You are on page 1of 8

Euro 0,80

Via Piazzon 82/28 - 36051 Olmo di Creazzo (VI)


Tel. 0444 349611 - Fax 0444 349510
www.svec.it - email: svec@svec.it
vicenzaabc
venerdì 21 maggio 2004, numero 10, anno III
SETTIMANALE DI INFORMAZIONE, CULTURA, POLITICA, ASSOCIAZIONISMO, SPETTACOLO
la città a chiare lettere Via Piazzon 82/28 - 36051 Olmo di Creazzo (VI)
Tel. 0444 349611 - Fax 0444 349510
www.svec.it - email: svec@svec.it

Editore: VicenzaAbc scarl, Corte dei Molini 7, 36100 Vicenza. Partita Iva 03017440243. Telefono 0444.305523. Fax 0444.314669. E mail: info@vicenzaabc.it. Spedizione in abbonamento postale 45% Comma 20/B, legge 662/96 - DC Vicenza
Redazione: Corte dei Molini 7, Vicenza. Telefono 0444.504012. Fax 0444.314669. E mail: redazione@vicenzaabc.it www.vicenzaabc.it

In Inchiesta. La città si mobilita per una migliore qualità della vita


lotta Dai Pomari a Sant’Andrea, dai parchi ai viali, ecco cosa chiede
contro
noi stessi
Intervista a Ilvo Diamanti
Stiamo cambiando. Dal grande
Vogliamo
stare al verde
Nord est alla piccola Vicenza, si
moltiplicano i segnali di insoffe-
renza per lo stato di cose che noi
stessi abbiamo creato in decenni
di sviluppo: dall’urbanizzazione
selvaggia alla distruzione del
verde, dal traffico all’inquina-
mento elettromagnetico.
A tutto questo rispondiamo scen- Vicenza città verdissima: un Ma Vicenza verdissima non si
dendo in strada, creando comitati nome augurale per in’iniziati- è limitata a criticare: propone
spontanei, associazioni, gruppi. va che ha visto coinvolte asso- idee e soluzioni. Dai piccoli
Chiediamo qualità della vita. ciazioni, enti, comimtati, parchi giochi ai grande Parco
Sembra semplice. Sembra. gruppi. L’obiettivo: mettere Retrone ecco cosa bisogna
Che cosa otterremo? E soprattut- nero su bianco lo stato del fare per costruire una città più
to, è ancora possibile ottenere verde a Vicenza. I risultati: a misura d’uomo.
qualcosa? A che cosa dobbiamo siamo messi male, ben al di
rinunciare? Lo abbiamo chiesto al sotto del minimo richiesto. Alle pagine 4-5
sociologo Ilvo Diamanti. Ecco le
sue idee.
Troppo veloci, troppo feroci.
“Al nostro Veneto, al Vicentino, è
successo semplicemente quello
Vicenza chiama
che doveva succedere in questo
nostro modello di sviluppo. Dopo
aver superato la fase storica della
necessità (procurarsi da vivere,
Hüllweck non c’è

Elaborazione grafica Marco Simionato


garantire un futuro ai figli) abbia-
mo cominciato a chiederci dell’al-
Ambiente senza appeal per la destra
tro. Dobbiamo rispondere a biso- La presenza al Canneti di quasi azzerare ogni passata inadempien-
gni post materialistici, la qualità e duecento persone in rappresentan- za, a superare scelte politiche lega-
l’espressione. Avviene dappertut- za di non meno di 24.000 cittadini te ad ottiche di partito e condizio-
to, ma qui è successo più rapida- tra iscritti, parenti, simpatizzanti e nate dalle lobby, a farsi carico
mente che altrove. Il problema è amici delle diverse associazioni coraggiosamente di una nuova e
che avevamo superato lo stato del coinvolte in una sorta di Stati più articolata attenzione ed impe-
bisogno già 25 anni fa. Non ce ne Generali del verde a Vicenza, testi- gno di largo respiro per dar vita ad
siamo resi conto. Già dagli anni moniavano “dal basso” la nuova un progetto globale di sviluppo di
Settanta eravamo già ampiamente consapevolezza che sta nascendo un piano del verde”. La cemetificazione delle aree urba- tate dalla viva voce di chi vive quo- luppo. Sul piano operativo, Italia
oltre la soglia della necessità, ma tra la gente, cioè il diritto ad una Come dire che tutto questo riguar- ne, specie delle aree R.C.1 – ha pre- tidianamente nei quartieri e nelle Nostra fa subito la sua proposta,
lavoravamo come negli anni diversa e migliore qualità della da sì i politici ma anche tutti noi. cisato – sta progressivamente ridu- alienanti periferie questi problemi e quella che i rappresentanti delle
Cinquanta. Per un obiettivo già vita. Se ne è fatta portavoce soprat- Bisogna lavorare insieme perché cendo se non cancellando gli spazi queste difficoltà. Tenendo conto ssociazioni e dei Comitati presenti
raggiunto. Ora ne paghiamo le tutto Giovanna Dalla Pozza, presi- tutti siamo coinvolti in questa sfida verdi pertinenziali, con conseguen- che esistono già delle leggi (la all’incontro si propongano come
conseguenze: un ambiente distra- dente della sezione vicentina di primaria del nostro tempo. La ze legate alla permeabilità del ter- 1444/68 del Parlamento e quella Consulta e Coordinamento stabile
to e inquinato che non ci piace Italia Nostra, insieme a Paolo Dalla Pozza lancia così il suo “j’ac- reno e all’assorbimento delle acque Urbanistica Regionale 67/85 –in del Verde per divenire interlocutori
più. Una rovina che non ha pari Michelotto motorino organizzati- cuse” in generale contro la società dilavanti, con la sparizione di attesa che entri in vigore quella e trait-d’union tra le richieste dei
in nessun altro luogo d’Italia.” vo della serata. “Se fino ad ora di disvalori che ci caratterizza, che numerose piante ad alto fusto, nuova approvata recentemente) cittadini e i rapporti con gli ammi-
tutte le giunte elette negli ultimi tre fa della ricchezza e del benessere determinanti per la regolazione che impongono la formazione e la nistratori, una corsia preferenziale
L’incredibile paradosso. decenni hanno dedicato marginale economico il bene supremo, il suo microclimatica (umidità, ossigena- difesa delle aree verdi in rapporto per comunicare e cominciare a
“Quando oggi chiediamo qualità attenzione a una politica del verde è un grido d’allarme contro il zione, barriera alla polvere). al numero di abitanti e che città costruire insieme una Vicenza dav-
della vita, chiediamo qualcosa di – ha detto – ora invitiamo gli attua- miraggio insensato di diventare Pur consapevoli delle attuali diffi- vicine a noi (dal punto di vista chi- vero “verdissima”, eco e continuità
molto complesso. Perché andia- li responsabili amministrativi (per tutti dei re Mida per chiedere a coltà di bilancio, la Vicenza che lometrico, ma lontane anni luce sul della “Vicenza città bellissima”
mo contro noi stessi. Contro la la verità al Canneti si sono visti sol- Giove re dell’Olimpo di trasforma- vuole sopravvivere ha chiesto in piano del senso civico) come esaltata da Dragonzino da Fano
nostra storia e tutto quello che tanto alcuni consiglieri di centrosi- re in oro, anzi in cemento, tutto primo luogo alla Amministrazione Bolzano e Udine stanno mettendo agli albori del Cinquecento.
abbiamo costruito. La nostra è nistra ed il difensore civico) ad quello che tocchiamo. Comunale di far proprie le istanze in pratica a piccole tappe all’inter-
una storia di deterioramento: che sono emerse dall’incontro, por- no di un processo globale di svi- Milena Nebbia
abbiamo deteriorato l’ambiente,
l’aria, l’acqua, il paesaggio. questa settimana
Ovvero tutto quello che rappre-
senta la qualità della vita a cui
aspiriamo.
Oggi percepiamo che lavorare di
elezioni europee malati per forza immigrazione assemblea Api vino e cultura
più comporterebbe un ulteriore Intervista esclusiva Crisi sanità: tangenti Italiani in 45 ore: Le paure dei piccoli Una giornata
deterioramento. Per questo vor-
remmo rallentare.” Enrico Letta: soldi che mancano la dura vita del “Montezemolo con Veronelli
“L’Europa che sogno” e... soldi mai sfruttati mediatore culturale non ci rappresenta” tra cin cin e anarchia
(Continua a pagina 7)
2 3 6 7 8

A caccia delle zebre fantasma


CA F UI L•I TAL U IL•UIL PENSI ONATI A Ponte degli Angeli gli attraversamenti pedonali spariscono e riappaiono
Strani fenomeni si verificano sul semplicemente per l’incessante
Modello RED ponte degli Angeli. Le strisce passaggio del traffico, la pece è
pedonali, infatti, spariscono, tor- sparita velocemente, moltiplican-
Compilazione gratuita del modello RED nano, si volatilizzano nuovamente do le strisce pedonali sul ponte.
spedito ai pensionati da INPS e INPDAP e si spostano da una riva all’altra Turisti e abitanti ovviamente utiliz-
del Bacchiglione. C’è chi grida al zano entrambe le strisce, costrin-
Modello 730 miracolo ma la fonte dell’intera gendo gli automobilisti (abituati a
Consulenza e compilazione della dichiarazione dei redditi faccenda è molto più terrena. ben altro trattamento da parte
La recente sistemazione di piaz- dell’amministrazione) a raddop-
attraverso il modello 730 za XX Settembre ha interessato piare l’attenzione e le fermate.
anche il trafficato ponte degli In mancanza di interventi risoluti-
Angeli. In quell’occasione le parti- vi, basterà aspettare: la vernice
Per una completa e competente assistenza fiscale colari strisce pedonali vicine alla bianca al centro del ponte sta
rivolgetevi presso i nostri uffici rotatoria sono state spostate, per sparendo come quella nera, maci-
ragioni di sicurezza, al centro del nata dai pneumatici delle auto. E
VICENZA CAF BASSANO SCHIO ponte. Le vecchie strisce, però, Ponte degli Angeli: le zebre pedonali scompaiono e si rimaterializzano il passaggio dei pedoni tornerà
Tel. 0444 564265 Tel. 0424 227593 Tel. 0445 670900 erano particolari. Non le solite quello originale. Ma vista la pron-
linee disegnate con la vernice sul- amministrazione riversa sull’este- stato cancellato in fretta e furia tezza dimostrata da Cicero e soci
VICENZA MONTECCHIO MAG. THIENE tica della città e in particolare in con una mano di pece nera, men-
l’asfalto. ma artistici rettangoli in questo campo, c’è da credere
Tel. 0444 562477 Tel. 0444 490703 Tel. 0445 362259 realizzati in porfido bianco taglia- quella del centro storico, ci si tre il nuovo attraversamento che correranno a rimettere subito
ARZIGNANO RECOARO TERME VALDAGNO to ad hoc e inserito nella bella aspettava un lavoro certosino e la pedonale è stato realizzato con la le cose a posto. Per favorire gli
Tel. 0444 671640 Tel. 0445 780905 Tel. 0445 401843 pavimentazione in sapietrini che ricollocazione del marmorino nel classica vernice. automobilisti, ovviamente.
ricopre la carreggiata. nuovo luogo per l’attraversamen- Forse sotto l’influsso degli angeli
Vista l’attenzione che l’attuale to. Invece il vecchio passaggio è che vivono sotto il ponte, o più
2 sette giorni di politica vicenzaabc
Un treno per Bruxelles. 1 Nostra intervista al capolista della Margherita alle Europee

