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Mindfulness per il trattamento della dipendenza Una guida per psicologi

Un aspetto del nostro lavoro scientifiche inerenti alla mindfulness comporta


indagare le sue applicazioni per il trattamento della dipendenza. A questo
proposito, abbiamo una lunga collaborazione con Dr. Mark Griffiths, che
professore di dipendenza comportamentale presso Nottingham Trent University
(UK) ed riconosciuto a livello internazionale per il suo lavoro in questo campo di
studio. Il post di oggi attinge i risultati della nostra ricerca che utilizza Meditation
Awareness Training (MAT) e fornisce dieci raccomandazioni sull'uso
psicoterapeutico della mindfulness nei contesti di trattamento delle
tossicodipendenze e le dipendenze comportamentali. Queste raccomandazioni
soprattutto sono intese per i professionisti di salute mentale, ma gli individui con i
problemi di dipendenza possono anche trovarli di interesse. Sebbene
principalmente abbiamo basato le nostre raccomandazioni sulle conoscenze
acquisite con la mindfulness e la meditazione per il trattamento delle dipendenze
comportamentali (ad esempio, il disordine del gioco d'azzardo, workaholism,
dipendenza dal sesso), inoltre abbiamo consultato la letteratura riguardo l'uso di
mindfulness per trattare le dipendenze chimiche (ad esempio, i disturbi da uso di
sostanze e disturbi da uso di alcol). Pertanto, mentre riconosciamo che ci sono
differenze importanti tra dipendenze comportamentali e dipendenze chimiche (ad
esempio, i segni fisici della tossicodipendenza sono tipicamente assenti nella
dipendenza comportamentale), prevediamo che le seguenti raccomandazioni siano
applicabili ad entrambe le categorie di dipendenza.

1. Effettuare una valutazione approfondita: Un'attenta valutazione della storia del


cliente (per esempio, la storia clinica, la storia sociale, la storia
dell'educazione, la storia religiosa, la storia lavorativa, ecc.) ed i problemi con
cui si presentano arriveranno in cima alla lista di qualsiasi competente clinico
della salute mentale. Tuttavia, abbiamo scelto di includere 'valutazione
approfondita' come una delle nostre raccomandazioni specifiche perch ci
sembra che ci sia una credenza tra una minoranza di professionisti della
salute mentale che la mindfulness una cura unica per tutti i problemi di
salute mentale. Come discusso in uno dei nostri articoli peer-reviewed che
stato recentemente pubblicato sul British Medical Journal, le psicopatologie
unici per il quale l'evidenza empirica abbastanza robusta per sostenere
l'utilizzo su vasta scala di mindfulness sono specifiche forme di depressione
e ansia. In altre parole, la mindfulness non un trattamento adatto per ogni
individuo che si presenti. Ad esempio, si raccomanda ai psicologi di prestare
molta attenzione in pi (tra cui tenendo conto della loro esperienza con
l'utilizzo della mindfulness) prima di introdurre la mindfulness ai clienti il cui
problema di dipendenza si verifica in concomitanza con caratteristiche
psicotiche.
2. Costruire solide fondazioni meditativi: La mindfulness una pratica che dovrebbe
essere sviluppato nel corso di una vita. Si tratta di una maratona e non uno
sprint. Se un individuo di derivare il beneficio durevole dalla mindfulness,
essenziale che stabiliscano i forti fondamenti meditativi. Se vogliamo
prendere coscienza degli aspetti sottili della mente, dobbiamo prima
diventare consapevoli degli aspetti grossolani della mente. E prima di poter
fare questo, abbiamo bisogno di un metodo di calmare, raccogliere e
concentrare la mente. per questo che la consapevolezza del respiro una
funzione vitale dello sviluppo meditativo. Usando il respiro come un'ancora
di concentrazione fornisce al cliente un punto di riferimento un luogo di
sicurezza a cui si pu tornare ogni volta che la loro mente inizia a vagare e

