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(conv. in L.
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via don Minzoni, 47
47521 Cesena
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fax 0547 328812

Dialoghi con la citt

Attualit

11

Gioved
19 gennaio 2017
anno L (50 nuova serie)

numero 1 - contiene I.P.

euro 1,30

Borello di Cesena

12

Cesena

13

Lasciami volare
Pap Gianpietro
racconta di Ema

In Diocesi
il Festival
della Comunicazione

Undici senzatetto
arrivati in paese
Quale accoglienza?

In Tanzania
per riscoprire
lessenziale

arted 31 gennaio alle

21 nellaula di PsicoloM
gia, a Cesena, il primo in-

i terr nel territorio dal

21 al 28 maggio la SetStimana
promossa dai Pao-

razie alla Misericordia

Valle Savio, aperte le porG
te ai senza fissa dimora in

n viaggio per lordinazione diaconale del ceU

senate Alessandro Manzi si

contro della serie 2017 dal

titolo Siamo tutti fragili

lini. Incontri, spettacoli,

convegni aperti a tutti

unabitazione di via Linaro.

Tra polemiche e vandalismi

trasforma in esperienza
che segna la vita

Editoriale
Sogno o son desto?

Il mondo del lavoro si fa sempre pi flessibile e complicato

di Francesco Zanotti

ealt o fantasia? Me lo chiedo davanti ai

fatti che stanno accadendo da giorni nella
frazione cesenate di Borello. Scrivo
queste note marted pomeriggio, poco prima di
andare in stampa. Ho accanto a me il
comunicato diffuso da poco dalla Confraternita
di Misericordia di Valle del Savio. Leggo con
stupore il contenuto e fatico a comprendere
che quei fatti siano accaduti a casa nostra.
Gesti indecorosi - li definisce il responsabile
Israel De Vito che non appartengono alla
comunit borellese e al popolo cesenate. Ne
siamo certi anche noi. Eppure non possiamo
fare finta che non ci riguardi quanto si sta
verificando ora con i senza fissa dimora e prima
per laccoglienza verso i migranti. Ci
appartiene, come noi apparteniamo a questo
territorio, a questa gente, a questa terra da
sempre calorosa e cordiale con il forestiero.
Come fanno alcuni contestatori ad affermare
che il volontariato la rovina dItalia, vista la
nota di denuncia della Misericordia? Come si
pu arrivare a pronunciare certe frasi? Come
possibile andare a protestare sotto la casa in cui
vengono accolte persone che rischiano di
rimanere in strada in queste notti di grande
freddo? Come si pu essere cos duri e
insensibili? Sono le domande che mi salgono
dal profondo. Sono gli interrogativi che si pone
chi ha un minimo di umanit.
In argomento, ho scambiato qualche battuta
con due giovanotti. Ci siamo chiesti se il
mondo in cui viviamo sia davvero giusto o se
non si potrebbe fare qualcosa di pi e meglio.
Se le ingiustizie dipendono tutte dagli altri e
non in parte anche da noi stessi. Siamo andati
avanti un po con questi ragionamenti. Poi
siamo arrivati a una piccola conclusione: forse,
tra duecento anni sui libri di storia si legger
che mentre in Occidente si viveva in pieno
benessere, migliaia di profughi morivano nel
gelo, nel fango e nel sudiciume sulla rotta
balcanica.
Vedere certi immagini trasmesse dalle tv di
tutto il mondo non pu non inquietare i nostri
cuori ormai troppo insensibili. Ha ragione papa
Francesco: rischiamo tutti la globalizzazione
dellindifferenza. Tutti. Davanti a uomini,
donne e bambini che rovistano
nellimmondizia di unEuropa che alza i muri,
si dovrebbe produrre in noi un moto di
immediata ribellione, una sollevazione di
popolo in favore di questi nostri fratelli
abbandonati.
E invece no. Ci scandalizziamo nel leggere di
ci che accadde nel passato, dimenticando che
sui libri di storia, in negativo, rischiamo di
finirci noi. Allora occorre una presa di
coscienza forte che diventi voce di chi non ha
voce e ricordi che, con le parole di don
Giancarlo Perego, direttore della Fondazione
Migrantes, ogni chiusura tradisce la fede e
indebolisce la democrazia.

UN DIPENDENTE
DELLAZIENDA CESENATE MY MECH
(SERVIZIO A PAGINA 5)

La crisi
aguzza
lingegno
La necessit del momento quella di inventarsi, rinnovarsi e riconvertirsi,
ogni giorno. Lo sanno alla perfezione i giovani di oggi, spesso anche super
laureati, costretti a emigrare o a mettere in campo idee innovative per
contrastare la carenza ormai strutturale di nuovi posti di lavoro.
Al tempo stesso anche le aziende, del territorio e non solo, dalla lunga crisi
sono obbligate a tenersi aggiornate in continuazione e a ritagliarsi nicchie
di mercato grazie allalta professionalit che nel Cesenate si incrocia pi
di frequente rispetto a quanto si pu immaginare. Insomma, il genio italico,
e anche locale, mette una pezza alla crisi.
Primo piano alle pagg. 4 e 5

Cesena

14 Cesenatico

Nasce ICook
In tavola larte
della buona cucina

Spettacoli

15

Emergenza freddo
La Caritas in campo
per i senzatetto

20 Sport

21

Grande concerto
Calcio Serie D
al teatro Bonci
Romagna Centro
per Marco Tamburini Parola al presidente

Opinioni
to
Inquinamen

Gioved 19 gennaio 2017

I furbi del dieselgate

I

n origine fu Volkswagen, beccata dagli americani ad alterare i sistemi di

contenimento delle emissioni inquinanti: una bruttissima figura, multe miliardarie
ma strano a rilevarsi con la concorrenza tutto sommato silenziosa nel
maneggiare uninvolontaria arma che avrebbe potuto creare molti pi danni a uno dei
pi grossi produttori mondiali di auto.
Comportamenti da gentlemen? O forse molta coda di paglia? Perch si stanno
scoprendo gli altarini: ora sul banco degli accusati finita litalo-americana Fca (FiatChrysler), ma pure sulla francese Renault si stanno addensando nubi minacciose. E
siccome le tecnologie sono spesso condivise (motori, cambi, addirittura pianali), il

FOTO ARCHIVIO SIR

Ora sul banco degli accusati finita litalo-americana Fca

(Fiat-Chrysler), ma pure sulla francese Renault si stanno
addensando nubi minacciose.
E siccome le tecnologie sono spesso condivise (motori, cambi,
addirittura pianali), il rischio che buona parte del mondo
automobilistico si scopra al di fuori delle regole che
disciplinano le emissioni inquinanti degli autoveicoli

Domenica scorsa la Giornata mondiale

La fotografia

Migranti minori di salvare

Lappello che tocca ogni cuore
a Giornata mondiale del migrante e del rifugiato
da qualche anno, e questanno in modo
particolare, ci tocca pi da vicino. Non sono
mancati periodi in cui gli italiani erano coinvolti in
prima persona in grandi migrazioni in Paesi vicini o
lontani o allinterno del territorio nazionale, e tuttora
molti connazionali lo sono per motivi di studio o di
lavoro. Ma quello che sembra toccarci di pi in questa
fase della storia il fenomeno migratorio che porta
centinaia di migliaia di persone nel nostro Paese
trovandoci impreparati a livello organizzativo come a
livello socio-psicologico ad accoglierli in maniera
adeguata.
Il fenomeno, specie nelle inquietanti proporzioni attuali,
va affrontato seriamente e con apertura di cuore. Esso,
anzi ci suggerisce sorprendentemente il Papa nel suo
messaggio per la Giornata del 2017 fa parte della storia
della salvezza: un segno dei tempi poich parla
dellopera provvidenziale di Dio nella storia e nella
comunit umana in vista della comunione universale.
Una prospettiva che pu certamente fare la differenza
nellaffrontare la questione: la Chiesa, infatti, incoraggia
a riconoscere il disegno di Dio anche in questo fenomeno,
con la certezza che nessuno straniero nella comunit
cristiana. Il pensiero di papa Francesco e quindi anche
il nostro va questanno soprattutto ai migranti
minorenni, vulnerabili e senza voce: ci invita a pensare a
loro come alle vittime pi fragili di tante ingiustizie, da cui
devono essere difesi e liberati attraverso unopera
paziente ed efficace. I costi gravosi dellemigrazione
provocata da violenza o miseria o dagli effetti pi negativi
della globalizzazione sono pagati in primo luogo da loro
a causa di piaghe aberranti quali il traffico di bambini,
lo sfruttamento e labuso di minori, la privazione dei
diritti dellinfanzia.
Il messaggio firmato nella festa della Nativit di Maria
invita a riflettere e ad agire con particolare attenzione
verso i minori, con uno sguardo amorevole ed un cuore
grande. Occorre puntare suggerisce ancora il Papa ai

I dintorni di piazza San Pietro marted 17 gennaio si sono trasformati in

una stalla a cielo aperto, con mucche, asini, pecore, maiali, capre, cavalli, galline e conigli. Liniziativa, promossa dallAssociazione italiana allevatori (Aia) e dalla Coldiretti, per la giornata di santAntonio abate,
patrono degli animali. Tra gli altri animali vi erano la mucca pezzata
rossa, la maestosa piemontese, lasino ragusano, il leggendario cavallo
italiano da tiro, le storiche pecore di razza sopravissana originaria delle
aree del terremoto, i maiali di cinta senese dalle bande nere e molte altre
razze. Gli allevatori, con le famiglie e i propri animali, si sono dati appuntamento in piazza Pio XII, di fronte al Colonnato del Bernini.
capi delle nazioni, ma anche a ciascuno di noi sulla protezione e difesa
dei piccoli, cos vulnerabili; sulla loro reale integrazione, favorendone
linserimento sociale o programmi di rimpatrio sicuro e assistito, e
occorre questo un suo appello accorato cercare e adottare soluzioni
durature affrontando la questione alla radice, cio le cause che nei Paesi
dorigine provocano lemigrazione, spesso cos drammatica e tragica
ancor pi per i minori. E il ciclopico urgente impegno della Comunit
internazionale a estinguere i conflitti e le violenze che costringono le
persone alla fuga e di cui le prime vittime sono i bambini e bambine,
speranze dellumanit.
Vincenzo Tosello

rischio che buona parte del mondo

automobilistico si scopra al di fuori delle
regole che disciplinano le emissioni
inquinanti degli autoveicoli.
Tutti lazzaroni, dunque? O forse il
problema un altro:
le case automobilistiche si sono trovate
ad affrontare decisioni politiche lunari
rispetto alle tecnologie esistenti.
Il legislatore europeo in particolare ha
deciso che le emissioni dovessero
diminuire di un tot (avete presente le
famose euro 5, euro 6?) entro breve
tempo qualche anno per lindustria
automobilistica breve periodo. Cos
ci si fa belli davanti ai cittadini-elettori,
guardate qui come siamo bravi a ridurre
linquinamento atmosferico. Almeno su
carta.
Poi ci sono inchieste giornalistiche e
prove su strada che certificano come le
reali emissioni delle automobili fresche
di immatricolazione siano il 50 per
cento superiori a quanto dichiarato. Un
dato che consideriamo normale
quando si tratta dei consumi: la favola di
quelli dichiarati dalle case
automobilistiche non mai a lieto fine,
quando poi li sperimentiamo nella
guida di tutti i giorni.
Ma sulle emissioni
Forse tutto ci far finalmente gridare
che il re nudo: non possiamo
imbottirci di Suv pesanti e non
aerodinamici, e pretendere che
consumino e inquinino come una
bicicletta, tanto per dire. Non possiamo
credere che levoluzione tecnologica
non rispetti le regole fisiche e chimiche,
perch il legislatore la pensa
diversamente. Non possiamo costruire
auto in cui viene utilizzata lurea per
produrre ammoniaca che abbatta
lossido di azoto e quindi Ma il
buonsenso?
vero che alzare lasticella fino
allimpossibile, porta a cambiare
scenario, a spingere sullalimentazione
ibrida, elettrica, a idrogeno. Ma anche
qui non ci si arriva in un amen, servono
investimenti economici colossali,
affidabilit comprovata, una produzione
adeguata, una rete di rifornimento
estesa, insomma est modus in rebus.
Nel frattempo, vogliamo la moglie
ubriaca e la botte piena: scarichi dalla
marmitta che profumino di aria di alta
montagna, ma anche auto da due
tonnellate che usiamo per andare alla
posta, a un chilometro da casa. Nel
frattempo, si rischiano le baruffe tra
Stati, perch lindustria automobilistica
un caposaldo delleconomia moderna
e nessuno vuole rischiare tracolli di Pil e
occupazione. Nel frattempo, sono giorni
di gogna mediatica ed economica per
chi viene beccato (a torto o a ragione,
vedremo) a inquinare pi del dovuto.
Anzi: del sognato.
Nicola Salvagnin

Primo Piano

Gioved 19 gennaio 2017

allultima rilevazione
trimestrale dellIstat sul
mercato occupazionale
possiamo trarre due
indicazioni che descrivono
lattuale condizione dei
lavoratori. Da una parte, si
evidenzia la crescita degli
occupati indipendenti, che
vanno dai liberi professionisti
agli artigiani, dai percettori di
voucher alle partite Iva. Dallaltra
parte, si nota come lIstituto di
FOTO ARCHVIO SIR

LAVORO LIQUIDO |
Il mondo del lavoro si fa sempre pi flessibile
La politica deve fissare nuove regole di dignit
di Andrea Casavecchia

statistica abbia modificato la

definizione di lavoratori a tempo
indeterminato trasformati in
permanenti che offre unidea di
minore stabilit.
Sono due indicazioni
che ci introducono in
una diversa
dimensione del
lavoro dove le
posizioni sono meno
sicure ma pi
variabili, pi flessibili
ma pi vulnerabili.
In questi passaggi
Zygmunt Bauman,
morto la scorsa
settimana, descriveva
una delle cause - le
altre erano i
cambiamenti della

vita affettiva, che trasformano le

famiglie, e la riduzione del
welfare state, che indebolisce la
redistribuzione delle risorse tra i
cittadini - della societ
dellincertezza. Quella che
disorienta le persone perch
toglie loro punti di riferimento
per immaginare un progetto di
vita; e quella che ci conduce alla
societ liquida dove ruoli e status
sono indefiniti e senza una
precisa forma.
Una liquidit che si ritrova anche
nel mondo della produzione e
mostra le sue contraddizioni.
La vulnerabilit dei contratti
sicuramente il tallone dAchille
che colpisce i pi deboli. Un
esempio lo offre la stessa
approvazione della richiesta di

un referendum per labolizione

dei voucher, come misura di
pagamento per il lavoro
accessorio, che ci porta
senzaltro a riflettere sulla forte
precariet esistente. La misura,
nata per far emergere i lavori in
nero, stata, invece, spesso
utilizzata per aumentare
linstabilit di chi viveva gi
condizioni svantaggiose come i
lavoratori a progetto. La
proposta che ha raccolto
notevole consenso, oltre 3
milioni di firme, rivela lo
scontento per labuso
nellutilizzo del voucher, tanto
che lo stesso Governo sarebbe
pronto a intervenire per
restringere i campi di
applicazione, ed evitare il

referendum.
C per anche unaltra
dimensione del lavoro liquido da
considerare: la sua apertura, la
sua propensione a cambiare e a
innovare.
Da questo tratto bisognerebbe
ripartire per proporre
specialmente ai giovani nuove
modalit di vita lavorativa, meno
incentrate sulla carriera in
ununica azienda e sulla
ripetizione di processi
produttivi, e incardinate sulla
crescita della propria
professionalit e di una
relazionalit diffusa. Forse in
questo modo non diventeranno
ricchi, ma sapranno muoversi in
un mercato fluido.
Il lavoro fluido chiede
sicuramente uno sforzo politico
per fissare regole capaci di
garantire la dignit anche ai pi
deboli, ma deve essere
accompagnato da un passaggio
culturale che accetti lidea di
coltivare laggiornamento
continuo abbinato alla
possibilit di cambiare.

Start up di tre giovani cesenati

Un acquisto on line
che stimola lincontro
L

a Valeria ancora non sa che ha una

voglia matta di fare la spesa seduta
comodamente sul divano. Ma presto lo
scoprir. Eravamo partiti da qui, a met dicembre.
Avevamo incontrato i tre soci fondatori del sito
www.tulipsmarket.com. Tre giovani del territorio
che si sono messi in gioco con una start up. cos
che Enrico Martini, Alessia Baglivo e Andrea
Zambelli gestiscono da oltre un mese la spesa
online.
Basta andare sul loro sito, sfogliare le proposte,
cliccare sui prodotti prescelti e poi decidere se farsi
consegnare la busta della spesa a casa (con una
maggiorazione di due euro) o se passare per il ritiro a
Cesena, in via Madonna dello schioppo, nel negozio
Vita Verde con cui i tre giovani hanno stretto un
accordo. Pi semplice da farsi che da scrivere, con lo
scontrino con il totale che appare al termine
dellordine.
Chi prova il nostro servizio - dice Enrico Martini,
una laurea specialistica alla Bocconi e diverse
esperienze allestero, tra cui una importante alla
berlinese Zalando - continua a fare ordini da noi.
Daltronde, mi pare che la merce che proponiamo sia
pi che buona e i prezzi in linea con quelli di
mercato.
Aver studiato e lavorato fuori sede ha fatto aguzzare
lingegno a questi ragazzi cesenati. Non possibile

Consegna a domicilio,
ritiro in negozio,
ordini via pc o dal vivo:
i fondatori
di Tulipsmarket.com
pronti a tutto
pur di conquistare
il consumatore
DA SINISTRA,
ANDREA ZAMBELLI, ALESSIA
BAGLIVO ED ENRICO MARTINI,
NEO IMPRENDITORI

che per una cosa cos semplice, si debba perdere

tanto tempo, si sono detti tra loro. Cos nata e poi
diventata una realt lidea di poter fare la spesa
stando seduti in casa propria.
Sono in gran parte con consegne a domicilio le liste
che riceviamo ogni giorno e che crescono di continuo
- prosegue Martini, lanima del progetto -. Abbiamo
acquisito clientela di ogni et. Si sono rivolte a noi
anche alcune signore in stato di gravidanza, con
evidenti problemi nel sollevare pesi. Alcuni anziani
vengono in negozio, poi passiamo noi per la
consegna a domicilio.

Ponte Giorgi

Piatti tipici romagnoli, accompagnati da pizzichi

di novit e voglia di scoprire sapori particolari.
Pasta fatta in casa e dolci scrupolosamente
secondo le ricette delle nostre nonne

Ristorante Albergo Bar

47020 Cella di Mercato Saraceno (Fc)
Tel. 0547 96581-96563 - fax 0547 96636
pontegiorgi2004@libero.it Facebook: Pontegiorgi Risto

lattenzione al cliente la vera anima di questa start

up. Sono loro - aggiungono i soci fondatori - che ci
suggeriscono i prodotti da aggiungere alla nostra
gamma. A breve avremo anche il pagamento tramite
bancomat e la nostra offerta sar pi variegata
aggiungendo i prodotti per la casa. La proposta sar
pi vasta e vantaggiosa, con sconti per spuntare
sempre i prezzi migliori.
Rimane inalterata la sfida, per questi giovani
imprenditori: Conquistare la Valeria, la famosa
casalinga di Voghera 2.0.
Ma se il buongiorno si vede dal mattino

Primo piano

Gioved 19 gennaio 2017

Da lavoratori a imprenditori: lesperienza della My Mech di Martorano di Cesena

impresa artigiana My
Mech ha sede a Cesena
nella zona artigianale di
Martorano. Sin dalle sue
origini, quando ancora si chiamava PZ,
si occupata della lavorazione
meccanica per conto terzi, in
particolare con la costruzione,
lassemblaggio e la riparazione di parti
meccaniche di attrezzature e macchine
in ferro, rame e altri materiali. Gli
attuali soci, Cristiano Gardini e Valerio
Battistini, hanno rilevato lattivit,
avviata gi negli anni Settanta, dal loro
predecessore ed ex socio Oliviero
Zondini. Oggi insieme danno lavoro a
una ventina di dipendenti ed entrambi
lavorano a pieno ritmo in azienda.
serie. Da ultimo viene effettuato il
Originari e residenti a Cesena,
controllo sulla qualit dei pezzi da
rispettivamente classe 1957 e 1969,
consegnare.
UN DIPENDENTE DELLAZIENDA MY MECH
Valerio e Cristiano sono partiti da una
Ci che conta per fare bene il nostro
DI CESENA
medesima aspirazione: aprire
lavoro, la passione per la meccanica A DESTRA, I TITOLARI
unazienda in proprio per poter creare
dice Valerio -. Lutilizzo delle macchine
qualcosa che fosse loro. Hanno
richiede unelevata
iniziato da ragazzi a lavorare nel
professionalit e specifiche
settore della meccanica. A loro si
abilit manuali. Per questo il
poi presentata loccasione di
valore aggiunto lo fanno i nostri
entrare come soci nellazienda
lavoratori. Allinterno di My
per la quale lavoravano e di cui
Mech stato formato personale
oggi sono proprietari. Lattivit
specializzato che da molti anni
stata di molto ampliata rispetto
opera insieme ai proprietari. Non
alle origini, sia come spazi della
mancata la collaborazione con
sede (prima a Diegaro, poi
le scuole di formazione e in
Capocolle e ora a Martorano) sia
azienda si alternano tirocinanti
come clientela. Per la maggior
provenienti dagli istituti
parte si tratta di produttori di
professionali. A nostro avviso Anche le aziende affermate devono stare al passo con i tempi e il mercato
materiali in marmo, legno e ferro
prosegue Valerio - occorre con
che richiedono componenti
pi urgenza una formazione
Professionalit, rapporto con la scuola, attenzione ai costi:
meccanici per macchine.
scolastica pi mirata.
Le giornate di lavoro alla My
importante e necessario formare
tutto per vincere la sfida della competitivit
Mech iniziano presto e si
i ragazzi in collaborazione stretta
concludono anche dopo le 8 di
tra scuola e aziende, per favorire
sera. Forse un po a scapito del tempo
non affatto scontato. Un momento
essere svolto in tempi assolutamente
una preparazione che risponda alle
che rimane da dedicare alla famiglia, ma
difficile stato quello attorno al 2009,
rapidi e con un elevato grado di
necessit del lavoro e crei cos maggiori
il sogno di Valerio e Cristiano per il
anno in cui lazienda ha accusato un
specializzazione sia per la tipologia di
opportunit di occupazione per i
futuro della loro azienda di poter
deciso calo degli ordini. Valerio e
prodotto sia per gli standard di qualit
giovani.
proseguire lavorando tutto il giorno e
Cristiano raccontano che le banche in
richiesti - racconta Cristiano -. I pezzi
Per la nostra azienda - concludono i
mantenendo standard di qualit elevati
quel momento sono state per loro un
da consegnare devono rispettare
soci di My Mech - fondamentale
nelle forniture ai loro clienti. I soci di My
forte sostegno. Soprattutto stato
perfettamente i progetti messi a
puntare sulla qualit del lavoro e su
Mech si ritengono soddisfatti del
necessario compiere operazioni di
disposizione dai nostri clienti. In un
quella del prodotto. Oggi unazienda non
percorso fatto fino ad ora e la loro
razionalizzazione e risparmi nella
primo momento ci occupiamo di
pu permettersi di sbagliare nonostante
attivit pu ritenersi tra le eccellenza per gestione dellazienda. Sono stati mesi
mettere a punto il prototipo e poi, una
i tempi stretti delle consegne.
il territorio romagnolo. Certamente non
molto complicati. Tuttavia, superato il
volta realizzato il modello, attraverso
Affidabilit, efficacia e tempestivit sono
sono mancati periodi critici e oggi
periodo critico, il lavoro ripartito.
lutilizzo dei macchinari e il lavoro degli
gli ingredienti indispensabili per essere
mantenere competitivit sul mercato
Il lavoro di produzione e consegna deve
operai, viene avviata la produzione in
competitivi sul mercato.

