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"Vi spiego l'azionariato popolare"

Mercoled 19 Maggio 2010 12:16 - Ultimo aggiornamento Gioved 20 Maggio 2010 23:03

L'azionariato popolare ormai sta diventando una delle realt di Livorno. Se Spinelli vuole
vendere davvero, qui c' una citt pronta ad aiutarlo perch il Livorno e i livornesi sono da
sempre una cosa sola. Per capire meglio come funziona un azionariato popolare abbiamo
intervistato Andrea, responsabile italiano della Supporters Direct, un ente che collabora con la
Uefa e che aiuta i tifosi a creare un Trust, ovvero unaggregazione no profit, volta a rafforzare il
legame tra club e sostenitori.
Che cosa la Supporters Direct?
un ente riconosciuto inglese che collabora con la Uefa, e aiuta i tifosi a creare Trust, ad
avviarli e a finanziare le spese necessarie per la loro costituzione.
Cosa si intende per Trust?
unaggregazione no profit, volta a rafforzare il legame tra club e sostenitori, concedendo loro
lopportunit di essere parte attiva della societ.
Quanti sono, ad oggi, i Trust sostenuti dalla Supporters Direct?
Oltre 150, di cui il 30% ha almeno un rappresentante nel direttivo della societ.
Cosa si intende per Azionariato popolare applicato alle societ calcistiche?
una pratica, diffusa nel mondo sportivo, attraverso la quale i tifosi partecipano alla vita e al
governo di una societ, diventandone azionisti.
Esiste in Italia un modello legislativo cui ispirarsi?
Al momento no
I modelli esteri sono applicabili da noi?
Larticolo 18 della Costituzione parla chiaro: i cittadini hanno diritto ad associarsi per fini che
non sono vietati dalla legge penale.
Quali sono i principali club europei ad azionariato popolare?
Barcellona, Real Madrid, Bayern Monaco, Amburgo, Benfica, Sporting Lisbona, Arsenal. Ma
potrei citarne un'altra decina come minimo.
In Italia sono state avviate esperienze di questo tipo?
Sono gi a buon punto Venezia e Modena. Il presidente Pizzigati ha annunciato che i tifosi
veneziani acquisteranno il 30% delle azioni della societ e saranno rappresentati da un membro
nel consiglio damministrazione. La formula sar quella della public company. A Modena invece
stata fondata una cooperativa. I sostenitori dovrebbero assicurarsi il 10% per la fine dellanno.
Anche altre realt si stanno interessando al fenomeno: Pisa, Foggia, Brescia, Ancona, Chievo.
Vi poi il caso di una squadra che gioca in serie D, lASD Santarcangelo, dove il 10% delle

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quote societarie posseduto da unassociazione di tifosi, chiamata "Squadramia".


