Letm1,loccuparono alli trenta di elfo melt;
dria il belliame, Sele robe loro_.. t . dipoi andnronotemporepgianrlo in quel paefe,per tener
l2 Doppo eilerii lungotempo fermata in Trentolianollra lo icuro,lin tanto, che haueile la fudetta Reinafinito il
Reina Maria Anna, finalmente venne alla volta di Mila fuo viaggio alla volta del Finale. 8c fi (: quel Mare
no ,doii'eiitrol'enu pompa , e priiiatamente alli tren-ta inuiata verlo h_Spagna . f. ~ -
del fudetto mele di Maggio, per accompagnata dalR Finalmente la medefiina Reina , che la notte aiianti
fuo fratello , c_daltr-i Prencipi \ e ! gli _Agolto s eta- fermata in Caelnuouo di
grandi-,nn poiyi-fece eongtan lpefe de'Milanefi la lolen Scriuia, venne folletto giorno in Cale-lceiinlo , tr mi.
:moedegna sli-lei entrara; Laonde al luo arriuo tutte le glia ; diilante , accompagnatadal fuo lMa q
Grrirdfiieismodi Milano mandarono Gentilhuomitii giordomo maggiore. Duca di ; , dal Duca !
baro lziiierirlad b_aciarlila mano; il che fil parimente Terranuoua,dal Vgfcouo GirolamorMafearegnas deMar
dalla Patria efeguito` con hauer per tal'c'ettoi_n di Montaluauo , luo Capell anofe Limoliriieremag
uiati il Giureconliilto Giouan Stefano Stordiglioniuar-` giore: d'altri Perlonaggi grandipltre ad alcune'prlnci.
- Erancefeo.(il uale da malattia in quell'. pali Marrone ,8e la (_; 8l doqpo :
: impedito. mand in uo nome il proprio figliuo uer'in quel Villaggio ,pranfitto nella Cafa de ratelli
lo Ftancefeo) e PietroiMartire Arnuzzi; e ciafcuno di Guarneio . eChrilolorQGiiafclri5tyincamin cirra_le
quelli tflmrlo comparfo con lplciidore degno della na ventidue liore alla volta di Alcflandria, oue per la Porta
ll l ful manilell ad onore della Patria la propria {e Marenga che lil pi:Y la venuta di pitture alibellita ,
ntrnlit. f fec'efolennemente . Elfendo poifr l'vno,
13 ! preferite anno poi , nel nale verl'o la meta (1165!! tro rallello dlquella'lorta . cio dentro la mezzaluna ,
gno le pioggia , che aueuannincoininciatn " err-tta , 'ed addobaoa poflicchia eapelletta con
cadere d l -( Febraio in quella Citt, enel luo Ter vnAltare. ed ancora tt fi due padigliorii'tli-zttndalinel co.
rttorio . Francefco Ghilini a'li quattordici del fudetto perti.quiui fmontdalla , ed entrara ins/na da ogni
Giugno il Monte della Piet, per foccorrere i/po banda fcopertafediaili tela ( , briciola Croce (por,
ueri,c mallinie le nobili fameglie in pout-rta ridotteteflal Vt~l`couo Deodato Scagliapontiiioalmente .
ciccuzione di coli buona,neccllaria, ed vtileopeta, li do: pofcia il .Sergerirernaggorc Girolamo Ortiz.. al cui
' Nn carico _
.2sz ". NN L11
t atico ) Imrin' il gouernn della . e Chtiflo Duomo: la vide adunque da quattro colonne : e
for o leon comandante di ptefentatono da vna ben larga cornice coperta, lopta la quale s'ammi~
allrlteli'a iii vn bacino vtl'rirgentn durato le chiaui delle tano quattro llatue , cio due di ellale'ina , e l'altrc del
publicite Porte dellvna , e Nel medelimoin~ ( Spolo : Filippo , e tutte maelireuolmentc
iianre cominciarono farli lentitedaBaloardi le Salue fatte, co'i nomi,dell'vna , e dellaltro i piedi loro (!
Reali , menrrella entraua nella Cittl'otto al Baldachino nome di quella ii leggono le leguenti due ll`crizioni verlo
di tela d'oro,e feta cremelile con ricche , portato la lltadaMaelira . '
da otto tog-iti Giiireconlulti di Collegio li furono lngndtn interim" aangaan .vi/pira. Il
Mariolnuiziati. Bernardo Gauigliani. Nico Codega Expethiilr'ma Regime plaudnmbu: dudar excepto
Gouan Paolo Panza . Giouan Marco Gualco, Lodouico animi: fdclnfiuu Ciuitatil .
peri ari , Pietro ( e Lorenzo Malfa; iiandol'ene c verfo la Piazza,
dalla parte '-'tiira della : Duca di , ed alla Moria Aime :um Pountir'ma ,
: il Duca di Terranuoua . Non entr ella Rega Filippo IIII. guguimrmun tonnuiuill
nella Citta, come vide fquadronati' li ! Suizzeri del Alexandrine Ciiiim gratuliere Triumpbale tirait
Predimd quali riceu co'i Mol'chetti, ed arc hibugi lo monunnnrum ! .
ro vn belliflimo Salue ;& continuando il viaggio, proce (Otto il n_ome poi del ii leggono le duc infralctitte
deuano gli Alabardieri del Gouernatotc della Citt in Ifctiziorii vetfo la ilradir Maelira
uelloocaiione veiiiti alle : del Me cimonio delli~ im !!! 501i admuum vertiente mole: ambitie/o
ell'a Citt d'vna molto vaga liurea di feta verde con la Ca/anun mbiifarrunnm Au/Irizrarum but et? [umm
uori d'argento.: Doppo ieauiuano li fel Vicieri co. undue miran ingu dum tran/ir jgit .
c verfo lslpiazza,
munemente chiamati Melli della Comunit : di
drappo bianco e roil'o con le berette d'ormelino crelpa Praliu lm'iij: opinin: fortunarili'miciuu ;
to delmedeiimi colori; ed apptello veniuanoli Giure Font !!! roti inuidmdu Orbi Vlriufqkl
conlulti Paolo Francefco Buzzoni i e Tullio Maria Gal Orbit romplexuraa Meitarun non leu/sra: .
larati,quelli Priore. 8c queliivicario con li dodici Depu Nel mezzo di ": Statue appaiono e dall'viia` e dal- Il
tati al gouerno della Citt, cio il Medico Andrea Cairo. laltra batida di el a Porta lArme del ludetto Re di rilie
Flaminio dal PozzoAniiibale Muzio, Giouan Francelco uocon proporzionate pitture in forma grande fabrica
Ferrari, Emilio lnuiziati, il Capitano Giacomo Ottauia te; & fopra di quelle for e vrr'altra Statua della medelima
no Ghilini, Paolo Melazzi, ilCapitano Francefco Ghili grandezza dell'altre , cie rapprel'enta la Fama con la
ni, Antonio Franceico Callellani, Giacomo Filippo ! tromba nella mano: lotto le illeiie Arme ii vedono quelle
i2, e Paolo Franctfr o Lamborizzi; li quali tutti erano ve della Citt di Aleiiandria di minore grandezza delle
iiri ad vn riiodod` drappo di leta nera: Doppo quelli : .
gnitauanol dodici Gentilhuomini eletti dalla Citt per \Crdendoli parimente, chel'illclfa Reina.come a;
allllere alla Reina .i nella ludttta maniera , cio'il di lopra fi dcttmvoleiie fare l`ua in quella Citta
di (.ampo Lodouico fratellodell'Autnte.Valerio per la Porta di Valenza ,f quelia di va hi ornamenti C
Bagliani , Gioiian Battilla Inuiziati di Giuliano { Capi di allai viuaci pitture abbellita cio ne mezzo e lotto
km0 Fill-PPO GUJI'COH Agollino Caccia' da Proh Enrigo quattro Lfrgiette dimattoni fabricate , 8c di colore
Pettenari.i l Capitano Francel'co Girolamo ," Ser to, e celitile nella fommit di Porta vagamente orna
ente riioggiore luigi Baratta Nicol Caliellani , Seba te y vedono l'Aime delnoilro Filippo R di Spagna _ a
siano Mantclli Carlo (hrilioforo Guafco quattro Angioli fnllenute, i quali per dritto fianco rice
di Ottauianmquolli erano feguitatidal Sergente maggio ) tributo dal Ta'na'ro,clie po(ando, e tenendo lotto .il
re Ortiz iniicmt col'Comandante di ), o da cupola dellramnn manca cli verlare in abbondante copla
bilillima Corona di - dellaCditedella Reina; e le-iue acquet - canto la Bormida . che
doppo iquali veniuauo il Conte di Figueroa. ! ? volendo'ellti' Quali emoladell'amico Tanaro, fi sforza di
dA Brlmar . elinalmente la medelimi Reina, elia poi manifellareilpandendo i [ chrillalli, la diuozi'me par:
giunta alla Piazza : tutta la Milizia de la Citt ticolare. che proleia verlo la Reina Maria Anna :Sotto l
in (quadratic coli nrdiliatamerit'iedilpoiia` cher'imafe con liumi appaiono varie pitture, ir le quali li fcotge
oran galio i ed appieno lodisfarta t _come anchetuoti quei la fedelta , che llringe con la mano il (ugello con l'Arnie
ierfonaggi-grand.cholaccompagnauano, lodarono'ala't dellaCirt e con (: parole intagliato . D, Reg.
ladifpoliezza, e bollatnanieta di elli - Militari-1 eidall'altrolato del fudetto Simbolo lil vede Aleliandria
care liMofcl'iettiyed arehibuzi loro . co'i quali per tr lopra le ruote di Artiglieria ,che tenendo in mano elan:
volte replicarono vn lietiiiimo Salue zer, 8c laici di lpizhe ,vien da Cerere coronata; conlibri
Dil liepiaueentnta ella nel Duomo.doue lalpettaua: aperti ncll'aria l`piegati; con arrieli di qualunque lorie
19 no il Cardinale Moin talti , il noliro Velcouo , quello di militari. con Ponti licali Regni, e con Capelli Cardi
Tortonarliaci cerimonie di huouola Croce, c'hi , e Mitre di Veftoui: Sotto poi di nelle due figurel
8c poi con mrlodiola` ! li canto il to Dnmzdoppo fanno Vedere Mineriiawe ; quel a [- am
uclia lo'ne funzionela Reina dal lopracennato bedue le mani vri libro aperto , nel quale fi legge :
Zio accpagnata,li trasfer all'alloggiamento prepatatoll . . '
nel Palazzo de'ftatelli Betnardinn,e Francel'co' Varzi al>i~ ' -`^ Im'riam- sapianna rimer Damian' .
tato dalMarchele di Spigno Federigo Alinari Carretti. Palladc poi, come guerriera, li mollra con la cellar: !
lhaucua per coli fatta occalione,di qualque pola re capo. c con la lanzia nel pugno, per con (,
' _
: e diaddobbato
rieeuere il .donuto
La mattina poi uente i com
riuerenzialegin'chino e la fpira in vn medefimo tempo 8c amore t 8cvalore_.
Doprpo eli'erl'i due giorni fermata la Reina Maria "!!!
. baeiar la mano dalli Deputati al gau'erro della in Ale quell-a Citt s Iehore venti,ed .
Citt . nel cui nomeil ludetto ! recit alla di lei circa delli tredicidel indetto mele di leee parten
: vna breucoraz ione, la quale'doueua recitare il za verlo la Ter-ra di Callinemiie dimot la notre. 8c di l
Giureconliilto Michele Girolamo Mahdrini elettogi dal trasferitali nel luogo di Sp g'no . quindi per le Langhe s
CollegiodcGiurecfultit ma per ell'er egli da graue incamin alla volta del Finale ; In quella Terra ella'ii fer
malattia impedito, noli pot adr-mpirequella funzione . m lino alli ventiquattro giorno fcl'liuo dallApollolo Stm
2l l doppo pranfo-vlei alle ventidue hote incirca fopta Bartolomeo, nel quale lalta srl le Galere quello effet
vna Cari-nata Citt, Borgoglioe quel o apparecchiate in quel Mare` il ( dellinaro V128
co li eta fatto nella lua venuta, conforme alle deboli gio verlo la Corte di Madrid .
ze di elia Cittuv Mide adunque nellangolodella Piazza ll Marchele poi' di Carazena , ehe delideraua far:
grande. che rifguarda da vn caiitol'iliela Piazza , e dal qualche militare imprel'a nella congiuntura della 1S
le due lirade,cio per dritto la Mleilra e per lian dimora , chez faceua nelle Langhe ii vicinanza del
co quella (; laquale li : verfo la Chiefa del Car 'Pit-'monte la maggior parte del fue el'rrcito. in quelle
mine una trionfale Potta di mattoni fabrieata in quel li: mand-ato pir aflicrirareil paliagio pe col dell!
to, eil'enclofi creduto, che la Reina : la_ Portatil Reina ,'. mentre li trasletiia verlo ilFinale . pOlC
Valenzafare inquefia Citt la fua enti-ata , ed in conte il lim penfieroiri quella di Ceua.che tiene vna molto con
! venire di lungo per la : " nella lu liderabile Fortezza congran diligenza (" d_a'ne
Piazza, palate per quella Porta. e por trasferir nel mici : Venuto egli dunque in - il quando gslofn
i ct

D1 ALfEssANpitiA. 28g
di Settembred principali Capi militari accompagnato, le Langhe , con eil'cr ritirati vetio l'Afiigiano , il Conte
diede ordine , che ii faceiie , come fatto , alli lei di elfo Galeazzo Ttotti liuato anchegli dalla Tetradi Calli
mele vn Ponte di barche il Tanaro ,fotto la Terra , ne co1 tuo groifo di Caualleiia , fi condiiil'e ad Ouiglio e
di Soleto , affinche per uello potciie la foldatel'ca : dindi hauendo - Tanaro and al li .
alla volta della fudetta imprefa; poi dell'ilieilo N>uembre quartierarfi nella Terr-.r di San
@guente : Citta il Marcheie iniicme co'i fu. Saluadore,oue dimor lino alli vent'otto. e ! i trasfer
detti Capi 8: altri ; 8c incaminaiofi con tutta la gente di con lafua Caiialleria di l del P ad incotporarli col re
quello Preiidio, c con tr pezzi groli di Attig ` ieria ! ftante delleireito Spagnuolo: ed alli dieciotto di De
ella Potta Genouefc alla volta di Borgoratto , inu'i di cembre il Re di Spagna conferm all'iileil'o Conte Trotti
lungo tutto il militare apparecchio [ Terra di l; Luogotenenza generale della Caualleria di queiio Stato.
tia . la quale f da'nolirialli quattordici dell'iiieii'o rnefe ll giorno veutciimo primo dieli'o mtfe , feiiiuodell. sf.
con ditlcolr occupata; 8: il di apprcii'o ritorn in Apoliolo San Tonalo ilVcfcouo di Alelandri'a Frate
Aleilandria il Marchele col Callellano di Milano Gio Diodato Scaglia 'celebr con iolennt la a quella
uanni Vai'quez Coronadogm il Caliello allai fortec co Catedrale perla grauidanza della Reinadi Spa.
!i diviueri,e munizioni,come di valoroii ! fuiliccn gna; peril che furono ai-che tutti gli altri Velcouidello
temente guarnito . fece ! gagliarda teiienza; che il Stato di Milafio con lettere pregati dal Marc hele di Ca.
rioliro elercito vedendo l'imprei`a di quella ci'pu nazio ; finalmente alli ventiquattro Vigilia del Natale
ne molto diflicile,deterniin, corne fauiamente e , di di Crilto noiro Signore venne gouetnarela Citt di.
abbandonatla, ritornatiene dondcra venuto ; alla quale Aleiandria par humm il di Campo d'vn Terzo i
ditcolta i'c n'aggiungcua eziandio vn'altra maggiore; Fanteria Spagnuola BaldirioCodina Spagnuolotmandato
'lm ernclielincinici. elfendoii portaticon tr mila Cv dal Marchefe di Carazena,6n'a tanto che il noiiro Fi
ual i'nelle Terre di Felizzano; Annone, Cerro, 8: in altri lippo O`uarto haueile fatta elezione d'altro Gouernatore.
circonuici'ui luoghi, diedero aiiai che penlare alli Spa Qgcftanno nei !!! l`odc di AleilandriaGirola- 165
, dubitando , che nel prolcguimento dcll'ailedio di mo tagnani patricio Milanefe,& Federigo Bianchi heb
quella Fortezza, non paliale il'l'anaro quella Caualleria be per vn bienio-la confermazione delli .
coli numetoia, c li mettelle qualche pericolo, nelquale reiidario di qucila Citt. l'lnuerno ii dimoiir tanto bel.
anche larebbono li viueri, e le munizioni, tuttauol lo,e piaccuole ["i'eddo'.l lenza ghiaccioche fcnibta
ta che folic bfognato di mandame quelli . c queie vcrl'o ua pi toiio vna Primauera, eiendoii veduti a- germogl ia
la dettaPiazza . giiarbori fruttiferij, e lpuntate i fiori ne' iatdiui.
a6 Prima cheli (! tri mila CauallientraTero ne'fo Alcuni poi Giurcconlu ti Aleliandrini. c e ne gli viizi
ptaceennati luoghi, gli abitanti di Soleto, . 8c daloro per .ladi'etro lodeuolmente amminiittati, diedero
altri dubitando ail'ai , che ! fudctti nemici non arriuailei'o di fe !!! onoratiilmo [aggio in ogni azione, furono pari
con le fcorrerie loro in quelle Terre , fi ricouetarono in altri carichi. queiio , ! ieguente anno ancora
rettamente con quello , che ieco Potero condurre lotto impiegati dal : di Carazena Gouetnatore dello
emura di Aleilaniiiia, conforme haueuano altre volte Stato di Milaho cio Sinibaldo ! l fatto !!! di
fatto in !!! occaiioni . , Nicol Guafiauini hebbeil Fil`calato di quella
a7 Effendo poi iu anita l'imprela del Calle-llo diCeua,le~ Patria.` 8: Ottauiano Gallia ottenne per quattro anni
fercito deSpagnuoli' , che di gi sera leuato da quell'aife~ auuenire dal " R il carico di Referendai-io della
dio,cominc. alli ledici ad arriuare nelle parti dellAlef Citt di Lodi.
fandtinoz in particolare vcntinoue Compagnie di Fan Hauendo neprimi giorni di Gen aio Agoino
teria Alemanna , cd'altre nazioni entrarono in lnuiziati rinimziatoil carico di Vicario genet-algal
dtia,e doppo !!! quelta Citt ( iino alli ven Velcouo di quella Citt Frate DiodatoScagliacon gran~
tiquattto , andarono iniicme col reiiante della gente nel difiimo dilgullo di tutta la Patria', per !!! egli l'empre
Monf'etato; c poi la notte auanti li ventifei dell'ilteiio v_erlo di efla,ed ingenerale edin partie olare con odisia
mefc di Settembre. tu tti vnitamente andarono in Fubine, zione di tutti portato,fi dal niedeiimo'Prelato eletto alli
8: I_, Terre di !!!) Monia-rato. ~iette deli`udetto mei'e per (uo l'rouicario generale Stefa
a8 Alli quat'tro poi di Ottobre, nel (puntare dellalba i no "! natiiio della Terra di Bergamafco nell'ini`e~
France, Monferatefi i`cori`ero con la Caualletia loro riore Monferato , Canonico di Santa Maria della Neue di
nell'Alcilandr'ino. e maliime in Solero,doue fecero botti Borgoglio in Citt.
lio del beiiiamc, 8: delle robe, che vi trouarono,vccii`ero Si trouauano iMonalieri delle Monachc della preferite
/alcuni paefani . ed attaccarono il fungo ad alcune Cafe; Citta ridotti tale liretttzza di viucri , per non poter,
dipoi,eil`endo (!!! fino alla Chiefs di Loreto in vicinan~ coli da'diuerl Cittadini , come d'alcune Terre
za della Campadgna di quclia Citt, diedero ! prclidio di ! fitriai molti anni,per li cenli,chedoueuano,c da' nel. .
eii'a occalione i farli con due Caiinonate ialutare dalla li da quelle ricuperare , che hauendo elfe : oro
muraglia verlo Borgolimil che non oitantc,doppo hauet erema neceffit con Memoriali figniiicata' i volte alli
iui dcpredata gran quantit d'ogni lotte di bo Gouernatori delloStato diMilano, ed anc efupplicati
uino hebbero tempo dicondurloin icuro . ttouare queo grande ineonueniente opportuno ri
$9 Non and poi molto che i mede imi nemici venuti di medio , finalmente i'l Marchcfe di Carazena il Se~
ua del Tanaro . sinolttarono di nuouo alli dieciotto del natore Gabriella della Oz. che l'anno auanti,eil`cndo egli
neit: n fotto alle mura di quella ! , e Regio Fiicale inMilano, fd dall'illeilo Gouetnatote dele
cheggiarotio in particolare le Caliirie, che giaciono fuori gato perla differenza', che pallaua tra il fudetto Veicouo.
della Portal Genouele , 8: ! fecero col bottino ritorno la Citt di Alefi'andriaJl quale `enatore venutofcnc qui
dond'erano venuti. alli ventitre dell'iileii'o mefe di Genaio,cominci ad ele
3,0 Braham@ che li Franceii auzno nelle patti delMon guirela l`ua delegazione.
. edelle Lan he quartierati, nel mefc diN ~Umbre I_Irattantmeiendo queiio mefe venuta nuo ua della mor.
diedei'l Marchel'e iCarazena ordine al Conte (. te in Spagna occorfa nel Conte di Sruela,'che Gouet
zo Trotti, che li portafie, come fubito ii port.con circa nature dello Stato di Milano, la Citt tutta di'Aleflandi-ia
milleCaualli nella Tetra di Cali'ine , per : di in particolare n feriti grandiilimo dilgulo per effetii egli
quella maniera il Territorio Aleli'andrino , 8: impedire dimoliratomentre dur il lilo gouerno, ed lanche doppo,
le lcorterie, 8: ilaccheggnchei nemici faceuano in quel. afteronatiiiimo le benemerito (empre verfo d i eifa; e mal.
lo ad ogni loro compiacimento ; ma perche la (; ime quando fece della medciima Citt informazionetan.
Cauallcria fece la ! in quel luogo cou l'armi al to lodeuole appreflo il noiiro Filippo O_Iiarto : In
Iamanme quafi oiiilmente,conie feiui foilero fiati in al. conformit di che ii vede nell publico Architiio di Alef.
logt'iamento i ncmici.rimalero gli abitanti di elTo da quel landria e viene, come v a izioa conferuata la benigni'f..
.l'appai'cnte rigore talmente ipaucntati . che fe n fuggi fima lettera , che l'iiie _ (ctii'le queliaCitt in tin
rono bcn p'teitoJalciando le proprie cafe,'8c ioianze lo graziamcntodel noro vetfo di luidiuotiilimo (
x0 in preda di quei ! i Perci quaii tutte gio con ogni prontezza dimolirato in tutte leoccafioni.e
le cale vote di abitanti li Cauai leggieri ni4 deniolirono , malime nella guerra danemici moffa contro la Citt
tra li altritlanri . che vidiefleroypi ilifefi'anta. poi fer. di D_oppo
Tortonahauet'il
. Delegato lSeti atoredella Ozallai betie.A
uiride'lt ! diquclle . abbrucciandoli per vi'oloro.
3! Hiuen opoi li Fianceli abbandonatolMonlerato,e in aiuto di queiie Monache operato \, coringerrdo coi
Nn a. mezzo
284 iA N> N' A .,L` l.
mezzo di minacciare pene i debitori dare,l`e non in tur. Hauendo Gi'ouanni d'Aullria figliuolo naturale del Re
to,almrfo in parte ad efl'e Rcligiofe la douutafodisfazio.. di Spagna Filippo matto, e llio Gencralillimo del Mare
ne,come anche ad :rlTecurare ltI medclime per il reliduo, irifieme col Conte d'Ognatc Viccr di Napoli fatta ilimi-
che doueuario rifcuotere da'fudettidebitoti. parti alli za al Marchefe di Carazena Goueriiatore dello Stato di
m- di Febbraio di Alflaiidriaqaer ritornarlene alla volta Milano,ainche iriuiallc perrinl'otzo della lua gi pronta
di Milano . ./ . Armamvii neruo di Fanteria cauato dall'elercito del met
Tuttauia perfeuetando con llraordinaria piaceuolez Stato M lanefe,per andare ineme con quella alla
gal'lnuerno , li lcotdarorio del folito vernale rigorcgli ricupcrazione di Portolongorie nell'l lola dell' Elba in
hunmini affatto , ed attelero godere con ogni loro con. Trlcana . che fr) gi daFranzeli con la forza dellarmi
( di lieta, e temperata llagione limile del vfurpate al nollro R di Spagna , inui il Marc hele quar
tutto alla Primauera . tro Terzi, cio vno di Spagnuoli , laltro di Napol irani r il
Alli noue poi del fudetto mefe , hanendo il Gouetnato terzo di Lombardi, e l'vltimo di Alemanni ; e quella Fan
: dello Stato di Milano mandato l'auifo in fcritto al teria :llendo alli dodici, etredici arriiiata in Alcllandtia,
Senatore Giouan Battilla Cantone` d'hauer quello il fi trasfer poi alla Terra del Bolcoriell'Alellandrinoa ed
Re Filippo quarto latta grazia dellvizio di Rtggente nel occioclae andalfe con verfo il Finale ad imbar
[upremo Confegl'ro d'ltalia in Spagna@ dillubito porta ta carli, mand l'ilelo Marchele mille Caualli incirca lotto
la nuoua in Alelfandria ,la uale in dimollrazione della la CQHOIN del di Generale Vincenzo Gonzaga i e
ontentezzche n fenriua. eceincontanente dipingere 1WSNCMme 86mm@ Conte Galeazzo Trotti r la quale
l'Arme della dilui liirpe con la le uente Ifcrzione in Caualleria elfendoli radunata nel Fregarolo , vn miglio
l'ualodc fopra il publico Palazzo de la Comunit , : li incirca dillante dalla indetta Terra del Bofco , fece alli
vedono anche dipinte lArme d'altri principali perfo quattordici, coli quella, come la Fanteria dindi partenza
[ cio _ verlo Riualta nel Monftrato; e di qui andatelene :
Illu/hifi D. D. Ioanm' . Curon Alex. Capitanes' In. l'altra lino al Cairo Terra delle Langhe ,la Cauallcria dal
gm" Madwlorii lrim Vicario; Dlinde in capiamo [ Luogotenen te generale Conte Trotti accompagnati
lampo/Mummia: Ordinar. : Qtufini; ritorn nello Stato di Milano , e la Fanteria col Generale
Max Senatori . fceuit il viaggio verfo il Finale , one giunta alli
pgpnminfupnmo Italia . Carb. Maicar. Re. diCCifCttece alto alcuni giorni, per afpettare lc Gilet?
gmt! Curita: Alexandrine P. P. di Napoli. ed aiidarlene lopra di quelle alla dcllinata inr
Ed alli trrdicidellillcllo mele di Febbraio il fudetto prela di Portolongonqcome fece,ellendofene poi l'illtl'
Re Signore fece erazla del gouerno di nella Cit lo Gonzaga doppo l'imbarco deiridetti quattro Terzi
t Pietro Gonzales del Vallo Spagnuolo , c e feruiua ritornato verfo lo Stato di Milano .
nella Prouinzia di Gallizia iri SpLgiia con carico di Ge rmata dunque marittima . che conlilleua iii fellanta
nerale -; e glielo diede con l'illela paten~ val'fclli da guerra ,in galere venti ,ed vna ,in taitanc, 8:
te, conla quale lo concede al l'uo defunto aritceliore polacche cento,e trenta, ed in lelucche cinquanta; td
Autono Sont-lli . condottadal l"uoGeneralillimo Giouanrii d'Airllria infie
Ib Ne'primi giorni di Marzo', li lcuaronoiventi forten; me col di lui Liiogotenente zenerale Conte dOgnate Vi:
ali con tanto impeto nell'Alellandrino , ed altroue, l di NaPl C Mallro ~di Campo generale Dionigi
che non lolamente polero in lcompigl io , e gettarono G_uzman ando alli venticin ue dellilielio mele di' !
terra le tegole dall.' terri , ma eziandio aprirono le line. 810 mmf mfontanente aliedioalla ludetta Piazza
lire benche : . con hauer'anche atterrari , e quali di Portolongoiie .
diradicari molti, e molti bcn arbori, e latu' altri no HVCM giorno folcnnillimo dcll'Afcenlione fa i6
tabili danni. I ccilimo perdita del nollro Podeliii Girolamo Fagnani r
ll Alle tr hore poi della notte doppo licinque del (u. huomo per altro inuero molto riguardeuolc , come quel

detto mele . il Mailto di Campo Baldirio Codina Gouet lo, che oltre allellcr Giureconlulto del Collegio,
lnatore par [nimm di . doppoell'er liebbeliiogc` tr li lclTanraDecurioni di Milano ; Vica
une: incurabile malattia opprello ,linidiviuere nell'. rio di Prouilione di ( Citt ; iiir' el'ercitdiut-rlc Gud
uddi einqunra ,e (ci annuo: il { condotto con catute 8c fiiialiiientcamminillr il carico di Protieditore
pompoiofunetale alla Chiela di San Bernardino, li lil Generale dell'tlercito nello Stato Milanefe. ll luo corpo
data iui lepoltura prello quella. del Goueriiatore Anto'. f nella Catcdrale di quella Citt cio nella Capella di
nio ! . _ i San Giuleppe dcporaro : tanto , che fi lole portato
i: Re@ anche degno di memoria quell'aiino la prigionia nel lepolcto deliroi maggiori nella di Milano , ela
del fudetto Pietro Gonzales , mentre della .Corte di Ma l`ci_ carico'nel ( ttliamenro proprij erediper la cele
drid fe ne ; alla relidenza di quello gouerno; ): d_i tri m lla Melle in fuffraggio - lua,
lmpcroche andando di Spiigl vna ; volta di Ge cioe mille i'n ; due milla nella lua Parxia con
noua rimafe alle dire hote di notte deliil'edici di Aprile, ordine , che tutte li celebfalero iubito doppo Feguita la
fabbato Canto. loilraprrlatr ilCapo-di Noli,e quellodel lua morte. poi tutto qu ell'anno Santocun ran
le : nella R di Ponente . iurifdicione della Re' frequenzai percgrini di vari) paeli.ed in particolare ella
pu lca : i e, pocodillante a terra ,lenza contrae Francia,de~l Piemonte, tdelMonfetato paare cli qu ,
llo ,'n combattimento alcuno , kda vna naar: deCorlari Pcf'imdafllnc PfticipartinRoma detelori dal Som
Franc cli , la qua le non s'era per auanti ancora elercitara mo Pontc' lnnocnwdecimo aperti col mcszodel
in lcorrerc depredando il Mare : Di l condotta pria. Silllmmo GlUbilCO; cit gli altri la Confraternita della
mieramente nelle folle dAlalli e nelle Ilole deSaiiti Trinit di Torino di alcuni principali Ggntilhuomine
Onorato` e Margherita ! R di Francia ,one daltrequalilicare perlone copiola fece per Aleli'andria
iunti poi altri Corfari, atteferotutti vnitamente per lo palaggio gli otro del fudetto mele di Giugno , e s'auii'i
pazio di nouegiorni , diuidetli tutto ci . che fopra di allaFurono
volta dipoi
Roma
alli .ventifetre dellillello. mele.l accordati i7
ella trovarono cio in contanrimezzo ".
circa , quantit con fideralbile di merci , perle , ed altre alcuni Capitoli da Oltruar (r li Gouernatori dellidue
gioie, 8c tr milla mine di grano : Dentro di nella dun Re di Spagflirc Fr.ancia.cdel Duca di Sauoia, cio di Ca
ique { rliuerli pallaggierr , ed alcu ri : ' rimaleil lale Nou.ara,Mort_ara,Vercelli,Alelliindria,ValenzaTri
nollro Gouernatore Gonzales in Heine coi fudetti pri no,Santi, 8c Alli; li ouali Capitoli furono approuati dal
gione 8c perdita de'danari , e di quantohaueua leco Signore di Sant'Angelo,e i-atilicati da Mompcfat per'
dl allai confiderabile valore: Furono poi tutti lalel; 8: per lo Stato di Milano dal Marchele Giulcpr
mente condotti Tolone , Citt marittima di Prouenza, Coiro (- di Mortara in nome di ella,ed anc c
lin' tanto che rilcarto loro . delli Gouernatori di Alcliandria,VercellirNouataNalen
3 Venne gli vndici del mefe di Maggio s lAlpi di za, e Tortona, d'ordinc del Marchel'e di Cdl
Tortona laneue all'altezza braccio incirca.la quale Colonello Catalano Alfieri Gouernatote di Trino a no
caginn vn lreddo poco dil'limile da quello ; me di ella, e dc'Gouernatorid'ARi.: Samia', d'ordincdfl
epofca leguiap rello la brina, che arfe` per coli dire, in Duca di Sauoia:ed occorrendo qualche accidente paroi'.
alcuniluoghi, e anche nel Territorio Altllandrino li re fcruanza de'l'udetti Capitoli concernenti al benefizio de
nergermogli delle viti, an gran pregiudizio della futu [ delopraccennati Gouernatori : le Coro.
vendemmia. ne,8c del DucadiSauoia mentre fra di loro `perleue r la
guerra
or ALESSANDRLA; 285,
guerra,fi far Capo Cafale dal Marchefe Giouan Tomal'o fatto alto;e pall'ata la Bormida, nand pigliare alloggi
mento nt'llaTei'ra di Capriata in Monferato , fine dico
Mollo,e dal -11115110 generale Gi. uan Battilla Monti
g|io,rilpetto Vticelli,Nouara,eMortarazrilpetto ad Alef~ llringere quel pael'e coritribuirli , ma iiidarno ella fi mife
landria, c Valenza da Federigo Calori tMlllrO di alla proua per effettuare queiioluo penfiero , llantlo lim
Gabricllo Natta: In Alcllandria da Giuleppe Panizzoni. In poilibilt di poter cauar : quei Monfetateli tanto
Valenza dal Giureconlulto Andrea Richiocchi , eCapita poueri , che appena poteuano follentarelellelfi e le inef
no fuo fratello. E pe'r Nouara, e Vcrccllida Tcfeo Ralpa; e chine loro lamigliuole . In quelo mentre,li nemici dimo
per Mortara dal Giurcconlulro Nicol Ghelleri relidente rando tuttauia nelle l'uderte Terre , pigliarono innllritale
rn Palelro: e pei Trino,San s, 8: Alli, 8: altre Terre dello gelofia , che all i cinque o'elfudetto mele tutta laCaualle
Stato del Duca di Sauoia , li ricorrer lubito alli Gouer ria , la quale teneuano in Sale , fecero venire nel Bolco, e
mmri.d'Alli,Trino, eSantig'qirali tuttihaueranno cura di Fregarolo e mandarono anche in quelle due Terre il Reg~
riccorrere rilpertiuamente pc: il rimedio. Elfendoli poi alli gimento di Fanteria Alemanna , che llana di prelidio in
Capitoli fatta vn'Aggiuntalottolcritta dal Signore Tortona; e mentre la norte doppo gli otto di elfo mefe ,
di Sanr'Andrea in Tonen; dal Conte di Verrua in Toiino;e vna truppa di trentacinque 11;111'1111`
dal Marchele Giouan Francelco Serra in Milano , furono e in vna Collina prelio alla Terra di Ouiglio , per fare iui la
quella , e quelli per maggiorecomodit depopoli delle lo guardia,in vece di farla,lipole dormire;onde fouraggium
,praccennareCiti e Terre lirnpati vnitamente in Cafale ta ella da cento tutti Cauallo, che eircondarono
18 Alli tredicidi Luglio, il Giuieconfulto Francelco Panas d'ognintorno , econ gran prellezza la detta Callina , non
Altamirano Spagnuolo, Fifcale della Citt di Pauia,f dal hebbe tempo didar dipiglio all'arml , e rimale in preda
Gouernatore dello Stato di Milano eletto Podell di Alel loro; contuttocili contentarono i nemici di pigliarli tren
andria', in luogo del defunto Girolamo Fagnani : Pol'cia i ta Caualli folamente,con ellerligli altri faluati , e lai'ciar'
doppo hauer' il Gouernatore di Portolongone 94110101: illefi limedefimifoldati; eperche il Luogotcnenrc della
mente difela in nome del Re di Francia la ludetta Piazza r { truppa vuolf'efarencome conueniua, ogni gagliarda
di poter iiceuere i n'eeell'arij foccorfi fine di pro relillenza, egli da glillefli Franceli ferito in vnbiaccio .
lungate la di lei rela; e ridotto in poco numero di difenfo Finalmente doppo hauer leferciro riemicodimorato nelle
ri , con 11 quali non poteua in modo alcuno relillere coli { Terre, quantoli parle, e lcorla la Campagna,
potente Armata, com'era quella, e per : per Mare del il fuo gulio inclinaua, e lino in vicinanza di Aleflandria , le
noliro R lotto ilconrando di Giouanni dAullria , final n leu alli dieci dell'illelfo mele di Settembre; 8: doppo
mente fi relecon onorati patti alli dieci di Agollo , giorno haueregli fatte gettare vn Ponte di barche su'l P dalla
di San Lorenzo moltololenne , 8: memorabile in partico parte di Verrua,fi condulfe nel Monferato; e di l elfendoli
lare alli Spagnuoli . accollato alla Sena vn groflo della lua Caualleria pall'ato
x, Nella { imprel'a di Portolongone li portarono corr quelfumefronre di Palellra, fece alcune lcoirerie nel
valorealcuni Alellandrini 11`111 dimortti veri figli di Nouarele , depredando in alcuni luoghi di elfo Territorio
quella Patria, chel , etuttauia perfeuera d'elferin ogni . ci, che pot depredare 5 8. ellendo poi 111 dal laltra
tempo , ed occalione generola madre di huomini mallrme banda dell'rllello fiume,trafcorle con le luetruppe nel Di
nellelercizio militare di gran coraggio efurono quelli, llretto Vercellefe " '
Carlo Porzelli,lppolito Bolla,ed Alberto Gualco,tutti tr Frattanto,il Marchefe di Carazena in ricompenl'a del va Il
Capitani di Fanteria Italiana ; il primo de'qunli r-imafo da lore 6161111 Ghilini, edel di lui puntuale feriti,
vna molchettara ferito nel ventre f colretto farli por gionellimprela di Pottolongone, l'onoi alli tredicidel
tareinAleffandria , per tihauerf, comepoi doppo lungo fudetto mele della Compagnia di Fanteria Italiana , vna
tempo fr rihcbbe ; gli altri due da molchettate parimente delle pi vecchie, 8: numerole dell'eferciro , vacata per la
colpiti ,l finirono in vn lubito perl'eruigiolelnollro 11 x promozione del Capitano Fabio Belloni algcarico di Ser
giorni loro ; come anche> Giouan Battifla Ghilini figiluolo gente maggiore del Terzo di Fanteria Italiana del 'Mailto
dell'Autoreche mih'taua nel 'Il'erzo del Conte Mailto d_i di Campo Girolamo Stampa. 1? . .
Campo Francel'co Arefi , dirr'rllr la fua prontezza inele Per la fepraccennata molla de'nemici nel Vercellefe, *I
guirecon ogni puntualit tutti gli ordini ,che li furono da ingelofito non pocoilCarazena fece alli quindici leuare
ti; onde non pals molto, che nf rimunerato. dal Bolco, e Fregarolo tutta la Caualleria,e Fanteria, che
u Allidieciottoincirca dell'illeffo mele di Agollo , l'efer iui per alcuni giorni dimorato haueua e perla Fralcherta
'cito nemico numerofo di fettecento Cauai leggieii e cin-l del I'Alcflandrino inuiatala verlo Piouera edi qul'fattala
'que milla fanti vlcitiparte da'prelidj del Piemonte, 8: 'varcareil P la mando nella Terra di Candia in Lomelli
Monferatme parte deil'efercito del Duca di Sauoia. E traf na , perche liellepronta, e vigilante ad ogni tentatiuo, che
{ Quarto , e ntlla circonuicina pianura della Citt hauellero oturofaie inemicinelle parti del Vercellele;
dAlli; dipoi sauanz nel Certo Terra del Monferato ed come anc la Fanteria, che ritornata dallimprefa di Por
in Annone ,i-8cquindi nelle Terre di Felizzano , Quattor -tolongonei fil pollainalloggiamento dentro la Terra di i
tiio , Malo; ed altre , perol'fetuaiegli andamenti della no Capriata in Monferato , li leu di l , e venutain
ra Caualleria , chein numerotiimille foldati dimoraua 11,11 fi ferm vn , vna notte;& poi marci,dou
nella Terra di Sale alla riua del P ; e pofcia fece era il rimanente del noliio elerci'todi l del P.
alli ventiquattro del medtlimo Agolio alcune lcoirerie .Ne'rnedefimi giorni ancora 11 Gouernatore'di quella
rielcirconuicino vContado di Alellandria . Frattanto,i fu Citt Pietro Gonzales , :doppo eller fiato dintorno ferte
detti nollri Cauailleggieri, che haueuano pigliata moflra prigionedelSgnore di Pol fopra la di lui traue chia
_nella fopraccennata Terredi Sale 11 leu di qu e trauer matta Rizzia nella Citt di Tolone , ottenne dall'iliell'o;
lando la Frafcheta dcll'Aleflandrino , : al Bofco , e poi mediante lataglia di alcuni migliaiadi lcudi ,la libert .
Ii'condulle Sez , Riualra Caline , 8: Callelnuouo a fine Alli vent'vno poi , giorno dellApolloloSai-i Matteo, fr]
di fpalleggraie-la Fanteria nollra sbarcata nellinale, di ri veduta s lAlpi di Tortona la neue all'altczza dvn mezzo
torno dall'imprefa di Portolongone, per venirl'ene nello brazzo perla quale divenuta la llaginne dell'Autuno allai
Stato di Milano . Doppo ; dunque pall'ata perle rigorola , lembreua con tal'cffetto vn vero I'iuerno , tanto
Langhe , &'Monferato , giunfe alli ventinove in Aleflan grande li (: fentireil freddo,e qui nell'Alcllandriiio,ed
driagell'endo nell'illelfo templa fudetto nollraCaualleria in altri circonuicini luoghi. ' ` `
peril medefimo viaggioritotnata nel (uo rimieroquar Nel fudetto giorno paiim ente li tennero ehiul'e tutte le
ere di Sahnel qual nemici, che ane'ltano fatto porte d'intorno alla muraglia di Aleflandrimmentre atten a6
alto in Nizzadella paglia i per : ci che hauereb ldenano atl entrare in quella Citta millefcinq'rrecento fanti
bono potuto eleguirei nolir'i, e le n ritornarono anchelli lcelti da tutte le Compagnie del 1`-1 cio Spa
Felizbdnof, Quattotdio , ed inaltrivicni Luoghi '_ gnuoll, Borgognoni,l.om baldi, ed Mtro-innig` e nel lill'cflo
i Nel primo giorno di Settembre vlci da quella Citt la tempo saccoliarono anche quella Citt nope Compa
' Fanteria tutta, chevenutada Portolongone haueua ini griie di Cauai leggieri , oltre ad altra Caualleria? che irri
I )i `
giunle
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m .nt N N A _L i
giunle del Reggimento del Colonello Stoz . lint-'dink I'uperiore , vuolfe che fifermall'e tutta la Caualleria lotto il
compagnare vnitamente con le : noue compagnie la fno Generale VincenzoGoifzaga in Lined in altre contigue
lopraccennara Fanxeria t la quale d'Alellandria nel Terre ,~ 85 la Fanteria comandata dal Mailto di Campo 3:
principio della notte, inlieme con la munizione da guerra, nerale Marchele Giouan Francefco Serra in San
dodici lcal,ed allai buon numero di zappe, zapponi,eba. dnre;8c frattanto egli per la via di Nouara,e Mortara ficon
tili . econ elleifi date a cialcun foldato due razioni dipa : inlieme co' i principali Capi del fno efercito ad ab
ne.Tutto dunque il l'udetto grolfo di gente,che lotto il boccarli col Marc hele Federigo Spinola in Rofano Villa di
in ando del Luogotenente Generale della Caualleria Con efl'o Marchefetr Tortonaie Serraualleliniata. Doppo que~
te Galeazzo Trotti fece alto per qualche tempo nella Ter- locongre'o venne poi l'iello Carazena li\ventinoue del
ra di Soleto , auuiatol col fudetto apparecchio verlo Alli , medelimo Nouembre in Alellandria ed alli due di De
ginnfe alle noue hote della [ notte fotto il Borgo di cembre partitol egli da quella, Citt nand alla refidenza
ella Citt,e fubito il Come Trotti diede in del fun geuerno in Milano.
ilielfo tempo quattro Capitani di Fanteria Lombarda get Nellilell'o giorno della partenza del Marchele Gouer- l'
taffero terra li rallelli , e con vn pettardo la porta di efl'o natore, fi public laRiforma del di lui elercito , cio della
Borgo, eche li Spagnuoli , eBorgngnoni allaltallero li due Fanteria , come della Caualleria , per iilleuamento dello
Forti che lo guardavano come fubitamente f il tutto con Stato di Milano , effendofi ella fatta , cio della Fanteria in
gran valore pollo in efecuzione; entrarono dunque felice: San Saluadore,8c della Caualleria in I_tc doppo cffer'iui,
mente nel Borgo,ed acquillarono li fopraccennati : *le l'ynane l'altra dimora ra per alcuni giorni, furono d'ordi
guitando apptell'o loro la Fanteria tutta , la qualentrata ne dellilleffo Marchele ad ambe due allegnati li Quartieri
nelle cafe di quei borghigiani con gran confulione , le pole dlnuerno nello Stato di Milano .
tutte miferamente facco; ed appena hebbero tempo gli Hauendo il Velcouo nollro frate Diodato Scaglia fatta 33
all'aliti di faluarl con le donne loro nelle Chiele alle quali inluogodel defuntoBalduzzielezinne di Giorgio Fuoco
fecero portare i Capitanicon particolari faluaguardie ogni nativo della Terra diSolero nellAlelTandtnoted Arcipre
li quattro Capitani,che allalirono i : _la : della Catedrale dAcqui Per ( Prouicario. generale,
porta, f GiouanBattilaGhilini figliuolo dell'Autore giunfequelli allicinque delluclettomefe di Decembre in
diqueli Annali . i Alell'andria , e cominci ad efercitare, il ( carico .
Fraitanto , G ferm la fudetta : ente nelBorgo vn Lefercito nemico " ~fettecento Caualli in cir~
31
lolo giorno , ed vna notte cagione del tardanza dellar ! in poca, emoltofpezzentelanteria, eiendoil rellan-
ruo della Caualleiia da quattro maniche di Molchetrieri tedieffo marciato in Francia , per aiutare gl'interelli di
accompagnata, che dimorando nella Terra di Annone col quella Corona dalle ciuili turbulenze alaillimo :
[ Generale Vincenzo Gonzaga, non pot arriuare tem ta, ld'intorno alla met dell'illelfo Decembre nel
po di foccorrere i prima che giungefe il Marchefe le Terre delllmperio in vicinanza, dell'Alell'andrino
Villa ronla lira Cauilleria, la quale all'auifo dei tiri dell ritorio, cio in Mombrefswinzimlocchetta, altre,
Artiglieria leiiataii di fnbito dalle parti delfVercel non peraltro fine,che folamentmpot coll ti nger equei poue
lefe,marci in granfretta facendo quaranta miglia di viag ri abitanti adarliilanarhgranmcome fec : di ef
gio fenza mai leuare lebri lie alli caualli; onde hituendol fe Di l -poi effenlnli trasferiti lirnemici nelle. Teri e del
ella fatta lenza contralo a cuno la lua entrata in Alli , Monferato, cio in San StefanmCplfanoMoa (ca, Sa - Ma r
cellit la Caualleria che fi dalla (: ziario, edinaltre circonuicine fecero ",
molto lungi, tornarfene indietro per l'i'llelfo coinclleChiefe ,' come nelle cafe deTerrazzani t cnn ha
camino dondcra venuto , come anche il Conte Trotti, per uer',', 8e le profane cofe con eguale fceleraggine
non mettere in euidentepericolo la ( gente , la fece ( rapire, che limedemi paelanicoretti pigiar l'armim
dalorgo , e marciare alli fuoi primieri polli 4elfendo del trattarono molti ! male ,oltre ad alcuniCaualli, che li
entro { loccalione di quella imprel'a. Elfepdopoi alli fecerocpn, ogni brauuralafciaradietro; la ondeetamente
z5. dglliflell'o meiedi Settembre arriuato da Genova in _fdegnagti'efiiriiemici afngarono lofdegno loro-.t omit; il
Alellandria il nollroGniiematore , pigliild ap ? 4del la fude'tta Alfertagdi Sa'n `Stefano, ed alcune delle
prello con la cerimoniail fuogouerno.. cui _ca fe at ta ccarono { d iLl effendoli poi trasferiti
Fece `anche memorabile il prefenteanno vn. grande mr in altri luoghi dellillello Monferatn_,entraronoirI Moncal
al
cendio leguitoalli dodici di Ottobre in Albeillad: Impero uogdouepofero , quanto di biionovi tronamimha- _
che hauendo donna, per fare lino al forno, nendo anchefaitoil lmile in altre Terre aperte di que] "
accefo in quelloiltiiocmlafci per trafcurng'me auampare aelcgdi maniera che'non trala fciauono qualunque militare
di maniera'le fiamme , che n rimafero abbructiateccnto , lin tanto che fe n'andarono alla yolra diFrancia,
quaranta , e quattro cale , ed aili ventiquattrogranaricon per palsrlene alli quartieri d'lnuern nel Delfina@ , ed in
quantit conliderabile di frumento . a' .Linguadocca . .. s'..,;,|` .1
. Stefano Balduzzi , che non potgiungere alfine dell an l Hauendolonipeo Roblmti fpazioditnoltianill 3
29
no cul carico di Prouicario lgenerale del Vefcbuo di : con gran puntualit leruqonella profelltonedi Architet
citta, per cagione d'incurabile mattia , fecegli otto ,tura ! Re diiSpIgna Filippo Quarto nollro Signo
del fudetro mele da quella vita paffaggio allaltra, ed il fuo re,nelle occorrenti guerre dellotStato di -Milanote mallime
. corpo hebbe lepoltura nella Chiefa di Santa Maria della `in Alellandriamel fuo Territoriofed in altri ,
Neue , one ; il Canonicato . . ottenne in ricoin penla de'luoi molti fetirizi dallillell ,
3D
Alli vent'otto del mefe di Nouembre,arriuin Alel alli jieciotto del indetto : di Decembre il priuilegio
fandria il Conte Mifliinigliano : Maggiordomo mag di Efenaione dellettiuo alloggiamento, defoldati , e d
gioie, 8e Catneriere maggiore dellElettore Duca di altri 5 e le prerogarlllt eche godono iTriittenuri dentro di
uiera con l'accompagnamento di ottanta peilone incirca : Citt-,onde detto. Re aliip .Gouerna tore, 8:
]: quali ontarono dodici principali Gcntilhuomini Capitano Generale dello Stato di Milanoj itl. Marcllefe di
e ti elli quattro Conti, e cinque Baroni. Doppo : li fer- i Carazenannche facell'e ofcruare dal : :
mato la notte, fecepu'renza da queih nel l'punrar del purati al gouerno diAle'andria ,quanto haueua'egliallir
(: giorno, ed inuiatoli alla volta d'Alli, nandi'l'o detto Rohntti concello; ` .
rino,con carico di Straordinario Ambal'ciadore del fudetto in". 2x
Duca , per allllere allo lpofalizio , che nella Citt Alellandrina quel'anno -, ml cui primogivrnO lSMhinc-i
` di Torino lcelebr tra il Prencipe Ferdinando Maria pri celebrare la Mella nella nuouahiela di Bglem nel
mogenito del /fopraccennato ; :J la Principel'a Quartiere di oueretodiqiiea , fabticatainicentm
Adelalia forella delDnca diSauoia . i . ` di quella, che alcuni anni adietroif @cagione delle guerre
al Doppo haueril Marchele di Carazena Gouernatoredel. demolita fuori della PottatdifMartngo, fotto le mura di ef
lo Stato di Milano fatto leuare dalla Terra di Biella in a Citt . .
Piemonte il { efetcito ed inuiatoloverlo il Moni'erato` Refe poi inemoralaileilprincipiodellfileflo anno, vn $
gran

l2x7
Di ALESSANDRIA;
gran diluuio di pioggie feguito in Polonia , per il ale in ti da le in grandill'ima uantit alleuati Q per raceoglieme
grollati fuor di modoliliumidi quel Regno, ed citi con poila feta; dalcbe li riiult incrcdibiledanno . Da Carlino
liraordinario impeto da'letri loro , cagionarono fecero inemici alli noue partenza, e n'andarono di l della
mento molti liuomini,e belliamie la lommcriione gran Terra di Spigno in quei citconuicini luoghi delle Langhe i
quantit di grani ; dal che n riiult vnagran ela oue l quartierarono .
medema parimente legni in tutta la Svezia; ed oltreci Alli quindicitnel fardel giorno litrouarono quattrotto
timal'ero nel indetto Regno di Plolonia con darinoincredi " cauallmed altrettami fanti sla groppa decaual
bile rouinate molte Terre, Ville, 8cCallelli . li' all'improuifo nella Terra di Rocca Grimalda,ela miiero
Ad vnhora , e mezza incirca della notre doppo li tr dil tutta (; doppo hauer'attaccatoil fuoco i quelle cafe,
Febraio, mentre il Cielo era tutto liellato erifplendeua oue trouarono di quelle robbe, che gli abitti di ella Terra
la luna , f veduto qui in Alellandria (il che larliato li pigliaronmquando leuatili dall'alfedio di Tortonapalla
che da altri in altre parti ") vn vapore poco dil`c0~ rono di l,per andarfene nell'Aligiano, portarono il botti
lio da ella luna lungo alla villa , pi dvn braccio e no,o conduiiero il , cheiui trouaronmalli quartie
limile quello nella grolfezza,infocato, che dur lo l'pazio ri loro ; e doppo quello laccheggio nonpals molto , che
tentarono di farne vn'altro elfendo (corli alli vent'vno in
d'vn mifercre , 8: tiloluto in tante fcintil le a guifa dvn uo
larore pieno di artil'iziolo { iena da quel ! mai Borgorattot ed in altri vicini luoghi, m reliarono chiariti,
pi f veduto. per bauer di giagli abitanti ritirato quanto di valore te
Nellilie'o mele, cio alli ventidue, Scventitrel'inon.I neuano in quelle Terre dentro di Alell'andria .
dazione del Mare in Olanda, Zelanda, e Ftiiia cagion co Tuttauia perleuerando i nemici nel diliderio loro di l.
li grandannone ifondachi , e magazeni diAnuerfa , Am depredare la campagna dellAlellandrino,ventiero il gior
flerdam ,ed altri ,che dicono ell'ere di venti miglioni r Pet no ventelimo nono di Giugno , in numero di quattrocento
bauer rotta la maggior parte de Dichi , li quali leruono cauallo r eceotoci ta ; nel Territorio di
trattenere l'impeto dellacqua e ed effendo qu elia in parti quella Citt r oUefecero-bottinodi tur to il belliame i h
colare crefciuta nella detta Citt di Amlierdam allaltez trouarono; dipo auanzatili circa le fedici horelino alla
za di noue bracci ,rimal'ero molti huomini e belliami af Boida poco dilcolio dAlelandria f in- quattro fquadroni
fogati, e tutta la campagna con grdiliimo danno s met(a. , diedero alle fentinelle occalionediauifar fu
Alli dieci d'Aprile , feconda fella di Palqua ,il Velcouo bitoil Gouernatore Gonzales , il quale i'ncontanente
di quella Citt doppo hauer lolennementecelebrata la Mel'. cauallo mand ! della Citt la Caualleria tutta di
fa nel Duomo benedille con la lolita cerimonia ia bella quello Prelidio conlillente in ducento cinquanta Caualli
Statua di Sant'Anronio di Padoue; epoi li'portella 'pro ed quelli ellcndolivnti' molti Cittadini, paelani con l'~
cellionalmenteaccompagnata da tutto il Clero , Frati, armi loro - andarono tutti animofamente ad incontrarci '
Confl'tanit'alllchitfl de'Minori Olletuanti Ffancelca nemici,che in due fquadroni se_rano leuati dal pollo
ni lotto il titolo di San Bernardino , ed {} frr collocata nel' { vennerocori elli fcaramuccia che dur quarti hote
nicchio fatto per nella nuoua Capella al detto incirca elfendoui rimal dell'vna , e dell'altra parte molti
Sanr'Antonio dedicata , efabricata da Francelco Moreno vccili. e feriti. Finalmente doppo hauer quelli fatta la riti
Alell'mdrino di nalcita , eSpagnuolo dorigine, Luogote rata, i nollri ancora ritornarono in ; ; e mentre i
nente del Viadore generalein Alelandria : la procelione nemici per la lirada del s'auuiauano alla volta
f fegui'tata da l Gouematore Gonzales,da tutti gli de'quarrieri loro gli abitanti di quella Terra lifaltnrono
li, eciuili,e militari, dalla Nobilt dell'vno,e fallo, s la 'lorre, fia Campanile di Santa Maria,donde 131090
e da tutta quali la Cittadinanza ; ellend'oli fatto nella Piaz doli con le fpelfe archibugiate , n vccilero alcuni; la onde
z a grande alpalaggio diquella Santa Statua vn lietillimo sdegnati loro, attaccarono il fuoco alla detta Chiel Per
S alue di archibugiate dalla foldattfca del Prelidio ? cliefpotelfepenetrarenel' Campanile, &col`iringetglalla
fquadronara; come anche al di lei arriuoalla Chiefs di San rela m riul'c l'allacei'lpenlero lacrilego de'nemici poi
Bernardi no li diedeil lloco m'olti Nbrtati . chetionvoifeto mai renderli quelli abitanti, mentre dila
6 Fratranto dubitando li'Spagnuoli , chei nemici Franceli' tatol via piil fuocoinquel Tempio , abbrugiiil molto
non attaecalleto , per Mare per tetta la Piazza del bello, e grande Organo; tutta la Capella del Santillmo
nale, inuiarono alliquindici di Aprile aquella volta pet Rolario, ed altre cole . Alla fine hauendo elli veduta
1
rinforzo del di lei Prelidio , tr compagnie di loliinazione de'Caliellazzini non tendere; 8e
Suizzera leuate da quella Citt . ' v d po ell'er lpettatori' di quellincendio fecero a
Del mefedi Giugno, cio ne'primi giorni di elfo furono ; ed alcriloro quartieri ritorno. `
da'nemicimandati alcuni Regimenti di Franceli e Pie Allauilo dell'erauaganze- de nemici , diede ordine luf il
monteli nel , ed Alligiano, e fecero vn Ponte di bito il Marclieledi Carazena , che venill'eio , come pure
barche ! Po vicino alla Citt di Cafaldoppo di che ef vennero alli Luglio in Alelfandria trentadue Coin
fendo giunto il rimanente dell'eferci to nemico forro il co plagnie di Caualleria guidate dal Commilfario generale
mandodel Marchelc Villa liglio del Marchele Guido che di ella Digodi Ouiglio; ondei nemici , clic dimorauano
in tutto comeneua quattro milla fanti, e due milla Caualli in Sezze andarono il d feguente con tutto lelercito loro
incirca, nella Valle di Grana; ed hauendo fatto alto al Calline &di qui portarono Billagno , ed in altricir-
cuni giorni, s'auanz alli lei dell'udetto Giugno alla Terra conuicini' luoghinlli l'ei,tutta la Caualleria,chera in
di Annonerr di Felizzano; il giorno poi feguente i nemici fandria , li trasfer al Bofco e Fregarolo ; e l'ilell'o giorno,
palfarono il Tanaro (ul Ponte , che iui haueuano gettato 5 doppo ellerentrata in quella } la Fanteria tutta dell'e~
fcorfeto
ra; ed ilperle
{imileTerredi Malo, -Ttuppeloro
fecero-alcune Qnatordo, e inv
dellaRocchet
altri luoghi; ferci to qui giunl'e parmente il Marchele di Cara
naillqnalefecevenire da'fudetti luoghi la Caualleria lotto
con ellerli li batridori accoliati al fiume Bormida in vici : iii-quella Citt verl'o la Porta Genouel'e t enel ma
; di Aleli'andria ,~ mentre tutto l'ci'ercito ne~ delirio giorno la Fanteria, chedimoraua in Alelfandria ,
mico entr nella Terra di Calline , oue fece alto. doppo eiferli ":
! auuiatalal dataFregarolofece
Bol'co,e la molira,vlci dalla indetta Por l
qui dimorarvfci
?) giorno [ diGiugno all'aufo delle
fcorrerie fatte daneiriicir prima ch'entrail'ero in Ca llne , tono anche da quella Citt il di firtlettoa quattro quarti di
dilcolio da quella Citt, il Gouernatore Gonzales Cannonecon tutte lemuriizioni quelli necelarie , 8e fu

mandiori della Porta Genouel'e la Fanteria Ale rono imaminat'r verfo Ouiglio . ,-

manna e Suilzera per impedire ,lelie non s'inoltialfero Mentre { quelle militari facende nel leli'an# 18
maggiormente alla volta di Aleli'andria; odin quello men~ e.
, la Reina di Spagna partor felicemente gli'
trctutti gli abitanti di Ouiglio , , Borgotatto Lugliovna figlia ` -
Fralcaro Sezze', ed altri quelle Terre vicini , ritirarono Allinoue partirono d'AlelTandria il Marchefe di Ca is
con granpreliezzalimobili beliami, e viueridentrqdi zena; ed ilGenerale della Caualleria Vincenzo Gonzaga
quella Citt,con [ lal'ciati in preda de'nemici li bigat con , vziali di ; (egnitarono l'efer
cito
l
t v

288l ! N` I 'i "


cito', mentre marchiaiia nel Monferato inferiore , oue li longi dAlli, ne dipreoccupare quel pall'o foprail Ta
quartier in Nizza della paglia , Bergainal'co Acqui, Ri naro,e pallare poi di qu di elfo Fiume ad ognipiacer loro.
ualta , ed in altre Terre; e frattantoi nemici li ridufferoin La onde il Carazena leuatoli col ( elercito da Felizza
San Stefano di Belbo , ed in tutta quella Valle ,in Billagno, no, ed altricontigui luoghi, ritorn ! /,
in Ponzone, !!! altri luoghi; di modo che ambiduc gli ed in altre Terre di quel Monferato in non molta :
efcrciti erano l`vno dall'altroduc miglia incirca dillanti . dalla Citta di Cafale .`
Dipoi dubitando i nemici , che linoliri non voleli'eto at Lanottepoi doppo li' quattro di Ottobre facellimo in 1
taccare Albafecero da'fudeiti luoghi partenza, doppo ha Alelfandria perdita di Giacomo Filippo Abondio Abbate
uerin quelli fattol alto quattordici giorni, e li pofero in di San Stefano di Belbo , huomo iniiero di gran prudenza,
quella Citta li diecifette dellillelfo mele di Lugllo.ll gior dclirezza nel maneggio dc'negozij ,ne che haueua fpiriri'
no poi appreffo , la Milizia del Ducato di Milano coman~ nobili, e generoli , come fe ne viilero gli effetti neltra !!!
data dal filo Maliro di Campo il Conte Gui dAntonio con lplendore in quella Patria , fuori ancora; mor egli
Stampa ,la quale li trouaua di gia in Alell'andria , part da nellcr difelfantottanni , eti) fepolto in Sant'Aiidrea .
quella Citt , licondulfe alla volta di Nizza della paglia , In quelio mentre ingelofiti li nemici dellauuicinamento
oue dimoraua il Ca razena con vna parte del ( elercito denoliri Cafale, li rinsforzarono di circa mille ci nqucc
con quattro mezzi Cannoni con le munizioni a quelli f et t0 fanti Cauatida diuerfe Piazze del Piemonte e !!!
tanti. Tornil fudetto Carazena li ventitr in Alellan ria, dai contornidiMoncaluo, lipolero in Rofigriano , ed in
loue li ferm lin tanto !!! alli tr di Agolio inuiato da altri luoghi in vicinanza della ludetta Piazza di .
n
quella Citt verlo il Piemonte vii groliillimo conuoglio di uniendo la Citt di Alellandria fuperate tutte le !!!
munizioni, viueri ; cd egli poi alli quattro ritorn Nia-_y colt , che occorreuano per ottenere dal MarchelediCa
za della paglia . razena la licenza di fareil Mercato del grano ,'linalmente
I4 Elfendo poi dalla ludetta Terra marchiato il Marchefe confeguitala ,f all i ventiquattro dell'iliello mefe di
col { elercito nel Piemonte ,fece dimora in Moncaglier bte d'ordine del fudetto Marchefe qu publicato (
lino alli tr di Settembre - ! qual giorno partitoii di l , di tromba, . ~ . -
venne nella Valle di Grana ; mentre nellilielfo tempo i - Alli ventfotto poi entr in quella Citt il Carazena,che
mici marchiando in numero di m ille cinquecento verfo la veniua da Valenza, doppo elier molti giorni quartie
Rocchetta del Tanaro , diedero occalone alli Terrier di rato col fito elercito' in Occimiano Mirabello San Gloi
quel luogo , ed anche gli altri delle circonuicine Terre di gioed in altre contigue Terre di quel Monferato~,ed apprel'
condurrepreliamente la notte apprell'o allilleil'o giorno il fo lui entr limilinente la Fanteria tutta che Pizlllog
belliame, iviueti, mobili loro dentro di Aleli'andriaEn giamentoneconuenti de'Frati; ela Caualleria ( manda ta
trarono dunque alli cinque i nemici primieiamente nella nel Bolco Fregarolcorne anche le due Compaeniedi
Rocthettaa: pofcia in Annone con mille Cauallire da que,~ Caualli della guardia di elfo Marchefe cio vna d'Aichi
lli liioghifi ! l'eguentc giorno Nizza della4 btigietne
ceriolo, l'altra
ent-llil di lanze furono alloggiarediquella in Ca tiel
Paglia. , if, .in . .mi ai
): mgliadilarue Aleffandria
l5 ll [ Diego Diez Spagnuolo . doppo ell'er giunto. quella nella Terra di Piouera. f 1 .
con forze all'ai robiille allet di cento, tr anni,fece gli Vetfo-il finepoi delfudervto meledi Ottobre i nemici "4
otto delfudetto mefedi Settembre `il fito finale - Cheliberi aitto della ge'lolia dc'uoliri per la 'Piazza di
allaltra vita in Alellandria , oue teneua di gi molto , erano .da -Rolgnario ed altri contigui luoghi
auanti l'abitazioite fus; la qualcofinco'me !!! Montechiaro ,li ridulfcro parte nella Valle. di
in vnllhuomo all'et !!! degna dimemoria in quelli Grana, partei n Portov Comeno vicino ad Allie, rA _ ' Y
Anna i ._ . i : a giornoaei (riletto mele, vigilia di tutti' li San- *5
r6 Il Vefcoiio di quella Citt Diodato Scaglia,cltealli 30. ti, fmemoiabilealli Frati dellOrdinc de'Minori Fran
dici auifato del felice parto d'vna'liglia fatto dalla ! lotta il ritolodi San Bernardino di queria Citt;
Reina di Spagna,come di (; li detto,cant folememenl-a Imperoche mentreli indetti voleuano legnam are di nuouo
teilliapptelo la Melia nel Duomo in rendimento ? Ramo ,che copie vna parte del dormitorio loro , lotto di
autora !!! tale luccell'o , principio di proleral } c-tiigll rantolio f leiiato il tetto vecchio,
_ R FilipmgQliaico . , . t . :LNH Qoqie in ,vii fubi'ioapertali lavolta di ello Refetoi'io,e rotte
l1 Nelliliellb tredioefimo di Settembrei nemici: ucillilleiho tempo lechiaui di ferro he la 'eneuano
contrplaccordo [l l9ro ed i politi liabtlitofvenerq l?. , con la 'norte d'vn garzone'di'quei Maellti a Che lUO
Ifimptoui'fo con vn giolfo di Caualleiiaenella ,Terra - all'ilielo tettoieli Frati poco auanti aquel
maltrattaiionoi Tetriei'il'itedieggiarono laznouina : menia, oue haueuano deli
le cal'ejgrp, e ittmbpttinp di tutto il` belbame, che-iui, Italia acidente inuero miracolofo nonfpotendol _la falute
troua'ro'no , lo : inliemecon le'robbe. facili cori-. !!! Religioli attribuire, 'fuori che |all'intetcel
duili I'opra de'caualli alli quartieri loro . yAlljledici poii lione _del Sera Padreloro San Franeefco. a6
hauendo elli abbandonata Nizza della paltlim'rtouiiuf` rollt : s'incanilnarono dallAlellandri
feto in Ca lline,& in altre Terre delvicinn Monfetazoiinr: : del Finaleventi Compagnie di Fanteria lia
tte ! pallando perfubine, LIL Vigo-item6 altri luo.. li'anare'd otto di Alemannal'ottoil comando del !
ghi del lupciioteMnferaro , vennero alli qui `tiro di' Campol Frncefco Ai eli per andatfene di lfopli l
del Tanatotfppra ilPonte, che hzrneiiano gettato lotto la Galera allfalledio da'Spagnuoli pollo alla Citt diaizel
Terra d i Soleto in quelFiume trasfetitono lFelizzaa. lpnadiggi ,dallvbidienza verfo il Re !
nolQuartordmeCerio. ' Spitgmcilatniial gente f conuogliata da due ! di
il Prattanto .fdegnatqil Marchefe di 1i PQrCli.' CaalileniaiAlemanriiuecornandatardalGenetialoidellaC
nemicilhauelfero come di fopra si .detto contro-Paccar! !!! di Napoli Luigi Poderigmed gli
datmaggiaillamento condotto via il belliame dalla_.Terrh lo blt-tiembre fece da quella Citt partenza verlo Milano
delGalle'lllazzo mand allidiecii'cue ilcorritnfllarjogeb il Marchefe di Caraaenanome anche ild apprell': : !
'nerale della Cavalleria Eraclito Motoncon'molieotm ci _p-iriirc di qu l@ Fanteria ,ed-alliquattordici Fiorella i
di foldati rauallo , qualchellvantcriaiiella pia: d'A-lellandiia andarfene (! delliiiad
di Cafale, aliincheiui alleiempiir.dei'rremiidpra quartieri . . l _'
dalle il belliairie , come da elio frofegw'ro , hiuendowin DelMDCLll. nelqualanno, enel (, il Pamos i652
if' coodotrledalla !!! Ticinelento beliie incirca . Altamirano, NicolGuallauini Federigo Bianchi 8C Oli'
19 Nellmedelimogiorno ancora , inemici , che da Nizza tenncrodalMaichefe di Carazena. Governatore dello 5_i3
del la paglia _i'eiano condotti nella Terra d_lncifa,_ ed in'Ca; to di Milano'la confermazione defloro in - eier
llelnuouo ad cfla vicino, fecero conla magginrprrdlla cicati vriizi ,i cio il primo perla Podelieria ,il fecoI-JClOP
Caualleria loro vna ftoifa lin Ouig'lioeRtdebbiPer iuil ; , i ilftcrzo, per il Referendariato, gtandifgrp
raggiare , 8: ! ptefero lairlarchia due miglia aia5iecorfc alle Monache dell'Annunziata di quella Citta 3
'e Impe

