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13 gennaio 2010
Il sistema nanziario Il mercato obbligazionario Il mercato azionario Banche Fondi comuni dinvestimento Risparmio e investimento nella contabilit nazionale Il signicato del risparmio e dellinvestimento Il risparmio privato e pubblico Il decit pubblico ed i criteri di Maastricht Politiche pubbliche su risparmi e investimenti Ridurre il decit pubblico
13 gennaio 2009 2 / 15
Il sistema nanziario
Il sistema nanziario Il mercato obbligazionario Il mercato azionario Banche Fondi comuni dinvestimento Risparmio e investimento nella contabilit nazionale Il signicato del risparmio e dellinvestimento Il risparmio privato e pubblico Il decit pubblico ed i criteri di Maastricht Politiche pubbliche su risparmi e investimenti Ridurre il decit pubblico
Il sistema nanziario formato dalle istituzioni il cui compito di trasferire le risorse scarse dai risparmiatori a coloro che intendono prenderle a prestito.
13 gennaio 2009 3 / 15
Il sistema nanziario
Il sistema nanziario Il mercato obbligazionario Il mercato azionario Banche Fondi comuni dinvestimento Risparmio e investimento nella contabilit nazionale Il signicato del risparmio e dellinvestimento Il risparmio privato e pubblico Il decit pubblico ed i criteri di Maastricht Politiche pubbliche su risparmi e investimenti Ridurre il decit pubblico
Il sistema nanziario formato dalle istituzioni il cui compito di trasferire le risorse scarse dai risparmiatori a coloro che intendono prenderle a prestito. La sua , dunque, unattivit di intermediazione e coordinamento.
13 gennaio 2009 3 / 15
Il sistema nanziario
Il sistema nanziario Il mercato obbligazionario Il mercato azionario Banche Fondi comuni dinvestimento Risparmio e investimento nella contabilit nazionale Il signicato del risparmio e dellinvestimento Il risparmio privato e pubblico Il decit pubblico ed i criteri di Maastricht Politiche pubbliche su risparmi e investimenti Ridurre il decit pubblico
Il sistema nanziario formato dalle istituzioni il cui compito di trasferire le risorse scarse dai risparmiatori a coloro che intendono prenderle a prestito. La sua , dunque, unattivit di intermediazione e coordinamento. Le istituzioni nanziarie possono essere raggruppate in due categorie:
13 gennaio 2009 3 / 15
Il sistema nanziario
Il sistema nanziario Il mercato obbligazionario Il mercato azionario Banche Fondi comuni dinvestimento Risparmio e investimento nella contabilit nazionale Il signicato del risparmio e dellinvestimento Il risparmio privato e pubblico Il decit pubblico ed i criteri di Maastricht Politiche pubbliche su risparmi e investimenti Ridurre il decit pubblico
Il sistema nanziario formato dalle istituzioni il cui compito di trasferire le risorse scarse dai risparmiatori a coloro che intendono prenderle a prestito. La sua , dunque, unattivit di intermediazione e coordinamento. Le istituzioni nanziarie possono essere raggruppate in due categorie: $ mercati nanziari: istituzioni attraverso le quali i risparmiatori possono nanziare direttamente i mutuatari (es.: mercato obbligazionario, mercato azionario);
13 gennaio 2009 3 / 15
Il sistema nanziario
Il sistema nanziario Il mercato obbligazionario Il mercato azionario Banche Fondi comuni dinvestimento Risparmio e investimento nella contabilit nazionale Il signicato del risparmio e dellinvestimento Il risparmio privato e pubblico Il decit pubblico ed i criteri di Maastricht Politiche pubbliche su risparmi e investimenti Ridurre il decit pubblico
Il sistema nanziario formato dalle istituzioni il cui compito di trasferire le risorse scarse dai risparmiatori a coloro che intendono prenderle a prestito. La sua , dunque, unattivit di intermediazione e coordinamento. Le istituzioni nanziarie possono essere raggruppate in due categorie: $ mercati nanziari: istituzioni attraverso le quali i risparmiatori possono nanziare direttamente i mutuatari (es.: mercato obbligazionario, mercato azionario); $ intermediari nanziari: istituzioni tramite le quali i risparmiatori possono nanziare indirettamente i mutuatari (es.: banche, fondi comuni di investimento).
