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Solvency II
Pillar II
Processo ORSA
Adeguatezza della Standard Formula
Overview
Le fasi della valutazione
Focus: Risk Appetite Framework
Riferimenti normativi
2. Processo ORSA
Elementi costitutivi
SOLVENCY II
Pillar 1 Solvency
PillarII2 Pillar 3
Overview generale
Patrimonio e Governance e
Informativa
Solvibilit Controllo
(Art.48)
Un nuovo framework di Governance e Controllo e nuovi requisiti Funzione
(Art.42-43)
organizzativi informativi e di processo Fit & Proper
attuariale
Una corretto approccio alla gestione ed al controllo dei rischi a cui la Pillar II
compagnia assicurativa esposta, attraverso lintroduzione di un Sistema di (Art.47) (Art.44)
Gestione dei Rischi (RMS) integrato in tutti i processi aziendali, in cui Audit Gestione dei
interno rischi
sono coinvolte tutte le principali Funzioni aziendali, tra cui il CdA.
Approccio Risk Oriented: il governo, la gestione dei rischi e la valutazione (Art.46)
(Art.45)
di adeguatezza patrimoniale (attuale e prospettica) supportano sia la Controllo
ORSA
interno
pianificazione strategica dell'impresa, sia i processi decisionali di business
Pillar II Principali novit per le compagnie
Revisione dellassetto di Corporate Governance, assegnando al CdA la responsabilit ultima sulla
completezza, funzionalit ed efficacia della Risk Governance (assetto organizzativo e di controllo)
Revisione dei sistemi, processi e strumenti di gestione dei rischi (analisi, misurazione, monitoraggio e mitigazione)
Introduzione della Funzione Attuariale, importante funzione di controllo sui processi di riservazione, la quale esprime il
proprio parere sui processi di tariffazione e riassicurazione
Implementazione del processo Own Risk and Solvency Assessment (ORSA): strumento di gestione dei rischi,
componente importante del RMS e della reportistica allAutorit di Vigilanza, il cui obiettivo la verifica delladeguata
patrimonializzazione della compagnia rispetto a tutti i rischi in ottica attuale e prospettica a cui essa soggetta,
non solo quelli catturati dalla Formula Standard, in un orizzonte temporale coerente con il piano di business
Formalizzazione di un ampio set di politiche scritte in relazione alla gestione dei rischi e al sistema dei controlli
interni, approvate dallorgano amministrativo e riviste una volta allanno
Lezione - Universit Cattolica del Sacro Cuore 25/10/2016
PwC 5
Own Risk and Solvency Assessment (ORSA)
Pillar II Riferimenti normativi
Elementi costitutivi del Processo ORSA Art.4 Documento in consultazione IVASS n.1/2016
Approccio La compagnia valuta tutti i rischi a cui esposta, sia quelli di Pillar I
Overall sia quelli non valutati nel calcolo del Requisito di capitale.
Solvency Le metriche di valutazione e di analisi sono definite, formalizzate e
Needs revisionate dalla compagnia.
Validazione
La compagnia analizza lo scostamento del proprio profilo di rischio
della
della Standard Formula in termini di ipotesi, metodologie e
Standard
risultati
Formula
5 Stress Test e Analisi di scenario Fasi del processo di Stress testing, compresa la
definizione degli stress e nellanalisi degli esiti
Dimostrare Ricostruire
Comunicare Favorire
il processo
anche
internamente i la lintegrazione Rendere il
risultati delle consapevolezza del processo processo
valutazioni, della compagnia ORSA con i trasparente e
acquisendo le rispetto al processi ricostruibile a
evidenze del proprio profilo decisionali e fini di
corretto di rischio e di strategici della validazione e
svolgimento del solvibilit compagnia revisione
processo
delle analisi eseguite sui singoli rischi, inclusa la motivazione della scelta dei rischi analizzati;
dei dati considerati in ciascuna valutazione, incluse le relative fonti;
dei collegamenti tra analisi dei rischi e processi di allocazione del capitale, con evidenza della
considerazioni di eventuali limiti di tolleranza approvati;
dei rischi non coperti da mezzi propri, specificando puntualmente le modalit di copertura utilizzate, in termini
di fabbisogno complessivo di solvibilit;
delle specifiche tecniche utilizzate nella valutazione e le ipotesi considerate, unitamente alle motivazione delle
scelte effettuate;
della flessibilit considerata (in termini di ammontare o range) per la determinazione del fabbisogno complessivo di
solvibilit sia con ottica temporale di un anno sia con riferimento temporale pi lungo ( almeno tre anni);
dei piani di azione rivenienti dalle valutazioni, ivi inclusi elementi di capitale addizionale o ulteriori
management action, nonch i relativi tempi proposti per dette azioni necessarie al miglioramento delle condizioni
finanziarie e di solvibilit dellimpresa;
delle conclusioni emerse dalle valutazioni dei rischi e della solvibilit, incluse quelle relative alle
valutazioni interne sul continuo rispetto dei requisiti di capitale e delle riserve tecniche;
delle differenze tra il profilo di rischio dellimpresa individuato con la valutazione interna del rischio
e della solvibilit e quella rappresentata con la formula standard. Al riguardo dovranno essere chiaramente
identificate le differenze anche in termini di ipotesi utilizzate;
dei fattori interni ed esterni allimpresa considerati per le valutazioni prospettiche dei rischi;
del processo o degli elementi con cui lorgano amministrativo approfondisce e valuta lORSA e i suoi esiti.
