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BO LLETTINO SALESIANO

PERIODICO MENSILE DEI COOPERATORI DI DON BOSCO

ANNO XLI - N . 9 1 SETTEMBRE 1917

SOMMARIO

Il bell'esempio d'un gruppo di Cooperatori e i loro voti


per un'intensa Cooperazione .
La posa della prima pietra del nuovo edifizio delle
Scuole professionali Salesiane a Madrid (con illustraz .) .
Le Scuole Professionali in Italia, in una relazione della
Direzione Generale .
Parole di fede - Come scrivono i nostri soldati .
Un'escursione a Ultima Esperanza nello Stretto di
Magellano (Cile) - Relazione del Sac . Alberto M . De
Agostini (con illustrazioni) .
Ufficio di Collocamento per gli invalidi di guerra .
Il Culto di Maria Ausiliatrice : Pel 24 corrente -
Grazie e graziati .
Riconoscenza al Ven . Don Bosco.
Pel tempio votivo in onore di Maria Ausiliatrice a
Castelnuovo d'Asti .
Una preghiera .
Note e Corrispondenze : La consacrazione di Mons .
Aguilera - Trentanove prime comunioni nelle carceri
della capitale dell'Equatore - In omaggio a Domenico
Savio - Tra gli orfani di guerra a Chieri - Negli Isti-
tuti delle Figlie di Maria Ausiliatrice - Notizie varie .
Necrologio e Cooperatori defunti .

REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE - VIA COTTOLENGO, 32 - TORINO


Il bell'esempio d'un gruppo di Cooperatori
E I LORO VOTI PER UN'INTENSA COOPERAZIONE

Ci gode l'animo di poter dare ai causa di Dio, cio per la dilatazione


lettori una cara notizia . Il Corso di del suo regno sopra la terra .
Esercizi Spirituali, indetto pei Coope- Avendo il rev .mo Don Albera - fin
ratori dal 5 al 12 agosto nel Santuario dai primi giorni - inviato a loro, in-
di Piova, ebbe esito consolantissimo . sieme colla sua benedizione e i migliori
Pidcnquatfro elichv auguri di copiosi frutti spirituali, il
presero parte - maestri e professori signor Don Filippo Rinaldi, Prefetto
di scuole medie e superiori, ragionieri, generale della nostra Pia Societ, perch
ingegneri e avvocati, industriali ed constatasse de visu l'andamento degli
operai - accorsi da Torino, dal Pie- Esercizi e s'informasse d'ogni desiderio
monte, dalla Liguria, dalla Lombardia ; dei convenuti allo scopo di provvedere
un'accolta di anime generose, avide nel miglior modo a ogni suggerimento,
della santificazione propria e della sal- quei zelanti Cooperatori, in un'ora li-
vezza altrui, un forte manipolo di zelanti bera dai consueti esercizi del Ritiro, si
Cooperatori Salesiani .
Nulla diremo della pace se-
rena di quei giorni indimen-
Il " Bollettino Salesiano" nel desiderio di
ticabili, che -per tutti - tra-
scorsero troppo velocemente rendere sempre pi vive le sue pagine, le
nell'incantevole soggiorno del apre ben volentieri alla collaborazione dei
Santuario di Piova ; nulla della suoi lettori, a condizione che questa sia ri-
schietta piet e dell'edificante volta a illustrare e diffondere gli ideali e le
raccoglimento dei convenuti, Opere del Ven . Don Giovanni Bosco .
che di propria iniziativa vol- Accoglie quindi colla pi viva riconoscenza
lero aggiungere alle consuete ogni scritto in proposito, ed anche semplici
pratiche pie un'ora solenne suggerimenti, consigli e proposte dei benevoli
di adorazione a Ges Sacra- Cooperatori.
mentato, predicata dal zelante
E ci nell'unico intento di poter meglio
Don Trione ; ma non pos-
promuovere la gloria di Dio e la salvezza
siamo tacere altri particolari
delle anime .
edificanti, che dicono di qual
affetto avvampi il cuore di La Redazione .
quei bravi Cooperatori per la
adunarono attorno l'inviato del signor primo Venerd o la prima Domenica del mese,
Don Albera e, sotto la sua presidenza, o un altro giorno qualsiasi, localmente destinato
al Ritiro Mensile e all'Esercizio della Buona
formolarono importantissime delibera-
rMo.aDctenm-Bsd,lV
zioni . Noi temeremmo di scemare il come gli Esercizi Spirituali, a tutti i Coopera-
prestigio dei loro deliberati, se ci fa- tori - prima o dopo l'atto religioso si tengano
cessimo ad esporli con altre parole . regolarmente adunanze parziali o generali dei
pregio dell'opera, e insieme nostro do- convenuti per uno scambio d'idee sul modo di
attuare pi proficuamente, in conformit dei
vere, il riferirli testualmente quali ven- bisogni locali, il programma della Cooperazione
nero redatti . Salesiana, trattando ad esempio :
Come aiutare i Parroci nei Catechismi par-
I COOPERATORI SALESIANI, radunati in Eser- rocchiali;
cizi Spirituali nel Santuario di Piova sopra Ca- Come promuovere la Comunione frequente dei
stellamonte; giovinetti;
a) Benedicendo alla santa memoria di Don Come raccogliere per una Comunione generale,
Bosco, che fin dal 1874 aveva pensato di rac- il I gioved del mese, gli alunni delle scuole
cogliere i suoi benefattori, gl'insegnanti e i elementari
cattolici di buon volere in pio ritiro annuale Come avviare alla frequenza della Chiesa e dei
presso le sue Case, per informarli allo spirito Sacramenti gli adulti ;
della Pia Societ Salesiana ; Come favorire la vita e lo sviluppo d, gli Ora-
b) Grati alle sollecitudini del Successore di tori festivi gi esistenti e la fondazione di nuovi ;
Don Bosco, che in quest'anno - nonostante le Come aprire e sostenere, a lato delle Scuole
preoccupazioni dell'ora che volge - cominci medie e superiori, acconce Scuole di Religione ;
a tradurre in pratica il santo proposito del Come opporsi al dilagare della cattiva stampa ;
Venerabile ; Come zelare e favorire, anche materialmente,
c) Riconoscendo con gioia d'essere e di sen- le vocazioni allo Stato Ecclesiastico e alle Mis-
tirsi uniti dai vincoli dell'ammirazione pi sin- sioni Estere;
cera e pi concorde per l'azione che svolge Come sovvenire, direttamente, le Missioni ;
l'Opera Salesiana, e constatando, col pi forte Quali opere siano da sostenersi localmente fin-
desiderio di ovviarvi, che alla maggior parte ch dura la guerra;
dei Cooperatori manca quell'affiatamento coi Quale il programma di azione da iniziare il
Salesiani, che indispensabile per essere inti- giorno della pace ; ecc., ecc.
mamente e praticamente educati allo spirito Uno di questi temi, o un altro qualsiasi, pro-
del Ven . Don Bosco : prio della Cooperazione Salesiana, potrebbe
FANNO VOTI : utilmente intrattenere i Cooperatori anche per
I) Che in ogni Ispettoria Salesiana dell'an- varie adunanze .
tico e del nuovo Continente si tenga annual-
mente, nella stagione pi propizia, uno o pi
corsi d'Esercizi Spirituali per i Cooperatori ; Il signor Don Rinaldi, che sul prin-
II) che presso ogni Casa Salesiana, ogni anno, cipio della riunione aveva osservato non
durante il tempo pasquale, s'indica egualmente parergli menomamente inopportuno, pur
un breve corso d'istruzioni spirituali special- in mezzo al raccoglimento degli Esercizi
mente per quei Cooperatori che non possono Spirituali, uno scambio d'idee per ze-
attendere comodamente a un Corso di Esercizi
altro tempo ; lare pi efficacemente la gloria di Dio
III) che gli ex-allievi degli Istituti Salesiani e la salvezza delle anime, ebbe parole
siero anch'essi annualmente invitati ad un di cordiale rallegramento per i pre-
corso di Esercizi Spirituali, tenuto apposita- senti e rec i loro voti al signor Don
mente per loro ; Albera, che ci affidava l'incarico di
IV) che si realizzino al pi presto - a cura
degli Ispettori della Pia Societ Salesiana - farli noti a tutti i Cooperatori a mezzo
le Settimane di azione salesiana, di cui fece del Bollettino .
parola lo scorso anno il Bollettino Salesiano, Il pio Ritiro prosegu e si chiuse nel
allo scopo d'informare e perfezionare nello spi- fervore del raccoglimento pi profondo,
rito e nel metodo di Don Bosco il personale gi
dopo aver rivolto un pensiero a tutti
addetto e necessario alle opere, giovanili ;
V) che ogni mese - o il giorno 24, dedicato i Cooperatori defunti, in suffragio dei
alla Commemorazione di Maria Ausiliatrice, o il quali si cant messa e si applicarono
le S . Comunioni e tutte le preghiere
del giorno 11 agosto . Il nuovo Codice di Diritto Canonico,
Il Santo Padre - al quale il sig . Don Il giorno 28 giugno ebbe luogo in Vaticano la
Albera comunic la notizia di questo solenne promulgazione del nuovo Codice del Di-
Corso di S . Esercizi chiedendo pei pre- ritto Canonico . Nell'Aula Concistoriale, alla pre-
senza di molti Cardinali, e molti Consultori e Ve-
senti una speciale benedizione - ama- scovi e Prelati, l'Em . Card . Gasparri con un nobile
bilmente rispondeva fin dall'8 agosto e devoto indirizzo present al Santo Padre il nuovo
in questi termini Codice .
Sua Santit rispose con brevi e ben acconce pa-
Don Albera, Rettor Maggiore Sale- role, dimostrando la sua alta soddisfazione, ren-
siani - Colleretto-Castelnuovo . dendo grazie anzitutto a Dio dal quale bona cuncta
Santo Padre, accolto con gradimento procedunt, e a quanti prestarono l'opera loro al
felice compimento della grande impresa, e in par-
agevoto omaggio Cooperatori Salesiani ticolar modo all'Em. Card. Gasparri; rievoc la
raccolti in Spirituali Esercizi, imparte cara e santa memoria di Pio X, e disse rattristarlo
loro di cuore implorata benedizione apo- il pensiero che Egli non abbia potuto coronare di
sua mano l'opera da lui iniziata . Noi, eredi del
stolica .G.CAaS-rPdRI suo spirito, aggiunse, prendiamo il nuovo Codice
Che la benedizione del S . Padre sia come venuto dalle sue mani : eredi della sua auto-
apportatrice di frutti salutari a questa rit ci proponiamo di zelarne la fedele osservanza
chiudendo l'orecchio a ogni domanda di qualsiasi
iniziativa dei SS . Spirituali Esercizi deroga . Fu quindi distribuito ai presenti l'ele-
pei Cooperatori, diffondendola senz'in- gantissimo volume, che ha in principio la Bolla
dugio in ogni parte, a compimento di di promulgazione Providentissima Mater Ecclesia .
La codificazione del Diritto Canonico, cio l'in-
u n vivo desiderio del Ven . Don Bosco e carico di riunire e coordinare in un sol corpo tutte
ad incremento delle sue Opere, merc le attuali leggi disciplinari della Chiesa, veniva
una migliore conoscenza del suo spi- affidata da Papa Pio X ad una speciale Commis-
sione nel marzo del 1904 . Fu uno dei primi atti del
rito e del suo apostolato religioso-so- suo Pontificato . Un plauso unanime accolse l'op-
ciale, e merc il proposito di una pi portuno provvedimento, perch universale era il
operosa vita cristiana fra i nostri Coo- desiderio di conoscere tutte e sole le leggi che oggi
reggono la Chiesa ; tutte perch senza la conoscenza
peratori . di tutte le leggi non si pu avere perfetta osser-
vanza dei doveri ; sole perch il ricordo di leggi
abrogate o cadute in desuetudine pu giovare alla
storia del Diritto, ma non giova alla pratica della
vita.
TESORO SPIRITUALE Non era lieve fatica; perch si trattava di trarre
dalle collezioni di leggi contenute nel Corpus iuris
dai Bollarii e dagli Acta Romanorum Pontificum
e dalle collezioni dei Decreti delle Congregazioni
I Cooperatori Salesiani, i quali confessati e comu- Romane - materiale voluminosissimo e tale da
nicati divotamente visiteranno qualche Chiesa o pub- formar da s solo una rispettabile biblioteca -
blica Cappella, o se viventi in comunit la propria le norme e le disposizioni giuridiche tuttora vigenti
Cappella privata, e quivi pregheranno secondo l'in- nella pratica della Chiesa e ridurle in altrettanti
tenzione del Sommo Pontefice, possono lucrare articoli di codice, chiari, semplici, spediti, quanto
Indulgenza plenaria : pi fosse possibile .
L'immenso lavoro fu condotto a termine in
dal 10 settembre al 10 ottobre tredici anni, con quella competenza e perseveranza
1) il 12 settembre, Nome di Maria; che tutti riconoscono come particolari nell'Em .mo
2) il 15 settembre, i Dolori di Maria V . ; Card . Gasparri, che fu nell'opera parte principa-
3) il 29 settembre, San Michele Arcangelo ; lissima . L'Episcopato intero fu invitato a collabo-
3) il 7 ottobre, SS . Rosario della B. Vergine . rarvi ; anche le Universit Cattoliche furono ri-
chieste della loro collaborazione
Inoltre : ogni volta che essendo in grazia di Dio Attesa l'importanza di questo avvenimento, che
(senza bisogno di accostarsi ai SS . Sacramenti o di avr un'eco nelle pastorali vescovili, nelle pre-
visita a qualche chiesa) reciteranno 5 Pater, Ave e dicazioni parrocchiali e nello stesso insegnamento
Gloria Patri per il benessere della cristianit e un catechistico, ci proponiamo di tornare pratica-
altro Pater, AveesGelcornidaP't ze mente sull'argomento, in forma semplicissima, a
del Sommo Pontefice, lucreranno tutte le indulgenze vantaggio dei nostri lettori,
delle ztazioni di Roma, della Porziuncola, di Geru-
salemme e di S . Giacomo di Compostella . >< ><
La posa lla 1a Pi etra de

