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programmi dei corsi di laurea in conservazione dei beni culturali lettere scienze e tecniche del turismo culturale e delle

lauree magistrali A.A. 2012-2013 sede di Udine

ANTROPOLOGIA CULTURALE Prof. Gianpaolo Gri CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso I modulo (Fondamenti di Antropologia culturale) Introduzione agli studi antropologici. Oggetti e metodi dellantropologia culturale. La diversit culturale nelle diverse forme di percezione, conoscenza e comunica zione (antropologia cognitiva); forme diverse di relazioni sociali, scambio, organizzazione politica (antropologia della parentela; antropologia sociale e politica; antropologia economica). Cenni di storia dellantropologia culturale. II modulo (Parte monografica) Oggetti e residui, la costruzione del sovrappi di valore: amuleti e reliquie. III modulo (Parte monografica ) Gli amuleti: dalla collezione al recupero di contesti, funzioni, significati. Programma desame (9 crediti) I modulo (Fondamenti di Antropologia culturale; 3 crediti) 1. Prova scritta relativa agli argomenti svolti a lezione e al testo di U. FABIETTI, Elementi di antropologia culturale, Milano, Mondadori Universit, 2010, con alcune integrazioni (indicate nel corso delle lezioni) relative alla storia dellantropologi a culturale. 2. Chi avesse gi sostenuto un esame di Antropologia culturale, con prova scritta relativa ai Fondamenti della disciplina, sosterr una prova orale relativa al testo di U. FABIETTI, Storia dellantropologia, Bologna, Zanichelli, 2001. II modulo (Parte monografica; 3 crediti) Argomenti svolti a lezione; testi: - R. BODEI, La vita delle cose, Roma-Bari, Laterza, 2009; - F. SBARDELLA, Antropologia delle reliquie. Un caso storico, Brescia, Morcelliana, 2007; - altri materiali bibliografici indicati o distribuiti nel corso delle lezioni. III modulo (Parte monografica; 3 crediti) Argomenti svolti a lezione; testo: - G. BARONTI, Tra bambini e acque sporche, Immersioni nella collezione di amuleti di Giuseppe Bellucci , Perugia, Morlacchi, 2008; - altri materiali indicati o distribuiti nel corso delle lezioni. Programma desame (6 crediti) I modulo (Fondamenti di Antropologia culturale; 3 crediti) 1. Prova scritta relativa agli argomenti svolti a lezione e al testo di U. FABIETTI, Elementi di antropologia culturale, Milano, Mondadori Universit, 2010, con alcune integrazioni (indicate nel corso delle lezioni) relative alla storia dellantropologia cult urale. 2. Chi avesse gi sostenuto un esame di Antropologia culturale, con prova scritta relativa ai Fondamenti della disciplina, sosterr una prova orale relativa al testo di U. FABIETTI, Storia dellantropologia, Bologna, Zanichelli, 2001. II modulo (Parte monografica; 3 crediti) Argomenti svolti a lezione; testi: - R. BODEI, La vita delle cose, Roma-Bari, Laterza, 2009; - F. SBARDELLA, Antropologia delle reliquie. Un caso storico, Brescia, Morcelliana, 2007; - altri materiali bibliografici indicati o distribuiti nel corso delle lezioni.

ANTROPOLOGIA CULTURALE Prof. Gianpaolo Gri

CORSO MAGISTRALE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERATENEO IN STUDI STORICI DAL MEDIOEVO ALLET CONTEMPORANEA Programma del corso I modulo (Fondamenti di Antropologia culturale) Introduzione agli studi antropologici. Storia del pensiero e della ricerca antropologica. II modulo (Parte monografica) La vita delle cose e la dimensione del valore. Il caso degli amuleti e delle reliquie. Programma desame (6 crediti) I modulo (Parte generale; 3 crediti) 1. Per gli studenti che non abbiano sostenuto in precedenza alcun esame di Antropologia culturale: prova scritta relativa agli argomenti svolti a lezione e al testo di U. FABIETTI, Elementi di antropologia culturale, Milano, Mondadori Universit, 2010, con alcune integrazioni (indicate nel corso delle lezioni) relative alla stor ia dellantropologia culturale. 2. Per gli studenti che abbiano gi sostenuto nel triennio un esame di Antropologia culturale: prova orale relativa U. FABIETTI, Storia dellantropologia, Bologna, Zanichelli, 2001. II modulo (Parte monografica; 3 crediti) Argomenti svolti a lezione; testi (3 crediti): - R. BODEI, La vita delle cose, Roma-Bari, Laterza, 2009; - F. SBARDELLA, Antropologia delle reliquie. Un caso storico, Brescia, Morcelliana, 2007; - altri materiali bibliografici indicati o distribuiti nel corso delle lezioni.

ANTROPOLOGIA DELLA GRECIA ANTICA (sede didattica: Trieste) Prof. Ezio Pellizer CORSO MAGISTRALE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERCLASSE INTERATENEO IN SCIENZE DELLANTICHIT: ARCHEOLOGIA, STORIA, LETTERATURE Programma del corso Modulo I Introduzione allantropologia della Grecia antica: la ricerca dellidentit e le radici della paura. Modulo II Sulle rive dellAcheronte: immagini dellanima e dellAldil nella Grecia antica. Si prenderanno in esame, in primo luogo, la storia e i metodi di un approccio di tipo antropologico allo studio della cultura greca antica, dalle origini fino ai suoi esiti pi attuali nella ricerca contemporanea, con particolare riferimento agli studi sulla cultura greca arcaica, tardo arcaica e classica. Gli studenti saranno informati sui pi recenti strumenti di ricerca, con una ampia bibliografia ragionata dei testi principali e delle riviste specializzate (quali Mtis. Anthropologie des mondes grecs anciens o i Quaderni del Ramo dOro). Verr dedicato lo spazio necessario a una riflessione sulloperativit dei metodi di analisi offerti dalla semiotica strutturale, dall a narratologia e dallantropologia per lo studio dei concetti di individuo, di anima, di permanenza di simulacri dei soggetti pe rsonali dopo la morte del corpo. Sono previsti programmi per non frequentanti, da concordare allinizio del corso. Programma desame (6 crediti) Sar richiesto lo studio approfondito di: - M. BETTINI, Comparare i Romani. Per una antropologia del mondo antico , Studi Italiani di Filologia Classica, Suppl. 7 (4 serie) 2009, pp. 1-47; - CL. CALAME, Fabrications grecques de lhumain: identit de lhomme civilis et cultures des autres , Quaderni del Ramo dOro, 1, 2008, pp. 33-53 (on line); - M. BETTINI, Contro le radici - Tradizione, identit, memoria, Bologna, il Mulino, 2011 (pp. 112). e la conoscenza di - E. PELLIZER, Lantropologo classico entre btes et dieux, Quaderni del Ramo dOro, 1, 2008, pp. 279 -289. Sar richiesta, inoltre, la lettura, in originale greco, di: - Omero, Iliade, I (vv. 611 in totale), e, almeno in traduzione, di - Euripide, Ifigenia in Tauride previsto inoltre un elenco di testi minori, che verr fornito a lezione.

Per i concetti generali dellantropologia culturale, si consulter il dizionario P. BONTE-M. IZARD, Dictionnaire de lethnologie et de lanthropologie, Paris, 1991( trad. it. Einaudi: Torino 2006-09). Avvertenza Per gli studenti che non sono in grado di leggere il greco antico, potranno essere concordate letture alternative in traduzione italiana.

ARCHEOLOGIA CRISTIANA E MEDIOEVALE Prof.ssa Simonetta Minguzzi CORSO DI LAUREA TRIENNALE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERATENEO IN STUDI STORICI DAL MEDIOEVO ALLET CONTEMPORANEA Programma del corso I modulo Introduzione allarcheologia tardoantica, cristiana e medioevale - Aspetti e problemi del passaggio dal Tardoantico al Medioevo in Italia: sopravvivenze, mutamenti e innovazioni. II modulo Insediamenti: aspetti di tradizione e innovazione III modulo Aspetti di metodologia; materiali e produzioni. Programma desame (9 crediti) I e II modulo (parte generale) - Appunti dalle lezioni; - S. GELICHI, Introduzione allArcheologia Medievale, Roma, La Nuova Italia Scientifica, 1997 (quindi Roma, Carocci 2003), cap. 4, Larcheologia medievale in Italia: un bilancio, pp. 129-182, 193-205, 235-246; - G.P. BROGIOLO, S. GELICHI, La citt nellalto medioevo italiano, Roma-Bari, Laterza, 1998, pp. 9-101 (capp. I-III); - G.P. BROGIOLO, A. CHAVARRIA ARNAU, Aristocrazia e campagna nellOccidente da Costantino a Carlo Magno, Firenze, AllInsegna del Giglio, 2005, pp. 7-78, 92-108, 111-125, 151-159; - A. CHAVARRIA ARNAU, Archeologia delle chiese, dalle origini allanno Mille, Roma, Carocci, 2009, pp. 123-192 (Parte seconda. Contesti e Funzioni). III modulo - Appunti dalle lezioni; - Ad mensam. Manufatti duso da contesti archeologici tra Tarda Antichit e Medioevo, a cura di S. LUSUARDI SIENA, Udine, Del Bianco, 1994, pp. 17-62, 157-261, 319-332 (La ceramica duso comune, La ceramica longobarda, La pietra ollare, La suppellettile in vetro, La ceramica invetriata, Manufatti in legno). Programma desame (6 crediti) Gli argomenti dei moduli I-II (parte generale). - Appunti dalle lezioni; - S. GELICHI, Introduzione allArcheologia Medievale, Roma, La Nuova Italia Scientifica, 1997 (quindi Roma, Carocci 2003), cap. 4, Larcheologia medievale in Italia: un bilancio, pp. 129-182, 193-205, 235-246; - G.P. BROGIOLO, S. GELICHI, La citt nellalto medioevo italiano, Roma-Bari, Laterza, 1998, pp. 9-101 (capp. I-III); - G.P. BROGIOLO, A. CHAVARRIA ARNAU, Aristocrazia e campagna nellOccidente da Costantino a Carlo Magno, Firenze, AllInsegna del Giglio, 2005, pp. 7-78, 92-108, 111-125, 151-159; - A. CHAVARRIA ARNAU, Archeologia delle chiese, dalle origini allanno Mille, Roma, Carocci, 2009, pp. 123-192 (Parte seconda. Contesti e Funzioni).

ARCHEOLOGIA CRISTIANA E TARDOANTICA (sede didattica: Trieste) Prof.ssa Simonetta Minguzzi CORSO MAGISTRALE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERCLASSE INTERATENEO IN SCIENZE DELLANTICHIT: ARCHEOLOGIA, STORIA, LETTERATURE Programma del corso I modulo Edifici di culto dalle origini al VI secolo: metodologie dindagine a confronto. II modulo Sviluppo di alcuni temi trattati nel primo modulo con seminari di approfondimento. Programma desame (6 crediti)

I modulo - Appunti dalle lezioni; - A. CHAVARRIA ARNAU, Archeologia delle chiese, dalle origini allanno Mille, Roma, Carocci, 2009 - R. KRAUTHEIMER, Architettura paleocristiana e bizantina, Torino, Einaudi, 1986, parti I-IV II modulo La bibliografia sar fornita in base agli argomenti scelti dagli studenti.

ARCHEOLOGIA DELLA MAGNA GRECIA Prof.ssa Marina Rubinich CORSO DI LAUREA TRIENNALE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERCLASSE INTERATENEO IN SCIENZE DELLANTICHIT: ARCHEOLOGIA, STORIA, LETTERATURE Programma del corso I modulo (parte propedeutica) Cultura e arte dei Greci dOccidente attraverso la documentazione archeologica: lineamenti di topografia, urbanistica, architettura e cultura artistica delle principali citt fondate dai Greci in Italia. II modulo (parte monografica) Una citt in Magna Grecia: Locri Epizefiri. Topografia, culti, vita quotidiana e cultura materiale della fondazione locrese, approfonditi alla luce dei pi recenti risultati della ricerca storico-archeologica. Programma desame (6 crediti) Gli argomenti svolti nei due moduli. I modulo: - Appunti delle lezioni e materiale didattico fornito dal docente; - G.F. LA TORRE, Sicilia e Magna Grecia. Archeologia della colonizzazione greca dOccidente, Roma-Bari, Laterza, 2011; - Ulteriori letture integrative saranno eventualmente indicate durante lo svolgimento del corso. II modulo - Appunti delle lezioni e materiale didattico fornito dal docente; - Ulteriori letture integrative saranno eventualmente indicate durante lo svolgimento del corso. Avvertenza Gli studenti non frequentanti e quelli della laurea magistrale interateneo sono pregati di concordare il programma desame co n il docente.

ARCHEOLOGIA EGEA Prof.ssa Elisabetta Borgna CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso I modulo Fonti e strumenti per lo studio delle civilt egee pre- e protostoriche. Storia delle ricerche e fondamenti del pensiero teorico nello sviluppo della disciplina. Inquadramento geografico-ambientale. Aspetti cronologici. Il mondo egeo nella Preistoria: analisi delle evidenze archeologiche in Grecia, nelle Cicladi, a Creta e nel Nord-Est egeo, con particolare riguardo allo sviluppo delle civilt complesse dellAntico Bronzo. II modulo La Protostoria greca: storia e archeologia del mondo egeo dalla media et del bronzo alla prima et del ferro con particolare attenzione ai problemi dellorigine, dello sviluppo e della crisi della civilt minoica a Creta e di quella micenea in Grecia contine ntale. III modulo Percorso di approfondimento su classi di manufatti caratterizzanti la cultura materiale minoica e micenea. Programma desame (9 crediti) Modulo I e II Gli argomenti trattati nelle lezioni; gli appunti delle lezioni dovranno essere integrati con le dispense (presenti in biblioteca) a c. di E. Borgna (La civilt cicladica dellAntico Bronzo; La civilt minoica; La civilt micenea) e, inoltre, con: - E. BORGNA, La civilt minoica, in Storia dEuropa e del Mediterraneo. Il mondo antico , I. La preistoria. LOriente mediterraneo, vol. II: Le civilt dellOriente mediterraneo; a cura di S. De Martino, Roma, Salerno Editrice, 2006, pp. 125-166; - E. BORGNA, I Micenei, in Storia dEuropa e del Mediterraneo. Il Mondo antico I. La preistoria delluomo. LOriente mediterraneo, vol. II: Le civilt dellOriente mediterraneo, a cura di S. De Martino, Roma, Salerno Editrice, 2006, pp. 227-268;

- E. BORGNA, I Micenei, in F. RADINA G. RECCHIA, Ambra per Agamennone. Indigeni e Micenei tra Egeo, Ionio e Adriatico nel II millennio a.C., Catalogo della mostra Bari 28 maggio-16 ottobre 2010, Bari, Adda editore, 2010, pp. 221-223; - I Greci. Storia, cultura, arte, societ, a cura di S. SETTIS, vol. 2.1: Una storia greca. Formazione, Torino, 1996 (in part. L.VAGNETTI, Espansione e diffusione dei Micenei, pp. 133-172; A.M. SNODGRASS, I caratteri dellet oscura nellarea greca, pp. 191-226). I testi dovranno essere integrati con i materiali didattici e la documentazione figurata forniti durante il corso e con la documentazione figurata disponibile in: - La Grce et le monde gen de la priode nolithique la fin de la priode mycnienne . Choix de documents graphiques runis sous la direction de T. HACKENS, J. VANSCHOONWINKEL, Louvain-la-Neuve, 1990; - C. RENFREW, The International Spirit, Athens, 1991. Indicazioni di testi manualistici in alternativa e di approfondimenti bibliografici verranno fornite durante il corso. La conoscenza delle linee generali della geografia del mondo egeo e la collocazione dei siti principali sono considerati fondamentali. Modulo III Appunti delle lezioni; materiale didattico e bibliografia specifica verranno forniti nel corso delle lezioni. Avvertenze Gli studenti non frequentanti devono mettersi in contatto con la docente.

ARCHEOLOGIA EGEA (sede didattica: Trieste) Prof.ssa Elisabetta Borgna CORSO MAGISTRALE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERCLASSE INTERATENEO IN SCIENZE DELLANTICHIT: ARCHEOLOGIA, STORIA, LETTERATURE Programma del corso Creta alla fine dellet del bronzo: insediamenti, cultura mat eriale, assetti sociali, sviluppo storico. Il corso tratter aspetti storici ed archeologici della fine dellet del bronzo in Egeo, in part icolare per quanto riguarda la crisi e il crollo dei palazzi micenei e delle societ complesse del Mediterraneo alla transizione tra et del bronzo ed et del ferro. Verranno analizzati in particolare dettaglio i dati riguardanti la topografia archeologica, le dinamiche di popolamento, gli insediamenti e la cultura materiale di Creta negli ultimi secoli del II millennio a.C. (TardoMinoico IIIA 2-IIIC/Subminoico, ovvero fasi tardo- e postpalaziale, ca. 1370-1050 a.C.), con particolare riferimento alle problematiche storiche connesse con la caduta del palazzo di Cnosso, con il fenomeno degli insediamenti di rifugio delle aree interne e montane dellisola e con la circolazione di oggetti, idee, gruppi di genti tra Mediterraneo centrale, Egeo e Vicino Oriente. Una parte del corso (10 ore ca.) sar dedicata alla discussione seminariale di singoli complessi/contesti a cura degli studenti a partire da una bibliografia suggerita dalla docente. Programma desame (6 crediti) Gli argomenti svolti nelle lezioni e nel seminario. Ogni studente dovr esporre criticamente largomento assegnato per il s eminario e rielaborarlo in una tesina scritta (10 pp. ca.) da presentare almeno una settimana prima dellesame. Lesame verr preparato sugli appunti delle lezioni e su una bibliografia selezionata e concordata, a partire da: - O. DICKINSON, The Aegean from Bronze Age to Iron Age. Continuity and Change between the Twelfth and Eighth Centuries B.C., London New York, 2006; - L. PRESTON, Late Minoan II to IIIC Crete, in The Cambridge Companion to the Aegean Bronze Age, ed. by C.W.Shelmerdine, Cambridge 2008, pp. 310-326; - E. HALLAGER, Crete, in The Oxford Handbook of the Bronze Age Aegean, ed. by E.Cline, Oxford 2010, pp. 149-159 - E. BORGNA, Regional Settlement Patterns, Exchange Systems and Sources of Power in Crete at the End of the Late Bronze Age: Establishing a Connection, Studi Micenei ed Egeo Anatolici, 45, 2 (2003), pp. 153-183; - K. NOWICKI, Defensible Sites in Crete c. 1200-800 B.C. (LM IIIB/IIIC through Early Geometric), Lige Austin, 2000. Per una bibliografia di orientamento sui contenuti dellarcheologia egea, in particol are per chi non ha frequentato corsi della materia nel percorso triennale, sar necessaria la consultazione, in alternativa: - delle dispense a cura della docente: la civilt minoica; la civilt micenea; con il supporto, per la documentazione figurata, di: La Grce et le monde gen de la priode nolithique la fin de la priode mycnienne . Choix de documents graphiques runis sous la direction de T. HACKENS, J. VANSCHOONWINKEL, Louvain-la-Neuve, 1990. - di uno/pi testi a scelta, da concordare con la docente, nellambito della seguente bibliografia generale: O. DICKINSON, The Aegean Bronze Age, Cambridge, Cambridge University Press, 1994; - R. TREUIL et alii, Les civilisations gennes du nolithique et de lage du bronze, Paris, Puf Nouvelle Clio, 2008; - J. LESLEY FITTON, The Minoans, London, British Museum Press, 2002; - W. TAYLOUR, I Micenei, Firenze, Giunti, 1987;

- M. CULTRARO, I Micenei, Roma, Carocci, 2006; - L. SCHOFIELD, The Mycenaeans, London, British Museum Press, 2007; - I Greci. Storia, Cultura, Arte, Societ, a c. di S. SETTIS, 2.1: Una storia greca. Formazione, Torino 1996 (i capitoli di: G. TOUCHAIS, LEgeo prima dei Greci, pp. 47-75; W.-D.NIEMEIER, Nascita e sviluppo del mondo greco, pp. 77-102; A. UCHITEL, Preistoria del greco e archivi di palazzo, pp. 103-132; L.VAGNETTI, Espansione e diffusione dei Micenei, pp. 133-172; A.M. SNODGRASS, I caratteri dellet oscura nellarea greca, pp. 191-226). - J.-C. POURSAT, Lart gen. 1. Grce, Cyclades, Crte jusquau milieu du IIme millna ire, Paris, Librairie Picard, 2008; - The Cambridge Companion to the Aegean Bronze Age, ed. by C.W.Shelmerdine, Cambridge, Cambridge University Press, 2008.

ARCHEOLOGIA E STORIA DELLARTE DEL VICINO ORIENTE ANTICO Prof. Daniele Morandi Bonacossi CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso I modulo (parte propedeutica) Il corso sar introdotto da un ciclo di lezioni su argomenti di carattere generale mirante a fornire un primo inquadramento dellArcheologia del Vicino Oriente antico: storia delle ricerche e fondamenti del pensiero teorico nello sviluppo della disciplina, lambiente naturale antico e la sua evoluzione, storia del popolamento, organizzazione sociale, strategie economiche di sussi stenza, cronologia relativa e assoluta. II e III modulo (parte generale) Lineamenti di archeologia del Vicino Oriente antico dalla preistoria fino alla met del I millennio a.C. Programma desame (9 crediti) - Gli argomenti trattati nei tre moduli del corso. - Appunti dalle lezioni. - A. INVERNIZZI, Dal Tigri allEufrate, Firenze, Le Lettere, 2007, volumi I-II. - P. MATTHIAE, Prima lezione di archeologia orientale, Bari-Roma, Laterza, 2005. Si raccomanda inoltre la consultazione di: - M. ROAF, Atlante della Mesopotamia antica e dellantico Vicino Oriente, Novara, De Agostini, 1992. Programma desame (6 crediti) - Gli argomenti trattati nel I e II modulo del corso. - Appunti dalle lezioni. - A. INVERNIZZI, Dal Tigri allEufrate, Firenze, Le Lettere, 2007, volumi I-II. Avvertenze Ulteriori approfondimenti bibliografici saranno indicati nel corso delle lezioni.

ARCHEOLOGIA E STORIA DELLARTE DEL VICINO ORIENTE ANTICO Prof. Daniele Morandi Bonacossi CORSO MAGISTRALE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERCLASSE INTERATENEO IN SCIENZE DELLANTICHIT: ARCHEOLOGIA, STORIA, LETTERATURE Programma del corso Urartu: il Vietnam dellAssiria. LUrartu fu uno dei pi potenti stati formatisi in Anatolia in epoca pre -classica. Dalla loro capitale, Tushpa, sulla sponda est del Lago di Van, nellVIII e VII secolo a.C. i sovrani urar tei controllarono gran parte del territorio oggi appartenente alla Turchia orientale, Armenia e allIran nord -occidentale attraverso una fitta rete di fortezze e centri amministrativi, diventando presto il pi temuto rivale dellimpero assiro. Il corso esplorer la storia, le relazioni, i modelli dinsediamento e utilizzo del territorio e la cultura materiale di questo importante regno dellet del Ferro per definirne le caratteristiche e specif icit e la collocazione nel pi ampio contesto internazionale vicino orientale dellet del Ferro. Parte del corso sar strutturata in maniera seminariale e preveder presentazioni orali di argomenti specifici da parte degli studenti. La bibliografia di riferimento per le relazioni sar fornita dal docente durante il corso. Programma desame (6 crediti): Gli argomenti svolti nelle lezioni e nel seminario. Gli studenti dovranno rielaborare criticamente largomento assegnato per il seminario in una relazione scritta completa di immagini e bibliografia da consegnare al d ocente almeno una settimana prima dellesame. Lesame verr preparato sugli appunti delle lezioni e sulla seguente bibliografia (ulteriore bibliografia sar fornita durant e il corso): - M. LIVERANI, Antico Oriente. Storia, societ, economia, Laterza, Bari, 2011, capitolo XXX, pp. 733-744; - P. MATTHIAE, La storia dellarte dellOriente antico. I grandi imperi, Electa, Milano, 1996, pp. 105-139;

- A. SAGONA, P. ZIMANSKY, Ancient Turkey, Routledge, London, 2009, pp. 316-347; - M. SALVINI, Il regno di Urartu (Biainili), in De Martino S. (a cura di), Le Civilt dellOriente Mediterraneo, Storia dEuropa e del Mediterraneo I. Il Mondo Antico Sez. I. La Preistoria delluomo. LOriente Mediterraneo vol. II, Roma 2006, pp. 459-503; - P. ZIMANSKY, Urartian Material Culture as a State Assemblage: An Anomaly in the Archaeology of Empire, Bulletin of the American Schools of Oriental Research 299/300, 1995, pp. 103-115.

ARCHEOLOGIA E STORIA DELLARTE MUSULMANA Prof. Giovanni Curatola CORSO DI LAUREA TRIENNALE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERCLASSE INTERATENEO IN SCIENZE DELLANTICHIT: ARCHEOLOGIA, STORIA, LETTERATURE Programma del corso I modulo Introduzione alla conoscenza della civilt islamica. Il Corano, la vita e le opere del Profeta Muhammad; la storia islamica con lineamenti circa le principali dinastie. II modulo Elementi introduttivi sullarcheologia e sullarte islamica dagli inizi a tutto il periodo medievale (fino al 1453), con part icolare riferimento allarchitettura. III modulo I grandi imperi del Cinquecento: Ottomani, Safavidi, Moghul. Programma desame (9 crediti) I modulo - Il Corano, a cura di A. BAUSANI, Milano, BUR, varie edizioni (studio dellIntroduzione; lettura e commento delle Sure discusse a lezione); - Lettura approfondita di uno dei manuali tra i seguenti: G. VERCELLIN, Istituzioni del mondo musulmano, Torino, Einaudi, 1996; H.-C. PUECH, Storia dellIslamismo, Milano, Oscar Mondadori, 1993; B. LEWIS, Gli Arabi nella Storia, Bari, Laterza, 1998. II e III modulo - G. CURATOLA, LArte Islamica, Storia dellArte Universale Antichit e Paesi Extraeuropei. Corriere della Sera, vol. 32, 2009 (integrato con le piante delle architetture da J.D. HOAG, Architettura Islamica, Milano, Electa, 1978). - Si consiglia, se non lo studio, una attenta lettura di: G. CURATOLA, G. SCARCIA, Le Arti nellIslam, Roma, Carocci, rist. 2001; O. GRABAR, Arte islamica. La formazione di una civilt, Milano, Electa, 1989. - Si consiglia altres lo studio dei primi tre capitoli del catalogo della mostra Al-Fann Arte della civilt islamica, Milano, Palazzo Reale, 20 ottobre 2010-31 gennaio 2011, a cura di G. CURATOLA, Milano, Skira, 2010. Programma desame (6 crediti) - Gli argomenti svolti a lezione nei moduli I e II. I modulo - Il Corano, a cura di A. BAUSANI, Milano, BUR, varie edizioni (studio dellIntroduzione; lettura e commento delle Sure discusse a lezione); - Lettura approfondita di uno dei manuali tra i seguenti: G. VERCELLIN, Istituzioni del mondo musulmano, Torino, Einaudi, 1996; H.-C. PUECH, Storia dellIslamismo, Milano, Oscar Mondadori, 1993; B. LEWIS, Gli Arabi nella Storia, Bari, Laterza, 1998. II modulo - G. CURATOLA, LArte Islamica, Storia dellArte Universale Antichit e Paesi Extraeuropei. Corriere della Sera, vol. 32, 2009 (integrato con le piante delle architetture da J.D. HOAG, Architettura Islamica, Milano, Electa, 1978). - Si consiglia, se non lo studio, una attenta lettura di: G. CURATOLA, G. SCARCIA, Le Arti nellIslam, Roma, Carocci, rist. 2001; O. GRABAR, Arte islamica. La formazione di una civilt, Milano, Electa, 1989. - Si consiglia altres lo studio dei primi tre capitoli del catalogo della mostra: Al-Fann Arte della civilt islamica, Milano, Palazzo Reale, 20 ottobre 2010-31 gennaio 2011, a cura di G. CURATOLA, Milano, Skira, 2010. Avvertenze Gli studenti che desiderino sostenere lesame in lingua inglese possono farlo studiando il solo manuale: R. HILLENBRAND, Islamic Art and Architecture, London, Thames & Hudson, 1999, pp. 288.

ARCHEOLOGIA GRECA E ROMANA Prof. Ludovico Dino Rebaudo Prof. Paolo Casari CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso Introduzione al linguaggio dellarte greca e romana. Il corso ha carattere istituzionale ed articolato in due moduli di 40 ore ciascuno. La prima parte, tenuta dal prof. L. Rebaudo, dedicata alla storia dellarte greca dallinizio dellet del ferro alla fine dellEllenismo (XI - I sec. a.C.). La seconda, tenuta dal prof. P. Casari, alla storia dellarte romana dallet arcaica alla fine dellantichit (VI sec. a.C. - V sec. d.C.). Programma desame (12 crediti) I modulo - Appunti e materiale didattico dalle lezioni; - E. LIPPOLIS, G. ROCCO, Archeologia greca. Cultura, societ, politica e produzione, Milano, Bruno Mondadori, 2011; - S. ANGIOLILLO, Arte e cultura nellAtene di Pisistrato e dei pisistratidi. Ho epi Kronou bios, Bari, Edipuglia, 1997; - I. SCHEIBLER, Il vaso in Grecia. Produzione, commercio e uso degli antichi vasi in terracotta , tr. ital., Milano, Longanesi, 2004. II modulo - Appunti e materiale didattico dalle lezioni; - M. TORELLI, M. MENICHETTI, G.L. GRASSIGLI, Arte e archeologia del mondo romano, Milano, Longanesi, 2008; oppure R. BIANCHI BANDINELLI, M. TORELLI, Larte dellAntichit classica, 2: Etruria -Roma, Torino, UTET, 1976, pp. 61-121 e schede 1-206 (Arte romana); - P. ZANKER, Arte romana, Roma-Bari, Laterza, 2008; - T. HLSCHER, Il linguaggio dellarte romana, Torino, Einaudi, 1993. Avvertenze Gli studenti non frequentanti sono invitati a concordare il programma desame con i docenti.

ARCHEOLOGIA GRECA E ROMANA (sede didattica: Trieste) Prof.ssa Monika Verzar Bass Prof. Ludovico Dino Rebaudo CORSO MAGISTRALE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERCLASSE INTERATENEO IN SCIENZE DELLANTICHIT: ARCHEOLOGIA, STORIA, LETTERATURE sede amministrativa: Trieste Programma da definire (12 CFU)

ARCHITETTURA ANTICA Prof.ssa Patrizia Augusta Verduchi CORSO MAGISTRALE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERCLASSE INTERATENEO IN SCIENZE DELLANTICHIT: ARCHEOLOGIA, STORIA, LETTERATURE Programma del corso Larchitettura dei Palazzi imperiali: dalla Domus Augustana a Costantinopoli. Impianti e modifiche. Programma desame (6 crediti) - si danno per acquisite le nozioni di base relative alledilizia antica e ai fondamenti della statica; - appunti delle lezioni, supportati da power point (che verranno consegnati a fine corso); - L. CREMA, Larchitettura romana, in Enciclopedia Classica, Sezione III: Archeologia e Storia dellArte classica, vol. XII, Torino, S.E.I., 1959 (passim); - una ricerca scritta su argomenti da stabilire; - altre indicazioni bibliografiche saranno fornite nel corso delle lezioni Avvertenza Gli studenti che non intendono frequentare le lezioni sono invitati a stabilire con il docente, allinizio del corso, un prog ramma alternativo. Richieste successive non verranno prese in considerazione.

ARCHITETTURA ITALIANA RINASCIMENTALE E BAROCCA Prof.ssa Donata Battilotti CORSO MAGISTRALE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN STORIA DELLARTE E CONSERVAZIONE DEI BENI ARTISTICI E ARCHITETTONICI Programma del corso Jacopo Sansovino e larchitettura veneta del Cinquecento. Parte del corso avr carattere seminariale e agli studenti sar richiesto di compiere letture autonome e di preparare un contributo su temi attinenti largomento del corso. Programma desame (6 crediti) Appunti dalle lezioni e argomenti estrapolati dai seguenti testi di riferimento: - M. MORRESI, Jacopo Sansovino, Milano, Electa, 2000; - E. CONCINA, Storia dellarchitettura di Venezia dal VII al XX secolo , Milano, Electa, 1995, pp.120-242; - M. TAFURI, Venezia e il Rinascimento. Religione, scienza, architettura , Torino, Einaudi, 1985. Avvertenze I non frequentanti devono concordare il programma con il docente. Le lezioni presuppongono la conoscenza dei lineamenti di storia dellarchitettura. Per chi non ha ricevuto nozioni in materia nelle scuole superiori o nel corso di laurea triennale indispensabile la conoscenza delle parti di storia dellarchitettura contenute in G. CRICCO, P. DI TEODORO, Itinerario nellarte, Bologna, Zanichelli, 1996 (e edd. successive).

ARCHIVISTICA Prof. Stefano Allegrezza CORSO DI LAUREA TRIENNALE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERATENEO IN STUDI STORICI DAL MEDIOEVO ALLET CONTEMPORANEA Programma del corso I modulo (4 crediti) Introduzione allarchivistica. Il concetto di archivio e il vincolo archivistico. Elementi di storia degli archivi. Le diverse et dellarchivio. Larchivio corrente. Caratteristiche. I metodi di ordinamento. Gli strumenti per larchivio in formazione. Protocollazione, c lassificazione e fascicolazione. Il titolario di classificazione. Larchivio di deposito. Caratteristiche. Sorveglianza e vigilanza. Dal concetto di scarto al concetto di selezione. Dal Massi mario di scarto al Piano di conservazione. Il trasferimento dallarchivio di dep osito. Larchivio storico. Caratteristiche. La conservazione. Il riordinamento. I mezzi di corredo e gli strumenti di ricerca. La fruizione e la consultabilit. II modulo (2 crediti) Lorganizzazione dellamministrazione archivistica in Italia. La legislazione sugli archivi. La figura professionale dellarchivista tra passato e futuro. Il codice internazionale di deontologia degli archivisti. Elementi di archiveconomia. III modulo (3 crediti) La gestione informatica dei documenti e dei flussi documentali. La formazione, la gestione e la conservazione degli archivi digitali. Il modello di riferimento per un Sistema informativo aperto per larchiviazione (modello OAIS). Le risorse archivistiche in rete: il panorama italiano e internazionale. Programma desame (9 crediti) Gli argomenti sviluppati nei moduli I, II e III del corso. Appunti delle lezioni. Testi consigliati per i moduli I e II: - G. BONFIGLIO DOSIO, Primi passi nel mondo degli archivi. Temi e testi per la formazione archivistica di primo livello , Padova, Cleup, 2010; - A. ROMITI, Archivistica generale. Primi elementi, Torre del Lago-Lucca, Civita Editoriale, 2009 (4 ed.); - P. CARUCCI, M. GUERCIO, Manuale di archivistica, Roma, Carocci, 2008.

Testi consigliati per il modulo III: - M. GUERCIO, S. PIGLIAPOCO, F. VALACCHI, Archivi e informatica, Lucca, Civita Editoriale, 2010; Programma desame (6 crediti) Gli argomenti sviluppati nei moduli I e II del corso. Appunti delle lezioni. Testi consigliati per i moduli I e II: - G. BONFIGLIO DOSIO, Primi passi nel mondo degli archivi. Temi e testi per la formazione archivistica di primo livello, Padova, Cleup, 2007; - A. ROMITI, Archivistica generale. Primi elementi, Torre del Lago-Lucca, Civita Editoriale, 2009 (4 ed.); - P. CARUCCI, M. GUERCIO, Manuale di archivistica, Roma, Carocci, 2008. Avvertenze Lesame in forma orale. Il programma per gli studenti non frequentanti identico a quello per gli studenti frequentanti. I l docente fornir durante il corso ulteriori riferimenti bibliografici e materiali di studio comprese le slides utilizzate nelle lezioni. Si svolgeranno, inoltre, delle lezioni pratiche presso le sedi che saranno indicate.

ARCHIVISTICA SPECIALE Prof. Stefano Allegrezza CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERATENEO IN STUDI STORICI DAL MEDIOEVO ALLET CONTEMPORANEA CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso Gli archivi come fonti per la storiografia. La fruizione e la consultabilit. Gli strumenti per la ricerca. La descrizione archivistica: elementi teorici e dimensione applicativa. Gli standard di descrizione archivistica. Gli strumenti di corredo archivistici: tipologie, finalit, evoluzioni I software di descrizione, riordino ed inventariazione: principali tipologie, funzionalit, applicazioni pratiche ed esercitazioni. Le fasi e le attivit del riordino. Le risorse archivistiche in rete: il panorama italiano e internazionale La digitalizzazione delle risorse documentarie e la loro fruizione e valorizzazione. La conservazione a lungo termine delle risorse digitali. Il corso si propone di fornire le competenze necessarie per laccesso alle fonti documentarie storiche anche mediante limpiego di risorse descrittive digitali (in special modo mediante i sistemi informativi archivistici). In particolare verranno sviluppate le competenze in materia di descrizione, riordino e inventariazione di archivi storici mediante lutilizzo dei software di descrizione archivistica e sulla base degli standard descrittivi internazionali; inoltre, verr approfondito largomento della digitalizzazione delle risorse documentarie e la loro fruizione e valorizzazione, evidenziando le criticit della conservazione a lungo termine delle risorse digitali e le possibili soluzioni. Sono previste esercitazioni pratiche sugli argomenti trattati durante il corso. Prerequisiti Conoscenza delle nozioni di base di archivistica. Programma desame (6 crediti) Testi consigliati: - S.VITALI, Passato digitale. Le fonti dello storico nellera del computer, Bruno Mondadori, 2004; - G. BONFIGLIO DOSIO, Primi passi nel mondo degli archivi. Temi e testi per la formazione archivistica di primo livello, Cleup, Padova, 2010, capitoli 6 e 7; - P. CARUCCI, Le fonti archivistiche: ordinamento e conservazione, Carocci, Roma, 2003, capitoli 4, 10, 11; - P. CARUCCI, M. GUERCIO, Manuale di archivistica, Carocci, Roma, 2008, capitoli 6, 7, 8, 9, 10 e 11; - M. GUERCIO, S. PIGLIAPOCO, F. VALACCHI, Archivi e informatica, Civita editoriale, Torre del Lago (Lucca), 2010; - M. GUERCIO, Archivistica informatica, Carocci, Roma, 2010, capitolo 4. Ulteriori indicazioni in merito ad approfondimenti bibliografici e risorse sul web saranno fornite durante il corso. Avvertenze Lesame in forma orale. Il programma per gli studenti non frequentanti identico a quello per gli studenti frequentanti. Il docente fornir durante il corso ulteriori riferimenti bibliografici e materiali di studio. Si svolgeranno inoltre delle lezioni pratiche presso le sedi che saranno indicate durante il corso.

BIBLIOGRAFIA Prof. Attilio Mauro Caproni

CORSO DI LAUREA TRIENNALE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERATENEO IN ITALIANISTICA Programma del corso I modulo (parte generale) La Bibliografia come disciplina scientifica, lineamenti di storia della Bibliografia, analisi dei repertori della Bibliografia generale e dei pi significativi repertori della Bibliografia speciale nelle scienze umane. II modulo (parte monografica) Caratteri storici e zone di intervento della Bibliografia. III modulo (seminari) La metodologia per la compilazione di bibliografie: scelta e delimitazione dellogge tto, ricerca dei titoli, identificazione e valutazione, stile e citazione, annotazione. I seminari aggiuntivi saranno illustrati nella presentazione del corso. Il corso sar inoltre corredato da un seminario di 6 ore tenuto dal dott. Alfredo Giovanni Broletti, avente per tema: Lo spazio della biblioteca come complemento della Bibliografia nel tempo contraddittorio del mutamento. Programma desame (9 crediti) - Gli argomenti svolti a lezione nei moduli I, II e III del corso. - Appunti dalle lezioni. Oppure per i non frequentanti: - G. DEL BONO, La bibliografia. Unintroduzione, Roma, Carocci, 2000, o successive edizioni; - R. BLUM, Bibliografia. Indagine diacronica sul termine e sul concetto , Milano, Sylvestre Bonnard, 2007; - A.M. CAPRONI, I pensieri dentro le parole. Scritti di teoria della Bibliografia & altre cose, Roma-Manziana, Vecchierelli Editore, 2008 (limitatamente alle parti 1 e 2); - A.M. CAPRONI, Linquietudine del sapere. Scritti di teoria della Bibliografia & altre cose , Milano, Sylvestre Bonnard, 2007 (limitatamente alle parti 1 e 2); - A.M. CAPRONI Il labirinto dellintelligenza: la biblioteca privata. Un paradigma della Bibliografia , Roma-Manziana, Vecchierelli Editore, 2009; - A.M. CAPRONI, Una idea di Bibliografia, Torino, Aragno (in corso di stampa); - N. VIANELLO, Citazione di opere a stampa e manoscritti, Firenze, Olschki, 1970 (limitatamente alle seguenti parti: Citazione di stampati autonomi, Citazione di stampati non autonomi, pp. 69-134). Programma desame (6 crediti) - Gli argomenti svolti a lezione nei moduli I e II del corso. - Appunti dalle lezioni. Oppure, in alternativa: G. DEL BONO, La Bibliografia. Una introduzione, Roma, Carocci, 2000, o successive edizioni; A. M. CAPRONI, Linquetudine del sapere. Scritti di teoria della B ibliografia & altre cose (limitatamente alle parti 1 e 2), Milano, Silvestre Bonnard, 2007; A. M. CAPRONI, I pensieri dentro le parole. Scritti di teoria della Bibliografia & altre cose, Roma-Manziana, Vecchierelli Editore, 2009 (limitatamente alle parti 1 e 2). Oppure, per i non frequentanti: - G. DEL BONO, La Bibliografia. Unintroduzione, Roma, Carocci, 2000; - R. BLUM, Bibliografia. Indagine diacronica sul termine e sul concetto , Milano, Sylvestre Bonnard, 2007; - A.M. CAPRONI, I pensieri dentro le parole. Scritti di teoria della Bibliografia & altre cose, Roma-Manziana, Vecchierelli Editore, 2008 (limitatamente alle parti 1 e 2); - A.M. CAPRONI, Linquietudine del sapere. Scritti di teoria della Bibliografia & altre cose , Milano, Sylvestre Bonnard, 2007 (limitatamente alle parti 1 e 2); - A.M. CAPRONI Il labirinto dellintelligenza: la biblioteca privata. Un paradigma della Bibliografia , Roma- Manziana, Vecchierelli Editore, 2009; - N. VIANELLO, Citazione di opere a stampa e manoscritti, Firenze, Olschki, 1970 (limitatamente alle seguenti parti: Citazione di stampati autonomi, Citazione di stampati non autonomi, pp. 69-134). Avvertenze Gli studenti potranno concordare con il Docente alcune varianti al programma entro il mese di ottobre. Ulteriori approfondimenti bibliografici saranno indicati nel corso della didattica istituzionale.

BIBLIOLOGIA Prof. Neil Harris CORSO DI LAUREA TRIENNALE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERATENEO IN ITALIANISTICA CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN

STORIA DELLARTE E CONSERVAZIONE DEI BENI ARTISTICI E ARCHITETTONICI Programma del corso I modulo (20 ore, 3 crediti) La fabbricazione della carta fra storia e analisi bibliologica. II modulo (20 ore, 3 crediti) Fondere caratteri e stampare un libro nellofficina rinascimentale. III modulo (20 ore, 3 crediti) Le varianti nel manufatto tipografico: un approccio metodologico. Programma desame (9 crediti) Gli argomenti trattati in tutti i moduli del corso. - C. FAHY, Introduzione alla bibliografia testuale, La Bibliofilia, 82, 1980, pp. 151-180, rist. in C. FAHY, Saggi di bibliografia testuale, Padova, Antenore, 1988, pp. 33-63; - C. FAHY, Edizione, impressione, emissione, stato, in C. FAHY, Saggi di bibliografia testuale, Padova, Antenore, 1988, pp. 65-88; - C. FAHY, Il concetto di esemplare ideale, in C. FAHY, Saggi di bibliografia testuale, Padova, Antenore, 1988, pp. 89-103; - N. HARRIS, Filologia dei testi a stampa, in Fondamenti di critica testuale, a cura di A. STUSSI, Bologna, Il Mulino, 1998, pp. 301326 (nuova ed. 2006, pp. 181-206); - N. HARRIS, Il cancellans da Bruno a Manzoni: fisionomia e fisiologia di una cosmesi libraria , in Favole, metafore, storie. Seminario su Giordano Bruno, a cura di OLIVIA CATANORCHI e DIEGO PIRILLO, Pisa, Edizioni della Normale, 2007, pp. 567-602 (disponibile in copia dal docente). Programma desame (6 crediti) Gli argomenti trattati in due moduli del corso. - C. FAHY, Introduzione alla bibliografia testuale, La Bibliofila, 82, 1980, pp. 151 -180, rist. in C. FAHY, Saggi di bibliografia testuale, Padova, Antenore, 1988, pp. 33-63; - C. FAHY, Edizione, impressione, emissione, stato, in C. FAHY, Saggi di bibliografia testuale, Padova, Antenore, 1988, pp. 65-88; - C. FAHY, Il concetto di esemplare ideale, in C. FAHY, Saggi di bibliografia testuale, Padova, Antenore, 1988, pp. 89-103. Per gli studenti che sostengono lesame nellambito del vecchio ordinamento previsto un supplemento di prova svolto sul For mulario (cfr. F. BOWERS, Compendio del formulario, La Bibliofila, 94, 1992, pp. 101-110).

BIBLIOTECONOMIA Prof.ssa Angela Maria Nuovo CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso I modulo Concetto di Biblioteca e di Biblioteconomia. Tipologia delle biblioteche. La biblioteca pubblica nelle linee-guida internazionali. Breve storia delle biblioteche e della loro architettura. Il sistema bibliotecario italiano. II modulo Ruolo e funzioni delle Biblioteche Nazionali. Legislazione sullordinamento delle biblioteche in Italia. Le biblioteche stata li. Il deposito legale. Gestione e organizzazione di una biblioteca. Costruzione e gestione delle raccolte. Elementi di catalogazione e classificazione. I servizi al pubblico. Il prestito. III modulo I codici deontologici dei bibliotecari. Dalla sala di consultazione al servizio di reference. Le biblioteche scolastiche. Le biblioteche universitarie e la crisi della comunicazione scientifica. Gli archivi istituzionali ad accesso aperto. Le biblioteche pubbliche e la promozione della lettura. Biblioteche, editoria e lettura in Italia. Corso monografico: Google Books e le biblioteche. Durante tutta la durata del corso sono previste esercitazioni in aula informatica relative a risorse elettroniche di rilevante interesse per la disciplina. Sono previste altres visite a biblioteche. Programma desame (9 crediti) Gli argomenti compresi nei moduli I, II e III del corso. - Guida alla biblioteconomia, a cura di M. GUERRINI, con G. CRUPI e S. GAMBARI, collaborazione di V. FUGALDI, Milano, Editrice Bibliografica, 2008 (limitatamente alle pp. 57-142, 153-179, 300-308); - G. MONTECCHI, F. VENUDA, Manuale di biblioteconomia. Terza edizione interamente riveduta e ampliata , Milano, Editrice Bibliografica, 2005 (limitatamente alle pp. 1-83, 211-247); - G. SOLIMINE, La biblioteca: scenari, culture, pratiche di servizio, Roma-Bari, Laterza, 2005 (limitatamente alle pp. 3-66, 164-221); - G. RONCAGLIA, Google Book Search e le politiche di digitalizzazione libraria , Digitalia. Rivista del digitale nei beni culturali, 4/2 (2009), pp. 17-35 (online); - A. PETRUCCIANI, La bancarella planetaria e la biblioteca digitale, Digitalia. Rivista del digitale nei beni culturali, 5/1 (2010) (online); - R. DARNTON, Il futuro del libro, Milano, Adelphi, 2011 ((limitatamente alle pp. 11-89). Questa bibliografia potr essere mutata in relazione alla pubblicazione di saggi pi aggiornati sugli argomenti oggetto di studio.

Avvertenze Si fa presente che a norma dellart. 35, comma 7, del D.L. 165/2001 sono ora richiesti alcuni requisiti per laccesso ai concorsi per posti di bibliotecario nella Regione Friuli-Venezia Giulia, tra i quali il superamento di un esame universitario di Biblioteconomia.

CARATTERI ARCHITETTONICI E FUNZIONALI DEI PAESAGGI URBANIZZATI Prof. Moreno Baccichet CORSO DI LAUREA TRIENNALE Mutuazione da Caratteri architettonici e funzionali del paesaggio.

CARATTERI ARCHITETTONICI E FUNZIONALI DEL PAESAGGIO Prof. Moreno Baccichet CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso I modulo Arte dei giardini e organizzazione delle campagne in Europa e nel Mediterraneo. IImodulo il paesaggio delle citt europee e del Mediterraneo. Il corso si propone di fornire allo studente gli strumenti necessari per una lettura critica delle forme urbane, architettoniche e paesaggistiche del patrimonio storico e culturale del Mediterraneo. Si proceder quindi con un continuo confronto diacronico tra le esperienze di tre diverse culture che hanno organizzato spazi urbani e aperti molto speciali: quella europea, quella turco-balcanica e quella nordafricana. Lambito di approfondimento che funge da raccordo nella lettura incrociata delle diverse realt questanno avr c ome focus larte dei giardini come forma di rappresentazione colta della dimensione naturalistica-paesaggistica, vista in relazione alle diverse culture dellabitare. Programma desame (6 crediti) Larchitettura dei giardini dOccidente. Dal Rinascimento al Novecento , a c. di M. Mosser e G. Teyssot, Milano, Electa, 2002 (durante il corso sar fornito lelenco dei saggi da approfondire); - A. MANIGLIO CALCAGNO, Architettura del paesaggio, evoluzione storica, Milano, Franco Angeli, 2006: - M. ROMANO, Costruire le citt, Milano, Skira, 2004. Agli studenti saranno fornite le serie di diapositive proiettate a lezione e che servono a integrare la gi ampia iconografia contenuta nei testi consigliati. Chi non segue le lezioni dovr scegliere a suo piacere due testi in pi da concordare con il docente sulla base di una lista che verr fornita allinizio del corso.

