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EDUCARE ALLA CITTADINANZA NEL CONTESTO GLOBALE La proposta dellOXFAM inglese*

Enrica Ottone

In risposta alle sfide del contesto globale


Lo scenario attuale pone all'educazione sfide inedite: aiutare le nuove generazioni a comprendere la globalizzazione in tutti i suoi aspetti economico, politico, culturale, sociale -; fornire ai giovani gli strumenti cognitivi, affettivi e volitivi, adeguati per affrontare in modo critico e creativo la complessit e l'ambiguit generate dell'interdipendenza, per convivere con l'incertezza e il rischio, per aprirsi a un'identit planetaria nel rispetto e nella valorizzazione delle culture, per assumersi i diritti e i doveri di una cittadinanza planetaria, per vivere una responsabilit nuova nei confronti del pianeta e di ogni vita umana presente e futura. un compito vasto e impegnativo che affascina e interpella tutti coloro che hanno a cuore la vita delle nuove generazioni. La globalizzazione un fenomeno in atto, ma anche una storia che deve ancora essere scritta, e che mette in gioco la libert di ciascuno. Scrive leconomista indiano A. Sen: "La risposta che occorre dare ai dubbi globali la costruzione globale. Non esiste una via d'uscita, n buone ragioni per cercarla, dal generale processo di globalizzazione, di cui le stesse proteste antiglobalizzazione sono parte"1. Per intraprendere questo percorso di 'costruzione', di cui parla Sen, necessario innanzitutto affrontare le questioni etiche e pratiche della globalizzazione. L'educazione non pu esimersi da questo compito. Ci che serve trovare strumenti adatti a comprendere e a gestire la complessit dei fenomeni in atto, e individuare i nodi che necessitano di essere affrontati e risolti.

Il diffondersi delleducazione alla cittadinanza globale


Alla fine degli anni Sessanta negli Stati Uniti e nel Regno Unito, sorge e si sviluppa un movimento che intende rispondere attraverso leducazione alle sfide di un mondo che appare sempre pi interdipendente e multiculturale. Leducazione globale, radicata nellideale cosmopolita e universalista, si diffonde per opera di ONG, ricercatori, educatori, insegnanti. Nel contesto statunitense, emerge fin dagli inizi un vivace dibattito sull'educazione globale che d vita a numerosi studi; mentre nel contesto britannico il movimento dei world studies privilegia gli aspetti pi pratici, portando alla creazione di manuali ricchi di esempi di attivit didattiche 2.
* Il presente articolo un estratto della Tesi di Laurea dal titolo Comprendere la globalizzazione. Progetti di educazione alla cittadinanza globaleUniversit Cattolica del Sacro Cuore di Milano, Facolt di Scienze dellEducazione - Anno Accademico 2001-2002.
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SEN A., Globalizzazione e libert (trad. dall'inglese), Mondadori, Milano 2002, 9.

Per una storia del movimento nei due contesti USA e Regno Unito si veda: SUTTON M., Global Education and National Interest: The Last Fifty Years, in International Journal of Social Education 13(1998-1999)2, 6-28; HEATER D., World Studies. Education for International Understanding in Britain, Harrap, London 1980; HOLDEN C., Learning for Democracy: from World Studies to Global Citizenship, in Theory into Practice, 39(2000)2, 74-80.

Leducazione globale mantiene stretti legami con leducazione alla comprensione internazionale, alla pace, e a partire dagli anni Settanta, con le educazioni allo sviluppo, interculturale e ambientale. Alla fine degli anni Novanta si riscontra un rinnovato interesse per la prospettiva delleducazione globale: emergono i primi segni di apertura in alcuni Stati3; le ONG producono valide guide per introdurre i principi dell'educazione alla cittadinanza in prospettiva globale nelle scuole; in molti contesti scolastici ed extrascolastici iniziano ad apparire Progetti educativi e attivit finalizzate ad educare alla mondialit; cresce il numero delle ricerche che mettono a tema l'educazione alla cittadinanza globale4. Il sostantivo 'cittadinanza' - che evoca identit, diritti e doveri, appartenenza e modalit di partecipazione - trova nell'aggettivo 'globale', non solo un allargamento di prospettiva oltre i confini nazionali in un mondo che sempre pi multiculturale, ma anche un richiamo all'interdipendenza del sistema-mondo, alle connessioni che legano le parti nel tutto, al senso di responsabilit allargato nelle dimensioni dello spazio e del tempo. L'espressione 'cittadinanza globale' diviene quindi progetto pedagogico per nuove abilit e competenze.

