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Etnor Canaj

Il libertino da Nola che fu arso vivo

Maiori forsan cum timore sententian in me fertis quam ego accipiam


G. Bruno

All'inizio del Seicento il pensiero anticristiano o, come diversamente chiamato, latteggiamento libertino (G. Spini, icerca dei libertini, !"#$, pp. !%&!'( )u un )enomeno assai di))uso in *talia, Spagna e +rancia. Alla base di ,uesto movimento culturale e )iloso)ico sembrano esserci le considerazioni del )iloso)o, scrittore e politico )rancese, -ichael ./,uem da -ontaigne, che cos0 scriveva1 sono cos0 assetato di libert2 che mi sentirei a disagio anche se mi venisse vietato laccesso ad un ,ualsiasi angolo sperduto dell*ndia (-. 3e -ontaigne, Saggi, A. -ondadori, !""4( *l libertinismo conobbe due )asi. 5na prima )ase radicale, critica e rigida nei con)ronti del pensiero teologico i cui principali esponenti )urono Giulio 6esare 7anini e 8heophile de 7iau9 e una seconda caratterizzata invece da toni pi: s)umati. 6ome sostiene +. -artelli, G. ;aud< e altri interpreti del cosiddetto libertinismo erudito )rancese che si sviluppava almeno )in ,uasi all'ultima parte del regno di =uigi >*7, non siano in)atti da intendersi come avversari del 6ristianesimo ridotti ad un parziale silenzio dall'opportunismo e dalla prudenza, ma piuttosto convinti zelatori di ,uel nuovo approccio consistente in una rideclinazione della sacralit2 monarchica, promosso in )orme e con tempistiche di))erenti attraverso la lunga stagione di ichelieu e di -azzarino e continuata poi ,uando lo stesso =uigi >*7 prende in prima persona il potere. (+. -artelli, .stetica del colpo di Stato ?@@#, pp. !$!&!$?( =*talia del Seicento verr2 giudicata da ;aud< come piena di libertini e ateisti e gente che non credono a niente. (G. Spini, icerca dei libertini, !"#$, pp. 4&#( Arobabilmente, ;aud<, non espresse un parere personale ma si limitB a riassumere una comune opinione. ;aud< ammirB, per un certo periodo di tempo, il )iloso)o italiano 8ommaso 6ampanella, (dai pensieri libertini( in)atti andB pi: volte a visitarlo (+. -artelli, .stetica del 6olpo di Stato, p. !!@(. *l Seicento italiano portB al rogo nella piazza romana di 6ampi dei )iori le membra di Giordano Bruno (G. Spini, icerca dei libertini, !"#$, pp. %4&%#(, il libertino italiano che mor0 senza dar segni di timore, e come gli venne posta innanzi limmagine di Ges: croci)isso, la rimirB con occhio torvo, poi volse altrove lo sguardo. (3. Berti, 7ita di Giordano Bruno da ;ola, scritta da 3omenico Berti, 8orino !#'#, p. %( ='episodio del rogo di G. Bruno viene riportato da 3. Berti in una lettera, scritta la sera stessa a 6orrado itterhausen da Scioppio9 il ,uale si trovava a oma, il !4 )ebbraio

