PROGRAMMA UNA FESTA PER TUTTI PAG.

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SARANNO CON NOI PAG. 3
CHI IL MIO PROSSIMO PAG. 4
PREMIO VOLONTARIO DELLANNO
PREMIO CAMPALTINO 2017 PAG. 5
DOSSIER VACANZE PAG. 8
I MUSICISTI" di Veronica Holland - Pittrice che vive e lavora in Australia a Christmas Hills -

SOGNO D'ESTATE
PERIODICO TRIMESTRALE DI TEMATICHE SOCIALI, CULTURALI E ATTIVIT DELLASSOCIAZIONE AGAPE - ANNO XXXVII- N2 - II TRIM. 2017 SPED. IN A.P. - ART.2
COMMA 20/C - LEGGE 662/96 - DCI - VE - TAXE PERUE - ASSOCIAZIONE AGAPE - ENTE GIURIDICO - O.N.L.U.S -
 A T T I V I T A

INCONTRARSI PER UN GIORNO

Il 10 Giugno la 37edizione di "Una Festa per Tutti"
Il tradizionale Appuntamento
di festa sar condiviso con tanti
amici che ci sono vicini e conti-
nuano a sostenerci: autorit,
operatori, giovani del servizio
civile, soci, volontari, assieme agli
ospiti che interverranno.
Ci saranno momenti con importan-
ti testimonianze, esperienze di
vita e varie esibizioni di intratteni-
mento.
Il tema della Festa sar:
"CHI E' IL MIO PROSSIMO"
Sempre con il Signore vicino che
ci ama e ci protegge.
Antonella
Inaugurazione Una Festa per Tutti 2016

UNA FESTA PER TUTTI XXXVII edizione

SABATO 10 GIUGNO 2017
SABATO 10 ORE 14.00 Dimostrazione: ORE 21.30
GIUGNO Tornei e Giochi Nordic Walking Serata Musicale
per tutti di: Sportivissima Lilt Venezia di KARAOKE con
ORE 8.30 -Scacchi (organizzati da Bruno, Claudia e
APERTURA STANDS A.S.D.Scacchi Esibizione: Alessandra
VARIE ASSOCIAZIONI Capablanca Mestre) - Ass.ne Culturale
Bocce-Dama-Briscola- Passi di danza di Gran Finale
Shangai. Raffaella Moccelin. ESTRAZIONE A
ORE 9.30 PREMI
- Torneo di calcetto ORE 15.00 Dimostrazione:
INAUGURAZIONE U.C.S. Associazione
-Gara di freccette DELLA FESTA Cinofila da Soccorso
San Marco DURANTE
- Laboratorio cucina e Sono invitate: LA GIORNATA
riciclo per ragazzi. Autorit Premiazioni DALLE ORE 9,00
Tornei e Giochi ALLE 22,00
- Esibizione Gruppo Esibizione: Scacchi organizzati da
ASD Ritmica Mestrina Maestro Giuliano Nalesso Capablanca -Bocce- -Stand vari Gruppi e
Premiazioni: Dama-Briscola-Shangai. Associazioni,
- Esibizione gruppo Volontario dellanno e - Mostra Artigianato
musicale. Campaltino 2017. ORE 19.30 e Mercatino Agape,
Esibizione: - RISTORO. - Mostra Attivit Agape,
- Esibizione Gruppo Gruppo Dreaming Dance - Mostra e Mercatino
Clugia Ensemble di diretto da Silvia ORE 20.30 Ol Moran,
Donato Di Biase. Scagnetto MUSICAL - Estrazione a Premi,
"NOTRE DAME - Punto di Informazione
Esibizione: DE PARIS" sul Servizio Civile,
ORE 13.00 "Zumba" per tutti Compagnia C&B - "Mostra delle idee"
- RISTORO. con Nicoletta De Col. Tessera Istituto Gramsci.

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 A T T I V I T A

SARANNO CON NOI

I protagonisti della manifestazione estiva dellAgape
SABATO 10
> Mostra Artigianato e Mercatino Agape
> Mostre e Mercatini varie Associazioni
> Mostra e Mercatino Missione Ol Moran, Kenya
> Mostra delle Idee Allunni Istituto Gramsci
> Mostra e Punto di Informazione sul Servizio Civile
> Mostra Attivit Agape
> Estrazione a Premi - Punto di Ristoro

SABATO 10
Tornei e Giochi vari per Tutti
e Premiazioni
>Torneo di Scacchi >Torneo di Bocce
>Torneo di Dama >Torneo di Briscola
>Torneo di Shangai >Giochi Vari

SABATO 10
Spettacoli, Animazioni, Intrattenimento

Compagnia C&B Tessera presenta:

Gruppo Dreaming Dance diretto da Silvia Scagnetto
Musical "Notre Dame De Paris"