CHIMICA DEI BENI CULTURALI Prof. Andrea Gorassini CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERCLASSE INTERATENEO IN SCIENZE DELLANTICHIT: ARCHEOLOGIA, STORIA, LETTERATURE Mutuazione da Conservazione dei beni culturali del Corso di laurea triennale (moduli I e II, 6 crediti).

CONSERVAZIONE DEI BENI CULTURALI Prof. Andrea Gorassini CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso I modulo Chimica generale: la struttura dellatomo e la teoria atomica, i legami chimici, la tavola periodica, le molecole, le reazion i chimiche, gli acidi e le basi, il pH. Chimica inorganica: gli elementi della tavola periodica ed i principali composti di interesse nel campo dei beni culturali. I materiali leganti impiegati in edilizia ed il degrado dei materiali lapidei. Le radiazioni elettromagnetiche ed il colore. II modulo Chimica organica: latomo di carbonio, le reazioni organiche, i gruppi funzionali, ossidazione e riduzione. Le proteine ed i materiali proteici di interesse storico artistico. I lipidi e gli oli siccativi. I carboidrati ed i materiali cellulosici. Il legno: morfologia e struttura; composizione chimica; relazione legno-umidit; il degrado del legno. Lanalisi infrarossa FTIR-ATR applicata ai beni culturali.

III modulo Tecniche di produzione delle carte antiche e moderne. Composizione chimica della carta e dei materiali che costituiscono i beni archivistici e librari: le materie prime fibrose, gli agenti della collatura antica e moderna, le materie di carica e gli additivi. Gli inchiostri ferro-gallici. Cause di degrado interne ai materiali librari e darchivio: linstabili t intrinseca dei materiali cartacei.Lambiente di conservazione e le cause di degrado ambientali. Il controllo dei parametri termoigrometrici. Il biodeterioramento: microrganismi, insetti e roditori. Analisi chimico-fisiche sui materiali cartacei (teoria ed esempi pratici in laboratorio): misura del pH, determinazione della riserva alcalina, misura del colore, prove meccaniche, spot test, determinazione del grado di polimerizzazione. Linvecchiamento artificiale. Programma desame (9 crediti) Frequentanti e non. Gli argomenti sviluppati nei moduli I, II e III del corso. Appunti delle lezioni. Testi consigliati: I modulo - Libri e documenti. Le scienze per la conservazione e il restauro, a c. di M. PLOSSI ZAPPAL e A. ZAPPAL, Mariano del Friuli (GO), Edizioni della Laguna, 2007, pp. 137-196; - L. CAMPANELLA et alii, Chimica per larte, Bologna, Zanichelli, 2007, pp.1-156; - M. MATTEINI, A MOLES, La chimica nel restauro, Firenze, Nardini, 1993, pp.1-19, 89-135; II modulo - Introduzione alla fabbricazione della carta, Milano, ATICELCA, pp. 1-26, 81-125, 229-239; - L. CAMPANELLA et alii, Chimica per larte, Bologna, Zanichelli, 2007, pp. 411-484; - Libri e documenti. Le scienze per la conservazione e il restauro, a cura di M. PLOSSI ZAPPAL e A. ZAPPAL, Mariano del Friuli (GO), Edizioni della Laguna, 2007, pp. 375-392, 419-447; - Euroform Formazione e Conservazione a cura di P. CRISOSTOMI, Firenze, Cooperativa archeologica, 1996, pp. 43-50. - C. QUAGLIARINI e L. AMOROSI, Chimica e tecnologia dei materiali per larte, Bologna, Zanichelli, 1991, pp. 43-93 (cap. 3), 130160 (cap. 5); - I. G. ADROVER, Applicazioni della spettrofotometria IR allo studio dei beni culturali, Padova, Il Prato, 2001, pp.7-24. III modulo - Libri e documenti. Le scienze per la conservazione e il restauro, a cura di M. PLOSSI ZAPPAL e A. ZAPPAL, Mariano del Friuli (GO), Edizioni della Laguna, 2007, pp. 235-358, 449-518, 615-624, 655-680; - E. GRANDIS, Prove sulle materie fibrose sulla carta e sul cartone, Milano, ATICELCA, 1989, pp.152-158, 388-392; Avvertenze Saranno messi a disposizione degli studenti schemi, dattiloscritti, appunti e fotocopie delle diapositive e dei lucidi proiettati e discussi durante le lezioni. Si svolgeranno, inoltre, delle lezioni pratiche presso il Laboratorio del Libro.

CULTURA DELLORIENTE ISLAMICO Prof. Giovanni Curatola CORSO DI LAUREA TRIENNALE Mutuazione da Archeologia e storia dellarte musulmana (moduli I e II, 6 crediti).

DIAGNOSTICA E TECNICHE DEL RESTAURO Prof.ssa Giuseppina Perusini CORSO MAGISTRALE CORSO DI DI LAUREA MAGISTRALE IN STORIA DELLARTE E CONSERVAZIONE DEI BENI ARTISTICI E ARCHITETTONICI Programma del corso I modulo Storia, materiali e tecniche esecutive delle incisioni calcografiche. Storia, tecniche esecutive e problemi di conservazione della carta, degli inchiostri e delle incisioni. II modulo La seconda parte del corso, che si svolger in modo seminariale nel laboratorio di restauro dei manufatti, prevede anche esercitazioni pratiche sui metodi desecuzione e di restauro delle incisioni. Gli studenti dovranno inoltre portare delle ricerche personali su alcune delle tecniche artistiche oggetto del corso. Programma desame (6 crediti) I modulo

-A. M. HIND, La storia dell incisione. Dal XV sec. al 1914 , Torino, Allemandi, 1998; - R. BRUSCAGLIA, Incisione calcografica e stampa originale d arte. Materiali, procedimenti, segni grafici, Urbino, Quattroventi, 2002; - C. JAMES, C. CORRIGAN, M.C. ENSHAIN, M.R. GRECA, Manuale per la conservazione e il restauro di disegni e stampe antichi, Firenze, Olschki, 1991. II modulo Alcune pagine (che saranno indicate a lezione) dai seguenti testi: -Le beau Martin. Gravures et dessins de Martin Schongauer, Strasbourg, Valblor, 1992; - Albrecht Drer, catalogo della mostra a c. di E. di Martino, Udine, Arti grafiche Friulane, 1999; -Rembrandt incisore, catalogo della mostra a cura di Renate Barth, Torino, Electa, 1981; -Canaletto. Disegni, dipinti, incisioni, catalogo della mostra a cura di A. Bettagno, Vicenza, Neri Pozza, 1982; - Gianbattista Tiepolo. Il segno e lenigma, catalogo della mostra a cura di D. Succi, Ponzano Veneto, Grafiche Vianello, 1985; - Remondini un editore del Settecento, catalogo della mostra a cura M. Infelise e P. Marini, Torino, Electa, 1990; - Incisori del Novecento nelle Venezie tra avanguardia e tradizione, catalogo della mostra a cura di M. Masau Dan, Venezia, Albrizzi, 1983. Avvertenze Gli studenti non frequentanti dovranno concordare col docente dei testi aggiuntivi con cui sostituire il lavoro seminariale.

ECONOMIA AZIENDALE DOTT. FABRIZIO BOTTACIN CORSO DI LAUREA TRIENNALE SCIENZE E TECNICHE DEL TURISMO CULTURALE Programma del corso Obiettivi Il corso si focalizza sul sistema impresa, proponendosi di: fornire un quadro dei modelli e delle tecniche per la gestione delle informazioni economiche e finanziarie; presentare i principali approcci adottabili dal management per la definizione delle strategie e della proposta di valore al cliente; presentare nozioni base di marketing; presentare le principali problematiche connesse alla gestione dellimpresa e dei rapporti con i principali stakeholder; presentare le problematiche connesse allorganizzazione dellimpresa: progettazione della micro e macro struttura. Parte I - L'IMPRESA E L'AMBIENTE L'impresa: definizione, obiettivi, strutture giuridiche e modelli di governance. La definizione del perimetro dell'impresa. L'assetto tecnologico-organizzativo. L'impresa e il contesto ambientale: il ruolo degli stakeholders. Parte II - MODELLI E STRUMENTI PER LE DECISIONI DI IMPRESA Le informazioni economiche La contabilit esterna: il bilancio d'impresa I documenti di bilancio in base alla normativa civilistico-fiscale vigente: lo stato patrimoniale, il conto economico e la nota integrativa. La costruzione del bilancio desercizio: il metodo della partita doppia. La riclassificazione dei bilanci e l'analisi ad indici del b ilancio. La leva finanziaria. La contabilit interna Gli obiettivi della contabilit interna. La struttura di un sistema di contabilit analitica. Le principali classificazioni dei costi. Le principali tecniche di product costing: job order costing, activity based costing. I criteri di decisione L'utilizzo delle informazioni di costo ai fini decisionali: i costi evitabili e le decisioni di breve periodo (mix, outsourcing, ecc.). L'analisi di break even. La leva operativa. Le decisioni di lungo periodo: cenni sulle tecniche per la valutazione degli investimenti. Il ciclo di programmazione e controllo Obiettivi e logica dei processi di P&C. Contenuti e modalit di redazione dei budget operativi. Il controllo in itinere: l'analisi delle varianze. Parte III - STRATEGIA E LEVE COMPETITIVE Il concetto di strategia. Il legame con la creazione di valore economico. Le tipologie di decisione strategica. I differenziali competitivi di business unit in contesti statici e dinamici. Le forze che regolano la competizione in un settore: il modello delle cinque forze di Porter. L'impatto strategico delle scelte di integrazione verticale. Le strategia di crescita dell'impresa: la diversificazione e le scelte di portafoglio. Parte IV ORGANIZZAZIONE DIMPRESA La progettazione della Macrostruttura e le principali forme organizzative dimpresa. La progettazione delle Microstruttura: i l concetto di processo, compiti e mansioni.

Parte V BASICS DI MARKETING Marketing Strategico e Marketing Operativo. Limportanza della relazione: il Customer Relationship Management. Il Marketing nellera del Web 2.0. Esercitazioni Verranno svolte esercitazioni su alcune parti del programma. Modalit di Esame Lesame verr svolto in forma scritta e comprender anche domande teoriche.

ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE TURISTICHE DOTT.SSA DONATA COLLODI

CORSO DI LAUREA TRIENNALE SCIENZE E TECNICHE DEL TURISMO CULTURALE

Programma del corso Il corso si propone di fornire agli studenti competenze minime necessarie a identificare, descrivere e interpretare il fenomeno del turismo culturale e alla gestione delle organizzazioni turistiche e artistico-culturali in una prospettiva economica manageriale. Gli argomenti trattati saranno i seguenti: Teorie dimpresa I prodotti turistici La domanda e gli utilizzatori dei prodotti turistici Le aziende dellindustria dei viaggi e del turismo La progettazione dei prodotti turistici I prodotti turistici evoluti Destination management Casi studio selezionati dal docente Programma desame Gli argomenti svolti a lezione. Appunti dalle lezioni. Franch M. (a cura di) (2002), Destination Management. Governare il turismo tra locale e globale, Giappichelli, Torino, capitoli 1 e 3. Franch M. (2010), Marketing delle destinazioni turistiche. Metodi, approcci e strumenti, McGraw-Hill Italia, Milano, capitoli 1, 2, 3, 4, 5. Martini U. (2005), Management dei sistemi territoriali. Gestione e marketing delle destinazioni turistiche, Giappichelli, Torino, capitoli 1, 3 e 4. Rispoli M., Tamma M. (1996), Le imprese alberghiere nellindustria dei viaggi e del turismo, CEDAM, Padova, (materiale sotto forma di dispensa) Rispoli M. (a cura di) (2001), I prodotti turisti evoluti, Giappichelli, Torino, capitoli 1, 2, 3 e casi selezionati Rullani E. (1989), La teoria dellimpresa: soggetti, sistemi, evoluzione, in Rispoli M., Limpresa industriale. Economia, t ecnologia, management, Il Mulino, Bologna Ulteriori materiali saranno indicati all'inizio e durante il corso. Bibliografia di approfondimento Addis M. (2005), Lesperienza di consumo. Analisi e prospettive di marketing, Pearson Education Italia, Milano Car A. (2007), Consumo e marketing dei servizi, Egea, Milano. Casarin F. (2007), Il marketing dei prodotti turistici. Specificit e variet, vol. 1 e 2, Giappichelli, Torino Ejarque J. (2009), Destination Marketing. La nuova frontiera della promocommercializzazione turistica, Hoepli Editore, Milano Ejarque J. (2003), La destinazione turistica di successo, Hoepli Editore, Milano Ferrari S. (2003), Modelli gestionali per il turismo come esperienza, CEDAM, Padova Grandinetti R., Moretti A. (a cura di) (2004), Levoluzione manageriale delle organizzazioni artistico -culturali. La creazione del valore tra conoscenze locali e globali, Franco Angeli, Milano Moretti A. (1999), La produzione museale, Giappichelli, Torino

EDILIZIA ANTICA Prof.ssa Patrizia Augusta Verduchi CORSO DI LAUREA TRIENNALE

Programma del corso I modulo Leggere i segni e le tracce dellantico: caratteristiche dei servizi nelledilizia abitativa antica. II modulo Elementi di statica elementare. Sistema trilitico e sistema voltato. I materiali da costruzione e la classificazione delle tecniche edilizie. III modulo Rilevamento e analisi delle murature come preliminari indispensabili a qualunque operazione di scavo, studio e restauro. Programma desame (9 crediti) I e II modulo - appunti delle lezioni, supportati da power point (che verranno forniti al termine del corso); - C.F. GIULIANI, Ledilizia nellantichit, Roma, NIS, 2006 - M. SALVADORI, Perch gli edifici stanno in piedi, Milano, Bompiani, 2009; - M. LEV, M. SALVADORI, Perch gli edifici cadono, Milano, Bompiani, 2009. Altri testi verranno indicati in base a quanto si render necessario nello svolgimento delle lezioni. III modulo - M. BIANCHINI, Manuale di rilievo e documentazione digitale in archeologia , Roma, Aracne, 2008. Avvertenza Date le caratteristiche della materia, gli studenti che non intendono frequentare le lezioni sono invitati a contattare il docente allinizio del corso per stabilire programmi alternativi.

EGITTOLOGIA Dott. Federico Contardi CORSO DI LAUREA TRIENNALE CONSERVAZIONE DEI BENI CULTURALI

I modulo Introduzione alla civilt faraonica Il corso intende delineare i fondamenti della disciplina egittologica, introducendo lo studente alla storia, all'archeologia, alla religione e alla cultura dell'Antico Egitto (e ai relativi problemi), e di presentare gli strumenti della ricerca. Bibliografia: I. Shaw, The Oxford History of Ancient Egypt, 2003. J. Baines-J. Malek, Atlante dell'Antico Egitto, 1985 (esiste una versione aggiornata in lingua inglese).

II modulo Introduzione alla lingua e alla scrittura egiziana antica Il corso introduce lo studente alla cultura scritta e letteraria dellAntico Egitto. Sono presentate le nozioni grammaticali fondamentali dellegiziano classico e si tradurranno brevi testi in scrittura geroglifica. Bibliografia: A. Roccati, Introduzione allo studio dell'Egiziano, Roma 2008 (per approfondimenti: J. Allen, Middle Egyptian. An Introduction to the Language and Culture of Hieroglyphs, 2010).

ELEMENTI DI INFORMATICA E DI SCIENZA DELLA CATALOGAZIONE E DELLA VALORIZZAZIONE DEI BENI CULTURALI Prof. Andrea Cuna CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso I modulo Catalogazione di livello P (precatalogo) delle tipologia OA (oggetti e opere darte), con cenni sul livello C (catalogo). II modulo

Cenni di valorizzazione sul World Wide Web (WWW) del patrimonio storico-artistico: analisi dellinformazione, architettura dei dati e interfacce-utente di consultazione. III modulo Linformazione sociale e partecipata: strumenti e servizi del Web 2.0. Programma desame (9 crediti) - G. ANGELI, A. CUNA, La catalogazione dei beni culturali, Oggetti e opere darte, Roma, Aracne, 2006; - A. CUNA, Classificazione, catalogazione e valorizzazione dei beni culturali, in Books seem to me to be pestilent things. Stud in onore di Piero Innocenti per i suoi 65 anni, a c. di C. CAVALLARO, Roma-Manziana, Vecchiarelli, 2011, pp. 875-892; - T. OREILLY, What is the Web 2.0: Design Patterns and Business Models for the Next Generation of Software: http://oreilly.com/web2/archive/what-is-web-20.html Ulteriore bibliografia sar indicata durante il corso.

EPIGRAFIA GRECA (ET ELLENISTICA) (sede didattica: Trieste) Prof.ssa Laura Boffo CORSO MAGISTRALE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERCLASSE INTERATENEO IN SCIENZE DELLANTICHIT: ARCHEOLOGIA, STORIA, LETTERATURE Programma del corso Barbari, re e rivoluzioni: epigrafia greca del Mar Nero. Il corso si propone di illustrare le principali caratteristiche politiche, istituzionali, sociali delle poleis greche sul Mar Nero attraverso la lettura dei documenti epigrafici e lesame delle diverse interpretazioni moderne del rapporto con le popolazioni locali e il mondo greco. richiesta la conoscenza avanzata del greco antico. Programma desame (6 crediti) A. Per chi non avesse seguito un corso di Epigrafia greca triennale: G. KLAFFENBACH, Epigrafia greca, Firenze, La Nuova Italia, 1978. B. Letture generali: - D. M. PIPPIDI, I Greci nel Basso Danubio. Dallet arcaica alla conquista romana, Milano, Il Saggiatore, 1971, pp. 27-150; - E. GRECO (a c. di), La citta greca antica: istituzioni, societ e forme urbane, Roma, Donzelli, 1999 (il contributo di A. WSOWICZ, Le citt del Mar Nero, pp. 205-220); - G.R. TSETSKHLADZE (a c. di), The Greek Colonisation of the Black Sea Area, Historia-Einzelschriften 121, Stuttgart 1998 (il contributo di G.R. TSETSKHLADZE, Greek Colonisation of the Black Sea Area: Stages. Models, and Native Population, pp. 9-68); - P.G. BILDE, V.F. STOLBA (a c. di), Surveying the Greek Chora: Black Sea region in a comparative perspective, Aarhus, Aarhus University press, 2006 (il contributo di A. AVRAM, The Territories of Istros and Kallatis, pp. 59-80); - D. BRAUND, S.D. KRYZHITSKIY (a c. di), Classical Olbia & Scythian World (from the sixth century BC to the second century AD), Oxford, British Academy, 2007 (i contributi di D. BRAUND, Greater Olbia: Ethnic, Religious, Economic, and Political Interactions in the Region of Olbia, c. 600-100 BC, pp. 37-77; S. WEST, Herodotus and Olbia, pp. 79-92; A.S. RUSYAYEVA, Religious Interactions between Olbia and Scythia, pp. 93-102). C. Appunti dalle lezioni ed eventuale ulteriore bibliografia specifica.

EPIGRAFIA LATINA (sede didattica: Trieste) Prof. Claudio Zaccaria CORSO MAGISTRALE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERCLASSE INTERATENEO IN SCIENZE DELLANTICHIT: ARCHEOLOGIA, STORIA, LETTERATURE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERATENEO IN STUDI STORICI DAL MEDIOEVO ALLET CONTEMPORANEA Programma del corso Fonti epigrafiche per leconomia romana.

Il corso verter sulle iscrizioni, monumentali e su instrumentum, che forniscono informazioni sui processi produttivi e sulla circolazione commerciale in et romana. Programma desame (6 crediti) A. (parte generale). presupposta la conoscenza del manuale del corso triennale (vedi anche punto C): - A. BUONOPANE, Manuale di epigrafia latina, Roma, Carocci, 2009, pp. 310; e delle seguenti letture propedeutiche: - S. PANCIERA, Epigrafia. Una voce soppressa, Archeologia classica, 50 (1998), pp. 313-330. - G. ALFLDY, Il futuro dellepigrafia, in Atti dellXI Congresso internazionale di epigrafia greca e latina , Roma 18-24 settembre 1997, vol. 1, Roma, Quasar, 1999, pp. 87-102; - G. ALFLDY, Allocutio congressui inaugurando habita, in Acta XII Congressus Internationalis Epigraphiae Graecae et Latinae (Barcelona, 3-8 Sept. 2002), Barcellona, 2007, pp. 3-14 [CD-ROM] B. (parte monografica). Lesame prevede la lettura, linterpretazione e linquadramento dei documenti trattati a lezione. Saranno forniti un Power Point con le immagini e una traccia delle lezioni. C. Letture di approfondimento (tutte per chi ha gi sostenuto lesame nella Triennale; 4 a scelta tra qu elle in elenco per chi deve presentare il manuale e le letture propedeutiche): - C. ZACCARIA, Aspetti della produzione e circolazione dei laterizi nellarea adriatica tra II sec. a.C. e II sec. d.C. [con C. Gomezel], in La brique antique et mdivale. Production et commercialisation dun matriau. Actes du colloque international (Saint-Cloud, 1618 novembre 1995) (Collection de lEcole Franaise de Rome, 272), Rome, 2000, pp. 285 -310; - C. ZACCARIA, Gli affari degli Aratrii. Lascesa di una famiglia di imprenditori edili ad Aquileia tra I sec. a.C. e I sec. d.C., in Itinraire de Saintes Dougga. Mlanges offerts Louis Maurin, textes runis par J.-P. Bost, J.-M. Roddaz, F. Tassaux (AusoniusPublications, Mmoires 9), Bordeaux, 2003, pp. 307-326; - D. NONNIS, Prospettive mediterranee delleconomia romana. Lapporto di una banca dati , Archeologia e Calcolatori, 18, 2007, pp. 383-404 (http://soi.cnr.it/archcalc/indice/PDF18/21_Nonnis.pdf); - C. ZACCARIA, Attivit e produzioni artigianali ad Aquileia. Bilancio sulla ricerca , in Aquileia dalle origini alla costituzione del ducato longobardo. Territorio, economia e societ. Atti della XXXVII Settimana di Studi Aquileiesi (Aquileia-Grado, 18-20 maggio 2006) (Antichit Altoadriatiche, 65), Trieste, 2007, pp. 393-438; - C. ZACCARIA, Instrumenta inscripta Latina: potenziale informativo e importanza dei corpora elettronici. Alcuni esempi dalla Regio X orientale, in M. HAINZMANN, R. WEDENIG (eds.), Instrumenta Inscripta Latina II. Akten des 2. Internationalen Kolloquiums (Klagenfurt, 5. - 8. Mai 2005), hrsg. von G. Piccottini, Aus Forschung und Kunst 36, Klagenfurt, 2008; - C. ZACCARIA, Piccole iscrizioni crescono. Le possibili risposte di una banca dati epigrafica integrata con le scritte su instrumentum per la storia economica e sociale della Regio Decima, in Est enim ille flos Italiae..., in Vita economica e sociale nella Cisalpina romana, Atti delle Giornate di studi in onore di Ezio Buchi (Verona 2006), a cura di P. Basso, A. Buonopane, A. Cavarzere, S. Pesavento Mattioli, Verona 2008, pp. 369-383 [http://www.ddsag.univr.it/documenti/Documento/allegati/allegati521049.pdf]; - C. ZACCARIA, Multa peragratus ego terraque marique. Lo spazio dilatato del mercante romano tra acque e terre visto dallosservatorio di Aquileia, in Acque, terre e spazi dei mercanti. Istituzioni, gerarchie, conflitti e pratiche dello scambio nel Mediterraneo dallet antica alla modernit, Atti del Workshop Internazionale RAMSES2-CISEM (Trieste, 22-23 febbraio 2008), a cura di D.Andreozzi, L.Panariti, C.Zaccaria, Trieste, 2009, pp. 209-244; - C. ZACCARIA, Novit sulla produzione lanaria ad Aquileia. A proposito di una nuova testimonianza di purgatores, in Opinione pubblica e forme di comunicazione a Roma: il linguaggio dellepigrafia, Atti del Colloquio AIEGL-Borghesi 2007 (Bertinoro, 21-23 giugno 2007), a c. di A. Donati, Faenza 2009, pp. 277-298; - C. ZACCARIA, Un nuovo duoviro della colonia romana di Tergeste e la produzione di olio nellIstria settentrionale, in S. DEMOUGIN, J. SCHEID, Colons et colonies dans lEmpire Romain, Ecole franaise de Rome, Roma 2012, pp. 107-121. Avvertenze Sono prerequisiti la conoscenza della lingua latina, della storia romana e dellarcheologia romana. Si consiglia la frequenza . Eventuali studenti non frequentanti devono concordare col docente un programma alternativo (e-mail: zacclau@units.it).

ERMENEUTICA FILOSOFICA (sede didattica: Trieste) Prof. Renato Cristin CORSO MAGISTRALE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERATENEO IN FILOSOFIA sede amministrativa: Trieste Programma del corso Il corso consiste in una interpretazione delle Meditazioni cartesiane di Husserl, articolata in una parte introduttiva (15 ore) e in una parte specifica (30 ore). Programma desame (9 crediti)

Il programma completo verr comunicato agli studenti dopo linizio delle lezioni. Il te sto base sar E. HUSSERL, Meditazioni cartesiane, Milano, Bompiani, 1989.

ERMENEUTICA FILOSOFICA (sede didattica: Trieste) Prof. Renato Cristin CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERATENEO IN STUDI STORICI DAL MEDIOEVO ALLET CONTEMPORANEA Programma del corso Il corso consiste in una interpretazione delle Meditazioni cartesiane di Husserl, articolata in una parte introduttiva (15 ore) e in una parte specifica (30 ore). Programma desame (6 crediti) Il programma completo verr comunicato agli studenti dopo linizio delle lezioni. Il testo base sar E. HUSSERL, Meditazioni cartesiane, Milano, Bompiani, 1989.

ESTETICA Prof. Alessandro Giovanni Bertinetto CORSO DI LAUREA TRIENNALE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERATENEO IN STUDI STORICI DAL MEDIOEVO ALLET CONTEMPORANEA CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN STORIA DELLARTE E CONSERVAZIONE DEI BENI ARTISTICI E ARCHITETTONICI Programma del corso I modulo Estetica come filosofia dellarte: la questione dellarte nella filosofica contemporanea. II modulo La filosofia e le singole arti: gli specifici problemi filosofici delle diverse pratiche artistiche. Programma desame (6 crediti) I e II modulo (per frequentanti e non frequentanti): - F. VERCELLONE, A. BERTINETTO, G. GARELLI, Lineamenti di storia dellestetica. La filosofia dellarte da Kant al XXI secolo, Bologna, il Mulino, 2008, pp. 296. I modulo: a) frequentanti Un testo a scelta tra: - N. WARBURTON, La questione dellarte,Torino, Einaudi, 2004 (pp. 132); - G. BERTRAM, Arte. Unintroduzione filosofica, Torino, Einaudi, 2008 (pp. 248). Il programma del corso b) non frequentanti: - N. WARBURTON, La questione dellarte,Torino, Einaudi, 2004 (pp. 132); - G. BERTRAM, Arte. Unintroduzione filosofica, Torino, Einaudi, 2008 (pp. 248). Ulteriori indicazioni bibliografiche e materiali didattici di approfondimento verranno forniti durante le lezioni. II modulo a) frequentanti: - A. BERTINETTO, Il pensiero dei suoni, Milano, Bruno Mondadori, 2012 (pp. 169). - Un testo a scelta tra: R. MASIERO, Estetica dellarchitettura, Bologna, il Mulino, 1999 (pp. 250); A. PINOTTI, Estetica della pittura, Bologna, il Mulino, 2007 (pp. 264); M. PEZZELLA, Estetica del cinema, Bologna, il Mulino, 2010 (pp. 160); P. DANGELo (a c. di), Le arti nellestetica analitica, Macerata, Quodilibet, 2008 (pp. 208). - Il programma del corso b) non frequentanti: - A. BERTINETTO, Il pensiero dei suoni, Milano, Bruno Mondadori, 2012 (pp. 169). - Tre testi a scelta tra: R. MASIERO, Estetica dellarchitettura, Bologna, il Mulino, 1999 (pp. 250); A. PINOTTI, Estetica della pittura, Bologna, il Mulino, 2007 (pp. 264);

M. PEZZELLA, Estetica del cinema, Bologna, il Mulino, 2010 (pp. 160); P. DANGELo (a c. di), Le arti nellestetica analitica, Macerata, Quodilibet, 2008 (pp. 208). Ulteriori indicazioni bibliografiche e materiali didattici di approfondimento verranno forniti durante le lezioni. Modalit dellesame previsto un esonero scritto relativo al volume Lineamenti di storia dellestetica, che sar valido solo per chi sostiene lesame nei primi due appelli. La prova desame nei primi due appelli sar scritta, mentre in quelli successivi consister in uninterrogazione or ale.

ESTETICA Prof. Alessandro Giovanni Bertinetto CORSO MAGISTRALE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERCLASSE IN SCIENZE STORICHE E FILOSOFICHE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERATENEO IN STUDI STORICI DAL MEDIOEVO ALLET CONTEMPORANEA Programma del corso I modulo Approfondimento, in chiave storica, di alcune figure centrali dellestetica. II modulo La filosofia dellarte di Luigi Pareyson. Programma desame (6 crediti) I modulo - F. VERCELLONE, A. BERTINETTO, G. GARELLI, Storia dellestetica moderna e contemporanea, Bologna, il Mulino, 2003 (pp. 444). II modulo a) frequentanti: - L. PAREYSON, Estetica. Teoria della formativit, Milano, Bompiani, 1998 (o altre edizioni), pp. 332. Il corso avr struttura seminariale. Ulteriori indicazioni bibliografiche verranno fornite durante le lezioni. b) non frequentanti: - L. PAREYSON, Estetica. Teoria della formativit, Milano, Bompiani, 1998 (o altre edizioni), pp. 332. - J. DEWEY, Arte come esperienza, Palermo, Aesthetica, 2007 (o altre edizioni), pp. 360. Modalit desame previsto un esonero scritto relativo al volume Lineamenti di storia dellestetica, che sar valido solo per chi sostiene lesame nei primi due appelli. La prova desame nei primi due appelli sar scritta, mentre in quelli successivi consister in uninterrogazione or ale.

FILOLOGIA CLASSICA Prof. Fabio Vendruscolo CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso Il corso presuppone i contenuti del I modulo di Letteratura latina medievale e critica del testo. Con riferimento a un caso specifico, si acquisiranno ulteriori conoscenze sulla storia della trasmissione dei testi e sulla storia della filologia classica, e si apprender ad utilizzare con consapevolezza un testo con apparato critico, alla luce dei concetti e metodi della critica testuale. I modulo La trasmissione testuale di Tucidide. II modulo Lettura critica del libro sesto della Guerra del Peloponneso (brani scelti). Programma desame (6 crediti) - Gli argomenti e i testi trattati nel corso; - Lettura, traduzione e commento filologico dei brani indicati di Tucidide, Guerra del Peloponneso, libro VI; edizione utilizzata: THUCYDIDIS Historiae, I. B. ALBERTI recensuit, vol. III, Libri VI-VIII, Roma, Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato 2000 (Scriptores Graeci et Latini consilio Academiae Lynceorum editi); - Un saggio a scelta tra i seguenti: L. CANFORA, Libri e biblioteche, Le collezioni superstiti, in Lo spazio letterario della Grecia antica, Vol. II: La ricezione e lattualizzazione del testo, Roma, Salerno Editrice, 1995, pp. 11-250;

S. TIMPANARO, La genesi del metodo del Lachmann, Firenze, Le Monnier, 1963 (Torino, UTET Libreria, 20034); S. TIMPANARO, Il lapsus freudiano. Psicanalisi e critica testuale, Torino, Boringhieri, 1974 (20022); T. DORANDI, Nellofficina dei classici. Come lavoravano gli autori antichi , Roma, Carocci, 2007. Nellambito del corso ciascuno studente commenter una porzione di testo assegnata o tratter un tema pertinente al corso concordato con il docente. Lesposizione sar oggetto di valutazione.

FILOLOGIA DANTESCA CORSO MAGISTRALE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERATENEO IN ITALIANISTICA Programma (6 CFU) e docente da definire

FILOLOGIA DEI TESTI ITALIANI Prof. Matteo Venier CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso I modulo (parte generale) Critica del testo. Metodo del Lachmann e concetti correlati: recensio; errore guida (errore congiuntivo / disgiuntivo); archetipo / iparchetipo; stemma codicum; recensione chiusa e recensione aperta; eliminatio codicum descriptorum; trasmissione verticale e trasmissione orizzontale; interpolazione; apparato critico (apparato positivo / apparato negativo). Obiezioni del Bdier al Lachmann. Restituzione sostanziale e restituzione formale (con esemplificazione tratta dai testi di Jacopo da Lentini). La filologia d autore: variante dautore; apparato critico genetico-evolutivo. II modulo (parte monografica) Ecdotica e commento del Canzoniere di Francesco Petrarca: le edizioni moderne. Programma desame (6 crediti) I modulo - La critica del testo, a cura di A. Stussi, Bologna, il Mulino, 1985, in particolare: lIntroduzione di A. Stussi e i saggi di J. Bdier, dArco Silvio Avalle, A. Dain, S. Timpanaro; - G. CONTINI, Breviario di ecdotica, Torino, Einaudi, 1990 (Paperbaks, Letteratura, 222), in particolare: pp. 38-43; pp. 149-158; 170173; - I poeti della scuola siciliana, edizione promossa dal Centro di studi filologici e linguistici siciliani. I. Giacomo da Lentini, edizione critica con commento a cura di R. Antonelli, Milano, Arnoldo Mondadori, 2009. II modulo - F. PETRARCA, Canzoniere, testo critico e introduzione di G. Contini, annotazioni di D. Ponchiroli, Torino, Einaudi, 1964; - ID., Canzoniere. Rerum vulgarium fragmenta, a cura di R. Bettarini, Torino, Einaudi, 2005 (Nuova raccolta di classici italiani annotati, 20); - ID., Canzoniere. Rerum vulgarium fragmenta, a cura di M. Santagata, Milano, Mondatori, 1996 (Opere italiane di Francesco Petrarca, edizione diretta da M. Santagata); - ID., Rerum vulgarium fragmenta, edizione critica di G. Savoca, Firenze, Olschki, 2008; - P. TROVATO, Su una recente edizione acritica del canzoniere di Petrarca , Filologia italiana 7 (2010), pp. 41-56. Avvertenza Materiali didattici, tratti da manoscritti o stampe, e ulteriori approfondimenti bibliografici saranno forniti nel corso delle lezioni.

FILOLOGIA DEI TESTI ITALIANI Prof. Renzo Rabboni CORSO MAGISTRALE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERATENEO IN ITALIANISTICA Programma del corso I modulo La filologia dautore: la filologia lachmanniana e le varianti dautore; la critica degli scartafacci; i problemi della filologia dautore: la distinzione degli strati, la rappresentazione dei processi elaborativi; esempi di edizione. II modulo

Ledizione critica di Senilit di Italo Svevo: la genesi, la princeps del 1898 e ledizione del 1927, le varianti di sostanza, di forma, di punteggiatura; i postillati. Programma desame (6 crediti): I modulo - A. STUSSI, Filologia dautore, in ID., Introduzione agli studi di filologia italiana, Bologna, il Mulino, 1994, pp. 155-261. II modulo - M. SANTI, Intorno al testo di Senilit. Studio critico e filologico sulla genesi e sullevoluzione del secondo romanz o sveviano seguito dalledizione critica della princeps, voll. I-II, Ginevra, Librairie Droz., 2011. - I. SVEVO, Senilit, con saggio critico di Cristina Benussi e perizia grafologica di Rosalba Trevisani, Empoli, Ibiskos Editrice, 2003. Altro materiale indispensabile (lettere, abbozzi, dattiloscritti, postillati) conservato al Museo Sveviano di Trieste verr fornito nel corso delle lezioni.

FILOLOGIA E ESEGESI DEI TESTI TEATRALI ANTICHI (sede didattica: Trieste) Prof. Gennaro Tedeschi CORSO MAGISTRALE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERCLASSE INTERATENEO IN SCIENZE DELLANTICHIT: ARCHEOLOGIA, STORIA, LETTERATURE Programma del corso Argomento: La Commedia greca: dallArchaia alla Nea. Finalit: Le lezioni in forma seminariale avranno lintento di fornire gli strumenti filologici essenziali per una corretta esegesi critica e storico-culturale dei testi teatrali antichi. Programma desame (6 crediti) Per frequentanti: 1. B. ZIMMERMANN, La commedia greca, Roma, Carocci, 2010 2. G. MASTROMARCO, Introduzione a Aristofane, Roma-Bari 1994 3. G. MASTROMARCO - P. TOTARO, Storia del teatro greco, Milano, Le Monnier Universit, 2008 4. MENANDRO, Lo scudo, Introduzione, testo, traduzione e commento a cura di P. Ingrosso, Lecce - Brescia, Pensa MultiMedia Editore, 2010 5. Argomenti e testi trattati nel corso NB: Sar richiesta la conoscenza dei testi analizzati a lezione in lingua originale. Per non frequentanti e per gli iscritti ad altri corsi: 1. G. MASTROMARCO - P. TOTARO, Storia del teatro greco, Milano, Le Monnier Universit, 2008 2. G. MASTROMARCO, Introduzione a Aristofane, Roma-Bari 1994 3. S. BETA, Il linguaggio nelle commedie di Aristofane. Parola positiva e parola negativa nella commedia antica , Roma, Ed. Accademia Nazionale dei Lincei, Collana Bolletino dei Classici, Supplemento, 2004 4. R. SAETTA COTTONE, Aristofane e la poetica dellingiuria. Per unintroduzione alla loidoria comica , Roma, Carocci, 2005 5. A.M. ANDRISANO (a c. di), Il corpo teatrale fra testi e messinscena, Roma Carocci, 2006 NB: Per maggiori particolari sul programma gli interessati sono invitati a prendere contatto con il docente entro la prima settimana del corso.

FILOLOGIA GRECA (sede didattica: Trieste) Prof. Andrea Tessier CORSO MAGISTRALE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERCLASSE INTERATENEO IN SCIENZE DELLANTICHIT: ARCHEOLOGIA, STORIA, LETTERATURE Programma del corso A. Tradizione metrica della poesia drammatica dallEllenismo ai giorni nostri. B. Elementi di filologia metrica greca. Programma desame (6 crediti) Si richiede la conoscenza degli argomenti svolti a lezione nei moduli A. e B. del corso (i testi verranno di volta in volta consegnati ai frequentanti). Bibliografia generale: A.

- L. LOMIENTO, Da Sparta ad Alessandria. La trasmissione dei testi nella Grecia antica, in M. VETTA (cur.), La civilt dei Greci. Forme, luoghi, contesti, Roma, Carocci, 2001, pp. 297-355; A. TESSIER, Storia del testo drammatico: appunti di didattica, Institutio. Quaderni di didattica delle materie letterarie, 3 (2002), pp. 233-257; - Breve storia del testo drammatico greco, Verona, 2011 (in corso di stampa, fotocopie a disposizione degli studenti); - Vom Melos zum Stichos. Il verso melico greco nella filologia tedesca dinizio Ottocento, Trieste, EUT, 2011, pp. 11-17. B. Appunti dalle lezioni. I problemi di ecdotica metrica complessa saranno affrontati con lausilio di un manuale di metrica greca di l ivello universitario; in particolare, si consiglia B. GENTILI L. LOMIENTO, Metrica e ritmica. Storia delle forme poetiche nella Grecia antica, Milano, Mondadori Universit, 2003. Per i rapporti con la musica greca, si terr presente E. PHLMANN M.L. WEST, Documents of Ancient Greek Music, Oxford, 2001. Avvertenze Gli studenti che non possono frequentare sono invitati a prendere contatto con il docente con congruo anticipo per concordare un programma desame (solo ed esclusivamente per richiesta appuntamenti: tel. 040/5582836, e-mail tessier@units.it).

FILOLOGIA ROMANZA Prof. Andrea Bocchi


LAUREA TRIEANNALE

CORSO DI LAUREA IN LETTERE Il problema delle origini e i pi antichi testi italiani Andrea Bocchi andrea.bocchi@uniud.it

Il corso si propone di introdurre allo studio della linguistica e della letteratura romanze. Si rivolge a chi non ha seguito un corso di filologia romanza ma ha sostenuto almeno un esame di latino, di storia medievale, di linguistica generale. Prevede una introduzione sul concetto di latino volgare e si incentra sulla lettura e commento di testi mediolatini e romanzi dei secoli IX-XIII. Sar considerato frequentante chi partecipa ad almeno due terzi delle lezioni. La prova di esame sar orale e comprender la lettura e commento di almeno uno dei testi antichi in programma. Il programma di esame per chi frequenta comprende: 1) Charmaine Lee, Linguistica romanza, Roma, Carocci, 2000 2) Testi discussi a lezione Il programma di esame per chi non frequenta comprende: 1) Charmaine Lee, Linguistica romanza, Roma, Carocci, 2000 2) Livio Petrucci, Il problema delle Origini e i pi antichi testi italiani, in Storia della lingua italiana. III. Le altre lingue, a cura di Luca Serianni e Pietro Trifone, Torino, Einaudi, 1994, pp. 5-73 3) Vittorio Formentin, Poesia italiana delle origini, Roma, Carocci, 2007, limitatamente alle pagine 1-179 Tutti i testi desame sono presenti nella Biblioteca dellUniversit e in particolare nella sede Umanistica Petracco.

FILOLOGIA ROMANZA (sede didattica: Trieste) Prof. Rienzo Pellegrini CORSO MAGISTRALE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERATENEO IN ITALIANISTICA Programma del corso Il corso intende fornire: a) nozioni essenziali di linguistica romanza; b) un sondaggio nei primi testi romanzi, con particolare riferimento al provenzale; c) un sondaggio nella poesia moderna, anche in traduzione, ad accertare la variazione linguistica. Programma desame (9 crediti) - L. RENZI A. ANDREOSE, Manuale di linguistica e filologia romanza, Bologna, il Mulino, 2006 (prima edizione 2003); - A. VARVARO, Letterature romanze del medioevo, Bologna, il Mulino, 1985; - C. DI GIROLAMO CH. LEE, Avviamento alla filologia provenzale, Roma, Carocci, 2008 (prima edizione 1996). Ulteriori suggerimenti di lettura saranno forniti a lezione.

FILOLOGIA SEMITICA Prof. Frederick Mario Fales CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERCLASSE INTERATENEO IN SCIENZE DELLANTICHIT: ARCHEOLOGIA, STORIA, LETTERATURE

I modulo (parte istituzionale) Grammatica storica delle lingue semitiche comprate (Lingue e scritture - L'unit linguistica afroasiatica Classificazione delle lingue semitiche Fonologia del semitico Elementi di morfologia). II modulo (parte monografica) La lingua e le scritture di Ugarit (XV-XIII sec. a.C.): classificazione e fondamenti grammaticali, letture di testi in trascrizione. In caso di reiterazione dell'esame, il I modulo verr sostituito con una serie di letture oppure da Tesina da concordarsi con il docente. Non frequentanti: I modulo come sopra, II modulo = letture da concordare con il docente. Programma desame (6 crediti) I modulo - S. MOSCATI ET AL. (EDS.), An Introduction to the Comparative Grammar of the Semitic Languages, Wiesbaden, Harrassowitz, 1964; oppure - G. GARBINI O. DURAND, Introduzione alle lingue semitiche, Brescia, Paideia, 1994; oppure - E. LIPINSKI, Semitic Languages. Outline of a comparative grammar, Leuven, 1997; oppure - S. WENINGER (ED,), Semitic Languages (=Handbcher zur Sprach- und Kommunikationswissenschaft / Handbooks of Linguistics and Communication Science / [HSK] 36 ), Berlin, De Gruyter, 2011. II modulo Grammatica: P. BORDREUIL D. PARDEE, A Manual of Ugaritic, Winona Lake: Eisenbrauns, 2009. Testi: W.M. SCHNIEDEWIND J.H. HUNT, A Primer on Ugaritic: Language, Culture and Literature, Cambridge, Cambridge University Press, 2007. Altra bibliografia (specie da risorse Internet) sar segnalata dal docente; si vd., in generale, la lista bibliografica in G. DEL OLMO LETE, Bibliography of Semitic Linguistics, http://www.telefonica.net/web2/aulaorientalis/-

FILOSOFIA CONTEMPORANEA (sede didattica: Trieste) Prof. Pier Aldo Rovatti Collaboratori: Dott. Massimiliano Nicoli, Dott. Damiano Cantone CORSO MAGISTRALE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERATENEO IN FILOSOFIA sede amministrativa: Trieste Programma del corso (I semestre, 45 ore, merc., giov., ven., ore 11-13, inizio 24/10/2012, aula 8, III piano, Androna Campo Marzio 10, Trieste. Orario di ricevimento: giov. e ven. 10-11) Soggetto e visibilit nella societ neoliberale 1. Il panopticon di Michel Foucault come paradigma di autodisciplinamento dei soggetti. 2. Il potere medusizzante dello sguardo nelle anticipazioni di Jean-Paul Sartre. 3. Le dinamiche della pulsione scopica da Maurice Merleau -Ponty a Jacques Lacan. 4. Il soggetto come schermo nellepoca della rappresentazione di s e del desiderio di protagon ismo. Programma desame (9 crediti) Testo di riferimento principale: M. Foucault, Sorvegliare e punire (1975), Einaudi, Torino. Pagine scelte da J.-P. Sartre, Lessere e il nulla (1943), il Saggiatore, Milano; M. Merleau-Ponty, Il visibile e linvisibile (1964), Bompiani, Milano; J. Lacan, I quattro concetti fondamentali della psicanalisi (1964), Einaudi, Torino; G. Debord, La societ dello spettacolo (1967), Dalai editore, Milano. Appunti del corso. Il programma dettagliato e definitivo sar comunicato durante lo svolgimento del corso.

FILOSOFIA DEL DIRITTO (sede didattica: Trieste) Prof. Marco Cossutta CORSO MAGISTRALE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERATENEO IN FILOSOFIA sede amministrativa: Trieste Programma del corso La prospettiva processuale del diritto. Il corso ha come obiettivo lanalisi del rapporto fra lesperienza giuridica e la realt sociale, inquadrato in unattivit scientifica e didattico-formativa relativa alla dimensione ontologica, assiologica, deontologica ed epistemologica del diritto. Secondo le seguenti articolazioni: 1. Cosa possa intendersi con il termine di giurisprudenza: riconoscimento o creazione del diritto; 2. Il processo di ordinamento giuridico e la critica al positivismo giuridico; 3. Le fonti del diritto con particolare riguardo alle fonti giurisprudenziali; 4. Lesperienza giuridica fra certezza ed equit. Ladeguamento del significato delle dispos izioni alle istanze sociali. Programma desame (9 crediti) - Gli argomenti svolti a lezione; - F. GENTILE, Lezioni di filosofia del diritto, Padova, CEDAM, 2006; - M. COSSUTTA, Interpretazione ed esperienza giuridica. Sulla critica della concezione meccanicistica dellattivit interpretativa , Trieste, Edizioni Universit di Trieste, 2011.

FILOSOFIA DELLA SCIENZA Prof. Gabriele De Anna CORSO DI LAUREA TRIENNALE

Programma del corso Nella prima parte, il corso introduce i principali concetti della filosofia della scienza, come quelli di significato, osservazione, teoria, scoperta, giustificazione, legge, realt. Nella seconda parte, si utilizzeranno gli strumenti introdotti nella prima, per discutere aspetti epistemologici e metodologici della teoria dellevoluzione. In particolare, si presenteranno e si discutono le spiegazioni ev oluzionistiche del comportamento umano, individuale e sociale. Programma desame (6 crediti) 1) Giovanni Boniolo e Paolo Vidali, Introduzione alla filosofia della scienza, a cura di G. De Anna, Milano, Bruno Mondadori, 2003. 2) Frans De Waal, Naturalmente buoni, Il bene e il male nelluomo e in altri animali , Milano, Garzanti, 2001. 3) Gabriele De Anna, Scienza, normativit, politica. La natura umana tra limmagine scientifica e quella manifesta , Milano, Franco Angeli, 2012. Programma aggiuntivo per i non frequentanti: - Erns Mayr, Un lungo argomento. Genesi e sviluppo del pensiero darwiniano, Torino, Bollati Boringhieri, 1994.

FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO (sede didattica: Trieste) Prof.ssa Marina Sbis CORSO MAGISTRALE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERATENEO IN FILOSOFIA sede amministrativa: Trieste Programma del corso Il corso si propone di mettere a fuoco alcuni problemi e teorie della filosofia del linguaggio contemporanea a partire da un esame della nozione di riferimento. Le parole si riferiscono a cose, ma non c ununica teoria che spieghi come questo possa a vvenire, in che cosa consista la relazione di riferimento, e che cosa esattamente essa colleghi. Assieme alla nozione di riferimento saranno prese in considerazione quelle di deissi, indicalit, intenzione del parlante, situazione, contesto, atto linguistico e la contrapposizione fra dimensione descrittiva e dimostrativa del linguaggio. Il corso far infine cenno alle implicazioni filosofiche pi ampie che seguono dal riconoscimento della contestualit, o situatezza, del riferimento. Programma desame (9 crediti) A lezione verranno esposte e discusse alcune parti delle seguenti opere:

- J.L. AUSTIN, How to do things with words (II ed.), tr. it.Come fare cose con le parole, Genova, Marietti, 1987; - J.L. AUSTIN, Truth, tr. it. La verit, in Saggi filosofici, Milano, Guerini, 1993 (II ed.); - J.R. SEARLE, Speech acts, tr. it. Atti linguistici, Torino, Boringhieri, 1976; - J.R. SEARLE, Intentionaliy, tr. it. Dellintenzionalit, Milano, Bompiani, 1985; - S. LEVINSON, Pragmatics, tr. it. La pragmatica, Bologna, Il Mulino, 1985 (cap. La deissi); - K. DONNELLAN, Reference and definite descriptions, tr. it in A. BONOMI (a cura di), La struttura logica del linguaggio, Bompiani, Milano 1973, pp.225-248; - D. KAPLAN, Demonstratives. An Essay on the Semantics, Logic, Metaphysics, and Epistemology of Demonstratives and Other Indexicals, tr. it. in S. RAYNAUD (a cura di), Tu, qui, io, ora. Quale semantica per gli indicali? Milano, Guerini, 2006, pp. 214-278; - J BARWISE, J.ETCHEMENDY, The liar: an essay in truth and circularity, Oxford, Oxford Universiy Press, 1987; - F. RECANATI, Truth-conditional pragmatics, Oxford, Oxford Universiy Press, 2010. Per la preparazione dellesame gli studenti approfondiranno due libri e 3 capitoli o saggi a scelta (o un libro e 6 capitoli o saggi) nella bibliografia sopra elencata, o in una bibliografia pi ampia che la docente comunicher e metter on line nel sito web del corso di studio presso lUniversit di Trieste, facendo riferimento agli appunti delle lezioni e alle parti lette e commentate nel cor so delle lezioni.Quando possibile, consigliato agli studenti di leggere i testi in programma in lingua originale. Il corso inizier a fine ottobre ed possibile che vengano organizzate una o due riunioni seminariali pre-esame durante la pausa didattica di gennaio. Avvertenze Gli studenti non frequentanti possono consultare i seguenti testi di carattere generale riguardanti la filosofia analitica del linguaggio o la pragmatica del linguaggio: - D. MARCONI, La filosofia del linguaggio da Frege ai giorni nostri, Torino, UTET, 1999; - P. CASALEGNO, Filosofia del linguaggio, Roma, Carocci, 2001; - M. SANTAMBROGIO (a c. di), Introduzione alla filosofia analitica del linguaggio, Bari, Laterza, 1992; - M. SBIS, Teoria degli atti linguistici (nel sito web personale della docente, pagina Scritti on line); - C. BIANCHI, Pragmatica del linguaggio, Roma-Bari, Laterza 2003.

FILOSOFIA MORALE Prof. Luca Grion CORSO DI LAUREA TRIENNALE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERCLASSE IN SCIENZE STORICHE E FILOSOFICHE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERATENEO IN STUDI STORICI DAL MEDIOEVO ALLET CONTEMPORANEA Programma del corso Il futuro postumano Interrogarsi sulla possibilit che il futuro prossimo venturo veda laffermarsi di una umanit artif iciale pu sembrare un esercizio di fantasia, eppure, numerosi esponenti di spicco della cos detta GNR devolution sono persuasi della verosimiglianza di progetti avvenieristici che prefigurano libridazione tra luomo e le macchine, il superamento dei limiti biologici del corpo e il potenzi amento delle capacit cognitive degli individui ben oltre ci che oggi si pu anche solo immaginare. Vi anzi un movimento di pensiero che promuove e sollecita una pi convinta adesione a simili immagini del futuro; un movimento che suggerisce fin dal proprio nome transumanesimo lidea che luomo sia in transizione verso una dimensione inedita, protagonista della quale sar l uomo 2.0. La posta in gioco chiara: rifiutare ogni limite e ogni aspetto di fragilit della condizione umana, certi che questa sia la strada capace di condurre luomo alla piena felicit. Ma quale il senso di tale direzione di marcia? Luomo, imperfetto e vulnerabile, for se antiquato? A queste domande proveremo a rispondere, dopo aver introdotto alcuni concetti fondamentali della riflessione eticoantropologica attraverso un confronto diretto coi fautori delluomo -nuovo e con quelli dei loro critici. Programma desame (6 crediti) I modulo - A. AGUTI, Natura umana, unindagine storico-concettuale, Portogruaro (VE), Edizioni Meudon; - L. GRION, Persi nel labirinto. Etica e antropologia alla prova del naturalismo, Milano, Mimesis, 2012; - A. AGUTI (a c. di), La vita in questione. Potenziamento o compimento dellessere umano, Brescia, La Scuola, 2011. Facoltativo: A. DA RE, Figure delletica in C. Vigna (a cura di), Introduzione alletica, Milano, Vita e Pensiero, 2001, pp. 3-117. II modulo - N. BOSTROM ET A., The Transhumanist Declaration (disponibile on line in trad. it. allindirizzo http://www.estropico.com/id104.htm). - N. BOSTOM ET AL., The transhumanist FAQ (disponibile on line in trad. it. allindirizzo http://www.estropico.com/id104.htm). - N. BOSTOM, A History of Transhumanist Thought, Journal of Evolution and Technology, 2005, 14, pp. 1-25 (disponibile on line in trad. it. allindirizzo http://www.estropico.org). - N. BOSTOM, In Defence of Posthuman Dignity, in Bioethics, 2005, 3, pp. 202-214 (una trad. italiana disponibile on line allindirizzo www.estropico.com/id170.htm)

- M. MORE, A Letter to Mother Nature (versione rivista del testo letto in occasione della conferenza tenuta a Berkeley, in California, nellagosto del 1999 dal titolo: EXTRO 4: Biotech Futures. Challenges and Choices of Life Extension and Genetic Engineering, disponibile on line in trad. it. allindirizzo www.estropico.org). - M. MORE, The Extropian Principles. Version 3.0. A Transhumanist Declaration disponibile allindirizzo www.maxmore.com (disponibile on line in trad. it. allindirizzo www.estropico.com/id102.htm). - R. KURZWEIL T. GROSSMAN, Fantastic Voyage: Live Enough to Live Forever, Rodale Books, New York 2004, primi due capitoli (disponibile on line in trad. it. allindirizzo http://www.estropico.com/id223.htm) - R. KURZWEIL, La singolarit vicina, Apogeo, Milano 2008, capitolo 1 (disponibile on line in trad. it. allindirizzo http://www.estropico.com/id289.htm) - A. BUCHANAN, Enhancement and the Ethics of Development, in Kennedy Institute of Ethics Journal, 2008, 18, pp. 21 -22 (sar disponibile una traduzione fornita dal docente) Facoltativo - J. HARRIS, Wonderwoman & superman. Manipolazione genetica e futuro delluomo, Milano, Baldini e Castoldi, 1997; - M. SANDEL, Contro la perfezione. Letica nellet dellingegneria genetica , Milano, Vita e Pensiero, 2008; - K.E. DREXLER, Engines of creation. The Coming Era of Nanotechnology, London, Forth Estate, 1985 (disponibile on line in trad. it. allindirizzo www.venetonanotech.it/bin/Engines_of_Creation_ITA.pdf).

FILOSOFIA MORALE (sede didattica: Trieste) Prof. Antonio Russo CORSO MAGISTRALE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERATENEO IN FILOSOFIA sede amministrativa: Trieste Programma del corso La negazione delleconomia in Giovanni Gentile e Ugo Spirito. Il corso intende prendere in considerazione alcuni dei maggiori esponenti (Giovanni Gentile, Ugo Spirito) del dibattito filosoficoeconomico in Italia nella prima met del Novecento, che non poca parte hanno avuto nellelaborare un visione del mondo che in breve riusc ad esercitare una egemonia vera e propria in gran parte del mondo culturale della nostra penisola. Il corso si articoler in quattro sezioni: 1. Analisi del rapporto individuo-Stato nellattualismo costruttore; 2. Analisi della critica della democrazia, ossia del liberalismo ne lla sua connotazione politica, che viene caratterizzato negativamente da Gentile e Spirito come regno del numero, della maggioranza, del rapporto quantitativo; 3. Soluzione dei problemi alla luce dellattualismo, in vista della costituzione di una societ e di uno Stato etico organicamente e armonicamente strutturati, non dominati dal sistema maggioritario; 4. La recezione del pensiero filosoficoeconomico di Giovanni Gentile e Ugo Spirito nellItalia del dopoguerra. Programma desame (9 crediti) - G. GENTILE, Genesi e struttura della societ (qualsiasi edizione; pagine scelte che verranno indicate durante le lezioni); - F. MODUGNO, Critica della democrazia, in A. RUSSO, P. GREGORETTI, Ugo Spirito: filosofo, giurista, economista e la recezione dellattualismo a Trieste, Trieste, EUT, 1999, pp. 209-247; - U. SPIRITO, Il Corporativismo, Firenze, Sansoni, 1970, pp. 7-88, 179-243, 343-439; - A. RUSSO, Ugo Spirito, Milano, Guerini e Associati, 1999, pp. 49-122; - U. SPIRITO, Giovanni Gentile, Firenze, Sansoni, 1969, pp. 11-37, 161-210; - U. SPIRITO, S. VALITUTTI, A. NEGRI, Corporativismo e parlamentarismo, Roma, 1976; - G. BEDESCHI, Gli anni del regime, in La fabbrica delle ideologie. Il pensiero politico nellItalia del Novecento , Roma-Bari, Laterza, 2002, pp. 247-270. Sui temi trattati a lezione sar inoltre messa a disposizione degli studenti una bibliografia pi vasta.

FILOSOFIA MORALE (sede didattica: Trieste) Prof. Antonio Russo CORSO MAGISTRALE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERATENEO IN STUDI STORICI DAL MEDIOEVO ALLET CONTEMPORANEA Programma del corso La negazione delleconomia in Giovanni Gentile e Ugo Spirito. Il corso intende prendere in considerazione alcuni dei maggiori esponenti (Giovanni Gentile, Ugo Spirito) del dibattito filosoficoeconomico in Italia nella prima met del Novecento, che no n poca parte hanno avuto nellelaborare un visione del mondo che in br eve riusc ad esercitare una egemonia vera e propria in gran parte del mondo culturale della nostra penisola

Il corso si articoler in tre moduli: 1. Analisi del rapporto individuo- Stato nellattualismo costruttore; 2. Analisi della critica della democrazia, ossia del liberalismo ne lla sua connotazione politica, che viene caratterizzato negativamente da Gentile e Spirito come regno del numero, della maggioranza, del rapporto quantitativo; 3. Soluzione dei problemi alla luce dellattualismo, in vista della costituzione di una societ e di uno Stato etico organicamente e armonicamente strutturati, non dominati dal sistema maggioritario. Programma desame (6 crediti) - G. GENTILE, Genesi e struttura della societ (qualsiasi edizione; pagine scelte che verranno indicate durante le lezioni); - F. MODUGNO, Critica della democrazia, in A. RUSSO, P. GREGORETTI, Ugo Spirito: filosofo, giurista, economista e la recezione dellattualismo a Trieste, Trieste, EUT, 1999, pp. 209-247; - U. SPIRITO, Il Corporativismo, Firenze, Sansoni, 1970, pp. 7-88, 179-243, 343-439; - A. RUSSO, Ugo Spirito, Milano, Guerini e Associati, 1999, pp. 49-122; - U. SPIRITO, Giovanni Gentile, Firenze, Sansoni, 1969, pp. 11-37, 161-210. Sui temi trattati a lezione sar inoltre messa a disposizione degli studenti una bibliografia pi vasta.

FILOSOFIA POLITICA Prof. Gabriele De Anna CORSO MAGISTRALE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERATENEO IN FILOSOFIA sede amministrativa: Trieste Programma del corso Il corso intende approfondire le questioni relative allesperienza politica sotto un profilo teoretico, mettendo in relazione i problemi che sorgono nella sfera politica con i problemi che sorgono nellinterezza dellesperienza umana e sono di pertinenza della filosofia. Verranno affrontati temi quali: 1. il rapporto filosofia politica scienza politica teoria politica; 2. il rapporto tra agire individuale e agire sociale; 3. ontologia sociale: origine e struttura delle comunit; 4. il rapporto tra la comunit politica ed altri tipi di comunit; 5. il rapporto tra libert individuale e rappresentanza politica. I temi verranno trattati attraverso unanalisi approfondita, condotta anche in forma seminariale, di alcuni testi fondamental i, che saranno letti anche alla luce della letteratura critica recente. Programma desame (9 crediti) - ARISTOTELE, Politica, varie edizioni; edizione suggerita: a cura di C.A. Viano, Milano Rizzoli BUR, 2002; - E. VGELIN, La nuova scienza politica, Milano, Borla, 1968; eventualmente si pu usare ledizione originale in inglese, ora inclusa nel volume 5 dellOpera omnia, ottenibile anche in formato elettronico; - J. RAWLS, Una teoria della giustizia, Milano, Feltrinelli, 2008; - G. DE ANNA, Azione e rappresentanza. Un problema metafisico del liberalismo contemporaneo , Napoli, Edizioni Scientifiche Italiane, 2012. Programma desame aggiuntivo per gli studenti non frequentanti: - H. HOFMANN, Introduzione alla filosofia del diritto e della politica , Roma-Bari, Laterza, 2006.

FILOSOFIA TEORETICA Prof. Simone Furlani CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERCLASSE IN SCIENZE STORICHE E FILOSOFICHE Programma del corso Il corso di propone di svolgere unanalisi del concetto di differenza cos come esso si articola allinter no della filosofia moderna e contemporanea. Sulla base di alcuni testi classici della filosofia moderna e contemporanea, il corso descriver un percorso che consenta una comprensione critica dei significati assunti, in ambiti filosofici diversi, da questa nozione. I modulo La prima parte del corso prender in considerazione il significato dei concetti di differenza allinterno della filosofia c lassica tedesca, con particolare riferimento alla filosofia trascendentale e allidealismo speculativo. In parti colare verr indagato il significato della nozione di differenza in quanto negazione e come momento decisivo della dialettica hegeliana. Si ricostruir cos u n orizzonte problematico che rappresenta la base dei successivi sviluppi del significato di differenza. II modulo

La seconda parte fornir alcune indicazioni di fondo rispetto agli sviluppi dellanalisi teoretica della nozione di differenza nella filosofia post-hegeliana. Si far riferimento ad ambiti diversi della filosofia contemporanea, con frontando alcune concezioni di differenza che sono diventate punti di riferimento privilegiati della filosofia del Novecento e del dibattito filosofico attual e. In particolare verranno presi in considerazione e discussi alcuni aspetti essenziali, dal punto di vista teoretico, della cosiddetta filosofia della differenza. Programma desame (6 crediti) A lezione verranno prese in considerazione e discusse soprattutto alcune parti delle seguenti opere: I. KANT, Critica della ragion pura, Milano, Adelphi; G.W.F. HEGEL, La scienza della logica, Roma-Bari, Laterza; F. NIETZSCHE, Cos parl Zarathustra, Milano, Rizzoli BUR; M. HEIDEGGER, Essere e tempo, Torino, UTET; G. DELEUZE, Differenza e ripetizione, Milano, Cortina. Studi critici di riferimento: G. RAMETTA (a c. di), Metamorfosi del trascendentale. Percorsi filosofici tra Kant e Deleuze, Padova, Cleup, 2008; S. FURLANI, Verso la differenza. Contraddizione, negazione e aporie dopo lidealismo , Padova, Padova University Press, 2012. Modalit desame Prova orale sugli argomenti trattati. Per la preparazione dellesame gli studenti faranno riferimento agli appunti delle lezioni e alle parti delle opere lette e commentate nel corso delle lezioni. Avvertenze Gli studenti non frequentanti e gli studenti che iterano lesame potranno concordare con il docente alcune variazioni e integrazioni del programma.

FILOSOFIA TEORETICA (sede didattica: Trieste) Prof. Fabio Polidori CORSO MAGISTRALE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERATENEO IN FILOSOFIA sede amministrativa: Trieste Programma del corso Soggettivit e metafisica 1. Il soggetto e linizio dellet moderna (Descartes). 2. Il compimento della metafisica e il dispiegamento della soggettivit (Nietzsche). 3. La critica al soggettivismo (Heidegger). Programma desame (9 crediti) Testi di riferimento: - CARTESIO, Meditazioni metafisiche, Laterza, Roma-Bari; - F. NIETZSCHE, Frammenti postumi 1885-1887, Adelphi, Milano; - M. HEIDEGGER, Sentieri interrotti (1950), La nuova Italia, Firenze; - M. HEIDEGGER, Nietzsche (1961), Adelphi, Milano. Il programma dettagliato e definitivo sar comunicato allinizio del corso.

FILOSOFIA TEORETICA (sede didattica: Trieste) Prof. Fabio Polidori CORSO MAGISTRALE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERATENEO IN STUDI STORICI DAL MEDIOEVO ALLET CONTEMPORANEA Programma del corso Soggettivit e metafisica 1. Il soggetto e linizio dellet moderna (Descartes). 2. Il compimento della metafisica e il dispiegamento della soggettivit (Nietzsche). 3. La critica al soggettivismo (Heidegger). Programma desame (6 crediti)

Testi di riferimento: - CARTESIO, Meditazioni metafisiche, Laterza, Roma-Bari; - F. NIETZSCHE, Frammenti postumi 1885-1887, Adelphi, Milano; - M. HEIDEGGER, Sentieri interrotti (1950), La nuova Italia, Firenze; - M. HEIDEGGER, Nietzsche (1961), Adelphi, Milano. Il programma dettagliato e definitivo sar comunicato allinizio del corso.

FILOSOFIE DELLA MUSICA (sede didattica: Trieste) Prof. Riccardo Martinelli CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERATENEO IN FILOSOFIA sede amministrativa: Trieste CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERATENEO IN STUDI STORICI DAL MEDIOEVO ALLET CONTEMPORANEA Programma del corso I modulo Parte istituzionale: Introduzione alla filosofia della musica. II modulo Parte monografica. Nemici del destino. Il filosofo, il musicista. Il corso si prefigge di individuare e discutere momenti significativi delle concezioni filosofiche intorno alla musica. Non sono richieste preliminari conoscenze tecniche specifiche in ambito musicale. Al centro dellattenzione s i situa il rapporto stesso di musica e filosofia: per illustrare le varie articolazioni di questa relazione, che assume nella storia forme di attrazione o di repulsione reciproca, si pu far riferimento ad alcune questioni indicative: la musica ha unaffin it con la filosofia? Esprime una forma di razionalit, ad esempio matematica, oppure vi si oppone in modo irrimediabile? Il primo Iintrodurr lo studente alla materia attraverso le principali tappe storiche nellevoluzione della questione (parte istituzionale). Nel secondo modulo ci si concentrer su alcuni momenti specifici anche con lausilio di letture, discussioni e al caso audizioni mirate. In particolare, sul problema del rapporto, nel pensiero contemporaneo, tra la figura del filosofo e quella del musicista alla luce di alcune tesi di Nietzsche e di Adorno. Programma desame (6 crediti) Parte istituzionale: - R. MARTINELLI, I filosofi e la musica, Bologna, il Mulino, 2012 (pp. 210). Parte monografica - T.W. ADORNO, Beethoven, Torino, Einaudi; - F. NIETZSCHE, Scritti su Wagner, Milano, Adelphi. Lo studente inoltre formalmente tenuto a una conoscenza esaustiva di livello almeno manualistico (biografia, opere, concetti fondamentali, collocazione contestuale nella storia della filosofia) in merito agli autori trattati nella parte monografica. Indicazioni, suggerimenti e testi di supporto a questo scopo verranno segnalati a lezione e comunque tramite le informazioni nella pagina www.units.it/martinel alla sezione Didattica, che si consiglia di consultare.

FONTI DOCUMENTARIE VISIVE ED AUDIOVISIVE PER LA STORIA CONTEMPORANEA Prof. Enrico Maria Folisi CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso Il corso si struttura in un due moduli per un totale di 40 ore. I modulo (20 ore) Attraverso un percorso di fonti visive ed audiovisive, che comprende lanalisi di manifesti, proclami, avvisi, notificazioni, riviste illustrate, reportage fotografici, e cinematografici, fonti orali audio registrate e video registrate, il corso si sofferma su alcuni dei pi significativi eventi di fine 800 e del 900: Risorgimento, Guerre Mondiali, Fascismo e Resistenza. Il corso si propone, inol tre, lintroduzione alla conoscenza delle nuove fonti documentarie della stori a contemporanea, fornendo le basi per la loro interpretazione critica e per il loro utilizzo nella ricerca. II modulo (20 ore) Il corso pone lattenzione sullutilizzo delle fonti visive ed audiovisive per la realizzazione di percorsi multimediali, per lallestimento di mostre e sale museali. Programma desame (6 crediti)

Appunti delle lezioni. Saranno fornite le fotocopie dei documenti analizzati. Testo di riferimento: - G. DE LUNA, La Passione e la Ragione, fonti e metodi dello storico contemporaneo , Milano, Bruno Mondatori Editore, 2004; Inoltre: - E. FOLISI, I Cinegiornali della Prima Guerra Mondiale, in E. FOLISI, 1916. Oltre LIsonzo Gorizia, Udine, Gaspari Editore, 2005, libro + DVD (pp. 7-34); - E. FOLISI, Raccontare la Guerra di Liberazione per gli occhi e per le orecchie, dalle fonti audio e visive al racconto storico multimediale, in E. FOLISI, La Liberazione del Friuli 19431945, una guerra per la democrazia, Udine, Gaspari Editore, 2005, libro + DVD (pp. 7-22); - E. FOLISI, 1918. LOrribile anno della Vittoria. Immagini e parole della guerra, della profuganza e delloccupazione delle pr ovince friulane invase, Udine, Forum, 2008 (catalogo dellomonima mostra). - E. FOLISI, La Guerra di Libia 1911, in La Guerra in Libia, reportages fotografici di propaganda coloniale, Udine, Gaspari Editore, 2011.

GEOGRAFIA Prof.ssa Franca Battigelli CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso Il corso ha per oggetto lo studio del territorio quale prodotto dinamico dellinterazione uomo-ambiente, in lettura interscalare. Il primo modulo si incentra sui fondamenti teorici e concettuali della Geografia umana e sui principali problemi socio-geografici del mondo contemporaneo; il secondo modulo focalizzato sul Mediterraneo, di cui si esaminano elementi, fattori e processi che ne compongono la complessit; il terzo modulo si rivolge alla cartografia, esaminando la carta geografica, storica e contemporanea, come strumento di rappresentazione e fonte di informazione. I modulo: I fondamenti della Geografia umana: concetti, metodi, tematiche principali. II modulo: Il mosaico mediterraneo: analisi di uno spazio complesso. Centri e periferie attraverso lo sviluppo storico; la citt; le agricolture; il turismo; Mediterraneo ed Unione Europea. III modulo: Cartografia: cenni di cartografia storica; le carte moderne; cartografia numerica e GIS. Programma desame (9 crediti) Gli argomenti trattati durante le lezioni e lo studio dei testi consigliati. Testi consigliati: - P. DAGRADI-C. CENCINI, Compendio di geografia umana, Bologna, Ptron, 2003 (ad esclusione delle seguenti parti: cap. II.4; cap. VI.1; cap. X.4); - M. FUSCHI (a cura di), Il Mediterraneo: Geografia della complessit, Milano, Franco Angeli, 2008 (ad esclusione dei capp. 4, 5, 6); - A. SCHIAVI, Vademecum cartografico, Milano, Vita e Pensiero, 2002, capp. 1-4 e 6-7.

GEOGRAFIA Prof. Francesco Micelli CORSO MAGISTRALE CORSO DI LAUREA DI LAUREA MAGISTRALE INTERATENEO IN ITALIANISTICA CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERATENEO IN STUDI STORICI DAL MEDIOEVO ALLET CONTEMPORANEA Programma del corso Alla ricerca del paesaggio. Il corso esamina le strutture territoriali e la loro produzione, ragiona sui meccanismi della rappresentazione e sulle forme dei paesaggi. Sul terreno saranno discusse le scelte paesaggistiche della nostra regione. Programma desame (6 crediti) - E. TURRI, Il paesaggio come teatro, Venezia, Marsilio 1998; - F. FARINELLI, Geografia: Una introduzione ai modelli del mondo, Torino, Einaudi, 2003; - C. RAFFESTIN, Dalla nostalgia del territorio al desiderio di paesaggio, Firenze, Alinea, 2005. Altri testi si potranno ricavare dalle sintesi on-line delle lezioni.

GEOGRAFIA UMANA Prof.ssa Alma Bianchetti CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso

Il corso ha per oggetto lo studio del territo rio quale esito dinamico e interdipendente dei processi sociali secondo unottica interscal are. Il primo modulo si incentrer sui fondamenti teorici e concettuali della disciplina e sui principali problemi socio-geografici del mondo contemporaneo; il secondo modulo analizzer lattuale fase della globalizzazione e gli effetti contrastanti di crescita e di d isuguaglianze che ad essa si legano. Il terzo modulo, infine, sar dedicato allanalisi del modello di sviluppo emergente ince ntrato sulla decrescita, il quale, diversamente da quello oggi dominante, persegue lobiettivo della sostenibilit ecologica e sociale. I modulo I fondamenti della Geografia umana, con particolare riguardo alle interrelazioni a diversa scala tra fenomeni sociali e territorio. I problemi sociogeografici pi rilevanti nel mondo contemporaneo. II modulo: La globalizzazione, aspetti e problemi. III modulo: La decrescita: un diverso modello di sviluppo sotto il segno della sostenibilit ambientale e dellequit sociale. Programma desame (9 crediti) - Argomenti trattati durante il I, II e III modulo; - Appunti dalle lezioni. Testi consigliati: - P. DAGRADI - C. CENCINI, Compendio di geografia umana, Bologna, Ptron, 2003 (I modulo); - D. LOMBARDI (a cura di), Percorsi di geografia sociale, Bologna, Ptron, 2006 (solo i saggi di A. Bianchetti, F. Adamo, F. Battigelli, A. Guaran, G. Cortesi, M. Marega: II modulo); - S. LATOUCHE, Come sopravvivere allo sviluppo, Torino, Bollati Boringhieri, 2009 (III modulo).

GLI STATI UNITI NEL CONTESTO GLOBALE (sede didattica: Trieste) Prof.ssa Elisabetta Vezzosi CORSO MAGISTRALE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERATENEO IN STUDI STORICI DAL MEDIOEVO ALLET CONTEMPORANEA Programma del corso Il corso intende affrontare la storia della politica estera americana dagli anni Settanta ad oggi nel contesto delle relazioni globali, a partire dallanalisi e dalla critica della categoria di eccezionalismo americano a lungo dominante nella storiografia statu nitense. Dallatlantismo (legemonia consensuale, come lha definita Charles Mayer, o limpero su invito come lha definita Geil Lund estad), alla crisi dei rapporti transatlantici; dagli interventi umanitari nella ex-Jugoslavia alle guerre in Afghanistan e Iraq; dalla controversa politica nei confronti dellAmerica Latina fino alla odierna messa in discussione del ruolo egemonico statunitense. Programma desame (6 crediti) M. DEL PERO, Libert e Impero, Gli Stati Uniti e il mondo 1776-2006, Bari-Roma, Laterza, 2008 (solo la parte dal secondo dopoguerra al 2006). R. BARITONO E. VEZZOSI (a c. di), Oltre il secolo americano? Gli Stati Uniti prima e dopo l11 settembre, Roma, Carocci, 2011. Durante il corso verranno svolte relazioni orali (elaborate in forma scritta prima dellesame) su fonti relative al periodo in questione che verranno assegnate dalla docente nel corso delle lezioni. Avvertenze Si richiede preferibilmente la conoscenza della storia generale degli Stati Uniti (in caso contrario necessaria la lettura di un manuale di base) e la capacit di leggere testi in inglese.

GLOTTOLOGIA Prof. Vincenzo Orioles CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso Linsegnamento si propone di approfondire le conoscenze di base in materia di scienze del linguaggio prendendo a riferimento temi rilevanti sia della linguistica diacronica che sincronica. Contenuto del corso: a) Il contatto interlinguistico b) Dalla linguistica storico-comparativa alle teorie strutturali del linguaggio c) Strutture del lessico. Programma desame (6 crediti) - U. WEINREICH, Lingue in contatto, Nuova edizione a cura di V. Orioles, Torino, Utet Universit, 2008; - Un volume a scelta tra: V. ORIOLES, Percorsi di parole, 2 ed. aggiornata, Roma, Il Calamo, 2006;

G. CIFOLETTI, La lingua franca barbaresca, 2 ed., Roma, Il Calamo, 2011. - Materiali didattici sulla storia della linguistica con particolare riguardo alle figure pi rappresentative saranno distribuiti a lezione. Avvertenze Sono parte integrante del corso i materiali didattici distribuiti a lezione; le conferenze e i seminari attinenti al programma. La frequenza delle lezioni raccomandabile per una proficua preparazione dellesame; gli studenti non frequentanti sono tenu ti a contattare il docente per concordare il programma d'esame.

GLOTTOLOGIA E LINGUISTICA (sede didattica: Trieste) Prof. Giuseppe Longobardi CORSO MAGISTRALE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERATENEO IN ITALIANISTICA CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERCLASSE INTERATENEO IN SCIENZE DELLANTICHIT: ARCHEOLOGIA, STORIA, LETTERATURE Programma da dafinire (6 CFU)

GLOTTOLOGIA INDOEUROPEA Prof. Vincenzo Orioles CORSO DI LAUREA TRIENNALE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERCLASSE INTERATENEO IN SCIENZE DELLANTICHIT: ARCHEOLOGIA, STORIA, LETTERATURE Programma del corso Contenuto del corso: a) I metodi della linguistica storico-comparativa con particolare riguardo alle lingue dellItalia antica. b) Il mutamento linguistico. c) Etimologia e storia di parole. Programma desame (6 crediti) - M. MORANI, Lineamenti di linguistica indoeuropea, seconda edizione, Roma, Aracne, 2011. - M. MANCINI (a cura di), Il cambiamento linguistico, Roma, Carocci, 2003. - V. ORIOLES, Percorsi di parole, 2 ed. aggiornata, Roma, Il Calamo, 2006. Avvertenze Sono parte integrante del corso i materiali didattici distribuiti a lezione; le conferenze e i seminari attinenti al programma. La frequenza delle lezioni raccomandabile per una proficua preparazione dellesame; gli studenti non frequentanti sono tenu ti a contattare il docente per concordare il programma d'esame.

GRAMMATICA GRECA (sede didattica: Trieste) Prof. Andrea Tessier CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERCLASSE INTERATENEO IN SCIENZE DELLANTICHIT: ARCHEOLOGIA, STORIA, LETTERATURE sede amministrativa: Trieste

Programma del corso Lettura in lingua originale di PLATONE, Cratilo, in unedizione critica. Linee di grammatica e grammatica storica del greco. Accertamento e integrazione delle competenze linguistiche. Programma desame (6 crediti) - Per la lettura del Cratilo, vivamente consigliato luso di un commento scientifico, a es.: D. SEDLEY, Platons Cratylus, Cambridge 2003; F. ADEMOLLO, The Cratylus of Plato: A Commentary, Cambridge - New York, Cambridge University Press, 2011. - Si consiglia uno dei seguenti manuali di uso corrente: L. BOTTIN, S. QUAGLIA, Lingua greca. Teoria, Milano, Minerva Italica, 1995; V. CITTI, C. CASALI, L. FORT, O. FU, Astrea. Corso di greco. Teoria, Torino, SEI, 2000; F. MICHELAZZO, Nuovi itinerari alla scoperta del greco antico, Firenze, Firenze University Press, 2007. - Si terr comunque sempre presente:

P. CHANTRAINE, Morphologie historique du grec, Paris, Klincksieck 19612 o succ. - Eventuale bibliografia aggiuntiva sar segnalata nel corso delle lezioni. Avvertenze Il corso presuppone una buona conoscenza del greco attico (Liceo classico o Istituzioni di lingua greca presso Units o altro ateneo).

GRAMMATICA LATINA (sede didattica: Trieste) Prof. Marco Fernandelli CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERCLASSE INTERATENEO IN SCIENZE DELLANTICHIT: ARCHEOLOGIA, STORIA, LETTERATURE sede amministrativa: Trieste CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERATENEO IN ITALIANISTICA Programma del corso I modulo Elementi di grammatica e di sintassi del verbo. II modulo Aspetti della sintassi dei casi latina. Programma desame (6 crediti) I modulo: - Schede consegnate dal docente nel corso delle lezioni. - Testi latini (da presentare, tradurre, commentare): Atti degli Apostoli (ed. Neovulgata). - Letture: A.TRAINA G.BERNARDI PERINI, Propedeutica al latino universitario, Ptron, Bologna 1971 (o edizioni successive), capp. V (Problemi di morfologia) e VI (Problemi di sintassi). II modulo: - Schede consegnate dal docente nel corso delle lezioni; - Testi latini (da presentare, tradurre, commentare): Cesare, Bellum Gallicum, libro IV, cap. 16-19; Cicerone, De oratore, libro II, cap. 42-53, Brutus, cap. 251-262, 325; Orazio, Carmina, I 1, II 14, III 13, IV 7. Avvertenze Indicazione dei passi e di altre letture saranno fornite a lezione. Gli studenti che non possono frequentare sono invitati a prendere contatto con il docente con congruo anticipo per concordare un programma desame.

GRECO AVANZATO Prof. Augusto Guida CORSO DI LAUREA TRIENNALE Mutuazione da Lingua greca del Corso di laurea magistrale (moduli I-III, 9 crediti).

ICONOGRAFIA E ICONOLOGIA Prof. Mino Gabriele CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso I modulo Il metodo iconologico: tradizione e filologia delle immagini. II modulo Fonti, significati e fortuna del simbolismo pagano dallantichit al Rinascimento. Programma desame (9 crediti) Gli argomenti svolti durante il corso. La bibliografia sar comunicata durante il corso.

ICONOGRAFIA E ICONOLOGIA Prof. Mino Gabriele CORSO MAGISTRALE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN STORIA DELLARTE E CONSERVAZIONE DEI BENI ARTISTICI E ARCHITETTONICI Programma del corso I modulo Logica e metafora nellarte della memoria per immagini fra Medioevo e Rinascimento. II modulo Immagini astratte e simboliche come modalit di conoscenza nelliconografia rel igiosa e filosofica medievale e rinascimentale. Programma desame (6 crediti) Gli argomenti svolti durante il corso. La bibliografia sar comunicata durante il corso.

INFORMATICA APPLICATA AL TURISMO E AI BENI CULTURALI Prof. Paolo Coppola CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso I modulo Introduzione al funzionamento del calcolatore: la struttura del calcolatore, CPU, RAM, HD. Hardware e Software. Il sistema operativo. I file e le directory. Programmi di office automation: word processor e fogli di calcolo. Internet: browser e posta elettronica; cercare informazioni sul WWW con i motori di ricerca; difendersi dai virus. Pubblicare informazioni sul WWW: CMS, blog, wiki. Accessibilit e netiquette. Cenni di programmazione, calcolabilit e complessit: metafora dellimpiegato; algoritmi, p rogrammi e problemi; classificazione di problemi. II modulo Web 2.0: Definizione e applicazioni. Linguaggi di marcatura: HTML, XML, XSLT, CSS, X3D. Digitalizzazione: digitalizzazione del testo, delle immagini, dei suoni e del video. III modulo Basi di dati: progettazione delle basi di dati relazionali. Diagrammi E-R. Applicazioni: applicazioni dellinformatica in ambito turistico. E -contents. Sistemi dipendenti dal contesto. Programma desame (9 crediti) - Appunti, lucidi e materiale distribuito nel corso delle lezioni. - L. SNYDER, Fluency. Conoscere e usare linformatica, Pearson Education Italia, 2006; - V. DELLA MEA, S. MIZZARO, Lalgoritmo (dispensa introduttiva), disponibile allindirizzo: http://www.dimi.uniud.it/~mizzaro/research/papers/algoritmo.pdf. Avvertenze Collegata al corso di Informatica applicata al turismo e ai beni culturali la prova di Informatica di base (3 crediti): il programma sar comunicato dal docente titolare del corso e la certificazione del superamento della prova sar contestuale a quella del superamento dellesame finale del corso.

INFORMATICA PER I BENI CULTURALI Prof. Paolo Coppola CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso I modulo WWW e Web 2.0: Definizione e applicazioni. Cenni di programmazione, calcolabilit e complessit: metafora dellimpiegato; algoritmi, programmi e problemi; classificazione di problemi. Linguaggi di marcatura: HTML, XML, CSS, X3D. II modulo Digitalizzazione: digitalizzazione del testo, delle immagini, dei suoni e del video. Basi di dati: progettazione delle basi di dati relazionali. Diagrammi E-R.

Cenni di informatica per le biblioteche. Programma desame (6 crediti) - Appunti, lucidi e materiale distribuito nel corso delle lezioni; - L. SNYDER, Fluency. Conoscere e usare linformatica, Pearson Education Italia, 2006; - V. DELLAMEA, S. MIZZARO, Lalgoritmo (dispensa introduttiva), disponibile allindirizzo: http://www.dimi.uniud.it/~mizzaro/research/papers/algoritmo.pdf. Avvertenze Collegata al corso di Informatica per i beni culturali la prova di Informatica di base (3 cfu): il programma sar comunicato dal docente titolare del corso e la certificazione del superamento della prova sar contestuale a quella del superamento dellesame finale del corso.

ISTITUZIONI DI FILOSOFIA Prof. Simone Furlani CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso Il corso si propone di fornire unintroduzione alla filosofia a partire dal problema della definizione del suo statuto scientifico e delle sue specificit rispetto agli altri saperi. In funzione di tale problema, il corso fornir alcune indicazioni di fondo sullarticolazione della filosofia in ambiti specifici particolari, sugli sviluppi contemporanei della concezione di filosofia, sugli aspetti essenziali della terminologia filosofica e sugli strumenti principali dello studio e della ricerca filosofici. I modulo La prima parte riguarder il problema di una possibile definizione della filosofia e le questioni teoretiche fondamentali implicate da tale problema. Si far riferimento non solo ad alcune concezioni classiche, ma anche e soprattutto ad alcuni indirizzi filosofici moderni e contemporanei, cercando di isolare quei mutamenti di significato che influiscono in modo decisivo allinterno del dib attito filosofico odierno. Sia sul piano storico-filosofico che su quello teoretico, si far riferimento a due svolte fo ndamentali allinterno della filosofia moderna e contemporanea, ovvero al pensiero di Kant e a quello di Wittgenstein. II modulo A partire dal problema dello statuto scientifico della filosofia, la seconda parte riguarder in primo luogo le questioni relative allarticolazione della filosofia in discipline filosofiche particolari. In secondo luogo e facendo sempre riferimento sia ai problemi teoretici che agli sviluppi storici, si guarder al problema delle connessioni della filosofia con gli altri saperi. Anche rispetto a questi interrogativi verranno isolati alcuni snodi concettuali di fondo e verranno chiariti i concetti-chiave di tale questione. Anche rispetto a questo ordine di problemi, il pensiero di Kant e il pensiero di Wittgenstein saranno i punti di riferimento essenziali. Programma desame (6 crediti) A lezione verranno prese in considerazione e discusse soprattutto alcune parti delle seguenti opere: I. KANT, Critica della ragion pura, Roma-Bari, Laterza; I. KANT, Critica della ragion pratica, Roma-Bari, Laterza; I. KANT, Critica del giudizio, Roma-Bari, Laterza; L. WITTGENSTEIN, Tractatus logico-philosophicus, Torino, Einaudi; L. WITTGENSTEIN, Ricerche filosofiche, Torino, Einaudi. Modalit desame Prova orale sui temi trattati. Per la preparazione dellesame gli studenti faranno riferimento agli appunti delle lezioni e a lle parti delle opere lette e commentate nel corso delle lezioni. Avvertenze Gli studenti non frequentanti potranno concordare con il docente alcune variazioni e integrazioni del programma.

ISTITUZIONI MEDIOEVALI Prof.ssa Elisabetta Scarton CORSO MAGISTRALE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERATENEO IN STUDI STORICI DAL MEDIOEVO ALLET CONTEMPORANEA Programma del corso I e II modulo Le istituzioni cittadine attraverso il documento medioevale. Programma desame (6 crediti)

Il corso, a struttura seminariale, basato sulla lettura, trascrizione e commento di riproduzioni di documenti originali forniti dal docente. Gli studenti lavoreranno individualmente e a piccoli gruppi al fine di produrre un elaborato collettivo, che renda conto del percorso svolto. Date le modalit di lavoro, si chiede che lo studente frequentante partecipi alle lezioni con costanza. Gli studenti non frequentanti porteranno il volume: - M. ASCHERI, Medioevo del potere. Le istituzioni laiche ed ecclesiastiche, Bologna, il Mulino, 2005 (o ed. successive).

LABORATORIO DI LINGUA E SCRITTURA ITALIANA Prof. Andrea Bocchi CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso Il corso offrir una serie di strumenti utili ad approfondire le competenze linguistico-comunicative in lingua italiana, con particolare riferimento alla stesura di testi complessi di tipo argomentativo e accademico. Il corso si compone di una illustrazione dei fondamenti grammaticali e stilistici della scrittura in italiano e di esercitazioni eseguite e corrette nel corso delle lezioni (segnatamente esercizi di revisione grammaticale, comprensione e produzione di testi scritti). Scopo del corso quello di sviluppare la comprensione delle principali regole della comunicazione scritta di ambito scientifico e argomentativo e la capacit di produrre testi formalmente coerenti e appropriati alla comunicazione accademica. Programma desame (6 crediti) - Gli argomenti svolti durante le lezioni; - C. GIOVANARDI, Litaliano da scrivere. Strutture, risposte, proposte, Napoli, Liguori, 2010, capp. II-III e VII-VIII (pp. 31-83 e 151184) - L. SERIANNI con A. CASTELVECCHI, Grammatica italiana, Torino, UTET, 1988 con diverse ristampe (anche presso Garzanti nella collana Garzantine), limitatamente al cap. XIV Sintassi del periodo (ed. UTET pp. 529-631; Garzantina pp. 358-440) Modalit desame Colloquio sugli argomenti trattati. Analisi di un breve testo di argomento scientifico-divulgativo. Il risultato delle esercitazioni svolte costituir un elemento di valutazione integrativo. Avvertenze Ulteriori approfondimenti bibliografici saranno indicati nel corso delle lezioni. Gli studenti non frequentanti sono tenuti a contattare il docente per concordare il programma desame: orientativamente si proporr, oltre ai testi gi indicati per i frequenta nti, lo studio di un testo di taglio manualistico e la lettura di un saggio esemplare.

LATINO AVANZATO Prof. Marco Fucecchi CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso (70 ore) Mutuazione da Lingua latina del corso di laurea magistrale (I-III modulo). Programma desame (9 crediti) Lesame finale consta di una prova scritta e di una prova orale. Lo scritto consiste nella traduzione (con uso del vocabolario) di un brano di prosa dal latino in italiano (tempo a disposizione: 2 ore). La prova orale, a cui si accede superando la precedente, consiste in un colloquio sui testi commentati a lezione, che potr comprendere una breve prova di traduzione allimpronta tesa ad accertare il livello di competenze linguistiche raggiunto dallo student e e il suo approccio metodologico allinterpretazione testuale. Come sussidi allo studio si consigliano: - un manuale di morfosintassi latina: per es. quello gi utilizzato alla scuola superiore, oppure: M. FUCECCHI L. GRAVERINI, La lingua latina. Fondamenti di morfologia e sintassi con esercizi, Firenze, Le Monnier Universit, 2009; - un vocabolario: per es. G.B. CONTE, E. PIANEZZOLA, G. RANUCCI, Il Dizionario della lingua latina, Firenze, Le Monnier, 2000; oppure L. CASTIGLIONI, S. MARIOTTI, Il vocabolario della lingua latina, Torino, Loescher (pi volte ristampato). I testi latini verranno forniti dal docente in forma di dispense; gli studenti, a loro volta, potranno comunque scaricarli dalle pi comuni banche-dati telematiche, o anche procurarseli in edizione economica, seguendo le indicazioni del docente. Eventuali ulteriori strumenti bibliografici verranno consigliati sempre dal docente durante le lezioni.

LEGISLAZIONE DEI BENI CULTURALI Prof. Marco Marpillero CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma da definire (9 e 6 CFU)

LETTERATURA CRISTIANA ANTICA Prof.ssa Emanuela Colombi CORSO DI LAUREA TRIENNALE Mutuazione da Storia del cristianesimo antico e medioevale del Corso di laurea magistrale (6 crediti).

LETTERATURA DI VIAGGIO Prof. Roberto Norbedo CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso I modulo Introduzione alla letteratura e alle scritture di viaggio. II modulo LItalia e la letteratura di viaggio. III modulo Scritture di viaggio di italiani in Cina. Programma desame (9 crediti) I-II modulo - Appunti e materiale didattico dalle lezioni; - Scrittori italiani di viaggio, Volume I (1700-1861), a c. e con un saggio introduttivo di Luca Clerici, Milano, Arnoldo Mondadori Editore, 2008 (le parti da studiare come programma desame saranno indicate nel corso delle l ezioni); - R. RICORDA, La letteratura di viaggio in Italia dal 700 al 900 , Brescia, La Scuola, 2012 (le parti da studiare come programma desame saranno indicate nel corso delle lezioni). III modulo Appunti e materiale didattico dalle lezioni, nel corso delle quali saranno fornite ulteriori indicazioni bibliografiche specifiche. Avvertenze Il programma per gli studenti non frequentanti sar disponibile dopo le prime settimane dallinizio delle lezioni.

LETTERATURA GRECA (sede didattica: Trieste) Prof.ssa Elena Fabbro CORSO MAGISTRALE CORSO DI LAUREA DI LAUREA MAGISTRALE INTERCLASSE INTERATENEO IN SCIENZE DELLANTICHIT: ARCHEOLOGIA, STORIA, LETTERATURE Programma del corso Gli Uccelli di Aristofane. I modulo: La drammaturgia di Aristofane e i meccanismi del comico. Aristofane e la polis: funzione didattica e ideologia politica. Rappresentazione della citt negli Uccelli. Il progetto e le sfide grandiose delleroe comico. II modulo: Analisi commentata del testo, con esame di alcuni problemi testuali ed esegetici. Il modulo avr in parte svolgimento seminariale. Programma desame (6 crediti) - Ampi brani degli Uccelli e gli argomenti svolti durante il corso. - Ledizione critica di riferimento quella curata da N. DUNBAR, Oxford, Clarendon Press, 1995. Utili per la preparazione sono le traduzioni con ampia introduzione e testo a fronte di G. PADUANO, Milano, Garzanti, 1990 o di A. GRILLI, Milano, BUR 2006, o di G. MASTROMARCO-P. TOTARO, Commedie, II, Torino, Utet, 2006. Gli approfondimenti bibliografici saranno indicati durante le lezioni.

LETTERATURA INGLESE I (sede didattica: Trieste) Prof. Renzo Crivelli CORSO MAGISTRALE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERATENEO IN ITALIANISTICA Programma da definire (6 CFU)

LETTERATURA ITALIANA Prof. Claudio Griggio CORSO MAGISTRALE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERATENEO IN ITALIANISTICA CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERATENEO IN STUDI STORICI DAL MEDIOEVO ALLET CONTEMPORANEA Programma del corso Dai mercanti scrittori ai Ricordi di Francesco Guicciardini. Lobiettivo del corso di offrire un saggio di filologia di un testo in evoluzione, con varianti assai significative sul piano storicopolitico, letterario e linguistico. Programma desame (12 crediti) - Appunti dalle lezioni; - V. BRANCA, Mercanti scrittori, Milano, Rusconi, 1986; - F. GUICCIARDINI, Ricordi, ed. crit. a c. di R. Spongano, Firenze, Le Monnier, 1951; - ID., Ricordi, a c. di E. Pasquini, Milano, Garzanti, 1975; - A. CICCHETTI-R. MORDENTI, I libri di famiglia in Italia, I, Filologia e storiografia letteraria, Roma, Edizioni di Storia e Letteratura, 1985, pp. 33-86; - G. TANTURLI, Quante erano le redazioni dei Ricordi di Francesco Guicciardini, Studi di Filologia Italiana, 61, 1998, pp. 229271.

