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IL PRESIDENTE presidente@era.eu IL Consiglio Direttivo Europeo IL Comitato Nazionale Italia Augurano a tutta la grande famiglia E.R.A. e a tutti gli amici OM e non BUONE FESTE.
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ERAMAGAZINE un notiziario telematico inviato ai soci dellAssociazione e a coloro che hanno manifestato interesse nei suoi confronti. Viene distribuito gratuitamente agli interessati in forza delle garanzie contenute nell' Art. 21 della Costituzione. Non in libera vendita, un periodico ed il contenuto costituisce espressione di opinioni e idee finalizzate al mondo della radio e del volontariato di protezione civile. E pertanto da considerarsi "prodotto aziendale" e come tale il contenuto equiparato all informazione aziendale ad uso interno per il quale il comma 2 Art.1 L. 62/01 esclude gli adempimenti di cui alla L. 47/48 per la stampa periodica. ERAMAGAZINE non accetta pubblicit diretta ad uso commerciale. Luogo di redazione Monopoli BA, ma non meglio definibile essendo un prodotto telematico limitato a INTERNET; La data di realizzazione e distribuzione variabile e non a scadenza fissa.
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Giovanni LORUSSO Ik0ELN
IX CONGRESSO NAZIONALE DI RADIOASTRONOMIA * ICARA 2012 * Osservatorio Astronomico di Colle Leone 27, 28 Ottobre 2012
Nei giorni di Sabato 27 Ottobre e Domenica 28 Ottobre 2012, presso la sala del planetario dell'osservatorio astronomico di Colle Leone, in localit Mosciano S. Angelo (Teramo) ha avuto luogo il 9 Congresso Nazionale di Radioastronomia Amatoriale, organizzato da I.A.R.A. Group (Italian Amateur Radio Astronomy group www.iaragroup.org) e dall'SdR U.A.I. (Sezione di Ricerca Radioastronomia dell'Unione Astrofili Italiani www.ua.it) in collaborazione con l'O.A.C.L. (Osservatorio Astronomico Colle Leone www.oacl.net/) dell'Associazione Astronomica Fausto Marini e con la Sezione Radioamatori C.I.S.A.R. di Giulianova (Centro Italiano Sperimentazioni ed Attivit Radiantistiche Sezione di Giulianova www.cisargiulianova.it). La struttura scientifica, composta di due cupole che ospitano due telescopi con un diametro di apertura da 50 cm, una antenna parabola per la ricezione di satelliti spaziali e meteorologici di 5 m. di diametro, di un museo mineralogico e malacologico e con un planetario con ben 100 posti a sedere; la, dove, si svolto il congresso. Va detto che tutto il complesso degli edifici ed il materiale ivi contenuto, opera manuale del compianto Fausto Marini a cui, l'osservatorio, dedicato alla memoria. Come da tradizione, per tale evento ha operato una stazione radio commemorativa, con nominativo speciale iI6.ICARA attivata dai Radioamatori della Sezione CISAR di Giulianova, i quali, hanno provveduto ad installare all'osservatorio antenne, rice-
trasmettitori, computer, stazione meteorologica e sistemi Wi Fi., che, con criteri di elevata professionalit, hanno effettuato oltre 300 collegamenti con stazioni italiane ed estere, sfruttando momenti favorevoli della propagazione ionosferica delle onde radio nelle diverse ore del giorno e monitorando costantemente le condizioni meteorologiche collaterali alle aperture sulle varie gamme di frequenza per sfruttare la massima intensit dei segnali (M.U.F.); di pari, il monitoraggio costante per eventuali chiusure anomale generate dalla presenza di S.I.D. (Sudden Ionospheric Disturbance) tipiche in occasione dell'ascesa massima del 24 Ciclo solare in atto. Lavoro certosino svolto dal Team: I6.WUR Giancarlo, IW6.PUY Francesco, IZ6.SCG Piergiorgio, IK6.FXR Tiberio; che, capeggiati dal presidente della loro Sezione IW6.ON Umberto, ha operato per tutta la durata del convegno. Inoltre, sempre IW6.ON ha provveduto ad elaborare una scheda tecnica della dinamica dei collegamenti, inviandola al Presidente Nazionale di IARA Group, che, qui si allega in visione:
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Giovanni LORUSSO Ik0ELN
SEZIONE C.I.S.A.R. GIULIANOVA Attivazione della stazione radio commemorativa ii6.ICARA. Relazione tecnica dei radio collegamenti effettuati nei giorni 27 e 28 Ottobre 2012. Analisi delle condizioni di Radio Propagazione Ionosferica In occasione del IX Congresso di Radioastronomia ICARA 2012 organizzato dal gruppo di ricerca radioastronomica IARA Italian Amateur Radio Astronomy e dalla Sezione di Ricerca Radioastronomia UAI Unione Astrofili Italiani, in collaborazione con l'Osservatorio Astronomico di Colle Leone O.C.L., sito nel Comune di Mosciano Sant'Angelo (Teramo), la Sezione CISAR Centro Italiano di Sperimentazione Attivit Radiantistiche di Giulianova stata invitata ad operare una stazione radio commemorativa dell'evento, utilizzando il nominativo speciale iI6.ICARA rilasciato dal Ministero dello Sviluppo Economico Dipartimento per le Comunicazioni - Direzione Generale per i Servizi di Comunicazione Elettronica e di Radiodiffusione Divisione II^. Scopo dell'attivit dei collegamenti radio quello