You are on page 1of 4

Ci che la scienza pu dirci su come la Mindfulness funziona

effettivamente

Nel corso degli ultimi decenni ci sono stati sempre pi tentativi da parte degli
scienziati per riuscire a capire come realmente funziona la mindfulness. Tuttavia,
dato che ci sono diversi fattori che possono potenzialmente esercitare una qualche
influenza, giungere a una conclusione definitiva sui meccanismi d'azione che sono
alla base dei cambiamenti biologici, psicologici, o spirituali causati dalla pratica della
mindfulness non un compito semplice. Di conseguenza, quando gli scienziati
propongono un meccanismo in riferimento a come la mindfulness provoca il
cambiamento in individui che vengono formati dalla mindfulness, queste proposte
tendono ad essere trattate solo come un pezzo di puzzle, piuttosto che come un
lavoro complessivo. Nel post di oggi, riassumiamo e discutiamo un assortimento che copre numerose competenze della ricerca scientifica riguardante i meccanismi
d'azione che sono stati proposti fino ad oggi.
1. Spostamento della Percezione: Si crede che la pratica della mindfulness
crea uno spostamento della percezione in termini di come gli individui
rispondono e si riferiscono ai pensieri, ai sentimenti e agli stimoli sensoriali
(ad esempio, i suoni, la vista, gli odori, il dolore, ecc.). Questa maggiore
distanza percettiva permette di aiutare gli individui ad oggettivare le loro
esperienze psicologiche e somatiche e di considerarli come fenomeni di
passaggio.
2. Un aumento della Spiritualit: Alcuni scienziati (tra cui noi stessi)
ritengono che la mindfulness pu aumentare la spiritualit e che questultima,
a sua volta, agisca come una sorta di cuscinetto contro i sentimenti di
solitudine, e contro le diverse avversit che incontriamo nella vita. Questa

3.

4.

5.

6.

7.

crescita di consapevolezza spirituale aiuta ad ampliare la prospettiva di un


singolo individuo, riuscendo altres a rivalutare le proprie priorit nella vita.
L'eccitazione psicologica e autonomo ridotto: stato dimostrato che la
mindfulness - e in particolare la respirazione cosciente aumenta la
produzione del nervo vago, questultimo fa s che il battito cardiaco e la
frequenza respiratoria si abbassino. Mantenendo il cuore e il tasso di
respirazione sotto controllo si riesce a rimanere calmi ed essere in grado di
fronteggiare le varie situazioni stressanti.
Cambiamenti Neuroplastici: La neuroplasticit si riferisce a cambiamenti
nelle vie neurali del cervello e nelle sinapsi. Studi di imaging funzionali e
strutturali neuropsicologici hanno dimostrato che la pratica della mindfulness
si traduce in cambiamenti neuroplastici nelle varie aree del cervello (tra cui la
corteccia anteriore del cingulate, insula, giunzione temporo-parietale, rete
fronto-limbiche e strutture di rete di modalit predefinite). Si crede che questi
cambiamenti neuroplastici possano migliorare la capacit di un individuo di
regolare e mantenere il controllo delle proprie scelte, dei propri sentimenti e
comportamenti.
Aumento della Consapevolezza di S: La mindfulness riesce a migliorare
la consapevolezza di s che, a sua volta, si crede che aiuti le persone ad
identificare e riconoscere gli stati dumore e i modelli di pensieri negativi.
Questo permette un meccanismo di spostamento percettivo, che consente
di etichettare con precisione i processi mentali e rende pi facile alle persone
di oggettivarli.
Sostituzione delle Dipendenza: Un meccanismo della mindfulness (e altre
forme di meditazione buddista) recentemente proposto, che gli stati pacifici
o beati connessi con la mindfulness possono essere usati come sostituito
nelle varie forme di modificazione dell'umore sperimentato da individui con
comportamenti di dipendenza. Questo particolare meccanismo stato
effettivamente proposto da noi e si tratta fondamentalmente di cambiare una
dipendenza negativa (ad esempio droghe, alcool, gioco d'azzardo, ecc) con
una dipendenza positiva (vale a dire, la mindfulness / meditazione).
Navigare gli Impulsi Urge Surfing: Un altro meccanismo di azione
proposto (non da noi questa volta) in materia di come funziona la mindfulness
in riferimento al trattamento per la dipendenza quello di navigare gli
impulsi in inglese urge surfing. LUrge surfing si riferisce al processo di
osservazione anzich di reazione agli stimoli mentali. In altre parole,
navigando la voglia si maggiormente in grado di regolare le risposte
abituali compulsive.