del nuovo edificio delle Scuole Professionali Salesiane


a MADR ID

La Casa Salesiana di Madrid conta gi di- l'area per l'Oratorio di S . Luigi, ma fu cosa da
ciasette anni ; ma, per mancanza di spazio ove poco e, come queste, si pacificarono presto e
svilupparsi, era costretta a condurre una vita un finirono per unirsi con gioia alla processione
po' rachitica rispetto ai bisogni della Capitale . di Maria Ausiliatrice, svoltasi negli antichi
Con tutto ci esercitava un prezioso aposto- campi delle loro fatiche .
lato con le sue scuole diurne elementari per 300 Il terreno non ancora del tutto pagato : ma
alunni, con l'Oratorio Festivo sempre fiorente quella Provvidenza, che ci aiut a pagarne una
di 6oo giovanetti, con la chiesa pubblica, con parte, ci aiuter a pagare anche il resto .
l'opera degli Ex-Allievi . Ma anche per queste
opere i locali eran troppo ristretti, il cortile IL NUOVO EDIFIZIO .
per esempio, dove alla domenica i giovanetti Assicurato il terreno, il pensiero si volse na-
gran troppo agglomerati con continuo pericolo turalmente alla fabbrica, almeno parziale, di un
di qualche disgrazia . Per questo si era gi pen- edilizio che permettesse un maggiore sviluppo
sato di trasportare altrove le tende ; ma altre delle scuole elementari, che uno dei bisogni
erano le mire della Provvidenza . pi urgenti del vicino sobborgo, per pulire le
IL PRIMO PASSO . vie dei fanciulli che non trovano scuole e vuo-
tare le scuole dei protestanti ; e insieme per
Il primo passo verso la sospirata ampliazione aprire alcuni laboratori, che, mentre sono una
si fece l'anno passato 1915-16, durante i mesi necessit per tanti giovanetti, renderebbero
di febbraio, marzo, aprile . Diviso dalla nostra anche pi simpatica l'opera nostra . A dire il
casa, per una piccola striscia di circa 10 metri, vero, i momenti presenti non paiono troppo
si estendeva un vasto terreno adibito come la- propizii per fabbricare e avere i mezzi neces-
vatoio pubblico . Gi altra volta si era pensato sarii : ma le nostre speranze sono tutte nella
a comperar una parte di quel terreno, ma non Divina Provvidenza : mentre la vista di tante
si pot venir ad un accordo : poi i prezzi creb- miserie, le continue insistenze che vengono da
bero straordinariamente, di modo che la cosa tutte le parti e i doveri della nostra Pia So-
parve impossibile e per questo si acquist un ciet ci spronano a confidare, pur di poter
esteso terreno al Paseo di Estremadura, nel- salvare un maggior numero di anime . Quindi
l'anno 1913, in occasione del viaggio trionfale si pens a preparare gli animi e l'ambiente per
del sig . Don Albera . la nuova impresa, al che concorse mirabilmente
Ma doveva venire anche il momento favore- il mese di Maria SS . Ausiliatrice .
vole per l'acquisto vicino . Si cominci coll'in-
terrarvi alcune medaglie di Maria Ausiliatrice IL MESE DI MARIA AUSILIATRICE .
e, dopo un'annua preparazione di preghiere
dei fanciulli delle Scuole e dell'Oratorio, si ini- Fu celebrato con entusiasmo e la partecipa-
ziarono le pratiche nel mese di febbraio del zione dei giovanetti, delle loro famiglie, e di
tutte le persone del sobborgo e dei nostri Coo-
1916, le quali furon condotte cos felicemente
che il 23 aprile, luned di Pasqua, Maria SS . peratori, che convennero da tutti i punti di
Madrid : a segno che pi di una volta si pre-
Ausiliatrice prendeva possesso di pi di 8ooo
sent l'idea d'ingrandire anche la cappella, che
mq . di quell'area con una processione solenne,
alla quale presero parte le due Case Salesiane ora pu contenere circa 1000 persone, mentre
dovrebbe essere almeno tre volte tanto mag-
di Madrid e Carabanchel Alto, una numero-
sissima folla di Cooperatori ed amici, e un mi- giore . E fu necessario, durante la novena pre-
gliaio di fanciulli con i loro parenti . dicata, che le guardie prestassero servizio alla
da notare che le lavandaie madrilene non porta, con ordine d'impedire l'entrata ai fan-
ciulli, i quali avevano gi la loro funzione a
mancarono di protestare, come fecero nel 1847
quelle di Torino quando Don Bosco acquistava parte alle 16,30, ma volevano esser presenti
alla funzione della sera perch pi solenne .
(1) Ved . Boll. di agosto u. s. Il giorno della festa numerosissime furono
le Sante Comunioni . S . Ecc . il Nunzio Aposto- di Don Bosco ; e Maria Ausiliatrice si dimostr,
lico, Mons . Ragonesi, a cui rendiamo anche da come sempre, nostra buona Madre, assistendoci
queste pagine le pi sentite grazie, assistette in un modo maraviglioso . I Salesiani di Madrid
pontifcalmente alla Messa solenne, in cui si e di Carabanchel Alto uniron le forze : si dira-
esegu musica del M . Don G . Pagella con l'in- marono migliaia di inviti personali ; si assicur
tervento di cantori della Cappella Reale, e pre- l'intervento delle persone pi eminenti ; e con
dic l'illustre oratore Don Giacomo Estebanell, l'aiuto dei tappezzieri del Real Palazzo, la casa
predicatore della Real Casa . e il cortile, con archi trionfali e arazzi e tappeti,
Alla sera, verso le cinque, si tenne la confe-
renza dal Direttore Salesiano Don Manfredini ;
e fu tanta la moltitudine che non si poteva re-
sistere nella chiesa . Segu la processione, che fu
un trionfo . E da qualche anno che questa, si
faceva ma si limitava a un breve percorso nella
stessa Ronda, o via che passa davanti alla
chiesa . Quest'anno assunse un aspetto impo-
nente, sfilando per le vie pi importanti del
sobborgo, affacciandosi fino alla Glorietta di
Atocha, di fronte alla grande Stazione del Mez-
zogiorno e al palazzo del Ministero di Fomento .
Bench fosse d feriale, i devoti accorsi fa-
rono molte migliaia, e tutti con un contegno
molto divoto . Vi convennero anche tutte le
autorit ecclesiastiche e civili del sobborgo,
col debito concorso di forza pubblica e guardie
a cavallo, in alta tenuta, che precedevano il
corteo .
Al ritorno, la Chiesa presentava l'aspetto di
una piccola Maria Ausiliatrice di Torino : e
migliaia di persone dovettero fermarsi sulla
strada . Regnava un entusiasmo altissimo ; e
per questo l'Ispettore D . Giuseppe Binelli cre-
dette bene salir in pulpito per dare le pi vive
e entusiastiche grazie a quanti avevano con-
tribuito colla loro presenza a quel trionfo, e
nel tempo stesso sciogliere un inno di ringra-
ziamento a Maria SS . Ausiliatrice, che in quel
momento pareva preludere a un trionfo mag-
giore .
LA POSA DELLA PRIMA PIETRA .

In realt il mese di Maria Ausiliatrice era


stato fatto in preparazione alla posa della
prima pietra : perci, a misura che questo an-
dava appressandosi alla fine, s'and pure deter- furono proprio trasformati . Un tappeto, largo
minando come si sarebbe potuto compiere un tre metri e lungo circa 200, si estendeva dalla
tal atto, col massimo splendore per attirar l'at- porta dell'istituto fino al posto riservato alle
tenzione della. Capitale . Assorti in questo pen- LL . MM . Tutto il cortile d'entrata, coperto di
siero, consigliati e animati da alcuni dei nostri arazzi, fu trasformato in una galleria reale ; e
buoni Cooperatori e Cooperatrici, si stabil un vero salone fu improvvisato qual tribuna
d'invitare alla cerimonia Sua Maest il Re riservata alle LL . MM .
D . Alfonso XIII e le altre persone della Fa- Alle ore 11 del 29 maggio tutto era pronto,
miglia Reale . L'invito, presentato da due Dame 8oo giovanetti stavano schierati davanti ai
di Corte, esimie Cooperatrici Salesiane, la seggi reali ; immenso era il numero dei cittadini
Signora Lita de Heredia e la S .ra Marchesa di in attesa ; il Comitato dei Cooperatori e quello
Via Manuel, fu accettato benevolmente, e per la delle Cooperatrici, al completo ; mentre un'infi-
cerimonia venne fissato il 29 maggio . nit di Cooperatori, ammiratori, amici, s'erano
Enorme fu il lavoro di preparazione . Certo uniti ai parenti dei giovanetti . Da tutte le
era un'impresa non piccola per i poveri figli parti vedevansi fotografi ; anche due macchine
cinematografiche erano pronte per cogliere i l'Ispettore Dott . Don Giuseppe Binelli e dal
momenti pi caratteristici . Direttore D . Giuseppe Manfredini, seguite da
Primi a giungere furono S . A . R. Donna Isabel tutte le illustri persone convenute, attraversato
de Borbon e S . E . Mons . Ragonesi, Nunzio il cortile superiore e l'ampio cortile inferiore
Apost ., che ci present a S . A . R ., la quale co- dove le attendeva una numerosissima folla
nosce gi molto l'Opera nostra e personalmente plaudente, al suono della marcia reale giunsero
anche varii Salesiani, coi quali s'intrattenne in al luogo della cerimonia . Nella stessa tribuna
lingua italiana, volle essere informata minuzio- reale ebbero posti speciali S. Ecc . il Nunzio
samente dell'Opera, e rievoc la memoria del Apostolico ed altri Vescovi ; e Sua Maest il
defunto Salesiano, il Principe Don Augusto Re Don Alfonso volle che l'Ambasciatore ita-
Czartoriski . In seguito arrivarono il Sig . Go- liano sedesse alla sua sinistra ; mentre i giova-
vernatore, o, come dicesi in Italia, il Sig . Pre- netti cantavano il brioso inno nazionale, detto

fetto ; S. E . il Ministro dell'Istruzione Pubblica ; del Gurug, accompagnati dalla banda del-
S . E . l'Ambasciatore del Re d'Italia, il Conte l'Istituto Caldeiro .
B onin Longare ; S . Ecc . il Vescovo di Madrid, Il direttore Don Manfredini salut con brevi
Mons . Prudenzio Melo, che doveva compiere parole le LL . MM . dicendo lo scopo del nuovo
il sacro rito ; poi S . M . la Regina Madre, Donna edificio, elogiando i nostri Cooperatori ed esal-
Cristina, che fu per molti anni Presidente tando la bont del Sovrano che si degnava, qual
Onoraria delle Cooperatrici Salesiane di Madrid, padre, a venire tra i figli del popolo .
cio fin quando tal ufficio non fu accettato dal- Ci fatto, si procedette alla benedizione della
l'attuale Regina, Donna Vittoria Eugenia, che prima pietra, che fu impartita dal Vescovo di
stima moltissimo l'Opera nostra nella Capitale, Madrid, Mons . Prudenzio Melo . Compiuto il
e fu altra volta a visitarla e la ricorda ogni sacro rito, tutti i membri della Real Famiglia
anno nelle sue generose elargizioni . si avvicinavano alla pietra, la quale era soste-
Dopo brevi istanti arrivarono le LL . MM . nuta in alto da una carrucola . E un silenzio
il Re Don Alfonso e la Regina Donna Vittoria . generale . Il Re Don Alfonso energicamente
Fatte le presentazioni e scambiate poche parole getta e stende su di essa quattro cazzolate di
d'illustrazione dell'opera di cui si poneva la calce, poi, come gli altri membri della Famiglia
prima pietra, le LL . MM ., accompagnate dal- Reale, cio Sua Maest la Regina, Sua Maest
la Regina Madre e S . A . R . la Principessa Isa- con un discorsetto, pronunciato in un modo
bella, prende in mano uno dei quattro nastri, cos cordiale e vibrato, che tutti l'ascoltarono
dai colori nazionali, legati alla carrucola, per ammirati. A un certo punto si unirono a lui
accompagnare la pietra nella sua discesa. La vari compagni intrecciando un dialogo, in cui,
carrucola cigola, la pietra comincia a discen- dimandavano tra l'altro al compagno come mai
dere, squilla la marcia reale e scoppia un ura- fosse tanto ardito da parlare al Re, e il ragaz-
gano di applausi . I Reali accompagnano sorri- zetto rispondeva che non v'era motivo di timore
denti il discendere della pietra, scambiando, coi poich il Re era il padre di tutti gli Spagnuoli :
Salesiani che li circondano, auguri sul futuro e com'egli non ebbe e non ha timore di parlare
edifizio . cal pap quando, ritornando dal lavoro, lo ac-
Collocata a posto la pietra, ogni membro della carezza, cos non aveva timore di parlare al Re
Famiglia Reale spicca il nastro e lo ritiene come buono, venuto a rallegrare i figli degli operai .
ricordo . S . M . il Re, spiccato il suo, si avvicina Questo pensiero, ben detto, produsse una grande
all'Ecc .mo Ambasciatore di S . M . il
Re d'Italia e glielo consegna dicen-
dogli:
- A lei come ricordo di questa
festa e mio!
Segue la lettura del Verbale del-
l'atto compiuto, nel quale special-
mente ricordato l'intervento delle
LL . MM ., insieme coi nomi di tutte
le Autorit presenti ; e si viene alle
firme . Primo S . M . il Re, poi gli
altri Membri della Famiglia Reale ;
quindi firmano le Autorit e i prin-
cipali dei Cooperatori e delle Coo-
peratrici presenti .
Durante quest'atto le LL . MM .
s'intrattengono a osservare il di-
segno dell'edilizio, che era stato
progettato per il Paseo de Estrema-
dura e che si pensa eseguire nella
nuova area, sebbene alquanto ri-
toccato .
Furono momenti deliziosi . Ad
un Salesiano, che osservava come
lo scopo della Casa di formare
operai cristiani, Sua Maest il Re
rispose : ci di cui si ha bisogno
specialmente oggi . Mentre il Re
osservava il piano della costru-
zione, fu chiesto all'Architetto Joaquin Sol- commozione in tutti e S . M . Don Alfonso, che
daa quanto sarebbe costata l'esecuzione : T re gi fino allora aveva ascoltato con somma at-
milioni, Maest , rispose l'Architetto . - Mi tenzione, parve dimenticasse le ordinarie preoc-
pare, obbiett Don Alfonso, che tre milioni sia cupazioni e, poggiando le braccia alle ginocchia,
troppo ; sar un po' difficile trovarli . - La col sorriso sul volto prese la posizione compia-
nostra fiducia per riposta nella Provvidenza cente d'un buon pap che sta a sentire i propri
interloqu un Salesiano . - Hanno ragione figliuoletti, quando vanno a gara per dimostrar-
esclam il Re la Provvidenza l'unico banco gli la loro gratitudine . L'atto paterno incoraggi
sicuro al giorno d'oggi . - Anche le due Regine quei frugolini e il dialogo assunse una vivacit
e la Infante furono compiacentissime, intrat- che commosse tutti quanti .
tenendosi coi vari Salesiani presenti . S . M . il Com'ebbero finito di parlare quei giovanetti,
Re s'intrattenne con Don Manfredini . passarono tutti a baciar la mano alle LL . MM .
e a offrire fiori alle Regine . Il Re si volle intrat-
IL SALUTO DEI FANCIULLI AL RE . tenere col piccolo oratore, dimandandogli come
Fatte le firme, si preg S . M . Che volesse si chiamasse, dove abitava, dove lavorava il
ascoltare un saluto dei fanciulli; e un giovanetto babbo, e varie altre informazioni che indicarono
sui dodici anni salut e ringrazi le LL . MM.- quanto bene conosce S . M . la condizione degli
operai della Capitale . Il pubblico ammirava importanza internazionale, e tutto il mondo de-
ed applaudiva . sidera parteciparvi .
In questo frattempo si era tutto disposto Sulla soglia, le LL . MM . e tutti gli altri il-
per l'ultima parte della cerimonia . Il Verbale, lustri personaggi si accomiatarono soddisfat-
redatto su pergamena, fu chiuso in un tubo di tissimi della cerimonia lasciando in tutti le pi
vetro insieme con una medaglia benedetta da grate impressioni e un gran desiderio di adope-
Don Bosco, un'altra recante l'effigie di S . S . rarsi perch sorga presto l'edifizio .
Papa Benedetto XV, e varie monete, tutte col- Il giorno seguente l'Ambasciatore d'Italia,
l'effigie di D . Alfonso XIII, e il Re stesso colloc ringraziando dell'invito e congratulandosi per
il tubo nel cavo della pietra con una copia del- l'atto cos felicemente riuscito, ci donava met
l'elenco dei Soci Salesiani, dell'ultimo numero del nastro che S . M . Don Alfonso aveva tenuto
del Bollettino italiano e spagnuolo, e dei gior- in mano mentre si collocava la prima pietra .

nali cattolici di Madrid che diedero l'annunzio Tutti i giornali della Capitale si interessarono
della posa della prima pietra . di questo fatto pubblicando per varii giorni ar-
Chiuso il loculo, ebbe fine l'atto solenne e si ticoli sull'Opera Salesiana : e altrettanto fecero
form altra volta il corteo per accompagnare, i pi importanti giornali della penisola . Anche
alla soglia dell'Istituto, le LL. MM ., mentre moltissimi periodici riprodussero varie foto-
l'Ispettore e il Direttore le ringraziavano com- grafie dell'avvenimento . El Da grafico di Bar-
mossi, tra gli evviva della folla plaudente e le cellona ne pubblicava otto .
note della marcia reale . Che il Signore e Maria Ausiliatrice benedicano
Durante questo tragitto S . M . il Re si inte- e ricompensino largamente tutti i nostri Bene-
ress molto della Causa di Beatificazione del fattori, e, piegandosi alle nostre preghiere, ci
Ven . Don Bosco, e godette assai quando seppe concedano la grazia di veder presto compiuta
essa aveva fatto un nuovo passo . un'opera cos felicemente iniziata sotto i pi
Nell'udire dall'Ispettore che pochi d prima lieti auspicii!
era stato dichiarato Beato un altro Sacerdote
Torinese, il Can . Cottolengo, se ne rallegr Nel prossimo Numero pubblicheremo un'altra i m-
molto e soggiunse : Per Don Bosco si star portante corrispondenza spagnuola, sull'inaugurazione
aspettando che finisca la guerra, poich la sua del nuovo Istituto Salesiano di Valencia .
Le Scuole Professionali Salesiane in Italia
in una relazione della Direzione Generale

A commento del favore col quale son accolte, che ne costituisce il maggior pregio, secondo che
in Italia , e all'Estero, le Scuole Professionali l'esperienza ha dimostrato .
Salesiane, ci piace offrire ai lettori la relazione Per l'ammissione si esige che gli alunni abbiano
l'et dai 12 ai 15 anni, e che, di regola, abbiano
pubblicata test col titolo : Le Scuole Profes-
gi superato almeno il corso elementare inferiore .
sionali Salesiane in Italia nell'anno 1916 : in- Non sono ammessi giovani con difetti fisici ripu-
formazioni date al Ministero Per l'Industria, gnanti . Nell'ammissione di nuovi alunni, secondo
Commercio e Lavoro . . . , a cura della stessa che permesso dalle condizioni dell'Istituto, hanno
Direzione Generale delle Scuole sullodate . la preferenza i giovani pi bisognosi d'assistenza
La relazione fu compilata e in-
viata a richiesta del predetto Mini-
stero, il quale, dopo averla presa
in esame, rispondeva alla Direzione
con una lettera assai lusinghiera,
d a noi gi pubblicata (1) .
I benevoli Cooperatori vi trove-
ranno brevemente illustrata l'indole
generale e l'indirizzo didattico delle
nostre Scuole Professionali, e i dati
riassuntivi circa le iscrizioni com-
piute durante l'anno 1915-1916, il
numero degli insegnanti e varie
altre notizie riflettenti la manu-
tenzione e il funzionamento delle
Scuole Professionali Salesiane in
Italia .

