IL FIUME

CHE COSE IL FIUME? Il fiume un corso d'acqua dolce. In solco in cui scorrono le acque si chiama letto del fiume, mentre le pareti sono dette argini.

L'acqua del mare, dei laghi, dei fiumi evapora per effetto del calore e va a formare le nuvole. Dalle nuvole ha origine la pioggia, che scorre sulla superficie terrestre e alimenta ruscelli, fiumi, laghi e mari.

DOVE NASCE IL FIUME? Alcuni fiumi nascono dai ghiacciai nella parte pi bassa dove il ghiaccio si scioglie.

Molti, invece, nascono dalle sorgenti, in un punto dove l'acqua sembra sgorgare direttamente dalla parete di una montagna. Non tutta l'acqua piovana scorre sulla superficie del terreno. Una parte penetra nel terreno permeabile e, quando incontra uno strato impermeabile, forma una falda acquifera che scorre nel sottosuolo fino a riaffiorare in un punto permeabile della parete della montagna. Si forma cos la sorgente ed ha inizio il fiume.

IL CORSO DEL FIUME

Dalla montagna lacqua si apre la via tra prati e rocce formando un ruscello. A mano a mano che scende a valle, il ruscello si unisce ad altri ruscelli formando un torrente che scorre impetuoso a causa della forte pendenza del terreno e quando incontra un salto tra le rocce forma una cascata. La forza delle acque tale da erodere la roccia e trascinare con s detriti di varie dimensioni: pietre, legna e altri residui vegetali, fango, sabbia. Mano a mano che scende, il fiume comincia a depositare detriti sempre pi piccoli e, una volta arrivato in pianura, lascia solo sabbia, fango e materiale molto piccolo.

IL FIUME MODELLA Il fiume, nel corso degli anni, modifica l'aspetto del territorio in diversi modi. Erosione: nel suo tratto iniziale, quando un torrente, il fiume porta via con s diverso materiale come pietre che rotolano sul fondo, sabbia e limo; Trasporto del materiale stesso; Sedimentazione, cio il deposito del materiale trasportato. In montagna il fiume ha un aspetto diverso rispetto a quando scorre in pianura. In montagna nel letto del fiume, si possono osservare dei detriti rocciosi: la corrente rapida e trascina i massi, li fa urtare fra loro e li rompe: nei millenni lerosione ha dato origine alle valli a V.

In pianura la corrente lenta e il corso del fiume caratterizzato da ciottoli lisci e da molta sabbia. La sabbia trasportata dal fiume, quando si deposita alza il letto del fiume e forma le pianure alluvionali.

L'azione del fiume continua e tenace. Da una parte l'acqua scava la roccia e allarga la vallata, dall'altra deposita i detriti e costruisce la pianura. Il fiume pu essere considerato il grande architetto del nostro territorio.

GLI AFFLUENTI Nel corso del suo viaggio il fiume si ingrossa ricevendo le acque di diversi altri fiumi, che sono i suoi affluenti.

Se il fiume entra in un lago e lo alimenta con le sue acque, diventa suo immissario; quando il fiume esce dal lago si chiama emissario.

LE ANSE Quando il fiume giunge in pianura la pendenza del terreno diminuisce e le acque perdono velocit. Il letto del fiume diventa pi ampio e quando incontra degli ostacoli naturale li aggira formando delle curve chiamate meandri o anse. In certi tratti i meandri sono cos numerosi che il fiume ha laspetto di un lungo serpente sinuoso.

LA PORTATA La portata di un fiume, cio la quantit dacqua che scorre nel suo letto in un certo periodo, pu variare di molto a seconda delle stagioni. Quando piove molto e nel periodo di scioglimento dei ghiacci , le acque dei fiumi si ingrossano (si dice che il fiume in piena) e possono arrivare a straripare dal loro alveo naturale, inondando le terre circostanti. Invece nei periodi in cui non piove per molto tempo, le acque si ritirano scoprendo larghi alvei ghiaiosi (si dice che il fiume in magra o in secca).

