STOP AI PROCESSI PER CORRUZIONE,

USURA, ASSOCIAZIONE A DELINQUERE

Il Governo Berlusconi ha presentato una norma che prevede la sospensione per un anno di
tutti i processi per reati considerati “non gravi” commessi prima del 30/6/2002 e che prevedono
pene inferiori a 10 anni. Stop ai processi per corruzione, estorsione, rapine, bancarotta, usura,
associazione a delinquere, stupro. Sostanziale impunità per scippi, ricettazione, furti. E’ questa
la sicurezza che di cui parla il Governo?

SOSPESI 100 MILA PROCESSI,

CAOS NEGLI UFFICI GIUDIZIARI
La norma causa lo slittamento di 100 mila processi, tra cui il procedimento Berlusconi-Mills che
vede coinvolto il Premier. Il sistema giudiziario rischia di essere messo in ginocchio, cancellando
il lavoro delle forze dell’ordine e negando il diritto alla giustizia per tanti cittadini vittime di truffe
e di reati gravi. Anche il processo sui fatti del G8 di Genova cadrà in prescrizione.

SI AL DIALOGO SULLE RIFORME,

NO ALLE NORME SALVA PREMIER
Il Partito Democratico è pronto al confronto per le riforme necessarie al Paese, ma non tollera
un uso privato delle istituzioni e della giustizia. Questa norma affossa il dialogo perché è uno
strappo palese ed ostentato delle regole. Il centro-destra avrebbe potuto governare in un clima
civile ma ha scelto lo scontro. Il Governo deve tutelare gli interessi dell’Italia e degli italiani, non
quelli del Premier.

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