La visione dellOXFAM
La visione di educazione alla cittadinanza dellOXFAM non lunica, ma si colloca come un contributo interessante nell'attuale dibattito contemporaneo in atto per chiarire le questioni epistemologiche della nuova area educativa5. LOXFAM una nota Organizzazione non Governativa (ONG) di cooperazione allo sviluppo con i Paesi del Sud, che ha inizio nel Regno Unito fin dagli anni Quaranta con lo scopo di fornire aiuti alla fame e alla povert che colpiscono alcuni Paesi del mondo, e, che negli anni Sessanta si diffonde a livello internazionale, passando dallidea di fornire aiuti materiali al Sud a una visio ne pi ampia di cooperazione allo sviluppo che conduce la ONG ad impegnarsi sul fronte delleducazione6. I ricercatori dell'OXFAM affermano che l'area che prende il nome di 'cittadinanza globale' comprende, sviluppa e integra in una nuova sintesi, che " pi della somma delle sue parti", le questioni contenute nelle aree delle educazioni allo sviluppo sostenibile, alla pace, agli studi mondiali, anti-razzista, ai diritti umani, allo sviluppo, multiculturale, ai valori, alle differenze di genere, alla cittadinanza. Riconoscono, quindi, che la nuova

Un esempio fornito dallo Stato canadese dellOntario: cfr. ONTARIO MINISTRY OF EDUCATION AND TRAINING, Canadian and World Studies: The Ontario Curriculum. Grades 9 and 10, Ministry of Education and Training, Ontario 1999. Il documento pu essere consultato sul sito Internet: http://mettowas21.edu.gov.on.ca/eng/document/curricul/secondary/canadian/canaful.html
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Cfr. COGAN J.J.-DERRICOTT R. (eds), Citizenship for the 21st Century. An International Perspective on Education, Kogan Page, London 1998. Cfr. OXFAM, Global, Cap. I. La storia, le attivit e le pubblicazioni dellOXFAM sono presentate allindirizzo Internet: http://www.oxfam.org.uk/

educazione richiede un approccio interdisciplinare, e necessit la collaborazione tra le diverse agenzie educative scolastiche ed extrascolastiche, fino a coinvolgere la comunit intera7. Allinterno di questa visione si collocano le due recenti pubblicazioni dellOXFAM: A Curriculum for Global Citizenship8 (guida per insegnanti che offre un itinerario di obiettivi per leducazio ne alla cittadinanza globale) e Global Citizenship: the Handbook for Primary Teaching (manuale con suggerimenti e attivit specifiche per attualizzare litinerario nella scuola primaria).

Figura n.1: Modello per leducazione alla cittadinanza globale nella scuola primaria (fonte: OXFAM, Global Citizenship: The Handbook for Primary Teaching, Oxfam, Oxford 2001, 3).

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Cfr. OXFAM, Global Citizenship: The Handbook for Primary Teaching, Oxfam, Oxford 2001, 1-3. Cfr. OXFAM, A Curriculum for Global Citizenship, OXFAM, Oxford 1997.

Il Curriculum dellOXFAM
Prodotto nella seconda met degli anni Novanta dagli esperti della sezione inglese dell'OXFAM e destinato in particolare a insegnanti ed educatori, A Curriculum for Global Citizenship, offre un valido e completo quadro di obiettivi per impostare percorsi di educazione alla cittadinanza globale 9. Il Curriculum si presenta come un itinerario completo di educazione alla cittadinanza globale che si sviluppa attraverso tutte le tappe dell'et evolutiva, da 0 a 19 anni. La struttura del Progetto chiara, sintetica e lineare. Gli obiettivi generali sono suddivisi in tre aree che riguardano la promozione di conoscenze/comprensione, abilit, e atteggiamenti/valori. Ciascun obiettivo generale viene poi tradotto in un percorso di obiettivi specifici, adeguati alle caratteristiche delle diverse fasce di et, e rapportati alla suddivisione dei rispettivi curricoli scolastici di Inghilterra, Galles e Scozia. Infine vengono suggeriti anche esempi di iniziative che, pur senza identificarsi nei termini della cittadinanza globale, tuttavia seguono percorsi affini. La finalit generale, dichiarata dagli autori allinizio del documento, formare il cittadino globale, ovvero colui che: consapevole della societ globale e del proprio ruolo di cittadino del mondo; rispetta e valorizza la diversit; si impegna ad agire per fare del mondo un luogo pi equo e sostenibile; si assume la responsabilit delle proprie azioni10. Il percorso tracciato nel Curriculum procede con la traduzione delle finalit in obiettivi, rivolti allo sviluppo di conoscenze, abilit, atteggiamenti e valori. Gli obiettivi di conoscenza e comprensione, si incentrano, secondo i ricercatori dell'OXFAM, intorno a cinque tematiche: la giustizia sociale e l'equit, la diversit, la globalizzazione e l'interdipendenza, lo sviluppo sostenibile, la pace e la risoluzione dei conflitti. Del vasto insieme di obiettivi proposto per lo sviluppo delle conoscenze, mi limito a un solo un esempio, e scelgo di approfondire gli obiettivi relativi al nucleo 'globalizzazione e interdipendenza'. Gli obiettivi specifici proposti per raggiungere la conoscenza e la comprensione di tutti gli aspetti dell'interdipendenza e della globalizzazione in rapporto alle diverse fasce di et sono i seguenti:
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Ognuna delle tematiche esposte viene quindi tradotta in obiettivi specifici adeguati alle diverse et.