ZUMBA con Nicoletta De Col KARAOKE con Bruno, Claudia, Alessandra

SABATO 10 ore 21,30

Serata musicale e GRAN FINALE con KARAOKEe ESTRAZIONE APREMI

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 R I F L E S S I O N I
CHI E' IL MIO PROSSIMO
Alle radici di un tema centrale della Festa dell'Associazione
di Grazia De Martin Crosera
Chi il mio Prossi-
mo? -chiede un dottore
della legge a Ges - e
Ges risponde con la
PARABOLA DEL BUON
SAMARITANO, nella
quale si evince che il tuo
prossimo non solo chi
normalmente ti circonda
(familiari concittadini, con-
nazionali), bens chiun-
que ti capita di incontrare
nel bisogno, anche se
non lhai mai visto, anche
se ti fa un po impressio-
ne, anche se non sei
sicuro di potertene fidare,
soprattutto, se di certo
non ne potrai trarre mai
un effettivo vantaggio.
Il tuo prossimo allora
sono anche i migranti,
che non condividono con
te nulla: origine, naziona-
lit, storia, esperienze,
lingua, religione, interessi,
intenzioni. Tutto diverso e
tutto originariamente lon-
tano, quindi NON PROS-
SIMO. Eppure il loro
destino, la loro ricerca di
pace, lavoro, stabilit poli-
tica li ha portati da te in
modo drammatico, laceri
e pesti, attaccati alla vita
con un filo sottile, proprio
comera luomo incontrato
dal buon samaritano.
Ho capito dirai tu- vado
a casa e faccio un BONI-
FICO ALLE ONG e sono
a posto.
qui che ci sbagliamo,
farci prossimo non pu
solo voler dire ti do dei
soldi: a volte diamo dei
soldi proprio per tenerci
lontani, mantenere le
distanze dal prossimo.
4
GELO, che ordina di
AMA IL PROSSIMO TUO COME TE STESSO
amare, NON PU
dice il Vangelo.
BASTARE. Occorre che
La cosa, se da un lato pu rassicurarci (non tu senta di non poter
serve mica andare in Africa, proprio qui, essere veramente felice,
nel mio piccolo che devo darmi da fare), se non ti sei comportato
dallaltro non ha smesso mai di sollevare verso laltro come vorresti
dubbi e obiezioni.
che gli altri si comportas-
Cerchiamo di capire chi veramente il sero nei tuoi confronti.
nostro prossimo, tema principale della pros-
Occorre che non ci si
sima edizione di Una festa per tutti.
senta diversi, n separati.
L'argomento verr trattato nel corso della Festa. I migranti che arrivano
ora dal Sud del Mondo ci
stanno portando il conto
delle succulente pietan-
ze consumate a sbafo
dai nostri padri, quande-
ravamo imperialisti. Il
mondo e lumanit sono
uniti da un destino unico,
il male che ho fatto un
tempo ritorna come un
boomerang, ma anche il
bene ha gli stessi effetti! Il
Farci prossimo vuol dire vieni, che viaggio hai
bene donato gratuitamen-
prendersi cura personal- fatto, perch hai rischiato
te agli altri si moltiplica e
mente, sporcarci le mani la vita. Vi piacerebbe che
di sangue e sudore, dare si interessassero a voi e ritorner ad arricchirti,
quando meno te laspetti.
tutto quello che daremmo volessero fare amicizia, vi
ad un figlio/fratello, ossia presentassero altra gente Inversamente dice Rai-
quello che vorremmo rice- e magari dei vostri conna- mon Panikkar Chi ama
vere per sentirci ben zionali. se stesso seriamente,
accolti. Vi piacerebbe che non non pu non amare gli
avessero dei pregiudizi, altri. Solo chi raggiunge
Se a vostro figlio o a voi
n paura, n ostilit nei lultima fase del vero
stessi capitasse di andare
vostri confronti. Vi piace- amore per se stesso
allestero per un periodo,
rebbe che vi facessero pu superare il muro tra
cosa vi augurereste di tro-
sentire bene accolti, gra- s e gli altri e pu sentire
vare: assistenzialismo,
diti ospiti, perfino attesi. Vi la gioia e la tristezza altrui
dormitori, mense popolari,
piacerebbe insomma come proprie. Allora non
elemosina?
intessere una relazione, riuscir pi a vivere senza
essere visti come delle dare una mano a chi sof-
Penso proprio di no. Vor-
persone. fre [...] Per lui non esiste-
reste poter trovare un
lavoro e un tetto -senzal- Io sono tollerante, non ranno pi n il calcolo n
tro- ma molto pi vorreste costruisco muri, n lascio il senso di peso e di sacri-
sentire interesse, affetto, annegare la gente, pu ficio per un favore reso.
cordialit nei vostri con- bastare ribadirai tu a questo il regno delluni-
fronti. Vi piacerebbe che questo punto-, ma io ti cit del S e dellaltro
vi chiedessero da dove dico di no, PER IL VAN- da s..
 A T T I V I T A

PREMIO VOLONTARIO DELLANNO

GINA e MARIO sono Volontari e Amici dell'Associazione Agape Onlus da sempre, da
quando nata l'Associazione nel 1980. Sono sempre stati vicini e hanno partecipato
alle varie iniziative ed attivit e hanno trascorso le vacanze estive con tutti noi, con
grande passione e umanit. Hanno frequentato il Corso di Formazione organizzato dal-
l'Associazione, e sono sempre disponibili.

GINA E MARIO RANZATO

Gina e Mario Gina e Mario con gli Amici dell'Agape

PREMIO "CAMPALTINO 2017"

Un Premio che conferito a persone che si distinguono per meriti particolari.
Quest'anno il Premio stato assegnato a
CARLO CANALETTI
per la grande bont e disponibilit, e per essere sempre vicino a tutti noi
dell'Agape in qualsiasi momento di bisogno ma anche di partecipazione
e aiuto nelle varie attivit e iniziative che vengono organizzate.
Grazie Carlo!

Carlo Canaletti Foto ricordo in Casa Agape

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 CHIESA DI VENEZIA
DI CORSA, INSIEME E CON AMORE,
Si entra cos nello stile di
una Chiesa-comunione,
attenta ad ogni persona e
a tutte le realt del territo-
rio, in particolare quelle
periferiche, in comunit
chiamate a vivere secondo
lo Spirito di Ges e il suo
stile e impegnate a far pro-
prie le speranze, le gioie, i
dolori di coloro che, quoti-
dianamente, sincontrano.
Prima, per, bisogna porre
Ges al centro, scommet-
tendo realmente su di Lui
e convinti che solo in Lui i
discepoli e le comunit
potranno realizzare piena-
mente la loro umanit. E
un passaggio particolar-
mente suggestivo - e che
sembra scritto apposta per
la comunit dellAgape -
quello appena riportato e
tratto dalla nuova lettera
pastorale del Patriarca
Francesco Moraglia
Incontro al Risorto. Usci-
ta ufficialmente (per le edi-
zioni Marcianum Press)
nel giorno del Gioved
Santo, la lettera guarda gi
alla Visita pastorale che
parte nei prossimi mesi.
Di corsa, insieme, incontro
al Signore Risorto. Senza
distrazioni o indugi. Lim-
magine della copertina fa
intuire subito uno dei temi
centrali: si parla, infatti, di
una speciale corsa che
coinvolge profondamente i
singoli eppure mai rimane
solitaria, perch fatta
sempre insieme ad altri - in
comunit - e verso una
meta precisa, quella per-
sona viva - il Signore
Ges - che cambia la vita
del mondo. La fede e la
Chiesa sono cos racchiu-
se in quel particolare del
dipinto del pittore svizzero
Eugne Burnand, che
ritrae gli apostoli Pietro e
6
La nuova lettera alla Diocesi
"Ai discepoli Ges chiede di distinguersi per il in volta verranno visitate,
legame damore, per laccoglienza, per il dialo- ponendo al centro di tutto il
Signore Ges, lunico
go e lamicizia che li unisce fra loro e alla
necessario, presentandolo
comunit: Come io ho amato voi dice il
particolarmente alle perso-
Signore cos amatevi anche voi gli uni gli ne ferite e alle comunit
altri. Da questo tutti sapranno che siete miei sofferenti come Egli real-
discepoli: se avete amore gli uni per gli altri. mente , ossia una perso-
na viva, concreta, amica
Giovanni trafelati e diretti di delluomo, evitando ogni
corsa al sepolcro nella con- deriva intellettualistica e
vulsa mattina della risurre- moraleggiante.
zione. A campeggiare sulla I Cenacoli, le Collabora-
copertina di Incontro al zioni pastorali e i tre fuo-
Risorto, la nuova lettera chi nellazione della
pastorale del Patriarca Chiesa veneziana. Nel
Francesco Moraglia che testo affidato alla Diocesi il
esce ufficialmente (ed. Patriarca fa il punto sul
Marcianum Press) nel gior- cammino in atto nella Chie-
no del Gioved Santo - pre- sa veneziana. Spiega che
sentata e consegnata la Visita servir a porre
durante la Messa del Cri- particolare attenzione alle
sma - e guarda gi alla La Visita pastorale, una nascenti Collaborazioni tra
Visita pastorale che parte gioia prima che un obbli- le parrocchie; farle e rinfor-
nei prossimi mesi. E lo go. Per crescere, tutti zarle, a partire dalla costitu-
stesso Patriarca a motivare insieme. La lettera eviden- zione dei Cenacoli (di cui
la scelta di questa icona zia motivi e obiettivi della parlava gi nella lettera
evangelica: Pietro e Gio- prossima Visita pastorale, precedente Se la Chiesa
vanni corrono al sepolcro, la prima del Patriarca Fran- non assume i sentimenti di
sono personalmente coin- cesco e che sar inaugura- Ges). I Cenacoli - comu-
volti. Ges, per loro, una ta nel pomeriggio domeni- nit piccole ma aperte
persona viva, reale, da ca 15 ottobre 2017 (alle che hanno come loro primo
incontrare, una persona ore 15.00 nella chiesa del fine quello di lasciarsi evan-
con cui entrare in relazione Sacro Cuore in via Aleardi gelizzare e, poi, evangeliz-
senza frapporre indugi. a Mestre): Prima dessere zare - rispondono certo ad
Avvertono che se quanto le un obbligo, come stabilisce unurgenza connessa alla
donne hanno riferito, sep- il Codice di Diritto Canoni- riduzione del numero dei
pur in modo disorganico, di co, per il Vescovo causa presbiteri allaumento della
ritorno dal sepolcro vero, di gioia; per un pastore loro et, ma soprattutto ad
allora tutto cambier, non motivo di vera soddisfazio- una visione di Chiesa pi
solo per loro e gli altri ne incontrare la sua Chie- compiuta, una Chiesa che
discepoli ma per lintera sa, i suoi preti, i suoi diaco- si propone e si riconosce
umanit. Insomma quei ni, i consacrati e i laici che nella sua realt di popolo di
due sono immagine viva vivono nelle differenti Dio, allinterno del quale
dei discepoli che, in ogni comunit di appartenenza. troviamo tutte le vocazioni
tempo, senza indugio, Scopo della Visita cre- che il Signore suscita.
vanno incontro al Signore scere tutti - pastori e fedeli Sar loccasione per verifi-
vincitore della morte. Non - nella comunione recipro- care e ravvivare limpegno -
si attardano, non si lascia- ca e, soprattutto, verso il nello stile e con il metodo
no attrarre o distrarre da Signore Ges, partendo della collaborazione - sui
altro, vanno allEssenziale, dalla carit e dalla verit tre fronti da tempo indivi-
al Signore Ges. Sono del Vangelo. Occorre rav- duati come prioritari: la cura
immagine della Chiesa vivare la fede, la speranza dei pi giovani (la matura-
fedele che guarda al e la carit delle persone e zione della fede, la sfida
Signore risorto. delle comunit che di volta educativa, laffettivit ecc.),