Letta: “Riportiamo
Un nuovo Rinascimento
l’Italia in Europa”
“Tre anni di centrodestra ci hanno escluso dalla stanza dei bottoni”
La prossima scadenza elettorale zione di nuove città (di nuovo L’Europa e la politica dall’Europa che dispone e decide. maggior flessibilità per quanto sto punto di vista.”
chiede ai cittadini di esprimersi su civitas alla latina). Ecco il risultato della scarsa credibili- riguarda temi come l’innovazione, la L’ingresso dei nuovi stati comporterà
questioni oggettivamente diverse e Vivere in una città o in un’altra Rispetto al palcoscenico italiano, tà del nostro paese. Per questo dob- ricerca e gli investimenti nelle infra- una diversa ripartizione delle risorse.
separate. In molti comuni infatti dell’Europa non fa grande diffe- Strasburgo è considerato una sorta di biamo ringraziare il centro-destra che strutture. Elementi che dovrebbero Cosa cambierà per l’Italia?
si voterà per l’amministrazione renza. La migrazione verso nuovi esilio (dorato). Ci vuol dire le ragioni ci ha ridotto ad un paese fermo, in essere scorporati dal rigore del famo- “Certamente perderemo i fondi strut-
della sua scelta di candidarsi al parla- stand-by. Completamente al di fuori so 3%. C’è bisogno di un nuovo turali. Una cosa che prima o poi
locale e parimenti per il centri urbani ha perso il carattere mento europeo? del giro che conta. patto. Fondato sulla crescita.” doveva avvenire. Del resto siamo la
Parlamento d’Europa: una cosa è rivoluzionario che aveva in passa- Contesto questa interpretazione. Vi sarà mai spazio per una politica parte più ricca dell’Europa. Mi pare
la scelta del primo cittadino e del to, di partecipazione alle costru- Oggi il Parlamento europeo ha un L’Europa dei cittadini fiscale comune a livello europeo? ovvio che dovremo dare una mano ai
futuro della comunità locale, altra zione di nuovi territori cognitivi. ruolo assolutamente decisivo. “Sì, se riusciamo a rompere la resi- nuovi arrivati. Ma aiutarli nella cre-
partecipare alla costruzione euro- Negli Stati Uniti d’America non è Insieme alla Commissione e agli altri Perché un vicentino dovrebbe votar- stenza inglese. E bisognerà farlo a scita sarà un grande vantaggio anche
pea, attraverso la nomina di can- così. La nuova frontiera del sape- organismi stabilisce tutto ciò che poi la? Ovvero: come ricongiungere la tutti i costi. Ecco un altro grande per noi. Nuovi importantissimi mer-
didati di partito al parlamento di re e delle tecnologie muove anco- diventa legge a livello comunitario e dimensione locale a quella globale? impegno per il prossimo mandato. cati si apriranno. E questo credo ci
Bruxelles. ra oggi milioni di persone verso le nei paesi aderenti. Sanità, energia, Perché in Europa c’è bisogno di una Quali possibili ricette per far uscire riguardi tutti, no?
economia. Tutto ciò che conta. In rappresentanza forte che sappia inci- l’Europa dalla fase di recessione? Non pensa che L’Europa, già oggi
Molti anni fa non era così. Nel nuove città della California, del Italia purtroppo tendiamo a conside- dere a quel livello facendosi congiun- In due parole: innovazione spinta e litigiosa e divisa, sarà ancora più dif-
Rinascimento delle città stato che Texas e della Carolina. E la stessa rare l’incarico europeo come l’ultima zione tra le due dimensioni. grandi infrastrutture. Niente bassa ficile da gestire?
hanno prodotto il nostro patrimo- cosa accade in Cina e in India. ruota del carro politico. Conseguenza Insomma, no al turismo parlamenta- competizione con i paesi in via di svi- E’ una sfida interessante anche que-
nio culturale e architettonico, l’e- Come ricongiungere dunque la di questo atteggiamento: da trent’an- re. Se oggi qualcuno mi dicesse di luppo. Non mettiamoci noi a fare i sta. Servirà un grande sforzo da parte
lezione del primo cittadino e del dimensione locale a quella globale ni l’Italia è l’unico grande paese a occuparmi – che so – di giustizia, cinesi.” della “vecchia” Europa dei quindici.
consiglio corrispondeva alla scelta anche in Europa? Questa è la non aver espresso un presidente del declinerei cortesemente l’invito. Di grandi infrastrutture transeuro- Però a condurla non devono essere
di un particolare sentiero di inte- domanda chiave della prossima parlamento europeo. Per fortuna, ora Ognuno deve impegnarsi in ciò che pee parlano tutti. Ma la Transpadana forze disgreganti – rispetto all’Unione
grazione nel grande mercato con- scadenza elettorale e della batta- che il doppio incarico di parlamenta- conosce meglio. Credo di aver acqui- dovrebbe costare dai 30 ai 40 miliar- – come si è dimostrato essere il
re in Italia e in Europa non è più sito una buona credibilità in campo di di euro. Un terzo del debito pub- governo di Silvio Berlusconi.
tinentale. Nell’Europa che si veni- glia (già perduta?) per una possibile, le cose stanno migliorando. europeo. Lì, ho speso molte delle mie blico del nostro paese. Da dove salte-
va costituendo per contare biso- Costituzione europea all’altezza Comunque, rispetto a questo disinte- forze.” ranno fuori i soldi? L’Europa in guerra.
gnava darsi un’identità produtti- dei tempi. Come riuscire a ricrea- resse italiano, io ho sempre fatto la D’accordo, ma come riuscire a “E’ chiaro che è necessario un impe-
va, avviare processi di partecipa- re uno spazio di partecipazione scelta opposta. Mi ritengo e sono un ricreare uno spazio di partecipazione gno totale di tutta la Ue. Un impegno L’Europa è in prima linea nella cosid-
zione dei cittadini alla costruzione attiva al processo di costruzione convinto europeista.” attiva al processo di costruzione fondato su fattibilità e concretezza. detta “guerra al terrorismo”. Come
dello spazio pubblico, utilizzare europea, senza limitare la libertà Il varo della Costituzione europea europea, senza limitare la libertà dei Lasciamo perdere sogni faraonici e riportare la pace sul nostro continen-
creatività e ingegno dei talenti dei cittadini alla scelta passiva di incontra enormi difficoltà. L'idea cittadini alla scelta passiva di un megalomani come il ponte sullo te e nel mondo intero dopo la fine
interessati a un progetto di città un amministratore o di una coali- degli Stati Uniti d'Europa è amministratore o di una coalizione Stretto.” del bipolarismo?
solo un bel sogno? neo-corporativa? E’ possibile riaprire Il modello Nordest sta vivendo, come Solo un’Europa unita può bilanciare
cognitiva (la civitas dei latini, zione neo-corporativa? Come “È stato relativamente facile costruire nella testa della gente la speranza che il resto del paese, una fase decisa- la potenza americana. Gli Stati Uniti
naturalmente). recuperare la dimensione di citta- l’Europa quando le cose andavano sia possibile partecipare alla costru- mente critica. Ritiene vi sia ancora sono garanti di pace e libertà. Ma
Gli storici perdonino la semplifi- dinanza produttiva che tanto ha bene, nella metà degli anni ’90. zione di un spazio europeo a misura una specificità nordestina da rivitaliz- non devono esser lasciati soli.
cazione, ma è possibile pensare prodotto nel Rinascimento? Allora bisognava spingere al massi- delle scelte “cittadine”? zare e valorizzare? Che fare per poter Altrimenti diventa molto più facile
che, nell’epoca in cui gli stati Sono domande a cui sembra mo nella direzione dell’integrazione “Oggi si vota per il Parlamento rilanciare un sistema che ha prodotto che commettano degli errori. Oggi
nazionali non esistevano ancora, impossibile recuperare una rispo- europea! Ma Germania e Gran Europeo in una logica tutta italiana. immensa ricchezza (per tutti) in que- più che mai c’è bisogno assoluto di
la partecipazione delle comunità sta convincente a pochi giorni Bretagna hanno puntato tutto sull’al- Si sceglie l’uomo e il partito che si sti ultimi anni? una grande forza europea.
locali alla costruzione europea dalle prossime elezioni. Ma un largamento dell’Unione concentran- conosce e si vota anche alle elezioni “Credo che una specificità nordestina Quale dovrebbe essere, per noi euro-
do i loro sforzi e il loro peso politico nazionali. Mi piacerebbe che i citta- vada assolutamente riconosciuta. E pei, il rapporto con l’Islam? E’ in
fosse molto più incisiva di adesso. tentativo deve essere fatto per non su questo tema. Il risultato, negativo, dini votassero anche per nominare – mantenuta. Anche se le condizioni corso un conflitto di civiltà?
Non solo. In un contesto di citta- trovare le urne vuote di schede e è stato di diluire la coesione comuni- in maniera diretta – il Presidente oggi sono radicalmente mutate. Il Un tempo i ricchi eravamo solo noi.
dinanza produttiva, attiva e non di illusione. È possibile riaprire taria. La Costituzione è un passo della Commissione europea. Solo Nordest si è sviluppato grazie a fles- Ora lo sono anche alcuni paesi arabi.
semplicemente acquisitiva, gli nella testa della gente la speranza decisivo. Credo anche sia fondamen- così potremmo andare oltre il voto sibilità, internazionalizzazione, ai E’ chiaro che questo porta di necessi-
individui (in grande movimento di partecipare alla costruzione di tale abolire l’obbligo dell’unanimità e nazionale. Un finlandese e un italiano vantaggi derivati dalla svalutazione tà ad un confronto. Che però, è altra
tra una città e l’altra) si sentivano un spazio europeo a misura delle passare al voto a maggioranza. Sono potrebbero allora votare la stessa della lira. E’ chiaro che tutto questo cosa dallo scontro. Tenga conto che
protagonisti di veri e propri pro- scelte cittadine? fiducioso” persona, un candidato che entrambi oggi è finito. Ma il prodotto, il in occidente è in corso anche un
cessi costituenti, di cui potevano A Vicenza, nella Città del Silenzio Pur vivendo una fase di recessione, considerano valido. Una dimensione Nordest stesso, va preservato a tutti i grave calo demografico. Con tutto
l’Europa resta un gigante economico. davvero europeista oggi sconosciuta. costi. Ad esempio nella sua vocazio- quel che ne consegue. Un dialogo è
misurare direttamente il valore dei Colli Berici o nell’Alto E un nano politico. Quale sarà il suo A Strasburgo, i parlamentari italiani ne internazionale. Come? Attraverso necessario. Di più: indispensabile.
universale. Vicentino è possibile credere di contributo per bilanciare le due com- vantano (si fa per dire) il tasso di una crescita dimensionale della pic-
Dopo alcune centinaia d’anni di nuovo a una Europa rete di civi- ponenti? assenteismo più alto d’Europa. Lei cola impresa e puntando tutte le Infine: al voto! Al voto!
imperi e amministrazioni gerarchi- tas locali, centro di attrazione per “Sono per rivedere alcune regole oggi che farà? carte sull’innovazione. Però attenzio-
che più o meno napoleoniche le i talenti di tutto il mondo? fondamentali – tra cui quella ricorda- “Farò di tutto per dare il mio contri- ne: questo non è possibile con i tagli Per tutte le cose che lei ci ha detto
città hanno accettato di diventare Forse siamo ancora in tempo a ta in precedenza sull’unanimità - e buto a ribaltare questo record negati- generalizzati all’impresa, ma con finora, un elettore di centro-sinistra
semplice espressione di poteri scegliere i candidati sulla base di concentrare i nostri sforzi per vo. Lo garantisco.” investimenti mirati sui singoli proget- dovrebbe (in teoria) appoggiare la
definiti al centro, livellate (come queste considerazioni e non solo un’Europa politicamente ed economi- ti. Se le risorse sono minori, indiriz- sua candidatura. E tuttavia perché,
camente più coesa. Siamo un gigante Economia europea. ziamole dove ha un senso farlo.” anche chi nelle precedenti elezioni ha
diceva Totò) al rango di ammini- sull’acritica adesione alle coalizio- monetario ed un nano economico. votato per il centro-destra, potrebbe
strazioni locali, luogo di semplice ni. L’euro fortissimo penalizza l’econo- Da più parti sono mosse critiche La nuova Europa in questa occasione votare per lei?
recepimento di direttive, obiettivi Vicenza Abc prova a interrogare mia continentale. Anche su questo anche feroci al patto di stabilità Perché noi vogliamo uno sviluppo
e schemi già codificati. Nella alcuni membri rappresentativi bisognerà lavorare. malato di “enfasi anti-inflazionistica” Cosa cambierà per l’Europa con l’in- sano ed equilibrato. Reale. Mica ci
gerarchia dello stato nazionale e delle principali liste che si candi- Come far rientrare l’Italia nell’asse e alle regole decisionali interne alla gresso dei nuovi stati membri? mettiamo a promettere mari e monti
ancor più della Unione Europea dano al Parlamento Europeo franco-tedesco oppure, se preferisce, Banca europea. Che ne pensa? “Una bella sfida. In positivo. come fa l’altra parte politica. Che,
di oggi sembra non esserci spazio affinché si esprimano sulle possi- nell’Europa che conta, visto che oggi “Tenendo conto di quando è stato Rispetto al costo del lavoro. Ma tra l’altro, i miracoli li fa solo nei
per un’identità locale differenzia- bili forme del coniugare impegno ne siamo esclusi? concepito, il patto di stabilità ha anche nel confronto tecnico con que- manifesti della campagna elettorale.
Il momento peggiore in assoluto è avuto enormi meriti. Ma rispetto agli ste nuove risorse, umane e d’ingegno, La realtà è tutt’altra cosa. Credo che
ta, per la creazione di nuovi per- europeo e impegno civico. stato il 18 febbraio scorso quando anni ’90, oggi ha bisogno di una che costringeranno tutti ad un passo la gente ormai l’abbia capito. Anche
corsi cognitivi e per l’avvio di Francia, Germania e Gran Bretagna riforma, di un’evoluzione, visto che in avanti. Sulla nostra capacità di chi aveva creduto alle favolette di
processi costituenti, per la forma- Paolo Gurisatti si sono incontrati tra loro, sancendo le cose vanno parecchio male. Ad fare innovazione. Credo sarà Berlusconi.
così l’esclusione del nostro paese esempio potrebbe essere dotato di un’Europa più forte. Almeno da que- Davide Lombadi

Capoluogo spaccatutto Giuliari si difende, anzi attacca


Perchè il voto del consigliere Soprana ha diviso destra e sinistra “Un tranello del centrosinistra”
Una controversa delibera passa in priori quali possano fruire della vedeva la prosecuzione dell'esame (d.l.) Giovanni Giuliari, presidente dall’altra parte non c’erano i numeri. miltà di farsi da parte.
di Vicenza Capoluogo, che fate, vi E allora ci hanno provato. Uno stile Magari per lasciare spazio a voi.
commissione Territorio riuscendo variante edilizia (sono certi alcuni della delibera per il giovedì successi- mettete a civettare con la destra? che non condividiamo. Noi manteniamo, come sempre, la
nell’impresa di spaccare destra e sini- abusi precedenti, che la delibera non vo e, ovviamente, escludeva che il No, nella maniera più assoluta. Roba da sfascisti. nostra autonomia. Ma ci proponiamo
stra. I fatti. La scorsa settimana viene rileva) e, in secondo luogo, di indivi- martedì si votasse”) e il merito Eppure, di questo vi accusa il Roba da vecchia politica. Fatta di tra- di aiutare il centro-sinistra, di cui ci
convocata una riunione della com- duare alcune prescrizioni rispetto (“Prima di deliberare bisognava resto dell’opposizione. bocchetti e tranelli. Noi ci prepariamo sentiamo parte, ad uscire da questa
missione per visitare un sito inserito alle destinazioni d’uso. avere, quantomeno, una precisa Non è la prima volta. Ma il problema all’alternanza di governo. Ma non nel situazione.
nelle aree Rsa4, ovvero 400 edifici di “Tenuto conto” ci ha spiegato fotografia dell’esistente”), ma pone è loro. Noi siamo coerenti con il pro- modo del resto dell’opposizione che, Era così necessario che Soprana
interesse storico-architettonico. Per Marco Zocca (FI, ma nel gruppo dei l’attenzione anche sul problema del- getto politico che portiamo avanti. così come si comporta, non vincerà spalleggiasse il trio della maggio-
questi edifici il centrodestra vuole contrari) “che questa delibera non l’appoggio dato da Vicenza Sempre presenti, anche con un’op- mai. ranza in commissione Territorio?
posizione dura, nelle delibere princi- Quindi? Lo chieda a lui. In ogni caso il consi-
modificare la destinazione d’uso: da nasce da una richiesta dei cittadini, Capoluogo: “Se una questione pro- pali. Ma quando riteniamo valido un Quindi, invece di cercare sponde in gliere ha deciso in quel momento
semplici abitazioni a luoghi d’inte- ma da una proposta della maggio- voca una rottura all’interno della progetto della maggioranza, lo condi- Zocca o Dal Zotto, o perder tempo a valutando in base agli elementi che
resse (più o meno) pubblico (uffici, ranza e dal lavoro tecnico degli uffi- maggioranza, andare a puntellarla vidiamo. Nell’interesse dei cittadini. lanciare accuse a Vicenza aveva in mano. E poi, chi lo sa…
ma anche ristoranti o discoteche). ci. Dunque è chiaro che, stando le significa fare una scelta politica, Gli altri partiti del centro-sinistra inve- Capoluogo, si dedichino ad uno pro- Chi sa cosa?
Si tratta di un incontro interlocuto- cose come sono ora, il cittadino ha prima che di metodo o merito. In ce fanno politica vecchio stile. Contro getto per la città con proposte con- Che anche questo episodio non sia
rio. Non è infatti previsto all’ordine un ventaglio di possibilità su cui questo modo si destruttura il rappor- sempre e comunque. O impelagati in crete e precise. Come facciamo noi. stata una mossa concordata, un tra-
del giorno il voto della delibera. Per investire del tutto indeterminato. to maggioranza opposizione. Un alleanze con i dissidenti della mag- Duri e puri… nello ordito dal centro-sinistra insie-
gioranza utilizzandoli per i propri fini. Vicenza Capoluogo si propone di me ai dissidenti di cui sopra.
i più diversi motivi, tra i quali il fatto Così si permette di dar corpo ad idee voto aggiuntivo è una cosa (nel qual Faccia qualche esempio. aggregare le forze riformiste del cen- Voi non avete niente a che fare
che mancano ben otto dei dodici non necessariamente in sintonia con caso si valuta di volta in volta la Il voto sul riuso dei rustici. Vicenza tro-sinistra. Del resto credo che gli con la destra?
membri della commissione. i bisogni di ogni singolo sito. Per bontà o meno di una proposta), ma Capoluogo è rimasta in aula. Ma la altri, Ds e Margherita in particolare, Abbiamo progetti politici radicalmente
All’appello sono presenti solo tre esempio realizzare un ristorante uno sostituivo è ben altro”. delibera aveva l’accordo di tutti, mag- abbiano grossi problemi al loro inter- diversi. Incompatibili. Ma, contraria-
consiglieri di maggioranza dove il contesto ambientale, urbano gioranza e opposizione. Solo che nel no. E’ necessario cambi una certa mente al resto dell’opposizione, rico-
(Tapparello, Galla, Bagnara). Da o sociale non lo consente. Ma se la resto del centro-sinistra ci si è accorti classe dirigente che fa politica da nosciamo che l’avversario può aver
soli non raggiungerebbero il numero delibera non stabilisce alcuni paletti, che si poteva farla saltare perché trent’anni. Abbiamo il coraggio e l’u- ragione.
legale. Che però viene assicurato da alcune formule prescrittive, il parere
Stefano Soprana, capogruppo di tecnico ha pochi punti di riferimen-
Prendete due consiglieri regionali Fin qui si tratta di situazioni bislacche, Forza Italia erano tre e ricorda anche
Vicenza Capoluogo. Grazie al quale
la delibera, approvata, prende il volo
to. In definitiva diventa discreziona-
le. E per quanto non si dubiti mini-
ACQUE MOSSE entrambi di Forza Italia, ed entrambi ma già viste altre volte. che il Comune è andato alle sinistre,
verso il Consiglio comunale. mamente della buona fede dei tecni- IN LAGUNA residenti a San Bonifacio nel
Veronese. Uno si chiama Angelo
La vera novità è che la lista ufficiosa di
Forza Italia ha il sostegno del centro-
Rifondazione compresa.
Si parlava dei grattacapi dei forzisti
Provocando il terremoto cui accen- ci, un comune ha il compito di tute-

