Professional Documents
Culture Documents
2
PREFAZIONE
4
PENSIERI
5
l’organismo, in maniera tendenzialmente perpendicolare al
ritmo nascosto che lo sostiene, e nello stesso tempo alimenta le
terminazioni nervose delle cellule responsabili della sensibilità,
che confluiscono energeticamente nel midollo spinale.
Quindi la Sensibilità è la diretta conseguenza dell’emanazione
della Vitalità, che si irradia dal cuore verso tutti gli organi fino
all’epidermide che li contiene e dalla quale viene riflessa
nuovamente verso il punto di origine; tuttavia a monte di tale
emanazione, vi è un ritmo spinale di natura tensiva che è la
causa efficiente della Pulsazione cardiaca.
Possiamo quindi dire che il ritmo della Vitalità e cioè la
Pulsazione dell’Esistenza manifestata dal cuore, è
perpendicolare a quello della Sensibilità, cioè la Pulsazione
nascosta della potenziale o reale Coscienza.
Quello che l’epidermide rappresenta per il corpo fisico, cioè la
Superficie di Equilibrio fra l’Interno e l’Esterno, lo è pure la
Mente che è la Superficie dell’Anima, che come un Campo
Magnetico avvolge l’ Energia Vitale interiore, contrapposta a
quella ambientale esteriore.
Ma oltre a queste due Forme, cioè Epidermide e Mente, ve ne è
una terza riservata agli esseri umani e cioè l’Io, che si identifica,
o meglio dovrebbe identificarsi con la Superficie del Nucleo
dell’Anima (di cui il Cuore è il corrispondente fisico), in cui
tutto ciò che viene emanato come Energia Vitale Sensibile viene
pure riassorbito come Spirito.
Riassumendo, col termine “Forma” si intende una Linea o una
Superficie di Equilibrio fra Forze contrapposte interiori ed
esteriori ad essa.
Vitalità, Sensibilità e Coscienza sono diversi Livelli di
equilibrio che separano lo Spirito Interiore dallo Spirito
Esteriore.
6
Pertanto è nel Centro o Cuore o Io di un Essere Vivente, situato
là dove gli Elementi, le Forze, gli Spiriti contrapposti si
incrociano, CHE VIENE ASSORBITA L’ESISTENZA
MANIFESTA ED EMANATA LA COSCIENZA DI
ESISTERE.
9
Mi è venuto uno strano pensiero e cioè che la
contrapposizione fra i due Spiriti che determina la nascita e il
mantenimento, anche se progressivamente variabile, delle Forme,
non sia come ritenevo, paragonabile alle cariche elettriche che
premono sulle facce di un condensatore, ma piuttosto come il
rapporto amoroso fra due Esseri Viventi alternativamente
maschio e femmina, nel ritmico penetrare ed essere penetrati a
seconda del prevalere di uno sull' altro.
Per esempio la nostra vista è pulsante, in quanto assorbe ed
emana Luce o meglio assorbe Luce ed emana Calore, pertanto è
alternativamente femmina e maschio.
Comunque essendo la quantità di Luce assorbita energeticamente
superiore al Calore emanato ( è solo un' ipotesi ), potremmo
considerare la capacità visiva come femminile.
Invece tenendo conto della forma prominente del bulbo oculare,
si potrebbe giungere ad una conclusione opposta.
C'è comunque da dire che non è facile equiparare il Calore alla
Luce e ancor meno rapportare una Forma definita con uno
scambio ritmico.
Quindi queste ipotesi vanno considerate più come descrizioni
estemporanee, che come un tentativo di classificazione vero e
proprio.
Premesso ciò, potremmo dire che l'udito, se si tiene conto della
forma ricettiva delle orecchie, dovrebbe essere tipicamente
femminile, senza con ciò escludere una irradiazione " calorica "
di fondo che si esteriorizza in modo maschile verso l’esterno,
formando un alone di percettività sensibile ai suoni.
Anche la bocca in un certo senso, è androgina, femminile nella
forma e nelle sue funzioni di " porta del cibo " e sede del gusto,
maschile nell' attività del parlare e modulare suoni concentrata
soprattutto nella lingua.
10
Il naso è maschile come forma, femminile nella sua capacità di
captare gli odori.
Dove voglio arrivare con tutti questi discorsi sulla variabilità
sessuale degli organi, in relazione alle loro diverse forme e
funzioni?
Da nessuna parte: sono semplici constatazioni.
Una cosa però è certa: la nostra Terra e tutti i Pianeti sono
decisamente femmine, mentre il Sole è maschio.
Prima di esaminare i rapporti sponsali fra il Sole e i Pianeti, è
opportuno ricapitolare il processo che ha portato alla Formazione
della Famiglia Spaziale composta dal Padre Sole, dalle sue Spose
Madri, cioè i Pianeti e dai loro Figli, i Satelliti.
La Manifestazione Creativa prende origine da un Sole Padre,
cioè da un Varco o Punto Vuoto Pulsante, situato sul Limite
esterno di uno Spazio Creatore adiacente, che si apre e si
chiude alternativamente, emanando Luce.
All' inizio, il Punto o Sole Padre Luminoso, emette Energia o
Spirito dallo Spazio Creatore dove Esso sovvrabbonda, nel Nulla
dove è assente.
L' Energia emessa ritmicamente nel Nulla, si manifesta come
Alone Omogeneo Luminoso che si espande fino a quando viene
alimentato attraverso la Porta o Punto Vuoto o Sole Padre.
Quando la Porta si chiude, 1'Alone cessa di espandersi e là dove
1' espansione cessa, quello è il Limite Potenziale di un Nuovo
Spazio Creato.
Per mantenere 1'Omogeneità, l'Energia emanata ma non più
alimentata, è costretta a Concentrarsi, cioè la parte più esterna
tende a contrarsi sulla parte più interna che continua ad
espandersi.
Il risultato è una Fascia Energetica di Forma Anulare, il cui
grado di Condensazione è pari alla Forza con cui la Parte
11
Esterna che si contrae e la Parte Interna che si dilata, si
addensano sulla Linea Mediana dell' Alone stesso.
Quando la Porta del Padre si riapre per far uscire nuova Energia
Omogenea, quest' Ultima si trova dinanzi non più il Nulla, ma
uno Spazio Vuoto delimitato da un Alone Anulare, formatosi e
condensatosi ad una distanza intermedia fra il Primo Limite
Potenziale raggiunto e il Punto di fuoriuscita della Luce Creativa.