L'ultima versione della guida pu essere richiesta o scaricata alla sezione insegnanti del sito dell'OXFAM all'indirizzo: http://www.oxfam.org.uk Cfr. OXFAM, A Curriculum 2.

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percezione dell'ambiente immediatamente circostante e consapevolezza che esistono diversi luoghi (per la fascia d'et che precede scuola primaria - Pre Key Stage 1); percezione della rete mondiale e conoscenza di collegamenti e connessioni tra differenti luoghi (5 -7 anni Key Stage 1); conoscenza del commercio internazionale e del libero mercato (7 -11 anni - Key Stage 2); consapevolezza dell'interdipendenza e delle diversit tra i sistemi politici (11-14 anni - Key Stage 3); conoscenza delle relazioni di potere tra Nord e Sud del mondo, del sistema economico e politico, dell'etica dei consumi (14-16 anni - Key Stage 4); conoscenza e consapevolezza della complessit delle questioni globali (16-19 anni)11. La chiarezza e la linearit dell'itinerario dell'OXFAM emergono in modo immediato dalle griglie

predisposte dagli autori per collocare gli obiettivi. Tali griglie facilitano la lettura e consentono di seguire lo sviluppo delle singole tematiche nelle diverse fasce di et, e, se osservate da un altro punto di vista, mostrano gli obiettivi da raggiungere intorno alle varie tematiche in ciascuna fascia d'et, allo scopo di attuare un percorso di educazione alla cittadinanza globale completo e coerente12. Gli autori adottano lo stesso procedimento anche per presentare gli obiettivi che riguardano le abilit e le attitudini necessarie al cittadino globale. Le abilit considerate essenziali sono le seguenti: pensiero critico, discussione e argomentazione; azione per trasformare ingiustizie e ineguaglianze; rispetto per le persone e le cose; cooperazione e risoluzione di conflitti. Per quanto riguarda atteggiamenti e valori, gli autori propongono i seguenti: senso di identit e autostima; empatia; impegno per la giustizia sociale e l'equit; valorizzazione e rispetto della diversit; preoccupazione per l'ambiente e impegno per uno sviluppo sostenibile; fiducia nella capacit di agire per trasformare la realt13. Anche per lo sviluppo di abilit e atteggiamenti e valori sono quindi previsti dei sotto-obiettivi specifici per le fasce di et.

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Cfr. Ivi 4. Cfr. Ivi 4-6. Cfr. Ivi 3.

Nel Curriculum gli autori forniscono un quadro di obiettivi per l'educazione alla cittadinanza globale, limitandosi ad accennare nella conclusione ad alcuni esempi e risorse, e a spiegare che l'applicazione dei principi richiede un approccio d'insieme, basato cio sul coinvolgimento di tutte le parti interessate nell'educazione, allievi, insegnanti, operatori scolastici e genitori. L'itinerario proposto dall'OXFAM comprende quelli che sono i nuclei essenziali dell'educazione globale: l'attenzione all'interdipendenza, alle questioni globali, alle culture 'altre', e la partecipazione attiva e responsabile. La prospettiva solidaristica che caratterizza la ONG internazionale emerge in modo chiaro dalla centralit attribuita dagli autori alle questioni della giustizia tra Nord e Sud del mondo, della solidariet, della risoluzione pacifica dei conflitti, del rispetto dei diritti umani, dell'ambiente e dello sviluppo sostenibile. Il Curriculum fa riferimento a lavori precedenti e contiene idee gi esposte in precedenti Progetti a cui l'OXFAM ha collaborato negli anni Ottanta, e in volumi pubblicati dall'Organizzazione in aree educative affini (l'educazione multiculturale, allo sviluppo, ambientale)14.