di effettuare anche un radio sondaggio sull'andamento delle condizioni di propagazione ionosferica su varie gamme di frequenza, riferito alla fase di ascesa del 24 ciclo solare in atto. A tale scopo, sono stati utilizzati un ricetrasmettitore in Onde Corte H.F. con una potenza in trasmissione P.e.P di 100 Wat e una antenna filare dipolo configurata a inverted view risonante in banda 40 metri, pari a 7000 Mhz 7200 MHz ed in banda 80 metri, pari a 3500 Mhz 3800 Mhz.; oltre una serie di computers utili per rilevare i livelli di propagazione delle onde radio, ovvero: la radio mappa M.U.F. - Maximum Usable Frequencies; eventuali pertubazioni ionosferiche causate da S.I.D. Sudden Ionospheric Disturbance; e per la registrazione immediata dei nominativi delle stazioni radio collegate in Italia ed all'estero: LOG di stazione; nonch una stazione meteorologica completa di anenometro posizionato sul tetto dell'osservatorio. Pertanto, l'intera attivit di collegamenti e test ionosferico svolto tra Sabato 27 Ottobre 2012 e Domenica 28 Ottobre 2012, si pu cos riassumere: Per la giornata del 27 ottobre, i segnali ricevuti sulla frequenza di 7,130 Mhz risultavano di forte intensit, con poco fading apprezzabile; tanto da permettere ottimi collegamenti sia a Nord sia a Sud del bacino europeo, permettendo collegamenti con stazioni nord europee, con l'area balcanica e con la penisola iberica. Nel tardo pomeriggio, sempre del giorno 27 ottobre, intorno alle ore 16:00 U.T.C., utilizzando la banda degli 80 metri, e pi precisamente sulla frequenza di 3,680 Mhz, la riflessione dei segnali ionosferici risultava molto evanescente, in maniera particolarte con l'area di copertura italiana, in quanto lo Skip lungo della riflessione ionosferica dei treni d'onda emessi dal nostro ricetrasmettitore, offriva soltanto la possibilit di collegamenti con stazioni radioamatoriali del Nord Europa, di paesi dell'Est, e sporadicamente con stazioni italiane con forte fading. Domenica 28 ottobre, nonostante che le condizioni meteorologiche erano completamente cambiate, rilevate dalla stazione meteo con valori pari a Temperatura di 11 Celsius, Percentuale Relativa di Umidit 63,7%, Pressione di 999 h.p.a., e vento di 3 nodi con raffiche fino a 4 nodi; si ripetuta la situazione del giorno precedente, con segnali abbastanza stabili, favorendo la radio copertura italiana ed il bacino mediterraneo, ma molto meno l'area balcanica e, di conseguenza, i paesi dell'Est. A conclusione, le comunicazioni radio sono iniziate Sabato, 27 Ottobre 2012, alle ore 07:00 UTC e si sono concluse alle ore 13:00 UTC di Domenica, 28 Ottobre 2012, con oltre 300 collegamenti radio effettuati con stazioni italiane ed estere (per ulteriori approfondimenti visita:: www.iw6on.it/).
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Giovanni LORUSSO Ik0ELN
L'apertura ufficiale del congresso avvenuta alle ore 10:30 di Sabato 27 Ottobre, con il saluto degli organizzatori: IARA Group, SdR UAI, CISAR (per il CISAR, il Dott. Salvo Pluchino, affiancato dal Prof. Mario Sandri, ha letto ai presenti il messaggio di saluto del presidente nazionale IW5.CGM Giuseppe Misuri, giunto via e.mail vedi immagine); e con la visita alle strutture dell'osservatorio, cio: le cupole e relativi telescopi, il sistema di monitoraggio dei segnali satellitari (antenna parabola di 5 metri di diametro e radioricevitore), il laboratorio di acquisizione dei dati di ricerca, il museo mineralogico, paleonttologico e malacologico, ed il planetario dove si sono svolti i lavori del congresso. E, nel corso della visita, il Direttore Generale dell'osservatorio, Dott. Alessio Marini, ha tracciato sapientemente una linea storica delle realt che caratterizzano l'OACL. Poi il Direttore Scientifico, Prof. Leandro Saracino, in veste di moderatore, ha dato l'inizio ai lavori che si sono aperti con la Sessione di Divulgazione e Didattica, chairmen: Dott. Mario Gilberto Lattanzi, astronomo dell'osservatorio INAF (Istituto Nazionale di Astro Fisica) di Pino Torinese, con la Lectio Magistralis: Fisica fondamentale e cosmologica con l'astrometria dei Quasar. Il Dott. Lattanzi ha informato il pubblico presente sulla dettagliata ricerca di questi oggetti del cielo profondo (Quasar = Quasistar, cio Quasi Stella. Radiosorgente molto lumionosa che emette segnali radio su tutto lo spettro elettromagnetico, dalle onde radio ai raggi Gamma). Ha fatto seguito IV3.GCP Giovanni Aglialoro, docente presso l'ITIS Duca degli Abruzzi di Gorizia, con la relazione: Radiometeore, oggi. Giovanni, IV3.GCP, dopo aver collocato una antenna direzionale sulla cupola del planetario, connessa ad un ricevitore sintonizzato sulla frequenza di 143.050 MHz, ha mostrato ai presenti in sala, tra cui molti radioamatori giunti da varie parti d'Italia, la possibilit di rilevare gli impatti meteorici nell'atmosfera terrestre ed i loro suoni elettrofonici nel momento del processo di ablazione. A chiudere la prima sessione dei lavori ha provveduto il Prof. Mario