rimuginare sul passato o sul futuro. Le voglie mentali che sono alla base
della dipendenza possono essere potenti e consumanti e senza forti
fondamenti meditativi, improbabile che il cliente sar in grado di regolare
questi desideri cos come i sintomi di astinenza che potrebbero incontrare
durante fasi di trattamenti successivi. Un altro importante fondamento della
mindfulness la consapevolezza del corpo. Nelle fasi iniziali del
trattamento, i pazienti dovrebbero essere insegnati come sedersi con
consapevolezza, come mangiare con consapevolezza, come camminare con
consapevolezza e come parlare con consapevolezza. I pazienti dovrebbero
essere incoraggiati ad adottare la mindfulness come un modo di vita e non
soltanto come una tecnica da applicare quando si sentono gi o suscettibile
ad impulsi connessi alla dipendenza.
3. Fate uso di Psicoeducazione: Nei contesti del trattamento di dipendenza,
suggeriamo che lo psico-educazione dovrebbe essere utilizzato alle fasi
iniziali di trattamento e dovrebbe concentrarsi su due aree principali come:
(i) educare i clienti nella scienza per quanto riguarda l'eziologia e corso dei
sintomi della loro particolare dipendenza, e (ii) spiegare i principi di
mindfulness e un modello di recupero basato sulla meditazione. Per una
risorsa accademica completa e penetranti che i clinici possono attingere a
questo proposito, si consiglia il capitolo sulla mindfulness e la dipendenza
dal Dr. Sean Dae Houlihan e il Dr Judson Brewer che potete trovare nel
nostro volume recentemente pubblicato da Springer Mindfulness and
Buddhist-Derived Approaches in Mental Health and Addiction (si veda la
lista di ulteriore lettura qui sotto).
4. Insegnate Urge Surfing: Il termine 'urge Surfing' stato utilizzato nella
letteratura scientifica per riferirsi al processo di osservare consapevolmente
gli stimoli mentali associati con la dipendenza. L'idea che il cliente,
essendosi stabilito nella consapevolezza del respiro, prende la brama come
oggetto di meditazione. Seguono il loro respiro e osservano come la brama

domina i processi cognitiva-affettiva. Il processo di osservare la brama


mentale aiuta ad oggettivare e crea 'spazio mentale' in cui, invece di
alimentare il desiderio ardente (vale a dire, da emotivamente e
concettualmente aggiungendo ad esso), il desiderio ardente permesso di
esistere 'cos come '. Potrebbe apparire come se Urge Surfing si occupa di
controllo della smania, ma questo non il caso. Piuttosto, la tecnica
comporta permettendo la brama di andare e venire tale che pu progredire
attraverso il ciclo naturale della sua nascita, la sua vita e la sua dissoluzione.
Quando insegniamo questa tecnica, si informa i clienti che, se la brama si
manifesta nella mente, allora va bene. Inoltre si informa i clienti che, se la
brama non manifesto, allora va bene pure.
5. Fare uso di Bliss sostituzione: Le tecniche di sostituzione sono a volte utilizzate
nel trattamento di entrambe le dipendenze comportamentali e le dipendenze
chimiche. Ad esempio, gli studi hanno indicato che alcuni individui con
disturbo di gioco d'azzardo reagiscono bene alla sostituzione graduale della
loro attivit di gioco d'azzardo per le attivit ricreative come il canto,
l'apprendimento delle competenze informatiche, laboratori di
comunicazione, danza e musica. I nostri propri studi hanno dimostrato che
il principio di sostituzione pu anche funzionare bene nel caso dei
trattamenti di dipendenza seguendo un modello di recupero basato sulla
meditazione. Uno dei fattori chiave della dipendenza la modificazione
dell'umore (ad esempio, 'sensazione di essere elevata'), che deriva dal fare
duso di una particolare sostanza o di impegnarsi in un particolare
comportamento. A causa del fatto che specifiche forme di meditazione
possono indurre sentimenti di beatitudine, la meditazione pu essere
particolarmente indicato come tecnica di sostituzione di dipendenza. In
effetti, il cliente impara a sostituire il 'buzz' o il 'high' associato ad una
'dipendenza negativo' con la beatitudine e la pace della meditazione (vale a
dire, una forma positiva di dipendenza). Alla fine, i client dovrebbero essere