13 gennaio 2009 3 / 15
Il mercato obbligazionario
Il sistema nanziario Il mercato obbligazionario Il mercato azionario Banche Fondi comuni dinvestimento Risparmio e investimento nella contabilit nazionale Il signicato del risparmio e dellinvestimento Il risparmio privato e pubblico Il decit pubblico ed i criteri di Maastricht Politiche pubbliche su risparmi e investimenti Ridurre il decit pubblico
Unobbligazione un titolo di credito che specica le obbligazioni del debitore nei confronti di chi detiene il titolo.
13 gennaio 2009 4 / 15
Il mercato obbligazionario
Il sistema nanziario Il mercato obbligazionario Il mercato azionario Banche Fondi comuni dinvestimento Risparmio e investimento nella contabilit nazionale Il signicato del risparmio e dellinvestimento Il risparmio privato e pubblico Il decit pubblico ed i criteri di Maastricht Politiche pubbliche su risparmi e investimenti Ridurre il decit pubblico
Unobbligazione un titolo di credito che specica le obbligazioni del debitore nei confronti di chi detiene il titolo. Il rendimento di unobbligazione dato dal guadagno in conto capitale, cio dagli interessi sulla somma prestata (capitale) che sar restituita alla scadenza.
13 gennaio 2009 4 / 15
Il mercato obbligazionario
Il sistema nanziario Il mercato obbligazionario Il mercato azionario Banche Fondi comuni dinvestimento Risparmio e investimento nella contabilit nazionale Il signicato del risparmio e dellinvestimento Il risparmio privato e pubblico Il decit pubblico ed i criteri di Maastricht Politiche pubbliche su risparmi e investimenti Ridurre il decit pubblico
Unobbligazione un titolo di credito che specica le obbligazioni del debitore nei confronti di chi detiene il titolo. Il rendimento di unobbligazione dato dal guadagno in conto capitale, cio dagli interessi sulla somma prestata (capitale) che sar restituita alla scadenza. Le caratteristiche di unobbligazione sono:
13 gennaio 2009 4 / 15
Il mercato obbligazionario
Il sistema nanziario Il mercato obbligazionario Il mercato azionario Banche Fondi comuni dinvestimento Risparmio e investimento nella contabilit nazionale Il signicato del risparmio e dellinvestimento Il risparmio privato e pubblico Il decit pubblico ed i criteri di Maastricht Politiche pubbliche su risparmi e investimenti Ridurre il decit pubblico
Unobbligazione un titolo di credito che specica le obbligazioni del debitore nei confronti di chi detiene il titolo. Il rendimento di unobbligazione dato dal guadagno in conto capitale, cio dagli interessi sulla somma prestata (capitale) che sar restituita alla scadenza. Le caratteristiche di unobbligazione sono: $ la durata, ovvero il periodo che intercorre tra lemissione e la scadenza dellobbligazione;
13 gennaio 2009 4 / 15
Il mercato obbligazionario
Il sistema nanziario Il mercato obbligazionario Il mercato azionario Banche Fondi comuni dinvestimento Risparmio e investimento nella contabilit nazionale Il signicato del risparmio e dellinvestimento Il risparmio privato e pubblico Il decit pubblico ed i criteri di Maastricht Politiche pubbliche su risparmi e investimenti Ridurre il decit pubblico
Unobbligazione un titolo di credito che specica le obbligazioni del debitore nei confronti di chi detiene il titolo. Il rendimento di unobbligazione dato dal guadagno in conto capitale, cio dagli interessi sulla somma prestata (capitale) che sar restituita alla scadenza. Le caratteristiche di unobbligazione sono: $ la durata, ovvero il periodo che intercorre tra lemissione e la scadenza dellobbligazione; $ il rischio di credito, cio la possibilit che il debitore non riesca a restituire capitale e/o interessi;
