You are on page 1of 20

TEORIA E TECNICA DEL RILASCIO EMOZIONALE Le emozioni sono energia, e l'energia segue sempre il pensiero.

Nella nostra cultura ci hanno insegnato che per liberarci dalle emozioni indesiderate occorre una lunga pratica e un grande lavoro su se stessi, e a volte sentiamo persone dire che e' molto difficile liberarsi delle proprie emozioni negative in merito a eventi che proprio non possiamo perdonare o superare. In realt esiste nell'essere umano una modalit di rilascio emozionale. Le emozioni possono e dovrebbero essere semplicemente rilasciate con una azione mentale, attraverso una tecnica che molto semplice anche se richiede un esercizio costante per dare il massimo del risultato. Tu crei la tua realt inconsciamente La realt un ologramma interattivo che risponde alle modificazioni prodotte in essa dai tuoi pensieri e dalle tue emozioni. Questo lo sappiamo tutti ormai volenti o nolenti, che ci si creda o no. Per influenzare una realt come uesta in cui viviamo dotata cio di una notevole intensit e densit, dobbiamo fare in modo di avere una certa energia!pensiero, dobbiamo iniziare a produrre pensieri potenti in modo che uesti possano sopravvivere al denso clima psichico in cui viviamo. "iamo miliardi infatti e tutti produciamo pensieri pi# o meno potenti, i nostri devono uindi poter essere abbastanza forti da potersi manifestare nella realt. $utto uello che viviamo un riflesso olografico di ci% che contiene la parte subconscia di noi. &redo fermamente che tutto uello che abbiamo bisogno di sapere e di rilasciare sia gi presente riflesso in tutto ci% che di bello e brutto esiste nella nostra realt personale. 'asta che guardiamo e ci (accorgiamo'. Il fuori un riflesso pi# o meno accurato del 'dentro'. Noi stiamo continuamente creando realt dal punto di vista della mente subconscia perch) come se avessimo con noi un computer con milioni di miliardi di programmi automatici che stanno creando *col nostro consenso+ un certo tipo di realt piuttosto che un,altra, abbiamo cio, dei meccanismi nel subconscio che nella letteratura classica vengono chiamate forme pensiero, e che costituiscono anche il nostro carattere cosi, come le nostre vicende esterne. La forma pensiero tende a creare la realt in base all,informazione che contiene e anche ad attirare eventi e persone in sintonia con uell,informazione. La forma pensiero inconscia, o memoria sia un attrattore di realt sia un filtro col uale giudichiamo la realt. -a uesto lo sappiamo gi. "appiamo anche che per dare forza a una forma pensiero occorre ripetizione e intensit emozionale. Pi# pensiamo ualcosa e lo energizziamo con l'emozione, e pi# uel ualcosa tende a riprodursi nella nostra realt uotidiana. Quello che potremmo non sapere come togliere forza a tutte uelle forme pensiero di cui non siamo consapevoli cosi da poter gradualmente migliorare le nostre condizioni di vita ed di uesto di cui voglio parlarvi ora. Per farlo, la prima cosa da imparare uella di autoo!oservarsi ed essere in uno stato di centratura o presenza. Cosa si intende per centratura?

.no stato di centratura ideale difficilmente descrivibile a parole ma pu% essere comun ue idealmente rappresentato come uno stato di totale presenza ed estrema attenzione al ui ed ora in ualun ue !orma "#ella o #rutta$ esso si presenti % con un sentimento di pace e accettazione per ualun ue !enomeno noi stiamo sperimentando e una totale assenza di &iudizi mentali' E( uno stato in cui anc)e se pro*iamo emozioni non ne siamo *ittime e non siamo trascinati da&li e*enti' Per ottenere uesto stato in maniera prolungata e costante, per dare cio un momento a uesta forza, occorrer una pratica, pratica che chiameremo il lavoro su noi stessi o lavoro di centratura, a volte lo chiamer% anche pulizia perch) a tutti gli effetti una pulizia del campo energetico!psichico dell,essere umano. Nel contesto di uesto manualetto il nostro lavoro di centratura il rilascio emozionale. /' mio scopo presentare il lavoro su di s) come l'ho elaborato fino ad ora dopo alcuni studi, osservazioni, e ricerche effettuate nell'arco di uesti ultimi uattro anni. L+arte di lasciar andare i pro#lemi, c)e si intende esattamente per lasciar andare? .na forma pensiero un meccanismo messo in essere da un pensiero ripetuto sostenuto da una forte emozione, ueste due componenti permettono alla forma pensiero di continuare a esistere fintanto che vengono alimentate. Le forme pensiero che ci causano problemi devono essere in ualche modo disattivate e per farlo dobbiamo intervenire su due fronti0 emozionale e mentale. Lasciar andare una emozione significa smettere di alimentarla con pensieri che la sostengono e la giustificano *puoi sempre decidere cosa pensare, non vero1+, con storie di vario genere e con motivi pi#, o meno giusti e dissolverla attraverso l'osservazione attenta e costante. "ignifica semplicemente rinunciare ad avere ragione ed essere felici *come afferma il &orso in -iracoli+. "ignifica essere disposti a rinunciare a gran parte della nostra storia personale e a tutti tentativi che facciamo per difenderla interiormente perch) uesto non fa che rinforzare il tipo di problemi che abbiamo in uesto momento e ricreare proprio le cose da cui cerchiamo di fuggire. Lasciar andare un pensiero significa invece smettere di pensarlo e pensare a ualcos,altro0 voi mi chiederete come mai a volte tanto difficile lasciar andare determinati pensieri piuttosto che altri. Il fatto che pensiero ed emozione, nelle forme pensiero, innescano un circolo vizioso che si autoalimenta0 il pensiero nutre l,emozione e l,emozione nutre il pensiero e uesto va avanti finch) non interveniamo su una delle due componenti. "e l,emozione troppo forte e non si disposti ad abbandonarla pu% risultare difficile e uasi impossibile liberarsi dei pensieri sottostanti ecco perch) a mio parere meglio intervenire prima sulle emozioni.