Sandri, docente presso l'Universit degli Studi di Trento e segretario di IARA Group, presentando la relazione: Mappa radio della Via Lattea a 1420 Mhz. Il Prof. Sandri, manovrando in remoto il radiotelescopio svedese Salsa Radiotelescope Sweden http://brage.oso.chalmers.se/salsa/ che lavora sui 21 cm, 1420 Mhz sulla riga dell'Idrogeno Neutro, per la ricerca S.E.T.I. (Serach of Extra Terrestrial Intelligence) ha puntato la parobola sul centro della Via Lattea mostrando ai presenti come possibile fare ricerca utilizzando semplicemente il proprio computer. Dopo la pausa pranzo il congresso ripreso con la Sessione Ricerca e Tecnica, chairman: Dott. Ettore Perozzi della Deimos Space Spagna, con la relazione di apertura: Rischio Asteroidale e il programma Space Situational Awarennes dell'E.S.A.; al quale seguita la conferenza di Fabio Palmieri, I6.CXB, dal titolo: Caratteristiche di un sistema ricevente mediante misure di rumore cosmico. Nel corso della sua relazione, l'Ing. Palmieri ha dimostrato ai presenti come rilevare le caratteristiche tecniche di un ricevitore radio avvalendosi delle misure del rumore galattico. A chiudere la seconda sessione dei lavori stato Michele Mazzuccato, presidente del Gruppo di Ricerca Astronomica M 1 di Castiglione dei Pepoli (Bologna) presentando la relazione: Le Supernove e la Radioastronomia; una interessante tecnica di osservazione in banda radio dell'esplosione delle Stelle Supermassive (Supernove). La serata si conclusa con l'amichevole convivio della cena sociale che ha visto astronomi, radioastronomi, radiostrofili e radioamatori, seduti a tavola a discutere di argomenti di tecnica e scienza. La terza ed ultima sessione dei lavori: Sessione Speciale SETI si aperta, Domenica 28 Ottobre, con la relazione del Dott. Salvo Pluchino, radioastronomo presso il radiotelescopio Croce del Nord di Medicina (Bologna), intitolata: Il Seti Piggyback. Cos come riportava il Dott. Pluchino, trattasi di un nuovo metodo di ricerca di eventuali forme di vita che si avvale anche di altre frequenze diverse da quella classica della riga dell'Idrogeno Neutro dei 1420 Mhz. Il Piggyback (piggyback = cavalcando) avviene simultaneamente con altri programmi di osservazione di altri oggetti celesti dell'Universo che avvengono su varie bande di frequenza. In chiusura del lavori, il Prof. Leandro Saracino ha tracciato un summary del congresso, moderando una interessante tavola rotonda dalla quale emerso il desiderio dei radioastrofili (per lo pi radioamatori) di avvicinarsi a questa disciplina scientifica, giacch le apparecchiature radioamatoriali offrono anche la possibilit, seppur limitata, di svolgere attivit di ricerca in banda radio. E con questo auspicio, i congressisti si sono dati appuntamente a Trento per ICARA 2013. di ik0eln Giovanni Lorusso
ERAMAGAZINE - Anno 2012 - Mese DICEMBRE - N 22 Pagina 7
Una
nuova
sezione
sao@era.eu
Palmi
(RC)
European Radioamateurs Association C.N.I. S.A.O. COMITATO NAZIONALE per L' ITALIA Referenza Supporto Attivit Operative - Referenza ERAMAGAZINE Cell. 349*160.48.39 (intranet ERA) - Fax. 080*21.45.811 (VOIP visualizzazione immediata)- Echolink: iz7pfu - Skype: iz7pfu
Prot. 156/SAO/CNI/Apertura Sez. ERA citt di Palmi RC AL CONSIGLIO DIRETTIVO EUROPEO AI COMITATI NAZIONALI DI ITALIA, GRECIA, SPAGNA, ARGENTINA AI RESPONSABILI DELLE SEZIONI/DELEGAZIONI ITALIA AI SOCI OGGETTO: Apertura Sez. E.R.A. citt di Palmi RC palmi@era.eu =TUTTI= =TUTTI= =TUTTI= =TUTTI=
IL PRESIDENTE IT9LND Marcello Vella presidente@era.eu <<La E.R.A. continua trionfante la sua marcia!!! Abbiamo unaltra sezione, lennesima Sezione E.R.A. in territorio calabro!!! E stata costituita la Sezione E.R.A. Citt di Palmi (Prov. di RC), costituzione ufficialmente formalizzata con la registrazione degli Atti relativi. Da adesso anche non pochi radioamatori di Palmi possono fregiarsi del titolo di Soci E.R.A.. Essi fruiranno di tutti i servizi che la nostra Organizzazione offre ai propri soci. Il popolo della E.R.A. accoglie fraternamente i neo arrivati nella nostra grande famiglia ed il sottoscritto li ringrazia tutti per la costanza e per limpegno che essi hanno dimostrato nel volere fortemente questa nuova realt associativa. Un attestato di stima merita senzaltro il Presidente della Sezione E.R.A. Citt di Palmi, IZ8FGA Franco Costantino, col quale per la prima volta abbiamo parlato di questo nuovo obiettivo appena raggiunto e lui, sposando immediatamente questo progetto, con parsimonia ha tanto lavorato sino a raggiungere questa agognata meta. Ti ringraziamo tanto, caro Franco, ti ringrazia il sottoscritto ed anche il nostro Segretario Generale IT9CFS Salvo Casella. >> 73 de it9lnd Marcello Vella Presidente E.R.A.@era.eu ERA Sezione di Palmi RC palmi@era.eu Regione Calabria Presidente IZ8FAG Franco Costantino Marcello Vella Presidente Europeo ERA presidente@era.eu it9lnd@era.eu it9lnd@libero.it Tel. 091*647.91.43 333*367.01.90 334*215.95.29 345*467.71.11
IZ7PFU Massimiliano Corvese C.N. Italia Referenza S.A.O.
