Nonostante che si trova questo articolo sul Web, lo pubblico di nuovo per offrire pi accessibilit per aiutare le persone

di renderci conto della gravit della situazione. Pochissimi cattolici oggi si rendono conto della grande devastazione
che sar causata se diventa accettata largamente, o perfino approvata ufficialmente, ci che Cardinale Kasper
propone, e anche tanti vescovi e cardinali daccordo con Cardinale Kasper che sono stati promossi nei ultimi tre anni,
come il nuovo Segretario Generale della Conferenza Episcopale Italiana, Monsignor Nunzio Galantino, e il nuovo
Arcivescovo di Chicago (USA), Monsignor Blase Cupich. Cardinale Burke, che ha spiegato chiaramente e
risolutamente che non si pu cambiare la Dottrina della Chiesa, la Verit, Che Cristo, era degradato.
La Madonna a Akita, Giappone (1973), ci ha detto: Lopera del diavolo si infiltrer anche nella Chiesa in tale modo
che vedrete CARDINALI CONTRO CARDINALI e vescovi contro altri vescovi. I preti che mi venerano saranno
disprezzati e saranno opposti dai loro confratelli. La Chiesa e gli altari saranno danneggiati. La Chiesa sar piena di
quelli che accettano compromessi
Per leggere qualche mio commento, visitate:
Siamo davvero arrivati ad uno SCISMA?
http://cibo-spir.blogspot.it/2016/03/scisma-cattolico.html
Don Jo (Joseph) Dwight
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Siamo davvero arrivati ad uno SCISMA?

Trascrizione della sintesi della conferenza di Padre Santiago Martin, F.M., intitolata
Amore, Verit e Misericordia, del maggio del 2014.
Voglio affrontare, nella meditazione di questo pomeriggio, una questione che mi preoccupata straordinariamente.
Mi preoccupa cos tanto che credo sia in gioco come mai lo stato in duemila anni il futuro della Chiesa cattolica.
Vedo allorizzonte la possibilit reale di uno scisma dalle gravi conseguenze.
Naturalmente la mia opinione non avrebbe maggiore valore se vi fosse unit con le opinioni di persone molto pi
rilevanti di me.
Lutilizzazione che si sta facendo del concetto di Misericordia, unutilizzazione assolutamente demagogica,
pertanto falsa e dannosa. Il concetto di Misericordia, mal compreso, separato dal concetto di Verit pertanto dal
concetto di Amore pu essere dannoso, tremendamente dannoso. Anche per la persona alla quale teoricamente le si
chiede di beneficiare.
Dunque, per linsieme, il Corpo della Chiesa va incontro ad uno scisma.
Confido, stiamo pregando moltissimo affinch questo non succeda, ma gi si parla apertamente di uno scisma come di
una possibilit reale.
Credo che ci sono momenti nella vita in cui c bisogno di avere il coraggio di parlare. E parlare francamente,
onestamente, perch come diciamo in spagnolo : Colui che avvisa, non traditore.