8. Lasciar Andare: Osservando con la mindfulness il via vai dei pensieri e di


sentimenti (e altri fenomeni), si ritiene che i praticanti della mindfulness
coltivano una migliore comprensione della natura transitoria dell'esistenza.
Questo li aiuta a lasciar andare delle situazioni difficili e di non vedere le cose
come fisse o permanenti.
9. Aumento la Pazienza: Alcuni scienziati (tra cui noi stessi) ritengono che la
mindfulness aumenta i livelli di pazienza di un individuo. Questo permette di
ridurre il desiderio di un individuo a gratificarsi istantaneamente, riuscendo a
gestire cos la propensione alla rabbia.
10. Una Maggiore Consapevolezza Situazionale: Risultati di alcune nostre
ricerche hanno dimostrato che la mindfulness pu aiutare le persone a sentirsi
pi a contatto con l'ambiente fisico e sociale in cui si trovano. Questa
maggiore consapevolezza della situazione aiuta a migliorare la competenza
decisionale, le prestazioni di lavoro, e la capacit di anticipare, ad esempio,
come una particolare situazione potrebbe svolgersi.
Per riuscire a discutere di ogni singolo meccanismo d'azione e di come la
mindfulness riesca a determinare cambiamenti somatici, psicologici, o anche
spirituali ci vorrebbe unanalisi molto pi ampia ed approfondita di quella che stata
esposta in questo post. Tuttavia, la descrizione di cui sopra rappresenta una miscela
di meccanismi recentemente proposti e di azioni che si sono stabilite maggiormente.
Nel frattempo la ricerca scientifica continua, ed molto probabile che nuovi
meccanismi dazione saranno presto identificati e che un quadro pi completo, dei
modi in cui la mindfulness porta a un cambiamento positivo, emerger.
Ven Dr Edo Shonin & Ven William Van Gordon
Ulteriori Letture
Dane, E. (2010). Paying attention to mindfulness and its effects on task
performance in the workplace. Journal of Management, 37, 997-1018.
de Lisle, S. M., Dowling, N. A. & Allen, J. S. (2012). Mindfulness and problem
gambling: A review of the literature. Journal of Gambling Studies, 28, 719739.
Derezotes, D. (2000). Evaluation of yoga and meditation trainings with adolescent
sex offenders. Child and Adolescent Social Work Journal, 17, 97-113.
Gillespie, S. M., Mitchell, I. J., Fisher, D., & Beech, A. R. (2012). Treating
disturbed emotional regulation in sexual offenders: The potential applications of

mindful self-regulation and controlled breathing techniques. Aggression and Violent


Behavior, 17, 333-343.
Holzel, B., Lazar, S., & Gard, T., et al. (2011). How does mindfulness meditation
work? Proposing mechanisms of action from a conceptual and neural perspective.
Perspectives in Psychological Science, 6, 537-559.
Howells, K., Tennant, A., Day, A., & Elmer, R. (2010). Mindfulness in forensic
mental health; Does it have a role? Mindfulness, 1, 4-9.
Rungreangkulkji, S., Wongtakee, W., & Thongyot, S. (2011). Buddhist Group
Therapy for diabetes patients with depressive symptoms. Archives of Psychiatric
Nursing, 25, 195-205.
Shonin, E., Van Gordon, W., & Griffiths, M. D. (2013). Mindfulness-based
interventions: Towards mindful clinical integration. Frontiers in Psychology, 4, 1-4.
DOI:10.3389/fpsyg.2013.00194.
(http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC3629307/)
Shonin, E., Van Gordon W., Slade, K., & Griffiths, M. D. (2013). Mindfulness and
other Buddhist-derived interventions in correctional settings: A systematic review.
Aggression and Violent Behavior, 18, 365-372.
Shonin, E., Van Gordon, W., & Griffiths, M. D. (2015). Managers experiences of
Meditation Awareness Training. Mindfulness, DOI: 10.1007/s12671-014-0334-y.
Toneatto, T., Pillai, S., & Courtice, E. L. (2014). Mindfulness-enhanced Cognitive
Behavior Therapy for problem gambling: A controlled pilot study, International
Journal of Mental Health and Addiction, 12, 197-205
Van Gordon, W., Shonin, E., Sumich, A., Sundin, E., & Griffiths, M. D. (2013).
Meditation Awareness Training (MAT) for psychological wellbeing in a sub-clinical
sample of university students: A controlled pilot study. Mindfulness, 5, 381-391.

You might also like