DI A-LlESSANDRIA.` 297
lmperoclie a gli r t . di Genaio mentre auano recitare Stato della Vedoua Elettrice Duclie'a di' , :
le hore Canoniche nel coto , il tetto di eil'o , che litrouaua nendofene da Monaco, pcr profegui'reilfuo viaggio alla
da -!!: quantit di neue aggravato, cafc in vn volta di Torino, edi qua leuare &t condurre la Princi~
biro pra la , e queiia da quello rouinata, feti nel ca : Adelalia Sorella del Duca di Sauoia al di lei fpofo il
dere , dieci di quelle Suore due delle quali perdettero in figliuolo del f ElettoreDuca di Bauiera , doueua entra
bretie la vita, e le altreli ril'iebbero . _ realli (ettedel Sudetto Maggio in Aleiiandria , mand il
Senti poigran contento nella Patria, per liauer'alli cin [ Sergente Maggiore Girolamo'Ortiz inlieme con al
que di Marzo il noro R i Spagna Filippo Quarto cuni Gentilhuomini' ad incontrarloiino al fiume Bormi-
1 alGiureconfulto Giouan Battilia dal Pozzo il grado da mezzo miglio ( dalla Citt, e quiui accompa-l
di Regio Auuocato Fifcale delloStato di Milano,in riguar gnarlo . Entt egli dunquela (era del di fudetto colcol'-,
do deinolti meriti delle fue virt e del letterario valore , teggio da (e condotto, per feruire la detta Princ' lia;
mamme nella : legale; come di : n h' dato coniillente in dodicicarrozze da (ci !!! ciaruna
[empre ottimoi'aggio nel corfo di venti anni, neqiiali h 1!! cnnaggi carichi di babaglie; in trecento (ef
con ogni puntualir feruito di Oratore Relidente in Milano fantanoueperl'one ; in trecento quarantotto caualli , com
quella Patria . e nelliliell'o tempo efercic anche il carico prefa vna truppa di venticinque Carabbini della guardia
di Auuocato con gran fama, e riputazione del luo nome." di elio Conte; in noue titolare principali Dame all'ac
fudetto vizi'o di Oratore li f conferito nellet diventi compagnamento di quella Principeifa 5 ed in lee
(! anni, e tr meii,e le confermazioiii, che li concele que dici titolatiCauaglieri; epigli alloggiamento nella ca
: Citt per il fudetto Oratnraro. eguironn col concorfo fa del Giureconiulto Giouan Stefano Stordiglioni ,
di tutti li voti fauoteuoli deCictadinche li trouarono per vilitarlo il Gouernatore Gonzales; il di poi {
talefi'etto nel Confeglioicofa inuero non meno llraordina p haueregli pranzato ,fece di quiparrcnza 11`1 fiato
ria che meriteuole di lui petngni rifpetto . Non dunque da efio Gouernatore accompagnato fino alla Porta della
marauiglia, fe doppo eifer'eglillato fauorito della nomina Citt chiamata delle Vigne, zdalla Compagnia di Ca
primieramente di Queliore dal Magitato Ordinatime poi ualli di quelo Prelidioiino alli confini verfo lAlligiano .
di Senatore dal Marcliefe di , finalmente da tanti In queo mentre, attendendo gliaediati di
fioimeriti foipintojl noliro , s'compiacciuto di rimu traiiagliari la detta Piazza ! [pelli tiri
nerare col fudetto onoreuole grado il uo valore . tiglieria, e di Sagri, vccieio con vna palla di !!! agli
Trouandoi dunque vacante il carico di Oratore per ! di Maggio (che f il primo tiro di eiio giorno) Gio
quelia Patria in Milano, fri da !!: eletta per ti anni alli uan Battilia figliuolo di Paolo Emilio Panizzoni 6:06!
vent'vno diIAprile il Gureconl'ulto Francefco Maria Pella liuomo delle nobili fameglie Aleffandrine, depiil
ti . vno de'migliori,Atiuocati, cl'ieorifcano a ! tempi vecchi Capitani di Fanteria, rii'pettiuamente al feruigio
nella detta Citta di Milano , ed huomo per altre fingolari militare, che : nellefercito del Marchefe di Carazena
qualita, e virtiiriguardeuole in quelia Pattia,e meriteuole non che nel Terzo del fuo Mailto di Cam po Daniel lo Ali:
iniieme di qualunque onorato impiego. Fi) egli nella celia colpito da vna palla di Sagto mentre fe
ll Marchefe villa Generaledella Caualletia per il Duca n Rana poco difeolio dalla : nella baracca d'vn'altro
di Sauoia, che veniua intieme con la moglie dalla Citt di Ca i itano;~liebbe ! fepoltuta il di luifito,
corpo
: Patria , pafs alli trenta del fudetto mefe per
(a Sant'Anna,che giace nel - nelnella
quale:
aaeey
Aleii'andria , one f alloggiato , eregalato dal Marchefe di. camparonoi ! (otto la Piazza . _
Spigno Federigo Afinari dal Carretto nel proprio palazzo# Doppo bauer l'elercito del Marchefe di Carazenaper
ed il di feguente primo di Maggio parti da : citta fezionata la !!! circonuallazione forro Trino (i diede
per andarlene in !!! e di la prol'eguire il fuo ritorno i ad !!! con51! approcchi verfo di efo ! mezzo de
Torino . Gabbioni doue ' terreno era pi acquofo; e mentre atten
Nel medefirno primo giorno di Mag io , l'efercito del deuafollecitarnente a quella facenda , !!! dieciotto,
Marchefe di Carazena cominci leuardafuoi quartieri, vigiliadella Pentecoe,. in Alelfandria la Iudetta Princi
e vennein Candia, , ed altre Terre della Lomellina; Adelafia , cheaieniua da Torino infiemecol (
ed alli due, 8c rre pafiatono molte Compagnie di Fanteria minato ConteMalimlgliano Curtz r ella , prima
per quelia Citta; e condotteii Valenza,oue(i era fatto vn; aide-iti _qutiiaitts incontrata linoad Annonecon al
Ponte di barche ! pa, di l marchiarono nelle fudette quantecarroezedaie'ii equattroCaualli per ciai'cuna pie
Terre-di Candia,Cozzo, ed altre, nelle quali ii ammaiaua ne di Cauagli'eri del Magiiiratov Ordinario
tutto il noiiro efercito. Da : rnoll'a non poco ingeloli di MilanoG'irplamoSrampadeputato dalla Regia Came~
ti li Frceii dentro di , fecero entrare inquella Piaz ta -a feruirla , e (! viaggio per tutto lo Stato Mi
u la no tte auanti li quattro di efl'o .mefe tutta la Milizia , il qtaalealcunigiorni prima era per taleifetto ve
del Monferato ; e nell'ilieio quarto giorno il Maro di nuto in quelh ; come anche il GouernatoreGonzalea
Campo generale Marchefe Giouan Francefco Serra d'or cauallo con tutta quafi la Niibilrl deCittadini, con lav
dine del Marchefe di Carazena sauanz improuifamcnte Compagnia di !!! di " Prefidi'o , e con molti :il-i>
vello la Terra di Trino nel Caneuefe VMoni'erato con tutto ari and ad inntilaria pour` dalla Terra di So
l'elercito,e (! la detta Piazza,prel`e pollo :i mezzo gior leto, edi qulaiferuino al di lei alloggiamento Nell'au
no fenza oppolizione alcuna de'nemicir Eli'endo poi giunto uicinari ella : che f ad vn'hora ,emex
ildi appre'o il fudetto Carazena per a quell'im zadi notte, (ifcariotuttal'rittriglietiii,polla s la
( lubito tutti li polli,eii elefi'e quello della Chie glia diBorgoglio , e quella eaiandio d'intorno alla ,
fa di SanrAi-ina mezzo tiro di Cannone longi da elia Piaze con numerolo-fparo di Mortari, eii'endoii efpofii tutte le
za,intorno alla quale ii cominci alli fei la circuallazione. finelire i lumi dal Ponte fino al Palazzo delMarelieledi
Di quetlo imptouifo attacco auifato l'ubito il Duca di Spigno deputaoleper alloggio., pure furono :
Sauoia, tinuici da Torino trecento fanti fopra due barche to Punte iirio alla-Piazza grande , 8e dogointorno aquel
per il P, fine d'intiodurli nella Piazza prouilia folamen la chieratela oldatefca tutta del Prelidio, c laMilizia
fedi quattrocento feii'arita ! i mi non potero entrare coli Cittadina, come forefe; e nell'entrare la Principel'a
"!!! ,anzi ! , e !!! ! fuga dalla Catial nella (: Piazza , li f in atto di riuercnzafpiegata c
leria , che haueua di gi occupati tutti li !!! dogn'intor maneggiata la bandiera fe (: liana liliella Reina
no allaiiediata Piazza ; mie lafciando !!! adietrole bar di Spagna Signora r Si condulic poi nel fudetto Pan
cheJi ricouerarono con ptellezza dentro la vicina Tetra di lazzo regianiente adobbatodella l'upelletti'ledieifo Mar
Ciefcentinn , doue dimorauano i nemici col loro Capoil chefe di Spigno; per ilvitto per la Principeifa e tutta
( Conte di Verrua . la fua Corte f piouio daliopradetto O_iieliore Stampak _
7 Fratranto , auilato il Governatore di Aleifandria Pietro in nome del nollro . Si ferm ella .tutto il primo giorno
Gonzales , che il Conte Maflimigliano : Maggiordo dellal Pontecoile nel qualeand fentire tr Melle >ed a
m0 Cameriere maggiore 8c Direttore del Conleglio di riccuere con grandilfima diuozione la Santiilima Eucari: ~
@n [
2-19.& A N N A _L_rrp xi

ma ntllwvicna Chiefs di San Frincefco de'Padri Con (31105116111:611)1111110`11` Giouan Barrin;


uentuali 9 e doppi hauer'ella . mand 116011 Ghilini glio dell'Autore in quello del Conteirancefeo
natore per fpiflrrempo i medianti Spagnuoli, che 61 Gattinara, e con ogni puntualweieguirono quanto
gi fi rrouanano in quella C itza- .recitarefalla di le pre comandato. -;;. '~ ~ - r
enza vna Comedia naioggettagrauetL-a fera poi delliliello` All'auifo dellacquillo di Trino. fatto dal noiro eferci- U
giornmil medemo Governatore and -fiueriala , ed ri to 1 11 cant con muiicajl me'ddimo giorno : di
ceere da lei ilnome da darli alla ronda; edalle fentinelle Maggio,' doppo hauer'il Val'coun celebrata la Mella nel
digmrdia, confor'ncl coilumanelle Piazze militarmen DuomodiAleifandria, il Te Dua in rendimento di gra
te npndi; ond'ella , che ritul'aua di darlo, finalmente zie Dio .
doppoimolreluppliche fatrelcda ell~Y Gouernatore, die Hauendo poi vn Corriero portata la fera del primo gion- u
deSanfilippo, nomedeliaoroR 61 Spagna. Il giorno no diGiugno alGouernatore di Alellandria , la nuoua del
feguente.,f doppo hauerella (entita laMell'a nella luderta larela di GrauelingheinFiandra, Piazza 61 molta codi
ChielmdiSan Francelco, .pdaw ali'aiper tempo, fece derazione tr Gales, e Duncberche in vicinanza ditr.
comuna la lua Corte daiqurlia Citt partenza perla Por leghe, tuata prell'oal Mare, diede ordine , che alla mat
za'di Marengo , efendo iamlezuita ,edal Goueenatoreg . tinadelfcguente giornoli delle, come pure f dato in fe
da molti GentilhmminiCirzadini ., ed altri Cauallo ino gno d'allegrezzail fuoco tutta l'Artiglieria, che giace
:alla nua di l del' Fiume-Bormida , equindi pigli 11 cami dintorno alla muraglia di quella Citt : Lartacco della
? alla'vorlta di Tortona 116:{111 fera. dell'iielo fuderra Terra (egu-gli-vndicidel Aprile (otto il
giomoa Vogherme proeguire dliill'lo dellinaeo viaggio comandodelConte di Fuenfaldagna in nome dellArci
alla Mancato Metropoli della oue riliede dura -: ll- quale per'nuggiofmenre facilitare quellimpre
qilDnEiettore. . i :n -' 111 11 faceun peril 61 5=1311 parli all-i quat
l0 ma riromando io' alla narrazione delle militari facen tordici-del fudetto-Aprile da Brulellrs verloil Campo 10:
de , che leguimnu ' cagione .delid'ol'ediax polio 6:1 nori) 1.6: Piazza ed alli diecinoue del mele 61 Maggio,
[otro la Terra diTrino line di efpugnarla, dico che nell: giorno della Pemecoite f diquelanno le ne fece padrone ,
8 fueeto - gionio di Maggio. feconda feil'akdella ricuperandola conl La forza dell'armi Regie dalle mani
Pnle'eoie ,"ilonte 61 Verrua , :he dimoraua con la'frar de'Francefr ,- che (e l'haueuano ; ed vl`citiinnum~
genre in Crefconilno voqmungliordi pane ,ed altri r to diortocer-itofoldzrilmi con armi, bagaglio, palle in
viuercondorto fpra i Canalla' da Vercelli'al Campo (orzo bocca", bandiere (piegare, 8:. furono conuoiari col loro t
lal'minkl Piazza, im haue: fatto borrino 61 trenta di quei Gouernatmeil Signodivetbert con due pezzi 61 Can
(juillincirca . 3:1- ' i 11 n f ; none Gales per cena ,- egli ammalati, e emilm mimero
Alledhdhorepo della notre clelli venticinquecouiin~ 61 quattro cento per Mare.` 111-111111111 per la l'uderea ri
ciwrontrintri ibodcard nella Polla 61 Tioo , e la 1= cuperazione 111 anche Fama in Milano , con eileili cantata
guentenotne doppo haucr nottwla ieceata'del Baloardo, vna iolmne Meli111, ed 111.1: Dam con lalrilenza 61 torri li
vi pofeio 11 tauolazzi per coprirsi Minmarbne 61 farlo: Tribunali e d6 gli _O'iaion delle Citt 61 que flo Sta
slniaiaieinalia ; del che eiendofenedorti gli 511611263 toTederriinMilno ,ir qual erain nome di Aleilandria
-111111011": non gran furia-vetro il :who: il Gimeeonldlto'pranlcoMma Pellari v- .: !.
Campo ' ed dare a l I'Airrte per tural; Terra yduhitando" . Doppo haux'il nllmekrcro ailhio' olla demolizq i7
che non fe li 6cllbllikqllfltlbiMM-OUO r'ddhliegtmdzilse- fortification fur-e per ellpugdm
'3 lehre lnrdine .` ' 11" ' . J' u' 'c 1 ."'' lzPiniza lildqrfaidi'rinmell a:atom ,
l1 - Si cominci nell'alba delli ventil'ettdh falareTrin! eklaillztopbnfaal'eznaqliela.,'ileu>iV 1 , merknaam@ l
: 11111 eiien'loi perci fataegduei batn'efdt diinm'n'lloil iimeiDoia in Fiemaf- te (i. eer gli ono
pmrdmngimia per eiaictma; 'n oultiile'a' thirti-A di Giugno padrone delCailello 61 :-11110 doue [hun di
rimzil'olhmcllo Catalano Aleriduwmmm delhi-fue. goh'sliravn Cpitanotn'quananta foldati, 'liqali virili il
radii-:arca vedendo limpdbilrahelfocom'lo , edipow leigu'e'ntefgiorn con armi ebagaglio , furono dnoilxballa
ter pitialluhgaie la dii'efa 61la a mznd'-hr-at'tare l :dxf Gl'l- d'urbaftohooiallan Y " ..
col : di , la quale `,dappoldlfarililpern`ef mlwqadlio mentrgr'.; hauendoil Sommo Ponteicn Inno~ l?
alniditierlr, 'iieroccorreuano, ln'ndb'i cioae nnodecimo dclegaei-rr'velcoui nello Statodi Milano
lie'il'uginmo 6onfegnalfewloilbpximisameitrmu andha benedillero la campagna , dalla qualeli congieh
lefulcativn'fiiori dclllfffotd -po'l il di .appaci tnnau vnmolro debole -rz'colto 61 grano , e d'altrn; l
(; vna' pasadena domo viazzawomdniogq l'eerro . ci'femodhoili cieglic 111- in quella Cirri,
Pnahnemeaiii'vmtine. giorno della felhdel Corpo oeulvllmlowf f nella Prouinzia 61 qu del P dd'm
diClnildip'vl'ci ml'oil mezzo giomealrina il Prediul mit DibdlroSt-aglia 61^1116:1: 11 quale 'nel
imoulirmvon rambtiro banenrw handerilfpiegarev' tiitlelzhbno giorno diGiugno, e'endoli farto~vnA/ltare
pilleiabwaaerilirchio fui; pot'irehiolopra 111111110- tauolato nella Piazza grande)
2161:11!11:1 cio vno groio, e l lteopciolo'; e f) sliinconurrdellalkonamaggiore del Duomo ed iuipor
em'fungliaro ia-vna Compagnia de'nolhi caualli Cren am'lasamap'inafnchein quel Tempio vien confettura,
, elemlu-egli numernl dipdiauixldueremo par~! bencdl-con'qnella , con le lolite oerimorriepbll
fm? tompfllwmlcin uoildatizmllog vl'crono an tiicalnmevetitmlacampagna. . . i .m 1-.
6_ la , emma _ddlrnlwn Ubu-i Alli dodici po'i delliiilefo mele marci all!` volta 1621 l,
pcrriniiiivregliamnalafri'iyleririg emolredmme 'nlieiile liidetdo ; il Mardhefe di Carazeua; eintimotirl al-4
90910111 faire del loro beigaglio. ' Nlla'illelo tem vheul quarilioioaici- per la' 'dertaJim preia 6111111. afsni
neolbrvliua a Qe'mraionopor vnaltra porra i Marc'hlrl' 16, @alle in Crccencino ,pallllono la Dora; e doppo ha,
daahlrmna da immensi@ corzeggio y dtviiziali acompa# : eninparrire lexruppe 101011112": Piazze importanti ,
glans, ed www# 1111@11111;1|-1111 di cama dubira'ndo non 111100611111101611 quell
116:11:51:|6611'1113111111\/1 Mom la Cirt vn groifo di Caualleria rma quei CittadiniI la ria
lr'nrliepolcia' (ece 1 mirazenarirorno al fno polio di Sant" mandarono indietro . Doppo 61 Malino s'allav
Anna-'e 6611911 hauer allilldToMalh-o di Campo generale gl'efercito del R di Spagna nelle Terre contigue ad hr1
i'gglba la our: delleferciroa le n'andfpriuacamenre rea , poi dilli condullefLiuomo , nel Canene~
Mr ano.lNfflia ( Terra _di Trino' ytroirarono inoll'ri ie, come anche il Pbnre dibarche , qual'erafopra il P {ot-I'
rn'lie n-mniziinni,l e'parricolarmeme4 feerecento cinquama' to la Terra di Valenza' , fmfportaro fopra iearri alla me
barilidipolulr're".l " ' 1 ` ' dt-lma parte . "W"
Nelluderro aledio , che dur tr ferrimane , frrouarono Deliderofo il Marchefe 61 Carazena 61 fare limprel'a 2
con leCompgnie loro di Fanteria' clue Capitani della Terra di Crelcemino-inPiei-'nonte, .per facilitare con
6:11 oltre al lbpr'anomi'nato Cpiuno Giouan Butilla quella i funi difegniad imprefe maggiori, mandiliuo
Panizzoni, ambidue (otto i'loro Mailri di Campo cio' efercito quella Voka, 6 alli venticinque dell 'Miglio mele
I'C- . _ ioctu~
DIALESS'ANDRIA.` >a 99`
fi occuparono tutti li , perimpedire, che inemicinon ca; Che perdendo per quella Lega il Duca alcuna parte
lo loccorrelfeio. deluoi Stati, ne douell'e ellcr rilarcito dal Re di Spagna
i! Le continue pioggie , chevennero dalCielo quali' ogni l con altri Stati initalia che non facelle pace l'i'llelo R
giorno nellAlellandrinoli indetti due di' Maggio, e Catolico col Chritlianillimo , fe non con patto, che al Du
Giugno , refero allai memorabile , anzi carelliolo i] prefen ca folleto rellituiti li Stati ; Clie il ";
anno; poiche indebolirono di maniera il raccolto del delle il danaro , per pagar il di : e per forti
grano , che appena li pot raccogliere la femenza . lcatlo t Che proeuralle il Marcheledi Carazena di ricu
11 Doppo hauer Crelcentino folienutolalfedio del noro perarAlba', per darla al Duca , licome darebbe Trino; Che
elercito lino alli tr di Luglio , difperato di poter : il Duca nonriceuell'e Franceli nelle fue Piazze , e facelfe
da fuoi foccorfo tireie in quel giorno co'i pattiordinari) di loro ogni polfibile reliltenza , ancora delle forze
buona guerra e vientrarono inoliri . _ _ > , del Re di Spagna , per fcacciatli da quelle , che teneuano.
13 Alli quindici poi venne in Alelfandria il Carazena, e Alli ventiti del 'fudetto mele di Settembi e il medelimo a6
doppo hauer delinato , fece di l'ubito partenza, per andar Ducadi Mantoua Carlolecondo, prima che li dellein (
ferie Rolano, Luogo del Marcliefe Filippo Spinola doue principio alla ricuperazione della Citt, e Citta
liabbocc con lui , ed iui con l'alfillenza daltri principali della diCafale , fcrilfe vna lettera Miniltri , Tribunali,
(,oiiriglieii li fecevn congrell'o intorno ci , che li doue~ Vfiiziali , Giurifdiconti ,Valfalli , eSudditi -di quella fua
liabilire per limprela della Citt , e Cittadella di Ca~ Citt llato di Monferato , lgnilicandoli la cagione , che t
: , eifendoli con l'acquillo di Trino, Malino eCrelcen lo-haueua moffo ricorrere allarmi del Re di Spagna fot
tino in vicinanza dielfa Piazza, alfediato dalla larga.. toil Generalatodel Marchele di Carazena, ed anche
o
Occotle in quelli tempi vna ifgrazia , chememoria mandare Camillo Gonzaga luo parente , de'Marchel di
d'huomini non mai [lata da loro altre volte lpeiimentata , Prencipe del Sacro Romano Imperio per luo
il mefe di Agollo, ed apprelfo ancora, nonJ Gouernatore generale del Monferato , nel quale teneua per
lolo nella Citt di Aleffandria , enel di lei Territorio , mil lcdi lui lingolari qualit grandiliimaconldanza . con or
eziandio nel circonuicino paele ~, poichcliguall , e riucrs> dine di alfillergli , ed vbidirlo in ci , che Ilimaua proltte`
quali tutto il vino in tanta quantit, che fi pu direpoco uolc, 8c necellario allinterito come hauercbbono fatto
meno che innumerabile, per labbondanzadellc Vigne, verlo la lua perfona propria . ' i,
che li vedono nella pianura, e s la Collina inquela Pro Dubitando il del-rance
uinzia di qu del P e mallime nell'Alellandrino li , perfoccorrercCalale, fece tagliaietutte , ed
to; e quali nitro li gett via, eccetto qualche poco col qua alzare vn gran Trincierone da Ponteliura inlino al Ponte
lele ne fece Acquauita . grande della Terra di Ccreleto , in dillanza grolTo mi
Il Manhel'e di Carazena , che veniua follecitato dal Cat glio dallvno all`altro luogo , per doue li lofpcttaua potei
tolico di S agna ad intraprendere limprefa di fero palfare. Dipoi fece vfcire da Moncaluo alli venticin
conliderando adebalezza del Prelidio di quella Piazza; que deldetto Settembre tutta la fua genie , con la quale .
le turbulenze della Francia , che rendeuano imponibili le portatoli allaCollinain vicinanza di Cafale circa vn mi- .
prouigioni di gente , 8.: didanari ; la carellia de'viuernche giioaiid cingendo il Callello,e la Cittadella d'ognintorno
era nelle Piazze; le mi ferie del Monferato per le continue inlino al P,e : poco poco fece'alzare lopra la (
guerre; ed il mancainento notabile del grano in quel. pac ta Collina vna batteria; ed in quello mentre giunle alli :..di
le , fece rifoluzi'one di apparecchiarli quella fpedizione t' Ottobre il Marchefe Camillo Gonzaga al campo de'Spa
ed ainchelipotelle opportunamente mandar ad effetto, gnuoli nella Terra di Frallineto del P con Fanteria , e Ca
fece fortificate la Terra d'rPontellura con metterui dentro_ ualleria condottada Mantoua , alla quale aggreg le Mi~
cento foldaii Alemanni di predio: Prefidi anche il Ca lizie della Terra di San Saluadore , 8e Luoghi del
llello di Ozzano con trenta foldati , e quello di SanGior Monferaro; Laonde cominciarono nafcere i Monfe
'gio due miglia difcnllo da Cafale con venticinqiie; ed ef rateli , e Franceli coli gran ( lenza , che dubitando
leiido la fua gente lenza controllo entrata in olignano di qualche folleuazione di quelli, prelero per di
Terra per la natuia dellito alfai fotte, vi pole vn prelidio dimorare vna parte nel Conuento di SantAntonio de Mi-l
di ducento Fanti, e trenta Caualli , cio parte di noriFrancefcani, _contiguo alla la della Cittadella , elal
e parte dltaliani; efrattanto che l'armi Spagnuole anda tra nel Palazzo del Gouetnatore Mompefati e tennero li
uano fcorreiido il Monferato in varieparti , li portarono Caualli pronti con fella t ebriglia per ritirarli ad ognioc- _
circa il principio di Agollo in Moncaluo , doue dimoraro~ in Cittadella .. Frattanto il Marchefe Gonzaga fece
nol inno alla tifoluzione di attaccare Cafale . Per effet publicare d'ordinAdelDuca di Mantoua , che ognyno fot?.
tuaie dunque quella imprela f dal Marchefe di Caraze to pena di ribellione douelfe fcacciare con la forza i Fran
na chiamato ! ludetto mefe nella medelima vTer- ccli dalla Citt, quando hanellero fatta renitenza di par
ra di Moncaluo il Marchefe Vercellino Maria Vifconti, il tire di buona voglia; qnell* tempo , c_io alli tr ,
quale , : le bene la detta imprela era intro_~I l'iltello comparue vn Trombetta del l'udetro Duca
dotta , epromoffa da altri , rellaua per allhora coli inui con due lue lettere in Cafale, cio vna vper il Signore di
luPpat-l Bcarenata , che il Cara zena non ne fperaua alcun SantAngiolo , chegouernaua quella Citta, e per il
buon clito , e dubitaiia tenuto bada , per farli per Marchele , ch'cra Gouernatore della Cittadella, con
del' quell-1 Campagna,come appare dal le lettere da lui ferit teneua ordine quella di ieliituirle le fue Piazze ._ 8c quella
te in queltempo al (" vi'ieoiiti . Si rifolfe perci diva di fomminiltrare ogni opera in luo buon feruizio: Furono
lerli dellopera fua , per troncargl'indugi , e lo fpedi Re lette quelle
preleiiza del lettere nel Confeglio
SantAngiolo, il qualepublico di Cafaledelle,
in conformit allay
nere , oue tiouaua il Duca di Mantoua , e doue giunle al
li cinque di Settembre, ed aggiull la capitolazione, che ilianze : , G dichiar elferli dal luo R confegna->
: futtofctitta da elfo Duca alli noue dell'illelfo mele 5 e tala Piazza, eche lenza il di lui elprelfo ordine , non :
perclielotrouindifpollo, li contienne trattare col Mat iierebbe rela; onde li f replicato che , le non hauelle la
chefe Camillo Gonzaga , accioche li contentalfe di portarli lciata libera la Citt col nel Callello, e nella Citta~
Calaleinluogo dqlDUca , che per la lua malattia non dellalconla fua gente, haueiebbono i Cittadinipigliate
poteua , e_ : . quello f di tanta impor l'armi contro iFranceli . da quelle , ed altre illan
tanza, che lenza la perfona del Duca , quella , che da lui zemnlfo egli, clic li vederla debole di forze , non hauendo
folle mandata,:di`ici_lmente farebbe potuto entrar in Ca iui,lfe non mille'ducento loldati, ed in gran pericolo, quan
lalc, enon entraridoui, non accadeua lperare di pigliar la do hauelfe fatta violenza in difendere la Piazza , ( be
Cmdrcllannemeno di conchiuder il trattato con Getal ne di conlegnare chifi doueiiale Porte della Citt infie-_
Galllftoreidelqello . Il capitolato col ) in lo me col Corpo di guardia maggiore , ed egli con laglua gen
~llanza, .Cheil Re dispagna riceiielfe il Duca di nuouo ( te ritirarli nelCallello , e nella Cittadella , com legni lo
blug Realeproteaione; Clie fuccedendo al Marchele di giorno con gran quiete alle diccinoue llore, doppo
-di pgliar Cafale , lo conlegnalle lubito alDu hauerliconcello tanto tem o di poterli prouedere
et 1. ccllarij'
so@ A N N A Lal:
celfarij viiieri. Rititati che furonoi Franceli nella Citta Ritornando alla narrazione dellecofe accadute per liiii-~ 3,
della, licenziarono fubito il Marche Fall'ati , che ! eralla preia diCafale , dico, che doppol efpugnazione del Ca
to pollo dal Duca col confenlo del di Francia per Go liello, il Marchefe di Carazena fubito applic pi
uernatore; rpoil liabilviia perpetua tregua tra le due menteifuoi penfieri ad oppugnarela Cittadella; il cheli
, 8: la Citt , la quale fil inuiolabilinente riufci facile , la buona intelligenza , che pail'auatr
ta inlino allefpugnazione di quelle . lui, ediCittadini , e la comodit di qualche fortificazio
z8 La medelima-fera poi entr in Cafaleil Marcliefe Gon ne gi per auanti fatta fuori della Citt; onde in vn
zaga con le guardie del Duca , ed al fuo entrare fi fece per fologiornoperlirade coperte inlinal ( della Cittadel
allegrezza Salue di Cannonate , li fuonarono le Cam la , d'intorno alla quale haueua di gi fatto alzate in quin
pane, ed in ogni parte della Citt li lentirono le reiterate dici di vn gran Trincierone con ( , contrafolfe , 8c con
voci delpopolo gridando , viiia il Duca di Manto liFortinecellarij , che incominciauano dalla Collina, ed
ua. ln quello mentre il Matchefe di Carazena, che ha inlino alla pianura li liendeuano. Nel fine di quello lauoro ,
gran follecitudine attefo lauorare giorno ,le li fecero fubito due batterie di cinque pezzi Artiglieria
notte ,liportin tt di col ( efercito alla contralcarpa per ciafcuna , cio la prima contro il Baloardo di San
delCallello , non elfendo per penetrato ancora nella fof Francefco all'incontro della Porta nuoua della Citt, e
(; onde il Luogotenente del Caliellano Efpredel, cheli laltra controil Baloardo della Madonna nel luogo chia
chiamaua Getal , in_narbor nel line defudetti tr giorni mato il Bordelletto; elicondulle vn Cannone lino al (
vn llendardo bianco', eldindipoco , -cio alli noue dely della Cittadella , contro il detto Baloardo di San France(
medefimo Ottobre il (, mediante il prezzo di due . Cominciarono poile batterie a falutare con tanta fu
mila doppie, lo refe ! di buona guerra elfendo (2:1 ria-la muraglia della Cittadella, che hauendo leuato ad
to con tamburro battente , armi , bagaglio , ed vn picciolo ell'a ilparapetto impediuano da quelle parti fol dati
Cannone inlieme col bagaglio del Marchefe Mompefati; coliaruili; Rouinarono anche non poco i B aloardi ; ed ha
e f conuogliato dalla Caualleria del Re di' Spagna inlino uendo nel principio fcaualcati li Cannoni dedifenfori
Camino , Terrra del Monferato; per fitrattenuto il non poteuaiio !!! danneggiar troppo i ! , maliime
Cannone ad elfo Getal il quale fingendo di volerlo ricu hauer pratici bombardieri, elfendo i periti coli
perare ritornin , 8e di qu sauui verfo comandati da chi poteua in nome del Duca comandare,
` ua , per iui riceuer; il premio della ( fellonia . Vfcito vl'citigi dalla Cittadella, prima che vi entralleroi Fran
egli dunque circa le diecifetthore dal Callello, il qualera . Seguironofr ! , enemici molte fcaramuccledi
ben prouillo diviueri , emunizioni , brecchia , mi giorno , edinottecoiimolchettate, 8c Cannoni; ma for
na, vi entr il Conte Alelfandro Sannazzari Cauagliere tite non ne fecero i Franceli , che vna con qualche morta
Cafalafco inlieme con la Milizia Monferatefe da lui lit , non peidiconliderazione, della nollra foldatel'ca .
mandata . [ quello mentre accottili banillmo i Franceli, Defiderofo poi il Carazena di terminare quanto prima la
ch'erano nella Cittadella, del tradimento fatto dal Luo { elpugnazione, fece dar principio due mine , le
gotenente Getal , per hauei coli facilmente telo il quali, benclie foll'ero impedire grandemente dallifuochi
lo, fecero attaccare ad vna forca la fiialatua con vn ca arriliziofamente fatti, e mandati dalla Cittadella verfo gli
pellro al collo , ; della Citt fopra vn Baloardo del operati), ad ogni modo li ridulfero in pochigiorni all'vl
la Cittadella . '- - i i i perfezione; Doppo di chei nollri fecero alli die
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Doppoelferfeguitala refa del Callello, cmiparue ! ciotto dell'iliefl'o mele di Ottobre vna chiamata , conla
la riua del P, la Caualleria Piemontele in molti fqua quale auifarono i nemici, che le mine erano perfezionare
droni di'uifa, penfandoche non li : 'ancora refo, di 8c che, fe non li rendetiahli , gli hauerebbono attaccato il
poterlo vfticcotrere; elfendoli poi accorta della Ria ca fuoco; rifpofero gli alfediati , che, doppo hauerle vedute ,
duta , e vedendoli dalli ! falutare con cannonat'e dal le lifarebbe data la riloluzione; ville dunque che l'heb
la Collina , e dalli M inferateli con le mofcliettate dallal bero , n diedero parte al Signore di Sint'Angelo, il qualel
tra : di quel fiume , le ne ritorn mortilicata; e con inlieme con tutti gliVHiziali rilpole con generolit d'ani~
p'ortiina ciirigiuiiti'ra delloccupazione de'Spagnuoli ri modi voler !!! tnilomorire in leruizio del R , che
cuperarcl rcllante , i nemici attaccarono primieramenre renderli; e nelliliello tempo iticonformita di ci , che ha
Crefcentino, ilcui preldio per effet ! debole, liltefe` ueua rifpolio , fece innaiborare vnllendardo nero. Frat
nel termine di lei giornicon onelli patti. e li' foldatifuro 'tanto riloluto il Marchefe di Carazena di voler datlaf~
no couogliati'rrino; epofcianonandrlaolto, cli'efpii-v ' falto alla Cittadella , e conderando elfer necellario di rin
gnaronoilCallello di Malina, il ! li rele con gl'illell forzar molto bene lefercito determin col Confeglio de
capitoli diCrefcenrino. _ _ ! _ _ , cheli facelfe nuoua leuara di Milizianti dello Sta
Mentre feguiuano quelie militarifacende ln Italia , li to di Milano , come inc ontanente li fece, mentre feguiua
3
Spagiiuolinon llauano in Catalogna" ozioli, doue 'attefe ilfudetto ; e perche li feppe che il Duca di Sauoia
ro alla ricuperazione di Barzellona infgne Metropoli di mandaua vn gran foccorfo di Piemonteli, e Francel
uellirliouinzia , occupata gi in nome del di Francia ` ti dalli
tay Prelidij, di
Cittadella Torino, e ,Pinarolo
ilCarazena per nen inperder
fauoretempo
dcllaffedia
, fece
l - Signore della Motta. Il qualeridotto al
l'eliren'ianecelit dognicofa , refealli tredici di Ottobre alle diecinoue hote delli venti dar'il fuoco alle mine per
lquella _Piazza con gli ordinarii patti cli-buona guerra profeguire di quella maniera lefpugnazione della Piaz
GiouarinidAuliriii Generale per il R Filippo Quarto fuo' za . Dalla mina dunque del Baloardo della Madonna , che
padre; 'dell'Armata marittilna g ed alli ledici vi fece pieg indietro , n rifult poca apertura; contuttoci ven
foeneralelafua entrata. De'capitoli di ella refa fil ._tr ticinqtae tr Vliiziali loldatilalirono con gran coraggio
ticolareellell'er (lato permelfo al fudetto Motta di v cire (: di elfonon
mit perche Baloardo
furoro , fuliicienza
vennero feguitati
alle manida'nollri
! nemici;
, fen
dalla Piazzcenfei pezzi dArtiglieria, eche ! reflaffe
ro gli altri due ,i quali tutti erano del . Mar de'quali non poteuano conferuar'il polio, vi ri
ciarono poi linemici perla via dc'Monti Piienei i_n nume malero parte !!! , parte feriti; poiche haueua il Cara
to di mille cinquecento Fanti, e ducento Caualli; m il zena ordinato, che non fe li delle l'a'lfdlto, ma di portati
Motta fe nand con la fua fameglia peril dritto camino { Baloardi, ed i_ui coprirfi per , defiderar'idoegli
verfo Mornpeliet conalcane condizioni . _ pi tolto ritardare l'elpugnazione , che perdete la ( gen
' Nella detta imprel'a , li port valorolamente il nollro te :Laltra mina poi del Baloardo-djl San Francefco fece
patriota Francefco Or fco Marchele diMortara , ilquale vn graiideifetto con apertura grande` dalla' radice di quel
feruendo al nollro Rxon carico di Generale dellArmi lo lino alla cima , per non vi dariiafraitti: li venne fu
fue perterra nella ricuperazione della ( Piazza ,. non rinfa lcaramuccia , che dur lino alla fera con vicendetiole
tralafci cofa , che potefl'e delideraili all'elito felice ! mortalit, perla continua pioggia delle mofchettate, t:
gioriofa imprefa, la quale li deue inbuona partealdi lui per l'incelfante fparo de'Canuoni : lc parti, aiu
valore, piudenza , e delirezza con ragione attribuire . tandoli particolarmente gli allcdiati ! fuochi artlifzia-d
l| '

\
4Di ALizs'siiNDRiA: or
li , eeon le granate , chemandauano dalla Piazza nelCam il Duca di Mautoua in Cal'ale , e f riceuiito con applauii
po deSpaguuoli: contuttoci s'acquiliarono, coli quelli ed acclamazoni del tutto corrifpondenti all ineorrotta
nell'elpugnazione come inemici nella difefa con pari va fede ,. che dimoliraronolemprequei Cittadiniconlafet
lore vna gran lode iquali non ollante che folleto tempe to conglieferti verlo il loro legittimo Prencipe; onde
! , per non hauer parapetto alla muraglia , dalle orribili in conformit di ci lrimell'e ad ellhled tutto il Monferato
cannonate denofiri , lletrero per anirnolamente difen il pagamento del debito Camerale per quattro anni aurie
dendo petto (coperto quella Piazza per ilR loro . La nire . Nell'entrat, che Fece il Duca in Cafale ringo zi il
ieguente notte fece il Carazena infaricabilmente aprire Marcheie Vercellino Maria Vil'conti alla prelenza del
la [hada lino alla lommit de'Biloardi , fopra dequali (!!! Marcheie ! Carazena , ed alla fronte dell'efercito , quan
vna parte della foldatefca, l'altra !!!) alpiede di elli ,. do entr in quella Citt , per effet felicemente riufcita la
iando i nemici valorofamente alla difefa lqualifinal fopraccennata negoziazione con ogni prudenza, e delire
merite allo ! dellalba delliventiduefecero vna chia~ maniera fatta (eco dall'illeil'o Vifconti intorno alla prefa
mata, cominciarono parlamentare; ma perche pre della ludetta Cittinlieme colCallello , e Cittadella.
tendeuano elli da ! li dieci pezzi grofli di Artiglie Nel fudetto giorno mand la Citt di in (uov
ria , f ~moderata quella loro pretenlione , 8: poi relero l'i- ,_ nomeilproprio PrioreGiureconfulto Giouan Paolo Path
llello giorno ventidue la Piazza co'i feguenti Capitoli ag za , edue delli Deputati ai fuo gouetno cio il Medico
giuiiati ?! il Marchefe di Carazena ,I ed il Signore di Sant_` Carlo Codega , le'l Capitano Bartolomeo Guafcoralle
Angiolo , con patticipazioneanche del Matchefe Camillo grarli col Marcliefe di Carazena , per il gloriofo acquio
Gonzaga , nella. forma i'eguenre , cio da lui` fatto del Callello , e dellaCittadella di !
33 Primo elfo Signore di SantAngiolo fortirdalla Cit valore dell'armi del Re di Spagna , i quali Gentilhuomini
tadelladi Cafale, alli ventidue di Ottobre alle dieciot~ bauer conquel valorofiliimo Gran Capitano beni(
thore., con tutta la (ua guarnigione , tanto Francefe , quan imo complito ,l come i doueua,_fecero alli ventilerte ritor
toSiiizzera , e di qualliiioglia altra nazione, armi, eba no allafPatr'ra .
gaglio, tambiirro battente, balle in bocca , micchie :ic- Alli venr'otro poi di ello mefe di Ottobre, fece il nollro 37
cefe, bandiere ipiegate, Badue mezzi- Cannoni, e muni Vefcouo lolennemcnte celebrare la Mella con armonia mii`
zioni per trtiri per ciafcuno . Secondo, che li fara dato, cale due cori nel Duomo diquella Citta !
conuoglio fuflciente dallefercito del ! Spagna che la Statua di Maria Vergine alla mattina per portarla in
conuogliarli icuridalle nolire armi ino alla Terra diver proceilione allafera dellilieffo giorno d'intorno alla Piaz
rua, ouero lino Torino per il dritto camino; (enza che za grande ,ma !!! proceflione per caufa della.
da ell'o conuoglioli Ga fatto alcunatro di olilita; ! li pioggia; doppola Mell'a !!! canr il TE DEVM elfendog' _
daranno quattro barche, percondurreil Cannone, muni ui ! prelenti il Goueroatore con tutti gli Viziali (i
zione 8: tutto il loro bagaglio , eci gratisl'enza paga guerra , e tutta la Nobilr , e cittadinanza; ll chefecein
mento di forte. alcuna , mandandol vn'viziale coril venti rendimento di grazie Dio, per laricuperazione del Ca
( piedi , perconuoglare I'Arriglieria ludetta l>a~ ello,e della Cittadella di Cafale, di tanta cnnfeguenza per
gigli, ed ammalati lino Torinoy . Terzo , che (ia libero ,4 la e quietenoniolodella Citt di Aleifandria,
econceflo a ciafcun'viiziale di detta guarnigione di " mi di tutto ancora lo Stato Milaneie.
ter vendere , iutro parte delfuo bagaglio dentro della Diiegnando i Fraccel d'acquarterarfi nel Monferato per
Citt , efarlpermelo ancora qualcuno di elli di poter " Piemonte, come pufei era vna parte di loro
dimorare per ue tr giorni dentro dile'a Citt, per` condotta nelle Lai-ghe , cio nelle Terre del Duca di Man
:iggiullarei fuoi conti, che hanno con gl'lmprefarii. Quar toua , per iui dimorare , fece il Marchefe di Carazena mar
to , che, fe cafo vi foife qualche foldato nella guarnigione, chiare quella volta fettecento catialli,con ordine alliGo
che foffe fuggito dalleierci to del Re di Spagna , da quel uernatori delle Piazze conlinanridi accrelcere ad ella Ca
lo del Duca diMantoua , per niun conto effet mole ualleria altra gente dePrelidij loro , quando il bifogno
! che lia lafciato pifar liberamente con la guar' offre ricercato; per hauendoi nemici abbandonati quei
nigione. Quinto , chenon poflano ellrarre armi , muni pollimon fegu altro dal cantodeSpagnuoli .
zioni, e , che appartenghino alla Cirl'adelladiCl` Nelprincipio di Decembre fi fpicc dallAliigiano vna 39
fale , n tanpoco quelli, che folleto del ! Francia , ec parte dellefercito di Piemonte, e venuta neconni dell'
cetto legi concefe di . Seo , promette il Signore Alefandrino , fcorfe ne'luoghi di Annone , di Pepas poco
di SantAngiolo di non lafciare alcun tradimento nella dil'coilo daifudetto Territorio, di Cerro, e daltri circonui
Piazza, tantonella munizione, quanto di mine fe rete,o ciniconrorni , onde il Carazena mandli ludettifettecento
altro . Settimo il l'udetto Signore di SantAnge o dar Caualli (otto il comandodel Commeifario generale della
due ! cio vn Capitano Francelel, ed vn Luogote Caualleriadi Napoli Francefco Caliraxon, coiieggiarei
nente Suizzero per iicurezza del Conuoglio, e Barche, nemici tra il Vercellefe , &Bielefe , anche relialfero di
che-(eli danno. Ottauo il fudetro Signore di SantAn quella maniera coperte da gl'inl'ulti loro rutte le Terre ,
gioloconlegner immediatamente la mezza luna, ch nelle quali haueifero difegnato di far bottino , di !!!
auanti la porta della Cittadella, per curezza del loro quartiere; econ tal diuerlioneli ritirali'ero dallAleffan
tratratof. Nono, per maggior chiarezza del camino che drino , come pure li ritirarono; Perci ell'endo , e lvno , e
ha da fare detto
ligOW-a Signoredi
dichiara SantAngiolo con
, che alloggieranno la ( fera
la prima 8U l'altro campo andati coli per qualche giorno , fnalmentei
nemicimarchiarono ne'loropaefi per metterli nequattieri
Morano la econda Crefcenti'no , la terza a Chiualo, e d'lnuemmcome fecerme fecero anche il medelimo inollri ._
la quarta Torino di Piemonte , per lallrada pi dritta ,e Hauendo fe non in !!! giorni mandato il Mar Q
pi breue. Decimo, niiinviziale di detta guarnigione cliele di Catazena Gouernatofe dello Stato di Milano rut
potra eller molelato , n effet trattenuto per qualunque ti li Gouernatori delleCitt', e Piazze importanti di eTo
iorte di debito, che porelfe hauer fatto di qualiiuoglia Stato, della ricuperazione di Barzellona, che legu, confor
lit fi lia . ! di narrato . alli dodici di Ottobre , :
34 Alle'diecinoue hote dunque del fudetto giorno venti ilianza , che facellero dimollrazione di allegreua di cofi
due vicitono i nemici dalla Cittadella infiem'e col Signo felice (uccefo , il Gouernatore di : Pietro Gon
ff d' 51'11 quaranta Vfiiziali, molti de'quali po zales, c_he haueua parimentc hauuto lauifo n diede parte
riguardo della brauura e prudenza loro coman al Vefcouo di quella Citt Fra Diodato Scaglia , Il quale in
dare ad efeiciti; e vi entr il Preidio olamcntedcl Duca conformita della ludetta celebro in rendimento di
di Mantova Coniillente in mille fantidi Milizia _Mantoiia grazie alla Diuina Maellla Neffa nel Duomo con eccel
na cinquecento Monferateii con ! Gouernatnre ! lente muca, e pontiiicalmente . alli vent'vno di D.
per ! ! Marchefe Camillo Gonzaga , ) tanto che emnre,gio feiuo dellApollolo San Tomafo , alla pre~
folle prouifla diouernatore dal Duca di Mantoua . (enza coli dellfudettoGoueinarore , ditutti gli ! d"
3i Entro poi alli : dell'iieffo : di Ottobre guerra , Tribunali> . Deputati al governo ,> come di tutti
` nobili,
.3oz ANNA-Lil :
.i

ncbili,e cittadini;e nelffine della Mella fi cant il TE DEVM; principio della notte lipofero d'intorno alla Piazza grande
ed eiiendoli ! fquadrone tutta la foldatelca di quelio i lum inati di attizi'ati fuochi , e le candele accefe tutte lc
Prefidio sii la piazza grande , fece vn lietilfi mo Salue conlo _ finelirc delle cafe; dipoi li fece vno Salue con lo fpato di
fparo deliioimolchetti,ed archibugi . 'molti mottatettitlidiede il fuoco ad vna girandola piena di
4r IlConte,Galeazzo Trotti Luogoteriente generale della razzi ,polla il alto nel mezzo dieia Piazza; fi mandarono
Caualletia dello Stato di Milano , chera alcuni mefi auanti in aria molti volatori dal proprio fuoco folleuati; efinal
andato alla Corre di Madrid in Spagna, per fupplicare il mente 'efiendoli fatta nella medelima Piazza vnalta Pira
voierliconcedere il Generalato della Caualletia di Na mide di legna che fal li chiama , !!! diede il fuoco ; edi
poli nel fudetto Stato rappteient coli viuamente quella quella maniera terminarono le allegrezze fatte in onore di
Cattolica Coronai moltiflimi da fe con ogni puntualit quclio noliro principale bcnemerito patrizio, il primo di
fattiliferuigi peril cotfo di tanti anni nelle guerredel mc capp:i,le a, per il quale ii liano fatte da quelia Patria pu
cleiimo Stato che ottenne dall'iiiefo !!! ttent'vno del bliche allegrczze , ed ilprimo fimilmcnte , cui fianoliate
fudetto Decembre per gl'iniiniri (! meriti la lupplicata polie , in riguardo di militare dignit , fu'l publico Palaz
degna di lui onoreuoliflima grazia , grazia inuero tanto pi zo lArme della ( !!!! pittura da Ifcrizionc accom~
fegnalata , quanto ella llraordinaria; poichetale fupremo pagnate . \
cariconortli concede , le non Cauaglieri principalidella Haucndo ilMarcliefe di Carazena di'eriteleallegrezze 6
,i653 Cittdi Napoli.
Quel'anno per la ricupetazione fatta dallaimi del Cattolico Re di
16:3.alli ! mefe diGenaro , [i co-z Spagna lanno auanti , di tre principali Piazze , ciiv
1 minci mettere in efecuzione il Monte della Piet , che cherche in Fiandra,B1tzellona in Spagn.i,eCafaleiri Italia,
fino dell'anno 1 649.f iliituito in Aleffandria, per benefizio lino al primo del mefediMarzo , rielquale terminin Mi
de'poueri,maflime Gentilhuomini . lanoil Carneuale, vuolfe che in talgiorno Gcfeguiffero
z Nell'iflelio giorno ancora occorfe in quelia Ci tra vnac ciofi fece in quella Citt vna non men vaga , che curiofa
cidente inuero memorabile; poiche verlo le ventidue hote felis con due gran carri trionfali guitadi Vallelli marit
il Tanaro,clieta tutto per il gran freddo aggiacciatoJi ! timipienidielquiliti mufici fopra la Piazza disquel
lific in maniera con l'occalionedelvcnto meridionale, che 'e mo; ed elfendo lato il Conte Galeazzo Trotti Generale
ridottofi
con tantoquelghiaccioin
empito nelli tr groiiflimi
Mulini (pezzi, diedero
la Terral !!!,
di Soleto della Caualleria di Napoli eletto in :ella firii'one Maiiio
di Campogenerale , affinche defleg vidini cofarte al
che (laccarili dalla riua di cifo fiume, li conduffero alla vol-t,y legrezze opportuni, compaiue fopra d_'vn ) cauallo
ta di Aleffandria ; effendo !1!!(`!'!!!!!, pompofamente vcliiro,e feruito da belliliinia liur't'a ! Pag
'che foilentano le volte del Ponte fopra liilelo fiume den gi, e (, dando di fe medefimo vaghillima villa come
tigdi quella Citt fi fracaffirc on; e nellillelio :empoli` ianche il Conte Antonio fue figliuolo , di amabilifiiite ua
medefimipezzi di ghiaccio fpintili ne`Miilini di eli'a Citt , lit, e compitiflimo in ogni azione ,vno dc'Cauaglieii delle
ne liaccatono dalla riua diecinou, di venintto the fono, li due contrarie lquadiiglie alla Girillra , che fi fece
quali condottiiiV per la corrente del fiume in varie parti , auf fopra la fudetta Piazzznimiratore dc'paterni velligi, li port
darono qualitutti male. al pari dognaltrdwalorofameote .
Elfendo ritornato il fudetto Conte Galeazzo dalla Corte ' Rimafe poi ali'aiflimo nobilitato il ptefente anno dal
di Madrid Milano , la Citt di Aleffann'ria fece fubto ele principio, chediedeigoi Padri della Compagnia di Git-sti
zione di due luo Gentilhuomini, cio il Giureconfulto Ni'-4 di : Citt alla fabrica della Chiefa di Sant'lgnrizio
colo Ghilini,e Gioiian Francefco Ferrari, afi'inche andafTei-o loro fondatore, nellilielio fito , doue altre volte G vedeua
in fuo nome tiuetirlo , erallegratii con lui della mercede quella di San Bartolomeo, padronato antico della fameglia
!!! dal uoliro ! Generalel della Caualletia Napoli#A dal Pozzo , cinfopra la Piazza contigua :tl loro Collegio,
tana . ln conformit dunque di ci, partirono !!! alii tre che per effet liata poffeduta ne'tempi antichi dalla medefi
dicidi Febraio , editi Milano adcmpitouo beniilimo l'ain ma , quindi poi' trall'eil noinedi Piazza dal Pozzo
baf'ciara loro. "' Alli vtiitifei dunque del fudetto mefe di Miifzo lic'om inci
.

