Chimica dei materiali polimerici

processi di sintesi macromolecolare con esplicitazione delle variabili che controllano le caratteristiche dei sistemi polimerizzati in termine di struttura, massa molecolare, polidispersit, velocit di polimerizzazione e reazioni secondarie. Sulla base di queste conoscenze viene fornita una descrizione critica dei principali processi di polimerizzazione industriale. Cenni sui processi di lavorazione delle materie plastiche alcune tecniche di caratterizzazione (IR) E previsto un laboratorio di 2 CFU in cui verranno effettuate sintesi di polimeri
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M.P. di petrolio utilizzata per le 4% della produzioneLuda Chimica dei materiali polimerici materie plastiche

ire t s e n
monomero Polimero (granulato, pasta)

oggetto amiat
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Produzione mondiale1950-2009
aumento globale medio nella produzione e nel consumo di materie plastiche: 9% allanno. La crescita continua ha subito uninversione nel 2008 in seguito alla crisi finanziaria mondiale. 245 milioni di tonnellate nel 2008, 230 milioni di tonnellate nel 2009 LEuropa rappresenta il 25% della produzione mondiale di materie plastiche con circa 55 milioni di tonnellate, di poco superiore al 23% degli Stati che aderiscono al NAFTA (USA, Canada). In Europa la Germania il maggior produttore con il 7.5% della produzione globale, seguita da Benelux (4.5%), Francia (3%), Italia (2%), Regno Unito e Spagna (1.5%)

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Domanda di materie plastiche Europa 2009

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Domanda dei trasformatori in EU

Austria BelgioLussemburgo Bulgaria Cipro Repubblica Ceca Danimarca Estonia Finlandia Francia Germania Grecia Ungheria Irlanda Italia Lettonia Lituania Malta Paesi Bassi Polonia Portogallo Romania Slovacchia Slovenia Spagna Svezia Regno Unito Norvegia Svizzera

1000

3000

5000

7000

9000

11000

Domanda di plastica da parte dei trasformatori: analisi per Paese in Europa (mln tonnellate) 2007-2009 dei materiali polimerici M.P. Luda Chimica
Fonte: PlasticsEurope Market Research Group (PEMRG)

Impiego delle varie tipologie di materie plastiche in EU

LDPE LLDPE

HDPE

PP

PS

EPS

PVC

ABS SAN

PMMA

PA

PET ALTRI TP PUR

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PRINCIPALI APPLICAZIONI PER CIASCUNA DELLE MAGGIORI AREE DI MERCATO

TRASPORTI Parti di motori, parti di carrozzeria di auto bus e camion, aerei, barche, ferrovia, cicli e motocicli, veicoli spaziali veicoli ricreazionali e militari. PACKAGING Bottiglie, vials; lattine, tappi e sigilli, meccanismi per aerosol contenitori per cibi imballaggi flesibili (film, tubi) cassette; imballaggi di prodotti per ligiene personale, pallets, nastri adesivi. EDILIZIA tubi e condutture, sistemi di irrigazione, di drenaggio e per lidraulica, materiale di isolamento, pavimentazioni e tetti pannelli film per uso agricolo separatori e pannelli, finestre porte, sanitari gradini e MATERIALI PER APPARECCHIATURE ELETTRICHE ED ELETRONICHE : condizionatori, sistemi di lavaggio e asciugatura , frigoriferi; radio TV telefoni, macchine per ufficio, sistemi di misura e di controllo,sistemi di illuminazione , sistemi di comunicazione, componentistica (trasformatori circuiti integrati, nastri magnetici batterie e cavi. MOBILI mobili rigidi (sedie, mobili da giardino e per la scuola, per le chiese ristoranti ), parti flessibili (tappezzerie e imbottiture;tappeti; tendaggi). ADESIVI - INCHIOSTRI - PITTURE Adesivi e sigillanti; inchiostri da stampa, vernici e smalti. ALTRI PRODOTTI Sistemi monouso per la ristorazione e per uso clinico; valigeria, bottoni, sistemi per la cura della persona giocattoli e attrezzi sportivi;vetreria da laboratorio carte di credito portacenere. INDUSTRIALI: parti di motori e turbine, macchine per uso agricolo e per edilizia e miniera, sistemi per la pesca e attivit marinare;parti di impianti e reattori chimici;armi da fuoco. M.P. Luda Chimica dei materiali polimerici 8

TP, Consumo per polimero Europa occidentale Applicazioni come plastici No Plastic app

LDPE/ HDPE LLDPE

PP

PVC

PS/ EPS

PET ABS/ SAN

PMMA M.P. Luda ACETALS

Chimica dei materiali polimerici

PC

PA

ACRYLIC OTHERS

TI, Consumo per polimero Europa occidentale Applicazioni come plastici No Plastic app

ALKYD

AMINO PHENOLICS

EPOXY POLYESTERS

PU

OTHERS
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Consumo di materie plastiche

