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Tutorato (Aula 100) Venerdi` 8:30 - 10.30 Ricevimento Marted 14:00 16.00
Testo:
Serway
EdiSES
8
Principi di Fisica
Eserciziario
45
Programma:
Unit di misura Vettori 8 Meccanica 8 Termodinamica 8 Elettrostatica (cap. 1) (cap. 2-8,15) (cap. 16-18) (cap. 19-21)
Presentazione essenziale di concetti e metodi usati nella descrizione della natura intorno a noi
Pre-requisiti:
Testo: Davidson
Testi alternativi
1. Giancoli
Fisica CEA
2. J.S.Walker
La Matematica in Fisica
FISICA:
tentativo dellessere umano di descrivere in maniera quantitativa la natura ed il mondo che abbiamo attorno
La descrizione viene fatta per mezzo di relazioni tra oggetti utilizzando le strutture logiche date dalla matematica ATTENZIONE la fisica NON coincide con la matematica ogni variabile o oggetto che entra in gioco in una equazione della fisica una entit reale che possibile osservare e misurare Matematica
F = Kx x variabile indipendente K costante F variabile dipendente
Fisica
F = Kx x allungamento della molla K costante elastica della molla F Forza esercitata dalla molla
La fisica parte dalla realt e per mezzo del formalismo matematico descrive e/o prevede dei fenomeni reali
forza esercitata dalla molla direttamente proporzionale ad allungamento coefficiente di proporzionalit K si dice costante elastica
Indagine fisica
Osservazione del fenomeno [in natura o in laboratorio]
8 Analisi e Misura 8 delle sue caratteristiche
Verifica sperimentale
qualsiasi risultato ottenuto DEVE essere verificabile sperimentalmente
Attendibilit dellinformazione
Cifre significative
Coerenza dellinformazione
Calcolo Dimensionale
Completezza dellinformazione
Grandezze Scalari e Vettoriali Calcolo vettoriale
Peso = 57.3 kg
Velocit ??
Tutte le altre grandezze (grandezze derivate) si misurano per mezzo di queste Unit, derivano cio dalla combinazione di queste grandezze fondamentali
Velocit
a a a a
m/s m/s2 m3 kg m / s2
Attenzione:
possibile sommare e sottrarre SOLO ed ESCLUSIVAMENTE quantit dello stesso tipo
Il valore di una grandezza fisica talvolta un numero molto grande o molto piccolo Introduco multipli o sottomultipli delle unit di misura secondo potenze di dieci
Deca- D DeciCentiMilliMicroNanod c m n p - nanosecondo 10-9 s - picosecondo 10-12 s - millimetro 10-3 m - decimetro - 10-1 m
810-15 Femto- f a
esempio: velocit luce nel vuoto c = 299 792 458 m/s = 2.9 108 m/s 3 1010 cm/s 3 105 km/s
Lunghezza
Per misurare una lunghezza necessario un metro campione: 1799: metro la 10-7 parte della distanza tra il Polo Nord e lEquatore 1960: metro campione una sbarra di Platino Iridio a Parigi Ma .. Parigi lontana dai laboratori del mondo Ma .. la sbarra di Parigi non proprio 1/107 la distanza Polo Nord Equatore ( sbagliata dello 0.023% )
Nuova definizione:
1983: 1 m = 1 650 763.73 volte la lunghezza donda della luce rosso-arancione emessa dal 86Kr 1983: 1 m = distanza percorsa dalla luce nel vuoto in un intervallo di tempo pari a 1/299792458 di secondo
Limiti sperimentali:
8 Direttamente possibile misurare lunghezze fino a 10 nm 8 In fisica entrano in gioco circa 40 ordini di grandezza 10-15 m Dimensione di un nucleo (Idrogeno/Protone) 1.4 1026 m Distanza tra la Terra e la Quasar pi lontana
Massa
Per misurare una massa necessario una massa
campione:
Il Campione di massa un cilindro di platino iridio depositato a Parigi Ma .. Parigi lontana dai laboratori del mondo
Bisogna fare delle copie la precisione ~ 10-8
F = min a
Tempo
Ci che si misura non il tempo ma piuttosto un intervallo di tempo Per misurare un tempo necessario un orologio, cio un oggetto che conta qualcosa, p.e. le oscillazioni di un fenomeno periodico 8 pendolo
8 rotazione 8 un ( lerrore circa di un secondo per anno )