E&o% -ensieri ed emozioni

/go0 uella parte di te che crede nella separazione da tutto il resto del creato. Quella parte di te che ti fa sentire unico, diverso, speciale. Quella parte che tende al vittimismo o alla tracotante superiorit. Quella parte che deve sempre difendere opinioni, sapere, capire, risolvere tutto. Quella parte di te che deve sempre essere da ualche altra parte in ualche altro tempo. /go il motivatore della totalit dei tuoi pensieri ed emozioni, ed formato da alcune tendenze di base che per comodit classifichiamo come bisogno di approvazione, bisogno di controllo, bisogno di sentirti al sicuro. Questi tre sono alla base di ogni emozione positiva, negativa, e di ogni pensiero che produciamo. I bisogni e le emozioni, arrivano a culminare , inoltre in abitudini *vasanas come vengono chiamate in alcuni insegnamenti orientali+ , cristallizzazioni che formano uell'aggregato psichico che chiamiamo 'io', o il nostro 'carattere'. Questo 'io' o 'carattere' esattamente ci% che ci crea il 234 dei problemi nella vita e ci% che ci sta tenendo lontano dal contatto con il vero noi, uella parte profonda, saggia, e potente che possediamo. Trasmutare le emozioni , L(arte del lasciar andare La uintessenza di uesto lavoro la pratica del lasciar andare le emozioni e uesta esprimibile in una sola frase. .Se si rimane acutamente consape*oli di una emozione ualsiasi per un tempo su!!icientemente lun&o e senza distrazioni % senza a&irla in nessun modo% in assenza di &iudizio e in piena accettazione uella emozione perde il suo potere e tende a dis&re&arsi/ .na volta consapevoli che uesto 'Io' che pensiamo di essere non ha una realt sostanziale e che tutto uello che accade ha una base astrale *emozionale+ oltre che eterica *fisica+, diventa evidente la necessit di un ualche tipo di pratica che ci consenta di trasformare gli automatismi emozionali in primo luogo e poi uelli mentali. Quando sono testimone di un 'problema,, inteso come una situazione che mi crea un ualche tipo di emozione negativa, la prima cosa che devo imparare a fare con la mente accorgermi di ualun ue flusso di pensieri ed emozioni mi stia attraversando in uel momento e affermare con forza che ( io )o creato uesta realt "a ualc)e li*ello del mio essere$'( 'isogna allenarsi a fare uesto come base di tutto il lavoro e a farlo con costanza e forza, di modo che divenga una abitudine sottostante a tutti i nostri processi di pensiero. Prendersi il 5334 della responsabilit della nostra realt crea per cos6 dire le l,ambiente psichico necessario affinch) possa avvenire la trasformazione delle emozioni e il loro conseguente rilascio. Lo scopo di uesta affermazione infatti uella di limitare e col tempo impedire tutte le esternazioni e le lamentele rivolte all'esterno, tutti i tentativi di vittimizzare, dare la colpa a ualcuno al di fuori di noi e di prendercela con ualcuno *comportamento che ha il solo effetto di perpetuare i problemi nella loro base energetica e poi fisica+. La realt infatti stata modellata inconsciamente da noi stessi per farci avere uesta esperienza che apparentemente ci fa stare 'male'. "mettere di esternare, di arrabbiarsi

e lamentarsi e prendersi la responsabilit di uanto succede, ci da la possibilit accumulare un incredibile uantit di energia!prana che normalmente disperdiamo nelle suddette attivit di lamentela. .na volta smesso il lamento accorgiamoci delle emozioni nel nostro corpo, uelle negative, uelle che tendiamo ad esternare di continuo. 7ttenzione per%0 le emozioni non andrebbero vissute nella mente *non andrebbero spiegate, esposte, non andrebbero sottolineate con la storia personale che affibbiamo loro+ ma andrebbero sentite e ascoltate profondamente nel corpo attraverso una attenzione focalizzata e senza giudizi di nessun tipo. Le emozioni negative non vanno considerate come ualcosa di bello o brutto ma solo come energia che possiamo imparare ad ascoltare attentamente e far passare attraverso di noi. -resenza su ci0 c)e sto sentendo' 7 uesto punto essenziale accogliere e dare il benvenuto amorevolmente e con grande presenza tutto uanto accade nel corpo e nella mente in risposta all'evento *esterno o interno , vissuto o immaginato o ricordato+. La pratica della presenza e della estrema attenzione focalizzata ha il potere di disgregare con il tempo tutte le emozioni negative non volute e il fatto che lo facciamo ascoltando il corpo aumenta la velocit di trasmutazione dell'emozione. 8ra focalizziamoci sul corpo e diventiamo acutamente consapevoli delle aree che stanno rispondendo all'evento o al ricordo di un evento passato e notiamo se ci sono aree che si tendono, che fanno male, che si contraggono, vibrano o fanno ualun ue altra cosa che non sia la distensione e la pace. &erchiamo di ricondurre le emozioni a un vissuto fisico, il corpo il mezzo che abbiamo per fare il lavoro di trasformazione. / mentre lo facciamo senza cercare di fuggire immergiamoci nell,emozione e proviamo visualizzare la tensione, il dolore, o ualun ue altra forma l'emozione abbia assunto come una sostanza o un materiale * ualun ue sostanza va bene+, fumo, immondizia, gas, elettricit..ecc. /' importante lasciare che l'immagine si formi spontaneamente in noi ma se non accade scegliamo di vedere l'emozione in un certo modo , immaginiamola come pi# ci piace e facciamo finta che sia un ualcosa di sostanziale, oppure limitiamoci a sentirla. .na volta ottenuta la sensazione fisica unita all'immagine mentale cominciamo a espellere la sostanza dal corpo con l,intenzione di liberarcene. 9iamo a uesta sostanza il comando di andarsene. &reiamo un'apertura immaginaria * un buco, una finestra, un diaframma, un tubo+ oppure visualizziamo ualcuno che la scalcia e la butta fuori di noi e mentre invitiamo la sostanza a uscire dal corpo ci facciamo la seguente domanda0 :Posso abbandonare uesta emozione1 Posso essere pace anzich) uesto1; *e diamoci una risposta sincera+ :<oglio abbandonare uesta emozione ed essere pace anzich) uesto1; *e diamoci una risposta sincera+ "e spontaneamente viene un s6, continuate a fare uesto esercizio fino allo

