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Volontariato - Benefici di legge

Erogazione del Servizio


Il Decreto del Presidente della Repubblica n. 194 dell'8 febbraio !!1 garantisce i seguenti benefici ai volontari di protezione civile iscritti nell'elenco nazionale tenuto dal Diparti"ento della Protezione #ivile presso la Presidenza del #onsiglio dei $inistri% ovvero a singoli iscritti nei &ruolini& delle Prefetture% i"piegati in attivit' di soccorso ed assistenza( ) "anteni"ento del posto di lavoro* ) copertura assicurativa per i danni riportati in occasione delle operazioni* ) "anteni"ento del tratta"ento econo"ico e previdenziale da parte del datore di lavoro% cui le so""e erogate vengono ri"borsate* ) ri"borso delle spese sostenute per interventi ed esercitazioni% se previa"ente autorizzati. Beneficiari ) aderenti ad associazioni iscritte nell'elenco nazionale tenuto presso la Presidenza del #onsiglio dei $inistri ) Diparti"ento di protezione civile% i"pegnati in attivit' relative ad eventi per i +uali si sia resa necessaria la dic,iarazione dello stato di e"ergenza* ) aderenti ad associazioni non iscritti nell'elenco di cui sopra se autorizzati dal Diparti"ento ad intervenire ad operazioni di soccorso in eventi per i +uali - stato dic,iarato lo stato di e"ergenza* ) volontari singoli iscritti nei &Ruolini& delle Prefetture% se i"piegati dal Prefetto. Condizioni formali necessarie per essere ammessi ai benefici ) preventiva ric,iesta dell'.utorit' co"petente in base all'estensione dell'evento% salvo il caso di oggettiva i"possibilit' di preavviso e fer"o restando l'obbligo di dare notizia appena possibile. Istruttoria Di nor"a% l'istanza deve essere inoltrata all'.utorit' di protezione civile c,e ,a disposto% diretto o coordinato le operazioni per le +uali stato ric,iesto il supporto del volontario interessato. Il Diparti"ento di protezione civile pu/% peraltro% stabilire +uale diversa .utorit' debba procedere all'istruttoria delle do"ande di ri"borso. Allegati .ll'istanza deve essere allegata idonea docu"entazione relativa alle spese sostenute 0carburante% biglietti di viaggio% ecc.1. I datori di lavoro% in particolare% dovranno analitica"ente indicare la +ualifica professionale del dipendente% la retribuzione oraria o giornaliera% le giornate di assenza% l'evento cui si riferisce il ri"borso e le "odalit' di accredito. In ogni caso deve essere unita un'attestazione da parte dell'.utorit' c,e ,a ric,iesto l'i"piego. Ultima modifica il 25/09/2008 alle 10:52:43

Presentati i modelli europei di certificazione delle competenze nel volontariato

Europa

Data:
1 )11) !1 Sono stati presentati oggi a $ilano% durante il #onvegno europeo &2alorizzare le co"petenze c,e si ac+uisiscono nel volontariato&% i "odelli europei di certificazione delle co"petenze c,e i volontari "aturano grazie al volontariato e c,e possono essere spese in a"bito sia personale sia professionale. 3.lcuni ricercatori a"ericani sostengono c,e l4apprendi"ento avviene per il 5!6 da situazioni infor"ali 0co"e durante il lavoro1% per il ! 6 da situazioni di apprendi"ento non for"ale 0co"e corso di attivit' di volontariato1% per il 1!6 da situazioni for"ali 0co"e scuola e universit'1) ,a affer"ato Piergiorgio Reggio% dell4Istituto Italiano di 2alutazione e dell47niversit' #attolica di $ilano% intervenuto al #onvegno a palazzo $arino +uesta "attina ). Si tratta di cifre forse un po4 eccessive% "a c,e rendono l4idea di +uanto grande sia l4apprendi"ento al di fuori dei contesti dove si realizza l4insegna"ento istituzionalizzato8. In Italia% secondo Eurispes% la sti"a dei volontari presenti nelle organizzazioni solidaristic,e a "aggio !1! - di circa 1.1!!.!!! unit' e la "aggioranza dei "e"bri vi opera fornendo il proprio apporto con continuit'. .d essi si aggiungono i