.Lo Spazio Vuoto formatosi dopo la Prima Pulsazione,
rappresenta anche il Tempo intercorso fra 1’apertura e la
chiusura del Punto e cioè il Primo Giorno.
All' inizio del Secondo Giorno, cioè della Seconda Pulsazione, il
Nuovo Alone emanato con una Forza espansiva pari a quella del
Primo Alone, è costretto a riflettersi con la sua parte più esterna
sulla Fascia Anulare, (che è una specie di Calotta Siderea
Primordiale bidimensionale), al pari di un onda che si rifrange
sulla riva.
Nel Tempo che intercorre fra la Seconda Apertura e la Seconda
Chiusura del Punto Paterno Creativo, il Nuovo Spazio Vuoto si
riempie di Aloni Anulari aventi tendenza sia all' Espansione che
alla Contrazione Riflessa, intermezzati ed intercalati uno all'
altro.
Alla Terza Apertura del Punto, 1' Energia che fuoriesce è
costretta ad irradiarsi in maniera diversa.
Infatti ormai lo Spazio Creato è formato da Tensioni Anulari
Contrapposte che lo riempiono.
La Nuova Irradiazione si trova ad agire con una Pressione
Perpendicolare alle Tensioni Esistenti, determinate dalle due
Polarità di Tendenza, in quanto ogni Alone è costituito da un
Anello di Energia che tende a contrarsi o ad espandersi ed
essendo intercalati, si equilibrano fra loro. Quindi la Terza
Irradiazione non si muove come Calore o Luce, ma trasmette
12
perpendicolarmente ed istantaneamente 1' Impulso Espansivo
attraverso le Linee di Equilibrio Anulari, fino alla Calotta di
Contenimento (o Primo Alone) dove si riflette.
Il Risultato è un accumulo di tensioni contrapposte, determinato
dall' affrontarsi della Parte di Irradiazione trasmessa e riflessa
con Quella solo trasmessa, al Centro dello Spazio Creato, in
corrispondenza con una Linea Mediana di Equilibrio.
La Terza Irradiazione Energetica, essendo Simultanea sia nella
Riflessione che nella Contrapposizione e nell' Accumulo, genera
in se stessa una Esplosione (che è anche Implosione), al Centro
dello Spazio Creato, che corrisponde al Centro della precedente
Linea Mediana di Equilibrio, Sintonizzata e Sincronizzata con le
susseguenti aperture ritmiche del Punto, Porta, o Sole Padre,
situato sul Confine dello Spazio Precedente Creatore e tale
Esplosione Ritmica Centrale, è il Figlio Sole nell' ambito di un
Nuovo Spazio Creato.
Questo spiega perché il Sole Padre e il Sole Madre di un Sole
Figlio visibile sono invisibili, in quanto è lo Stesso Sole Figlio a
rivelare in Sé la loro implicita Esistenza.
Come 1' Esplosione Nucleare Ritmica nel Sole Figlio rivela la
trasmissione perpendicolare diretta dell' Energia Sostanziale del
Sole Padre riflessa dal Sole Madre o Fascia Anulare o Cupola di
Contenimento, così i Moti Spiraliformi Luminosi sono il modo
con cui il Sole Padre trasmette, dal Punto da cui si manifesta
attraverso le Linee di Equilibrio che intercorrono fra una Strato e
l'altro degli Aloni Anulari contrapposti, l’ Aspetto Formale della
Sua Energia alla Cupola Madre, che li riflette come Spire di
Calore aventi Moto di senso contrario.
Dunque, la differenza fra l’aspetto sostanziale e quello formale
della Luce, è data solo dal tipo di Irradiazione Paterna nei
confronti della Riflessione Materna.
13
Quando L’Irradiazione è perpendicolare alla Cupola, essa
consiste in una Tensione invisibile; quando non è perpendicolare,
assume l’aspetto di un Moto Spiraliforme luminoso visibile
I Moti Formali Spiraliformi sortiscono un effetto essenziale
avente un duplice aspetto, cioè danno origine al Campo
Magnetico del Sole Figlio e nel contempo trasformano lo Spazio
Creato da Bidimensionale a Tridimensionale.
Infatti 1' Alone Anulare estremo o Protocupola, prima di
trasformarsi in Sole Madre, corrispondeva all' incirca all' attuale
Via Lattea ed è in un Punto di Essa che si cela il Sole Padre che
riflette la Sua Luce Diretta ( invisibile perché espressa come
tensione e sostanziale perché perpendicolare), sulla parte
Materna della Cupola ad Esso contrapposta, mentre la Parte
Formale di tale Luce, formata dall' insieme delle Linee di Forza
Tensive non perpendicolari al Fuoco Parabolico della Cupola
Madre e quindi non parallele al Piano o Eclittica in cui si
sviluppa lo Spazio Creato, viene deviata causa il maggior angolo
d'incidenza nell’attraversamento degli Aloni interni.
Tale deviazione, oltre a determinare un Moto visibile della Luce
e con Esso il Tempo, che coincide con la forma parabolica
luminosa corrispondente alla Velocità di tale Moto, genera anche
il Frazionamento e con esso la Materializzazione in Particelle
delle Linee tensive interessate, provocato dalla loro incidenza
sugli Aloni Anulari più interni, che essendo in Equilibrio a due a
due fra loro, essendo ciascuno formato da due Anelli aventi
opposta polarità o tendenza, danno origine a dei Moti Avvolgenti
Spiraliformi, che una volta riflessi, creano nel loro insieme il
Campo Magnetico del Sole.
Infatti, ovunque un Flusso Energetico Unipolare perché
Unidirezionale , motorio o tensivo che sia, viene interrotto da
ostacoli bipolari e quindi neutri, si determina il suo
14
Frazionamento ( che si manifesta con intervalli o pause nel suo
Moto o Tensione), proporzionale all' angolo d' Incidenza e allo
Spessore dell' Anello di polarità opposta alla sua direzione che
esso attraversa.
Tali intervalli sono anche il Tempo di tale moto, che si manifesta
come Curva tanto più accentuata quanto è più vasta 1a
interruzione.
Data 1' importanza dell' argomento, ripeto il concetto.