spegnimento dell'emozione *potrebbero volerci anche dei giorni per eliminarla tutta ma vale la pena persistere+. "e la risposta no, chiediamoci :Perch)1;. Il perch) una volta risposto porter fuori tanti processi di pensiero di cui eravamo poco o per nulla consapevoli. 7 uel punto, ci% che ci siamo risposti dopo il perch) diviene il nuovo inizio del rilascio *posso essere pace anzich) uello che mi sono risposto col perch)...+ Rilasciare i pensieri 9opo * e soltanto dopo+ che l,emozione abbia perso abbastanza del suo volume e della sua importanza, potrete cominciare a lavorare sui pensieri cambiandoli e decidendo di pensare ualcos,altro per = minuti soltanto. 9itevi (posso smetterla di pensare uesta storia che mi sto raccontando e pensare ualcosa di bello *per esempio una ideale soluzione del problema+ per cin ue minuti soltanto1 / pensate ualcosa di bello, produttivo, edificante per cin ue minuti soltanto *di modo che non pensiate di doverlo fare per sempre+. 9opo i = minuti potrete tornare alle vostre abitudini di pensiero ma per favore 0 fate uesti = minuti di pensiero positivo dopo un rilascio emozionale e fatelo pi# spesso che potete. <i faccio notare che il potere di uesto esercizio *come tutti gli altri che vi sto proponendo+ non nella positivit del pensiero o dell'intenzione ma nel fatto di essere voi a decidere cosa mettere nella vostra testa e nello sforzo che fate andando contro le abitudini subconscie. In seguito potrete lavorare con i pensieri pi#, a lungo ma per ora limitatevi a = minuti dopo ogni rilascio andato a buon fine. Non resistere al dolore Lo stato di centratura enormemente aiutato dal non resistere alle esperienze che la vita ci mette di fronte e soprattutto al non resistere al dolore. $ra l,altro il dolore non ci% che ci preoccupa.. solo che ne abbiamo paura lo giudichiamo male lo vogliamo evitare a tutti i costi e perci% escogitiamo strategie e tattiche varie per non averci a che fare. -a essenzialmente il dolore energia e se smettiamo di giudicarlo male e ci permettiamo di sperimentarlo intensamente in ogni forma nella uale si presenter andremo incontro a formidabili guarigioni, sul piano fisico, psicologico e spirituale.

Non etic)ettare i pro#lemi e a##andonare la storia personale' .n'altra potente disciplina mentale e, uella di smetterla di etichettare i problemi ad esempio sintomi fisici o altre realt per cui abbiamo un (nome,. 9are un nome alle cose le incatena, blocca la loro realt e congela l,energia fluida di cui fatta la realt. 9are un nome mette un sigillo che impedisce il cambiamento, e molti nomi che diamo a fenomeni sono in realt dei campi informazionali che bloccano uella cosa in un certo stato. "mettila di chiamare mentalmente le cose col loro nome per un po,.

"mettila di chiamare la rabbia col suo nome ad esempio e di semplicemente a te stesso0 sto sperimentando una tensione a livello del plesso solare , con dolori addominali vibrazioni intense , calore e una forte voglia di spaccare ualcosa. 7ltra disciplina mentale legata ai (problemi, di ualun ue genere. "mettetela di chiamarla (la mia rabbia,, (il mio problema con gli uomini,, (la mia miopia,, (la mia asma,, (la mia paura della povert, e cosi, via. Partite sempre dal presupposto che la parola un potente agente di creazione che fisicizza un pensiero. "e date voce a un pensiero tendete a portarlo nella realt e fare uesto tender a manifestarlo, uindi chiamare mio un ualun ue problema tender inconsciamente a legare la vostra identit personale a uel problema. "mettetela di farlo. Non prenderla sul personale non darsi importanza' Lo stato di centratura essenzialmente uno stato di assenza di ego. Per ego voglio ui intendere tutta uella serie di processi consci o inconsci volti allo scopo di attirare l,attenzione su di se, di sentirsi importanti per gli altri, di apparire. 8gni volta che cerchiamo approvazione, controllo, sicurezza, amore, appartenenza, ogni volta che stiamo costruendo un piccolo palcoscenico sul uale recitare una parte ualun ue sia per metterci in mostra stiamo agendo dal punto di vista dell,ego. 9arsi importanza ha come svantaggio uello di impiegare una grossa energia che viene sottratta alla centratura e ci rende uindi deboli e vulnerabili. .na delle conseguenze che abbiamo delle idee di giusto o sbagliato, di mi piace o non mi piace, abbiamo dei limiti e li difendiamo a spada tratta. 7bbiamo opinioni e le difendiamo. &i arrabbiamo se vengono contestate e cerchiamo modi per avere ragione pi# o meno coscientemente. .na delle pratiche pi# importanti del mago errante sar uella di cercare modi sempre pi# incisivi di dare a se stesso la minore importanza possibile cos6 da poter distruggere per sempre concetti *forme pensiero+ come la reputazione e l,autostima. Il mago errante deve apprendere a sperimentare ci% che e lasciarlo fluire attraverso di se. Questo aumenter il suo coefficiente di energia o di (luce,. Questo lo guarir e lo porter a sperimentare tutto ci% che giusto per lui in uel momento e non avr bisogno di difendere una reputazione per un ego che non esiste. Pi# ti dai importanza, pi# vuoi avere ragione e pi# difendi le tue opinioni pi# uesto dice vibrazionalmente all,universo che non hai fiducia , che hai paura, che stai reagendo a una emozione. Lasciar andare 1 solo una scelta' Il lasciar andare solo una decisione interiore , una scelta e non ci sarebbe bisogno di esercizi e tecniche. Quello che sto cercando di veicolarvi un modo di veder l,esistenza e non una meditazione o una meccanica forma di esercizio da ripetere ogni tanto. <orrei comunicarvi che possibile lasciar andare le proprie opinioni e le proprie convinzioni su ogni aspetto della vostra vita e che uando non lo risucite a fare solo perch) c, una emozione che reiterate o a cui siete attaccati. Potete lasciar andare ualun ue cosa dalla fame al dolore fisico, dalle opinioni politiche al bisogno