!'@@, epoca del giubileo celebrato sotto 6lemente 7***. =a lettera descrive l'abbruciamento come uno spaventoso spettacolo. =a lettera di Scioppio, scritta nel )ebbraio del !'@@, )u stampata per la prima volta nel !'?! e inserita all'interno dell'opera dal titolo1 -acchiavelli Satio ,ua unitorum animos dissociare nitentibus respondetue, in gratiam domini Archieposcopi castissamae 7itae Aetri Aazman Succincte eCcerpta Saragoza !'?!.. Duesta lettera, < stata oggetto di discussione tra gli studiosi del >7*** secolo, a causa della possibile non autenticit2 dei )atti. Sembra che la lettera )u pubblicata all'interno di un'opera di Scioppio, opera che scrisse e pubblicB intorno al !'!!, riportando le stesse parole che aveva scritto a itterhausen dieci anni prima1 AertinaciE eC odio pro)ectE memorabile eCemplum ante bos decem annos in *ordano Bruno nolano omaE videre me contigit. *s enim potius ,uam portenta et nostra, ,uE ab epicuriEis anti,uis aliis,ue id genus philosophastris et hEreticis didicerat, ac libris nonnulis palam propugnaret, in rimis autem eCecrabiles in 6hristum et Apostolos contumelias ac blasphemias recantaret, se,ue, ,uod eos prEstigiatores et magiE arti)ices diCisset, pFnitentia duci )ateretur, in)elicibus sarmentis circumseptus, luculento igne vivus ustulari maluit. (3. Berti, 7ita di Giordano Bruno da ;ola, scritta da 3omenico Berti, 8orino !#'#, p. !@( *l 4 marzo !'@#, in una lettera indirizzata a Breunger, Geplero ci riporta una testimonianza molto importante riguardo alla condanna del Bruno1 Seppi da Hacherio che il Bruno )u abbruciato in oma e che sopportB con costanza il supplicio, asserendo che tutte le religioni sono vane e che *ddio s'immedesima col mondo, col circolo, col punta. Anche =uigi +irpo esprime un proprio giudizio nei con)ronti di Giordano Bruno sostenendo che < colui che alza le )iche al cielo e vomita insolenze plebee contro Ges: 6risto, ,uello che si vanta di applicare a sI stesso il motto ariosteo d'ogni )ede nemico e d'ogni legge. (G. Spini, icerca dei libertini, !"#$, pp. %4&%#( =. +irpo riporta inoltre l'episodio di violenza da parte di Giovanni -ocenigo nei con)ronti del ;olano della notte del ?? maggio !%"#. -ocenigo )u colui che denunciB come eretico il ;olano, consegnandolo all'*n,uisizione. -ocenigo irrompe nella stanza dell'ospite e lo rinchiude in un luogo sicuro, ma, dopo aver invano usato allettamenti e minacce, diede s)ogo al suo vendicativo livore, presentando contro il ;olano una denuncia scritta di estrema gravit2 presso l'*n,uisitore. =a sera stessa il ;olano venne tras)erito nelle carceri del S. 5))izio. (=. +irpo, *l processo di Giordano Bruno in ivista Storica *taliana, ;apoli !"J#, p. !@(

=e accuse nei con)ronti del ;olano, riportate nell'opera di +irpo, erano le seguenti1 !. di avere opinioni avverse alla S. +ede e di aver tenuti discorsi contrari ad essa ed ai Suoi ministri9 ?. di avere opinioni erronee sulla 8rinit2, la divinit2 di 6risto e l'incarnazione9 $. di avere opinioni erronee sul 6risto9 J. di avere opinioni erronee sulla trasustanzione e la S. -essa9 %. di sostenere l'esistenza di molteplici mondi e la loro eternit29 '. di credere alla metempsicosi e alla trasmigrazione dell'anima umana nei bruti9 4. di occuparsi d'arte divinatoria e magia e #. di non credere alla verginit2 di -aria. Ai: tardi, nel periodo tra maggio e luglio del !%"?, nella )ase veneta del processo o))ensivo, )urono aggiunte due seguenti accuse1 !. di indulgere al peccato della carne, ?. di aver soggiornato in paesi di eretici, vivendo alla loro guisa.

;el !%"!, secondo 3. Berti, G. Bruno dimorava a +ranco)orte sul -eno nel convento dei 6armelitani, ,uando -ocenigo lo invitB a 7enezia per imparare da lui i secreti della memoria ed altre cose meravigliose... (3. Berti, 7ita di Giordano Bruno da ;ola, scritta da 3omenico Berti, 8orino !#'#, p. !!(, )acendogli recapitare una lettera tramite Battista 6iotti (Giambattista 6iotti(. ;on < chiaro il motivo per il ,uale il ;olano accettB l'invito e decise di partire per 7enezia come l'ospite eCellente di -ocenigo. *n)atti, secondo Berti, il 6iotto segu0 la commissione, ed il Bruno, come prima ricevette la lettera d'invito interruppe ogni cosa e part0 immantinente, vuoi riponesse piena )iducia nel nome e nel casato di chi la scriveva.... (3. Berti, 7ita di Giordano Bruno da ;ola, scritta da 3omenico Berti, 8orino !#'#, pp. !!&!?( Sorgono ,uindi spontaneamente alcune domande1
1. AerchI il ;olano, appena ricevuta la lettera di -ocenigo, lasciB ,ualsiasi sua attivit2 e