139 105 40 NAFTA 46 2.8 % 45 30 Tasso di crescita annuo composto 2015 (stima) Mondo 4.1 % 11 W Europa 99 24 3.2 % Centro Europa + CSI 9 136 108 7.3 % 48 89 Giappone 50 10 1.9 % America Latina 7 3 4.3 % Medio Oriente Africa 32 21 16 20 2 4.1 Resto Asia 6.0 % 36

Domanda di materie plastiche da parte dei trasformatori in kg pro capite per Paese Europeo Fonte: PlasticsEurope Market Research Group (PEMRG)

Il consumo di materie plastiche pro capite 100kg allanno nei Paesi NAFTA e in Europa occidentale. Il potenziale di crescita pi importante pu essere ricercato nel rapido sviluppo di alcune zone dellAsia (Giappone escluso), consumo pro capite attuale 20kg. In Europa, dai nuovi Stati membri che ci si attende un incremento. consumo pro capite attuale 24Kg M.P. Luda Chimica dei materiali polimerici 11

Nel 2008, lindustria della plastica(1) ha realizzato uneccedenza commerciale nellUE27, pari a circa 13 miliardi di euro, negli scambi con Paesi non UE. Dal 2002 questa eccedenza aumenta in modo costante mentre lintera industria nellUE registra un deficit commerciale crescente. La solida posizione dellindustria europea della plastica in termini di esportazioni nette costantemente minacciata dalla concorrenza internazionale. il settore della plastica deve compiere sforzi considerevoli per restare competitivo a livello mondiale.

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Post consumo (Europa 2009)

Nel 2009 i trasformatori hanno utilizzato 45 milioni di tonnellate di plastica, 8.3 % in meno rispetto al 2008. Di tutta la plastica utilizzata dai consumatori, 24.6 milioni di tonnellate diventa rifiuto post-consumo, contro i 24.9 milioni di tonnellate del 2007. Il 54% della plastica post-consumo stato recuperato, il restante 46% stato invece smaltito. Della quantit recuperata, 5.5 milioni di tonnellate sono state riciclate, sia meccanicamente sia chimicamente, e 7.6 milioni di tonnellate sono state recuperate come energia (combustibile alternativo nelle cementifici ed impianti di generazione di energia. Nel 2009, 11.2 milioni di tonnellate di plastica sono state conferite in discarica (12.1 nel M.P. Luda Chimica dei materiali polimerici 13 2008).

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LINDUSTRIA DELLA PLASTICA IN ITALIA (2001)

6,000 imprese 161,000 addetti fatturato: 28.0 miliardi

Produttori

Trasformatori

Costruttori di macchine

Riciclatori

Imprese: 48 Addetti: 10,000 Fatturato: 7.7 mld

Imprese: 5,400 Addetti: 136,000 Fatturato: 16.2 mld

Imprese: 300 Addetti: 13,000 Fatturato: 3.9 mld

Imprese: 214 Addetti: 2,137 Fatturato: 0.45 mld

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LDPE LLDPE HDPE PP PS, EPS, SAN ABS, HIPS S-PVC. E-PVC R-PVC PET

AZIENDE Polimeri Europa - Gela (CL), Ragusa, Ferrara Polimeri Europa - Brindisi, Priolo (SR) Polimeri Europa - Brindisi, Porto Torres (SS) INEOS - Rosignano (LI) LyondellBasell Poliolefine - Ferrara, Terni, Brindisi Polimeri Europa Ferrara (EPR) Polimeri Europa Mantova, Polimeri Europa - Mantova Ineos-Porto Marghera (VE), Ravenna Ineos-Porto Torres (SS) Solvay- Ferrara (Vinyloop), Aussapol** - S. Giorgio di Nogaro (UD), Cobar*** - Anagni (FR), ** Gruppo Radici M&G Polimeri Italia*** - Patrica (FR), *** Gruppo Mossi & Ghisolfi Inca - Pisticci (MT), Ottana (NU) Controllata da Dow Polimeri Europa-Porto Torres(SS) Polimeri Europa- Ravenna Polimeri Europa- Ravenna
Chemical Company

NBR SBR, SBS, SEBS PBu

Fluoropolimeri Solvay, Spinetta Marengo (Al) polimerici M.P. Luda Chimica dei materiali

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PLASTICSEUROPE ITALIA (exASSOPLAST)

punto di riferimento in Italia per il settore delle materie plastiche, all'interno di Federchimica. La storia della rappresentanza industriale dei produttori di materie plastiche in Italia nasce allinterno dellAssociazione dellindustria chimica negli anni venti e assume lattuale forma nel 1985 quando, all'interno di Federchimica - la Federazione Nazionale dell'Industria Chimica - le maggiori aziende produttrici di materie plastiche decidono di costituire unassociazione ad hoc, ASSOPLAST. Nel 2004 ASSOPLAST, ha assunto la nuova denominazione PLASTICSEUROPE ITALIA . Vi aderiscono 53 imprese nazionali e multinazionali che, con circa 8,3 miliardi di euro di fatturato, rappresentano da sole pi del 90% del mercato nazionale.
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