Forza
navamo. A sinistra, perché per la lare lo sviluppo territoriale nel suo Fiorin, classe 1950, vicepresidente sinistra. Ma c’è di più: la lista ufficiale scaligeri. Dopo due mesi di candidatu-
seconda volta nel giro di pochi gior- complesso”. del Consiglio veneto. L’altro si chiama ricandida Antonio Casu, ex sindaco re proposte e poi bruciate dal fuoco
ni il gruppo di Giovanni Giuliari fa Anche rispetto alle modalità di Tiziano Zigiotto, classe 1960, viceca- azzurro impallinato nei mesi scorsi da amico la Casa delle libertà è riuscita a
da sponda alla maggioranza (in pre- approvazione della delibera, opposi- pogruppo a palazzo Ferro-Fini. sei consiglieri di Forza Italia poi usciti trovare un candidato per la Presidenza

Italia
cedenza, su una delibera urbanistica tori di destra e sinistra sono d’accor- Adesso tenete presente che tra poco a dal partito e ora confluiti nella lista della Provincia: il rettore dell’Ateneo
sul riuso degli annessi rustici) spac- do. “Approvare una variante così San Bonifacio si vota per rieleggere il ufficiosa. veronese Elio Mosele.
cando il fronte delle opposizioni. A importante in quattro persone è Sindaco. Viene naturale, quindi, imma- Gira voce che Zigiotto abbia chiesto Però un altro forzista, il Presidente
destra, perché questa variante urba- quantomeno segno di scarso rispet- ginare i due intenti a pedalare in tan- l’espulsione dal partito di Fiorin. Ci dell’Ater (ex Iacp) Germano Sardini,

vede
nistica induce alcuni membri della to” rincara Zocca “e dimostra poca dem per far vincere il candidato del riuscirà? Francamente pare difficile forse ispirato dalle vicende San
maggioranza a parecchi distinguo. volontà di approfondire le temati- centrodestra. pensare all’espulsione di un uomo che Bonifacio, ha pensato bene di guidare
che. Anche quando importantissime Eh no, troppo facile. conta in un momento in cui Forza Italia una lista bis tutta sua assieme al
Il nodo della questione. Coloro che – come questa”. Il diessino Ubaldo A San Bonifacio sono infatti, schierate a Verona ha mille grattacapi. Del resto patto Segni. È stato però sfortunato:

doppio
nei diversi schieramenti – si oppone- Alifuoco, unico a presentare un pre- due liste di Forza Italia. Una ufficiale lo stesso coordinatore regionale in poche ore ha visto arrestato il suo
vano alla delibera, chiedono di avere ciso documento critico punto per guidata da Zigiotto e una ufficiosa ispi- Giorgio Carollo candidamente ricorda direttore Luciano Castellani con le
un quadro esatto della situazione punto, contesta il metodo (“La lette- rata da Fiorin con la copertura di un che a Saonara, alle porte di Padova, accuse di concussione e peculato e si
degli edifici in modo da stabilire a ra di convocazione della seduta pre- simbolo “civico”. alle ultime amministrative le liste di è visto a sua volta indagato.
vicenzaabc cronaca 3
Rizzato (Ds): “C’è una strategia precisa. Soffocare la sanità pubblica per favorire il privato” Bordin avvisato
mezzo trombato

Malati per forza. Italia L’informazione


di garanzia
al coordinatore
Non solo tangenti. Sanità vicentina in crisi per le strane scelte del centrodestra degli Azzurri
regala punti preziosi
E per tante stranezze, come i milioni di euro da spendere e mai sfruttati a Giorgio Carollo
5 miliardi di vecchie lire lasciate a nostante le opposizioni da mesi realizzate. I medici che optano per Dalla sanità alla politica il
marcire, un medico su due che chiedano in Consiglio Comunale il doppio ruolo (301 su 529 a passo è breve. È bastato un
lavora praticamente “a part time”, di dibattere sull’argomento, si è Vicenza) finiscono per esercitare in avviso di garanzia annunciato
una logica finanziaria che punisce sempre rifiutato di farlo. Non la studi o cliniche private. Fatta così, solo sulla stampa e non anco-
assurdamente Vicenza perché ha presidente della Provincia si chiama intramoenia allargata. ra notificato ufficialmente a
troppi anziani ed extracomunitari. Manuela Dal Lago. Forse perché “Un’attività” ci spiega Claudio mandare in subbuglio Forza
Sono le ragioni principali per cui legati a doppio filo con Lia Rizzato, consigliere regionale Ds, Italia. Una burrasca che si è
la sanità vicentina sta andando in Sartori, e per estensione, al solo “difficilissima da controllare. abbattuta sulla campagna
crisi. Oltre ad uno scandalo tan- uomo che oggi in Veneto dispone e Prima del caso Soranzo, abbiamo elettorale per le europee e sul
genti che si allarga a macchia d’o- comanda: il Doge Galan. chiesto che fosse realizzata un’in- totonomine per gli enti colle-
lio. Comunque sia, i numeri di cui dagine conoscitiva sull’attività gati al comune di Vicenza.
Il ritmo serrato della cronaca spes- sopra sono il risultato della loro libero-professionale. Il risultato è
so impedisce al lettore di costruirsi inazione. Alla totale latitanza poli- un voluminoso dossier. Ci interes- Quando all'inizio della setti-
una visione d’insieme. Qui da noi, tica dei vicentini si deve, parimen- sava sapere quali erano i servizi mana infatti Sandro Bordin è
si è passati dalle polemiche per il ti, il fatto che il mandato di cui è ispettivi messi in atto dalle Ulss. finito nel ciclone giudiziario
buco del bilancio maturato sotto stato investito l’attuale Direttore Basta leggerlo per rilevare che del caso Acustica Veneta (che
la precedente gestione (92 milioni generale Antonio Alessandri sia qualcosa non funzionava. A vede già indagati per corru-
di euro), alla bocciatura del piano uno solo: tagliare. Compito che il Vicenza non è mai stato fatto zione i primari di otorino la
industriale, al commissariamento, manager proveniente da Padova alcun controllo. O ben pochi. In ringoiatria di Schio e
fino ad arrivare – è cronaca di que- ha subito preso alla lettera inter- ogni caso, quelli che sono stati Vicenza), il partito è andato
ste ultime settimane – al caso del rompendo – appena insediatosi un fatti, erano all’acqua di rose. Lo in fibrillazione.
primario del San Bortolo Soranzo, sono. Vari fattori incidono su que- Un mancato introito calcolabile in anno e mezzo fa nel suo ufficio – il ammette lo stesso Alessandri nel
indagato per una questione di tan- sta penalizzazione evidente. Ad 4 milioni di euro. Ai quali aggiun- rapporto con 45 sanitari a contrat- rapporto. Quando dice che per Bordin, 51 anni, non è solo il
genti e al successivo coinvolgimen- esempio, fino a due anni fa, l’indi- gere, altri 10 milioni di euro per- to. Salvo poi – e questa è vicenda controllare l’attività libero-profes- primario otorino all'ospedale
to del primario vicentino Sandro ce di popolazione anziana era con- ché la Regione non ci riconosce le di circa un mese fa – andare in sionale l’Ulss effettuava controlli San Giovanni a Venezia. È
Bordin, che lavora a Venezia ma siderato tra le variabili da tenere in funzioni di eccellenza. A questo Regione a protestare: “Così non incrociati tra le prestazioni medi- uno degli uomini di punta di
che a Vicenza è il coordinatore di considerazione per stabilire l’enti- punto, è facile fare i conti: a posso più andare avanti”. Non che e le fatture emesse, viene natu- Fi a Vicenza dove è segretario
Forza Italia. Eventi che, ad una let- tà dei finanziamenti. Oggi per la Vicenza mancano all’appello quasi deve essere facile sostenere a lungo rale chiedersi: perché non era cittadino del partito e dove ha
tura superficiale, sembrano slegati Regione, viziata da una logica 16 milioni di euro. Non propria- il ruolo del tagliatore di teste (e emerso già allora, il pasticcio rivestito la carica di assessore
fra loro. E che invece non lo sono incentrata esclusivamente sulla mente quattro centesimi. servizi). Anche se, per ora, sta con- Soranzo? Perché questo lassismo
affatto. tinuando a farlo. nell’esercizio fondamentale del all'ambiente durante lo scor-
contenzione della spesa, non è più Il buco (politico) della sanità. Ma so mandato amministrativo.
A Vicenza pochi soldi e troppi così. E Vicenza, con il suo 21% di perché questo progressivo soffoca- Le mazzette a Vicenza. Nel 2000, controllo? Resta il fatto che questi
anziani. L’Ulss vicentina è una popolazione ultrasessantacinquen- mento del polo sanitario vicenti- per dar via libera ai correttivi della episodi screditano ancor di più il Bordin però a Vicenza è cono-
delle meno finanziate del Veneto. ne – tra le più alte del Veneto, pre- no? Le ragioni sono molteplici. riforma Bindi, il governo Amato servizio pubblico. In un momento sciuto anche come il luogote-
Regione che, già nel suo insieme, ceduta solo dalla zona montana Quando due anni fa la Regione stanzia 3000 miliardi di vecchie in cui è decisamente sotto attacco nente di Lia Sartori, l'eurode-
riceve dal Governo lo 0,8% in del bellunese - ne paga le conse- decise di mettere le Ulss sotto tute- lire destinate alle Regioni per isti- per una precisa scelta politica che putata azzurra, capo della
meno di risorse finanziarie rispetto guenze. la varando il piano industriale di tuire, all’interno del servizio pub- si attua attraverso la ‘strategia del corrente socialista del partito,
alla media nazionale. Inoltre, se Altro motivo: Vicenza polo indu- rientro del disavanzo, in molti blico, strutture adeguate per l’eser- salame’: fetta dopo fetta l’obietti- che è in piena campagna elet-
per le altre Ulss Palazzo Ferro-Fini striale. Il che significa un’altissima furono i sindaci o i presidenti di cizio dell’attività libero-professio- vo è declassare la sanità pubblica torale per un secondo manda-
stanzia 1220 euro a persona, a presenza di lavoratori extracomu- Provincia immediatamente calati a nale, la cosiddetta intramoenia per favorire quella privata. Già to a Strasburgo.
Vicenza la cifra si riduce a 1214 nitari. Che – quando regolari – Venezia per battere i pugni sul (per l’esercizio della quale, non oggi, rispetto al Fondo Sanitario
pro-capite. Sembrano poca cosa 6 hanno diritto all’assistenza pubbli- tavolo di Galan. O almeno di dimentichiamolo, i medici devono Nazionale, mancano 22 miliardi di Quest'anno però la thienese
euro, ma moltiplicandoli per i ca (e ai relativi finanziamenti) esat- Gava. In una stagione in cui i corrispondere parte dei loro introi- euro per finanziare i livelli di assi- Sartori se la dovrà vedere con
300.000 abitanti di riferimento la tamente quanto ogni altro cittadi- manager Ulss sono, di fatto, sotto ti al servizio pubblico). Il tutto da stenza già in atto. E allora, quando un altro big veneto di Fi, che
cifra assume la dimensione che le è no (visto che le tasse le pagano l’esclusivo controllo (politico) realizzarsi entro il giugno 2001. Al Berlusconi dice di voler ridurre le ambisce ad una poltrona da
più propria: 1.800.000 euro (3,6 anche loro). Invece il finanziamen- della Regione, è l’unica cosa da Veneto di miliardi ne spettano tasse senza tagli, non la racconta parlamentare europeo. È il
miliardi di vecchie lire) in meno to disposto risponde solo per il farsi. E che invece, a Vicenza, nes- 120. 5 a Vicenza. A tutt’oggi inuti- giusta. Semplicemente perché i coordinatore veneto Giorgio
rispetto agli altri. Soldi che pesa- 40% al fabbisogno reale (il resto è suno si è preso la briga di fare. lizzati. Le sedi per l’attività libero- tagli li ha già fatti”.
no. Soprattutto perché non ci professionale non sono mai state Davide Lombardi Carollo, anch'egli di Vicenza,
integralmente a carico della Ulss). Non il sindaco Hüllweck che, no- ma in forza all'ala Dc di
Forza Italia.
Tra i due la concordia non è
Le norme per la qualità impongono meno posti letto per camera. Che rispuntano sotto falso nome mai stato il sentimento domi-
nante e il fatto che il maggior