Relazione .
I - INDOLE GENERALE.
L'idea della fondazione delle Scuole
Professionali Salesiane nacque nella
mente del sacerdote Giovanni Bosco,
quando questi, in contatto, pel suo
ministero, con la povert e la miseria, ch'egli o d'aiuto morale, cio gli orfani e gli abbandonati;
aveva sofferto nella sua prima giovinezza, si sent Quando le esigenze del bilancio impongono un
mosso a profonda compassione di tanti giovinetti limite ai posti gratuiti, si pratica la retta minima
materialmente o moralmente abbandonati, che nella scala pi larga possibile, e soltanto i posti
non tardavano a disonorare se stessi e la Patria . restanti, sono disponibili per quelli che possono
Don Bosco aperse la prima modesta Scuola Pro- pagare una pensione da convenirsi nei singoli casi
fessionale a Torino, nel 1853 . e che non eccede la somma d'una lira al giorno .
La Scuola Professionale Salesiana ha quindi, Della modicit della pensione approfittano non
anzitutto, un intento benefico ed educativo . La poche famiglie operaie o di modesti commercianti
necessit d'ospitare giovani bisognosi, e di com- a favore dei loro figli .
piere per essi l'ufficio della famiglia, sugger tosto
l'idea dei Convitti . Perci le nostre Scuole Pro- II - INDIRIZZO DIDATTICO .
fessionali sono, di regola, Convitti con annesse
Scuole di cultura generale e Scuole Professionali Il CORSO PROFESSIONALE consta ordinariamente
propriamente dette ; di qui, la denominazione, di cinque anni e si svolge contemporaneamente a
ancora in vigore, di Case di arti e mestieri, o di un CORSO DI CULTURA GENERALE e a un CORSO
Ospizi per artigianelli . DI DISEGNO applicato .
Sotto il rispetto professionale, la cura di fare
di ognuno dei nostri alunni un operaio capace di CORSO PROFESSIONALE :
provvedere a s e alla sua futura famiglia, ha im- Il Corso professionale, comprende
presso alle nostre Scuole quel carattere pratico
A) L'ESERCIZIO PRATICO DEL LAVORO;
(1) Ved . Boll . di aprile u . s . pag . 11o . B) LA SCUOLA DI TEORIA PROFESSIONALE .
A) L'ESERCIZIO PRATICO DEL LAVORO Consiste delle classi quarta, quinta e sesta del Corso popo -
nella esecuzione d'una serie progressiva d'eser- lare secondo i programmi governativi .
cizi didattici e di lavori utilizzabili, nei quali quegli Superato l'esame di licenza elementare, gli
esercizi possono trovare subito una pratica ap- alunni continuano un CORSO COMPLEMENTARE,
plicazione . In questo modo si ha il passaggio quasi con un programma speciale, adatto ai diversi
insensibile dalla Scuola al laboratorio e gli alunni mestieri a cui attendono; p .es . : i tipografi-com-
rimangono maggiormente stimolati nella loro atti- positori si applicano di preferenza allo studio delle
vit, vedendo che i loro sforzi producono non solo lingue; gl'impressori e litografi allo studio tecno
dei saggi, ma anche qualcosa utile . Cotesti lavori, logico ed a quello elementare della chimica ap-
quando non sono eseguiti per uso dell'Istituto plicata ; i falegnami e fabbri-ferrai allo studio della
stesso, sono di ordinazione e costituiscono per le geometria, dell'aritmetica, agli elementi della
nostre Scuole una diminuzione di spesa. Per non fisica e dell'arte del costrurre, ecc .
se ne accetta che quel tanto ch' necessario al La durata delle lezioni di cultura generale
PRATICO ESERCIZIO degli allievi, e si procura che da 2 a 3 ore al giorno : gli allievi dispongono di
sia il pi variato possibile . circa un'ora al giorno per lo studio delle lezioni
L'ESERCIZIO PRATICO DEL LAVORO regolato e per i compiti scolastici .
da apposito Programma suddiviso in 5 corsi, detti D'esame semestrale, e non differisce dagli
ordinariamente ANNI DI TIROCINIO. La durata esami scolastici comuni . Sovente gli esami finali
giornaliera dell'esercizio pratico del lavoro di sono dati presso Scuole pubbliche.
5 ore circa ed aumenta leggermente negli ultimi
due anni, perch l'allievo si alleni sempre pi alla CORSO DI DISEGNO.
vita reale dell'officina .
L'insegnamento del Disegno ha nelle nostre
E) - LA SCUOLA DI TEORIA PROFESSIONALE d
Scuole una speciale importanza . Come i Corsi
ragione agli alunni di quanto si fa loro eseguire
Professionali e di Cultura Generale, diviso in
durante l'ESERCIZIO DEL LAVORO . Si estende pure : 5 anni . Si sa difatti quanta influenza esso eserciti
I alla spiegazione dei vari processi di lavoro ;
sulla buona formazione dell'operaio e sulla pre-
2 alla conoscenza delle materie prime e dei mec-
canismi o apparecchi pi usati ; 3 ai preventivi cisione del lavoro, e quanta parte abbia sulla for-
mazione del gusto artistico .
di spesa per i lavori da eseguire e alle norme pi
comuni di amministrazione . Durante il primo biennio si svolge il Corso
PRELIMINARE, che comprende il disegno geome-
La durata della Scuola di TEORIA PROFESSIO-
trico, le proiezioni e il disegno a mano libera .
NALE di circa un quinto del tempo stabilito per
Segue quindi un triennio di DISEGNO APPLICATO,
l'esercizio pratico del lavoro . Inoltre la teoria
che d'ordinario diviso cos
appresa viene frequentemente ricordata agli al-
lievi nell'esecuzione degli esercizi pratici . I Anno : - Disegno di elementi dell'arte propria .
Disegni, in scala, di parti di lavori (in pianta, eleva-
TESTI . - La mancanza di opere adatte o di
buoni manuali per l'insegnamento teorico - pratico, zione, proiezione, ecc .), Rilievi - Disegni d'in-
ha indotto questa Direzione Generale a pubblicare sieme di lavori semplici .
testi propri per le sue Scuole. Essi furono affidati II Anno : - Disegno di lavori comuni - Avvia-
o a nostri Capi d'Arte o ad altri Tecnici di ricono- mento alla composizione di oggetti semplici .
III Anno : - Disegno di lavori in stile - Con-
sciuta abilit . Non si bad al sacrificio di lavoro
e di spesa che tali pubblicazioni impongono e si tinuazione della composizione di lavori dell'arte
propria .
proseguir alacremente l'opera intrapresa . Le
edizioni pi recenti portano il nome della benemerita La durata delle lezioni da 1 - 2 ore al giorno .
TESTI . - La deficenza di testi di disegno, in
Casa Editrice - Libreria Internazionale di Torino .
L'avanzamento degli alunni nel Corso Profes- ispecie per i CORSI APPLICATI, ha suggerito a questa
sionale constatato da Esami semestrali : i lavori Direzione Generale d'allestirne alcuni .
eseguiti e la conoscenza della teoria costituiscono Furono gi pubblicati 6 volumi o cartelle di
la materia d'esame . Le Commissioni esaminatrici modelli (Vedi Allegato N . 1 ) .
sono composte da capi d'arte o professionisti pro- La stampa di tali opere stata economicamente
vetti ; sovente sono formate da tecnici degli sta- passiva, ma ha dato ottimi risultati didattici, e
maggiori ne promette in avvenire.
bilimenti cittadini .
All'alunno che ha superato l'esame del 5 Anno
di tirocinio, si rilascia il Diploma di Compiuto III - DATI RIASSUNTIVI .
tirocinio o di Operaio .
I nostri novelli operai trovano molto facilmente L'allegato N . 2 contiene i dati specificati relativi
collocamento nell'officine industriali : l'Istituto alle iscrizioni, agl'insegnanti e alla manutenzione .
naturalmente li assiste nei primi passi della loro Da essi risultano :
nuova vita . 7o Scuole Professionali Salesiane funzionanti
Sono pure di aiuto ai nuovi operai le Societ nell'anno decorso, 1915-16, distribuite in 14 citt
degli antichi allievi che fioriscono in parecchie del Regno : Bologna, Catania, Lugo, Milano,
citt . Napoli, Novara, Ravenna, Roma, S . Benigno
CORSO DI CULTURA . Canavese, Sampierdarena, Spezia, Torino (due) (1),
Il corso di cultura generale pure diviso in (1) Le due Scuole Professionali di Torino sono quelle
5 anni, e comprende per i primi anni le materie dell'Oratorio S . Francesco di Sales, Via Cottolengo, 32
Venezia e Verona . Dette Scuole comprendono d'ordine generale grato a questa Direzione di
io diverse professioni : Compositori-tipografi, Stam- constatare che il tipo di Scuola Professionale che
patori-tipografi, Litografi, Legatori e doratori, i Salesiani di D . Bosco attuano in Italia e all'Estero
Fabbri-ferrai, Fabbri-meccanici, Falegnami e sti- nei loro Istituti, mentre risponde pienamente al-
pettai, Intagliatori e scultori in legno, Sarti e l'intento del loro Fondatore - il quale volle bene-
tagliatori, Calzolai di confezione e taglio ; ficare, educare e istruire la giovent bisognosa -
1076 Allievi interni nei differenti istituti ; di cui : occupa nella graduatoria delle Scuole Professionali
304 completamente gratuiti; dello Stato un posto medio tra le Scuole di I e di
353 pagando una pensione minima mensile da II grado, cio tra le ScuoLE OPERAIE e quelle
5 a 15 lire . pei CAPI-OPERAI . Difatti esse aprono ai giovani
317 pagando una pensione da 16 a 25 lire. d'ingegno la via a essere facilmente Capi-operai e
102 pagando una pensione da 26 a 30 lire . Maestri d'Arte, e forniscono a tutti gli altri alunni
181 Insegnanti, e altro personale addetto ai quell'esercizio nel lavoro, quelle nozioni di teoria
vari istituti ; di essi professionale e di cultura generale che occorrono
107 tra Capi e Sotto-capi del Corso Professionale ; orinai a un abile operaio; frattanto non ingenerano
74 tra Assistenti, Insegnanti dei Corsi di Col- la presunzione d'un'abilit ch' sovente troppo
tura e disegno ; teorica e che non sa sempre armonizzarsi colla
L . 233 .897 spese di manutenzione delle SCUOLE pratica del lavoro .
PROFESSIONALI, Personale e Spese Generali . Ancora : per elevare maggiormente il grado del-
L. 437 .911 spese di manutenzione dei Convitti l'istruzione professionale, alcuni degli Istituti
(Alunni, Personale e Spese Generali) . hanno gi istituito un CORSO DI PERFEZIONAMENTO
A coprire le spese della manutenzione delle o di MAGISTERO PERSONALE della durata di due
Scuole Professionali e dei Convitti concorsero, anni, dopo il quale si conferisce agli allievi il di-
oltre la modica pensione d'allievi e i limitati lavori ploma di Maestro d'Arte .
eseguiti nelle stesse Scuole Professionali, le obla-
*
zioni spontanee di persone benefiche, desiderose
di cooperare al bene della giovent bisognosa . Fin qui la relazione, cui era unita copia di al-
cuni testi recentemente stampati . E poich anche
AVVERTENZE . a qualcuno dei nostri lettori pu riuscire interes-
sante il conoscere il loro Elenco, ci permettiamo
La Direzione Generale fa osservare di riferire l'
1 - Che il numero delle Scuole Professionali,
e quindi degli allievi, sarebbe stato assai pi rile- ALLEGATO N . 1.
vante, se non fossero stati requisiti a scopi militari
alcuni Istituti o parti di essi : p . es ., gl'Istituti di TESTI PER L'INSEGNAMENTO DELLA TEORIA
Macerata, Verona, Spezia, Ravenna, Torino, Vi- PROFESSIONALE PUBBLICATI PER CURA DELLA
gevano, ecc . Questo sacrifizio, ed altri, furono in- DIREZIONE GENERALE DELLE SCUOLE PROFESSIO-
tanto accettati con animo lieto, sapendo a quale NALI SALESIANE . -
nobile fine si concorre con essi . Per la Scuola di Tipografia.
2 - Negl'Istituti che poterono rimanere
aperti, il numero degli allievi diminu in modo I - ANTONIO ZANETTA, Manuale Tipografico, -
considerevole, perch molti giovinetti dovettero 1899 - in 8 , pp . 572 (L . 3,60) .
ritornare alle loro famiglie, per supplire almeno 2 -- FELIX LUQUIN, La Scuola Tipografica Mo-
in parte all'opera di quelli che erano accorsi alla derna . - 1907 -in 8 , pp . 364 (L . 4).
voce della Patria . 3 0 - GIANOLIO DALMAZZO, La Tipografia - con
3la-Leremichdbutons 384 illustrazioni interne e 15 tavole fuori testo -
di insegnanti e di assistenti, e talvolta la impossi- 1914 - in 8 grande, 1 vol .,1X5p)IV-76(L
bilit di poterli sostituire, obblig a sopprimere
qualche sezione di Scuole Professionali . Per la Scuola di Legatoria .
4 - La Scuola e Fonderia di Caratteri e 40 - PIO COLOMBO, Il Legatore di Libri, con 433
Stereotipia esistente in qualche Istituto, non illustrazioni interne e 2 tavole fuori testo -
accett iscrizioni di allievi, in vista delle speciali 1914 - in 8 grande, 2 vol ., pp . 384 e 416 (L . 15) .
presenti condizioni di codesta industria in Italia . 5 - RAFFAELE VENTURI, L'Arte Decorativa nella
Dove fu possibile, invece, funzion la Scuola di Legatura del Libro - 1914 -in 4 (L . 1) .
composizione-meccanica, annessa alla scuola tipo-
grafica dell'istituto . Per la Scuola di Sartoria e di Taglio .
La Relazione termina con quest'importantissima 6 - PIETRO CENCI, Nuovo Sistema di Taglio
osservazione a uso allievi sarti (II ed . 1909) in 4 grande,
Passando dai dati di fatto a una considerazione pp . 428 con molte tavole e illustrazioni interca-
late nel testo (L 2o) .
e le Scuole Professionali Ven . Don Bosco di Via
Carlo Vidua, 32 . 7 - VIOLA E DE LUCIA, Il Sarto, Manuale di
Alle prime unita l'ampia Sezione Studenti con Scuole confezione, con 489 illustrazioni interne (1915)
Ginnasiali, specialmente per quei giovanetti che deside- - in 8 grande, pp. 382 (L . 7 .50) .
rano avviarsi allo stato ecclesiastico ; alle seconde an-
nesso un Convitto per alunni delle Scuole Elementari . 8 - PIETRO DANNI, Squadra Ascellare, Aiuto ai
I programmi si possono avere dalle singole direzioni . sarti tagliatori (1914) (L . 12) .
Per la Scuola di Calzoleria (Confezione e taglio) ringraziare Iddio, che con paterna mano ci ha man-
9 - GIOVANNI GARRONE, Ci che un Calzolaio dato l'angelo del dolore a visitarci e a ricordarci
deve sapere, Lezioni di economia e di taglio (1911) . che la felicit terrena non che un sogno .
in 4 album, pp . 115 con molte tavole e illu- 5 . Felicit terrena no, ma felicit in terra s :
strazioni nel testo (L . 8) . questa la possiamo, anzi la dobbiamo avere, se la
10 - GIOVANNI GARRONE, manuale di confezione grazia di Dio nel nostro cuore . tale felicit che
ad uso degli allievi calzolai (19o9) in 8 grande, ci d la calma, la pazienza, la rassegnazione, il
pp. 114 (L. 3). buon umore, la fiducia nelle nostre intraprese,
nel trionfo finale della giustizia e del bene .
Per l'insegnamento del Disegno . 6 . Si possono avere delle pene, dei dolori, ma
Corso preliminare . un vero cristiano non pu dire : - Io sono infelice,
o io non posso pi esser felice.
G . VACCHETTA e C . DELLA SALA SPADA, Cin-
7 . Ogni nostra azione, anche minima, deve essere
quanta Modelli elementari di Disegno a mano santificata dalla buona intenzione perch divenga
libera (L . 10) .
meritoria : l'intenzione santifica tutto .
M . CERRADINI e A . SEMPLICI, Disegno Geometrico .
8 . Vorrei veder presto appagato il sogno di Be-
Cento tavole (L . 4) . nedetto XV, quello della pace e della fratellanza,
Corso applicato . che fu il precetto di Ges Cristo sul monte !
N . VARETTI, La Decorazione Tipografica . Parte 9 . Il comando di raggiungere la perfezione
I e II, 8o tavole con Prefazione e testo (L . 18) . stato dato a tutti .
P . COLOMBO, Collezione di Legature d'Arte . 26 ta- 10 . Niente di pi bello, di pi glorioso da parte
vole con 53 soggetti (L . 1 2) . nostra che vincere le tentazioni, e vincerle noi
G . VACCHETTA, Arte del Ferro . 52 tavole di epoche dobbiamo e possiamo, poich Dio mette ogni mezzo
e tecniche diverse (L . 13) . a nostra disposizione . Se ci vuol fatica e lotta per
vincerle, e che perci? Dovremmo anzi giubilare
N.B . - Chi desiderasse acquistare qualcuno di al per siero di lottare un poco contro noi stessi
per Dio, senza scoraggiarci . Sursum corda -
questi libri, pu farne richiesta alla Libreria Inter-
nazionale della S . A. I . D . Buona Stampa , Corso In alto i cuori - sia questo il nostro motto.
11 . S . Paolo trovava la vita pi bella della
Regina Margherita, n . 176, Torino.
morte, perch se la morte gaudio, diceva lui, la
vita Ges Cristo stesso . Non potremo noi pure
seguire le orme di S . Paolo? Che cosa sono le nostre
Come scrivono i nostri sol dati. sofferenze a confronto delle sue?
12 . Il mondo per essere convertito ha bisogno
PAROLE DI FEDE . grande di madri veramente cristiane .
13 . Bisogna preparare le armi per il combatti-
Dal fronte, insieme con l'eco di molte gesta va- mento spirituale, senza il quale non si ottiene
lorose, arriva l'eco dei trionfi della fede rinno- vittoria .
vata o rinsaldata in migliaia di cuori . Parlammo 14 . La vita della maggior parte dei Santi
gi di un carissimo ex-allievo dei Salesiani, il un'epopea pi interessante di qualsiasi romanzo,
prof. avv . Loreto Starace, tenente di fanteria, pi gloriosa di qualsiasi epica, pi utile di qual-
morto sul Carso il 26 luglio 1915 . Anima semplice siasi sistema filosofico per imparare a ben vivere
e timorata di Dio, piena di entusiasmo pel rinno- e sopratutto a ben morire.
vamento della societ in Cristo, comp il suo dovere 15 . (Ad un cugino ammalato) . Pensa che io offro
di soldato con slancio e abnegazione ammirevole a Dio per te anche le preghiere che da tanti si fanno
da essere proposto, in due mesi, alla medaglia al perch la mia vita sia salva, e cos le accetti Iddio
valore ben tre volte e alla promozione a capitano . come io compio il sacrificio . A tutte queste pre-
Ma si esalta sopratutto la vivezza della sua fede ghiere unisco anche la mia breve orazione, breve
e il suo fervore cristiano . Con ragione . Si leggano e di nessun valore, e possa tu presto essere pronto
questi pensieri estratti dalle sue lettere, inviate non solo a fare, ma ad amare la volont di Dio .
dal fronte e che noi offriamo ai piccoli amici di Quando io sapessi ci, avrei avuto una delle gioie
Don Bosco e di Maria Ausiliatrici . pi dolci, pi ineffabili della mia vita .
I . La fede un dono cos grande che se sapessi 16 . Siamo tutti soldati di Cristo, e non merita
di aver salva la vita in questa guerra, ma di per- il nome di soldato colui che non risponde all'ap-
dere in seguito il tesoro inestimabile della fede, pello .
preferirei mille volte morire sui campi di battaglia . 17 . La miglior cosa accettare con piacere la
2 . Per questo pregate, perch la vita conta poco ; volont del Signore, qualunque essa sia .
purch la fede rimanga intatta fino all'ultimo Il giorno prima di partire pel fronte Loreto
respiro . Starace . disse ad una pia religiosa La mia vita,
3 . Chi ama veramente Dio ha come scopo pre- nelle mani di Dio ed io a Lui l'ho gi offerta per il
cipuo di servirlo e di servirlo bene ; poco importa bene delle anime, quindi considero questo tempo
il come . .dei miei combattimenti come un purgatorio ; e
4 . Nessun buon cristiano deve tendere alla feli- quando il Signore mi vedr giunto al termine di
cit terrena, e se in qualche momento della vita esso, oh allora, se Egli cos vuole, un colpo di fu-
si hanno delle illusioni in questo senso, bisogna cile e . . . il cielo! E cos fu!
LETTERE DEI MISSIONARI