+uattro "ilioni di volontari c,e operano individual"ente o in +ualsiasi tipo di organizzazione e istituzione% in "odo non continuativo. 39e "otivazioni c,e "uovono al volontariato sono "olte : ,a aggiunto 9ino 9acagnina% Presidente di #iessevi% nell4introduzione ai lavori ) pri"a tra tutte la volont' di fare +ualcosa per gli altri% "a - bene c,e le organizzazioni abbiano ben presente c,e% oltre alle spinte solidaristic,e% vi - in "olti volontari una co"ponente personale% tesa allo sviluppo o al rafforza"ento di co"petenze e abilit'. . prescindere dalle "otivazioni iniziali% - +uindi i"portante c,e le esperienze di volontariato creino valore e benefici per i volontari8. Il te"a del riconosci"ento delle co"petenze ac+uisite nel volontariato - un te"a non solo i"portante "a anc,e urgente% nel panora"a sociale nazionale% ancor pi; oggi c,e - stato riconosciuto ufficial"ente anc,e nella rifor"a sul lavoro nella cosiddetta legge <ornero 09 9 % 8 luglio !1 % art. 4% co". =>1 c,e recita( ?Per apprendi"ento non for"ale si intende +uello caratterizzato da una scelta intenzionale della persona% @.% in ogni organis"o c,e persegua scopi educativi e for"ativi% anc,e del volontariato% del servizio civile nazionale e del privato sociale e nelle i"prese.A In allegato i pannelli riassuntivi del #onvegno e una serie di "ateriali sul riconoscii"ento delle co"petenze non for"ali e infor"ali europei. .nc,e la #o""issione Europea si - attivata per far adottare ai Paesi "e"bri un Passaporto europeo delle #o"petenze ?affinc,B le capacit' ac+uisite attraverso il volontariato siano ufficial"ente riconosciute sia a scopo professionale sia di apprendi"ento% ele"ento essenziale per la "otivazione dei potenziali volontari e per creare un tra"ite fra l'apprendi"ento non for"ale e l'istruzione for"aleA. .l convegno ,anno partecipato un centinaio di persone% "e"bri delle Istituzioni 0#o"uni% Scuole e 7fficio Scolastico Cerritoriale% 7niversit'% organis"i Europei e sindacali% il #o"itato di Destione dei <ondi speciali per il 2olontariato1 e rappresentanti del non profit 0associazioni% fondazioni% consulte% #entri di Servizio1 oltre alla presenza di una delegazione dalla Dani"arca% dall4Elanda% dalla Spagna e dall4Ing,ilterra. Il #onvegno si colloca nell4a"bito del progetto Diovani volontari% protagonisti di ca"bia"ento ) 2 Piano Infanzia e .dolescenza eF 9. 8=G95% pro"osso dal #o"une di $ilano insie"e a #iessevi% e IH2ESC : Investing in 2olunteers% un progetto europeo c,e vede #iessevi coinvolto in +ualit' di partner insie"e a una rete di cin+ue organizzazioni europee. 2isita la Dalleria fotografica dell'associazione spagnola #Ibervoluntarios e l'articolo sull'evento.

Allegato:
I partner di Invest Duida al riconosci"ento delle co"petenze ac+uisite dai volontari I princJpi e le linee guida per la validazione delle co"petenze Dlossario delle parole c,iave della validazione degli apprendi"enti non for"ali Il "odello di portfolio 2pl ) Deneral 2olunteer #o"petences Dal portfolio alla certificazione delle co"petenze( l'esperienza di #anegrate .ssessing 2oluntarI EFperiences( a portfolio of sKills learned t,roug, volunteering European guidelines for validating non)for"al and infor"al learning Portfolio 2P9 Deneral 2olunteer #o"petences Portfolio #entre of 2olunteering Den"arK Slide Passaporto #iessevi Slide Piergiorgio Reggio sulle co"petenze del volontariato Slide Roe,a"pton 7niversitI Slide Rotterda" 7niversitI

Notizie collegate:
#onvegno europeo( 2alorizzare le co"petenze c,e si ac+uisiscono nel volontariato #iessevi% in collaborazione con il #o"une di $ilano% organizza il #onvegno europeo &2alorizzare le co"petenze c,e si ac+uisiscono nel volontariato& c,e si terr' lunedJ 1 nove"bre alle ore 9% a Palazzo $arino% Sala .lessi in piazza della Scala a $ilano.

Il #onvegno si colloca nell4a"bito del progetto Diovani volontari% protagonisti di ca"bia"ento ) 2 Piano Infanzia e .dolescenza eF 9. 8=G95% pro"osso dal #o"une di $ilano insie"e a #iessevi% e IH2ESC : Investing in 2olunteers% un progetto europeo c,e vede #iessevi coinvolto in +ualit' di partner insie"e a una rete di cin+ue organizzazioni europee. Sar' l4opportunit' per riflettere insie"e sul te"a della validazione e certificazione delle co"petenze c,e le persone "aturano grazie al volontariato e c,e possono essere spese in a"bito sia personale sia professionale. Il te"a - "olto caro alla #o""issione Europea c,e da alcuni "esi si - attivata per creare un Passaporto europeo delle #o"petenze ?affinc,B le capacit' ac+uisite attraverso il volontariato siano ufficial"ente riconosciute sia a scopo professionale sia di apprendi"ento% ele"ento essenziale per la "otivazione dei potenziali volontari e per creare un tra"ite fra l'apprendi"ento non for"ale e l'istruzione for"aleA. Inoltre% il #onvegno rappresenta un4occasione di confronto con altre esperienze europee( vi saranno testi"onianze dall4Elanda% dalla Dani"arca% dall4Ing,ilterra e dalla Spagna oltre c,e la presentazione della pri"a speri"entazione locale del Passaporto per il 2olontariato.