13 gennaio 2009 4 / 15
Il mercato obbligazionario
Il sistema nanziario Il mercato obbligazionario Il mercato azionario Banche Fondi comuni dinvestimento Risparmio e investimento nella contabilit nazionale Il signicato del risparmio e dellinvestimento Il risparmio privato e pubblico Il decit pubblico ed i criteri di Maastricht Politiche pubbliche su risparmi e investimenti Ridurre il decit pubblico
Unobbligazione un titolo di credito che specica le obbligazioni del debitore nei confronti di chi detiene il titolo. Il rendimento di unobbligazione dato dal guadagno in conto capitale, cio dagli interessi sulla somma prestata (capitale) che sar restituita alla scadenza. Le caratteristiche di unobbligazione sono: $ la durata, ovvero il periodo che intercorre tra lemissione e la scadenza dellobbligazione; $ il rischio di credito, cio la possibilit che il debitore non riesca a restituire capitale e/o interessi; $ il trattamento scale, ovvero il modo in cui la normativa scale considera il reddito da interessi generato dalle obbligazioni.
ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 13 gennaio 2009 4 / 15
Il mercato azionario
Il sistema nanziario Il mercato obbligazionario Il mercato azionario Banche Fondi comuni dinvestimento Risparmio e investimento nella contabilit nazionale Il signicato del risparmio e dellinvestimento Il risparmio privato e pubblico Il decit pubblico ed i criteri di Maastricht Politiche pubbliche su risparmi e investimenti Ridurre il decit pubblico
13 gennaio 2009 5 / 15
Il mercato azionario
Il sistema nanziario Il mercato obbligazionario Il mercato azionario Banche Fondi comuni dinvestimento Risparmio e investimento nella contabilit nazionale Il signicato del risparmio e dellinvestimento Il risparmio privato e pubblico Il decit pubblico ed i criteri di Maastricht Politiche pubbliche su risparmi e investimenti Ridurre il decit pubblico
Unazione un titolo rappresentativo di una quota di propriet di unimpresa. Il rendimento di unazione dato dal dividendo (quota parte degli utili dimpresa).
13 gennaio 2009 5 / 15
Il mercato azionario
Il sistema nanziario Il mercato obbligazionario Il mercato azionario Banche Fondi comuni dinvestimento Risparmio e investimento nella contabilit nazionale Il signicato del risparmio e dellinvestimento Il risparmio privato e pubblico Il decit pubblico ed i criteri di Maastricht Politiche pubbliche su risparmi e investimenti Ridurre il decit pubblico
Unazione un titolo rappresentativo di una quota di propriet di unimpresa. Il rendimento di unazione dato dal dividendo (quota parte degli utili dimpresa). Se unimpresa emette azioni per nanziarsi ore al mercato dei titoli che, rispetto alle obbligazioni, orono un maggior rischio, ma anche un potenziale di reddito superiore.
ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 13 gennaio 2009 5 / 15
Banche
Il sistema nanziario Il mercato obbligazionario Il mercato azionario Banche Fondi comuni dinvestimento Risparmio e investimento nella contabilit nazionale Il signicato del risparmio e dellinvestimento Il risparmio privato e pubblico Il decit pubblico ed i criteri di Maastricht Politiche pubbliche su risparmi e investimenti Ridurre il decit pubblico
Le banche svolgono una funzione di intermediazione: prendono i depositi degli agenti che intendono risparmiare e li trasformano in prestiti per gli agenti che intendono investire.