Il Miiclicfe
affetto di Carazena
nel feruizo , che
del R dit inuigil
Spagna, fempre inconquelli
fi'difpofe ogni la fabrica nel fopranominato fito ; ed alliventotto di Apri
le chef il Lunedi doppo la feconda Domenica di Palquai`
giornia llimptefa di Verrua in Piemonte, la qual'era culle fifece la loleunit della benedizione , e pofizione del la ~pri
dita , le non da quaranta foldati con vn comandante; e per ma pietra'nel modo infralcritto. Si fece vn'ampia ecapa~
effettuare quello difegno mandcon gran fegretezza ce fpianatalopra la detta Piazza dilarghezzadi piedi qua
ordinead vna parte del fuo efercito in varie patti quartie tanta , c di ottanta di' lo'nghe'zza , la quale mediante alcuni
tato, che marchiaife quella volta , come fece, il co dritti, e !!! pali in terre con ordine,c funi
mando del fudetto Generale Conte Trotti; !1!!!!! dallvno allalrro,tutti ficopri di _bianciiilliirietelerain capo
tempo effendo anche listo auifato per talcffetto il Prefidio alla detta ll'p'ianata dirimpetto al .fito della ; della
di' Ale`an<lria,matthi la foldatefca tutta coli piedi,come Chiefa, cui fidatiaprincipio', (i`form vna Capelletta cinta
cauallo di quelia Citt forro la condotta del Sergente d." belle tapezzerie, ecopertacon padiglione di feta , :
maggiore Girolamo Ortiz nel ! ! giorno delli die $` Yualraredigiixli grandezza ornato col quadro il!
cinouc di. Febraio , il quale la condulfe ad vnirficolreliante cui eialefiigie
candiglieri del' uliiditt'to
, cvCro'cCc datgentoSant'lgnazio, ed arricchito
, ed altri `belli di
paramenti.
della gente
g'iunfe a lSan Giorgio,
tal'i'mptefa deliinata
Te'rrdel : Mfnon
Monfrato tantooella
in vicinanza del - Dalla parte elfo altare alquanto ' fuori del recinto
la Citt di
nemico ,
haueua corriefi]laauifa'to
'foccorfa fudettailGenerale Trotti',
Verrua "con che il
ytrecentol ! detta Capellettja { vn maeliofo trono di (! gradi
ni copeit. da' baldacliino, ( ilqualeledeua ilVelcouo
foldatica'uati da Crefcentino ,Terra che, giace all'incontto dellaitt
- dellaA Fi'fDeoddro
`Cattedrale MicheleScaglia'
!!! ,d aliillito dalllArcidiacono
dal 'teologo vieiiiireira
di effe Piazza diliante vn mi lio, _fqorrendou frl'vna_,'e
il . Siche riufcito faac il 'clifegno , tuttala" nteY C_oliantin Gorreta, il qual trono cra cinto dallvno, e dall'
ritoriiiv fuo'iquartietied ilGeneraleTrottLche fe neauq
l
altro latodavncordi chiereci, ePreriail'ai numerofo.
in Pontelliira, per afpettar lelito dellimprf, ( Mila no I_)all'altra parte al dirimpetto delVel'couo erauivn'altw
ritorno; La ontle rimafe il Marchefe di Carazena tanto pi trono',> oue'fedcuailGouin'tlore della Citt Pietro Gon
, quanto {iculia ii teneua !!! forprefa in rig'liar' zlesjutorno al quale variefediedifpolicper li C1
do della gran "t
-feriiata. l'egretezzfafda
_ ' fe dintorno. 'quello
'
` Pi'r-iu'i, ed aitriViziali di guerra; Signori cittadini . 01!
l i liguri? pui del ! longo `_della fpianata vetfo il fito
' Frattanto la,Citrt diAlli'apdtia, che fi trouaua in oblijl ` riellafnt'iouiChicla fi'iiendeilano feclic,fotto_le qtiali )
gazione di fareallegrezzape'r la !!! delGencralato dell fpie 'ari alcuni : nella prima inl
la Caualleria Napolitanaal noliro R `al fudetto Conte ordine'fedeua il ! Citt Francefco PauiasAlta
Trotti meritamente conferita ,dfl'rquefia lieta dimollaf m ifa'nmdoppo, il Priore delliflefi'a il GiureconfultoTulliO
zione fino alli vciuirr dellil'i'effo mele di Febrai cio neli Marin G_.tllaiati , efuccefiiuamente doppo lui ( gli
altri
DI AL'ESSI--A NTDRIA nos
valtri' ! goiiernociuile, comunemente chiamati : 'foldatelca , la quale dordiiedel Marchel'e di Cara2
\
Signoridi Piouilione. All'arriuo delVecouoli diede vn zenali : da'quartieri , cominci giungere in Va
lolenne legno con le campane , e trombe, 8c fil riceuuto da lenza, e Fnalcaniolo ammalfarli, e marchiate il
-buona mulica . Prima di dar principio alla ( funzione , bifogno : richiello in conformit de gli andamenti
Giufeppe Sardi lcoliiro della Rettorica nel Collegio de'fu~ denemici ,
detti Padri recir vna bella volgare Orazione fpropolito In quello mentre hauendo nuoua la Citt di Il
della nuoua fabrica della Chiela; e pofcia lil Vefcouo diede fandria , che il R vii'vngheria figlio delllrnperadore Fer
drincipio alla { dalla llelfa dinando Terzo crollato la Vigilia della Pentecolle , viti
mulica,e luono di trombe tempo, atempo z fatta la bene ino giorno di Maggio eletto Rde'Romani, fece alli fette
dizione della pietra,f portata in procellionc al luogo, one di Giugno lolennemente celebrare con eccellente mulica
`doueuali riporre, entrandoui per vna ornata pelliccia porta nella fiiaCatedrale Chiefayna Mell'a e nel line di quella
nell'iliello lito, incii'i shaueua da fabricate quella della il Tr Daum , per ringraziare la Di'uina Maell , che manten
nuoua Chiel'a , fopra della qual porta la leguentG tuttauia nellAuguitiliimaCala d'Aulria la di
Ifcrizione , 5. '
.Idir/2a Ytiara' , I A nita per il conleguimento dell'lmperio necelfaria t. -
' , edallaltro trouatiiprefenti il Vefcouo , ed
E! rarpn'nurio rempli lapide, /5.0449 ` il Gouernatore della Citticon tutti gli Viiziali , e ciuili
~13muio '.r . i e militari, e grannumero' di cittadini .i Alla fera poi del
,cbariarir elieireminlh l '. Piltell'o giorno li fece imo Saline con lo lparo dell'Artiglie-I
Illa iHu pro/Inria felicitar n; i ria , clieglace d'intorno alle mura di quella Citt . f
" feli'ciur dingen! _ q Alli noue poi li Franceli , che dimorauanoparte in All; 13
.4d mmm Miliranu'a Ercilefg fubfrdiu ` none , rpartein-vicinanza di ella Terra , tragetraronoloe
In eminem :mam affanni: itsiimm pra dvn poliicchio ponte di barche diqu del fiume' Tana-
` i . i Hmm Igp'. I. _,. i' ', no , hauendo per licurezza di ello innalzata dall'vna , e dal
laltra parte del Hume vna trincierada l'irfciente oldatel`~l
Fidr,nmifqur
Super i150
ratolic
12,546
ir'.- : -_ . .T 4 . ca guardarla e lcorfero il paefe ,con-haue: nellr'lielfo teh i
po mandata vna grola tiuppa di' Carulli fare la
/ Dro, (9' Regi ~ _I perra , e'battere le "; ed quelli arriuati alle {
l .Alexandrie ~ i ; i ~ dici hote incirca allaBoida , Callina dilcolia 'dAleHandi-ix
difcabi'l . ;`,_1_ vn miglioi,nel ritornochelli fecero dou'era a
Nella fuperlcie luperiore della pietra, che li pottauarano enaramtid ac_Calale de'agliani, minon hauendo iui tro-s
intagliato quelle parole i : per depredare ,s'ai:itllarono al palazzo
.. D. ignari Sorirm lefu fmdaiori .: . de'Fratelli Valerio , cRaimondo Bigliani tGentill'ruom ini
'-l 1653.18. .Affili . 1! di quella Citt; il quale allai forte ,Peii'el'eiin fatina quali,
'a ' .Alexandrite . . i dim piccioln , diede occafione nem'ici di tarte lz
J Templin . elfriai'natal per voleiiiieirareg, meilendo dentro di quelli
Intorno allapietra nella iupeifcie della di lei molti paeliininmlati, lidiedero la i-ilpnil'> dalle co'i
fermo . tiri d`alcune archibugiate , che vccilero vn Francel'e , ed vn
'J'.Ll Iimdnmimanmmfonitur alindprerrrid quod Cauallo; Dipoi ellendo i nemici entrati in Ouiglio , nella
i l po/imm el? , chrilu left! . . `.I..L' Villa () , ed in altri contigui luoghi , ne'quali tutti
In ell'a. euui ini'erira vna Medaglia di bronzo a nella quale fecero bottino dici chera buono per loro, il Gouetnatord
per vna parte era l'colpital'efligie di Sant'lgnazio , e dall' di Alellandria mand alla volta di elli] le fette Compagnie
altra vnli`crizione limile alla che li legge nellafu~ di Caualleria, e la Fanteria di quelio Prelidio per ogni buo~
peicie lupcriore della pietra . Giunta quella dunque al na e non tantollo arriu quella gente alla
deilinato luogmdoppo ellerli fatielo orazioni, ebenedlziog fudetta Boida auuifo del ritorno de nemici ou
ni { farli in limili funzioni,il Vefcouo aiutatoidal Go- era il gtolo loro; li che ritorn anch'ella in quella Citt :
uernatore per vna per l'altra dal Ptiorodella Citrin Ei nemici poiedoppo bauer fatto alto inOuiglid inlino alle
la pole nel luogo preparato tal'elfetto , opoi prolegu : dinot, li ridufle di nuono ad Annone 8e nella
circondate in proce'ione il lito della nuouaChidla, e bene confinante campagoadAlii , conelet'in quel via gio loro
: ritornato al luogo della pietra, nlar'fuhzion . entratiaella Rocchetta del kTanaro , la quale po ero fac
Vi f concorfo grandillimo de'Cittadini ; plebe att e. oo . La nottepoi'delli diecinoue dell'iliel'lo' Giugno i Fran
per molto tempo toccare con le corone , ed i ~laitoiate ! i ohediinorauandin Annone , vennero Cauallo in nia
benedetta pietra . Il tutio fi termi'tioon la fei'aafimno di : information a'Soloro , e quiui batiendo fatto
trombe. ed acclamazionidognvno ,.che pregaua allifclici bottino diventi Para di boui,mentr'eraiio da elli condotti al
principii dicofi bella fabrica proporzionato "; t . _ loro quartiere, ifilronoftibito fe ; venti incirca So
,Dallanarazionedi cofefagtefvenendonoi :i qucllodei armati, fette de'quali erano fopra , e !
l0
[uccelli diquelii pedi; diciamo ,i che inemici Piane. ?|!:|61 il belliame con loro `gran vitoperio,
lisli qualidiinorauanoirl Alti fort'itdno l'vltimo giorno. inriguardo-dell'auantaggiomhe haueuano'di gran lunga [o4
di ; quella Citt-,loon dlerli'diliribuita vna parte pra 'coli pdcln': hiaominie .
circonuidino .campagna dell'Aliigianoi, ed ilri# ' Nel elendoli partito da Valenza il Conte Gaii
14
manente vrnnein Annone Tetra dello-Stato Mi'lanefe ;onde l'eazzo 'fronti .Generale della Caualleria Napolitana con
i Terrieridi Felizzano,Malo, Qgattordo ,ed aliti-iqinliA due milla fanti : in quella Terra s'erano da :
luoghi contigui ririraronofenza dimora le robba pi irri` ' dij ,e0`_uartieriammallati, giunl'e la { nella Campagna
portanti, e : loro nella Terra di Soleto aline di [otto Patrone, Pietra, e Montecaliello, ed l'a fece far'alto
traiportarlepoi verlo Alelfa'ndria , quando la neeelit la notte, conefferiai egli allllito'; il giorno poi feguenteen
trefle r'ichiello . tro il Conte con quaranta Compagnie di Caualleain nu
L Frattanto batiendo leuato dil il belliame , l mero di due milla Cauai leggieri feguitati dalla {
if "Giugno, conforme fogli'ono fare in limili pericoli , ne'pra~
Fanteria in Aileandria'; econtutto quello groll'o di gente
ti Che giacciono forro le mura di quella Citr'a- . Dirnoran vfcitolene egli dalla Porta Gen'oiiefe , li ferm tri li duefiue
do : li Franceli in Annone li ( Terrieri pi mi Tabaco, e Rorml'da , per fot to le mura diqiiella Citt ;
gliarono per ottimo fpediente il ritirare le robbe,`& fo e non tantolio quartier quellaA ; in quel ,
loro verlo ; e frattanto arriirarono in coiaaeincoininci danneggiare la circonuicina campagna,
quella Citta per liciirezaa', e rinforzo del fuo' Prefidiu , alli con hauer'io particolare pigliate le : di grano poco
due (116%iigno, alcune Compagnie di fanti, ed alli tr, quat# auanti mietuto , e diifatte le campellriabitazioni per fare
troCompagnie di foldati Alemanni Cauallo in numero le baracche come anche lotto pretelio di andar cercando il
di trecento; come anche alli cinque del ludet to mele, la foraggio, entr nelle Galline doptedareci, che li pareua
facile ! via i All
.i354 .A LN N A L .I
U Alli ventit'r poi vigilia di San Giouan : , inemi inlinoal la Terra di Serraualle i Oll'entrati allimpl'oifo;
cidisfattr. il polliccio pome, che haueuano per loro co fuori dell'opinione di quei Terrieri , pnlero il tutto
modit ! Tanaro, ed abbrucciatele baracche, ab~ !191 di loldati nemici vl lafciarono delle fce
bandonarono Annone , e marciarono ) Moncaluo: Si leraggini loro particolarememol-ia, con hauer da tutte le
che il Conte Trotti leuato con la fua gente alli venti calline diqueldillretto condotto via il belliame ; il che fe
cinque dell'illell'o mele dal pollo fiumi, eero milmente nel Tottonefe olie laccliegqiarono Vigno
entrin Alell'andria , quindi vlcito per la Porra delle Vi le, , $ di lotto: Hauendo elli poi
gne, fe nand Soleto ,doue dimor la feguente ! fatto ritorno col ricchillimo bottino di bell'ame bianche
al di apprell'o condottoli San Saluadore in Monferat di ria e daltri mobilidivalore Bala lugo , lo mandarono
qua pafs Gerole , alle Bozzole . Dipoi ananzatoli in gli vndici dellillelso mele di Settembre conuogliato dalvn
Frallineto del P , quiui fece alto, come purer nemici fe grolso di Caualleria in Alli.
cero il medeliino in Moncaluo . Dii'notando tutrauia li nemici nelle Terre di Bafaluqo,
`x6 Elfendo iiiquellf'- mentre~ vlcito da Milano il Marehele di Predola , in altre del Monlerato , giudico bene
Carazena , pe." ornuedee gli occorrenti bifogni del fuo il Marchele di Caraena di leuatli da San Germano ve
elerci'to, giunfeallitr'di Luglio in Tortona , ed alla fera nire , comev fece ! luo efercitoalli dodici di elio mefe
delli quattro !!! in , li trasfer di lungo in Feliqemo; ed alli tredici hauendo da d'Alelsandria
Valenza , e di qui and fegtntando gli andamenti de'nemi tutte le Compagnie dl-Iuomini d'arme col Generale loro il
ci, mentre quelli erano leguitati dal di lui , che` Duca delSello conallte (! di Cauai leggieri , equattto di
! di apprelfo Ballignana Riuarone, Pezzeto ,1 Fanteria inliemecon lipael'ani dell'Alefsandrino lorto
ed in altrivicitii luoghi; come ancorati medelilni nemici nele, eltlo Vefcouido con altri, tutti li erano am
che dalla Terra di Moncaluo fi erano trasferiti Verrua , li ! in : li tennero chiule le Porte diquella
conduflero verlo Fellzzano; ed inollri gli otto andato-1 Citt , perche niunopotelse vfcire aportar la nuoua di tal
no Valmaccal in vicinanza di Calale vn miglio incirca mofsa di gente nemickedandarono Nia@ della Paglia;
ed Monte , ed in altre Terre . i nel qual mentre ilCarlgena ! lu efercito da Fe
17 - Frattanto, ellende giunti da Belagard one haueuano liuano and ad vnirli'eolfudetto neruo di gente in Nia@ I
militaro , e guadagnata quella quattro milla Pratice~ Alli quattordici poi li nemici doppo hauer faccheggia l0
li i vnironli allefercito nemico il quale s'auanz alla Roc. te le ludettmed altre 'l'crreeoue dim Jrauano , fecero dlndi
! .Tanaro eMalo, mentre i ! che dalla larga partenqa, e li ridufsero di l della Citta d'Acqui, e
lfandauano fegtlitando , li trasferirono nelle parta-di poi Cannelli nel Piemonte; nel qual paele entrati !
caluo; nel lilltllo tempo hauendo gl'ille'vqualche dub menvti nollri i, facclaeggiarono all'el'emplo lle'nemici nello
bio della Citt di Torto'na , man'darono neldilei Callellq Stato di Milano , e Monferato tutte le cale della Terra di(
per fua maggiore Ecurezza tr Compagnie ! Fanti leuati Colliole, con linuerlafciato intatto il belliame , in riguar
dal >Prelidio di Alelandtia. Ellendoli poi nelpriuio giorno do della parola data dalCaraqena vaquel Tertieti . Efsendo
digollo condotti li nemici Nizza della pagliafynon li poi ritornatoil nollro eletcito dal l'acchegszio di Colltole
eontentarono di faccheggiarla nelle robbe', che truarono; verlo le Parti dellAlelsandrlrro, marcio d'ordine del Ca
nelle Cale di qtieilerrieri !15$ raient di' l delTanaro; la qualmarcia " danemi
Cl i diede quelliSettembre
occalione didapartirli la notre
, pervdoppo
darono quamo dibuono era nelle Chiefel ed entrati nel li ven
tidue del fudetto Beluedere guadagnare
Monallei-o delle Suore, out haueuano elliTerrieri colloca
!!! migliori, e pi importanti mobili , ed altrecofe diva-_ il pafso della Rocchetta di Tanaro con dilfegno di portarli
lote; fecero vn molto iicco bottino di tuttotci ,che parue Feliqano i laonde auil'ato fubito il Caraaena della moll
allalotoingorda rapaci r opportuno; ed il fEmile fecero. (a de'nemici alla lua volta fece alli ventitre porre in !!
anche nel Conuento di San Prancel'co. ; com: ptn-e' nl nar@ la lua gente in vna campagna poco dillante dalla Roc
l'abitazionedepadrl Catiuzzini, che giacepoco dillanre - chetta : ! ed vna Capella; quiui au
dalla Terra nella l'oinmita della Collina , diodi portarono {atoli rlmco con quattro lquadtoni di Caualleria ,pet
via le poutre liipellettili di quei Religioli ,e lecofe fagri !!! rerrenme la pulitura de'nollri, ( all a from
della Chiefa lotorFinalmentelatolli, ed arricchiti delbot te'vnlegimemndi FamiAlemanni , ed il Teiqo di Lom~
tinor fatto in Nizza , ritornarono alla Rocchetti.' edi Maf'op Hardie depagnuoli', yde'quali di maniera falutaco !
ed il nollro'elercitoellendol alli quattrodel ludertnAgui-_i molcltetti bifcalglyni , clieal primo (mm di quelli, vi ?
Ilo t idotto inl-elizzano , gett nel Tamro- il pontedi bar-r. ` Monti Generale della Caualletia Pie
checfn qualche comralloidet'nemici.) .che-iraient accorlii monrele'; ed ilMarchel'eVillafetito; dipoi l'attacco dam
per im pedirlo; di modothe la met di elfo. :fertile Varen b_ele pattitiufci depiil feroci che liano giamai Perl'a
to il fiume, fece alto frontiera defudetti nemici teil il re-l dietro aezluti ; per i Francefl -i e Piemonteli vermeroiuli- .
diinor inFtliezano . ._ we l - o nortvolne ad inuellirecon ftngolare brauuta il Campo,
Dallaocchetta , e Mafo ellendoli alli cinque ritiratii S gnuolo ,'efurono feiripre valorofamente ! . Ll
liFrantefe Callelnu di Ca lea, lediti altri circonuicinii {glitidella parte contraria furono-mille, Settecento ilit'rh
luoghii, diedero oecalione nollri di ~l`eguitarli~ con ellerli ea vi morti d'lntorno :i cento venti vieilli
trasferiti Bergamafco dindi ad 1 3 e ( biduet dogni (orte , quali f darafpoltura nella Terra del Cel"
gli efercitili andarono trattenendo. nelle ( :'l'erre: ; tu; .glialtripoi loldati ) che vi rellarouo (!!! i
uendo !!! nemici abbandonato -Calteltiuouo , glialrri furono innoli gran numero , che : dal Campo Inline
luogliivicini, vennero alli (ei di Settembre in Feliqanmed' alhTerradi Annoneli vedeua tutta dicadaueri quali femi
iuipollo il polliccio ponte nel Tanaro , palfarono di nuouo. nata.; De'o'ollti vi morti dieciincirea , e feriti cin
il- giorno legu'ente alla Rocchetta, _e di qui ad Ouiglio, con ` quanta; edinparricolareil Caraqetia f invn braccio leg
efser l'corl poco lontano dAlel'sandria ; ed gli , gior gietmente colpito , il quale [i portio quella giornata da
no della Nalcita di Maria Vergine,venne vnlquadrone del gran Capitano, in riguardo ! folo to , che fil ollacolov
la Caualleria loro nelCallcllaago, ed in altre Terre; ed il della decilione del fatto darme. `
giomofeguente ( anche irrSeage, nel Callello della .Prattanto pertienuto gli orecchi del Duca dl il
Spina ed alrroue; onde alla nuoua di quelle (correr ie il Mln' tra ` che altri procurauano d'hauer il merito delhlj
Gonzales Gouetnatote di Alelsandria fece con-.tre ! FRlif fatta dal Marchefe Vetcellino Maria Vilcontli
gli abitanti del Territorio Alelsan circa la ricuperag'ione diCfale, della Cittadella, e delCa
glrino , alinc he ritirallerodentro diqtlella Citta il belliame llello di' ella Citt, che fegul'anno antecedente-,Conformc
con le robbe, Bevetrouaglie loro , come di giera llato d fcrittoin quelli Annali , li compiacque il ludetto Duca
elli eleguito due giorni allimti . Scorl'ero parimentein Fre di tellicaie al R la verit con vna bellilma lettera fcrit
(onara , nella Predofa in Pallurana i e poi li fermarono in ta lottol li ventotto di Settembre !! quale, per 5101116
Bal'alugo dalla qual Tetra in numero di duemilla !!! caieei , che li fcriue , con vn tellimonio di (!!
elsendo vl'citi , andarono cercando e deptedando il paele t, e maggiore d'ogniecteiione, quale' il Duca di Mantoug,
op". fl mette qui apprefso il tenore . facu
DI ALESSANDRIA: 0f
Sami Cilie'ln Keil Signore . Perche altri non Alli dieciotro delli'lieio Genaiov pals afidrltra vita :in
z'
L .varrogbil honore , t itngcpfrrbllo cognition di VerM~ alell'andria Ftancelco Ghilini nellet di Eettant'anni 5' editi
_i titoli del merito acguistv dallsrdleje iui, che non hebbe-gliuoloalcuno , s'eilinfeil ramo della
cenit' , con di Ixi- rltta fregl'td'xt'e; a' 'pero buonferuiiio deuil dilcendena delpcimoAnionio fatello di GiooanGiaco'mo
Vot'c , titi -; tune lagrariutdine , ein laef mio bifauo : ed aili itent'vno del lirletto vmele Perpetuo
f' veine-[ buntili'hrmme i P'. M. che Cancellieri, doppo' ectliarorAllierodi Mailto diCampo di
Imi non ltd introdotte il negerin fabt'lire il trattato di nte Fanteria Aiutanrqdi Luogorenentodel' Mailto di -Cimpo
Raitre . poi dal Marclufa dt' firmate in neme Regie f generale,&0apitmdi Famerialtaliaya, ? mism
endan'iftlicemnttfguite ilmn di' (/: 1:lo detto Cima~` d`ode'luoi puntuala'inilitati feruiqi'delentnodai-lopen
litre , a di'tut' 2 , fetiche, c tantino bamodoto detcocaraenazpsetgente maggiore del Te tto dil-abri ha
notopri'ttciiult al Lm _cio da nir ratiarene , - alleglert'e del# liani del Conte MairodiCainpo Vitaliano -Borroniei nelle
Rahm' ittanefe della AMdtj Plrre Ala guile/'Wre rt`e preltnti guerredelloStato di Milano . c . ~.
tai/'en tithe r'linnnrijjin er rl riev e'equie m5' 'And attorno quell'lriuerno nel Territorio Alell'andrino
lofvq'meiuicqle dello mm "- miami-arge Filleli'a petlilenqiolemalattia nelle belliebonitit-,ehe 1ulcit
du caminata patatine , q paraffin pi lilium region; del wi : quale [e ne f memoria lotto -lailnlfd
maitre [refeoidtnqnnme alla Mned Polito tn'ilc it r F anno; pere'eodoliella fubiroconofci'uta, ed :
: i. 8. Samurai, 1639. ) Man , ; infermo beilie gli opportuni rimedij , poche viili loro n
[ifm , e ,` 8.5831664510 Ditta dt'_Mometta 'c. ' morirono . e ; '
cor-go'. - Het Suu Nlu del'li 'Cattolico _mie Sinon. Rellallimo poi priui-del nofiro 'Padre Stefano
Fil dipoi 'nobiliiata qoeiiaCitt con la venuta qu dimolti Gauigliani, dellOrd ine deBredicatori, Religiofo inueto-di
principaliMitiilhidel noli'tofll nelloStato di Milano, alli onoratiie nella Filololia. e Teologia mol
quattro di Ottobre,I citiil Marcheledi Carazena Gonot- te , qualedoppo bauer con gran lode amminiilrati
natore dello Stato; ilPrencipe Ercole Teodoro Triuulz? ) viii@ `nella lua Religione, conlegurlinalmeriteper li
Generale delle Milizie,&c.il Callellano di Milano Giouan iiioimqiti'prioratod Santo Euiloxgi'oin Milano temen,
nivaftpeg, il Grancanceliero, il Conte Prelidente del Ma lreiattendeua con odisfagionedi quei Padri a 1 gouerno del
girlratoOrdinario, Bartolomeo , il Conte Commelfib> fudertolegnalnto ,frlmafe da lebte gtgliarda
rio generale Giouanni Borromei , il Marchele Vercellino opprelio che in pochi giorni .-iiii quattro @Aprile priu
Maria Vilcont'i , el Viadore generale Diego Parino tutti : : d'v'riqualicatoltiggertm f' i
del Confeglio fegreto in Milano ;e doppo hauerfatto frdi cominciaronoallitreiciidi 111111 :
loro vri -110 intorno gli affari della guerra fecero le pioggirne perl'euerarono inline alli venticol dieotranien
ll
alli leid'elliliello mele parier@ da quella Citt, con ell'er te che polero in pericolo tutta la Territorio di
cialcuno dieli'i ritornato perli fatti fuoi. I i- i Alcllandria , ed in altteparu' ancora g - Ta nato
n Alli noue del ) Ottobre sabboccarono inlieme dal fuoletto ' 11`11 ChiellrdelnGrociilTo al
verlo la Terra di Fultine in Monfetatoil Cara'rena ,el Ma detto : contigua lotto lemma di quella Citt, ed iriom
relciallo Graiiq Generale per il di Francia con } din alcuni [milj luo iii la campagna con danno ellelbd
ceremonioli complimeriti,li quali ancli'epa-ll'arono inquella rie'prati , e della me inelcampi; - il P
occalione {n}` molti Cauaglieri , ed Viligiali dambi gli elet allargate pi dell'otdinariole fue-braccia , le iielrr in una
citi; e nell'iilello giorno inemici col gtoli'oloto andarono gran parte della Lomellina ,' con hanerla -!
ScinSaluadore, eCalioletto t la onde tattili Mali'ari della legata; s'accoil in oltre alla Terra di Sale; rouinaicuni
Campagna'di Borgoglio vcrlo'le due Terre abban ediliqoonlamottedi quelle perlbtmcheli rrouaroiin dem
donatono lubito all'arriuode nemici le facende campellri, tro diedi, ein altre maniere sfogo il fue ; ed .in par-i
ed :n particolare il feminare il frumentore'con gran preilet' ticolare ne`TerritorijdiCremona Ferrara, e : , i
(a G laluarono infierno-con le bellie loro dentro di Borgo quali por la bafsqqa' loro fono pi de glialtri alle inonda
glio . Alliqriattordeci fecero da'l'udetti luoghi partenza i. ioni di quel : (oggetti . Di maniera che per placare
edzili quindici vi entr l'elerci'to del Marchele di " di Dio : nel luderto ventelimo giorno 611423
Caraenayil quale and ild apprelfo nelle TerrediPcqel gioil legno della Santillma Croce di GiestrChrilio , die
eo,Pietr1,Pauone, Riuarone,ed in altre vicine; comeanche eullodilc enel . quella Citt, ed alla lera deldl
ncll'illell'o di venne in Alell'andria il'l'reno dell'Artiglicria; legni nte,y dofppo eerli portato in pwcetlone diritorno alla
e coli quellcome l'el'ercito uollro le ne pals dindi al paele Pianta con reqiienqadi alcune Confratemite &di nume
di ladel P. ~ rolo popolo, li reliitu al lolito luo luogo; efsendo celsata
Fini polcia nel preferite anno t sulla militarecampagna, alleipoirione di quella venerabile Reliquia la pioggia , e
con vna Tregua 5 che alli diecilette di Decembre fi fece rr ralseienatoil Cielo .
li noilri ,ed i nemici per tutto il quindicelimo giorno di Ge Nel indetto meledi Maggio furono per ordine del R cli '
naio del leguente anno r 6H. con vicendeuolmente Spagna nelliRegni di Napoli , eSicilia lequeilrati , e 6
fofpcli gli atti di ollilit; onde gli vni,e glialtri loldari ed prei tutti gli effetti, e rendite deGenoueli, per cagio
" hebbero tempo di riliorarli per li parimenti , eper ne d'alcune difference nate dvn tempo in qu tra quella
le vigi'le . La onde le n'atrdarono i Pranceli verlo Repualiea e li l`uderri-delMarchelaco del Finale , e peraltro
ra, e Romgnano . caule ancora note Miniiiri di elsa Corona ;ed il limile
Queli'anno , nel quale &:1 leguente amminilirlaPo dine elsendo ilato mandato nelloStato di Milano f quella
4 delletiadiAlelfandria Paolo Antonio Prandoni Milatielc, Citta la prima publicarlo con vna grida , con hauet li
e fil confermato nell'vliiio di Referendario Federigoian Qiieliori di quel Magilltato Straordinario faire defcriuere
chi; come anche Nicol Guallauitii ottenne la feconda vol~ tutti li _Genoueli abitanti nella indetta Citt tutto il loro
ta il del Marchelato del Finale , trattenendofi : haucre di qlialliiioglia ( poterlo poi rapptefagliare;
twin i nemici nelle Terre di Caglianme Mombelloin Mon la qual grida ft publi'c ancora in tutte laltre Citt, e Terre
[ ed auuicinandoli il quindicemo giorno di Genaio di quello Stato,
del preferite anno,nel quale niiia laTregua tra l'vno, e lal Alli ventiquattropoi dell'illell'o Maggio cinquecento
tro efeieito, il Ma rchele diCarairena diede ordine,che tut Spagnuvli, che venendo dalla Spagna erano abatcatinella
ta la loldatefca lielfe pronta pe! marciare, ": il bifogno Terra marittima dely Finale , giunleroin queiiaCitt; ed il
lhauelie richiello in calo che non vi folie 11 ata proroga del giorno apprelro furono per il Tanaro mandati s le barche
la fudetta Tregua: Ml ellendolene andati li _Franceli nelle alla volta di Paula , per leriiirlene a riempire le Compagnie
Valli difopra Pinarolo che fono della giurildigione di di Fanteria-Spagnuola , efsendo elli tutti giouani e ben dif
Francia,per iui inuernarli lino alla futura Campagna, i nollri polli all'eletc i ro militare i
ancora furono rie'quartieri dello Stato di Milano dillribuiti. La (indetta grida concernente al tapprefagliaie :tutte le
Pp :
'-i:
-
l

scali` i in
rendite dto ,"che polsedonoi ! Stato inconfotmita !!! ahi haiiutoaachejtlaicalulleria
diblilano, alli trenta del medelimo mefe di Maggioginily Francel'e , la qualehauetigdi-lda Monti fuomatofio nu
menteQpublicata a di tromba in !!! !! nietoLdr-fcitama ielLCQinpagoie, -- Riemonto,
dolipoi fatto in quella Citt 4irn'am malo di circa trecento per entrarlene di l- reed !!!` `
cinquanta fceltiloldaticaiiatidall'e 'Compagnie deMallri bero poi venute altrcqiigraptaqua'tttofompagoie , lequagt`
cli-Campo di tutto l'eletcito'del .Redi Spagna nello Stato lifaceuano altonel,Dellinfgitg lundi yosorrierotalifudettq _
di Milano , lnedi mandarlinel Finale per-,maggiore licu` @miami-tore con oi diria i. .che ! Cittadini., ie. Ici-4,
: di quella Biagi-i la difcoiidian il detto .B , e. rieti aairirare li.viueri . mobili ,uiieoteOL-licno ed,
liGenouel, cagionatadallaudetta rapprefaglia , partirono ogni altracola dentro di _Alcllandri'aaper laltianeA il tutto
di qui laeradelli tredici diGiugnopera'ncaminarlirquels -! fcorrerie deluoerti nemicif-Nel giomopoilei
la volta , fotrolacotidotta diiA-gollino Segnudo Spagnuolo, guentehe f li , li Francedalla !
vno deLuogotenenti del Mailto di Campo Generale ; e entrarono ui Annone Tetra delloStato diMilanmi-ed. alli-_
tuttau ia continuando li difgulli, che teneua il medelirno Re diecinoue () inlno ' vSoleto nelLAlcla'ndriooa. heb.
cdieooudr, mand ii Marchefe di Garaqena ordine lotto ci il Carazena doppo haue ripartito tutto t ilfuoeafercito
livenfivoo delliliefso : al Gouemaeoredilelsandria nelle pi importanti Piauedi quello Stato, >fi trasfer alli.
Pietro'Gongales , di proibire, che non fil` portafse grano, ventiler' di ello mele di deuil@ L Trino , per. vedere _in-ehe,
nv altra cola dal _ Territorio di quella @tra ,nello Stato termine li trouauaquellazFortez-za ,.liaotietia gelolia dalla
Genouefe . .
molla defriemicicagiouau; Pece anche alcune
or. Fece anche degno di memoria il p relente anno vna pro Compagnie _dL-Fanteria IL-_CI-'nialleta'a-lnntaneto
te.. diginla !!! ! Ditlretto Alell'andrino 'accaduta ; impe; !|-; ed Morano miiieraai'oqmn'c
!!! mentre allifventifette del medeliino Giugno alcuni nazioni 5 _iconic pure inui nelleclertedel ,Bofohkega-i
mietitori tagliauano le mature !!! _in vn campo delle Moe roloidpllAlelfandrino tutta/,la gualleviofmialadal
nache'di-Sanra Maria Madalena di Al'elfandria nel Tet iro? Commilai iogenerale di ella ,E;aclit',Mo_ropo,e nella. 'ich
rio diCornienro, l- da gl'ilielIi-.miem'tori , a'airra per !!! vngrolfodi Fanleria.- _ _
vedutolcaturire'llangue dnLnerreediefso cainpmfopm Mdntreleguono'quellimilitari mouilmenti, pallighofef' i;
di che li fece procelscon -lattelhiqionediquellis chefumi-, nealrla volta di Napoli , e trouerenio , che irriafquamlafv'i-I
no coii llraiiagante luccelso prolegtit, l :ii . ciiidl quella ; v_na donna paf-tori alli irentiltoueoel>
A gli ! di' miglio ,aside doda' here .venne -iibSai fudettp'mefevn Mollio : . bambini/attaccati infie
nona vn !!! d'acqua : im .dallemon mecchehaueuano il ventre dueteile, quattlru bracci ,1 ved
tagne,che atierrmoltecaleturte lemnraglie de gli Orti; altrettante-gambe; 8: quello ville poche hotez.; n r ~ `
: ; innondla Capella di Maria Ver~> . Haqendo frarraitto il Goucruatore di Alelandiia fatta
ine dellufodeteaiitt'; ed imnegmolte perfone,don !vtr. ` : al Maichel'edi Carazena ,_y !!! quella i6
e detre Ville -rimae-di. (; en anche Vtlilrutti li. Cteritrateperluamaggiorc : la Cauallc
Mulini con dannodizpi di ! cinquantamaile icoon-onde ria'del ludetta-Morano, che [lada-in alloggiamento nel
l'alepiabl ieaidiGenoua Yi !! ma 'galera carica di ! ! , eFregarolo, ,vi-entr ella allidieci/diasettembretriel
perprouedexe alli bifogni di efsaCirt'a. 5^ .i ~ - qualtempo li nemicili ttouauan'oigi an , Montema-`
r Il giornofeguente, occorfenallafCitr di Vienna in Auf. sm Rifranwtiedinalruriisoawioiiooghi. Ain aie
Il llria limmainra-mor'redel Re d'vngherimedeRomani Fer-, cinoue delliello :mele-il 'Qaiaaona im@ do ! Rol~
dinaiid Quarto figliuolo.dell'liriperaldoreidoppoefaer lla. gnano , quattromigliadilianreda - conuo~
ro cpimmrgiornitlioale di van'iolegitnemente opprel'so :, glio di viueri , per 'allicurarlo-_da qualunque all'ulimento de'
peidiin inuero grand-imma , degniiinradefa'er-drutto il-l nemici , liqiiali auifa'ti , cheahludetto ,conuoglio douetiav
Chrillianelimo (-! inlui li. entrare in quella Term , ubito arnmaliiarong- rn ilrir Cauallir
iii-ionamin ,le dalla !!! fperaua eqjandio. econ _queiiielfendo con ogni prelieaza marchiati iquella.
onfe'ioica iiufcita ; . . 1 ifczyf, . ri : _ ~ uolta per depredarlo, hebbeto. auuilo , ch'ero di gi iui llato
l1 -fBd alli quindici dellillefso mein dderoio . Piemonte introdotto. eritornarono donderano venuti .Perilche non
olilgizaudi, edi'xdolite pioggie, che 'inlutea,enella Valledi poco inlolpertiti Ii Francefi , cheli Spagnuoli
Ponle geitaronoio terra molte cafe., ! morte di granl tanta premura nella licurezza di ltofignano., mandar-ono
numero di perlon'eeol li apivnrirnontagnadaquale nel l' 'dire nl Marchefe Rolando dellaValie Vice, Duca in Calale ,
iliefso tempolgorgd'riori, come - Lago , acqua che, fe lui voleua ell'er con gli !!! neutrale facelletlcuare
putridii, e nera, cheouprivna parte di-qtielpaele, ecagion da Rolignanp la gente , che iui llana in noiiiedeltii Spa
la perdita id i tutti'li'raccolti; come anche in quella leitiina gna: Perci egli l`ubito ndiedeparte al Ca razena , il :
na li vide d'intorno al Sole vn gran circolo di varijcolori, le non indugi() a rinfoizarecon ducento Fanti `Aleriianni la
con fpanenro di quelli , che furono di coli fatta !!! lpet ludetta Piazza . Nelqual mentre fierano di !!! Marchefe
ratori, dubitandoelser prelaggio di gran-fouine . _ _ Villa, ! incaminaticonlagcnre loro quella
El'seodolifpoid'ordine del Marcliefedi Cartagena , in ri~
13 guardo volta per forptenderla; ma el'endo
ldelle ollilityche palsauano il Re di Spagna, e la !! che iui haueua mandato il Cara zena, ritornarono
Republica di Genoua,leuatal'acqlia,che da i confini di Ser alli Quartieri loro. Conruttocila ludetta neutralit del
rauallelironducenapervfo, f e leruiaio deMulini di Noire, Duca di Manrnua conliSpagnuoli, e Francel oper, che
mandaiono i Genomen-alli' cinque di Agolto quattrocento f licenziata tutta la loldatefca che llana in nome deSpa
incirca (, per ricuperarela liidett'acqua; onde lotti fu gnuolidentroidi Rolignano; come ancorail Regimentodi
bito dalCalielloe di `Serrauzilletiirtala folclatefca , cheiiii Fanteria dielSignore di San Maurizio , che guai-dana inno
llana di prelidioi ihliem con molti di quei Terrieri; ed an demedefimi le fortificazioni fuori delle mura di Cafa
dati alla .voltade'nem'rci , vennero cori~ loro ad vn fatto le, ritiratoli da quei polli , abbandonil leruizio del ludetta
darme , che temiinperl'vna, e parte conqualche Duca ;.ed.il lmile fece il Mnnizionero del paneche iui di
!!!. ' Wi.' moraua d'ordinede'Spagnuoli .
[4 Alli dieci'l'ette del indetto mele giunfe in Alefsandria la Sacclieggiarono poi.' li Franceli alli venti delliliellr
Marchela diCaliel Rodrigo, la quale venendo di Spagna, Terra di Refrancore , con eterentratinelle
'
nandaua alla Corte in Vienn-'bPer iui fermarli col Marchel'e Chiele, doue fecero bottino di quanto vi hauenano 'in
luo marito Ambalciadote per il Re di Spagna prefso alllm trodotro quei Terrieri , penfando di hauerlo pollo in li
peradore; ed :il di-lei arrino in quelia !!! fece vii Salue curo; ne conrentidi quello , li maltratrarono ancora con
con ln { deMortaretti polli nella ! , menttera di pet-olle, ferite, ed nltribrutti portamenti, Alli venti
pafsaggio perquella ncllandaifene allalloggio nel lalaqzo cinque il Carazenamandtutra la Caualleria in
r del Gouernatorev. E nellillelso giornoaucora il Caraqena , na, Riuarone, , Montecaliello, Pietra, C P1
' ",
DI AIESS-ANDRIA 7
; !!! ventil'ette vn {quadrone diCaualleria Fraii~ !!! alli diecinctie nel Conuento di Santa Croce de'
cele oltre modo temeraria venne farli vedere poco Padri Domenicani, che giace l'otto le mura` del
Adiiiatite dalle m'ura di Alelandria dietro la riua ! ico, !! portarono via quanto vi haueuano intro
Taiiarov'erlo Borguglio; m in vn ftibito ellendoli dato dotto li Bolcheli ! hauerlo polio i licu
allarme dentro della Citt , fortirono fuori le Compa ro, e conlileua in grano , farina bnntiiem , mobili'
gue ! Caualli con molti Cittadini, e paefani mentrei `
! valore, ed altro
nemici le nrittrnarono alli !!! loro; ed efiendoli li Nellillelio di , e nel l'eguente ancora venne tantaci 1
medeiimi iieniici'iii inao ! numero accollati al Tana qua dal Ciclo , che il fiume Bormida dal
to, fecero credere'all'i' ! , che volellero paliar letto, ai'i'iu infin@ al [ofso d' intorno quella Citt
lo , per venire nel Territorio Aleil'anilrino; La on verlo la lortaGenouefe; ed alli ventiquattro, li rie
de ilMarchele di Carazena mand alli ventinoue rnici che haueuatro nelleiercito 1lor'orvn gran manca
del fudetto mele nel Bolci, e`Fregarolo tutta la Ca mento di farina',mandatono mille !!! ad incon-
ualleria, che dimoraua nelle iopraccennare Terre; trate , ed accompagnare vn grofso conuoglio di fati
!!! tr di Ottobre fece niarchiare in Tortona dieci na c daltroinuiarolr dal Duca _dr'Suoia fopra vna
Compagnie di Fanteria Spignuola con munizioni, 'ed gran quantit ! linr'," li` quali nel'rito'rno , che (
in Serraualle cento Fanti , per allicuraie quello ,' le ro in Piemonte, nFutono di'eilideptedatl cento , e
quella . l " 1 quaranta dalla nolira"Caualleiia,V che petaleli'etto 1!
a8 Alli (ei dell' il'lello mele il Carazena entr in Alei era !!! agguato verlo laTerr'a~di Cannelli ; co
fandria , ed gli otro`nel fare ! giorno parti con me anche ily giorno apprefso , il fegueiite li nolri
tutti li Caualli ldel Commillario generale Morono , Cauai leggieri fecero bottino di 'trentotto Caualli
e con laltra Caualleria , che ditnoiaua nel Bofco , de'nemci, mentre quelli da Frefonara erano andati
e Fregarolo e fe nand San Saluadore , per oll'er foraggiare nel Luogo della Predofa !! miglia
uare gli andamenti de' nemici , li quali numerofi di diliante, hauendone parimente linolli-i per auanti
due milla Caualli elTendo andati di l del P, die predati altri. _ " ' `
dero (of etto ! che volellero accoliarli :l Tri Doppo hauer lefercito Francele per due notti fatti Il
no ; ma elfendo li medelimi nel giorno ieguente ri (lar vigilanti con l'atmi alla manoi Cittadini di Tor
tornati n loro primilpolli di Annone, Cerro, Rifranf tona , che dubitauano di qualche improuifo ali'alro ,
core, ed altri luoghi, ritorn parimente il Carazena (lante vna quantit ! (cale prouille da'nemici per da~`
in Alelandria con la Caualleria ! Morono. Alla re la {calata ; e doppo hauer conlumato tutto il
ra poi del ludetto giorno i nemici paiiarono il Tana ! , !!22 in altri luoghi, e di
ro, e fi polero' in Nizza della paglia , Vinzio, Mom {ertato tutto il fudetto paefe , li' leu inlime col
berfeiio , Beluedere, ! altre vicine Terre: Per Grange 8e gli altri Generalialli due del mel'e !
'ci dubitantlo il Caraaeiia di qualche attacco alla. Nouembre da 'quei ; venuto'` ello Grange con
Citta'di Tortona , mand fubitoiad auil'are il Callel l'elercito nel Callellazzo, in SezzGamaleto, Bor
lano di ella , il quale con due tiri di Cannone ! `goratto , ed in altre contigue Terre vi fece dimora
t gli abitanti del Territorio Tortonefe rititarli, iniin tanto che vi trou'daliment'are la fua Canal
come fecero , con le beliie , 8c robbe loro letia; e con penfiero 'ancora din'nrpaitirc di la,
della Citrin. !!! dieci, hauendo i nemici abbando 'clie non haueffe hauuta certezza in qual parte del
nati li indetti !!! vennero alla volta del l'Abruzzo nel Regno ! Napoli folle capitata l'Ar
lazzo ncllAleiTandrino, effenc'loli nelliliell'o tempo mata nauale di Francia comandata dal Duca di Ghi
tutto il nollro elercito ridottto d'intorno alle mura 'di ~l'a; nel qual calo difegnaua` difmindare vn gtol'so net
Alelftindria ; el Carazena, che dimoraua con !!! uo ! Caualleria in loccotlo di elia . Il di ! feguen
pri !!! Capi di guerra dentro ! quella Citt con te , che f alli tr , li vnemici polero dietrola di
fei Cannoni'pronti , 4t: con le munizioni per feruizio Bormida lotto il Caliellazzo quattro pezzi di Arti
di !!! , mand l'illelo giorno (u'l tardi alcune Trupi glieria per guardia tleMulini , che giacciono in quel
pe-d Cinalli pigliar il polio del Callellazzo , ma fiume , a line di leruiiiene per ( ! . -Al-li cinque
fion giunfero tempo per elierui dilgi li nemici del fudetto'lNouembrefil Marthefe di'Carizena , che
entrati ; e s lauifo che i nollri sauuicinanano ailh inuigilaua nell'olieruar'e gli andamenti ! ,f ii
dettaTerra , vennero ad incontrargli, e n ljegu fra leu da Cailelnu'ouo di Scrivia, e ven'ne col-(uo efer
l'vna, e l'altra parte vn fanguinolo fatto d'arriiecon `cito in Pioiiera , per poter impedire gliattentati ,
vcendeuole perdita , il quale dur lo ) ! tr che hauelfero potuto'fare li fudetti , menrrevvoleuano
hote . Alli dodici li nemici li leuarono dal Callel mandareyna' partedella Caualleria loro verfo il Re
lazzmie mentreandauaho "me'tterli in alloggio nel >gnot:li"l\7aptli; e per maggiormente impedire quello
Bofco , Fregarolo Bafaluz'zo , Frefonara ',- ` 'loropalsagg , !!!) egli nella Valle de' Ratti, Ter
torto vri fquatlronedi C'aualleri` ffcorrere 'tutta la 'ri'torio"Tortonelc cinquecento Morl'thettieti fcelti da
Fral'chetx'dell' A'lifandrino, doue poco trouarono da tutti llTerai del fuoelercito; e {rattanto penurianclo
deprednre ', per hauerquei paefani di gia ritirate le !!! 1! nemici ! farina , mandarono vn grofso~di
bellie', 8c robbe'loro inleme con li . dentro ! !!! Sole-i'o,`per di qu incontrare, ed accom
;' ! medelimo giorno il Marchel'e di pagnarei'vn altro conuoglio inuiatoli imilmente dal
Carazcna part con tutto l'elercito , e con 1i indetti Duca di~5auoa. La l'onde 'i Solerefi , cherano di gi
; da quella Citta', e pallatolene per Callelce _'aui'fati della moisa deFranceli, ritirarono il be
riolo ,` and Cllelrinollo di Sciiuia con vna parte liame, 8e le robbe lorodentro di Alefsandria. A gli
del'le'lercito. e laltta inui in ; e Sali. vndici poi del detto mele ( 1! nemici dal Caliel~
''lli tredici quelli lche comandauano allelercito lazzo con nuiiicrofa quantit-di Catialli.per Foraggia`
19 nemico , li elelero li feguenti Q_uartieri , cio il Ma re, vennero nella campagna di'Callelceriolo, }!!!
rel'ciall Grange vGenerale peril Redi ~Francia in Ita vedere dalle due Compagnie' della- guardia del Cara
lia'in Frefoai' 'il ()iinz :inc'hegli Capo d'vna par zena, che liauano in alloggiamento, dentro di el'so
te durcit-rcitoarmeniens ,fei'rtmhere vnu 1li
Sari Chrilolfoio;l Tetra del Monferaro; e per tutto: il
luogo; mi non !! quelle vilia de'ne
mici, come li medelimi fenza { alcuno,
tempo , nel qiiale i nemici dimorarono nelle fudette ritornarono donderano venuti; eltuttauiaicontinuanf
Terre; { quali dgiiifgioriro' `per la Frfcheta in do !!! a foiaggiare in paele, che giace di l
vicinanza ! Aleiandi'ia 3 ed in particolare condot: di Bormida 5 Vennero alli :quindici -di efso 4rneietln
Pp g Pralcheta
308* ANNALI
: numeroii di due milla Caualli incirca i , come Sauoiardi andarono fimilmentelfuer
cartiaggi conclut via il fieno hauendo eiii in quel. nare ne'paeii loro doppo hauer lafciari fenza profit
loccaiione diflpato; e poco meno che gettato malc il to alcuno in quela militare campagna quattro milla
vino, che non haueuano potuto lcuare dalle Caffne, I incirca foldati , ed vna gran quantit di Caualli de
8e Cafe loro i poueri abitanti. Dipoi ritornati li ne predati dalla Caualleria, e dapaefani ancora.
mici Calielceriolo , vuollero (iur entrare , mem _ F coii piaceuole , & da i raggi del Sole co5 be- 16S;
vna delle due indette Compagnie della guardi; en nxgnamente fatiorito il principio di quclianno , bcn l
ritirata nel Caliello dieo luogo, ed ! ancora litro che nel cuore dell'lnuerno , che inuitati li paeiani
uauano Mofchettieri mandatiui poco auanti del Territorio leiiandrino , ed aitri cir
dal Carazena li quali tennero lontani li nemici ! conuicini dallopporruna occaiione del tempo tanto
. Iparo de'Moichetti loro; e nell'illefso giorno hauendo felice, non dubitarono di ( l'erba n prati; alla
li medefimi attaccato il fuoco al Callinaggio di Bel qual facenda , per limpedimento delle fcorrerie fatte
uedere deVarzi , ii and in maniera dilatando,',che nella campagna da'nemici, non port-ro attendere i
lo conium poco meno di tutto .i Seguirono ancora quando la llagione per tale raccolta lo ri
diecinoue iniino alli ventiquattro deli'iiefso No chiedeua ; poiche tardarono inlino al fine dellantc
uembre molti altri abbrucciamenti fatti da'mcdeiimi cedente annoi Francei e Sauoiardi trasferirfi ne'
, cio in Campagna, San Lionardo, ed in a1 Quartieri loro dlnuerno.
tre CaiIine del Territorio del Caliellazzo; in Canta Fece poi degno di memoria il preferite anno la
lupo, ed in altri luoghi del Dirctto Aleflandrino; perdita fatta dal Chriliianelimo del Sommo Pontefi
ed ad alcune Catlin: ancora leuarono affatto il tetto ce Innocenzo Decimo , il quale doppo elier
per feruirii del legname d'abbrucciare , (lante ilfred per lungo tempo grauemente infermo , e doppo ha
do dell'imminente Inuerno, ed anche per leuare da ucr Papeggiato dieci anni, tr mefi, e ventidue gior
elilegnamilichiodi, e ferramenti per venderli, Nel ni finalmente pafs alle hote quattordici, e mezzi
giorno iiieiio delli ventiquattro andarono i nemici delli fette di Genaio all'altra vita in Roma . di
parte piedi parte `a cauallo in numero poi _alli fette di Aprile aliunto dell'Apolioiico Seg
li conlinidel Territorio Tortonele, donde con gio il Cardinale Fabio Chigi di Patria :
duliero via vna conliderabile quantit di beliiamg, t_ di cinquanta lett'anni, Vefcouo dlmola; e nomo
il Erano tanti , e cof: grandi li danni, che fentiua ii Alcandro QSettimo.
tutta la lrouinzia dell'Aleliandiino per la dimora , Lanotte avanti li dieciotto del fudetto mcfe fofii
che i nemici vi haueuano fatta, e faceuano tuttauia vn molto freddo , ed impetuoi'o vento , il quale ca
'coli per le Calline in numero di rrentaquattro ab gion ghiaccio` e tanta vbrina , che : foiie
b:ucciate , ed altre rouinate come per il fieno in uicato 5 Percio haueudo ella difecati li germogli
tutto il Territorio aiato coniiimato` , e per la pet de gli arbori , e maiiime delle viti , e no
dita dvna parte del beiiame 8c deviueri dogni ci, ed anche delle piante de'Mori, n rilult non (o
{ . che ad di Citt ii efpofc alli lo cateliia dc'frutti che dalli (! arbori proven
venticinque il. legno della Santiflima Croce nel gano , mi per il mancamento della foglia
Duomo per impetrare dalla ; mifericotdia de'Mori , fecero ibigatti pochiilima feta in :
qualche aiuto alli noiiri ttauagli . Alli vent'otto {li parti: e negiorni appriib f (entita il freddo fimi
nalmente, dnp hauer i nemici ridotto mal termi. le quellol dell'lrucrntr; dipoi alli crebbe
ne il Callellazzo , ed il circonuicino pael'e { .tale altezza il Tanaro fiume, che incominci ad en
tale , che non vi poteuano pi , mamme per trate in Alelfandr'ia leu col (no {urioiamenee
il mancamento deforaggi l'abbandonarono , e liron [correre tr mulini dal Primiero luogo loro dentro
'I'duliero Caiiinp , diqiielia Citt.
$3 l
Mentre (eguiuano qualit' militari {lagelli nel Terri Aili vcntotto poi dell'fiefio Aprile il Priore, edi"
torio di , e nel contiguo paeie, refe me Deputati al gouerno di Aleiandria fi ccmpiacquero
morabile il preferite anno MDCLlV. vn Moro nato di l'criuere ad Aleiiandro Settimo la (; wngfa.
ai) li Monti di Cerdagna l nella Catalogna, con [ VlL-toria lettera Per la di lui aunzione al
te telle [ei delle quali haueuano gliocchi , come ogni . to, cio
, e vedeuano; ma la fettima di elfe n haue Furono i rurali di Cirri gloria/i per L: trouv)
ne dJlc/fcndro Termo di [ felice memorie, il cui
vn folo in fronte , come li Ciclopi : Haucua le
orecchie dAiino , (ette bracci e mani inname,` del mme degnamente mayo/io i gurl/o di rifare , volli fer
le quale tutte li valeua. Il (uo corpo era di huomo reprimere ifurafi di Federici) Secundo Imperatore the
affitto, ecceto' dal ventre ballo, che fembraua quel in una nm digruggerlo , per efrir/i la mm
lo di Capra :"Viuea d'eiba, e per il mangiare fr fer das rioni . -Qgta umbria celebrate 14/14 dmanr/rre
uiua dela bocca di quella che haueua delli animi nari rinvua lacra pi nel Ponti/tem di
ehio in fronte; 8e grandemente , come vna fg Samira', L: quale ! nome. Patria , e fiero' , vieu
beiiia . ; ammira: fer vn vero ritratto di que/le virt,
4 Da Calling poi hauendo i nemici alli fette di Der du furor: proprie di fi degno 'Pq/ion; e [i come (/
cembre fatta partenza , (e nandarono , Moe 'gmt doppo um: aliuioni ricono/ie la quiere dall;
naero , Cortemiglia , ed inaltri vicini luoghi, di impareggiabile cf ci promette [im Divina
quel Monferato fine di trouarui il fora gio per Mae/l i frutti di guell'rliuo , che per no) [empre
la Caualleria loro; ed alli noue di el'o me e , tutta b potuto fnbara render / le /220119110.
la Fanteria piglio alloggiamento in Riuarone , . edgnqur con il giubilo /31 di :una ilv
Baflgnana , Pietra , e Pauone; 8,: la Caualleria ii : Manda ad applaude" d :i rama , la quale rime
in Comienzo , Soleto , e Felizzano, nelle quali Ter da mi riunita can fegato' (! _maggior idlcgrrqaa, e d
re dimor iniino alli quattordici dell'ilieifo di ; , /cun' :be aan fdagnerid'agradirgji tama ferri
Decembre ; e (e nand a gli alloggiamenti di Citt cols' oligl al name di, Fvra Sanrir
l del P; come anche alli ventifei feconda [ di qua/e hami'limunamr .Lasciamo/lr" ! pieds', fn
Natale la Fanteria leuotl dalle fudetto( Ter andolr dal Signor: lrdulu rita per eneu'o di la
re, eti pole in Caiielnuouo di Scriuia Tortona , c (Ma-imita' . vl t '
Vighizzolo , dous licite inn tanto , che li furono / lgli a8. )!!! 1655. piedi di
afiegnati li Quart-ieri d'lnucrnor e li nemici coli 'Samui `l.: Cirri dlcjfauirh, i I
' ' ' Ne
Di ALBSSAND Kili. j 3.99
5 Nel primo giorno di Maggio li !!! Priore , 8: Dcpu? tro deliilcllanotte
gnato. di voler fare i' atiilati
nemici'1!, (paro
hauelle- alle vn giftil-I
re quat;
tari lecaro cantare vna folenne Mella nel Duomo due
Cori di' mulica, c nel line di ella il Daum, per ringrazia: l'ovCannone ,j col, qua lj'hebbero tempo diritirare in licuro
Iddio dellottima elezione fatta da'Cai-dinali' nel Sommo Uhelliame, ed altro . ` ' `
ll' Poorelic ; allaquallolennit hauendo elli im , il Marel-refe di Carazena ,` chel
Praneefi volel'froattaqc are la Piazza di infierireV
tritati il Vel'cono dcltlaCitt Deodato Scaglia , cd il dile
Goo trnatore Pietro Gonzales , 1! accom. con la fortilfima Cittadeli a. diede orqine. , che l knaller@
pagnarenel indetto Tempio da quattro de'medelimi De-l d'Alelandria oniefurono Iuat al v .tiquat'trod'elf
puiati , cio il Vefcouo da Enrigo , e dal Sergen lfillello incf diGi uglnloA gioire munizioni; a guerra ,'cio
te Maggior@ Luigi Ba tarta, ed il Gouernatore da Antonio lucie. palle, 8; mi@ o con aliarw :rebuttal per, la.
_ ! , e Giacomo Luigi lnuiziaii . i , ed altro ; e fi con per Tanaro Valenza ,
Nellillelfo mele ,ilfudettoGoucrnatore di Alelfandria edi ; il P a alae , h_aucndo. il detto Ma'rcli'ef pu-
vigilantillimo nel luo gouernoi c mallime nelle cole alla4 co innanzi per ; labbro a_c_c_ clciuta di o'lf'i; Fari-`
di quella Piazza concernenti fece riedil-icare tiriiloniannala gua'rglgiortedi ella Citt , e `ittadelhi;
ne gl'ilellilul ghi. doit'eraiio per nuanti le mezze lune, e i uca dii/wu iiaiiufodotrilu quella Piera@
heinlino dellannq i6z furono fatte dintotno. al fol; la Milizia del _rato .
lmche eiugedogninturuo le mula di olla aque Diode poialliiiei'l'eil'el indetto incfe di Giugno, la l
lla lacenda concorlcto tutti gli Artcc-i dollillea Pay, feguento
alla lettera il _ hlllii
du? 81.1 moro Ponti-.lice Ale _
Q dl 8!!! flgail Pil.e (!i i
! , cio li allegn a cialcuna forte di' Arte il trauaglio
dvna mena luna. . Deputati. al. aollcruQdlAsnilria ' ' ` "
Dipoi haucniio laputo il Matohele di Carazena i che limiti rr. wr oikoli'fifiw, o #affiliato
ineeniinciauano ad autrici arfi allo Stato di Milano lo. udiivrm . 1Min Twill ffmii~ /94: 4 ifi#
prime Tru dellefcrcito lR di Francia (otto il con iv/ii". i @wirt ilicn Wim. i 'MI #im f.. eri
mando de luo Generalillimo il Prencip Tomafo di Sa-l " ?! i rfid. Willi mulini/it immirlw. 'w
unia, mand allitredicidel ludetto me di Maggio vnl (/ . 1_llapi'liawlon, glei nomini: geranium
parte della Caualleria , c Fanteria nelle re di Sali Caf, fauna , qua eterni: limp innniiugiiiu cominciai , impr Mt
llelnuouo, ed in altre vicine, ed in Vogh ra , e ne'luoi em garrafa yidervuzwqlrqi , [ed ya Sqilflimi Pontificia new?
contorni il Regimento di Cauallera Alemanna del Colo , qua platinium al? apri eminem pinm'iai'er/pv !!!
nelloCapiglier , per allicurare dalla larga la Citt di'l'ory Pfam wtf/"w #minimum i it www attirer
in nccalionedifpericolo di qualche attacco '; ed cl infine . Quad ; profralimrar guin: aa id unitn
lendo alli quindici ell'illeffo mcfe arriuati in Annone, qfpi'rndima al? , ur !!! magici: !!! antecedenten
-e nella Rocchetta del Tanaro da mille incirca , e cinque. Ranufiumfdum qumproxim con/:gunman
cento Caualli Franceli , con gran prellezza li Terrieri Dirt. Reina ! Mariam Maiarem [ub annu/a Pi'
circonuicini di qu,e di l del Tanaro, ! Felizzano, feqrorir die XXVI. lung' MDCLV. Polti/iufm ninri inno
Ouiglio, Solero,Corniento . e quegli ancora di Manteca prima. Natali: Rpiidi'iiinur. A inge j/g'i Magi
nello, Pietra , Pauone 8: della Frafcheta Hrqrr' ; Alexandria, - gill.
Lvltiino giorno di Giugno. cominci ad arriuare itl` II
trotiiAlellandriale ba aglieloro oliitalaJ i . ed il
belliame, perlaluare i tutto dalla capacit deneniici 5 e Fclizaano lrelerciro Sauoiat-do . ed alla fera : in Alli
coli leguitarono di fare per duegiorni apprello . Alli die il Pteriipe Toinafo, Il quale li trollo poi nel
cinoue andarono i a laccheggiare la Terra del primo di' Luglio nella lunetta Terra di Felizzano , e di
Certo Fel izzano , ed Annone; 8: ! tutta quella qui vcnutol'ene Spoleto Icon l'elerci'to , vi li fttm la not:
campagna lenza impedimento alcuno . Ellendo poi li fuq te; nel ual mentre fini d'arriuate tutta la foldatelca nc'-,
detti nemici` quali li accrefceiiano tuttauia le forze mica ingente con lArriglietia ! ! lei traino . All due
larritio dell'altre Truppe', ehecalauano dal Piemonte, condull'e perla lirada della Cerca nella Tette di ano
quattierati nel primo giorno di Giugno in Fell'zzano , . Pietra
lillclo , Montecallello
tempo della (!, marcilla
Binatone ,vennero
8: Peazeto
due; (qua-l
nel
vennero alle diie llore della notte del fecondo giorno in
Soleto, ncnlando di laccheggiare quelle cafe , ! "-1 droni diCa aller' andria,
in dillaulaiAle ltoyli miglio
pe oeriiarele folamente
azioni deno-l
tono del penliero loro dcfraudati, per hauer dindi li Tern
fieri trafportate le robbe loro in Alelfandria; onde non llri dentro di quella !!! !!!:!!! digi
lapendoinemici di che far bottino , portarono via : ! tutta la notte ! con ! alla mano nella iaz;
tro Campane , cio quella della Communit , e tr delle u stand: nu difendere li .Patrias il che haueliifiq lruil-_
Chiefe; ed vnaltt'a limilmenre di Comienzo. Scguitarono mente fat convigilanza grande il Gotietnarore , tutti
poi ogni giorno fcorrere di qua, e di l del Tanaro , con sli !!! gui-rr rvu-i Il. Cavillrriaronlfriuein
la comodit del Ponte , che h'aueuano gettato in quel ! quattrocento Catia li , cll'cndoli quelli compartiri alla
me,tutta la campagna del Territorio A lellandrinme !!! lguardia delle Polt-e dr il mura della Citt
lrieziantlio del Tortonefe ,depredandoil belliame . leuan ti daludett'iluqgliiP4 :i tre di eA o ` efe diLuli'oJllren.
do i cerchi di ferro dalle botti , edalle tine, ed anche le calpe 9 lo lcortile crci'tp; ed c_endo ( y'iia parte
ferrate gli edilizi ; edil tutto portauano vendere in della ua ,malleriaiii iiqanza di Valenza ,.fececr'edere
Alli ; e con :tltri'dannidi conldcrazione infellarono tutta al ; diaet li Terra i' rhs volfflqlulplalme ll
quan la Proninzia ( diquii del P. v polli per attaccanti; opde i_l .Colonello Cap'iglier che l
Al 1! venti dell'illello : vfciti da Felizzano nel fpun-i Paullo co1 Bf" 13mm iii Carulli il@ Yoshe" per.
till-e dell'Alba d'intornn mille !!! pall'aronn il Ta entrait in valenza. rifa. @farla i non@ i rmi Pfr fri
naro , e giunti . cheftirono in Erafchcta poco difcollo da ! ,hauentloi lrilrriicioccupati tutti li ! , e'rirornA
Marengo , fi rliiii'fero in ! uadroni; and verloil alfuo _Q@artiero .Vennero poi alledrie bore della (!!
Territorio Tortonefc; : la tro attrauerfata la fudetta te notte dye l'qpadroni denciriici 'lotto le mirra di
Ffafeheta entrarono incirca di loroin tuttele lclanlria ne la Campagna tr leduc Chiele~ di I_preto ,
Calli'ne 8c malime in : Callinaggio deGhillni , e;del Croc , li ! nec: yirarono le no_llr_e Sentinelle
per depi'cdare il belliame . le vi folle llato , epoi !!! darrallllarlnl; ; il Gciuierngitort:~ fece lublto (caricare
colfqtiadronc lorol, fcorfc ro in lino alle Calline dcPagel- alla vo talora 'due Can qui per auilare .il circonuicino
1! lenza trouare belliarne alcunoper haberlo di gi li pae paele i pollili Catia lo tutti leggieridi quello
(! ritirato tutto inlieine con le robbe loro dentro di Prelidip, andarono ,verlo i nemici, che ! gi .faceuano ri'
Alellandria. Di l poiefl'endoliene andati li nemici con torno dgud'erailo venuti' . lllli quattro del fudetto mele ,
giungetli con l'altro lquailrone verlo il , .tutti il Prencipe ,'l'omgl'o entro _col lilo elercitoin Balli nana ,
vnitarncnte fe ne titoinarono pieni di mortificazione :fi ed in alrrecirconuicinel'crre di ! ; e nel 'illcll'>
Feliezano con hauer in tutto quelcirculito poco meno giorno ilMarchele Villa Generelle del Duca di Savoia g
! quaranta` miglia, latrolboitino folameme di tr vecchi, .condulfecon la fua ; Terra di Borgo ,franco , e
eben magri boul' , !!! vergogiiandoli di condurre :il _di qui la [ ldldatefca ellende lclorxfa nella Lomelli.
@arriere 1! lalciatono addietro Veramente farebbe na , fece bottino di mille bellie, bouille inclina . ,Gornina
nemici dubbio alcuno riulcita la dende-rata preda , .c'i poi alla cinque lelercito Francele *_ilgatglil !
mallime del belliame , le il Gouernatore dilAltllaniltia, pomeiiiigetmpimto allignana ;e_da li elliot@ af
che fil innanzi di quantol-hauenanodile " _ " 'n :
l'attiilllld ivinili co'i . [ eilenlawI
~
o
310 ( N 5N
laI lontananza cle'nenici' leliato alla Citt divAlellandi'ia
AL-I
ticazi'oni della Porta Borgoratto; ma trouandoi alla
olgni~ l'ol'petto di eilt-_r da loro attaccata,forono ilrdi lcguen guardia diquelpoltoil~5ergente Maggiore Perpetuo Can
te liccnziatcleCoinpag-nie di Caiialleria Alcinmh, ed c'cllieri contexte Qonipagnie del 'Ietzo del Conle )
Italiana , cheranoin qiielia Citt per la di lei lictirezza di Campo Vitaliano Botromei 111 lodilcle ,
entrare ,e nanfiarono a Voghera . Pol`cia il Prencipe To mentre vi diinpr , cio inlin'a tanto che .i iot'tentrarono
mal'o and col luo ejercito' allaV volta di Bereguatdo , ' nel detto pollo vicerideuolinente altri duc bcrtzenii Mag
della' Motta vicino al Porto di laralicco , per giuri : anche alli vciit'otto dell'illelio Luglio, il me
iui getrareil Ponte l'ul Telinot' a'aloggi la lua gente demo Cancellieri; che con la lua gente alla
nelle vicine Terre di Dorno, Garlall'o , sruppell'o ', ed in dilefa della Badia di San Saltiadore , necellit i nemici a
altre;I vetlal'incneli riuicill'e pi fa cile accoiarialfii-i venite con vn grollo di Fanteria , e Cauallcria , e batteria
detto iuine , inga'rinandoliv noliri, linie di volerlo palfzte col Cannone. Coininciarono poi li Modoneli'i'viri-.ig
dalla parte di Vig.uano, alla qu il yolta il Carazena man giorno del liidetto -1 Franceli nel fecondo di Ago
d il Generale della Caualleria dello `tato di -Milano lto fare gli aprocci ed piantare due batterie joel qual
Gioiianni Borgia con v..ia'parre dell'efetcito. In qiieo mentre, hauendogli alidiati fatta viia`valotola tortita,
mentre che i Kiemici' tratteA euano nelle-indette Terre ,j vccilero molti di elli nemici . Q_ielli alle diie hote del la
`fifecero in Pauiatuttcquelle preuenzionMche 'E lima notte delli diecinoue deldeito Agolo,latta liuontai-e par
"-111611011: alla (111101111 quit-lla (lit-'t in occafione te della Caiialleria loro', diedero con quella , e con la Fan
d'ellet da'nemici attaccata; e fi atteie puntnalmentefon' teria vn generale alalto dallvnri , e laitra parte de
ticarla, e den tro efuori ; nel che i'lPadre Maelilro Gio gli attacchi alle mezze lune, ilquale f da'nollri valoro
Bat'tilla _Driiliani publico vL'ettoije di Matematica, lamente loltentito , ed in particolare ellendo i nemici en
ed Architettura militarein 'quella Citta ', fi fece ala'iliimo rrat'i nel f_ollo della mezza luna dell'attacco , nomata Be
valerecoii molta gloria di Alellandiia lua Patria '. Rilo. retta ,_iuilotrentr iubito il Sergente Maggiore Cancel
. luto poi il Prencipe Ton'al'o di palTare il Telino , fece lieti , il_qualtl doppo haiiea-li dindi lcacciati, lo fortilic
gli otro `li Luglio accollai'e quel fiume il l`iio elerci'to; e e reca titarcire , con hauer lempre fatta coli coraggiola
nellilielfo tempo lenza oliacclo alcuno lo pals , hauendo , che oblig gl'ilieili (11 quali t tano volte
il Marchel'edi Carazt-na giudicato laiiin lpediente di non 5101211111\/0111'1) ritiratli nelle 101115131
mettera pericolo la lua gente col Voler impedire il 'pail'o zioni loro.5egui la indetta fcaramuccia con qu alcbe mor
al nemico. '-11' talit dc'nollri i e con ellcuii rima lcriti alcuni 1121
Il Doppo hnuer liatiutolintento luoil Prencipe Tomafn 11 t e fia 111211111119111110 Girolamo Tratti Capi
nel varco del Telino , il Conte Galeazzo Trotti GeneraleI tano di L aualleriaNaptiliianmhpliuolo del conte Galeaz
della Canalleriad 1 Napoli, che d'oriline del Caiazena zo.. iiitiitie ltguitaua il detto liio padre , cheta vlcitodal
veniua~ da Mortara con tit'cc'mo Caualliacl viiiilicoldi la Piazza per aliilere alla ricupt razione dvna nitzza 111
liii el'er` iio , enii in Paiiia, e veduto il pericolo', initiii 11 na che ila'ntrriici era llata con liratageina occupata . Cla
troiiaiia`quella Citt m liime per haiit'ri iic'iiiici` pllam' (evita di molchettaia nella g`ola , cht- la pals dall'vna,
li Telino , flini bcneildarlubito pai-te al Catazcna'di el'altra parte , dellaquale pti , per non elitr lata pene- _
quai' tn pallaua ,il quale lo preg con illanza grantic aller' trame , li rihebbe : vi riinalern ei motti mille incirca di
mariiili. ed intraprendere la difelfa , come l`i`i da ello lConte nemici, e fr qtieliifurono le ici'.Ca'pitani . 14
ctn ogni puntualit, e lpirito intraprtla , con hattet benil Alli vent'otio del fudttto Agolio, giorno di SamAgo
inio prtuzdiito . proiitduto qti'anto era nectlla'iio per 111110 , il Conte Galeazzo fece fire vna l`ortitadi Spaiitnuo.`
iifgoiitr'no alle col': non meno militari", _the politiche ,ed li Italiani , ed Alcmanni, ed ancora diCittadi'ni [opta il
economiche concernente . Lininiico di liingo'le narid traiialio denemici , nel quale ne fecerodi loro vn gran
veilo la Ce`tola,e Blnalcoie iiell'rllelio tempo il Mar'che ditTnio macello . vccitlendone molti, e molti, cel abbrug,
'e Villaconniille Caiilli e duemila Fanti iipalfato il Te; giando infieine le fortificazioni loro; edin qnelio con- '
litio , lc'niti la piena delle indette mille bellie , che fatto' ilitto rimaleto prigionilellanta. e tt deritiiiici la maggior
haiieiia nella 1.` .111 mandandole in Pici'nontepe' parte Vliziali , lr quali 'f -114111116; Bolognefe
poiand tonla :iiiett i gente fielANonarele per ii'npedire .Generale dell'rtigliera'del,Ducadi Modona . Haueiido
il pall'aggio dela l`oli1atelca allog'ziata nelle Piazz-' .di poi li nemici dato principio fare vna Galeria nel folio ,
quella lrontiera .ogni volta ch'ella li folic molla pervriir mentre iiii era di' ptiardiaitSetgcnte Maggiore Cancellie
fi con l'elercito del darchele di Ca-ralzena . Da Binalco
11, quelli la fete disfteneiptinio giorno di Settembre;
mai'tiarono i neiriiei Belgiolo, e SantAngiolo, nelle n mai sartii'chiarono di pafla're il detto folio per tutto 11
quali Terre diniorarono inlino alli dieciotto dell'illtllo tempo, che init-gli' dinior guatdailocnn la .lua gente.
Luglio per afpet'are il : di Moiona` Francelso 'dlll seguirono ancora vinlinoal fine delfaliedio di Patna lr'
il 'qual'elleiido collegato col Re di Francia ,e col Duca til gli allediatiaed aledianti altre fazioni, le qttali tutte, inlie.
Sanoia contro il R li Spigna . conduceva leco mille Ca me col racconto puntuale'di quanto accaduto' nell'i'n.
ualli incirca. ctr milla Fanti appena c`n dieciotto Can nano tentata t-lpngiiwzionedella indetta Citt , l vedono
noni: Con qiielo apparecchio atriuato egli alla : iii-alcune llanipat'e Relazioni del'critte . E ltattantoielieu.
di Arena del Dillretto Paiiele vicino alP, vi poletr do entrati nellobtato di Milano gli aiuti mandatiA dal Vi-t
giorni farlo ini pali'aiecli l : eUendnliegli poi 'r dilNapolial Gouernatore di quelio Staro il-:lvlarche
,lel'ei'cito Ftancelc fece risoluzione-col ltenci'pe Toma l'ediCai-azenain difela dell'allediata Pauia, cio due mil
10 tli atta care Pauia; Perci s'inuiarnno alli vtnti'tt di la, e diicento Fanti, ed ottocento Cauai leggieri., marcia.
Luglio alla volta cli quella Citt con i'enti'dnt` milla com. tono gli' vni .egli altriallitredici 'lelliidetto metodi Set
bsttentije'i il di apprelo cominciaronoalle dieci horei tembre in Valenza , e di qui andatilene 'Moitara, '
nt'micia'lalcatli vedere dalla parte ,' the giace f'r li liie 11111101- alla 90111111111111.11
ConticnrlrliSan Giacomo 'de'Mnori 'Frncefcanh edi ti lalietiio dinnella i'azza, come opportunamente rinl'cj. l5
Maria Vergine dcCatmelitanifcalzi; eiiell iliello tempo Nel gotio finalmente'dellEl'altazione della Santimz
hebbero il licn `veirintoe da'Ci_tt`.'idini` e 'da foltlati con lo Croce, allqnatiorrlicidellopradettomtle, il Prencipe
{pai-otlilllolchettate. ldiCannonidaBzilcardi, JA 'Inmalo', el'Duca di Modonanon poco lolpe perlaccen
'Alli ifentiinqne li Pranceli, e Modfnencon 110110111 nato lcccotlodi Fantria, e Caiialleria'imandtto da Na
13 danti lor.I4 pigliarono i pofli'per campeggiare lott'o 1.101 poi ,_-per acci'elcere leleii'cito del Carazenaiy edifpergt
t .`iieConnenti che giaccono d intorno ad eli'a i, come ancora `tiigpotereipugnaie l?au_ia~.l*abbandonamno2dl
anche il PrenripfD Tnrnalo fo'inil l'uo (barriere 'nll ttitto,'facendomarciate don granilenzioaequ'rere .low
11121011111'11111 Beccaria `chiamata-'rl Giielf 'ti loro', e lalciand-adietroleipezzidi-Mrtiglieriicon
-` lo,' 1110115111011151110 da Pania , la quale poi moltitiime palle, quaranta para di bouii'e gran quantita di
con mi'zzq lune. 81 Hihi fortificata i etiil Dticad'ijMonin ` con molte lioizagliea ed oltraci,qtiando i nemici
fi pigli allofg'anien'tonelli lf'lauia , cala campe-llt@ vdi poltolaltiriioi aliafudetta Citt , pallauano il ntimero di
cletta , che rimane alla Citt vn lationn'iiglio dillantei. .veiii'i'dtietnilla combattenti ; ed alla partenza lorotlitro.
Doppci 't 'ijliliiiii quartieratin oi-lrir'dmtteiero na'lto'i'i ellerloiai'enaentto millaaitt'tincento einqtiuiva
Cir-elali cnil!" ctco'niiallazio'ne i c e'ahhratitiaiia vn molto malnrattatig- fi aqualiemno molti feriti 111-1011
circl'ro poco metio dii none miglia, e 'confiiic'ira'in vna 111'; e n_on hanno-(il chleimpoi'ra maggiormente) acqui
' 1-11111111111116 hraccid'a'lrezza'incitca;'epri lint o vn palmo li terreno t -edi piti vi timalero ill lit-enei
lci'zti]l Prencipe Tonialo i'ntiri'zz lattacco'verl-olc lor
pe ammalato di fcbreterzanaied il Duca di
. l . Albini-".112
_ . . f
DI 'AL-Etss'AtNDrt'iA; 13.. I TI
*b_wnuyng.
Motion: feitntitr vnafpalba i Clic !!! figillo- dellaglorio `faiidrin, iii-Tahitiife'eero alli' dodicdi Ottobre
lirimprelalorozfemru Paura !! tronarono mrciaretqutd volta ilitio elercito. ed egli entr in
! let : .mquantaicru (! di Fanteria, Valenza; ed il di !!! Alelandria ,g mentre andaua
di' Ceuollxria. Mentre foul indetto giorno delli turtauia marciandoil detto elercito verlo quella Citt . l a
cplatroniieiabhanliomuantxsi.' atomici l'attaeco `.cli ": maggiorparte vuolle il Carazena,che iui entra(
Citta'Carlo Francefco Figliuolo dcltopranoininato er . ! ! la fete ; dalla Porta Genoueie.pcr lare din
tellnggiore t'erperuo (!!! dcprimi-fr gli :i tri di lonmnovn mezcomiglioftonte ! qual men
comandati da. (no padre ad. entrare nelle; fortificazioni .trei Francien l`corrcuano dalla pianura l'tlAlii ad Anno
detnem'wi l, abbruccirefubito
ghu, clic haueuano la .Ualeri'a
fatto'.y La !!! riguardo, ' !-
ed il tratta
e di ne i ed infmo Felizzano . douefmamente ii quartieraro.
no.. Alli quattordici .di elio : lclercito ! Cara
":
iii-iii eglrdi
; il Marcheie operato
: ' : ncl- indetto
Capitano !
di Fan. zena ii _letto di Lotto dellemuta di queilazLitt . ed egli
ii-aiid-cqoimmtaimmiaiiei ailellazzoi c mand la
teria con vantaggio di [oido ncllilleflo Terzo ! cui era Cauallerlanelrocoengaimlo, per impedire, diei no
StrgenteMhggiore il proprio padre. lui ancora !! fecero mici non trace allem qualebcyicina Piazza . La gente
euraggiofamente valere alcuni " parri'otti ! pi,la : lotto ill comando del Contemti'
alli lopradett-i CsuaglicriTrotti. eSergEn - per il indetto edctto' iniPox
Maggiore ! i cioe. Giacomo Antonio Guai. luoloiorini aro , ed anche vnilii conforme uni poi
cu, Lorenzo A oiiino Gemelli, -ambidue Capitani di uol ! iiiiei'iftttml A ! tifo mele ?!
; Ci'itill oro abida Ouigfto , e Gimxan'iliigio..` !=1! -)! Tanaro. venne;
lolounmlli nipote del tdetto .Lorenzo Agoliiiio t lvno, ro nelle .TertrediiOuiglionell'Aleilandrino, e di Beiga
efl'eltru Capitanidi Fanteria; mentre pcrcuer quellal maico nel . lvna dallaltta non m'oltodiiilnte,
Mtr f\del continuo alfiente al Conte Galeazzo Trotti :tiendo in quel'mentrt (cotta vna grafa '-iuppa della Ca
ilario , ! lui Nipote Tomafo ! Gio-_ ualleria loro inno Cantalupo in vicinanza` di Medan.
noMArhbrogio fratello dellAutore il qual Tomaio hauen dtia,che vccife quattro -5! ferm poi col
do 'alici-cito al noro Re in quelle guerre dello Stato di cito il Carazetaa nelCallellazzo, ed iui hattcndo'fatta en:
Miinotper Capitano di Fanteria otto anni ! ienrpre trate tutta la Caualleria, chei a in Sezze, !!! altri vici
inlqualunqlle occafiono valtit'oioiaggioA di (e !!! la on ni luoghi' quartietata,qutia con-molta vigilanza in
demerit', cheil indetto-Contento Zio li conierifce, in Piazza darm e-tiitta la notte come _anche ilCarazen (cfg
Fwv21?
`PY-"A virt dell'aurorita conceilali dal Marcheic di Carazena , condurre alcuni ! di Alrtiglicria dtetroalla riua di
tina Compagnia di Cauai leggieri con la patente di co Bormidavicino al a Terra di Bot gortto per ! edirc la
, 'nel lopraccennatoaifedio vacata. Dentro ancora venuta de'nemiciienel indetto giorno tt Terzi i' Fante
dell : Piazza yintpittg nella di let dl'fcia lopeta lua il ria Italinnadordine dell'iiiefioCarazena-vennero da Sa. '
Capitano Criare Guafao. llqualementre con puntualit. li :l Pioucra.: pofcia il dilguentmchefznlli ; uattro
calore di lendeua vn nel Borgo di San Martino. che . andarono t Callelnuoue di ._Sctiuia , per di
vgiace alla detta Citt contiguoisattaccacqidcntalmen fendeui'neiualunque bilogriolaitt dtffortona , ogni
@nella ' lutte iui ": il fuoco, dal qualea-imafe nella volta che'i iiemiciihaucero diiegnato -. Nola'
lacci: o ti`o.e abbrucciato . per da rale fi lillellogaimrciarono Gainalta'oi Calline` edin
rihobhe: 8: ! 'ilieio vi lafci' nalmentela vita altre -! l.dietro in Ottiglio molti
aw-_waq -nisiNT Chril'olforo Cauafanti Alliere d'vna Compagnia di Fan Caualli,che ll fertliuanoper foragyiarmde'quali n fecero
teria'ltaliana . mentre con alcuni ioldati era vfcito dal fuo bottino gli abitanti di ttentalei t. Nel dimcdeiimo anco-v
contro i nemici . l . tai Ttrr'icri delBolco ic Frcgarclo fpaucntati dalla vici
t6 Con quanto giudizio poi, valore fi fia portato dentro nanza de'nem'ici, utefcro .,rititartcongran pienezza
del'ailefliata Vania i-l Conte .Galeazzo Trotti. n iin per tutte le robbe loro dentro di Kltandiat l-l di poi regnen..
fernpre tellimonio indubitatol'ilieila Citta , la quale in ri. te i nemici palfarono'daGamalermeSezz Balnlttzzo,e
conofcimento di coli eroica .e i'egnalata dif'ela , cnnteiie Frefonara , !!!!!!! giorno delliventicirque il Mar
alli quindici del indetto Settembrei lui .ed ! liglitio. chele ! Carazena -! (uo eiercito alle ventitr
li, e dilcendenti in inlinito'la cittadin :maa con tutte quelle liore da-lCailrllazm and di notte tempo per la tirada
prerogatiue che iiiogliono per tale grazia concedere; di Mart-'ngo .'e Cailelceriolo Piouera, c quindi Calici..
ed oltraci i Dottori coli d'ambe le le gi . edi Medicina .,Oiiqdi Scrin'iit ,tfc'rl'mtiglietitilendo pallata er Alel.
come dognaltta icienea ! 'gata ne le publ'iche Scuole .landr'iaf condotta in Montecallello, edi qui ne ".
di ella Citt , accrebbero a li dieciotto dell'illello mefe ilte giorno've nttie'r ~ncllrxd`udttta ,Terra di Cailclnuouo .
indetto priuilegio di cittadinanza . con hauer ]: ": coli frettoltili'maicta f fatta'd al Mat-ebelt , .a-'in `_~:\ar.>4'
llirpe,de"l`rott,ainchc i fuoi dilcenderiti. che vor che i nordici n metteli'eto primadi lui nell'illela Tera
ranno in qualiiuoglia delle fudettc fcienze addottorarii.. ' vra,dal|avqtile farebbt ro poi !!! ! l del P, e nella Lo
li lia lettz'alcuna fpefa graziolamcnte concelTo , in riguar. mellina da vna band-1, ntl Territorio Tortoneiedglpal
do fempre de l'iniiniti meriti randi del lbpradetto Con tra . sroifero nel medefim'o gioi'noi nemici manolo
te Galeazzo. n fomma , non pu con parolefpiegare, Formigaro ! paliar: la bcrtuta l conditilei'o Volpe.
! Ga no la vigilanza , l'intrepidezza la do, Caialnoietto. Rina diN-tzzarw. ed in altri luoghi,per
fptrienomilitare da lui in tutte le imprelc . 8: ipezial. iat bottino di bel'iiam; ,ed altrodiquci abitanti.
mente nella [ dimolirate . le quali non hauendo pct Dnbitando in qnt-Tio mint re : di Modona', e con 18
ri,comeimpateggiabili,l`aranno lua gloria per tutti li ragione lnut ro, clac. li Spagnuoli yolcfleto andare alli dan..
!! 'manne lodi al Cit-lo ealtate;in conformit di che nidelfno'atoxntr indi-.uicortlarmi loro,mand in tiel.
alcuni famofi letterati hanno in onore del luo nome im le parti due milla Fanti, e mille Caualli fotro la con otta
piegate in !!! in prol`a ed in !!! con latini come -dcl Dubazriiirnc ccmuogllati' lino alle Montagne di
italiani componimenti le penne loro . i quali onorario i lVaiziverlo il Tnrtonefe da vna arte dell'efercito Fran
perpetua -mrmotia defuoi eroici fattile liampe . _ i cele; e perche haueua il Cara ne l'attiobcupare con !
I7 Doppo elier dunque ritirati affatto dallaficdio diPa. buon numtro diMofcltcttieri !!! !!!,;
nia i nemici , (e nandarono con l'auanzo dell'oiercito loro poteuano pallaiei indetti nemici, ! incaminarfiver
alla Terra di lern nel Diretto Pauefe, ed inaltri contigui lo il Piacentino, edi "!!! , teee il Biron:
; ! qui eifendo marciati alla volta di Pon reilura , il vias: io delle indetti.- Montagne percn !!! ,edina
e oncaluo nel Mot'iferato` ii tniroiio con la bldattfca iui !!!! , che vp ioldatnDiappena vi pote-ua entrame
poco tnanti arriuata dalla Francia. Frattanto'ilvelcouo con gran diflicoltialire: maniera che 'confumarono
di Aleilandria alle preghiere del Priore, 8i" delli Deputati intorno alla falita,ed " ! quei !!! luoghi-,tte gior
al goucrno dquella Citt celebro alli tr di Ottobre vna ni. El'iendo ! adietroi Franceii dal ludetto
folenne Meila nel Duomo per ringraziar Iddio della libe. voglio, fi ripolarono vn !!! Pozzuolo Forniigaro ,
tazione dell'alTedio di Paura i e vi furono prelenti tutta la Freionara , e Bafaluzzo . quelle Terregllityentinoue
Nobilt, Cittadinanza iniieme col Gouernamre Gonza del medefilno Ottobre vennero a qnarrieradi'nella Rocca
llS. ed altri. Li Francefiipoidoppofelferi alrunigiorni Grimalda, in Tagliolo,'nella Predola.i n Captiatazcgin
tre circonuicine Terre; ehientre llettero in quelli lln',r al'
fermati nelle fudetreTerre di lonteilura , e MoncaluoI
vennero nella pianura di Alli ,zonde dubirando il Marche tain
attelero
vn ):
a lcorreredcptedare
ogni giorno
a pnueri
horainTerrieri
vna Terra
alcu ` ' `
! di Carazcna, che accollaii al Territorio Alti~~
A_ ` F;i
2 L.. ;'_\ A tNARN 'Af Il PI (l
dell! eeaeholi paefanirdelliAlell'andrr'no il `per Bene ritornare al Quartiere loro con molta mattina
conttxcambio nemici rqnaod'o (e li raprprclcntaua loc. `cazione; ed 11!! ello mefe batiendo limedeiimi ab
caos-med in particolare li' alli tredici di Novem. bandonatele ludettel'cuedi . Soleto , e Feliu-_
bre einquanta'fei muli carichi di fatina , dalen vettoiiaa , 1! Piemontefi palatownel ptiieloro, edi France@
veniuano dal Piemonte nelle fudette Terre, oue andarono a Vinitioi AMomhetfdilo , orelnedete variole,
tano alloggiati !!! nemici . Alli quindici deli'icllo Langhe. \ !!! ireann
Con loecali one dellay i dallAleian.;
i wif)
l
mefe leuaronoclli con tutta la gentelorodalli {opiac
cennati luoghi , Ye vennero parte nel Bol'eo , e Fregtitolo-i dxinalervitorio , la Fanteria , the tutta quali lha
eparte sauanzarono Marengo. ed Calieleeriolo: il di in alloggiamento dentro di Cailelnunuo di
{ , palatoil fi polero in Nonteeaello !!;:!1!!!!! Decembre allargata arte in Sal-5,1: pats
Pietra, Patrone, Ball'tgnana,.Riunrone,Rezzeto,ed1in altre te in Pinuera, Riiiellinmenelli Lobij , !!! hi we
. erreted al ll dieciotto oalarono ltiitit'otn'o : mille ! d ella loorrendo ! e G99.
li .ed altrettanti Fanti Franeeli daPauone,ouferano }? Ene aperte lpogliando li paefani , e facendo molti Ilm'
giatii gundam il Tanaro , vennero in Callelceriolo - . danni : doppo eiidr ella dimorata ue'fudetti Ltloghina:
taggiare.ed a depredare'. Alli ventidue andaroriodi la. del al li diecifette del ludetto'niefeJ diiiribuita nefattinii
Ptanto all'tmprouii'o , cire non hauendo hauuta tempo flnuetnoied il limile i iece tutta la Oeualleria-,comciait
quqiabitanridi' ritirate le beie loro, ve cora ne gliliefiigiorni leleret'eoFrmceie ablglnd
feicento incirca in prcdadeuemici; !!! haucmdo pm' nato le lopraccennate Terre del'lrnperion'ando ad muera
ailineutiquartt'o'abliandonatefle , maren. arri di l de'Montixccettomille !!! inciru,edalnta
sono Coini'emmsolerme lc'lizaano; e'nelifiitelo giorno tanti Eanthliquali furonoallnggiati in qmanta'l'eenedo
il di : Calielnuouo in verlo il fiume P inline Ponihtra 1 fado' '
inndria fette Compagnie di !!! ibtto il eomandodel comando del Marelicfe'~di Valauer vno !
Commillario generale Ayme San Pietroper maggioterliq generali del ! Francia; alloggiamenm
Cut'ezza di quella Citt .ltanrela vicinanza e'nemici,li conuennero t'r loro il Re'diranciai ! Duca dialettico-l
quali fecero alto nelle dette Terre; maliimcper ua, mediante tanti shorten' o'gnigiorno non: di
efletgli arriuato dal Piemonte vn grooconuoglio di fari elio cialcun (oldnto. colla piedi, cmu, _ .1'
nare pane per fette giorni; ed anche per bauer elli trovata ' l-llattendn poi la di Mtlzno riconofcile will ing ni n
gran quantit di fieno in alcuni circonuie'ini Callinaggi. ragione la diiela non meno di Paui'a'.. ehedel
Nel medelmo di `battendo i nemici !!! cli-due mila .dello Stato Milanele dalla finezza-.militare del Contctav
!!! pailator ilTanai-o . (cer-feto in Borgoretro ,nella letzztnlrotn' Generale della Cauallelia " , ii
VillamelCafale de' , ed ii'raltriluoghi, edaper com piacque pei ci di annotierarlo per letlpte infirme c6
' tutto portarono via li foraggi. clic vi . Alli ven.` ! iglitioli , e "! con _ogni onoreuoleua
tilei le l'cttecnmpagniefdi Caualli , chovenuemin-Altf con lei'nlite prerogatiue'fr ! tuoi Cittadini ,come
fandria, pei il folpetto deneniicillanwla viltiaianza loro ! eiuilegio [orto li : ! fudetto Decemb
quelta Citttinono'mandailx ad alldggilieien iioinuoio per ridotta grazia concelfogli , ampiamente fi vede, ll
Formiga-ro,m'non liatiendouiittouatoiomi dimitir quale contiene guita daciutiitilinio Elogio , daldacaon
no folamente inlino al (: giorno ,con lmet in que! 'teGmoanno-delleta lunari cui lil hero Capitano di Panter:
goce tempo-abbriicciatetuite le impollediiuioi. pffrmxt sie, iniiuo al General ato della Canelli-:ria ! Napollslln t
ncllre di elia Toti a per far fuoco, elcaldatl; e di !!! Iuivaloriolemilitari azioni. ...fun ~ *
tono pialilirventilriredellilleflo
Segni liate alloggiamento nelmele
Tortonefe .
di, Nouembre nella Seguinalmeutequdi'annoieeonnerone I3
I9 di Suezia Chriilina , la quale doppolialir nella _lua Bhd;
Regia Citt di Madrid lamotte ! Giouaniattila Canto: Citt di Stocolm rinunz'i'ato il paterno , ed ereditarioxe
l " de' Gann Oonfiglieri del noilto Kemer li gnoa'nfpirata da Dio. ii fece Chtilliana nella Citt !!!
!) ' eenicertire'nti,v ellende egli tiell'et di lel-` li nel lfAlcniagna baHai e poi sincamin con la iui Corte
lanta, ! anni incirca,doppo filer Rato dodici giornidt alla volta di Roma pertinente quei iatiti I_roghi. pet ba.
flnllfo di orpoinfermo ; fegiii al certo con gran dilgulio ciar'il piede alSomm Pontccelell'andro Settimo. In
cli quella lua Patriatin ri trardo i hauergliella raccomanp quello luo viaggio vi , n ritieri la Santa Cafadi Loreto",
djate alcune grazie _c e deli eraua di ottenere ! fue alla quale donnna ; ,ed vnScetrro !
mezzo dal - ; wenn doppo fe un 53111019 di aotearoa', li llint'otto Diamanti grolii, e di c , ter.;
chiamato Otttnfioio'uine-di elpettaz'ione ! : fanta grolliRiibini; ed elfuzdoclla in Rama l1
le il Re per li ! h Ifatta grazia dell'bito ! venti del fudetto Dec embreJiette preferite la naar!!~ tifa del
San Giacotnndella' Spada con vna Commenda t ed atten: Natale di Clirilo elia : celebrata tial-Papa ,gerda orlo
dendo !! alli !!! nell'vriiue'rlit di Salamancaill ritieni' il Sagr'nmuito della Crelima.: poi la Sauvllmnlu
pera che non debba e'er nella profellione delloltggl al extinta.' - I am.
proprio padre inferiore. .` . nel quale Franeefto Bern atdinoigarola wie
r nel
R ipiglian do la Alellanclrino
n :trazione de gli andamenti deFrance. Milan efe -; Podtlleria , !!! l
Territorio .i dico che alle hote quattro
trenta di Genaro Giorgio Fungo Vicario genwddvc.
della notte doppo il primo giorno di Decembre fil auifato (corio di quella `Citt nel ein anreiirno {amado-.anno
da vn Terriern di Soleroil Governatore di Alelfandria i dell'et fue, e [il lepoltott gli a tri Canonici eelt-Engine .
olie i fudettalloggiati nella fudette Terra ii a parecchi-l' egli huomo inuero di onorari coliumue retta colmen
per venire tentarela {oprapreia dique ; Il za, vziolmecortle con tutti; e nel luo ;
-!" non f vano, n bugiardo ;poiche allefei ho fcmpre ehi cheiia con indifferente rettitudine compili
le, dell'iiieffa nottevcnnero in dilianza di Akllnndrll odrtlzionc . ~
circa vii miglitieolgrofio dell'elexcitolormdi cui era Cile !!! venticinque ! Marzo il Malchefedi (annum z.
il Signoredi Sant'Andrea GeneraledellaCauallCfll ouernatore dello Stato di Milano che dal Re di Spital
!!!! ! {cali-,8e eondue pete Filippo er'a fiato eletto Mailto di Campo generale
tardi. Nel fudetto luogo fecero alto,per ai ettare qche p2 in Fiandra rinunzi tiotdine dellilltlio Re ilgouerno al
iali'eroil Tanaro duceneo incirca tra Catia li, ePanti lotto Cardinale Teodoro Triuulzhe Frattanto la medema Coro
la condotta del Colonello Ferra ri ,il quale doueua dare d2 na .chrom lieta dal fudetto Marchel ragguaeliata di tutto
quella banda vn limo alialto alla Citta; e nellilleiio terri-_ ci . che haueuail Conte Galeazzo'lrotti Generale delli
po haueua il Sant'Atidrea difegnato di lalire la muraglia di Cavalleria ! Napolioperato iii Paniarmentre la detail??
!!!) nella piti debole arteverlo il quartiere di San t lotto il dilui goudron eta ": gli !!! dellletit
Michele erliui rntrare-,m ildilegno de'nemiciriufci falla Francia; del Duca di Modena a{l`ediata,bentgnaniente rin
ce;.iiipache il Goiiernatore auifaxo di ci,come fi detto. erazi con vna lettera delli dieciotto di A prila il medef
(ece nell hora dare allarme, 8f fcariearett pozzi ino Conte Galeazzo, ed iniemel'onor dellfabiro Canal
di Artiglilerimcn'i qualimell'ili all'ordine !!! Cittadini, ltrtl'co di San Giacomo della Spada , e della Commenda
ed abitamiilxtouarono pronti con l'armi loro dintoirq cliiamatala Benuenuta , di annua rendita ditr millaicu C