si precipitB in )retta a 7eneziaK 7incenzo Spampanato smentisce la romantica ipotesi di Bartholomeiss, secondo la ,uale la nostalgia della terra nativa avrebbe attratto verso patria il ;olano. A mio avviso invece ;olano, poteva sentire s0 la mancanza della sua terra natia, ma l'invito di -ocenigo poteva essere un'occasione per tornare in patria sotto la protezione di un casato aristocratico e illustre, di cui G. Bruno non avrebbe

diversamente goduto. ;on bisogna dimenticare inoltre che all'epoca le )amiglie aristocratiche avevano l'usanza di aver alla propria corte personaggi eruditi e colti9
2. AerchI il ;olano si )idB di -ocenigoK G. Bruno sapeva che le sue opere e idee erano

malviste dalla 6hiesa e dalla Santa *n,uisizioneK Arnold 7an Buchel, che ha )orse conosciuto G. Bruno nel dicembre del !%#%, nei suoi ricordi parigini scriveva1pro)essa dottrine troppo sottili, certo pi: di ,uanto non convenga alla sicurezza della sua vita (7. Spampanato, 7ita di Giordano Bruno, 7olume **, -essina, !"?!, pp. J@$&J@J(9
3. Duell'invito era )orse una trappola di -ocenigo per distruggere il ;olanoK Lppure

-ocenigo )u usato dal S. 5))izio per attirare in trappola G. BrunoK

iguardo a

,uest'ultima domanda non dobbiamo dimenticare che il !' agosto del !%#", il S. 5))izio ordina di scrivere al ;unzio apostolico di 7enezia, perchI ,uesti con ogni cura cerchi di sapere dove stampino libri nocivi, e anche agli ordinari e agli in,uisitori della 3almazia e dell'*stria. (7. Spampanato, 7ita di Giordano Bruno, 7olume **, -essina, !"?!, pp. J%$&J%J( 3urante il processo veneziano, -ocenigo, sostenne che a oma era aperto un altro

processo nei con)ronti del Bruno (marzoMaprile del !%4'( per cause oscure ,uanto gravi (=. +irpo, *l processo di Giordano Bruno in ivista Storica *taliana, ;apoli !"J#, p. !?( *l ;olano respinse l'accusa di essere stato processato altre volte e nemmeno a tal senso nulla risultava a suo carico negli archivi del S. 5))izio. Secondo Berti, invece, era la ,uarta in ordine di tempo delle cause religiose intentate contro Bruno9 le prime due a ;apoli9 ,uando ;olano aveva rispettivamente diciotto e ventotto anni e la terza, a oma, una continuazione della seconda. A di))erenza di ,uanto teorizzato da Berti, Spampanato sostiene che non vi < certezza del luogo in cui sia stato ritrovato Bruno, ma < sicuro che )u proprio 6iotti a portare dalla Germania l'importante opera del ;olano dal titolo1 3e minimo, magno et mensura (poemi )iloso)ici latini pubblicati a +ranco)orte nell'anno !%"!(. . )u proprio ,uest'opera ad attirare l'attenzione di G. -ocenigo per G. Bruno. -e domandB se io conoscevo Giordano & narro in )atti il 6iotti N e se sapevo dove egli era allora. *o gli dissi che s0, e che io l'avevo visto in +ranco)orte, e che credevo che )osse tuttavia l0. .d il detto Sr. -ocenigo soggionse1 & *o vorrei ch'egli venisse a 7enezia per insegnarmi li secreti della memoria e gli altri che egli pro)essa come si vede in ,uesto suo libro. & .d io a ,uesto risposi1 & crederB che se sar2 ricercato, venir2 (3occ.

