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Seconda Parte
di Eva Christina
Le parole incise sul frontone del tempio di Apollo a Delphi Nosce te ipsum e
quelle di Ermete Trismegisto Chi conosce sé stesso, conosce il Tutto lasciano
trapelare l’esistenza di una verità che si fonda sulla conoscenza interiore
dell’essere umano rapportata a quella del Cosmo: Come in alto così in basso,
affinché si compiano i miracoli dell’Uno.
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Abbiamo saputo che prossimamente organizzerete una mostra su
Jakob Böhme, grande testimone della mistica del Seicento…
Sì, è vero. E abbiamo anche pubblicato un libro dal titolo Da Pimandro a Jakob
Böhme. Jakob Böhme è in verità uno gnostico, cioè un uomo che cerca di
rappresentare la creazione come un mondo in divenire, dunque il mondo
originale divino che nella Gnosi viene definito “Logos”, una Forza Cristocentrica
che vibra nell’universo intero. E’ il Pianeta Logos che si densifica sino al Pianeta
Spirito, che è il nostro Pianeta Terra con tutte le sue onde di vita in divenire. Il
significato della vita su questo pianeta per l’Uomo, cioè il microcosmo, è
l’autentica missione di imparare a percepire il mistero di sé stesso, della
creazione, del pensiero di creazione divina. In Böhme si trova una chiara
spiegazione del mondo originale che si esprime profondamente in ciò che noi
chiamiamo cosmo visibile, sia l’Universo infinito, sia la Terra. Esattamente
come Böhme, noi riteniamo che la fonte si trovi all’interno dell’Uomo e, nel
Dialogo tra Maestro e Discepolo, quest’ultimo gli chiede: “Che cos’è Dio?”. Egli
risponde così: “Se per un momento puoi rimanere nel mondo ma lontano da
pensieri, proiezioni e immagini, se puoi aprirti interiormente al Mistero di Dio,
allora quel Nome Inesprimibile parlerà al tuo cuore”. Infatti, la Gnosi non è
soltanto conoscenza, ma una realtà vivente. Come si può vivere ciò che si
sperimenta nell’amore, così è anche nella vita. Il significato autentico della vita
si rivela nel momento in cui ci apriamo a lei. La figura chiave in Böhme è data
dalla sua opera Aurora oder Morgenröte im Aufgang (1612). In questo libro
risiede l’autentica origine della Gnosi. Possiamo anche vedere l’immagine del
Pianeta Terra, alla cui cima v’è una figura femminile che traccia la Rota; questa
delinea il cerchio di percezione, si trova quindi al di sopra della Terra. E’
l’immagine dell’anima seduta su questo pianeta che traccia il cerchio
dell’eternità. Una linea rappresenta ciò che noi chiamiamo mondo Divino, il
Logos, il pensiero illuminato dalle creazioni di Dio stesso che si manifesta in
quella percezione illimitata che si potrebbe definire “Occhio di Dio” e si pone
tra lo zodiaco e la creazione. L’uomo che giunge alla Gnosi percepisce questo
mondo nell’Aurora.
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