Discover millions of ebooks, audiobooks, and so much more with a free trial

Only $11.99/month after trial. Cancel anytime.

A Sinistra. Bozzetto drammatico
A Sinistra. Bozzetto drammatico
A Sinistra. Bozzetto drammatico
Ebook68 pages37 minutes

A Sinistra. Bozzetto drammatico

Rating: 0 out of 5 stars

()

Read preview

About this ebook

Grazia Deledda (Nuoro 1871 – Roma 1936) è stata una scrittrice italiana, vincitrice del Premio Nobel per la letteratura nel 1926.

« Per la sua potenza di scrittrice, sostenuta da un alto ideale, che ritrae in forme plastiche la vita quale è nella sua appartata isola natale e che con profondità e con calore tratta problemi di generale interesse umano. »

(Motivazione del Premio Nobel per la letteratura)
LanguageItaliano
PublisherYoucanprint
Release dateOct 10, 2019
ISBN9788831643412
A Sinistra. Bozzetto drammatico
Author

Grazia Deledda

Grazia Deledda was born in 1871 in Nuoro, Sardinia. The street has been renamed after her, via Grazia Deledda. She finished her formal education at 11. She published her first short story when she was 16 and her first novel, Stella D'Oriente in 1890 in a Sardinian newspaper when she was 19. Leaves Nuoro for the first time in 1899 and settles in Cagliari, the principal city of Sardinia where she meets the civil servant Palmiro Madesani who she marries in 1900 and they move to Rome. Grazia Deledda writes her best work between 1903-1920 and establishes an international reputation as a novelist. Nearly all of her work in this period is set in Sardinia. Publishes Elias Portolu in 1903. La Madre is published in 1920. She wins the Nobel Prize for Literature in 1926 and received it in a ceremony the following year. She dies in 1936 and is buried in the church of Madonna della Solitudine in Nuoro, near to where she was born.

Read more from Grazia Deledda

Related to A Sinistra. Bozzetto drammatico

Related ebooks

General Fiction For You

View More

Related articles

Reviews for A Sinistra. Bozzetto drammatico

Rating: 0 out of 5 stars
0 ratings

0 ratings0 reviews

What did you think?

Tap to rate

Review must be at least 10 words

    Book preview

    A Sinistra. Bozzetto drammatico - Grazia Deledda

    INDICE

    A SINISTRA BOZZETTO DRAMMATICO (1924)

    Grazia Deledda

    Biografia

    Giovinezza

    Attività letteraria giovanile

    Maturità

    Il premio Nobel

    La morte

    Critica

    Verismo

    Differenze rispetto al Verismo

    Decadentismo

    Deledda e i narratori russi

    Altre voci di critici

    Testimonianze di scrittori stranieri

    Poetica

    I suoi temi principali

    Il fato

    Il peccato e la colpa

    Il bene e il male

    Sentimento religioso

    Personaggi

    Una Sardegna mitica

    Lingua e stile

    Riconoscimenti

    Le autrici della letteratura italiana

    Opere

    Riduzioni cinematografiche e televisive

    Bibliografia

    A SINISTRA BOZZETTO DRAMMATICO (1924)

    A SINISTRA

    BOZZETTO DRAMMATICO

    (1924)

    Il presente ebook è composto di testi di pubblico dominio.

    L’ebook in sé, però, in quanto oggetto digitale specifico,

    dotato di una propria impaginazione, formattazione, copertina

    ed eventuali contenuti aggiuntivi peculiari (come note e testi introduttivi), 

    è soggetto a copyright. 

     Edizione di riferimento: Romanzi e novelle. Vol. 2 / di Grazia Deledda. - Verona: A. Mondadori, 1945. – 8. p. 1106. - (Omnibus)

    Immagine di copertina: Designed by pikisuperstar / Freepik

    (http://www.freepik.com)

    Elaborazione grafica: GDM. 

    Grazia Deledda

    Grazia Maria Cosima Damiana Deledda (Nuoro, 27 settembre 1871 – Roma, 15 agosto 1936) è stata una scrittrice italiana, vincitrice del Premio Nobel per la letteratura nel 1926. 

    Biografia

    Giovinezza

    Grazia Deledda nacque a Nuoro il 27 settembre 1871, quinta di sette tra figli e figlie,[2] in una famiglia benestante.[3]

    Il padre, Giovanni Antonio Deledda, aveva studiato legge, ma non esercitava la professione. Era un imprenditore e agiato possidente, si occupava di commercio e agricoltura; si interessava di poesia e lui stesso componeva versi in sardo, aveva fondato una tipografia e stampava una rivista. Fu sindaco di Nuoro nel 1892. La madre era Francesca Cambosu.[4] Dopo aver frequentato le scuole elementari fino alla classe quarta, Grazia Deledda venne seguita privatamente da un professore ospite di una parente della famiglia Deledda che le impartì lezioni di base di italiano, latino e francese (i costumi del tempo non consentivano alle ragazze un’istruzione oltre quella primaria e, in generale, degli studi regolari). Proseguì la sua formazione totalmente da autodidatta.[3] Importante per la formazione letteraria di Grazia Deledda, nei primi anni della sua carriera da scrittrice, fu l’amicizia con lo scrittore, archivista e storico dilettante sassarese Enrico Costa  che per primo ne comprese il talento. La famiglia venne colpita da una serie di disgrazie: il fratello maggiore, Santus, abbandonò gli studi, divenne alcolizzato e affetto da delirium tremens, il più giovane, Andrea, fu arrestato per piccoli furti. Il padre morì per una crisi cardiaca il 5 novembre 1892 e la famiglia dovette affrontare difficoltà economiche. Quattro anni più tardi morì anche la sorella Vincenza.[4]

    Attività letteraria giovanile

    Nel 1888 inviò a Roma alcuni racconti, Sangue sardo e Remigia Helder, che furono pubblicati dall’editore Edoardo Perino sulla rivista L’ultima moda, diretta da Epaminonda Provaglio. Sulla stessa rivista venne pubblicato a puntate

    Enjoying the preview?
    Page 1 of 1