Affinch non succedano determinati cose ma ci sono molte, molte possibilit che accadano lora decisiva di
parlare. Lo stanno facendo altri, ripeto, da altre parti: dallaspetto teologico, patristico, dogmatico, canonico. E io vorrei
affrontalo, questo pomeriggio, dalla prospettiva spirituale.
Il Nuovo Testamento non lunico Testamento. La Rivelazione di Cristo, il NT, una rivelazione che complete
unaltra rivelazione. Dimenticarlo togliere le fondamenta dalledificio, provocandone, dunque, la rovina.
Dio amore, s, ma prima di tutto non ci ha insegnato che amore. Prima di tutto ci ha insegnato che Egli
lOnnipotente, che il Signore, che il Giudice. Un giudice amoroso, un giudice padre, un giudice misericordioso,
ma un giudice.
Disprezzare il concetto di Dio come giudice, trattare il Giudice come se fosse un criminale: a questo siamo arrivati!
Ges afferma che Egli il cammino e assume il Decalogo come qualcosa che non si pu sopprimere. Nessuno pu
farlo!
Pertanto, disprezzare la morale come si sta facendo in questo momento, dicendo come tanti dicono che il
cristianesimo non un moralismo e con questo vogliono dire che si pu essere cristiani al margine di un
comportamento etico tradurre il cristianesimo al sentimentalismo.
Io ho una relazione con Dio sentimentale, pi o meno effusiva, dovrei dire non sentimentale, ma sentimentalista o
sensibiloide. Secondo cui faccio ci voglio della mia vita e pretendo che Dio sia contento di me.
Affermare che la Misericordia deve essere applicata al margine della Verit o contro di Essa, questo s che
contro gli insegnamenti di Cristo. Ed la verit!
Affermare inoltre la Verit NON esiste o irraggiungibile, oppure relativa, o che non esiste nessuna verit
assoluta, o nessuno verit oggettiva, non solo negare duemila anni di pensiero cristiano basato in ci che sto
dicendo, da una definizione di Dio dataci da Egli stesso ma anche negare milioni di anni del pensiero proprio
dellumanit. Significa cio retrocedere culturalmente ad unepoca anteriore a Socrate. Bisogna avere molto coraggio
o molta ignoranza per osare dire questo.
Togliere la verit dal discorso dellamore indirettamente una falsificazione demagogica dellamore stesso,
terminando col fare del male alla persona.
Il Signore NON USA PER CASO questa definizione in questordine poich lOrdine in cui si deve praticarsi :
Io sono la Via, la Verit, la Vita. Non si pu arrivare alla Vita se non attraverso la Verit percorrendo una Via. E
questo la Chiesa lo ha sempre compreso.
Quando si raccoglie questo concetto di Misericordia nellAntico e nel Nuovo Testamento, ci si rendo che la
Misericordia di Dio, essendo infinita, per limitata. Non limitata dalla parte divina, ma dalla parte umana.
Tu non condizioni il perdono di Dio, tu condizione la restrizione del perdono di Dio.
Inoltre, questo perdono di Dio, questa Divina Misericordia, pu essere intesa solamente come dono, NON COME
DIRITTO. Questo un altro punto in cui si sta facendo demagogicamente confusione.

Io ho diritto Diritto a che? AllEucarestia? LEucarestia un dono. Io ho diritto Diritto a che? Al