MAGELLANO-CILE dal Governatore Seoret l'occupazione di quelle


terre, e nel 1899 si fondava ufficialmente in
Porto Natales, all'entrata del seno Ultima Espe-
Un'escursione a Ultima Esperanza" . ranza, il primo nucleo d'una popolazione .
(Lettera del Sac . Alberto M. De Agostini) Effettuatasi in seguito negli anni 1904-905,
dal Governo Cileno, la vendita all'asta di circa
Punta Arenas, 15 maggio 917 .
400 .000 ettari di terreno, che venne acquistato
REVERENDISSIMO SIG . D . ALBERA, in massima parte da una Societ Anonima di
Nella certezza che le tornino gradite alcune elevato capitale, la regione di Ultima Esperanza
progred talmente nell'industria pastorizia da
notizie su d'un recente mio viaggio di missione
assicurarsi per sempre vtalit e ricchezza .
nella regione di Ultima Esperanza, mi accingo
Col progredire dell'industria pastorizia venne
a stenderne una succinta relazione, anche col
proposito di farle conoscere questa zona, che, al pari aumentando la popolazione, composta
di coloni d'ogni nazionalit, in maggioranza
quasi dimenticata fino a pochi anni or sono,
acquist al presente una importanza grandis- cileni, sparsi nelle varie fattorie, ma particolar-
mente in Porto Natales, il quale, per essere un
sima nel movimento commerciale di queste
luogo di facile uscita ai prodotti della Patagonia
terre remote, popolandosi rapidamente ed
centrale, tanto argentina come cilena, divenne
aprendo cos un nuovo campo d'azione allo
il centro commerciale e marittimo, ed chia-
zelo del missionario .
mato senza dubbio ad essere dopo Punta Arenas
Pittoresca situazione di Ultima Espe- il paese pi importante del Territorio di Ma-
ranza - Sua ricchezza e lusinghiero gellano . Il numero degli abitanti attualmente
avvenire - Porto Natales, primo centro di mille circa, di cui 85 per cento sono cileni,
di popolazione . calcolandosi quello di tutta la regione di Ul-
time Esperanza, a un dipresso, di 2500 .
Situata la regione di Ultima Esperanza a
mezzodi della grande Cordigliera delle Ande, La prima chiesetta in Natales - Man-
quando questa all'approssimarsi dello Stretto canza di personale - Un viaggio in-
di Magellano converte le sue vette elevate in cantevole attraverso i canali Smith .
modeste colline ed ameni terrazzi, fino a tra-
sformarsi pi a levante nell'immensa pampa Al benessere spirituale di queste incipienti
patagonica, racchiude tesori di arcana bellezza, popolazioni provvedeva il compianto Mons .
dove tutta la poesia del paesaggio alpino va Fagnano inviandovi, quando gli era possibile,
armonizzandosi in una grandiosit di linee, in un missionario, il quale, ricorrendo le fattorie,
una vivacit di luci e colori da impressionare amministrava i SS . Sacramenti, apportando
fortemente anche il pi refrattario alle sensa- a quei lontani coloni il conforto di N . S . Re-
zioni del bello . ligione .
Tale incanto di natura, unito alla fertilit L'aumento considerevole per della popola-
del suolo, sarebbe pi che sufficiente per formare zione di Porto Natales, pi che l'opera passeg-
di quella regione un soggiorno ideale, se i venti gera del missionario, richiedeva ultimamente
freddissimi e violenti del S . W . che soffiano la stabile dimora di un sacerdote ; ed a soddi-
pressoch di continuo, non scemassero il pregio sfare questa nuova necessit ed il desiderio
delle sue bellezze naturali, e non impedissero degli abitanti, veniva costruita fin dal 1913 una
in gran parte la maturazione dei cereali . chiesetta, eretta poco dopo a Parrocchia con
La regione di Ultima Esperanza fino all'anno il fine di mandarvi un Parroco, il che fino al
189o era conosciuta solamente da esploratori, presente non fu possibile per la mancanza as-
i quali l'avevano percorsa nel suo interno con soluta di personale .
carattere pi scientifico che industriale ; ma A supplire in parte alle necessit spirituali
appena si introdusse nel Territorio di Magel- di quelle popolazioni venni io inviato col, al
lano l'allevamento del bestiame, particolar- principio di dicembre p . p ., per un periodo di
mente ovino, che si trov acclimatarsi e molti- un mese e mezzo, durante il quale mi fu dato
plicarsi mirabilmente, venne concessa nel 1893 di visitare gran parte dei luoghi abitati di
quella estesa regione, amministrando 14 bat- alcuni cattivi soggetti avevano frantumato a
tesimi . colpi di pietra tutti i vetri delle finestre, per
Imbarcatomi a Punta-Arenas su di uno dei modo da non lasciarne uno intatto, e per di pi
battelli, che quasi settimanalmente fanno ser- asportate le finestre dal lato della sagrestia e
vizio con Ultima Esperanza, giungevo in due forzata la serratura della porta comunicante
giorni di navigazione a Porto Natales, dopo con l'interno, erano penetrati nella chiesetta
aver attraversato in lunga curva la parte occi- per fortuna non ancora benedetta, trasfor-
dentale dello Stretto di Magellano e le tortuose mandola, come mi fu detto, in un ricovero
vie dei canali che limitano all'Ovest ed al Nord notturno .
la penisola Muoz Gamero . Questa nuova popolazione, quantunque for-
La lunghezza e monotonia del viaggio viene mata in maggioranza da buone famiglie di
in gran parte compensata dalla bellezza severa emigranti delle isole di Cilo e di pochi altri
e variata dei canali, specialmente di quello paesi europei, specialmente di spagnuoli e dal-
Smith, dove il vapore scivola silenzioso nelle mati, i quali portano ancor ben radicati nel
acque strettissime e tranquille, fiancheggiato loro cuore i principii religiosi appresi nei loro
da scoscese montagne, chiomate dal verdore paesi natii, racchiude, come in tutti i centri
esuberante della vegetazione dei faggi, cipressi, popolati dell'America Australe, un elemento
magnolie, in contrasto singolare con il bianco corrotto e sedizioso in non pochi girovaghi,
immacolato delle nevi perpetue che a poca al- commercianti senza pudore, relegati ed ex-
tezza le sovrastano . presidiarii, ivi rifugiatisi al sicuro delle indiscrete
Oltrepassati i canali, seguendo la rotta al- investigazioni del pubblico e della giustizia .
l'Est, si entra nel golfo Ammiraglio Mont per Non da meravigliarsi che al contatto di gente
una strettissima apertura chiamata Passo White cos depravata, trascinati in parte dal mal
di appena 117 metri di larghezza, assai perico- esempio, questi nuovi coloni, che dapprima
losa per la navigazione, a cagione della forza non temono di manifestare i loro sentimenti
della marea, la quale in dati periodi raggiunge religiosi, in breve tempo, per un fenomeno
la velocit di dieci miglia all'ora . disgraziato di assimilazione, sopraffatti dal-
Quivi l'orizzonte si svolge allo sguardo pi l'affanno continuo d'accumulare beni materiali,
esteso e maestoso, e mentre ad occidente con- divengano del tutto indifferenti alle pratiche
tinua ininterrotta l'alta Cordigliera nevosa, religiose e, fatte rarissime eccezioni, cessino
sempre offuscata da nuvole, a levante invece per sempre d'accostarsi ai SS . Sacramenti .
in un'atmosfera pi limpida e brillante si Il mattino seguente al mio arrivo, e cos ne
aprono estese praterie formanti l'incantevole giorni seguenti, in buon numero e ragazzi e
pianura di Diana . persone adulte vennero ad assistere alla S .
Giunti al termine del golfo Ammiraglio Mont, Messa nella chiesetta, all'ora che avevo annun-
le acque del mare nuovamente si restringono e ziato ; ed alcuni subito mi richiesero alle loro
dopo breve curva si dirigono all'Ovest, inter- case per far battezzare i bambini, facendomi
nandosi nell'alta Cordigliera sotto il nome di sentire il loro rammarico per essere privati
fiordo Ultima Esperanza, al termine del quale per tanto tempo del sacerdote .
domina l'imponente massiccio Balmaceda . L'istruzione pubblica attesa da due scuole
Entrati in quello stretto braccio di mare, municipali, fatte appositamente costrurre dal
fiancheggiato in sull'imboccatura da amene Governo ; ed il numero complessivo dei ragazzi
vallate, ecco distendersi a poco a poco su d'un d'ambo i sessi che le frequentano raggiunge
soave declivio della sponda di levante le nu- la bella cifra di 15o . E facile comprendere lo
merose e linde casette di Natales, bene allineate stato compassionevole di ignoranza religiosa
e gaiamente spiccanti su di un verde tappeto in cui si trovano, poco preoccupandosi i maestri
di erbe e macchie di arbusti . di dar loro l'istruzione religiosa, che il pro-
gramma governativo imporrebbe . Venga presto
Arrivo a Porto Natales - Sgradevole sor- il giorno in cui si stabilisca in questa nuova
presa - Indifferentismo religioso . e fiorente popolazione il sacerdote, ch l'attende
Sceso a terra, presi alloggio in un modesto un vasto campo di lavoro, a benefizio special-
albergo, detto Ultima Esperanza, che mi era mente della giovent abbandonata !
stato raccomandato come il pi decente e pu- A poca distanza da Natales si trovano i porti
lito fra la dozzina e pi che sorgono ad ogni Bories, Condor, Prat e Consuelo, presso i quali
passo, piuttosto simili a taverne, in cui i lavo- feci pure una breve visita per amministrare
ratori che giungono dalla campagna vanno a parecchi battesimi, in varie famiglie col re-
scialacquare i loro risparmi . sidenti .
La prima visita, che feci alla Cappella situata A Porto Bories, distante 5 km . da Natales, a
su d'un ameno piazzale, fu per me sconsolante cui unito da una linea ferrata, stabilito un
gran frigorifero, uno dei tre che funzionano at- Appena mi si offerse la opportunit, m'im-
tualmente nel territorio di Magellano, dedicato barcai su di un cutter o barca a vela, provvista
alla conservazione delle carni per esportarle di motore, propriet dei fratelli Crema, italiani,
in Europa e particolarmente in Inghilterra . residenti nella isola Diego Portales, in cui pos-
Occupa nella stagione estiva 50o e pi operai, seggono un'azienda pastorizia .
ed il numero degli animali ovini che vengono La comodit, a dire il vero, era poco o nulla,
utilizzati in distinti modi enorme in ogni sta- ma chi credesse di poter viaggiare con agio in
gione : solamente nell'estate del 1916 ascese a queste regioni, dovrebbe rinunziare ad uscir di
ben 218 .976 capi . casa .
Al presente, trovandosi insufficiente detto sta- Il seno di Ultima Esperanza, che misura al-
bilimento ai bisogni delle fattorie, per lo straor- l'incirca 35 miglia di lunghezza, con un massimo
dinario aumento delle pecore e per le molteplici di due di larghezza, non frequentato che a,

richieste di questo prodotte, si sta progettando in tempo indeterminato da piccole imbarcazioni,,