Legge regionale 30 agosto 1993, n. 40. Norme per il riconoscimento e la promozione delle organizzazioni di volontariato. (B.U. 31-8-1993, n. 3!. "rt. 1. #inalit$ e oggetto. 1. La %egione &eneto riconosce e valorizza la '(nzione sociale dell)*attivit$ di volontariato come espressione di partecipazione, solidariet$ e pl(ralismo ne prom(ove l)*a(tonomo svil(ppo e ne 'avorisce l)*originale apporto alle iniziative dirette al conseg(imento di 'inalit$ particolarmente signi'icative nel campo sociale, sanitario, am+ientale, c(lt(rale e della solidariet$ civile per a''ermare il valore della vita, migliorarne la ,(alit$ e per contrastare l)*emarginazione. -. La .i(nta regionale, attraverso gli str(menti di programmazione, 'issa gli (lteriori o+iettivi e le conseg(enti attivit$ da valorizzare anc/e con incentivi di ordine economico. 3. La presente legge sta+ilisce i principi e i criteri per la ten(ta del registro regionale delle organizzazioni di volontariato e per la disciplina dei rapporti 'ra le istit(zioni p(++lic/e e le organizzazioni medesime. "rt. -. "ttivit$ di volontariato. 1. "i 'ini della presente legge si considera attivit$ di volontariato ,(ella svolta per soli 'ini di solidariet$ e verso terzi con l)*escl(sione di ogni scopo di l(cro e di rem(nerazione, anc/e indiretti. 0ale attivit$ deve essere prestata in modo diretto, spontaneo e grat(ito da volontari associati in organizzazioni li+eramente costit(ite, mediante prestazioni personali a 'avore di altri soggetti ovvero di interessi collettivi degni di t(tela da parte della com(nit$. -. %estano escl(se le attivit$ c/e, p(r avendo 'ini di solidariet$, non consistono nell)*erogazione di servizi n1 nello svolgimento di prestazioni materiali o morali. 3. La .i(nta regionale, avvalendosi anc/e degli (''ici del com(ne territorialmente competente, vigila s(ll)*e''ettivo svolgimento dell)*attivit$ di volontariato e''ett(ata dalle organizzazioni iscritte al registro regionale. 2l sindaco interessato com(nica al 3residente della .i(nta regionale i ris(ltati degli accertamenti con cadenza almeno triennale, s(lla scorta delle modalit$ 'issate dalla .i(nta regionale. "rt. 3. 4rganizzazioni di volontariato. 1. 3er lo svolgimento delle attivit$ di c(i all)*articolo - le

organizzazioni di volontariato devono costit(irsi secondo ,(anto sta+ilito dall)*articolo 3 della legge 11 agosto 1991, n. -55 e secondo ,(anto previsto dalla presente legge. -. Le organizzazioni di volontariato possono ass(mere lavoratori dipendenti o. avvalersi di prestazioni di lavoro a(tonomo escl(sivamente nei limiti necessari al loro regolare '(nzionamento opp(re per ,(ali'icare o specializzare l)*attivit$ da esse svolta e non per l)*esercizio di attivit$ di solidariet$. "rt. 4. %egistro regionale delle organizzazioni di volontariato. 1. 6)* istit(ito, presso la .i(nta regionale, il registro regionale delle organizzazioni di volontariato c/e p(7 essere articolato in sezioni con deli+erazione della .i(nta medesima. -. 8anno diritto ad essere iscritte nel registro regionale le organizzazioni di volontariato c/e a++iano i re,(isiti previsti dall)*articolo 3 della legge 11 agosto 1991, n. -55. Le domande di iscrizione sono presentate al 9irigente del dipartimento competente (1! corredate da: a! atto costit(tivo e stat(to o accordi degli aderenti; +! ordinamento interno, con l)*indicazione della persona c(i < con'erita la rappresentanza legale. 3. 2l 9irigente del dipartimento competente (1!, entro il termine di 90 giorni dal ricevimento della domanda, s(lla +ase dell)*istr(ttoria esperita dal dipartimento per i servizi sociali provvede all)*iscrizione dell)*organizzazione al registro dandone com(nicazione al com(ne e alla provincia territorialmente competenti. 4. 2l termine di c(i al comma 3 < sospeso nel caso in c(i per l)*espletamento dell)*istr(ttoria sia necessaria l)*ac,(isizione di (lteriori doc(menti o l)*integrazione di ,(elli ac,(isiti. 9etto termine ricomincia a decorrere dalla data di ricevimento delle integrazioni o dei doc(menti ric/iesti. =. 2 soggetti interessati devono c/iedere, pena la cancellazione a(tomatica dal registro, la con'erma dell)*iscrizione ogni tre anni, con la ripresentazione, ,(alora 'ossero interven(te modi'icazioni, della doc(mentazione di c(i alle lettere a! e +! del comma -. 5. 2l 9irigente del dipartimento competente (>!, anc/e per il tramite del com(ne territorialmente competente, veri'ica la permanenza dei re,(isiti previsti dalla legge per l)*iscrizione al registro delle organizzazioni di volontariato. . La perdita dei re,(isiti previsti dalla legge comporta la cancellazione dal registro e deve essere tempestivamente com(nicata al 3residente della .i(nta regionale dal legale rappresentante dell)*organizzazione o dal sindaco del com(ne competente per territorio. La cancellazione < disposta con deli+erazione del 9irigente del dipartimento competente (>!. 8. 2l 9irigente del dipartimento competente (>! com(nica alle organizzazioni di volontariato,

