You are on page 1of 24

Sapienza

Universit di Roma

Analisi di Rischio Quantitativa


Probabilizzata
Il caso del rischio incendio negli
edifici scolastici

Sapienza
Universit di Roma

Analisi di Rischio Quantitativa Probabilizzata

Evento Iniziatore

C
A
U
S
E

P ( EI )

k=2

k=3

k=4

k=1
p j d ij

EI

i, j

p j = k p jk

Genesi
Incidentalit
Cause Primarie

Affidabilit
Prestazionale Requisiti
di Sicurezza

Inferenza statistica

Scenari di Danno

Alberi delle Cause


(FTA)

Albero degli Eventi


(ETA)

flusso logico-sequenziale del pericolo

C
O
N
S
E
G
U
E
N
Z
E

Sapienza
Universit di Roma

Analisi di Rischio Quantitativa Probabilizzata


Rischio incendio nelle scuole

Studio degli incendi di grande rilevanza


verificatisi nelle scuole:

raccolta esperienze VVF su scala nazionale;


periodo di osservazione degli eventi: 10
anni (1990 - 1999);
raccolta degli eventi di grande rilevanza.

Sapienza
Universit di Roma

Analisi di Rischio Quantitativa Probabilizzata


Rischio incendio nelle scuole

Sapienza
Universit di Roma

Analisi di Rischio Quantitativa Probabilizzata


Rischio incendio nelle scuole

Cosa si intende per grande rilevanza?


Pu essere:
una misura dellintensit delleffetto;
ma pu anche trattarsi, in astratto, di un pericolo senza
conseguenze rilevanti quando il bersaglio sia un insieme di
soggetti verso la cui sicurezza la pubblica opinione
particolarmente sensibile.
E quindi necessario riferirsi ad una definizione convenzionale da assumere come
ragionevole ipotesi di lavoro. Questa assunzione deve sempre essere
ragionevolmente motivata, possibilmente suffragata da verifica del dato attraverso
fonti alternative, e mantenendo sempre la possibilit di una confutazione successiva.

Sapienza
Universit di Roma

Analisi di Rischio Quantitativa Probabilizzata


Rischio incendio nelle scuole
In questo caso il documento testualmente dichiara che per Incendio di
grande rilevanza si intende un sinistro che:
per entit del danno;
morti e feriti coinvolti;
estensione;
durata dellintervento del personale dei VVF coinvolto;
impatto sulla stampa nazionale e locale;
induce il Comandante dei VVF a redigere un fonogramma ed inviarlo al
Centro Operativo del Ministero dellInterno, alla locale Prefettura e
allIspettorato Regionale dei VVF.
Si assume quindi che il rapporto censisca i casi di incendio che hanno raggiunto la
condizione di flash over termodinamico (in modo approssimativamente completo e
comunque con qualche missing value che comporta, negli esiti, una stima dal
basso).

Analisi di Rischio Quantitativa Probabilizzata


Rischio incendio nelle scuole

Analisi di Rischio Quantitativa Probabilizzata


Rischio incendio nelle scuole

Analisi di Rischio Quantitativa Probabilizzata


Rischio incendio nelle scuole

Analisi di Rischio Quantitativa Probabilizzata


Rischio incendio nelle scuole

Analisi di Rischio Quantitativa Probabilizzata


Rischio incendio nelle scuole

Analisi di Rischio Quantitativa Probabilizzata


Rischio incendio nelle scuole

Analisi di Rischio Quantitativa Probabilizzata


Rischio incendio nelle scuole

Analisi di Rischio Quantitativa Probabilizzata


Rischio incendio nelle scuole

Analisi di Rischio Quantitativa Probabilizzata


Rischio incendio nelle scuole

Analisi di Rischio Quantitativa Probabilizzata


Rischio incendio nelle scuole

Sapienza
Universit di Roma

Analisi di Rischio Quantitativa Probabilizzata


Rischio incendio nelle scuole
Lattualizzazione del dato assoluto: analisi della serie storica
con verifica con il metodo delle medie mobili.
Incendi rilevanti negli edifici scolastici 1990-1999

numero di incendi

61
57

serie dati

53

mm2

48

mm3

44

mm4

40

mm5

36
31

mm6
mm7

27

mm8
23
19

mm9

15
10
6
2
1989

1990

1991

1992

1993

1994

1995

anno

1996

1997

1998

1999

2000

Sapienza
Universit di Roma

Analisi di Rischio Quantitativa Probabilizzata


Rischio incendio nelle scuole
Lattualizzazione del dato assoluto: analisi della serie storica
con verifica con il metodo delle medie mobili.

