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Come potare, moltiplicare

e curare dalle malattie gli agrumi in vaso


Per mantenere sempre belli gli agrumi ornamentali in vaso, occorre assicurare loro, oltre alle cure
colturali descritte nel numero scorso, anche una giusta potatura. Se poi desiderate ottenere altri
esemplari dalle vostre piante potrete ricorrere alla moltiplicazione per innesto e per margotta. Attenti
per anche alle malattie, descritte nella parte finale di questa puntata, che possono colpire queste piante
Nel precedente articolo vi abbiamo
rivelato i segreti per avere degli agrumi
in vaso sempre belli e carichi di frutti:
dalla giusta posizione alle esigenze
dacqua, dal terriccio e contenitore ideali al rinvaso, dalla concimazione al ricovero durante la brutta stagione.
Concludiamo questa serie di articoli
dedicati agli agrumi, piante molto belle
e generose, dandovi le indicazioni su
come effettuare la potatura e la moltiplicazione e come curarli nel caso in cui
qualche malattia li colpisca.
COME SI EFFETTUA
LA POTATURA
Esistono due tipi di potatura. La prima, detta di allevamento, ha lo scopo di
conferire alle giovani piante la forma
desiderata e consiste nellindividuare
uno o pi rami portanti che verranno
fatti crescere secondo la forma di allevamento scelta. Quando le piante sono
formate si procede con il secondo tipo di potatura, detta di mantenimento,
che ha lo scopo di conservare la forma
della pianta e assicurare un certo ricambio della vegetazione e quindi un buon
vigore.
La potatura di allevamento. Gli agrumi in vaso possono essere allevati in diverse forme che rispettano le esigenze
della pianta.
La forma libera-1 consiste nellallevare la pianta come un cespuglio, conferendole una chioma regolare. Scegliete due-tre rami robusti e vigorosi di una
giovane pianta ed eliminate i succhioni
man mano che si formano sul tronco e

Sopra: agrume ornamentale in vaso allevato in forma libera (a sinistra) e ad alberello (a destra). Sotto: agrume ornamentale in vaso allevato a cerchio (a sinistra) e
a spalliera (a destra)

sulle branche. In primavera e a settembre cimate i rametti della parte interna


della chioma ed i rami laterali in modo
che ramifichino; accorciate, portandoli

allaltezza del cespuglio che si vuole ottenere, quelli che si spingono verso lalto per stimolare la crescita dei rami della pianta posti pi in basso. Ottenuta la

Come ottenere un agrume ornamentale in vaso in forma libera-1 (vedi testo): la pianta prima della potatura (a sinistra); un
operatore mentre esegue le opportune potature eliminando i succhioni (al centro) e lagrume nella forma libera finale (a destra)
VITA IN CAMPAGNA 1/2003

GIARDINO

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Come ottenere un agrume ornamentale in vaso ad alberello-2 (vedi testo): la pianta prima della potatura (a sinistra); un operatore mentre esegue le opportune potature (al centro) e lagrume ad alberello (a destra)

Come ottenere un agrume ornamentale in vaso a cerchio-3 (vedi testo): la pianta prima della potatura (a sinistra); lesemplare stato dotato di appositi tutori (al centro) ed infine come si presenta la pianta allevata a cerchio (a destra)
forma desiderata, procedete con le regolari potature di mantenimento (come descritto pi avanti a pag. 19).
La forma ad alberello-2 consiste in
una chioma sviluppata su un fusto pi o
meno alto. data dallo sviluppo in forma libera di un agrume innestato su un
portinnesto dritto a circa 80-100 cm di
altezza dal colletto (punto di inserzione
del fusto sulle radici). In questo caso acquistate gi lalberello formato oppure
innestate lagrume che volete coltivare
su un arancio amaro ad 80-100 cm di altezza dal colletto e procedete come riportato precedentemente nella forma libera per la formazione della chioma.
La forma a cerchio-3 con tutori consiste nel far sviluppare i rami della pianta lungo una struttura a tronco di cono
rovesciato. una delle forme pi fun-