motivandolo, anc/e ai 'ini dell)*applicazione del comma = dell)*articolo 5 della legge 11 agosto 1991, n. -55, il diniego dell)*iscrizione e la cancellazione dal registro regionale dandone altres? com(nicazione al com(ne ed alla provincia territorialmente competenti. 9. " 'ini conoscitivi, la doc(mentazione di c(i ai commi - e = < accompagnata dalla relazione degli interventi programmati con la speci'icazione delle metodologie di intervento, la ,(ali'icazione e i compiti dei volontari impiegati. Le organizzazioni di volontariato gi$ operanti presentano inoltre (na relazione s(lle attivit$ svolte. 10. Nel registro regionale, di c(i al comma 1, sono di diritto iscritte le organizzazioni di volontariato gi$ ricomprese nel registro delle associazioni di volontariato, istit(ito ai sensi della legge regionale 30 aprile 198=, n. 45 la c(i disciplina < stata adeg(ata ai principi e criteri conten(ti nella legge 11 agosto 1991, n. -55 con deli+erazione della .i(nta regionale n. 4405 del -8 l(glio 199-, esec(tiva. "rt. =. 4sservatorio regionale s(l volontariato. 1. 6)* istit(ito l)*osservatorio regionale s(l volontariato. -. L)*osservatorio < composto: a! dal 3residente della .i(nta regionale o da (n assessore s(o delegato c/e lo presiede; +! da (n rappresentante delle province, designato dall)*(nione regionale delle province del &eneto; c! da tre rappresentanti dei com(ni designati dalla sezione regionale dell)*"N@2 di c(i (no in rappresentanza dei territori montani; d! da (n rappresentante delle ULAA del &eneto, designato dalla .i(nta regionale; e! da dieci rappresentanti delle organizzazioni di volontariato designati dalla con'erenza regionale del volontariato di c(i all)*articolo ; '! da tre rappresentanti di enti o istit(zioni c/e prom(ovono attivit$ o c(lt(ra di volontariato nominati dalla .i(nta regionale. 3. 2l vicepresidente dell)*osservatorio < eletto nella prima ri(nione tra i s(oi componenti. 4. 2n relazione alle materie trattate, il presidente dell)*osservatorio p(7 invitare esperti c/e partecipano alle sed(te senza diritto di voto. =. L)*osservatorio regionale s(l volontariato < organo cons(ltivo della .i(nta regionale in materia di volontariato e, s( ric/iesta della medesima, provvede a: a! esprime pareri s(i disegni di legge e s(i piani e programmi c/e interessano i settori d)*intervento delle organizzazioni di volontariato di competenza regionale; +! esprime parere s(lla ten(ta e s(lla gestione del registro regionale di c(i all)*articolo 4; c! esprimere parere s(ll)*istit(zione dei centri di servizio regionali di c(i all)*articolo 14; d! esprimere parere s( progetti ela+orati, anc/e in colla+orazione con gli enti locali, da organizzazioni di volontariato iscritte al registro regionale. 5. L)*osservatorio regionale s(l volontariato inoltre: a!