Il mistero dei letti fantasma


(a.m.) Tra adeguamenti alle norme e tagli ammini- “I letti bis sono causa di insofferenza per i degen- Secondo Mario Salvagnini, primario di
collaboratore della Sartori sia
finito nella bufera giudiziaria,
potrebbe aumentare le chance
di successo di Carollo, che tra
l'altro può contare sul vec-
strativi, al San Bortolo è un continuo apparire e ti, costretti a vivere la loro malattia in pochi metri Gastroenterologia ed uno dei promotori dell’ope- chio apparato Dc del partito,
sparire di posti letto, che aumentano e diminuisco- cubi e a contatto con patologie di diversa gravità, razione di diminuzione del numero di posti letto cosa che la Sartori non ha.
no a seconda delle esigenze di ricovero con buona e di carichi di stress eccessivi per medici ed opera- all’interno delle singole stanze, il tutto si deve
pace dei dipendenti, il cui numero non cresce di tori”, lamenta Alessandro D’Alessandro, medico imputare al maggiore afflusso di pazienti e alla Ma parlare di Bordin signifi-
pari passo con l’incremento del carico di lavoro. in gastroenterologia. Che rincara: “Nel reparto minore capacità di dimetterli: mancano ad esem- ca parlare anche di Aim. Da
La tendenza sarebbe quella di diminuire i posti dove lavoro abbiamo a disposizione 15 posti letto, pio le strutture di lungo degenza alle quali affida- settimane infatti il segretario
letto nelle stanze sia per adeguarsi alle norme che vengono regolarmente aumentati con l’ag- re i malati cronici e gli anziani che occupano gran cittadino di Fi (la cui testa in
vigenti, che per garantire al malato una degenza giunta dei letti bis, con una conseguente diminu- parte dei posti disponibili. città è chiesta dai carolliani
più tranquilla, e una maggiore privacy. zione della qualità del servizio. Ad esempio succe- “Il 98% dei ricoveri viene dal Pronto Soccorso – che mirano ad un congresso
Quindi ecco la riduzione da 6 a 5 letti per stanza de di dover ricoverare un paziente che necessita di puntualizza Giorgio Vescovo, primario di straordinario) punta alla vice-
in alcuni reparti, come gastroenterologia, con l’o- ossigeno, ma a fianco del letto bis può non esserci Medicina II - e sono malati che potrebbero essere presidenza della multiutility
biettivo di raggiungere il traguardo di soli 4 letti. la strumentazione adatta”. seguiti anche dai medici di base, senza bisogno di di San Biagio. Ma il caso
Dall’inizio di quest’anno però si verifica un sin- E non si capisce come sia possibile che, a fronte di ricorrere all’assistenza ospedaliera. Poi ci sono Acustica Veneta e il presunto
golare fenomeno: se il letto in più è fuorilegge, un sovraffollamento in alcuni reparti, in altri anche i ricoveri sociali ad aggravare la situazione: giro di corruzione per la for-
basta chiamarlo “letto bis” e può tornare in came- sezioni di letti liberi ce ne siano parecchi. si tratta di persone, spesso sole al mondo, che ci nitura di protesi dell'orecchio
ra. Ovvero: nelle stanze normalmente occupate da Ma “difendere l’ospedale significa difenderlo vengono portate qui quando in realtà dovrebbero potrebbero scombussolare
cinque pazienti, viene aggiunto un sesto letto (ma tutto, nessun reparto escluso!”, conclude in cre- essere affidate ad altre strutture sanitarie e assi- definitivamente i piani del
Nelle immagini, la sanità pubblica di ieri. bis) e relativo ricoverato. scendo D’Alessandro. stenziali”. segretario azzurro.
È anche quella che ci aspetta domani? Marco Milioni

Prendetela con leggerezza. Classe E con Light-Lease da € 189 *.


*L’esempio è riferito a una Classe E 220 CDI Classic. Prezzo chiavi in mano € 39.700,00 IVA compresa (esclusa IPT): anticipo € 14.744,18 o eventuale permuta e 35 rate mensili di € 189 e possibi-
lità di riscatto di € 20.644,00. Spese d’istruttoria € 218,40 T.A.N. 3,28% e T.A.E.G. 3,68%. Iniziativa valida fino al 31 maggio 2004. Salvo approvazione della DaimlerChrysler Servizi Finanziari S.p.A.
Consumo (l/100 Km.): urbano 9,1 - extraurbano 5,3. Emissioni di CO2: 177 g/Km.

Concessionaria Ufficiale Mercedes-Benz


TORRI DI QUARTESOLO BASSANO DEL GRAPPA THIENE ARZIGNANO BOLZANO VICENTINO LONIGO
0444/250710 0424/886000 0445/380020 0444/450011 0444/351290 0444/436271
www.trivellato.it
4 la nostra inchiesta vicenzaabc

Dai Pomari a Sant’Andrea la città si mobilita per una miglior qualità della v

Vogliamo essere al v
Con “Vicenza città verdissima”, migliaia di cittadini lanciano
idee e proposte per salvare e rivalutare spazi pubblici, parchi
e quartieri. Ma il Comune nicchia: sono solo provocazioni
«A Vicenza mancano 4,6 milioni di metri quadri di verde. Per tutta risposta, dal 1997 ad oggi in città si è costrui-
to come negli anni del boom. Mentre la legge prevede almeno nove metri quadri di verde per residente, in molte
zone siamo sotto alla metà. Ma nella Vicenza che vuole più qualità della vita qualcosa di muove: Club Alpino
Italiano, Genitori di San Pio X, Italia Nostra, Lega Ambiente, Tuttinbici, WWF, Pro Verde Montagnole, Parco
Pomari di via Piccoli e tanti altri hanno messo in piedi “Vicenza città verdissima”, un’inchiesta-dibattito per pre-
sentare alla città e agli amministratori lo stato del verde e le loro proposte per migliorarlo. Per tutta risposta
Hüllveck non ha mandato nemmeno un assessore. Con una scusa ridicola.

“Venerdì 14 maggio Vicenza città menti, che corri- assemblee ‘La paro- parte di varie associazioni e grup-
verdissima ha presentato i risulta- spondono a circa il la ai cittadini’ in cui pi.”
ti del suo lavoro che in queste 25% del bilancio, ogni persona poteva Il futuro prevede nuove iniziative:
pagine vi mostriamo. devono essere consi- esprimere le proprie “Visto lo scarso potere delle
Dietro l’iniziativa, il lavoro di derati i pareri dei opinioni su un pro- mozioni così create, vogliamo rea-
molte persone. A cominciare da cittadini. In una blema della città. I lizzare un referendum consultivo
Paolo Michelotto, promotore del città come Vicenza consiglieri comunali per modificare lo statuto comuna-
bilancio partecipativo. “Faccio possono raggiungere intervenuti le hanno le e rendere anche da noi possibili
parte di un gruppo di persone anche i cento milioni trasformate in i referendum abrogativi (che pos-
interessato a dare maggior potere di euro l’anno”. mozioni e presenta- sono bloccare delle scelte del
ai cittadini nei confronti delle Data la difficoltà di te al consiglio. comune) e anche propositivi (che
decisioni comunali – spiega – è parlare direttamente Proprio da queste obbligano il comune ad attuare
questo il significato del bilancio con il consiglio riunioni sono emer- scelte decise dai cittadini).
partecipativo, un sistema di comunale, che non si molti dubbi sulla Purtroppo il referendum consulti-
democrazia diretta già adottata in sembra molto pro- vivibilità della vo non obbliga il comune a pren-
oltre 250 città nel mondo. In pra- penso a cedere parte nostra città. Per que- dere in considerazione le idee dei
tica si tratta della partecipazione del suo potere direttamente ai cit- sto abbiamo lanciato l’idea di cittadini.” Speriamo in un
diretta delle persone nell’assegna- tadini, il ‘Gruppo bilancio parteci- ‘Città Verdissima’, l’assembla momento d’illuminazione del-
zione dei fondi comunali. Se non pativo’ si è orientato su altre stra- dove sono state denunciate in spe- l’amministrazione.
nelle spese almeno negli investi- de. “Abbiamo organizzato le cifico i dubbi sull’ambiente da i.t.

Chi ha paura del Bilancio Ambientale? Sant’Andrea - Araceli:


Se l’ambiente non conta un parco contro il mattone
Mettere al posto delle sole San Andrea e Araceli uniti
Da fare subito fredde cifre (investimenti, gua- Basta cemento nella lotta. Obiettivo: salvare
dagni, ricavi) sensazioni e sen- l’ultimo polmone verde rimasto
timenti. Esagerando un po’, è quello che si propone il Bilancio in tutta la Circoscrizione 4. Armi della lotta: la costituzione di un
Ambientale o “documento di sostenibilità”, definito e introdotto comitato (giugno 2002) e la raccolta di 1600 firme.
nella scorsa Legislatura dal disegno di legge Giovannelli-Bortolotto. Si tratta dell’area denominata Montagnole. Questa area, incolta e tra-
Per capirsi, sarebbe come se la nostra amministrazione comunale scurata da più di vent’anni, è facilmente visibile dalla scuola elementa-
avesse considerato - ma in m odo oggettivo, proprio come fa un vero re di Via Riello e dal parco giochi attiguo alla scuola materna Lattes,
bilancio - la scelta di limitare il traffico attraverso le targhe alterne. Il ma è in realtà più estesa e variegata di quanto non sembri: infatti arri-
bilancio ambientale avrebbe permesso di capire quanto è costato que- va alle spalle della villa Boschetti fino ad uscire nella “piazzetta” di
sto provvedimento e qual è stato realmente il beneficio per i cittadini. Via Fusinieri, oltre a comprendere un lotto d’angolo tra Via Borella e
In mancanza di bilancio, ci siamo dovuti accontentare delle impres- Via Riello (attualmente a pioppi).
sioni di Cicero.
Presentato come “Legge quadro in materia di contabilità ambientale Una variante pericolosa. Tale area privata, precedentemente tutta
dello Stato, Regioni e degli enti locali”, il progetto era a buon punto destinata ad uso pubblico per interesse generale, nei primi anni 90 è
al Senato, ma la fine della Legislatura, nel 2001, lo aveva stoppato. stata trasformata da una variante al PRG in area parzialmente edifica-
Ripresentato, è ora in Commissione Ambiente in Comitato ristretto, bile in cambio di una parte di parco pubblico. Ma l’ultimo progetto
che vuol dire che c’è qualche speranza che venga approvato. presentato (nel Novembre 2002 al Comune di Vicenza) e denominato
Il Bilancio Ambientale contiene un sistema organizzato di conti, però paradossalmente lottizzazione“giardini Riello,” prevede 4 condomini
ambientali, cioè una valutazione dell’impatto ambientale delle politi- di 5 piani ciascuno, per un totale di 115 appartamenti, Condomini
che attuate o da attuare. Redatto periodicamente, dovrebbe essere collocati in modo tale da lasciare solo piccoli triangoli di verde “ di
diffuso al pubblico e diventare il mezzo con il quale il Comune risulta”, in mezzo a strade di collegamento, grandi parcheggi ed aree
di pertinenza dei nuovi edifici, come si vede nell’immagine proiettata.
Un’immagine dell’area delle Montagnole.
descrive le sue principali problematiche ambientali, il suo approccio
strategico, la sua organizzazione per la gestione ambientale, le azioni Per quel che ne sanno gli abitanti, tale piano deve ancora essere esami-
nato dalla commissione territorio e approvato in consiglio Comunale.
Da anni è in balia di se stessa e a rischio
messe in atto per la protezione ambientale. Il tutto documentato con
dati, statistiche, indicatori, aspetti finanziari connessi con l’ambiente Perciò siamo ancora in tempo per fermare un altro “ giardino di
cemento!”
cemento. Eppure basterebbe poco per
(spese correnti e d’investimento). Un vero e proprio rendiconto politi-
co-istituzionale in materia ambientale.
Il Comitato chiede. “Chiediamo che quest’area torni alla destinazione
farne un vero paradiso per i bambini
Rispetto al bilancio economico-finanziario del Comune, sarebbe un
bilancio satellite, ma seguirebbe lo stesso iter dei documenti pubblici originaria di parco ad uso pubblico in tutta la sua estensione.
di bilancio e di programmazione economico-finanziaria fino all’ap- Ricordiamo che nella circoscrizione gli standard minimi di verde pub-
provazione da parte dell’organo di governo del territorio. blico per abitante sono largamente al di sotto di quelli previsti per Basta traffico. La lottizzazione proposta insiste su strade strette e sem-
In Europa è già fortemente sviluppata la politica in tal senso. In Italia legge. Lo erano già all’inizio degli anni 90 ;da allora sono lievitate le pre più trafficate e congestionate a causa di due fattori: l’uso non solo
già 18 amministrazioni hanno adottato, in via sperimentale prima e costruzioni (vedi Parco Città), gli abitanti, le automobili, a fronte di di quartiere, ma cittadino (penetrazione al centro storico) e il moltipli-
definitiva poi, l’uso del Bilancio Ambientale. Nel Vicentino - è notizia una netta riduzione delle aree verdi. Dunque l’area Montagnole rima- carsi di nuovi palazzoni nelle aree R/C (ne sono esempio il nuovo con-
fresca di qualche settimana - il primo Comune che si è mosso in tal ne l’ultima risorsa che potrebbe colmare quel deficit di verde. I dati dominio Le Fontane e quello in fase di ultimazione in via Fasolo, che
senso è Montecchio Maggiore. raccolti poche settimane fa all’ufficio Comunale SIT e anagrafe sono bloccano il semaforo di via Fusinieri in uscita per via Quadri non per-
A Vicenza sarebbe uno strumento indispensabile per valutare al chiari: i quartieri di San Pietro, Araceli e Sant’Andrea ha un rapporto mettendo l'entrata ai residenti e inondando di polveri fini la zona).Tali
meglio le tantissime scelte che vedono coinvolto l’ambiente: dalla tra mq di verde/abitante di 5,36, anzichè che 9 mq/abitante, come sta- strade non possono tollerare nessun altro aggravio di traffico, anzi
limitazione del traffico alle varianti edilizie. Ottimi motivi dunque per bilito dalla legge. Se passasse la lottizzazione Giardini Riello tale rap- bisognerebbe pensare ad una sua riduzione.
cui questa amministrazione non ha la minima intenzione di adottarlo. porto diminuirebbe drasticamente a 2,56 mq di verde/abitante.