L' inserimento del Tempo come Pausa o Interruzione Spaziale in
un Moto o in una Tensione Energetica Unidirezionale ed
Omogenea, la Incurva in maniera tanto più ampia quanto
maggiore o vasta è l’ Interruzione subita.
Nella Forma a Spirale è racchiuso il Segreto dei Rapporti fra
Forza, Moto, Tempo e Spazio.
Potrei tentare di spiegare in dettaglio questi Rapporti e lo farò se
me lo chiederete, ma non voglio togliervi in anticipo la gioia di
scoprirli da soli e farli vostri.
Ma torniamo al Sole Figlio che pulsa al Centro dello Spazio
Creato.
Le sue Esplosioni Ritmiche consistenti in Irradiazioni di Luce
Diretta, vengono intercettate dal Duplice Moto Avvolgente che
compone il Campo Magnetico Solare, che le trasforma in
Particelle diversamente polarizzate che si attraggono fra loro,
dando origine alle Cellule Eteriche.
La Diversa Polarizzazione delle Particelle solari consiste in un
diverso Moto di Rotazione su se stesse, destrorso o sinistrorso a
seconda che si siano scontrate con un moto spiraliforme
discendente o ascendente, cioè Paterno o Materno.
Ad ogni nuova effusione di particelle solari, consegue l’ aumento
del numero delle Cellule Eteriche che un po' alla volta saturano
lo Spazio tridimensionale, addossandosi fino al limite Estremo
15
del Campo Magnetico Solare che coincide con la duplice Cupola
contrapposta che esse consolidano con la loro Presenza.
Quindi a partire dall' Alone Anulare su cui si svilupperà in
seguito la Via Lattea , si formano le due Cupole Eteriche che
delimitano il Campo Magnetico Solare.
La presenza delle Cellule Eteriche trasforma sia i Moti
particellari diretti che scaturiscono dal Sole Figlio, che i Moti
Spiraliformi originati dal Sole Padre e dal Sole-Cupola Madre, in
trasmissioni energetiche.
E' estremamente importante aver sempre presente questa
ambivalenza del Moto e della Forma, in quanto non solo si
possono trasformare uno nell' altra, ma anche sostituirsi uno all'
altra.
E' questo un concetto un po' difficile da assimilare, finché non ci
si è liberati dai condizionamenti della logica comune.
Il Consolidamento delle Cupole permette la riflessione delle
trasmissioni energetiche del Sole Figlio sia sotto 1' aspetto
sostanziale che formale.
Tali Riflessioni scontrandosi con le Irradiazioni dirette che ad
esse conseguono, danno origine in posizioni intermedie fra il
Sole Figlio e le Cupole ormai Tridimensionali, alla nascita di
piccoli Soli Pulsanti che rappresentano il Cuore dei futuri Pianeti.
E qui, prima di procedere, penso sia opportuno operare uno
stacco per non sovraccaricare la mente col peso eccessivo di
questi concetti che sono nuovi non solo per voi, ma in un certo
senso anche per me.
Infatti io li vado discoprendo man mano che si affacciano alla
mia mente degli interrogativi ancor privi di risposta.
Pur tenendo sempre presenti le Rivelazioni di Ighina, che sono la
base, il fondamento di ogni mia ulteriore indagine speculativa,
possiedo ormai la possibilità di dischiudere la Porta, di sollevare
16
il Velo che normalmente si frappone fra l’ Apparenza e la Realtà,
dove trovo conferme a ciò che avevo appreso dal mio Maestro.
Gli sguardi furtivi che getto al di là del Velo, non mi permettono
una visione completa e dettagliata, ma solo parziale e un po'
confusa. Non per nulla sono un uomo peccatore e la mia anima o
se preferite il mio campo magnetico, non ha sufficiente
trasparenza per ricevere e trasmettere la Luce della Verità nel suo
pieno Fulgore.
Tuttavia avendo una capacità deduttiva abbastanza sviluppata,
supplisco con essa alle lacune della visione.
Ma accennavo prima all' opportunità di fare uno stacco, così mi
prendo la libertà di inserire in questo contesto scientifico, una
nuova versione del Padre Nostro che ho elaborato, non per
sostituire quella originale, ( ci mancherebbe altro! ), che è e
sempre rimarrà la Preghiera comunitaria per eccellenza, che mi
sembra più adatta per dialogare con Dio nella propria interiorità.
Eccola:
"Padre Mio che Sei nel mio Cuore, sia Purificato 1' Amore che
ho ricevuto nel Tuo Nome; si riveli in me il Tuo Spirito,
estendilo dal Cielo dell' Anima alla Terra del Corpo.
Alimenta ogni attimo della mia vita quotidiana con la Gioia della
Tua presenza; perdona tutti i miei atti e pensieri contrari al Tuo
Amore, così come io perdono tutti quelli che hanno offeso il mio
Amore. Non mi indurre nella tentazione di sentirmi separato da
Te, ma liberami dalle passioni e dalle illusioni. Amen."
Ma torniamo a questo benedetto Universo la cui formazione mi
ostino caparbiamente a voler spiegare, mentre sarebbe così
semplice e facile dirvi: "Guardate che le cose stanno così: la
Realtà è immobile e tutto ciò che sembra muoversi è illusorio.
Se non ci credete, tanto peggio per voi."
E detto ciò dedicarmi al giardinaggio.
17
A volte mi chiedo: "Ma chi me lo fa fare?!" e mi immagino che
Qualcuno risponda: "L' Amore alla Verità."
E allora continuiamo.
Si parlava in precedenza della nascita dei Pianeti e cioè come essi
vadano progressivamente formandosi attorno al loro Cuore, che è
un piccolo Sole originato dal ritmico scambio energetico
esplosivo fra il Sole Figlio, diventato Padre dei Pianeti e i Punti
più prossimi posti sulle Cupole, cioè quei Punti che riflettono in
maniera perpendicolare attraverso il Piano dell’Eclittica, 1a
Energia Sostanziale irradiata dal Nuovo Sole Padre.
( Ricordiamo che la differenza fra l'Energia Sostanziale e quella
Formale dipende solo dal differente angolo di emanazione e di
riflessione sulla Cupola ).
L' Asse perpendicolare che congiunge il Nuovo Sole Padre con le
varie Madri poste sui vari settori della Cupola, rappresenta anche
1' Asse Polare dei Pianeti.