avanza proposte alla .i(nta regionale s(lle materie oggetto delle attivit$ delle organizzazioni di volontariato; +! propone iniziative di 'ormazione e di aggiornamento del personale volontario per la prestazione di servizi; c! 'ornisce ogni (tile elemento per la promozione e lo svil(ppo del volontariato anc/e tramite proposte di ricerc/e e st(di; d! prom(ove la di''(sione delle attivit$ svolte dalle organizzazioni di volontariato e dalle loro 'ederazioni e la p(++licazione del rapporto regionale s(ll)*andamento del volontariato nella regione. "rt. 5. #(nzionamento dell)*osservatorio regionale s(l volontariato 1. "ll)*inizio di ogni legislat(ra la .i(nta regionale, entro novanta giorni dalla s(a elezione, provvede alla costit(zione dell)*osservatorio regionale s(l volontariato c/e si ri(nisce s( convocazione del 3residente della .i(nta medesima, o s(o delegato, opp(re, s( ric/iesta di almeno (n terzo dei s(oi componenti. B(alora non siano perven(te t(tte le designazioni ric/ieste, per la costit(zione dell)*organo, sono s(''icienti almeno i d(e terzi dei componenti. -. 3er la validit$ delle ri(nioni dell)*osservatorio < necessaria la presenza di almeno la met$ dei componenti. Le deli+erazioni sono prese a maggioranza e, in caso di parit$, decide il voto del 3residente. 3. La partecipazione alle ri(nioni < grat(ita ed < ammesso il solo rim+orso delle spese e''ettivamente sosten(te per la partecipazione. 4. L)*osservatorio previsto dall)*articolo 5 della legge regionale 30 aprile 198=, n. 45, < sostit(ito dal n(ovo osservatorio regionale s(l volontariato di c(i all)*articolo =. La .i(nta regionale provvede alla s(a attivazione entro 1-0 giorni dall)*entrata in vigore della presente legge. "rt. . @on'erenza regionale del volontariato. 1. 6)* istit(ita la con'erenza regionale delle organizzazioni di volontariato iscritte al registro regionale. -. La con'erenza < 'ormata da: a! i responsa+ili regionali delle organizzazioni di volontariato presenti in almeno tre province; +! (n responsa+ile per ogni provincia delle organizzazioni di volontariato aggregate in coordinamento. 3. 6ntro 90 giorni dall)*entrata in vigore della presente legge e, s(ccessivamente entro 90 giorni dall)*inizio di ogni legislat(ra, le organizzazioni di volontariato di c(i al comma - com(nicano al 3residente della .i(nta %egionale i nominativi dei propri rappresentanti da nominare nella con'erenza. 4. La con'erenza < convocata nella s(a prima sed(ta dal 3residente della .i(nta e s(ccessivamente dal 3residente della con'erenza medesima opp(re s( ric/iesta di almeno (n terzo dei s(oi componenti. =. La con'erenza nella s(a prima sed(ta elegge tra i propri componenti il 3residente e deli+era il proprio regolamento. 5. La con'erenza designa i rappresentanti delle

organizzazioni di volontariato all)*interno dell)*osservatorio s(l volontariato con le modalit$ previste dalla .i(nta regionale. "rt. 8. @onvenzione. 1. Le attivit$ di volontariato, prestate all)*interno di str(tt(re p(++lic/e o di str(tt(re convenzionate con gli enti p(++lici, sono rese in regime di convenzione e solo dalle organizzazioni iscritte, da almeno sei mesi, al registro regionale di c(i all)*articolo 4. -. Le convenzioni in atto stip(late dalle organizzazioni di volontariato anteriormente all)*entrata in vigore della presente legge devono essere adeg(ate entro (n anno, ai principi e criteri nella medesima conten(ti. "rt. 9. @onten(ti della convenzione. 1. La convenzione deve contenere 'ra l)*altro, i seg(enti elementi essenziali: a! la descrizione dell)*attivit$ oggetto del rapporto convenzionale e delle relative modalit$ di svolgimento, anc/e al 'ine di garantire il raccordo con i programmi e le norme di settore; +! l)*indicazione delle str(tt(re, delle attrezzat(re e dei mezzi impiegati nello svolgimento dell)*attivit$; c! la d(rata del rapporto convenzionale, le ca(se e le modalit$ della s(a risol(zione; d! l)*entit$ delle prestazioni del personale volontario necessario allo svolgimento dell)*attivit$ in modo contin(ativo; e! l)*entit$ del rim+orso assegnato all)*organizzazione per i costi di gestione e per le spese sosten(te e doc(mentate dai volontari e ammissi+ili ai sensi della presente legge e della legge 11 agosto 1991, n. --5; '! impegno e modalit$ per lo svolgimento contin(ativo delle prestazioni convenzionate; g! le 'orme e le modalit$ di veri'ica e di controllo ,(alitativo delle prestazioni; /! le modalit$ di rendicontazione delle spese e di corresponsione dei rim+orsi; i! l)*o++ligo di presentare (na relazione s(ll)*attivit$ svolta, all)*ente con il ,(ale l)*organizzazione stip(la la convenzione, sia periodicamente c/e a ric/iesta dell)*ente medesimo; l! l)*o++ligo della copert(ra assic(rativa, con spesa a carico dell)*ente con il ,(ale l)*organizzazione stip(la la convenzione, per responsa+ilit$ civile verso terzi e contro gli in'ort(ni e le malattie connessi allo svolgimento dell)*attivit$; m! l)*entit$ e la ,(alit$ delle prestazioni specializzate event(almente 'ornite da terzi e a ,(esti retri+(ite nei limiti di c(i al comma - dell)*articolo 3; n! l)*o++ligo del rispetto della dignit$ e dei diritti degli (tenti e le sanzioni per le event(ali inadempienze. -. La convenzione deve riservare alla .i(nta regionale (n potere di vigilanza generale, da espletarsi anc/e per il tramite dell)*ente locale competente per territorio, per la veri'ica delle prestazioni e per il controllo della loro ,(alit$ con possi+ilit$ di dic/iarare la risol(zione del rapporto convenzionato ,(ando sia constatata l)*inadempienza delle cla(sole contratt(ali o la non idoneit$