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omissis
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c o o r d i n a m e n t o
coordinamento.rnre@era.eu
e r a - r n r e
Dal 04/07/2009 lE.R.A. European Radioamateurs Association ha deciso di fondare insieme ad altre Associazioni Nazionali, il R.N.R.E. Raggruppamento Nazionale Radiocomunicazioni in Emergenza. Il R.N.R.E. il Coordinamento Nazionale delle Associazioni di Volontariato di Protezione Civile aderenti e legate da un unico sodalizio, iscritto nellElenco delle Organizzazioni di Volontariato del Dipartimento della Protezione Civile, con autorizzazione alluso dellemblema con prot. DPC/VRE/14968 del 25-02-2010 e fa parte della Consulta Nazionale delle Organizzazioni di Volontariato della Protezione Civile. Lo scopo del R.N.R.E. Raggruppamento Nazionale Radiocomunicazioni in Emergenza quello di: 1. Organizzare, coordinare ed indirizzare in sinergia le Associazioni ed i Gruppi che ne fanno e ne faranno parte,in modo da fornire il migliore supporto possibile agli interventi di Protezione Civile in ambito nazionale ed internazionale; 2. Attuare tale coordinamento al fine di gestire le TLC di emergenza, secondo le indicazioni del Dipartimento Nazionale di Protezione Civile; 3. Fornire supporto organizzativo, operativo e logistico agli Enti Il nostro Coordinatore Massimo Maldarizzi ed alle Associazioni non aderenti che attraverso il Dipartidurante lesercitazione dell RNRE Biella 2012 mento Nazionale lo richiedono. Tutto questo, ha dato vita ad una vera e propria riorganizzazione del settore di Protezione Civile allinterno della nostra Associazione che, come richiesto dal R.N.R.E, ha costituito un Coordinamento Nazionale E.R.A. per il R.N.R.E. per la gestione dellattivit operativa in materia di Protezione Civile e Radiocomunicazioni in Emergenza svolti in E.R.A.. Le attivit di Protezione Civile delle componenti E.R.A. sono inviate per il tramite del Coordinamento Nazionale, al R.N.R.E, il quale funge da punto di collegamento diretto con il Dipartimento Nazionale di Protez i o n e C i v i l e L E.R.A. European Radioamateurs Association con il Coordinamento Nazionale E.R.A. per il R.N.R.E. ha finalmente un vero e proprio comparto interno che si occupa di tutte quelle attivit di Protezione Civile, disponibile alle richieste ricevute da p a r t e R . N . R . E . e d e l l e A u t o r i t c o m p e t e n t i . Il Coordinamento Nazionale E.R.A. per il R.N.R.E. lunico, ed il solo delegato a coordinare le attivit di Protezione Civile e di contorno. Attualmente al lavoro insieme ad un Team Tecnico per la realizzazione del Progetto Pegaso gi presentato ufficialmente al VII Meeting Europeo E.R.A. ed al I Raduno Nazionale R.N.R.E. e che mira a costituire una vera e propria struttura di Sale Operative/Radio e di coordinamento tra le stesse, che verranno impiegate da E.R.A. per fronteggiare tutte le situazioni emergenziali richieste su attivazione del R.N.R.E.. Le sezioni E.R.A. o i singoli soci che, vorranno dare la propria disponibilit alle attivit di Protezione Civile, dovranno tramite i propri Presidenti di Sezione e fornire, la propria disponibilit, i Presidenti dovranno comunicare ladesione, mediante la compilazione e linvio della scheda ricognitiva (gi inviata alle sezioni con prot.n.CNER0110), al Coordinamento Nazionale E.R.A. per il R.N.R.E. che inserir la Sezione ed i soci segnalanti, tra quelle disponibili per E.R.A. NAZIONALE in caso di attivazioni ricevute da R.N.R.E. Per informazioni potete scrivere a: Maldarizzi Massimo coordinatore.rnre@era.eu Carmelo Milazzo vicecoordinatore.rnre@era.eu
Il Coordinatore Nazionale ERA per l'RNRE: IT9DDI Massimo Giuseppe Maldarizzi del provincialetaranto@era.eu Il Vice coordinatore Nazionale ERA per l'RNRE: IK7XBH Carmelo Milazzo del provincialebrindisi@era.eu
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E.R.A.
ROMA
la
piena
del
tevere
delegazioneromaest@era.eu
Su attivazione della Protezione Civile di Roma Capitale, la Sezione Provinciale di Roma e le sue Delegazioni,per conto esclusivo dell'E.R.A. Nazionale, ha operato sul territorio del XX Municipio di Roma, ispezionando con dirigenti del Comune di Roma il corso del Tevere fino a Isola Tiberina.Si sono svolti turni composti da 3 volontari dalle ore 06:del 14/11/2012 alle ore 18: del 15/11/2012. Che dire, spirito di abnegazione e altruismo, bravi , bravi e bravi F.to. Supporto Attivit Operative ERA sao@era.eu
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E.R.A.