della terra
quarzo
Nuova definizione:
orologio atomico Cs (errore circa 1 s ogni 300000 anni) 1 secondo = 9 192 631 770 oscillazioni della radiazione emessa dal cesio Maser a idrogeno (errore 1 s ogni 30 106 anni)
Limiti sperimentali:
Direttamente possibile misurare intervalli di tempo fino a 10 ps In fisica entrano in gioco circa 60 ordini di grandezza 10-23 - 1027 s Fenomeni nucleari 5 1017 s Vita delluniverso
3 ms
Densit
massa per unit di volume
m def V
mPb/ mAl=7.67
discrepanza dovuta a distanze fra atomi e a struttura cristallina
Pb/ Al =4.19
il Numero di Avogadro definito tale che 1 mole 12C abbia massa pari a 12 g
mole = quantit di sostanza che contiene numero di atomi/molecole pari al numero di Avogadro NA = 6.022 1023
il Numero di Avogadro definito tale che 1 mole 12C abbia massa pari a 12 g
Calcolo del numero di moli di una sostanza di massa Mcamp:
n=
M camp M
Mcamp = peso sostanza M = peso di una mole [peso molare] m = peso di una molecola
M = m NA
Il peso M di una mole di una sostanza si ricava dalla tabella periodica degli elementi
Analisi Dimensionale
dimensione a denota la natura fisica di una grandezza; ad ogni grandezza associo una unit di misura
esempio:
legge oraria Dimensioni unit di misura
x = a t2 [L]= [L/T2][T 2]
m = m/s2 s2 = m
Attenzione
Numero Puro = Numero senza dimensione gli argomenti di esponenziali, seni, coseni, logaritmi .. sono sempre numeri puri !
esempio:
Dato un tronco di cono di raggi r1 ed r2, ed altezza h, quali delle seguenti espressioni
r1 h r2
Soluzione:
a) b) c) la circonferenza ha dimensione L; il volume ha dimensioni L3 ; l area ha dimensioni L2.
Dato che: Espressione i) ha dimensioni L(L2)1/2= L2 i) deve essere unarea Espressione ii) ha dimensioni L ii) deve essere una linea Espressione iii) ha dimensioni L(L2) = L3 iii) deve essere un volume
esempio 1
Se un serbatoio di automobile contiene inizialmente 8.01 litri di benzina e viene introdotta benzina alla rapidit di 28.00 litri/minuto, quanta benzina contiene il serbatoio dopo 96 secondi ?
Benzina finale
Benzina aggiunta =
esempio 2
antartide
2000 km 3000 m
quanti centimetri cubi di ghiaccio contiene lantartide? r = 2000 km = 2 103 103 m = 2 106 m h = 3000 m = 3 103 m
Volume =
1 r2 h 2 1 ( 2 10 6 ) 2 3 10 3 m 3 = 2
1 . 9 10 16 m 3 = 1 . 9 10 16 = 1 . 9 10 22 cm 3
) (10
cm
Misura
espressione quantitativa del rapporto fra una grandezza ed unaltra ad essa omogenea scelta come unit
A priori non si conosce il valore di ci che si misura, al pi, si avr una idea dell ordine di grandezza. necessario fornire un errore, una stima cio della possibile differenza tra il valore della misura e quello reale (che non conosciamo).
3.
dellerrore
Il risultato di una misura non consiste solo nel valore fornito dallo strumento, ma anche di un errore e di una unit di misura [la mancanza di uno di questi termini rende gli altri inutili]
una misura DEVE dare una informazione COMPLETA una misura DEVE essere ripetibile massa = 0.23 0.001 10-5 Kg massa = 0.230 10-5 Kg [informazione completa] [informazione non completa]
esempio:
voglio calcolare il peso di una fetta di torta uso una normale pesa di cucina, precisa al grammo: 310 g di farina 5 uova (1 uova pesa 75 grammi) 150 g di zucchero 15 grammi di lievito
310 + 375 + 150 + 15 = 850 g
Se il peso della torta 850 g e la divido in 6 fette ogni fetta peser (uso la calcolatrice)
850 : 6 = 141.6666667 g
In altre parole secondo questo calcolo dovrei conoscere il peso della fetta di torta al milionesimo di grammo !!!!!
Una manipolazione numerica non pu n aumentare n diminuire la precisione di una informazione ! Il numero di cifre significative si calcola contando le cifre, a partire dalla prima cifra non nulla, da sinistra verso destra.
