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LUNIONE FA LA FORZA: Cos recita un antico e saggio proverbio.

La nostra comunit nella necessit di acquistare un nuovo Turibolo (incensiere) e cos chiedo a ciascuno di voi, nella libert e nel rispetto delle difficili condizioni economiche in cui potesse trovarsi, di voler contribuire alla spesa. Anche un piccolo contributo sar significativo ed importante! Come fare? Baster consegnare in busta chiusa in sacrestia il proprio contributo. Ogni settimana daremo il resoconto della raccolta e prima della celebrazione della Pasqua provvederemo allacquisto che sar in misura della cifra raggiunta. Ringrazio fin dora quanti vorranno contribuire Don Daniele

Foglio informativo parrocchiale ad uscita settimanale. Ciclostilato in proprio ad uso interno. ANNO C Campane on line sul blog: oratoriobrenta.blogspot.it

Prima lettura (Dal libro del profeta Isaa 6,1-2a.3-8) MANDA ME Salmo responsoriale (Dal salmo 137) CANTIAMO AL SIGNORE, GRANDE LA SUA GLORIA Seconda lettura (Dalla lettera di S. Paolo apostolo ai Corinzi 15,1-11) VI RENDO NOTO IL VANGELO VANGELO (Luca 5,1-11) SARAI PESCATORE DI UOMINI In quel tempo, mentre la folla gli faceva ressa attorno per ascoltare la parola di Dio, Ges, stando presso il lago di Gennsaret, vide due barche accostate alla sponda. I pescatori erano scesi e lavavano le reti. Sal in una barca, che era di Simone, e lo preg di scostarsi un poco da terra. Sedette e insegnava alle folle dalla barca. Quando ebbe finito di parlare, disse a Simone: Prendi il largo e gettate le vostre reti per la pesca. Simone rispose: Maestro, abbiamo faticato tutta la notte e non abbiamo preso nulla; ma sulla tua parola getter le reti. Fecero cos e presero una quantit enorme di pesci e le loro reti quasi si rompevano. Allora fecero cenno ai compagni dellaltra barca, che venissero ad aiutarli. Essi vennero e riempirono tutte e due le barche fino a farle quasi affondare. Al vedere questo, Simon Pietro si gett

alle ginocchia di Ges, dicendo: Signore, allontnati da me, perch sono un peccatore. Lo stupore infatti aveva invaso lui e tutti quelli che erano con lui, per la pesca che avevano fatto; cos pure Giacomo e Giovanni, figli di Zebedo, che erano soci di Simone. Ges disse a Simone: Non temere; dora in poi sarai pescatore di uomini. E, tirate le barche a terra, lasciarono tutto e lo seguirono. * Ges al centro della scena, come Maestro. In piedi, dapprima: la folla gli faceva ressa intorno per ascoltare la Parola di Dio; seduto, poi, quando il pescatore Simone gli offre la sua barca per scostarsi un poco da terra e ammaestrare le folle. Prendi il largo e calate le reti per la pesca: il comando rivolto a Pietro, la barca sua; lazione invece impegna tutti, sono tutti pescatori. * Pietro confessa il fallimento totale: Tutta la notte, nulla. Ora gli si chiede di gettare la rete di giorno, e lui stanco. La fede di Pietro travalica ogni esperienza; totale: Sulla tua parola getter la rete. Per imbarcare i pesci, Pietro costretto a chiamare anche gli altri che gli diano una mano. * Luomo deve obbedire alla Parola e lavorare ( gettare la rete, annunciare). Dio gli dar il successo. Di fronte a quella scena, Pietro confessa la propria sozzura, come Isaa. Sente contemporaneamente vicina a s la divinit della persona di Ges e misura

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lestensione della sua nullit. Perci cade in gi nocchio e balbetta: Signore, allontnati da me, perch sono un uomo peccatore. * La luce di Dio evidenzia la nostra ombra, la sua santit il nostro peccato. Non temere, lo rassicura Ges, dora in poi pescherai uomini. La professione resta,

ma sublimata: pescare uomini vivi, invitarli al banchetto del Regno. Per fare questo, sia lui che i suoi compagni dovranno lasciare tutto. Pietro segue Ges senza esitare.

Parrocchia SANTI VITO e MODESTO - BRENTA calendario dal 10 al 17 febbraio 2012

DOMENICA 10 Parrocchia ore 10.00 S.Messa LUN 11 Parrocchia ore 18.00 S.Messa def.ti Todeschini Pietro, Carlotta, Ofelia

CENA DEL POVERO

MAR 12 ==== MER 13 Oratorio ore 20.00 CENA DEL POVERO Parrocchia ore 20.30 S.Messa def.ti Medri Giuseppe e Angela GIO 14 ====

Cristo venuto nel mondo per condividere la vita delluomo. Anche noi, corpo mistico del Cristo, vogliamo condividere la condizione di tanti uomini e donne del mondo che vivono in povert. Alle 20.00 di mercoled 13 febbraio ci ritroveremo in oratorio e la nostra cena sar un piatto di riso bollito, una fetta di pane ed un bicchiere di acqua. Quanto avremmo speso per la nostra cena abituale, lo metteremo in comune per liniziativa quaresimale della Comunit. Perch neppure un chicco di riso vada sprecato, sar necessario segnalare la propria partecipazione a: Gibellini Rita telef. 0332603919 Capirossi Giuliana telef. 0332601137

VEN 15 ==== SAB 16 ore 6.50 ritrovo in piazza Diaz per il


PELLEGRINAGGIO VOCAZIONALE A CAVONA

Parrocchia ore 17.00 CONFESSIONI (Don Daniele) ore 18.00 S. Messa DOMENICA 17 Parrocchia ore 10.00 S.Messa def.ta Cometti Giuseppina

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