7eneti, doc. 7*, c. *v. in 7. Spampanato, 7ita di Giordano Bruno, 7ol. **, !"?!, pp. J'@& J'!( * motivi del tradimento da parte di G. -ocenigo nei con)ronti dell'ospite, non sono del tutto chiari, tuttavia secondo una deposizione del 6iotti, possiamo mettere in dubbio le vere intenzioni del -ocenigo come evidenzia la seguente deposizione di 6iotti1 & Lnde ,uando )ui a +ranco)orte, parlai con diversi scolari, che erano andati alla sua lezione in ,uella citt2 mentre < stato l0, e che avevano avuto sua pratica e conversazione9 da ,uali mi )u detto che *ordano )aceva ben pro)essione de memoria e d'aver altri secreti simili, ma che non si era mai visto ch'egli avesse )atto opera con alcuno, anci, che tutti coloro che avevano avuto a))ar seco per simili cose, erano stati mal satis)atti9 dicendomi di pi:1 & ;on so come egli stia in 7enezia, perchI ,ui < tenuto per omo che abbi alcuna religione... . & *l che avendo re))erto al detto Sr. Gioanni, ,uando )ui ritornato dalla )iera, mi rispose1 & Anch'io vo dubitando di ,uesto ma voglio veder che cosa posso cavar delle cose ch'egli mi ha promesso, per non perdere in utto ,uello che gli ho dato, e poi lo voglio remetter alla censura del Sant'o))izio. (3occ. 7eneti, doc. 7*, cc. ?v. . $r in 7. Spampanato, 7ita di Giordano Bruno, 7ol. **, !"?!, pp. J4?&J4$( Se G. -ocenigo non era soddis)atto degli insegnamenti del Bruno, avrebbe potuto invitarlo ad andarsene, ma le cose presero una piega diversa. 6on la scusa di dovergli parlare per cercare di convincerlo a rimanere, la notte del ?? maggio !%"?, -ocenigo, insieme al servo Bartolo e a cin,ue gondolieri, andarono da Bruno mentre dormiva e lo trascinarono a )orza richiudendolo in un solaio, come emerge dalla seguente deposizione di Bruno in)atti1 -e serrarono nel detto solaro, dicendo esso Sr. Gioanni, che se volevo )ermarmi ed insegnargli li termini della memoria delle parole e li termini della geometria che me aveva ricercato prima, OPQ me avrebbe )atto mettere in libert29 altrimenti me sarebbe successa cosa despiacevole. (7. Spampanato, 7ita di Giordano Bruno, 7olume **, p. J#?( =e delazioni del -ocenigo non )urono su))icienti a determinare la condanna del ;olano (G. Spini, icerca dei libertini, !"#$, p. 44(, il processo passB da 7enezia al S. 5))izio di oma e con l'estradizione e il tras)erimento della causa, la posizione di ;olano si aggravB a causa di nuove denunce. (;on dobbiamo dimenticare che G. Bruno respinse tutte le accuse del processo veneziano(. ;ell'estate del !%"$ G. Bruno )u nuovamente denunciato e stavolta )u un suo compagno di carcere, )ra' 6elestino da 7erona. * capi d'accusa nei suoi con)ronti )urono