alle murafopral bailiorii . enella Piazza grande; dipoi di con tutte moltianni' , n quali era
"-fpodi'gll lue Corrieriatio vno ad auiiareil Gouernatorc ella rimal'a vacante t come li fcotge dalil'iliciia lettera Bca
di Tortona elaltto quello di Valenza , perche ilcfir ro lt-,clrc contiene in Italiana lingua dalla Spagnuola
` !!! La onde vedendofi li nemici dilcoperti,hebbtto tata il tenoit ieguerite. ,
Cante
l

nra'LizssAffNfDRiA. 30S
carin Gallego Troni mi capitano Generale della cm1 , il Mailto diCampo Diego 'dArragong ed ha;
leria [ del ( di Napoli qual mifnuMllUo Sure di cmo Prekntito nel medelrmo tempo i SpagruolI'-, (bei
Mil-ann Doppo be gli efertiiidel RE diFramin . e Duca di " ptancch difegnauano volcr attaccare Valenza , manda
Madonie tentarono [ Pa-aro l Imfrefa delle Citta di 'Pn rono lpeditamente alli ventiquattro del ludetto mele per
uia , mi auu il Marcbefe di Cai-aime mio Gouernatore - rinforzarcil di leiV Piclidio tr Compagnie di Fanteria le*
finura Generale del dem Stare. die yi bauma incaricaroil go# [m da quen; CitrzMail lenrnrehauuto da'spagnuolinon
nemo Citt e dendomi continue 'ratillo di quello bugiardo; poithe haueiirioil Duca di Modona pal'lato il
milano operando fin che li nemici' :im l.: buona / ciuffi* P Gabbiano'con la maggior partedel elercito , la-V
ee/li , furono neteirau'ai ritiene/i. lo hebbignan cemrmslilb fciando laltra tina ! liumc il rimai'itefeeeV alle Cinque'
xo /1716 , che que! carica correu como 1ro/iro t frvtlze , alert fiore lello notte legneritebloccare la Piazza divalenza
fefpuienq'e del molen , e bene tbe mluuenferuiio in alle: ini enn'lrauc't occupata la maggiorparte delle venute. ll gior-s
forrami :meno in zal concerto la 1ro/nr grande fe# nofapprello ventit'i'nque a ll DllClfli Matitoua . che
delr , valore , e prudena militare , he miparue imputer dan dzllillella' Citt ,' per andailene iCalale, pais incognito,
il ]; maggior ficouero elle - di' to/i impor m tls tutti conolciuto. per Alcllandri'a; e doppo
:dan Piney; aofi lo manifiro ilfieccefi'e , del the il March ntito all'Olleri a del Falroi/ie Pmi lubito verlo Balligna
fmi diede /51145310 , che li nemideblundonarono l'a'tdio , m, per ct-vndutl diqui alla ( Citt di : quello'
e della inizi-aria , con la Quale lr' nella ritirare gum viagvin l da lui tenuto.pet lchiuate li'ncontro dellerrripa
rif di pray di .A rrglieria , e face/ii molti prigioni. Io/lctio l pe lranceli , che perla Lomellina marcial ano di buon
doieuraima di inizio ]: fegmxluo . d' vi doper ro [emule: lo verlo Valenza. Fece poi alli ventotto il uca di Motion:`
: 1 che 'n' /no dovute a/cunmoui cbefempre eonferuer riloluz'ine di aprire trinciera con vna gran quantit dl.
memoria di ef/Ti , di' dell.: /{ , eCa/perfiruerimi; e* gu'allaclo'ri conce'llili dal Ducati: Sa'uoia,pef arianzarf con
farm martedi; ey'i'n [ di eo ve. [h fatta bont della Com gli aptocci; nndeauilati lubito li Spagiunli ! dilegno
v' mende
tbe di Btnnrnuta
. ,Dr'(9'MadridiS.
l Ordine di Sant Iago
.Aprile con le
|656, le qualit
el ., denemici , li edito'no- con prellezza grande il Mailto di'
Campo dilanieria Napolitana Carlo dal .Tulio che li tro
Pierro Coloma. uaua con otto delle lue Compagnie in ;
ventipoi del fudetto mele , il Gouernatore di Alel infrodurle alloccorlo di Valenza le quali freti'blolarnenreI
lnnlria Pierro Gonzales, che iii riguardode molti me incaminatel quella volta, troitarono grandeoppbilizion.
riti haiieua ottenuto dal nollro ` di Spagna il carico di per elferli anzata parte della : riomita c`n
Generale delr'Aitglieria dello Stato di Milano, lecedi qu crine Truppe di-Fanteria,che le imicllirono, evennero leem
partenza , per .indarlene rederein quella Citt: ed alli learamuccimconellerui deNapolitani rimali lellanta .in-i
veniilei (- Aprileil Mailto di Campo [nico di Ve circa vccili, e trenta prigioni fr-i quali alcuni Viziali f Dit
landiaCauag-lieieGerololmitano, :Gouernatore di No~ ` raniera dhe-ilfrimanente necellitato a procurare con lai
ima ch'era l ! Gonzales nel gouerno di ritirata lo (campo. ellendo rimalo in preda dcnemicitutto
ia, giunte in quella Citta , per elercitate il ( ca il bigaglio delMallto di Campo da lei muli condotto e
rico. Nel fudetto mele ancora di Aprile, aan com-r due ootlieri di gran prezzoontuttoci li trouaiia la Terra
piacque di auanzare di pollo li lopranominati Pietro Gon di Valenza munita dicirca nilla loldati, e d'altictanti Mi
zales, ed [nico di Velandia, e lvno, e laltro meriteuoli di lizliltie' prouetluta' per qulclie tempo diviueri, emuni
qualunqne accrei'cimento di' dignit. ed onore con hauer zioni'; 4co'me ancora la notte auanti li trenta ini entrarono
eletto quello M illro di Campo generale dell'e'lercitonel per lapatfd del P lopradvna barche'ta con gran perico i
lo Stato di Milano , in luogo del Marchele Giouan lbfl'fngegnero Sergente maggiore GalparoBotetta,hiiomo `
telco Serra vccilo da'Turchi , mentrele ne veniua da nella-lua vprolellione moltol lperimentato , ed eccellente
zellona in Italia; equelo promoll'o al grado di Generale dalCardinale Gouernatore, per attendere alle
dellrlitigliera in luogo ! lntletto Gonzales; come on fortificazioni, ed il Capitano d'vna Compagnia di Caualli
` che nclliilellotempo diede alMallrodiCampo Diego d Antonio Guindazz Napolitano , con due altri Vfliziali ,
Atragon Spagnuolo ilgouernodi Alellandtia. Vennealli ch'haueiiano lelrb'vn`buonnumcro di doppie,per (occorre.
ventiquattro lli M'iizgio coli nel Territorio Alellindrino , re li foldati della Piazza Si condulse poi alli ventinoue
come altrmrt vna brina dal freddo limile quello 4dell'lii dell'ilelso mele diGiugnovna grolsa Truppa di Caualleria
accompagnata , psa-il quale fil veduto il ghiaccio, e Francfle Uonvnalsai valido nemo di Molchettieri Mon-l '
n rilult alle melli, che non haueiiano finito ancora di re'cblellge doppo line
bauer lalciara
ipuntatrela lpiga ed alle viti vn gran danno: ed il giorno lquadta Vdil loldaxl di' tenere quel diguarnigione vna
polio, ed aiLcurare
apptcllo leiliuo dellAlcenlione arriu in Acqiii,Citt del le lpalle con, lamicco di Valenza ritorn al ( Campo
l`~inleriore Monlerato il Duca di Modona Francelco d'Elle lotto ladettaPiazza. . s. .f
Generalilli'rno dell'armi del di Francia in Italia che lecondo giorno di Luglio entrarono i iribondi Fran
venliagcon poco carteggio dalla lua Citt per la Valle del in Bagnana, non ollante che hauelse la detraTerra
Tatrn , edelGennuelato in Piemonte,line difalpettare in vna laliiaguardiapcr lua licurezzinla -laccheggiaronme po~y
-Cheti ilDuci di Mercurio Luigi di Va'dome al indetto Ge ( nelle Chielel'! lacrileghe mani,dcpredanijo tutto tit`i,
neralillimoluboidinaleo nel comando delle 'merlelime ar~ elle laceua
da loro per lingordigia
commelse loro-` e traI'haucr
All enormillima laltrecon
(-
ogni lira-i
mi trattarecon elfodntorno alla futura militare (
`gna congo loSato , la quale piglia lempre il pazzo leuata dallemani dvn Sacerdote la Santillima Ol- l
Qifminciaiiigntpiiio dallinualonedel Territorio Alell'an'i tia,mentr`egli eta alzatla,celebrando la Melse l
i

drino,comc quello, che conlnandocon I'Alligianmriccut `pi'l'iaiietrdo elli dato di piglio alla di Maria'Vergi-
leyriimepetcolle. i . Y 'gine y 8e (: vein , e di tuttiz gli ornamenti di
Nellnliellibtneleli~Maggio E pole nel fiume Tanaro, :chl: valore', la portarono nvilipendio grandes la Piazza di
(: dentro di vna gran Ruota vicino ! quell a Terra . Dipoi al li tr dellfillelso mele il Generalilli
limo talellodella pomalellc Vigne, la quale girando con mo Duca di Modon'a , cbeinleme ! Duca di Metciiriol
ildisilecchie di legno,cnti : e con quelle ; di ello erafeletto per luc (- Idi Monte dello Stam
fiiimtpervn lotterraneo canale nella vicina folla d'intoit di`Milimd,due migtaiiliilante 6: Valenza,n lenzaperdet
y mim di orgoglid . ammore cli-quella ma llampo ple'coniitld'elso'vigilanza la linea di circonualla -
nieralqiicl-Qyartiere da louraprela de'nemicLt Dipoi ne fzione adrelsiPi , con liaiier fatti venire per
Primhgiomidi Giugno le Truppe Franceli quartietate lln ) per clilporli lopra out
uerno .antecedenteI liifl Monfetatmlurono dal Duca di M0' bbrtetlefllilsyauc gi dentro la mezza ! altri n ila
ydona ridotte Palazzuolo , ve Fontanento , con hnuer egli egli alpettandiralcompimento di' trenta, de'mialitioue
`cliiiu lgazo di voler attaccare 'rino dalle lunette 'Europo liano leruixe 'fedio'i per batteria , elrimanente 4a1'n~
-co ltinranmle bene con altro ; e frattnnto venne-alli Pagnlv. Hi.ir\iA
. il'lauerldofnellillclsoxempo lQDiica di. Motions
l' t"
ordina 7
dellillello mele alla rclidenza del gouemo di
l
Qti
306 AtftN N A LI
to , che venifsero ad alfuo elercito _lotto valenza . le uann ne'paefani, erano da quelli', ammazzati , fatti pri~
I'ruppe diquattromtlla incirca tra Cauat , eFan gioni. Li prel dunque nella ludetta memorabile rotta fu
ti,chelhaueua lalci'ate nel ( paefc, cio li fotto il ' tono il Conte Baiardi con due ferite; otro Capitani di Ca`
comando del Ducatli Brione Luogotenente Generale del ualleria 5 fette Luogotenenti 5 Alfieri di elli Capitant;
Re dt Francia , eli funi carico del Conte Giouan Battilla ventidue Capitani di Fanteria ; trenta , e tr Luogotenenti
Baiardi [ Generale della Caualleria; pafsaro loro; dieci Alfieri deglilielli Capitani; quaranta Sergenti;
norutteinti marcie : per lo Stato del Duca di Par Mille 8e ducentofedici foldatitutti Franceli 5 e molti altri
! elendoli fermata in Fontana Santa ,Terra dello Sta Viziali 5 li morti poi contati nel Campo furono in nume
to Milanele in vicinanza del (Piacentino , furono auilati li ro di cinquecento editore-tte : vi timafero ancora quattro
Spagnuoli , che voleua la detta gente leguitare la marcia Stendardi ed altrettante bandiere , con la moggior parte
per la Strada Romera; poiche quella della Collina' era . del bagaglio equindici miglia razioni di pane . De'noliti
dal Gouernatore Cardinale l'riuulzi con qualche folda ve ne rimafero ! motti , e feriti trenta, fra quali d i' perfo
"tefca,e con li pael'ani de'ludditi Feudatarij preuenuta. Fra : qualificate f vccifo il Mailto di Campo Preciualle del
ranto il Malrodi Campo Generale Pietro Gonzales , che Portico. Il mifero auanzo della Caualleria nemica (!
dimotauacon l'elercitoal Porto della Stella, doue li eta la ritirata lnoal fiume Trebbia i out fecealtn col Duca di
ful Po gettato vn Ponte, fece pall'are la gentedall'altra Birone, e'lSignore di Bas , cori rifoluzione di proleguire il
parte di ello fiume 5 con hauet lafciato il Terzo della Mili camino ~lorocon leauanzate Truppe alla volta di Reggio
zia del Ducato di Milano , ed altre Milizie alla guardia del Citt del Duca di Modona . Per tanto ell'endo venuta il di
trai no dell'Artiglieria, e del bagaglio; dipoi mand nell'i-r feguentc gli otto in del felice lire
procinto auifo al Cardinale Ttiuulzi , che dimotaua celfo dell'armi spagnuolcfotto la direzione del di
in Pauia con li principali Capi dell'efercito, di qu anto ha _Cim po Generale Pietro Gonzales, furono fatte allegrezze
ueua (apuro , e difpollo di volcr'efeguire, li qualipartirono lnquella Citt con elfetftfparata tutta : ngttetia . che
fubito quella volta con ordine d'impeditc _il pall'o al ne gi ace d'intorno alle mura .
mico ; m perche quello , folpefa la marcia ritorn al fuo Alli dodici delliliell'o Luglio il Duca di Modoua li
pollo di Fontana Santa con difegno di fortilicatlo hauen trasfer alla fommir dell'alta Collina di Sant'Antonino
do per tal'elietto tagliato vn bofchetto di toueti nel Giar altre volte Callello poco dlfcolio dall'alfediara Valenza
dino de'MinorrFrancefcani Riformati che tifedono nella verlo l'Alellandtino , per curiolit di vedete la pnlitura del
detta Terra , i nollri parimente fecero alto nel fito loro, lim di elfa Piazzned eller'rdo (lati d'ordi'ne del Gouernatore
qualeta talmente vantaggiofo,e fupetiote, che non poteua Cardinale Ttiuulzi comandati li paefani coli del Territo
il nemico marciare l'enz'elfer ticonofciuto n preuenirei 9 i e Contado di Alell'andria, come del Tortonefe , 8e (uo
noflri nel loro camino. Perci giudicando conuet'iiente . lltllretto perche li trouall'ero con larmi loro vnitamente
il Ca rdi'nale di leuatli rale oggetto , Fine poi di> potetfeue lnq'iella Citt , vi entrarono allirredici in numero di mil
andare con minor e diliurbo alfoccotfo di Valenza , diede , le rciuquecento; e nel metielrio giorno vi entr ancoray
gliopportuniordini , per li qualiand lubitoil Mailto di illudetto Cardinale col Mailto di Campo Generale Gon
Campo Generale Gonzales dilpo'rre :l tutto con zalcs5e con gli altri principali Ca p|5c o me pure tutto leler
li Generali , cio della Caualletia Giouanni Borgia; degli Cito i coli di Caualleria, come di Fanteria che veniua dal
Hnomini d'Arme il Duca del Sello; e dellArtigliqrit [nico l'lmprela di Fontana Santa , fece alto nella Campagna di
di Velandia t, non elfendoui potuto rirrouate , conformeall Callelceriolo , e delcircooui'cino paefe , diilendendofi lino
lailimo deliderauano il Prencipe Ercole Teodorofl'riuul alla riua del'l'anaro in vicinanza di Alellandria , nel qual
zi , che lfnletia alla gente lotto il luo comando; ! Conte fito dimorla feguente norte . ll d apprcllo partirono da.
Galeazzo Trotri Generale della Cavalleria di Napoli, quella Citt li fudetti paetint da molti ( accompa
cagione d'vna `origliardarerzana febre che non permile gnatil per andarlenealla Collin a verlo Pezzetone'conlini
tale funzione l'alllenza { . L'tllella notte dunque f dal del Valenzano; ma non elfendo nollri di poterli
noli o elercito Il P, con elfetli lparla voce, per fetuire di elli paefaiii, quei'i alla slataie ne ritornarono
gannare i nemici. che lifnatciaua direttiuamente Valen alle cale loro; enel medefimogiotno il nollro efercito, che
za;come a loro fil tale rifoluzione ; onde metten li era fermato di l del nume Bormida nella circonuicina
dofi li nollti alli fette dellillello Luglio marciare due ho Campagna di Callelceriolo ed altroue fe n'and , pall'aro
prima del giorno cominciarono di vanguardia gli .Ar { d'vn Ponte fatto di barche il Tanaro , nella prateria.
chibugieme poi feguitando vn Regimiento di Caualli Ale che giace alla riua di ello fiume lotto Patrone , per conduili
mannt , e la Laualleria dello Stato di Milano con quindici diqulvetfo Valenza; ell'erieloperrimali nel /11,8
manirhedi Malt herrie-ri di tutte le nazioni, li venne ; gin di Pauone ,aline di tenere 8L confe' uite quello pollo
doppiare la gente lopra la Campagna in faccia di Fontana perli nollri , due Capitani di Fanteria con vna manicadi
Santa` cue- h :tiendo ilCommill'ario Generale della Caual Aichibugieti, e Mofchcttieripetctafcuno , cioe Giouan
: Diego di Ogliauri iticontrati due battaglioni de'ne Ghili'ni dell Autore , eGiufepne
mici, furono dalui valorofamenteinuefltti , c rotti . Nel none con ordine di fermarli iuifino ad altro auifo t; come
qualmenitel'altraCaualleria, chcveniua fempre radop- C anche furono in Piouera mandati due Capitani di C zualle
ptandoli nella ludetta Campagna, occup i polli con le ma ria con le Compagnie loro . L1 feta fudetto giorno
niche deMnfcliettit-ti' t ed 'attefe ad auanzarli tanto , che la entratouo in ; fedici pezzi di Artiglieriz col
" Fanteria hebbe luogo di radoppiarli anch'ella . Ma traino , e con le munizioni loro, dieci de'quali legnitatono
efl'endoli dtfcoperto, cheil nemico faceuaincaminare al la marcia del nollto elercito verlo Valeoznegli alrrifuto
(une Truppe alla volta di San Giouanni nel Piacen no in quella Citt . ' . ?
tino, ne di allcutarelafua ritirata, hebbeto per bene i Alli quindici el'fendoli li nollti auanzati nel Territorio
nollri di auanzarl con la Canalleria, per attaccare, come liValenzano, s'accollatono in villa de'nemicl all'incaiitro
fece , con tutte le forze il nemico, e nel medelimo tempo ; Collina , vche dominaua la linea dicirccnttalla~
accollare al corno dritto della Caualleria la Fanteria per lione dlntorno .l Valenza i pet poter di l infellarecon
flare in migliore Piazza tl'rirme,l `eti occupate lenza indug l'Atriglicriai nemici, econ dilegno ancora d'entrareptf
gio alcuno il'c'atnino nemici verfo Callel SanGiQllanrl. quella parte ,8e ioccortetc la Piazza . La notte poi
f Perci aiaanzandoli di quella maniera la Cavalleria, e li li ledici , furono da'nofiii alle due hote attaccarigli alle*
lllifchetrieri , li ?! groll'n denemici ( qual | 'dianri ]: indetta Collini i tdoppo hauergli vni, egli
Conte Bi iardi s la Collina) per due partit cdltalcndo al altri : combattuto i acqui'llatono i nollri con
primo impeto fatta , fdipni neceriw di code qnalche'fpargimento di langue il detto pollo; come ancora
re all'econdo - fuggendofene laaualleria colDuca di Bi ~verlo la delli dieciotto attaccarono alcune maniche di
ronctyetfo il Piacentino; per la- ual fuga rimanendo ab { Fottino fatto dtnemici alla Collinetta Chf
'wbndoriata la Fanteria, vi' rell qua i tutta vccifa , con elfei-fb congiunge con la linea di citronuallazione; ed ell'endrii
'altri sbandatidi quali di mano in imno che capita , vnvicendeuole dibattimento guadagnato, e not:i
len o

-.
D 1 A n gior-A N n 1 . 307
lc detremanie he aiutate dalla Caualleria furono ` terranei attacchi nella folla di !!: Piazza, cleguiti line
! 1:11! rin'forzati nemici ad nbbandonarili nella di lairgiuoeare le Mine . Alli dodici del medelimo'Agollo
qual'occa one ve ne ' le parti molti fui . elendo liiiel'fo Fucnialdagna , e _molti altri princi ali
ri , ed !!! l Lanotte poi doppo 1! !!1!$!!7 ! 11' portaricon cinquecento (aua li
fi , che ilauano ,di gu ardla in Monrecacllo . vennero i rizonoloere la difpolleione dei polli di l ! . furono
renderfx dentro Qi Alellandria: frattanro di feo rti. tieonoi' !! dalla Caualleria Franceie, la quale
fcoperta locculta intelligenza, che teneua-Angiolo Nar eo brauamtnregl'inuelimhe doppo ! la
di Scaco del Cardinale l'riuulzi , ! Capi Francefi prima . dato di piglio alle , 1! menare, ri
ggmgnendon ! ci. che rilolueuano i Generali del !!! con ellerui della nollr-a Caualleria ! .
nolro elercito , Ae deveri fe falli-attacchi da gl'i "!!! ! ta incrrcaprig oni de'nemici , ed alcuni morti , :feriti .
i'egnati di fate nemici forro la Piazza di Valenza , f al li La notte por' doppo il l'ud'crro giorno,hauendo i Spagnum.
venti dellillelfo mefelatto prigione in i\lellanclria,rnn` liraritaintelliynza-denrm dell'efercito nemico. fi por-4
gre iui dimoraua il fudettoCardiuale Con la partenza tarono all'atrncco della linea'per-inrrodurre con
Poidenemicid-Montqcalello , ! nolri liberi conderablcsrernodl gente illoccorfo. ma quelli, che
di i e furono ' mefe di gnardauano con grarivtgllanza ! detta lxnea,dilcopriro
"! lidueCa i , ardanone no li soliti, o lir'nlpibo conmorte di molti ! elli e
dalla euiiodia i Pau li iopraccennati (! , lpezinlmentel'nlouni izialiq'e ( clfendolili,
n'an'clatono ad alli Terzi loro nelCampo _lotto Va. Francelia anzatrnel lolfo da? zza, trauztglianclo..l
lenza ; !! Montccalelloentr ! guardia da (quadro ! Mn' oriloro lotto il Minne ecero ac uillodi duel
! Milizimti . Eendo poi alla mattina !!! mitre del Caponar #n1-ro lfillelofolu, 'c va quel 'ollocatt`
l'ilt (To Luglio fortiti gli a'ediati di Valenza ,abbraccia due Cannons', _attel'ero a 'perefuierelcon ince'anti colpi;
lcon fuochi vna galeria fatta a'neriei al~ gli mme anche hauepioi medelmi nemici da
h muragliaalella Terra; ed il di apprelo gl'ilediiedero to alla Piazza v ! 12 mattinaelli quindici molto,
liuocoad vna Mina, la quale non hauendo lortito il dcli- ' per tempo , furono da hialoroamcntetihutvticonl
derato !!! a loro pi rollo !a . EN mortalit-.r f o" c concs-H4
; il Gouernatone Cardinale l'riuulzi , che lia Perileodo : il Conte Gouernarore nella lua ri- l
9
loc'eorreli'ed gente la Piazza ! Valenza , per al foluzione di voletin ogni modo tentate il foccorfo del.
tro-era non poco proucdumemunita, diede ordine,che l'alfediata Valenza vl`citouo dMeii'andtia dordine luol
ul -ivm
-
: maniera per ! maggior nume nelprineipio della notre delli dieciotto dcllidetto Ago
ro di loldati , ohe 1! por'ell'e. La nott dunque doppo il lu. Ro.
luttoleicento fceltiloldati
vla condotta parte piedi
del Commiffario , parte'
Generale eauallo
nella Ca
otro giorno !!! ventiquattro li oranti
hnti di varie nazioni nuoro per il Pof, edi quelli vno Ualeria ! ! Ogliauri . fpalleggiatidal I_uog'otc-l
Spignuolmquando fil dclume , nencnerale della Caualleria di Napoli Biagio Gianinif
di reiht iui atoJ mile :l 'dare dimandan' .on circaetocenro Cau'alll. mille Fanti . de'quali vev
do aiuto; la und: aquel rumore le' 'tilellc nemiche n'erw quattmcemoleuatidalPredio di Tortona t e
i iearicarono alla volta de'ouontoti alcune arcliibugiate tutta quella Farlteriail'aua (! comando del :
.i
con ia'morte ! cinque, lei ! quelli-,e gli altri entraro Maggiore Perpetuo Caneellieri; f data -
loienu olct'a alcuna-nella Pi au: . Dipoi eudoli pol benza d'iutrodurre nellalPiau ` medelimofoccrlo
!!! ventinouetutto il nollro. elercito in Piazza d'ar Sinibaltlo !!! n egli ('iveneraleigdfvnI
- ! luo Campo efvenne alto cio. golfo diCaualleri'ayllquale at: I |21!|!!!!
la Fanteria - 1 Pietra i e con tutto conuallazione per laarte-jddClloLdeStanghilfnon
ilzaraino dtllArtillQgil i .e la Cau'alletia hand Sali , ottenne ildfegnncinmbapcf ? IAllieredi
Quaelnuouo . Vig iazuolfaiu altri luoghi . Tomaf Ghilindy ` i !!! o uatui'ordine
famo giorno al N "! p_ngronrtm` ,Y ' eine hau datolirnolgualyrncmlirl !!! cheloloiu
! gi ! tormenti. eonfell'irra lal`ua {}!!! , aueodobifuoi oidatiflgu' ` 11! cra-1
gort vn eapellro allungatoa' :
s la lorca il -collo fopra 12 [alinea = timone-14mm, filnel
adi Quella Citt . Fanteria .poi valli tten
lico rompo: Y ' _ "
?"' ' pombe'
tl icchio ettaro nel-.Tanaro allfin \ ] rtto ,_ er. a eriwpu't' ` c u r- in
contro di; , nand ! uugoaPiouera edi'qui Alillndrialer . Contuttocinoitedeimo pro
sglg'cpn eiier rfimalq di guardiau'n Montecalieli ! cinro. idiede allArl'en altre ' fndetra lia
,franc Paglia ni ! la lua Compagnia ! Fanteria. Nello-l nea-,nil gente Mag?oro : il'awrcc'tlue ho
! vennero dal Campo loro fareivn. ne inanlriial f uente '-"siu'iintsounA ran valore; 'la-guai
_botoinoaii ce' ',etrentacinqne
dinleianrlrgnalli Kellie bouine
}! iii ,
nqilro'elercito. dngnaoza'pri i pa'lo !!! Cauai , !!! en'
erarnuocon . allai buon- nolnoro
! .li del??? < "- . '.l, - : . _ _ : lmendo'egliye volwinoeftiri li nemicl,'n'a1rnehte
Yluiernogtixliouerrie,toile Cardinale Trruulzi," irl il loccorlo di tvecento
l
deandriaci la fue Corte il pt A dAg'rllo, ` r11 en parimenie accollato
ronnoruie all.: ; ' aggiunto dalla l'el'ercit nollro alla-'linea' unerlelimztpcr vnlzlb'a parte
for ' Ha mnlattiamfpeceitl'tn difertnarli in Panis, oorrdifegno di'tentareda quella il locoro ancnimgrllche
one iie !1!1\!3!!.! :dita imxemgrandillima eran'oi nemici ! gli :proc-obi !!!
imsratoemlano .o_ptr a Cor-nua di Spugna . eilen 'glia t minori hebbe urnimntotno !
oi :gli lov ntgdimoramcon gli _effetti alfezionatimmo uotazihauendo i maimigprouri "! omelli', attacca
!!! qllllnr Ailelamifnnorflinil'trmil ; t muunellilelo tempo il fuoco .advo'g il qual# fuehcavo
lottcnnspoi mi, gouern'o'dello stiro. di Mi mail control'ngegniern ,-l-'vticife' licme oonallri y
! -Feieniitlda'ua !!": Pern Viuero ,i ehcta' die auano fopra -di ello- corcdii !!! -
venuto di-{intldea ! 'lgle'la Cilt ! lellandria mand td; e da gli altridue fornelli leuaronolperdisdrmrof gli
permitirme, mentre imoraua conlekrcirospagnnnlo alediati la polvere. !!!) entrato in' quella Phd-L
nella 'lerrgaiiJSan-tiranhdne luoi Gentilhuomini, cio il za il -Cancell-ieri, li furonnlconfcgnateleforrilicgin
Giugno Fr ) Girolamo Ghilini . eCarlo An relio ellerioriverfol'attacco dal i Duca ! 'Mencurio indmizla:
! . -ln tanto rifoluro il Fuenlaldnnna divoler loc to, le qualifempre diefe-coo lingolare brrauura, econ al`
correre [or Piazza ! Valenza., fece nlildctti giorni rtettanta brauura fr port egli ancora nella foi-rita ,echt
terengpnt nelP all'inenntro di Valmacca . ! fecero nel fudetto giornadelli decinoue gli
Crcmoni-_fe , 8e Lodigiano porre di quei controgli afiedianti. - ~ v .. -1 Y .
}. 4e8,..'m~mr.:rrli ! rentar di nuouo il loccorlo Non ollante ilfooemlo entrato in Valenza , !!! l2
gli lattafrodllle lince nemiche da pi parti, con ! ollinatoil Duca di Modena di voler tirare auantillnw
tenzione romper il Ponte , che haircuano i Franceli prefn' ; Piazza, mantenne femprefper ral'clettoi
pollo nel luder-o fiume: Fccevdunue venire per -; polli'la fe acquilhriomi ! dentro , _li quali fecero alli
o il Conte Gouernatorc alc ! Cannoni da Mortara , venti dellillello melerdi Apollo vna (; ed !!!
per ( in rale occulowm i nernfci che non pci- poco dante dalle vlrimebarteriodeltancc'; furono
fltnano il tempo, ypimmulr hanuto qualche rinforzoli quelitagliati Fuori eifcruenerimalitrhmiiti-rf
fodareca , saccollarono alle muta di V.lenza con lot~
Qq
prigioni ottanta incirca. -
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r t. _

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08 . in; N Nain-_ L t n
to in Alellaiidra cinquecento Fanti Spagnuoli `venuti-da - battendo ilMarclr'ele Itancclco Augullo incom
Bai sbarcati nel Finale, per letuiitio della gue-i'. trata la lua Cauallei ia la Vanguardia oe'pagnoli ,dicl
ucllo Stato di Milano , e mailimc pct loccpi tere la fu oe quella coli ; carica , che la comunica titi
detta Valenza ; edellendofi fermati di Prclidio in quell; .; vicino Fiume; edil reilodellelerci'to ttm
Citta. df qui furono {} li foldati ,dell'illella guatnigio. cierandoli poco lontano dalla ludetta (, ii aud alla
ne, e mandati ad vnirli al rimanenoe dellelercito Spa meglio fottificiiiidosed in que-Ito mentrdiauendo il Duca
gnuolotEd all-incontro erano arriuati'di rinforzo Fran latta venirequattioCannoui,altcle a percuotei-c i nollrircd
ce pct loro lotto lillclla Piazza, lettecento lan : terreno fcatamuccraiido : eontuttoci la (
ti ! da'Prclidij del Piemonte, ! ducento peil lo uegnente notte fece tiioluere il Duca di con la
Rictutc , 8: dutcnto Cauallidello Squadron'e di Sauoia . gente l.elle linee, ilumndo pi accertato , anzi vantag
Fecero por alli venti uattrodelludetco mele i nemici quelle ofi
Rrnmailimc , che
gipteuenire in -Campagiiai
in lalnainnto n0
il fudetto cim-
volare lemineotto BaloardoCerazena, per ":
maggiormente la Piazza i e rimanendo elli padroni della uoglio . Fratanto haii'endo i nemici' cn vo Fornello abal.
breccia c vn'apertura capace diventi Caualli di fronte, aria la trauerl'a lu'l . trim-fuero
diedetoa gli occaione di nuouainente` fortire di quello padroni affatto r, e lopradellilieloaollocatiu
come poi lortirono iii numerokdi , m rellenado tr pezzi 'di -2311 eei'a , danneggiamento con colpi
pertinente llatitagliatiluoti, poclii filalua'tono,e la Piazza ; onde i di lei' Terrazunr " :attain
gior parte rimai'e, aufn; onde hauendo edi dimamiata lperanza di poterli tenere 8e che diante vol
tregua per ritirano imo'iti, e darli (, non li f com te pwmclfu loctnrlotitardaua Altiaordrmciiio ,6 dichiara
cella dal Duca; enell'illell'o tempo ineuu'ciettaccatoil xono col Gouernatoneloro , le non "
fuoco ad vn omellof nel ludettoBaloai-do , leurono alli zione di l'arini , enon pi combattere:
dilenlo'ti vnpoliuot'taie fatta breccia' ni fermarono ontuttoci - quella proteltiunon muicatono
fopra; onde-uottauxiitandoaltra a li ! fuoriche come fedeli , ed aezionati liidoiti del R ,diditenderi
vna iagliatalnellxgola ieKoMoardmei-l vna Capotmra co'i ripari, e con le tagliate, . lin-e di mantenere la atti'iil
poteuanor' nemici lat ne in breue padroni con vn altroV con ogni pollibile sforzo iino alla diipt-rnaca a .
fotnellosle o6 metoerui due remi di 'Artglieriatche Ad'vn'hnta poi, mezza dellanotre doppo 'i lii'eciiicl
ci ellendoli fa Ita d'ordlne del Duca alli dxlciilo la c ib! fudetto mele _di Settembrepals da queta tal
mata vid dalla Piange il Sar nte ore di ella il legnato In Dio. e conelemplare pazienzateduioe'ict all
quale iirripolta dille che non poteuan lenders,y men- altra vita di trennte artt-anni iii-citta il Capitano
ttt' " Gouernatore gli haueuzpromeil'o vn ,foto Tomato .Ghilini'iiclle'allaftaco della linea de nemici
corlo Reale {} il Duca. liptotell , darei fotoovalcnaa rimaledtt one mol'chetta'te col-pito nel da
ali trenta dcllillello m cdi dvna granMitb a 1ero brauchten ed al luoqoupo lil cnn onoreuoli: lunetae
ed a duo fornelli l'vltrma,e compito manometri , dittalepolcirriir` ": Natiut'o 'di' Chrillto in
come a quella inconianeote il fuoco, peeful/imlartnnm) S` Bernardino diqoelh'Cir'ta, :tiendo nato' portaeoalll
_hauertboe li auutoltiogo il ro ntl-orilla patrimonium : dictum., aiquab
ra . C_ootilttoolr nonllante'lafndetta ` - 6m trarono :illnmet del crmx'rm'd'tri lol. i f i .mf
nomme di Valeriano-Segtmlionndin del _A glitviirlrcidclinbdeubmidevicida Cal-ile v.:
neaoiiinongouoaise maggiore canniamiui oglio iiemiei lotto Valenza
iiiinlgtelle mW-Eduvision@ dll'llinnuo?, coodottocun -loiboeqdaloune Courpagniedi Cananea
ziath idoine: haue `lirici-inici _fatta la iopeadctnxfgoar; tiadel Conte Sig-one de' _ ! : confmdi quello con,
miimli diedero Surano i _ai saumure tritato t ritiro to logliopaiidaron dal n. ` o 'elerniro ; Qmailii
. apr vna breccia :d o'neinqoeoentqi ( pizctoluiannoni
(: pi lli londen' " inbrm llalhlx omwinniqrimopn :tardi di' quello g che blogues
aLBalotdoi elimina: mouwen onli ua,`noniiebbdro!oeln=i difattaci'e il nemico . alquale
lumiol il Canciilheglud'rlele , foitilrx-iliavt rumba mancato ) di metterli'm vna ; les.
e tibullo 'L nemici, 'clielper tr hote continue rit-fK uaydoue ( onwil nedoitenoecon va ore 'lall'altoi
yllnfdn glioflalin per'liq'uaili nonilmu'endo olli nfpurcl de' , eli tiomc on qualche lotoiatt'ura; del quali
vii Piimhriliiexiieno acqiii'ltato 'ricquillaronol laperditb mentre il-wni'iqgiio dentro la linea felicemente eim-`
@emotionaler ydi' loira -i'e l'r elli cliiio. incirca'Vllii. dazio' . .Alli trediolppi , doppo trauer i datoil.
lliiilwiltMuo-cia outlofdoli Valcierholto an _Diano Rodeo ad von mina iicl'Biiloi do
ad _ raoiidiacia lollctitudinc : leguw'uagnndillimagrati-ir., i.' Marciufc VilaGtntlalQ
toDocti ( . lebe alle ventidue hote viti nome
dmlellantbia -! del Duca di'Moldna aloitematore di Valeneagolli
616e lllbnlolchmtiiirsl M_cliihii '_ 'icon li padani; unSegundo`lvltima,chi`am1ta PCF' di e'll "
olllellwhiftivmec fliutbmleeed'a 'a ' el' allarmi del Re di Francia; c doppoiiiolti fili
Yntnonoao'l t'CompiiglecdaFmbtrnemiedal 1, anim-@me regimi :finalmente liliaccoxidiaeonoi
Ptelldio. dnfortoimatttvni'tamcnfb. alla Capitplidllari'a; eittattanto alcune Geui'ldonfAlel
mllaqtlilllalma ; non tilimdio (andi ine, che fitroi'iauano dentro di quella y'lit-rta.lienlw
alimentar ? vaieretoqueiin ; diI gente'. lb ro licenza ): di'Moioona 'di : , 8e Ven iene
lituano da' Settembre parrain Aldiana itl-Alulfitndiirncoihele'giiit Nella : moitier' dus
dtiawedolr nel di 1d bieren@ tod abi'litonbi ( ; lbtitolcticaui
o .vn aignoil'mippa'di Chintkiria due - @ateneonline-stai
Banale leiatoli'rdalihdompo " -,'lcuirnliri Luigi di -: Piazza Gouernatore
Yihillinmdi Ale 'doi-tale 'eoetbdnmobcli bedli'autrin) Settembre'naile
ligoflino Segiiuid

nul
dl notie,
gioi'no
yelel'idb'fli
lddlitiedeol

-iihuudo i GnnttrGouet'ilatoee. climinem'e
Signorini parier - i; ottoi i ( Capida' elfo dici del detto mele , cio ,' JClle R'gnliii' 8egniido6~
uetnatore per il R di Spagna tiefla'fe'i'rli,I l
din'orauaio @tiratori p'
doliagllaot'to . 'Perrin del ; da' Valenza del-PB vl'citaS'abbato allamatn'n "adllpm
colpite: cinqelmilla comattenoi( lr quali-'erano an turc del giorno c io alli i 6de! prel'tnte mele Setbtc
clara onlne. le xCim'ipagnitt dizkineerime Caunlleriayche con tutta la luanii'ai'nicgion'e tanto a piedi ,quantog' Cil-l
tliioi'auariov di .Prcido in Aloliandriai~ da quella Citt' iiallo conliluoi N_'Hiziali generali , e articolati), luge
vlieieenel -piiinci'tphalellarnottedoppo 'di Settenv gni t ri', ed altre pettiie di qiiala4 ) ilato; cotidi
bre) con (- di rompere vn con'uoglio, diede To zionel., 8c nazion'eli liano , lquali' anno leruito il Rdl
tinopallaua conaltnnetuppe di rinloru'o inletuiziofdcl Spagna durante lo pit-lenttfailedio, t: n ! e bagaglio
Campo nemico ! attaocnne le linee clall'una,e dallo loro . cio la Caualleria ir Caballo , e IIiilanteria :i pitd
altra pai ; hauenda petrtalflenb condotti lerici con pallain bocca! miechio'accrlo dt: duc parti, troni
quattro Cannonitpetucune il tutto :i notizia delli Duchi betti, e tamburril'uonen-iit bandiere, e : {pie
di.Modoiia.c Mercurio , li qiialileeero gati . pereller condotti con tutta curtzza in vn giorno
ne dvlci re dalle linee, e metterli alla teil: di tr milla perla pi breue llrada iu ; della paglia ; e per
Caualli ne due millacinquecerrm : incontrare il quello efl'etrole far prnuillo di Icortar e lalno condotto
`Conti: Gouernatore in Campagna, comefegui.; poiche necellario con che tialcheduno
polli
l

DI 5!!! N D R 1 . 309
polla porrar (-0 rrrrrrriarerrrnrgrrem per eirarc l'ei ; zal forze clie_lArnrara ! Spagna fcacciintera-f
8: nelirlhllo rompo hTrjippe delli; di !" daluoi polli , edal luo Campo l'ArmatraclR di
c. nnno .le prv-hdranno poicllo deli: dalla Terra dcl ! Francia simender la Piazza l`occorll| i cil .
lei Crlnllo . Cherlcrrno Soldato lia a piedi. lil a Ca uernarore lcaricato dell'el'ecuzione della prelenre capi
allo rli'riual'liiroglia condizione non porr cll'er arfclhto tolazione. Che , l'e l'Arrnata ! . Spagna snpproll.
forro alcuno prereilo' , purche non ij luiidiro del Rdi lima per dare il ioccorlo , 8: attacca quella d-.rl
yranca. Che il'ouernaror'e ecn -la lira guarnigione ! , GorrernamredlValenzr , 8: iurcala.
lua !!! !!! , 8: Infanteria, ! e.
!!! in ordinanza per'la breccia del-Brillo 'rd{3ar~:u.eua,`
pure per qalakra llrada `je piaer di deggerli. Che' terrieri non potranno farealcun'arro di ollr'lira per mit.
1! im pe'rmcil'o ! condur- ieco due peur' diCannori; " che relier anno-femplic-emenre dentro li .
ma elezione : y 8c palle dii-tirar qriatcro volw Iliana per vedere ,.81 olerr'rare ci , che li pallera , non'
per cialeun pezzo?! che per la lcrm .lorra le man prffhp tirando Cannone,Molchetro , piltolle ,n l 1cando coli,
v-irrure conueorcnri,
' ! 8:{$!| - .. che polli ! lnrra menoln genre ! Francia ,chel fa
mino pi breuc in' Alellaodriadella paglia . r lcu'llodirn
! gll-.airacchi
a-.i !!! :non la mona
porr' !!! ! Balgnena
, co !
riti, 8e ammalati laranno parinr'enre dare virrure !!!
2!`:! per ell'crc ! alla 'dem Maan cuna, lblo'guarda con le fue. guardie ord
dria. e elli, che ! potranno el'i'er rralpormni per Che ,f quando al'pvn :Mio per-adelfo dall'Armatg
gione lla grauezzadelle loro izghe, vrelleranno ! (Zheillianillima cio di ' delli : -, da
zum lcureeza in Valenza : !!9!!!!! , ,1!!!(
1! vucri 8: medicam mi va lpel del ! Francia g e ta la Porta di Br gnanrcanvilfcgpqn; ! 5m
' guariri ,leardato im pa'aporm !!! emrah -d Hau '
rn ; . armenre prpuil i; e 'rella-i `.1C .r'l !
. .i
U ,
:i ! liirlerro _ !lf3' uarnigidnt~' 'lino lj '
`
I7
venti carri per parlare lr loro !! maglie n Ale if 'Ifrelrlu~
mdd; , !1;! perial'czzme Vperil rzorno'di 'Km0 . ^ _ r wie l
queue virturc , 8: lcorta del dem; Gwfmamre, la# r lrerro ail'cdill' '
feier oaggi-, `quali faranno re riranrlari ! Imm* . foauaccd ; . r ` -
bem . Che ilooernafoe . 1! fuor' ! falda!! fain Aicirandriuoumwmlrm, .:
colidi cavalleria ,come ; lorrirannowrrrcon per ! Mfiye v
l (noi bb gagli, quali tengono nella lo ro Terra d Valenti. glio'. Nell'
celle loro earozAzmcarri . carrerre 8: cavalli, 3 valoredalDHdiMolonaidl
. mi' !`
Entrarduipoilbbieof'riontc jlo>

"Bacana
canaile'muli. n1rrl:',ancorche gli hauellero preli
! alle del Re di Pfnd. Che far permeio 3!
Gorrernarore ! lar irfrrire (ci donne mafcherare, lequal - me ! Dri'ca ! Mercurio ,je con-altri impulsi Capi~
non laranno no_onolciure; ed in calo "! V fr_xo elferoiwiede oxdlrmqlr' ' ' ` brasiliani'
!!! . laranno_ vcduti 'davna !!! !!! mero ( le Miami
lqueit'ell'ecro per ; ll: foll'ero luddiail M i gngige'
r'y Aich"!
_ ": :
' r'e.'rlac. fa.
Francia .cnon ell'enqlalo non !!! !!!
Che il Gnernarore, &ia_guarn'iglone po'lm lr' , ed , !
`far* : ! barche, ehe fono nell'aqua,e codurledoue ! Sarria' !!! Chrifg
meglio li parer purche n ianofdi quelle .lloforolalbi_ con !!!
_ l _ rem e li rele
2:.lPhe
,l'i-qlfezriieri:rllay
h l fe dll'
122i v .
*vieillie> ! ere-.rana inlremcooaqneizldm vnir al,
l'e ! Conte Gouernazore Naz
mrutracui'et ci'ile mogli", niiiel zato
, ed
llwentiquattro
!!`!3!!!:-:
della 'Lomellina . .La
la -3
-' figliuoli loro, dadogiuraMe ! RE !
cra, con libert a quelli ,'c non : ,l dl .:!,!! ( lavalenan nella dirlei :eimer-4 venura
vlcirn prefenraneanlenre , pdr'nel termine di'l'en'e in Alcll'allllillfnundamla manier' ace'in Terreni
iconic-loro fami , 8: bag " ' 'perandare done me; edi relhnruir'nisermvalle.. :Al-l !!! doppohaugrr
joli , ` 4Pirfl'etro'li f _concello ! il ! Mddonz'eonmille karig g
helarann'o mantenurigli abithti ! gli 'articoli 'en'lewtjl !!! ` Villetta-.con ,llaa
!!! vna fc'rittura dalla medelima' !
1!`! : _ fmarchefe ,Francel'co
. aree la-prclfent. Che gli abitanti della - .di : i'l >lrlzimcr'rrrre mere le
-- circonlimerelreli onori , mmerle '-cu ibozione , l
_ ,echchwmrerurrb - !" ' parrain Pcolfno ! !
s !!! -, rliirrrorrrb'ardir ! ,me :r Fraruaofo Bregaed dilono di Caille; nello
: ; honerannorelie deuil-h guai del . per rrorag
Y ' 'oli
` ' ` fnonfaranoilee
.' irl'A !!! le lpezialmenrelanaxnollo , !`!1! Cauall'eg
'ria peril mncamemoidefur'aggiparim nell'zzilerlicav -dg
,-lpr' `quelli latini", ; hanno`i ,articolati Valenzniencl prrflareclurI fece rle !
ritirati: ne i'mprel'al'ii. !!! ac_la lha gente ,furono dal-quella : lara folle ne.
; "r tralpirtare fofl :mea malamenre eralmg-,ieioansaluadure , (.
'della PMlziga } 'afpartienc 8l lafciran letra , , Fubine ,-mcdxi. lenznriguardodel
no in ; heap ' Miene al Re diSpagna{. fChe'rl beoeliaio grande, chedn gliabirami di !!!
4(ioiierharore mediante @dem , puden haueuano ! de'vr'ueri (ammini !!! , menu;
meameiire , ldbrloaierie (n mano de gli Vllizialidel dUrJfedio ! Valennaa llendoi poi alli
Re. dr Francia :urti 1! Mgazenl , e mr'rnizioni ciefauerra ,' auanzauil nemico il'Nmarcfe, li rmoeinconaa
1. bocelli; !!! . egcncralmentetrnrc le' altre co, ncrwerld appeelol'elarciro Suagnuolo .da San Nana,
le !!! den? Terra, e nel di lei !!! appar. wie dallalrre ad ello uomigue Tenere !) _
teneur: al ! Spagna , di che ( farro Inucmario, te con le Truppe Alemannc poco inanri arriuare nello
! derropotiernarre rimerrer inqdmaniqun; Stato di Milano col'Gedcnle loroil Conte di Echenfbxr , J
[ correnre '! Balline di Carazena, ddd e ! (game di Fuenlaldagna Gouernarore inlieme cou
l'An _ t i ' ad elezionielI Duca di Modena _ {am} gli altri Generali, e Capi alla volra del fudecro pac,
nelle 5 ed in pit'ex'dell'Armi rielR di 'Franckh le le ! lume Sdi: , per reucnire 1! dile
Che ar permello ! Governatore di mandare gm del nemico .- e nell'iello giorno 1! venrinoue fu.
ouf-lla norte' dim'ariiriarrina vna perfona con vn fer mnod'nlelandria mandare'alla Girola VqurmroCompa
! e. cameraea lua eleziounper dai parte-'all Conte gni@ ! Canam. ed alcune di Fanti SpagnuoliLAlemanni.
1!!=:!!!3 della prellenrc pirolazione , 8:- r le'
nel tempo conuenino fper l'vl`cira di Valenza di ed !!! er irri guardare il Ponte fatto-kmolhiful
P - verfo Ba fgnana ._ Do porclec Rari alcuni ! 1!
Gonernaatore . cdiruuala'fna guarnigione , qrralihrm : parli verlo lageia , riforma-olbia !!! !
Sabbaro prollimo alli ! prcrfnrc ! pun Ottobre di qua del PI. !!!!! rimog '
tare del giorno ! loccorlo !!! lbccorlo Koala., in inSan , 8: Carle] imo, di quilirconllu
le it*
310
a
lern C Comience nell'Aleil'andrino; edalli fette di ello 4 `elle er bauer moltianni-oooratanenteleruito al nllro
mele il Conte Goucrnatore. che haueua col fue elercito Re iCapitano di Fanterialtallaqa nelTxzo ltlConte
(www-ign andamenti de'nemici . ritorn ail'uo piimie Galeazzo Tratti l uo maternoilxo ,-horaMallro di Cam-i
iiiSan Nazzaro , ed in altri yiciniluo po Generale dell'eleicito nello SratofdiMilano; 'e ipe
ghidrllaLom llina. _ _ _ zialmente dell'anno xorg. nellaledio nella Yprcfr di
Dimorando tuttauiai nemici dentro di Soleto, e Cor Alli . e del fno Calttllo 1 nell'ilfedio di Catal: in lClon'c.
nimro , paliar-ono gli otto di elfo Ottobre due deloro rato te nel foceorfo di Torino , douetimalo prigione ilel
squadroni di Caualleriail 'l'anarolu'l looatefche haue. nemico , ricupero :fue (pele la liberta; ed olrraci l'il '
mno l'otto la detta Terra di Sofern pollo inr uel Fuenfaldagna Ii fecc grazia , che la Compigpia-fram
(corlero inlino al Callellazzmled in altri uoghidel-> ca d_i Milizia della Terra dircalielnuoiio di Scriuia relli
l~Alellandrino; e nel ritorno al Quartiereloro ,elendo d medelimo Terzo aggregata g ed occorrendo,che
anni per Felizzrno, lacchegglarono la _Chiel'a , e via alle il Ierzo della Milizia Tortonefe in Campagna 111
portarono quanto dl valor'iuiera [lato rlpolio daquei Itarc ill'l'o Mailto di Campo, per inlermit, perl
, ad alcunidqualllc'qarono la vita r 1111111: qualunque altro accidente,in'tal calo debba il detto
: gliflelli nemici varcato-il medeiimo fiome. ven .zovbbidire a gli ordini'di ello Mallro di Campo Gliilini.
nero
me iinpaglia
Ouig'lio leurre
, e : tutto
. 111 tantlloraggro
iil Contecoli di .
di Fuenfalda nz Doppo hauer i condotto d'Alii vn coouoglio Il
` munizioni ,e viueri mallimedi farina in Vallza peri'er
pafr da San Nazzarocol io e ciro Cas duemig iz ramo di ell'a piazzamel ritorno c he fecero dondereno ve- '
dalla fndetta'ferradillante, pta rouedere _.,eh_epn, nutifcorfe'ro alli 3.del luderroineienifNou brenelllel
te'lle bifognareiedanc he per marciare verlo 11 nemico, fandrinovctfo Borgoglio .e quiui depredatefei-ito, e ytren
ne di tenerlo : render vani li lor dilegui; e clo ta belile bouine d'oguiiorte in circa ,le conduileuo tut
ellerli col Conte di Echenforr_ abboccato
. l in C'alliela . te in A_lii ted 'alli cinque leferciro nemico dopo il
uom, dg'scfiui; , que , ed ahcorainSalr dimorauaoo le to molto tempdv con maliporramenrrailoggiato iti-Pon
fue Alemanno Truppe ,ando alla tredicidel (ud-tto nrefe telluraabianme Camino, lese linalmente ; d
diOttobtc vedre le nuouo Fortiicazroni dintomo : le dette Terre'; man) vri polticcio Porri
Ci fdlT non . -Dipoi haiiendo inemiciallidie
:liscio talt'lsanrlnatelc ( -11 Soleto, Corn ren- 'te di barghe ncl Tanaro in vicinanza dtl Terrrito;y io
Aligiano 11:11:11: a piglia-,Quartiere ne i Fr ndi imperiali.
,epelizuno, pigliaronolamarcla vcrlolonlurai, eliojn Yinzio, Mombcrllo . Roclictrtrclell
Gabiaiio, `e Camino ; ed il .Conte Gouernaioraiiueguig . Ianarowdin altri; ma prlinndtldiliri pallaggio. barro,
rriento de gli andamenti loro, entro in Aleliirrdria` ed" 1.1 Yusino di gi` 11 hnbitanii di Gamalerot zzforgorar'to
di apprelio ,dopell'er 1121011|1915111_6 Quigliov, @_ altri' lellDtllretroAlelantirino alle ydetre
le Truppe A humane , la notte 'atlanirdr l di Bormida Terre conti ux ritirare le bagag-lie , 8:. wbb;- loro 11113118

