Sferza appresso a me, suddiviso Acqualame, nate da un viso.
Shuriken, mirando A quel muscolo privo di palestra Smorzato da uno stress Percepito sommerso.
Boomerang, sia pur dal grande impatto
Il mio lancio sembra un responso Allaria fluida, non molto efficace La mia stella a 8 punte Strozzata in centro, da un arto prensile.
Dimprovviso cuspidi si spezzano
Spiral si rassetta, contrasto alla retta Verso il petto, senza sbalzo sorretto. Sebbene a distanza, uno sguardo diretto Verso il muro a occidente, si pone ogni Frequente. Ti prego guarda a est.
Nel mio vitel derma,
donato un sorriso, ormai una decade nel mio vital derma non lho mai spento, vorrei donare il mio
attraverso il vuoto daria scingemi da te.
Ti vedo agire, nei pi diversi spazi
Ape laboriosa, pungente e faticosa Sportiva e gioiosa, mai non ti sazi Scazzotti turbolenza, pericolosa. Sar paura, mi invii una stretta fredda Al tocco scottatura, da staccar la pelle. Ti prego orientati, a un sole nascente.
Vorrei che le mie parole
Fossero lava, che con moto ascendente Scaldi la tua corsa, asciughi quelle lacrime Che ti abbraccino, in una collana di roccia Da stringere al pugno, solida morsa.