esempio:
187.3 10.0000 10.0101 1 1234.584 0.00001 4 cifre significative 6 cifre significative 6 cifre significative 1 cifra significativa 7 cifre significative 1 cifra significativa
Una manipolazione numerica non pu n aumentare n diminuire la precisione di una informazione ! moltiplicando o dividendo due numeri il risultato non pu avere pi cifre significative del fattore meno preciso addizioni e sottrazioni: lultima cifra significativa del risultato occupa la stessa posizione decimale relativa allultima cifra significativa degli addendi
[ nella somma non importante il numero delle cifre significative ma la posizione decimale di queste]
esempi:
esempio torta 850 : 6 = 142 g altri esempi 123.450 *12.3 = 1.52 *103 123.450 *12.30 = 1.518 *103 187.3 + 1234.584 = 1421.9
187.3 + 1234.584 = 1421.884 1421.9
Vettori e Scalari
In Fisica esistono 2 tipi di grandezze:
Scalari:
veloce quanto
La grandezza vettoriale si rappresenta graficamente con una freccia: lunghezza freccia = modulo grandezza vettoriale direzione freccia = direzione grandezza vettoriale orientamento freccia = verso
r K
ne zio e dir
Verso
lo du mo
punto di applicazione
Rappresentazione numerica
In 2 Dimensioni:
Y
r K
X
r K
Coordinate cartesiane
K = (Kx,Ky)
Rappresentazione polare
K = (|K|, )
2 Modulo = K = k X + kY2
r K = ( K R , K , K )
Versori
[vettori unitari]
lunghezza unitaria (modulo = 1) privo di dimensioni (e di unit di misura) indica una direzione
In coordinate cartesiane:
j r k
r i r direzione asse
r r r a = axi + a y j
r r r b = bx i + by j
vettore risultante
r r r r r R = a + b = (a x + bx )i + (a y + by ) j
somma
Vettore + Vettore a Vettore
prodotto
1) Prodotto
semplice
a Vettore a Scalare a Vettore a Matrice
Somma di vettori
metodo grafico:
[regola del parallelogramma]
a
+
b =
b=
a a b
s s
b
s=a+b
s=a+b
r r r A = Ax i + Ay j
Y
Ay
Ax
r A
X
r r r r r R = a + b = (a x + bx )i + (a y + by ) j
esempio:
A( 3,2) + B(2,-3) = C (3+2, 2-3) = C( 5,-1)
Somma di pi vettori
r r r r r R = A+ B +C + D = ?
vettore risultante R: completa poligono formato da vettori che si sommano
Prodotto semplice
V (a,b) oppure V(|v|,)
= numero reale
Prodotto scalare
c = ab =ab cos
geometricamente il prodotto tra modulo del primo vettore e proiezione del secondo lungo la direzione del primo
N.B. ab = 0 tra due vettori ortogonali (=900) ab = ab tra due vettori paralleli concordi (=00) ab = -ab tra due vettori paralleli discordi (=1800)
r r r r a = axi + a y j + az k r r r r b = bx i + by j + bz k
z r r a b = a x bx + a y by + a z bz r r a a = ax ax + a y a y + az az = a 2
Prodotto vettoriale
C=AxB=AB
a a a
con le dita della mano destra si fa girare il vettore A verso il vettore B il pollice indica la direzione del vettore C
AxB=-BxA
N.B. |A x B| = AB tra due vettori ortogonali (=900) |A x B| = 0 tra due vettori paralleli (=00,1800) |A x A| = 0 versori coordinati
r r r r r r i i = j j = k k = 0 r r r r r i j = j i = k r r r r r k i = i k = j
r r r r a = axi + a y j + az k r r r r b = bx i + by j + bz k
c
Y
a
b
r i r c = a b = b a = a x bx
r j ay by
r k az bz
r r r r r r r r r a (br c ) = b (c r ) = c r a b ) a ( r r r r r r a (b c ) = (a c )b (a b )c
ciclo i termini
Sistemi di coordinate
[collocazione di un punto nello spazio] origine O = punto di riferimento fisso insieme di assi o direzioni specifiche istruzioni su come rappresentare un punto rispetto
ad origine e assi
1 Dimensione:
Coordinata
-X
O
Coordinata +X
Oggetto
Oggetto
Origine
delle Coordinate (posizione dellosservatore)
2 Dimensioni:
Coordinate Cartesiane Ascissa X Ordinata Y
Coordinate Polari
y
O
---> (X,Y)
---> (r, )
x = r cos( ) y = r sin( )
r = x2 + y2 tg = y x
esempio:
Un piccolo aereoplano decolla da un aereoporto in una giornata nuvolosa e viene avvistato pi tardi a distanza d = 215 km, in una direzione che forma un angolo di 220 verso est rispetto al nord. A che distanze verso nord e verso est si trova laereo quando viene avvistato?
Laereo quindi localizzato 199 km verso nord e 81 km verso est, rispetto allaereoporto.
3 Dimensioni:
Coordinate Cartesiane z y x
P(x,y,z)
Coordinate Sferiche
P(r,,)
Coordinate Cilindriche
x = r cos( ) y = r sin ( ) z= z
P(r,,z)