Una precisione meccanica

riscaldata dalla passione

Laccordo riguarda
1,6 milioni di lavoratori
in Italia

Nel Cesenate tocca i dipendenti

di Technogym, Soilmec
e Sacim

Rinnovato il contratto metalmeccanici

Pi diritti, formazione, tutele sanitarie

l 26 novembre scorso stato

raggiunto, tra Federmeccanica e i
sindacati Fiom (Cgil) Fim (Cisl) e
Uilm (Uil) laccordo per il rinnovo del
Contratto nazionale di lavoro dei
metalmeccanici. Un importante
accordo che riguarda 1.600.000
lavoratori. Una categoria molto
importante anche per il territorio
cesenate in cui sono presenti diverse
aziende del settore, a cominciare
dalla Technogym, dalla Trevi-Soilmec
e dalla Sacim.
Ne parliamo con Davide Tagliaferri
segretario generale Fim - Cisl
Romagna.
Finalmente laccordo?
S. Veramente il 26 novembre i
sindacati avevano raggiunto
unipotesi daccordo che passata
attraverso le Consultazioni del 19-2021 dicembre in tutte le fabbriche per
il giudizio dei lavoratori. Si giunti a
questo risultato attraverso le
assemblee svolte in ogni luogo di
lavoro. Le elezioni svoltesi in tutte le
fabbriche hanno dato esito a favore
dellaccordo in tutte le Regioni.

In Emilia Romagna, dove i metalmeccanici sono una realt molto importante, com andata?
Direi bene: per un totale di 1.080
aziende e 96.682 lavoratori, fra i
votanti, il s ha ottenuto l84,86 per
cento contro il 15,14 per cento del no.
Questo ci ha confermato che i
lavoratori hanno capito che questo
era il miglior risultato possibile in un
periodo in cui non si pu certamente
dire che le difficolt economiche
delle imprese siano superate.
Veniamo, infatti, da pi di 8 anni di
crisi che ci hanno fatto perdere il 30
per cento della produzione e pi di
350mila posti di lavoro, e negli ultimi
2 anni abbiamo vissuto anche la
particolarit della deflazione.
Da quanto tempo aspettavate questo
contratto?
I nostri contratti hanno la durata di
tre anni, questo viene dopo lultimo
firmato nel 2012. Purtroppo
saltato il 2016 per il tempo
impiegato nelle complicate trattative,
ma stato coperto con una tantum

di 80 euro. Il testo di questo accordo

contiene delle innovazioni veramente
allavanguardia, ed molto
importante perch, al tavolo delle
trattative, stata presente anche la
Fiom Cgil, assente dal 2008. Gli ultimi
due contratti nazionali, infatti, sono
stati firmati.
Quali novit sono introdotte per i lavoratori metalmeccanici?
Le novit sono di notevole
importanza. Posso fare qualche
esempio: stato introdotto per la
prima volta il diritto del lavoratore
alla formazione.
Il principio della conciliazione tra il
tempo della vita personale e familiare
e quello lavorativo; la fruizione a ore
dei congedi parentali, la possibilit di
periodi continuativi di ferie e
permessi per i ricongiungimenti
familiari.
Altre innovazioni riguardano la
salute: la sanit integrativa introdotta
dai precedenti contratti viene estesa
dall1.10.2017 a tutti i lavoratori con
contributo di 156 euro a carico
esclusivo dellazienda.

Le prestazioni sanitarie sono estese ai familiari

fiscalmente a carico o conviventi. La previdenza
complementare integrativa si rafforza, consentendo con
pi facilit e meno oneri, sopratutto per le giovani
generazioni, la costruzione del proprio futuro
previdenziale.
Si introduce per la prima volta, come sancito dalla legge
di Stabilit, il concetto di welfare benefit: si tratta di soldi
netti spendibili come buoni spesa o carburante, a
copertura di spese scolastiche, servizi, ecc; nello
specifico saranno disponibili 100 euro per il 2017, 150
euro per il 2018 e 200 euro per il 2019.
Ci sono poi gli aumenti salariali, un po complicati da
esporre in poche parole: i contratti precedentemente
sottoscritti da Fim e Uilm hanno assicurato il potere
dacquisto con un sistema anticipato e previsionale. Ora
il meccanismo di adeguamento dei minimi tabellari
avverr a consuntivo sullinflazione reale dellanno
precedente.
Margherita Turchetti

Vita della Diocesi

Gioved 19 gennaio 2017

NOTIZIARIO DIOCESANO

IL GIORNO
DEL
SIGNORE

Festa di San Mauro vescovo

Patrono secondario della Diocesi
Domenica 22 gennaio Messa in Cattedrale
presieduta dal vescovo emerito di Makeni Giorgio Biguzzi
Domenica 22 gennaio la Diocesi di Cesena-Sarsina celebra la
festa di San Mauro vescovo, patrono secondario della Diocesi.
Alle 18, in Cattedrale a Cesena, il cesenate vescovo emerito di
Makeni (Sierra Leone) monsignor Giorgio Biguzzi
presieder la Messa nel 30esimo anniversario
dellordinazione episcopale.
Durante la Messa verranno consegnate le offerte raccolte in
occasione del tempo di Avvento e Natale 2016
a favore delle attivit pastorali del Centro catechistico
e della Casa della carit della missione diocesana di
Carupano in Venezuela, dove operano don Derno Giorgetti,
sacerdote fidei donum e la comunit delle Suore francescane
missionarie del Santissimo Sacramento.

CHIESA INFORMA

Azione Cattolica verso lAssemblea diocesana

Riflessioni sulla felicit e preghiera per la Pace
Tre appuntamenti importanti per lAzione cattolica diocesana,
chiamata a rinnovare le proprie cariche.
Sabato 21 gennaio alle 21 al Palazzo del Ridotto, a Cesena,
leclettico Roberto Mercadini terr il monologo semiserio Felicit for dummies (felicit per negati), incentrato sul senso della
felicit e del benessere quotidiano. Un monologo quasi vocazionale.
Il venerd successivo, 27 gennaio alle 21 in Cattedrale a Cesena,
il popolo di Ac si riunir per pregare per la pace, assieme al vescovo Douglas Regattieri.
Infine sabato 4 febbraio, dalle 15, presso il Seminario di Cesena
si svolger la grande assemblea elettiva, durante la quale verr
eletto il consiglio diocesano che sar in carica per i prossimi tre
anni e sar votato il documento assembleare. A seguire cena e
festa insieme. Lassemblea aperta alla comunit cesenate.

La Parola
di ogni giorno

La conversione di ogni giorno, essenziale sempre

Domenica 22 gennaio (Anno A)
3 Domenica Tempo Ordinario
Is 8,23b-9,3; Sal 26; 1Cor 1,10-13.17;
Mt 4,12-23

l Vangelo della terza domenica del tempo

ordinario parla degli inizi del ministero di
Ges. Lavvio della predicazione del Messia
viene presentato come il compimento di una
profezia di Isaia citando un brano letto anche
nella liturgia di Natale. Il popolo che, nelle
tenebre, ha visto la luce siamo noi, oggi,
raggiunti dalla salvezza di Cristo morto e risorto.
Perch ci avvenga la prima condizione
necessaria la conversione che si basa su una
buona notizia: Il regno dei cieli vicino.
Convertirsi significa cambiare direzione nel
cammino della vita invertendo la marcia. Andare
controcorrente, dove la corrente lo stile di vita
superficiale, incoerente e illusorio, come la
definiva Benedetto XVI. Staccarsi da ci che nel
nostro comportamento e nella nostra personalit
non conforme alla volont del Signore per
aderire pienamente a Cristo, modello di uomo che
vale sempre e per tutti. la sua persona la meta
finale e il senso profondo della conversione, lui
la via sulla quale tutti sono chiamati a camminare
nella vita, lasciandosi illuminare dalla sua luce e
sostenere dalla sua forza che muove i nostri
passi, affermava Benedetto XVI nellUdienza del
Mercoled delle Ceneri del 2010. Se non si parte
dalla conversione, ogni nostro impegno sulla via
del Vangelo destinato a fallire. La conversione
per non sta solo allinizio della vita cristiana, ma
un atteggiamento che resta essenziale sempre,
in ogni momento e riguarda tutta la nostra
persona: il cuore e la mente. Ogni giorno Ges ci

chiede di aver fiducia in Lui, di rimanere in

Lui, di rinnovare il nostro incontro con Lui
nella concretezza della vita quotidiana,
altrimenti il regno dei cieli non si realizza.
La buona notizia che il Regno dei cieli
vicino e possiamo sperimentarne gli effetti.
Non si tratta di un regno terreno delimitato
nello spazio e nel tempo, ma di Dio che
regna in mezzo a noi nella persona di Ges
e con la forza dello Spirito Santo. Lo
sviluppo del Regno dipende anche da noi,
dal nostro rispondere s o no alla chiamata
alla chiamata di Cristo. Dobbiamo
soltanto spalancare la porta, e Lui fa tutto il
resto. Lui fa tutto, ma a noi spetta
spalancare il cuore perch Lui possa
guarirci e farci andare avanti. Vi assicuro
che saremo pi felici (papa Francesco,
Udienza 18 giugno 2016).
La seconda parte del Vangelo ci parla della
chiamata dei primi apostoli: Simone,
Andrea, Giacomo e Giovanni. Ges per
aiutare tutti a raggiungere il Regno chiama
alcuni uomini e li associa al suo ministero.
Non pretende di realizzare da solo lopera di
salvezza, senza collaborazioni. Seguire Ges
per comporta un distacco profondo:
lasciare le reti, la barca e il padre. una
chiamata non in vista di una sistemazione
sociale o di un particolare privilegio, ma
nella prospettiva di andare verso lumanit,
di essere pescatori di uomini. Solo se si
centrati in Dio possibile andare verso le
periferie del mondo (Francesco, Omelia 3
febbraio 2014).
Marco Castagnoli

luned
23 gennaio
santa Emerenz.
Eb 9,15.24-28;
Sal 97; Mc 3,22-30
marted 24
san Francesco
di Sales
Eb 10,1-10;
Sal 39;
Mc 3,31-35
mercoled 25
conversione
di San Paolo ap.
At 22,3-16;
Sal 116;
Mc 16,15-18
gioved 26
santi Timoteo e Tito
2Tm 1,1-8; Sal 95;
Lc 10,1-9
venerd 27
santAngela Merici
Eb 10,32-39; Sal 36;
Mc 4,26-34
sabato 28
san Tommaso
Eb 11,1-2.8-19;
cant. Lc 1,68-75;
Mc 4,35-41

A MESSA DOVE

Messe feriali
a Cesena
7.00 Cattedrale, Cappuccine,
Cappella dellospedale
7.30 Basilica del Monte
7.35 Chiesa Benedettine
8.00 Cattedrale, San Paolo,
Addolorata
8.30 Madonna delle Rose,
San Rocco, SantEgidio,
cappella del cimitero,
Santo Stefano, Case Finali,
Ponte Pietra
9.00 Suffragio, Addolorata
9.30 Osservanza
10.00 Cattedrale
18.00 Cattedrale, Madonna
delle Rose, San Domenico,
San Paolo, Osservanza,
San Rocco, SantEgidio
18.30 San Pietro, Ponte Pietra,
San Bartolo, Santa Maria
della Speranza, Cappuccini
19.00 Tipano
20.00 Gattolino
20.30 San Giovanni Bono,
San Pio X

Sabato e vigilie
15.00 Formignano,
Cappella cimitero Cesena
15.30 Macerone (Lieto Soggiorno)
17.00 Case Finali,
Capp. ospedale Bufalini
Luzzena (1 sabato mese),
Bora (2 sabato mese)
17.30 Santuario del Suffragio
Santuario dellAddolorata,
San Carlo, San Vittore
18.00 Cattedrale, San Domenico,
Santo Stefano, San Paolo,
San Rocco, Osservanza,
Villachiaviche,
Madonna delle Rose,
San Mauro in Valle,
Diegaro, Borello,
Torre del Moro,
San Giorgio
18.30 Convento Cappuccini,
San Pietro, SantEgidio,
Santa Maria della Sper.
Bulgarn
19.00 Tipano
20.00 Ruffio, Calisese, Pioppa,
Pievesestina, Ponte Pietra,
San Pio X, Ronta,
San Giovanni Bono,
Gattolino, Bulgaria

Messe festive
7.00 Cattedrale
7.30 Santuario dellAddolorata,
Cappuccine, Martorano,
Calabrina, Villachiaviche
8.00 Basilica del Monte,
San Pietro, San Pio X,
Santa Maria della Sper.
San Mauro in Valle,
San Giovanni Bono,
Calisese, Torre del Moro,
Madonna del Fuoco,
Macerone, Borello
8.30 Cattedrale, San Rocco,
Case Finali, Tipano,
Gattolino, Ponte Pietra,
San Cristoforo, Roversano
8.45 San Giuseppe (Cesena
corso Comandini),
San Martino in Fiume
9.00 Chiesa Benedettine,
Santo Stefano,
San Bartolo, San Paolo,
San Domenico, Diegaro,
Pievesestina, SantEgidio,
Capannaguzzo,
Bagnile,
Santa Maria Nuova,
San Vittore, San Carlo,
Ruffio, Bulgaria
9.30 Cappella del cimitero,
Santuario dellAddolorata,
Madonna delle Rose,
Osservanza, Villachiaviche,
Montereale, San Tomaso
9.45 Bulgarn
10.00 Cattedrale, Case Finali,
San Rocco, San Pietro,
Santa Maria
della Speranza, Ronta,
Torre del Moro, Carpineta,
Cappuccini, San Pio X,
SantAndrea in B.,
10.30 Santuario del Suffragio,
Casalbono
11.00 Santuario Addolorata,
Basilica del Monte,
Osservanza,
San Domenico
Santo Stefano,
San Paolo,
San Bartolo, Villachiaviche,
SantEgidio,
San Giovanni Bono,
Calabrina, Calisese,
Gattolino, San Giorgio,

11.10
11.15
11.30

15.00
17.00
18.00
18.30
19.00

Madonna del Fuoco,

San Mauro in Valle,
Pievesestina, Pioppa,
Ponte Pietra, Bulgaria,
Borello, San Carlo,
San Vittore, Tipano,
Macerone, Capannaguzzo
Torre del Moro
Madonna delle Rose,
Diegaro, Martorano
Cattedrale, San Pietro,
Istituto Lugaresi,
San Rocco, Case Finali,
Santa Maria della
Speranza, San Pio X
Cappella del cimitero
Cappella ospedale Bufalini
Cattedrale,
San Domenico, Osservanza
Convento Cappuccini,
San Pietro, SantEgidio,
Ponte Pietra
San Bartolo, Villachiaviche

Comuni del
comprensorio
Bagno di Romagna
ore 17,30 (sabato);
11,15 / 17,30
San Piero in Bagno:
chiesa parrocchiale
ore 18 (sabato);
8 / 11 / 17.
Chiesa San Francesco:
10 / 15,30
Ospedale Angioloni:
ore 16 (sabato)
Selvapiana: 11,15
(20,30 sabato);
Acquapartita: 9
Valgianna: 10
Bertinoro
Santa Maria Nuova: 9,
10,30 (19 sabato)
Cesenatico
Sabato: 16,30 Boschetto,
San Giuseppe;
17,30 Conv. Cappuccini,
Santa Maria Goretti;
18 San Giacomo;
18,30 Valverde,
20 Sala;
20,30 Santa Maria Goretti

Festivi:7,30 Bagnarola;
8 Santa Maria Goretti,
San Giacomo;
8,30 Sala;
9 Cappuccini,
San Giuseppe;
9,15 San Pietro;
9,30 Valverde;
9,45 Cannucceto;
10 Villalta;
10,30 Cappuccini,
San Giuseppe;
11 San Giacomo,
Boschetto, Sala;
11,15 Bagnarola,
Santa Maria Goretti;
17,30 Cappuccini;
18 San Giacomo
Civitella di Romagna
Giaggiolo: 9,30
Civorio: 9
Gambettola
chiesa SantEgidio abate:
8,30 / 10 / 11,15 / 17.
Consolata: 19 (sabato);
7,30 / 9,30

Mercato Saraceno
10.00; Ciola: 8,30
Linaro: 11,15;
Monastero
di Valleripa: 9;
Montecastello: 11
Montejottone: 8.30
Montepetra: 8.30
Piavola: prefestiva sabato
ore 18 (San Giuseppe),
9,30 chiesa parrocchiale;
Pieve di San Damiano
11,30;
San Romano: 11;
Taibo: 10
Montiano
ore 20 (sabato); 9.
Montenovo:
ore 18 (sabato), 10,30
Roncofreddo
Sorrivoli: 11,15;
Diolaguardia: 9;
Gualdo: 18 (sabato), 11;
Bacciolino: 9,30

Sarsina
Concattedrale: 7 / 9 /
11 / 17; Casa di Riposo:
ore 16 (sabato);
Tavolicci: 10,30 (liturgia
della Parola con Eucar.);
Ranchio: 20 (sabato), 11;
Sorbano: 9.30;
Turrito: 17 (sabato), 10;
San Martino in Appozzo: 9
(liturgia della Parola con
Eucaristia); Quarto:
10,30; Pieve di Rivoschio:
15,30; Romagnano:
11,15; Pagno: 16
(seconda dom. del mese).
Verghereto
ore 16 (sabato), 9,15;
Balze (chiesa parr): 11,15;
Montecoronaro: 9,45;
Montecoronaro orat. Ville
(al sabato): 16;
Alfero: 17 (sab.); 11,15;
Pereto: 10;
Riofreddo: 10;
Corneto: 11

Gatteo
ore 20 (sabato);
9 / 11
SantAngelo: 18,30
(sabato); 9,30, 11;
Casa di riposo: 8,45.
Istituto don Ghinelli: 18,30
(sabato), 7,30
Gatteo Mare: Sabato 16;
Festivi 8 / 10 / 11,15
Longiano
Sabato:18 Santuario
SS. Crocifisso;
18,30 Crocetta;
20 Budrio
Festivi: ore 7,30 Santuario
SS. Crocifisso;
8 Budrio; 8,30 LongianoParrocchia; 9,30 Budrio,
Santuario SS. Crocifisso;
9,45 Balignano;
10 Badia, Montilgallo;
11 Budrio, LongianoParrocchia, San Lorenzo in
Scanno;
11,15 Crocetta;
18 Santuario Crocifisso

DIOCESI DI CESENA|SARSINA - SETTIMANALE DI INFORMAZIONE FONDATO NEL 1911

Queste cose vi scriviamo, perch la vostra gioia sia piena (1Gv 1,4)
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Tiratura del numero 1 del 12 gennaio 2017: 8.476 copie

Questo numero del giornale stato chiuso in redazione
alle 18 di marted 17 gennaio 2017

Vita della Diocesi

Settimana di preghiera
per lunit dei cristiani
18-25 gennaio 2017
Lamore di Cristo
ci spinge alla riconciliazione

- Silviu Sas, parroco della

parrocchia ortodossa rumena in
Cesena.
Seguir un momento conviviale.

ALTRE CELEBRAZIONI:
- Sabato 21 gennaio alle 11:
Servizio di culto nella chiesa
La Chiesa cristiana avventista del 7 giorno, la Chiesa
Cristiana Avventista, in via Gadda
cattolica diocesi di Cesena-Sarsina, la Chiesa Romena
300 (zona Case Finali di Cesena).
unita con Roma, Greco cattolica di Cesena, la parrocchia - Domenica 22 gennaio alle 10:
ortodossa romena San Apostolo Timoeo di Cesena
Celebrazione della Santa Liturgia
nella Festa di San Timoteo,
propongono un
patrono della Chiesa ortodossa di
Cesena, nella chiesa dellIstituto
INCONTRO ECUMENICO DI PREGHIERA
Lugaresi di Cesena.
venerd 20 gennaio alle 20,45
- Domenica 22 gennaio alle 15:
Celebrazione della Divina Liturgia
nella chiesa dei Cristiani Avventisti del 7 giorno
della Chiesa Greco Cattolica
(via Gadda, 300, Cesena, zona Terrazze)
Romena parrocchia La Fonte
con la partecipazione di:
Vivificante, presso Santa Maria
- Douglas Regattieri, vescovo della Diocesi di CesenaNascente di Boccaquattro, a
Sarsina
Cesena.
- Giuseppe Cupertino, pastore Chiesa Cristiana
- Domenica 22 gennaio alle 18:
Avventista del 7 Giorno
Festa di San Mauro, liturgia
- David Mihai, parroco della Chiesa Romena unita con
eucaristica cattolica nella
Roma, greco cattolica di Cesena
Cattedrale di Cesena.

Insegnamento della religione

cattolica, emergono
dati positivi e anche in
controtendenza per alcuni
Istituti superiori
del comprensorio. Stabili la
scuola primaria e secondaria

Dati 2016/2017

ome animare le celebrazioni eucaristiche in

Cliturgico
contesti difficili, di fragilit? Lufficio
diocesano prover a dare una risposta
a questa domanda domenica 29 gennaio, dalle
15 alle 17,30, in seminario a Cesena.
Relatore sar il vicario don Pier Giulio Diaco,
con una riessione sul tema "Celebrare in
contesti di fragilit" strettamente legata
alle linee pastorali di questanno "Abbiamo
un tesoro in vasi di creta".
Lappuntamento stato pensato in primo
luogo per i ministri straordinari
dellEucaristia: "In questi anni - spiega lo
stesso Diaco - cresciuto notevolmente il
numero di coloro che portano la Santa
Comunione a persone ammalate, impedite
di recarsi in chiesa. un dono per tutta la
comunit che si fa vicina alle persone pi
bisognose, portando loro il bene
indispensabile della presenza del Signore e
la vicinanza dei fratelli nella fede".
Lincontro si concluder con la celebrazione
dei vespri.

FOTO ARCHIVIO SIR

In breve
Cammino di fede
per separati
Mercoled 25 gennaio prossimo alle 21, presso la
parrocchia di SantEgidio di Cesena, prosegue, con
il terzo incontro, il cammino di fede del gruppo
diocesano per separati.
Liniziativa del percorso rimane aperta a tutte le
persone che vivono la separazione della coppia e
che desiderano fare un cammino di fede, di
spiritualit e di condivisione.
Nei due incontri precedenti ci si confrontati con il
profeta Geremia nella stanza del vasaio e con la
gura di Agar legiziana. Queste icone hanno
aiutato a riscoprire che la propria dignit di essere
gli di Dio non andata perduta e che importante
mettere la propria vita nelle sue mani per far
emergere quella parte positiva e quella speranza
che ancora ognuno porta nel cuore. Nelle sue mani
la propria storia di sofferenza che ha segnato la
relazione con la propria famiglia di origine e nelle
sue mani la rilettura delle varie forme di fuga che
hanno inuito anche sulla relazione con i gli e sul
modo di pensare la propria fecondit.
Licona di riferimento di questo terzo
appuntamento sar quella di Davide e Mikal che
ispira il titolo dellincontro Dal guardare alla
nestra alla danza chi ascolto?. Questa icona
offrir la possibilit di affrontare il tema dei
condizionamenti interni ed esterni e di come
vengono vissuti.

Dialoghi con la citt

Lasciami volare
Il primo di tre incontri
arted 31 gennaio alle 21 si terr il primo
M
di tre incontri dei "Dialoghi con la citt"
in calendario per il 2017. Promossi dalla

Religione
nelle scuole
Una scelta
consapevole
a unanalisi accurata dei
dati relativi alla scelta
dellIrc nellanno
scolastico 2016-2017, emergono
segnali complessivamente
positivi.
Innanzitutto bisogna notare il
dato molto positivo della Scuola
Secondaria di 2 grado, che vede
un aumento di mezzo punto
percentuale del numero di
studenti che scelgono di
avvalersi della Religione
Cattolica; anche scuole che negli
anni scorsi hanno visto
aumentare i non avvalentisi,
(come lItis "B. Pascal", lItc "R.
Serra" e lIpsia "Comandini")
mostrano questanno
uninversione di tendenza, con
miglioramenti che vanno dal 2 al
3 per cento.
Rimangono sostanzialmente
stabili la Scuola Primaria e la
Secondaria di 1 grado.