Perché Hüllveck e assessori hanno disertato l’appuntamento


Costruire qualità? Meglio condomini
sionati del Cai, dai ciclisti di prova del contrario. Perciò la sua
Zero in condotta Tuttinbici al Comitato genitori di assenza al dibattito - cui era stato
San Pio X - dei comunisti capaci di invitato e al quale aveva promesso
“Caro sindaco, a Vicenza c'è biso- mettere in piedi una simile inizaiti- di partecipare - non può essere
gno di verde. È bene che ci si atti- va (che costa, tempo, sudore e casuale.
vi per realizzarlo». pazienza) semplicemente per fare
L'appello delle centinaia di vicenti- uno sgambetto all’amministrazio- Il fatto è che l’assessore sarebbe
ni che hanno dato anima e corpo ne. stato chiesto di prendere una
al progetto “Vicenza Verdissima” è Peccato che al Canneti non sia posizione precisa. Da via Riello ai
caduto nel vuoto. Per il comune, affatto andato in scena un attacco Pomari fino in Gogna avrebbe
questo è un progetto politico, nato all’amministrazione ma un dibatti- dovuto spiegare le idee dell’ammi-
per mettere i bastoni tra le ruote to pubblico durante il quale è stato nistrazione: dare spazio alla fame
al centrodestra. Risultato: nessun fatto un servizio per la cittadinan- di verde dei cittadini o dare spa-
amministratore si è fatto vivo za - a partire dagli ammi istratori - zio alla fame dei costruttori? Il
all’assemblea che, lo scorso che consisteva nella radiografia parco Natura urbana ai Pomari
venerdì 14 maggio, ha presentato del verde in città e in una serie di sarà degno del suo nome o si
il frutto del lavoro di tante perso- spunti per migliorarlo. dovrebbe chiamare parco condo-
ne. mini?”
Si parla di scuse assurde (manca- Tra Franzina e Hüllveck però di dif-
va il nome del’assessore sul mani- ferenza ne passa. Se il sindaco ha Franzina avrebbe dovuto risponde-
festo) ma sono appunto scuse. dato spesso dimostrazione di non re. Ha preferito non farlo. Le rispo-
Non soltanto banali: vergognose. amare il contraddittorio (in consi- ste, a questo punto, abbiamo il
In sostanza Franzina e Hüllveck glio comunale aspettano ancora le diritto di trovarcele da soli.
considerano tutti i suddetti cittadi- risposte alle interrogazioni del
ni- dagli iscritti al Wwf agli appas- 2000), Franzina ha spesso dato m.r.
vicenzaabc la nostra inchiesta 5

ita. Ecco cosa chiede Due comitati contro mattone selvaggio


in una zona dov’era prevista solo natura
Il Cai: proteggiamo l’ultima zona
libera dal cemento e dall’asfalto

verde Da parco verde


a parco macchine:
ma ai Pomari si lotta
Stop cemento C’era una volta un parco…
anzi, meglio, c’era una volta l’i-
Gogna da salvare:
un romantico sentiero
contro la nuova strada
Sotto tutela Prendi un gioiellino ambientale
e coprilo per bene d’asfalto. E
magari chissà, in futuro anche
dea di un parco. La zona tra
Pomari e San Lazzaro era infatti destinata sin dal 1984 a diventare con qualche spruzzatina di cemento. E’ quello che potrebbe accadere
una grande area verde, il “Parco Natura Urbana”. Addirittura c’erano alla splendida valletta verde in zona Gogna. Un’area ben nota non
già i soldi e si facevano sondaggi tra i ragazzi a scuola per sapere solo agli appassionati di arrampicata che da oltre settant’anni si alle-
come farlo. Sarebbe stato grande ben 7800 metri quadrati. Basti pen- nano sulle pareti della vecchia cava adibita a palestra di roccia, ma
sare che la grande quantità di alloggi, e relativa popolazione, prevista soprattutto agli amanti delle passeggiate che dal parco dell’ex colonia
per i Pomari è stata resa possibile dagli ampi spazi di verde resi dispo- Bedin, attraverso panoramici sentierini, risalgono fino al Museo del
nibili da questo parco che avrebbe portato Vicenza a rispettare gli Risorgimento. Un incanto appena dietro la stazione ferroviaria. Ma la
giunta di centro-destra pare non subisca lo stesso fascino. Infatti, l’in-
standard. tenzione è quella di costruire in piena valletta un nuovo tratto di stra-
Non va dimenticato che in città mancano ben 4400 metri quadrati di da con due corsie e una rotatoria (l’ennesima). Obiettivi: realizzare
area verde, diritto dei cit- una strada di servizio al futuro cantiere dell’ex colonia Bedin, istituire
tadini. un senso unico in Via Vigolo e costruire una rotatoria per il ritorno di
un eventuale bus. Ma qualcuno non è d’accordo. A mobilitarsi in que-
Mentre la gente conti- sto caso è il Cai di Vicenza. Che non solo si oppone, ma ha anche l’ar-
nuava a stiparsi però, i dire di formulare proposte alternative. Eccole:
lavori non iniziavano
mai. Così si arriva al ’97 1. Sfruttare come andata la stradina asfaltata già esistente che conduce
e il piano scade. Nel alla ex-colonia e utilizzare come ritorno via Casarsa
2000 la Giunta Hüllweck
ne approva uno nuovo, 2. Prevedere eventuali consolidamenti del manto stradale ma non
prevedendo addirittura allargamenti.
un’area verde più gran-
de… Improvvisamente, 3. Riservare la strada di accesso alla casa per anziani solamente ai
nel 2002, il Comune si mezzi di servizio e di soccorso della struttura . Vietare l’accesso al
dota con procedura rapi- parco a mezzi motorizzati e consentire l’uso delle biciclette.
da di un nuovo strumen- 4. Realizzare una area di parcheggio lungo la strada di Gogna, in
to urbanistico in base al prossimità di Via Vigolo. Il parcheggio consentirebbe l’inversione di
quale si prevede la un eventuale autobus e la sosta per le auto dei frequentatori del parco
costruzione di centinaia
di appartamenti di edili- 5. Consentire ai soli residenti il transito in Via Vigolo con mezzi a
zia residenziale pubblica. motore ed esentarli dal vincolo del senso unico.
Mastodontici edifici in
un’area già densamente 6. Realizzare una pista ciclabile trasformando l’attuale sentierino che
popolata, senza che essi parte dall’ultimo tornante esistente.
vengano accompagnati dal progetto di servizi per la popolazione. Già
da tempo i genitori si lamentano perché devono mandare i propri figli
in asili e scuole lontane perché mancano posti – un centinaio per il
solo asilo nido.

Oltre a ciò è prevista un’area artigianale, un’area dirigenziale (due


grattacieli di quasi trenta metri) e un’area commerciale immensa (a
forma di “S”, grande più di due isolati). Quando casualmente alcuni
residenti vengono a sapere dell’esistenza di un nuovo piano, si riuni-
scono in due comitati grazie al passaparola da vicino a vicino (e lì non
mancano): nascono così il “Comitato dei Pomari” e il “Comitato di
Via Piccoli”, meglio noto come il “Comitato degli incazzati di Via
Piccoli”.

Davanti a Via Piccoli c’è infatti un’area verde che i cittadini curano di
propria iniziativa da più di quarant’anni (hanno livellato il terreno,
piantato gli alberi, messo delle porte per le partite di calcio...) e pro- Una veduta di Gogna oggi, libera da strade...
prio lì, in base al piano, dovevano essere costruiti tre condomini di
otto piani. Ecco perché gli abitanti di Via Piccoli si sono incazzati e la
loro rabbia si è fatta sentire anche nelle stanze di palazzo Trissino
ottenendo almeno che questi tre condomini non vengano edificati.

Sono così cominciate le raccolte di firme, le presenze in Consiglio


comunale, i ricorsi al Tar. Lo scenario che si presenta a Vicenza Ovest
non è certo dei più confortanti: l’aumento del traffico sarà pazzesco.
Non solo aumenterà a causa dei nuovi abitanti, ma anche per la “bre-
tella” che dovrebbe sostituire viale Crispi, una strada che prolungherà
via Fermi fino a via Corelli (via Fermi è, per capirci, la strada sul lato
Migliaia di firme raccolte, mobilitazioni sinistro dell’Auchan, via Corelli è la curva dove ci sono l’asilo nido, la
scuola elementare, e 50 metri più in là la scuola media). Oltre a ciò gli
di massa, gruppi di studio: tutto questo edifici eccessivamente alti rispetto a quelli circostanti, toglieranno aria
e luce. Inoltre gli edifici a destinazione commerciale saranno inutili:
non è ancora abbastanza per convincere all’Auchan e ai Pomari ci sono spazi a destinazione commerciale vuoti
e mai utilizzati. Spazio verde, naturalmente, zero.
il Comune a puntare sull’ambiente Milena Nebbia ... e con l’ipotetico serpentone d’asfalto in previsione