LETTERATURA ITALIANA I Prof. Renzo Rabboni CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso I modulo (parte introduttiva) Esegesi del testo poetico: nozioni istituzionali di metrica, stilistica e retorica, con particolare riferimento agli autori e ai testi del modulo II. Questioni storico-critiche dei primi secoli della letteratura italiana, con riferimento al rapporto fra tradizione popolarefolclorica e tradizione colta, oralit e scrittura; alla formazione e ibridazione dei generi; al bembismo e alla reazione toscana; alla questione della lingua. II modulo (parte monografica) Forme della narrazione antica: dal cantare al poema caval leresco: la materia carolingia e arturiana in Italia, i cantari e lottava rima, lInamoramento de Orlando: problemi del testo, fonti e modelli, motivi, lettura e commento di passi. Programma desame (9 crediti) I modulo - B. MORTARA GARAVELLI, Manuale di retorica, Milano, Bompiani, 1997 (o edizz. successive); - G. ZACCARIA - C. BENUSSI, Per studiare letteratura italiana, Milano, Bruno Mondadori, 2002; - P.G. BELTRAMI, La metrica italiana, Bologna, il Mulino, 2002, capp. I, III, IV (dal par. 4.1 al 4.5 compreso il Glossario metrico in coda al volume). richiesta, per chi deve sostenere il solo esame di Letteratura italiana I, la conoscenza adeguata della storia letteraria italiana dalle Origini al primo Novecento, da acquisire su un buon manuale (si consigliano i 6 voll. della Storia della letteratura italiana Zanichelli, diretta da Andrea Battistini); per chi dovr sostenere anche lesame di Letteratura italiana II, la conoscenza adeguata d ella storia letteraria italiana e dei suoi testi dalle Origini al Cinquecento (compreso), da acquisire su un manuale di storia e testi per le superiori, o ancora meglio, affiancando al manuale di storia e testi, lo studio dei primi due volumi della Storia della letteratura italiana Zanichelli citata, risp.: L. SURDICH, Il Duecento e il Trecento; R. BRUSCAGLI, Il Quattrocento e il Cinquecento. II modulo

- A. BALDUINO, Pater semper incertus. Ancora sulle origini dellottava rima , in Boccaccio, Petrarca e altri poeti del Trecento, Olschki, 1984, pp. 93-140. - N. HARRIS, Bibliografia dellOrlando innamorato, vol. II, Modena, Franco Cosimo Panini, 1991, pp. 15-58. - C. MICOCCI, Orlando Innamorato di Matteo Maria Boiardo, in Letteratura italiana. Le opere, I. Dalle Origini al Cinquecento, Torino, Einaudi, 1992, pp. 823-867. - M. VILLORESI, La letteratura cavalleresca. Dai cicli medievali allAriosto, Roma, Carocci, 2000, pp. 147-213. - C. DIONISOTTI, Boiardo e altri studi cavallereschi, Novara, Intelinea, 2003, pp. 11-93. - C. DON, La Ponzela Gaia e le forme medievali di AT 401, in La fiaba e altri frammenti di narrazione popolare. Convegno internazionale di studio sulla narrazione popolare, Padova 12 aprile 2004, a c. di L. Morbiato, Firenze, Olschki, 2006, pp. 1 21. - A. CANOVA, Introduzione, in M.M. BOIARDO, Orlando innamorato / Linamoramento de Orlando, a c. di Andrea Canova, Milano, Rizzoli BUR, 2011, pp. 6-65; - R. RABBONI, Generi e contaminazioni. Studi sui cantari, legloga volgare e la prima imitazione petrarchesca, Roma, Aracne, 2012, cap. 4: Il Libro de Galvano di Evangelista Fossa. indispensabile, inoltre, lutilizzo di una buona edizione commentata dell Inamoramento de Orlando (si consiglia quella citata a cura di Andrea Canova, Milano, Rizzoli BUR, 2011). richiesto, infine, lo studio della Commedia dantesca, con la preparazione di 15 canti, cinque per ogni cantica, tra quelli che saranno letti e commentati a lezione e quelli lasciati alla scelta dello studente (per chi dovr sostenere anche Letteratura italiana II si richiedono 15 canti dalle prime due cantiche). La lettura della Commedia va condotta su una buona edizione: si consigliano quelle a c. di E. PASQUINI e A. QUAGLIO, Milano, Garzanti; di A. M. CHIAVACCI LEONARDI, Milano, Mondadori; di N. SAPEGNO, Firenze, La Nuova Italia. Avvertenza Lesame di profitto verter su una prova scritta e una orale. La prova scritta riguarder argomenti di metrica, stilistica e istituzionali, mediante un test a domande aperte e a scelta multipla; il suo superamento condizione necessaria per lammissione alla prova orale.

LETTERATURA ITALIANA II Prof. Claudio Griggio CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso Ugo Foscolo e il romanzo epistolare Il corso si prefigge di approfondire le conoscenze e di migliorare la capacit di elaborazione critica maturate nel corso della preparazione del primo esame. Sar curata la graduale acquisizione di autonomia nello studio, laddestramento alluso degli strument i bibliografici tradizionali e in rete, senza trascrurare la proposta e la discussione di problematiche inerenti a llinsegnamento scolastico. Programma desame (6 crediti) - Appunti dalle lezioni, durante le quali saranno esaminate referenze bibliografiche specifiche. - U. FOSCOLO, Le ultime lettere di Jacopo Hortis (in una edizione recente con commento); - U. NICOLETTI, Foscolo, Roma, Salerno editrice, 2006; Gli studenti dovranno, inoltre, preparare, su un commento autorevole della Commedia di Dante (Sapegno, Bosco-Reggio, PasquiniQuaglio, Chiavacci Leonardi), quindici canti dal Paradiso (se ne richiede la lettura, la spiegazione letterale, il commento e lanalisi linguistica). richiesta anche la conoscenza adeguata della storia letteraria italiana dal Seicento alla prima met del Novecento (compreso), da acquisire su un manuale di storia e testi per le superiori. Ulteriori indicazioni bibliografiche saranno fornite dal docente durante le lezioni.

LETTERATURA ITALIANA CONTEMPORANEA Prof. Ilvano Caliaro CORSO DI LAUREA TRIENNALE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERATENEO IN STUDI STORICI DAL MEDIOEVO ALLET CONTEMPORANEA Programma del corso Gabriele dAnnunzio dal giornalismo al romanzo. Programma desame (6 crediti) - P. GIBELLINI, Gabriele dAnnunzio, in Storia della letteratura italiana, diretta da E. MALATO, vol. VIII (Tra lOttocento e il Novecento), Roma, Salerno, 1999, pp. 713-770. - G. DANNUNZIO, Scritti giornalistici (1881-1888), a cura di A. Andreoli, vol. I, Milano, Mondadori, 1996. - G. DANNUNZIO, Il piacere, a cura di I. CALIARO, Milano, Garzanti, 1995 (o edizioni successive). - J.-K. HUYSMANS, Controcorrente (qualsiasi edizione). - I. CALIARO, Da Bisanzio a Roma. Studi su Gabriele dAnnunzio, Verona, Edizioni Fiorini, 2004, pp. 12-51. - Altri testi e altro materiale critico saranno disponibili in fotocopia.

Avvertenze Gli studenti non frequentanti sono pregati di prendere contatto con il docente.

LETTERATURA ITALIANA CONTEMPORANEA (sede didattica: Trieste) Prof.ssa Cristina Benussi CORSO MAGISTRALE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERATENEO IN ITALIANISTICA CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERATENEO IN STUDI STORICI DAL MEDIOEVO ALLET CONTEMPORANEA Programma del corso Il Decadentismo italiano Il corso intende affrontare la poetica del decadentismo italiano in una prospettiva comparatistica. Il corso diviso in due parti, da 3 crediti luna, la prima delle quali tratter questioni di carattere, socio-politico, filosofico, estetico. Programma desame (6 crediti) Frequentanti e non frequentanti porteranno i seguenti testi: - M. PRAZ, La carne, la morte e il diavolo nella letteratura romantica , Firenze, Sansoni (varie rist.); - C. SALINARI, Miti e coscienza del Decadentismo italiano, Milano, Feltrinelli, Milano; - E. GIOANOLA, Il Decadentismo, Roma, Studium, 1971; - R. TESSARI, Pascoli, DAnnunzio, Fogazzaro e il Decadentismo italiano. Irrazionalit e crisi dellideologia borghese tra 800 e 900, Torino, Paravia, 1976. La seconda parte sar seminariale e sar relativa ai testi letterari. Per i non frequentanti sono previsti i seguenti testi: - lettura di un romanzo di Fogazzaro a scelta tra Malombra, Daniele Cortis, Piccolo Mondo Antico, Il Santo; - lettura di un romanzo di DAnnunzio a scelta tra Il piacere, Linnocente, Il trionfo della morte, Il fuoco. - A. PIROMALLI, Introduzione a Fogazzaro, Roma-Bari, Laterza, 1990; - G.TURCHETTA, La coazione al sublime. Retorica, simbolica e semantica dei romanzi dannunziani , Firenze, La Nuova Italia, 2003. Avvertenze Per gli studenti (immatricolatisi presso lUniversit di Trieste) che hanno bisogno di 9 crediti, alla fine delle lezioni ver r tenuto un ciclo di 15 ore su temi narratologici, il cui testo di riferimento H. GROSSER, Narrativa, Milano, Principato, 1985.

LETTERATURA ITALIANA DEL RINASCIMENTO CORSO MAGISTRALE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERATENEO IN ITALIANISTICA Programma e docente da definire.

LETTERATURA ITALIANA MODERNA Prof.ssa Marina Marcolini CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso Est deus in nobis: il divino entusiasmo dei poeti da Dante ai contemporanei. Programma desame (6 crediti) - Gli argomenti svolti nelle lezioni. La bibliografia sar comunicata durante il corso.

LETTERATURA ITALIANA MODERNA (sede didattica: Trieste) Prof.ssa Marina Paladini Prof.ssa Anna Storti CORSO MAGISTRALE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERATENEO IN ITALIANISTICA

CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERATENEO IN STUDI STORICI DAL MEDIOEVO ALLET CONTEMPORANEA Programma del corso I modulo (Prof.ssa Paladini) Il romanzo italiano e le sue forme: dallorigine al romanzo storico. Il corso intende ricostruire la storia dellaffermazione anche in Ital ia del moderno romanzo borghese analizzando, oltre alle specifiche forme che via via esso assume, il dibattito e le polemiche che ne accompagnano laffermazione ridefinendo la tradizionale gerarchia dei generi e le concrete pratiche di scrittura II modulo (Prof.ssa Storti) Il romanzo dalla storia al reale e il caso Nievo. Programma desame (12 crediti) I modulo (6 crediti) Testi: A. MANZONI, Fermo e Lucia (si consiglia ledizione a cura di Sergio Romagnoli e Luca Toschi, Firenze, Santoni, 1985); A. Manzoni, I promessi Sposi (si consiglia ledizione a cura di R. Luperini e D. Brogi, Torino, Einaudi Scuola); almeno due a sce lta tra i seguenti romanzi: P. CHIARI, La filosofessa (si consiglia ledizione a cura di C.A. Madrignani, Lecce, Manni, 2004); T. GROSSI, Marco Visconti; C. CANT, Margherita Pusterla; M. DAZEGLIO, Ettore Fieramosca o la disfida di Barletta; D. GUERRAZZI, La battaglia di Benevento. Saggi: C.A. MADRIGNANI, Allorigine del romanzo in Italia, Napoli, Liguori, 2000, pp. 1-79; A. ASOR ROSA, La storia del romanzo italiano? Naturalmente una storia anomala in Il romanzo. Storia e geografia. III, Torino, Einaudi, pp. 255-279; G. LUKACS, Il romanzo storico, Torino, Einaudi, 1965, pp. 25-72; F. DANELON, Il dibattito sul romanzo storico in Italia. Tre documenti in Edizione nazionale ed europea delle opere di Alessandro Manzoni diretta da Giancarlo Vigorelli, volume 14, pp. 112-140; V. SPINAZZOLA, Il libro per tutti. Saggio su I promessi sposi, Roma, Editori Riuniti, 1983, pp. 277-325; G. TELLINI, Manzoni, Roma, Salerno Editrice, 2007, pp. 149-233. Programma per i non frequentanti: oltre ai testi citati sopra: L. FAVA GUZZETTA e altri, Let romantica e il romanzo storico in Italia, Roma, Bonacci, 1988, pp. 129; S. ROMAGNOLI, Manzoni e i suoi colleghi , Firenze, Santoni, 1984, pp. 7-33; 65-105; 187-240. II modulo (6 crediti) Testi: I. NIEVO, Le confessioni di un italiano (si consiglia ledizione a cura di S. Romagnoli, Marsilio, Venezia, 1998, oppure l'ed izione a cura di M. Gorra, Milano, Mondadori, 1981) e almeno uno a scelta tra i seguenti romanzi: G. ROVANI, Cento anni, Garzanti, Milano 1975; N. TOMMASEO, Fede e bellezza, Garzanti, Milano 1992; B. TENCA, La Ca dei cani, Guida, Napoli 1985; I.U.TARCHETTI, Fosca, Milano, Mondadori, 2002; I.U. TARCHETTI, Paolina, Milano, Mursia, 1994; I. U. TARCHETTI, Una nobile follia, Milano, Mondadori, 2004 Saggi: G. TELLINI, Il romanzo italiano dellOttocento e Novecento, Milano, Bruno Mondadori, 1998; S. ROMAGNOLI, Introduzione a I. NIEVO, Le confessioni di un italiano, Marsilio, Venezia, 1998; P.V. MENGALDO, Appunti di lettura sulle Confessioni di Nievo, Rivista di Letteratura Italiana, 1984, n. 3, pp. 465-518; U. M. OLIVIERI, Narrare avanti il reale, Milano, Angeli, 1990; S. CASINI, Introduzione a I. NIEVO, Le Confessioni dun italiano, Firenze, Fondazione Pietro Bembo-Ugo Guanda Editore, 1999. Programma per i non frequentanti: oltre ai testi citati sopra, M. COLUMMI CAMERINO, Introduzione a Nievo, Bari, Laterza, 1991; G. BALDI, Giuseppe Rovani e il problema del romanzo nell'Ottocento , Olschki, Firenze 1967, pp.7-183; E. GHIDETTI, Tarchetti e la Scapigliatura lombarda, Libreria Scientifica Editrice, Napoli 1968, pp.65-118 e 239-276 (letture da concordare con la docente).

LETTERATURA LATINA (sede didattica: Trieste) Prof. Lucio Cristante CORSO MAGISTRALE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERCLASSE INTERATENEO IN SCIENZE DELLANTICHIT: ARCHEOLOGIA, STORIA, LETTERATURE

Programma del corso La musica del discorso: - La composizione stilistica nella teoria dei retori - La prosa ritmica Programma desame (6 crediti) Lettura e commento di Quintiliano, Institutio oratoria IX 4 ( 1-44 e 45-147) e degli altri testi presentati a lezione. Edizione di riferimento: M. FABI QVINTILIANI Institutionis oratoriae libri duodecim. Recognovit brevique adnotatione critica instruxit M. Winterbottom. Tomus II (Libri VII-XII), Oxford 1970. Letture di inquadramento: - M. WINTERBOTTOM, Introduzione, in MARCO FABIO QUINTILIANO, La formazione delloratore, vol. I (libri I-IV), Milano, Rizzoli BUR, 19971 (rist.), pp. 5-26; - M. CITRONI, Produzione letteraria e forme del potere, in Storia di Roma 2/III, Torino, Einaudi, 1992, pp. 383-490; - A. LA PENNA, La cultura letteraria latina nel secolo degli Antonini, in Storia di Roma 2/III, Torino, Einaudi, 1992, pp. 491-577; - A. PENNACINI, Dalla comunicazione di massa alla retorica classica, in Quintiliano, Institutio oratoria, vol. I, Torino, Einaudi, 2001, pp. IX-XXVII [nello stesso volume anche il cap. Vita di Quintiliano, pp. XXXIX-LIX]; - E. NARDUCCI, Eloquenza, retorica, filosofia nel De oratore, in Cicerone, Delloratore, Milano, Rizzoli BUR, 19941 (rist.), pp. 5109. - Bibliografia specifica sar indicata nel corso delle lezioni. Avvertenze - presupposta la conoscenza della storia della letteratura latina e dei principali problemi di storia della lingua. Sono consigliati: A. TRAINA - G. BERNARDI PERINI, Propedeutica al latino universitario, (sesta edizione riveduta e aggiornata a cura di C. Marangoni), Bologna, Ptron, 1998 (cap. I-VII). A. CAVARZERE - A. DE VIVO - P. MASTANDREA, Letteratura latina. Una sintesi storica, Roma, Carocci, 2003; oppure G.B. CONTE - E. PIANEZZOLA, Storia e testi della letteratura latina, Firenze, Le Monnier 1998-99 (o rist. successive); oppure G.B. CONTE, Letteratura latina, Firenze, Le Monnier (rist.). - Gli studenti che non possono frequentare sono invitati a prendere contatto con il docente con congruo anticipo per concordare un programma desame.

LETTERATURA LATINA (sede didattica: Trieste) Prof. Lucio Cristante CORSO MAGISTRALE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERATENEO IN ITALIANISTICA Programma del corso La composizione stilistica nella teoria dei retori Programma desame (6 crediti) Lettura e commento di Quintiliano, Isntitutio oratoria IX 4 ( 1-44); Cicerone, De oratore III 171-184 e degli altri testi presentati a lezione. Edizioni di riferimento: M. FABI QVINTILIANI Institutionis oratoriae libri duodecim. Recognovit brevique adnotatione critica instruxit M. Winterbottom. Tomus II (Libri VII-XII), Oxford, 1970; M. TVLLI CICERONIS De oratore. Edidit K. Kumaniecki, Leipzig, 1969. Letture di inquadramento: - M. WINTERBOTTOM, Introduzione, in Marco Fabio Quintiliano, La formazione delloratore, vol. I (libri I-IV), Milano, Rizzol BUR, 19971 (rist.), pp. 5-26; - M. CITRONI, Produzione letteraria e forme del potere, in Storia di Roma 2/III, Torino, Einaudi, 1992, pp. 383-490; - A. LA PENNA, La cultura letteraria latina nel secolo degli Antonini, in Storia di Roma 2/III, Torino 1992, 491-577; - A. PENNACINI, Dalla comunicazione di massa alla retorica classica, in Quintiliano, Institutio oratoria, vol. I, Torino, Einaudi, 2001, pp. IX-XXVII [nello stesso volume anche il cap. Vita di Quintiliano, pp. XXXIX-LIX]. - E. NARDUCCI, Eloquenza, retorica, filosofia nel De oratore, in Cicerone, Delloratore, Milano, Rizzoli, BUR, 19941 (rist.), pp. 5109. - Bibliografia specifica sar indicata nel corso delle lezioni. Avvertenze - presupposta la conoscenza della storia della letteratura latina e dei principali problemi di storia della lingua. Sono consigliati: A. TRAINA - G. BERNARDI PERINI, Propedeutica al latino universitario, (sesta edizione riveduta e aggiornata a cura di C. Marangoni), Bologna, Ptron, 1998 (cap. I-VII). A. CAVARZERE - A. DE VIVO - P. MASTANDREA, Letteratura latina. Una sintesi storica, Roma, Carocci 2003, oppure G.B. CONTE - E. PIANEZZOLA, Storia e testi della letteratura latina, Firenze, Le Monnier 1998-99 (o rist. successive); oppure G.B. CONTE, Letteratura latina, Firenze, Le Monnier (rist.). - Gli studenti che non possono frequentare sono invitati a prendere contatto con il docente con congruo anticipo per concordare un programma desame.

LETTERATURA LATINA DELLA TARDA ANTICHIT (sede didattica: Trieste) Prof. Lucio Cristante CORSO MAGISTRALE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERCLASSE INTERATENEO IN SCIENZE DELLANTICHIT: ARCHEOLOGIA, STORIA, LETTERATURE Mutuazione da Letteratura latina del Corso di laurea magistrale in Scienze dellAntichit: Archeologia, Storia, Letterature (6 crediti).

LETTERATURA LATINA MEDIOEVALE (sede didattica: Trieste) Prof.ssa Roberta Cervani Presel CORSO MAGISTRALE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERATENEO IN ITALIANISTICA CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERCLASSE INTERATENEO IN SCIENZE DELLANTICHIT: ARCHEOLOGIA, STORIA, LETTERATURE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERATENEO IN STUDI STORICI DAL MEDIOEVO ALLET CONTEMPORANEA Programma del corso Modulo I Problematiche mediolatine. Modulo II Largomento del corso verr deciso con gli studenti, in base alla laurea magistrale di appartenenza. Programma desame (6 crediti) - Si richiede la conoscenza degli argomenti svolti a lezione nei moduli I e II del corso (i testi verranno di volta in volta consegnati ai frequentanti, unitamente alla bibliografia relativa agli argomenti trattati). E inoltre: - E.R. CURTIUS, Letteratura Europea e Medioevo Latino, a cura di R. ANTONELLI, Firenze, La Nuova Italia, 1992; - G. VINAY, Alto Medioevo Latino. Conversazioni e no, Napoli, Guida, 1978 (rist. 2003); Avvertenze Il corso magistrale previsto per studenti che abbiano gi sostenuto un esame di Letteratura latina medioevale (L-FIL-LET/08); chi non si trovasse in queste condizioni tenuto a contattare la docente prima dellinizio delle lezioni.

LETTERATURA LATINA MEDIOEVALE E UMANISTICA Prof.ssa Lucia Castaldi CORSO MAGISTRALE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERATENEO IN ITALIANISTICA CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERATENEO IN STUDI STORICI DAL MEDIOEVO ALLET CONTEMPORANEA Programma del corso Modulo unico La Vita Mathildis di Donizone di Canossa: tradizione manoscritta e ideologia politica Il corso analizzer la trasmissione della Vita Mathildis (De principibus Canusinis) di Donizone, partendo dallanalisi del manoscritto Vat. lat. 4922 (per ill quale si dispone della riproduzione in facsimile edita dalla Biblioteca Apostolica Vaticana nel 1984), probabilmente autografo, oltre che antigrafo della restante tradizione manoscritta. Saranno valutate le scelte ecdotiche delle otto edizioni critiche esistenti e saranno indagate le motivazioni storiche, le ideologie politiche e le scelte poetiche dell opera. Programma desame (6 crediti) - Gli argomenti svolti durante il corso. - Lettura della seguente bibliografia: - G. M. CANTARELLA, Limmortale Matilde di Canossa, in Matilde e il tesoro dei Canossa tra castelli, monasteri e citt , Cinisello Balsamo, 2008, pp. 50-67; - DONIZONE, Vita Mathildis, ed. a cura di L. Bethmann, in MGH, SS, XII, pp. 348-409;

- DONIZONE, Vita Mathildis, ed. a cura di L. Simeoni, in Rerum Italicarum Scriptores, vol. V/II, Bologna 1931-1940; - DONIZONE, Vita di Matilde di Canossa. Facsimile del Codice Vaticano lateranense 4922 , Zrich-Milano 1984; - DONIZONE, Vita di Matilde di Canossa, ed. trad. comm. a cura di P. Golinelli, Milano, 2008; - G. FASOLI, Rileggendo la Vita Mathildis di Donizone, in Studi matildici. Atti e memorie del II convegno di studi matildici, Modena 1971, pp. 15-39; - P. GOLINELLI, Le origini del mito di Matilde e la fortuna di Donizone, in Matilde di Canossa nelle culture europee del secondo millennio, a c. di P. Golinelli, Bologna, 1999, pp. 29-52; - M. NOBILI, Lideologia politica in Donizone, in Gli Obertenghi e altri saggi, Spoleto, 2006, pp. 11-31. Avvertenze Ulteriori indicazioni e precisazioni bibliografiche saranno fornite durante lo svolgimento delle lezioni. Gli studenti che non possono frequentare sono invitati a prendere contatto con la docente con congruo anticipo per concordare un programma desame.

LETTERATURA TEDESCA (sede didattica: Trieste) Prof.ssa Maria Carolina Foi CORSO MAGISTRALE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERATENEO IN ITALIANISTICA Programma da definire (6 CFU)

LINGUA E CIVILT LATINA Prof.ssa Maria Luisa Delvigo CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso (70 ore) Il corso propone lo studio della morfologia e della sintassi latina. La sua finalit permettere agli allievi di tradurre dal latino in italiano brani in prosa di media difficolt. La frequenza fortemente raccomandata. Programma desame (9 crediti) La prova desame consiste nella traduzione di un breve testo, eventualmente corredato da quesiti, con lausilio del solo dizionario, in un tempo di due ore. Gli studenti utilizzeranno (avendo cura di procurarselo tempestivamente) -N.FLOCCHINI, P.GUIDOTTI BACCI, M.MOSCIO, EXPEDITE, IL LATINO IN 80 LEZIONI. TEORIA E ESERCIZI. LINGUA, LESSICO, CIVILT E TESTI. TOMI 1 E 2. MILANO BOMPIANI, 2004 E SUCCESSIVE RISTAMPE. Il vocabolario consigliato (per chi non ne avesse gi uno a disposizione) -G. B. CONTE, E. PIANEZZOLA, G. RANUCCI, Il Dizionario della Lingua Latina, Firenze, Le Monnier 2000 (successive edizioni e ristampe).

LINGUA E LETTERATURA GRECA I Prof.ssa Elena Fabbro CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso La Teogonia di Esiodo I modulo Cosmogonie greche e orientali: tratti comuni e scelte contrastanti. La poesia teogonica greca. I miti e la tradizione orale. Esiodo e il corpus esiodeo. La dizione esiodea e la tradizione epica. II modulo Traduzione e commento di ampi brani della Teogonia. III modulo Traduzione e commento di brani della Teogonia, di Opere 47-108, a confonto con alcuni capitoli dalla Bibliotheca dello pseudoApollodoro. Breve storia della fortuna della Teogonia nel mondo antico. Programma desame (9 crediti) - Gli argomenti e le letture dei tre moduli del corso. Per il testo della Teogonia, si consiglia ESIODO. Opere, Testi introdotti, tradotti e commentati da G. ARRIGHETTI, Milano, Mondadori, I classici collezione, 2007.

Per la Biblioteca dello ps.Apollodoro utile ledizione con commento curata da P. SCARPI, con traduzione di M.G. CIANI, Milano, A. Mondadori - Fond. Valla, 1996. - Lettura in originale del Fedone di Platone fino a 78b. Ledizione consigliata quella curata da A. LAMI e P. FABRINI, Milano Rizzoli, BUR, 1996 (e ristampe). - Lettura in traduzione dellOrestea di Eschilo. Si consiglia la traduzione, con testo a fronte, a cura di E. MEDDA, L. BATTEZZATO, M.P. PATTONI, con introduzione di V. DI BENEDETTO, Milano, Rizzoli BUR, 1995 (e ristampe). - La storia della letteratura greca da Omero fino allet ellenistica esclusa. Si potr utilizzare uno dei manuali recenti per il liceo classico; si consigliano fra gli altri: L.E. ROSSI, Letteratura greca, Milano, Mondadori Education, 1995 e la Letteratura greca della Cambridge University, edizione it. a cura di E. SAVINO, Milano, Mondadori, I classici collezione, 2007.

LINGUA E LETTERATURA GRECA II Prof. Augusto Guida CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso La letteratura greca nella prima et ellenistica. I modulo: introduzione e lettura di brani scelti da autori della prima et ellenistica. II modulo: linno ad Artemide di Callimaco con esercitazioni seminariali. Programma desame (6 crediti) - Argomenti e letture dei due moduli del corso. Per il I modulo saranno fornite fotocopie; per il secondo modulo si consiglia: Callimaco. Inni, epigrammi, frammenti, a cura di G.B. DALESSIO, 2 voll., Milano, BUR, 1996 (e successive edizioni). - Relazione scritta su questioni riguardanti il testo callimacheo o su un argomento da concordare. - La letteratura greca dallellenismo alla tarda antichit: gli autori principali. Si consiglia lutilizzo di un manuale recen te per il liceo classico o della Letteratura Greca della Cambridge University, ed. italiana a cura di E. SAVINO, vol. II, Milano, Mondadori, 1990 (e 2007), pp. 225-535.

LINGUA E LETTERATURA LATINA I Prof. Gianpiero Rosati CORSO DI LAUREA TRIENNALE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERATENEO IN ITALIANISTICA Programma del corso La citt e limpero: Roma cosmopoli negli Epigrammi di Marziale. I modulo Introduzione allo studio della letteratura latina. Politica e letteratura nel primo secolo. La forma dellepigramma e i temi principali della poesia di Marziale. II modulo e III modulo Lettura e commento di una selezione degli epigrammi. Fra le edizioni italiane del testo di Marziale (con traduzione a fronte) si consiglia ledizione BUR: Marziale, Epigrammi, trad. di M. SCNDOLA, introd. di M. CITRONI, note di E. MERLI, Milano, Rizzoli, 1996; altre edizioni sono quelle a c. di G. NORCIO (Torino, Utet, 2006) o di S. BETA (Milano, Mondadori-Oscar, 2007). Programma desame (9 crediti) Gli argomenti svolti a lezione nei moduli I-II-III del corso. Lettura, analisi, traduzione e commento dei testi indicati a lezione. I seguenti saggi: - M. CITRONI, Pubblicazione e dediche dei libri in Marziale, premesso come introd. a Marziale, Epigrammi (Milano, BUR, 1996), cit. sopra, pp. 5-64; - M. CITRONI, Letteratura per i Saturnali e poetica dellintrattenimento , Studi Italiani di Filologia Classica, 85, 1992, pp. 425-447; - M. CITRONI, Produzione letteraria e forme del potere. Gli scrittori latini nel I secolo dellimpero , in Storia di Roma, vol. II, Limpero mediterraneo, tomo III, La cultura e limpero, a c. di E. GABBA e A. SCHIAVONE, Torino, Einaudi, 1992, pp. 383-490. Come manuale di storia della letteratura latina si consiglia M. CITRONI, M. LABATE, E. NARDUCCI, Disegno storico della letteratura latina, a cura di E. NARDUCCI, Roma-Bari, Laterza, 1997; oppure G.B. Conte, Letteratura Latina, Firenze, Le Monnier, 1992. Programma desame (6 crediti) Gli argomenti svolti a lezione nei moduli I e II del corso. Lettura, analisi, traduzione e commento dei testi indicati a lezione. I seguenti saggi:

- M. CITRONI, Pubblicazione e dediche dei libri in Marziale, premesso come introd. a Marziale, Epigrammi (Milano, BUR, 1996), cit. sopra, pp. 5-64; - M. CITRONI, Produzione letteraria e forme del potere. Gli scrittori latini nel I secolo dellimpero , in Storia di Roma, vol. II, Limpero mediterraneo, tomo III, La cultura e limpero, a c. di E. GABBA e A. SCHIAVONE, Torino, Einaudi, 1992, pp. 383-490. - A. LA PENNA, La cultura letteraria a Roma, Roma-Bari, Laterza, 2006. Avvertenze Ulteriori letture e approfondimenti bibliografici saranno indicati durante le lezioni. Gli studenti potranno concordare con il docente, in caso di particolari esigenze, eventuali modifiche al programma. Gli studenti sono tenuti a frequentare le lezioni; coloro che non potessero frequentarle, in tutto o in parte, dovranno necessariamente concordare con il docente (entro il primo mese delle lezioni) le modalit per lesame.

LINGUA E LETTERATURA LATINA II Prof.ssa Maria Luisa Delvigo CORSO DI LAUREA TRIENNALE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERATENEO IN ITALIANISTICA Programma del corso Lucrezio e le molte cause possibili: questioni di metodo scientifico epicureo. I modulo Introduzione al De rerum natura. II modulo Lettura, analisi e commento di alcuni brani lucreziani. Fra le varie edizioni divulgative del testo di Lucrezio con traduzione italiana a fronte si consigliano: - LUCREZIO, La natura delle cose, a cura di G. Milanese, Milano, Mondadori, 1992; oppure LUCREZIO, La natura delle cose, a cura di L. Canali e I. Dionigi, Rizzoli, 1990. Programma desame (6 crediti) - Gli argomenti svolti a lezione nei moduli I-II del corso. - Lettura e traduzione del sesto libro del De rerum natura. - Lettura di saggi che verranno indicati dalla docente durante il corso. Avvertenze Gli studenti potranno concordare con la docente, in caso di particolari esigenze, eventuali modifiche al programma. Gli studenti sono tenuti a frequentare le lezioni. Coloro che non potessero frequentare, in tutto o in parte, le lezioni, dovranno necessariamente concordare con la docente (entro il primo mese delle lezioni) le modalit per lesame.

LINGUA GRECA Prof. Augusto Guida CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERCLASSE INTERATENEO IN SCIENZE DELLANTICHIT: ARCHEOLOGIA, STORIA, LETTERATURE Programma del corso (70 ore) Linsegnamento rivolto a chi abbia conoscenze pregresse, acquisite nella scuola superiore o nel corso universitario di Greco di base, e mira al completamento e consolidamento della preparazione linguistica e allaffinamento delle capacit di traduzione e di analisi del testo. Gli studenti saranno inoltre introdotti alla conoscenza di strumenti bibliografici e di ausili informatici utili per lo studio linguistico, filologico e letterario. Il corso, comprensivo di esercitazioni e verifiche, richiede frequenza e un costante impegno anche nei lavori di traduzione assegnati. I e II modulo Riesame della morfosintassi accompagnato da letture specifiche di testi, in prosa e poesia. III e IV modulo Lettura commentata di parti significative di uno o pi testi in prosa. Programma desame (12 crediti) Lesame consister: a) in una prova scritta di traduzione con lausilio del vocabolario, con eventuali domande di comprension e e commento; b) in una prova orale che verter sulla parte teorica, sui testi letti durante il corso e sulla capacit di orientarsi in una traduzione senza vocabolario. Bibliografia Il materiale didattico verr distribuito a lezione. opportuno che i frequentanti dispongano per consultazione e per approfondimenti personali di una buona grammatica scolastica, ad es. quella di F. MONTANA - E. MAGNELLI - F. IOVI, Greco antico. Grammatica, Milano, Signorelli, 2005. Fra i dizionari si segnalano:

GI. Vocabolario della lingua greca, a cura di F. MONTANARI, con la collaborazione di I. GAROFALO E D. MANETTI, Torino, Loescher 20042 (con CD rom); L. ROCCI, Vocabolario Greco-Italiano, Societ Editrice Dante Alighieri, Roma 2011 (con versione multimediale). Ulteriori indicazioni bibliografiche saranno date a lezione.

LINGUA GRECA BASE Prof. Fabio Vendruscolo CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso (80 ore) Il corso destinato ai principianti, che acquisiranno le conoscenze linguistiche e le abilit essenziali per un primo accostamento a testi originali in greco antico (grafia, fonetica, morfologia nominale e verbale, sintassi, studio ragionato del lessico, avviamento alla traduzione, uso del dizionario). Si svolge, con andamento intensivo, in un solo semestre, e presuppone assiduit a lezione e nelle esercitazioni domestiche. Programma desame (9 crediti) - Testi e materiali forniti dal docente. Lesame consister in una prova scritta di traduzione, con laiuto del vocabolario, integrata da un breve colloquio. Sono pre viste inoltre verifiche intermedie, i cui risultati concorreranno alla valutazione finale. Per gli studenti che non abbiano sostenuto le verifiche intermedie previsto, oltre alla prova scritta, un pi approfondito accertamento orale. A scopo di consultazione e approfondimento, potr essere utile un buon manuale scolastico (p.e. F. MONTANA - E. MAGNELLI - F. IOVI, Greco antico. Grammatica, Milano, Carlo Signorelli, 2005). consigliato il dizionario: GI. Vocabolario della lingua greca, a cura di F. MONTANARI, con la collaborazione di I. GAROFALO e D. MANETTI, Torino, Loescher, 20042 (con CD-ROM).

LINGUA INGLESE Prof. Fraser Melville Hope CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso I-II modulo Potenziamento delle competenze comunicative (ascolto, pronuncia, lettura e scrittura) tramite esercitazioni orali e scritte, lettura e comprensione di testi turistici; simulazioni di possibili situazioni lavorative in ambito turistico; contesti transculturali nei viaggi allestero; creazione e promozione di prodotti per un turismo culturale (depliant, brochure). Potenziamento delle conoscenze nella lingua inglese in ambito storico-artistico. Formulazione di itinerari in lingua inglese in ambito italiano e regionale in forma scritta. Preparazione di un glossario italianoinglese. Programma desame (6 crediti) Si richiede la conoscenza dei temi discussi durante le lezioni dei moduli I e II del corso. Ulteriori indicazioni e materiali bibliografici indicati o distribuiti nel corso delle lezioni.

LINGUA LATINA Prof. Marco Fucecchi CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERCLASSE INTERATENEO IN SCIENZE DELLANTICHIT: ARCHEOLOGIA, STORIA, LETTERATURE Programma del corso (70 ore) Il corso, destinato a coloro che hanno gi studiato il latino alla scuola secondaria o che hanno seguito il corso di lingua base durante il percorso della laurea triennale, propone un itinerario di letture di testi di autori latini in lingua originale, integrato da periodiche esercitazioni individuali di traduzione dal latino in italiano, utili come verifiche in itinere del grado di preparazione c onseguito. Senza prefiggersi lobiettivo di un ripasso sistematico della morfosintassi, lattivit mira a favorire il consolidamento delle comp etenze linguistiche attraverso il commento puntuale di brani significativi di unopera (un testo in prosa nei primi due moduli , un testo poetico nel terzo), a cui viene concordemente attribuita una rilevante importanza in quanto documentazione di un genere o di una corrente letteraria, o di cui comunque si riconosce il valore di testimonianza di una precisa epoca della storia di Roma e della sua cultura. I modulo Letture antologiche da Cicerone, Somnium Scipionis (= De Re Publica VI 9-29). II modulo

Letture antologiche da Livio, Ab Urbe Condita Liber V. III modulo Letture antologiche da Orazio, Carmina. Programma desame (12 crediti) Lesame finale consta di una prova scritta e di una prova orale. La prova scritta consiste nella traduzione (con uso del vocabolario) di un brano di prosa dal latino in italiano (tempo a disposizione: 2 ore). La prova orale, cui si accede superando la prova scritta, consiste: a) in un colloquio sui testi letti e commentati a lezione durante i tre moduli in cui si articola il corso; b) nella lettura ulteriore, sempre in lingua originale, di brani di un altro testo dautore latino che ogni studente potr conco rdare con il docente sulla base dei propri interessi specifici. Il colloquio stesso potr, infine, comprendere una breve prova di traduzione allimpronta tesa ad accertare il livello di com petenze linguistiche raggiunto dallo studente e il suo approccio metodologico allinterpretazione testuale. Bibliografia Come sussidi allo studio si consigliano: - un manuale di morfosintassi latina: ad es. quello gi utilizzato alla scuola superiore, oppure M. FUCECCHI L. GRAVERINI, La lingua latina. Fondamenti di morfologia e sintassi con esercizi, Firenze, Le Monnier Universit, 2009; - un vocabolario: ad es. G.B. CONTE, E. PIANEZZOLA, G. RANUCCI, Il Dizionario della lingua latina, Firenze, Le Monnier, 2000; oppure L. CASTIGLIONI, S. MARIOTTI, Il vocabolario della lingua latina, Torino, Loescher (pi volte ristampato). I testi latini verranno forniti dal docente in forma di dispense; gli studenti, a loro volta, potranno comunque scaricarli dalle pi comuni banche-dati telematiche, o anche procurarseli in edizione economica, seguendo le indicazioni del docente. Eventuali ulteriori strumenti bibliografici verranno consigliati durante le lezioni.

LINGUISTICA GENERALE Prof.ssa Raffaella Bombi CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso Il corso si propone di fornire allo studente un inquadramento teorico-metodologico generale negli studi linguistici e sar articolato in due moduli. I modulo Il modulo intende presentare le nozioni di base della disciplina: le propriet costitutive del linguaggio umano, la lingua come sistema di segni, come strumento di comunicazione e come principio di interpretazione della realt, la sua articolazione per livelli di analisi (fonetica, fonologia, morfologia, semantica, lessico); principi generali di linguistica storica con riferimento ai problemi del mutamento linguistico della comparazione e ai metodi della linguistica diacronica e linguistica sincronica. II modulo Il modulo sar orientato allapprofondimento di alcuni temi. Aspetti del mutamento linguistico a livello fonologico e morfolo gico. Il mutamento esogeno: le tipologie della linguistica del contatto. Programma desame (6 crediti) - G. GRAFFI - S. SCALISE, Le lingue e il linguaggio. Introduzione alla linguistica , Bologna, il Mulino, 2003; - R. BOMBI, La linguistica del contatto. Tipologie di anglicismi nellitalia no contemporaneo e riflessi metalinguistici, Roma, Il Calamo, 2009 ( II edizione riveduta e aggiornata); - U. WEINREICH, Lingue in contatto, Nuova edizione a cura di V. Orioles, Torino, Utet Libreria, 2008. Avvertenze Gli studenti non frequentanti sono tenuti a contattare la docente per concordare il programma desame.

LOGICA E FILOSOFIA DELLE SCIENZE SOCIALI (sede didattica: Trieste) Prof. Roberto Festa CORSO MAGISTRALE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERATENEO IN FILOSOFIA sede amministrativa: Trieste Programma del corso

Lapproccio evoluzionistico alla cooperazione umana 1. Introduzione alla filosofia delle scienze sociali 2. Teorie dei giochi ed evoluzione della cooperazione umana (prima parte) 3. Teorie dei giochi ed evoluzione della cooperazione umana (seconda parte) Programma desame (9 crediti) Testi di riferimento: - R. BOUDON, Il posto del disordine, Bologna, il Mulino; - P. H. RUBIN, La politica secondo Darwin, Milano, IBL Libri; - M. RIDLEY, Levoluzione della virt, Milano, IBL Libri. Il programma dettagliato e definitivo sar comunicato alla fine del corso.

LOGICA FILOSOFICA E MATEMATICA Prof. Paolo Coppola CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso 1) Paradossi e grammatica a struttura di frase. 2) Semantica per la logica proposizionale classica: connettivi proposizionali booleani, regole di Occam - De Morgan, regola della contronominale, la parentetizzazione, il teorema di Carry, tavole di verit, tautologie, contraddizioni, formule falsificabili e soddisfacibili, metodo dei tableaux analitici per il calcolo proposizionale classico, completezza e correttezza dei tableaux proposizionali. 3) Dimostrabilit e conseguenza logica. 4) Logica classica del primordine, designatori (distinzione tra designatori puramente referenziali e non pura mente referenziali), significato dei quantificatori, principio degli indiscernibili di Leibniz, relazioni, metodo dei tableaux analitici per la logica del primordine, decidibilit e semi-decidibilit, regole per la logica dei predicati con identit. 6) Struttura dei sillogismi e loro rappresentazione insiemistica, proposizioni figuranti nei sillogismi e le quattro figure, esempi di figure medievali e dimostrazione della loro validit con il metodo dei tableaux. 7) Classificazione delle principali tipologie di errori logici e descrizione delle tipiche ambiguit. 8) Introduzione al sistema alla Hilbert, alla deduzione naturale ed ai sequenti. 9) Introduzione alle logiche modali, temporali, deontologiche e la semantica dei mondi possibili di Kripke. Ogni argomento sar sviluppato ed ampliato attraverso lo svolgimento di esercizi. Programma desame (6 crediti) - W. HODGES, Logica, London, Penguin Books, 2001.

MARKETING DEL TURISMO Dott.ssa Michela Cafazzo CORSO DI LAUREA TRIENNALE SCIENZE E TECNICHE DEL TURISMO CULTURALE Orari lezioni: luned 14.00-16.00, marted 10.00-12.00, mercoled 10.00-12.00 Data inizio lezioni: 18 febbraio 2013 Giorno e orario di ricevimento: da definire Programma del corso Il corso prende in considerazione le problematiche classiche attorno alle quali si evoluta la disciplina di marketing. La 'cassetta degli attrezzi' del marketing si arricchita nel tempo ed oggi colma di concetti e strumenti. Dopo aver delineato in una prospettiva storica il ruolo del marketing come funzione di collegamento tra i sistemi della produzione e del consumo (il contributo del marketing al processo strategico, la conoscenza dei clienti, la gestione dei prodotti in un'ottica customer based, la gestione della comunicazione e dei canali distributivi), verranno approfonditi i concetti, i processi e le modalit di sviluppo del marketing nellambito spec ifico del turismo culturale. La centralit del cliente (turista/visitatore), lo studio dei comportamenti dacquisto del consumatore turistico-culturale, i processi di segmentazione e di posizionamento del prodotto turistico-culturale, lo sviluppo di nuovi prodotti e la gestione di quelli esistenti, le politiche di distribuzione, di determinazione del prezzo e di comunicazione nel settore turistico-culturale. Una parte del corso verr dedicata anche a cenni di marketing degli eventi culturali. Obiettivi generali Creare un quadro di competenze teorico-applicative di base che consentano di mettere a punto ipotesi di progetto realistiche in grado di integrare conoscenze culturali, nei diversi ambiti disciplinari, con competenze di carattere tecnico-pratico e organizzativo riferite al settore del turismo culturale. Applicare concretamente le strategie di marketing territoriale e di turismo culturale per lo sviluppo e la valorizzazione dei beni presenti nel territorio.

Metodologia didattica Il programma del corso sar svolto attraverso lezioni frontali, con lausilio dei supporti didattici d isponibili nellaula. Alcune lezioni si svolgeranno nella forma del laboratorio con la costituzione di gruppi di lavoro su temi specifici. Modalita di verifica dellapprendimento L'esame consister in una discussione che affronter i temi trattati nelle lezioni e acquisiti dallo studente studiando i testi indicati in bibliografia e sulla verifica dell'esercitazione svolta, individualmente o in gruppo.

Bibliografia di riferimento Appunti delle lezioni Grandinetti R., Concetti e strumenti di marketing, Etas libri, 2002. Caroli M.G., Il marketing territoriale. Strategie per la competitivit sostenibile del territorio, Franco Angeli, Milano, 2006. Casarin F., Il marketing dei prodotti turistici. Specificit e variet, Giappichelli Editore, Torino, 2007. Franch Mariangela, Marketing delle destinazione turistiche. Metodi e approcci e strumenti, McGraw-Hill, Milano, 2010. Bollo A., Il marketing della cultura, Carocci editore, Roma, 2012. Neil Kotler e Philip Kotler, Marketing dei musei. Obiettivi, traguardi, risorse, Biblioteca Einaudi, Torino, 2004. Eventuali altri testi saranno indicati durante il corso.

MATERIALI, TECNICHE E RESTAURO ARCHITETTONICO Prof.ssa Alessandra Biasi CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso I modulo (parte generale) Analisi dellarchitettura storica alla luce dei principi elementari della statica e delle caratteristiche dei materiali e delle tecniche costruttive impiegate. Considerazioni sulla conservazione di materiali e strutture correlate alla riflessione sugli attuali orientamenti del restauro architettonico. II modulo (esercitazione) Esercitazione con richiami metodologici alliter del progetto di restauro (indagine storica, analisi materiali, stato conservativo , modalit di intervento con riferimento ad una architettura udinese assunta a titolo di esempio). Programma desame (6 crediti) I modulo E. BENVENUTO, La scienza delle costruzioni e il suo sviluppo storico , Sansoni, Firenze 1981; F.DE CESARIS, Gli elementi costruttivi tradizionali in Restauro architettonico, a cura di G Carbonara, voll.II, Torino, UTET, 1996; F. CAIROLI GIULIANI, Ledilizia nellantichit, Roma, Carocci, 2006; E.VASSALLO, S.PRATALI, M.MAFFEI, G.MENICHELLI, M.PRATELLI, E. CALEBICH, Guida al corso di restauro architettonico, Venezia, Campiello Edizioni, 1995. Modalit desame Test scritto.

METODOLOGIA DELLA RICERCA NUMISMATICA AVANZATA Prof. Andrea Saccocci CORSO MAGISTRALE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERCLASSE INTERATENEO IN SCIENZE DELLANTICHIT: ARCHEOLOGIA, STORIA, LETTERATURE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERATENEO IN STUDI STORICI DAL MEDIOEVO ALLET CONTEMPORANEA

Programma del corso I modulo Metodi avanzati di classificazione e di interpretazione del materiale numismatico. II modulo Le leggi economiche che regolano la circolazione monetaria. Programma desame (6 crediti) I modulo Appunti dalle lezioni e dalle esercitazioni pratiche di catalogazione.

II modulo Questo modulo verr svolto in forma seminariale e quindi la bibliografia verr decisa volta per volta, anche sulla base degli interessi dei singoli studenti. Avvertenze Gli studenti che non abbiano potuto frequentare le lezioni dovranno concordare con il docente i testi con cui sostituire gli appunti dalle lezioni

METODOLOGIA DELLA RICERCA STORICO-ARTISTICA Prof. Elia Bordignon Favero CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma da definire (6 CFU)

METODOLOGIA E STORIA DELLA STORIOGRAFIA Prof. Gabriella Valera CORSO MAGISTRALE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERATENEO IN STUDI STORICI DAL MEDIOEVO ALLET CONTEMPORANEA Programma del corso I modulo (parte introduttiva) Grandi problemi e grandi storici: il modulo ripercorrer gli sviluppi della storia della storiografia europea in et moderna e co ntemporanea illustrando i contesti di formazione e di elaborazione di grandi temi della storiografia europea ( il cambiamento e lo stato, la decadenza, lo scontro di civilt, le questioni relative al nesso tradizione costituzione rivoluzione, le questioni relative al ruolo delle personalit nella storia) con riferimento ai pi importanti generi storiografici (storia politica, storia pragmatica, storia universale, storia culturale, storia sociale, storia ecclesiastica) e agli storici pi importanti, di cui verr brevemente presentata la biografia intellettuale per situarne lopera nellarea intellettuale e nella pratica discorsiva di riferimento. II modulo (parte monografica) Fra arte e cultura: La memoria culturale in Aby Warburg. Dopo una breve introduzione sulluso storiografico della nozione di Memroia culturale verranno discussi aspetti dellopera di Aby Warburg sulla base della biografia intellettuale dello storico scritta da Ernst Gombrich e di testi di Warburg stesso (seminare, stralci di opere importanti) che verranno distribuiti preliminarmente agli studenti per uno svolgimento seminariale del corso. La figura di Aby Warburg e la sua opera saranno quindi riproposte nel contesto complesso della storia culturale europea degli anni 20 e 30 del Novecento. Programma desame (9 crediti) I modulo -Testi distribuiti e commentati durante le lezioni; - G. LEFEBVRE, Storia della storiografia moderna, Milano, Mondadori Oscar Studio (il libro di difficile reperimento perch esaurito; se non presente nella biblioteca ne verranno fornite delle fotocopie agli studenti); - C. WELLS, I grandi storici e limpresa epica di spiegare il passato , Odoya, 2011; - P. BURKE, La storia culturale, Bologna, il Mulino, 2004. II modulo - Testi di Aby Warburg distribuiti e commenati durante il corso; - E.H. GOMBRICH, Aby Warburg. Una biografia intellettuale, Milano, Feltrinelli, 2003, pp. 131-163; 207-277. Avvertenze La frequenza del corso fondamentale per la trattazione critica dei problemi e costituisce un supporto straordinario per uno studio senza difficolt ai fini dellesame. Gli studenti che non possono frequentare sono vivamente pregati di incontrare il docente negli orari di ricevimento per concordare testi eventualmente alternativi e per ottenere suggerimenti sulla preparazione.