Domenica 29 gennaio
Animazione e fragilit
Incontro in Seminario

Gioved 19 gennaio 2017

Messaggio del vescovo

Occorre infine notare un

sensibile aumento del numero
dei non avvalentisi nella Scuola
dellInfanzia, che si spiega con il
crescente numero di alunni figli
di immigrati e stranieri,
aumento che si evidenzia in
particolare nelle scuole del 3
Circolo Didattico ("Carducci") e
della Valle del Savio, zone in cui
vi una maggiore presenza di
stranieri.
Nel complesso si pu affermare
che il dato relativo alla scelta
dellIrc nella Diocesi di CesenaSarsina esprime una conferma
del buon lavoro didattico ed
educativo svolto dagli insegnanti
di Religione in questi anni e
questo fa ben sperare anche per
il futuro.
don Giordano Amati
(direttore Ufficio Irc)
Giuseppe Cantarelli
(segretario)

Totale alunni iscritti

% alunni non avvalentesi

Infanzia

3998

10,2

Primaria

8515

8,9

Sec. 1* grado

4855

8,6

Sec. 2* grado

8955

15,5

Totale generale

26323

11,3

Carissimi,
nel mese di gennaio giunge il tempo per le iscrizioni scolastiche. in questa occasione che si
compie anche lopzione per lora di Religione Cattolica. mio dovere richiamare la vostra attenzione su questo importante appuntamento. E il
mio invito va proprio nella direzione di cogliere
per i vostri figli fino in fondo questa possibilit.
I dati diocesani di coloro che si avvalgono di questo insegnamento sono incoraggianti. LInsegnamento della Religione Cattolica risponde a uninsopprimibile esigenza del cuore e della persona
umana. Nel rispetto della libert di coscienza di
ciascuno, lora di Religione offre le risposte giuste
alle tante domande che i ragazzi e i giovani si
pongono durante il processo di crescita della loro
personalit.
Gli insegnanti di Religione che operano nelle nostre scuole, sia pubbliche che paritarie, con la loro
professionalit e con il loro impegno di generosa
dedizione ai ragazzi, sono la concreta dimostrazione che la Chiesa ha a cuore la crescita armoniosa umana e cristiana dei giovani.
Siamo convinti che la proposta cristiana, presentata nella sua dimensione storico-culturale nellambito scolastico, secondo le metodologie proprie della scuola italiana, costituisce un riferimento sicuro per comprendere il tempo e la societ che abitiamo; pu essere anche un valido strumento di dialogo con tutti.
Vi invito pertanto ad aderire allInsegnamento
della Religione Cattolica certi di compiere un servizio educativo significativo per i vostri figli per i
quali siete chiamati a essere testimoni e guide sicure.
Abbiamo appena celebrato il Natale del Signore.
Abbiamo contemplato con rinnovata commozione la Santa Famiglia di Nazareth: Giuseppe e
Maria che hanno accompagnato i primi passi del
Figlio di Dio fattosi uomo. Lesempio della Famiglia di Nazareth sia incentivo e stimolo a far s
che i figli crescano come Ges, "in sapienza, et e
grazia" (Lc 2, 52).
Vi ringrazio dellattenzione e tutti di cuore benedico.
Douglas Regattieri
vescovo

nostra Diocesi, tornano dopo un anno di

assenza con un titolo che far da lo
conduttore: Siamo tutti fragili, in linea con
il tema dellanno pastorale proposto dal
vescovo Douglas alla comunit cristiana di
Cesena-Sarsina.
Allincontro di marted 31 gennaio si parler
di Lasciami volare, tema proposto da
Gianpietro Ghidini, un pap che gira lItalia
per raccontare quanto gli accaduto dopo la
tragica morte del glio sedicenne. la storia
di Ema pesciolino rosso, molto nota negli
ambienti che si occupano di educazione delle
nuove generazioni. Lasciami volare - dialogo
per i gli anche il titolo di un libro che
pap Gianpietro ha scritto con Marcello
Riccioni. Ma anche un libro che si occupa di
dialogo per i genitori, perch, come scrive il
pap di Emanuele nel suo blog essere
genitori difficile, non te lo insegna nessuno,
non c nessuna scuola da frequentare.

Rinnovamento
nello Spirito Santo
Il previsto incontro programmato per domenica 22
gennaio presso il Centro residenziale Renzo
Navacchia in via Boscone 950, a SantEgidio di
Cesena, stato rinviato a data da destinarsi.

Aldil ed Eternit, incontri

al convento dei Cappuccini
Monaci e frati insieme per riettere, e far riettere,
sul mistero dellAldil e dellEternit con un ciclo di
sette catechesi guidate da padre Prospero Rivi,
padre guardiano del convento dei Cappuccini di
Cesena. Gli incontri partiranno questo sabato, 21
gennaio, dalle 16 alle 17,30 nella sala Pio VII
dellAbbazia del Monte a Cesena, e si terranno ogni
sabato no al 4 marzo. Il primo appuntamento
verter sul tema "Dalla morte come scandalo a
sorella morte".
Le catechesi, aperte a tutti, sono state pensate dalla
comunit monastica benedettina e da quella
cappuccina per riettere su quelli che un tempo
erano conosciuti come "Novissimi" (morte, giudizio,
inferno, paradiso), in ascolto "della grande risposta
che ci dona la rivelazione cristiana".

Convegno Maria Cristina

di Savoia
Nuovo appuntamento culturale promosso dal
Convegno Maria Cristina di Savoia. Marted 24
gennaio alle 16, nella sala "Eligio Cacciaguerra"
della banca Credito Cooperativo Romagnolo in viale
Bovio 72, a Cesena, il professor Paolo Turroni
relazioner su "Misericordia e letteratura".
Lincontro aperto a tutti.

Vita della Chiesa

Gioved 19 gennaio 2017

Focsiv, un progetto per valorizzare

professionalit nei Paesi africani
migranti non invadono, non rubano lavoro, non sono una minaccia per
Iperch
la sicurezza. Al contrario contribuiscono alla creazione di benessere,
le loro competenze e capacit possono risultare preziose per la
crescita economica e sociale della societ italiana e delle comunit di
origine.
Da questo presupposto nato il progetto Focsiv, approvato e nanziato dal
ministero dellInterno, intitolato Professionisti senza frontiere.

Competenze delle diaspore per lo sviluppo economico locale in Africa

Saheliana, che prevede azioni in Italia, Costa DAvorio, Eritrea e
Senegal. Lintervento, avviato ufficialmente l11 gennaio 2017,
prevede un partenariato guidato da Focsiv-Volontari nel mondo
insieme a numerose realt, tra cui lAssociazione ingegneri africani,
Enea e alcune organizzazioni non governative socie Focsiv. Il progetto
si propone di individuare le competenze professionali delle diaspore
africane in Campania, Lazio, Marche e Toscana nel settore agronomico e
delle energie rinnovabili, valorizzandole per contribuire allo sviluppo
economico ed al miglioramento delle condizioni di vita in aree rurali di
Costa DAvorio, Etiopia e Senegal. Durante tutto il progetto sar
riservata particolare attenzione allempowerment delle donne e alla
promozione del loro ruolo sociale e partecipativo.

Anche oggi Dio si fa

presente nellumanit
che non lo conosce
Come Giovanni, ci viene
chiesto di riconoscerlo
nelle donne e negli uomini,
nelle culture, nella storia

Incontrare
il Signore
nel volto
dei migranti
I

l Vangelo di domenica scorsa

domenica si aperto e chiuso con
due concetti che Giovanni Battista
pronuncia parlando di colui che
sceso nelle acque del Giordano per
unirsi alla schiera di quanti sono in
attesa di essere battezzati. Siamo lungo
le rive del fiume, incontriamo
Giovanni, non pi come il Battista, ma
come colui che riconosce Ges e
testimonia che egli lagnello di Dio
che toglie i peccati del mondo e il
figlio di Dio, come leggiamo nel quarto
Vangelo.
Giovanni vede venire verso di lui un
uomo che mi passato avanti, perch
era prima di me. il primo atto
pubblico di Ges, ricorda papa
Francesco allAngelus, lasciata
Nazareth: andare in Giudea e scendere
al Giordano. Giovanni, dunque, per due
volte confessa di non conoscere Ges,
eppure lo riconosce. Lo chiama agnello

LANGELUS DI PAPA FRANCESCO

NELLA GIORNATA DEL MIGRANTE
E DEL RIFUGIATO (15 GENNAIO 2017)
FOTO SICILIANI-GENNARI/SIR

di Dio, e qui facile il

rimando alla realt
contadina del tempo. Ma
lagnello soprattutto
lalimento centrale del
pasto pasquale, memoria
delluscita del popolo di
Israele dalla schiavit dellEgitto. E
diventa lui stesso agnello pasquale, nel
giorno della sua crocifissione e della
sua resurrezione. E lo chiama poi figlio
di Dio. Ges il Messia. Giovanni afferma il papa nelle parole prima della
preghiera dellAngelus - sconcertato,
perch si manifestato in un modo
impensabile: in mezzo ai peccatori,
battezzato come loro, anzi, per loro. Ma
lo Spirito illumina Giovanni e gli fa
capire che cos si compie la giustizia di
Dio, si compie il suo disegno di
salvezza. E capisce che Ges si
manifesta non con la potenza di
questo mondo, bens come Agnello di
Dio, che prende su di s e toglie il
peccato del mondo.
Non lo conosceva. Anche oggi il
Signore presente nellumanit che
non lo conosce. Come Giovanni, ci
viene chiesto di riconoscerlo
nellumanit, nelle culture, nella storia.

Ci viene chiesto di incontrarlo nel volto

dei migranti minorenni, vulnerabili e
senza voce, come recita il tema della
giornata mondiale del migrante e del
rifugiato, cui fa riferimento il papa nel
dopo lAngelus. Questi minorenni,
specialmente se non accompagnati,
sono esposti a tanti pericoli. Cos dice
necessario adottare ogni possibile
misura per garantire ai minori migranti
la protezione e la difesa, come anche la
loro integrazione. Minori spesso
sfruttati, resi schiavi, costretti a
lavorare o a imbracciare armi, infanzie
negate. Un dramma quotidiano per
Missing Children Europe, che lavora a
tutela dei bambini scomparsi e vittime
di sfruttamento. Una realt di cui fa
parte Telefono Azzurro, secondo il
quale solo nel 2015 sono arrivati in
Europa pi di 89mila minori non
accompagnati. Nello stesso anno,
secondo Europol, circa 10mila sono
scomparsi dopo poche ore dalla
registrazione. In Italia, sono 5.200 i
minori stranieri soli, scomparsi nei
primi sei mesi del 2016.
Cifre che descrivono una realt spesso
non considerata nella sua gravit, cui si
aggiunge il dramma di quanti, uomini

e donne, cercano un futuro migliore

fuggendo da povert, violenze e guerre, per
trovare, spesso, nuova emarginazione, nuovi
muri di indifferenza, odio. Il dramma dei
migranti che Francesco ha subito voluto
mettere in evidenza con il suo primo viaggio
del Pontificato, Lampedusa: Ho sentito che
dovevo andare, mi avevano toccato e
commosso le notizie sui migranti morti in
mare, inabissati. Bambini, donne, giovani
uomini. Una tragedia straziante. Cos il
viaggio e linvito a scoprire in quei volti - chi
ha pianto per quei volti - il volto di Cristo.
Nel dopo Angelus, il Papa ricorda la santa
patrona dei migranti, Francesca Saverio
Cabrini, che dedic la sua vita a portare
lamore di Cristo a quanti erano lontani dalla
patria e dalla famiglia: la sua testimonianza
ci aiuti a prenderci cura del fratello
forestiero, nel quale presente Ges, spesso
sofferente, rifiutato e umiliato.
Nella Bibbia il Signore ci ha chiesto di
accogliere i migranti e i forestieri: anche noi
siamo forestieri.
Riconoscere, dunque, il volto di Cristo
nellaltro. Perch la Chiesa, afferma
Francesco, chiamata ad annunciare Cristo,
non se stessa. Se lo fa perde la bussola, e
non sa dove va.
Fabio Zavattaro

Organizzazione Tecnica Brevivet, Brasini Viaggi, Robintur Viaggi, IOT - Polizza assicurava R.C. Allianz n. 74372043

PELLEGRINAGGIO DIOCESANO A LOURDES

Qua
ro giorni dal 18 al 21 luglio 2017, presieduto dal vescovo Douglas Regaeri
Trasferimento in pullman per laeroporto - Voli da Bologna, trasferimenti a Lourdes Hotel tre o quattro stelle, pensione completa - Accompagnatore e assistenza spirituale Assicurazione sanitaria, bagaglio e annullamento. PROGRAMMA IN PREPARAZIONE

PELLEGRINAGGIO A FATIMA
Qua
ro giorni dal 19 al 22 aprile 2017

Pullman per laeroporto - Voli di linea - Hotel tre stelle - Pensione completa e bevande - Visite di Fama,
Batalha e Lisbona con guida - Assistenza religiosa. Quota da 595 euro

PELLEGRINAGGIO IN ARMENIA E GEORGIA

Dal 25 aprile al 3 maggio 2017

Un viaggio alla scoperta dellArmenia e della Georgia, le perle del Cuacaso sulla Vita della Seta.
Programma promosso dalla Diocesi di Faenza-Modigliana
da richiedere al nostro Ucio pellegrinaggi

Vita della Chiesa

ECUMENISMO
Diventare testimoni
della riconciliazione nel mondo
Dal 18 al 25 gennaio si celebra la Settimana di preghiera
per lunit dei cristiani. Il Messaggio delle Chiese in Italia

on solo compiere passi importanti di riconciliazione tra le Chiese

divise, ma diventare testimoni della riconciliazione in un
mondo che ha bisogno di ministri di riconciliazione, che
abbattano le barriere, costruiscano ponti, facciano la pace e aprano le porte
a nuovi stili di vita nel nome di colui che ci ha riconciliati con Dio, Ges
Cristo. lobiettivo che le Chiese cristiane presenti del nostro Paese si
prefiggono questanno preparandosi a vivere dal 18 al 25 gennaio la
Settimana di preghiera per lunit dei cristiani. Lo scrivono in un messaggio
comune monsignor Ambrogio Spreafico, vescovo di Frosinone-VeroliFerentino e presidente della Commissione Cei per lecumenismo e il dialogo,

il pastore Luca Maria Negro, presidente

della Federazione delle Chiese
evangeliche in Italia e il metropolita
Gennadios, arcivescovo ortodosso
dItalia e Malta ed Esarca per lEuropa
Meridionale (Patriarcato Ecumenico). La
Settimana si ispira questanno al motto
biblico Lamore di Cristo ci spinge verso
la riconciliazione tratto dal capitolo 5
della Seconda Lettera ai Corinzi e si
celebra nellanno in cui ricorre il quinto
Centenario della Riforma protestante.
Non un caso che il materiale per la
Settimana sia stato preparato dalle
Chiese cristiane tedesche. I leader delle
Chiese italiane commentano: Il fatto
che i cristiani possano ricordare insieme,
oggi, un evento del passato che ha diviso
i cristiani in occidente con un senso di
speranza un notevole risultato
raggiunto grazie a cinquantanni di
dialogo ecumenico. Da qui linvito ai
cristiani anche in Italia a diventare
ministri di riconciliazione nel mondo.
Come esempi concreti di questo
ministero di riconciliazione, le Chiese

Gioved 19 gennaio 2017

ricordano lospitalit offerta a tanti

rifugiati provenienti dalla Siria,
dallAfghanistan, dallEritrea e da altri
Paesi; e ancora quanto operato da papa
Francesco e dal Patriarca ecumenico
Bartolomeo per aiutare le persone che
sono forzate a vivere nelle periferie
esistenziali della societ a causa di
situazioni di ingiustizia e di violenza. In
Italia spicca il progetto ecumenico dei
corridoi umanitari, inaugurato nel 2016
grazie agli sforzi della Federazione delle
Chiese evangeliche in Italia, della
Comunit di SantEgidio e della Tavola
valdese, e che entro la fine del 2017
porter in Italia, in tutta sicurezza, mille
richiedenti asilo individuati tra soggetti
particolarmente vulnerabili. Da qui
laugurio finale: Che questa Settimana
di preghiera sia loccasione per pregare
per questo e altri progetti ecumenici in
cui sono coinvolti protestanti, cattolici e
ortodossi, e per lavanzamento della
comune testimonianza dei cristiani alla
riconciliazione che Dio ci ha donato in
Cristo.

Profughi
e accoglienza
Si aprono
nuovi corridoi
umanitari
Firmato in Viminale il Protocollo dintesa
per larrivo in Italia di 500 profughi eritrei,
somali e sud-sudanesi

stato firmato marted 17

gennaio al Viminale il
Protocollo di intesa per
lapertura di nuovi corridoi
umanitari che permetteranno
larrivo in Italia, nei prossimi
mesi, di 500 profughi eritrei,
somali e sud-sudanesi, fuggiti
dai loro Paesi per i conflitti in
corso.
A siglare il protocollo tecnico
quattro soggetti: la Conferenza
episcopale italiana (che agir
attraverso la Caritas Italiana e
la Fondazione Migrantes) con
il segretario generale,
monsignor Nunzio Galantino, e
la Comunit di SantEgidio con
il suo presidente, Marco
Impagliazzo, come promotori;
il sottosegretario allInterno,
Domenico Manzione, e il
direttore delle Politiche
migratorie della Farnesina,
Cristina Ravaglia, per lo Stato
italiano. Troppo spesso ci
troviamo a piangere le vittime
dei naufragi in mare, senza
avere il coraggio poi di provare
a cambiare le cose: questo
Protocollo consentir un
ingresso legale e sicuro a
donne, uomini e bambini che
vivono da anni nei campi
profughi etiopi in condizioni di
grande precariet materiale ed
esistenziale, dichiara il
segretario generale della Cei
monsignor Galantino, che
aggiunge: La Chiesa italiana si
impegna nella realizzazione
del progetto facendosene

Il fondatore della Comunit

di SantEgidio, Andrea Riccardi,
commenta: Questo accordo
per nuovi corridoi umanitari,
che siamo felici di realizzare
con la Cei, risponde al desiderio
di molti italiani di salvare
vite umane
dai viaggi della disperazione.
Si tratta di un progetto
che offre a chi fugge
dalle guerre non solo
la dovuta accoglienza
ma anche un programma di
integrazione.
LEuropa, tentata dai muri
come scorciatoia
per risolvere i suoi problemi e
troppe volte assente,
guardi a questo modello
di sinergia
tra Stato e societ civile
replicabile anche
in altri Paesi

FOTO ARCHIVIO SIR

interamente carico - grazie ai

fondi 8 per mille - senza quindi
alcun onere per lo Stato italiano;
attraverso le diocesi
accompagner un adeguato
processo di integrazione ed
inclusione nella societ italiana.
Il fondatore della Comunit di
SantEgidio, Andrea Riccardi,
commenta: Questo accordo per
nuovi corridoi umanitari, che
siamo felici di realizzare con la
Cei, risponde al desiderio di molti
italiani di salvare vite umane dai
viaggi della disperazione. Si tratta
di un progetto che offre a chi
fugge dalle guerre non solo la
dovuta accoglienza ma anche un
programma di integrazione.
LEuropa, tentata dai muri come
scorciatoia per risolvere i suoi
problemi e troppe volte assente,
guardi a questo modello di
sinergia tra Stato e societ civile
replicabile anche in altri Paesi.
Secondo lAlto commissariato
dellOnu per i rifugiati (Unhcr),
lEtiopia oggi il Paese che
accoglie il maggior numero di
rifugiati in Africa, pi di 670mila
persone: un afflusso di
dimensioni tanto ampie stato
determinato da una pluralit di
motivi, da ultimo la guerra civile
in Sud Sudan scoppiata nel
dicembre 2013.
Da quando c lotto per mille, la
Chiesa italiana, euro pi euro
meno, destina almeno tra gli 80 e i
155 milioni di euro allanno per
progetti in aiuto di quelle terre da
dove provengono i nostri
immigrati.
La Chiesa italiana alle parole fa

precedere e fa seguire i fatti, ha

spiegato monsignor Galantino
esprimendo gratitudine nei
confronti del governo e della
Comunit di SantEgidio perch
insieme non dico che scriviamo una
pagina nuova - si tratta di
unesperienza che stata gi fatta ma di sicuro, con questa firma,
diamo un impulso molto pi ampio
in tutti i sensi e a tutti i livelli perch
si capisca che un fenomeno
complesso come limmigrazione non
pu essere lasciato in mano a coloro
che semplificano.
Dove ci sono volti, problemi, ma
anche attese e speranze - ha
ammonito Galantino - non si pu
lasciare il tema dellimmigrazione in
mano soltanto ad alcuni che
tendono a sottolineare il
drammatico che esiste.
Dallimmigrazione vengono
problemi, ma anche stimoli positivi,
ha sottolineato il segretario generale
della Cei, secondo il quale i corridoi
umanitari sono una risposta non
diretta, ma direttissima, a coloro i
quali dicono: aiutiamoli dove
stanno. Limpegno della Chiesa
italiana sul versante
dellimmigrazione, ha ricordato
Galantino, non una novit di oggi:
gi prima dellotto per mille cerano i
nostri missionari, e prima che si
aprissero i corridoi umanitari gi
arrivavano gli immigrati, ad esempio
negli ospedali, e venivano gi
aiutati. Iniziative come quella di
oggi, ha sottolineato Galantino,
sono rese possibili grazie
allotto per mille che la gente, grazie
a Dio, continua a dare alla Chiesa
italiana.