13 gennaio 2009 6 / 15
Banche
Il sistema nanziario Il mercato obbligazionario Il mercato azionario Banche Fondi comuni dinvestimento Risparmio e investimento nella contabilit nazionale Il signicato del risparmio e dellinvestimento Il risparmio privato e pubblico Il decit pubblico ed i criteri di Maastricht Politiche pubbliche su risparmi e investimenti Ridurre il decit pubblico
Le banche svolgono una funzione di intermediazione: prendono i depositi degli agenti che intendono risparmiare e li trasformano in prestiti per gli agenti che intendono investire. Inoltre, le banche svolgono una fondamentale funzione monetaria creando mezzi di scambio.
13 gennaio 2009 6 / 15
Banche
Il sistema nanziario Il mercato obbligazionario Il mercato azionario Banche Fondi comuni dinvestimento Risparmio e investimento nella contabilit nazionale Il signicato del risparmio e dellinvestimento Il risparmio privato e pubblico Il decit pubblico ed i criteri di Maastricht Politiche pubbliche su risparmi e investimenti Ridurre il decit pubblico
Le banche svolgono una funzione di intermediazione: prendono i depositi degli agenti che intendono risparmiare e li trasformano in prestiti per gli agenti che intendono investire. Inoltre, le banche svolgono una fondamentale funzione monetaria creando mezzi di scambio. Lutile delle banche deriva dal margine di intermediazione, cio la dierenza tra tassi attivi imposti ai debitori e tassi passivi concessi ai depositanti.
ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 13 gennaio 2009 6 / 15
Un fondo comune di investimento unistituzione che vende proprie quote di partecipazione al pubblico ed utilizza il ricavato per acquistare una selezione (detta portafoglio) di titoli di vario tipo (azioni ed obbligazioni).
13 gennaio 2009 7 / 15
Un fondo comune di investimento unistituzione che vende proprie quote di partecipazione al pubblico ed utilizza il ricavato per acquistare una selezione (detta portafoglio) di titoli di vario tipo (azioni ed obbligazioni). La funzione essenziale dei fondi comuni consentire anche a chi ha scarse dotazioni nanziarie di diversicare i propri investimenti.
13 gennaio 2009 7 / 15
Un fondo comune di investimento unistituzione che vende proprie quote di partecipazione al pubblico ed utilizza il ricavato per acquistare una selezione (detta portafoglio) di titoli di vario tipo (azioni ed obbligazioni). La funzione essenziale dei fondi comuni consentire anche a chi ha scarse dotazioni nanziarie di diversicare i propri investimenti. Inoltre, attraverso i fondi comuni la gestione dei risparmi adata a professionisti della nanza.
ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 13 gennaio 2009 7 / 15
13 gennaio 2009 8 / 15
Lidentit fondamentale della contabilit nazionale quella tra reddito e spesa: Y = C + I + G + (X M ) Ipotizzando uneconomia chiusa, ovvero che non interagisca con altri sistemi economici, lidentit : Y =C +I +G
13 gennaio 2009 8 / 15
Lidentit fondamentale della contabilit nazionale quella tra reddito e spesa: Y = C + I + G + (X M ) Ipotizzando uneconomia chiusa, ovvero che non interagisca con altri sistemi economici, lidentit : Y =C +I +G Da questa identit deriva che il risparmio aggregato (ci che avanza dal PIL una volta che si sono pagati i consumi pubblici e privati) necessariamente uguale allinvestimento: S =Y C G=I
13 gennaio 2009 8 / 15
Lidentit fondamentale della contabilit nazionale quella tra reddito e spesa: Y = C + I + G + (X M ) Ipotizzando uneconomia chiusa, ovvero che non interagisca con altri sistemi economici, lidentit : Y =C +I +G Da questa identit deriva che il risparmio aggregato (ci che avanza dal PIL una volta che si sono pagati i consumi pubblici e privati) necessariamente uguale allinvestimento: S =Y C G=I Tenendo conto anche delle imposte totali, T : S = (Y T C) + (T G) = I
13 gennaio 2009 8 / 15
Lidentit fondamentale della contabilit nazionale quella tra reddito e spesa: Y = C + I + G + (X M ) Ipotizzando uneconomia chiusa, ovvero che non interagisca con altri sistemi economici, lidentit : Y =C +I +G Da questa identit deriva che il risparmio aggregato (ci che avanza dal PIL una volta che si sono pagati i consumi pubblici e privati) necessariamente uguale allinvestimento: S =Y C G=I Tenendo conto anche delle imposte totali, T : S = (Y T C) + (T G) = I Dal punto di vista della contabilit nazionale, il rispetto dellidentit S = I assicurato dalla variazione (volontaria o meno) delle scorte.