Dunque ogni Pianeta riceve dal Padre e dalla Madre, il Sole e un
corrispondente Settore della Cupola siderea, due tipi di
Irradiazione: una duplice Formale e Spiraliforme che li avvolge
dall' esterno come due enormi mani che plasmano in Forma
sferica sia il Corpo Fisico che il Corpo Animico o Campo
Magnetico Planetario; l'altra interiore Sostanziale e quindi
perpendicolare, parallela al loro Asse con cui si identifica, che
penetrando dai Poli si scontra con se stessa, col proprio riflesso
tensivo nel Vuoto Centrale dei Pianeti, generando in esso, nel
loro Cuore, una serie ininterrotta di ritmiche esplosioni o
Pulsazioni che sono la Fonte Vitale dei Pianeti stessi.
Le Pulsazioni dei Cuori Planetari generano a loro volta delle
Irradiazioni di Luce e Calore, che in buona parte vengono
materializzate dal duplice moto spiraliforme esteriore del loro
Campo Magnetico e in parte ritrasmesse al Sole Padre e ai vari
18
Sole Madre in forma Tensiva, dove si trasformano da Luce
Diretta composta da potenziali particelle che si trasmettono in
Linea retta all'interno del Canale che circonda l’Asse Polare che
collega, attraverso il Pianeta il Padre con la Madre, in Luce
Riflessa dotata di un Moto Spiraliforme.
Chissà se sono riuscito a farmi capire.
Provo a ripetere: tutte le Luci dirette si propagano con un
Moto
( apparente ) Sostanziale o Perpendicolare all' interno, Formale o
Spiraliforme all' esterno.
Riflettendosi, le due componenti la Luce diretta invertono
Polarità e Natura, cioè si trasformano 1' una nell' altra.
La Trasformazione avviene o nel Campo Magnetico Planetario o
nel Campo Magnetico Solare che coincide con le Cupole che lo
delimitano.
Infatti i duplici movimenti avvolgenti dei Campi Magnetici
captando o meglio intercettando la maggior parte della
Irradiazione Particellare luminosa o Tensiva invisibile, danno
inizio fra l'altro ad un processo di materializzazione, cioè la
costringono, a seconda dell' angolo di incidenza, o a riflettersi
nuovamente verso il Centro da cui sono scaturite comportandosi
come Cupole Riflettenti in miniatura, o a trasformare il Moto
rettilineo in un Moto Curvilineo aperto o chiuso in se stesso.
A questo punto si prospetta uno scenario in cui gli attori ( le
particelle riflesse), danno inizio ad un Dramma Creativo aperto
ad innumerevoli sviluppi.
Infatti le particelle costrette ad un movimento chiuso, cioè a
ruotare su se stesse, lo faranno in modo destrorso o sinistrorso a
seconda che siano state riflesse dal Moto Spiraliforme
Avvolgente di origine Paterna o Materna.
Le particelle riflesse con movimento aperto, si attireranno o si
19
respingeranno o si scontreranno con quelle originate dalle
Pulsazioni successive, dando vita in quest’ultimo caso, a dei
piccolissimi Soli, che esplodendo a loro volta in modo ritmico,
produrranno particelle sempre più piccole.
Questi piccolissimi Soli nascondono in sé il Segreto della Vita,
che può durare un brevissimo istante o anche un tempo più
lungo, se essi vengono a trovarsi sulla perpendicolare di uno
scambio ritmico tensivo più consistente.
E qui, se volessi, potrei scendere nei particolari e narrarvi come
avviene per Attrazione, per Repulsione, per Fusione, per
Scissione e per Agglomeramento, la formazione dei Proto
Elementi che hanno dato non solo consistenza, ma anche Vita al
Corpo Materiale e al Campo Magnetico dei Pianeti, ma
sinceramente non mi sento di farlo. Penso infatti che sia molto
più sensato procedere per gradi.
Ma torniamo al Cuore Pulsante dei Pianeti. Abbiamo detto che
la maggior parte delle Particelle emanate vengono captate dal
duplice moto spiraliforme avvolgente, cioè dal Campo
Magnetico che però ha un vuoto al suo interno, cioè il Canale che
circonda 1' Asse Polare di ogni Pianeta, entro il quale si
scontrano le due irradiazioni sostanziali Paterna e Materna.
Quando si verifica 1' esplosione nel Cuore Planetario, le
particelle sostanziali di Luce Diretta prodotte, si trasmettono
anche attraverso il Canale verso il loro punto d' origine, dove
suscitano reazioni "nucleari" come quelle che si osservano sul
Sole. A questo punto mi accorgo di una lacuna non piccola nel
quadro d'insieme che cerco di dipingere, che era sfuggita a me
ma probabilmente non a voi. Questi Soli Madre com'è che non si
vedono? Se sono sede di reazioni nucleari paragonabili a quelle
che avvengono nel Sole, non dovrebbero certo passare
inosservati. Mentre sto per riempire la lacuna, sorrido
20
interiormente pensando alle vostre scandalizzate reazioni.
Ma certo che si vedono i Soli Madre! Sono lì di fronte ai
nostri occhi ogni notte e brillano come Soli! Sono le Stelle!
Guardate quel Settore di cielo dove brilla la Stella Polare:
1'insieme di tutte quelle stelle è il Sole Madre della nostra
Terra. I vari settori del Firmamento corrispondenti all’incirca a
quelli dello Zodiaco, sono ciascuno il Sole Madre di un Pianeta,
per cui la Totalità delle Stelle che rivestono, che punteggiano
la duplice Cupola del Firmamento, corrisponde al nostro
Padre Sole Unitario, fermo al Centro del nostro Universo.
38
Calore, cioè Luce riflessa. La Luce irradiata ad un tempo come
Spire formali e Raggi sostanziali, attraversa i vari Aloni
Concentrici che circondano l’Atomo, in maniera analoga a ciò
che rivela 1' esame spettrografico di una sorgente luminosa.