zionali per la coltivazione degli agrumi


in vaso come piante ornamentali: la parte interna della pianta rimane vuota e la
luce e laria possono penetrarvi; lo sviluppo orizzontale dei rami stimola
unabbondante fruttificazione anche
nelle piante giovani. Inoltre gli agrumi
allevati in questa forma non occupano
molto spazio. Per ottenere una pianta
con forma a cerchio infilate sei o pi
tutori di bamb in prossimit dei bordi
del vaso e collegateli fra loro facendovi
correre intorno del filo di ferro, sino ad
ottenere una gabbia che abbia una struttura a tronco di cono. Scegliete due-tre
robusti rami ed indirizzateli lungo la
struttura; legateli con della rafia e guidateli nello sviluppo in forma circolare
man mano che crescono. Eliminate a fine inverno e a settembre i rametti che si

sviluppano verso linterno e verso lalto. Ottenuta la pianta a cerchio, limitatevi alla potatura di mantenimento.
Nella forma a spalliera-4 si fa crescere la pianta su una struttura di tale
forma. La spalliera ha tutti i vantaggi
della forma a cerchio e in pi, collocando il vaso a ridosso di una parete ben
esposta, la pianta pu superare allaperto gli inverni meno rigidi. Allo scopo
costruite una spalliera di bamb dellaltezza desiderata da fissare nel vaso (oppure acquistatene una di quelle estensibili) e legate con della rafia i rami alla
struttura; guidate poi i rami nello sviluppo man mano che crescono seguendo la spalliera.
Una volta che la pianta ha formato la
sua struttura limitatevi alla potatura di
mantenimento.

Come ottenere un agrume ornamentale in vaso a spalliera-4 (vedi testo): la pianta prima della potatura (a sinistra); la pianta
stata dotata di una spalliera (al centro) e lagrume allevato a spalliera (a destra)

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La potatura di mantenimento. Alla fine dellinverno (al nord quando riportate le piante allaperto) eliminate i rami
che hanno fruttificato e perso vigore,
quelli secchi e quelli rimasti completamente senza foglie; diradate la chioma
per permettere alla luce e allaria di raggiungere anche le parti pi interne. Se la
pianta ha perso tutte le foglie accorciate
di 3-4 nodi tutti i rami per consentire un
veloce ricaccio ed eliminate buona parte dei rametti pi piccoli allinterno della chioma. Durante la bella stagione tagliate alla base i succhioni man mano
che si formano; in settembre eliminate i
rami fuori posto per ridare forma alla
chioma e sfoltite un po la pianta.
Unica eccezione riguarda il ponciro
che non ha bisogno di potature e va solo indirizzato nella crescita.
INNESTO E MARGOTTA:
DUE TIPI DI MOLTIPLICAZIONE
ABBASTANZA FACILI DA FARE
Linnesto il metodo migliore per
ottenere nuove piante di agrumi.
Consiste nellinnestare la variet che si
intende coltivare su un portinnesto, cio
su una pianta di una specie pi resistente; con questo metodo si ottengono piante resistenti alle malattie e molto produttive. Ricordate che gli aranci amari e il
ponciro si riproducono da seme e sono i
due principali portinnesti per gli altri
agrumi. Il ponciro (descritto nel precedente articolo a pag. 16) in assoluto la
specie pi adatta a fare da portinnesto
per gli agrumi in vaso poich conferisce
alle piante innestate unottima resistenza al freddo ed alle malattie. In pi ha
una sorta di effetto nanizzante sullo sviluppo della specie innestata, caratteristica molto importante per la coltivazione
in vaso. Linnesto che d i migliori risultati a livello casalingo quello a gemma
dormiente, detto anche a scudetto (vedi
il disegno in alto a destra). Linnesto a
gemma dormiente si effettua da giugno
ad agosto, periodo in cui la pianta in
succhio, cio quando la linfa scorre
abbondantemente nei suoi tessuti.
Un altro modo per ottenere nuovi
esemplari di agrumi la margotta, che
consente di far radicare un ramo della
pianta madre mentre ancora attaccato
ad essa (vedi il disegno qui sopra). La
margotta si effettua nel mese di aprile.
Le piante ottenute per margotta sono
meno vigorose e meno rustiche rispetto
a quelle ottenute per innesto.
QUALI SONO I PARASSITI
CHE LI COLPISCONO
Gli agrumi sono colpiti da alcuni insetti e funghi che qui elenchiamo.
Lafide nerastro degli agrumi
(Toxoptera aurantii, mm 2 circa), un
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Come eseguire un innesto a gemma dormiente, detto anche a scudetto.