INCONTRO AL RISORTO
del Patriarca Francesco
la pastorale delle famiglie
(specialmente quelle giova-
ni), la formazione e la cate-
chesi degli adulti (dottrina
sociale della Chiesa).
La missione, parola dor-
dine di ogni comunit del
Risorto. Per il Patriarca la
Chiesa per essenza mis-
sionaria, esiste per la mis-
sione, momento essenziale
e fondativo che appartiene
allessere stesso della
Chiesa. Missione non
proselitismo ma gioiosa ed
esplicita testimonianza del
Vangelo e della personale
appartenenza a Ges e alla
Chiesa. Nella missione la
Chiesa pone in gioco se
stessa ed la missione che
incessantemente genera e
rigenera la fede plasmando
il cristiano e lintera comu-
nit e offrendo loro, nella
grazia, nuove energie e
motivazioni; la fede si
accresce testimoniandola
anche a rischio della vita.
Mons. Moraglia si sofferma
poi sul rapporto tra Chiesa
universale e Chiesa parti-
colare nonch sulla neces-
sit di comprendere che
diversit e complementa-
riet delle vocazioni sono
una grande ricchezza della
Chiesa e ne disegnano il
volto variegato e vivo ma,
insieme, sinfonico e tutto
ci si d allinterno delluni-
co popolo di Dio, che tale
nella costitutiva e vitale
relazione con Ges Cristo:
lecclesiologia di comu-
nione trasmessa e rilancia-
ta dal Concilio Vaticano II.
Ricentrare tutto sulles-
senziale, anche con una
saggia perequazione.
Un ambito molto concreto
su cui la lettera e la Visita
invitano a misurarsi quello
che riguarda strutture e
risorse a disposizione della
comunit ecclesiale. Biso-
gna ricentrare tutto sulles-
senziale del Vangelo. Il
nostro tempo si caratteriz-
zer per una realt eccle-
siale pi leggera e meno
legata alle strutture. Se, per
un verso, esse sono neces-
sarie e il passato, anche
recente, ce ne ha conse-
gnate in gran numero, per il
futuro dovranno essere
considerate con attenzione,
saggezza e sobriet. Una
maggiore consapevolezza
di fede ci domanda di ripen-
sare le strutture di cui la
nostra pastorale si serve.
La lettera del Patriarca
invoca una saggia pere-
quazione e afferma: Le
strutture che aiutano a dar
voce e visibilit alla Parola,
allEucaristia e alla carit - novamento in atto nella
nelle cangianti situazioni
storiche - vanno conservate
e, se il caso, potenziate o,
comunque, sempre rimo-
dulate. Si tratta di creare
quelle condizioni affinch le
nostre comunit, anche le
pi piccole, con stile evan-
gelico, esprimano una
pastorale che faccia rivivere
lEvento cristiano. La Visita
sar loccasione per riflette-
re e maturare una comune
linea diocesana in modo
CHIESA DI VENEZIA
che si riequilibrino i rapporti
fra le parrocchie e le Colla-
borazioni, per cui non ci
siano quelle che vivono
nellabbondanza e quelle
che soffrono per mancanza
del necessario. Sar cura
del Vescovo, con laiuto dei
collaboratori e della stessa
comunit visitata, valutare
strutture e strumenti a servi-
zio della pastorale in vista
anche di una opportuna
perequazione dei beni tra le
comunit. Tutto verr consi-
derato con magnanimit e
prudenza per comprendere
cosa sia da incoraggiare e
rafforzare oppure da cor-
reggere e ripensare.
Comunit pi consapevo-
li e missionarie, per una
Chiesa in uscita. Il rin-
abiti, educhi e trasfiguri.
Chiesa veneziana punta a
procedere pi speditamente
e decisamente verso una
Chiesa in uscita, aperta e
disponibile al mondo
secondo la logica della
comunit piccola e umile
ma significativa perch mis-
sionaria e in comunione,
secondo quello spirito
eucaristico che porta a
camminare verso lunico
necessario, il Signore.
Torna, in conclusione, lim-
magine della corsa al sepol-
cro di Pietro e Giovanni,
segni evidenti di una Chie-
sa che procede sinodal-
mente verso il Signore
Ges. Una Chiesa che
crede, ama e si esprime
attraverso piccole comunit
che, con i suoi membri, pro-
cede in spirito di comunione
e tenendo lo sguardo al
Risorto. Tutto ha un fine:
testimoniare Ges l dove si
vive, dove si mandati. E
proprio l si vuole esprimere
una Chiesa che sia conti-
nuamente evangelizzata
per poter evangelizzare.
Piccole comunit che si
lasciano condurre dal
Signore nella fede e nella-
more, cos da plasmare una
Chiesa che esca, annunci,
a cura di
Alessandro Polet
7
 D O S S I E R VA C A N Z E
PARIGI SENZA BARRIERE
Itinerari accessibili per tutti: ecco come visitare la capitale francese
COSA FARE A PARIGI,
COME MUOVERSI E
COSA SAPERE
Parigi, pur essendo una
citt molto attenta ai temi
sociali, non sempre
stata all'avanguardia nei
servizi offerti ai disabili.
Per molto tempo la capi-
tale francese stata una
sorta di destinazione
avventurosa per persone
con disabilit e mobilit
ridotta, caratterizzata da
unaccessibilit ai mezzi
di trasporto e ai siti turisti-
ci molto scarsa.
Negli ultimi anni tuttavia,
molti sforzi sono stati
compiuti per adeguare le
strutture alle esigenze dei
turisti diversamente abili
ed effettivamente dei
grandi passi avanti sono
stati fatti al fine di rende-
re Parigi una citt turi-
sticamente accessibile
a tutti.
Nelle strade, in citt, i
movimenti pedonali sono
ora agevolati grazie al
fatto che tutti i marciapie-
di sono raccordati al
piano stradale in corri-
spondenza degli attraver-
samenti e degli incroci.
Fatta eccezioni per alcuni
quartieri storici, come il
Marais, caratterizzati da
viuzze strette e ciottolose,
oppure per il quartiere di
Montmartre dove trovere-
te molte salite e discese,
per il resto, i disabili con
sedia a rotelle possono
passeggiare agevolmente
per le strade della capita-
le francese.
Qualche problema si pu
riscontrare presso i loca-
li pubblici come bar e
ristoranti, i quali non sono
8
Abbiamo voluto dedicare l'inserto
Dossier Vacanze a tutte le persone
che desiderano trascorrere vacan-
ze e viaggi di ogni tipo sempre pi
in libert, cercando di superare
qualsiasi barriera sia fisica che psi-
cologica.
Vi proponiamo
Parigi e Londra
recente, interamente
accessibile), la rete di
autobus e tram stata
ristrutturata e resa acces-
sibile, grazie all'accesso
alle vetture tramite rampe
automatiche azionate dal-
l'autista.
La maggior parte dei
musei e monumenti sono
gi accessibili per persone
disabili su sedia a rotelle
(altri sono in corso di ade-
guamento), dunque dotate
di ascensori o rampe e
nella maggior parte dei
casi i disabili possono usu-
fruire di accessi preferen-
ziali prioritari.
Torre Eiffel
Ci sono inoltre una serie
sempre accessibili a di attivit turistiche diur-
causa di uno scalino ne e serali accessibili
allingresso e per questo con cui potrete arricchire
pu essere utile portare il vostro soggiorno a Pari-
con s una piccola rampa gi. Le principali compagnie
lunga circa 40 cm. turistiche di navigazione
sulla Senna come
Riguardo ai trasporti Bateaux Parisiens, offro-
pubblici, mentre la rete no la possibilit di effettua-
metropolitana resta pur- re una suggestiva crociera
troppo ancora legata al sulla Senna con partenza
suo impianto originario di ai piedi della Tour Eiffel, a
inizio secolo e dunque bordo di battelli con
piena di barriere architto- imbarco accessibile e con
niche (fatta eccezione posti a bordo dedicati per
solo per la linea 14, la pi gli ospiti con disabilit
motoria in carrozzina
(manuale o elettrica).
E' possibile inoltre pran-
zare o cenare a bordo di
battelli lussuosi e intera-
mente vetrati mentre
attraversate il cuore della
Senna in crociera. Per
questa attivit la carrozzi-
na elettrica non indica-
ta, potrebbero esserci dif-
ficolt di accesso al battello.
Informazioni per il viag-
giatore disabile a Parigi!
- L'unica linea metropolita-
na accessibile per viaggia-
tori disabili la linea 14.
I tram e gli autobus sono
accessibili.
- Sulla Tour Eiffel il disabi-
le gode di una tariffa ridot-
ta e di un accesso prefe-
renziale all'ascensore
A dimostrazione dell'affi-
dabilit della citt, noi
dell'Associazione
Agape facciamo da
testimoni avendola
visitata in occasione
di un incontro di Taiz
nel 1992.
Vi auguriamo
BON VOYAGE