tredici, ma solo di tre si trova riscontro nelle denunce di -ocenigo, precisamente i numeri. ?, % e '. A seguire l'elenco delle accuse1 3icit se deponere contra *ordanum, ,uia suspicatur se calumniose delatum )uisse ab ipso, et detulit omnia contra *ordanum in scriptis. 3etulit *ordanum diCisse1 !. 6he 6risto peccB mortalmente ,uando )ece lorazione nellorto recusando la volont2 del Aadre, mentre disse1 Aater, si possibile est, transeat a me caliC iste. ?. 6he 6risto non )u posto in croce, ma )u impiccato sopra dui legni a modo duna crozzola, che allora si usava, e chiamavasi )orca. $. 6he 6risto < un cane becco )ottuto can1 diceva che chi governava ,uesto mondo era un traditore, perchI non lo sapeva governar bene, ed alzando la mano )aceva le )iche al cielo. J. ;on ci < *n)erno, e nissuno < dannato di pena eterna, ma che con tempo ognuno si salva, allegando il Aro)eta1 ;un,uid in aeternum 3eus irasceturK %. 6he si trovano pi: mondi, che tutte le stelle sono mondi, ed il credere che sia solo ,uesto mondo < grandissima ignoranza. '. 6he, morti i corpi, lanime vanno trasmigrando dun mondo nellaltro, dei pi: mondi, e dun corpo nellaltro. 4. 6he -os< )u mago astutissimo e, per essere nellarte magica peritissimo, )acilmente vinse i maghi di +araone9 e chegli )inse aver parlato con 3io nel monte Sinai, e che la legge da lui data al popolo .breo era da esso imaginata e )inta. #. 6he tutti li Aro)eti sono stati uomini astuti, )inti e bugiardi, e che perciB hanno )atto mal )ine, cio< sono stati per giustizia condannati a vituperata morte, come hanno meritato. ". 6he il raccomandarsi ai Santi < cosa redicolosa e da non )arsi. !@. 6he 6ain )u uomo da bene, e che meritamente uccise Abel suo )ratello, perchI era un tristo e carne)ice danimali. !!. 6he, se sar2 )orzato tornar )rate di S. 3omenico, vuol mandar in aria il monasterio dove si trover2, e, ciB )atto, subito vuol tornare in Alemagna o in *nghilterra tra eretici per pi: comodamente vivere a suo modo ed ivi piantare le sue nuove ed in)inite eresie.

3elle ,uali eresie intendo produrre per testimoni +rancesco *eronimiani, Silvio canonico di 6hiozza e )ra Sera)ino dellAc,ua Sparta. !?. Duel cha )atto il breviario, ovvero ordinato, < un brutto cane, becco )ottuto, svergognato, e chil breviario < come un leuto scordato, e chin esso molte cose pro)ane e )uori di proposito si contengono, e che perB non < degno desser letto da uomini da bene, ma dovrebbe essere abbrugiato. !$. 6he ,uello che crede la 6hiesa, niente si puB provare. Allegat in contestes )ratrem *ulium de SalB, +ranciscum 7aia et -atthaeum de Lrio, concarceratos. =a denuncia di )ra' 6elestino rimise in moto la macchina giudiziaria recando un incalcolabile aggravio alla posizione del ;olano. *l documento spezzava irreparabilmente i due pi: saldi pilastri della sua di)esa1 l'esistenza dell'unico teste O-ocenigoQ e l'ostentata sincerit2 del pentimento. (=. +irpo, *l processo di Giordano Bruno in ivista Storica *taliana, ;apoli !"J#, pp. $%&$'( 6on una lettera al Aonte)ice in carica, 6lemente 7***, G. Bruno chiese di essere scagionato dalle accuse e rimesso in libert29 ma la sua richiesta )u respinta. *l ?@ gennaio !'@@ 6lemente 7*** ordinB che si chiudesse la causa con una sentenza di condanna e che il Bruno venisse consegnato al braccio secolare come eretico impenitente e pertinace. Arobabilmente l'aggravarsi della situazione )u dovuto a un altro accusatore che aggiunse accuse riguardanti la )igura del Aonte)ice. *l !' settembre, un reduce dall'*nghilterra, eC compagno di carcere del ;olano9 per vendetta, secondo +irpo, ripete due accuse9 la taccia di ateismo e l'irriverenza contro il Aonte)ice. Secondo Scioppio, riguardo al libro dal titolo Spaccio della bestia trionfante, la bestia trion)ante non era altro che il Aapa. O...Q libellum edit de Bestia triumphante, hoc est de Aapa, ,uem vestri honoris causa bestiam appellare solent O...Q (=. +irpo, *l processo di Giordano Bruno in Storica *taliana, ;apoli !"J#, pp. 44&4#( 3opo sette anni continui di detenzione, il giorno # )ebbraio del !'@@, di mercoled0, a piazza ;avona, adiacente la 6hiesa di Sant'Agnese, )u letta la sentenza1 3icemo, pronunziamo, sentenziamo e dichiariamo te )ra Giordano Bruno predetto essere eretico impenitente, pertinace ed ostinato, e perciB essere incorso in tutte le censure ecclesiastiche e pene dalli sacri canoni, leggi e constituzioni, cosi generali come particolari, a tali eretici con)essi,impenitenti, pertinaci ed ostinati imposte1 e come tale te degradiamo verbalmente, ... sR come ordiniamo e comandiamo che sii attualmente ivista