di appartenere a un certo gruppo , e farlo vi far arrivare al punto di pace e da uel punto di pace la vostra realt esteriore verr anch,essa modificata. "e hai difficolt ad accettare che lasciar andare ualun ue cosa sia una scelta prova a lasciar andare l,emozione collegata a uesta difficolt..diverr sempre pi# semplice col tempo. Il punto di pace' Idealmente vogliamo arrivare al 'punto di pace' con uella vicenda, persona, trauma ecc. Il punto di pace e uanimit ,assenza di aspettativa, la fiducia nel processo di cui parla &arl >ogers, ed anche il principio della chiave dorata di /mmet ?o@, il vuoto di Ao,oponopono. /, assenza di attaccamento ma anche assenza di avversione. "ignifica che nel punto di pace io ho lasciato stare ogni opinione personale sul problema e lascio tutto ma proprio tutto nelle mani di 9io cercando solo di rilassarmi. -i rendo conto che in casi di problemi gravi uesto non facile da fare per chiun ue e mi rendo conto anche che molti storceranno il naso ma credo che uesto modo di procedere sia fondamentale adottarlo il prima possibile nella vita ed espanderlo sempre di pi# affinch) possiate sviluppare capacit di guarigione delle situazioni che vanno ben oltre le vostre pi# rosee aspettative. &hiedersi perch) non si pu% essere in pace con uell,evento una domanda fondamentale che pu% portare fuori dei processi d pensiero che fino a uel momento erano pi# o meno inconsci, vediamone alcuni dei pi# difficili da risolvere e le loro soluzioni possibili0 !Perch) penso di avere ragione io !Perch) il torto subito troppo grande e non posso perdonare perdonare significa dargliela vinta. !Non e' possibile farlo senza una lunga terapia !Non sento le emozioni nel corpo. !Perch) ho bisogno di sentirmi in un certo modo !Ao rilasciato ma l,emozione e, ancora liB non funziona !Perch), devo sapere come andr, a finire !Perch) devo sapere la soluzione di uesto problema se no non posso rilassarmi 8gnuno di uesti o di uelli simili a uesti andrebbero lavorati a partire da ci% che li ha generati a livello inconscio e cio i bisogni che sottendono delle paure. Cosa c(1 da**ero sotto a uelle emozioni? I bisogni *approvazione, controllo, sicurezza, piacere, amore+. "otto ogni emozione s uilibrata che non sotto il nostro controllo ci sono i bisogni del nostro ego e della macchina biologica umana, ci sono le cause del nostro star male e della nostra infelicit. &he cos, un bisogno1 /,un desiderio forte al punto di non poterne fare a meno, cosi, forte al punto che non possiamo trovarci nella pace se

uesto non si realizza. Non sto parlando dei bisogni fisici come il mangiare e il bere *e anche uelli sono fortemente alterati dal nostro ambiente psichico+ ma di bisogni psicologici che diamo per scontato debbano essere soddisfatti per poter essere umani felici 0 uelli pi# basilari sono mescolanze in diverse proporzioni dei seguenti *con le domande che potete farvi per lavorare sulle emozioni+0 'isogno di "icurezza Posso abbandonare il bisogno di sicurezza1 Posso avere fede nel processo della vita1 Posso essere pace anzich) cercare sicurezze1 Posso vedere che uesta ricerca di sicurezze restringe il mio campo d,azione1 Posso abbandonare uesta emozione 1 'isogno di &ontrollo Posso smetterla di voler controllare le situazioni1 Posso smetterla di voler avere tutto sotto controllo e lasciare che la vita si esprima secondo i suoi disegni1 'isogno di 7pprovazione degli altri *genitori , professori, datori di lavoro+ e di far parte di un gruppo o clan Quando sperimentate una emozione e l'avete rilasciata a sufficienza chiedetevi subito dopo0 che bisogno c' dietro uesta emozione 1 7pprovazioneC&ontrolloC"icurezza1 / iniziate a chiedervi posso essere pace anzich) uesto bisogno di approvazioneCcontrolloCsicurezza1 / fatelo continuamente finch) ogni emozione e ogni bisogno non siano placati. Riassumendo, Esercizio di #ase ' Prima di procedere bene specificare che il rilascio emozionale pu% avvenire in uno dei due centri del corpo deputati a processare e gestire le emozioni il centro cardiaco e il plesso solare *diaframma+, ma che anche possibile provare emozioni in ualun ue parte del corpo, si pu% provare rabbia nei piedi e tristezza nelle mani. Non pensate di dover provare ualcosa in ualche punto solo perch) avete letto che cosi' da ualche parte. I due centri emozionali sono tuttavia uelli pi# facili da percepire. 7ttraverso uesti due centri noi accediamo alla modalit di rilascio e cancellazione delle emozioni. /' bene non pensare con la testa uando si esegue un rilascio , ed elaborare mentalmente solo uando richiesto da esercizi pi# lunghi, perch) il rilascio un atto di volont superiore anche se mediato talvolta dal fisico. >icorda, l'energia segue il pensiero e le emozioni sono "8L8 una forma di energia , uindi seguiranno il tuo pensiero. -entre lo fai cerca di escludere l'interpretazione mentale, i pensieri, le razionalizzazioni e tutto uello che proviene dalla tua ragione basandoti solo sul tuo sentito. Non esistono emozioni positive e negative, esiste solo energia