Attualit

Gioved 19 gennaio 2017

11

FESTIVAL DELLA COMUNICAZIONE.Si terr a Cesena dal 21 al 28 maggio la Settimana

promossa da Paolini e Paoline, giunta alla 12esima edizione. Spettacolo nel teatro di Cesenatico
la sera del 25 maggio, oltre a incontri, convegni, tavole rotonde e dibattiti aperti a tutti

Comunicare speranza e fiducia

L

a comunicazione,
declinata in tutti i
suoi aspetti, la
protagonista del
Festival della
Comunicazione 2017 che
questanno toccher il
nostro territorio.
Il Festival, promosso come
ogni anno, da Paolini e
Paoline in collaborazione
con una diocesi, mira a
riflettere sugli aspetti della
comunicazione di oggi,
coinvolgendo le realt
diocesane che decidono di
abbracciare il progetto e
realizzare il Festival che si
svolge come di
consuetudine la settimana
prima della Giornata
Mondiale delle
Comunicazioni Sociali (28
maggio 2017).
Pensiamo di fare momenti
diversi dedicati alla citt per
un pubblico variegato e
anche con eventi in
preparazione al festival spiega il direttore del
Corriere Cesenate,
Francesco Zanotti, che
sovraintende
allorganizzazione
dellintera settimana - come
serate al cinema con
pellicole adatte
allargomento per arrivare
preparati allappuntamento
di fine maggio con qualcosa
che ha coinvolto, speriamo,
centinaia e centinaia di
persone. La nostra
intenzione quella di creare
un Festival per tutti i
cittadini, che possa uscire
da un circuito ristretto al
solo mondo cattolico.
Momenti di incontro e
confronto, partendo dal
titolo del messaggio del
Papa Comunicare speranza
e fiducia nel nostro tempo.
Durante la settimana del
Festival ci saranno momenti
specifici anche per i
giornalisti - prosegue
Zanotti - che potranno
usufruire dei crediti
formativi. Inoltre stiamo

il Periscopio

SCORCIO DEL CAMPANILE

DEL DUOMO DI CESENA
E AFFRESCO DELLA CUPOLA
DELLA BASILICA DEL MONTE,
A CESENA.
(FOTO PIER GIORGIO MARINI)

pensando di coinvolgere alcuni

nomi noti del mondo del
giornalismo, come ad esempio
il direttore di Avvenire Marco
Tarquinio che ha gi assicurato
la presenza, che hanno mosso i
primi passi nei settimanali
diocesani.
Tra i personaggi gi in
programma la scrittrice
Antonia Arslan, famosa per
avere fatto scoprire al mondo il
genocidio del popolo armeno,
grazie al libro La Masseria
delle Allodole (Rizzoli). Ed
ancora tra le date confermate
quella di venerd 26 maggio
con un momento di riflessione
dal titolo Comunicare dietro
le sbarre, con Carmelo
Musumeci, ergastolano
ostativo, che recentemente ha
ricevuto i benefici di semilibert dopo 25 anni senza
uscire mai un giorno dal
carcere. Un incontro per far
capire la battaglia per
labolizione dellergastolo. Una
battaglia che sta molto a cuore
anche a papa Francesco. Poi
ancora don Luigi Ciotti (sabato
27 maggio), fondatore del
Gruppo Abele e di Libera, e
don Maurizio Patriciello
(luned 22 maggio), noto per la
sua campagna in favore delle

popolazioni della terra dei

fuochi, in Campania.
Continuando a sfogliare la
bozza del programma,
Francesco Zanotti illustra il
progetto dellallestimento di
una mostra dal titolo
Adriano Olivetti,
comunicatore di speranza ,

di Zeta

Nei giorni di pieno e intenso inverno, nel Paese (Cesenate compreso)

torna alla ribalta il tema del riscaldamento nelle scuole

A scuola ci si va. Anche al freddo

sulla figura dellimprenditore

che cercava una terza via, tra
capitalismo e comunismo. Non
mancher una puntata a
Cesenatico, con uno spettacolo
al teatro comunale la sera del
25 maggio. Il medico Marco
Balestri, musicista per
passione, diriger un grande

coro per un appuntamento

che si preannuncia di
notevole richiamo.
Interessante lincontro in
programma per sabato 27
maggio, con un pomeriggio
dedicato a come
comunicare con gli ex-voto.
Incontro unico perch
nellabbazia di Santa Maria
del Monte di Cesena
custodita una delle pi
preziose collezioni al
mondo di ex-voto, un vero e
proprio patrimonio per la
basilica benedettina, che
rivela come nei secoli si
fatta comunicazione
attraverso la pittura, unarte
che mostra non solo il
ringraziamento a Dio, ma
anche la
narrazione del
fatto accaduto.
Ma
continuando a
parlare di
territorio non si
pu non
chiedere al
direttore del
Corriere
Cesenate come
verranno
coinvolte le
tante realt
imprenditoriali,
ma anche le
realt
associative e gli
enti.
Sicuramente ci
sosterranno
diversi amici
vecchi e nuovi.
Abbiamo gi il
patrocinio del
Comune di
Cesena e di
quello di
Cesenatico, ma
abbiamo coinvolto anche
diverse realt associative
che ci saranno vicine.
Insomma la risposta da
parte di tutti stata positiva.
Ora dobbiamo solo chiudere
il programma in maniera
definitiva.
Francesca Baldini

scuola senza il riscaldamento funzionante ci si pu stare? La domanda

rimbalza in questi giorni di grande freddo, anche a Cesena. Il quesito del
tutto legittimo, intendiamoci. Nessuno di noi vuole rimanere fermo per
diverse ore con nemmeno dieci gradi negli ambienti in cui si chiamati a studiare,
stare attenti, prendere appunti, imparare a stare con gli altri e soprattutto in
ascolto. No, ci diciamo, convinti, non si pu fare. Ed vero e spesso ci mettiamo
dalla parte di chi protesta e chiede aule degne e anche riscaldate.
Ho letto con vivo interesse un commento che il quotidiano Avvenire in proposito
ha pubblicato venerd scorso. Lho letto con avidit perch lautore, lo scrittore
veneto Ferdinando Camon, ha avuto il coraggio di andare controcorrente e di
scrivere che a scuola si va anche se fa freddo. E meglio vedere i ragazzi con i
giubbotti indossati, ma in classe, dice il corsivo che qui sintetizzo, piuttosto che
saperli a casa al calduccio a non fare nulla.
Perch afferma questo Camon? Lascio spazio a una sua risposta, tra i diversi
argomenti posti a sostegno della sua tesi. Ma (ecco perch scrivo questo articolo)
facevano cos i nostri genitori con noi? Qui la memoria mi soccorre, e mi dice: No.
Andare a scuola era importante. Pioggia o neve, ci sandava. E le aule non avevano
termosifoni, alcune avevano una stufa, ovviamente a legna, e noi ragazzi
portavamo la legna da casa. Va bene, sto rievocando la mia scuola di campagna,
alle elementari, ma quando son passato alle medie e poi alle superiori, la
situazione non cambiava: scuole fredde, stufa a legna, arrangiarsi e vestirsi

pesante. Facciamo il confronto tra

FOTO ARCHIVIO SIR
le aule romane vuote e questa
fotografata con gli studenti con la
sciarpa e le studentesse con la
pelliccia intorno alla testa: dove
vorremmo che fossero i nostri
figli? Io, con i secondi, a scuola.
Anchio propendo per questa tesi.
Meglio a scuola in po
incappucciati, piuttosto che
lasciare vuote le aule e perdere
giorni preziosi. Tutti, compreso il
sottoscritto, abbiamo protestato
per il mal funzionamento
dellimpianto di riscaldamento.
Oggi, a mio avviso, stiamo
esagerando con tutte le cautele e
le protezioni con cui alleviamo i
nostri ragazzi. Lasciamoli volare
con le loro ali. Lasciamoli anche sbattere il naso e patire un po di freddo. Anche prendersi
un raffreddore. Non esageriamo, padri e madri sullo stesso piano. Credo che Camon ci
voglia dire questo. E io lo ripropongo e lo sottoscrivo. S, perch tra la giornata di un
ragazzo che se ne sta a casa al caldo, marinando la scuola, e quella del ragazzo che a scuola
ci va, tenendosi addosso il piumino, la seconda ha un senso, la prima no. Detto questo
sempre dallo scritto di Avvenire - se le scuole sono importanti, anzi importantissime, anzi
irrinunciabili per i nostri ragazzi, lo Stato ne tenga conto, e provveda a riscaldarle. (957)

12

Cesena

Gioved 19 gennaio 2017

Pier Giovanni Fabbri, Cesena

perde uno storico appassionato
esena perde uno dei suoi pi appassionati ricercatori storici: Pier
Cvolumi
Giovanni Fabbri, conosciutissimo in citt per la decennale collana di
Le vite dei cesenati e gi insegnante di Lettere e Storia allItis
Pascal.
Fabbri, 75 anni, morto gioved sera allospedale Bufalini di Cesena,
vittima di una malattia diagnosticata nel novembre scorso. Il funerale
si svolto al cimitero di Tipano.
Collaboratore dellIstituto dellenciclopedia italiana e della Societ di

Studi romagnoli, Fabbri stato

ricordato dallassociazionismo
culturale cittadino (associazione
Zaccagnini, Amici della
Malatestiana, Terre centuriate,
Gruppo Archeologico,
associazione Vite dei Cesenati,
Societ di studi romagnoli,
Societ di studio della Romagna
mineraria, Italia Nostra) in un
messaggio congiunto, dove viene
definito studioso capace e
appassionato delle carte

Senza fissa dimora accolti a Borello dalla Misericordia Valle Savio.

Non sono mancate le polemiche e alcuni atti di vandalismo

SABATO 14 GENNAIO,
MANIFESTAZIONE
DAVANTI ALLA CASA DESTINATA
AI SENZA FISSA DIMORA,
IN VIA LINARO A BORELLO

Nei giorni del gelo

un riparo sicuro
I

l termometro sotto zero non d tregua

a chi vive per strada e non pu contare
sul riparo e sulla serenit di una casa.
A loro offre un rifugio dove trascorrere la
notte la Misericordia Valle del Savio che,
in attesa dellarrivo dei profughi, ha
aperto ai senzatetto la villetta di Borello
in via Linaro. Il servizio attivo dal 14
gennaio, e pu ospitare ogni sera una
quindicina di persone, individuate dai
servizi sociali del Comune di Cesena,
dagli operatori di strada e dai volontari
della Caritas. Lassociazione garantisce la
presenza di due operatori per il trasporto
e lassistenza agli ospiti fino al mattino

successivo, sostenendo i relativi costi.

Ma anche sui clochard si sono riversate le
polemiche che nelle scorse settimane
hanno infuriato per laccoglienza dei
profughi. Sabato sera una ventina di
persone del comitato Futuro Borello ha
organizzato un presidio davanti la casa e
inscenato una protesta. Ci hanno
seguito fin da quando siamo partiti per
recarci al centro sociale diurno La
marmotta rossa, dove abbiamo fatto
salire gli 11 ospiti, tutti stranieri racconta Israel De Vito, responsabile della
Misericordia Valle del Savio -. Quando
siamo arrivati alla casa, hanno insultato

gli ospiti e noi volontari e uno di loro ha

tentato di oltrepassare il cancello. Un
senzatetto mi ha confidato che preferisce
dormire per strada piuttosto che essere
trattato in questo modo. La mattina dopo
abbiamo trovato il contatore del gas
manomesso mentre lauto di una nostra
volontaria, parcheggiata in adiacenza, ha
subito un atto vandalico. Questi fatti sono
stati denunciati alle forze dellordine.
Non ci lasciamo intimorire e siamo
intenzionati ad andare avanti per cercare
di dare sollievo a queste persone che si
trovano in estrema difficolt.
Rimostranze che le sere seguenti non si
sono ripetute.
La villetta, che la Misericordia ha affittato
da un privato, composta da quattro
camere, salone e cucina, e ancora non c
una data certa sullarrivo dei profughi.
Nel frattempo la Misericordia ha deciso
di mettersi a disposizione per cercare di
sostenere anche questa emergenza, sulla
scia di quanto stanno gi facendo diverse
Misericordie sparse in Italia su invito di
papa Francesco, in quellottica di
reinvestire le risorse a nostra disposizione
in nuove opere, sottolinea De Vito.
Si tratta di una boccata di ossigeno per il
dormitorio comunale dellex Roverella in
via Strinati, la cui capienza in questi
giorni di temperature rigide passata da
24 a 40 posti. Da una settimana resta
aperta la notte pure la sala dattesa della
stazione ferroviaria, come molte altre in
tutta Italia, per accogliere le persone
senza fissa dimora, anche qui seguite dai
volontari.
Francesca Siroli

darchivio da cui far tornare alla luce la

storia della citt e dei suoi cesenati. Lascia
un grande vuoto, personale prima che
scientifico, e il dono a tutti i cesenati di un
bacino di memoria della storia cittadina dal
valore incommensurabile.
Domenica 15 gennaio su Tv2000 la
trasmissione Una biblioteca, un libro ha
mandato in onda una puntata dedicata alla
Biblioteca Malatestiana di Cesena, nella
quale era presente proprio un contributo
video di Pier Giovanni Fabbri su Malatesta
Novello Malatesti.

In breve
Commedia dialettale
al Bogart di SantEgidio
Altre risate col dialetto romagnolo al
Bogart di SantEgidio.
Sabato 21 gennaio alle 21 la Compagine di
San Tom di Forl presenter la commedia
In tuna quica manira a far, due atti
brillanti di Valerio Benvenuto. Lo
spettacolo sar preceduto dalla lettura di
poesie dialettali.
Ingresso 7 euro, ridotto 6.

Romeo e Giulietta
di Gounod
al Victor di San Vittore
Al Victor di San Vittore, marted 24
gennaio alle 20, in diretta dal
Metropolitan di New York lopera Giulietta
e Romeo del compositore francese Charles
Gounod. Ingresso 10 euro. Sullo schermo
gioved 19, venerd 20, sabato 21 e
domenica 22 gennaio alle 21 il film Lionla strada verso casa di Garth Davis.
Domenica 22 gennaio alle 15 e alle 17 il
film danimazione Rock dog.
Ingresso 3,50 euro.

Cinema per ragazzi

al Bogart
Alla ricerca di Dory
Il film danimazione della Disney-Pixar
Alla ricerca di Dory sar proiettato
domenica 22 gennaio alle 15 al cine-teatro
Bogart di SantEgidio.
Ingresso 3,50.

Accademia delle idee

Nuovo spazio
al Foro Annonario

ei giovane, hai unidea innovativa e non

sai come svilupparla? O da dove
incominciare? Adesso si pu. Questo
grazie al progetto Accademia delle Idee del
Credito Cooperativo Romagnolo e al suo
braccio giovane, lassociazione Giovani
Credito Cooperativo romagnolo, nata nel
2010. Si tratta di un vero e proprio spazio
(gratuito), presso il Foro Annonario di
Cesena, messo a disposizione di ragazzi e
ragazze tra i 18 e i 35 anni. Un luogo per
sviluppare idee, confrontarsi, approcciarsi al
mondo del lavoro e dellimprenditoria dotato
di postazioni e comfort per far sentire i
giovani a loro agio: una sala formazione, una
sala ristoro, unopen space dedicato a Uniser
(cooperativa sociale di servizi per la mobilit
formativa in Italia e allestero), un ufficio per
Uniradio, e un open space con 8 postazioni
ufficio pronte per ospitare 8 start-up
giovanili. Oltre alla presenza di postazioni
lavoro, a un servizio wi-fi, a spazi personali
per larchivio, alla skype room, alla stampante
comune.
Il progetto stato presentato nei giorni scorsi
presso gli stessi locali del Foro Annonario alla
presenza del direttore del Credito
Cooperativo Romagnolo Giancarlo Petrini,
del presidente Valter Baraghini, dellassessore
allInnovazione e Sviluppo Tommaso Dionigi
e del presidente dellassociazione Giovani
Ccr Massimiliano Montalti.
Stiamo investendo su questa iniziativa per
fare in modo che i giovani cesenati
rimangano sul territorio - ha spiegato il

IL PROGETTO SOSTENUTO DAL CREDITO

COOPERATIVO ROMAGNOLO

presidente Baraghini -. La nostra banca,

ormai lunica territoriale rimasta, non
vuole che le nostre eccellenze vadano
allestero. Si tratta di un progetto
consistente nel quale crediamo molto.
Oltre 100mila euro per adeguare e
sistemare i locali da parte di Ccr, pi i costi
relativi allaffitto, al personale,
allarredamento. Un investimento notevole
che tutti si augurano vada avanti negli anni
e non solo a Cesena. Se il modello
funziona e ha seguito possibile replicarlo
anche in altre zone del territorio di nostra
competenza, ha detto Petrini che ha anche
sottolineato come lAccademia delle Idee
rappresenti unintuizione illuminante
perch va incontro alle esigenze di chi,
dotato di talento, ma senza risorse, non in
grado di realizzare da solo progetti
innovativi. Il territorio cesenate da sempre
terreno fertile per la nascita di realt
economiche importanti: penso a colossi
affermatisi su scala internazionale come
Trevi, Orogel, Amadori, Technogym. Ci
auguriamo che dalla nostra accademia
possano emergere altri talenti simili. Ai
giovani verr data anche consulenza, e
saranno seguiti da apposito personale con
contatti diretti col mondo universitario e
lavorativo. Per poter accedere
allAccademia delle Idee necessario
partecipare a un bando con scadenza il 10
febbraio. Lo si pu trovare nel sito del
Credito Cooperativo Romagnolo, nella sua
pagina Facebook o nelle filiali dellistituto.

Cesena

Un viaggio
in Tanzania
per riscoprire
la gioia
dellessenziale

Gioved 19 gennaio 2017

SABATO 6 GENNAIO, CHIESA DI ITIGI,

NEL CENTRO DELLA TANZANIA:
FOTO DI GRUPPO A CONCLUSIONE
DELLORDINAZIONE DIACONALE DI ALESSANDRO MANZI
(SESTO DA SINISTRA)

Per un gruppo di cesenati e due sarsinati

lappuntamento in Africa, nelle missioni
dei Missionari del Preziosissimo Sangue,
per lordinazione diaconale dellamico
e parrocchiano di SantEgidio Alessandro
Manzi si trasforma in qualcosa di grande
nizio danno in Tanzania, nelle missioni
fondate e guidate dalla Congregazione
dei Missionari del Preziosissimo Sangue,
per una decina di cesenate i, volati in Africa per assistere allordinazione diaconale
di Alessandro Manzi, della parrocchia di
SantEgidio di Cesena, e a toccare con mano alcune iniziative di solidariet. Del
gruppo hanno fatto parte il parroco di
SantEgidio don Gabriele Foschi e i diaconi
William Tafani e Moreno Orlandi.
Questo il loro racconto.

Karibuni (benvenuti), cos siamo stati

accolti al nostro arrivo a Dar es Salaam,
prima tappa del viaggio che dalla
parrocchia di SantEgidio, ci ha portati in
Tanzania. Siamo partiti in dieci il 2
gennaio, guidati dal parroco don Gabriele
Foschi: Natascia e Simone Pivi, Caterina e
Alessio Masuello, William e Lucia Tafani,
Moreno Orlandi, e i due sarsinati Raffaello
Rossi e Mauro Righi.
La molla che ci ha spinto a partire stata la
notizia dellordinazione diaconale, presso
la parrocchia di Itigi, del nostro carissimo
parrocchiano Alessandro Manzi. La
seconda, un sopraluogo presso lospedale
San Gaspare, interessato dallinstallazione
di pannelli fotovoltaici.
Asante sana (grazie mille), stata laltra
frase che ci veniva rivolta. Queste due
parole hanno provocato in noi sentimenti
di vicinanza, hanno aperto la strada per
iniziare un dialogo dove non servivano
tante parole che per noi e per loro
sarebbero state incomprensibili, vista la
diversit linguistica.
Siamo rimasti colpiti dallattenzione verso
noi, ogni persona che incontravamo ci
chiedeva: Habari (come va?). Una forte
emozione ci ha pervasi, e una domanda

ALESSANDRO MANZI,
ORIGINARIO DELLA
PARROCCHIA DI SANTEGIDIO DI CESENA,
MISSIONARIO DEL
PREZIOSISSIMO SANGUE, STATO ORDINATO DIACONO, IN
VISTA DELLORDINAZIONE SACERDOTALE.
NELLA FOTO, INSIEME (DA SINISTRA)
A NATASCIA PEDRIALI, CATERINA
BARDUZZI E LUCIA
BABINI

Itigi
e il suo ospedale
sono uno
di quei luoghi
che ti rivoluziona
lesistenza

13

giunta spontanea tra noi, Non dovevamo essere

noi a dar loro vicinanza, conforto e attenzioni?. E
invece tutto si rovesciava.
Grazie alle parole e spiegazioni di Alessandro,
perfetta guida, abbiamo compreso tutto lamore e
la cura che in tutti questi anni vissuti tra Tanzania
e Italia, lo hanno portato ad amare questa terra e i
fratelli che la abitano, restandone contagiati.
Il viaggio proseguito verso Dodoma e poi
Manyoni, dove sorge la scuola secondaria che
prepara le aspiranti Adoratrici del Sangue di
Cristo. Si tratta di suore che svolgono lavori vari:
infermiere, insegnanti, catechiste.
Al Villaggio della Speranza abbiamo incontrato i
bambini che hanno perso i genitori a causa
dellAids. Incrociando i loro sguardi stupiti,
tenendoli tra le braccia, abbiamo sentito quanto
amore avevano respirato grazie agli operatori ai
missionari alle suore, per cui non cera timore ma
gioia. Don Vincenzo ci ha illustrato le attivit e
come nel tempo si sviluppato il villaggio, ci ha
portati a visitare il panificio, dove abbiamo
potuto assaggiare il pane i biscotti da loro
prodotti, poi siamo ripartiti per raggiungere Itigi.
Lungo le strade che collegano i vari paesi si
trovano mercati di legumi, ortaggi, frutta. Le case

sono fatte con il fango, altre con i mattoni e

il tetto di lamiera, molte non hanno
illuminazione. Lacqua, bene preziosissimo,
si trova nei pozzi a volte molto distanti
dalle abitazioni, per cui le donne o i
bambini la trasportano in contenitori di
plastica che appoggiano sulla testa o, per
chi la possiede, sulla bicicletta.
Cos dopo tanti chilometri eccoci ad Itigi.
Laccoglienza come sempre straordinaria.
Itigi e il suo ospedale sono uno di quei
luoghi dai quali non torni, posti che ti
rivoluzionano lesistenza, posti che
segnano uno spartiacque, perch ti
cambiano. Amare tendere la mano,
questo incontro ci ha insegnato che la
felicit stare in un luogo in cui anche un
piatto di riso ti dona serenit.
Toccando con mano la sofferenza dei
malati di Itigi, ci stato consegnato un
dono per la vita: la consapevolezza
dellessenziale, i valori importanti, il
piacere per le piccole cose che, per quanto
minuscole e insignificanti, l sono in grado
di strappare ad un bambino e ad un adulto
il sorriso pi radioso in cui ti sia mai
imbattuto.
Il lavoro dei medici, dei missionari, delle
suore, dei volontari, l nel nulla del nulla,
d senso a tutto, anche alla preparazione
della festa per lordinazione diaconale del
tanto amato Alessandro. Una festa che ha
coinvolto tutti, curata nei minimi dettagli:
dai bambini, con i loro canti e danze, agli
adulti che a loro volta hanno animato la
celebrazione Eucaristica con canti
stupendi, pieni di poliritmia, polifonia e
gioia. Ci hanno contagiati a tal punto che la
nostra partecipazione stata totale, dal
canto al battito delle mani, fino alla scelta
di Caterina, Natascia e Lucia di indossare
gli abiti tradizionali delle donne
tanzaniane. Al termine del nostro viaggio ci
siamo salutati dicendoci Kwaheri
(arrivederci).
William e Lucia Tafani

San Pio X| Festa della famiglia in parrocchia. Sessantanni di matrimonio per i Bissioni e i Danesi

NELLA PARROCCHIA SAN PIO X, QUARTIERE VIGNE DI CESENA, LA FESTA

DELLA FAMIGLIA VIENE CELEBRATA LA TERZA DOMENICA DI GENNAIO DI
OGNI ANNO. SONO INVITATE LE COPPIE SPOSATE DA ,15, 25, 30, 40, 50,
55 E 60 ANNI alle quali viene consegnata, dal parroco, una targa ricordo a

sottolineare lanniversario di nozze e limportanza del traguardo raggiunto.

Sono state 31 le coppie che domenica 15 gennaio 2017 si sono ritrovate
alla Santa Messa celebrata dal nuovo parroco don Claudio Turci per rinnovare
i voti matrimoniali.

PARTICOLARE ATTENZIONE E FESTEGGIAMENTI SONO STATI RISERVATI ALLE DUE COPPIE CHE
HANNO TAGLIATO IL TRAGUARDO
DEI 60 ANNI INSIEME, CESARE
BISSIONI CON VENERANDA TORELLI (FOTO IN ALTO A DESTRA) E
GIANCARLO DANESI CON LIDIA
ZAVAGLIA (FOTO IN BASSO). ALLA
CERIMONIA SEGUITO IL
PRANZO COMUNITARIO NEI LOCALI ADIACENTI ALLA CHIESA
(FOTO ARMUZZI)

14

Gioved 19 gennaio 2017

Cesena

I sindaci romagnoli hanno approvato il Piano di riordino delle linee dindirizzo

per la riorganizzazione ospedaliera

Nuovo ospedaleBufalini
da ipotesi a realt

AREA OSPEDALE BUFALINI

(FOTO GIUSEPPE MARIGGI)

n via libera importante, e non

Quasi sicuramente sorger in
scontato, alla realizzazione di
unarea vicino alla Bretella, a
un nuovo ospedale a Cesena
arrivato dai rappresentanti dei
Villachiaviche di Cesena. Sar
Comuni romagnoli. I diversi sindaci,
interamente finanziato dalla
riuniti il 9 gennaio scorso nella
Conferenza sociale e sanitaria
regione Emilia Romagna
territoriale, erano stati chiamati ad
approvare il Piano di riordino
contenente le linee dindirizzo per la riorganizzazione
le eccellenze di ogni singolo presidio ospedaliero.
ospedaliera.
Un documento corposo, frutto di un confronto serrato fra Il Bufalini di Cesena non solo non vedr tagli ai propri
posti letto, ma vedr crescere di otto unit la disponibilit
amministratori e tecnici negli otto distretti socio-sanitari
nel presidio (con quattro posti in pi, tenuto conto della
romagnoli, che rappresenta unimportante tappa di quel
popolazione anziana, in medicina interna). Viene
lungo e continuo processo di costruzione-integrazione
confermato poi il suo ruolo come trauma center
che lAusl Romagna (ormai simile per certi versi alla
romagnolo, con la centralizzazione delle attivit di
Sagrada Famlia di Barcellona, ma purtroppo priva
neuroscienze (neurochirurgia, neurologia, area intensiva
dellestro di Gaud).
e semi-intensiva), della chirurgia maxillo-facciale e
Il Piano, approvato con il solo voto contrario del Comune
di Bellaria-Igea Marina, definisce la cornice entro la quale delleccellenza nazionale del Centro Grandi Ustionati.
Il Piano conferma poi la presenza al Bufalini di
si costruir il futuro dei servizi ospedalieri dellintera
Romagna, un quadro delimitato da un lato dalle proposte Otorinolaringoiatria (e relativo primariato), prevede un
potenziamento della cardiologia (confermandola sede
dei territori e dallaltro dalle normative nazionali.
hub per lelettrofisiologia) attraverso il raddoppio delle
Il cosiddetto decreto Balduzzi, infatti, ha fissato nel 2012
sedute settimanali e lintegrazione fra le equipe di Cesena
alcuni rigidi paletti sul fronte dei posti letto in ospedale:
e Forl. A seguito del completamento dei lavori di
potranno essere al massimo 3,7 ogni mille abitanti. Nel
sistemazione del Pronto soccorso (2,3 milioni di euro
recepire questa previsione, gli amministratori hanno
questanno) sar possibile, poi, un ulteriore
colto comunque loccasione per rilanciare le vocazioni e

potenziamento della Cardiologia.

