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Limpero persiano Durante il VI secolo a.C.

le coste dellAsia Minore, da tempo colonizzate dai Greci, caddero sotto il dominio dei Persiani, che per la loro potenza costituivano un pericolo per lintero mondo greco. I Persiani avevano dovuto subirne a lungo la supremazia dei Medi, ma se nerano liberati sotto la guida di Ciro il Grande. Successivamente, Ciro si era dedicato a consolidare i confini orientali del suo impero, estendendo cos il proprio dominio sino alla regione dellattuale Afghanistan, occupando anche i territori del Secondo impero babilonese. Oltre che per le sue gesta, Ciro fu ammirato e stimato universalmente per la generosit dimostrata verso i vinti. La politica di conquista di Ciro fu ripresa e continuata dal figlio e successore Cambise (529-522), che si impadron dellEgitto. Dopo la sua morte fu eletto Dario di Istaspe, che continu lavanzata persiana verso occidente. Limpero persiano assimil anche i principi pi elevati della civilt mesopotamica, secondo i quali il sovrano deve ispirarsi alla volont degli di e amare la verit e la giustizia. Il Gran Re dei Persiani non era unincarnazione degli di, bens un uomo eletto dai nobili e questi si consideravano su amici e quasi suoi pari. Uomo fra gli uomini, il Gran Re doveva quindi guadagnarsi stima e prestigio dimostrandosi forte e coraggioso. Gli imperatori Persiani concessero ampie autonomie ai singoli paesi, ma nello stesso tempo imposero luniformit amministrativa. Dario suddivise limpero in venti satrapie, governate da altrettanti satrapi, ossia da nobili da lui designati. Nelle rispettive regioni, i satrapi esercitavano poteri civili e militari e riscuotevano i tributi in nome del re. Quando per dalla fine del V secolo in poi si succedettero al potere sovrani privi di ogni prestigio, i satrapi abusarono della propria autonomia e del proprio potere. I Persiani: religione e cultura Verso la fine del VI secolo a.C. si diffusero fra i Persiani le idee di Zarathustra (noto ai Greci come Zoroastro), secondo il quale il mondo disputato fra gli Spiriti del Bene (Ahura) e gli Spiriti del Male (Deva). A capo dei primi sta Ahura Mazda, il

Persiani e Greci

dio creatore del mondo, dei vegetali, degli animali e degli uomini. A capo dei secondi sta Ahriman, principio di morte e di distruzione, che scatena sulla Terra i suoi Deva per volgere ogni cosa al peggio e per corrompere le coscienze. Gli uomini hanno il dovere di schierarsi a fianco degli Ahura nella lotta contro i Deva. Quando un uomo muore, la sua anima viene condotta davanti a un ponte sottile: i buoni lo attraversano e giungono in paradiso; i malvagi precipitano nellinferno; i mediocri vengono avviati a una specie di purgatorio. Al termine dei tempi Ahura Mazda conseguir la vittoria definitiva su Ahriman, e il mondo verr purificato da un fiume di metallo incandescente, che distrugger tutto ci che male e lascer intatto tutto ci che bene. Allora le anime dei buoni si ricongiungeranno con i propri corpi e godranno di eterna felicit in unione con Ahura Mazda e con gli altri Ahura. La religione di Zarathustra (detta anche mazdeismo) sostanzialmente orientata verso il monoteismo. Va inoltre rilevato che anche per Zarathustra (come gi per gli Ebrei) le cerimonie e i fatti esteriori contano ben poco, mentre veramente importante limpegno morale delluomo al servizio del bene, della giustizia e della verit. Le guerre greco-persiane Allinizio del V sec. a.C. le citt della Ionia e dellEolide (in Asia Minore, attuale Turchia), appoggiate da Atene, insorsero contro i satrapi di Dario per avere lindipendenza. I Persiani per rappresaglia distrussero Mileto, uno dei centri pi importanti della vita greca, e inviarono una flotta contro Atene (prima guerra grecopersiana). Lo stratego (guida militare) ateniese Milziade sconfisse lesercito persiano a Maratona. Nel periodo successivo ad Atene si formarono due partiti: i conservatori, che volevano accordarsi con i Persiani, e i progressisti, guidati da Temistocle, che volevano riprendere la guerra con i Persiani per il controllo del mar Egeo. Vinsero questi ultimi. Quasi tutte le maggiori citt greche si unirono, superando la tradizionale ostilit. Il figlio di Dario, Serse, organizz un potente esercito e attacc la Grecia (seconda guerra greco-persiana). Superata la resistenza degli Spartani alle Termopili, punt su Atene, che fu sgomberata e devastata. Ma gli Ateniesi ottennero una grande vittoria navale a Salamina (480 a.C.). Serse torn in Persia lasciando lesercito ad un generale che per venne sconfitto nella battaglia di Platea. Insorsero allora le colonie greche dellAsia minore scacciando i Persiani.
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