I parchi giochi: spazio anche ai disabili


Toh, esistono anche le leggi di natura
Più giostre per tutti Altro che impicci: alberi, piante e fiori sono obbligatori per la legislazione
Oltre a queste misure, la ricerca ma devono recuperare questi
Lavori urgenti vuole avviare la sistemazione di Dura lex spazi nelle immediate vicinan-
nuove giostrine con la novità del- ze: a un centro poco verde,
I parchi vicentini sono poco sicuri l’inserimento di giochi per ragazzi Troppi alberi o troppo pochi? quindi, devono corrispondere
e avrebbero bisogno di bagni e disabili. “Si parla sempre molto di aree semiperiferiche più vivibi-
fontanelle. L’ideale poi, sarebbe inserimento – commenta Claudio Non è questione di punti di
dedicare spazi appositi per i cani Barbieri, presidente vista. I decreti legislativi ci li. Questo discorso, però, non
per non trovarsi con le scarpe... dell’Associazione – e credo che il sono e spiegano perfettamen- vale per le aree residenziali
da lavare. parco giochi sia il primo luogo di te quello che si può e non si che circondano la città. La
L’Associazione Genitori San Pio X socializzazione per i bambini. può fare. Si scopre, così, che legge, infatti, prevede diverse
ha effettuato uno studio sui par- Abbiamo già fatto richiesta per ci sono dei parametri precisi categorie di zone edificabili,
chi giochi. La ricerca ha preso in questi interventi, ma per ora man- tra numero di abitanti e spazio da quelle a maggior densità
esame quelli della Circoscrizione cano i fondi, tuttavia qualcosa verde da mantenere. Se non (previste in genere nel centro
3 (Ca’ Balbi e Via Giuriato), ma le potrà già essere realizzato entro il possono essere rispettati, il della città) a quelle con meno
conclusioni tratte potrebbero 2004. Per tutto il resto abbiamo abitanti (periferia) a cui spetta
essere applicate a tutti i parchetti raccolto più di mille firme e ci comune è obbligato a trovare
vicentini. impegneremo a portare avanti il soluzioni alternative in spazi uno spazio maggiore per par-
Sono stati inviati dei questionari progetto.” limitrofi. Naturalmente ci sono chi e campi sportivi, ma anche
(350 le risposte ricevute) attraver- s.s. anche le eccezioni, ma sem- parcheggi e altre infrastrutture
so cui é emerso il proble- brano applicate come se fos- di utilità pubblica.
ma della sicurezza dei sero la regola. Naturalmente sono previste
bambini, che verrebbe In merito alle aree edificabili e delle deroghe. Attraverso una
migliorata attraverso l’in- alla densità delle costruzioni, delibera comunale si più impo-
nalzamento delle recinzio- la principale legge di riferimen- aree di nuova costruzione, sia utilizzabili per tali scopo (non stare una densità costruttiva
ni. maggiore (Dpr 380/2001) ma
Mancano - si diceva - ser- to è il decreto interministeriale per le aree già esistenti ma da viene considerato, quindi, il
vizi igienici e fontanelle. 1444/1968. Qui sono specifi- risistemare. In particolare i verde dello spar titraffico o solo per edifici pubblici o di inte-
Una priorità anche evitare cati non solo i limiti di densità comuni sono obbligati a riser- delle rotatorie). In particolari resse pubblico e nel rispetto del
che i parchi siano ridotti a edilizia, ma anche le distanze vare 9 metri quadrati minimi zone della città (come i centri recente Codice dei beni culturali
servizi pubblici per cani: da rispettare fra i fabbricati e i per ogni abitante alla realizza- storici) dove esiste l’effettiva e del paesaggio (Dl 42/2004)
per impedirlo basterebbe rapporti tra le costruzioni e gli zione di aree per spazi pubbli- impossibilità di rispettare que- che tutela non solo parchi e giar-
la realizzazione di aree spazi collettivi, il verde pubbli- ci attrezzati a parco, per il sti parametri, le amministra- dini storici ma anche quelli di
apposite o l’obbligo di co e i parcheggi. Sono para- gioco e lo sport. Queste aree zioni possono imporre rapporti particolare bellezza.
usare i famosi paletta e metri da osservare sia per le devono essere effettivamente meno favorevoli per i cittadini i.t.
secchiello.
6 città e persone vicenzaabc
E per fortuna fallì l’idea di Sarracco: creare gli “inclusori immigrazionali” Una vita da mediatore
Capire l’Italia in 48 ore L’esperienza
di una mediatrice
culturale:
“Che problema
Tempi troppo scarsi a scuola per integrare i ragazzi stranieri la vostra lingua”
L'appuntamento è per le 10 e cie di fantasma. Un paese lonta-
Vicenza città multietnica? Non blema, anche a Vicenza si stanno organizzato dalla Provincia con il mezza. Piacere, Afroja (si legge nissimo, una lingua di cui non
proprio. O forse, non ancora. muovendo i primi passi. Si è da supporto del comune. Difficile, in Afrosa), professione: mediatrice capivo una parola, e poi, quei
Certo è che alcuni dati lasciano poco concluso un corso di forma- quel caso, misurare il mezzo culturale. La ragazza minuta che colori...."
pochi dubbi sulle tendenze future. zione organizzato – su richiesta pieno o vuoto: semplicemente, si mi sta davanti ha un bel sorriso Colori? L'azzurro del cielo così
Tra Vicenza e provincia, gli stra- della rete scolastica locale - dal è trattato del bicchiere sbagliato. luminoso, due grandi occhi scuri, diverso da quello profondo e infi-
nieri inseriti nelle istituzioni scola- Ctp (Centro Territoriale Forse sulla suggestione di un e una gran voglia di raccontarsi. nito d'Asia, il verde delicato
stiche sono oltre l’8% del totale Permanente) Vicenza Ovest per documento, “Vicenza città globa- Comincia a parlare e tira fuori rispetto a quello lussureggiante
(ultima rilevazione del CSA - complessive 40 ore di teoria e 20 le”, la cui paternità è ascrivibile giornali e libri del suo paese, il del Bangladesh?
Bangladesh. "Ecco, vedi? Queste
Centro Servizi Amministrativi), di tirocinio. Obiettivo del proget- all’ex assessore Saracco, il proget- sono le vocali nella nostra lingua, "No, non è questo. E' che voi
con un aumento del 5,5% rispet- to denominato "Accoglienza e to nacque con la denominazione – il bangla. Tutta un'altra cosa, siete tutti così...così, bianchi. La
to all’anno 2000. inserimento alunni stranieri": for- inedita – di “Corso per inclusori vero? Il nostro alfabeto, la cultu- vostra pelle!". Che strano, io e
Percentuali che evidenziamo non mare un gruppo di mediatori da immigrazionali”. Figure profes- ra, il modo di vivere, davvero: un Afroja, così differenti e lontani,
a caso: forniscono un indicatore impiegare negli undici istituti sionali probabilmente partorite altro mondo. Capisci?". ridiamo allo stesso modo.
inequivocabile di situazioni ormai comprensivi della città. Il comune dalla fantasia dell’assessore stes- No, non capisco nulla di quei "Nel 2002 è nata mia figlia, pre-
stanziali, quando cioè, al lavora- ha aderito stanziando fondi per so. Ma chi avrebbe dovuto essere segni arzigogolati che vedo scivo- matura. Sono stata venti giorni in
tore extracomunitario, si è complessive 22,5 ore di interventi questo inclusore? Di certo, qual- lare insignificanti sulle pagine del ospedale. Stavo male, avevo la
aggiunto l’intero nucleo familiare. per ciascun istituto aderente che, cosa di profondamente diverso suo Dhaka Courier, un quotidiano febbre, non riuscivo a parlare con
Gente che probabilmente ha a sua volta, investe per un mini- dal mediatore. Infatti, ci illumina della capitale, ma certo, deside- il personale sanitario. Mio zio,
intenzione di restare, inserirsi, mo di altrettante ore (45 in tota- il documento, il mediatore cultu- ro che lei mi spieghi. "Ho con me che fa il medico in Nuova
regalare un futuro di dignità e le). Uscite previste dal bilancio rale è figura “intimamente con- tutto questo materiale perché ho Zelanda, mi telefonava chieden-
appena finito un intervento in domi di cercare qualcuno che
benessere ai propri figli. comunale per tutte le scuole della nessa con il concetto di integra- una classe delle elementari in parlasse inglese. Alla fine
Aspirazioni che è difficile conside- città: 4114 euro. zione, aspetto questo non sempre cui c'è anche una bambina ban- ho trovato un'addetta all'assi-
rare illegittime. Almeno quanto le condiviso, né da parte della mag- gladese. Mi hanno chiamata per- stenza straniera. Grazie a lei ho
difficoltà oggettive di dialogare Se cinquanta etnie gioranza degli autoctoni, né da ché i suoi compagni desiderava- potuto spiegarmi e capire. Poco
attivamente tra culture, a volte, parte della maggioranza degli
radicalmente differenti.
vi sembran poche immigrati”. Con simili premesse,
no conoscere il paese della com-
pagna. Due ore: è stato davvero
dopo, ho fatto un corso di italia-
no per stranieri. Adesso il corso
è facile capire come possa essere bello. Qualche giorno fa ho fatto per mediatrice culturale al Ctp.
Se si considera che le etnie presen-
Un mediatore ti nel vicentino - secondo dati
uscito dal cilindro tal inclusore: in da traduttrice in un'altra scuola.
Ho spiegato a due genitori alcuni
Ho anche trovato lavoro come
cassiera in un centro commercia-
pratica, uno che insegni allo stra-
in cui credere della Prefettura - sono quasi cin- niero a includersi al meglio nella adempimenti burocratici". le, e hanno preso mia figlia all'a-
quanta, è evidente l’inadeguatezza nostra rete burocratica. Senza silo nido. Adesso, finalmente, va
Per questo, già dal lontano 1990, dell’impegno economico. Le sin- creare intoppi, aggravi di spese, Di che tipo d'informazioni aveva- bene. Sono proprio contenta.
l’allora ministro dell’Istruzione gole scuole – sempre più bisogno- intasamenti e code agli sportelli. no bisogno? Davvero contenta. Come sono
(ex Pubblica) Mattarella, intro- se di questo tipo di figure profes- "Di tutto: come funziona il vostro stata accolta dai vicentini? Bene.
Scelta solo superficialmente prag- sistema scolastico, le tasse d'i- Nessuno mi ha mai trattato
dusse per la prima volta in Italia sionali – sono costrette ad inte- matica, in realtà profondamente
la figura del mediatore culturale: grare ben oltre le ore previste dal scrizione da pagare, l'assicura- male. Una mia vicina, Giovanna,
politica. Se ne sono subito accorti zione. Ma anche come prendere mi ha sempre aiutato tantissimo.
una professione nata inizialmente progetto, pagando di tasca pro- gli undici corsisti, le cui proteste l'autobus per mandare la ragazzi- Per fortuna l'ho incontrata. Non
per facilitare l’inserimento nella pria gli interventi necessari. E tut- hanno costretto i promotori a na a scuola, la mensa. I due non so come avrei fatto senza di lei.
scuola degli alunni stranieri e, in tavia, sarebbe ingiusto puntare il ripiegare precipitosamente verso sapevano nemmeno l'inglese e Vorrei ringraziarla attraverso di
seguito, estesa alla relazione con dito sull’amministrazione e vedere la meno inquietante figura del parlano solo qualche parola d'ita- te". Ai tuoi ordini, Afroja: grazie,
cittadini extracomunitari di ogni sempre il bicchiere mezzo vuoto: mediatore. Ormai lasciato alle liano. E' stato richiesto il mio Giovanna.
età. Da allora sono passati quat- qualcosa è stato fatto. Certo spalle lo spiacevole scoglio ideo- intervento perché altrimenti era "Qui a Vicenza siamo molti ban-
tordici anni. Troppi. Ma soprat- molto di più che in un corso pre- logico, resta il fatto che gli undici davvero impossibile comunicare gladesi, ma non formiamo una
tutto grazie all’impegno diretto di cedente (il primo in assoluto in mediatori formati in quell’occa- con loro. Impossibile". vera comunità. Ognuno fa la sua
chi vive quotidianamente il pro- città), concluso nell’aprile 2003 e sione non sono mai stati impiega- vita. Ci siamo ritrovati l' agosto
ti, se non dall’ente privato incari- Immagino sia molto dura, all'ini- scorso per il primo giorno dell'an-
zio, no? no, secondo il nostro calendario:
cato di gestire il corso, il CPV
Quattro semplici proposte (Centro Produttività Veneto), che
"Dura? Sono arrivata in Italia nel
2001 per raggiungere mio marito
si chiama "la Boshak". C'è stata
una bellissima festa tradizionale
per un’accoglienza migliore ne ha utilizzati occasionalmente
alcuni. Nel quadro degli impegni
assunti da questa Giunta, l’attuale
che avevo sposato due anni
prima. Sai, l'avevo visto per la
organizzata al Villaggio del Sole.
Il futuro? Mia figlia è nata a
Il quadro geopolitico globale rac- problema di tutti). Anche perché prima volta in occasione del Vicenza. Io e mio marito stiamo
conta, a chi abbia voglia di legger- non basta creare dei servizi, è assessore Piazza, che abbiamo matrimonio. Prima, solo in foto- bene. Ora. Poi, chi lo sa? Non
lo senza paraocchi, un mondo necessario individuare una corret- tentato invano di contattare, ha grafia. Da noi funziona così. avrei mai pensato che un giorno
attraversato di flussi migratori di ta immagine rispetto ai destinata- ribadito la promessa di aprire un Le famiglie si erano accordate tra sarei venuta in Italia, come
dimensioni imponenti. Forse, inve- ri: in definitiva, costruire un nuovo ufficio immigrazione nella loro e io non sapevo che, una posso immaginare che sarà nel
ce di cedere il passo ai fantasmi modello culturale condiviso. zona del Menti, anche se l’inau- volta sposatolo, avrei dovuto tra- futuro?". Mentre mi stringe la
della globalizzazione, sarebbe • Estendere la pratica della gurazione, prevista per gennaio, sferirmi in Italia. Lui fa il metal- mano prima di andarsene, rega-
bene tentare di governare il feno- mediazione a tutti i servizi. Asili continua a slittare. Del resto, non meccanico qui a Vicenza da dodi- landomi l'ultimo sorriso, penso a
meno. Nello specifico della nostra nido e scuole materne, attualmen- risulta che alcuno si sia mai aper- ci anni. All'inizio non volevo veni- quanto sia difficile vedere in que-
realtà: te ne sono esclusi. re. Sapevo che non avrei mai tro- sta donna gentile una potenziale
tamente affrancato dal documen- vato un lavoro come quello che attentatrice alla mia identità e
• Creare un dispositivo di forma- • Creare un coordinamento pro- to Saracco. Il programma dell’ul-
zione garantito sostenuto a livello vinciale tra le varie realtà che si facevo nel mio paese: coordina- cultura veneta. Ma vallo a spiega-
timo Hüllweck, piuttosto, pare un trice di un gruppo di quaranta re a chi è troppo bianco per
istituzionale (non lasciare, come occupano di mediazione. omaggio a Monsieur Lapalisse: si
nell’esempio del corso CTP, la • Aggregare tra loro i nodi di una persone per una Ong vedere qualsiasi altro colore.
scuola da sola a farsi promotrice rete che, a livello di singole inizia- potrebbe anche pensare ad una (Organizzazione non governativa). d.l.
di iniziative tive, sta sorgendo, ma che manca “civile e serena convivenza”, ma Ma i miei insistevano. Non è
che interven- di un solida strutturazione d’insie- solo nel “rispetto della legge”. bene che una coppia viva separa- Nella foto a sinistra,
gono su un me. Chapeau. ta. Alla fine, ho ceduto. Il primo la sorella di Afroja in abito tipico
giorno qui? Mi sentivo una spe- il giorno del suo matrimonio