13 gennaio 2009 8 / 15
I termini risparmio e investimento possono creare qualche equivoco: nel linguaggio comune vengono spesso utilizzati casualmente e nella maggior parte dei casi sono considerati sinonimi.
13 gennaio 2009 9 / 15
I termini risparmio e investimento possono creare qualche equivoco: nel linguaggio comune vengono spesso utilizzati casualmente e nella maggior parte dei casi sono considerati sinonimi. Gli economisti che computano il reddito nazionale, invece, usano questi termini attribuendo loro signicati precisi e distinti.
13 gennaio 2009 9 / 15
I termini risparmio e investimento possono creare qualche equivoco: nel linguaggio comune vengono spesso utilizzati casualmente e nella maggior parte dei casi sono considerati sinonimi. Gli economisti che computano il reddito nazionale, invece, usano questi termini attribuendo loro signicati precisi e distinti. In particolare, nel linguaggio della macroeconomia investimento si riferisce allacquisto di nuovo capitale sico, come un utensile o un immobile.
13 gennaio 2009 9 / 15
I termini risparmio e investimento possono creare qualche equivoco: nel linguaggio comune vengono spesso utilizzati casualmente e nella maggior parte dei casi sono considerati sinonimi. Gli economisti che computano il reddito nazionale, invece, usano questi termini attribuendo loro signicati precisi e distinti. In particolare, nel linguaggio della macroeconomia investimento si riferisce allacquisto di nuovo capitale sico, come un utensile o un immobile. Inoltre, lidentit contabile S = I aerma che risparmio e investimento sono uguali per leconomia nel suo complesso, ma questo non signica che lo stesso debba valere per ogni soggetto economico.
13 gennaio 2009 9 / 15
I termini risparmio e investimento possono creare qualche equivoco: nel linguaggio comune vengono spesso utilizzati casualmente e nella maggior parte dei casi sono considerati sinonimi. Gli economisti che computano il reddito nazionale, invece, usano questi termini attribuendo loro signicati precisi e distinti. In particolare, nel linguaggio della macroeconomia investimento si riferisce allacquisto di nuovo capitale sico, come un utensile o un immobile. Inoltre, lidentit contabile S = I aerma che risparmio e investimento sono uguali per leconomia nel suo complesso, ma questo non signica che lo stesso debba valere per ogni soggetto economico. Le banche e le altre istituzioni nanziarie rendono possibile che risparmio e investimento individuale dieriscanopur nel rispetto della regola delluguaglianza a livello aggregatoutilizzando il primo per nanziare il secondo.
13 gennaio 2009 9 / 15
Il risparmio privato il reddito che rimane alle famiglie una volta detratte le imposte e la spesa per consumi: Sp = Y T C
13 gennaio 2009 10 / 15
Il risparmio privato il reddito che rimane alle famiglie una volta detratte le imposte e la spesa per consumi: Sp = Y T C Il risparmio pubblico quanto residua del gettito scale T una volta detratta la spesa per acquisti pubblici G: Sg = T G
13 gennaio 2009 10 / 15
Il risparmio privato il reddito che rimane alle famiglie una volta detratte le imposte e la spesa per consumi: Sp = Y T C Il risparmio pubblico quanto residua del gettito scale T una volta detratta la spesa per acquisti pubblici G: Sg = T G Se T > G, lamministrazione pubblica incassa pi denaro di quanto ne spende e ha un avanzo di bilancio, che rappresenta un risparmio pubblico di segno positivo (Sg > 0).