/ riaagi, 11011!:1101 Lobi), Marengo; rifaltr'i Cala
che parlare.. entroriiiAlelIaiidzia., per {ott-rarlealla rapa- '
e , 11: -1: Clttzefrcg cit d_cjucinii r ,Plcrrantoaiioluto il Conte Gouernae'ore
lilla-rd aSamGniu'ado'a'e ,Callcllccrib Lil,ubiue ,ed in al,` difegurarlicolliimclerzito, a line drrcnerloltmpre pi
im, T'enc dique! Monferrato; elledoancomgellfiliclfo " collrcttn aIhre,lontaxoalldstaro Milanei'c
giorno vlcitr'id'A-lell'afillria 11 ludetoi Cti [_Iuenialdagri Q_, ' 1116:1115_&11111&.1115-101
- ,ammenda che ruttariiarlrntrrucidrl 11111121; haueua l`eco le lue ,A [image-Truppe@ ed auanza~ >
morauano -: Gablano . fecero 1119 #pia F i9e\,l.u,(j_aliellet_ l SanSaluadorewi-nne alli
lazione di feguitarla conhuctialli il'entiigodell'illfilky died _elludeuo mtfelri ;come.anche.{i traif
ele ppiagiiura
i liatndiallo' glamento inOcciminrio, epellzr~vi~ , frlfl'E ` fort; 111;|1111;;5.1114 dalla quale F,vfcil
:im Gaia e' a: nel mericlimoternpo
i
emitido@ ambirlvif .. IMHO wl tw de".
il Comc'aleazzo 'Frutti Generale kdella _Lagall rra di ; _1 neuromu- fuhrfoiw wuz
Napnlicondfurlla,l onlrrc Truppe mailling 6mm* , Niazndglxa. paglia... Qa qrieiiaflerra ,pallarono'
Caualltri a innoltrato. Romagnanowdoue dimoraua Q a i' 'Alemania pigliaregvn rilreico nel vicino ~
'Oetio' il Biellele iper. diiiortire col rollio valore line', Kenmore,
_lrqA ` pgp.-erogin Can'nlii 11.elle
vDipoililmendo daA oro
_mede fil del turto`facl
Plilll'alirnyn Quai.
mico, il quale veqendoli alla Prop: iadilefalolyigaro j fr,
: liuto al icute ogualttio egno,_h 9 u1? emiozvrlb laCirril d), Alba ,l ilcalwno
hauen-e tonde eon tiellaoocafionoilmedeni@ 1o,. ' 'fin ljotro Aliiconla }: 181111;;1141112
d ) dc lliftfa iella' .vo giglio bottling4 111111919 ,-p'frrjqli ,f are ,mirarme vn eonuogliga im i'
benone 1 inoltra torni a riunir col n, be-cmrduccuailo all'elercito loro , ngnuill arono #who
'
mamme en
t dbflarliimo
cir ro .en _ delimedelimoQb
giorno __ _ L migliaia. di razioni-di panc...l.l vt'nmidcll'ilieffoblo;
r9 Si L notte auaM" : partirono Spag'uuolode {}: ,e
-911101: '11111111''1 lloiiernaggfe . nid@ N g Hliilll lirilllfs liJr-'fwrono e qu ,_ I \
di-Meiaodi'a Diegnld , doppo lier lloro dan.; egale 1:11111 l
infermi t'didrope'fia lungamenteaiilitro, il qua? dm' itconuicin luoghi g conie'aocorailallaioooi Stark,
, Ie'lll , culi a quartifslpalte in Mopcalwd in altre'ljqrfe dal
ria viiball.:
vlllfa'pio condizione iiet'iporrmrol
ttlredcl'yzloierliilitarr: alliidettq _rimezzo.
_ 1i:-` ; - rayman
: pollo, con ellilriper per. tutti . mN oon l'ei'cento Cariieigyiriferi- ilrin'iarrenterde'llp qalle;
limi gradi . ciodi'wloicllettiero ,iCaporalm-.Scrgentes ria' dil d ? 131%11499011 `if:itiiiierito__tu: lloro;
, Allisruiapifano. Sergente . Mcliroxh riingdal Conte d fueriial'd: orari decennali-rl ria
Campo del Lombardia ,ie fina mente di-_Goucrf yper la, di ~ego( {-111! " lodi
di Alellandri:mmaqueitomlrimo-carico-l rlalui glampo dvn Terzo di fanteriaz S'pagtrola ilqmerlfAl
rompre con la ( : goduto, non gi ( entar Pietro d'Acugiiailpi-incipa e Cadxlliere_'\P@|togh`e3
per lafua inabilit . Diedeli con pompol'o funerale alluo le, v_enne'iu quella Citt -l'vlrmo giornoiel ludcrto Nar.
corpo fepolrura ih S Bernardino nella Capellaflr Si Gio: embre ad clcrcirari/illuo carico.`> w'
Bttill eierldo (101111111111$111 portato, Alle tre hore della notte doppo l@ dodici di Decembre, n
cda vna Compagnia di fantiI della ( nazione accour 11.1 li giorni luoi lAbbare di SaoPa'etro >di 801301410
pagnaao . Paolo lniiiziati, il qualeammalato difehre continuum
wa -111111110 diCampo Lodoiiicoohiiinifrarel poi tihaiiutolida quella infermit. ricadgra mente
izelli'lllla malattial ed oltraci lopra giornali a riten
`lo dell'Autore rinunziato ( a cagione del .la lua vecc hielo
za ) il Terzo di lla Milizia del Contado di Alelandrxa , -e zione di orina , I vi lalci neiL'erdi fle anta quattro .amil~
delloltra PiilConre di Fuenlaldagna Gouernatore 11:1 la vita e li] il fuo corpo {epolro appreii'oiglaltri Abbau
lo Stato di Milano, lo concelfe il primo giorno di None-_ di Finalmente
quella Chiela doppo
. eller di l cll-ai'Monti marciati li lira-` .3
bre al Capuano Giacomo Ottauiano Ghilmi figliuolo d_i
Giouan Ambrogio fratello pari'inenre dell' Autore 1 in ril ,per iuiluernare .parimente li nollri l riduiiero alli
guardo non l'olamente delluo : ratrcadellc cof 11:10:111'1111 Conte di Fuciifal
rli guerra , m i ezianclinv per eil'er egli l ato Capitanoir agria incammarnlialla volta di Milano, per tl'ercitarc il
Cor azze dtllc Truppe di Sinibaldo Fielchr. , laqiral CQ l`uo.Gouerno entr alli dieciptto .lell'iliello Decembre
pagnia fil primieramente cancella al Capitano Tomato in quella Citt'a,incontraro. e complito da tuttili Tribu-I
Ghilini luo fratello, di cui li la di [opta menzione ;eclanl na.i.e dalla principale _Nobilt . ~ P l J
cr e
Di'ALiiss'ANDRiA. 3.1!
Perleuet ancora il Bigarola nell'minilirazioiie della prolima militare eampigna ed appoggiargli al gouerno
:657 di alcun Capitano di valore 3 ed elperienza, con titolo di
Podelleria di quella Citta c6 lifoliti ( virtuoli,e nobili
colluml >eir la lolita lua verlo cial`cuno : giu ( Commel'fario generale nellillella maniera , con la quale
zia, per cofi lontana da qualunque , ed accpa~ haueua di gia feruito il Mailto di Campo Eraclito Moro.
gnat: lempi'e da tanta piaceuolezza , che douerebbe fer no . e tuttauia letuiua il Commillario generale Si
uire a gli altri Podeli di opportuno ellenmio , per acqui Fiefchi , ed ellendo al detto Fuenfaldagiia
larii conforme h fatto egli, apprello i principali Minillri Raimondo Bagliani , che molti anni haueua nel e guerre
dello Stato di Milano, eccellente fama , ed opinione . A dello Statodi Milanoimpiegata col carico di Capitano
gli vndei poi di Genaro : in Alelf ; Antonio ( Conipagniadi : valorolamente la lua per
Pimentclli `Cauagliere Spagnuolo di nob. llirm lona,fcril`l`: albi-tredici d-iMarzo al Gouetnarore di AleiZ
di qualificate pattbhmbalciadore per il Re Filippo' landiia il Conte di : , :Binche intorno aquella _ri
Qiarto apprefio la Reina di Suecia, il-quale (il accettato. loluzione (apelle la volonta del ) Capitano 8231::
e regalato dal Gouerriatore Conte di Allentat nel fuo .pa - ni , ll quale hauendo lubito accettato ; , de.
l_ zzo; ed il di feguente (?) alla volta di Milano il di volerli fare il Fuenlaldagmm'ando iubito a :
tuo viaggio. lano e ringcaziailotlm per il mancameut'o de:
La grazia , che alli diecinoue del ludctto mefe fece alla dan ari non potuto'efettuiire la ludetta letra, lr
malto efemplare Compagnia de Padri Giefuiti la Repu fiiro no date infcontro dall' Fuenlaltlagna dieci
blica di Vinezia , di ritornare allabitazionediellaCitt' Compagnie vecchie della Cauallerla dello Stato col tito
e del di lei Stato, doppo molti anni . che liirono quei Re lo di Commeltio generale, 8c con tutte le prerogatiue,
ligiol dall'vna , edall'altro licenziati ini da occalione di 6C Prn1innZ,che-godeil lolo,e Commell'ariogef
-, come eofa memorabilejn Annaliged .in nerale di elfa Caualleria; ed hebbeancora la Patente da
quelli li regillra ancora vn graue accidente non mai pi in alloldare vna Compagnia di Caualli Hiiiendo in quelli)A
quella Patria occori'o , doppo chella { edificata; [mpc mentre llmperadore Ferdinando Terzo : la n
rOChC l'llUCndO ld C-ngregazione de' Veicnui ordinato , [ela dello Stato di Milano al Duca di Mantoua , e-Monfe'.
che li dare al Canonico della Cattedrale di ella rato Carlo Secondo Gonzaga Generale rmi
L itt Gio: Andrea Conti noltro Patriota le diiiribuzioni CHO [NPH-CIN tluo Vicario Imperiale in Italia , il
per il tempo, ch'era " dalla relidenza dell'iidetto lulc fi l gli ichilllto fattore della Corona di Spa
pio afsente pretel'cil Capitolo di non eiser a darli le dette 8H2if lll'wentiquattrodel l'udetto Marzo publicare
obligato , le nappell alla Segnatura di vnagrlda ptobendo tutti li .valallhe iudditi-luoi,
.vw-*us;r'l.rva",v'sg-":_r.^ giuizia eoram Sanftillimoi nia non ollanteci. hauendo ed anche abitanti nel'uoi dare,vendere,trat
il Canonico hiuuto ricorfo all'Auditore della Camera mettere - in qualliiioglia modo porgere, lat
Apololil-Jclccurore dei ": ludetta Congre perueliire per fe per altri diretta llldlrdlffndi
gaeione., ottene le : re dell'lntetdetto , e lofpenlione rein poca. ed allai , forte alcuna '.li vittouagliewiT
a _Diuiiiis contro il Capitolo . l`e nel termine di quindeci no,grall`ina,la l:,{oragfiqbiade,animali,merci,munizioni
giorni. do intimato il l'uo Monitorio,non li daua ( lis da uerraferranienti egnami edi qualliuoglia altra c_ola
fazione legni d iinque l'ordine il Capitolo,e nel prello (della quale s'intet`e lo ltello Duct : (; menzio
T
on termine lo fodisfecc in parte, con hauerlo citato lare li ne ) quelli, iquali di preiente elercitano, odin :iuuenire
conti di quanto li rellaua per compito pagamento; ma egli efereiterlnno ; fono,e laranno nemici ed i d1u
co'i termini giuridici iilolutodiriai erarequanto pre ni dello Stato predetto di Milano , lotto la pena Lolo
tendeua perlaiiia intera fodislaeione, ce al dop `opran~' della perdita delle i'opranarratc robe ma eziandio della
fo delli veminoiienatnidmo Genaro : la porta vita, e : debeni . _ _
del Duomo il Cedolone . mentrei Canoniei re~ Nell'elo ni: le ancora hauendo il Duca di Modona ,
l! citando in Coro lDiuini Vtliei; e diquelta maniera ell mentre in Torino , applicato l'animo voler
aitenendofi Diuinis , rimafe quella Chiefa con qualcheI tentatela foi-prefa di Alell'anilria , mand per tal cagione
horrore ditutti per coli llraordinario accidente , poco vn'Ebreo abitante nella detta Citt di Torino , richie
meno che abbandonata. dere quelllibteo (che nel tempo dell'aedio di Patria ,
i Frattani'n` hauendo prefenrito il Goiieriiatore di Alel infeh,l e le in elettoil ril armio della poluere)
fanilria'cie di Affentar, che doiieiia pallarlene da le voleua trasfeiiili da lui , che de ideraua dimattaxfeco
alla volta di Valenza il Signore di Bracliet con vna quan. dvii negozio con legretezzam ricus egli apertamente
tit'a di dimi-i per aiuto della lol-ilatelca di tit-lla di andanihcontuttoei premendo moltoal ai.
Piazza . f ee all'improuilb vlcire da quella Citta il reli fare", inui il Conte Montecucce-li luo principale Gentil
dio nel principio di l~`cbraro,il quale : per ralclfeh huom'o incognito a Nizzadella paglia , dotre pure li tra~
xo n lotto le mura della detta Terra, ma preauuertiro i5 sferidAlelIandria lEbreo col mezzo dell'altro di Tori
Franctl'e,hebbe tempo di fottrarli all'inconrro de'nollri, : velo conduire; 8c li fil promeo dal Contevn' do
li quali rima glelii, fecero in Alellandria ritorno . Agli' no di dieci milla feudi, fe li di atraccar il fuoco
vndiei poidtlludetro mele il Preilicarore publie lu nella munizione della poluei'e, che l eul'todiua nella
lcrgaino delDiinmo di quella Citt, la concellione fait: Cittadella di Alelaiidria,dou'ello entraua con l'occalio.
dal Sommo Pontefice di potere in tutto il Mi ne di - la detta poluere Propofe lEbreo varie dil".
lano man iaroua , e latticini) nell a icolt , ricufando alprincipio di fornire in coli fatta im
olleruan oli per il d giuno, a eaionedel contaggio d prefa il' Duca ; ma finalmente vedendol con
Genova , e dellelue Riuiere . per i quale non li pteuano rande follecita'o , promifc di eeguite quanto egli deli
haue're da quelle pirti_le : quarelimali i erauateper me'trerlo con liciirezza in (, dille
, .ElTepdone liltelli giorni arriuati nel Finale ducento ilCon , che gli'hauerebbe fatti ; due orde ni ,
milla lcuili incirca mandati dal nolro Re. per gli occor ano . j .-Dpoi li) l'iltell'o Bbreo di nuouo ric
renti bilo ni della guerra nello di Milano, lhlil fu d`andare,cotne Aeqiii,d'o`ue ritrouo il medemo
bitoil no to (ouernatore d'ordine delConte di { Conte, che di propri.: mano li diede li detti diie ordegni
faldagna alli dieeifet dellfillello Febraro ducento tray cliruzione per laperfene leriiireied inlicme lo ill far
, ed Arc ibugieii del Prefidio'di quella Cit~ pratica con : perfona di Alelandria , che
t, adincontrargli . econdurli con licurreeza _. e di ui conlegnare all'inimico vna delle Porte di quella Citt ,
mandarli , come fece per la llrada di Tortona alla vo ta che ne hauerebbeqtiel tale riportate er premio quindi
di Milano:e nellillello giorno il medelimo Re informatif ci milla doppie` Per tanrol'il dato al Conte all'illello '
valore, che haueua con ran puntualit Ebreo vn eontralegnopllinche ticeuendone vn fimile dal
dimolh'aro 'in qualunque ocealiorieI de ie eccoti-renti Duca , lubito a ttaccare alla poliiere il l`uoco\ l Si
guerre nello Stato di" Milanoil Conte Galeazzo Trotti lEbreo in quello trattato con molta fedelt e di.
Generaledella
_Campo generaledel di Na
elercito li , loStato
nelxtietto dellediMailto
Milanodi, igenznpoiehe hauendo la pnti, e dil`coperti val'iidilegni
-, ndicde fubito parte con ": grande
>`1
in luogo di Pietro Gonz alena cui haueua conferito in ri. a'ifupreml Capi dcll'efercito . i qualllmuynda
`puiirdo deluoi militari valoro meriti ,l'illello }? reno, - il trattato con ogni kwh# li.
al'utlerta Citt di Napoli . l" delle poi minuto ragguaglin di ,quanto __ come ila
Ell'endoli frattanto il : ti'loluto tri vler'all lui'lll prontezaa,c puntualit tft-giuro. :
foldate licenthuoinini a eauillo, per iiiiiegiieiii ai primo giorno di A pine ,' -;
i Cm~

..1'4. in
'.3 l
v312.
"AN'NAL'I`
ilComnielTario generale della Caualleria di Napoli Ay1 nel medelimo procinto il Gonernatore lece vlcite
lIme Sanpctro con vna grolla Truppa di Cauaileggieti , e cento Fanti,parte Molcliettieri, parte Archibugieri lot-
'Panti, Fubme, Terra del Monferato , con rilod to la condotta delli Sergenti maggiori ,' cio Girola
lnta intenzione di lorprcndcre vn controglio dr munizio mo Ortiz dellillclsa Citt,e Giacinto Ximenez ! Borgo
! che tlouenzlu pallare peril ludetto Luogo , li haueua gllonroll ordine. che lacelselo alto con quella Fanteria al
da condurre dentro di Valenza per vlo di quel Prelidio; la Chiela del Crocrlilfso , vn miglio incirca dillantc d.
ma ellendo riulcita fallace la molla, per non eller llate di Alelsandrimpcrlbccorrertnconforme al bil'ognoJl
la quelle munizioni condottqlecel'Aymc inlieme con la mefsrrio generale, il quale appena giunto conlifudetti
loldatelca rirornoin quella ; lrattanto il Duca di !!! nella pianura , che giace lotto ia Collinadi. Santo
Modona , come Generalillrm'dellArmidel Re ! Fran. Antonino, come !!! !! li fece attaccare da
cia in Italia , 1! port daTorinaallaivolta di Pinarolo trenta Caualli l'olamente. ? dieci de'quali' inuellironoper
per poter pi da vicino lollecitsne la calata de'Francel fro nte 1! mcd climi contant; brauura , che lpaue tirati elli,
nel Piemonte , V:i line ! venitcallirdartni dello Stato di i credendo'chei-nollrl folsero d'innmerornlsai maggiore. i
Milano5eper quello ell'etto srauaoaa'rono nell'illello di quello, chem Effetto era, voltarono, ntnllime !" ,
po alcune Truppe ! Duca .di .Sauoia nel Callello ! le lpalle alla lcaramuccia,e darift - faluarpuo ale;
Frinoo, Feudo Imperiale col Monferato'corllinante. la volta delle Colline'; ma la Fanteria lonriincairiata da'
`R leancora memorabile il ptelente annoila commune :rel'aui Alelsandrini di quei contorni-r li quali erano cou
7 perdita latta dal Chrillianeliro , perla morte , !!! 'arrmiloto concorli quel conflitto non putlottmr'l-I
! fudetto Apriledccondalfella ! , legni nel alla ptigionimclsendouene di ella alla mileticodia
llmpetaliote Ferdinando Terzo digi da lunga malata. de gl'illelli paelaniJelatotto ! c6 gli Vflieili loro,
tia opprelfo , il cuircadauero doppo elle: llato in vna lala che furono tutti in Alelsandria condotti., ed il rimanente
del ltto Palazznpet tr continui giorni elpollo. f porta li lalu con la fuga verloValenza. Circa poi la met del
!!! .vna ; diltaguo rinclriulo; alla Chiefa di Corte medcfimo Aprile auuicinatu vna truppa de' ! Ca
dePadri-:AgolliniauiScalzi; e di qui tra lportato di notte ual leggieri alla indetta Terra di Valenza .non hebbe dif
quella'de'Capuzzini , accompagnato dal figliuolo Re ficolt in fuori vna partira di Franceli , che di la
dvngheuia, Boemia;dal fratello Arciduca Leopoldo; /1!:101.0 andare in bula; c ne lece prigioni da
dal Nunzio Apollolieo; da gli Ambafciadorie da' renci trenta in ci rca,ed lrltretlnti mire Ncllillei'so tempo.
pi,e lerfonaggi qualificati; come ancora'dartutto il Cle doppo hauer il Conte di Fucnlaldagna lalciata parte del
to(<llendo portato il Cata letto d-l'ventiquattro fun elercito poco dilcolio da ValenzaA , con'vna linea di
ri della Chiaue 11'! llello lmpradore) iui 'hebbe circonualazione da ofso fattaefcattare lotto .
fepoltura . fecedi Mortara ritornoa Milano . ~
Ripigliando la narrazione delle cole militari nello Sta !!! ventiquattro del detto 15:!1 , !!!
8 to Milaneleaccadntezr dico, che nel mcdelimo quarto 11511 dicci Compagnie !1=2:!1 Alemana in nua,
giormdi Aprile i' Gouerurtore !!! 11232 mero di cinquece to l`oldati; ed il di lcguenteaudarono
fece ilodtt'i Capi avidi fanteria LoinImrdanrrlqualicra.-> :n.qlnrtz'erktrli nella Terra di San Saluaflore , Quindici ,
no tr ! pariA -1.1,& Btldall'aro ambidue !!! carichi di mtrnizionida guerra per.vl`olom: edi
de'Gul'chl , CCarlo Ambrogiolcrrari Di quelli li alli veotinoueil Conte Galeazzo Trotti,cl1c ernluccelsu
primi hauendo gli leruito nelle prelenti guerre dello Sta-A _ a Pietro@ nzales nel ! carico di Mallrodi Cpo
t0 di Milano. cio Cefaredi Capitano limrlmente di :Fan- ` generale, li port con moltal fanteria Caualleiia nel
teria , eBaldalTaro di Luogotenenti d'vn Capitano di Ca i Monletato ,con hauer alloggiamento in Fubi
txalli . dieilerorn qualunque lazione onoratrllimolaggio ne , e ripartita la medelima Izloldatelca fuelle circomiicine
i drlcll'elllfcon valore Neniedelimrpiorni fr port Mor Ne- primi
TCH@ giorni di
dl qulpefe MaggioihauendiililDuca
_ li( di Manto

'tara il Fuenfaldagna. per dire diner r ordini, ,
mente por la {rbricadvnallai captceForte a -010, ua con qualche fortrlicazroneallicurato altro . fece
in Lomellina verlo" laflorre de'rrettaI di l_` del P perv in quella Terra rn altrecontigne ancora introdurre
tenere con quello lropugnacolo in ! 1l _Ptcdro dll, circa mille fanti , ducento Caualli !!! ma non
Valenza _dihdirlue im lia lolam rireflilcollojv e_d_.anch_eI oll'ante c i.i Franceli,e Piemontefr lotto il-comando del
pcriimputi'rre . cherie -1!1.!!!491111414?! 11". Marchele Villa Generale dell'A rmi del Duca ! Sauoia ,
16 alltliente aliada-letta fabric'atlnlipt tap?Vy liportarono a'l'attaccodi Monteglio , luogo del Monie
tn ,. chorliululle in difeta Pietro Gonzales 2!|21 non rato in hcc ia d'Alli` loue llauano di guarnigione lcllanta
.cra gimlxqnroralauiloxleller llato eletto. ydal Ma. lol-lati Aleman! con vn Capoloro, econ molti
llroidi lunpogeneraledi Napoli; e polcia Atnr.t_i`r_.poll _ ; 1.!!1\1!1!1,_ alli tre delllillelso mele, il
petGuuernnoi eilontieiFranelco Gattinara Maitre i. Goucrnatore di Altllandria Conte di Alentar in : col
Campoa'lynbmoth Fanteria Lombarda , Caring lierc di. ` Sergente maggiore Perpetuo Cancellieri , credendod'cl',
lperimtirtrrairsbrnillimo concl'ciuttrfullicienza ntll'eler ler a tempo per 'occorrcrtlalledrato Monteglio artid:
cizin miaiitarccrrn vltqguprnigiqne'di cnnueniente 1-2!! quella Citt con quattro Compagnie di Fanti , e vna di
-; !!!!11! tempoilFuenl'rt[digitale-` Carni leggieikcon lette giumenti carichi ! munizioni da
ce lminchiate partedeliluo elercito verlole frgmprqslel, guerra; m llendo egli llatoauilatomenrre quella volta
Piemonte, 8: Mnnlenumper-rinlorzare le_liaz7rc, cdlfln alle-ventidue hote dell'illelo giorno del
ficine'per impedireltcotiterie `chelarreua tlludetno Bro-_ l'attacco, li era ! patti al fudetto Marehel'e Villa ,le
lidio di Volcnsandigirconuicineflcrre dello Stato d_l ne ritotninAlellilldria. Dipoi. alli lei ! medelrmo
Milano,` 1.-; . it.. a: f .. uw', _ ._ _~,- _., Maggio , il Predio di YalenzaLnon s qual lnerli fece
In quello me'ritrehauendo hauuta. immigrati Marclaele,A vedere nel la Campagna drquclla Citt verlo ;
Valauer Gouetnatore, di Valenza , che wmiuauoda Papita mi non yi girati., per e-ll'er llato lubito incalzato
alcuuenauicarrchodi farina per vlo clellalgqnte` ; t dalle nollrc-Truppe,che vlcitenlobligarono ad !
! gui del .nloggrim'm 21!2:_2 Tetrame !11|1!!,.112 quale rimalero !!! alcunide'luol
lpuntare dellnilba delli _lette dell'illello Aprile Acento, (!!! vno de'Luogotenen'l ! Caualle-ria . "
cinquanta Cana ! centolantr` affini: he aridalle-E . ,_'rfouandolifritranto il Goriernatore di Valenza clau* r1
ma fofprenderle nel fiume Tanaro (otto Montecallello, cli lienqperrnautenereducento Caualli incirca da :llo
doue llau'nno di Prefrdo due Compagnie cli Fanteria-dt., tenuidi guarnigionein quella Piazza, fecelcgare
vna delle quali er a Capitano Gionan ligliuolo del? f timillG'fl-iCCIQDOI! _vicinanza di ella; e di gi !
'l'Autoredi quelli Annali -Non !!!) dunque arriuaro quantit di .5.5.00 ammallata il. guellaampagna. perin
no i nemici villadclla ludetta TetlhcomedalCallell ttndurla por dentro della Terra, quando il giorno del-_
di ella ruit-i lolditili lalutarono con nroltemolchettatc,. l'fenone ,valli dieci deldettoMageio, alcuni paclanl
li 'llrinlero rimrnatleno , :llendo gi piifrra..dell'arriih "! licondnllero con temetit grandein :viaccia
no oro, ,dirlrrpallate le ludetre nani alla volta-,dt lAlellari do'netriicpoco dal rolluik-della porta dillantc,ad':rttao
dri-141i cpi Gautrin-tore Conte di nllcntajjruuenclq nel?, @mail vna parte djelljo licnoilfuoco ; nel qual'r'liaune
u l'r' glia-tempo hauutolganlo di tal mcelllo participio vna !!! _Troppa dique] Prelidio, impedichc
. _ wat io geier'aleymcSin ieri-Q., ilqiaalelprtj ipielanr non profeguillero il rotalcincendio di quel .forag
' _ _ if; TruppafliCaualleria rquella guarn'tglo# Lalonde vedendo bcnillirrto !1 fudetto Gout-mature 1
" 13'! nemici nel ritornoloro Valenza; c impartiale di potei: ,alimentare 1! lopraccennati !!! .
l ' lll co

L
f

DrALE $534 NiDftIA; 3 I 3


fmfmftfeno diiieenriarii , eddie . = , izq-re Meil'arrdriclofcili _dunqueincontratofuori della Por:
"S'rncaminauano
Tanaro contigueverlo Alli, allando per le crrc al !
Hume n M2renqa,pocodillnnte dal F=ume Bormr'lo'ydal Goucrl
, cio F: izanm'at'tofdio', Val
-"n_atore~Rararral ; e da molti Cauaglicri , e Genrrlhuommi
"tre d-_s'l Territorio Mella-"drinn depredarono qualche 'klfladinii come ancora da'la Compagnia di Caualleria di
quantita di nettime m qnt-Hilo onde'moifo rml QMO'pICYdlo ,iellcndo egli accompagnato dglcuni Per;
utili Terrieri . fi' radunarono l`ubr'tom brion ! HLiliclizi> fuor Q-e da vna delle fue Compagnie d Huo
'Botzltto di An'nonmpa or laiqatetrezza coli mm1 . Si ferm fcguente notte con hauer
_1; ed attemlendn { ; l douurno parfaire, pigliato allnggro'h'el Conuentode' FfatiCarmtlitani; r lz
' "gli atraco il'nono
' :'mton con tanto
belliame valore,clre
: n non lolumente
ammazarono ricu
.coral molti
ifrtr loiiimimfato il fieno aftitti-lifu'rfc-alrall'r in nume?!
ro di cntme trenralei: la l-hat'tinapi l`~qit lrileme elml
loro, e " di maniera arretrati he 1.1 propria'Cortc'il lilo viagg 'lfr rlilrlm'e'iito
>poteuano a' tutti gli altl'ileuatefenaa oltre-orio alamo la al Gouernatore; 8e da' medclimi'C fogl'llri'e'tniil
vita; 'm elfndoli frappollo vn Prete iqirel Prefe 'molto h_uomini accompli-aen ato fuori {Lilla Porta Gexlroucle. (um
'bene ; 51186 Mit' illu: ypv'ouunm?) t _ A.
.` l I 4 r .

)ri fra il Cupo lor'o, elim'dclimi profani; ! ri = meer 'was i llaueaauomairno. ,g


guardo alcuno del noro Re ; lal'eiaroo rd ' ilooi'peoiu Monetario -.
Verf: , diligr i drlia'rchiare -}; a'ne
v_allca
di'
qnclloecalionelal'lile'ptoprio ", 'l "~
' La fecondi fella pellapelltecolle, allivetib de# -: vii rpllo conlwgllo , qnlndo iP
`_/
fudetto
ft: :
i Cafielro rigojl
qualeoppo liauer' y viro
llelM1fch
di Amba Conte diFuer'naliiagna col cncrlp de 'gliAlmnr Bai
tone lhfor'r dll'frdro ltmiet'lale ,' _8e
lxadorfeRrdmlmrlo
iadore ai R. :di Spagna Filippo pfo l-lrnp'
Terzo' di'glorio V(memoria ,rt nt Regio. antiueti'e'tido il - -
lelett Vicer diSarde na. Nell'lrrio dunquedique rnefafremmni "vom rigpzqmnmbt-m wma
, ogni volta ch'egll- h_a'ulllebefa'etl 'mic'iia
in AHeilankla( 'venendo ": da Mlitmrdouel'l` tamente : lelltrcito in ',per venir-een el#
era molti moli fermatal'rlopioeer ini-giunta dalla Cor aconfllttm nella ual dlpizonefedh'ftmi'tit ijdel"k
di Vienna )f incontrata al Gouernatore Conte 'di A - { Tn que o meme alfatibkiltdi Wmo@
( molti Cnuaglitri ,e Cittadini; cgiu'mutcherprlldua ;
lcome ancorrqdalle due'C diCaualleria di quell@ i nemici _feoeen'i're klik Mmlfppeg'
rPredio a Silenricarono a entrara fu'a molti ; nelle de ! Stati ,_a : di portarli perlona niente all:
e'd alcuni pezzidi Arti inria: Lim fatto foprahPiau zione; mala' nottcidoppoill'ddertoquito omo re
randa v'n (aluecon lo paro de' Molcheti, ed Archib rro'cedcndoi nemci'da'fhiaonomfdla Gra'
a tuttala loldatefeain fquadroneordinata, mentre di fn; epoi'peraltra ; numero-wp* (;
::-rf4
( pet andarlce a pigfrarfallogg'lmenro nella cala ` flcndendol don _la gente loro-infirm rQfa'oihWldnlnz
Idel dinmpo Generale Come Galeazzo Tratti, quali di A_nnone ,ldoue' poo' tiop' 1&0 al'deoiei'can
nel cui ll Conte Amonio Lluo figliuolo eccllleritea noni , v1 batteur> , hllrllell'o tempo tirata`
af -asian mente'compli con quella principale Dama 'L _ ' la linea ' peicuoterlo4
ncellantrtnenre. oprqglela'flf _a" gi molti anni'
n'.'_pnaAllivenntr dellillello Maggio, il 'conte di Funll'alqa
( da Milano paetenza m feguirnenfo del roefer : c flfz'a' Ro " 'Trcenao-nori ocfa'llima, e
_ mache gi d Quartieri marehiaroa'ne frontiere,> and ondernzinl'in 'h 'Pue" @meal ";
na prifn'do il P lopra il Ponte-ini gettato : faldagna'di - di san
'_Pom Maurizio' tlagliblbfghne di , e corag
corail nelMonferato ; e ! miuenmo
Uucali lvlsrfrtlr'ua'coftiA tempo
gli li molle
da-luj am
comad gio ', ,col'loeiliitoffl centofin tifca veterani
in numero di otto milla in irca ed 'altrtruppedl' Fanti A emai'iildnhlzloni 'dfpaefper in
uslr nA-H- fuoi Stai . Attefero parimentene [ afealam pameohgezlmorwaer ;- e immutato
ai' qui Montle Jgenti ] Francia inlieme con v'nktgi' tere ,finurt' vorrliri dlllello nColour! .che procunf.
mento di Erotici Berne ,'edfalcunivallefani . combpre di vlcreil lak-emu# WFM rllellan-`
it: 'rafiemprenci e di Coritydal { R dichia HriadaIl-al'tra
in parte -
effetto'eampoilbllefe fimandomentre
nirev talordine, , come
"ta'to allilie'nte nella pro :ma Camgagndmiliraroal Quel '
ar'Morlon iil qnal'elctloida narolontornato'nell'a _ dentro di ella fermiers trdma to, edattadcdto da' ne-2
detta Citt di Toriuo,'do\|e haueua' fatte imbararc foil niei, 'giudic bene dl hon efporli con li [ alhin
le Artiglicrime'munizioni indi le` are,le feo@ conduis virritabile pericolo r oonnirt'o; { Boocheetn-h ridule
re-inline a Verrua per a'cqua , e di q po'rrnarehiare per nel Polio, fdo'o'l altre ln-Rocca,eliine'hauen
ldo :gli auifato il Contedllli'ellaldagnli ( ronduit:
"reitrril { el'etciro di d'ieei'milla Cauallifeieimilla

fi',"oinpefo'la
` deilhi'at'ehle _senteFrattanto
Villa'. del 'Duca diSauoi'a lotto ilcmando
partialli'ventiquattro *lv foco la indetta -521! taemni dipana; ed altri !
per lei. otto glom'i ,'per'lqual tempo fupponeua di
Im'fc . vreereina di Sarde a', et poterli tenere , feee riloluzron'e il Fuen|aldagnn('e'he di
'an'lllne al Finale ed eniratnno nq' ihr ` gi era cqnl'elerclt afmuaro', per acamparfx dalhltra
: Compa ." anp dPre parte di Annone) ogni modo'leuare
'd'i ; ali vriiilp'entc on ! ; qucita A'Iemani .le metterli , con :di:
l'qaelli
'gugrni en'tritto numernl di mille P'am portarono pi partitonf'ormu : vermoeid gli o portab
all'aTermi Ln Monltltx'perdi-qui mar-chiare nella ni ordini di eleg'urrfl - M'in ! omen..
valle di Q_fanalongun flieol rimanentel delleiercl tre ydolo
dalla"
bat lcria il Colohdllb`
-, ritir riparati '-la bttcbafudetto
mie d'allorredel fanali
'f mimmo dal'Cnte afro di Cimpo Generale Tr'ot
t'Alli trenta; elenddvltiu da Valfl-l Vm "UPPa i Pblf'o delqcclgefto da 'v deine
Caualleria', 'e6 : difcolro dalle Colline vna , ne - ',1 la
ggd Bmgligli'ii` per lpita'r'e, heiui lungefl'veroi pal:` Iendoui l'oocupatono- : non vieen :lo
lemndrini alll lblitiloro'lirir ne e . fopra 'altra difela di "? unmnc rimanondo'dr quella Parte
giunie tanto allinrprom'l ,- che' nohhauenvloleili . aperto il frm; - a f. il'Cnlo.
te" Adi faluar'con la fuga; ne'fvc'cile 'quattordeci , por nello nece ltatoypfnon pr rder la gemelrnzn frutto, ac.
ve vendetta del ,'clie ipaefani di Alellandria certareil partito' di darli lui cor|;lil`uol Viziali ,efoldati
' .d ,come di lopra detto , (otto le mura di 'prigiouerodi gurrag' termin nel fudetto giorno

'Arriui" - i alli lue di - Giugno'da
Milano
in Aleflandri'nl _ de gl ": diecion'hore l'imprefa di quellattarco'n
fauore de nemi@ wliqulimandarono poi lifudcrtiAler
i! il Mailto rCampn Ferdinando GarziaRauanaLCauagliu' lmani.ed Viliziali loro in Alli ,edi gui a Pi 1arolo.
re dell'Ozdine di San Giacomo della Spada .le Gouerna Ellehdofi frattatonofiul'vnoge el'ercitode'no- x
tore di'quella Citt, per efercltare ilei'rc del fno ouer lenemici dalla di A-nonefdoppozhauer
no t ed alli quattro giunlc anora in Altll'andria i yPrefi il Duca dl Modonavariata l'lwmarch'a :hora verlo il
erpe Almerigo d'Elle gioninetro di fedlci anni , fecondo Monfe'ratmed hora verla la'pianura '.ellAe'andx-inmper
enito del Duca di Modona , mentre di pafl'aggio per que tenere di quella maniera maggiormte fotpllispagnud
a Citt,le n'anrlaua ad allllere a fuo padre in Campo che Ali :linalmentc le nand conrtretra " la Valle tlrG _ _ _
Rina in hora per attaccare il Territorio edil Come dl marcio
Rr
allavolta di ,
i

-
/

314 . r' '1A-,Ni NK A 'iL lit?


Saliiadore ._a lne _dncontrate l'nimieo , ilj quale tut. Tanaro lopra le.- barche , fcotfero. nella lfrafcheta . in Ca.
fauna lch iuando loccziione daezulfa'rli. co'a elceriolo ',nelli Lobij ,ed in altre' contigue : , one
mutata parimenti: la marchi.: . li condull'e ve lola, pianura depredarono ottanta bout incirca di Mauri . l Di
di ; ; rniiiiuirormpo il Fuenfalclagna 'venne i nel ritorno loro i'mcdelimlgne _ ci lerrnaronoin
Lazzarone , e Bont , credendo pure d'iocoiitrai'lo in principio della notre
(. dalla qual; del
di tagliente ,inniimcro
_parlrncnt dt ducen
i gl'ielli
qucltedue Terre; ma egli hauendo milmentevai'iatoil
viaggio, ii port a San Saluadore , da dorre prof nendo di to Cauaileggieti , andarono ot .lungo alla _lredofa Terra
: alla rr'ua del Tanaroverlo Montecallc lo,e Baf dellAlelfandrino ed uti giunti. ucl [puntare del albi ,
'grwuadalcidii'arioa
centofacclri in Valenza il conuoglio
,. nealtre cliV 'll,&\cin
vertoagTie ntrduue. ipentrei bifnlclu' ; dalle llalle co' i bout lomp
ero . trasferu'li alla ; coltiuazi'ouc, della campagna ,lump
Fer all'hora nella 'detta Piazza. Se ultando lpoi li nemici natono tutto qiiclbcliaioe intieme c_orr altre our
a rnarchiztl loro lungo la riua del _anaro'allaolta dd lle, come cota , aliobporzuc pecore; edi man
Territorio I_ortoneie ,_ _ii frmuono' in Balgnana mentr'er'a aludetti condotto a' a volta di Fioriera .
rone,ed in altri circonniclni'luogi ,ed il Fue'nfald na riq tono di'qu duccntoaltri -1:6 xncr rca a cauallo . i
al's col ( efereitoil Pb a Poma, dorre facendo imora guali portatili dentro di , '.$ de
n nididel
dile poter preucnrre
Duca 8 pr-cuedete
di ? gli andamenti
tenne pronti:l ._ e
le barche _ lrilim ,qui fecero alto per _alpettqtc illopraceeuoato
bottino, ceonuogl curamentcua Plouera, dubitati
ed a tti ordegni , per rlare "-(: il P,cio _elfnche la Canalleria diclPrcdu; dl M_candri yolef.
: Sannazzaro, che rr ardalfe il Tortonele'-, Alli ventvnode indetto
tentatetlileuar loa Gi_ "no.'
i Capitano
; Cancel- l,
clalrro lotto Ponl }! onfeiato, Aldian
tirinor1 In tanto nonfmanc il Fuenlaldagna d'intro doppo hanen fatta ogni rbilc rei'ilewea con tren-y
dorre an Tortona per cutezza di' nella Citt. due ta "; della lua' Com _agota ( dc quali ne fece
millafanti incirca_,ed "! aim nece aria prouigonecol perdita in quella dfefag 4e con altri dieci inan~
morale d_ellnrtigljerra Inici di Vtlandia i c nel mede datii di f orfo 3 e doppo elle: Rat? da molti ;
tempo'iruiic' liancora io per allicurare anooni aiutato, e lauer haulltdal Marchele
maggiormente que a Citt . quattro Compagnie di ai Villa ruoltcchiamfatcper a rela, menti-cil : dell'.
ed in Calale furono mandate alcune truppe di ercito_n'emi_co era ne contorni , finalmente `non poter_l~
(son Alemana', per glariu're gli ; Pour di' ella oli pi tenere., trouandol aileiircmo dellemuniziom,
razza . r i ` _. i I vna quali haueua pochi giorni Guanti mandato
Circal la met dell'r'lleli'o : di Giugno il Fuenfalda _ a pigliareil Goueroatore di tele alla difere
gnafiport col fuoclcrcitoaorgo franco di l del P. zione del nemico, che fattoloinfreinecon r _luoiprigion
dirimpetto alallignaila, one dimoraua ; - _ lo Valenza . Alli ventidue, t nemicifecero co
Geli ,_ rimafo'il Duca diMantoua c'.o| Generale la Minarvolar in aria il Caltcllo di Riuclllnb. e poi diedero
Echenlore ,i eibnona parte. degli Alcmaai in Fralcaroloa' il fuoco: tutto quel Vill'ag ity, per leuart affatto qualun~
ed alli dolniedclmo Giugno venne il Marchelc ` , c geloa , c vc potele ! voo ,e
Villa con-cinque _di Fanteria , quattro cento allaltro la Piazza dVal nu, come P_rifc :
Caua le e . errziiiinrigiieria gattaecare .arcata la Torre delCall'cl dil ioucra. 1l [
Nimm, elle' ,idw dit arviienc, i1 Capitan@ n li _condiilleoo elli a Cas at l-Tortoncl'e r Bec
Carlo _irancfcqancel ieri c _ ,fue Sergenee 8c trenta , ma hauenelo o_luu _ la Porta _i
lolanrentexdella [uaiCgpp nih-_ richiedendo le dfi-Terra , la qual'e d'9 ? cinta (; , c_la di.
foriilicazifonidieffqiello d_uetantialmono di glu arr fel'a di Terrien me xq intrcprdan e valordla , furono
dia per guennitlimediocrqlnte. i del di ritornarlcne c mortrhtazione dond'eranio
fopiarictto mefc arriilinorgomo il Duca' Viillllalaf venuti. Nt'll'i'licllo ; ellerrdo arriuato, dall'Ai.
' toua fclll-iiojdagnolti Cauagliierifuoi ( , con im siano'vetlo Annone in 'rinforzo-dell cicrcito cle nemici
bellill'rmo qui aggro, ed ilyente .di Fuenfaldagna .da vn grol'lo di Fanteria, e _auallcrrlacrlregj di paga'.
tutti de luo eletoeqaeonymgnatollo ticeue,coi_\ gio la Tcrr'a iii Mo :.letxator td al iventiquattto
hau er' "; fattalquadronare tutta vla lua dol. indetto, Giugno vlciti li Ilraincefl da Pioucra , 61,911:
genre, la cuiimofcbettqtia inemc conltArriglr'eria lr fece sono adarc il lacco _a-Vigliizzolo nel Tortonefc; ;
tr bellillrim laine. _ La note poi full ente dellfiileo { aridaronocon tr groe truppe diCa
iorno, il Gouernatore di Va enea Marc clic Val-mer. che ua leria acovuogliare _vm granquantit di }; viuer
aufua :_iloluro di v_olertentarc la lorpreladfyno forti ompcatidenrrodi None , Terraidc'Genouel ,
; nella linea di circonnllazione di : lurgili in Valenza. : alli ventil'ette. hauendoi :
rolo (; tal pallarerl P vn.; rparte vdi nulle e vn Bonte di barche ! Tanaro all'incpntro di Calle!
loldati-fcelti,che.haueua per quella impacta con "; pal'iarotw il di Fegueotq con tuttol'efctci to.
fuflicientc qutitagifcale, fuochi artieiatued opporum _AGIiainodeIIArtiglieriaquillumc &lcorl`eto_a gui di
ordegoicohdiie falc-oner'ii: fr lopra il farm' limbo .'d: per tutta la -i'aflietta , al
Ponorcbe tqnuaconriguo alla rma del loiicttoliummcou _a Bolso elregirolo, ed in !
! numerofdi -: la maggior patterrtormatr ,e qual nic-'nire il ! Gouqrnatore di. queliaCi'tei ,con
centorsjnquantaffanti incirca l-vrrrthartxi all detto tr tiri. d_i Canoouedallaaouraglia ( 1 Marea
Ponte-vicinaicolloati Ma non tantollo !!! ariruarorip gan'licde auifo della muffa dencm-ici~al Generale dollf'rlr.
alla met del P ,z comelacotreme di e o per` le 1caduti: riglicria [ verwarmt; llana in Tortona,
pioggia allai crelciuta , fece'ranto inipergpiginente . i" circ onuicino paele di Bormida
quella : nel Porto , che quello andato !) ,iper . Fi) poi al Capitano Cancellieri d ncmipisillaparoh
elerli. rotto iluordonc , che.lo'tratteneude q-tlla in pi per, il uoriicattined'allifoldau dell im Com 'acon- "
zzi ridttagt'anncgarono tutti quellgclre llauanofopr a cella la lib-frtanediamela pcrmutaitioiie di e con aluc
mno e l'altta ,lcCeitoil Gonematorc che li faliio nuo tanti Franctli prigioni de nollri 5 ond'eelieneraallene in
ando , econlaiuto d'vn baycarolm, chope-_r li capelli lo quella Citt,opcio e con'la propria :
"menne,- di tale .dilgrazir'a querloldau ,che come li , in qircllaffedi'o . N ludettolgorno delli
haueuano gi varcato il fiume, ripallarono lubito di qui vent'otro rimaleAleliandria dall'efercito neiico bloc
con tanta fretta ,che non hairendo hauuto tempio dr con cata in tutto il ( Territorio iniino nel Tortonefci
une [eco quanto haucuano portato lo lalci'arono adie chaner li quartieri io Calirle'erioln , nclli []
tro: Si le pe dipoi, che fra gliannegati vi furono (er Ca ed in Marengo, e dato fubito principio nella campi nl
pitani . nipote del indetto Goucrnatore..Nella rne contigua de'fiidetti luoghi copriii con baract e.
dclima notte ancora.tutta la Citt di Altlfandrra llnettc c6 La quale faccnda cagion a tutto ! vri'rndicibi-
l'armi pronta'fopra la muraglia , ed alle Portennrrfuardo le danno , a memoriad'huomini Emile a qurllo non mai
della vicinanza dencmici .- per il quale rifpettor linen: veduto , ne mai patito , per linnumcrabile quantit di ar
laldagna mand. : Ter-aldi : cio vno di boii dogni l'orte da gl'iliefl nemici tagliati. oltre a molte
5pagnuoli,e laltro dlrlandeli con vna groil'a Compagnia vi ncgt per le Caflinet cafe campcliri del tutto disfatte,
di Cauai incirca
tecento lcggieri loldati:
,edlalallidiecinotiez
qual fanteria contcncua fet
uattrocento a nc di feruirde'legnami-di elie.8c di quelli ancora de'
tetti afare le baracche loro con hauer li medenri' por
parte a' . edil rellante a pre . pallato il tati tutti li ierramenti che . da unici;ii edi
2:,
DI ALESSANDRIA. 315
'*lYmezarp
izi, crine dalle botti, e tine,a vendere dentro di Valenza. gliattaec in conleguenza l'iltello fuoco , dal quale infie.'
Li Generali poi dcll'elei'cito nemico li eleffero tra di loro me con gli arbori. che le loleneuano , rimafero alibruc.
iQigariieri , cio il Duca di Modoua in Callelceriolo .il ciate: Dipoi , nel lpuntare dell'alba del indetto di, mar.
Prenripe di Coiity nelli Lobij; ! Marchefe Villain Ma~ thiarono con lelercito il Duca di Moiloria , ! PrenClpe
; egli altri Capiallil'udetti Generali lubordinati.li diConty , e gli altri Capi per la lirada di Caltclnuouo.e
uattieiarono ne'medtfimi luoghi. per cialcunodoue Voghera ad incontrare Gil dl-ias.c he dal 'nodoncl'e giun.
aua il fuoGenerale . Perci dilingannato affitto il to con ottocento Cauai leggieri , e mil le mman fami
Puenlaidagoahe il din/indotta non douelfe in circa, e con le Milizie dello ltato del ludetto Duca, in
coli temerario inattaccare con li poca fanteria; confor ! San , Territorio Piacentino, quiui Econ.
me accennato di ltipra . vna Piazza di tanfo circuiti : con l elercito; e Generali li Fermato.`
qual Alellandria , " giroinlicnie conqucllodi Bor: no in Calielnuoumcon hauer , ed in altri~ circonuicine
oglio contiene trabucchi 239i. (vn ttanucco lei piedi Tette polie in alloggamto le genti lotmNeli'illelfo gior
di lunghezza: ed ogni piede couille in dodici onze) ` no nel quale haueua il Ducaprima della lua partenza da
mando in quella Citt nel Iudetto ventelimo ottime gior. Callelceriolo ordinato che i abbiucciall'e il Caliello di
no trecento Cauai [ lotto il comando del C-immil quel luoco , furono polli fuochi dognintorno
{ generale della Caualletia dello Stato 013031311: iopra la iommit di quelle mura.che l'olleneuanoi tetti di
uri: la qual gen te. 8l lalrra in duc volte mandati dentro ello Callello, c con vn pezzo di accefa corda vicino alli
di quella Pi , paliaua lettecento Caualli , ed altre. detti fuochi con determinato tempo collocata , ne legni
tanti Fanti , comprelo qutlli , di gi li trouauano , alle venti hote in circa del medelimo giorno ltll'etto !
cio Spagnuoli , Italiani ,e Suzzeri . Frattanto atteleroi lendol veduto in vnattimo tutti li tetti ,a luoco , e 6am.
nemici a uiietere le melli nella Campagna di la di Bormi ma ; la onde caduta quella gran quantit di tegolelopra
a uell'Aleiiantirino , ed altroue; ancora e battendole con le volte,ed i lolari delledilizio , and la maggior parte di
prellezzamandauano di lungo il grano in ValenzLDipoi, quello in tourna .
5ran_;|p'l*aJ|"f'>4
diicgnando il Duca di Modona nell illello tempo , in cui Mentre dimor lefercito nemico in Callelnuouoaed 13
permeiteua il totale gualio dellAlelTandrina campagna, altroue inlino alla i : delli fedici delliliei'i'o Lu lio',
d'inlellare ancora in altre parti lo Stato di Milano , inui molti Cittadinidi Alcl'landria, ela ma ei'or parte egli
pertaleletto verlo il Lodigiano il Pre ucipe Alforilo fno habitanti del Contado Alellandrino , c t. l erano dtmm
'primogenito con vn grollo digente , 8e barche foprai di quellaCitta ticouerati . vlci'rrno alla campa na, ed
nrri,ptr da quella banda il P , ed innoltratli att lero a fare nel Territorio che giace fuori Porta
poi nello Stato i ma il Conte di Fuenf-.ildagna che anti~ Genouele ,cSottella il raccolto del grano, mietendo ,e
uedeuiidil'egni del nemico diede ordine al Prencipe battendo con gran preliezza le melli , _a fine poi d'intro.
Ercole Teodoro Triuiilzi che li portall'e alla riua del . durlo dentro di Alellandria; nia rimalero con la perdita
detto : , per olferuare gli andamenti luoi ,e er op del raccolto,tagliari fuori di quella , ltriperoche il
porleli, come fil da elio con ogni puntualit, e di Duca era fermato col elercito ne' indetti luo
lubito eleguito ; auengache, doppo hauer'egli leuate le chi , accioche i Citta ini, epaelani aliicurati (opta la ful
7H".__ Milizie dello Stato di Milano , e compattitele ne Prefidij, lontananza . folpetto, ed oliacol o alcuno
: Generale di elle, li port nel principiodiLuglio vlcire d-AllTandria , ed andarlene a raccogliete il grano
alla tiua del P con molti volontarii e lndditi verlo loro. La notte dunque lludetta delli ledic hauendo il
Callelnuouo in bocca dAdda i e di quella maniera tenen Duca con ogni prelletlfl fatta marchiare da Calelnuo.
<do il Prencipe Triuulzi in continua gelola il nemico,rn no edaltre contigue _Terre la Cavalleria verlo Alellan
4A="m'eS-=n?arcni-ltue-RG? pedi opportunamente i di lui dille ni. dria , : vnditi, edodicihore delli diecilette
Allicin ue poi del ludetto me :vennero inemici da arte di ella ' vilia diquella Citt verlo Borgoglio, con
il Kauer parlato a guano _i Tanaro, e parte varcata la Bor
"Quartieri oro .in vicinanza di Alellandria per fare vn
bottino , come da elli (il fatto di ducento quaranta beliie mida , li l'pnfe vetlogli i ! Callinaggio dellAulara;
bouine dogni lotte palcolauano lotto le mura di nel qual tempo .elli delle muta della Citt e di Borgo
quella Citta ; perci ( di qui la Caualler ia con molti glio con mo ti tiri dellArtfijlieria` ede molchetti ed
molchettieri Spagnuoli , e con alquanti Cittadini . e pae Archibu gi ; e co i trouolliAlelTandria da ogni
lani. li ritir'irfi di ll di B irmida ; ma il bellia banda ne termine di due hote talmente cinta , e liretta ,
me f da n -mici condotto alli Ogartieri loro , doppo el' che niuno poteua entraru , n vlcire al di fuori; ecnli
l`erli venuto i }. ed i medelimi afcarammucciac ancora ottenne il Duca di Modona l'intento (no . d'hauer,
-: mortalit ._ Nellillelio giorno il Priore ,ed come di [opta li detto, tagliati f'uori li ( Cittadini,
i Deputati al gnuernodi quella Citt lecero elezione di e ! . affinche non potellero contro di fc lar
cinque funi atrizi) il Giurtconfulto Tullio Maria Galla mi, ad attendere alla ( della Citt .
r ati, ilMarc efe Fiaucel'codal Pozzo _ Gio: TomaloGhi~ ln quello mentrewedendo il Gouernatore Raii'anal in
lini , Paolo Francelco Lamborizzi , e'l Capitano Annibale quanta penuria di _legna li tioualle Alrlandria ; propofe a
, aflinche andaliero a l'upplicare in nome della Pa~ molti Gentilhuominidella Citt il ludetto mancamento.
t'ria con vn mfmoriale per le cole in ello contenute il Ii quali con fubita prontezza fecero { venire molti Cie
=Con'te diFuenfaldagna , che dimoi-aoa in Cambi cio tadiui; Cd imi Piel-ini C0" Compagnie della Milizia di
ch'egli in ri uartlo del pericolo li lourallauad'eller dal ell'a Citt , ed all'i dieciotto del detto mele di Luglio tras
nemico alle iata . prouedelle il neceflario per lua : , feritili ne gli Orti. che giacciono fuori della dal no
egfi haiiell'e conol`ciuto ellerui il bifo no, ordi me di elli chiamata ,fecero tagliare tutti gli arbori d'ogni
nando che dalla Regia Camera folle p'ouilioi fieno per forte , non l'olamente per lctuirl'ene alli bifogni della forti
tutta la Caualleria qui alloggiata c folleto p> perdita licazione d'introno alle mura della Ciit , ma cziandio
del raccolto delgrano , eper altre rouiiie rimelli ! perche non folleto da' nemici contro di noi adoperati:
tela'Camera danari er fouenire alle neceilit de'Citta e l'iltello Gouernatorc fece anche gettara terra vna parte
dini. acciochepote :ro del vitto. edi delle cafe de' ; Orti. a fine di alzare ,come lubitofi
fendere con'miggiore viuezza la Piazza da ogni attentato alzata eo'i mattoni di elle vna trincilra ! alle nit-z
nemico . Delle (: duaquelupplicate col'e, altro non ze lune ~che guardano glillelli Orti , ed accioche non (e
. il fieno per tutta li lopraccennata ne leruilfero li medelimi nemici, quando haucllero voluto
Caualleria . il quale compr la detta Camera da' medeli fare :il detto polio quale he attacco; per la quale fat-end;
tniCittadini di Al-flfandria, riceu non poca cnnfolazio comand eglitiitti li muratori, e lauoratoti con rigor-o.
ne Per haueralli fette del medelimn Luglio "!" la grida . che doirelTero trouatfi al trauaglio , mediante il
della lua Cattedrale Chielaottenuta la liberazione aiiatto pagamento, che li f giornalmente dato; ed a quella
della Cenfuradell'lnterdetto . e Solpenlione a DlVlNlS zione allilii fempre il Sergente maggiore della Citt Gi.
`nella quale il 'detto Capitolo era incorlo , confoimeli rolamo Ortiziche aiut col proprio danaro a dare prin
narra il numero a-di quell'anno |657 cipio alle fortificazioni .
. v l
.
I a .
n Doppohauer inemici attefoa raccogliere il grarioin noue , ellendo compitamente giunti li nemici 1;
tutto i parle di la di Bormida ,e : '.li Callclcetio lotto l'.illediata Alellandria , prclero i feguenti polli , cio
lo Lobiie Marengo. inlino alli dodici del indetto mele di .il Duca di Modona nella Velcoua , e Moiza ,due Calline ,
Luglio , liiocoa tutte le baracche; 8c perche Alinerigoluo figliuolodella
che lono allincontro nellaallina delle il l~`ren
Porta Gcnouefe; 1 Y '
quelieli trouauano la maggior parte fatte nelle Vigne , le r z 'i
ANNAL'I
3-16 _4
: Villa nelle Rocche ]: riua del Tanaro; il : chhtbbero inemici li' foptaeeennati Polli, lu.
Regi ; enio de gliliretici Berncli co'iVallelani al guado biro nel indetto giorno dellidiecinoue a fortifi l
diormida nella ; ilSignore di Sant' Andrea al car allelpalle,formaiido vna linea di' circoniiallazione
guado dellilfello fiume verlo TramontanatGild'l-lat nella poco meno di dieci miglia,la quale confilltua in
Panizzoni ) \ riua del Tanaro; lclara nellinc ciera due bracci alta con vn picctolo folfo r ed in quella
de gliOi'ti; il Billone in Gazzuolo verlo ; il fabiicarono di cento in cento andati palli vna picciola
Prcipe di Conty nelle Calfine de'Roberti. e cingeua punta fenza regola di militare Architettiira,ed in ci-:i
tello con vna parte dellelercito ,- ! Signore facile ad tier elpugnata . ancora
dEli rades nella Callina del Padre lnquilitore. Nell'illelfo il Tanaro due Ponti atti di barche l cio vnoa Tramon
'giorno ancora simpad ronirono della Chiefa col Conucn tana verlo gli orti per la ommunicazione col Quartiere
to del Ct-ocilillo, ed attaccarono quella di Loreto (e , di ldel ludetto fiume verlo Borgoglio; e l'altro a mezzo
e vn miglioinclrca dillantedalla Citt, delle quali giorno, vicino al Quartiere del Marchefc Villa per com
poi fe ne leruiroiio per Spedaledeloro feriti'x ed infermi) municarli con le lue Tanaglic 8e difendere di quella ma
guardata da trenrafoldati Spa nuoli. con vn Sergente , li il [ Pollo,quando il bifogno l'hauelfe richiello i
quali brauamente li ne Campanile di ella Chiefa; quali Ponti leruiuano ancora , per riceuere di elli
ma hauendo i nemici attaccato il fuoco a gran quantit da Valenxa,e dalPiemonte icoiiuogli , efoccorl; ed in
di melli , che nella Callina di quella Chiela erano quello mtre il -: Rauaiial fece publicara vna
(le in ricouero ; e minacciando di volerla abbrucciare , li. grida,con la quale ordinlotto rigorola pena, chei lauo
refero quei Spagnuoli alla difcrezione di elli nemici. cfu ratori trauaglialfero attorno le fortificazioni , conforme
tono inlieme con molti paefani condotti a Valenza pn'. gli era dafopraintdenti a quelle comandato dandoli per
gioni. Enti-ati poi |1 nella detta Chiefa di Lore ciafcitn giorno il conueniente pagamento. La notte poi'
to, depredarono le cofe fagre ;8z volendo Icuare di capo apprcll'o f fatto prigione vno , mentr'era in atto di volet
alla llama di Maria Vergine la corona , li accefero mira mifurate " dell'ac ua , che : d'intomo alla
cololamente le lampade , che iui elinte llauano in alto folla -305150 il qua e li diede aconofcere
attaccate ; li chei'ntimoriti vlcirono dalla Chiefa , e rac. zo finie : tale; 8e l'illelfa notte ancora i ncmi
contato il prodigio alli Capi loro entrarono qnt-lli a riue co fece darall'Arme verlo la Porta Genotiefe.| per pro
tire la Santilfima Vergine; ed il Prencipe di Conty fece uaro , come ltauano i Polli guarniti , da' quali fil egli
fubito relituire quanto haiieuano iui depredatoi fol con molte arcbibugiate da ! lalutato , e collretto
dati. Fil oi portata quella miracolofa dentro della. a ritirarli .
Citt nel Chiefa di San Girolamo , icui Monaci Alli venti del [ Luglio attelero i nemici :i fabri z8
dotto la detta Cliicla di Loreto ; 8c in tutto il tempo dell' care tr fortini , cio vno alguado della Trontana i l'altro
aliedio fecero particolari . al Porto di Bormida; ed il terzo verlo l'lfola fia prato
Mentrei nemici via piii llriegeuano con l'all'edio Alef de' Padri ; per il qual l-auoro non li fil fatta o po
fandria ,il Priore , 8c li Deputati al di lei gouerno fecero { alcuu a,per.ellet debole di gente il nollro Pre dio:
publicarc vn'cdito col quale ordinarono , che qualunque e leuarono ancora l'aequa,che dalla Bormida entraua per
voleua vendere carne , non la vendelie pi di , eIv il [ Caniiale nella folla dogniritorno alle mura della
tnit-zzo perlibra; e permilleroachi che folle. il vender Citt r il di poi feguentecominciaro Ao i a fabricate
vino; a legno tale , che per l'abbondanza di el'fo , li paga. vnBoiietto in vna punta di tetra lontano dalla mezza lu:
ua mendllai del prezzo corrente inanti all'al'fediorDie na Baratta ducento andati palli incirca , e capace di' dicci
dero ancora ordine :il VGiudice delle vittouaglie, che in foldati, che f da Pompeo Robutti con la fua lolita dilig -
con vn Notaio faceffc in tutte le bottqghe de Pizzi te maellria dilegnato; e doppo hauerlo i nollri alla
: defcriuere la quantita forte viueri .che ta perfezione ridotto , il Gnuernatore Rauanal fece guer
ini ,e nelle cafe loro fi trouauano: ln oltre de utarono nire con quello , comela detta mezza luna di mofchct~
dodici tr'a Cauaglieri , e Gentilhuomini , ci tr or tieri Spagnuoli , ed lrlandeli , affinche da quelliconti:
ciafciin Qtartiere , quali furono Giouan Giacomo Ghi li nuamente infeliati li nemici co' i tiri de'molchetti
figliuolo d-ell'Autorc, Gio: Tomalo Ghilinne Flaminio loro . timanellero dal lauo.o , che benillimol compren
dal Pozzo per il Q_iartiei'c di Marengo Enrigo Pettena da elli farli nell alzar terra , dillutbati . La notte poi
ri ,Chrilloforo Ghilini, e Pietro Martire Arnuzzi peril del medelimo giorno, dalla banda : fi diedein turtili
Quartiere di Gamondo: Giacomo Luigi . e Litigi ambi Pollinll'atme, hauendone data oecalione i nemiciiPC!
duc delnuiziati , e Valerio Bagliani per il Ogartiere di i nollri,:= fiinche non impedilfero i foldati, e gita
Roueretto; Li due Marchefi, Guarnero Gitalco Mallro di "! loto , menti-e fabricauano vn fortino ducento ;
Campo, c Francefco dal Pozzo. ed ilCiipitano Filippo dilcolio dal. lopi accennato Bonetro fopra vn'crninente
Gualco peril Qiirtierc di Borgogllo , aflinche vedelfero lto,di qu clell'iicqua nera , vicino al Tanaro morto. La
quanti Cittadini , e patfani li trouanano nella Citt , e la mattina poi delli ventidue, fubito che li vidde alzato il
fortino de nemicndiedero principio i nollri berfagliar
quantit . c legna, che haueltianoi
-nelle cafeloro : ed elellero ancora i -nedelimi Canaglieti. lo co i tiri dellArtiglieria coli della mezza luna Baratta,
e Gentilhuomini ad :illillere al Gouernatore Ratianal, per come del Baloardo di San Michele in Borgoglio ed 2n
fapere da lui ci , che faeeua di bifognocottidianamento che da' Molchettieri , ch'erano nel mcdemo Bonetio;
nell'allediata Piazza, e darne poi l'ubito parte alli foprac e li continu di quella maniera tutto quel giorno . Alle
cennati Priore 8e Deputati, affinche prouedelfero a gli quattro hore- poi della feguente notte ft-gui vn !
occ :rrenti bilogni. Tuttauia,ci rca le vittouaglie pi lcaramuccia tr i nemici,ed i nollri,li quali fecero perdita
celfarie , la Citt non hebbe mai timore , che per longo dellillelfo Bonetto guardato da (! l'oldati 5pollo veram
tempo li doueffero mancare , benchefoflero chiuli li palli te di gran conlideratione,che maggior guardia
da' nemici . Dubito ella non poco per le im erfetteforti La onde. doppo hauerlo i nemici guadagnato, iui
iicazioni elteriori, e per la poca fanteria ri pettiuamente gliarono tutta quella notte per fortilicarlo . conolcendo
ad vn vallo giro delle mura di quella Cirt,comprelp B01-_ elli benillimo limportanaa di elfo pollo , dal quale
goglio, ellendo ella in numero di fettecent'h u_omini incit poteua rifultare lacquillo della mezzaluna Baratta i con
ca,li quali tutti furono polli nelle dtieprtl pericolole mez ~ tuttoci n per la perdita , perla vlcinlnl@
ze lune,che da'neniici vennero poi aitaccateDi maniera del nemico, non i lmarirono punto gli alfedi'lti l quali
: n foll'ero fiati allillenti li CauaizlierLe Gentilhuo con ordine delGouernatore determinarono di fare vna
mini congli altri Cirtailini,e quei pochi'paelani. cherano , come fecero con lingolaie brauura il di leguelltq
rimal nella Citt eliendo il di elli tagliato mezzo giorno. eflendo vfciti dalla ludetta mezza
fuori dal Duca di Modona , conforme li detto di , Capitano Alfonfo Alcaria Spagnuolo con fellanta intim
era impollibile il poter guarn'ircdl gente _gli altri Polti !11:$3|5. e dalla :
auengache le ( fortificazioni elierioticonliflono in iCittadini,e Milizianti inlieme conla Compagnia di 1
cinquey mezze lune grandi quindicil picciole con vna iiai lcggieri del Capitano ProlperoCriuelli Mi anefc. il
coperta. per la quale li communicauano fra di loro; quale filport valore,mentre la fudctra fanteria inuell,e
ele interiori fono cinque Baloardi , due Torrioni,e duc per allalto ricuper il fopraccennato Bonettotc la : te
Ridorti. Le fortificazioni poi di Borgoglio contengono. di trenta ( mitiche lo guardavano . el..
f , vna mezza luna grande. 8c lei picciole ; lendo vlcita_dalle fue trinciere la fanteria nemic a. conu.
: lell'ltiori, lei' Baloardi, ed vn Ridotto . ne nollti lcaramucciare allaptrtoiiilin'a _tanto che que.
4L' '_rfiuq
_ tit'- fli (lr. e
.;---
l'. 4:3 \
I DIA-LESSANDRIA. 317'
i liracclii , _mi tuttauia pi delderoli' di combattere, fu di Pozzuolo; la onde furono elle necellitate ad vlci're 41
rono sloraati da gli Vlliziali loro a ritirarcon abbando l con licenza del Veleouo.e ritirarli nelle cafe de'parenti
na te iilltllo louetto . Rimalero in quello conflitto tra loro . Non mancarono pero gli allcdiati di fare lubito tr
vccili', eferiti della parte contraria i pi di trecento con contrabatterie dentro delle mm2 della Cliiifio 1310
alcuni Capi,ed vn Sergente maggiore di battaglia 3 la qual pra il Torrione della Baratta , con la quale sin fellauanoi
fconlitta data la maggior parte da' Cittadini,e d'alcuni nemici a fronte , l'altra fnpra il Baloardo di San Martino',
pochi paelani` cherano in quelloccalone lorriri s e nell' che non li per merteua per il fianco delito quiete alcuna,
illeflo tempo quali tutti g 11 altri Cittadini , che llauano t la terza iopra il Baloardo di Sari Michele in Borgoglio ,
: la muraglia dirimpetto alla fudetta inezzaliina,at. dalla quale veniuano elli pi delle altre due al lianco lini
rendeuano a betlagliare i nemici con lo l'paro dincellanti llro molellati :e diedero i noliii ancora tiiicipio alor
archibugiare per lo fpaziodirr continue hote: De' no. niarevna Tenaglia , che occupava tutto o lpaz_l0 che
liti poi ve ne rimalero lei lolarnerite vccili 112 quali furo~. giice tra la Baratta,e'l lume'l'anaro . Alli ventifette on
no due Alcllandrini , cio Oiorgio Guafco Luogotencnte din il Governatore 1121,111111133101141 qua..
del ludetto Criuelli , c Francel'co Stranio dal Calale de' li erano qua li ozioli , guardallero alcune mezzi.V lune, 8e il
Cermelli Luogotenente riformato dvria Compagnia di limile lacellero i Suizzcri, che llauano in alcuni interiori
Caualli , edvn Sergente Spagnuolo, con tllerlirutte tr Polli della Citt, e dentro di quella li cominci nel terra
coraggiofamente portati . pieno vna lorterrana lirada , .per andai-e ficuramente al
39
La martin; poi lulleguente delli ventiquattro del mede~ Baloardo di San Martii o . e le ne cau vn'altra nella Por
ino Luglio , fecero i noltri vn'altra lortita , ptr recupe ta chiula vicino alla Baratta , nella uale 11 difcopri vna
rare il fopranominato Bonctto , iu non gli riulcia cagio. Calamatta fabricata ne' tempi antic i con lei archieret
rie della ping-ia lautecrdente notte caduta, che hauendo che dilendeuano la sboccatura del lollo,capaceancora di
riempiti li forli . non perixiil'e talc imprela e vi rellarono due piccoli Cannoni . La legucnte notte ,i nemici fece
v'ccifi dicci loldaticon vn Sergente. Nellilielfo di`,e nel ro dare all'Arme in tutti li polli d'intorno alla Citt , per l'
li due lc guenti ancora `la Citt fomminilir a fue l`pele ab chiarirli s'erano di Cittadini guerniri; e nell illello tem
bondanti viucri a tutti Ii loldati , che guardaiiaiio le due poelfendo elli da medelimi polli falutati da inluitonii
mezaelune dafnemici Attaccate , cioe la lupi-accenna mero di arch biigiate , fi ritirarono , e diedero principio
ta della Baratti , e quella del Baloardo di San Martino a ad auanzarli col loro trauaglio da due parti, diramando.
dipoi mentre dur lalldio, furono alli medeli-mi loldati gli approcci verlo la mezzaluna Baratta, c la mezza luna
proutduti dalla Regia Camera gratis gli'llelli , viueri . di San Martino ellende elli dalle fortificazioni nollre lon
?'=1 52.$0" Nel ludetto giorno ancora delli venriquattrogil Commil tani lolamente quaranta palli; ela mattina delli vent'otto
ltirio Generale Raimondo Bagliani li port con trecento cominciarono a tirare con incellanti colpidi Artigli'etia,
Cauaileggieri dentro di Tortona , mentre la detta Citt. e le uitarono di quella maniera inlino alle quindici hote
era dalGeuerale dell'Artiglieria lnico di Ve co i nelle fottficaziorli elieri'ori come nfll i Citt ft nza
landia , 11 qual: dindi' fortito la leguente notte con la lan. danno di conltlerazitine . fuoriche di rompere le regole
teria , che iiiia fuocaiico : marci ad vnirli all' lopra i tetti; efrattantogli all-:diari arreieto a perfczio:
elercito del Conte di Fiienlaltladnamon hauer prima del nare le i ricominciare lortilicazi ni. Alle quatt'hore par
la fue partenza conlegnata la fudetra Citt al lopranomi della leguente notte 'i' nemici. alla! rono fui iolamente la
nato Bagliani . Quelli dunque haut-ndo hauuto dal mede mezzaluna Baratta, e per tr volte ne furono brauamente
.limo Fuenfaldagna ordine di moleliare con la ludetta Ca ributtati con la morte di trecento in circa di loro , e con
iialleria i nemici . ed impedirli le fcorrerie,che giornal lalciar adietro zappc , badllgabbioni, tauolazzi . ed altri
merite laceuanoin quelle parti, attefea mandar fuori di militari ordcgni; de'noliri ve ne ri'mafero tr lolaniente
tante in tanto le lue truppe ad infel'larli con molto dan vccili , e quattro feriti i con ellerli dall'vna e l'altra parte
no, come fegui ,facendone di elli coli a piedi, come a quali tr hoi-e valorolamente combattuto . Non mancato
112110 , molti prigioi'i. Alli venticinque gliallediantinon no peri nemici di profeguire il loro trauaglio anzi ac
s'impicgarouo in altro , luoriche in fotticarli nel fudetto quillaronotetreno coli verlo la Baratra,come 111011132
Bouetto . ed in fare vna gran batteria; Perci vedendo r 102140 41 San Martino; il che diede occafione a 311211:
nollri ellei da loro la ludetta facend'a con gran prellezza diati di far fortire circa le ventidue hote delli ventinoue
efeguita determinarono che liCauaglieri ,Gentilhuo dalla Porra Marenga vn Luogoienerite con quindici_Ca
mini . ed Attilli terrapicnallero vna parte del parapetto uaileggieri , ed allai numero di Cittadini, li quali arrivati
dintorno ala Citt , il qual lauoro lil nella l't-guente ma poco diicollo dalle nemiche baracche', vennero eoi ne
nieta dilliiliuito cio! li Cauaglieai, e Gentilhuominidal mici. brauamente a lcaramuccia . che termin con la
Torrione della Baratta inlino allaPorta chiufa , li Mer morte di quattro Franceliu: c6 una Ieggiera ferita nel col
canti da iiela Portainlino alla Galeria; li' Cazolai lino lo del lud etto Luogottnente ._ Men rre oecorreuano quelle
alBaloar o di San Martino ; li Speziali , e Sarti il medeli lacende tra gli alfedianti . ed allediati , giunfe alli venti
mo 82102140;11112212111011 alla Porta Genouele; li noue del nicdclmo Luglio in Tortona il Mailto 41 Campo
Macellai il Ridotto della Rocchetta; gli Ebrei 11 Tombino; Conte di Allentar 11 quale hauendo richielio alFuenlal
li Panattieri dalli Porta Genouele'inlino alla Galeria di dagna di voler foccorrere -1114112 , purche gli hauelle
San Francelco; li Ferrarida qui Eno al Garitone diSan dato in lua compagnia il Commilfario Generale Bagliani,
Barnaba i liFornal`ai,c Fruttaruoli da Sari Barnaba inlino ottenne ci, che dclideraua,ed in tale conformita mand
r lla Chiefa della Madalena i li Zauattini dalla detta Chie lubito il Fuenfaldagna ordine all'illcllo Bagliani , allinche
ia inlino alla Cittadella . ll Clero ancora fece la parte ua trattalle col yl'udetto Conte della maniera di el'eguire il
d'ordiiie del 1101110 Velcouo Fr Dcodato Scaglia , cio li loccorfo ; matllendo poi amalato lAllentar , rimafeil
Preti dalla Porta Marenga inlino al Baloardo rotto di' San trattato lclpelo :tuttauia non manc il Bagliani di efem
Betnaidino; e liReligioli dal detto Baloardoinlino alla tare con ogni delirezza ,'e diligenza il 41 Torto
Porta chula di Rezolia :e -11111111 fopranominari at na , ed efcgilire tutti li ordini , che gli erano dal Fuenlal
tel'ero l'vno a gara dellaltroa perfezionare il ludetto pa. dagna inuiati, mallime circa l'olleruare li andamenti del
parapetto ; come anche il medelimo Vefcouo lierre pre ncmico,e riconofcere i di lui quartieriefortificazioni .
fentea ci, che operauano i Preti, e Religioli. anzi'li c come da ello fil con gran puntualit efeguitomiandandoli
placque di portare con le proprie mani per qualche tem d'ognicola minuto ragguaglio. `
po il cello pieno di terra a quelli, che lauorauano intorno Alli trenta delli lltllo Luglio. volendo il nollro Gouer- 3 x
ad ella facenda natore Rauanal imitare ci ,che fil nell'vltimo alletlio di
30 Nel fudetto giorno li diedev principio a fare trentafei Cremona da ella Citt ele uito contro i nemici , fece fare
pozzi nelJoli'o dtllamezea luna della B tratta; e nell'illef vn parapettoditauole, c erelilleuano al colpo di Moll
l'o- tempo hauendoi ntmiti erfezionata la l`udetta hatte chetto . lopra vna barca nel Tanaro con le tronere , dalle
ria cominciarono alli venti ei . giorno di SantAnna nel qualirellauano copeiti li remiganti; eil inicllendoli poll-i
[puntare del Sole a metterla in efeciizione contro la Citt ieciCittadini ,quelli molcliaronoincmici,m:illirne di
con vndtci Cawnoni se nel medelirno di li contarono piu notte .ma non nella maniera ,che lil'upponeua i coutur
di dueenro lettanta tiri. il primo de'quali colpi la cornice roci li dauano occalionedi toccare ben fpell'o allArme
d'vna delle Porte pieeinle 4:1 Duomo vicino al Campa nelliliell'otempok in cui piantauanovna batteria cli tr
ile verlo la Piazza ; 1: li altri dzcderoin duierlc cale` 8i. Cannoui contro il BaloardodiSan Martino .q Circa le tr
peealniententl Mona ero delle Suore di San Seballiano here della norte auanri l'vltimo giorno del lli l rome@
al." ?
31S ANNAL
fecero gli allediat controgli allediant vna fortita che `f dlBorgoglio, aflillito dalli due Marcheli , il Mailto di
cagione cl- qualche non per duteuolc ft/aramuccia; poi Campo Guarneto Guafco , e Francefcn dal Pozzo , cullo~
che li primi attacchi furono da* medefrmi abbandonati, e diua il detto quartiere; per ini furono nella ;
da' nollri lubitodislatti . Frattanto elfendoli accidental 111111 ed.'llribuitituttiliPolli _, cio il Capitano
mente attaccato il fuoco in vna mina fatta da nollri, non Annibale alilliro dal ludettoMarchele Guainero , edal
legni altro male, che ( coperto di terra vn loldato. Sergente maggiore di' elfo Bcrgogli'o Giacinto Ximcntr. ,
Nell'vltimo giorno dell'illelfo Luglio, mentre i nemici at ; la Porta (; quella inno al Pollo cli$anta`
tendeuano a cannonare con vna nuoua batteria controla Giuliana era guernira con la Compagnia di fanteria delA
Citt, li hebbe auifo . che da' ! fofl'e [lato vcci'fo lIn dell@ Ximena C c0'ifoldati`dell'illeffo Annibale t Cd ll
gegnere Maggiore dell'efercito nemicoi e la notte apprel Sergente del medelimo Ximenez llana con alcuni foldati
lo arriu da Soleto in Alelfandria vn gi onine con lettere alfiltente al fortino del Ponte della Trinit . Il Pollo dr
del Conte di Fuenlaldagna, che deiuano licura nuoua,ell`:r Santa Giuliana eta proullo di foldati Irlandt'fi comandati
egli con ogni di'li enza i'ncaminato per dareil foccorfo a da gli' Vliziali loro . Da quel ollo inlno San Michele
quella Citt; e c e gia la Vanguardia del l`uo elercito l llauano il lopranominato Marchele dalPozzo , el Capita
no Filiv Gualco co'i Cittadini, e paefan con l'al'lillenza
trouauain Cuccari, Terra del Monferato . Si hebbe an
cora nuoua, cheli paeiani dellAlelfandtino inlieme con dell'niutante Tirfo Morano . Da San Michele inlno San
altri li folleto appr'ello ad Annone impadtoniti d'vn con Sebaltiano lauano limilmente Cittadini e . Da
uoglio,che dAlli venua al Campo de'nemicLconlillente SnrAntOnioinlino alBaloardo dis Teodoro a'illiuano
in cento , e venti bout' ,quaranta -13331 carichi di fati iSuizzeri' co' i Cittadini , e pacfani ; edil detto Baloardo
na , educento giumenti , che portauano diuerfe ua-V era [ la clrllodiz de' foldati del Capitano Carlo Fran- '
glie: Et nel medelmo giorno alzarono i nemicidue foi-v eelco Cancellieri . Da Santa Catter'ma nlno alla Porta
tini negli Orti dirimpettoal , douera gi l'Alberone. dAllrifedeuono cinquanta tra Cittadini , e paefanhil
per difendere il Ponte da elli pollo fopra il Tanaro (41:1 vna Compagnia diCauaileggieri AlemanLCapo cle'quall
leme
Ilprimo
per guardare
di Agolio,
la circonuicina
il Priore, ed iDeputati
campagna algouern
. era vn Sergente maggiore Alemana: quelli foldati por el
31 lendo llatimandati gliattacchi de nemici rimale tutt
di quella Citt . eleffero tr Capitani, per tenere in regola. quel poll alla culiodia de fudetti Cittadini,c paefani._ec
ed vbidi'enza i Cittadini, e paefani giornalmente pagati cettovna picciola gatita , doue llauano dodici loldati lr_
r a fare le guardie d'intotno alle mura, e ne' Polli cio landcl. La porta finalmente ,la qualera l'r
Giulio Franctfco , che allilleua al Commillario ge gli' altri Polli' pi gelofaned impottante,veniua ineme t0
nerale Diego Vgliauri,al cui carico liauala Porta Maren gli ellctori Polli di ell'a porta . guardata dalla Milizia del
ga lOttauiano Balollo cullodiua il Baloardo di San Marti' Contado di quella Citt,forto il comando del di lei Mallr
no , e Giouanni Gamalero il Polio della Galeria di San~` di Campo Giacomo Ottaniano Ghilini ilquale inleme
Francefco lino alla Chela della Madaleni; ellendoli llati. colluo Sergente mrggiore Giouan Giacomo Balbi val-05'0
per tal'effetto alfegnati quarantadue huomini di Piou@ra famente adempicon ogni (: puntualit il carico
milmente pagati' dallillellrCitt per tutto il tempo. "d luo. alliliendou e giorno, enotte mentrei nemici perle
quale perftuer l'ail'edio :come anche fil egli allllito co n uerarono lalfedio 5 e non mancando ancora di trouarli
ogni prontezza , e diligenza da' trenta Gentilhuomini C preferite con alle fortite de noli i`,come gli a ttacchi fat
d'altti, con pacfani, come forellieri in allai buon numero; ri da gli alledianti alla mezza luna della Baratta, ed quel
eqnando li nemici cominciarono ad aprire trinciera, la del Baloardo di San Martino.
hebbe ordine l'illelloCapitano Gamalero dal Alli due dell'illelfo Agollo li fe pe con lelcttere del 3l
Maggiore Ortiz (tuttauolta folle (lata d nemici allalita a Conte di Fuenfaldagna , che quelli itrouaua col UO Clero
mezza luna della porraGenouefe, ouero la Garita, lotto citoin Soleto , c Corniento , per venire al delderato 106
la quale altre volteentraua lacqua della folla nella Citt corlo di quella Cit' s e nell'illello giorno ( perfeziona
diri'mpetto alGartlino de' Padri CapuzzinUdi loccor ta la mezza luna del Baloardo di San Martino, con vna ri
rete, cdifr-n-rlerel'vno . l'altro de'fudetti due Polli tirata; come anche furono polli nella folla molti alfoni
con cinquanrhnomini, lafciando il della gente gnernitidiehiodi .dat uali' riceu lnim ico nocumento
forro il coniandoiliSe-balliano Lemuggi, che l) Luogo grande nelle occalioni gi alfaltor enel medelimo d anco
tenente dellaCompagni'a diCaualli del CapitanoGu ra sauanz egli con vna capanna fatta di alf: '.'opra quan
nero GnafcomV'e-rano ancora due altri polli di conlide tro ruote, capace di quattro tirator i , con la quale lpin
razione guardati da Cauaglieri, Gentilhuomeni, e Citta gcndofi quelli verlo le mezze lune, dauano qu alche danno
dini cinc il Bnloardo rotto di San Berna rdinocon la mez alli nollri mi cllendo ella dalli nollri Limoni' ri
, douecofr liltidettidelquartiere di' Maren 0,112 in pezzi collrinfei tirato ri alla ri'tira ta , "Dipoi l
ua di guardia il Mallrov di Campo Lodouico lratel o dell' lentirono circa le diecilette hote del medclmo lecond'
' Autore il quale bench: vecchio di lell'anta,e fette anni con giorno
verlo ladiTerra
Agollo , moltitri
l i Solero,e di Mol
li fep :.chehctti,
furonoedi Cannoni
cagionati da
qualche indifpoli rione di . lempre al detto
Pollo, mentre l'all'etlior ed il Biloardo diSan vnal'caramuccia ini al palfo de Tanaro leguitalmentre il
Francefco llana lotto la cura di dodici del lopiaccennati Marchefe Villa voleua con mille incirca Caoaileggieti
del O`nartier odi Gimondo. Fecero dipoi li tr infrafcrit impedire che ltfercito del Conte di Fuenl'aldagna non
ti a PYUPYC vele " Compagnie di Cittadini. e paelani palfalle fopra il Ponte nel detto fiume gettato; per venire
cio il Marc hele di Callne Loren zo Codega la cui com foccorrcre Alelftndria. Perci hauendn il Villa trovato
parznia guardaua la Porta chiufa diRezolia; Giouan To` quel Ponte da gli Alemani benillmo , da quelli
. malo Ghilini.che rinforzaua con lafua ente la Porta Gc con molte Molche' tate, 8e Canonate colrcrto ritornat
nnlltle ; ed AHIOQO Bagliaili li cuifo dati, per elfer egli fene con la fua Caualleria dondeta venuto . -13:
ancora fancinllorlrono raccomandati'al Ctpitano Biagio Herrero ritornare loro polli li ludett'i Can ileggieri ,
Pan ! quale con li med climi llene lvnitamente col Capi-_ pens probabilmente il Gouernatore Rauanal, chei nemi
t no Pietro Gonzales alllente alla difefa delTorrone ci hauellcro perla lopraccennata cagione lafciate C0
ella Barrata : Oltre allefudette Conipagnic,vi erano an. poca gente le baracche; onde ordin egli quattrocento
cora le'tuattro ordinarie della Milizia della Citt, alle incirca tr Cittadini@ paelani che andallero con la [
qualicomandauano iloro Capitani, cio Gherardo Gam i di ottantaCanall Alemani,ed Italiani ad abbrucciare le
brrini per il quartiere di Ma rengo.che cnllodiua il Corpo dette baracche, l quali fra dife alle,venti hoi'c
di guardia maggioree la Porta delle Vigne ;Matc'-Anto. dell'iliello giorno fuori della Porta Marenga ,s'lncamilli
Codega >per il quartiere di'Gamondo, al cui carico rono per tal'efletto alla volta di quello; ma non li rulclg
llauano la Horta Genonefcz la mezza luna di ella Porta, per eilerl in quell'illante oppolli quattrosqiladnoni d\
con l'allillenza di tr- Gapitani rilormati Spagnuoli. La (auallinemici, chelint'cciltaro ot'ar alto, eritirarl
Compagnia~1poiy del quartiere di Rouereto culodiua la leggiermente fcaramucciando , con riferiti rimafi ferri
Porta de gli Orti; e perche li trouaua la detta Compagnia quattro de'ludettiAlemani' , e non poco danneggiati da'i
lenza Capitano , 111 lllella Porta confegnata al Sergente ir'i della nollra Artigligra pl'illelfi nemici. Nefmedefimo
maggiore Luigi' Baratta,con I_'allllenza dt-Religioli , per giorno ancora il Priore,ed i Deputati al gouerno di quella
( di notte; ed Annibale Guafco per xl quartiere Clin

