You are on page 1of 2

10 Giugno 2013

Numero 6

Toranj.ndt@gmail.com

imparare da un rapporto; possiamo dire che studiare e` perdere di tempo o si puo` considerarlo come un mezzo per arrivare agli scopi; Punto di vista, di cui guardiamo il mondo e` importante, e` come gli occhiali con i quali vediamo il mondo. Questi occhiali sono una collezione della nostra esperienza, cio` che abbiamo imparato dal mondo e cio` che comprendiamo. Pensare e analizzare e` uno strumento che ci aiuta ad avere uno sguardo piu` accurato e piu` giusto agli eventi. Quelli che hanno allenato i propri ragionamenti, quelli che imparano e imparano dal mondo, riescono ad avere un sguardo piu` relastico alla vita, e` hanno scambiato il progresso con il declino. .

Tutto cio` che abbiamo, lo possiamo considerare nero e inutile o si puo` vivere con una minima di speranza; Possiamo rovinare un rapproto o si puo`

Punto di vista

La storia del vino in Iran

Concorso Fotografico:

LItalia e` il piu` grande produttore, consumatore e esportatore del vino nel mondo e questo fatto mostra limportanza di questa bevanda in questo paese. La Bibbia (Genesi 9,20-27) attribuisce la scoperta del processo di lavorazione del vino a No: successivamente al Diluvio Universale, avrebbe piantato una vigna con il cui frutto fece del vino che bevve fino ad ubriacarsi. E` interessante, per che il termine vino ha origine dal verbo sanscrito vena (amare), da cui deriva anche il nome latino Venus della dea Venere. Nel 1996 una missione archeologica americana, proveniente dallUniversit della Pennsylvania ha scoperto nel villaggio di Hajji Firuz Tepe, nella parte settentrionale dellIran, una giara di terracotta, della capacit di 9 litri, contenente una sostanza secca proveniente da grappoli duva. Risalente al 5100 a.C., quindi a 7000 anni fa. Nella lingua persiana, ci sono varie parole per indicare vari tipi di vino; Sahba (vino bianco), mey (vino rosso), badeh (vino in generale),... Shiraz, era la citta` piu` importante dellIran nella produzione del vino. Il Syrah o Shiraz, con un profumo intenso, ha lorigine iraniano. Altre citta` produttori dellIran erano: Qazvin, Orumiyeh, Bojnurd e Maragheh. Fonti: http://www.penn.museum/sites/wine/wineneolithic.html wikipedia italiano e persiano

Finora sono stati da noi indetti due concorsi fotografici: uno allinizio dellinverno e delle prime nevicate e laltro in occasione del Norooz e quindi dellinizio del nuovo anno persiano 1391. ora la volta della terza competizione fotografica per la quale stato scelto il titolo Primavera e Speranza. Il vincitore potr scegliere come premio tra: due biglietti per la visita di quattro importanti musei torinesi oppure due biglietti per concerti di musica classica oppure due pass per gli eventi e le feste organizzate durante lanno dalla Associazione degli Studenti Iraniani del Politecnico. Dopo essere state inviate, le foto saranno pubblicate sulla pagina facebook della rivista e quella che ricever il maggior numero di voti (like), risulter vincitrice. Il termine entro cui sar possibile partecipare il 5 giugno. Ricordiamo che il soggetto della foto dovr essere attinente al tema Primavera e Speranza e lo scatto dovr essere stato realizzato in Italia. Gli interessati possono inviare foto realizzate sia con la macchina fotografica che con il cellulare allemail della redazione: nashrie.d.torino@gmail.com . Il concorso aperto a tutti e a tutte le nazionalit e si possono inviare fino a tre foto. Scrivete nelloggetto dellemail: Primavera e Speranza/Concorso fotografico primaverile di Toranj e non dimenticate di indicare il vostro nome e cognome nellemail. Lassociazione degli studenti iraniani di Torino aveva organizzato il concerto. Il giorno dopo del concerto alcuni membri dei gruppi musicali degli studenti della citta` hanno incontrato questo artista.