APPUNTAMENTO A LONDRA
Cos la capitale inglese si propone a chi ha problemi di mobilit
Quali sono le attrazioni
della capitale inglese
adatte per chi ha pro-
blemi motori?
Scopriamole insieme!
In occasioni delle ultime
Paralimpiadi svoltesi a
Londra, la citt si orga-
nizzata per accogliere
atleti e turisti con difficolt
fisiche, rendendo accessi-
bili le proprie attrazioni
turistiche ed eliminando il
problema delle barriere
architettoniche.
Gli interventi sono stati
molteplici: marciapiedi pi
ampi, moli sul fiume Tami-
gi provvisti di rampe per
disabili, autobus adattati
per le sedie a rotelle e con
impianti audio e video utili
anche per chi ha handicap
visivi e/o uditivi. Per
accompagnare la visita
alla citt, Evolution Tour
ha creato unapposita
guida specializzata dedi-
cata a tutte le attrazioni
accessibili, che sono state
verificate direttamente
dagli operatori assieme a
persone in carrozzina.
Quali sono le attrazioni
adatte a tutti?
- London Eye. Una delle
attrazioni pi visitate di
Londra, che permette di
avere una vista mozzafia-
to sulla citt, accessibile
per le carrozzine, sia in
biglietteria che in cabina.
Inoltre, il biglietto per il
disabile scontato, e lac-
compagnatore entra gra-
tis. Se il gruppo compo-
sta da meno di quattro
persone possibile evita-
re la fila allingresso.
Vi proponiamo un'esperienza che
alla portata di tutti, la spledida citt
di Londra
Big Ben e
Palazzo di Westminster
- Buckingham Palace. Il
turista che non pu fare le
scale entra direttamente
dal cancello principale, ed
possibile noleggiare le
carrozzine per visitare gli
appartamenti reali, e
scooter elettrici per i giar-
dini. Inoltre, permesso
laccesso ai cani guida e
le audioguide sono com-
patibili con i sistemi ad
induzione magnetica per
ipoudenti.
- Cattedrale di St Paul.
La cattedrale visitabile La zona facilmente
in carrozzina, e la cripta si
raggiunge anche in
ascensore. Per visitare la
galleria della cupola, inve-
ce, bisogna per forza fare
i gradini, ma per chi non
pu farlo c il tour virtua- Tour in citt
le proiettato nella cripta.
Anche qui possono entra-
D O S S I E R VA C A N Z E
re i cani guida, e sono
disponibili tour touch and
feel per non vedenti e
programmi in braille.
- Tate Modern. Questa
famosissima galleria pro-
pone biglietti ridotti per le
mostre a pagamento ed
ingresso gratis per gli
accompagnatori dei disa-
bili. Sono disponibili
Touch tour e descrizioni
visive per non vedenti e si
possono noleggiare anti-
cipatamente sedie a rotel-
le e scooter. Cani guida
ammessi.
- Museo della Scienza.
La quasi totalit del per-
corso percorribile in car-
rozzina (noleggiabile
anche in loco) tramite
rampe ed ascensori, e la
visita accompagnata da
segnaletica tattile e touch
tour, con cartelli scritti
anche in braille.
- South Bank. La riva
meridionale del Tamigi
offre una grande quantit
di eventi culturali, nume-
rosi locali e molte attra-
zioni tra le migliori della
citt.
1995 al quale abbia-
accessibile a tutti, grazie ai
nuovi ampi marciapiedi, lil-
luminazione potenziata,
maggior numero di panchi-
ne, rampe e corrimano.
Sono diverse le possibilit
di effettuare tour in citt,
anche per chi ha problemi
di mobilit.
Un terzo degli autobus in
citt, uno dei mezzi pi
semplici e comuni per
visitare Londra, attrez-
zato per portare persone
in carrozzina.
Unidea potrebbe essere
il giro in barca: tutti i moli
principali sono accessibili
con la sedia a rotelle, e
anche sulle imbarcazioni
esistono spazi dedicati e
personale che presta
assistenza per la salita e
la discesa.
Unalternativa anche
visitare la citt in taxi, con
il London Taxi Tour: ovvia-
mente, tutti i cabs sono
organizzati per ospitare
disabili e caricare le sedie
a rotelle, ed possibile
effettuare visite personaliz-
zate assieme ad una guida
specializzata.
In occasione dell'In-
contro di Taiz del
mo partecipato con i
ragazzi dellAgape e
volontari, noi dell'As-
sociazione possiamo
dire che Londra
stupenda.
Vi auguriamo
GOOD JOURNEY
9
 E S P E R I E N Z E