sacerdozio? Il sacerdozio un dono.
Limpostazione delluomo verso Dio non pu essere unimpostazione di diritti. Devessere unicamente
unimpostazione di gratitudine. Io non ho diritto!
La Divina Misericordia sta sempre ad un millimetro della mia pelle. Sempre. Ma per poter entravi, per poter
oltrepassare questo millimetro, io devo gridare: PERDONAMI!. Devo aprire la porta con il pentimento.
Perdonami!. E devo tenere la porta aperta con il proposito di rimediare e di non commettere pi peccato.
Dunque questa Divina Misericordia che usc dal Cuore di Dio arriva a me. E io la sperimento come qualcosa di
meraviglioso, ma che non merito. Un dono a cui io non ho diritto. E do, come risposta a questa Divina Misericordia, il
mio ringraziamento. Un RINGRAZIAMENTO che devessere di opere, non solo di sentimento.
Il PRIMO ATTO DI MISERICORDIA da parte di Dio nei nostri confronti dirci la VERIT. Siamo arrivati ad
un punto in cui consideriamo come misericordia la menzogna e linganno. E pensiamo di essere misericordiosi con la
gente, quando la inganniamo e le mentiamo.
Devo darti una brutta notizia e una buona notizia: sei malato, ma c rimedio. Questo dice Ges. Noi invece
diciamo: No, lei non mi pu dare questa brutta notizia. Lei pu dirmi che sono sano.
Perdonami, ma se ti dico che sei sano e non malato, non ti curerai, il male crescer, pertanto non potrai recuperare la
salute la felicit n qui, n nellal di l.
Tu potrai ricevere il Corpo e il Sangue del Signore se sei eticamente preparato Sono la Via , se sei
dogmaticamente preparato Sono la Verit , se accetti gli insegnamenti della Chiesa e se sei in Grazia di Dio
Sono la Vita. Questa stata la tradizione di duemila anni! Per questo la Chiesa non pu ammettere alla Comunione,
per esempio, i protestanti.
Applichiamo questo ai casi concreti. Si sta parlando dei divorziati-risposati che, senza aver ottenuto la nullit
matrimoniale, possono ricevere la Comunione. Per si sta prospettano un problema che, in primo luogo, non il
problema della famiglia; si sta prospettando, nel contesto del sinodo sulla famiglia, a tal punto che il cardinal Kasper
colui a cui papa Francesco incaric la relazione preventiva alla studio di questo sinodo arrivato a dire: Se non si
permette ai divorziati-risposati di ricevere la Comunione sono parole sue inutile portare il sinodo a compimento,
perch sarebbe una grande defezione.
Inoltre, affrontare tale questione in modo isolare, significa cadere in una trappola ignominiosa, che si deve conoscere
perch non si pu pensare che la ignori colui che la promuove.
Aperta la porta della Comunione eucaristica al margine dei due punti detti pocanzi stare in Grazia di Dio, accettare il
Dogma, cio al margine della Via e della Verit, pretendere di arrivare alla Vita, che lunione con Dio, senza passare
per la Via e la Verit accettare ci in questo caso concreto aprire la porta a tutti gli altri casi.
Aperta la porta, la porta rimane aperta.
Si presenta come misericordioso colui che accetta la richiesta di quella persona concreta che desidera ricevere
lEucarestia, ma non nelle condizioni. Le dice: S, ricevila. Ma tu chi sei per dirlo? Quando proprio Cristo
stabilisce le condizioni. Chi costui? Costui Cristo? Pi di Cristo? Sei il padrone del messaggio? Hai destituito Cristo
come fondatore del cristianesimo, per mettere te stesso al suo posto?

Bisogna inventare, bisogna essere innovatori, per risolvere il problema. Sinventano, si fanno le innovazioni che
bisogna fare, ma mai per una strada va contro la Parola di Dio, contro la dottrina della Chiesa di duemila anni.
Questo andr a generare, ripeto, del MALE ALLA PERSONA che sar ingannata le si occulter la Parola di
Dio che manger e berr indegnamente il Corpo e il Sangue di Cristo, le sar fatta mangiare la sua propria
condanna. Occultando la verit a questa persona, non le far del bene, perch riceve la Comunione in questo stato non
le far del bene, ma le far del male.
Inoltre, SI DANNEGGIA GRAVEMENTE LA COMUNIT, che andr chiaramente ad una divisione, ad uno
scisma. Bisogna avvertirlo. Ripeto: Chi avvisa, non traditore. Ed ora di dirlo, prima che sia troppo tardi. Prima
che si commettano cose che faranno dire a molti, con ragione, si sta andando contro la Parola di Dio, contro la dottrina
bimillenaria della Chiesa.
Io sento il dovere, nella mia coscienza, di parlare con estrema chiarezza. Credo che lo stiamo facendo in molti
non so se inutilmente ma questo il momento di dirlo.
NON SI PU ANDARE CONTRO GLI INSEGNAMENTI DI CRISTO!
Nessuno, assolutamente nessuno, nella Chiesa cattolica, pu dire: Avete udito che Ges disse, ma io vi dico, perch
solamente Ges Figlio di Dio. E nessuno, nella Chiesa cattolica, Dio o al di sopra di Dio. Al di sopra di Ges Cristo,
nella Chiesa cattolica, non c nessuno!
Se qualcuno pretende di essere pi Dio di Ges Cristo automaticamente fuori dalla Chiesa cattolica.
Facciamo un momento di preghiera in silenzio.
(http://www.cooperatoresveritatis.net/it/don-camillo-martin-scisma)
------Don Jo (Joseph) Dwight
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