dell)*organizzazione di volontariato ai sensi della presente legge. "rt. 10. @riteri di priorit$ per le convenzioni. 1. La .i(nta regionale, gli enti locali e gli altri enti p(++lici operanti nel territorio regionale, individ(ano nell)*am+ito dei seg(enti criteri le priorit$ nella scelta delle organizzazioni di volontariato per la stip(la delle convenzioni: a! attivit$ di volontariato < rivolta al conseg(imento di particolari o+iettivi individ(ati con carattere di priorit$ dagli atti di programmazione regionale o c/e a ,(esti ris(ltano particolarmente correlati: +! attivit$ c/e si propone o+iettivi per la sol(zione di pro+lematic/e connesse ad emergenze sociali o sanitarie o am+ientali; c! attivit$ e servizi ass(nti integralmente in proprio in assenza di servizio p(++lico; d! attivit$ e servizi integrativi o di s(pporto a servizi p(++lici; e! espletamento dell)*attivit$ con sistemi e modalit$ innovativi c/e garantiscano com(n,(e il concreto ed e''icace raggi(ngimento degli o+iettivi; '! sede dell)*organizzazione e presenza operativa nel territorio di svolgimento dell)*attivit$; g! esperienza mat(rata dai volontari nell)*attivit$ oggetto di convenzione; /! livello ,(alitativo dal p(nto di vista organizzativo e pro'essionale del personale volontario impegnato nell)*attivit$, anc/e con ri'erimento a parametri prioritariamente 'issati da vigenti disposizioni e a titoli di specializzazione possed(ti; i! partecipazione a corsi e a sistemi di 'ormazione e aggiornamento pro'essionale dei volontari negli speci'ici settori d)*intervento. "rt. 11. #ormazione e aggiornamento dei volontari. 1. La .i(nta regionale nell)*am+ito del programma triennale di 'ormazione pro'essionale, s(lla +ase di proposte avanzate dagli enti locali, dalle organizzazioni di volontariato, dagli enti e 'ondazioni, con esperienza in am+ito almeno regionale nelle attivit$ di organizzazione, 'ormazione e promozione c(lt(rale s(l volontariato, nonc/1 s(lla +ase delle proposte dell)*osservatorio regionale s(l volontariato, < a(torizzata a prom(overe iniziative di 'ormazione e di aggiornamento del personale volontario, predisponendo a tal 'ine (n piano di corsi intesi ad o''rire la conoscenza di nozioni tecnic/e (tili all)*esercizio dell)*attivit$ di volontariato. -. 2l personale volontario delle organizzazioni iscritte al registro regionale di c(i all)*articolo 4, p(7 partecipare grat(itamente ai corsi di 'ormazione e aggiornamento pro'essionale organizzati dalla %egione per i propri dipendenti. 0ale partecipazione < limitata ad (na percent(ale sta+ilita dalla .i(nta regionale in ragione al n(mero dei posti del corso e ten(to conto del settore dell)*attivit$ d)*intervento del volontario. "rt. 1-. @ontri+(ti alle attivit$ del volontariato. 1. L)*iscrizione al registro regionale < condizione