che passa e si muove attraverso di te. Passi dell'esercizio base 0 !Identifica nel corpo , in uno dei due centri di rilascio *centro cardiaco o solareC diaframma+, se c'' una emozione negativa o una sensazione indesiderata in uesto momento. Identificala fisicamente per ora senza dare significato o pensare alla causa dell'emozione. !Nel punto dove avverti fisicamente l'emozione, disegna mentalmenteCvisualizzaCimmagina una finestra e aprila facendo uscire l'emozione. Prenditi ualche istante per visualizzare l'emozione sotto forma di sostanza , materia, fumo, gelatina. &hiediti che formaCcoloreCdimensione ha per me uesta sostanza ora1 8ra apri la finestra, la porta, il portone immagina un tubo che entra dentro di te nel punto dove avverti l'emozione , e fai uscire uesta sostanza attraverso uesto tubo e mentre la sostanza esce chiedi a te stesso0 !Posso lasciar andare uesta emozione ed essere pace anzich) uesto1 !<oglio lasciar andare uesta emozione ed essere pace anzich) uesto 1 9atti delle risposte. "iCnoCnon lo so. Qualun ue risposta va bene purch) sia sincera *anche risposte negative portano comun ue a un rilascio graduale+. "e ti rispondi di no chiediti perch)1 / il motivo che ti dai diventa il nuovo punto per fare il rilascio. * uesta parte molto importante+. 8ra ricontrolla l'emozione. /' aumentata 1 /' diminuita 1 /' uguale 1 /segui nuovamente l'esercizio fino alla scomparsa completa dell'emozione. Esercizio a*anzato' Questa versione pi# avanzata si basa sul concetto che alla base di tutti i nostri problemi c' una mancanza di fiducia*fede+ nella loro soluzione. In genere si identificano alcune cause di base per la mancanza di fede per uesta sezione ci focalizziamo su 0 !'isogno d'approvazione. !'isogno di controllo. !'isogno di sentirsi al sicuro. !'isogno di capire.

!'isogno di trovare soluzioni. Questi cin ue sono i primi da neutralizzare se si vuole accedere a un pi# profondo senso di fede e di rilassatezza. Inizia come l'esercizio precedente0 !Identifica nel corpo , in uno dei due centri di rilascio *cuore o diaframma+ ,se c'' una emozione negativa o una sensazione indesiderata. Identificala fisicamente per ora senza dare significato o pensare alla causa dell'emozione. !Nel punto dove avverti fisicamente l'emozione, disegna una finestra e aprila facendo uscire l'emozione sotto forma di fumo, gelatina , o altro tipo di sostanza, oppure immagina un tubo che entra dentro di te nel punto dove avverti l'emozione , e fai uscire uesta sostanza attraverso uesto tubo e mentre la sostanza esce chiedi a te stesso0 !Posso lasciar andare uesta emozione ed essere pace anzich) uesto 1 !<oglio lasciar andare uesta emozione ed essere pace anzich) uesto1 9atti delle risposte. "CnoCnon lo so. Qualun ue risposta va bene purch) sia sincera *anche risposte negative portano comun ue a un rilascio graduale+. 8ra ricontrolla l'emozione. /' aumentata 1 /' diminuita 1 /' uguale 1 Quando l'emozione a un livello gestibile o nullo chiedi a te stesso !Questa emozione sottende un bisogno di sicurezza 1 !Questa emozione sottende un bisogno di approvazione1 !Questa emozione sottende un bisogno di controllo1 "e hai risposto si a una di ueste domande allora procedi con identificare il bisogno identificato e a rilasciarlo dicendo a te stesso !Posso rilasciare uesto bisogno di .approvazioneCcontrolloCsicurezza.1 !<oglio rilasciare uesto bisogno di .approvazioneCcontrolloCsicurezza. Quando hai un problema specifico da risolvere che ti crea ansia , tensione, dubbio o ualun ue altra cosa, applica l'esercizio avanzato nel seguente modo 0 !Pensa al problema. !"enti se ti crea ualche sensazione C emozione negativa

!Procedi al rilascio dell'emozione negativa con l'esercizio base !Identifica il bisogno sottostante. *approvazioneCcontrolloCsicurezza+ !Procedi al rilascio dell'emozione associata al bisogno e poi a uella del bisogno stesso !infine chiedi a te stesso :"to forse cercando di capire uesto problema 1; :"e si , posso lasciar andare il voler capire uesto problema1; *continua come per il rilascio emozionale+ :"to cercando di sapere cosa fare riguardo a uesto problema1; :"e si posso lasciar andare il voler sapere cosa fare riguardo a uesto problema1; :"to cercando soluzioni a uesto problema1; :"e si posso lasciar andare il vole cercare soluzioni a uesto problema1; *e continua fino a completa pulizia emozionale+. Lo scopo arrivare al punto di neutralit emozionale verso il problema di modo che la soluzione arrivi per ispirazione del se superiore, piuttosto che per ispirazione della mente. Il punto cercare di smetterla di tentare di trovare soluzioni nella mente.

O2IETTI3I E LA3ORO S45LI O2IETTI3I ' Desiderio e Intenzione .n desiderio eccessivo rappresenta un problema dal punto di vista vibrazionale, emozionale. .n desiderio una espressione di mancanza. Quando desidero fortemente ualcosa sto contemporaneamente esprimendo la paura che uesto ualcosa io possa non averlo mai. "e desidero con un sottofondo di bisogno, di ansia, di attaccamento, non faccio che attirare nella mia vita l'esperienza esattamente contraria a uello che desidero. Il segreto per usare in maniera costruttiva un desiderio uello di trasformarlo in una intenzione pura, che a differenza del desiderio non ha uel sovrappi# di attaccamento emotivo che ne impedisce la realizzazione e ci attacca al risultato. La formula dell'intenzione , come espressa da <adim Deland , si pu% riassumere come 0 Intenzione E <olontC9esiderio F 7zione G Importanza personale. Per avere un intenzione pura dovete scaricare il desiderio di tutta l'importanza che gli attribuite *ossia di tutte le emozioni positiveCnegative ad esso collegate+ e agire. 7pplichiamo il rilascio emozionale al lavoro sugli obiettivi nel seguente modo. !"crivi la lista di uello che vuoi . !&ancella la parola :<oglio; e sostituiscila con :-i permetto di; o :&onsento che;. <olere *avere bisogno+ significa sottolineare all'inconscio una mancanza. / uesto non fa che impedire la realizzazione. Permettere significa lasciare che accada