IL MOVIMENTO DEI FOCOLARI

Vi presentiamo "IL MOVIMENTO DEI FOCOLARI" il che fa parte della Consulta delle Aggregazioni Laicali
della Diocesi di Venezia. La Consulta l'organismo ecclesiale di incontro e confronto delle varie Aggre-
gazioni che, nella fedelt dalla propria specificit e nel rispetto reciproco intendono concorrere alla
comunione ecclesiale.
Con grande impegno e passione la Consulta presieduta da Maria Letizia Milanese Patron e dall'Assi-
stente ecclesiastico Mons. Danilo Barlese.
Le aggregazioni laicali sono circa 40. Tra queste l'Associazione Agape Onlus.

Il Movimento dei Focolari,
o Opera di Maria, unas-
sociazione privata, univer-
sale, di diritto pontificio, che
poggia sulla spiritualit
dellunit che ne ha guidato
fondazione e sviluppo.
composto da persone di
diverse etnie, religioni, cul-
ture, categorie sociali. Si
articola in branche e movi-
menti a largo raggio, costi-
tuiti da laici (adulti, giovani,
ragazzi, bambini), religiosi e
religiose, sacerdoti, vescovi.
Origini: Trento, 7 dicembre
1943, quando Chiara Lubi-
ch, poco pi che ventenne,
si consacra a Dio. Presto
altre giovani la seguono e si
compone una comunit di
persone di diverse et,
vocazioni e condizioni.
Spiritualit: le persone
che fanno parte del Movi-
mento dei Focolari cammi-
nano per la via della carit,
secondo la spiritualit evan-
gelica, personale e comuni-
taria, che le propria, con
alla base la mutua e conti-
nua carit che rende possi-
bile lunit e porta la presen-
za di Ges nella collettivit (Incisa Valdarno-FI), interdi-
(cf. Mt 18, 20 e premessa
agli Statuti generali del
Movimento). Lo stile di vita
che essa genera concorre a
costruire pace e unit.
Fine specifico: contribui-
re a realizzare la preghiera
di Ges al Padre: Che tutti
siano uno (cf. Gv 17,21)
allargando la propria azione
alla fraternit universale. A
questo scopo il Movimento
dei Focolari si impegna: ad
operare per una sempre
maggiore unit allinterno
della Chiesa cattolica tra
singole persone, istituzioni,
associazioni, gruppi e movi-
menti; a stabilire con cristia-
ni di altre Chiese rapporti di
comunione fraterna e di
testimonianza comune; a
conseguire il dialogo ed atti-
vit condivise con persone
di altre religioni e lunione
pi profonda possibile in
Dio; a dialogare e collabora-
re con persone di convinzio-
ni non religiose; a dialogare
con persone impegnate nei
vari ambiti della cultura e
delle realt umane.
Settori di ricerca
- Scuola Abb, centro studi
formato da docenti e esperti
in varie discipline, con lo
scopo di enucleare ed elabo-
rare la dottrina contenuta nel
carisma dellunit.
- Istituto Universitario
Sophia, centro di formazio-
ne e di ricerca accademica,
con sede nella cittadella
internazionale di Loppiano
sciplinare, interculturale,
intergenerazionale (www.iu-
sophia.org).
- Reti internazionali di stu-
diosi, professionisti, studenti
e operatori di varie discipli-
ne, quali comunicazione,
diritto, arte, medicina, peda-
gogia, psicologia, architettu-
ra, sport, che promuovono
convegni, corsi di formazio-
ne, pubblicazioni.
- Economia di Comunione,
corrente economica che
ispira la gestione di oltre
860 aziende e promuove
una prassi ed una cultura
economica improntata alla
comunione, alla gratuit ed
alla reciprocit. Ad oggi
sono pi di 300 le tesi di
laurea in 28 Paesi
(www.edc-online.org).
- Movimento politico per l'u-
nit, laboratorio di riflessio-
ne e prassi politica, tra poli-
tici eletti di partiti diversi,
diplomatici, funzionari, stu-
diosi, cittadini attivi, che pro-
pone la fraternit come
categoria politica a base
degli assetti istituzionali e
delle iniziative legislative ed
amministrative. Un suo pro-
getto sono le scuole di parteci-
pazione e cittadinanza attiva per
giovani (www.mppu.org).
- New Humanity, O.N.G. di
1 livello riconosciuta pres-
so lECOSOC, Consiglio
Economico e Sociale dellO-
NU, partner UNESCO per
leducazione alla pace
(www.new-humanity.org ).
Iniziative di solidariet
internazionale
- Oltre 1.000 opere in
ambito sociale in vari Paesi
del mondo.
- Circa 60 progetti di coo-
perazione internazionale
allo sviluppo promossi da
Azione per un Mondo
Unito (AMU), ONG, in 45
Paesi (www.amu-it.eu).
- 99 progetti in 49 Paesi e
circa 15.000 azioni di
Sostegno a distanza
sostenuti da AFN onlus
(www.famiglienuove.org).
- In collaborazione con altri
gruppi/associazioni cercano
di tenere alta lattenzione
sulle problematiche legate
al gioco dazzardo. Banca-
relle, pranzi/cene o concerti
di solidariet per aiutare
popolazioni in situazioni cri-
tiche o in paesi svantaggiati.
In Diocesi di Venezia:
i membri che vivono in questo
territorio sentono prioritario lim-
pegno di costruire la comunione
tra le varie realt ecclesiali quali
associazioni, movimenti e par-
rocchie in quelle attivit che
sono richieste loro allinterno dei
vari organismi diocesani o par-
rocchiali.
Sono impegnati per lecu-
menismo avendo un rappor-
to fraterno e profondo
soprattutto con i responsa-
bili della varie Chiese cri-
stiane presenti a Venezia.
Da alcuni anni poi, oltre a
partecipare agli appunta-
menti della settimana per
l'Unit, animano in prima
persona una serata ecume-
nica per il vicariato di Gam-
barare. Sono impegnati
anche a sostegno di attivit
caritative (mensa dei poveri,
stanzetta della solidariet
ecc) dove avvicinano perso-
ne di altre religioni o senza
una fede.
Per info:
www.focolare.org