ROMA
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del
tevere
delegazioneromaest@era.eu
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provincialeroma@era.eu
2 Incontro D-STAR
Per la Seconda volta in Roma si svolto l'incontro D-Star presso la sala riunioni di Mascar. Tale incontro organizzato da Luca Ferrara Ik0yyy ha avuto molto successo con la partecipazione di diversi Radioamatori e non di tutte le associazioni.
E R A G E N O V A
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a t t i v i t
provincialegenova@era.eu LAssociazione E.R.A. Sezione Provinciale di Genova, grazie alla collaborazione avviata dal Comune di Casarza Ligure, ha svolto unopera di sinergia con colleghi volontari di protezione civile della Citt di Genova. Tali volontari da Genova, in occasione delle giornate recenti di allerta meteo-idrogeologica di livello 2 (10 e 11 Novembre), sono venuti ad affiancarci e ad integrare le nostre forze sul territorio di Casarza Ligure, ma creando nello stesso momento un punto satellite in grado dintervenire eventualmente sugli altri territori comunali limitrofi. Questo grazie anche al buon rapporto di amicizia e di professionalit che il loro rappresentante ha verso il Geom. e Di.Ma. Claudio Monteverde, referente della protezione civile comunale di Casarza Ligure. Inoltre per quattro giorni lassociazione stata di supporto al 118 Genova in attivit radiantistica ed operativa di protezione civile nel territorio di Massa-Carrara per lalluvione che si verificata tra il 10 e il 12 Novembre 2012 . Siamo stati attivati dalla Regione Liguria per collaborare con il 118 di Genova in integrazione al 118 di Massa-Cararra; in sintonia con le associazioni locali quali la Misericordia di San Francesco di cui ringraziamo per la loro ospitalit, professionalit e accoglienza. In supporto alla nostra unit, si aggiunta anche lAutomedica dei volontari del soccorso di Sestri Levante quale ringrazio il Presidente Vittorio Petrocco ed Ernesto Vignola per avere disposto linvio del mezzo con personale. Ci siamo occupati nel liberare incroci stradali ancora bloccati a causa dei detriti e abitazioni nellarea di Marina di Massa, zona tra le pi colpite dallevento alluvionale. Insieme al 118 di Genova, abbiamo supportato la verifica presso ogni abitazione della zona nel controllare il livello medico a causa dellacqua dellacquedotto non pi potabile (per rottura della rete fognaria, acque stagnanti, animali domestici morti); portando acqua potabile, medicinali e beni alimentari e vestiario soprattutto a bambini. LAssociazione, al momento in attesa per ripartire eventualmente per le altre zone alluvionate tra la Toscana e lUmbria, salvo sempre casi di dichiarazione di allerta meteo sul territorio ligure. Il Presidente Francesco Gargano
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provincialecagliari@era.eu
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provincialecagliari@era.euu
73 de iw0urg Siro Presidente Sez. ERA Cagliari is0bwm Christian Presidente Sez. ERA Nuoro-Ogliastra
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Premessa con questo articolo si chiude un anno di attivit scientifica, alla quale, a volte, hanno partecipato anche i radioamatori. Un anno ricco di inziative che ha visto il contributo dei radioamatori, i quali, con le loro apparecchiature hanno reso possibile mantenere i contatti tra osservatori astronomici, strazioni radioastronomiche ed istituti di ricerca, dislocati da un capo all'altro della nostra Penisola. Vada, dunque, un doveroso ringraziamento alle Associazioni di Radioamatori che, proiettate nella new age della radio, si sono rese davvero impegnate nella divulgazione scientifica attraverso i loro siti. E, poich la Radio Scienza auspicabile che anche nel prossimo 2013 il loro apporto non mancher; in quanto, sar un anno ricco di eventi astronomici, ai quali la Comunit Scientifica dar risalto attraverso i mass media, organizzando tutta una serie di iniziative da condividere con i ricercatori professionisti e dilettanti. Non va dimenticato che il 2013 rappresenta l'apice del 24 Ciclo Solare, un argomento, questo, in assonanza con l'attivit dei radioamatori. Infine, con questo anno si chiudono anche le celebrazioni dell'Anno Internazionale dell'Energia Sostenibile; ma l'ONU e l'UNESCO, riuniti in seduta plenaria, per il 2013, hanno gi dichiarato il 2013 Anno Internazionale della Cooperazione dell'Acqua. Un tema che riguarda anche la ricerca astronomica che, da anni, va alla ricerca di acqua su altri pianeti, quale fonte di vita. Con l'augurio di tanta prosperit, prepariamoci a ripartire verso nuove emozioni che l'anno che verr vorr riservarci. di ik0eln Giovanni Lo russo