Dal 26 maggio al 30 Giugno

Ahmad Shamlu

Conosciuto anche con il nom de plume A. Bamdad, nasce a Teheran in viale Safi Alishah al civico 134 il 12 dicembre 1925. Ahmad Shamlu era il secondogenito di Haidar Shamlu e Kokab Araqi. Per via del lavoro del padre, ufficiale nellesercito spesso in trasferta trascorse linfanzia e la prima adolescenza tra Khash, Mashhad, Zahedan, Tabas, Rasht e Semiram. Frequentava la sesta classe della scuola primaria quando impar a consultare il dizionario Anandaraaj grazie al suo bisnonno materno Mirza Sharif Khan e grosso modo nello stesso periodo inizi a trascrivere e organizzare in maniera coerente parole ed espressioni della lingua comune. A 18 anni, nel corso della seconda guerra mondiale fu imprigionato per la sua attivit politica contro gli alleati e trascorse circa due anni nel carcere per prigionieri politici di Shuravi a Rasht. Un anno dopo il suo rilascio, a Rezaye Ahmad Shamlu e suo padre, catturati dai separatisti del governo locale dellAzerbaijian, furono tenuti per ore bendati di fronte ad un plotone desecuzione finch non arriv ordine di rilascio. Nello stesso periodo abbandon gli studi e and a Teheran a lavorare in una libreria. Nel 1946 la poesia La campana di Nima Yooshij fece mutare la sua comprensione della poesia. Shamloo famoso principalmente per il suo modo di poetare, che rientrava nella corrente letteraria de la poesia bianca e per le innovazioni che apport alla poesia contemporanea. La sua pi grande opera tuttavia, quella che ne consacr la fama, nota sotto il nome de I libri della strada, unenorme ricerca sulla cultura della gente comune in Iran. Tra i quaderni di poesia invece si possono indicare: Lodi disinteressate, Aria fresca, Abramo nel fuoco, Ayda nello specchio e La fenice nella pioggia. Ha curato la pubblicazione di alcune riviste artistico-letterarie per le quali ha anche collaborato in fase di edizione, tra queste ricordiamo: La lingua nuova, Il letterato, Bamshad, Dono, Conoscenza, Iranshahr, Il libro della settimana e Il Libro del venerd; in questultima con le sue traduzioni delle poesie di Langston Hughes, Margot Bickel, Lorca, Octavio Paz e Neruda ha aperto una finestra sul mondo della letteratura straniera in traduzione per gli Iraniani. Il suo sforzo maggiore si concentrato sulla trasmissione dei concetti e delle sensazioni di cui le opere letterarie sono portatrici e per questo la sua attivit di traduttore si concentrata pi sulla resa estetica dellopera originale piuttosto che sulla fedelt assoluta allautore. La sua poetica e la sua concezione della poesia in traduzione hanno generato reazioni agli antipodi, essendo glorificate da alcuni e violentemente criticate da altri. Si pu certamente riconoscergli di non aver risparmiato nessuno sforzo per il miglioramento e a promozione della cultura persiana. I canti pi famosi in lingua persiana sono Fate, Le figlie del mare e Il racconto delluomo senza labbra. Per un periodo si occup anche di opere per linfanzia, si pensi ad esempio al programma televisivo: I racconti della nonna, il libro vocale Il gallo Zarr e la sua maglietta alata. Shamloo annoverato tra quei poeti la cui opera rester eterna.

1.Importante dizionario di lingua persiana in pi volumi

la capitale della regione di Kerman, in Iran. Si trova al centro di una vasta pianura, 1.076 km a sud di Teheran, ai margini del Kavir-e lut (un grande deserto salato). E una delle cinque citt storiche dellIran. A causa delle sue dimensioni e la sua popolazione e una citt dellIran che classificata tra le metropoli. E il paese pi grande del sud-est.; lottava citt piu grande dellIran. Questa citta e situato al 1.756 metri sul livello del mare e ha il clima moderato durante stagione estiva. Quando Marco Polo visit la citt nel 1271 essa era diventata un importante centro commerciale, collegato grazie al Golfo Persico col Khorasan e lAsia centrale. In seguito per la citt fu sottoposta pi volte a saccheggi da parte di vari invasori. Kerman si espanse rapidamente durante il periodo safavide e suoi tappeti venivano esportati in Inghilterra e Germania durante questo periodo.

Kerman

Ogni mese descriviamo una citt dellIran, per questo mese abbiamo:

Luoghi storici di Kerman:


1. 2. 3. 4. 5. Complesso di Ganjali Khan Dome di Jabalie Arg - e -Bam Giardino di Shahzadeh Moschea Malek

6. Moschea Kerman 7. Bazar 8. Complesso di Vakil 9. Quale dokhtar 10. Arg - e - Rain

Per esprimere suggerimenti,critiche e idee e per collaborazione potete contattarci via email a Toranj.ndt@gmail.com o sulla pagina Facebook di Toranj Consiglio Editoriale: Carmen Urselli ,Siamak Aram,Samira Salimi,Negar Mokarram Dorri Impaginazione e Grafica : Negar Mokarram Dorri

You might also like