Porto Natales altro frigorifero, che sar un nuovo le quali si recano in diversi punti della costa
fattore di progresso per quella popolazione . per fornire di viveri e personale le aziende de-
dicate all'esportazione del legname ed alla
Escursione al fiordo Ultima Esperanza - pastorizia .
Il massiccio Balmaceda - Creste e Lasciammo Porto Natales verso sera, quando
ghiacciai . generalmente i venti fortissimi del W . e S . W .
Dopo aver passati dieci giorni nella popola- che soffiano tutto il giorno vanno ammainando
zione di Natales amministrando un buon nu- col tramontar del sole, con l'intenzione di na-
mero di battesimi, alcuni dei quali mi costarono vigare durante la notte, ch altrimenti con il
duro lavoro per vincere la indifferenza e cattiva vento di prora ci sarebbe stato impossibile e
volont dei genitori, che non volevano che i pericoloso avanzare, messi anche preventiva-
loro bambini fossero rigenerati nelle acque bat- mente in guardia dalla terribile fama che gode
tesimali, mi accinsi a tare una breve escursione questo fiordo per i violenti uragani che si sca-
lungo le coste del fiordo Ultima Esperanza, dove tenano repentinamente dalle gole del Balma-
si trovano stabilite parecchie famiglie di lavo- ceda, presso il quale, in questi ultimi anni, nau-
ratori, presso le quali potevo compiere un po' fragarono ben cinque imbarcazioni con venti
di bene . persone
Favoriti da una calma ammirevole, navi- Un altro Robinson Cruso - Sfuggiti ad
gammo fino a mezzanotte al chiarore di una un naufragio -- Tramonto meraviglioso
scialba luce crepuscolare, la quale, sprigionan- - Terribile uragano .
dosi dalle ombre fantastiche e misteriose delle
elevate montagne, che a somiglianza di due for- Appena entrati in quella pittoresca insenata,
midabili bastioni fiancheggiano le acque del scorgemmo nella costa Sud a poca distanza
-seno, si spandeva vaporosamente sul cielo stel- una grottesca capanna di pali rozzamente lavo-
lato ed illuminava di luce sinistra e spettrica rati, circondata da uno steccato di ugual fat-
antri foschi e orridi precipizi, in un silenzio di tura, motivo per cui, credendola dimora di
morte . Raggiunta una piccola rada presso la qualche colono, sbarcammo in terra per assicu-
estremit del seno, e l sbarcati due lavora- rarcene ; ma, con nostra sorpresa, la trovammo
tori diretti ad una piccola azienda iv stabi- deserta .
lita, credemmo prudente, essendosi fatte pi Eravamo sul punto di tornare a bordo, quando
intense le tenebre, di ancorare, per il rima- un abbaiare di cani attrasse la nostra atten-
nente della notte . zione, e poco dopo apparve, sul limite della
Salpammo al mattino verso le quattro, con foresta, un uomo seguito da tre mastini, di
perfetta calma, ma sotto un cielo repentina- aspetto sinistro e selvaggio, armato di carabina
mente imbronciato. e lunghi coltellacci, il quale, con un incedere
In poco meno di un'ora fummo ai piedi del cauto e sospettoso, dopo averci squadrato in
gigantesco massiccio del Balmaceda, che erge silenzio da capo a' piedi, vistosi di fronte ad
la sua mole quasi verticalmente dalle acque un sacerdote depose ogni sentimento di diffi-
del mare, per un'altezza di 2020 metri, e sbarra, denza, ci salut cortesemente e saputo il mo-
da signore indomito, le estese acque del fiordo, tivo del nostro viaggio, incominci a conver-
che al suo contatto si partono in due bracci, uno sare con espansione dandoci notizia della sua
dei quali si dirige al Nord e l'altro al Sud, vita solitaria . Stabilitosi col da circa due anni
cingendone graziosamente le basi per una lun- aveva occupato tutte le valli al S . W . del Bal-
ghezza di 15 miglia . maceda per l'allevamento del bestiame vaccino,
Due colossali ghiacciai scendono dalle sue non saprei con qual profitto, trovandosi detta
gole profonde in ripide cascate di seracchi, zona formata di terreni pantanos e oltremodo
staccantisi vivamente per il candore delle nevi umidi per le continue pioggie . Talora il sogno
e l'azzurro compatto del ghiaccio dal nero cupo di future ricchezze induce questa povera gente
delle ardue pareti . a tentare la sorte con eroici sacrifizi . Era da
Sempre favoriti dalla calma assai rara in, quattro mesi che non vedeva essere vivente e
quella localit, seguimmo la rotta nel braccio dei qual novello Robinson passava la vita nella
Sud, al termine del quale doveva trovarsi un'a- solitudine girovagando per valli e monti, pa-
zienda, presso cui avremmo incontrato un buon scolando le vacche, cibandosi di carne di cervo
ancoraggio nelle frastagliature della costa . che numeroso in quelle vallate, fintantoch,
A misura che c'inoltravamo, contemplavamo, ultimati i viveri, avrebbe attraversato a cavallo
pieni di meraviglia e direi di terrore, gli immani le valli al Nord del Balmaceda, e, guadati peri-
dirupi e le affilate creste tagliate verticalmente colosi fiumi, si sarebbe recato a Natales per
sulle acque del mare, le quali si spiegavano alla l'acquisto di altre provvigioni .
nostra vista sempre pi accigliate e piene di Non avendo pi uno scopo la nostra dimora
mistero, attraverso i repentini squarci dei densi col, decidemmo di salpare al mattino seguente
vapori che tenacemente avvolgevano le vette per la costa Nord del fiordo, dove risiedevano
supreme . le altre fattorie .
Verso le dieci antimeridiane gettammo l'n- Una sgradevole sorpresa ci attendeva. per
cora presso la spiaggia Nord di una bellissima quella notte .
baia denominata Bellavista, circondata da una Il tempo, che fino allora si era mantenuto
verdeggiante fascia della foresta antartica, a tranquillo, a notte inoltrata si sconvolse, e
cui faceva corona al Sud una catena di elevate raffiche impetuose del S . W . scesero nella baia
montagne coperte di nevai, e al Nord la viole dalle gole del Balmaceda in cupi ululati .
superba del Balmaceda . La sicurezza di trovarmi in un buon porto
Al nostro arrivo, con gran stupore, mettemmo e bene ancorato, mi allontan in sul principio
in fuga una quantit enorme di uccelli acqua- ogni timore e preoccupazione ; per alle tre del
tic , tra cui un bel is imo stormo di pi di 20 mattino il movimento insolito della imbarca-
cigni bianchi, che si staccavano graziosamente zione ed i forti strappi alla catena dell'ncora
per il loro candore sulle acque azzurre del mare, mi misero in soprappensiero, e vedendo che
e un'infinita variet di anitre d'ogni grandezza nessuno dell'equipaggio vigilava, balzai in co-
e colore . perta, e con gran sorpresa m'accorsi che l'n-
cora aveva ceduto, ed il nostro cutter in balia A misura che la gigantesca mole del Balma-
delle onde era trascinato con sensibile velocit ceda, col nostro avanzare si ritirava a ponente,
dove pi infuriava la tempesta . lasciando scoperta la insenata Nord, come al-
Svegliati i marinai, subito trattammo d l'aprirsi di un magico sipario, si deline al
raggiungere la costa che ci sfuggiva a soprav-- nostro sguardo attraverso la depressione idro-
vento, issammo le vele e, messa la barra al grafica del rio Serrano, che separa la Cordigliera
l'orza, la nostra piccola imbarcazione si diresse Arturo Prat dal Balmaceda, una visione su-
nuovamente al primitivo ancoraggio, dove get- blime, impressionante, che provoc dalle nostre
tammo le due ancore, passando il rimanente labbra un grido spontaneo di profonda ammi-
della notte in veglia . razione .
Se mi fossi svegliato una mezz'ora pi tardi, Lontano lontano nell'orizzonte, sullo sfondo
saremmo stati lanciati nella spiaggia opposta, celeste dolcissimo d'un cielo terso e luminoso,

irta di scogli, dove certamente avremmo nau- la maestosa catena del Paine si proiettava in
fragato! . . . ma la nostra buona Madre Maria profilo gigantesco con le sue rosse torri, le sue
SS . Ausiliatrice vegliava su noi . candide guglie di gelo, come la fantastica appa-
Al cominciar del giorno il vento and gradual- rizione d'un regno ultramondano .
mente scemando fino a ritornare nel pomeriggio Non una nuvola offuscava la serena grandezza
la calma, della quale subito approfittammo di quelle vette eccelse, che ai raggi dell'astro
per guadagnare la costa Nord, prima che si fa- morente, acquistavano una delicata gradua-
cesse notte . zione di colori, sfumantesi dal rosso porpora
Lasciammo alle cinque pomeridiane quella al giallo cromo, dall'azzurro e violetto delle
preziosa e quasi fatale insenata e, ritornando ombre al verde fiameggiante della rigogliosa
sulla rotta di due giorni prima , sfilammo vegetazione antartica, la quale, presso di noi, a
nuovamente dinanzi alla ciclopica massa del ridosso delle ardue pendici del Balmaceda si
Balmaceda, che ha sempre occulta la sommit spegneva in fredde intonazioni grigio-verdastre,
da densi vapori, ma in quell'ora era illuminata rese ancor pi cupe dal riverbero delle dense
qua e l da sprazzi di luce vivissima del sole, nubi a noi sovrastanti, formando con la visione
che, dagli interstizi delle nubi grigie e nere, lontana del Paine, limpida e soave, tal contrasto
scendevano in una fantastica pioggia d'oro di luci, tal vivezza di colori da imparadisare
sulle creste e sugli abissi . l'anima d'un pittore e trarre da ogni creatura
quest'ultimi nell'epoca in cui pi abbisognavano
d el creato. dell'opera dei lavoratori, specialmente dei to-
La catena del Paine situata a circa 6o km . satori, affine di ottenere un aumento esorbi-
al N . E . del Balmaceda e, come questo, forma tante di paga, se non volevano esporre a sicura
uno dei pi elevati massicci delle Ande Pata- perdita gran parte della produzione lanare di
goniche, alle quali si trova unita da contrafforti quella stagione .
di poca elevazione ; ma dal Balmaceda ha carat- La tranquilla popolazione di Natales aveva
teri completamente distinti, trovandosi questo quindi preso un aspetto di movimento e vita-
ultimo avvolto quasi perennemente in un'at - lit insolita ; le vie eran percorse continuamente
mosfera densa di vapori che si trasformano da gruppi di operai i quali giungevano a cavallo
in continue pioggie, mentre il Paine possiede dalle varie fattorie e prendevano alloggio negli
un cielo assai pi limpido e sereno, essendo alberghi e presso le famiglie di parenti ed amici .
rarissime le precipitazioni atmosferiche . In pochi giorni erano affluiti cos a Natales pi
L'indomani visitai le varie insenate della di mille operai, la cui maggioranza andava dis-
costa Nord, incontrandovi alcune famiglie di sipando nelle taverne i guadagni di mesi ed
lavoratori con numerosa prole : quivi ammi anni interi, nella speranza di un prossimo e
nistrai sette battesimi a bambini ed a ragazzi l auto aumento di salario .
girl grandicelli col nati e cresciuti, e fino allora Essendosi dichiarato nel medesimo tempo in
rimasti senza Battesimo per trovarsi in un Punta Arenas lo sciopero della gente di mare,
luogo oltremodo appartato e privo di comu paralizzando cos tutto il commercio marittimo
nicazioni . del Territorio di Magellano, e cominciando in
Mentre eravamo ancorati in una di queste Natales a farsi sentire la mancanza di viveri
baie, si scaten d'improvviso un uragano cosi per l'agglomeramento repentino di tanta gente,
violento, che se ci avesse sorpreso nel mezzo del veniva trasmesso dalla Federazione Operaia
seno, difficilmente la nostra piccola imbarca- di Punta Arenas l'ordine che si trasferissero
zione avrebbe potuto vincerne la veemenza . in quella tutti gli operai ; i quali avrebbero
Oscuratosi l'orizzonte verso le gole del Bal- potuto ottenere, col stabiliti, i mezzi di sussi-
maceda, con la rapidit del fulmine scesero stenza con i fondi della cassa di detta associa-
impetuose le prime raffiche del vento a cui zione, e nello stesso tempo far prevalere pi
nessuna vela avrebbe potuto resistere, seguite poderosamente le loro richieste .
da un rumore sordo e prolungato come il rombo Presenziai pertanto, pochi giorni dai mio ri-
del tuono su d'una vallata . In un attimo tutta torno, ad fin curioso ed interessante esodo di
la superficie del mare non fu che una pianura tutta quella agglomerazione di operai di ogni
di acqua spumeggiante, che il vento sollevava classe e nazione, che in numero di 8oo sfilarono
in alto come in un turbinio di polvere ! schierati per le vie del paese, parte a cavallo
Per tre ore dur il terribile uragano, finch e parte a piedi, cantando l'inno dei lavoratori
calmatosi, potemmo nel pomeriggio favoriti con la certezza di un futuro trionfo .
da un vento fresco, issare le vele e prendere la Amara disillusione ! Giunti a Punta Arenas,
via del ritorno a Natales, dove giungemmo fe- come seppi al mio ritorno col, dopo una set-
licemente sul principiar della notte . timana di faticoso cammino, stanchi ed affa-
mati, calmatosi di molto l'entusiasmo, si riu-
Sciopero dei lavoratori del campo - Par- nirono all'altra massa operaia nell'ansiosa aspet-
tenza per la regione del Paine - Fiori tativa di un buon accomodamento . Ma l'esito
e frutti - Di ritorno a Punta Arenas non fu quale si promettevano .
per la via di Gallegos . I proprietari, incappricciatisi, tennero fermo,
ed ottenuto dal Governo Cileno un pronto rin-
Una notizia insolita ci aspettava : era scop- forzo di militari, venuti dal Nord su d'un barco
piato da tre giorni lo sciopero generale dei lavo- da guerra, provvidero alle prime necessit con
ratori del campo, proprio nell'epoca in cui si altri lavoratori contrattati a Buenos-Aires
doveva dar principio, in tutte le fattorie, alla ed a Cilo . Vistisi soppiantati, vacill la fede
tosatura delle pecore . degli scioperanti e, dopo un mese e mezzo di
L'ordine della serrata generale era stato in- aspettativa, esauriti i pochi risparmi, cominci
detto dalla presidenza della Federazione ope- fra di essi il malcontento e la disunione, la
raia residente in Punta Arenas (alla quale la quale trabocc e pose termine al conflitto
maggioranza degli operai del Territorio di Ma- quand'uno dei caporioni se ne fuggi lasciando
gellano sono ascritti) non appena risultarono un deficit in cassa di 20 .000 lire .
fallite le prime trattative intavolate con i Compiuta la mia missione in Natales, e resa
proprietari . la mia dimora alquanto difficile per gli eventi
Era questo un buon tiro fatto di sorpresa a del giorno, mi decisi di partire al pi presto
alla volta del Paine, dove mi avevano richiesto in direzione dell'Atlantico, dove l'amministra-
alcune famiglie col residenti . tore di quella fattoria, il sig . Dik, protestante,
Partii da Natales su di una automobile che la unitosi da un anno in matrimonio con una ita-
cortesia di un tal signor Vasquez, estanciero, liana, cattolica, mi aveva fatto avvisare con
residente a Concha Carrera, mi aveva impre- preghiera che mi recassi col per battezzare
stato, e dopo tre ore di veloce corsa attra- un bambino e legittimare il loro matrimonio
verso pittoresche vallate popolate di migliaia con il rito di N . S . Chiesa .
di pecore, giunsi alla fattoria Cerro Castillo, a Dal Coile, per cortesia del medesimo signor
met cammino del Paine . Dik, potei seguire il viaggio in vettura fino al
Questa fattoria, che conosciuta come una Pueblo Ness, formato da un htel e da due o tre
delle pi grandi del mondo, conta attualmente casette, presso cui viene ad innestarsi il gran
mezzo milione di pecore in una superficie di stradale che scende dal Lago Argentino e con-
6oo .ooo ettari, parte in territorio cileno e parte duce a Gallegos, percorso due volte alla setti-
in territorio argentino, ed propriet della mana dalle automobili-postali .
Societad Esplotadora della Patagonia e Terra Dopo due giorni d'attesa giunse l'automobile-
del Fuoco . corriere, ed in sole quattro ore di vertiginosa
Fui ricevuto, con grande gentilezza, dall'am- corsa attraverso la Pampa senza limiti, per-
ministratore signor Morsen nella sua ricca abi- corremmo i 250 km . che ci separavano da Gal-
tazione di materiale, provvista di tutto il confort legos, e che pochi anni addietro, quando non
ed il lusso moderno, tale da poter rivaleggiare erano ancor in uso le automobili, richiedevano
con il pi aristocratico chlet svizzero, e che in pi giornate di duro galoppo .
quelle remote regioni causa nel viaggiatore un A Gallegos passai alcuni giorni con i cari con-
senso di gradevole sorpresa . fratelli della nostra Casa, finch, giunto un va-
Attorno al villino un grazioso giardino pore della costa, m'imbarcai alla volta di Punta
cosparso di numerosi e delicati fiori, e di al- Arenas, giungendovi felicemente alla met di
cune pianticelle di mele, susine, ciliege, i cui gennaio dell'anno in corso .
frutti, giungendo a maturazione, davano testi- Giova sperare che nel prossimo estate si possa
monianza essere il clima di quella regione assai definitivamente provvedere al benessere spiri-
pi mite di quello di Punta Arenas . tuale delle menzionate popolazioni, ora entrate
La fattoria in quei giorni era quasi completa- sotto le cure e lo zelo del primo Vicario Aposto-
mente deserta ; tutti i lavoratori si erano allon- lico di Magellano, Mons . Abramo Aguilera .
tanati di buona o cattiva voglia per partecipare Mi benedica, sig . D . Albera, e mi creda suo
allo sciopero, ed era rimasto col solamente il aff.mo figlio in G . M.
personale amministrativo . SAC . ALBERTO M . DE AGOSTINI
Nonostante la scarsezza di personale, il signor Missionario Salesiano .
Morsen volle preparararmi pel giorno seguente
vettura e cavalli, onde potessi proseguire il
mio viaggio.
In dieci giorni di continuo viaggiare per UFFICIO DI COLLOCAMENTO
strade talora impraticabili, superate non poche per gl'Invalidi di Guerra in Torino .
difficolt, potei visitare due remote fattorie
internate nella catena del Paine e amministrar Il Comitato delle Provincie Piemontesi per
due battesimi . In una di queste, denominata l'assistenza ai lavoratori mutilati in guerra ha
Laguna Azzurra da un lago pittoresco alla ri- istituito, sotto l'egida di alte personalit del
viera del quale situata passai la festa del S . commercio, dell'industria e della finanza, nonch
Natale ; e la celebrazione della S . Messa in di ragguardevoli sodalizi, di Torino e del Pie-
quelle valli solitarie, dove la natura sfoggia monte, un UFFICIO DI COLLOCAMENTO
tesori di arcana bellezza, fu per me insolita- per tutti i militari (ufficiali, graduati, soldati),
mente solenne e commovente . mutilati o storpi, che cercano occupazione,
Altri due battesimi mi rimanevano da ammi- anche se non passati in una Casa di rieducazione
nistrare in una lontana abitazione d'un pastore professionale .
presso la Sierra de los Baguales ; per i fiumi L'UFFICIO DI COLLOCAMENTO posto
enormemente ingrossati per lo scioglimento in Torino, via Rosmini, n . 6 ; gli interessati vi
delle nevi non me lo permisero e con rincresci- si possono rivolgere per lettera ed anche rice-
mento dovetti prendere la via del ritorno . vere dare schiarimenti a voce, in tutti i giorni
Giunto a Cerro Castillo lasciai il cammino che non festivi, dalle ore io alle 11,30 .
conduce ad Ultima Esperanza, seguito nell'an- L'opera dell'UFFICIO DI COLLOCAMENTO
data giorni addietro ; e mi diressi alle Fonti del a favore degli Invalidi di Guerra totalmente
Coile ad una sessantina di km . pi all'oriente, gratuita .
IL CULTO DI MARIA AUSILIATRICE