Lassenza di mm di ordine minore che presenti il carattere di monotonicit induce


verso ladozione della serie come caratteristica di un sistema sufficientemente stabile.
La presenza di dati particolarmente dispersi (VALMAX/VALMIN=10) suggerisce che la
varianza tempo-dipendente della variabile casuale sia di ordine inferiore alla sua
varianza interna.
Quindi si procede alladozione del valore centrato semplice del campione, cio della
media aritmetica dei 10 dati considerati come campione unico.

Sapienza
Universit di Roma

Analisi di Rischio Quantitativa Probabilizzata


Rischio incendio nelle scuole
Lattualizzazione del dato assoluto: analisi della serie storica
con verifica con il metodo delle medie mobili.

Lassenza di mm di ordine minore che presenti il carattere di monotonicit induce


verso ladozione della serie come caratteristica di un sistema sufficientemente stabile.
La presenza di dati particolarmente dispersi (VALMAX/VALMIN=10) suggerisce che la
varianza tempo-dipendente della variabile casuale sia di ordine inferiore alla sua
varianza interna.
Quindi si procede alladozione del valore centrato semplice del campione, cio della
media aritmetica dei 10 dati considerati come campione unico.
N.incendi=20,7 [Y^-1]

Sapienza
Universit di Roma

Analisi di Rischio Quantitativa Probabilizzata


Rischio incendio nelle scuole
La normalizzazione del dato: la determinazione delluniverso
sottostante al dato.
Nel nostro caso necessario conoscere il numero di scuole (di ogni ordine e grado,
comprese nella definizione formale di scuola) e il numero degli studenti-alunni.
Pubblicazione di annuari statistici da ISTAT.
n. istituti

italia

NW

NE

Scuola dell'infanzia (a)

25.208

5.402

4.292

9.694

4.340

11.174

Scuola primaria (c)

19.068

4.673

3.687

8.360

3.436

7.272

Scuola secondaria di primo grado (c)

8.496

2.076

1.475

3.551

1.479

3.466

Scuola secondaria di secondo grado (a)

7.166

1.551

1.221

2.772

1.375

3.019

24.377

10.630

24.931

tot

n. allievi

59.938

italia

NW

NE

Scuola dell'infanzia (a)

1.582.527

368.160

262.940

631.100

280.391

671.036

Scuola primaria (c)

2.821.085

627.581

445.082

1.072.663

495.170

1.253.252

Scuola secondaria di primo grado (c)

1.774.726

381.221

264.065

645.286

306.568

822.872

Scuola secondaria di secondo grado (a)

2.535.755

549.566

389.374

938.940

485.285

1.111.530

tot

8.714.093

3.287.989

1.567.414

3.858.690

Sapienza
Universit di Roma

Analisi di Rischio Quantitativa Probabilizzata


Rischio incendio nelle scuole
Il tasso
In questo modo possibile ricavare probabilit di accadimento annue generiche o
riferite a specifici pericoli (ad esempio la Pincendio di una scuola virtuale media
rappresentativa, o la Pincendio di una aula di grandezza media, relative a tutto il
territorio nazionale o a macroregioni).

dimensione istituto medio

n.allievi per istituto


145,4

134,9

147,5

154,8

n. aule per istituto


(hp: aule da 25 bambini)

5,8

5,4

5,9

6,2

Superficie didattica
(1,8 mq per alunno)

262

243

265

279

Sapienza
Universit di Roma

Analisi di Rischio Quantitativa Probabilizzata


Rischio incendio nelle scuole
Il tasso
In questo modo possibile ricavare probabilit di accadimento annue generiche o
riferite a specifici pericoli (ad esempio la Pincendio di una scuola virtuale media
rappresentativa, o la Pincendio di una aula di grandezza media, relative a tutto il
territorio nazionale o a macroregioni).
ES: con riferimento all'istituto medio virtuale

P(incendio rilevante) [Y^-1]

italia

1,07E-04

8,33E-05

2,99E-04

4,89E-05

Sapienza
Universit di Roma

Analisi di Rischio Quantitativa Probabilizzata


Rischio incendio nelle scuole
Indicatori di Rischio
Analogamente possiamo valutare la probabilit di ferimento sulla base dellesperienza
riportata nel rapporto.

ES: con riferimento all'istituto medio virtuale

con riferimento all'allievo

italia

P(ferimento) [Y^-1]

2,30E-07

1,92E-07

6,31E-07

9,82E-08

Sapienza
Universit di Roma

Analisi di Rischio Quantitativa Probabilizzata


Rischio incendio nelle scuole
La necessit dellETA e delle analisi di scenario

Dato che le strutture, soggiacenti alla vigilanza obbligatoria del CN VVF,


esprimono un livello di sicurezza relativamente elevata, il periodo di
osservazione di 10 anni non pu consentire losservazione degli eventi
rappresentativa negli esiti.
Una buona analisi di rischio deve valutare con ETA tutti gli esiti possibili a
partire dallaccadimento dellevento incendio rilevante.

You might also like