Il manuale per la scuola primaria


L'attivit dell'OXFAM non si ferma per alla pubblicazione di questa Guida. Di recente, anche in seguito alle aperture in atto nel Regno Unito con l'introduzione di una nuova disciplina nelle scuole pubbliche: l'educazione alla cittadinanza, la ONG inglese pubblica un manuale per la scuola primaria dal titolo, Global Citizenship: the Handbook for Primary Teaching15, e collabora con altre ONG e con dipartimenti governativi alla pubblicazione di unaltra Guida volta introdurre la dimensione globale nella nuova disciplina a livello di scuola secondaria16. Nel Manuale di educazione alla cittadinanza globale per la fascia scolastica primaria, viene fornito un breve ma illuminante quadro teorico sulla cittadinanza globale e sulle motivazioni per educare a essa. Vengono, quindi, offerti motivazioni, indicazioni e suggerimenti per implementare un percorso di educazione alla cittadinanza globale nella fascia precedente la scuola primaria, fino a 5 anni, e nella scuola primaria, nella fascia da 5 a 7 anni, e nella fascia da 7 a 11 anni, in rapporto ai curricoli inglese, gallese e scozzese. Le finalit e gli obiettivi generali e specifici ricalcano il modello della Guida del 1997. Accanto al quadro di obiettivi, il Manuale propone alcuni approfondimenti sulle tematiche inerenti ai percorsi di educazione alla cittadinanza; offre svariate attivit didattiche corredate di numerose schede per gli allievi; suggerisce strategie, metodologie, risorse e contatti; e si presenta come un valido strumento per l'insegnamento/apprendimento.
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Un ricco e aggiornato elenco di titoli si pu trovare all'indirizzo Internet: http://www.oxfam.org.uk/coolplanet Cfr. OXFAM, Global Citizenship: the Handbook for Primary Teaching, OXFAM, Oxford 2001. Cfr. AA.VV., Citizenship Education: the Global Dimension. Guidance for key Stages 3 and 4, DEA, London 2001.

Considerazioni conclusive
La Guida e il Manuale dell'OXFAM, a mio parere, offrono un contributo significativo allo sviluppo dell'educazione alla cittadinanza globale. Nel Regno Unito il Curriculum e il manuale, sembrano aver incontrato linteresse pubblico e le condizioni favorevoli alla loro diffusione nella scuola. Come pubblicazioni di un'Organizzazione che opera a carattere internazionale, i materiali della sezione inglese dell'OXFAM possono trovare pi facilmente i canali per farsi conoscere, e per diffondere la prospettiva della cittadinanza globale anche in altre nazioni 17. C' da augurarsi che l'attivit dell'OXFAM prosegua con la pubblicazione di materiali e strumenti anche per le altre fasce di et, e che l'itinerario proposto trovi persone e istituzioni disposte a tradurlo nella pratica educativa e scolastica. auspicabile, inoltre, che gli itinerari dellOXFAM, come anche quelli di altre ONG quale, ad esempio, la statunitense The American Forum for Global Education (TAF)18, prendano a modello i percorsi che hanno condotto alla formulazione dei materiali contenuti nei primi Progetti del movimento delleducazione globale sviluppati degli anni Ottanta19. Questi infatti sono nati da percorsi di ricerca-azione che hanno coinvolto numerosi insegnanti e ricercatori nella formazione e nella progettazione. Mentre i recenti percorsi, pur essendo stati messi a disposizione degli insegnanti insieme a manuali che ne applicano gli obiettivi per alcune fasce di et, non sembrano ancora essere collegati ad iniziative di sperimentazione.

La sezione canadese dell'OXFAM, ad esempio, ha prodotto uno strumento didattico interessante che a mio parere si colloca in linea con la prospettiva della cittadinanza globale della sezione inglese. (Cfr. OXFAM, A is for Alphabet, OXFAM Canada.) Il materiale pubblicato sul sito Internet: http://www.oxfam.ca
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Cfr. sito Internet del TAF allindirizzo: http://www.globaled.org

Cfr. FISHER S.-HICKS D., World Studies 8-13: A Teachers Handbook, Oliver and Boyd, Edinburgh-New York 1986; PIKE G.-SELBY D., Global Teacher, Global Learner, Hodder & Stoughton, London 1988; FORUM 'COLE POUR UN SEUL MONDE', Obiectifs d'apprentissage pour un seul monde, FORUM, Jona 1990.

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