Tali Aloni sono l’aspetto intermedio e quindi equilibrato, delle
Emanazioni di Luce e dei Riassorbimenti di Calore o Luce
Riflessa, operati dall’Atomo, che in tal modo interferisce con le
proprie manifestazioni. Gli Aloni atomici possono essere anche
considerati come Condensazioni Anulari intermedie, di Spire di
Luce alternate a Spire di Calore. Non è facile per delle
mentalità condizionate dalla Logica, comprendere la Coesistenza
apparente ed equilibrata, di una Irradiazione Luminosa e del Suo
Riassorbimento Calorico, in forma di Aloni o Condensazioni
Anulari manifeste, che però vengono di continuo riassorbite nella
Causa che le ha generate.
39
meno perpendicolare. Vediamo di spiegarci meglio.
Il Cuore o Sole dell' Atomo pulsa e ogni pulsazione equivale ad
una piccola esplosione che irradia sul Piano dell' Eclittica dell'
Atomo, che è perpendicolare al Ritmo Tensivo che alimenta il
suo Cuore, dei Raggi, che se sono perpendicolari alle Cellule
Eteriche che compongono gli Aloni, possono considerarsi
Tensioni Energetiche che vengono assorbite dal Centro delle
Cellule stesse, per poi essere emanate dal loro Contorno, come
abbiamo spiegato a suo tempo parlando della Struttura dello
Spazio.
45
goccia di sudore, sono particelle di un essere umano, fanno parte
di lui, ma non sono lui; così al pari dell' uomo, Dio è la totalità
dei suoi componenti. Mi chiedete se Dio è solo 1' Universo che
si vede? No, è molto di più. Se voi guardate un uomo che
dorme, non dovete pensare che sia tutto lì sotto al vostro sguardo.
Come quando è desto, parla, pensa, lavora, viaggia, costruisce
una casa o anche una città, così nel sonno sogna di creare un Sole
nel Cielo del Suo Desiderio, e poi dei Pianeti, dei Satelliti, un
Firmamento pieno di innumerevoli Stelle. Destatosi dal sonno,
si rende conto di essere Dio e realizza nello Spazio e nel Tempo
con la Luce del Suo sguardo, ciò che il Suo Desiderio gli aveva
fatto sognare. Mentre Dio sognava, attorno all' Uomo vi erano le
Tenebre, perché Dio aveva assorbito in Sé la Luce. Destandosi
dice: " Sia la Luce! " e la Luce fu, e la Luce realizza all' esterno il
Suo Desiderio. Ma poi Dio si stanca perché è faticoso e anche
doloroso creare, trasformare un sogno in Realtà e di nuovo la
Luce viene assorbita all' interno del Divino Sognatore.
Capite bambini? Ad ogni frazione infinitesima di attimo, Dio si
addormenta e poi si sveglia e la Luce di continuo scompare e
riappare, ma sempre in maniera un pochino diversa. Quindi la
Luce che noi conosciamo così superficialmente, è in Se stessa
ritmica, bipolare, va e viene e noi non potremo mai conoscerne la
Vera Natura, finché non ci identificheremo con Essa.
46
1' aspetto esteriore di Dio che riposa. Tu che hai alzato la mano,
dimmi: cosa vuoi sapere? Se le varie parti dell' Universo sono
uguali o diverse fra loro, dal momento che sono tutte composte di
Luce? Complimenti, è una bella domanda. Vedi, poiché Dio è
Uno, nell' Unità del Suo Assorbimento, del Suo Riposo, Tutto si
unifica e s' identifica, mentre nella Trinità e nella Molteplicità del
Suo Risveglio, Tutto si diversifica. Tuttavia, anche nella
Molteplicità della Manifestazione, tutto ciò che appare diverso in
realtà Corrisponde, perché costruito su modelli Trinitari del tutto
simili fra loro. La struttura di un Atomo corrisponde non solo a
quella dell' intero Universo, ma anche a quella delle più diverse
Cellule o Molecole che costituiscono gli organismi viventi o
cosiddetti non viventi, dal momento che sono composte di atomi
e la Struttura atomica è sempre uguale a se stessa e si replica
nelle Molecole, negli Organi e negli Organismi. E tu, cosa dici?
Vuoi sapere perché gli scienziati ritengono che gli atomi dei
diversi elementi sono differenti fra loro? E' molto semplice,
perché confondono la Struttura interna con 1' Apparenza esterna.
Ti faccio un esempio elementare: la Luna è in apparenza molto
diversa dalla Terra; non ha nuvole, né acqua e la sua superficie
non ha nulla in comune con quella terrestre. Eppure io ti dico
che un tempo la Luna era identica alla Terra. Come un vecchio
novantenne una volta era un bambino come te, così col tempo
anche tu invecchierai e diventerai come lui. La stessa cosa è per
ciò che riguarda i rapporti fra la Luna e la Terra: una è vecchia,
1' altra è giovane e la vecchia è anche la Madre della giovane.
Come un vecchio e un bambino formalmente sono diversi, pur
essendo due esseri umani strutturalmente identici, così pure è per
gli Atomi. Infatti non solo gli esseri viventi e i Pianeti
invecchiano, ma anche gli Atomi. Gli Atomi nuovi, giovani,
nati nell' ambito di un medesimo Livello Eterico, sono tutti molto
47
semplici ed uguali fra di loro; ma poi man mano che invecchiano
al Ritmo Temporale di Base che consegue ai continui
assorbimenti e riemanazioni dimensionali che sfociano in Livelli
spaziali secondari mai uguali ai precedenti, ma progressivamente
più ampi o più ristretti nei confronti del Sole Maggiore ad essi
più vicino dal quale dipende la loro alimentazione, diventano
sempre più saturi e la loro saturazione prelude al blocco del loro
Ritmo vitale che ne precede la disintegrazione. Quello che
chiamiamo un Atomo giovane o ancora bambino, è quella
quantità o Quanto di Luce che scaturisce dal Centro o Cuore o
Sole di una Cellula Eterica, e si manifesta come il getto di acqua
di una fontana, che compie una Parabola più o meno alta a
seconda della Pressione che lo anima, ( proporzionale alla sua
gioventù ), prima di ricadere nella vasca circostante dove viene
riassorbito per poi essere di nuovo riemanato. Invece un Atomo
vecchio ha appena la forza di emanare 1' Acqua dall' Ugello
senza getto alcuno, o, quando è molto vecchio, si trasforma in
acqua stagnante non più rinnovata dalla Divina Sorgente.
Le caratteristiche materiali degli Atomi dipendono dalla loro età
e più sono vecchi e più trasformano la loro Energia in Materia.