Prelevate dalla variet che volete moltiplicare un rametto di due anni, grosso
quanto una matita, o poco pi, ed eliminate tutte le foglie-1. Asportate le gemme del rametto incidendo la corteccia dal basso verso lalto con un coltellino
ben affilato (meglio se specifico per innesti)-2. Eseguite unincisione a T sulla
corteccia di un ramo del portinnesto, di 10-15 mm di diametro, e sollevate leggermente la corteccia dal legno sottostante-3. Inserite la gemma migliore, rispettandone il verso, nel taglio a T-4. Legate accuratamente con della rafia in
modo da far aderire bene la corteccia al legno, lasciando per libera la gemma5. Dopo un mese dallinnesto verificate se la gemma verde oppure secca: se
verde linnesto ha attecchito. Tagliate il ramo 5 cm sopra linnesto (capitozzatura)-6: dalla gemma innestata si svilupper un germoglio della variet scelta
che originer una nuova chioma. Per il periodo di esecuzione vedi il testo

Come eseguire una margotta. Asportate con un coltellino per innesti, da un ramo di 10 mm di diametro, un anello di corteccia alto circa un centimetro-1.
Legate a imbuto sul ramo, 10 cm circa sotto la parte incisa, un foglio di polietilene ed inseritevi due manciate di terriccio per agrumi ben inumidito, pressandolo poi attorno al ramo-2. Chiudete il foglio di polietilene legandolo nella parte superiore-3. Ad agosto, quando le radichette si saranno ben sviluppate, tagliate-4 il rametto radicato dalla pianta madre e mettetelo a dimora in un vaso
con del buon terriccio. Per il periodo di esecuzione vedi il testo
piccolo insetto di colore nero che colonizza i giovani germogli della pianta nutrendosi della linfa; causa laccartocciamento delle foglie e impedisce il regolare sviluppo dei nuovi rametti.
Si presenta soprattutto in primavera
ed in autunno mentre assente nei periodi freddi o troppo caldi. Le infestazioni vanno trattate, possibilmente

allinsorgere dei primi sintomi, irrorando la pianta con prodotti specifici, ad


esempio rotenone-6 (bio, tossico) alla
dose di 25 grammi per 10 litri dacqua
insieme a olio minerale-80 (bio, non
classificato) alla dose massima di 100120 grammi per 10 litri dacqua, ovvero
con Confidor (non classificato) alla dose di 5 millilitri per 10 litri dacqua. Su
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piante a piccola chioma,


potete facilmente rimuovere questo
afide facendo
passare molto delicatamente sulle
foglie infestate un batuffolo di cotone idrofilo
inumidito.

piante a fruttificazione compatta. Causa


la produzione di melata su cui poi si sviluppano le fumaggini.
Se le infestazioni sono particolarmente gravi procedete irrorando con
olio bianco minerale-80 (bio, non classificato) alla dose di 150 grammi per 10
litri dacqua. Il cotonello puo essere eliminato su poche piante in vaso anche
con un minuscolo cotton-fioc.
Afide nerastro degli
agrumi, mm 2 circa

Tra gli aleurodidi degli agrumi, il piu


diffuso certamente la cosiddetta mosca bianca fioccosa (Aleurothrixus
floccosus, mm 1), capace di ricoprire la
pagina inferiore delle foglie di cera
biancastra a forma di filamenti e fiocchi,
soprattutto in assenza di piogge nel periodo autunnale e mancando un efficace
controllo del nemico naturale Cales
noacki, un piccolo imenottero. La melata sporca gli alberi e porta alla formazione della fumaggine (una patina nerastra di origine fungina) che deturpa fortemente le piante. Per controllare le infestazioni, irrorate tutte le parti verdi
con olio bianco minerale-80 (bio, non
classificato) alla dose di 100-150 grammi per 10 litri dacqua.