secondo i tempi e i modi decisi dalla nostra intelligenza superiore *che siamo sempre noi a un livello pi# alto+ importante uindi desiderare partendo da una base di permesso interiore. !Leggi l'obiettivo e se senti emozioni negative rilasciale. !>iconduci le emozioni che provi a uno dei bisogni fondamentale0 "icurezza, controllo, sentirti al sicuro. !>ilascia i bisogni fondamentali. >ilasciando il bisogno permetti che uella energia bloccata fluisca lasciando passare attraverso di te l'energia dell'intuizione che arriva uando sei sereno rispetto al problema che stai cercando di risolvere e ti arrendi. !&hiediti per ogni obiettivo 0 :"to cercando di trovare una soluzione1 9i sapere come fare1 -i sto sforzando forse di capire il problema1; , e sempre per ogni obiettivo chiediti PossoC<oglio rilasciare il bisogno di capire1 PossoC<oglio rilasciare il bisogno di sapere come risolvere uesto problema1 PossoC<oglio fidarmi del fatto che la soluzione arriver se smetto di cercarla1 PossoC<oglio smetterla di avere ragione 1 PossoC<oglio smetterla di cercare nella mente risposte che la mente non pu% darmi1 ?allo per ogni obbiettivo almeno 5=CH3 minuti al giorno arriva fino allo stato di pace per ognuna delle cose che hai messo nella lista. Cosa stiamo rilasciando e perc)6? >ilasciare una emozione significa togliere potere e automatismo a pensieri inconsci *forme pensiero+ costruitisi chiss dove nel tempo. Non vogliamo analizzare ne capire. &apire un problema non serve affatto a risolverlo e dalla nostra prospettiva cercare di capire serve solo a ritardare la soluzione che non pu% venire dalla mente razionale. In fondo se siamo nei guai spesso causa di decisioni razionali. La soluzione la creiamo come impulso ad agire a partire da un senso interiore di pace e calma e lo si pu% raggiungere continuando a rilasciare emozioni negative fin uando il pensiero o la somma di pensieri che le ha generate non si estinguono. Quando siamo pace e calma anche in mezzo al pi# drastico dei problemi stiamo attivando uello che il s) "uperiore che nello spazio della pace pu% portarci soluzioni intuitive e azioni spontanee che guidano alla soluzione del problema in modi che non potevamo immaginare. 9omanda fre uente0 >ilasciando i bisogni fondamentali *"icurezza , controllo, approvazione+ o le emozioni non si apatici ,privi di energia o incapaci di agire1.

>isposta0 no. 7nzi liberando le forme pensiero e i meccanismi automatici si lascia spazio per nuove idee creative liberando una grande uantit di energia psichica prima intrappolata nel mantenimento di vecchie convinzioni eCo automatismi, che viene immediatamente resa disponibile per nuove realizzazioni e manifestazioni. 7gire sempre necessario , perch) dovete essere nel mondo. Noterete col tempo e coll'aumentare del vostro livello di pace, che l'azione necessaria sar sempre minore, e che le cose tenderanno ad arrivarvi in maniera molto pi# semplice, ma uesto solo un effetto collaterale del lavoro di rilascio e non il fine ultimo. Consi&li Questa tecnica molto potente , ma va allenata. Il muscolo del rilascio emozionale non abituato a fare uesto lavoro ed uindi importante prendere uesta pratica come un allenamento muscolare che ha bisogno di tempo per dare i suoi frutti. Il controllo e il rilascio delle emozioni e dei sentimenti negativi di fatto un atto mentale che pu% diventare una meditazione. ?allo tutti i giorni almeno 53C5= minuti al giorno su ogni problema che incontri , e permetterai ad :altre; informazioni di fluire e contribuire alla sua soluzione. Questo esercizio la base del processo di fede e dello sviluppo psichico. Non possiamo aver fede se non siamo sereni interiormente, e non possiamo percepire energie e informazioni se il lago delle emozioni non calmo. ! Le emozioni diverse da &oraggio , 7ccettazione e Pace sono grandi ingannatori..prima di agire in base a una ualun ue di ueste prova a operare un rilascio di ualche minuto. !La mente uno strumento creativo. Qualun ue cosa metterai nella tua mente in uno stato di pace e accettazione tender a manifestarsi nella realt. !Ili stati fisici *fame, sete, caldo, freddo eCo sintomi fisici di ualun ue natura+ hanno spesso origine subconscia. Puoi rilasciarli attraverso il metodo e vedere diminuire drasticamente o sparire ogni tendenza eccessiva come la stanchezza, o la fame. ?allo con cautela e le prime volte fatti guidare. !>ilascia continuamente ogni stato di ansia , agitazione, paura, o altri stati indesiderati e applica la tecnica sul momento non soltanto in spazi dedicati nella giornata. ?allo diventare una pratica costante e continuativa e fa in modo che appena ricadi in automatismi tu sia pronto a rilasciare ualun ue emozione negativa prima di abbandonarti all'automatismo. Per /sempio0 "e mangi in maniera convulsa prima di mangiare di a te stesso :8J Potrai avere il tuo panino ma prima facciamoci = minuti di rilascio;. &ome mi sento1 &osa sto provando1 / prosegui con l'esercizio base e l'avanzato. Potresti sorprenderti a

smettere abitudini negative con poco sforzo e in poco tempo se segui uesto metodo con attenzione e costanza. ?ai il rilascio volontariamente sulle cose che ti fanno pi# paura fallo giornalmente neutralizzi cosi' il loro potere su di te. &onsidera le seguenti emozioni e rilascia se le stai provando0 7patia 7ngoscia >ancore Paura 7nsia >abbia 8rgoglio 7vidit Neutralizzando ognuna di ueste e dei loro sottoprodotti ti liberi del 234 dei problemi della tua vita. ATTACCAMENTO 7 A33ERSIONE "ESERCIZIO A3ANZATO$ Questo esercizio serve a scavare profondamente nel subconscio alla ricerca di resistenze e attaccamenti. .n attaccamento un forte desiderioCbisogno di avere ualcosa. .na avversione un forte desiderioCbisogno di non avere ualcosa. /ntrambe vanno neutralizzati. ATTACCAMENTI' 5+ Pensa a ualcosa per cui hai un forte attaccamento. Lascia vagare la tua mente e prendi il primo pensiero o sentimento relativo a uesto argomento che viene fuori. H+ &hiediti uesto pensieroCsentimento un bisogno di approvazioneCcontrolloCsicurezza1 Posso lasciarlo andare1 Posso essere pace piuttosto che uesto pensiero o del bisogno sottostante1 K+ >icomincia dal punto uno uando senti che hai rilasciato a sufficienza. Qual' il prossimo pensieroCsentimento che hai nei confronti di uesto attaccamento1