3. Illustrazione dettagliata delle conclusioni tratte dalla valutazione, con indicazioni delle azioni
intraprese o pianificate
Connessione
4. Illustrazione delle connessioni degli esiti delle Valutazioni con: tra ORSA, RAF
Fabbisogno complessivo di solvibilit e con le
Soglie di tolleranza al rischio strategie di
Business e di
Strategie di business
gestione del
Strategie di Gestione del capitale
capitale della
Business Planning Compagnia
Piano di sviluppo prodotti
Lezione - Universit Cattolica del Sacro Cuore 25/10/2016
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Own Risk and Solvency Assessment (ORSA)
Processo ORSA ORSA Report (2/2)
ORSA Report Contenuti minimi Allegato 3 al Documento in Consultazione IVASS n.1/2016
5. Se limpresa utilizza criteri ed assunzioni diversi da quelli stabiliti dal Codice delle
Assicurazioni, fonisce illustrazione:
delle valutazioni che dimostrano come tali variazioni conducano a misurazioni pi
corrette del proprio profilo di rischio []
della stima quantitativa dellimpatto sul fabbisogno di solvibilit globale
Rispetto nel
6. Illustrazione delle valutazioni svolte dallimpresa per: continuo dei
verificare il rispetto su base continuativa dei requisiti previsti dal Codice in requisiti
materia di riserve tecniche, requisito di capitale, composizione dei fondi propri. patrimoniali
verificare che le ipotesi sottostanti al calcolo del requisito di capitale Validazione
catturino il proprio profilo di rischio in modo adeguato, evidenziandone della standard
eventuali significativi scostamenti Formula
7. Illustrazione delle analisi quantitative (tecniche di stress testing, analisi di scenario) svolte sui
fattori di rischio significativi relativamente:
alle ipotesi di stress considerate nel cambiamento dello scenario macroeconomico; Stress Test
allimpatto che tali variazioni potrebbero avere anche sulladeguatezza prospettica
del portafoglio titoli rispetto agli impegni assunti dallimpresa verso gli assicurati, al
verificarsi delle ipotesi di stress considerate;
Management
alle eventuali iniziative che limpresa potrebbe porre in essere, nei diversi Action legate
scenari, per una sana e prudente gestione dei rischi. agli stress
Approccio
Overall
Solvency
Needs
Valutazione Valutazione
interna del Attuale e
profilo di Prospettica
rischio e
del
fabbisogno Rispetto nel Lapproccio Overall Solvency Needs prevede che anche la compagnie
di continuo dei che adottano la Standard Formula (che risulta essere calibrata su
solvibilit requisiti un profilo di rischio medio del mercato) per il calcolo del requisito di
patrimoniali capitale, debbano verificare che essa sia aderente alleffettivo
profilo di rischio della compagnia in termini di ipotesi sottostanti e
Validazione risultati del calcolo.
della Leccessivo scostamento dei risultati Standard Formula con quelli
Standard ORSA dovrebbe portare le compagnie ad attuare misure
Formula correttive.
Riferimenti Normativi
Atti delegati
Underwriting Non-Life
Artt. 114 - 135 Moduli
Underwriting Life
Artt. 136 - 143
Underwriting Healt
Artt. 144 - 165
Market Risk -
Artt.164 - 188
Counterparty default Risk
Artt.189 - 202 Sotto-moduli
Operational Risk
Artt.. 203 204
Aggiustamenti al BSCR
artt. 205 - 207
Il requisito di capitale per singolo sotto-modulo viene determinato come differenza tra il
Scenario valore del Net Asset Value (NAV) stimato considerando lo scenario Ipotesi Centrale
Approach (SA) (IC) e il NAV stimato considerando lo scenario stressato (99,5-esimo percentile della
distribuzione di probabilit del rischio oggetto di valutazione).
