Si terr a Taranto domenica 12 ottobre del raduno italiano di biciclette custom organizzato dalla

Custom Bicycles Sindycate, comunit italiana che raggruppa tutti gli appassionati di custom
bicycle.
Il CUSTOM BICYCLE WEEKEND, previsto in 7 citt italiane dall11 al 12 ottobre Milano,
Torino, Vicenza, Roma, Salerno, Cagliari e Taranto.
Il raduno si svolger in 7 citt italiane tra l'11 e il 12 ottobre. L'evento dedicato alle bici custom,
cruiser, chopper, limo, lowrider e autocostruite
un raduno dove tutti parlano la stessa lingua, e hanno la stessa passione, quella della kustom kulture
e delle kustom bike.
Lappuntamento per Taranto previsto per le ore 11,00, sul lungomare via Vittorio Emanuele III.
Seguir visita della Citt Vecchia.
Per ogni citt c' un percorso diverso con pi o meno Km da percorrere e pi o meno soste, contattate il referente/organizzatore della citt di
riferimento per maggiori dettagli
Dettagli:
MILANO
Sabato 11 ottobre, ore 14
Arco della pace
Referente: URBAZ
https://www.facebook.com/urbaz.custombike?fref=ts
------------------------TORINO
Sabato 11 ottobre, ore 14,
skatepark piazza zara
Referente: PAOLO
https://www.facebook.com/paolo.klb?fref=ts
-------------------------VICENZA
Domenica 12 ottobre, ore 14:00
Campo Marzio difronte al Caffe' Moresco , Via Dalmazia 9
Referente: DANIELE
https://www.facebook.com/daniele.martini.501?ref=ts&fref=ts
-------------------------ROMA
Sabato 11 ottobre, ore 14,
Piazzale dei Partigiani (Piramide Cestia)
Referente: DAVIDE
https://www.facebook.com/davide.casali.142?fref=ts
--------------------------SALERNO
Domenica 12 ottobre. ore 11:00
p.zza della concordia lungomare salerno
Referente: ANTONIO

https://www.facebook.com/antonio.pucciarelli.10?fref=ts
---------------------------CAGLIARI
Domenica 12 ottobre
ore 17:00, Parcheggi Ospedale Marino
Referente: MIRCO
https://www.facebook.com/mirco.melis.18?fref=ts
---------------------------TARANTO
Domenica 12 ottobre, ore 11:00
Rotonda del lungomare via Vittorio Emanuele III
Referente: Francesco Il raduno previsto per le ore 11,00, appuntamento sul lungomare via Vittorio Emanuele III. Seguir visita della
Citt Vecchia.
RADUNO ITALIANO DI BICICLETTE CUSTOM , E TARANTO RAPPRESENTA UNA DELLE CITTA' DEL CUSTOM '' di tutto stile''
DOMENICA 12 OTTOBRE ORE 11 A:M APPUNTAMENTO ROTONDA LUNGOMARE , via vittorio emanuele III , DI LI PARTE IL RADUNO X
VISITARE LA CITTA' VECCHIA E POI CI SPOSTIAMO VERSO LA PISTA DI PATTINAGGIO EX RICCIARDI via mar grande , DOVE CI SARANNO
RAGAZZACCI DI BIKE POLO , E UNA NUOVA STRUTTURA '' PER IL FREE SKATE
falla girare
https://www.facebook.com/events/1480773828858869/?ref_newsfeed_story_type=regular

ESITO MANIFESTAZIONE DI PROTESTA

Ottima partecipazione alla manifestazione organizzata dai Comitati
spontanei
per dire no ad un atto miope, prepotente e disastroso e decidere
insieme
le future azioni da intraprendere per la salvaguardia di Torre
Guaceto

Dopo linvito lanciato negli scorsi giorni, si svolta allinterno del Centro visite della Riserva di Torre Guaceto, a Serranova (Br), la manifestazione organizzata
dal