Dopo lunghi trenta anni di incontri itineranti avvenuti in varie sedi nella Puglia, eccoci arrivati al 30 Congresso di Astronomia Pugliese. Ed ecco apparire i volti di sempre, ormai veterani, la simpatia di sempre, ma con nuove tecnologie tra le mani (specialmente i giovani astrofili) pronti a vivere la 30^ giornata del 30 anno di astronomia in Puglia. E, si, perch 30 anni fa i conferenzieri di qell'epoca proiettavano le diapositive a pellicola e gli slaider di acetato (oggi roba da museo) ma l'entusiasmo di chi non mai mancato a questo appuntamento rimasto tale e quale ai primi anni. Oggi le cose sono cambiate perch vi partecipano anche i radioamatori, (ribattezzati Radioastrofili) in quanto fanno uso della radio e del computer per effettuare osservazioni in banda radio (potenza delle nuove tecnologie!). Anche quest'anno a Manduria, dove, Domenica 21 Ottobre 2012, si sono svolti i lavori, vi ha partecipato un buon numero di radioastrofili, provenienti da varie parti della Puglia e taluni da Regioni limitrofe, che hanno presentato i risultati scientifici delle loro ricerche. E, cos, dopo il saluto delle autorit cittadine ed il messaggio di benvenuto da parte del Prof. Cosimo Distratis, direttore del'osservatorio astronomico Isaac Newton di Uggiano Montefusco, appena fuori Manduria www.osservatorionewton.com/, organizzatore del congresso, si aperta la prima sessione dei lavori con la relazione dell'Ing. Antonio Leone, ricercatore presso l'osservatorio astronomico comunale di Acquaviva delle Fonti, www.osservatorioacquaviva.it/ intitolata Aggiornamento al Testo di Meccanica Celeste. L'Ing. Leone ha informato i presenti circa la necessit delle variazioni apportate al testo, scaturite dalle recenti scoperte spaziali. Di seguito, la relazione del Prof. Raffaele Falagario, direttore scientifico del Centro di Studi e Ricerca Astronomiche Galileo Galilei di Bari www.csragalileo.com con la relazione Astronomia Prima del 1500. Il Prof. Falagario ha mostrato ai partecipanti in sala un antico Almanacco Astronomico, acquistato in un suo recente viaggio all'estero, commentando che nel prezioso ...Continua
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Prove In aria l' antenna si comporta superbamente bene, ho osservato differenze tra un dipolo convenzionale a filo e questo fino a 15dB in favore dil rotativo, una altra osservazione interessante la relazione avanti/fianco, (a secondo della distanza della stazione) tra 5 e 15dB. La larghezza di banda di 150kHz circa, con ROS di 1:5, con ottimi risultati per DX o corto raggio. Ho provato questo dipolo rotativo a varie altezze e con altre antenne, sempre con un eccellente rendimento. Se si desidera installare sopra un'antenna tribanda devono essere separate almeno 2 metri ed indispensabile allinearlo parallelamente al boom della YAGI in questione, in caso contrario le antenne si desintonizeranno. E 'attualmente i nstallato a 20 metri di altezza, con ottimi ri sul tati Se siete alla ricerca di un'antenna di 40 metri efficiente e che si assomiglia ad una YAGI, questa una opzione a basso costo. Coraggio e lasciati sorprendere http://lu7ys.blogspot.com.ar/ 73 de Sergio Landoni, LU7YS argentina@era.eu
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CQBBI
| CQ BAN D E BAS SE I TA LI A 2 0 13
iz5ilj@email.it
REGOLAMENTO 2013
1/2 CQBBI | CQ BANDE BASSE ITALIA 2013 REGOLAMENTO ultima revisione documento: 30/09/2012 Sono invitati a partecipare tutti gli OM ed SWL italiani, del Canton Ticino, del Canton Grigioni italiano e sammarinesi. Sono validi solo i QSO effettuati con stazioni operanti dal territorio italiano, dalla Repubblica di San Marino, dal Canton Ticino, dal Canton Grigioni italiano (Svizzera italiana), dal Vaticano e dallo SMOM. DATA E DURATA Il CQ BANDE BASSE ITALIA 2013, organizzato dal Mediterraneo DX Club, avr inizio dalle ore 13:00z di sabato 12 gennaio e terminer alle ore 12:59z di domenica 13 gennaio. BANDE E MODI Sono ammessi collegamenti esclusivamente sulle bande di frequenza dei 40, 80 e 160 metri, nei modi di emissione CW e SSB e secondo quanto indicato al punto LIMITAZIONI, comma b). NOMINATIVI UTILIZZABILI a) Durante la manifestazione potranno essere utilizzati, a discrezione dei partecipanti e nel rispetto della normative dei rispettivi Paesi, nominativi speciali e nominativi di sezione o di club. Le stazioni di Club, le Sezioni e le stazioni marconiane possono partecipare soltanto alla categoria Multi operatore. b) Indipendentemente dalla categoria di partecipazione, coloro che opereranno al di fuori dellindirizzo riportato sulla propria Licenza radioamatoriale, dovranno OBBLIGATORIAMENTE dichiararlo utilizzando il nominativo barrato call area, anche nel caso in cui la provincia rimanga la stessa. Esempio: se IZ2KXC parteciper dallindirizzo riportato sulla licenza utilizzer IZ2KXC; da una localit della stessa provincia IZ2KXC/2; da una localit della stessa call area IZ2KXC/2; da una localit di una diversa call area IZ2KXC / il numero della diversa call area. c) Per le stazioni QRP, nella chiamata o nella risposta obbligatorio aggiungere al proprio nominativo lindicazione /QRP; tale indicazione parte integrante del nominativo che deve essere indicato anche da chi collega queste stazioni. Per stazioni QRP si intendono quelle operanti con potenza output non superiore a 5 Watt. I partecipanti alla sezione/overlay QRP dovranno accludere al log una dichiarazione firmata in cui si afferma di aver rispettato il livello di potenza suddetto e descrivere sommariamente lapparecchiatura usata, compreso leventuale dispositivo per la riduzione della potenza. In caso di apparecchiature autocostruite i partecipanti debbono allegare lo schema elettrico dellapparecchio usato. La mancanza di tale dichiarazione comporter automaticamente la partecipazione come stazione normale.