necessaria per poter 'r(ire dei contri+(ti event(almente concessi da ,(alsiasi ente p(++lico operante nel territorio regionale. -. 2l 9irigente del dipartimento competente (>!, gli enti locali e le istit(zioni p(++lic/e operanti nel territorio regionale possono erogare contri+(ti alle organizzazioni di volontariato iscritte nel registro regionale escl(sivamente allo scopo di sostenere speci'ic/e e doc(mentate attivit$ o progetti, ten(to conto delle determinazioni programmatic/e regionali ris(ltanti dai piani di settore. 3. 2 contri+(ti previsti dalla presente legge possono essere assegnati anc/e ad organizzazioni c/e (s('r(iscono di altri +ene'ici regionali, p(rc/1 ,(esti (ltimi siano concessi per attivit$ non previste dalla presente legge. 4. Lo stesso progetto o la stessa iniziativa possono ricevere contri+(ti dalla %egione o da altri enti p(++lici, p(rc/1 l)*importo ris(ltante complessivamente non s(peri l)*80 per cento della spesa dell)*iniziativa. =. Non sono consentite 'orme di contri+(zione alle prestazioni lavorative o pro'essionali espletate dal personale volontario. "rt. 13. 9omande ed erogazione dei contri+(ti regionali. 1. Le domande, rivolte ad ottenere contri+(ti regionali in materia di volontariato, vanno presentate al 3residente della .i(nta regionale. -. La .i(nta regionale provvede, entro il termine di novanta giorni dall)*entrata in vigore della presente legge, a determinare con propria deli+erazione i criteri e le modalit$ per la presentazione delle domande e per l)*erogazione dei contri+(ti regionali. "rt. 14. @entri di servizio. (1a! 1. 2 centri di servizio per il volontariato sono istit(iti nella %egione del &eneto ai sensi della legge 11 agosto 1991, n. -55. -. 2l comitato di gestione del 'ondo speciale di c(i alla legge 11 agosto 1991, n. -55, istit(isce i centri di servizio per il volontariato nella %egione del &eneto, con le modalit$ previste dal decreto del Cinistro del tesoro -1 novem+re 1991 integrate da ,(elle della presente legge. 3. Nell)*istit(zione dei centri di servizio, al 'ine di 'avorire (n omogeneo svil(ppo territoriale delle attivit$ del volontariato e di dare concretezza all)*intesa con gli enti locali prevista dal comma 4 dell)*articolo - del decreto ministeriale -1 novem+re 1991, il comitato di gestione opera in armonia con gli indirizzi programmatici adottati dalla .i(nta regionale s(lla +ase di accordi con le province, con i com(ni, con i rappresentanti degli enti e delle casse di c(i al decreto ministeriale, (no per ciasc(n ente e cassa e, con rappresentanti del mondo del volontariato, (no per provincia, designati dalla con'erenza regionale del volontariato di c(i all)*articolo . "rt. 14 +is. @ompiti dei centri di servizio. (-! 1. 2 centri di servizio svolgono i seg(enti compiti: a! approntano str(menti ed iniziative per la

crescita della c(lt(ra della solidariet$, la promozione di n(ove iniziative di volontariato ed il ra''orzamento di ,(elle esistenti; +! o''rono cons(lenza ed assistenza ,(ali'icata nonc/1 str(menti per la progettazione, l)*avvio e la realizzazione di speci'ic/e attivit$; c! ass(mono iniziative di 'ormazione e ,(ali'icazione nei con'ronti degli aderenti ad organizzazioni di volontariato; d! o''rono in'ormazioni, notizie, doc(mentazioni e dati s(lle attivit$ di volontariato locale e nazionale; e! 'orniscono direttamente o indirettamente alle organizzazioni di volontariato servizi e prestazioni conten(ti e speci'ici progetti, organicamente 'orm(lati, promossi dalle medesime organizzazioni ed approvati dal comitato di gestione in sede di riparto delle somme di c(i alla lettera d! del comma 4 dell)*articolo - del decreto del Cinistro del tesoro -1 novem+re 1991. -. Le attivit$ di c(i al comma 1, sono garantite dai centri di servizio con la messa a disposizione di appositi mezzi, idoneo personale nonc/1 di risorse economico'inanziarie secondo le modalit$ previste dal comitato di gestione. 3. La .i(nta regionale prom(ove il concorso degli enti locali e degli enti privati interessati per la realizzazione delle attivit$ di c(i al comma 1. 0ale partecipazione si realizza con la messa a disposizione di risorse 'inanziarie, personale, str(menti e spazi necessari alle organizzazioni di volontariato. "rt. 14 ter. Aedi dei centri di servizio. (3! 1. "llo scopo di razionalizzare le risorse, contenere i costi di gestione e 'avorire lo svil(ppo delle attivit$ di volontariato, le province, in accordo con gli altri enti p(++lici e privati e s(lla +ase delle indicazioni programmatic/e del comitato di gestione, concorrono ad individ(are ed assic(rare gli spazi necessari per le sedi dei centri di servizio. -. L)*individ(azione delle sedi deve com(n,(e garantire la presenza di (n centro di servizio in ciasc(n capol(ogo di provincia, ten(to conto delle esigenze socio-territoriali e della presenza delle organizzazioni di volontariato nel territorio. "rt. 14 ,(ater. @omitato di gestione del 'ondo speciale regionale. (4! 1. 2l 3residente della .i(nta regionale o l)*"ssessore s(o delegato < componente del comitato di gestione del 'ondo speciale costit(ito presso la %egione ai sensi dell)*articolo 1= della legge 11 agosto 1991, n. -55, e la .i(nta medesima nomina gli altri componenti rappresentanti delle organizzazioni di volontariato regolarmente iscritte al registro regionale e designati dalla con'erenza regionale del volontariato di c(i all)*articolo . -. Nella costit(zione dei centri di servizio e nella ripartizione dei 'ondi per la realizzazione delle attivit$ di c(i all)*articolo 14 +is, al comitato di gestione partecipano, con voto cons(ltivo, sei rappresentanti delle