Quelle particelle che gli scienziati chiamano Elettroni, Positroni,
Neutroni, ecc.., non sono altro che gli stati o anche gli strati
raggiunti dall' Energia dell' Atomo nei diversi momenti della sua
emanazione. Ritornando al paragone con la fontana d' acqua,
possiamo chiamare Positrone quella sezione del getto che va
dalla bocca dell' Ugello al punto più alto o apice della sua
Parabola, Neutrone il breve intervallo che precede la sua ricaduta
ed Elettrone la parte discendente della Parabola stessa.
Quella che invece viene chiamata Massa, non è altro che 1'
insieme di Positrone, Neutrone ed Elettrone, cioè 1' intera
Parabola energetica considerata nel suo complesso, quindi la
48
" portata " della fontana. Il Peso dell' Atomo, poi, non è altro
che il Tempo della sua Manifestazione, cioè il tempo o anche la
lunghezza o ampiezza della sua Parabola ( i due fattori
coincidono ), che intercorre fra la esternazione e il
riassorbimento della sua Energia, in quanto una Manifestazione
atomica man mano che invecchia, perde la " coincidenza ", cioè
può saltare uno o più riassorbimenti, rimanendo quindi per un
tempo maggiore esposta alla manifestazione. Ma ritorneremo
più avanti su questo interessante argomento. Dicevamo che vi
sono infiniti Soli ( nel senso di innumerevoli ) nell' ambito della
Manifestazione creativa, dal momento che ogni singola Cellula
Eterica è di per sé un piccolissimo Sole. Ogni Sole eterico ha
come Punto di riferimento, per ciò che riguarda la sua
Alimentazione esteriore correlata ai suoi ritmici assorbimenti,
quelle Irradiazioni in forma più o meno materiale, che vengono
trasmesse al suo Campo Magnetico o Forma esteriore, da ogni
Sole Maggiore ad esso più vicino. Per Sole Maggiore si intende
un Sole Eterico o Atomo più vecchio di età o anche
strutturalmente più grande, perché organizzato con altri Atomi in
un complesso molecolare. Tutto ciò che fuoriesce come
energia da un Centro o Sole eterico, semplice o composto che
sia, tende a materializzarsi, cioè a trasformarsi in particelle.
Pur essendo tutto ciò che esiste essenzialmente composto da
Cellule Eteriche, vi è nell’ Universo la continua formazione di
Aggregati materiali sempre più complessi, perché le Cellule
Eteriche si manifestano come Strutture Atomiche che tendono a
raggrupparsi in Aggregati Molecolari o Cellulari, che poi
formano tessuti ed organi sempre più complessi, fino a giungere
alla costruzione di Pianeti e di Satelliti. Nella Fase Esternante
della Manifestazione Creativa, vi è come una Gerarchia in cui i
gradi più alti sono occupati dagli Aggregati materiali più grandi e
49
complessi, Gerarchia che si inverte nella Fase Assorbente o
Interiorizzante. Dice il Vangelo: “ I più piccoli sono i più grandi
nel Regno di Dio.” Cerco di chiarire. Un Atomo vecchio, sia
solo che organizzato in molecola con altri Atomi, è una fonte di
Alimentazione esteriore per le Cellule Eteriche che sono anche
Atomi giovani, mentre questi ultimi contribuiscono a mantenere
più a lungo la vitalità di quelli vecchi, fornendo al loro interno
per corrispondenza, un contributo di pressione vitale, che però
fuori uscendo, tende a materializzarsi. Che bell' esempio di
collaborazione e di reciproco aiuto ci rivela la Natura!
I vecchi che nutrono i giovani e i giovani che curano e
sorreggono i vecchi, perché tutti si riconoscono fratelli fra loro.
I vecchi poi, quando muoiono esplodendo o disgregandosi pian
piano, generano gli elementi fondamentali che daranno vita,
unendosi fra loro, a nuove cellule eteriche. C'è veramente da
rimanere affascinati di fronte alle relazioni che intercorrono fra le
diverse manifestazioni naturali, che rivelano le Meraviglie della
Sapienza Divina. Riuscite ancora a seguirmi, bambini?
Credetemi, 1' Universo sembra avere un organizzazione ed una
composizione molto complessa e difficile da comprendere fin
quando lo si osserva dall' esterno, cioè in modo esteriore e
formale, ma quando si penetra nella sua struttura interiore con un
atteggiamento mentale aperto alle illuminazioni analogiche, si
rivela estremamente semplice e ripetitivo. Voi mi chiederete:
"Ma le Cellule o Soli Eterici, sono gli ultimi arrivati sulla scena
della Manifestazione creativa, visto che sembrano dipendere per
1a loro alimentazione da quelli più grandi e complessi?".
Questa è un ottima domanda che merita una esauriente risposta.
Vedete, la nostra mentalità comune è condizionata dal Tempo,
nel senso che per comprendere una qualsiasi esperienza,
necessita di conoscere il prima e il dopo, la causa e 1'effetto.
50
Noi chiamiamo logico o razionale questo atteggiamento, che
rivela solo gli aspetti parziali e motorii e quindi temporali, di
processi quasi sempre ciclici che si manifestano ai nostri sensi.
Solo una mente condizionata può relazionare con fenomeni
illusori e credere di averne capito la natura, quando riesce a
prevedere gli effetti sensibili conseguenti. Ma la Verità della
Realtà è ben diversa dall' Illusione. Se anche finora vi ho
parlato con un linguaggio abbastanza razionale di fenomeni in sé
paradossali, è perché cerco di tradurre, come da una lingua
sconosciuta, una Realtà che si può soltanto VIVERE, che si può
solo esperimentare per IDENTIFICAZIONE, rinunciando ad un
atteggiamento di comprensione distaccata ed esteriore, che
sarebbe incompatibile con la Natura stessa della Realtà.
Perciò mi sforzo di spiegarvi che se volete veramente
comprendere, dovete rinunciare alle spiegazioni, per assumere un
atteggiamento di UMILTÀ' PROFONDA E DI FEDE, che
inevitabilmente attirerà in voi la Rivelazione della Verità stessa.