incoraggiati ad abbandonare qualsiasi dipendenza sulla meditazione, ma nelle


prime fasi di trattamento della dipendenza, la meditazione pu essere una
tecnica terapeutica utile.
6. Impiegate la terapia di exposure della meditazione: Terapia dell'exposure un
metodo impiegato da varie modalit di psicoterapia, e pu anche essere
utilizzato come parte della terapia di mindfulness per gli individui affetti da
dipendenza. tutto molto bene insegnare il cliente come praticare la
mindfulness dalla sicurezza della sala di consultazione del psicoterapeuta, ma
ad un certo punto probabile che incontreranno gli stimoli che
precedentemente hanno causato forti sollecita mentale a sorgere. Di
conseguenza, incoraggiamo lo psicoterapeuta ad accompagnare (cio, dove
sicuro e realistico di farlo) il cliente nel 'ambiente del mondo reale del cliente
'che possono riuscire ad indurre una ricaduta. Ad esempio, se il client
dedito al gioco d'azzardo off-line, si consideri che li accompagna a un
casin, al fine di dimostrare che possibile per loro di rimanere
meditativamente composto mentre circondato dall'oggetto della loro
dipendenza. La terapia di exposure della meditazione non adatta per ogni
cliente (o addirittura per ogni psicologo/psicoterapeuta), ma nei casi dove
applicabile, si consiglia in genere che usato verso la fine del ciclo del
trattamento.
7. debilitare il valore dell'oggetto causando la dipendenza: Questa tecnica comporta
guidare il cliente a pensare alla 'vera natura' dell'oggetto della loro
dipendenza. Pi precisamente, si tratta di introdurre il cliente - anche se ad
un livello elementare - ai concetti dellimpermanenza, dellinterconnessione e
del vuoto. Ancora una volta, il clinico dovr valutare caso per caso se questa
tecnica appropriata, ma personalmente abbiamo trovato che questa tecnica
efficace in contesti di trattamento di dipendenza. Promuovendo la
consapevolezza meditativa dell'impermanenza e della natura vuota di tutti i
fenomeni, il cliente pu gradualmente iniziare a mettere in discussione e

quindi indebolire il valore intrinseco che hanno assegnato all'oggetto della


loro dipendenza. Per esempio, un individuo che soffre di dipendenza dal
sesso pu utilizzare tecniche di meditazione specifiche al fine di capire
meglio che (i) i singoli componenti che compongono il corpo umano non
sono particolarmente desiderabili di per s (ad es., unghie, capelli, muco,
feci, urina, pus, vomito, sangue, tendini, pelle, ossa, denti, carne, sudore,
ecc.), (ii) il destino inevitabile del corpo quella dell invecchiamento, la
malattia e il decadimento, e (iii) il corpo esiste come entit composita, ma
non esiste intrinsecamente. Se il cliente guarda profondamente facendo uso
della meditazione, possono imparare a vedere che nella bellezza e nella vita,
c' lerciume, abiezione, e decadimento (e viceversa). Possono anche
imparare a vedere che c' 'altro' nel 'se' e 'se' nel 'altro' e che durante la
pratica della gentilezza e rispetto verso se stessi, allo stesso tempo essi
praticano la gentilezza e rispetto nei confronti di tutto il mondo.
8. Pianificare sessioni di follow-up: La maggior parte dei trattamenti disponibili che
utilizzano mindfulness generalmente aderiscono a un corso di otto settimane
di trattamento. Tuttavia, nel Buddismo tradizionale, sarebbe normale che
una persona si impegna nella pratica quotidiana della mindfulness nell'arco
di molti anni prima di essere considerata di aver ottenuto una ragionevole
fondamento nella pratica. Di conseguenza, importante pianificare sessioni
di richiamo e di incontrare il cliente ad intervalli regolari (per esempio,
mensile) seguendo il programma iniziale del trattamento. Idealmente, i client
dovrebbero anche essere incoraggiati a fare contatto con gruppi della
mindfulness che sono facilitati da insegnanti competenti.
9. Dare l'esempio: Come discusso in un precedente post dove abbiamo offerto
orientamenti sull'uso generale della mindfulness in psicoterapia (cio, non
specifici per il trattamento di dipendenza), importante che il clinico di
salute mentale emana una presenza di calma meditativa e consapevolezza.
Ci deve essere naturale e come indicato sopra, pu sorgere soltanto dopo

pratica quotidiana coerente durante molti anni. Se il clinico/psicologo


soltanto gioca a fare la part di essere mindful, probabile che il cliente (se
coscientemente o inconsciamente) capir questo e costituir inevitabilmente
un ostacolo al recupero.
10. Essere inspirati: Mindfulness stata praticata da tradizioni spirituali per
migliaia di anni. Quando un medico/lo psicologo si impegna con la pratica
in modo sincero, e desidera con tutto il cuore aiutare il cliente a superare la
loro sofferenza, quel medico conferito con la benedizione e la saggezza di
questo antico lignaggio spirituale. Diventano ci che noto nel Buddismo
come un Bodhisattva - un essere raro e bello che conduce atti di gentilezza
al fine di alleviare le sofferenze degli altri. Professionisti della salute mentale
qualificati svolgono un ruolo prezioso per la societ. Sono individui ispirati
che a loro volta contribuiscono ad ispirare i clienti con cui lavorano
Ven Dr Edo Shonin and Ven William Van Gordon

Ulteriore Lettura
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