organizzazioni di volontariato regolarmente iscritte al registro regionale, nominati dalla con'erenza regionale del volontariato di c(i all)*articolo . +is. "l 'ine di garantire (n e''icace collegamento delle iniziative regionali con ,(elle promosse dal @omitato di .estione del 'ondo speciale per il volontariato di c(i al comma 1, la 9irezione regionale .estione risorse (mane assic(ra alla 9irezione regionale 3olitic/e sociali il personale necessario all)*esplicazione dell)*attivit$ (=!. - ter. 2n 'ase di avvio dell)*attivit$ dei centri di servizio, presso i medesimi p(7 essere assegnato personale regionale c/e dipender$ '(nzionalmente dal competente centro regionale poli'(nzionale per l)*in'ormazione (5!. "rt. 1=. 4sservanza o++lig/i di legge. 1. Le organizzazioni di volontariato sono ten(te all)*osservanza degli o++lig/i previsti dalla legge 11 agosto 1991, n. -55 in particolare della 'ormazione del +ilancio ann(ale e dell)*assic(razione degli aderenti. -. 2l mancato rispetto delle disposizioni di legge di c(i al comma 1 comporta la sospensione del godimento dei +ene'ici e delle agevolazioni previsti per le organizzazioni di volontariato. 3. La cancellazione dal registro o la mancata con'erma dell)*iscrizione comportano la cessazione del godimento dei +ene'ici e delle agevolazioni previsti dalla legge. 4. L)*inde+ito godimento dei +ene'ici e delle agevolazioni di legge, sono perseg(iti a termini dell)*ordinamento gi(ridico. =. La .i(nta regionale trasmette ann(almente al @onsiglio regionale (na relazione s(llo stato di att(azione della legge. "rt. 15. Norma 'inanziaria. 1. "gli oneri derivanti dall)*applicazione della presente legge si 'a 'ronte mediante l)*(tilizzo delle somme di lire (n miliardo per ciasc(no degli anni 1993, 1994 e 199= iscritte al cap. 514-0 )D2nterventi regionali per il volontariato operante in settori di competenza regionale)D del +ilancio pl(riennale 1993-199=. -. 3er gli anni s(ccessivi si provveder$ con le leggi ann(ali di approvazione del +ilancio ai sensi dell)*articolo 3- della legge regionale 9 dicem+re 19 , n. -, come modi'icato dalla legge regionale settem+re 198-, n. 43. "rt. 1 . "+rogazioni. 1. La legge regionale 30 aprile 198=, n. 45 )D2nterventi regionali per la valorizzazione e il coordinamento del volontariato)D < a+rogata. -. Nella legge regionale -- otto+re 198-, n. 49 )D@ompetenza e disciplina degli interventi in materia di prevenzione, c(ra, ria+ilitazione e reinserimento sociale dei dipendenti da sostanze st(pe'acenti, psicotrope e da alcool)D, al comma 1 dell)*articolo =, dopo le parole )Dvolontariato singolo)D sono a+rogate le parole )Do associato)D. 3. L)*articolo -- della legge regionale 1= dicem+re 198-, n. == )DNorme per l)*esercizio delle '(nzioni in materia di assistenza sociale)D, < a+rogato. 4.

2l comma - dell)*articolo -3 della legge regionale -0 l(glio 1989, n. -1 )D3iano socio-sanitario regionale 1989-1991)D, < a+rogato. EEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE (>! @os? modi'icato dall)*art. 4- della L.%. = 'e++raio 1995, n. 5. (1! @omma cos? modi'icato dall)*art. 4 della L.%. 30 gennaio 199 , n. 5. (1a! "rticolo cos? sostit(ito dall)*art. 1 della L.%. 18 gennaio 199=, n. 1. (-! "rticolo inserito dall)*art. - della L.%. 18 gennaio 199=, n. 1. (3! "rticolo inserito dall)*art. 3 della L.%. 18 gennaio 199=, n. 1. (4! "rticolo inserito dall)*art. 4 della L.%. 18 gennaio 199=, n. 1. (=! @omma aggi(nto dall)*art. 54 della L.%. 1- settem+re 199 , n. 3 . (5! @omma aggi(nto dall)*art. 55 della L.%. -- 'e++raio 1999, n. .

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