NEL SANTUARIO dolore! un obice era caduto sul baracchino, uc-


cidendo due compagni e lasciando il terzo cos
gravemente ferito che spirava dopo un quarto
Il 24 di ogni mese, d'ora .
si ripetono, mattino e sera, devote funzioni L vicino v'era un altro piccolo baracchino,
in onore di Maria Ausiliatrice . Al mattino, ha nel quale prendeva riposo un Salesiano di
luogo la messa della Comunione Generale, se- D . Bosco, mio amico . Pel contraccolpo anche
guita dalla Benedizione col SS . Sacramento : il suo ricovero fu tutto sfasciato, la lamiera
alla sera si compie in forma solenne l'adorazione salt in aria ed i sacchetti di terra furono spo-
pubblica innanzi al SS . Sacramento . stati, ed egli rest sano e salvo e ne ricono-
Vogliano i benemeriti Cooperatori e le pie scentissimo a Maria Ausiliatrice .
Cooperatrici unirsi sempre in ispirito a queste Appena ci fu dato d'incontrarci, sciogliemmo
sacre funzioni mensili, le quali hanno due fini un inno di lode alla cara Madonna di Don Bosco
principali : pregare secondo le intenzioni del promettendo :
Santo Padre e affrettare il ristabilimento della I) di non usai lasciar passare un giorno
pace fra le nazioni . senza dire il Rosario in suo onore ;
II) di fare pubblicare questa segnalatis-
Ogni sera sima grazia nel Bollettino Salesiano ;
III) d'inviare un'offerta al suo Santuario .
alla benedizione col SS . Sacramento si continua
sempre a far pubbliche preghiere per la pace . Certo che i pericoli non sono ancora finiti, e
finch non sar finita la guerra noi saremo
Il Signore nella sua infinita clemenza, per in-
sempre esposti ad essi, ma la nostra confidenza
tercessione di Maria SS . Ausiliatrice, le esau-
disca a sollievo di tutti i popoli della terra . sar sempre pi grande in Colei, che nostro
scudo e nostra corazza .
Oh! se tutti i soldati conoscessero la bont,
la potenza e la materna protezione di Maria,
non pronunzierebbero pi bestemmie, n can-
GRAZIE E FAVORI (*) zoni indecenti, ma lodi e cantici a Colei che
nostra Madre e Ausiliatrice .
Zona di guerra, 30 giugno 1917 .
Evviva Maria Ausiliatrice .
GIUSEPPE REGONESE .
Che la Celeste Regina del Cielo e della terra
Maria SS . Ausiliatrice sia sempre amata, bene- NB . - I soldati Albergucci e Bercia procla-
detta e ringraziata! mano ed esaltano anch'essi la bont e la po-
Un giorno della novena preparatoria alla tenza di Maria Ausiliatrice, e riconoscenti man-
sua festa, mi trovavo coli alcuni compagni dano al suo Santuari lire 5 ciascuno .
d'armi in un piccolo baracchino, fino a quel d BERTIoLo . - 17-vII-1917 . - Da parecchia
considerato come luogo sicurissimo per la sua tempo la mia amata sposa soffriva un po' di mal
posizione . Dopo una mezz'ora di soggiorno in di cuore, e la sera del 14 del corrente mese la colse
quel luogo, sento come un'ispirazione di an- tanto forte che si credeva perduta ogni speranza.
darmene ; e uscii di fatto come se una forza so- Da un momento all'altro si temeva che morisse .
prannaturale mi costringesse a partire . Io mi Chiamato il sacerdote le ministr gli ultimi Sa-
allontanai da quel luogo, malgrado le istanze cramenti, e il dottore attest di non avere mai
e le preghiere dei compagni di rimanere . veduto una crisi simile per mal di cuore . S'im-
magini il dolore mio, della figlia e della nuora che
Non mi ero ancora allontanato pi di 300 circondavano il suo capezzale . S'implor grazia
metri che, sentendo lo scoppio di un proiettile, alla Vergine Ausiliatrice, supplicandola special-
volsi naturalmente lo sguardo indietro, ed oh mente per i due figli che si trovano alla fronte, che
non dovessimo dar loro s straziante annunzio .
(*) A quanto riferito in queste relazioni s'intende non
doversi aura fede, da quella in fuori che meritano atten- Miglior istantaneamente, e il giorno 18 cominci,
dibili testimonianze umane . ad alzarsi .
Alla celeste Ausiliatrice eterna riconoscenza, gendo Santuario dei Becchi, per le Missioni Salesiane
e l'offerta promessa di L . 20 . o per altre opere di D . Bosco, i seguenti :
A) Accornero M . Agnanno F . Agosti A . Albenga G .
FRANCESCO VILOTTI e famiglia . Albergucci . Albrito M . Ambrosiani C . Ancilotti R . Aprosio
E . Artisi G .
S . LUSsURGIU . - 2o-VI-1917 . - Siano rese B) Bacchetta A . n . Prandina. Balbiani M . Balbo M . n .
grazie alla potente Vergine Ausiliatrice . Da pi Centorno . Baldi M . Balsato C . Barbati C . Barbero M .
lunghi mesi ero addoloratissima per l'incertezza Barbiellini L . Barberi E . Barbieri T . Baresani M . n . Ma-
zotti . Barone T . Basaluzzo M . Bassi D . Battistoni P . n .
sulla sorte di mio figlio dichiarato disperso, e, Carrara . Beccaris M . Bernardi P . Bernardini N . Bertola F .
da alcuni caduto in combattimento . Mi rivolsi Bertone G . Berzacola M . Bthoz S . Biscottini B . Bisi M .
con tutto l'ardore del cuore alla Vergine Ausilia- n . Gira . Bisio G . B . Boarino O . Bono M . Bonello M .
Borello D . Boi L . n . Congiu . Bordino R . Bottamin G .
trice, promettendole un'offerta per il suo Santuario Branzanti P . ed E . Brugnini L . n . Mazzoni . Bubani G .
e di pubblicare la grazia sul Bollettino, se mi con- Butti M . n . Manzoni .
fortava con qualche notizia . Proprio nel mese a C) Cairo D . Calciati G . Callegaris L . Cambiaso F . Cam-
lei consacrato fui esaudita ; seppi che si trovava predelli . Candusso I . Cane T . Cannonero L . Caratti L .
Carcano M . Carena E . Carniel A . Caroni L . . Carozzo C .
prigioniero . Carpinella A . Caruso G . Casaione G . Cassano E . Cas-
Riconoscente alla Vergine Ausiliatrice mantengo setta E . n . Pavia . Cassini P . Castagna G . Castiglione A .
la promessa, inviando l'offerta di L . 10 . Casu E . Catania C . Cavagnet R . v . Pacitique . Cavigliolio
F . ed A . Cecchetto P . Chiodi M . Ciaccheri M . v . Bellauti .
P. G. A. Cittadino M . Cornelli L . Compostella P . Coniugi Colombo .
Contanis G . Corbetta L . Cossentino d . V . Costa D . e G .
GRIGNASCO . - 7-VII-1917 . - La domenica Cravero S . Crotti C . n . Maffeis..CrociG
29 aprile u . s ., festa del Patrocinio di S . Giuseppe, D) D'Oro C . v . Patrignani . De Laude M . Deledda L .
fui chiamata d'urgenza a vedere la cara piccina De Lorenzi G . Delpiano M . De Martin G . B . Depaoli C .
di due anni Adriana Simendingo, la quale, colta De Zotti E . Di Naro S . Duclair R .
F) Famiglia Cuppi . Fam . Donato . Fantin M . n . Tom.
da polmonite acuta, trovavasi in pericolo di vita, Fedolfi G . Ferrari F . Ferrario G . Ferrero G . Ferro .
come constat il dottor curante, uscito poco prima Ferron T . Flora M . n . Cane ; ani . Foresto C . Forlano M .
chiedendo un consulto . v . Ded . Forni A . m . Guenzani . Frajale P . Frascotti d .
P . F .lli Boano . Frestra Al . Fu onagalli A .
Mentre la comunit, radunata in cappella, pre- G) Gabrielli I . Galeasso G M . ed L . Gallo F . Garnero
gava la cara Ausiliatrice, mi recai frettolosa dal D . Garbolo M . Gasparini M . Ghiola M. Giacobbe O .
caro angioletto che trovai molto sofferente . Stavo Giacopini A . Gianferrari d . A . Giani E . n . Rossi . Giar-
rivolgendo una parola di conforto agli angosciati dini . Gili D . Giorio R . Giuliano E . n . Candolini . Givone
B . Grasso M . Graziano P . Griglio M . Guadagni A . Guar-
genitori, quando mi sovvenni che la cara piccina, dalba D . Guarinoni B . n . Scolari . Guarnon B . Guasta-
da sana, vedeva sempre con gioia la statua della vino A . ed S . Guerin G Gunetti G . n . Moglia .
Madonna . Presi una piccola statuetta dell'Au- I) Invernizzi P .
L) Legnaro E. Leidi M . Leoncini d . L . Lotto M .
siliatrice ed anche in quel momento, che pareva M) Maccaluso A e C . Maccario A . Maiorana A. Majolo
inutile ogni prova, gliela porsi sulle labbra e su- B . Malaguti T . Mancini M . Mangarelli M . Mantelli M .
bito la baci teneramente, mentre quel volto su- in Garlarino . Marchetti T . n . Riccardi . Marchisio C . ed
biva una trasformazione angelica . Riprese il M . Marocco avv . P . Marostica A . Marrano G . Marras V .
Martini T . Masemiglia T . Masi E . Masotti M . Massara G .
dolce sorriso perduto da qualche giorno, e, con Masserano C . Mathamel V . Mazzocchi G . Mazzola d . G .
una forza che non era sua, esclama : Cala Madon- Meccli C . Meirano B . Meloni R . Menegolo N . Menghini
nina! Fu per i circostanti un momento di consolante E . Meolia M . Mezzan C . Miceli C . Micheletti A . A . Mi-
emozione che ci strapp lagrime di gioia, e apri gliasso A . Milesi Ferretti e . F . Mione R . Missaglia A .
Modica C . Molino L . Morrastra C . n . La Pergola . Mori-
il cuore alle pi liete speranze . tini A . Morandi M . Morchio T . Morello T. Moroterio E .
Suonavano le dodici del mezzogiorno, e mentre Morra A . Musso M .
si attendeva il consulto, c'inginocchiammo tutti N) Nebulani R . Negri C . Nervegna L .
O) Obert G. A. Olezza M. Orr R.
a fare una preghiera alla cara Ausiliatrice con P) Palleschi C . Papero A . Pasquero B . Pastore A . Pa-
l'animo sereno e tranquillo . I medici vennero, e viato E . n . Salvagnini . Pavignano M . Permisi T . Perru-
non si ebbe pi l'angoscia di qualche ora prima, chon G . Pertusati B . n . Pallestrini . Pessina d . F. Piazza
perch l'Ausiliatrice ci aveva esaudite . La pic- L . Piccione V . Pie persone . Piglutti G . Pividori G . Piro-
vano A . Pozzo F. n . Cartaro . Prestianni V . Provera L .
cina continua ad essere in piena salute, ed i geni- Q) Quinsod A .
tori con la sorella Moranda, sinceramente ricono- R) Racca M . Radice M . n . Fossati . Rama G . Reboulaz
scenti, m'incaricarono di rendere pubblica la Antonietta . Recagni L . Recardino D . Reggio M . A . n .
Provenzano . Reginato A . Revelli A . e G . Riccabone P .
grazia, inviando un'offerta in ringraziamento, Ricchini G . Riglietti A . Rigoglio G . Rinaldi A . e C . Rodi
mentre invocano dalla cara Madonna del Ven . D . N . Roella A . Rossi P . Rossi d . P . Rosso F . Ruella D .
Bosco, continua protezione su tutta la famiglia . Buggeri C . Ruzzeddu .
S) Salghetti Drioli M . v . Bruschi . Sarigo G . Sarteur N .
Una Figlia di Maria Ausiliatrice Savinelli G . Scapino G . Schiavi N . Senis F . Simondi E .
del Convitto Filatura . Sini G . v . Pettorru . Sinigalia I . Sola A . Soldato . Sopra-
casa G . Sorelle Borselli . Spadaro G . Spagnoli A . Sposi
TRINO VERCELLESE . - 24-VI .-1917, - A Te, o Veneto . Stella A . n . Gandolfi .
T) Taberna B . Tamburino G . n . Capuana . Tarasco D .
Vergine Ausiliatrice, o Vergine cara di Don Bosco, Tasta A . Tentori E . Tesio R . Tifino M . Todde A . r-i .
la mia offerta di L . 5 e il ringraziamento per la Puddu . Tognarelli E . Tommaselli d . E . Toppino D .
tua potente protezione . Continua ognora a pro- Tropea A . Tusa G n. Consentino .
teggermi ; toglimi dall'ambascia che mi opprime . V) Valente NI . Valle E . n . Repelli . Vallenzasca E . Vai-
lory d . M . Valva e . E . Vannini G . Venerus P . Vento-
N. N. ruzzo A . Versaci T . n . Loreto . Vettori E . E . Vezzoli A,
Villa L . Vimercati E . Virginia C . Visini P . Vitali A . v .
Ottennero pure grazie da Maria SS . Ausiliatrice e Mora . Volta T . v . Forzani . Viullermes M .
alcuni pieni di riconoscenza inviarono offerte per la Z) Zammaicotti G . Zanotti T . Zinozzi G . G . Zoccola F .
celebrazione di S . Messe di ringraziamento, per l'eri- Zublena G . Zucchiatti E . n . Bacchetti . Zucchiatti V .
RICONOSCENZA AL VEN . DON BOSCO
Nello svolgere questa rubrica, torniamo a protestare so- e ben a ragione, poich sopra 250 meningitici
lennemente che non intendiamo contravvenire in nessun
modo alle disposizioni pontificie in proposito, non vo- di forma cos grave, curati da quel dottore
lendo dare ad alcun fatto un'autorit superiore a quella era quello il primo caso di guarigione .
che merita una semplice testimonianza umana, n pre-
venire il giudizio della Chiesa, della quale - sull'esempio Pieno di affetto e riconoscenza verso il buon
di D . Bosco - ci gloriamo di essere ubbidientissimi figli . padre Don Bosco, mando questa relazione al
Bollettino Salesiano pregando a volerla pubbli-
Il 10 febbraio 1917 la mia consorte Teresa care, a maggior gloria di Dio, e ad incremento
F abrini, affetta da una forma gravissima di di fiducia nell'intercessione del Venerabile
meningite cerebro-spinale veniva accolta nel Servo di Dio .
Lazzaretto Municipale di S . Egidio . In questo Roma, 24 luglio 1917 .
frattempo io sottoscritto ero degente all'Ospe- PERUCCI GIACOMO .
dale della Consolazione per un'operazione chi-
rurgica e solo un mese dopo potei recarmi al Posso scrivere poco perch la testa e la vista
Lazzaretto . Per misure igieniche non mi fu me lo impediscono, quindi narro schematica-
permesso rivedere la mia cara interma, ma le mente il fatto .
notizie che ebbi di essa, furono veramente di- Il 25 maggio u . s . rientrato in anticipo dalla
sperate . Per ben due volte, ridotta in uno stato licenza perch aveva saputo che il mio reggi-
quasi preagonico, aveva lottato con la morte mento era impegnato in una azione, ho parte-
ed ora il male era in una stasi cronica . Il dot- cipato con la mia Compagnia all'assalto del M . . .
tore del Lazzaretto, senza ambagi, mi disse di Giunto sulla vetta, una scheggia di granata mi
rassegnarmi alla dura sorte di perdere quella colp alla testa producendo una grave ferita
donna, e questo me lo asser in presenza della al cranio . Gettato a terra stordito, appena ri-
Rev . Madre Superiora, soggiungendo quasi a presi i sensi, invocai il Ven . Don Bosco, e fui
conferma : Solo un miracolo pu salvarla . raccolto, curato in fretta e portato al posto di
Ed io che non potevo assolutamente persua- medicazione, dal quale fui mandato a quest'o-
dermi di dover perdere un'esistenza per me pedale in stato gravissimo . tanto che si disper
tanto preziosa e tanto necessaria per le mie in- di salvarmi .
nocenti creature, dissi fra me : Se per salvarla Assoggettato a una difficilissima operazione
occorre un miracolo, questa volta il miracolo per estrarre dal cervello schegge di granata,
ci sar! e nel medesimo istante il mio pensiero di osso, capelli, ecc ., fui considerato in pericolo
pieno di fiducia e confidenza corse al caro nostro di vita ; infatti fui sacramentato e fu avvertita
Don Bosco . Mi procurai subito, per mezzo di la famiglia delle mie condizioni .
un Salesiano una reliquia del Ven . Servo di Nell'assopimento della congestione continuava
Dio (alcuni capelli) e la feci mettere dalla Madre ad invocare il Ven . Don Bosco e lentamente
Superiora sotto il capezzale dell'inferma . Nello cominciai a star meglio, finch il 10 u . s.
stesso tempo incominciai una fervorosa novena, fui dichiarato fuori pericolo e il miglioramento
al termine della quale, nella malata subito si continua . Grato al Ven . Don Bosco, sciolgo
verific un lievissimo miglioramento . a Lui il mio pubblico ringraziamento.
D'allora in poi il male incominci inaspet- Ospedale da campo 022, 21 giugno 1917 .
tatamente a risolversi, ed un bel giorno il dot-
Tenente VENANZIO GABRIOTTI,
tore del Lazzaretto, meravigliato egli stesso,
del 43 Regg. Fanteria .
mi dovette dire : Io non riesco a capire ci
che sia avvenuto entro a quel cervello, il fatto Da circa 15 giorni m'erano sopravvenuti dolori .
per me nuovo e misterioso ; ora anch'io co- alle membra ed in tutta la persona, per cui, im-
mincio a sperare qualche cosa . possibilitata a disimpegnare le faccende dome-
Il miglioramento continu sempre a progre- stiche, dovetti tenere il letto . Tutto quello che
dire e finalmente il 1e5lsuimg,odpcra in simili circostanze vien suggerito dall'affezione
la cara malata, restituita in buone condizioni dei nostri cari, e ci che l'arte medica suol pre-
scrivere, fu adoperato . Nonch guarire o diminuire
di salute e perfettamente sana di mente, usciva le mie sofferenze, fui ridotta in condizioni da in-
dal Lazzaretto . Le infermiere, le suore, la Madre quietare seriamente i miei di casa circa la mia
Superiora ed il dottore l'accompagnarono sino guarigione ; ed oltre all'aumento dei miei dolori,
alla strada e non credevano ai propri occhi, ero divenuta come paralizzata nei miei movimenti.
e non finivano di congratularsi della sua guari- Allo sforzo della volont, anche solo per alzare
gione come di cosa del tutto straordinaria, un braccio o muovere la mano, non corrispondeva
il movimento . In tale doloroso e deplorevole stato Grazie, o Venerabile Don Bosco, della paterna
mitrova ncoralmtinadelgiovdSanto, assistenza costantemente accordatami, delle grazie
quando una buona mia vicina (che in tutto questo ottenutemi; continua, o Padre dei poveri, la tua
tempo mi circond di cure caritatevoli) molto paterna e misericordiosa opera . Non questa l'ul-
devota di Maria SS . Ausiliatrice, ammiratrice tima riconoscenza ; ben altra ancora ne tengo ri-
e affezionata per ci stesso al Ven . Don Bosco, servata al tuo discepolo, e nostro compatriota
ispirata certo da Dio, ebbe l'idea di mettere sotto Domenico Savio . Sar gloria d'entrambi, e son
il mio guanciale l'immagine del caro Don Bosco . certo che tu ne gioirai, perch il bene fatto agli
All'istante cominciai a muovere le mani e le braccia orfani grandemente glorifica Iddio nei suoi Santi .
con sua e mia meraviglia . Colle lagrime agli occhi, Accetta l'umile presente offerta, quale preghiera
dissi esser quello un miracolo d Don Bosco . Presi e quale caparra di nuove grazie, di nuovi benedi-
io stessa la sua imagine e la baciai ripetutamente zioni, specialmente per quella che Tu sai .
promettendo che, alla prima occasione, avrei in- Riva di Chieri, luglio 1917 .
viato un'offerta per le sue opere a Torino, in rin- Una Cooperatrice.
graziamento . Don Bosco grad il mio pensiero, ed
ecco come . La mia buona vicina tutta giuliva La mia cara Ausiliatrice ha voluto riservata la
della prova della potenza del caro Don Bosco, grazia tutta pel suo Servo Don Bosco . Era circa
m'incoraggi ad aver fiducia in lui, e mi disse : quattro mesi che quotidianamente facevo la no-
Vedr che al suono delle campane del Sabato vena unita ai miei figliuoletti, e, cosa per me strana,
Santo, al Gloria, lei si alzer n . non avendo ricevuto per intiero quella grazia a
Incredibile se ci non si fosse avverato a puntino . lite tanto cara, essendo in altre circostanze stata
Mi alzai difatti senza bisogno che alcuno mi aiu- esaudita, avevo perduta quasi ogni speranza . Fi-
tasse a vestirmi . I dolori erano gi scemati sen- nalmente mi capit fra le mani il Bollettino Sale-
sibilmente nell'intervallo ; e non ne sentii, neppure siano (essendo mio marito ascritto fra i Cooperatori)
l'ombra, come si dice, in tutto quel giorno che e vi lessi che molte persone ottennero grazie per
rimasi alzata . Fino ad oggi mi rimase solo debo- mezzo di Don Bosco. Cos feci anch'io . Mi rivolsi
lezza che giorno per giorno va scomparendo . a lui con fiducia recitando diversi Gloria in suo
Talvolta non posso credere a me stessa (e chi mi onore; e fui pienamente esaudita . Ora compio la
vide e mi vede nella stessa meraviglia) che, dopo mia promessa inviando L . 30 per le Opere del Ve-
aver preso invano tanti .rimedi sotto l'impero di nerabile, supplicandolo che voglia mantenermi
un'artrite dolorosissima e che prevedevasi dovesse sempre la sua valida protezione presso Dio e Maria
durare per un bel pezzo, tutto sia sparito in men di SS . Ausiliatrice .
due giorni, e proprio dal momento che l'immagine Treviso, 27 marzo 1917 .
del Venerabile fu messa sotto il mio guanciale .
DE' ZULIANI IN CALLEGARI .
Sarei lieta che questo fatto, che non esito a
chiamare miracoloso, venisse a conoscenza di altri, Raccomandatami vivamente al Ven . Don Bosco
perch provino anch'essi la potenza del caro Ven . in una desolante circostanza della mia famiglia,
D . Bosco . ottenni la grazia sospirata e colla grazia torn la
Spezia, 1 maggio 1917 . vita nella casa. Riconoscente offro la tenue offerta
PRIMIZIA PICONE. di L . 1oo per l'Opera del Ven . Padre, invocando
dal Cielo una speciale sua benedizione sulla mia
Da oltre due anni ero in grande afflizione perch famiglia .
mia moglie soffriva di soventi accessi nervosi S . Giorgio di Livenza (Venezia), 14-2-1917 .
cos forti da toglierle l'uso delle facolt mentali,
e perfino dei sensi, talch era gravemente impe- N . N.
dita di attendere alle cure della famiglia e invano Quando lessi le numerose grazie che il Ven . Don
aveva ormai sperimentato tutti i rimedii della Bosco ottiene ai suoi devoti, non voleva credere :
scienza medica . ma essendo malato e non trovando modo di gua-
Or soli circa tre mesi il fratello sacerdote, in- rire, m'animai a sperare in lui e lo pregai . E son
teressandosi del mio fastidio, mi consigliava a ri- guarito quasi istantaneamente! Promisi di pubbli-
correre all'intercessione del Venerabile Don Bosco . care la grazia e lo faccio ora, dicendo a tutti che
D'accordo colla moglie cominciammo subito con , proprio Don Bosco che mi ha guarito !
tutta fiducia una novena al Venerabile, affinch
ci ottenesse da Maria Ausiliatrice la grazia che Dalla Zona di Guerra, 5 febbraio 1917 .
la poverina fosse liberata da quelle molestie . ANTONIO MARSONI .
A gloria del Ven . Servo di Dio dichiaro di essere
stato esaudito perch la povera moglie da quel Essendo stato colpito da grave malattia ricorsi
giorno non and pi soggetta a quei disturbi, ed all'intercessione del Venerabile Don Bosco e ot-
invio lire dieci promesse pel Santuario dei Becchi, tenni completa guarigione . Riconoscente mi recai
sicuro che il Venerabile vorr. continuarci la sua a far le mie divozioni al Santuario di Maria Ausilia-
valida protezione, mentre prometto di dimostrargli trice, offrendo L . 1oo per la Beatificazione del
la mia riconoscenza per tutta la vita . Venerabile .
Bonvicino, 18 luglio 1917 . Torino, 19 marzo 1917 .
REvELLI GIACOMO . LUIGI ACTIS di Rodallo.
PEL TEMPIO VOTIVO IN ONORE DI MARIA AUSILIATRICE
A CASTELN UOVO D'ASTI