= (1 , 2 , , )
Lezione - Universit Cattolica del Sacro Cuore 25/10/2016
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Own Risk and Solvency Assessment (ORSA)
Focus Formula Standard per il calcolo del Requisito di capitale (3/3) ORSA e Standard formula
Valutazione dei
Mappatura dei Rischi Management Action
rischi mappati
E una degli obiettivi previsti dal processo ORSA. La compagnia valuta se le ipotesi sottostanti il
calcolo del Requisito Patrimoniale secondo la Standard formula sono adeguate e sufficienti a
catturare il profilo di Rischio della compagnia.
A questo fine la Compagnia deve mappare tutti i rischi cui esposta per poi procedere ad una loro
valutazione (qualitativa e, se necessario, quantitativa).
Cosa pu essere
Quali sono le azioni che
richiesto alla
la Compagnia pu
Compagnia dal
intraprendere?
Regolatore?
Valutazione dei
Mappatura dei Rischi Management Action
rischi mappati
Ciascuna impresa chiamata ad identificare i rischi cui esposta, in ragione della natura del business operato, del
portafoglio attuale e prospettico, della materialit nelle esposizioni.
In questa attivit bisogna aver riguardo tanto ai rischi gi trattati dalla Standard Formula, quanto a quelli non presenti in
essa. Alcuni di essi sono stati elencati da EIOPA nel documento 14322 del 25 Luglio 2014.
Valutazione dei
Mappatura dei Rischi Management Action
rischi mappati
A seguito della fase di mappatura dei rischi, la Compagnia procede a valutare limpatto dei rischi identificati seguendo
una logica di materialit dei rischi e di proporzionalit delleffort di valutazione.
Valutazione dei
Mappatura dei Rischi Management Action
rischi mappati
Valutazione dei
Mappatura dei Rischi Management Action
rischi mappati
Qualora le valutazioni poste in essere evidenzino linadeguatezza della Standard Formula al profilo dimpresa, la
Compagnia dovrebbe considerare misure correttive atte a rappresentare con maggior dettaglio la propria situazione.
Possibilit di sostituire alcuni Art 47-sexies CAP Novellato: Maggiorazione del capitale
USP parametri per il calcolo dellSCR per il
Non Life Underwriting Risk, con Allesito del processo di controllo prudenziale di cui
parametri specifici dellimpresa. all'articolo 47-quinquies l'IVASS, in circostanze eccezionali,
Modellizzazione parziale di alcune
pu, con provvedimento motivato, imporre una
Partial aree di rischio al fine di cogliere maggiorazione del capitale dell'impresa qualora ricorrano
Internal meglio le peculiarit del business le seguenti condizioni:
Model dimpresa
a) a giudizio dellIVASS, il profilo di rischio dell'impresa
si discosta significativamente dalle ipotesi sottese
Modellizzazione completa di tutte le al Requisito Patrimoniale di Solvibilit calcolato
Internal aree di rischio significative nel con la formula standard secondo quanto disposto dal
Model business dimpresa Titolo II, Capo IV-bis, Sezione II e:
1) l'utilizzo di un modello interno di cui all'articolo 46-
octies inadeguato o risultato inefficace; oppure
Diminuzione delle esposizioni in
Derisking oggetto 2) un modello interno completo o parziale di cui
allarticolo 46-octies in via di predisposizione. []
Stato Patrimoniale
Management Actions
Conto Economico
Aumenti di Capitale
Key Risk Indicator
Scadenze e Rimborsi
(Copertura del Capitale e
Distribuzione Dividendi
delle Riserve)
5. Capital
Management
Plan 1. Business
Plan Local
Management Actions 4. Stress Test, Gaap
Post Stress Scenario
Contingency Plan Analysis e
Reverse Stress 2. Conversione
Test Stati
Patrimoniali
3. Overall Local secondo
Solvency Needs SII
Approccio SF, USP, PIM, IM Valuation (OSN)
Verifica nel continuo del Investments
proprio profilo di rischio Technical Provisions (BE e RM)
Valutazioni Qualitative per i Reinsurance Recoverables
rischi non Quantificabili DTA/DTL
Key Risk Indicator Classificazione Own Funds
(Tiering)
Obiettivo
Ai fini della proiezione del capitale secondo i principi Solvency II risulta essenziale la redazione di un
Business Plan Local dettagliato, in termini di Conto Tecnico dei singoli Rami/LoB, Conto
Economico e Stato Patrimoniale.