La notizia pi rilevante, per, il via libera (nonostante i
mugugni provenienti dal forlivese e dal ravennate)
dellipotesi di un nuovo ospedale Bufalini, ritenendo pi
conveniente avviare una nuova progettazione unitaria
piuttosto che procedere per continui riadattamenti
dellesistente, come recita il documento, in
considerazione delle evidenti criticit strutturali che
limitano laccessibilit e la completa fruizione. Il
nosocomio futuro sar finanziato interamente dalla
Regione Emilia Romagna. Il prossimo passaggio in questo
senso avverr nel Consiglio comunale di Cesena,
chiamato a individuare larea (quasi sicuramente a lato
della Bretella, in zona Villa Chiaviche) cambiandone la
destinazione duso. Il voto, previsto inizialmente per fine
dicembre, slittato e si pensa che possa avvenire il mese
prossimo.
MiB

Nuovo centroe
polifunzional
Una nuova idea di scuola
di cucinanegli spazi accanto al
Montefiore: 400 metri quadrati
di spazio, una sala conferenze
per 70 persone,
24 postazioni di cucina e 100
posti a sedere per cene
ed eventi,questo luogo
si pu trasformare da una
scuola a una sala per pranzi
o cene di ogni tipo

Macfrut 2017
Ortofrutta e opportunit
Presentazione in Cina

ILPROGETTO NASCE DALLA COLLABORAZIONE

DI COOK ACADEMY E ISCOM FORMAZIONE
DI FORL-CESENA
NEI LOCALI MESSI A DISPOSIZIONE
DAL CENTRO MONTEFIORE.
NELLA FOTO, LINAUGURAZIONE DEGLI AMBIENTI

ICook, larte della buona cucina

alla portata di tutti
I

Cook riuscito in unimpresa quasi impossibile. Nel nuovo progetto

presentato nei giorni scorsi a Cesena, una signora start up, come stata
definito dallassessore Tommaso Dionigi durante la conferenza stampa,
lavoreranno insieme Cook Academy e Iscom Formazione di Forl-Cesena nei
locali messi a disposizione dal centro Montefiore. Tradotto in termini
comprensibili, si pu dire che ora collaborano, per interposta persona,
Confcommercio e Conad, con
come approccio al mondo culinario,
Teleromagna come elemento
nella terra del buon vivere e della
collante.
buona tavola.
A giudicare da quanto presentato la
Gli ha fatto da eco la sua vice in ICook
scorsa settimana e quanto visto, si
Rita Cicognani che ha confessato di
pu dire che lidea appare innovativa
avere sempre avuto il sogno di uno
e in linea con le aspettative del
spazio come quello appena creato.
momento. Dopo la wellness valley
ICook infatti si presenta come una
lanciata da Nerio Alessandri di
nuova idea di scuola di cucina. S,
Technogym, ora siamo alla Food
perch con 400 metri quadrati di
valley, dove al piacere di stare
spazio, una sala conferenze per 70
insieme, tipico della Romagna, si
persone, 24 postazioni di cucina e 100
associa il piacere del magiare sano e
posti a sedere per cene ed eventi,
dello stare a tavola, altrettanto tipico
questo luogo si pu trasformare da
a queste latitudini.
una scuola e una sala per pranzi o
Augusto Patrignani, presidente della
cene di ogni tipo. Si tratta di un vero e
neonata ICook, ha ribadito la volont
proprio centro polifunzionale. Inoltre
di investire sul territorio e per il
con lidea taste & share, prova e
territorio. Qua faremo una scuola

condividi, chi vuole - ha aggiunto la

Cicognani - qui pu davvero mettersi
alla prova.
Nello stesso luogo si terranno diverse
attivit, tra le quali quelle di
marketing, di presenza sul web, social
compresi, e sar anche set televisivo
per il format video Cook Academy tv.
Non solo cucina quindi, ma a partire
dalla cucina, dalla passione per il cibo
e per il piacere di stare a mensa.
Nel nuovo luogo, da fine gennaio si
terranno diversi corsi di cucina,
alcuni dei quali da 5-600 ore di
formazione con qualifica
professionale riconosciuta a livello
europeo. Insomma, cresce ogni
giorno di pi la cultura del mangiare
e del mangiare bene, come ha
aggiunto Luca Panzavolta,
amministratore delegato di
Commercianti indipendenti associati
(Cia) Conad. Una nuova sfida per
Cesena, ora tutta da giocare. Le carte
sono state calate.

Lo sterminato mercato cinese apre immense

praterie ai prodotti ortofrutticoli italiani. Macfrut
il vettore di questo percorso commerciale. stata
presentata nei giorni scorsi nello Spazio Italia
dellambasciata italiana a Pechino la prossima
edizione di Macfrut, davanti a una folta platea con
oltre una settantina tra giornalisti e importatori
cinesi, e una rappresentanza di imprese italiane
(Alegra, Apofruit, Assomela e la Trentina, Ceradini,
Jingold, Made in Blu, Oranfrizer).
Nel corso della conferenza stampa sono intervenuti
Enrico Berti dellambasciata italiana a Pechino,
Amedeo Scarpa direttore dellIce a Pechino,
Alessandra Ravaioli Cso per il progetto Freshness
for Europe, Paolo Lucchi sindaco di Cesena, Renzo
Piraccini presidente di Macfrut, Li Yan del Ministero
dellAgricoltura della Cina, Luca Braia assessore
regione Basilicata, Jerome Lepaintre consigliere
del ministro della Salute e Food per la delegazione
Ue in Cina, Ernesto De Martinis Ceo di Coface.
Ledizione 2017, in programma a Rimini Fiera dal 10
al 12 maggio, sar ledizione della Cina, Paese
partner della rassegna, gi oggi mercato di
riferimento del kiwi italiano. LItalia, primo
produttore in Europa di kiwi con 500mila
tonnellate, ha visto crescere lexport del proprio
prodotto nel Gigante dOriente di ben 7 volte negli
ultimi cinque anni, tanto che il 69 per cento del
kiwi europeo in Cina made in Italy. Nellultimo
triennio (2013-2015) oltre 13mila tonnellate di
kiwi italiano hanno fatto tappa in Cina, con una
tendenza allaumento (elaborazione Cso Italy su
dati Eurosat).
A riprova delle potenzialit di questo mercato basti
ricordare che nel 2015 Nuova Zelanda e Cile hanno
esportato oltre 47.000 tonnellate di kiwi.
Che sia un mercato dalle ampie potenzialit lo
evidenzia un dato: circa il 20 per cento della
popolazione cinese (in totale di circa 1 miliardo e
400 milioni di abitanti) ha raggiunto uno status di
benessere che lo porta alla ricerca di prodotti di
qualit e dimportazione. Non solo: prodotti
strettamente legati al territorio dorigine e dalla
forte identit di cui il made in Italy riveste un
richiamo unico nel mondo, sia per i prodotti
enogastronomici in generale (per fare un esempio,
lexport di vino in Cina cresciuto del 28 per
cento), sia per lortofrutta. Da qui il ruolo
strategico della Cina che alla 34esima edizione di
Macfrut vedr la presenza dei principali importatori
del grande Paese asiatico, interessati anche sul
fronte delle tecnologie di cui lItalia leader
mondiale.

Cesenatico

Gioved 19 gennaio 2017

15

Se da una parte continua lopera di risanamento dei conti pubblici, dallaltra si cercano risorse da investire soprattutto nelle manutenzioni

Cesenatico e bilancio, tempo di previsioni

P

resentato luned 17
gennaio in Consiglio
comunale il bilancio di
previsione 2017 del Comune di
Cesenatico.
Il sindaco Matteo Gozzoli ha
spiegato che il documento
dovr essere approvato entro il
31 gennaio per consentire al
Comune di usufruire degli
sgravi previsti dalla legge di
stabilit.
Questi consentiranno di
scorporare dal bilancio 2017 gli investimenti gi approvati sulle scuole Saffi e
Arfelli e sulle porte vinciane.
Per ottenere gli equilibri di bilancio la Giunta ha provveduto a una riduzione della
spesa corrente per circa 600mila euro, rispetto allassestato 2016. Nel mirino
soprattutto i costi di funzionamento e i contratti esterni. Solo i capitoli del sociale
e della scuola non hanno visto contrazioni della spesa, ma un incremento di
100mila euro per labbattimento delle barriere architettoniche.

Il bilancio si aggira sui 38,5 milioni di euro.

Non sono previsti aumenti tariffari.
Se da una parte continua lopera di
risanamento dei conti pubblici, dallaltra si
cercano risorse da investire soprattutto
nelle manutenzioni. Per il 2017 previsto
un programma di asfaltature da 700mila
euro, che legato agli incassi degli oneri di
urbanizzazione. Prevista, per 160mila euro,
anche la realizzazione della rete fognaria
sulla fascia retrostante i bagni di Zadina. Il
progetto si completer nel 2018 con la
riqualificazione del lungomare.
In tema di opere pubbliche,
lAmministrazione conta di portare a casa il
finanziamento europeo sulla pesca
(Feamp) per riqualificare larea portuale. Il
progetto da 5 milioni di euro prevede
linnalzamento delle banchine, la riqualifica
della rete fognaria e linstallazione di un

Nelle ex-colonie di Ponente sono state trovate sette persone

Emergenza freddo
per i senza dimora
E

mergenza freddo per i senza

dimora. Nei giorni scorsi due
pattuglie della Polizia municipale di
Cesenatico hanno effettuato una
ricognizione nelle ex-colonie di Ponente
per monitorare la situazione. Sono state
trovate, in due edifici, sette persone: due
italiani, di origine meridionale,
disoccupati e sfrattati, un rumeno
senzatetto, che vive di lavoretti saltuari, e
quattro nigeriani (tre uomini e una
donna) senza fissa dimora.
La situazione accertata stata descritta al
sindaco e ai servizi sociali.

Particolarmente attiva per gestire

lemergenza freddo la Caritas locale.
Abbiamo cominciato a muoverci durante
le feste natalizie - fa sapere Ettore Rossi,
diacono referente della Zona Pastorale
del Mare -. La Caritas di Cesenatico ha
stipulato una convenzione con un
albergo, il quale ha messo a disposizione
una camera con due letti per tre mesi da
destinare a uomini che altrimenti
dormirebbero in stazione. Siamo in
procinto di procurarci unaltra camera
per le donne. Nel frattempo stiamo
lavorando con i servizi sociali del

Comune per individuare due

appartamenti per fare fronte
allemergenza abitativa di famiglie sotto
sfratto.
Per poveri e senzatetto attivo, dal luned
al venerd, un servizio mensa, gestito
dalla Caritas con lassociazione Diamo
vita agli anziani di Bagnarola, che offre
pasti caldi a una decina di persone.
Tre giorni la settimana operativo il
centro di ascolto. Si distribuiscono generi
alimentari, indumenti e arredi ed attivo
un servizio docce.
Le esigenze primarie di chi si rivolge alla
Caritas vengono soddisfatte - dice Rossi -.
Per esempio abbiamo pagato una
bombola a una donna che dorme in
camper.
Prima dellinverno abbiamo inviato un
messaggio alle parrocchie di Cesenatico
per venire a conoscenza di situazioni di
emergenza e comunicare che noi
saremmo intervenuti.
Per le persone bisognose che gravitano
nel territorio cesenaticense lo scorso 6
gennaio ha avuto luogo il tradizionale
Pranzo di solidariet indetto dalla Caritas.
Levento, giunto alla 15esima edizione, si
svolto nei locali della parrocchia di
Boschetto e ha visto la partecipazione di
circa 170 persone e la presenza del
vescovo Douglas Regattieri.
Nelloccasione, il responsabile della
Caritas di San Giacomo, Valerio Navarra,
ha comunicato che nel 2016 il centro ha
risposto con il cuore e con le mani a
2mila richieste di aiuto, erogando beni di
prima necessit e aiutando le persone a
riprendere il cammino della vita.
Matteo Venturi

impianto di videosorveglianza.
Tiene banco ancora la questione Imu-Ici
sulle piattaforme. La previsione di incasso
per il 2017 di 3,8 milioni di euro, coperti al
70 per cento dal fondo crediti di dubbia
esigibilit, che in totale pesa per 6 milioni di
euro sul bilancio.
Attendiamo fiduciosi lesito del
contenzioso con Eni - hanno detto il
sindaco Gozzoli e lassessore al bilancio
Roberto Amaducci -. Se la partita non si
risolve, per il 2018 abbiamo pensato di
introdurre limposta di soggiorno.
La parola passa ora alle opposizioni. Gli
emendamenti potranno essere presentati
fino alle 12 del 30 gennaio. Il bilancio
approder in Consiglio comunale per la
discussione e lapprovazione definitiva
marted 31 gennaio.
Mv

Destinazione turistica
Il Comune di Cesenatico
aderisce al nuovo
ente turistico
Dopo lapprovazione della Destinazione turistica
Romagna da parte del consiglio provinciale di
Forl-Cesena, avvenuta nel dicembre scorso,
arrivato lok anche del consiglio comunale di
Cesenatico che ha dato cos ufficialit alladesione
al nuovo soggetto che sostituir lUnione di
prodotto costa cos come indicato dalla nuova legge
regionale sul turismo, n. 4 del 2016.
Lo statuto stato approvato, luned scorso, con il
voto favorevole di tutto il Consiglio comunale
cesenaticense, a eccezione del gruppo del
Movimento 5 Stelle che ha sottolineato il rischio
che, avendo la destinazione sede legale a Rimini,
il nuovo ente possa avvantaggiare di pi quella
zona.
La nuova Destinazione Turistica coincide con il
territorio delle province di Forl-Cesena, Rimini,
Ravenna e Ferrara. Si tratta di un ente pubblico
strumentale degli enti locali che vi aderiscono,
dotato di personalit giuridica e di autonomia
amministrativa, organizzativa, nanziaria e
contabile, con un proprio statuto.
Presentando il documento alle associazioni di
categoria, il sindaco Gozzoli aveva dichiarato: Il
voto del consiglio comunale rappresenta il primo
passaggio nelliter che condurr entro breve alla
partenza del nuovo ente deputato alla promocommercializzazione del prodotto turistico. La
grande novit rispetto al passato che si punter a
una promozione territoriale del brand Romagna,
superando le precedenti unioni di prodotto.
Si tratta di una grande opportunit - ha detto
lassessore al Turismo di Cesenatico Gaia Morara che sapr creare sinergie per promuovere le
eccellenze del nostro brand Romagna, dal mare alla
collina, passando per le citt darte e le terme.

SAN MARTINO IN FIUME (Cesena): immersa nel verde in

posizione tranquilla, villa composta da due unit abitative indipendenti con buone rifiniture su di un lotto di terreno di mq.
3000. Gli immobili rispettivamente misurano 248 mq. commerciali e si sviluppano su tre livelli. Ciascuno composto da: al
piano terra portico, ingresso indipendente, salone, cucina, ripostigli e servizi; al primo piano tre camere da letto, bagno, ampio
terrazzo; al piano interrato cantina/lavanderia e tavernetta.
Completano la propriet un ampio giardino alberato e un garage
esterno per due auto. 540.000
RIF. 2052 - CLASSE ENERGETICA G

MADONNA DELLE ROSE (Cesena):

villetta abbinata dangolo di recente costruzione con ampia corte e giardino.
Si caratterizza per lottima posizione residenziale, in quanto poco distante dal centro storico ma collocata in zona silenziosa
e di pregio.
La villetta sviluppata su pi livelli e si
compone di soggiorno, cucina, 3 camere
da letto, servizi, balconi, ampio sottotetto,
cantina, garage. Limmobile stato costruito con normative antisismiche e risulta dotato di buone finiture e di impianti
a norma. INFO IN UFFICIO
RIF. 2108 - CLASSE ENERGETICA D

TIPANO (Cesena): in zona residenziale a pochi minuti dai principali servizi

e dal centro citt, villetta a schiera di
ampie dimensioni in buono stato duso e
disposta su quattro livelli.
Limmobile composto da ingresso indipendente, sala con camino, cucina, 3
camere da letto, studio, 3 bagni, sottotetto, 4 balconi, garage, ampia cantina
che potrebbe essere trasformata in comoda tavernetta, giardino e corte privata. 330.000
RIF. 1589 - CLASSE ENERGETICA B

16

Gioved 19 gennaio 2017

Valle del Rubicone

morta a Roma suor Maria Paola Casadei. Era originaria di Bulgaria di Gambettola

Larte del ricamo a servizio della liturgia

Nei giorni scorsi morta a Roma suor
Maria Paola Casadei. Viveva presso la sede dellIstituto monastico Pie Discepole del Divin Maestro. Era nata a Montalbano (Santarcangelo di Romagna) il 19
agosto 1931, da una famiglia di agricoltori, poi trasferitasi a Case Castagnoli di
Cesena e, nellimmediato dopoguerra, a
Bulgaria di Gambettola. Qui, sotto la guida spirituale del parroco don Giuseppe
Sirolli di Bulgaria, nacque la vocazione
religiosa. Lordine da lei scelto quello
delle Pie Discepole del Divin Maestro,
movimento religioso fondato ad Alba
(Cuneo) da don Giacomo Alberione
(1884-1971).
Mentre la Comunit Regina Apostolorum concludeva, in chiesa Ges Maestro,
la celebrazione dei vespri - il comunicato dellordine monastico - venerd 13

gennaio, alle 20, nella Comunit Beato

Timoteo (Roma), consegnava il suo spirito a Dio la nostra sorella suor Paola Maria Casadei.
Poi alcuni ricordi del suo cammino: Allet di 19 anni sente il fascino della chiamata del Maestro Divino e lascia tutto
per seguirlo. Entra in Congregazione ad
Alba il 27 agosto 1950. Dopo il noviziato,
emette la professione religiosa il 25 marzo 1954 e i voti perpetui a Roma il 25
marzo 1959.
Nelle relazioni viene sottolineato il suo
spirito di sacrificio con un giudizio sempre positivo e favorevole.
Nelle sue domande ritorna lespressione
della gioia: Sono molto contenta di aver
abbracciato questa vita.
Nel 1958 a Roma nel laboratorio di ricamo. Da subito rivela una straordinaria

Longiano. Aperto nel 1987, il responsabile Giorgio Bettucci

Spegne 30 candeline
il museo del Territorio
T

renta candeline per il museo del

Territorio di Longiano. Apr i battenti
il 30 gennaio 1987, su iniziativa
dellassociazione culturale Longiano ,
che promuoveva la raccolta di vecchi
oggetti di lavoro, al fine di creare uno
spazio espositivo pubblico.
Il sindaco Giuseppe Canali, supportando
liniziativa, affid al longianese Giorgio
Bettucci, appassionato di cose antiche, la
responsabilit della raccolta e affitt il
granaio della famiglia Massarelli, vicino al

castello Malatestiano, per esporre la

collezione, denominata da subito museo
del Territorio.
Ricorda Bettucci, tuttora responsabile del
museo: Incominciai unopera di
recupero, casa per casa, a Longiano e nei
paesi limitrofi, chiedendo di donare tutti
quegli oggetti che spesso giacevano
abbandonati in cantine, soffitte e aie. La
reazione della gente fu molto positiva.
Con il passare dei mesi, il materiale
raccolto aumentava e lAmministrazione

Longiano | Scout, inaugurate le sedi

offr i sotterranei del Castello in attesa di

una sede definitiva. Fu trovata nel maggio
1990, quando si liberarono i locali dellex
asilo infantile in via Giannini. Il nuovo
museo fu pronto per lapertura al
pubblico in occasione della Settimana
longianese di quellanno.
Attualmente il museo ospita, su due
piani, circa 5mila pezzi donati da 350
famiglie. Rappresenta una singolare
vetrina della vita quotidiana del nostro
territorio negli anni passati.
Alcune stanze sono organizzate secondo
lo schema dei mestieri: fabbro,
falegname, muratore, barbiere,
contadino. Un locale dedicato alla
tessitura con un antico telaio in legno
ancora funzionante. Sono ricostruite una
cucina e una camera da letto.
Fra il materiale esposto, trovano spazio
un raro biliardino a canestro (foto)
proveniente dallex seminario dei frati
minori di Longiano, un mantice del
Seicento, un telegrafo funzionante,
macchine da presa, motorette, vecchie
mappe topografiche.
A 30 anni dallapertura, andiamo avanti
con la raccolta - dice Bettucci -. Con il
supporto delle amministrazioni
comunali, contiamo di restaurare lintero
edificio e di digitalizzare larchivio.
Il museo aperto tutti i festivi e prefestivi
al pomeriggio. Sono possibili visite
guidate di gruppi e scolaresche in giorni e
orari diversi.
I visitatori sono pi di 5mila ogni anno dice Bettucci -. La gente ci ringrazia
perch abbiamo salvato dalla dispersione
materiali legati ai nostri nonni e genitori.
Matteo Venturi

capacit in questarte a servizio della

liturgia: Attraverso le sue mani quanti fili di seta, di oro, di lana e dei materiali pi preziosi hanno tratto meraviglie di bellezza in casule, mitre, stole con una finissima sensibilit liturgica.
Dal 1969 svolge per diversi anni il ministero di superiora locale in varie comunit: a Rimini (1969), a Roma Santa Maria Maggiore (1973) a Firenze
(1977), a Cinisello Balsamo (1982).
Nel 1986 ritorna a Roma nel laboratorio di ricamo dove ha pure, con gioia, avviato al ricamo molte giovani sorelle. Nel 2006 passa alla comunit
Beato Timoteo e qui continua il suo
apostolato nella misura confacente alla sua salute.
Giorgio Magnani

Gambettola
Una nuova pista
ciclopedonale
Citt a misura di pedoni e ciclisti.
Partir a febbraio il cantiere per la
realizzazione della pista ciclopedonale
in via
Soprarigossa.
Ad aggiudicarsi
il bando del
progetto, redatto
dallo studio
dellarchitetto
Christian
Baldacci, stata
limpresa
Professional
Workers srl con sede a Borghi.
Questo intervento - spiega il sindaco
Roberto Sanulli - contribuisce a
migliorare la sicurezza stradale, tema
centrale per la nostra
Amministrazione. Il progetto prevede
la realizzazione di una nuova pista
ciclopedonale in via Soprarigossa per
un tratto di 350 metri, compreso fra
via Kennedy e il parco pubblico Fellini.
Abbiamo approttato di questo
intervento per mettere in sicurezza
anche lattraversamento di via
Kennedy che verr regolamentato da
un semaforo a chiamata.
Il cantiere verr aperto dal prossimo
febbraio - conclude Sanulli -.
Lobiettivo quello di terminarlo nella
tarda primavera. Di concerto con Hera,
si provveder a completare i lavori di
asfaltatura sullintero tratto di via
Soprarigossa, dopo la realizzazione
della nuova fognatura completata nei
mesi scorsi.

Domenica scorsa a Calisese

Grande successo di pubblico

per Diletto dialettando
associazione culturale Pro Rubicone ha organizzato
L

domenica scorsa, presso la sala riunioni del Circolo

parrocchiale di Calisese, la 22 edizione annuale di

I gruppi scout, dai bambini delle elementari fino agli universitari, delCesena 1si sono
trasferiti da qualche mese a Longiano. Domenica 15 gennaio il vescovo Douglas Regattieri
ha benedetto le nuove sedi di Branco, Reparto e Rovers e Scolte, ospitate al terzo piano del
convento del Santissimo Crocifisso, nei locali dellex seminario dei frati minori. Presente al
taglio del nastro il sindaco Ermes Battistini. Il guardiano del convento, fra Mirko Montaguti,
si dettomolto contento di ospitare gli scout. Con loro condividiamo gli stessi interessi,
che sono la crescita integrale della persona e la territorialit del servizio. (Mv)

Diletto dialettando.
Al recital di poesie erano presenti 14 poeti della Romagna
che hanno letto propri racconti, poesie in italiano e in
dialetto romagnolo,
mentre in sala cera
il pubblico delle
grandi occasioni
che ha tributato
loro lunghi
applausi.
Da Longiano
arrivato Giorgio
Magnani, da
Forlimpopoli
Maurizio Maraldi,
da Montiano erano
presenti Antonio
Gasperini e Loris

Pasini, da Rimini Umberto Carlino.