Comitato per la salvaguardia di Torre Guaceto

per

fronteggiare

la decisione di

scaricare la fogna di tre Comuni (Carovigno, San Vito dei Normanni e San Michele
Salentino) nella Riserva statale, una delle pi importanti tra le 27 aree marine
protette dItalia, punto di riferimento del turismo europeo e candidata a
rappresentare il mare dItalia nella prossima Expo 2015. Il movimento nato
spontaneamente per coniugare la lotta contro lo scarico in mare alla
richiesta di una gestione consapevole e trasparente del territorio, ha
coinvolto numerosi cittadini di Brindisi e provincia, stabilendo il prossimo
incontro per marted 7 ottobre presso la sede di Cobas (via Appia, 64
Brindisi).
La manifestazione, come da programma, ha previsto gli interventi degli
organizzatori e di cittadini e associazioni che hanno voluto testimoniare
limportanza economica e sociale, oltre che ambientale, della tutela della Riserva.
Tra i partecipanti che hanno preso parte al dibattito: Bobo Aprile (Cobas), Luigi
DElia (Thalassia), Alessandro Ciccolella (direttore del Consorzio di Gestione di

Torre Guaceto), Lino Luperti (assessore Urbanistica Comune di Brindisi), Elio

Lanzillotti, i pescatori della Cooperativa Emma, Stefano Palmisano (avvocato),
Mario Di Latte (azienda Calemone), WWF Puglia e numerosi singoli cittadini,
movimenti e associazioni.
Tra gli artisti che hanno aderito al programma: Fabrizio Saccomanno, Fabrizio
Pugliese, Luigi DElia, Alessandra Manti, Maurizio Ciccolella e gli allievi della scuola
Tala, il laboratorio teatrale Io donna condotto da Sara Bevilacqua, Meridiani
Perduti, Transalento, Parte Lesa.
Nel corso degli interventi si voluto informare i partecipanti sullo stato dellarte
della

vicenda, sulle

possibili soluzioni,

sulle

responsabilit e

sulle

attuali

ripercussioni economiche e sociali della decisione presa dalla Regione Puglia.

Quella del depuratore, opera quanto mai necessaria, una storia iniziata
male 30 anni fa e conclusasi oggi in modo ancora peggiore con l'attivazione della
condotta finale del nuovo depuratore all'interno del Canale Reale che 800 metri
dopo porta le sue acque nella zona di Riserva Integrale di Torre Guaceto. Si tratta
di uno scarico fognario in piena Area Marina Protetta, un finale della storia
completamente sbagliato e disastroso per uno degli ultimi tratti di costa rimasti
protetti e naturali del territorio del Sud della Puglia. Decisone finale che
assolutamente identica come logica a quella dellimpianto di compostaggio
previsto a Serranova, naturale retroterra di Torre Guaceto, mentre il luogo
naturalmente portato ad accogliere impianti industriali di questo tipo dovrebbero
essere le zone industriali e non una zona ad alta vocazione turistica e ricettiva con
abitazioni, ristoranti, alberghi, b&b, turisti italiani e stranieri.
Cos come si fatto oltre 30 anni fa nel difendere Torre Guaceto dalla minaccia
della costruzione di una centrale nucleare e negli anni 90, evitando la costruzione
di 600 appartamenti a schiera, si continuer a farlo oggi strenuamente e contro
larroganza delle decisioni dallalto. Vanno quindi sostenuti quei soggetti e progetti
che hanno costruito una buona pratica di ecocompatibilit nella Riserva di Torre
Guaceto tra percorsi di educazione ambientale, la difesa degli ulivi centenari, le
coltivazioni biologiche, le iniziative culturale inserite nel paesaggio, il prelevare il
giusto dal mare, lalimentare un turismo oggi definito consapevole. Tutte quelle
iniziative che negli ultimi anni hanno fatto s che Torre Guaceto diventasse, seppur
in un territorio martoriato dalle scelte industriali, un punto di riferimento e un
motivo attrattore di turismo, futuro, energie e forze positive con un indotto di
immagine, economia e benessere del territorio incalcolabile e che oggi le stesse

istituzioni che dovrebbero difendere gli interessi dei cittadini rischiano di

danneggiare per sempre con un atto vigliacco e di parte.
Per questo, si intende presenziare al Consiglio Regionale in programma il 14
ottobre a Bari, con l'intento di porre l'attenzione delle istituzioni regionali sulle
diverse problematiche ambientali che vertono intorno alla Riserva di Torre
Guaceto, minacciandone la sostenibilit ambientale, economica e sociale.
Brindisi, 4 ottobre 2014
Il Comitato per la difesa di Torre Guaceto