r
4.
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`=f_.;``n_
or ALESSANDRIA; 319
Clttlfecero fare diligenza per le cafe de Citladini a Ene del Caliellazzo i e di qui alli cinqlc delliliell'o Agoiio fe'
d i trouare rauoie. fallne, ed altri materiali per le licemente varcata la Bormida, fecero occupareli pi
fortificazioni; eri p'exfezfonla tagliata nelle mezzelune omini !
lJ'incpntro , e
della campeggiarono
PottadiMarenga,di
l dell'ilieio fiume
: al
Citt,
picciole , la lorprcla del le quali l v'la notte antecedente da'
nemici tentata , mindarno pereetliati lubito rigcttati con hauerpgliato alloggiamento il Duca in Marengo el
da noiri . ' t Conte nella Callna Stcrdigliona; onde il Commilfario
34 Non manc inquco mentre ilFnenl'aldagna di profe .Generale Bagliani, doppo hauer fatto condurre al Campo il
guire col (uo elerciro la marchia vcrfo l'alfediata Citt, fopraccennato pane, attele d'ordinc del Generale della Ca
benche li sforzalero i nemici d'inpctlrgliela: pals?? cgli nalleria dello StatoGiouanniBorgia mettere le guardie
dunque alli tr deli'illelfo Agolioil Tanaro lopra ilfudctto alli ; indetto fiume ed coprire il - ermita,
Ponte ; ed elfendoli la (: notte fermato con la fua con hattet ancoranncntre perfeuer ), afliflito fempre
gente aila rim di qu . l port poi alla mattina in ogni occalioneqpanto li ordinato ,bcnche folie lolo,
in vicinanza delCatiellazzo; ed in quella oc :llendo gli altri Commiffatij Generali impediti . In quello
_`
calicne-molti paefani che liauanonclCaliello del mentre ,la Vanguardia dell'efercirodi Pucnfaldagnali fece
de' Bagliani prigionide'rcmici, danottricnnala iedere alle vndeci hote delli [ei s la rina di Bormida fatto
libert. Nell'e'o tempo, non nando intoziogliaffcdiati, la condotta , edilcomando del Generale dellArtiglieril
abb. ucciarono due Galerie dencmiti, Cdisfeccro il UIM Inico di : , tra il quartiere del Signore di Sant'An
glia .- ( 'haueuano fatto nella della mezza luna t drea e quello de'Bernel dirimpetto alla Porta Marenga;
come anche in i Citadini , e paefani con alcuni nelqual fito poco dop rrouolli ancora il Mailto' di Campo
Alemani diifecero d'ordine del Gouernatorc Rauanal vn Generale Trotti. Nelliliellb tempo ll ( Vanguardia
{ da'nemici la notte antccedentefabricato alla riua cominciabatterecon lei Cannoai il (, e la linea de'
del Tanaro diiimpcuo alle fortificazioni loro. "( nemici g ed il Generale Vclandia inquel pais valo
Emo di ancora il detto Gouernatorefeceabba'arola iirada, rofamentela Bormida con tr Teraidi Fanteria , cio
per la quale li camina dalla Potta Sorcellaalla mezzaluna di Spagnuoli del Conte di Alcntar , laltto di Napolitani di
della Baratta _alinche gli all'ediati li fottrali'ero al danno Carlo dali'u'o , e'l `terzo di Alemani del Conte Pletro
che li faceuano i nemici co'i cannoni , e Molchettilom, Strozzi, con due Compagnic di Cauallicio del Commif- _
mentre fe n pali'auano per quella parte; ed oltraciil Set fatio ; Caualleria di Sanpietso,
gente maggiore Ortz fece fare vna falfabraga dal Baloardo e del CauagliereCarlo Gerolamo Trotti , ed acqtat :
di San Giouanni ! Capriccio inlino al Baloardo di Sartl landia vn fortino dentro la cireomaallazione de nemici fa
Mattino; facenda inuero molto necellaria, ed opportuna bricato, con hauer colirettiquelli, che loguardauanm fal
per la quale .. come ancora per ognaltra fua puntuale dili uarli con .la fuga ; ed in ello entrati confuiamentediuerli
genza, ed , hora ad vo Polio, ed hora ad vnaltto, foldati, inalberarono vn lendardo del Re di Spagna . In
pronedendo , e com ndando con piaceuolezza tale, che " mentre, al primo tiro del Cannone del l cfercito di
obligaua le perfone a operar quello,ch_e patcua im Bormida forti dalla Citt il Commiliario Generale
le ! operarli ,egli sacquilimmortal loic . Diego di Ogliauri con tutta la Cautlleria di leicentoCaua
te ogiorno parimente le Monache 'diSanSeba im dw numerola, con trrnaniche di ( Spa-j
vicitedal Monalero loro per il pericolo delle Cannonate , Italiani , e ) edite mille tra Gentilhuo
nemiche i _haueuano haunto ricouero nelle cafe depatenti mini, Cittadini, c quei pochi paefani, claerano nella Citt,
loro li rldrallero dordine del Veicouo nel Monallero di S'auanz la indetta inlino , douef gi ll
Santa Chiara . Circa le decifcttlroredelli del lu Chiefa di ; mnonvi ifermguari,elfcndol riti
detto Agolio, fidiede perfezione ad vna Caponera ( rata parte otto il Baloardo rotto di San Bernardino , e par ~
mezza luna e'laloardo di San Martino , capace di fei ti te fottoquello dellaCirtadella. cli maniera che bilogn
ratori . Perci vedendoli gli non meno da quei di s'auanzall'cto molti de' fudetti Alelandrini co'i pacfani iin
fuori , che da quelli di dentro della Citt ,molto infeliati { la linea lcai'amucciando ! nemici. Non tantollo
fecero riioluzione di mandare con gran [ a gli attac~ fcppeil Duca diModona lagperdita del fbpradetto fortino
_. chi vn buon numero di (oldati con vnSagro,aEne di acqui come fubito egli ed il Marchefe Villa sauanzaroao con (
liaiela mezza luna : Baratta: verlo dunquele ventitr squadroni vdi Caualleria o ed allai buon numero di fanti;
hote , li diedero tr e furono fempre ributtati valo~ ed attaccata co'i noliri vna lieta battaglia , che dur lo ipa#
rofamente con artiftciati fuochi granate, 13: mofchcttatc zio ditrhore, hebberoi nemici la peggio, : da'
[-, che altro non li vedeunche [ fumo: >final fudetti Alelfandrinhed anche dall'Artiglieria, coli dellefer
mente polero elli fopra la punta della mezza luna del cita del Contedi Fuenl'aldagna di l di Bormida, come del
Baloardo di San Martino, doue fecero volare vn . la Citt; ntuttoci non mancarono i nemici di auanzarli
lopra dicui mantennero tutta la notte; mali) alai mag per tr volte al (, c furono fempre da' noliri con gran
giore'del detto acquio la perdita , che fecero alla mezza dima vccilione loro ribtrttati : finalmente haucndo ricu
luna della Baratta, Per ell'er iui rimali morti centofelianta fato di pali'are la Bormida il Luogotenentc del Colonello
incirca de'loro loldati, >oltre li feriti 5 hauer lalciati Chapel col di lui Regimetito di quattrocento Caualli Ale
adietro , zappe, cd altri liroinenti :e de' noiri furono mani incirca il qual'cra con elli giunto inlino alla riua di
feiolamentc a e feriti vn Capitano riformato ed vn' elio 8c caricando [empre i nemici con genre l'refca
A crc. ' la nolra fanteria rimale ucla ; quelli a riti
3, In quello mentre, doppohauer il Commillario Generale rari , ed abbandonar'eil ortino che f poidamedclimi
Baglianifatta { Tortona, per feruizio del nolro : nemici ricuperato ; e nel medelimoternpo con la
ciro , che ": marchiando vetfo Alel'andria vna gran Caualleria loro il Duca e Matchefe ! contro i nori
quantita , liportnelludetto quarto giorno conli Alcllandrini , li fil fatto da quelli vnliiraricamentodi Moe
trecento Cauaileggieti , e quattro maniche di fanteria alla clietti, ed Archibuggi, e poi 6 ritiraiono tutti verlo la Cir
Canina : , tr miglia dr'lante da quelia Citt , per co`l , perche li videro dalli ( feicento Caualli dtll'Oglia
il agaglio dellefcrcito; le barche che haueuano uri abbandonati affatto; e perci li eouuenne fcatamuc
feruito Ponte, 8c parte de'Cannoni cheli manda ciando ritirari con perdita di molti di loro; il che non
Tortona . Dordine por' del Conte Maliro di Campo corl'e alla detta Caualleria la qualeli era di gi ritirata in
Generale 'lrottil li ritir dal ( Callinaggio alla Torrel tarta; come anche fecero i nemici ritorno alli polli loro .
de Grofoli per andarfene } con la lua ,e In quello conflitto rimafero vccili della parte contraria pi
col fudetto pane alla volta del Bofco, come fece, hauendo di feicento ! con dieciiettc Capitani , ed altri Ca r'd
mandati ananri li battitori,accioche intendefl'ero verlo qual , fra quali furono il Signore di Ciur , eGallone O
handateneua ilnoltoefercito la narchia . Finalmente do uergnc,& due Luogotenenti Generalhcio li Signori Matra
p hauet il Duca di Mantoua e'l Conte di Fuenfaldagna raazo elAb; efti anchevccilo il Cauallo. lopra di cui
fatto alto coole genti loro vn di, 8c ma notte in vicinanza li trouaua il Duca di Modena, edvnfaltro ferito ,an
l

__:.:.___ t
1320 ' Api'N' N.. A L `I r. i i aan

.1 dallillello eaualcatoz'lzDefnollri poi vi reliarono morti lef lo Agogq, genraronoiSpagnuoli-di riruperare la indetta
lanta incirca inemeuon tipCapitani , cio Alfonlo More ' punta, e ne ottennero felicementel'intento; m perche fu
no Spagmiolo, Bernardo Mrgrone Napolitano , e ' France-n renoda ncrnic'i llfo'rdlnariamemeca'ricati, li coniretine'ab
im Cremona Bergamal'co t con vn'Aiutante di Caualleria l : Perci-elleiidodal
vnloldato ltlandeleftgito diarinollro
glia'edianti
nel Campoauuergiti da
lordi, che
chiamato Lopez Lapala Spaguuolo: Fei-iti vi rimaferoil
Conte Colonello Strozzi in cinque parti della vita ; ' e'l Ma iSpagouoli vi haueuano in quel Polio lafei'ati quindici tra
lllro di Campo Carlo dal Tulfo da ma' palla di Sagroiin vna morti', eferiti; epremendomnlto 'gl illelliquellaitnprela,
gamba , mentre palfaua la Bormidag. e defhotlri Aleli'an~ come quelli , che 'di acquiliate. il rimanente
`drini feriti, Furono dodici , ed otto prigioni . Entro in que della - lunaf, Idiedeto ancornl'a'alto verlo l'a
l'lo mentre il Generale Inico di in Alelandrilacan coperti deUICitt ,ma ne furono brauameneetibut
eller pallato fr li nemici fquadroni daquali hebbe nella tati con :irtillai'ati lirochidaqiielli che ladifende'uario .
(; delira vna coltellata; econ liti i ,entrarono ancora vn ' " Alle dieci hore de gli vndeciidoppo nolirimadato $7
Capitanorilorrnato Napolitzigmvl'Aiutaote di Cail'alleri'ity inoria vn fornello forro la pianta della Tolfa della luna
Giul'eppeRobledo, ed ilL del Commiario Baratta; -ed ell'endo nellillello tempo lortiti , guadagnati
Generale A yme Sanpietro con dieci, dodici foldati . Nod - tono il Polio'. de' ne'riiicl1 con hauern'e dicoloro ammazzati
pucon parole fpiegarcn Vquaiitogiulailoz e contento alcuni' oltre quelli` che. nel medeli'mofornello hebbeto
{oll'eda tutta laNobilta, eCictadinanza fentltolihgtello prima : lalepoltura; e nell'iliela mattina, meth
del ; inquelia Citt , "! lhtada tre ilMallto di CampoGiacomo OrtauianoGhilint :
lui con ogni amorenolezzaied alabile maniera di nobilillf- _ da glia'ttacclai ylh dvnamolchettata leaguardienteA ferito
mi gonernn che cognizione lui nella . Circa le diecinouehore dellillefio >giorno il
valore nell'efeneiziomte al nalmecircn ladifefad'vna Generalelnico di ! che con-molta diligenza, ed
, tomedi poi l vidclerolwiimo gl-.ell'etti 'per acura'tezzala-uadel continuo'intento alla difela di quella
tuttoilterp po , nel quelediinot inqueliicinhcouuuer i Citt , ledecommilline al Sergente Ortiz ,ed
egli talmente opentoc latluai`prudei'tta.ederlzzain ogni Pompeo RobUt-divilitatc alcuni Polliver il lito , dou'e
oceaonedellalfedio,clie tutti li , ieutilliuo-l ra laCliiela d'rBetlem fuori della Porta Marenga; edhaueo
_mint e Cittadini linal'aeanno per knapte obligati . \ ~ 310311`1111 evidenti pericoli delle
[_)op giiaiicaiiu circa le dieciottlioro delli let nemiche archibugiate, fecero ini alzare vn ridotto lia Fot
-te del fudetnmgoo, datofuoeo ad vn fornello ,che haue i tino , edalla notte (, -futono dr'ordlne debmedemo
uano fatto lotto illauorodel nemico ,' fortirono nell'illello ' Velandia gettate alcune bombe ne Forrinii'denemlc, rn
tempo , ed acqui-listone; vii-Bonetro vicino alla Punta della lenza effetto alcuno perla poca pratica, e lpetienza (
'mezzaluna dell a B mit: e liattanto'lelercito di Fuel-:fail- bardieri . Hauendoin queliomentre ofletuato li h
xiagnmclierii'dil di Botmidmpiantvnabatterla ( la" iljncmico andau'apieparatrdo (, 8: tauoloni,_tecero lob.
gliiira di ell'n lu me;` con la quale infel .il Campo de'ne tire alle ventidueflinre delli dodicidel Vdetto Agolio dalla
. Quelli parte. alaarono n fortii'io try Mezza luna Barattal vnSergento con @nti loldaei , il quale
. 8e la Citta' nel it, `iioiteiiitgiil liiiCallinal
:illiilct , e'l'teoperato baueuanni nemicii giiallo leGhlne;
Tronratwy col quale allieutauo iqnartieri loro dalle for# 8: - lautrri; mi eglicon iluoi : www
tite, che faceunno iClttadini, . verlo da glilenzi da gli'illeu rirnefrme di quei fol-
( del medeulo giornolfAiutnilteGiufeppe Robledo lati , come pu
con alcunifcauaifleggieri -lcorfe la nemica daldetto rede'nemiellimoritono cinquanta incirca di : hectare ,_
fortino-inlinal fito ,dbu'erp la Chick di B_etlern; ma egliL granate , ed altriartiziati fuochi da`quali furono colirett-i
coltetto ritrarila dus CompagniedijCauallerla de'ne-'f hiorrrtereal vicinolume; per elllngnere ilfuocone yells
unici,
che fopragg'ionlello
paefani alla .voltopoi
Hatledp (fattaliSpa
fe l'uronodaCitta-
Aoli olle
comenemiclre
menti> loro attaccato
faceuario'
, 'e frattanto
ribombare
le Cannenate
laria co i`vi<lzendeuoli

dieciotthore delleguente gioriiov-'ia : uemez' tiri'nForti'nLe nelle trinciere ; '8c nel medelimo tempo vo
ze lune tintevnltequ nominate, di nuouo s'jmpadronito : contro inollri vn Cannone S_ aecefe
no del folla di quella della Baratta, ed abbrucciarono tutta* accidentalmente il fuoco in de'loro' barili di _
e l
Ja Galeria ,con elferdrr'iaatilinoal forte della batteria de ' ' molti di elli slnlzati all'nria . .
nein iei , de' quali ve ne rimal'ero cinquanta ',e gli altri u"Mi'ltliigtilioli,` cherano-alka dilladel'fopracceltnaco at- il
'non fecero poco a laluarli con la fuga ,> lal`ciando :dietro tiecmli'pnrtnfono contante valore, che ilConte di Elpllcnll
" , granate zappe, tauoloni' a e mollialtti militari di li
dolidi
( lalci intendere
giorno di volerli
grado ; diiilli
comele netutti
vide
redici rimunerarteylltbzallr
il principio
, nel di tal
quale inui- aghi
arne; percli elfi vi rellarono prigioni vn l-.uogotenente>
Colonel lmdue Capitani, e due altri Vziali del Regimen
to dl Nauarra; come anche in quella fcaramuccia il " mentre-campeggiaua di l di Bormida col llio elereltoa dull
cheleVilla fil lvnir mofchertata () vna , 'che ; bronzo @quoto vna palla di brouzogrolf-n c0
li port vin due denti, e lo afarlicondurre in Alli quella dim qnartnsfi Cannone', ! dentro , con vn
cnrarli : De' nollrl vi lifciarono la vita vn SergenteSpa foraine, dalqualevi lirinchiudontetterine, 8e oi li Chiude
. muoio , e quattroIi-lmdeli; nel qual mentreattaccatoli ca con vn turaccio di bronzo trovite ,f 8: qu _a pilla polla
lualmenre il fuoco in'vn barile di poluere Anella mezza luna nel Cannone con la lolita poluere li manda vlcentletualuie'
dclla Baratta ,ciigionial ad otto de'nollri loldati la morte .' te dallvno all'altto Campo , tuttaioltagradodi
per non_vi !
Allinoue, altro'non legni di memorabile , fuoricheil botti-Y Campi niol'ta : ) Iil bigliettodel 'no de L110
no di ducento belie bom'ne fatto nemicne prati dellAu gotenenti dellM alito di Campo enerale Lell'no de Pere-h
lara da vn Squadroned CaualleriaAlemanmcheli era por ; era Sergte maggiore vn Terzo ?
tato dal Campo di Fucnlaldagna di qu di Bormida . La ; ed fue carico fempre lattaceo della MQW!
notte leguente hauendo i'nemici alle cinque hote tentatodi luna della Baratta, difendendola con quel Valore, Ulm
ricuperaie il lauoro nell'nntecedente giorno perduto,n'heb benilliino noto 5 loldato veramente di quello e'd miggl
bero l'intento con molto langue ,. per elieruene di loro ri grado mdriteuolc; ed il di lui carico di Setgentetl'gme
mafi molti, einolti vccili . Diedero in oltre il fuoco ad poi dal Fuenlaldagna conferito al Capitano Alfunfo A1C"
vna mina nella mezzaluna di San Mattino, con la quale fe ria per li (! molti meriti gellendoli egli ancorapottato c0
I cero andarm aria quattro Suizzeri; e quiui li l'ortilicaronoV raggiolainente nel fudetto attacco . Fratta nto 1l Fuenlalda
co'igabbionufacchetti,eceilini pieni di terra t Di maniera gnaifece piantare nel lilo Campo vna nuoua batteria che
chela Punta d'ambe le parti abbandonata . Quelli, danneggi i Fortini del nemico;disfece il lun ;
cheriinalero morti della contrararia parte in'quelio conllit 11111 di maniera la di lili Cauallesla mentre quell3
to, atriuarono al numero di ducento ,con molti , e nellaua di guardia nefuoi Polli, che la necellit leuarli l
de' nollti ve ne rellarono (damente cinque uccili,l ed altret l,come fece, hauendoil difeguente, :illiquatcnrdicuritinu
lantifriti con'vn Allere,&$ergente . Alli dieci dellillel li fuoiquattieri tra li dueliumiormida , e Tanaro tiriamo al
OlZC
DI ALESSANDRIA. 321
Ponte ed i Canoni al Pollo di prima , co'i quali profegui tra patte lauorate (otto terra intorno alle Mezzo lune'lo
la batteria, cos contro le lune, come contro la Citt. praccennate . Alli dieciotto , venuto renderli vu
-hwxfv La notre poi apprelio gli diedero il fuoco ad vna Francele , diede auifo , che i nemici haueuano tralportato in
Mina (otto la Mezza luna di San Martino, dalla quale non Valenza il bagaglio loro inlieme col Ponte , che teneuano
{ effetto alcuno ;e nellilteflo tempo, che i : getta nelTanarolottolaChiela delCrociiill'o: Hiue :do por 811
uano le bombe nel Campo de'nemici , `a line d'impedire il liclli
co ladalle
vnaventidue hoila
Mina lotto e Mezza
del fudetto
luna giorno
Barattaattaccato il ruo
, non rifult al
trauaglio loro, ne fcoppi vna, che oifele molto il Bombar
diere Valenzano il pi pratico, ed efperto tuttigli altri tro effetto ( cagione delli trenralei pozzi dentro di ella
di tal profelione in quelio all'edio . Alli quindici , giorno Mezza luna fabricar i) che d'hauer sbilzatoin aria vn pezzo
dell'Aiunzione gloriofa di Maria Vergine i mentre inemici di lleccata, chera nella { . Finalmente congertur, che
lauorauano dintorno alla Mina fotto la Mezza luna inemici voleuano abbandonate altto l'alledio per elier
ta ,v fe naccorfe vn'Alfiere riformato Spagnuolo , che leuati da'quartieri loro verlo Bergoglio , con hauer'abbruc
ua al cauo della contramina; onde con vn pugnale dati tr crate le baracche, al che diede pr incipio il quartiere dlcla
quattro colpi done feriti il romore s'apri in quelliliante la ta; di poi feguit quello del Billone; ed vltimamente il
terra , e fond vn Minatore denemici qualera Catalano . Prencipe di Conty fece il fimile : 8e coli di mano in mano
Contuttoci nontralalciarono elli di dare alle dieciortho~ andarono ieguitando gli altri quartierimd vnliora poi della
reincirca il fnoco ad vnaltra Mina, dalla quale rimal'ero notte fichiarironoi noliri del tutto., che del tuttoi nemici
coperti folamente quattro loldati marchiauano (enza fare altro mouimento, comefegu , ha
39 Frattanto, auil'ato il Conte di Fuenfaldagna, uendo elli dato ad Alelfandria l'vltimo A Dio , coli Iddio li
che il Proueditorenon haueua pi grano per fare le razioni compiaccia per fua mil'ericordia , che lial'vltimo . Ncll'i
di pane (: darli alla foldatefca di quello Prelidio; e che [lello tempo inori , cherano nelle Mezze lune entrarono
non vi erano danari per rimediare alle occorrenti ; nelle nemiche Fortiiicazioni, enen mancarono di berlaglia
.in quello alledio , n participo egli col Commelfario gene re da tutte le bande co'i tiri dellArtiglieria la marchia lo
rale di Caualleria Raimondo Bagliani , e lo preg voler xo con gran danno, li fquadroni de'quali fi difcerrieuanmco
ne l'criuere,come lubito fece, ( fratello Valerio, ll quale me fe folle di mezzo giorno, per le fiamme
con prontezza , e puntualit grande femminilit tutto il d'ognintorno vfcite dall'incendio delle baracche rendeva
grano, che facetia di bifogno peril Preiidio , e tr milla feu no lien chiara e luminola l'olr ura notte. Di maniera che fe
di i come am hediede gran quantit di legnami , per fare le ri'andarono elli tanto allimprouilo e con tanto dilordine ,
palilicate , ch'erano di tanto bifogno . La onde sacqiiiRaro lafciando adietro molti, carri palle diCanno ne in gran nti
noli detti fratelli appreii'o il Fuenfaldagna grandiima lo , mcliibarilidi polueie, & ) militari orde i, che
de ; come anche il fopianominato fratello dell'Autore di li poteua con ragione dire eller dallalfedio di queiiCitt
quelli Annali nelloccaone dellafl'edio della Patria, diede pitollo fuggiti che ritirati . Coli teiminaronoi temerarii
in prellitn al Gouernatore Ferdinando Garzia Rauanal, vna sforzi del Duca di Modena contro Aleiiandria , non haoeo
buonalommadidanati; femminilit Per le forticazioni do egli dal oilei alledio altra gloria riportata, che di ha
vn conliderabile numero di legnami; ed elib con verace af ller dato qualunque pollibile Herminio al Territorio di que
ferro , quanto teneua nella fua cafa; ondein teliimonio di Ra Citt , il quale ii ricorder lem pre delleioumaoe , & pi
, e de gli altri fopranarrati ( feruizi , fece il che barbare oliilit dall'efercito (uo contro di (e (
Gouernatore vna fede , con la quale | R che il te . Coiituttocilitiene per certo, ch'egli habbia nel :
Ghilini era meriteuole di qualunque mercedeli folie degna lente alfedio fatta perdita di lei milla loldati incirca com
quella Corona di farli. Il Priore poi, ed i ? q_ue-` preio i ; prigioni,oltre gli Viziali,che faranno d'in
lio gouerno attel'ero prouedere per gli occorrenti bifo_ rornoad ottoc to; e benche habbia cnn due milla titi di
gni carri, falcine perterrapienare , pezze per medicare li Artiglieiia in irca trauagliata quella Patria , ruttauia non
feriti, per gli ammalati, e fieno per la Caualleria; ordi lono rimale , le non tr perlonecolpite ; ed il danno fatto ne
narono ancora , che gli Ebrei sborfaiero, in forma di prelii~ gli } di poca conliderazione .
to, due milla lire , come da elli furono prontamente sborfa La liberazione dunque di quello ali'eflio ii Dio ll
te ; 8: li medefimi, oltre di ci, fecero la parte loro , mentre la Santillima Vergine, ed alliSnnti Protett'iridella Citt 4r
dur laliedio . _ con ogni ragione attribuire in virt delle orazioni, e

Alli (, hauendoinemici dato il fuoco ad vna Mina zioni grandi , che in tutte le : da ogni forte di :
fotto la Mezza luna della Baratta , timafero da quella vccili G (ono fatte; ed in particolare nel Duomo , done molte vol
due riformati Alfieri , mentre liauano di guardia nel Corri te li elpole il Santiimo legno della Croce: Nella Chief:
tore delli trcntal'ei pozzi nella detta Mezza luna fabricant dePadri Giefuiti, nellaquale ii renne per tutto il tempo del
ecirca il mezzo giorno , l'corl'ero alcuni de'Cauai leggieri l'aliedio eipolio il Santiilimo Sagramento , con continue
dellefercito di Fuenlaldagna inlino al Fortino de gli alle* Nouene Maria Vergine ed gli Angioli , ed Santi Igna
dianti faliitandoli con molte archibugiate; ed glilielli fd zio , e Xauerlo ; Per opera eziandio de gliliefii Padri, li fe
polcia telo il laluto danemici, che di guardia ne gli cero in diucrli giorni tr molto elemplari Proceilionirdi pe
altri Fortini . La notte feguen'teli (enti circa le quattr'ho nitenza, cio vna deloro Scolari tutti fcalzi; di Dori
ic vna l'caramuccia col fparo di molte Molcl'iettate; ed alla ne, &Signore la maggior parte l'calze , 8c tutte copertein
martina del giorno apprelfo li fcopi l'aunnzamento fatto abito di penitenza ; e la terza di fanciulli della Dottrina
dal noiiro elercito con due Fortini dentro la Bormida in ! Chriliiana , tutti parimente fcalzi con telle di mortinelle
m0 Cll llolat-l dilianti dalle prime Fortilicazionide mani , e Croci di leeno s lefpalle , che andarono vilitando
nemici,fei,fettebraccia incirca, e dalla riua di quel fiume tutte leChiefe della Citt . Li Padri Capuzzini li condull'ero
vn tiro di Archibugio: Per la ludetta facenda efiendofi fatto in proceliione con vna fune al collo per ci Afcuno riuerire
vn Ponte lopra i caualletti , entrarono nel detto fiume alcu nel Duomo la Santa Reliquia dellegno della Croce ed in
ni Vlliziali portando quei caualletti s le ; ed il Court San Girolamo la miracolofa llama di Mirra vagine di
Mailto di Campo generale Galeazzo Tratti con riloluzione Loreto , con hauer fatte rlell'vno, enell'altaodiuotirlme
inuero eroica ,e degna di lui , entrato piedi nellacqun i f orazioni. Li Padri Domenicani fecero nella Chiefa loro di
il Primo di tutti gli altti collocare i (; : Sari Marco due Nnuene, cio alla Beatillima Vergine del
nienfe Il imando leuidente pericolo delle Mofc nettare de io, ed San Domenico ; ed altre particolari diuozio
nemici. Doppo diche |1 alli diecilette dell'illeffo ni ;come anche in San Bernardino, in San Francel'co, e nella
Agnllo del tutto aiianzato col { trauaglio leiercito di Chiefa de'ludetti Capuzani fi fecero Nnuene Sant'An
uenlaldagna di qu di Bormida li nemici fe li contrapofe tonio di . In San Girolamo parimente ed in alti-e
zo con vn Bonetto fuori della linea loro fabricato , e tenta Chiefe li fono fatte molte 8e varie diunzioni . _
tono di disfare il trauaglio ! ; ma li impedita di tal Nelloccalione di quello aliedin , tutti li Capitani, ad !
dlffn" l'ffCCUZlUM r con hauerli ritirarli denltro tri Vliiziali ! ioldar'r loro li fecero nelle diie I clone 4r.
le fortiiicaz ioni loro; nel qual mentre attendeua ] alf attaccate da'nemici

eccellentemento
SiA
val..c;
.or
" `
ANN'ALI.l
322 'c

tutta la Nobilr e Cittadinanza iniierne con quei pochi che dentro di Monrecaello con vn Capitano Rauano di
paefarri , the vi erano , efimilmenteil Clero, ed iReligiofi preiidio , arraccarono il fuoco alla mina che lotto quel'
dimollraronolaffetto , mmolto pi glieifetti : Cailello haueuano polla , dalla quale rifult alla Torre
re con ogni poilrbile maniera quella Patria . Stettero tutti fpaccatura dal fondo di efl'a inlino alla cima; erimalero
con vigilanza grande mamme di notte , ailiilenti alli Polli anche gli ; a quella contigui "otabilmente (colli.
dintorno alle mu ra della Citt deflinatili da quelli, ch'era Doppo di che abbandonatolo, fr ridulero dentro di Valen
no alla cuilodia di elli deputati 5 n mai , durante laiedio , za; ed alli ventitre , il noro el`ercito , che dimoraua nella
depofero larm; ed il ripofo loro, lenza mai fpogliarfi, f 6 Valle tra Piouera , e Bailignana, li : di l del P in
mile quello delle Lepri l'inedi elle: ad ogni occaiione di Candia,Cozzo,V/alle,ed in altre citcouuicine Terre di quel
nemico attacco maggiormente pronti. S'acquiil in oltre la Lomellina; come anche i nemici,doppo effet alcuni gior
in quello ail'edio il nollro Podell Francelco Bernardino Bi ni dimorati nella Rocchetta dclTanaro,in Mafo , ed in al
, da tutta la Citt vna lenza fine ma lode, per cune Terre dell'lmperio , fecero dindi partenza con hauer
hauerdimollrara (empre gran prontezza, e diligenza nel prima dato il fuoco ad alcune cafe fuori delle mura della
laiiflere, coli alli communinecelfarij bifogni , come alla fudetta Rocchetta ,per haueriui trouati alcuni loro boui da
: della muraglia in particolare di notte tempo doue paelani depredati; e per : cagione incrudelirono an
benillimo fece alpari di qualunque altri la parte (: Di coracol fuoco verlo molte cafe del { dettoMaio : Sac
modo che non pot operare d'auantaggio, fe folle liato Cit cheggiatono in oltre la Terra di Bergamafco in Monferato,
tadino di Alelfandria; onde ii pu anzi li deue dire , ch'egli e Momberfello Feudo Imperiale . Dipoi marchiarono con
f con la toga in efercitare la lua Podelleri a , e con la fpada leferciro loro Moncaluo: ed alli vent'otto dello
nelloccaiionedel ptefente affedio, .Ad manqua panna. Agoio conuogliatono dalla Citt di Alli dentro di Valen
l! Seguito poi l'inimico la fopraccennata notte la ( za con la (corta d'vna parte della gente loro , tre milla fac
chia verfo il Cafale deBagllani e di qu alla volta d'Oui chi di farina,emolta munizioni da guerra .
glio; nel qual mentre alle due bore incirca entr in quella. In quello mentre che li nemici teneuano Alell'andria 43
Citt il Conte Maiiro di Campo generale Trorti con alcuni rertamente allediata la Citt di Pauia fece particolari
VHiziali , e uelliilell'o tempo ell'endoii cominciato nel Duo orazioni, e diuozioni Dio per la liberazione del fudettc.
mo luonare le Campane, feguitatono apprefl'o tutte lalrre afl'edio,come di poi fegui; ed allauifo di coli felicefuccelo
Chiei'e in fegno di commune allegrezza. Nel feguente gior ella dimoiir fubito allegrezze grandi eipreiliue air'atto del
no , allidiecinoue , iiconduifero i nemici conlefercito loro fue verfo la Patria cordiale affetto con gli elcttir
da Ouiglio alla Rocchetta del Tanaro per andarlene verlo Laondeil Priore, edi Deputati al _gouerno li refero gran
l'Alligiano; ed il Conte di Fuenlaldagna con altriCapidi diilirne grazie con lettera, della qual'hcbbero alli ette
guerra entr alle ventidue hore in Aleilandria , e fubito an di Settembre la (: rifpolla.
d (montare di Carrocchia nel Duomo , doue afpettato lllurimi Signori , Signori : . Furono Bienne 49
dal nollro Vefcouo , amneme al Te Deum , che iui folen glan'oj , e /! da :urteil popola di Puoi.: le
nementelicant in rendimento di grazie Dio per la libe vittorie dell'nuina 'Citt di .Ar/fandria, /010," ef nf:
razione dellafledio ; doppo di che ii fcaric per allegrezza injigne debellalrice deGallicifnrm-i , ma per e/fn/ con/enum
tutta l'Arriglierialdella Citt , e di . Vi entr an [ .Annnmmlc di il dominio di Milano, cbc iai
cora poco doppo, inlieme con la { Corte il Duca di glurio )? n rinerno in tutti gli angoli allie Cini norl
Mautoua . /imore voti dimmen/'x allegregqo, accompagnera da' Lumina
Alli venti dell'illefl'o mele, { fgrauata q nella ! dell' fuochi. Da mani/it fegm' di fui/canto aferra uffa le
44 alloggiamento di feicento Cauai leggieri , con elferui [ola Signori: Vnre Illurime, [menno vitauare vh'autbtmico ane
mente rimafe di pxiidio due Compagnie daltti Cauai leg aro di pronta corrifpandmz in tutti li fanali , per lafciarne
gieri ; e di prelidio ancoravennero qui due Terzi di Fante ncbe /1:! memoria indelebile delle nore communi incur
ria, cio di Spagunoli, el'altro di Napolitani t Nel me dang; , 9' alle Signovie Vofn Illuri/rmtceiamo rinunzia _
deiimo giorno il Gf uernatore di Valenza inui venti fol Pauiali 7, Settembre. l 6 i7. Delle Signori: Vo Illrqriima
dati rinforzare la guarnigione di Montecallello , laquale Diuorimi -3 , li ! Gimeno della Cixua di Pz
in tutto ariiu al numero di ( fanti incirca . ua . Jgio cmu' Cancelliere .
45 Nell'iileilo d ancora , il Duca di Mantoua , che tuttauia La mattina delli noue dell'illeilo mele, facefl'rno perdita fo
dimorauain ; . invitato dalle Monache di Santa vdi Domenico [ huomo inuero non meno
Maria Madalena , icondufl'e fentire nella Chiefa loro la perla fcienza dambele leggi eccellente Dottore che per
Mella, dalla foaue armonia delle duecantarrici Monache di la gran dabben'naggine degno di fomma lode anzi dell'c.'
elfo Monallero folennizzata le quali fono le Suore Monaca imitato , Il quale ferui molti anni di Vicario generale al nn
Francefca Conti Aleifandrina, ed AlmaColombaGrafli da ilro Velcouo Fr Deodato Scaglia con tanta rettitudine, 8e
Callelnuolo di Scriuia . Dipoi andatofenequel gran Pren-l fodisfazione di tutta quella Patria , che apprelso di elsa
-cipe alla porta dellilleilo Monallero , (enti vu Dialogo in viuer pcrfempre famofo, e celebre ildi lui nome . Fil al
muiicafarto dalle due (: Monache , fingendo lvna di (no corpo darafepolrura nel Duomo fra gli altri Canonici
difendere in linqua Spagnuola le ragioni del nollro Cattoli funi Coleghi,eilendo egli Penitenziere inlquella Cate
coiR di Spagna Filippo Quarto; e in Franzefe idio drale t & nel medefimo giorno , doppo hauer i nemici :
ma quelle del Chriliianiflimo di Francia Lodouico XIV. tutte le pofiibili oililit in molte Terre del Monferato ,-e rif
del che fe ne compiacque molto il ," quale parimente colla da altre la contribuzione, sloggiarono da Monca|uo,e
ritornatoui al dppo pranfo , diede orecchio all'eccellentif dalli circonuicini Luoghi; erano quarrietati, e piglia
limo canto delle-medelimeldue Religiofet li degno di rice rono alloggiamento in Ga bianmCamino, e Ponreilura, con
vna regalata collazione di varie cofe dolci, e di c_fqui dilegno di paffare di l del P hauendoui per tal'eil'erto alli
liti vini preparatali da quelle Suore . Nel {eguente gramo dieci fatto calare fatbailo da Verrua trentotto barche per
alli ventvno, hauetido fatta da quella Citt partenza il fu~ far'il Ponte? ma elfendo per le continue pioggie de gli ante
detto Duca .e'l Conte di Fuenfaldagna infiemc con tutti li cedenti giorni crefciuroquel fiume, leuarono ilmedelima
Generali,e Capi dell'eferciro,ch'erano entrati quJe n'aud Ponreadubitando , che non folle dalla crefcente dellacqua
quello Calale , Se quello aPauia per iui curarii dellafua condotto via . In quellomentre. ad ogni buon fine il nollro
indifpoiizinne . _ efercito dalla Polli di Candia , Cozzo, Vallefge
Alli ventidue del medelimo Agollo , le Monache di San daltre Terre, ii pole in quelli di , Calelnoceto ed
Sebal'liano Che per lottrarii al pericolo delle Cannonate, in altri al lungo del fiume Seia,per accorrere : bauele
mentrei nemici allediauano quella Citt,fi erano,conforme ro richielli li bifngni ,ed inclinato i nemici elfeudoii nell'~
(i di fopra narrato ricouerate primieramenteL nelle .cafe rempo accrefciutre di gente le Piazze verfo il
de'parenti loro, e poi nel Monaliero di Santa Chiara , ritor N iuarefe .
narono San Seballiano . .Allidodeci del indetto mele di Settembre , il Mailro di ix
_ Lanotte poi _fullcguente Qll'illello giorno , li Franccli, Campo Conte Fraucer'co Gattinara Gouexnatore di Fra fca~
. _ __ ~
,
"? " '
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DI ALESSANDRIA.` 3.23
rolo ,` attacco con vna parte del Prelidio di quella Terra la des 040100 il Territorio Nouarele : prelero la
Torre di San Diegmche giace dirimpetto `a Valenza, vicino marcbia verlo Valle, Breme,e Sartirana, per dindl far ilcor- L
al P guardata da vnLuogotenente , ed vn Sergente con tare altro conuoglio di farina , e legna dentro 41 Valenza;
venti foldati Franceli; edinlpazio 41 l'ette hote, 41110110 la qual Piazza era [lata da loro alcuni giorni prima non
tempo la ricuper batiendo egli dato ad intendere al fu lolamentediCaualleria, eFanteria, madi viueri ancora.
i detto Luogotenenre d'hauer fatta lotto di ella Torre la rinforzata , con hauerui lalciara lu'iziente quantit di da
Mina;e mentre coliui (orti di l, per chiariafr della certezza naro perleruizio di quel Prelidio . In quello mentre, il
della Mina , entrarono i Spagnuoli ; ondegli accortoli dell nollro elercito and olferuando gli andamenti loro per
inganno,s'acocrfe inlemedinon eller pi tempo per capi accorrere i oue hauelfeoichielio i. bilogno , a line di render
tolare; 80101100000110 1110110 41 andarlene cr n la [ua vani gli attentati loro . Dal Vercelefe poi,_ouedimorarono
foldatelca in Francia . Dipoi, alliquattordici dell'illelso ineniici alcuni giorni li condullero circa la metta 401111
mele , il fudetto Mailto di Campo d'ordine del Conte di detto mele nel Monferato di l del P 011004011 alloggiati
Fuenlaldagna fece volare la lopraccennata Torre , line di nelle Terre 41 8112011 Morano , Villanuova, Como ,Tor
leuare nemici l'Antemurale di Valenza contro Fralcaro rions, ed in altre circonuicine, cagione delle continue
lo. Frattanto lelercito nollro , chedimoraua in Paleltro , pioggie, che impedirono la rnarchia loro; nel qual mentrei
ed in altri Polli vicino alla Selia,li auanz nella Lomellina, n 4111001 Ponte , che teneuano pronto fopra i P lotto la
cio partevei loMotarae parte verlo illndetto Fral'carolo, Giarola , llettero diligentemente olferuandoi dil'egni del
perolleruaregli an .intenti del Nemico , 11 quale non tan Nemico: edil Contedi Fuenlaldagna rihauutoli dall'in
10110 htbbc pallato alli diecinoue dell'ilielfo Settembre di dilpolizione, che lhaueua trattenuto in Milano, le ne venne
l`a del P , come diede principio Pallare ancora di l della` alli vent'vno del ludetto Nauembre in Pauia . Doppo 11:1
Selia; ina perche li ruppe ilPonte di barche, chegli haueua 1101 il Nemico dimorato alcuni giorni nelle lopracennate
pollo nella 50111 dirimpeto Paleltro, rimalero trecento Terre del Monferato, enella pianura 41 Cala le, 11 port di l.
incirca de'luoi Cauaileggieri con qualche fanteria di l verlo I'Alligiano, con dilegno 41 11`110 11 Tanaro', ed inca
dell'illello liu'ne; onde 111 l'ubito lpedito contro di loro minarfi conuogliare quattro milla foldati del luo elet
vn buon numero di lollati `a cauallo [otto il comando del cito per la 111141 401 Piacentino alla volta del Modonele ,
.Commill'ario generale'della Caualleria 41 Napoli Ayme' Bepolcia leruarne il rallante in quelli paeli , conforme gli
Sanpietro . Ne gli vlliini giornideldetto mele, iFranceli 011101 401 Re di Francia portati idal Signore diBas,chera
rinfnrzati 41 due Ragimenti venuti da Prouenza Palfarono vltimamenre venuto da quella Corte al 11140110 elercito 00
con tutto l'clercito 101041 la della Selia nella Lomellina , mico; e frattanto i 1101111 pallato il P alla Giarola sauan
e nel Nouarele 0110 trouarono abbondante fieno per la Ca zarono alliventidue delliiell'o mele d'ordine 401910011!
ualleria; edil nollro elcrcit non mancdi coprire le pi dagna :l preoccupare 1 Polli di Calielnuouo di Scriuia,Pon
importanti, e dal Nemico minacciate Piazze, 8c lpezial tecurone , Voghera , ed altri per dillurbare la marchia del
1'1 mre Fralcarolo,ell`endoli diuulgato, lchegli hauelle hauuto Nemico tutto intento pallarlene con la ludetra loldarelca
precifo ordine dal R di Francia di tentarne lfacquilo ad verlo il Piacentino , edi qui nelModonele . Mentr'egli dun
inllanza del Gouernatoredi Valenza , Marchefe Valauer, que per tal'eletto , alli ventilette del medelimo Nouenibre
che voleua in ogni modo leuarli coli vicino , ed alla ludetta faceua condurre le barche fopra icarri da trentotto paia di
Piazza pregiudiziale ollacolo . Ell'endoli poi li nemici boui, per farevn Pontelul Tanaro lotto San Bartolomeo
auanzatioe'piimi giorni di Ottobre nel Nouarele , 100118 nellAligiano, aline d'incaminarela lua gente verlo Acqui,
10000 la Cauallerialoro in alcuneTerre di quel Dillretto. eNizza della paglia , i pael'ani dell'Alellandrino , e d'altre
trattandole non oll i lmeni, ma barbaramente fenza rilperto contigue Terre, vniti 111 411010 , allalirono i lodetti carri,
alcuno in particolare verlo le Chiele: Et nel medeliino evia condullero tutto quel beliiame; ilche dillurb non
tempo entrati 11 001111 con lel'ercito loro in Vigeuano , poeme fece tardare alcuni giorni la fua marchia .
11011010 vigi lanti,e diligen'i nella conleruazione delle Piaz Nel fudetto iorno , ilTanato diuenne in vn l'ubito 0011 53
ze, lo pra le quali poteuano hauerei nemici qualche dilegno, gonfio, 04 arriuo tant'altezza , che (ormont 4110 bracci la
conforme al conlueto loro : Alli dieci delludetto mele, Cbiefa del Crocillo 41111010 vn miglio incirca da quella
giunl'ein 1011104114111`8310110110141 Mantoua ,che Citt: Snelle dal proprio lito vno dei Mulini, 0110111000
veni ua _da Calale , ou'era llato con doppia terzana febre in 001 detto fiume lotto la Terra 41 501010 :altri tre di 15101110
fermo; e doppo hauer/ egli fatta dimora l'iliello giorno , e dria port feconda dellacqua 000 per molto dilcolo;
la notte appreifo in quella Citt regiamente trattato dal ed vno ancora pole poco meno che in totale rouina : Sra
Gouernatore Rauanal nel luo Palazzo , parti la mattina le dic, e via condull'e vna gran quantit di arbori , e legnami,
guenre alla volta di Mil ino, per di l portarli Mantoua . e legna d'abbrucciare ; ed altri grandillimi danni cagion
Alli trenta poi dell'illello Ottobre, ilConte Mailro 41 alli Campi dalla 1111141 ello liume poco 41100&1 e mallme
Campogenerale Galeazzo Trotti, che hauena con vna lua alli feminati . l
lctteralupplicato il R Filippo Quarto volerli concedere /00110110 poi dell`illell`oN'uembre, circa il mezzo ,
grazia di rinunziareil luo carico . llendo le indilpoftzioni, giorno la Reina Maria Anna felicemente partoii al 001110
Vche 10 impedruano poter in 011`0 perleuerare , ottenne la (no marito Filippo Quarto,il Prencipe del|eSpagne,che
grazia,come appare dalla lettera in rilpolla lcrittali dal f battezzato dall'Arciuelcouo di Toledo Cardinale Sam
demo R,la quale tralportata dalla Spagnuola nellltaliana doualnella Capella Reale, 0110040 llato il bambino alzato
liegumcontiene il tenore leguente al lacro fonte da vn Frate Francelcano (calza, e da ll'lnl'ante
Galugxo Tram' mia Maro di Campo generale dell' Anna Margherita figlia del fudetto R, & poliili tre nomi,
efcrcilo di 110111411. Hautnd avi/1o quello , che mi rappre cio Prolpr Filippo , Baldali'aro. Ne'medelmi giorni,
fmrate mila 1ra/iu lenen c1516 i /10017041! indiffe lino alla met incirca del leguente meletii Decembre , 41
jqiimi , che impuls/2 ono continuan del dma 01011040 tuttauiai nemici nelle Terre del M'inferatoinfe
camo , qiuo , che mi lui [Erima il Cont: di /2140304 . riore , 8c delllmperio , lalciarono iuidelle barbare oliilit
medqimg ragione , Vengono ad ammettere la 'rinunzia d tlpoo. loro notabile memoria; poiche non contenti d'hauerle lac
che braune di' mio Illu/iro di Campo generale dell :farcito di cheggiate, 8e parte ancora lottopolle contribuzione , die
Lombardia , e cnncedei la , the dimandute di ri'iirarui dern ancora moltillime cale il fuoco; e lpezialmentein
da quello diicacrndomi molto che non remate la [dma neeff Bergamalco, Terra di quel Monferaro abbrucciarono venti
fixrm con/larme bauerefatru fined que/Hmm . cinque incirca edilizi 41 cale, &11110 Dipoi non elfen
Per ricuptrandola ( come/ ) terr mmavia d'im doui rimafo altro da laccomannare nel lopraccennato pae
firgarea 1ra/Ira porfma/jciennmeme . DaSan Lormgo alli le l.'abbandonarono; ed alli quattordici dellillcllo mele
3c di Onombrc, 165 74mm Inl Re), Pedre'coloma . auanzarili nelle Terre dellAlellandrino , cio Borgorarro,
Ft 'incel,doppo ch hebberoricenuto neprimi Sezze, Gamalero, Callne, ed altre , vfarono verlo 111110111
giorni n Nouembre vn grollo conuoglio, che 411 Piemonte differentemente la crudeltloro 1:00 hauerli dato il 11000 ,_ t
li 00041111011 loro Luogotenente generale Signore d'Ellra distatre le caleper abbrucciareilcgnamidiel'fad altr;L
attaccato il fuoco . Sl a .Jfia `
524 ANNALI
H In queo mentre il Conte " >liuet'lfaldagna mand den /1545 ejfa Prouiqa, humo / con ; nicht' di a
trodi Voghera il Mam di Campo Conte di Allentat con per /lmramento della gente di guerra , cheff ritratta dentro,
cinquecento Fanti, ducento Cauai leggieri , e quattro pezzi durante l'a/iedia e che per [no . - l'altro meritano l1 Pv
di Artiglieria , per guardia di quella Terra , infino :ltanto , tqrotu. ed aiuto , cbej promettono da V. E. Sua Maaa
che i nemici haueflero fatta la -marchia loro nel Piacentino. lifzccia la grazia , che druono jp: rare dalla fua Reale gran
t" nur aren-noe cuando Decembrei pattini deunrer qqn e clrmeng'a per affer [late molto ! del brun
landrino , e Monferaro inferiore andarono ad alfalire vn ; . gu ardt' llo/1ra Eccellenqa molti anni , come da
quartiere di Francel nella Marenzana ,luogo picciolo del dero . Milan, zo. Decmbnnr 65 7.
fudetto Monfetato . doue in alloggiamento vna Com Il come di / .
pagnia di Cauaileggieri , e fecero bottino di tutti quei Ca Finalmente doppo effet due giorni dimotato il ! di o
ualli in numero di trenta , con quattro Muli , e tutto il baga Modona con l'clercito Francefe nell'Aleflandrino , cio nel
glio del Capitano di ella Compagnia,chc da quei paefani f BOfco, nel , in Frefonara, cdyin altri citconuicini
amazzato :fecero ancora prigioni cinque de'f'udetti falda luoghi ,le n'and alli ventitre del fudetto mele Callelnuo
ti,li qualicondufl'eroin Alefl'andria , con ell'erfi glialtri ! uo di Scriuia con rifialuzione di.' voleriui entrare; ma non
uaticon la fuga. Ne gl'ilielli giorni vedendo il Fuenfalda li tiufci, trouandofi al gouerno, ed alla difefa di quella
gna incaminati li Francefi per andarl'ene di l da'Monti , ra Perpetuo Cancellieri , _vno de'Luogotenenti del
fine d'iui (, diede ordine, cheli noflri parimenteli di Campo generale con ducento, c fell'anta foldati del
riduceffero alli quartieri d'Inuerno; ed egli auuiatoli alla di Fanteria Napolitana Carlo dal Tulfo , co'i quali refe vano
volta di Milano, per efercitare il fuo gouetno, entr alli die qualunque , e pollibile sforzo dencmici, e li !
ciotto dclfudetto mefe in quella Cittincontrato , ecom rito pigliarli alloggiamento fuori di ell'a Terra nella conti
plito da tutti li Tribunali,e dalla principale Nobilt . Oltre gua campagna , con hauerli tutta la notte inquietati; ed ha
al indetto bottino , n fecero gli Aleflandrini pacfani alli uendo egli la feguentemattina fatta fortire ncl (puntare del
diecnoue vnalrrodl trentadue Afini carichi di ferramenti giorno vna parte di quella Fanteria , mentre marchiauanoi
dancmici depredati nelle Tetre,douerano alloggiathmen nemici, ruppe la guardia, ch'elli haueuano lafciata ad vn lo
tre glillefli nemici li conduceuano dal Bofco, e Fregarolo roCannonc , del quale n fece acqu ; ma cli'endo tornato
lla volta di I-refonara , Bafaluzzo , e Ptedola , nelle quali fubitoadierro vn groll'o della Caualleria loro , f da quella
erre faccuano dimora . ricuperatogcome anche la medcfima Fanteria prgli in quel
57 Hauendo gi la Citt di Alefl'andria nel fue publico Con l'occalione gl'ilielli nemici vna Carrozza del indetto Du~
feglio fatta elezione del patriota il Padre Maeliro ca meutre marchiauano per la llrada di Voghera, Stradel
Luigi Buzzoni dellOtdine di San Domenico aflinche fe la , e Bronio Callel San Giouanni , Frontiera del Piacenti
n'andafl'e alla Corte di Madrid , per rapprcfentare al R no no , per di qui condutli , come fecero, nel Modonel'e, Br nel
llro Signore le miferie diquella Citt ed il molto che ha Mantovano .
patito nelle guerre di tanti anni , e nell'afledio po Daremo fine al prefente anno t6$7. col fare del nofito i
Ptelente annodallArmi del R di Francia, cfuppii benemerito patriota Pompeo Robutti lodeuole menzione ,
care quella Cattolica Coronadi qualche aiuto hebbe la Il quale nelludetto alfedio di quella Citt , benilmo dimo
Citta ricorfo al Gouernatore dello Stato di Milano ilConte fir in feruizio della Patria, e del noflro Re con la profeliio
di Fuenfaldagna , perchell faceffe grazia di due lettere di ne di Architettura militare il luo valore; Imperoche lenza
.raccomandazione indtizzate, cio vna al Re , 8: l'altra al riguardo di pericoloalcuno di ( il Bonetto dauanti alla
di lui fauorito , e famigliare Luigi Mendez deAto , come Mezza luna Baratta; il Fortino fuori della Porta di Maren
d'ambedue alli venti del fudetto Decembre n l ella dal go ; lclirade coperte, ": ne; le Mezze lune, ,
Fuenfaldagna corte'lemente compiacciuta , lequali poi tra~ tagliate, palilicate ; i pozzi` ed altri alla difefa della
dotre dalla Spagnuola nellltaliana lingua , fono del tenore Citt fpettanti; per le quali fortificazioni, mediante il valo
fcguente , rc dl'oldati , cittadini, pael'a ni , ed anche lauuicinamento
Jl Ki ". Signo" , dell'efercito del Conte diFuenlaldagna, furono collrctti Ii
Signore . nemici abbandonarclaliedio .
E cot) metri/ijle la dife/2a , the la Citla di llr'andn'a Nellnccalioneancora del medefimo afledio , il Sargente i
98 nell occa/ione dtll'af/idio dt gru armo e [-1 chegli aba maggiore Barretta , fi fece conofcere di Architet
tanti dil Conrado da :fia /" manifrzto tn tutte le ec turamilitarelperimentatiliimo Ptofcllore; poiche fi ado
caam' befr li fono ferite del ftruiqio di yora Mae clu percongran lollecitune in condurre il ( efetcito
giudico d'rcr ifcufata il ridirlo: fer6 ricorrendo alli reali piedi al loccorfo dellalfediata Aleflandria, il qua leottennetan
di Vqra Muni per/ina in atome dalla mede/ima Citt , per to cccellentemenre con , emarauigliofa maniera di
rapynfenrare lo Stato , ntlqualej traue quella Prouinqja , non trinciera infino alla linea denemici,paflandocon pon
ft/fo far di muta , che non ricordi alla M V. (/ con ogni ti , ed attacchi alla loro il fiume Bormida, che gli obli
umilt) il molto , che in generale @panini/m mlle g leuar l'affedio;_l.a onde : al di lui valore, ed inge~
vobbr loro gli Jlrandrini; ed oltre " etoji'e con molta gno attribuire gran parte di quello fuccelfo. In ricompen
: per diff/a della T'lrrtril, eferuio di P_M. le 'rite fadunque diquclli , ed altrifuoi fcruizr , f fatto dal Conte
loro , hanno [ammini/frati vinnen per mantenimento della rgente di Fuenfaldagna Ingegnere maggiore dell'efercito di quello
: tba humm nella dem: Piagge , durante lat'dio; Stato di Milano , e delle luc Piazze .
Te li giudico meritrunlidelle , the V. M_ per lia/ita LCitt di Alellandtia hebbe per Podefl Girolamo Sa' ,5gg
ndlr gramlqqa fari feruira dt' comandare , the fe lt'fnccino garaga Spagnuolo e per Fifcale Tullio Maria Gallarati
pellefntenfioni loro. Iddinguardila wolica , Reale queli'anno, n cui primi giorni effendo auanzati li nemici
dil/offra Marri,ome b 11i/'agua la drriimt't . Milano , zo. Franceli numeroli ancora diotto milla incirca tra Fanti, e
Decembre i 6 5 7. ' Caualli dal liacentino nel Modonefe; ed hauendovna par
Il Conte di tuen/Bldg . te di elli fatto paffaggio di la del P in vicinanza di Viada
J luigi Mende( de ra. na, Terra del Mantouano, l'efercito del Conte dFuenfalda
Signor mio . gna , ed egli ancora infieme colMaliro di Campo !
' 9 Giudica Ifo/lm . tanto infirmer.: dem meriti, e Conte Galeazzo Trotti alltl Capi dieffo elercito mar
.lamme partidcfauaglieri , ! di .Alt/Tendra ,the per chiarcno prellamente gli otto di Genaio verfo quella ban
il bene , cal quale {fno ; ml feruiio di Sua Maeri in da, per attendere alla difcfa non tanto del Crcmole,quanro
put te le cca/ioni , tlnfe lifono oferire , ed in particolare /11 del Mantouano; e doppo hauer il Fuenfaldagna vilitata la
anno in dife/Iz della detta Citta` , che non replchevri l V. E. ld Fortezza di Pizzighittone. s'molrr nel Vel'couido, in Pel`~
loro; ma [ accompagnare la' )verfilmt , rhein nome carunlo, ed in altre Terre,- nelqualmcntreinemici . che
della madtffnu Citt rictore alli reali piedi di Sua Maeper serano gi in diuetfi Luoghi del Mantolnno, e Bfzolefco
lefiaefretm/oni , aggiungo difitt , che olrrel halter : le ritz qua rtietati, atrendcuano riceuere da quelli, e dal rimanen
1", ''qrato : dmv rtceuutain generale da tutti te di quello fiato la contribua ione .
I