Rose e Gigli. Ausiliatrice la faccia crescere buona e affretti il


giorno della pace .
Due ragazze di Pontestura offrono ciascuna L . 1 I coniugi Giuseppe ed Emma Butta inviano la
per la chiesa dei Becchi affnch Maria Ausilia- piccola offerta di L . 3 per il tempio votivo dei Becchi,
trice le benedica con i loro cari . pregando la Vergine Ausiliatrice perch faccia cre-
Gonella Costantino e la sorella Emilia, ambedue scere buoni e nel santo timor di Dio i loro cari bam-
di Pontestura, offrono L . 1,5o pel nuovo Santuario bini Silvio e Maria .
dei Becchi, affinch Maria Ausiliatrice salvi il
babbo che trovasi in zona di guerra .
Luigi Prospero di Trofarello offre L . 2 per la Preci e ringraziamenti .
Chiesa dei Becchi, fiducioso che la Vergine Ausi-
Rosa Fanari di Guspini offre L . 2 Per l'erigenda
liatrice e il Ven . Don Bosco conservino sempre
innocente il suo cuore e proteggano i suoi cari . Chiesa di Maria Ausiliatrice in ringraziamento
alla Celeste Madre per grazie ricevute .
La bambina Esterina De Bettin di S . Nicol Co-
Peppina Lena di Guspini offre L . 1 per la Chiesa
melico invia L . 2 per la Chiesa dei Becchi, affinch dei Becchi, grata alla Celeste Regina che la salv
Maria SS . Ausiliatrice la benedica con tutta la fa-
da certa disgrazia nel rovinare del tetto della propria
miglia .
camera .
Motta Giuseppa di Card, L . 5, riconoscente a Onorina Riccardi di Chiusa S . Michele offre
Maria Ausiliatrice che le ha protetto il figlio .
Sono L . 9,5o raccolte tra cinquantotto fanciulle L . 5 Per la Chiesa dei Becchi per grazia ricevuta .
I bimbi Gilberto, Renato, Brema e Maria Floris di
dell'Oratorio di Testona, le quali, memori che il
nuovo Santuario si sta erigendo ai Becchi dove per Guspini offrono L . 1,5o per l'erigenda Chiesa dei
Becchi, implorando dalla Celeste Ausiliatrice la
la prima volta Domenico Savio s'incontr con Don protezione materna sul babbo che trovasi in guerra .
Bosco, a meritare la protezione di Maria Ausi-
La famiglia Marchisio invia L . 6 per la Chiesa
liatrice sul e loro famiglie e sui cari combat enti,
promettono d'imitare l'angelico giovane nell'amore dei Becchi per impegnare Maria Ausiliatrice a
benedirla .
a Ges Sacramentato e nel fermo proposito di La Direttrice dell'Oratorio D . Rua di Mira-
voler piuttosto la morte, che il peccato . --- Na-
bello Monferrato, a nome di parecchi Cooperatori,
talina Cantone .
Non ancora cinquenne, nel pi bel giorno della manda L . 5 Pel Santuario dei Becchi perch la po-
tente Ausiliatrice benedica tutta l'Unione dei Coo-
mia vita, ringrazio Ges Sacramentato della sua
prima unione coll'anima mia, offrendo L . 10 pel peratori Salesiani Mirabellesi .
Carola G . di Alba acclude L . 3 quale offerta per
nuovo Santuario dei Becchi . -- Mariuccia Cantone . la chiesa votiva dei Becchi per ottenere felice esito
negli esami .
Mamme e insegnanti devote . . Colomba Rota in Provera, Cooperatrice Salesiana
di Mirabello Monferrato, gi pi volte visibilmente
Caterina Oglietti in Reviglione, di Borgomanero, protetta da Maria SS . Ausiliatrire, offre pel suo
invocando la protezione della Vergine Ausiliatrice Santuario dei Becchi L . 5o affinch l'Ausiliatrice
per la guarigione della mamma e perch protegga e il Ven . D . Bosco le continuino la loro potente
sempre i suoi cari, invia L . 10 per il nuovo Santuario protezione .
dei Becchi . La famiglia Siri di Cogno invia la tenue offerta
Altre pie persone di Borgomasino, offrono L . 1 per la Chiesa dei Becchi, avendo ottenuto una grazia
per l'erigendo Santuario, invocando l'aiuto della particolare da Maria Ausiliatrice .
celeste Regina. Maria Vecchi, educanda del Collegio di Maria
N. N . di Mirabello Monferrato ex-allieva figlia Ausiliatrice a Todi, invia L . 5 pel Santuario dei
di M . A ., offre riconoscente il tenue obolo di L . 2, Becchi, grata pel buon esito degli esami che ascrive
parchi la Madonna di Don Bosco protegga la sua alla materna protezione di tanta Protettrice .
famiglia, specialmente il marito che trovasi al fronte . La signorina Taraglio Camilla offre L, 5 pel
L'ex-allieva Maddalena Baldi di Mirabello Mon- Santuario dei Becchi in riconoscenza al Ven . Don
ferrato, manda all'Ausiliatrice dei Becchi L . 2 Bosco per una grazia che consol molto la famiglia .
affinch la benedica e le conservi i fratelli . Il bambino Michele Doglioli di Castellanza
N . N. di Moncrivello invia L . 2 parchi la Vergine manda L . 2 Pel Santuario di Maria Ausiliatrice
Ausiliatrice le riconduca sani e salvi i fratelli dalla ai Becchi per ottenere la guarigione della mamma
guerra . ammalata da otto mesi .
Rosa Rizzo d'Orsara Bormida manda L . 5 a Luigina Rotondi dell'Istituto S. Gaetano a Lugo
nome della sua cara Pasqualina, perch la Vergine di Romagna, manda L . 5, riconoscente a Domenico
Savio per essere stata ,protetta in modo speciale nei gnante, L . 2,5o insieme cogli alunni, afinch Maria -
suoi studi ed esami . Ausiliatrice li protegga colle loro famiglie .
Catterina Viglianco, del Cotonificio Mazzonis Da Castelnuovo d'Asti Rina Pangella L . 3 ; -
di Torre Pellice, offre L . 3 pel Santuario dei Becchi N. N. L . S per g . r . e per ottenere altri favori
per grazia ottenuta da Maria SS . Ausiliatrice . e Zucca Gabriella L . 3, implorando la protezione
Una pia persona di Pontestura manda L . 5 per di Maria Ausiliatrice sopra di s e di tre fratelli
la Chiesa dei Becchi affinch Maria Ausiliatrice le che si trovano al fronte .
sia conforto ed aiuto in tutti i suoi bisogni . A . S. di Bologna per g . r. L. 5.
Adelaide Castagno, raccomandandosi alla Ver- Alina Germano di Villastellone, per ricono-
gine Ausiliatrice, offre L . 1 per la Chiesina dei scenza a Maria Ausiliatrice, L . 1 .
Becchi . Rosso Bartolomeo di Buttigliera d'Asti L . 3 .
La famiglia Bellucci di Verucchio offre L . 5 per Gioachino Rossi De Gasperis di Roma, per
grazia ottenuta da Maria Ausiliatrice, risparmiando ottenere la proiezione di Maria SS . Ausiliatrice -
una dolorosa operazione alla loro figlia Prassede . e del Ven . D . Bosco, L . 10.
Una devota di Maria SS . Ausiliatrice invia Elisa Gianis di Caluso, per g . r ., L . 2 .
L . 4 per ottenere grazie e lavori . Il soldato Antonio Baldini invia dall'Albania.
Fortunata Dessi di Guspini, grata a Maria Au- L . 10, ringraziando e implorando .
siliatrice per lavori ricevuti, invia una tenue offerta L . S. da Bologna L . 5 , Pagano Maria fu Do-
al suo Santuario dei Becchi . menico di Arena L . 2, .Sena Firmina di Fossano
O Venerabile D . Bosco, che una speciale benedi- L . 1, implorando benedizioni .
zione di Maria Ausiliatrice mi conceda quelle I fratelli Poletti di Borgomasino, perch la
grazie che mi stanno tanto a cuore nell'ordine spiri- Vergine Ausiliatrice protegga sempre le loro fa-
tuale e temporale! Essa sia sempre sopra di me, ed miglie, mandano L . 10.
i singoli membri della mia famiglia ! Possano i G . C. di Torino L . 2, rinnovando alla Vergine
figli miei crescere ognora a maggior gloria di Dio ! - Ausiliatrice le suppliche pi devote per l'incolu-
N . N. L . 1oo . mit del fratello, tenente al fronte .
Il Soldato N . N . di Castelnuovo d'Asti, con
filiale tenerezza e devote speranze, L . 5 . Oratori e Collegi .
L . Pessina di Villa Ravero L . 1,5o per grazia
ricevuta da Maria Ausiliatrice . Le alunne del Collegio di Maria Ausiliatrice
Perazzoli Gina d'Isola Rizza (Verona) perch al Vomero (Napoli), offrono L . 15 per la Chiesa
Maria Ausiliatrice accolga le sue suppliche, L . 5 . votiva dei Becchi, affinch la Madonna di Don Bosco
A . e C . di Castelnuovo d'Asti, offrono L . 5 pre- le benedica colle famiglie e tutto l'Istituto .
gando e sperando . Il sac. Don Domenico Ferraris, a nome del
Belvisi Gaetana di Pantelleria, per ottenere la Circolo Savio Domenico di Varazze, offre L . 3
guarigione da lunga malattia, devotamente, L . 10 . con fidenti preghiere .
Saccheri Dott . Tommaso di Savona manda L .10 Le Figlie di Maria di S . Maria a Vco offrono
pel nuovo Santuario di Maria SS . Ausiliatrice, in L.. 5, perch la Madonna Ausiliatrice benedica la
riconoscenza della prodigiosa guarigione concessa loro Pia Unione e le loro famiglie .
alla moglie .
Comitini Suor Teresa, Figlia di Maria Ausi-
liatrice, a Martina Franca, a nome di due persone
graziate, L . 15 . Una preghiera .
M . G . Cooperatrice Salesiana di Torino, L . 15
pregando il Ven . Don Bosco che le ottenga da Maria Facciamo appello alle pie persone che sogliono
Ausiliatrice alcune grazie spirituali e temporali . preparare sacri paramenti e biancheria per le
Pozzuolo Maria di Certosa Ligure offre L . 2 im- chiese, che vogliano ricordarsi del Tempio Votivo
zioni per s e le persone a lei care . in costruzione a Castelnuovo d'Asti .
Emma Vecellio di Milano, a nome dei suoi nipo-
Una distinta signora sta gi lavorando un arti-
tini Ugo e Goffredino, mandando L .3,invocad
Maria Ausiliatrice il sollecito ritorno dell'amato stico drappo per coprire l'altare . Un Collegio di
loro babbo . Figlie di Maria Ausiliatrice ha ricamato una splen-
Giuseppina Bollava ved . Barioglio di Alassio, dida pianeta di color bianco per le solennit .
a nome dei suoi pronipoti Carlino, Giuseppino e Pel resto manca ancora tutto : paramentali per
Pierino, offre L . 2 affinch Maria Ausiliatrice li la messa cantata e le altre sacre funzioni solenni,
tenga sotto il suo manto . pianete, piviali, camici, tovaglie, ecc ., ecc .
Teresa Bonora, della borgata Mansi (Piacenza) Riguardo alle misure delle tovaglie e del pallio,
invia L . 2 a nome dei suoi cinque nipoti, implo- ecco le dimensioni dell'altare: metri o,9o di altezza,
rando benedizioni e grazie . metri 3,15 di lunghezza, e metri o,7o di profondit .
Da Schierano inviano L . 1 ciascuno Valeria, La Madonna Ausiliatrice benedica tutti quelli
Fiorina e Alberto Bertello, L . 2 Carolina Ber-
tello, Visca Pasqualina e Carera Rossino, implo- che provvederanno di sacre suppellettili il suo
rando una benedizione dell'Ausiliatrice . nuovo Santuario !
Da Murialdo, frazione di Castelnuovo d'Asti,
offrono Virone Maria L . 1, e Maria Sala, inse-
NOTE E CORRISPONDENZE