OPERE DELLUOMO SUL FIUME Per evitare la fuoriuscita dellacqua del fiume durante le piene (alluvioni), luomo costruisce argini artificiali. Questi possono essere di terra battuta, di cemento o di sassi racchiusi in gabbie di rete.

In montagna, per frenare la velocit di fiumi e torrenti e per creare laghi artificiali, luomo costruisce le dighe.

LA FOCE Il fiume, quando non sbocca in un altro fiume o in un lago, sfocia nel mare, dove trasporta sabbia, terra e piccoli detriti che non ha depositato lungo il percorso. Il fiume sfocia a delta o ad estuario. La foce a delta si forma quando la corrente del mare (poco profondo) cos debole che non riesce a portar via i detriti trasportati dal fiume. Le sabbie si depositano e impediscono alle acque di arrivare al mare. Le acque del fiume si dividono allora in due o pi rami. La forma della foce ricorda quella di una lettera dell'alfabeto greco, che si chiama delta. La foce ad estuario si forma quando la forza del mare cos violenta che spazza subito via i detriti del fiume: le acque del fiume si gettano in mare con un unico sbocco a forma di imbuto. Il mare col tempo allarga sempre di pi la foce e abbassa il letto del fiume.

LA FLORA E LA FAUNA DEL FIUME Lungo gli argini dei fiumi, cresce una ricca vegetazione spontanea: pioppi, ontani, giunchi ed erbe acquatiche.

Molti uccelli amano vivere lungo il fiume. Lairone cinerino cattura rane e pesci con il suo lungo becco.

Il merlo acquaiolo, per catturare gli insetti, avanza nel fiume usando le ali come remi.

Il martin pescatore si tuffa e afferra le prede con il becco.

Nel fiume vivono diversi tipi di pesci: nei tratti di montagna, dove lacqua pi fresca, vivono le trote;

dove lacqua pi calma le anguille;

lungo tutto il corso tinche,

carpe

e lucci

Lacqua del fiume ospita anche molti insetti: in particolare la libellula, che si ciba di altri insetti

Ed il ragno acquatico, che aggredisce insetti ed anche piccoli pesci.

Sul fiume vivono anche la lontra ed altri mammiferi.

VIVERE LUNGO IL FIUME Lacqua dei fiumi molto preziosa per luomo che, fin dai tempi antichi, lha utilizzata per bere, cucinare, coltivare la terra, allevare il bestiame e navigare. La maggior parte delle pi importanti citt del mondo, infatti, sono state fondate lungo un fiume.

Ancora oggi lacqua dei fiumi viene utilizzata in molti modi. Lacqua dei torrenti di montagna viene raccolta in grandi bacini per mezzo di dighe e serve a produrre energia elettrica. In pianura, nelle parti pi larghe e profonde, il fiume viene usato per trasportare su imbarcazioni merci e persone. Dal letto del fiume e lungo il greto si estraggono sabbia e ghiaia, usate come materiali da costruzione. Le industrie utilizzano lacqua per la lavorazione dei loro prodotti e i contadini costruiscono dei canali per lirrigazione dei campi. Lacqua, una volta depurata, disinfettata e resa potabile, alimenta gli acquedotti, da cui viene distribuita nelle nostre case.

LE PAROLE DEL FIUME Fiume: corso d'acqua dolce alimentato dalle sorgenti, dalle piogge, dalle acque di fusione dei ghiacciai Sorgente: punto in cui nasce il fiume. Ruscello: piccolo corso d'acqua. Torrente: corso d'acqua in forte pendenza. Letto: solco in cui scorre il fiume. Argine: parete naturale o artificiale che impedisce alle acque di uscire dal letto (straripare). Ansa o meandro: curva formata da un fiume. Affluente: corso d'acqua che si getta nel fiume. Immissario: fiume che sfocia in un lago. Emissario: fiume che esce da un lago. Foce: punto in cui il fiume si getta nel mare. La foce pu essere di due tipi: Foce a delta Quando il fiume giunge al mare formando tanti rami. Foce a estuario Quando il fiume giunge al mare in un unico sbocco a forma di imbuto.