Prendiamo Barellona e Real Madrid. Come si fa a diventare soci?
Pagando una quota annuale, che varia a seconda dellet. A Barcellona da 0 a 5 anni la quota
di 34 euro, 68 euro da 6 a 14 anni, 137 euro dai 14 anni in su. A Madrid essere soci non costa
nulla fino a 10 anni, si pagano 47 euro dagli 11 ai 14 anni, 136 dai 14 anni in poi.
In che modo vengono rappresentati i soci?
Tramite lassemblea generale.
Come vengono scelti i membri dellassemblea?
A Barcellona attraverso un meccanismo che seleziona con sorteggio l1,5% dei soci
complessivi pi una percentuale inferiore all1% scelta fra i soci con maggiore anzianit. A
Madrid mediante una votazione a suffragio universale che elegge 33 rappresentanti ogni 1000
fino a un massimo di 2000. Questo, ovviamente, per motivi logistici: sarebbe impossibile
organizzare unassemblea alla quale far partecipare tutti i soci, che nel caso del Barcellona
sono oltre 175.000.
Quali sono gli altri organi di governo?
Lazionariato un modello che consente ai tifosi di partecipare da azionisti al governo di una
societ. Si comincia con poco, si pu arrivare ad essere il presidente del Barcellona. Il comitato
direttivo dirige e amministra le attivit del club, e il presidente lo rappresenta nei rapporti con
terzi.
Come viene eletto il presidente?
Sia a Barcellona che a Madrid con elezione a suffragio universale tra tutti i soci. Il mandato
di 4 anni e non possibile essere eletti per pi di due volte consecutive.
il presidente a mettere i soldi nel calciomercato?
Gli euro investiti per acquistare calciatori non escono dalle tasche dei Laporta o Perez di turno.
I presidenti hanno una funzione di garanzia qualora il bilancio di fine anno dovesse essere
chiuso in disavanzo. In tal caso si impegnano a coprire le perdite.
Torniamo ai soci. Quali sono i loro diritti?
Eleggere il presidente e gli altri organi di governo, partecipare alle attivit organizzate dal club
e fruire dei benefici previsti.
Di che benefici si tratta?
Si va dallacquisto dei biglietti in anticipo ad altre agevolazioni, come sconti in negozi
convenzionati ed altro. Secondo uno studio fatto da un prestigioso istituto catalano, nel 2008 un
abitante di Barcellona socio del club ha risparmiato circa 700 euro in un anno rispetto ad un
abitante non socio, proprio grazie alle agevolazioni previste per i soci del club. Se in una
famiglia ci sono due soci, sommando il risparmio si arriva ad una cifra niente male. "Ms que
un club", ovvero "Pi che un club" il motto del Barcellona. Niente di pi calzante alla realt
calcistica pi importante del mondo, diretta emanazione di quella che la cultura del posto.
Ma non tutto qu giusto?
No, rimanendo nel pianeta calcio, il Bara ha stabilito nel 2009 un record assoluto; il trionfo in
tutte e sei le competizioni alle quali ha partecipato. Il dominio dei blaugrana di La Porta nasce
anzitutto dallaver sfruttato la cosiddetta legge "attira-cervelli". Una legge del governo Zapatero
che garantisce un pesante sgravio fiscale della durata di cinque anni per i lavoratori stranieri.
Tale trattamento fiscale, in tempi di crisi economica, ha consentito alle squadre spagnole di
assicurarsi campioni del calibro di Cristiano Ronaldo, Ibrahimovic, Benzema e Kaka. Da solo il
provvedimento fiscale di Zapatero non basta per a giustificare le fortune dei club spagnoli.
Un modello da imitare quindi?

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Eil modello gestionale ed organizzativo la base di tutto, che a Barcellona si caratterizza con la
spettacolarit nel gioco e nel divertimento offerto al pubblico. Una programmazione che porta
trofei in bacheca, ma anche soldi in cassa. La Champions vinta a Roma valsa al Bara,
secondo uno studio di Mastercard, circa centodieci milioni di euro. Un bottino composto dai
premi per la partecipazione e la vittoria finale elargiti dallUefa, dai diritti televisivi, dal
botteghino, dalle tante entrate commerciali e di marketing tra sponsor, merchandising, vendita
di cibo e bevande.
La conquista del mondiale per club valsa, solo per il premio Fifa, circa 5 milioni di dollari. Il
bilancio del Bara nel 2008/09 si chiuso con un utile di 8,8 milioni di euro. La previsione per il
2009/10 di 20 milioni di attivo. Le vittorie sportive ed i proventi delle entrate commerciali
generano introiti notevoli, che, unitamente allazionariato popolare, garantiscono al Barcellona
prosperit economica e la possibilit, per i soci, di co-gestire il club.
possibile perdere la carica di socio?
Per decisione volontaria, per morte o per motivi di carattere disciplinare. Lo statuto del Real
Madrid aggiunge a tali cause anche il mancato pagamento della quota entro 4 mesi dalla data
prevista.
Tornando allaspetto generale, quale lo scopo primario dellazionariato popolare?
La stabilizzazione del club a livello economico e sociale.
Cosa siintende per stabilit sociale?
Le societ ad azionariato popolare valorizzano il territorio, promuovendo iniziative di sostegno
delle comunit locali in vari settori, anche attraverso la costituzione di fondazioni ad hoc.
In Catalogna esiste la Fondazione Barcellona. Di cosa si tratta?
un organo indipendente dal club che si occupa dellorganizzazione di aspetti sociali e
culturali, come la gestione di musei, archivi e librerie della societ. Inoltre pu versare dei
contributi a favore delle attivit sportive non agonistiche, sotto forma di borse di studio e scuole
di formazione.
Perch in Italia lazionariato popolare non ancora diffuso come allestero?
I tifosi italiani ignorano la possibilit di partecipare attivamente alla vita del club: questa la
conclusione di un recente studio della Supporters Direct.
Giacomo Niccolini (tratto da corrieredilivorno.it) 19 maggio 2010

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