13 gennaio 2009 10 / 15
Il risparmio privato il reddito che rimane alle famiglie una volta detratte le imposte e la spesa per consumi: Sp = Y T C Il risparmio pubblico quanto residua del gettito scale T una volta detratta la spesa per acquisti pubblici G: Sg = T G Se T > G, lamministrazione pubblica incassa pi denaro di quanto ne spende e ha un avanzo di bilancio, che rappresenta un risparmio pubblico di segno positivo (Sg > 0). Se T < G, lamministrazione pubblica spende pi di quanto incassa e, in questo caso, ha un disavanzo (decit) di bilancio, che rappresenta un risparmio pubblico di segno negativo (Sg < 0).
13 gennaio 2009 10 / 15
Il risparmio privato il reddito che rimane alle famiglie una volta detratte le imposte e la spesa per consumi: Sp = Y T C Il risparmio pubblico quanto residua del gettito scale T una volta detratta la spesa per acquisti pubblici G: Sg = T G Se T > G, lamministrazione pubblica incassa pi denaro di quanto ne spende e ha un avanzo di bilancio, che rappresenta un risparmio pubblico di segno positivo (Sg > 0). Se T < G, lamministrazione pubblica spende pi di quanto incassa e, in questo caso, ha un disavanzo (decit) di bilancio, che rappresenta un risparmio pubblico di segno negativo (Sg < 0). Mettendo insieme le due identit: S = (Y T C) + (T G) = Sp + Sg = I
13 gennaio 2009 10 / 15
13 gennaio 2009 11 / 15
Ci sono vari modi di misurare il decit pubblico. Il pi usato il cosiddetto Indebitamento Netto delle Amministrazioni Pubbliche (INAP), che misura la dierenza tra entrate totali ed uscite totali del settore pubblico.
13 gennaio 2009 11 / 15
Ci sono vari modi di misurare il decit pubblico. Il pi usato il cosiddetto Indebitamento Netto delle Amministrazioni Pubbliche (INAP), che misura la dierenza tra entrate totali ed uscite totali del settore pubblico. Criterio del decit: il cosiddetto Patto di Stabilit e Crescita dellUnione Europea (UE) prevede che le nazioni che aderiscono alla moneta unica mantengano al di sotto del 3% il rapporto tra decit pubblico e PIL; quindi: INAP < 3%. PIL
13 gennaio 2009 11 / 15
Ci sono vari modi di misurare il decit pubblico. Il pi usato il cosiddetto Indebitamento Netto delle Amministrazioni Pubbliche (INAP), che misura la dierenza tra entrate totali ed uscite totali del settore pubblico. Criterio del decit: il cosiddetto Patto di Stabilit e Crescita dellUnione Europea (UE) prevede che le nazioni che aderiscono alla moneta unica mantengano al di sotto del 3% il rapporto tra decit pubblico e PIL; quindi: INAP < 3%. PIL Criterio del debito: laltro importante criterio stabilito dalla UE quello relativo al rapporto tra debito pubblico (B), che rappresenta linsieme delle passivit accumulate negli anni passati dal settore pubblico mediante lemissione di titoli di stato, e PIL; B il criterio : PIL < 60%.
13 gennaio 2009 11 / 15
Ci sono vari modi di misurare il decit pubblico. Il pi usato il cosiddetto Indebitamento Netto delle Amministrazioni Pubbliche (INAP), che misura la dierenza tra entrate totali ed uscite totali del settore pubblico. Criterio del decit: il cosiddetto Patto di Stabilit e Crescita dellUnione Europea (UE) prevede che le nazioni che aderiscono alla moneta unica mantengano al di sotto del 3% il rapporto tra decit pubblico e PIL; quindi: INAP < 3%. PIL Criterio del debito: laltro importante criterio stabilito dalla UE quello relativo al rapporto tra debito pubblico (B), che rappresenta linsieme delle passivit accumulate negli anni passati dal settore pubblico mediante lemissione di titoli di stato, e PIL; B il criterio : PIL < 60%. N.b.: INAP un usso, B uno stock.