METODOLOGIE DELLA RICERCA ARCHEOLOGICA (sede didattica: Trieste) Prof.ssa Federica Fontana CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERCLASSE INTERATENEO IN SCIENZE DELLANTICHIT: ARCHEOLOGIA, STORIA, LETTERATURE

I modulo Il modulo si propone di avviare lo studente alla conoscenza dei diversi metodi della ricerca archeologica in funzione della ricostruzione storica, con particolare riferimento all'uso interdisciplinare delle fonti. II modulo Questa parte mira ad un approfondimento sulle tecniche dello scavo archeologico, sui principi della stratigrafia e sul trattamento e lo studio dei reperti. III modulo Questa parte del corso intende avviare lo studente alla lettura delle immagini nel mondo greco e romano. Programma desame (6 crediti) I modulo - Appunti dalle lezioni. - D. MANACORDA, Prima lezione di archeologia, Roma-Bari, Laterza, 2004; - G.L. GRASSIGLI, M. TORELLI, M. MENICHETTI, Arte e archeologia del mondo romano, Milano, Longanesi, 2008; - D. MANACORDA, Lezioni di archeologia, Roma-Bari, Laterza, 2008; - G. BEJOR, M. CASTOLDI, C. LAMBRUGO, E. PANERO, Botteghe e artigiani, marmorari, bronzisti, ceramisti e vetrai nellantichit classica, Milano, 2012. II modulo - R. FRANCOVICH, D. MANACORDA (a c. di), Dizionario di archeologia, Roma-Bari, Laterza, 2005 (alle voci: Antiquaria, Antropologia, Contesto, Datazione, New-Archeology, Paradigma indiziario, Post-processuale, Residuo, Urbana); - A. CARANDINI, Storie dalla terra. Manuale dello scavo archeologico, Torino, 1981; - T. MANNONI, E. GIANNICHEDDA, Archeologia della produzione, Torino 1996 (capitolo La produzione vista dal consumo, pp. 115167). - M. MEDRI, Manuale di rilievo archeologico, Bari, Laterza, 2003, limitatamente al capitolo Lo studio,l'interpretazione e la pubblicazione, pp. 168-211; - G. ROCCO, Guida alla lettura degli ordini architettonici, Napoli, 2003; - C. TROCHETTI, Metodo e strategie dello scavo archeologico, Roma, 2003; - E. LIPPOLIS, G. ROCCO, Archeologia greca. Cultura, societ, politica e produzione, Milano, 2011. III modulo - Appunti delle lezioni; - C. BERARD, Modes de formation et modes de lecture des images divines: Aphrodite et Isis la voile , in Eidolopoiia. Actes du Colloque sur les problmes de l'image dans le monde mditerranen classique , Chteau de Lourmarin en Provence, 2-3 septembre 1982, Roma, 1985, pp. 163-171; - F. GHEDINI, Cultura figurativa e trasmissione dei modelli. Le stoffe, RdA, 19, 1995, pp. 129-141; - F. GHEDINI, Dioniso, la vite, la vendemmia nella produzione musiva dell'Africa romana , Ostraka, 6, 1997, pp. 215-247; - G.L. GRASSIGLI, Tra moderno e antico. Per un confronto sull'iconologia archeologica , Ostraka, 8, 1999, pp. 447-468; - T. HLSCHER, Il linguaggio dell'arte romana: un sistema semantico , Torino, 2002; - P. ZANKER, Un arte per l'impero, Milano, 2002; - F. LISSARRAGUE, Iconographie grecque. Aspects anciens et rcents de la recherche, in Iconografia 2001. Studi sul'immagine, Atti del convegno, Padova 30 maggio-1 giugno 2001, Roma, 2003, pp. 9-15; - E. PALA, Acropoli di Atene.Un microcosmo della produzione e distribuzione della ceramica attica , Roma, 2012. Avvertenza Il corso mutuato dal Corso di Laurea Triennale (9 crediti): gli studenti della Laurea Magistrale sceglieranno a loro discrezione, anche in base alle eventuali competenze possedute, due dei tre moduli offerti.

METODOLOGIE DELLA RICERCA ARCHEOLOGICA: SCAVO E ARCHEOLOGIA DI SUPERFICIE, ARCHEOLOGIA SUBACQUEA E BIOARCHEOLOGIA Prof. Daniele Morandi Bonacossi Prof. Alessandro Canci Prof. Massimo Capulli CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso I modulo (Prof. D. Morandi Bonacossi) Storia e metodi della moderna ricerca archeologica. Principali linee di sviluppo storico dellarcheologia, della ricerca sul campo, della teoria e del pensiero archeologico. Metodi dellarcheologia (ricognizione topografica; stratigrafia; tipologia; iconografi a; metodo stilistico; delle scienze naturali; archeometria). La ricognizione archeologica di superficie. Lo scavo archeologico: dallidentificazione allinterpretazione della stratificazione archeologica. I processi di formazione degli strati. Lunit stratigrafica. La stra tigrafia archeologica. Il diagramma stratigrafico. La documentazione dello scavo. Le fonti archeologiche: i reperti archeologici e paleoecologici. Raccolta, analisi, registrazione dei dati. Cronologia e metodi di datazione storici e naturali. Archeologia e comunicazione scientifica e divulgativa: ledizione dello scavo archeologico, le tecniche ricostruttive, larcheologia come mezzo di comunicazione di massa (la divulgazione giornalistica, musei, mostre e parchi archeologici). II modulo (Prof. A. Canci)

La collaborazione interdisciplinare con le scienze naturali: la bioarcheologia. Il modulo si propone allo studente come unintroduzione ai principali metodi mutuati dallantropologia fisica, dallarcheobotanica e dallarcheozoologia e applicati alla ricerca archeologica al fine di consentire una corretta lettura dei risultati della moderna ricerca archeologica multidisciplinare. I resti scheletrici umani in archeologia: introduzione allantropologia fisica da campo e sue potenzialit informative per lo studio dellarcheologia della morte e la ricostruzione delle condizioni di vita e delle attivit occupazionali delle popolazioni umane del passato: determinazione del sesso, stima dellet alla morte e paleopatologia. I resti ossei animali in archeologia: introduzione alle potenzialit informative per larcheologo dello studio dei resti animali; come si lavora su un campione archeozoologico: determinazione delle specie e loro quantificazione, uso dellanimale. I resti vegetali nello studio archeologico: introduzione allo studio della d ocumentazione archeobotanica derivante da uno scavo in termini di analisi palinologica e costruzione del diagramma pollinico, analisi di legni e carboni e studio di frutti e semi. III modulo (Prof. M. Capulli) Archeologia subacquea. Il corso intende fornire uninformazione di base sullarcheologica subacquea nei suoi diversi aspetti e ambiti di ricerca. Definizione di Archeologia Subacquea e introduzione al concetto di Archeologia delle Acque. Storia della disciplina e delle sue pi importanti scoperte. Le tecniche e i metodi della moderna Archeologia delle Acque. Gli ambienti e i campi di applicazione: archeologia sottomarina, archeologia lacustre, archeologia fluviale, archeologia lagunare, archeologia ipogeica e archeologia navale. Problemi di tutela del patrimonio archeologico sommerso alla luce delle recenti scoperte e degli sviluppi della normativa di settore. Programma desame (9 crediti) Gli argomenti svolti nei tre moduli. I modulo: - Appunti delle lezioni e materiale didattico disponibile on-line sul sito materiale didattico. - C. RENFREW, P. BAHN, Archeologia. Teoria - Metodi - Pratiche, Zanichelli, Bologna, 20042 (lintroduzione e i capitoli 1-5, 8-12); - E. GIANNICHEDDA, Archeologia teorica, Carocci, Roma, 2009. II modulo: - Appunti e materiale didattico fornito durante le lezioni. - A. CANCI, S. MINOZZI, Archeologia dei resti umani, Carocci, Roma, 2005 (capitoli 1, 6, 8, 10); - R. CARAMELLO, D. AROBBA (a cura di), Manuale di archeobotanica, Franco Angeli, Milano, 2003 (capitoli 6-8); - J. DE GROSSI MAZZORIN, Archeozoologia, Laterza, Roma-Bari, 2008 (capitoli 2, 5-6). III modulo: - Appunti e materiale didattico fornito durante le lezioni. - J.Y. BLOT, Tesori sommersi: larcheologia subacquea, Trieste, Universale Electa/Gallimard, 1997, pp. 13-89; - M. CAPULLI, Le navi della Serenissima. La galea di Lazise, Venezia, Marsilio Editore, 2003, pp. 79-97; - E. FELICI, Archeologia subacquea. Metodi, tecniche e strumenti, Roma, Libreria dello Stato-Istituto Poligrafico dello Stato, 2002 (pp. 17-202); - P. A. GIANFROTTA, P. POMEY, Archeologia subacquea. Storia, tecniche, scoperte e relitti, Milano, Mondadori, 1981, pp. 236-284; - A. ROSSO, Introduzione allarcheologia delle acque. Il rilevamento dei manufatti sommersi , Pordenone, Edizioni Savioprint, 1987, pp. 35-61. Avvertenze Gli studenti non frequentanti sono pregati di concordare il programma desame con i docenti del corso.

MUSEOLOGIA tace

MUSEOLOGIA: STORIA E TIPOLOGIE DEGLI SPAZI ESPOSITIVI (sede didattica: Trieste) Prof.ssa Nicoletta Zanni CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERATENEO IN STUDI STORICI DAL MEDIOEVO ALLET CONTEMPORANEA Programma del corso Il corso delinea la storia del museo e della sua funzione, con cenni al mondo antico e particolare attenzione al moderno e contemporaneo. Si propone inoltre lanalisi delle d iverse tipologie architettoniche, distingue poi tra origine privata o pubblica delle collezioni. Attraverso la visita di alcune realt museali, verranno evidenziati i problemi relativi alla gestione ed alle attivit didattiche nel museo contemporaneo. Programma desame (6 crediti) L. BECHERUCCI, Lezioni di Museologia, Firenze, Il Fiorino, 1995; M.L.TOMEA GAVAZZOLI, Manuale di museologia, Milano, Etas Compas, 2003, pp.1-26 e 131-165; K. SCHUBERT, Museo. Storia di unidea, Milano, Il Saggiatore, 2004; M.V. MARINI CLARELLI, Che cos un museo, Roma, Carocci, 2005; P. MARANI, R. PAVONI, Musei. Trasformazioni di unistituzione dallet moderna al contemporaneo, Venezia, Marsilio, 2006; Musei per un nuovo millennio. Idee Progetti Edifici, a c. di V. MAGNAGO LAMPUGNANI e A. SACHS, Monaco-Londra-New York, Prestel Verlag, ed it. 2001;

M.T. FIORIO, Il museo nella storia. Dallo studiolo alla raccolta pubblica, Milano, Mondadori, 2011. Una lettura a scelta tra i seguenti saggi: N. SEROTA, Esperienza o interpretazione. Il dilemma del museo darte moderna, Roma, Kappa, 2002; D. POULOT, Musei e museologia, Milano, Jaca Book, 2008; J. CLAIR, La crisi dei musei, Milano, Skir, 2008. Gli studenti iscritti al corso affronteranno pure alcuni problemi specifici, mediante una tesina di approfondimento da concordare con il docente.

NUMISMATICA Prof. Andrea Saccocci CORSO DI LAUREA TRIENNALE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERATENEO IN STUDI STORICI DAL MEDIOEVO ALLET CONTEMPORANEA Programma del corso I modulo La numismatica come fonte documentaria. II modulo Storia della moneta in Occidente. III modulo Corso monografico su Laraldica e liconografia monetali: Padova in et carrarese (XIV sec.) Programma desame (9 crediti) - Appunti dalle lezioni. I modulo Un manuale a scelta dello studente fra: - F. BARELLO, Archeologia della moneta. Produzione ed utilizzo nellantichit, Roma, Carocci, 2006, pp. 7-153 (dedicato allantichit) - A. FINETTI, Numismatica e tecnologia. Produzione e valutazione della moneta nelle societ del passato, Roma, NIS, 1987 (pi incentrato sulla monetazione medievale) II modulo - G. GORINI et alii, Alle radici dellEuro. Quando la moneta fa la storia , Treviso, Canova, 2001. III modulo - A. SACCOCCI, L'araldica e liconografia dei Carraresi di Padova su monete, sigilli, miniature e affreschi (1338-1405), traduzione it. in dispense di Lhraldique et liconographie des Carrara de Padoue sur les monnaies, les sceaux, les miniatures et les fresques (1338-1405), in Hraldique et numismatique N 2. Moyen Age Temps modernes. Colloque du GRIC, Universit du Havre, 15 et 16 septembre 2011, edit par Y. Loskoutoff, Le Havre, c.s. Programma desame (6 crediti) Il programma dei primi due moduli del corso. Avvertenze Gli studenti che non abbiano potuto frequentare le lezioni dovranno concordare con il docente testi aggiuntivi con cui sostituire gli appunti dalle lezioni.

ORGANIZZAZIONE E PROMOZIONE DEGLI EVENTI CULTURALI Prof. Alvise Rampini CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN STORIA DELLARTE E CONSERVAZIONE DEI BENI ARTISTICI E ARCHITETTONICI Programma del corso Il corso si propone di analizzare alcuni temi relativi allorganizzazione e alla promozione di eventi culturali di rilievo. C ultura e turismo come binomio perfetto, il grande evento per coinvolgere in modo strategico anche le attivit produttive del territorio creando occupazione. I modulo Progettare un evento culturale, ideazione e budgeting, definizione degli obiettivi e del target di riferimento, relazioni e bilanci preventivi, organizzazione e logistica, promozione, la comunicazione integrata di un evento, pubbliche relazioni e ufficio stampa. Seminario e visite guidate ad Enti Pubblici e Privati. II modulo Materiali promozionali, campagne pubblicitarie, concessioni e licenze, i supporti operativi in sede, contributi critici, patrocini e collaborazioni, le nuove tecnologie multimediali. Analisi del rapporto tra Beni Culturali e territorio individuando quando e come sia

possibile animare leconomia attraverso operazioni culturali legate al turismo. Marketing culturale come strumento fondamentale per la corretta gestione del territorio. Esercitazione collettiva. Tempi e modalit: il corso sar estremamente pratico e operativo e richiede la presenza dello studente alle lezioni. Le materie che saranno prese in esame serviranno a sintetizzare i principali lineamenti per definire il ruolo di un project management culturale. Attraverso esperienze e riflessioni si potr giungere ad una corretta formazione progettuale di un evento culturale. Sono previste alcune trasferte presso sedi espositive di mostre e musei, casa editrici, Enti pubblici e la redazione di un giornale. Seguir un breve seminario dove saranno invitati alcuni professionisti appartenenti alle varie realt nellambito dellorganiz zazione e della promozione degli eventi culturali. Programma desame (6 crediti) - L. ARGANO, A. BOLLO, P. DALLA SEGA, C. VIVALDA, Gli eventi culturali. Ideazione, progettazione, marketing, comunicazione, Milano, Franco Angeli, 2007; - P. GRIMALDI, Il piano di comunicazione per la piccola e media impresa, Milano, Franco Angeli, 2004; - B. TELLIA (a c. di), Comunicare, Udine, Forum, 2005. Eventuale altro materiale bibliografico verr indicato nel corso delle lezioni. Lesame consister in una prova scritta e una prova orale di discussione sugli argomenti sviluppati durante il corso.

PALEOGRAFIA AVANZATA E DIPLOMATICA Prof.ssa Laura Pani CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERATENEO IN STUDI STORICI DAL MEDIOEVO ALLET CONTEMPORANEA Programma del corso Le scritture latine corsive tra libri e documenti. I modulo La corsivit: definizioni, terminologia, problematiche, stato dellarte. Il filone corsivo della scrittura romana; la corsiva nuova nellalto medioevo; le scritture corsive nel particolarismo grafico (merovingica, visigotica corsiva, beneventana); le scritture curiali. II modulo La nuova scrittura corsiva bassomedievale; la scrittura mercantesca; la semigotica delle carte; le scritture corsive nel Qu attrocento e nel Cinquecento; lapprendimento della scrittura. Programma desame (6 crediti) Gli argomenti svolti a lezione. - Appunti dalle lezioni; - E. CASAMASSIMA, Tradizione corsiva e tradizione libraria nella scrittura latina del Medioevo , Roma, Gela, 1988, in particolare le p. 11-28; - G. CENCETTI, Lineamenti di storia della scrittura latina, Bologna 1997, pp. 62-64, 68-71, 73-77, 88-93, 101-108, 124-129; - G. CoSTAMAGNA, Perch scriviamo cos. Invito alla paleografia latina , Roma 1987 (Fonti e studi del Corpus membranarum italicarum. Prima serie, Studi e ricerche, 26), capp. 2 (pp. 37-56), 6 (pp. 95-111), 7 (pp. 113-123) = http://www.archivi.beniculturali.it/Biblioteca/IndexCostamagna.html - G. CENCETTI, Dallunit al particolarismo grafico. Le scritture cancelleresche romane e quelle dellalto medioevo , in Il passaggio dallantichit al medioevo in Occidente, Spoleto 1962 (Settimane di studio del Centro Italiano di Studi sullAlto Medio evo, 9), pp. 237-264 (= ID., Scritti di paleografia, a cura di G. Nicolaj, Zrich 1993, pp. 225-271); - I. CECCHERINI, Le scritture dei notai e dei mercanti a Firenze tra Duecento e Trecento: unit, variet, stile , Medioevo e Rinascimento, 24/ n.s. 21 (2010), pp. 29-68; - T. DE ROBERTIS, La scrittura romana, Archiv fr Diplomatik, Schriftgeschichte, Siegel- und Wappenkunde, 50 (2004), pp. 221246; - T. DE ROBERTIS, Quelques remarques sur les conditions et les principes de la ligature dans lcriture romaine , Bibliothque de lcole des Chartes, 165 (2007), pp. 29-45; - J. P. GUMBERT, The pen and its movement: some general and less general remark, Gazette du livre mdival, 40 (printemps 2002), pp. 14-24; - A. MASTRUZZO, Vocabulo novicio quidem sed commodo. A proposito della pa rola corsivo, in Segni per Armando Petrucci, a cura di L. Miglio e P. Supino, Roma, Bagatto Libri, 2002, pp. 176-189; - A. MASTRUZZO, Problemi metodologici e prospettive di ricerca nello studio della tradizione grafica corsiva , Litterae caelestes, 1 (2005), pp. 29-39; - A. PETRUCCI, Storia della scrittura come storia di strutture: originalit e tradizione nellopera di Emanuele Casamassima pale ografo, Medioevo e Rinascimento, n. s., 2 (1991), pp. 105-118; - tavole paleografiche con esempi di scritture corsive assegnate durante il corso. Avvertenze Per seguire il corso sono da ritenersi indispensabili la conoscenza del latino e il superamento dellesame istituzionale di P aleografia latina. Ulteriore bibliografia sar segnalata nel corso delle lezioni.

Questo corso, attivo dallanno accademico 2012 -13, avr contenuti orientati alla Paleografia o alla Diplomatica ad anni alterni; gli studenti interessati a temi di carattere diplomatistico potranno seguirlo nellanno accademico 2013 -14.

PALEOGRAFIA GRECA (sede didattica: Trieste) Prof.ssa Maria Rosa Formentin CORSO MAGISTRALE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERCLASSE INTERATENEO IN SCIENZE DELLANTICHIT: ARCHEOLOGIA, STORIA, LETTERATURE Programma del corso La scrittura greca tra XIII e XIV secolo: la produzione di libri durante il regno latino e la prima et paleologa tra conservatorismo e innovazione. Programma desame (6 crediti) - Appunti e tavole dalle lezioni; - E. CRISCI-P. DEGNI, La scrittura greca dallantichit allepoca della stampa , Roma, Carocci, 2011 (pp. 364 e tavole); - H. HUNGER, Die byzantinische Minuskel des 14. Jahrhunderts zwischen Tradition und Neuerung, in Paleografia e codicologia greca, Alessandria, 1991 (pp. 151-161 e tavv.); - G. PRATO, I manoscritti greci dei secoli XIII e XIV: note paleografiche, in Studi di paleografia greca,Spoleto (Collectanea, 4), 1994, pp. 115-131; - G. DE GREGORIO- G. PRATO, Scrittura arcaizzante in codici profani e sacri della prima et paleologa,Rheinisches Museum fr Philologie, 45, 2003, pp. 59-101; - G. DE GREGORIO, La scrittura greca di et paleologa (secc. XIII-XIV). Un panorama, in Scrittura memoria degli uomini, Bari, 2006, pp. 81-138. Si consiglia inoltre la lettura di G. OSTROGORSKY, Storia dellimpero bizantino, Torino, Einaudi, 2005, almeno limitatamente ai secoli in questione. prevista una visita alla Biblioteca Nazionale Marciana di Venezia.

PALEOGRAFIA LATINA Prof.ssa Laura Pani CORSO DI LAUREA TRIENNALE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN STORIA DELLARTE E CONSERVAZIONE DEI BENI ARTISTICI E ARCHITETTONICI CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERATENEO IN ITALIANISTICA CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERCLASSE INTERATENEO IN SCIENZE DELLANTICHIT: ARCHEOLOGIA, STORIA, LETTERATURE Programma del corso I modulo Introduzione: finalit, metodo, terminologia. La scrittura latina in et romana: le origini, la capitale, le corsive, lonciale, la semio nciale. Il sistema abbreviativo. Il particolarismo grafico medioevale. II modulo La scrittura latina dallepoca carolingia allinvenzione della stampa: la rinnovata unit scrittoria carolino-gotica; la minuscola cancelleresca e la mercantesca; le scritture umanistiche. III modulo Il libro manoscritto: materiali e strumenti scrittori; struttura e formato; organizzazione della pagina; legatura. Programma desame (9 crediti) Gli argomenti svolti a lezione nei moduli I, II e III del corso. Lettura corrente e commento paleografico delle tavole presentate durante il corso. - Appunti dalle lezioni; - G. CENCETTI, Paleografia latina, Roma, Jouvence, 1978 (pp. 192); - A. PETRUCCI, Breve storia della scrittura latina, Roma, Bagatto Libri, 1992 (pp. 226); - F.M. BERTOLO P. CHERUBINI G. INGLESE L. MIGLIO, Breve storia della scrittura e del libro, Roma, Carocci, 2004, pp. 7-36; - B. BISCHOFF, Paleografia latina, Padova, Antenore, 1992, pp. 7-67; - F. STEFFENS, Lateinische Palographie (1929), Berlin, De Gruyter, 1964, scelta di tavole; - Paleografia latina. Tavole, a cura di P. CHERUBINI e A. PRATESI, Citt del Vaticano, Scuola Vaticana di Paleografia, Diplomatica e Archivistica, 2004, scelta di tavole. Programma desame (6 crediti)

Gli argomenti svolti a lezione nei moduli I e II del corso. Lettura corrente e commento paleografico delle tavole presentate durante il corso. - Appunti dalle lezioni; - G. CENCETTI, Paleografia latina, Roma, Jouvence, 1978 (pp. 192); - A. PETRUCCI, Breve storia della scrittura latina, Roma, Bagatto Libri, 1992 (pp. 226); - F. STEFFENS, Lateinische Palographie (1929), Berlin, De Gruyter, 1964, scelta di tavole; - Paleografia latina. Tavole, a cura di P. CHERUBINI e A. PRATESI, Citt del Vaticano, Scuola Vaticana di Paleografia, Diplomatica e Archivistica, 2004, scelta di tavole. Avvertenze Per seguire il corso vivamente raccomandata la conoscenza del latino. Copie delle tavole analizzate durante i moduli I-II saranno rese disponibili allinizio del corso.

PALETNOLOGIA (sede didattica: Trieste) Prof.ssa Manuela Montagnari Kokelj CORSO MAGISTRALE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERCLASSE INTERATENEO IN SCIENZE DELLANTICHIT: ARCHEOLOGIA, STORIA, LETTERATURE Programma del corso I modulo I concetti fondamentali dellarcheologia. II modulo Classificare e interpretare luoghi e materiali. Una parte del corso sar dedicata ad attivit di tipo seminariale, svolte anche fuori sede, nellamb ito delle visite previste ad alcuni dei Musei Archeologici della regione. Ciascuno studente potr decidere se approfondire un tema specifico, concordato con il docente, ed eventualmente preparare una tesina scritta (5-10 pp.) da presentare almeno una settimana prima dellesame. Programma desame (6 crediti) La bibliografia da portare allesame sar selezionata insieme al docente a partire dai testi indicati di seguito, ed eve ntualmente da altri segnalati nel corso delle lezioni: - C. RENFREW, P. BAHN, Archeologia : teoria, metodi, pratica. Bologna, Zanichelli, 1995; - C. RENFREW, P. BAHN, (eds.), Archaeology: the key concepts, London, Routledge, 2005; - M. JOHNSON, Archaeological Theory. An Introduction, Oxford, Blackwell, 1999; - E. MONTAGNARI KOKELJ, Archeologia teoretica: una breve introduzione, in Storia dellEuropa e del Mediterraneo, I: Il mondo antico, Sezione I. La preistoria delluomo. LOriente mediterraneo , a cura di S. DE MARTINO, Volume I. Dalla preistoria alla storia, Roma, Salerno Editrice, 2006, pp. 11-60; - Criteri di nomenclatura e di terminologia inerente alla definizione delle forme vascolari del Neolitico/Eneolitico e del Bronzo/Ferro, Atti del congresso di Lido di Camaiore 26-29 marzo 1998, a cura di D. COCCHI GENICK, Firenze, 1999; - G. LAPLACE, Recherches de typologie analytique, Origini, II, 1968; - Le vie della pietra verde: lindustria litica levigata nella preistoria dellItalia settentrionale , Torino, Omega, 1996; - E. MONTAGNARI KOKELJ, Caves and rockshelters of the Trieste Karst (Northeastern Italy) in late prehistory, in M. KORNFELD, S. VASILEV, L. MIOTTI (eds.), Prs du bord dun abri: Les histories, thories et mthodes de recherches sur les abris sous roche On shelters ledge: Histories, theories and methods of rockshelter research, Proceedings of the XV World Congress (Lisbon, 4-9 September 2006) / Actes du XV Congrs Mondial (Lisbonne, 4-9 Septembre 2006), Oxford, Archaeopress, 2007, vol. 1, pp. 109-117; - E. MONTAGNARI KOKELJ, Salt and the Trieste Karst (north-eastern Italy) in prehistory: some considerations, in Lexploitation du sel travers le temp, BMA, XVIII, Piatra-Neamt, Romania, 2004, pp. 161-189. Avvertenze Chi intendesse sostenere lesame da non frequentante invitato a contattare il docente per concordare il programma, personalmente nellorario di ricevimento o via mail (montagna@units.it).

PAPIROLOGIA Prof.ssa Giuseppina Azzarello CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso I modulo Illustrazione della storia, dei compiti, dei metodi della Papirologia, con particolare riferimento ai dati bibliologici e bibliotecnici relativi al rotolo e al codice (morfologia, terminologia), alla fabbricazione della carta di papiro, al passaggio dal rotolo al codice,

allapporto dei papiri alla conoscenza della letteratura greco-latina e della storia dellEgitto greco-romano, ai siti di ritrovamento, al restauro e alla conservazione di un testo papiraceo. II modulo La tecnica editoriale: come si pubblica un papiro. Lettura in fotocopia o fotografia di alcuni testi papiracei.Il materiale didattico, costituito soprattutto da riproduzioni su fotografia o fotocopia dei papiri studiati, sar fornito a lezione dal docente. Programma desame (6 crediti) Gli argomenti svolti nel I e II modulo del corso; - Testi e tavole trattati a lezione; - M. CAPASSO, Che cos la papirologia, Roma, Carocci, 2009 (pp. 144) (per gli studenti del Corso di laurea in Conservazione dei Beni culturali); - M. CAPASSO, Introduzione alla papirologia, Bologna, il Mulino, 2005 (pp. 260) (per gli studenti del Corso di laurea in Lettere); - J. IRIGOIN, Il libro greco dalle origini al Rinascimento, Firenze, Istituto Papirologico G. Vitelli, 2009 (pp. 92); - E. PUGLIA, La cura del libro nel mondo antico, Napoli, Liguori, 1997 (pp. 166); - O. MONTEVECCHI, La Papirologia, Milano, Vita e Pensiero, 19882, parte seconda, pp. 91-174; parte quinta, pp. 263-296.

PAPIROLOGIA (sede didattica: Trieste) Prof.ssa Silvia Strassi CORSO MAGISTRALE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERCLASSE INTERATENEO IN SCIENZE DELLANTICHIT: ARCHEOLOGIA, STORIA, LETTERATURE Programma del corso Il corso consiste nella presentazione di testi letterari e documentari su papiro, inediti ed editi, che saranno scelti in relazione a specifiche esigenze formative; ne verranno proposte e discusse analisi paleografica, trascrizione, lettura e interpretazione, con particolare riguardo ai problemi connessi alla contestualizzazione della documentazione papiracea. Programma desame (6 crediti) - I testi letti e commentati nelle lezioni; - ulteriori indicazioni biliografiche di approfondimento saranno aggiunte nel corso dello svolgimento del programma. Tra i manuali, si segnalano: - U. WILCKEN, Fondamenti della papirologia, edizione italiana a cura di R. PINTAUDI, con un saggio introduttivo di L. Canfora, traduzione dal tedesco di S. Costanza, Bari, Dedalo, 2010; - R. S. BAGNALL, The Oxford Handbook of Papyrology, Oxford, Oxford University Press, 2009. Per la storia della Papirologia: Contributi scelti da Hermae. Scholars and Scholarship in Papyrology, ed. M. CAPASSO, Pisa, Giardini, 2007. Per la Paleografia: - G. CAVALLO, La scrittura greca e latina dei papiri. Una Introduzione, Pisa-Roma, Fabrizio Serra Editore, 2008; - G. CAVALLO- H. MAEHLER, Hellenistic Bookhands, Mouton, Walter de Gruyter, 2008; - H. HARRAUER, Handbuch der griechischen Palographie, Stuttgart, Hiersemann, 2010 - L. DEL CORSO, Materiali per una protostoria del libro e delle pratiche di lettura nel mondo greco , Segno e Testo, 1 (2003), pp. 5-78. Siti web per la materia da cui si accede ai link dei principali siti di interesse papirologico: 1. Centro Papirologico Medea Norsa: http://mnorsa.altervista.org/ 2. Association Internationale de Papyrologues: http://www.ulb.ac.be/assoc/aip/ 3. TRISMEGISTOS An interdisciplinary portal of papyrological and epigraphical resources dealing with Egypt and the Nile valley between roughly 800 BC and AD 800: http://www.trismegistos.org/ Chi non avesse sostenuto lesame di Papirologia nel corso di studio triennale dovr integrare il programma con i segue nti testi: - E. G. TURNER, Greek Papyri, An Introduction, Oxford, Clarendon Press, 1980 (2nd ed.), trad. it. Papiri greci, a c. di M. MANFREDI, Roma, Carocci,1984 e 2002; - A. K. BOWMAN, LEgitto dopo i faraoni da Alessandro Magno alla conquista araba , Introduzione di E. Bresciani, Firenze, Giunti, 1988; - O. MONTEVECCHI, La Papirologia, Milano, Vita e pensiero, pp. 86-89: prospetto dei papiri documentari.

PEDAGOGIA SPERIMENTALE (sede didattica: Trieste) Prof. Gianpaolo Cappellari CORSO MAGISTRALE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERATENEO IN FILOSOFIA sede amministrativa: Trieste

Programma del corso Il corso intende analizzare i bias del ragionamento nel tentativo di passare da una prospettiva soggettiva ad una prospettiva interattiva nell'ipotesi che le posizioni delle altre persone completino le nostre consentendo al nostro pensiero di essere logico e non solo coerente. Programma desame (6 crediti) - D. KAHNEMAN, Pensieri lenti e veloci, Milano, Mondadori, 2012.

PREISTORIA E PROTOSTORIA Prof.ssa Paola Visentini CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso I modulo Teoria dellevoluzione. Cenni introduttivi sullevoluzione umana:, evoluzione del genere Homo, Neanderthal; origini e diffusi one di Homo sapiens. Archeologia del Paleolitico e del Mesolitico, con particolare riferimento allItalia: siti, ambienti, industrie , economia, cronologia. Aspetti metodologici. II modulo Caratteri del processo di neolitizzazione e culture del Neolitico, con particolare riferimento allItalia: ambiente, siti, in dustrie, economia, cronologia. Lineamenti di protostoria italiana ed europea. Programma desame (6 crediti) Gli argomenti svolti a lezione nei moduli I e II: - Appunti delle lezioni, integrati da illustrazioni e da eventuali letture fornite dalla docente. E inoltre: - G. MANZI, Levoluzione umana: ominidi e uomini prima di homo sapiens, Bologna, il Mulino, 2007; - F. MARTINI, Archeologia del Paleolitico, Roma, Carocci, 2008; - A. PESSINA, V. TIN, Archeologia del Neolitico, Roma, Carocci, 2008 (pp. 17-36, 63-66, 91-101, 107-136, 197-220).

PRINCIPI DI ARCHITETTURA E STORIA DELLARCHITETTURA MODERNA Prof.ssa Donata Battilotti CORSO DI LAUREA TRIENNALE Mutuazione da Storia dellarchitettura moderna (9 crediti).

PSICOLOGIA DELLARTE Prof.ssa Lucia Zanuttini CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN STORIA DELLARTE E CONSERVAZIONE DEI BENI ARTISTICI E ARCHITETTONICI Programma del corso LArte che rispecchia le strutture della mente e le percezioni, sia dellartista sia dellosservatore, permette di affrontare tutti gli argomenti fondamentali della psicologia, dagli aspetti cognitivi a quelli emotivi; poich il veicolo pi potente del significato, che distingue larte dalle altre forme di comunicazione, limpatto immediato della forma percettiva, il corso si propone di con siderare gli aspetti visivi delle opere pittoriche. I modulo La percezione pittorica. La visione sar analizzata a partire dalle caratteristiche dello stimolo fisico (limmagine ottica) fino alla complessit dei fenomeni percepiti, considerando come la raffigurazione pittorica, a seconda degli stili e degli scopi che lartista si propone, sfrut ti principalmente alcuni meccanismi (e talvolta limiti) dellelaborazione percettiva. II modulo La prospettiva. La pittura realizza uno spazio che soltanto visibile; sebbene i dipinti nellambiente siano oggetti bidimensionali, loss ervatore percepisce lo spazio tridimensionale della scena raffigurata. Attenzione particolare sar dedicata alla funzione di razionalizzazione dello spazio pittorico e al ruolo estetico e spirituale della prospettiva. Programma desame (6 crediti) P. BRESSAN, Il colore della luna. Come vediamo e perch, Roma-Bari, Laterza, 2007 (pp. 192).

M. KUBOVY, The Psychology of Perspective and Renaissance Art, Cambridge (UK), Cambridge University Press, 1988 (pp. 208). Il testo completo scaricabile gratuitamente dal sito: //www.webexhibits.org/arrowintheeye/ Per chi non fosse in grado di leggere loriginale: M. KUBOVY, La freccia nellocchio. Psicologia della prospettiva e arte rinascimentale, Padova, Franco Muzzio & C. Editore, 1992 (pp. 206). Materiale didattico e suggerimenti bibliografici saranno forniti durante il corso.

PSICOLOGIA DEL TURISMO Prof.ssa Lucia Zanuttini CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso Il corso si propone di introdurre tutti i concetti fondamentali della Psicologia, finalizzandoli alle competenze richieste in ambito turistico. Oltre agli effetti dellambiente, sia percepito che rappresentato, sul comportamento degli individui, sarann o presi in considerazione gli aspetti culturali, motivazionali e di personalit alla base delle scelte turistiche , nonch le esigenze di comunicazione specifiche al settore. I modulo a) La percezione dellambiente: lambiente geografico e lambiente comportamentale; lorientamento e lesplorazione dellambiente; il paesaggio come prodotto dellinterazione uomo/ter ritorio. b) I processi di pensiero alla base delle scelte (turistiche): il pensiero spaziale e le mappe mentali; la memoria (dei viaggi): alterazioni retrospettive e distorsioni accomodative. II modulo a) Le emozioni, come elementi fondamentali nel motivare le scelte (turistiche) e nel determinare i comportamenti e i ricordi (di viaggio); caratteristiche di personalit e preferenze turistiche. b) La comunicazione verbale e visiva; la comunicazione persuasiva; la comunicazione ed interazione tra individui e gruppi di culture diverse. Programma desame (6 crediti) Testo di riferimento M.A. VILLAMIRA, Psicologia del viaggio e del turismo, Torino, UTET, 2001. Materiale didattico e suggerimenti bibliografici saranno forniti durante il corso.

STILISTICA E METRICA ITALIANA Prof. Antonio Daniele CORSO MAGISTRALE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERATENEO IN ITALIANISTICA Mutuazione da Stilistica e metrica italiana di Lingue e Letterature Straniere (vedi rispettiva guida ai corsi).

STORIA CONTEMPORANEA Prof. Umberto Sereni CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso Continuit e fratture nella storia dItalia. Parte integrante del corso sar una rassegna di film su momenti significativi della storia postunitaria. Programma desame 1. Per tutti gli studenti (6 e 9 crediti): M. ISNENGHI, Storia dItalia. I fatti e le percezioni dal Risorgimento alla societ dello spettacolo, Roma-Bari, Laterza, 2011. Programma desame (9 crediti) - Il testo indicato al punto 1; - P. FERRARI - A. MASSIGNANI, Dietro le quinte. Guerra, economia e intelligence nel Novecento, Padova, Cedam, 2011; - uno dei testi a scelta sotto elencati (punto 2). Programma desame (6 crediti):

- il testo indicato al punto 1; - P. FERRARI - A. MASSIGNANI, Dietro le quinte. Guerra, economia e intelligence nel Novecento, Padova, Cedam, 2011. 2. Testi a scelta: A. DORSI, LItalia delle idee, Milano, Bruno Mondadori, 2011. J. FOOT, Fratture dItalia, Milano, Rizzoli, 2009. M. RIDOLFI, Le feste nazionali, Bologna, il Mulino, 2003. S. PATRIARCA, Italianit. La costruzione del carattere nazionale, Roma-Bari, Laterza 2010. M. VIROLI, Come se Dio ci fosse. Religione e libert nella storia dItalia, Torino, Einaudi, 2009. Ch. DUGGAN, La forza del destino. Storia dItalia dal 1796 a oggi, Roma-Bari, Laterza, 2008. G. ZUNINO, La Repubblica e il suo passato, Bologna. Il Mulino, 2003. G. CRAINZ, Il paese mancato. Dal miracolo economico agli anni ottanta , Roma, Donzelli, 2003 . R. BODEI, Il noi diviso. Ethos e idee dellItalia repubblicana, Torino, Einaudi, 1998. P. AIMO, Stato e poteri locali in Italia 1848-1995, Roma, Carocci, 1998. M. CATTARUZZA, LItalia e il confine orientale 1866-2006, Bologna, il Mulino, 2007. A. SCHIAVONE, Italiani senza Italia. Storia e identit, Torino, Einaudi, 1998. G. SILEI, Lo Stato sociale in Italia. Storia e documenti, vol. II, Dalla caduta del fascismo a oggi 1943-2004, Mandria-Bari-Roma, Lacaita, 2004. S. PELI, La Resistenza, Torino, Einaudi, 2004. A. VENTRONE, La cittadinanza repubblicana, Bologna, il Mulino, 2008. M. FRANZINELLI, La sottile linea nera, Milano, Rizzoli, 2008. G. BOATTI, Piazza Fontana: 12 dicembre 1969, Milano, Feltrinelli, 1993.

STORIA CONTEMPORANEA Prof. Umberto Sereni CORSO MAGISTRALE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERCLASSE IN SCIENZE STORICHE E FILOSOFICHE Mutuazione da Storia dei partiti politici del Corso di laurea magistrale (9 crediti).

STORIA CONTEMPORANEA II Prof. Paolo Ferrari CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso LItalia dalla prima guerra mondiale al fascismo. Il corso si articoler in lezioni, approfondimenti su fonti storiche e film. Gli studenti frequentanti potranno preparare una relazione da concordare con il docente; per i non frequentanti il programma quello di seguito indicato. Programma desame (6 crediti) - A. VENTRONE, Piccola storia della grande guerra, Roma, Donzelli, 2005; - P. FERRARI E A. MASSIGNANI, Dietro le quinte. Guerra, economia e intelligence nel Novecento, Padova, Cedam, 2011. - Inoltre uno dei seguenti testi: - E. COLLOTTI, Fascismo, fascismi, Milano, Sansoni, 2004; - P. DOGLIANI, Il fascismo degli italiani, Torino, Utet, 2008; - M. FRANZINELLI, Squadristi, Milano, Mondadori, 2003 (edizione economica Oscar Mondadori 2009); - MACGREGOR KNOX, Destino comune. Dittatura, politica estera e guerra nellItalia fascista e nella Germania nazista, Torino, Einaudi, 2003.

STORIA DEGLI ANTICHI STATI ITALIANI Prof. Flavio Rurale CORSO MAGISTRALE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERATENEO IN STUDI STORICI DAL MEDIOEVO ALLET CONTEMPORANEA Programma del corso I e II modulo Chiesa romana e Ordini religiosi maschili tra Quattro e Cinquecento.

Il corso, dopo aver tracciato le linee generali della formazione degli stati regionali italiani tra i secoli XIV e XVI, intende soffermarsi sugli sviluppi del mondo regolare maschile della prima et moderna (osservanza mendicante, nuovi ordini come teatini, cappuccini e gesuiti), nella fase cruciale, quattro-cinquecentesca, che dal grande scisma di fine Trecento porta, con la riforma luterana, alla fra ttura della cristianit occidentale. Sar a carattere seminariale e basato sulla lettura e commento di ricerche edite e di fonti inedite. Programma desame (6 crediti) Lesame prevede la conoscenza dei materiali archivistici e dei saggi che verranno presentati e analizzati durante il semi nario, a partire dai seguenti testi: - G. CHITTOLINI, Citt e stati regionali, in ID., Citt, comunit e feudi negli stati dellItalia centro-settentrionale (secoli XIV-XVI), Milano, Unicopli, 1996, limitatamente alle pp. 19-37 e 227-242; - E. FASANO GUARINI, Centro e periferia, in G. Chittolini e altri (a cura di), Origini dello Stato. Processi di formazione statale in Italia fra medioevo ed et moderna, Bologna, il Mulino, 1994 (pp. 25); - M. PELLEGRINI, Il papato nel rinascimento, Bologna, il Mulino, 2010 (pp. 216); - M. C. GIANNINI-M. SANFILIPPO (a c. di), Gli archivi per la storia degli ordini religiosi, I, Fonti e problemi (secoli XVI-XIX), Urbino, Sette citt, 2007 (pp. 302); - Religione, conflittualit e cultura. Il clero regolare nellEuropa danti co regime, in Cheiron, anno XXII (2005, pp. 396). Avvertenze Gli studenti che non possono frequentare dovranno contattare il docente.

STORIA DEI PARTITI POLITICI Prof. Umberto Sereni CORSO MAGISTRALE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERATENEO IN STUDI STORICI DAL MEDIOEVO ALLET CONTEMPORANEA CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERATENEO IN ITALIANISTICA Programma del corso Storia locale e storia nazionale nella storia dellItalia postunitaria. Il corso si articoler in lezioni, in un approfondimento concordato con il docente e in una rassegna di film su momenti significativi della storia postunitaria. Programma desame (9 crediti) - M-M. ISNENGHI, Storia dItalia. I fatti e le percezioni dal Risorgimento alla societ dello spettacolo , Roma-Bari, Laterza, 2011; - J. FOOT, Fratture dItalia, Milano, Rizzoli, 2009. - M. RIDOLFI, Le feste nazionali, Bologna, Il Mulino, 2003; oppure S. PATRIARCA, Italianit. La costruzione del carattere nazionale, Roma-Bari, Laterza, 2010. Programma desame (6 crediti) - M-M. ISNENGHI, Storia dItalia. I fatti e le percezioni dal Risorgimento alla societ dello spettacolo , Roma-Bari, Laterza, 2011; - J. FOOT, Fratture dItalia, Milano, Rizzoli, 2009. Avvertenze Gli studenti non frequentanti dovranno concordare con il docente un approfondimento.

STORIA DEL CINEMA Prof. Leonardo Quaresima CORSO DI LAUREA TRIENNALE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERATENEO IN STUDI STORICI DAL MEDIOEVO ALLET CONTEMPORANEA Programma del corso I modulo Heimat 2. Cronaca di una giovinezza di Edgar Reitz. Cinema e serialit. Il cinema come costruzione del tempo e dello spazio. Cinema e identit. II modulo Il linguaggio del film. Proiezioni. Nellambito di ogni lezione verr proposta e analizzata una puntata di Heimat 2. Per il II modulo, le proiezioni, che fanno sempre parte integrante del corso, saranno organizzate secondo un calendario che sar disponibile a partire da febbraio 2013. richiesta la conoscenza di Heimat (seconda serie) e di almeno 6 film del II modulo. Questa la filmografia, indicativa, del corso (in generale, si rimanda ai principali film discussi a lezione o nei testi indicati in bibliografia):

Il viaggio a Vienna, E. Reitz, 1973 Ora zero, E. Reitz, 1977 Heimat 2. Cronaca di una giovinezza, E. Reitz, 1984 Antologia del cinema delle origini: Cabiria (Pastrone, 1914) Intolerance (Griffith, 1916) Il Gabinetto del Dott. Caligari (Wiene, 1920) LInhumaine (LHerbier, 1924) Sciopero! (Ejzentejn, 1925) Il cameraman (Sedgwick/Keaton, 1928) Lul (Pabst, 1928) Luomo con la macchina da presa, Dziga Vertov, 1929 Scarface (Hawks, 1932) Alba tragica (Carn, 1939) Quarto potere (Welles, 1941) Ladri di biciclette (De Sica, 1948) Viale del tramonto (Wilder, 1950) Rashomon, Akira Kurosawa, 1950 Sentieri selvaggi (Ford, 1956) Fino allultimo respiro (Godard, 1959) I 400 colpi, (Truffaut, 1959) Lanno scorso a Marienbad (Resnais, 1961) Fellini 812 (Fellini, 1963) Easy Rider (Fonda/Hopper, 1969) Avvertenze Gli studenti sono tenuti a consegnare, almeno dieci giorni prima dellesame, una scheda di lettura di un film scegliendo un titolo nella filmografia del II modulo. La scheda (5-6 cartelle dattiloscritte) potr indicativamente comprendere: 1) una breve sinossi del film; 2) un bilancio della ricezione del film (desumibile da storie del cinema, monografie, ecc.); una contestualizzazione del film (ricavabile dalle stesse fonti); 4) una bibliografia indicante i testi effettivamente utilizzati. La scheda pu essere sostituita con una tesina, il cui argomento deve essere concordato con il docente. Per gli studenti non frequentanti e per approfondimenti verranno organizzate repliche e saranno predisposte modalit di consultazione individuale presso il Laboratorio Cinemantica (Palazzo Caiselli, Vicolo Florio 2/b). Esami Oltre agli appelli tradizionali, gli studenti avranno a disposizione due prove intermedie (una proposta a met del Corso, laltra alla fine) per sostenere lesame nel periodo stesso dello svolgimento del Corso. Seminari Presso il Laboratorio Cinemantica si svolgeranno esercitazioni pratiche di ripresa video e montaggio digitale a cura del Dott. Marco Comar. Liscrizione alle esercitazioni va fatta compilando una scheda che potr essere ritirata (a partire da marzo 2013) e c onsegnata presso il Laboratorio. La partecipazione, facoltativa, verr comunque valutata ai fini dellesame e in termini di crediti aggiuntivi. Programma desame (9 crediti) I modulo Un testo a scelta tra: - M. GALLI, Edgar Reitz, Milano, Il Castoro, 2006; - L. FARINOTTI, Il futuro dietro le spalle. Tempo e storia nel cinema di Edgar Reitz, Milano, Unicopli, 2005; - L. QUARESIMA, a c. di, La cinepresa e lorologio. Il cinema di Edgar Reitz, Firenze, La Casa Usher, 1988. II modulo - D. BORDWELL, K. THOMPSON, Storia del cinema. Unintroduzione, Milano, McGraw-Hill, 2010. Programma desame (6 crediti) I modulo Un testo a scelta tra: - M. GALLI, Edgar Reitz, Milano, Il Castoro, 2006; - L. FARINOTTI, Il futuro dietro le spalle. Tempo e storia nel cinema di Edgar Reitz , Milano, Unicopli, 2005; - L. QUARESIMA, a c. di, La cinepresa e lorologio. Il cinema di Edgar Reitz, Firenze, La Casa Usher, 1988. II modulo - D. BORDWELL, K. THOMPSON, Storia del cinema. Unintroduzione, Milano, McGraw-Hill, 2010: i capitoli che verranno indicati dal docente durante le lezioni.