Inoltre un folto gruppo da Cesena e
dintorni: Vittorio Valzania,
Margherita Daltri, Sergio Garaffoni,
Loris Martelli, Oscar Zanotti, Loris
Babbini, Dino Bartolini, Fausto
Ceccarelli, Grazia Medri.
Al tavolo dei relatori hanno
presenziato i vertici della Pro
Rubicone: Rino Zoffoli, Fausto
Ceccarelli e Paolo Turroni.
Questultimo ha ricordato anche tre
poeti deceduti: Narda Fattori di
Gatteo, Renato Turci e Valter Galli
di Cesena.

Valle del Savio

Scene che ricordano quelle del 2012, con la

straordinaria nevicata che interess tutta la
Romagna. Non siamo a quei livelli, n per
intensit n per territorio interessato, ma le
nevicate che hanno coinvolto parte del territorio
cesenate sono state abbondanti. Sono iniziate
luned pomeriggio, con la giornata di marted 17
gennaio da bollino nero specialmente nella
vallata del Savio: E45 chiusa nel tratto tra Cesena
nord e San Sepolcro cos come le scuole dei
comuni della vallata. I disagi sono quelli che
unabbondante nevicata pu portare con s,
specialmente nel settore viabilit. Non sono state
segnalate particolari criticit se non quella
dellazienda Remedia di Sarsina (che coltiva
piante officinali) rimasta isolata per qualche ora
nella giornata di marted. Questo grazie
allincessante lavoro dei mezzi comunali e del
volontariato sul territorio e al dispiego delle
forze dellordine lungo le arterie stradali di
maggior interesse.

Gestione associata
poco sostenibile
L

I criteri previsti
si stanno rivelando
non pienamente
sostenibili, sotto il profilo
economico, per alcune
delle realt coinvolte
eccezione del Servizio Anagrafe e
Stato civile.
Per la gestione dei servizi si sono
avviate specifiche convenzioni tra
Unione e Comune di Cesena, lente
di maggiori dimensioni e dotato di
unorganizzazione strutturata e di
personale specializzato.
Ma le risorse dei Comuni e i
trasferimenti dallo Stato continuano
a calare per cui il costo della gestione,
anche se associata, diventa sempre
meno sostenibile.
C limpegno da parte dellUnione
di rivedere la propria organizzazione
e i costi - ha riferito il sindaco di
Verghereto Enrico Salvi in consiglio
comunale -. LUnione sostiene delle
spese che attualmente non vengono
distribuite equamente tra gli Enti.
Le riflessioni sullUnione e sulle
prospettive si sono sviluppate anche
nel corso del consiglio comunale di
Sarsina, il Comune che comunque tra
tutti spende meno per i trasferimenti
allUnione.
A partire dal prossimo anno
dovremo affrontare una spesa
maggiore oltre alla spesa storica, - ha
comunicato Luigi Mengaccini,
sindaco di Sarsina - per cui
dobbiamo procedere a una
riorganizzazione dei servizi e fare
delle economie di spesa. Anche

SantAntonio Abate
Una comunit in festa
Dopo Calbano, il piccolo abitato di Tezzo (70 abitanti) a
celebrare, domenica 22 gennaio, il santo Abate. La Messa verr
celebrata alle 15,30 con la distribuzione del pane benedetto

17

Neve in Valle Savio

Unione dei Comuni. urgente la necessit

di unequa ripartizione della spesa

Unione Valle Savio e i Comuni

associati devono fare i
conticon i conti.
La necessit di trovare fondi o
risparmi di spesa, e di trovare una
forma di ripartizione della spesa tra i
Comuni associati che garantisca
equit e sostenibilit impellente.
Marted scorso era allordine del
giorno del Consiglio lapprovazione
del bilancio preventivo, peraltro gi
predisposto dallUnione. L sono
indicate anche le somme che ciascun
Comune nel 2017 dovr versare
allUnione per i servizi forniti, con
quote di trasferimento che suscitano
problemi, soprattutto nei Comuni
pi piccoli.
Per il 2017, dopo il Comune di
Cesena con 8.049.617 euro da versare
allUnione, per entit di importo c il
Comune di Verghereto, con 991mila
euro.
Seguono Montiano con 862mila euro,
Mercato Saraceno con 408mila,
Bagno di Romagna con 346mila e
Sarsina con 203mila.
LUnione Valle Savio gestisce per
conto di tutti i Comuni aderenti le
funzioni della Protezione Civile, della
gestione dei Sistemi Informatici,
della gestione dei Servizi Sociali,
della funzione di Sportello Unico
delle Attivit Produttive (Suap), della
funzione di Statistica (ad eccezione
del Comune di Sarsina), la funzione
di Stazione Unica Appaltante,
lattivit del servizio prevenzione e
protezione nei luoghi di lavoro,
lattivit della progettazione in
ambito europeo.
I Comuni di Montiano e di Verghereto
inoltre hanno conferito in Unione
tutte le funzioni fondamentali ad

Gioved 19 gennaio 2017

ella zona di Sarsina, anticamente e

fino a qualche decennio fa, le feste di
SantAntonio duravano giorni. Si era
fatto un vero e proprio calendario di feste,
nelle quali i sacerdoti a turno festeggiavano
SantAntonio nella loro parrocchia invitando
i confratelli per le Messe mattuttine, il
pranzo e la benedizione pomeridiana. Tra
questi, spicca il ricordo di don Augusto
Mosconi di Campiano, morto nel 1971.
Anche oggi, in modo diverso, nelle nostre

questo un ulteriore problema che

dovremo affrontare. Se non eravamo
in Unione era peggio, i servizi erogati
sulle materie conferite sono migliori.
Il tema della ripartizione dei costi tra
i vari Comuni dunque molto
problematico.
I criteri previsti, riconosce la Giunta
dellUnione, si stanno rivelando non
pienamente sostenibili, sotto il
profilo economico, per alcune delle
realt coinvolte.
Per questo motivo la Giunta
dellUnione ha deciso di avviare un
confronto, col supporto dei tecnici,
che possa delineare soluzioni di
riparto della spesa eque e
sostenibili.
Vi limpegno da parte dei singoli
Comuni a realizzare entro il 30
maggio 2017 interventi interni di
razionalizzazione dei servizi di
competenza, anche attraverso
lassociazione degli stessi utilizzando
i suggerimenti contenuti nello studio
di fattibilit della fusione, in unottica
di contrazione della spesa.
Inoltre entro il 30 luglio dovranno
essere individuati dei criteri
correttivi di riparto della spesa dei
servizi conferiti, in grado di garantire
equit e sostenibilit nei confronti di
tutti gli enti dellUnione.
Alberto Merendi

parrocchie si compie la stessa cosa: per

quattro domeniche a fila, viene ricordato il
santo Abate. Dopo Calbano, il 22 gennaio,
verr celebrato nella parrocchia di Tezzo di
Sarsina. Alle 15,30 fissata la Messa cantata
con la distribuzione del pane benedetto e i
canti popolari dellassemblea. Dopo la
celebrazione si continuer lagape fraterna
in chiesa, non essendovi altri luoghi
spaziosi, con un rinfresco a base dei
biscotti di SantAntonio.
Tezzo, a 567 metri sul livello del mare, in
antico era chiamato Atteggio, ed
menzionato a partire dal 1182. Certamente
esisteva anche in precedenza, ma
probabile siano andati perduti i documenti.
Dal Sinodo del 1380, tenutosi al castello di
Calbano, sappiamo che Tezzo appartiene al
Vicariato di Monte Sorbo. Nel 1428 il castello
passa ai fiorentini, poi viene occupato da
Cesare Borgia, successivamente cade in
mano ai veneziani per ritornare poi alla
Santa Sede. Dal 1850 al 1907 la parrocchia,
facente parte del Granducato di Toscana,
passa alla diocesi di Modigliana, ritornando
poi definitivamente alla diocesi sarsinate.

La Banca di casa tua!

Monte Fumaiolo
Tanta neve fresca
Impianti sciistici aperti
Con lapertura degli impianti sciistici del monte
Fumaiolo (1407 metri), sabato prossimo, inizia la
stagione sciistica nellappennino Cesenate. La neve
caduta in settimana ha reso possibile lapertura
delle tre piste da discesa (di diverse difficolt dal
quella blu, adatta ai meno esperti a quella rossa
centrale, di media difficolt, no alla rossa ma pi
impegna-tiva situata dalla parte opposta degli
impianti di risalita) , della pista di fondo (un anello
di 5 km nei pressi della vetta del monte) e del
Fumi-park, lo snowpark dotato di salti, boxe e rails.
Saranno aperti dalle 9,30 alle 16,30. Le
precipitazioni nevose regalano, oltre a un
paesaggio invernale incantato, loccasione di
uscite anche per chi si destreggia poco con gli sci.
Lo staff del rifugio Biancaneve, a due passi dalle
sorgenti del Tevere, organizza tutte le sere
ciaspolate gastronomiche adatte a tutti (su
prenotazione allo 0543 906659) lungo i percorsi
dellanello del Fu-maiolo. La partenza ssata alle
20 dal rifugio. Durante il tragitto sono previste
soste con piccoli spuntini a base dei tipici prodotti
invernali dellalto Savio, dal tortello alla piastra
no al migliaccio con tanto di cena nale allarrivo.
Inoltre c la possibilit di noleggiare scarpe e
scarponi e trovare alloggio presso il rifugio
Biancaneve.

Lavori importanti alla chiesa vengono fatti

allinizio del 900 e, visto il degrado di tutta
la struttura, il parroco don Renzo
intraprende il radicale restauro nel 1998 che
vede il rifacimento completo del tetto, delle
tinteggiature interne ed esterne. Viene poi
consolidato il campanile a vela e ripassato il
tetto della canonica, la quale si trova oggi in
un pessimo stato. Nel 2007 vengono
sostituiti i ceppi di sostegno delle due
campane dopo la caduta di una di esse. In
parrocchia cerano altre tre chiese: loratorio
di Vetracchio, ancora attivo, dove si celebra
la festa in settembre, loratorio della Costa,
venduto da anni a privati, e loratorio della
Madonna della Villa, raso al suolo nel 1965
per permettere la costruzione della strada
Tezzo - Montecastello.
La parrocchia ha sempre avuto un numero
ridotto di abitanti. Sappiamo che nel 1551
erano 112, nel 1745: 115, nel 1840: 130, nel
1958 vi erano 46 famiglie e 232 abitanti,
mentre nel 1968 cerano 29 famiglie e 144
persone. Ora gli abitanti sono una
settantina.
Daniele Bosi

18

Solidariet

Gioved 19 gennaio 2017

in funzione da circa un anno nel villaggio dove dal 2006 presente

una missione delle Suore Francescane della Sacra Famiglia (Cesena)

Avis nazionale

Nella missione di Charre

il pane cotto nel forno Mom
S

MONICA MOM MAESTRI,

ORIGINARIA DI
SANTANGELO DI GATTEO,
DECEDUTA NEL 2008,
INVIAVA AIUTI IN KENIA
DOVE SI RECAVA SPESSO.
IN SUO RICORDO,
GRAZIE A UNA RACCOLTA FONDI,
STATO COSTRUITO IL FORNO MOM

Pagamento pensioni
il primo giorno bancabile
Grazie allintervento e alle pressioni
sindacali il Governo con il Decreto
Mille Proroghe per lanno 2017, a
partire da febbraio ha ripristinato il
pagamento delle pensioni al primo
giorno bancabile del mese.

Ex Enel
Ricorso non accolto
Con sentenza di novembre 2016 il
Tribunale di Milano si pronunciato
in tema di soppressione della
riduzione tariffaria a favore degli ex
dipendenti Enel e superstiti.
Si tratta di una prima sentenza in
ordine di tempo in seguito al ricorso
presentato dinanzi al Giudice del
Lavoro di Milano da alcuni ex
dipendenti Enel per laccertamento
della natura retributiva della
riduzione tariffaria pari all80 per
cento della tariffa di vendita
dellenergia elettrica, in base a
quanto previsto dalla
contrattazione collettiva
succedutasi nel tempo dal 1973 in
poi che prevedeva, tra le altre cose,
il mantenimento del benecio anche
in seguito allentrata in pensione.
Il ricorso risultato infondato e
non accolto. Infatti il Tribunale di
Milano ha escluso che la riduzione
tariffaria si conguri quale
elemento della retribuzione, anche
differita, integrativo della
pensione, poich il godimento del
benecio prescindeva totalmente
dallanzianit, dalle mansioni o
dalla qualica dellex dipendente,
quindi privo di natura retributiva in
quanto caratterizzato dallassenza
di proporzionalit della provvidenza

enza che nessuno

sapesse nulla,
nemmeno i
familiari, Monica Mom
Maestri nativa di
SantAngelo di Gatteo morta prematuramente il
25 maggio 2008 - inviava
aiuti allAfrica, in Kenia,
dove era solita recarsi, e
in sua memoria a Charre
(Mozambico) stato
realizzato un forno a
legna (nella foto) che ha
preso il nome di Forno
Mom.
Rivedo gli occhi di quei
bambini che mi
seguono, diceva Monica
Maestri ai suoi genitori;
per questo donava
direttamente a loro ci
che aveva e con 100 euro
gli garantiva lo studio per
un anno e la solidariet
continua nel ricordo di
chi ha lasciato troppo
presto questo mondo.
Infatti circa un anno fa,
sempre a Charre - dove
dal 2006, sono presenti in
una missione le suore
francescane della Sacra
Famiglia di Cesena
accolte dai padri
Saveriani - funzionante
anche un impianto di
acqua potabile per le
esigenze di quelle
popolazioni del
Mozambico. A segnalare
questa necessit, oltre a
suor Claudia Lugaresi, era
stata suor Ornella

Fiumana, originaria di
SantAngelo, e per questo
progetto servivano 6mila
euro raccolti grazie anche
allattivazione di un
conto corrente postale
intestato allassociazione
Il Pellicano con causale
Progetto Pozzo Mom Mozambico. Cos
lobiettivo stato
raggiunto. Alla missione
non v acqua corrente affermavano un po di
anni fa i genitori di
Mom, Lucia e Dario
Franco Maestri
(deceduto nel 2013) - per
questo si trovano costretti
a bere quella di un
affluente del fiume
Zambesi, distante cinque
chilometri dalla missione,
con conseguenze
immaginabili per la
salute, specie dei
bambini. Il nostro
intento - aggiungevano poter realizzare,
attraverso aiuti diretti, un
pozzo profondo nel quale
installare una pompa
(alimentata da pannelli
fotovoltaici) da collegare
a una tubazione che
faccia raggiungere acqua
nella missione di Charre.
Il pozzo realizzato ora
stato consegnato al
capo del luogo di Charre
affinch sentano davvero
che il pozzo appartiene a
loro e non alla missione.
Edoardo Turci

NOTIZIARIO PENSIONATI
rispetto alla quantit e qualit del
lavoro prestato, alla durata del
pregresso rapporto di lavoro come pure
alla posizione che il lavoratore ha
assunto in azienda.
Di conseguenza, il recesso comunicato
in data 12 ottobre 2015 dalla
regolamentazione collettiva sulle
agevolazioni tariffarie, con estinzione
del benecio alla data del 31 dicembre
2015, risulta del tutto legittimo e
limporto una tantum previsto
dallaccordo del 27 novembre 2015 non
costituisce il corrispettivo del venir
meno dello sconto, bens una liberalit
non dovuta. Pertanto ogni
considerazione circa la congruit o
meno dellimporto una tantum risulta
del tutto superua.
Nel rigettare il ricorso, il Giudice del
Lavoro di Milano ha condannato i
ricorrenti a rimborsare alle convenute
le spese di lite liquidate in complessivi
8 mila euro.

Bonus gas ed elettrico:

nuove soglie per Isee 2017
Il Ministero dello Sviluppo Economico
ha aggiornato i valori di accesso per
ottenere sia il Bonus elettrico e quello
gas portando il limite Isee da euro
7.500 a euro 8.107,5 con decorrenza 1
gennaio 2017.
Per ottenere tale bonus elettrico, nel
2017 sar necessario avere una Dsu
sottoscritta nel 2017. quindi
possibile rivolgersi ai nostri uffici Caaf
Cisl per compilare il modello Isee.

Carenza di sangue
importante donare
in modo periodico
Il dono unazione di grande generosit che va
compiuta in modo periodico e programmato.
Con queste parole il presidente di Avis nazionale
Vincenzo Saturni ha commentato i dati diramati
dal Centro Nazionale Sangue, che denunciano una
carenza complessiva in tutta Italia di 2.600 unit
di globuli rossi, complici il maltempo e il picco
inuenzale.
opportuno ricordare che nel nostro Paese
sottolinea Saturni - attivo un modello di
compensazione che permette lo scambio di sangue
ed emoderivati tra tutte le regioni. Ci garantisce
la stabilit di tutto il sistema, caratterizzato dalla
stretta collaborazione tra le Strutture regionali di
coordinamento, il Centro nazionale sangue e le
associazioni di donatori di sangue. Questa sinergia
permette, da un lato, il costante monitoraggio del
fabbisogno e della disponibilit di sangue,
dallaltro il coinvolgimento diretto dei volontari e
fa s che questi preziosi elementi salva-vita siano
disponibili su tutto il territorio nazionale.
importante, quindi, donare con regolarit,
rispettando la pianicazione messa a punto dai
servizi trasfusionali e concordata con le
Associazioni come Avis.
Se ogni anno siamo in grado di raggiungere
lautosufficienza continua il presidente Avis -
grazie allefficacia della struttura organizzativa e
soprattutto alla solidariet di tutti quegli italiani
(oltre 1.700.000, di cui quasi 1.300.000 soci Avis)
che compiono questo atto con costanza e
continuit. A questo commento fa eco un appello
che vogliamo rivolgere soprattutto ai pi giovani:
linvecchiamento della popolazione rende
necessario coinvolgere sempre di pi le nuove
generazioni, affinch possano rendersi
protagonisti di questi piccoli, ma importanti gesti
per la sopravvivenza di pi di 1.700 persone che
ogni giorno ricevono trasfusioni.

a cura del Sindacato Pensionati FNP CISL

(tel. 0547 644611 - 0547 22803)
e per il Patronato INAS CISL
(tel. 0547 612332) via R. Serra, 12 - Cesena

Assemblea Cisl Emilia Romagna con Annamaria Furlan

Gioved 12 gennaio si svolta
a Bologna lAssemblea dei delegati Cisl dellEmilia Romagna - questanno con slogan
Contrattiamo le Generazioni - per sottolineare gli
importanti risultati raggiunti
nel 2016 a livello di contratti e
pensioni.
Gli oltre 700 delegati riuniti al
teatro Antoniano hanno visto
la partecipazione anche della
segretaria Annamaria Furlan,
che ha risposto a tutte le domande poste dai delegati sul
palco e in sala.
Relativamente allaccordo tra
Governo e Sindacati sulle
pensioni, rientrato in Legge di
stabilit e attivo da maggio
2017, Annamaria Furlan ricorda come abbiamo concluso un accordo importante sulla previdenza, nella sua prima fase abbiamo
dimostrato che quando si parla di previdenza e di lavoro si uniscono le generazioni. Ora per deve
partire subito con la seconda fase del confronto col Governo sulla previdenza. La Cisl chiede che si ridiscutano alcune cose assolutamente negative: come si calcola oggi laspettativa di vita, non differenziando fra lavoro e lavoro, e anche i coefficienti di calcolo per chi andr in pensione col solo metodo
contributivo. un tema serio che riguarda il futuro di tanti giovani, il presente di tanti anziani e di tanti
lavoratori vicini alla pensione, scandisce Furlan.
Furlan ha commentato anche la questione dei voucher e la decisione della Consulta sulla inammissibilit del quesito referendario sullarticolo 18. Annamaria Furlan sottolinea come ci sono tanti temi che
riguardano il lavoro che hanno bisogno non tanto di referendum, quanto di incontri e confronti veri
con le parti sociali a partire dal tema dei voucher. Sui voucher non serve un referendum, basterebbe
una legge di due righe. Bisogna tornare allorigine dei voucher, quando davvero la legge Biagi li aveva individuati come strumenti del tutto eccezionali per lavori del tutto discontinui.

Cultura&Spettacoli

La felicit umanaal cinema San Biagio di Cesena

ontinua la rassegna cinematograca promossa
Ccollaborazione
dallUfficio Catechistico di Cesena-Sarsina, in
con Cesena Cinema, presso il cinema

San Biagio di Cesena. R-esistenze il tema della

rassegna con al centro la fragilit come dimensione
umana trasversale che tocca ogni uomo in ogni ambito
dellesistenza.
Il secondo appuntamento per sabato 21 gennaio alle
17 con la proiezione (ingresso gratuito) del lm di
Maurizio Zaccaro La felicit umana (Italia, 2016). Si
tratta di una raccolta di testimonianze di artisti, loso,

economisti e gente comune sul tema della felicit. Tante

le testimonianze in cui si colgono, oltre alle aspirazioni
a stare bene, anche le paure di ci che pu
compromettere questa condizione.
La proiezione del lm sar anticipata dallintroduzione
di Andrea Canevaro, pedagogista e professore presso
lAteneo di Bologna, autore di numerosi saggi tra i quali
il libro Nascere fragili, processi educativi e pratiche di
cura. Naufraghi resistenti il titolo del docu-lm
prodotto da Impronta Gruppo Multimedia e in
programma per sabato 28 gennaio alle 17.

Gli occhi di un prete

romagnolo
e la sua gente
Raccolte in un volume
pubblicato da Il Ponte
Vecchio le riflessioni
di don Maurizio Macini,
parroco di Montecastello
di Mercato Saraceno

corre il fiume (con gli occhi di un

prete romagnolo) - piccolo volume
di riflessioni del parroco di
Montecastello di Mercato Saraceno don
Maurizio Macini - non regala al lettore
lacqua di un grande fiume, ma quella di
un torrente che si fa umile rivolo talvolta
e talaltra infrange i suoi spruzzi freschi
sui sassi e d ristoro ai giorni dellarsura.
Non saprei catalogare questa raccolta di
riflessioni dedicate alle parrocchie in cui
ha svolto e svolge il suo servizio
pastorale, ma mi immagino lautore
davanti al microfono della sua chiesa che parla pacatamente ai fedeli o nel
dormiveglia mentre li pensa, a come potere stare loro vicino come padre e
fratello, quali suggerimenti offrire per educarli a vivere allaltezza della loro
umanit. Non da maestro di teologia morale, ma con tenerezza venata di arguzia
e di semplicit tutta romagnola.
un libro piacevole, ma tuttaltro che debole come messaggio. Scava dentro al
cuore delluomo, al suo anelito di felicit e di infinito, alle sue miserie e sconfitte,
al suo innato desiderio di bene che si scontra con la sua debolezza mortale. Ma
luomo, bench fragile, nato per la vita, lamore, la costruzione della propria
umanit insieme al popolo a cui appartiene. E questo ci che sta a cuore a don
Maurizio, non il piangersi addosso, la disistima di se stessi, ma il costruire - ogni
giorno mattone su mattone - la propria persona e quella di chi ci sta vicino.
Dentro ogni situazione, anche nel dolore, dentro il male di vivere che spesso
sembra segnare le nostre giornate, ma che non pu e non deve essere lultima
parola sulla nostra esistenza terrena.
Un libro aperto alla speranza, che fa leva pure sullironia e anche diverte; che fa
piazza pulita dei tanti piagnistei che costellano le nostre pretese, gonfi come
spesso siamo di unautosufficienza che deve fare i conti con il fatto che
dipendiamo da Qualcuno, senza il cui riconoscimento saremo sempre scontenti
o adirati con il destino.
A supporto di quanto detto, le prime parole del libro, quelle che lautore
definisce le pi affascinanti: Dio, adesso. Dio, cio Colui che d senso alla vita e

alla realt. Adesso, non ieri o domani, ma ora!