ECONOMIA POLITICA: MICROECONOMIA 13 gennaio 2009 11 / 15
(b) Italia
13 gennaio 2009 12 / 15
Maggiore il risparmio privato, maggiori saranno le risorse che verranno investite nellaccumulazione di capitale sico ed umano, ovvero nei due principali motori della crescita economica.
13 gennaio 2009 13 / 15
Maggiore il risparmio privato, maggiori saranno le risorse che verranno investite nellaccumulazione di capitale sico ed umano, ovvero nei due principali motori della crescita economica. Il policy-maker dunque interessato a stimolare tale risparmio per promuovere la crescita.
13 gennaio 2009 13 / 15
Maggiore il risparmio privato, maggiori saranno le risorse che verranno investite nellaccumulazione di capitale sico ed umano, ovvero nei due principali motori della crescita economica. Il policy-maker dunque interessato a stimolare tale risparmio per promuovere la crescita. Il policy-maker ha vari strumenti per inuenzare, in positivo o in negativo, le decisioni di risparmio ed investimento:
13 gennaio 2009 13 / 15
Maggiore il risparmio privato, maggiori saranno le risorse che verranno investite nellaccumulazione di capitale sico ed umano, ovvero nei due principali motori della crescita economica. Il policy-maker dunque interessato a stimolare tale risparmio per promuovere la crescita. Il policy-maker ha vari strumenti per inuenzare, in positivo o in negativo, le decisioni di risparmio ed investimento:
13 gennaio 2009 13 / 15
Maggiore il risparmio privato, maggiori saranno le risorse che verranno investite nellaccumulazione di capitale sico ed umano, ovvero nei due principali motori della crescita economica. Il policy-maker dunque interessato a stimolare tale risparmio per promuovere la crescita. Il policy-maker ha vari strumenti per inuenzare, in positivo o in negativo, le decisioni di risparmio ed investimento:
La maggior parte degli economisti concorda sul fatto che il disavanzo di bilancio comporta una riduzione del risparmio aggregato e lo spiazzamento (crowding out) degli investimenti privati provocato dal ricorso dellamministrazione pubblica ai mercati nanziari.
13 gennaio 2009 14 / 15
La maggior parte degli economisti concorda sul fatto che il disavanzo di bilancio comporta una riduzione del risparmio aggregato e lo spiazzamento (crowding out) degli investimenti privati provocato dal ricorso dellamministrazione pubblica ai mercati nanziari. Ci richiede che il decit pubblico (T G) vada ridottoaumentando le imposte (T ) e/o riducendo la spesa pubblica (G)e tenuto sotto controllo, e questo lo spirito alla base del criterio del 3% nel rapporto tra decit e PIL previsto dal trattato di Maastricht.
13 gennaio 2009 14 / 15
La maggior parte degli economisti concorda sul fatto che il disavanzo di bilancio comporta una riduzione del risparmio aggregato e lo spiazzamento (crowding out) degli investimenti privati provocato dal ricorso dellamministrazione pubblica ai mercati nanziari. Ci richiede che il decit pubblico (T G) vada ridottoaumentando le imposte (T ) e/o riducendo la spesa pubblica (G)e tenuto sotto controllo, e questo lo spirito alla base del criterio del 3% nel rapporto tra decit e PIL previsto dal trattato di Maastricht. Tuttavia, unesigua minoranza di economisti non concorda con tale conclusione, sulla scorta di una teoria chiamata equivalenza ricardiana, secondo cui nulla cambierebbe, se non la composizione del risparmio aggregato, quando lamministrazione pubblica genera risparmio negativo riducendo le imposte, perch le famiglie ne controbilanciano leetto con maggiore risparmio per laspettativa delle future maggiori imposte che saranno introdotte per rifondere il debito via via accumulato.
13 gennaio 2009 14 / 15
The End
13 gennaio 2009 15 / 15