Tale dettaglio risulta essere necessario sia per la conversione in base ai principi Solvency II degli Stati
Patrimoniali Local proiettati, sia per lindividuazione delle grandezze di bilancio specifiche che
influenzano il calcolo dei requisiti di capitale proiettati.
Ipotesi di Nuova
1
Produzione
Ipotesi di Proiezione degli
2 Proiezioni Multiyear
Assets
La proiezione del Piano Industriale Local viene effettuata anche in funzione degli indirizzi
strategici dellImpresa. Vediamo il Case Study di una compagnia Vita e Danni
Incentivazione della vendita di prodotti TCM, Mln A2015 2016 2017 2018
che garantiscono una buona redditivit anche in Gross Written Premium 873.0 879.3 939.0 961.2
presenza di tassi ridotti di titoli governativi Italiani di cui Ramo I - Miste 650.0 650.0 650.0 650.0 Life
Sviluppo della produzione di polizze Unit di cui Ramo I - TCM 23.0 26.3 39.0 51.2
Linked al fine di diversificare il portafoglio di cui Ramo III 200.0 203.0 250.0 260.0
La proiezione del Piano Industriale Local viene effettuata anche in funzione degli indirizzi
strategici dellImpresa
Applicazione analitica della Fiscalit Local per la Scadenze o rimborsi di prestiti subordinati
determinazione delle DTA/DTL Local Based Distribuzione di dividendi/Capital Release
Necessit di proiettare il Business Plan su un orizzonte Management actions
temporale pi ampio per stimare gli elementi di fiscalit
che potrebbero essere utili nella determinazione della
fruibilit delle Deferred Tax Attive Nette e
dellAdjustment for Deferred Tax nelle valutazioni Solvency II
Individuazione per LoB dei Premi di Competenza
Lordo e Netto Riass per la determinazione delle Misure di
Volume per lSCR Non-Life Premium Risk e per il Rischio
Operativo
Individuazione delle Spese di Gestione dei contratti Unit
per la determinazione del SCR per Rischio Operativo in SII
Stima dei Capitali Assicurati per la determinazione del
SCR per il Non-Life CAT Risk : Approccio per Ratio a diversi
livelli
o Premi emessi
o Plus/Minusvalenze degli Attivi di classe D Profit and Loss - LIFE
(Valutati al valore di mercato) In Mln di Euro A2015 2016 2017 2018
o Redditi da investimento Gross Written Premium 873 879 939 961
Amounts paid - 465 - 570 - 534 - 592
Principali voci in uscita del conto tecnico: Change in Technical Provisions - 501 - 399 - 493 - 461
Plus/Minus on Class D Assets 6 5 5 6
o Prestazioni (sinistri, riscatti) Management expenses - 21 - 20 - 19 - 20
Other technical items - 7 - 7 - 6 - 6
o Variazioni (aumento) delle Technical Provisions
Patrimonial and financial revenues 148 137 147 163
o Spese
Gross Underwriting Result 33 25 38 52
o Altri elementi tecnici
Ceded Underwriting Result 0 - 0 - 0 - 0
Net Life Underwriting Result 33 25 38 51
Prestazioni, redditi degli investimenti a
Life Non Operating Result - 25 - 3 - 5 - 5
copertura delle Riserve Tecniche, premi
Earning Before Taxes 7 22 32 46
incassati, sono ottenuti partendo dalle Taxes - 5 - 7 - 10 - 14
ipotesi di sviluppo sottostanti la proiezione Net Result 2 14 22 32
o Premi di competenza
Obiettivo
Lobiettivo della determinazione del Bilancio Solvency II quello di ottenere, a ciascuna data di
proiezione futura, limporto dei Fondi Propri (Eligible) destinato alla copertura dei requisiti di
solvibilit. A tal fine, ciascuna delle voci dello Stato Patrimoniale dovr esser valutata al Fair Value
(in coerenza con le ipotesi finanziarie, tecniche, commerciali e patrimoniali adottate
nella pianificazione Local) conformemente allarticolo 75 della direttiva 2009/138/CE.