10

LUNICOESTREMISMOAMMESSO
E QUELLO DELLACARITA
di Carlo Campana
Stiamo davvero
vivendo tempi brutti e
difficili: le idee, le azioni
che hanno significato di
solidariet, accoglienza,
aiuto vengono con sem-
pre crescente accanimen-
to attaccate dalle forze
politiche pi estreme,
spesso con il silenzio o la
complicit di quelle mode-
rate, per biechi interessi
elettoralistici e di parte.
L'ultimo oggetto del-
l'offensiva, lo abbiamo
letto su tutti i giornali e
visto su tutte le televisio-
ni, sono le organizzazioni
non governative che ope-
rano nel Canale di Sicilia,
salvando e portando a
terra i migranti che ven-
gono fatti partire in condi-
zioni disperate dai porti
della Libia. Le Ong sono
state accusate in modo
indiscriminato e generi-
co, senza che finora sia
stata provata nessuna
precisa responsabilit, di
essere d'accordo con i
trafficanti di uomini per
lucrare guadagni dalla
tragica situazione.
A difesa della loro
opera, fortunatamente, si
sono alzate molte voci,
anche autorevoli come
quelle del presidente
della Repubblica Sergio
Mattarella e perfino della
Chiesa e di papa France-
sco, che proprio pochi
giorni prima ci aveva
ricordato come lunico
estremismo ammesso
quello della carit dando
a tutti, credenti e non cre-
denti, una grande lezione
di umanit e saggezza.
E S P E R I E N Z E
Carlo Campana volontario di Emergency
Onlus/Ong ed responsabile dell'associazio-
ne per Venezia e Mestre.
Emercency una Associazione italiana indi-
pendente e neutrale, nata nel 1994 per offrire
cure medico-chirurgiche e gratuite alle vitti-
me della guerra e della povert.
Emergency promuove una cultura di pace,
solidariet e rispetto dei diritti umani.
L'impegno umanitario di Emergency possi-
bile grazie al contributo di migliaia di volon-
tari e di sostenitori. Carlo Campana
Dalla sua nascita a oggi, Emergency ha cura-
to oltre 8 milioni di persone. Emergency convin-
ta che da questa spirale
Per infornazioni e contatti: di violenza sia possibile
www.emergency.it uscire soltanto con la dif-
e-mail: carlo_campana@libero.it fusione di una vera cultu-
ra di pace, che spinga
sempre di pi verso l'ab-
bandono della guerra,
della sopraffazione, del-
laffermazione degli inte-
ressi di parte come mezzi
per affrontare i problemi e
possa portare a una reale
azione di solidariet e di
aiuto verso chi ne ha
bisogno, in qualsiasi
situazione.
Lo Stato italiano abdi- cesso di cui non si vede
ca ai propri doveri di dife- la fine e a colpire sempre Per questo i nostri
sa e protezione del cittadi- pi pesantemente la operatori continuano a
no concedendo sempre popolazione civile, la lavorare, sia negli ospe-
pi la possibilit di difen- gente inerme, donne dali e nelle strutture all'e-
dersi da soli: con il sup- bambini e uomini che stero per aiutare davvero
porto di gran parte del- sono costretti a fuggire le persone a casa loro,
l'informazione la politica dalle loro case o a morire sia in Italia per il soccorso
quasi di ogni colore parla sotto le macerie di esse. e il sostegno ai migranti e
alla pancia della gente, sti- ai nostri concittadini pi in
molando gli istinti pi Addirittura, una difficolt, per offrire le
bassi, ancora una volta bomba dalla potenza spa- cure e lassistenza cui
per acquisire consenso e ventosa e micidiale tutti abbiamo diritto in
mantenere le proprie posi- stata chiamata madre di eguale misura.
zioni di potere. tutte le bombe, sollevan-
do la giusta indignazione
Nelle zone pi pove- di papa Francesco di Carlo Campana
re e martoriate del mondo fronte all'utilizzo dell'ag- sar con noi a
la guerra e la violenza gettivo madre per un Una Festa
continuano a imperversa- ordigno portatore di morte per Tutti
re, a diffondersi in un pro- e distruzione.
11
 E S P E R I E N Z E

DIFENDERE L'AMBIENTE
NO ALLA RASSEGNAZIONE
L'Ecoistituto del Veneto "Alex Langer" una Associazione no profit, che ha
sede di fronte alla stazione ferroviaria di Mestre, in viale Venezia 7, fonda-
ta nel 1996 da insegnanti, medici, chimici, giornalisti, forestali, biologi,
ingegneri, guide ambientali, ostetriche naturali, bio-architetti, urbanisti,
con lo scopo di promuovere una cultura ecologica.

di Michele Boato
E inutile opporsi, tanto loro fanno sempre quello che vogliono.
Loro sono le industrie chimiche, gli speculatori immobiliari, gli sparatori di professione, i cementieri e i cementifica
tori della grandi opere. Ma anche le multinazionali dellenergia, a caccia di nuove trivellazioni e centrali, o le spa
multiutility dei rifiuti/acqua/gas ex aziende municipalizzate pubbliche.
Fanno quello che vogliono, dice la vox populi, perch hanno le amicizie giuste nelle istituzioni locai e nazionali,
come dimostra la scopertura della fogna romana Mafia capitale, con corrotti di destra e sinistra.
Ma la corruzione arriva anche negli enti che dovrebbero controllare in nome del popolo italiano, come la Corte dei
Conti, la Guardia di Finanza o il Magistrato alle Acque, come lo scandalo del Mose insegna.
Cos il potere economico e politico (con annessi giornalistici, tecnici e giuridici) possono vincere su democrazia e
bene comune: oltre alla corruzione e alle leggi fatte su misura di inquinatori, anche la rassegnazione agli abusi, la
disinformazione e lomert glielo permettono.

E possibile unalternativa? Certo!

Ce ne sono centinaia, come dimostrano le decine di episodi, grandi e piccoli, che stiamo raccogliendo per pubblicarli,
a giugno nel libro Quelli delle cause vinte, che sostituir il numero estivo sia della rivista Gaia che di Tera e
Aqua, per raccontare come il Bene Comune pu prevalere (talvolta facilmente, pi spesso con grande fatica) sugli
interessi di una piccola cricca, che punta solo a fare soldi, alla faccia della salute delle persone e di tutto lambiente.
Di molte di queste storie ho conoscenza diretta, perch sono relative al Veneto: come la difesa della foresta del Can-
siglio dai progetti di piste e impianti da sci o quella del Grappa dallassalto delle cave a Schievenin o le antenne sel-
vagge a Mestre. Altre sono questioni nazionali, come i due referendum sul nucleare del 1987 e del 2011, o la riduzio-
ne del fosforo nei detersivi per eliminare il fenomeno delleutrofizzazione dellAdriatico, che negli anni 80 rovinava.
Molte altre sono situazioni non venete che mi hanno coinvolto personalmente, come la lotta agli inceneritori di Reggio
Emilia e del Goriziano o per uscire dalla chimica di morte dei poli chimici di Brindisi e di Manfredonia.
Lattenzione principale, pi ancora che al tema del lotta, in questo lavoro viene messa sul come si arriva alla vitto-
ria, sui mezzi (re)inventati/usati e sui loro effetti.

Cosa ci insegnano queste storie?

Quando si scoprono (o sono davanti agli occhi di tutti) dei crimini ambientali, non bisogna chiudere gli occhi, ma
documentarli: fotografare, scrivere relazioni chiare (con nomi, date, responsabilit ecc.), trovare testimoni che
non si lascino intimorire o comprare.