L+ Quando ti sembra di aver rilasciato a sufficienza e sembra non uscire nulla procedi con vantaggiCsvantaggi <antaggiCsvantaggi0 Per ogni attaccamento chiediti :che vantaggio ho ad avere uesto attaccamentoB..; 1 *prendi il primo pensieroCsentimento che arriva+ /' un bisogno di approvazioneCcontrolloCsicurezza1 Posso lasciar andare uello che pensoCsento sui vantaggi ed essere pace piuttosto che uesto1 &hiediti : uali svantaggi ho ad avere uesto attaccamento; 1 *il primo che arriva+ Posso lasciar andare uello che pensoCsento sugli svantaggi ed essere pace piuttosto che uesto1 =+ Quando pensi di aver finito immagina uesto 0 'non potrai mai , e poi mai avere uesta cosa a cui sei attaccato...' come ti fa sentire 1 >ilascia sui pensieriCsentimenti che arrivano immaginando di non poter mai avere uesta cosa. M+ 8ra chiediti posso lasciar andare il 5334 dell'attaccamento a uesta cosa 1 ?ai uesta procedura due o tre volte poi passa alle avversioni0 A33ERSIONI 5+ Pensa a ualcosa per cui hai una forte avversione. H+ Lascia vagare la tua mente e prendi il primo pensiero o sentimento relativo a uesto argomento che viene fuori. K+ &hiediti uesto pensieroCsentimento un bisogno di approvazioneCcontrolloCsicurezza1 Posso lasciarlo andare1 Posso essere pace piuttosto che uesto pensiero o del bisogno sottostante1 L+ >icomincia dal punto uno uando senti che hai rilasciato a sufficienza. Qual'' il prossimo pensieroCsentimento che hai nei confronti di uesta avversione1 Quando ti sembra di aver rilasciato a sufficienza e sembra non uscire nulla procedi con vantaggiCsvantaggi <antaggiCsvantaggi0 Per ogni avversione chiediti :che vantaggio ho ad avere uesta avversioneB..; 1 *prendi il primo pensieroCsentimento che arriva+ /' un bisogno di approvazioneCcontrolloCsicurezza1 Posso lasciar andare uello che pensoCsento sui vantaggi ed essere pace piuttosto che uesto1 &hiediti : uali svantaggi ho ad avere uesta avversione; 1 *il primo che arriva+ Posso lasciar andare uello che pensoCsento sugli svantaggi ed essere pace piuttosto che uesto1 Quando pensi di aver finito immagina uesto 0 'non potrai mai , e poi mai evitare di

avere uesta cosa verso la uale nutri avversione...' come ti fa sentire 1 >ilascia sui pensieriCsentimenti che arrivano immaginando di non poter mai evitare di avere uesta cosa. 8ra chiediti posso lasciar andare il 5334 dell'avversione a uesta cosa 1 Emozioni e strati' Quando rilasci l'emozione diminuisce fino a sparire, nella maggior parte dei casi. -a potrebbe anche aumentare, potrebbe spostarsi, potrebbe cambiare. Potresti sbadigliare fare rutti o lacrimare, tossire, starnutire.. sono tutti segni di rilascio. In ogni caso continua. / anche se non sembra accadere nulla stai comun ue rilasciando e uindi continua a farlo. ?allo di continuo. Noterai che le emozioni spesso nascondono altre emozioni sottostanti e altre ancora, come in una cipolla con tutti i suoi strati. Ne togli una e ne esce un'altra... sempre. &ontinua a rilasciare finch) il flusso di emozione non trova un punto di pace e non spaventarti se ueste diventano cosi' forti da non poterle sopportare. Quello che abbiamo fatto fin'ora con le emozioni e' stato reprimerle e sopprimerle formando strai e strati che ora si sono sovrapposti l'un l'altro. Le domande !ur#e' -entre fai il rilascio fatti domande furbe per stimolare ulteriori emozioni , Quando fate domande e parlate a voi stessi state in realt parlando col vostro subconscio e che sempre in ascolto. Le emozioni e le risposte che vi arrivano dal subconscio vi indicano a che punto siete col rilascio e con uel problema. 8ra0 pi# le domande che vi fate sono 'furbe' pi# innescheranno resistenze e grida di opposizione da parte del subconscio nel uale sono profondamente incastonati i meccanismi dell'ego basati sui tre bisogni *approvazioneCcontrolloCsicurezza+ che ci impediscono di avere successo , prosperit salute e uant'altro desideriamo. Quando ti fai una domanda furba sentirai sicuramente una emozione negativa affiorare uindi procedi al rilascio dell'emozione secondo lo schema precedente mentre continui a farti le domande. .na delle domande pi#' furbe che ho trovato 0 Posso voler essere pace pi# di uanto voglio ualsiasi altra cosaCdesiderio 1 7ltre possono essere0 Posso smetterla di aspettare i complimenti degli altri 1 */d essere pace anzich) uesto1+ Posso smetterla di aspettare le lodi del mio capo1 */d essere pace anzich) uesto1+ Posso smetterla di avercela con i miei genitori perch) non approvano la mia sessualit1 */d essere pace anzich) uesto1+ */d essere pace anzich) uesto1+ Posso smetterla di aspettare che il mio partner approvi uello che voglio fare1 */d essere pace anzich) uesto1+