degradato da tutti gli ordini ecclesiastici maggiori e minori, nelli ,uali sei costituito, secondo l'ordine de' sacri canoni9 e dover esser scacciato, sR come ti scacciamo dal )oro nostro ecclesiastico e dalla nostra santa ed immacolata 6hiesa, della cui misericordia ti sei reso indegno9 e dover essere rilasciato alla 6orte secolare, sR come ti rilasciamo alla 6orte di voi monsignor Governatore di oma, ,ui presente, per punirti delle debite pene, pregandolo perB e))icacemente che voglia mitigare il rigore delle leggi circa la pena della tua persona che sia senza pericolo di morte o mutilazione di membro. 3i pi: condanniamo, riprobamo e proibemo tutti gli sopradetti ed altri tuoi libri e scritti come eretici ed erronei e continenti molte eresie ed errori, ordinando che tutti ,uelli che sinora si son avuti, e per l'avenire veranno in mano del Santo L))izio, siano publicamente guasti ed abbrugiati nella piazza di S. Aietro avanti le scale, e come tali siano posti nell'*ndice de libri proibiti sR come ordiniamo che si )acci S. (3occ. romani, doc. 7*, pagg. ?@" e ?!@9 G. S6TLAA, =ettera, S. pag. '", +. pag. $"?, in 7. Spampanato, 7ita di Giordano Bruno, 7olume **, pp %4",%#@( Dueste )urono le parole pronunciate ad alta voce da +laminio Adriano, notaio della Sacra 5niversale *n,uisizione nei con)ronti del ;olano libertino. Aer nulla intimidito e impaurito, il ;olano si alzB in piedi, con volto minaccioso tra lo stupore dei presenti, rompendo il silenzio e gridando verso i 6ardinali in,uisitori9 disse1 +orse avete pi: timore voi nel pronunziare la mia sentenza che io nel riceverla (7. Spampanato, 7ita di Giordano Bruno, 7olume **, -essina, !"?!, pp. %#!,%#?( Duesto corpo piccolo e indebolito, stremato dalla lunga prigionia s)idB con le sue parole il potere della Santa *n,uisizione. *l libraio Britano, il ?' maggio !%"?, riguardo all'aspetto del Bruno lo descrisse come segue1 *o conosco ,uesto Giordano Bruno di ;ola OPQ ed < un omo piccolo, scarmo, con un poco di barba nera, di et2 de circa ,uaranta anni. (3occ. 7eneti, doc. ', c.lr. *n 7. Spampanato, 7ita di Giordano Bruno, 7olume **, p. %#@(. Spampanato nella sua opera riporta che Bruno )u condotto a 6ampo dei +iori spogliato nudo, legato ad un palo e bruciato vivo. Secondo un menante di oma, prima di morire, Giordano disse che moriva martire e volentieri, e che se ne sarebbe la sua anima ascesa con ,uel )umo in paradiso mentre secondo una altro testimone stava O...Q con la lingua in giova, per le bruttissime parole che diceva, senza voler ascoltare nI con)ortatori nI altri. (7. Spampanato, 7ita di Giordano Bruno, 7olume **, p. %#%(. *l Bruno )iloso)o, )a parte di ,uei pensatori geniali che anticipano il loro tempo. =e sue opere, probabilmente, non comprese negli anni in cui )urono scritte e pubblicate, )anno parte