La minatrice serpentina (Phyllocnistis citrella, mm 2-3 circa) una


farfallina le cui larve (vedi il particolare
della foto qui sotto) si nutrono delle foglie scavando al loro interno delle gallerie. Si pu presentare dalla primavera
allautunno. Si riconosce facilmente per
i caratteristici disegni sinuosi che appaiono sulle foglie e che rappresentano
il percorso della larva.
Le piante in vaso possono essere
condizionate pesantemente dalla minatrice per la distruzione dei giovani germogli. spesso necessario difendere i
nuovi germogli (prima del loro indurimento) con una protezione meccanica,
disponendo intorno alle piante dei sacchi di rete antinsetto (oppure del tessuto
non tessuto) stretti su appositi paletti di
sostegno o bloccati sotto il vaso. Con
questa soluzione, comunque, si pregiudica la funzione ornamentale degli alberelli; in alternativa, potete irrorare bene
la chioma, in coincidenza del germogliamento, con prodotti a base di azidiractina-3 (bio, non classificato), pi comunemente noto come neem, subito ai
primi segni di mine sui giovani germogli alla dose dimpiego di 15 millilitri

Ragnetto rosso,
mm 1 circa
la miscela anche olio minerale-80 (bio,
non classificato) alla dose di 30-50
grammi per 10 litri dacqua.
Il mal secco causato da un fungo
(Phoma tracheiphila) che colpisce i vasi conduttori della pianta. Attacca soprattutto limone e arancio amaro. Si manifesta con lingiallimento improvviso e
senza apparente causa di alcuni rami
delle pianta che in breve si seccano; sezionando questi rami si vedono i vasi
conduttori di colore rosa salmone.
Recidete subito alla base i rami secchi e
bruciateli. Su specie e variet sensibili
effettuate preventivamente trattamenti
antiparassitari ogni 20 giorni nel periodo piovoso da novembre a febbraio impiegando fungicidi a base di ossicloruro

Mal secco degli agrumi


Mosca bianca fioccosa, mm 1
di rame-50 (bio, non classificato) alla
dose di 50 grammi per 10 litri dacqua.
Sempre preventivamente riducete gli
apporti di concimi azotati.

Anche in questo caso, un batuffolo di


cotone inumidito rimuove facilmente la
mosca bianca fioccosa sotto le foglie,
soprattutto allinizio dellinfestazione
in presenza di poca cera.
Tra le cocciniglie degli agrumi, il cotonello (Planoccocus citri, mm 3) si
presenta con il corpo molle solitamente
mascherato da cera farinosa e si insedia
vistosamente sotto la rosetta ed il peduncolo dei frutticini, oppure di preferenza molto
spesso nei
punti di contatto tra diversi frutti
(specie su
arancio).
Le infestazioni si verificano soprattutto in
estate, speCotonello, mm 3
cialmente su

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Minatrice serpentina, mm 2-3 circa


per 10 litri dacqua con una cadenza di
circa 7-10 giorni (almeno 3 interventi),
aggiungendo anche olio minerale-80
(bio, non classificato) alla dose di 30-50
grammi sempre per 10 litri dacqua.
Il ragnetto rosso (Tetranychus urticae, dimensioni minime inferiori a mm
1) responsabile di aree decolorate sulle foglie ma gravi danni si contano anche sui frutti di limone.
Osservando la presenza del ragno in
colonie attive sulle foglie, intervenite
con abamectina-1,9 (ad esempio
Vertimec, nocivo) alla dose di 8 millilitri per 10 litri dacqua, aggiungendo al-

* * *
I trattamenti a base di olio minerale80 possono essere validamente sostituiti con irrorazioni a base dei cosiddetti
oli estivi (a base paraffinica) incrementando leggeremente i dosaggi.
Disegni dellautore

Gaetano Zoccali (coltivazione)


Salvo Manzella (parassiti)

Puntate pubblicate.
Gli agrumi: specie e variet ideali per la
coltivazione in vaso (n. 11/2002).
I segreti per avere degli agrumi in vaso
sempre belli e carichi di frutti (n. 12/2002).
Come potare, moltiplicare e curare dalle
malattie gli agrumi in vaso (n. 1/2003).
Fine
Si ringrazia per le foto e la consulenza tecnica
Alberto Tintori dellAzienda Agricola Oscar Tintori
di Castellare di Pescia (Pistoia).

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