DI LES'SANDRIA.` 325

S Eli'endo poi alli dieciotto del fudetto mefe arriuata in cuno interellato per il quieto : Circa poialle barche;
la defrderatiiiima nuoua della naicita del nuouo che anderanno dAlefl'andria Paura , che da Paura ver~
Prencipe di Spagna , fr lionatono nel principio della notte ranno in Aleliandtia -10401001: il Tanaro perqualii
n {egno di allegrezza tutte le campane di quella Citt ed uoglia parte', 8c Luogo, quelle, cheper loro cautela vorran
il di feguenteiicantnel Duomo due cori di eccellente no prendere ipafaporti , 1: li debbano concedere; 8e quel
mulica il To Deum alla prefenza delGouernatore, deDep'u le, che haueranno mercanzie,fiumento,farina, e qualunque
tati al gouemr edella maggiorparte della N bilt e : al tto genere di robba , liano obligati pagare vna ricogni
tadinanza , e con lo fpato dell'Artiglieria drntorno alle zione, confotmealla nota della talia , chetiene il {udetto
muta della Citt, e deMortari (opta la Piazza : e l'rattanro Carlo Gallia coli accordata dambe le parti , la quale ha ue
hauendo il Matchefe dr Valauer Gouernatote di Valenza di r luogo tanto peracqua , come per terra CheiGentilhuo
fegnato di voler fare in vicinanza della lua Piazza qualche mini di Alelandria Pollino iniieme coni loro fetuidori , ed
bottino , and circa la met di Febraio con trecento Fanti, e equipaggio andarefenza palfapotto in qualliuoglia parte ,
cento Caualli di la del P ad attaccare la linea di Frafca e luogo fuori del Dillretto di Alefandria fenza mole
ruolo, doue diede l'alalto due Ri dotti cuiioditi da 11:10! lati , n impediti dalle Partite, che vl'cii'cono da Valenza,
dati Grigioni per ciafcuno (i quali fatta la (carica de 211.41 per andare rn bul'ca :ed in calo contrario, far tenuto il Go
chibugi loro` 11 ritirarono nella (indetta Tetra) ed egli con
uernarorefat refiituire puntualmente ogni cofa , non 011111
l.. .fua gente'paiando la linea , n'and alla Torre de Beretta , IC Che douer darordiue alle dette Partite di mirar bene
one t'ece bottino di cento cinquanta pecore, tr vacche, non impedit'il viaggio deiudetti {eruidoti , ne darli mole
dr.: boui , e : porzi; doppo di che fe ne titorn Valenza [ alcuna . Et il detto Gouetnatoreli compiacer dinchiu
.*ia~-Alpaq_ga_.xs_qv=.naV-rvgs9
5-uviyl defraud-aro della lua opinione ditiportarne maggior preda dere ne'prelenti capitoli , che le Terre di Sale , 8c Piouera
diquella', che haueua fatta . liano aggiuliate 'nell'illeli'a maniera, eforma di quelle del
Alli vent'vno del {uderro mefe , il Sergente maggiore G i Contado di Aleandria , le quali pure 11 contentano di Rare
rolamo Ostiz , al cuiearico liana nell'lnmim 11 gouetno di quello fara , econcertera il luderto Gallia CU
Aleiiandria dimoiir viuamente il giubilo grande Che te t0110 8:6. 8c detto abrlimento vaglia per tutto il corrente
neua per la feliciima nalcita del 1101110 nuouo : di _Spa anno r 658. Sottol'ctitta . . Io Dottore Carlo
gna, con hauet nel (puntate della notte polie alle iinelite del Gallia Deputato .
la (ua cala tnrcie accefe con molti vaghi luminari; ed al|'in~ Volendo poi la Citta di Alell'andtia palerare al Mondo,
lontro di effa alcuni artiiziati fuochi , coi qualitimanaua Comedeue , con glieietfi l'ali'ettn e diuozione grande,
l'olcutit della notte affatto gombtame nel medelimo luo che profe-lia verio il (un Rrntutre le occalioni , fece per la
go fi pole vna Girandola dvolatori, e raggi ripiena , con vn nalcita del fu ietto P'encrpedr Spagaa le fe renti allegre.
picciolo finto Caiiello demedelimi attiiziati fuochi com~ 1C cio nel principio della notte oppn il ecnndo giorno
polio al quale, doppo hauer fatta la detta Girandolail l'uo di Marzoiifuonarono in tutte le Chiefe per alfai 111113019:
effetto , fi diede il fuoco; e neliillelio rempofurono all'aria zio di tempo le campane ',dipoi ,il Vefcouo di queria Citt
mandati moltiliirni volatoti , e (i fcaricatono alcuni finti Frate Diodato Scaglia fece nel 1110 1101: palazzo re
mortan'; doppo le quali allegrezze, 11 fece nella fudetta caa citare vn'eru iita , e morale compolizione , intitolata Li fc4,
vna danza di molte Gentildonne. lic Aufpizij alllnfante Filippo Proipero, nella quale com
Nel indetto mefe il Dottore, 8e Cantoredel Duomo di patue tr fiumi , cio li duedr Alell'andria ,Tanaro , e Bor
queia Citt Carlo Gallia Confetuatote generale della Re midme quello dell'O ba, che diliante da quelia Citt quat
ligione deCauaglieti Gerololimitani, el Cauagliete del tro miglia, enrta nella detta Bormida , i quali
liltefs'Ordine, 8c Capitano Carlo Girolamo Ttotti anda te cantando in mulica belrllimi encomi lode del Real
tono rallegrarli in nome di quelia Patria col Conte di bambino , e 4:1`1101113111111111:11111111310100 del
Fuenfaldagna , mentre dimotaua in Cremona , della nafcita le virruole , ed eroiche imprefe loro vna verace imitazione .
del Prencipe di Spagna :econ quefia occafione il medeimo Sil'ecero anche vedere la Prudetiza , Fortezza , eGiultizia,
Gallia impetr dal detto Fuenlaldagna lalenfo in nome le quali portando gli ornamenti, e le infegne Reali, promet
de'particolart' cittadini , etertieri abitanti coiin [11:11:11 teuano ali'iltefl'o con lietiflimi applauli la perpetua loro al'
dria , come nel circnnuicino territorio volgarmente chia ilienza . Vfcirono in oltre da vna grotta le Parche dalle iu
mato Corpi Santi , e nel Contado 41:11: Citt , che potell'e dette virt legate , 8e minacciate , ainche salieneiiero dal
to trattare aggi ulti mento col : di Valenza , che filarcutto , e dall'inteiier male , come anche dal recidere
ptetendeua la contribuzione; e queo affcnlo tipott egli rima d'vn fecolointiero lo liame della vita del nato bam
convna lettera , che dordine deldetto Fuenfaldagna fcrili'e rno; efiualmente la Religione, la Pace, 8: la Proiperit nel
intorno alfoptaccennatoaggiuitamento il Conte Mailto di di luinorne accennata fecero della fua la celeie fi
Campo genetaleGaleazzo Ttotti alla Citta di Alefl'andtia . gura , ful pronollico della quale aflicurauanolui , e tutta la
lnconfotmir dunque dellal'udetta licenza , che dal Fuen [ Monarchia di feliciflimi auuenimenti . Nel giorno poi
faldagna ottenne il Gallia, quefii, ed anche Giuleppe Paniz appteil'o , che f alli tr , 11 celebro con folennit grande la
zoni de utato dalla Patria , 11 trasfetitono Valenza in no : nel Duomo in rendimento di gtazte Dio peril deli
me de opraccennati particolari intetell'ati per le : deratir'limofelice {uccefib della iudetta nafcit ted alla me
tanto di qu quanto di la defiumi Tanaro, eBotmida della t della Meffa vn Padre Giefuita recit in Italiano nel me`
Cittdi Alelfandra,e 1110 Dilretto con iCorpi Santi ,qua deimo foggetto vna eloquente Orazione alla prefenza del
li lono Catielcetiolo , Lobij, Marengo , Cal'alede'Bagliani, Veicouo 4:1 Gouemarore, de Deputatialgouerno, e di
Cantalupo, Villa del Fnro,CaRello del ferro , e Cafale de' gran numero di Gentilhuomini, Cittadini ;e nel fine della
Cermelli; ed iui doppo hauerco! Governatore Marchefe Melia 11 fcaricarono s la Piazza molti mottati . TtouaualiA
Valauet trattato , e liabilito l'accotdo furono fatti di con nella fudetra funzione tutto quel Tempio di cartelloni va
fenfo dambe le patti Percotroborazione di elfo lifeguenti gamente dipinti addobbatoi (opta de'qualii vedeua lef
capitoli . . gredelli quattro ultimi le di Spagna . ede gli otto vltimi
Prima 11 contenteril detto Gouernatore di non mole Imperadoti , egli mi , egli alttidellAuguliiflima Cafa d'4
Rare leiuderte Cafiine , e {opraccennati luoghi in riguardo Auittia eccellentemente figurati; e ciaicuno di haueua
de'graui econtinuati danni patiti cagione de gli eletciti [otto di : in {ualode vnllogio, vn'Ole vn'Epigrama ed
nemici ; ne prentendere alcuna contribuzione, ma vn'lmprefa col motto', iquali componimenti erano tutti la
' te li rimetter ci, che li compiaceranno di fare : trnamente fatti: Dpoi, (opta la porta di mezzo della luder
neamente li detti particolare intereati . Riactto poi alle tl Chiefaii vedeua I'Arma del R 1101110 con vna erudita
Tette del Contado di Aleliandtia che vorranno entrare in lfcriz ione arimente latina , e con vnlmprefa col motto ;
quello aggiuliamentq , li contenteril fudetto Gouetnatore come ane e (e ne leggeua vn'altra la porta del Pre
della rirogni zione,he cl'ambe le patti s'accordet per mez torio, contiguo alla quale 11 era collocata la liatua dvna
zo delGallia pct il detto accordodeputato; la qual rico Donna tamtefentante la Citta di Aleffandria, dallecui op
Uiiiionc Ii dol'ri pagare conforme alla pollibilt di 'cial' : vfcelado ino in abunda nza dalla mattina iltin'o alla l'e

li
326 _ANNALI
ra ,cadena in d_ue vali grandi , afnclae fole dalla plebe 8c Del mefe poi di Maggio : principio 11 Forrica- `
dapoueri ( loro beneplaciro ed arbitrio beuuro zioni elleriori dognintorno alle mura diAlelfandria, e Bor- m
come ne legni l'elferto , ellendo beuitori nell'illelfo rem- goglio , difegnate dal Sergente maggiorelngegniereBeier
po fulficieiire quantita di pane fornminillrata; e lopra la det- ta ; ed alli venti dclmedelirnomefe ilfudetro Valauer man
"; nain vn'lfcrizione limilinentelartina. Ell'endcli dvna parte del lrelidio di Valenza di l del P , per far
nelniezzo della Piazza fabricato vn Calello di tauole con bottino di qriantirdirifo , che dindi poco dil'collo era con
proporzionari coloridipinro, che conteneua vn Torrione dotto alrroue; non effendoli riulcito linrenrn, li riuolle
con quattro Baloardi d'ognintomo coperti di fa {cine, gui~ tentare larracco d'vno de'Forti nella linea di Fracai-uolo;
iadi terrapieno, dentro de'quali flauanoinlinitiraggi,evo equini pure hauend'oui trouata inigliorguardia di quello
larori nafcolli , fi diede principio nel (puntare della norte al- penfaua , e l'acqlia nel folio alriima, vi li annegarono alcu
le allegrezze, mentre dinrorno alla detta Piazza auano ni de'i'uoi roldari con qnalche VH-iziale 1 volerlo palfare ;
molte torcie accefe, ed iuifopra le lnellre diturte le calci e f in confeguenzacollrerro di ritornare pieno di mortifi
lumi , acciocheli rendelle con quelli , econ quelle bcn chia- cazione dond'era venuto . Frattanro ell'endo llaro dal
xa l'ol`cura norte: liniandarono in aria infiniti volatori: 6 R chiamato alla Corte di Spagna il Gouernatore di
fpararonomoltimorrari parte di bronzo , eparte di grolla Alellandria Ferdinando Garzia Rauanal, fine di proue-V
vcarta ,i quali nello flrcpito non cedeuano alli fuderri: li -` 1 maggior grado in rimunerazione del molto da lui
4cefero
lo, di quando ad
e icominci in abbrucciare
quando gli arrilziati fuochi(
il (uo Torrione, delCallel-
cui operato nellanell'hmrim
gna confer difela di Alcll'andria , il Conte
quellogouerno di Fuenfalda
al Mailto di Cam
vna finta Fenice , che nelle voragini' delfuoco - po d'vn Terzo di Fanteria Spagnuola Lorenzo Mompauo~
.rendo lali, illaua lo {guardo'in vn'arriziale Sole, cheli ne figlio di Giufeppe altre volre Go'uernatoie di quella
laua allincontio; doppo di che ne fegu lincenrlio deBa- Citt; ed alli tr di Giugno egli venne ad elercitare il (
loardil'ino al totale confumamento loro , come anche ! carico .
Torrione , & di quella machina . La norte poi apprel'- A gli otto incirca deliuderto mef'e, daQgarrieri marcio H
{0,e lalrra fueguente ancora alli quarrro del fuderto mele in campagnailnollro eferciro , per oppor alli difegni del
fcceil Velcoi recitare nel (uo Palazzo Epifcopale li o- nemico; ed in apprello circa li dodici dcll'illeflo Giugno fc
praccennata compolizione, per : alla curiolit di il Conte di Fuenfaldagna infieme con gli altri Capi
queiCirtadini , eforellieri . che-mn lhaueuano potuto len- guerra; nel qual meellendol aggiullato il Duca di Nian
tzi'c, elendo la Sala , done ii rccit la prima volti i dipoco toua col Re di Francia , non folo di lofpenfi'onc darmi ma
numero di pettatori capace. _ eziandio di vera neutralitfece l'iilcll'o Duca publicare vna
Alli dieciorro poi dell'illell'o Marzo fece di qui grida , perche non folleto i Fianceli nel {uo diMonfc
ilPailre M_aelHo Luigi Bulzoni , per alla Corte rato , nein quello del Mantouano molellati; ed in quella
di Stugna , ed iui i'ripplicarein nome di nllclla Patria 11D9- grida tralafci li titoli di Vicario perpetuo Imperiale , 8:
llro lli Filippo Quarto delle grazie 1\11 in Generale delllmperadore nella difellidello Stato di Mila
e iolleiianienro delli granitimi danni paririiiall'e.-`Y no ; come anche conformir di rale aggiullamento i Fran
ferciro del H di Francia e `1.11 Duca diJModon-a nell'alle- ccli pallaro il P, abbandonarono il Mantouario; vfc dalla.
dii) che f da ello pollo all'illella Citi :e fecoporr il detto Citt di Mantoua il Pielidio Alemanno; e li abboccarono
Padre
colare alcunelerrere (crirrefauore
del (no Gouernarore di quella,
lFerdinando Garziaed-11
inparti-
al inlicmc
Piazza fliGouernarori
per lauueniredicon
, 8c didel
iconuogli Valenza , la qual
Monferato pro-f
fudetto R indrizzara, la qalerradorra dalla lingua Spa- nedura. Elfendolifrarramoil Duca diModona inoltrato col
gnliola nell'ltii'ii mi , conrene il renore fcguenre , fuo elercito nelle parti della Gliiara d'Adda , fece iui la not
Comf Gouernrsrr di Via/Ira Marfil in gue/la Piav , dma te doppo gli vndici dl Luglio vna allin
in camprmema della. n.54 tbligqiam Liri/mien V. M. conti-o d'vna [ del fudertoiume, one llana di guar~
(quando vliimamenrr fi> agi-diam , 1 degli e/rciu' 1111` gcnerle Raimondo Baglilni , c tenne la
mmici) nil'accajfiim h mim m in jim di-x detta barreria coperta inlin' ramo, cheglihcbbe ( il
da .um ; di' queria dir valore ' 'wma derrofiumeimbarcarala fua genre, laquale in perfona egli
mieljvuiqio di V~ M. uwnq imaginan di - 1 vedere paffaic; doppo di che hauendo alle rrhore
n, Imam' . fc'drli , fm' laf/falli, rjpmvirla l me loro cen di norte fatta difcoprire la batteria, {ortitono alla prima
, (y voloma' grande; rimanda ancora can ; rifrrf cannonata le barche da vna liguria, dolle llauano coperte
hi . Jie mmim'rawno alla am di guna, difmdma co'iripari colpidimolcherrare; & dalle barche hauendo
liano-ibi; mibaunlei'mmici' piglia la familia delle biia-4 {ubiro i nemici pollo piedearerra , occuparono la riua
d di guell'nrmo z faire grandi fouine Campi 11-1, indi CO' (pcm tlrl de'molchttl loro (31111111)
lm ne! impr che cram/:ari in que/io Dil/Irma , ): riollridenriodell'llbletta . @iui ltauainfrlicientenu
jgu alli ai Guigui, , quando, furor/n0 L mero buona fanteria con vn Luogorenente , 8g ventiCaual
nfm lli dirmi di . ml qual giorno [marano laf li.; ed oltraci'il Commilfariogenerale Ba'gliani vi pofedue
Jedi. In conilrraqiune di b rifrruu . e :variando/i gef Compagnie Clt-Caualli COU l loro FI'anCClCo Si'
nr { / fimfigfava malin degna vnf. , eGiufeppe Rnbled, quali, ome anche 21111116!
'guaio'. che 6pm/mano dalla , grandiuz to Luogotenenre ordin egli, che, fe l'iniinico enrraua riel
_diyA [ cui Carolin. per/ima guardi noro Si- l'Loletta,loinuelliiferocon lalpadaalla mano , lo ribut.
3mm, : li di [ la diri/r'iamr. , anche non fc neiinpradroniice, come f
' Neliii-lerroMarzo apparuern in Vverfauu, Citt di Po- talordine con gran brauura efeguiro liqualiliporrarnno
lnnia ri Soli in'eguale dianza l'vnodall'altro , con vn cere` veramente con gran valore , hauendo per lo fpazio di tr
chio intorno al Cielo , vna Triade informa di Corona;A continue hore combattuto , 11 quel Pollo contro il
mentre il Lriiorno era lereno quieto; eforro di ell'i Soli molto numerofo con ferte barche, il qiiale vedendo
xonoan'r he veduri in quantit piccioli animalerrionde gli. la valorofa relillenza de'nollri, li ritir , hauendo egli ancora
Allrolo ihrbbcro non poca occalione di efercita're [opi-a far'co'il fimile'alPoflo del Generale della Canallcria Gio
tali proigi la finezza degl'ingegni loro. . _ uarini Borgia donde, non ollanre vi hauellepollo tredici
_ Del mele di Aprile andarono arrorno certi animaletti v barche piene dil'oldarefca , f coraggiofamente riburta
alvnlgochiamari briichi, li quali cominciarono nian- to . lnquellafc'aramuccia virimafero morticinquefoldati,
giare le l'pi,~he della fcgale con tanto danno , che i Mallari , noue caualli ,` delle due Compagnie del Salazzai'o, edel
c padroni diqnelle mem , furono neceflirari aline di rime- Robledo; e due alrri loldari da vn rirodiSagio e Ca
rliaiui, farlimaledireda'Sacerdori :e negli vlrimigiornidi ualli della Compagnia di Francefco Velalco nel Pollo del
efi'o mele, 111 a'nni condotto in Valenza con poca (corta di Generale BorgiaDipoi auanzaril li nemici alliquattordic
l'oldareica vn g oll'o conuoglio di farina , grano inlieme del rierro mele dierro la riua del medenmo fiume allincon
con { milla doppie mandate al Gouernatorc di quella ,l tro del Calello di Calliano iui lo fecero pallaie nuoro d'
Piazza Marchele Valauer, per gli occorrenti bifogni diela. alcuni loldari, arl-'inche pigliallcr la natie, che allalrra riua
_ llana.
i
DI ALESSANDRIA 32?
\._" le~ata,come o ertunamenteriulc con o ni facilit@
D
lelercito nollro nell'illello tempo and leguitandoli', per
n r `

lenza controllo alcuno; e di quella maniera pollili li nemici a olseruare qual banda volefsero precilamente piegarecon
Pallare di ella natie , leguitarono di mann in mano in la marchia loro .
fin tanto clic tetti lhebbero varcato ; nel qual mentre ac- Mentre li lopraccennati liiceeil nello Statodi '3
cortili queipochi loldati , che nel Callello , del pal Milano , ilMarchele de Olias, Mortara Francelco Orolco
faggio del nemico , labbandonarono vedendo l'impol'lbil. Vicer,& Capitano generale di Cataloginne delle Frontiere
t di poterlo difendere, 8e relillere ad vn'elercito . Ellendol di Valenza ed Arragonali port eroicamente contro i ne~
Poi allargati li nemici per tutti la Ghiara : , polero mici comandati dal loro Capitano generale il
lacco ogni cola in quel paele; ed arriuato vn grollo della Ca-r Marchele di Sant'Oa ; imperoche hauendo quelli pollo
ualleria loro alla Terra , lia Citt Imperiale di Monza, de l'.ilsedio lottola Villa, e Callello di Campredon in Cata
predarono tutto ci , che non haueuano quei Terrieri pet` logna,l'0rolcoriloluro diloccorrerlo, ne conlegu ne'primi
la breuit del tempo ritirare . Obuanto grande [lato il bot giorni di Settembre il delidetato intento con la totale rotta
tino da elli fatto in quella Terra , ed in altri luoghi di quel dellelercito nemico rellando piena la campagnadi morti.
paele , non ii pu cori parolefpiegare . e prigionieri pi di mille, 8: cinquecento fr qualiftlil
l Ma pallia molene per breue lpazio di tempo in Alemagna, Marchele di Montenegro Generale della Caualleti con
done gli congregati li Prencipi Elettori col Re cinque mortali ferite colpiro,e pi di quattrocento Vzia~
dvnghetia e coll'Arciduca Leopoldo ( zio in Franch li , ed altra gente particolare; hauendo in oltre lOr'a-lco
fort` oer lelezione lelllfnperadore finalmente lublimaro fatto acquillo delle bandiere, de'llendardi,etimbalicon tut
no quel lupremo grado alli dieciotto dell'illelfo mele di toilbagaglio inolto ricco ,e con l'Arriglieria. e traino di
Luglio il detto Re d'vngheria con giubilo vniuerlale di elsa in ottocento Muliconlillente ; doppo la qual rotta il
tutti biinni,ed aderenti alla Cala dAullria . Nelqtxal men SantOo ferito di due molchettate , cio in vn braccio , ed
Ytre il M rrchele Villa Generale del Duca di Sauoia che ha in mano, (iritircol poco auanzo delle lue truppe in
; conla lua gente attaccata la Piazza di Trino ridulle Perpi nano .
c";
g'
'ras
Aa.by._.F_1- termine tale il Sandoual , de'Luogotenentidel Mallro Di eglandoil Conte di Fuenlaldagna di tenrereiwuuar
`di Campo generalerGouernatoredi ella Terra,cheli con mente leforprefi di Valenza, da poiche non haueua lortito
uenne alli ventidue del detto mele renderla nemici; onde lefetto fopracceiinata , diede ordine, che procedel
imputato egli di mancamento nella difela di quella , f feto alla detta imprela varie mutazioni di Polli , lotto voce
d'ordine del Conte di Fuenlaldagna arrellato; ed alli ven di preoccupare quelli di Voghenue di Callelnuouo di Scri
tifette hauendo lillello Villa ingelolito col ( eletcito alla uia,per dindi poi palsarlene alla volta d'Acquiad alficurare
lontana Fralcaruolo , diede occaiionealGouernatore di ella la Fanteria dalle di Napoli sbarcata nel Finale . Si
Piazza di farealli ventotto volare in aria con la mina il leuarono dunque dall'eletcit1~ quattrocento fanti , educen
Forte da lui fatto detta Terra, e Valenza , per non ha to catialli, ed vn'al tro grolso di loldarelca li portSannaz
tier'egliliiilciente loldatelca di poterlo guardare, 8e di :aro contiguo al P , per dat calore alla ( molsa.
fendere , ed ancheaccioche occupandoloi nemici, non le Hebbe il comando di quella genreil Generale dell
rieleruilfero control ? r In conformita poi dellauilo Artiglieria lnico di Velanai i , ! condottieie di elsa fil
mandato dal Fuenlaldagna al Gouernatore di ; , Agoilino Segnudo Maltro di Campo del Terzo di Lombar
circa l'elezione dellimperadote , li celebr alli ventinoue dia, hqualicon qualche fanteria condotta leen da Tortona,
del medelimo Luglio con lolennit grande la Mella nel entrarono alle due hore della notte auanti al prima gi irno
Duomo di quella Citta , in rendimento di grazie Dio ; e Ottobre in Alelsandria , ed vniramente col Gouematore di
doppo ellerli mulicalmeiite cantatoil TE DEVM, lifece quella Citt Lorenzo'Mompauone, che conducen: leco il
con lo fparo di tutta IArtiglieria , che giace cl'intorno alle Prelidio dellillelsa Citt, marchiarono con gran diligenza,
mura della Citta,e di Borgoglio , e de'Mortari ancora fopra ed vnionealla volta di Valenza. Q_i'iitii giunlero tre bore
la Piazza , vn lietillimo Salite. Il giorno poi leguente , il prima delgiorno , e dillribuita in cinque attacchi la {
Duca di Mantoua, che veniua da Calale, per andarlene gente, dilpolero le lcale, ed i Pettardi per le porte di quella
Mantoua , edi l in Alemagna per complirein Vienna col Piazza ; ed al primo All 'arme , ilGouernatore di elsa
) lmperadore , p us per Alellandria , edoppo bauer chele Valauer, ancorche conualelcente d'vna ferita riceuu
delinato col Velcouo nel di lui Epilcopale Palazzo; fece nel l'alsedio di Mortara , forti lubito di cala , e ripartitila
dindi partenza . Segui poi nel primo giorno di Agollo la guarnigione tutti i Polli , da'quali ella fecevn gagliardo
eoronazione di e'o lmperadore in Franchfort per mano lparo contro i nollrhche tentarono di lalire con gran corag
dell'Arcitaelcouo di Colonia,vno de'Prencipi Elettori . Alli gio le mura, mallme del Baloardo Carazena,lopra diciii li
lei del mele il Duca di Modona e'l Matchele Villa portarono alcuni Vfliziali , e loldati , che furono da'ne~
con le genti loro attaccarono la Piazza di Mortara cullodita mici fatti prigioni . Riulci l'alsalto veramente intrepido
dal luo Gnuernatore Mailto di Campo Eraclito Morono :e e bizzarro , nel quale licontinulo lpazio di due hote; mi
nel principio della notre doppo gli vndeci delliltello mele, nel procinto di artaccarevn Pettardo alla porta , rimaleil
il Gouematore di Alellandtia Lorenzo Mompatrone che Pettarcliero da molcliettata vccilo; e nellillelso tempo
haueua haiiuto ordine dal Conte di Fuenlaldagna di ten hauendo gli afsaliti rouerlciate le fcale, necellirarono gli
tare la lorpi ela di Valenza , vlc dalla Citta con ventitre all'alitori perla copiola orandine defuochi artiliziati
Compagnie di Fanteria diuerla,parte della qualera venuta dere, 8zritornarlene alla volta di Alellandria , e di qui
il giorno auanti per taleffetto da Tortona ; otto di || fecero, hauendouilalciate alcunelcale
leria Alemanna; ventiquattro lcale; tr Pettardi; alcune col ludetto Pettardo,ed armi, econ elseruirimal de'nollri
tauolc per far ponte;duecaualli carichi di munizioni dogni vccili due Capitani ; e de'nemici grauemente ferito vn'Al
forte; 8e con due Liiogotenenti del Mailto diCampo gene fiere, con morte di pochi loldati d'ainbe le parti.
rale , cio Perpetuo Cancellieri e Benedetto Giovani; m3 In quello mentre , il Duca di Modena Francelco d'Elle , 1f
poco dilcollo dalla indetta Piazza di Valenza ell'endo " che di gia li trouaua da graue malattia opprelsoin Santi
auilato il Gouernatore Mompauone che non era pi tcm Terra del Piemonte, quiui lini li giorniluoi circa il mezzo
po , per lare la forprela ritorn luloito inlieme contutta la di delli quattordici del detto meledi Ottobre; 8e la lua
geuit @apparecchio militare in Alell'andria . Fratranto il morte fi) con qualche contento lenrita da tutto quali lo
Moreno, doppo hauer con ogni pol'libile relillenza Stato di Milano e mallime dapopoli di qua del P, fr
COHCfU-m i la Piazza di Mortara irilino alli ventitre quali furono pi de gli di lui elsercito con ogni
del ludetto Agollo, finalmente f necellitatato di aggiullare eccelsodiolilita dannlcatigli Alelsandrini. Alli dieci
nell.llello giorno con lua riptirazionei capitoli della rela, fette,venne in quella Citt il Contedi Fuenlaldagna iulieme
che icgui alli venticinque , vlcendone la guarnigione con col Generale dell'Artiglieria Inico di Velandia e'l Com
? i bagaglio conuogliata con duepezzidi Artiglieria milsario generale dell'elercitoil Conte Ercole Vilconti ,
in Nouara . Ellendoli poi li nemici doppo lacquillo diMor venendo egli da Callelnuouo di Scriuia, : dimoraua con
inra iniioltratinel : , cd in altre eircoalicine parti, parte della lua gentedianendo pollo : di elsa in
` Sale
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Sale , 8e Tortona Q mentre 1 1 nella Pieue del maruili qualche giorno f dacatarrale febbre di maniera
Cairo, in Sannazzaro, in Borgofranco, ed in altri vicini louraprelo, cheli conuenne fate alli quindici del fudetto
Luoghi di l del P . Il giorno poi lcgucnte and lilfefso mele di l partenza , ed andarfene alla fera con la maggior
Fuenfaldagna vilitando tutte le fortificazioni elleriori din~ parte della Corte,ed Vlliziali Milano, per curarfi .
torno alle mura della Citt , edi Borgoglio; edoppo hauer Alli ledici venne in Alefsandria il Teforieie del di i6
definato , fece inliemecon li due fudetti Generali di qui ri Francia , inleme col Segretario del Marchefe Valauet Go
torn Callelnuouo . ln quella Terra tuttauia dimor egli, uernatore di Valenza,per pigliare in conlegna tutti 11 foldati
dimorando anche il fuo efercito nefudetti , ed altri Luoghi Franceli , cheli trouauano in quella Citt prigioni, fine poi
di qu delP , fine dimpedire che non sauanzalsero di di relituirne altrettanti denollri , come legni nel (:
quclel detto nemici, liqualifper il mancamento giorno, effendone fiati liberatide'nemici , ducento incirca ,
de'viueri , e foraggi abbandonatono li opraccennati Qyar li quali furono Valenza condotti , ed il finiile fecero elli
tieri , e li ridufseio alli ventiquattro incirca del medelimo nel medelimo numero co'i nollri. Alli dieciotto poi ven
Ottobre Breme , Sartitana Valle, ed altroue in vicinanza nero i nemici da Nizza , edallecirconuicine Terre di quel
di Frafcaruolo , dando quella Piazza non poca gelolia , Monfetato pigliatalloggiamentoin San Saluadore, Ca
nelle quali Terre li fermarono inlino alli due di : . Relletto,L,Fubine, Cuccari,ed in altri Luoghi del (
Dindi poi trasferitifi Poma, e , le ne vennero Pe te Monfetato : ed alli vent'vno dell'ilieflo Decembre la
zeto, Riuarone, Mantecallello, alla Pietra , e Pauone, dile nollra Reina di Spagna felicemente partor vnaltro Infante
nando di voler varcare il Tanaro , ed alloggiare nellAlef con grandiimo contento di' tutti li Regni, e Stati del nollro
ndrino inlin' tanto 11 folsero afsegnati li Quartieri d'In : cui Auguliillima luccellione in quella Monarchia 11
uerno . La oncle il Conte di Fuenlaldagna fece incontanen mane a'atto llabilita : F quello Reale bambino chiamato
te muouere da'fuoi Polli lefercito, affinche sopponelse Tomalo Carlo, e tenuto al facto battelimo dall'lnfante Ma
tentatiui , che potelsero fare gl'illelli nemici nelvoler paf ria hauerli
po Terefafua lorellafatta
nemici magdgimora
iore , enelle
dal Duca d'Alba
(: Terre. Dop
inlino
fareil Tanaro; ed egli per la fudetta caufa le ne venne da
Callelnuouo con vna parte della lua gente in Callelceriolo. alli ventitre incirca del fudetto mele , andarono quartie
nelli Lobij, ed in Marengo; ed hauendo fatti mettere tre rarli in Moncaluo , , ed in altri Luoghi di quel
mezzi Canoni che alla tiua del detto fiume all'incontto di Monfetato .
Montecalello , doue faceuano altoi nemici con vna parte Queannomel quale continuarono il Sagaraga nella Po- 1659
doll'elercitoloro , per dat tempo , che linilse di giuri re il delieria, el Gallarati nel Filcalato di Altfl'andria, Giuleppe il
rimanente di elso,li fece molellare con i fpelli tiri de' udetti Panizzoni, chene glivltimigiorni dell'anno antecedente
Canoni, mentre di lapafsauano , per andarfene Comien haueua col mezzo di lettere trattato l'infralcritto aggiu
to,$olero,e Felizzano. Finito che f il pafsaggio delleler ' famento col Matchcle Valaner Gouernatore di Valenza, lo
cito nemico , ilnollro ancora li leudalopraccennati Luo conchiule nel primo giorno di Genaio,colmedefimo ,in
ghi , ed attrauerfando la Frafcheta , fr condulse alli cinque nome deGentilhuotnini particolari, e Cittadini di AAlel
dell'illelsoinele al Callellazzo, Cafale deCerrnelli , alla ' landria interefl'itiper le callne tanto di qu , quanto di l
Villa , ed altroue; nelqual mentre varcaronoi nemicialli delli fiumi Tanaro, e Boi midacon li fuoi Corpi Santilituati
dieciotto il Tanarolotto la Rocchetta,dnue,ed in altre cir nel Dillrctto di quelia Citt, qualilono Callelceriolo , Lo
conuicineTerre fi fermarono , per andarlene poi 111311111. bij,Matengo,CafaledeBagliani,Villa del Foro, Cantalupo,
alloggiamento in Vinzio, Momberlello, Beluedere ; ed in Callello del Ferro , eCalale dcCcrmelli; aflinche i fopra
altri Fendi del'llm perio . Alli venti, li nemici fcorfero in nominati non riceuell'ero alcuna molelia dal Prefidio di
Gamalero , done fecero bottino di trentaquattro befliebo Valenza , per caufa della contribuzione di gi l'anno inanti
uine, 8e in altreTerre; onde lpauentati li paefani,condulse patuita fr li fndetti Valauer, ed Alellandrini come fopra ,
to prelamente in Alelsandriale robbe loro, ed il beiarne, o furono fatti , e fottofcritti d'ambe le parti li feguenti
per fottrare lvno e laltre alla rapacitdi elli nemici; e capitoli,
mentre dimotarono glilielli nelle fudette Terre Imperiali , Primol contenteril Marchele di Valauerinlieme col
fi polero il Conte di Fuenfaldagna in , ilGenetale Signore di Btacbet Intendente generale , di non permettere,
d: gli Huomini dArme Paolo Spinola in Taflaruolo , egli che il Prelidio di Valenza moleli leludette callne , 8e Cot
altri Generaliin altre vicineTerre; come ancheil nolro pi Santi , come fopra accennati, in rilguardo de'graui, 8e
elercito li quartier nel fudetto pa'ele: 8: nellillelso giorno continuati danni patiti da gli elerciti; eli contentelfnno
la Citt di Alefsandria. mand Pallurana il { Oratore daccettare per quello benelizio vna ricognizionedi uceri
Etancelco Maria Pellati , il-Marchele Fra ncefco dal Pozzo, to cinquanta doppie di ogni tre meli , che li paghe
:Carlo Arnuzzi liipplicare il Fuenfald agria, affinche non ranno anticipata menre,connnciando il primo d'elli dal pri
molellalsela detta Citt , per la rellituzionedi lette milla mo di Genaro del corrente anno 1 6 59. 8e leguitando glial
cantata di fieno 11'1111 ella pigliati prellito dalla Re tritre termini per ordine con quella condizione per , che
gia Camera , e conlumati per li occorrenti bilogni della in calo folle dato il guallo alla campagna, ouero leuato il
guerra in alimentare laiCaual eria dentro la Citt allog raccolto dall'elercito di Francia , non fijno obligatidetri
giata . Si ridufse-poi alli vent-vno dell'ilielso Nouembre il particolari continuare detta recognizione ; come anche, le
Fuenfaldagna nel Callellazzs elfuo elercito in Riualta , lcguille vna tregua, ouero fofpenfione darmi. Secondo
Sezz,Callelnuouo di Bormida, ed in altri Luoghi ,perof che li fudetti. Gentilhuomini particolari 8c cittadini di
leruare gli andamenti de'nemici,che alli ventidue li polero Alellandria , equipaggio &leruidori pollino andarelenza
in Acqui,Nizza della paglia,ed in altre vicine Terre di quel pallaportiin qualliuoglia parte, 8: luogo fuori del
Monferatomelqual mentre i paefani dellAlelsdrino,e dell' di Aleflandria, Sedi detti Luoghi, e Corpi Santi fenza eller
ilieflo Monfetato inlieme vniti fecero bottino di fedici muli moleffati, cimpediti dalle Partite del fudetto Prefidio; 8e
denemici carichi di varie tobbegondeil Marchefe Villa cre incafo contrario, cheil detto Marchcle, chi far`ain
dendo , che in quella preda vi hauelsero parte 11 Terrieri di luogo in Valenza , lia tenuto fare rellituire puntualmente
Calline , mand vn Trombetta minacciarli divolerper ognicola; anzi detto Marchefe , chi far in fun luogo , do
mettere,che abbtuccialse la detta Terra, fe non rellituiua uet dar'ordine alle dette Partite di Valenza di non impe
no il bottino . 1'1;11$ il nolro efercito dimo dire il viaggio detti Signori , ecittadini , ne darli molellia
ratoinlino alli quattro di Decembre ne'fopraccennati Luo alcuna, ne inferire danno alcuno alle dette Calline, 8.21.110
ghi , fe ne venne al Bofco e Fregaruolo; come anche nel l ghi fudetti, neprender armi alli paefaniwettouaglie, ne be
ilielso giorno il Conte di Fuenfaldagna fe n'and Torto lliamidi forte alcuna nel Dillretto: lillellofai ofleruato
na ; e di la il detto efercito li trasfer Callelceriolo nelli dal Prelidio di Alellandria verlo gli abitanti di Valenza .
Lobii,neCallinaggi,eCaflinedella Fralcheta,oue dimor Terzo, Seperche dettiSignori particolari , ecittadinidi
la notte apprelso; ed il di (: marchi Sale , Callel .Alellandria pofledono alcuni beni fopra li Territori di Va
nuouo,ed in altri vicini Luoghi ; e ( il Fuenfaldagna lenza,Pezeto, RiuaroneJl illignana, e 11
che da Tortonali tra portato alla Certola di Paura, 9er 1:1 lerato , licomc piacer al detto Marchefe con l'lntendcnte,
che
: ALESSANDRIA.` 329
che detti Signori particolari, ecittadini potlrno pacifica ga,he haueua col di Francia,ela Patte di Generalilimo
mente godere li fr uttide'iudetti beni ' 8: detti frutti con dell'Armi di ella Corona in Italia; come anche licenzi dnl
durre in Aleil'andria (enza cler molefiati dalle Partite di fno llato tutte le Truppe Francefi che vi dimorauano inlic
Valenza; 11 : anche gli abitanti di Valenza ik Monte me con gli Vflizinli loro; e douendo qudii ,equelle paffare
potranno fare il loro raccolto, 8: godere delli beni,che pol' per lo Stato di Milano fne di vnirii con le rimanenti, che
fedono lopra li confini di Alell'andria, e delle fuderte Terre, f1 trouauano nelMonferato e Piemonte ,li f difpofio per 1
8e portar li fruttat 8c condnrgli alle cafe loro fenza eiler mo detto Stato il paiaggio :6 il vitto ancora inlieme con lal
lellatime impediti dalle Partite del Prelido di Alell'andtia . loggie ; per il qualefletto fi diedero, coli perla parte del :
Er per facilitare il Pagamento della indetta ricognizione, il di Spagna,come per quella delR di Francia gli Onaggnche
Marchefe , 8: 1`16: li contenteranno, che li detti Si furonodue Capitani per ciaic di loro,cio vno di Cauallne
gnori mandino i l danaro nel fine del primo mele d'ogni tri l'altro di Fanti.Frattanto Perpetuo Cancellieriwno deLuo
. Dato in Moncaluo il primo di Genaro i659. Va gotenenti del Maliro di Campo generale, che haueua hauuto
lauoire . Giuieppe Panizzoni Deputato . ordlnedal Conte di Fuenfaldagna di andare Cael 5.610
Hauendo neprimi giornidelliiieffo Genaio iCapi Fran uni,Terra del Piacentino; perche iui farebbe giunto ancora _
celi hauuto ordine'clal : 1 61 trarteneri di qugde'Monti il Sopraintendtegenerale Brachenper trattare, 8: ggilla
con l'elercito vna " :110 11:111: li O_uartieri di te con quellola forma del pailaggio per lo Stato di Milano
caluo, . e daltri vicini Luoghi; ed il rellante, che delle Truppe Franceii,che veniuano dal Modouefewi giunfc
coniilleua in pi di trenta Compagnie, ii quartier nel Biel alli vtidue dell'iilefl'o Aprilemel qualgiorno vi 11 trou pa
leie , edin altri Pofiidel Piemonte; ed el'endo andato il rimente ll Bracheed iui ambidue abilironmche la fudetta
Duca di N rnaglies loro Generale in Francia, per all' foldatefca pafl'affe in due corpi diuila nell'infrafcritta ma
hora il comando al Luogotenente generale Marchefc di Va nieta col nollro Proueditore aggiuliata ; ed ordin ancora il
lauer Gouernatore di Valenza, il quale li trasfer (lanziare Fuenfaldagna al medefimo Cancellieri che riceueife gli
in Moncaluo .` Dipoi ,allidieciiette del medelimo Genaio, OllaggiFranceii, e li mandaffe in Alelfandria al Gouernato
il Confeglio di Aleiiandtia elell'e il Mailto di Campo Gia re di elf-1 Citt, come fece alli ventitr del detto mefe con
como Ottauiano Ghilini Protettore depoueri di e'a Citt, la neceffaria ( , e futonoil Signore di Capi
mentre viuei egli, anchcfia in nome degl'iileili aililente tano di Caualli, :1 Signore di Vilmach Capitano di Fanti:
alli Coniegli,ed alle Congregazioni,che 11 faranno, confor Li noliri Oliaggi, cio Prof ero Criuelli Capitano di Ca.
me difpone la Riforma del Gouerno di quefla Citt . Lvl ualli, c l'altro di Fanteria Alemanna furono mandati Reg
timo giorno del iudetto mele, arriuarono in Alleilandria fe gio Citt del Duca di Modonall primo corpo dunque delle
dici Compagnie di Fanteria Spagnuola ventata da Barzel Truppe entr alli ventinoue nella Stradella , Terra
lona , e sbarcata nella Terra del Finale; 8: quelia doppo ef dello Stato di Milano in quattro Regimenti diuife, cio due
erfi fermata nella Citt infino alli due di Febraio , f con di Caualleria ; ed altrettanti di Fanteria; con vna Compa
dotta per il Hume Tanaro alla volta di Pauia in quel gnia franca del Cauagliere Sillij , che in tutto erano iei cen
Preiidio . to , edieei foldati ; ed alli trenta giunfe in Schiatteggio. Nel
Alli fedici dell'if'tell'o mefe l fece vna folenne Ptoceffio prima giorno di Maggio arriu in Case; ed alli due in Pio
ne in quella Citt , con el'eri portatafotto ad vn lonruofo ; ed alli tr pafs il Tanaro { Pauone, conforme al
baldacchino la Statua dellArciuefcouo di Valenza San l'aggiuato s e per la tirada chiamata la Cerca ii condull'e
mafo da Villanuoua religiofo dell'Ordine Agollinianm Cll nel Monferato cio San Saluadore, 8: di qu pafs lifleffo
vltimamente per li fuoi fanti meriti canonzato . Quella giorno Mirabello . corpo di quattro Regimenti ,
Procefione ii fece dalli Frati di San Giacomo della Vitto come (opta, in tutto numeroii di fettecento, ottantadue fol
ria della fudetta Religione,con gtandiimo concorfo di No dati entr alli trenta dell'iilcifo Aprile nella Stradella, :
bilt, e Cittadinanza; elfendofi fatto nelliftelfo arriuo della dimor la notre; nel primo di Maggio venne Schiatteggio;
detta'Statua nella Piazza vn lietilimo Salue col fcarica alli due in Cas; alli tr in Pioner-:ne diqui alli quattopaf
mento dimolti mortarerti , e darchibu gi ditutta la folda fato il Tanaro , pigli l'illeilo camino dellaltro corpo nella
tefca di quel Preiidio d'intorno all'illel a Piazza fchierata ; : perSan Saluadore, e poi per Mirabello; ed alli cin~
come anche nel primo giorno di Marzo li Padri Agoinra que vnitiiili due corpi , marchiarono da Mirabello ad An
ni di San Martino diqueila Citt, cioe dell'Olletuanza dl none,luogo dello Stato di Milano ; e mentre dur il detto
Lombardia (del cuConuento era Priore all'hota il Padre pallaggio , f accordato , che non E moueifero le Truppe
Agoliino Panizzoni pattizio di elfaCitt) folennizarono Franceli nel Monferato , e Piemonte alloggiare , ne quelle
con gran magnificenza la fella delfudetto San Tomafo nella dello Stato Milanefe .
Chiefa loro con l'aillenza del Gouernatore, 8c daltri : A gli otto poi dell'ilieil'o ": di Maggio il Conte di
ziali del Pretdio, ed anche delli Deputati al gouerno, e da Fuenfaldagna Gouematore dello Stato di M lano diede il
numerofa frequenza di Nobili,e Cittadini, hauendo in quel carico di Sopraintendente Delegato delle Milizre del Con
l'occaiione Alel'fandro Caflola Gentilhuomo di belle lette tado di Alefl'andria Giouan G acamo Ghilin Egliudo
re, 8: 61 poeiia intendentiflimo , e Dottore in am be le leggi , dellAutore di quelli Annali, defideroio (conforme narra l'i,
recitato in lode del medeiimo Santo vn'erudito , ed elegan leffa Patente conceflali) di feruire al R, ad imita~
te da : compoflo Panegirico. Alle due hote poi della n_ottc zione de'fuoi antenati con autorit fempre che venga ilbi
dtppo il terzo giorno del detto mefe pafs all'altra vita il fogno, di giunrare la detta Milizia , come tale Delegato , e
Vefcouo di Aleifandria Frate Diodato Scaglia , doppo eifel' ttalfetirii alle parti far defcriuerete, 8: radunare
lato di continua febreinfermo fette giorni, nelfrne 6:11: li foldati di ell'a , conforme alle regole e norme ,che ii pre
li dalcatarto imptouifamente foffocato,e morto nel fcriuono con linilruzione che lif data parte , alientan
di fefl'antott'anni ; ed alli fetteil Capitolo del Duomo dola di maniera , che : feruire con ognifacilir, e ron
di : Citt elelTe per Vicario generale il Canonrno del tezza fempre che venga il caio . Nel fudetto giorno Lora
la Prebenda Teologale di elfo Tempio Collantino Gorre ii labil fr le due Corone di Spagna , e Francia vna Sofpen
ta , coli di quello ,come d'ognaltro riguardeuole carico, rn lione generale dell'Armi , che perieueralfe due mefi , cio
riguardo della varia fua dottrina a e bont di vita meritevo infino gli otto del venturo Luglio , con eiferfi proibito per'
le inuero . ._ il detto tempo alli foldati, ed Viliziali , coli di Fanteria co
Del mefe dAprile, Ignazio Gorrani, de'Segretarl) mediCaualleria diqualiuoglia nazione delle udctte le
}; del Confeglio ( di Milano, ed hnomo digran Coronequalunqne atto di , con condizione per, che
PrudCnZI i C derezza nelmaneggio di graui afi'ari iiabil le Citt , e Terre 1: quali pagauano la contribuzione alle
neil.: Citt diGualialla in prefenza , ecoll'interpciizione di Piazze daFranceii occupare nello Stato di Milano , douel
qUclDUCa l'Aggiullamento tril noflro R ; 8: il Duca di fero continuare in pagarla come prima . D'ordiue dunque
Modona Alfonfo dElle , con l'interucnto del di lui Segreta del Conte di Fuenfaldagna fi publico la detta Sofpenone
rio di liato il Conte Girolamo Graziani. Rinunzro egli in tutto il fudetto Rato , eil'endoli efeguito il fimile alli ven
dunque in virt del fufbtto Aggiuilamento qualliuoglia Le ticinque dell'iilell'o Maggio fuono di tamburro in Alef
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' 51" . .
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330 'ANNALI
6 I Fra n( eri, che dimotauano in Annone, ed in altri luoghi, di qu del P , `hau endo di quelia maniera per alcuni giorni
alli ventinoue del detto i'nefeilL, , continuato .
Cuccari , ed in altre Terre di quel Monferato . Ne gli vltimi Hrueua in quello mentre pretefo il Nouaglies , ebarche,
due giorni di elfo inc-fe &nelli due primidi Giugno fi fece ecarti per [ da Valenza , e Mortara le Atriglieria ,8;
( in Alefiandria , ed aliroue il freddo, come fe folie Munizioni , liando , che teneiia talordine , 8e cofi fi era dal
Rato d'lnuernm legno tale,cl'ie molti li accoliarono al fuo- . Congreffo de'Plenipotenziarij lopra la Pace tr le due Co
co, per leuaifi la rigidezza di quello. Alli tr del detto mefe roneliabilito in conformit del Trattato di Verui'ns:
i Francefi vennero daludett Luoghi ad allogiarc in Mon Conte di Fuenfaldagna (pedi fubito alli due di Agolio il
tecaftello, nella Pietra, in Patrone, , Bailignana, ed Cancellieii alliliefio Nouaglies,aflinclte lo fupplicafie non
in altre Terre da Valenza poco dfcolie . A gli otto poi le fare moirimento alcuno, inlin tanto venell'ero gliordini .
li medelimi dalle fudette Terre, marchiarono per la Alle tr horeincirca della notte doppo gli otto del (
tada di San Saluadore , eCaielletto di l del P, lpra di mefe reliaflimo priui del noliro Raimondo Baglioni , vno `
cui haueuano gi per taleffetto gettato vn Ponte, 8c fi quar deCotnmefiarij generali della Caualleria di quefio Stato,
tierarono in B rigo Franco , nella Pieuedi Cairo in Sanaz guetriere veramente valorolo, e verlo il fetuizio del Re tan
zato , Scaldaiole, ed in altri luoghi a che conttibuiuano alli to affezionato , e pontuale chenullaiiimando gli' eccefliui
Prelidij di Mortara , e Valenza . Frattantoil Conte di Fuen calori della Ragione per viiitare nello {pazio di due giorni
faldagna diede ordine alLuogotenente generale Perpetuo
ICancellieri , aiache andaiie Borgo Franco , doue tifedeua lolamente molti uartieridiCaualleria dordine del Fuen
aldagna , li tir addolfo tal febre , che nel fine di fette gior
il Generale deFranceli Duca di , e con quelio ag ni priuluidivita , e la {fuaCafa dvn'ornamento grande.
giuilaffe laforma dellallo iamento del di lui efetcito , pte Fu aldi lui corpo data fepoltura con pompofo funerale alli'
tendendo il detto Duca, c e la gente fi leuaffe 42"}! { meriticortifpondente , nel famigliare Sepolcro de'fuoi
tra parte Gogna liando che dieci, dodici Terre antenati nella propria Capella di San Valerio in San Bau
f non erano lozienti dare alloggio al fun efercito nume dolino di queria Patria; ed alli noue , il benigniiiimo noliro
di dieci milla Fanti,e (ei milla Caualli.Hauendolo dun R fidegn di onorare Alefiandria con vna (ua lettera del
que il Cancellieri fupplicatovoler tipalfare il P conla tenotefegue'ite , in tifpnlia di quella , che gli haueua di gi
lua foldatel'ca, e quartierarfi nelle Terre dell'lmperio , ricu fcritta quelia Citt , lotto li dieci di Febraio del l'anteceden
s egli afl'olutamente,&li dichiar di voleralloggiare dalla te anno
parte delfudetto fiume t e mentre il Generale Franceli: liana Don Filippo per la di Dio Iii dica/figlia di Leon , di
nella (: opinione oiinato , li content il Fuenfaldagna, che .dragone , delle due Sicilie , di Giuro/:aleman: , di 'Portogallo , di
la Gogna foffe iltermine, che feparall'e li due eferci'ti, allog , e delle Indie .'L Duca da' Milano .
giandoi noliti da vna banda, e li Franceii dall'altra . Magnifier' , Speirabi'li , fedro' , amari' iro/ifi _ Si' ricevute
In quelio mentre le Fortificazionielieriori, che ( la " [entre della' dieci dr' Febrat'o del mille ji'cenro , e cin
erano incominciare d'intntno alle mura di Alelfandria , e di quam: otro in " di Frate Luigi Biqain' , cbc invia/lc qu ,
Botgoglio , lifinirono allidieciotto del medelimo Giugno , ]? per' rallegrarf della felice del Pyencipe 15019316!
con le quali rimangono , e lvna , e da qualunque at lo comeper ricerca" [alleggerimento di Prouingjiz. E tif
tacco deneinici nelloccafione di guerra licuti.Dipoi,perche li dig/pareti , che in quelli punti , che mi in 10H
la fopradetta Soipeiilione generale dell'Armi. fr li due R,di me , fe lil/ian dati in ordine alle " conueniene , vedrete
Spagna,e Francia liabilita fi eliendeua folamente infino gli tmq'iime , con lequel: /I in quello, clnmrrr'ta Ciri per la
otto di Luglio,perci il Cte di Fiienfaldagna in conformit [au finca@ nl min Realeferniiu g morini per il quale lr6
dellanuouameniefattaconuenzrone in Parigiditr li Pleni rijolun mccommondare al mia Gouernarore di cnn/lo , ):
potenziati) Antonio Pimentelli , e'l Signore Lione, fece tengbiromo de Jliooi' naturali (come degni del mia Reale faune)
publicarealli cinque del detto mefe vnEditro, col quale nelle occa/ioni de'vaccanu' , per propomrmeli per lr' /
conferm la digi publicara Sofpenlione, affinche li conti fi/_Ii , come per impiegargli in quello che occorrer e [iwi di
niiafl`econ ognipuntualit nelloleruanza di ella . La onde fue from/ione. Di Madrid alli none di /10 del Mille fei
il Gouernaroie di A Lorenzo Mompauone dordi remi e cinquanta e noue el Re] Dan France/'co de Villain,
ne del Fuenfaldagna fece alli noue delliiiefl'o mefe di LuglioNellillefio mele alli diecinoue lor'li coli dentro, come fuori
publicare fuotio di tamburo illudetto Editto in quelia Cit di Aleffandria ,~ edin altre patti di qu del P vn coli ga
r : e frattanto che ii godeua ilfiiitto di quella Sofpenlione gliardo, ed imperuofo vento con pioguia , che fquarci infi
dellAfmi, hauendoilmedefirno Fuenl'aldagna mandato il tuti. arboti. d'ogni lotte, gett dalli. tettie le tegole terra,apri
Luogotenente generale Cancellieri ad aggiullarelamuta- Y l le fiiiefiie, berche ferrate, le qualipoicofi
zione deartieri per lciercito Fiancefe col Duca di No aperte , non poteuano quattr'huornini con ogni :
urgles, " la detta gente gli vndici delludettomeie forza tener rinchitafe , tanto liraordinatia eta la forza del
dalle Tette iii Borgo Franco ,Pieue di Cairo , ed altre, 8; li vento; ecagion moltifiimi altri danni . Benclae hauefle il
port inBreme Valle , Candia , ed altri Luoghi, come an Conte di Fuenfaldagna nuouamente mandato alli ventitre
che il fi eleffe Rubio per { , feruendo del l'udetto mele , il Luogotenerite generale Cancellieti al
la Gr gna (confor me di fopra narrato) di termine preti( Duca di' Nc-uagli'es , accioche non permettefie alcuna noui
fo , non mancando i Capi Fiancefi di tifcuotere le contribu t , fe primanonfofl'eio giuntigli ordini quelli nulladimeno
zioni, fi come furono agguliatetr il Commell'ario genera fece leuate da Mortara tr pezzi grofli di Artiglieria ed al~
le del nofiro efercitn il Conte Ercole Vifconti , el Scptain ttettanti da Valenza ; onde il Fuenfaldagna inuialli venti
tendentegenerale Bracliet , perle Terre della Lomellina e fctteil medefimo Cancellierial fudetto, per farli fapere,
Vigeuaiiafco , e parteancora del Nouarele Alellandrino , e che hauercbbe anc hegli efeguito in Vercelli eche
Pallele di la del P . Alliquindici poielendofi l'illeflo Can non poteuano tardare giungere gi ordini . Alli tr (
cellieri' d'ordine del Fuenfaldagna trasferito Robio, fiabi tembre, coli comandato dal Fuenfaldagna, il Cancellierian
col fudetto Nouaglies, the li larebbero dati da'noliti ogni d in pregareBracliet, che volell'e lafciarela quarta
giorno cento foraggi di fieno per feiuizio di Valenza,e Mor parte della contribuzione alla Citt di Alell'andria , fi come
tara; ed alli ventidue i itorn egli a Rubio per fupplicare haueua fatto all'altre Protiio zie; mti non forti l'effetto que'
lieffu DucadiNouaglies voler rimediare alli difordini, Ra commilione , per haueregli ( poco meno, !
che faceuano li ioldati del fun efercito,nelleTerte, oue fia lvltimo periodo della vita ridotto il fudetto Braehet,il qua
uann alloggiati, per ilqualelfetto il Cancellietili pteferit le poi `alle ventidue hote dell'ifielfo giorno i (! giorni
diie lettere , cio vna del Cardinale Mazzarini, elaltra del termino .\
Conte di Fuenfaldagna:Dnppo di che,la notte auanti li ven , Carlo Ciceri prelato della Sacra Conlulta, nel
ticinque dellileffo Luglio venne la nene intanta quantit quale concorrono i meritidela dottrina della bont divi
fopra la Montagnadi San etnardo , che netilulr il freddo ta , e daltre virtuoflime qualit , doppo hauer diecioti'anni
poco diliimile da quello delllnuemo , coli nel Territorio di amminilirati con (: deSorumi Ponrefici vai ij vf
Alefl'andriav, edinquelia _Citt comein tutta la Prouinzia fzi, f eletto Vefcouo ldi quella Citt, la quale n (euri con
tento
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Y _ V,|_,
DIALE'SSANDRIAQ 331
tento grande. H iuenclo il Duca di Nouaglies con vna da tutta la Citt con allegrezza grande applaudito . .
lettera folto ladet-1 delli dieci di Ottobre auifato il Can Riplgliando le tralafciatemcmorle intorno a gli effetti ll
cellierl' iche flcefefapere al Conte di Fuenfaldagna,che apparenti della Pace tra le due Corone cotanto defiderata
defideraua 11010 per farcondurre dalla Piazza di Va da tutti,e mallime da gli Alefl'andtini pi di qualunque altro
lenza verfo Modena venti Canoni,chc rui furono dal popolo dello Stato di Milano , cagione delle lunghe , 8c
Duca di ella Citt , inui alliventifei del detto mele ordine continue guerre afflitti, od aggrauati , dico , che nel primo
alCancellieri 11 n'andaffealmedefimoNouaglis, e lo giorno di Nouembie lefercito Francefe diede principio
fupplicaffe ad afpettare gli ordini ad ogni cofa concernenti, ripafl'aril P; ed al li due fi ai dipaflarlo il rellante, hauendo
li quali repliceglid'hauere; ed inconformit di quelli, alli le prime Truppe vna notte a lloggiate in Baflignana, 8c altre
vcntotto 11 Fuenfaldagna li mand ilfopraccennaro in Soleto , Felizzano, e Q_uartordio: Alli tre varcarono
porto,con condizione, chefi riconofccfle, fe li fudetti lotto la Terra di Mafo il Tanaro , Per andari'ene , come fece~
ni erano del Duca di Modona. Fil ilCancellieri nell'illeffo ro , pigliar'alloggiamenro nel Monferaro di l del (udc:
` tempo ancora comandato dal Fuenfaldagna ad allillere to fiume .
fece, al Ponte, che giace fu'P fotto Valenza, mentre di ll Regio Anuocato Fifcale Giouan Birriffa dal Pozzo l2
ldoueuano paffarei 1 leu arfi dalli (, ac che di gi era llaro dal nollro R per glinlniti luoi meriti
cinche s'aflenefl'ero dal depredare il befliame alle ferte promoflo alla pregiariflima dignit di Senatore nel Senato
oucrano fiati alloggiati, quando l'haueflero depredato , di Milano,pigli alli lei del medefimo Nouembte il polfeffo
che procuraffe la reflituzionione con l'autorir del Noua alla prelenza del Giureconfnlro Francefco Sadarini, vno de'
glics . Prattanro il nollro Re Filippo Quarto circa gli vltimi Regij, e Ducalli Segretari) nel luderto Senato, rl quale per il
giorni dellillello Ottobre fece perdita del fuo fecondogeni dettto atto poffefforio infieme col lolito giuramento dall'
to Infante di Spagna , cflendo egli di mala compleflionei 8C fleflo Senatore pigliato, feceinfieme coll'attellazione, il
nell'vltimo del medefimo mele giunfe alla Patria il Padre feguente bell iflimo Elogio di arguta eleganza ornato ,
Maoflro Luigi Buzzoni , che ritotnaua dalla Corte di Ma Semp" vera virtue fui rfi' . I` . Domimu Immun
drid. ole la della Citta mandato per fupplicare il gptiir Puxuu - primum efe'fuc i Patria, chiarim
Re di quelle grazic,che pofcia per lua benignitfi degnato " , qui: vnufquifque ( erga obffringirur , /711111!
di concederli' , come quappreffo . exemple ; : publiera ingeru'um am: 11111411?
I0 Conferma per priuilegio , che fi pofl'ano fare le UC mum , finan/ ramen labo" fubtrliiu expoliuir-,mox Kirgiu inter
folite ogni anno in perpetuo fenza pagamento di dazio ne / , Fi/Ei rauf veligior non mima , quaint
augmenti , 1 che fi faccia conforme alloftile udor : eff. .Quid igirur mirum , [ihodicrna die [18o
ordinario . Concede per priuilegioil Capitanata della me ferme : , quo pricmiaip/iiu virmri debita conferim
defiina fera in perpetuo alla fudetta Citt coni fuoi emo nr Smau; Viri meriia ' Sapin: Regie Domini llo/fri
lumenti, con condizione di pagate la terza parte della pen / mconiio [ fingulart lrmique vec/uji: aule
ione (quella f dal Re impolla fopra la rendita di ella fera valuicallegam opmrmum admini . qui difo de more
in fauore d'vn Spagnuolo) durantela vita delPenfionario Sacramento, {ingulofquz Paire: amplexia . Senaloi'ium
preferire ;& che doppo fua vita , relli totalmente libera Per (quodfclix ,fuumque [Ilya/piccina : ,
la Citt, 8e ci fenza pagamento diannata . vnordine 1111: Alli dieciorto dlrillelloNuembre pal's incognito da
pofitiuo alConte di Fucnfaldagria , acciocfiela Citt refli quella Citt _il Duca di Parma R anuzzo di tal nome Secon
per intiero fodisfatta di quello v crcditrice per caufa non do , per andarfene alla volta di Torino, vifitare la Princi
folo della penlone di fcudi ducento lanno conceflali dal pelfa Margherita forella del Duca di Sauoia, promeffali gi
R Filippo Secondo ,ma ancora per altri due rediti annui perfua moglie; 8c ne'medefimi giorni il Luogotenente ge
di lirefeicento nouanta quattro 101111 dodici , e danari tre, nerale Cancellieriand ad auifare, in nome del Conte di
fenza pagamento di annata . Altro ordine al fudetto Conte Fuenfaldagnbil Duca di Nouaglies in Torino,che dal Con
di Fuenlaldagna accioche la Citt non venghi aggravata greflo deplenipotenziarij era venuto l'ordine circa la gion
pi di quello li tocca nell' occafione di prouedere carri tada f'arlinclla Terra di Valenza dalli Deputati delli due
b~ -ui 8er. : che dalibri Camerali fi calli ogni Duchidi Sauoia , eMintoua per le differenze, che f'r el'ii
debito douuto per la dettacaufa . Altro ordine al fudetto Potenrati paffauano; e che perci v'interuenifl'ero perfone
Fuenlaldagnamel quale li comanda fi calli da'libri Camerali di compiacimento cofi del Fnenl'aldagna , come del Noua.
ogni debito per caufa del Menluale de'Prefidij ordinari) e glies: dunque depur il Sopraintendente generale
, Tall'e ordinarie, e dllpplicate della mezza per cento Roberti , e'l Signore di Vil Po ; equegli eleffe il Qi_ielfore
c qualunquealtro debito Camerale , facendoli anche parti Carlo Sirtori, e'l M irchefe Carlo Vifconri Proueditore del
colar menzione dvn debito di fieno di cantata duemilla, lefercito ; e mentre il fudetto Nouaglies fpediua da Torino
e cinquecento fell'anta , chedalla Camera f prellato alla il Cancellieri , aflncheritornaffeal Conte di :
Citt. Altro priliilegio, cnlqualeil n mercede alla con la rifpofla,hebbe dal fopraccennaro Cnngrelo, l'ordinc
Citt di poter ellrarre cinque milla fomme di frumento per portato dal Signore di Gomont , Che fi relliruilfeto le Piaz
anni ventidal Territorio , eContado Alellandrino , allato ze; Chefidnuefleroellrarre le munizioni , ed Artiglieri
forclliero ,fenza pagamento di tratta, alrro dazio . Altro da Valenza, la qualefi rellitiiiua in luogo di Vercelli; Che
priu ilegimcol quale il Re per anni venticoncede alla Citt in quella Citt fi doueffero lafciare le llefle Artiglierie , 8c
tutte leccnfifcazioni con eredit vacanti deben allodiali, munizioni, che vi erano quando f daSpagnuoli occupata
per quanto fi ellendei l Territorio, e Contado Aleflandrino, dellanno r 63 8. eche fi cauafl'ero le Artiglierie , 8g muni
fen" Pagamento di annata . Altro ordine all'illeflo Conte zioni di Mortara, la quale fireflituiua in luogo di Chiatalet
di Fuenfaldagna,che contiene la derog izione de ordine: , ed in Fiandra , conforme difpone il Capitolo 91.. del ludetta
in -1" l Wm" . Altro ordine a ll'iflefl'o Conte Go Congreffo .
uematore lopra la propolla defoggetti in occafione di No Ma ritornando alli particolari fucccfli della Parriaidico M
mine, per caufa di Vrlzi vacanti di quallilia genere . Altro che defiderando la Congregazione deChierici Regolari di
ordine alfudetto Conte acc ioche informi fopra le contri San Paolo,comunemente cliiamatiBarnabiri,di fondare vn
bulloni lipagano al Gouernatore Francefe d 1 Valenza . Al Collegio in Alelfandria , giache la detta Citt gli haueua
il detto Fuenfaldagna informi fo pra le infino dell'anno r 64x. cancella la Chiefa di San Rocco in
P'Cnflnl de'Leggilli e Medici. Le qualigrazic, come fieme con la fua abitazione , ilqual concefl'o fauore perla
{ furono alla Citt. di Aleifanilria concefl'e dal nollro mala qualit de'tempi non hebbe effetto , e la Citt fece
Rt", mentrerano Priore di effa il Giureconlul dellvna, e dell'altra vn dono alla Confraternita di San Bar~
to Lodovico Ferrari@ Vicario il Giureconlulro Pietro Gua naba , depnt la medefima Congregazione due deluoi
`f2lchi t equell vnitamenre con gli altri Deputati al 3011:: dri,cio Barnaba Ripoli Procuratore, 8c Stefano dal Pozzo,
no,mandarono due de'loro Colleghi Carlo Arnuzzi` e Gio accioche venifl'etoin , Per attendcre quello
UauFrancelco Ferraria 11 Patria il 111 negozio, iquali hauendo con vn Memoriale fiipplicati il
CIO Pedic BUZZOD ed rallegratfi del fno felice ritorno Priore, cliDeputari al gouerno , ad approuare il buon dig
..
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Tt a. liderio
NNALI.l
332 A
liderio della Congregazione loo; zpatrozinatla con la bile giubilo quelle per la Pace [ li due ! Spagna , e
protezione , ottennero alli diecinoue del fudetto mefc di Francia , l'auilo della quale con la fopraccennata lettera del
Nouembre la fupplicata grazia di poterli prouedereql'altro Conte di Fuenlaldagna efi'ehdo giunto nel primo giorno di
luogo , line di fondale il fopraderto Collegio , ed efrbi Decembre al Gouernatore Lorenzo Mompauone,
zione di qualunque aiuto Per effettuare coli prolitteuole (il cheliefegu parimente con glialtri Gouernatori delle
rifoluzione . Citt Piazze delloStato di Milano) li public l'uono di
l5 Non tantolio ritorn da Torino Milano il Luogotenente trombb n pi frequentati luoghi di queria Citt; ed alla fe
generale Cancellierhcome il Capitano Villie,che dal Fuen ra in legno di allegrezza li fuonarono tutte le campane 3 8g
faldagna era fpedito riceuere dal Conte Duca Luigi ii efpofero i lumi tutte le finere dellecafe , coli d'intoano
d'Aro gli ordini, perla fopracccnnata ellrazione di Arti alla Piazza grande, come nel rimanente della Citt . Dipoi
glierin: munizioni dalle indette Piazze, arriu in Milano; nelleguente giorno li celebro nel Duomo due chori di mu
la onde il Fuenlalda gna (! nuouamente alli ventotto del lca la Melfa con leipofizione del legno della Santilfima
detto Nouembre il Cancellieri al DucadiNouaglies in'l'o Croce,alla prefenza del Gouernatore, Podeli, e Priore !
rino , per ignihcarli che gli ordini portati dal Villie i con- Deputati algouerno , e di tutta quafila Nebilt, !!
` teneuano la delle Piazze alli trenta dell'illell'o nanza ;e nel fine di ella cantoll muficalmenteil Tc Deum,
mefe,ma non fpecil-icauano l'elirazione delle munizioni, ed eli fpartuttal'Artiglieria che giace d'intomo alle mura,
Artiglierie;&che, quando il Nouaglies hauelfe perlillito di coli della Citt , come di Borgoglio : alla Gera poififecela
farle ellrarre , dicelfe il Cancellieri al Marchefe di Pianez procellione con elferl portato il fudetto Santifimo legno
za,che delle parte Madama Reale,li come hauerebbe fatto attorno la Piazza grande , con lall'illenzn de'fudetti Perfo
leuar anch'egli , e munizioni, ed Arriglietie da Vercelli, al ! t e gran'concotfo di Cittadini; li efpofero ancoracome
che rifpofe i l Marchefe , non poterlo fare il Come di Fuen la lera innanti tutteleiinelrei lumi ; eli fece vm caualca
faldagna , mentre gli ordinidilponeuano chelrefiituifce ta di Cauaglieri, Gentilhuomini, Capitani, ed altri al nume
quella Citt nello lleffo Stato, conforme rrouaua, quando ro di fellanta due , ciafcuno dequali haueua per foprauee
f danollri pigliata; e fopra quello vi furono molte diilicol camicia in dolfo , ed vna torcia accefa in mano , 8c
t,doppo le quali finalmente il Fuenfaldagna li ridull'e cre darono due due ordinatamont per tutte le pi frequenti
dere fopta la parola del medefimo Nouaglies quanto quelli ftrade della Citt , effendo di elli Capo il Gouematore Lo
affermaua; che perci gli hauerebbe fatto fominillrare renzo Mompauone . Alli cinque li caufuori dalla nicchia
carriaggi, e barche, per condur via le fudette Artiglierie, 8c la miracolofa Statua diMaria Vergine della Capella detta.
munizioni t nelquai menrreil Ncuaglies mandal Fuen della Salue nel Duomo , ii port procetlonalmente clintor
faldagna il Signore di : con li proprij Articoli del no ad elfo , li pole dauanti allAltate maggiore, ainche
Conureffo . t folle con maggiore comodit riuerita dal popolo in nume*
16 Alli ventinoue dei fudetto mefe il Conte di Fuenialdagna ro grande iut' concorfo; dop o dicheli fece vn bel Sermon:
lcrifie all! al gouerno di Alelfandria la eguente in lode della Pace , 8c ad e ortazione farla Pace con Dio
lettera, con la qualeli diede auifo della Pace [ ! due mediante la confellione depeccati , e'l fermo ptopoto dl
tone llabi l ita , ~ non pi ofenderlo : Nel giorno feguente fr tenne ancora nel
Speabilibuc , Egregijr ' Nobilibu: Decurionbwciuirav'l ludetto luogo il medelmo Simolacro e li fece vn generale
.Alexandrite nobia drlfia . 'Philippua ! Dri grazia HillA digiuno: Alli fette il Capitolo del Duomo fece celebrate
0c, Rex ' Mediolani Dux , 'c. Don .dlonfo con molta ! la : con eccellente mulica in Prc-l
de _ Came di / , del Cmfegliofufremo di Stara (enza defopraccennati Perfonaggi. di granfpopolo, doppo
di Sua Mac/I , im G'mermrtara , Capitanogmemlt in gmo di la ! cant muficalmente il Ta Dunn , eli fece lo {
Milano t 'c. Speelabler- (9 Egreg'y' , c Nobile: . de'rnortatetti (opta la Piazza grande collocati : A gli otto
E piacciano alla bont del Signer: Din di " le miflri( li fece vna Communione gcneraleted al doppo pranfo
communi col render/ finalmente la Pace fri le duc ta cnn procellione di tutto il Clero , di tutti li Regolati , e
mmo ifpimm dal Mundo i Et [anche il flabilmmro totale di Confratetnitc la fudetta Statua ! quale poi ii ritorn al fo
t.; ci viene bara cora [euere del Signor Don Luigi de Haro af lito (un luogo nella Capella della Salue con frequenza tutta
jicurato fd rale il en/lia, cbehn dtua ricono/cere?" fold la Nobilt, e Cittadinanza, plebe dell'vno, e dell'altro fel
[ dell' Omnipotenqa dinimz ci / [une di forg'llmt fo. Lequali diuozioni li fecero in rieonofcimento dcllagra
l'auifa , rjncbe in rimqruq di ramo bmefaia : rm za ! da Dio nel concederne la tanto deliderata Pace.
derm Diele 'grazie maggiori ed aurenlicarm voro Mentre leguiuano in Alelfandria le fopranarrate allegrez-
feminismo con le dimi/frazioni pi particolari d'alltgrtg il" ze, 8a fpirituali dimollrazioni , linominarono gli oliaggiper
yi/tggrrir la gran qualit d'yn (/ aumimento . " la rellifuzione delle Piazze, confotmeli , cio perla par
Signore 'n' guardi. Milano 9, di Nouemlare 1659. Il te del R di Spagna , il Colonello di Caualleria Alemanna
di Fuenrldugnz , (. Marchefe Giufppe Coiro, ed .(lro di Campo dltaliana
17 Nell'vltimr' giorno poi dellillell'o mefe , quella Patria Fanteria Giufeppe Folfani , liquali nel indetto giorno de gli
che di gi era (tata raguagliata della promozione del ( bt: otto fecero da Milano pertal'e'etto , per andarfeue
nemcriro Cittadino Giouan dal Pozzo alla riguar perla parte del di Francia furono li Colonelli
deuoliflima dignit di Senatore nel Senato di Milano, fece la Rebelier di Canalleria,e Sibour di Fanteria, li
le leguenti dimollrazioni diallegrezza , cio li erefle s la feto in Milano allinoue dell'ilell'o Decembre; ed alli ven`
Piazza grande vnalra di legna , che fal vien comu~ tidue il Conte di Fuenfaldagna li compiacque di conferire
nemente chiamato; ed ellcndoii fatto al piede di ella im finto al Capitano Giouan Battilla Ghvilini figliuolo dellAutore di
Pozzoda due Serpenti aflillito, che rapprefentaua IArma quelli Annali il carico di Sergente maggiore del Terzo di
della fameglia dal Pozzo , cadeuano dal medelimo fal Per Fanteria Italiana comandato dal Mailto diCampo Conte
due bande in quel Pozzo due forti di vino,cio bian Franceliso Gattinara , in riguardo della rinunzia di elio cari
co; e co and continuando la copiofa -1 dell'vno, e ! co fatta da Giulio Cefare , come inabile alferuiza
l'altro inlino alle ventitr hote con gran della pouera per incurebile indifpolizione . \. _
plebe,8c de'fnldati del Prelidio, beuendone quanto n pore Dnuendoli poi fare la reituzione di Valenza : u
uano ad ogni loro fodisfazione tracannare r Sopra di quello ra , il Conte di Fuenialdagna mand al Duca di Nouagliesi
Pozzoli leggeuano due argutimmi componimenti; come nom i di quei Perfonagg quali li doueuano con (:
ancora ellendoli collocata fopra la Potta del publicoPalaz ludette Piazze t in conformit di che il Duca medeimO in"
zo l`Arma del fudetto Senatore , (i leggeua parimenre forto ui gli ordini alli due Gouernatori di elfe , afiinche confe
di elia vnlpigramma, che intorno al corpo di ell'a ,ed in lo gna lieto alle vndici hote , conforme al l'orologio Spagnuo'
de del medemo eruditamente lcherzaua . Finalmente nel lo delli trentvno del mele di Decembre dell'anno i579! l
principio dellanotte , doppo ellerli mandati all'aria molti Maliro di Campo Lorenzo Mompauone Valenza, ed nl LUC
volatori,lidiede alla fudetta di legna il aoco . gotenenre del Mailto di Campo generale PerperuoCancel
Doppo le _fopradette : , lifecerg con inefplicaf ! Mortara li come haueua il detto Cancellieri !!!
t .'. co
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DI ALESSANDRIA. 3
col Signore di Gomonr; ed oltraci 11 1:0111111::11: 1 01111 11:111111:10:61 Valenza della quale 111 fatto poi Gouer2
da'Francefx per il valore di diciotto milla fcu natore il fopradetto Colmenero diMorrara il Ca nr enig'
di, tante munizionida guerra di quelle , che hauerebbero 11 : equ termin con l'allegrezza della Pace, ed rellituzio-`
lafciate nelle due fopradette Piazze come dipoi h) ell-gui ne delle Piazze lvltimo atte della per noi funellraue deplg.
to . L'vltimo giorno dunque dellanno , alle hore diciotto :abile Tragedia , che perleuer per lo ( di quai-ambt.'
dellorologio Iralianoli relituirono le Piazze, cio di Va to continui anni, con [ntermedij pur troppo apparenti di
]nza,e Mortara dal R 61 Francia al R di Spagna, e di Ver gulo , ed vtile pergli Vflziali , e Minillri e di calamit e
celli da quello al Duca di Sauoia . Segui , dico , la riunione mifetia per 11 poueri fudditi dello Stato di Milano e 1111111
diquelledueinlgnr Terre allo Stato 61 Milano , e della fu me per gli Alellndrini, e circonuicini Terrieri, lifqualimon
derta Citta al Piemonte ; con elfer primieramedte vfcito il lolamente hanno feruito di (oggetto co lunga Rapprelen
Prelidio Francefe da Mortara , 11 dicui ammalati 1 baga tazione , ma fono (lati ancora delle proprie-difgrazie , 8g mi
glio furono dalli carriaggi del Treno dcllArtiglieria nollra uinc infelici fpettatori: Tragedia inuero per tutti 11 rifpetti
conuogliati , efubite vi entr il Prefrdio del nollro R , ha llraordinaria , m in articolare per ell'erli fenza li douuti
uendo efeguito il medelimo le Truppe del Duca 61 Sauoia precetti , econ ogni 011: 61 militare licenza rapprefetata .
:llendo entrate in Vercellidoppo l'vfcira dellainollra guar Compiacciali dunque la Diuina bont , e mifericordia di
nigione fotto la condotta del Mal'lro 61 Campo Blal'co 1: preferuarne per l'auuenireda'lpettacolr coicalam toli , ed
menero, ll quale in ricompenfa del fno ottimo gouemo 61 orribili, li quali hauendone con lorribilit loro cagionati
quella Citt , e per li fuoi onoratillmi pottamenti verfo il vna lunghilima febre, Ci hlafciati dimaniera iacchi , e
Sudditi del fudetto Duca ,hebbe da quello in dono vn'anncl deboli, che voler irmperare del tutto le forze . 111610511:
lo di molto valore; come anche il Sergente maggiore 6:1 :ebbero altrettanti anni di Pace, quanti ne habbiamo in nui
11111111 Piazza , ed 11 Callellano furono affai bene rimunera mero di quarantfottopalfati di Guerra . ` ` '
ti 3 e 11 oll'em parimente Dordine medelimo di Mortara nel;

