Professional Documents
Culture Documents
Il fatto
Luned 10 gennaio quasi tutti i quotidiani italiani avevano come titolo di
prima pagina: Chieste le Dimissioni del papa Il Papa stanco, lasci,
Il papa deve avere il coraggio di ritirarsi ecc. Che cosa era successo,
perch titoli tanto allarmanti quanto irrispettosi.
Il tutto partiva da un servizio dell'agenzia ANSA, l'agenzia stampa pi
diffusa ed autorevole d'Italia che aveva riportato il testo di una
intervista del Vescovo di Magonza Karl Lehmann, presidente della Conferenza
Episcopale germanica, con il titolo: Vescovo Lehmann: il Papa deve avere
il coraggio di ritirarsi.
Secondo l'Ansa nel corso dell'intervista rilasciata alla radio tedesca
Deutschlandfunk, Lehmann avrebbe chiesto al papa di farsi da parte, visto
le sue condizioni fisiche e avrebbe parlato anche di un eventuale
successore da scegliere in Africa o in America Latina.
Insomma, se tutto quello che l'Ansa aveva scritto era vero, si trattava di
una bomba! Mai nella storia recente era mai accaduto che un Vescovo, per
quanto autorevole si permettesse di chiedere, anche se in forma indiretta,
le dimissioni del Papa.
I giornali hanno subito ripreso la notizia considerando anche il
personaggio. infatti noto che Lehmann, pur non essendo un estremista, ha
un punto di vista molto diverso dal Santo Padre sulle questioni che
riguardano la morale cattolica, l'aborto, il celibato dei sacerdoti. Cos
come sono note le divergenze che hanno visto Giovanni Paolo II contrapporsi
proprio a Lehmann sulla vicenda dei consultori tedeschi che forniscono il
certificato che permette l'interruzione volontaria della gravidanza.
Prima ancora che Lehmann precisasse le sue posizioni, i giornali sono stati
quasi travolti dalle reazioni, nella quasi totalit contrarie a Lehmann.
"Nessuno pu dire che il Santo Padre si deve dimettere, per nessun motivo".
ha detto Il cardinale austriaco Alfonso Maria Stickler, archivista e
bibliotecario emerito della Santa Sede, uno dei porporati di Curia che
conoscono meglio il cardinale Lehman. "Il Santo Padre - ha aggiunto
Stickler - sta dando al mondo intero una grande testimonianza di fede e di
abnegazione portando sulle sue spalle la Croce di Cristo anche se colpito
da tanti acciacchi. Ma lui va avanti, deve andare avanti, lui che deve
guidare la Chiesa nel terzo millennio appena iniziato". E poi Monsignor
Lehmman non la prima volta che dice cose un po' strane e poco
condivisibili. ha affermato Stickler.
Mons Giovanni Battista Re, sostituto della Segreteria di Stato, ha detto di
"ritenere impossibile che il vescovo Lehmann abbia invitato il Papa a
dimettersi dalla sua responsabilit.
Il cardinale Camillo Ruini, Vicario di Roma presidente della Cei
(Conferenza Episcopale italiana) ha ribadito che : Il Santo padre
pienamente in grado di svolgere con piena responsabilit personale il suo
ufficio di pastore universale di anime. I:cardinale Ersilio Tononi ha
aggiunto che Il papa Ha piena consapevolezza degli affari del mondo. lui
sente una tale responsabilit che ritiene opportuno tirare avanti senza
risparmiarsi ed ha aggiunto che "Sono abituato a giudicare secondo la
massima di un grande giureconsulto il quale diceva che piu' le notizie sono
gravi, piu' bisogna essere lenti nel crederci e piu' bisogna avere prove
gravi. Il pensiero di mons. Lehmann e' stato travisato,.
L'arcivescovo di Colonia Joachim Meisner ha detto che per la chiesa e il
mondo le esperienze di vita e il carisma profetico di questo papa sono
irrinunciabili. Il papa,non e' il manager di una multinazionale, bensi' il
pastore messo da Cristo per la sua chiesa: ''per questo incarico e'
necessaria saggezza che notoriamente con l'eta' aumenta piuttosto che
calare''. Meisner ha inoltre sottolineato che i vescovi tedeschi si sono
potuti convincere durante la loro visita a Roma a novembre della sua forza
intellettuale e spirituale. In una cultura che non prevede la vecchiaia e
la malattia, un papa anziano e malato non rientra nell'ottica. Invece, ha
aggiunto, egli e' proprio per i sofferenti e i malati un segno di speranza
reggano, non smette i gesti del rito bench le mani tardino a rispondere,
non si riposa bench il suo corpo appaia stremato, intento a trasportare,
di passo in passo, dentro le chiese e lungo i percorsi del mondo, un peso
immenso.