STORIA DEL CINEMA (sede didattica: Trieste) Prof. Roberto Nepoti

CORSO MAGISTRALE CORSO DI LAUREA DI LAUREA MAGISTRALE INTERATENEO IN ITALIANISTICA CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERATENEO IN STUDI STORICI DAL MEDIOEVO ALLET CONTEMPORANEA Programma del corso La memoria del cinema. Listituzione Storia del Cinema ha formulato da tempo lipotesi di una tripartizione del proprio oggetto in: cinema classico, cinema moderno, cinema postmoderno. Il corso si propone di riesaminarne fondamenti e limiti. Programma desame (6 crediti) a) D.BORDWELL, K.THOMPSON, Storia del cinema. Unintroduzione, Milano, McGraw Hill, 2010 (pp. 550); b) Un elaborato da concordare col docente.

STORIA DEL COLLEZIONISMO ARTISTICO Prof.ssa Linda Borean CORSO MAGISTRALE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN STORIA DELLARTE E CONSERVAZIONE DEI BENI ARTISTICI E ARCHITETTONICI Programma del corso I modulo Il corso strutturato in seminari volti ad approfondire aspetti metodologici e storiografici della disciplina. Attraverso una campionatura di casi studio verranno sviluppati i seguenti argomenti: 1. Dalle fonti alle opere darte. 2. Le indagini sulla provenienza come strumento per la ricostruzione filologica della storia di unopera darte. 3. I database per la storia del collezionismo e dei musei: caratteristiche, funzioni, utilizzo, qualit e controllo delle informazioni contenute. II modulo Paolo Veronese e il collezionismo in Europa tra Sei e Settecento. Programma desame (6 crediti) I modulo -Appunti dai seminari; - F. BORROMEO, Musaeum, note al testo e commento di P. Cigada, Milano, Claudio Gallone, 1997; - J.VON SCHLOSSER, Raccolte darte e di meraviglie del tardo Rinascimento , Firenze, Sansoni, 2000; - Figure di collezionisti a Venezia tra Cinque e Seicento, a c. di L. Borean e S. Mason, Udine, 2002; - Geografia del collezionismo. Italia e Francia tra il XVI-XVIII secolo, a c. di B. Toscano, O. Bonfait, L. Spezzaferro, M. Hochmann, Roma, cole Franaise de Rome, 2001. II modulo - Appunti dai seminari - La bibliografia specifica verr fornita durante il corso.

STORIA DEL CRISTIANESIMO Prof.ssa Emanuela Colombi CORSO MAGISTRALE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERCLASSE INTERATENEO IN SCIENZE DELLANTICHIT: ARCHEOLOGIA, STORIA, LETTERATURE Mutuazione da Storia del cristianesimo antico e medioevale del Corso di laurea magistrale (6 crediti).

STORIA DEL CRISTIANESIMO ANTICO E MEDIOEVALE Prof.ssa Emanuela Colombi CORSO MAGISTRALE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERATENEO IN STUDI STORICI DAL MEDIOEVO ALLET CONTEMPORANEA

Programma del corso Storia del libro nella chiesa antica: la produzione e circolazione del testo nei primi secoli dellera cristiana, la storia d ella cultura cristiana, le prime biblioteche, il rapporto tra scrittura e oralit, tra lettura pubblica e uso privato, le conseguenze sulla formazione del canone del Nuovo Testamento e sulla storia della trasmissione dei testi cristiani nel Medioevo. Programma desame (6 crediti) - Appunti delle lezioni; - Dispensa di storia della letteratura cristiana antica; - H. Y. GAMBLE, Libri e lettori nella chiesa antica, Brescia, Paideia, 2006. Per non frequentanti: - Dispensa di storia della letteratura cristiana antica; - H. Y. GAMBLE, Libri e lettori nella chiesa antica, Brescia, Paideia, 2006; - A. GRAFTON, M. WILLIAMS, Come il cristianesimo ha trasformato il libro, Roma, Carocci, 2011. Avvertenze Qualora non si fosse mai sostenuto un esame di Storia del cristianesimo o di materie affini si consiglia, dato il carattere specialistico del corso, di seguire quello offerto nellambito della laurea triennale. In alternativa possibile frequentare il corso magistrale aggiungendo al programma desame: - M. SIMONETTI, Il Vangelo e la storia. Il cristianesimo antico (secoli I-IV), Roma, Carocci, 2010.

STORIA DEL CRISTIANESIMO E DELLE CHIESE Prof.ssa Emanuela Colombi CORSO DI LAUREA TRIENNALE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERCLASSE INTERATENEO IN SCIENZE DELLANTICHIT: ARCHEOLOGIA, STORIA, LETTERATURE Programma del corso I e II modulo Alla ricerca del Ges storico: fonti e metodi della ricerca. possibile ricostruire la figura storica di Ges? Qual la distanza tra il Ges della storia e il Cristo della fede? Quali sono le pi antiche testimonianze che ce ne trasmettono il ricordo e come si svolto il processo di teologizzazione della sua figura? Queste le domande emerse in un dibattito critico che ha contrassegnato la ricerca scientifica degli ultimi secoli e che recentemente tornato di scottante attualit. Il corso affronter il tema ricorrendo alla pi recente bibliografia scientifica e prima ancora allanalisi delle fonti antiche. Programma desame (6 crediti) - Appunti delle lezioni dei moduli I e II. - Lettura dei quattro vangeli canonici. - M. SIMONETTI, Il Vangelo e la storia. Il cristianesimo antico (secoli I-IV), Roma, Carocci, 2010. Per non frequentanti: - M. SIMONETTI, Il Vangelo e la storia. Il cristianesimo antico (secoli I-IV), Roma, Carocci, 2010; - Lenigma Ges. Fonti e metodi della ricerca storica, a cura di E. PRINZIVALLI, Roma, Carocci, 2008; - G. JOSSA, Il cristianesimo ha tradito Ges?, Roma, Carocci, 2008. Un volume a scelta tra: - M. PESCE, Da Ges al cristianesimo, Brescia, Morcelliana, 2011; - G. THEISSEN, Ges e il suo movimento. Storia sociale di una rivoluzione di valori , Torino, Claudiana, 2007.

STORIA DEL DISEGNO E DELLA GRAFICA Prof.ssa Caterina Furlan CORSO MAGISTRALE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN STORIA DELLARTE E CONSERVAZIONE DEI BENI ARTISTICI E ARCHITETTONICI Programma del corso Il corso suddiviso in tre moduli, il primo dei quali dedicato a unintroduzione di carattere generale allo studio del disegno, con pa rticolare riguardo alle tecniche, alle tipologie, alle sue funzioni considerate in una prospettiva storica e al fenomeno del collezionismo; il secondo alla nascita e allo sviluppo delle stampe nel Rinascimento; il terzo ad aspetti del disegno in Giambattista Tiepolo e Paolo Veronese. Programma desame (6 crediti) I modulo

1. Appunti dalle lezioni 2. A. PETRIOLI TOFANI, S. PROSPERI VALENTI RODIN, G.C. SCIOLLA, Il disegno. Forme, tecniche, significati, Torino, Istituto Bancario San Paolo, 1991, pp. 93-184 (Forme, funzioni, tipologie); 185-251 (I materiali e le tecniche); - Il disegno. I grandi collezionisti, Torino, Istituto Bancario San Paolo, 1992 (un capitolo a scelta tra i primi tre). II modulo 1. Appunti dalle lezioni 2. S. MASSARI, F. NEGRI ARNOLDI, Arte e scienza dellincisione da Maso Finiguerra a Picasso , Roma, La Nuova Italia Scientifica, 1992, pp. 17-152 (un capitolo a scelta), - da integrarsi, per le indicazioni di carattere tecnico, terminologico e bibliografico, con C. CALLEGARI, Disegni stampati a Venezia nel Cinquecento. Cronologia, bibliografia, glossario, Venezia, Biblioteca Nazionale Marciana, 2005, pp. 107-139 (Collana di Studi, n. 4). III modulo 1. Appunti dalle lezioni 2. C. FURLAN, La main fait lesprit. Aspetti del disegno in Tiepolo e Veronese, in I colori della seduzione. Giambattista Tiepolo e larte di Paolo Veronese, catalogo della mostra, a c. di L. Borean, W. Barcham, Udine, Castello, Salone del Parlamento, 16 novembre 2012-1 aprile 2013, Udine 2012 (in corso di stampa); - W.R. REARICK,, I disegni, in Paolo Veronese. Disegni e dipinti, catalogo della mostra, Venezia, Fondazione Giorgio Cini, 26 marzo-10 luglio 1988, Vicenza, Neri Pozza, 1988, pp. 49-87; - A. MARIUZ, Les dessins de Giambattista Tiepolo, in Dessins vnitiens du dix-huitime sicle, Catalogo della mostra, Bruxelles, Palais des Beaux-Arts, 15 aprile-5 giugno 1983, Bruxelles 1983, ripubblicato (nella versione originale) in A. MARIUZ, Tiepolo, Verona, Cierre Edizioni, 2008, pp. 197-212.

STORIA DEL FRIULI Prof. Furio Bianco CORSO MAGISTRALE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERATENEO IN STUDI STORICI DAL MEDIOEVO ALLET CONTEMPORANEA Programma del corso I modulo (Parte generale) Nelle lezioni introduttive saranno approfonditi i metodi, gli strumenti, le categorie danalisi e le fonti presenti nello stu dio della storia regionale, correlati ai grandi temi della storia moderna. II modulo (Parte monografica) Il Friuli dalla conquista veneziana a primo Seicento. Lobiettivo del corso quello di analizzare e le articolazioni politiche, istituzionali ed economiche di questa regione di frontiera tra la Cambrai, la guerra di Gradisca e la ristrutturazione dei demani collettivi nel secondo 600. Parte integrante del corso sar costituita dallanalisi di documenti manoscritti in grado di individuare i caratteri originari della societ friulana e di offrire elem enti di comparazione con altre realt regionali ed europee. Programma desame (6 crediti) Gli studenti dovranno presentare due monografie (tra cui una di storia regionale) e rispondere sulle questioni affrontate durate le lezioni. Gli studenti non frequentanti e gli studenti del corso di laurea in Scienze e tecniche del turismo culturale che devono sostenere lesame di Storia del Friuli sono invitati a concordare con linsegnante il programma desame che prevede unopera di storia region ale di carattere generale o un di metodologia storica (L. Morassi, 1420/1797. Economia e societ in Friuli, Udine, Casamassima, pp. 83-266 o M. Bloch, Apologia della storia o mestiere dello storico, Torino, Einaudi) e due legate al corso monografico e a temi di storia regionale. - F. BIANCO, 1511 La crudel zobia grassa. Rivolte contadine e faide nobiliari in Friuli tra 400 e 500, Gorizia, Edizioni Biblioteca dellImmagine, 1995; - M. Bloch, Apologia della storia o mestiere dello storico, Torino, Einaudi, 1969; - L. CASELLA, I Savorgnan: la famiglia e le opportunit del potere, Roma, Bulzoni, 2003; - L. CASELLA (a c. di), Rappresentanze e territori. Parlamento friulano e istituzioni rappresentative territoriali nellEuropa mode rna,Udine, Forum, 2011, pp. 9-33, 391-502. - A. CONZATO, Dai castelli alle corti. Castellani friulani tra gli Asburgo e Venezia 1545 1620, Verona, Cierre Edizioni, 2005; - C. GINZBURG, I Benandanti: stregoneria e culti agrari tra Cinquecento e Seicento , Torino, Einaudi, 1996; - P.S. LEICHT, Il Parlamento friulano, vol. I, parte I, Bologna, Zanichelli, 1955 (rist. anastatica a c. della Provincia di Udine, Arti grafiche friulane 1999); - G. MINCHELLA, Porre un soldato alla Inquisitione. I processi del SantUfficio nella fortezza di Palmanova (1525 -1669), Trieste, Edizioni Universit di Trieste, - L. MORASSI, 1420/1797. Economia e societ in Friuli, Udine, Casamassima, 1997, pp. 83-266; - E. MUIR, Vendetta di sangue a Udine, Verona, Cierre Edizioni, 1997; - M. PELLEGRINI, Le guerre dItalia. 1494 1530, Bologna, il Mulino, 2009; - G. POLITI, Gli statuti impossibili. La rivoluzione tirolese del 1525 e il programma di Michael Gaismair, Torino, Einaudi, 1995; - G. TREBBI, Il Friuli dal 1420 al 1797. La storia sociale e politica, Udine, Casamassima, 1998, pp. 65-295; - A. VENTURA, Nobilt e popolo nella societ veneta del Quattro e del Cinquecento, Milano, Unicopli, 2006;

- S. ZAMPERETTI, I piccoli principi. Signorie locali, feudi e comunit soggette nello Stato regionale veneto dallespansione territori ale ai primi decenni del 600, Venezia, il Cardo, 1991.

STORIA DELLA CHIESA Prof. Liliana Ferrari CORSO MAGISTRALE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERATENEO IN STUDI STORICI DAL MEDIOEVO ALLET CONTEMPORANEA CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERATENEO IN ITALIANISTICA Programma del corso La sinodo diocesana. Programma desame (6 crediti) J. GAUDEMET, Storia del diritto canonico. Ecclesia et civitas, Milano, Edizioni San Paolo, 1998. Avvertenze Durante il corso verr presentata una selezione di fonti che fa parte integrante del programma desame. I non frequentanti sono invitati a prendere contatto con la docente (ferrari@units.it).

STORIA DELLA CRITICA DARTE Prof.ssa Donata Levi CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso I modulo Introduzione alla disciplina con particolare riferimento a recenti sviluppi metodologici. Il modulo prevede anche unintroduzione allutilizzazione degli strumenti informatici nel campo della documentazione storico art istica (fonti disponibili in rete, trattamento informatico delle fonti, ecc.). II modulo Lineamenti generali dalla fine del mondo antico fino al XVIII secolo. III modulo (Parte monografica) Esercizi di lettura: Il lessico di Giorgio Vasari. Programma desame (9 crediti) Oltre ad unattenta lettura dei testi che saranno presentati e commentati durante il corso e che verranno forniti dire ttamente ai frequentanti: - P. BAROCCHI, Studi vasariani, Torino, Einaudi, 1984, pp. 35-52, 112-170; - D. LEVI, Il discorso sullarte. Dalla tarda antichit a Ghiberti, Milano, Bruno Mondadori, 2010; - R. LONGHI, Proposte per una critica darte, in R. LONGHI, Critica darte e buongoverno (Edizione delle opere complete, XIII), Firenze, Sansoni, 1985, pp. 9-20. A scelta: - E. POMMIER, Il ritratto. Storie e teorie dal Rinascimento allet dei Lumi, Torino, Einaudi, 2003; - G. PREVITALI, La fortuna dei primitivi. Dal Vasari ai neoclassici, Torino, Einaudi, 1989. Gli studenti non frequentanti dovranno integrare il programma con la lettura di: - JULIUS SCHLOSSER MAGNINO, La letteratura artistica. Manuale delle fonti della storia dellarte moderna (1924), La Nuova Italia, Firenze 1979, relativamente a: Libro II: Il primo Rinascimento. Leredit di Leonardo; Libro III: La storiografia dellarte prima del Vasari; Libro IV: La teoria dellarte nella prima met del secolo XVI; Libro V: Il Vasari; Libro VI: La letteratura artistica nel periodo del Manierismo;Libro VII: La storiografia del Barocco e del classicismo (escluso il capitolo II La storiografia dellarte nel resto dEuropa. La storiografia del classicismo italiano ); Libro VIII: La letteratura locale italiana (solo il capitolo I La storiografia artistica locale in Italia); Libro IX: La teoria artistica dei secoli XVII e XVIII - N.B.: si intendono escluse le note relative agli approfondimenti bibliografici. - E. G. HOLT, Storia documentaria dellarte (1947), Feltrinelli, Milano 1977 (Teofilo, pp. 3-8, Leone di Ostia, pp. 8-15; S. Bernardo di Chiaravalle, pp.15-18; Labate Sigeri, pp. 18-37; Le Meraviglie di Roma, pp. 48; Roberto di Clari, pp. 56-60; Villard de Honnecourt, pp. 66-68; Cennino Cennini, pp. 100-109;Lorenzo Ghiberti, pp. 113-124; Bartolomeo Fazio, pp. 146-150; Leon Battista Alberti, pp. 150-179; Antonio Averlino, detto il Filarete, pp. 179-187; Pietro della Francesca, pp. 187-190; Leonardo da Vinci, pp. 199212; Un rapporto a papa Leone X sullantica Roma, pp. 212-217; Albrecht Durer, pp. 233- 249; Joachim von Sandrart, pp. 256-260; Michelangelo Buonarroti , pp. 263-278; Giorgio Vasari , pp. 278-284; Benvenuto Cellini, pp. 284-286; Andrea Palladio , pp. 292303; Il Concilio Tridentino e larte religiosa, pp. 303-305; Paolo Veronese , pp. 305-308; I Carracci, pp. 308-310; Giovan Paolo Lomazzo, pp. 311-318; Federico Zuccaro, pp. 319-322; Giovanni Pietro Bellori, pp. 325-332; Filippo Baldinucci, pp. 333-345; Paul Frart, Sieur de Chantelou, pp. 346-358; Roger de Piles, pp. 383-391; William Hogarth, pp. 445-454; Sir Joshua Reynolds, pp. 454466; Denis Diderot, pp. 482-489; Il conte di Caylus, pp. 489-494; Johan J. Winckelmann, pp. 499-511; Goethe, pp. 517-523.

STORIA DELLA FILOSOFIA Prof.ssa Chiara Giuntini CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso I modulo Introduzione ai principali aspetti e orientamenti della discussione moderna sullorigine delle idee, i procedimenti della con oscenza e la natura delle mente. II modulo Lettura e commento di alcune parti dei Nuovi saggi sullintelletto umano di Leibniz, un testo composto nei primi anni del Settecento ma pubblicato molto pi tardi (1765), che si misura con una delle pi celebri opere filosofiche dellet moderna, il Saggio sullintelligenza umana di Locke (1690). Il corso intende mettere a fuoco i punti cruciali di un confronto serrato che rivela, accanto a forti contrasti teorici, aspetti significativi di convergenza, utili anche a correggere molti luoghi comuni circa i rapporti fra empirismo e razionalismo. Il dialogo ideale fra Leibniz e Locke raccoglie leredit di un dibattito secolare fra tradizioni filosofiche di fferenti intorno alle condizioni e agli strumenti per la ricerca della verit, presentandosi a sua volta come un termine di riferimento essenziale per le discussioni successive sulla mente, la natura e la conoscenza. III modulo Nel corso del III modulo saranno approfonditi particolarmente, anche ricorrendo ad altri testi e studi, i seguenti temi: la discussione sullinnatismo; il rapporto fra pensiero e coscienza; la funzione della ragione; le idee di sostanza e di identit; la differenza fra conoscenza dimostrativa e fattuale, fra certezza metafisica e certezza morale. Programma desame (9 crediti) - G. CAMBIANO - M. MORI, Tempi del pensiero. Storia e antologia della filosofia. 2. Et moderna, Roma-Bari, Laterza 2011, capitoli da 4 a 10, comprese le letture antologiche relative; - G.W. LEIBNIZ, Nuovi saggi sullintelletto umano, trad. it. di E. Cecchi, Roma.Bari, Laterza (Lampi di stampa) 1999 (o altra ed., ad es. quella pubblicata in G.W. LEIBNIZ, Scritti filosofici, a cura di M. Mugnai e E. Pasini, Torino, UTET 2000, vol. II), per le parti seguenti: Prefazione; Libro I; Libro II, capitoli 1- 12, 22-27; Libro IV, capitoli 1-6, 15-17; - M. MUGNAI, Introduzione a Leibniz, Einaudi, Torino 2001, capitoli 1- 6 (pp. 3-204); - N. JOLLEY, Leibniz, London-New York, Routledge 2005, pp. 1-124; in alternativa E. PASINI, Leibniz, Milano, Carocci 2011 (180 pp). Avvertenze Gli studenti non frequentanti sono tenuti a presentarsi per un colloquio con la docente, al fine di stabilire le opportune integrazioni al programma desame.

STORIA DELLA FILOSOFIA Prof.ssa Chiara Giuntini CORSO MAGISTRALE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERCLASSE IN SCIENZE STORICHE E FILOSOFICHE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERATENEO IN STUDI STORICI DAL MEDIOEVO ALLET CONTEMPORANEA Programma del corso Il Trattato teologico-politico di Spinoza. I modulo Considerazioni introduttive, volte a illustrare il rapporto istituito fra ricerca filosofica e interpretazione della Scrittura nella cultura europea del Seicento e nel pensiero di Spinoza. II modulo Analisi e commento degli aspetti principali del Trattato teologico-politico (1670). Particolare attenzione sar dedicata ai criteri enunciati da Spinoza per la lettura storico-filologica dei testi sacri e per la comprensione delle condizioni antropologiche e culturali del fenomeno religioso; allinterpretazione da lui proposta del diverso significato della rivelazione nellAnti co e nel Nuovo Testamento; e infine al tema pi generale del rapporto fra filosofia, religione e politica nella prospettiva spinoziana. Questa parte ha un carattere seminariale e prevede la partecipazione attiva degli studenti, anche sotto forma di interventi e relazioni. Programma desame (6 crediti)

- B. SPINOZA, Trattato teologico-politico, ed. a cura di A. Droetto e E. Giancotti Boscherini, Torino, Einaudi, 2007, o altra edizione; - B. SPINOZA, Epistolario, a cura di A. Droetto, Torino, Einaudi 1974 (oppure in B. SPINOZA, Opere, a cura di F. Mignini, Milano, Mondadori 2007): lettere 19, 30, 42, 43, 73, 74, 75 (30 pp.); - L. STRAUSS, Spinozas Critique of Religion, New York 1965; trad. it., Critica della religione in Spinoza, a c. di R. Caporali, Roma-Bari, Laterza 2003; - R. BORDOLI, Ragione e Scrittura fra Descartes e Spinoza, Milano, Franco Angeli, 1997, pp. 72-124, 204-231. Ulteriori indicazioni bibliografiche, specialmente per la parte seminariale, saranno fornite durante il corso. Avvertenze Gli studenti non frequentanti sono tenuti a presentarsi per un colloquio con la docente al fine di stabilire le opportune integrazioni al programma desame.

STORIA DELLA FILOSOFIA I Prof. Andrea Tabarroni CORSO DI LAUREA TRIENNALE Mutuazione da Storia della filosofia medioevale (9 crediti).

STORIA DELLA FILOSOFIA II Prof.ssa Chiara Giuntini CORSO DI LAUREA TRIENNALE Mutuazione da Storia della filosofia (9 crediti).

STORIA DELLA FILOSOFIA ANTICA Prof. Salvatore Lavecchia CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso Titolo del corso: Virt e conoscenza in Platone, Aristotele e Plotino. Se oggi conoscenza ed etica vengono correntemente percepite come realt appartenenti a dimensioni della vita fra loro ben distinte, questa percezione tuttaltro che corrente nel pensiero antico. Nelle figure pi rappresentative della filosofia antica il sapere nel suo significato pi pregnante e lagire secondo il bene vengono infatti a costituire una dinamica unit, in cui vera virt e suprema scienza si implicano reciprocamente. Il corso si propone di esplorare alcuni tra i pi fecondi orizzonti di sinergia fra conoscenza ed etica nel mondo antico, approfondendo il pensiero di Platone, Aristotele e Plotino. Particolare attenzione verr dedicata ai seguenti temi: a) il concetto di bene e le quattro virt cardinali in Platone; b) la virt come giusto mezzo e le virt legate allintelletto (virt dianoetiche) in Aristotele; c) i limiti della virt ed il rapporto fra virt e contemplazione in Plotino. Programma desame (9 crediti) - P. DONINI, F. FERRARI, Lesercizio della ragione nel mondo classico. Profilo della filosofia antica , Torino, Einaudi, 2005 (pp. 350). - I testi letti e commentati durante le lezioni. I testi verranno raccolti in una dispensa che sar depositata presso la Biblioteca di Studi Umanistici, Via Petracco 8 (Pal. Antonini). - Lettura di PLATONE, Repubblica, libri IV e VI, in una qualsiasi traduzione. Si consiglia: PLATONE, La Repubblica, Introduzione di M. VEGETTI, Traduzione di F. SARTORI, Note di B. CENTRONE, Roma-Bari, Laterza, 2001. - Lettura di ARISTOTELE, Etica Nicomachea, libri II e VI (di questultimo solo i capp. da 1 a 8), in una qualsiasi traduzione. Si cons iglia: ARISTOTELE, Le tre Etiche, Traduzione di A. FERMANI, Milano, Bompiani 2008.

STORIA DELLA FILOSOFIA DEL DIRITTTO Prof. Elvio Ancona CORSO MAGISTRALE CORSO DI DI LAUREA MAGISTRALE INTERATENEO IN FILOSOFIA sede amministrativa: Trieste Programma del corso

Il corso intende presentare gli orientamenti fondamentali della riflessione filosofica sul diritto attraverso un excursus storico che ne consideri temi ed autori particolarmente significativi. Il corso prevede altres una parte monografica, che sar svolta, anche in forma seminariale, sulle problematiche fondamentali del giudizio e della giustizia. Programma desame Studenti frequentanti: F. GENTILE, Politica aut/et statistica, Milano, Giuffr, 2003; ARISTOTELE, Etica Nicomachea, a cura di C. Mazzarelli, Milano, Bompiani, 2000, libro V. A scelta: F. DAGOSTINO, Diritto e giustizia. Per una introduzione allo studio del diritto , Cinisello Balsamo, San Paolo, 2011; P. MARRONE, Introduzione alle teorie della giustizia, Milano, Mimesis, 2003. Studenti non frequentanti: F. GENTILE, Legalit giustizia giustificazione, ESI, Napoli 2008. F. DAGOSTINO, Diritto e giustizia. Per una introduzione allo studio del diritto , Cinisello Balsamo, San Paolo, 2011; E. ANCONA, G. AZZONI, G. DE ANNA (a c. di), Il tomismo giuridico del XX secolo, Torino, Giappichelli, 2013. ARISTOTELE, Etica Nicomachea, a cura di C. Mazzarelli, Milano, Bompiani, 2000, libro V.

STORIA DELLA FILOSOFIA MEDIOEVALE Prof. Andrea Tabarroni CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma da definire (9 CFU)

STORIA DELLA FILOSOFIA MORALE (sede didattica: Trieste) Prof. Pierpaolo Marrone CORSO MAGISTRALE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERATENEO IN FILOSOFIA sede amministrativa: Trieste Programma del corso Elementi di analisi di storia delletica contemporanea. Programma desame (9 crediti) a) S. CREMASCHI, Unintroduzione alle teorie della giustizia, Roma, Carocci, 2005. b) Un volume a scelta tra: - D. HUME, Trattato sulla natura umana, Roma-Bari, Laterza, varie edizioni; - I. KANT, Critica della ragion pratica, Roma-Bari, Laterza, varie edizioni; - W.D. ROSS, Il giusto e il bene, Milano, Bompiani, 2004; - J. RAWLS, Una teoria della giustizia, Milano, Feltrinelli, 1981; - R. NOZICK, Anarchia, stato e utopia, Milano, Il Saggiatore, 2000; - R. DWORKIN, I diritti presi sul serio, Bologna, il Mulino, 1982; - B. ACKERMAN, La giustizia sociale nello stato liberale, Bologna, il Mulino, 1984; - D. GAUTHIER, Morals by Agreement, New York , Oxford University Press, 1986. c) Un volume a scelta tra: - C. DIAMOND, Limmaginazione e la vita morale, Roma, Carocci, 2005; - J. ELSTER, Ulisse e le sirene, Bologna, il Mulino, 2006; - J. ELSTER J. ROEMER (eds.), Interpersonal Comparisons of Well-Being, New York, Cambridge University Press, 1991; - P. FOOT, La natura del bene, Bologna, il Mulino, 2007; - D. FRIEDMAN, Lingranaggio della libert, Macerata, Liberilibri, 1997; - R. HARE, Scegliere unetica, Bologna, il Mulino, 2006; - J. HARSANYI, Lutilitarismo (a cura di S. Merini), Milano, Il Saggiatore, 1988; - F.A. VON HAYEK, Legge, legislazione, libert, Milano, Il Saggiatore, 2000; - E. LECALDANO, Bioetica. Le scelte morali, Roma-Bari, Laterza, 2005; - P. MARRONE, Etica, utilit, contratto, Milano, Mimesis, 2011; - T. REGAN, I diritti animali, Milano, Garzanti 1990; - R. RORTY, Verit e progresso, Milano, Feltrinelli, 2003; - M. ROTHBARD, Letica della libert, Macerata, Liberilibri, 1996;

- A. SEN - B. WILLIAMS (a c. di), Utilitarismo e oltre, Milano, Il Saggiatore, 1984; - P. SINGER, Ripensare la vita, Milano, Il Saggiatore, 2000; - B. WILLIAMS, Comprendere lumanit, Bologna, il Mulino, 2006. Programma per non frequentanti: identico a quello per frequentanti.

STORIA DELLA FILOSOFIA MORALE (sede didattica: Trieste) Prof. Pierpaolo Marrone CORSO MAGISTRALE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERATENEO IN STUDI STORICI DAL MEDIOEVO ALLET CONTEMPORANEA

Programma del corso Elementi di analisi di storia delletica contemporanea. Programma desame (9 crediti): a) S. CREMASCHI, Unintroduzione alle teorie della giustizia, Roma, Carocci, 2005. b) Un volume a scelta tra: - D. HUME, Trattato sulla natura umana, Roma-Bari, Laterza, varie edizioni; - I. KANT, Critica della ragion pratica, Roma-Bari, Laterza, varie edizioni; - W.D. ROSS, Il giusto e il bene, Milano, Bompiani, 2004; - J. RAWLS, Una teoria della giustizia, Milano, Feltrinelli, 1981; - R. NOZICK, Anarchia, stato e utopia, Milano, Il Saggiatore, 2000; - R. DWORKIN, I diritti presi sul serio, Bologna, il Mulino, 1982; - B. ACKERMAN, La giustizia sociale nello stato liberale, Bologna, il Mulino, 1984; - D. GAUTHIER, Morals by Agreement, New York , Oxford University Press, 1986. c) Un volume a scelta tra: - C. DIAMOND, Limmaginazione e la vita morale, Roma, Carocci, 2005; - J. ELSTER, Ulisse e le sirene, Bologna, il Mulino, 2006; - J. ELSTER J. ROEMER (eds.), Interpersonal Comparisons of Well-Being, New York, Cambridge University Press, 1991; - P. FOOT, La natura del bene, Bologna, il Mulino, 2007; - D. FRIEDMAN, Lingranaggio della libert, Macerata, Liberilibri, 1997; - R. HARE, Scegliere unetica, Bologna, il Mulino, 2006; - J. HARSANYI, Lutilitarismo (a cura di S. Merini), Milano, Il Saggiatore, 1988; - F.A. VON HAYEK, Legge, legislazione, libert, Milano, Il Saggiatore, 2000; - E. LECALDANO, Bioetica. Le scelte morali, Roma-Bari, Laterza, 2005; - P. MARRONE, Etica, utilit, contratto, Milano, Mimesis, 2011; - T. REGAN, I diritti animali, Milano, Garzanti 1990; - R. RORTY, Verit e progresso, Milano, Feltrinelli, 2003; - M. ROTHBARD, Letica della libert, Macerata, Liberilibri, 1996; - A. SEN - B. WILLIAMS (a c. di), Utilitarismo e oltre, Milano, Il Saggiatore, 1984; - P. SINGER, Ripensare la vita, Milano, Il Saggiatore, 2000; - B. WILLIAMS, Comprendere lumanit, Bologna, il Mulino, 2006. Programma per non frequentanti: identico a quello per frequentanti. Programma desame (6 crediti): a) S. CREMASCHI, Unintroduzione alle teorie della giustizia, Roma, Carocci, 2005. b) Un volume a scelta tra: - D. HUME, Trattato sulla natura umana, Roma-Bari, Laterza, varie edizioni; - I. KANT, Critica della ragion pratica, Roma-Bari, Laterza, varie edizioni; - W.D. ROSS, Il giusto e il bene, Milano, Bompiani, 2004; - J. RAWLS, Una teoria della giustizia, Milano, Feltrinelli, 1981; - R. NOZICK, Anarchia, stato e utopia, Milano, Il Saggiatore, 2000; - R. DWORKIN, I diritti presi sul serio, Bologna, il Mulino, 1982; - B. ACKERMAN, La giustizia sociale nello stato liberale, Bologna, il Mulino, 1984; - D. GAUTHIER, Morals by Agreement, New York , Oxford University Press, 1986. Programma per non frequentanti: identico a quello per frequentanti.

STORIA DELLA FRANCIA (sede didattica: Trieste) Prof. Cesare Vetter CORSO MAGISTRALE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERATENEO IN STUDI STORICI DAL MEDIOEVO ALLET CONTEMPORANEA Programma del corso Il lessico della rivoluzione francese. I modulo Analisi di alcune parole chiave del lessico della rivoluzione francese alla luce dei pi recenti e importanti dibattiti storiografici : bonheur, terreur, libert publique. II modulo Analisi di alcuni discorsi di Robespierre. Programma desame (6 crediti) I modulo - M. BIARD, P. DUPUY, La Rvolution franaise. Dynamiques, influences,dbats. 1787-1804, Paris, Armand Colin, 2004 (NB: comune a tutti e due i moduli ); - J.-C MARTIN, La Rvolution franaise,1789-1799. Une histoire socio-politique, Paris, Belin, 2004 (NB: comune a tutti e due i moduli ); - C. VETTER (a c. di), La Felicit unidea nuova in Europa. Contributo al lessico della rivoluzione francese , Trieste, Edizioni Universit di Trieste, 2005; - C. VETTER, A proposito di felicit, rivoluzione francese, banche dati e linguistica computazionale, in Revolution Franaise.net, Epistmologie, mis en ligne le 07 fvrier 2007, http://revolution-francaise.net/2007/02/07/; - C. VETTER, Dictature: les vicissitudes dun mot. France et Italie (XVIII et XIX sicles), in Rvolution Franaise.net, Mots, mis en ligne le 1er mars 2008, htpp:http://revolution-francaise.net/2008/03/01 (Version longue en italien: C. VETTER, Dittatura: le vicissitudini di una parola. Francia e Italia (XVIII e XIX secolo) , in Rvolution Franaise.net, Mots, mis en ligne le 1er mars 2008, htpp:http://revolution-francaise.net/2008/03/01); - C. Vetter, Marat et la dictature: vidences lexicomtriques, prcisions philologiques, conceptualisation, in Rvolutionfranaise.net, mis en ligne le 1er avril 2009, URL : http://revolution-francaise.net/2009/04/01; - D. EDELSTEIN, The Terror of Natural Right. Republicanism, the Cult of Nature and the French Revolution , Chicago-London, The University of Chicago Press, 2009. II modulo - M. Biard, P. Dupuy, La Rvolution franaise. Dynamiques, influences,dbats. 1787-1804, Paris, Armand Colin, 2004 (NB: comune a tutti e due i moduli ); - J.-C MARTIN, La Rvolution franaise,1789-1799. Une histoire socio-politique, Paris, Belin, 2004 (NB : comune a tutti e due i moduli ); - R. SCURR, Fatal Purity, Robespierre and the French Revolution, London, Chatto & Windus, 2006 (Metropolitan Books, New York, 2006 ). Avvertenze Ulteriori indicazioni bibliografiche verranno date nel corso delle lezioni.

STORIA DELLA LINGUA ITALIANA Prof. Vittorio Formentin CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso Lettura linguistico-stilistica del Paradiso dantesco. Programma desame (9 crediti) Lettura integrale di 15 canti del Paradiso, in una qualsiasi edizione commentata (lelenco dei 15 canti sar comunicato dal docente alla fine del corso); si consigliano i seguenti commenti: a cura di E. PASQUINI e A. QUAGLIO, Milano, Garzanti; a cura di N. SAPEGNO, Firenze, La Nuova Italia; a cura di U. BOSCO e G. REGGIO, Firenze, Le Monnier; - E.G. PARODI, La rima e i vocaboli in rima nella Divina Commedia [1896], in ID., Lingua e letteratura. Studi di teoria linguistica e di storia dellitaliano antico, a cura di G. FOLENA, Venezia, Neri Pozza, 1957, vol. II, pp. 203-284; - E. AUERBACH, Studi su Dante, Milano, Feltrinelli, 1963; - V. COLETTI, Storia dellitaliano letterario. Dalle origini al Novecento , Torino, Einaudi, 1993; - L. SERIANNI, Lezioni di grammatica storica italiana, Roma, Bulzoni, 1998.

STORIA DELLA LINGUA ITALIANA Prof. Vittorio Formentin CORSO MAGISTRALE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERATENEO IN ITALIANISTICA Programma del corso Modulo unico Saggio di edizione del registro di Giovanni Cenci per i lavori di riordino del giardino papale (13 novembre 1368 - 27 dicembre 1369, Roma). Programma desame (6 crediti) - Le dispense distribuite dal docente a lezione; - V. FORMENTIN, Frustoli di romanesco antico in lodi arbitrali dei secoli XIV e XV, Lingua e Stile, XLIII, 2008, pp. 21-99; - V. FORMENTIN, Un nuovo testo per la storia del romanesco medievale, in Vicende storiche della lingua di Roma, a c. di M. LOPORCARO, V. FARAONI e P.A. DI PRETORO, Alessandria, Edizioni dellOrso, 2012, pp. 29 -78; - N. BERTOLETTI, Nuove briciole di romanesco antico, Lingua e Stile, XLVI, 2011, pp. 177-223; - P. TRIFONE, Roma e il Lazio, Torino, UTET, 1992.

STORIA DELLA MINIATURA ISLAMICA Prof. Giovanni Curatola CORSO MAGISTRALE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN STORIA DELLARTE E CONSERVAZIONE DEI BENI ARTISTICI E ARCHITETTONICI Programma del corso Introduzione allarte della miniatura islamica. Programma desame (6 crediti) - M.V. FONTANA, La miniatura islamica, Roma, Edizioni lavoro, 1988; - Ulteriori indicazioni e materiale bibliografico saranno forniti durante il corso. Avvertenze consigliabile aver gi sostenuto lesame di Archeologia e Storia dellArte Musulmana o comunque aver letto la bibliografia (nel senso dei testi) pertinente a quel corso.

STORIA DELLA MONETA ANTICA E MEDIOEVALE (sede didattica: Trieste) Prof. Bruno Callegher CORSO MAGISTRALE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERCLASSE INTERATENEO IN SCIENZE DELLANTICHIT: ARCHEOLOGIA, STORIA, LETTERATURE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERATENEO IN STUDI STORICI DAL MEDIOEVO ALLET CONTEMPORANEA

Programma del corso Il corso si propone di guidare alla conoscenza della domanda e dellofferta monetaria nel mondo antico e delle leggi economic he che la regolarono. Durante linsegnamento saranno analizzati due ambiti salienti: offe rta/domanda di moneta nel mondo tardo anticobizantino e medievale e potenzialit documentale della moneta nei contesti archeologici per conoscere alcuni aspetti dellec onomia di una regione/territorio. I modulo (10 ore) Nozioni di base sullorigine e le funzioni monetarie. II modulo (10 ore) Produzione e circolazione della moneta a Roma e a Bisanzio. III modulo (10 ore) La moneta nei contesti archeologici tardo antichi e medioevali. Il tema sar affrontato anche in riferimento a contesti archeologici, con particolare attenzione dapprima alla regione Friuli Venezia Giulia per passare poi a siti e contesti di territori extraregionali.

Testi e articoli saranno suggeriti nel corso delle lezioni. Sono previste esercitazioni per imparare a classificare usando le monete disponibili nel medagliere del Dipartimento. Programma desame (6 crediti) I modulo Testo di riferimento: - C. HOWGEGO, La storia antica attraverso le monete, Roma, 2002. II modulo Testi di riferimento: - F. CARL, Loro nella tarda antichit: aspetti economici e sociali, Torino, Zamorani Editore, Torino 2009 (ISBN: 978 887 1581644; info@zamorani.com); - C. MORRISSON, Byzantine Money: Its Production and Circulation, in The Economic History of Byzantium, by Angeliki E. Laiou, 2002 (ristampa 2007), vol. III, pp. 909-966. III modulo Testi di riferimento: - B. CALLEGHER, Ritrovamenti monetali di et romana nel Friuli Venezia Giulia. Province di Gorizia e Trieste, Trieste 2010; - The Journal of Archaeological Numismatic, 1 (2011), published by the CEN European Centre for Numismatic Studies, Brussels. Letture consigliate (per tutti i moduli): - I.A.CARRADICE, T.V. BUTTREY, The Roman Imperial Coinage, vol. II-part 1, Vespasian to Domitian, 2nd fully revised edition London, 2007, pp. 69-96; - W. HAHN, M. METLICH Money of the Incipient Byzantine Empire Continued, (Justin II Revolt of the Heraclii, 565-610), Wien 2009: 214 Seiten, 41 Tafeln, 12 Falttafeln, ca. 960 Abbildungen. CD-Rom; - A. SACCOCCI, Contributi di storia monetaria delle regioni adriatiche settentrionali (secc. X-XV), Padova, 2004; - M. ASOLATI, Praestantia nummorum. Temi e note di numismatica antica e altomedievale, Padova, Esedra, 2012. Avvertenze La partecipazione a conferenze e/o seminari di argomento numismatico costituisce parte integrante del corso.

STORIA DELLA MUSICA Prof.ssa Lucia Ludovica de Nardo CORSO DI LAUREA TRIENNALE IL CORSO E DI 60 ORE E IL PROGRAMMA DA INDICARE E DA 9 CREDITI Programma del corso I modulo (parte generale) Lineamenti della storia musicale occidentale dallintelaiatura teorica classica alle tendenze di fine sec. XIX. II modulo (parte monografica) La scrittura musicale: modelli ed evoluzione dei sistemi notazionali occidentali. Programma desame (6 crediti) - Gli argomenti svolti nei moduli I e II del corso: appunti delle lezioni e conoscenza del materiale e della documentazione fornita durante lo svolgimento del corso. Per i non frequentanti, cui comunque si consiglia di concordare il programma con il docente: - M. BARONI, E. FUBINI, P. PETAZZI, P. SANTI, G. VINAY, Storia della musica, Torino, Einaudi, 1999 Nel corso dei due moduli sar fornito lelenco dei brani ascoltati e analizzati durante le lezioni, nonch il materiale utilizzato per gli esempi e le analisi durante le lezioni. Avvertenza Per consultazione, per la terminologia tecnica e relativa a forme e generi, per biografie e trame dopera si consiglia a tutt i, frequentanti e non frequentanti, la Garzantina di Musica.

STORIA DELLA PEDAGOGIA Prof. Angelo Gaudio CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso La prima parte del corso mira a fornire gli strumenti di base per comprendere le caratteristiche dei sistemi educativi (socializzazione istruzione, selezione sociale) nonch le loro principali funzioni e come esse mutino nel tempo e nello spazio.

La seconda parte intende presentare due testi che testimoniano in diverso modo le difficolt della scuola nella seconda met del Novecento Programma desame (6 crediti) S. BRINT, Scuola e societ, Bologna, il Mulino, 2008; SCUOLA DI BARBIANA, Lettera a una professoressa, Firenze, LEF, 1967; I. Illich, Un profeta postmoderno, a c. di A. Gaudio, Brescia, La Scuola, 2012. Avvertenze Gli studenti non frequentanti sono pregati di contattare il docente per concordare il programma desame. Gli studenti di scienze della formazione primaria devono studiare solo il testo di Brint.

STORIA DELLA PEDAGOGIA Prof. Angelo Gaudio CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERATENEO IN ITALIANISTICA Programma del corso Pedagogie e antipedagogie dellItalia contemporanea. Verranno mostrati diversi esempi di come la vicenda della scuola, e in particolare quella italiana, sia stata accompagnata da riserve mentali in cui si sono variamente intrecciate prudenze moderate e utopie libertarie Programma desame (6 crediti) - Appunti dalle lezioni. - G. RICUPERATI, Universit e scuola in Italia, in Letteratura italiana, diretta da A. Asor Rosa, vol. 1, Il letterato e le istituzioni, Torino, Einaudi 1982, pp. 983-1008; - L. SERIANNI, La lingua e la scuola, in Lunificazione italiana, a c. di G. Sabbatucci e V. Viotto, Roma, Istituto dellEnciclopedia italiana, 2011, pp. 105-128. Saranno commentati e discussi i seguenti testi : L. CERASI, Pedagogie e antipedagogie della nazione, Brescia, La Scuola, 2012, pp.1-208 P. VILLARI, La scuola e la questione sociale (1872) [http://archive.org/stream/nuovaantologia21romauoft/nuovaantologia21romauoft_djvu.txt] G. PAPINI, Chiudiamo le scuole (1914) [http://www.stampalternativa.it/liberacultura/?p=81] P. P. PASOLINI, Saggi sulla politica e sulla societ, Milano, Mondadori, 1999, pp. 687-692: Due modeste proposte; e pp. 693-699: Le mie proposte su scuola e TV M. DRAGHI, Istruzione e capitale umano (2006) [http://ospitiweb.indire.it/adi/Draghi_Lectio/draghi_frame.htm] C. MELAZZINI, Insegnare al principe di Danimarca, Palermo, Sellerio, 2011 Avvertenze Gli studenti non frequentanti sono pregati di contattare il docente via e-mail: gaudio@uniud.it.

STORIA DELLA PRODUZIONE ARTIGIANALE E DELLA CULTURA MATERIALE NEL MEDIOEVO Prof. Maurizio dArcano Grattoni CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso I modulo Introduzione allo studio della cultura materiale. Lanalisi delle fonti e problematiche relative. Quotidianit e tradizione a rtigiana. Lanalisi dei manufatti storici attraverso le tracce della cultura materiale. La disciplina come sussidio alla comprensione del bene storico. II modulo La dimora in citt nel XIV e XV secolo: fonti per lo studio della dimora medievale; funzione e distribuzione degli interni; sfruttamento della luce naturale, produzione e utilizzo del fuoco e della luce artificiale; sistemi di approvvigionamento idrico, serviz igienici e smaltimento dei rifiuti; arredo e decorazione degli ambienti; la lettura di una dimora attraverso gli elemen ti originali e il confronto delle fonti. Il corso sar integrato da alcune visite di studio in Friuli Venezia Giulia e fuori regione. Programma desame (6 crediti) I modulo Gli argomenti svolti a lezione nei due moduli del corso integrati da: I modulo (Parte generale) - D. MORENO, M. QUAINI, Per una storia della cultura materiale, Quaderni storici, XI, 31, 1976, pp. 5-37.

- R. PAVIA, Cultura materiale, territorio, patrimonio culturale, Quaderni storici, XI, 31, 1976, pp. 331-347. - L. GATTO, Il Medioevo giorno per giorno, Roma, Newton Compton, 2004. II modulo - J. RUSSIAUD, Il cittadino e la vita di citt, in J. LE GOFF, Luomo medievale, Roma-Bari, Laterza, 2000, pp. 157-200. - A. e C. FRUGONI, Storia di un giorno in una citt medievale, Roma-Bari, Laterza, 1997. - M. DARCANO GRATTONI, La casa dei Capitani in Pordenone, in Luce, materia, colore. Il restauro di casa dei Capitani a Pordenone, a cura di A. FURLAN, V. PIERINI, Schio (VI), Idea Architecture Books, 2009, pp. 21-41. - M. DARCANO GRATTONI, Interni di case e botteghe di Toscani in Friuli: il complesso Vanni degli Onesti a Udine nel XV secolo, in I Toscani nel Patriarcato di Aquileia in et medioevale, Atti del convegno (Udine, 19-21 giugno 2008), a c. di B. FIGLIUOLO, G. PINTO, Udine, Selekta, 2010, pp. 123-134. Avvertenze Gli studenti non frequentanti devono concordare il programma con il docente.

STORIA DELLARCHITETTURA MEDIOEVALE Prof. Gianpaolo Trevisan CORSO DI LAUREA TRIENNALE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERCLASSE INTERATENEO IN SCIENZE DELLANTICHIT: ARCHEOLOGIA, STORIA, LETTERATURE Programma del corso Il corso si propone di fornire una conoscenza di base delle principali linee di sviluppo dellarchitettura dal secolo IV al s ecolo XIV. Sar approfondito lo studio dei monumenti principali ed emblematici con particolare attenzione al rapporto dialettico tra architettura e liturgia, agli aspetti tecnici delle costruzioni e di organizzazione del cantiere, nonch alla scultura architettonica e al larredo liturgico. prevista una lezione propedeutica di statica delle costruzioni. Si richiede una preventiva conoscenza della storia medievale europea. Programma desame (6 crediti) Gli argomenti svolti durante il corso. Bibliografia: - R. KRAUTHEIMER, Architettura paleocristiana e bizantina, trad. di R. FEDERICI, Torino, Einaudi, 1986, pp. 1-120, 195-230 (capp. IIV, VII-VIII); - C. MANGO, Larchitettura bizantina, Milano, Electa, 1974, pp. 9-193 (capp. I-VI = pp. 5-105 delled. Paperback del 1978); - R. BONELLI, C. BOZZONI, V. FRANCHETTI PARDO, Storia dellarchitettura medioevale: lOccidente europeo , Roma-Bari, Laterza, 1997, pp. 1-334, 381-398 e 423-442; - L. GRODECKI, Architettura gotica, Milano, Electa, 1976, pp. 9-106 (capp. I-II = pp. 5-53 delled. Paperback del 1978); - P. PIVA, Lo spazio liturgico: architettura, arredo, iconografia (secoli IV-XII), in Larte medievale nel contesto (300-1300): funzioni, iconografia, tecniche, a cura di P. Piva, Milano, Jaca Book, 2006, pp. 141-180; - le seguenti voci dellEnciclopedia dellarte medievale, Roma, Istituto dellEnciclopedia Italiana: Architetto, v. II, pp. 276-281; Cantiere, v. IV, pp. 159-175; Committenza, v. V, pp. 203-218. Avvertenze Ulteriori contributi bibliografici su argomenti particolari potranno essere forniti a lezione e saranno eventualmente messi a disposizione degli studenti nella pagina web dedicata al materiale didattico on-line nel sito di Ateneo. Lesame consiste in una discussione degli argomenti trattati a lezione e dei testi di studio. Gli studenti non frequentanti sono tenuti a concordare con il docente alcune letture supplementari.