di ,uelle opere dal pensiero libero dai dogmi e dalla restrizione imposte dalla 6hiesa e dalla Santa *n,uisizione. ;on a caso la censura dei suoi libri, da parte degli in,uisitori, presuppone che +irpo abbia ragione ,uando sostiene che il libertinismo )aceva parte del Bruno come un abito esteriore. =a censura dei libri avvenne tardi e ci )a capire, in parte, la psicologia dei giudici9 che, secondo Spini, erano un po' con)essori e un po' poliziotti. Sicuramente ;olano non riusc0 a )argli comprendere le proprie opere e idee e, probabilmente, < stato ,uesto il motivo principale per cui il Bruno, nel di)endersi, usB la tattica di negare, cercando cos0 di nascondere il suo volto libertino. ;on va dimenticato che a ,uei tempi sia i predicatori che i giudici, molto spesso in mala)ede e s)ruttando l'ignoranza dell'uomo comune, prepararono la strada verso un vero e proprio massacro, non solo dal pensiero libero, ma anche di coloro che lo pro)essavano. Gli interrogatori sulle censure e l'esame responsiones dell'in,uisito occuparono probabilmente tutto il corso del !%"4. (=. +irpo, *l processo di Giordano Bruno in ivista Storica *taliana, ;apoli !"J#, p. 'J( ;ella seduta della 6ongregazione dei cardinali del $ o J )ebbraio si deliberB che Beccaria, Generale dei 3omeniciani, Bellarmino e 8ragagliolo dichiarassero )ormalmente a Giordano che le otto proposizioni (censure( non solo erano eretiche e contrarie alla )ede cattolica, ma erano tali non per de)inizione recente, bens0 per consenso dei Aadri pi: antichi, e dalla 6hiesa riprovate e condannate. 6hiamato il !% )ebbraio G. Bruno si arrese e dichiarB di riconoscere le otto proposizioni per eretiche ed essere pronto per detestarle ed abiurarle in loco e tempo che piacer2 a S. 5))izio. (=. +irpo, *l processo di Giordano Bruno in ivista Storica *taliana, ;apoli !"J#, pp. 4@&4!(. ;on sappiamo se ,uesta dichiarazione di G. Bruno avvenne sotto la pratica della tortura, siccome non abbiamo documenti che provino che il ;olano )u torturato dai suoi carcerieri, ma, a ,uanto pare, l'usanza della tortura era assai di))usa ai tempi dell'*n,uisizione. Aer sostenere ,uesta tesi riportiamo le seguenti )rasi del poeta e )iloso)o tedesco +riedrich Spee von =angen)eld1 ,uesti sacerdoti non )anno altro che spingere continuamente giudici, carcerieri e guardie ad in,uisirle e a torturarle spietatamente, sostenendo che ,uesta o ,uella dimostrano una singolare ostinazione OPQ. Sacerdoti di ,uesto tipo, io ne ho visti e sentiti molti, e che ce ne siano moltissimi risulta anche dal )atto che, a ,uanto ne so, gli in,uisitori vanno dicendo di considerare inadatti al loro scopo ,uelli che sono invece moderati e prudenti. (+. Spee, 6antio criminalis, !'$!, pp. !!!&!!?(