1. Meglio costituire un Comitato ad hoc (contro quel progetto o fatto specifico), senza per perdersi discussioni
burocratiche su statuti ecc.; si pu (anche) appoggiarsi ad una associazione locale gi esistente, purch assoluta-
mente affidabile, che allarghi il fronte non crei intralci alle iniziative.

2. E utile che nel Comitato ci siano dei tecnici esperti sul tema:chimici,biologi, trasportasti, medici ecc
Possibilmente allargare le alleanze ad altre associazioni locali e/o nazionali (sempre a condizione che siano sostan-
zialmente daccordo con lobiettivo della lotta), ma mantenendo saldamente la guida delle iniziative su scala locale,
tra le persone che pi sono coinvolte dal problema.

3. Rompere il normale muro di gomma istituzionale trovando (anche in forma riservata) degli alleati dentro il
Comune e negli altri Enti eventualmente coinvolti (Usl, Regione, Ministeri, Commissione VIA, ecc.) per poter avere
tempestivamente notizie e documenti.

12
 E S P E R I E N Z E

Spesso sfuggono, per esempio, le date entro cui si possono fare osservazioni a progetti o piani/varianti urbanisti-
che. Ancor pi spesso le istituzioni non forniscono i documenti, neppure entro i 30 giorni stabiliti dalle leggi 241 e 142
del 1990, sulla trasparenza amministrativa e laccesso alle informazioni ambientali e non.

4. Informare bene, anche con dati ma senza troppi paroloni tecnici o politici, le popolazioni interessate, con materiali
scritti (volantini, depliant, manifesti), lettere ai giornali (scritte in modi diversi da soggetti diversi, in modo da aggira-
re eventuali censure e non farsi cestinare) mailing list, Facebook o altri mezzi elettronici.

5. Organizzare incontri pubblici, con esperti, persone locali molto stimate (medici, insegnanti, anziani saggi ecc.),
invitando anche i responsabili istituzionali (sindaco, assessori, dirigenti di settore) e tutte le forze politiche,non solo
quelle che si ritengono pi vicine alla linea del Comitato.
Questo pu costare un rallentamento nelle decisioni, ma portare anche il vantaggio di un dibattito che coinvolga strati
di popolazione prima rimasti estranei alle iniziative.

6. Non perdere nessuna occasione per far valere le ragioni della lotta in corso: osservazioni in sede di VIA dei
progetti, e nelliter dei piani o varianti urbanistiche; interventi nei convegni pi o meno pubblici organizzati dalle con-
troparti o dalle istituzioni; lacquisto di qualche Azione per poter partecipare e parlare nelle assemblee delle SpA che
propongono il crimine contrastato.

7. Fondamentale , poi, bucare lo schermo, cio far parlare delle nostre ragioni le Tv e i giornali: farsi intervistare,
proporre servizi e inchieste su problema, fare conferenze stampa con notizie fresche. I giornali, anche se meno letti di
una volta, sono fondamentali per condizionare le decisioni delle istituzioni.

8. Per coinvolgere le popolazioni, occorre anche scatenare la fantasia appendere dai balconi molte lenzuola con
scritte ben visibili; attaccare striscioni colorati lungo le strade, sui ponti o cavalcavia; inventare premi ironici per
gli inquinatori;

9. Servono, poi, le manifestazioni e i cortei, per far sentire in citt il peso di chi si oppone al crimine ambientale; si
possono fare anche in bicicletta (le bici-festazioni) o le passeggiate sui luoghi da conoscere per salvarli,oppure le
vie crucis lungo i disastri da non emulare.

10. E si pu arrivare alle denuncie alla Magistratura penale e/o alla Corte dei Conti, sapendo per che solo in
pochi casi non vengono insabbiate o archiviate.
La denuncia, comunque, spesso utile per far parlare i mass media delle nostre ragioni.
Vanno preparate con cura, meglio con laiuto di un legale veramente solidale, che lo faccia gratis o quasi. Negli even-
tuali processi, si pu costituirsi Parte civile, dimostrando che si seguito da tempo loggetto del processo. Epi
facile farlo per le associazioni nazionali, ma anche quelle locali sono state spesso accettate. Se accettati, si entra nel
processo, facendo interrogatori e, alla fine, chiedendo anche i danni e le spese legali.

Altri mezzi di lotta spesso utili sono:

11. Mail bombing, mandare nello stesso giorno moltissime mail a determinati indirizzi in modo da obbligarli ad affron-
tare il problema o da paralizzare il lavoro dellufficio/ente sotto tiro;
12. Occupazione fisica temporanea di un ufficio o un edificio, con gli stessi scopi;
13. Proposta e (possibilmente) organizzazione di un Referendum comunale, che pu essere previsto dallo statuto
(previa raccolta di un certo numero di firme autenticate e,spesso, di una valutazione di congruit del quesito), oppure
solo auto-gestito. nelle forme pi corrette e trasparenti possibile. Molte lotte sono state vinte grazie a risultati chiari di
consultazioni popolari.
14. Boicottaggio o sciopero degli acquisti di prodotti di aziende inquinatrici o poco rispettose dei diritti civili.
15. Formazione di liste civiche alle elezioni comunali, che mettono al primo posto il tema per cui si lotta.
16. Minaccia di sciopero del voto verso il responsabile di un crimine ambientale che si (ri)presenta alle elezioni.
17. Coinvolgimento di consiglieri regionali e/o parlamentari, perch presentino Interro-
gazioni (sostanzialmente preparate dal Comitato) che denuncino le malefatte ambientali,
senza il rischio di essere denunciati, perch tutelati dalla Costituzione, in quanto nelleser- Michele Boato
cizio delle loro funzioni. sar con noi a
Questi alleati possono presentare (e cercar di far approvare da ampi schieramenti) anche Una Festa
Mozioni di indirizzo verso governo/giunta regionale e Proposte di legge che affrontino alla
per Tutti
radice e in termini generali, il problema.

13
 C O M U N I T A'

DIETRO LE QUINTE
Il resoconto di "Pasqua con noi" 2017
Linaugurazione >Esibizione del
della manifestazione Coro Femminile Veneziano
PASQUA CON NOI diretto da Luciana Zohar,
edizione XXXVII
>Esibizione de
iniziata:
Il Gruppo Agape Teatro,
GIOVEDI' 6 APRILE >Offerta dolci pasquali e
alle ore 11.00 un ricordo dell'Agape
Visita al Patriarca
Francesco Moraglia Ospiti d'onore:
per gli Auguri
--Il Presidente della
Dal Patriarca Moraglia per gli Auguri
GIOVEDI' 6 APRILE Municipalit di Favaro
alle ore 16.00 Marco Bellato
AL VILLAGGIO LAGUNA, --Il Consigliere
CAMPALTO Barbara Gomiero
con lApertura --Il Consigliere
>della Mostra Artigianato e Andrea Granzo
Mercatino Agape, --Il Consigliere
>della Mostra e Alessandro Baglioni
Mercatino Ol Moran, --Dott. Angelo Lerede
Kenya e --Il Rappresentante
>della Mostra delle dell'Ass.ne Belem
composizioni manuali Onlus
degli alunni dellIstituto --La Rappresentante
dei Volontari di Apertura Mostre e Mercatini
Comprensivo Gramsci di
Campalto. "Prove di un
>Offerta di dolci pasquali. Mondo Nuovo"
Stand aperti.
VENERDI 14 APRILE
DOMENICA 9 APRILE Via Crucis dalla
alle ore 15.00 Chiesa di Campalto
Nella Sala Valentino alla Chiesa
al Villaggio Laguna dell'Annunziata,
si svolto Villaggio Laguna
lAppuntamento
GIOVEDI, VENERDI,
ROBE DE CASA SABATO e DOMENICA
NOSTRA con partecipazione
Ospiti d'onore al "Valentino"
>la Premiazione del Con- alle Celebrazioni
corso rivolto agli alunni della Santa Pasqua

Il Coro Femminile Veneziano Il Gruppo Agape Teatro

14
 A G A P E F L A S H

AUGURI INFINITI AL NOSTRO PATRIARCA FRANCESCO MORAGLIA!