PARACADUTE
E con Birdy, Nicholas Cage ci fa rivivere gli orrori della generazione del Viet Nam
il locale tele
mai banale
visioni Intrighi, assassini e templi maledetti
Dalle indagini di Poirot a quelle di Marlowe, una settimana in giallo
Primavera, sedete Al Sole
“Colli Berici bellissimi…” scriveva mantecato di ottima fattura o con Sabato 22 Raisat, 21.00, Rosetta. Mercoledì 26 perfetto per le sue splendide scene
Virgilio Scapin ed in effetti il verde polenta e soprèssa ( di casa) ma è Rai1, 0.40, A torto o a ragione. Film sciatto e brutto sul dramma di Sky, 18.35, Le ali della libertà. di città degradata, sola e deserta,
di questa primavera li rende così, possibile anche gustare la profuma- Bel film, intelligente e tormentato, un'emarginata di periferia che cerca Ottima versione del racconto di per la sublime fotografia, per la ten-
chiari nella luce, tranquilli ed invi- ta terrina di quaglia con uva e sull'adesione del grande direttore la normalità attraverso il lavoro. Stephen King (ma leggetevi l'origina- sione delle situazioni e dei momenti.
tanti. Arrivati a Ponte di cognac o un lieve patè di fegatini d'orchestra Furtwaengler al nazismo. Documentario sociale, più che cine- le, è stupendo: Rita Hayworth e la Perfetto per la recitazione di Ralph
Castegnero girate a destra: non d’anatra e salsa al torcolato con Harvey Keitel è sempre un piacere. ma. redenzione di Shawshank) sul tema Fiennes, che è quanto di più essen-
potete sbagliare. Il Sole dipinto pan brioche morbido. Per secondi della conservazione della dignità ziale ed assoluto si sia mai visto
sulla parete della trattoria è impo- il bacalà ha ottenuto il placet della Canale5, 1.40, Birdy. St.Universal, 0.55, Ran. anche nella barbarie del carcere. sullo schermo nel ritrarre la follia.
Lirico e bellissimo film sulle devasta- Visivamente perfetto, ma - scusate- Magnifici sia Tim Robbins che Ma, detto questo, il film è, appunto,
nente e lo si vede da lontano.. Venerabile Confraternita ( è fra i zioni prodotte dal Viet-Nam nell'ani- mi - io trovo Kurosawa mortalmente Morgan Freeman. incomprensibile ed inutile. Cosa
Ampio parcheggio, un platano locali consigliati) ed il rognone tri- mo di una generazione. Nicholas noioso. sono quegli spaghi che il protagoni-
enorme che dà ombra e una fonta- folato il mio, per la perfetta cottu- Cage più bravo da giovane che ora. St. Universal, 23.20, Marnie. sta tende nella sua stanza? Tele di
na, piccola, che gorgoglia. ra e saporosità! Martedì 25 Un Hitchcok 'patologico' stile Io ti ragno? Ma non l’avremmo mai capi-
E’ una trattoria che sta percorren- E’ sempre acceso il camino per Domenica 23 Rai2, 21.00, Training day. salverò. Non sarà come quello splen- to se non ce l’avessero detto i criti-
do un percorso evolutivo impor- tagliate di manzo, filetti, costate, Sky, 21.30, L'imbalsamatore. Terribile e bellissimo. Un giovane dido modello, ma è, come sempre, ci. Perché lo fa? Perché la madre lo
tante: si tiene legata alla tradizione braciole di vitello e costine d’agnel- Bellissimo noir, bellissima storia, poliziotto esce di casa al mattino: imperdibile. aveva soprannominato ‘spider’
ma vi affianca piatti che sono più lo a scottadito, da accompagnare cupa e tragica, di un'amicizia che dovrà affrontare la sua prima giorna- (ragno)? Anche questo ce l’hanno
costruiti di un tempo, che utilizza con contorni molto curati, il che diventa morbosa 'complicità'. ta sulle strade, in compagnia di un Giovedì 27 detto i critici. A che cosa servono,
materie prime di grande costo, che non è, ovunque, consuetudinario. Imperdibile. superiore. Che io ricordi, solo il bel- Italia1, 21.05, Indiana Jones e il cosa esprimono? Questo rimane un
punta a cotture anche di una certa Cantina di discreto spessore con lissimo Vivere e morire a Los tempio maledetto. mistero. Mi scuseranno i fans di
importanza (provate il guanciale di possibilità di bere al bicchiere e La7, 20.45, Il Bounty. Angeles (W. Friedkin, 1985) ci aveva Per me, il peggiore dei tre (ma gli Cronenberg, ma questo a me è
vitello in umido con piselli o, in ricarichi molto contenuti. Si termi- Di tutte le versioni del celebre fatto mostrato con tanta forza l’orrore e la altri due sono magnifici. E come parso un esercizio estetizzante e
stagione, la stupenda bontà del pic- na con un semifreddo al torronci- storico, la più fedele agli accadimen- violenza della ‘legge’ metropolitana. sarà il quarto, finalmente in lavora- fine a se stesso, un compito in clas-
cione disossato al forno ripieno di no con salsa ai frutti della passio- ti, e forse proprio per questo davvero Forse Training Day non ne possiede zione? Che Dio ce la mandi buona). se da ottimo per far vedere quanto è
erbette di campo), con risultati che ne. Non rinunciate al gelato alla noiosa. Meglio i 'tradimenti' del gran- la stessa forza visiva, non può con- Troppo esagerato il registro del grot- bravo, ma che si è tradotto in un
sono sempre coerenti nei gusti e cannella, se è in menu! Il prezzo de Marlon Brando (1962) e dell'an- tare sulla stessa fotografia iperreali- tesco e del comico, e la storia trop- aborto senza vita e senz’anima. Con
nei sapori. Una cucina lineare e induce a ritornare: meno di 30 cor più grande Charles Laughton sta, sugli stessi colori ‘violenti’, ma po simile ad un viaggio a Gardaland. tutto il rispetto, una delusione, ed
non “bugiarda”, quella di Roberto euro per un pranzo che riconcilia (1935). rimane un capolavoro, uno dei noir Con l'aggiunta che, undici volte su anche – provate un po’ a chiederve-
e della Mirca che lo affianca in con i sapori pieni della cucina metropolitani più belli del cinema dieci, al cinema i bambini non sanno lo, dopo una mezz’ora – una noia: e
cucina, che presenta piatti con ele- conosciuta, semplice e gustosa. Lunedì 24 americano. E il cinema americano – recitare, e questo non fa eccezione. questo, al cinema ed in letteratura,
ganza anche visiva e con quantità Mastro Ghiottone Rete4, 16.00, Intrigo internaziona- si sa – è il più bello del mondo. è un peccato imperdonabile.
da lasciare sempre sazi. La tradi- le. Siccome ho detto che La donna St.Universal, 22.45, Excalibur.
zione, si diceva, la troverete nelle Antica Trattoria Al Sole che visse due volte è il più bel film Rete4, 21.00, Trappola di cristallo. Film elegantissimo, colto e stupen- Venerdì 28
tagliatelle ai bisi (Lumignano è a di Hitchcock, vorrà dire che questo è Se ancora non l'avete imparato a damente visionario, senz'altro il La 7, 21.30, Marlowe indaga.
Via Fontana Fozze 2/1 il secondo, ma non ne sono tanto memoria, è un thrilling niente male: migliore tra i (non molti) ispirati al Una tra le molte - e non delle più
pochi chilometri da qui) o nelle fet- Castegnero sicuro nemmeno io! solita banda di rapinatori folli che Ciclo Arturiano. Assolutamente spregevoli - pellicole ispirate al per-
tuccine con gli asparagi o, se siete 0444 732011 sequestra addirittura un grattacielo, imperdibile. sonaggio di Chandler. Merita se non
fortunati, ( ma ancora per poco) Chiuso il mercoledì Rete4, 21.00, Assassinio sull'Orient solito poliziotto strafigo e dal cuore altro per la faccia strafottente e pie-
nei tagliolini con le spugnole. Carte di credito : tutte Express. buono che li ammazza tutti. Sky, 0.10, Spider. trificata del grande Robert Mitchum.
Risotti con erbe spontanee, con
tartufi. Si era iniziato con baccalà Voto 13/20 Raffinato, intelligente, magnificamen- Spider è un film gelido, perfetto,
te recitato da tutti. Imperdibile. incomprensibile ed inutile. Gelido e Giuliano Corà
vicenzaabc economia e società 7
Ilvo Diamanti analizza la voglia di cambiare dei vicentini Api, nè matrimoni
Odiamoci per bene nè un funerale
Si allontana ancora l’unione con Assind
“Per una vita di qualità dobbiamo lottare contro noi stessi” ma si esorcizza anche l’incubo crisi
“Un’idea: in Cina investiamoci noi”
(Continua dalla prima) Ma la risposta non può essere: La prima anticipazione sulla pros- Facciamoci coraggio. Fiorenzo
fatele altrove, non qui. La risposta sima assemblea dell’Api Sbabo chiude quest’anno il suo
Discarica archeologica industriale. (Associazione piccole e medie lungo mandato dopo sei anni, il
“Perché è successo? Anche in dev’essere più matura. Deve pre-
vedere una rinuncia. industrie vicentine, 1600 associati massimo consentito dallo statuto.
altre zone d’Italia c’è stato un per 25 mila dipendenti, 5 miliardi Sbabo è stato un uomo di media-
grande sviluppo figlio dello stesso Siamo in un vicolo cieco: non di euro il fatturato complessivo, zione, che ha dato prova di intelli-
modello. possiamo proseguire in un percor- terza associazione in Italia) è che genza politica e abilità nei rappor-
Con la differenza che non c’è lo so che genera solo infelicità. La neanche stavolta si parlerà seria- ti. All’assemblea generale vicentina
sfascio che vediamo qui. Il ricerca della qualità della vita è mente del matrimonio con del 24 maggio, festeggerà il tren-
Veneto oggi è una discarica di necessaria. Le scelte conseguenti, Assindustria. Anzi, di Assind si tennale dell’associazione ma sarà
archeologia industriale. Paesaggio anche se dolorose, devono essere parlerà male, anche se di nasco- una festa tutt’altro che spensierata:
portate in fondo.” sto. La seconda è che dopo sei “Il 2004 – ammette il presidente
inguardabile, aria irrespirabile, anni Fiorenzo Sbabo lascia il uscente - non si presenta nel modo
acqua imbevibile. Da Brescia a ruolo di numero uno, che dovreb- migliore. Si diceva che vinta la
Podenone è una grande Los Chi governa chi.
be toccare a Sergio Dalla Verde, guerra in Iraq l’economia sarebbe
Angeles, una città continua. Oggi “Chi ci governa oggi, in questa imprenditore edile e già vicepresi- ripartita alla grande. La guerra è
puoi percorrere l’intera distanza situazione, deve aver coraggio. dente. Un passaggio indolore, ma tutt’ora in corso...”
tra Venezia e Bassano senza mai Non è facile. Se quello che voglia- che apre nuove prospettive all’as- Fedele alla sua missione di presi-
trovare un orizzonte.” mo va contro noi stessi, nega sociazione. Non foss’altro perché dente che ha lavorato per un’Api
addirittura quello che siamo, Dalla Verde, diversamente da tesa al futuro, Sbabo guarderà
Una condanna retrospettiva. come può la politica assecondare i Sbabo, è un uomo meno portato avanti, presentando il risultato di
nostri desideri? Nessun eletto alla mediazione e potrebbe essere due ricerche: una nazionale, che
“Una mattina ci siamo svegliati e l’uomo giusto per dare una ster- ha visto intervistate 3000 aziende
abbiamo detto: tutto questo non potrà mai fare quello per cui è che farcene: ce la caviamo benissi- Torneranno a darci sicurezza”.
stato eletto. Anche per questo la zata, in un senso o nell’altro: (molte della quali venete), e una
ci piace più. Ma cambiare non è mo da soli. Oggi ci rendiamo spingere una volta per tutte per locale, che legge le risposte di 200
facile. La scoperta della qualità è soluzione è una sola: una demo- conto che ci manca proprio la Il passato che non c’è. l’unione con la grande industria associate cui è stato chiesto di giu-
una condanna retrospettiva. crazia più partecipata, in cui tutti politica. La politica alla quale “Tendiamo a scaricare le nostre così come chiudere definitivamen- dicare la situazione, presente e
Oggi si ammette: viviamo male. sono coinvolti nelle scelte”. chiedere infrastrutture, servizi, paure sull’immaginario. Un te il discorso. E disegnare per Api futura.
Siamo in una fase di contrasto, tra limiti precisi alla distruzione del tempo vivevamo con le porte un futuro tutto nuovo. I risultati, anticipano in Api, sono
domande di qualità e logiche di Da Roma ladrona allo smog. territorio. aperte, si dice. Ma cosa c’era allo- moderatamente ottimisti: le cose
“10 anni fa il Veneto esprimeva Per questo crescono nuove forme ra da rubare? Adesso abbiamo Montecchi e Capuleti. Di unione vanno male, me le piccole e medie
questa voglia di autogoverno di partecipazione urbana che molto, troppo. Certo, la qualità con Assindustria, in casa Api se aziende hanno ancora stimoli.
scendendo in strada contro ne parla dalla notte dei tempi.
vogliono i cittadini protagonisti della vita è anche il diritto a non Ma si vede proprio che questo Problemi e risorse. “L’Api vicenti-
Roma ladrona. Oggi scendia- nelle scelte della città. Una neces- aver paura. Ma ripeto, non saran- matrimonio tra l’intraprendente na - spiega Sbabo - è stata la
mo in strada contro il traffico, sità. Pensiamo all’elezione diretta no i poliziotti o le armi a darci Giulietta (Api) e il virile Romeo prima a sollevare il problema del
le antenne, lo smog, il cemento. dei sindaci: nata per avvicinare i questo diritto. Sarà la comunità (Assind) non s’ha da fare. passaggio generazionale, più di 10
Oggi la stessa Lega fa volanti- cittadini, ha avuto l’effetto oppo- sociale che dobbiamo costruire da Peccato, perchè i numeri sarebbe- anni fa. Un problema che, para-
naggio contro la speculazione sto, svuotando il consiglio comu- soli.” ro dalla loro parte. A mettere i dossalmente, oggi può diventare
edilizia. Sono segnali fortissimi nale dei poteri. Il cittadino ha bastoni tra le ruote sono i soliti una risorsa. Aziende che non
di una società che cambia. Il ottenuto democrazia, ma solo una fattori: dalle eterne gelosie ai gio- hanno più capacità a causa del
Veneto, il Nord Est stanno lan- volta ogni quattro anni, al No logo. chi di potere fino alle difficoltà passaggio tra padri e figli possono
ciando segnali fortissimi. Chi oggettive. Parrà banale, ma è un unirsi con altre aziende motivate e
momento del voto. Poi basta.” “I cittadini che oggi si muovono problema anche convincere un creare realtà più forti. Ma le ban-
non li vede non li vuole vedere. non hanno etichette. Ci sono imprenditore con mille dipendenti che devono aiutarci nel ruolo di
La nostra terra, la nostra gente, comitati che hanno tematiche care a sedersi allo stesso tavolo di un intermediari. E ancora: abbiamo
è la spia di un grande cambia- Le false paura sulla sicurezza. alla destra (la sicurezza, il no agli collega con sette. Anche se i pro- bisogno di una copertura politica,
mento. Perché questi problemi “Si cerca di far passare il concetto immigrati) e viceversa. Ma la blemi e le capacità sono esatta- una politica di investimenti mirati
ci sono dovunque, ma non che le principali paure delle perso- maggior parte sono assolutamente mente le stesse. per noi. È dagli anni 70 che questo
strutturali come qui”. ne riguardino la sicurezza. In veri- di- sgiunti dalla politica. La quali- non avviene”.
tà le persone hanno più paura del tà della vita non ha confini politi- Montezemolo, ni grazie. Il fattore Due parole sulla Cina: problema o
traffico. La paura sulla sicurezza ci. nuovo che ha ri-allontanato la risorsa per le piccole e medie indu-
Le risposte sbagliate. possibilità di un unione, si chia- strie? “Risorsa senza dubbio.
cresce nei piccoli centri e tra gli Nascono così delle arene delibera- ma Montezemolo, il designato Perché la Cina non va temuta ma
“Attenzione però a non bana- anziani, ovvero dove non c’è quasi tive che chiedono di discutere e presidente nazionale di studiata: evocare fantasmi senza
sviluppo. Da un lato la locomoti- lizzare il problema. Per rispondere mai realmente pericolo. Il fatto è dialogare con le amministrazioni. Confindustria. andare a fondo è sbagliato. La
va del Nord Est non è più quella a queste domande c’è chi vorrebbe che siamo un popolo di vecchi e la Il bilancio partecipativo è un otti- “La verità – commenta un anoni- Cina è forte, intraprendente, sta
di un tempo. Ma soprattutto creare delle “isole di qualità” nei nostra paura è soprattutto paura mo esempio: si ragiona insieme mo ma ben informato associato – investendo in teste e tecnologia.
siamo noi sul treno ad essere stan- centri storici. Assistiamo a tentati- della solitudine. In molti Paesi lo per capire come portare avanti le è che Montezemolo è l’uomo Fino a oggi l’Italia ha preso male
chi del panorama che ci offre. vi patetici: la lotta contro gli hanno capito e hanno risposto scelte della città.” della grande industria, dei colossi le misure. Siamo la settima poten-
Oltre che stufi di spalare carbo- accattoni, contro le scritte sui con la risocializzazione del territo- Matteo Rinaldi che fanno il bello e il cattivo za industriale ma solo al 23° pos-
muri, contro la microcriminalità. rio. Invece di mettere sulla strada tempo, sempre pronti a chiedere, sto tra gli investitori in quel Paese.
ne.” anzi pretendere, l’aiuto dello Insomma, noi ci crediamo. Ma ci
Nello stesso tempo però, si apro- vigili e poliziotti, fanno uscire le
no i centri storici al traffico. No. Stato. Come può rappresentarci? serve una politica all’altezza.
La qualità è una rinuncia. persone. Socializzare libera dalle Nelle persone della nuova Pensiamo solo alla distanza: per
“Ma non c’è niente da fare. La Non è questa la qualità della vita paure. Il vigile di quartiere diven- A sinistra Ilvo Diamanti, sociologo ed Assindustria non vedo nemmeno una grande azienda dieci viaggi
domanda di qualità significa che chiedono le persone.” ta il macellaio, il vicino di casa. editorialista di Repubblica. il più piccolo segnale verso di all’anno in Cina non sono nulla.
rinunciare. Rinunciare a ciò che Noi le strade le abbiamo svuotate, Sopra Marco Paolini, attore che, noi”. Posizione che non molti in Per noi sono un costo. Sarebbe
Voglia di politica. trasformandole in piste per auto- come Diamanti, analizza e racconta Api condividono: “È un uomo assurdo perdere l’occasione per
siamo. Tutti protestano contro le la grande devastazione
discariche, le strade, il traffico. “Per troppi anni abbiamo detto mobili. Rimettiamo i bambini. del nostro territorio intelligente: deve capire che non così poco”.
che della politica non sapevamo può fare a meno di noi in un m.r.
momento così delicato”.