E, come potete constatare, anche quest' ultima dichiarazione è del
tutto paradossale. Io vi propongo una Visione dell' Universo
alternativa a quella che avete creduto finora, perché in coscienza
credo che essa sia quanto di più Vero sia mai stato detto, con
tutte le inevitabili limitazioni determinate dalla mia umana
natura; ma il mio vero scopo non è quello di fare di voi i seguaci
di una Nuova Cosmologia, ma bensì quello di aiutarvi a
diventare Persone Libere dai condizionamenti illusori che sempre
si interpongono fra 1' Apparenza e la Realtà. In un certo senso
mi sentirei tradito, se in futuro si parlasse di me come di uno che
conosceva la Verità e avendola fissata in Leggi e Schemi,
1' avesse lasciata in eredità alle future generazioni. Ciò sarebbe
menzognero, perché
51
NON SI PUÒ CONOSCERE LA VERITÀ SE NON
DIVENTANDO LA VERITÀ. UNA VERITÀ DEFINITA E'
GIÀ UNA MENZOGNA, PERCHE' PRIVATA DELLA
LIBERTÀ DI MODIFICARSI A SUO PIACERE.
LA VERITÀ E' L' ASPETTO CHE ASSUME L' ESSERE
QUANDO SI MANIFESTA NELLA POTENZA DEL SUO
VOLERE E CHI PUÒ IMPORRE UNA FORMA
PREDETERMINATA ALL' ESSERE CREATORE ? .
DEFINIRE DALL' ESTERNO LA VERITÀ, EQUIVALE A
TOGLIERE ALL' ESSERE LA LIBERTÀ DI ESPRIMERSI.
QUESTO E' UN PUNTO DI ESTREMA IMPORTANZA:
TUTTO CAMBIA E SI TRASMUTA IN RELAZIONE AL
MODO CON CUI LO SI CONSIDERA. IO NON SONO NE'
MAI VORRÒ ESSERE, IL TEORICO DI UN UNIVERSO
FERMO ANCHE SE PULSANTE, MENTRE MI SENTIRO'
ONORATO SE SI VORRÀ CONSIDERARMI COME UNA
PERSONA CHE HA CONTRIBUITO ALLA DISTRUZIONE
DI DOGMI PREGIUDIZIALI ILLUSORI E MENZOGNERI,
CHE IMPEDIVANO LA CONVERSIONE ALL' AVVENTO
DELLA VERITÀ.
53
SOLI, DAI SOLI AI PIANETI E ALLE REALTIVE
AGGREGAZIONI ETERICHE, ATOMICHE E MATERIALI,
NELL' UNIVERSO E' UN SUSSEGUIRSI DI DIVERSE
MANIFESTAZIONI CHE PERO' NON POSSONO ESSERE
VERAMENTE DISTINTE FRA LORO, IN QUANTO SI
ALTERNANO, SI SOVRAPPONGONO, SI TRASFORMANO
DI CONTINUO LE UNE NELLE ALTRE, SIA NELLA FASE
DI RIASSORBIMENTO CHE DI ESTERNAZIONE.
INFATTI LA PULSAZIONE DELLE CELLULE ETERICHE,
FONDAMENTALE MANIFESTAZIONE EQUILIBRATA
DEL RITMO CREATIVO, ATTRAVERSO LA QUALE
NASCE E SI RIASSORBE L’UNIVERSO, NON E’
CONTEMPORANEA PER TUTTE, MA ALTERNA, CIOE’
MENTRE UNA PARTE DELLE CELLULE SI CONTRAE
NEL RIASSORBIMENTO, L’ALTRA SI ESPANDE NELLA
EMANAZIONE. TUTTAVIA, POICHE’ ALLA ALTERNA
PULSAZIONE ETERICA DELLE FORME, CORRISPONDE
UN RITMICO RIASSORBIMENTO ED EMANAZIONE
DELLE SOSTANZE (TENSIONI INTERNE), SI PUO’
AFFERMARE CHE NELL' UNIVERSO REGNA LA
CONTEMPORANEITÀ, PERCHE' VI SI COMPIE UNA
CONTINUA E RINNOVATA RICAPITOLAZIONE, UN
CONTINUO E RIPETUTO PASSAGGIO DALLA UNITA’ IN
SE’ UNIFORME, ALLA DIVERSITÀ MOLTEPLICE.
NELLA MANIFESTAZIONE CREATIVA, LA COSA PIÙ
IMPORTANTE CHE PUO’ REALIZZARSI FRA STATI
DIMENSIONALI CONTRAPPOSTI, E' IL DINAMICO
EQUILIBRIO FRA LA PERIFERIA E IL CENTRO, TRA LA
FORMA ESTERIORE E LA SOSTANZA, PERCHE' E'
TRAMITE L' EQUILIBRIO, SIA ESSO RAPPRESENTATO
DA PUNTI, DA LINEE O DA FORME DEFINITE
54
PERCEPIBILI O DA TENSIONI INVISIBILI, CHE DIO SI
MANIFESTA E SI RIASSORBE IN PIENA LIBERTÀ.
TUTTO CIO' CHE SI RIVELA NELLA MOLTEPLICITÀ
DIFFERENZIATA, SI RIASSORBE PER CORRISPONDENZA
NELL’ UNITÀ OMOGENEIZZATA. VI E' DUNQUE UNA
GERARCHIA NELL' UNIVERSO, CHE AGISCE DAL
GRANDE AL PICCOLO NELLA FASE DI EMANAZIONE E
PROGRESSIVA MATERIALIZZAZIONE E DAL PICCOLO
AL GRANDE NELLA FASE DI INTERIORIZZAZIONE, DI
SPIRITUALIZZAZIONE. LE DUE FASI, ESSENDO UNA
ALL' ALTRA SUCCESSIVE, DETERMINANO LA
PULSAZIONE DELL' UNIVERSO, L' UNICO TEMPO REALE
CHE E’ ANCHE IN UN CERTO SENSO ETERNO, PERCHÈ
AVANZANDO PER MANIFESTARSI E RETROCEDENDO
PER RIASSORBIRSI, ESSO RIMANE NEL COMPLESSO
IMMOBILE. NELL' AMBITO DI CIASCUNA FASE,
VI E' UNA SOSTANZIALE SIMULTANEITÀ OGGETTIVA
DI FONDO, A CUI FA RISCÒNTRO UNA APPARENTE E
SOGGETTIVA TEMPORALITÀ, DOVUTA ALLA DIVERSA
SPAZIALITA' O PARZIALITÀ IN CUI NORMALMENTE SI
IDENTIFICANO GLI ESSERI CREATI, CHE
PERCEPISCONO L’AMBIENTE ESTERNO SOTTO LA
INFLUENZA FUORVIANTE DELL’EFFETTO
STROBOSCOPICO.