Posso essere pace ualun ue cosa io decida di fare 1 */d essere pace anzich) uesto1+ $rovane altre pi#' furbe ancora, che stimolino ancora resistenze. "u ognuna di ueste fai il rilascio. L(importanza personale' La via dell'ego 'importanza personale'. Io sono importante. Io ho ragione. Questa una delle emozioni pi# difficili da rilasciare uella che io chiamo orgoglio. Noi ci diamo troppa importanza ogni volta che diciamo 'ho sofferto a causa di...'. Qualun ue sia la tua tragedia, la tua storia, la tua malattia che difendi a spada tratta, se continui a giustificarti dicendo che soffri a causa di ci% bene che tu inizi a rilasciare la tua importanza personale e la tua storia passata. 9omande furbe per il rilascio sull'importanza personale0 posso essere pace piuttosto che voler raccontare i miei problemi al prossimo1 Posso essere pace piuttosto che credere che agli altri debba interessare di me1 "to forse cercando di attrarre l'attenzione degli altri1 Posso essere pace piuttosto che uesto1 "to forse dando la colpa del mio stato attuale a un evento del passato1 Posso essere pace piuttosto che uesto1 "to forse cercando di avere ragione1 Posso essere pace piuttosto che uesto1 ...e cos6 via. Appro!ondimenti sulla tecnica del rilascio, Rilascio con la tecnica del (si(, Pensa al tuo problema preferito, al problema pi# grande che hai. "enti le emozioni che uesto ti genera e trovale nel tuo corpo0 puoi notare che stai dicendo di 'no' a ueste emozioni1 Puoi notare che le stai evitando e che non vuoi averle1 Le tue emozioni negative non ti piacciono, e uindi stai cercando in tutti i modi di evitarle. Puoi dire di si alle tue emozioni negative cos6 che tu possa liberartene 1 Puoi dire di si alla tua apatia1 7l tuo rancore, risentimento1 7lla tua paura1 7l tuo desiderio smodato ed eccessivo1 7lla tua rabbia, ira1 7l tuo orgoglio1 Puoi vedere che cosi' facendo le tue emozioni negative si spostano, aumentano, ma poi alla fine diminuiscono e si estingono1 Puoi smettere di dire di no alle tue emozioni negative e continuare a dire di si alle tue emozioni negative fino a che non siano completamente rilasciate1 8arlo continuamente,

Il segreto del rilascio farlo continuamente. Lo scopo arrivare ad essere pace con tutto, il 5334 del tempo a non reagire a nulla negativamente, ad essere capaci di essere nella pace e nell'imperturbabilit senza esserne mai smossi ed accedere a tutto ci% che lo stato di imperturbabilit vi porter. ?are il rilascio costantemente , HL ore al giorno unicamente frutto di pratica e di auto!osservazione costante e continuativa. La tecnica semplicissima, uasi banale, ma pu% essere estremamente difficile ricordarsene0 a intervalli sempre pi# fre uenti chiedetevi, durante la giornata 0 a. ! &osa sto pensando1 b. ! &ome mi sento 1 "e uello che pensiCsenti anche un solo millimetro lontano dalla pace fai immediatamente un rilascio come descritto precedentemente. >ilascia fin uando l'emozione non del tutto passata. !?ai il rilascio mentre guidi la tua auto, mentre fai la fila alla posta, mentre fai la spesa, e altre attivit obbligatorie che tendono a farti andare nel pensiero casuale e nell'emozione incontrollata, pratica il tenere aperta la porta o il portone o il tubo, sulla zona del corpo dove senti fre uentemente emozioni negative e falle uscire di continuo. -roposte di la*oro' Per finire vediamo le pi# comuni trappole dell'ego che vi impediscono di diventare potenti e di dimorare nella uiete. Quando diventate bravi nei rilasci *il che significa che riuscite a controllare le vostre emozioni e i vostri pensieri per la maggior parte del tempo e ad essere pace+ potete provare uesta serie di suggerimenti per approfondire la vostra pratica di centratura0 5! >ilascia sull'idea di dover lavorare per vivere iniziando dal chiederti 0 come mi !a sentire l(idea di do*er la*orare per *i*ere? >ilascia sull'idea di dover avere un determinato titolo di studio per essere realizzato , autosufficiente, felice , inizia il rilascio con (come mi !a sentire l(idea di non poter mai a*ere uel titolo% la*oro% posizione ecc ecc? -osso essere pace anzic)6 uello c)e sto pro*ando? ( H!>ilascia sull'idea di dover avere delle relazioni importanti e durature e sulla convinzione di dover essere amato iniziando col fare l'esercizio attaccamenti e avversioni sull'idea di dover avere una relazione ed essere amato. K!>ilascia sull'idea che la tua vita debba avere uno scopo, una missione, un fine pi# alto *che una grandissima bugia dell'ego+ iniziando col chiedere0 posso essere pace con l(idea c)e la mia *ita non a##ia nessuno scopo superiore?

L! >ilascia sull'idea che tu debba cercare la verit, capire, studiare tanti libri, aderire a sette, guru, fare corsi, seminari e sentire cd sull'argomento. >inuncia al tuo intero attaccamento alla spiritualit e al cammino interiore e inizia dal chiederti 0 posso essere pace anche senza una ricerca spirituale1 "enza un cammino interiore1 !posso essere pace piuttosto che voler identificarmi in uella settaCgruppoCinsegnamento1 !posso smetterla di cercare la 'verit' ed essere pace anzich) uesto1 !posso smetterla di sentirmi diverso, superiore, a chi non fa un cammino spirituale1 ..e cos6 via. =! &hiediti 0 di chi , cosa ho paura in uesto momento 1 *e fai il rilascio su tutto ci% che esce+ chi o cosa sto cercando di controllare in uesto momento 1 *e fai il rilascio su tutto ci% che esce+ di chi sto cercando l'approvazione in uesto momento1 *e fai il rilascio su tutto ci% che esce+ chi o cosa mi fa sentire insicuro in uesto momento 1 *e fai il rilascio su tutto ci% che esce+ da chi o da cosa mi voglio distanziare1 9a chi o cosa sto scappando1 *e fai il rilascio su tutto ci% che esce+ cos' il peggio che pu% accadere in merito a B.@ 1 *e fai il rilascio su tutto ci% che esce+ a chi o cosa sto resistendo in uesto momento1 *e fai il rilascio su tutto ci% che esce+ posso smetterla di proteggermi con la paura 1 *e fai il rilascio su tutto ci% che esce+ posso smetterla di cercare di capireCcercare soluzioni ed essere pace 1 *e fai il rilascio su tutto ci% che esce+ M G .ltimi consigli 0 Prova ad ascoltare pi# di uanto parli. Prenditi la responsabilit della tua realt, ualsiasi cosa contenga. >icava tutta la tua gioia e la tua pace dal dentro di te. 9ai sempre senza attaccamento. "ii te stesso. Note0 per maggiori informazioni sull'argomento consultate il mio blog0 http0NN uantumOK.blogspot.itN o scrivetemi ad apanattaPgmail.com

You might also like