Lettere
molto più che l'evidente pietà piedi. Poi, le bombe dell'11 Ciascuno è colpevole, ciascuno sguardo, nella prigione di Abu Noi italiani brava gente, figu-
per i morti: il bisogno di reagire marzo a Madrid. Di nuovo sa, ciascuno fa finta di non Ghraib, dove si giocava davvero rarsi, abbiamo la nostra
alla paura, all'ignoto, al sor- attoniti, di nuovo vicini, in vedere, distrae lo sguardo e il la partita tra la "civiltà" del- Bolzaneto. Prima avevamo le
prendente, all'orribile. Un istin- piedi: Hoy somos todos españo- pensiero. Gli occidentali sanno, l'occidente e il terrorismo fon- nostre foto delle splendide ope-
Il palio to "umano" prima ancora che les. Quasi un manifesto, una si ingrassano, si abboffano sul- damentalista o il totalitarismo, razioni della Folgore in
della tortura politico. Come se dalle tenebre
fosse uscito un diabolico
dichiarazione di principio. La
nostra "cultura dell'innocenza",
l'espropriazione e la violenza.
E' questo il "principio ordinato-
non c'è soluzione di continuità.
Qual è, dov'è la differenza tra il
Somalia.
Un dossier. Uno "scandalo",
mostro, Behemoth, come se si che si incarna in un principio re" della violenza fondamentali- torturatore "amatoriale" ameri- uno scoop. Forse davvero siamo
Nous sommes tous Américains, fossero spaccati i cieli per la giuridico ma lo esubera in un sta. Gli occidentali sanno. Tutti, cano e il torturatore "professio- tutti americani. Saremmo anche
scrisse Jean-Marie Colombani, collera divina. Ma quelli erano "principio ordinatore" di vita, indiscriminatamente. Il volto nista", di Saddam Hussein, iracheni. Dovremmo essere.
direttore di "Le Monde", innocenti. Ma noi siamo inno- ci sorreggeva, come ci sorregge stolido della soldatessa Lynndie, d'un qualunque dittatorello di Quasi un manifesto, una dichia-
all'indomani dell'11 settembre. centi. Stringersi assieme. Noi quotidianamente, sovrappensie- della torturatrice della porta merda, d'un qualunque pazzo razione di principio. In quelle
De Bortoli, direttore del stessi, qui in Europa, eravamo ro. Si consolidava anzi. accanto, è il nostro stesso volto. delirante di potenza? Le torture orribili immagini c'è una "pas-
"Corriere delle Sera", riecheg- come colpiti, come scavando tra Nessuno è innocente, è questo il Adesso tutti sanno, adesso tutti sistematiche sono gli "effetti sione" per tutti noi, un princi-
giò. Quasi un manifesto, una le macerie delle Torri gemelle, ci principio discriminante della sappiamo. Nel buco del culo collaterali" d'una guerra o pio di salvezza.
dichiarazione di principio, riorganizzavamo. Stand up. In bomba indiscriminata. del mondo, dove non si posa lo d'una operazione di polizia. Lanfranco Caminiti

Addio Bettini, avvocato buono


Vicenza Abc ricorda il suo socio di grande umanità vicenzaabc la città a chiare lettere
Il suo studio, da anni, nell’ammezzato di un i carcerati, il cuoco sapeva, metteva il piatto a Direttore responsabile Amministrazione (info@vicenzaabc.it)
palazzo del centro storico. Non era di proprietà tavola. Matteo Rinaldi Gabriele De Rugna, Carla Toffolon
ma lui ci stava bene, i soffitti bassi, affreschi Redazione (redazione@vicenzaabc.it) Stampa
dignitosi alle pareti, li illustrava con orgoglio. I Lui non aveva mai dimenticato le difficoltà di Davide Lombardi, Ilario Toniello Artigrafiche Urbani
suoi clienti soprattutto gente semplice, e, sem- quando, nella vecchia casa, entrava un solo sti- Comitato editoriale Via Galvani, 30 Sandrigo (VI) - 0444
Franco Candiollo, Paolo Gurisatti, Gianni 659384
pre più, immigrati, rom, poveracci. Si passava- pendio di papà ferroviere, ed erano otto i Zulian Registrazione Tribunale di Vicenza
no la parola, su questo avvocato di pasta ragazzi di buona salute e robusto appetito, e Consiglio di amministrazione n. 1024 del 7/11/2002
buona, bravo a capire, stimato dai magistrati, una mamma infaticabile procurava il pane a presidente Lorenzo Bernardi Abbonamento Annuale Sostenitore 50 €
umile, paziente, e molto moderato nelle parcel- sacchi. vicepresidente Matteo Salin C.C. Postale: 37233509 a: Vicenza Abc
le, e molto tollerante con chi dimenticava di consiglieri Marina Cenzon, Giorgio Sala, S.c.a.r.l. Corte dei Molini, 7 - Vicenza
Stefano Soprana, Giorgio Stefani, Bonifico: Unicredit C.so Padova
pagare. Vita intensa, durezze e gioie, e un animo puro, PaoloTodescan c.c. 19719000 ABI 02008 CAB 11802
cristiano vero, e il dovere di capire gli altri, di Collegio sindacale Intestato a: Vicenza Abc S.c.a.r.l.
A tarda mattina, visita d’obbligo a S. Biagio, aiutarli. E un grande amore per l’arte. E una presidente Margherita Monti Corte dei Molini, 7 - Vicenza
poi a S. Pio X. I suoi clienti non erano gente da moglie forte, ammirevole, e quattro figli degni. sindaci Giampaolo Chiodi, Luigi Scarso Contanti:
arresti domiciliari. Lui doveva guardarli in fac- E, per tutta la vita, una professione di avvocato Progetto grafico Presso la sede di Vicenza (info@vicenzaabc.it)
cia, parlare con loro, non gli bastavano le straripante di umanità. Michele Vezzaro Corte dei Molini, 7 - il lunedì e il martedì
carte. Più di qualche volta stava alla mensa con Giorgio Sala
8 cultura vicenzaabc

Nella foto Luigi Veronelli, “Il vino deve avere un prezzo


grande esperto di vino. Questa etico. Non è giusto che tanta
è la cronaca di una giornata al gente non possa concedersi del
suo fianco, tra critiche al mini-
stro Alemanno e idee per lo svi-
Scrivo Lo incontro al buon vino a causa del costo.
Ben vengano le Denominazioni
luppo della viticoltura al grande Critical Wine Comunali”
Clic del mouse: invio. Parte la
mail. Tanto lo so già: buona-
enologo una la rassegna parlare con tanto entusiasmo
dell’idea, pare cosa fatta anche
notte fiorellino, quando mai mail a fondo alternativa quella: “Tante persone arriva-
risponderà? “Lui” è uno dei
miei miti. Ci provo. Giusto
perduto: da lui no a non potersi concedere del
buon vino perché è troppo
qualche domanda: “Ho ven- “Come promossa caro: abbiamo invitato ciascu-
t’anni, mi sto appassionando di
vino. Come si fa a diventare dei riconoscere È quasi cieco no dei produttori ad apporre in
etichetta un prezzo che sia il
bravi assaggiatori?” Chiedere è
sempre lecito e tentare è pur
il buon vino?” ma che giusto che dà soddisfazione al
loro lavoro, ma che poi è con-
meglio che lasciar perdere. Mi risponde entusiasmo trollabile nei vari passaggi, fino
Invece, “lui”, si fa vivo quasi
subito. Parte una corrispon-
e mi invita: tra bicchieri a quando verrà venduto in eno-
teca, o al ristorante. Così il
denza fitta fitta. Parliamo di “Vediamoci di rosso e la prezzo in etichetta subirà sì
vini. “Lui” è il solito mostro di
competenza. Un Maestro. te lo insegno” sua anarchia una maggiorazione, ma questa
dovrà essere nei limiti, diciamo
“Lui” è Luigi Veronelli pure, ‘etici’. In pratica la mag-
(“Gino” per amici e discepoli). giorazione dovrà riconoscere la
Per i golosi di tutta Italia, un’i-
stituzione. Le sue Guide Oro
autentici oggetti di culto.
E’ il primo della classe dal lon-
tano 1956 quando, indeciso se
Una giornata giusta remunerazione a chi ci
sta offrendo un servizio, e non
dovrà essere una ‘sopraffazio-
ne’, come spesso accade. Con
la trasparenza del prezzo sor-

con Veronelli
scegliere l’ascetismo della filo- gente, il consumatore verrebbe
sofia o darsi ai peccati di gola, messo in grado di valutare il
diede vita alla rivista “Il tipo di ricarico applicato dal
Gastronomo”. Un successo. Da rivenditore. Ovvero: la sua
lì in poi fu un susseguirsi di onestà”. Fantastico Gino (che,
collaborazioni ininterrotte con al secondo giro di Garganego -
quotidiani nazionali e riviste di trovare nei giovani una capaci- criminale d’un ministro che abitanti dei comuni, il loro lato il ritorno di tanti paesi - in bianco dei Colli Berici - accom-
settore. tà di ‘entrare’ nel vino in porta il nome di Gianni patrimonio, il frutto della fati- buona parte abbandonati - pagnato ad un meraviglioso
Oggi è soprattutto celebre per maniera così critica, in modo Alemanno”. Racconta la sua ca di tanti anni, io vorrei che i all'attività e quindi al benesse- sgombro, è ormai diventato il
le sue Guide, partite nel 1979 puntuale. Anarchia, e mi descrive le poli- sindaci si facessero attivi per re, e dall'altro una diminuzione “mio” Gino) capace ancora di
con quella ai ristoranti, e dive- Entrando nel vino, si riesce a tiche, tanto radicali ma secon- un ‘certificato di origine’ di cia- della spesa da parte del consu- lottare e di inventare. Dopo
nute, da anni, imprescindibili capire che è un valore. Il vino è do lui assolutamente realizza- scuno dei prodotti che nasce e matore. Niente male, no?” No, una giornata così, mi sento in
vademecum per muoversi nel- un personaggio... con cui fare i bili, per concepire in maniera che è confezionato nella loro niente male. Sono ormai 250 i vena poetica e gli allungo un
l’universo dell’enogastronomia conti, bisogna incontrarlo diversa il mercato agricolo. terra, sia per i prodotti primi - comuni italiani che con grande “ascolta (Gino), si fa sera”,
nostrana. Mi vengono i brividi senza correre rischi, perché All’insegna della trasparenza, frutti e verdure - , sia per i pro- lungimiranza hanno intrapreso mentre tutto intorno a noi si
e mi sale l’acquolina in bocca può servire all'intelligenza e dell’autocertificazione. E di dotti che esigono manifattura - questa via, tra di essi il comune alzano i calici al cielo e si brin-
quando propone di incontrarci all'iniziativa dell'uomo”. una rivoluzione dal basso: vino, olio, formaggi, salumi. di Villaverla per la tutela, ad da alla gioia. Sarà forse la pas-
(lo scorso aprile) a Verona, alla Veronelli racconta le suggestio- Denominazione Comunale di Questo servirebbe a dare una esempio, del vitigno Clinto e sione che sa trasmettere
seconda edizione di Critical ni della sua “patria”, quella Origine (De.C.O. – avversata maggiore remunerazione agli del formaggio Verlata. Ha Veronelli. Forse il piacere di
Wine (www.criticalwine.org) che ha cercato di conoscere e di proprio da Alemanno), catalo- agricoltori e contemporanea- buon gioco Veronelli nel citare stare insieme. O forse, come
che lo vede tra i promotori. La capire in tanti anni di cammi- go dei produttori critical wine, mente ad abbassare il costo del Brunetto Latini, scrittore del cantava Guccini, “perché anco-
manifestazione (oltre 7000 nate in lungo e in largo per il prezzo sorgente. Sono sigle e prodotto, perché molti inter- nostro ‘500: “Le uniche autori- ra c’è da bere, e mi riempio il
visitatori, 1400 bottiglie per Belpaese. Niente a che fare con parole nuove per me. Chiedo mediari verrebbero eliminati. tà a cui devo rispetto, sono la bicchiere”.
degustazioni enoiche inviate da quei “valori fasulli” (parole lumi. “E' presto detto: si tratta Con le Denominazioni madre, il padre e il Comune”. Francesco Marangoni
247 aziende vinicole, 52 pro- sue) di cui è portatore “quel di restituire ai cittadini, agli Comunali si otterrebbe da un E il prezzo sorgente? A sentirlo
duttori presenti, dibattiti affol-
latissimi) è l’alternativa alla
“Verona da bere”. Quella si
incontra a Vinitaly (www.vini-
taly.com). Là belli, ricchi e
Il maestro versa da bere Chi è Luigi Veronelli
Dal socialismo
potenti. Qui, al centro sociale Le migliori cantine e bottiglie vicentine: dal Breganze Torcolato al rosso dei Berici al buon calice
“La Chimica”, si brinda al
Vino (con la maiuscola) e Due Santi, Bassano del Grappa Miotti Firmino, Breganze Da 20 a 25 euro Milanese, classe 1926, a trent’anni è
editore e pubblica le riviste I
all’Anarchia. Comunque sia: Spulciando in cantina: Breganze Bianco Spulciando in cantina: Breganze Dal Maso Luigino, Montebello Problemi del Socialismo e Il
alla salute! A 78 anni e quasi Vigneto Rivana, annata consigliata Cabernet, rosso, annata consigliata Vicentino Gastronomo. Il successo di quest'ul-
cieco, Veronelli, con il suo 2002. 2001. Spulciando in tima lo conferma nella sua attività di
calore e il suo inalterato slan- Da 7,60 a 10 euro Da 10 a 15 euro cantina: Terra dei enogastronomo. Scrive per
cio ideale, è semplicemente Rovi Rosso del Panorama, Epoca, Capital,
L'Espresso, poi cambia idea e condu-
incantevole. Parla il linguaggio Costozza, Conti A. & G. Da Veneto, rosso, ce per sette anni A tavola alle 7, sul
della terra, racconta le soffe- Cavazza, Montebello Vicentino Schio, Costozza annata consiglia- primo canale, che gli dà un successo
renze, le storie e le tradizioni Spulciando in cantina: Colli Berici Spulciando in cantina: Costozza ta 2001 straordinario. Nel 1979, il suo
della società contadina. Da 20 a 25 euro. Viaggio Sentimentale nell'Italia dei
Cabernet Cicogna, rosso, annata consi- Rosso del Veneto, annata consi- Vini serve al lancio di Rai 3. Realizza
Memoria storica di un’enciclo- gliata 2000. gliata 2001. L'Archivio Storico dell'Enologia
pedia vivente. Ma chi glielo ha Da 15 a 20 euro Da 10 a 15 euro Villa dal Italiana e i vari "Cataloghi dei Vini
fatto fare, alla sua età, di Ferro, Lazzarini, San Germano d'Italia", dei "Vini del Mondo",
dei Berici degli Spumanti e degli Champagnes,
imbarcarsi nell’avventura di Maculan, Breganze Zonin, Gambellare delle Acqueviti e degli Olii extra-ver-
portare la cultura del vino ai Spulciando in cantina: Breganze Spulciando in cantina: Recioto di Spulciando in cantina: Rosso del Rocolo, gine. Passa tranquillamente da Class
giovani dei centri sociali? Lui Torcolato dolce, annata consigliata 2001 Gambellara, Podere Il Giangio, dolce, rosso; annata consigliata 1995. e Il Sommelier a Rivista anarchica.
ne è semplicemente entusiasta. Da 25 a 30 euro annata consigliata 2000. Da 5 a 7,50 euro. È direttore della rivista Veronelli EV,
“Non avrei mai immaginato di bimestrale sui temi dell'enologia,
della gastronomia e del turismo.

You might also like