ll line de gli Annali della Patria nel l omo di San Ballioi decimo quatto
c_lel mele gi iugm, 1990
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335`
TRATTATO BREVE
D L L E T R R E,
Che concorfero alla Fabrica. della nuoua Citt
. D I z y ,f v _ .
ALESSANDRIM
cioe ,
Borgoglio , Corniento ,'Solero, Foro, Ouigiio, Gamondo', che hora
Y
fr chiama Caftellazzo , Marengo , Roueretto , Bofco,
` .a e Botta .
" - r .._', Sfendo vnillel'a cofa la Citta di Alellhdria ', e fuo deliderio; coliui dunque fingendo di conienti re quanto
-_ lefudette'l'erre, non far fuori di propolito il richedeua l'Arciuel'coUo diede quellirrfpolla di voler
fare di elfe quella menzione, che i e potuto : fuo amico; e frattanto s qneila promeffa confidato
f." i /'Il raccogliere da fcritture autentiche, 8e da've egli , mentre vienealla relidenza della fua Chiefa, il Cotta
f ridici Autori . Borgoglio dunque, per di qu che di ci fil fubito auifato, e voleua , and ad :
ordinatamente cominciare . veniua prima chiamato Borgo, contrario da molti funi amici , e feguaci accompagnato, fot
conformefono communemente chiamate le Terre,che to preteio divolerlo onorare: m coliui poco longi da Mi
lillono in vna lola contrada;dipoi fe li diede ilnome corroto lano, in vece d'introdurlo nella Citt , lo condull'e nel Con
di BOl'g con l'accento opra l'vltima lettera 5 e finalmente uento diSan Celfo ediui lo pol'e, come prigione, lotto
poco poco laccrebbe al fudetto nome di Borg vna Gila buona cullodia . Dipoi non and molto che eifendofene
ba; quali che credelfero quegliantichi Borgheggiani didarli lArciuefcouo fuggito con l'aiuto defuoi parziali da quel
di quella maniera nome pi ciuile, 8: conuenienteria carcere, venne, per faluarli dalleinlidic del Cotta, diqu del
mandolo ; col qual vocabolo h perl'euerato fem P , ed ammalatoi poco lontano da Tortona, fin li tuoi in`
pre , come pure. vtuttauia perfeuerando . QleoLuogho felici giorni , e f il di lui curpo condotto , e fepolto in Bor~
dunque, ananri che Alellandria fofi'efabricata, li vedeua nel goglio , mentrequelo Luogo era ancora nella pianura della.
la pianura della vicina Collina fuori della porta dalla qua vicina Collina , innanti che Alel'andria folie fabricata .
le fr camina da quella Citt Valenza z dipoi non tantolio narra ( il fudetto anno Trillano Calchi nel (elio libro
f dato principio alla fabrica di eil'a Citt , come gli abita della ( liioria Milanefe . 1
tori droigogliocominciarono demolire le cafe loro, e La Terra di Comienzo, quattro miglia dillante dalla Cit
trafportantio la materia di elle vicino al fiume Tanaro , iui t di Alelfandria , fuori della porra dAlii , li vede in
ii diedero fabricaile : Dimaniera che hauendo in_breue bella , e pianura, coli di frumento ,come di ottime
tempo rauuruit a quella Terra ,la ridulero nella fiirma,_che vigne dotata ,le quali produconovini che hanno alla gene
nolirigiorniii vede conbella, e proporzionata architet roiit vnita la delicatezza . F quelio Luogo , fecondo
tura, conti ua quea Citi , che (correndoui fola nione d'alcuni , edificato nell'ilieflo tempo da quelle cinque
fri'vna, e altra ilfudetto fiume , pare vn'iilelfa cola fameglie di Roma, che fabricarono Solera, ino luo
n li conofceapenafeparazione alcuna: Compita che la go diremo; e nelle diuilioni , che fr loro fecero le dette fa
nuoua Aleffandiia, e ridotte le cofe fue Rato di Citt, con megliediquelle due Terre, tocc in forte Soleto ad vna
formefono le altre , f deliinato per vno de'fuoi fola di ell'e , e Corniento col (uo Territorio alle altre quat
quartieri; Quiui fr veduto vn'inlgne teliimoniodell'anti tro le quali operarono, per maggiormente renderlo popo#
chit (ua , del quale non vi forfe Citt dello Stato di Mila lato , che altrenobiliCafate di Roma , al compimento di
no , che : molirarne vnaltro pi bello, Emile quello ; quaranta abbandonalfero la Patria, per farenella detta
e fl'immagine di Sinr'Ambrogio dipinta , s la Torre del ra labitazione loro; come dipoi occorfe; e quindi dal cor
Campanile della Chiefa di Santa Maria della Neue, con rotto nomediquaranta fameglie , f quel Luogo chiamato
della Communit di Alellandria dambedue le par Q_gargnento, come {icaua dal riconciliamento fatto alli
ti , lopra le quali Arme li leggeua con lettere d'oro formata quattordici di Maggio dell'anno M. CXXCIllLdallImPe
la parola LIBERTAS , argomento, ed indizio benchiaro radore Federigo Barbaroffa con gli Alell'andrini , nel quale
dellalibertin quei tempi goduta dallAlei'andrina Repu tri laltre fi leggono le infralcritte parole .
blica . dipinto il fudetto Santo fopra quella Torre, per En Imperator fimdax ham: Ciuimxem ex [ loci: , [
chei Canonici della detta Chiefa feguitauano allhora i ri ex Gamumlia , M , Eorgaglia , Robert ,'Selerio , Oui/if: ,
ti, e lecerimonie , che Santo Ambrogio nella Metro d* .Quadfaginu fmil'g'r QuargnnmV .
politana di Milano , e tlittauia vfano IeChiefe da'Preti pof Dil che baiianza , e probabilmente fi l'origine di
edutein quella Citt , e nel uo circonuicino Ducato; m quello nome, il quale poco poco mutatoli piglia !
OPPO il Concilio diTrento Canonici rralalciato altro di Corniento ; e coli viene tuttauia chiamato .
d'ordine di elfo Concilio ilrito Ambrogiano , sappigliaro Alcuni abitatoridi elia Terra , la qualera ne tempi !
no quello della Romana Chiefs; n altr-o li troua delian~ chi circondata dimuraglia , henche liano di campa~
tichit di quello luogo , fuoriche la feguenre rnemoria,cit gna, 8c idiotte,nulladimeno pretendono, che la dicendenza
dell'anno MLXXL Guido Bianchi da Velate A-ciuel'couo loro deriui daRomani; e di quelio ne hanno qualche ambi
di Milano lua Patria , il quale per la perlitlia di Arerubaldo zione,cheh del nobile, edel virtuofo . I_antichit dique
Cotta , huomo di gran (eguiro , edautorit in quelli Citt , Terra , e l'abitazione ini fatta da' Romani, biiiimo l
fe ne come bandito fuori di eff.: , defide'rofo di ricon. autentica dafegnali di molte cofa iui ritrouatele q'uali di
ciliar col detto Cotta , mand alcuni lignilicarli quciio ci n danno indizio chiaro , come dalcufie pierre 5111131
r mo di i
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336 ANNALI.
mo di belle ilci'iziori ornate;di varie medaglie coli di bron girlie guin/unique edmd talebreriw - mer
zo g ,come d'argento; di epolcri antichi ,- di llame , 8e in eizrum thelonro fublicafuniaue ' quidqud regie
particolare di vna d'argento di gran valore fatta alla fimi pertinere viderurpxrti ,_ [rediff: Plebi uncedimw , donamue
gli anza, e grandezza di huomo ordinario, la quale moltill que largimur ; nummi noro iure. ' dominio in priefuum
mi arinil'ono , f ,la vno a bitatore di elio luogo ritroiiata ne Plebx'eiw (9' ( minimi / : drleganru:
fondamenti dvna caa . Si congettura parimente lantichit haben , tenearrmiterquepe/dear in perperuurn ncitment
fua dalle Chieie iui fabricate, cio di quella di San Dalma nulli# Du; Marchio come: Vicecomcx Stu/dara , ant aliqui'e
izio,doue li : il corpo diclo Santo, e de'Santi Primo. publicite / Plebem depreraxaro mercato in clique
e Feliziano perla Cattolica fede inartirizzati; nella qual inquinare aut mole/iure prie/innen: aux aligner :
Chiela firono tral'portati da Audace Velcouo dAlti , [otto astre, Si quie ergo lm: nerum praceflum infringe" tenia
di cui ilaria in quei temPiCorniente. Vi fono : uerir, [Eier fe comfoturum zun'ofrimi librar eenrum , nudi:
Sacre Rliquie da'Cornientini con gran diligenza e diuo ulm Gamme rio/ire ' mdieuum [infirm Plein . .Qgod 'n
zione conleruate in vna calla di marmo antichi'flima , eper 'revisa endaiur diligenu'ufgue ab olzfnietur , marient.
quanto li puli pucongietturare fibricata iniiu'al tempo nboramn anula miro,4 [ iuimue infigniri.
e Romani; poiche elTendo ella (tata molti anni Signum Seremmorum ; 0' .ldclberp Keg .
:dietro aperta f lotto di ell'a veduta la feguente Iobstine: X
Ifcrizione Cante/l. l l
v [ freundin i _15. Ce . ad riem yvdtin'e
. hf, Pri/cnf: Duceni'u/ Proc. Ef. Jrcbi- lf.
Nenne Traiqni . Jug. nel re- s
Legion. LJurmJI. Trhm. Mili't, eogmui.
Legion XXI K. Dara decimo cal. Inni .dtml dominiert Irrtum. ? LU",
Dalla qual'lfcrizione ll c...ia indubiratarnente lanti'eliit di Ragni nr ] ' Reg. iii. Ind.
quella calla, e per confeguenza di Corniento ,v'come benii Hum Pafie felieinf .Amen .
mo lumanifcltanoi nomi di quei Romani,li carichi militari Giace (opta la tirada Emilia, poco dillante da Corniento
da loro elercitati,egl'l~npera~lori , e Traiano, che re~ la Terra diSolero , che f edicata cento ottanta noue anni
gnarono lanno incirca centcmo doppo la nafcita di Chri auanti che Chrillq naicelfe, da cinque fameglie di Roma , le
Signore . Si vedeua nellillela Terra una Chie quali ridotte gran mileiia per cagione delle continue
fettain forma rotonda la quale f ne'rempi antichi da gl'~ : da quella Citt fi faccuano Cartaginelidabban
Idolatri Diana dedicata, e pbi al vero culto di Dio ridot- _ donarono le proprie, 8e paternecal'e, per ricoueraili altrove
ta,i confecr ad onore di San Secondo Martire : iui lflauano con maggior quiete etranquilita d'animo; ed eiendol
Corpi Santi prima che folcrotralportati nella Yerlo la Francia inuiate , caminando apprell'o la rita del
{gpraecennara Chiel'a di San Dalmazia: Dipoi , haueua fiume'lanaro , videro la bella pianura di quel paeie oiie a
quel Luogo in quella pirte,che fi chiama Appiano, vn'altra inuaghiti grandemente della polirura di quel lim ferma
Chiefafotto il titolo di San Nazzaro con vn'abitazione, , fabricandoui cal'e, ed ampliando i confini di el'oin
doue llauanoi Monaci (" Benedettmed iui attendeuano : , che lo ridull'ero nella forma dvna Terra, che pu
allidiuini per caufa delle guerre, ed altre con ogni altra'V inligne (lar del pari. Doppo la fabrica di
furono e lvna, e l'altra gettate terra; come anche tengono quella luogo , edilicarono ancora, come habbiamo detto ,
alcuni opinionemhe della materia di elli edilizi, : in par Comienzo, di cui, e di Solero ellende padrone le fa~
ticolare accrelciutoil Velcouato di Alelfandria al quale meglie,diuifero fia loro di comune confenlo, e parere quel
furono per p: iuilegio del Papa vnite le polieflioni dell'illef le due Terre ; ed hauendole polla in forte ii contentarono,
fa Chief; di San Nazzaro. Vedeuafiparimente ;nella detta che Solero folle l'vna (ola di elle calate 8e Corniento con
Terra vna Chiela San Matteo dedicataJa quale f anche al tutto il Territorio delle altre quattro; il che fra loro pacifi
fuderto Velcouato vnita , con obligo, che (e ne brieafe vn camenre occorfe; e quindi la fameglia che ottenne quello
al to lotto l'ilelfo titolo in quella Citt; e ii crede che liano luogo , perche iola era padrona di elfo , li diede il nomed
(lari di nbncaron li Velcoui che (ia quella,:cho Solero . A noilri giorni quella Tetra all'ai popolata , fer~
quelli giorni {-1! Capuzzi'ni polieduta tililTima di grano , ed anche di eccellente vino , ellende le
Luogo vfcitealcune nobili ed onoratefameglie ,cio vigne, chelo producono , piantare la maggior parte (opta le
Sacchi, fra quali fiorito con famoliflimo nomeGiacomo Colline , che circondario da settentrione quel luogo . Ne'
Filippo , che f Pielidente delSenato di Milano; le cui lodi tempi antichi egli era dognintorno diniura circondato, ed
fr leggono in quelli Annali; Codega,Gu1racchi, ! haueua due porte , cio vna verlo lfelizzano con vn Ponte
alrqr, cleoggidicon le indette , come patrizie in leuatoio ,e l'altra verlo Alellandria; ma n delle mura ne
A e an ria . delle porte (e ne vede quelli tempi ii pure vn minimo
Dimollia finalmente lantichit di Corniento vn priui velligimpotendofi congietturare,che cagione delle guerre
legio, che alli ventitre di' Maggio dell'anno D,CCCC_Llll. liano : quelle, 8e quelle gettate terra . quella'l'erra,
Beicngarimed Alelbetto am bidue Re de'Longobardi,men prima che folle fabricara AlelandriaJoggettmcome ancora
tre riledeuano in Pauia,concelero alla Pieue di Corniento, Corniento al Vefcouo dAli .
di poter fate vn Mercato nella Calende di ciafcun mele.; 8c Finalmente lara il ligillo delle antichit di Solero confiia T
quello priuilegio , che da quei R concello alli Coriiien~ grandiilma gloria, lhauer egli prodotto al Mondo San Bru~
tini ad ; del Vefcouo ! Burningo, lotto la cui none,che nacque dall'lllullre fameglia de gli Alleliieli'chia
rDioceli era in quei tempi la detta Pieue , del tenore marono il di lui padre Andrea, ela Madre Scilla : Fil ne
eguente , primi anni della puerizia (ua dato (otto lacullodia , e
In nomine Smile (y Trninm'e Belengari'ue ' plina nel Monallero di San Perpetuo di quella
.Adelbertue prouideriu clemnm'a Reger . Si iuflia ac lua Patria , da'qiiali appicfe qualunque facile icieiiza aon
-riiii'onabilibue prii'riom'bu ad aurerjnnat nig/1ra nomad gran profitto: Hiuendo egli poi nell'Vniuerit di Bolo
prompiiorex cui noropermixneme / minime am gna : (& `liuine lettere, ottenne la lauree
bigi'miu . { amnium fidelium Sacro/mecDri Ecclrjiie del dotorato; e diqu andatofene Siena , hebbe :
noforumque pmfemr'umfcilicer c futuro rum naucrit deum'o Catedralevn Canonicato: Fece con la dottrina rauueileie
qualinrimeruenru , itc petizione V74 ! Venerabil rebi del (uo errore in Roma d'ordinedi Gregorio Settimoil Re
freful : amiabiledelie per banc nori priecefri fa de'Longobardi Berengario , che nella Cattolica fede vacil
mam promi'u/' lrgalnerpag'umuc , tam-rdimm " laua non poco;ed hauendoin quella Citt riceuuti gli ordini
donamiu Epi/'topo Samimes. Ecclcfie : Burniugo no ligri conl'egul dal iudmo `Pipa il Veicouato di Segna nel
rnque ! 41121370 licentiam ac fate/inem yiiittenue in plebe Lazio , della qual Citta egli f il piim' Vefcouo :iui hebk
_Q;adrigemi que in lunare Sanfi Dalma@ Martyrs? confit-ua vna perlecuzionedal Conte dellilella Citt { qualelo
jfs nm', coffin rrquirftit mercamm'txifiaxfn mand nel Callello Vicolo ! poco lontano prigione'i ed
nique
l
LDI' ALEssANuRiA. 337
vinqnelLuogo Iddio oper in frio fauore vn miracolo , con ca di Gregorio
falute DCCXVL'nel'quale ! elcelbal
hauer coriuerrira con la lua benedizione l'acqua in vino . Pontificato Secondo , ed era ln-.peradoredi
Perci pentitoli del ( falloil detto Conte, li concei'e la !!!|! Lione ! ' :_Ftl daparenti nello
libert. Doppo di che , : Secondo lo mand Legato ), e nebuon-i !!! allenato: yifit- con _gran ; ed
in Francia , e Sicilia doue : in priirio (lato con ottimi hauendodcl lutto :libndonato illlloiitio, li i !!!) liori del?
ordini l'Ecclelialica dil'ciplina: Fi) prefenre al Sinodo, che la comierlazione degli huomini in vna Chieia poco dillan-l
in Laterano celcb' il liitletro Papa,doue oper. che foflero ! Fiioro !!! yVergine dedicata viCiio all.: quale
annullate quelle leggi, le quali haueua Palcale :Fot-l s'liaiirnq frliriarazigna caletta per l'no ; quiui
zatamente faire, come dall'Irnperadorc 'Enrigo ( lmentre abiraua ,.s'rcqiiili culi buona (anta opinione ap
collretto: Compofe molti libri alla Scrittura : concer- il deLongtbsrei Lnirprantlo , che andando que- l
nenti che furono la maggior parte in publico (!!! con le lli vn giorno dell'anno DCCXL. caccia con vn iigliuolodi
Rampe; riinalmentc doppo hauer con Santit gouemara l; ( forella occoife che quelli rimafe da fiera
Chiela di Segna trenta quattro anni, pals lui al Paradifo mente Ferito-I lubiro il detto ! vr. Mello Baudoli
nel (etrantefrino terzo delleta (ua , e nella medema Citt [n no , Hi-iche lo'pregilfe lupplicare [dillo per la lalllie di
da Luzio Terzo dellanno t i 8o. conoumerato fra glialtri fuo nipote ; ma il Santo auanri th'e ilMel'o li parlalle, {ubi
Santi; come anche Onorio Terzo con lafl'illenza ti'alcuni to s'accorledjquanto voleua richiedergli , preuenendo l
Cardinali Veicoui confecr con le proprie mani lolenne~ , che non occorreua pi ricorrere Dio perla (alare
mente nel di lui onore l'Altare . Tirano da quella Terra del nipote del R , elendo gi defunto; dalchelicongetru '
l'origine loro alcune nobili Cafate cio Guafchi Angeleri ra !! egli ! lpiiiro diuinn ripieno . SollenneBaudo
GratarolaNillaueccia, Gallia,ed altre . fr lino per amore di Dio molte perlecuzini : fece alcuni mi
foto, che anche la Villa/vien detto., tr miglia racoli ; fpromolo alla dignit ! Velcoiio.' !!! !
incirca lontano dAlellandria fuori della porta; che antica ! ! Nnuembre , dellanno incirca fudetto DCCXL. ,~_;
mente ! Foro ,_ed !!! tempi chiama di Genoua ca VedeOuiglio dalla Citto'i Alellandria lei miglia lon-Y l0
minandoli da quella verlo la detta Citt .. Quela Terra an eanofuoridella Porta Genouel`e,in lto,che per ! alquah
richillma , conleruato lcmpre il l'uo primiero nome to eminente , riefce , dalla buona qualit
diForo: Imperochtiui gli antichi Romani atienden-ino dellaria molto fauorito , la quale cagiona gli abitatori
giudicate, 8e negoziata-ed anche vi ioleuano fare il lunga , e compita lali'ite, come gli anni adietro li veduto in
to al quale imercanri di qu del P anche della Liguria vno di quei Terrazzlni, che al centelimo, e ventelimo del
concorreuano `a vendere le mercanzie loro . Oltre 'quello felicementeperuennend Antonio Balbi natiuo dell'
Foro , altri n haueuano i Romaninelli (lati loro, doue (ono illelfa terra ville pi di cento anni l'empre fano, robiillapo
chiamati lotto nome di Ci. t come Foroliuio, >die Forl co dillante da Ouiglio sammirano alcune Colline abbon
chiama; Foro Sempronio quello, doue hora Folombro danti ! frutti e di belle vigne ornatc,che producono allai
ne; Foro Cornelio chiamato Imola; ed ancora Foro dilicati, e generali viniil La pienura nella fertilit del_ .
Giulio che Friuli l chiama; come pure Valenza del Po an grano, e d'altre al viuere : cole, noncede qualun
ticamente chiamaua Foro ! Confolo Fuluio Valente, que altra delTerritorio Alelfandrino . .
che lo inllitu ! quale tralfeilnome dl Valenza . Che Haueua quella Terra vnantico , ed afaicomodoCaliel
il foro, ! ! hora trattiamo foli'e vno di quelli de'quali per lo, dal quale ella rim aneua non poco forte, 8g lcura ; ma nel
liludettieleiri fc ne l'criiiuano quei antichi Romani, pro tempo delle guerre che rrauagliauano grandemente Ale(
babilmenteli c aua da diuerfe anricaglie di edilizi rouinati ; fandria, ed il ( Direrto viuendo all'hora ilDuca di Mi
Ydifondamirnti, che ancor' ! giorni li fonoveduri; o lano FrancefcoSecondo Sforza , ! il detto Caello dane
daltiine pietre di marmo, conforme ! quegli _ mici foldat , ! fcorreuano con ogni militare libert
antichi liiuorate . Molte medaglie limilmenre d'oro , at~ qiieo pael'e , rouinaro ; perci ilSigiiore di ello
, e'di bronzo con l'tlgie, econ l'impieie de glImpe~ Luogo Senatore, 8e Marchefe Girolamo Perbono , di cui li
rad 4ri , che nella campagna diiquel luogo li {nnorrouatef f in molti lunghi de ! Annali ludeuole memoria lo
fanno chiara, ed indubiiata tel'lirnonianza, che folle da , !! ! termine , che ! giorni lvedu
! il che maggiormente conferma da certe pie rc; ma nell'occafione delle guerre in queli tempi molfedav
! marmo, the iii veggono nelle cale de'Frati dell'Qrj Franceli contro iSpagnuolinello Stato di Milano, ! quel
dmc Domenicano , nelle quali l'ono intagliato le Cal'lello in qualche parte demolito glillem nemici Di
Ieguenti ' quello Feudo Signore l'oggid viuente Lodonico Perbono
a ` 'I' !!! figliuolo del Capitano , per dritta linea diften
' Primin'ru dente dal l'opraccennaro Senatore Marchele Girolamo . il
Paf. VI. Vrfin jiu qual Lodovico Giureconfulro ,Conte Palatino, Cauaglier
Y. F. Aurato poede ancora inleme con i luci fratelli parte !
U Nin. Mor. lo. Caiiello, e giuril'dizione diBeluedere, per le ragioni di Su
Il. _Q L. Iucunda. J. figlia di >Giouan Franeei'co Giitruari loro madre , 8g
Catpbuniie. F. F. Ruf. come difcendenri per caeione di ella da'Guttuari antichil~
" - ' Mam' limi Signori del indetto , il quale con mero, mi
L. E. Curtin# E. Sp. F. llo lmperio,e pienezza di padella riconofte folameiire
'i Sduiuc peradore, come foprano Signore, 8c li Duchi di Milano con
: infront. . XII. _ femplice aderenza .
Haueua il Foro Chiela conla ! Arcipretc, I_antichita di Ouigliocaua in parte dalla donazione , Il
conalcuniCanonici ( titolo di Santa Maria, dorata che alli duedi Aprile dell'lnno DCCCLfece di quella Ter
di all'airicclierendite, ed ornata dipriuilegi alparidella ra delle due iuilituare/Clrlele l'lmperadore Corrado pri
pi infigneChi'ela della Dioceli Alelandrina , e. di qualun mo al Monaliero di Sari Pierro in Celaureo di Pauia daCa
que altra di Lombardia . Vi era ancora vna Chiefa il noniri Regolari polleduto; come appare dall'lnllromento
titolo di Sanr'Agollino \ che dal Velcoiio Eletto li al di donazione oueli leggono le infrafcrirrtparole,
Duomodi Alelfandria vnira prima, che quella Citt- folle Et Ouiliam tum duabru' Etclerijr ' cum omnibia
fabricata, era il Foro inmaggior , che al prelcme; poi-_ _rija- , di' diaremjr fuir, molendinie pijarronibiu gju,
che allhora era popolato , vi abi rauano alcune nobili aquarum decurfr'bue. filnia , furie , } , cum mul
, lcqualidoppo la fabrica diquela Citta tiejuxra Tangram , ' Cra/lello , Villa , cum fer
finirono i cqlliui elellero labitazioneloro . Altra ani !!! u , ' Ami/lie cum omnibmare ad ndern borrmr pertinente .
tnon lrroua di quello lungo nelli Scrittori { vaglia t Llmperadore poi Orti. Secondo detto il Magno , confer
Vtutte laltre, benche famoliilifne ! la fola`di'San m alli noue di Aprile dell'anno DCCCCLXll. alli indetti
Baudolino, !, ville,.mori c_l Religioli lillella donazione con le (! parole ielb.
fepolto in quello foro lua Pariia. Egli nacque l anno incir-l llromciito gramm , que Quill: nuntupemr , erimamm'ur ea
Vu rum
338 Af-NN A L `I
mferinmjr, aqui', 0 pifmniii t come anche la me cato il Cafale de'Cermellr' { doppo ehe f edificata Alef
defima donazione itl alli due di Aprile dell'anno MXXlV. fandria , tutti li (! luoghvennero fotto il dominio di
confermata dall'lmperadore Corrado Secondo , coli dicen quella Citt, per mantiene ancora grandelTetrito
^ do, Er . omnr'biu pcrriuemyr, 'ad {/, mo rio, ilqualefolliene il carico della quarta parte delle gra
lrmlinir, fifcarionibu:,aquixquarumy;decurux,cacllix,ul ueaze di tutrolAlell'andrino . Gli abitatori di (iamondo.
rire? inculiir.Parimenre il Sommo Pontelice Calillo Secon fia Callellazzo lono (empre (lati armigeri , e co raggiol ,
do li compiacque di confermare a gli vndici di Aprile dell' come alle occalioni li benillmo veduto , hauendo elli del~
anno MCXXI. al fopraccennato Monallero di San Pietrola la brauura loro datibonillirni faggi; per il che i popoli cir
( donazione , mentre in quei tem i era iui Abbate conuieini procurauano con ogni dellrezza di tenerfegli ami
Baldoino; come dici n tratta con le eguenti parole il ci, e collegati ;ed in particolarei Marcheli del Bolco {
Breue Apollolico , Er Oui'lia rumduaburcclui, :um omni lonaggi allhora di leguito, e ricchezza grande , molli dalla
honore , frati: , vinti: , fluir , omnia in integrati: . Ed oltre la. fama delle valorole azioni de'Gamondeli, cercarono con
fudetta : li vede ancora quella che fece del-` molta premura lamicizia loro; del che ne f chiara telli
`l'anno MCLlX. allilopradettiCanonici Regolari. e llin monianza vna donazioneiche dell'anno MCVI. alli quindici
peradore Federigo primo Barbarolla , coli dicendo il priui di Genaioli fecero i [ Matcheli della quarta parte !
legio , Ouilam :um duablu Ecclefy'r , nu in Villa, dit la Terra , e del Callello diSez , e di tutta la bongliai Chr
extra Villain , cum amnibur/uirpcrrinmly'r, : , aqui: , giace vicino quel luogo; nella quale liberalit continuaro
riuic , fifnrionibur , frati: , vineir, ", ' :gre/ no liinilmente i ligliuoli di quei Marcliel come quelli Cll
bur fein ]! determinant: lortu ille , cum bomm honore , (r di' per ogni ragione di llato doueuano perleuerare nella Lega
. Finalmente lantichita di quella Terra li proua dal~ ed amicizia coi detti Gamondeli, qualdonarono alli di:
lellei- ella llata primieramente abitata da popoli Liguri ciotto di Febraio dell'anno MCLIl .' tutto ci Clie :
chiamati Stati'elli; e polcia i Romani, doppo ell'er di l ! uano coli nella pianuraf, comenelle montagne eccetto il
" ti i Liguri, vi labilirono l'abitazione loro , nella quale per Bolco , Ponzone , cPez: Di pi li obligai'ono tuttauolta
feuerarono moltillimi anni. Fabricata poichefii Alellan che i Gamondel hauelfero hauuta oecalioner di muouer
ydria con l'aiuto ancora deOuiglieli quelli vi mandarono guerra , ]! tuttili carri per condurre l'armi vetto~
farla popolata molte nobili fa moglie. cio dal Pozzo, Lan uaglie , 8c bagaglie per li detti mouimenti neccllarie .
zaueccl'iia, Rolli , , ed a'ltre . l, 'Doppo che f edificata Alelandtiawna parte delle fame- l
13 Gamondo Tetra molto antica, e di gran conliderazione, glie della { |', vennero ad ahi
lituata quattro miglia lontano da quella Citt , fuori della tare in quella nuoua Citt ; Laonde allcgnata la quarta
porta Genouefe vicino al fiume Bormida , }! grande, parte di ell'a per lua abitazionrnla qualepigliato il nomedal
8c popolata elfendoli iuicontati lino ad ottocento fuochi; uiedelimo Gamondo , donde le dette calare erano ,
ed ha a'intorno vna bella pianura fertilillima di grano , e 4 cliianioll , come pure nol'lri giorni li chiama quartiere di
altre cole , che al vf: to bifognano . Contiene vn molto capa Gamondo.. ! fece fabricate due Chiefe, alle quali alle
ce , 8c forte Callello con rr porte, delle quali vna li vede gn allai ricche entrate cio quella di San Martino e l'altra
nollri giorni, e dell'altre due apparifcono folamentei Velli di Santa Maria chiamata della Corte : nella prima riledono
gi : parimente circondata di muraglia col folfo d'i'ntorno, i Frati Eremitani di Siint'Agollino,chiamatiOlleruanti; ed
e con dodici alte Torri , delle quali fe ne vedono ancora tr alla fabrica di elfa Chiela pi de gli altri generofamen
quelli rempi,ed vna di elle la pi alta, lerue tenere l'Oro concorlcro i Trotti hauendoui fatta edificare la Capella
lngio per commodir di quella Terra 5 nell'altra fabricata maggiore con'l Coro di ella g Nell'altra Chiefa fanno reli
vna Capella () il titolo di San Bernardino; ela terza per denza vn Piepollo, e quattro Canonici , che attendono alli
non ell'er coperta di retto,viene dallingiuria derempi a po diurni ; ne altraantichita ritreuando di quella fegna
co poco rouinata ; le altre poi fono di maniera dilrutte lata Terraime ne pallo raccontare gli huomini, che da ella
che di elle appena li vedono i fondamenti . vfcitn dimollraroiio in ogni' tempo,ed in particolare allet
x4 Doppo che ridotto nella fudetta , la , e denolli'i antenati , li nella guerra ,.'come nella pace
quale rappiefenraua non vnaTerra , m Vn forte , 8e licuro dlPfl VgllfOfe i CO Twill Boldi. Farra Picchi Cameri',
Callellmgli abitatori di elfo, tralafciato l'originale nome di Lamborizi, Miilla, Moccagatta, Gambacuni, Conti, mimi,
Gamonilo , .s'appigliarono quello di Callellazzo, come Prati, e Pellati (quelle duc fameglie fono vnillela cola, ed
che folle vn gran Crllellouiel qual nome hinno lempre con accidentalmente di vna lola le ne fono fatte due, con
tinuato e tuttauia continuano: Fuori delle mura di quella ellei corrotto il cognome de'Pellati , che poco poco
'Ieri-a , poco : vn'nno picciolo Cillello con dettode Prati) . Da quello Luo o ancora provengono i Mi
quattro Torri grandi, e con due porre, vna d'auanti, e lani , Truclii, Giiallamoglia, urti , Spaudonari , Negri,
di dietro verl`n la campagna f nel frontifpiaio della prima Ferrari, , Amiclii, Riualta, Lorgna Clauafani,l.on
llanno dipinte deDueiii di Milano con quelle ghicarnalichi, Mrgli,Pelizzoni, Barberi,ed altre fmeglie.
, T.S. che lignilic ano il nome , Becognomedi Trilla }; via Emilia perla quale Romali can-tina ,tra 7
Sforza,Feudatario del detto luogo, ligliuolonaturale del AlelSindrl-'b e Tortona, da quella Citt duemigli'a lontano,
Duca di Milano Prancefco primoSFotza . E opinione, che e daquellaorto , fuori della porta , che anticamente diSan
quella picciola Fortezza li a llata - diTa Spirito, ed noliri giorni Marenga li chiama , Maren
liano Foi-lana valorofo Capitano di Caualli per ilDuca go , che anche al tempo degli antichi Romani Villa Pom
lippo Maria Vifconti; eche dipoi lillello Duca la delle peiana nomaua , fabricate da'Liguri Merici abitanti all'
lieme col Bofco; e Fregarolo due Terre dell'Alellandrino, hora vicino alle lponde del nollro fiume Tanaro;
lua figlia naturale Bianca Maria al fudetto Francelco Sfor popoli inleme coi Liguri Leui edilcarono Paula antica
za maritata . Teneua la Citt di Alellandria in tanta mente chiamata Telno dal fiume che lcrre per il mezzo
il Callellazzmche vedendo ella il luo Territorio alatto pri Citt . Da quelli Marici Liguri pigliil nome l'a
di vigne, il qual mancamento era dannnofo, e difdiceuo Porta Occidentale di Paula, che Marica li chiama, :
le quella per altro rouinata , efamola Tetra otdincon {milmente nomata la Porta del Luzio al collo,che daLom
vna pena gl'inobedienti,clie ogni padrone di terreni inquel ~bardifi`i ,detta Marenga. Veggonli ancora vicina allai-iin
Diliietto , per cialtuna quantit di tr iugelri di pof del Tanaro altri ( dell'antichit di quelli popoli, come
{ piantare vna vigna di quattro : di milura capa la Pietra deMarazziinome corrotto,inlcontro de'Maricl ll
ce ; come di ci n f menzioneil libro de'Statuti di quella qual giace pocodi'llante dalla riua del fudetto C
Citt . miglia dAlelsandria lontano e fabricata da'popoliMa~
1S Prima che : fabricata'AlclTandria , il Callellazzo lia~ riciiliquali abitandola, li diedero ilnome loro .
vn gran Tcrritorio,che conllleua in quelle Terre, Bor do adunque la tralalciata mcnzionedi Marengo , dico , che
goiatto , (, Gamalero, Callello della Spina, Callello quella Terra , prima clic gli abitatori dielsa "- fat
del FerrmPredofa , e Portanuoua con tutti li Terri popolata la nuoua Alefsandrirufil di molta dimageendoui
torij quelle concernenti,e con qucllojancoiann cui _fabri l abitazione iiiolte fameglie rclicliora riledono nel Quar
. tiere
Di ALESSANDRIA: as 9 _
tiere di Mireiigo di quella Citt, ed in particolare i Gamba iquali danari , come dalle ifcrizioni loro congetturallat,`
rini; del : ne tratta in quell) Annaliforto l'arino 13;; furono fatti al tempo del gouerno della Republica Romana
Vogliono alcuni, che il fito di muraglia, circondato, da'Coni'oli amminillrato e Di quelli ne peruennero pi di
il qual fi vede ancora in quelli tempi ( gli abitatori' cento alle mani di Giouan Mario Mazzif` Lettore di vmane
di quel Luogo per Callello , conforme allvfanza di quei lettere in ; ndria , ed huomo nellegaet he lettere molto
antichite ci ii cougiettura dal fito illefltue dalla Torre, che erudito, ediantithitlluliofo. Nell'etpaisatafiriluce
giace alla porta di efso Ridotto , la quale fie dall'antichit, taliioltain Marengo iG uernatori dlquellaCitf. per
ediogiuiia tit-'tempi coiiferuata intatta . fottrarli gli eccellini calori dellEllate, 8e per -
I8
Netempi antichi, cioe' prima t che fabricar: foise Alel fieddi'ffima, e limpiiiiflifriafontanmr he iui viua pie
andria,vi ii ed :fcarono quattro Chit-Le, cir di San Dalma-l tra fcaiuiifce contiguo alla cafa altre volte dal Cau'lgliete
zio, li cui campi ed entratt,dor~po'la f_vbtica di els., Citt, Tiburzio Milanele, ed hora dal Sergenremaggiort 61:01:
I'Elctto Ve fcouoOtto don alli Canoniri della fua Cato mo Ortiz pol'seduta infieme con le polsefliimi di els-u Ca
drale , con haiier perci lii enza dal P. melige uagliere r come anche il Gouernatore Giouanni di :
Alelsandtn Terzo , il quale confer m la :ui-letta donazione; foleua ben fpelsoinlem'e con altri Gentilhuomini 4191
di Sant'Albitia (quella Santa viene da gl'iilioti Ale'sariiliini fandrini la detta fontana,per ingannatele rincrefceuolihore
chiamata col nome corrotto di S .nr'Au.linri) li cui beni de'lnnghiliimielliui giorni col mezzo , danze,
furono parimente dati alli fudetti Canoiicne da quelli Ionio , e dalrre onelle ricreazioni: Si vedono iui pari
tuttauia goduti ; di San Michele; celle quali ti eChiel'e, due mente altre fontane , le quali dimollrano nell'Ellate lefor
furono dal tempo,e dalle guerredi may lieta , che di ze loro chi per rifrigetio ricorre ad else , nia non fono , ne
else non appare vn minimo veiligio; laltra , che molti anni pute in vna minima parte da paragonare con la fudetta . ll
quello Luogo eziandio, cio nel (uo , Arto Vif-conoy
adietrofi veduta di picciole , ma dure, 8g pierre
fabricati, la ualefsendo poco meno , che alfa tto rouinata, diVercelli don dellanno94r. alla Metropolitana Chiefs
non era pi a ile al feiuizio di Dio ,ne ; li diiiin di Milano due Valli cio Lauentina , e Blennia (-.lallequali
, f dell'anno i 574. d'ordiue dal Velcoiio di Fimigo h ragione il fiume Tofino) alla prefenza del St mmo Pon
flaGirolamoRagizzoni Delegato Apollolic'o ; tefice Stefano Ottauo,e dell'lmperadoie Otro Primo, detta
iocefi Alefsandrina , ed altre , del tutto demolita te final il Magno, i quali acconfentirono quella donazione , con
mente di Santa Ma tia della Spinetta, la quale fi conleruata decreto, ch'ella per' lempre fi ofseruare; perci
intieme celebre,concorrendoui I i circonuicini popoli, maf fottofcrifsero quello lilromento per lui maggiore corro
lime nel tempo della Quaiefima,e felliui gior borazione , ventiquattro Italiani Velcoui, edil Mirthel'e
ni per diuozione loro,e per i iceuere dalla SanrifIima Vergi Berengario ineme col Conte Pa latino Guido; come dici
ne Madre di Dio le fupplicate grazie . ne tratta TrillanoC-alchi nella `ui Ill )ria di Milano; dal che
lll'amofo boi'co delli : lieta , che allhora fi -llendeua fi , confirme ii detto di . che Mai engo folse ne'
39 per illungo, eper il larg-ii infinoa Villanuona Callinaggio
tempi antichi vna molto ampia, comoda,e fegiialata Terra,
. e che dipoi fi chiam di San Giuliano, per eiser tenuta in grantliflimalliina , econfide'azione .
dindi poco difci-flo la Chiefa , e'l Cailnaegio , amendue cul Non far finalmente fuori di propoiitoil farequ men l0
nome di San Giuliano chiamati, e daGhilini parimente zione, icomeg'i abit itori di M tengo fecero, lenza rifpar
pofl'eduti , era ( la giutifdizione di Marengo . In qui. llo min difpela. tirar lacqua dal fit-me Ol ba dindi lette miglia
' bofco venne caccia il R,& Imperadore Lambertonl qua lnntanoin quel Territorio, alli'iche riufcifl'e di quella ma
le hauendo nemicizia con Alelberto : di Lucca` fi nieta pi fel tile, ed abb , into tno che furono in
par ti da Marengo , done li era eletta per luo diporto l'ibita Aleflandi ia fatti alcuni ordini , .equali fe ne vede mem ria
zione,concento valorofi foldathed andatofenead incontra ne'tli leiStaiuri in vu libro . , e Ilampati : ed alfin~
rc il nemico , che saffi ettaua divenire contro di le con vn che i beni del Territorio di Mare g li manteneffero perpee
grol'fo di affii debole gente , fi ferm la in Piatenza,e tuamente ne'Ci ,tadinidi Aleffan iria abitanti nel (:
uindi nel maggiorfileozio di 'effavfcitm arriual luouo, di elf? Luogo dentro di quella Citt , iquali haueuano po
done faceva altorcon li fuoi Adelbetto , mcntrequello, e deriin quel Territorio , ella fece vn'ordine , che, le qualun
quegli oppielli dal (, le nellauano ctn ogni quietein que donna di efo Qiartieteli folle in vnaltro Quartiere,
cauti mente giicendomonpenfando, com: pure doueua egli benche dell'illela Citt maritata , non potefle hauer in
penfare allci'nfidie della parte contraria elipofe in rotta conto di dote parte alcuna del bol'co della Frafcheta ,
grande , con hauer fatto piigionel'illel'fo Atlelbeito , che li altri beni del Territorio di Marengo; poiche coli oll'eruan
era dentro la mangiatoia dvria liallr nafcollo ; e doppo ha dong, nrilultaua la confer deilabl. del ( 'l'er- .
uerlo mandato Pauia , perchefoKeiui diligentemente cu ritorio nelli Cittadini, che nel fopraccennato
llodito, egli fe ne ritorn vittorioio , e contento Marengo, O_uartiere; del che ne fanno menzione li fopradetti Statuti .
doue fi ferm per qualche tempo, godere quelle delizie,e'd finalmente infino al tempo de'primi Romani
in particolare la caccia nel lopraccen'natobolcogcome della eta vriantithillirno Callello che dipoi f`po`eduto dalli
: dimora in detto I_ul go, leruiie di' vn pri Mart heli del Boicot e fecondo 111111!
uilegio iui dalui concello ,e fottofcittol'vltimo giorno di luo nome da vna grat qiiantiidi ioueri , che piantatefi
Settembre dell'anno 898 Fi) Marengo ancora in opinione di deuano in vicinanza di elfo Luogo , cio alla riuadel fiume
delizioli .ipp efl`o ad 'aliiiPiencipi grandi, liquali dall' Taiiaro,che vicino fcorreua . Vogliono fimilinentealcuni,
amenit e delizia lua foipiiituli per ricreazione che quello foll'e nel medefirno fito , doue nollri
loro , come .quelli dell'anno x 16o. il Conte Palatino giorni li vede il Conuento con la Chiefa deCanoniciReg
Otto c Beatrice maglie dell'lmperadote Federigo Primo lari , fottoil titolo di Santa Maria , che perci f chiamata
nomatt B rbai olla , infieme con altri principali Perfonaggi del . La potura di quello Luogo che al giudizio
Aeininni (me :tre l'illefso Imperadotefi fermaua in Pa de gl'intendenti freputara molto forte , tcnmoda , diede
uia il P, iui li trasferirono con vna parte delleler opportuna occafioe collegati popoli di eleggerla , per iui
cito [-nuei iale per diporto loro , evi dimotarotio tutta vna fare vn gagliardo ollacolo circonuicirii paeli , ed in patti
Q_uaA elima t onde fi aiguilce , che quelli Luogof'olle molto colare barbari , che ognigiotrio fcendeuano in Italia per
comodo, egraudgliiuendo dato alloggiamento tanta fol rouinare , 8e dili'ruggere la bella, e da loro inuidiat'alom- '
datefca,ed ad vna Imperadrice iiifieme col Palatinmed altri batdia . In Rouereto dunque, fito per tutti li di gran
Piencipi , da numerofiflimu Corre accompagnata . Nella confiderazione,8e maflime perceler naturalmente
iiidetti Terra li feirnarono ancora taluolta per qualche tem fortificato dalli fiumi Tanaro. Bormida, da'qualilbenillimo
in gran
po glianr'rhi Romani , come dici dicono leruiredi parte circondato , quei popoli fabriearono la nuoua Citt
momo alcuni vali di terra , dill itteiratidal indetto bofco di Alefl'andtia; ed hauendo eletto quellofito di Roiiereto
della Fral'rhctamentre iui fi leuaua il terreno ; .ille per de'quattro quartieri di quella Citt, lo affegnarono
roiieri_,pei getrarlc terra, ed erano pienididaniri d'aigen- ` alli medeliini di quelluogo.
di grandezza fimile`a quella dell'vnghia del deto groffo; Lantdcliit di. do viene limilmente accompagnata da 1l
_quella
elf _ANNALI Di ALESSANDRIA;
quella della : di San Siro, chein quei tempi era Par# Terre di quel paelec del Piem ancora,eio I-regarolo
iochia Idel detto Luogo, efotto il nome di quelSanto Rouereto , Boigoglio , Peceto , Ponzano , Mqronzana , vn;
ella chiamata , perche San Siro , doppo che f confegrato parte diSezze', Montechiaro , M .'irl'rl'co, Trell'obio , .
Velcouo da San Pietro , venne dell'anno di nolira lalute Rolliglione,8Taiu-olo; 190.11!9111
XLVI. coli comandato da quel Prencipe de gli Apolioli ( chefe del Bofco' don dellanno raro. alla Republlfa di
Maeltrol, conueitire i Pauelialla Cattolica fede; e quindi Genoua. Giurarono alcuna volta gli Alelfandrini quelli
i per il medelimo effetto and Genoua, Tortona, in Alii, e Marchefi la fedelt , a omaggio , e per la detta Ro~
venne anchein Rouereto, icui abitatori per opera di' quel uereto , ed il fito nel quale f fibricata Alellandria , erano
Santo alla Santa* Fede conuertiti , fecero fabricate in rico-v lotto lia giuril'dizione di .elli Mircheri . Ellinta finalmente
nofcimento di coli falutifera,e necell'aria azione,come quel -_ lantichiilima fameglia loro ilofco non pi cl'iiarriandolil
la del'lSagro Baitefimo, la [ Cbiefa fotto il di lui col titolo di Marchefat , venne in potere deDuchi (
nome . lano,i quali di elfuil'iora quello, ed hora quello,in riguar
as Per confermazone ancora dellanrichir di Rouerero`, do de ( virrlloli meriti , n fecero dono: Hebbe quella
dico , ch'ellendo dell'anno D.CCC.LXXXI. venuto dAle~ Terra vn'allai forte Caello, di cui li vedono tempi noilri
magna in Italia I'Imperadore Carlo Terzo Cralfo , li refe 1i veliigi; ef madre d'Huomini; per grandezza d'animo ,
beneuoli,ed ! quali tutti li popoli; e mentreli ferm per dottrina , e per collumi riguardeuoli molto efegnalati .
in Pauiauuolfo dalle preghiere di Pietro Abbarede'Monaci Quiui nacquero Pontefice Pio V. della nobile [
, arricch benillmoil di luiMonallero di Sant'- de'Ghisleri, il Cardinale Michele Bonelli Frate Domenica~
Ambrogio in Milano, con haueraquei Religioli fatta dona- no, figlio dvna lorella di elfo Papa; Girolamo fratello del
zione, non folo di cafe, 8e polfellioni, ma eziandio di giurif detto Cardinale Michele , che f Cauagliere di San Giaco
dizioni,eTerre,cioe` che hoggid e nelTerrito` mo della Spada , Capitano dI-Iuomini darme , Marchefe di
rio Alell'andrino )el ludetto Rouereto; delche n tratta il Calano Terra dello Stato di Milano, Conte del Bofco, di cui
fopracitato Calchi nella lua Itioria Milanefe . Quello li tratta in quello luogo, e Capitano generale della Caual le
quanto li ritrouato dell'antichit di elfo Luogo , ed anche ria di ello Stato con ampilimo ilipendio; Antonino Pio
degli altri fette concorli alla fabrica della nuoua Alelfan figlio dell'ilielfo Girolamo , che [uccelli: al padre ne'fudetti
dria, de'quali hauendogl'lliorici trattato breuemeute ,uhre feudi,onori, e carichi, eccetto il Generalato della :
uemente io ancora h lcrirto . ria 5 mim' de'qualife ne f in quelli Annali lodeuole me
24 Giache il libro deStatuti di Alell'andria menziona vna moria . Sono vfciteancora da quella Terra molte altre no~
parte del:illu
l coi-feto Bofco, e Portanuoua
fabric:i,ed frle {uderte
all'ornamento Terre,
di quella cheCitt,
nuoua con biii fameglie , cio , Pecorelli Pollallri , Gamondi
Manlij,Pagliari, Ralli,ed altri.
pertanto non tiene traLifciai-e la menzione di elli due Luo Glace Portanuouatr (, liailCaliellazzo ,le 2f
ghi , come cherhablino fomminiiratoal pari depopoli Sta Bolso; efnerempiantichi loggctta nello fpiriruale alla.
tielli all'vna , ed all'altro non poco aiuto . Il Bofco dunque giurr'fdizione del vertono d'ncqui : poreux i quei tempi
vn Calleilo antico , efegnalato , cinque miglia lontano con og n'altra Terra del (uo vicino Diliretto andas del ;
d`Alell`andria,che f glfedia,ed abitazione di queiMarche ed hora vna Villetta con alcuni pochiabitanti, che atten
li,chetrallero dAleramQDucadi Sillbnia lorigineloroL dono allagricolrura di quei campi . La nobile fameglia 1
dal quale fono ancora prouenuti li Marcheli del Monferato, dal ) 111 di Ielfa nete mpi antichi per: molti anni padro
del , di , Ceua Finario, Incila ,Pon~ na 5 come pure vi pollede giorni alcuui poderi l'
zone, Bulca , e Saluzzo. Edunque indubitato , che il Mar altroli trouato a quelihora di Portanuoua , della quale
chele del Bofco in quei antichil'ecoli , e di potenza , eI non vie rimafo altro , ( 1 memoria delfer Rata vna
di nobilt .il paridi qualunque altro principale Perfo'nag inligneTrra . . '
gio dellltalia ;l Imperoche comandaua molte vicine

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Apprelio Giofeffo Marelli , al legno della Fortuna
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