L’IDENTIFICAZIONE CON UNA PARTE APPARENTE E
FORMALE, DETERMINA LA SEPARAZIONE DALLA
GLOBALITA’, CHE INVECE E’ UNITA IN SE STESSA
NELLA SOSTANZIALITA’ DEI RAPPORTI INTERIORI E
SUSCITA LA PERCEZIONE ILLUSORIA DEL MOTO
APPARENTE DI CIO' CHE RIMANE ESTERNO ED
ESTRANEO AD ESSA. PERTANTO L' ASSORBIMENTO
55
E LA CONSEGUENTE EMANAZIONE DI CIO’ CHE SI
TROVA NELL’AMBIENTE ESTERNO AD UNA CERTA
DISTANZA, FANNO SI CHE APPAIA IN MOTO DI
ROTAZIONE O DI RIVOLUZIONE, CIO’ CHE INVECE E’
IMMOBILE.
56
interni della Terra, si combinano nei modi più svariati.
Avete presente quando, sempre nella Genesi, Dio ordina alla
Terra non solo di produrre germogli di erbe e piante, ma anche
animali delle più diverse specie?
Favolette per bambini, dicono gli scienziati, ma io vi dico che è
VERITA’.
L' unica differenza che c'è fra la formazione di un Atomo di
Idrogeno e uno di Ossigeno che poi si combinano per formare
una Molecola di Acqua e la presenza di piante, pesci, uccelli ed
animali sulla superficie della Terra, è solo una questione di
tempo, che è un elemento irrilevante nei Piani di Dio, in cui tutto
è Presente.
Dal Sole Paterno e dalla Calotta Materna, scaturiscono il Calore
e la Luce che hanno già in sé la predisposizione per formare non
solo il Sole Figlio, ma anche lo Spazio e il Tempo.
Infatti sarà il Sole Figlio, (il Verbo), che darà una Forma
concreta sia ai Pianeti che a tutti gli Esseri che vi abitano.
... Sono combattuto, cioè indeciso. Da un lato vorrei dire
qualcosa di più preciso e attendibile almeno sulla formazione
degli elementi chimici semplici e composti, per completare il
quadro d' insieme della Formazione dell' Universo visibile.
Dall' altro, temo di oltrepassare i limiti della missione affidatami
nel Tempo.
Dire poco, può provocare insoddisfazione, ma anche attesa e
curiosità; dire troppo impedisce la possibilità di avere un
rapporto di scambio con la propria generazione.
Per chi scrivo, per i posteri? No, per 1' umanità che mi circonda.
Allora? Potrei chiedere consiglio al Signore, ma non lo faccio
perché conosco già la Sua risposta.
Voi direte: " Se conosci 1' opinione del Signore, perché non ti
adegui? Vuoi forse ribellarti a Lui? "
57
Ribellarmi al Signore... praticamente è ciò che ho fatto tante
volte nel corso di tutta la mia vita, anche nel corso di stesura di
questa opera.
Sapete? Non vi nascondo che abbastanza spesso mi comporto da
ipocrita.
Sapendo che il Signore mi ama e che quindi mi perdona sempre,
ne approfitto per prendermi delle libertà che non corrispondono
alla Sua Volontà e mi giustifico dicendo a me stesso, che in ogni
caso Lui sa come trasformare il mio male in bene.
Ciò non toglie che rimango un Figlio ribelle, di cui il Padre e la
Madre sanno di non potersi fidare completamente.
Un fatto è certo: quando vedo certi figli di Dio, specialmente
Sacerdoti, così ubbidienti e timorosi di offenderlo, ciò stimola in
me non 1' invidia per non essere come loro, ma quasi 1'orgoglio
di sentirmi diverso.
Io voglio ubbidire per Amore, non per Timore.
Avete presente quel Figlio della Parabola evangelica, a cui il
Padre chiede di andare a lavorare nella vigna e che risponde
subito di no, ma poi, pentitosi, compie ciò che 1' altro Figlio
apparentemente ubbidiente non ha fatto?
Bene, è la mia fotografia, in lui mi riconosco pienamente.
Adesso ve ne dico un' altra che suonerà ai vostri orecchi quasi
una bestemmia.
Avete presente il comportamento di Gesù alle Nozze di Cana?
Prima rifiuta di accondiscendere alla richiesta della Madre, ma
poi subito dopo ubbidisce, PERCHE' LA FEDE AMOROSA
DELLA MADONNA E' PIÙ FORTE DELLA SUA VOLONTÀ.
Quante volte Dio accondiscende che si realizzi ciò che i suoi
Figli chiedono con Fede di essere esauditi, anche se ciò sembra
non rientrare nei Suoi Piani, perché DOVE C'È FEDE CERTA,
LI' C’E' DIO, C’E’ TUTTA LA SUA PIU’ VERA VOLONTA’.
58
"Allora, Gesù, anche tu sei stato un Figlio Ribelle ?"
"Non essere indiscreto e non approfittarti troppo del Mio Amore
accondiscendente."
"Hai ragione, scusami. Ma sai, Ti voglio tanto bene che vorrei
farti amare da tutti liberamente, senza quel timore riverenziale
che crea tanti ostacoli alla nostra Identificazione con Te. E per
dimostrartelo, ubbidisco con gioia al Tuo Desiderio e rinuncio a
soddisfare il mio orgoglio conoscitivo."
Dicendo queste parole, mi immagino di vedere il Signore
abbozzare un sorriso e strisciare il Suo pugno sulla mia testa,
come per dire:
"Guarda, testone, che il piacere lo fai a te stesso più che a Me.
Comunque accetto il tuo sacrificio. Ma ora basta! Poni fine a
quest' opera; concludi o non vedrà mai la luce!"
"Ubbidisco, Signore….. Ancora una cosa: avevo scritto già da
tempo questi appunti sul Vuoto e il Nulla. Ti dispiace se li
inserisco come pensiero finale?"
"Sei proprio incorreggibile! Inseriscili e facciamola finita!"
"Grazie Gesù.”
62