Scendendo nel dettaglio di queste riflessioni,
una nota le accomuna: lo sguardo bambino
con cui lautore scandaglia ci che descrive.
Non nel senso di poco conto, ma nella loro
accezione pi pura, scarnificata, non
intellettualistici, senza orpelli.
La vita: La vita la medicina migliore che ci
sia. Noi, purtroppo preferiamo le teorie.
Perch? Perch le teorie sono roba nostra, le
controlliamo; la vita non frutto della nostra
mente, non controllabile. Ti scappa da tutte
le parti; sinfiladove ne hai pi bisogno, e
torni a vivere.
Amore: Tutto ci che fai colpa dellamore. O
perch sei amato o perch non sei amato, ma
non esiste uomo o donna capace di questa
misura. una misura di altri luoghi. Luoghi
divini.
Attesa: Non vedo lora Lattesa vergine,
lattesa pura. Dio attende sempre me e te.
Il peccato: Il peccato unoccasione perduta.
Un abbraccio in meno da parte di Dio. In
meno perch non lo vogliamo.
La preghiera: Qualsiasi cosa sia accaduta, lei,
testarda, si arrampica a Dio.
Domenica, una perla che ci richiama alla
sosta e al lasciarsi fare: Ogni 7 giorni Dio ce
ne ruba uno. Perch? Tutta la settimana tu hai
trottato, frullato. Il settimo giorno ti fermi e si
mette in moto Dio.
Ateo: E se Dio non esistesse? Scelta quanto
meno originale, visto che la parola Dio nata
un secondo dopo la parola uomo. Cio a
dire che il senso religioso - la necessit di Dio innato nella coscienza umana fin dai
primordi della comparsa delluomo sulla terra.
Intelligenza: Diciamola tutta: non
sufficiente essere intelligenti per essere felici.
Cambiamento: Con lo sforzo? Non mi pare
Si diventa ci che si ama. Se ami cambi. Se
non ami, ti sforzi.
Segno della croce: Non necessario dire
altro. molto buona cosa dire tanto con
poco.
Un volumetto agile che lascia pieni di stupore
per come stimola il lettore a pensare. A
pensare in bene e a desiderare di cambiare lo
sguardo su di noi e sul reale. Una proposta
coraggiosa, che mette a nudo lanima
dellautore, che non teme di farsi prossimo
alla sua gente. E un invito a camminare
insieme a lui, lungo le sue strade.
Franco Casadei
- Maurizio Macini. Scorre il fiume (con gli
occhi di un prete romagnolo). Societ Editrice
Il Ponte Vecchio, Cesena, 2016, pp. 70,
8 euro.

Gioved 19 gennaio 2017

Cinema
di Filippo Cappelli
Eliseo (Cesena),
Uci Cinema (Savignano sul Rubicone)

THE FOUNDER
di John Lee Hancock
Sono ormai oltre 35mila i ristoranti che la catena McDonalds ha aperto in tutto il mondo.
Una diffusione globale di formule comunicative e gastronomiche persuasive e simili (il
Big Mac ha lo stesso sapore ovunque). Probabilmente per la maggior parte dei clienti
di McDonalds nel mondo non si mai posto
domande sul fondatore di questo impero.
Magari qualcuno pensa che davvero esista
Ronald McDonald e abbia ispirato linquietante pagliaccio giallorosso; oppure che sia il
frutto di una perfida multinazionale. Invece
basterebbe fare un giro su Wikipedia per sapere che a costruire questo impero fu un
uomo solo. Ray Kroc, appunto.
La trama: Kroc (nome a cui non si darebbe
credito nemmeno se tentasse di vendere un
frullatore) un venditore di milk shaker che
conosce i fratelli McDonald nel 1954, Richard e Maurice. I drive in erano diventati locali malfrequentati, dove si mangiava male e
si veniva serviti con lentezza, infastiditi da
motociclisti e teppistelli. I fratelli McDonald
avevano inventato un sistema di ristorazione
walk through, senza stoviglie da lavare e
senza camerieri, avevano azzerato gli sprechi
ottimizzando lofferta ed esaltando la qualit
del prodotto. Interpretato da un Michael
Keaton inarrestabile e a tratti insopportabile,
Kroc incaricato dai due fratelli McDonald
di gestire lavvio del franchising si accorse
in breve tempo che il progetto despansione
non avrebbe mai preso piede come immaginava se non fosse riuscito a svincolarsi dalle
limitazioni che i fratelli imponevano sul design e il funzionamento dei ristoranti. Cos,
da autentico squalo ante litteram, ben prima
di quelli di Wall Street, snatur McDonald's,
ottimizz il guadagno e si prese tutto, anche
il nome.
Dopo anni di gavetta attoriale, Michael Keaton pu essere annoverato finalmente tra i
grandi attori. Comico fracassone allinizio,
poi Batman non troppo apprezzato, infine
un sacco di film secondari. Fino alla rinascita
con Birdman e Il caso Spotlight, che lo ha
riportato allattenzione di tutti e ha fatto ricredere persino i pi scettici. A guidarlo attraverso una storia (incredibile, ma vera)
ecco John Lee Hancock, che dopo Saving
Mr. Banks si concentra stavolta su unicona
che nel corso del tempo stata capace di
stravolgere le abitudini alimentari di un intero pianeta. Il film si dipana come una vera
e propria cronistoria della vicenda, insistendo molto sui crescenti dissidi tra Kroc e i
due fratelli, pur non abbandonando mai la
cifra brillante che regola lintero racconto,
poggiato sullo script di Robert D. Siegel
(The Wrestler), che non dimentica di
esplorare anche il rapporto tra il protagonista e la moglie Ethel (Laura Dern).
Un film interessante e pulito, scorrevole dall'inizio alla fine e veloce come i panini che
portano il suo marchio.

alla Libreria cattolica SAN GIOVANNI corso Sozzi 39, tel. 0547 29654, Cesena (nuova sede)
PER VIVERE LAMORIS LAETITIA
di Ennio Antonelli
Editore: Ares - 7,80 euro
Il presidente emerito del Pontificio Consiglio della Famiglia cardinale Ennio Antonelli offre in queste pagine una
lettura dellesortazione apostolica di papa Francesco
ricca di spunti di riflessione e di vita pratica. Un compendio denso di consigli per aiutare gli sposi a vivere
nella stessa fedelt damore di Dio; e per aiutare i sacerdoti e gli operatori della pastorale familiare ad accompagnare gli sposi, anche divorziati, con uno sguardo di
misericordia attento alle Verit di vita che Ges ha esposto nel suo Vangelo.
Il cardinale Antonelli, 79 anni, un'autorit in materia. stato presidente per
cinque anni del Pontificio Consiglio per la Famiglia e ha anche accumulato una
notevole esperienza pastorale. Ha una solida formazione teologica e appartiene
al movimento dei Focolari.
Un anno fa, il timore del cardinale era che la comunione eucaristica dei divorziati risposati e dei conviventi diventi rapidamente un fatto generalizzato, con
la conseguenza che non avr pi molto senso parlare di indissolubilit del matrimonio e perder rilevanza pratica la stessa celebrazione del sacramento del
matrimonio.
Di particolare interesse sono, nel finale, i consigli dati ai confessori circa laccesso alla comunione dei divorziati risposati.
La prefazione a cura del cardinale Dionigi Tettamanzi, che scrive: Lamore

19

umano sembra sfidato dalla proposta evangelica a diventare

sempre pi segno luminoso dellamore del Signore Ges
verso la Chiesa e lumanit. Si tratta di un amore eterno e
forte, che supera le capacit umane giungendo a dare la vita
e che proprio per questo ha bisogno di essere quotidianamente educato e incoraggiato senza sosta, con pazienza e
tenacia.

Libreria San Giovanni

ORARI DI APERTURA
dal luned al sabato
dalle 9 alle 12,30 e dalle 16 alle 19;
gioved dalle 9 alle 12,30
(pomeriggio chiuso)

LAMORE DI CRISTO
CI SPINGE VERSO LA RICONCILIAZIONE
Settimana di preghiera per lunit dei cristiani
18-25 gennaio 2017
Paoline editoriale libri - 1 euro
I testi del sussidio di preghiera per il 2017 sono stati preparati dallorganismo ecumenico Ack delle Chiese cristiane in Germania. Una scelta significativa, visto che questanno ricorre il 5 Centenario della Riforma
protestante, avviata da Martin Lutero con laffissione a Wittenberg, in
Germania, il 31 ottobre 1517, delle 95 tesi sulle indulgenze.
Ricordare insieme e con speranza, oggi, un evento del passato che ha diviso i cristiani in Occidente, ponendo al centro Ges Cristo e la sua opera
di riconciliazione, un notevole risultato. La Parola ispiratrice del tema di
questanno Lamore di Cristo ci spinge verso la riconciliazione, tratta
dalla seconda lettera di san Paolo ai Corinti (2Cor 5,14-20).

20

Cesena&Comprensorio

Gioved 19 gennaio 2017

Concerto
per Marco
Tamburini
al teatro
Bonci

CESENA
Spettacoli musicali
Al teatro Bonci, venerd 20 gennaio alle 21,
Laura Marinoni sar protagonista
delloriginale spettacolo tra parole e musica
Amore ai tempi del colera, un omaggio
musicale a Garcia Marquez. Con Alessandro Nidi
al pianoforte e Marco Caronna alla chitarra e
alle percussioni. Sabato 21 gennaio alle 21
sar in scena il musical La principessa Sissi di
Corrado Abbati su musiche di Alessandro Nidi.

Viaggio nella Malatestiana

La Biblioteca Malatestiana incontra di nuovo i
Magistri del Medioevo e dellUmanesimo.
Venerd 20 gennaio alle 17 nellaula magna
terr la Lectio magistralis di introduzione
Ivano Dionigi. ordinario di lingua e
letteratura latina, presidente della Ponticia
Accademia di Latinit, rettore emerito
dellUniversit di Bologna e autore di diversi
volumi sul rapporto passato/presente. Lultimo
Il presente non basta. La lezione del latino
(Mondadori 2016).

n concerto per Marco Tamburini (nella foto),

U
noto musicista jazz morto in seguito a incidente
stradale nel maggio 2015. I suoi amici, insieme alla
Reunion Big band e alla onlus Casa dellAccoglienza
Luciano Gentili di SantEgidio di Cesena daranno
vita al Concerto per Marco Tamburini. Il concerto
nasce dal desiderio di rendere omaggio a Marco e alla
sua musica. Un modo per sentirlo vicino - dicono gli
organizzatori - e per potergli dire quanto manca la
sua presenza sia umanamente sia come musicista.
Marco Tamburini stato ideatore e direttore del
progetto Reunion Big Band che nacque a Bologna nel

In compagnia del dialetto

Nellaula magna della Malatestiana, domenica
22 gennaio dalle 17 alle 19, appuntamento con
la poesia di Giovanni Nadiani (Cassanigo di
Cotignola 1954-Reda di Faenza 2016).
Leggeranno Maurizio Cirioni, Ilario Sirri e
Anna Tommasini. Il commento critico sar di
Maurizio Balestra.

Lezioni allUte
Nella sala Fantini in via Renato Serra, venerd
20 gennaio alle 15,30, don Dante Piraccini
parler di Francesco: dallinquietante profezia
del Drago Rosso al confronto con lIslam.
Marted 24 gennaio alle 15,30 lo storico
Giampaolo Venturi affronter il tema Studi e
cultura del secolo XIX. Parte seconda: scuole e
universit.

Giornata della Memoria

In occasione della Giornata della Memoria (27
gennaio), per non dimenticare lOlocausto di
milioni di persone uccise nei lager tedeschi,
lAuser propone per marted 24 gennaio alle
15,30 nella sala rossa del San Biagio il lm
drammatico Jacob il bugiardo di Peter
Kassovitz. Lingresso libero.

MONSIGNOR PIERO ALTIERI

PRESENTER IL SUO VOLUME
SABATO 28 GENNAIO ALLE 16
AL CENTRO CULTURALE DI VIALE ROMA,
A SARSINA

interpreti quali, tra i tanti, Jovanotti e

Cremonini. La grande umanit che lo
caratterizzava gli ha permesso di costruire
gruppi coesi tra colleghi e dare spazio a molti
giovani per fare esperienza e apprendere larte
della musica.
Biglietteria: teatro Bonci, Cesena, tel. 0547
355959. Biglietto intero: 15 euro. Il ricavato
della serata sar devoluto alla onlus Casa
dellaccoglienza Luciano Gentili di
SantEgidio di Cesena, parrocchia dove
Tamburini nato e cresciuto Tamburini.

Al cine-teatroMetropoldi Gambettola venerd 20 gennaio alle 20,45

Canti, balli, poesie.Tradizione e folclore in scena

tanno volgendo al termine le manifestazioni natalizie, organizzate

dalle associazioni culturali e non
del territorio con il patrocinio dellAmministrazione comunale di Gambettola,
inserite nel calendario di Natale Insieme
2016
Come di consuetudine lappuntamento
finale sar con la Serata della Tradizione
e del Folclore in programma venerd 20
gennaio dalle 20,45, nel cine-teatro Metropol della multisala Abbondanza, in
corso Mazzini a Gambettola.
La serata organizzata dallassociazione
Amici della Scuola con la collaborazione
del Credito Cooperativo Romagnolo (Bcc
di Cesena e Gatteo).
Una tradizione che si rinnova nelle cante
benauguranti dei Pasquaroli del Gruppo
Avis di Calisese, de I Pasquarul dla Piopa
e dei Cantori delle Tradizioni di Viserba,
nelle poesie dialettali di Antonio Gasperini e Mauro Vannucci, nella musica popolare accompagnata dai balli dei balle-

Libro di Stefano Andrini

Sar presentato alla Biblioteca Malatestiana
venerd 20 gennaio alle 17,30 il libro del
romagnolo Stefano Andrini Noa, la grande
truffa (Sensoinverso edizioni) dove
linvenzione si mescola allattualit. Il titolo di
derivazione maori signica misericordia. Ne
parleranno il sindaco Paolo Lucchi, leditore
musicale Riccarda Casadei, la giornalista
Raffaella Candoli e il docente Fabrizio Foschi.
Intermezzi musicali del quartetto di ottoni del
conservatorio Bruno Maderna. Parte del
ricavato andr al progetto Avsi Kenya-scuole
di lavoro.

1999. Reunion perch lintento di Marco era

quello di riunire alcuni tra i migliori musicisti
jazz tra lEmilia Romagna e la Toscana. Si costru
un gruppo affiatato con lo scopo di creare
unorchestra jazz che potesse riproporre i grandi
standard della tradizione swing e dare spazio ad
arrangiamenti di brani scritti dai componenti
della Reunion. Tamburini stato uno dei
musicisti jazz pi importanti della scena italiana
e internazionale; il suo talento e professionalit
sono sempre emersi nei progetti in cui lui
credeva e nelle collaborazioni con musicisti e

rini
della
Scuola di
Ballo Cesena Danze e
le Fruste di
Santa Lucia
di Faenza;
nelle note
del Corpo
Bandistico

Cesenatico

Cesenatico

Musical al Comunale
Lassociazione di promozione sociale
Liberamente porter in scena sabato 21 gennaio
alle 21 al teatro comunale il musical Mozart il
genio folle, la storia del grande compositore
austriaco da Salisburgo a Vienna. Sul palco
ballerine, attori e cantanti. Regia di Lara
Giovannini, musiche di Marco Gasperini e
Jonathan Pappalardi, coreograe di Diego
Garcea e scenograe di Riccardo Canali e
Roberta Cocchi.

Longiano

Citt di Gambettola, del coro

lirico Araba Fenice di Cesena e
del cantante Veris Giannetti
(partner di Luciano Pavarotti).
Questo il ricco carnet della
serata che vedr, a far da collante nelle vesti di presentatore-intrattenitore, il noto Sgabanaza. Al termine, un rinfresco per tutti gli intervenuti
con i dolci della tradizione romagnola.
Piero Spinosi

FOTO DALLEDIZIONE 2016 DELLA SERATA

DELLA TRADIZIONE (FOTO MARIO GAMBETTOLA)

Viaggi musicali
e letterari

A cura dellUniversit per gli

adulti, la Legnaia di Casa
Moretti ospiter luned 23
gennaio alle 16 lincontro su
Paganini, luomo e lartista
con Lucia Raffaelli (voce
narrante, canto e immagini) e
Piero Raffaelli (violino).

Gambettola

Gatteo

Spettacolo di burattini

Teatro per la famiglia

Appuntamento al teatro
comunale sabato 21 gennaio
alle 21 con lo spettacolo Il
grande trionfo di Fagiolino
pastore e guerriero portato in
scena dalla compagnia Teatro
del Drago/Famiglia darte
Monticelli di Ravenna. Ingresso
unico 6 euro.

Si terr domenica 22 gennaio

alle 16,30 al teatro
Pagliughi lo spettacolo
Equilibr, la storia dei
saltimbanchi. Un
appuntamento della rassegna
Il Gigante buono della
cooperativa Koin.
Ingresso 4 euro.

SantAngelo di Gatteo

Longiano

Ottavia Piccolo al Petrella

Ridere col dialetto

Cena di beneficenza

Al teatro comunale, mercoled 25 gennaio alle

21, in scena lo spettacolo Enigma, niente
signica mai una cosa sola con Ottavia Piccolo
e Silvano Piccardi che cura anche la regia.
La chiave di lettura sta nel sottotitolo, la
difficolt di decifrare il senso delle vicende
personali e collettive a partire da quello che
successo a Berlino dopo la caduta del muro il 9
novembre 1989.
Ingresso 15 euro, ridotto 12.

Terza commedia al teatro Petrella

della XVI rassegna dialettale
organizzata dalla lodrammatica
Hermanos di Longiano domenica
22 alle 15. Sul palco la compagnia
La Speranza di Savignano sul
Rubicone che presenter Ciacri e
farteli, tre atti di Luigi Antonio
Mazzoni.
Ingresso 6 euro.

Il gruppo famiglie della parrocchia

di SantAngelo ha organizzato in collaborazione con
lassociazione I bambini al primo posto una cena
beneca in programma sabato 21 gennaio dalle 20
nei locali parrocchiali.
Il ricavato sar consegnato a padre Francesco
Giuliani e a padre Mathieu
per il completamento di una scuola
a Kinshasa in Congo e mantenere i bambini allo
studio.

Gatteo

Sarsina

Giornata della Memoria

Serie di film

Nella biblioteca comunale Giuseppe

Ceccarelli, gioved 26 gennaio alle 21, sar
proiettato il documentario Possa il tuo
ricordo essere amore. La storia vera di Ovadia
Baruch con il commento di Giovanni Porzio.
E il racconto della commovente storia di
amore, sopravvivenza e del miracoloso
ritrovarsi di Ovadia Baruch con la giovane
Aliza Tzarfati dopo la Shoah.

Sono sei i lm che saranno proiettati al

cinema teatro Silvio Pellico in gennaio e
febbraio. Venerd 20 e sabato 21 alle 21,
domenica 22 gennaio alle 15,30 e alle 20,30
sullo schermo Il Ggg, il grande gigante
gentile di Steven Spielberg. Venerd 27
gennaio alle 21 in visione Corri ragazzo
corri di Pepe Danquart. Ingresso 5 euro,
ridotto 3.

Oltre
la linea gotica
A Sarsina
la presentazione
del libro

n tuffo nel passato di 73 anni, ai tempi in cui

U
Cesena e le vicine vallate del Savio e del Borello
erano sotto il tallone delloppressione nazista e dei
loro alleati fantoccio, i fascisti della Repubblica sociale
italiana. Drammi e cronache quotidiane, a cavallo del
passaggio del fronte, passati alla storia grazie alle
preziose testimonianze dei sacerdoti romagnoli, da
don Leo Bagnoli a don Aldo Casadei.
Partendo proprio da quei diari, e dai saggi a commento
degli stessi, monsignor Piero Altieri (direttore
editoriale del Corriere Cesenate) ha scritto il libro
Oltre la linea Gotica - Il fronte della guerra a Cesena

Sogliano al Rubicone
XIX stagione teatrale

Al teatro comunale Elisabetta Turroni sar

presentata sabato 21 gennaio alle 21 la XIX la
rassegna Prova dattore,
stagione teatrale 2017 che andr da gennaio
ad aprile.
Si tratta di 14 appuntamenti
di prosa contemporanea,
teatro per linfanzia e le famiglie e spettacoli
in lingua dialettale.

e nelle vallate del Savio e del Borello (Stilgraf,

2014).
Il libro sar presentato a Sarsina sabato 28 gennaio,
alle 16, al centro culturale di via Roma 24. Assieme
al curatore del libro, interverr come relatore il
professor Marino Mengozzi della Societ di studi
romagnoli.
Parteciperanno anche il vescovo di Cesena-Sarsina,
monsignor Douglas Regattieri, il sindaco di Sarsina
Luigino Mengaccini e il presidente della Bcc di Sarsina
Mauro Fabbretti. La stessa Bcc far omaggio di una
copia del libro a ogni partecipante allincontro.

Sport

Gioved 19 gennaio 2017

Pallavolo femminile
Il Volley Club c
T

21

Ciclismo
Ottimo podio
per due romagnoli

rasferta insidiosa per le ragazze del Volley Club Cesena che

sabato prossimo affronteranno la 5 forza del campionato, il
Perugia, formazione partita con ambizioni di vertice, ma
incappata in qualche scivolone di troppo soprattutto negli
scontri diretti.
Per le cesenati tutto ancora in gioco, e la prestazione di
domenica scorsa, contro il San Michele Firenze lha dimostrato.
La vittoria per 3-1 (25-19, 25-11, 20-25, 25-18) nello scontro
diretto del Carisport vale oro colato nella corsa alla salvezza. Col
6 successo nelle prime 12 giornate del campionato di serie B1
femminile, le cesenati hanno guadagnato l8 posizione in
classifica, ma soprattutto hanno portato da 3 a 5 i punti di
margine sulla zona retrocessione. A un turno dalla fine del girone
di andata, le prospettive si tingono di rosa e permettono di
guardare con fiducia al futuro.
Il 3-1 con cui il Volley Club ha domato Firenze stato ancor pi
netto di quanto non dica il risultato. A livello individuale stata
sicuramente da incorniciare la prestazione di Alice Piolanti. La
capitana delle cesenati, 17 punti complessivi, ha attaccato in
maniera chirurgica condendo il tutto con 6 muri personali. Dal
canto proprio, la rientrante alzatrice Bertolotto ha mandato in
doppia cifra tutte le attaccanti, a parte la centrale Camilla

Gardini (nella foto), che

comunque ha chiuso
positivamente con 7 punti.
La classifica (la prima
promossa in A2; seconda, terza
e quarta ai playoff; le ultime tre
retrocedono in B2): Orvieto 31;
Teodora Ravenna, San Lazzaro
di Savena 29; Olimpia Ravenna
26; Perugia 24; Castelfranco
Sotto 17; Moie di Maiolati 16;
Cesena, Montale 15; Bastia 13;
San Giustino 12; Montespertoli
10; Firenze 8; Reggio Emilia 7.

ul podio domenica 8
gennaio al velodromo
Fassa Bortolo di
Montichiari (Brescia) due
juniores della squadra Alice
Bike Elite Service di
Cesenatico nellOmnium. Sul
secondo gradino salito
Lorenzo Casadei e sul terzo
Luca Giliberto superati nel
punteggio finale, dopo le sfide nelle gare di specialit, da
Matteo Fantoni della Trevigliese. I due ciclisti romagnoli si
sono avvalsi dellaiuto del compagno di squadra Emanuele
Paolini. Eccellente risultato dei tre atleti alla prima uscita della
squadra che in questa stagione potr contare sul nuovo
sponsor Alice Bike che commercia biciclette sulla via Emilia est
dopo aver rilevato la ditta Vicini di Cesena.
Parteciperanno alla prossima gara al velodromo di Montichiari
che si svolger domenica 22 gennaio.
Nella foto il podio coi tre atleti: a sinistra Lorenzo Casadei, al
centro Matteo Fantoni e a destra Luca Giliberto.
Terzo Spada

Calcio serie D. Il Romagna Centro, seconda societ di calcio

di Cesena, ha iniziato il girone di ritorno. Il bilancio del presidente

Lavoro e organizzazione
La ricetta del Romagna Centro
caso. La nostra programmazione
arriva da molto lontano. Arriva da
anni di lavoro che ora stanno dando
risultati.