Lehmann puntualizza
In seguito a questo putiferio il vescovo Lehmann ha smentito ci che l'Ansa
aveva scritto sostenendo che: non ha mai avanzato la richiesta delle
dimissioni del Pontefice. Anzi, afferma di aver constatato che il Santo
Padre negli ultimi mesi e settimane era pieno di presenza di spirito e di
vigore. E proprio questo Papa se avesse semplicemente la sensazione (il
testo parla espressamente al congiuntivo) di non essere pi adeguato a
guidare responsabilmente la Chiesa credo avrebbe la forza e il coraggio di
prendere le decisioni giuste. con grande indignazione che il capo dei
vescovi tedeschi smentisce la versione falsa e distorta delle sue
dichiarazioni. Gi domenica sera (9 gennaio) aveva chiesto all'Ansa una
doverosa rettifica, sostenendo di aver affermato esattamente il contrario.
Monsignor Lehmann ha ulteriormente chiarito il suo pensiero in
un'intervista alla Radio vaticana: Io non ho chiesto le dimissioni del
Santo Padre: questo non rientra nel mio stile e neanche corrisponde alla
mia mentalit... Vedo un Papa certamente anziano, ma molto presente. Io ho
detto che opportuno per la Chiesa avere un Papa forte.
Insomma, quella avanzata dal presidente della Conferenza episcopale tedesca
non era una richiesta, ma una semplice ipotesi. Che ha scatenato comunque
fantasie e congetture ricorrenti sul Papa anziano e visibilmente
sofferente. L'unico precedente storico di un Papa che abbia rinunciato alla
sua missione risale a Celestino V, che nel 1294 fece per vilta de il gran
rifiuto, secondo le parole di Dante. Secondo il nuovo codice di diritto
canonico, promulgato da Giovanni Paolo II nel 1983, sono tre le condizioni
necessarie perch un Papa dia le dimissioni: che il Pontefice le decida
liberamente, che siano manifestate nella debita forma e non abbiano bisogno
di essere accettate da alcuno. Giovanni Paolo II ci avr mai pensato?
Anche se lo vediamo molto affaticato ritengo che l'ipotesi delle sue
dimissioni non sia mai stata presa in considerazione, neppure di recente,
l'opinione di padre Georges Cottier, il teologo della Casa Pontificia.
I retroscena
Cerchiamo adesso di capire i retroscena di questa vicenda. vero che
Lehmann non ha chiesto esplicipatamente le dimissoni del pontefice, ma
altrattento vero che ha posto il problema della salute del Papa, ha
sollevato ombre sulla gestione della Chiesa, e sul ruolo svolto dalla Curia
romana.
"Non ho mai chiesto le dimissioni del papa", "l' errata interpretazione
della mia intervista stata un caso di inaffidabilit giornalistica .
L'Agenzia Ansa ha riferito male e in modo fuorviante le mie parole".". ha
detto Karl Lehmann il quale non ha per smentito di aver posto, in modo
volutamente ipotetico, una questione. "Io confido che proprio questo papa,
se mai non fosse pi nella condizione di guidare con responsabilit la
Chiesa, troverebbe la forza e il coraggio di prendere le giuste decisioni".
"Io ho fatto un'affermazione astratta e ipotetica", ha continuato Lehmann
parlando alla radio Sudwestfunk, "ed ecco che essa viene rovesciata nel suo
contrario. Forse stavano solo aspettando qualcuno che parlasse del
problema. Purtroppo devo anche un po' supporre che si cerchi un po' di
gettare zizzania tra la Chiesa tedesca e il Vaticano, e di mettermi un po'
nell'angolo", ha continuato.
Lehmann e i rapporti della Chiesa tedescacon Roma
"Lehmann abituato a essere un vescovo scomodo" "Non per nulla guida la
conferenza episcopale tedesca da dodici anni, ma non mai stato preso in
considerazione come cardinale". Il suo orientamento liberale - specie su
temi sofferti come l'aborto, l'eventuale ordinazione di donne-sacerdote o