Secondo Spee, i sacerdoti con)essori che visitavano i detenuti in carcere molte volte li aggredivano e li insultavano per )arli con)essare. ;on possiamo ,uindi escludere che anche ;olano sia stato sottoposto a ,ualche tortura )isica o psicologica che sia. 5n altro )atto importante < che nella dichiarazione di G. Bruno )atta agli in,uisitori il ?! dicembre !%"" egli con )orza risponde che nI doveva e nI voleva pentirsi in ,uanto non aveva di che pentirsi o aveva materia di cui pentirsi. *n poco tempo il ;olano cambiB il suo atteggiamento1 il ?! dicembre !%"", in)atti, ri)iuta di pentirsi mentre il !% )ebbraio del !'@@ accetta le otto proposizioni come eretiche e dichiara di essere pronto a detestarle. 6ome scrive Giorgio Spini i giudici condannarono Bruno in ,uanto tentava di identi)icare la sua )iloso)ia con i dogmi ecclesiastici e nulla poteva essere cos0 grave per il potere del Aapa, che usava il terrore per estendere il proprio controllo e i pro)itti. Bruno si lamentava di ,uesto Aotere che manipolava le coscienze ed ebbe il coraggio di dirlo anche durante il processo veneto1 li Apostoli operavano pi: con le loro predicazioni, bona vita, esempi e miracoli, che non opera ora la )orcia che s'usa contra ,uelli che non vogliono esser cattolici9 che non riprobando ,uesto modo, approbo l'altro. (G. Spini, !"#$( Arobabilmente il Bruno < colui che vuole ri)ormare il 6ristianesimo1 Giordano vorr2 libert2 di )iloso)are, ma )ar2 strage di protestanti. Si )ar2 capo della setta nuova dei Giordanisti e si tirer2 dietro tutto il mondo OPQ 6accer2 Lrione&6risto dal cielo ma vi manterr2 6hirone. 8ratter2 Ges: di impostore e di scellerato, ma modeller2 se stesso sul suo esempio. Ammazzer2 tutti i )rati come scorpioni, ma riconoscer2 la )unzione del monachismo. Biasimer2 7enezia perchI lascia le entrate ai )rati, invece di )arle godere dai nobili ma invier2 )uriosamente contro i protestanti, per aver messo in pratica ,uesta stessa espropriazione. 7orr2 la libert2 di natura, ma vorr2 anche il )reno della legge. 7orr2 se stesso al centro di ,uesto programma di rivoluzione universale. (G. Spini, icerca dei libertini, !"#$, pp. 4$&4J( icerca dei libertini,

Conclusione

Ride il agano altier! che in "io non crede! "#ogni legge nemico! e d#ogni fede =. Ariosto

*l )uoco inghiott0 le membra dell'uomo, ma non riusc0 a bruciare le sue idee. Bruciarono il )iloso)o nel 6ampo dei )iori ma non riuscirono a bruciare il suo pensiero, ,uel pensiero che si stava )orgiando nelle menti illustri, come ,uella di ;olano. *n tutta la sua prigionia egli ebbe un comportamento coerente con la sua di)esa e la sua strategia < sempre rimasta )edele al suo pensiero )iloso)ico. Arobabilmente la sua lealt2 al suo pensiero < stata una delle cause della sua )ine crudele. .rano in)atti le sue idee ,uelle che pi: )acevano paura e intimorivano il Aotere ed egli lo sapeva, lo sapeva proprio e lo gridB )orte, per nulla intimorito, guardando il Aotere dritto negli occhi. 3a allora le sue idee nemiche delle leggi e della )ede e le sue considerazioni aprirono le strade ad altri )ino ad arrivare ai giorni nostri. ;on tutto va bruciato e non tutto va perduto. .tnor 6anaU

$ibliografia 3. Berti, 7ita di Giordano Bruno da ;ola, 8orino !#'# -. 3e -ontaigne, Saggi, A. -ondadori, !""4 =. +irpo, *l processo di Giordano Bruno in ivista Storica *taliana, ;apoli !"J# +. -artelli, .stetica del colpo di Stato ?@@# 7. Spampanato, 7ita di Giordano Bruno, 7olume ** +. Spee, 6antio criminalis, !'$! G. Spini, icerca dei libertini, !"#$ 3occ. omani, doc. 7*, pagg. ?@" e ?!@9 G. S6TLAA, =ettera, S. pag. '", +. pag. $"?, in 7. Spampanato, 7ita di Giordano Bruno, 7olume ** 3occ. 7eneti, doc. 7*, cc. ?v. . $r in 7. Spampanato, 7ita di Giordano Bruno, 7ol. **, !"?!, pp. J4?&J4$ Aoemi )iloso)ici latini pubblicati a +ranco)orte nell'anno !%"!

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