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CQBBI
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c) Per le stazioni QRP, nella chiamata o nella risposta obbligatorio aggiungere al proprio nominativo lindicazione /QRP; tale indicazione parte integrante del nominativo che deve essere indicato anche da chi collega queste stazioni. Per stazioni QRP si intendono quelle operanti con potenza output non superiore a 5 Watt. I partecipanti alla sezione/overlay QRP dovranno accludere al log una dichiarazione firmata in cui si afferma di aver rispettato il livello di potenza suddetto e descrivere sommariamente lapparecchiatura usata, compreso leventuale dispositivo per la riduzione della potenza. In caso di apparecchiature autocostruite i partecipanti debbono allegare lo schema elettrico dellapparecchio usato. La mancanza di tale dichiarazione comporter automaticamente la partecipazione come stazione normale. CHIAMATA Fonia: CQ Bande Basse Italia Telegrafia: CQBBI CATEGORIE 1. Singolo operatore SSB 2. Singolo operatore CW 3. Singolo operatore MISTO 4. MULTI operatore MISTO ( SOLO Singolo TX ) 5. Singolo operatore MISTO 40 6. Singolo operatore MISTO 80 7. Singolo operatore MISTO 160 8. SWL OVERLAY 1. YL ( operatrici ) 2. QRP ( max 5 watt )
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RAPPORTI RS(T) e sigla automobilistica. I membri del Club si faranno riconoscere passando, oltre alla sigla automobilistica, anche il loro numero MDXC. Il Canton Ticino (TI), il Grigioni italiano (GRI), il Vaticano (SCV), la Repubblica di San Marino (RSM) e lo SMOM (SMM) durante il Contest sono considerati alla stregua delle provincie italiane. PUNTI E MOLTIPLICATORI Il punteggio totale si avr tenendo conto dei parametri sotto elencati. Punti 1 punto per ogni QSO bilaterale in banda 40mt. (SSB) 1 punto per ogni QSO bilaterale in banda 80mt. (SSB) 1 punto per ogni QSO bilaterale in banda 160mt. (SSB) 2 punti per ogni QSO in telegrafia (CW) 10 punti per ogni QSO bilaterale con stazioni IQ, IY, indipendentemente dalla banda e modo La stessa stazione pu essere collegata in SSB e CW in 40, 80 e 160 metri per un massimo di sei volte (una volta per banda e per modo). Gli SWL ricevono gli stessi punti degli OM, 1 punto per ogni stazione ascoltata in fonia, 2 punti per ogni stazione ascoltata in CW, 10 punti per ogni stazione ascoltata IQ e /o IY indipendentemente dalla banda e dal modo. Ogni nominativo potr figurare una volta come stazione ascoltata e non pi di tre volte come stazione corrispondente. Quanto sopra valido separatamente in SSB, CW, sia in 40, 80 che in 160 metri. Sono validi gli ascolti della propria provincia. Moltiplicatori 1 MOLTIPLICATORE per ogni provincia italiana pi Ticino, Grigioni, Vaticano, San Marino e SMOM collegata per ogni banda e modo. Ticino, Grigioni, Vaticano, San Marino e SMOM durante il Contest sono considerati alla stregua delle provincie italiane, valgono quindi come moltiplicatore 1 MOLTIPLICATORE per ogni socio MDXC collegato su ogni banda e modo Il punteggio finale sar determinato dal seguente calcolo: somma dei punti moltiplicato la somma dei moltiplicatori. SWL: Sul log dovranno essere indicati nellordine i seguenti dati: data, ora utc, nominativo della stazione ascoltata, il rapporto da essa passato (compresa la sigla automobilistica di due lettere e leventuale numero MDXC), il modo di emissione, la banda, il nominativo completo del corrispondente, punteggio, moltiplicatori
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1 MOLTIPLICATORE per ogni provincia italiana pi Ticino, Grigioni, Vaticano, San Marino e SMOM collegata per ogni banda e modo. Ticino, Grigioni, Vaticano, San Marino e SMOM durante il Contest sono considerati alla stregua delle provincie italiane, valgono quindi come moltiplicatore 1 MOLTIPLICATORE per ogni socio MDXC collegato su ogni banda e modo LIMITAZIONI a) Frequenze: qso effettuati al di fuori delle frequenze assegnate al servizio di radiomatore in Italia sono TASSATIVAMENTE vietati. Per convenzione questa regola viene applicata anche alle stazioni degli altri Paesi ammesse a partecipare al Contest.
