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Programma: 1. La domanda e lo studio del consumatore 2. Lofferta, I costi di produzione e lo studio dellimpresa 3. le forme di mercato: mercato perfetto, oligopolio, la concorrenza oligopolistica e monopolio
La razionalit del consumatore Il consumatore razionale: massimizza il proprio benessere ed ha una perfetta cognizione delle sue preferenze e dei beni che le soddisfano. Inoltre, ha una perfetta capacit di calcolo. Il consumatore in grado di classificare i beni e i servizi in funzione del livello di soddisfazione (lutilit) che essi gli procurano. Il consumatore dispone di un reddito (R) limitato per i propri acquisti.
Funzione di utilit
La relazione che esiste tra lammontare del bene X di cui il consumatore pu disporre e la soddisfazione U (utilit totale) che lindividuo ne riceve prende il nome di funzione di utilit e si indica con: U=U(X) - assioma di non-saturazione; - il principio dellutilit marginale decrescente
Utilit totale
Bene x
di utilit totale e
Um
UMX =
!U !X .
Se si considera !X = 1 , lutilit marginale coincide con la variazione di utilit totale e misura il valore che un individuo attribuisce ad una singola unit del bene x in funzione della quantit totale di X posseduta.
X
U
X
Se lindividuo A scambia una fragola con un mirtillo perde Um=0,3 e guadagna Um=0,8 Lindividuo B ci guadagna Um=1 e rinuncia a Um=0,2. A incrementa U di 0,5 passando da 17 a 17,5 B incrementa U di 0,8 passando da 18 a 18,8
(con qualche semplificazione; eguale prezzo)
Quindi, diverse dotazioni di beni e diverse funzioni di utilit spiegano il valore generato nello scambio
4
A
6 5 4 3 2 1 0 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
costante. U aumenta se passo da U1 a U2 o a U3. Quindi lindividuo B (di prima) pu cedere 5 mirtilli per una fragola in pi e rimanere sulla stessa U1
B C D U3 U2 U1
Bene x
Curve dindifferenza
Il saggio di sostituzione tra i beni y e x definito come il rapporto tra le variazioni Y e X delle quantit di due beni, misurate lungo una stessa curva di indifferenza:
Syx = Y/ X
Indica il rapporto in cui due beni devono essere scambiati tra di loro per mantenere costante il livello di soddisfazione dellindividuo.
Syx = Y/ X = - Umx/Umy
il valore della derivata in un punto generico della curva di indifferenza (rapporto tra incremento verticale ed orizzontale)
Il Vincolo di bilancio
Lindividuo ha una data somma di denaro R e deve allocarla (spenderla) n modo da massimizzare la sua utilit.
R = Px*X + Py*Y
Px prezzo di X;
Py prezzo di Y
Per aiutare la rappresentazione Possiamo scriverlo esplicitando la Y : R/Py rappresenta lintercetta sulle ordinate; (R/Px rappresenta lintercetta sulle ascisse);
10 9 8 7 6
Y = R/Py X*Px/Py
Fig. 2.4 - Vincolo di bilancio
A B C D
detto saggio di trasformazione tra beni Tyx ( anchesso definito come Y/ X ): a quanto di Y devo rinunciare per avere ununit in pi di X dato il prezzo relativo dei due beni (Px/Py).
5 4 3 2 1 0 0 1 2
R1
3 4 5 6 7 8 9 10
Bene x
dei beni x e y, ai prezzi PX e PY, in modo tale che in corrispondenza delle quantit acquistate le utilit marginali ponderate dei due beni siano eguali.
.A
U3 U2
1 0 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9
U1
10
Bene x
Se diminuisce Px (Px/Py) ruota in senso anti orario Se aumenta Px (Px/Py) ruota in senso orario
R1/Py
R1/Px X
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Curva reddito-consumo
Il luogo dei punti di equilibrio del consumatore, al variare del suo reddito, prende il nome di curva reddito-consumo. La relazione tra reddito dellindividuo e quantit domandata di beni, nota anche come
legge di Engel, non dunque univoca e pu essere precisata solo classificando opportunamente i beni. Se R X il bene si definisce inferiore. Se R X il bene si definisce superiore. Se R X= il bene si definisce necessario.
Fig. 2.6 - Curva re ddito-consumo
10 9 8 7
Bene y
C
4 3 2
Bene
6 5 4
B A U3
Bene necessario
U2
1 0 0 1 2 3 4 5
2 1
R1
6
R2
7
R3
8
U1
9 10
Bene x
0 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
Reddito
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Curva prezzo-consumo
Il luogo dei punti di equilibrio del consumatore al variare del prezzo di un bene prende il nome di curva prezzo-consumo.
Due beni x e y sono detti: concorrenti quando sono in grado entrambi di soddisfare uno stesso bisogno; Se Px Y (e X) complementari quando devono essere usati
A
Curva prezzo consumo
Bene y
5 4 3 2
indipendenti quando la variazione di prezzo delluno non comporta modificazioni nella quantit acquistata dellaltro
10
1 0 0 1 2 3 4 5 6 7 8
U1
9
Bene x
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metodo proposto da Sir John R. Hicks dopo la diminuzione di Px che ruota il vincolo verso dx troviamo C; tracciamo un nuovo vincolo parallelo tangente a U2 individuando B. Effetto reddito=AB cio var. utilit (U2-U1); Effetto sostituzione=BC var. paniere =U Da A a B, nuovo equilibrio come se avessi solo un maggior reddito reale (benessere); da B a C riallocazione dovuta ai diversi prezzi relativi Px/Py. (R2 nuovo reddito reale o reddito equivalente)
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Curva di Domanda
La ottengo mettendo in relazione Px e X (a parit di Py e di R) elasticit della domanda: misura la variazione percentuale della quantit domandata di un bene con riferimento ad una variazione percentuale del suo prezzo
Px
X X PX X = = PX PX X PX
var% X = * var% Px
= valore medio/tangente
(in un punto)
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Elasticit
Se =0 domanda perfettamente inelastica Se I I <1 domanda inelastica effetto smorzato Se I I = 1 domanda anelastica effetto eguale Se I I > 1 domanda elastica effetto moltiplicato
Elasticit di reddito
r = X/ R*R/X variazione domanda di X rispetto alla variazione di reddito Se R > 0 , X cresce allaumentare di R: x un bene superiore.
Se
R < 0,
al crescere di R diminuisce X :
x un bene inferiore
Elasticit incrociata
y/x = X/ Py*Py/X variazione domanda di X rispetto alla variazione del prezzo di Y
Se Y / X > 0 , aumenti di Py sono accompagnati da incrementi di X : beni concorrenti. Viceversa, se Y / X < 0 i due beni sono complementari
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il consumatore incrementa gli acquisti del bene x man mano che il suo prezzo diminuisce La differenza (area evidenziata pi chiara) tra ci che il consumatore sarebbe disposto a spendere pagando le singoli unit di bene secondo la loro utilit marginale e ci che effettivamente sborsa
Prezzo del bene x
10 9 8 7 6 5 4 3 2
acquistando tutte le unit allo stesso prezzo (prezzo di mercato) definita surplus o rendita del consumatore Viene utilizzata per stimare guadagni o perdite di benessere al variare dei prezzi di mercato
1 0 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
Bene x
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