STORIA DELLARCHITETTURA MODERNA Prof.ssa Donata Battilotti CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso I e II modulo Storia dellarchitettura rinascimentale italiana (secoli XV -XVI) e dei suoi caratteri costruttivi, tipologici e formali, con riferimenti essenziali alle contemporanee vicende europee e approfondimento di alcuni temi a carattere monografico. III modulo Lineamenti di storia dellarchitettura barocca italiana (secoli X VII-XVIII) e dei suoi caratteri costruttivi, tipologici e formali, con riferimenti essenziali alle contemporanee vicende europee e approfondimento di alcuni temi a carattere monografico. Programma desame (9 crediti) I-II-III modulo Parte generale. Appunti dalle lezioni e/o argomenti trattati a lezione estrapolati dai seguenti testi:

- C. L. FROMMEL, Architettura del Rinascimento italiano, Milano, Skira, 2009; - R. WITTKOWER, Arte e architettura in Italia 1660-1750, Torino, Einaudi, 1972 (e successive edizioni); - D. WATKIN, Storia dellarchitettura occidentale, Bologna, Zanichelli, 1990 (e successive edizioni); - D. CALABI, Storia della citt. Let moderna, Venezia, Marsilio, 2001 (e successive edizioni). Parte monografica: - Lettura di alcuni saggi indicati nel corso delle lezioni. Programma desame (6 crediti) I e II modulo Parte generale. Appunti dalle lezioni e/o argomenti trattati a lezione estrapolati dai seguenti testi: - C. L. FROMMEL, Architettura del Rinascimento italiano, Milano, Skira, 2009; - D. WATKIN, Storia dellarchitettura occidentale, Bologna, Zanichelli, 1990 (e successive edizioni); - D. CALABI, Storia della citt. Let moderna, Venezia, Marsilio, 2001 (e successive edizioni). Parte monografica: - Lettura di alcuni saggi indicati nel corso delle lezioni. Avvertenze Lesame consiste in una prova scritta relativa alla parte generale e in una prova orale relativa alla parte monografica. Programmi completi per frequentanti e per non frequentanti, con indicazione degli argomenti trattati a lezione e della relativa bibliografia, immagini, materiali e modalit di svolgimento delle prove saranno reperibili su Esse3 - Materiali didattici on-line.

STORIA DELLARTE Prof. Roberto De Feo CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso I e II modulo Il corso intende offrire una conoscenza dei principali sviluppi dellarte in Italia fra Quattrocento e Settecento attraverso lanalisi delle opere, degli artisti e dei contesti storici e culturali nei quali hanno operato. III nodulo Parte monografica: Il Neoclassicismo. Programma desame (9 crediti) I e II modulo - Appunti delle lezioni. - P. DE VECCHI, E. CERCHIARI, I tempi dellarte, Milano, Bompiani, 2000, vol. 2. possibile scegliere altri manuali, sottoponendoli preventivamente allapprovazione del docente. III modulo - Appunti delle lezioni; - H. HONOUR, Neoclassicismo, Torino, Einaudi, 2006. Modalit desame Lesame finale consiste in una prova scritta che prevede lanalisi di una serie di opere trattate a lezione o nella bibliogra fia di riferimento e di una prova orale, sostenibile successivamente al superamento di quella scritta, sugli argomenti trattati nel III modulo.

STORIA DELLARTE ANTICA Prof. Ludovico Dino Rebaudo CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma da definire (9 e 6 CFU)

STORIA DELLARTE CONTEMPORANEA Prof. Flavio Fergonzi CORSO DI LAUREA TRIENNALE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERATENEO IN STUDI STORICI DAL MEDIOEVO ALLET CONTEMPORANEA Programma del corso I modulo (Parte generale)

Dal Romanticismo allImpressionismo. II modulo (Parte generale). Il percorso delle avanguardie storiche. III modulo (Parte generale) Aspetti dellarte europea e americana nel secondo dopoguerra. Programma desame (9 crediti) Gli argomenti svolti a lezione nei moduli I, II, III del corso. - I testi distribuiti a lezione in fotocopia; - Le opere commentate a lezione, ritrovabili nella sezione di Materiale didattico del docente nel sito internet dellUniversi t di Udine; - C. BERTELLI, La storia dellarte, Milano, Edizioni scolastiche Bruno Mondadori 2011, vol 4, pp. 1148-1310; vol.5, pp. 1330-1671; - S. BORDINI, LOttocento, Roma, Carocci, 2002, pp. 367-404, 405-423, 471-503; - A. GLEIZES, J. METZINGER, Cubismo (1912), in R. Fry, Cubismo, Milano, Mazzotta, 1967, pp. 143-149; - D.H. KAHNWEILER, La nascita del cubismo, Milano, Mimesis, 2001; - W. KANDINSKY, Il problema delle forme, in Il cavaliere azzurro, Milano, SE, 1988, pp. 123-156; - P. MONDRIAN, Il neoplasticismo in pittura (1917), in Id., Tutti gli scritti, Milano, Feltrinelli, 1975, pp. 29-76; - C. GREENBERG, Collage (1959), in Arte e cultura, Torino, Allemandi, 1991, pp. 70-81; - F. TEDESCHI, La scuola di New York, Milano, Vita e pensiero, 2004, pp. 237-271; - C. HARRISON, P. WOOD, Art in Theory 1900-1990, Oxford, Blackwell, 1992, pp. 754-760 (C. GREENBERG, Modernist Painting, 1960); pp. 809-813 (D. JUDD, Specific Objects, 1965); pp. 814-822 (R. MORRIS, Notes on Sculpture 1-3, 1966-67); pp. 834-839 (S. LE WITT, Paragraphs on Conceptual Art, 1967 e Sentences on Conceptual Art, 1969). Programma desame (6 crediti) - Gli argomenti svolti a lezione nei moduli I e II del corso. - I testi distribuiti a lezione in fotocopia; - Le opere commentate a lezione, ritrovabili nella sezione di Materiale didattico del docente nel sito internet dellUniver sit di Udine; - C. BERTELLI, La storia dellarte, Milano, Edizioni scolastiche Bruno Mondadori 2011, vol 4, pp. 1148-1310; vol.5, pp. 1330-1461; - S. BORDINI, LOttocento, Roma, Carocci, 2002, pp. 367-404, 405-423, 471-503; - A. GLEIZES, J. METZINGER, Cubismo (1912), in R. FRY, Cubismo, Milano, Mazzotta, 1967, pp. 143-149; - D.H. KAHNWEILER, La nascita del cubismo, Milano, Mimesis, 2001; - W. KANDINSKY, Il problema delle forme, in Il cavaliere azzurro, Milano, SE, 1988, pp. 123-156; - P. MONDRIAN, Il neoplasticismo in pittura (1917), in Id., Tutti gli scritti, Milano, Feltrinelli, 1975, pp. 29-76; - C. GREENBERG, Collage (1959), in Arte e cultura, Torino, Allemandi, 1991, pp. 70-81. Modalit desame Lesame comprende una prova scritta e una prova orale. La prova scritta prevede, per ciascuno dei tre moduli, lidentificazione e il commento di due opere (tra quelle riprodotte nel manuale La storia dellarte) e la risposta a due domande su argomenti del programma desame. La prova orale consiste nella discussione della prova scritta con una verifica su altre parti del programma desame.

STORIA DELLARTE CONTEMPORANEA Prof. Flavio Fergonzi CORSO MAGISTRALE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN STORIA DELLARTE E CONSERVAZIONE DEI BENI ARTISTICI E ARCHITETTONICI Programma del corso Teorie e pratiche della scultura tra Auguste Rodin e Constantin Brancusi . Il corso vuole indagare la teorica della scultura moderna a partire dalle posizioni di Adolf von Hildebrand, attraverso la ridiscussione primitivista, fino alle dichiarazioni di poetica di Auguste Rodin, di Medardo Rosso, e allapprodo di Constantin Brancusi allastrazione. E, insieme, leggere le opere prodotte, con una attenzione particolare alle questioni tecniche e procedurali. I modulo Rodin e i suoi critici. La teorica di Hildebrand. Il ruolo della scultura nella ridiscussione primitivista. Policromia, polimaterismo, scultura decorativa. II modulo Maillol e lo stacco neoclassicista. La scultura di Matisse e di Picasso. Boccioni e Archipenko. La rivoluzione di Brancusi. Programma desame (12 crediti) - Gli argomenti svolti a lezione nei moduli I e II del corso. - M. G. MESSINA, Le muse doltremare. Esotismo e Primitivismo nellarte contemporanea , Torino, Einaudi 1993, pp. 3-84; - A. RODIN, Larte. Conversazioni raccolte da Paul Gsell (1911), a cura di L.Quattrocchi, Milano, Abscondita 2003, pp. 1-177; - A. VON HILDEBRAND, Il problema della forma nellarte figurativa,a cura di A.Pinotti, F.Scrivano, Palermo, Aesthetica 2001, pp. 3147. Questi tre testi andranno intesi soprattutto come basi di dati e di questioni cui fare riferimento come sfondo. Oggetto principale del

corso saranno invece i materiali bibliografici discussi a lezione, e messi a disposizione dal docente.

STORIA DELLARTE CONTEMPORANEA (sede didattica: Trieste) Prof. Massimo Degrassi CORSO MAGISTRALE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERATENEO IN STUDI STORICI DAL MEDIOEVO ALLET CONTEMPORANEA Programma del corso Muri ai pittori, arte e propaganda tra le due guerre. Il corso vuole indagare le problematiche relative alla grande decorazione murale tra le due guerre, con particolare attenzione al dibattito critico e istituzionale sorto in Italia e, con valenza politica estremamente diversa, in Messico e negli Stati Uniti. I modulo Il fascismo e le arti figurative. II modulo Cultura e rivoluzione: il muralismo messicano. Programma desame (6 crediti) I modulo - S. SALVAGNINI, Il sistema delle arti in Italia 1919-1943, Bologna 2000, pp. 331-427; - G. GINEX, Il dibattito critico e istituzionale sul muralismo in Italia, in Muri ai Pittori. Pittura murale e decorazione in Italia 19301950, catalogo della mostra, Milano, 1999, pp. 25-44; - T. SPARAGNI, Teoria e pratica della pittura murale in Italia, Germania e Francia , in Muri ai Pittori. Pittura murale e decorazione in Italia 1930-1950, Catalogo della mostra (Milano, 16 ottobre 1999-3 gennaio 2000), Milano, Mazzotta Editore, pp. 45-56; - M. MARGOZZI, L'arte murale a Roma negli anni Trenta, in Muri ai Pittori. Pittura murale e decorazione in Italia 1930-1950, Catalogo della mostra (Milano, 16 ottobre 1999-3 gennaio 2000), Milano, Mazzotta Editore, pp. 57-70; - M. FOCHESSATI, La plastica murale. Teorie ed esperienze, in Muri ai Pittori. Pittura murale e decorazione in Italia 1930-1950, Catalogo della mostra (Milano, 16 ottobre 1999-3 gennaio 2000), Milano, Mazzotta Editore, pp. 71-82; - G. GINEX, Metamorfosi della grande decorazione, in Muri ai Pittori. Pittura murale e decorazione in Italia 1930-1950, Catalogo della mostra (Milano, 16 ottobre 1999-3 gennaio 2000), Milano, Mazzotta Editore, pp. 106-112; - V. FAGONE, La V Triennale di Milano, in Muri ai Pittori. Pittura murale e decorazione in Italia 1930-1950, Catalogo della mostra (Milano, 16 ottobre 1999-3 gennaio 2000), Milano, Mazzotta Editore, pp. 113-119; - T. SPARAGNI, Arte per una nuova citt, in Muri ai Pittori. Pittura murale e decorazione in Italia 1930-1950, Catalogo della mostra (Milano, 16 ottobre 1999-3 gennaio 2000), Milano, Mazzotta Editore, pp. 120-172; - F. RAGAZZI-M. FOCHESSATI, Le grandi esposizioni, in Muri ai Pittori. Pittura murale e decorazione in Italia 1930-1950, Catalogo della mostra (Milano, 16 ottobre 1999-3 gennaio 2000), Milano, Mazzotta Editore, pp. 173-193; - V. DAL PIAZ, L'Universit di Padova e l'arte figurata, in Muri ai Pittori. Pittura murale e decorazione in Italia 1930-1950, Catalogo della mostra (Milano, 16 ottobre 1999-3 gennaio 2000), Milano, Mazzotta Editore, pp. 205-208. II modulo - E. LUCIE-SMITH, Arte degli anni '30. L'et dell'ansia, Milano, 1986, pp. 85-107; 236-254; - D. ROCHFORT, Muralisti messicani Orozco Rivera Siqueiros, Roma, 1997, pp. 11-217.

STORIA DELLARTE LATINOAMERICANA Prof. Mario Sartor CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso I modulo (Parte generale) Metodi e strumenti di approccio alla storia dellarte latinoamericana. Illustrazione a grandi linee dei seguenti argomenti: - Lavvio di unarte nazionale nel corso del XIX secolo - Il ruolo degli artisti stranieri, accademici e viaggiatori - La pittura di storia e la narrativa dellindipendenza - La pittura sociale: influssi europei ed inflessioni autoctone II modulo (Parte monografica e seminari) La pittura di paesaggio in Brasile ed in Argentina. III modulo (Parte monografica e seminari)

La pittura cubana tra XIX e XX secolo. Programma desame (9 crediti) Gli argomenti trattati nel primo, nel secondo e nel terzo modulo del corso. - G. KUBLER, La forma del tempo. Considerazioni sulla storia delle cose, Torino, Einaudi, 2002; - M. SARTOR, Arte latinoamericana contemporanea. Dal 1825 ai nostri giorni, Milano, Jaca Book, 2003; - O.M. RODRGUEZ BOLUF, Altri sguardi, altre interpretazioni. La pittura cubana dagli inizi del secolo XIX alla Rivoluzione , Udine, Forum, 2011. Programma desame (6 crediti) Gli argomenti trattati nel primo e nel secondo modulo del corso. - G. KUBLER, La forma del tempo. Considerazioni sulla storia delle cose, Torino, Einaudi, 2002; - M. SARTOR, Arte latinoamericana contemporanea. Dal 1825 ai nostri giorni, Milano, Jaca Book, 2003; - L. MIGLIACCIO, Arte brasiliana del XIX secolo, Udine, Forum, 2007. Avvertenze Ulteriore bibliografia sar fornita nel corso delle lezioni.

STORIA DELLARTE LATINOAMERICANA Prof. Mario Sartor CORSO MAGISTRALE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN STORIA DELLARTE E CONSERVAZIONE DEI BENI ARTISTICI E ARCHITETTONICI Programma del corso I modulo (Parte generale) Metodi e strumenti di approccio alla storia dellarte latinoamericana. Illustrazione a grandi linee dei seguenti argomenti: - Lavvio di unarte nazionale nel corso del XIX secolo; - Il ruolo delle accademie e degli artisti stranieri; la pittura di storia e il ritratto. II modulo (Parte monografica e seminari) - La pittura religiosa contemporanea in America Latina: nuovi approcci, nuovi linguaggi.. Programma desame (6 crediti) Gli argomenti trattati nel primo e nel secondo modulo. - M. SARTOR, Arte latinoamericana contemporanea. Dal 1825 ai nostri giorni, Milano, Jaca Book, 2003. Se lo studente non avesse mai seguito nel suo curriculum un corso di Storia dellarte latinoamericana, integre r la bibliografia con il seguente testo, considerato propedeutico: - G. KUBLER, La forma del tempo. Considerazioni sulla storia delle cose, Torino, Einaudi, 2002. Avvertenze Ulteriore bibliografia sar fornita nel corso delle lezioni.

STORIA DELLARTE MEDIOEVALE Prof. Valentino Pace CORSO DI LAUREA TRIENNALE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERATENEO IN STUDI STORICI DAL MEDIOEVO ALLET CONTEMPORANEA Programma del corso Il corso intende introdurre gli studenti allo studio della storia dellarte medieval e, preminentemente delle arti figurative, poich alla Storia dellarchitettura sono rivolti altri insegnamenti dei corsi di facolt. Le lezioni saranno indirizzate a cogliere funz ione e significato dei messaggi visivi nel quadro della storia europea e mediterranea dal IV al XIV secolo, con particolare, ma non esclusiva, attenzione allarte cristiana. Saranno perci privilegiati gli aspetti relativi alliconografia, alle tipologie espressive, a lla committenza, ancor prima dellattenzione alle forme stilistiche sulle quali stata tradizionalmente categorizzata la sequenza cronologica dellarte medievale. I modulo Nascita dellarte cristiana e dellarte medievale: la trasformazione del mondo pagano nel mondo cristiano, le nuove esigenz e degli spazi, delle pratiche rituali, degli arredi. II modulo Lo spazio sacro e le sue esigenze.1: Funzione, forme e messaggi degli arredi e dei libri liturgici

III modulo Lo spazio sacro e le sue esigenze. 2: Funzione, forme e messaggi dei programmi figurativi (aff reschi e sculture) Programma desame (9 crediti) Gli argomenti trattati nel I, II e III modulo del corso, per molti dei quali si pu ritrovare unampia e sintetica informazio ne nei diversi capitoli della parte sulle Arti visive nei volumi - Alto Medioevo (Il Medioevo,3), a c. di U. Eco (oppure, ma con minore apparato fotografico: Il Medioevo. Vol.I. Barbari Cristiani Musulmani, a cura di U. Eco, Milano 2010, pp. 538-660); - Medioevo centrale (Il Medioevo, 6), a c. di U. Eco (oppure, ma con minore apparato fotografico: Il Medioevo. Vol.II. Cattedrali Cavalieri Citt, Milano 2011, pp. 466-615); - Basso medioevo (Il medioevo, 9), a c. di U. Eco (oppure, ma con minore apparato fotografico: Il Medioevo. Vol.III. Castelli, Mercanti, Poeti, Milano 2011, pp. 604-714). La conoscenza dello sviluppo storico dellarte italiana medievale (con accenni allarte europea e bizantina), sulla base del manuale di G. BORA, G. FIACCADORI, A. NEGRI, A. NOVA, I luoghi dellarte, Milano, 2003, vol. 1, pp. 280-285, 289-290, 294, 300-345, e lintero vol.2 . Di volta in volta verranno consigliati testi per chi fosse interessato ad approfondimenti settoriali, tenendo presente che il riferimento primario di partenza costituito dall Enciclopedia dellArte Medievale. Altri titoli utili: Per liconografia cristiana medievale: J. VAN LAARHOVEN, Storia dellarte cristiana, pp. 1-176; Per liconografia paleocristiana: F. BISCONTI, Temi di iconografia paleocristiana, oppure: G. LADNER, Il simbolismo paleocristiano; Per un approccio antropologico alle immagini: H. BELTING, La vera immagine di Cristo, in part. lIntroduzione; Per lo spazio sacro: M. BACCI, Lo spazio dellanima. Lesame finale, ovvero la verifica delle conoscenze acquisite dallo studente, consiste in una prova scritta d i due ore da sostenere in aula e in un colloquio orale. La prova scritta sar divisa in due parti: la prima in forma di quiz a risposta multipla su argomenti discussi a lezione; la seconda rivolta allidentificazione e allessenziale comprensione storico -artistica di opere discusse a lezione o nei manuali di riferimento Si consiglia molto vivamente di sostenere lesame nella I sessione utile dopo la fine del corso. Lesame orale avr luogo non appena conclusa la correzione degli scritti. Lesame con il programma dell a.a. 2012-2013 non potr essere pi sostenuto dopo lappello del gennaio/febbraio 2014. Programma desame (6 crediti) Gli argomenti trattati in 2 dei 3 moduli. In relazione ai moduli seguiti verr stabilit la bibliografia pertinente, sulla base di quella per i 9 crediti. Lesame finale non prevede la prova scritta, ma la sola prova orale sulla conoscenza degli argomenti affrontati a lezione nei moduli seguiti e sui testi indicati. Non frequentanti (9 e 6 crediti) Presupposta lessenzialit della frequenza in una materia fortemente visiva e dunque ammessa questa forma di esame solo per m otivate ragioni, il programma verr stabilito in accordo con il docente, comunque presupponendo lo studio del manuale, del testo di VAN LAARHOVEN, di una scelta dei capitoli dallopera curata da U. ECO, cui si aggiungeranno letture sostitutive e integrative di quanto esposto a lezione.

STORIA DELLARTE MEDIOEVALE Prof. Valentino Pace CORSO MAGISTRALE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN STORIA DELLARTE E CONSERVAZIONE DEI BENI ARTISTICI E ARCHITETTONICI Programma del corso Il corso sar costituito da lezioni e da visite a monumenti, in area veneto-friulana. Le lezioni saranno indirizzate agli ambiti tematici inerenti i monumenti e ad alcuni importanti temi storiografici; nelle visite sar compito degli studenti di prepararsi ed esporre brevi presentazioni, con descrizione, storiografia, problemi dei monumenti stessi. Siti delle visite saranno Cividale, Aquileia, Torcello, Venezia, Padova. Le visite avranno luogo di sabato a settimane alterne. Allinizio del corso verr testata la preparazione degli studenti sulle cognizioni essenziali della disciplina e, nel caso di risultati insoddisfacenti, verranno assegnate letture integrative. Programma desame (12 crediti) Conoscenza di quanto esposto a lezione e durante le visite, sulla base della bibliografia indicata di volta in volta dal docente; stesura di una tesina di circa 25 cartelle, corredata di note e bibliografia, sul monumento (possibilmente fra quelli v isitati) o su un tema di altro ambito. Nel colloqui dellesame sar anche verificata la conoscenza della principale storiografia sui monumenti visitati. presupposta la conoscenza degli essenziali riferimenti alla storia dellarte medievale (non esclusiva mente italiana) quale richiesta nel programma triennale (v. qui). Eventuale verifica delle conoscenze acquisite con le letture integrative.

Avvertenze Chiunque partecipi al corso potr comunque contattare preliminarmente il docente per eventuali letture preparatorie scrivendo a vpace@trincoll.it.

STORIA DELLARTE MEDIOEVALE (sede didattica: Trieste) Prof.ssa Enrica Cozzi CORSO MAGISTRALE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERATENEO IN STUDI STORICI DAL MEDIOEVO ALLET CONTEMPORANEA Programma del corso Pittura murale, taccuini di disegni, ricamo nellEuropa medievale. Casi significativi. Programma desame (6 crediti) Per gli studenti regolarmente frequentanti: appunti dalle lezioni, durante le quali saranno fornite le necessarie informazioni bibliografiche e concordate le attivit seminariali. Bibliografia essenziale di riferimento: - VILLARD DE HONNECOURT, Disegni, Milano, Jaca Book, 1988; - R. W. SCHELLER, Exemplum. Model-Book Drawings and the Practice of Artistic Transmission in the Middle Ages (ca. 800-ca. 1470), Amsterdam, 1995; - W. GRAPE, The Bayeux Tapestry, Munich New York, 1994; - E. COZZI, Gli affreschi della cripta, in La basilica di Aquileia. Storia, arte, archeologia , Atti della XL Settimana di Studi Aquileiesi (Aquileia, 7-9 maggio 2009), Trieste, 2010, pp. 489-520. Ulteriore bibliografia specifica verr messa a disposizione presso la Biblioteca del Dipartimento (via Economo, I piano).

STORIA DELLARTE MODERNA Prof.ssa Linda Borean CORSO DI LAUREA TRIENNALE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERATENEO IN STUDI STORICI DAL MEDIOEVO ALLET CONTEMPORANEA Programma del corso Il corso esamina temi e momenti della storia dellarte in Italia in et moderna, mediante lanalisi di personalit artistiche , opere, tipologie e funzioni, iconografie e linguaggi stilistici, con riferimenti specifici alle fonti e al dibattito critico. I modulo Il Rinascimento. II modulo Dalla maniera moderna alla Controriforma. III modulo La cultura artistica nel Sei e Settecento. Programma desame (9 crediti) Gli argomenti trattati nel I, II e III modulo del corso. 1. Lettura del seguente manuale: - P. DE VECCHI, E. CERCHIARI, I tempi dellarte, Milano, Bompiani, 2000, vol. II. 2. Il materiale bibliografico fornito nel corso delle lezioni 3. Lettura dei seguenti saggi: - E. POMMIER, Linvenzione dellarte nellItalia del Rinascimento, Torino, Einaudi, 2007, pp. 5-130; - La scultura raccontata da Rudolf Wittkower. Dallantichit al Novecento , Torino, Einaudi 1993, pp. 91-228 - L. BARROERO, Le arti e i lumi. Pittura e scultura da Piranesi a Canova , Torino, Einaudi, 2011. Programma desame (6 crediti) Gli argomenti trattati nel I e II modulo del corso. 1. Lettura del seguente manuale: - P. DE VECCHI, E. CERCHIARI, I tempi dellarte, Milano, Bompiani, 2000, vol. II, limitatamente ai capitoli relativi al Quattrocento e al Cinquecento. 2. Lettura dei seguenti saggi: - E. POMMIER, Linvenzione dellarte nellItalia del Rinascimento, Torino, Einaudi, 2007, pp. 5-130; - La scultura raccontata da Rudolf Wittkower. Dallantichit al Novecento , Torino, Einaudi 1993, pp. 91-228. Modalit desame

Lesame si articola in una prova scritta e in una prova orale. La prova scritta prevede il riconoscimento e il commento criti co di sei opere e la risposta a due domande su temi del programma desame. La prova orale verter nella discussione della prova scritta e dei saggi previsti dal programma desame.

STORIA DELLARTE MODERNA Prof. ssa Caterina Furlan CORSO MAGISTRALE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN STORIA DELLARTE E CONSERVAZIONE DEI BENI ARTISTICI E ARCHITETTONICI Programma del corso Il corso si propone di illustrare i rapporti intercorsi tra la cultura figurativa di Venezia e Roma nella prima met del Cinquecento (e poco oltre). Nel primo modulo saranno presi in esame alcuni tra i principali artisti veneziani attivi a Roma. Nel secondo alcuni tra i principali artisti di origine centro-italiana attivi per un certo periodo a Venezia e nel Veneto. Lanalisi delle loro opere non potr o vviamente prescindere da una riflessione sulla committenza, quasi sempre riconducibile, nel primo caso, a influenti personaggi della corte papale e a importanti famiglie cardinalizie romane; nel secondo, a membri del patriziato veneziano, appartenenti a famiglie di orientamento papalista. I modulo Artisti veneziani a Roma: Giovanni da Udine, Sebastiano del Piombo, Tiziano. II modulo Artisti centro-italiani a Venezia: Francesco Salviati, Giorgio Vasari, Federico Zuccari. Programma desame (12 crediti) I modulo (6 crediti) 1. Appunti dalle lezioni. 2. Per un inquadramento storico-critico: - C. FURLAN, Per la diffusione della cultura figurativa centroitaliana a Venezia e nel Veneto nella prima met del Cinquecento, in Valerio Belli vicentino 1468 c.-1546, a c. di H. Burns, M. Collareta, D. Gasparotto, Vicenza, Neri Pozza, 2000, pp. 175-189; - EAD., La fortuna di Michelangelo a Venezia nella prima met del Cinquecento , in Jacopo Tintoretto nel quarto centenario della morte, atti del convegno internazionale di studi, Venezia, 24-26 novembre 1994, Padova, Il Poligrafo, 1996, pp. 19-25. 3. Giovanni da Udine: - N. DACOS, Da Giorgione a Raffaello, in N. Dacos, C. Furlan, Giovanni da Udine 1487-1561, Udine, Casamassima,, 1987, pp. 9130. 4. Sebastiano del Piombo: - C. BARBIERI, Disegno fiorentino, colore veneto e altri significati emblematici della Piet, in Notturno sublime. Sebastiano e Michelangelo nella Piet di Viterbo, Catalogo della mostra, Viterbo, Museo Civico, 30 maggio-25 luglio 2004, Roma, Viviani Arte 2004, pp. 55-86; - L. MELLI, Disegni di Michelangelo per la Piet di Sebastiano, in Notturno sublimecit., pp. 33-41; - R. BELLUCCI, C. FIORENTINI, La Piet da un cartone di Michelangelo? Tra indagini tecniche e letterarie, in Notturno sublimecit., pp. 97-105; - K. VAHLAND, Sebastiano e Raffaello, in Sebastiano del Piombo 1485-1547, Catalogo della mostra, Roma, Palazzo Di Venezia, 8 febbraio-18 maggio 2008, Milano, Federico Motta Editore 2008, pp. 31-35; - K. H. FIORE, Aspetti della fortuna critica di Sebastiano nel Cinque e nel Seicento, in Sebastiano del Piombocit., pp. 73-79. 5. Tiziano: - R.W. KENNEDY, Tiziano in Roma, in Il mondo antico nel Rinascimento, Atti del V convegno internazionale di studi sul Rinascimento, Firenze, Palazzo Strozzi, 2-6 settembre 1956, pp. 237-243; - A. DONATI, Tiziano e il ritratto di Paolo III, in L. PUPPI, A. DONATI, Tiziano e Paolo III. Il pittore e il suo modello, Catalogo della mostra, Padova, Musei Civici agli Eremitani, 6 luglio-30 settembre 2012, Roma, Andreina & Valneo Budai Editori, 2012, pp. 35-92. 6. Per uno sguardo dinsieme: - M. LUCCO, Venezia 1500-1540, in La pittura nel Veneto. Il Cinquecento, a c. di M. Lucco, I, Milano, Electa, 1996, pp. 13-146. II modulo (6 crediti) 1. Appunti dalle lezioni. 2. Per un inquadramento storico-critico: - C. FURLAN, Per la diffusione della cultura figurativa centroitaliana a Venezia e nel Veneto nella prima met del Cinquecento, in Valerio Belli vicentino 1468 c.-1546, a c. di H. Burns, M. Collareta, D. Gasparotto, Vicenza, Neri Pozza, 2000, pp. 175-189; - EAD., La fortuna di Michelangelo a Venezia nella prima met del Cinquecento, in Jacopo Tintoretto nel quarto centenario della morte, Atti del convegno internazionale di studi, Venezia, 24-26 novembre 1994, Padova, Il Poligrafo, 1996, pp. 19-25. 3. Francesco Salviati: - L. MORTARI, Francesco Salviati, Roma, Leonardi-De Luca Editori, 1992, pp. 9-21; - A. BRISTOT, Saloni, portici e stanze splendidamente ornati, in Palazzo Grimani a Santa Maria Formosa. Storia, arte restauri, a c. di A. Bristot, Venezia, Scripta, 2008, pp. 61-126; - EAD., , Francesco Salviati miniatore. Il pontificale di Giovanni Grimani al capitolo di Cividale , in Francesco Salviati miniatore. Il pontificale di Giovanni Grimani, a c. di M.C. Cadore, A. Bristot, Cinisello Balsamo (MI), Silvana Editoriale, 2010, pp. 14-33. 4. Giorgio Vasari:

- J. SCHULZ, Vasari at Venice, The Burlington Magazine, CIII, 705, 1961, pp. 500-511; - G. ROMANELLI, Giorgio Vasari a Venezia, in Pittura veneziana dal Quattrocento al Settecento. Studi di storia dellarte in onore di Egidio Martini, Venezia, Arsenale, 1999, pp. 49-53; - C. FURLAN, Vasari e/a Venezia (1541-1542), Conferenza tenuta a Ferrara, presso la Fondazione Ermitage Italia, il 28 novembre 2011 (testo dattiloscritto). 5. Federico Zuccari: - C. ACIDINI LUCHINAT, Taddeo e Federico Zuccari, fratelli pittori del Cinquecento, II, Milano-Roma, Jandi Sapi Editore, I, 199, pp. 227-240; - EAD., Federico Zuccari e Venezia, in Per larte da Venezia allEuropa. Studi in onore di Giuseppe Maria Pilo. DallAntichit a Caravaggio, a c. di M. Piantoni, L. De Rossi, I, Monfalcone (GO), Edizioni della Laguna, 2001 (ARTE | Documento | Liber Extra VII), pp. 235-240; - C. FURLAN, Federico Zuccari e Andrea Palladio compagni di viaggio in Friuli, in Studi in onore di Ranieri Varese, Ferrara 2012 (testo dattiloscritto, in corso di stampa). 6. Per uno sguardo dinsieme: - La pittura del Cinquecento a Roma e nel Lazio, in La pittura in Italia. Il Cinquecento, a c. di G. Briganti, II, Milano, Electa, 1988, pp. 411-456. Avvertenza Il corso presuppone la padronanza delle conoscenze manualistiche previste dallesame di Storia dellarte moderna I. Si consig lia la rilettura dei capitoli di carattere generale, nonch a seconda dei manuali utilizzati di eventuali repertori o schede di approfondimento. Testo di riferimento: M. Hochmann, Venise et Rome 1500-1600. Deux coles dei peinture et leurs changes, Genve, Librairie Droz, 2004.

STORIA DELLARTE MODERNA (sede didattica: Trieste) Prof. Giuseppe Pavanello CORSO MAGISTRALE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERATENEO IN STUDI STORICI DAL MEDIOEVO ALLET CONTEMPORANEA Programma del corso Storia della connoisseurship e prove di riconoscimento. Programma desame (6 crediti): Cataloghi di musei e studi di conoscitori, quali: - M. DAVIES, The earlier italian schools, London, Trustees, 1951 (e successive edizioni, disponibile on line); - Pinacoteca di Brera: scuola veneta, a c. di P. Slavich, Milano, Mondadori Electa, 1990; - F. ZERI, Scritti sullarte dellItalia settentrionale dal Trecento al primo Cinquecento, Torino, Einaudi, 1988; - F. Zeri (with the assistance of E. E. Gardner), Italian paintings: a catalogue of the collection of the Metropolitan Museum of art: Venetian School, New York, the Metropolitan Museum of art, 1973. Avvertenze Saranno organizzate visite di studio a mostre, musei, monumenti e laboratori di restauro.

STORIA DELLA SCIENZA Prof. Brunello Lotti CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso Il corso illustra la rivoluzione copernicana e il mutamento della concezione del moto da Aristotele a Newton. I e II modulo Breve storia dellastronomia da Aristotele a Copernico. La rivoluzione astronomica dal De Revolutionibus Orbium Coelestium di Copernico al De Mundi Systemate nei Principia di Newton. III modulo La teoria del moto negli antichi e nei moderni. Il concetto dellinerzia (Galilei, Descartes, Newton). Spazio, tempo e moto a ssoluti in Newton. Programma desame (9 crediti) TH. S. KHUN, La Rivoluzione copernicana. Lastronomia planetaria nello sviluppo del pensiero occidentale, Torino, Einaudi, 2000, pp. 357.

P. ROSSI, La nascita della scienza moderna in Europa, Roma-Bari, Laterza, 2000, capitoli: 5-9 (pp. 79-214) e 17 (pp. 317-359). Durante il corso saranno distribuite dispense su questi argomenti: 1) La teoria del movimento nella cosmologia di Aristotele; 2) La teoria dellimpetus in Buridano e Oresme; 3) Galileo e la legge del moto di caduta dei gravi; 4) Le nozioni di tempo, spazio e moto assoluti in Newton e le critiche di Berkeley e Mach. (La lettura delle dispense obbligatoria.) Programma desame (6 crediti) T. S. KHUN, La Rivoluzione copernicana. Lastronomia planetaria nello sviluppo del pensiero occidentale, Torino, Einaudi, 2000, pp. 357. P. ROSSI, La nascita della scienza moderna in Europa, Roma-Bari, Laterza, 2000, capitoli: 5-9 (pp. 79-214) e 17 (pp. 317-359). Avvertenze Gli studenti non frequentanti sono tenuti a presentarsi per un colloquio con il docente al fine di stabilire le necessarie integrazioni al programma desame.

STORIA DELLA SCIENZA Prof. Andrea Tabarroni CORSO MAGISTRALE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERCLASSE IN SCIENZE STORICHE E FILOSOFICHE Programma da definire (6 CFU)

STORIA DELLA SOCIET EUROPEA NEL MEDIOEVO Prof. Bruno Figliuolo CORSO MAGISTRALE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERATENEO IN STUDI STORICI DAL MEDIOEVO ALLET CONTEMPORANEA CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERATENEO IN ITALIANISTICA Programma del corso I e II modulo La societ medievale. Programma desame (6 crediti) Il corso, a struttura seminariale, basato sulla lettura e commento di documenti originali forniti dal docente. Gli studenti non frequentanti porteranno il volume: - Storia di Cividale nel Medioevo. Economia, societ, istituzioni, a cura di B. Figliuolo, Cividale 2012 (acquistabile al prezzo di 25 presso lUfficio Cultura del Comune di Cividale).

STORIA DELLA STORIA DELLARTE Prof.ssa Donata Levi CORSO MAGISTRALE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN STORIA DELLARTE E CONSERVAZIONE DEI BENI ARTISTICI E ARCHITETTONICI Programma del corso La ricerca storico artistica e la nozione di territorio negli ultimi decenni del XX secolo in Italia. Il corso intende illustrare, sulla base di alcune esemplificazioni (lattivit di tutela in Emilia Romagna, l esperienza della ricostruzione in Friuli, la creazione del sistema museale umbro), i modi in cui si articolato a partire dagli anni Sessanta il rapporto fra le esigenze di tutela e di valorizzazione del patrimonio culturale e lo sviluppo delle ricerche storico artistiche. Programma desame (6 crediti) Il corso prevede una serie di verifiche intermedie ed una costante partecipazione degli studenti, che saranno tenuti a fornire degli elaborati scritti su singoli temi di ricerca. Per questo motivo gli studenti che non hanno la possibilit di frequentare sono pregati di concordare il programma direttamente col docente. Bibliografia: testi e bibliografia di riferimento saranno indicati allinizio del corso.

STORIA DELLEUROPA ORIENTALE Prof. Marco Dogo CORSO MAGISTRALE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERATENEO IN STUDI STORICI DAL MEDIOEVO ALLET CONTEMPORANEA Programma del corso Il corso si propone in primo luogo di studiare la fondazione e il decollo di due importanti citt-porto in epoca moderna (Salonicco, Odessa), analizzando in particolare la funzione loro assegnata dallautorit imperiale (ottomana, russa) nelle strategie del commercio internazionale, e il contributo dato dalle colonie mercantili-confessionali al successo dellimpresa; nella seconda parte del corso sar invece studiata la modernizzazione urbanistica di alcune capitali di stati-nazione del sud-est europeo (Atene, Belgrado, Sofia, Bucarest, Budapest) nel corso del XIX secolo, con particolare attenzione agli obiettivi materiali e simbolici della nuova regolazione urbanistica, ai protagonisti e alle modalit di finanziamento della stessa, ai modelli europei di riferimento (sopra tutti, il Ring viennese). Programma desame (6 crediti) - M. MAZOWER, Salonica. City of Ghosts. Christians, Muslims and Jews 1430-1950, London, 2004; ed. it. Salonicco, citt di fantasmi: cristiani, musulmani ed ebrei tra il 1430 e il 1950, Milano, 2007 (i capitoli selezionati saranno indicati a lezione). - F. VENTURI, Settecento riformatore, IV, Tomo secondo, Il patriottismo repubblicano e gli imperi dellEst, Torino, 1984 (pp. 786811, 891-896); - P. HERLIHY, Odessa: A History, 1794-1914, Harvard Ucrainian Research Institute, Harvard U. P., 1986 (pp. 1-48, 88-95, 122-144). - G. ZUCCONI, La citt dellOttocento, Laterza, Bari, (2001) 2007. - M. DOGO e A. PITASSIO (a c. di), Citt dei Balcani, citt dEuropa. Studi sullo sviluppo urbano delle capitali post -ottomane, Argo, Lecce, 2008. Avvertenze Sui temi trattati a lezione sar messa a disposizione dei frequentanti una bibliografia pi ampia, basata su testi che saranno resi reperibili nelle pi accessibili agli studenti.

STORIA DELLE TECNICHE ARTISTICHE E DEL RESTAURO Prof.ssa Giuseppina Perusini CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso I modulo Evoluzione delle teorie e dei metodi impiegati per la conservazione dei monumenti e dei manufatti artistici dall antichit ai giorni nostri. Protezione e distruzione delle opere d arte durante i conflitti, i periodi d iconoclastia o in seguito a rivolgimen ti politici e sociali. Esame di alcuni testi relativi alle teorie ed ai metodi del restauro, dalla fine del Settecento a Cesare Brandi (Quatremre de Quincy, Viollet le Duc, Ruskin, Cavalcaselle, Brandi), e di alcuni trattati di restauro dellOttocento. Le cleaningcontroversiesdei secc. XIX e XX. II modulo Cenni sulle principali fonti scritte relative alle tecniche pittoriche (Plinio, Vitruvio, Eraclio, Teofilo, Cennini etc.). Cenni sullevoluzione stilistica e tecnica della scultura lignea, delle pi tture murali e dei dipinti mobili su tela e tavola dalle origini al XVI sec. Caratteristiche fisico-chimiche dei supporti, degli strati preparatori, dei pigmenti, dei leganti e delle vernici utilizzati in Europa. Sono previste visite didattiche in alcuni musei, chiese e palazzi della citt. Alcune lezioni avranno luogo nel laboratorio di restauro dei manufatti. Programma desame (9 crediti) I modulo - C. BRANDI, Teoria del restauro, Torino, Einaudi, 1977, pp.1-130; - M. CIATTI, Appunti per un manuale di storia e teoria del restauro. Dispense per gli studenti, Firenze, Edifir, 2009. II modulo - G. PERUSINI, Il restauro dei dipinti e delle sculture lignee, Udine, Del Bianco, 1989 (rist. 2003): capp. 1 (Storia del restauro), pp. 17- 41; 4 (Scienza e conservazione), pp. 127-151; 5 (Fattori di deterioramento), pp. 153-168; 6 (La pittura murale), pp. 169-198; (Dipinti su tela, tavola e sculture lignee), pp. 199-238; 8 (Cenni sugli antichi materiali pittorici), pp. 259-290; - S. RINALDI, Storia tecnica dellarte. Materiali e metodi della pittura e della scultura (sec. V-XIX), Roma, Carocci, 2011; - Preparazione e finitura nelle opere pittoriche, a cura di C. Maltese, Milano 1993, ed. Mursia : cap. 1 , Preparazioni e imprimiture su tavole e tele, pp. 1- 40; I leganti, pp. 40-119; Le vernici, pp. 135- 178; - CENNINO CENNINI, Il libro dell arte, a cura di Fabio Frezzato, Vicenza, Neri Pozza, 2003, pp. 11-54, i capp. I-XXVII, LXVII, LXXXVIIII-CXXXVIIII, e pp. 235-277; - TEOFILO MONACO, Le varie arti (De diversisartibus), a cura di Adriano Caffaro, Salerno, Palladio, 2000, pp. 7-39, e Libro I : Prologo, capp. XV, XVII, XVIII, e dal cap. XIX al cap. XXXI.

Gli studenti dovranno inoltre vedere presso il Laboratorio di storia del cinema (vicolo Florio 2) almeno una delle seguenti videocassette : - Lenigma di Assisi, di A.M. Bianchi (n 1079); - La pala di Pesaro: anatomia di un restauro, di A. Pintus (n 1081); - Amor sacro e amor profano. Tiziano svelato, di P. Berengo Gardin (n 1741); - Il Volto Santo di Sansepolcro, di M. Beccattini (n 1303 / A).

STORIA DEL LIBRO Prof.ssa Angela Maria Nuovo CORSO DI LAUREA TRIENNALE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERATENEO IN ITALIANISTICA CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERATENEO IN STUDI STORICI DAL MEDIOEVO ALLET CONTEMPORANEA Programma del corso I modulo. Gutenberg e la scoperta della stampa. I materiali e le tecniche. Lorganizzazione del lavoro in tipografia. La diffusione de lla stampa in Italia. Dal manoscritto al libro a stampa: i casi di Bologna, Ferrara e Firenze. Lo sviluppo della stampa a Venezia: Giovanni da Colonia e Nicolas Jenson. Risorse elettroniche per lincunabolistica. ISTC. I grandi programmi mondiali di digitalizzazione degli incunaboli. II modulo. La storia del libro come disciplina. Libri e lettori: diversi tipi di libri e loro diverse funzionalit. Aldo Manuzio. La stampa nellet post-manuziana: Alessandro Paganino. Le grandi dinastie della stampa: Giunti, Gabiano, Giolito. I Giolito e lo sviluppo della stampa in volgare. Risorse elettroniche per lo studio delle edizioni del XVI secolo. Edit 16. Fonti e metodi per lo studio della storia del libro. III modulo. Le fiere librarie europee: Francoforte e Lione. La distribuzione del libro e la bottega libraria. Il marchio editoriale e la sua tutela. La legislazione nel settore della stampa e il sistema dei privilegi. La censura libraria. Lo sviluppo dellindustria editoriale. Leditoria italiana dopo la grande crisi del 1630. Durante tutta la durata del corso sono previste esercitazioni in aula informatica relative a risorse elettroniche di rilevante interesse per la disciplina. Sono previste altres visite a biblioteche. Programma desame (9 crediti) - Gli argomenti compresi nei moduli I-III del corso; - L. FEBVRE-H.-J. MARTIN, La nascita del libro, a cura di A. Petrucci, Roma-Bari, Laterza, 1977 (ultima ed. 2007), limitatamente alle pp. 35-248, 271-313, 315-383. - In aggiunta, si richiede la lettura di due testi a scelta tra: S. FSSEL, Gutenberg. Il mondo cambiato, Milano, Edizioni Sylvestre Bonnard, 1999 (pp. 135); C. DIONISOTTI, Aldo Manuzio umanista e editore, Milano, Il Polifilo, 1995 (pp. 143); M. LOWRY, Il mondo di Aldo Manuzio. Affari e cultura nella Venezia del Rinascimento , Roma, Il Veltro, 2000, limitatamente alle pp. 13-218; A. NUOVO, Il commercio librario nellItalia del Rinascimento, Milano, Franco Angeli, 2003, limitatamente alle pp. 40-227; B. RICHARDSON, Stampatori, autori e lettori nellItalia del Rinascimento, Milano, Sylvestre Bonnard, 1999, limitatamente alle pp. 75-143 e 165-233; U. ROZZO, Linee per una storia delleditoria religiosa in Italia (1465 -1600), Udine, Arti grafiche friulane, 1993 (pp. 125); U. ROZZO, La strage ignorata. I fogli volanti a stampa nellItalia dei secoli XV e XVI , Udine, Forum, 2008 limitatamente alle pp. 11188; A. CADIOLI e G. VIGINI, Storia delleditoria italiana. Un profilo introduttivo , Milano, Editrice Bibliografica, 2004 (pp. 168); G. FERRETTI, Storia delleditoria letteraria in Italia 1945-2003, Torino, Einaudi, 2004, limitatamente alle pp. 3-223; A. PETTEGREE, The Book in the Renaissance, New Haven and London, Yale University Press, 2010, limitatamente alle pp. 65-176. I. MACLEAN, Scholarship, Commerce, Religion. The learned book in the age of confessions 1560-1630, Cambridge, Mass. and London, Harvard University Press, 2012, limitatamente alle pp. 97-170. Altri titoli possono essere concordati con la docente. Programma desame (6 crediti) Gli argomenti compresi nei moduli I e II del corso e la relativa bibliografia desame. - L. FEBVRE-H.-J. MARTIN, La nascita del libro, a cura di A. Petrucci, Roma-Bari, Laterza, 1977 (ultima ed. 2007), limitatamente alle pp. 35-248, 271-313, 315-383. - In aggiunta, si richiede la lettura di un solo testo a scelta nellelenco leggibile qui sopra.

STORIA DEL PENSIERO ECONOMICO MEDIOEVALE (sede didattica: Trieste) Prof. Giacomo Todeschini

CORSO MAGISTRALE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERATENEO IN STUDI STORICI DAL MEDIOEVO ALLET CONTEMPORANEA Programma del corso I modulo Introduzione alla disciplina. Le origini teologiche del pensiero economico medievale. II modulo Approfondimento monografico. Il prezzo giusto nella trattatistica teologica e canonistica del XIII secolo. Programma desame (9 crediti) I modulo 1. Materiali presentati e commentati durante le lezioni. 2. G. TODESCHINI, Il prezzo della salvezza. Lessici medievali del pensiero economico , Roma, NIS, 1994. II modulo 1. Materiali presentati e commentati durante le lezioni (Un trattato di economia politica francescana: il De emptionibus et venditionibus, de usuris, de restitutionibus di Pietro di Giovanni Olivi, a cura di G. Todeschini, Roma, Istituto Storico Italiano per il Medio Evo, 1980) 2. O. CAPITANI (a cura di), Letica economica medievale, Bologna, il Mulino, 1974. 3. G. TODESCHINI, Ricchezza francescana. Dalla povert volontaria alla societ di mercato, Bologna, il Mulino, 2004. 4. Etica e politica : le teorie dei frati mendicanti nel Due e Trecento, Spoleto, Centro italiano di studi sullAlto Medioevo, 1999. Gli studenti non frequentanti aggiungeranno al programma: - P. PRODI, Settimo non rubare: furto e mercato nella storia dellOccidente, Bologna, il Mulino, 2009.