del signor Benigno Ayora, direttore del Pa-


nptico, ossia delle Carceri della citt, alcuni
Salesiani poteron predicare un corso di Eser-
cizi Spirituali ai detenuti, per prepararli alla
S . Pasqua .
Il sacro ritiro ebbe luogo dal 16 al 22 aprile
con tre prediche quotidiane . Non fu imposto
alcun obbligo d'intervento, ma fu lasciata fa-
colt a tutti di prender parte a tutte le fun-
zioni religiose .
Con qual esito? Il pi consolante . L'affluenza
fu generale, e generale fu pure il concorso ai
SS . Sacramenti . La chiusura ebbe luogo il 22
aprile : e in quel giorno trentanove reclusi,
tutti dai 3o ai 5o anni, si accostarono alla Santa
Comunione per la Prima volta!
Fu un trionfo dello spirito e sistema edu-
cativo di Don Bosco, che riesce cos mirabil-
mente a penetrare nell'intimo dei cuori ; fu
una grazia insigne di Maria SS . Ausiliatrice,
la cui immagine troneggia sorridente nella cap-
pella delle carceri .
Come bella la nostra Santa Religione, che,
sola, riesce ad ottenere coteste riabilitazioni
morali, deificando - con la Comunione Euca-
ristica - tanti infelici che, colpiti dalla giu-
stizia umana, devono forse trascorrere in re-
clusione tutta la vita!
La consacrazione di Mons . Aguilera.
Spigoliamo queste notizie da El Mensajero In omaggio a Domenico Savio.
de Maria Auxiliadora di Santiago di Cile .
La solenne cerimonia si comp il 2o maggio, Molte e solenni sono state le commemora-
nella Chiesa Salesiana della Gratitud Nacional zioni tenutesi quest'anno in onore del giovane
gremita di Cooperatori e di fedeli . Consacrante Servo di Dio Domenico Savio .
fu S . E . Rev .ma Mons . Sebastiano Nicotra : Ricordiamo le due Conferenze temete in aprile
conconsacrante le LL . EE . RR .me Mons . a Pisa e a Firenze dal valoroso avv . Antonio
Luigi Izquierdo e Mons . Edoardo Gimper . Simoni, alla presenza degli Eminentissimi Car-
Nello stesso giorno ebbe luogo un tratteni- dinali Arcivescovi Maffi e Mistrngelo, che ag-
mento letterario in onore del nuovo Vescovo . giunsero parole di profonda ammirazione pel
Questi tenne il suo primo pontificale il 24 maggio pio alunno di Don Bosco ;
e poco dopo partiva alla volta di Puntarenas . la Commemorazione letta il 3 giugno a Bo-
Auguri di fecondo apostolato! logna dall'Em .mo signor Card . Giorgio Gu-
smini, che fu data alle stampe ;
quelle tenutesi il 29 aprile a Roma, presente
Trentadue prime comunioni l'Em .mo Card . Cagliero, dal dott . Mario Cin-
nelle carceri della Capitale dell'Equatore . golani e dal cav . Alessandro Cremonesi ;
quella che ebbe luogo a Palermo, alla pre-
Leggiamo nel Bollettino Ecclesiastico di Quito senza dell'Em .mo Card . Lualdi ;
(pag . 323) che ad iniziativa del Salesiano Don la Commemorazione detta il 10 giugno dal-
Giuseppe Degiovanni, direttore del locale Col- l'Ecc .mo Mons . Domenico Pasi a Ferrara;
legio Don Bosco, e coll'opportuno consenso e altre tenutesi a Varazze, dove sorsero due
circoli giovanili intitolati a Domenico Savio, vescovo Metropolitano . Il 3 giugno, domenica,
l'uno fra gli alunni del Collegio Civico, l'altro si svolsero funzioni solenni . Il 4 si fecero devoti
fra i giovanetti dell'Oratorio Festivo ; suffragi per i benefattori defunti . L'Arcivescovo
ad Ancona il 25 marzo dal rev .mo signor ebbe parole di alto elogio per l'opera svolta dalle
Can . Prof . Ferdinando Cento di Macerata ; Figlie di Maria Ausiliatrice in tutto il Brasile, spe-
in Asti nel teatro della Societ Cattolica cialmente nell'Archidiocesi di S . Paolo.
Le Figlie di Maria Ausiliatrice entravano in
Fulgor dal sac . Stefano Trione, ecc ., ecc .
Brasile nel 1892, in numero di dodici, e fondavano
Chi desidera leggere la Commemorazione del- la loro prima Casa in Guaratinquet (Collegio N .
l'Em .mo Card . Gusmini o quella dell'avv . Si- S. del Carmine) a richiesta dell'insign e Coopera-
tuoni, ne faccia richiesta alla nostra Redazione . tore Salesiano Mons . Joo Filippo ; e la seconda
Noi intendiamo di darne in seguito un breve Casa in Lorena (Esternato Maria Ausiliatrice),
riassunto e di pubblicare anche le belle parole sotto gli auspici del signor Conte Moreira Lima .
dette dagli Em .mi Signori Cardinali Maffi, Mi- Oggi, grazie alla generosit di egregi benefattori,
strangelo e Lualdi . contano in Brasile, oltre le due suddette, le se-
guenti case: S . Paolo-Ypiranga : Asilo Maria Au-
siliatrice (1894) ; - Araras : Collegio Maria Ausi-
liatrice (1895) ; -- Ouro Preto : ,Ospedale (1896) ; -
Tra gli orfani di guerra. Ponte Nova : Scuola Normale Maria Ausiliatrice
CHIERI . - NELL'ISTITUTO S . TERESA . - (1896) ; - Guaratinguet : Ospedale (1900) ; -
Lorena : Ospedale (1902) -Ponte Nova : Ospedale
In questo Istituto presentemente ricoverato
(1904) ; - Batataes : Collegio Maria Ausiliatrice
un gruppo di 2o bambine che hanno perduto
(1904) ; - Cachoeira do Campo : Collegio Maria
il babbo sui campi di battaglia . Ausiliatrice (19o4) ; - Ribeiro Preto : Ospedale
Da Torino e dai dintorni sono state inviate (19o5) ; - S . Paolo : Collegio S . Agnese (1907) ; -
a Chieri queste povere piccine che si sono tro- Nictheroy : Esternato S . Teresa (1909) ; -Nictheroy :
vate prive del loro sostegno e di chi pensasse Oratorio Festivo M . Ausiliatrice (1911) ; - Ba-
alla loro educazione e al loro avvenire . tataes : Ospedale (1912) ; - Guaratinguet : Asilo
Le abbiamo voluto visitare - scrive il di mendicit (1916) .
Cronista del Faro . - La Rev .da Direttrice Cos, le Figlie di Maria Ausiliatrice contano
dell'Istituto ce le present, indicandoci i loro nel Brasile 17 case ; e 6 di esse sono ospedali, di
nomi, l'et, la provenienza, accennandoci ai cui hanno l'assistenza e la direzione .
casi pi dolorosi di alcune di esse .
Quanta piet desta nel cuore la vista di
quelle orfanelle! Ce n' qualcuna di due anni
appena, la pi grandicella tocca i dodici anni NOTIZIE VARIE
di et .
In quell'ambiente esse si sentono come rinate
alle dolcezze della vita . La gioia brilla nei loro
occhi, ed hanno nella parola vivace, propria Dall'Italia .
della infanzia, tenere espressioni di riconoscenza . ALESSANDRIA - GIOVANI CHE SI FANNO
Iddio vi benedica, povere e care figliuole! ONORE - Quest'anno - scrive L'Ordine del
La carit cittadina non potr non pensare 27 luglio - le due medaglie d'oro che sono in
ad esse e verr in aiuto delle ottime Suore perch pallio pei licenziandi dell'Istituto Tecnico furono
possano compiere una missione cos santa e cir- conseguite da due giovani cattolici del Circolo D .
condare l'esistenza di queste creature, affidate Bosco, Salvatore Daniele e Carlo Bulla . Il primo,
alla loro sapiente arte educatrice, di tutte le cure diciasettenne appena, ebbe la medaglia d'oro de-
stinata dalla Camera di Commercio al miglior
e di tutte le soavit cui d loro una specie di
licenziato, accompagnata da un diploma che pro-
diritto la stessa sventura . clama il premiato il pi distinto alunno del 4
anno di Istituto . Il secondo si ebbe quella del pro-
fessore Dott . A . Canevaro, come al miglior licen-
ziato nella sezione agrimensura .
NEGLI ISTITUTI Lode adunque al Circolo D . Bosco che ha la
DELLE FIGLIE DI MARIA AUSILIATRICE fortuna di noverare tra i suoi soci i due distinti
giovani, e lode ai due premiati che onorano cos
uno dei migliori nostri circoli .
S . PAULO (BRASILE) . - PEL xxv DELL'EN- Dall'Estero .
TRATA DELLE FIGLIE DI MARIA AUSILIATRICI, NEL
BRASILE . - I festeggiamenti ebbero principio a BUENOS AIRES. - UNA DATA MEMORANDA
San Paolo, il 2 giugno, colla benedizione di una per i nostri confratelli di Buenos Aires fu il 24
nuova Cappella dedicata a Maria Ausiliatrice . giugno u . s ., compiendosi il quarantennio della
Comp il sacro rito Mons . Duarte Leopoldo, Arci- visita di Mons . Federico Leone Aneyros, Arcive-

scovo d Buenos Aires, all'Oratorio Salesiano di Cuore di Ges, durante il Concilio Plenario La-
Valdocco . Il ricordo dell'incontro del Ven . Don tino Americano .
Bosco con quel santo Arcivescovo e col suo Vicario Fu pi volte a Torino . Conobbe personalmente
Mons . Antonio Espinosa (poi suo Successore), Don Bosco e Don Rua, pei quali aveva una vene-
suscit tanto entusiasmo che la commemorazione razione profonda. Trovava la sua delizia nel cele-
fu un vero avvenimento . Pi di quattromila brare all'altare di Maria Ausiliatrice .
ginnasti, tutti allievi delle Case Salesiane, divisi Pace all'anima sua!
in dieci squadre e in dieci battaglioni di esplora-
tori, diedero un gran saggio ginnastico .
Erano presenti il Vice-Presidente della Re- Suor Angiolina Buzzetti .
pubblica, quattro Ministri, il Nunzio Apostolico, Economa Generale delle Figlie di Maria Au-
il Presidente del Consiglio Nazionale di Educa- siliatrice, si spense santamente il 6 luglio u, s .
zione, vari Generali ed altri eminenti personaggi . a Torino . Di cuor grande e d'ingegno vivace,
Il Presidente della Repubblica si fece rappre- fu religiosa umile ed esemplare che rese segna-
sentare dal Colonnello Guzman . Il saggio si lati servigi all'Istituto, cui aveva dato il nome
svolse in forma inappuntabile sotto la direzione per amor di perfezione e per l'affetto che la sua
del M . Castagneto . Ammiratissimi il rilievo to- famiglia, discendente da due dei primi giova-
pografico della Repubblica formato dai ginnasti netti catechizzati da D . Bosco nel 1841, man-
e il saggio degli esploratori . tenne vivo al Venerabile, anche salendo a di-
La Civilt Cattolica nel quaderno del 2 giugno stinta agiatezza . E il pi operoso affetto per
nell'articolo - Gli Esploratori Cattolici - notava: Don Bosco e per l'Opera sua fu in vero la ca-
A questo proposito, cade opportuno far conoscere ratteristica della relante religiosa, che, dopo molte
l'operato dei Missionari Salesiani dell'Argentina, opere buone, fece anche il suo purgatorio in
i quali istituirono, nel 1915, gli Exploradores questa vita, sopportando eroicamente gli acerbi
de D . Bosco , in modo da non nuocere per nulla dolori di rio morbo che la trasse alla tomba . A
allo spirito educativo di piet solida ed alla fre- Lei torni accetto il nostro ricordo nella gloria
quenza dei loro Oratori giovanili, anzi da render- dei Santi !
veli pi affezionati e pi ferventi nelle opere di
zelo promosse dai Salesiani . Infatti, dei sette punti Preghiamo anche per questi Cooperatori defunti :
fondamentali dello Statuto degli Exploradores ,
il 6 l:i'nEcxupdaoretin, Biasini Ugo - Rancio Valcuvia .
con la parola, con l'esempio, deve mostrarsi, per Bisacca Maria Pistono - Rivarolo Canavese .
Bisol Fortunato - Caxias (Brasile) .
la sua fede e buoni costumi, un perfetto giovane Bollati Clara Sobrero - Cavour.
cristiano ; e il 7: Come alunno o ex-alunno deve Damiani D . Siro, Prevosto Vicario Foraneo - Mede .
conservarsi e manifestarsi sempre affezionato ed Del Frate D . Carlo, Arciprete - Zeme .
addetto all'opera di Don Bosco, prestando l'opera Fagnola D . Giacomo, Prev. Vic . Foraneo -- Cossato .
Ferraccio Apollonia - Brooklyn N . Y .
sua come catechista all'Oratorio festivo . . . nella spe- Ferrara Giacomo - Tornaco .
ranza che dopo potr anche essere un efficace Ferrero Maria - Garessio .
cooperatore di Don Bosco ed un ottimo missio- Ferrua Domenico - Firenze .
Gerardi Angelo - Rodeiro de Ub (Brasile) .
nario della sua opera . Grattino Annunziata - Rancio Valcuvia .
Gueazzi Luisa - Sterling (Color) .
Marinoni Adelchi - Clusone .
Menchetti Domenica ved . Bruni - Umbertide .
Paporello Carolina - S . Maurizio Canavese .
Panni Carmelina - Rancio Valcuvia .
NECROLOGIO Pellizzeris D . Giuseppe, Prevosto di S . Francesco (Diret-
tore Diocesano) - Vigevano .
Piccardo Giulio Cesare - Voltri .
Prefumo Marenco Giacinta - Genova .
Priotto Giuseppe fu G . - Buriasco .
Ricardi di Netro Conte Alessandro - Torino .
S. E Mons . Angelo Jara . Sottero Giovanni - Alba .
Torna Carolina - Rancio Valcuvia .
Vescovo, prima d S . Carlos de Ancud, poi di Torna Lucia - Rancio Valcuvia .
La Serena nel Cile, era il direttore generale dei Coo- Turletti Secondina - Torino .
peratori Salesiani di quella nobile nazione . Vaccaneo Ricchiardi Giacinta - Alba .
Vallet Antonio - Champorcher.
Per Don Bosco e per le Opere Salesiane ebbe un Venturin Pietro - Cordovado .
affetto vivissimo . Il suo nome rester perpetua- Zecchini Paolina - Isorella .
mente legato all'istituto della Gratitud Nacional
di Santiago, che deve a lui la sua fondazione .
Oratore eloquente, raccolse copiosi allori e dis- Noi tutti dal canto nostro non cesseremo di
semin larga semenza di vita cristiana in America invocare le benedizioni del Cielo sopra di Voi,
e nella Spagna . Era chiamato il Bossuet Cileno . nostri Benefattori, affinch Dio ricco di grazie
A Roma ancor viva la memoria d'una sua ora- vi renda tutti felici nel tempo e nella Beata
zione in latino, detta nella nostra Chiesa del Sacro Eternit SAC . GIOVANNI Bosco .

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