AUGURIAMO BUON COMPLEANNO AL NOSTRO AMATISSIMO
PATRIARCA FRANCESCO CHE COMPIE GLI ANNI IL 25 MAGGIO.

NOZZE D'ORO NADIA E ANGELO

Ai nostri cari Amici Nadia e Angelo Calzavara Congratulazioni e
Auguri vivissimi per questa importante meta raggiunta.
Siete per tutti un esempio di vita.
Abbiamo partecipato con gioia alla Celebrazione e al Rinnovo delle pro-
messe matrimoniali in Chiesa a Dese da Don Enrico Torta.
Che il Signore protegga Voi e la Vostra Famiglia.
Con affetto da tutti noi dell'Agape

OPEN DAY ANFFAS

Abbiamo partecipato con gioia all'OPEN DAY Anffas,
organizzato dalla referente della Comunit alloggio
Dott.ssa Francesca Pina e dal referente del Centro Diur-
no Lorenzo Veclani.
La giornata stata ben organizzata e ci ha fatto tra-
scorrere delle ore in serenit e in allegria. GRAZIE!!

COMUNIONI ALL'ANNUNZIATA
Nella Chiesa dell'Annunziata, Domenica 14 Maggio
abbiamo partecipato alla Celebrazione della Prima
Comunione dei bambini del Villaggio Laguna, Campalto.
Che la vostra vita in Dio sia sempre d'amore e serenit.

BUON COMPLEANNO SILVIA

Abbiamo festeggiato con grande gioia in
Casa Agape il Compleanno della nostra
carissima Silvia Bacci Bagagiolo.
Grazie per tutto quello che ci doni
ogni istante!
AUGURI INFINITI DA TUTTI NOI

AL FESTIVAL SPORT&SALUTE
Con il nostro coloratissimo stand abbiamo
partecipato al "Festival Sport&Salute" orga-
nizzato dalla Municipalit di Favaro, grazie al
Consigliere Simone Mestriner. E' stata una
giornata allegra, ricca di attivit e avvenimenti.

Il 30 marzo mancata la nostra carissimia Amica e Volontaria Laura Castro Lissa.

La cerimonia religiosa, alla quale abbiamo partecipato con grande dolore, si svolta al Lido
di Venezia nella gremita chiesa di Santa Maria Elisabetta.
Porteremo nel nostro cuore il caro, dolce ricordo di una grande donna che ci stata sempre
vicino e ci ha voluto bene.
Rinnoviamo le nostre condoglianze e siamo vicini alle amatissime figlie Stefania e Francesca e
parenti tutti.

15
 INSIEME PER IL NUOVO PULMINO
L'Associazione Agape continua la raccolta fondi per il pulmino Fiat Ducato
acquistato al prezzo di euro 42.700,00 compreso il sollevatore elettrico per le
carrozzine. Per l'acquisto l'Associazione ha chiesto un prestito alla Banca
Prossima.

Ringraziamo sin d'ora quanti vorranno contribuire.

Per i versamenti: Banca Prossima
codide IBAN: IT56I033590160000100000004099

SERVIZIO CIVILE
D O V E ? ? ? AllAssociazione A G A P E
SEI UN RAGAZZO O UNA RAGAZZA TRA I 18 E I 28 ANNI ??? CONTATTACI
SAREMO FELICI DI AVERTI CON NOI. . . ALLAGAPE - EURO 433,80 MENSILI
INFO: TEL. 041900404 - email: agapeit@libero.it - sito:www.associazioneagape.org

I PROSSIMI TRE MESI SE VUOI

LUGLIO SOSTENERCI
Sabato 15 e Domenica 16:
Grande Festa per il Redentore. PER LANNO 2017
Sabato 15: La Comunit si riunisce per PUOI INVIARE
festeggiare alcuni compleanni. Direttore Responsabile:
Dal 17 al 24: Vacanze a Sottocastello, EURO 15.00 ALBERTO FRANCESCONI
Pieve di Cadore. Hanno collaborato:
Per i versamenti in C.C.Postale ANTONELLA FRANCESCO
AGOSTO GABRIELE SILVIA
Marted 15: Grande Festa per Ferragosto.
C/C/P n. 10982304 BAGAGIOLO
IBAN MICHELE BOATO
SETTEMBRE IT47V076010200000010982304
CARLO CAMPANA
GRAZIA DE MARTIN CROSERA
Domenica 3: La Comunit si riunisce per CARLO E MARIA LETIZIA PATRON
festeggiare alcuni compleanni. ALESSANDRO POLET
Per i versamenti in C.C. Bancario DAMIANO VIANELLO
Luned 11: Riapertura del
presso Banca Prossima Impagnazione e Grafica:
Centro Socio Riabilitativo e delle varie attivit. BAGAGIOLO e GRAFOTECH
IBAN
ALTRI SERVIZI E INIZIATIVE IT56I0335901600100000004099 Editore:
Gestione Comunit Agape. ANTONELLA BAGAGIOLO
Gestione Centro socio riabilitativo: attivit manuale e specificando il tuo nominativo e Presidente Associazione AGAPE Onlus
-assistenza e inserimento sociale disabili
creativa, attivit teatrale, attivit espressive psico-motorie,
educative, culturali e spirituali.
indirizzo. Iscritta al N.447 (VE 32)
del Registro Regionale delle Persone Giuridiche
"Centro d'Ascolto Agape" tel. 041900717. -------------------------------- di Diritto Privato
Accompagnamento e trasporto di persone disabili. La Segreteria dell'Agape aperta: Iscritta all'Albo Comunale al n. 34
Sensibilizzazione sui problemi dell'handicap attraverso Propriet Associazione AGAPE
stampa, radio, televisione e manifestazioni. tutti i giorni: 9.00/12.30-15/30-19.00
Redazione e Amministrazione:
Partecipazione alle attivit della Municipalit di Favaro e P. le Zendrini, 14 P.le Zendrini 14 - 30173 Campalto Venezia
delle Parrocchie, a spettacoli musicali, manifestazioni
sportive e gite socio-culturali.
30173 Campalto Venezia Registrato al Tribunale di Venezia
col n850 del marzo1986
Domenica e festivit: Celebrazione dell'Eucarestia. tel. 041900404- Fax 041900717
Gruppo dascolto della Parola tenuto dai responsabili e-mail: agapeit@libero.it Stampa
dellAgape. Grafica & Stampa
sito:www.associazioneagape.org Via Brianza 5/c - 30034 Oriago (VE)
Il programma potr assumere delle variazioni.