STORIA DEL PENSIERO POLITICO (sede didattica: Trieste) Prof.ssa Gilda Manganaro Favaretto CORSO MAGISTRALE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERATENEO IN FILOSOFIA sede amministrativa: Trieste Programma del corso Il corso intende approfondire il dibattito contemporaneo sulla democrazia attraverso la lettura di alcuni testi oramai divenuti classici, fra i quali segnaliamo i seguenti: - H. KELSEN, La democrazia, Bologna, il Mulino, 2010, pp. 137-179 (Democrazia e concezioni della vita - Il problema del parlamentarismo); - J. SCHUMPETER, Capitalismo socialismo e democrazia, Milano, Etas Libri, 2011, pp. 239-280; - I. BERLIN, Il riccio e la volpe, Torino, Adelphi, 1986; - M. WEBER, La politica come professione, Milano, Mondadori, 2009; - A. GUTTMAN, D. THOMPSON, The spirit of Compromise, Princeton, Princeton University, 2012; - S. WEIL, Manifesto per la soppressione dei partiti politici, Roma, Castelvecchi, 2012; - R. ARON, Gli ultimi anni del secolo, Milano, Mondadori, 1986. Programma desame (9 crediti) Alla fine del corso sar richiesta una tesina con le considerazioni e/o valutazioni, le problematiche aperte che tali letture hanno suscitato. Avvertenze Gli studenti non frequentanti dovranno concordare con il docente alcuni testi aggiuntivi.

STORIA DEL RISORGIMENTO Prof. Giuseppe Trebbi CORSO MAGISTRALE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERATENEO IN STUDI STORICI DAL MEDIOEVO ALLET CONTEMPORANEA Programma del corso Linsegnamento si propone di illustrare il processo di formazione dello Stato italiano unitario, p onendolo in relazione con i principali modelli statuali allora esistenti e con e con le elaborazioni ottocentesche dellidea di nazione e dell e concezioni politiche liberali-

democratiche, in un contesto europeo, segnalando inoltre i principali apporti venuti da intellettuali attivi nel Veneto, nel Friuli e nellIstria. Programma desame (6 crediti) I modulo - Un manuale di storia (anche dei licei) sull800 italiano ed europeo; - Un libro a scelta fra i seguenti: A. M. BANTI, Il Risorgimento italiano, Roma, Laterza, 2004; F. TUCCARI, La nazione, Roma, Laterza, 2000; G. BELARDELLI, Mazzini, Bologna, il Mulino, 2010. II modulo - Un libro a scelta fra i seguenti: A. M. BANTI, La nazione del Risorgimento : parentela, santit e onore alle origini dellItalia unita , Torino, Einaudi, 2005; F. CHABOD, Storia della politica estera italiana : dal 1870 al 1896, Roma-Bari, Laterza, I parte; R. ROMEO, Vita di Cavour, Roma-Bari, Laterza, 2011; D. MACK SMITH, Cavour e Garibaldi nel 1860, Torino, Einaudi; G. E. RUSCONI, Cavour e Bismarck : due leader fra liberalismo e cesarismo , Bologna, il Mulino, 2011; P. GINSBORG, Daniele Manin e la rivoluzione veneziana del 1848-1849, Torino, Einaudi, 2007; E. APIH, Trieste,- Roma-Bari, Laterza, 1988 (solo la I parte, di E. Apih). - Storia dItalia Einaudi. Le regioni dallunit a oggi. Il Friuli Venezia Giulia , Torino Einaudi 2002. Vol. I (qui lo studente potr scegliere i due capitoli sulla storia del Friuli e di Gorizia: L. MORASSI, Il Friuli, una provincia ai margini, pp. 5-149, e L. FERRARI, Gorizia ottocentesca, pp. 313-375; oppure i tre capitoli di storia di Trieste: M. CATTARUZZA, Il primato delleconomia: legemonia politica del ceto mercantile (1814-1860), pp. 149-179; A. MILLO, Un porto tra centro e periferia, pp. 181-235; L. FERRARI, Le chiese e lemporio, pp. 237-287). - T. SGAZZERO, Cattolicesimo e liberalismo in Friuli nel secolo decimonono, Udine, 1991.

STORIA DEL TEATRO (sede didattica: Trieste) Prof. Paolo Quazzolo CORSO MAGISTRALE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERATENEO IN ITALIANISTICA Programma del corso II modulo (30 ore. Parte monografica). Vengono affrontati alcuni momenti fondamentali della storia del teatro, attraverso lanalisi degli autori e dei testi drammatici da loro composti. Programma desame (6 crediti) - C. MOLINARI, Storia del teatro, Bari, Laterza, 1996 (cap. 3, 4, 6, 7, 8, 9, 11, 12, 13, 15, 17, 18, 20, 23, 24, 29, 30, 32, 34, 36); - Gli studenti dovranno inoltre leggere e saper commentare i seguenti testi drammatici: SOFOCLE, Antigone; WILLIAM SHAKESPEARE, Macbeth; Commedia dellArte, FLAMINIO SCALA, La fortunata Isabella; CARLO GOLDONI, La locandiera; ENRICH IBSEN, Una casa di bambola; LUIGI PIRANDELLO, Sei personaggi in cerca dautore; BERTOLT BRECHT, Terrore e miseria del Terzo Reich. Gli studenti non frequentanti studieranno in aggiunta: M. CARLSON, Teorie del teatro, Bologna, il Mulino, 1984 (cap. 1, 2, 3, 4, 7, 8, 11, 12, 14, 16, 17, 18, 19).

STORIA DEL VICINO ORIENTE ANTICO Prof. Frederick Mario Fales CORSO DI LAUREA TRIENNALE

Programma del corso I modulo (parte istituzionale) Introduzione alla storia del Vicino Oriente antico. Il paesaggio ecologico - Possibilit produttive primarie e secondarie - Itinerari di mobilit commerciale, militare, culturale - Nomadi e sedentari - Campagna, villaggio e citt - Citt-stato, stati territoriali, imperiCalcolo del tempo - Formazione della scrittura - Testi del Vicino Oriente antico - Lorizzonte cuneiforme e linnovazione alfabetica.

II modulo (parte monografica) Le leggi del Vicino Oriente antico. Problemi di metodo: diritto romano e diritti anico-orientali; nuove tendenze. Diritto divino e giurisprudenza umana: il dio, il re, il popolo. Stabilire la giustizia e la codificazione di leggi. Leggi canoniche e legislazione quotidi ana. Prospettive e procedure: la legge e le classi sociali, le distinzioni di sesso, cittadini e stranieri. La schiavit nel diritto. Il processo: giudici e imputati. La prova: testimoni, giuramenti e ordalia. La pena: corporale e pecuniaria. Caso-studio: il diritto assiro dal 1900 al 600 a.C. III modulo Seminario linguistico-culturale: Lingua accadica (=assiro-babilonese), primo livello: letture di testi in trascrizione (testi storici, testi epistolari, profezie, inni e preghiere, testi letterari). N.B. Chi avesse gi seguito il primo livello di accadico, pu sostituire questo modulo con il II modulo dell'esame di Filologia Semitica, oppure con letture e testi di II livello di accadico, da concordare con il docente. Programma desame (9 crediti) I modulo - M. LIVERANI, Antico Oriente. Storia societ economia, Bari-Roma, Laterza, 2009: capitoli scelti, da concordare con il docente oppure - A. BARBARO (a c. di), Storia dEuropa e del Mediterraneo, parte I. Il Mondo antico: La preistoria dellUomo, LOriente Medite rraneo, voll. I-II, Roma, 2006 (esemplari in biblioteca): capitoli scelti, da concordare con il docente; - M. ROAF, Atlante della Mesopotamia e dellantico Vicino Oriente, Novara, 1991 (da consultare: esemplare in biblioteca). Altra bibliografia (specie da risorse Internet) sar segnalata dal docente. II modulo - M. LIVERANI C. MORA (a c. di), I diritti del mondo cuneiforme, Pavia, IUSS Press, 2008 (articoli scelti con il docente); - R. WESTBROOK (ED.), A History of Ancient Near Eastern Law, I-II, Leiden-Boston, Brill, 2003 (articoli scelti con il docente). - Altra bibliografia (specie da risorse Internet) sar segnalata dal docente III modulo Testi: distribuiti a cura del docente. Grammatica: J. HUEHNERGARD, A Grammar of Akkadian, Winona Lake, 2005; oppure A. LANCELLOTTI, Grammatica della lingua accadica, Gerusalemme, 1962 (fuori stampa: fotocopie disponibili).

STORIA DEL VICINO ORIENTE ANTICO (sede didattica: Trieste) Prof. Frederick Mario Fales CORSO MAGISTRALE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERCLASSE INTERATENEO IN SCIENZE DELLANTICHIT: ARCHEOLOGIA, STORIA, LETTERATURE Programma del corso I modulo (parte istituzionale) Alta cultura nel Vicino Oriente antico. Dal segno alla scrittura alla matematica: maestri e allievi, scuole e scriptoria, diffusione della cultura scritta, sovrani e scienziati. La descrizione del mondo: storia, geografia, lingue; conoscenze esoteriche e occulte. La persona nella Mesopotamia antica: la donna, il servo e il padrone, lo straniero, il principe sapiente e giusto. La libert nel Vicino Oriente antico; il tempo, lo spazio urbano e rurale. L'umano e il divino in dialogo: medicina, magia, divinazione, rituali. II modulo (parte seminariale) Preparazione, dietro assistenza del docente, di Tesine con tecnologie Power Point o pi avanzate su aspetti particolari dell'argomento del I modulo e loro esposizione in aula da parte degli studenti. Programma d'esame (6 crediti) - F.M. FALES, L'impero assiro, Roma-Bari, Laterza, 2001; - F.M. FALES (a c. di), Scritture cuneiformi: storia, usi, decifrazione, Udine, Forum, 2012; - K. RADNER- E. ROBSON (Eds.), The Oxford Handbook of Cuneiform Culture, Oxford, Oxford University Press, 2011 (articoli scelti con il docente).

STORIA ECONOMICA E SOCIALE DEL MEDIOEVO (sede didattica: Trieste)

Prof.ssa Donata Degrassi CORSO MAGISTRALE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERATENEO IN STUDI STORICI DAL MEDIOEVO ALLET CONTEMPORANEA CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERATENEO IN ITALIANISTICA Programma del corso Guerra e societ nellItalia medievale. Il corso intende analizzare il rilievo che ebbe la guerra nella costruzione della societ e delleconomia medievale, in parti colare nel contesto dei Comuni cittadini. Il corso a struttura seminariale e prevede dunque una frequenza assidua. Durante le lezioni verranno analizzati testi e documenti forniti dalla docente. Programma desame (9 crediti) 1. Un elaborato scritto, in cui gli studenti analizzeranno una o pi fonti. 2. J.-C. MAIRE VIGUEUR, Cavalieri e cittadini: guerra, conflitti e societ nellItalia comunale, Bologna, il Mulino, 2004. 3. A. A. SETTIA, Comuni in guerra. Armi ed eserciti nellItalia delle citt, Bologna, CLUEB, 1993. 4. Dossier di testi analizzati durante le lezioni. Programma desame (6 crediti) 1. Un elaborato scritto, in cui gli studenti analizzeranno una o pi fonti. 2. J.-C. MAIRE VIGUEUR, Cavalieri e cittadini: guerra, conflitti e societ nellItalia comunale, Bologna, Il mulino, 2004. 3. Dossier di testi analizzati durante le lezioni. Avvertenze Per i non frequentanti si raccomanda di mettersi in contatto con la docente, allindirizzo mail degrassi@units.it, al fine di scegliere le fonti su cui redigere lelaborato scritto.

STORIA E CULTURA DELLALIMENTAZIONE Prof. Stefano Buiatti CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso I modulo (Parte generale) Metodologia e fonti per la storia dellalimentazione - Alimentazione e cultura nel mondo classico e nel medioevo La cucina galenica -Sociologia dei consumi alimentari - Alimentazione e societ industriale Storia della cucina Cucina scritta e orale - Geografia della cucina e delle tradizioni alimentari - Alimentazione e religione - Storia della cucina del Friuli Venezia Giulia - Agriturismo e valorizzazione del territorio regionale: aspetti tecnici e normativi - Prodotti alimentari tipici e tradizionali - I concetti della qualit applicati alla cultura alimentare. II modulo (Parte monografica) Seminari monografici di approfondimento: Le piante ad uso alimentare nella storia locale - LAgriturismo e la valorizzazione del territorio regionale: aspetti tecnici e normativi Storia delle vite, del vino e della birra - Storia e cultura dellolivo: dalla mitologia alla tecnologia - Limportanza dei cereali nellalimentazione umana Lallevamento della trota, storia e tradizione. Programma desame (6 crediti) Gli argomenti svolti a lezione nel I e II modulo - Appunti dalle lezioni - J.L. FLANDRIN - M. MONTANARI, Storia dellalimentazione, Roma-Bari, Laterza, 2003 (solo i capitoli indicati dal docente); Per i non frequentanti - J.L. FLANDRIN - M. MONTANARI, Storia dellalimentazione, Roma-Bari, Laterza, 2003 (solo i capitoli indicati dal docente); - M. HARRIS, Buono da mangiare, Torino, Einaudi, 2006. Avvertenze Ulteriori indicazioni bibliografiche sul materiale di studio saranno fornite allinizio del corso. Gli studenti non frequenta nti sono pregati di contattare il docente entro il primo mese della didattica. Per gli studenti lavoratori potr essere concordato un programma ad personam.

STORIA E TECNICA DELLA FOTOGRAFIA Prof. Antonio Giusa CORSO DI LAUREA TRIENNALE

Programma del corso I modulo (parte generale) La lettura dellimmagine fotografica. Lineamenti di storia della fotografia dellOttocento e del Novecento fra arte e comunic azione. II modulo (parte monografica) La fotografia italiana nei primi decenni del secondo dopoguerra fra Neorealismo, associazionismo e fotogiornalismo. Programma desame (6 crediti) - G. CLARKE, The Photograph. A Visual Cultural History, Oxford, Oxford University Press, 1977 (trad. it. La fotografia. Una storia culturale e visuale, Torino, Einaudi, 2009); - A. RUSSO, Storia culturale della fotografia italiana dal Neorealismo al Postmoderno, Torino, Einaudi, 2011. Avvertenze Per completare lesame lo studente dovr redigere una relazione su un argomento concordato con il docente. Lelaborato dovr pervenire almeno dieci giorni prima della data dellesame.

STORIA GLOBALE (sede didattica: Trieste) Prof. Guido Abbattista CORSO MAGISTRALE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERATENEO IN STUDI STORICI DAL MEDIOEVO ALLET CONTEMPORANEA CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERATENEO IN ITALIANISTICA Programma del corso I modulo (30 ore) Il corso intende affrontare gli aspetti di metodo, periodizzazione, categorie e problemi principali propri dei filoni storiografici propri della storia moderna e contemporanea denominati storia globale e storia mondiale (global history e world history), individuandone le peculiarit e gli apporti originali entro il pi generale contesto disciplinare della ricerca storica internazionale e analizzando le opere e le interpretazioni pi significative esistenti nel panorama contemporaneo. II modulo (15 ore) Il secondo modulo affronta in particolare il problema storiografico dellascesa dellEuropa tra Settecento e Ottocento osserv ato nelle sue implicazioni con riferimento ai temi del colonialismo, dellimperia lismo, dei modelli di civilt e delle loro dinamiche di sviluppo Avvertenza: si richiede una buona conoscenza della storia generale dellet moderna tra 500 e fine 800 e una buona capacit di lettura della lingua inglese e/o francese. Programma desame (6 e 9 crediti) Durante il corso, sia nel I sia nel II modulo, verranno assegnate letture che saranno oggetto di relazione e discussione collettiva. Per tutti: - M. MERIGGI-L. DI FIORE, World history. Le nuove rotte della storia , Roma-Bari, Laterza, 2011 In pi, per il corso da 9 crediti: - CH. BAYLY, The Birth of the Modern World: Global Connections and Comparisons, 17801914, London, 2004 (tr. it., Torino, Einaudi, 2008) (obbligatorio) - Un testo a scelta tra i seguenti: D.R. HEADRICK, Il predominio dellOccidente. Tecnologia, ambiente, imperialismo, Bologna, il Mulino, 2012; J.A. GOLDSTONE, Perch lEuropa? Lascesa dellOccidente nella storia mondiale 1500 -1850, Bologna, il Mulino, 2011; E.L. JONES, Il miracolo europeo. Ambiente, economia e geopolitica nella storia europea e asiatica, Bologna, il Mulino, 2005; C.H. PARKER, Relazioni globali nellet moderna 1400-1800, Bologna, il Mulino, 2012 Per il corso da 6 crediti: - CH. BAYLY, The Birth of the Modern World: Global Connections and Comparisons, 17801914, London, 2004 (tr. it., Torino, Einaudi, 2008). Oppure, in alterrnativa al precedente, due testi a scelta tra i seguenti: - C.H. PARKER, Relazioni globali nellet moderna 1400-1800, Bologna, il Mulino, 2012; - D.R. HEADRICK, Il predominio dellOccidente. Tecnologia, ambiente, imperialismo, Bologna, il Mulino, 2012; - J.A. GOLDSTONE, Perch lEuropa? Lascesa dellOccidente nella storia mondiale 1500 -1850, Bologna, il Mulino, 2011.

STORIA GRECA Prof.ssa Maddalena Luisa Zunino CORSO DI LAUREA TRIENNALE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERCLASSE IN SCIENZE STORICHE E FILOSOFICHE

Programma del corso I, II e III modulo Introduzione allo studio della storia greca: il tempo storico (e il tempo mitico). Le fasi principali dellevoluzione della c ivilt greca e gli aspetti politico-istituzionali. Le fonti per lo studio della storia greca e la storia greca scritta dai Greci (cenni). Lineamenti di epigrafia greca. Programma desame (9 crediti) Si richiede la conoscenza dei temi discussi durante le lezioni (I, II e III modulo) e la lettura del seguente manuale: - C. BEARZOT, Manuale di storia greca, Bologna, il Mulino, 2005 (pp. 298). Si consiglia anche un secondo manuale, a scelta fra: - H. BENGSTON, Lantica Grecia: dalle origini allEllenismo, Bologna, il Mulino, 1989 (pp. 582); - D. MUSTI, Storia greca. Linee di sviluppo dallet micenea allet romana , Roma-Bari, Laterza, 1990 (o ed. successive) (pp. 934); Si richiedono inoltre: - M. LOMBARDO, La polis: societ e istituzioni, in E. GRECO (a cura di), La citt greca antica. Istituzioni, societ e forme urbane, Roma, Donzelli Editore, 1999, pp. 5-36; una lettura a scelta fra: - C. AMPOLO, La politica in Grecia, Roma-Bari, Laterza, 1997 (pp. 168); - C. BEARZOT, La polis greca, Bologna, il Mulino, 2009 (pp. 121); e la lettura di: - M. BETTALLI (a cura di), Introduzione alla storiografia greca, Roma, Carocci, 2009 (II ed.) (pp. 224). Verso la fine del corso, saranno infine assegnate alcune letture di testi classici (in traduzione italiana). Dovr esser costantemente utilizzato un buon atlante storico. Programma desame (6 crediti) Si richiede la conoscenza dei temi discussi durante le lezioni (I, II e III modulo) e la lettura del seguente manuale: - C. BEARZOT, Manuale di storia greca, Bologna, il Mulino, 2005 (pp. 298). Si consiglia anche un secondo manuale, a scelta fra: - H. BENGSTON, Lantica Grecia: dalle origini allEllenismo, Bologna, il Mulino, 1989 (pp. 582); - D. MUSTI, Storia greca. Linee di sviluppo dallet micenea allet romana , Roma-Bari, Laterza, 1990 (o ed. successive) (pp. 934); Si richiedono inoltre: - M. LOMBARDO, La polis: societ e istituzioni, in E. GRECO (a cura di), La citt greca antica. Istituzioni, societ e forme urbane, Roma, Donzelli Editore, 1999, pp. 5-36; una lettura a scelta fra: - C. AMPOLO, La politica in Grecia, Roma-Bari, Laterza, 1997 (pp. 168); - C. BEARZOT, La polis greca, Bologna, il Mulino, 2009 (pp. 121); e la lettura di: - M. BETTALLI (a cura di), Introduzione alla storiografia greca, Roma, Carocci, 2009 (II ed.) (pp. 224). Dovr esser costantemente utilizzato un buon atlante storico. Avvertenze Tutto il materiale visionato e discusso nel corso delle lezioni verr messo a disposizione degli studenti frequentanti, entro la fine delle lezioni, nellapposito spazio web dedicato al corso (Materiale didattico on line). Gli studenti non frequentanti dovranno concordare il programma desame con il docente.

STORIA GRECA (sede didattica: Trieste) Prof. Michele Faraguna CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERATENEO IN FILOSOFIA sede amministrativa: Trieste Programma del corso Il mondo greco tra arcaismo e primo ellenismo: politica, societ, economia. Il corso intende presentare i concetti fondamentali nella definizione di Storia greca, le tappe del processo di formazione dellidentit greca, la nozione antica e moderna di polis, e un profilo di alcuni dei pi rilevanti processi e fenomeni politici nello sviluppo della civilt ellenica tanto con riferimento alle esperienze e alle realizzazioni concrete quanto alla riflessione teorica ad esse dedicata. Verranno inoltre introdotte alcune nozioni fondamentali sui caratteri della storiografia greca. Programma desame (6 crediti) - Materiali e appunti delle lezioni - Un manuale a scelta tra: -M. BETTALLI-A.L. DAGATA-A. MAGNETTO, Storia greca, Roma, Carocci, 2006; C. BEARZOT, Manuale di storia greca, Bologna, il Mulino, 2011 (seconda edizione). - TUCIDIDE, La guerra del Peloponneso, libro I (si consiglia ledizione con ottima introduzione, a cura di M.G. Daverio Rocchi, M ilano, Rizzoli BUR, 1985 e successive edizioni).

- consigliata, inoltre, la lettura di L. CANFORA, Prima lezione di storia greca, Roma-Bari, Laterza, 2000. Avvertenze Gli studenti non frequentanti sono invitati a prendere contatto con il docente per concordare un programma alternativo.

STORIA MEDIOEVALE Prof. Bruno Figliuolo CORSO DI LAUREA TRIENNALE (LETTERE e CONSERVAZIONE DEI BENI CULTURALI) CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERCLASSE INTERATENEO IN SCIENZE DELLANTICHIT: ARCHEOLOGIA, STORIA, LETTERATURE Programma del corso I e II modulo Parte generale: storia del Medioevo (secoli V-XV), integrata dalla lettura di documenti, che saranno distribuiti agli studenti. III modulo Parte monografica: La citt nel Medioevo. Programma desame (9 crediti) - G. VITOLO, Medioevo. I caratteri originali di unet di transizione, Milano, Sansoni, 2000 (o ultima ristampa); - F. FRANCESCHI I. TADDEI, Le citt italiane nel Medioevo, XII-XIV sec., Bologna, il Mulino, 2012; - Storia di Cividale nel Medioevo. Economia, societ, istituzioni, a cura di B. Figliuolo, Cividale 2012 (il volume si pu acquistare al prezzo di 25 presso lUfficio Cultura del Comune di Cividale) Programma desame (6 crediti) - G. VITOLO, Medioevo. I caratteri originali di unet di transizione, Milano, Sansoni, 2000; - F. FRANCESCHI I. TADDEI, Le citt italiane nel Medioevo, XII-XIV sec., Bologna, il Mulino, 2012.

STORIA MEDIOEVALE Prof.ssa Flavia Maria De Vitt CORSO DI LAUREA TRIENNALE (SCIENZE E TECNICHE DEL TURISMO CULTURALE) Programma del corso I e II modulo Parte generale: storia del Medioevo (secoli V-XV), con periodizzazione e caratteristiche, integrata dalla lettura di documenti, che saranno distribuiti agli studenti. III modulo Parte monografica: Uomini e donne in viaggio. Evoluzione e caratteristich e dellospitalit, sia gratuita, sia a pagamento, fra lalto e il basso Medioevo. Programma desame (9 crediti) - G. VITOLO, Medioevo. I caratteri originali di unet di transizione, Milano, Sansoni, 2000 (o ultima ristampa) (pp. 504); - H.C. PEYER, Viaggiare nel Medioevo. Dallospitalit alla locanda, Roma-Bari, Laterza (ultima ristampa) (pp. 397); - Documenti forniti a lezione.

STORIA MEDIOEVALE (sede didattica: Trieste) Prof. Paolo Cammarosano CORSO MAGISTRALE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERATENEO IN STUDI STORICI DAL MEDIOEVO ALLET CONTEMPORANEA Programma del corso Il Patriarcato di Aquileia nei secoli XIII-XIV: prncipe e citt, chiese e aristocrazie. Una analisi delle fonti scritte. Programma desame (9 crediti) Gli studenti frequentanti si prepareranno sugli appunti delle lezioni e sulle fotocopie dei testi che saranno distribuiti e commentati nel corso delle lezioni. Gli studenti non frequentanti prepareranno

- D. DEGRASSI, Continuit e cambiamenti nel Friuli tardo medievale (XII-XV secolo). Saggi di storia economica e sociale, Trieste, CERM, 2009 (saggi nn. 3, 4, 6, 7); - M. DAVIDE, Lombardi in Friuli. Per la storia delle migrazioni interne nellItalia del Tr ecento, Trieste, CERM, 2008.

STORIA MEDIOEVALE (sede didattica: Trieste) Prof. Paolo Cammarosano CORSO MAGISTRALE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERATENEO IN FILOSOFIA sede amministrativa: Trieste Da definire il programma per 6 CFU

STORIA MEDIOEVALE II Prof.ssa Elisabetta Scarton CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso I e II modulo Il mercante nel Medioevo. Il corso si propone di indagare la figura mercantile e lo sviluppo del commercio Medioevo. Attraverso esempi tratti dalle fonti archivistiche, iconografiche, dalla novellistica e dalle Ricordanze dei mercanti fiorentini, si focalizzer lattenzione sulla profonda trasformazione del mondo commerciale nellet bassomedievale e sugli aspetti ad essa connessi. Lattivit d idattica alterner lezioni frontali a incontri di tipo seminariale, in cui gli studenti analizzeranno fonti edite e testi che saranno forniti dal docente. Programma desame (6 crediti) - P. SPUFFORD, Il mercante nel Medioevo. Potere e profitto, Roma, Ist. Poligrafico dello Stato, 2005 (tr. it. di L. De Nigro). Avvertenze Gli studenti non frequentanti sono invitati a concordare con il docente alcune letture supplementari.

STORIA MODERNA Prof. Flavio Rurale CORSO DI LAUREA TRIENNALE (LETTERE e CONSERVAZIONE DEI BENI CULTURALI) Programma del corso I e II modulo (parte generale) Il corso intende affrontare i principali temi e problemi relativi alle vicende storiche dellet moderna (secoli XVI -XVIII), anche attraverso esercitazioni sul manuale. III modulo (parte monografica) Storia e biografia. Lapprofondimento di alcuni momenti della storia dellet mod erna verr svolto attraverso la lettura di testi di genere biografico. Programma desame (9 crediti) Gli argomenti svolti a lezione nei moduli I, II e III del corso. Buona conoscenza di uno dei manuali di storia dellet moderna in uso nei licei. consi gliato: - C. RICUPERATI F. IEVA, Manuale di storia moderna, Torino, UTET, 2012 (pp. 601). Come approfondimento del manuale obbligatoria la lettura di: - C. H. PARKER, Relazioni globali nellet moderna 1400-1800, Bologna, il Mulino, 2012 (pp. 262). Infine, lettura a scelta di uno dei seguenti volumi: - A. CHASTEL, Luigi dAragona. Un cardinale del Rinascimento in viaggio per lEuropa, Roma-Bari, Laterza, 1987 (pp. 178, pi Appendice); - L. FEBVRE , Martin Lutero, Roma-Bari, Laterza, 1982 (pp. 266); - S. SEIDEL MENCHI, Erasmo in Italia 1520-1580, Torino, Bollati Boringhieri, 1987 (pp. 466); - A. DEL COL, Domenico Scandella detto Menocchio, Pordenone, Edizioni Biblioteca dellImmagine, 1990 (pp. 122 pi Appendice); - G. FRAGNITO, Gasparo Contarini, un magistrato veneziano al servizio della cristianit, Firenze, Olschki, 1988 (pp. 368); - K. BRANDI, Carlo V, Torino, Einaudi, 2001 (pp. 657); - O. NICCOLI, Rinascimento al femminile, Roma-Bari, Laterza, 1991 (pp. 236);

- G. PARKER, Un solo re, un solo impero. Filippo II di Spagna, Bologna, il Mulino, 1985 (pp. 251); - J. H. ELLIOTT, Richelieu e Olivares, Torino, Einaudi, 1990 (pp. 160); - R. MANDROU, Luigi XIV e il suo tempoo, Torino, SEI, 1990 (pp. 564); - G. GRECO, Benedetto XIV, Roma, Salerno Editrice, 2011 (pp. 373). - E. COLOMBO, Un gesuita inquieto. Carlo Antonio Casnedi (1643-1725) e il suo tempo, Catanzaro, Rubbettino, 2007 (pp. 255). - F. FEJTO, Giuseppe II. Un Asburgo rivoluzionario, Gorizia, Libreria Editrice Goriziana, 2001 (pp. 242). Programma desame (6 crediti) Gli argomenti svolti a lezione nei moduli I, II del corso. Buona conoscenza di uno dei manuali di storia dellet moderna in uso nei licei. consigliato: - C. RICUPERATI F. IEVA, Manuale di storia moderna, Torino, UTET, 2012 (pp. 601). Lettura a scelta di uno dei seguenti volumi: - A. CHASTEL, Luigi dAragona. Un cardinale del Rinascimento in viaggio per lEuropa, Roma-Bari, Laterza, 1987 (pp. 178, pi Appendice); - L. FEBVRE, Martin Lutero, Roma-Bari, Laterza, 1982 (pp. 266); - S. SEIDEL MENCHI, Erasmo in Italia 1520-1580, Torino, Bollati Boringhieri, 1987 (pp. 466); - A. DEL COL, Domenico Scandella detto Menocchio, Pordenone, Edizioni Biblioteca dellImmagine, 1990 (pp. 122 pi Appendice); - G. FRAGNITO, Gasparo Contarini, un magistrato veneziano al servizio della cristianit, Firenze, Olschki, 1988 (pp. 368); - K. BRANDI, Carlo V, Torino, Einaudi, 2001 (pp. 657); - O. NICCOLI, Rinascimento al femminile, Roma-Bari, Laterza, 1991 (pp. 236); - G. PARKER, Un solo re, un solo impero. Filippo II di Spagna, Bologna, il Mulino, 1985 (pp. 251); - J. H. ELLIOTT, Richelieu e Olivares, Torino, Einaudi, 1990 (pp. 160); - R. MANDROU, Luigi XIV e il suo tempoo, Torino, SEI, 1990 (pp. 564); - G. GRECO, Benedetto XIV, Roma, Salerno Editrice, 2011 (pp. 373). - E. COLOMBO, Un gesuita inquieto. Carlo Antonio Casnedi (1643-1725) e il suo tempo, Catanzaro, Rubbettino, 2007 (pp. 255). - F. FEJTO, Giuseppe II. Un Asburgo rivoluzionario, Gorizia, Libreria Editrice Goriziana, 2001 (pp. 242). Avvertenze Gli studenti che non possono frequentare il corso dovranno preparare per lesame anche il volume di R. BIZZOCCHI, Guida allo studio della Storia moderna, Roma, Laterza, 2002 (pp. 176).

STORIA MODERNA Prof. Andrea Zannini CORSO DI LAUREA TRIENNALE (SCIENZE E TECNICHE DEL TURISMO CULTURALE) Programma del corso LEuropa da Colombo a Napoleone. Il corso seguir il filo dei principali avvenimenti politici, sociali, economici e culturali che hanno caratterizzato la stor ia dellEuropa dalla fine del Quattrocento agli inizi dellOttocento. Programma desame (9 crediti) Lesame consiste, sia per i frequentanti che per i non frequentanti, in: un test a domande chiuse ed aperte sulla parte gener ale; una verifica orale sul testo di lettura. Lo studio della parte generale va condottosugli appunti delle lezioni. Per coloro che non dispongono di buone conoscenze di partenza si consiglia di integrare le lezioni con lo studio di A. ZORZI, A. ZANNINI, W. PANCIERA, S. ROGARI, Storia, Milano, Garzanti Scuola, vol. 1 (capp. 8-17), vol. 2 (capp. 1-9). Per i non frequentanti o per coloro che volessero approfondire lo studio della parte generale invece consigliato lo studio di F. BENIGNO, Let moderna. Dalla scoperta dellAmerica alla Restaurazione, Roma-Bari, Laterza (capp. 29 e 30 esclusi). Per sostenere la verifica orale invece necessario studiare uno a scelta fra i seguenti testi: R. SARTI, Abitare, mangiare, vestire nellEuropa moderna, Roma-Bari, Laterza, 2011; W. REINHARD, Storia dello stato moderno, Bologna, il Mulino, 2010; G.P. ROMAGNANI, La societ di antico regime (XVI-XVIII secolo). Temi e problemi storiografici, Roma, Carocci, 2010.

STORIA MODERNA II Prof. Furio Bianco CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso I modulo e II modulo (Parte generale) Le lezioni hanno lo scopo di introdurre gli studenti ad una lettura critica della storia europea e mondiale, di individuare linguaggi, metodi, categorie e strumenti propri della storia moderna, approfondendo alcuni problemi storiografici politici, economici e sociali - affrontati da una prospettiva di lungo periodo per individuare le continuit, le lunghe permanenze e i processi di trasformazione.

III modulo Nellambito del corso, la parte monografica riguarder: Il Mediterraneo tra Cinque e Seicento. Societ, istituzioni ed economie. Programma desame ( 6 crediti ) Oltre agli argomenti affrontati nel corso delle lezioni, gli studenti dovranno presentare due dei seguenti volumi ( preferibilmente concordati con linsegnante, sulla base delle altre opere suggerite durante le lezioni e degli interessi maturati ): - M. BELLABARBA, La giustizia nellItalia moderna , Roma-Bari, Laterza, 2008; - Y.M. BERC, Il re nascosto. Miti politici popolari nellEuropa moderna, Torino, Einaudi, 1996; - P. BLICKLE, La riforma luterana e la guerra dei contadini, Bologna, il Mulino, 1988; - F. BRAUDEL, Civilt e imperi del Meditteraneo nellet di Filippo II, Torino, Einaudi, 1986, vol. I, pp. 1-253; vol. II, pp. 10341273; - J.H. ELLIOT, La Spagna imperiale, Bologna, il Mulino, 1994; - M. MAFRICI, Mezzogiorno e pirateria nellet moderna ( secoli XVI-XVII ), Napoli, ESI; - P. MALANIMA, La fine del primato. Crisi e riconversione nellItalia del Seicento, Milano, Bruno Mondatori, 1998; - M. MORONI, Limpero di San Biagio. Ragusa e i commerci balcanici dopo la conquista turca, Bologna, il Mulino; - E. MUIR, Riti e rituali nellEuropa moderna, Firenze, La Nuova Italia, 2000; - A. MUSI, LItalia dei vicer. Integrazione e resistenza nel sistema imperiale spagnolo , Cava, Avagliano; - O. NICCOLI, Profeti e popolo nellItalia del Rinascimento, Bari, Laterza; - G. PARKER, Un solo re, un solo impero. Filippo II di Spagna, Bologna, il Mulino; - P. PARTNER, Corsari e crociati. Volti e avventure nel Mediterraneo, Torino, Einaudi; - L. PEZZOLO, Il fisco dei Veneziani. Finanza pubblica ed economia tra XV e XVII secolo , Verona, Cierre. - W. REINHARD, Storia del colonialismo, Torino, Einaudi, 2002; - G. RICCI, I Turchi alle porte, Bologna, il Mulino, 2008; - R.W. SCRIBNER, Per il popolo dei semplici. Propaganda popolare nella riforma tedesca, Milano, Unicopli; - A .STELLA, Il Bauernfuhrer Michael Gaismair e lutopia di un repubblicanesimo popolare, Bologna, il Mulino. Qualsiasi cambiamento dei programmi desame va concordato con il docente.

STORIA MODERNA E DI GENERE Prof.ssa Laura Casella CORSO MAGISTRALE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERATENEO IN STUDI STORICI DAL MEDIOEVO ALLET CONTEMPORANEA CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERATENEO IN ITALIANISTICA Programma del corso I e II modulo Diari, memorie, autobiografie. Dalle scritture di famiglia alle storie del s. Il corso intende analizzare tempi e modalit entro i quali si compie il passaggio dalle scritture familiari alle diverse tipo logie di egodocumenti: diari, memorie e autobiografie. Dopo aver dato conto, nelle lezioni introduttive, della storiografia italiana ed europea pi aggiornata sullargomento, il corso avr carattere seminariale e sar basato in particolare sulla lettura e lanalisi critica di alcune fonti inedite. Programma desame (6 crediti) Per gli studenti frequentanti la prova desame prevede la conoscenza dei materiali archivistici e dei saggi che verranno pres entati e analizzati durante il corso. Gli studenti non frequentanti sono tenuti a portare allesame: - G. CIAPPELLI (a cura di), Memoria, famiglia, identit tra Italia ed Europa nellet moderna , Bologna, il Mulino, 2009, pp. 282; pi uno a scelta tra i seguenti testi: - L. TASCA, Le vite e la storia. Autobiografie nellItalia dellOttocento , Bologna, il Mulino, 2010, 202 pp. - A. RUSSO, Nel desiderio delle tue care nuove. Scritture private e relazioni di genere nellOttocento risorgimentale, Milano, Franco Angeli, 2006, 173 pp. - M. CAFFIERO (a cura di), Rubare le anime. Diario di Anna del Monte ebrea romana , Roma, Viella, 2008, 188 pp. - R. DE SIMONE E G. MONSAGRATI (a cura di), Il memoriale segreto di Anna de Cadilhac, Roma, Viella, 2007, 206 pp. Avvertenze Gli studenti non frequentanti sono invitati a comunicare al docente il programma desame scelto.

STORIA, POLITICA E ISTITUZIONI DELLA GRECIA ANTICA (sede didattica: Trieste) Prof. Michele Faraguna CORSO MAGISTRALE

CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERCLASSE INTERATENEO IN SCIENZE DELLANTICHIT: ARCHEOLOGIA, STORIA, LETTERATURE Programma del corso I parte La democrazia ateniese tra V e IV secolo: linee di sviluppo e problemi di interpretazione alla luce del dibattito storiografico moderno. II parte La democrazia ateniese e i suoi critici: la Costituzione degli Ateniesi del Vecchio Oligarca ([Xen.] Ath. Pol.). Programma desame (6 crediti) 1) Si richiede la conoscenza dei testi e dei temi discussi nel corso delle lezioni. 2) Come testo di riferimento, un manuale a scelta (obbligatorio per chi non abbia mai sostenuto un esame di storia greca) tra: C. BEARZOT, Manuale di storia greca, Bologna, 2005; e D. MUSTI, Storia greca, Roma-Bari, Laterza, 1989. 3) D. MUSTI, Demokratia. Origini di unidea, Roma-Bari, Laterza, 1995. 4) LAthenaion Politeia dello Pseudo-Senofonte (lettura, traduzione e commento) che si potr leggere nelledizione di G. SERRA, La costituzione degli Ateniesi dello Pseudo-Senofonte, Roma, 1979. 5) C. BEARZOT-F. LANDUCCI-L. PRANDI (a c. di), LAthenaion politeia rivisitata. Il punto su Pseudo-Senofonte, Milano, Vita e Pensiero, 2011. Avvertenze Gli studenti non frequentanti sono invitati a prendere contatto con il docente per concordare un programma alternativo.

STORIA ROMANA Prof. Stefano Magnani CORSO DI LAUREA TRIENNALE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERCLASSE IN SCIENZE STORICHE E FILOSOFICHE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERATENEO IN STUDI STORICI DAL MEDIOEVO ALLET CONTEMPORANEA Programma del corso I modulo Introduzione alla Storia Romana. Gli strumenti e le fonti per la ricostruzione storica. II modulo Organizzazione e amministrazione dellImpero romano: fonti letterarie e fonti epigrafiche a confronto. Attraverso la lettura e lesame di fonti e documenti antichi, saranno delineati alcuni caratteri fondamentali delle strutture politiche e sociali romane e i principali aspetti dellorganizzazione e dellamministrazione delle differenti regioni dellImpero. III modulo Intellettuali e potere nellet degli Antonini. Programma desame (9 crediti) - Appunti e materiale didattico dalle lezioni. Le indicazioni bibliografiche specifiche saranno fornite dal docente durante le lezioni. - Parte manualistica (a + b): a) Uno dei seguenti manuali: - G. BRIZZI, Roma: potere e identit dalle origini alla nascita dellimpero cristiano , Bologna, Ptron, 2012, pp. 448. - E. GABBA, D. FORABOSCHI, D. MANTOVANI, E. LO CASCIO, L. TROIANI, Introduzione alla storia di Roma, Milano, LED, 1999, pp. 664; - M. LE GLAY, J.-L. VOISIN, Y. LE BOHEC, Storia romana, Bologna, il Mulino, 2002, pp. 574; b) Una delle seguenti antologie delle fonti: - G. GERACI, A. MARCONE, Fonti per la storia romana, Firenze, Le Monnier, 2006, pp. 539; - Storia romana. Antologia delle fonti, a cura di E. LO CASCIO, Bologna, Monduzzi, 2008, pp. 411. Si consiglia, inoltre, la consultazione di uno dei seguenti atlanti storici: - T. CORNELL, J. MATTHEWS, Atlante del mondo romano, Novara, De Agostini, 1984; - Historischer Atlas der antiken Welt, hrsg. von A.-M. WITTKE, E. OLSHAUSEN, R. SZYDLAK, Stuttgart, Metzler, 2007. Avvertenze - Gli studenti non frequentanti sono tenuti a sostituire gli appunti dalle lezioni con tre delle seguenti letture (una per ogni modulo): G. ALFLDY, Storia sociale dellantica Roma, Bologna, il Mulino, 1987, pp. 312; P.A. BRUNT, La caduta della Repubblica romana, Roma-Bari, Laterza, 1990, pp. 167; A. CAMERON, Il tardo impero romano, Bologna, Il Mulino, 1995, pp. 297; G. CRESCI, Ecumene Augustea: una politica per il consenso, Roma, LErma di Bretschneider, 1993, pp. 327; W. ECK, LItalia nellimpero romano. Stato e amministrazione in epoca imperiale, Bari, Edipuglia, 1999, pp. 353; E. GABBA, Aspetti culturali dellimperialismo romano, Firenze, Sansoni, 1993, pp. 267;

P. GARNSEY, R. SALLER, Storia sociale dellimpero romano, Roma-Bari, Laterza, 2003, pp. 280; F. JACQUES - J. SCHEID, Roma e il suo impero. Istituzioni, economia, religione, Roma-Bari, Laterza, 1992, pp. 582; E. LO CASCIO, Il princeps e il suo impero, Bari, Edipuglia, 2000, pp. 276; S. MAGNANI, Geografia storica del mondo antico, Bologna, il Mulino, 2003, pp. 173; A. MARCONE, Pagano e Cristiano. Vita e mito di Costantino, Roma-Bari, Laterza, pp. 218; C. NICOLET, Il mestiere di cittadino nellantica Roma, Roma, Editori Riuniti, 1982, pp. 505; C. NICOLET, Strutture dellItalia romana (secc. 3.-1. a.C.), Roma, Jouvence, 1984, pp. 449; C. NICOLET, Linventario del mondo. Geografia e politica alle origini dellImpero romano , Roma-Bari, Laterza, 1988, pp. 282; R.M. OGILVIE, Le origini di Roma, Bologna, il Mulino, 1984, pp. 222; M. PALLOTTINO, Origini e storia primitiva di Roma. Unanalisi del processo formativo dellorganismo urbano, Milano, Rusconi, 1993, pp. 422; Roma imperiale. Una metropoli antica, a cura di E. LO CASCIO, Roma, Carocci, 2000, pp. 352. Programma desame (6 crediti) - Appunti e materiale didattico dalle lezioni dei primi due moduli; - Parte manualistica. Avvertenze Gli studenti non frequentanti sono tenuti a sostituire gli appunti dalle lezioni con due delle letture sopra indicate.

STORIA ROMANA (sede didattica: Trieste) Prof. Gino Bandelli CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERATENEO IN FILOSOFIA sede amministrativa: Trieste Programma del corso Aspetti della vita politica, sociale, economica del mondo romano. Programma desame (6 crediti) Per gli studenti frequentanti: - A scelta uno dei seguenti manuali: L. BESSONE, R. SCUDERI, Manuale di Storia romana, Bologna, Monduzzi, 1994 (o edizioni successive); G. CLEMENTE, Guida alla Storia romana, Milano, Oscar Mondadori, 2004 (o edizioni successive). - Materiali e appunti dalle lezioni. Per gli studenti non frequentanti: - A scelta uno dei seguenti manuali: L. BESSONE, R. SCUDERI, Manuale di Storia romana, Bologna, Monduzzi, 1994 (o edizioni successive); G. CLEMENTE, Guida alla Storia romana, Milano, Oscar Mondadori, 2008 (o edizioni successive). - 8 capitoli, a scelta, della Storia di Roma, a cura di A. MOMIGLIANO e A. SCHIAVONE, I-IV, Torino, Einaudi, 1988-1994.

STORIA ROMANA (sede didattica: Trieste) Prof. Gino Bandelli CORSO MAGISTRALE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERCLASSE INTERATENEO IN SCIENZE DELLANTICHIT: ARCHEOLOGIA, STORIA, LETTERATURE Programma del corso Dal Pretuzzio e dal Piceno alla Gallia Cisalpina. Forme della conquista e della romanizzazione dalla prima campagna militare di Manio Curio Dentato (290 a.C.) allinvasione annibalica (218 a.C.). Programma desame (6 crediti) Per gli studenti frequentanti: - Materiali e appunti dalle lezioni. Per gli studenti non frequentanti: - G. BANDELLI, La conquista dellager Gallicus e il problema della colonia Aesis, in Aquileia Nostra, LXXVI, 2005, cc. 13 -54; - ID., Considerazioni sulla romanizzazione del Piceno (III-I secolo a. C.), in Il Piceno romano dal III sec. a. C. al III sec. d. C. , Atti del XLI Convegno di Studi Maceratesi, Abbadia di Fiastra (Tolentino), 26-27 novembre 2005, in Studi Maceratesi, XLI, Macerata, Centro di Studi Storici Maceratesi, 2007, pp. 1-26;

- ID., Considerazioni storiche sullurbanizzazione cisalpina di et repubblicana (283 -89 a. C.), in Forme e tempi dellurbanizzazione della Cisalpina (II secolo a. C. - I secolo d. C.), Atti delle Giornate di studio, Torino, 4-6 maggio 2006, a cura di Luisa Brecciaroli Taborelli, Firenze, AllInsegna del Giglio, 2007, pp. 15 -28; - ID., Epigrafie indigene ed epigrafia dominante nella romanizzazione della Cisalpina. Aspetti politici e istituzionali (283-89 a. C.), in Epigrafia 2006, Atti della XIVe Rencontre sur lpigraphie in onore di Silvio Panciera [Roma, 18 -21 ottobre 2006] con altri contributi di colleghi, allievi e collaboratori, a cura di Maria Letizia Caldelli, Gian Luca Gregori, Silvia Orlandi, Tituli, 9, Roma, Edizioni Quasar, 2008, pp. 43-66; - ID., Note sulla categoria di romanizzazione con riferimento alla Venetia e allHistria, in Aspetti e problemi della romanizzazione. Venetia, Histria e arco alpino orientale, Atti della XXXIX Settimana di Studi Aquileiesi, 15-17 maggio 2008, a cura di Giuseppe Cuscito, Antichit Altoadriatiche, LXVIII, Trieste, Editreg, 2009, pp. 29-69; - ID., Parma durante la Repubblica. Dalla fondazione della colonia a Cesare, in Storia di Parma, II, Parma romana, a cura di Domenico Vera, Parma, Monte Universit Parma Editore, 2009, pp. 180-217. Copie dei sei articoli saranno disponibili presso la biblioteca del Dipartimento, via del Lazzaretto Vecchio 6, piano terra. Avvertenze Gli studenti che nel corso di laurea triennale non avessero sosten uto lesame di Storia romana o di Storia greca e romana dovranno presentare anche uno dei seguenti manuali, a scelta: L. BESSONE, R. SCUDERI, Manuale di Storia romana, Bologna, Monduzzi, 1994 (o edizioni successive); G. CLEMENTE, Guida alla Storia romana, Milano, Oscar Mondadori, 2008 (o edizioni successive).

TEDESCO FILOSOFICO Prof. Salvatore Lavecchia CORSO DI LAUREA TRIENNALE Programma del corso Il corso vuole fornire unintroduzione alla terminologia propria di alcuni rilevanti ambiti della filosof ia classica tedesca. Allo scopo verranno letti e discussi, in versione originale e in traduzione italiana, significativi passaggi tratti da alcune opere fondamentali, con particolare attenzione a Kant, agli Idealisti, ed al loro contesto culturale. Programma desame (6 crediti) Mancando un qualsiasi testo dintroduzione al tedesco filosofico, le indicazioni ed i materiali necessari per la preparazio ne dellesame verranno forniti dal docente. Lesame verter sulla discussione dei testi letti durante le l ezioni, e sar finalizzato ad accertare la conoscenza della terminologia filosofica presupposta da quei testi.

TEORIA DELLA LETTERATURA (sede didattica: Trieste) Prof.ssa Sergia Adamo CORSO MAGISTRALE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERATENEO IN ITALIANISTICA CORSO DI LAUREA MAGISTRALE INTERATENEO IN FILOSOFIA sede amministrativa: Trieste Programma da definire (6 CFU)

TEORIA E TECNICHE DELLA CATALOGAZIONE E DELLE CLASSIFICAZIONI Prof. Neil Harris CORSO DI LAUREA TRIENNALE Il programma (6 crediti) verr comunicato allinizio delle lezioni.

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