UNA FASE DI GIOCO

TRA ROMAGNA CENTRO
E CAMPOBASSO

l 2016, calcisticamente parlando, stato un anno

pieno di sorprese, di piccole squadre che con
impegno e sacrificio sono arrivate in alto. Si pensi
al Leicester in Inghilterra o allIslanda e il Galles agli
ultimi Europei. Anche per questo appare interessante
porre alcune domande a Daniele Martini (nella foto),
presidente del Romagna Centro, seconda societ di
calcio di Cesena che da quattro anni gioca in serie D.
Un risultato ottenuto grazie alla programmazione e
alla capacit di rincominciare, cambiando giocatori e
allenatori, tutti gli anni con lo stesso spirito di
sacrificio.
I biancazzurri intanto sono arrivati al giro di boa.
Hanno iniziato lanno con una vittoria importante ai
fini della salvezza, superando in casa il Campobasso
con un secco 5 a 1 e portando in panchina quattro
ragazzi del 1999.
Martini, quanto sono importanti una buona
organizzazione e una sana gestione societaria per
mantenersi a questi livelli?
Sono fondamentali. Se una squadra come la nostra
riesce a rimanere in serie D per diversi anni, non un

Allinizio dellanno ha detto che

difficilmente potrebbe riuscire nei
prossimi anni a ottenere risultati
migliori di quelli gi raggiunti. Cosa
spinge il progetto ad andare avanti
se ogni anno si parte con obiettivi
sportivi minimi?
Per spiegarlo potrei fare questo
paragone: ci sono alcune squadre
che vengono promosse in serie A e
che non hanno mezzi e possibilit
per pensare di vincere lo scudetto,
ma essere presente ogni anno nella
massima categoria come ottenere
una vittoria. Noi siamo simili a
queste societ: siamo nella massima
serie dilettantistica, e sarebbe
praticamente impossibile arrivare a
giocare in un campionato
professionistico come la Lega Pro.
Avere due societ calcistiche di alto
livello a Cesena sarebbe difficile. Noi
siamo contenti di essere in questa

Tra bilancio e salvezza

Il Cesena un cantiere
Servono quattro milioni per finire il campionato, ha annunciato il ds Rino
Foschi, chiarendo che lobiettivo pi importante sar risanare una situazione
economica critica. Ceduto Djuric, non si escludono altre partenze

l mercato invernale un momento di

valutazione tecniche, su chi sia
meglio acquistare e cedere per
migliorare la squadra, ma questanno
per il Cesena le priorit sono altre.
"Servono quattro milioni per finire il
campionato", ha annunciato il direttore
sportivo Rino Foschi a inizio gennaio,
chiarendo che lobiettivo pi importante
sar risanare, almeno in parte, una
situazione economica critica.
Latteggiamento sul mercato dei

lega. Se nelle prossime stagioni

riusciremo a ottenere risultati
migliori di quelli arrivati finora non
potr che farci piacere, anche se
arrivare a giocare con i professionisti
mi sembra impensabile.
Siamo arrivati a met campionato.
Si sente di fare un bilancio di questa
prima parte di stagione?
Abbiamo finito il girone dandata
con due punti di distacco dalla
posizione che ci darebbe la salvezza
diretta. Il nostro obiettivo sar
recuperare questi punti. Siamo
comunque in linea con i nostri
piani. La squadra sta giocando
moderatamente bene. Lallenatore
nuovo e si dovr sicuramente fare le
ossa in questa categoria. Sono
contento perch c grande
entusiasmo nellaria.
Argomento mercato: cosavete in
mente per migliorare la squadra?
Il nostro mercato praticamente
concluso. Abbiamo acquistato Tola,
che aveva gi giocato con noi, dal

bianconeri non pu che essere remissivo:

nessuno incedibile, ogni offerta sar
valutata. Il miglior giocatore del girone
dandata, Milan Djuric, stato ceduto al
Bristol City (squadra che milita nella
seconda lega inglese) per circa 1,8 milioni.
Una partenza che ha fatto soffrire pi di un
tifoso. Il bosniaco era cresciuto molto nelle
ultime stagioni diventando insostituibile.
Lattaccante che prender il suo posto
arriver in prestito. La situazione in
classifica e le prospettive non sono positive.
Anche per questo diversi giocatori, tra cui
Sergio Floccari, passato alla Spal, che
avrebbe preso il posto al centro dellattacco,
ha rifiutato le avance del ds cesenate.
Difficile trovare qualcuno disposto a venire
in Romagna, per questo il lavoro di Foschi si
prospetta difficile. Per il ruolo di punta
arrivata notizia ufficiale della Societ
dellacquisto di Andrea Cocco, 40 gol in 159
presenze in serie B, di propriet del Pescara
e attualmente in prestito al Frosinone.
Vestir la maglia bianconera numero 11.
Ciano, Rodriguez, Cinelli, Kon, Agazzi
sono stati tutti al centro di trattative e voci
di mercato. In particolare Ciano (in foto,

San Marino. Per il resto sono arrivati

giocatori giovani e in linea con la
nostra politica societaria. Sono
sicuro che questo gruppo se la pu
giocare contro tutti, anche se gli
avversari sono parecchio ostici. Il
nostro mercato non poteva essere
fatto meglio di cos, dato che doveva
rimanere a saldo zero.
Per finire, un commento sui
giocatori che hanno vestito la
maglia del Romagna Centro ma che
oggi giocano in altre squadre.
Continua a seguire le loro carriere?
S, e mi d una grande soddisfazione
vedere che alcuni, come ad esempio
Tonelli (che gioca con il Forl in Lega
Pro, ndr), stanno facendo bene
anche in categorie superiori alla
nostra. Altri come Ferretti e Longhi
non hanno giocato molto, ma sono
giovani e stanno facendo
unesperienza comunque
importante. Anche Luzzi, che
rimasto in Serie D al Ravenna, sta
giocando davvero bene.
Andrea Pracucci

durante un allenamento di gennaio) sembra

essere in partenza. Le sue qualit sono
molto apprezzate da diversi team di serie B
(Bari, Spezia). Inoltre uno di quei giocatori
da cui si potrebbe guadagnare qualche
milione. Agazzi, invece, era stato acquistato
per giocare titolare, ma alcune prestazioni
negative hanno spinto Camplone a puntare
sullesperto Agliardi. Per questo il portiere
arrivato in estate potrebbe gi partire. Per
riuscire a raccogliere fondi, sono stati
ceduti a titolo definitivo anche due ragazzi
classe 2000, il difensore Samuele Crescenzi
e lesterno dattacco Matteo Gabellini,
entrambi protagonisti con la squadra
Under17 bianconera. Il 2017 potrebbe
essere lultimo da presidente per Giorgio
Lugaresi. Lui stesso ha confermato tramite
un lungo post su Facebook lintenzione di
"non essere pi un personaggio pubblico"
una volta che scadr il suo mandato, nella
primavera del 2018. Tutto ci rende ancora
meno stabile la situazione della squadra e
della societ, che dovranno affrontare una
difficile seconda parte di campionato con la
salvezza come obiettivo principale.
Ap

22

Gioved 19 gennaio 2017

Sport Csi

Pagina a cura del Centro Sportivo Italiano

Comitato di Cesena

Calcio a 5 in palestra. Ripartita lattivit dedicata agli Allievi Under 18. Prossimo appuntamento domenica 22 gennaio alle 14,30 nella palestra di Bagnarola di Cesenatico

Entusiasmo e agonismo giovanile, diciottenni in campo

sempre una grossa soddisfazione per il Csi di

Cesena quando si riesce a riattivare una disciplina
che da tanto tempo non si praticava pi. il caso
dellattivit calcio riservata alla categoria Allievi Under 18.
da tempo immemorabile che non si riusciva a fare
un campionato dedicato ai ragazzi di questa et. Vuoi
perch sono in et da campionato dilettanti, vuoi
perch non facile per le societ mettere insieme un
certo numero di giovani della stessa et per affrontare
un campionato. La commissione calcio giovanile c
riuscita; riuscita a coinvolgere quattro squadre per
una giornata di gare da disputarsi in palestra nella
disciplina del calcio a 5. Un campionato in embrione
che potr col tempo svilupparsi e aumentare.
Per il momento congratulazioni alla Pol. 5 Cerchi
Bianchi che si classificata al primo posto vincendo tutti gli incontri, nella
giornata di gare di domenica 15 gennaio scorso. Al secondo posto la
squadra sorella Pol. 5 Cerchi Rossi, terzo posto alla Pol. Longianese e
quarto posto alla squadra Granata di Bagnarola.
Il prossimo appuntamento fissato per domenica 22 gennaio presso la

FOTO DI GRUPPO DELLE SQUADRE CHE HANNO PARTECIPATO ALLA PRIMA GIORNATA DEL TORNEO GIOVANILE CALCIO A 5 ALLIEVI UNDER 18

palestra di Bagnarola di Cesenatico per le gare della categoria Pulcini - Under 12.
Inizio gare alle 14,30.

Il punto della situazione

Calcio a 7 maschile a campionato sospeso

Enterprise Forl in testa

A

ttualmente il 16esimo campionato

di calcio a 7 maschile sospeso,
poich si disputa dal 16 gennaio al
17 febbraio la Coppa Csi di calcio a 7,
giunta alla sua 11esima edizione.
A questa competizione hanno aderito
complessivamente 19 societ, suddivise
in quattro raggruppamenti e rappresentative di vari territori romagnoli e non solo del comprensorio cesenate.
Nel girone A troviamo lU.S. Belli Freschi di Acquapartita, la Romagnano F.lli
Soldati, il Fumaiolo, I Grandi del Piccolo
e il Mastri Wollas C/7, entrambe di San
Piero in Bagno, mentre nel girone B registriamo la presenza del Club Juventinit di Forlimpopoli, lEnterprise Forl,
lo Zenit San Pietro, il Diegaro e il San Cristoforo Frigoriferi Caporali, tutte e tre di
Cesena. Per il girone C gareggiano la
Pol. San Lorenzo, la Falegnameria Luc-

chi, la Nuova Virtus, che fanno riferimento alla nostra citt; la Sala Alcolica
di Cesenatico e il Circolo Sarsina Cangini Benne e per il girone D infine il Brugna Evolution Soccer di Bellaria, lAssociazione Homo Viator di Longiano, la
Maraffa 2010 di Cesenatico e lAsca
Around di Savignano sul Rubicone.
Le prime due squadre classificate di ogni
raggruppamento si qualificano ai quarti
di finale della Coppa e quelle classificate negli altri posti accedono ai quarti di
finale del Trofeo Seven, competizione
anchessa riservata al calcio a 7 maschile.
Tornando al campionato, approfittiamo
della pausa per fare il punto della situazione in classifica generale, che vede
schierate ben 22 formazioni in due distinti raggruppamenti.
Nel girone A al comando lEnterprise

Campionato in pausa
Uno sguardo alla classifica
Calcio giovanile, landamento dei Pulcini, Esordienti,
Giovanissimi, Scuola Calcio e Primi Calci

campionati di calcio giovanile vengono sospesi durante il periodo invernale

(sostituiti dai tornei di calcio a 5, che si disputano in palestra) per riprendere
poi con larrivo della stagione primaverile.
questa loccasione per dare unocchiata allandamento delle varie classifiche
generali, partendo dalla categoria Pulcini-Under 12 (per atleti nati negli anni
2005 e 2006), alla cui competizione partecipano complessivamente 11 societ che
danno vita a un solo raggruppamento. In testa troviamo la Ccs Granata di
Bagnarola, che precede di sette lunghezze la Nuova Virtus Cesena; pi lontane
risultano nellordine il Romagna Sport di Cesena, la Pol. Sala e un terzetto
composto dalla Pol. Forza Vigne, dal San Marco Il Fornetto e dal Ponte Pietra (tutte
formazioni cesenati).
Passiamo ora al campionato riservato alla categoria Esordienti-Under 14, che
interessa i giocatori nati negli anni 2003 e 2004 e che registra la presenza di 12
compagini raggruppate in un unico girone: al comando una coppia formata dalla

Forl (nella foto) che ha tre lunghezze di

vantaggio nei confronti dellAsca Around
di Savignano sul Rubicone (che deve per recuperare una partita), quattro sulla
Sala Alcolica di Cesenatico, cinque nei riguardi della Pol. San Lorenzo di Cesena
e sette sulla Nuova Virtus Cesena. Molto
pi distanziate lUs Pagigi di Cesenatico

e lUs. Ki Burdel di San Mauro Mare.

Per quanto concerne il girone B, capolista solitario
il Circolo Sarsina Cangini Benne, che precede di sei
punti il Fumaiolo, di otto I Grandi del Piccolo di San
Piero in Bagno; distaccate di varie lunghezze troviamo nellordine il Collinello Calcio 1964, il Diegaro e
una coppia costituita dalla Romagnano F.lli Soldati e
dallo Zenit San Pietro di Cesena.

Nuova Virtus Cesena (che deve per

recuperare una partita) e dalla Giallobl
Savignanese, che distanzia di tre punti il
Gatteo Mare, di sei la Ccs Granata e di sette
lAround Asca di Savignano sul Rubicone,
mentre pi staccate sono il Cervia 1920 e il
Ponte Pietra.
Nella competizione rivolta alla categoria
Giovanissimi-Under 16, per atleti nati
negli anni 2001 e 2002, cui hanno aderito 12
squadre iscritte a un solo raggruppamento:
la prima piazza occupata dal Romagna
Centro di Cesena che vanta cinque punti di
vantaggio sullo Sporting Galeata e otto sulla
Pol. Longianese, mentre pi distanziate si
trovano la Ccs Granata e la Nuova Virtus
Cesena.
Per il campionato riservato alla categoria
Scuola Calcio-Under 10, che riguarda i
giocatori nati negli anni 2007 e 2008, le 15
societ partecipanti sono state suddivise in
due raggruppamenti: nel girone A in vetta
alla classifica c il Rubicone Calisese A di
Cesena, che precede di cinque lunghezze la
Pol. Longianese e di sei il Bakia 2008 A di
Cesenatico; pi lontane si posizionano il

Romagna Sport Cesena e la Borghigiana e

nel girone B troviamo al comando il Torre
del Moro, che fa riferimento alla nostra citt
e che ha cinque punti di vantaggio sul Ponte
Pietra, formazione cesenate, e sei sul Bakia
2008 B, mentre pi distanziate risultano la
Pol. Aurora e il San Marco Sarb, entrambe di
Cesena.
Quanto infine alla competizione rivolta alla
categoria Primi Calci-Under 8, relativa ad
atleti nati negli anni 2009 e 2010, registra la
presenza di 13 compagini che danno vita a
due raggruppamenti: il primo posto del
girone A occupato dalla Pol. Aurora di
San Giorgio di Cesena, che ha una sola
lunghezza di vantaggio nei confronti della
Ccs Granata di Bagnarola e quattro sul
Ponte Pietra, societ cesenate. Pi staccata
il Rubicone Calisese di Cesena. Nel girone
B del medesimo campionato la prima
piazza ad appannaggio di una coppia
formata dalla Pol. Longianese e dal San
Marco Auto Moto, formazione cesenate, che
precedono di un solo punto la Nuova Virtus
Cesena; pi distante si trova la Dismano
United, squadra cesenate.

Pagina aperta

Il direttore risponde

Gioved 19 gennaio 2017

23

LOcchio indiscreto

Dopo la tragedia avvenuta nel Ferrarese per mano di adolescenti,

insegnanti e studenti si interrogano sul rapporto giovani-adulti

aro direttore, la notizia del ragazzo di

Ferrara che ha ucciso i genitori con
lascia per divergenze sui voti a scuola
penso abbia interrogato e preoccupato tanti genitori ed insegnanti che ogni giorno hanno a
che fare con gli adolescenti.
Come si pu uccidere qualcuno per dei brutti
voti a scuola?
Questa la domanda che tutti ci stiamo facendo e il rischio quello di rispondere considerando quello che accaduto ad un fatto
eccezionale ma che non interessa genitori e insegnanti comuni.
Non conosco il dettaglio di quello che accaduto a Ferrara e non voglio entrare nei particolari ma da insegnante e genitori ogni giorno
vivo accanto a tantissimi ragazzi che in qualche modo stanno cercando di dire a noi adulti
qualcosa, per questo vorrei fare alcuni esempi
di quello che mi hanno detto alcuni ragazzi in
questi ultimi mesi.
Una ragazza molto brava a scuola mi ha
scritto: a volte penso come sarebbe bello tornare
a casa, prendere otto e vedere i genitori pieni di
gioia per quel voto. Invece i miei mi avrebbero
gi detto Brava, ma puoi fare di pi.
Unaltra mi ha scritto rivedendomi un "grandissimo segreto, qualcosa che non aveva mai
rivelato a nessuno, che sin da piccola le sarebbe
piaciuto fare la parrucchiera e che non laveva
mai detto a nessuno per la paura di come
lavessero giudicata genitori ed amici.
Un ragazzo di prima superiore gi ripetente mi
racconta quasi ogni settimana la passione che
ha nel modificare e abbellire vecchi motori,
scooter e la sua ape. Visto che continua ad andare male a scuola un giorno gli ho chiesto perch non avesse deciso di fare una scuola
meccanica e semplicemente mi ha risposto: i
miei genitori non vogliono che faccia il meccanico anche se la mia passione.
Qualcuno prima o poi mi spiegher il senso e il
gusto di vedere proprio figlio bocciato e in certi
casi anche umiliato dai brutti voti per qualcosa
che non vuole studiare a causa dei genitori. (...)
Ora non penso di essere un fenomeno n come
genitore n come insegnante, ma penso di aver
capito una cosa: molti di questi ragazzi vorrebbero gridare che non sono un voto, un prodotto
da fare crescere o un investimento remunerativo, questi ragazzi (e anche questo mi scrivono) hanno desiderio di libert, di amicizia,
di vedere qualcosa di bello e nuovo nella vita,
di scoprire insomma per cosa vale la pena vivere.
Il problema cosa stiamo proponendo loro
come insegnanti e genitori. Tutti dobbiamo
porci questa domanda. E lunica strada per
iniziare ad ascoltare quel grido che altrimenti
rischia di diventare violenza.
A presto e buon lavoro.
Fabio Domenico Tallarico
Caro direttore, le scrivo perch voglio raccontarle un episodio accadutomi stamattina.
Per un qualsiasi universitario medio il mese di
gennaio significa soltanto una cosa: la sessione
che incombe. Eppure attorno a noi studenti il

LItalia avr un futuro?

Caro direttore, la burocrazia italiana, la pi numerosa
che ha auto blu dieci volte in pi deglaltri paesi, ignora
che cosa sia il buon senso, non vuole capire che tutte
le normative (comunali, provinciali, regionali, nazionali ed europee) pur nobili nelle intenzioni, sono per
per lo pi redatte da politici e funzionari che conoscono solo in astratto e per grandi numeri il campo
dove devono essere applicate; di conseguenza quasi
mai tali norme rispondono in maniera puntuale al piccolo problema concreto del cittadino o dellImpresa.
La loro applicazione acritica renderebbe impossibile
la sopravvivenza di qualsiasi onesta iniziativa impren-

mondo va avanti, e spesso si rischia di dimenticarsene. Cos stamattina mi sveglio e mi imbatto casualmente in un altro dei mille articoli
sullomicidio avvenuto nel ferrarese, dato che
in questi giorni non si parla daltro. Nonostante conoscessi gi laccaduto e avessi gi
letto qualcosa a riguardo, mi sono scoperta totalmente disarmata davanti a ci che nellarticolo veniva detto. Subito, di primo impatto la
mia reazione stata quella di arrabbiarmi e di
scandalizzarmi. Come pu il cervello di un
uomo concepire un omicidio in una maniera
cos spietata e fredda? Come si possono uccidere i propri genitori con laiuto del proprio
migliore amico? Una sensazione di amarezza e
di orrore verso questo mondo si stava facendo
lentamente strada in me e subito il mio pensiero si rivolto alla mia famiglia, ora lontana.
Mentre ero tutta presa nei miei pensieri e nella
mia inquietudine che mi tenevano incollata al
letto, ecco che entra nella stanza una mia coinquilina e vedendomi cos silenziosa mi chiede
cosa io abbia fatto. Le racconto dellarticolo e le
chiedo con che coraggio si possa uccidere la
propria famiglia. Perch anche io spesso litigo
con i miei genitori, anche io spesso esclamo
basta non ne posso pi, eppure ho sempre
avuto nei loro confronti un grande rispetto e
soprattutto ora che vivo a Milano mi rende
conto del bene che voglio loro nonostante le discussioni. Lei mi guarda e vedo che nel suo
volto si fa largo un sorriso: Pensa che grazia
che hai avuto tu ,Eli, che non ti sarebbe mai venuto in mente di compiere un atto del genere,
perch ai tuoi genitori vuoi bene, mi dice. Poi
aggiunge: Ma ricordati quello che dice Tasso
parlando di Clorinda Virt chor Dio le infonde, e se rubella in vita fu, la vuole in morte
ancella. La guardo stupita e incredula. Avevo
bisogno della sua schiettezza e di un autore
come Tasso per rendermene conto. Per capire
che allora c speranza per tutti, anche per
luomo pi infimo sulla faccia della terra,
anche per la famiglia dellassassino, anche per
Riccardo e Manuel.
Elisa Del Testa
Carissimi lettori, le vostre lettere sono fin
troppo chiare. Non aggiungerei altro. Mi limito e riferirvi quanto mi ha detto il lettore
Vittorio Novelli di cui pubblico qui sotto un
brano di un lungo scritto su una vicenda personale che dura da diversi anni. Ora sappiamo tutto, ma non sappiamo fare pi nulla.
Un tempo non sapevamo nulla, ma sapevamo fare quasi di tutto. Saggezza popolare
che dice anche di tanti errori che a volte si
compiono nelle famiglie, come ben descrive il
professor Tallarico che ogni giorno a contatto con centinaia di ragazzi. Desidero sottolineare anche quanto scrive la giovane Elisa
che ricorda a tutti una speranza possibile,
anche per luomo pi infimo sulla faccia
della terra. Da non dimenticare mai, per nessuna ragione.
Saluti a voi.
Francesco Zanotti
zanotti@corrierecesenate.it

ditoriale. In Italia, patria delle piccole imprese,

questa situazione ha effetti devastanti perch scoraggia sempre pi i giovani a mettersi in gioco per
fare impresa; anche per questo motivo lItalia
avviata verso una decadenza economica e un impoverimento generale della popolazione attiva;
ma forse il campanello dallarme suoner solo
quando, dopo aver azzerato le pensioni, lassistenza sanitaria e il welfare in genere, i comuni, le
regioni e lo stato non avranno pi risorse per pagare i propri dipendenti, fra cui i Sindaci e i Parlamentari. Ma allora sarebbe forse troppo tardi.
Vittorio Novelli

Bob, e giochi tra le

neve in un insolito
marted mattina (17
gennaio) in piazza
Plauto, a Sarsina.
Invece delle tradizionali bancarelle del
mercato settimanale
labbondante nevicata
che ha interessato la
valle del Savio diventata occasione di giochi e divertimento.
Nella foto alcuni bambini hanno approfittato degli accumuli
nevosi formatisi dopo
il passaggio dello spartineve per scendere col bob e tirarsi palate davanti
alla Basilica Cattedrale.
Ma c anche chi ha approfittato del manto stradale imbiancato per farsi
un bel giro in mountain bike sotto zero. Cos un intrepido ciclista si
avventurato lungo le curve di Calbano per una singolare passeggiata in
bicicletta, godendo a ritmo lento dellaffascinante paesaggio innevato.

Festa di SantAntonio
a Budrio di Longiano

Decine e decine di animali fra cani, gatti, tartarughe, criceti e volatili

di vario tipo sono stati benedetti domenica scorsa sul sagrato della
chiesa di Santa Maria Cleofa in Budrio. Nonostate il clima freddo e
umido, in tanti hanno desiderato ricevere la benedizione per i piccoli
amici e non sono mancati all'appuntamento. Dopo la preghiera iniziale, sono stati presentati al parroco don Filippo gli animali per la
benedizione. E fino a sera, a benedizione ormai finita, qualche parrocchiano ha bussato alla porta della chiesa con qualche cane o gatto
per una benedizione 'fuori tempo massimo'.

foto Pier Giorgio Marini

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