b) Band Plan del Contest : saranno considerati validi ai fini del punteggio ESCLUSIVAMENTE I QSO EFFETTUATI NELLE SEGUENTI PORZIONI DI BANDA: CW: 7.015/030, 3.520/550, 1.830/839 SSB: 7.055/200, 3.620/730, 1.840/850. c) 160 metri, regola dei 10 10: SOLO per questa banda, ogni partecipante, indipendentemente dalla categoria di partecipazione, tenuto ad osservare una pausa di almeno 10 minuti ogni 10 minuti massimi di operazioni. Esempio: se effettuo il primo qso in 160 alle ore 18.33; potr loggare qso al massimo sino alle 18.43; potr quindi riprendere ad effettuare collegamenti in 160 non prima delle 18.53 e cos via. Durante i periodi di pausa obbligatoria in 160 posssono essere effettuati liberamente qso sulle altre bande: NON possibile in 160 alternare 10 minuti di fonia a 10 minuti di telegrafia. La pausa in banda 160 DEVE essere effettiva indipendentemente dal modo di emissione. d) Multi : le stazioni multioperatore devono operare OBBLIGATORIAMENTE con un solo tx, sono quindi VIETATE le emissioni simultanee. e) Multi : SOLO per le stazioni multioperatore vige la regola dei DIECI MINUTI per banda prima di poter effettuare una qsy; ovvero la permanenza su ogni banda non pu durare meno di dieci minuti. Anche per le stazioni multi operatore vale quanto stabilito al punto c) per la banda dei 160 metri. Ovvero la permanenza su ogni banda non pu durare meno di dieci minuti, misurata a partire dal primo qso effettuato su quella banda. f) Multi : le stazioni Multi possono disporre la stazione e relative antenne entro un raggio massimo di 500 metri e comunque entro ununica propriet.
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g) DX Cluster: lutilizzo del cluster consentito a tutti i partecipanti, ma con il divieto di effettuare operazioni di Self Spotting. PENALITA Qso non verificabili: un numero eccessivo di qso non verificabili comporter lesclusione del log dalla classifica e lo stesso verr considerato Check log. Il mancato rispetto di quanto previsto al capitolo LIMITAZIONI comporter le seguenti penalit: Punti a)d)e)f)g) : Squalifica
Punto b): annullamento dei qso per i primi cinque riscontrati come irregolari. Il sesto qso irregolare comporter la squalifica.
Punto c): annullamento dei qso per i primi cinque riscontrati come irregolari (solo per la stazione che non ha rispettato la limitazione, non per il corrispondente). Il sesto qso irregolare comporter la squalifica. Sar facolt del Committee decidere eventuali diverse forme di penalizzazione rapportate alle irregolarit riscontrate. CONTROLLI DIRETTI Componenti del Contest Committee effetteranno controlli sulla regolarit delle operazioni durante lintera durata del Contest. Tali controlli potranno essere effettuati sia con lascolto radio e lausilio di sistemi informatici, sia con lispezione diretta durante il contest. Gli operatori che dovessero negare lingresso ai preposti al controllo presso la propria postazione operativa, abitazione od altro, si porranno automaticamente nella condizione di Check Log. Ogni decisione del Contest Committee sar finale ed inappellabile. LOG. I log sono accettati SOLO in formato Cabrillo. Si invitano i partecipanti ad utilizzare il software QARTest. I log cartacei NON SONO PIU ACCETTATI. I Log devono essere inviati via email a Lenio, IZ5ILJ iz5ilj@email.it entro e non oltre il 18 Gennaio 2013. I log possono essere spediti anche tramite WEB: www.mdxc.org/cqbbi. SWL: I partecipanti alla categoria SWL dovranno inviare il proprio log entro le 48 ore del giorno in cui si conclude il contest. Gli SWL che non invieranno il log entro i termini stabiliti saranno considerati control-log. Saranno considerati Control Log quelli inviati da operatori che ne faranno esplicita richiesta. PREMI Sono previsti premi per i primi classificati di ogni categoria. E prevista la premiazione della singola operatrice ( YL ) che totalizzer il maggior numero di punti. E prevista la premiazione della stazione / QRP che totalizzer il maggior numero di punti. Attestato elettronico per tutte le stazioni che invieranno il log. I premi non ritirati di persona durante le premiazioni resteranno a disposizione degli interessati, presso la sede del Club. DICHIARAZIONE DI RESPONSABILITA Inviando il log del Contest Bande Basse, ogni operatore dichiara implicitamente di aver letto il presente regolamento, di accettarlo in ogni sua parte e di aver operato nel rispetto delle vigenti Leggi e Norme che regolano il servizio di radioamatore in Italia. STAFF ORGANIZZATIVO CONTATTI p. Il Contest Committee Alessandro Graziani, IZ5MOQ
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Aprire il programmino QAR2Getscores ( in windows: Start -> QARtest -> QAR2Getscores ). Il programmino QAR2Getscores contenuto dentro alla cartella di QARTest. Cliccare su Connetti lasciando lindirizzo predefinito 127.0.0.1.
Minimizzare lapplicazione ( senza chiuderla! ). Da questo momento i punteggi vengono aggiornati ogni 3 minuti.
Chi per la gestione del contest non usasse un logger che si interfaccia automaticamente come QARTest, pu comunque immettere i propri dati manualmente, cliccando su Post Score in alto a sinistra della pagina del sito. Vi aspettiamo numerosi!! NOTE: Si specifica che durante il contest NON obbligatorio inviare i dati in tempo reale al server russo. Questo solo un cortese invito a connettervi, qualora lo vogliate. Si auspica comunque nella collaborazione di molti. Un discreto numero di connessioni aiuter a far vendere un po di tricolore anche in quelloccasione!. Saluti, ci sentiamo in contest.
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E.R.A. MAGAZINE DIAMO VOCE ALLA NOSTRA VOCE (IT9LND Marcello VELLA Presidente Europeo
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