Principio di prudenza applicato per il calcolo delle Valutazioni di attivit e passivit dellimpresa effettuate
Riserve Tecniche al Fair Value
Valutazioni degli asset effettuate applicando il
Risk Margin come elemento di valutazione
principio prudente del costo storico:
prudenziale per le obbligazioni assicurative Non
o Il valore di bilancio degli investimenti classificati
Hedgeable
come Non Durevoli calcolato come il minore
tra il costo di acquisto ammortizzato dellasset e Calcolo delle Imposte Differite che emergono dalle
il suo valore di mercato rettifiche di valore
o Il valore di bilancio degli investimenti classificati Differenti principi di classificazione dei fondi
come Durevoli dato dal costo di acquisto propri a copertura (da Available a Eligible Own Funds)
ammortizzato
base della differenza tra i valori delle attivit ai fini SII ed Assets Non Life
i corrispondenti valori di bilancio Local Gaap In Mln di Euro SII Value Statutory
Intangible - 7
4 Investments DAC - 1
DTA 64 57
Investimenti valutati a fair value
Reinsurance recoverables 71 74
5 Reinsurance Recoverables Investments, incl. Cash 685 670
[] [] []
Technical Provisions cedute in riassicurazione valutate a [] [] []
fair value (stessi principi di calcolo della Best Estimate) Tot. Assets 983 969
Bilancio Solvency II
Bilancio Solvency II
Obiettivo
LImpresa valuta tutti i rischi inerenti alla propria attivit, individuando quelli pi
significativi e determinando le corrispondenti esigenze di capitale prospettiche
LImpresa valuta il fabbisogno complessivo di solvibilit in unottica di medio lungo
periodo
Verifica il rispetto nel continuo dei requisiti patrimoniali obbligatori e laderenza
della Standard Formula al proprio Profilo di Rischio
Rischio reputazionale
Obiettivo
LImpresa effettua analisi di stress test sulle ipotesi di valutazione maggiormente
significative e definisce scenari stressati macroeconomici e tecnici su cui testare la solvibilit
dellimpresa
Le analisi di stress test e di Scenario consentono di valutare la sensibilit degli Own Funds e
dell OSN al variare dei principali rischi cui esposta lImpresa
Limpresa sottopone i rischi individuati come significativi ad una serie sufficientemente ampia di prove di stress o
analisi di scenari, al fine di fornire una base adeguata per la valutazione del fabbisogno di solvibilit globale.
Le analisi includono la valutazione specifica dei rischi collegati alla composizione del proprio portafoglio attivi, ivi
compresi quelli riconducibili ad investimenti in titoli di stato, derivanti da possibili diversi scenari del quadro
macroeconomico. A tal riguardo, le valutazioni devono fornire evidenza:
i. Delle ipotesi di stress considerate nel cambiamento dello scenario macroeconomico
ii. Dellimpatto che tali variazioni potrebbero avere anche sulladeguatezza prospettica del portafoglio
titoli rispetto agli impegni assunti dallimpresa verso gli assicurati, al verificarsi delle ipotesi di stress
considerate
iii. Delle eventuali iniziative che limpresa potrebbe porre in essere, nei diversi scenari, per una sana e
prudente gestione dei rischi.
Misurazione dellimpatto sulla Solvibilit della compagnia (in termini di Solvency ratio) di uno stress di
100 bps sullo spread di credito di tutti i titoli in portafoglio (Governativi e Corporate)
Obiettivo
LImpresa verifica la coerenza del Capital Management Plan con le proiezioni ORSA,
in funzione di quanto definito nel Risk Appetite Framework
In funzione del confronto tra i risultati della valutazione ORSA e del Risk Appetite Framework,
lImpresa individua le eventuali Management Action per la gestione del capitale in ottica
prospettica con conseguente Fine Tuning della valutazione ORSA
Valutazione Sottoscrizione
Attuale del Riassicurazione
Rischio Policy Investimento
(Pillar 1) Aziendali ALM
ed Attivit Liquidit
Risk Capital
Appetite
Framework Management
Risk Monitoraggio
Register Definizione del Profilo Rischi Individuazione
Mappatura di Rischio Target e KRI
Rischi emergenti della Tolerance Soglie di Allerta
Risk Owner Coerenza dei Processi Contingency Plan
descritti con il Profilo Escalation
di Rischio desiderato
(Risk Oriented)
Risk Appetite e
Risk Appetite Framework Risk Limits Risk Profile
Risk Tolerance
1 Metrica
4 4 Definizione KRI
Metrica di Rischiosit
Movimentazioni di Capitale Own Funds (post div) 326 271 282 284
SCR 91 104 122 135
Rispetto dei vincoli del Risk Appetite (SR Excess capital / (deficit) post dividend distribution 235 167 160 149
Target al 120% Excess capital / (deficit) vs 120% SR post div distribution 217 146 136 122
Life S2 ratio (post div) 358% 261% 231% 210%
Dividendi staccati nellanno
Flavio Fidani
Partner
Actuarial Services
flavio.fidani@it.pwc.com
www.pwc.com/it
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